Campania è Europa. Una nuova Europa per una nuova Campania

Signor Como date
Ci data la possibilità di
Riprendere i lavori con
Il secondo turno di questa mattinata
La seconda
Conferenza secondo seminario sul significato dell'azione federalista nelle realtà politica locale nazionale ed europea
A parlarne
Sono gli amici che vedete dietro al tavolo
Quindi potete valutare la loro consistenza numerica oltre lavoro
Capacità che riscontro avete dopo e quindi chiedo a tutti di
Improntare il proprio intervento ad una sintesi essenziale
E che non deve spaventare chi si riferisce a tempi e i valori europei
Se siamo tutti
Poi
Presenteremo gli amici ma mano che interverranno darei
La parola a Roberto per un saluto iniziale
Già mistico porto il saluto
Del ministro Bonino prego
Gradirei Cerved il saluto del Ministro Bonino voglio ringraziare il professor Patroni Griffi
Come diceva prima dottoressa Canale io ho avuto il merito soltanto di lanciare il sasso nello stagno qua il medico è del prezzo del padre che è qui che l'accordo
A Caserta da più tempo ed che si parlava di grana sezione M. peggio F di Caserta per poi dopo alla fine
Inneggiava stampella discutere dare preferisco fare i fatti
Quando nel mese di dicembre Diana mi ha proposto di organizzare la sezione m f g h a Caserta e nemmeno quindici giorni abbiamo
Delle sezioni che modello io però se tu devi leggere il messaggio che l'attuale legge messaggio della Bonino già se mi si dice che farà l'intervento fa l'intervento quindi che nella legge messaggio la Bonino siamo già parecchi dietro questo dava più grazie tante persone
Allora leggo il il messaggio del del ministero
Mi è gradita l'occasione dell'iniziativa organizzata dal Movimento federalista europeo m f pedaggiamento federalista europea della campagna ventidue ventitré febbraio nonché della prossima istituzionalità sezione a Caserta
Per inviare voi tutti il sentito sotto
Il richiamo esplicito all'articolo Spinelli e del manifesto di Ventotene
Elaborato nel mille novecentoquarantuno dallo stesso Spinelli col rosse Colorni rappresenta una demente ideale di continuità con le tradizioni culturali alla base del percorso politico storico ed istituzionale
Signora completato e di quelle ancora da realizzare
Il manifesto per un'Europa libera e unita e ancora oggi e qui la sua grande attualità un riferimento costante di un percorso Pino italiani partecipiamo in quanto europei nel mondo globalizzato ed in quanto italiani in Europa
Basterebbe soffermarsi sui più recenti noti eventi internazionali
Tale sfide più complessa ed è certamente quella del Kosovo
Kosovo peso Agenda europea per comprendere come la tavola dei valori dediti debba essere centrale nelle politiche ma nella piena consapevolezza che i punti di riferimento tradizionali debbano essere arricchiti delle necessarie dementi innovazioni
E non potrebbe essere altrimenti non con la visione allargata sempre più concretizzatasi che va oltre la più fervida immaginazione dei padri europei nel maggio di Unione europea in moto perpetuo o come già ho avuto modo
O come già ho avuto modo di ricordare i chiamando De Padova le parole dire noi come la bicicletta sulla quale si pedalando alle quali si scende tutto cioè nella consapevolezza che le direzioni lungo le quali ci si muove sono molteplici
E così anche se manifesto forte perplessità sulla capacità del Trattato di Lisbona nel dicembre due mila e sette di vincere le sfide che si prospettano condivido pienamente il ritmo europeo il meglio che predilige il fare al solo discutere
Se guardiamo oltre confine
Oltreconfine innumerevoli sono gli scenari internazionali a destra come al sud Padova est vero differimento prendete in esame la relazione annuale sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea due mila sette
E descrive il ruolo che le esercita l'unione con l'allargamento con la politica europea di vicinato nelle relazioni transatlantiche e con i Paesi industrializzati così come con i Paesi africani
Caraibici e del Pacifico
Con l'ansia e l'America latina fino ad arrivare la politica estera di sicurezza comune e di sicurezza e difesa se volgiamo lo sguardo invece entro i confini europei vedremo che ogni politica di settore non poche collocarsi una visione unitaria
Chi come me è stata parlamentare europea proprio o Altiero Spinelli nel mille novecentosettantanove
Ed ha vissuto il progetto di Trattato costituzionale europea non può non vive con orgoglio il grave il senso del dovere il ruolo del Ministro delle politiche europee
Dobbiamo essere pienamente consapevoli del fatto che l'Europa va bene il suo dinamico divenire di chiede sotto
Richiede senso di responsabilità ed attenzioni ogni azione da quelle in apparenza più concrete a quelle che prima se Weber invece tipiche di una visionaria
L'Europa nasce come un sogno un'ideale una visione
E parlo per i giovani unendo miniere al menti alla vostra naturale necessita di sognare di immaginarsi in Europa diverso è un mondo diverso ideali le visioni però devono essere canalizzati nella progettualità e nella concretezza
Nell'impegno di tutti i giorni e di ciò la politica deve farsi carico non potendo prescindere da queste stanze
Così il senso di responsabilità la consapevolezza del ruolo della politica e delle istituzioni devono costantemente caratterizzare i programmi politici e poi l'indirizzo politico
Grazie come si diceva avviamo i lavori di questa seconda sessione con l'introduzione affidata ad Alfonso Iozzo prego
Grazie
Grazie credo che sia una giornata importante questa
Occasione in cui viene rilanciato rifondato in cui è stato anche usata l'espressione diciamo dalle Rinascimento del Centro Regionale della Campania
Questo è un momento par particolare sia a livello europeo sia a livello
Diciamo della Campania è un momento in cui bisogna fare delle scelte
E io credo che tra l'altro c'è un'occasione importante perché avete sentito che cioè l'idea di fare una la riunione dell'Ufficio del dibattito nazionale del movimento federalista a Napoli
Ma per noi questa riunione è molto importante
Perché perché nel abbiamo già avuto occasione in passato di fare delle riflessioni
Abbiamo fatte anche qui in Campania dove abbiamo tenuto un congresso
Alcuni anni fa ma tenemmo anche una lo importantissima ora diciamo riunione organizzativa a vico equense in cui ripensando rilanciamo diciamo l'organizzazione del movimento io credo che oggi il movimento deve fare una riflessione approfondita
Perché se è capace di fare questa riflessione approfondita può dare diciamo la linea l'Europa vorrei però rivendicare
Le
Ruolo che il movimento quando è stato capace potuto ottenere
è chiaro che Spinelli è stato diciamo come dire lo unire l'attore principale ma io credo che noi due cose che sono i due pilastri che oggi reggono l'Unione europea non si sarebbero avute
Poi possiamo aggiungere il terzo senza l'azione del movimento federalista perché chi si è battuto per l'elezione del Parlamento europeo è stato Movimento federalista per lunghi anni noi rimanemmo soli
Spaccia chiedere questa elezione alla fine abbiamo tenuto all'elezione europea l'elezione europea è un fatto straordinario perché la prima volta che si fa un'elezione a livello sovranazionale
Sono trent'anni ce la facciamo ma trent'anni nella storia sono pochi per una sull'esperienza
Però è chiaro che quando si fanno gli altri continenti o ci si parla di eleggere il Parlamento latinoamericano si parla di eleggere il Parlamento dall'America centrale cioè oggi si sa che se un gruppo di paesi si vuole mettere assieme deve mettere assieme il diritto elettorale
Vorrei ricordare
Che subito dopo il referendum francese gli euroscettici inglesi chiesero che venissero abolite le elezioni europee
Ho io credo che sino a che non riusciremo a tenere le elezioni pronte il la possibilità di fare l'Europa sarà sul campo
Ma se non sarà facile togliere questo diritto all'europea una volta che è stato dato questo una enorme forza e la seconda conquista che abbiamo tenuto che oggi si vede la sua importanza su cui dirò poi una parola
E la questione dell'euro senza l'euro oggi l'Europa non esisterebbe si sarebbe distrutto il mercato comune sarebbe andato a rotoli è stato un'impresa difficilissima l'Europa ce l'ha fatta
Ma chi abusive battuto ha detto per primo che ci voleva la moneta uno che ha quando nessuno ci credeva è stato il Movimento federalista ma la parola di costituzione chi l'ha introdotta l'abbiamo già una introdotta il Movimento federalista
Allora la domanda che ci dobbiamo porre noi oggi e quale nuova parola dobbiamo introdurre quale nuovo punto qual è il punto che noi oggi su cui ci dobbiamo attestare e non dobbiamo aver paura che se diciamo questa parola all'inizio la diciamo da soli
Perché se la parola giusta troverà poi basse diciamo la possibilità di trovare l'accordo
E allora questo ufficio questa fase noi dobbiamo discutere a fondo per capire qual è la nuova parola che dobbiamo chiedere
E quindi questa riunione di Napoli importante e allora io
Fare la mia introduzione ci preme per cercare di vedere
Poter focalizzare diciamo il dibattito e poi può proseguire diciamo nelle sezioni a livello locale in modo da poter ottenere questo risultato noi tra l'altro avremo in Congresso europeo
Questa è stato quest'anno lo terremo
Su proposta già amici francesi a Parigi
In ottobre l'inizio di ottobre questo non ci sono perché in corso in questi giorni che essa importante importante il fatto di che il congresso si tenga in Francia perché la Francia ovviamente il Paese chiave per le scelte europee
Allora brevemente qual è il punto dove noi dobbiamo oggi io credo che noi dobbiamo prendere atto
Che insuccesso negli ultimi
Ai tempi un fenomeno dirompente
In cui l'Europa è stata come dire causa perché è stato diciamo il primo esempio ma che questo fenomeno come dire adesso appreso una sua velocità
Ed è un e della globalizzazione
Rispetto a questo fenomeno della globalizzazione
Che io lo reputo da un punto di di vista diciamo storico un fatto grandioso
è stato citato giovanilista precedentemente in fondo ma globalizzazione dice che prima c'era un mondo in cui c'era un milione di per un miliardo di persone che partecipava diciamo al mercato mondiale
Adesso sono tre miliardi
In pochi anni dobbiamo ricordare che c'è in altri tre
Per oltre tre miliardi questo cambia tutto ha cambiato tutto evidentemente dirompente ha cambiato tutti i rapporti tutto quanto e noi dobbiamo a come dire saper gestire e aggiustare
Il problema è che qual era diciamo
La linea che per gestire la globalizzazione sostanzialmente la linea per gestire la globalizzazione
Fino a poco tempo fa era basata su due assunti il primo che ci avrebbe pensato il mercato e la seconda che per i problemi di dell'ordine della sicurezza ci avrebbe pensato gli Stati Uniti
La potenza egemone
Queste due cose oggi sono in crisi
Perché nessuno pensa che
Il mercato sia in grado di gestire pensate alle crisi finanziaria
E nessuno pensa che gli Stati Uniti dopo il tentativo che hanno fatto come dire di dimostrare che erano in grado di controllare il mondo nell'Iraq siano in grado di controllare
Anche su un punto particolare
Su cui oggi non possiamo entrarci ma che il Kosovo in ogni caso la forma formalmente nel costo foto esce diciamo la NATO e dentro l'Unione europea come dire
Questo allora oggi quindi noi abbiamo questo problema cioè non può possiamo gestire la globalizzazione attraverso i due strumenti che erano stati
Come dire proposti
E dobbiamo trovare degli altri
E allora che cosa ci può essere
Io ci può essere solo la costruzione
Di come dire un ordine mondiale che abbia
Come dire delle caratteristiche diverse
Potremmo dire partecipato
Cioè solo se riusciamo a ricostruire un punto dove siamo i vari attori mondiali si confrontano e si come dire e tentano di raggiungere diciamo il controllo possiamo farlo
Esattamente quello che hanno fatto gli Stati europei tra di loro
Quindi noi oggi il problema che abbiamo è quello di ricostruire le
Diciamo organizzazioni mondiali ricco fondato le rilanciarle ripensarla e queste su trenta tre punti nodali il primo e che noi dobbiamo come dire
Affrontare uno degli effetti decisi rilievi della diciamo che anche tra la globalizzazione e la questione
Chiamiamo dello sviluppo del modello eco-sostenibile evidente che questo è una scelta cioè noi non possiamo pensare che tre miliardi di persone adesso e poi sei possono a sprecare le risorse come abbiamo fatto fino adesso
E qua qui da questo punto di vista la scelta dell'Europa fatto nel vertice di Berlino su impulso dalla Merkel io penso che sia stato un passaggio importante quella il più obiettivo noi dobbiamo avere il venti per cento di energia
Come dire rinnovabile è uno sforzo tremendo è uno sforzo difficile da raggiungere però indica che quei non c'è l'alternativa che dobbiamo cambiare il modello sviluppo
E l'Europa comunque lo dice non lo dice l'America non lo dice la Cina
Questi li dobbiamo portare ma l'Europa lo dice
La seconda cosa e che noi dobbiamo riorganizzare il sistema come dire beh che controlla il commercio gli scambi internazionali
E questo indica che non si può più fare su una moneta al dollaro che non è più ad altri all'altezza
E quindi ci dobbiamo porre la domanda
Sostituiamo dell'euro al dollaro oppure approvato lo approfittiamo dell'occasione per fare diciamo sicché l'Europa con la sua forza e avendola euro proponga
Come dire di gestire insieme tutti i Paesi dell'Europa la Cina la Russia e Paesi arabi
L'America latina
Come dire cui questa cosa quindi rifondiamo restituzioni fatta Bretton Woods e il terzo come gestiamo le crisi politiche
Che tipo di intervento da deve fare dobbiamo fare
Come dobbiamo attrezzare e l'ONU cosa dobbiamo fare sulla proliferazione nucleare l'Europa si deve dotare di come direbbe anche lei del del delle armi nucleari oppure deve riproporre
Il Piano barocco che fu fatto subito dopo la Seconda guerra mondiale di mettere le armi nucleari sotto controllo comune
Ma questa volta bisogna attuare il trattato di non proliferazione perché noi dobbiamo cominciare a dire come stanno le cose non possiamo
Trattato di non proliferazione dice che non ha l'arma nucleare non se la deve fare
E questo quindi noi possiamo dire anche a chi ce lo vuol fare di non farcela all'Iraq maltrattato in o profilazione diceva anche che chi ce l'ha la deve smantellare
E noi dobbiamo chiedere di applicare anche la seconda parte del Trattato ma chi lo può chiedere questo certo l'Europa
Se l'Europa dice io non non me come dire non la faccio perché tanto una cosa inutile perché tanto non ci possiamo fare la guerra nucleare però me cominciamo a rafforzare il controllo su questi terreni
Queste tre sfide come vedete sono tre sfide terribili ma c'è una cosa importante
E che
L'interesse dell'Europa coincide con l'interesse dell'ordine mondiale
Cioè
La ragion di Stato europea
è la ragion di Stato che coincide con interesse mondiale cioè noi abbiamo un interesse che coincide con l'interesse di tutti i cittadini questa cosa è avvenuto in passato c'è stato un momento in cui gli Stati Uniti erano
Chiamati l'arsenale della democrazia
Poi sono rimasti solo Arsenale e questo è stato al dramma
Perché appunto quando loro hanno cominciato a dire che importante era l'arsenale e non sia dall'altra parte c'era la democrazia quindi sono l'appoggio
Ma c'è stato un lungo periodo un lungo periodo incluso l'intervento in due guerre mondiali in cui gli Stati Uniti sono stati diciamo l'arsenale della democrazia perché
La loro coincideva cioè se la democrazia si spandeva a livello mondiale gli Stati Uniti potevano mantenere e rafforzare la loro democrazia
Io credo che noi dobbiamo l'Europa al nazionale questa arsenale si chiama federalismo
Perché appunto cioè in modo poi possiamo non usare questo termine
Non ha importanza ma il modo con cui si è organizzata e tento di risolve i suoi problemi l'Europa e il modo che deve affrontare il mondo cioè mettere insieme del il potere e gestirle insieme questore il federalismo
Quindi credo che questo sia un punto importa
Se andiamo guardare più da vicino
L'Europa oggi a sostanzialmente fatto un lunghissima strada sulle sulla l'unificazione economica giacché Dell'Orco lasciando la Commissione disse
Tra qualche anno l'ottanta per cento delle norme saranno fatte a livello europeo è quello che avviene cioè
Siamo e fatto il mercato c'è la moneta c'è
Manca come dire una cosa che si può fare che la politica attiva cioè non basta solo come dire dire dei no ma bisogna dire dei sì in particolare penso che nel settore dell'energia
L'Europa debba fare delle proposte positive debba darsi un piano
Diciamo la Commissione deve avere un ruolo attivo diciamo per risolvere il problema energetico già aspetti industriali ripuliti testa era e così via
Ma
Se quindi
In quel settore diciamo in un certo senso l'Europa e forte e anzi può imporre certe scelte come accennavo in particolare nel campo monetario anche agli Stati Uniti
Ma c'è un punto che sta diventando cioè la politica l'Europa aveva una politica estera non è vero che non avesse una politica
E finché avete funzionava con la politica non è aveva bisogno di altre
Al fondo e questa politica estera si chiamava l'allargamento
è stata l'allargamento che ha consentito di far cadere senza spargimento di sangue
I regimi dittatoriali di Spagna Grecia e Portogallo è stato all'allargamento che ha consentito di gestire
Diciamo la transizione dei Paesi dell'est è stata una grande politica era la politica estera
è chiaro che oggi l'ostello allargamento è arrivato al massimo cioè può ancora essere ma
Come dire può ancora usassi lo si usa in questi giorni con la Serbia diventi mentre c'è l'unico modo per tenere nota serbi di dire
Il tetto entrerà in Europa e quindi il confini sparire si attenueranno
Ma
Allora c'è il problema della nuova politica estera e io credo che la nuova politica estera europea si deve basare su due
Principi
Che sono uno l'associazione cioè e in particolare per l'Europa deve fare l'associazione con tre aree che sono il Mediterraneo
L'Africa
Sostanzialmente la la Russia con questi tre entità che sono le sue come dire l'entità Chinchio RIA dovrebbe
Se fosse possibile fare lei e l'allargamento le dovrebbe globale ma non sarebbe possibile ri questo snaturerebbe impedirebbe l'unione di funzionare deve fare una politica di allargamento
Storno avrei con una battuta su la questione che ci interessa del Mediterraneo
E l'altra linea e quella di dire che vuole rafforzare le organizzazioni internazionali
Che la risposta e dare più potere alle organizzazioni internazionali perché questo è l'unico modo che ne abbiamo di controllare la globalizzazione le sue crisi cioè gli affetti che non sono semplici
Beh
Allora
Ed è chiaro che da questo punto di vista quello che noi dobbiamo chiedere diciamo sono
Due cose
La prima e abbiamo una scadenza alle porte sono le elezioni europee noi visto dell'elezione europee dobbiamo chiedere alla all'Europa
Alle istituzioni europee a chi si candida per gestire dei ruoli europei ai partiti che vanno alle elezioni europee alle alle personalità perché si vogliono gestirà ruolo europei
Qual è il loro programma per l'Europa
Cioè noi vogliamo un programma di governo per l'Europa
Celtici che Chiti via le risposte su sulle questioni sono state sollevate cioè cosa fare
Io credo che
Probabilmente
Come dire concluso quindi per in ogni caso in ogni caso noi
Proporremo il nostro programma da confrontarsi cioè queste sono le cose che dovete fare in questo senso noi chiediamo che il Presidente della Commissione se il Trattato di Lisbona viene ratificato
Siccome il Trattato dice che deve essere nominato dal Consiglio a maggioranza sulla base dei risultati delle elezioni
Noi vogliamo che si sappia nelle elezioni chi si candida e che cosa propone in modo che i cittadini possono scegliere
Non sarà facilissimo ma qualcosa succederà di prima
Può darsi che questa cosa scatti credo che la stessa la battaglia che si sta scatenando
Sub lei avrà segni Blair no è già una prima espressione del demos europeo e quindi questo è interessante ma ciò che si comincia a battagliare
Perché dice se qualcuno vuole Blair qualcuno dice no perché lui non ha fatto niente per l'Europa e quindi è un primo dibattito veramente europeo ma noi dobbiamo chiedere
Il programma di governo per l'Europa quali sono i punti quattro cinque dalle grandi scelte su cui ci si deve orientare
Ma noi sappiamo
Sappiamo che quel programma non potrà per essere pienamente realizzato cioè in alcuni casi non si decide di fare dei cambiamenti istituzionali
Prendiamo il Kosovo la gente dice sul Kosovo l'Europa si è divisa
Io la risposta è
Voi pensate che se riconoscimento del Kosovo dovesse essere stato fatto dei cinquanta Stati americani tutte cinquanta l'avrebbero
Riconosciute saranno stati cinque Stati che per ragioni loro particolare quelli al confine col Messico lo che temono o quelle col Canada no che temono diciamo problemi analoghi
Ed è chiaro che il canone avrebbe difficoltà perché altrimenti il che becca vuole la sua indipendenza quindi quei non ci sarebbe stato
Voi pensate che se il più il riconoscimento del Kosovo era sarebbe stato fatto dalle venti regioni italiane ci sarebbero state venti Regioni che fanno la stessa cosa
Il problema è che bisogna decidere a maggioranza
Cioè non è che ci si deve dividere non è che dice ma anche su tutte le questioni c'è chi vuol fare una cosa un altro problema è se si decide a maggioranza oppure no queste la questione
è chiaro che noi sappiamo che su certe questioni se non si cambia la regola e si resta al voto a maggioranza il programma di governo non sarà realizzato ma dobbiamo chiederci se al programma
E loro delle e loro dove si devono impegnare che non posso non impegnarsi a dire che lo fanno poi troveranno l'ostacolo e sarà quello lo strumento fondamentale perché noi si vinca la battaglia del rilancio della Costituzione delle introduzione del voto a maggioranza
Sui
Tre punti che noi sappiamo che sono decisivi dove manca e che ci sono perché sono
Sulla politica estere di difesa sul totale del bilancio delle risorse proprie e sulla riforma stessa costituzionale non si può dire che se uno Stato non ratifica salta tutto
Ecco ma però noi dobbiamo come dire far vedere ai cittadini europei che sta c'è una
Impossibilità politica che c'è un piano che questo Piano corrisponde agli interessi del loro Paese del mondo questo è il piano di Ustica questo dialogo e mai attuato
E poi quando ci saranno difficoltà nell'attuazione chiedere accade quindi che si diciamo al passi alla riforme stonata l'ultima cosa che volevo accennare evidente
Come dire
Test come dire per passare dall'Europa a Napoli alla Campania io credo che il punto importante
E
In un certo senso la riunione di oggi secondo me lo dimostrava e che siamo a un punto decisivo
Cioè qui
Forse
L'ultima occasione cioè l'ultimo treno
Perché la globalizzazione avrà un F ha un effetto enorme la globalizzazione butta sostanzialmente è stato detto come dire il Mediterraneo da marginale a centrale di nuovo
Incerto senso noi qui ribaltiamo la scoperta dall'America scoperta l'America eliminò rese Mediterraneo da mare centrale a mare marginale le Repubbliche marinare
De caddero i porti più importanti divennero il ponte importi sull'Atlantico quindi Liverpool no il porto il bel creando e commercio Atlantico perché quello era al mare nuovo rifaremo oggi piccolo come dire con la potenza della
Con cui entra l'Asia questo scenario cambia il mondo non è più diciamo non è l'Atlantico è molto più vasto il Mediterraneo torna centrale non solo ma
I paesi che si affacciano intorno al Mediterraneo sono Paesi che saranno toccati fortemente dalla globalizzazione
E io penso che Ispra oggi ne deve invieremo Paesi come la Turchia grandi Paesi come la Turchia che sono già effervescenza Paesi come l'Egitto che avranno uno sviluppo simile a quello che noi possiamo osservare
In Asia quindi il Mediterraneo torna centrale e in questo senso era giusta l'intuizione del Presidente Sarkozy che bisogna come dire l'Europa dopo aver gestito il problema della est deve gestire il problema del del sud e quindi
Come dire uno dei punti fondamentali del programma è la politica mediterranea il Mediterraneo vi faccio un solo esempio sull'energia
In Africa incendi orgia come dire eccedente alla loro possibilità di uso immediato non di andare a termine
E noi siamo carenti già ora quindi è chiaro che come dire produrre l'energia in a diciamo dall'altra parte del
Del
Demel tranne possibile la dobbiamo portare qua
Questo fare grandi sfide tecnologiche
Grandi sfide economiche ma anche grandi sfide politiche di sicurezza
Perché è chiaro che non posso fare siamo degli impianti eccetera in posti dove poi possono essere distrutti eccetera quindi una politica del Mediterraneo e oggi essenziale
Se c'è un però politica del Mediterraneo questo vuol dire che torna un'enorme quantità di commercio di sviluppo
Questa la grande occasione che c'era per come dire un'area che prima era marginale e che si ritrova centrale
Io vengo da Torino è chiaro che
Stamattina vi pensavo
In qualche modo quando io sono entrato nel movimento federalista a Torino che erano gli anni Sessanta Torino era marginale
Nel
In Italia perché era nell'angolo era nell'angolo
Con l'Europa
Diventava centrale
Invece di essere marginale era centrale perché al passaggio
Questa ha fatto come dire
Ha spiegato perché io penso
Come dire a Torino c'è stato un enorme come dire nascita creazione
Di uno spirito di gente che voleva essere europea che voleva perché ci si aprivano le frontiere che erano lì ci si ci si sviluppava
Vi dico solo una cosa
Da sapere e chiaro che il tunnel sono stati aperti solo dopo l'undici che è stato fatto il mercato comune
Perché prima livelli era la frontiera
E
I treni i treni avevo nel a Torino un'attrazione elettrica diversa da tutta l'Italia
C'è una ragione in modo che se ci fosse stato un attacco militare i treni francesi non potevano circolare sulla rete ferroviaria italiana questo per dire cosa voleva dire essere
Franco diventava centrale io credo che oggi questo problema sia che
Napoli
Palermo
Cagliari sono punti centrali del del Mediterraneo e possono come dire quindi quindi è una grandissima occasione quindi io penso che appunto
è il momento in cui voglio dire si può come dire
Portare a compimento euro pensare come dire lo spirito dei cittadini di queste
Are che si possono vedere come dire in questa
Fase una grande occasione
E credo che quindi ci sia da condizioni perché appunto Napoli torni a giocare un ruolo importante come aveva in passato anche sulla capacità di proposte di elaborazioni per il futuro dell'Europa grazie
Grazie qualche Auchan
Grosso carico di responsabilità
Occorre
Che queste
Questa responsabilità sia portata ha una conoscenza sempre larga e maggiore con un'azione
Non intermittente
Che oggi diventa fondamentale per poter raggiungere il maggior numero possibile di persone e tenerle attente in allerta su questo che è un tema fondamentale sta davvero vogliamo compiere la nostra Europa
Per un saluto Nicola Mazzocca che un giovane studioso né assessore all'università ricerca scientifica della Regione Campania
Dove vuole aggiungere qualcosa sulla regione Campania mai vista
Io sono
Molto grato di questi invito in realtà più che portare un saluto essendo diciamo l'assessore radar diciamo l'università la ricerca scientifica l'innovazione
Faceva invece piacere in modo molto limitate sintetico portare un contributo
Perché il saluto il saluto è dovuto a chi in qualche modo già nel titolo individua qualche cosa che in Campania fa piacere a me come cittadini e non sono un politico sono professore universitario
Che ha assunto proprio in questo momento in cui non si può derogare da una programmazione perché ogni giorno che perdiamo un giorno in meno di programmazione il compito di cominciare costruire in un'ottica di innovazione in un'ottica europea lo sviluppo del Mella campani
Quindi
La prima cosa ecco ringraziamo forse proporre il titolo perché uno poteva molti convegni cominciano con la congiunzione in Campania Europa qui invece e c'è un verbo campagna Europa che mi sembra un primo punto importante nella scelta
Mi fa piacere anche l'anno la seconda parte del titolo nuove Europa per una nuova campagna cioè anche questo mi sembra un punto importante no perché ci può essere una nuova campagna ma ci deve essere anche una nuova Europa per forze farò anche noi serva azione su questo
Mi sembra importante che in Campania ci sia una campagna attiva questo come studioso c'è una campagna che discute di modelli si discute di
I sostegni vita che discute di prassi questo è un fatto positivo perché è un fatto positivo dal punto di vista scientifico per i colleghi che ci partecipi per gli studiosi per tutti i giovani
Ma anche un fatto importante dal punto di vista sociale no perché tenere alto il momento di questo una parte socialità mi sembra una parte abbastanza importante
Io qui diciamo prudente o un
Sentito con notevole interesse l'intervento però
Mi sembra che
Proprio per la mia mentalità io sono un ingegnere ci siano da distinguere tre punti gli obiettivi i metodi e gli obiettivi e metodi in qualche modo sono stati brillantemente elencate in che modo molto sintetico dell'intervento
Poi c'è da chiedersi poche sono dei problemi molto grandi in cui ci vuole presenza ma c'è una presenza attiva di più soggetti e del resto è questo lo spirito del federalismo
C'è da chiedersi se ne possiamo fare qualche cosa e quindi anche il ruolo della Campania in modo più concreto in modo un po'più definiti e allora ciò la mia conosce sa Ingegneria dice che forse ne possiamo utilizzare quello spazio che si chiama la reazioni catalitica che cos'è la reazioni catalitiche vedere se esistono dei sistemi
Degli acceleratori cioè ci devono essere le premesse per reazione chimica però bisogna vedere se ci sono degli acceleratori c'è qualche cosa che consente di andare un poco poco più veloce
E ovviamente sui acceleratori forze né possiamo incidere
E
Allora vediamo quali sono secondo me gli assi nuovi come accelerazione che ne possiamo dare
Probabilmente sono tre sono sicuramente quello di sostenere in modo concreto in Campania questo gemellaggio sono fatto nel già dal due mila
Con
Con con Nicola è stato tutto un movimento nuovo la ricerca no implementare la politica di Lisbona dello spazio di conoscenza europea come modello di innovazioni col patrimonio diciamo in qualche modo che in Campania ci sta
Ricerca per ricerca si intende gli aumentare però lo spazio della ricerca dell'innovazione anche ovviamente al mondo dell'impresa
Perché significa avere una maggiore numero di soggetti che si pongono un problema di internazionalizzazione quindi questo sicuramente un tema che ci avvicina come catalizzazione all'Europa è un sì entro l'approccio e parte dal basso
Ma se avete fatto da persone che già hanno un linguaggio internazionale né
Lazio noi ci aspettiamo sempre azioni dall'alto forse non incontreremo mai il diciamo il un punto di equilibrio
Un altro punto che mi sembra importante è il concetto fondamentale
Di società dell'informazione ce ne andiamo verso uno spazio nuovo in cui forse possiamo fare entrare diritti nuovi chip diritti di cittadinanza digitale per tentare di velocizzare questo processo e questo è un processo in cui e sentiate forse ora c'è ancora spazio culturale per poter ragionare per poter operare no e quindi
Anche in questo vice cioè necessaria una crescita territoriale forte per la crescita territoriale di uno spazio in cui la Regione deve garantire una partecipazione ai
Soggetti regionali e a tutti i cittadini in un quadro di interventi organici
C'è poi da dire un ultimo aspetto che mi sembra pure importante noi dall'Europa ci aspettiamo l'ho sentito la parte finale del discorso infatti sono contento se legato dieci minuti prima anche dei criteri di valutazione
Diciamo di di una valutazione che sia diciamo di fatto di tipo che ci induca a un decreto e di qualità no e anche di monitoraggio forte perché un ente delle assenze delle assenze monitoraggio non fanno crescere
I territori c'è la cultura della valutazione
Deve essere anche di autovalutazione per questo si spendono intere pagine non può essere solo di autoreferenzialità e quindi nelle
Nell'Europa sicuramente questo è un punto fondamentale un punto recedere partecipi
Veniamo da una cultura ladina la cultura europea è sempre sassone
Quando noi diciamo già altra terza evoluzione del pensiero filosofico nei nel nel nord Europa c'erano con culture di tipo diverso cioè non i barbari c'erano gli uni quindi abbiamo una sensibilità su certi problemi che e forte
E anche la caratteristica forte che il
Lui minuti
Noi diciamo europei del sud come diciamo in qualche modo
Io vorrò Sante dire due coltre cose però forse fondamentale è una grossa opportunità quella che ci si pone con i nuovi fondi
Era grosso porterà quella decisone del Mediterraneo perché sono mercati nuovi mercati dove con la conoscenza e con le attività sicuramente l'Europa può entrare
Però mi sembra che i due punti siano importanti su cui forse va vale la pena che porre l'attenzione che da pochi giorni avendo preso questa carica ho dovuto studiare delle cose che prima avevo visto in modo diciamo un po'più o meno forte
Noi abbiamo un problema forse nella crescita data dal fatto che noi
Siamo delegando ai fondi europei
E questo è un punto delicato la gestione dell'ordinario cioè noi abbiamo meno fondi ordinari e abbiamo più fondi europei uno può dire i soldi non hanno colore invece purtroppo no Isolde hanno colore
Perché se le nostre università se non si devono fare manutenzione servono fondi ordinari conservo i fondi europei che servono per lo sviluppo quindi bisogna stare attenti quando voi sentite declinare attività di ricerca
A far capire che per fare lo sviluppo dobbiamo modifichiamo mortificare l'ordinario perché se non lo sviluppo non lo faremo mai
Poi un'altra parola io mentre parlava
Lo so che c'è un dibattito storico lo so che quello che so dire può essere dirompente ma forse la parola federalismo quando arriva non a persone che sono al
Di che lavorano in questo settore che sono dentro questo concetto lo capiscono lo compongono bene purtroppo è una parola e lo dico da cittadino che ha subito molte forse troppe contaminazioni
Quindi in realtà ne parliamo di interoperabilità di cooperazione di integrazione
Forse diciamo
Diciamo ne abbiamo anche forse come diciamo proprio come sensibilità italiana
Dobbiamo tentare di portare di declinare bene queste parole perché sono parole che sono molto chiare per chi studia per chi legge per chi Alletto manifesto di Ventotene io ho letto due volte a cielo libero per letto
Cosa che non avevo letto prima non lo dico con onestà il discorso del Presidente Napolitano ma sono tante Gualtiero Spinelli non conosce lo sarebbero ignoranza diciamo troppo grande però se diciamo e diciamo è difficile pensare
A un sistema in cui non si individuano tutti i voli chiari perché se vogliamo avere più consistenza numerica questo diciamo sicuramente un problema di anche i divulgazione dell'informazione io vi ringrazio nel di avermi invitato
Grazie Nicola Mazzocca cui ovviamente facciamo gli auguri di buon lavoro non soltanto
Per lui ma anche per noi come
Cittadini operatori della Regione Campania giapponese che abbiamo bisogno di una
Regione che funzione del suo l'Assessorato che è diventato centrale dopo le politiche
Del ministro Nicolais quando da assessore alla ricerca scientifica a innovato fortemente proprio nella capacità di mettere insieme gli studi o ricerche innovazioni in prese e siamo un po'a metà del guado e quindi
Vedremo se se un suo allievo riesce a portare a termine insomma un percorso difficile e complicato ma che al centro poi
Della strategia di crescita di questa
Di questa Regione fermiamoci qui
Salvatore Sica deve salisse di Salerno
Immagino carico
Grazie principi generali dell'Unione europea in relazione al federalismo questo è il titolo che gli è stato assegnato però evidentemente può tranquillamente
Cinque dieci minuti ma io direi di non superare i dieci minuti in maniera tale di poter parlare tutti con comodo allora utilizzato al massimo o cercherò di utilizzare al massimo il tempo che mi è stato assegnato
Salto qualunque forma di ringraziamento per quest'invito ricevuto dal momento che realizzi europeo
Devo dire che mi sento parte attiva di questa esperienza adesso al di là delle
Degli incarichi formali all'interno del movimento presso la prima parte attiva perché
Pure insegnando diritto privato comparato puntigliosamente tenuto una cattedra che per prima Palermo
Ho avuto alla Facoltà di Scienze politico sono due esponenti targa territorio europea perché credo che
Non solo siano tramontata l'epoca delle distinzioni delle discipline
Anzi vi anticipo ove civile ci fosse un possa interessa e che l'altro ieri a Milano al direttivo la stazione di tale relitto comparato abbiamo deliberato la la l'iniziativa di un convegno sul su il diritto virgolette oltre le frontiere
Internazionale comparato Europeo che terremo in sette otto novembre fra l'altro Stato proprio delegato e l'organizzazione e il senso è proprio questo cioè superare le ripartizioni in parte deve dire ormai vetuste
Tuttavia parto anche da da un'osservazione che come dire per me professionale tipica la settimana scorsa proprio sabato scorso era a Genova per una
Azioni a un master
Sulla Codice del consumo e ingannando attese avete dove interviene dopo provato a fare sintesi a fare una rassegna di quanta parte del Codice del consumo italiano per come è noto è entrata in vigore nel due mila cinque fosse di derivazione diretta o indiretta del
Dalla normativa comunitaria e devo dire che per quanto riguarda il diritto privato europeo la profezia di del lavoro è assolutamente sia assolutamente avverrà
Non so per centralizzare flottante settanta per cento ma siamo sicuri decisamente ben oltre il cinquanta per cento era di legislazione e diritto interno che deriva da disciplina comunitaria
è straordinario se ci pensate ma fa altro quello che mi affascinano essendo elettorale mi intriga come cittadino invece
è che non soltanto sono state interessate ovviamente le norme dei nuovi settori cioè voglio dire se si deve legiferare su internet oppure sul comunicazione oppure sull'ambiente è abbastanza prevedibile che i vecchi testi
Quelli più risalenti della legislazione e diritto interno cedessero il passo alla normativa comunitaria
Ma perfino il Codice civile chi di voi si occupa o si è occupato la propria vita e di diritto privato cioè il il testo per eccellenza di diritto interno quando
Non c'era ancora le costituzioni era la codificazione caratterizzare una norma nazionale
Perfino il Codice ormai al cinquantadue per cento di incidenza sulla normativa comunità tutto il diritto dei consumatori tutti il diritto societario detto le assicurazioni diritto d'impresa in generale
E questo mi fa pensare che cosa è stato
Sapete meglio di me che nel dibattito che fu a che accompagnò l'avvio del primo processo proprio di unificazione europea c'era questa alternativa secca
Ne parlavo proprio con
Con con Giulio Napolitano qualche tempo fa ricordando
Quando presentammo il libro del padre a Salerno allora ancora non Presidente Repubblica semplicemente ma attivissimo parlamentare europeo
E proprio Giorgio Napolitano il suo volume segnalava questo difficile scelte scelta direbbe un giurista mentre americano perpetrati ce lo insegna certo senso tra
In tutto e subito e quindi un certo senso l'opzione federalista immediata invece l'operazione graduali questa e io sono tra quelli che pure essendo convintamente federalista nella
Nell'impostazione nella convinzione di fondo ritengo che invece
L'opzione grado a lista che fu la meno felice la meno affascinante insomma chi vi parla che provata razzista Dalla Riva all'inaugurazione del primo Parlamento europeo
Nel luglio settantanove quindi potete immaginare quanta carica possa esservi anche di tipo ideale spinta verso tutto questo e però l'opposizione grado vista io sono tra quelli che ritiene non abbia dato frutti negativi
L'opzione gradualità in un certo senso ha consentito una crescita progressiva ma soprattutto
La vituperata Europa perché anche quando io avevo vent'anni sui Paesi indirizzava questa espressione
Diciamo la verità in senso dispregiativo la vituperata Europa dei mercati
Della finanza dei banchieri che non è l'Europa che ci può soddisfare del tutto ma tuttavia è stata il cavallo di Troia se ci riflettete per l'emersione di grande una grande Europa anche dei diritti
Una grande Europa presente dei valori se oggi siamo qui a discutere di un'incidenza europea perfino sul su situazioni di emergenza come quelle che vediamo in Campania perché c'è un'Europa che
Utilizzando la dinamica del mercato è stato il veicolo di sta di emersione rissa cioè voglio dire il diritto alla riservatezza per dirne una è un diritto di relazione europea
Quello cui assistiamo anche al apparentemente aprendo questa finezza spende di palazzi fine Ottocento e quei terribili anni sessanta che hanno massacrato l'Italia qui qui vicino no mi colpisce da me quando mi trovo al solo Orsola
Uno spigolo di palazzo che in tre all'interno di un parco secolare meraviglioso
Ecco probabilmente se avessimo già avuto l'Europa
Della valutazione di impatto ambientale l'Europa dei vincoli l'Europa del diritto urbanistico di provenienza europea forse
Poi sapete può capitare tutto in questo Paese capita tutto abbiamo anche l'Europa della legislazione sui rifiuti abbiamo
I sacchetti di immondizia in mezzo alle strade ma comunque del una spinta maggiore ci sarebbe è stata verso una logica differenti quindi questo è ciò che è stato cioè abbiamo alle spalle un'Europa
A crescita gradualità abbiamo alle spalle o l'Europa
Di emersione di nuovi diritti se attraverso il meccanismo le dinamiche del mercato
E abbiamo l'Europa che ormai per l'ottanta per cento per utilizzare la percentuale profetica dite loro incide sul diritto privato europea
E allora ciò che sarà e molto più intrigante come sfida come fascino perché queste Europa così fortemente presente nella vita di ognuno di noi perché ci sono i rapporti Matera economici interessati dalla incidenza del diritto europeo ma c'è l'infinita della micro economia quotidiana che ormai
Diritto dei consumi era diretta incidenza di derivazione europea questa Europa credo che oggi sconta ed ebbe a fare inevitabilmente scusate la ridondanze i conti con un deficit democratico con cui deve
Confrontarsi il più anche in questo caso si era scelta la via un'opzione graduali sta ma io credo che forse il massimo che l'opzione grado lista potesse produrre
Con il passaggio all'Unione europea e all'unificazione monetaria e sia stato raggiunto credo che non sia più il tempo di un'opzione graduali sto perlomeno credo che non sia più tempo di un'operazione grado a vista che non abbia però un obiettivo finale
Questa Europa non può pensare che la legislazione si faccia nel chiuso dei grandi studi professionali di Bruxelles che fanno la Bindi
Questo Europa non può più pensare chi vi parla ha avuto anche esperienza comunitaria un po'più decidere che una direttiva che incide terribilmente perché la direttiva incide ovviamente come diritto direttamente applicabile anche se immediatamente
Attraverso il recepimento e tra l'altro vi segnalo da giurista
Che c'è un fenomeno sempre più interessante per un verso inquietante dall'altro c'è l'attuazione fotocopie e le direttive
Cioè lo stadio discrezionale che
è riservato agli Stati nazionali almeno nel settore di Assago di più io che tutta la legislazione l'informazione e della comunicazione ormai ci si limita basterebbe anche una segretaria di Ministero
Ma fotocopiare e a trasformarla in decreto legislativo di attuazione ma comunque questa Europa non può più pensare di fare alle di avere processi legislativi nel chiuso le commissioni delle DG non può più pensare d'essere
L'Europa dei grandi studi professionali che rappresentano gli interessi di corporazione anche se tutto questo deve essere diede normali e sono tra quelli favorevole assolutamente all'emersione dell'attività di lobbying come attività
Vi crea di partecipazione al processo legislativo perché adesso la svolta e giunta il momento di non ritorno di cui si parlava
Anche prima e secondo me da questo punto di vista ci attende ma attende soprattutto il Movimento federalista una sfida affascinante
La sfida
Cioè di per riprendere il processo di costituzionale che non è soltanto il processo per la approvazione del Trattato qui dovremmo abbia un lungo dibattito trattato Costituzione ma insomma non siamo in una sede scientifica che io continuo a dire della Costituzione europea anche se tecnicamente un trattato perché se rinunciamo anche al valore simbolico evocativo di fascino dell'espressione come costituzione e la fine allora dicevo si tratta di riprende il processo di costituzionalizzazione
Caduto con il referendum nel l'idraulico polacco come se sapete si tratta di riprenderlo ma di riprenderlo non tanto per arrivare a un documento ma di riprenderlo come cultura è questo il passaggio
Di fondo riprenderlo come cultura riprendere per esempio tutta la tavola dei valori
Non è vero che il queste Europa pur non avendo la Costituzione non abbia una tavola di valori molto forte
Secondo me riprendere i primi
Due articoli del Trattato adesso al di là dell'esito dell'accelerazione che il processo a mio avviso deve subire
Perché non è non si può andare avanti con l'ottanta per cento di diritto privato europee con un deficit democratico delle istituzioni perché è paradossale
Ma al di là di questo c'è in quella tavola di valori qualcosa di straordinariamente attuale ma soprattutto importante
La tavola dei valori nel momento in cui si si si è conclusa una certa stagione l'allargamento e come ricordava
Il
Presidente Iozzo nel suo intervento in realtà anche
Di mira un allargamento assunte e quindi un incrocio culturale la tavola dei valori condivisi la piattaforma di valori condivisi
Questo contratto per adesione lasciatemi usare questa espressione forte un poco tecnica è inimitabile io non posso accettare supinamente che l'allargamento abbia luogo esclusivamente per ragioni tattico strategiche
La Turchia non può entrare solo perché può essere una base per portare via una straordinaria per portaerei a cielo aperto adulti è assente vuole entrare deve riconoscersi in quella tavola di valori condivisi
La Serbia se vuole entrare deve riconoscersi in quella tavola di valori condivisi
Perché giustamente ricorda veniva ricordato prima questo non coincide all'interesse di diritto interno europee all'interesse europeo
Ma perché oggi l'allargamento della condivisione di quei valori corrisponde a un interesse globale
Cioè corrisponde a uno specifico l'Europa nel la scenario della globalizzazione
E da questo punto di vista non c'è una possibilità di arretrare valori che tra l'altro non sono
Come dire stabilizzati una volta per tutti e questo è il bilancio ancora un minuto
Sono valori stabilizzati
Non una volta per tutti ma il grande fascino la grande sfida e se mi consentite lo stadio di un movimento come il posto dove ci sono anche tanti giovani no si dice che rinnovando la politica non passa per l'anagrafe ed è così però è anche vero che vedere un po'di giovani anche una grande voglia forse anche sarebbe ora e necessità che ci sia nonostante
Indubbiamente si può essere vecchia trenta è ancora magari giovani ottanta ma insomma
Voglio dire il problema io do quarantasette anni con mio figlio che ne ha quattordici cioè quanto accennato quando mi confronto mi sento oggettivamente in discussione perché ho necessità di entrare nelle sue categorie per comprendere questo è tutto non c'è un problema di Anagni
Questo è tutto
Ma torniamo a noi evitiamo digressioni
Ecco valori come uguaglianza solidarietà lo stesso valore la laicità quella straordinaria intuizione che essenzialmente rigenerano nato nel processo del dell'assemblea la convenzione e cioè
In sé il rifiuto dell'inserire
Che è la soluzione migliore perché si abbia uno Stato laico non per questo uno stato indifferente valori religiosi e cioè rifiutare il rito il riferimento alle radici cristiane dell'Europa non perché queste non facciamo parte riceve sana ma perché
Nell'articolo uno e due tu devi andare a mettere i bar la tavola di valori con la quale poi di parametri
Con gli altri fini e l'adesione
Ma la stessa dimensione dicevo della solidarietà di uno Stato sociale corrisponde a un modello di una politica ormai ed ecco la grande sfida e concludo di una politica ormai post-ideologica ma non per questa priva di valore
Siamo in una stagione post-ideologica
I partiti leggeri o pesanti che siano fondati io su una in mezzo alla strada per caso oppure fondati dopo un congresso non importa ma comunque non hanno più lo stesso appeal Rossi sotteso lo stesso riferimento precedente
Il vostro può essere uno spazio straordinario da riempire uno spazio fatto di una politica post-ideologica ma non per questo che non aspiri a un disegno complessivo di società
E quale migliore parametro dei valori degli articoli uno e due del trattato per la Costituzione europea che contengono sostanzialmente urne mi piace usare questa espressione finale di sintesi un neo conta attualismo con anima
Un contratto a Limone o contro attualismo perché in realtà si costruisce una società dal basso cittadini si mettono insieme perché la politica deve servire anche a dare risposte ai bisogni e a esigenze ma naturalmente con anima
Perché ciascuno non annulli
E che compie convivono queste cose all'interno del vostro movimento non annulli le proprie sensibilità le proprie aspirazioni
La propria voglia di cambiate a me sembra che da questo punto di vista anche in Campania e anche
In generale in Italia il ruolo del movimento federalista sia
Importantissimo come sensibilizzazione e non foss'altro come sprona licealizzazione di un Paese non solo vecchio ma spesso incapace di comprendere che
Sta cambiando tutto che il lavoro dipendente impresa non sono quelli di un tempo che oggi molti conta molto più uno che abbia un brevetto la detenzione di un brevetto di quanto di uno che non abbia la proprietario le industrie
E mi sembra che da questo punto di vista la preposto ruolo e la sfida che vi attente mi permettete che ci attende e affascinante
Direi che in termini anche di comunicazione
L'insieme dei valori che informare il proprio ruolo avviene presso spesso
Malinteso bistrattato l'Europa e vista anche molto spesso con un alibi per non poter fare le cose funzione un poco per noi giornalisti la privacy
Ma
Lei questa cosa questo così insomma sono te la posso dare perché c'è la privacy no quindi impedire benefici se questa cosa si può fare perché c'è l'Europa
Invece l'Europa deve diventare una grande opportunità spese vista soprattutto dalle meridionali come vincolo ma
è un vincolo
Falso e un vincolo che molto spesso non esiste o diventa vincolo se noi non riusciamo a comportarci a regolarsi in maniera corretta e quindi
Uno spazio enorme questo che bisogna
Colmare
Sulle ripercussioni del Trattato di Lisbona sulla sulle realtà locali evidentemente anche sulla nostra realtà Andria Patroni Griffi che il Presidente del movimento federalista europeo di Caserta grazie
Era appunto proprio quello che era emerso quello che ora diceva il direttore nella prima parte quando non si faceva il caso di Europa sette la procedura di infrazione sono interventi
A garanzia della legalità comunitarie ma anche di libertà fondamentale qual è la libertà di formazioni che diventano quasi si capovolge proprio questo proprio su questo proprio
Fallire qualcosa prima parte e allora il trattato il Trattato di Lisbona diciamo l'ultima
Ad oggi puntata di quello che è uno processo costituente ormai possiamo dare per acquisita questa categoria
L'ho certo diciamo no la la giusto undici spiega classica ricostruisce la categoria del potere costituente che accerti significati a livello comunitario invece
No ma anche lì si chiami insegnamento di Frederick il federalismo o e dinamico o non è
O vive come un processo uno un processo in cui il trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa con tutte quelle
Titubanze già a livello nominalistico no di quelle arma frodi ciò che non è né maschio trattato né
Semina Costituzione come è stato detto e che potremmo quindi aggiungere neanche il difficile venire incontro ai gusti della gente se
Neanche quelli arma fu udito è andato bene anche se in un certo qual senso però in verità il Trattato di Lisbona come emergeva ieri in maniera assai più autorevole
Dal discorso di dalla relazioni giacché Ziegler
Recepisce la sostanza al contenuto normativo dei punti più qualificanti del trattato ora qui da intendersi cioè
è importante notare rimarcare che è l'uscita di simboli è un è un è un fatto
Come dire che non ha soprattutto per chi è federalista europeo convinto non è che ha una portata secondaria una portata assolutamente di
Di primo piano però è anche vero che dal punto di vista dei contenuti su diversi punti
E anche su quello di cui mi si chiedeva cioè relativamente alla dimensione regionale e locale
Nel processo di integrazione europea quelle scelte sostanzialmente effettuato nel Trattato si dice la Costituzione per l'Europa sono confermate cioè il il processo va va avanti così non non potrebbe non essere scelto il fatto septies si continui un processo in cui si ha paura dei termini ecco forse a dei comizi poteva essere
Lei ecco su questo forse la nostra attività
Anche divulgativa dovrebbe molto molto battere mi colpì molto un dato che mi dava il professore caro Leo ha un un convegno in cui diceva che nei prossimi vent'anni
Nessuna economia di un singolo Stato membro dell'Unione sarà tra le prime cinque economia mondiale
Quella di un'Europa unita ovviamente unità e politicamente unito e non solo economicamente unità ovviamente capace invece di comporre diciamo che proprio l'Europa unita è capace di garantire un minimo di sovranità vera sul territorio europeo
E allora però venendo al tema e alla domanda specifica sulla dimensione regionale e locale
Un tema come dire che ha avuto un'evoluzione importante no mentre in passato soprattutto la la la giusta IB cistica tedesca
Parlo di una lentezza landa et di una cecità relativamente alla rilevanza dei lender aventi natura statuale
In quello in quel o in quella forma di Stato i passi sono stati enormi
In diversa di direzione di emersione della dimensione territoriale nel processo costituente europeo
è indubbiamente
Il Trattato costituzionale costituisce una tappa a importante nel rafforzamento di quella dimensione territoriale
A livello comunitario sotto diversi profili cioè il cammino è lungo no il principio di sussidiarietà la partecipazione l'apertura del Consiglio rappresentanti
O regionali di ma anche nelle dichiarazioni programmatiche riferimento alla dimensione territoriale diventa importante
O ma dal preambolo della Carta dei diritti fondamentali in cui si fa riferimento non solo l'identità nazionale manco riferimento all'ordinamento dei pubblici poteri a livello nazionale regionale locale nel Libro bianco della governance
In cui si parla dell'abbandono di una concezione gira chicca Giscard D'Este nell'avamprogetto del trattato costituzionale parla di una fondazione di una nuova Europa
In cui
Tutte le istituzioni nazionali e regionali e locali devono potere partecipare ciascuno al suo livello di responsabilità
Leggo lo stesso Giorgio Napolitano all'epoca nella qualità di Presidente della
Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo no nell'evidenziare come la collaborazione a monte una garanzia dell'esecuzione a valle
Fa emergere l'importanza anche della della dimensione territoriale ecco diciamo che intendiamoci ora non voglio neanche andare troppo sul tecnico nei meccanismi del del dell'early warning system
A tutela del principio di sussidiarietà e il ruolo perché viene giocato in particolare nella trattato anche
Dalle autonomie attraverso la seconda Camera ma non solo perché c'è anche una differenziazione espressa a livello comunitario nel Trattato
Di quei Parlamenti regionali aventi funzioni legislative ora quindi istituzioni rappresentative funzioni legislativo una differenziazione che viene fatta direttamente a livello comunitario
E questo è un cambiamento importante però ecco sul piano come dire o a più assiologica generale senza andare troppo nel nel nel contenuto dei
Dei meccanismi è chiaro che
Il rafforzamento e la dimensione territoriale regionale e e anche diciamo da parte alcune regioni a livello di comitatologia
Sono particolarmente attive lo stesso processo convenzionale no come lo stesso aperto è vero che non è riuscita a garantire quella partecipazioni diffuse quel dibattito diffuso come si diceva nella prima parte
Però anche vero che alcune sedi istituzionali hanno
Fatto entrare nel nel dibattito in convenzione alcune posizione e questo è vero ad esempio è venuto per
Per per gli enti per gli enti territoriale e chiaro che come dire non bisogna neanche anzi è importante
Dire questo in questa sede cioè l'Unione europea e oggi e deve essere ancora così in futuro un euro un'unione di stati Donno certo
La pur
In passata no presentate idea di un'Europa delle Regioni non è questa ne emerge la dimensione territoriale ma è legare il territorio noi in quel processo che intende come più volte si è detto come la riferito il Presidente
Napolitano in quel rapporto famoso in quel partire dal basso anche i territori possono avere una una loro importanza cioè
Questo è chiaro che a livello di costruzione teorica voi e chiaro che anche calato nelle singole realtà territoriale si possono incontrare delle difficoltà
Bravo con la Campania è un territorio particolare lo si diceva prima
No le le spese di politiche strutturali sono le più importanti spesse comunitarie
Eppure leggevo in certo qual modo condividevo anche quella l'analisi di tanto quando di Santoro quando dice che
è il momento pure di vedere quando sarà chiuso il rubinetto comunitario come risponderà quella comunità locale per
Per
Raccogliere una provocazione leggevo proprio ieri sul Corriere del Mezzogiorno
E
Ora
Possiamo anche possa anche sì sì chiudere qui senza andare poi
Ecco lei diversi profili in cui emerge la dimensione territoriale in una formulazione di un principio di sussidiarietà quindi inteso non solo nella porti tra Stato e Regioni ma una formulazione principio se di sussidiarietà a livello comunitario che fa un riferimento al alle autonomie
Territoriali il meccanismo del delle consultazioni previsto proprio nel protocollo
A sulla sussidiarietà e il meccanismo delle lì con il sistema penso non sia il caso ondate troppo nel dettaglio
Quindi vi ringrazio per il semmai
Torno
E devo dire che la settimana scorsa abbiamo presentato che Napoli l'ultima
Rapporto della fondazione per la sussidiarietà presieduta da Giorgio Vittadini ci sono molti argomenti che si intrecciano sussidiarietà e federalismo
Sono molto molto ben
Sono vicini come come argomenti e
C'era una un dato divertente che era rappresentato dal fatto che la maggior parte dei cittadini meridionali era contrario al federalismo
Ma non perché non credesse nel film ma perché non credeva nella capacità
Delle proprie istituzioni di poterlo affrontare quindi
Montedison nord c'era maggior coraggio
Dicasi come concetto ma non ho fiducia nel fatto che riusciamo ad applicarlo e quindi se meglio lo Stato nazionale unitario meglio un una forte
Concentrazione di potere piuttosto che questa diffusione sul territorio che ci ha portato più danni che vantaggi quindi bisogna che venir fuori da questo scoraggiamento che era molto evidente molto molto evidente in questa ricerca della Fondazione per la
Sussidiarietà
Francesco Ferrero che vi Segretario del movimento federalista europeo sul federalismo mondiale
Volevo fare qui c'è una riflessione partendo dal titolo nella giornata di oggi
C'è arrivata allora vive una battuta sull'importanza del federalismo mondiale noi
Questo titolo il significato dell'azione federalista nella realtà politica locale nazionale ed europea
Mi ha fatto venire in mente diciamo tre considerazioni prima di tutto e molto importante avere messo l'accento sull'azione
Nel senso che non è soltanto l'azione federalista
Ma diciamo l'azione politica in particolare dei giovani
In particolare intesa con l'impegno di ognuno di noi per vivere in una comunità migliore
E un elemento fondamentale in questo momento
E credo che sia importante che il movimento mandi questo messaggio oggi
Che anche in Italia diciamo
Siamo tentati
A volte dallo scetticismo dall'antipolitica che sicuramente non solo soluzioni ai problemi che vive la vostra comunità
A tutti i livelli e credo che il movimento in questa abbia qualcosa da insegnare perché in fondo la sua storia ha dimostrato come l'impegno di pochissime persone particolare
Diciamo all'inizio di un uomo solo al tiro Spinelli
Ha potuto cambiare così in profondità il futuro dell'Europa e domani futuro del mondo
L'altra questione che riguarda appunto la dimensione territoriale premondiale diciamo è molto corretto avere individuato una pluralità di livelli di azione locale nazionale ed europea
Questo ci richiama all'essenza del federalismo
E vorrei dire una parola
Infatti non sono stato stupito quando l'Assessore Mazzocchin fondo ha detto a Napoli federalismo è una parola difficile perché
Viene associata talvolta probabilmente dei cittadini a un sentimento secessionista non a quelli che dicono federalismo per dire che bisogna dividere l'Italia del nord dall'Italia del sud
Questo non è vero soltanto a Napoli noi tutte le volte che siamo in strada
Anche nelle città azienda dove abbiamo lo stesso va bene allora c'è il rischio che la gente confonda siamo in movimento con
Il federalismo inteso come secessionismo
Noi non possiamo però scegliere la strada di rinunciare alla parola federalismo dobbiamo spiegare e questa è un'operazione perfettamente possibile
Che il federalismo autentico non è affatto dedicato al secessionismo ma che in fondo la risposta al problema che noi oggi
Qui abbiamo che è quello di coniugare
Diverse appartenenze diverse identità e questo è in fondo il problema che ha in qualche modo Napoli
Che deve battersi diciamo tra realismo territoriale realismo nazionale realismo europeo
Ma è il problema che ha l'Europa ed è in qualche modo anche il problema cioè a il mondo e quindi riuscire a trovare una ricetta per la convivenza pacifica di comunità diverse
Che non corrispondono più tra l'altro molto spesso ai confini territoriali
è sicuramente una delle cose che deve fare il movimento
L'ultima considerazione riguarda appunto la dimensione mondiale cioè io credo che oggi
Come ha ricordato Alfonso Iozzo nell'introduzione voi siamo in un momento di passaggio anche per
Il movimento e in generale siamo in un momento di passaggio per la battaglia europea
Nel senso che la sconfitta referendum francese ha assegnato un po'la crisi diciamo dell'europeismo tradizionale
Ne ha messi in dubbio in crisi per la prima volta e questa era una cosa che già si poteva intuire ma che è emersa prepotentemente all'attenzione di tutta la politica soltanto con questo referendum
C'è oggi noi siamo a sfidarsi a dimostrare che ancora vero che i cittadini vogliono più Europa mente quando è nato il Movimento federalista
Questo sentimento si poteva in qualche modo dare per scontato perché chiaramente la memoria
Della guerra della divisione degli Stati nazionali era fortissima e proprio
A livello spontanei i cittadini deriva da un progetto di unificazione oggi questo sentimento non è scontato
Ed ecco che però noi dobbiamo capire secondo me che la
La dimensione europea del federalismo non è più sufficiente diciamo che per rilanciare l'europeismo mai dobbiamo aprire lo sguardo all'impegno mondiale
C'è un segnale importante intanto che ci dice perché l'europeismo in crisi
Ed è il fatto che europeismo in crisi soprattutto nei Paesi fondatori e soprattutto tra i giovani però c'è se non esco un po'diciamo il voto del referendum francese si vede che i giovani hanno votato
Pesantemente per il no molto più di quella che la vecchia generazione
Però ci sono dei segnali di speranza che vengono dai nuovi Paesi
Credo che sia stato importantissimo il fatto che la Slovenia sia entrata nell'Euro e poi in Schengen
Anche dopo diciamo il il blocco della Costituzione
Fondamentale che in Polonia le elezioni
Abbiamo rovesciato rapidamente il regime dei gemelli Casini Ski perché era antieuropeo
E anche che in Serbia nonostante il momento difficilissimo il rifiorire di nazionalismo legato alla questione del Kosovo
Si sia riusciti diciamo per un soffio a sconfiggere Miccoli dice e quindi oggi anche lì è stata in qualche modo ratificata la scelta europea e questo ci dà un elemento di speranza
Questo ci dice secondo me che l'europeismo tradizionale in crisi perché la gente ha paura della globalizzazione e questa paura
Del declino si sente di più nei Paesi che hanno beneficiato per primi
Dei vantaggi dell'integrazione
E quindi si tendono a fare delle associazioni
Sbagliate che sono non portati da questa paura ad esempio che
L'ingresso dell'euro abbia ridotto il potere d'acquisto quando è chiaro che in questo momento è stato un forte elemento di difesa per le turbolenze finanziarie che ci sono
Ok l'allargamento sia una minaccia perché porta diciamo alla delocalizzazione quindi alla disoccupazione
Nei miei paesi come la Francia che è stato il grande argomento dell'idraulico polacco
Questa paura non è ingiustificata ci sono degli degli oggettivi ed evidenti segnali che l'Europa oggi rischia diciamo in qualche modo il declino se non è capace di dare
Una risposta
Sono stati ricordati molti prima io ne aggiungo altri
è un'area del mondo dove
C'è una crescita modesta del prodotto interno lordo rispetto
Ad altre aree economiche che avanzano molto rapidamente in cui tutto sommato il beneficio il vantaggio tecnologico competitivo che noi abbiamo rispetto a Paesi come la Cina ed India si riduce a passi da gigante
E in cui la popolazione si sta riducendo fortemente considerate che nel due mila venticinque soltanto il sei per cento della popolazione mondiale sarà fatta di europei
E questo comporterà delle enormi pressioni migratorie anche
Ai nostri confini e in cui siamo condannati se non siamo capaci di dare le risposte che prima si diceva la dipendenza
Energetica è strategica straordinaria simili si è calcolato che nel due mila e trenta l'Unione dovrebbe importare il novanta per cento del petrolio e il sessantacinque per cento del gas dall'estero in mano competente o
Con Paesi molto più aggressivi dizione
Quello che noi dobbiamo riuscire a spiegare
E
Questo concludo e che l'accorpamento dell'Europa ma è
Della mancanza di Europa
E che il nuovo sentimento europeista né i cittadini può nascere
Come è nato il vecchio dalla paura di un nuovo conflitto interno all'Unione dalla paura che questo declino in un mondo che
Potrebbe anche tende diciamo a un periodo di disordine anche militare è la strada qui l'Europa è condannata se non è capace di dare una risposta ora noi non possiamo
Fermarci qui è chiaro che il nostro compito è tentare di dare una risposta comunque sono ripeto quello che ha già detto
Alfonso sicuramente l'Europa ha qualcosa da insegnare al resto del mondo perché l'esperienza dell'integrazione europea
In fondo stata in chiave locale la risposta che oggi bisogna andare ai problemi del mondo riuscendo a superare conflitti etnici e a mettere in comune
Le risorse e anche avere attenzione allo sviluppo sostenibile e delle finanze statali e che sono
La condizione per un futuro sostenibile
Ed è importante il fatto che questa riflessione oggi la stiamo facendo qui
Dove questo Centro regionale Msg f campano rappresenta secondo me un segnale importante per il movimento è un'ispirazione per tutti
Perché diciamo senz'altro un caso in cui il rilancio delle messe parte da un'iniziativa dei giovani
Vorrei dire che questo caso è stato un caso in qualche modo unico negli ultimi anni sicuramente importante per noi che lo abbiamo accompagnato
In questi anni ed è quello che infondo serve al movimento c'è oggi il Movimento federalista ha di fronte a sé la sfida che mette diciamo c'è un grande gruppo
Mi militanti che sono stati presenti sin dalla prima ora accanto diciamo a Spinelli e ad Albertini e hanno fatto la gloria e la storia del movimento
Oggi occorre ritrovare appunto
In una motivazione ideale forte
Un'iniziativa di un nuovo gruppo che deve essere senza alcun dubbio un gruppo di giovani che riesca a rilanciare in movimento per altri cinquant'anni e credo che quello che
Il segnale che voi date oggi al movimento in questo senso il segnale di speranza io spero veramente che
Si riesca a concretizzare l'iniziativa di tenere qui un ufficio apre il dibattito che sarà un Ufficio del dibattito importantissimo
In cui il movimento in qualche modo si interroga sul suo futuro grazie
Grazie Ferrero non sia d'accordo che
Dall'oblazione la globalizzazione il timore della globalizzazione si combatte con un miglior federalismo conferma
Non bisogna
Purché si terrà la globalizzazione temere il federalismo poche si teme la globalizzazione allora bisogna
Compiere federalismo
Per intero perlomeno per luogo perché sul tardi questo modo l'Europa può
Non venire sconfitta da una liberalizzazione
Dagli aspetti intimi diciamo negativi della globalizzazione io sono favorevole alla globalizzazione perché sono fenomeni che non si possono fermare quindi
Né si può mettere lo steccato e qualcosa
Che di per sé non è esercitabile
Però
Si può
Lavorare
Per rendere quella situazione affrontabile e ne possiamo farlo con un vero pieno consapevole federalismo chiara Cipolletta e il Presidente della gioventù federalista europea i dati un compito importante
Perché
Ed è giovane lavoro consapevolezza dalla capacità di essere in relazione di affrontare i temi
Con correttezza che non ci possiamo aspettare una maggiore
Avvicinamento alla all'ideale di federalismo europeo che movimento
Che ringrazio innanzitutto i giovani federalisti presenti con qui
Abbiamo condiviso molte iniziative ed eventi degli ultimi anni in particolare i molti mesi c'è stato un intero impulso
Ed è proprio pensando all'esperienza campana questa buona pratica che ho Falcone brevissime considerazioni sud sul perché i giovani si impegnano per loro ma sul perché chi non lo fa dovrebbe farlo
Pensando a questo fatto anche qualche basse indietro pensando a alle risposte che riceviamo quando andiamo parlare di Europa nelle scuole piuttosto che
Per le strade in qualche azione pubblico in qualche convegno
In cui chiediamo di fare qualcosa per l'Europa ce ne chiesto mai innanzitutto
Cosa che l'Europa fa per noi cosa ha fatto
E poi ci garantì criticato
Tutta una serie di cose che invece l'Europa non fa ancora non ho ancora avuto modo di fare
L'altra cosa servirebbero ben più di
Pochi minuti per elencare quelli che sono stati successi dell'Europa in un anno scorso con il cinquantenario abbiamo avuto tantissimi
Contributi rapporti su su tutti i successi di tutti su tutto ciò che di buono l'Europa ha fatto per per per il continente
Cosa non ha fatto bene anche lì ci vorrà per
Cosa no ancora non faccio ora Branca anche di diversi salvo diversi spunti
La situazione internazionale venne D'Amuri Stival dalla mancanza di una di una presenza internazionale forte di una
Di un'opinione comune di una voce unica su questo internazionali esperienza del Kosovo
Lampante dal fatto che non sia chiaro esistenza di un vero dibattito politico europeo stiamo andando siamo per andare a votare l'azione europea e sarà un
Incompiute norme per i federalisti
Convincere che si tratta effettivamente di un dibattito su questo europee non l'ennesima campagna elettorale nazionale
Da queste due considerazioni sono due le giustificazioni diciamo le correnti di pensiero che che trovo che molti di noi pensa che ho trovato andando a parlare con
Quante persone quindi da una parte l'Europa c'è già il gradualismo di cui si parlava va avanti indipendentemente dall'impegno del singolo cittadino e quindi c'è ben poco che si possa fare insomma Bruxelles c'è qualcuno che lavora fortunatamente qua e tanto basta
All'opposto l'Europa e l'alta non serve o meglio si fa tante cose buone e male ci sono alcune cose fondamentali importanti su cui si
Andrei piuttosto a Inter per mare lo Stato nazionale piuttosto che gli Stati Uniti quando serve
Cose del genere in realtà per queste due considerazioni o mi sento di proporre che al contrario non è importante proprio per questi due motivi impegnarsi nel primo caso perché va bene l'Europa in qualche modo c'è va avanti
L'integrazione prosegue però è stato è stato ricordati il rischio di declino cioè il fatto che il punto di non ritorno il cambiamento istituzionale la creazione di un potere nuovo in realtà non ci sia ancora stato
Al contrario che il fatto sul fatto che l'Europa non serva bene anche qui i ci sarebbe da discutere perché in realtà le recenti crisi non solo politica ma anche economiche
Mostra opportunità e necessità di una di un team sostavo erano ben presente sulla scena globale
Quindi da questo punto di partenza si voglia
Muoverei realtà la la considerazione per cui ci sarà necessario potrà metà di agire per l'Europa non di tutti i cittadini in particolare dei giovani mi sembra che sia
Mi sembra che sia chiara
Cosa fanno i giovani in questo
Sono molto bravi realtà
Mi è capitato
Tra gli ultimi giorni ho riletto con piacere la tesi che un che un giovane genovese ha dedicato proprio la storia della gioventù ferrista europeo che è una lettura che consiglio perché illuminante in cui ho notato come sin dall'inizio dei primi gruppi giovanili che tornati all'interno del del momento fallissero per la Provincia negli anni Cinquanta
è stato portato avanti quel binomio pensiero azione che noi cerchiamo di applicare un po'nella nostra azienda ogni giorno
Da una parte cioè contribuire a quella che la linea politica al dibattito culturale al all'intervenire nella nel nel dibattito corrente a livello locale e nazionale ed europeo
Dall'altra soprattutto i giovani agire e sporcarsi le mani in qualche modo
Entrare in quella che anche
A volte la la competizione di soprattutto negli ultimi anni del proliferare di associazionismo idea e dibattiti che comunque sono giustamente numerosi per portare delle idee nuove
Quello che sia giunto negli ultimi anni ha vedi qui
Sono stata testimone è anche l'idea di rete l'idea di associare il lavoro dei giovani finalisti a
A all'associazionismo al al al proprio elemento internazionale ai partiti politici con un valore aggiunto il differenziarsi da molte di queste realtà incentivare i fiscalisti non sono né un partito politico né
Una ne sono simili a molto energiche sono assolutamente apprezzabili per la portata ideale che
Di cui sono portatori per le il dibattito che portano sulla anche sulla scena politica ma che
Ma qui manca a volte il la soluzione istituzionale che spesso e volentieri anche qui riferimento a quei punti di governo di cui si parlava prima
Permetterebbe dal punto di vista politico e pratico di implementare tutta una serie di azioni anche a livello europeo
E questa è la la novità di cui appunto la cifra avrebbe farsi portatrice nel nell'affiancare la propria azione soprattutto in un periodo favorevole come come questo dei negli ultimi anni
C'è stato un balzo abbiamo visto di nella nel processo di integrazione nonostante
Qualche incertezza negli ultimi mesi io ho qui comunque
Vedremo anche di dire di rimediare
E questo diciamo l'intento anche dei cani ferraristi nel nella propria azione quotidiana a tutti i livelli
A livello locale a livello nazionale ultimamente molto anche a livello europeo nell'ambito della
In particolare di quelle piattaforme giovanili in cui è possibile fare arrivare anche dei messaggi molto fatte le classi politiche
E questo si è visto con la convenzione Italia con la Convenzione europea dei giovani che come ricorderete a seguito i lavori della Convenzione europea e che ha proposto a fatto delle proposte ben più avanzate dei politici ben più avanzate
Cont tutte le le esperienze collaterali delle convenzioni nazionali e locali dei giovani questo è stato uno dei dei primi punti fondamentali file della del coinvolgimento anche della GS a livello a livello nazionale ed europeo nel dibattito politico
Quello per concludere quello che
Si prospetta oggi era rimanere né il nel dibattito politico sfruttare l'opportunità di
Di contribuire a questo soprattutto in questi in questi mesi
A quello che sarà il dibattito precedente e successivo le elezioni europee e al
Al rilancio auspicabile ancora più forte di un del processo costituente
Questo non vuol dire solo lavorare negli ambiti politici delle lobby dei gruppi di pressione tutt'altro significa proprio anche
Col dialogare con la società civile scendere in piazza a portare delle idee nuove
Mi sentirei di dire di riempire la parola federalismo di nuovo di una di contenuti spiegare il perché vogliamo intendere il federalismo in un modo nuovo e non
Come la maggior parte delle persone di come prima reazione magari
Intende intende tutt'altro lì quello che i giovani possono fare in quest'ambito è sempre
Sviluppare un senso di appartenenza che
Certamente europeo ma che rimane da rimanere anche legati alla propria realtà locale piuttosto che nazionale
Essere portatori di di di questa idea del di una maggiore integrazione di una di una comunanza di di di di di obiettivi
Con con i propri con i propri coetanei in tutta Europa questo quello che nanismo cerchiamo di fare il giornalmente che ci sentiamo di condividere di condividere con con le altre associazioni con
Con i movimenti adulti
Diciamo che la buona pratica e quello che più abbiamo visto negli ultimi anni che compiacere rivedono già a Napoli è un un altro punto di partenza
Grazie se volete le conclusioni sono affidate ad Andrea Pierucci che il Presidente rende il Movimento federativo in Campania vorrei però Pollina due due questioni cioè innanzitutto si
Secondo lui è giusto che si parli d'Europa soltanto quando ci sono le elezioni europee a me sembra bisogna parlare d'Europa anche e soprattutto quali sono le elezioni
Nazionali politiche e non mi sembra
Che il
Ci sia soltanto uno degli argomenti che ascoltiamo in televisione perché ormai che si fa il dibattito politico riguardi il modo dell'Italia di essere in Europa
E questo voi condiziona la scelta di chi va a a rappresentarci in Europa che serva a seconda scelta uno viene punito e va a fare il deputato europeo siccome è stato espulso dal conferibili vendita deve e allora bisogna cercare di capire come
Anche prepararci a una selezione adeguata bisogna scegliere delle persone adatte a svolge il ruolo che si ritiene giusto che l'Italia svolga in Europa
Grazie le risposte non saranno certamente innanzitutto no prima cosa grazie a tutti i partecipanti questo nodo con il mitico di dirlo grazie al moderatore grazie all'Assessore che ci ha fatto il piacere di intervenire
Senza
Camper messa male con calci delle cose abbastanza interessante sia andato via
E grazie partecipanti
Grazie ragazzi hanno organizzato a queste cose senza i quali noi non avremmo fatto ripeto un tubo
Avremmo forse detto delle cose molto saggio non avremmo realizzato niente e questa è una questione
Insisto è un elemento positivo per questa Regione in un momento difficile
Sulla questione delle elezioni
Ma
La mia impressione è che non si parli di rete di Europa soprattutto durante le elezioni europee perché qualche volta a livello delle elezioni nazionali se ne parla pure la questione del deficit
La questione del del delle delle regole sul
Ambientali coalizione a livello così fan vedere nazionale qualche volta se ne parla anche
Sì generalmente per insultare l'avversario ma se ne parla nelle elezioni europee invece
Il Governo è cretino la realtà il Governo eccellente
E questa è una contraddizione non solo italiana
Si dovrebbe parlarne sempre d'Europa perché quando come diceva qualcuno siamo all'ottanta
Per cento di di norme tutti Codice Civile nemmeno delle norme economico grande del Codice civile che procedono o
Magari nelle percentuali per sbaglio procedono da verrebbe a questo dal delle regole europee
Quando il Kosovo è un affare europee il Mediterraneo insomma fare europeo
L'immondizia l'affare europeo ragazzine preparare davvero tutti i giorni questo manca nelle nostre politiche ed è anche la ragione per cui noi subiamo fortemente nella legislazione le grandi lobby Bruxelles esito
Ma perché italiani francesi quando sono a casa loro non fanno politica europea
Quindi abbiamo grandi studi di avvocati che sicuramente fanno lobby sul Governo italiano
Ma Bruxelles e quando gli se ne parla Guana guardare sulla carta geografica
E invece si riferisce all'obbligo servizi certe somme cinque mila persone che fanno lobby perbacco
Ma non c'è partecipazione
A queste questioni europee da parte dei cittadini da parte anche dei cittadini normalmente ben informati per non parlare dei partiti politici che hanno una presenza europea molto particolare per
Per non essere
Imprecisi
Quante deputati europei
Ora
Adesso
Dirò delle cose
Io non credo che siano delle mezze calzette quelli che vengono mandati a fare i deputati europei
Detto un'altra cosa è una seconda anch'essa consona di grandissimo livello quantomeno prende l'OPA come seconda scelta ancora se la seconda scelta e l'Europa nonché sia di scelta scadente il personaggio di capito ma perché se non vi è anche
Anche leader di partito Sonata dell'importante però non considerano quella una casa in cui spendersi
Dopo dal tutta la loro credibilità quando postumo tornano in Italia
Dipende dipendere persone è vero che molti sperare di diventare ministro
Questo momento a Brescia ci sono un numero di ministri spaventoso i futuri ministri Caliandro per avere tutti i ministri ministeri e quali aspirano quelli che lavorano euro potremmo avere meno due Governi perché sempre anzi potrebbe
Soddisfare tutta questa questa spiegazione
E viceversa con otto deputati europei che aspira e nazionali che aspira a diventare deputati europei devo dire tuttavia che nonostante molto spesso si tratti di deputati mandati mi come dire non in esilio ma
Come eventuale seconda scelta
Devo dire che molti dibattiti sono più illuminanti più se fossero ascoltati democratici dei livelli che spedì monca dei dibattiti che sento
Scusate la parolaccia a Porta a Porta
A Porta a Porta mi sembra che la politica sia insulto
Bugia Madonna io sono sono quando parla di bandi per riparare scusate nessun insisto accalorarmi quando i parlamentari italiani voi dite manchi governanti italiani di questo e del Governo precedente anche di più parlano di Europa
Non è contano
Diciamo un cumulo di Titti di UGL
O perlomeno di costi di prove d'ignoranza se vogliamo che passi al più Bugie proprio ignoranza insomma di bugie e di prove ignoranza quando sento parlare invece a Bruxelles ripeto il famoso dibattito sull'immondizia a Napoli
Mi sembra di essere un altro mondo che quei deputati non siano affatto italiani che siano delle persone perbene che si è arrabbiato e fanno politica che sono contraddittori ma che
Parlano di un fenomeno lo metto non dei suoi nel suo contesto brevemente
Io quindi credo che
Dovremmo ricchi per riconsiderare la questione delle
E questo è uno dei due coro dei complimenti assessore modale riconsiderare la questione delle democrazie in Europa come diceva lei giustamente l'Europa fa delle cose se non ci siamo fa delle cose che non ci piacciono
E questo badate è un fenomeno grave istituzioni sul piano tecnico sono democratiche
Dove il problema del Parlamento ceppo discutere di quello che vuole fa una marea interviene in materia legislativa quando vuole può dare la sfiducia alla Commissione cosa manca manca il rapporto con
Con il resto della società e questo però è un è un obbligo andata e ritorno
Nuovo trattato da delle nuove piste toccherà sfruttare ma toccherà sfruttare anche le vecchie
Se ne quando io vedo delle consultazioni sulle questioni importanti che lancia la Commissione
Ma
Chi risponde
I soliti noti
Più quattro Pellegrini perché c'era
Un funzionario o un avvocato che in quel momento cioè stava pensando a quel problema ma se non rispondono i soliti noti le solite lobby pure a consultazione pubblica
L'impegno di democrazia in Europa e molto più
è molto diverso dall'impegno tradizionali con una presenza molto più forte costanti anche
Sulle questioni
Che vengono presentate
Ma non
Lo so sulle questioni che vengono presentate come
Questa mi sembra come risposta a questa domanda
Allora sul sul dibattito fare le conclusioni il dibattito è stato particolarmente ricco quindi concludere BA non mi sembra che si concluderà questo dibattito mi sembra
Che siano emerse però alcune questioni di grande importanza innanzitutto
Il problema del rapporto dell'Europa col resto del mondo
L'abbiamo visto e
Nel Europa il federalismo mondiale e
Nel programma che vogliamo fare per questa euro
Il programma è un programma aperto sul mondo
è un programma aperto che so su un nuovo nuovo ragionamento relativo all'ampliamento o all'associazione è un problema per un programma aperto sul Mediterraneo un programma aperto sull'energia
L'Europa è
è e noi dovremmo considerarlo penso come tale un pezzo del mondo
Che ha un suo ruolo nel mondo
E questo badate cambia tante tante prospettive perché l'Europa fino
Fino a Maastricht diciamo
Come giustamente diceva
Serioso giustamente aveva una sua politica estera che non è naturalmente la sua la politica estera della realtà che esisteva
Dopodiché però si è trovata essere nel mondo e dovere essere soggetto di politica internazionale ha fatto la politica internazionale dell'ampliamento non è la sola
Non ci basta certo non ci basta non siamo capaci di ovvero in materia politica militare delegazioni ragionevoli con gli Stati Uniti
Abbiamo relazioni o di sottomissione
Per Corina oppure semplicemente di reazione isterica contro posizioni americane queste non è
Vuol dire che non abbiamo una politica internazionale in quel settore
Però come negare una politica internazionale
Dell'Europa questo mi sembra una una grande affermazione di fatto che noi consideriamo che
Ha avuto e dovrà avere sempre di più una politica internazionale questo mi sembra l'elemento che è uscito diverse volte mi sembra l'elemento importante
Un altro elemento che vorrei brevissimamente affrontare e la questione di valori
L'Europa è un sistema di valori direi che la costruzione sia pure graduale Ristich dell'Europa
è l'offerta di uno spazio politico ancorato ad alcuni valori alla politica degli europei è in primo luogo uno spazio di politica d'Europa lo spazio nel quale si possono prendere decisioni comuni si possono
Dibattere idee contraddittorie
Tutto però con una un sistema di ancoraggio dicono che è abbastanza forte
Abbastanza forti
Giustamente noi possiamo chiedere alla serbo alla Turchia di aderire all'europea certe condizioni possiamo insultare vanno abbiamo insultato ma
Far cadere se volete un Governo polacco che di questi valori sono visibili disinteressava criticare il Governo britannico perché non accetta la carta di diritti fondamentali perché il sistema Europa a un sistema di valori forti
In evoluzione ma il fisso
Questa è la grande forse rispetto per esempio
Sta attivo ad altre entità mai fisso che
Si adatta che corrisponde che studia che affronta in modo etico in questo caso la realtà
E quindi credo che questo sia una questione che dobbiamo tener presente che
Una parte commerciale
Del dibattito europeo secondo me anche della pratica europea
La difesa di terminati i valori l'H difesa della carta diritti fondamentali
Secondo me è un quella per la promozione e la sua applicazione è un valore importante ed è una
Guido d'azione di non minore importanza e anche questo ci apre la relazione con
Il resto del mondo che non che non discute direttamente di Europa ma che in fondo di quello discute attraverso
I valori ramo la società le prospettive culturali
Se noi abbiamo attenzione a questo abbiamo la rete come dire già fatta
Allora
Credo ancora che l'Europa
Certo è un'Europa che naturalista lo sappiamo
Forse questo è diventato un po'la sua assenza se noi riusciamo a mettere insieme come è stato messo insieme all'inizio degli anni Ottanta e ci ha portato fino adesso
Mi riferisco al progetto Spinelli un'utopia concreta
Rispetto alla quale misurarsi noi possiamo permetterci un'Europa protagonista
Il dramma di un'Europa per la Lista S solo terrorista non ha un'utopia concreta la quale
Alla quale ispirarsi perché il Trattato di Nizza è andato tanto male
Ma perché non sa francamente nei dibattiti politici non si sapeva esattamente dove si voleva andare e questo secondo me è uno un altro dei nostri grandi problemi creare un'utopia
Realista credibile che possa
Consentirci il lusso del gradualismo certo senso un'utopia realista più che un gradualismo può diventare una gran confusione questo è un problema abbastanza complesso
E finalmente chiudo perché mi sembra ferite amicizia tanti altri a questi insieme ad alcuni dei temi da
Da da
Tirar fuori
Concludo ritornando sulla questione
Dell'impegno dei giovani insisto anche non solo di giovani che del PD giovani dei meno giovani e
La costruzione di questo nuovo sistema
Del movimento federalista in Campania risponde all'azione di giovani ma risponde anche
All'insegnamento indiretto di un sacco di maestri positivi rispetto a questa possibilità di andare avanti quindi questo impegno politico diventa molto importante
Deve essere un impegno politico sempre più politico nel senso che deve
Affrontare con la durezza necessaria la realtà
E a costruire
Ripeto un'utopia che permetta all'Europa
Il russo di andare avanti con gradualismo PDS al tempo stesso un rientro essenziale per una sosta
Tura del mondo che non sia fondata sui marines o peggio ancora sui terroristi ma sia fondata sulla aspirazione a vivere insieme in un po'come
Grazie onorevole Rossi ingrasso forse osso tutti gli altri amici che hanno partecipato i giovani
Che hanno dato vita a questa iniziativa vi ringrazio anche per aver scelto il denaro per una delle vostre due giornate di lavori
Era ovviamente come
Molti di voi sanno cosa certamente Roberto RACE
Sì avete bisogno di una piattaforma esserlo Gissi grati anche editoriale per poter
Approfondire questi temi comunicarli a una platea se ne più larga di persone potete contare sul denaro grazie