"Quale magistratura, quale giustizia dopo il referendum"

Mai consultazione popolare si è svolto in un clima tanto carico di slogan suggestivi quanto povero da parte di coloro che hanno promosso il referendum sulla giustizia
Di contenuti chiari e trasparenti idonei come tali ad essere riconosciuti e compresi dai cittadini che dovranno votare
Se mancano i contenuti visibili
Non fanno invece difetto ideologia e finalismo essendo evidente che ogni progetto intorno la disciplina della responsabilità dei magistrati
Muove dal presupposto della dizione espressa o sottintesa ad una determinata concezione circa il ruolo del giudice e quello della giurisdizione nel quadro dei poteri e delle funzioni istituzionali dello Stato
Quale sia il ruolo assegnato al giudice dalla giurisdizione dalla Carta costituzionale
Disinvoltamente pretermessa intanto è facile dichiarazione a favore del sì e noto superati e la concezione proprie dell'età dell'assolutismo che attraverso movimento secolare portarono a trasformare il giudice in mero funzionario dello Stato asservito ad una logica di potere capace di tradurre in concreto i comandi giuridici le direttive generali impartite dall'esecutivo il passaggio al nuovo modello di Stato attuato dalla Costituzione impose di realizzare un sistema di garanzie nel cui ambito il controllo di legalità
E l'indipendente esercizio della funzione giurisdizionale potessero dispiegarsi a tutela effettiva del corpo sociale e delle nuove istanze di libertà e di democrazia assunte in proprio dalla Repubblica come sua specifiche senza e come sua integrale connotazione
Di qui tra l'altro il principio dall'assoggettamento del giudice soltanto alla legge l'affermazione dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura di principio dalla parità delle funzioni giurisdizionali con conseguente rottura degli assetti gerarchico burocratici delle carriere
L'istituzione di un apposito organo CSM a tutela dell'indipendenza e del pluralismo ideale e culturale della magistratura
Quale sia il ruolo effettivamente esercitato dalla giurisdizione nel sistema di giustizia che sia in concreto venuto a creare in Italia è altrettanto noto in un contesto caratterizzato dal declino del concetto di giustizia come ordine politico morale in cui spetta ad ogni settore dello stato di svolgere la propria parte
La risposta degli apparati istituzionali alla crescente complessità delle domande di tutela e consistita essenzialmente nell'uso del processo penale come unico strumento di controllo e di governo
In un clima di consenso repressivo che ha raccolto le spinte alla sommarietà provenienti dalla stessa società civile
Il sistematico ricorso al diritto d'emergenza non solo ha determinato pesanti alterazioni sul terreno le garanzie costituzionali Masini dove scaricare sulla giurisdizione gravissime tensioni
Per cui è stata forte la tentazione a forzatura delle regole del processo ed allo sconfinamento in concezione etica del ruolo che Magistratura democratica rischiando l'isolamento l'incomprensione non mancò con poche altre di tempestivamente denuncia
Ma la funzione naturalmente repressiva dell'intervento penale non ha fatto riscontro quel compito essenziale di riconoscimento e di promozione dei diritti individuali e collettivi che la Costituzione appura affidato all'ordinamento giuridico immediatamente alla giurisdizione
Ed infatti la concezione punitiva del diritto ha finito per aggravare la comune della produzione normativa proprio sul versante dei rapporti civilistici
Dove appare sempre più anche a dare dall'emarginazione alla quale praticamente interdetta ogni reale possibilità di accesso alle sedi legislative amministrative o giudiziario
E si erano alcune delle leggi sostanziali si aggiungono gli antichi male della giustizia primo tra tutti interminabile durata della causa
E inevitabile la conclusione che diritti soggettivi del resto sempre più degradanti a semplici indennizzi non riescono a trasformarsi nel processo in garanzia realizzata
La crisi della giustizia e dunque nel capire e l'insoddisfazione dei cittadini e pienamente giustificata
Una classe politica attenta agli interessi della collettività
Non avrebbe mancato di farsi carico di una coerente strategia riformatrice capaci di assicurare il pm corretto svolgimento della funzione giurisdizionale senza sacrificare l'indipendenza di giudici che pur tra contraddizioni e patologie era venuta crescendo affermandosi nei fatti come garanzie di legalità e principale strumento di responsabilizzazione di controllo dei pubblici poteri
Dall'interno della stessa magistratura che è una campagna interessata si sforza in questi giorni di dipingere come potere irreversibilmente dedito a pratiche corporative
Era venuto una forte sollecitazione per il rapido varo del processo penale e per l'introduzione di misure anticipatrici capaci di far fronte con l'attribuzione del potere di cattura ad un giudice diverso da quello che conduce le indagini
Agli abusi in materia di libertà personale di ristabilire il diritto di difesa nell'interrogatorio di polizia di rendere sollecito effettiva per tutti i cittadini da tutela nel processo civile
Tali proposte già avanzate da Magistratura democratica nel convegno di Rimini e formalizzati nella conferenza la giustizia di Bologna aveva trovato ampi consensi e pubblici riconoscimenti per i principi ispiratori l'efficacia era pronto attuabilità
Sulla stessa questione della responsabilità civile del tutto marginale rispetto ai complessi problemi della giustizia e dall'esigenza di responsabilizzazione del giudice avevamo presentato nei mesi scorsi proposti idonea a soddisfare il pieno e completo riconoscimento del diritto del cittadino al risarcimento dei danni ingiusti derivanti da disfunzioni giudiziaria anche a prescindere la colpa di singoli soggetti
Il pronte rigorosa accertamento di violazione dei doveri funzionale del magistrato in sede disciplinare anche a prescindere dalla sussistenza di danni patrimoniali la possibilità di una per così di una ripercussione economica sul magistrato del danno risarcito dallo Stato tramite sanzione accessoria o in via di rivalsa prega condanna disciplinare da parte del CSM
Proposte serie lineari che avrebbero potuto essere discusse insieme alle proposte da altri avanzate in un dibattito a livello politico e parlamentare volto ad una sollecita soluzione legislativa del problema
Non ve ne è stato invece un confronto reale sul merito e si sono succeduti atteggiamenti contraddittori prima il disegno di legge Rognoni e l'emergere di una larga convergenza sul testo emendato dal comitato ristretto del Senato che trovo anche tensione nella magistratura associata poi il ripudio di tale consenso da parte di settori referendari di maggioranza e quindi la scelta di andare in ogni caso a referendum al cui esito è stata riferita alla soluzione dei contrasti interni alla maggioranza
In tale contesto sollecitando anche nell'inconscio le motivazioni più disparate si è voluto richiedere
Un voto plebiscitario cittadini i quali ove pure fossero in grado di percepire il significato delle disposizioni a che attualmente disciplinano responsabilità civile il magistrato
Certamente ignorano perché nessuno dei promotori del referendum ha ritenuto di farlo loro conoscere il contenuto delle norme che dovrebbero essere adottate in sostituzione di quelli vigenti
E quindi ignorano quale sarà il modello di giudice di giurisdizione in cui dovrà essere affidato dopo i referendum il controllo della legalità nel Paese
Una cosa comunque è certa una vittoria dei sì lascerà totalmente risolti come prima i numerosi e gravi mali della giustizia
Non varrà a garantire un processo celere giusto ovvero ad aprire la tutela giudiziale verso i diritti vecchi e nuovi che fino ad ora ne sono stati totalmente estromessi
E sa neppure servirà ad assicurare un qualsiasi risarcimento da parte dello Stato per i danni ingiustamente subite dai cittadini a causa delle istituzioni giudiziarie
Nulla insomma impedire anche la giustizia continua ad essere come adesso ingiusta
Ma il referendum totalmente fuori campo rispetto ai problemi delle garanzie dei cittadini indica una strada sbagliata e impraticabile anche rispetto alla questione della responsabilità patrimoniale al magistrato
Nessuno infatti ha potuto rispondere all'obiezione che tramite ricorso l'azione diretta di responsabilità Nico Gori del magistrato obiettivo dichiarato delle forze referendarie
Una parte potrebbe agevolmente liberarsi del suo giudice agendo contro di lui durante il giudizio e creando così le premesse per la ricusazione all'attenzione del magistrato e ciò non solo nei giudizi in corso ma in tutti i futuri giudizi riguardanti la medesima parte
Nessuno dei promotori del referendum ha saputo spiegare come posso accettasse un sistema che consentirebbe al cittadino di agire sul risarcimento del danno solo per gli atti dei pretori pubblici ministeri e giudici istruttori
E non anche per quelli degli organi giudiziari collegiali che per la loro natura in modo di operare non rendono possibile l'individuazione delle responsabilità personali dei singoli componenti del collegio
Tutto ciò senza considerare qui insidiose diffusi effetti di induzione al conformismo giurisprudenziale come scudo nei confronti dell'azione diretta di responsabilità un'azione che sarebbe un'arma potente nelle mani di potenti che finirebbe per compromettere una radice disinteressato esercizio dalla funzione giudiziaria
Facendola regredire a forme di discriminazione classista in direzione soltanto ricchi e poveri
D'altra parte la possibilità di esperimento di un'azione diretta di responsabilità nei confronti del magistrato anche per farti colpose
Finirà per consentire l'apertura accanto al procedimento principale di merito di un procedimento contigue parallelo capaci soltanto di allontanare nel tempo il soddisfacimento dalla pretesa fatta valere dalla parte che ha diritto alla sollecita definizione dalla controversia rischia di provocare pericolose Chini e conflittuali non solo tra giudice ciellini ma anche tra giudici e avvocati
Costituita una formidabile contro spinta verso le istanze riformatrici che proprio di recente avendo visto finalmente avviarsi un rinnovato fermento politico e culturale intorno ai temi del processo civile
Ed era introduzione del giudice monocratico introdurrà all'interno dell'apparato giudiziario per ciò che concerne le scelte delle sedi degli uffici criteri di orientamento fondati sulla perversa differenziazione dei regimi di responsabilità patrimoniale a seconda che si tratti di un giudice singolo collegiale
Sì che ne saranno bloccate l'incipiente intenzioni verso modelli di professionalità diffuse pluralistica
Saranno pregiudicate le future linee di politica istituzionale in ordine ad esempio al giudice di pace si prenderanno le tensioni innovatrici nell'evoluzione giurisprudenziale con radicale chiusura verso i nuovi ma anche vecchi diritti individuali e collettivi
Bastano tali conseguenza motivare il rifiuto di una scelta capace di determinare l'abrogazione del pur imperfetto sistema di responsabilità vigente prima che adesso sia sostituito una diversa e più garantistica disciplina della materia
Ma quelle stesse conseguenza appaiono sufficienti per riproporre in tutta la sua ampiezza la questione morale nei confronti di una classe politica che mentre nulla fate Rinci dalla radice di ma malessere dei mali della giustizia
Mani che essa stessa concorso ad aggravare con le sue leggi mancati o con le sue leggi sbagliate si fa portatrice di un'iniziativa capace non già ad eliminare abusi e distorsioni ma solo di comprimere ulteriormente ed imparziale svolgimento della funzione giurisdizionale
Non è dunque necessario fare processare intenzioni né avvalersi dei numerosi segnali che pure non mancano per convincersi che non è tanto il sistema costituzionale di torna a tutela dei diritti il centro dell'attenzione
Di un determinato ceto politico ma la governabilità della magistratura in un quadro di compatibilità in cui l'esecutivo e il tutto reale delle regole del gioco
Nel promuovere questo dibattito Magistratura democratica inteso riproporre la questione giustizia come questione dello Stato nel suo complesso
E provocare un conflitto in cui la discussione sul tema della responsabilità patrimoniale il giudice costituisca fornisca ciascuno l'occasione per esporre con chiarezza qual è il ruolo che al giudice dalla giurisdizione si intende affidare dopo il referendum
Prima di passare la parola dare intervenuti voglio avvertire che tra le otto e mezzo nove ci saranno sospensione per un breve buffet
Pregherei gli intervenuti per ragioni di tempo di attenersi rigorosamente al tempo di vene prefissato in un quarto d'ora per ciascuno
L'onorevole capirle rapimenti canta non c'è
Cantano nel coro avvenuta
Sì allora la parola
Senatore Conti
Mi pare che sarebbe stato più giusto
Se si può fare un parallelo tra coloro che hanno promosso il referendum
Come attori nella situazione coloro che propugna nel no come convenuti che prima parlasse un fautore del sì che non un fautore del no quale io sono come esponente
Della partito repubblicana comunque le cose sono andate così e non mi tolgo di questa situazione di dover parlare
Io credo che per esaminare la questione bisogna risalire
Al momento in cui l'iniziativa referendaria è stato proposto
Che alle motivazioni che sono state addotte dai tre partiti che hanno promosso l'iniziativa o dai promotori dell'iniziativa esponenti di tre partiti
Dove in sostanza si diceva esplicitamente che l'abolizione delle norme degli articoli cinquantacinque cinquantasei settantaquattro del Codice di procedura civile avrebbe dovuto può portare il giudice essere nella stessa posizione
Di un qualsiasi altro professionista che esercitano una determinata funzione che si aggiungeva che in caso di abolizione delle norme non vi sarebbe stato alcun vuoto legislativo
Perché avrebbe soccorso l'articolo ventotto della Costituzione e gli articoli ventidue e ventitré del regolamento per gli impiegati dello Stato del Reggio del decreto presidenziale del mille novecento
Cinquantasei
Quindi da parte dei promotori del referendum si voleva l'azione Diretta in sostanza contro il al magistrato che si fosse reso colpevole di colpa grave nell'esercizio delle proprie funzioni
Di qui l'immediata reazione da parte della nostra forza politica di opposizione decisa all'iniziativa referendaria iniziativa referendaria che per di più veniva accompagnata da quello sull'OPA per una giustizia giusta
Quindi immediatamente noi ci siamo fatti carico di quella gli affetti che avrebbe prodotto
L'abolizione delle norme sulla giurisdizione nel senso della paralisi della giurisdizione medesima e ci siamo fatti carico dell'ingiustizia di quello slogan per un'ingiustizia giusta con quale si intendeva scaricare
Sulla magistratura il
Cattivo funzionamento dell'amministrazione giudiziaria in Italia quando sappiamo tutti che le regioni stanno altrove
Che non in quelli che sono stati anche deviazioni che si sono verificati nell'esercizio della giurisdizione queste le due ragioni di fondo la possibilità della paralisi della giustizia
L'ingiustizia di l'attribuire alla magistratura una situazione di ma l'essere dell'amministrazione del della giustizia che tutti purtroppo conosciamo
Ma si aggiungeva anche l'altra considerazione la nostra preoccupazione era che una campagna referendaria si risolvesse per quelli scientifici azioni gli eletti che sono evidenti quando si sottopone alla cittadinanza un quesito che coinvolge questioni così difficili dal punto di vista giuridico e dal punto di vista istituzionale e costituzionale
Sì risolvesse per una semplificazione dialettica in un contrapposizione tra i fautori dei giudici ieri i detrattori dei giudici
Con una compromissione dell'istituzione magistratura trascinata nelle piazze e mettendo così indiscutibili in discussione una delle istituzioni fondamentali dello Stato qual è la magistratura deputata
A
Svolgere uno dei pontieri fondamentali dello Stato cioè quello dell'amministrazione della giustizia ma vi era poi anche un'altra
Questione
Ragione della nostra opposizione e che forse era ancora a monte quello proprio che si riferiva alla natura del quesito re referendario e che in si portasse
In sede referendaria da parte di porti ti di governo e soprattutto da parte di un partito che aveva in quel momento la massima responsabilità politica e quindi un'iniziativa legislativa qualificata
Si portassero questioni che così come venivano dedotte dovevano essere non potevano non essere risolte con un un ulteriore intervento legislativo
Il vuoto legislativo dunque con lui pericoli che già sono stati indicati dal giudice dei dardi nella sua introduzione
I pericoli della paralisi della giustizia in conseguente del in conseguenza della necessità di di astensione del giudice
Nel processo in cui avesse messo un provvedimento contro il quale una delle parti fosse insorta imputando le di gravi responsabilità ma non solo in quel processo ma in tutti quei processi che avrebbero interessato quella determinata pari
Paralisi giustizia anche sotto l'aspetto della difficoltà che quella tanta parte dell'attività che viene svolta da magistrati non togati
Vice pretori onorari conciliatori
Membri delle corti d'Assisi
Che già così è difficile reperire per svolgevano funzioni una funzione certe volte tanto rischiosa potessero prestarsi al l'ulteriore opera esponendosi anche a responsabilità la reazione dunque nostro è stata immediata e di qui è conseguita anche l'opera svolta dalla nostra delegazione al governo perché proprio per evitare questo scontro sulle piazze pro o contro la magistratura si arrivasse ad una soluzione legislativo
Da qui il famoso pacchetto Rognoni ma da qui soprattutto quella
Formulazione di un testo avvenuta nella notte del dodici febbraio in Commissione in comitato ristretto della commissione Giustizia del del del Senato
Soluzione che era aveva ottenuto l'approvazione anche da parte delle forze referendaria tanto è vero che quella soluzione passa sotto il nome di emendamento mass Vassalli
Era presente in quella notte anche l'avvocato Savasta che ha dato la propria adesione e anzi ha collaborato per arrivare ad una definizione soddisfacente
Soluzione da tutti ritenuta soddisfacente fatta saltare due giorni dopo per un'impennata dell'onorevole Craxi il quale evidentemente voleva
Far
Attraverso il referendum
Conseguire obiettivi di ordine politico contingente trascinando così una questione di carattere istituzionale in quella che era la la Rengo politico quotidiano
Ma
Quali sono ed in relazione a questo
Sappiamo poi che cosa è avvenuto la crisi politica la legge a mio avviso sciagurata sette agosto mille novecentottantasette che a anticipato il l'indizione dei referendum già promossi
Già indetti prima della consultazione elettorale del quattordici giugno a sei mesi dal
Dalle elezioni stesse con l'indicazione di quel periodo di centoventi giorni di sopravvivenza delle norme che eventualmente fossero Astarte abrogate
E di qui ancora la nostra opposizione il nostro non si ripete
Proprio perché quelle forze referendarie non hanno esplicitato
Neanche in questa cosa occasione che cosa intendono fare una volta che i sì
Come loro propugnavano dovessero avere Fitto noi abbiamo presentato un disegno di legge in proposito che si rifà proprio a quell'accordo assunto nella notte del dodici febbraio mille novecento tra ottantasette ma ciò nonostante malgrado noi chiediamo la modificazione di quelle norme attraverso la presentazione di un disegno di legge noi proponiamo tuttora il no
Perché
Abbiamo
Grossi timori che né i centoventi giorni
Di sopra di Venza delle norme si possono arrivare ad una soluzione
Legislativa
Già i centoventi giorni sono pochi sotto il profilo temporale se si pensa che il Parlamento impegnato fino al trentuno dicembre nella sessione di Bilancio
E che si pensa addirittura ad una sessione di carattere istituzionale nel mese di gennaio
Cosicché per i provvedimenti di carattere ordinario rimarrebbe come sarebbe questo rimarrebbe solo un mese di tempo ma al di là di questo è la situazione politica generale
E l'esperienza che abbiamo fatto durante questi mesi
In relazione alla alla strumentalizzazione che i referendum hanno avuto nella gestione da parte dei vari partiti della
Delle questioni referendarie sappiamo tutti che il referendum hanno giocato un ruolo dieci ci si pone le lezioni anticipate e noi non vorremmo che al di là dell'esito referendario il la questione della responsabilità civile dei magistrati
Venisse ancora utilizzata strumentalmente nel gioco di ordine politico contingente ci sono già del segnale
Ci sono dei segnali che sono di venuti anche in sede ufficiale in occasione delle comunicazioni del ministro di Grazia e Giustizia alla Commissione giustizia del Senato da parte di un esponente delle forze politiche referendarie si è detto che non era proprio il caso
Che né il governo né le forze presentare referendarie presentassero disegni di legge perché bisognava pure attendere quali era l'esito del referendum
Lasciando intendere che in relazione alla proporzione dei missili rispetto i no le soluzioni avrebbero potuto essere diverso
In questa situazione noi siamo l'unica forza insieme ad politica insieme a Democrazia proletaria del proletaria che ha mantenuto l'indicazione del no
Che ci ha fatto molta meraviglia invece che da parte del partito comunista e da parte della Democrazia cristiana si sia compiuto un giro di valzer del tutto sconcertante e poco esilarante
Perché anche nella campagna
Che si svolge in questi giorni da parte di queste forze l'ultimo all'articolo apparso questa mattina su un giorno da parte dell'onorevole Gargani si assiste ad un indicazioni di tutte le ragioni che dovrebbero portare al no poi invece assumere una posizione più per il sì posizione per il sì che non può essere stata determinata altro che da una paura dell'esito
Referendario
Siamo rimasti soli in questa battaglia non siamo rimasti soli perché nel Paese è sorto un movimento di opinione
Che ha interessato non soltanto forse intellettuali ed esponenti politici anche di partiti che hanno promosso il referendum o di partiti che hanno indicato il sì pur richiamando le ragioni del no ma si sta creando un movimento di opinione che attiene anche alla base di questi partiti alla base di questi partiti voglio ricordare alcuni ordini del giorno votati in sede di Consiglio comunale quelli di di Treviso per esempio la situazione di sconcerto che viene la base comunista dell'Emilia Romagna io l'ho potuto constatare in occasione di un dibattito al Festival dell'Unità
Insieme all'onorevole Violante all'onorevole organi cani al dottor Criscuolo presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Io credo
Che
In sostanza la battaglia per il no sia una battaglia che Possa trovare largo credito presso l'opinione e io credo che la nostra posizione
Sia una posizione che nei cittadini debba trovare accoglimento in funzione di quello che l'ansia che credo che appartenga a tutti i cittadini di avere un giudice che imparziale
E l'imparzialità del giudice si fonda su due pilastri essenziali
Che sono quelli dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura questi sono i pilastri fondamentali dell'imparzialità del giudice ed un giudice parchi imparziale è un bene che i cittadini non possono disperdere se non
Pensando
Pensando al al loro all'Avvenire loro e all'avvenire delle future generazione io credo che la Costituzione repubblicana abbia dato all'aspetto della magistratura un assetto che non debba essere disperso attraverso
Ne indicazioni che ci vengono che si basano esclusivamente su sta questioni di carattere emotivo che fanno appello a questioni di carattere emotivo
E che hanno preso sì spunto da alcuni episodi che hanno sconcertato l'opinione pubblica ma che risalgono ad un dibattito che ha radici più profonde
E che ha radici più profonde e purtroppo anche in certe azioni condotte dalla magistratura nei confronti di pubblici amministratori colti talvolta nelle mani nel sacco
Per questo noi continuiamo a propugnare il no pur consapevoli e un intervento legislativo e necessario per adeguare la situazione a quelle indicazioni che sono stati date anche dalla Corte costituzionale
Nel contemperamento cioè dei principi dell'articolo ventotto con gli articoli centouno centoquattro della Costituzione
Graziose no food for
Il forfait neanche una parola riprendono l'ordine all'onorevole Alma Cappiello per il partito socialista italiano
Ha già detto affinché qualche giorno Fassino non ricordo a palazzo di giustizia
Vorrei iniziare con una nota
Di ottimismo e soprattutto di collaborazione senza ripetere qui in questa sede
Del resto con molti magistrati che sono qui oggi presente abbiamo avuto modo di scambiare opinioni in vari dibattiti in conversazioni le più varie e io no non vorrei ripetere un'osservazione che ho già fatto qualche giorno fa e che lei mi ha corretto dicendo giustamente che nei dibattiti è sempre importante riascoltare le varie posizioni ma quando io ho detto che grosso modo io personalmente per per il mio partito come da parte vostra
Le posizioni che rimanevano più o meno le stesse non volevo dire che riduttive risentirci ma volevo dire superiamo un attimo questa ANPAS
Pensiamo già alto un referendum perché che io qui come rappresentante del mio partito
Ripete a quelle che sono state le ragioni per cui i socialisti insieme ai compagni radicali e agli amici liberali hanno proposto il referendum credo che a questo punto oggi come oggi non serve a niente come credo non serve a nulla sentire da qualche rappresentante di Magistratura democratica che il magiche referendum è una truffa che questo referendum una truffa io direi superiamo
Questo tipo di posizione questo tipo di acrimonia che ho sentito in alcuni interventi perché da parte nostra ripeto non è non è assolutamente inutile
C'è qualche problema
Ecco allora io volevo dire semplicemente questo pensiamo realmente al dopo referendum
Noi ci auguriamo evidentemente come partiti promotori non solo ma insieme io credo agli altri partiti che hanno invitato gli elettori a votare sì che dal notevole di novembre escano moltissima perché non è solo un interesse evidentemente in questo referendum ma perché noi crediamo che se malauguratamente dovessero vincere rinnovo
Di fatto voi me a magistrati
Continuerete a essere a rischio il responsabile quella piccola parte di magistrati che sicuramente pone in essere attività che avrebbero motivo di di essere oggetto di risarcimento da parte dei privati cittadini
Continuerei stia dipendere dal potere politico io credo che questa seconda cosa voi non la volete come non la vogliamo noi promotori del referendum perché di fatto oggi atteso che la domanda e l'azione di risarcimento danni prevede la preventiva autorizzazione del ministro di Grazia e Giustizia di fatto purtroppo che piaccia o no questa norma l'articolo cinquantasei del Codice di procedura civile di fatto sottopone la magistratura al potere politico quindi quando noi socialisti quando noi promotori del referendum
Diciamo che assolutamente da parte nostra chiediamo che la magistratura sia realmente autonomo e indipendente
Diciamo proprio questo vogliamo che non dipenda dal dall'esecutivo che non dipende da un è anche da una possibile eventuale autorizzazione di grande al ministro di Grazia e Giustizia
Del resto oggi io sento da alcuni rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati col documento primi di ottobre che c'è un apposito non è diversa da parte dell'Associazione tanto è vero che l'associazione arrivata a dire oggi recentemente quanto meno non è certo una posizione antica che queste norme vanno cambiate
E noi abbiamo salutato molto positivamente questo atteggiamento dell'Associazione nazionale dei magistrati adesso si tratterà di vedere come cambiarli immediatamente subito dopo il nove il rappresentante che mi ha preceduto di del partito repubblicano a un certo punto ha detto
Ma il partito socialista assunto all'interno della Commissione giustizia del Senato io ti posso assicurare anche all'interno della Commissione giustizia della Camera
Non ci sente mente volutamente non abbiamo voluto presentare una proposta di legge ad hoc in questa legislatura
Non solo noi ma ripeto anche i partiti referendari ed altri partiti perché è una proposta di legge oggi sapevamo benissimo che non c'erano i tempi tecnici sì per arrivare a una un'approvazione della stessa di fatto avrebbe finito per svuotare di contenuto i referendum infatti io ti posso raccontare
Commissione giustizia della Camera abbiamo fatto una discussione generale col buon Gargani da e basta tant'è vero che il comitato e abbiamo costituito il comitato ristretto tanto è vero che il comitato ristretto inizierà ad occuparsi non solo a prendere in esame le per le tre proposte presentate dai compagni comunisti dai repubblicani e dai democristiani ma anche quelle che verranno presentate esattamente il nove di novembre successivamente al al ha il la campa alla ai referendum
Quella che è la nostra proposta io mi sento dire da più parti ma come mai che cosa volete voi come come partito
Noi abbiamo voluto non presentare per questo motivo ma gli obiettivi delle linee direttrici sulle quali che saranno oggetto della proposta che andremo a presentare sono proprio queste responsabilità non soltanto per Dollmann che per colpa grave in tutti quei casi di orrore macroscopiche macroscopico i casi di omonimia non sufficientemente verificati casi di mandato in ordine di cattura presenza sufficiente Prodi casi di violazione di segreto istruttorio in sopra
I casi beh soli casi macroscopici perché non può e non quando avete soltanto guardare dalla vostra così da dove prepara anche dalla parte del cittadino saranno previste delle ipotesi tassative sarà poi lo Stato a est a risarcire il danno nei confronti del cittadino ma perché il cittadino deve avere la certezza di avere una controparte una parte che solvente
Dopodiché lo Stato si farà carico eventualmente di agire nei confronti del magistrato che abbia agito in questo senso
Io credo mi è sembrato non so non credo con questo di essere particolarmente ottimista ma avendo seguito passo passo i lavori della commissione giustizia alla Camera
Che c'è una volontà politica comune che ci sarà la possibilità di trovare un accordo in Commissione non soltanto tra le forze politiche ma io ho chiesto anche non più tardi di qualche giorno fa in quella riunione che c'è stata a palazzo di giustizia di avere anche incontri con le varie le tre correnti dell'Associazione nazionale dei magistrati con l'associazione dei magistrati stessi perché sono certa che si troveranno
Ipotesi concrete di lavoro che nelle quale anche i magistrati
Avranno soddisfazione io voglio ricordare una cosa che se malauguratamente dovessero vincere inno non solo si continuerà nella situazione quante
Ma addirittura io credo che non si aprirà neanche quel ipotesi di stagione di riforme che di fatto si sta aprendo alla Camera uno dei motivi per cui noi socialiste abbiamo chiesto il referendum insieme alle forze alle altre forze promotrice del referendum è stato proprio quello di mettere in mora
Il parlamento che in questi anni non aveva avuto e non c'è da sorridere perché di fatto è così cioè di fatti in questi anni è mancata la volontà politica volontà che oggi però c'è o meno sicuramente c'è stato sono stati infatti grossi passi avanti io credo che non bisogna aver paura dei referendum come ha detto qualche vostro rappresentante il referendum non è una truffa
Perché referendum istituto di democrazia dirette l'una è l'unico strumento che hanno i cittadini per far conoscere la loro voce suffetto su fatti importante io sfido chiunque a dire che giustizia e nucleare non sono questioni importanti saremmo degli sciocchi come socialiste sciocchi non siamo se pensassimo di risolvere tutti i problemi della giustizia con questo referendum è però questo referendum non siamo certi metterà in moto un meccanismo una volontà riformatrice del quale evidentemente non avrà come oggetto soltanto la responsabilità che riguarda ripeto quei pochi magistrati
Ma tre magistrati permettete mi come tra gli avvocati come tra qualsiasi cittadino ci sono anche persone che sbagliano
Ripeto non soltanto ma su tutti gli altri provvedimenti fatti non ci siamo presentati mentre non abbiamo questa volta in questa legislatura ha presentato una proposta di legge ad hoc
Su questo tema abbiamo invece presentato a firma di varie componenti alcune a mia firma proprio proposte in tema di riforma del gratuito patrocinio in tema di difensore civico in in tema di tre mila altre ipotesi di interventi in materia di giustizia
Quindi non è poco questo io personalmente mi sono fatta carico di chiedere all'interno del mio gruppo al presidente del mio gruppo
Che venisse costituito una sessione parlamentare su questo tema che credo sia il presupposto perché ci siamo resi conto che solo con le sessione parlamentare lo abbiamo visto con la legge finanziari
Che si possono avere leggi in tempi rapidi e urgenti credo che sia una cosa importante e credo che sia il presupposto per han portato ad approvazione ripeto non soltanto un'ipotesi di legge che vi riguarda non soltanto queste ma tutto una serie di interventi in materia di giustizia
Io quindi è con questo spirito che intendo ascoltare da voi le vostre proposte ma soprattutto con un volontà di collaborazione volontà coraggio di collaborazione che se non c'è stata per il passato se non è stata sufficiente
Non è detto che non debba esserci per il futuro
Ripeto già l'atteggiamento delle forze politiche delle forze politiche tutto al di là delle varie posizioni è sta cambiando è già cambiato in aula ed è già cambiato in Commissione io abbastanza fiducia che nel in questi benedetti sì mi cento venti giorni in questi quattro mediche mesi si riesca a portare ad approvazione da parte del mio partito c'è un impegno in questo in questo senso grazie
Siamo favorevoli
Per ragioni di alternanza tra il seno dare adesso la parola all'onorevole prodotta
Io non ho potuto contare in questo referendum sette tipi di ambiguità come ha fatto un famoso critico letterario americano nell'analisi delle opere appunto letterario sono arrivato a quattro un'ambiguità nelle origini una nell'analisi una nel cui sito una nelle conseguenze
E cercherò modo estremamente sintetico di chiarire perché a giudizio mio ma non è mi pare opinione così solitaria a questo punto queste ambiguità si sciolgano meglio votando no che accettando l'impostazione dei promotori del referendum
Per quanto riguarda le origini io non ho paura di essere io mi sono penso scusate se adoperò la prima persona singolare io mi sono in tutti i momenti battuto a favore dei referendum
Di fronte a proposte anche dei partiti oggi referendari che volevano per esempio portare a un milione le firme necessarie per promuovere il referendum Heinz sedi diverse dal comitato nell'ottava legislatura sulle riforme istituzionali alla commissione Bozzi
Sa sarebbe interessante fare un'analisi delle fonti e vedere chi ha avuto paura dei referendum negli anni passati
Io però credo che a questo punto una riflessione sul referendum su questo referendum
Per il modo in cui è stato presentato è per la il tipo di domanda che ha posto agli elettori son cose che sono già state dette che alcuni di noi dissero il momento non sospetto appena il referendum fu proposto e cioè che un referendum che proveniva da forze di governo e in particolare dal partito del presidente del Consiglio mutata profondamente la logica
Preferendo aria del nostro sistema
Che sia pure con qualche goffaggine aveva cercato di vaccinarsi contro i rischi del plebiscito che appunto la richiesta di consenso dall'alto
La il meccanismo referendario italiano voleva nelle intenzioni essere uno strumento a disposizione dei cittadini o comunque delle minoranze
O di quelle viene determinanti momenti ritenevano di essere minoranza come i cattolici usciti perdenti dalla partita parlamentare sul divorzio
Questo non è avvenuto in questo caso si è avuto sia pure utilizzando lo strumento della raccolta delle firme una mobilitazione da parte di soggetti politici che avevano la possibilità di seguire altre strade
Che non chiedevano una prova d'appello contro una legge per la quale erano rimasti soccombenti in Parlamento
Ma chiedevano che la strada maestra delle riforme fosse imboccata attraverso questa diversa maniera di impostare le questioni e mi logica molto diversa da quella perseguita dai radicali manipolo ridottissimo nella alla fine degli anni settanta quando proponevano lo stesso tipo di ripeto il quesito veniva dall'interno della maggioranza dico
Secco
E da quello che noi abbiamo sentito io accolgo volentieri l'invito e l'apertura di Alma Cappiello quando dice pensiamo al dopo ma su dopo c'è tutt'altro che chiarezza
E oggi l'elettore ed è qui allora il secondo intoppo dello strumento di democrazia diretta non si pronuncia fino in fondo in realtà i partiti in questo modo chiedono una dea
E allora ecco la trasformazione dello strumento di democrazia diretta e strumento ulteriore di democrazia delegata quindi un tipo di e
Distorsione lo strumento referendum
Io credo che allora abbiano fatto bene alcuni partiti
In particolare il partito comunista chiedere attraverso una loro proposta di legge poi seguita ad altri partiti dichiarare almeno prima delle intensi delle votazione in quali siano le intenzioni perché a questo punto in questo composito schieramento per il sì
Il l'elettore possa valutare costi e benefici Pessi e vantaggi è orientarsi perché in questo modo non c'era il sospetto per l'elettore non vogliamo pregiudicare nulla c'è invece disse attenzione per il giudizio critico che gli elettori sono chiamati a svolge le quando poi all'effetto di stimolo di questo referendum beh io vorrei dire che sono assai perplesso e questa davvero la via delle riforme ho qualche dubbio è arrivo quindi al seconda ambiguità non più relativa all'analisi alla alle origini ma all'analisi e l'analisi e parte da una premessa che è una sorta di soggetti iniziazione della crisi della giustizia in Italia
E a mio giudizio io non faccio processi alle intenzioni non dico sequestrai figlia di ignoranza di malafede registro un fatto ma chi può ritenere che in Italia la crisi della giustizia al di là delle gravissime distorsioni deviazioni corruzioni dal meccanismo giudiziario
Ma insomma casuale che sul fronte del no si ritrovi quasi completamente compatta la schiera ahimè molto limitata all'epoca di coloro i quali cominciarono una battaglia garantista che data dagli inizi degli anni settanta
Quando è firmata e molti dei firmatari dell'appello del si chiedevano il fermo di polizia
E io credo o molto spirito polemico in questi giorni perché le iscrizioni a club dei garantisti io li chiude non c'ero solo io
Però in quell'atti c'erano alcune persone che chiedevano con articoli di fondo sul giorno il fermo di polizia all'indomani della bomba lanciata nei confronti dell'onorevole rumore adesso
Per carità veramente di patria non faccio nomi e sono contento che le cose siano cambiate ma non si può inventare una storia di questo Paese è diversa da quella che ci resta
Perché sembrerebbe che è stata scoperta improvvisamente la deviazione dell'istituzione giudiziaria ma la storia delle procure di Roma il pilotaggio politico dei processi che comincia con Piazza Fontana prosegue con il sette aprile gli errori macroscopici che in firmano il caso Tortora ma ne conosciamo tutti e ci siamo schierati su questo ma come è possibile giustificare questo referendum con l'argomento che l'Italia è stata se condannata in sede di Corte europea dei diritti dell'uomo per la durata dei processi ma non c'è volontà soggettiva sappiamo quanti magistrati hanno fatto sforzi disperati individualmente come dirigenti degli uffici per trovare espedienti che consentissero di lubrificare il canale giudiziarie non ci sono riusciti perché non poteva non riuscì è imputabile alla soggettività di qualcuno questo tipo di durata di Processi questa distorsione continua certamente no che poi su questo si innesti come moltiplicatore
Il protagonismo
La leggerezza di magistrati fuori discussione ma io credo che sia un'operazione deviante
Ho un'operazione classica ci sono due bei liberi uno vecchio e uno più recente sul capro espiatorio che potrebbero e semplificare in maniera assolutamente lineare che questa è un classico esempio di ricerca del cappio stretto
Non si vogliono rimuovere le ragioni si cerca un capro espiato
E e scusate e nel momento in cui si dice che deve essere stata fatto un grande sforzo e si dimezza nella legge finanziaria
Va be'male qualcosa bisogna anche vedere e qualche conclusione bisogna anche entrare
Quindi questa è la seconda ambiguità soggetti rizzare la crisi della giustizia lo strumento della responsabilità civile affronta un punto per certi versi marginale
E per certi versi distorcente del problema giudiziario lo dirò tra un momento
E non accelera i tempi nella passata legislatura abbiamo già avuto un esempio di questa distorsione mentre noi chiedevamo che venissero messa all'ordine del giorno
Della Campania
Io son contento che la collega Cappiello parli di una sessione giustizia perché saremo così
Più forti in questo Parlamento di quanto non fossimo nel passato quand'era solo l'opposizione di sinistra chiedere esattamente una sessione giustizia
Qualcuno ha detto oggi che ha guardato gli atti parlamentari e non ha trovato impegno di parlamentari che oggi sono per il no in questa direzione forse le letture dovrebbero essere un po'più accurate
Bene nella passata legislatura noi siamo stati bloccati per sei mesi sul falso scopo sul trasparenti Simo scopo della modifica del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Quando noi chiedevamo che fossero approvate norme riduttiva dei poteri dei giudici
Questa è la realtà e c'erano anche i radicali in prima fila in questa battaglia che ci ha bloccato per sei mesi quattro mesi io mi auguro che bastino per approvare questa legge quattro mesi perduti
Per approvare invece è stato ricordato e forze politiche l'hanno portato in Parlamento le proposte riduttiva del potere del magistrato in materia di
Mandato di cattura quindi io sono come dire mi auguro che tutto questo ci porti a risultati i tempi fatalmente si allunga seconda ambiguità che noi abbiamo di fronte
Si dice però che i fautori del no hanno fatto un processo alle intenzioni non c'è nessun processo alle intenzioni hanno ricordato una serie di fatti e credo che la presenza dei sostenitori del no così polemici e puntigliosi nel ricordare quello che è avvenuto in questi anni è stata utile perché certo oggi da parte di molti promotori del referendum sono state linfoide errate alcune troppo acuminati strumenti che volevano essere adoperate nei confronti della magistratura si dice per carità non avevamo nessuna di queste intenzioni
Ancora una volta l'analisi critica delle fonti
Prova il contratto ma poiché adesso stiamo parlando di politica e di ciò che dovrà accadere io sono assai contento per tutto questo sia avvenuto e mi auguro che le buone intenzioni manifestate in questi giorni sopravvivano al nove novembre ma ritengo fosse stato soltanto questo è il risultato della nostra puntigliosa polemica io mi riterrei soddisfatto
Perché ha presso più visibile a tutti quanto sia importante il tema dell'indipendenza e dell'autonomia del giudice insieme a quello del controllo e della punizione del giudice cattivo
E della sacrosanto rispetto dei diritti dei cittadini abbiamo perlomeno riequilibrato i termini disco
Però non si tratta di processo alle intenzioni
Perché io insisto puntigliosamente su questo ogni giorno basta leggere la stampa
Internazionale per rendersi conto di come questo sia vero e in atto in tutti i Paesi un tentativo forte di ridimensionamento dei poteri del giugno
Che vicenda è quella della nomina del giudice alla Corte Suprema degli Stati Uniti se non il tentativo di non di avere dei giudici che semplicisticamente coprono il politico corrotto
No la questione è più complessa
Si vuole avere un alla un allineamento rapido della magistratura sull'indirizzo politico dominante
Questo il grande tema aperto oggi nei diversi paesi
Il giudice Borta sconfitto darsi il giudice designato Ginsberg sono portatori all'interno del istituzione giudiziaria già sono stati portatori sono stati due giudici della Corte federale d'Appello di New York di un'ideologia del non controllo in base a parametri costituzionali della legislazione del nuovo corso degli Stati Uniti questo è il tre giorni una settimana fa il nuovo ministro della giustizia francese al Brescia Lando che ha sue vicissitudini giudiziarie peraltro verso ha depositato una propone chiesto il parere del Consiglio di Stato
Su una proposta di riforma dei poteri del giudice istruttore che modifica profondamente la legge badante è un giornale non barrica Diego LeMond accorsi terminato il suo convento se questa proposta passerà avremo un giudice istruttore trasformato in magistrato che da oggi in poi sarà più facilmente ricusabile controllabile spogli aprile delle degli affari al sottoposti potrei aggiungere la discussione che si è svolta e le polemiche forti in Germania per le nomine di alte magistrature compresi i giudici costituzionali ma il tempo è quello che mi limito a dire che Lara preoccupazione che ispira
A alcuni di noi questa vicenda è legata alla preoccupazione che nasce da questa tendenza più generale
E se guardiamo fuori d'Italia permettetemi di dire che l'uso della comparazione andrebbe fatto con un po'di decenza non uso altri termini io sono stato come professore un esaminatore severo ma sempre pazienti Issey ma se io avessi avuto davanti a me uno di quelli che in questo periodo ci racconta quale sarebbe il funzionamento dei sistemi degli altri paesi Macerata cacciarlo fuori ma chi siccità bandiera l'eccesso di giurisdizione nel sistema di comodo ma chissà ecco se l'eccesso
Di giurisdizione che veramente occuparsi di cose di cui il magistrato non si occupa questione che già da noi come i la violazione del segreto istruttorio e sanzionato perché sono dei reati attenzione ma adesso non voglio entrare in tutta questa complicata dice disse dissertazioni è fuor di dubbio che negli altri Paesi l'immunità del giudice Compre perfino i comportamenti doloroso e quando si dice ma guardate che nel di diritto inglese in qualche caso c'è ma sono casi di dolo molto grande già coperti dalla nostra legislazione
Negli Stati Uniti addirittura è stata disattesa in nome del principio tradizionale dell'immunità una norma scritta
Sulla responsabilità civile del giudice l'unica evoluzione che ha conosciuto quel sistema è stata nel senso della responsabilità disciplinare si cita la Francia
Ma in in Francia negli ultimi cinquant'anni ci sono stati forse in due soli casi
Adolfo Beria mi fa cenno uno Dio dico arrivò forse a due perché me li sono andati al forse un altro si può aggiungere
E quindi dovremmo stare un po'attenti perché il nostro ed è la terza ambiguità quella del quesito non è affatto
Un sistema in cui il giudice il responso
è un sistema che si colloca in un'area di responsabilità nel giudizio e sicuramente più accentuata dei sistemi che ho appena ricordato
Sistemi diversi a giudice elettivo a giudice di nomina governativa giù a a giudice funzionari
Come nella Germania federale e attenzione negli stili e negli Stati Uniti in particolare perché io ho sentito l'obiezione ma l'il giudice controllato attraverso per esempio la nomina o la rielezione ebbene lì l'argomento però che viene portato contro la responsabilità civile si dice già il giudice così pesantemente condizionato dalla scadenza e dal bisogno di assicurarsi un consenso politico
Alla mia elezione guai se noi gli chiediamo di assicurarsi anche il consenso delle parti
Ecco un argomento contro la responsabilità civile in quel sistema gioca esattamente al contrario da come una serie di esegeti un po'frettolosi di casa nostra hanno ma poi vero ecco l'ambiguità del quesito e concludo che questo nostro sistema sia così pericoloso addirittura fascista come si è detto ma l'articolo cinquantacinque e la riproduzione dell'articolo settecentottantatré del codice di procedura civile del sessantacinque che veniva giustificato accorsi da due giuristi liberali Mattirolo e Ricci grandi commentatori di quel tipo
Si dice Ricci dice adesso potrei leggere molto per tutti a dare l'indipendenza e la dignità dei magistrati
Mattirolo l'indole speciale del potere alla me che ai medesimi viene affidata premio unire i magistrati contro Inter imperanti accuse mosse loro da privati soccombenti per risentimenti personali e negli stessi anni che cosa scrivevano i commentatori inglesi siamo tra fine ottocento e inizi del Novecento queste disposizioni
Non intendono proteggere né avvantaggiare i magistrati corrotti o malintenzionati
Bensì i cittadini nel cui interesse i giudici devono essere liberi di esercitare le proprie funzioni
In piena indipendenza e senza tenerne le conseguenze mille ottocentosettantotto coltelli
E potrei andare avanti perché c'è una grande letteratura liberale di cui questa norma il figlio
Ora si dice io son contento che si sia centrata l'attenzione sull'articolo cinquantasei l'autorizzazione del ministro che però attenzione quando fu presentato il pacchetto Rognoni
E le forze governative referendari erano così poco preoccupata
Dell'autorizzazione del ministro che gliel'avevano data addirittura il potere discrezionale di promuovere l'azione di rivalsa è in quel momento il magistrato veniva consegnato
Più nudo ancora che dall'articolo sessantacinque cinquantasei nelle mani del ministro
Quindi che noi stiamo no no ma dico
Quelli abbiate mamma mia che coda di paglia ho detto le forze governative referendari e che non fosse un'iniziativa personale del ministro Rognoni né poteva essere
Perché era un i una iniziativa è un disegno di legge del governo lo conferma oggi nell'intervista all'Espresso allora presidente del Consiglio Craxi che dice sì giunse a formulare in quel partito son contento che venga oggi fuori il problema dell'articolo cinquantasei
Ma davvero per eliminare l'articolo cinquantasei dobbiamo buttare insieme all'acqua sporca dell'autorizzazione ministeriale il bambino del detta da offro concussione un tasso di colpa tipizzato quello del colpo grosso ritardo del negligente ritardo nell'emettere il provvedimento che ripeto è una da area di responsabilità già più ampia di quella di altri sistemi questo si dice ma se passa la legge il cinquanta se non si può modificare a parte che non è affatto bene
E poi
Io sono convinto che questo cinquantasei sarebbe oggi chiaramente spazzato via qualora venisse sollevata la questione di costituzionalità perché non è vero che questo punto è già stato trattato dalla Corte costituzionale
Perché nella sentenza numero due del sessantotto non ritenne irrilevante di fronte al dubbio avanzato dalla dal Tribunale di Bologna attenzione se la corte corte al fu una classica ipocrita dichiarazione di cui la giurisprudenza della Corte copie perché se la Corte fosse stata convinta dell'infondatezza della questione l'avrebbe senza dubbio afferma SICAV o di impaccio
Affermando nell'irrilevanza
Non c'è dubbio che quella è una norma non perché fascista a un anche perché fascista ma soprattutto perché riflette un ordinamento gerarchico che non ha più un riscontro nella costituzione del Pup dunque io non ci credo e credo invece che sia importante tener fede al principio perché e concludo quarta ambiguità le conseguenze
In mancanza di un punto da appiglio solido si scateneranno le interpretazioni del risultato differente
Con grossi problemi quelli applicativi io ho visto con piacere che oggi Adolfo Beria riprende analiticamente chiarisce il punto
Io mi ero permesso anch'io di sollevare la possibilità che si arrivi addirittura al due mila quarantatré del Codice civile non per passione per questo tema
Ma comunque i rischi ci sono e comunque si aprirà una vicenda che porterà davanti alla Corte costituzionale se non si farà in tempo ad approvare entro quattro mesi
E comunque sono grandi a questo punto io non le voglio in enfatizzare le voglio solo sottolineare le differenze perché colpa grave beh colpa grave e cosa da non prendere alla leggera perché posso Iscieri e la strada della tipizzazione delle ipotesi ed è un problema ed è una strada o si sceglie la strada della clausola generale della colpa grave e badate qui credo che siamo tutti addetti ai lavori sappiamo benissimo che quello che all'orecchio del profano sembra chissà che cosa la colpa grave e questione sulla quale ci affatichiamo
Danno da decenni per non dire di più e allora già questo è un un aspetto molto delicato c'è il problema del filtro o dell'azione diretta il tanto vituperato sistema del sessantacinque aveva il filtro affidato allo stesso giudice vedo che oggi alcuni lo recupera e quindi le questioni aperte sono molte ripeto su alcuni punti e cioè la preoccupazione di salvaguardare l'indipendenza anche per un tantino di eccesso polemico da parte nostra lo ammetto
Oggi sono state fatte delle marce indietro significative ma ripeto questo è un punto sul quale le ambiguità permane
E ripeto e concludo non è affatto implicato dal risultato del referendum quello che poi mi sembra il cuore del problema
Il risarcimento per i cittadini quale che sia il sì o il no se si deve prevedere la risarcimento diretto da parte dello Stato il risultato referendarie assolutamente indifferente così come l'indurimento del sistema disciplinare cosa che ritengo necessaria perché il danno e ciò che avviene a cose fatte e mentre veniva ricordata all'inizio che il magistrato incompetente per non dire altro deve essere punito indipendentemente dai danni che arreca così come il cittadino deve essere risarcito indipendentemente dalla qualificazione del comportamento del perché sappiamo bene e Dio mio abbiamo lavorato tanto per distinguere re il risarcimento dalla riparazione mezzo spostare l'attenzione sulla parte del danneggiato
Che cultura arretrata c'è dietro questo referendum sulla responsabilità
Il partito radicale avveduto parlare l'avvocato Mauro Mellini che è impedito se ne scusa a Parma in sua vece il professor Lorenzo Strictly diverso
Mi permetto di ribadire l'invito al rispetto dei tempi
Cercherò di attenermi ICI
Ma intanto io vorrei notare mi pare chiaro che
Stavo io sostenitore del sì gioco un pochino come si dice in trasferta qua dentro e ne ringrazio devo dire magistratura democratica ringrazio di avere ha suscitato questo dibattito
E mi pare certo qui le tesi sono molto distanti le posizioni sono molto distanti ma io credo che
Un
Un interesse comune credo molti di quelli che stanno qua dentro dovrebbero averlo anzi credo ce l'abbia credo ce l'abbiamo cioè quello
Di portare finalmente in questo Paese la giustizia a una posizione di centralità come problema politico
E da questo punto di vista la conquista della di una centralità politica del problema della giustizia in tutti i termini in termini di attenzione politica in termini di magari decisioni noi in
Al senato e in in
In sede di discussione della Finanziaria abbiamo presentato emendamenti per alzare per raddoppiare mi pare gli stanziamenti insufficienti e ridotti che il governo ha previsto perdere i bisogni per i bisogni della giustizia
Da questo punto di vista intanto io credo che e mi pare che qualche cenno nell'intervento che per il resto di cui del resto condivido molto poco di Stefano Rodotà di poc'anzi ci fosse e da questo punto di vista bisognerà pur riconoscere che di per sé la vera indetto questo referendum il trovarci oggi in questi termini di confronto politico di attenzione politica sui temi della giustizia è un dato di forza comune per tutti quelli che siano ora oggi per il sì o per il no però hanno questo interesse comune
Su questo questo credo che sia il punto di partenza per cui io credo devo dire per quanto ci riguarda è un grande successo intanto che il referendum si Tree
Devo dire che la mia preoccupazione però profondo
Perché in realtà temo che questo referendum per cui abbiamo raccolto le firme in realtà non si tende a chi si mette da un altro questo il vero pericolo perché per il tipo di informazione
Che è passata al tipo di polemica che si è sviluppata devo dire soprattutto da parte dei sostenitori del no
Ha portato non certo qua dentro dove evidente gran parte dei presenti sono addetti ai lavori sono competenti molto più di quello che possa essere competente io che non sono giurista
Sono qui da cittadino come cittadino
Ma la grande opinione pubblica in gran parte io sono convinto oggi ritiene di trovarsi di fronte a un referendum diverso da quello per cui si va a votare la gente crede in gran parte di andare a votare sì o no per la responsabilità civile del magistrato in caso di errori giudiziari
Questa mi pare e che e è inutile che io spieghi qua dentro a voi quanto in realtà sia diverso
Il quesito referendario quanto provo poco o nulla abbia a che fare con questo il il quesito referendario come anche
Sì Conti si è voluto far credere e molti credo che il termine effettivo del confronto sia quello fra una potere politico partitocratico dei politici ladri e farabutti che vogliono mettere il bavaglio
Ai magistrati
Rispetto a cui ovviamente se così fosse sarebbe più che legittimo necessario e credo noi saremmo
Credo che ci conosce lo può sapere saremmo non so se alla testa ma certo nella schiera di quelli che sarebbero impegnati allo spasimo a contrastare questo disegno ma non è questo ma non è questo
Prodotta poco fa richiamava fra la prima fra le le sue quattro le quattro ambiguità l'ambiguità rispetto all'origine di questa campagna
è vero che c'è ambiguità
è vero che c'è ambiguità che è stata costruita ma ancora con la vergognosa francamente ricostruzione l'altro giorno di Repubblica
Sulle origini di questa campagna referendaria il re l'idea del referendum l'idea della battaglia sulla responsabilità civile del giudice sarebbe nata nel momento in cui è scattata l'operazione caldi
E magari è partita a qualcuno poi aggiunge dalle nere della P due ma la storia vera di questa battaglia
Una storia vera questa è una battaglia che nasce da lontano nasce dalle posizioni Diakile battaglia dalle posizioni di Marcora Marx che oggi si vuol chiamare in campo fra i difensori del no che ha scritto pagine magistrali
A sostenere la necessità dei conquistare come conquista democratica perché se no si è di scriveva Ramazzotti in condizioni di totalitarismo un dato di responsabilità del giudice il giudice cittadino scriveva Rama
Ma
è una battaglia che parte da quando
Il nostro compagno nostro e dei socialisti arbustivo Viljandi oltre dieci anni fa
Ecco settantasette
Ha presentato undici un progetto di legge per la responsabilità civile del magistrato e queste iniziative le le proposte che la battaglia che con gli strumenti ordinari della vita della battaglia politica
Sono state condotte su questo tema ha sempre trovato il muro
E quindi prodotta
Non è
Il muro
Su quella il muro ma io non sto parlando ovviamente di te no non sto parlando dei dei di quelli campato le battaglie garantiste ma il muro politico e allora come si parla però Stefano a dire
Che
Ci siamo trovati di fronte a una a un referendum plebiscitario a una richiesta di consenso da parte del potere ma il potere se avesse voluto fare le norme che noi oggi proponiamo a referendum non avrebbe avuto da fare che banale
In realtà non il problema vero è che in sede politica su questa questione non si arrivava a nulla e allora è partita è partita ecco non me ne vogliano i compagni socialisti gli amici liberali
è partita l'abbiamo promosso insieme ma la prima proposta mettiamoci intorno a un tavolo a fare questa questa battaglie referendarie è tenuta dal Partito radicale che francamente ecco io vorrei vorrei
Che venisse qualcuno a dire
A questa un'altra tribuna che i radicali che da sempre bene o male poi ognuno ovviamente
Pensi quello pensare a quello che crede
Ma che da sempre combattono le battaglie per la giustizia in nome della giustizia solo dalla giustizia i radicali che non ho mai avuto un solo loro compagno
Imputato da un magistrato per reato vergognoso i qua
Che l'iniziativa dei radicali insieme agli altri poi abbia il significato di volersi sottomettere la giustizia la partitocrazia basta dirlo per rendersi conto che la cosa grottesca poi certo voi direte i radicali hanno sbagliato la proposta radicale sbagliata avete scelto lo strumento sbagliato ne discutiamo ma almeno questo
Deve essere per restituire il senso di quella che di quello che il confronto politico la storia di questo confronto politico perché poi tant'nelle origini delle cose spesso sta poi la loro natura l'origine di questa battaglia e di questo tipo
E non per nulla non per nulla in questa campagna il partito del no
Che è un partito molto potente in termini di informazione di orientamento dell'opinione pubblica e il partito che si è costruito intorno a Repubblica che tutti sappiamo essere uno dei più potenti partiti di questo Paese
E il partito dei no sì ci badate avuto sempre questa preoccupazione di cassare la presenza
Del partito radicale in questa campagna perché soltanto evocare che questa campagna aveva fra il i propri promotori fondamentali una forza politica anti partitocratica non nelle enunciazioni ma nei comportamenti una forza politica impegnata sembra dare centralità alla giustizia a conquistare giustizia per i giudici per i cittadini e per i giudici in quanto in terreni cittadini ma magistrati qui presenti delle ricordate
Quante volte avete trovato negli anni passati ma in molti anni passati non l'altro ieri
I radicali come gli unici che in Parlamento andavano a portare le ragioni che voi anche i migliori fra voi esprimevano nei convegni nel chiedere impegno del potere politico per risanare la giustizia per fornire strumenti denari per mettere in condizione la giustizia e la magistratura di funzionare ecco
Allora restituiamo questo dato di verità a questo confronto
E rendiamoci conto allora
Di quello che
Davvero il significato politico di questo confronto perché quando io sento dire è stato detto anche a che ora
Ma
Non si risolvono i problemi della giustizia soltanto con il problema della responsabilità
Civile del magistrato ma esiste quest'altro ma esiste quest'altro ma insiste che è stato è vero è vero e chi ha mai detto
E chi ha mai detto che solo con questo strumento che si risolve il problema della giustizia ma attenzione però a non fare il vecchio gioco che quante volte ci siamo sentiti
Contrapporre ogni volta che si propone una battaglia di riforma e lo si propone la rivoluzione per non fare nulla e si propone una battaglia ci si sente dire ma il punto non è questo il punto e quell'altro quante volte tutti quanti
Allora chiediamoci non è questo una battaglia sui temi della giustizia che intanto porta questo intanto porta a tutto il Paese a discutere di giustizia intanto porta la classe politica a misurarsi su questo intanto porta ad approfondire intanto porta ad assumere impegni
Quando mai si sono sentiti tanti impegni sul tema della giustizia da parte di quelli di quelle forze politiche che mai hanno dato un minuto di tempo Mezzalira in nella sostanza ai propria giustizia come in questo momento e allora usiamo questa forza
Ma attenzione usiamo questa forza che c'è soltanto finché
Siamo prima del nove di giugno del nove di novembre il finché c'è il pericolo che passi sì istinti sì
E un pericolo o qua o quando il sì sarà passato perché
Il giorno dopo una possibile vittoria del no di su tutto questo
La conosciamo la classe politica italiana la conoscete non non occorre che venga un un parlamentare della dell'estrema minoranza ricordarvelo
Che cosa rimarrà di tante promesse se passa all'osso non c'è più l'urgenza se non c'è più la necessità ma pensate ex risultano oggi riflettiamoci momento cosa sarebbe successo
Se questa Corte Costituzionale francamente in molti casi della vergogna
Avesse ammesso il referendum sulla caccia
E non l'avesse vergognosamente cassato oggi avremmo tutto il mondo politico agire efficiente occorre una nuova legge perché come faremo senza una la Corte pulsionale detto di no il pericolo preferendo non c'è più della caccia del problema la caccia chi si ricorda
Non c'è più nulla pensateci un momento se non è se non è esattamente la stessa cosa che si propone oggi
In tema di queste in tema di giustizia a proposito di questo referendum
E oggi il problema è che su questo referendum si è costruito una battaglia che in gran parte ha poco a che fare
Con il tema specifico
Con il tema specifico della responsabilità
Del magistrato per colpa grave evidentemente non in caso di euro non è inutile che lo ricordi a voi in caso di errore giudiziario ma in caso di colpa grave dell'applicazione delle norme in tema procedurale
Responsabilità
Che
Quella la condizione
Dir della libertà perché non c'è mai
Libertà non c'è vera autonomia non c'è autonomia fondata sulla libertà che è assunzione di responsabilità quando appunto irresponsabilità quando io la responsabilità sia e per questo noi diciamo
Proprio perché siamo e lo siamo sempre stati e non da ieri non abbiamo una verginità da ricostituirci
Fautori allo spasimo
Delle indipendenza della magistratura per anche per
Anche per arginare quella partitocrazia
Che la nostra storia lo mostra è il nostro primo avversario
Nei suoi funzionamenti una sua logica
Noi
Vogliamo affidare in torto non alla magistratura ma ai magistrati la valutazione di responsabilità e per questo noi
Per il futuro
Noi abbiamo detto di no a
Una un mini potenza di un Consiglio superiore della magistratura che non è il magistrato non è la magistratura ma è un organo
Rappresentativo in un modo che noi non accettiamo e anche su questo avremmo voluto un referendum e di fatti vedette la riforma del Consiglio su quella magistratura
E il referendum non c'è più chi ne parla più quando in
Beh il il parla
Già e giù masse appunto ma io ti dico ma sale ma la Corte cost Drogba immaginata educano salito tanto in giù sta ma sei un fine politico prova a immaginare se la Corte costituzionale avesse ammesso che il referendum se oggi non saremmo tutti
Non sareste tutti a dire che occorre certo occorre una riforma ecco
No e perché non è vero perché se
Chi ha chi è convinto chi è convinto della validità di una norma non dice che occorra riformarla perché c'è un referendum si batte il referendum per per respingere la domanda referendaria e e invece sempre questo che poi in realtà succede e quando sia una una domanda referendaria testi vuole in sostanza evitare evitare logiche referendarie evitare il criterio di una restituzione vedi non il consenso plebiscitario
Perché non è consenso plebiscitario lo vediamo i termini del i termini del confronto politico lo dimostrano anch'su questo referendum per a proposito delle responsabilità civile non si vuole in realtà poi il vero confronto sui temi su cui scontro cioè perché scontro cioè e se non ci fosse stata USA resistenza
Maggioritaria nel mondo politico nella classe politica contro questa riforma questa riforma sarebbe passata danni o per lo meno da mesi anche perché non è ieri che è stata depositata la domanda la domanda di referendum
E allora io non voglio non voglio portare via molto tempo concerto
Occorrerebbe
Adesso andare uno per uno agli agli argomenti
Ma
In primo luogo a quello
All'obiezione che ci si fa del volere sottomettere a quanto mi manca siamo fuori ma abbiamo neutralizzato l'interruzione quindi allora cerco cerco di tre o quattro minuti di di concludere
Ma davvero quella materia e tanta che davvero difficile
Ma ecco io voglio salto l'argomentazione che vorrei sviluppare
A proposito di questa
Un po'miserevole bugia
Del giudice sottoposto al potere politico quando vince stilisti ma io francamente devo dire
Che immaginare
Il magistrato il quale
Sapendo di essere imputabile non in caso di errore giudiziario ma in caso di colpa grave in materia procedurale
Ovviamente non è facile da inventare da costruire da parte da da parte di un azzeccagarbugli perciò spesso si senta legato di fronte ai potenti francamente eh sviluppare un'offesa
Alla magistratura
Che
Io devo dire da critico come sono di molti comportamenti di molti magistrati ma non dita ma non di altri meritati non mi sentirei di c'era ma l'altro giorno c'era in quell'inchiesta sul Corriere la sera sui tribunali il giornalista che domandava non ricordo a quale a quale magistrato di Napoli
Ma se lei si trovasse a dover sottoscrivere un atto in base al quale potesse venire incriminato dopo la vittoria del sì come si sentirebbe ecco ma io credo che soltanto accettare di discutere in questi termini è offensivo
La magistratura ma comunque è immaginabile ipotizzabile un magistrato che si trovi a sapere che stanno per compiere un atto per cui per colpa grave negligenza grave in termini procedurali possa venire incriminato e immaginabili un magistrato che si ponga questo problema non si accorga
Ma qui
E non si accorge non si fermi
è immaginabile che uno possa sentirsi limitato da questa paura ma vuol dire vuol dire dare un giudizio sulla competenza professionale la magistratura che francamente come si può come si può onestamente accettare senza davvero farsi venire i capelli bianchi dalla paura
Sì una magistratura che avesse questa paura in questi in questi termini
Anche perché io voglio dire
Ma il tema davvero
Con cui dobbiamo confrontarci e quello del punto di vista non soltanto come
Quasi tutto il dibattito ha fatto del punto di vista del magistrato dal punto di vista del palco del politico sembra intanto dibattito che si è svolto che esistano soltanto duo categorie i magistrati politici e i potenti
Ma io credo che il magistrato che sa di affrontare un potente già oggi e comunque Statte lento
O sta più attento sul piano delle procedure semmai è proprio l'aspetto al comune cittadino che può magari andar via veloce e andar via veloce magari
A partire da una cultura della giustizia non come giustizia ma come campagna la giustizia per campagne quella giustizia
Diciamo che decide non giudicare il reato o il non reato Matilde condurre una battaglia contro questo o quello e allora in una logica di guerra sita che
E alle vittime si guarda fino a un certo punto
Ma il magistrato
Che sappia di poter esser chiamato anche dal comune cittadino dal debole a rispondere degli errori di Paul per colpa grave di procedura
Starà più attento soprattutto in questo caso e il e il punto di vista del cittadino che dobbiamo ed è un cittadino che ha bisogno di una giustizia di cui fidarsi a cui affidarsi con fiducia dal punto di vista del cittadino che dobbiamo guardare l'ora ecco io ho chiuso
E voglio dire
Ai tanti che non son d'accordo con me con le cose che dico che diciamo
Che la nostra iniziativa
Referendaria la nostra battaglia oggi è il nostro impegno per domani mattina il giorno dopo il referendum e quello
Di una alleanza
Di democrazia
Tra forze politiche forze distinte fra cittadini fra cittadini comunque preoccupati della giustizia contro quella cultura dell'emergenza
Rispetto a cui la contea maggiori sono della classe politica
Non solo della magistratura è vero ma rispetto Macchia è stata il terreno su cui Multiair gravi errori al cortei colpe gravi non della magistratura ma di magistrati ci sono stati perché questa cultura
Giuridica che ha portato che è stato uno degli elementi della degenerazione della giustizia possa essere sconfitte perché insieme ma a partire dal primo perché a partire da noi non si va da nessuna parte a parte vanno si resta fermi e congelati
A partire dalla Vittorio De Sisti Posse insieme
Andare avanti nelle battaglie per la riforma della giustizia per la conquista di giustizia per il nostro slogan la giustizia giusta è un sinonimo è una
Certe
Certa è una tautologia noi vogliamo questa tautologia una giustizia giusta cioè una giustizia che non si ingiusta grazie grazie
Grazie al professor grazie
Ha abusato
Un po'di minuti debbo dar Dini è stata ceduta alla presidenza per darvi due cattivi Annunzi uno ai relatori che Dorin poi dovranno rigorosamente attenersi ai quindici minuti vi spiego la ragione che riguarda invece un cattiva Nunzio per tutti voi il preannunziato buffet nell'intervallo non ci sarà per un piccolo disguido organizzativo
Pertanto la sospensione la sospensione sì sì il Comune aveva l'aveva offerto ma c'è stato un piccolo disguido in ogni caso la sostanza corposa e che non ci sarà sono le venti e quindi non si sospende riteniamo di essere ancora ovviamente tutti interessati a sentire gli altri relatori e gli interventi del pubblico
Pertanto procederemo finché resistiamo ma io credo che un'oretta potrà essere da tutti ben accetta come prosecuzione del dibattito e proseguiamo questa volta davvero con limiti rigorosissimi agli interventi la parola l'onorevole Franco Russo
Democrazia proletaria non sei iscritto se mai cioè ad un partito dei giudici voglio cioè dire che la il nostro no a quesiti referendari relative alla responsabilità civile
Non è certo per difendere interessi corporativi
Ci pare quello meno sicuramente a me sembra che le il nostro no abbia una motivazione che affonda la sua radice nella
Battaglia nella polemica che abbiamo fatto danni anni contro la cultura dell'emergenza per affermare dei principi garantisti e in questo caso vanno e pare che la battaglia relativa alla responsabilità civile del magistrato implichi al di là anche della norma
Cinquantasei implichi un principio un valore a cui non si può assolutamente sottrarci sarà già restrittivi versa in è inutile continuare a spostare gli argomenti e dire che oggi c'è la responsabilità civile però ci dovrebbero essere le altre cose
Effettivamente bisogna pronunciarsi su queste cioè se noi riteniamo che un giudice terzo all'interno del professor debba essere il modello a cui ispirarsi al di là se la fattualità al di là se le leggi dell'emergenza sanno consegnato un altro modello di giudice un'altra legislazione un'altra passi
Professorale se però questo valore del giudice terzo deve rimanere in piedi o deve essere abbandonata
E a me sembra che nella polemica e lo ricordava secondo me molto giustamente Canosa Santosuosso in un in un'intervista sul Manifesto a me pare che c'è una continuità nella battaglia di coloro che hanno polemizzato con la legislazione dell'emergenza
Quando hanno detto che il giudice da terzo diveniva parta
Una volta appiattito dentro l'istruttoria magari sulle sul pentito un'altra volta il fatto che nei processi
Soprattutto contro la grande criminalità terroristica oggi mafiose e camorristiche il giudice appunto fa delle campagne politiche ha dei nemici da combattere
Per cui la legislazione gli ha messo in mano degli strumenti che hanno cancellato questa terzietà del giudice io vorrei rivolgermi non tanto per carità anche ai compagni e colleghi socialista con Alma Cappiello ma soprattutto ai radicali che hanno avversato la legislazione dell'emergenza in nome appunto di alcuni principi
Perché io non mi posso dimenticare che coloro che oggi in nome di questo disagio
Anzi direi malcontento nei confronti alla giustizia se ne impadroniscono come se non ha visto nessuna colpa nessuna voce in capitolo come dire
Se la legislazione d'emergenza cosa è stata fatta la democrazia cristiana dal Partito comunista il partito socialista su tutto questo non ne sa niente Valmy io vorrei ricordarle queste cose
Così come nella polemica permanente che si fa sulla legislazione l'emergenza sembra che la classe politica ormai dico apparentemente ricompattata intorno al novanta per cento perché di questo si tratta dei partiti
Potessero scaricare le proprie responsabilità e colpe solo sulla magistratura
Si parla di un ruolo di supplenza della magistratura è vero io riconosco che c'è questo ruolo di supplenza la magistratura andiamo a vedere perché per come una parte sull'agitazione penale è stato talmente scritto tanto che non voglio neanche soffermarmi perché la legge consigliai il pentito l'interrogatorio di polizia senza il difensore e tutto quel che abbiamo visto in questi anni non è certo dovuto solo ai giudici quali sono inventate alcune leggi certe loro hanno aggiunto
Del proprio del protagonismo il giudice sceriffo s'è detto
Ma gli altri campi della supplenza vogliamo ricordarcene e nel campo amministrativo per esempio il pretore che so cupa di inquinamento è il pretore che sono occupati come funzionano i tram o la nettezza urbana ma allora chiediamoci perché c'è questa supplenza che cos'è che manca mancheranno evidentemente non è un'efficace politica amministrativa efficaci controllo dal basso
Vogliamo ricordare un altro ruolo della supplenza la supplenza nel campo del diritto del lavoro magia si ricorre ai giudici e i giudici diventano gli altri delle relazioni industriale probabilmente perché il sindacato non fa più il suo mestiere per cui il ricorso al giudice per difendere diritti soggettivi indisponibile diventa l'unico strumento per affermare quel poco di giustizia che c'è quindi devo grazie proletaria quando oggi dice no ai quesiti sulla responsabilità civile non dice certo che bisogna difendere quel che abbiamo visto
Nella nelle prassi giudiziarie non difende questo tipo di legislazione lo fa appunto perché riteniamo che dare la possibilità di azione diretta nei confronti del magistrato vengo a questo metterebbe in discussione appunto questa terzietà e darebbe degli strumenti a chi è già potente gli esempi sui giornali sono stati fatti analisi da questo punto di vista sono stati ampiamente portati eccetto un referendum in via preferendo impianto Ama perché io vorrei avere un giorno e spero che qualche socialista gli inviti per fare un convegno un'analisi del linguaggio che ormai USA la cultura socialista
è una cultura fatta sempre più di slogan è e di semplificazione voglio leggervi un passo per vedere appunto il livello a cui noi siamo giunti mi spiace perché viene abolita un'area laica che dovrebbe sempre rispettare gli altri
Ma
Non c'è
Nonostante che serve in una sala mica scendere Martelli Martelli dice in un suo una sua lettera al giornale ma potrei veramente farne molte di citazioni dice
Queste l'imbroglio del imbroglio del no quindi prima liquidazione
L'imbroglio di un comitato che ricorda troppo nello stile né i protagonisti i comitati per la pace da una parte sola con il solito corteo di intellettuale ogni scherzo vale e compagni di strada sbagliata
Questa è lì il livello ormai quindi la polemica siamo abbiamo raggiunto oppure si dice che questo Comitato del no che è stato l'unico che a mio avviso ammessi in modo nuovamente un dibattito sarebbe protetta dalla lobby che so della corporazione dei giornalisti mentre noi sappiamo che televisione
La corporazione dei politici è schierato tutta da un'altra parte allora si è fatto riferimento a Marco Ramat anche adesso lo faceva Strictly allora io che non leggo molto spesso a Repubblica ma tu il viziaccio di leggere sempre l'Avanti
Ho letto sull'Avanti domenica scorsa riportato tutto il testo diramate pubblicato da peserà il trentun marzo del settantanove ed è vero che Ramat dice
Dobbiamo avere un giudice responsabile dice la tesi di battaglia trova conferma nel fatto che il nostro regime vigente mentre in la responsabilità civile dei giudici all'ipotesi marginalissimo
Lo mette per altri quegli atti dovuti poi però granate continuamente non bisogna fermarsi sull'ai punti di slogan e dice
Dice Ramat no non leggo a chi eventualmente non se lo fosse dimenticato cambiare qualcosa non tutto la immunità eccezionale del giudice non regge più le sue giustificazioni che sono appunto giustificazione del regime autoritario sono rigettato all'opinione pubblica
E poi insiste però bisogna dire che bisogno o andare ad una riforma giudiziosa la chiama la chiama Marcora ma atte ad allargare troppo la res
Di nuovo generi storie
Dice che questa è la maledizione
E dice era nata allora ad allargare troppo la responsabilità dei primi c'è il rischio che secondo i cittadini si lascerebbe andare allo spirito di rivincita
Rivincita molto più spesso a torto che a ragione come tutti i rimedi sanzionatoria anche la limitata estensione la responsabilità del giudice sarebbe rimedio secondario
Ora a me pare che il punto è questo cioè questo referendum è veramente un referendum
In bianco a differenza di altri referendum perché gli altri referendum sapevamo che cosa bloccavamo e sapevamo anche cosa avremmo avuto ora certo ci sono tutte le interpretazioni Barral di responsabilità dei giudici varrà invece ricorda la Corte alla Corte costituzionale
Barra invece come diceva Rodotà il riferimento all'articolo due mila e quaranta del Codice civile
Questo non sappiamo nulla
Allora occorreva effettivamente andare a questa riforma giudiziosa perché di questo si tratta come ci invita Marcora ma nessuna dette in che cosa consista io ho letto i cinque punti di design Condò sempre sull'Avanti molto scura su questo punto c'è il principio abbiamo piano avrà possibilità di replica noi eviteremo che il cittadino potrà fa convenire il giudice direttamente in giudizio c'è un rapporto diretto di scontro di Dino cittadino per questo è un primo punto fondamentale il secondo punto quindi sarà lo Stato a rispondere al cittadino in un seconda battuta in un rapporto veramente in interiore è stato in questo caso fra Stato e Chiesa era i problemi disciplinari o di rivalsa che si questo è il punto secondo me della responsabilità civile anche Democrazia proletaria per rispettare appunto la cadenza referendaria
Non ha presentato un suo disegno di legge l'abbiamo presentato semplicemente alla stampa e ce l'abbiamo però il punto è anche importante che prima che cittadina padana abrogare non sapendo che cosa sostituirà questa queste norme dovremmo sapere
Che cosa ci aspetta dopo altrimenti effettivamente il Parlamento avrà potere di interpretazione libera
Del voto delle del referendum allora essendo il il film molto composito ognuno dirà quel che occorrerà effettivamente fare devo io non mi sento di consegnare appunto la battaglia sto chiudendo la battaglia per per la giustizia appunto a Colorado perlomeno una parte di coloro che di questi problemi della giustizia l'anno hanno sempre avuto una non disinteresse un'opinione completamente altra
E non mi convince caro Aldo Tortorella la motivazione che il Pci apportato per dire sì il ragionamento del PC che bar esponendo ripetutamente questa noi dicemmo no alla legge Reale e poi non potemmo gambe regge reale probabilmente qui Tortorella non è leale come è stato sempre nella lettera per esempio a Bobbio perché il PC non ha cambiato la legge Reale perché era dentro un'ideologia dell'emergenza perché non c'è voluto combattere appunto anche un'opinione pubblica che voleva le leggi dell'emergenza quindi non si cambia o la reale non perché si disse
Un nuovo manteniamo le leggi non citandolo la reale perché entravamo con la reale nel tunnel delle leggi dell'emergenza
Io credo che se noi diciamo un no cioè la dispotica Vilita io credo per ormai acquisizione culturale a modificare giudiziosa mentre come si diceva Ramat le norme soprattutto relative alla norma cinquantasei che appunto dispone è partita dieci parole dispone della dei giudici da parte del Pubblico ministero io credo e termino con due punti
Non bisogna spostare la battaglia è qui coloro che vogliono l'accentramento nel Po del potere nel potere esecutivo di ogni decisione coloro che vogliono portare in Italia il regime del primo ministro coloro che vogliono abbattere i poteri di controllo da quelli limitati del Parlamento a quelli giurisdizionale la battaglia è qui non possiamo dire ci sono altre cose da fare
Per cui ha affermare oggi un no anche se probabilmente non sarà vittorioso ma consistente in nome di principi garantisti potrà per il domani rappresentava qualcosa e al Partito Socialista vorrei dire queste c'è stata la conferenza di Bologna un grande accordo su molti principi e molte questioni per esempio sul potere di cattura del PM siamo tutti d'accordo
L'avete scritto anche nell'altro supplemento speciale dell'altra domenica che anche gli ho coscienziosamente letto
Allora vediamo andiamo in Parlamento a proporre delle norme che dicono ormai le tecnicamente formulata è questa pesante il duecentoventicinque bis del codice procedura penale siamo d'accordo
Aboliamo le di Lippi abbiamo già presentato una legge e varie leggi in questo senso
Le norme della legislazione penale ci vuole molta farlo noi che non siamo degli esperti c'abbiamo visto poche ore perché c'è un bel volumetto della Camera in cui sono raccolte tutte quante disposizione della legislazione speciale
Basta fare le norme abrogative alcune norme di raccordo per non far trovare adeguate ne avremo delle grandi delle grandi riforme la sessione della giustizia ben venga vedremo se effettivamente invece da vera riforma istituzionale
Da gennaio in poi avremo una bella riforme istituzionali sui problemi della giustizia ispirata ai principi garantisti vi ringrazio
Grazie all'onorevole Russo la parola al professore l'onorevole professor Rognoni che ringraziamo particolarmente per aver voluto partecipare nonostante difficoltose condizioni di salute
L'incidente anzi visibile quello che facciamo così
Ma anche per lei onorevole il limite rigorosissimi certe
Come voi sapete interna
A cavallo fra dicembre e gennaio dello scorso anno
Come Guardasigilli io predisposi una serie di misure
Su un'indicazione programmatica del secondo governo Craxi
Una serie di misure che tra l'altro ancora servisse dovevano venire incontro alla cosiddetta sollecitazione referendarie
A questo proposito certo il referendum
Ha suscitato interesse sui problemi tra giustizia però devo dire secondo la lettura oggettiva che questo interesse già si era posto
La Conferenza nazionale Bologna non nasce con referendum nasce prima
Sulla base di una
Comune opinione
E cioè CRI proprio giustizia dovessero poi sono stati essere collocati dentro l'attenzione della gente
Predisposi dunque queste misure fra cui anche un provvedimento
Che
Portava una nuova disciplina della responsabilità civile personalmente ho sempre ritenuto che questo provvedimento fosse dei dieci quel non meno importante anche se più gente per ridere scadenza referendaria
Assai più importanti e altri provvedimenti
Provvedimento che ride
Il mandato di cattura residente il provvedimento
Così detto dell'ispezione mirata il provvedimento
Il provvedimento della incompatibilità
Per incarichi giudiziari extragiudiziario magistrati
E così via
Però certamente c'era questo provvedimento sulla responsabilità civile
I contenuti di questo provvedimento velico vi ricordiamo tutti primo punto allargamento dalla responsabilità la colpa grave su cui c'era un convincimento diffuso
Con riferimento a farsi specifiche particolare precise di provvedimenti a norme fatta salva l'interpretazione libera dal giudice ed è la legge del fatto garanzia dell'indipendente dall'estremità del giudizio del magistrato
Lo Stato quale soggetto passivo immediato dell'azione civile di danno del cittadino obbligatorietà dell'azione disciplinare nei confronti del magistrato responsabile
E in caso di doppia condanna condanna dello Stato condanna del giudizio disciplinare del giudice
Possibilità di una rivalsa
Da parte del ministro di Grazia e Giustizia
Questo provvedimento dobbiamo dire è stato attaccato violentemente
Dai magistrati
Io ricordo qui anche una sottile polemica
Che è esistita
Fra magistrati ordinari e magistrati della Corte dei Conti proposito della titolarità
Dell'azione di rivalsa dell'azione di Ricupero
è stato attaccato dei magistrati
Con una temendo che personalmente ho ritenuto per tanti aspetti
Di eccessiva critica troppo aspro
Meglio il referendum che questa vecchia
Erano frase che si sentivano
Ma
Se il primo impatto del provvedimento sulla vasta platea dei magistrati è stato questo
Immediatamente dopo ci sono stati dei ripensamenti
Perché è indubbio che questo il sentimento dei magistrati così critica
è servito sostanzialmente porterà
Al mulino di coloro che ritenemmo che comunque di tenere salda
La scadenza reference
Vedete anche i magistrati non sono d'accordo
C'è ostilità non si può fare nulla
Prima c'è stato modificato anche con riferimento a questa banale osservazione
Le componenti più avvertite dalle della magistratura associata
Già all'inizio del dibattito in Parlamento
Prese una posizione diversa anche con riferimento a delle novità notevoli
Che con l'apporto che lo stesso governo
Il Parlamento il Senato cominciava a introdurre
Nella bozza del disegno di Reggio miglior rapporto frazione di danno e azione disciplinare una diversa organizzazione dell'azione di rivalsa
E su questo accordo cadde diabolico dall'apprezzamento
Chi non poche componente restano i magistrati
Cataratta Sarmento del maggior partito di opposizione
E cioè sul consenso di autorevoli esponenti anche di partite referendari IST
Basta si ricorda per la riunione
Il Senato cookie anche la missione
Consenso di esponenti autorevole partito socialista per permesso
Espresso questo consenso sempre con la riserva
Per la definitiva risposta portarti
Questa risposta
Non arrivò anzi fu bloccato il progetto risanate Progetto
E
E la crisi tra morsetto
Ora si discute
Chi
Di chi sia stata la responsabilità dico questo perché
Da parte socialista si continua a ritenere che questa responsabilità sia tutti dovuti a a tutti imputata tranne che al Partito socialista
La DC per esempio
è sempre stata contraria
Alla ricorso al referendum
Su queste materie specifiche sempre
Non aveva alcun interesse pertanto bloccare il progetto
Inizia
Il Partito Socialista è partito referendario contraria dell'interesse a lasciare aperti a prospettive del referendum
Per
Utilizzare la vittoria politica densità tappe sicure
O in via subordinata per
Utilizzare questa
Questo referendum come clava contro come motivo di provocazione di rottura contro la DC in vista di una crisi
Che da annunciata si faceva allora sempre più prossimo
Questa è la verità questa è la verità
Vado velocemente anche perché
Campagna elettorale
Sì ci sono state con i partiti che hanno introdotto in campagna elettorale di argomenti referendari dobbiamo dire con molta serenità con molta obiettività che la campagna elettorale non si è caricata di temi referendari come avrebbe dovuto
E questo è un rilievo critico di peso soprattutto perché c'era già nell'aria
L'idea che i referendum dovessero essere celebrati previa modifiche alla legge in auto
Tutti
La realtà è questa che
La valenza politica politica dei referendum
Con l'anticipo delle elezioni generale tra il nome del Parlamento aveva perduto un poco della sua forza
Il referendum come strumento per una grande mobilitazione in funzione
Di ulteriore legittimità popolare oltre a quella rappresentate in Parlamento
Beh questa questo uso
Del referente in questo contesto prima delle elezioni
Non potevano avere un significato forte pasta pesano l'effetto di trascinamento sul consenso popolare che referendum poteva
Fatte le elezioni questa valenza politica
Ha perduto un po'della sue caratteristiche però ben coperti dibattito si fa forte
Come tutto
Il governo non ha inteso cambiando linea perché anche il tentativo onorevole Andreotti
Prevedeva ed era un tentativo che prima scelta ritiene sia stato fermato dalla Democrazia cristiana o che non entro in polemica il tentativo del del del per un euro Andreotti prevedeva che il Governo adesso la sua linea sulla responsabilità civile io governo cioè io maggioranza penso che la regola civile sia così debba andare disperata così
Questo governo ritenuti viceversa di non prendere posizione
Di non prendere posizione
Altri partiti si sono comportati diversamente
Partito Comunista la Democrazia Cristiana
Il Partito repubblicano se lo spera
E hanno fatto bene perché hanno ritenuto di di prendere in considerazione un'aspettativa che c'è nella gente e cioè che la gente vuole sapere che cosa viene dopo
E questi progetti di legge costruiscono per tanti aspetti un punto di riferimento non irrilevante
Sotto questo profilo io vorrei ricordare
Visto che i progetti di legge presentati naturalmente riguardano
Il tocco nuovi contenuti dalla nuova legge io vorrei ricordare che un particolare che ha dimenticato nella dimenticato da chi se lo può dimenticare Martelli Therese io devo ricordare che al Consiglio di gabinetto che come voi sapete era la fase preliminare al Consiglio dei ministri per certe materie io prima di Natale portai
Un progetto di legge in tema di responsabile civile in cui non si parlava fatto di rivalsa
In cui si parlava viceversa di un sanzione disciplinare di carattere patrimoniale che si giunge adesso giungeva le altre ammonimento chiusura
Sospeso dallo stipendio e così via
Una sanzione di carattere patrimoniale e che doveva avere un tetto esattamente quel tetto che avrebbe dovuto avere la rivalsa
E che
Proprio per questa ragione anche con riferimento aveva natura poteva avere natura risarcitoria
La rivalsa era confinante questo lo dico i signori magistrati era confinato un po'al confine del regno dei Tartari perché se CSM in caso di grave responsabilità avesse
Applicata la sanzione pecuniaria
Al cento per cento un terzo lo stupendo
Al ministro di Grazia e giustizia non sarebbe stato dato di poter esercitare il dovere se esserne assorbiti dagli passa nei confronti del giudice perché perché era c'ero una simmetria fra sanzione pecuniaria e contenuto della rivalsa
La sanzione pecuniaria che avesse fatto incamerare lo Stato terzo dello stipendio non avrebbe precluso l'azione di rivalsa
Comunque le cose sono andate così
Sono andate così e gli schieramenti oggi quali sono abbiamo lo schieramento dei partiti referente visti sì
Abbiamo lo schieramento diversificato dei partiti non referendari il Partito Comunista dice sì pur mantenendo sempre intatte le sue critiche forti nei confronti del ricorso all'uso del referendum
La democristiana ritiene al pari di orientare ricorderete però che la Democrazia Cristiana
è sempre stato un partito che in occasione delle vicende referendarie
Ha voluto pur se correttamente premiando l'autonomia di giudizio dell'elettore allentare un po'il vincolo con il proprietario comunque la Domus cristiana orienta la gente a dire sì
Pur rimanendo forte nella Democrazia cristiana durissimo la valutazione il giudizio contro il ricorso a questo referendum
Molte le interrogano democristiani avevano addirittura retta inteso ho chiesto la segreteria la crisi di governo nel momento stesso in cui il partito socialista a stava raccogliendo le firme febbraio del mille novecentottantasei eravamo in una storia difficile
Il governo Craxi veniva da sconfitte parlamentare non irrilevante si chiese alla crisi venne la verifica deludente pasticciata
Perché perché noi si è sempre ritenuto che un partito di governo un partito della maggioranza iperattività campiello del Presidente del Consiglio che di fatto di fatto è padrone dell'iniziativa legislativa
Beh non dovesse voltare le spalle al Parlamento ma dovesse esercitare questo potere
Restituendo ai ma non è gente al di fuori della gabbia partitico pure in mano a un partito di opposizione oppure in mano forse di più ai partiti minori i scarsa rappresentanza parlamentare perché c'è
Se dovessi scrivere queste cose direi scrivere fra virgolette cioè forse boccia l'ipotesi di una dittatura parlamentare Ponente che le maggioranze mette d'accordo col Partito comunista
E beh il
Piccolo partito buone vuole far valere discrasia fra partito Paese legale e Paese reale si è appena
Viceversa le cose sono andate questo però siamo e limiti
E la gente checkpoint protagonista c'entra gente disorientata io non credo
Di dire cose particolare l'agente disorientante alla gente è a disagio
E disorientata perché la questione del quesito referendario non è uno di quei quesiti su cui può cadere metto il sì e no
Rimangono fuori dal sia dal non molte più cose di quelle che il sì e no intendono risolvere la gente è disorientata e perché anche noti con di volere cambiare la legge giustamente qui c'è mi pare che sia caduto in un errore madornale Martelli quando dice ma badate che se dovessero vincere i no
La legge non può essere tolta dimentichino di ci può esser certo
Fatto politico ma l'unico vincolo vincolo costituzionale è che nei sei anni non si può procedere una trasferendo sulla stessa materia al Parlamento può benissimo dire di no può venire e comitato di no credo che giustamente di Carlo il teste vogliamo vogliamo togliere di mezzo i no
E quindi in proprietà inutilità inutilità del referendum inutilità del referendum se siamo tutti d'accordo perché perché
Inutilità
Certo i nostri possono si possono anche di fatto si qualificò come anche un
Una un voto contro la delegittimazione
Che si teme di fatto possa avvenire
Volta che questo referendum diventato per strada referendum sulla giustizia
Venga venga prospettato i malanni della giustizia vengano prospettate sotto il profilo dalla responsabilità del giudice quasi che il giudice e non soltanto la fase politica che deve dare letti risorse mezzi all'universo giudiziaria siano i soli responsabili
Certo che anche la delegittimazione questa deliberazione è combattuta da uno schieramento che si qui oggi ho sentito parlare T uno Lunaria dei sì molto variegate la verità
Rimorsi ritiene per esempio denuncia il sovraccarico politico del referendum un sovraccarico che deve essere smontata
Il sì che cerca di di di di di di di di ricondurre il referendum alla sua alla sua suo specifico otto oggetto rimuove una legge che si ritiene superata imporre al Parlamento
Un termine ultimo quattro mesi perché sto sostituisco la nuova legge ma ci sono pericoli pericoli forti io temo personalmente temo
Che se il Parlamento non dovesse varare una nuova legge nei centoventi giorni temo che
Temo la una raffica di azioni civili di danno nei confronti dei magistrati
Dopo tutto
Il giudice questo suo lavoro tanto radio una parte da torto all'altra come reagisce o come potrebbe reagire la parte perdente in un quadro di incertezza nell'ambito di una cultura che il referendum ha finito per portare a rapida mentre
E violentemente a sospettare più che a rispettare las il risultato dell'attività giurisdizionale come potrebbe dire la arte per
Non è da escludere che posso creativa denunciando la responsabilità
Civile del magistrato tutti azioni infondate temeraria ma intanto come è stato detto da più d'uno capaci di bloccare di fermare il giudice scomodo trascinandolo come parte nel processo
Coloro che paventano questo timore hanno buone ragioni per dire di no
Referendum inutile
Ognuno la pensi come vuole io ritengo insistere su questa valutazione sono convinto che al di là dell'otto e nove maggio le parti politiche si troveranno in Parlamento nella stessa stessa posizione in cui si trovavano nel marzo scorso nel febbraio scorso quando fu bloccato
Il progetto
Di cui ho parlato quando fu bloccata quella quella discussione
Non diversamente si troveranno domani le parti in parlamento dopo la vittoria del sì dopo la vittoria degno è il caso di dire da qui l'assoluta inutilità Euridice vamos
Grazie all'onorevole Rognoni al quale abbiamo riconosciuto un handicap di un minuto e mezzo ma non varrà per i successivi la parola all'avvocato Savasta
Io sono abituato attenere le mie argomentazioni prescindendo dal campo in cui gioco
Anch'io mi sento in trasferta ma devo dire ripeterò qui le argomentazioni e le tesi per cui
Sosteniamo da partito promotore
Il sì sulla responsabilità civile del giudice
Noi come liberali non possiamo subire accuse strumentali non l'abbiamo inventato per a crescere il ruolo politico o polemico con i partner governativi
Noi di responsabilità civile del giudice abbiamo parlato da soli
Anche ufficialmente ricordo un convegno che la Regione Piemonte dell'autunno del mille centottantatré i fui l'unico rappresentante di forze politiche in quella sede a sostenere la responsabilità civile del giudice
Noi crediamo a questo istituto
E lo crediamo non per
Ostacoli o per polemica antagonismi che non esiste nei confronti dei magistrati
Ma perché crediamo nei diritti del cittadino
E il diritto del cittadino quando viene calpestato non per l'errore giudiziario
Non per l'errore interpretativo
Ma per colpa grave del cittadino magistrato
Non può rimanere impunito
Nel e può non essere risarciti ma soprattutto una regola corretta in una società democratica in cui la Costituzione prevede e sancisce l'autonomia e l'indipendenza del giudice che non è un patrimonio dei giudici ma è un patrimonio del Paese
Quando il giudice va a rispondere del suo operato
Del danno causato dal suo comportamento coerente col Polo davanti a un altro giudice è il massimo del rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza del magistrato
Non si chiedono interventi esterni
Non si chiedono filtri non si chiedono autorizzazioni a procedere da nessun organo
E il conflitto
Al di là forse anche di qualche posizione strumentale ma il conflitto che c'è stato prima della rottura della legislatura
è stato su un punto preciso
Chi doveva essere competente per la rivalsa
Sia la Democrazia cristiana sia partito repubblicano
Sia il partito comunista che non era quel tavolo perché era ancora un tavolo nell'ambito delle forze di governo
Sostenevano
Che questa
Rivalsa rivalsa residuale rivalsi Ina con tutti i nomi che avevamo subito dato a questa proposta di Rognoni anche della successive modificazioni del comitato ristretto del Senato
Dove ha comunque passare non dal giudice ma dalla organizzazione dei giudici cioè dal consiglio superiore della magistratura
Informe vari in forme di sanzione disciplinare con effetto risarcitorio questa fu un'ipotesi secondo me fuori dai compiti istituzionali del Consiglio superiore la magistratura
Nelle proposte che abbiamo letto presentate in questa legislatura
Non conosco la tua Giorgio Conte
Ecco ho letto però ho letto però quella comunista e quella democristiana si prevede in una la sostituzione del ministro di Grazia e Giustizia col Consiglio suprema magistratura e cioè così usuraio deve autorizzare a procedere nella rivalsa dopo che già in un giudizio davanti un altro giudice ovviamente si è accertato che un cittadino è stato danneggiato per colpa grave del giudice e lo Stato ha provveduto al risarcimento
Nell'altro caso si chiede invece che il così Oslo vagliatura emetta una decisione di condanna e poi successivamente
Si possa procedere a questa azione di rivalsa
Per questo
Noi pallidi referendari e in particolare i due partiti di governo
Abbiamo deciso di non presentare prima del nove novembre il disegno di legge sulla sul giaciglio del giudice
E analoga decisione secondo me molto corretta ha preso il ministro di Grazia e Giustizia
Perché fatta la legge di fare i referendum di ottobre
Di aver allungato in termine per farla legge successiva sarebbe stato veramente una mancanza di rispetto di educazione civile nei confronti del cittadino se il ministro avesse esposto una una un disegno di legge sull'argomento
E si si fosse trasformato di fatto come alcune forze politiche volevano non più un confronto sul fatto se il giudice debba rispondere per colpa grave o meno ma un preferendo un dato locazione da un referendum abrogativo a un referendum propositivo su proposte di legge alternative
Che di cui competenza e invece costituzionalmente del Parlamento
Questo è il tema
Del referendum può non piacere
Si può anche ritenere che non sia uno strumento corretto la democrazia cristiana quando gli ha fatto comodo l'ha usato lei e le sue organizzazioni collaterali la democrazia che si era preso ampiamente posizione pur essendo partito di governo quando facciamo imprecando sul divorzio e quindi non è vero che i partiti di governo hanno mai preso posizione o iniziativa referendaria
Quindi
Non è una prerogativa il referendum non è una cosa antitetica al governo beh antitetica la maggioranza parlamentare cioè quando una legge voluto dal Parlamento
Non è più in sintonia con quello che l'opinione pubblica vuole ma siamo convinti lo vedremo il nove se abbiamo ragione c'abbiamo ragione molto poco non lo so mi auguro molto
Se è vera questa nostra sensazione che questa normativa non è in sintonia con l'opinione pubblica con l'opinione della gente
Ma l'opinione della gente se è così come io credo che ormai siamo quasi a fine alla campagna abbiamo fatto tanti milioni tanti incontri abbiamo la sensazione che la gente sia ampiamente convinta della necessità di modifica di questa norma
Dovuta perché i politici hanno imposto una scelta in questo senso e forse qualche avute qualche altro critica la magistratura dovrebbe pure fatta
Ma non basta l'autocritica teorica del congresso di viareggio
Perché quella spina è stata finalizzata a quel convegno io ero presente ero molto apprezzata e condivisa ma poi non è che abbiamo avuto delle conseguenze di questa a nuovo opposizione dalla magistratura
E don doppia facciamo finta di dimenticare
Quasi casi di abuso ci sono stati
Da parte della magistratura
Di come è cambiato il ruolo della magistratura in questi anni vorticosamente di come sono stati occupati non per colpa della magistratura o per volere ma di fatto obiettivamente poteri che non sono il terzo potere ma molto spesso il potere legislativo e senza i controlli che però al potere legislativo
Come alcuni eccessi di protagonismo
Nelle istruttorie nel rapporto con la stampa abbiano ampiamente convinto l'opinione pubblica
Che non ci possa essere nel nostro paese dei ministri perché i nostri referendum volatilità giusto non è solo il referendum sulla ma sulla responsabilità civile per colpa grave i referendum per la giustizia giusta erano tre referendum
Che stabilivano tre regole su campi diversi e che eliminavano o le vorrei eliminare delle fasce di privilegio Chianni ministri che di fatto in quarant'anni non vengano giudicati per i loro reati e che hanno i magistrati che rispondono teoricamente solo per dolo frode o concussione sia pure condizionata dal parere autorizzativo del ministro
Argomento che normalmente nelle schiere dei giornali non viene assolutamente toccato
Quindi giustizia giusta era un complesso di norme non questo solo nessuno vende nessuno ha usato nessuno usa in campagna elettorale in campagna di informazione
Il fatto che questa sia la soluzione taumaturgica dei mali della giustizia è un elemento un gradino cui tanto altro lavoro c'è da fare
Io sono convinto che proprio per rispettare i tempi dei centoventi giorni sarà necessario fare una sessione straordinaria dopo la finanziaria e in quel caso non affrontare certamente solo il problema della società civile del giudice ma anche tutte quelle norme
Che possono ridurre i casi in cui il giudice debba rispondere o possa commettere colpa grave
E questo è una certa che si deve fare
Io credo che questo messaggio se fosse possibile
Farla arrivare al cittadino è un messaggio chiarissimo
è un messaggio che non è inquinato da riserve mentali
Né da altre finalità
Ma questo non è stato facile
Ancora ieri sera
La televisione di Stato che per la prima volta dopo quindici giorni ha fatto le schede in apertura di telegiornale sui referendum ha travisato totalmente quello sulla sulla civile del giudice e oggi proprio ho fatto un telegramma di violenta protesta e ho chiesto la convocazione la Commissione di vigilanza perché è inammissibile
Che siano dette delle castronerie come sono dette ieri io ho notato più le devo dire sia i due dalla giustizia perché anche quella inquirente hanno sbagliato perché spiegavano che si elimina la Commissione inquirente e come sapete è un istituto costituzionale e non si può eliminare sulle procedure della commissione inquirente ben ieri ha detto queste cose e hanno detto anche scusate di forse l'ha letto su Repubblica che chi dice no vuole cambiare la legge
Ma è un'interpretazione di Rodo Colasio ristretto di altri va benissimo ma non può essere la spiegazione asettica di cos'è il quesito referendario questa è un'interpretazione
E si dice questo Al Gore eh sì sì sì ovviamente omette il problema che oggi anche in caso di reato di fatto se il non c'è autorizzazione del ministro non si può procedere
Certamente l'atteggiamento che hanno assunto comunisti e democristiani al di là di ragioni contingenti forse di non ve lo perdere al medesimo referendum sia gli uni che gli altri
Li ha portati a votare un sì magari non molto convinto mi pare che l'intervento del ministro Rognoni sia stata moltissima acqua sul fuoco del cinque stasera Rognoni ufficialmente si è schierato con il no quindi non era una novità sentire le sue parole ma non ho visto la democrazia cristiana impegnata in questa campagna elettorale
Ho visto peraltro molti comunisti che aderiscono al fronte del no esita ovviamente giustamente spazia la novità cioè il fatto che è la prima volta abbiamo queste dissociazioni nell'ambito di un partito notoriamente molto ma io ritengo che questi così hanno avuto un merito
O meno o meglio le intenzioni di questo sì avevo numeri che era quello di evitare uno scontro frontale tra
Due gruppi bicipiti boh parlamentare di tipo politico
Non perché non sia
Non era previsto lo scontro con il Partito repubblicano e successivamente Codello Kasia proletaria ma certamente se avessimo avuto schierati in maniera convinta sul fronte del no o il Partito comunista o la Democrazia Cristiana dei rischi di deviazioni dal campo di Polo di polemiche che chiedevano il tema referendario di scontro ideologico o confini anche riversi certamente sarebbe stato più facile
E ci ha pensato il fronte del no a rimediare a questa la curva ma non sostenendo la tesi che è giusto che il magistrato non debba risponde
Per colpa grave ma sostenendo tesi di carattere politico
Di carattere extra referendum e Carlo dotato sei nuovo Chievo stimo danni
Anche prima di occuparmi di queste cose ho letto molto quello di cui ha scritto conosco le battaglie che i fatti però se anche uno che fai politica e come il gli elementi di demagogica lì siamo noi Julio anche tu ampiamente quando tu l'altro ieri per spiegare ai cittadini ahimè pochi euro tra quelli alle ore quattordici un elemento per catturare consensi sul nome di chi e mi fa è un esempio che non si può caro non si può criminalizzare o condannare il giudice e fa l'esempio del portantino che fa morire un un malato perché la l'autoambulanza viaggia dieci allora cambiando il portantino col giudice la lentezza dalla giustizia
Questa non è colpa grave la colpa grave se il portantino prede varate lo rovescia e ha il il no ecco però io non so no no no nota
Sky io ti io ti prego io di ebreo che ti ho Rodotà io ti ho sentito non condividevo quasi niente di quello che hai detto garantito meno nelle vecchie raccordo con me imporrebbe che sia d'accordo io con me stesso
Io erano per Stefano Rodotà io ero presa il nell'occasione l'impressione che il dato portando un esempio che con la responsabilità civile per colpa grave nulla a che vedere e perché è come sostenere che ne vogliamo responsabilizzare il magistrato perché gli effetti della lentezza che non è dipesa da magistrato ma dalle norme dalla farraginosità della procedura ecc noi lo dobbiamo far ricadere come Effetto polemico nei confronti dell'opinione pubblica per portare consensi al anzi bene io non credo non uso queste terminologie io lei sembrò mica matto io le fatto due ventinove le storie forate esattamente questo
Principe
Di allora atto un po'a Visco anch'io in quel momento lì ieri alla a allora me l'hanno riferito Rota per cortesia ti prego di farmi finire poi penso che ci daranno la parola per replicare poi l'acqua comunque esemplare pubblica quindi poi sempre applicato
Quindi il problema del modo con cui si imposto i problemi
è chiaro che aumenti in cui si vanno a trovare consensi è una cosa semplicissima come ha fatto ieri sera il TG uno lente informativo ufficiale di Stato che deve essere di Stato perché in forma e che dice che come effetto del sì ci sarà che il giudice risponderà degli errori nella compimento del suo lavoro
Questo è una menzogna è un modo per affrontare male i problemi per disinformare
Noi ci siamo impegnati in tutte le sedi perché Cerino sappia esattamente di cosa si tratta al di là di quelle che sono le valutazioni avvocato noi o neutralizzato l'interruzione ma il tempo è scaduto
Anche noi dopo il referendum se vinceranno i sì presenterà presenteremo nostro disegno di legge che abbiamo già predisposto credo che tutte le polemiche sui pericoli del giudice che viene
Eliminato perché scomodo del giudice che viene citati in giudizio per essere eliminato da
Inquirente Dada istruttore di vari procedimenti vere queste anche questi sono fantocci polemici perché a livello di forze politiche nel dibattito e dei progetti esistono tutti è concordemente
Delle visioni comuni sulle tutele le cautele che dovremmo esserci questo falso non si potrà fare il procedimento di a questa fase se non esaurito al grado di giudizio esaurito e quant'altro si tratta di stabilire però un concetto un concetto che oggi non è più accettabile nella società in cui viviamo con ruolo che ha assunto la magistratura e cioè il concetto che il cittadino magistrato che danneggia un altro per colpa grave
Deve essere chiamato a risponderne civilmente
Grazie all'onorevole Savasta dell'onorevole Rodotà avrà la parola no dopo per una replica previsti allora se prego
False minuto prodotta
Notata
Due minuti scusate l'accusa di demagogia e cosa molto delicata io mi sono limitato a dire e ha usato un'espressione colorita fa replicando alla demagogia di chi in una conferenza stampa tenuta in data quindici ottobre e l'ex presidente del Consiglio Craxi a domanda risponde
Che non va dimenticato che il popolo italiano solo in questa denuncia di un grado elevato di otto organismo che sempre accompagna all'irresponsabilità
E cita le condanne che l'Italia ha avuto in sede internazionale
Per la durata dei processi ora io mi replica mi limitavo a dire di fronte a questo tipo di argomentazione che la durata dei processi non è imputabile al magistrato
La durata del processo non altro è come se si finiani ZAS io
L'autista dell'ambulanza a cui ha dato una macchina che va a dieci all'ora se arrivi in ritardo
In ospedale il e per strada il paziente muore non facevo io demagogia cercavo di enfatizzare la demagogia della controparte mi pare che sia forse un po'di tempo grazie Rodotà la replica di fare termini voi giudicherete della polemica per il momento è chiusa la parola all'onorevole Tortorella
Vorrei innanzitutto ringraziare magistratura democratica per questo invito e per questo dibattito chi senza dubbio anche se forse non è il primo naturalmente immagino sarà l'ultimo costituisce sempre un'occasione di incontro e di sforzo di chiarimento perché almeno il tentativo che
Di partito che Oppido nove rappresentare ha cercato di fare è stato quello di introdurre in questo dibattito un elemento di reciproca comprensione è uno sforzo anche per tentare di fare in modo che questa occasione si risolvesse e si risolva con meno e speriamo
In una pur nascendo naturalmente da una iniziativa che non abbiamo condiviso e che non condividiamo
In un elemento non di indebolimento ma possibilmente di il rafforzamento della democrazia e possibilmente di il rafforzamento appunto della cosa che mi sembra sia
Agli uni che agli altri è stato detto essere particolarmente cara e cioè l'indipendenza della magistratura come cardine
Della sistema di uno Stato di diritto e partito
Attuata nel nostro Paese mentre non è assolutamente attuata in altri Paesi dove come voi sapete meglio di me perché l'insegnate nella maggioranza di voi mi insegna queste cose che altri paesi dove purtroppo pur essendo pur trattandosi di Paesi democratici di una reale indipendenza della magistratura dal potere politico e dal potere economico non si può parlare
Miei mai ringraziamento mio amato Magistratura democratica e per il tema anche che è stato posto che poteva riguardare il anche di domani e soprattutto il domani anche se come è logico fosse come forse era naturale
Si è parlato di più dell'oggi e si è parlato anche dei rilievi cioè come è stato detto delle origini di questi referendum dell'analisi che dia sottesi eccetera
Ora su ciò che è accaduto nel passato io non ho molte cose da aggiungere a ciò che ha qui detto Stefano Rodotà senso che quelli critiche sulla modo della presentazione del referendum sull'analisi
Che tendevano soprattutto da parte di alcuni dei promotori
A sottolineare
Come la crisi della giustizia potesse essere fa poi potesse risalire essere fatta risalire essenzialmente adoperata erano del magistrato su tutto questo io non ho molto da aggiungere perché questa questa parte diciamo è stata oggetto di una battaglia politica molto viva da parte anche del nostro partito
Forse poteva giungere sul passato un'annotazione sola ma non è di questo che intendo parlare e cioè che questa lotta che è stata sostenuta in un primo momento in grande isolamento diciamo ecco in un momento di funzionamento in grande isolamento da parte del nostro partito degli amici di aver amici della Sinistra Indipendente eccetera questa lotta appunto ottenuto dei risultati sul terreno politico e sul terreno culturale assai rilevanti io non sottovaluto naturalmente il contributo della polemica che è stata portata avanti dagli amici che sostengono il no ma debbo dire che sono inclini a ritenere insomma che abbia avuto un qualche peso anche la lotta forte che è stata condotta
Dalla opposizione dal maggiore partito di opposizione perché nel corso del di tutto il tempo trascorso dal momento della prosa separazione referendaria si arrivasse si cercasse di arrivare ad una di forma
Di quelle norme del codice di procedura civile che sono state sottoposte al referendum è stata una battaglia credo che ci ha impegnato che ha impegnato molti di noi naturalmente e che ha spostato notevolmente l'asse della discussione perché è certamente vero io credo che gli amici dei partiti referendarie non possono certo disconoscere l'ho che nelle impostazione originaria si la idea era quella che l'abrogazione di quelle norme di per sé poteva costituire soluzione del problema
Di una responsabilità civile che naturalmente non è inventata da quelle norme ma che è scritta in Costituzione come sappiamo benissimo e che quindi chiede poi una esplicitazione o nel Codice di procedura civile o in un'apposita legge
Ma questa intenzione originaria esplicitamente dichiarata anche appunto negli opuscoli della raccolta del per la raccolta delle firme ha ceduto poi il passo dobbiamo ricordare anche questo per essere oggettivi con gli stessi d'altra parte lo ricordava Rognoni ha ceduto poi passo in un primo tempo alla idea di una legislazione specifica intorno a questa materia e non più di una abrogazione pura e semplice quasi che si potesse trafficati ai magistrati le norme generali di più riguardanti i dipendenti pubblici
E poi ha ceduto il passo anche questo dobbiamo pur dirlo per dire come si sia spostato l'asse in seguito a questa battaglia politica anche prima della costituzione del Comitato del no ha ceduto il passo anche alla idea che e allo stato che si deve rivolgere il cittadino e non al magistrato questione di grande rilievo
Perché come voi mi insegnate l'azione di retta del cittadino nei confronti del giudice e quella prevista dalle norme attuali
E beh naturale come si dice che esiste infiltrato rappresentato dal ministero di Grazia e giustizia
E il nostro stesso voto avrebbe potuto essere diverso io lo dico soltanto tra parentesi se si fosse votato sui tre norme allora per ciascuna di questa norma sarebbe stata possibile un voto diverso ma io non ho bisogno di dire a questa assemblea così qualificata che la Cassazione
Ha unificato i tre quesiti e non ci siamo chiesti perché la cassazione credo che gli amici di Magistratura Democratica dovrebbero porsi anch'essi essi senza dubbio se lo sono posti anzi ho letto qualcosa in alcuni degli scritti non in tutti
Che si è posto il problema della del perché della unificazione e non credo che sia un eccesso di sospetto da parte nostra il fatto di polemica
Come
Sì è stato posto per le tre nomi ma poteva essere questa queste tre nomi potevano anche essere in qualche modo distinte eccetera quindi io credo che comunque questa accettazione delle tre nomi unificate senza distinzione comporta il fatto che noi non abbiamo oggi la possibilità di distinguere tra l'una e l'altra norma nel momento in cui noi andiamo a votare
E siamo passati dalla campagna per cercare di fare la riforma prima del referendum alla battaglia concreta referendaria nella quale noi ci dobbiamo
Battere noi ci dobbiamo impegnate in una votazione che tiene insieme quei terreni aspetti diciamo della del Codice di procedura civile
Davanti a questa realtà concreta ci troviamo e davanti a questa realtà la responsabilità di una partito come di un grande partito e molto grave
E molto grave non solo come ho già avuto modo di notate per la contraddizione in cui questo partito
Sarebbe caduto sostenendo contemporaneamente la riforma e la necessità di conformare le vecchie norme so bene che gli amici del comitato per il no sostengono proprio questa tesi si può confermare le vecchie norme con il no e poi passati alla riforma so evidentemente che non c'è nessun ostacolo legale a questo ma Rognoni
Dovrebbe essere più sincero con se stesso e con noi
Nel dirci che se quelle nove saranno confermate dal voto la possibilità di avere una riforma certamente saranno così ristrette come quelle che sono state in altre circostanze analoghe che abbiamo avuto modo di ricordare ma al di là di questo la cosa più grave
E che la conferma dei principi contenuti in queste norme non possono essere considerati come cosa separabile al di là del anche della loro unificazione Luna dall'altra
Quel Codice dell'ottocento e del mille ottocentosessantacinque che è stato riprodotto quell'articolo del codice del mille ottocentosessantacinque che è stato riprodotto del quaranta non est non a caso è stato integrato con l'articolo successivo
Anche qui io credo che appunto per sincerità reciproca sincerità paterna e noi dobbiamo pur dire che quello è stato il compromesso
Se volete dire abile che ha tolto di mezzo
Ciò che era pure un principio liberale e cioè il fatto che fosse il giudice a costituire filtrato
E sostituito al giudice invece il potere esecutivo e questo è proprio qualche cosa che marca di autoritarismo questa norma c'è poco da fare e i fatti di pensare che sta che il puro e semplice far decadere ma anche qui io ripeto cose che ho imparato da voi naturalmente
Far decadere per incostituzionalità quella norma vorrebbe dire lasciare il giudice completamente nudo di fronte al cittadino se non si provvede naturalmente ad una riforma ecco perché gli amici del no sostengono la necessità della riforma perché appunto come reputo dotarci insegna se cade quella articolo
In cui c'è il ministero come filtro e in inevitabile che sta debba essere creato qualche Altara a Pecchia Tura
Per evitare il confronto diretto tra il cittadino giudice senza alcun filtro né quello della Gmg satura liberale né quello della legislatura
Diciamo la verità fascista
Ora è vero che questa norma non è stata mai applicata
E io credo che non sia stata applicata anche perché c'è una sorta di convenzione non scritta che questi codici debbono essere riformati da quaranta anche e non sono mai stati di formati e non credo che non sono stati riformati per responsabilità dell'opposizione naturalmente e di quella forza che da quarant'anni è sempre all'opposizione
Però
Forse io qui sono pessimista
Che può accadere se il maggiore partito dell'opposizione di sinistra
Si presenta dinanzi ai cittadini a dichiarare come avrebbe dovuto dichiarare davanti a grandi masse che quelle norme in qualche modo tutelano il giudice avrebbe dovuto sostenere una cosa inaccettabile per una forza di sinistra democratica
Avanzata altra cosa è se questa contraddizione viene sostenuta da forze intellettuali da forze le quali diciamo non hanno questa responsabilità di massa e soprattutto non hanno quella caratteristica noi avremmo dovuto sostenere un principio
Che in una situazione di svolta moderata del Paese che io non auspico naturalmente anche se la svolta moderata non è certo
Non è certo un pericolo impossibile più moderata diciamo di quello che non sia adesso e il fatto che noi avessimo richiamato in vita perché ci saremo dovuto battere per vincere naturalmente quei principi non sarebbe stato cosa da poco voi mi direte che io troppo sospetto nei confronti del potere esecutivo
O nei confronti delle forze che eventualmente possono dare vita a una svolta moderata ma io non lo credo e anche tante esperienze anche recenti credo che una vertenza di questo genere dovrebbe avere dovrebbe una vertenza di questo genere dovrebbe
Vi suonare insomma non soltanto nell'animo nostra ma questo noi non potevamo farlo
Nel momento in cui si va al referendum noi non possiamo confermare col voto e batterci per confermare col voto una disciplina sbagliata sotto ogni punto di vista sbagliata
Sotto il punto di vista che mette il cittadino di fronte al giudice sbagliata sotto il punto di vista che mette ecco le nostre argomentazioni non sono soltanto hanno sono altre sbagliata del perché quei noi dobbiamo necessariamente negare perché questa che questo siano principi giusti abbiamo cercato infine voi lo sapete perché abbiamo argomentato così di togliere ogni possibile valore chiamiamolo così eversivo so che una mitraglia qualche alcuni amici dell'Avanti si sono arrabbiati per questa mia affermazione mi hanno criticato diciamo ogni valore ogni eventuale valore eversivo al sì
Perché se nel fronte del sì non ci fossero stati anche questi partiti proponenti la riforma e proponenti la riforma con leggi presentate in Parlamento e per quanto ci riguarda anche con legge di iniziativa popolare pari a quella del Parlamento su cui abbiamo già raccolto
Molte decine di migliaia di firme se no queste forze intendo vive il Partito comunista innanzitutto ma per la sua parte anche la democrazia cristiana non si fossero impegnate noi avremmo avuto davvero
Una possibilità di numerare quei siccome si controlla indipendenza della magistratura oggi questo noi riteniamo non è più possibile e il valore e il significato di quel sì mutano radicalmente per il fatto stesso che alcune delle forze che propongono esistono forze che sono già impegnate
E infine poiché so che o come soltanto un minuto a disposizione se il mio orologio non falla che cosa può a cadere dopo ecco la domanda può accadere che qualche partito tradisca la parola data mi spiace che non ci sia più Rognoni
Che è andato via tradisca la parola data davanti al Parlamento e davanti al suo stesso corpo elettorale perché la democrazia cristiana ha presentato un progetto di legge che noi non condividiamo in ogni aspetto ma che dal punto di vista dei principi non è una Progetto di legge che noi possiamo definire come minaccioso per l'indipendenza
Della magistratura può a cadere mi pare che si pensi che le affermazioni fatte dal Partito Socialista Italiano nel corso
Ed è esiguo di questa campagna elettorale vengano negate ma allora cari amici consentitemi di dire che deve valere il principio che per noi è un principio di fondo nessuna delle conquiste democratiche che abbiamo realizzato
E nessuna delle garanzie democratiche che noi abbiamo realizzato può essere sostenuta senza una grande lotta contro quelle forze che volessero attaccato perché se la democrazia cristiana si rimangia la parola data davanti al Parlamento con la legge sei partito socialista decidesse diciamo la verità di sconfessare le cose che sta dicendo in questa campagna elettorale lo stato di mezzo eccetera eccetera se tutto questo accadesse è evidente
Che c'è soltanto l'Olanda lotta allo scontro nel Parlamento e nel Paese ed è questo il punto fondamentale
Noi pensiamo che sia sbagliato difendere l'indipendenza della magistratura confermando norme che innanzitutto Magistratura democratica ci ha insegnato a considerare come nome che vanno respinte la indipendenza della magistratura
Può essere affermata e sviluppata insieme con gli altri principi fondamentali della democrazia che in questo nostro Paese non sono applicati a partire dal diritto alla informazione ebbene può essere sviluppata soltanto con una grande lotta di massa ed è questo il senso
Che noi vogliamo dare avrà vecchi codici non si può stare più attaccati bisogna andare alla battaglia bisogna andare alla lotta e questa lotta incomincia secondo noi ma non si conclude certo l'otto e il nove giugno
All'onorevole Tortorella la parola ora Giovanni Palombarini presidente di Magistratura democratica subito dopo senza nessun interruzioni inizierà il dibattito di chi vuole si iscriva a parlare
C'è chi dice che questo referendum ha un merito lo dicono in particolare gli amici del Partito radicale cioè quello di avere attirato l'attenzione della gente su problemi della giustizia
Mi sia consentito di fare questa osservazione preliminare non solo per gli amici del Partito Radicale
E cioè che a me a Magistratura democratica sarebbe molto di più piaciuto che l'attenzione per via referendario sui problemi della giustizia che sono tanti che sono enormi che sono cento mila volte più grandi di quelli della responsabilità civile del giudice fosse stata richiamata
Chiedendo l'abrogazione di altre cose
Di tante altre cose che quotidianamente
Danno contenuti
Con le scelte dei giudici
Danno segno alle scelte dei giudici in direzione che a noi di Magistratura democratica non piace affatto che non dovrebbe piacere io credo a nessuna forza democratica
Ci sarebbe piaciuto ad esempio
Che per via di referendum fosse stata richiesta l'abrogazione
Di quell'interrogatorio di polizia senza difensore
Che alcune forze referendarie di governo hanno contribuito introdurre in anni non lontani
Peggiorando
Anzi invertendo una tendenza faticosamente messa in piedi
Attraverso lunghi anni per democratizzare
Il processo
Ci sarebbe piaciuto
Che per via referendaria fosse stata richiamata l'attenzione della gente sulla necessità di abrogare non i reati fascisti
Non è agli atti che portano la firma di Mussolini a Rocco
Ma quei reati nuovi emanati dal legislatore repubblicana Nanni molto vicini a noi
Attraverso i quali peggiorando
I criteri fondamentali della codificazione Rocco in materia penale si è arretrata come dicono i tecnici la soglia della punibilità portando la repressione penale al di qua della reazione alla lesione
Di un bene protetto per colpire direttamente l'intenzione abbiamo vissuto anche questo a proposito di crisi della giustizia e di diritti del cittadino nel nostro Paese
Che dopo tanti anni è potuto capitare di nuovo qualche anno fa che la dottrina abbia ricominciato a parlare di diritto penale della volontà per sottolineare come alcuni reati associativi di attentato fossero stati stabiliti dal legislatore repubblicano per colpire l'intenzione non la lesione di un bene
Certamente se i referendum fossero stati questi i nostri amici radicali sanno che ci saremmo stati anche noi
Come siamo stati sulla legge Reale come siamo stati sul divorzio o sull'aborto corse come molti anni fa tanti anni fa
Per via di referendum avevamo tentato di attirare l'attenzione della gente sulla necessità di abrogare dal nostro ordinamento
La vergogna dei reati di opinione rispetto ai quali non ci risulta
Che ci siano iniziative
Diretti oggi o domani ad eliminare
Il il
Io credo che ci sia la necessità prima di dire quale domani sia pure molto schematicamente che ci sia la necessità di dire perché un gruppo di magistrati a un certo momento si schiera per il nove ed entra in campo ricordandolo rapidamente alcune cose le ha accennato e prodotta ma io credo che vadano dette che sia opportuno che il
Facendo peraltro una precisazione subito che alcune la gran parte delle cose che dirò non riguardano il partito radicale riguardano
I partiti referendari di governo
Non riguarda il partito radicale del quale ricordiamo bene
Come sia stato uno dei soggetti insieme alla Sinistra indipendente nei rispettivi insieme a dipinti
Che hanno tentato di resistere alla legislazione dell'emergenza sicché in una serie di occasioni hanno espresso critica
Come nelle tradizioni anche nostra di Magistratura democratica avvocato Savasta il congresso di viareggio è vero che è stato molto generico come devo dire alla guardia ha riguardato le grandi questioni generali
Però chi parlare adesso rappresenta qui un gruppo che nella sua storia ha visto decine a dei propri aderenti o simpatizzanti finire sotto procedimento disciplinare quel famoso procedimento disciplinare che non si riforma mai
Perché avevano praticato la cosiddetta interferenza cioè perché avevano criticato le prassi il modo di gestire gli uffici il modo di dirigere perché avevano criticato concretamente dentro i processi le giurisprudenza
Perché abbiamo deciso di entrare in questa vicenda del no
Perché abbiamo fatto una certa navi si della situazione
Che schematicamente provo a riassumere
Il referendum sulla responsabilità civile del giudice
Non cade dal cielo
Non è l'iniziativa improvvisa di qualcuno che scopre che nel nostro ordinamento fra le tante norme ce n'è qualcuna che non è più accettabile
A parte il fatto che sono assolutamente convinto dell'assoluta marginalità della questione
I dell'assoluta marginalità della gravità di queste norme del livello di inaccettabilità di queste norme rispetto a una panoramica normativa sostanziale e processuale che di inquietudine dovrebbe sollevare una al giorno
A parte questo l'iniziativa su queste norme
Non cade dal cielo come dice cade noi la leggiamo dentro una specifica vicenda politica istituzionale a cui diamo un determinato significato
Intanto ricordiamo una cosa che questa iniziativa
Referendaria per una giustizia giusta aveva in realtà un fratello di strada terrà il referendum sulla legge elettorale proporzionale del Consiglio superiore dalla magistratura
Una legge che non ha fatto il legislatore fascista
Una legge recentissima che è stata a lungo il frutto di una lunga stagione di battaglie delle forze democratiche compreso il Partito Socialista nel nostro Paese e che ha avuto questo risultato
Di rompere
Il monopolio la gestione di destra conservatrice dell'organo di autogoverno della magistratura per introdurvi dialettica dibattito confronto e quindi trasparenza e possibilità di controllo
Non abbiamo certo dimenticato nel valutare che c'era anche questo secondo referendum il fatto che a proporlo
Chi era chi conduceva violentissime polemiche
Contro la cosiddetta politicizzazione il Consiglio superiore il suo schierarsi all'interno secondo schemi partitici anche qui peraltro operando una scorrettezza di lettura una non verità e cioè se noi andiamo a ricostruire la storia del Consiglio Superiore di questi ultimi anni vediamo facilmente che le polemiche più intense più aspre
Circa la sua attività non hanno riguardato affatto i momenti pur negativi che tante volte come me di critichiamo di lottizzazione di divisioni in funzioni di interesse di parte non
In funzione dell'interesse del corretto funzionamento dell'amministrazione della giustizia hanno riguardato vicende scelte e decisioni che il Consiglio superiore prendeva all'unanimità o a larghissima maggioranza cari comprendevano le varie componenti
Dei magistrati e le e varie componenti dei rappresentanti eletti dal Parlamento
Ecco questi soggetti che conducono per anni l'attacco a un Consiglio Superiore della Magistratura che a un certo punto
Per scelta della Procura della Repubblica di Roma
Sarei curioso di sapere
Come hanno votato le componenti del Consiglio superiore della magistratura quando venne nominato Gallucci
Per vedere se per caso non c'era anche dentro qualche partito referendario
Ebbene chi ha condotto con tanta violenza quelle polemiche contro il Consiglio superiore che rischia un certo punto anche di essere
Incriminato lo è stato ma addirittura colpito da provvedimenti restrittivi sono le forze che
Promuovono a un certo punto un referendum sulla legge elettorale proporzionale
Questo poi voglio dire questo questa accoppiata didattico non si può non leggerla ci sembra davvero uno staccare un tassello da un tutto organico non si può non leggeva nel fatto che a proporre questo doppio referendum in nome di una giustizia giusta sono forze di governo
Si potrà dire quello che si vuole ma per quanto mi riguarda per quanto ricordo che mi è stato insegnato
Il referendum è scritto nella nostra Costituzione è stato uno strumento di democrazia diretta
Che si è voluto per garantire le minoranze per garantire chi non ha potere per garantire i primi cori gruppi politici per garantire le opposizioni
Nel momento in cui viene gestito direttamente da forze di governo addirittura da forze che hanno la presidenza del consiglio dei ministri mi pare davvero difficile sfuggire all'impressione che a questo strumento di democrazia diretta si voglia dare il taglio del tutto diverso
Come origine come scopi
Di cui si è parlato da parte del fronte del no so che molti hanno come polemizzato contro questa lettura
Di segno neo autoritario che è stata data di questa iniziativa però mi pare nelle cose un'iniziativa diretta ottenere un largo consenso di massa un iniziativa di forze che hanno il governo
Chiamatelo come volete
Non mi sembra che lo si possa chiamare strumento di democrazia diretta
Ecco quindi un altro dato da non dimenticare come non abbiamo potuto non legge il contesto in cui queste cose da parte di questi soggetti cadevano se è vero come è vero
Che in questo ambito di forze referendario di governo maturava venivano riproposti discorsi sul pubblico ministero estremamente espliciti
Oggi si tende mi par di capire sentendo leggendo Martelli a dire ma Federico Mancini un giorno ha scritto un articolo voi criminalizzare Federico Mancini il problema non è questo
A metà dell'aprile mille novecentottantatré l'allora segretario del Partito socialista italiano non era ancora presidente del Consiglio sull'Avanti organo ufficiale del partito proponeva la questione della ripresa
In discussione di una vecchia idea certamente
Anche il gestita molto nobilmente in passato cioè quella di collegare il Pubblico ministero organizzato gerarchicamente
Alla maggioranza parlamentare è vero non nessuno ha detto il Pubblico ministero sotto l'esecutivo però è stato detto il procuratore generale che coordina l'attività di tutti i pm su tutto il territorio nazionale collegato alla maggioranza questo del Parlamento
E
Questo dato davvero
Agli amici radicali non dovrebbe sfuggire perché non è affatto un dato neutrale mentre il Pubblico ministero come lo ammette la costituzione e cioè con la indipendenza e le garanzie
Degli altri magistrati soggetto soltanto alla legge oppure nell'altra direzione non è una questione di ingegneria istituzionale vuol dire a monte se si vuole che nel nostro Paese l'azione penale continui in linea di principio essere obbligatorio oppure no
Cioè è ovvio che se l'azione dovesse essere discrezionale rimandata come strumento di governo alle scelte di opportunità politiche dell'esecutivo giustamente il Pubblico ministero dovrebbe essere distaccato dalla collocazione che ad esso è collegato al sito TG
Allora il problema è si vuole mantenere l'azione penale obbligatoria perché azione penale obbligatoria vuol dire
Che fra le altre cose l'azione penale e anche meccanismo l'ultimo dovrebbe essere l'ultimo dovrebbe essere purtroppo tante volte per l'indebolimento degli altri controlli non lo è stato negli ultimi anni uno strumento di controllo dei modi
Della legalità della legalità dei modi di esercizio del potere di qualunque potere anche di quello amministrativo centrale o locale anche per le tangenti anche per come vengono destinate le somme stanziate dalla CEE per i corsi di Ponte di formazione professionale nel nostro Paese e via discorrendo
Ecco questa è una scelta da fare importante quando si parla di pubblico ministero non si parla di disegni astratti sulle nuvole si parla concretamente del tipo di Stato che vogliamo avere domani se andiamo verso uno Stato che riaffermi RAI principi liberali dello Stato di diritto a partire dal principio di legalità oppure no
Ecco come abbiamo letto l'iniziativa referendaria un'iniziativa referendaria mandata avanti da forze di governo che hanno un contesto di proposte sulla organizzazione della magistratura ma direi più propriamente
Sull'erba nuova definizione del rapporto fra giurisdizione potere politico di questo genere
Allora se questa è il quadro ovviamente si può non essere d'accordo io credo che la scelta
Di chi difende la democrazia era obbligata
Il fatto che ci sia una norma sulla responsabilità civile dei giudici che non piace è veramente rispetto a questo panorama rispetto a questa questione del tutto irrilevante
Io porto posso dire tranquillamente qui
Che nemmeno a noi piace il fatto che ci sia un filtro del ministro di Grazia e Giustizia come non ci piace nemmeno un'altra norma che qui oggi non è stata ricordata
Che stabilisce che quando un giudizio civile purtuttavia comincia e la corte di cassazione a scegliere come vuole discrezionalmente il giudice che deciderà
Ma questo cosa c'entra sul problema che è in gioco che è stato aperto con l'iniziativa referendaria
Ecco perché
C'ha sorpreso
La scelta del Partito comunista
Fra le varie ragioni per cui come Magistratura democratica abbiamo deciso di scendere in campo per il no di metterci dentro la vicenda di questo comitato per il no c'è anche questo
Credo che sia giusto dirlo con chiarezza
Cioè c'è sembrato di vedere a sinistra
Una disattenzione rispetto al problema reale
Oggi aperto cioè ci sembra di vedere che un soggetto politico
Non so se abbia un progetto ma sicuramente spinge per una tendenza che di fronte alla necessità di governare un sociale sempre più complicato soggetto a modificazioni accelerate in cui tutto davvero cambia giorno per giorno cambiano le classi le composizioni dei ceti modi di lavorare cambia tutto
Ecco rispetto alla necessità di governare questa complessità c'è un soggetto che manda avanti una tendenza non voglio parlare di disegni
Che spostano
La proposta di governo ai principi liberali dello stato di diritto che noi consideriamo invece il punto a partire dal quale
Si può
Individuare una nuova governabilità
Lo spinge il secondo logiche che le abbiamo viste in questi anni materiali di centralizzazione di riduzione dell'autonomia di riduzione delle indipendenze non della magistratura del sistema delle Autonomie di riduzione del principio di legalità dei controllori
A che cosa si sono progressivamente ridotti i controlli politici amministrativi preventivi nel corso di questi ultimi anni tutti lo sanno
E una delle ragioni non la ragione
Una delle ragioni della cosiddetta sovraesposizione della giurisdizione che quello che avrebbe dovuto essere il controllo residuale l'ultimo eccezionale quello della repressione penale ha finito per diventare molte volte l'unico conto
Ecco allora se questa è la tendenza io credo che il problema sia di contrastarla di fermarla i propri spettò a questo il problema della responsabilità civile e marginale e veramente come devo dire
Una questione di carattere giuridico tra l'altro non ha nemmeno scusatemi una grande dignità istituzionale noi ci chiediamo che cosa succederà domani il il il tema ci richiama a questo io credo che domani andrà fatto da parte di tutte le forze democratiche una doppia battaglia di grandissimo impegno una innanzitutto di carattere culturale e dovrà essere fatta fuori dalla magistratura dovrà essere fatta dentro
Perché fra il che cosa succederà domani c'è anche questo
Che tutta questa vicenda
A io credo di non sbagliare la lettura che diamo è ha accentuato dentro la magistratura spinte di chiusura corporativa
Ed è sarà un problema
Invertire una tendenza di questo genere sarà un problema affrontare comunque vinca lì si vincano i no qualunque sarà la legge affrontare una cosa di questo genere che in larga misura guardate soprattutto chi
Sul fronte dei Symbola fede vuole affrontare il problema della responsabilità della responsabilizzazione
Una questione che in termini assolutamente negativi e poveri che mi Serantini
Proprio le parti che andrebbero responsabilizzati hanno già risolto
Qua ci sono ampie componenti della magistratura che stanno a guardare e che però hanno già avuto dai giornali l'informazione secondo cui con lire duecento mila di premio all'anno si può far tranquilla
Far fronte a questo rischio ma dico è una cosa del tutto normale a questo livello
Basso perché gli istituti di assicurazione assicurano la colpa professionale dell'ingegnere dell'avvocato del medico assicureranno anche quella del magistrato fine del discorso a questo livello
Quello che in
Noi temiamo è che questa vicenda gestita così senza che intorno si sia determinato un reale grande scontro politico
Anche il comitato dei no affatto supplenza
è quello che noi temiamo è una doppia conseguenza di carattere culturale
Un arroccamento di carattere corporativo
Una difficoltà a riprendere con grande forza la spinta verso la critica verso le istanze di riforma di cambiamento e questo non solo dentro la magistratura questo tipo di scontro che si è determinato in questo referendum ha degli aspetti negativi a livello di informazione e formazione della pubblica opinione alcuni dei quali sono stati ricordati puntualmente qui ma che probabilmente sono molto più ampi
Qua ci saranno masse di persone che andranno a votare con questo tipo di
Impostazione paga il medico paga l'ingegnere perché non deve pagare il giudice
Discorso che ha una sua legittimità
Che non voglio minimamente scorsa esca scalfire ma che probabilmente con la questione organizzazione di una Jeep giurisdizione indipendente irresponsabile ha ben poco a che fare
Secondo livello di lotta oltre quella culturale sarà quella istituzionale perché i casi sono due
O il tipo di lettura che abbiamo dato sulle tendenze dello stato di questi ultimi anni e sulla muoversi di alcuni soggetti rispetto a esigenze istituzionali reali anche di governo è sbagliata
E allora ci sarà un rapido incontro di tutte le forze perché tutti hanno detto che vogliono una nuova legge si troverà una soluzione
Ragionevole come diceva russe come diceva Ramat che tecnicamente possibile è facile e in pochi battute si risolverà la questione oppure in quel tipo di lettura che abbiamo dato ci sono elementi di verità oppure il tipo di lettura che diamo delle tendenze istituzionali di questi ultimi anni ha e al suo interno elementi di correttezza e allora io credo che
Sarebbe illusorio pensare di cavarsela con pochi giorni di discussione sulla legge in tema di responsabilità civile del magistrato credo che inevitabilmente si dovrà fare fronte a discorsi molto più complicati
In generale per lo Stato in generale per le istituzioni il loro ruolo i rapporti fra le istituzioni e più in particolare ma molto più in generale rispetto alla questione responsabilità civile in particolare per quanto riguarda l'istituzione giudiziaria si dovrà far fronte al problema che si è aperto e non solo
Nelle forze referendarie ma anche in altre forze di governo non referendari come la Democrazia Cristiana
Di una nuova definizione l'onorevole Gargani in questi termini si esprime nei convegni di una nuova definizione del rapporto fra giurisdizione e potere politico noi crediamo che è una questione di questo genere giustifica ampiamente senza nessun sospetto di spinta corporativa l'impegno di Magistratura democratica sul fronte del no vi ringrazio
Siamo accorso immediatamente al dibattito il primo iscritto il signor crocicchi no sana
Io sono un operaio e rispecchia un po'
Quello che possono vedere gli operai che non capiscono Mita poi molto i minuti a disposizione per tutti gli interventi saranno tre e mezzo offre arrivo dove arrivò dopo mi fermo grazie i tempi non corrono di pari passo con la giustizia
Qualsiasi cosa ideata costruita legiferata dall'uomo può essere cambiata per le esigenze umanitarie comunitaria del tempo lui presente
Le leggi odierne sono state scritte in determinati periodi di tempo
Da un quarto di secolo a mezzo secolo e addirittura certe leggi a un secolo intero e oltre rimanendo fino ad oggi immutate ma se la mentalità dell'uomo si è evoluta perché le leggi non si evolvono di pari passo l'evoluzione dell'uomo cos'è questa paura di cambiare vecchie antiche legislazioni fuori del dal tempo per l'uomo odierno
La giustizia per essere giustizia deve correre di pari passo all'evoluzione dell'uomo all'evoluzione del tempo
Devono assolutamente finire le baronie nefaste di classe
Le differenze azioni di responsabilità devono finire ognuno davanti allo Stato deve avere le stesse precise responsabilità in presenza di reato non devono esistere intoccabili
Tante aberrazioni tanti abusi di ingiustizia devono inderogabilmente definire
Qualsiasi presunto colpevole deve essere giudicato in tempi ragionevolmente brevi e se non ci sono prove di sorta non si può tenere in prigione in attesa di giudizio nessuno oltre le ventiquattro le quarantotto ore stabiliti altrimenti non è giustizia
Il magistrato che si innalza a livello di un dio diventando intoccabile non è un giudice ma un despota oppressore
Per lui non esiste l'uomo ma esiste un giuoco demenziale perché il potere esercitato gli ha fatto dimenticare la sua natura umana
Io mi rivolgo alla classe operaia alla ma se non abituata a capire a fondo la parlata cultura culturale politica in uso oggi da quasi tutti i parlamentari e politici
Portando un esempio ma è inutile che lo porto perché i tre minuti sarebbero scaduti che era un un esempio di una persona che va dal dentista e che viene torturato morì lasciamo perdere combinazione qui c'era uno che sul priva di denti sarebbe stato un bel discorso
Vediamo un po'
Sono basta io vorrei sapere se voi tutti avete ancora l'intelletto di capire ne ho saltato una gran parte scusate
Il dramma la paura di un essere un uomo una donna incarcerati così all'improvviso senza sapere il perché o il percome
E trovando il sì in un'altra dimensione di angoscia e di paura soffrendo le pene dell'inferno di trovarsi improvvisamente segregato senza libertà alcuna neanche quella naturale di poter capire la motivazione dall'arresto
Una due tre volte i giudici l'intero Ivano alle vostre rimostranze di non aver commesso nessun fatto delittuoso rispondono schizzati rispondi solo alle nostre domande ma volevo non capiti
Continuate a tormentarmi per il grossolano errore commesso da un magistrato nei vostri confronti passano settimane passano mesi molto spesso anni
Non siete più un uomo ma un numero di cellulare numero X questa tortura di mancanza di libertà di abuso di detenzione ha inciso profondamente il vostro animo e la vostra mente mille volte meglio di un dentista incosciente perché questo lo saltata non l'avete sentito
A un magistrato di cui Madre Natura al tolto la lucidità di natura ad ha tolto la lucidità di poter giudicare che profittando del suo mestiere sia regia audio il potere può dare alla testa anche il cervello di un magistrato si può baccagliare
Quale ente controllerà mai la sanità di mente di un giudice
Dolenti o nolenti dobbiamo tenerci il giudice pazzo
Perché nessuno pare può giudicare la mancata idoneità intellettiva di queste di quel cittadino chiamato uomo
Io in verità vi dico per un mondo sempre più giusto votate un grande sì
Vostro Armageddon
Grazie allora
Va be'
Dunque i rappresentanti politici che si sono alternati al microfono se in generale sui giornali
Dicono che non sanno cosa capiterà dopo il referendum e sono in generale piuttosto ottimisti ma questo ottimismo non ha nessuna ragione di essere
Dopo il referendum ci sarà sicuramente uno scontro gravissimo in cui temo saranno coinvolti anche i magistrati
Perché questo referendum che non ha niente a che vedere con la riforma della giustizia che ci deve essere i magistrati devono stare bene attenti anche loro a rivedersi un pochettino queste loro discutibili diversità questi loro divisioni in correnti io non ritorno le apprezzo molto comunque tornando al referendum
A cui ritengo bisognerà dire no
Per quello che riguarda la giustizia principalmente bisogna tenere presente che si tratta di un referendum estremamente politico che non è nato dal niente come ha già sottolineato Palombarini insomma mai nato da
Degli scontri precedente la critica feroce i massi ai maxiprocessi
Gli attacchi alla magistratura napoletana siciliana torinese interventi dalla contesa di un capo di governo
Segretari di partiti il contrasto anche tra il Presidente della Repubblica e il Consiglio superiore della magistratura come si fa a pensare che questo referendum non sa non sia estremamente politicizzato
Tant'è vero che i partiti
I comunisti e i democristiani i grandi partiti
Sono saliti affannosamente sul carro dei dei siti perché hanno ritenuto a un certo punto che avrebbe sicuramente vinto adesso i comunisti si arrampicano sul vetro ma la loro posizione
Tenuta coerentemente e devo dire per grazie a con con il favore della democrazia che neanche se ne giova alta
La posizione Geller comunismo doveva portare assolutamente al no invece marcia indietro nel suo tentativo di arrampicarsi sui vetri per spiegare ma non ci riescono ma non ci riescono il loro sì
Quando ci saranno stati i risultati
Allora questi grandi partiti che dovevano votare no e hanno pensato furbescamente di votare essi dovranno scendere da questo carrozzone
E dovranno dire che i risultati non gli piacciono perché questi risultati saranno sfruttati Vai pro Pugni attori del referendum e sappiamo chi sono
Saltato per dire il popolo è con noi quindi le leggi per regolare la magistratura le facciamo noi è chiaro che questa proposta sarà inaccettabile e chi chiaro che quindi ci sarà un gravissimo scontro uno scontro che è stato finora è stato contenuto mantenuto ma che allora non si parla più mantenere sì
Il tempo io ho finito
Si tratta semplicemente di questo di dire che la riforma della questura ci deve essere ma questo resta
Spegnere
Mi chiamò Roberto Romano I sono avvocato a Milano Indy
Una disputa nella quale le voci bensì
Sono riusciti a farsi sentire di più per la distribuzione nel paese dei mezzi d'informazione le nostre orecchie hanno dovuto sentire di tutto una cosa che ho risentito che stasera e che veramente trovo insopportabile e che grazie alla vicenda referendaria il problema della giustizia sarebbe divenuto cent'Ravone nel nostro Paese la centralità della giustizia e sulla pelle della Società italiana da decenni e per responsabilità esclusiva delle forze politiche nella lente e sarà dei processi civili nella lentezza dei giudizi penali per la responsabilità di un potere politico che non adeguato a un forte incremento della domanda di giustizia per la creazione di nuovi bisogni di nuovi diritti che la Costituzione repubblicana determinato per la trasformazione enorme di una società che è diventata uno dei primi Paesi industrializzati del mondo vorrei sapere di quanto si sono moltiplicati gli organici di magistrati i mezzi la disponibilità il senso civile la responsabilità dei politici
E allora questa non è un'operazione per rendere centrale la giustizia nel Paese questa è un'operazione di attacco alla Costituzione di scardinamento di valori di disorientamento di una cultura democratica abituata a considerare sa che certi valori come il principio per esempio della indipendenza della magistratura che in una società democratica e un valore i resti di valore inestimabile di portata inestimabile
Allora io dico che e in cultura generalizzare qualche caso modesto di nessun significato rispetto alla quantità enorme di impegno di occasioni di confronto alle centinaia di migliaia di sentenze al confronto quotidiano che una una struttura del Paese di qualificazione dottrinaria professionale
Vive soffre in un confronto
Tra struttura
Della quale per la verità oggi devo alla quale devo rivolgere delle critiche perché io ho trovato assenti gli avvocati in questo dialogo in questo dibattito alla televisione né i mezzi di informazione fuori di prestigiosi costituzionalisti che hanno da
Un contributo per il fronte del no giuristi di fama
Diciamo nazionale ecco al di fuori di questa diretti agli avvocati sono mancati quindi questa questa quotidiana avvocato sei o se lei conclude riusciamo a dare la parola al ramo Caio va be'quindi uno trovo quindi incolto gravemente una di grave in cultura il fatto che per pochi caro anzi e c'è il ali anziché difendere principi ed emendare quelle situazioni si sia pensato di istituzionalizzare il caso anomalia e quindi distorcere i principi e prendere atto di questa realtà e quindi adattarci secondo un tentativo di legislazione
Grazie all'avvocato romano concludiamo con l'ultimo degli iscritti l'avvocato Renato D'Auria
Allora avvocato alterniamo c'è un signore che non aveva visto prego si accomodi lei avvocato Daniele
Alterniamo meglio valgono sempre
Di
Paura innanzitutto mi dispiace molto
Vedere così poca partecipazione la fame vale per tutti certa certa la fame vale per tutti però io questa mattina leggendo i maggiori quotidiani italiani non ho visto una sola réclame di questa manifestazione neanche negli spazi gratuiti quindi è un veramente un peccato vedere così poche persone con un pubblico cioè con degli interventi di così e grande levatura sono molto amareggiato per questo perché la funzione di una se ma di questo genere dare il massimo dell'informazione corretta su questi due temi su cui siamo chiamati a rispondere domenica prossima
Dopo questa mia valutazione voglio porre subito una domanda ben precisa volevo rivolgere il magistrato Palombarini una domanda precisa a me risulta che di per sé ha ha commesso centinaio centinaia di omissioni centinaia di atti che sono punibili per colpa grave non punibili naturalmente con questa legge di Persia dopo aver commesso quelle nefandezze nel processo la camorra di Napoli oggi si trova ad essere e letto membro del Consiglio superiore da magistratura e quindi a giudicare altri magistrati quindi troviamo un magistrato che ha sbagliato ha sbagliato molte volte in maniera molto grave oggi si trova ad essere membro il Consiglio superiore dalla magistratura quindi vorrei che mi rispondessero appunto su questo come mai hanno tollerato che una persona di questo genere arrivasse ad essere premiato dopo aver fatto quello che ha fatto
Un'altra domanda da qui non mi ricordo tira fuori il bigliettino a
C'è un'altra domanda la volevo rivolgere a Tortorella ho letto nelle proposte lo sul Corriere Della Sera è un brevissimo trafiletto di circa trentacinque righe che la proposta di legge presentata da COMU visti e democristiani è molto simile
Si basa su due punti ben precisi il riconoscimento della colpa grave solamente per alcuni casi tipici Zatti appunto di colpa grave io vorrei sapere quali sono questi
Casi o quali potrebbero essere questi casi tipici Zatti e che cosa ne sarà invece delle altre forme di colpa grave degli altri reati che verranno commessi appunto e non rientrano in questi casi tipicità di colpa grave
E poi c'è un punto molto importante la rivalsa dello Stato ne comprò del magistrato potrà essere solamente di un terzo del suo stipendio io volevo sapere devono avere una precisazione se lo Stato userà anche una percentuale di risarcimento nei confronti del cittadino grazie grazie la parola
La parola l'avvocato D'Auria
Desidero anzitutto tranquillizzare il mio fraterno amico Roberto Romano il penultimo oratore gli avvocati non sono senta sin dal settembre dello scorso anno con largo anticipo su tutte le forze emisero un in occasione dei lavori alla conferenza di Bologna
Diramare un nuovo un testo di estrema chiarezza le quale noi siamo ancora fedeli e cioè noi riteniamo
Che questo no la iniziativa referendaria
Ma i moventi oscuri che si muovono dietro al iniziative referendari sia un attacco a quello che Roberto Romano diceva un valore insostituibile l'indipendenza della magistratura non l'abbiamo scritto nel settembre dello scorso anno e forse sarà più questo che questo lavoro non ho avuto la diffusione la pubblicità che merita comunque io sono molto rispettoso
Di quelli che la pensano in un modo e di quelli che la pensano nel senso contrario sono
Un amico dal referendum che mi ha dato
Alcune poche soddisfazioni che la vita pubblica italiana ci ha offerto nell'ultimo ventennio ha dato la soddisfazione a tutti noto del divorzio legge di grande civismo Della Porta e perché no anche il risultato del referendum contro il finanziamento dei partiti la gente ha forse dimenticato che la città di Milano
No è stata l'unica ad aver espresso la maggioranza risicata maggioranza del cinquantun per cento a favore della abrogazione della legge sul finanziamento dei partiti legge che avrebbe dovuto sistemare aree una volta per sempre le intrusioni delle forze politiche la commistione con interessi economici non se imporre limiti è infatti il risultato si è visto si sono assicurati il finanziamento dei partiti ma parole cose sono rimaste come sono rimaste a
Anzi se posso dirlo molto aggravato
Quindi sono amico del referendum ma sono più amico della verità
Ed è un peccato che noi si sia tra di noi
Gente
Della medesima area dello stesso lavoro che parla più o meno del medesimo linguaggio
Perché bisognerebbe dire una cosa che tronca la radice qualunque perplessità sugli oscuri moventi che dicevo prima
E i partiti referendari e i partiti del consenso referendari quelli che hanno diramato istruzioni per il sì rappresentano all'incirca il novanta per cento dell'elettorato di questo Paese
E allora se è vero questo
Sorge l'interrogativo perché non hanno fatto una legge moderna che modificasse
Qualche stortura che effettivamente c'è mi sembra che vi accennava Palombarini l'autorizzazione del ministero e qualcun'altra cosa perché non hanno fatto questa legge non solo perché non hanno fatto questa legge ma perché l'hanno addirittura ritira nato il Progetto di legge quando si doveva procedere verso il referendum è quando il referendum rappresentava oramai
La famosa arca marca del diluvio che secondo la rappresentazione dell'onorevole Craxi avrebbe salvato questo Paese riempito di sì poi si sono diventati un po'troppo son diventati un po'troppi ed ecco che all'appuntamento di alcuni giorni orsono credo non più di una settimana
L'onorevole Craxi con una perentorietà che gli è consueta dichiara al Pai e se che se per ipotesi il referendum sulla giustizia non dovesse passare se ne trarranno delle conseguenze politiche
Il che significa in un linguaggio comprensibile a tutti che evidentemente si riapriranno una nuova fase una nuova crisi
Probabilmente di governo ecco allora il punto gira intorno a questo avevano tutte le possibilità
Per risolvere in poche ore questo problema e allora se non lo hanno fatto si chiede ci si chiede sarebbe bene che l'opinione pubblica se lo chiedesse se non l'hanno fatto perché non l'hanno fatto
L'hanno fatto perché perché volevano dare una lezione ai giudici i giudici avranno le loro colpe come i trovieri come i tranvieri come gli avvocati come i chirurghi ma hanno un compito diverso dal tranviere dall'avvocato e dal chirurgo hanno il compito di amministrare la giustizia e cioè quella funzione che oggi si usa chiamare terziaria ma che io preferisco chiamare connotata di imparzialità
Quella funzione che ha meritato il trattamento privilegiato giustamente privilegiato della Costituzione che addirittura ha impiegato più articoli per porre al di sopra
Di quello che sono le dialettiche usuale rispettabilissime in una società ed
Ecco che quindi quel progetto di legge è stato ritirato ed è stato detto senza mezzi termini è stato detto senza mezzi termini che il progetto di legge verrà presenta atto
E la legge sarà costruito secondo la percentuale Ale dei consensi vale a dire che se per ipotesi passasse il referendum col novanta per cento dei sì voi ci troveremo una figura di giudice intimidito forse l'aggregato
Forse no alle dipendenze del potere esecutivo perché questo è un altro pallino
Delle di alcune delle forze politiche e allora noi ci troveremo
A perdere
Quella cosa che costituisce un vanto di questo paese è che funziona male
Funziona male ma diciamo anche la verità funziona male perché per quaranta
Anni non sono stati capaci le forze istituzione
Ma nelle forze parlamentari la forza dei partiti d'iniziativa governativa non è stata capace di porre rimedio e allora il referendum qualunque risultato darà sarà una cosa inutile anzi sarà una cosa dannosa perché ci avrà fatto perdere tanto tempo non avrà richiamato l'attenzione
Dell'opinione pubblica si problemi della giustizia e che anche il SISMI sarà una caduta di tensione perché dopo
La sperando la mitica speranza che questo risolva proprio che questo referendum darà una giustizia più giusta speranza che sarà malamente deluso vi sarà una caduta di tensione e forse i problemi della giustizia
Saranno passati nel dimenticatoio dove peraltro sono stati da circa quarant'anni e allora con il rammarico che non ci sia
L'opinione pubblica che assiste i milioni interessati alle tribune politiche ho finito Presidente alle tribune politiche e che è stata preclusa guardate caso la cui giura partitiche che trova persino e spiace dirlo ma la verità bisogna dirla trova persino promuove il Capo dello Stato il presidente della Repubblica e che addirittura rifiutato
Di ospitare il comitato dei no così come la televisione di Stato ha rifiutato di ospitarli e si è rifugiato
La voce del no si è rifugiato nella televisione privata e quindi sarà un danno sarà un danno che noi potremo probabilmente soltanto di vita are con questa ripresa impetuosa della forza della ragione della voce della regione con il voto del no grazie grazie all'avvocato D'Auria non voglio incorre in responsabilità per costi
Eventuali svenimenti per farne quindi crederò rapidamente il dibattito credo che le gli argomenti che sono stati portati nella discussione pro e contro le diverse tesi abbiano gli abbiano rappresentato un quadro sufficientemente ampio il l'auspicio di Magistratura democratica e di potersi ieri vedere
Fra qualche mese a parlare di quelli che sono i problemi reali delle riforme purtroppo un tempo non è indifferente andato perso è quasi un anno che l'attività parlamentare bloccata su questo tema altri mesi verosimilmente saranno spesi ancora nella definizione quale che sia il risultato del referendum di una nuova disciplina una nuova disciplina che comunque abbiamo sentito dal intervento del professor Rodotà in tutta Europa vede limitazioni alquanto drastica e forse più drastiche di quell'attualmente vigente che in ogni caso a una casistica di applicazione che si conta sulle punta delle dita di una mano un problema cioè che anche sotto questo profilo empirico riconferma
La sua marginalità una risposta puntuale debbo al penultimo degli intervenuti sul come mai perché il dottor Di Persio è stato eletto al Consiglio superiore della magistratura perché la legge e gli elettori scelgono debbo dire che come si sa non tutti i i non tutti grazie convengono sulle scelte di natura io non l'ho votato il peggio è che se fosse passata la proposta
Di abolizione del sistema elettorale proporzionale che attualmente regge il consiglio superiore che consente alla minoranza come per esempio Magistratura democratica che io ho rappresentato di essere nel Consiglio se passasse quell'abolizione che nel pacchetto alle Randall era proposto non ci sarebbe posto per me e per altri per delle minoranze ci sarebbe posto credo esclusivamente per quelle per quelle posizioni più corporative della magistratura reso stato paradossale ma sono i risultati paradossali ai quali si va avanti si va incontro quando si vogliono mi sembra agitare problemi secondo slogan un po'troppo semplicistici grazie bonus
Non
C'è no adesso
Questo
Aspetto quindi assicura lei conosce il
Va be'dichiara venne
Stranieri
è anche
L'ospedale