Aziende pubbliche e governo del terrritorio

Direi di iniziare Filippo Penati sta sta per arrivare direi però che anche per consentire a
Diversi sindaci amministratori che hanno chiesto di intervenire e di poter intervenire direi di cominciare noi abbiamo voluto organizzare questi iniziativa per una ragione in questi mesi si è spesso discusso in relazione al diverso sedicente
Che hanno coinvolto la nostra provincia la nostra realtà penso alle privatizzazioni del Comune di Milano penso alla vicenda Serravalle penso alle questioni che riguardano il settore energetico
Si è spesso discusso di quale deve essere il ruolo e la funzione dell'ente locale degli enti locali il rapporto all'economia
Noi abbiamo costruito in questi
Mesic i proposte idee e abbiamo fatto cose i nostri sindaci gli amministratori della Provincia ritenendo che la bussola dovesse essere soprattutto l'interesse pubblico e la qualità dei servizi a partire da questo abbiamo ragionato però è evidente dagli discussioni che spesso sono sfociate in a propagandare la strumentalità
E nella strumentalizzazione di questi Nesi che c'è bisogno di una riflessione politica più sistematica su tutto questo tema
E abbiamo chiesto a Pier Luigi Bersani che come sapete è responsabile del programma per i democratici di sinistra e di essere disponibile oggi a condividere con noi un ragionamento che incroci
Anche le vicende milanesi e di questa realtà con quello che si è poi definito nel programma dei Democratici di sinistra nel contributo di revoca di sinistra hanno portato all'Unione nel programma dell'Unione che si sta fornendo questa
Questo pomeriggio che si stia viene introdotta brevemente da Matteo Bianchi che è il responsabile delle questioni del lavoro economiche della federazione di Milano per la segreteria della federazione di Milano i Democratici di sinistra
Poi daremo subito la parola Pier Luigi Bersani appunto per affrontare questo tema poi sindaci amministratori anche esperienze
Dirette e concrete che sono state fatte protagonisti anche di esperienze concrete sono state fatte in questi mesi interverranno per completare il quadro della riflessione
Matteo Bianchi
Grazie io aggiungo soltanto alcune considerazioni rispetto a quello che diceva
Mirabelli noi abbiamo voluto questa iniziativa come inizio di un percorso che si snoderà attraverso i prossimi mesi in diverse altre iniziative su alcune questioni specifiche relative all'economia rapporto tra politica economia soprattutto nella per quello che riguarda Milano e la sua area metropolitana quindi noi volevamo sfruttare l'occasione
Di oggi come una sorta di introduzione metodologica
A questo percorso che noi intendiamo avviare un'occasione per chiarire alcuni concetti alcuni principi che sostengono appunto questa
Ampia tematica che appunto la questione relativa al rapporto tra politica ed economia
Oggi noi abbiamo voluto iniziare con un argomento che poi tornerò su questo per la città di Milano è di particolare attualità e dal nostro punto di vista sostanzierà la prossima campagna elettorale per il sindaco di Milano che è quello delle aziende pubbliche e le aziende municipalizzate ed ex municipalizzate
Per questo abbiamo chiesto agli amministratori locali dei Democratici di sinistra di rappresentanti sindacali e rappresentanti del mondo delle professioni dei consumatori di essere qui oggi presenta
Però al di là di questo noi oggi vogliamo anche l'opportunità di avere Pier Luigi Bersani per declinare alcuni concetti
Quello in particolare che riguarda il rapporto tra il governo l'amministrazione quindi l'amministrare e il mondo della economia
In considerazione del fatto che la questione del ruolo del pubblico come motore dello sviluppo è stato uno dei concetti fondamentali attorno ai quali si è costruito ultimo grande appuntamento in ordine di tempo dei democratici sinistra con la conferenza programmatica
Di Firenze il cui lavoro è stato proprio coordinato dalla commissione
Presieduta da Pier Luigi Bersani
Un ruolo forte del pubblico e delle politiche pubbliche soprattutto al termine di cinque anni in cui tali politiche in cui queste politiche pubbliche sembravano ormai bandite
Dal terreno della discussione sulle dinamiche economiche nel nostro Paese
Tutto sembrava affidato negli anni del governo del centrodestra ad un mercato autosufficiente nei confronti del quale il pubblico tendeva a delegare in assenza di politiche di strategie per lo sviluppo e per la crescita oggi che dopo cinque anni possiamo dire chiaramente che questi risultati non sono stati raggiunti da crescita economica vicino allo zero
Le aziende perdono in competitività non investono in innovazione oggi sentiamo che ci sia il bisogno di ritornare fortemente a declinare un ruolo decisivo della politica e del pubblico per il rilancio dell'economia di questo Paese
E noi lo facciamo a partire da una tematica lo dicevo prima particolarmente sentita Milano nella nostra area metropolitana che quella relativa appunto alle aziende pubbliche noi siamo convinti che su questo tema si giocherà buona parte della prossima campagna elettorale per il sindaco della nostra città
Perché Milano è stata in questi anni
La palestra di un modello a nostro team nostro giudizio distorto di privatizzazione quella che ha visto l'amministrazione comunale protagonista dell'amministrazione le privatizzazioni di AMD segati importanti realtà municipalizzate importanti patrimoni improduttivi
Della nostra città che sono anche patrimoni legati intrinsecamente alla qualità della vita del cittadino l'erogazione dell'acqua dell'energia i trasporti
Tutte questioni che sono legati a doppio filo al tessuto sociale condizionano profondamente la qualità della vita dei cittadini
Ebbene oggi vogliamo parlare soprattutto di questo vogliamo parlare del modello di privatizzazione imposto dal centrodestra dalla sulla nostra idea di privatizzazione che è soprattutto una idea che vuole non tanto svendere il patrimonio pubblico come in realtà è stato Obiettivo del governo dell'amministrazione di centrodestra in questi anni ma modello di liberalizzazione che esalti la potenzialità di tali aziende di tale realtà e possano dare a queste aziende la possibilità di rafforzarsi ed io robusti io sì sul mercato anche in presenza di una forte mano pubblica che posso definire strategie
Di orientamento e di sviluppo
Lo facciamo portando oltre che l'esempio evidentemente ritta anche amministratori locali che su queste questioni hanno quotidianamente occasione di misurarsi anche portando l'esperienza Forte dell'amministrazione provinciale di centro sinistra che attraverso Filippo Penati attraverso altre assessore della giunta che oggi sono qui presente ci porteranno invece la loro idea di istituzione è un'istituzione che in questi mesi si è mossa bene anche in maniera coraggiosa su alcune questioni importanti mi penso in particolare al nodo relativo alle autostrade penso in particolare all'esperienza positiva che si sta facendo sulle questioni dell'acqua
Tutti punti programmatici che noi vogliamo approfondire tutti pronti pro punti programmatici che noi siamo consapevoli hanno dato vita a danno vita anche a una dialettica ad una discussione vivace anche all'interno dello stesso centro sinistra noi oggi siamo qui per chiarire
Alcuni principi che ci stanno a cuore che poi dovranno evidentemente caratterizzare la nostra proposta politica anche per quello che riguarda l'economia del Comune di Milano
Io non aggiungo altro credo di avere dato alcune coordinate del discorso che poi svilupperemo oggi pomeriggio io per questo motivo nel ringraziarlo ancora approva
Presenza lascerei la parola Pier Luigi Bersani
Perché ha sostanzialmente il compito di non soltanto introdurre la discussione ma evidentemente delineare il percorso che poi è stato il percorso di riflessione di studio di proposta che ha caratterizzato il suo dipartimento con più in generale l'attività del partito anche a livello nazionale in questi anni grazie
Vero
Di riuscire a ragionare in modo abbastanza ordinato anche se adesso un ospedale dover fare proprio diciamo un'apertura
Sul tema ma spero di riuscire a dare il segno dell'altra dell'asse logico su cui abbiamo ragionato
Nel nel nostro lavoro programmatico per le parti che non dirò io rimando tormento nostro sembra di Firenze
Precisando che dal nostro punto di vista ecco un partito deve dare la sue logico deve dire sviluppare il ragionamento poi noi stiamo qui parlando di enti locali quali hanno pienamente la loro responsabilità di governo rispondo ai cittadini tanto capirci qui non siamo più ai tempi della linea sia ai tempi del grande orientamento culturale che dobbiamo a beneficio dei cittadini costruirsi assieme formandosi reciprocamente dialogando sulle basi dei principi di fondo che fanno di un partito un'associazione di volontari della politica che ha degli obiettivi generali che vanno il più possibile declinati al concreto
Noi stiamo dicendo in questo periodo più politiche pubbliche e più mercato come chiave in posa localistica del programma per i prossimi anni
Mi fermo un attimo al tema del più politiche pubbliche
Da dove nasce quest'esigenza
Che non viene solo da noi dalla volontà alla forza politica eccetera Manas nel profondo del nella fase attuale del nostro che sta vivendo la società noi abbiamo un Paese spaesato
Il con difficoltà vi sono di tipo strutturale e ci vuole una politica che dica da che parte si va
Di questo grande orientamento ha bisogno anche l'economia perché lasciata a se stessa alla pura discussione relazione fra gli attori economici è difficile che trovi la strada e questo tutti gli attori economici lo riconosco
Magari con accenti polemici ho sentito ieri Montezemolo dire criticare non so bene perché alla pari l'opposizione al governo
Per le cose che mancano
Come grande riferimento opera
Passi problemi solo strutturali di fondo appaiono chiare in questa fase cioè emissive non dà i dati rispetto all'Europa e non rispetto al mondo la cinese rispetta l'Europa che nostro pietra di paragone osso termini di paragone noi abbiamo con tutta evidenza un problema due pure che si chiama produzione e produttività
Siamo gli unici in Europa che hanno il segno meno dopo cinque anni davanti alla produzione industriale e siamo gli unici in Europa che hanno una tendenza afferma o addirittura come fase decrescente sulla produttività
Evita un concetto complesso non è dice abbia meno voglia di lavorare perché fosse non mi risulta che abbia meno volti lavorabilità cinque sette dieci anni fa
Il problema è che noi non riusciamo per la particolare struttura che abbiamo nell'impresa della pubblica amministrazione e così via ad assorbire
Tutti il portato tutti i vantaggi potenziali possibili del sito tecnologico che è Ina
Questo è il punto di fondo
E perché abbiamo il contorno dell'impresa un sistema amministrativo di regole di formazione eccetera eccetera che ha dei difetti molto semplice molto gravi
Quindi produttività un problema sistemico e anche produzione se vedete da cosa derivi problema cioè noi siamo sempre di più nei nostri settori tradizione e sempre meno i settori sulle quali oggi si giochi quello raggiunto
Anche questi Torrio orientamento realistico le nostre specializzazioni produttive non può avvenire spontaneamente
Deve avvenire con uno minimo di sponda corale rispondo programmatica
Il idee questo dato si evidenzia da fatti sperimentali cioè quando quando comincia a girare il tema dell'uovo e della gallina lo chiamo così cioè non so faccio un esempio dice ma noi salta agli occhi ingenui siamo quelli che producono meno i genieri al mondo o meno benissimo dopodiché però abbiamo dei generici occupa da che parte lo prendiamo e l'uovo e la gallina sistema delle imprese non assorbe professioni di livello tecnico adeguato la scuola non produce abbastanza procede però ce n'è sempre di più di quelli che vengono assorbe così vale per i servizi e così via
Quando sei di mezzo l'uovo o la gallina vuol dire che si vuol qualcuno e può essere solo la politica che dice tutti assieme andiamo di lì
E fai politiche dall'altro l'offerta e la domanda e coinvolge tutti gli ATO
Allora quindi l'esigenza di un grande orientamento pubblico pubblico ordina democratico vuol dire curdi della politica e la politica riprende in mano i grandi obiettivi del paese è un'esigenza ormai conclamato sul quale non mi dilungo perché la diamo per saputo
Da questo deriva anche che noi lo dicevamo Firenze più o meno così costo battuta e questo in questo modo cioè noi questo punto abbiamo bisogno che il gatto ma anzitutto non possiamo permetterci dispute ideologiche del tipo pubblico-privato
Cioè noi dentro a regole
E dentro principi di concorrenza e quindi diciamo ribadendo
Che non solo c'è da rispettati questi principi ma non è un problema anche di costo come dirò di costruire nuovi mercati di regolare nuovi mercati le avevo detto più politiche pubbliche e più mercato
Dentro questa logica noi dobbiamo guardare agli obiettivi agli obiettivi Paesi gli obiettivi Milano ad obiettivi Lombardia
E vedere che contributo può dare in pubblico dovuto può dare il privato
Questo è un è un podio c'è un po'di rivoluzione culturale questo è intendiamoci bene dobbiamo decidere tutti quanti pur a dimettersi in questo ordine di idee non possiamo permetterci del un eccesso di ideologismo
Dobbiamo se accadeva lo vedevo che dobbiamo rimontando i ritardi in alcuni casi colossali
Quest'ottica ci consente anche di rileggere criticamente la nostra esperienza di governo che abbiamo fatto come se tu sinistra che si è largamente impegnata sul tema pubblico privato state mercato con processi di riforma impetuoso
Io quando sento Tremonti dire purtroppo non ero lì perché sento Tremonti Di a da qualche parte in tv e se dopo vedi recenti casi caso con Ricardo addetti dire
No ma non è che voi siete cattivi siete onesti si eccetera ma voi non siete
In condizioni di affrontare il tema del mercato
Bravo
Ma voglio dire in Italia chi è che ha fatto quel poco o tanto di liberalizzazioni che ci sono Tremonti era con quel gruppetto di Billè Iannilli chiamerò così che strappavano che bruciavano le licenze in giro per l'Italia quale fatto riforme commercio e Luís bottom up radicalmente Coco
Chi è che ha fatto le autorità che ha fatto con Rita degli altri e termina a chi l'ha fatto Tremonti
Chi è che ha fatto urbanizzati consumatore fatto lei sui consumatori ammessi dentro al ministero dei Lusetti Tremonti
Non si permettono di dire cose questo genere Tremonti sta facendo una confusa nuova io rinunzi non pena
A guardate come Abbas ha messo assieme la Cassa depositi e prestiti quale dovrebbe essere questo ruolo ci capisce più niente
C'è una quota nelle reti Regis ha una quota nell'ENI e nell'ENEL teropodi va montatori o dirò
è diventata azionista per caso di un conglomerato con dentro le fondazioni c'è una cosa che bisogna riprendere un po'in mano per capire qual è la missione qual è il profilo quindi noi siamo noi in grado di rileggere criticamente quell'esperienza e abbiamo imparato una cosa da quell'esperienza molto semplice nuda per presente e futuro
Liberalizzazione privatizzazione Remo non so la stessa cosa e bisogna tenere distinte logicamente e possibilmente anche temporalmente noi non eravamo in quelle condizioni per ragioni ovvio eravamo in un guaio punto di vista finanza pubblica del debito e così via Mastro
Ma certamente quando tu liberalizzati nello stesso momento
Sia di colpo aspetto per rendere quote del monopolista
Le due cose
Non stanno molto si è e ne abbiamo avuto dei
Secondo
Le liberalizzazioni in un contesto di capitalismo debole perché gli avessi nord ha detto Monti quindi io no go li avessimo i poteri forti se verso i poteri forti avremo ancora letti sono avremmo non avremmo dato via l'ultimo marchio di olio che produciamo in Italia non avremmo fatto venne posto avremmo noi che compra le murene di tutti riusciremo che produrli ancora no
Quindi noi ecco in un contesto di capitalismo debole
Abbiamo avuto un risucchio sui temi delle de de de de dei servizi utilità generale diciamo dei sistemi tariffati di un sacco di investimenti di risorse private
Vediamo se avvenuta anche in altre parti del mondo e non è una nostra caratteristica ma la differenza che in altre parti e mo'perché allora tiravano le telecomunicazioni tirava le energie arrivavano lì
A investire
Però in altre parti del mondo facevano che nell'altro
E noi invece siamo molto orientati lì
Teniamolo presente questa cosa per il futuro
Per esempio l'ho detto l'industriale c'è tra me va bene tutto ma perché continuo a sentire quando parlo di con i russi ad investimenti vedrà continuano andare sui servizi pubblici locali
Bene ho capito su poi dirò quali sono i criteri limiti ma possibile che in Italia non ci sia da fare altro che i servizi pubblici locali
Con tutti i bisogni che che abbiamo di per non vorrei che venisse fuori la cosa che qui si investe solo o negli immobili ove sistemi tariffa perché l'Italia non sta in piedi così no
Cioè diamoci da fare come dice a quello in una contesto di esigenze di investimenti che riguarda anche i luoghi di una sfida competitiva dei mercati aperti internazionali così viene così perizie
Quindi noi abbiamo avuto l'esperienza alle spalle che ci consentono di riflettere anche su quello che che abbiamo fatto noi e insomma di riclassificare un po'anche i concetti no
Io ho detto e lo ripeto
Liberalizzare per noi Volpi
Aprire nuovi mercati di modo che sia possibile produrre Investimenti e crescita industriale
Perché sia più possibile dare più trasparenza
Ai costi
Ordine perché sia possibile metterà a verifica meglio i gradi di efficienza di un sistema perché si riducono rendite monopolistiche e corporative improduttive
Che siano garantite fondamentali clausole sociali
Quando io ho detto a Firenze quando c'è tutto questo liberalizzare di sinistra
In questo è
E guardate che se noi andiamo nel dettaglio se da dimostrato che fosse certe perché per esempio prendo il caso più
E non vorrei che so che sul sito ma l'energia elettrica
Che è risse Uri trattativa guardate che noi con tutti i problemi riforme incompiute pennata Latini è presa dal eccetera ma
Comunque noi in questo momento in questi anni per i prossimi due o tre avremo venti miliardi di euro di Investimenti nel settore elettrico
Jack
Noi non le abbiamo mai avuti negli ultimi anni anziani monopolizzati il blocco degli investimenti
Se noi andassimo a vedere la tariffa al netto dell'incremento del costo del petrolio la tariffa elettrica è calato del cinque sei per cento
Quindi tensione
Non è che stiamo dicendo delle cose che non esistono
Stiamo dicendo le cose che esistono adesso
Potrei prenderla uno a uno la quale diverso che mio quindi pur sapendo che liberalizza non è un colpo solo dei seguirla per anni deve essere coerente quindi però ecco quindi noi riteniamo che questo sia liberalizzare
E quindi si proponiamo nell'operazione che facciamo di verificare che questo sia vecchio che questo succede
Arrivo
E ho letto prima privatizzare un'altra cosa
Privatizzare
Noi diremo nostro programma e stiamo discutendo che con l'unione senza
Per privatizzare si vuole attualmente
Principio anche qui principio ragion sufficiente cioè
Tu
Puoi perfino trovate condizione dover considerare problemi di cassa o problemi di miglior utilizzazione due risorse perché ad investire in altri campi certamente
E questo è sensato è anche logico
Però non puoi mai farlo se stai parlando d'impresa di aziende eccetera senza avere qualche considerazione di natura industriale
Cioè di prospettive di crescita
Perché attenzione
Vendere si fa presto
Ma a volte i soldi finiscono che tradiscono Soldi che Rica dopodiché non c'è più una cioè non è che di per sé
Quindi bisogna motivare con ragioni di politiche industriali prospettiva industriale
Non c'è dubbio
Cosa volete che vi dica ci salviamo dei casi eclatanti dove processi di anche riprese se uno fa un giro adesso che ne so nel batte il palco di colare siderurgico di Taranto oppure fa ovvio anche alla Nuovo Pignone cose non può dire che sia stato un vanno
Ma certamente in altri casi
Ora
Privatizzare può anche essere motivato dal fatto abbiamo detto motivi industriali avvocato Bisoli soldi ma non basta
Dal fatto che tu devi garantire risorse
Di investimento ricapitalizzazione che spesso il pubblico ne consiglia di fare quindi ritrova qualcuno vi si consiglia di fare attenzione su questo problema per quando sento dire se il pubblico si fosse tenuto ci fosse tenuto sì ma non c'era neanche gli occhi per piangere il pubblico
Cioè Rizzi in Francia in una difficoltà davanti a fra stelle come mi hanno dato dieci mila miliardi quindici mila miliardi
Ho capito ce li aveva Vaccaro là ci voglio vedere quindi italico chiar di luna che abbiamo se l'opinione pubblica c'è perché noi mettiamo quindici mila quindi c'è da tener presente anche questo cosa cioè l'impresa e per vivere hanno bisogno di investimenti ah ho vi sono di traiettorie industriali e quindi il pubblico non è auto assolto per il fatto che le tiene
è un passo molto se è in condizione di garantire crescita industriale
L'inverso può avvenire anche per il privato cioè non è che adesso tutti inizio primo sui servizi pubblici locali private
Certo chiede ma noi che cosa si porti interni di massa critica io dice in una battuta una volta e lo ripeto perché mi pare sparse capire
Cioè non è che lo possiamo fare il tortello misura di bocca
Del del privato
No già si noi per esempio abbiamo bisogno come obiettivi industriali di far crescere dei grandi soggetti nazionali in materia di servizi di utilità pubbliche sociale come hanno altri Paesi del mondo
Bisogna vedere chi ci aiuta di più arrivare questo obiettivo
No cioè ma è capire quale sarebbe qui privato che c'è di se c'è ne parliamo e
Però ecco siccome noi vogliamo andare lì
Io dico come ci se cerca pace tra le quali dentro le regole europee soggetti pubblici possono fare un'OPA come hanno fatto in Germania come l'ho fatto Franco Manzato
Quindi quello che sto dicendo come vedete porta a dire dentro le regole cerchiamo di capire quali sono gli obiettivi
Dopo vediamo che cosa significa pubblico e priva
Se ci avviciniamo in questo ragionamento al tema diciamo amministrazioni locali no Area
Anche qui
Non stiamo sull'astratto dell'ingegneria istituzionale diciamo gli Enti locali ma Dickey enti locali stiam parlando verso presenti in questo contesto diciamo milanese la grande area milanese stiamo parlando di enti locali che insistono su
Un e il no conglomerato urbano no fondamentalmente
Quindi insistono su un punto uno dei punti europee i su cui si giocano le dinamiche di crescita perché come è noto ma bisogna spiegarlo ormai da quindici anni questa parte per i prossimi venti
L'andamento diciamo delle cose economiche dipenderà dalla capacità di questi contesti in particolar viscoso colpita
Questo lo si vede dinamiche di sviluppo Gregory tutte uno
Allora andiamo gli obiettivi
In un contesto urbano di questa porta adesso vado inadempiente i limiti amministrativi di questo di questo in un contesto Melo urbano di questa portata
Ma noi
Qua punto noi dobbiamo riuscire ad organizzare delle funzioni nuove
Il pubblico deve conoscerle
Farsi un'idea
Vedere cosa può fare il privato che cosa può fare più
Ma il pubblico prima di Quantico pubblico di con le amministrazioni di chi consessi democratici devono aver unite lì dove si tenta resterà un'altra cosa da poco qua
Col dire molte cose aveva un'idea quindi sono legittimati a far politiche selettive
Devono aver la forza per far questo
Se hai un'idea poi devi essere coerente con gli strumenti delle politiche in nome di quell'idea non potrei far tutto per tutti tutto su tutto e tutto forse gli era alcune cose Berselli alcune cose vere fisico della forza politica
Quindi può alla fine arriviamo alla politica no
Però allora
è indiscutibile che in un contesto urbano eccetera oggi stiam parlando in primo luogo
Stiamo parlando di dei nuovi distretti tecnologici industriali che si stanno determinando la fase nuove zio quindi attenzione
Se è una realtà produttiva ancorché materiale o immateriale che sia che riguarda intimamente i contesti Cuba vediamoci dalla testa che non c'è una città c'è una cosa eccetera poi Polselli economia che e qui ci sono i servizi alla cultura e poi c'è l'economia che comincia ad un certo punto
In un'area in una cosa è certa
Vediamoci totalmente resta questa cosa qua
Bisogna intimamente occupasse la cosa attualmente questo comportò un sistema di interventi nuovo molto molto
Pensate per esempio cosa significa anche per cambiare un po'la nostra vocazione
Il nostro specializzazione produttiva
Cosa significa accostarsi a nuovi aree tecnologiche
O reati logiche si chiama non so oppure si chiamano nuovi materiali
Si chiamano biotecnologie i egli Elia
Queste cose senza contesti sufficientemente consenso un rapporto triangolare fra impresa università e ha pubbliche amministrazioni che operano relazioni con testo che siano locali sia regionali vedendo quali sono i livelli di ciascuno non si determina non nascono spontaneamente
Nato spontaneamente
Io quando uno
A c'aveva una fabbrichetta tessile aveva bisogno di una macchina automatica va inventato ma cose voleva andava due chilometri zero sempre uno che gli faccia stamani in acqua
Adesso ricominciano nessuno ne trovi in quel modo qui
Quindi si vuole più costruzione del sistema di relazioni
E si vuole per queste cose delle cose acuto
Per esempio da una un'abitazione flessibile se tu vuoi far girare degli studenti del ricercato
Delle scuole nella città che sappiano formare anche negli asili
In inglese imprese perché ti arriva della gente di questa la torcia devi fare n cose che chiunque vada Parigi ovale con è in condizione di metterti in fila molto semplicemente non è che
E così che ci vogliono
Comprese cose antiche che tornano
Di nuovo alla all'evidenza che sono che so le scuole dell'infanzia
Perché tornano così i rapporti perché ci si rende conto che
A questo punto se voi larga alla base produttiva devi consentire non è possibile che una oggi una donna che vuole lavorare nella fascia fra i venticinque cantante se decide di fare un figlio Carla come richiesta di lavoro del trenta quaranta per cento di quella fase detta secondo Susan figlio non è possibile
Quindi ci son diverse cose il cui il pubblico deve fare un minimo di regia naturalmente i rapporti privati inventarsi dei meccanismi fra università e imprese sostenerlo
La questione della casa in affitto dell'affitto flessibile
La questione di queste scuole pubblico-privati sono francamente sono appunto bisogna che
Il gatto ma anzitutto insomma se c'è bisogno di dire a qualcuno che che che che riesce che cavolo ne so ospitare utilmente per insegnare l'italiano dei cinesi giovedì a chi lo fa semplicemente una comunità
Se c'è qualcuno che può fare Almè
Bisogna poi determinare dei contesti adeguati a quattro ruote pubbliche qui arriverò anche un punto caldo per voi ma parto dal dimensioni materiali questo per esempio
Le reti certamente
Le infrastrutture Telemarket elettori eccetera eccetera
E qui bisogna cupa sì che ci sia
Bisogna pupazzi che ci sia
Attenzione con questa avvertenza
Anche qui c'è una rivoluzione la testa che dobbiamo fare
Le infrastrutture
Quindi in questo caso chiamiamolo lette le comunicazioni e la base strutturale di queste cose
Si vogliono quando non ci sono
Quando ci sono
Si presentano come stupite
è chiaro il discorso non è che hai risolto niente
Perché noi lo questo lo possiamo vedere anche dall'atto in materia materiale no
Cioè noi con Lunardi noi abbiamo fatto l'altra i cantieri dell'Alta recita io continuo a dirlo uno sfratto guardate che adesso se cinque anni adesso arriviamo vediamo che arrivano i binari
E ci siederemo lì e diremo che bello se ci fossero anche i tre perché noi non avremo i treni
Sia chiaro e ve lo anticipo avremo il raddoppio di più duecentocinquanta presentato questa visto sporto su questa linea non avremo i treni non avremmo solo del Mib trenta ma non avremo riprese attrezzate farlo gestita non avremo i sistemi nuovi sistemi di sacro e profano logistica non avremo diciamo il servizio l'intelligenza il prodotto che sta dentro a una a una possibilità struttura
Però naturalmente bisogna apre l'infrastruttura
Ma anche nelle tele commettiamo si intesta questi non solo infrastrutture mentre le facciamo via perché
Perché noi siamo al paradosso che abbiamo già più infrastrutture di quelle che stiamo utilizzando
E qui
Date che qui c'è emerso tempo presto riproposto di pubbliche priva qui c'è una sfida comune la fa guardarsi in faccia agli occhi vera su quando arrivano queste nuove cose assorbire nuove tecnologie vuol dire modificare processi organizzativi
Perché essa storiche cuspidi dei soldi in modo pleonastico in modo cosmetico o per facilitare le cose che facevo già ieri non Tita produttività
Cioè tu devi andare dentro all'organizzazione
La pubblica amministrazione se fa un progetto di adeguamenti missioni tecnologie deve sapere che cosa cambia dopo quel capo dipartimento che compra dell'informatica non può pensare quando va a letto la sera che lui
No dei pensare qualcosa e poi la sera che sembra un sacco di problemi perché sicuramente deve cambiare una struttura organizzativa
Se no
è troppo comodo
E dobbiamo rompere le noci
Noi pubblico ruolo del pubblico
Ma noi chiediamo con il Pubblico registro tuo bellissimo questo dico sia e potremmo già con le tecnologie scambiati sette milioni di movimenti di auto compatte da zero potremmo farli dal tabaccaio Sirchia
Però vai a rompermi a nozze
Che hai voglia che il voglio che così fa Zanzibar
Quindi
E sezione dobbiamo renderci disponibile modificazioni processi organizzativi
Io penso per esempio un'area come queste potrebbe benissimo nel saloon Progetto pre per l'utilizzazione di Galileo appena sarà pronto
E di applicazione quindi lanciare diciotto e far dei bandi per cominciare potenza però sapendo che è un po'ti facilita quello che stai facendo ma certo punto ti pone anche delle possibilità che rimette in discussione con il sei per cento devi cambiare
Lo stesso vale per l'impresa bisogna parlar chiaro l'impresa e noi non daremo più e spero che non l'ho fatto secco quello di governare dei soldi per tendere un macchinario
Basta
Chiuso
Cioè o adesso o da solo in compagnia i figli era in in in codice vedi
Sviluppare una funzione superiore
Logistica rapporto col cliente internazionalizzazione
Ricerca innovazione reticolo subfornitura eccetera
Credo un nuovo fatto organizzativo ti serve un aiuto in capitale un credito d'imposta eccetera vediamo cosa ma non per comparti macchinari perché non non è più possibile fare così
E quindi in questo caso un pubblico che ha il compito a proposito di selettività di orientare le facilitazioni anche le incentivazioni a tutti i livelli per l'impresa su nuove discriminanti
E non spalmando tutto su
Infine su sto prendendo un po'pezzi un po'sparse ma insomma infine
E
Questa diciamo organizzazione
Di contesti adeguati dicevo di infrastrutturazione per garantire ambiti operativi che devono produrre innovazione anche organizzati
Come ho detto hanno delle scale
Ciascuno di questi scale noi non possiamo è se a quali che metto le braghe al mondo
Se la soglia di efficienza di un determinato servizio è così
Noi non possiamo far finta che sia così perché la pago il consumatore a qualcuno da
Se non è che possiamo noi metta le braghe al mondo dobbiamo farci rimettere un po'noi operai modo cercando di orientare i processi verso evoluzioni progetti
Allora un portato i Democratici di sinistra dell'ex
Una capacità di interlocuzione delle istituzioni
Che metta al centro il problema
E quindi diciamo a vere ingegneri e flessibili dal lato istituzionale in coerenza con livello di problema
Questo significa delle cose molto importanti sono sconosciute al centrodestra per esempio la distinzione politica istituzioni
Nostro antico retaggio che va assolutamente riproposto come chiave di modernizzazione sistema perché si è perso totalmente
Io non posso se discuto di problemi parlare con uno perché io son le chiesto viene chiesto loro faccia una cosa l'attrice Lisa davanti alla cosa stiam parlando di amministrazioni pubbliche
E dobbiamo anche avere il coraggio di grandi sistemi sui temi del del della grande area
Io qui l'ho detto l'altrove con la battuta se arriviamo al punto all'incrocio Manzoni per cui ci troviamo Ferrante sindaco e Benatti
Presidente la Provincia e non siamo capaci
In quegli anni e con un governo Roma paga no
No perché quell'azione partiamo da lì e non siamo capaci in questa situazione di farla svolta storica sul tema degradare milanese ragazzi allora
Allora andiamo a casa perché io quello atteso così ve la dico come la penso ve la dico come la penso perché se arriviamo lì è ora di fare il numero no cioè non è possibile
Perché a questo ti porta tutto ti porta questo isolamento tutto ti porto sponsor va bene non ho bisogno se martedì amministratori c'avete bisogno
Una delle cose che ti porto questo ragionamento che sistema dei servizi dei servizi pubblici locali
Su questo di quella parte della parte finale
Dei quali quattro dei quali sta dei quadri a preoccuparsi della soglia amministrative da soli industria
Non dimentichiamoci questo problema nazionale
Ma possibile che noi svolgiamo servizi pubblici in alcuni casi con dei grandi di efficienza e di capacità che guarda io l'ho girato il Polo non ci sono opere no alcune nostre municipalizzate farmi servizi di sulla nettezza urbana
E con tecnologie sulla sul banco
Che non li fa nessuno
Possibile che noi non riusciamo a vere in Italia una
Impresa di servizi in grado adesso se arriva la porti senza età che sia con i mercati perché lì si apriranno questo mercato adesso
E noi che abbiamo un know how eccezionale perché abbiamo ribaltato noi abbiamo abbiamo esperienza amministrativa abbiamo il meglio che ha prodotto l'Italia se poi riversati in queste pratiche queste cose non possiamo avere delle strutture industriali condizione sta nei programmi questa cosa molto serio
O di portarne mezzogiorno per esempio questa esperienza ma come siamo noi quando si apre la cosa al Mezzogiorno arriverà francese arriverà pretesto un paradosso su no
Quindi qui c'è un problema anche nazionali quindi quando dico attenzione creavano i processi dove ci sia un rafforzamento di questa
E come dicevo prima questo presidio da cui copriva ecco noi vi dico rapidissimamente quella chiave logico su cui stiamo discutendo come Dias comunione no
Qui sui servizi c'è una torre di Babele di confusione cominciato l'Europa questa discussione sulla Bolkestein è una confusione veramente cioè perché è partita male capiti definito
Io propongo sommessamente perché non pensi d'aver trovato leggibile chiaro particolari però
Tutti i settori servizi dentro tutto
Universo non ci capisce di addio sul Cermis vederci dentro tutto lì arrivi dopo siccome se troppo eccetera cominci a classificare servizi di interesse generale
Servizi e contenuti economici
Servizi interesse generale che ritiene folla Colizzi facciamo il socialismo no
Dimenticando qualche piccolo particolare fatta io ogni tanto per in Europa scusate ragazzi sarà importante grazie alla caserma e il pane e mangiare non era un bisogno primario dell'uomo appena nato
Infatti per secoli
Le civiltà si sono organizzati none lo Stato nacque così
No per garantirla quello egiziano quello mai accettazione vanno da dopodiché perenne Venezia storiche oggi nessuno penserebbe di occuparsi dei panini e della non appena si parla d'ultima senso del senso è venuto
Basta lo Stato mette Stendhal metterei col mette promette normalmente
Mancasse il pane ovviamente interverrebbe lo sa perché siamo ma nella condizione quindi sono evoluzioni storiche quelli di cui stiamo parlando anche qui
Allora io dico una sinistra secondo me deve di
Qui la primo rango dei servizi bene i servizi sui quali riteniamo storicamente politicamente che dall'atto pubblico debba esserci una regolazione dell'offerto o perché il mercato né in grado di farlo o perché se la lascia il mercato crea disuguaglianze sociali inaccettabili che riteniamo politicamente inaccettabile la sanità distruzione
Questi perché cosa accetti pubblica è il fatto che tu a risorse a scarsa e cioè un macchinario per una TAC non accetti che non puoi farne dieci mila però non accetti che sia il mercato decida ce l'ha solo quello che i soldi
E quindi tu regoli e quindi fare anche le code
Informali in materiali quel che volete ma il concetto di quota
E Poccetti intrinseco questo corpo e questa questa cosa Sirchia o la scuola eccetera poi ci sono servizi sui quali il problema non è la scarsità d'Offerta o la scarsità di Cosenza
è servizi se universali si sapranno qui in questi casi più seri su diversi che tu vuoi rivolte sono il San rivolgere a tutti no pianetto sanità istruzione ci sono altri servizi Universalis
L'elettricità devi darlo a tutti il trasporto d'evitarlo tutti
Ma lì non ha il problema di scarsità di offerto hai un problema di regolazione certamente dell'accesso internet tariffe e anche problema di servizio
Universale che sia garantito ovunque e quindi diciamo di oneri
Di servizio pubblico messali che di cui deve caricarsi chi lo gestisce
E quindi perché il pool ma deve arrivare anche la frazione e quindi se non c'è convenienza però quello dell'impegnarsi andata al secolo apprezzo presi messi a gara
Quindi noi siamo dell'idea generale
Che
In questi senso Tognazzi a trasporti eccetera il pubblico dovrebbe garantirsi il possesso piena di spoglia delle reti
E dovrebbe favorire con accessi a gara
La risponda migliori Sposito e minore efficienza contento clausole sociali o per gli operatori come tutto quello che noi sappiamo essere il bagaglio nostro qui non sto dicendo cose particolarmente no e che si è quindi in grado di stimolare anche il ragazzo industriale sentimenti
Perché se un eccesso del meccanismo in Austria in auto può esserci per questione residua o l'eccesso di quel meccanismo si crea un nanismo un localino eccetera che non non non non non va bene passano sede
è chiaro che poi ci sono distinzioni particolari da fare vi annuncio che nell'Unione c'è da fare una distinzione particolare sul tema dell'accusa
E attualmente io ma rimango della mia idea che però siccome sono molto pragmatico situazione faccio i compromessi
Fa
Io sono veramente trovo in questo questo questa cosa un po'cioè perché se c'è un bene
è l'unico la dice qual è la particolarità facciamo parte torta è l'unico bene
Che lo dice già la legge Galli ma primi tutto lo dice la natura è l'unico precluso le pubblico e del Creatore proprio nel senso che tu lo prende e lo restituisce tale qua questo devi fare
Ho tu lo prendi è buona quando la prendi è tanta quando la prendi alla fine del ciclo devi ridarlo alla natura buona come era e tanta quant'era questo è il massimo no poiché che poi
Questo ci queste il pubblico deve garantire che ci sia questo ciclo qua che la gente abbia accesso ad acqua che questo ciclo venga cosa c'è
Non credo che tant'è vero che un problema di scarsità perché insegnanti siciliana quel problema che che c'è anche la macchina c'è solo la perché se no i siciliani verrebbero
Credete a me
Verrebbero mette invece la vergogna che son città che non c'aveva
No
E quindi anche qui dovrebbe valere come avviene in Francia eccetera reti desco vita delle reti gestione se per eccetera però in questo caso diciamo che noi rafforzeremo le garanzie pubbliche anche in termini di gestione la vedremo di trovare la
Ho sulla la questione del ancora una una cosa poi i servizi pubblici locali ho già detto prima ma ripeto privato o pubblico
Posto coi studiato che il privato non capirà Quintino
Posto che noi siamo contrari a meccanismi che giravano della legislazione questi amici servizi pubblici locali se il dato una confusione normativa enorme
E sì a un certo punto e seguenti teorie se c'è dentro l'un per cento d'un privato non fai più la gara
No cioè concorrenza va al privato pubblico
Poi personalmente qui non impegno la cosa eccetera anche meccanismi
Di gara per scegliere il privato che poi gestisce assieme al pubblico
Un rapporto diretto che poi i figli altre cose cioè vuol molto bene
Perché o si va messo si stacca cioè cosa io son di questi tre ove si decide che pur si dice perché quasi deve attivarsi perché conto ma io la mia esperienza ho sempre visto che funziona però ci sono altre opinioni su questo atto esperienze questo esattamente non è neanche un un orientamento diciamo
Nel caso che ci sia il pubblico che voglio appesi al privato i meccanismi di Boston meccanismi che possono essere molto stimolante molto significativi portati risorse e aiutati a stare a uno standing dal punto di vista la gestione che si adegua questo sì
Questo è un elemento che di modernizzazione della gestione spesso
Però ripeto prima obiettivi industriale il pubblico non deve sentirsi impegnato nei processi di liberalizzazione ben fatto e non mi necessari processi segretezza
Questo è condurre la la coscrizione
Quel che ho detto fin qui comporta che il pubblico però deve darsi una committenza più colto chiude qua però si chiaro quando fai un contratto di servizio di farlo vedere a della gente che si guarda eccetera eccetera
E quindi se decidiamo che rapporto pubblico privato deve crescere qualificarsi il senso di questa nostra cosa
Noi lo e i privati che dovrebbero chiedere se la pubblica amministrazione no
Poi lo so anche io perché se no una ruota che gira a rovescio no
Il rovescio perché non c'è capacità di interlocuzione al del committente
Quello l'acquirente quello che
Che voi è
L'impresa non si qualifica perché vive
Senza problemi
Il pubblico non crede
Tutto il prete tutti di grande settore technology l'informatizzazione se il terzo derby seduto una vicenda questo propose poi via via si rimontato un po'eccetera ma
Quindi noi dobbiamo nelle pubbliche amministrazioni spendono può riorganizzare un po'e portare risorse intellettuali e umane eccetera attorno a questi punti il rapporto col privato
Se vogliamo ribadire un ruolo del pubblico e se vogliamo anche civilizzare che diciamo certi certezze attestati il primo
Chiudo su sulla cose voi
A Modica è solo questo che deve fare il Pubblico
O ci può essere anche qualcosa
Dato guardate c'è l'ho detto gli obiettivi che abbiamo davanti possono suggerire azioni
Anche nuove soluzioni
Io credo che una volta che il pubblico sta dentro meccanismi di la norma europea che presiedono la concorrenza si sottopone
Alle norme e alle regole che diciamo la sorveglianza e vigilanza e l'Antitrust
E una volta
Che nelle cose che fa sia esprimibile diciamo il principio ragion sufficiente perché le
Io credo che il pubblico posso fare ancora molte cose nuove
Può
Qui siamo quando dicevano queste cose qui frenate Serravalle tutte queste cose
Viceversa la nuova ieri io ci leggo il podio valori ma a me questa cosa passa chiude sensata perché ci leggo un'intenzione non so se questo tensione quando tu stai parlando di area vasta
Stai parlando di
Costruire dei sistemi infrastrutturali adeguate questa dimensione
E passi dalla enunciazione
Al come si fa
A dove garantirsi la sintesi programmatico operativa
E quindi approcci un progetto un'idea che non c'è privato uno strumento che risolve perché non io credo che tu ci hai
Grande obiettivo dichiarabile
Una funzione utile utile e credo che questo questo però se ne possono essere
Significative no no di della volta di far delle ieri va devoluta diversi strumenti per Riva degli obiettivi
Darsi strumenti per Riva degli obiettivi strumenti coerenti per Riva degli obiettivi
Poi duramente questo tutte queste cose e altre ancora presuppongono un regime molto attento nei rapporti fra società pubbliche e amministrazione pubblica e conoscersi
Consigliature cose c'è molto e molto spesso un putto sempre molto delicato
Trovare in modo che l'amministrazione quindi per sua via la politica non metta becco dei fatti gestionali
Ma trovare il modo che la discussione pubblica Possa sempre vigilare che non sussiste campano è l'ammissione che il principio di ragion sufficiente mantenuto
Perché se no si dà ragione a gente Cresima messi a delle cose ma gestire
Questo bisogna tenere queste quindi ma credo che non sia un problema particolare
E poi quante cose nuove da fare guardate pubblico quattro posti nuovi servizi ma ce ne ce n'è un'infinità ci siamo attardati s'è un po'troppo sul tutta Rizzardo qua
Pensate non so tutte le le
Tutte le badanti o i badanti che sta girando ormai in giro per l'Italia l'assistenza personale la persona che ormai il mercato si gestisce no per le vie per vie informali per i ma vogliamo fare un franchising giuste cosa vogliamo dargli il minimo di qualificazione vogliamo vedere se è possibile
Costruire una cosa per cui un cittadino sassi questo questo c'è un minimo di di validazione
Ossia semplice Masina una certificazione poi poi aziende cooperative sia che si fa solo francesi nazionali basterebbe una sola cosa ma quante ce ne
Dobbiamo inventarci cose nuove e dobbiamo riprendere in forme nuove di qualcosa di antico ecco io
Per esempio una cosa pretende in forme nuove autentico guardi che il pubblico deve avere un'idea
Questo vale anche per l'urbanistica vale per per per l'assetto del territorio così se
Perché qui non vorrei che passassimo da lì d'accordo che il pubblico dice tutto fino al rese alla alla cosa dove esiste solo il proponente
Arriva uno è propone e il pubblico diventa quello che frappone ostacoli al proponente
Presupponendo che in capo a un proponente ci sia il futuro cita no
Benissimo il proponente eccetera ma le quattro idee su cui deve andare in territorio bisogna versare ben chiare e anche del
Pensate potessi e riqualificazione di aree compromesse proposito qualcosa quindi in grandi contesti urbani si ritiene sui punti essenziali una mano molto salda
Un corso molto cioè
Sui punti essenziali e poi chiunque proponga venga accettare sparsi discussioni eccetera però finché c'è la democrazia tocca i consessi democratici dove si va e bisogna riprendere in mano questa questo questo tecnici va be sotto ne siamo senz'altro le cose
Grazie
Grazie di Luigi Bersani una delle vicende che ha segnato Cuesta questo rapporto tra
Enti locali del comune non mia
E che ha segnato questa del paese è sicuramente è stata la vicenda legata alle municipalizzate milanesi era al lavoro privatizzazione vicenda che ancora assolutamente
Aperta credo che Lele Fiano interverrà su questo
Grazie
Grazie ovviamente era Pierluigi Bersani che ha affrontato tutta una serie di temi che sono stati al centro anche del dibattito politico in questi nove anni da quando governa
Albertini per la verità cominciare dapprima anche dal dal il sindaco Formentini hanno riguardato il dibattito politico-amministrativo in questa città e se vi devo guardare al ai punti essenziali che ha fatto presso uno dei punti forti dell'analisi del rapporto tra pubblico e privato che ci sono nel nostro programma e che anche Pierluigi Bersani nucleare va ora per tracciare un profilo di ragionamento nostro su queste questioni e dare un giudizio su questi anni noi abbiamo dei punti di riferimento per capire che cosa ha portato in questa città sia la vicenda della privatizzazione della M o quella avviata per la verità non ancora conclusa della SEA o o le vicende della Centrale del latte delle farmacie comunali
Noi abbiamo in questa città meno politiche pubbliche
Di quando questi processi hanno avuto avvio abbiamo per alcuni dei settori di cui parliamo meno mercato
Abbiamo meno leggi e meno coordinamento sia all'interno di altre realtà dei mercati interessati da queste aziende pubbliche che meno regia per quello che riguarda il rapporto tra gli enti locali che di questi problemi ceo
E abbiamo anche in alcuni dei settori essenziali di cui parliamo penso a quello del settore dell'energia elettrica piuttosto che il settore del trasporto aeroportuale meno massa critica
Per affrontare le sfide del futuro di cui si parlava vocali
Voi sapete sono due gli esempi o le vicende fondamentali che ha attraversato in questi anni questa città il processo di privatizzazione dell'azienda elettrica municipale della M e processo avviato di privatizzazione parziale dell'Asse
La M si trova in una condizione molto singolare perché è stato avviato un primo processo nella scorsa lo scorso mandato di Albertini
Di privatizzazione parziale della M che ha mantenuto il Comune di Milano al di sopra della fame del cinquantuno per cento cede il cinquanta più uno per cento
Ed un secondo processo di privatizzazione di questo mandato che ha fatto uso scendere il Comune di Milano sotto la soglia del cinquanta per cento questo nell'Assemblea come rappreso azione fra le proprietà azionaria dell'azienda il Comune di Milano è sotto
Il cinquanta per cento anche se è rimasto ovviamente al di sopra del trenta per cento del socio in maggioranza relativa al socio di riferimento ma è maggioranza nel consiglio di amministrazione dell'azienda Am
Cioè ha voluto la giunta Albertini creare questa sorta di pasticcio di il mostro a due teste per cui noi in teoria dovremmo governare il consiglio amministrazione dell'azienda
Ma non governiamo l'Assemblea dell'azienda e questa vicenda così singolare e unica
Sotto il giudizio pendente della Corte europea che come presumono
Tutti i protagonisti di questa vicenda e anche i nostri parlamentari che sono qui anche oggi che se ne sono occupati penso Erminio Quartiani questa vicenda potrebbe presumibilmente concludersi con un giudizio negativo da parte della corte europea che farebbe definitivamente passare il controllo dell'azienda sia nel consiglio d'amministrazione
Che nella Assemblea nel Parco diciamo nella relazione tra i vari pacchetti azionari con un socio di riferimento a maggioranza relativa del Comune di Milano ma una maggioranza di azioni diffuse non controllati con una
Ragionamento ha perso per strada pensa alle parole che Bersani ci ha appena detto ipotesi industriali locali perché abbia parlato molto prima dello ebbe l'idea di sviluppo c'è un problema che riguarda lo sviluppo locale che riguarda il nord del Paese
Cosa sarebbe successo se una strada percorsa degli amministratori milanesi fosse stata quella delle alleanze e della milanese
Con l'azienda elettrica di Brescia oppure con quella di Torino o più in generale al conseguimento della costituzione di un polo dell'energia del nord Italia che è sia il maggior consumatore dell'energia nel nostro Paese ma anche il maggior produttore dal punto di vista delle aziende elettriche che qui
Sì trovano quindi lo dico per rimarcare il fatto che abbiamo affrontato politiche di liberalizzazione o di Previti privatizzazione come nel caso della M senza premettere a queste scelte politiche una progetto politico industriale
Cioè abbiamo affrontato un progetto senza sapere dove questo portava da un punto di vista non dico solo del beneficio pubblico dell'ente pubblico ma del beneficio più in generale di questa che diciamo il cuore l'oggetto diciamo della del del lavoro
Il centro dell'idea a cui lavora l'azienda elettrica l'azienda energetica municipale
Affrontare un Progetto di privatizzazione all'interno di un processo di liberalizzazione del mercato dell'energia senza concepire l'idea dello sviluppo locale senza inserire questi processi all'interno il progetto industriale è secondo noi
Sbagliato e porta a quella confusione quel pasticcio dovuto a patti politici al fatto che la Lega voleva mantenere l'idea che all'interno di un processo di liberalizzazione privatizzazione che lei appoggiava rimaneva un così amministrazione governato dal pubblico una cosa diciamo che non poteva che dare frutti
Cattivi non so dove andrà la M forse ce lo dirà Erminio dopo non so cosa sarà degli accordi con i francesi del M non mi è chiaro chi è chiaro che noi non abbiamo avuto di questo processo una ricaduta locale raccontiamo sempre la
Così la battuta che
Diciamo in rapporto a quanto diceva prima Bersani e cioè che la bolletta energetica nazionale a fronte dei processi di liberalizzazione del mercato all'origine al netto dell'aumento del costo del petrolio è una bolletta inattivo
Grazie processi liberalizzazione la bolletta energetica del Comune di Milano qua questa è una battuta ma è vero è aumentata perché da quanto non parliamo più M. il Comune di Milano non ha più sconti sulla bolletta energetica ma questo è giusto è giusto che se noi crediamo come io penso che la liberalizzazione fatta conoscendo il progetto industriale avendo in mente obiettivi pubblici ed esercitando un ruolo di regia da parte del pubblico la liberazione e di sinistra lo penso anch'io qui si è fatto vivente mente tutto il contrario
L'altro esempio quello della seria
La sera è un'azienda posseduta tanti rottame rimasto quanto al Comune ottanta della serata quattro ottantaquattro per cento dal Comune di Milano
E Albertini ne vuole vendere una quota del trentatré lo voleva vendere il trentaquattro per cento
Guardate lo dicono le cronache lo possiamo testimoniare non personalmente la Giunta tenuta nell'aula di del consiglio comunale
Nei mesi scorsi
Proponendo ci questa vendita mancando il piano industriale non mancando perché siamo dimenticati portano non c'era anche amministratore asset il piano industriale dell'Asse così come scriveva all'advisor che era Paribas detto valido che si è occupato della prima valutazione del valore della società mancava
Non ce n'era stato fatto l'azienda sosteneva la società sei Annoni come divina sosteneva che nelle condizioni di mercato esistenti nell'incertezza del decreto Alitalia secondo noi anche nell'incertezza del futuro di Malpensa non era consentito di scrivere un piano industriale chiaro sul futuro dell'azienda
Io mi domando proprio l'Inter un quella triade che è stata citata prima Progetto regia obiettivi chiari dei processi di privatizzazione è possibile vendere un'azienda pubblica senza avere in mente un piano industriale senza sapere se questa vendita si inserisce in un progetto in cui comunque rimanere soggetto vuoi uscire completamente a questo processo
Così sta accadendo
Forse questa pratica si andrà avanti forse no lo vedremo nei prossimi giorni
è giusto non è giusto ovviamente si ripete Luigi Bersani ha parlato prima di alcuni servizi essenziali non ha parlato dei servizi aeroportuali
Io penso che il problema non possa porsi è è giusto non è giusto vendere la società di esercizi al portone di via quale idea abbiamo in mente dalla regia che si deve fare del problema dei trasporti internazionali dell'area metropolitana milanese per la regione Lombardia all'interno di un processo di sviluppo di questa solo dopo io sarò consento a dare la mia risposta so che cosa vogliamo fare che futuro ama pensa ho idea di come inserire Malpensa in un nodo odiare o porti minori del nord dell'Italia ho idea di come inserito in una rete del trasporto europeo o non ce l'ho se no se voglio per fare i controlli Malpensa perché o un accordo diciamo di regia complessiva che mi fa dire che utilizzerò altre risorse per il trasporto aereo
Nella nostra città dell'area regionale non lo so no noi andiamo a questa vendita perché bisogna fare cassa per l'ente locale perché il comune di Mila in questi nove anni ha utilizzato il processo di privatizzazione delle proprie aziende municipalizzate maggiore per fare cassa ripeto lo dice uno che crede fortemente nel principio de la liberalizzazione concludo perché credo ci siano altri
E interventi io credo molto in una delle ultime cose che è stata detta prima cioè che
Ci siano con diciamo
Novità a cui deve pensare il servizio l'ente locale cioè nuovi mondi a cui pensare come mondi di servizi dove l'ente locale può avere un ruolo e io penso alla alla questione dei flussi informativi
Alla rete delle informazioni le nostre città nel nostra Milano ha vissuto una vicenda nel percorso di privatizzazione della M il comune era
Insieme a e.Biscom costituito una società
Che gestisce il flussi informazioni gestisse la comunicazione veloce della Rete via fibra ottica una vicenda secondo me gestita male
Nella quale non ci siamo tenuti la maggioranza della società che si occupava dell'hardware diciamo cioè per lo scavo abbiamo ceduto la maggioranza e la società suggestivo il soft ma c'è un futuro che quello dell'informazione non attraverso le fibre ottiche o del cosiddetto Wi-Fi nelle città cosa che prende piede
Molto in California sono sempre i primi alcune piccole città tra Francia e alcuni piccole città della Germania idealmente quando Bersani diceva ma dobbiamo pensare anche al nuovo esistono esperienze stanno facendo esperienze anche in alcune province che governiamo noi provincia di Ancona la Provincia di Milano sta studiando un progetto
Sulla connessione internet diffusa senza fibra ottica
Connessione radio internet ecco io penso esistano nuove funzioni a cui il pubblico può pensare non per tenersi tutto per sé e la proprietà e anche le regia ma per avere un ruolo di Indirizzo per pensare quali sono le leve dello sviluppo futuro e certamente il flusso d'informazione e una leva dello sviluppo e per pensare di avere un ruolo di regia
Al quale certo troppo spesso in questi anni il Comune di Milano antica grazie
Brembilla
Poi Marco Cipriano
Mi disturbano
Ma noi oggi siamo qui a condividere un progetto politico riprendendo i potenziando quelle linee strategiche che avevamo già delineato alla fine degli anni Novanta Dine delineate dal centro sinistra
Quale governo esprimere localmente e quale ruolo assegnare alle aziende pubbliche
I nostri amministratori locali del nostro partito ma anche della coalizione hanno realizzato nella provinciale di Milano molte esperienze positive
Il nodo e sviluppare la distinzione sarà il ruolo del pubblico e del privato nei servizi di interesse collettivo
Ci siamo posti nell'ottica di enfatizzare il ruolo dell'ente locale che il programma e detta le regole del servizio
E il ruolo delle aziende chiedevano garantire e gestire tale servizio
Su base di efficienza e di concorrenza di mercato ma con salde regole del gioco dettate dall'ente locale o dalle autorità indipendenti
Il governo nazionale vicenda destra invece ha contrastato questo processo
Tre sono gli effetti provocati dal permanere negli attuali posizioni di monopolio delle aziende che si occupano dei servizi pubblici
Nel petto negativo sul sistema economico nel suo complesso
Che ha impedito anche opportunità per i cittadini di poter godere di servizi di migliore qualità realizzati a costi più bassi e quindi pagati a tariffe inferiori
Ha bloccato l'utilizzo delle risorse dei bilanci degli enti locali
Che avrebbero potuto essere destinate al supporto di altre esigenze di crescita economica espresse dalle comunità amministrate
Mi spiego con un esempio
Nel settore delle infrastrutture
Non esistono prove che dimostrino una relazione
Tra la capacità di innovazione efficienza e competitività di un Paese e grado di presenza pubblica
Claudia Svezia Danimarca
Sono ai primi posti nelle classifiche mondiali in termini di capacità di innovazione ricerca competitività pur presentando una consistenza pubblica nelle infrastrutture estremamente superiore alla nostra
è per questo per questa ragione che non abbiamo condiviso le scelte di privatizzazione del Comune di Milano
Di cui ha già parlato con il piano
In particolar modo quella relativa alla gestione del ciclo idrico della città diceva Bersani acqua bene servizio universale
Questa di scelta è stata di privatizzare fallita
Grazie anche al nostro intervento
Abbiamo contestato innanzitutto all'uscente sindaco di Mila no la smania di vendere per vendere le proprie partecipazioni in aziende pubbliche salvo poi pentirsene come noi ben sappiamo
Nessuna preoccupazione da parte del centrodestra per le conseguenze di tali vendite per il futuro delle società nessuna preoccupazione per la conseguente sugli attenti e soprattutto nessuna lungimiranza sulla possibile ricchezza generata sul territorio
In altri termini la strategia di privatizzare per privatizzare avrebbe portato la città di Milano
In una prospettiva gestionali dell'acqua
Avulsa isolata e refrattaria a qualsiasi integrazione
Con le realtà territoriali con le quali e invece naturalmente connessa
Un errore un grave errore che la nuova amministrazione di centro sinistra certamente non farà
La nostra provincia invece sta realizzando un importante percorso di aggregazione imprenditoriale pubblica nella gestione del servizio idrico
Che porterà alla nascita del secondo operatore nazionale del settore
Uno degli atti fondamentali realizzati nel due mila cinque da noi
Amministratori del centrosinistra della provincia di Milano
è stata la formalizzazione del piano d'ambito per la gestione del servizio idrico integrato riconosciuto persino dal presidente della Regione Lombardia come intervento innovativo del sistema
Quattro sono i principali aspetti di strategia che abbiamo realizzato
In primo luogo la proprietà di una risorsa vitale come l'acqua è rimasta saldamente in mano pubblica non solo la Provincia di Milano ha varato un piano di investimenti di novecento milioni di euro a supporto del miglioramento e potenziamento delle infrastrutture idriche
Abbiamo adottato una tariffa media d'ambito tra le più basse d'Italia
Correlata all'uso intelligente cioè consapevole del bene acqua
Questa scelta strategica è stata condivisa discussa attuata con la partecipazione attiva di tutti i centottantotto comuni della provincia di Milano
Riteniamo quindi possibile
Perché lo abbiamo già praticato
Essere amministratori e amministratrice in grado di impostare comunicare un progetto politico che possa essere largamente condiviso
Fondato sulla nostra capacità di realizzare il futuro di legalità IMI dell'ambiente allo sviluppo socialmente ed economicamente sostenibile
Egli veicolare le energie e l'entusiasmo che abbiamo in modo da poter suscitare
Negli uomini e nelle donne che invitiamo a votarci una grande speranza rispetto a noi
Marco Cipriano segue Filippo Penati
Io condivido molto l'affermazione che faceva Bersani rispetto a un'ipotesi che è quella del mi sembra che informi un po'il nostro lavoro su questo settore cioè che occorre più politiche pubbliche e più mercato
Lo dico che anche che questa cosa mi convince perché io ritengo che questa sia una cosa molto di sinistra
Nel senso che tutto il processo di liberalizzazione avviato dal governo di centrosinistra quando loro appunto era ministro versati
Ha impattato su una realtà l'altare il capo dei servizi pubblici locali dove non solo eravamo in presenza di una situazione di monopolio in molti casi pubblico ma eravamo in presenza dell'assenza del mercato
Nel senso che non vi erano come credo ancora oggi non vi sono quelle capacità dal punto di vista imprenditoriale di cimentarsi con la sfida della liberalizzazione per questo io credo che molto tempo l'abbiamo perso attardando ci in una discussione
Se liberalizzazione era sinonimo di privatizzazione credo che questa discussione ci abbia impedito di guardare a questa realtà per quella che e non per quella che ognuno di noi credeva che fosse e quindi non ha affrontato il vero nodo del problema
E cioè quello che perché è un processo di liberalizzazione si possa compiere occorrono due condizioni
Che ci sia un mercato in grado di avere un minimo di concorrenza
è delle regole che permettono questo
Ora noi abbiamo avviato sì in questo processo di liberalizzazione ma già sul terreno delle regole ad esempio credo sì ancora da fare anche se molto è stato fatto io penso ad esempio in regione Lombardia abbiamo fatto la legge la legge ventisei che è una legge che regola i servizi di pubblica utilità noi avremmo voluto come DS che fosse una legge quadro
E non una legge come invece poi è scaturita che sostanzialmente è una legge che si riferisce a singoli servizi e la gestione del servizio idrico la selezione
Dell'energia del sottosuolo dei rifiuti e non invece una legge organica che affrontasse appunto il tema delle aziende dei servizi di pubblica utilità e come queste regole possono favorire la costruzione anche di un mercato in cui la liberalizzazione passi attraverso un miglioramento dei servizi per i cittadini e la garanzia che questo non avvenga con costi proibitivi per gli stessi
Quindi noi abbiamo solo un pezzo di questo percorso non c'è la piena realizzazione di questo processo credo che per certi versi valga per tutti l'esempio di quello che è accaduto nel settore dei trasporti le fughe in avanti ci sono dimostrate controproducenti
Perché ad esempio Regione Lombardia oltre alla legge ventisei quella sui servizi di pubblica utilità vi è stata la volontà di anticipare il processo di liberalizzazione nel sistema dei trasporti attraverso una riforma del trasporto pubblico locale che ha generato
Un disastro dal punto di vista del sistema del trasporto pubblico locale in Lombardia basti vedere come sono andate le gare tutte le gare che fin qui sono state fatte in Lombardia
Quasi sempre chi ha vinto la gara esattamente più o meno in modo Kabul fatto quello che aveva la gestione precedente non c'è un'azienda
Né i tagli Annane europea né mondiale che entrate in regime di concorrenza con le altre perché perché il mercato non era maturo
E nonostante questo la Regione Lombardia e l'assessore allora Corsaro che oggi per fortuna si occupa d'altro volendo fare il primo della classe
Avviato questo processo senza fare in condizioni con la mancanza appunto del mercato in grado di poter realizzare davvero
Un processo di liberalizzazione in cui appunto anche in regime di concorrenza potesse trasformarsi in un miglioramento del servizio per i cittadini e per gli utenti
Quindi io credo che la questione fondamentale sia quella di insieme a come dire a porre la questione delle regole insieme la questione
Del ruolo pubblico all'interno di questo che io credo sia essenzialmente io son d'accordo con con Bersani sia essenzialmente quello di determinare le regole ma senza escludere un ruolo dentro appunto un processo di liberalizzazione in cui anche il pubblico attraverso aziende come quelle che venivano ricordate ad esempio mirano Milano ha una tradizione di aziende municipalizzate come gran parte e gran parte delle città e delle province la nostra regione penso a Brescia la SM e a tante altre aziende che sono nella nostra regione sono aziende ex municipalizzate che hanno tutte le caratteristiche industriali per poter partecipare anche a un processo di liberalizzazione in cui confrontarsi anche con con i privati io credo che ripeto questo sia il nodo delle questioni e quindi un approccio non di tipo ideologico ma di tipo politico che affronti appunto la questione di come i servizi di pubblica utilità possono essere gestiti dentro criteri di efficienza di efficacia di come dire anche eguaglianza da questo punto di vista perché discorso che si faceva rispetto a determinati servizi che non hanno l'economicità perché è evidente che come fare arrivare nell'estrema periferia delle Valli lombardi
Il servizio pubblico in termini trasporto di energia magari di acqua più facile perché c'è l'acqua piovana come si dice ma per la fortuna di chi sta in montagna perché i piedi deve stare a valle la falda un po'più profonda quindi come dire rispetta la necessità di garantire questo tipo di servizi è evidente che c'è un ruolo fondamentale da parte del pubblico nel dettare le regole nel garantire equità e nel garantire efficienza ed efficacia
L'ultima cosa la voglio dire rispetto alla questione
Del governo del territorio a cui faceva riferimento anche versare alla fine della suo intervento io credo che il nodo come dire Gordiano che voi sta alla base di tutti loro questo ragionamento anche sui servizi di pubblica utilità sia proprio questo
E cioè quello del governo del territorio ma sappiamo che per garantire questo tipo di servizi sono dei problemi di impatto col territorio penso ad esempio a tutta la partita dei rifiuti
E cioè che se non si ha un minimo di idea di Governo del Territorio automaticamente possiamo stare qui a parlare a dissertare in termini ideologici se è meglio il termovalorizzatore rispetto alla discarica piuttosto che a quant'altro
Dopodiché se non facciamo i conti con una visione di governo del territorio in cui non so lo dico perché non è Regione Lombardia siam passati da un estremo all'altro da una legge urbanistica in cui i Comuni praticamente possono far di tutto compreso il ponte sullo stretto di Messina
Al fatto che con la legge sui sottotetti si voglia di RAI comuni come devono essere fatti i sottotetti delle case del proprio territorio quindi siamo di fronte al paradosso
In cui c'è da un lato la massima teoricamente libertà di a parte i comuni di autodeterminare tutte le scelte possibili sul proprio territorio ma poi quando si tratta di recuperare i sottotetti no questo lo dice la Regione Lombardia ecco in questo punto sta la necessità invece di ritornare a pensare a un governo del territorio che pensi proprio nella uso il termine programmazione so che può essere equivocato ma che com'io penso possa compensare la necessità di Conte determinate scelte
E c'è appunto in queste Nibbio attraverso la compensazione che si deve realizzare nelle scelte di sviluppo del proprio territorio riuscire ad avere uno sviluppo equilibrato per evitare che magari in alcune aree penso alla nostra Regione
Si concentrino in pochi chilometri quadrati magari il termovalorizzatore piuttosto che la discarica piuttosto che la cava piuttosto che la centrale elettrica piuttosto che la tangenziale piuttosto che quant'altro no è evidente che questo può essere Cover nato solo attraverso un'idea di programmazione di compensazione che deve essere vista nell'ambito del suo territorio sul complesso l'ultimissima cosa ho finito credo che come dire la questione che che diceva sempre Bersani di tenere distinta la questione della liberalizzazione con quella della privatizzazione
Come dell'elemento che ci permette di focalizzare ripeto il problema centrale
Noi abbiamo coraggiosamente avviato questo bisogna darne atto io credo che noi come CISL abbiamo rivendicano con forza so che Bersani lo fa spesso l'avvio di questo processo di liberalizzazione ma io credo le uniche a vicenda la alla vista ferita l'attualità politica noi dobbiamo aver altrettanto coraggio e non mi rivolgo avversario perché so che lui lo dice lo fa spesso nel sostenere che non abbiamo un sistema imprenditoriale capitalistico assisteva mente arretrato
Incapaci di vincere questa sfida perché il paradosso è proprio questo non solo quando avremo l'alta velocità non avremo i treni da farci camminare sopra perché non c'è più l'industria italiana che fa tre
Ma ci sono le ferrovie nord che hanno acquistato i treni e che da tre anni aspettano la consegna dei nuovi treni e proprio l'assalto Lindau italiana che fa i treni ultimamente non è in grado di fornire quindi siamo di fronte a un processo che se vogliamo compiere perse
Percorre nella sua interezza chiami in causa tutte le responsabilità a partire da quelle che sono naturalmente
Pubblica del governo nazionale e locale ma che siano anche quelle del sistema imprenditoriale in Italia che non è assolutamente maturo per reggere la sfida della liberalizzazione questo non l'abbiamo visto solo nei servizi di pubblica utilità l'abbiamo visto
Nelle banche abbiamo visto nelle telecomunicazioni io credo che da forze di sinistra deve dire anche questo insieme a tutto il resto grazie
Grazie Marco Filippo Penati
Seguendo Erminio Quartiani
Grazie grazie innanzitutto per ringraziare
Democratici sinistra per questa importante iniziativa e quello che non sfuggisse al fatto
Che ragione dei servizi di pubblica utilità del tema delle privatizzazioni o delle liberalizzazioni
A Milano
Ha qualche elemento anche di simbologie autentica non trascurabile da questo
Non non soltanto per il dibattito che si è aperto attorno alle scelte dalla Serravalle di Lhasa anche poi che poi dirò
Ma anche perché qui il centrodestra
Con la giunta Albertini ha lanciato una sfida politiche
E dopo nove anni di governo Albertini
E di governo la casa la libertà forse un riflessione critica luci ed ombre
Di quella sfida sul terreno delle privatizzazioni per
Del servizi di pubblica utilità ci consente anche di farne un patrimonio rispetto ad un'analisi politica compiuta nell'approssimarsi anche della tornata elettorale sia nazionale che di carattere locale milanese
Beh noi non possiamo dimenticare che in pratica è stato portatore principalmente costruito diciamo il core business restare nel tema della regione prima proprio mandato amministrativo il tema era quello della privatizzazione uno dei temi uno dei pilastri il suo programma ministro
Apertura ai privati recupero di efficienza benefici sui cittadini questo l'auspico qui si doveva e si voleva costruire un modello che fosse in contrapposizione di une municipalismo
Dove il governo improcedibili process governo che le le politiche pubbliche rispetti i processi su questi temi invece volevano essere presenti e attivi
Milano lancia Albertini lancia quella sfida e i risultati sono assolutamente deludenti
è fallita la privatizzazione di AN
Oggi lo diceva verificano
Ma credo sia sotto gli occhi di tutti
Quella privatizzazione regge sulla base di un principio assolutamente illiberale
E che nasce da una cultura deteriore peggiore dello statalismo più centrale che quello di dire voglio comandare
Senza avere la maggioranza
Nessuno di noi vecchi conservatori statalisti postcomunisti ci sarebbe mai sognato di azzardare una cosa in cui vige Vendola maggioranza della mia società
Ma voglio continuare ad avere la maggioranza del consiglio d'amministrazione e voglio continuare a determinare
C'è una
Qua questo infingimento questo inganno cadrà
Con
La sentenza della Corte
La Corte europea
E quella società
Che la si voleva tutelare attraverso l'infingimento illiberale
Anacronistico tra l'altro è fuori dalle ogni regola del mercato e da ogni logica
Sarà scalati
Sarà scalati
Io non ho nulla in contrario rispetto a queste cose dico soltanto che però lo si dica
Si è prodotto modello di
Liberalizzazione e di privatizzazione di AN che porta alla società ad essere
Fuori dal controllo fuori dal governo e quindi scalabile da gruppi che possono arrivare
Nonostante si sia tentato di porre un argine che un argine che poi viene travolto dal buonsenso oltre che dalle leggi nel nostro Paese della dell'unione europea
L'altro elemento
L'altra cartina di tornasole
E questa privatizzazione di insegna
Allora
Emerge ancora e i dati di questi giorni
Ieri c'è stato importante report della sul la fondazione Civicum
Mediobanca sull'analisi
Di grandi società municipalizzate o controllo municipale del nostro Paese dove emergono i dati di efficienza
Beh sapete qual è la io porto che ha il record
Titolo come che vengono definiti per bagagli disguidati cioè quando venivano ritrova per cui sono filantropia
E Malpensa
Cioè dopo anni in cui siede
Che qui bisognava recuperare l'efficienza
Un buon amministratore
Sa che deve leggere quella società cerca di vendere le migliori condizioni eccome il commerciante che c'ha la macchina usata non avendo sporca meno malata
Almeno la pulisce la tira a lucido se vuole trovare un acquirente
E la c'era di un aeroporto e quanto tempo aspetto i bagagli quando arrivò da un volo e se travolga bagaglio equivale al lavaggio della macchina giunco per cento USA
Pietro tra entrare
Quindi neppure c'è stato l'intenzione l'impegno la volontà
Di far trovare al mercato
Quella società in condizioni
Decenti
Che siano le più diciamo appetibile vieppiù bollenti possibile
Ma siamo al paradosso
Dell'uomo che dice io voglio vendere al miglior offerente
Fare una gara va praticamente deserte
E oggi rincorre gli offerenti
Dovrà probabilmente per averne più di uno prorogare i termini dell'hard ampliamento della gara una seconda volta perché due gruppi uno tedesco e un altro che non so bene dove in questi giorni stanno chiedendo
Che pur con già la possibilità di avere il trentatré per cento di un maxidividendo di duecentocinquanta milioni di euro
Non gli basta al tempo del trentuno gennaio per decidere se comunque
Conviene fare un'offerta
Alla per perse
Cioè siamo di fronte al fatto che doveva esserci il mercato che faceva le offerte in rialzo rispetto a quella ci va stabilita di seicento milioni
E invece siamo al fatto che stiamo a rincorrere i privati dicendogli stiamo trovando il modo in fondo per fargliela pagare di meno
E facciamo un maxidividendo se l'avessi fatto io
Quando abbiamo acquistato lo slogan date che le pressioni c'erano perché non è che siamo stupidi e Trina Ricciuti
Qualcuno mi diceva perché lo fai come Benetton
Fai un leverage buy out
Questo ve lo spiego perché poi mi hanno spiegato che avrebbero faccio la prova dello scemo sale c'ho capito io
Diceva
Complicate Vito
Assume la maggioranza della società come Provincia
Indebiti non la Provincia
Interventi la Società la Serravalle con un maxidividendo
Te lo porti a casa restituisce il debito alla banca e lasci colpito la società di dover ripianare il debito con gli incassi che arrivano dei caselli
Date non è che siamo stupidi dire non l'abbiamo fatto
Per certa
Quello che sta facendo Albertini pure la stessa cosa insomma che non può deciderlo il socio come ha fatto per letto sulle autostrade quando ha preso la maggioranza perché non ci sta vendendo la maggioranza della società
E lo zelante Albertini lo fa lui per il nuovo socio che aveva che siamo socio di minoranza
Cioè dieci non lo farebbe lo potrei fare tu quell'operatore perché non è il cinquantun per cento
Te la faccio io
E te la faccio prima del giorno
Che tu come fai così sei sicuro
Attraverso una delibera di Assemblea che potrà beneficiare di oltre ottanta milioni di euro
Che potrà incassare
è così l'operazione è la stessa l'avesse fatta la Provincia per pagare veniva giù il mondo sono stato accusato solo per il sospetto
Di avere questa gola di essere Gordon Gekko
Del di Walden firmato vuol Wall Street
Noi non l'abbiamo fatto
Mi sto pentendo anche forse
Perché tutti lo fanno equità dallo solo a vantaggio dei cittadini milanesi
Perché voleva dire patrimonializzare
La Provincia patrimonializzare i cittadini e i cittadini milanesi
Ma
Questo è il fallimento di un altro modello di un altro modo di guardate io penso che
Su questo tema delle privatizzazioni
Albertini non solo la Casa delle Libertà il centrodestra non voglio personalizzare
Stato portatore di una cultura politica
Che abbiano lanciato la sfida su questo tema
E che oggi
Misura al fallimento
Non sono liberi di fare ciò che vogliono
Perché se no non si capirebbe perché intestardirsi
Perché rifiutare offerte allettanti
Dirà difende avviate compartecipazioni
E di fare un ragionamento attorno alla sera grande e non si capirebbe perché una notizia non smentita
Che è apparso in questi giorni sulla stampa
In cui dice che c'era
Una
Vi ricordate quando a Roma venne a Milano a presentare
Provo a promuovere Roma
Ci doveva essere uno scambio di ritorno di Milano Roma
E uno due piedi
Che erano sul tappeto erano una compartecipazione uno una collaborazione una cooperazione tra Milano e Roma
Possibile su due temi
Sarebbe stato fantastico per il nostro Paese uno alla Fiera
Si aprirà la Fiera di Roma nei prossimi giorni
E pensate cosa voleva dire avere anche uno scambio di partecipazioni tra le due fiere che lavorano in sinergia per il nostro Paese
Mi hanno detto di no
La stessa cosa
Può avvenire anche rispetto
La questione degli aeroporti
Cioè non si sono creati
Neppure quelle sinergie
Laddove era possibile poterlo fare
La logica è stata anche un'altra quella del del centrodestra in questi anni stata quello dell'amministratore di condominio della chiusura della visione dentro
La
Confini della cintura dalla cintura daziaria quella di non vedere che c'è un tema oramai ineludibile ragioni personali
Noi
Mancherà il modo un obiettivo fondamentale secondo Hernando cosa che noi sono cento faremo
Il governo la città di Milano con Ferrante
La Provincia
Seguire gira la salute
Sciolto il solo quello presenze la variante
Non ci ponessimo
Fino in fondo e non in maniera soltanto per scrivere letteratura scolastico fino in fondo il tema del nuovo governo dei processi dell'area metropolitana di
Allora guardi due temi si sposa
Perché ci sono alcune funzioni che noi abbiamo siccome sì dobbiamo trovare le sinergie
E le disponibilità politiche l'impegno politico costruire quell'ingegneria istituzionale
Oggi
La Provincia vista momento coerentemente con quel disegno in attesa di quel disegno
Cercando di costruire elementi di coordinamento rispetto ad alcune funzioni
L'abbiamo fatto per lo sviluppo nell'area metropolitana
Trasformando la società che riguardava al Nord Milano ed è diventata l'agenzia metropolitana per lo sviluppo
Dove manca mila
Nonostante lui
Il ricorso non aderisce mira
Diceva la Bruna Brembilla l'abbiamo fatto per soggetto unico della metropoli dell'atto del dell'acqua Emiliano sta fuori
Potevamo farlo con Serravalle con a casa e Mila no so sta fuori ma è ostile
E non comprende qual è dice
E c'è oggi l'opportunità su un settore come quello della mobilità che in cima a tutti i sondaggi rispetto alle criticità che evidenziano i milanesi e coloro che a Milano vengono per relazioni di lavoro o per relazioni personali
è la prima tra le criticità noi avevamo ne abbiamo l'occasione di costruire un grande soggetto tre metri intanto regia
Tutte le partecipazioni e quindi fa massa economica notevole
Che crea sinergia che ci si pone il problema della dimensione della almeno della Scala Metropolitana Milanese
Sapendo che qui noi ha ragione Bersani quando dice
Qui noi dobbiamo porci il tema che le infrastrutture bisogna incominciare a farne
L'ultima autostrada che si è aperta nel nostro mostra le accuse di venticinque trenta anni fa
Uno studio fatto
A livello nazionale a livello europeo dice che nell'area metropolitana milanese nato tutti la dotazione infrastrutture nel settore della mobilità
E al di sotto della media nazionale ed è la metà della media europea
Vuol dire che nell'area metropolitana milanese le infrastrutture per la mobilità sono più scarse rispetto a quelle di altre aree del Paese dove non c'è una concentrazione di funzioni economiche sociali e dove non c'è un'esigenza di mobilità delle merci e delle persone minimamente paragonabile a quello dell'area metropolitana milanese
Questa è la sfida il tema di come fare è un tema che riguarda anche qui la diversità del centrosinistra
O le facciamo come diceva
Come come ha tentato di fare della Regione Lombardia con corsa in cui ci ha detto o è così o noi andiamo avanti lo stesso
E decidiamo sulla tangenziale est esterna nonostante l'ostilità di due province nonostante l'ostilità di tutti i sindaci interessati al tracciato
Oppure la costruzione del consenso e l'infrastruttura che sta alla base della realizzazione dell'infrastruttura vera e propria e l'infrastruttura democratica ma che garantisce la fattibilità dell'opera nel momento in cui ci si è fatti carico di ricercare il consenso
Poi supera i beni sono spesso talmente stupito di come si sia trovata la soluzione
Un Progetto impreciso
Un piano finanziario che si è rivelato della metà del fabbisogno reale
Una soluzione che doveva essere il project financing
E poi
Il fatto che ANAS si assume tutto lo avrei gli extra costi
C'è un aumento del trenta per cento delle tariffe che graveranno sui potenziali utenti di quell'opera
Rispetto alla alla previsione tariffaria previsto c'è un rischio d'impresa di aste dovrà incassare le tariffe
Per cui se non basteranno
Dovrà dovrà rivederlo
E tutto questo lo chiamano project finance
Alla fine i privati dovevano pagare tutto hanno dei costi determinati e con delle tariffe per i per per gli utenti lombardi di quel stabilite oggi siamo l'ipotesi
Del trenta per cento in più delle tariffe
Colori con un'assunzione di rischio dell'ANAS con un'anticipazione di soldi da parte dell'Anas
Dove se questo è il project finance e non si fa nemmeno l'unica cosa sensata dal punto di vista tecnico
Perché se va avanti questo progetto dal punto di vista tecnico ci saranno tre cantieri turbato al ministro versione ci sarà i cantieri dell'Alta velocità
I cantieri della BreBeMi
E i cantieri dell'Anas per le opere di extra costi
Il che voleva dire che sul sovrappasso dell'alta velocità un sottopasso d'alta velocità potrebbe intervenire latta cioè l'alta velocità Trenitalia
L'Anas per la parte destra costi e la BreBeMi per la parte delle opere previste nel progetto originario
E più quelli della quarta corsia
Almeno
Sì eletto si è sussurrato sia tutto incaricò l'alta velocità di realizzare opere lavori e no
No
Perché i privati che ci sono dentro nella BreBeMi
Sperano di avere loro in affidamento diretto l'esecuzione di quei lavori
Se passa ad un altro committente deve espletare una gara di evidenza pubblica che si perdono le committenze per cui non va bene passi che si paga il trenta per cento in più
Passi che non non ci sono i soldi bisogna anche evitare ANAS su questa cosa però bisogna far di tutto anche se assolutamente inattuabile sul piano tecnico per salvaguardare comunque l'interesse di coloro che partecipano BreBeMi
Con il risultato che devono non solo gestire un'opera incoccia su Repubblica come è loro diritto e come è giusto che sia
Ma che abbiamo pensato comunque diceva
Una parte tre i benefici che sono quelli che la partecipazione all'assegnazione dei lavori attraverso situazioni alle proprie ansie
Concludo con un'ultima elemento di costo un'ultima considerazione
L'ha toccata
Pierluigi ed è il tema
Te la governance
Leone il pubblico e noi questa è la sfida che lanceremo
Abbia il compito di dimostrare che anche qui bisogna innovare la tecnologia innovare rispetto agli standard del pubblico
Prima che il privato italiano rispetto alle governance delle società brilli
Per la trasparenza e per l'autonomia nel nell'agone
Io credo che noi abbiamo un tema è una sfida non citare e l'assumiamo come centrosinistra di costruire un modello di governance là dove siamo attori partecipi dei processi coraggio proceduto società
Che sia un modello di riferimento
Impegno che ci stiamo subendo Suazo
Ad esempio è quello di considerare quella società come se già fosse quotato in Borsa
Con tutti gli elementi di riporto di trasparenza e di conoscenza e di controllo interni ed esterni come se fosse una società quotata in Borsa assumendo il modello
Che è quello delle società e delle delle nuove ondate di tipo di tipo anglosassone
Ma anche la scelta degli uomini dovrebbe parlare
Al mondo politico del mondo economico milanese
Abbiamo
Cambiato tanto residenti da quando avevo fatto l'operazione
Abbiamo nominato tre presidenti da quando abbiamo fatto l'operazione
Della Serravalle
Nessuno dei tre poi dirò i tre nomi può essere tacciato di essere amico mio
Iscritto ai DS
E nessuno
Non potendo di reato è stato zitto la maggior parte di coloro che erano contrari
Perché non l'ha dovuto far altro che apprezzare
L'impegno a scegliere personalità di altissimo profilo e di grande autonomia
Perché la storia della loro loro passato delle loro referenze parla così
Giampio Bracchi presidente di Serravalle Marco vitale
Presidente di Pedemontana
Giulio Sapelli presidente Biasotti
Io credo che non ci siamo rivolti e abbiamo avuto l'ambizione di costruire anche nel sistema delle nomine di dare un primo segnale
Di una volontà dica
A qualcuno è sfuggito per il sempre disattenti
Non siamo un po'tutti
Centrodestra e Albertini in particolare si vanta in tutte le occasioni direi che l'unica per tutti i membri del consiglio d'amministrazione presidenti compresi
Le dimissioni in bianco con la data in bianco di tutti gli amministratori compreso il presidente
Dall'azienda di siamo stati così sciocchi che abbiamo compreso come se fosse un valore
Io coi comitato mi confermò riflettere quando sono in coda al semaforo
Ma
Cioè di fronte al collateralismo
Al ruolo che hanno avuto i partiti segnatamente questa frase dei DS rispetto alla scelta del condizionamento l'importante settore economia
Qual è la libertà che ha
Un presidente di una società
Si sa che si contraddice
Dopo lui che avevano un inetto ha il suo padrone
Quello tira fuori dal cassetto prende la penna scrive la data di oggi e quello finito di fare il presidente consigliere d'amministrazione di quella società
Albertini non è altro che un esponente
è un po'depositarle tasca della legalità
Per cui dice se sono d'accordo io sono il garante
La vicenda se locale la vicenda sia scusate di lo dimostra
Ha piegato il volere due volte
Di un consiglio di amministrazione
Alle la prima volta è stato l'anno scorso dicendogli avevano già preparato la proposta del del dividendo da fare i sia gliel'ha fatto ritenere al rialzo
Questa volta
Il presidente ha fatto solo da dire ma io veramente sono ho delle perplessità
Sul fatto che bisogna spogliare arazzi era di duecentocinquanta duecentottanta milioni di euro per un maxi dividendo perché sono gli investimenti che si devono fare cioè qui c'è un impoverimento della dell'azienda
Due giorni di polemica
E poi ha detto solitamente sono d'accordo incerto
Lo fuori la penna scrivo la data
E questo non è un modello di governance che vogliamo copiare
Vogliamo essere da questo punto di vista anche diversi da questo a questa cosa
Ti amo costruire un modello
Il governo dei processi
Delle grandi reti di grandi servizi
Tanto sicura di nessuna dimensione metropolitana
Essendo soggetti che favoriscono la federazione le concentrazioni
E poi si capisce perché
Roma
Sale del quattro virgola uno per cento il PIL
E Milano scende dello zero quattro
Perché probabilmente no di tensione
Solo della Città di Milano non è sufficiente
A tenere dentro gli elementi della nuova competizione e su scala mondiale
E allora diventa davvero urgente anche rispetto alla competizione e ai benefici economici stabilirà il fatto che bisogna andare verso una governo di area vasta perché sono le aree territoriali i sistemi territoriali che competono e che riescono ad essere vincenti
Non è soltanto probabilmente la ragione della dimensione di Roma con Milano che fa questo gap
Ma io non lo sottovaluterei Andrea valutano fino in fondo perché non è possibile che un'area del Paese cresca del quattro virgola uno per cento e un'area mila cittadini hanno scende dello zero quattro e poi c'è un'ultima chicca sempre ieri questo riporti civico viene fuori un fatto tanto per capirci
L'efficienza pari
Spagna
In termini economici paga in termini di dimostrazione di buona amministrazione ma paga anche per i cittadini
Che lo devono sapere
E
E serve di Brescia
Però citate come due elementi modelli
Di questo processo
Di governo pubblico
Nella sotto i servizi
E i loro cittadini hanno un beneficio
Notevole rispetto ai cittadini di Milano perché i cittadini che sono serviti da queste due società pagano il trenta per cento in meno è una tassa smaltimento rifiuti grazie
Grazie