Cerimonia d'Inaugurazione dell'Anno accademico 2007-2008 dell'Università degli Studi di Catania

Rappresentante del corpo accademico
Studenti
Signore e signori
Il Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Catania chiarissimo Professore Antonino Recca
Signor presidente
Autorità dello Stato
Della chiesa
Della regione
Degli enti locali
Colleghi vettori
Delegati delle università italiane
E stranieri
Signori rappresentanti del mondo del lavoro della produzione
Docente
Personale tecnico-amministrativo
Prudente
Signore e signori
Una copia e del mio intervento inserito nella carpenteria avete trovato supporto
Io leggerò alcuni
Barani serve
Ovvie ragioni
Sono particolarmente lieto riporterà
Cordiale benvenuto
Ed il mio sincero ringraziamento
Per rendere offerente
Alla tradizionale
Cerimonie di inaugurazione dell'anno accademico
Un incontro che non è soltanto una cerimonia accademica ma è anche un momento istituzionale significativo di confronto tra il mondo universitario e rappresentanti della società
Nella consapevolezza che lo sviluppo sociale ed economico della nostra Regione e del nostro Paese Deep tende anche dall'impegno dell'Ateneo e soprattutto da una comunione di intenti ampiamente condivisi
Da una solida cooperazione dalla determinazione a realizzare nel più breve tempo possibile quanto insieme concordato ed intrapreso
Così da conseguire con la partecipazione con la collaborazione di tutti gli obiettivi prefissati
Un ringraziamento particolare rivolgo al senatore Franco Marini
Presidente del Senato per l'attenzione che partecipando a questa cerimonia inaugurale ha voluto manifestare nei confronti del nostro Ateneo soprattutto in un momento particolare
Quello di un primo Bilancio quale base per consolidare i risultati fin qui conseguiti per impegnarci in un percorso da di ulteriore sviluppo
Come ogni anno quello dell'inaugurazione dell'anno accademico e anche un giorno di festa
Quest'anno la cerimonia si svolge in questo meraviglioso gioiello il Teatro Massimo Bellini
Concesso all'Ateneo per la cortesia del sovrintendente avvocato Antonio Fiumefreddo che ringrazio sentitamente
Una sede questa che è stata scelta per consentire in un contesto più ampio
La partecipazione di un maggior numero di docenti di personale tecnico-amministrativo e soprattutto per la prima volta di almeno trecento studenti
E a tutti noto che da oltre un decennio l'università italiana discute e sperimenta riforme che hanno spesso generato disorientamento e gravami organizzativi
Riferendoci al percorso di girato sia Bologna nel mille novecentonovantanove e seguito dalle tappe dell'agenda di disporne a nel due mila ed altri negli anni successivi
Tutti i momenti di particolare attenzione per il mondo dell'università e della ricerca scientifica
L'adesione alle regole comunitarie era finalizzata al primato della conoscenza e dalle integrazione europea ritenuta fondamentale per la crescita culturale sociale
Ed economica dell'Italia dell'Europa
Nonostante le attenzioni e gli interventi dell'ultimo anno volti anche a rimettere ordine nel sistema universitario italiano dopo l'incontrollato profili proliferare
Dei corsi di laurea e delle discipline
Di sedi decentrate ed i consorzi vari
Molti dei quali inadempienti per quando riguarda gli oneri a loro carico stipendi dei docenti compresi anticipati dagli atenei e non rimborsati
E dal recupero difficile
Spesso corrispondenti a somme di notevole entità
Le università italiane
Continuano ad attendere risposte adeguate alle loro necessità a sostegno della qualità della ricerca scientifica e della didattica entrambe da essere orientate verso livelli di eccellenza
Per essere di qualità per essere a livelli di eccellenza la ricerca scientifica e la didattica non chiede l'attività assistenziale nel caso
Della medicina universitaria procedendo di pari passo intersecando sì è integrandosi hanno bisogno di adeguati finanziamenti e di specifiche risorse umane
Docenti ricercatori personale tecnico amministrativo e sanitario dottori era assegnisti di ricerca
Giovani e quindi nuova linfa vitale per puntare decisamente con una ravviva alta
Attività di ricerca scientifica e didattica sull'economia della conoscenza
L'Italia per quando concerne le spese per la ricerca e molto lontana dall'Obiettivo dal tre per cento del prodotto interno lordo fissato dall'agenda di Lisbona
L'un per cento e assai poco inoltre e sempre più inadeguato ed è insufficiente il fondo di finanziamento ordinario degli atenei
E sempre più assorbito dagli stipendi del personale
I cui emolumenti fissi sonno di anno in anno cresciuti
Negli ultimi sette anni in in misura doppia
Rispetto all'incremento del fondo
Così che nel volgere di pochi anni l'intero Fondo di finanziamento ordinario risulterà assorbito esclusivamente dagli stipendi del personale lasciando ben poco spazio alla sistemazione dei precari moltissimi che da anni anche da molti anni
Sono utilizzati a diverso titolo negli uffici dell'università delle Facoltà nei Dipartimenti nei centri di servizio
Acquisendo le specifiche competenze così da essere preziose risorse
Tutti speranzosi di essere assunti dopo lunga attesa con contratto a tempo determinato quale premessa della stabilità a tempo indeterminato
Un problema questo nel quadro complesso della trasformazione del sistema di governance che deve assumere un senso democratico e partecipativo
Un problema soltanto parzialmente assai parzialmente attenzionato nelle ultime due finanziarie
La prima di esse ha però consentito al nostro Ateneo di essere il primo in Italia a deliberare sulla stabilizzazione di una persona
Di una parte del personale tecnico-amministrativo
Dei bacini regionale e nazionale e i collaboratori con un triennio di attività
E di deliberare altresì su procedure concorsuali chiede per la stipula dei contratti a tempo determinato tengono nella giusta considerazione le esperienze lavorative
Che hanno maturato determinati periodi di collaborazione coordinata
Uno
Un'impresa comunque assai ardua se si pensa che in assenza di adeguati finanziamenti e di risorse disponibili ciascuna Università compresa la nostra
Dovrà rinunciare a molte delle unità lavorative tra quelle attualmente in servizio in regime di precariato
L'apertura del nuovo anno accademico per certi aspetti
E con altri che più recentemente sono sopraggiunti si colloca purtroppo in uno scenario di politica universitaria nazionale
E soprattutto di politica nazionale segnato da diffuso di saggio e da motivi di preoccupazione
Si potrebbe anche dire ampliati dalla mancanza di una chiara prospettiva in ordine al futuro assetto politico dal nostro Paese
Ricordo che quando nel dicembre due mila e sei era in discussione alla legge finanziaria per il due mila e sette la Conferenza dei rettori delle università italiane intervenne con una dura protesta
Perché a Ravenna venuta a conoscenza di provvedimenti tali
Date analizzare pesantemente i bilanci universitari
Considerando chiusura e sordità nei confronti delle esigenze anche di sopravvivenza delle università la prospettiva di una riduzione dei finanziamenti
Alcune settimane dopo nel comando solo di un incontro organizzato dall'ateneo e da Confindustria Catania sul tema l'economia italiana dopo la legge finanziaria due mila e sette
Rappresentavo al ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa-Schioppa che la legge finanziaria non aveva dato alle università italiane risposte adeguate alla loro necessità
Cosicché era il caso di riflettere presto ed insieme sull'indifferibile urgenza di interventi strutturali a sostegno delle iniziative universitarie
Per la qualità della ricerca scientifica e della didattica settori strategici per ogni Paese sviluppato e che vuole essere Contucci esso competitivo
Nello stesso tempo da parte del Sottosegretario all'università e alla ricerca scientifica Luciano Modica rispondendo ai suoi ex colleghi vettori in ordine
Alle loro manifestate preoccupazioni per il futuro degli atenei
Giungevano assicurazioni sull'impegno a favore del mondo universitario e della ricerca e la notizia della istituzione di un'Agenzia nazionale per la valutazione dell'università e della ricerca che premi qualità e merito
Dal ministro Fabio Mussi veniva li mitigazione dell'assetto surreale del corpo docente a costituire uno dei problemi sicuramente importante delle università
Perché in Italia mentre negli altri Paesi e a piramide la struttura del corpo docente e a clessidra
Venti mila ordinari
Diciannove mila associati ventitré mila ricercatori con l'età media più alta del mondo il cinquanta per cento
Dei cinque mila trecentosessanta ordinari al di sopra di sessant'anni
Soltanto nove con non meno di trentacinque anni di età complessivamente cento ottanta al di sotto dei quaranta anni
Per il sistema universitario è sicuramente di rilevante importanza evitare sprechi
E squilibri
Realizzare un utilizzo virtuoso dei finanziamenti attivare un controllo mirato delle risorse
Predisporre un sistema di raccolta di dati statistici
E di adeguati gli scrittori monitorare con stante mentre le attività per verificare l'andamento in relazione agli obiettivi programmati e per intervenire in tempo con proposte di aggiustamento
Ma è altresì importante e prioritario che nel sistema universitario italiano sia di recuperato l'investimento sulla ricerca
E sulla formazione nella consapevolezza che esse sono fondamentali nell'epoca di trasformazioni continue
Nella quale viviamo
Il patto con un sistema di impegno da entrambi le parti proposto il due agosto due mila e sette agli atenei dai Ministri Mussi e Padoa Schioppa
Faceva benne sperare in un futuro migliore della realtà presente
Soprattutto perché era accompagnato dal documento elaborato dalla Commissione tecnica presieduta dall'ex rettore dell'Università di Padova Gilberto Muraro nel quale era scritto sembra giunto il momento di avviare una serie di interventi che renda possibile superare le difficoltà che le università hanno incontrato
Nell'ultimi anni a causa di vincoli introdotti per ragioni di bilancio in pari tempo utilizzando ogni spazio disponibile
Per migliorare tanto la qualità dell'offerta didattica quanto alla qualità della ricerca scientifica
Parole che nella sostanza riconoscevano la giustezza di quanto ormai da tempo sottolineato dalla Conferenza dei rettori
E che si caratterizzavano e che si caratterizzano tuttora come iniziativa e come impegno politici anche attraverso il rafforzamento dei meccanismi di incentivazione dei comportamenti virtuosi
Mettendo in rassegna i problemi del sistema universitario i criteri di finanziamento e gli interventi da attuarsi nel breve termine
Prevedendo inoltre la possibilità di passare dallo zero ottantotto per cento all'uno e due per cento rispetto al PIL
Anche nella giusta considerazione che
A monte dell'investimento diretto di ricerca occorre aumentare riqualificare quelle in formazione universitaria
In buona sostanza puntando al reclutamento di nuovi ricercatori al ringiovanimento dal corpo docente e dalla ristrutturazione dei tre livelli della formazione universitaria
Bloccando i fenomeni incontrollati di proliferazione di frammentazione potendosi contare sul potenziamento del sistema di valutazione attraverso l'Agenzia nazionale deve di valutazione
Di qui gli obiettivi di rafforzare l'autonomia delle università di garantire la stabilità finanziaria del sistema universitario di potenziare il modello incentivante
Nuove regole e rigore applicativo maggiore autonomia e capacità di innovare così da conseguire risultati positivi e conseguentemente a realizzare maggiori risorse disponibili
Coniugando quindi in modo palese il binomio rigore e regole
Con un sistema premiale di incentivi e disincentivi incardinato sui criteri della valutazione e proiettato su un orizzonte lungo di programmazione
Un modello di università indicato come capace di garantire al regime maggiore efficienza della spesa pubblica
Nella ricerca e nella didattica un modello che sollecita il rigore tanto nella valorizzazione del merito quanto nel l'utilizzazione delle risorse pubbliche
Un modello che non disconosce e che anzi può esaltare il nesso quanto mai inscindibile tra università
E società
Della conoscenza e dell'innovazione
Tra l'accumulazione del sapere vita collettiva tra ricerca produzione e competitività dell'intero sistema economico e sociale
Una spesa pubblica di qualità per un'economia più competitiva
Purtroppo la finanziaria due mila otto è risultata seppur all'ultimo momento Avatar e dimentica del Patto per l'università e la ricerca
Proposto è sottoscritto dai Ministri Mustile Padoa Schioppa appena cinque mesi prima
Nella sostanza venivano a mancare l'interventi per il superamento delle difficoltà gestionali ed economiche che gli atenei
Hanno vissuto negli anni più recenti
Che in definitiva si traducevano nell'impossibilità di concretizzare quel finanziamento competitivo destinato ad incentivare addosso stereo dell'impegno delle università per il loro sviluppo
Oggi la situazione generale è critica e risulta aggravata dall'attuale crisi politica che attraversa il
Paese
C'è un altro problema meritevole di particolare attenzione e di provvedimenti
La percentuale degli studenti delle scuole superiori che si iscrivono all'università è cresciuta ed è assai rilevante
Gli iscritti alle università italiane sono un milione ottocento venti trenta minimo
Il rapporto docenti studenti e inadeguato e sperequato
E peraltro insiste in un arco di tempo che comprende i minimi e massimi
Talvolta assai rilevanti e distanti rispetto all'anno
Da un rapporto due mila e sette
Diffuso a gennaio dal Comitato nazionale per la valutazione risulta che soltanto il trenta per cento dei laureati ha concluso il percorso di studi secondo il calendario previsto
Il trentaquattro per cento ha impiegato un anno in più il venti per cento ha sforato di due anni ed il sedici per cento ha impiegato un tempo maggior
Degli immatricolati del due mila tre due mila e quattro soltanto il quattordici aprile nove per cento ha discusso la tesi di laurea alla conclusione del percorso di studi triennale con una riduzione
Del quattro e cinque per cento rispetto all'anno precedente
Nel due mila cinque due mila e se gli insegnamenti erano centosettantuno mila il quarantasette per cento in più rispetto a quattro anni prima
Sparsi in Cinquini cinquecentonovantuno corsi di laurea più che raddoppiati nello stesso periodo
Ma c'è un dato che deve fare ulteriormente riflettere il venti e settantotto per cento delle matricole abbandonato dopo il primo anno
E il ventidue e diciassette è inattivi ossia non ha sostenuto nemmeno una essa
In una situazione di tal fatta aumenta
Per lo Stato la spesa pubblica perché l'Università costituisce una sorta di parcheggio mentre si riducono i finanziamenti per investimenti produttivi
Che invece sarebbero necessari ad esempio per prestare particolare attenzione alla cultura della qualità e alla medicina universitaria con i docenti impegnati nella ricerca scientifica nella
Vita didattica e nell'attività di formazione e specializzazione
Di qui l'impegno assunto dal nostro Ateneo di realizzare una maggiore collaborazione con le scuole secondarie superiori nel preparare insieme gli studenti ad una scelta ragionata della Facoltà
Naturalmente dopo aver sostenuto le prove preliminari di accesso così da non incorrere nei ritardi di percorso e nelle disattenzioni
Che spesso derivano dall'insufficiente talvolta addirittura del tutto mancante
Coinvolgimento degli studenti della costruzione dei programmi e delle discipline di studio nonché nei tempi e nelle modalità della vita
Promosso dal centro di orientamento e formazione è stato attivato il servizio di Consolini depressivo alloggi
Che si avvarrà dell'attività di peace psicologi clinici alcuni dei quali condivisi con il Centro per l'integrazione attiva e partecipata
Che da tempo si occupa delle problematiche che coinvolgono gli studenti con disabilità
Ritengo che un puntuale monitoraggio in ordine di teste alle prove preliminari di ammissione alle facoltà debba essere realizzato con il concorso di tutte le facoltà del nostro Ateneo
Insieme con il monitoraggio del percorso universitario dei primi due anni
Ciò al fine di predisporre interventi preventivi così da evitare gli insuccessi e le rinunce di molti degli studenti degli anni che verranno
E di realizzare in itinere un orientamento ragionato per percorrere con successo il cammino universitari
Ed anche per realizzare da parte nostra un i migliori impiego virtuoso del risorse disponibili e per destinare le economie
Soprattutto alla ricerca scientifica ai dottorati di ricerca gli assegni di studio all'assunzione di giovani ricercatori
Pur nelle difficoltà che hanno pensato sul sistema universitario il nostro Ateneo in un anno di intenso lavoro ha raggiunto
Grazie alla quotidiana collaborazione al contributo e dal lavoro di molti risultati significativi in ordine alla realizzazione del programma di governo
Hai presi
Ai direttori di Dipartimento ai delegati
Ai dirigenti ed ai funzionari responsabili dei vari settori della macchina amministrativa che devono tradurre in azioni concrete le decisioni prese dal Senato Accademico dal consiglio di amministrazione
Al personale docente tecnico-amministrativo sanitario agli studenti
Che con funzioni e competenze diverse
Hanno partecipato attivamente alle grandi e alle piccole scelte quotidiane progettuali rivolgo un sincero ringraziamento mentre RIA fermo
Il mio impegno per l'ulteriore sviluppo della nostra università
I rapporti interni all'Ateneo sono stati improntati sulla base di un sistema di regole che allego non l'autonomia e la responsabilità delle strutture a meccanismi di programmazione di valutazione assolutamente
Partecipati trasparenti e condivisi
Massima trasparenza e piena disponibilità al dialogo con informazioni in tempo reale attraverso gli strumenti telematici
I rapporti esterni sono volti ad una collaborazione fondata su un progetto e su una strategia di formazione di ricerca con le altre istituzioni e con i soggetti economici e sociali
In primo piano la centralità degli studenti e il loro coinvolgimento nel processo di razionalizzazione di un'offerta formativa di qualità
La centralità per la ricerca scientifica in uno stretto legame con la didattica e l'internazionalizzazione dell'Ateneo
Una politica sanitaria che pur rispettosa dei limiti finanziari imposti dal Governo nazionale dal Governo regionale assicuri qualità efficienza e trasparenza
Una politica di valorizzazione del personale che riduca il precariato e che esalti le professionalità esistenti anche mediante una formazione adeguata
Sicuramente apprezzabili la competenza l'impegno e la dedizione del Direttore amministrativo dottor Federico portoghese e dell'Amministrazione tutta
Chi ha già conseguito risultati importanti nell'organizzazione nel coordinamento ed al controllo dei vari processi gestionali
Nell'obiettivo di rispondere adeguatamente alle sollecitazioni del sistema nazionale
Che si è orientato verso l'individuazione di programmi e di obiettivi strategici in particolare verso la valutazione qualitativa e quantitativa dell'attività svolta
E dei servizi forniti è stata avvertita l'esigenza di una rimodulazione generale è scaturita dalla consapevolezza di dover perseguire elevati livelli di efficienza
Di qui la riorganizzazione delle aree degli uffici e dei servizi in direzione di un impianto amministrativo articolato per competenze
E per professionalità specifiche anche al fine di rendere funzionale il collegamento delle varie attività
Nei confronti del personale all'Amministrazione a seguito di concertazione
E di contrattazione decentrata con la rappresentanza sindacale unitaria e con le organizzazioni sindacali ha condotto a regime i contratti di secondo livello concernente il trattamento accessorio
Ed altresì definito del Regolamento per la progressione orizzontale e verticale di carriera
La cui ultima applicazione risaliva al due mila e uno
La collaborazione costruttiva degli organi di governo delle strutture decentrate ha permesso di apportare sostanziali modifiche allo Statuto e ai regolamenti dall'ateneo
Che permettono adesso di poter contare su un quadro istituzionale più doni no e funzionale
Le nuove norme allargano gli spazi di partecipazione a disposizione degli studenti e del personale tecnico-amministrativo sia in ordine al loro coinvolgimento nelle scelte strategiche
Sia attraverso l'incremento del peso elettorale ed il meccanismo di rappresentanza degli studenti per l'elezione del rettore
Riconoscendo il diritto di voto anche ai ricercatori non confermati
Inoltre l'attenzione ha riguardato
L'incompatibilità delle cariche di vertice con quelle di Presidente di componente del nucleo di valutazione
La Consulta degli studenti che potrà chiedere agli organi di governo indagini conoscitive sulle questioni riguardanti l'attività didattica
I servizi agli studenti il diritto allo studio
Il Collegio dei direttori di Dipartimento coordinamento interdipartimentale con funzioni di raccordo delle politiche di ricerca scientifica
A carattere consultivo e propositivo del Rettore del Senato Accademico e del consiglio di amministrazione
L'analisi dello status quo delle dodici Facoltà al fine di stabilire averli necessita di ognuna di esse con il coinvolgimento degli studenti in materia di diritto allo studio e di didattica
Un ruolo importante e propositivo
è stato attribuito alla Commissione paritetica per la didattica
Composta da docenti e studenti e presieduta dal professor Giuseppe Cozzo che ha il compito di elaborare le proposte per l'organizzazione dei corsi di studio
Un lavoro di coordinamento per la predisposizione del nuovo Regolamento didattico di Ateneo
Che è accompagnato dall'attività di ciascuna delle dodici facoltà nel ridefinire i corsi di studio con riferimento ai criteri e ai parametri ministeriali
Nell'attesa del provvedimento sulla governance annunciato dal Governo e purtroppo non presentato nessuna decisione è stata presa dagli organi di governo dell'Ateneo su due punti del programma
La modifica del Regolamento di amministrazione e contabilità e finanza l'opportunità di rivedere affinché l'azione di governo del Rettore dei presìdi
Dei direttori di Dipartimento e di altre figure istituzionali divenga più stabile e più efficace
I termini cronologici della durata ma senza modificarne il numero dei due mandati portando a quattro anni e la durata di ciascuno di essi
Rilevante novità e quella che ha riguardato la costituzione del Politecnico dal Mediterraneo
Che entrerà a regime
Nell'anno accademico due mila otto due mila nove puntando su dottorati di ricerca e master ma anche su corsi di laurea specialistica in ingegneria
Architettura Scienze Agrarie biologiche della terra e del turismo su materie socio economiche giuridiche e biotecnologiche
Nonché sulle relazioni internazionali e sulle tecniche dell'informazione
L'Amministrazione con la condivisione dell'iniziativa da parte degli studenti ed in particolare dei loro rappresentanti in seno al Senato Accademico al consiglio di amministrazione
Sta procedendo alla realizzazione del progetto residenze studenti università di Catania
In linea con la volontà di sviluppare una politica gestionale
Basata sull'efficienza sull'economicità sull'incremento del patrimonio dell'Ateneo sul cofinanziamento ministeriale o regionale sulla qualità dei servizi si sta pertanto procedendo
Nel caso di cofinanziamento da parte del Ministero dell'università e della ricerca all'acquisto e alla ristrutturazione di quattro nuove residenze per studenti
Dalle quali si otterranno duecentosettantasei posti letto entro il due mila nove ed altre duecento settantasei entro il due mila e dieci nonché spazi comuni
Mense ed Impianti sportivi destinati agli studenti al personale dell'Ateneo
A ciò si aggiunga l'open space al quale si sta provvedendo per aule didattiche e di studio per la multimedialità per le segreterie degli studenti per la televisione di Atene
In ordine alla logistica universitaria concernente i polli scientifico giuridico economico umanistico e dall'Amministrazione centrale
Tra gli altri interventi realizzati o in corso d'opera di ristrutturazione di adeguamento funzionale normativo
E di ammodernamento tecnologico sono stati ultimati i lavori che hanno riguardato la residenza toscano scuderie di via Verona
Per complessivi duecento posti letto destinate agli studenti sono prossimi al loro completamento i lavori del complesso edilizio denominato verginelle per la sede della facoltà di Scienze della formazione
Prossimi alla conclusione i lavori di manutenzione straordinaria dell'edificio ex Accademia delle Belle Arti che sarà adibito ad ufficio all'amministrazione centrale
Entro quest'anno saranno ultimati i lavori del complesso Santagata la Vetere
Destinato alla Facoltà di giurisprudenza e per la stessa facoltà i lavori del complesso Purità nel quale si disporrà di un'aula di duecento posti
Si opera nella consapevolezza che una ricerca scientifica che punta all'eccellenza rappresenta la vera ricchezza dell'Ateneo
Di qui l'impegno ad assicurare il massimo sostegno alla ricerca
Con necessario ampliamento delle risorse finanziarie
Anche da quel
Che possono derivare da noi stessi attraverso una più generosa attenzione di noi tutti nei confronti dell'Ateneo nel momento in cui siamo chiamati
Ascesa dell'istituzione ad esempio cui destinare con senso di responsabilità il nostro cinque per mille
Esercizio questo in cui purtroppo risultiamo ultimi tra gli atenei siciliani
Messina avuto nella maggior successo
Per reperire nuove risorse nuova linfa vitale per il nostro Ateneo è stata intrapresa una produttiva collaborazione con le multinazionali presenti
Nel territorio di recente i rapporti di cooperazione sui temi della ricerca della didattica sono stati estesi anche agli altri comparti produttivi
Tra l'altro sto sto trascrivendo convenzioni quadro con le maggiori associazioni di categoria delle Province Catania Caltanissetta Enna Ragusa e Siracusa
Che costituiscono il bacino d'utenza dell'Ateneo
Convenzioni che offrono la possibilità di condurre progetti di ricerca in sinergia con i laboratori delle imprese più importanti
Per quanto concerne l'internazionalizzazione l'obiettivo che l'Università di Catania si è proposto e di implementare le attività di progettazione e dire attuazione di bandi comunitari
Di partecipare attivamente agli eventi internazionali di perseguire il coordinamento della mobilità studentesca e di offrire ai docenti supporto nella presentazione di progetti concernenti i programmi comunitari
Attraverso un diretto
Coordinamento con il prorettore professore Antonio letti che ringrazio è un gruppo di lavoro di Ateneo sono stati meglio disciplinati
Gli ambiti di intervento internazionali assistenza alla progettazione di iniziativa internazionale della didattica in particolare all'organizzazione di corsi di alta formazione in parteneriato con altre istituzioni europee
Sensibilizzazione dei docenti sui progetti di mobilità internazionale e
Di promozione del nuovo programma Lions long learning
Accoglienza degli studenti ed è uno dei neo laureati stranieri e istituzione dell'International chiudendo Haus potenziata
Partecipazione al programma Leonardo da Vinci anche al fine al fine di garantire un contatto diretto tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro
Tra gli altri protocolli di intesa quello recentemente ho sottoscritto con quattro università cinesi
Per l'avvio di programmi scientifici di cooperazione in campo universitario che ha fatto seguito al Bilancio concernente numerose iniziative scientifiche già avviate da circa un decennio nel settore della fisica dell'astronomia
La scuola superiore i cui livelli sono di eccellenza ha subito manifestato la volontà incentivare rapporti di scambio culturale ed internazionale
Sotto la spinta propulsiva del Pasteur rettore professor Enrico Ricciarelli mentre in discussione con il Governo nazionale la richiesta di ottenere l'autonomia
La scuola superiore attraverso il rinnovo dell'accordo di programma punta soprattutto all'internazionalizzazione delle proprie attività dottorati di ricerca e master internazionali
Da parte sua il centro linguistico multimediale il cui nuovo Statuto è stato emanato il sei gennaio scorso si occuperà rientrando tra le sue competenze della produzione di programmi
Che utilizzino anche perché non l'oggi e molti ebbe viali ebbe interattive
Gli organi di governo dell'Università hanno approvato una serie di interventi relativi al diritto allo studio fra i quali
Forme di collaborazione part-time e prestiti bancari agevolati
Sconto del ventisette per cento sull'acquisto del testo universitario in collaborazione con l'Associazione dei librari
Ripartizione di fondi destinati ad iniziative ed attività culturale sociali proposte dalle associazioni studenteschi
Il primo ottobre dello scorso anno è stato siglato con il ministro Luigi Nicolais il protocollo di intesa per la programmazione della diffusione
E dell'impiego delle tecnologie dell'informazione della comunicazione nel mondo accademico
Ricevendo il mandato di avviare i progetti di polvere utilizzazione con l'obiettivo di costruire una pubblica amministrazione senza carta interamente informatizzata e sempre
Più efficiente
Un notevole successo ha riscosso il sito web nel quale e giornalmente disponibile il bollettino di Ateneo
Collegato per quattro giorni la settimana alla copia cartacea del quotidiano la Sicilia
Sulla base di una collaborazione tra la redazione del giornale e quelle degli uffici stampa dell'Ateneo e dell'Ente regionale per il diritto allo studio
Il centro biblioteche documentazione oltre
Ad intensificare l'azione di consolidamento delle numerose attività concernenti la gestione del Catalogo Unico delle biblioteche di Ateneo
Incrementando il numero delle monografie censite di circa il venti per cento rispetto al due mila ora quasi un milione e mezzo
Punta adesso alla qualità dell'informazione bibliografica e allo sviluppo della biblioteca
Digitale
è stata realizzata un'anagrafe telematica della ricerca che consente di avere in tempo reale il quadro delle pubblicazioni e dei progetti portati a termine
Dalla comunità universitaria e attraverso il nuovo industria alla e ne sono office una cerniera tra la domanda e l'offerta di innovazione tra il mondo accademico e quello imprenditoriale
L'Ateneo ha già approvato il Regolamento per la costituzione di società di Spinoza accademica ed universitarie ed il Comitato ha già approvato la costituzione di due spin-off accademici
è stata particolarmente curata la collaborazione in ambito culturale tra l'ateneo le principali istituzioni cittadine di istituti di alta formazione e l'Ufficio scolastico provinciale
Puntando sul coinvolgimento degli studenti e valorizzando lo scambio tra le diverse facoltà
Tra le altre iniziative è stata messa in onda con la bolla collaborazione del centro di orientamento e formazione la radio studentesca di Ateneo
Ed è stato promosso il collegamento tra la radio universitaria catanese
E l'Associazione nazionale delle radio universitarie
Con l'obiettivo di ospitare a Catania il Festival e nazionale dell'errati universitarie italiane quest'anno sarà radio giorno che la nostra radio organizzare il convegno nazionale qui a Catania
La tipografia universitaria realizzato un piano di rilancio aziendale
Potenziata con l'acquisto di moderne strumentazioni fornisce alle strutture dell'Ateneo un servizio di program tipo interno in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze di prodotti a stampa con conseguenti vantaggi
Economici
Segnando una decisa inversione di tendenza rispetto alla sua storia recente
Ha riguadagnato un ruolo centrale all'interno del circuito universitario triplicando il fratturato dall'anno precedente
La tipografia universitaria che è parte attiva nel progetto editoria digitale di Ateneo
Recentemente ha dato vita lanciando lo slogan stampatori per noi stessi al progetto di una universi Die presse uno università case editrici e moderna in grado di coniugare il tradizionale supporto cartaceo con quello digitale
L'azienda ospedaliera universitaria Gaspare Rodolico
è stata impegnata negli ultimi otto mesi in un difficile processo di riorganizzazione
Conseguente tra diverse variabili anche alla crisi del sistema sanitario regionale
E dal Piano di rientro e di riqualificazione dell'assistenza varato di d'intesa con il Governo nazionale dall'Assessorato regionale per la sanità
Con vincoli in materia di spesa pubblica e di assunzioni
La direzione aziendale dopo aver alla Borato un piano strategico recentemente approvato dagli organi di governo dell'Ateneo
A di uscita dell'intento di recuperare il deficit di Bilancio di circa nove milioni di euro dell'anno precedente
E dargli avviato il dialogo con i vertici regionali per ottenere il pieno riconoscimento delle attività spesso di eccellenza erogate dall'azienda per dare corso al processo di trasferimento delle cliniche universitarie
E per completare l'offerta assistenziale formativa
Il completamento del progetto edilizio permetterà all'azienda di affrontare la sfida competitiva disponendo di tutte le aree strategicamente funzionali all'assistenza
E in particolare alla formazione specialistica dei giovani medici
Negli ultimi giorni del mese di dicembre dello scorso anno
Mi è stato possibile concordare con i vertici delle aziende ospedaliere il riconoscimento del trattamento economico perequativo ospedaliero
Corrispondente al diritto dei professori ordinari ed associati dei ricercatori e del personale laureato non medico sanitario e tecnico e amministrativo
Di percepire le differenze mensili di emolumenti stipendiali aggiuntivi
Noi che indennità varie come stabilito da un tavolo tecnico regionale in maniera uniforme per le tre università siciliana
Quindici giorni fa per quanto riguarda l'attività assistenziale condotta nei tre policlinici universitari della Sicilia
Ed in ragione dell'alto livello scientifico e del loro docenti ed è la preparazione del personale tecnico amministrativo e sanitario
L'Assessore regionale per la sanità elettori delle università di Catania di Palermo e di Messina hanno sottoscritto convenzioni quadro che definiscono in rapporti di collaborazione tra le strutture sanitarie degli atenei
E l'Ente regionale individuando competente ad obiettivi anche nell'ambito della programmazione nazionale di quella regionale
A breve termine saranno avviati per essere conclusi in tre anni i lavori di costruzione della torre biologica a costituire il polo medico biologico più grande dell'Italia meridionale come centro di ricerca
Gli sforzi del nostro Ateneo per il miglioramento della qualità delle prestazioni offerte non possono prescindere dall'opera del proprio nucleo di valutazione
Da parte sua il nucleo nella consapevolezza dei possibile affetti delle innovazioni proposte e al fine di favorire la crescita globale della cultura dell'autovalutazione
Ha detenuto di avviare un dialogo costruttivo con tutti i soggetti interessati
Anche quest'anno auspicando per il sistema universitario italiano
Ed in particolare per il nostro Ateneo l'augurio di una sorte migliore e più generosa di quella del recente passato e del Presidente nelle certezza di interpretare in tal senso
Il Comune pensiero
Ed è i docenti del personale tecnico-amministrativo e sanitario dell'Università di Catania
Chiedo al Governo nazionale al Governo regionale agli amministratori degli enti territoriali
Ai deputati e i senatori agli imprenditori ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali e professionali agli enti e alle organizzazioni economiche e produttive
Di farsi carico del problema università
Provvedendo a dotare gli atenei e delle risorse delle quali hanno urgente bisogno per realizzare pienamente ciò che utile è fondamentale per il futuro del nostro Paese
La miglior formazione delle giovani generazioni
La ricerca scientifica alla cultura alla occupazione la produttività e la competitività che stanno alla base dello sviluppo sociale ebbe economico
Consapevole del grande lavoro che ci attende e confidando nella collaborazione di tutti dichiaro aperto l'anno accademico due mila sette due mila otto cinquecentosettantatré esimo dalla Fondazione
Ha facoltà di parlare il rappresentante al personale tecnico-amministrativo Ignazio aveva
Per Emilio
Magnifico Rettore
Signor Presidente del Senato
Direttore amministrativo autorità accademiche
Delle istituzioni civili militari religiose
Signori docenti signori studenti colleghi
Signore e signori
Sono onorato il lieto
Di rivolgere il più cordiale saluto a nome del personale tecnico e amministrativo dell'Università degli Studi di Catania
Che apprezza il riconoscimento riservato per la prima volta alla nostra componente di prendere la parola con un proprio rappresentante nella cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico
Appresa la decisione dell'importante considerazione innovativa per l'ateneo di Catania
Mi baso spontaneo ricordo del diciannove febbraio due mila e cinque quando i rappresentanti del personale e le organizzazioni sindacali decisero a malincuore in segno di protesta
Di non partecipare alla cerimonia di quell'anno
Allora era forte un sentimento opposto
Scarsa considerazione
All'attuazione del contratto integrativo e alle relazioni sindacali in conseguenza del ritardo nel bar guardare al personale tecnico e amministrativo come parte fondamentale della comunità accademica
Sembra un secolo fa
Il concetto d'appartenenza ricorrente nelle essi con ufficiale rimaneva a vuoto del valore primario la partecipazione attiva alla responsabilità di governo con gli strumenti democratici dell'autonomia universitaria
Per accrescere la consapevolezza dell'identità da condividere
Il personale deve invece sentirsi coinvolto nella crescita continua che è propria dell'università e nel lavoro di ricerca e di formazione delle generazioni future
Senza riconoscimento non cedono l'istituzione che sa riconoscere il proprio capitale umano che sa essere amabile nel ricevere dono di solidarietà
Siamo grati al rettore Recca di questa decisione
Che promuove orgoglio d'affezione all'istituzione
Lo ringraziamo perché sa essere più che sopra accanto alle persone
Questa svolta culturale nel nostro Ateneo la considerazione nuovo oltre a quella della cerimonia odierna e ben dimostrata da rilevanti deliberazioni recenti del Senato Accademico e del consiglio d'amministrazione
Raddoppio del voto ponderato del personale tecnico amministrativo per l'elezione del rettore posizione d'avanguardia nel contesto delle università italiane
Protocollo sulla stabilizzazione del precariato
Che ha reso giustizia e creato slanci
Regolamenti per le progressioni di carriera
Appropriata definizione in bilancio dei fondi contrattuali
Rilievo assunto dalle relazioni sindacali proficuamente delegate al Pro-Rettore Antonio più letti che le conduce con signorilità e competenza e che ringrazio
Estendendo l'osservazione alla vita dell'Ateneo
Se ne coglie il fermento di vitalità nelle attività proprie della missione universitaria nelle iniziative culturali
Nell'avviata rimodulazione organizzativa dei processi di governo nell'impulso alla tecnologia della comunicazione informatizzata
Preparando questo intervento e pensando idealmente di assumere il sentimento d'ogni collega mi sono posto due domande semplici
La prima
Come deve essere la tenevo per me
Ho cercato delle risposte
Deve essere capace di riconoscere la dignità personale del mio lavoro gratifica hanno l'impegno è proprio e promuovendo la crescita professionale
Curare la qualità dell'ambiente di lavoro la sicurezza le condizioni di benessere fisico e psicologico in cui svolgo la mia attività assimilando i principi e le regole di prevenzione del mobbing
Valorizzare la disponibilità a partecipare al processo di cambiamento organizzativo dell'Ateneo
Attraverso la formazione continua come risorsa fondamentale
Per utilizzare al meglio le qualità individuali confrontare le rispettive esperienze disseminare le conoscenze per la più efficiente organizzazione del lavoro implementando il meritevole ufficio preposto
E lavorare ad attuare interventi di sostegno anche a diverse esigenze sociali telelavoro attività dei colleghi diversamente abili parcheggio mobilità alternativa esigenze di assistenza i familiari pari opportunità
Nelle Facoltà di insegnamento delle professioni tecniche sanitarie riconoscere al personale incaricato la partecipazione all'attività di formazione di tutor degli studenti
Continuare a guardare al personale che è rimasto ancora fuori dal processo di stabilizzazione
Un ateneo quindi capace di salire di posizione del contesto euromediterraneo riscrivere le regole della buona governance in modo di essere messo in condizioni di seguirle corresponsabilità e competenza
Trasferire nella Conferenza dei rettori a cui compete l'adozione dell'atto di indirizzo all'Aran per il rinnovo del contratto nazionale università
La determinazione a un riconoscimento del ruolo di alta professionalità più adeguata alle esigenze non solo di produttività ma di qualità necessaria del sistema universitario in aperta competizione regionale ed internazionale
Che espone gli atenei a crescente complessità delle procedure locali nazionali ed europee
Assumere coscienza per la parte possibile della questione salariale
E l'ultima arrivata delle emergenze nazionali e già indetta alla classifica
Singolare Paese l'Italia
Ora che l'impoverimento percepito e reso ufficiale si ammette in ritardo è sottostimata la considerevole quantità di ricchezza passata da lavoro dipendente a quell'autonomia tra salari e ricavi
Spostamento non compensato con altrettanta velocità dal riequilibrio di imposizione fiscale tra le due grandi aree del lavoro
E dal recupero dell'evasione sia avviata ma sul cui futuro risale nebbia all'orizzonte
La questione salariale investe per intero la comunità accademica
Seconda domanda
Come devo essere io per contribuire a realizzare l'evoluzione dell'Ateneo al fine delle mie attese
Anche a questa domanda cercato di rispondere in prima persona come l'assunzione di responsabilità individuale nella collettività impone a ciascuno
Devo essere capace di professionalità non solo sapere saper fare essa per essere nell'unità di servizio
Prevenire i conflitti attuando comportamenti virtuosi migliorativi delle intese di collaborazione stando più dalla parte delle soluzioni che dei problemi
Partecipare alla vita d'Ateneo con gli strumenti di democrazia interna
Contribuire alla qualificazione della funzione delle rappresentanze sindacali aiutando le organizzazioni dei lavoratori a sviluppare scelte in direzione della meritocrazia
Di rafforzamento del sistema degli incentivi differenziati in funzione dei contributi offerti e dei risultati conseguiti riconosciuti con sistema di valutazione esplicite e trasparente
Che consenta di verificare i livelli di qualità e di produttività raggiunti
So che ci vuole coraggio
Anche qui una svolta culturale
Ad interpretare il salario accessorio non come mera modalità di incremento della condizione retributiva
Bensì come strumento per stimolare l'impegno le competenze il coinvolgimento di tutto il personale che contribuisce a far diventare l'Ateneo come lo vorremmo
Su altre si che occorrono due precise condizioni fondi adeguati ed equità nel rilevare di utilizzare qualità intrinseche ed inclinazioni d'ogni persona
La possibilità che il personale tecnico-amministrativo diventi protagonista del processo di cambiamento organizzativo intrapreso dall'ateneo dipende anche da questa svolta
Tra i fattori che favoriscono cioè la figura del direttore amministrativo Federico portoghese uno di noi lo ringraziamo per il suo importante lavoro gli riconosciamo di essere rimasto con animo di collega nella relazione personale
In sintesi devo essere capaci di trovare il giusto nel condividere una missione educativa che riguarda anche la mia cittadinanza attiva nella società civile
La comunità accademica e a sua volta parte di società regionale e nazionale esse rimangono disomogenei
Deboli per insuperate contraddizioni di sviluppo e sottosviluppo nell'economia nella cultura nella Civica legalità
Il grigiore civile impallidisce il sole del Mezzogiorno
Gli alberi di alto fusto non riescono ad invertire tanta steppa arida
Pochi lavorano ancora silenziosamente alla radice dell'ERP
La politica come il clima e malata
Già si definisce quello del secondo Novecento un pensiero debole
L'università che esprime per sua natura l'ansia irrinunciabile di conoscenza dell'uomo non rinuncia di sudare seminare anche se la vegetazione nuova del terzo millennio tarda a spuntare
Forse la seduzione gli inganni dell'avere ad ogni costo nella ricerca della felicità hanno disgiunto i diritti attesi dai doveri perseguiti
Risulta ottenne varato l'equilibrio della loro corrispondenza su cui la civiltà può avanzare
Conservo a casa un ritratto di Aldo Moro
Bene ha fatto regalo Piersanti Mattarella tredici giorni prima dell'Epifania del novecentottanta quando la mafia luci
Il Presidente dalla Sicilia che davanti a Sandro Pertini aveva parlato della necessità di avere le carte in regola nell'impegno per la crescita del Mezzogiorno
L'aveva fatto incorniciare inserendo una frase profetica di Moro
Questo Paese non si salverà la stagione dei diritti delle libertà si rivelerà effimera se non nascerà un nuovo senso del dovere
Forse oggi la superficie sembra rinchiusa quella scia nel mare non è cancellata con lardo la speranza che racchiude
Il mio augurio e che la nostra università
Con le positive premesse manifestate e verso cui confidiamo in concordia di intenti
Sappia generare ed offrire di quei fermenti buoni a far crescere l'intelletto che disperde il grigiore civile che impallidisce il sole grazie a tutti
Ha facoltà di parlare allo studente Antonio
Più cullano per il suo indirizzo di saluto
Magnifico Rettore prorettore direttore amministrativo Presidente del Senato membri del Senato Accademico del consiglio d'amministrazione signori docenti colleghi studenti autorità presenti
Sono onorato di porgere il saluto ritocchi noi studenti all'ateneo di Catania e ringrazio gli amici e colleghi rappresentanti degli studenti insieme agli organi di governo per avermi dato l'incarico e il piacere di essere loro portavoce
Sicilia Studium Generale mille quattrocentotrentaquattro anno di fondazione dell'Università degli Studi di Catania e dopo cinquecentosettantaquattro anni si riparte con entusiasmo con voglia di fare ma anche con dubbi e perplessità
In un panorama nazionale poco sereno le ultime unica riforma universitaria hanno creato sicuramente di saggi e pessimismo tra gli studenti che è paradossalmente
In molti casi si sentono dimenticati
Venendo meno la loro centralità e loro essere vero motore del sistema
Anche quest'anno la nuova finanziaria prevede tagli per quanto riguarda il mondo
La ricerca dell'università non lasciando molti spiragli alla crescita di tutti quei giovani promettenti e brillanti che vogliono fare del mondo universitario della ricerca la propria missione
Nonostante il nostro Paese attraverso un periodo non molto felice ne sono testimonianza delle continue critiche da parte dell'Unione europea
Nessun denti affrontiamo l'università con la voglia l'impegno e la speranza di avere un futuro roseo e perché no molte volte
Con la voglia di cambiare le cose
Alle speranze i sogni il mondo universitario alla responsabilità di essere adeguato di essere un traghetto per il futuro e nostro Ateneo credo debba avere un po'più degli altri la voglia di andare verso questa direzione
Da sempre sud sta la terra di studenti infatti quasi il quaranta per cento dei giovani Cisa siciliani affronta l'esperienza università per cercare di sopperire alle enormi difficoltà del mondo del lavoro
Che nella nostra Regione è particolarmente tortuose con poche prospettiva
L'ateneo di Catania con contando quasi settanta mila studenti è ormai diventato uno dei poli più importante la Sicilia e del resto il sud Italia è composto da ben dodici Facoltà divise in corsi di laurea magistrale triennale e specialistica
L'organizzazione dei corsi laurea è un po'deficitaria in quanto ancora oggi la laurea di primo livello non risponde adeguatamente al mondo del lavoro alla possibilità di master e concorsi per i quali è richiesto il più delle volte il completamento del ciclo di studi
Esempio lampante sono di le direttive della nuova finanziaria in tema di co.co.co. nell'ambito dell'università per i quali requisito minimo d'assunzione diventa la lauree specialistico di vecchio ordinamento a discapito della laurea triennale
Sufficiente per svolgere soltanto determinato i compiti Scredi dando ulteriormente il titolo di studi conseguito con la riforma del due mila uno
Il nostro Ateneo ha cercato di rispondere a tutto questo con un adeguamento ancora un po'in completo nella didattica con interventi strutturali e con una politica dei servizi per tutte e tre le componenti dell'università in particolar modo per me studenti
A nostro avviso didattica strutture e servizi sono i tre punti cardine su cui si deve fondare un mondo universitario adeguato con al centro lo studente motore preponderante di tutto il sistema
Nel panorama ancora confusionario della riforma Moratti noi studenti ci rendiamo conto che ogni Facoltà necessita di un'organizzazione dei corsi di studio più adeguata sia durante i mesi di lezione sia durante la sessione di esami
Ed io lo snellimento dell'iter di studente
In quest'ambito si è concentrato il lavoro proficuo svolto dalle rappresentanze studentesche e dalla Commissione paritetica per la didattica che ha portato alla discussione alla progettazione e al raggiungimento di obiettivi fondamentali
Con queste in questa direzione sono state le modifiche all'articolo tredici commi cinque sei e dieci modifiche che hanno di fatto eliminato il controverso ambiguo status di studente ripetente per una sola volta fissando il principio della carriera universitaria
Eliminando il proliferare sì R. Matri dire Matri colazioni ed interruzioni di carriera da parte di tutti quegli studenti che seppur per pochi crediti non riuscivano ad iscriversi all'anno successivo del proprio corso di studi
Altro oggetto di discussione la proroga del termine per l'acquisizione dei crediti formativi necessaria l'iscrizione agli anni successivi dei corsi di studio in modo da far corrispondere scadenze amministrative con completamento didattico dell'anno accademico
Obiettivo deve essere una razionalizzazione dell'offerta formativa dell'Ateneo eliminando i corsi laurea con un numero esiguo di studenti
Potenziando i corsi laurea con un numero elevato di iscritti adeguando e riorganizzando il personale docente le strutture evitando di avere un rapporto docenti e iscritti troppo sperequato
In particolare si nota l'esigenza di corsi di laurea legati maggiormente la nostra realtà locale connessi direttamente con l'opportunità del mondo del lavoro e con la produttività del territorio
Proprio in questa direzione deve essere inserita la politica del decentramento il nostro Ateneo
Con l'attivazione di corsi laurea più donne nelle realtà locali e non sono soddisfacenti l'esigenza della Facoltà costruttore qualitativamente adeguate
Serve nel rispetto di un'ottimizzazione delle risorse e non secondo un dispendio finanziario infruttuoso al quale anche gli enti locali devono rispondere adeguatamente
Tutti noi studenti sentiamo l'esigenza di un ponte tra università e mondo del lavoro di un potenziamento di rapporti con le imprese locali con gli enti pubblici e privati nell'ambito di progetti formativi tirocini e stage
Presso le strutture per un adeguato inserimento dei neolaureati nella realtà di ogni giorno in modo da eliminare l'esodo di centinaia di laureati verso altre destinazioni
Esso do non imputabile unicamente all'Ateneo se si considera che il territorio non offre molte opportunità in tal senso
Il progetto del Politecnico del Mediterraneo reso operativo nelle modifiche generali dello Statuto d'Ateneo gioco il ruolo fondamentale da questo punto di vista
Infatti la creazione di un polo scientifico tecnologico unico per la nostra Regione dotato di completa autonomia gestionale amministrativa diventerà tre PIL pro sì Jones del sud Italia e potrebbe sopperire a molte mancanze e rilanciare il Sud verso il raggiungimento degli standards elevati già presenti al nord Italia
Creando una struttura d'eccellenza
Sul piano della ricerca da sempre gli atenei hanno avuto la loro linfa vitale da giovani laureati che decidono di continuare la loro esperienza universitari e a e che ogni giorno supportano la didattica e progetti attivati dalle varie facoltà in attesa di un premio o di una borsa per proseguire il proprio lavoro
Il Governo nazionale sembra molte volte non tenere in considerazione il ruolo fondamentale assunto dei ricercatori
Che tentano diventare i docenti del domani
A tal proposito il nostro Ateneo sta cercando di attivare una politica di ottimizzazione delle risorse cercando di privilegiare di incentivare la bravura e l'eccellenza nonostante la scarsezza finanziaria
Strettamente legati alla didattica devono essere gli interventi strutturali in quanto il nostro Ateneo conta ormai troppi scritti rispetto all'attuale offerta dei locali
Sono stati avviati progetti dire la detrazione di spazi dedicati agli studenti sono state ristrutturate le aule studio Dellai gestite ed è stata avviata la realizzazione di nuove è meglio distribuite AUREA nel territorio della città
Ma ciò è necessario aggiungere un adeguamento dei locali utilizzati per le elezioni la costruzione di tutti di più laboratori in tutte quelle facoltà in cui gli studenti hanno necessità
Di applicare gli studi teorici
Lodevole il Progetto delle nuove residenze universitarie che saranno distribuite anche nella periferia dell'università realizzate con il cofinanziamento ministeriale e che permetteranno più studenti di non incorre nel caro affitti e la nostra città
Altro pilastro di un Ateneo sono i servizi strumentali al raggiungimento dell'eccellenza e determinanti nelle scelte universitarie
L'università per conformarsi agli standards europei deve attuare una politica di servizi qualitativamente competitiva orientata in particolar modo per sono gli studenti che siamo ben più che utenti o clienti dell'università ma siamo oggetti attivi della formazione e principali portatori di interesse in ordine all'efficienza e alla qualità degli studi
Nei quali impegniamo risorse intellettuali finanziaria
La nostra università è progredita nell'ultimo anno in maniera netta ed efficace rispetto al passato sono state infatti introdotte innovazioni in termini di diritto allo studio di residenze e di servizi nelle facoltà
L'equiparazione degli studenti e Lassissi sa quelli di nuovo ordinamento intermedi borse di studio il ripristino dello sconto sui libri il nostro tre poiché tenete Aliani ad applicarlo l'aumento all'introduzione di nuove forme di lavoro part-time utili nella gestione dei servizi universitari
Sono interventi a sostegno di tutti quegli studenti meritevoli ma la cui condizione economica non permette il pieno svolgimento degli studi
Ed è proprio in base a questo principio espresso chiaramente nella Costituzione che dovrebbero essere mantenuti ulteriormente potenziati questi servizi aumentato il numero di borse di studio offerte all'Ateneo ancora troppo esiguo rispetto al numero degli studenti meritevoli
Urge aumentare la qualità del nostro Ateneo attraverso l'informatizzazione dei servizi di registrazione esami delle segreterie
E in questo senso sono iniziati e verranno portati avanti progetti come l'introduzione della spider car dello studente che Unizzi e che unisce ai servizi didattici servizi bancari e di mobilità
Proprio per quanto riguarda il mobility management chiediamo che
Dopo la risoluzione della situazione Cittadella venga presa in esame quella più ostica delle facoltà del centro storico più sofferenti da questo punto di vista
Oltre al problema della mobilità le facoltà del centro storico necessita di un servizio di mensa universitaria in quanto quelle esistenti gestite all'arresto di Catania sono troppo decentrate rispetto alle Facoltà con un numero di iscritti elevato
L'auspicio e l'augurio che facciamo noi studenti e quello di continuare nella direzione intrapresa di portare al compimento al successo i programmi e i progetti approvati
Con l'interesse che le scelte future siano dettate dal miglioramento dall'aumento della qualità da un innalzamento culturale con al centro l'entusiasmo e la nostra voglia di essere protagonisti membri della società futura grazie
Rade esso la prolusione sul tema legge elettorale e al referendum abrogativo il professor Luigi Arcidiacono presi alla Facoltà di giurisprudenza
Grazie
De
C'è
Insomma
Grazie Magnifico Rettore dicevo
Signor Presidente
Pensionato da la Repubblica
Autorità
Mancini magnifici Rettori delle università straniere e italiane
Illustri colleghi
Signori del personale
Tecnico amministrativo di biblioteca
Cari signori studenti
Signore e signori
Prima di
Dare inizio alla lettura
Della lezione
Desidero ringraziare il Magnifico Rettore il Senato Accademico
Per avere
Indicato me
Attenere la odierna prolusione
Sono consapevole magnifico rettore che
Si tratta di un'attenzione soprattutto alla Facoltà di giurisprudenza e non alla mia persona
Per questo motivo
Desidero dedicare
Questa
Pochezza
Alla ne ha facoltà che tanto mi ha dato
E
Così
Tanto poco ho corrisposto
Sono trascorsi trent'anni dalla rivoluzionaria sentenza numero sedici del mille novecentosettantotto
Con la quale la Corte modificando il suo originale riorientamento in materia di referendum abrogativo ha intrapreso la ricerca dei limiti alla sua ammissibilità oltre quelli indicati nell'articolo settantacinque secondo comma dalla Costituzione
L'articolo che declina le leggi che espressamente poco quattro non possono essere sottoposte a referendum
Circa tre lustri addietro si è aperta poi con la sentenza numero quarantasette del novantuno la stagione dei referendum elettorale
La circostanza che tali leggi possono costituire oggetto di quesiti referendari costituisce ulteriore svolta giurisprudenziale da cui è possibile sottolineare altri profili forse non del tutto ad eventi alla natura del referendum abrogativo
Il carattere oppositivo di tale istituto contiene una gamma di differente l'incisività sul tessuto dall'ordinamento in relazione all'oggetto del quesito
Quello sulla legge elettorale prospetta un elemento particolarmente forte
Poi che intercetta alla radice il rapporto tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa
Colpendo cioè a dire il presupposto su cui poggia il funzionamento dalla forma di governo
In conseguenza della decisione numero sedici del settantotto va riconosciuto certamente alla Corte costituzionale di merito di aver
Richiamato l'esigenza di dover ricercare ulteriori limiti al referendum
Avendo essa con ciò constatato implicitamente la pochezza del contenuto del secondo comma dell'articolo settantacinque
La menzionata sentenza può esser letta infatti secondo due versioni
La prima puramente interpretativa del carattere generale
Del secondo comma dell'articolo settantacinque come clausola aperta per sottolinearne la natura meramente esemplificativa e dunque
Di enunciazione non tassativa delle leggi non sottoponibili al giudizio del corpo elettorale
L'altra di assai più elevato significato e che la ricerca e l'applicazione del parametro costituzionale in sede di giudizio di ammissibilità debbano essere consumate tutt'
In armonia con l'esigenza di individuare i confini costituzionali che separano i limiti ai singoli poteri e tra questi anche quelli cui va incontro il corpo elettorale
Da tale punto di vista il giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo e assai più prossimo quanto alla individuazione del parametro applicare a quello relativo
Al conflitto di attribuzioni anziché al sindacato sulle leggi
L'osservazione merita
Un sia pur breve approfondimento alla luce del rapporto tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa in cui affonda comunque
I propri effetti il referendum abrogativo
La dottrina si è fatta carico di indagare su questo versante
Pervenendo a soluzioni non del tutto per il sottile o quanto meno suggerendo né talune che applicate senza la necessaria selezione danno adito ha più di una riflessione critica
L'ipotesi infatti che la domanda referendaria riguardi lo strumento di rappresentazione della complessità della società attraverso la quale va impostata la dialettica tra i soggetti politici nelle sedi appunto rappresentative della comunità va adeguatamente valutata
Poiché la legge elettorale tratta della governabilità del Paese ed è la riconoscibilità della maggioranza e dell'opposizione
Ciò impone che lo svolgimento della dialettica tra i due potenti corpo elettorale e assemblee debba trovare adeguata soluzione attraverso il riconoscimento della esistenza di limiti con cui vengono marcati i rispettivi compiti d'intervento
Ora
Sviluppando l'argomentazione di principio su cui poggia la sentenza numero sedici del mille novecentosettantotto
I possibili limiti costituzionale al referendum vanno ricercate tra le pieghe del tracciato costituzionale non escluse occorre aggiungere quelle relative all'organizzazione le quali si annidano nei grandi filoni di queste come ad esempio la forma di governo
Il rilievo di tali limiti viene
Del resto ha fermato in un passaggio dalla sentenza numero sedici del settantotto in quello cioè ove si manifesta e proclama l'inammissibilità del referendum quando la sua richiesta cada su norme costituzionali
Poiché per le modifica da apportare a queste ultime viene riservato dalla Costituzione medesima il singolare procedimento di cui all'articolo centotrentotto che è di esclusiva pertinenza dell'Assemblea legislativa
Tuttavia
Il dato che qui emerge non è tanto relativo all'impossibilità che la norma costituzionale sia sottoposto a giudizio di abrogazione del corpo elettorale quanto l'altro secondo cui gioca una riserva a favore del Parlamento
Il che costituisce per sé limite con il quale
Viene assegnato uno dei confini tra corpo elettorale potere dello Stato comunità e camere potere dello Stato apparato
Ne può contrariamente obiettare sicché la determinazione del richiamato divieto risultata agevole al giudice delle leggi per la chiarezza con cui si esprime l'articolo centotrentotto
Infatti
Il tenore di tale disposizione non menziona alcun esclusività del potere legislativo in ordine alle possibili modifiche da apportare a norme di rango costituzionale
Esso disciplina un differente procedimento di approvazione della legge di revisione o di altra legge costituzionale rispetto a quello che esige Italo della legge ordinaria
La circostanza poiché siffatta differenza impedisca di sottopormi acquisito referendari una norma di tale natura e conseguenza che ha sia pure opportunamente correttamente tratto la Corte costituzionale
Con questa differenza tuttavia non è niente affatto desumibile dal testo dell'articolo centotrentotto così come del pari il divieto non risulta incluso nella elencazione di cui al settantacinque secondo
Al contrario si potrebbe in qualche modo e con ragione contestare il divieto individuato dal giudice delle leggi argomentando proprio dal testo del medesimo articolo centotrentotto il quale come è noto
Consente la sottoposizione a referendum popolare delle leggi costituzionali prima che queste entrino in vigore se approvate in seconda lettura maggioranza inferiore terzo
Da tale opportunità esplicitamente consentita al corpo elettorale è possibile trarre almeno due considerazioni
La prima è che occorrerebbe di mostrare la ragionevolezza della decisione contenuta nella sentenza numero sedici del mille novecentosettantotto nel punto in cui la Corte ha escluso il referendum abrogativo sul norma costituzionale
A fronte dell'ammissibilità testualmente sancita a proposito della legge costituzionale approvata sia pure non ancora in vigore
Come se il rapporto tra vigenza della norma costituzionale
E condizione sospensiva della sua efficacia fosse in grado di risolvere differentemente in un caso e nell'altro a vantaggio del Parlamento o a favore del corpo elettorale la dialettica tra i due poteri sul versante del referendum
La ragione espressa dalla Corte giustissima
Attraverso l'enfatizzazione del procedimento di approvazione della legge costituzionale risiede invece nella circostanza secondo cui la potestà costituente conferita dal corpo elettorale nel mille novecentoquarantasei
All'Assemblea Costituente ha esaurito tendenzialmente la propria capacità creativa
Questa tuttavia è presente ancora nel Parlamento all'orchestra esercita la mediazione politica come essenza della sua rappresentatività
Ovvero nel corpo elettorale quando le Camere non siano state in grado di esprimerla con pienezza e facendo con l'occasione RIA spandere la potestà popolare
Il punto richiamato sostanza con chiarezza l'intreccio di limiti e contro limiti costituenti veri e propri confini nella dialettica che sviluppa il rapporto la chiuso nella rappresentatività
Tali confini descrivono infatti concretamente i campi di pertinenza ossia di intervento rispettivamente degli atti di democrazia diretta e di quelli di democrazia rappresentativa
Una seconda considerazione a margine dalla sentenza numero sedici sul punto risiede nella circostanza secondo cui la Corte in grado di ricercare liberamente i limiti alla richiesta di referendum così come essa di apprezza ed interpreta incentrando la sua ricerca in una prospettiva di giudizio costituzionale ricostruttivo di volta in volta del rapporto tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa
Con ciò non si intende affatto affermare che la Corte mostra la tendenza di assumere una condizione di protagonismo politico nelle soluzioni alla quale perviene in forma giurisdizionale
Si vuole soltanto osservare che il nostro sistema costituzionale la coinvolge chiedendo le risposte che essa trova alla luce del paradigma costituzionale il SIC e però nel contesto delle vicende che la medesima è chiamata a dirimere
Emblematicamente al riguardo e una per tutte sovviene la sentenza numero centosessantotto del mille novecentosessantatré
Con la quale il giudice delle leggi ridusse la materia costituzionale
A cui fa riferimento l'articolo settantadue c'è un rifuso se volete prendete nota e non il settantaquattro dalla Costituzione come trovate scritto soltanto a quella trattata con leggi di revisione e con altre leggi costituzionali
In tale a sentenza si percepiscono grado di coinvolge lamento cui è chiamata la Corte e orientamento che sei capace di esprimere secondo l'interpretazione del paradigma di giudizio che la medesima intende assumere nella vicenda
L'alternativa infatti alla decisione appena richiamata con cui venne compiuto un vero e proprio salvataggio della legge centottantacinque del mille novecentocinquantotto sarebbe stata l'annullamento della legge sul Consiglio superiore della magistratura
E il porre fine momentaneamente all'attività di questo organo la cui legge di funzionamento era stata approvata con procedimento diverso da quello che l'articolo settantadue della Costituzione impone per le leggi appunto in materia costituzionale
La Corte in sostanza nell'arco della propria attività ha via via ha mostrato di partecipare alle vicende politico istituzionale
Soprattutto in materia di referendum di conflitti di attribuzione si veda per questi ultimi la sentenza numero sette del novantasei sulla sfiducia individuale al ministro e numero duecento del due mila sei sul potere di grazia
E questo l'ha fatto con mano ricostruttiva di taluni nodi
In quanto essi costituiscono svolgimento dei rapporti tra poteri ed in particolare di quelli in cui si incrociano strumenti di democrazia diretta e di democrazia rappresentativa
Dalle singole soluzioni poi pensiero giusto pubblicistico ritenuto di trarre conseguente conseguenze con una buona dose di generalizzazione per desumerne criteri ordinatori dei rapporti tra potere
Se non che prima di compiere tali operazioni interpretativi occorre riflettere sul fatto che le materie di cui al tributaria la Corte vanno iscritte nei tre versanti fondamentali dei quali
Nei quali si sviluppano risvolti dallo Stato
Quali la forma di Stato appunto una forma di governo e il tipo di Stato inteso quest'ultimo come rapporto tra Governo nazionale e governi locali
Va riconosciuto al riguardo l'esistenza di un'attenzione politica latente nelle relazioni tra i soggetti protagonisti distratti filo
La cui disciplina normativa è attratta tra scelte operate dal legislatore e vincolo che esso incontro nel tessuto dalla Costituzione ossia tra merito e legittimità
Come si potrebbe dire utilizzando un'espressione di somma sintesi
Allorché quella tensione diviene poi concreta e pertanto particolare la Corte guarda con le sue pronunce la parte di campo più delicata ove cioè concorrono merito e legittimità
Il che manifesta soprattutto nei casi in cui il giudice delle leggi è chiamato a dirimere rendendo il giudizio sull'ammissibilità del referendum il rapporto di forte tensione tra governati e governanti
Con questa posizione davvero centrale del giudice delle leggi non venne probabilmente ben percepita al tempo per ciò che essa sarebbe stata
Oggi invece si avverte la particolare incertezza in cui verso il costituente sul ruolo della Corte con l'istituzione alla quale l'ordinamento si apriva all'esperienza del sindacato sugli atti politici
Lina avvertito ruolo che la corte ai in quel tempo è dimostrato da ma incompletezza del testo originario dalla Costituzione in ordine alla disciplina di alcune attività del giudice delle leggi dal rinvio della disciplina sui modi di accesso alla medesima
Ed alla stessa in compiutezza delle attribuzioni rifinite più tardi con legge costituzionale numero uno del mille novecentocinquantatré con la quale le venne attribuito appunto il giudizio sull'ammissibilità del referendum di cui all'articolo settantacinque
Questo profilo della Corte ignoto all'ora per gli sviluppi che avrebbe potuto assumere costituì successivamente oggetto di attenta riflessione sfociata a metà nella stesura dell'articolo ventotto della legge numero ottantasette del mille novecentocinquantatré
Con cui vengono inibiti alla Corte cito testualmente ogni valutazione di natura politica e ogni sindacato sull'uso del potere discrezionale del Parlamento
Tale disposizione apre un capitolo di particolare interesse e di lungo approfondimento che qui non può essere trattato
Investendo l'ampio fronte della distinzione tra ciò che e ciò che non può costituire valutazione di natura politica e sindacato sub su quel potere discrezionale delle Camere
Qualche considerazione tuttavia pur trarsi dalla norma richiamata
Anzitutto che il limite posto
Non può riguardare solamente all'attribuzione relativa al giudizio di legittimità pedalare delle leggi ma va esteso ragionevolmente ad ogni ipotesi di intervento della Corte che implicata comunque dalla legge quale esito di un'attività politica
Non può sanzionarle il processo attraverso cui questa viene prodotto
Il tenore della norma sembra infatti avvertire quali argomenti devo
Devono dare sostegno alle decisioni del giudice costituzionale non riguardando il divieto Lince misurabilità delle scelte compiuto dal legislatore che in sé possono rendere sotto vari profili norme costituzionali
Il secondo e più importante luogo l'articolo ventotto della legge numero ottantasette costituisce oggettivamente un limite detto all'attività della Corte
Infatti il suo superamento e la portata della medesima ben più agevolmente di quanto la forza della legge potrebbe impedire alla medesima
La fragilità di codesto limiti appare evidente di fronte alla consapevolezza del giudice delle leggi circa la sua capacità di argomentare le proprie decisioni riallacciandomi e con puntualità al parametro costituzionale
Per asserire dimostrare che la questione posta o il suo esame verte in tutto di mera legittimità
L'oggetto della decisione viene in tal modo assorbito dal confronto tra esito dell'esercizio dalla funzione legislativa e parametro costituzionale ed in tale assorbimento può perdere apparentemente
Di consistenza la valutazione dalla scelta politica che ha dato luogo all'atto normativo non che il giudizio sul luogo discrezionale rimesso al Parlamento
Torno a questo punto la considerazione per cui il campo in cui concorrono merito e legittimità cioè a dire il rapporto tra esito del processo politico nel quale si concretizza la discrezionalità del legislatore parametro costituzionale veder imporsi della decisione in forma giurisdizionale secondo una valutazione di prevalenza
Sorretta comunque da argomenti in punto di mero diritto
Tutto ciò appare conforme alla scelta compiuta con l'introduzione alla giustizia costituzionale tra l'altro informati centrata con la quale si è inteso immettere la Corte nel circuito dei rapporti tra limiti e contro limiti che segnano le attribuzioni dei poteri
Tali limiti e contro limiti la Corte interpreterà a volte aggiornando negli obiettivi con la capacità e la forza propri della sua giurisprudenza
Sotto quest'angolazione risulta poco agevole immaginare che essa pur orientando le decisioni a criteri tratto dal tessuto costituzionali
Non si ha indotto a dedurre dalla questione in esame elementi pur se sostenute da argomentazioni strettamente tecnico normative contenenti anche elementi di natura eminentemente politica
Il giudizio di ammissibilità dei quesiti referendari su leggi elettorali costituisce il campo sperimentale più interessante per apprezzare adeguatamente io ho richiamato il ruolo della Corte
La precipua finalità contenuta nella richiesta di referendum sulla legge elettorale risiede nell'intercettare il punto di riannodare alla comunità e sede dalla sua rappresentanza
Con la quale si dà vita ad una delle innumerevoli possibili mobilità per assicurare la governabilità e offrire contemporaneamente la misura della selezione delle voci costituenti nell'insieme il pluralismo delle visioni politiche
All'approvazione di essa pertanto non si può che qui pervenire attraverso un processo di mediazione e di aggiustamento tra le due anime su cui questa singolari stima legge poggia
Estranea alla tecnica referente
La necessaria mediazione è conseguenza della constatazione secondo cui
Detta qui per assurdo se ciascuna visione politica avesse la possibilità di farlo confezionare ebbe una legge elettorale misurata la propria concezione della governabilità della rappresentatività
E proprio tale considerazione a persuadere del carattere eccessivo di cui si carica il referendum sulla legge elettorale
L'utilizzazione di questo strumento in siffatto ambito convince assai poco così come ancor meno persuade che la capacità Grassi IVA di un referendum necessariamente manipolativo in campo rettorale
Come insegna la stessa Corte ed esige la stessa Corte sia in grado di attaccare nella giusta misura insieme visione della governabilità e della rappresentatività così come l'una e l'altra risultano combinate nella legge che si intende come esso incide
Se a ciò si aggiunge che i propositori del referendum non sempre necessariamente costituiscono voce di partito si comprende il perché il costituente aveva sottratto come si dirà di seguito la legge elettorale da codesto pure importantissimo istituto
Né si può tacere della delicatezza del campo in cui opera in tal caso la Corte dovuto alla Commissione di merito e legittimità
Come ha recentemente dimostrato la sentenza numero quindici di quest'anno anch'essa in materia di ammissibilità del referendum su leggi elettorale dalla lettura della quale non sfugge l'esistenza di una qualche contraddizione nel percorso argomentativo dalla Corte
I motivi di debolezza su cui poggia la tesi contraria
Ma che hanno avuto successo presso la Corte vengono in luce considerando che la legge elettorale tratta di una materia come si è vista la cui disciplina sfugge sia pure per ragioni assai diverse che qui non si possono neppure accennare
Alla giustizia Rizzo azione del merito mediante abrogazione
Referendaria e a quella di legittimità mediante annullamento della Corte
Quei motivi sono racchiusi e non tramontati nell'emendamento aggiuntivo al secondo comma dell'articolo settantacinque lo ripeto quello che indica le leggi che espressamente non possono essere sottoposta a referendum
Approvato nella seduta pomeridiana del sedici ottobre del mille novecentoquarantasette nell'Assemblea costituente ma misteriosamente non ritrovo otto nel testo definitivo
Infatti la legge elettorale diversamente di quanto aveva deliberato il costituente non figurano tra quelle che il testo ha richiamato non sottoponibile ha dichiarato scusatemi non sottoponibile a referendum abrogativo
Da quell'emendamento aveva preso spunto uno dei motivi contenuti nella memoria presentata dall'Avvocatura dello Stato in opposizione alla richiesta referendaria decisa poi come ha ricordato la sentenza numero quarantasette del mille novecentonovantuno
Il giudice delle leggi ha respinto in maniera assai poco convincente l'argomento che vanno tutelati poca Tura
Ritenendo nell'occasione come spesso essa implicitamente incline a fare di non dover annotare la pronuncia a criteri che avessero potuto costituire precedente dei confronti di sue future decisioni
La Corte ha ritenuto infatti di non poter ripercorre
Dando nella specie penso i lavori preparatori dell'Assemblea costituente adducendo l'argomento che ad essa non è concesso di scrivere punti del testo fondamentale come sarebbe stato a suo giudizio se avesse tenuto conto di quell'emendamento approvato
E non riprodotto nel testo dell'articolo settantacinque della Costituzione
Invero il motivo di opposizione avanzato l'avvocatura avrebbe meritato maggiore successo se la Corte avesse tratto ragione per un migliore approfondimento quale motivo di non ammissibilità del referendum richiesto
Lo svolgimento di quella intuizione va invece coltivate adeguatamente approfondito per due profili entrambi convergenti verso la soluzione di escludere le leggi elettorali dal referendum
E noto che le norme non vivono da sole
Esse come si dice si tengono reciprocamente facendo assieme sistema cioè disciplina normativa coerente
Pertanto in via di principio il tramonto o la mancata previsione di una di esse
Qualsiasi possa essere la causa esige una pulizia di tutte le altre dei principi anche impliciti che ne potrebbero sostenere la sopravvivenza o l'irrilevanza della mancanza
è sufficiente
Pensare apprezzando un'opinione dalla dottrina in tal senso che ogni legge indicata nel secondo comma dell'articolo settantacinque ed è esclusa pertanto dal referendum lo è e poiché è parte di un sistema di principi e di altre leggi che non ne consentono la sottoposizione all'istituto di democrazia
Legge di bilancio tributari leggi di autorizzazione alla ratifica i trattati internazionali leggi di amnistia edile
Sicché
Sarebbe agevole desumere comunque anche se la legge medesima non figurasse nel testo del secondo comma dall'articolo settantacinque la sua sottrazione al referendum
La considerazione appena fatta sta al fondo della celeberrima decisione numero sedici del mille novecentosettantotto con cui la Corte e pervenuta di fatto
Alla conclusione corretta circa la non tassatività della in enumerazione contenuta nel menzionato secondo comma dell'articolo settantacinque avviando se stesse alla ricerca dei limiti ulteriori all'azionabilità dell'istituto referendario
Come dire che a seguito di quella sentenza il secondo comma dell'articolo settantacinque andrebbe considerato un vero e proprio relitto normativo inadeguato da solo alla soluzione delle questioni di ammissibilità
Ora riprendendo il tema centrale si tratta di comprendere in quale sistema di principi e di norme dire per così dire ancora ed implicitamente le lamenta approvato il sedici ottobre del mille novecentoquarantasette che per mero errore materiale non fu riprodotto nella versione definitiva del secondo comma
Dell'articolo settantacinque ovvero altrimenti detto e più correttamente detto quale sistema di legge di princìpi persuasi se persuade sulla non esposizione alla sfida referendaria della legge elettorale
Anzitutto l'articolo settantadue quarto comma
Col quale notoriamente viene riservato non tanto uno specifico precisi al procedimento per l'approvazione di talune regie tra esse quelle in materia elettorale quanto piuttosto escluso
Un gruppo di materie di leggi dalla disponibilità di processi politici normativi alternativi a quello che l'articolo settanta della Costituzione attribuisce collettivamente ed in via esclusiva avete
Anche per tale questione sollevata dall'Avvocatura dello Stato la Corte come è stato osservato ha espresso un giudizio categorico forse frettoloso alla stregua di una non condivisibile interpretazione dell'articolo settantaquattro settantadue quarto comma
Secondo il giudice delle leggi le norme in esso contenute parte di un contesto del tutto particolare il cui significato complessivo ed assorbente sarebbe di mera enunciazione e distinzione dei differenti procedimenti di approvazione della legge
Obiezione è duplice
In primo luogo per la circostanza che le disposizioni sono in grado di iscrivere al loro interno norme a direzione plurima e con significato parimenti svariato
Pertanto non è affatto vero che una norma è segnata soltanto dalla finalità del contesto in cui viene spesso e d'altra parte lo stesso contesto in cui essa iscritta può assumere significati diverso
In secondo luogo
Perché proprio l'argomento fondato sul procedimento ha persuaso la medesima Corte di escludere
Con la sentenza numero sedici del settantotto dal referendum abrogativo le leggi costituzionali pur no non appartenendo esse al modello delle leggi di cui al secondo comma dell'articolo settantacinque
Il giudice delle leggi dunque attratto dalla specialità del procedimento di approvazione sancito dall'articolo trentotto argomento per affermare la sussistenza di un limite costituzionale all'esperimento dell'istituto referendario
Le osservazioni appena avanzate valgono a dimostrare che il giudice costituzionale risolve la vicenda portato al suo uso riesame utilizzando il medesimo argomento di legittimità per consentire o negare l'ammissibilità del prezzo
Inoltre l'indicazione del costituente ancorché non riprodotta nel Testo di vietare il referendum per le leggi elettorali contribuisce a far luce sul significato della contestuale previsione di cui al quarto comma dell'articolo settantadue
Infatti tanto quest'ultima norma quanto quella di cui al secondo comma dell'articolo settantacinque hanno rilievo nel circuito dei rapporti tra processi tipici
Rispettivamente della democrazia rappresentativa e di quella diretta comprendente la relazione tra esclusività delle Camere circa la titolarità dalla funzione legislativa ai sensi dell'articolo settanta e le deroghe possibili
A memoria dell'articolo settantacinque referendum abrogativo del decreto legislativo articolo settantasei del decreto legge articolo settantasei
La correlazione pertanto tra leggi espressamente scuse dalla sotto punibilità referendum e le materie le leggi che soggiacciono al procedimento legislativo cosiddetto normale ai sensi del settantadue quarto comma
Avrebbe dovuto costituire elemento di riflessione al fine di individuare gli ambiti derogatori della esclusività della funzione legislativa delle Camere lasciando concludere per la non sotto punibilità referente della legge elettorale
La Corte con la decisione numero quarantasette del mille novecentonovantuno ha trascurato
Di rilevare
Che il costituente con la formulazione dell'articolo settantadue quarto comma ha inteso ribadire senza eccezioni e deroghe che la titolarità e l'esercizio dalla funzione legislativa
Inerente a materia tra cui quello elettorale e alpeggi ivi indicate spetta alle Camere e non può pertanto soggiacere a sfide referendarie o a produzioni normative
Extra parlamentari come quelle governativi quali percorsi alternativi di attività legislativa
La seconda ragione poi per la quale assume pregio il convincimento che le leggi elettorali
Pur se non figurano nel secondo comma dall'articolo settantacinque non possono del pari essere sottoposte a referendum
Sta nel fatto che codeste leggi fanno sistema con taluni corollari a principi costituzionali strettamente legati alla forma di governo parlamentare
E in particolare alla nostra
E appena il caso di rammentare al riguardo che qualsiasi legge elettorale deve essere redatta in armonia con la forma di Governo precedente
Essa costituisce la legislazione su cui poggia lo svolgimento di codesto profilo in quanto il presupposto della razionalizzazione della forma di governo parlamentare
Ne deriva che quanto più una forma di governo risulta esposta di stabilità
Tanto più acquista senso razionalizzatore la legge elettorale poiché tanto più vanno calibrati gli strumenti tecnico normativi su cui
Confrontare la realizzazione in uno
Della maggiore stabilità possibile dell'Esecutivo ed è la migliore interpretazione del rapporto tra comunità e sede della sua rappresentanza
La configurazione di un sistema SIC su cui si reggono assieme forma di governo e legge elettorale vista quest'ultima come impostazione per il funzionamento del primo conferisce non solo rilievo al motivo per il quale viene richiamato l'emendamento
Del sedici ottobre mille novecentoquarantasette ancorché non riprodotto nella stesura definitiva dell'articolo settantacinque ma anche buona commento per gestire per giustificare l'attribuzione in via esclusiva ai sensi del quarto comma dell'articolo settantadue
E non settantaquattro come leggete al Parlamento di provvedere al varo della legge con cui assicurare al peggio al meglio governabilità e rappresentatività
Queste considerazioni convincono che l'allestimento della legge elettorale non può che spettare ai partiti
Protagonisti dello svolgimento la forma di governo parlamentare e che tale allestimento non si presta percorsi alternativi rispetto a quelli da compiere in sede parlamentare
In questa infatti i partiti politici esercitano con pienezza di libertà il loro ruolo di rappresentanza della comunità nazionale
Nello svolgimento la forma di governo il quale spetta ad essi questi a Lignano la loro azione sul rapporto tra esecutivo sua maggioranza e opposizione
Così come la legge elettorale né assegnato rispettivamente formazione e consistenza
Su cui non ha capacità dunque di incidere neppure l'attività dei medesimi nella comunità
Ciò è conseguenza del fatto che la legge elettorale e il presupposto che regge vita i dati tecnico normativi di razionalizzazione nella forma di governo
Costituendo in particolare l'elemento necessario alla determinazione come si è detto del rapporto maggioranza governo opposizione e come tale non può venire attaccata con lo strumento del referendum abrogativo
Contrariamente
Dovrebbe potersi ammettere l'assoggettamento al referendum di altri elementi razionalizzazione della nostra forma di governo parlamentare i quali l'alimento alla sostengono
A tale stregua dovrebbe esser consentito ad esempio di sottoporre a quesito referendario
La norma contenuta nell'articolo due terzo comma lettera della legge quattrocento del mille novecentottantotto con cui è data facoltà al Governo di porre la questione di fiducia che elemento di forte razionalizzazione appunto dalla nostra forma di
Per finire
Va osservato che la scelta del costituente di astenersi dal disciplinare sistema e legge elettorale
Non è da interpretare come implicita parificazione in codesta materia
Tra legislazione parlamentare è quella per così dire popolar referendaria benzina conseguenza della necessità che la legge elettorale
Quale modo di razionalizzare la forma di governo possa venire quando occorre calibrata esclusivamente dalle Camere alle esigenze di governabilità e di rappresentatività in armonia con l'evoluzione della politica ed è la sua dinamica pluralista
Opinando diversamente si corre il rischio di innestare meccanismi propri della forma di Stato in quella di governo
Con il pericolo di intrecciare le linee di demarcazione che segnano ancora con sufficiente chiarezza ruolo limiti SD attraverso cui i protagonisti dell'una e dell'altra hanno diritto di azione vi ringrazio
Ringraziamo il preside lacci diacono per
La soluzione che apre in modo tutti e brillante quest'anno accademico e diamo la parola al senatore Franco Marini Presidente del Senato ringraziandolo ancora per
Ci
L'autorità
Signore e signori io
Di rassicuro subito
La sintesi
In genere
è una qualità che cerco sempre di coltivare con un impegno un po'maggiore lo colti vero questa mattina
Debbo dire però
Che
Anche nella condizione in cui mi trovo di
Presidente del Senato dalla Repubblica perché fin quando non è leggiamolo ne leggo no il nuovo questa è la mia condizione
Però in una condizione che malgrado la solennità di in questo ambiente io non posso trascurare può darsi che per
Decisione del mio partito io debba che correre per la nuova campagna elettorale quindi cercherò di tenere un equilibrio giusto quello della prevalenza questa mattina della
Posizioni di Presidente del Senato dalla Repubblica
Però sia l'ultimo ed alla lectio del professore Arcidiacono
Debbo dire ancora di più
La preoccupazione che occorre atto
Nella relazione introduttiva del Rettore che un paio di volte
Giustamente
Ha sottolineato che insomma è preoccupato che
Delle difficoltà dell'attuale situazione politica
Ecco io in conclusione insomma una riflessione politica in particolare su questa
Preoccupazione del Rettore dovrà farla
Io
Intanto ringrazio il Rettore per l'invito
Che ho accolto con piacere per essere con voi per la cerimonia inaugurale di questo anno accademico
Una cerimonia che ritengo particolare arricchita dalla presenza di un cospicuo numero di studenti oltre che di tutte le altre componenti del mondo accademico
E iniziando ai giovani a tutti coloro che lavorano in queste università la più antica della Sicilia
Rivolgo cordialissimo saluto
Poi lo svolgimento di questi incontro in questa splendida cornice
Rende omaggio agli straordinari valori artistici della città di Catania ed evidenzia in modo significativo a mio avviso
L'importante legame
Tra la città e la comunità universitaria
So che questo legame tra l'altro sta dando anche suoi frutti importanti in questa fase in questo periodo
E raccolgo volentieri
La sollecitazione
Anche ad un'attenzione dello Stato più forte perché questi obiettivi
In una realtà anche
Di questa ricchezza di stimoli ma anche difficoltà sociali venga adeguatamente ha raccolto
Penso al distretto tecnologico di Catania al distretto produttivo Della Valle dell'Etna
Che nati da accordi di collaborazione
Tra enti locali università ed imprese costituiscono realtà già oggi di eccellenza scientifica ed imprenditoriale
Ma sugli aspetti della ricerca dirò qualche parola più oltre
Gli oratori che mi hanno preceduto hanno delineato chiaramente il luci e criticità della situazione dell'Ateneo
E mi hanno indicato le prospettive di sviluppo e di consolidamento
Nel mio breve intervento mi soffermo su pochi significativi profili in modo sintetico il primo è quello della qualità della formazione più volte toccato
Che viene offerto ai nostri giovani
è un aspetto cruciale per il nostro sistema universitario sul quale si è molto lavorato in coerenza con gli obiettivi richiamati della dichiarazione europea di Bologna e della successiva Agenda di Lisbona
Che ha visto convergere tutti i Governi
Dell'Unione per un programma di trasformazione delle università in veri e propri motori di un nuovo sviluppo quello che abbiamo di fronte
Diverso per la corsa della ricerca in una maniera straordinaria come forse
Neanche
Diciamo così l'uomo poteva immaginare e quinti
Ormai uno sviluppo per Paesi come il nostro basato principalmente sulla conoscenza
Le università italiane negli ultimi anni hanno sopportato un carico di lavoro enorme con l'incremento di giovani iscritti senza poter disporre vero di risorse aggiuntive adeguate
Pur trattandosi TAC credo che si debba avere un giudizio positivo di come le università italiane si sono comportati di fronte a questi impegni
Tuttavia come ha sottolineato il Rettore si deve fare certamente di più
E specialmente nella qualificazione delle università come spazi aperti al dialogo al confronto critico
Di ricerca di formazione aperta
L'Università nel suo significato profondo è infatti una comunità di persone impegnata nello studio nell'amore per la conoscenza
Dove lo scambio scientifico culturale ed umano fra docenti e studenti deve essere rafforzato dalla consapevolezza di concorrere
Ognuno per la propria parte al bene della collettività
è stato ricordato la quota dei nostri laureati sulla popolazione di età compresa tra i venticinque e trentaquattro anni ancora pari al sedici per cento rispetto al trenta della media europea e al trentadue dei Paesi dell'OCSE
Questo squilibrio e la capacità nostra di continuare a stare sui mercati forse richiederebbe proprio un lungo ed approfondito esame asse
Questi dati che questa mattina non posso fare questi dati parlano da soli e dicono quanto sia importante investire nelle università e quanta responsabilità
Hanno le università stesse nel rispondere alle aspettative che ha bisogno
L'Italia si sta muovendo con fatica ma nella giusta direzione
Avendo ancora importante così da fare
Mi riferisco ad esempio alla necessità di rafforzare nel pieno rispetto dell'autonomia degli atenei
Il sistema di valutazione delle attività del svolte all'opportunità di applicare regole condivise ma rigorose per l'assegnazione dei fondi pubblici alle università sulla base anche di risultati conseguiti
Senza dubbio inoltre occorre rafforzare le iniziative per una sana competizione tra gli atenei e consolidare le condizioni per una loro più decisa internazionalizzazione
Sia verso l'Europa sia verso il Mediterraneo guardando all'economia del mondo e alla sua evoluzione e questo è un passaggio assolutamente obbligata
La Costituzione riconosce in cui celebriamo sessanta queste settimane
Riconosce all'articolo tre I capaci e meritevoli anche se privi di mezzi il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi ed impegna la Repubblica a rendere effettivo questo diritto
Al diritto allo studio conquista di straordinario rilievo sociale corrispondono poi all'articolo quattro c'è un intreccio virtuoso al quale dobbiamo guardare
Corrispondono poi doveri etici e di solidarietà sociale tra cui quello di impegnarsi poi ognuno per le proprie responsabilità
Al progresso materiale o spirituale della società
Io credo che anche quando parliamo di merito queste due cose debbano conciliarsi
Rispetto
Al dovere della Repubblica del pubblico dei Governi
Del Parlamento e all'attenzione allegare poi il merito con un dovere rispetto alla collettività di pensare al bene comune
A questi principi fondamentali la politica secondo me deve ancorarsi puntando a traguardi alti e concreti di un
Di lungo periodo
L'università il luogo dello studio ma anche il luogo privilegiato come è stato ricordato della ricerca indispensabile leva per lo sviluppo in un mondo ormai globalizzato
E il nostro Paese deve senza dubbio incrementare l'acceleratore degli investimenti
Questo squilibrio ricordato dal direttore l'obiettivo per il due mila dieci del tre per cento della realtà
Condizionante per cui non abbiamo fatto passi veramente avanti dell'uno per cento del reddito nazionale è un problema che deve impegnare tutti
Debbo dire che l'Europa l'Unione d'altra parte offre opportunità di grande rilievo per il finanziamento alla ricerca da qui al due mila e tredici ad esempio
Sono stanziati sei miliardi di euro di tra fondi strutturali e fondi nazionali per il Programma Operativo Nazionale di Ricerca e competitività
Destinato alle regioni del Mezzogiorno e qui
La responsabilità e l'impegno straordinario con lotti a queste risorse al passo avanti che si può fare
Deve toccarci tutti a partire dalle autonomie locali salendo su su fino al Governo del Paese e io spero che saremo capaci di farlo altrimenti sarebbe una responsabilità seria
Che ci prendiamo verso il Paese verso i nostri giovani
è un'occasione importante per dare questa nuova linfa vitale alle regioni meridionali e per rafforzare le condizioni di competitività dei mercati globali
Anche attraverso sinergie e collaborazioni con il sistema delle imprese
Il progetto di un
Politecnico del Mediterraneo sostenuto dalle università siciliane come polo formativa di tecnologia di eccellenza può essere uno strumento essenziale anche per la strategia del Paese
Verso questo importante bacino economico e sociale sottolineo solo che forse
Negli ultimi secoli
Non decenni
Sì pone per il nostro Paese forse una opportunità storica per la nostra area meridionale tutta
Lasciamo stare poi la posizione della Sicilia che è quella che
Geograficamente assolutamente centrale
Ma poi che l'Unione in Europa si è allargata e va avanti e coinvolge aree nel nord nord est del nostro continente
Crescenti e siamo dentro immersi in un'area
Che dopo cinquecento anni dopo il lo sguardo oltre Atlantico torna ad essere centrale non soltanto strategicamente
E politicamente per la vita del mondo perché queste oggi il Mediterraneo e quello che c'è dietro sia sul versante africano che su quello dietro al Medioriente
Diventa centrale per la pace negli equilibri strategici del mondo no diventa anche un'occasione per l'Europa che non potrà non guardare tutta l'Europa
Dalla Germania dalla i Paesi dell'Est che sono entrati anche alla vivacità e allo sviluppo dei Paesi dell'area del Mediterraneo e del Medioriente
Basti pensare solo alle opportunità di un Paese come la tutti stalli
Io spero che rientri
Nella Unione europea le potenzialità che ci sono in quest'area e naturalmente
Fisicamente
L'azienda finlandese o polacca o di altri Paesi nei prossimi anni guardando al Mediterraneo da un punto di riferimento storico
Quello più facile quello che costa di meno certo
Se la risposta non c'è e poi ci si sposta più a est verso più guardando giù più a destra verso l'Atlantico magari verso un Paese come la Grecia che è anche più vicino ad altri e si possono fare scelte diverse
C'è una priorità
Lo dico ormai per
Il dibattito elettorale
Che
Dovrebbe pensare molto alle cose da fare dopo e con serietà
Lo dico
Un'occasione storica un flusso di possibilità di sviluppo che non abbiamo mai avuto la priorità è una sola una
Poi è complicato articolare e quella di dotare
Disservizi esterni all'impresa se queste nostre aree meridionali
E quelle più servizi esterni all'indetto otto
E sono le infrastrutture
Con una
Sforzo di priorità che non vuol dire cancellare qualche esigenza vera che ci abbiamo ancora lo rispetto
Al peso eccessivo dell'attività produttiva in aree come il vento l'Emilia o il nord-ovest
Nessuno dice cancelliamo
La Pedemontana che tocca Lombardia e tocca Veneto e che è un problema serissimo no ma la priorità è questa
Tutto il sistema creditizio il sistema degli aeroporti queste autostrade del mare che fanno qualche piccolissimo passo Marocco la velocità che verrà queste la priorità dell'Italia e l'occasione storica per il Mezzogiorno
Se poi le occasioni
Per ritornare hanno bisogno di altri cinquecento anni ben sa è un guaio sarebbe io spero che non sia così in questo caso secondo me questa è un'occasione che è legata a questa evoluzione della storia
Io i giovani non mi stancherò mai di dire l'ho fatto con mio figlio ahimè c'era uno solo e io invece sono il primo di sette essendo la nostalgia del primo Disetti c'era uno
Che si è buttato sugli studi scientifici fa un lavoro di quel genere io Como
L'otto ho cercato o una piccola soddisfazione insomma quando mi diceva dovendo fare facendo l'ingegner ma no lascia stare qua ormai il mondo si governa con questi strumenti e lo vedevo tutto preso per fortuna insulto
Son messo dieci anni a fargli capire che oltre questo per difendersi nella società nell'economia nei rapporti di lavoro per il futuro c'è anche bisogno di una grande preparazione di base forte
C'è il del professore di storia quindi è la storia è fondamentale per tutto per il cervello per la preparazione
E poi per fare politica
Meno male che molti non la studiano tra i politici sono avremmo concorrenti molto più forti
Io lo avverto anche nei rapporti inceppa è fondamentale una preparazione di fondo dove si innesta poi
Lo strumento per lavorare intervenire nei campi che si possono scegliere
E quindi questo io credo che il
Dobbiamo dire ai giovani è un'altra cosa
E poi vengo all'ultima riflessione
E questo detto in Sicilia
Da un meridionale del nord come sono io però sempre meridionale e quindi lo dico
Tra regioni che hanno alcuni vizi insomma questa voglia di essere cooptati
Ho questa necessità badate bene perché poi la colpa è dei ragazzi
Questa
Prassi larghissima nelle nostre aree meridionali che insomma si calmi
Oddio se vi serve se al giovane serve avviso un
Rizzi pure questo ma medico da tutti i limiti
La mia esperienza mi dice che poi ci si afferma anche in politica
Quando non si diventa Ashtiani della cooptazione
Ma insomma io mi augurerei giovani che ci sono qui di essere Ca'di avere questi idea in testa di avere una grande preparazione di avere anche un po'la furberia di
Qualche ettaro che passa con qualche poiché lei li vuole cooptare magari per poco saggia litigi sopra ma poi siete voi che dovete fare
Con le vostre responsabilità la mia esperienza prima in un mondo vicino alla politica un po'il sindacato può e non la politica
Se mi guardo attorno vedo che poi alla lunga si sono affermati quelli che non hanno avuto paura di scontrarsi doppi erano avanti a loro
Non è
Un invito alla sollevazione alla giacché ieri verso le istituzioni sarebbe pesante se lo dicessi io però invece un metodo di libertà
E di ricerca di rispetto del merito che anche i nostri ragazzi
Debbono cercare
Di avere io ora no lascio stare altre perché mi interessa troppo
Ma allora è giusta questa preoccupazione che nelle
Parole del nostro Rettore sono emersi e
Io credo che la condizione italiana di oggi sia estremamente giusta
Giusta in un quadro
Da qualche anno si discute
Sul declino inevitabile della nostra società guardando i corsi storici della nostra economia io a questo non credo
A certe condizioni io sono convinto che ancora è molto vitale
Anche l'economia italiana con i suoi squilibri che conosciamo bene
Che dobbiamo superare come dicevo cogliendo le occasioni che abbiamo Piero come poi vi do un dato
Economico matematico
Ma come è possibile che noi con un
Livello di nomine certezza politica
Caro professore quella solidità delle istituzioni che deve assicurare tutto anche la legge elettorale che non c'è stata
Io
Non è che sono dispiaciuto di averne presieduto il senatore i due anni più difficile storia Della Repubblica insomma non è così a qualcuno doveva capitare capitata a me forse insomma è un atto del destino di attenzione
Le assicuro difficile ma il Senato ha fatto il suo lavoro
Con la determinazione ma come è possibile evitate economiche questo che nel due mila sette
Lo sviluppo italiano erri arrivato all'una e mezzo per cento come sei
Sotto sempre i grandi Paesi europei
E ci è arrivato in un momento in cui altro problema serissimo i consumi interni
Si raffreddava
Bassi la domanda interna
Non c'è in Italia crea difficoltà alla tenuta del nostro sviluppo le imprese però
Sono state capaci in questa situazione di ristrutturarsi
Di trovare spazi nella loro autonomia di sgomitare non solo non perdere spazi nei rapporti internazionali col commercio internazionale ma riconquistare più di dieci punti nel due mila sette rispetto al due mila
Io non credo di esagerare se dico che questo è un dato fondamentale di vitalità
Nella Unione europea nella Unione
Domanda di qualità ormai la troviamo in tutti i settori produttivi
E l'Italia per la sua storia per la sua cultura per i monumenti che avete
E la Sicilia una delle regioni più dotate
E capace per per come siamo fatti
è capace di offrire qualità poi abbiamo delle cadute ma cadute dove il settore produttivo caduto magari nella gestione delle cose
E poiché oggi
L'Area con redditi più elevati chiede innanzitutto qualità lite e l'Italia compete no mentre ho quattro settori strategici dove Paese il Paese più forte la Germania avrà cinque settori
Dove domina le esportazioni del mondo e poi a un livello di consumi interni elevate l'Italia almeno il suo otto-nove
Quindi la potenzialità di un vigorosa ripresa ho letto su su su questa mattina che insomma guardavano alla grande industrializzazione del tutti gli anni Sessanta
Li può avere
E per non farne la lunga e mantenere l'impegno io qui
Con la serietà che deve competere a chi rappresenta le istituzioni
Debbo dire che una delle
Condizioni guardate io dico forse la più importante la più importante ce ne sono altre che non voglio elencare
è proprio la efficacia dell'azione pubblica delle strutture dell'amministrazione e delle decisioni della politica
E nella stabilità delle politiche
è finito il periodo
Del pensiero unico insomma il mercato risolve tutto fino a dieci anni fa sembrava dovesse ormai dominare il mondo altri valori
Che riguardavano
L'equilibrio sociale la condizione delle famiglie di un popolo quello si recupera
Oggi
Anche luminari dell'economia premi Nobel che avevano sostenuto quelle posizioni di Colorno ma le regole
L'azione della pubblica amministrazione l'equilibrio sociale
Non è solo un fatto di giustizia che la dottrina sociale della Chiesa per esempio per uno come me sottolinea quale sono attento no
Diventa questo equilibrio sociale un fattore stesso dello sviluppo
Lo squilibrio eccessiva blocca se ne sono accorti pure cultori di quel pensiero unico
Questo è il punto in cui siamo e noi abbiamo un ritardo duro
Non sono più parlo delle strutture pubbliche che rispetta l'impresa sono fondamentali ma
Voglio dire l'efficienza dell'azione della politica e allora
Va beh qui forse mi faccio prendere un minuto dalla condizione
Bisognava
Riformarla questa legge elettorale prima di andare al voto
Lo dico ai signori che di una tendenza politico dell'altra dei due poli che ci sono in Italia o degli aspiranti altri popoli
Bisognava farlo
E lo vediamo oggi questi non perché presidente la Repubblica aveva dato incarico a me sapevo quali erano le condizioni di difficoltà non c'è dubbio
La bozza Bianco ci chiariamo accettate io poi mi ero portato non solo la bozza
Nei nelle tratta di mero portato pure bianco per essere più chiaro nel dire Pieve inquadriamo ce la boccia bianca e se volete però spiega rule valgono ve lo spiego io
Perché ma come è possibile e il Presidente della Repubblica la butta questa preoccupazione non di parte
L'ha avuta nell'interesse dell'Italia ma come è possibile che oggi voi leggete sui grandi quotidiani
Ma di tendenza di destra o di centrosinistra od faccende di simpatie come sono otto la maggioranza dei commentatori dice che stiamo rischiando di ritornare al Senato nella stessa posizione di prima
Magari a ruoli rovesciati ma non cambia niente
Questo lo dico lo scrivono tutti ma come non si dice ma cosa accade se
Se avviene questo come uomo politico che ha una parte
E la rivendica con forza con orgoglio in un mondo dove quelle parti cambiamo quasi tutti i giorni trovi uno che un giorno stalla TGR non lo vedi più seguo da quella parte perché sta dall'altra ci sono conseguenti a me piacciono
Lei non abbia un ruolo cerca di fare il mio ruolo super Parma cielo
Ebbene come è possibile quindi anche rovesciata se andiamo perché i perché questa legge elettorale hardware vulnus di cui si è parlato
Ma lungamente ma di cui ormai il cittadino e consapevole debbono stare attenti partiti perché nel due mila e sei con quando questa nuova legge fu imposta
Cittadino andava votare ma largamente nella opinione del Paese non si capiva bene quali erano i limiti sono due
Cioè uno di carattere democratico e quello che
Chiunque rivolte dal da voi luminari di molte materie ai signori che sono qui e che vedo chi sono
Anche ai giovani ciò orche si è quasi ridotta al lumicino ma
Sono buon voglio usare parole forti possibilità di scegliere bis chi volete mandare alla Camera al Senato
E magari
Trovate uno che guidava liste che vi piace
Poi scorrere la lista giù e Veneto dopo due o tre qualcun altro che sapendo che c'è voti quella lista dà il voto oppure l'ha e qua e loro mi piace per niente
Capite quale punto e questo riguarda il livello di democrazia
L'alto e più gravi
L'altro è più grave perché questa verrà fissato due sistemi
Di
Premi di maggioranza
Collocato alla stabilità perché il premio di maggioranza trova una sua giustificazione solo per dare stabilità all'istituzione perché la stabilità delle istituzioni sono un bene per il Paese per il cittadino
Istituzione che debbono rispettare ora re
Ma voi avete abbiamo da ci ritroviamo un premio di maggioranza perché scatta con un sistema nazionale alla Camera e l'altro legato Regione per regioni dove può accadere di nuovo io spero che non accada guarda
Prima ancora che dire chi vince o coperto spero che non accada che usciamo noi con le istituzioni in grado
Di affrontare le grandi questioni economiche sociali e dei rapporti internazionali che riguardano tutti i Paesi d'Europa speriamo che abbia la forza di poterlo fare poi si farà
Chi governa e chi fa l'opposizione la cosa peggiore che arresti questo squilibrio
E infatti
Nella decaduti fogliettino del professore che ha fatto la lectio magistralis
Sono segnato una rischi di instabilità
Nella forma di governo
Quando ne abbiamo diventa più rilevante è la legge elettorale trovavo la legge elettorale che non sia in strada a questo discorso
La saggio diceva alla saggezza del cittadino spera che faccia i miracoli ma insomma noi andiamo a votare con un rischio
Di
Instabilità dell'istituzione con una legge elettorale che invece che aiutarlo forse riesce ad aggravare questori c'è questa situazione grazie per l'invito e scusatemi per la
Signore e signori
Adesso sarà eseguito l'inno alla gioia di ludico Bach Beethoven
Scusate
Nonché
Di
Simili
Anzi
Sono
Leggevo
Adesso
O
Emergono
Rilievo
Luogo e allora
Che
Accoglienza nuovi
Comunque
E
Ordine
O
Della
Zero
Zero
Se
Novembre
Con
Va bene
Signore e signori la cerimonia è conclusa ringraziamo il gentile pubblico intervenuto che preghiamo di voler rimanere al proprio posto finché il corteo storico avrà completato l'uscita