Conferenza stampa al termine dell'incontro del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Massimo D'Alema con il Segretario Generale della Lega Araba, Amr Mussa

Buongiorno
Il vice Presidente del Consiglio e ministro degli esteri della Repubblica italiana Massimo D'Alema il Segretario generale della lega araba a mere Moussa procedono volare a firma del memorandum d'intesa tra l'Italia e la lega araba
Perché la conferenza stampa
Buongiorno
Buongiorno siamo molto lieti
Della visita del Segretario generale della lega araba
Ambasciatore Hammer Moussa
E
Della occasione
Di cui
Che ci è data dalla firma di questo memorandum of understanding fra l'Italia era legare ABA
Che consideriamo un risultato molto importante della collaborazione fra di noi
Ed anche
Un
Una piattaforma di lavoro comune
Esemplare
Non soltanto per il nostro Paese
Ma noi speriamo un'indicazione di lavoro per l'Unione europea nel suo complesso
L'Italia
Ha sviluppato in questi anni una politica
Che a mio giudizio corrisponde alla vocazione naturale del nostro Paese
Recuperando pienamente in modo attivo un ruolo di dialogo e di collaborazione con il mondo arabo
Chi non è soltanto corrispondente agli interessi fondamentali del nostro Paese
E
Dal punto di vista degli interessi io vorrei rilevare diciamo che la crescita delle relazioni economiche dell'Italia con il mondo arabo è stato in questi due anni straordinario
E la crescita delle nostre esportazioni è stata intorno al venticinque per cento nel corso dell'ultimo anno
Quindi
Si tratta di un forte rapporto politico che sia accompagnato anche ad una straordinaria crescita delle relazioni economiche del nostro Paese con il mondo arabo
Ma questo rapporto corrisponde anche
Ad una
Necessità
Per l'Europa intera e una necessità per la pace la stabilità internazionale
E io voglio sottolineare
Approfondiremo magari alcuni punti
Ci sono stati al centro dei colloqui con me
La collaborazione fra l'Italia e la lega araba
Tocca a tutti i più delicati problemi oggi aperti
Si sviluppa nelle aree di crisi
A partire
Da quella mediorientale dal conflitto israelo palestinese alla situazione nel Libano
Alla situazione del Corno d'Africa e che in tutti questi diversi scenari noi abbiamo lavorato e stiamo lavorando con obiettivi comuni sostenere
Processi di pace
Di stabilità di i incoraggiare il dialogo tra le parti che sono coinvolte in questi conflitti
Di sviluppare quella collaborazione fra Europa e mondo arabo che è una condizione per isolare
Il terrorismo e per fermare le guerre
Io
Credo voglio esprimere
Mio sincero apprezzamento
Per l'opera incessante che il Segretario generale della lega araba ha condotto
Di cui sono stato anche testimone nel corso di questi anni
Mi riferisco allo sforzo per ricercare un accordo nel Libano siamo preoccupati per la situazione del Libano tuttavia siamo anche convinti che la presenza internazionale
Di UNIFIL
E l'iniziativa continua
Della lega araba di alcuni Paesi europei tra i quali la Francia l'Italia la Spagna
è stato comunque un fattore importante sia pure in un contesto difficile
Per evitare una precipitazione del conflitto e mantenere aperto un dialogo in vista della stabilità
Del Libano
Così come
E io so che da questo punto di vista l'impegno anche personale Gambero Moussa è stato
Continua ad essere enorme
Così come siamo stati partecipi insieme dello sforzo per rilanciare un dialogo di pace tra israeliani palestinesi
E seguiamo con preoccupazione lo sviluppo degli avvenimenti io vorrei
Unire la mia voce a quella del Segretario Generale delle Nazioni Unite quella del Segretario di Stato americano Condi Rice
Nell'esprimere una grande preoccupazione per quello che avviene a Gaza
Un grande dolore per le vittime civili
Questa notte mi bombardamenti israeliani sono morti diciassette i palestinesi tra cui quattro bambini e certamente tutto questo non aiuta diciamo
E non
E toglie
Purtroppo forza e credibilità al processo di pace quindi il nostro appello perché da una parte cessino il lancio dei missili
Contro la città di Sderot dall'altra parte si fermino diciamo attacchi e rappresaglie che hanno seminato da Napoli sin qua credo più di duecento morti fra i palestinesi
Perché tutto questo sembra contraddire in modo clamoroso le speranze di pace che erano state suscita
Quindi certamente
Lo scenario a cui abbiamo guardato uno scenario molto preoccupante
Dove
Sia
Gli sforzi per la pace diciamo che in qualche caso hanno spinto alla ripresa dei negoziati pensiamo alla situazione del Darfur
Ma in altri casi si scontrano con il persistere di tensioni di conflitti questi sforzi devono continuare
E certamente
è uno scenario che non ci rassicura ma quello che io voglio qui sottolineare
è al di là
Della visione preoccupata
Si devi a vivere è
Il lo sforzo comune che ha caratterizzato il nostro impegno
La visione comune
E il rapporto di amichevole collaborazione nell'impegno per la pace che ha caratterizzato e caratterizza il rapporto fra l'Italia
E la lega araba e io credo che questo sia stato uno dei risultati
Uno dei risultati importanti del lavoro che abbiamo condotto e a partire da questo accordo un elemento che
Si inscrive in modo stabile nella politica estera del nostro Paese non soltanto di un Governo ma del nostro Paese
Grazie
Ciò crea
Grazie
Se
Grazie associazioni Ministro degli esteri sono davvero molto lieto di
A firmare oggi questo memorandum d'intesa
Per la cooperazione una consultazione
Prenderà il Ministero degli esteri italiano Pella gli auditi o meglio di come sia congiunta araba
Il
Russo Medvedev sono d'accordo per una idriche questo questo quadro di cooperazione che va oltre le questioni politiche verrà passare a programmi integrati inserire concreti sottotitoli chiavi per esempio settore culturale il settore e la come la l'ambiente
La cooperazione economica nella cooperazione scientifica
E lo sviluppo umano
Questo chiaramente
Nel nostro interesse presso per la lo sviluppo di quadri arabi
Per affrontare delle questioni che sono diventate molto serie e che hanno ho molti difetti
Che appaiono palesi sul piano internazionale specialmente quando parliamo di della Coop la cooperazione scientifica e della
Delle questioni che riguardano
I cambiamenti climatici ed altre questioni del di questo genere questa cooperazione
Poco un meglio questo questo memorandum di intesa rappresenta una base persa
La cooperazione anche con l'Unione europea considerando che questo memorandum d'intesa è un un esempio un modello
Nel suo modo di affrontare i vari aspetti delle dei rapporti delle relazioni tra le sponde del Mediterraneo tra e il mondo roba europeo e il mondo arabo
E questo grande aiuta da un sostegno forte per creare un rapporto più stabile più forte specialmente tra l'Unione europea e la lega di Stati arabi oggi
Anche ieri parlando con il Primo Ministro e oggi con la sua cioè se il ministro abbiamo affrontato
Le questioni nel vicino Oriente indici oriente
Medioriente la questione della pace il possesso di pace
Le sfide che affrontare del periodico posta Anna ho visto che il il il il il futuro nebuloso della degli Annapolis del processo di Annapolis la situazione in Libano
E come ha detto sua cioè se il ministro pocanzi questi e questa aggressione continue da parte di Israele e contro i tagli alle continue contro i civili
Che comportano alla
A caduta di vittime tra donne e bambini ecco una cosa che viene a sottolineare la gravità
Della situazione del sul possesso del questione palestinese e israeliana e che porta a quello che sentiamo oggi ossia che Annapolis sta andando verso il crollo
Successivi
Se non se non vediamo un un progresso enti francamente non vediamo nessun progresso e nessuna delle parti
Della conflitto arabo-israeliano e nemmeno sull'autobus per quanto riguarda la questione dei palestinesi stai Diana al contrario di quanto avremmo auspicato Pepe il quale abbiamo lavorato quando abbiamo deciso di partecipare ad Annapolis
Ecco c'è un accordo tale che se tutti quanti dobbiamo seguire il processo di Annapolis con attenzione per vedere se ci può essere o un foto effettivo
Oppure no è all'nel contempo la situazione nel Libano costi rappresenta una grande preoccupazione terra
Molto da magistrati e gli Stati specialmente nel contesto Mediterranean in un contesto del mondo arabo
E anche oltre
Abbiamo detto che la lega di Stati arabi con prova e continuerà a provare considerando il Libano una responsabilità arabo questo non significhi perché non abbiamo raggiunto dei risultati abbiamo
Specialmente che trappola tra un mese avremo la vertici del degli Stati arabi quindi contatti le consultazione arabi sono molto attive in questo momento
Per risolvere alcune questioni e per creare un nuovo dei che è un clima positivo che possa consentire o poche garantire il successo del vertice che si terrà tra un mese
Un mese o potrebbe sembrare poco o tanto secondo i punti di vista ma
Prima
Noi lavoriamo in continuazione per arrivare preparati al ventinove marzo e il giorno del vertici dei prossimi vertici degli Stati arabi
Abbiamo
Cioè
Abbiamo affidato ai che lo si collocano la tua tra questo e del nord dell'Iraq e del corto da Africo è la situazione regionale integrale del vicino Oriente dal dal punto di vista da vari punti di vista
Imperita io sento convincere però mi sento veramente molto lieto da quello sotto il motto dietro da questo grave questa grande intesa con il Governo italiano che ha manifestato
La Zarzuela sode più diplomazia diplomazia italiana che ha sempre manifestato specialmente sotto la guida del Ministro Massimo D'Alema
Ed il governo del Presidente Prodi a
Sempre manifestato una grande cooperazione la cooperazione davvero modello è una
E la comprensione della diplomazia italiana della situazione del di Terragno di rapporti con il mondo arabo e come affronta i vari problemi
Del vicino del vicino Oriente o nel Corno d'Africa tutto ciò rappresenta davvero un
Modello e manifesta la presenza di una grande attività della diplomazia italiana e approfitto di questa occasione per apprezzare
Delle che se avete dei paesi mediterranei non europei al per questa questo ruolo attivo che sta svolgendo la diplomazia europea quindi
Manifesto questo ringraziamento e questo momento storico che sta profittando d'Italia prima delle prossime elezioni legislative e ringrazio i ministri si io ambasciatori arabi per la loro presenza e per il loro sostegno
Senza dubbio è il rapporto i rapporti Arabico tra il mondo arabo d'Italia che vengono manifestati
Accordo con la presenza di questi abbassa ottimi ambasciatori presenti qui a Roma io vasto le italiane presenti nei vari capitali arabi
Danzando angolo hanno saranno determinanti nel del futuro di questo di questa cooperazione grazie signor ministro è grazie a voi tutti
Vista l'ora delle domande il primo nella lista e Ferdinando Pellegrini giornale Radio RAI
Signor Segretario generale la prossima vertice della lega araba il successo del prossimo vertice della lega araba è legato anche alla presenza o meno di delegazioni ai massimi livelli o
Purtroppo a livelli più bassi
Lei ritiene che da qui alla fine di marzo alcuni problemi come quello libanese o altri problemi come gli
Quasi fallimento di Annapolis possano essere se non risolti quantomeno avviati per consentire al vertice ha avuto successo notevole
Le
Domando Bushwacka conferma situazione al vertice
Capisco il disagio la prendo partecipazione di tutti è una cosa scontato non è una cosa nuova
è una responsabilità specialmente in questo momento difficile che sta attraversando la Regione ma nel contempo
Il clima
Molto scuro è molto teso nel tutta la Regione per via dei problemi che tutti conosciamo
Credo che abbiamo abbastanza tempo abbiamo
Anche se non è moltissimo ma abbiamo il tempo che ci possa permettere di prendere l'età pendere di passi ne necessari per garantire un una un vertice attivo e con risultati specialmente che affronta le questioni che lei ha a cui ha accennato specialità questione palestinese di Gaza
I territori occupati la sede della questione di Annapolis la l'effetto e il lo in grado di successo era che la questione di bernese ma
Ma i ticket giungere avete il tempo e pressante ma noi e io egli o persone ti prometto che lavorano farò tutto il possibile per garantire un certo ma ci successo al
Al vertice smarrita alcun ex
Sì buongiorno sempre sul baltici e volevo sapere se verrà se si terrà in Siria oppure no e per quale motivo nel caso comunicativo
Integrato solida
Previsto di tenerlo in Siria e la cosa riguarda si lega si collega anche alla Donal domanda precedente noi farla vorremo che la vera ombra un Olivetti ci disse Ucei sono i contatti che abbiamo avuto e che avranno il prossimo giorni ci concentreremo su questo punto noi vogliamo
Un vertice di successo questo richiede la presenza di tutti
è la presenza di tutti i sensi richiede di creare un clima ha dato un clima positivo quindi credo che questo sia possibile
Possiamo ottimo potremo tenere negli è attraverso i nostri Linus consultazione i nostri lavori attuati
Ci sono altre domande
Sì Stella prudente
La Picco
Sì una domanda invece su quello che sta su un'altra crisi regionale che quella del Kurdistan iracheno
Volevo un commento da parte di entrambi se possibile sulla situazioni attuali con la sua escalation i turchi hanno non hanno detto di non poter dare una data per la fine delle operazioni militari
In un vostro commento grazie
Io credo che
Bisogna essere molto preoccupati per il rischio di un
Di un conflitto che se
Prosegue e si estende diventa un ulteriore elemento di destabilizzazione dell'Iraq
E dunque
La nostra richiesta alle autorità turche
E che questa operazione militare
Si concluda
Al più presto
E che soprattutto
La necessaria opera per garantire la sicurezza della Turchia
Si sviluppi attraverso una collaborazione tra le autorità irachene che le autorità turche
Anziché attraverso operazioni militari decise in modo unilaterali e portate avanti
Senza determinazione senza
Senza tempi definiti e con rischi gravi destabilizzazione della regione
Quindi vi invito è
Perché siti riprenda il dialogo della collaborazione tra le autorità turche l'autorità irachene per garantire la sicurezza nella regione
E che quindi le operazioni militari possano concludersi nel tempo più rapido possibile
Ve ne sbaglia legata al mondo per quanto riguarda questa questione estremamente importante stesse in alla base
Dobbiamo manifestare la nostra forte preoccupazione per quanto sta avvenendo sulla zona zone di confine tra la Turchia e l'Iraq
La sovranità dell'Iraq deve essere rispettata la sovranità dei territori dei e la integrità territoriale irachena deve essere rispettate bisogna anche rispettare la sicurezza della Turchia e deve essere una delle questioni
Che decora se presa in considerazione da parte di racket ma nel contempo oggi ieri c'è un inviato turco a livello ad alto livello a Baghdad
Le dei contatti sono continui tra e i Governi turco iracheno in un tentativo di raggiungere un accordo un'intesa per affrontare l'attuale situazione
S'è scaturita dal dall'estensione sulla zona di confine la zona di confine
Pertanto noi dobbiamo chiarire la nostra posizione nel sostegno a questo dialogo a a queste da questi contatti così come ha detto sua eccellenza il ministro
E il dialogo tra lira che la Turchia non è mai stato sospeso e quindi auspichiamo che possono raggiungere un accordo che ponga fine o che affronti
La questione per occupanti e grave nel nord dell'Iraq
Tempo ancora avere un'ultima domanda se c'è qualcuno
Per
Ammazzare traemmo rassicurarla Varsavia sarà
Senza
Sostenere sanno
Da Beirut a Damasco la e l'iniziativa della pace araba come vedete sua Eccellenza
Attraverso il lavoro di questi anni gli arabi può rimarranno inattesa infinita
Deve dia una risposta positiva israeliana al I e pago al processo di pace
Vent'Beccalli a mani vuote sala ma
Lei parla ci sono diverse iniziative ci sono c'è un'iniziativa che riguarda il Libano lei parla di iniziativa di pace
Arabista Jana quindi è stato molto importante il fatto che il la Società dei Paesi arabi di
Manifestassero loro proposizioni ultima strategica per quanto riguarda conflitto arabo israeliano questa iniziativa ritenuta confermare la volontà il desiderio collettivo dei Paesi arabi di
Cambiare pagina e di entrare una fase di pace con Israele
Sulla base
L'applicazione di e da parte di entrambe le partitelle i degli impegni a assunti secondo le Fuzio internazionali quello che abbiamo visto invece dal due mila due ossia la e interrati d'inizio di questa infettivo fino ad oggi al al due mila otto suoi sei anni non abbiamo visto nessuna risposta positiva
Alla iniziativa di pace araba
Da parte Israele oggi ci sono dei documenti di riferimento e c'è una cosa iniziativa araba ma non c'è nessuna iniziativa per la pace da parte israeliana non hanno parlato di pazze
Nei dirlo il desiderio di pace nei quello che chiedono per la pace quello che vediamo e un proseguire nell'iter del tentativo di cambiare la situazione democratica geografica dei territori occupati
Lei non li consideriamo quindi che molti di noi almeno considerano che quello che dobbiamo decidere che Israele rifiuta al processo di pace
Come si come è stato proposto con questo processo sin dall'inizio e fine do alla iniziativa araba e fino a quanto fino passando per preservare il pelato dossier avete per la normate tra Napoli ma non dobbiamo ingannare noi stessi non dobbiamo continuare a parlare di
Degli elementi dell'iniziativa quando l'altra parte non manifesti nessun entusiasmo o nessuna risposta se non tentando di cambiare la situazione sul terreno primo direzione opposta quindi non dobbiamo aver fretta in questo non dobbiamo decidere oggi che la situazione della questioni finita ma dobbiamo dare il la possibilità intera alle agli sforzi in corso attualmente
Ma in un dato momento quest'anno dovremo
Rivalutare la situazione euro valutare nuovamente la situazione e vedere dopo alcuni mesi del nostro del dalla ad dopo Annapolis se si sono stati
Dei progressi o meno se ci sono state le risposte positive da parte di Israele o meno
Ci sono state delle richieste da parte si sono state richieste poste che la parte arabo non ha applicato
Occorre quindi fare con
Forse verso metta del MEF metà del periodo quindi se questo panna questo gran dovremo valutare la situazione siamo stati ingannati di nuovo
C'è una possibilità per dei progressi o no e poi dobbiamo dirlo francamente sinceramente alla gente
Ma andare avanti ingannando noi stessi ingannando l'opinione pubblica arabo che c'è un processo di pace che ci sono dei progressi non ci sono stati i progressi
Neanche io un millimetro dal ventisette novembre ad oggi
Ossia dalla data di della conferenza di Annapolis se non consideriamo Larry sorrisi e i saluti e i e delle visite un progresso noi non li consideriamo progresso ma noi daremo il benvenuto a qualsivoglia progresso vero effettivo
Ma
La quelle questi aspetti formali visite sorrisi non Barbetta rappresentano un progresso per noi lo hanno cercato in vari momenti di incarnare l'opinione pubblica e che facendo credere che ci son dei progressi ma
Noi davvero siamo molto preoccupati anche per l'effetto di stabilizzante di questa questione tutto passi questa questione sulla Regione siano
Sia non ai