Crescita della previdenza complementare nel 2007

Proprio
Sì dato che c'è ancora una lunga fila
E vogliamo iniziare i nostri interventi alla presenza di tutti
Ribalterei un momento il programma è chiederei quattro cinque minuti da concedere al commissario Mangiatordi presentare modestamente il mio libro sulla previdenza complementare
La parola al dottor Mangiatordi
Grazie Presidente
è un onore e un piacere introdurre
Alla vostra attenzione libero l'opera di Presidente scimmia sì al quale mi lega una
Lunga amicizia destino professionale comune fin dai tempi in cui
Lui amministratore delegato io consigliere d'amministrazione in rappresentanza del Ministero del Tesoro della Consap ci cimentava Monno opera difficilissima
Di risanamento di un ente che aveva un passivo di sette miliardi
Alla fine dopo un'azione molto efficace condotta dal
Dallo stesso scimmia ha chiuso i propri conti con un introito di un miliardo di euro alle casse del Tesoro quindi
Dicevo veramente per me un onore fare qui alla presentazione di questa
Di questo volume
Che si
Diciamo
Offre come uno strumento utilissimo io credo in un contesto nel quale
L'abbiamo detto più volte la cultura previdenziale in Italia alquanto poco diffusa
Il fatto che sia pubblicato un un volume che riassume in qualche modo la storia il profilo della previdenza complementare italiana
Può essere davvero una
Uno strumento utile per
Mai
Di estendere la conoscenza su ambiti che ripeto sono ancora assai poco esplorati dall'opinione pubblica
Io penso che sia interessante tra l'altro che il vero libro inizi con scorso s'sulla storia della sicurezza sociale in Italia il fatto che si ricordi che
I primi nei primordi diciamo del movimento operaio idee le prime forme di assicurazione sociale sono nate con un'iniziativa volontaria
Dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali e che poi soltanto dopo si è intervenuto lo Stato a disciplinare con la previdenza obbligatoria la sicurezza sociale
Rappresenta come dire anche un elemento simbolico di continuità tra una storia lunga fra l'onda lunga del
Dei dei movimenti dei movimenti sindacali e questa previdenza complementare di oggi che
è concepita per far fronte a un deficit di copertura pensionistica obblighi Proust pubblica che
Si ricollega in qualche modo ha una tradizione a una tensione è alta ecco da questo punto di vista questo numero offre anche elementi
Interessanti rifrazione a coloro i quali
Da sinistra si oppongono allo sviluppo della previdenza complementare se vogliamo
Aggiungerei che
Uno strumento di questo genere si inquadra molto bene nella filosofia di fondo della Commissione di vigilanza sui fondi pensione
Che
Considera l'elemento dell'informazione agli aderenti della trasparenza il pilastro fondamentale della propria per la propria attività
E tra l'altro per estendere appunto la consapevolezza dell'opinione pubblica sull'importanza alla previdenza complementare siamo promuovendo insieme con il Ministero della pubblica istruzione un protocollo
Per
Fare in modo che nelle scuole d'Italia si comincia a parlare
Dell'importanza del risparmio previdenziale
Ma ovviamente tutto questo ha un senso se
Poi
Il
Diciamo il inviato in grado di prendere il topo
E
Quando noi ci preoccupiamo in maniera così intensa
Del tema della
Informativa della consapevolezza della trasparenza sia sui profili di costo sia di sui propri rendimento sia sull'efficacia dello strumento in quanto Bibi previdenza complementare in quanto tale e proprio rispondendo
A questa esigenza di fondo
E da questo punto di vista direi con con il Presidente Scimia abbiamo sviluppato e qui nel nel testo è ricordato ampiamente un approccio estremamente innovativo
Guardando alle esperienze più
Consolidate della previdenza privata nei paesi dove essa da tempo da molto più tempo sviluppata e utilizzando strumenti
Innovativi come appunto
Posso per citare il progetto esemplificativo che qui
Di cui qui si fa riga nel testo si fa anche riferito al cui si fa anche riferimento così come era la
La il disegno diciamo di
Trasparenza della della profilo dei costi che anche esso per noi per me permea di importanza fondamentale in questo contesto la difesa dell'Autorità
Come entità autonoma dedicata
Alla vigilanza e fondi pensione non rappresenta una una uno un diciamo uno sviluppo corpo di un intento corporativo
Ma rappresenta
Invece al contrario e nel libro qui l'argomento ottimamente sviluppato il proposito di garantire che la previdenza complementare
Sia diciamo così vigilata in Italia con degli strumenti moderni efficaci
Sia fatti si faccia in modo che il mercato finanziario
In tutte le sue potenzialità sia così utilizzato nella maniera più efficace da da
I fondi pensione per garantire
Ai lavoratori la rendita pensionistica integrativa di cui e che hanno che hanno di cui hanno bisogno e che si attendono alla fine del loro percorso contributivo
Lasciatemi dire
Conclusivamente far fare un un riferimento a una discussione che è in corso del nella della quale
Alla quale il il volume del Presidente scimmia fa allusione
E cioè quella della riforma del decreto settecentotre sui limiti all'investimento
Come voi sapete è stato diffuso un testo alla consultazione da parte del Ministero dell'economia ci sono state varie interessanti reazioni a questo testo
Si sta discutendo su
Le modalità di prosecuzione del lavoro
E noi ovviamente siamo aperti a collaborare abbiamo sempre detto
E lo ripete qui esplicitamente
Il Presidente Scimia nel libro che la COVIP aperta a ipotesi di
Rivisitazione delle norme di regolazione degli investimenti dei fondi pensione perché se sono necessari alla luce dello sviluppo dei mercati
Nello stesso tempo però
Intendiamo mantenere fermo il punto che
Il sistema come è stato concepito fin qui ha funzionato
Stesse norme del Settecento tre che non erano norme illiberali nel nel nel fondamento hanno garantito ai fondi pensione la possibilità di sviluppare con la prudenza necessaria la loro attività
Garantendo dei ritorni interessanti a ai agli iscritti
E quindi non si può pensare a un un rivoluziona mento completo dell'approccio fin qui seguito
Noi siamo in grado oggi dica di di di pubblicare sul sito della COVIP
Una tabella che riassume
I costi dei fondi bensì di tutti i fondi pensione che operano in Italia grazie uno strumento quale l'indicatore sintetico dei costi che abbiamo elaborato in Aus non c'è al mondo vi posso assicurare uno stallo sesto livello di trasparenza neanche negli Stati Uniti
Che oltre che ne siamo in grado di di assicurare al mercato italiano
I lavoratori italiani sono in grado i accedendo al sito della COVIP di
Di da visualizzare
A quale livello di cosa vanno incontro iscrivendosi a questa o a quella forma di previdenza complementare
Noi non siamo disponibili a una rivisitazione del sistema che
Mette in discussione ricca di saldo del l'indicatore sintetico dei costi e questo avverrebbe
Se accedessimo a delle richieste da par che vengono da parte di certe componenti del mercato non certo dei fondi negoziali di
Evitando per evitare duplicazioni in caso di investimento ignari C.R. di rendere occulta la componente di costo di secondo livello
Che attualmente invece non è possibili possibile rendere rende de che deve essere appalesata nel nel costo dal costo
Del del prodotto
Questa richiesta di mettere in discussione l'una Commissioni onnicomprensiva per noi è assolutamente inaccettabile quello che si può fare eh rendere trasparente il il sistema
Attraverso la denuncia la della del costo del prodotto di secondo livello che dovrebbe essere comunque inserito nella
Nell'indicatore sintetico di costo perché capiamo che ci può essere un'esigenza in taluni casi
Di portafogli sottili di avvalersi del delle competenze degli Eurochip dire O.I.C.R. di secondo livello ma qui i costi di secondo livello dovrebbero comunque essere incorporati
Nella nella Commissione onnicomprensiva per rendere possibile al lavoratore di fare operare la confrontabilità tra i prodotti dal punto di vista dei costi
Che imprescindibile della del se da verso prevista da uno norma del del decreto legislativo duecentocinquantadue
Se guardiamo a la tabella dei costi lasciatemi finire con questa notazione
Dei prodotti previdenziali che sono sul mercato italiano vediamo dei disallineamenti feroci
Fino a quattro volte alcuni alcuni fondi costano fino a quattro volte a parità di linea di investimento di rischiosità della linea altri fondi questo non è ammissibile
Questo deve far pensare gli operatori far riflettere gli operatori che propongono questi prodotti all'impatto che un approccio di questo genere può avere sul risparmio previdenziale dei degli iscritti e di di coloro che hanno sottoscritto i loro prodotti
Perché ogni punto percentuale di costo aggiuntivo
Implica quindici anni di sottoscrizione addizionale al fondo per raggiungere lo stesso livello di rendita pensionistica la responsabilità sociale che si assumono gli operatori che propongono va quale prodotti e cose di questo tipo è
Enorme
Grazie
Grazie a Bruno se è stato veramente molto affettuoso veramente il contenuto è stato al di là di ogni aspettativa
Col vostro permesso quindi iniziamo formalmente il mia introduzione
Quindi è un gradito compito aprire i lavori del convegno fornendo un quadro d'insieme dei risultati raggiunti a conclusione del primo anno di esperienza della riforma della previdenza complementare
Siamo un po'in ritardo avete la relazione salterò dei pezzi che sono francamente
Evidenti anche nelle tavole che noi proietteremo
Più che a un mero bilancio lo so con lardo che si vuole indirizzare al settore in una giornata odierna è volto a cogliere i segnali maggiormente significativi che emergono alla fine di un periodo di grande impegno per intero sistema
Perché la fatica Regolamento sia stata completata in tempi molto ristretti e malgrado nella seconda parte dell'anno siano giunti segnali non incoraggianti da mercati finanziari
Sono stati comunque raggiunti risultati significativi specie con riguardo I lavoratori dipendenti del settore privato categoria più direttamente interessato alla riforma
Ciò anche se va subito detto si sono riscontrati la raccolta delle adesioni risultati in alcuni casi eccellenti in altro in altri meno brillanti
Resta quindi necessario approfondire le cause di tali differenze se si vuole meglio comprendere quali interventi si opportuno porre in essere per favorire ulteriormente lo sviluppo della previdenza complementare il Paese
Peraltro osservando il sistema nel suo complesso risultano evidenti risultati raggiunti soprattutto in termini qualitativi sia sotto il profilo della omogeneizzazione delle forme previdenziali sia in termini maggiore trasparente nei riguardi degli aderenti
Circostanze queste che certamente hanno colpito l'esplicarsi di una migliore confrontabilità delle forme previdenziali a cominciare da questo primo anno di applicazione della riforma
Risultati ancora più favorevole allo sviluppo della previdenza complementare potranno progressivamente derivare da tali importanti mutamenti e consolidarsi in un arco più esteso di tempo quando il sistema avrà ulteriormente stabilizzato il proprio assetto
Alla fine del due mila sette il numero complessivo degli iscritti alle forme pensionistiche complementari supera i quattro milioni e mezzo con un momento di oltre un milione quattrocento mila unità pari al quarantatré per cento rispetto al corrispondente patto di fine due mila sei
Tale incremento non viene peraltro conto dell'adesione a fondi inversa ancorché sia possibile affermare che queste ultime non raggiungono un numero particolarmente significativo in linea con la scarsa rilevanza in via generale delle adesioni tacitare
In particolare il complesso dell'adesione ai lavoratori dipendenti del settore privato alle alle forme complementari supera i tre milioni di aderenti sia cioè ha avuto un incremento delle adesioni in tali categoria pari a oltre un milione duecento mila unità
Quasi il sessantasei per cento in più rispetto al dato di fine due mila sei
Un risultato indicativo dei Maldura filamento che la previdenza complementare in grado di suscitare grazie alle novità introdotte dalla riforma e che soprattutto l'apprezzato anche considerato
Che che la fase di rodaggio ha occupato praticamente l'intero due mila sette
Più basso ma egualmente significativo e l'incremento delle risorse destinatari prestazioni che risente del fatto che il flusso di trattamento di fine rapporto effettivamente pervenuto riguarda soltanto una porzione dell'anno
Per i fondi di nuova istituzione si nota un incremento delle risorse pari a un quarto rispetto al ruolo di fine due mila sei
Considerando anche le forme pensionistiche preesistenti si stima che le risorse destinate alle prestazioni a fine due mila sette siano complessivamente superiore a cinquanta sette miliardi
Ho fatto mettere anche un nord ne ho parlato ma ha un rilievo rispetto
Alla previdenza complementare nei principali Paesi europei dove si vede che alla fin fine l'Italia comincia ad assumere un rilievo che certamente soddisfacente
Salto quindi la caratteristica dei fondi negoziali e passo
Alla
Pagina cinque l'aumento delle adesioni erogatori dipendenti ha interessato tanto quelle su basi collettiva chi risultano all'incirca Riccardi rispetto alla fine del due mila sei quanto le adesioni individuali iscrittiva i lavoratori autonomi sono pari a circa quattrocentoventi mila unità
Con un incremento del diciassette per cento rispetto al dato di fine due mila sei
Ancorché i dati indicano che da anche che anche da parte dei fondi pensione aperti lo sforzo di raccolta maggiore ha riguardato il comparto del lavoro dipendente
E da rilevare l'importanza del dato riguardante la crescita delle adesioni dei lavoratori autonomi i quali
Pur non fruendo del trattamento di fine rapporto hanno anche essi dato un riscontro positivo alla campagna informativa volta a promuovere le adesioni alla previdenza complementare
Gli scritti I
Mi ai PEEP nuovi ovvero adeguati alla nuova normativa di settore risultano essere quattrocentottanta mila statuto che è considerato che tali ditte sono costituiti sia da quelli istituiti ex novo io cosa della riforma
Sia da i PEEP di antecedenti istituzioni hanno poi provveduto agli adeguamenti richiesti da uno disciplina
Circa un terzo degli iscritti sono soggetti che già aderivano a questa seconda carica di pipe pertanto non possono considerarsi come addizionali annovera degli aderenti a realtà come dentario
Parto a pagina sei al termine di questo sguardo di insieme può risultare utile a concentrare nuovamente l'attenzione su fondi pensione negoziali come si ricordava settore quantitativamente prevalente nel sistema della previdenza complementare per una più articolata analisi dell'andamento dei reati Sironi
Al riguardo appare particolarmente interessante osservare l'ampia diversità nei tassi Regione registrate dai singoli fondi il quadro generale conferma la tendenza evidenziata negli anni passati circa il maggior successo dei fondi aziendali
O di gruppo risponde rispetto I fondi di categoria
Anche molti di questi ultimi registro tuttavia un miglioramento notevole rispetto al due mila sei
La più elevata partecipazione riscontrata Rifondazione Dalì e di gruppo può agevolmente esplicarsi in prima battuta ove si consideri la maggiore possibilità di diffusione delle informazioni favorita dalla concertazione i lavoratori presso medesime realtà aziendali
In alcuni casi il bacino di potenziare perenti era stato raggiunto in buona parte già al termine il due mila sei
Ma resta la significatività dei tassi di adesione cioè il rapporto
Tra il numero iscritti e il bacino dei potenziali aderenti al fondo che in alcuni fondi come Telemaco con oltre ottanta sessantacinque mila iscritti totali sfiora il cinquantacinque per cento
E in altri
Fa riscontrare il punto è ben superiore all'ottanta per cento come Infopoint che accoglie quasi quarantasei mila iscritti
In alcuni casi ancora si raggiunga il cuscino aggiunge l'intero bacino di riferimento ad esempio velivolo che con più di tre mila iscritti ha coperto totalmente il proprio bacino
Nei fondi di categoria anche per il due mila sette nonostante la notevole crescita rispetto al due mila sei la partecipazione resta in media più bassa ma se è evidente sì all'interno di tali insieme una diversità dei tassi di adesione tant'è che si possono osservare in alcuni fondi valori particolarmente elevati
Circostanza quest'ultima che si verifica specialmente nel caso di alcuni fondi destinate settori industriali caratterizzate la presenza di imprese aderenti di maggiori dimensioni
In alcuni fondi di categoria eppure sono caratterizzati da bacini potenziali tra i più numerosi nel settore i fondi negoziali si notano incrementi delle adesioni che superano il cinquanta per cento rispetto al dato di fine due mila sei
è il caso di Cometa che registra fine due mila sette un tasso edizione del quaranta sette per cento
Sì varando i quaranta c'è i quattrocentottanta mila iscritti
Più bassi anche invero al dieci per cento sono invece i tassi derisione alcuni fondi rivolta al settore terziario nella fattispecie si tratta di fondi contraddistinti da Pacini potenziali di iscritti particolarmente ha ampi ma anche dalla notevole frammentazione della struttura produttiva
In tale ambito ancorché il tasso di adesione resti ancora contenuto appare apprezzabile risultato raggiunto il settore del commercio da fonte
Dove il numero di nuovi iscritti superato i cento mila unità con un incremento percentuale rispetto al dato di fine due mila sette due mila sei davvero considerevole oltre il quaranta il quattrocento per cento
Per i fondi aventi a riferimento bacini potenziali aderenti molto ampi frammentati per via della dimensione delle aziende da ATC di lavoro potrebbe essere proficuo ipotizzare anche un decentramento dei fondi organizzati
Su base nazionale in maniera da consentire una più vasta partecipazione
Anche le iniziative previdenziale avviati su basi territoriali come dall'a Buffon solidarietà venendo a fondo Foppa di IVA si sono dimostrate particolarmente utili hanno raccolto i buoni risultati in termini di audizioni
Proprio in virtù del radicamento sul territorio che a loro consentito di raggiungere più facilmente i potenziali aderenti
Insieme i fondi negoziali rappresenta anche un'importante fonte di informazione per condurre l'analisi degli iscritti sotto il duplice profilo della suddivisione per facilità e genere e dal punto di vista della distribuzione sul territorio
La scomposizione tarare giornata geografica porta a confermare in buona sostanza quanto già arrivate negli anni trascorsi circa la prevalenza della prostituzione nelle regioni del nord del Paese che annovero nell'insieme il sessanta per tre per cento degli aderenti
Con circa il trentasei per cento degli iscritti nell'area nord occidentale si tratta di un riflesso delle diverse condizioni lavorative economiche caratterizzano le diverse aree geografiche del Paese
Differenze che possono anche spiegare la minore partecipazione femminile alla previdenza complementare riscontrata nelle regioni centro meridionali
Sotto quest'ultimo aspetto dell'azione di per genere costituisce però un elemento interessante il fatto che in tutte le aree geografiche individuati in termini percentuali di incremento dell'edizione regista del due mila sette sia maggiore per le donne piuttosto che per gli uomini
Peraltro non si può fare a meno di rilevare che il fattore di maggiore interesse novità proviene senz'altro dalla valutazione delle adesioni sotto il profilo della distribuzione per facilità infatti da tali punto di vista
Il quadro mostra un miglioramento irrazionale visione raccolte tra le generazioni più giovani miglioramento più rilevante di quello riscontrabili facilità più mature tale fenomeno si rinviene in misura quasi identica
Fra uomini e donne
Ne consegue loro una maggiore presenza dei giovani tra gli eletti tra chi aderente i fondi pensione negoziali
Per rapporto alla situazione registrata prima dell'introduzione riforma come ben evidenziato al grafico del mostro lo spostamento della campana dell'edificio degli iscritti
A fine due mila sette rispetto alla fotocopia del settore in chiusura del due mila sei si tratta di una variazione positiva che interessa in maniera più marcata gli scritti con età compresa tra i venti e trentacinque anni
La distribuzione del facilità degli incrementi gli scritti mostra inoltre che nell'ambito dei nove iscrizione una percentuale vicina al trentaquattro per cento riguarda soggetti con meno di trentacinque anni
Voti in meno potremmo quindi osservare che aree di aderenti finora non pienamente intercettate dalle forme previdenziali in particolare le donne le fasce più giovani dalla popolazione
Stanno oggi riguarda gli hanno terreno nella direzione di una maggiore consapevolezza rispetto al proprio bisogno previdenziale e conseguentemente conseguentemente
Nella costruzione un futuro pensare più sicuro nell'ambito dalle fenomeno una migliore fu in formazione previdenziale può avete avuto il suo peso alcuni fattori o situazioni contingenti possono per l'altro avere scoraggiato in questi mesi la Regione i fondi tra questi ha presumo venti ha giocato un ruolo importante e andamento delle Borse
Sta infatti parlo particolarmente avvertito specie nel comparto del lavoro dipendente il timore associato al rischio comunque insito nell'investimento previdenziale
Per tre il Sita e timori che le più recenti turbolenze dei mercati finanziari registrati fin dalla seconda parte del due mila sette certamente possono aver contribuito ad alcune idee
Vale la pena di sottolineare nuovamente grazie alla disciplina degli investimenti con sedi dei fondi pensione alle scelte operate dagli stessi il sistema della previdenza complementare ha mostrato una buona tenuta in periodi difficoltà dei mercati da ultimo anche in occasione
Della crisi finanziarie riportati internazionale legata ai cosiddetti mutui SAB prime al riguardo desidero osservare come l'ipotesi di una modifica l'attuale disciplina degli investimenti di fondi pensioni sia di particolare attualità
Il Ministero dell'economia infatti ha recentemente diffuso in costruzione un documento contenente le linee sulle quali basare la Regione del decreto settecento centonovantasei
Per parte sua contagiata tempo aveva sottolineato al sistema di procedere una complessiva rivisitazione dell'attuale normativa perdendosi anzi è parte attiva per raggiungimento di un obiettivo coerente con l'evoluzione del settore
Al riguardo merita di essere ricordato che la Commissione abbiamo concorso al due mila quattro con una prima ipotesi di revisione del decreto spettatori settecentotre novantasei che ovviamente tenendo conto del quadro normativo allora vigente si vada in direzione di maggiore flessibilità
La corretta compiere dunque sono decida di intervenire sui vincoli all'attuale normativa rivedendo per taluni profili quelli di carattere qualitativo
E limitando la
L'incidenza di quelli tipo quantitativo ciò nella convinzione che creare maggiori margini flessibilità nel sistema possa comunque ora reati fermentare le opportunità per un'efficace perseguimento dei risultati gestionali sempre più rispondenti alle attese degli attende i fondi pensione
Nel contempo appare ineludibile che in quest'opera di revisione si abbia prima riferimento la tipologia di risparmio che stupisce i fondi pensione risparmio con finalità previdenziali
Proveniente ora in larga misura almeno per quanto attiene alla i dottori dipendenti da fonti come il trattamento di fine rapporto che costituiscono salario differito degli stessi
Pertanto conformemente ai principi di buona regolamentazione occorre sviluppare un'attenta e approfondita analisi
Circa l'impatto della revisione della disciplina degli investimenti i fondi pensione anche attraverso ripetute fasi di consultazione consentono una ponderazione in più di interessi in gioco
Essa in ogni caso necessari per la tutela dei lavoratori iscritti accoglienza complementare passi anche attraverso una città disciplina degli investimenti ispirati a criteri diffusa il saggisti Unali
Coniugando le possibili riduzioni i vincoli con l'esigenza di preservare al adeguati meccanismi di controllo anche in funzione del progressivo sviluppo rafforzamento degli assetti organizzativi e i fondi
Dal punto di vista dell'evoluzione in corso si osservano i fondi negoziali un aumento del peso i fondi multicomparto dovuto anche alla necessità di prevedere la linea garantita per accogliere statua di fine rapporto erogatori silenti
Il passaggio dal mono comparto al multicomparto ampliando il novero delle possibilità delle operazioni accresce la responsabilità dell'aderente nella scelta da compiere
Osservando l'abuso del porto voglio si nota i titoli di debito costituisce una componente predominante circa il settantaquattro per cento in aumento rispetto a brindare indicata nel due mila sei la componente arriva ritiri dal vitali con l'Ispra ventisei per cento risulta leggermente di guida rispetto
Al don Mila sei saltando
E peraltro opportuno porre l'accento sulla scia di volontari rendimenti dei fondi pensione lungo periglioso dato la diversità intrinseca da tali
Specifico punto di vista dell'investimento previdenziale rispetto all'investimento finanziario tipicamente speculativo
Prendendo a riferimento un orizzonte temporale più ampio i risultati che il settore ha ottenuto nel medio periodo due mila tre e due le sette mosse non sia per i fondi quindi negoziali che per i fondi aperti un rendimento Matthews supera di circa dieci punti percentuali
La riproduzione il trauma di fine rapporto nel medesimo periodo considerato
Oltre a rendimenti conseguibili un importante elemento da tenere presente nella valutazione per ordinata la scelta di adesione all'Istat diverse forme pensionistiche complementari e rappresentato certamente dai costi derivanti dalla partecipazione
Si tratta di una componente la cui valenza può essere ma io colta utilizzando
L'esca indicatore sintetico dei costi per il quale la Covip ha previsto una metodologia di calcolo analoga per tutte le forme di evidenza complementare ne ha richiesto la rappresentazione la nota informativa e ha pubblicato la tabella sul proprio sito istituzionale
Tale indicatore consente di avere un mani in maniera semplice e immediata la percezione di quanto i costi complessivi praticati alla forma pensionistica presi in considerazione incidono percentualmente ogni anno proposizione individuali
Liste piene Cappato per differenti periodi partecipazione due cinque dieci e trentacinque anni inclusione del in considerazione il fatto che alcuni costi hanno un impatto che diminuisce nel tempo al crescere della posizione indi vale maturata
Un confronto fra le tipologie di forme pregiudizio operate su tale base ci consente di osservare innanzitutto che in generale a periodi patti evasioni più belli corrispondono ad un reddito più elevati poiché nei primi anni di patti versione incidenza sulla posizione individuale delle spese
In cifra fissa in di quelle in percentuale sui versamenti e più rilevante dato che l'ammontare accumulate più sicuro tenendo presente questa particolarità e guardando al medio periodi patrioti una forma perché io mistica dieci anni
Si deve rilevare che il settore dei fondi pensione negoziali si conferma essere quello che registra in media il valore più basso zero quattro per cento
Rispetto ai fondi pensione aperti uno e due e nei confronti del PIP un anno naturalmente se considerato sono Riggio dibatte guarire da cinque anni in pratica il pericolo che se fare un lavoratore di nuova assunzione alla produzione dalla maturazione di
Dei requisiti pensionistici
Il livello di incidenza dei costi sul patrimonio dell'aderente tende a diminuire con riguarda tutte le tipologie di forme complementari diminuiscono in certa misura anche le differenze sul loro in al loro interno
Sta comunque significativamente più basso corriva intatta il periodo di livello medio fatto registrare dei fondi pensione negoziali che si attesta allo zero tre per cento se confrontato con quello dei fondi aperti e pari all'uno all'uno virgola uno per cento e quello relativo ai Pittachi è pari all'uno e sei per cento
Il tema dei costi e dunque tra i più sensibili a tal riguardo non posso tacessi l'esigenza di un ulteriore contenimento dei costi della partecipazione alle forme previdenziali che fanno registrare in alcuni casi ancora a livelli piuttosto elevati
In particolare alcune forme previdenziali presentano livelli commissionali chi a parità di rischiosità delle linee di investimento offerte superano la media del settore
Ponendo sino a prospettive reali si volta a valorizzare gli indicatori di crescita emersi nel sistema evidenzia come andare si può muovere
Dalla osservazione che giovani le donne hanno dimostrato in questi mesi di avere più fiducia che in passato noi Anza complementare incoraggiati da tale risultato ma valutando anche quando è stata sì sì a fare da fare ancora indicazioni di un maggior coinvolgimento di tali forze del modo di lavoro occorre che si individua un ulteriore modalità per incentivare il risparmio previdenziale
In tale ottica di intervento risulta essenziale tutti tutto non incidere negativamente sull'immagine accresciuta stabilità raggiunta dal sistema
Occorre intacca contrario evidenziare maggiormente alla convenienza della scelta previdenziale all'attuale quadro normativo in tal senso occorre allontanare dallo scenario di riferimento ogni io l'ipotesi di revisione del più favorevole regime fiscale stabilito per il settore del nuovo ordinamento
Nel quadro degli interventi volti a diffondere informazione previdenziale all'usura e di quanto si è sinteticamente esposto ulteriori sforzi anche da parte dei fondi negoziali sarebbero certamente ospitati
Ciò sebbene questo sia già il settore della previdenza complementare in maggior misura raggiunto
Dalla campagna di informazione sull'argomento sul luogo del lavoro anche in virtù del Po intenso coinvolgimento dello invenzioni rappresenti il tema dei lavoratori e dei datori di lavoro in tal senso
Soprattutto nei confronti dei lavoratori appartenenti a realtà produttive particolarmente frammentate potrebbe essere utile individuare nuovi canali di sollecitazioni delle adesioni che consentono di raggiungere in modo più diretto tale platea di potenziali aderenti
Su un piano più generale è evidente che l'approvazione della crescita di adesione due la sette una dinamica di sviluppo costante presuppone che continua adeguata compagni informativa e si intensificano iniziative di educazione previdenziale a livello locale e nazionale
A tale scopo sono in corso contatti promessa dal pubblica istruzione per averci o di un prodotto d'intesa volto a sviluppare un'azione di informazione sorveglianza complementari tutti i settori
Che ha pubblicato e istruzione
Il progetto esemplificativo che consente di stimare la pensione complementare elaborato dalla copia
Si pone nella logica di offrire uno strumento particolarmente valido nell'ambito una corretta informazione necessarie a compiere una scelta maggiormente fondata nel panorama dalla
Della previdenza complementare
Però in tare la consapevolezza del problema previdenziale da parte di un certo momento sempre più grande della popolazione occorre altresì che iniziative come questa si accompagnino con altre che indirizziamo un analogo sforzo di informa l'equazione anche sul versante del Pilastro previdenziale obbligatorio di questo impegno non sembra più rinviabile che le istituzioni compose competenti si facciano costruttivamente carico grazie signor
Abbiamo con vero piacere la parola all'onorevole Damiano
Con l'andare altre
Farà bene tecnici al
Ma intanto lo ringrazio
Cioè l'invito il dottor scimmia la Covip
Per me è un invito
Molto gradito per molti motivi sapete che da quando
Ho svolto il mio compito ho seguito con particolare questa iniziativa questa attività non non mai mancato
A nessun appuntamento
Ora
Pur sapendo che in tutte le circostanze bisogna sempre essere realisti usare le parole giuste io penso
Che possiamo essere tutti soddisfatto Piano Pinto una scommessa
E non era detto che questa scommessa si potesse vincere è un buon inizio
Che naturalmente avrà bisogno dei suoi consolidamenti io ricordo che due anni fa abbiamo preso una decisione molto importante molto impegnativa
Quella di anticipare di un anno
La partenza di
Questa nuova fase di lavoro di un nuovo impulso per la previdenza complementare
E purtroppo voi sapete che la previdenza complementare ancora oggi lo sa il dottor scimmia
Alcuni nemici
Qualcuno che sì ostina ritenere questo strumento è uno strumento che deve essere combattuto
Io ho sempre pensato che questo fosse uno strumento utile l'ho pensato dall'inizio degli anni Novanta ho partecipato
Dirigente sindacale alla costruzione di questo strumento sono stato come sapete Presidente di commenta il Primo Presidente con tutto Santarelli
Io ho sempre creduto alle potenzialità della previdenza complementare ma soprattutto
Ho compreso insieme a voi che
Lo strumento necessario per accompagnare soprattutto i nostri figli e le giovani generazioni verso un risultato pensionistico che sia degno di questo nome cosa facile
Però
Molti hanno ostacolato questo cammino con vari argomenti quindi
Aver vinto questa scommessa naturalmente senza elogia città dopo perché molto cammino resta da fare per l'ho fatto tutti insieme con grande
Convinzione
è stato un fatto importante e non scontato del resto avevamo un terreno già preparato io non sono di quelli che dico abbiamo ma avevamo un terreno già preparato dal precedente Governo
Con un accordo importante tra le parti sociali ma noi abbiamo voluto come si dice accelerare i tempi abbiamo compreso che era necessario
Assolutamente imprimere un percorso molto rapido
E credo che col senno di poi lasciatemelo dire stante l'attuale situazione abbiamo fatto bene perché immaginatevi che cosa sarebbe successo se fossimo partiti con i tempi del due mila otto
Forse avremmo avuto qualche imbarazzo di più qualche difficoltà di più quindi non sapendo perché
Chiaramente noi non leggiamo nel futuro quello che sarebbe successo anzi speravo anche
Di poter continuare il mio lavoro riportare qualche ulteriore risultato però anche da questo punto di vista abbiamo avuto un po'di fortuna diciamo una scelta che si è rivelata
Alla fine utile importante
Con un anticipo che ha persino consentito di
Fare le scelte complicate l'avete visto cosa ha significato tutto il due mila sette per rodare questo meccanismo che altrimenti non avremmo potuto fare non avremmo potuto fare
Quindi da questo punto di vista stiamo ultimando
Alcune disposizione come sapete adesso il dottor scimmia mi diceva che la circolare dell'INPS è stata emanata per quanto
Riguarda la regolazione del fondo di garanzia contro il rischio derivante dallo messo insufficiente versamento dal parte del datore di lavoro insolvente
Vorremmo portare a compimento nei tempi necessari
L'emanazione del decreto sui limiti agli investimenti conflitti di interesse
Che dovrà sostituire decreto ministeriale settecentotrenta novantasei quindi come sempre siamo ovviamente all'opera
Ora il risultato c'è
I risultati è un risultato importante si fanno sempre tante
Discussioni sui dati sulle platee però non li abbiamo utilizzato un dato che ha una sua omogeneità vale a dire una platea di potenziali aderenti molto larga
Che ovviamente considera i fondi che erano già avviati nel momento in cui abbiamo preso la decisione siamo passati su questa platea del ventuno quattro al trentuno virgole uno per cento di adesioni non siamo a quello che io avevo
Diciamo ospitato al quaranta per cento ma era
Diciamo un obiettivo molto ambizioso e un obiettivo
Di spinta per arrivare a delle performances che si sono rivelate molto importanti cresciamo del quarantacinque virgola tre percentuale su percentuali insomma
Questo vuol dire che
Siamo in una situazione effettivamente di cammino molto importante nonostante il fatto
E come tutti sanno abbiano pesato anche nell'opinione pubblica negli ultimi mesi i dati relativi
Ai famosi sapranno eccetera eccetera che hanno influenzato negativamente anche la percezione della bontà dei fondi pensioni quindi nonostante questo
Le performances sono performances estremamente importante del resto
Quando si parla di platee purtroppo e qui si tratta anche di comprendere che non tutto va nella stessa direzione qui sono state date alcune indicazioni molto interessante se penso al fondo commetta che Po nel mio cuore
Il fatto che siamo praticamente arrivate al mezzo milione di iscritti vuol dire un metalmeccanico su due è scritto ma guardate che è una cosa
Eccezionale
Qui vedo il rappresentante del fondo è una cosa eccezionale
Se penso alla partenza se penso
Al fatto che siamo arrivati
Nel primo risultato i trecentocinquanta mila poi si
Eravamo fermati perché non si era andati oltre ad esso si arriva a questo eccezionale risultato vecchio mi sento abbastanza confortato poi so bene che chi è a livelli alti cresce
Ad esempio quelli
Che stanno dal cinquanta per cento il sud del quaranta per cento penso che quelle che stanno dal venticinque al cinquanta per cento crescono del cinquanta dirittura e quelli che stanno sotto crescono da due a tre volte tanto
Però due tre volte tanto vuol dire tre volte tanto passare dall'uno virgola sei al quattro virgola sei
Cioè noi abbiamo fondi che hanno il cento e il fondo e che hanno il tre per cento comunque milioni di lavoratori potenzialmente aderenti c'è una differenza
Ed è chiaro che per quanta strada si faccia incontriamo una qualche difficoltà e sappiamo anche quali sono state le cose buone che le ombre perché le ombre vanno sempre ricordate altrimenti facciamo soltanto un'operazione
Unilaterale io dico che le cose buone sono un risultato numerico più che soddisfacente del resto
Dottor scimmia lo ha ricordato il quattro virgola cinque milioni di iscritti alle forme pensionistiche vuol dire un incremento di uno virgola quattro milioni di dipendenti raggiungono i tre milioni un incremento del sessantasei per cento
Qualsiasi azienda qualsiasi meno AGEA di fronte
A cifre di questo genere non potrebbe che rallegrarsi quindi io ringrazio davvero la Covip il dottor scimmia e le parti sociali perché è stato un lavoro veramente corale links me forte insomma
è stato un lavoro di squadra c'abbiamo Carré tutto altrimenti non saremmo arrivati a questo risultato non saremmo arrivati a questo risultato e poi in questo risultato a me piace molto visto queste curve delle nuove adesioni
Bene noi avevamo un punto due punti di debolezza di Giovanni e le aziende più piccole i giovani si iscrivono i giovani si iscrivono le donne si scrivono
Guardate che questo è un segno di cambiamento culturale importantissimi molle curve lo dimostrano
Quindi tanto meno ci sono quelli della mia età tanto più ci sono quelli giovani tanto più c'è il futuro di questi fondi perché l'inizio io me lo ricordo benissimo
Era assegnato da un'adesione più alta dai prossimi alla pensione i sindacalizzati delle grandi imprese che avevano capito immediatamente la convenienza
Ho una bassissima adesione dei giovani che hanno per loro natura siamo stati tutti i giorni ovviamente molto distanti
Dal percepire l'esigenza di arrivare alla pensione complementare e questo è un dato per me fondamentale così come è fondamentale il fatto che il silenzio assenso sia rimasto marginale
Mi pare il due per cento ma allora la nostra campagna è stata una campagna che ha portato un grande risultato perché è stata
è stata una campagna
Assolutamente importante vuol dire che è stata persuasiva
Perché si è appena due su cento
Rimane nel silenzio assenso vuol dire che gli altri hanno fatto una scelta commossa debole poi la scelta è
Tengo il TFR in azienda o loro trasferisco al fondo non importa vuol dire che ci hanno ragionato tutti vuol dire che siamo riusciti a comunicare
In un tempo breve è stata anche una bella campagna devo dire che offerte poi ha fatto
Un capolavoro dal punto di vista della comunicazione naturalmente è un regista molto importante e molto capace siamo deboli però
Su alcuni comparti questo dobbiamo dircelo forse
Chi verrà dovrà concentrare la sua attenzione su questa debolezza perché altrimenti
Non arriviamo ad uno sfondamento necessario le entità più piccole io vedo tutti i fondi basta federe sono il settore del terziario del commercio gli artigiani
Lì c'è bisogno di passare ad una cultura nuova della previdenza
Anche da un punto di vista dell'atteggiamento del piccolo imprenditore che lo diciamo lo sappiamo tende
A scoraggiare piuttosto che incoraggiare è una tendenza naturale tende a scoraggiare perché in fondo
Anche la misura oltre cinquanta cioè diversamente obbligatorio trattamento di fine rapporto al di sotto questa misura di per sé aiuta un comportamento che non sempre spinge verso l'adesione perché istintivamente
Se il portato a mantenere
Questa forma di autofinanziamento antica però secondo me con un lavoro anche di approccio di carattere culturale noi possiamo da questo punto di vista arrivare ha dunque risultato anche nei settori che hanno più difficoltà concludo dicendo questo naturalmente come ho già detto
Il ruolo delle parti sociali è sempre molto importante io ricordo quando facevamo le assemblee
Per come tali inizi
Quando tu andare in un'impresa vede insieme ai dirigenti sindacali ménage dell'impresa che invitavano all'adesione
Cioè avere una partecipazione attiva che c'è stata è chiaro che alla fine il risultato è un risultato con le sinistre
Percepito con minore resistenza anche da parte di imprese quindi più favorevole
Quindi questo va assolutamente
Riconosciuto il ruolo delle parti sociali è stato importante e propositivo da l'ultima questione questa abbiamo
Sicuramente contribuito
A stabilizzare il sistema pensionistico io mi auguro me lo auguro che chiunque arrivi dopo
Consideri quello che è stato fatto come io ho fatto rispetto alle leggi del Governo precedente che non ho cassato
Ottenuto quello che secondo me era buono esce nera e ho tolto quello che secondo me non funzionava come lo scalone
Mi auguro che
A questo punto sistemata la previdenza pubblica dato un impulso la previdenza complementare
I nostri lavoratori possono ragionevolmente pensare di starsene tranquilli con delle regole consolidate che non cambiano ad ogni stagione e ad ogni Governo e possono quindi
Fare i loro conti così come i loro conti li possono fare le imprese
Perché le persone normali chiedono le cose normali
Dateci un po'di tranquillità io credo che il sistema oggi sia un sistema tranquillo nel senso che l'abbiamo messo
Come si dice come alcuni ritocchi in una situazione di stabilità di lungo periodo e la previdenza complementare contribuisce a questo obiettivo cose da fare ce ne
Io ho qualche rammarico sicuramente se avrei guardato
Ovviamente il mio tempo è scaduto
Gli atipici
Quelli che hanno i contratti a termine l'adeguamento dei regolamenti dei Fondi per
Acquisire queste fattispecie che non sempre sono fattispecie diciamo così economicamente convenienti
Oppure la capacità a livello interconfederale di istituire dei fondi che recepiscano le eventuali istanze del lavoro discontinuo dei lavoratori discontinuo il pubblico impiego
Che rimane ancora diciamo non coinvolto questo è sicuramente
Un fatto non positivo stimolare la crescita fra gli autonomi e le professioni concentrare i fondi più piccoli arrivare degli elementi di razionalizzazione con un sociale il fondi per fare massa critica
Perché la massa critica consente anche una gestione più economica migliore e anche più forte sui mercati per strappare le migliori condizioni
Questo sicuramente può essere
Un punto molto importante e credo che alla fine si possa dire
Che è stato utile sarebbe utile anche per il futuro io l'ho sempre detto mantenere un'autorità di vigilanza che si ribella organo strumento estremamente importante lo dico perché l'ho già detto non è
Una cosa che dico oggi
Perché credo
Che quando ci sono i risultati c'è un buon lavoro e quando il lavoro e di tutti e dico di tutti non è di una parte di un'altra e di tutti di chi c'era prima di chi è arrivato dopo e di tutti
Vuol dire avere una concezione delle cose della politica che sceglie il buono che continua un'opera
Che non ragiona in termini ideologici ma guarda all'interesse concreto per le imprese
Dei lavoratori soprattutto dei giovani perché e i giovani dobbiamo guardare io credo che in questo modo abbiamo dato un contributo importante vi ringrazio
Il quadro
Ministro fra l'altro la ringraziamo del riconoscimento alla copia
Lavoro
Grande lavoro che abbiamo fatto
Bene adesso diamo la parola e di interventi e
Farla per il primo
La dottoressa Morena Piccinini segretaria confederale CGIL prego
Io ringrazio
Il professor scimmia e l'accordi per questo momento di approfondimento comune
A conclusione di un anno che diceva il ministro essere stato molto intenso
E anche di
Grande collaborazione reciproca per
Accettare
E vivere questa sfida che ci eravamo reciprocamente lanciati
E anch'io condivido che questa sfida l'abbiamo l'abbiamo vinta
In questo senso nel senso che
Oggi possiamo dire che la previdenza complementare fa parte ormai in modo irreversibile nel sistema di welfare
E
Questo spesso sia anche la
Più grande risposta
A coloro che da un lato
Puntavano ad un indebolimento della previdenza pubblica
Per spostare tutto sul secondo pilastro e dall'altro lato chi denigrata il secondo pilastro
Nel nome di una previdenza pubblica che nel tempo non sarebbe comunque più in grado di dare le risposte del passato
Credo che nel processo legislativo nell'azione che c'è stata nel corso del due mila sette si è riusciti a dimostrare hanno gli stessi e al Paese
Che la integrazione tra i due pilastri è un elemento positivo e può essere il nostro futuro nella salvaguardia del pubblico e nell'allargamento dello spazio integrativo del secondo pilastro
Così sicuro condivido con
Il ministro Damiano come questi dati sono stati sono positivi e sono frutto di un lavoro molto intenso che abbiamo fatto tutti insieme
Quando dico tutti insieme intendo in modo particolare anche le organizzazioni imprenditoriali
Che
Nella misura in cui hanno dato un messaggio positivo alle loro impresa
Hanno permesso che all'interno delle imprese si sviluppasse un clima di collaborazione e di informazione corretta
Io credo che vediamo in filigrana anche
I risultati
Ottenuti nelle adesioni in relazione
Alla comportamento delle organizzazioni sindacali da un lato ma anche delle associazioni delle imprese chi più ha creduto
In questo sistema avuto un maggior risultato
Ed è indubbio io non voglio fare un ragionamento troppo lungo che noi oggi dobbiamo concentrare l'attenzione
Su i nodi critici
Perché la grande azienda ormai a dei livelli di performances buoni noi dobbiamo concentrare l'attenzione dove vediamo aderenti maggiori difficoltà
E le maggiori difficoltà veniva indicato prima alcuni alcune situazioni derivano da un processo costitutivo ancora molto lento
Si dice mi riferisco in particolare il pubblico impiego che ha bisogno di essere assolutamente accelerato
E per accelerarlo è opportuno anche
Che si riesca a dare la
Chiara dimostrazione che pur nell'eccezionalità del duecentocinquantadue rispetto al pubblico impiego che in larga misura ancora condivido
Tuttavia
Non stiamo ragionando di un sistema che tuttora che entra nella previdenza complementare deve essere trattato in modo diverso
Se la disciplina fiscale per gli aderenti ai fondi di previdenza complementare del pubblico impiego
Dovesse risultare effettivamente diversa rispetto agli aderenti agli altri fondi non sarebbe un veicolo per l'accelerazione del processo in quel settore rischierebbe di diventare invece un deterrente ulteriore
Poi abbiamo
Grossi problemi per quanto riguarda i settori più due strutture atti
E in modo particolare la pubblica la piccola impresa
Lo dico con
Davvero preoccupazione Percassi dicevo prima che ormai siamo alla irreversibilità del sistema
Noi non possiamo assolutamente permetterci che ci sia un diritto polarizzato tra chi ha l'opportunità di accedere ad una tutela perché la definiscono a tutte sta e chi invece questa possibilità non ce l'ha
Allora nel settore della piccola impresa
Abbiamo dei problemi noi sindacalmente perché siamo un po'oggettivamente in insediato in un modo con maggiori difficoltà
E quindi noi ci siamo detti ci dedichiamo nel corso del due mila otto in modo specifico andare alla ricerca azienda per azienda delle situazioni nelle quali non siamo riusciti
Nel corso del due mila sette a
Dialogare con i lavoratori allo stesso modo di quanto è avvenuto nelle altre aziende
Ma credo ci siano ancora dei problemi anche nel tessuto rappresentativo delle delle associazioni delle imprese
Non è piacevole nel corso della campagna di adesioni a delle associazioni imprenditoriali che si vantano di avere ricondotti i lavoratori più a a lasciare il TFR in azienda non è piacevole questo
Devo dire però che c'è un altro problema sul quale dobbiamo riflettere ed ecco una maggiore disponibilità le adesioni deriva da parte di quei lavoratori
Che si sentono più tranquilli sul piano occupazionale sul piano
Retributivo e di conseguenza anche sullo stesso aspetto previdenziale pubblico
Noi non riusciremmo ad avere una vera libere scelta fino a che ci sarà una parte di lavoratori che considererà il TFR ancora un ammortizzatore
Per le situazioni di difficoltà occupazionale o reddituali
La riforma degli ammortizzatori che è stata fatta da questo punto di vista è una elemento molto importante per dare una garanzia in più
Ma questo dimostra come ancora abbiamo degli spazi sui quali lavorare
Per fare in modo che questo senso di precarietà che c'è in larghe fette della nostra del nostro mercato del lavoro
Sia superato in modo tale da dare tranquillità anche per quanto riguarda la scelta sul versante della previdenza complementare
Quindi il due mila otto deve essere dedicato a rafforzare il sistema mi permetto di dire con una stabilità delle regole
Perché l'evoluzione legislativa è stata ampia profonda radicale
La campagna di adesioni l'abbiamo fatta su un impianto legislativo che ha
Determinate caratteristiche oggi con l'impianto legislativo non deve subire nuovi scossoni deve essere
Confermato deve essere stabilizzato in modo tale da poterci permettere con le stesse regole di potere continua su questo versante
Da questo punto di vista
La modifica del settecentotre e noi desta delle profonde preoccupazioni
Mi settecentotre era improntato è improntato ha un grande rigore
Qualcuno lo definisce
Vincolo eccessivo io lo chiamo rigore
Rigore percepibile
Dai lavoratori iscritti
Perché i vincoli stessi che vengono posti agli investimenti alle modalità di rapportarsi al lavoratore la stesso significato del benchmark sono tali
Che permettono ai lavoratori di
Avere la tranquillità
Di investimenti appunto che hanno i caratteri la caratteristica della prudenziali è chiaro il concetto di prudente
è un concetto che può variare anche nel tempo lo sappiamo tutti non vogliamo con questo dire come diceva il professore scimmia d'altronde che condivido il fatto che a distanza di dieci anni possano esserci degli accorgimenti che permettono
Di si sistematizzare meglio anche questo decreto ma attenzione e noi chiediamo un profondo
Una verifica una a un un confronto preciso rispetta questo perché
Qui siamo in presenza di una forma di risparmio molto precisa diverso da tutte le altre tre e non vorremo che le modifiche del settecentotre venissero in qualche modo influenzate
Da bisogni altri del mercato che non siano l'interesse dei lavoratori aderenti lo dico come è scritta come rappresentante di larga misura di quegli scritti che sono presenti all'interno dei fondi
E
Da ultimo concludo sul fatto che
Riteniamo invece importante il fatto che pur in presenza di stabilità di regole ci sia il non dinamismo
Che permette ai lavoratori di poter partecipare di più altro cioè su questa è un'altra cosa sia per quanto riguarda i profili degli investimenti
Sia per quanto riguarda il rapporto dialettico che possono avere con il fondo nelle modalità delle comunicazioni
Ora e in questo
Il progetto esemplificativo
Lo vedo un elemento
Interessante
Lei noterà
Professor scimmia che non ho ancora detto interessante
Lo considero tale perché è
Nella misura in cui di anno in anno permette al lavoratore di sapere e di essere a conoscenza
Del
Significato della sua adesione anche rispetto alla possibile rendimento di quella sua adesione sono convinta
Che sia in condizione di poter cogliere un dinamismo che possa diventare anche una sollecitazione eventualmente a potenziare la sua stessa
Per cerca capacità di adesione
Lo considero interessante chiedendo anche qua prudenza
Soprattutto lo chiedo a tutti gli operatori soprattutto per quanto riguarda
Le proiezioni circa i rendimenti attesi futuri prudenza
Quando
Pensiamo al futuro in termini di
Aumenti delle retribuzioni
Ognuno di noi tentato a buttare il cuore oltre l'ostacolo
Purtroppo vediamo che negli ultimi sei anni gli aumenti reali delle retribuzioni non sono riusciti ad arrivare all'un per cento
Rispetto invece a quanto non sia stato
Per altri recapiti ora è chiaro che parlo l'organizzazione sindacale che
Impegnata proiettata ad evitare che Siri per
Si ripeta nei prossimi sei anni quanto avvenuto nei se
Gli anni precedenti
Ma
Per questo in ogni caso dico prudenza
Le proiezioni rispetto al futuro sia per quanto riguarda le dinamiche reddituali sia per quanto riguarda le performance dei fondi ori escono ad essere realistiche
E quindi a permettere delle valutazioni sereno
Oppure rischiano di determinare l'effetto opposto a distanza di qualche anno da parte degli stessi aderenti ecco siccome noi vogliamo investire sul futuro
E quindi con una proiezione di lungo periodo ecco sul futuro e nella proiezione di lungo periodo io credo che i lavoratori che hanno aderito abbiano aderito esattamente pensando
Di costi potersi costruire un secondo pilastro previdenziale un risparmio previdenziale ma molto con i piedi per terra
Piedi per terra
Che sono dati anche
Dalle forme di controllo del sistema
Noi abbiamo fatto una battaglia per impedire ed evitare
Che l'Autorità dedicata
Di vigilanza sulla previdenza complementare a cambiasse natura bei diventasse un'altra cosa perché
Assorbita in altre modalità di vigilanza
Che hanno diverse caratteristiche
Io credo che questura improprio in questa fase debba essere assolutamente confermata
E io vorrei ringraziare davvero l'accordi per come ha accompagnato questo processo
Per il rigore l'autorevolezza e anche l'imparzialità con la quale si è mossa e ha dato indicazioni a tutto il sistema in questo processo che ci permette di poter dire che se riusciamo continuare a lavorare in questo modo
Pensiamo speriamo di poterci trovare l'anno prossimo appunto di poterci dire che il due mila otto è stato un anno che è riuscito ad intervenire Satta mente sui problemi di maggiore difficoltà che nell'anno precedente abbiamo incontrato
Grazie dottoressa Piccinini per
L'ampiezza dell'analisi e diamo adesso la parola la dottoressa Polverini segretario generale UGL
Buongiorno ringrazio anch'io per l'invito
Il presidente scimmia
Perché utile naturalmente fare una breve analisi rispetto al tanto lavoro che tutti
Gli attori presenti oggi e non solo hanno
Impegnato in questa in questa grande battaglia di civiltà
Noi
Siamo convinti ed oggi credo che i dati che apprezziamo
Confermino un po'quella che è stata la battaglia delle organizzazioni sindacali e anche
Delle associazioni dei datori di lavoro cioè
Sostanzialmente riconoscere esclusivamente alla previdenza complementare un ruolo sociale e non come
In molte battaglie all'inizio del percorso alcuni volevano invece
Trasferire cioè su un terreno squisitamente finanziario
Io vorrei però in in premessa cercherò di essere molto Brera in questo mio intervento perché
Ovviamente condivido totalmente quanto detto da tutte le persone che mi hanno
Preceduto perché questa battaglia siamo veramente camminando tutti insieme e quindi io credo che
Dal Presidente della Commissione al ministro
Alla
Morena ma sicuramente anche dopo i rappresentanti
Delle associazioni datoriali abbiamo tutti una stessa una stessa visione però vorrei dire che non è e mi il rilevante come si è arrivati a costruire questo processo io ricordo partimmo sostanzialmente condividendo un Progetto in otto associazioni quattro
Organizzazioni sindacali e quattro organizzazioni dei datori di lavoro
Per arrivare a un processo conclusivo allora con il precedente Governo che portava la sottoscrizione di un accordo che io ritengo molto importante che ha dato grandissima forza
A questa materia i dai Ministri entrambi che se ne sono occupati personalmente sia Maroni successivamente il Ministro Damiano alcun accordo sottoscritto con grande convinzione da ventitré sigle
Che ha dato io credo la forza dapprima al Ministro Maroni di contrastare anche all'interno del suo Governo alcune derive che preoccupavano tutti quanti
Ed ha dato forza poi anche al ministro Damiano che ha continuato in questo percorso anch'
Anzi ha sostanzialmente dimezzato quel tempo che a Maroni poi in un Consiglio dei Ministri sostanzialmente era stato un po'scippato
Questo non va sottovalutato io credo che ogni qual volta tutti quanti ci muoviamo nella stessa direzione con la stessa convinzione poi risultati che si portano a casa sono sicuramente molto più importanti
Diverso è quando ci dividiamo e poi alla fine non riusciamo nessuno apportare tutta quell'acqua che riteniamo necessaria I nostri Molini comunque
Ripeto che questa cosa a mio avviso va ogni volta ricordata perché ha dato forza a tutto il processo i dati che abbiamo visto evidente che confermano un po'però
Quella che era stata una nostra grande preoccupazione che ci aveva anche portato tutti e ventitré in una prima stesura
Ha sostanzialmente fare una grande forzatura ad assumerci una grande responsabilità che era quella appunto del silenzio assenso lì ci fu un grande dibattito
Sulla quanto bisognava salvaguardare la libertà del lavoratore di poter scegliere o quanto in maniera responsabile ognuno di noi si doveva assumere la responsabilità anche di andare un po'controcorrente
Ma in qualche modo di
Obbligare tra virgolette un processo perché era comunque nell'interesso di questi lavoratori perché è stato detto non lo ripetiamo senza questo pilastro non c'è futuro
Per lei generazioni giovani quando si appresteranno raggiungere appunto l'età della tensione perché con la previdenza pubblica non sarà più possibile né dignitoso sopravvivere
Ecco allora io credo che i dati che non ripeto in parte confermano che quella era la direzione giusta
Perché è vero che siamo andati
Sicuramente molto in avanti e abbiamo portato in un solo anno risultati importantissimi
Ma quella differenza che permane tra le grandi impresse e le piccole impresa e quindi di conseguenza anche
Tra i giovani e meno giovani meglio credo che sia un po'
Il frutto purtroppo della veri qualche modo poi
Tolto quel vincolo per lo meno alle imprese al di sotto dei cinquanta dipendenti questo è stato a mio avviso un fatto
Che a remato nella direzione opposta rispetto a quello che era il percorso che non qualche modo avevamo indicato peraltro viviamo in un Paese caratterizzato fortemente da piccole e medie imprese e non avere in qualche modo avuto la forza
Di riconfermare quella
Quella decreto per tutti i lavoratori in qualche modo ha creato un po'questo distinguo non non è un caso
Ma lì c'era già processo in atto ma non è un caso
Ed è dovuto anche a questo se fondi importanti come il commenta come il Fonchim ma fanno passi da giganti o fondi importanti invece in qualche modo si
Hanno dato dei risultati importantissimi rispetto al livello di partenza ma sicuramente rispetto alla platea che suddivisa in tante piccole e medie imprese evidentemente
E non raggiungono i risultati che in qualche modo invece andrebbero andrebbero raggiunti
Quindi io credo che questo è un problema
E in qualche modo ce ne dobbiamo fare carico
Io mi
Anch'io mi associo a dire manteniamo questo impianto difendiamo lo però io dico su questo
Fatto specifico io credo che un ragionamento in qualche modo invece lo dobbiamo pur fare
Perché se riusciamo a farsi a farci assistere da una legislazione che in qualche modo rimetta in gioco questi lavoratori è un percorso sicuramente
Migliore se non ci riusciamo in qualche modo dobbiamo trovare al nostro interno la forza per andare oltre ellissi passa attraverso tutto quello che è stato già stato detto sicuramente anche
Un aspetto
Culturale
Sì importante di convinzione anche di quelle associazioni e di quelle aziende che invece ad oggi preferiscono in qualche modo
Indicare e ce lo dobbiamo dire ai loro lavoratori di lasciare il TFR presso l'azienda piuttosto che costruisse il costo
Il sì unna un futuro previdenziale quindi io credo che su questo dobbiamo assolutamente assolutamente lavorare
Perché poi è vero che
I lavoratori hanno scelto ma hanno sento scusate
Raffreddata perché in
No no patetico
I lavoratori hanno scelto perché quelli della grande azienda
è
Hanno comunque dovuto scegliere perché non è che nel caso di non CELTA sarebbe rimasto il proprio TFR in ad senta o nella loro disponibilità nel caso di una scelta comunque sarebbe andata a quel fondo che noi invece nella prima fase presso l'INPS avevamo
Creato le condizioni perché rimanesse assolutamente residuale perché eravamo convinti che la direzione
E la strada in qualche modo obbligata che dovevamo
Scrivere era quella verso la previdenza complementare concerto abbiamo lavorato in quello tutti tutti molto bene i datori di lavoro le associazioni con grande convinzione hanno informato bene
I dipendenti la Covip
Ha svolto un ruolo importantissimo le organizzazioni sindacali hanno comunque accettato questa sfida no ed hanno convinto e lavoratori ad operare in questo senso però ecco a mio avviso in questo dobbiamo dobbiamo riflettere molto come dobbiamo creare le condizioni vere al di là degli accordi già sottoscritti dalla all'Aran
E che in qualche modo devono trovare in forma ma anche dal punto di vista finanziario perché nella previdenza complementare pubblica ci sia veramente
Un futuro anche per quella parte
Di di lavoratori e
Io direi che concludo anche per non
Hanno gli ARCI con le stesse cose perché come ha detto all'inizio mi pare che per fortuna almeno su una cosa la pensiamo tutti allo stesso modo dobbiamo
Adesso imprimere un'ulteriore svolta
Un'ulteriore svolta che più passa attraverso anche un
Un passaggio culturale importante e questo può avvenire soltanto con il lavoro che già stiamo facendo noi sui lavoratori e le associazioni sulle imprese ma anche attraverso una
Campagna pubblicitaria organizzata in tanti modi perché ha funzionato anche quella quando il Ministero l'ha fatta ed io credo che in questo senso noi tutti dovremmo indirizzare i propri fondi
A investire più sul loro stessi a rappresentarsi
Nel miglior modo possibile
Ai lavoratori perché comunque essi affezioni no a questo tipo di di processo ecco forse su questo dobbiamo dare un ASPI in tal maggiore e e far capire come noi stiamo cercando di fare
Che sicuramente anche
Passando attraverso bufere finanziarie che sono state già
Più che da qualcuno indicate ecco lì ci sono quelle garanzie che sicuramente per male che vada ma sempre meglio perché i fondi comunque
E lo abbiamo visto anche di fronte a scandali finanziari non avevano mai al loro interno quei prodotti che invece hanno portato alla derivano
Impianti che sembravano veramente ormai di livello stratosferico che invece si sono lì quei fatti come hanno nulla quindi io credo che su questo dobbiamo dobbiamo veramente continuare come dobbiamo continuare condivido
Rispetto a quanto detto dal ministro da Morena
E dal Presidente scimmia dobbiamo continuare ad essere convinti che dobbiamo salvaguardare ad ogni costo questa Commissione proprio perché in questa Commissione
Non ci saranno mai quelli conflitti di interesse lasciatemi passare il termine che potrebbero esserci nel momento in cui invece
Alcune prerogative della Commissione stessa venissero passate come se è scritto nel decreto nel disegno di legge alla banca d'Italia
O alla o alla Consob ecco su questo io credo che abbiamo fatto tutti una grande azione tant'è che siamo nel due mila otto e la Covip ancora per fortuna
è qui
Io credo però che dovremo fare ancora ancora di più grazie
Grazie
Grazie alla dottoressa Polverini è sempre per il Cisa nei suoi suggerimenti e adesso la parola ai datori di lavoro il dottor Schettino che rappresenta la Confindustria lei dottor Schettino
Altre diessina Augusto certe
Allora anch'io ringrazio ovviamente sia la Commissione di vigilanza sia il ministro insomma e questo in cui tutti sono per questa occasione di fare un po'il punto della situazione sulla
Sulla previdenza complementare
Allora io
Non
Tra l'altro
Sono vent'anni che mi occupo di questo di questo tema ENI
Ricordo i primi incontri che facevamo eravamo pochi diciamo poche persone interessate al tema lo sviluppo della previdenza complementare molti li vedo ancora in sala quindi evidentemente questa cosa diciamo sostanzialmente
Continua
E mi fa piacere a diciamo che oggi parliamo di numeri effettivamente di diversi molto diversi a vent'anni fa dieci anni fa numeri che sono stati citati dallo il senso di un'operazione che effettivamente è
Una
Consentitemi non tema sono una rivoluzione silenziosa nell'ambito del sistema sociale contrattuale e per certi versi anche finanziario del nostro Paese
Perché qui la mia anima che ovviamente un po'più economica in meno sociale da questo punto di vista mi porta a riflettere sul fatto che comunque diciamo le risorse gestite dei fondi né i dati che sono stati forniti alla COVIP sono cinquantasette miliardi di euro
E cinquantasette miliardi di euro che
Cominciano a essere diciamo una una partita chi influenzerà comunque il nostro sistema economico e finanziario
Quindi questo è un tema di responsabilità molto forte che noi abbiamo
Sul quale diciamo tutti insieme parti sociali fondi gestori eccetera eccetera devono cominciare
A sostanzialmente a riflettere così come il fatto che nonostante diciamo il due mila sette non sia stato un anno diciamo sicuramente favorevole dal punto di vista della stabilità dei mercati finanziari i fondi pensione
Investano circa un venti per cento del loro patrimonio in titoli cambiari
Questo è
Un altro elemento molto forte perché vuol dire che nonostante tutto un sistema che comunque è improntato a dare diciamo la garanzia nei confronti diciamo delle prestazioni rendimenti però c'è una parte un assetto abbastanza importante nei confronti
Diciamo di quest'ultimo o di
Di a asset allocation
Qui molto diciamo sostanzialmente è stato fatto in questi anni io
Se mi consentite vado chiama parlando ma di persone ne conoscono anche molto più di mezzo su questo su questo tema penso che citare alcuni temi possa essere più utile che fare una discussione lunga su
Su sul
Sulla materia il ministro ha parlato di accelerazione si l'accelerazione è stata importante che dovrà c'è l'azione però sia stata un'accelerazione subita diciamo non
Diciamo ma
Condivisa perché ricordava polverina dato Morena Piccinini prima le parti sociali si erano date anche una
Una forma diciamo di accordo di concertazione che prevede prevedeva anche del minati tempi e quei tempi erano necessarie anche per fare una campagna di diffusione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica che abbiamo dovuto fare
Tutti insieme in tempi molto molto più stretti cioè accelerare di un anno lo sviluppo della previdenza complementare un'essenza effetto dal punto di vista dell'efficacia del messaggio come abbiamo dovuto subire il TFR all'INPS
E qui il ministro non so dove sarà andato va be'comunque insomma ecco qui però
Ci vogliamo tutti in questo momento tutti molto bene ovviamente però ma detto che sostanzialmente è un Governo che ha dato un messaggio contraddittori
E nel momento in cui
Vuole sviluppare la previdenza complementare da all'altra parte dall'altra parte prendere le risorse e le manda parlo della gestione di di tesoreria e non parlo del fondi INPS perché
Qui il messaggio assolutamente contraddittori
Poi siamo corsi ai ripari ed ho fatto quel memorandum di intesa che metteva la soglia dei cinquanta dipendenti meno male che l'abbiamo fatto
Perché altrimenti quello vorrebbe provocato degli sconquassi soprattutto sul sistema delle piccole e media impresa però qui abbiamo un problema e mi auguro che il prossimo Governo ripensi questa misura perché questa misura dovrebbe essere mi auguro
Transitoria per due anni e poi diciamo essere diciamo terminare quindi da quel punto di vista vorremmo avere lo sviluppo no nuova massa di risorse da gestire nell'ambito della previdenza complementare però quello lì sicuramente è stato un messaggio di Livo contraddittorio loro accelerazione che ha generato
La necessità di diciamo di
Dare dei messaggi diciamo molto molto molto rapido il TFR all'INPS è stato fatto un miracolo un miracolo
Gestito bene è un fenomeno io lo dico in tutte ogni volta che parlo di concertazione efficace perché mettere intorno a un tavolo gli aumenti delle organizzazioni non è non è mai facile con tutte le
Le difficoltà del caso
Il il Governo da questo unisse ministro in particolare quindi assi Hatch aiutato diciamo nella
Fare modo che questo che questo accordo non non venisse venisse per certi versi recepito e quindi da questo punto di vista
Le cose sono su uno sul sono migliorate risultati sono quelli che avete visto
Vengo allora fatta questa autocelebrazione diciamo comunque alcuni aspetti che vigila vengo agli aspetti critici che sono stati sollevati e mi se mi consentite può essere un elemento di
Proposte di analisi di valutazione che possiamo fare tutti insieme per quello da fare in futuro allora si parla di tesi ma
Abbiamo delle criticità sulle piccole e medie imprese benissimo sulle piccole e medie imprese rimane appeso un problema che dobbiamo risolvere mi auguro che anche qui il Governo successivo la legislatura successiva lo affronti che il fondo di
Accesso agevolato altri
Signori se noi vogliamo convincere anche l'imprenditore a fare il mondo delle piccole e media impresa
Che il TFR possa andare a previdenza complementare dobbiamo risolvere il problema che in alcuni molti casi nelle piccole e medie aziende il TFR e uno modo un sistema di autofinanziamento per le imprese a tassi
Crescenti e quindi agevolati attraverso l'utilizzo del TFR
Al lo dobbiamo risolvere finanziariamente questo problema
Il Governo precedente quindi senza fare se cerco di essere bipartisan aveva immaginato un fondo di
Accesso agevolato al credito nel memorandum rilevato dalle organizzazioni sindacali non tutte ma insomma
Da noi sicuramente da molti dalle CGIL CISL e UIL c'è l'impegno del Governo ad attivare questo fondo questo fondo secondo me
Può essere una soluzione
Per risolvere il problema perché nel momento in cui noi siamo in grado di consentire al piccolo imprenditore di avere un accesso agevolato ha un credito alternativo alla
Ti al TFR secondo me mettiamo in moto un meccanismo positivo
Così come lancio un'altra proposta che
O
Cercato di
Di parlarne con i colleghi me cerca insomma di svilupparlo l'altro tema che dobbiamo affrontare come di dare più appeal queste forme di previdenza complementare anche per gli stessi lavoratori e un tema lo dico sperando di non fare gli sconquassi e quello per esempio che i fondi pensione potrebbero attivare ovviamente ci vuole una modifica normativa non so certo non so dice
Ma dure potrebbero attivare secondo me la meccanismo dei prestiti nei confronti dei dipendenti signori noi abbiamo un problema molto grosso che riguarda sostanzialmente il
Nulla diciamo sulle pagine dei giornali il fatto della
Le ha crescita diciamo esponenziale di questo fenomeno diciamo del
Del dei dei di prestiti che vengono erogate molto spesso da finanziare alcune volte maniera trasparente positiva in altre diciamo con criteri di di povertà spero cosa vedrebbe il fatto che
Dato che c'è una stabilità di lungo termine le risorse ci si deve punti
Che i fondi potessero anche erogare dei prestiti nei confronti dei dipendenti a tassi ovviamente riduttivi spento altri mercati questo naturalmente avrebbe un appeal molto forte nelle forme nell'inconfondibile i fondi pensione quindi
Dobbiamo
Cerca di solo il problema finanziario per l'azienda e possiamo creare diciamo d'altro lato una uno strumento per per i lavoratori
Sono anche d'accordo che il tema degli Investimenti BA regolato con molta attenzione ho letto con molta
Le pacate parole del Presidente scimmia e da questo punto di vista condivido la posizione della Commissione di vigilanza e repressione parti sociali perché
Bisogna stare molto attenti nel toccare il tema della
Dei limiti degli investimenti perché è un tema che effettivamente
Può avere un impatto anche negativo nei confronti e la gestione di fondi da questo punto di vista le regole attuali non lato buono approva perché se nel due mila e sette i fondi hanno contenuto diciamo in maniera molto molto
Elevate rischio connesse alla alle voluta alla turbolenza dei mercati finanziari e non sono statico assolutamente coinvolti tutti nella
Vicenda nei della crisi di dei subprime io penso che si debba anche
Ha una legislazione positiva che abbiamo
Cioè noi corriamo il rischio molto volti questo bensì di un fare una legislazione
Quando va fatta e di correggerla invece quando non va corretta ecco mi cioè siamo molto attenti
A questi eccesso di legislazione in maniera in maniera diversa
Quindi io veramente chiudo con una battuta mi considerava il tempo del Presidente dato che sono sempre molto ruvido quindi io dico cerco di essere abbastanza diciamo
Bipartisan anche delle negli elogi e nelle critiche
Signori però un minimo di ripensamento lo dico al Presidente della rovina e cerco di dire in maniera molto sommesso dobbiamo farla anche sui meccanismi di finanziamento della copia io sono assolutamente d'accordo sul fatto della necessità di un'autorità dire di vigilanza che
Sia autonoma che sia forte che si arrivi e di sviluppo però il meccanismo attuale che sostanzialmente mette in capo ai soggetti vigilati
Gran parte del finanziamento alla Commissione di vigilanza e lo rapporta le masse amministrate che sono costantemente crescenti non è un meccanismo secondo me ecco non è un meccanismo eh
La responsabilità se un'autorità di vigilanza il finanziamento alle sul finanziamento statale se anche ci deve essere un contributo da parte di soggetti vigilati altrimenti ricadiamo nello stesso errore dell'ISVAP
Ah sì mente dica diamo lo stesso errore di ISPA
Che può andare bene per qualche anno ma poi ci può aprire dei problemi allora la forza di un'autorità Presidente è data dalla sua indipendenza anche dal punto di vista economico se mi consente quindi non dipendere da
Finanziamenti da parte di soggetti vizio o difendere in parte da detriti da sicuramente il meccanismo di rapporta alle masse amministrate non è un rapporto non è un
Un termine
Perché è ovvio evidentemente che mano mano sul palato
I masse che sono destinati ovviamente cresce nel tempo anche la stabilità di numeri e Presidente anche stabilità di numeri si anche residenza di complementare non avesse sviluppi in futuro nove ore quindi su questo secondo me una riflessione va fatta quindi credo di essere stato
Equamente diciamo mi pare aver fatto osservazioni
Grazie
Ringrazio il dottor Schettino tengo a precisare che il concorso dei soggetti vigilati
Arriva un terzo delle spese complessive per la raccolta ecco quindi no
Ecco che sia un terzo sono nove o se vuole che scenda un po'io
Mi rendo conto della espansione della massa amministrata Sir talmente con i miei colleghi della Commissione valuteremo nel nuovo anno ha come poter ridurre senza cena se c'è spazio
Per farlo
Ecco però il
I suoi suggerimenti comunque in appena sei ore di lavoro sono estremamente interessanti e formeranno certamente bassi di mediazione per la convinta stessa e adesso la parola
Al dottor Vecchietti che rappresenta altri datori di lavoro
La prego grazie Presidente naturalmente ancora una volta scontro il fattore V
Per cui intervenire dopo nelle varie relazioni difficile trovare elementi di novità a parte che nel dibattito sono emersi
Sostanzialmente Delli delle valutazioni che accomunano e i rappresentanti dei datori di lavoro e i rappresentanti dei lavoratori e leghisti nelle istituzioni
Ma io direi queste innanzitutto ci tengo a ringraziare il professori scimmia per questa opportunità che ci viene offerta
Credo sia quanto mai utile perché abbiamo superato il due mila sette quest'anno
Se vogliamo storico per la previdenza complementare
è stato detto una sorta di scommessa che in qualche modo tutti hanno affrontato le parti sociali in primo luogo
Perché questa storia della previdenza complementare comunque non è una novità
Allora
Io posso dirlo forse rispetto al mio amico è di un po'per i capelli più bianchi rispetta i suoi
Ho dedicato quarant'anni alla previdenza obbligatoria e quindici anni alla previdenza complementare non avendo ovviamente ho lavorato cinquantacinque anni
All'inizio degli anni Novanta o riconvertito la mia impostazione per cui ho cominciato a lavorare su una previdenza strutturata su due pilastri
Temo di essere stato accompagnato da altre poche persone che hanno immediatamente riconvertiti proprio approccio verso la previdenza complementare
E questo
Ci porta allo scenario attuale perché non ci dimentichiamo se è stato detto dobbiamo
Vincere una sfida culturale abbiamo un problema anche di coerenza
Perché un assetto normativo di per sé
Valido
Un è stato detto una autorità dedicata che dovrebbe essere l'elemento gradito e di garanzia per tutti
Non non sono stati sufficienti a far sì che la previdenza complementare dopo quindici anni dal suo potenziale avvio sia diventato un patrimonio diffuso e comune
In tutti i settori in tutte le realtà imprenditoriali
In tutte le aree geografiche
Non dimentichiamo che non esiste contratto collettivo chi più o meno abbia preso in esame la previdenza complementare
Quindi ancorché ci troviamo nel campo della volontà diete della volontarietà ancorché ci troviamo in presenza
Di tutte quelle incoerenze che non hanno messo sufficientemente in rilievo fatto che si parli sempre e comunque di un fenomeno sociale
La previdenza complementare viene vissuta per quello che non è e questo vale per tutti lavoratori e datori di lavoro
Perché è troppo facile ricordare ma per il datore di lavoro nominato dei costi quindi non si può pretendere
Che sia gradito uno strumento che comunque appesantisce il costo del lavoro
Analizziamo anche il comportamento N on
Me ne vogliano le amiche che rappresentano i lavoratori
Di coloro che sono iscritti a previdenza complementare che spesso ritengono attraverso la loro adesione
Passatemi il termine di aver fatto un favore alle organizzazioni costituenti o di aver comunque aderito in virtù di una sorta di atto di scelte
Non riuscendo a mettere a fuoco appunto la portata sociale di questo strumento e qui il primo equivoco allora il secondo pilastro è indispensabile Odeon qualcosa di facoltativo
è una speculazione finanziaria un'operazione di matrice economica o è una esigenze indispensabile
Io di imprescindibile perché da qui a circa
Quindici anni indietro
è stata operata una scelta a livello normativo
Di alleggerire il livello di copertura del welfare su un pilastro per esigenze che obbligatoriamente nascono dalla maturazione di un sistema di sicurezza sociale da esigenze che nascono
Da un ricambio tra generazioni non sufficiente a sostenere un modello a ripartizione
Dal fatto che i nell'economia soffre e non riesce più a sopportare un onere di una spesa pubblica molto vincolata da quella che è la crescita esponenziale della spesa pensionistica in quanto tale
Siamo riusciti a far comprendere questo ancorché meritoriamente le campagne pubblicitarie e io dico la scelta
Condivido quanto ha detto il ministro operata di anticipare che fortunatamente ci ha fatto collocare nel due mila sette una certa fase che comunque avremmo vissuto
Ecco
Sono tutte operazioni che in certe
Hanno favorito ma non hanno risolto
Il Presidente scimmia ricordava i problemi del settore nel quale io opero e quindi ricordava che nel commercio nel turismo dei servizi il fondo di categoria a un tetto una crescita esponenziale
Anch'io mi sento vincitore di una scommessa e non mi sento in difetto perché comunque
Appartengo ad un settore che può vantare il terzo fondo di previdenza complementare nel nostro Paese
Poi certo se vado a rapportare tra quelli che sono il numero degli addetti e gli aderenti posso ritenermi insoddisfatto ma all'insoddisfazione da cosa nasce anche in questo caso
Da quello che è l'impianto normativo in base al quale viene applicata la previdenza complementare
Perché se è un settore che ha più del novanta per cento di piccole imprese
A a riferimento un assetto normativo che
Consente al novantadue per cento delle imprese italiane di considerare la previdenza complementare un qualcosa di molto lontano dalla propria cultura
Ovviamente è difficile che la previdenza complementare si possa diffondere
E allora io non guardo solo il dato ecco perché mi sento comunque vincitore di una scommessa se pur essendo consapevole che sono ad una tappa e non al traguardo
Mi baso anche sul dato delle aziende aderenti perché a fronte dei centoquaranta mila lavoratori iscritti che comunque non sono pochi
Io
Circa quindici mila impresse aderenti al fondo il che mi dimostra che non ho solo
Realtà imprenditoriali di grandi dimensioni ma che in qualche modo la cultura della previdenza complementare è riuscita a raggiungere anche microimprese
Probabilmente lo ha fatto perché responsabilmente le parti sociali hanno ritenuto nell'ambito di un capitolo contrattuale dedicato al welfare indicare il fondo di categoria come lo strumento
Attraverso il quale viene offerta
All'impresa e al datore di lavoro perché qui l'offerta vai due soggetti
Una struttura di previdenza di secondo pilastro ma di impostazione sociale che ad esempio nel nostro caso
Valuta addirittura di aspetti etici nell'investimento
Valuta una serie una serie di fattori che almeno teoricamente dovrebbero privilegiare quell'impostazione sociale che purtroppo non vede il mercato italiano adeguato sufficientemente
Perché comunque il fatto che
Lo strumento finanziario sì appunto bisticcio lo strumento e non la finalità non ha consentito di differenziare questi due
Fattori cioè un risultato che in qualche modo e sempre comparabile con un prodotto che per legge a un risultato al di fuori delle regole di mercato che viene attribuito appunto
Per un andamento stabilito dal legislatore
E che non ha quindi sotto gli occhi il mercato dall'altra parte un obiettivo sociale che io dovrei raggiungere comunque perché il legislatore nel momento in cui ha deciso di dotare i lavoratori di due coperture lo ha fatto
Con la speranza di superare addirittura io risultato garantito dal TFR e quindi una sorta di meccanismo virtuoso
Premiale se mi passate il termine che dovrebbe in qualche modo essere sempre a disposizione e poi sappiamo che così non è perché le turbolenze del mercato condizionano
E perché dovremmo far capire a tutti i lavoratori italiani che sicuramente non sono tutti esperti nell'alta finanza
Che in ogni caso non c'è da preoccuparsi se in quell'anno il TFR è andato meglio del risultato del fondo
Non c'è da preoccuparsi perché comunque nell'arco di dieci venti trenta o quarant'anni
Sarà tra un gli andamenti stessi a neutralizzare
Le
Incoerenze momentanei della del mercato stesso oppure non riescono a comprendere ancorché
La Commissione di vigilanza ce la metta tutta per far capire che non è solo un fatto di risultato lordo ma annetto perché poi ci sono i costi perché poi ci sono fattori che indirettamente possono penalizzare
E quindi fare apprezzare
Quello che chi rappresenta le aziende e i lavoratori normalmente fa
Quindi io la vedo ancora una battaglia molto dura
Nel nulla facile da vincere
Quindi in qualche modo chi ha creduto in questo strumento utile chi ritiene di aver vinto la scommessa deve fare i conti con quella parte di lavoro ancora da fare
Ricordava Schettino noi abbiamo il problema comunque di una cassetto di legge che divide che ha diviso e continua a dividere il mondo in due
Ed è singolare che asseconda della presenza in organico di un lavoratore in più o un lavoratore in meno a fronte di quella impostazione sociale di garanzia di due tutele poi ci sia
In termini di Welfare perché io lo considero nel suo complesso un doppio canale di tutela garantito dal dal legislatore
Perché comunque questo non è
Non dimentichiamo che è talmente vero che il cambiamento culturale è in atto ed è diffuso
Che per legge per i giovani per coloro che oggi entrano nel mercato del lavoro non viene raccontato quello che fu raccontato a me quarant'anni fa
Quando fui assunto all'INPS e mi fu spiegato quale sarebbe stato il mio trattamento pensionistico
Perché obbligatoriamente a quel giovane viene detto guarda che tu e intrighi in un mercato del lavoro nel quale la previdenza è fatta di due componenti l'INPS e poi
Una copertura di previdenza complementare e immediatamente devi decidere cosa fare del tuo TFR
Sapendo che se il tuo datore di lavoro e di piccole dimensioni puoi anche rinunciare al secondo pilastro
Se sei dipendenze di un datore di lavoro di grande dimensioni poi ugualmente rinunciare al secondo pilastro sapendo che comunque il tuo TFR verrà gestito
Con una terza modalità che non riguarda nel passato e nel futuro perché comunque ancorché garantito il risultato prende un'altra strada che poco ha a che vedere con il welfare e con la tutela previdenziale in senso stretto
Ecco perché dico le incoerenze ci sono e bisogna lavorare per eliminarle perché effettivamente
Anche qui se non ci si impegna a tutti e non si condividono certi principi non è facile
E concludo con un'ultima osservazione che mi è differente c'è un po'il ragionamento che faceva poco fa Elio Schettino
Il discorso delle anticipazioni dei prestiti dell'utilizzo di questo accumulo anche qui se passa la linea che siamo nel campo della previdenza
Io considero
L'eccezione e non la regola e se mi permettete quasi un'anomalia la possibilità di utilizzare l'accumulo per finalità che non siano propriamente previdenziali certo
C'è un problema di avvero privato il lavoratore di un istituto come quello dell'anticipazione del TFR
Che in qualche modo gli viene sottratto
Ma io preferirei lavorare più su questo
In una logica che so io di riforma degli ammortizzatori sociali ne dico una magari sbaglio ma in una analisi più completa di quelli che debbono essere gli strumenti riservati
Attraverso magari la contrattazione attraverso una logica di bilateralità o qualsiasi altro strumento ma che anche qui mi facciano chiarezza
Perché se rendo troppo facile la possibilità di cancellare quella copertura
Ancorché volontaria per legge ma nei fatti indispensabile obbligatoria quando tra trenta quaranta anni arriverò ad avere solo una copertura di base non più adeguata e non più
In linea con quello che era alla copertura del passato credo che potrebbero nascere dei grossi problemi
Sarà quindi necessario forse intraprendere per tutti noi un'ulteriore fase di lavoro congiunto condiviso
Chiarendo fino in fondo quello che deve essere l'obiettivo da raggiungere perché io confesso al Presidente scimmia
Sono felice dei nostri centoquaranta mila iscritti
Condivido l'auspicio della COVIP perché diventino centinaia di migliaia
Ma non vorrei centinaia di migliaia di aderenti che hanno fatto un atto di fede vorrei centinaia fondi di migliaia di aderenti convinti della indispensabilità della previdenza complementare grazie
Bene di lei in direi che gli interventi hanno esaminato alla previdenza in un quadro complessivo veramente completo non c'è bisogno quindi che faccia dichiarazioni conclusive ringrazio
Di intervenuti rincara ratio in particolare chi è stato al di qua del tavolo i loro interessanti contributi e
Mi aspetto di rivedervi all'approssimarsi fossimo convegno prevedere i passi avanti e avremmo fatto grazie ancora
Terminata
No
Collocato
Casale
Dall'altra
Ma
Hanno incassato in mano Rizzo dire così