Presentazione della "Associazione per la Radiofonia digitale in Italia"

Carissimi
Abbiamo già
Allora
Buongiorno a tutti
Questa
In realtà non è una conferenza stampa potremmo definire un battesimo
Perché proprio stamattina questa
Associazione per la definizione in Italia è stata formalmente
Sancita attraverso
La firma dal notaio e la
Prima riunione diciamo le varie rappresentanze di per costituire gli organi sociali per cui
Si presentano a poco a poche ore
Dal nella loro insediamento e quindi è una sorta di battesimo come sa bene i soci fondatori
Sono
Articolarlo Raiway RNA Radio nazionali associate che sono i soci fondatori
Vi do le cariche che sono in carica associative che sono state decise questa mattina il presidente Francesco Di Domenico che il presidente Leo voi i vicepresidenti sono Mario Marco Rossignoli
Coordinatore Aeranti-Corallo il presidente Violante
Edoardo Montefusco che il Presidente dell'RNA Radio nazionali associate i consiglieri sono Stefano Ciccotti amministratore delegato di RAI Way
Luigi Baldelli ed è membro del Comitato esecutivo erranti Corallo e Presidente la soluzione Corallo e Fabrizio Guidi
In rappresentanza sempre del RNA Radio nazionali associate cui sono schierati per quasi tutti ma c'è un assente che ha un sostituto importante che
Sergio Natucci che il Segretario Generale dell'RNA
Allora battesimo appena nato facciamo debuttare subito il Presidente Francesco e come
Grazie
Quella che nasce
Questa mattina un'associazione
Tra radio pubblica e
Grandi gran parte del dettate nazionali locali italiane
Che intende mettere in piedi far partire col piede giusto il progetto della radio digitale in Italia
è da tempo se mi consentite di dirlo il Progetto era maturo credo che dobbiamo ringraziare
Le persone che ci hanno lavorato di più e che sono poi a questo tavolo per RAI quell'ingegnere Ciccotti
Dottor Natucci
Avvocato Rossi gli accordi dottor Montefusco dottor Tardelli
Che ci hanno creduto e che oggi
Segnano questa prima tappa di questo progetto importante
Ripeto la radio digitale per una scommessa di tutti voi sulla vitalità del mezzo radiofonico
Il mezzo radiofonico e ancora come dimostrano gli ultimi dati dell'ascolto sia sia di Radio RAI che delle
Emittenti private è un mezzo assolutamente vitale non assolutamente toccato dalla concorrenza delle altre piattaforme ed anzi segnato da una sempre maggiore vitalità
Dell'ascolto in mobilità
La scommessa della radio digitale che
Che caratterizza questa associazione è quella
La necessità di avere un progetto comune
Uscire dall'oggi che
Prego ma anche legittime ma di interesse di associazione o di broadcaster di emittente e mettere insieme esperienze voglia di crescere voglia di andare avanti
La il motivo della nascita dell'associazione è che
La Torrita di garanzia per la garanzia per le garanzie nelle comunicazioni l'Agcom ha costituito un tavolo di lavoro per la radio digitale
Che si è riunito circa un mese fa e si riunirà nuovamente dopodomani
Noi portiamo a questo punto a questo tavolo di lavoro una posizione condivisa comune che ci pare essere
Il migliore requisito per
Andare avanti col piede giusto
Devo fra l'altro ringraziare il dottor Giuseppe Sangiorgi che
Ha seguito questo Progetto da parte del ministero e che parte del tavolo costituito
Dall'Agcom parte non secondaria del tavolo costituito dall'Agcom e che è presente qui questa mattina
Noi di
Della nuova associazione per la radio digitale ci proponiamo
Di
Portare al tavolo delle autorità regolative regolatorie la proposta di
Se non era solo di fare era sceso per fare un solo direttore generale ti prego
No
Prego nel microfono così almeno
Eccetera
Pronto allora vano scusate questo
Intervento un po'estemporanea ma abbiamo sempre qualche emergenza nella nostra azienda quindi sarei voluto essere qui dall'inizio non mi è stato possibile
Voglio salutare innanzitutto Domenico Ciccotti come nostri offesa ma anche gli altri rappresentanti
Che si sono uniti e non in questa iniziativa dell'Associazione per la
Lo sviluppo della radio digitale io oggi nel salutare nel fare i loculi a questa iniziativa voglio solo dire che
La presenza della RAI il ruolo che tra di voi ha avuto in questa vicenda insieme ovviamente agli altri soggetti e la testimonianza ulteriore che la RAI crete al digitale
Che sul passaggio di sale stiamo molto facendo l'abbiamo ma ha fatto molto in questi mesi partendo da situazioni
Come dire
Molto difficile all'inizio per tutte le complessità che intendere il passaggio al mondo digitale ci sono in Italia abbiamo lavorato molto sulla televisione
Stiamo ancora lavorando ma appunto con con oggi lanciamo anche il passaggio al digitale della radio del digitale la radio si parla da molti anni
Noi crediamo che lo sviluppo e la tecnologia ha avuto come dire le modalità di fruizione che la radio consente ormai il
Le tipologie di apparecchi come dire l'attrezzatura delle automobili tutto questo ormai come dire congiura in senso positivo al fatto che anche
Per il digitale la radio fissi ormai pronti a un passaggio un salto di qualità quindi noi crediamo quest'associazione che
Qui con oggi presentiamo sia importante fondamentale per consentire a questo progetto a questo progetto crediamo
Crediamo che ancora una volta la RAI possa essere leader in questa situazione insieme agli altri partner e quindi come dire auguro successo all'iniziativa e convinzione che
Anche in cui nel settore della radio la modalità digitale sarà un ampliamento di capacità di fruizione da parte del pubblico saranno miglioramento per noi un servizio pubblico grazie a tutti
Sì sì grazie
Grazie Direttore
Silvio
Avevo in realtà quasi concluso devo solo dirvi che noi ci presenteremo al tavolo delle autorità regolatorie con un Progetto comune e con una
Punto di di partenza molto preciso la fase della sperimentazione è finita dobbiamo partire operativamente con la radio digitale occorre stabilire le regole
Comuni per tutti occorre stabilire i requisiti le caratteristiche dei ricevitori l'utente
Occorre stabilire con quali Standard su quali bande di frequenza la radio digitale può partire nel breve in Italia
Perché occorre sfruttare la stagione di grazia che la radio sta vivendo in Italia oggi
E il fare tesoro delle esperienze e fatte dagli altri Paesi europei
In alcuni di questi Paesi europei forse non si è tenuto nel debito conto il valore dell'ascolto radio in macchina sui mezzi di trasporto si è si è privilegiato la una concezione tradizionale del mezzo come
Un apparecchio che si ascolta in casa
Oggi in Italia come abbiamo detto altre volte il tra il sessanta il settanta per cento dell'ascolto radiofonico è in macchina
Allora nessun Progetto sulla radio digitale non può partire da questo dato di base
L'il futuro della radio è non esclusivamente fuori casa ma essenzialmente e
Soprattutto fuori casa quindi il progetto deve
Tenere conto di queste caratteristica evidentemente
La scommessa che noi facciamo in questo caso voi sapete che nel campo della radio non c'è un duopolio come qualcuno sostiene che ci sia in campo televisivo come probabilmente c'è in campo televisivo
Lo scenario è molto diverso molto più articolata e pluralista questo non vuol dire che non sia possibile raggiungere terreni e piattaforme comuni noi vogliamo proprio dimostrare che questo è possibile e
Per quanto ci riguarda
Come RAI Way ma come vi ha appena detto il direttore generale della RAI RAI Way in questo caso rappresenta il gruppo RAI
Rappresenta tutto il gruppo RAI noi siamo assolutamente impegnati in questo senso grazie grazie
Io farei parlare e vice Presidenti so che fra due vice Presidenti come si va in ordine alfabetico in ordine andiamo in ordine alfabetico progetto Eduardo Montefusco grazie grazie a tutti buongiorno
Oggi è l'undici marzo una data importante una data importante
Per la radio
Non posso dimenticare che rappresentando le radio nazionali noi tutti siamo partiti da una grande passione la passione per questo mezzo chi poteva immaginare
Quando siamo nati nel lontano settantasei
Che a distanza di anni addirittura creare una piattaforma di intenti convergente per lo sviluppo di questo mezzo
La passione la passione che ha sempre contraddistinto il nostro ruolo e le forti motivazioni di lavorare in questo settore devo dire le ho notato e anche lavorando così
Da un po'di tempo anche in questa sede
Con i rappresentanti della RAI per cui li ringrazio li ringrazio principalmente per la grande passione che hanno nell'avere una visione di sviluppo
In questo settore vi ringrazio principalmente perché
Sosa disfa fatti degli sforzi anche progettuali
Per lo sviluppo lì negli ATC Cottini nel testimone quanto abbiamo lavorato
Affinché
La radio possa vere ancora di più un futuro predominante fra i mezzi di comunicazione viva la radio
Grazie a loro volta Fusco Marco Rossignoli
Sì grazie buongiorno
Oggi
Lo ripeto a costo di
Di apparire anche retorico ragionate ritengo che sia una giornata molto importante perché oggi abbiamo varato un progetto comune tra la concessionaria del servizio pubblico e diritto che radiofonici privati locali e nazionali
Un l'aspetto molto importante che va anche oltre gli aspetti specifici del del tema che
Che che riguarda l'associazione sul fronte della della radiofonia digitale Claudio sogna digitale rappresenta
Quello che
è il momento di e
Evoluzione che avrà il il settore radiofonico al comparto radiofonico nel complesso pubblico e privato locale e e nazionale
Noi come rappresentanti del mondo dell'emittenza radiofonica locale con me le nostre settecento imprese radiofoniche sulle mille che sono
Attualmente operanti
Crediamo molto nel nel progetto di digitalizzazione e in questi anni ha oppure un ottimo però purtroppo dovuto constatare
Grandi difficoltà nel portarlo avanti soprattutto anche in relazione a quelle che erano le tecnologie di trasmissioni che avrebbero impedito
Uno sviluppo pluralistico nel sistema e soprattutto uno sviluppo nel settore digitale
Di di del di una transizione
Dell'attuale sistema analogico a quello che poi nella nostra legislazione definito la naturale evoluzione del dell'analogico rispetto al digitale oggi con l'evoluzione tecnologica con l'avvento delle nuove tecnologie da Blas di MB con i sistemi di compressione ante che quattro rispetto all'ente più due
C'è effettivamente la possibilità di realizzare questa naturale evoluzione dall'analogico al digitale quindi permetterà a tutti i soggetti
Radiofonici nazionali e locali pubblico e privato interessati di transitare al digitale a parità di condizioni quindi con spazi adeguati
Per tutti e quindi è importante che la che la radio faccia questo questo passo laddove un po'tutto il mondo in questi anni
Va verso la digitalizzazione è indubbio che la radio non può rimanere in uno Stato arretrato che deve anche anche qui
Andare avanti il sul
Sul sul fronte della sperimentazione è stato già detto molto che è stato
è stato fatto
Sono state fatte sperimentazioni da parte delle dell'emittenza nazionale
Sono state fatte sono in corso sperimentazioni da parte del dell'emittenza locale come garanti Corallo siamo impegnati in un progetto
Poi insieme anche a specificamente su impianti di RAI Way nelle nelle zone di di Bologna e di Venezia credo che oggi e INPS sia importantissimo
Voglio ribadirlo che
Nel nel tavolo tecnico che è in corso presso l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni venga
Avviato un un dibattito per giungere in tempi brevissimi a una regolamentazione del settore e importante che questo settore su cui che un ancora un nel libro bianco su cui deve deve essere scritta
Tutt'non soltanto il contenuto ma anche l'indice
Tutto venga scritto nel nel modo migliore ed è forse la prima occasione che si presenta nel nel comparto radiotelevisivo di poter procedere in questo modo perché è un comparto il nostro dove
Spesso le regole sono arrivate a disciplinare situazioni di fatto già in essere qui invece abbiamo tutto un sistema che deve essere disciplinato a priori e quindi è corpi ed è giusto che venga fatto il no il nuovo piano delle frequenze venga fatto il
Il Regolamento per per il rilascio delle licenze vengano rilasciate licenze quindi si proceda speditamente nel tempo più breve possibile dopo le lascio licenziarla vi Elettra sul delle trasmissioni nazionali locali pubbliche
E e private in un in un contesto a sud assolutamente regolamentato che permetta a tutti punto questo l'affermazione di questi di questi valori del del pluralismo che dà naturale ma evoluzione dell'analogico verso il digitale grazie grazie
Marco signor
Luigi Bardelli che il Presidente di corallo prego
Grazie a una
Sorpresa perché diciamo la scaletta pensavo che andasse altrove ma comunque niente da aggiungere se non una piccola cosa che appartiene un po'al era antico grande
Cioè la ricreduto sempre nel digitale
E aver cercato di portare avanti però un principio
Che ci ha fatto passare in qualche momento come coloro che non volevano al digitale perché il nostro principio era che tutti dovevano poter accedere al digitale
Proprio per l'amore che abbiamo per la radio che è stato ricordato la caratteristica della radio e di essere capillare
A me di essere alla portata di tutti
Non è passata non passerà e non passerà mai passerà nei luoghi di ascolto della radio cambieranno dalla casa all'altro
Come ha ricordato il presidente dall'auto al cellulare
O ad altre marchingegni portatili ma non passerà allora il problema è che poi c'era da pensare a tutte quelle mittenti radiofoniche che da trent'anni compassione sono la voce
Delle comunità in un primo momento si parlava di citare si parlava di tagli del cinquanta per cento dell'emittenza
No proprio per l'amore la radio e per l'amore alla funzione specifica della radio non astrattamente alla radio ma la radio quella che era che era nata dicevamo che lati enologia proprio per i passi
Che sta facendo l'ATC doveva evitare a risolvere il problema rifiuti
Siamo a questo punto è la cosa è molto bello sottolineo perché questo fa parte della mia passione per via dell'età
E che finalmente siamo insieme ad una RAI che non è più alternativo in contrasto al mondo dell'emittenza
Altra privata
Ma è diciamo sinergica con l'emittenza privata richiesto da un punto di vista politico in senso nobile
Questo è un grande fatto è un grande evento piccolo grande vediamo come diventerà ma questo è davvero un grande evento dopo trent'anni e passa di diatribe di ogni genere che può aprire la strada ad altri accordi di grande livello grazie
Grazie Presidente
Abbiamo ancora
Se volete Meolo dispone domande Natucci Ciccotti
Come volete voi alle se ci sono domande e curiosità perché se no se non ci sono domande servizi si quell'avviso
Raciti
C'è qualche domanda vedo che in qualche
Qualche segnale no non lo vedo qualche segnale non mi sbagliavo le spiegano troppo forse
Ecco c'è c'è c'è
Sì se si ammette quello spesso
Sì
Analisi di quel il nome e cognome testata sono Anna Lombardia diorami del giornale radio della RAI
E quindi innanzitutto come lavoratrice RAI ringrazia per questa iniziativa però vorrei parlare anche a nome dell'Associazione radio che farà anche alcuni qua conoscono giacché è un'associazione
Di lavoratori della radio e quindi non soltanto i giornalisti rappresento quindi anche le altre professionalità insomma nel mio piccola
E ricordo che questa richiesta del tavolo all'avanzavamo come associazione da ormai
Cinque anni
Ricorda forse anche il ministro Gentiloni bisogna dire che è stato sempre molto sensibile in questa direzione ricorda i vari incontri con i protagonisti che ora vedo qui insieme
E spiego anche che proprio noi avevamo quest'anima cioè di cercare un raccordo con le altre radio
Mai e poi mai volevamo che la RAI avesse assumesse un ruolo antagonista anzi pensavamo che la RAI doveva fare da apripista
Questo sì perché avendo naturalmente un ruolo importante dov'era aprire lei la la disponibilità e questa avrebbe prodotto il risultato
Quindi adesso appare coi spiegherete più nel dettaglio penso che cosa significa
E quando potremo avere la la radio digitale anche per la RAI che laddove ci dobbiamo comprare che tempi ci sono per perché queste domande non le non le faccio io la penso che qualcuno comunque avrà queste curiosità e ringrazia
Grazie allora partenze onore qualche linfonodo domande ci sono uscite fuori
Sono anche anche tempi
Domande difficili ma
Prima di tutto che vorrei dire che
Questo tavolo il Progetto dell'associazione che ha esposto
Il Presidente De Domenico va negli interessi non solo delle emittenti radiofoniche pubblico-private ma
Perlomeno a noi nostro lavoro è quello va anche negli interessi dei cittadini dell'Italia
è un passo in avanti anche questo verso la modernità e soprattutto verso i servizi ai cittadini perché noi
Abbiamo la presunzione di pensare sia ovviamente il servizio pubblico ma anche le emittenti private di fare un servizio cittadini il digitale ci dà questa possibilità in modo ancora più
Evidente e con più diciamo veramente con più capacità di offrire i nostri prodotti nostri programmi l'assistenza a chi in auto le informazioni le informazioni differenziate
A seconda delle circostanze la possibilità di spostare a me piace spesso ricordare questo aspetto il dominio del tempo l'ascoltatore della radio è costretto a star lì ad attendere che un programma sia diffuso con il digitale
Come dire entreremo in competizione anche con internet e cioè i nostri ascoltatori potranno in qualsiasi momento
Poter ascoltare poter dal prendere parte dei programmi più importanti penso per esempio all'informazione e all'informazione stradale quindi c'è più servizio con il digitale ci sarà più qualità
Abbiamo migliorato tutti ma c'è bisogno ancora di fare un passo in avanti questa è una grande opportunità
Più qualità del prodotto più qualità di ricezione
Per rispondere a domanda quando noi siamo pronti come vedete
Ogni tanto si è detto la radio non vuole investire noi siamo pronti i più grandi editori radiofonici nazionali pensate ai grandi gruppi che stanno nel rene a dall'Espresso a Mondadori al Sole ventiquattro Ore al di editori
Individuali chi ha costruito la radio come Edoardo Montefusco siamo noi siamo pronti la RAI è pronta le stazioni locali sono pronte adesso come si fa attendi so che imponga la palla va dall'altra parte della rete
Per cortesia l'autorità faccia al più presto possibile
Perché di tempo ne abbiamo già perso molto queste la risposta per noi potremo partire anche nel giro di qualche mese partire significa superare la sperimentazione dare il via a quelli che sono i programmi definitivi i programmi
Ne quotidiani
Con la garanzia anche per questo ci impegniamo questa mattina che nel nostro Paese
Non si vendano fondi di magazzino noi vogliamo che al più presto il Ministero e l'Autorità con un proprio decreto come si è fatto per altri settori stabilisca esattamente
Quali sono i ricevitori radiofonici che possono essere venduti in Italia
Stiamo parlando di MB di di abita las quindi c'è bisogno che nel nostro Paese da domattina non si vendono oggetti che sono
Obsoleti dal punto di vista tecnologico ma si vendono prodotti che siano in grado di ricevere tutto cioè a dire
La vecchia M.
La modernissima F.M. oppure la vecchia e la modernissima è nella ricchissima F.M. e anche queste tecnologie il di abiti in via di classe e gli MD questo credo che sia un impegno che questo oggi possiamo prendere
Con assoluta volontà e determinazione
Per il resto come dire non sarà una strada facile ma le sfide siamo abituati ad assumerle nella speranza come spesso c'è capitato di vincerle speriamo che anche questa volta accada lo stesso
Bene grazie ci sono
Altre domande che nel fare una Ciccotti professa però poco a cosa di più della sperimentazione di sperimentazioni fatte fino adesso
La
Diciamo che da due anni a questa parte c'è stata una tale evoluzione tecnologica nel dominio radiofonico che qui siamo riusciti per fortuna recuperare l'enorme divario che si era creato
Con riferimento allo sviluppo della televisione digitale
Divario innescato fondamentalmente dalla incapacità del mercato dei LEA degli apparati di ricezione di poter immaginare una mass market diciamo in volume è interessante di
Ascolto
Se andiamo a considerare che se sono mettessimo assieme Italia Spagna e Francia raggiungeremo qui del trentacinque per cento dell'ascolto radiofonico europeo ti rendi facilmente conto che
Iniziative che si sta intraprendendo proprio in questo momento in Spagna in Francia con delle declinazioni un po'particolare con il paese ma fondamentalmente finalizzate
A garantire questa transizione beh i numeri di di grossi numeri cominciano veramente l'apparire
Proprio per questo l'abbiamo cominciato un anno fa con tutti i soggetti coinvolti in questo ci tengo a sottolinearlo nuovamente
Ha la svolge delle sperimentazioni che però dovrebbero essere le sperimentazioni definitive sono anni che sperimentiamo le tecnologie digitali
Non ne possiamo più di sperimentare tecnologie digitali ossigeno possiamo dire che non è un problema allocare multiplex
Il pluralismo delle numerosissime emittenti locali le necessità
Di mercato delle grandi emittenti nazionali ed esigenze del servizio pubblico televisivo nelle sue varie declinazioni la radio piuttosto che il viso arredi piuttosto che le informazioni al traffico
Questo si può fare senza nessun problema e devo dire anche a costi ragionevoli dal punto di vista della realizzazione delle reti
Questi dati di fatto devono per forza di cose portare a una regolamentazione rapida e certa
Dell'accesso alle risorse stesse
Perché una cosa che vogliamo come associazione
E che non ci siano derive o alibi la radio digitale deve nascere regolamentata è fatta bene in maniera tale che alla fine l'ascoltatore possa godere dell'esperienza radiofonica
Ci sono radio che si ascoltano molto bene altri si ascoltano peggio dal punto di vista la qualità tecnica con questa transizione al digitale che come diceva giustamente
La Tucci è collocabile da qui a qualche mese se ci si muove rapidamente l'esperienza di vento l'esperienza affascinante estremamente soddisfacente
Nell'impegno che se mi permetti aggiungo relativo alla sperimentazione RAI Way contribuisce all'associazione ai documenti che l'Associazione produrrà sul tavolo digitale
Con un gruppo di una trentina di persone tra ingegneri e tecnici su Roma e sul nostro cento di innovazione e sperimentazione di Monza che sono destinati proprio a studiare i migliori ricevitori per la fruizione di questi servizi che caratteristiche debbono avvenire
La migliore utilizzabilità dello spettro radio elettrico perché le frequenze comunque sono mere scarse vanno usate in modo acconcio
Il miglior modo per rendere questi investimenti tecnologici investimenti sopportabili da soggetti anche molto diversi dal punto di vista della capacità finanziaria quindi come tecnico sono ampiamente soddisfatto del sì si può fare in moto che gira se se se po fà pure questo
Io però a fare una domanda quando è partita la televisione digitale i primi apparecchi costavano un botto come si dice a Roma
Ecco questi apparecchi radiofonici per il digitale che tipo di
Costi avranno qua qui c'è ovviamente
Una di tutto Noce avvantaggiano del fatto che ci sono mercati per esempio si ATC maturi ieri ci frasi di facevamo i conti sul mercato radiofonia digitale in Corea sono arrivati a nove milioni e mezzo di pezzi venduti un po'telefonini un po'navigatori un po'radio a se stanti
Ma noi immaginiamo che ci possono essere degli apparecchi riceventi le radio di una volta con l'antennina
A tra i cinquanta cento euro di costo cioè l'accessibilità la fruibilità dell'essere esattamente allo stesso livello di quello che oggi l'acquisto di un decoder televisivo al supermercato
Poi ovviamente l'appetito vien mangiando ci sarà il giovane quindicenne che vuole avere lettore MP tre col video la scheda la memoria e dentro la rubrica al connesso al computer per scaricarsi magari anche podcast e li spenderemo centocinquanta euro ma
Ma noto che il Piano fissa non è il futuro giacente
Nel vecchio modello della radio digitale degli anni dei primi anni Novanta dovevamo comprare uno scatolone che repliche attaccavamo dietro una presa nell'autoradio e speravamo che si dicesse qualcosa è stata fatta tantissima strada e oggi siamo nelle condizioni di poter aprire un mercato
Ad accessibilità diffusa
Bersaglio se c'è qualche altra domanda altre considerazioni
Allora sono della De Sanctis dell'annuario qui dell'emittenza e quindi vedo con molto piacere sullo stesso tavolo la RAI e le associazioni private perché seguo da tempo tutta questa sta l'evoluzione quello che voleva sapere ecco nella vita dell'associazione come si preveda non gli appuntamenti li sviluppi ecco degli studi e se nella anche cosa nella fase di sperimentazione
Ha modificato di più il vostro progetto iniziale
Cioè se sono stati aspetti tecnici e aspetti di contenuto non sono suggeriti da un pubblico che è di ascoltava grazie
Prego signora da
La vita dell'associazione è sicuramente una vita di proposizione verso l'esterno quindi il nostro apporto sarà quello di contribuire alle riunioni del tavolo Pelalepre digitale dell'Autorità con documenti documenti di impostazione
Tecnologica ma anche
Di tipo regolamentare indirizzi di porre lamentare sull'utilizzo delle risorse scarse sono le frequenze
Dal punto di vista della sperimentazione gli essi della sperimentazione ha permesso questo tavolo le questa socio Tione hanno permesso di poter gestire tecnicamente in modo sostanzialmente neutrale
Soggetti emittenti con grosse differenze in termini di
Esigenza vera e propria
Noi qui abbiamo sempre se posso dirlo rappresentate emittenti che potranno avere loro piccolo in Codera presso la loro sede locale
E pagheranno qualche migliaio di euro per le in coda che verranno inseriti in un multiplex che porteranno traffico anche di emittenti nazionali per esempio l'uovo gestiti
Da RAI Way quindi il lei sito delle nostre sperimentazione ha dimostrato che si può fare un accesso a costi sostenibili anche
A soggetti nonna fortissimi dal punto di vista economico questo Stato risultato fondamentale poiché si riesca trasmetteranno digitale che si diceva bene questo lo sapevamo già già da prima insomma
Perché e io volevo aggiungere questo tra l'altro che
Il nella sperimentazione vediamo che che sono
Realizzabili con le nuove tecnologie anche multiplex che sono comunque che
Possono trasmettere simultaneamente anche programmi con diverse tecnico tecnologia e quindi mi riferisco al DAP lascia che è una
Tecnologica un'evoluzione del dub
Che che con la compressione per quattro e allo stesso tempo quindi che è un segnale al segnale e segnale audio accompagnato eventualmente da dati il su e insieme anche soluzioni tecnologiche come il DM BE anche di MB visu arredi o che permette
Sue esperienze che sono
Anche
State realizzate con con successo nella nella Corea del Sud
Di trasmissioni delle depositi slide show cioè immagini in movimento
Che permettono tutta una serie di implementazioni quali trasmissioni che trasmissioni attese radiofonica accompagnate da notizie notizie sul traffico notizia sulla sulla metodo meteorologia notizia sul
Su
Sulle sui contenuti di cui di ciò che si sta di fare trasmettendo dal punto di vista musicale quindi non sono la copertina disco in informazioni sul brano musicale sul sul sulla storia del del cantante eccetera eccetera e qualsiasi altro tipo di informazione veloce
Che può essere fruita anche
In in condizioni di mobilità
Cioè con una domanda appaiono al rinvio Franco Allegretti per Galileo radio Galileo
Allora anch'io voglio complimentarmi fra fa piacere veramente vedere
La concessionaria pubblica insieme alle migliori esperienze del settore privato collaborare il Paese ha bisogno di una grande azienda culturali
Sia vi evito e facciano prime in questo caso
Ciascuno impara dall'altro e devo dire so convinto che porterà lontano questa associazione e contribuirà davvero però è un momento di vacche magre il tesoretto in realtà si dice che non c'è il Paese Riccia pochi soldi il settore televisivo per il passaggio al digitale un pochino attratto risorse
La domanda è in questi giorni che si va verso il voto non sarebbe una buona idea anche se voi rappresentate sostanzialmente un tavolo tecnico
Però porsi il problema di un incontro con i leader delle
Forze politiche che adesso vengono a chiedere e consenso
E perché debiti distanziare come è stato fatto quel settore televisivo per esempio per la Sardegna eccetera delle risorse per cogliere al volo lo un'opportunità come questa che come ha detto Natucci giustamente
Stiamo in ballo va per i cittadini non solo per le nostre aziende
Se posso rispondere io certo che sarà la Presidenza a queste domande scomode da
Io credo che la transizione al digitale in campo radiofonico
Sia debba procedere senza perdere tempo rispetto alla transizione al digitale in campo televisivo
Ora tutti sappiamo che la transizione al digitale in campo televisivo è stata
Favorita promossa aiutata dallo stato dal Governo
Da diversi governi non da un solo Governo con interventi mirati a favorire a accelerare la transazione transizione
Io credo che il Governo che uscirà dalle elezioni in qualunque esso sia farà un'operazione giusta se si comporterà in modo assolutamente analogo nel campo radiofonico
Cioè
C'è bisogno di un intervento pubblico regolatorio innanzitutto ma anche
Di un intervento di risorse pubbliche come è stato d'altra parte in Inghilterra in Francia in Germania né in nessun Paese la transizione al digitale in campo radiofonico è avvenuta senza intervento di risorse pubblico dappertutto ci sono stati interventi di risorse pubblico
Deve essere così a nostro avviso anche in Italia
C'è un'altra domanda ancora buongiorno sono oggi cito nelle gradimenti quattro avrei una domanda che riguarda l'utenza mi chiedo e vi chiedo di spiegarci
Se la radio la radio digitale potrà cambiare anche il modo di usufruire della radio mi spiego la portata del segnale
L'accesso e diciamo quindi la competizione tra segnale potenti segnali deboli
In questo futuro ci sarà la possibilità per fare poi un dettaglio pratico di ascoltare dalla Sicilia prodotti di altre regioni in una modalità che quella simile oggi la televisione digitale o verranno mantenuti
Delle separazioni e quindi dei limiti
Tocca sempre sui fronti del Governo e l'esperto tecnico avverse separiamo tra temi tecnici e temi invece di carattere regolamentare
Perché questo provento un tema più ampio avrà una risposta da più soggetti io quello che posso dirvi è che
Per coprire in modo adeguato una media cittadina italiana capoluogo di regione facendo una pianificazione accurata bastano due trasmettitori da duecentoquattro
Oggi per servire la stessa cittadini media capoluogo regionale
Servono alcuni chilowatt qualche volta una decina
Quindi dal punto di vista del risultato complessivo dell'iniziativa
Pur sottolineando che noi non spegniamo la modulazione di frequenza noi aggiungiamo un servizio innovativo e fortemente
Io ho voluto questa Giunta non altera la situazione complessiva del sistema diciamo elettromagnetico nazionale
Ed è fatta Conde dei criteri di assoluta riduzione dell'impatto ambientale proprio perché deve nascere in modo razionale e governato
Al punto di vista invece della estendibilità dei contenuti e qui stiamo ragionando in termini più regolamentari non so se qualcuno vuole dare una risposta veduto rata allora
Mentre è stata una risposta esauriente quella dell'ingegnere provo io a dare delle risposte in termini di contenuti perché
Il digitale Street si sta avviando verso uno schema diciamo molto diverso rispetto a come si è sviluppata la radio
Tecnicamente fino a oggi
Bisogna ragionare in termini di contenuti e chi fa l'operatore di rete
Oggi attualmente abbiamo in campo
Diversi player che hanno delle concessioni delle licenze e cioè io rappresento il mondo radiofonico nazionale essendo Presidente di RNA per cui
Noi tutti abbiamo delle licenze delle concessioni nazionale per cui sarà prevedibile che l'area di copertura sarà identiche a quella che noi attualmente stiamo effettuando in termini analogici inafferrabili
Questo anche in termini di regolamenti e quello che ipotizziamo che tutte le stazioni radio locali che hanno una loro funzione specifica
Sul territorio per cui noi immaginiamo un mondo parallela bile a quello analogico in termini contenuti
Poi dal punto di vista diciamo della produzione dei contenuti ognuno di noi dovrà ancora di più studiare vere così
Vedere come meglio accontentare il proprio targhette il proprio pubblico insomma
A mio avviso aumenterà anche in termini numerici avendo più possibilità di ascolto oggi sempre di più e io faccio un piccolo inciso su come
La nostra forza vitale e si è concentrato a sulla durata d'ascolto cioè oggi sempre di più venendo cioè essendo misurati quarto d'ora su quarto d'ora
La nostra battaglia sui contenuti in termini di concorrenza sempre di più va questa
Verso questa filosofia cioè noi quando catturi amo l'ascolto un ascoltatore cerchiamo di tenerlo il più possibile sulla nostra stazione ecco
Quello che immaginiamo in futuro e che anche il digitale un po'come ha fatto il computer nei vari uffici
Oggi diceva il Presidente che
Sempre di più sta aumentando l'ascolto radiofonico in auto ma non è solo in auto Presidente si continua ad ascoltare la radio anche negli uffici perché si accende un altro de Paris si può ascoltare
Continuare a scortare i contenuti per cui
A mio avviso guardando in positivo il nostro futuro noi aumenteremo avendo un altro potenziale diciamo così
Piattaforma trasmissiva aumenteremo di più quello che potrà
Essere dal punto di vista dei servizi in favore dei cittadini come diceva Sergio in favore degli ascoltatori è questo il nostro obiettivo principale
Questo problema volevo intervenire dicendo che
Su questo tema
La normativa pone una distinzione tra
La figura dell'operatore di rete e fornitori di contenuti gli operatori di rete esiste agli operatori di rete locali nazionali fornitore di contenuti locali nazionali
Nel momento in cui il digitale viene realizzato secondo peraltro anche i principi normativi anche nell'auspicio di quelli che sono gli obiettivi dell'associazione come naturale evoluzione analogico al digitale è evidente che l'obiettivo e quello di riproporre in in digitale in primo luogo quella che è la situazione la situazione dell'analogico cioè i soggetti che oggi operano in in analogico devono trovarsi a coprire
Sicuramente quanto meno ciò che coprono anche in coppe corpo in analogico anche in in digitale
Quello che poi è importante e questo
è un è stato uno dei temi che l'evoluzione tecnologica in qualche modo
A ha favorito ha portato a trovare una soluzione
Quello che poi gli operatori di rette possa possano irradiare nelle diverse aree di trasmissione con
Una situazione di pari condizioni tecniche di diffusione
Questo originariamente non era possibile perché
Per permettere a un numero più ampio di soggetti di transitare a digitale era necessario realizzare sito strutture di Rete anche su frequenze
Diverse e quindi non comparabili fra di loro sotto il prosciutto il profilo della capacità di copertura del segnale sul sul territorio mi riferisco al problema dalla banda terza con la banda è il
Oggi invece
Potendo realizzare dei multiplex che contengono simultaneamente un numero di programmi molto più ampio è possibile
Ragionare in termini di realizzare una una struttura di rete principale su su frequenza che sui un'analoga e quindi che garantiscono a tutti gli operatori di rete nazionali e locali di
Di di diffondere il segnale con le stesse caratteristiche tecniche utilizzando
A le altre tipologie di frequenze come elemento di completamento di coperture dopo le coperture principali non arrivano e comunque a vantaggio sia a rischio di di di tutte le tipologie di soggetti
Perfetto ci sono altre domande allora grazie Franco Roma
Sì proposizione stando nel termine Veneto un intanto mi complimento anch'io con
Quell'iniziativa che sicuramente
E quello che è un po'tutti aspettavamo speravamo che accadesse
Abbiamo elencato una serie di problemi tecnici sicuramente a tutti abbiamo trovato una risposta
Più o meno adeguata ma
Sicuramente credibile quindi sicuramente troverà poi la soluzione
Ce n'è uno che
Più volte magari io ho già proposto
Fra questi problemi ed è quello del patrimonio delle mille aziende radiofoniche nonché le emittenti nazionali
Oggi queste emittenti basano circa il novantacinque per cento del loro patrimonio sulle frequenze sugli impianti
Nel momento in cui dovranno scegliere se essere punito il programmi OCCAR Piero dovranno in qualche modo chi sceglierà di essere solo fornitore di programmi abbandonare questo patrimonio
Allora abbiamo pensato anche
Sempre a questo tarda a questo tavolo come poter poi coprire quello che indispensabile per un'azienda cioè il patrimonio
Visto che comunque è costato certamente un po'per tutti visto il mercato milioni di euro oggi ma miliardi di lire prima quindi è sempre stato molto
E visto soprattutto che anche se è vero che le ferme sopravviverà in parallelo al digitale oppio viene da sé con la speranza comunque è quella
Che il digitale vada poi piano piano magari fra dieci quindici o vent'anni a sostituire quello che è l'analogico quello che oggi è il novantacinque per cento del patrimonio delle mille aziende delle settecento rappresentato in avanti ma anche delle dalle aziende
Nazionali
Questa è la mia domanda se c'è qualche risposta grazie
Ma
Prima di tutto ribadiamo l'ancora una volta per evitare equivoci ma
Chi posto la domanda era segnalato non esiste uno switch-off radiofonico questo è un elemento
Risolutivo di gran parte di questa questione
In Europa non se ne parla salvo una piccolissima eccezione ma legata a problemi assolutamente territoriali non esiste lo switch-off per cui questo è un elemento aggiuntivo che il sistema
Offre ai cittadini offre
Come tecnologia
A il sistema Italia alle nostre aziende e quindi non si toglie niente non si perde alcun investimento non esiste nel sedime neppure in sede internazionale in più l'istituto
Per l'istituto internazionale luglio internazionali telecomunicazioni in sede certi che la Conferenza
Nella vecchia Conferenza poste e telecomunicazioni che pianifica e determina i servizi che vengono fatte sulle onde anziani da nessuna parte emersa questa volontà proprio perché dello switch-off poi perché la radio è qualcosa di diverso dalla televisione
Cari al fornitore di contenuti l'esperienza italiana
Mi sembra assolutamente interessante diversa dal resto d'Europa dove l'operatore di rete parlo dell'Inghilterra del Germania della Francia sono i Paesi
Del Belgio dove esiste questo servizio per dire alcuni Paesi chiave dell'evoluzione digitale l'operatore di rete è un soggetto diverso spesso non appartenente al mondo del del broadcast
In Italia abbiamo fatto una scelta credo assolutamente
Positiva che rappresenta e la continuità della nostra storia il servizio pubblico farà Karjer perse per i suoi servizi così dice oggi la legge potrà anche Uffizi per altri soggetti
Ma i privati possono fare entrambi che non significa che ciascuna radio moltiplica per ventiquattro i propri programmi no
Come è accaduto abbiamo costituito dei Consorzi quindi delle entità dal punto di vista economico rilevanti perché sono società che posseggono oggi
Questa tecnologia che domani saranno operatori di rete che rappresenteranno di interessi di degli editori che partecipano a questi Consorzi ce ne sono già alcuni
Sia per quanto riguarda le locali credo che Aeranti
Sia leader di
Quasi una decina di questi consorzi
Il le nazionali hanno il Club d'Italia che è stato costituito nel mille novecentonovantasei che opera
Da quell'epoca ma senza bandierine senza medaglie come dire ci siamo organizzati per dare valore alle imprese per dare valore al sistema e la comunicazione nel nostro Paese quindi
Io credo che questo darà ulteriore stabilità
Darà ulteriore
Certezza le nostre aziende che sono capaci
Di affrontare anche delle sfide digitali delle sfide importante innovazione al servizio dei cittadini ebbene anche questo dirlo forse una delle ultime opportunità questa mattina che tutto questo è offerto gratuitamente
Agli ascoltatori della radio non stiamo parlando di servizi a pagamento di alcun tipo e quello che
A tradizionalmente caratterizzato il sistema radiofonico
Di broadcaster il cittadino riceve occhi dal pubblico dal privato un servizio ne usufruisce in qualsiasi momento senza alcuna preclusione in modo gratuito e libero non è un dettaglio in un mondo dove ormai si paga tutto
Grazie
Al corpo su quel palco quei solo aggiungere qualcosa se volete voi relazionante amenorrea e poi per l'anno dopo prego
Allora io di
Condivido tutto quello che diceva Natucci su questo punto aggiungo che anche qui
Le è un provochi il problema che è stato posto una domanda è un problema che riguarda tanto le emittenti locali quanto le emittenti nazionali
Quanto la concessionaria pubblica quindi c'è sicuramente un interesse assolutamente convergente il patrimonio frequenziale nell'analogico rimane assolutamente invariato
Proprio per la mancanza di questo switch-off che questo switch-off non c'è perché la situazione completamente diversa dal televisivo
Questo per spiegare anche ragioni perché non ce lo switch-off perché nel televisivo la transizione avviene sulle stesse frequenze per le quali sulle quali oggi si trasmette in analogico e domani ci trasmetterà in digitale
E quindi ovviamente lo spegnimento Walter l'accensione digitale implica necessariamente lo spegnimento analogico diversamente invece
Nella tranquilla transizione radiofonica la trasmissione digitale avverrà su frequenze diverse e quindi ci sarà una trasmissione parallela alta analogico digitale che si protrarrà
Per negli anni anche per
Anche piuttosto lungo
Quindi patrimonio frequenziale analogico non è in discussione il sul
Tema invece del digitale la normativa lo permette ed è ovviamente nei mezzi non solo negli obiettivi che delle delle emittenti locali ma ritengo anche delle delle delle emittenti nazionali e ed è sul
Su al tema all'ordine del giorno su
Lavori anche del dell'Autorità in tema di regolamentazione il fatto che tutti coloro che sono interessati possono muoversi nel senso di ottenere la licenza di operatore di rete ovviamente essendo i multiplex
Composti da numerosi programmi c'è verranno realizzati qua tre mila la diffusione di di molti programmi è chiaro che questo implica l'esigenza di realizzare delle delle attività che sono
La convergenza societaria di di tutti i soggetti che sono interessati a seconda dei diversi ambiti o degli ambiti nazionali o degli ambiti territoriali nelle nelle bar nelle varie dimensioni quindi e chiaro che si promuoveranno e questo è
Progetto che
Che che credo che all'interno poi di ogni singola associazione anche nell'ambito delle delle delle tipologie di imprese nell'ambito delle varie imprese che operano sul territorio
E l'obiettivo è l'obiettivo di perseguire di realizzare forme societarie riforma dei Consorzi del socio a consortili o società
Anche
Di altra natura che abbiano la capacità poi di realizzare laddove c'è interesse da parte degli editori delle forme delle forme di sinergie
Per diffondere il il segnale sul territorio e i relativi servizi tipici della tecnologia digitale
Non conosco prego è stato detto
Un po'tutto però vorrei tranquillizzare il collega Neri abbastanza preoccupato avrà a mio avviso
Bisogna intendere il digitale
Come una aggiunta un'aggiunta questo il vero
Class cioè un'aggiunta a
I ricevitori che ci sono adesso
Attualmente in circolazione ciò ormai la radio si fosse sentire ovunque anche sul telefonino questa dato grossi vantaggi agli editori radiofonici sia locali che nazionale
E
Vorrei dire al collega di stare tranquillo perché a questo tavolo ci sono tutti tutti siamo tutti delle persone serie
Abbiamo elaborato dei programmi abbiamo una progettualità tecnica per cui non ci saranno prevaricazioni a mio avviso
Quelle prevaricazioni che in pompa un po'tutti forse abbiamo avuto mi ci metto anch'io
Nello sviluppo della modulazione di frequenza per cui Dio guarderà in positivo il nostro futuro riguarderà in positivo anche il futuro delle stazioni radio locali qui c'è l'avvocato Rossignoli che è
Testimone di quanto rispetto c'è anche per gli editori locali
Non ci saranno prevaricazioni e
Io finisco con un piccolo slogan perché mi piace attivare altri no
Se Bardelle dottor vorrei vuole aggiungere qualcosa un'alta Una cosa brevissima per dire non abbiamo parlato molto di contenuti siamo stati sul tecnico ma alla tecnologia sta aiutandoci
Per fare una causa che culturalmente nel nostro tempo c'è la globalizzazione ma c'è un grande bisogno di locale
Allora credo che la tecnologia per le cose che sono state già dette qui voi per chi farà il fornitore di servizi e poiché
Ci aiuterà combinare la dimensione locale
E globale il clock ancorché qualcuno invoca con un brutto termine credo che si stia realizzando d'altra parte questo tavolo
Che tiene insieme appunto la RAI gli editori nazionali
E le televisioni e le radio locali non poche in qualche modo auspicare anche questa dimensione perché è un bisogno dell'utenza questa Italia che si unifica riscopre i propri campanili e diventa tutto una proprio grazie alle tante identità
Portava la battuta finale del presidente spetta dal presidente il riunione ma sì solo che per dire che come avete visto parliamo tutti lo stesso linguaggio
Questa mattina questo tavolo questo è un fatto nuovo e anche secondo me molto di buon auspicio per il futuro della radio grazie
Grazie a tutti e chiaramente
L'augurio è
Che a Natale si può regalare un radio digitale speriamo grazie