Cultura laica e laicità delle istituzioni: cascami dell'800 o risorse per la società multiculturale?

Buongiorno a tutti do il benvenuto a tutti invitati a tutti gli ospiti che gentilmente giorno dalla loro presenza iniziamo questo aggiornata di lavori che molto intensa e anche lunga
Quindi iniziamo a tambur battente con una mezz'ora di ritardo ma credo che sia comprensibile
Mi tocca fare prima di dare inizio ai lavori qualche comunicazione di drammatica intanto un ringraziamento una serie di ringraziamenti
A tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata di approfondimento politico e culturale
A partire dal dai nostri partner organizzativi quindi riunione culturale e la sinistra che ringrazio per la collaborazione avvenuta questa iniziativa mi tocca poi ringraziare personalmente per i patrocini concessi all'iniziativa stessa la Regione Piemonte nella persona del presidente Bresso che qui con noi oggi che ringrazio doppiamente per la presenza e per il contributo anche non formale soltanto ma sostanziale al nostro dibattito la Provincia presente salita e il sindaco di Torino Chiamparino sempre per la concessione dei patrocini devo ringraziare poi in maniera ancora più sentita ovviamente parte oltre che facciamo la
Sottolineature istituzionale del patrocinio c'è stata anche una contribuzione fattiva l'iniziativa in essere oggi per il comune di Torino
L'assessore Alfieri per il contributo che ha stanziato rispetto alla nostra iniziativa l'assessore Gianni Oliva della Regione Piemonte dalla cultura
Altrettanto per quanto riguarda la Provincia mi tocca invece con grande soddisfazione personale ringraziare il presidente le consiglio provinciale Sergio ballerò che attingendo ai fondi personali esiguità e la presidenza del consiglio provinciale
Ha ritenuto di non far mancare un contributo economico oltre che di patrocinio dalla cultura della provincia stessa
E poiché mi tocca ringraziare la Fondazione CRT che ha contribuito significativamente e ci auguriamo anche la Compagnia di San Paolo
Un ringraziamento particolare
Invece radio radicale che è qui con noi e trasmette indiretta tutta la giornata su Radio Radicale
Radio radicale come spesso succede che svolge un servizio di informazione pubblica un servizio pubblico verrà
Chi torinese avesse voluto cercare in questi giorni sugli organi di stampa torinesi notizia della nostra iniziativa avrebbe dovuto dotarsi di lente d'ingrandimento cercarla nelle brevi segnalate
Si dedicano spesso e volentieri magari trenta quaranta righe alla sagra del peperone di Vattelapesca ma quattro righe quattro su temi di questo genere con relatori di questo livello
Nei giornali locali si fatica a trovarmi intendo tanto dai locali sia Repubblica stampa non me ne vogliano
Ci auguriamo che dato anche a livello e data la presenza anche di illustri editorialisti di questi giornali nella tavola rotonda del pomeriggio anche una copertura se non foss'altro sulla pagina culturale visto che sulla cronaca difficile averla
Questi giornali restano garantirla quindi doppiamente ringraziamento a Radio Radicale per lo svolgimento del servizio pubblico è dovuto
Credo di aver esaurito le cose di inizio di drammatica do soltanto comunicazione che è possibile come alcuni di voi hanno già visto e vi sollecito a farlo se lo ritenete in in ingresso c'è una appello per una proposta di disegno di legge per l'abrogazione delle leggi Moratti che sottoscrivibile e quindi chi ritiene lo può lo può fare
Vi do lettura brevissimamente del messaggio che il sindaco Chiamparino ci ha voluto inviare i sintomi Camparino quando abbiamo concordato l'iniziativa con la data fin da subito ci ha fatto sapere che non avrebbe potuto esserci in quanto il fuori tutti fuori non solo Torino ma fuori Italia in questi due giorni
Però cioè tenuto a farci avere questo messaggio che rileggo
Gentile presidente ringraziando sinceramente per l'invito al convegno cultura laica laicità delle istituzioni sono davvero spiacente di non poter partecipare desidero tuttavia
Inviare nome de la Città di Torino e mio personale
Un saluto agli organizzatori ai partecipanti all'incontro ed esprimere il mio apprezzamento per questa iniziativa della Consulta che riafferma la centralità di un discorso intorno al tema della laicità e della difesa della stessa all'interno della vita pubblica
Oggi questo discorso è particolarmente urgente ed importante alla luce delle sfide imposte dalla globalizzazione dai grandi processi migratori che da una società in cui sempre di più il riconoscimento del diverso per etnia per per religione per nazionalità
E il fondamento di una comunità che voglia crescere progredire
A proposito delle per recenti vicende francese rappresentano un campanello d'allarme e forse qualcosa di assai significativo
Garantire la Polo la pluralità di opinioni che la libertà di esprimere le e vivere le coerentemente nel rispetto delle leggi è un valore irrinunciabile garantito dalla Carta costituzionale ed è compito delle istituzioni fare in modo che questo avvenga
Desidero quindi confermare il nostro supporto e collaborazione per la diffusione della cultura del confronto costruttivo su questo tema che resta un elemento prezioso di arricchimento della nostra società
Le domande saluto tutti presenti invito invio il più sentiti auguri tre milioni svolgimento della giornata cordiali saluti il sindaco Sergio Chiamparino che ringraziamo
Possiamo cominciare a questo punto effettivamente i lavori della nostra giornata io da Ray il programma prevede come avete da fare invito nelle vostre mani il saluto l'intervento più che un saluto soltanto formale della presidente Mercedes Bresso che ringrazio nuovamente non soltanto per la presenza ma anche perché in tempi difficili per i temi della recita come questi e tra l'altro vi segnalo che uscirà a gennaio per i tipi di Einaudi un bel saggio significativo del professor Carlo Augusto Viano che autorevole esponente dello stop consulta dal titolo laici in ginocchio ecco la professoressa presso la presidente Bresso non è una laica in ginocchio di questi tempi mantenere la schiena dritta a fronte soprattutto di richiami virulenti delle gerarchie cattoliche
Nei confronti specificità presidente stessa è un segnale di grande compostezza di grande dirittura etica civica da questo punto di vista in un momento in cui molto spesso i laici si genuflette o no e Sinico spargono il capo di cenere questo atteggiamento credo debba essere sottolineato con grande coerenza con grande rispetto verso chi se ne porta se non se ne fa interprete quindi con questi sentimenti do la parola al presidente Bresso per il suo intervento
Parlare si parla
Allora intanto
Caro saluto e un ringraziamento a vere organizzato questa questa iniziativa che come è già stato ricordato
Anche se ci appare un po'paradossale vero il il titolo è interessante perché
Uno si pone spesso la questione del rifatto si si debba ancora parlare della laicità delle istituzioni eppure
Sicuramente in questo momento il dibattito è d'attualità non solo per
Lei vicende più clamorose che che leggiamo sui giornali
Oggi stesso adesso non ho ancora letto bene il giornale ma insomma siamo abbiamo due pagine intere sul Presidente del Consiglio che va dal Papa e in sostanza
Propone un'immagine no un'immagine di Stato italiano in qualche modo provano ai voleri ai diktat delle delle gerarchie cattoliche poi come siano davvero le cose e come si comporta in cittadini è un'altra cosa però quest'immagine della corsa ad avere una sorta di
Benedizione papale o la corsa essere più
Realisti del re in questo caso più papisti del Papa e delle gerarchie cattoliche da sempre di più sembra essere il lo stato del dibattito del dibattito politico sul rapporto Chiesa Stato cenno
Mentre ci si poteva aspettare che a fronte di alcuni prese di posizione piuttosto tanti
Del Papa spesso e di Ruini in particolare ci fosse almeno un'affermazione di principio da parte di tutte le forze politiche
Sulla laicità dello Stato sulle quindi modalità diverse dei rapporti che devono esserci fra Stato e Chiesa invece l'impressione è che ci sia una sorta di di rincorsa a collocarsi il più possibile
In maniera ambigua quanto meno su queste su queste questioni quindi intanto
Grazie grazie a voi per avere avviato questo confronto che anche per la qualità dei relatori
Certamente permetteva di fare il punto un po'su queste tendenze su quella specie di ritorno periodico nel nel nostro Paese di un dibattito che dovrebbe essere chiuso per sempre cioè dovrebbe non non porsi più pur nel rispetto ovvio che che tutti noi abbiamo di un di una religione che è maggioritaria nel nostro Paese ma proprio in quanto maggioritaria l'attenzione alla separazione netta
Fra Chiesa e Stato dovrebbe essere uno dei principi fondanti del del nostro ordinamento e dei comportamenti individuali di tutti coloro che il Governo
è evidente che e sono soprattutto coloro che sono maggioranza che devono rispettare i diritti delle minoranze che devono essere attenti a non invadere la sfera la sera dello Stato e quindi la sfera dell'eguaglianza di tutti
E quindi un dibattito davvero strano voi avete assistito anche a una serie di
Dibattiti nella nella nostra città e nella nostra regione su questioni che anche queste armi sembravano tutte continuano a sembrare tutte in qualche modo
Definite con risposte che non possono essere che quelle indipendentemente da chi sia il responsabile dell'istituzione
Avete assistito alla vicenda del dibattito sulla pillola abortiva qui siamo di fronte a una legge dello Stato
Che consente secondo certe regole l'apporto ed è evidente che le modalità mediche con cui viene realizzato toccano ai medici toccano alla medicina quindi era una cosa che ha a tutti noi
Persone normali sembrava chiaro no se il dibattito si dibattito ci deve essere sulla legittimità o meno della posto deve essere portato nelle sedi opportune cioè quelle della regolamentazione legislativa invece abbiamo assistito
A un dibattito che pare di nuovo nun chiuso con
Questa decisioni profili sono ancora poco chiare
Del ministro il quale contemporaneamente fa parte di una maggioranza che voto una Costituzione che attribuisce intera la sanità e le regioni e poi interferisce addirittura nelle modalità di organizzazione
Di una struttura come i consultori che ornano strutturati dibattito politico è una struttura di consulenza alle donne
Su sulle questioni complessive legate alla alla maternità
Nove e alla sessualità non solo legate al alla porta i consultori non sono luogo dalla bordeaux sul luogo di consulenza in particolare per le le donne più più fragili quindi non sono un luogo di propaganda politica allora di nuovo
Di nuovo siamo di fronte a un'interpretazione
Distorta del ruolo delle
Del del ministro in questo caso cede l'autorità politica rispetto a strutture che devono avere una loro organizzazione finalizzata compiti istituzionali che hanno
Tutto il dibattito tra l'altro sulla su sulla pillola
Per realizzare la porta ha dimostrato anche un altro aspetto aspetto che secondo me è stato anche
Fortemente presente nel nello scarno dibattito sul referendum sulla fecondazione assistita dico scarno perché in realtà è stato molto molto
Contenuto
E che è un atteggiamento fondamentalmente anti Centin sta in cui
La scienza viene sempre sempre di più vista come
Un po'il l'alchimia in passato no licenziati quasi come streghe che manipolano manipolano gli uomini geni la realtà e io commentare quanto perdente perdemmo no abbiamo perso semplicemente abbiamo avuto il il quorum nella sul referendum commentare che anche non solo il prodotto di un atteggiamento oscurantista della destra ma anche di un atteggiamento anti centrista del di molta parte della sinistra che si terrà esso anche
Nelle vicende della Valle di Susa no c'è quello di non affrontare il rapporto con la scienza in modo laico ma di affrontarlo in questo moto strano per cui a seconda della posizione politica che accetti di tirare
Il la scienza dalla dalla tua parte oltre i limiti del
Della della correttezza
E voi avete assistito all'altro paradossale dibattito sulla patrocinio al Gay Pride e e sulla introduzione ovviamente nel caso di una legislazione regionale relativamente alle funzioni di nostra competenza sulla Giorgione del riconoscimento delle coppie di fatto
Pochi giorni fa abbiamo avuto un bell'esempio di cosa significhi non avere riconosciuto le coppie di fatto poi nella vita normale delle delle persone con la la vedova di uno dei caduti di Nassiriya che è stata tenuta fuori dalla dalla cerimonia essendone Cimone che evidentemente aveva dei misure di sicurezza a chi non era invitato non poteva nemmeno nemmeno entra ma noi questo fenomeno si verifica normalmente ad esempio nelle negli ospedali
Che si verifica in tutte le situazioni in cui ci sono degli elementi formali che distinguono fra chi è parente chi non è che non è parente allora anche su questo
Il dibattito è stato invece distorto immediatamente sulla legittimità o meno poi che coinvolge anche le persone omosessuali sulla legittimità o meno di una tendenza sessuale che di nuovo tipicamente un dibattito da caccia da caccia alle streghe
Ecco su tutto questo quindi bisogna bisogna riflettere non parliamo non parliamo anche in questo caso del dibattito sul buono scuola altrove altro tema che che richiederebbe un'
Un riposizionamento un ripartire da zero perché
Se da una parte la la legge può decidere che dà un finanziamento alle anche alle scuole cattolico alle scuole confessionali o le scuole paritarie qualunque esse siano
Non non pare legittimo
Che si discuta
Sulla che anzi viene ricco considerato non legittimo discutere sul fatto che comunque i cittadini devono essere in ogni caso uguali davanti alla legge e che quindi il finanziamento
All'attraverso borse di studio l'equivalente per l'un buono scuola la borsa di studio deve tenere conto dell'eguaglianza dei cittadini e quindi dei livelli di reddito
E non può essere una redistribuzione riesce a dei livelli di reddito e anche del del merito qualora non sia
Non ce ne sia disponibilità per tutti coloro che lo richiedono
E quindi che de la scuola pubblica scuola privata devono essere messe in condizione di parità e soprattutto gli studenti e le famiglie devono essere messi in condizione di parità
Anche qui non si tratta di esser pregiudizialmente contro ma di mettere le le questioni su un piano di razionalità e di correttezza
Nel nei confronti di tutti i cittadini e di principi generali dello Stato ecco
Serie di questioni sulle quali bisogna riflettere bisogna tornare a ATAR una battaglia politica di cultura e di civiltà perché altrimenti pezzo a pezzo
L'impianto laico del nostro Stato che riconosciuto nella Costituzione che è riconosciuto nel nel in tutti i documenti la Carta dei diritti speriamo
Carte diritti della Corea del europea che è in vigore in vigore anche se è stata poi inserita nella Costituzione che ha come sapete
Le efficiente complesse in atto però è in vigore è stata adottata è stata recepita nell'ordinamento
E proprio a partire da questo io non voglio prendere troppo tempo e quindi concludo APROL partire da questo che
Noi stiamo preparando per intervenire su una serie di questioni che ci riguardano direttamente rispetto al riconoscimento
Delle delle coppie di fatto il riconoscimento in generale delle dei diritti perché
Non ho non ho citato ma siamo
Coppe detta come sapete in presenza anche di indicazioni continuity diritti ad esempio per la popolazione immigrata e quindi abbiamo deciso di predisporre una norma che sta elaborando l'assessore manica che era delega alle Pari opportunità
Una norma anti discriminazione che affronterà
Tutte le questioni
Di discriminazioni legate alla ho finalmente all'appartenenza linguistica religiosa le tendenze sessuali alle alle convinzioni e e e quindi il ripristinerà ripristinerà
Il principio del del diritto per tutti sulla base proprio della normativa europea antidiscriminazione chi è
In vigore nel nostro nel nostro Paese attraverso i i trattati europei e che è inapplicata tante partite a tanti parti delle delle sue indicazioni delle sue
E delle sue prescrizioni quindi abbiamo scelto questa formula perché ci pare che
Lo stato della violazione dei diritti sia abbastanza
Anch'io e diffuso e che quindi una norma che affronti tutte queste questioni sia
Assolutamente assolutamente opportuna a partire anche dall'attuale stato della legislazione regionale relativa alla all'assegnazione delle
Delle case per l'edilizia economica e popolare quindi lo le le discriminazioni coinvolgono tante tante situazioni e una norma
Antidiscriminazione CEPAS più opportuna che in una serie di interventi separati i puntuali ecco
Come vedete c'è bisogno di di dibattito e c'è bisogno anche io credo di di azione politica di sostegno politico perché tutte
Queste
Vicende dimostrano come appena si allenta la tensione diventa diventa immediatamente nel nostro Paese riparte la tendenza a nome
A non riconoscere molti molti troppi diritti delle persone e ci sia una continua e costante sottovalutazione
Di di queste di questi aspetti del del nostro vivere civile non siamo un Paese in cui si tende a considerare il principio della laicità dello Stato e delle istituzioni con tutte le conseguenze che ne derivano
Qualcosa di superato qualcosa di scontato ma che poi non è così poi non è così perché non è vero che
Questi principi sono davvero come sarebbe normale ciò che spetta si supera un tema semplicemente incorporando lo davvero nella profondità delle nostre convinzioni delle nostre coscienze dei nostri comportamenti pubblici e privati non è così nel nel nostro Paese a nessuno di questi livelli
E nemmeno nel nel dibattito politico quindi credo che sia necessaria
Non è come dire un cascame dell'Ottocento è la laicità effettivamente come dice il titolo del vostro del vostro convegno è una risorsa per raffrontare una società multiculturale e una società a in cui
Le non solo le ho le opinioni divergono un solo per le diversità culturali ma semplicemente per le diversità di approccio alla vita il
Al mondo e alla e alla società e tutte queste devono avere pari pari dignità e devono
Attenere rispetto e e protezione da parte da parte dell'ordinamento quindi
Dibattito di grande attualità ed è io credo anche un momento giusto siamo a pochi mesi da un'elezione politica nella quale si confronteranno schieramenti tutti
Tutti complesse né all'interno dei quali ci sono posizioni spesso
Divergenti o confuse e quindi importante che
Vengano posti alcuni paletti e venga chiesto anche ai ai due schieramenti che principali che si confronteranno di precisare con chiarezza nel loro posizione su una su una serie di questioni in questo senso può essere molto utile il il vostro lavoro io penso anche le conclusioni che deriveranno da questa giornata
Grazie
Ringraziando nuovamente la presidente presso
E confermando le che non faremo mancare il sostegno politica in senso lato e culturale per quanto ci compete come Consulta alle iniziative che la Regione intraprende sulle quali a volte il dibattito interno alla stessa maggioranza
Più ampio panorama politico
A Toni
Agevolissimo mi il nostro sostegno non le mancherà su questi temi sicuramente ringrazio per la presenza dei nostri lavori
Parlando sempre di con viene ente regione qui vice Presidente del Consiglio regionale Roberto Placido la presidente della Commissione cultura della regione Paola Pozzi
La presidente della CGIL ma l'attenzione e che quindi in prima fila
Saluto tutti gli intervenuti delle varie associazioni che aderiscono alla Consulta di forze politiche che seguono nostro dibattito cercherò di registrare visivamente il loro ingresso quando arrivano sei dove si dimenticabili qualcuno vi chiedo scusa in anticipo ma cercherò di segnalare le presenze ai nostri lavori
Due parole prima di entrare nella brevissima introduzione che
Come Consulta diamo a questi questi lavori
Quella della Consulta un'esperienza singolare
Singolare che sta destando
Soddisfazione nostra grande interesse in tutta Italia perché nel un'esperienza inedite
E la prima volta che in una città italiana si crea un come definirlo un network a volte la chiama morti con valenza positiva una lobby culturale laica di queste dimensioni associazioni c'è molta cinquanta oggi l'elenco che avete in dietro l'invito e di poche settimane fa ma è già ampiamente superato sommo oggi se non sbaglio cinquantadue associazioni torinesi e alcune anche di livello nazionale Exa torinese con riferimenti torinesi però che hanno dato vita a questa Consulta un mettere insieme sensibilità culture provenienze culturali etiche religiose le più diverse però accomunate e che vogliono dar battaglia insieme se il caso speravo di non dover dar battaglia Teramo di dover fare semplicemente un'opera di sostegno culturale ma se sarà il caso dalle molte battaglie
Sui temi di sensibilità laica e una cosa utile grande importante e non a caso credo nasca a Torino perché Torino come tutti sappiamo eccitati grandi tradizioni laiche qui qui diversi disparati filoni culturali che fanno che convergono della tradizione laica ma anche in questa città che pur non numerosissime come dimostra l'adesione e la nostra pur consulta ventuno numerosissime associazioni laiche faticosa volto a fare sistema la nostra consunto vuole proprio essere questo fare sistema
Non per contrapporsi a qualcuno per promuovere ciò che siamo quell'esodo la nostra sensibilità politico-culturali e se del caso se sarà il caso
Fare azione anche di vigilanza vigilanza nei confronti del dibattito pubblico vigilanza e speriamo che non ce ne sia bisogno ma temiamo che non sia così purtroppo
Rispetto alle politiche degli enti pubblici sulla regione siamo passiva tranquilli su altri livelli non sempre questo succede
Quindi ci auguriamo che davvero questa esperienza così come ci viene segnalato stia destando attenzione anche momenti Mura attivi in giro per l'Italia perché è davvero l'esperienza
Inedita e devo dire anche molto coinvolgente stimolare
Di fronte ai nuovi scenari mondiali che si sono determinate la fine del Novecento ci sono stati eventi epocali sono cadute
Ideologiche sono crollati i regimi che si richiamano al comunismo internazionale l'equilibrio bipolare del mondo è venuto meno
Si è verificata con maggior accelerazione una globalizzazione a tutti i livelli dall'economia dal commercio dei flussi migratori dalle politiche di sicurezza
E l'Occidente in particolare non solo Occidente ma questa parte del mondo in particolare dopo tutto ciò all'alba le solite non millennio si interroga su quali forme di relazioni possono garantire la di la civile convivenza
Fra genti culture e religioni etnie diverse sì all'interno di questa porzione di mondo che più in generale
Nel mondo
Tedesco
E a fianco di questi nuovi scenari a livello internazionale
Qualcuno dice in conseguenza di questi nuovi scenari
Si sta verificando in tutto il mondo sia pure in forme totalmente diverse fra di loro
Un ritorno al sacro
Alla dimensione religiosa della vita anche negli aspetti quotidiani tutti i giorni
Questo fenomeno sembrerebbe andare Laveno parlando del nostro Occidente contro quello che sembrava costituire un processo irreversibile di secolarizzazione o laicizzazione
Come ben sappiamo sono concetti molto distinte anche se in alcuni casi
Apparentemente sovrapponibili
Tant'è che parlando soprattutto di realtà italiana più che ancora di quella europea credo che si possa definire largamente secolarizzata la nostra società ma non così largamente purtroppo laici Zac
E a fronte di tutto ciò che i compagni in tutto il mondo anche dall'Occidente
Con forse a volte violenza che sembravano dimenticate le televisioni fondamentalisti integralisti di questo di Cattaneo sono tutte le principali fedi religiose il cattolicesimo e protestantesimo l'ebraismo l'islamismo l'induismo
In varie a varie latitudini ciascuna di queste fedi religiose diverse confessioni religiose attraversata più o meno in maniera più o meno profonde violenta da fenomeni fondamentalisti
Che porta inevitabilmente con sé quando la dimensione media religiosa viene vissuto in questo modo il loro colore corollario di dogmi di intolleranza in alcuni casi purtroppo di terrore e di morte
E anche nella vita di tutti i giorni come si accennava di ciascuno di noi
Si assiste a un conflitto sempre più diva Alicante tra da un lato l'evoluzione liberale secolarizzata dei costumi e la richiesta sempre nuova di nuovi ampi spazi di libertà e di diritti civili
Legati anche l'evoluzione della scienza che apre nuovi inediti scenari anche nel campo delle libertà civili
E dall'altro
Per converso per contro questa pretesa delle religioni e di alcune chiese di imporre a tutta la società ancora dal gli organi di informazione di ieri laici e credenti oppure non credenti cioè chiese che pretendo di parlare non soltanto come assolutamente legittimo al popolo dei propri fedeli e neanche come assolutamente legittimo parlare a tutta la cittadinanza ma di imporre in forza di legge la propria visione etica a tutti
I pupi fedeli e i fedeli di altre religioni gli altri giorni i laici
In diversamente
Pensanti
Noi riteniamo che la via d'uscita da questa forme di conflitto
Inter etiche
E
Anche
Che riguarda la vita di dissing Latini
Sono di conflitto potenzialmente dirompenti
Dirompenti rispetto lo stesso patto di civile convivenza in alcuni casi
E che riguardano sia come si diceva appunto la la dinamica delle società occidentali ma tutto il mondo con con sfumature diverse la via d'uscita dicevo non può che consistere nella rivalutazione e nella ridefinizione in chiave moderna dei principi e dei concetti di laicità delle istituzioni tra cui il nostro titolo
C'è chi ritiene che il concetto di laicità l'istruzione sia un concetto superato
Abbiamo definito un cascame dall'Ottocento e proprio perché c'è una caricatura nel raffigurare i laici proprio come dei delle vecchie Barbie ottocenteschi
Noi ci sentiamo permettevamo centristi anche se abbiamo tutto rispetto verso chi nelle generazioni precedenti a partire dal Risorgimento in poi attenuta alta il concetto anche noto Paesi separazione tra Stato e Chiesa
Ma andiamo molto oltre decliniamo in senso moderno attuale contemporaneo più che mai questi concetti di separazione perché ci rendiamo conto che il concetto di laicità delle istituzioni inteso come spazio neutro comune per tutti
Per tutti i cittadini e anche per per gli stati nel dello scenario mondiale
Di qualsiasi credo filosofico religioso anche all'interno del quale spazio comune neutro ciascuno rinunci a voler far valere
Dove si distanziare il microfono spento soci sovrapponiamo le voci
Quindi in cui ciascuno rinunci a far valere e a voler sarà prevalere tempo agli altri le proprie ragioni ultime e non negoziabili che non vuol dire rinunciare alle proprie convinzioni
Vuol dire però nel dibattito pubblico fa un passo indietro rispetto alla propria etica
In omaggio alla ricerca di soluzioni condivise
Comuni
Gerente che possono essere utilizzate nel dibattito pubblico e nella scelta di
Prospettive legislative quando questo e caso
Rispettando la libertà e al tempo stesso l'identità di ciascuno
E in questo scenario c'è un compito nuovo
Che si impone la cultura laica
La cultura lei che è chiamata con forza ce lo impongono agli eventi ce lo impongono e le circostanze e le situazioni
Attestarci attestarsi da purtroppo nel quale era accaduto negli ultimi negli ultimi anni gli ultimi decenni forse con l'illusione che certe conquiste fossero acquisito una volta per tutte non è così
Non è così neanche l'Occidente non è così neanche l'Italia dal quale pure la cultura laica non ho mai fatti passi che sarebbe stato necessario venissero fatti fino in fondo i nostri uno stato è una Costituzione purtroppo apparentemente parzialmente laica
Con il vulnus dell'articolo sette che punto otto non sanato e che da cui discendono quotidianamente gran parte delle ambiguità nel dibattito pubblico su questi temi
Quindi la nostra bella laicità immediata
Ma almeno quella la difesa almeno quella va difesa
E le conquiste della storia ce lo dimostrano
Le vicende 'sta storia stessa non sono mai una volta per sempre gli storici si illudono
Chi pretende o pensa di poter incanalare dei propri schemi culturali ideologici la la storia dell'uomo dell'umanità
Purtroppo destinato ad essere deluso la storia procede inesorabile senza logiche imprevedibile per Tapie vorrei violenti in avanti per lunghissimi periodi di stasi apparenti per repentine svolte all'indietro la sto che non si può né prevedere né governare
Si può soltanto rispetto agli effetti nefasti che in alcune circostanze le fasi storiche possono produrre vigilata dal punto di vista culturale per attenuarne gli effetti el quello a cui è chiamata in questa fase la cultura laica
Ecco quindi che siamo chiamati veramente ad un nuovo imperativo etico in questa fase non dobbiamo aver paura di usare questo termine siamo contro lo Stato etico ma siamo sensibili agli imperativi etici portate non sfondiamo su dimensioni
Altre da noi le nostre convinzioni la nostra etica non per questo meno forte anzi poterlo che poggia sulle nostre individuali conferma
Fondamenti di coscienza
Siamo chiamati a rispondere hanno gli stessi di fonte negli stessi e non abbiamo scappatoia assolutoria che ci assolvano a posteriori dai non mantenimenti di dipende o con la nostra coscienza
Ecco quindi dicevo che siamo chiamati nuovo imperativo etico ricominciare con solerzia e determinazione tessere i fili di quella cultura laica liberale e tollerante che costituisce il miglior patrimonio culturale non solo dell'Occidente ma l'intera umanità
E che per l'Occidente deve i laici devono mettere a disposizione
Di tutta l'umanità come patrimonio condiviso
A favore tra civile e pacifica con i con voi convivenza fra tutti gli uomini fa tutte le culture fra tutte le
Religioni
Questo il tema del nostro convegno come diceva la Presidente Bresso in tema di grande attualità speriamo di contribuire con la nostra esistenza con otto presenza con la nostra voce totale nel dibattito pubblico un po'di questa sensibilità di cui abbiamo bisogno il nostro paese grazie buon lavoro
Le nostre relazioni della mattinata prevedono l'intervento del professor Giulio Giorello che ringraziamo che è stato un po'adottato dalla nostra Consulta è venuto a già in tre occasioni alla nostra iniziativa alla presentazione del suo lodevolissimo libero Di nessuna chiesa la libertà del laico che invito tutti aleggia nel caso non avessero ancora fatto perché è un piccolo lì libello ma estremamente utile solamente stimolante sulla riflessione su questi argomenti
Ha poi partecipato al convegno su giocano pure delle settimane scorse e di nuovo con noi oggi siamo davvero lieti
Di ospitarlo e uno degli artefici massimi del massimo di massimo livello del dibattito culturale del nostro Paese su questi temi e ci fa davvero piacere avere instaurato con lui un appunto così speciale così
Fraterno le il tema della relazione del professor Giorello che ricordo oltre a essere il filosofo della scienza un docente
Alla Statale di Milano e una industria ed editorialista del Corriere della Sera il titolo dicevo che la sua relazione e sub cultura laica relativismo culturale e cultura sulle teste
Cioè perciò provoca sempre Gino
Bene tanto cari amici chiaramente che presidente della regione Piemonte e tutti quanti che mi avete invitato qui è per me un grande piacere naturalmente se questa domenica mattina qui con voi a Torino anche per la sede perché devo dire che quando sta una delle prime e più appassionate discussioni sul mio libro lo aveva avuto durante il sino valdese
Di questo fine e Astarte a Torre Pellice quindi è veramente un piacere essere ospitato qui da voi
Mi avevano chiesto alcune riflessioni sul tema cultura laica e laicità delle istituzioni in particolare nere sulla questione relativa alla tematiche
Che sono oggi legate non soltanto alla parola laicismo ma alla parola relativismo
Siccome credo che su queste questioni terminologiche si sia creata anche il tutto una serie di costellazioni di emozioni
Forse la cosa migliore è cominciare da qualche piccolo esercizio di logica che ci permette di prenderà anche un po'le distanze da alcune reazioni emotive
Perché le può è nelle parole che si gioca molto di quegli di questa polemica ma le parole coprono no alla fine invece scelte politiche destinate ai influire sulla vita delle cittadine e dei cittadini
Qualche anno fa lo ricordava anche un bel titolo di un libro di Gian Enrico Rusconi si diceva beh si possiamo avere una etica
Anche se Dio non cioè ecco questo mi sembra un punto buono di partenza perché non è vero che come diceva Dostoevskij ama allora se Dio non c'è tutto è lecito di solito ci sono tutta una serie di con di situazioni che vanno tenute attentamente è presente
Sì dico io forse non cioè ma sei sgocciolava il lavabo non chiamo il teologo o non chiamo un solo un nuovo della Società per la diffusa da teismo chiamo un idraulico con le sue dovute competenze
E quindi nostro problema sembrava un fino a pochi anni fa
Che a come costruire un'etica o se preferite dalle norme di comportamento condiviso anche se appunto non c'è un dio affondare questo tipo di no
Oggi è un po'la situazione si è rovesciata
Perché credo che oggi noi siamo di fronte a al difficile problema di trovare delle le norme di comportamento condivise e delle forme di di di convergenza anche se Dio c'è
Anche se cioè c'è qualcuno i quali in nome del proprio Dio vuole imporre alla alla società delle forme di vita che altri non si sente portato a condivida
Perché come appunto anche di nuovo ha sottolineato giustamente Gian Enrico Rusconi
Non c'è una particolare credo coercizione nelle società aperte democratiche delle istanze religiose né tanto meno del diritto dei certi leader religiosi ad esprimersi su tutto sul contrario di tutto
Specie se questi leader sono nord e i rappresentanti non di religioni di minoranza ma di una religione di di larga mangiato questo punto pericolo non c'è nel nostro società
C'è piuttosto da da questa e persone una tale tesa di intervenire appunto su tutto e su tutti
Mostrando quali sono secondo loro tutti i mali della società contemporanea e come nelle loro ricette sono pronte a offrirci una salvezza da questi mali
Il problema è sempre quello e chi non vuole essere salvato e che non vuole essere salvato da loro
Ecco questo il ciò che fa di Dio una secondo me assenza ingombrante è una sede senza ingombrante in questa nostra nella società
Questa assenza ingombrante
Può essere secondo me è controllata riprendendo proprio quella tematica del relativismo
Che non è stata evocata da dei laici
Ma è stata evocata da un teologo recentemente il quale le diceva che ormai siamo presi da di una dittatura del relativismo e lì il singolo individua la creatura umana non è altro che lasciato alle proprie follia no
Ecco questo tipo di caratterizzazione che appunto un teologo tedesco hanno cattolico ha utilizzato poi ha fatto carriera mi dicono
Questo teologo ha fatto carriera
è una questione nel piuttosto
Di retroguardia scusatemi dove lo scudo scrivere a difesa del relativismo è un'operazione secondo me di retroguardia credo che siamo costretti qualche volta anche con a fare battaglie di retroguardia se non fosse appunto per piacere di chiarezza logica
Che cos'è quello che chiamiamo normalmente relativismo e perché riteniamo che attivismo potrebbe aiutarci appunto contro questo pericolo di un Dio che è un'assenza ingombrante
Cerchiamo innanzitutto di capirci bene perché non c'è nessuna dittatura del relativismo questo lo capisce anche il mio gatto Nerone
Il relativismo non è una curioso dopo ma scettico
Per il quale no tutto è relativo o per il quale le non c'è nessuna verità e l'unica verità sarebbe quella che non c'è nessuna verità
Non è un assoluto non è un idolo queste sono caratterizzazioni sbagliate della letteratura pertinente nel campo che pure ricca risale Aldo che all'Ottocento risale alle prime grandi esperienze di di pluralità di forme di vita
Nella nostra cultura risale al grande dibattito
In alto seicentesco settecentesco su come valutare culture resti chili li costumi diversi dei nostri basterebbe sfogliare dei medici o uno o o se preferite Volterra per rendersi conto di qual è la matrice da cui viene fuori il relativismo
Attivismo anche una matrice cristiana non l'ha ricordato in un in ottimo intervento prodotto un altro teologo
Cristiano cattolico il cardinale Carlo Maria Martini quando diceva state attenti che c'è anche un relativismo cristiano questo relativismo cristiano
Fa sì che chi siede che si trova ritrovo in Cristo non deve per questo condannare arbitrariamente quale una una forma di vita diverso un diverso modo di vivere il cristianesimo dal proprio perché
Appunto la verità completa si squadre non era di fronte agli occhi degli uomini soltanto alla al momento la seconda venuta di Gesù
Per il per l'occasione aspettiamo e appunto impariamo Noiret a rispettarci a a vicenda
Queste sono stilemi sono forme linguistiche sono atteggiamenti culturali che vengono dalla nostra storia
La tolleranza religiosa non è Ulla l'atteggiamento super Cilio oso di che boh è
è costretto a sopportare qualche diverso da Lula tolleranza religiosa e poi politica è una risposta concreta che
L'Europa ha scelto dopo aver imboccato la tanto la via sanguinosa del massacro interreligioso dell'assolutismo politico e aver mostrato che e aver constato sotto sulla propria pelle
Che ed entrambe queste due soluzioni erano sbagliate
Che era sbagliata la la pretesa d'una Chiesa di Stato retta dalle ore
Che coartato i dissidenti come fu fatto durante la riforma
Nelle isole britanniche ma che era sbagliata e anche l'idea di un leader religioso che a suo piacere trash comunica in i governanti quando i tiene che la linea civile non coincida con quella che era che
Lui decide di dettare punto basterebbe andare a vedere un po'della storia europea e poi non solo europea però rendersi conto che la tolleranza è stata questo punto di vista
Però più una risposta una serie IED problemi mi politici
E in questo senso anche il relativismo malattia la tolleranza si lega strettamente è una risposta a queste a questi prove non è quindi un assoluto epistemologica
Non è quindi un dogma non esercita nessuna dittatura attualmente si è fatto a persone intelligenti questo ça va sans dire ma è semplicemente l'atteggiamento per il quale
Le ogni forma di vita Ormito condotto Rina ogni teoria eccetera eccetera
Anche la più bizzarra anche quella che ci è più un ripugnante ha il diritto a suoi difensori pubblici al diritto a esplicitarsi per essere discussa ed eventualmente critica
Perché ecco se c'è un piccolo presupposto dei questo atteggiamento relativistico alcuni lo chiamano fallibili Isma'Air Force di oppressione questo secondo termine ma siccome ormai la polemica che sull'altro che possiamo anche imparare dai nostri errori anzi
Se tu corregge un mio errore
è un vantaggio anche per me perché poi posso andare avanti meglio imparare dai nostri errori è stata la lezione dell'impresa scientifica
Almeno dal tempo di Galileo Galilei dico almeno al tempo di Galileo Galilei perché si potrebbe naturalmente
Risalire molto più indietro se il relativismo e questo e mi spiace che resti questo Isma'non modi fondo io penso ai più portato a parlare di relatività
Delle col delle conoscenze ove l'attività delle forme di vita relatività degli stili di pensiero
Ecco di relativismo mo'il quadro concettuali in cui pensare politicamente il pluralismo anche il pluralismo delle idee che non ci piacciono
Io trovo nuovo abbastanza bizzarro e stupido che uno storico cretino come David Irving sia condannato perché nega un dato di fatto
A voi avrà avuto ragione perché questa una polemica vecchia qualche anno fa quando è intervenuto sull'argomento Noam Chomsky dicendo lasciato lo pure parlare così vedremo in sette bene né e quante cretino
E poi quanti ipocrisia nei titoli lì dei giornali che riportò la battuta vieterà avrebbe ucciso solo cento mila ebrei
Ma cos'è questo solo ne avesse ucciso anche uno il nazismo resterebbe una mostruosità aberrante te e anche per un ebreo condannati uno solo per le proprie idee fare le proprie scelte per aver coerentemente difeso la propria forma di vita
Io credo che se il relativismo è inteso in questo modo è inteso quindi come l'atteggiamento che permette a ogni opinione di avere i suoi difensori pubblici
E di collaborare le opinioni nella critica reciproca certo quel presto presuppone una defunta una democrazia conflittuale
Ma una democrazia che non sia conflittuale e la democrazia in posta o dal basso dall'alto
Retto da qualche tiranno illuminato come nell'antica Grecia oppure da qualche tirannia della maggioranza mi sembra il secondo e sesto peggiora addirittura del primo
Ma questo totale terrorismo dica di tipo democratico credo che non abbia niente a che vedere
Col tipo di società aperta che è stata faticosamente sperimentata il in alcune zone del nostro Occidente nemmeno in tutte tra l'altro nemmeno in tutte io da questo punto di vista aveva ragione io credo un grande poeta italiano dell'Ottocento guarda caso visto che appunto si parlava di cascami tra virgolette dell'Ottocento un grande il de appunto può ente italiano che nello Zibaldone chiaro che sto alludendo a Giacomo leopardi
Due propagando parlava del suo atteggiamento relativistico usava questa parola è questa questo atteggiamento insiste sulla relatività delle opinioni
Appunto diceva ma questo atteggiamento di solito viene attaccato dai fautori di idee assoluti di verità assolute
E non si rende conto che io non sono contro l'assoluto il mio sistema aggiungerlo Pardi moltiplicare cerca l'assoluto né da tanti
Perché ognuno ha il diritto di difendere anche la propria in la propria posizione assolutistica nessuno li contesta
Questo tipo via di atteggiamento da questo punto di vista io e attivismo
Si batte anche per una serie di posizioni e assolutisti e per tutte perché ha tutto riconosce il diritto di esistere e di organizzare la propria la propria difesa
Questo tipo di atteggiamento va badate bene e davvero utile nel caso di una società pluralistica anche la società fortemente conflittuale una volta mi raccontava patate sui so che ha svolto una grande funzione
Civile nelle corrette troubles dell'Irlanda del Nord
Che nella settecento sul finire del Settecento in quel settecento euro illuministico di cui adesso molti parlo con grande di Spagna disprezzo
Chi protestanti estremi cioè i per i non riconosciuti nella chiesa ufficiali di senta l'assenso e di Central Park quasi tutti i presbiteri in quel di presbiteriani d'impostazione calvinisti che
Nel levando del nord vediamo un in armi
E rischiando quindi la propria vita il diritto dei loro concittadini cattolici romani e di poter essere accanto andarsene a celebrare la messa per evitare che le truppe pedale stabilisce intervenissero per reprimere questa manifestazione papista
Punto ed erano protestanti tutti tutti i così detti andrai in di linea dura che però non ritenevano giusto che ognuno seguisse la propria strada e che avesse il diritto a una pubblica difesa
Quindi credo che questo atteggiamento relativistico non come vedete non richiede minimamente conversioni a dogmi del tipo
Ma la verità non c'è tutto uguale tutte le vacche sono nere queste cose discrete sua marcia all'o pera insomma ecco ma
Euro e e siccome è una pubblico pure il pubblica io credo che il mio che è il modo giusto sia rispondo una pubblicazione chiude pubblicando di controllo
Elaborando la linea di dibattito che quell'appunto tipica della critica noi impariamo dalle critiche
Da quelle che facciamo noi da quelle che riceviamo è la la grande lezione di un maestro del Novecento anche questo secondo me ingiustamente attaccato e tacciato di relativismo che si chiama Cal pop
Forse il suo principale re difetto è stato quello di essere una persona la coraggiosa che si è opposta prima al totalitarismo e poi anche al totalitarismo dei media al totalitarismo Noldor televisivo
E questo riferimento che faccio a Popper credetemi non è un riferimento come dire così estrinseco
Perché in questa curiosa società in questa società di laicismo di mediato come diceva prima giustamente
Tre de chi mi ha preceduto in questo Alta Società di laicismo modi immediato
Perché è vero una società laica che bisogna di un concordato a ragione come nella quando dopo ne questa domanda l'ambasciatore Sergio Romano no cosa serve un concordato in una sua davvero laica
Perché ci deve essere questa logica di patto reciproco questa logica deve essere esercitata sulla magari né dei solo con la confessione di maggioranza e non con le altre allora ogni altra religione dovrebbe patteggiare e se io mio fratello Long John ci inventiamo che so io la religione di Satana
O a me se noi sapessimo non piace credetti la religione del mio gatto Nerone ormai defunto cosa chiediamo anche questa
Ecco vi rende vi rendete conto che qualche questo questa linea vino risolta semplicemente col con la constatazione di un dato di fatto ma la maggiora parte degli italiani son così
Ma perché altrimenti darebbe origine a una proliferazione
Ne nel tipo di tipo frattale c'è quell'ansia di biforcazione continuerà un po'come la famosa ricerca delle radici europee
Ac sono quello notturno quelle le della Grecia antica e ci sono quelle ebraico cristiane tratto quanti ipocrisia in quel trattino
Lo diciamo prima no
Ecco e perché quelle quel le islamiche no visto che l'Islam è stato il nostro Occidente per lungo tempo non soltanto il nostro rientra quelle vichinghe Nonda però dire norvegese che politica e non ci sono o quelle un andato dire agli ungheresi chi considero attira un un grande e tollerante statista e non un barbaro selvaggio brutale quindi il di anche qui
Il esperienza della diversità sul piano italiane sul piano europeo
Diventa il grande banco di prova
Di una in società che è oggi toccata sì certamente da tutta una serie di sfide diverse da quelle del settecento e dell'ottocento anche se conservano queste sfide il meglio dell'eredità del settecento illuministico riformatore o dell'ottocento delle grandi lotte democratiche dalle quali è in atto
Nel bene e devo dire anche nel male il nostro stesso paese
Quindi di cosa vuol dire questo mondo in cui parla non solo alcuni
O meglio le parole di alcuni le parole di leader religiosi sono continuamente amplificate dalla televisione con un il frastuono assordante
Che fa della logica dello sproloquio un modo di di io i cimentare le coscienza perché avrà ragione il biologo britannico Richard Dawkins come mai
Parla del suo paese d'Inghilterra che un po'più di direi vivere un po'più come dire laico e nostra l'Ici sulla Chiesa di Stato
Otto del in del nostro ma e appunto come mai nelle commissioni che tratto di questioni scientifiche
Delle questioni prendevo pertinenti la clonazione a scopo terapeutico devono essere sempre presenti i leader di comunità religiose
E ma in numero maggiore che in numero più di quanto c'è un presente di licenziati competenti e preparati
Ti perché Coward perché è qualunque esternazione di un fresco deve diventare norma politica
Ce l'ho bisogno in c'è proprio bisogno per criticare una legge perché io che impone nel nostro paese una sorta di devolution
Io non so bene poi perché si fa riferimento sempre con questa parola inglese al caso della Scozia rispetto all'Inghilterra che mi sia molto diverso dal proprio l'italiano per una serie di fattori sia di carattere storico che si di carattere giuridico ma lasciamo perdere ecco ce lo bisogna aspettare che ce lo dica un vescovo non sappiamo fare i conti da soli
Per esempio per capire che c'è
That economicamente comporta dei dei grossi rischi non solo degli a Ruini chiazzata attenti signori che ogni riforma comporta dei rischi che sembra che alla profondità logica questa frase di di domani o piove o fa bello quel tipo di
Di profondità logica e poi c'è qualcuno che viene anche a dirci che a questo tipo di esternazioni
A una una sorta di adesione totale
Gli hanno spiegato da bambino questo signore che porta che così comincia con le adesioni totali e poi si finisce il totalitarismo parte gli consiglierei di hard di rifrequentare campo per
Se non la ben chiaro
è un questo un punto come dicevo prima come diceva Monti prima di laicismo di immediato questa volta non più a livello diciamo così istituzionale mali vello delle stesse coscienza dei laici
Che spesso sembrano dimenticare che
La componente di un libertà laica nel senso che abbiamo più prima cercato magari in in modo inadeguato di delineare è un patrimonio forte dei tutta la tradizione di emancipazione nel nostro Occidente che è stata l'emancipazione appunto a livello di questioni nazionali ma anche a a a livello della crescita del movimento operaio
Di aumento delle libertà civili lady battaglie contro inique sperequazioni né come le nelle stesse questioni pertinenti la condizione della donna se noi eliminiamo da queste lotte la componente laica
Avremo una sinistra di immediata che sarà semplicemente il simmetrico della destra nella comune mettersi in ginocchio
Di fronte alle pretese dei leader religioso di sostituire alla nostra civile convivenza un tipo di conformismo imposto dai loro valori numeri io a questo punto spero di aver mostrato che qui non siamo più o quello allora questioni di semplici parole relativismo si ore attivismo no basiamo ma alle questioni sostanziali quelle che riguardano per esempio la dignità dei cittadini e la libertà di ricerca scientifica nel nostro Paese
Mercedes Bresso ha fatto molto bene prima a richiamare questo tema del l'un della cittadinanza legato al tema della ricerca scientifica
La ricerca scientifica Cannone soltanto grande speculazione ideale è anche questo beninteso possiamo dirlo bene a cent'anni di distanza dalle le grandiose conquiste di Albert Einstein nel mille novecentocinque o a centocinquant'anni di distanza grosso modo da quelle il meravigliosa che la chiarificazione della logica del vivente
Operata da un Placido gentiluomo del tenta che si chiama Charles Robert Darwin
Quel Darwin che i bigotti ti di tutte le tendenze vorrebbero cancellare dall'insegnamento nelle nostre scuole o addirittura dall'insegnamento universitario
Se predominano i progetti stiletti e o con come mi mi mi mi si dice che si chiamano questi signori
Ecco mito la la scienza è quello questa grande speculazione intellettuale ma è anche piacevole ricca significativa conquista di livello pratico di livello tecnologico non c'è bisogno di dirlo a città come Torino che ha conosciuto grandi sperimentazioni scientifico tecnica nella sua storia l'elemento forse di grandezza
Uno elementi detti di grandezza della della sua storia allora se siamo di fronte a nuove possibilità che la scienza ci offre che ci sia uno Stato o che ci sia un leader religioso che mila diretti questo sì questo no ecco questo tipo di di cosa può farlo quella tal familia ma non può fare a quell'altra che su una famiglia di fatto o non Polo può al a dire ai service la fecondazione messe assistita un da una coppia mano una single ecco fare questo vuol dire introdurre delle discriminazioni tra cittadini
Dire nel caso il guru della Tim famigerata legge quaranta chi può riprodursi e chi no e quindi fare delle UGL TA di Stato perché l'eugenetica di Stato
è l'atteggiamento per il quale le uno Stato dice tu puoi riprodotte tu invece no
In modo o coercitivo ed autoritario e tutto questo vuol dire di nuovo presentare delle stratificazione dei cittadini
In modo che ci saranno i cittadini di seria i quali magari insieme certi servizi in Italia sarà sono vietati andranno a comprarsi o di in Gran Bretagna
E invece saranno i cittadini di serie B o di serie Z che invece cioè non potranno far questo e questo è un nonno dei pochi esempi in cui si può mostrare
Che le questioni che prima toccavamo del della del relativismo della relazione io direi meglio ed era laicità sono dei delle questioni che riguardano la vita di tutti i giorni e vanno a toccare le questioni del diritto di cittadinanza e quindi la base stessa di una società che si pretende democrat aperta e democratica e questo mi sembra se il punto di fondo permettetemi ancora di aggiungere due brevissime osservazioni e poi chiudo la prima osservazione mi è suggerita dal luogo in cui mi trovo
Il luogo in cui mi trovo un luogo di culto di una minoranza che è stata duramente violentemente attaccata Taking da una maggioranza cattolico romana nella sua storia
è che Stati era lottato per la difesa io non direi tanto della propria identità non credo all'identità credo invece al diritto delle persone e di cercare il loro bene a loro modo e quindi la battaglia di resistenza
Fatta dai valdesi sulle le valli lì è stata una battaglia di libertà
Esemplare per tutti e non solo esemplare per i valdesi e questo è un è un punto tuo molto importante che mi sembra degno DS ribadito qui in Italia non è un Paese che ha una sola confessione né religioso né a più di una e forse se andrebbe ricordato quanto a giovato in Europa la riforma per aprire quelle libero dibattito delle idee che poi noi troviamo per esempio dell'impero scientifica è una battuta nulla di nuovo di un discorso all'UNESCO di campo perché che film che faccio mia ora i loro o almeno una certa componente del protestantesimo credo che qui ci sia chi ne sa più di me su questo ha sottolineato come il protestante esosa protestare anche contro se stesso
Cioè sa continuamente almeno in nove in certe sue espressioni nei autocritica sì
Il timore dell'idolatria timore dell'idolatria che il timore direi di pudiche di qualunque operativo
Che pretenda di farsi assoluto ma io ritiro insisto relativismo nel accezione al perenne che io ho presentato presentato in modo convincente non è qualcosa perché mira a ciò è qualcosa che invece De costruisce qualsiasi pretesa USA di assolutismo o di idolatria in questo in in questo senso loro aveva capito bene per citare un'altra tradizione che ne culturale
Le un grande pensatore aveva modernità che viene da tradizione ebraica alludo a Benedetto Spinoza
Il quale né in una Amsterdam in cui sì e va be non più volte di sconti assolutisti cita una minoranza cattolico romane una maggioranza protestante anche questa però fortemente divisa e variegata al proprio interno l'egemonia del calvinismo duro e puro non era totale
Ecco Spinoza faceva il va capire nel trattato teologico politico proprio con leggendo le scritture
E leggendo i passi in cui il Vecchio Testamento condanna Lido quella costruzione di qualsiasi idolo che è appunto l'idolo Triassi può anni annidare anche in una non la la gestione democratica degli affari di un Paese
Quando questa gestione democratica pretende di porre dei vincoli alla libertà di coscienza
E sottolineare a questo punto di vista che e la libertà di coscienza o quella che si chiama libertà filosofica allora non ha vincoli non conosce limiti per fortuna
E questo suo non conoscere vincoli eoliche limiti che ne fa un elemento di discussione che riapre sempre qualsiasi pretesa di elevare una norma idolo anche fosse per esempio la norma che del così detto principio di maggioranza perché il principio di maggioranza non decide
Delle scelte della mia coscienza e ritornando argomento che Mercedes Bresso richiamava prima non decide nemmeno le nostre scelte in per fortuna di il pregio di maggioranza in campo scientifico
In campo scientifico cioè è sempre possibile
Difendere un'alternativa c'è attorno in molti casi non è facile perché la comunità scientifica una comunità di santi o di spiriti puri è del talvolta attraversata da interessi economici da controversie politiche
Da in un rivalità personali
Lei da interessi di casta
Ma all'interno della dinamica scientifica come non l'abbiamo conosciuta almeno dalla dal Seicento c'è l'idea che ispirava la Royal society di Londra quando si diceva non stiamo costruendo qui una Filosofia Rosita filosofia come come sino di scienza
Che sia irlandese scozzese o inglese papista presbiteriana una o anglicana
Nam maschile o femminile stiamo mo'costruendo una la la filosofia di collaborazione in cui ognuno che ha delle buone ragioni nelle porti avanti ti difendendo le con coraggio
Questa è la lezione io credo che ci viene nel dall'impresa scientifica una lezione che è molto importante perché una grande lezione di democrazia
E di libertà come ha scritto recentemente in un bell'intervento il filosofo e storico della scienza Paolo Rossi è una lezione né di libertà anche che può far paura questo sì prima si ricordavano uno Ligat alcuni atteggiamenti assai diffuso nella stampa anzi e dei media anzi sempre più diffusi nella stampa dei media per cui la scienza toglie gioia
Per cui da te la tecnica sottopone l'individuo alla mattina per cui tutto quanto la scienza produce cattivo
La manipolazione genetica gli OGM o perché il nucleare o perché no i treni ad alta velocità eccetera eccetera eccetera questa demonizzazione della scienza
Che appunto otto viene sponsorizzata oggi anche da anche autorevoli filosofi laici il che dimostra che laicità e le e relativismo non sono sempre la stessa cosa si può essere anche laici in modo intollerante in modo dogmatico pensare a una chiesa di laicità è compito una chiesa di filosofo il peggio ancora
E come una volta mi mito consentire in un'Assemblea la che tale andava espulso
Perché era contro l'ortodossia anarchica signora cerco ortodossi anarchica ecco che appunto uno ha preso ama ha mollato quelle a quelle che rompa nessun bravissime ragazze comunque o di di buone intenzioni di buone ragioni per richiamarsi Anarchia ma l'ortodossia anarchica signori era una cosa che io non riesco predetti mi ha tollerare
E allora io la mia impressione è che ogni tanto c'è qualcosa che non tolleriamo ecco la stupidità non tolleriamo la stupida una cosa che non va tollerata a cui va data risposta
Non non intimandoci nemmeno se viene da un soglio molto alto ma dicendo con coraggio di no e e poi dicendo a quella persona matti sei tu veramente per dirci queste giacche titoli ai per dirci questo perché signori se uno mi viene a dire che e con gli OGM
Per i quali si possono avere tutte le perplessità di questo mondo e ce ne sono alcune legittime ragioni ma che la colpa di OGM di mescolare
Pesce pomodoro come ho letto in una polemica
Beh signori allora bandiamo anche lo stoccafisso in umido dove dove si mescola continuamente pesce e pomodoro rimando per queste cose al le bolle interessanti osservazioni di Richard Dawkins
Sulle pubblicata anche in Italia non è in molti dei suoi bei libri che sono di tradotti nel nostro Paese
Le in realtà a tutti sottoporre questa paura della scienza io vedo una grande paura della libertà
Conto la contro la tecnica si scatena una serie di maledizioni
Aveva ragione né nel mille novecento ventisette lontano intesa del poeta
Americano Isla Pound quando dice ma non è non è la il le macchine che sono brutte che fanno paura che distruggono è semplicemente l'imbecillità Dini una burocrazia che non riesce esce a governare e allora paura siccome non riesce a governare l'innovazione tecnologica dopotutto insisto la scienza ci dà una lezione di relativismo nel senso non dogmatico non idolatri cover termine nel proprio nel nella suo modo di organizzarsi
Negli anni ottanta la relatività generale di Einstein
Che oggi va per la maggiore e alle subì un attacco da alcuni diciamo così fisici dissidenti nel carnet cala e crearono una teoria che si chiamato il Brahms etiche l'attore che spiegava in un modo diverso alcuni dai le grandi fenomeni spiegati dall'altra relatività generale di Einstein comincia dall'anomalia dei moti planetari
Interrogato sull'argomento su come si schierasse il direttore del Caltech cioè dell'istituto dite che alta tecnologia di California che si chiama che torna è un fisico molto brillante molto bravo tecnicamente
Tutte spiegò la situazione così noi al Caltech ci occupiamo della teoria di Einstein il lunedì
Il mercoledì e il venerdì cito occupiamo invece di quella di Brass dedichi il martedì il giovedì e sabato domanda e intervistatore la domenica beh la domenica ce ne andiamo al mare
Ecco lato queste tipo di domenica in cui c'è la diamo a mare sono quelle che il vecchio Hegel chiamava lei domeniche e della vita se a goderci al mare vengono anche i nostri confratelli che hanno forti convinzioni religiose non so cattoliche protestanti islamiche buddiste etc
Riconoscendo questo libero gioco beh siamo felici per loro
Se invece si ostinano a imporre re alle a tutti quello che ritenevo che ebbe Nash né per loro
Ecco gli rispondiamo semplicemente no grazie
Perché non è più tempo di mettersi in ginocchio
Ha ragione Richard Dawkins e tempo di alzarsi in piedi di fronte appunto alle ai disastri che vengono prodotti in nome di quel Dio che ho chiamato un prima una senza ingombrante
Noi speriamo che in che è proprio un po'di contravvenendo relativistico faccia di questo Dio che un'assenza ingombrante invece una presenza discreta e fedele
E magari un Dio che non facile delle da da da scoprire ma più vicino a noi di quanto noi crediamo che sia come raccontava un po'di anni fa
Quello bravo Monaco o ex monaco agostiniano di nome Martin Lutero grazie
Grazie davvero Giulio perché è sempre un piacere ascoltarti ringraziava Mercedes Bresso che ha seguito i nostri lavori fino a questo punto auguriamo buon lavoro
Sono presenti intanto altri esponenti delle istituzioni e il consigliere regionale Luca Robotti che è anche segretario regionale del Partito dei comunisti italiani
Ringraziamo il processo all'anno che nel frattempo ci ha raggiunto credo d'aver intravisto prima se non sbagliamo il professor Rusconi che fosse seduto in platea
Diamo il la a questo punto ecco se ci sono gli ho chiesto interventi alcune sono già pervenute di invitiamo a farcele
Pervenire salutiamo il consigliere comunale contro del comune di Torino
Quindi fatemi pervenire le vostre richieste d'intervento rimetteremo in scaletta
A questo punto la relazione del professor ottimo che ha come titolo dopo che ha parlato di cultura laica invece il tema della laicità delle istituzioni le cito le istituzioni in bilico tra passato e futuro prego
Sì grazie
A me spetterebbe credo con quegli occhi
L'altra metà
L'altro pezzo
Del
Discorso che cerchiamo di fare stamattina
La cultura laica per un verso che salta ampiamente molto bene
Illustrata
Ne è venuto fuori tra l'altro implicitamente una sorta di approccio definitorio del concetto di laicità legato più Calleri all'attivismo Cetto alla convinzione nostra della l'attività
Dei valori e delle posizioni termine queste ok implica la storicità
Per un verso la fallibilità anche questo concetto
Il già citato per l'altro verso tutto
Nasci e diviene storicamente immancabili anche finisce
Storicamente
Tutto è infallibile ovvero controvertibile allora
Su poi chissà base che anche una convinzione di base
P&L fuori
Qui cito
Una recente intervista del professor potrei
Di cui pubblicheremo adesso nel possible numero di laicità che c'è a dicembre comune un un'intervista potrei parlava Kobe valore fondamentale per i laici la compatibilità dei valori ma perché i valori siano compatibili
E pertanto tollerabili e pertanto salvaguarda aprirli ci vuole appunto nulla visione non dogmatica
Non in città e diciamo pure non fondamentalista di niente
C'è anche vero c'è anche un fondamentalismo laico o può esserci ed è altrettanto se non più pericoloso
Dei fondamentalismi di tipo religioso o di tipo o politico o ideologico
Perché per tanti motivi ma indicò uno solo perché se siamo un pochettino
Accorinti e intelligentemente Accorinti possiamo esce anche maggiormente preparati a diffida è assai attento chi ai fondamentalismi di ogni etichetta
Mentre siccome parlare di un fondamentalismo laico sembra proprio una contraddizione in termini
Enorme in quasi inconcepibile Cme nuovo
Armati si è meno attenti verso dallo un rischio che ci riguarda tutti
A cominciare appunto da noi che ci professiamo laici eccetto versiamo laici in modo diverso perché l'esempio della cinguettii da un mare di associazioni che hanno aderito stanno aderendo alla Consulta di Torino però poiché è un esempio tipico del fatto di e questa
Forte diversità di posizioni
Che cioè sul una base comune
E sulla ricerca di una base
Ambiente spetta nel nel scarsa mezzo e anche mi rimane
Di accennare un momentino all'altro aspetto su cui però già merce debt Mercedes Bresso
Ha detto delle cose importanti interessanti
La laicità delle istituzioni
Istituzioni vuol dire lo Stato che e esso stesso istituzione e belli
Diramazioni
Per i fieri che
Per FI che il in in ormai senso non solo in senso geografico comma in senso anche di diversità di compiti istituzionali che spetta ad uno alle diverse istituzioni per cui le istituzioni dello Stato è un'istituzione che non può essere
Rigida e non può essere
Come dire Moni misticamente interpretata
Noi vogliamo uno Stato unitario è uno stato che sia seriamente unitario eppure riesce anche seriamente federalista oggi il federalismo svenduto
Per quattro soldi poi esce anche seriamente federalista senza perdere il suo carattere unitario fondamentali ma appunto
In uno stato di questo tipo
Deve fortissima venisse
Laico e democratico riteniamo e quindi i riferimenti alla laicità nella democrazia sono fondamentali
Perché altrimenti diventa uno stato dopo ma uno Stato il piglio
E
Giustamente
Giorello ricordarla
La negatività delle idolatria
Si tratta tra l'altro del seconda non delle tavolette Sidari una seconda norma che la Chiesa cattolica ha moltiplicato
La dove si dice chiaramente di non un po'falsi immagini vecchi falsi immagini significa già scivolare
Sul terreno rischio posizione il fine comune solo dell'idolatria e questo vedo dico molto
Chiaramente sinceramente
Perché io non sono credente ma proprio e soprattutto perché non sono credente o un grande rispetto dell'idea di Dio e di coloro che ricordo
E quindi un divinità comunque essa sì configuriamo meglio venga configurata al di là anche degli al troppo por fine Spini
Delle religioni cosiddette abramitiche
Allora se coi il mio tema c'è del titolo in bilico tra passato e futuro il passato dello stato se andiamo un po'indietro nel tempo un passato di tipo patrimoniale
Lo Stato esatto prima stato patrimoniale poi e dileggiato lentamente e difficoltosa avvenute una struttura politica pubblica
Dove
Il concetto di pubblico si è andato mano mano definendo e chiarendo e dove si è andata a mamma definendo
In termini che dovrebbero sempre essere intesi correttamente
La differenza
Tra pubblico e privato
Perché altrimenti il privato torna a soverchiare il pubblico e si sono andato forme anche solo implicitamente di stato patrimoniale
Sì non vorrei che ci pensasse subito alla situazione italiana di adesso ma conviene versare molto attenti
Questo procede
Dello stato
Verso la forma di esecuzione pubblica significa tutte dall'alto il nascere e lo svilupparsi di uffici statali pubblici invece
Dei quella che è stata esaminata lungo in tempi non molto lontani da Weber la burocrazia
La burocrazia
Termine che diventato molte volte un termine usato spregiativamente la burocrazia è una cosa seria perché la i te
La funzionalità la responsabilità degli uffici pubblici fondamentali per il corretto funzionamento
Per cui anche poi nella concretezza e di tutti i giorni la differenza di compiti fra politici e funzionari immanente e i temi prima di deve rimanere la chiarezza sulla correttezza e sui limiti dei putti e dell'epoca responsabilità di ciascuno ai diversi libelli
Nel contempo l'alto grande fenomeno storico e non soltanto il suo incubo è stato quello della stato ricordato già sì con la rigenerazione della società non di pari passo Aime Covella laicizzazione perché è vero che noi dobbiamo sottolineare sempre la laicità che chi vi ha vi è la sfera pubblica
La quale quindi deve essere al tempo stesso neutra rispetto alle posizioni particolari equilibrati
Ma neutra e nello stesso tempo garanti della loro di Perth alla libertà dei singoli come individui la libertà dei singoli commette comunità la libertà dei singoli come chiese
Come chiese o come
Associazioni religiose perché poi il termine chiese un termine del linguaggio cristiano sono tutte associazioni religiose che entra noi sempre più nel discorso e nella dialettica della sfera pubblica ma attenzione che non puoi tende ad oggi assumere funzioni politiche pubbliche
Perché allora tra praticato allora tra allignano e
La nostra storia italiana con storia pesantemente conoscevo Elli conosce tuttora questi problemi anche perché purtroppo
Abbiamo adulto per secoli una chiesa assolutamente maggioritaria e poi purché inutilmente maggioritaria a scapito
Scusa mentre poi ha ricordato le persecuzioni dei valdesi dei Pratesi degli ebrei delle streghe e dei non credenti denti idee sì
Fine ogni e gente ieri quelli che nulla rientrano nello schema
E vessillo schema diventa alla norma
Pubblica lo schema uccide la libertà
Di tutto e di tutti uccide anche la libertà dell'ora esatta perché la libertà dell'estate diventa arbitrio dei pochi
Stato io cioè molto spesso Chiesa e Stato sovrapposti e mescolati lungo all'altro diventare la libertà del privilegio
Credo nella libertà del laico della città
Il nostro riferimento poi
Va ovviamente sempre alla Costituzione della Repubblica italiana
Che oggi
Gravemente insidiata gravemente Silvia tra e questo è un altro motivo non solo di preoccupazione ma deve essere un motivo di impegno
Per la salvaguardia di Moon
Legge costituzionali sempre modificabile a Renzi qualche volta è necessario modificare ci sono i meccanismi previsti
Ma al dirà degli aspetti di compromesso politico che Sandro
Nell'articolazione della Costituzione della Repubblica al lista un fatto unitario di base
Il fatto cioè che quella Costituzione e nata all'antifascismo e dalla resistenza ed è stata fatta da persone che nella quasi totalità
Dall'antifascismo e dalla senza provenivano o comunque in certi valori
Credeva nel gioco
Ci sono poi ma io rimango di repressioni problematiche aperte
Anche considerando che
Non solo perché c'è l'articolo sette
E l'articolo otto ed è legato all'articolo sette
La nostra Costituzione certo è per balzare permeata al principio di laicità ma non è completamente la
Non può esserlo finché sussistano certe
Corsie non risolte e questo significa che anche il nostro Stato non integralmente laico
E non può essere definito correttamente
Fino in fondo uno Stato di diritto non puoi essere fino in fondo uno Stato di diritto se il diritto di qualcuno e poi villeggia tu rispetto al diritto della
Portanti tra dei cittadini questo non può essere allora nel rapporto fra
Cittadini e istituzioni
E entreranno come il fondo questi elementi che sono in parte di carattere storico la storia continua quindi è anche la storia di oggi sarà quella di domani
Sono giudicate non soltanto lo storico però queste cose sono di carattere giuridico istituzionali eccetera
E con per questo motivo io non entra in dettagli perché poi ci saranno gli atti e per questo ma per questo motivo nello Piccolo schema che trovate nella cartellina
Io ho alquanto ho insistito sulla
Un
Come dire
Se usasse un termine un po'matematico e dire PV Unipol città
Consiglia sulle carte reciproco che assume deve assolvere
Il rapporto fra istituzioni e i cittadini e viceversa fra cittadini e istituzioni non ci può essere un rapporto democratico a senso unico
Non ci può essere un rapporto organico a senso unico
E il reciproco
Sì le istituzioni non funzionerà Rocco o funzionano solo in parte in modo lattico ovvero rispettoso dei diritti di tutti
E a salvaguardia dei diritti di tutti
Resta
In firmato per lo meno il rapporto fra istituzioni e cittadini ma viceversa non funziona poi
Se non in parte il rapporto fra cittadini e istituzioni e uno degli esperti più pure occhi panneggi di questo fenomeno nella misura in cui si realizza il fenomeno oggi non più
Perfetto funzionamento o se volete non funzionamento
Come previsto da certi articoli della nostra Costituzione e
In particolare articolo novantasette
Che parla di boh andamento per un verso e di imparzialità l'altro verso dell'amministrazione
Se l'amministrazione nonché risponde a questi due elementi a queste due esigenze costituzionali i tifosi punto
La Pacciardi appella laicità delle istituzioni non è soltanto una battaglia di principio e e non è neppure una battaglia accademica è una partita di americani nomi a caso
Abbiamo il dovuto costituire a Torino una consulta
Per la laicità delle istituzioni ora
è chiaro che
Perché le istituzioni
Corrispondano acciuga a cui rapidissimamente stavo accennando occorre la chiarezza e quindi la salvaguardia del apporto
Che è un rapporto
Differenziarli nasce così vogliamo dire tra pubblico e il privato il pubblico perché rivalità le istituzioni ma interessa direttamente con impoverisce gli individui le comunità lo Stato stesso
Le istituzioni religiose che una ripeto credo di averlo già accennato in forma forse un po'più indiretta e istituzioni religiose sono le istituzioni privati
Poi ribatte
Sia perisce o non si aderisce liberamente si dovrebbe a John veduta consapevolmente e chi entra deve essere in grado di uscire
E chi entra non deve poi vedere in qualche modo trattative o modificati
Il proprio ritiro ittiti il cittadino per la prevalenza del diritto interno della comunità religiosa o di qualsiasi altro tipo di comunità
C'è un diritto comunitario eccetto che dice ma attenzione non confondiamo il diritto comunitario con il diritto dello Stato e col diritto che riguarda insieme ai doveri i singoli
Cittadini di allora
Voi capite
E credo condividiate abbastanza ampiamente poi si può discutere anche sulla portata di queste cose
Ma
Come non è un'anticaglia la rivendicazione della laicità a base dei rapporti civili e della convivenza civile non deve un anticaglia il principio del separarci oggi
La separazione tra il pubblico e il privato
Anche il privato
L'industriale coperti Carver cert'sappiamo qualcosa quante volte ormai si si viene a parlare di conflitto di interessi ma e complicità ritenersi era dovuta al fatto che le cose sensibili scordarlo e si mescolano ma la mente
Allora la separazione riguarda deve riguardare certamente il apporto anche molto stretto e e di interrelazione tra il pubblico e il privato e riguarda poi come principio classico
Per lo Stato laico è per la coscienza laica la separazione fra lo stato e le associazioni religiose
E quindi anche la capacità che noi tutti dobbiamo avete di Geniere separato
Il nostro status di cittadini dalle nostre convinzioni e infine di personali
Sono due cose diverse e io sono convinto che escono convinto per amplissima esperienza che non è vero non solo non è vero che la laicità e antireligiosa può anche diventarlo ma non è questa la cosa giusta
Non è vero neppure
Sì
La laicità in qualche molto
Impedisca la libertà religiosa anziché la libertà religiosa è uno degli aspetti della libertà di pensiero di associazione eccetera le classiche libertà liberali
Che tutti conosceranno attenzione ero a tendi le corse ciascun al proprio posto
Fermo restando allora e ciascuno
E anche i gruppi e le comunità
Hanno oggi diritto a manifestare praticare le proprie convinzioni a condizione di non farli diventare obbligatorie per tutti
Desidero farle diventare tali dall'ente ideologicamente
Come dire corrotto perché è una forma di collocazione ideologicamente corrotto lo stato
Che sei democratico e deve essere una situazione di diritto perché altrimenti non non riesco a capire
Ci può essere poi gli avevo anche una dittatura della democrazia questo falsari lindo un altro principio che il principio di maggioranza principio di maggioranza
Molto importante classico significativo non può essere però ha strumentalizzato
E che io ho sempre detto è anche molto spesso Colletto che
La libertà la laicità di uno Stato si vede
Dalla parte delle minoranze e della salvaguardia delle minoranze e nove dalla parte delle maggioranze a parte che non si può prescrivere
Nulla alla coscienza di ciascuno in base ad una volta azione ad una semplice pur trazione maggioritaria
Per quanto riguarda mi avvio alla conclusione come il rapporto cittadini situazioni
Mi domandate perché il nostro continua a essere un Paese dove espressioni ricorrenti sono anche a livello proprio io procede di bassa cucina popolare
Pioppi ricorrendo all'Anteo Emilio che piove sempre sul bagnato mo'o molto stretta ma perché come null'altro perché il governo notevoli esce creduto facilmente
Lato
E poi la diffidenza nell'esecuzione istituzioni democratiche per il rock ad alto la chiara e inequivocabile separazione dei porti una delle cose più preoccupanti dello stravolgimento via nove della Costituzione repubblicana che
L'esecutivo venga a poteva lì sul legislativo il primo portiere quello legislativo espresso dal parlamento espresso da deputati eletti e così via
Allora
Perché città diffidenza spesso nelle istituzioni ma perché effettivamente per tradizione le istituzioni son spesso appare essere delle
Così il separate delle istituzioni come
Fonte e strumento di privilegio o anche alle volte di arbitri galletto essa
Parecchio parecchio significativa quindi
La in città dello sfratto e delle istituzioni
Principio
Nel separazioni
Principio solo Hill attivamente Val di torsi correttamente funzionante
Il maggioritario cioè della maggioranza che subentra al mente serve alcune cose soprattutto perché la democrazia di cui paghiamo e su cui abbiamo esperienza
Non è tanto una democrazia diretta quantum da tempo Garcia delicata
E
Questo punto sì porterebbe ancora aggiungere
Forse non l'ho accettato il principio della partecipazione
Il rapporto istituzione dei cittadini cittadini e istituzioni e tanto più valido quanto un medio funzione la partecipazione
E e quindi quanto più le istituzioni invece di apparire qualche corsa di esterno se non addirittura di estraneo
Si configura dal come parte di noi stessi perché noi stessi ne siamo istituto voi e e le facciamo funzionare
Ultima cosa tra passato e futuro ma tra passato e futuro la cosa e del tutto tappe che il precedente e un precedente estremamente
Complessivo ma anche estremamente preoccupanti
Non solo per motivi interni ma su scale generale perché
La fortuna attuale del sistema capitalistico non si chiamano più semplicemente imperialistico si chiama globalizzazione
Con tutte le le terribili conseguenze per cui una parte crescente dell'umanità
Numero uno
All'altezza di continuare a vivere con dignità e con sicurezza
Cui
I portieri
Finanziari prima ancora che politici si concentra dove sempre di più
E per contrasto
Favoriscono il panel Ticosa risibili i localismi gli arroccamenti e nel
Corrado
Della pop Puglia cerchia familiare o la propria cerchia di di
Un'azione poi
Certe corse anche sul livello identitario lasci inventando perché qualcuno mi spieghi che cosa vuol dire pagarmi
E mi dica dov'è la Padania ma di Padania ormai c'è ed è un fanatico ce n'è uno un sacco impensabili d'Italia e del bon ton cioè questo s'
Sono anni tuba anch'essi
Della coscienza archivistica Nutella identità di cittadini per a favore
Del particolarismo localistico del particolarismo comunitari sciistico
E altre riforme ancora può esserci anche il particolare il rito religioso che diventa o poi Cybo invece che qualche corsa
Di medio
E anche di accettabile perché io rapporti anche con le corse che
Non capiamo oggi non sappiamo se capiremo la tomba mi sono anch'essi rapporti e ciascuno li risolve
Semplicemente con la la spinta della curiosità e della ricerca olive risolve con l'atto di fede
E pensa anche congressuali ma onesta
Di sentirsi maggiormente aveva assicurato nel ricercare delle giustificazioni trascendenti delle rassicurazioni trascendenti invece di operai
Al massimo possibile e con la
La la maggiore e chiarezza ittica possibile sul piano dell'immanenza che Piaggio nella nostra vita di esseri viventi Ets operanti allora
Non c'è più il tempo di soffermarsi Ibra
è stato accertato ci sono dei campi in cui
La Pistorio dello Stato e delle istituzioni delle maggioranze ci sta imperversa mandò in maniera disastrosa nel nostro Paese
E allora c'è chi riuscirà ad aprirsi
A Rocca
Nel privato
Tre personale o e nel privato familiare e pensa di risolvere al così è avvenuto anche col fascismo è avvenuto anche col fascismo che la massa delle persone
Onestamente non non inquinando la propria coscienza e con la direzione Sheldon l'adesione formale somma
Io ricordo un po'perché sono vecchio il il il distintivo del Partito nazionale fascista che molti portavano all'occhiello be'qualcuno lo chiamava alla cimice
E alla tessera del partito la chiamiamo hanno la tessera del padre perché molte volte
Era necessaria la tessera
Porte aprire un lavoro più o meno stabili e una maggior sicurezza non dico neppure di BPER venti sopravvivere
Allora io io credo di dove conclude ma concludo con una
è una proporzione
Leggo sul al giornale di ieri
Sempre che el
Il processo
Estratto il diciotto il giornale degli pubblica un articolo letto la stampa angosce noi si è scopo tratta più di tanto condannato il giudice che dice no al crocifisso
Noi non siamo contrari al crocifisso come a nessun altro simbolo religioso e non religioso purché ogni cosa stia al proprio posto
E anche qui il pubblico nel privato
Il crocifisso nella Chiesa cattolica la torce
Nella sede degli evangelici
Il Magg & Abid nel sede ebraica e nella Casa delle famiglie
Che i soldati questa o quell'altra o quell'altra posizione niente da dire
Ma Mella impongono negli uffici pubblici questo è un istruito
è un arbitrio che offende me copre il cittadino e mi offende avrebbe anche se fossi cattolico
Mi offenderebbe anche se fossi cattolico rispetto supremo del fatto che ci solo degli altri
I miei amici fratelli compagni chiamate le conclude il termine sono legati che non la pensa come me
Che hanno il diritto di pensare alla diversamente e di essere salvaguardati e hanno il diritto di non trovare un segno di parte
Nella scuola nel tribunale nell'ospedale nell'atto il giovedì
Alla andava Agrate in qualunque posto dove
Il servizio della funzione eh pubblica allora
Io voglio if I mi a questo giudice che si chiama Luigi Tosti
A cui gli a nome del Comitato la città della scuola ho mandato con un messaggio a cui lui ha risposto ringraziando
Ho mandato prima del processo
Io
Termino con una proposta
Visto che il mosto
Come associazione
Consulta torinese la laicità delle istituzioni visto che la laicità delle istituzioni di e violata anche dai crocifissi fuori posto e imposti visto che questo giudice
In maniera del tutto legittima e anche non violando la legge sì opposto
Al crocifisso nell'aula del tribunale
Avuto col con la Under scure adesso ci sarà come esso si vedrà
Pensate anche solo per Opel non andare troppo lontano da Torino e del Piemonte quanto è durata la faccenda di Marcello Montagnana per una questione di crocifissi anche
E durata anni
L'abbiamo appoggiata in tutti in molti il Comitato Miroglio non c'è ancora la Consulta perché essendo la Consulta proprio il fatto che da parte sua
è finita poi
Como una doppia Presa di posizione della
Del
Tribunale nessun potere morale perché
Ripensata rimandata
Rinviata questa collana quel finalmente ci ha riconosciuto che c'era l'espressione di quel diritto io proporrei pure stavo se
Abbiamo il tempo di pensarci un momentino scendere un piccolo chiesto durante l'intervallo se questa Assemblea
Questo convegno e d'accordo a mandare in forma pubblica
Comunque documento di appoggio
E di
Bene
Io stavo per dire di corresponsabilità
O di corresponsabilizzazione al giudice Luigi ritorsioni credo che farebbe una cosa coerenti lo mandiamo naturalmente in primo luogo è il giudice stesso
A Roma diamo alle istituzioni lo mandiamo al Presidente della Repubblica
Lo mandiamo al Presidente del Consiglio e vuol diventare non capo dello Stato marca appoggia il governo oggi a Mussolini De Sica Ballack appoggio al governo
Lo mandiamo a quelli deprecabile personaggio poco tempo e purtroppo per imporre e il ministero della giustizia e venti hanno un poco se Depardieu scende fallì perché questi sono due sotto così che bastano
Il rapporto di cittadinanza può Ansaldo nel rapporto con le istituzioni Boite Sandu la libertà di tutti e di ciascuno grazie
Grazie Carlo Tino sono presenti in sala a titolo di responsabilità politiche Magda Negri che in rappresentanza della direzione nazionale dei DS
Sono presenti anche tre relatori del pomeriggio Franco Gianpiccoli Franco Segre che ringrazio e saluto
Ricordo che al termine del dibattito si possono ancora dare le iscrizioni ci sono già parecchi gli interventi richiesti ci sarà il buffet sarà un ottimo fedi con invito usufruirne per consentirci di proseguire insieme dei lavori nel pomeriggio anche rispetto a quanto diceva adesso fino a proposito di Carlo Tosti sono assolutamente d'accordo
Vi dirò di più
Ho già accennate formalizzeremo la proposta di la Consulta organizzerà ai primissimi dell'anno due mila e sei
Una presentazione del testo di manca Marcello Montagnana può postumo nel senso che non ha trovato edizioni non sta trovando edizioni scorci fingiamo lo Stato
Il questo testo e pubblicato per il momento sul sito dell'Unione atei e agnostici razionalisti
Intendiamo nei prossimi giorni pubblicarlo anche sul nostro sito in accordo con Noiret affinché per lo meno non avendo trovato al momento un editore cartaceo disponibile a pubblicarlo
Almeno on line il libro sia pubblicato e ci impegniamo a fare la pubblica la presentazione di questo libro ovviamente insieme al fratello
Presidente culturale
Marcello Manfredo Montagnana invitando questa quell'altra proposta il giudice Tosti a presentare anche gli questa iniziativa che si inserisce perfettamente in questa sua battaglia di libertà
Il giudice Tosti si è sostanzialmente autodenunciato in questa vicenda del crocifisso nel tribunali così come Montagnana si era autodenunciato in qualità di scrutatore in presenza di un crocifisso nel seggio elettorale questi siamo
Questo è il sintomo di a che livello di arretratezza è il dibattito sull'etica pubblica nel nostro Paese
Siamo dove era commentare le tesi per cui un simbolo legittimissimo ma di parte non debba essere presente nei luoghi di tutti cioè dello Stato quindi sotto se io assolutamente la proposta di ottimo e lente con questo è l'impegno di presentare il libro postumo di Montagnana con la presenza anche di Carlo Tosti in qualità di testimone vivente della battaglia per la libertà di tutti
S'ripeto ci sono adesso interventi
Richiesti sono ancora possibili restrizioni in serie entrato in sale il primo che lo ha chiesto lui l'intervento era l'avvocato Marziano Marzano
Non solo per un seggio a ritornato proprio ha dovuto allontanarsi temporaneamente altrimenti Marco che usa prego
Marco Galluzzo a rappresenta la femminismo e Federazione Dozzo dall'insegnanti la gloriosa associazione di categoria professionale degli insegnanti fondato da Salvemini cent'anni fa
Quali
Diciamo cinque sei minuti ecco abbiamo una dozzina di interventi ecco dieci minuti al massimo bene va be'dieci minuti
Allora ho chiesto preventivamente quanti minuti per rimanere rigorosamente nei tempi la presentazione c'è già stata
Docenti
Così si sente sì perfetto grazie allora la prefazione c'è già stata e quindi non mi non mi auto presento
Fra le mille cose che si potrebbero dire ovviamente mi limiterò uno due osservazioni essendo un'associazione di insegnanti credo che la cosa più sensata sia fare al nostro luogo quindi dire uno due cose sulla scuola
Partirei dalla dall'intervento dal saluto che è stato dato dalla Presidente Bresso a questa
Numerosa Assemblea
No manifestando una serie di apprezzamenti che sono già stati sottolineati da intanto la presenza che non è poco
In secondo luogo mi sembra che la presidente Bresso abbia giustamente in maniera significativa sottolineato l'importanza delle tematiche dalla città alle istituzioni che da in qualche maniera il nome l'identità questa nostra consulta la quale alla quale come associazione aderiamo
Mi permetterei soltanto di fare un'annotazione critica che non è tanto critica nei confronti mi dispiace che lo parlare il presunto in assente dovuta andare via la presidente ma non è tanto critica sulla persona ma sul quadro politico generale insomma
A un certo momento fra le le varie costate detta dalla Presidente si è fatto un cenno alla questione dei buoni scuola
E io non posso non apprezzare che la presidente ha rilevato l'esigenza che la nuova maggioranza di centrosinistra governa la Regione
Si debba porre il problema di rivedere in qualche maniera la normativa sui buoni scuola
Dopo questo apprezzamento però mi permetto di dire che non dal punto di vista della presidente Bresso che e presidente di una maggioranza che ha dentro diverse componenti
Una serie di componenti che oggettivamente non sono laiche e temo che siano sostanzialmente la maggioranza delle componenti dell'attuale maggioranza di centrosinistra
E alcuni componenti laiche che non si identificò Cereti con un partito ma con alcune ali di alcuni partiti insomma
Allora in assoluto di questo genere mi rendo conto che la presidente debba fare un'opera di mediazione quindi arrivi a dire
La legge sugli indizi sui sui buoni scuola in sostanza ce la teniamo
Ce la teniamo con degli aggiustamenti oppure eventualmente la sostituiremo con un'altra legge che però prevede ugualmente buoni scuola distribuiti sia i genitori che mandano i figli a scuole pubbliche sia i genitori
Che manda diffide scuole private quello che si dice è già qualcosa me ne rendo conto ma secondo me e credo secondo noi non dovrebbe essere sufficiente
E di dire evitiamo almeno quelle sperequazioni scandalose per cui para caparra dorsalmente lo Stato finisce per dare più soldi quasi tutti i soldi che dà diritto allo studio Sully gli altri sulle famiglie gli allievi che fanno scuole private quasi niente sulle famiglie che deriva quei pubbliche ripeto e già una cosa importante dopodiché io credo che dovremmo dire da parte nostra poi come dire le istituzioni i i presidenti chi sarà dovranno fare la loro mediazioni io credo che da parte nostra dovremmo dire che la legge sui buoni scuola è sbagliata appunto
Il vento appunto si fonda a sua volta se un'altra le
Ponga a sua volta fu un'altra legge pajata una legge mi dispiace dirlo perché io insomma non non rivelo un segreto
Mi sento più vicino politicamente al centro che al centrodestra ma c'è una legge fatta centrosinistra legge nazionale che la legge di parità che a sua volta una legge sbagliata fra l'altro è particolarmente subito la
Particolarmente essi gola perché mancano addirittura sui termini fa cambiare significato alle parole ha finito per farci credere che le scuole pubbliche sono anche quelle private perché la legge si dice che le scuole pubbliche sono anche quelle private
Perché si dice sono pubbliche quelle statali quelle paritarie
Perché sono le scuole private le quali però devono rispondere a determinati parametri credere quindi possono chiedere in qualche maniera la parità però mi si può dire quello che si vuole primo non sono comunque scuole pubbliche secondo ci sarebbe da chiedersi sulla serietà di dei controlli che poi verificare la rispondenza ai criteri che dovrebbe stabilite dalla legge allora
Secondo me questo è un imbroglio un imbroglio che parta legge di parità che in qualche maniera ricade di conseguenza sulla legge di buoni scuola perché è chiaro che poi diventa difficile a volte ha detto che son tre scuole pubbliche le paritarie diventa difficile poi negare direttamente o indirettamente un finanziamento
Allora io credo punto daremo ribadire questa vetta
E non nasconde dietro un dito perché l'altra cosa e mi arrivo mia mi avvicino rapidamente alla fine volevo solo fare l'osservazione stazione sarebbero mille altre ma mi astengo da queste cose da altre cose preferite in poi
Diciamo chiaramente che questa legge e di fronte al buon senso di tutti noi incostituzionale
Qualunque persona che conosca l'italiano legge la Costituzione non la parte seconda
Che qualcuno sta cambiando
Ma la parte prima che nessuno neppure il governo di centrodestra si è usato esplicitamente a voler cambiare
Allora quella Costituzione che almeno formalmente rispettata a tutti dalla destra alla sinistra passando per il centro dice chiaramente che non si possono finanziare le scuole private punto e non mi si venga a dire che queste un buono scuola quindi vale famiglie che poi qualunque erogazione di denaro pubblico che direttamente o indirettamente vada a finire nelle casse delle scuole private e ovviamente un finanziamento alle scuole private comunque lo si voglia dire
Allora ossia abbia il coraggio di dire modifichiamo l'articolo in questione della Costituzione e lecito visto le procedure l'abbiamo visto in questi giorni per cambiare la Costituzione allora lo si dica forse in Parlamento una proposta di questo gene attuerebbe anche la maggioranza di questi tempi ma non lo faranno lo faranno perché tutti i sondaggi che sono stati pochi su quest'argomento che interessa a pochi tutti i sondaggi che sono fatti su questa questione dicono che gli italiani sono largamente contrari al finanziamento pubblico alle scuole private largamente contrari allora non passeranno attraverso quella via perché non avranno il coraggio di farlo quindi su questo punto la Costituzione rimarrà immutata e allora se la Costituzione
Rimarrà immutata questa rimane una anzi queste due questa nazionale indirettamente questa regionale rimango leggi sostanzialmente incostituzionali
Avrei altre cose da dire e concludo semplicemente su questo visto questo come dire era chiaramente legato alla questione
Della laicità delle istituzioni Qwest se avesse avuto più tempo avrei detto anche qualcosa piccato un pochino più culturale qualche osservazione su quello che è sembrato molto interessante che dicevano i due relatori
I due relatori direttamente o indirettamente ci hanno anche spiegato in qualche maniera qua significa essere laici cosa significa lei cita naturalmente e molto vero quello che dicevano credo che però a monte di qualsiasi definizione più gotta e più culturale insomma ci possa dire una cosa un po'generica ma che secondo me può avere un senso
Qualcuno a suo tempo non era uni iper laicista insomma
Ha detto che il peggior nemico del buonsenso il senso comune
Allora io credo che la laicità sia intanto rivendicare il buonsenso contro il senso comune il senso comune che ci è stato imposto ci dice che le scuole private sono diventate pubbliche ci dice che costituzionale finanziare le scuole private invece il buon senso carta costituzionale alla mano
Ci dice che le scuole private sono private che le uniche scuole pubbliche sono le scuole organizzate dallo Stato e dalle sue articolazioni e con qualsiasi finanziamento di soldi pubblici che vada alle scuole private perché questo il loro nome è incostituzionale grazie
Ha chiesto di intervenire la signora Alda Segre
No no prego prego
Io non appartengo a nessun no non rappresento che me stessa
Avevo capito che c'era un dibattito e quindi mi sono iscritta per il dibattito intanto spero
E intanto spero tempestivamente che qua dentro ci sia qualcuno che non la pensi come noi perché se non ce la cantiamo ce la suoniamo da soli la cosa mi sembra molto costruttiva io parte Redford al fondo c'è qualcuno che ha parlato di immagini e abbiamo la bella fanciullino Ali che mi ricorda la l'emozione francese ecco io proprio quella lì non mi piacerebbe stato francamente perché e e non prenderei la Francia come idea di Stato laico aveva bene che ci sia il chador che ci sia il vero che ci si possa ci concederà che si possa andare a scuola con la kippah che si possa mangiare pesce
Cioè la carne macellata secondo il rito ebraico musulmano io sono ebrea
Quindi queste posizioni che invece in Francia vengono bloccate in me in virtù della e cinismo a me non vanno tanto bene
Si parlava di concordato ci siamo dimenticati la seconda parte
C'è un concordato con la Chiesa cattolica ma poi ne in altre le altre chiese
Come ti amo culti ammessi siamo stati emessi finalmente e in abbiamo le intese quindi han certo punto Maresco a capire perché esattamente come ne abbiamo un'intesa con gli ebrei spero presto vanno ai musulmani e altre persone
Ci possa essere un'intesa anche con la Chiesa cattolica paritaria buona e tranquilla
E in base per esempio a queste intese io vorrei chiedere al signor Giorello se volete andare al mare da sabato lo faccio
Quietanza va dove vuole dall'io normale quando è festa è la mia festa e c'è un'ultima cosa non io sono anche molto molto critica quindi diciamo ribadisco il fatto che mi fa paura il fondamentalismo laico
Mi fa proprio paura perché ad un certo punto in base al fondamentalismo laico vengono veramente a massacrati moltissimi principi che la gente non capisce che tira fuori in base a chissà quale idee delle la reazione delle delle realtà delle varie comunità che poi in fondo non conosciamo nemmeno tanto bene
E ho l'ultima cosa da dire contro la sinistra scusatemi tanto motoria me sinistra da sempre però mi stavo mi sembra l'impressione che la sinistra si sia ormai troppo diventata passiva proprio ieri sulla quelle pubblica
Non dico il giornale di con la Repubblica c'era un articolo su Claudio Pavone sul nuovo volume che sulla nuova averne come si chiama rivista che sta uscendo parole chiare
E c'era una frase estremamente simpatica di Stefano levi Della Torre che diceva che gli sembrava che ci fosse un ingorgo sulla via di Damasco in effetti è vero
Grazie all'intervento posso su una sola rassicurare
La signora Segre sul simbolo dalla Consulta è sembrata consultandomi da Marianna francese è un è una donna col berretto frigio e da sempre da letto fluttuante al di là dell'uso che ne posso essere fatto
Condividendo in toto o meno dell'uso del francese e fin dalle proprie origini fin dal dal dalla Pop simbologia un sindaco un simbolo di libertà e di libertarismo contro la schiavitù contro qualsiasi tipo di sotto e virtù materiale e
Scrive filosofica
L'avvocato Vittorio Dotti
L'onorevole deputato
A me sembra appropriato questo simbolo perché in realtà il laicismo nasce con la Rivoluzione francese cioè da quando la borghesia il popolare in rappresentanza di tutto il popolo stabilisce che il potere non è più né della Chiesa né di un signore secondo la concezione patrimoniale ma e del popolo nel suo complesso e questo cambia totalmente perché ad allora che da allora che passa il principio faticosamente si afferma il principio che la gestione del potere politico non può essere della chiesa non può essere di un signore ma soprattutto non può essere di una chiesa o della Chiesa ma del popolo sovrano ecco questo è l'inizio
Della della costruzione delle ICI della della laicità dello Stato ovviamente il popolo sovrano
Deve deve si comporta in maniera che cioè ho teorizzato il gestione del potere in maniera che tutti si possono riconoscere tant'è vero che una norma fondamentale è che chiunque sia deputato rappresenta tutto il tutto lo Stato era presente tutto il popolo
Anche se ben si sa anche naturalmente ciascuno eletto da un interesse di parte cioè da una frazione del popolo ma a questa Ria ricostruzione dell'unità avviene questa attraverso questa formula
Del mandato nell'interesse di tutti ecco che allora
La
Si determina quella si determina quella situazione per cui la gestione del potere la gestione del potere che il fatto del potere politico
Deve essere tale da poter essere riconosciuta da tutti che non vuol dire che si deve fare una cosa che accontenta tutti perché chiaramente non è possibile questo non è possibile gestione del potere fatta tipicamente per rappresentare degli interessi se se ne rappresenta se se ne fa vincere uno ovviamente per dell'altro però il modo con cui questa questo avvenimento accade
Deve essere tale che gli altri ci si possono riconoscere e si si possono riconoscere attraverso il principio di maggioranza ma naturalmente con la dimostrazione in sé cioè il moto il metodo deve essere tale che si riconosce che una maggioranza la quale implicitamente riconosce i diritti della minoranza e cioè nel modo con cui si pone nella possibilità di essere rovesciato nei termini in cui l'esercizio del potere avviene dice la quinquennali Tata padre analita della gestione eccetera eccetera
C'è questo riconoscimento della possibilità per la minoranza ove non sia d'accordo con la maggioranza si potrebbe rifare ove ottenga il consenso della maggioranza del popolo
Sovrano
Ecco detto quindi questo che il quadro per cui la laicità dello Stato non è un contenuto la laicità non comporta un contenuto
Essere laici non vuol dire avere un contenuto da proporre ma essere laico che era vero metodo una forma è pregiudiziale al contenuto
Al contenuto difatti una mi ricorda volta parlavamo parlavo con Bobbio c'è stato un convegno e io ho fatto una considerazione detergenti e laico eh
Fondamentalmente volte ariana mentono schizofrenico cioè uno che è assolutamente convinto della sua quel della sua tesi su una materia quella religiosa e quella politica e quella che sia però è assolutamente convinto non solo che l'altro ha diritto di poter esprimere la propria opinione ma che l'altro potrebbe avere ragione
E cioè che il fondamento della teoria per cui l'altro a una certa concezione potrebbe essere fondato più del suo per cui non esiste superiorità di una cultura rispetto all'altra anche se la maggioranza
Di un corpo sociale può stabilire che si si si comporta in un certo modo per esempio
Non sono ammesse certe pratiche l'uccisione dei degli animali secondo un certo modo che io considero per esempio si dove si possa intervenire in materia
Per cui la maggioranza fa valere il suo o la legge la legge che ovviamente è nata come già fa valere la sua forma anche se un altro può essere assolutamente convinto
Che ha ragione lui e ritengo che possa avere ragione Luís però la maggioranza ha fatto passare quest'altro principio detto questo però
Io vorrei
Richiamare storicizzare un po'la ragione per cui nasce un comitato come questo
Perché perché ovviamente c'è un attacco alla laicità dello Stato però questo nasce da una ragione obiettiva e profonda cioè la globalizzazione
A come conseguenza che nasce dalla la mondializzazione dalla capacità dall'estensione mondiale dei mezzi di comunicazione la globalizzazione comporta la riduzione di potere dello Stato nazionale su cui come dicevo invece si è fondata la nascita della laicità nella gestione delle istituzioni lo Stato nazionale
Perché decade perché è uno Stato nazionale non è in grado di imporre una politica economica perché essendo l'economia intrecciata nessuno Stato è in grado di dire ai propri soggetti tu devi fare così come invece è stato per esempio fino agli anni mille trecentocinquanta sessanta
Ho settanta
In base alla c'è è stato con una caratteristica
Dominanza assoluta dello Stato nazionale sul proprio territorio esso impropria e sulla propria popolazione ecco questo non è più possibile sei soggetti se uno Stato volesse guidare un'economia uno stato che stanno interno dell'economia che ormai prove mondiale tutti ci stanno che perfino i cinesi se lo Stato sarebbe travolto perché questi soggetti non accetterebbero e Tangentopoli in fondo è stato questo
è stato il fatto che la borghesia italiana non ha più accettava più di essere guidate in un certo modo aveva bisogno di altro aveva bisogno di una svolta di balistica perché tutti gli altri Paesi avevano fatto una svolta di balistica
Ed era la classe politica e che non accettava questa svolta è stata travolta la Tangentopoli è stata una rivoluzione sociale cioè sociale non politica giudiziaria e altre storie di questo tipo è stata una profonda rivoluzione di task così come la dissoluzione dell'Unione Sovietica nasce dal fatto che nella mondializzazione un sistema come quello pianificato non poteva reggere di fronte all'attacco di un sistema invece aperto perché quello aperto il più efficiente di quello pianificato anche se quello pianificato e più giusto di quello aperto allora
Questa riduzione dello Stato nazionale
Comporta ovviamente la messa in discussione della possibilità che lo Stato mantenga
Una un tratto laico no della laicità dello Stato perché lo Stato nazionale non c'è più ha meno potere naturalmente allora o si fanno vivi per forza nonché per malignità
I corpi intermedi come la Chiesa tipicamente Massoneria altri corpi adesso il sindacato insomma i vari corpi intermedi nell'assenza della sovranità statuale si fanno avanti e premono e naturalmente cercano cerca no ottengono lo spazio che il ripiegamento dello Stato
Permette da ed da immediatamente ad essi quindi si è aperta una fase di totale arretramento da questo punto di vista ma non solo da tutti i punti di vista di arretramento rispetto a quello che avevamo raggiunto con lo Stato nazionale anche perché ricordiamo
C'era stata una fase a livello mondiale potremmo chiamarlo di globalizzazione che inglese Anna non nel senso che a livello di economia internazionale mondiale c'era stato un dettato che inneggiano Maselli tutti gli Stati nazionali ciascuno per diciamo adeguamento o per imitazione avevano assunto la politica keynesiana e in quel fino al settanta ottanta
Con quella andamento diciamo con quello sviluppo
Il popolo aveva acquisito un livello che ha totalmente perduto
Cede il popolo oggi facciamo rapidissimamente il popolo guadagna metà di quello che guadagnava prima i livelli di remunerazione di di no di reddito
Conta niente dal punto di vista elettorale ha perso il diritto di voto perché il diritto di voto non sceglie né i partiti né nascere dei partiti negli uomini che vengono scelti da altri da oligarchi eccetera non conta niente nei luoghi di lavoro cioè come produttore per lo statuto di lavoro Toro totalmente salvato un lavoratore conta zero se poi contro parliamo dello sviluppo della flessibilità è chiaro che la forza dei lavoratori la forza di chi lavora cioè del popolo a livello più basso di lorsignori ma dei non signori il popolo la classe ecco che aveva conquistato certi livelli li ha perduti totalmente dunque il popolo ha avuto un ripiegamento totale ma anche le diciamo istituzioni nel loro complesso hanno perso rispetto alla alla società cioè lo Stato
Si è e ripiegate tornato indietro non è sì è più inesistente o è meno consistente nei confronti della società di coloro che comandano per ragioni di forza sociale all'interno della società siamo tornati dal punto di vista elettorale al mille novecentoquattordici ecco diciamo così dal punto di vista sociale forse anche più
Più anche più indietro io vi se mi date un minuto il racconto un episodio curioso c'è una
Al mio paese
E al conto la flessibilità secondo Vinti ad Asti al mio paese un giorno il direttore di banca
Vede arrivare un contadino edilizia Giacomo come va insomma va bene va bene rispetto pensa che non riesco nemmeno a spendere tutti i soldi che Mario la tensione quasi quasi nemmeno gli interessi vi siete ma guarda un po'come è cambiata la vita ti ricordi i tempi di una volta che sono poi mille novecentoventi così insomma anche meno centoquaranta
Discesa allora alle cinque del mattino se non eri in piazza per aspettare che il padrone ti chiamasse lavoro non lo trova che naturalmente poi anche se c'eri intontiti e non sempre ti chiama
E il direttore dice attenti chiamavano cioè mi chiamavano ma nemmeno tanto
Diciamo ci recammo lavoravi tanto no no lavoravo erano contentissimi quando il PIL prendevano era un lavoratore allora perché non ti prendevano sempre
Vuoi che ti dica
E perché non avevo la moglie bella
Forse c'è a significare che l'asse tra flessibilità c'è chiaro che il padrone mentre l'altro lavorava
La flessibilità comporta una degenerazione c'è una riduzione di status incredibile ecco questa è la condizione nella quale stiamo per cui noi dobbiamo collocando storicamente la condizione nella quale siamo cosa dobbiamo dovremmo dirci
Bisogna che ricorda abbiamo ovviamente noi ci auspichiamo di riconquistare quei diritti
Di libertà e sociali che tutti sono venuti meno con il venir meno dello Stato però bisogna ricostruire lo Stato ma siccome per definizione lo Stato non si può fare a livello nazionale bisogna farlo livello internazionale
Come si fa uno stato dell'Internazionale ecco il vero problema delle il cinismo potremmo dire o anche delle cinismo come si fa
Si fa almeno a livello europeo costruendo un nucleo di statualità forte a livello europeo contro ad esempio cominciando alla Mussolini con una idealizzazione
Dell'immenso del patrimonio statuale europeo che invece di essere gestito così viene unificati comincia a fare da perché Mussolini è stata la risposta di Mussolini è stata una risposta
Alla globalizzata alla fine della globalizzazione
Lunga
Che si era sviluppata dal mille ottocentosettanta al mille novecentoventi come insegna bene Deaglio
E che si era chiusa con la guerra come tutte le globalizzazioni finisco con le guerre finirono chiudono perché il meccanismo nel quale stiamo finisce inevitabilmente nelle guerre se non c'è un intervento statuale pacificatori operò questo intervento ci può essere solo a livello internazionale quindi e finisco scusatemi
La
La laicità
è salvata soltanto dalla sviluppo de da uno sviluppo della statualità era stato Rita è salvata è possibile soltanto se c'è uno sviluppo della socialità
Professor Luzzatto
Ritenuto sempre dieci minuti
Quando ho chiesto la parola non c'era ancora stato il primo degli interventi quello dell'amico della Federazione insegnanti intendevo proprio intervenire ma lo faccio lo stesso per portare ulteriori argomenti sulla questione che mi sembra fondamentale della scuola come istituzione e quindi direi intitolò che parla della laicità delle istituzioni trova nel sistema formativo uno dei nodi fondamentali di cui parlare ricordo che Calamandrei
Aveva individuato della formazione dell'educazione della scuola proprio un valore costituzionale e istituzionale
Quanto le istituzioni a cui pensiamo al solito cioè le istituzioni elettive in quanto rappresenta sostanzialmente la continuità del Paese
Verso le nuove generazioni ecco credo che da questo punto di vista dobbiamo tener conto molto del fatto che purtroppo c'è stata una progressiva involuzione non soltanto sull'aspetto fondamentale ma in qualche modo finanziario del finanziamento alla scuola non statale è già stato detto condivido ovviamente in pieno che diciamo non si può girare intorno alla norma molto precisa
Dell'articolo trentatré della Costituzione
Però direi che la cosa fondamentale dell'articolo trentatré della Costituzione anche se meno esplicita massicci ripensiamo un momento non è neanche tanto il famoso inciso senza oneri per lo Stato
Quanto il momento iniziale la Repubblica istituisce scuole pubbliche di ogni ordine e grado questo significa che è un dovere istituzionale offrire la scuola di tutti cioè offrire alla scuola in cui ci sono insieme e qui si parla ci passi in un certo senso dal concetto della laicità come valore giuridico la al concetto del del dialogo culturale cioè perché è la scuola pubblica quella che può rappresentare la continuità del paese e veramente una istituzione
Perché
è la la sede in cui in un certo senso neanche i genitori impongono il proprio pensiero ai figli
Uno dei problemi più preoccupanti in alcune delle argomenti che sentiamo in giro in questi giorni a proposito in questo periodo a proposito di alcune scelte e come diciamo un concetto proprietario
Della famiglia rispetto alla possibilità dei propri ragazzi di vivere la propria giovinezza della propria formazione il dialogo con persone che hanno altre idee altra origine in questo senso il riferimento alla società multiculturale che c'è nel titolo qui è molto giusta ed è veramente al fondamento proprio direi della idea di scuola pubblica da questo punto di vista non c'è dubbio che il non dico Itaca è stata creata negli ultimi tempi su questo concetto anche favorito soluzioni pericolose da molti punti di vista come diciamo tutto il dibattito sulla questione della scuola islamica
A Mila no era in qualche modo viziato dal fatto che è difficile che uno stato afferma il principio che la scuola diciamo sostenuta dalle istituzioni pubbliche deve essere una scuola aperta
Se lo Stato ha già da questo punto di vista per quanto riguarda il nostro sistema storico h accertato un certo numero di compromessi compromessi e condivido anche qui la critica è già stata fatta la legge sulla parità
Che una legge piena di ambiguità perché insieme a ogni cosa dice anche il contrario è vero che ha detto che diciamo c'è diciamo USA che che l'area anche alle scuole paritarie svolgono un servizio pubblico però dello stesso tempo c'è un esplicito richiamo a quel comma
Iniziale dell'articolo trentatré che ho ricordato un momento fa da Repubblica istituisce scuole di ogni ordine e grado e dice proprio che le scuole paritarie non violare il principio che obbligo della Repubblica
Istituire le scuole ciò in un certo senso non mette sullo stesso piano neanche la legge oppure negativa da vari punti di vista della parità dice esplicitamente che diciamo permane diciamo il il il concetto che l'obbligo da USA c'è da una parte e dall'altra parte che il diritto dei privati istituire scuole quindi non è sullo stesso piano neanche in quella legge ma che cosa c'è dietro in questo senso condivido la critica che è stata fatta leggiamo quelli di noi che hanno vissuto una certa fase anche del della vita pubblica sul dibattito sulle istituzioni scolastiche ha ricordato come è nata la scuola media nel mille novecento
Sì nel mille novecentosessantadue cioè il momento in cui si è affermato il principio della scuola pubblica non solo elementare ma anche l'obbligatorietà che era già prevista dalla Costituzione ma che era in attuata fino a un certo momento da che cosa è nata e nata dalla durissima
Fare ferma volontà della parte laica di quella che in quel momento nasceva tra la maggioranza di centrosinistra di allora
Di impedire che la scuola è laiche a questo punto del mondo cattolico c'è stata una spaccatura cioè il il le cose migliori nella storia da scuola in questa Repubblica sono state fatte quando il mondo cattolico ha dovuto scegliere
Tra le posizioni clericali e le posizioni dei cosiddetti cattolici democratici
Che potevano vivere rispetto al Vaticano e rispetto alla Cei
Tanto per essere chiari nella misura in cui c'era da parte laica una posizione talmente ferma che diciamo o si faceva così o non si faceva il centrosinistra dice nel momento in cui la parte che dovrebbe difendere questi valori appare pronta ai compromessi è chiaro che diciamo si si toglie spazio e abbiamo per esempi ogni giorno se pensiamo a quanto è stata forte movimento dei cattolici
Per il no al momento di alcuni referendum e quanto è debole oggi qualunque voce che si distingua dalla dalle indicazioni della gerarchia
Questo è molto legato al fatto che se non c'è una sponda dall'altra parte tre se non c'è diciamo la convinzione che diciamo c'è una fermezza e che quindi diciamo bisogna fare certe scelte evidente che diciamo c'è una una disponibili cioè c'è il silenzio da parte di della parte migliore la parte più laica del mondo legato viceversa una fedele fede religiosa e come è stato ampiamente detto noi tutti noi tutti rispettiamo quindi io il punto che volevo mettere in rilievo e che in un settore fondamentale come quello della formazione in cui tra l'altro diciamo qualunque condizionamento non è solo un condizionamento economico ma anche opposizione entro culturale ideologico
Ecco qualunque debolezza da parte di chi deve sostenere la scuola di può di tutti toglie anche diciamo la possibilità di un utile interlocuzione con la parte non clericale
Di coloro che hanno una fede religiosa cattolica che è quella maggioritaria fino a un certo punto è perché ho sentito dire troppe volte chiudo con questo la parola maggioritario ora siamo chiari
Dove tutti i dati sociologiche mostrano che grosso modo le persone che vanno in chiesa sono dal venti al venticinque per cento dei cittadini
Italiani che ci vanno con un minimo di regolarità
Quelli che diciamo rispettano le regole ovviamente molto meno a cominciare dal fatto che mi sembra che il presidente consiglieri ieri è stato ricevuto dal Papa ma non lo può fare la comunione in base alle regole che loro si sono dati quindi diciamo credo che nella sostanza poi del di questa maggioranza non è questa cioè certamente però diciamo una un'afasia dice qualcuno da parte di altri e comunque la incapacità di portare avanti fino in fondo una certa situazione in una situazione difficile
Perché indubbiamente diciamo il discorso che ha fatto un momento fa avviando rotti
Sulla questione diciamo di quanto lo Stato nazionale si indebolisce e quindi quanto bisognerebbe portare certe tematiche anche a livello europeo giusto però la Bresso stamattina ha detto giustamente cioè la Carta di Nizza cioè uni a alcuni diritti dei cittadini europei cominciano a farsi valere come diritti dei cittadini europei credo che forte ecco come suggerimento alla Consulta da uno che non è di Torino che Spera di che poteva in un domani far qualcosa del genere altrove credo che sia anche giusto guardare anche all'ottica europea perché probabilmente oggi e le istituzioni non possono essere solo quale sanzione
Diceva la nota del circolo Maurice
Sì dunque questo il convegno di oggi proprio con i riferimenti ai cascami dell'Ottocento
Alla necessità di collegare una riferimento istituzionale a un'iniziativa sul piano culturale mi coinvolge profondamente e credo che il tipo di tematiche che come movimento
Geller litigarelli esplico bisessuale transgender abbiamo posto in questi anni ovviamente non soltanto riferendosi alla tutela dei nostri diritti
Ma proprio nella convinzione che si tratta di una questione di civiltà per tutti e per tutte centri molto con con tutto questo
Cento al perché tra l'altro se non lo volessimo ricordare noi ce lo ricordano
I dettami che rispetto alla sessualità vengono posti
Un giorno sì e l'altro anche dalle gerarchie cattoliche
Quindi credo che non siamo noi ma e direttamente la gerarchia ecclesiastica a ricordare quanto questo tema sia di rilevanza da questo punto di vista io si è credo che sia un concordo molto con quanto è stato detto precedentemente e la debolezza culturale e politica della sinistra
A far sì che ci sia questo affollamento sulla via di Damasco e siano tanto numerosi i del votiate dei e che i laici credenti siano in posizione così debole sarebbe compito credo nostro e della sinistra politica assicurare dei punti di riferimento precisi per cui anche i credenti laici potessero esprimere una propria posizione torno però appunto al tema della sessualità del controllo sul corpo
E non soltanto quindi di libera possibilità per i soggetti di esprimere una propria sessualità ma ricordo l'intreccio tra questo e tutta la questione
Della maternità della riproduzione come tema centrale che ci deve coinvolgere sono perciò molto contento che la consulta abbiamo anche organizzato un convegno su sessualità e laicità perché credo che sia importante che di questo sia ci sia coscienza che non può essere un tema delegato come dire allo specialismo di chi se ne occupa ma sia un tema che deve coinvolgere trasversalmente tutti e tutte altrimenti la laicità si impoverisce
E davvero rischia per certi aspetti di diventare cascame se non riesce a riferirsi alla volontà dei soggetti di essere se stessi esse stesse da questo punto di vista credo che sia molto utile molto pertinente ad uscire
Accogliere gli stimoli che invece dal sociale vengono per far diventare la laicità concretamente un modo di affari di affermazione del diritto dei soggetti e faccio rapidamente riferimento a a un movimento facciamo Breccia siete tutti e tutti invitati a prendere un volantino che abbiamo portato qui per informazione facciamo Breccia nel movimento che sta sviluppandosi in queste settimane in Italia e nata da una mail che è una militante transessuale porpora Marche Asciano di Bologna ha mandato dopo una delle esternazioni di Ruini
Sulla sulla questione della costituzionalità
No e il curioso che tra l'altro punto le autorità ecclesiastiche siano messe a dettare anche i caratteri della il cinismo no a dire
Finalmente si finalmente c'è un dibattito sulla laicità da chi ha suscitato dalle gerarchie cattoliche questo è veramente curioso come procedura no curioso che glielo lasciamo fare sinceramente
Allora da questo da questa meglio è partito però un vasto una vasta rete di collegamento che inizialmente si è riferito soprattutto al movimento gay lesbico bisessuale transgender ma che ha coinvolto poi altri soggetti in particolare
Mo'associazioni di donne che però qui a Torino per esempio anche molte associazioni laiche
Questo a me sembra particolarmente importante riuscire a collegare
Il tema della soggettività che ovviamente con riferimento alla sessualità a una immediata attuazione
Al tema della laicità perché siano dei percorsi che sappiano confrontarsi parlarsi e riuscire a sviluppare quindi un cammino comune quello per un'affermazione piena e totale appunto dei principi della laicità e io proprio perché che giusto anche sviluppare gli elementi di confronto
Vorrei sottolineare che all'interno di questo movimento si sottolinea un principio quello dell'autodeterminazione
Principio che secondo me è in grado di dire delle cose anche nuove dispetto
Alla alle forme della laicità che non possono essere appunto soltanto delle delle forme istituzionali dello Stato e sull'autodeterminazione poi potremmo forse discutere anche il modo
Ricco forse trovandosi anche su certi aspetti da su posizioni diverse
Per esempio per me l'autodeterminazione vuol dire che i cittadini della Val di Susa hanno diritto autodeterminarsi e questo per me è un principio di laicità nel senso che se un soggetto trova una imposizione sul disse rispetto alla propria vita quotidiana questo e un modo di non attuale non rispettare il principio dell'autodeterminazione
Aggiungo quest'ultima osservazione proprio per perché giustamente è stato sollevato prima al quesito se parliamo soltanto di tutto ciò che ci unisce rischiamo poi di diventare in qualche modo autoreferenziali credo che ci sia la necessità invece nel dibattito di riferirsi ai temi che si sviluppano
Nel contesto sociale e culturale proprio per trovarle un arricchimento grazie
Grazie
Francesco proiettili
Il presidente della leghe interregionali vedova dell'Om Lidl Italia
Ambiente
Dello show lo fare
Alcune riflessioni su quanto è stato detto
Partendo proprio da quello che il tema del convegno quindi tornando a quello che deve essere il pensiero
Del laico della laicità cultura laica e laicità
Vedete ho voluto segnare sarò telegrafico perché il solito le parole possono essere ampliate ma quello che conta e le riflessioni dico in uno di noi può fare
Su determinate osservazioni che nascono dal dialogo con altre valutazioni che sono state espresse
Volevo prima di tutto dire che essere laico principalmente deve significare se le persone che hanno la la vera espressione della libertà di pensiero che non accettano assolutamente condizionamenti di alcun genere
Ma però rimangono osservanti di quelle che sono le leggi che debbono portare all'ordine della comunità
Ma debbono essere capaci debbono essere capaci di saper lottare
Anche pagando di persona affinché tutte le persone
Dunque scia minoranza assoluta debba poter essere protetto difeso anche se in contrasto con le nostre idee come è stato espresso già Stam
Io lo dico apertamente sono un credente laico
Esistono lotto su questo
Non accetto assolutamente imposizioni da parte di nessuno su quello che è la mia libertà di cittadino nello Stato
Debbo solamente rendere conto come gli altri dovrebbero rendere conto solamente alla religione coloro che ledono sono due canali diversi ma non si possono accettare imposizioni da parte di chi ha il potere del governo delle religioni non della religione
La religione la questione che di coscienza individuale propria
Di cui uno crede o non crede sia crede rimane fermo a quelli che sono i valori che indicano in quella regione ma non può assolutamente accettare che i governanti di qualsiasi religione possono incidere su quello che il governo della comunità quindi della gente del popolo
Questo è il concetto basilare l'ora è rientrato anche nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
La dichiarazione degli per universale dei diritti dell'uomo la sconosciuta
L'incompiuta come anche la nostra Costituzione diciamo rocker tonto un'incompiuta di cui è stato detto stamattina che nella parte dei valori fondamentali della nostra Costituzione varie cose sarebbero da modificare nessuno ha il coraggio di toccarle perché perché tutti si è legati all'interesse
Oggi abbiamo l'interesse politico economico abbiamo l'interesse del potere abbiamo l'interesse della difesa delle prerogative dei privilegi abbiamo tutto nasce l'iter eccidi in cui noi continuiamo ad essere solamente succubi di tutti questi interessi
Si dice che a un certo punto
Il popolo ha fiducia nello Stato lo Stato siamo noi vuol dire uno aver fiducia in noi tecnici quando Sheva esprimere l'otto per mille
L'otto per mille che per conto mio
Cancellerei e lo modificherei nel senso che l'otto per mille dovrebbe essere dato per poter sopportare quelle spese assistenziali che lo Stato deve fare
Quello di as the per l'assistenza ai per esempio ai non autosufficienti le famiglie che hanno un un novizio auto sono presenti in casa
Da sono poi obbligate portali in case di riposo e compagnia bella perché non riescono lo condurci lo stress che arriva per farmi
L'otto per mille e l'ottantacinque per tutti un mini partitamente un milione sessantaquattro
Mila euro che vengono Shawn Tatti datti mi sembra l'anno scorso due anni fa
Per l'otto per alla Chiesa cattolica perché la gente io continuo a dirlo a tutti imputate segnate due volete no tutti i praticanti ricordo non li diamo lo Stato perché non abbiamo fiducia nello Stato
Allora o di economia giudice noi stessi
E questi come vengono spesi di cui partitamente molti non sanno che di quello che viene della lega dato lo stato di quell'otto per mille
Un dieci per cento mi sembra di quello che avete dato deve essere Rivers città riversato nuovamente
Alla a Chiesa cattolica per comparazione tra per e il i lavori di rifacimento di al mantenimento delle dei palazzi storici delle chiese eccetera
Ma tornando a noi vedete noi siamo soggetti all'attacco sulla recita perché i primi ad attaccare laicità sono i laici quelli che fanno i finti laici quelli che si puliscono la bocca con la parola io sono laico quando invece fanno solamente i loro interessi
Sovranità del popolo
Al servizio del popolo si pone parecchia gente
Ma si pone al servizio del popolo nella sua espressione Liza di dichiarazione di rispetto di tutti maggioranza e minoranza o solamente per difesa di casta o di categoria
Sono tutte riflessioni che sono venute solamente ascoltando voi parlandoci tra di noi
Vedete il mondo
Non è più un circolo limitato come una volta di cui praticamente si poteva controllare
Oggi il mondo corre veloce ci alla ricatto uscì ampliato
E questo ampliamento ci ha portato a conoscere tante e così fanno conoscevamo realtà di vita diverso
Oggi ce ne guardiamo
Abbiamo nella città
Vediamo che siamo c'è una città multietnica vediamo di tutto
Eppure abbiamo l'ottusità per la mancanza di un'educazione da parte dalle istituzioni diciamoci la verità
Di cui praticamente per il troppo permissivismo
Ha determinato una lotta di contrasti tra entità diverse tra razze diverse tra religioni diverse tutto è comodo nella nostra società
Perché tutto quello che porta e riesce a dividere i cittadini fa comodo a chi ha in mano gli strumenti del potere
Governo degli uomini di governo delle regioni ve l'ho detto prima
Il governo degli uomini
è una cosa che deve solamente salvaguardare ciò che della società
Il governo delle religioni e fatta dagli uomini ecco perché delle volte le religioni perdono dei loro seguaci perché i loro governanti vanno a modificare quelli che sono i canoni basilari di quello che praticamente sono i principi finalità della religione
Ultima questione
Anche per non andare oltre i tempi cerco di stare se è possibile nei cinque sei minuti per accorciare un po'
E quello della ricerca
Dell'incontro del dialogo
Vedete parlare tra di noi è un qualcosa che va bene
Io sono stato abituato già da quella criticata Prima Repubblica che ne sono ancora legato alla Prima Repubblica per quelli che c'era la possibilità di poter esprimere i propri pensieri dove c'era un rispetto delle opinioni dove c'era soprattutto un modo diverso
Con questa Shehu do Seconda Repubblica tutto può dire quello che vogliono però a un certo punto vuol dire dividere sempre di più la gente dove c'era il dialogo
Era un dialogo da bellica mentre si poteva essere di opinioni completamente diverse
Ma nella risoluzione dei problemi della vita comune si trovava sempre un apporto e non ci si imponeva per maggioranze o minoranze ma chi si imponeva solamente perché c'era un dialogo del buon senso
Che era quello che contava
Che era quello che faceva valere che poi sono entrati gli uomini e tutto ciò che toccano gli uomini la guardano
Hanno praticamente guastato anche quello che era una speranza di tutti quanti noi una speranza che c'era stata data da molte persone che son morte per portarci alla democrazia e alla libertà
Ebbene a sud appunto possiamo dire che sono stati traditi i loro ideali per i quali son morti
Perché a un certo punto
Tutto ciò che si ritorce ormai in questa società si ritorce contro uomini e contro le minoranze
Io credente appoggio tutte le religioni piante portano avanti gli aspetti positivi
Non vuol dire che io debbo praticamente imporre perché su ogni questione di giorni imporre agli altri sport no devo dialogare capire l'uomo deve capire perché poi quando si riesce a dialogare
Alla fine anche se si è d'opinioni diverse diciamo ma guarda quante quante cose in comune noi abbiamo
E allora cerco di andare dove la pensano diversamente da me
Prima di tutto per capire gli altri
E poi per cercare di aprire un dialogo e quindi di capire che solamente attraverso l'incontro e non lo scontro possiamo riuscire a creare una vera mentalità laica ma quella mentalità laica che moralmente portarci a ritenerci uomini in questo mondo più vicini alla sopportazione di una dura realtà che la realtà della vita grazie
Sui terreni una signora Antonietta
Antonietta come del solito
Io vorrei mettere il punto sull'aspetto secondo me importantissimo avrei tante cose da dire ma sarò brevissima l'informazione parto da un dato di fatto la maggior parte dei dei cittadini
Sì in forma si forma anche un'opinione su su tutti i problemi il così detto Cece comune qualcuno ha parlato di buonsenso senso comune
Se lo suona tramite la televisioni ciò che passa la mi riferisco in particolare alla tv pubblica naturalmente
Insomma siamo bombardati da dalle opinioni di dei vari Luini papà e compagnia bella ogni starnuto che fanno viene amplificato a dismisura
E non si sentono le voci della Società civile che è pure e ricca di appunto distanze come quelle stanco io mi trovo insieme a tanti altri
Non non si sentono queste voci quindi secondo me una un un problema da affrontare urgentemente e proprio questo è di pluralismo di far sentire il pluralismo dire di tutti appunto le lievi istanze della società
E così uscire da questa a questa sì veramente in altrove o una forma di dittatura mediatica
E che tecnici ci poniamo a volte sono costretta a spegnere il le le le sto guardando il telegiornale perché non ne posso più di sentire sempre le stesse voci le stesse opinioni show ogni ogni cosa che succede
Purtroppo poi
Abbiano la sinistra piuttosto genuflesso essa e che ha lasciato tanti spazi IC Plus queste opinioni perché i politici dissentono
Si sente aria con i vari capi di partito eccetera
è lui e sentito come un capo di partito ha quindi di fatto di fatto è un capo di partito ecco e quindi sarebbe necessario secondo me intervenire affinché ci sia veramente una informazione pubblica poi informazioni privata ognuno si a fa come gli pare ma che l'informazione pubblica
Air rispetto questa pluralismo che nella sua città c'è
Il professore prima parlava di che di buon funzionamento e imparzialità sicuramente le nell'informazione pubblica non c'è non c'è assolutamente l'imparzialità ecco volevo dire solo sottolineare quest'aspetto ha qui grazie
Non c'è nemmeno funzionamento purtroppo penso a Ferrero
Ma io credo che questa Consulta possa svolgere un ruolo importante
In particolare lo dico schiettamente senza mezzi termini rispetto a quelli che poi decidono cioè le forze politiche i partiti perché non possiamo neppure nasconderci pensare che
Quindi credo che sia estremamente importante
Che ci siano
Momenti di Società Civile che mettano i partiti
Di fronte alle loro responsabilità che stimolino i partiti e che facciano anche il testo ai partiti
Molti ci conosciamo ugonotti non ci conosciamo data con Latino poi ancor meno giovane di me quindi ciò
Quindi è molto molto molto importante senza questi momenti di Società Civile i partiti
Decidano loro non dando la forzando la loro ascolto i partiti io sono da da da quasi cinquant'anni in un partito si occupano soprattutto di cosa loro purtroppo quindi delle candidature di tutte le cose invece questi momenti di Società Civile
Sono decisivi proprio per richiamare i contenuti
E
Non dico imporre ma mettere come dicevo di fronte alle loro responsabilità
Questo mi pare di importanza decisiva e quindi io sono ben lieto tutte le volte che avrò notizie non so se sono sui vostri indirizzare comunque sono molto lieto che ci siano queste possibilità aggiungo solo un paio di cose molto molto rapidamente
Cioè noi abbiamo avuto proprio nella giornata di ieri con i compagni radicali no un ampio dibattito un incontro anche in relazione alle scadenze elettorali le forze politiche devono andare alle elezioni
E abbiamo avuto creduti battitore abbiamo credo anche approfondito che cosa laicità che cosa ben diverso da laicismo
E anch'io ho cercato crescendo credo particolarmente sensibile a questi temi di dire come io vedo e cercano di dire due parole e nomi abusare della pazienza dei
Presente cioè io credo che la prima cosa sia dire laicità nona vere nulla
Al di sopra delle regole al di sopra di tutti gli altri contenuti tanto per capirci
Col detto Dio lo vuota che era il motto dei crociati
Nelle loro guerre di aggressione
In Medio Oriente che era il motto dei nazisti
Gotti
Metto un era scritto sulle di Ò Connor ricordandoci tedesco molto elementare quindi queste cose credo che vadano ricordate cioè se noi accettiamo il principio che c'è qualche cosa e qui laici proprio quello che c'è qualche cosa che sfugge a qualunque discussione va esente da qualunque critica dopo lunga discussione perché Dio lo vuole che poi
Il cardinal Ruini eccetera eccetera o la Conferenza autorevolissima Conferenza Episcopale
Ecco il discorso è finito quindi io credo che noi abbiamo bisogno e che abbiamo bisogno noi in particolare ciglio ricordiate ci stimoli a volte che queste cose so
Importanti e che abbiamo bisogno di questi momenti della società civile un ultimo piccolo riferimento io purtroppo sono abbastanza pessimista su quello che il la parte ecco io milito il centro sinistra e gli episodi recenti dell'onorevole Fassino del compagno Fassino dal compagno Bertinotti mi terrorizza
Perché vedo una accondiscendenza io non uso mai termini volgari io
Un'accondiscendenza verso le autorità della Chiesa cattolica eccetera eccetera che non fa purtroppo sperare bene io mi augurerei invece che tra le forze politiche ci fosse qualcuno che non cerca disperatamente a qualunque prezzo il consenso
La benevolenza il plauso del di queste forze vorrei finire ricordando purtroppo il concordato c'ero inflitto Palmiro Togliatti enormi di sociali
Calate dall'alto
La rappresentante il rappresentante dell'associazione trentuno ottobre conoscono laica e pluralista
Buongiorno prima di tutto appunto volevo portare da parte dell'associazione un saluto un'adesione alle lotte che sicuramente si potevano fare per ora un'adesione di intenti e spero un'adesione spesso prima possibile una adesione formale un ringraziamento per gli interventi di stamattina che sono stati veramente molto belli
Come adesione agli intenti subito voglio dire che sulla lotta del corso il crocifisso che già stata annunciata oggi non ci siamo noi ci siamo per una scuola che sia pubblica
E non siano tante scuole private perché la nostra è un'associazione che nasce all'interno delle chiese evangeliche
Non siamo un'associazione che fa riferimento alla Federazione delle Chiese evangeliche quindi non federazioni di credenti laici perché è giusto essere così perché proprio rispetta e distorsioni di oggi che condivido pienamente in quasi tutto
Non noi possiamo aggiungere qualcosa nel senso che peritale fondamentale
Perché noi Dio lo possiamo vedere solo nel volto degli altri solo negli atti e possiamo vedere non dentro di noi stessi
Quindi questa democrazia conflittuale che veniva proposta oggi il nostro modello è il nostro il modello che noi come credente dobbiamo portare avanti perché nessuna chiesa possiede l'immagine la Sindone
Da ostentare mai ogni Chiesa impegnata in una che cerca concreta
Della verità
E in questo appunto il modello dovesse quello laico di una democrazia conflittuale non un laicismo che impone un modello che spetta agli altri ma appunto questa scuola Perino & associazioni che si occupa di scuola in particolare
Scuola che si presenta come luogo di incontri e di dialogo di forze di pensieri di entità dipendenze
Che ricerca hanno un percorso
Per questo appunto il metodo della Consulta è per noi un metodo fondamentale che cercheremo anche di pur poche anche altrove in Italia
Perché il luogo appunto in cui laicità non significa una serie di contenuti come diceva qualcuno intervento prima ma ogni insieme di persone che credono veramente nel rispetto dell'altro dei dispetti dei diritti di ogni singola minoranza affinché la verità io non la posso accettare se non ascoltando se non guardando gli altri
Proprio perché appunto la mia religione non è
Consolatoria non vuole assolutamente se consolatoria ma è una ricetta ricerca con le mani sepolte nella tela innate scienza pecche
è li cerca di vendita tutto ciò che invece ricerca di verità
Nella mia fede
Proprio per questo ritengo che anche il teologo in fondo abbia un ruolo nella società anche la teologia ha un ruolo nella ricerca questo in fondo il nostro portato originale rispetto ad altre associazioni ad altre associazioni per la laicità
Ma
E che in questo voglio sottolineare quello che diceva
Il professor Martino oggi
Cento ma ognuno stia al suo posto perché davvero va bene alla città non deve negare alle religioni di parlare non verrei idee gettare alla fede di entrare anche nella vita politica ma al suo posto no imponendosi come appartenenza
Come appartenenza ad una classe a una generale Kia che impone il proprio punto di vista sulle istituzioni ma che parli con i propri fedeli attraverso i canali che le sono proprie non intromette Dossi nelle cose dello Stato
Per questo appunto la nostra associazione per una scuola pubblica è pluralista e convogli e spero porteremo avanti un cammino comune
Grazie
Di nome
Buongiorno a tutti vi ringrazio di avermi dato questa possibilità di potermi esprimere sarò telegrafica anche perché non sono un oratore sono un pensionato comunque abbiamo costituito dei comitati spontanei per i vari problemi che sia sono nella nostra zona
La città di Torino quinte vorrei appunto dire che il laico a mio avviso non dovrebbe solo o aver paura praticamente dei conflitti di religione perché comunque di questo poi si parla no nel senso che comunque abbiamo pure dalla Chiesa perché comunque possa dominare il tutto no e poi logicamente in questi momenti abbiamo anche la paura dell'Islam che comunque in questa nostra città questa nostra città non solo sita ma nazione esiste in tutta Europa Queen che il laico dovrebbe comunque contrapposte fra religioni senso di avere rispetto di tutti anche essere comunque rispettati
Senza che ognuno possa esprimere il proprio pensiero che non fa del male a nessuno a mio avviso e che venga rispettato
Quindi vorrei che laico si occupasse anche del dei problemi nel senso delle regole che ci sono ci sono del delle leggi fatte dal Parlamento che devono essere osservate da tutti ci sono appunto delle regole fatte dai Comuni della Regione delle Province che anche queste devono sempre essere osservate di tutti questa è per la comune diciamo convivenza
Di tutti i cittadini italiani e stranieri
Io non mi prolungo mi scuso perché appunto non sono un oratore ma sono un semplice pensionato che ha lavorato finché non ho avuto la possibilità di andare in pensione quindi io vorrei appunto che il laico si facesse promotore che del rispetto delle regole per una comune convivenza di tutti grazie buongiorno
Avvocato Marziano Marzano
Sono due parole per una breve testimonianza precedute da una soddisfazione per
Il punto a cui siamo arrivati perché io ricordo e devo dire molto merito anzi quasi tutto e di tutti a Monti siamo partiti
Con la Costituzione qualche mese fa
In pochissimi
E oggi non solo ci state molte presenze ma ormai l'elenco delle associazioni che hanno aderito e diventato veramente cospicuo e quindi meno male
Motivo della mia breve testimonianza è dato da questo
Qualche anno fa
La città di Torino in consiglio comunale tra i consiglieri comunali tra cui il sottoscritto ma ci tengo a dirlo lo porto questa Sting testimonianza soprattutto per il compianto Contu
Così ultimamente consigliere regionale ma allora consigliere comunale insieme a viale e al sottoscritto presentammo un ordine del giorno per riconoscimento delle unioni civili
Al tutto un progetto articolato
Parliamo di circa sette otto anni fa
Nel Secondo Periodo Castellani
Prima città in Italia seguivamo null'altro che un po'la falsariga di quello che un asset assessore democristiana
Di Barcellona
Aveva presentato il fatto approvare
Ebbene dir no che venne Atlantis una maggioranza bocciato in consiglio comunale a Torino a grandissima maggioranza ovviamente con in prima fila non
Il Forza Italia o AN ma partiti che ahimè fanno parte tra il centro sinistra
Io quindi ho il piacere ti portare questa testimonianza per ricordare soprattutto l'amico Contu che si era battuto pesantemente e soprattutto
La soddisfazione forse anche il merito di molti che sono in sala per merito di una consulta che arrivato ovviamente dopo Mafia infonde frutto di disegni accettati nel passato
Cominciano a livello nazionale a cambiare le idee dei nostri carissimi amici del centrosinistra che spero ritrovino almeno sciur certi argomenti
Delle dei tracciati delle vie che ripeto in altri Paesi come Spagna sono state tracciate e segnate addirittura da cattolici
Grazie
Franco falchi
Signor Franco falchi non è in sala
Non è uno
L'avvocato Guido Fubini
L'importo innanzitutto vi saluto del movimento e passione Giustizia e Libertà che in vista di questa di questa diversi incontri di oggi tenuto conto riunito il direttivo Pisani Aleida qualche posizione per esaminarsi
E direi che sia di Latina alla con le conclusioni che vuole paterni fatalità smettere
Il primo problema è questo c'è chi chiede oggi l'abrogazione del Concordato se chi chiede oggi l'abrogazione del concordato
Noi abbiamo esaminato credo che le complesse dal punto di vista morale saremo tutti d'accordo su questa linea però c'è un problema politico che ci sembra primordiale
Ci sembra che oggi vero obiettivo che dovrebbe essere portata avanti da tutti democratici è quello di abbattere il governo Berlusconi chiedere oggi
Chiedere oggi l'abrogazione del Concordato a presidente dal fatto che per quello ci vuole per il tutto una modifica dalla Costituzione e poi dopo si può chiedere se del caso proprio sulle concordate kenioti quelle significa spaccare
Tutela tutto dalla fronte democratico italiano
Riviste delle pressioni Eramo e nove questo in questo momento non è assolutamente da fare
Una seconda considerazione che si può fare come conseguenza della prima e questi concordato contro il quale si sono pronunciati tutti
Tutti gli scriba milioni esponente del pensiero laico ai temi della per cento quarantasette quarantotto pesi particolare attiro Calamandrei di concordato oggi deve costituire un argine un punto di riferimento al quale aggrapparsi perché tutto ciò che va a volte concordato inammissibile dico per chiedere semplicemente l'applicazione del Concordato oggi e una difesa
Questo vuol dire
Ci sono certe norme i pazienti fiscale in materia di pubblico impiego
Che mi sembra che dovrebbero sfidarsi nel momento in cui si
Si ipotizza
La propria la l'abrogazione dell'ICI Peter tutte le proprietà degli enti ecclesiastici si va molto oltre i concordato
Laddove invece il con l'otto per dire si è ritenuto di porre un limite un limite non sorgono da solo
Il Feriole ma anche superiore un limite in tutti i sensi a
Alla al favore che si può dare al al alla Chiesa alle chiese agli enti ecclesiastici in materia
I datteri fiscale secondo punto il Pubblico impiego è inammissibile che si facciano entrare alza al sesto livello dei dei dei di tutti gli insegnanti dismessi Chianti di tutte le batterie anche quelli che sono i siti antitesi gli atti di religione che non sono stati ammessi con un concorso ma che sono stati proposti l'autorità ecclesiastica fatto
Applicare concordato significa ritornare alla riconoscimento soltanto del gigante di Regione terza religione e non invece per la matematica o per la letteratura
C'è un altro punto che vorrei aggiungere ed è questo tra appunto se lo stesso punto di vista di TTT
Di chi si pone su posizioni non laiche segreta perché se il Paese su supposizioni religiose
C'è un mondo Unghon c'è una uno una norma biblica che credo che data ed è richiamata
Non per non preso sotto un peso soltanto al alla alla restituite accesa rendete a Cesare quel che desidera che aveva Genova
Se nel deuteronomy una norma che dice io porto davanti al a voi davanti all'uomo due strade quello del bene quel male scendi il bene scegli tu uomo non lo Stato
Lo Stato non può imporre dunque al cosa che si è che sia express pressioni di una scelta religiosa dopo il suo arresto alzata posizione il divieto Della Porta il divieto e delle del del del
Certe ricerche scientifiche e il divieto del divorzio
Se tu uomo che degli scegliere il vero è il decennale ma lo si può invece che consentire allo Stato di sostituirsi all'uomo in queste scelte che sono dell'uomo direi che questo quel su quel punto lì
Chi sindrome di principi religiosi sì sì pretende dallo Stato determinati comportamenti va molto al di là di quello che lo Stato può consentire un ultimo un ultimo punto che vorrei che vorrei ricordava ed è questo
Il principio concordatario oggi
Non credo che sia di per se stesso un principio contro la laicità Ottavi la laicità è un principio che va al di là di tutto che tutto questo c'è tutta una storia
Del del del rapporti fra Stato e confessioni religiose che dalla neve Risorgimento attenersi fascismo al fino alla costituzione arriva a a tutta la guardo che volti laici non avrebbero perso dove avrebbero pensato pensate che in Francia oggi che il Paese
Do you vissuto fino all'età di ventisei anni da cui si è formata più piada il cibo
E di la Francia oggi è un Paese che laico dappertutto salvo rilassarsi e i la sa se si applica un vecchio concordato napoleonico che a voi è stato poi modificato ed è ancora in vigore oggi ed è un po'cordata rivale per i cattolici protestanti per gli ebrei
Qualcosa di molto simile lo ritroviamo in Olanda che il Paese credo più laico d'Europa vecchia un'intesa che vale per undici culti DiVersi undici culti di cui tre protestati tra i cattolici tra ebraici che che son tutti legati da un'intesa con lo Stato che che
Poi ricordate alle nostre intese leader col con le confessioni religiose diverse dalla cattolica viene quindi a questo punto pensiamoci bene mentre siamo che il il si va verso la creazione della religione come contro i condoni
Un'esigenza di carattere pubblico un servizio pubblico lei non possiamo dimenticare che anche i paesi più democratici sono su questa linea grazie
Lidia Rizzo dalla Casa delle donne
E ci auguriamo di avere al più presto all'interno dalla Consulta speriamo di tutte allora
Buongiorno a tutti e infatti queste è una risposta all'invita che ci è stato fatto che abbiamo apprezzato moltissimo
Perché noi abbiamo come dalle delle questioni in sospeso che sono questioni molto gravi
E allora io non voglio dilungarmi qui perché mi sembra da una parte di banalizzare l'importante ha dei problemi e dall'altra però mi sembra visto che non è stato richiamato qui
Mi mi sento proprio il bisogno di parlare di di questo argomento che mi sta a cuore dunque quindi farò breve brevi considerazioni ma innanzitutto prima di arrivare al punto devo esprimere una sensazione che mi ha fatto abbastanza dispiacere perché mi sembra che io sono di sinistra da tanto tempo giro in questi posti
E mi sembra che il vizio di essere super critici di darci le botte tra di noi sia proprio un vizio che dobbiamo lasciare da parte e non mi sembra che bisogna avere troppi pudori nel fare blocco nell'università e nel trovare quello che ci unisce per come è stato detto prima superare questo primo scoglio che quello di questo governo
Terribile inqualificabile io non ho più parole penso vedo che l'indignazione e condivisa per fortuna
E in secondo luogo un'altra osservazione era proprio mi è piaciuta questa puntualizzazioni che li riguardava l'invasione del tra privato e pubblico no a questa commistione che continua e che se vogliamo è anche di vecchia data perché possiamo benissimo trovarla già dagli albori della nostra Repubblica ma non sta a me fare sembravano giallo storico
E e vedo la terza considerazione che ho visto un bellissimo volto di donna col cappello frigio come emblema di questo nuovo un movimento diciamo di questa consulta però siccome non sono più di nuovo pelo sono abbastanza vecchietta
Il piacere di vedere una donna di raffigurata mi ha dato anche un pochino storto perché non vorrei che si credesse scusatemi se sono così diffidente
Di nuovo in quel vizio di portare avanti quelle battaglie ideologiche così generali che poi non si concretizzano in vari veramente nel nella vita di tutti i giorni allora
Io mi chiedo di questo attacco terribile che è stato fatto le donne rispetto alla presa la proposta la presenza dèi rappresenta Dinoi mente della vita nei consultori che cosa ne diciamo
Noi alla Casa delle donne abbiamo una particolare sensibilità su questi problemi perché ci siamo come dire abbiamo aperto uno sportello di sostegno alle donne e ci siamo proprio un po'specializzati adesso possiamo dire così
Sulla problematica femminile perché svolgiamo un lavoro di genere a questo e devo anche aggiungere la mia esperienza personale dato che faccia la psicologa
Ecco la deflagrazione dei sensi di colpa e la complicazioni di di questi messaggi intimidatori peraltro non soltanto sull'aborto anche sui PACS dove vediamo che poi le conviventi proprio perché non son protette dalla dalle figurazione dalla dallo Statuto del matrimonio
Corrono di grandi rischi insomma né al soprattutto per loro ecco ma anche per i figli voglio dire visto che poi i bambini se tutti molto sensibili
E quindi per concludere volevo chiedere se visto che per Sortino ha fatto una proposta pratica di uscire di qui con una una presa di posizione
Mi sembra di poter chiedere
Se siete disponibili ad uscire con un documento nei modi cui si deciderà forse deciderete
Per puntualizzare questo attacco alle donne
Che poi ci viene anche dall'altro versante che quello della mentalità delle dei valori della religione musulmana insomma queste religioni fanno Dinoi proprio nascente scusate la drammaticità dei miei discorsi ma e così la realtà
Va in galera
Sicuramente condivisibile la proposta sia ci fosse addirittura disponibilità iniziare una stesura di un testo sicuramente nel corso del pomeriggio potremmo dotarlo così come sulla questione del giudice Tosti del crocifisso quindi piena accoglienza su questa opposta l'ultimo intervento salvo ulteriori richieste ecco del professor Tempestini che il presidente del Comitato lecito della scuola
Dopodiché se non ci sono richieste puntualissimi chiudiamo i lavori della mattinata e togliamo i
Il settore ci accingiamo al buffet grazie
Ma non sapevo di essere l'ultimo intervento ritenuto intervento ma in effetti queste poche cose che sto per dire si rifanno un po'ad alcune cose emerse nel corso del dibattito stamattina
Per cominciare all'intervento che ha fatto Giunio Luzzatto ha proposto appunto
Della situazione che si è venuta a creare per il fatto che in definitiva c'erano dei valori i classici valori cattolici letti in senso clericale che hanno un sacco di genitori che vengono sempre più accrescendosi
E di numero sempre crescente e che hanno sempre più pretese e degli altri valori che in questi ultimi decenni sono rimasti i miei valori orfani si può dire che i valori laici quei valori proprio appunto che erano stati nella vicenda che un po'ritornato Luzzatto difesi in campo scolastico con tanta forza da una serio soprattutto di esponenti e del Partito socialista che si facevano a quel signore che comunque aveva erano attorno a Codignola e alle sue battaglie
C'è quindi questa situazione effettivamente che estrazione che promette poco di buono perché appunto sono da un lato delle istanze dei valori delle richieste che vengono sostenute con forza e dall'altro delle valori dell'istanza di richieste che trovano poche forze disposte a difenderli
E questo coinvolge anche comporta anche una come si può dire una ristrutturazione del linguaggio una ricostruzione del linguaggio che la tappa trittico più generale basti pensare alla sorte che ha avuto il termine riforma una volta non ho cominciato a interessarmi di politica pezzi parlava di riforme in contrapposizione a rivoluzione o in dialettica rispetto a rivoluzione si diceva sono riforme quelle comuni statuti dello strutto dei lavoratori che portano ad acquisire
Maggiori spazi di uguaglianza e maggiori spazi di libertà soprattutto perché in condizioni economiche sociali disagiate o in condizioni comunque minoritaria
Con mezzi Pacifici la riforma che poi sono le rivoluzioni che cioè quali arrise certi obiettivi e magari anche Btp diverso e comunque con mezzi diversi mezzi più pericolosi eccetera oggi di riforma si parla per dire qualcosa che va contro lo Statuto dei lavoratori per dire qualcosa che va contro alcuni tipi di provvedimento appunto che allora venivano chiamati riforme e analogamente di lei cita
Si parla appunto
In altri termini in altri sensi ci si appropria del Sermig laicità da parte appunto di forze che hanno
Storicamente sempre svolto un'attività incontraste con lo Stato laico da parte dello staff del Papa si dice
La laicità rettamente intesa ci trova pur sempre d'accordo ma ciò che più grave
Rispetto a questo discorso
Che tende a distinguere le città e le cinismo e che in effetti già da qualche tempo sentiamo fare ceti più grave che anche da parte delle forze che dovrebbero appunto a contrastare questo discorso ci sia un'acquiescenza Fassino ha detto mia benissimo la definizione di laicità che ha dato il Papa e da che il Papa ha detto le città
Sì va bene siamo nettamente intesa una cambiale in bianco che in questo modo in definitiva ci otto scrive nei confronti di ciò che dice
Sua Santità
Bertinotti indubbiamente si è messo più o meno sulla stessa strada abbia avuto modo di constatare in queste ultime settimane
E d'altra parte potremmo aggiungere per fornire così una una specie di concussione il discorso di completa retrospettiva discorso
In effetti il problema era iniziato a quanto va disaffezione nei confronti di certi valori proprio in quel partito socialista di cui faceva parte Codignola perché era stato in definitiva con Craxi con l'avvento di Craxi le craxismo che in quel partito che
Ed era stata quello appunto più geloso tutore dei valori laici che era venuto un capovolgimento di linee un capovolgimento di atteggiamenti un una messa tra parentesi di certi interessi
Io concluderei così rispetto a questo padovana renda conto pessimista ma di cui pare difficile contestare il realismo chiedermi semplicemente se giacché le codice cose del genere sono successe nell'Italia degli ultimi dieci anni
In relazione a determinati
Mutamenti di tipo istituzionale di tipo politico di tipo elettorale per quanto riguarda il sistema elettorale si si possa vedere un qualche nesso tra le due cose mi sono chiesto cioè in definitiva il sistema elettorali di tipo maggioritario a una qualche responsabilità in questo mutamento di situazione in Italia oppure no
E un tanto per me lo sono chiesta in quanto c'è una sorta come dire di convinzione tendenzialmente
Diffusa scienza politica in generale insomma discipline che si occupano di questi temi secondo la quale un sistema ma elettorale maggioritario un sistema che tende a quello perché maggioritario e quindi in qualche modo
Sollecita a raggrupparsi in due schieramenti distinti giacché ci chi vince e chi perde e non è un sistema proporzionale che consente una più equilibrata e foto pratica diciamo così rappresentazione
Delle posizioni politiche queste a maggioritario si dice c'è una tendenza a raggrupparsi in uno schieramento di resta uno schieramento di sinistra secondo una dimensione economico-sociale cioè secondo i punti di vista i valori interessi che si hanno dal punto di vista economico e sociale
E le altre dimensioni di conflitto quelle che vengono chiamate date dimensioni politiche di conflitto come quella religiosa passano in secondo piano giacché appunto quella più importante in definitiva quello economico e sociale
Ed ecco allora queste colonne quell'immenso Nettuno sociale la prevalenza e le dimensioni diverse passano in secondo piano
Qui in Italia effettivamente e avvenute non è avvenuto questo nel senso che la democrazia cristiana è scomparsa indubbiamente come partito principale del paese però con un contrasto come dire con le facili previsioni che pensavano al formarsi di un partito di sinistra di un partito di destra un po'sul modello a del Regno Unito
I partiti dei cattolici sono moltiplicati sono diventati due tre quattro e al tempo stesso e soprattutto cosa che forse poteva sembra punto particolarmente imprevedibile la dimensione religiosa nel senso della capacità della chiesa di far valere i propri valori propri stanze c'è venuta molto rafforzando attraverso questo sparpagliato mento diciamo così di elettorato cattolico di forze cattoliche tra i vari partiti
E al tempo stesso la parte laica appunto ma c'è stato ma la capacità di rafforzare le proprie stanze le proprie domande le proprie richieste
Per concludere mi sono anche chiesto se questa sia una come dire conseguenti lo che modo ineluttabile la di un sistema bipartitico che effettivamente queste a maggio evitare un sistema che dovrebbe tendere a quaranta non ci arriva bipartitismo
Ci vorrà pensare ottiene necessariamente questi risultati
Dire di no però a rifletterci momentino nel senso che segnano a guardare un po'qualche altro paese attorno a noi e con un sistema elettorale maggioritario che la Francia la Terza Repubblica si è avuta la separazione tra Stato e Chiesa e in Spagna né certo sistema e tra le maggioritarie quella consentita zappette ero di avere la meglio su ho parlato di portare alla ribalta certe istanze ed ebbero la meglio elettoralmente con un certo programma che nel nelle casse dei tagli appare davvero azzardato proporci
La concussione forse un po'pessimistica da trarre da questo discorso
E d'avere pronto un po'presente per sapere come muoversi e che in Italia in effetti c'è una certa tendenza nel sistema politico resterà partitico italiano ha trovare diciamo così un accordo col mondo cattolico col mondo cattolico inteso non come mondo cattolico Giannuzzi di base la come vertice come Santa Sede
Nei momenti difficili diciamo signora menti che la sinistra vive come momenti difficili e già caduto con l'articolo sette alla Costituente con la scelta di Togliatti di votare l'articolo sette all'assemblea costituente anche allora appunto la stazione internazionale andavi reggitenda si si vedeva un pericolo però la permanenza la sinistra di governo si cercò di affrontare questo pericolo con il l'accordo con la Santa Sede scelta tatticamente pessima perché due mesi dopo uscivano dal governo due anni dopo ebbero una una scomunica ma di fatto la via fu scelta fu quella analogamente di fronte all'apparizione del mostro Berlusconi mostrò nei vari significati che il termine del genere può assumere mostra come cosa raramente vista mostra come cosa che suscita ribrezzo e così via di fronte alla parte del mostro Berlusconi ecco che abbia scelto da quella di trovare un accordo col mondo cattolico la candidatura di Prodi e così via può anche se è stata una scelta in qualche modo
Non dico imposta ma fortemente sollecitata dalla mostruosità dell'astrazione che ci sarà con cui ci andava a confrontare ma certo è stata una scelta che ha avuto i suoi prezzi e quanto meno questi prezzi non ci si è fatto scrupolo di pagarli
Diciamo così
Nel modo più pesante possibile si poteva presente sulla faccenda scolastica sulla questione scolastica arrivare forse dei compromessi mano pesante insomma trovare pur sempre morbide era al limite qualche finanziamento attraverso enti locali che non coinvolgesse frontalmente il divieto alla costruzione di senza oneri per lo Stato ma senza arrivare appunto a una questi in qualche modo parificazione della scuola privata a quella pubblica che la qualcosa appunto confonde anche le idee e le possibilità di lingue del la di battaglia politica purtroppo punto questi premi sono stati invece pagati in modo pesante grazie
Chiudiamo qui i lavori della mattinata riprendiamo alle quattordici e trenta puntuali
Grazie
Sì ovviamente il buffet aperto
E che poi interverrà non ci sarà dibattito nel pomeriggio quindi l'invito è rivolto ai relatori sarà superfluo ma ad di parlare molto vicino al microfono dell'isola alcune persone
Info udenti lo so si dice così o meno
Per le quali se non si fa la molto vicino al microfono ci sono problemi di comprensione vale anche per me che sono nella
La seconda cosa è Cuesta adattate del Luana e Unione atei agnostici razionalisti
C'è una comunicazione che sul loro sito e presente si può scaricare il modulo per il cosiddetto sbattendo so che non è non è tale ma in realtà è una moto e modalità con la quale ci si può fare annotare a fianco dei registri
Delle parrocchie su quindi nel quartiere riportata la data di battesimo la dotazione appunto che non ci si considera più facenti parte della chiesa cattolica è una scelta individuale che one così come altre associazioni
Alle che no nazionale stanno portando avanti e che molti singoli qui molti singoli accettano
Saluto la presenza di Luigi Ricca capogruppo dello SDI alla Regione Piemonte
Credo di aver detto tutto do lettura brevissimamente del testo
Che
Cesaretti Angiola volonterosa mentre con la collaborazione di Carlo Tino a steso rispetto a quella sorta di appello di ordine del giorno sulla vicenda del giudice Luigi Tosti e del crocifisso
Come si diceva questa mattina se siamo d'accordo Lilli la possibilità sarebbe quella di approvarla come mozione della dell'Assemblea ed inviarla poi alle cariche istituzionali
Per sensibilità per questo tema
La mozione dice l'appello la Consulta torinese per la laicità delle istituzioni e i partecipanti al convegno cultura laica eccetera eccetera
Esprimono piena solidarietà al giudice Luigi Tosti perché per il rispetto della neutralità per istituzioni in materia religiosa e di libertà di pensiero si è opposto con coerenza e ferma determinazione la presenza del crocifisso simbolo cattolico nei tribunali
Ricordo che un'analoga battaglia del compianto professor Marcello Montagnani cui rifiuto di espletare la funzione di scrutatore in presenza di crocefissi nei seggi elettorali su detenuta dopo vari gradi di giudizio pienamente legittimo da una sentenza di Cassazione
Auspicano che la condanna in primo grado del giudice Tosti venga annullata in appello e si impegna a far conoscere a sostenere venisse delle ragioni del suo esemplare impegno per la laicità dello Stato e delle istituzioni Torino venti novembre due mila cinque
Se siamo d'accordo Bipop ore di mentre l'approvazione di inviarla punto le cariche istituzionali della Repubblica
Se tutti sono d'accordo
Se non ci sono dissenzienti
Grazie l'abbiamo però ovviamente approvata la manderemo chi di dovere
Vi devo leggere la comunicazione che mi ha mandato l'assessore Alfieri che si scusa anche lui la marcia un una cosa annunciata no sarebbe stato presente e ci ha voluto mandare un congruo messaggio non non sommare ma sostanziale
Puteaux prepotente datata al convegno organizzato da consumo torinese eccetera eccetera
Desidero ugualmente ogni mio saluto del sindaco esprimere tutto il mio apprezzamento il mio sostegno dato che la Consulta la città di Torino in campo culturale sta da tempo cercando di mettere insieme realtà diverse per raggiungere obiettivi comuni per usare una fusione forse un po'abusata per fare sistema
Credo che una realtà come la Consulta che riusciti in modo autonomo e convincente raccogliere moltissime fra istituzioni associazioni enti culturali
Intorno a un tema centrale urgente quanto quello della laicità sia di per sé un valore molto importante
Lo sguardo laico sul mondo le regole per la convivenza il rispetto reciproco sono stati alcuni dei filoni su cui la città ha incentrato il nuovo festival Torino spiritualità il cui successo dimostra quanto sia alta l'attenzione del pubblico la voglia di ascoltare e di confrontarsi rispetto a queste tematiche
Sostituto per come era successo sperato pure di buon lavoro a tutti i partecipanti sarà Enzo Alfieri che ringraziamo
Null'altro se non semplicemente cedere la parola
Ah sì sì sempre se ancora disponibile l'appello
Per l'abrogazione delle leggi Moratti la Recherche o che può essere sottoscritto
Sono
Ah sì sì sì sì giusta proprio scusa ma
Sì devo scusare anche che ha chiamato prima per impegno imprevisto non istituzionale ma di rado urgente editoriale che lo sta trattenendo a casa per completare una lo appunto questo che sta terminando la sua solo l'Iva non non ce l'ha fatta feci fare però voglio dire
Ci ha sempre sostenuti ed è attivamente vicino ai lavori della dalla Consulta laica
L'assessore Giuliano si scusa anche lì era trattenuto da impegni ma ce l'aveva già mangiato i giorni precedenti finite le formalità di rito lascerei la parola a Manfredo Montagnana che il presidente del tribunale l'Istituto culturale che con noi ha organizzato la giornata per i lavori del pomeriggio grazie
Buongiorno Bongiorno tutti
Io ero assente stamattina ma mi dicono che è stata una mattinata molto interessante con un dibattito vivace spero che ci sia anche oggi pomeriggio toglie Montini diceva non ci sarà io spero che ci sia una mezz'oretta almeno per qualche intervento alla fine di un primo giro interventi dei relatori
Due parole le dirò anch'io ma proprio due
Incominciando a dire che sono molto lieto di partecipare a questa tavola rotonda in parte per i miei interessi personali ma soprattutto perché l'unione culturale di cui sono presidente sì e da sempre interessato di temi di questo genere e ha avuto anche dell'iniziative a questo riguardo
Però dall'altra parte mi trovo un po'a disagio fra le altre persone presenti perché non sono certamente competente in questo campo
Mi sono sempre interessato ma nono una competenza specifica anche se la mia formazione culturale di origine marxista e la mia origine ebraica certamente mi hanno reso sempre sensibile
A alla problema della laicità particolare della laicità dello Stato
A questo si aggiunga la più che decennale battaglia di mio fratello Marcello e di sua moglie Mavi sui temi della laicità appunto dello Stato
Io volevo dare un piccolissimo contributo sarò molto breve al dibattito che deriva però da altro cioè dalla combinazione nella mia cultura scientifica come matematico
Con l'esperienza maturata attraverso una serie di incarichi di carattere amministrativo e politico in varie sedi in vari enti
Purtroppo nonostante
I molti progressi che sono stati compiuti i mezzi di comunicazione e nonostante l'atout fusioni io credo di suggestivi sviluppi
Nei metodi di studio dei processi decisionali la stragrande maggioranza dei cittadino una parte considerevole per gli addetti ai lavori sull'esclusi da una reale comprensione dei fenomeni che ci circondano
Io credo che quando si parla di convivenza civile
E in particolare con riferimento al ruolo dello Stato qui la cultura laica la cultura le culture religiose però se si vuole parlare con Enzo civile la prima cosa
La reciproca conoscenza la capacità di comprendere insieme i problemi in un modo unico questo purtroppo non è dato normalmente tutti ne siamo consapevoli c'è un rifiuto
Di entrare nel merito dei problemi si parla per titoli di giornale per comunicazioni urlate dalle radio e dalle televisioni non certo da esami approfonditi sereni
Dei problemi io credo che questo sia un tratto caratteristico invece di un approccio di carattere laico a tutte le questioni e in particolare a tutte quelle che sono coinvolte in un rapporto di civile convivenza
Credo che bisogna che tutti quanti quando si incomincia a discutere di qualsiasi tipo di problema economico politico e culturale sociale sì si è disposti a partire da una domanda di che cosa stiamo parlando
Altrimenti davvero è difficile convivere e discutere e discutere insieme
Io lascio questa breve riflessione mia dettata appunto
Da tanti anni di lavoro come matematico
A all'uditorio e naturalmente anche partecipanti alla tavola rotonda io proporrei di seguire le l'ordine dell'Elenco che compare nell'invito
In un primo giro richiedere una ventina venticinque minuti non di più attesta i relatori poi dare spazio se ci sono degli interventi ovviamente brevi
E e alla fine un ultimo giro Braida questa volta fra i nostri invitati allora incominciamo da Gian Enrico Rusconi
Sì grazie
Io questa mattina ho ascoltato l'azione
Sulle quali ovviamente sono d'accordo
Sull'azione dei principi ma penso che qua siamo perlomeno tira costo quello un po'un paradosso
Non dobbiamo dice le cose che sappiamo già
Ma porci il problema di come mai si è arrivati a questa situazione che era
Inconcepibile fosse dieci anni fa
Anch'io ho preparato un dotto intervento che fosse stato distribuito male cambio Programme preferisco fare invece alcuni quesiti
Quindi un po'frammentati sperando di di provocare il dibattito perché il problema è no continua a ripeterci cosa vuol dire essere laico che la società laica
Consente la libertà tutte cose sacrosante ma perché non funziona questo discorso il problema non sono i vescovi problemi o sono i politici che sono intimiditi e ignoranti su quel su su questa tematica
E il problema è non so se chiamarlo opinione pubblica
O popolazione che in questo momento è come sospese incerta e si trova sottoposta da un lato una massiccia opera di persuasione legittima sul piano della comunicazione pubblica e dall'altro di tante voce di disperse
Ora è chiaro che e che la laicità o i laici non possono organizzarsi come una specie di contro Chiesa e assurdo ma su sulla cosa di principio penso che siamo tutti d'accordo il problema è ripeto non contestare la ingerenza
Nella gerarchia il problema è che sono cambiate completamente le coordinate politiche entro cui si gioca all'etica pubblica e in atto come non mai nel nostro Paese
Un confronto di etica pubblica da una parte c'è chi presenta un discorso apparentemente un Moggi venne o Ford e dall'altro c'è una grande incertezza questo è la prima interrogativo non lo so se voi lo condividete perché non basta contestare la pretesa
Che una parte determini l'etica pubblica quando dall'altra parte sembra non esserci un discorso altrettanto persuasivo
Ma è sempre stato così da noi no non lo so
Perché
Perché al tempo che si o di Cavour di Giolitti ma fase uno sciolina
E come se ci fosse stato uno cultura laica minoritaria ma autorevole però sullo sfondo c'era una cultura popolare in un certo senso guardato con un certo su una certa atteggiamento paternalistico oggi è cambiato il discorso il discorso della comunicazione eccetera non esiste più una minoranza che è in grado di trasmettere un discorso nobile
E in atto un un cambiamento appunto di parametri di comunicazione in cui dobbiamo entrare con una nuova sensibilità e con una nuova forza occorre articolare quindi un discorso impositivo che cosa voglio dire non basta secondo me affermare la laicità come una mostri un principio uno stile di lavoro eccetera ma anche con determinati contenuti positivi
Che cos'è l'uomo cos'è la natura umana
Cioè la natura cioè spostare il discorso da una questione di procedure di correttezza ad alcuni contenuti e di merito
Certo tenendo conto che quello che con un termine sintetico che andremo e tosse cioè la la comportamento delle persone il comportamento e diviso e divisivo cioè quindi la grande differenza tra un'impostazione
Religiosa fu fondamentalista Ocre ricca aleggia perché dobbiamo in certo senso ricco ripristinare questo concetto faccio una piccola parentesi dobbiamo restaurare la parola clericale che fino all'altro il sembrava Del Monte un po'passata col dire clericale vuol dire chi considera la dottrina della Chiesa l'unica indicazione valida sul piano religioso il piano meditativo che ci sono sono tornati in qualche modo i tic ricca allora
L'idea clericale e quelle di ricostituire un ethos
Una solidarietà una un consenso di contro al presunto relativismo se ne parlava stamattina uni moralismo eccetera mente
La forza della laicità e accettare che ci siano degli Ethos divisi divisivi
Da governare questa è la una differenza fondamentale che non è relativismo e non voglio tornare al discorso fatto stamattina però un punto sostanzioso su cui dobbiamo pronunciarci in maniera molto netta e che si deve fare i conti con una società che in modo irreversibile a dei comportamenti o di e tosse etici divisi e divisi soltanto la laicità è in grado di governare questa divisione poi si aggiungono accanto a questo il discorso delle altre religioni specialmente di regioni
Non di tradizione cristiana quindi la la laicità è una garanzia di queste divisione che si estende anche alle altre
Alle altre religioni quindi il punto critico diventa il nesso tra le procedure che ci sono le norme lo spazio pubblico delle ragioni degli argomenti che vengono dibattuto
Un altro giro di riflessione
Certo c'è un abuso di Dio dell'etica pubblica
Su questo non c'è nessun dubbio
Con una operazione Sottil
La consentite però un'altra
Apparente divagazione quello che sto dicendo non è necessariamente una caratteristica italiana certamente noi abbiamo delle caratteristiche storiche particolari
Ma anche fuori Italia in America per esempio in Germania che il Paese che ho sarebbe vicino e che per certi aspetti a differenza della Francia alcune analogie con noi si parla di società post secolare che una maniera elegante di dire la cosa meno elegante constatiamo noi cioè che il discorso religioso istituzionalizzato è diventato influente è imponente
Ora però che cosa succede
In America e per esempio in Germania ci si chiede ma il credente nel discorso pubblico e quindi delle legislazione può introdurre assiomi della sua credenza
Oppure secondo la vecchia dottrina liberale rimane un argomento privato e nel pubblico demanio soltanto il discorso non religioso già il fatto stesso di porre questo problema
Molto significativo faccio un esempio tanto per intenderci qual è il concetto
Non so se teologico non so se religioso
Che potrebbe provocare
Dei problemi e concetto di creazione
Nel senso che sul attorno al concetto di creazione possono essere costruiti due tipi di discorsi per legge uno che è quello che il il Papa recentemente ha ripetuto che alla creazione l'unico fondamento dei diritti fondamentali dell'uomo allora laico può anche dire va be a me
Mi fa piacere che tu finalmente riconosca i diritti fondamentali dell'uomo come un valore
Tre politico presta attuale il fatto che che tu fratelli attribuisca al al principio della creazione può essere per me
Accettabile ma non definitivo però è chiaro che dietro il concetto di fondamento della creazione sotto i diritti e possono passare ben altre ben altre risoluzione voi pensate al discorso dell'embrione o altre cose cioè quindi il congedo di creazione
Che apparentemente sembra un concetto evidente accettato da miliardi di uomini usato in un certo modo di linguaggio pubblico può introdurre dei nuovi nuove problematiche questo è un altro punto che voglio sottopporre alla vostra
Riflessione
Nel senso che
Ci sono ripeto certi concetti che vengono presentati in questo caso persons che Ennio di un principio universalistico quali sono i diritti fondamentali dell'uomo però argomentati in modo tale che si prestano a a equivoci a problemi
C'è un altro punto Silvio anticipato che sono dei punti problematici su cui voglio
Eventualmente sentire la vostra copia zio
Questo è è un paradosso della nostra dalla nostra società
Laicità è diventato il discorso un termine più che positivo tutti sono laici tutti si definiscono laici quel paradosso che però nel caso specifico sono immenso degli edili deciderò chi è veramente laico e chi non lo è
Che so io può e grottesco del la laicità sana contro il laicismo mentre un punto su cui dobbiamo assolutamente insistere che il concerto di laicità come qualunque concetto di carattere che ha un fondamento identitario non può essere definiti dall'altro
Un altro argomento sul quale appunto penso che siamo tutti d'accordo
E quello anche qui un po'paradossale
Della Chiesa che lamenta di non essere sufficiente me o perlomeno che io non è sufficiente sufficientemente presente nella nello spazio pubblico e questo è in perfetta contraddizione con con quello che leggiamo quotidianamente
Sui nostri giornali
Il paradosso punto per cui questo corpo istituzionale di fatto
In canta condiziona molti Circuiti mediatici attraverso la protesta
Vittimistica c'è un uno dei tanti cattivi paradossi io però distinguerei penso che in Italia
Il sistema mediatico televisivo è appunto intimidito subalterno mentre durò tre o quattro giornali con misura diversa riescono in qualche modo a tenere testa e a produrre
Quella quell'operazione che con un incredibile lapsus Ruini ha chiamato pallottole di carta ma disse l'espressione è un altro schema a dicevo molto di più di quanto non volesse
Però non lo so se siete d'accordo che qui io distinguerei
La carta stampata mia di certi giornali e viceversa di messaggio mediatico
Che cosa fare e mi avvio alla conclusione di questo mio primo intervento
A parte l'iter dieci e le cose che ci siamo detti stamattina che ci siamo stiamo dicendo in continuazione sui grandi sui grandi principi
Ci sono secondo ci sono punto
Almeno due altre strategie da mettere
In atto il primo è la difesa
Puntuale puntigliosa dura
Di singoli episodi Campanato momento fare di questa
Lettera a favore di del giudice il discorso sui consultori
Il dibattito sui segni religiosi un luogo pubblico
Cioè su questo punto sono delle dei punti sui quali dobbiamo assolutamente non cedere e Critone il punto delicato cercare di convincere i nostri politici non ce ne sono molti di politici qua quei pochi che ci sono sono quelli buoni ma una delle prime osservazione che facevo quello che impressiona è l'intimidazione che stanno subendo i nostri politici
Intimidazione soggettivo o oggettivo cioè questo è una cosa che che mi colpisce molto secondo me dobbiamo assolutamente
Non consentiva voglio aiutarli oppure stimolarli perché il medium politico e decisivo in questo discorso
L'altra cosa da fare e e mi avvio alla conclusione bisogna avere il coraggio di dice che va ricostruito un discorso non dico una filosofia comunque un discorso più organico più preciso non basta dire che io la penso così tu la pensi cosa ci sono alcuni punti su cui si deve ricreare una senza fare delle dottrine ma delle convergenze intellettuali comuni degli studi comuni
E qui io io elencati alcuni il dibattito tra neodarwinismo il creazionismo è una cosa molto seria secondo me dobbiamo fare qualcosa occorre che ci si metta attorno a star ristudiare queste cose non lasciarle più alla buona volontà
Del singolo studioso dell'IVA cioè oggi laicità come cultura deve qualificarsi per esempio dall'affrontare questa tematica video darwinismo è una cosa molto seria
Lo dobbiamo Steel non dovevamo farci intimidire quello che succede in America
Al via aggancia il discorso delle creazione che facevo prima insomma c'è un punto su cui dobbiamo riflettere perché qui in questa sede chiedo che la mia battuta non mi scandalizza i laici devono essere competenti in teologia
Oltre che nelle discipline
Diciamo mondane
I quello di queste questa battuto in qualche mi si mettono sento un rumore voi lo capite invece perché uno dei dei trucchi coi quali laico diretta citate Parmatour scene incompetente no no io sono compio conosco capite cosa voglio dire
Non sostiene spero che qualcuno di voi reagisca
Un altro discorso e qui mi fermo
Perché
Apre un'altra
Un'altra dimensione culturale cioè
Il Consiglio di ragione di razionalità
Non soltanto in termini scientifici così appunto e quindi Giorello ce maestro in questo ma anche nell'altra dimensione insidiosa
Verso le culture
Orientali arabe islamiche
Personale in parole povere uno degli obiezioni che vengono fatti complessivamente ai laici
E in parte anche anche un certo tipo di religione occidentale e di essere appunto una peculiarità occidentali
O per dirla con l'espressione tedesca che non dovesse più uso un termine cioè il razionalismo la razionalità da cui è uscita la laicità come una specificità occidentale cagnette che vedere col mondo orientale con le altre culture questo è un punto molto molto insidioso in cui i laici prima ancora che i i i i cristiani o o o o i religiosi uno i cattolici devono essere pronti cioè quello che voglio dire e e chiudo il mio intervento
è un invito a quindi studiare perché la la qualità della sfida cui noi siamo sottoposti oggi non è soltanto il livello di procedure Dio nozioni di campo di cattivo gusto di clericalismo è anche improvvisamente si è spalancato un orizzonte
Delle biglie Orso della vita della natura culturali in senso forte
In cui dobbiamo essere pronti come tali e questa è la vera sfida non è Rubin Sicet ma le cose e all'allora e finisco se riuscissimo se riusciamo a costruire un discorso plausibile ecco che e la l'incertezza lo sconcerto la paura che la gente comune a su queste cose e che istintivamente oppure la fa seguire la vecchia buona strada tradizionalista trovo un correttivo plausibile
Cioè occorre ricostruire un discorso in positivo altrimenti altrimenti continuiamo con un con un gioco di di di legittimo e sacrosanto ma ma sostanzialmente Steno vasto finito grazie
Grazie non ho altre
Grazie a te amico Rusconi
Che tra l'altro è stato ampiamente nei termini scatta chiesto passare senz'altro la parola Enzo Bianchi ricordando il possibilmente un venti venticinque minuti
Io vi chiedo innanzitutto scusa se sono arrivato
All'ultimo momento e tra l'altro
Per un ingombro di una carreggiata dopo Ivrea il ritardo è stato di venti minuti per cui non so neanche se c'è una domanda iniziale a questa tavola rotonda no
Ma io cercherei di dire alcune cose che mi stanno a cuore riguardo a questo tema e a questo argomento e poi forse una piccola cosa
In reazione positiva a quello che
Poneva come domande Enrico Rusconi
Beh io sono cattolico sono credente
Credo di anche di avere un'appartenenza leale a quella che è la mia chiese il cattolicesimo
Ma proprio dalla mia fede derivano alcune convinzioni su questo tema
La prima
è che effettivamente è un germe di laicità sta al cuore della fede cristiana
La parola di Gesù sul date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio è un germe di laicità ed è una laicità
Che si è manifestata del suo contesto fino al momento della cristianità costantiniana
Dal momento della cristianità costantiniana credo che lo sappiamo tutti e ne siamo tutti convinti
Nella misura in cui il potere diventato cristiano
Questa laicità è stata impossibile per secoli
Perché è in qualche misura
Il mondo lo i convegni e addirittura era rappresentato dalla società cristiana il cui potere era cristiano ed era un un impero sacrale ecco noi non dovremmo dimenticare
Che nel bene e nel male chi ha retto effettivamente la Chiesa nel primo millennio
Non è stato né il vescovo di Roma nei eventualmente un altro patriarca orientale ma l'ultima istanza era proprio data all'imperatore
A nessuno sfugge che i concili sono stati radunati da Luís sono stati approvati da Louie sanciti da Luigi e che non avevano bisogno di nessun'altra autorità che non fosse la sua
Di conseguenza questo ha creato due esiti differenti permettetemi di ricordarli in Oriente poi Cesaro Pappi Isma'
Cioè effettivamente il potere religioso suddito di un potere politico sacro
L'ultimo esito l'abbiamo avuto come lo zarismo in Russia
E non vorrei esser troppo cattivo ma con ogni probabilità è in atto di nuovo lo stesso lo lo stesso problema oggi nella Russia di Putin io credo che siamo per lo meno ancora un'ispirazione ed ecco il tipo
In Occidente l'esito non è stato il cerbero papilloma versetto capovolto
Cioè in qualche misura ciò che era dovuto a Cesare lo si è voluto dare addio tramite quello che è stato soprattutto il papato la sua storia
Dell'investitore la storia poi più avanti in cui Sempre in qualche misura la Chiesa cattolica il cattolicesimo fino alla riforma per lo meno ha avuto questa pretesa di
Avverrà addirittura un esito possibile lo Stato Pontificio in cui Cesare veniva addirittura riconosciuto all'interno di un potere che era tipicamente clericale sacerdotale
Chiamiamolo come vogliamo
Dall'inizio della modernità della riforma sono state inno accurate sappiamo tutte delle diastasi di distinzione
La Chiesa cattolica non le ha mai molto amate basterebbe ricordare ancora gli esiti del Sillabo di Pio Nono ma ancora anche esiti nel secolo scorso all'inizio
Finché è poco per volta si è imposta una laicità la quale si è imposta attenzione per filosofie politiche esterne la chiesa la chiesa l'ha subita a lungo l'ha condannata
Oggi invece ne fa
Uno degli argomenti di forza io credo che la cosa è recente
Ma effettivamente la dottrina della Chiesa cattolica di con la dottrina
Nella sua esplicitazione più alta oggi riconosce il principio di laicità come un principio essenziale per la comunità politica e un principio essenziale per la Chiesa
Benedetto sedicesimo
In un incontro che ha fatto la vigilia di essere eletto Papa a
A Subiaco presso i benedettini
Lui diceva che effettivamente la Chiesa beneficia in una situazione in cui la polis
Non è retta teocratica mentre che questo è assolutamente necessario nello stesso tempo una polis la quale lascia alla Chiesa di potersi organizzare nel suo ordine
E porterà vere anche da parte della Chiesa come delle altre manifestazioni delle altre confessioni religiose delle manifestazioni pubbliche non solo private
Ecco questa secondo me la dottrina attuale della Chiesa sulla quale possiamo credo tutti convergere non mi sembra realisticamente che ci siano delle divergenze su questo tra società civile
E società se volete religiosa ecclesiale
Indubbiamente quando qui faccio riferimento a una cosa detta da da Rusconi quando si parla di giusta laicità
Il rischio è quello che diceva Rusconi ma allora chi decide che la laicità e giusta
Ma è chiaro che la decide ogni partner io posso parlare di laicità e poi ci sono io che dico è giusta laicità o non lo è
E se Enrico Rusconi la definisce dalla sua parte sarà lui a dire finché una laicità è giusto o no questo non lo possiamo togliere al giudizio di ciascuno
Certamente la giusta laicità
Nelle grandi affermazioni che vengono fatte dall'attuale dottrina cattolica significa una laicità in cui non c'è spazio se voi volete a questa formula coniata della hit cinismo
In cui in qualche misura qualunque confessione religiosa non può avvenire nessuna manifestazione pubblica di ciò che lei gli è di ciò che lei crede di ciò che lei pensa di ciò che lei confessa
Indubbiamente questo resta un indubbiamente un grosso problema
Se fin qui io credo c'è una convergenza
A questo punto inizia tutta la serie dei veri problemi dico io la conflittualità attuale riaccesa atterra diciamo così parti della chiesa
E porzioni Delight sine testimonianza tocco alcuni di questi problemi
Il primo quello dell'etica
Indubbiamente i cristiani hanno un'etica che è ispirata dal Vangelo non posso non negarla
è inutile
Questi etica indubbiamente c'è un'etica anche rigorosa nel Nuovo Testamento nessuno può dire che Gesù Cristo e meno rigoroso dell'antico ma mi
In realtà c'è un radicalismo evangelico portato da Cristo
Che tutti cristiane riconoscono e questo devo informare l'azione dei cristiani anche all'interno della Coni se nella loro appartenenza
Ma ecco qui si accende il problema primo secondo me i cristiani se devono portare nel dibattito nella vorrà pubblica
Devono assolutamente fare questo
In termini che si hanno soltanto antropologici
Non hanno nessun diritto a portare questo discorso con termini teologici in quel caso meritano l'appellativo di fondamentalisti come tutti gli altri
Un cristiano non può chiedere che la domenica sia giorno di riposo secondo le leggi dello Stato e si conceda giorno di riposo perché questo è il terzo comandamento
Se è a ragioni antropologia e che è lo dica nell'agorà
Noi vogliamo che la domenica sia salvaguardata come giorno di riposo simultaneo perché questo garantisce la qualità delle relazioni la qualità della vita un'alienazione contro il lavoro
Tutto possibile
Ma non c'è nessun diritto io questo discorso l'ho fatto con forza lo dico chiaramente perché mi conosce vent'anni fa contro quei cattolici che pur appartenevano alla mia area ineguali
E in Parlamento andavano a toccare temi religiosi o invocando il Vangelo e la Bibbia
Uno scontro fortissimo in quei tempi tra me e grandi miei amici
Come me lo sento fare oggi con più quella pro nell'agorà pubblica invoca le ragioni religiose proprie del cristianesimo queste sono nostre
Stando all'interno della nostra comunità appartengono alla confessione del Signore
No mai darle fuori è un attentato alla pulizia del Vangelo
Io credo che ci son corse che non appartengono all'Agorà pubblica nell'agorà vi entriamo con discorsi antropologici umani
Se io dico nell'agorà pubblica in un Parlamento da un'altra parte
Che è l'omosessualità è un peccato io non solo eventualmente introduco delle diastasi di una morale di un etica la quale condanna
Beh io in realtà diminuisco la portata della qualità evangelica ammesso che ci sia attorno a quel tema di una morale sessuale
Quindi su questo io credo se i cristiani hanno ragione le dicono a livello antropologico
Dico solo una cosa che purtroppo secondo il mio giudizio
I cristiani Dope dopo secoli di uniformità Interna dopo secoli alcuni orizzonte c'era solo il nemico
E dopo secoli in cui l'unico linguaggio che avevano era quello teologico chiamatelo come volete biblico
Oggi sono totalmente incapace a parlare con gli altri uomini la loro lingua che non sia quella religiosa questo secondo me è un guaio più grande che tutte le chiese oggi hanno tutte lecci
Secondo punto
All'interno di questo confronto etico i cristiani devono rendersi conto che non sono solo minoranza in termini di numeri
Anche queste nel suo significato
Ma voi sapete che oggi le chiese cristiane dico per la Chiesa cattolica
Non si sa bene quale sia l'appartenenza alla Chiesa
Non si sa nel senso che la per la l'appartenenza domenicale
I vescovi cinque anni fa forse voi non lo sapete si sono permessi elaborando un testo di cui io sono stato uno degli estensori di parlare di comunità eucaristica
Poi effettivamente ha capito che la comunità eucaristica e troppo poco di quelli che vanno la domenica che ci sono dei cristiani che non partecipano abitualmente la domenica allora
Hanno cercato un'altra formula comunità battesimale
E poi si sono resi conto che quella battesimale però
Sono i battezzati e che in qualche misura molti invece puramente il battesimo salvo che si pratichi quella via dello smarcamento battesimale tentata due anni fa da qualcuno in realtà non produce nulla
Allora oggi si gioca molto su questo
Ad esempio uno secondo me delle parole d'ordine e dire che il cattolicesimo ha una valenza popolare che in Italia questa la mantiene credo che sentiate ormai nel linguaggio soprattutto dovuto alle gerarchia e questo lo slogan
Per enfatizzare una comunità che comunque maggioritaria non lo è
Detto questo è il vero problema perché sui problemi etici i cristiani non devono e non possono assolutamente pretendere che lo strato traduca in legge la loro etica queste una
Assurdità non è possibile
E l'etica si costruisce come gli altri uomini con gli altri uomini e all'interno delle leggi dello Stato si cerca sovente il male minore non il bene massimo
Questo io credo che uno di questi temi che accende oggi lo scontro perché in qualche misura i cristiani dicono siamo minoranza ma poi vogliono che
La loro posizione etica sia una posizione la quale di venti legge e faccia in sostanza il peso della maggioranza
Questo secondo me è una vera una vera linea di tensione di scontro
Che
Nei prossimi anni e rischia l'ho scritto più volte sulla stampa di creare quello choc delle culture non tra Islam e Cristianesimo che per fortuna nell'ultima Guerra del Golfo per vari interventi non è avvenuto questo scontro di civiltà
Ma che abbiamo una conflittualità con scontri interni come sta avvenendo negli Stati Uniti e con me rischia di avvenire tra di noi in cui nome dell'etica si fanno davvero scontri di civiltà
In una incapacità di dialogo sull'etica con ragioni antropologiche non un dialogo tra ragioni teologiche e ragioni di altre
Il confronto deve essere antropologico
E infine un'ultima cosa
Credo che bisogna semplicemente anche lì cristiani
Che capiscano
Che
Dio non lo si difende nello spazio pubblico
Con simboli o col nome nella costituzione europea o con altri interventi
Che il vero problema è se i cristiani sanno fare una testimonianza della loro vita e San vivere le cose perché il vero problema di tutte le comunità cristiane oggi
Quella se son capace di mostrare una differenza perché se non son capace di dimostrare una differenza nella prassi e nella vita
Continueranno semplicemente incontrare la grande massa dell'indifferenza il che mi sembra una perdita per tutti
Ultima cosa una postilla sulla creazione non son d'accordo secondo me ecco
Con Enrico Rusconi che questo tema sia tanto importante almeno per me cattolici non lo è ed è risolta una volta per sempre
Non è vero che abbiamo ancora degli dei confronti da fare sull'evoluzione ma neanche uno in nome della fede noi
La scienza ha dato queste ipotesi e ci va benissimo non abbiamo nessun problema noi di concorrenza con la scienza mancherebbe ancora che la fede si mette a concorrere con la scienza
La scienza parla dell'evoluzione ci va benissimo
Il vero problema della fede e sequestri evoluzione dovuta al caso e la necessità o se dovuta alla volontà di Dio ma questo lo si decidessero né spazio della fede e non lo si può decidere nega lo spazio scientifico né altri spazi
Per cui sto confronto comunque tra fede e scienza è una cosa stantia del Settecento che io devo dire non la sento urgente
Il vero problema che sento urgente un altro
Che forse Rusconi voleva dire anche questo cioè ultimamente è apparsa nell'ambito cattolico dopo anni che non appariva più l'espressione legge naturale diritto naturale
Voi sapete che è stata una lunga
Una lunga stagione quella in cui praticamente D'Agostino in poi diceva che l'etica è una legge naturale apparteneva a tutti gli uomini
E tutto gli sembrava dar ragione alla chiesa di questo anche perché il confronto con le poche culture in cui si era avvenuto sembrava chiara comprensione etica fosse pressoché la stessa
La Chiesa cosa ha visto
Ha visto praticamente negli anni del secolo scorso a metà secolo invece saltare questo unicità etica all'interno delle chiese
Per essere molto concreti se c'è uno scisma oggi tra i cristiani pro non è mica uno scisma più studio su Gesù Cristo
Il vero scisma è la vera lontananza che c'è ad esempio tra Chiesa e della riforma e Chiesa cattolica è sul piano etico oltre sul piano di comprensione della chiesa ecclesiologia ecco
Su Gesù Cristo sodio siamo tutti d'accordo anzi è fin troppo
Ma il vero problema che ci separa ormai gli eletti che alla comprensione della chiesa se volete della struttura della chiesa io lo scisma si è molto più allargato sia molto più lontane che ai tempi di Lutero di Calvino
E questo ci dà
Però ci mette davanti che ormai ci sono le etiche le Retiche cristiane non c'è più un'etica cristiana
Fino all'etica vittoriana la chiesa del la l'etica vittoriana e l'etica della Chiesa cattolica erano la stessa
Adesso tra cattolici e anglicani o cattolici e riformati sul piano dell'etica sia lontanissimi
Perché ci sono le etiche e poi noi oggi dobbiamo fare il calcolo che in Italia ci sono tantissime etiche non solo quella di eventuali altri cristiani non cattolici dagli ebrei ma ci sono le altre religioni
E poi ci sono enti che anche nel mondo laico così diverso si è frantumato
Com'era bello quand'ero piccolo qui in Piemonte soprattutto noi piemontesi e permettetemi di dire perché gli altri non sapevano neanche che cos'era ma noi piemontesi c'era l'etica cristiana e c'era l'etica laica
Che si esprimeva da Einaudi fino a Bobbio
Tutti chi era chiaro
Adesso le reti che sono molte la Società e complessa e noi veniamo ogni giorno a confronto con persone che hanno un'etica impossibile per noi da immaginare
Etica diverso e allora noi cristiani dobbiamo semplicemente di nuovo con queste etiche fare un ragionamento antropologico
Non possiamo portare il Vangelo io l'ho detto l'ho scritto più volte i cristiani in politica son senza Vangelo son senza Vangelo in politica
Poi loro sono ispirati è un altro conto guai
Ma nel confronto nell'agorà noi dobbiamo confrontarci
E in questo senso come diceva Bonhoeffer lo ribadisco sì devo sull'onda reietto ma nonché noi noi cristiani viviamo come se Dio non ci fosse sarebbe impossibile sarebbe una stupidaggine Bonhoeffer ha mai chiesto questo
Ma che noi sappiamo vivere e giustificare le cose sul piano antropologico nella politica di fronte il mio cristiani Etsi devo seconda retto
Questo sì altrimenti per gli altri siamo fondamentalisti siamo incapaci di dare ragione di ciò che è in noi
Mi fermo
Ringraziamo Enzo Bianchi per questa appassionato intervento passo la parola Khaled Fouad Allam
Le fossero avrò un approccio un po'
Un po'diversa a questi che pressione dovuto alla fonda la mia formazione intellettuale ovviamente dovuto anche
A acciocché sono culturalmente
C'è un ragazzo cresciuto nella cultura araba e islamica e dunque avendo un approccio comunque
Di fronte a queste problematiche
Se diverso comunque può darsi complementare un po'tutto ciò
Può darsi complementare a tutto ciò che essi che si è detto stamattina e io
Che oggi può pomeriggio concretamente delle
Deve differenziazione di posizionamento di sorta alla complessità di questa
Di questa problematica
Quello che si è sentito stamattina e o anche se posso posso essere d'accordo su due i fondamenti stessi ecco di ciò che la recita la cultura laica la divisione fra pubblico e privato la questione dell'autonomia dei poteri eccetera
Questa lunga eredità ecco della filosofia dell'umido sul francese
Questo non di meno
Ci impedire di pensare ogiva a quello che io chiamo la crisi della ragione laica
Perché la crisi della ragione laica
La ragione laica oggi in crisi
Ma i motivi di questa crisi poggiano corrusco neve apparato un un po'prima adesso sono numerosi mi sembra mi sembra evidente
Anche perché probabilmente invece si può affermare che uomo questi ultimi trent'anni quaranta etnie e cambiato notevolmente che ci pongono che ci pongono oggi dei problemi che fino a trenta anni fa non esistevano
Questo mutamento è dovuto a dei meccanismi cono complessi rigatteria
Alla globalizzazione alla modellizzazione ma certamente al discorso sulle scienze a alla produzione di un nuovo discorso sulla scienza che comunque che lo vogliamo noi inutile nascondersi dietro un bicchiere sconfina nella relazione fra pubblico e privato
Che sia delle mani delle manipolazione genetica della della dell'Egeo tecnologie della grande questione Codella un trilione che così da un rione oggi si io analizzo
L'aggressione la la produzione di un discorso di vero semantico sull'ombrellino negli anni settanta e il discorso sull'opinione oggi è diverso
Il lessico che utilizzo la semantica dietro quella di quel discorso è diverso perché non lo so ma perché probabilmente oggi intorno al discorso dell'oblio ma c'è qualcosa di nuovo che non esisteva trenta gli fa una specie di soggettività
Ecco di frontiere questi questi fenomeni io anche perché probabilmente in un certo senso scopriamo qualcosa di inedito nel senso che in un'altra
Nessuna forma di saperlo di sapere e assume la consistenza una sostanza stessa di un sapere definitivo
La politica non è un sapere assoluto
La scienza non è un sapere assoluto nemmeno la religione un sapere assoluto
E di fronte a questa a questa questa fine delle certezze noi siamo piombati in un in un mondo di vincite Udine e questi insetti Udine ci attraversano e come una specie di lento terremoto attraversavo ovviamente
La grande questione che la question sotto racchiuso nella recita la questione della neutralità dello Stato
L'autorità dello Stato era facile in un mondo in cui le scelte come diceva
Enzo Biagi prime erano minime
E così diventano molto più complicati quando le scelte diventano quasi una serie infinita matematicamente parlando
Poi c'è un altro fenomeno che e bisogna stare attenti attento su cosa non è oggi intendiamo Opel per le città che tende a a rendere ancora molto più fragile che quella persona stessa della del della la città vale a dire l'arrivo sul nella geopolitica
Di nuovi soggetti storici
Che vent'anni fa trent'anni fa non esistevano
Quando i stessi partiti politici domani dico domani Ima entro breve
Dovranno chiedere il voto a questi nuovi soggetti storici
Cosa risponde la laicità domani è un cinese italiano ha una arabo italiano Orofino anche se in italiano un senegalese italiano questa risponde due volte davanti alle sue domande
Adelmo De nuove inedite
Ho cosa significava e significa certamente che
La crisi della ragione lei che a oggi della ragione recita ma lei ha ragione lei che ha diciamo implica oggi qualcosa
Che fondamentalmente necessario sino ai se continuiamo su quest'onda fondamento siamo perdenti e saremo travolti
Da ondate pericolose anche di violenze che partiranno da violenze culturale ecco di chi mi sembra ovvio che è necessario oggi la riformulazione stessa dell'idea di laicità
Senza riformulare l'idea di laicità io credo che questa stessa idea di di recita tenderà ad agire come terremoto di fronte a acciocché la la la la convivenza ecco fra all'interno dello stesso cedere Gide romano
In una una sequenza storica perché poi dopo la sequenza è stata storiche oggi non è quella del della prima metà del Novecento ma Checco ecco era delli l'entrata del nel ventunesimo secolo
E cosa dice questa entrata del ventunesimo secolo attraverso la lezione di vita ma non solo o fatti diamo spesso troppo sulla questione distrarlo
Ma chi si assiste oggi a dei fenomeni complicati strani ma anche stranamente perversi
La legge che abbiamo tarda densa a a costruire ciò che io chiamo una comunitarizzazione della politica e questa comunità recesso della politica obbedisce oggi sia delle valenze di tipo culturali
Repliche quello che quello che entra come nuovo paradigma della politica e il cui pluralismo
Non soltanto sotto forme di di appartenenze etniche di appartenenze religiose ma sotto forme anche di appartenenze a delle orizzonte orizzonti etici estremamente variegati
E di fronte a questo oggi
La risposta alle isole debole
Non basta più dire questo e pubblico questo privato non basta più dire lo stato di netto il no perché non è possibile non Fondazione ha più non funziona più
Allora sì che la riflessione di riconosco i miei è importante perché quando parla così di sopra dei detto un uomo natura tre pure così poi problemi ecco
è importante per edili che oggi ecco
La laicità e ho affannando la sua sostanza stessa
Prevede che non basta che la laicità sia una specie di ingegneria in ingegneria di tipo costituzionale che costruisce a modo suo ecco le frontiere nel quale ecco pubblico privato ho interagiscono ossia allontanano reciprocamente parlando ma la riflesso sulla li cita significa oggi
Produrre un dire è un sapere proprio su quello che diceva prima su che cos'è l'uomo
E a questo io non lo vedo
Non lo vedo vedo si dei saperi differenziati parcellizzati a secondo degli ambiti disciplinari disciplinari mi do una risposta il biologo Milano ha risposto
Il il Polo il il scienziato della politica mi dà una una risposta il sociologo lo storico
Ma non ho quello che mi fa oggi la sintesi di tutto questo
Non quello che mi fa la sintesi di questo questo
E in mancanza distinte
Sì noi siamo nella contesta ho governiamo a vista
Poco fa andiamo a vista
Era mi sembra importante oggi
Operare in nuovi atti
Italo Mancini che era un film un filosofo del diritto anche parlava di un netto sfonda Civo ecco
Ma oggi di un ethos fondativo della recita sino sino se non farsi non rispondiamo a questo signor costruiamo questa necessità oggi di una nuova conoscenza
Su ciò che l'uomo di fronte al terremoto ricco inevitabile dicevo che la geopolitica conta un po'rane di ciò che la morfologia umana dice ok l'universo complesso delle scienze
Di fronte a questo ecco la laicità dovrebbe essere riformulata
Attraverso la formulazione di nuovo sapere di un'identità di un'identità di un vettore conoscitivo che mi dice ecco tramite questo ecco di architetture politiche domani potranno funzionare funzione o così occorra
E
In assenza di tutto questo mi pare evidente che torniamo a dei riflessi delle reazione che obbediscono più e dei riflessi di tipo ottocentesche che all'esigenza di una risposta veramente conta un po'reale e pertinente
E vedo bene arrivare domani se continuo così future guerre civile Travel Goretti
Ecco come ad esempio la risposta che si e si è data sulla che son dei consultorio ed delle persone che che dovranno lavorare lavorare dentro c'è questo non è una risposta questo tenterà ovviamente ad avere una un effetto perverso vale a dire a radicalizzare le posizione
Radicare le posizioni fra chi dici a e chi dice be pensando critici a e altrettanto legittimo di fronte acciocché indici che rispondenti mi sembra evidente questo
Da lei citati fra queste molto deboli sì non l'inesistente
Altro problema sul quale poi problema poi votasse abbiamo ho fatto degli errori proprio perché manca costretto su un attivo
E che in realtà la religiosità le credenze si trasmettono
Perché il luogo della memoria
La recita non si trasmette ma va riformulato e fremente la nostra conto polenta ha peccato di una cosa di non aver saputo riformulare la stessa idea la stessa idea di di di di lei cita
Atteso anche mi vengono utilmente di frontiera io lo vedo più da osservatore straniero che si sono italienne italiano cioè la speditezza dei partiti politici Massinissa del centosei sinistra di fronte
Al ruolo della Chiesa
Eccetera però attenzione l'Italia non è la Francia la recita in Francia circoscritto controllargli il potere religioso Ina
Quando i francesi montano il re Luigi sedicesimi sedicesimo Fanu decido perché la legittimità reale del una nicchia francese
E così legittima la sul fatto che il giro credo di giurare il rappresentante di Dio sulla terra leggete i testi di Marc Bloch sui Reto maturi pare evidente questo
La realtà militari diversa fino a cento nei fatti cento anni fa credo che c'erano le Stati pontifici imita
E che la grande questione del dibattito politico che è già entrato per le prossime elezione question del voto di cattolici
E non è poca non è di poca importanza
Purtroppo viviamo una situazione ancora il centro sinistra ha peccato di una cosa ecco di essere chiuso in sé il giudice si è chiuso in se stesso e di non aver assicurato in un certo senso del cambiamento generazionale
E le risposte che dal centrosinistra sono disposte infetti
Vecchi
Di fronte a un mondo che cambia e che cambierà inevitabilmente inevitabilmente grazie
Grazie Khaled Fouad Allam
Passerei allora sì la parola Franco Gianpiccoli
Vorrei anzitutto cogliere questa occasione per rendere onore alla memoria di un grande laico morto quindici giorni fa
Giorgio perirono che è stato maestro di laicità spesso maestro scomodo di laicità nell'ambito valdese ma anche nell'ambito laico nazionale accademico e anche politico
Giorgio per io ricorderò di Luigi moralismi intuirlo ma
In questo contesto una sua battuta amava molto le battute la costruzione di battute
Questa sua battuta è ancora estremamente attuale perché lui diceva in Italia
I destini sono sinistri
Per i sinistri maldestri
La la
Detto questo
Io sono stato molto stimolato da questa
Dall'inizio di questa tavola rotonda in modo particolare a dall'intervento di Rusconi tanto che oso fare una cosa del genere di solito non faccio e cioè lasciare il discorso che ho preparato del resto l'avete nelle cartellette quindi mal che vada ve lo potete leggere e cercare di rispondere a non tutti ma tenere degli stimolanti interrogativi che c'è posto Rusconi
Il primo è
Un'affermazione che comportamenti Divisie divisivi sono governabili solo
Dalla laicità io credo che questa affermazione abbia tutto un retroterra storico che dimostrerà
Questa verità
Noi viviamo noi veniamo da la storia di un continente che ha visto lasciamo perdere lo scisma dall'Oriente ma dal tempo della riforma in poi
Dal punto di vista religioso poiché c'è anche altro naturalmente la dal punto di vista religioso di comportamenti opinioni divisi diviso
Queste divisioni non sono state belle accettate da una parte né dall'altra
Con grande fatica come sapete le sia imposto il principio molto empirico è imperfetto del cui oserei gioiose religione cioè tu
Puoi avere la stessa religione del sovrano che governa il tuo Paese se ne hai un'altra emigra perché la confusione non no non sta bene e non è gestibile
Sono stati ricordati stamattina i valdesi io vengo spiritualmente dicendo spiritualmente da quella
Eccezione non so se è unica ma comunque quasi unica di una minoranza che è stata riconosciuta mille cinquecentosessantuno
Come diverso dallo Stato in cui era un'entrata e cioè lo Stato sabaudo
Ma pensiamo alle guerre religiose in Francia
Vediamo come entità che si equivalevano abbastanza anche come non fifty-fifty ma insomma numericamente si sono confrontate nella maniera più
Sanguinosa ciascuno pensando essendo fermamente convinto di avere la verità e per quella verità di combattere l'altro
Il solo molto dopo che nel protestantesimo
Si è operata questa distinzione
Tra la verità che che visto
Quello che la Chiesa può fare e cioè testimoniare di quella verità Mannoni impersonare dura non vorrei sbagliare ma insomma è un teologo come Karl Barth che ha chiarito queste cose forse anche altri prima di lui ma insomma nel secolo scorso
Se quindi c'è soltanto una un nascere della possibilità di concepire comportamenti diversi e divisi via governarle non è venuto né dalla Chiesa cattolica né dalla riforma è venuto dall'Illuminismo questo lo sappiamo
E lì che emerso la radice della tolleranza anche se c'erano dei tolleranti che erano dentisti anni come John Locke
E poi anche altri che sono andati negli Stati Uniti affondare negli Stati Uniti eccetera eccetera
Ma è da lì che viene da dal pensiero illuminista di cui la laicità
Erede
Anche se non è questa la sola eredità
La sola matrice della laicità e qui vorrei reagire a un'altra provocazione di Rusconi quando ha detto adesso non ricordo esattamente le parole ma la laicità un pallino dell'Occidente e l'Oriente a tutt'altra cosa cosa c'entra la laicità nel dialogo con con le culture dell'Oriente
è vero che la laicità
Un prodotto dell'Occidente della cultura dell'Occidente di quell'Occidente che ha
La sua origine nel pensiero biblico e poi cristiano e qui vorrei fare solo un paio di citazioni bibliche per mostrare la radice della laicità chi è insita nella fede resterò neotestamentario il salmo centoquindici che dice i cieli sono dei cieli del Signore
Ma la terra la data I figli degli uomini
I cieli sono
La metafora della trascendenza
Unicamente addio appartiene Walter ascendenza
Ben distinto è completamente diverso la terra nel senso più ampio dell'ambito umano dell'ambito della creazione
Dell'abitato umano che affidato alla autonomia
Del degli uomini
Galileo Galilei è stato appagato
Una negazione di di questo fatto perché anche la terra doveva a vedere una specie di scala senza soluzione di continuità dalla dal cielo fino alla terra
E l'altra citazione per mostrare come la cultura biblica a
De mitizzato
Del Sacchi realizzato
La natura cioè l'ambito umano
Se prendete il primo capitolo della Genesi ricordate che di oppose
Le due lampade nel cielo
Il sole e la luna perché poi si chiedessero l'una Alice al giorno e l'altra la notte
Potrete percepire di fronte alla cosmologia babilonese Anna adorazione degli astri eccetera
Questa de sacralizzazione per cui gli altri hanno solo una funzione un compito quello di illuminare il giorno o la notte ma non hanno nessun valenza religiosa e da nel mondo ebraico e poi cristiano laddove questo messaggio è stato ritenuto
Stata sconfitta
La superstizione quei fremiti di Maggi cita anche esistono nel mondo delle creato e che di fronte a una a una fede
Veramente di Bilica sono sconfitti se poi riemergono forse perché svuotare i tre livelli
Della trascendenza significa poi spesso popolare la terra di idoli più o meno rispettabili
L'ultima sfida che vorrei raccogliere di quello che ha detto Berlusconi è la più difficile mi riallaccio in questo quello che ho detto fu ad annullarlo
Poco fa sulla crisi della religione della ragione laica
Il richiedente può inserire delle convinzioni religiose
Nel dibattito politico
Ho studiato recentemente
La vita
Di un grande uomo politico di cui ricorre il il centenario della nascita quest'anno da Ammash il secondo segretario generale delle Nazioni Unite
Che inventò i caschi blu per la crisi di Suez che
Riuscì a svolgere il massimo dell'attività di peace making della delle Nazioni Unite sono andate poi molto
Su un'altra strada oggi e potenziate
Ebbene questo non solo dopo la sua morte si seppe
Che era un credente luterano ma profondamente influenzato da un teologo come Albert Schweitzer ed ai mistici tedeschi medievali
Lo si seppe da un diario che lascio a un suo amico dicendo se lo crede opportuno poi pubblicarlo fu pubblicato questo diario che è stato poi tradotto in moltissime lingue e che
Mostrerà
Quanto profonda
Fosse la sede di Hamas e come in questa sede a lo abbia aiutato e lo abbia anche spinto guidato in scelte politica Hamas di questo non disse mai niente e quand'era segretario dell'ONU nel Palazzo di Vetro fece approntare una cosiddetta Stanza dell'acquirente dove ciascuno potesse raccogliersi e sentire nel silenzio la quiete che ciascuno deve avere deve riconoscere disse ma senza alcun simbolo religioso perché non si poteva né metterne uno figuriamoci nato in già parlato oggi ma neanche tutti nessun simbolo
Religioso per non inquinare la riflessione distogliere la riflessione dell'acquirente
Ecco un atteggiamento di questo genere io credo che sia caratteristico di quella concezione
Della laicità
Che è dietro di nome
Che è stata però prima di tutto un tempo del tempo del liberalismo Hammer Center è stato un grandissimo liberale ma una concezione che secondo me sono d'accordo con foie dalla non è più possibile copiare tale e quale
Non è possibile che la laicità continui semplicemente a predicare la neutralità dello Stato per cui in materia religiosa
Non c'è la possibilità non ci deve essere la possibilità di affermazioni di carattere teologico
In questo io dissento un poco da Enzo Bianchi mi pare da quello che ha detto perché io credo che oggigiorno una nuova concezione della laicità deve vedere questo spazio Pubblico non come uno spazio vuoto
Ma come uno spazio di confronto
In cui ciascuno deve essere libero di portare il pieno di se stesso senza attaccare le sue convinzioni teologiche al all'attaccapanni all'ingresso per entrare
Nudo che ognuno porti le sue convinzioni che vi sia un confronto una conoscenza reciproca
Perché si possa trovare la soluzione di problemi enormi come quelli che stanno davanti a noi
Non vorrei dire con la formula trovando il minimo comun denominatore ma comunque trovando un accordo su cui Dickens che rappresenti quel minimo che insieme possiamo affermare questo forse può essere sentito come impossibile se si pensa che le motivazioni teologiche siano d'interesse fondamentaliste lo sono se pretendono di imporsi
Ma non lo sono se sono quello che io sono e che io porto nella discussione vorrei terminare con un esempio
Non di una persona di un libro che la Claudiana pubblicherà fra non molto di un certo Eduard Long un americano
Che ha scritto un libro che sarà tradotto di Christiania il terrorismo o i cristiani di fronte al terrorismo
E in cui analizza tre modelli di confronto
Con il terrorismo il primo il modello della crociata
Che conosciamo benissimo perché il modello che a seguito giusta hanno seguito gli Stati Uniti e dopo l'undici settembre con l'Afghanistan l'Iraq domani altri eccetera in una escalation
Di violenza se qualcuno non li fermerà anche dall'interno perché la crociata implica una
Una escalation di violenza gradi sempre superiori che si confrontano da una parte e dall'altra poi c'è invece l'altro il modello della law Enforcement cioè dell'applicazione e della in posizione della legge di una legge comune che sia una legge penale che regoli il convivere non più soltanto nazionale ma internazionale
Un modello già molto migliore estremamente difficile da realizzare basti pensare che gli Stati Uniti sono quelli che hanno detto no alla ratifica
Della Corte penale internazionale di giustizia facciamo noi e non vogliamo che nessuno ci dica se quello che facciamo è giusto o sbagliato o domani sia un crimine eccetera perché noi abbiamo deciso noi sappiano eccetera eccetera
Beh il terzo
Modello che il tutore chiama
Peace making Just tris matching cioè la giusta ricerca della pace a come fondamento e come ispirazione il sermone sulla montagna di Gesù sono motivazioni teologiche
Che dice l'autore possono sembrare fogli no non molto più folle di quello che sta facendo un bus in Iraq eccetera
Dicesse a da valere in qualche modo l'insegnamento di Gesù di amare i nemici nel senso di considerarli come esseri umani e dialogare e confrontarsi quello deve poter valere anche per questa mostruosità anche
Il terrorismo non vado oltre perché il mio intento
Ispirato ma per mostrarvi con potrete anche dire ma queste cose magari anche i pacifisti anche gente non è lo stesso non è il pacifismo a comunque anche altre motivazioni benissimo
Non è che debba essere ha aveva un'esclusiva
Ma io devo essere libero nel confronto politico di portare le mie motivazioni teologiche e lo posso fare nella misura in cui non pretendo che siano l'assoluto
Non pretendo che siano ciò che deve essere imposto con delle leggi ma con una semplice testimonianza
A quello che io ritengo essere la verità e che viene posta davanti con la stessa dignità che altri pongono a me altre opzione
Allora solo per ringraziare ancora Franco Gianpiccoli e passare la parola all'ultimo intervento che quello di Franco Segre prego
Buonasera io faccio parte della comunità ebraica però intendo precisare che non parlo
Ufficialmente come rappresentante della comunità ebraica ma parla a a titolo personale e questo a scanso di qualsiasi equivoco di qualsiasi atteggiamento che qualcuno potrebbe avere nei confronti di quello che sto per dire faccio parte anche nel gruppo di studio Prai circa aderito alla Consulta della laicità gruppo di studi ebraici che proprietario del periodico acché i la che chi vuol dire la comunità che alcuni di voi sicuramente conoscono e ricevono
Ho voluto fare questa precisazione perché parlo a titolo personale perché
Io pur sentendomi in sintonia
In ambiente sia di religiosi che di larici
Che forse credo di poter dire che ritengo di partecipare ad entrambe queste culture se di cultura si vuol parlare
Però non le trovo rappresentate completamente al mio pensiero né
Da una parte né dall'altra così nuovamente mi sento sì coinvolto ma anche contemporaneamente a disagio sia da una parte che dall'altra
Con assistito ad interventi che mi hanno preceduto ho assistito anche a settembre acque interessantissime incontri che ci sono stati
Qui a Torino nel ciclo spiritualità
Che
Da queste interventi io ho potuto notare come in genere le varie confessioni più o meno tutte tramite i loro esponenti si sono qualificate come partecipi dei principi
Ho dei valori della della laicità non c'era nessuno gli annegati magari si dice come è stato detto anche
Da chi mi ha preceduto che debbono essere rivisitati debbono essere in parte modificate però nessuna sostanzialmente di nega
Nessuno li esclude nessun al coraggio di escludersi Magdi escluderli magari che ognuno fosse più o meno le trova compete a tratti seppure in vario modo all'interno del proprio credo
E allora che cosa c'è sotto
Primo c'è una considerazione
Di fondo che forse chi non li condivide
Non è sempre qui tra noi fa parte in gran parte di quei grandi assenti che invece noi vorremmo ampiamente coinvolgere
Ma anche tra di noi io credo che possiamo fare un esame di coscienza e poter dire che da tutte le parti si possono rilevare a volte delle colossale Cac a fronte dei principi teorici e delle colossali cadute nella prassi
Queste cadute contraddicono violentemente proprio i principi di carattere scontati
Lo show ma non sono tanto la teoria e la pratica che fanno a pugni tra di loro a mio avviso quanto i pensi è il valore attribuito dalle varie correnti di pensiero
Dai vari individui alle componenti e magari di una medesima teoria cioè si enfatizza più un certo elemento rispetto a un altro che da allora si creano gli squilibri
Che gli effetti sono spesso catastrofici
Ecco il rischio di queste cadute e a mio avviso tanto grande che adesso non è immune neppure il mondo di coloro che afferma che la sostengono il principio della laicità perché anche tra di loro io rilevo spesso atteggiamenti gratuiti di rifiuto e di chiusura nei confronti di fedi religiose delle loro convinzioni del loro pratica tradizionale anche nelle circostanze in cui non si rileva un evidente sopraffazione dei diritti umani delle regole comuni al mondo civile e delle esigenze della ragione
Ebbene anche il mondo ebraico di cui faccio parte non è assolutamente immune da questi comuni difetti io penso che sia doveroso da parte mia metterebbero in evidenza
Perché a volte li esalta fino al parossismo fino a rasentare il ridicolo o la caricatura
Basti guardare quanto succede cui successo di Israele dove gli schieramenti o sono sempre più marcati e distinti
Dove i fatti accaduti recentemente nel conflitto per il ritiro da Gaza fanno vi è più evidenziato la netta e apparentemente ineluttabile contrapposizione tra valori tra virgolette di uno Stato laico e quelle di uno stato basato sull'integralismo religioso
Eppure nonostante le previsioni di timore di una guerra civile
Nonostante le grandi a pressione apprensione non è stato registrato questo va rilevato in quell'occasione alcun spargimento di sangue
E dove in simili situazioni di altri paesi ci sarebbero stati scontri e violenze morti abbiamo invece assistito ad una lezione entrambe proprio una lezione c'è pure essa erogazione sofferta e spesso esasperata ma è una lezione di tolleranza reciproca
Di accettazione finale della volontà della maggioranza di un Paese democratico
Non dico e potete immaginare da che parte mi sarei schierato ma sottolineo quanto sia ben difficile schierarsi da una parte quando si riscontrano preconcetti assolutismi da tutte le parti
E non non dialogando anzi ignorando del tutto le ragioni altrui
E adesso corre arrivare alla mia particolare concezione dell'ebraismo
Che
Non può accettare che sia benefico il dualismo della netta separazione per religione è stato retaggio di un passato di lotte che presuppongono un recettore un vinto
A mio avviso quando il pensiero laico contiene principi che appaiono in contrasto con l'arbitro con la religione ebraica
Io sostengo che ciò dipenda in grande misura dal fatto che i cosiddetti religiosi
Non hanno saputo purché ho voluto coniugare queste istanze di laicità formulate chiaramente solo nei tempi moderni perché un linguaggio di laicità in antichità non c'era
Nel contesto di una logica evoluzione dei propri antichi valori che nell'ambito sociale
Si basano su quei principi morali che stanno alla base ormai del vivere civile la giustizia la pace l'amore il benessere
Collettivo
Ma vorrei avvicinare un po'di più alle metodologie ebraica tradizionale di approccio ai grandi e piccoli problemi della ragione della religione e della vita
Quelle metodologie che sono ereditate dal passato perché mi forniscono lo spunto per affermare che il patrimonio culturale ebraico a alcuni elementi peculiari che vuole mettere in evidenza che sono legati in qualche modo ai temi della laicità
Può a mio avviso è importante in questa occasione accoglierli e coniugarli con la realtà moderna
Primo la cultura nella discussione della molteplicità delle idee
Del confronto
La letteratura rabbinica della Mishnah e del Talmud evidenzia per l'esposizione delle opinioni dei maestri e dei loro allievi la validità e la superiorità di un modello di approccio metodologico alla ricerca che pone in contraddizione sistematica le idee differenti
Di fronte ad un'affermazione
Si sostiene ebbene che ce ne sia un'altra che la contraddice al fine di non accettare il il primo parere come qualcosa di scontato al quale è ovvio che si debba aderire
Così analogamente lo studio del Talmud non va affrontato
Singolarmente ma almeno a coppie in modo che il pensiero di Tizio sia si possa contrapporre se diverso da quello di Caio e Possa nascerà la discussione
E attraverso questo esercizio mentale le parti si sforzino di superare il contrasto reciproco mediante la ricerca l'accettazione in un ambito più vasto complessivo di entrambi i punti di vista
Secondo la cultura della tolleranza
Ecco in questi dibattiti
Si esaltava fin dall'antichità esistenza di delle diverse scuole di pensiero tutto quale mente valide nei conti del Cornello in confronto ai contenuti che esse sostenevano
Ma assai differente dei metodi impiegati dello studio e di conseguenza nelle conclusioni a cui per le venivano a mio avviso sono emblematici
A questo riguardo insediamenti delle due scuole quella di il di Shammai
Che pur essendo entrambi ritenuti validi non sono considerati alla pari agli effetti pratici delle norme da seguire
E perché perché questi a quelli si afferma sono parole del Dio vivente ma la regola quello che in ebraico Sica Malala fa segue una delle due la scuola di il perché solo per il fatto che essa tiene conto anche dell'insegnamento e della scuola di Jean Marie e questo indipendentemente dal contenuto e il metodo che si eleva a principio
Ci troviamo di fronte al principio di prevalenza sistematica della tolleranza
Di fronte all'intolleranza
Tuttavia
Da Mishnah ci insegna che anche questa regola non è assoluta e alle sue eccezioni
Non bisogna mai prendere nulla di scontato ma in va sempre valutato caso per caso
E così da questi principe
è un atto l'abitudine tutelata l'abitudine da parte ebraica a alla moltiplicità al pluralismo delle idee
Al non do come attivismo nel auto nell'ambito della religione ebraica non ci sono da parte del vede di chi non
Si chiude gli occhi di fronte alla realtà non ci sono dogmatismi ma tutto è sottoponibile alla luce della ragione alla luce della discussione
è un'altra conseguenza pratica di questa cultura della tolleranza a mio avviso la si può riscontrare nella tendenza ebraica hanno fare proprio il proselitismo
Sostanzialmente noi brave affermiamo che ciascuno può rimanere nella nell'ambito della propria religione senza bisogno di convertirsi perché se e cosciente della propria fede è meglio che pratichi la sede in cui si è sviluppata la sua cultura senza piuttosto cercare di sforzarsi a prendere un altro non c'è
Salvezza da conquistare attraverso una conversione
Di fede
Terzo principio che vorrei mettere in evidenza è rispetto della legge che per noi è fondamentale
Ma è fondamentale in quanto questa legge e fondata su un patto sociale liberamente accettato patto del Sinai mette in luce perché la libertà è il presupposto per la legge
E la libertà è una libertà di accettazione e di attuazione
Quanto sia importante per l'ebraismo questo principio lo dimostra trenta sì che viene data a tutte le nostre feste che più o meno si ricavano ai principi della libertà partire da Pesach la Pasqua ebraica
Che con l'insieme dei suoi simboli costruite apposta per fare in modo
Che questa duplice valenza della libertà sia ogni anno ricordata
Discussa verificata arricchita culturalmente
E di fronte alla legge le trasgressioni trasgressione della legge sono in genere un fatto esclusivamente personale ma non sempre sono personale quando non lo riguardano i rapporti con gli altri individui
Ciascuna persona adulta e libera e risponde solo per se stessa di fronte a le sue credenze di fronte religiose di fronte ai suoi rapporti con la divinità
Mentre invece assumono un carattere di responsabilità collettiva quindi gestibile tramite le istituzioni pubbliche e le loro regole quando investono questioni di diritti e doveri nei riguardi del prossimo questa differenza tra
Il privato e il pubblico e
Si trasmette implicitamente nelle responsabilità e quindi anche nelle trasgressioni che noi abbiamo data l'avversione nei confronti del
L'uomo uomo nei riguardi dell'uomo sono ben più
Importanti in un certo senso e quindi severe
Nell'ambito di usare la propria il proprio emendamento di queste colpe rispetto a le trasgressioni nei confronti della divinità
Il rispetto del pubblico e del privato
E qui non sto a dilungarmi
Ricordo solo che fin da tempi antichi la regola ebraica del mini anche cioè di un numero legale di persone
E qui voglio prescinde dal fatto che in antichità ancora adesso ci portiamo l'eredità che queste persone sono soltanto maschi
Numero che fa sì che un gruppo di singoli individui possa considerarsi una collettività
Questo principio a abituato gli ebrei a considerare saper distinguere nettamente presente le situazioni nelle quali ciascuno conta solo per sé
Che caratterizzano l'ambito del privato da quelle più pregnanti ed influenti dell'ambito pubblico in cui ogni singolo individuo accetta l'unitaria espressione della collettività e così operando questa acquisisce
Poteri più ampi rispetto a quelle individuali
Altro punto importante e mi avvio alla conclusione
La legge
Non è nel cielo qui mi ricollego anche un po'quanto
Diceva prima questore Gian veicoli
Il principio delle Autonomie
è una citazione dal dottor Nordio mio
La legge non è nel cielo ci dice la legge per quanto considerata di origine divina
Dopo l'istituzione originale del patto sottoscritto collettivi ma collettivamente che governabile solo dagli uomini allora fondamentale evoluzione secondo i tempi le civiltà e le circostanze
Si tratta di un continuo processo basato sullo studio l'approfondimento a conoscenza il confronto con la realtà dei tempi dei luoghi in mezzo a cui si vive
L'adeguamento che ne consegue fa parte di quel cammino della tradizione e dalla norma ebraica
Che contemporaneamente cammino della norma e norma del modo di camminare
Devo però ammettere che oggi questo processo nell'ambito ortodosso
Monopolio di quei saggi escluso le virgolette per i saggi rabbini che sentendosi forti del fatto che si ritengono gli unici detentori dell'esatta conoscenza della tradizione timorosi del rischio della disgregazione ma anche della perdita del loro privilegio Vetrella no e ostacolando il cammino
Ecco perché dicevo che il mio intervento e a livello personale
La legge ebraica deve convivere con la legge del luogo e questa è un'altra norma nostra
L'abitudine a risiedere come minoranza ha reso accettabile direi indispensabile e di uso ordinario il ricorso a compromesse con l'altra parte
Questi compromessi acquisiscono un loro pieno valore se e quando siano liberamente e democraticamente pattuiti ed accettati siamo stati per secoli abituati ad essere maltrattati ad essere
Trattati in maniera non paritaria
Adesso noi proprio in virtù di questo triste retaggio noi
Apprezziamo il principio delle intese con lo Stato proprio per il fatto perché ci danno quelle garanzie
Sulla libertà da parte nostra di poter avere certi nostri comportamenti peculiari
Che queste garanzie che in passato non c'erano che pensiamo che possono essere sicure soltanto attraverso delle trattative e dei compromessi con lo Stato
Finalmente che con questo finisco miei
Tra virgolette principi
Cioè quello già stato citato anche da molti oratori oggi Lebrecht della del rifiuto dell'idolatria
Ebraismo rifiuta da sempre idolatria ma essa ma oggi ricercata individuata non solo nell'adorazione esplicita delle immagini ma soprattutto nell'attribuzione a determinati oggetti o pensieri
O azioni o anche individui
Di facoltà che non possiedono non possono avere nell'inganno perché si tratta proprio di un inganno perpetrato ai danni di coloro che ingenuamente si sottopongono ai loro dettami
Possono diventare idoli i simboli le bandiere gli slogan le ideologie
I governanti i santoni le chiese quando agiscono per ammaliare gli individui e le moltitudini per allontanarli dall'uso della ragione per fini particolaristici non dichiarati
L'idolo allora si cristallizza e non cambia nel tempo impedendo alla legge di evolversi per apportare alla collettività condizioni di vita
Sempre migliore io Grant kora qualcosa da dire ma questo punto preferisco piuttosto poi aggiungono nella della mia replica finale grazie
Allora grazie anche a Franco segreti
Tutti i relatori hanno mantenuto vanno rispettati i tempi e quindi c'è lo spazio per un dibattito ovviamente è ovvio l'invito a tutti di essere brevi nei loro interventi proprio per consentire un maggior numero di interventi vorrei ovviamente conservare anche uno spazio alla fine prima di concludere
La tavola rotonda il convegno vorrei conservare lo spazio per un nuovo giro
Dei degli intervenuti chi vuole incominciare a rompere il ghiaccio
Prego non so se Truglio dobbiamo far parlare al microfono
A allora prego chi vuole intervenire si prepari Polia accomodarsi qua
Perché se non sbaglio viene registrato tutto quanto
Ecco magari dette il nome prima di cominciare grazie
Chiedo scusa la registrazione continua
Da parte di Radio Radicale così come la trasmissione indiretta fino ad esaurimento dei lavori attraverso Radio Radicale in tutt'Italia
Allora sono Daniel notti dell'associazione trentuno ottobre ma in questo caso in modo molto pare personale intervengo intervenga in modo personale quindi come Daniel notti allora due questioni secondo me dovrebbero esserci ancor con dette ancora regala storie e chiede che di approfondire prima di tutto la questione del linguaggio antropologico con cui non si sente non si sente che forse appoggi realmente alla del linguaggio antropologico che veniva chiesto di usare nell'agorà politica io trovo che c'è un rischio in quale sto perché molto spesso certe pretese sono passate anche secondo linguaggio antropologico
Ma comunque sono lesive della laicità penso per esempio quando il crocefisso qualcuno ha voluto imporlo dicendo non è un simbolo religioso un simbolo della cultura italiana lo stesso presidente della Repubblica italiana purtroppo ha fatto un'affermazione del genere
E questo anche quando prega esempio sempre con linguaggio profano
Viene detto che si cerca la parità scolastica quando legal tassi e chiaramente
Un discorso sul senso della scuola pubblica come luogo di incontro di di paese culture di Paesi pensieri che devono incontrarsi non dividersi in tanti settori
Di scuole confessionali separate una scuola islamica da una parte la scuola cattolica dall'arte alla scuola protestante dall'altra e così via
Quindi
Il rischio di questo linguaggio portato nell'agorà
Lo fanno sì ma non è sufficiente questo per rivendere il discorso laico
Questo fermo restando che secondo me resta importante perché poco in questo luogo che il pubblico il laico dove i di vesti si incontrano è bello invece questo che bisogna cercare un linguaggio comune per i parlare con gli altri
Ma questo secondo me non preclude il fatto che si possa parlare anche di Giglio
Un pezzo un secondo tema che invece mi interessa molto butto solamente lì ancora una volta è venuto fuori il tema dell'idolatria già oggi
Avvenuto in tutte e due le relazioni fuori questo tema se vuole essere discusso ancora perché secondo me molto importante grazie
Grazie brevissimo altri prego
Se veicolati dire il nome solo per la registrazione grazie
Giacomo Ferrante sa
No volevo dire che
Questo che cosa si è sentita
Se il problema per allora no una cosa diciamo dalla ecco che mi ha
Veramente lasciato così
Sbigottito direi
L'atteggiamento dei due presidenti delle Camere italiane riguardo al referendum sulla fecondazione assistita allora siccome questi qua sono sono lì
A nome delle istituzioni che si sa che in questo Paese si è dato
Secondo me non non avrebbero dovuto assolutamente invitare al non voto
Nel momento in cui tu che rappresenta le istituzioni e noi
I temi cittadini italiani ti paghiamo per parla e per parlare a nome della del delle istituzioni più importanti del Paese non puoi invitare la gente a non andare a votare allora quello che mi stupisce che mi sbigottiti se non è il fatto che Casini e Pera abbiano invitato al non voto
Quanto il fatto che nessuno abbia esplicitamente chiesto le loro dimissioni in maniera veramente convinta e forte allora io chiedo che questa consulta una delle prime cose che secondo me dovrebbe try tra i suoi obiettivi porsi quello di e chiedere le dimissioni di questa di questa gente
Stop
Grazie altri prego
Do Marco medico chirurgo domande a Bianchi
Ovvero quando parla quando dice che i i cristiani quando devo hanno parlare nella gara devono parlare in termini antropologici e non teologici cosa intende cioè intende dire che devono fare delle riflessioni e riferirle solo quando hanno una valenza antropologica
Sensata cioè si rifanno delle teorie antropologiche serie
E due quando dice che non c'è conflitto tra la scienza e lei cristianesimo e la Chiesa fondamentalmente si riferisce solo al mio darwinismo
O si riferisce più in generale i rapporti tra scienza e Chiesa perché mi sembra che in realtà di confini nei conti che ce ne siano
Se si pensa solo alla fecondazione assistita se si pensa anche all'omosessualità ad esempio la posizione della Chiesa posizione della scienza che mi sembra che siano un tantino diventi
Grazie prego e poi si si no no c'è prima la signora ma arrivati
Questo
No ma non è il caso di Corace tetto
Allora è se la tiene g
Sono non sono né vecchie femminista preistorica quindi questo questa mio intervento e sicuramente diciamo fatto s'faccio subito una collocazione deterrenza ma il principio di laicità io condivido quasi tutti e e intervengo solo su questo punto nel principio di laicità c'è quello del confronto e dell'inclusività fin che io non è questione di quote rosa però finché io non vedrò in almeno a situazione paritarie come relatore relatore il relatrici
A tavolo attirò allorché allorché le Tirolo che si devono solo confrontare sui temi della teologia femminista e su tutti i temi generali li lasciamo ai maschi allora
Sporadicamente le professionalità diceva anche l'amica psicologa stamattina
E quindi mi piacerebbe che questa Consulta alcuni io
A questo punto come evangelica
Ho dato alla mia mio placet e anche nella mia appartenenza al femminismo preistorico però mi piacerebbe che ecco che cominciasse bene cioè cominciasse in maniera paritaria grazie
Grazie non solo fra di voi ma a me osservazioni di questo genere sono arrivate parecchie già quindi magari poi qualcuno darà una risposta prego c'era sì
Ringrazio tutti per la brevità delle domande
Buonasera a tutti grazie avermi permesso di intervenire io mi chiamo Paolo mentre sono un'insegnante
Laicamente correndo il rischio un po'di una caduta diciamo come faceva presente il relatore Segre una caduta nella prassi
Mi permetto di di fare un po'anche per vedere se riusciamo a a quagliare qualche cosa di più preciso
Per quanto riguarda la laicità
Ma io non è che vuole essere una provocazione però vorrei confrontarmi
Con i rivali di relatori sul concetto di la città io almeno uno mio non credo di avere la verità in tasca sul concetto di laicità ma vorrei che i relatori o chi se la sente come se si dovesse mettere questa voce
In un vocabolario Nuovo Zingarelli Vozza Michielli alla voce alla lettera L
Ecco sintetizzando così facciamo anche un po'uno sforzo per dare la definizione finisce la città perché altrimenti sempre si fa un riferimento all'esterno
E così via discorrendo senza entrare nel merito dei problemi
Dopodiché rischiando sempre di cadere nella prassi ma è un rischio che intendo che mi assumo volevo fare una un'altra domanda questa mattina se ne è accennato oggi pomeriggio no però secondo l'argomento che a me interessa particolarmente questo vorrei sapere che cosa se ne pensa della famigerata
Tassa o famigerato balzello Bellotto per mille
Anche alla luce della recente perché non lo so poi come andrà a finire dell'esenzione dell'ICI e io mi riferisco non tanto la situazione bellici per i luoghi di culto ma per le attività commerciali
E quindi vorrei un po'pietre ai presenti che cosa le pene sono a tiro leve su questo abbastanza chiaro realmente a tutte le volte che mi devo predisporre per firmare o non firmare o permettere otto firme nelle varie caselle veri per il contributo sotto quel mille mi sento per usare un eufemismo un po'a disagio detto questo e quasi mi avvio alla conclusione ecco cioè
Faccio questa premessa anche perché poi dobbiamo fare sempre noi laici e quelle sono laici voi sul serio e non per finta anche perché poi adesso praticamente Chiesa cattolica su Torino cattolica mi pare che lo dicesse anche posso Rusconi pretende di scegliersi anche il propri lascino i laici ad uso consumo ecco io credo che sono ormai con un po'così
Che non rientra in questi canoni comunque voglio fare un po'questa premessa quindi la chiesa può dire quello che vuole e può anche addirittura io dico se si vogliono Kosovo qualche prete anche qualche frate presentarsi come candidato io non ho nulla da dire certo non so se qualcheduno ha segnalato questa mattina volevo segnalare però una interferenza delle c'era Artie
C'era il cliente cattoliche sottolineò cattoliche nei confronti dei Frati
Bassi si di San Francesco d'Assisi anche questa mi sembra una grave e ingerenza e non nei confronti dei laici ma all'interno della Chiesa cattolica spesso ecco questo mi sembra abbastanza grave dove trecento per un poco quasi concorso ecco che i cento questo
E l'ultimo concorsone questa suo concetto l'ultimo intervento accennato la cultura della tolleranza ecco io non sono molto d'accordo sul concetto di tolleranza
Faccio semplicemente una battuta
Preferisco al concetto di tolleranza il concetto di rispetto non trovo un'altra parola più adatta perché la toga avanza a mio modesto parere presuppone già un po'la puzza sotto il naso da parte di chi è tollerante nei confronti degli altri grazie e buona sera grazie
Ok
Sì
Prego
Non so se ci arrivo ma comunque sentite no devi gridare un po'rimane
Allora io non ridere velocissimamente due cose una è una domanda ci sente
Ha speso negli atenei Marisa tenne eccetera che sono piccoli non certo
Allora le due cose che volevo dire sono una è una domanda che rivolte in particolare afona dall'Ama ma in realtà percorre un po'tutti interventi perché siccome da tutti gli interventi nel palazzo
Che emergesse come dire una dichiarazione di
Difficoltà della laicità
Dove gli esplicitamente dove meno ma insomma di una posizione difensiva in questo momento della recita mentre nell'intervento mi fa da Allam c'è stato questa dichiarazione di necessità di della definizione della ridefinizione della definizione di un ethos fondativo che riguarderà lecita vorrei un passo più avanti cioè dove dove può avvenire questo nella società civile no no in domande
Non pretendo una risposta esaustiva volevo soltanto per sapere come può procedere alla discussione in questo in questo senso questa è una questione di una domanda l'altra è una cosa che riguarda la questione dei consultori cioè siccome non ho visto nelle reazioni pur vivaci alla proposta di volontari nei consultori io vorrei che si ci fosse una mozione che passa in questo senso
Venisse
Detto in prima come dire
Venisse portato questo argomento che peraltro stamattina ho sentito non ho visto nessun nessun giornale mentre ho sentito da una signore che telefonava alla rassegna stampa dei temi cioè che le donne che l'hanno i consultori per favore vengano trattate non come donne che sostanzialmente anche in modo caritativa attualmente devono fare questa cosa e quindi hanno bisogno di supporto hanno diritto a essere trattati come cittadini che usano un servizio dal Novecento e che quindi del non devono essere non ci deve essere nessuna interferenza di buona volontà o di cattiva volontà ma di chiunque che non sia quelle che la donna che va a chiedere sostegno aiuto per necessitare quello che lei scese perché mi sembra veramente un'interferenza
Nella privacy ma anche a termini della legge sulla privacy che si sappia il nome che qualcuno pensi di poter andare a parlare Anand era o non ha bandiera ma su decisione
Sua e non della donna che si vuole questo se lo va a trovare nei luoghi dove può trovare secondo le sue convinzioni non è che siete c'è una mozione in questo senso questo lato venisse esplicitata in modo estremamente chiaro
Grazie
Io non ho visto altre mani alzate c'è qualcuno che vuole ancora intervenire credo comunque che già con queste domande icone dibattito fra i relatori ci si tratti abbastanza da rispondere però
Se ci sono altri altrimenti lasciare un momento la battuta toglie molti forse per rispondere
No se non ci sono altri interventi era adesso così dieci secondi per intervenire da
Da me stesso nomina qualità di presidente dalla Consulta il coordinatore la Consulta
Intanto per ringraziare gli invitati che hanno gentilmente acconsentito che detta la Rotonda
Non in modo sommario ma perché dagli stimoli che hanno dato alla discussione è davvero così uscito qualcosa di interessante
Secondo è una delle poche tavole rotonde qui mi è capitato di assistere sui più disparati argomenti dei quali ci si è parlato dei quali può germogliare qualcosa di interessante perché ci si confronta davvero si ripetono stilemi
Predeterminati quindi grazie davvero da questo punto di vista anche perché forse la scelta del degli interlocutori era mirata per le loro capacità e competenze ma anche per la loro disponibilità a dialogare poco da punti di vista diversi su questo tema ecco una matrice comunque punta estrema diversità di provenienza culturale del religiosa con una matrice in qualche modo che accomunava rendeva far Facci più facile più fecondo un tentativo di dialogo
Devo dire senza voler assolutamente entrare nel merito delle discussioni fatte che però sono stato molto colpito positivamente e non non me ne stupisco ma mi rafforza favorevolmente in questa considerazione dal dall'intervento di Enzo Bianchi
Il problema è uno solo in questo Paese
Che di Enzo Bianchi ce n'è uno solo che stanno in questo modo in questi termini
E il problema vero del dialogo con le il mondo cattolico e che di questi tipi di ragionamenti dei quali ci si può tranquillamente per quanto mi dica mi mi mi compete io sono un laico e forse anche un regista in alcuni aspetti
Ma da questo punto di vista nono così come al mio almeno tradizionalmente con l'ebraismo progressista col col mondo protestante riformato
Laico come quello di valdesi non avrei alcuna difficoltà ad intendermi sulle grandi questioni
Col mondo cattolico se il mondo cattolico fosse Enzo Bianchi ma il mondo cattolico purtroppo non Enzo Bianchi il mondo può acattolico è il teologo coerente e duro Ratzinger il mondo cattolico e il politico Ruini
Il punto di difficoltà sta in questi termini in questo Paese e quindi ha difficoltà nasce da questi da queste che sono pietre vero sulla strada del dialogo non soltanto interreligioso ma anche sul dialogo interculturale
La seconda cosa
Che sta estremamente stimolante di UFO dall'altro che partendo da presupposti culturali diversi pur con una matrice in qualche modo laica ma attenta al divenire delle circostanze multiculturali dell'Occidente non solo CIM vita a riempire di contenuti così come anche Mosconi in sostanza a riempire di contenuti diversi nuovi la laicità io condivido forse un po'meno la negli stadi ridefinirla completamente stamattina ho usato il termine ride in aula ma alla fine sono sottigliezze
Ma parliamo però di contenuti allora che cosa a cosa ci porta questa formazione anche condivisibile parlando di contenuti vere che ci toccano nelle vite di tutti i giorni sul concetto di fecondazione assistita ad esempio una legge dello Stato deve consentire o meno le opzioni individuali o deve impoverito un'etica di Stato imponendo anche a chi non ne condivide le scelte di una parte minoritaria o maggioritaria che siano politico religiose che siano rispetto la Botto lo si ritenga bene o male deve essere consentito da politiche di riduzione del danno per le donne che ritengano liberamente sofferente mente immagino
Di sottoporvisi e se sì attraverso quali metodologie e quindi si io non ero quattro otto sei da questo punto di vista e lo stesso discorso vale per la contraccezione come si fa a parlare sanamente di lotta all'AIDS
Lotta lo sterminio per fame e poi opposti adozione dei criteri anticoncezionali del preservativo
Lo stesso discorso di riduzione del danno vale da fenomeni quali alla prostituzione la le tessere mista di regolamentarlo partendo da presupposti etici del bene e del male anche qui della riduzione del danno e lo stesso discorso può essere applicato
Dalla politica nei confronti delle droghe tra droghe leggere e quant'altro
La scuola deve assumere un'etica pubblica e quindi intono questo all'argomento si deve sviluppare un dibattito deve essere la sommatoria di singole espresso mi con comunitarie nel migliore dei casi oggi separate oppure nel peggiore di etiche non condivise che vengono imposti a tutti il discorso sulla scuola pubblica e privata esattamente questo e di conseguenza gli insegnanti di religione di un inserimento facoltativo per quanto mal interpretato sulla revisione del Concordato con forzature che sono anche extra quella revisione deve essere impostato fino ad assumere nella pubblica amministrazione insegnanti di una serie di un insegnamento facoltativo nominati dal vescovo queste sono argomenti concreti sui quali ragionare perché prestando ciò che si con cui si confronteranno i nostri figli andando a scuola e apprendendo alcune materie d'insegnamento sulla tutela o meno dei diritti delle delle minoranze sessuale o le minoranze di genere l'omosessualità è un bene o un male questa al discorso oppure si devono tutelare diritti delle diverse espressioni di genere di tendenze sessuali
Equity le famiglie di fatto i PACS questo salume di concreti sui quali costruiamo giorno per giorno l'attualità o meno di un concetto di la città di cultura laica
Il Concordato spesso quando si porta dietro scelte come l'otto per mille ma perché non si può dire che l'otto per mille e sacrosanto condizioni che si una scelta individuale in più
Rispetto la tassazione ordinaria dove all'interno della tassazione ordinaria e con quella con quel sotto Fulvio ambiguo perché provi distribuisce anche che non si esprime o antichi destino allo stato poggia una quota da cava comunque alle confessioni religiose
Questi sono i discorsi che dobbiamo avere il coraggio di fare non soltanto indignarci giustamente tra l'esenzione ICI per un laico l'esenzione ICI è vergognosa sia per il di i luoghi di di di utilizzo commerciale mania di principio anche per i luoghi di culto perché per i laici così come per i veri religiosi i canali di distribuzione delle
Per proselitismo così come dei finanziamenti sono quelli della perseguimento dei propri beni nulla altro significa intromissione reciproca lesiva della libertà di tutti i contraenti dalla parte dall'altra
L'ho questi sulle sulle dico su D'Antona sia ancora e della testamento biologico
Anche qui partiamo da valutazione etiche individuali o di gruppi o di comunità di pensiero o anche qui facciamo una politica di riduzione del dando come vedete sono tantissime determinazione le quali concerti la città estremamente moderno attuale contento
Grazie Tremonti
Ci sono
Altri interventi altrimenti ripeto mi sembra che ci sia molta carne al fuoco e credo i nostri cinque relatori della tavola Patton
L'hanno bisogno di un po'di tempo prima di dare loro la parola riagganciandomi a quello che diceva Truglio Monti volevo sottolineare adesso parlo come Presidente Unione culturale che campare Altedo lo sforzo dell'impegno per la tentazione del comma convegno e caduto sulle spalle di Truglio morti e dalla segreteria
Della Consulta più che sornione culturale che ha collaborato mai in tono minore quindi credo che poi alla fine un forte ringraziamento calore alla Consulta vada vada per il fatto io proporrei
Proporrei nel seguire sulla rotta inversa della precedente darei quindi prima la parola Franco Segre poi via via gli altri
Cercherò di rispondere
Con dei flash per brevità a ad alcune delle delle tematiche delle domande che sono state poste sul linguaggio biologico e linguaggio antropologico
Io direi che dal punto di vista ebraico è sempre stato un punto di particolare difficoltà riuscire a trattare
Di teologia indipendentemente dall'antropologia dal punto di vista ebraico
Parlare di teologia significa rischiare
In maniera reale di cadere
Nella in una forma di limitazione rispetto a quello che il concetto
Della divinità dal punto di vista ebraico che non può essere rappresentata viene anche descritta attraverso linguaggio umano quindi ebbene Astore siccome noi ci asteniamo
Al nel pronunciare il nome di Dio così in genere opportuno perlomeno cercare di astenersi anche di trattare di problemi su che cosa sia il divino
E quindi in genere ci troviamo in difficoltà anche quando ci troviamo a a dover dialogare
Con chi ebreo Leone proprio di fronte a questa nostra in preparazione anche ma in preparazione congenita direi che fa parte della nostra cultura ad affrontare questo temo che queste queste tematiche quindi in un certo senso io vedo che la teologia deve sempre e non può evitare di essere poiché mescolata o cadere o cantiere positivamente anche in tematiche antropologiche
Sul tema dell'approfondimento dell'idolatria ci vorrebbe ben altro che una risposta lampo sul tema estremamente importante affascinante vorrei soltanto direi
Una cosa ecco nell'ambito del del evitare di cadere nell'idolatria ci sono due forme
Tipiche di idolatria chi costruisce gli idoli che chi adora gli idoli chi costruisce gli idoli in genere e colui che approfitta di una situazione di potere e la sfrutta per cercare di ottenere vantaggi a fronte di chi invece
Dovrà
Si trova nelle condizioni di adorare titoli cioè di essere sfruttato
Per quindi da una parte c'è un potere e dall'altra c'è un'ignoranza
Da parte del potere di debiti per poter combattere questi due grossi rischi bisogna cercare ovviamente di limitare il potere di che ne vuole approfittare e di istruire che invece ne può essere vittima sul tema sul concetto di laicità ecco a me sembra che valga la pena sottolineare lo sforzo che è stato fatto nell'ambito della Costituzione della consulta per la laicità di trovare dei principi comuni che sono stati espressi e nella Carta dei principi stato un'operazione molto faticosa ma io credo veramente apprezzabile per il fatto che sia arrivati in tempi relativamente
Brady
A dura accettazione di una piattaforma comune e questo sicuramente secondo me è un valore che noi per cui penso che dobbiamo riconoscere perché è stato un notevole punta a in avanti su questi principi si riconoscono oggi ben cinquantadue solo sicuramente cresceranno le associazioni che vi aderiscono
Ricordiamoci però a mio avviso lo voglio sottolineare che la laicità
Un metodo
E un metodo è una tipo di approccio ai problemi
Quindi non è si erge a principi
Ma nel momento in cui si riconosce il fatto che volessero un modo di affrontare i problemi non di entrare nel merito dei problemi e quindi in questo modo di affrontarne costituisce di per sé una garanzia sul fatto che questi problemi vengano affrontati secondo secondo determinate
Valenze che sicuramente bisogna riconosce rispettare
Sulla l'otto per mille qui vorrei dire che effettivamente il discorso dell'otto per mille un discorso da un certo punto di vista molto doloroso perché non si può non riconoscere che l'otto per mille favorisce le religioni che hanno concordato il fatto di accettare l'otto per mille e quindi automaticamente esclude che religione non è e che e quindi crea di per impegni di per sé una una una una stortura nell'ambito del discorso della parità dei diritti però l'otto per mille dal momento che entrato in vigore ecco nell'ambito ebraico a posto caramente una grossa problematica aderire cioè rendersi complici di questa situazione che un po'una una forma di di di di di secondo me di di violazione di principi di giustizia
Oppure
Però rendendosi complici contemporaneamente diminuire il divario tra coloro che
Partecipano di questi favori e coloro che ne sono esclusi oppure fare i puri è diversi non lo vogliamo contaminarsi da questa situazione
Nell'ambito prego si sono state tutte e due queste tendenze democraticamente ha vinto quella di direbbe visto che c'è l'otto per mille cerchiamo di trarne anche noi qualche vantaggio e così è stato così attualmente sulla estensione dell'ICI si potrebbe fare un discorso analogo anche se molto più ancora diciamo intestato diciamo di essere definitivamente
Definito anche qui le fintanto che Licci veniva applicata a locali di culto si poteva pensare che queste appartenessero
Ai beni culturali all'arte alla cultura proprio dalla nazione e quindi in un certo senso il favorevole poteva essere comunque un un bene di carattere pubblico nazionale quando avvenga un'estensione ad altri immobili che non sono di culto effettivamente Menace chiaramente unti nuovo una una ingiustizia
Anche qui si ripone
Per le diverse religioni lo stesso problema che si era già posto all'otto per mille visto che qualcuno ne gode per vogliamo godere anche nove e qui io non voglio esprimere perché effettivamente ci sono pareri molto differenti in proposito
Sul termine tolleranza
Dire che sarebbe meglio convertirlo in Rispetto sono perfettamente d'accordo
Vorrei come dire due parole in risposta all'intervento di Fouad Allam
Sulla riformulazione dei principi della la città ecco secondo me
La metodologia del la città e tale forse che deve poter aiutare a modificare se stessi cioè in un certo senso
Se si applica bene alla il la metodologia laica sicuramente c'è la possibilità nel proprio interno di comprendere i propri principi come immutabile ma che essi stessi possono adeguarsi a nuove realtà con nuove culture
Ma vorrei dire guai ad abbandonarli tout-court
E secondo me non è vero che la laicità non si trasmetta colossi debba trasmetta secondo me la laicità si trasmette eccome perché altrimenti c'è il rischio di perdere
Una certa componente di valori senza sostituirla con qualcosa che li superi progressivamente questo veramente sarebbe molto pericoloso
Per il fermo a questo punto perché se no intanto problemi per porre degli altri
Grazie Franco mi ha chiesto Enzo Bianchi di poter anticipare il suo intervento perché poi deve scappare l'ho detto agli altri c'era attorno ci sono problemi pensano che riconoscono invece L'Abate poi iscriverò fuori poco otto
Lo abbiate pazienza ma io non sono di Torino e andare a casa ci vuole ancora un'ora e mezzo troppo
No io sono da DR
Riguardo alla domanda che mi è stata fatta su linguaggio antropologico non ho mai pensato che basta usare linguaggio antropologico per assicurare la laicità
Dico solo che queste l'unica possibilità che i credenti hanno per far capire le loro ragioni nell'agorà pubblica
E non sono d'accordo con Gian piccoli che diceva ma che forse possono parlare di Dio
Perché è in questo caso anche se esternamente possibilissimo e oserei dire che in Italia si è sempre fatto
Perché prima lo facevano Raniero la Valle gli altri adesso lo fanno invece che gli atei devoti
Però il problema è un altro conto e che se uno va a parlare nell'agorà pubblica invocando le ragioni teologiche
Cioè un logiche Cerea diastasi di divisione della comunità cristiana
E la fine della comunità cristiana perché il giorno in cui io in Parlamento sento un altro che dice ma in nome del Vangelo il divorzio non è possibile
E io dico ma in nome del Vangelo secondo il comma Di Matteo è possibile che facciamo facciamo solo ridere
Quindi io credo che bisogna restare un linguaggio antropologico
Per non sembrare fondamentalisti anche se io con son convinto che l'ispirazione del Vangelo i cristiani ce l'hanno ma attenzione il Vangelo ispira anche in termini diversi
Soprattutto a livello etico oggi ispira in termini diversi
Pensate tutte le posizioni che sono state dette più volte ma pensate sulla morale sessuale ripeto la differenza di giudizio che oggi si dà tra ebree
Ortodossi cattolici e protestante delle varie cinese
Infine vorrei dire
Mi è stato detto Enzo Bianchi e l'unico cattolico che dice così no io vorrei solo dire questo
Oggi è vero c'è una situazione di silenzio e di mancanza di opinione pubblica nella Chiesa cattolica per cui nessuno parla il penultimo articolo sulla Stampa ho cercato di dirlo chiaramente
Ecco però non si pensi che sono sono io direi che c'è tutto il filone dei cattolici
E quali sentono soprattutto che l'ultimo evento che ne ha toccato la fede il concilio Vaticano secondo
E sono sulle mie posizioni oggi purtroppo silenti il problema è che i politici che pensano così
Per varie ragioni che sono state dette
Hanno più paura degli altri e di conseguenza eventualmente fanno anche loro le corse ma questo è un problema politico in cui io non voglio entrare ma sul resto oserei dire credo almeno non sono solo anch'essi si son ben da accordo che le mie posizioni non sono certe a Marte dai vertici attuali grazie scusate Bonassi
Ringraziamo entro grazie per essere venuto se grazie allora lascio la parola
Ma peccato che Enzo Bianchi vado via perché tutto il dialogo o gran parte del dialogo
Stato ed con lui
Io credo che Enzo Bianchi sia un cattolico abbastanza particolare ma è pur sempre un cattolico nel senso che
Per loro se si parla di Dio nell'ambito politico allora scattano dei meccanismi di imposizione che lui vorrebbe vorrebbe evitare
Ma chi ha detto che se io in ambito politico dico che secondo le Vangelo non credo che il divorzio sia legittimo chi ha detto che automaticamente scatta il fatto allora deve essere proibito dalla legge di Stato
E questo è questo meccanismo è questa che per il cattolicesimo è una cosa automatica che invece mettiamo in questione rivendicando la possibilità che ognuno faccia valere le sue ragioni le sue convinzioni ma sempre nell'ambito del relativo della relatività lasciamo il relativismo a Benedetto sedicesimo che lo scomuniche benissimo io preferisco parlare di relatività del resto qualcun altro l'ha detto
Questa mattina nel senso che l'assoluto è solo della trascendenza
Il tirar giù dal cervello qualche cosa dell'assoluto per investirne
Lo un'opinione umana una ideologia un insegnamento di una chiesa costituisce qualche cosa di devastante
Costituisce quello che alcuni hanno menzionato come idolatria e qui vengo a dire qualcosa su quello che
Daniel Nokia a chiesto a proposito della idolatria
Stamattina si è parlato di Gott mit uns
L'ideologia nazista
Che ha preteso di rivestirsi di carattere gli assoluti definitivi
Divini
Dire questo però è rischioso nel senso di dire a va be'sì cose del passato totalitarismi del passato eccetera allora per questo io vorrei
Fare riferimento a un documento
Chiamato la confessione di fede di Akira documento stilato dall'Assemblea delle Chiese riformate assemblea mondiale delle Chiese riformate del due mila quattro e che a seguito di un lungo percorso
A Espresso questo documento sul tema della ingiustizia economica e della distruzione dell'ambiente in questo documento che è un documento di chiese
Si parla di condominiale di ecologia
Come di qualche cosa che riguarda direttamente i cristiani credenti nel tempo moderno perché ecco quella organizzazione economica chiamata il neoliberismo possiede
Dei caratteri di un credo religioso
Che vengono smerciare anti
Con appunto le caratteristiche del del dell'assolutismo del divino non c'è alternativa a questa organizzazione economica questa è un tratto
Di assolutismo idolatri ricco perché non è vero che non ci sono non ci sono stante non ci siano oggi delle organizzazioni alternative rispetto a queste allora
Cito questo documento anche dice han proposto del neoliberismo economico si tratta di una ideologia che pretende di non avere alternative
Che esige un flusso senza fine di sacrifici da parte dei poveri e del creato sacrifici
Avanza la falsa promessa di essere in grado di salvare il mondo per mezzo della creazione di ricchezza e prosperità
Pretende di avere signoria sulla vita esigendo o esigendo una devozione totale
E dice questo documento questo equivale a un idolatria
Ecco la parentela per intere altra ideologia idolatria e molto stretto non voglio dire che sia una identificazione molto stretta e lei ideologia non sono solo nel nostro passato ecco io credo che questo questo carattere del della possibilità di rivestire qualsiasi cosa dell'ambito umano
Di pretese di via assoluto definitivo incondizionato
Eterno eccetera eccetera questo il carattere della e delle idolatria e che è compito precipuo di chi nella tradizione biblica
Vetero e neo testamentaria di denunciare come è stato fatto molto bene questo pericolo
Per quello che riguarda l'otto per mille
L'otto per mille
Nella chiesa di cui io sono pastore sono stato anche ho anche avuto delle posizioni di responsabilità in questa chiesa io ero contrario all'adozione dell'otto per mille
Una delle argomentazioni
A questa di fronte a quelli che dicevano ma la cosa simile molto simile praticamente la stessa cosa ce l'hanno anche le chiese evangeliche in Germania
E invece non è così perché come ho detto prima Giulio Monti un conto è tagliare una fetta delle tasse di tutti quanti e distribuirla che questi lo vogliano o meno a seconda del voto
E poi ripartire lo proporzionalmente eccetera eccetera per cui il mio otto per mille e quello di Berlusconi hanno la stessa entità
Perché un voto non percentuale del reddito altrove una
Addizionale sulle tasse niente e io pago tozzo di tasse e allora in Germania si fa il nove per cento in più va alla chiesa che io di cui io sono membro e questa è una cosa completamente diversa
Da noi c'è invece l'otto per mille nella nostra Gesù è stato un dibattito molto feroce prima sia rifiutato poi si è accettato non credo una cosa stanti Saud cadenti dice Clancy e non è una cosa di vita e di morte
Chi era contrario si è adeguato ma adesso c'è il nuovo dibattito su il gli enti commerciali
Allora
Qua un tempo c'erano gli enti ecclesiastici che potevano funzionare anche così c'era una chiesetta grande così e dietro c'era
Un un'impresa commerciale che fosse assistenziale alberghiera editoriale qualsiasi altra cosa siccome era parte di quell'ente ecclesiastico era escluso dal dai vincoli del fisco poiché c'è stata una riforma c'è stata una cosa un po'diversa però adesso praticamente si viene a dire affermare la stessa cosa e cioè non dipendente o da un ente ecclesiastico ma in quanto ente commerciale della chiesa deve essere escluso dall'ICI nella discussione che c'è stata e al luogo nella chiesa valdese
Il moderatore della Tavola valdese che attualmente una donna Maria Bonafede
Ha scritto una nota quando la questione era ancora nella legge che poi è caduta prima che poi fosse per la ripresa nella finanziaria a quel tempo era fuori era solo per la Chiesa cattolica la posizione a nettamente contraria in questa nota
Della moderato
Con una frase che diceva
Anche qualora fosse ricompresa questo questa esenzione anche per le altre confessioni religiose quindi anche per noi la posizione non cesserebbe di essere negativa
Quindi adesso siamo su questa posizione di negatività
Che cosa poi succeda dal punto di vista pratico
Ancora da vedere anche per il fatto che se io pago una tassa che non è dovuta
Il fisco almeno tessera in tasca e non so come il fisco me la restituisce se non è dovuta non so fino a che punto
Sia tecnicamente possibile dire noi non rifiutiamo noi rifiutiamo questo privilegio e perciò per questa
Impresa commerciale Claudiana
Editrice che sta qui a due passi noi paghiamo litigi vogliamo pagare l'ICI se poi questo sia tecnicamente possibile ma io qui non so dare risposte un'ultima cosa per quello che riguarda la questione della Fondazione la questione di un un netto trovare un netto osso fondativo della laicità o comunque il dibattito che abbiamo avuto oggi terrà metodo e contenuti io non so se sia così impossibile distinguere queste cose
Perché i metodi della laicità possono essere diversi avere dei contenuti diverso cioè quando si dice metodo della laicità che lo spazio pubblico ossia un vuoto per ciò che riguarda le posizioni religiose
Questa è una metodologia che è stata seguita tradizionalmente nel passato
Se invece diciamo
Il metodo della laicità sia che lo spazio pubblico sia popolato da più da posizioni anche religiosa purché sul piano della tolleranza
E della dell'attività senza la pretesa dell'assolutezza della propria posizione questa è una posizione un poco diversa un metodo della laicità che ha contenuti
DiVersi poi ci sono i singoli contenuti io direi i singoli problemi che la laicità a di fronte o comunque la politica del nostro Paese ha di fronte che ha elencato Tullio Monti
E allora suo ognuno di questi bisogna vedere il nostro una volta che siamo in chiaro sulla nostra metodologia che cosa proporre con chi confrontarci cercare un dialogo
Io credo che
Ne ha elencati parecchi ma se si prendesse qualcuno di questi temi e si facesse
Uno sforzo veramente anche se non dipende certo dalla nostra buona volontà di avere un dialogo più largo che non quello la base della consulta per cercare di avere iniziare un confronto anche con i soliti assenti questo sarebbe per la consulta un una iniziativa molto meritevole
Grazie
Vorrei solo ricordare che alla fine degli interventi togliamo anche lettera una proposta di ordine del giorno sui consultori mi disse avete un po'di pazienza aspettare credo sia importante che siamo in molti adesso la parola Fouad Allam
Sì sono molto molto breve anche perché si è già detto tante cose ma primo punto io non ho mi dispiace ma il io non ho così certezze mi spiace non ho risposte così definitive tardare
Di fronte alla all'idea che che mi sono fatto un po'di dicevo per come va il mondo prima di tutto mi sembra che abbiamo perso un mondo comunque ho detto io
Lo vediamo allora che lo vogliamo o no
E che tutto è diventato complicato
E che in ogni cosa noi vediamo dei problemi si è detto stamattina
Dinanzi alla scienza abbiamo la paura dinanzi all'immigrazione abbiamo porre di nuovo in relazione di fronte all'Islam abbiamo paura del terrorismo di fronte all'ambiente abbiamo paura la paura delle catastrofe eccetera
E su questo bisogno che noi diamo delle risposte mi sembra evidente
L'attenzione io distinguo molto molto bene la che ciò della riformulazione della recita da quello della ridefinizione della recita di un fallo di edificio ma di riformulazione della recita
E quando parlo di eccesso fondativo dico semplicemente che ci sono si pongono oggi delle persone delle delle domande che erano inesistente
Fino a vent'anni fa trent'anni fa
E per me cosa significava manca mancano quel manca qualcosa cosa manca da Monica ad esempio nei confronti delle questioni religiose identiche identitarie oggi
Mentre noi parliamo di dialogo delle culture religioni in modo così retorico manca una teologia dell'alterità oggi non c'è di fronte alla complessità ecco del dell'ordine politico
Monti ha probabilmente oggi una filosofia politica del vivere insieme perché dietro tutte queste questione ecco
Della rapporto felicità in una città del grande problema che sotto la pressione delle città è oggi il problema del rapporto fra norme e valori ecco cito questa problematica del come leader insieme
E su questo è necessario costruire un fido una filosofia la politica
Però come come riformulare le città
Da e la complessità diciotto sono le culture in io non parlo di culture storiche ma delle culture in devi dire
C'era un bellissimo libro pubblicato alcuni anni fa dalla una casa e dice a Torino dalla Bollati Boringhieri dono troppo logo
Americano concreto che parlava di questo viaggio così
Ai confini dell'Occidente particolar modo Australia
E Stati Uniti
E periferici sincero io credo
Ecco parliamo di una SIM di una sintesi necessaria oggi di fronte alla complessità di queste domande e alle necessità di elaborare un nuovo sapere di fronte alla questione nelle città
Io non credo che sarà da voi
Non credo che colui o coloro che forniranno delle risposte di fronte a queste a questi question di metodologie e di gestione diciamo delle diversità e di location dive diverse non era oppure forse da un cinese romano
O da un arabo parigino oppure da un filo che olandese oppure da tutto un turco berlinese ecco da questi nuovi soggetti della storia che sono all'origine un po'di di ciò che il mondo e gite la complessità interattiva del mondo
Ed è tutto questo ci sia fermento certamente questo sentimento di un mondo che ci scappa però noi non possiamo scappare al mondo grazie
Fu
Prego Enrico Rusconi si
Caro alla se c'è troppo pessimista dobbiamo stilista comunque lordo Gasperi dobbiamo comunque noi qua trovare una risposta non inattesa che tutto questo punto ventotto ma io mi chiedo
Avendo ascoltato questo pomeriggio se quello che abbiamo sentito molto istruttivo e la conferma
Con la rissa
Una conferma nel senso che effettivamente sono dei grossi problemi con la risposta ai problemi che io ho enunciato che potrei sintetizzare così abbiamo dei principi di fondo variamente formulati su cui siamo d'accordo
Abbiamo già una serie di problemi concreti quelli raccontati qui al pulpito su cui siamo d'accordo
In mezzo c'è un discorso che in questa sede viene fatto più o meno faticosamente più o meno in maniera convincente a seconda delle varie sensibilità non c'è un discorso per la gente là fuori
Che andrà a votare che ha votato al referendum che non sa cosa vuol dire lei cita non so se mi sono spiegato non è che voglio sopravvalutare i presenti ma che è presente qui soprattutto questo è davvero degli ostinati laici e laicisti probabilmente
Ma il problema il problema da cui siamo partiti lo scandalo di Ruini nella chiesa non siamo noi ma su ogni milione delle persone fuori
Alle quali temo non si è ancora in grado di dare un rischio una risposta compresa certo sui singoli problemi di ciascun fatto molto scandalo oppure costruttori che l'aborto
Ma è come se fossero tanti piccoli problemi dietro il quale lo sappiamo c'è un principio ma non c'è un discorso forse forse sbaglio io forse non ci deve essere
Comunque era questo il senso
Del del mio pori problemi non era per non era una crisi della ragion laica come diceva l'amico che esprimono appalti che sono stufo di sentire crisi il problema è che e quindi lascio l'interrogativo questo pomeriggio abbiamo confermato che c'è questo problema oppure stiamo risolvendo perché a furia di parlarci in questo modo che lo risolviamo oppure pensate che è inutile è così rimarrà sempre così per cui c'è da una parte una un un un apparato situazione sicura di sé che gioco sulla qualcuno l'ha detto sull'estrema andava insistito di più estrema debolezza del ceto politico a destra e a sinistra e poi c'è questo gruppo di persone che cerca di darsi da fare penso che ci sia una via di mezzo sia una si debba di creare non lo so una una cultura laica più più forse più no più più sistematica ma ma non lo so io vado via esco questa sera ancora con questo dubbio
Dopodiché faccio alcune osservazioni bianche se n'è andato e ci voglio fare qualche battutaccia su di lui insieme senso benevolo
Senso benevolo perché io non accetto colui natalizio
Questi cattolici nel silenzio ma anche perché è un'esperienza che a me succede spesso quando vado a parlare di queste cose ma con lui indiano trovo mai mai immagino tutti che sono d'accordo con me ma dove solo poi come mai era come mai la stampa
è è sempre così incerta qui c'è qualcosa di più se va a pesca genocida c'è qualcosa di più serio che non il Silenzio qui c'è una complicità che è la forza dalla Chiesa chi li vede la presenza di Enzo Bianchi mi dispiace che non ci sia
Capite cosa voglio dire è troppo facile alla risposta perché dobbiamo essere sempre noi ad esporci a a farci insultare a farci considerare laicisti dallo stallo zitti e buoni deposta silenzio altrimenti del vescovo piange
E a ragazzi svegli attenti
Eh no qui è un discorso che
Ma è così come mica far turbare il vescovo poveri no scherzi a parte
No eseguite fuori avete a capitoli il sarcasmo ma è l'altra faccia del discorso che facevo
L'Inter la maggioranza della popolazione che come sapete è geologicamente ignorante
E lo dico con con con con un senso di colpa
Però è sensibile e non sa e e e poi si è visto per referendum e qui il discorso che farò dopo quel referendum fosse andata non andava fatto andava preparato meglio non lo so
Ma non si è non si è riusciti a fare un discorso compresso alternativo altrettanto potente dicono dall'altra parte e qui vengo al punto quando parlo di discorso pubblico
Intendo proprio il linguaggio no no no non è grande affermazione di il linguaggio il Meta linguaggio se mi consentite questa espressione
E devi e qui anche mi dispiace che non c'era ed è il discorso della creazione decisivo perché è un concetto comprensibile a tutti fortissimo
Mai nessuno ha detto che l'embrione è sacro perché c'è dietro la creatura ma e ha creato il senso della creazione ma era il messaggio sottocutaneo che stava trasmettendo la potenza è il non detto
è il non detto era un uomo vestito di rosso con la croce Edolo che faceva certe affermazioni sulla natura umani in termini puramente razionali come se fosse Santomaso
Capite anche vino vuole fare del sarcasmo ma il discorso del linguaggio che stavo facendo e queste valli e proprio e compresso il linguaggio esce abbiamo linguaggio compiuti complicato fatto appunto anche di di
Non è semplice ma anche gli scienziati quando parlano Urru un metà linguaggio fanno delle metafore è inevitabile fare delle metafore ma guarda caso le metafore conti ore Federer ma era un più forte delle metafore dall'altra parte
Quindi c'è una inadeguatezza culturale complessa ed è su questo punto che io volevo che volevo invitarvi ed era il sottoprodotto del discorso che verrà fuori prima o poi il discorso religioso apparirà
Nel discorso perché voglio vedere cosa succede no
E qua qualche scantinato l'ha già fatta che darci l'accennava qualcuno prima il nostro amatissimo Presidente Ciampi è stato lui a dire che il crocifisso è un simbolo nazionale
Avete mai visto la Repubblica che osasse criticare Ciampino perché fa difeso contro Berlusconi ora capite qui ma non sto facendo il provocatore sto dicendo qui tocchiamo un punto delicatissimo
Quando parlo di discorso pubblico intendo questo compresso che il linguaggio che il mette al linguaggio che il detto che il non detto che la nostra cultura e il nostro modo di parlare lo sto e qui che la laicità e debole perché tendenzialmente aristocratica oppure le piste ecco e qui mi chiedo si può fare qualcosa non lo si può fare in un
Perché se non si lavora su questo linguaggio pubblico
Diventa difficile poi fare fatta fare fare delle delle delle posizioni convince io stesso sto ci dovrà pensare nel senso che sono problemi che vengono fuori
Perché dicevo guardate oggi è venuta fuori moda così italiana ma badate che non è una cosa solitaria
E tutto l'Occidente che che in maniera diversa paese da paesi e culture la cultura perfino nella laici se la Francia vengono fuori questo perché è un ciclo molto importante perché la secolarizzazione
Si è compiuto o di processo positivo ha raggiunto un certo livello dietro al quale non si fa
Sì ha offerto un'altra fase che si chiama secolare piaccia o non piaccia
E da noi evidentemente a questi caratteri eccessivi per la nostra però la strada cultura tempi chiudo
Con l'altra osservazione
La laicità come peculiarità dell'Occidente non voleva essere un'obiezione
è una costatazione nel senso che
La laicità
Di fatto appartiene appartiene e con orgoglio sia ben chiaro non crede se locale
A mafia razionalismo è che le devo convincerli che era solito una gran bella cosa anche perché cosa succede le sue scuse ha chiuso con
Questo oriente che che ci guarda con però la tecnologia se la prende da quelle delle armi
Allora qui il Problema Max Weber sei volte della tombola dalla tomba
Fino a che punto la razionalità da cui discende dell'Aida laicità è vicina alla tecnologia o sono separate le due cose
Razionale il tutto è razionale la tecnologia e le biotecnologie anche la legge insomma capi Del Piero e davvero in confronto di civiltà di altissimo livello in cui la laicità si trova in prima
In prima fila in questo senso dicevo la laicità è una peculiarità dell'Occidente come dato di fatto ma anche come assunzione di identità io non so come potrei essere diversamente che non un razionalista
Tra queste cose ma perfino Benedetto corrente così maltrattate non può impedire che le eccitazioni formulato da un cinese presenti va be
Aspettiamo lavora da tempo se d'accordo ma tu vai a domani odori so dare oggi no non domani allora Benedetto sedicesimo che
Va be'perché perché voi siete disputati in ordine
O no
Eh lo so che valuta no presso chiese Ratzinger che che è un po'che è un professore di teologia teutonico bavarese continua in ha infatti zanne sul momento della ragione della relazione parla della ragione del Raffele
Arrivato a dire no che l'Illuminismo naturalmente hanno invitato i cristiani sa partiti voi vedete erano ha detto a Subiaco ha detto sulle il che in termini se volete paradossali anche nero anche perché alcuni degli illuministi avevano erano ha patito a cui io non credenti senso del distico è una formazione
Poiché era disinnescare sono vere perché scoperta ma queste lascio che e quindi hanno fuori tutti ed radici cristiane l'Illuminismo è stata se volete una sbandata polemica cioè si può fare tutto sul piano della ricostruzione filologica il problema è che oggi
E la laicità come se fosse la punta più esposta di questo razionalismo
Di fatto siamo così e quindi dobbiamo rispondere benevolmente dialetticamente si diceva una volta anche con le altre
Tutto questo c'entra non lo so non lo so però secondo me tra l'affermazione di principio da laicità auto su cui c'è utile raccordo e i problemi dell'otto per mille ore Katie in mezzo a questa cultura che poi cultura anche vagamente Scudiere universitarie
è quel che manca secondo me il pensiero laico ecco cosa intendevo dire che va costruito sia pure dopo averli professore ma ma non è questo il proprio di ecco e così allora e soltanto ricreando questo medium che sia con la che probabilmente anche i politici diventano meno timidi perché polizia sa nordico leggo soltanto i Bigini e cose veloci esce non trovano più nulla su queste cose qua sono molto severo con i nostri politici penso che se ad strisciante da tutto questo Carlo non è in crisi della ragione laico cedente le norme frustata
Verso questo principio perché è la nostra forza e era forza anche giungendo cristianesimo alla Bianchi così di ecco perché ritengo che conversazioni come queste
Se fossero moltiplicate e lentamente si estendessero anche a persone meno ostinate come voi è salita sa
Gli articoli chiedeva un attimo solo già piccoli chiedeva una battutina se non Rivetta Buscate troppo lungo no poi dopo se non l'avete scuola continuiamo dopo ma mi domando se
La cultura orientale intera ma più facilmente in contatto
Con una cultura religioso di tipo cattolico o comunque con una cultura religiosa occidentale
Oppure con
La laicità
Io credo che ci sono religioni come il buddismo non sono religioni rivelate
E quindi credo che il contatto con la laicità sia molto più facile che non con le religioni rivelate ceduta
Allora letterari sicuramente lettura del chiamiamola come quello sul giudice tosto crocifisso mozione appello poiché era indirizzato a istituzione e organi di stampa il cardinale e quant'altri
Allora la Consulta torinese per la laicità delle istituzioni e dei partecipanti al convegno eccetera eccetera
Esprimo il loro sconcertato dissenso alla proposta del ministro della salute Storace suggerito dal cardinale Ruini
Sull'inserimento dei consultori familiari pubblici di volontari del Movimento per la vita al fine evidentemente di tentare di influenzare la scelta della donna in un momento difficile della propria esistenza
Denunciato l'indebito tentativo di ingerenza della posizione etica della Chiesa cattolica in un servizio pubblico che come tale e tenuto solo al rispetto della legge dello Stato che fortunatamente riconosce come principio etico l'autodeterminazione della donna questo è il testo se siamo d'accordo
Lo possiamo
Cosa facciamo considerazioni però
Va be'questo a proposito sistemava prese esprime dissenso va be'noi sistemiamo l'italiano l'importante che siano d'accordo sul concetto
Lascia aperte le
Sì sì però per pare troppo diversa la legge prevede che già le associazioni le associazioni volontariato possano essere presenti nei consultori al fine di supportare psicologicamente dove eccetera eccetera
Non di operare tentativi di far cambiare opinione alle persone che vanno a sottopose al servizio pubblico una cosa un po'diversa c'è una forzatura evidente della legge nel mandare gli antiabortisti a fare propaganda Taranta Bautista dei consultori pubblici forti ritengo ecco perlomeno se
Al di là dei piccoli definizioni non mettere a punto i l'approvazione in maniera consentivano possiamo farne emendamenti votazione o siamo congresso politico ma se non ci sono grosse obiezioni viola dare per acquisita
Va bene poi semmai chiedere un parere su si può riferirsi pattuglie mobili adesso nei prossimi inutile fece qualche correzione si terrà retta per lo spirito che conta mi pare
Grazie a tutti ma soprattutto grazie soprattutto ai nostri relatori grazie a voi con la bella giornata passa pensiero