Tra gli argomenti discussi: Mccain, Obama, Primarie, Rodham Clinton, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
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rappresentante del Partito Radicale Transnazionale presso l'ONU
Oggi una giornata sicuramente cruciale forse decisiva per le elezioni primarie che si tengono negli Stati Uniti
E infatti il cosiddetto super martedì e cioè la giornata in cui gli elettori americani che si siano registrati per partecipare alle primarie che appunto oggi si svolgono in modo eccezionale inoltre dentista ATI
Sono chiamati a votare per scegliere il loro candidato in vista delle elezioni presidenziali che si terranno il prossimo novembre
Sono infatti passati alcuni decenni dall'ultima volta in cui a questo punto della campagna elettorale
E cioè dopo che le elezioni primarie si sono già svolte in Iowa il new Hampshire in ne vada in sala scarola INEA nel candidato del Partito repubblicano né quello del Partito Democratico è stato designato
E questo segnala sicuramente quanto siano state finora competitive quanto permettano ancora di esserlo le elezioni primarie in corso negli Stati Uniti
Ma se nel campo dei repubblicani è possibile immaginare che John McCain cioè il candidato che attualmente in testa
Posso oggi assicurarsi la nomination
Per quanto riguarda il campo dei democratici la partita sembra più che mai aperta in particolare grazie alla rimonta che è avvenuta
Nel corso dell'ultima settimana da parte di Barack Obama sia nei sondaggi nazionali che in quelli statali
Addirittura con la possibilità che Obama possano conquistare lo Stato della California e cioè quello con il maggior numero di delegati da assegnare e cioè oltre quattrocento dei mille seicento che sono in palio
E proprio dalla California domenica la campagna di Obama si è appellata in particolare al voto femminile schierando sul palco a Los Angeles oltre alla moglie del senatore dell'Illinois Michel a star dell'intrattenimento televisivo femminile Oprah Winfrey
Nonché poi la nipote di John Kennedy caro line è un'altra membro della famiglia Kennedy Maria Shriver che però anche la moglie del governatore il repubblicano
Della California Arnold Schwarzenegger che due giorni prima si era
Schierato al fianco di John McCain
Una campagna elettorale quella nel campo dei Democratici dove quindi non si risparmiano certo sorprese
E che ha visto ieri Hillary Clinton cedere nuovamente alle mozioni e alle lacrime come peraltro era avvenuto anche alla vigilia del voto e il mio usciere durante un evento pubblico che questa volta si è svolto in Connecticut
Un altro fattore che rende difficile anche se non impossibile
Prevedere che oggi ci sia una vittoria definitiva nel campo dei democratici dipende dal sistema di attribuzione dei delegati che per loro avviene su base proporzionale
Mentre per quanto riguarda i repubblicani tutti i delegati vengono assegnati al candidato che conquista il maggior numero di voti
E proprio sistema di attribuzione dei delegati su base proporzionale sembra essere il fattore che ha spinto Barack Obama a cercare di avere una campagna molto aggressiva anche nello Stato di New York e cioè lo Stato che Hillary Clinton
Rappresenta da oltre sette anni al Senato americano e che comunque
Stando ai sondaggi anche di oggi la senatrice sembra essere in grado di conquistare
Ciò nonostante però abbiamo visto decine e decine di volontari che sia Manhattan chi è a Brooklyn hanno distribuito volantini e manifesti con il messaggio della campagna di Obama Yes we can e cioè possiamo farcela
Un messaggio che è stato rilanciato in queste ore anche da alcune stare cantanti americani che hanno autoprodotto una canzone homevideo intitolati appunto Yes we can
E che vive di cantare le parole del discorso piena di speranza pronunciato da Obama dopo la sua sconfitta ignorare c'ero un video una canzone che sono stati visti appunto in un paio di giorni da oltre un milione di persone
E con i risultati di oggi vedremo se appunto il senatore nero dell'Illinois potrà poi davvero farcela conquistare la nomination per il Partito Democratico per le presidenziali di novembre
Anche il progetto tutto ci sentiamo giovedì attorno alle nove Matteo Mecacci Rio
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