Concorrenza come motore della crescita

Gentili ospiti buongiorno e ben e bentrovati al nostro annuale appuntamento
Con la nostra giornata di indico del C.R.
è un piacere trovarmi come sempre numerosi piove come pioveva a un anno fa
Anche un anno fa in questo periodo forse ricorderete il Presidente del Consiglio andava dal Capo dello Stato per rimettere il mandato ci sono alcune cose che si ripetono in questo Paese
Speriamo di rappresentare qua oggi con la nostra presenza e con i nostri pensieri anche una volontà di fare qualche cosa di diverso per per far cambiare questo Paese
Sono particolarmente orgoglioso che
Nei due anni e che che mi è stato dato l'onore di rappresentare indico decidere come Presidente ci sia anche l'anniversario dei trent'anni perché ha dato modo di far vedere quante cose sono state fatte
Il passaggio di questi trent'anni se cominciate si è cominciato nel mille duecentosettantotto con lo sviluppo del Codice a Barre e sono state fatte tantissime cose in questi trent'anni
Nel nostro spirito credo che dobbiamo sempre continuare a guardare avanti usare le cose che abbiamo imparato del passato più che per essere contenti soltanto per progettare un futuro migliore io credo che di questa parte la cosa che voglio infatti
Sensibilizzare maggiormente e proprio quello che stiamo preparando per il futuro avete visto questo IP sillaba che è una cosa straordinaria
Li Pissillo elettroni prodotti coda sarà il futuro del codice a barre sarà quello che rivoluzionerà il Codice a Barre
Ed è con grande piacere che tutto il team di indico del C.R. vi dice che noi oggi siamo in Italia all'avanguardia in Europa dello sviluppo di questa tecnologia abbiamo un laboratorio IP sì qua Milano in collaborazione col Politecnico
Di Milano dove tutte le imprese associate e di produzione e di distribuzione insieme a dei partner tecnici stanno preparando il futuro che verrà
Quindi i primi trent'anni molta molta contentezza ma anche uno sguardo come sempre mirato a preparare il futuro che verrà
Il tema che abbiamo scelto quest'anno il tema della concorrenza e credo che sia uno dei temi di più straordinaria attualità e contemporaneità per questo Paese
Un Paese che sta vivendo un momento non facilissimo non vi cercherò di Nora tre star lì con l'elenco delle cose che
Già un anno fa denunciamo e che più o meno sono ancora lì una crescita che non avviene è una ridici rigidità e difficoltà del mercato del lavoro e tante altre cose che abbiamo
Ma diciamo la concorrenza può essere veramente invece qualche cosa che può aiutarci a muovere avanti a muovere meglio
Sappiamo e ne parleremo oggi anche poi nel dibattito oltre che nelle presentazioni che si succederanno immediatamente dopo il mio intervento
Che alcune parti della nostra economia sono state e sono da molto tempo se non da sempre liberalizzate e tipicamente largo consumo e una di queste
Mentre abbiamo interi altri settori che non sono stati liberalizzati e noi come cittadini e come impresa
Di produzione di distribuzione siamo costretti ogni giorno a pagarne il costo
Ora voi potreste dire che cosa c'è di nuovo ben di nuovo c'è che fintanto che un sistema vive all'interno dei confini nazionali questo è già sufficientemente un problema ma è un problema che almeno accomuna tutti gli attori di quel sistema economico
La grande spinta che è avvenuto in questi anni alla globalizzazione
Ha una strategia anche di comunicazione globale per cui si sa se non tutto molto di molti Paesi
Ci forza a concentrarsi su due nuove aree di indagine la prima e la possibilità che le nostre imprese vadano all'estero e la seconda e quella di tante altre imprese che invece riescono a venire in Italia
Ecco che allora il tema della liberalizzazione che della competizione
Deve essere un grandissimo stimolo per poter aiutare le imprese italiane di produzione e distribuzione non ad avvantaggiarsi ma almeno a poter pensare di essere trattati in maniera e qua rispetto a tutti gli altri operatori che in ogni parte del mondo
Operano
Parlando invece brevemente di quello che andremo a vedere parleremo un pochino attraverso un paio di relazioni introduttiva di quella che la situazione poi ci sarà una tavola rotonda
Come dicevo il futuro davanti a noi almeno il futuro nei prossimi due tre anni non non sembra facilissimo
Sapete tutti che la crescita che il nostro Paese si attende nei prossimi tre anni quindi due mila otto due mila nove due mila dieci risulta essere di quasi un quarto più bassa della crescita attesa nella media degli altri Paesi dell'area euro
Se confrontiamo la crescita dell'Italia con la crescita dei Paesi invece del mondo questa differenza è una differenza di oltre tre punti
Ultimamente siamo anche stati colpiti da un fenomeno inflattivo che ha un po'rialzato la testa in particolare ricorderete l'ultimo dato di dicembre un incremento del due punto sette il dato più alto a partire dal mille novecentottanta dal due mila e quattro
Anche in questo io vorrei con grande chiarezza sgombrare il campo di vita ad ali di questo questo questo questa accelerazione
Dell'inflazione dovuta fondamentalmente a un incremento dei costi e le materie prime e soprattutto un netto incremento dei costi
La nostra bolletta energetica ci sono da alcuni prodotti o materie prime come cereali che sono meta che le quaranta e cinquanta il sessanta per cento
E questo ha fatto sì che le imprese di produzione insieme all'impresa di distribuzione non siano riusciti a fare altro purtroppo
Nonostante le grandi efficienza economie che cerchiamo di realizzare sulla filiera di passare una parte di questi aumenti sul consumatore consumatore che ha visto
Ulteriormente depauperarsi il proprio potere d'acquisto molto importante tenere anche l'attenzione dei media che sono presenti qua oggi
Proprio su questo aspetto la filiera dell'Argot consumo che fatta la trentatré mila aziende di produzione e di distribuzione in questi ultimi anni ha lavorato in maniera massiccia e integrata
Per contenere sempre i costi al di sotto
Dei costi del del del buon andamento e l'inflazione e quindi siamo rappresentiamo qua quella parte virtuosa del Paese che poi invece è costretta a pagare un dazio ad altri settori
Infine con questa con questa con questo incontro di oggi anche si concludono i miei due anni di Presidenza e quindi anche un'occasione per per congedarmi
Desidero ringraziare tutte le persone del consiglio direttivo del Comitato di Presidenza che due anni fa mi hanno consentito
Di prendere questa posizione e l'onore di potervi rappresentare in questi due anni sono stati due anni
Nei quali io credo a distanza d'acqua di quattro anni da quando abbiamo messi insieme indico da e C.R. abbiamo lavorato fortemente per andare a verso la destinazione della nostra missione che avete visto
Dentro esentata nel video di apertura cioè un compendio molto forte tra la parte più di natura squisitamente tecnica che quella che ci portava indico d'quindi di sviluppo di sistemi
Di codifica per una migliore interazione tra la produzione la distribuzione il consumatore
E l'anima invece e C.R. che ha un'anima più relazionale e di imprese di produzione e distribuzione che si mettono insieme per comprendere per servire meglio il consumatore
Io credo che sono stati due anni e comunque quattro anni di questo percorso molto intensi dove le imprese che partecipano indico decidere abbiano soprattutto mostrato una grandissima volontà di lavorare insieme e di integrarsi
E io credo che ancora una volta in un Paese molte volte chiassoso rissoso riuscire a mostrare il volto di una filiera che cerca veramente di conoscersi e di lavorare insieme per creare efficienza
Da portare al nostro attore più importante che il consumatore sia un buon esempio del quale tutti insieme dobbiamo essere fieri abbiamo fatto anche molte cose sono certo che nella relazione del direttore generale Bruna certo per le presenterà in maniera più dettagliata durante il biennio atti c'è stato anche un avvicendamento
Alla direzione generale mi fa piacere sapere che
E qua in sala al varo Fonsetti che è stato il direttore generale che si è avvicendato con Bruno accetto nella nella nella seconda parte del due mila sette desidero ringraziare Alvaro
Per l'aiuto che ha dato all'Istituto nei primi tre quattro anni di vita e soprattutto desidero fare gli auguri a Bruno che prende la posizione di direttore generale dall'interno
Auguro al Presidente prossimo che verrà nominato in primavera che sarà nel nostro spirito di avvicendamento un Presidente della parte dei dei distributori
Di poter lavorare bene per il prossimo triennio una delle decisioni che abbiamo preso
In un pacchetto di modifiche che abbiamo approvato nell'autunno del due mila sette e quello che il prossimo presidente avrà a disposizione tre anni anziché due anni di mandato proprio per poter lavorare in maniera ancora più intensa con tutti voi
E lascio la parola a questo punto anche Ricucci smetto che coordinerà la giornata che andrà avanti con la presentazione grazie a dopo
Del l'onore che mi avete fatto di
Poter condurre questa vostra
Giornata dei lavori
Il titolo è molto impegnativo ricordava già qualche numero
Il presidente rinvierò
Se guardiamo alla necessità che ci sia un motore che spinga la crescita su questo credo non ci siano dubbi perché facendo un consuntivo degli ultimi quindici anni
Non casualmente coincidenti con quella che abbiamo chiamato Seconda Repubblica
Purtroppo queste questi quindici anni ci dicono che siamo cresciuti come prodotto interno lordo in media dell'uno virgola due per cento
Otto decimi di punto in meno ogni anno di questi quindici anni rispetto
Alla media
Europea
E
Due virgola tre punti in meno rispetto agli Stati Uniti basterebbe questo per dire che
Occorre non soltanto un motore occorre un motore turbo
Per rimettere in moto la crescita e che il compito
Di questo incontro e di capire
Se
Come
E in che misura la concorrenza
Quel Turbo che andiamo cercando per
Rilanciare il motore della crescita italiana
I lavori sono articolati in tre in anzi in quattro relazioni la prima è quella già preannunciata del direttore generale di indico tre c R.P. Bruno accetto che
Ci dirà quanto l'efficienza nella consumo sia un elemento
Un fattore di crescita decisivo del sistema Paese
Poi ci sarà
Una relazione del professor Francesco Giavazzi professore di economia politica dove sta Bocconi di Milano nonché notissimo editorialista del Corriere della Sera
Che tratterà del tema del rapporto tra concorrenza ed uguaglianza
Poi avremo il presidente dell'Autorità per l'Antitrust per la concorrenza del mercato Antonio Catricalà che ovviamente
Ci parlerà della concorrenza in Italia e dal suo osservatorio di quanto
Ci sia quanto siano le spinte alla conservazione e quante quelle all'innovazione
E infine il professor Onofri
Che segretario generale di Prometeia ci presenterà i risultati di una ricerca di Prometeia che
Indicano i benefici per le imprese e per le famiglie della concorrenza dopodiché
Passeremo alla tavola rotonda che però vi presenterò successivamente adesso chiamo Bruno accetto per la sua relazione prego
Grazie buongiorno a tutti io mi riallaccio un po'alle iniziative di
Di indico DCR che avete visto anche riassunto un po'nel filmato avete visto come negli anni Settanta sostanzialmente le aziende industriali
E distributive largo consumo si sono trovate di fronte
A
All'opportunità alla valutazione di una
Applicazione di innovazione tecnologica molto importante che avrebbe conseguito di consentire di conseguire vantaggi tangibile misurabili
Sia nella gestione efficiente dalla cessione di beni al consumatore la la la la fase di
Di gestione alla la barriera casse sia nella gestione automatica di dati di vendita che ha avuto un influsso molto importante anche
Nella crescita di ulteriori applicazioni
I vertici aziendali quel tempo se però sicuramente cogliere l'occasione
E decisero di investire sull'implementazione da tecnologia che da trent'anni distribuisce un dividendo costante di
Di efficienza e anche affidabile nel tempo
In realtà quello che in quell'occasione accade secondo me è un fenomeno più complesso di cui beneficiano ancora oggi un sistema di impresa è le cui relazioni era nell'alta caratterizzate da un elevato livello competitivo come lo sono ancora oggi
Mise a punto questo sistema un un modello collaborativo a livello
Internazionale in grado di cogliere le opportunità offerte appunto dalla tecnologia e fidelizzato alla crescita e di efficienza del sistema
Questo modello collaborativo un presupposto teorico molto importante che sta nel riconoscere che esistono ambiti in cui le imprese possono generare benefici reciproci
Senza alterare la normale tensione competitiva che nasce dalla lotta per le quote di mercato o per la divisione del valore
Generato
La possibilità di contribuire
Alla maggiore efficienza di sistema e con benefici appunto reciproci ha incontrato sempre più disponibilità tra l'impresa e che hanno continuamente messa a punto e messo a disposizione
Le proprie risorse emerge reali per partecipare gruppi di lavoro congiunti
Per sviluppare un elevato numero di progetti di efficienza di efficacia sia sul fronte della logistica sia sul fronte della generazione della domanda
Indìco decidere anche continuamente perfezionato il modello di collaborazione diventato essa stessa più efficiente nella identificazione di nuove opportunità
E nella conseguente definizione di Stendhal tecnici o linee guida condivise prevalentemente finalizzata al recupero di efficienza o l'implementazione di nuove tecnologie
Un esempio per tutti e secondo me la piattaforma condivisa per la tracciabilità dei prodotti numerose filiera in cui i processi e Stendhal giocano un ruolo sinergico
Che genera valore sia per l'impresa è sempre il consumatore
Ogni nuova iniziativa rappresentato una conquista concreta e di reversibile in termini migliori processi gestionali riduzione di costi che correntemente alla logica l'efficiente consumo responsabile ha distribuito vantaggi anche i nostri consumatori
Dobbiamo dire che
Non siamo mai contenti dei risultati raggiunti e ammettiamo che il livello di adozione di molte soluzioni indico che c'era e non è ancora soddisfacente c'è senz'altro molto lavoro da fare
E ciò significa però che esistono anche ampie opportunità di miglioramento nella riduzione dei costi e che aspettano solo di essere colte con un esercizio di intelligenza e di buona volontà che devono avere proprio le imprese
Per questo siamo impegnati su iniziative che mirano alla comprensione alla migliore comprensione
Dei nostri strumenti alle rimozione di barriere
E le spese estensioni tutte le iniziative di formazione anche le più piccole imprese abbiamo in programma ottanta sessioni formative in tutta Italia
Sui nostri temi che sono quei della codifica degli standards dell'e-commerce della sopra i cento efficiente sul fronte commerciale e del marketing
Più recentemente si sono affiancati iniziative finalizzate non solo alla riduzione dei costi ma anche alla generazione di valore e a una migliore efficacia della relazione indusse distribuzione
Penso in particolare al nuovo modello di relazione e l'efficacia nell'ANCI di nuovi prodotti
Le decine di piloti implementati in quest'ambito nel corso del due mila sette hanno dato risultati apprezzabili e le imprese lo hanno potuto sperimentare in prima persona
Indusse esecuzione hanno un elevato grado di complementarietà nella definizione stati mentali nella declinazione di modelli differenziati che il consumatore è in grado di apprezzare e di premiate
Contiamo quest'anno di continuare a lavorare per superare
Le barriere che ostacolano una più estesa diffusione di questo modello
Un approccio che ha bisogno di maggiore condivisione e soprattutto di maggiore decisione nella sua concreta applicazione
In questo senso credo che esistano numerosi spazi di miglioramento soprattutto nella sempre nella direzione di una semplificazione di alcune scuole sovrastrutture negoziali
Un importante contributo potrebbe giungere da
Da quel codice di autoregolamentazione proposto dalle associazioni di rappresentanza dell'industria alimentare e di marca e della distribuzione
Che le imprese indico DCR potrebbero sviluppare condividere
Con l'obiettivo dimostrare maggiore attenzione alle esigenze delle piccole imprese e alle aspettative dei consumatori un approdo un processo che riteniamo sia da preferire l'intervento legislativo
E del Governo dove peraltro comunque molti tentativi sono stati fatti però è un indizio che crediamo sia importante cogliere come opportunità da portare avanti insieme
Sul fronte dell'efficienza delle relazioni di filiere principali progetti di indico le c'era il due mila otto riguardano
Imballaggi pronti per la vendita lo sviluppo continuo delle diari
Dove come accennava Presidente vennero contiamo di poter ottenere ulteriori significativo incremento nel numero dei documenti
Scambiati catalogo elettronico l'albero C.R. dei mercati no food e la sperimentazione di PC nell'ambito del nostro laboratorio
La partecipazione al network mondiale vigile su Anna è per noi una fonte costante di informazione ispirazione e confronto siamo pronti a cogliere nuove sfide intravediamo nuove applicazioni in grado di conseguire ulteriori miglioramenti delle performances e nuove opportunità di relazione con il consumatore
Una delle iniziative più promettenti e quella del mobile commerce in quest'ambito stiamo già attivando un gruppo di lavoro con le imprese interessate a valutare il potenziale dello straordinario binomio cellulare bar COD
Con il cellulare informazione opportunamente codificati sui prodotti possono essere lette tradotto in immagini testo video suoni voce
Con le applicazioni di estende Packaging per esempio consumatore povere facile accesso all'informazione e servizi correlati ad un prodotto dovunque in qualunque momento utilizzando un telefono cellulare
Anche c'è l'Europa è per noi un'importante fonte di ispirazione e quindi
La ZEN per i livelli si arriva Rocco board ha confermato la sostenibilità come una delle iniziative principali del due mila otto che sarà anche oggetto della conferenza e che si terrà a Berlino
In effetti la mutata sensibilità del consumatore dell'impresa
Rispetto alla necessità di generare nuovi prodotti valore senza compromettere irrimediabilmente l'ambiente
Genera una convergenza tra l'obiettivo del consumatore e della collettività di ridurre l'impatto ambientale legato la proprie scelte di consumo
E l'obiettivo dell'impresa di migliorare la propria efficienza che genera a sua volta riduzione di costi ma anche degli sprechi e delle missioni
La l'opportunità e quindi quella di comunicare l'efficienza come un vantaggio che non si limita a sistemi in privato al sistema privato d'impresa
Ma un un vantaggio comune di cui beneficia l'intera collettività e che aggiunge valore alla brand equity di industria e distribuzione
Anche in questa direzione dunque si aprono importanti opportunità per le imprese della filiera per fare leva sulla loro complementarietà nei confronti del consumatore per generare un nuovo valore avviando progetti condivisi nel campo della sostenibilità
In USA distribuzione hanno già avviato molte iniziative a livello europeo prevalentemente nell'ambito della utilizzazione diffusi il trasporto delle merci e nella riduzione dei materiali in ballo e Consiglio di Nico DCR valuterà senz'altro quest'anno iniziative in questa direzione
La tensione continua verso il miglioramento delle performances lo anticipava il nostro Presidente
Verso un elemento di performance e la filiera ci porta ad osservare con spirito critico quei fenomeni e che rischiano di vanificare i risultati dell'impresa ottengono Colli loro impegno il valore che si genera dall'efficienza non può alimentare sprechi o rendite di posizione
E per questo che come si tutto per l'impresa e di consumo ci siamo ritrovati più volte a condividere con voi analisi che riguardano la concorrenza e la competitività come faremo anche oggi proponendovi un'interessante simulazione
Sul potenziale calo dei prezzi derivante da un contesto di massima competitività grazie buon lavoro
Bene
Grazie
Adesso cerchiamo di entrare più direttamente nel vivo dei temi dell'incontro di oggi ci sono molte diseguaglianze in questo Paese la concorrenza
Può essere le liberalizzazioni qualche che la generano possono essere uno strumento per ridurre queste disuguaglianze professor Giavazzi ci risponde a questa domanda presso
Buongiorno
Ieri la Banca d'Italia pubblicato i dati che pubblico ogni anno sulla sui bilanci delle famiglie italiane riferiti al due mila sei
Le famiglie
Che hanno per capo famiglia un lavoratore dipendente nel decennio
Fra il mille novecentonovantacinque due mila sei hanno perso mezzo punto in potere d'acquisto è vero che l'Italia non è cresciuta ma è cresciuta più di meno zero cinque
Le famiglie che hanno come
Capofamiglia
Un operaio hanno perso uno virgola sei in potere d'acquisto in in dieci anni ora evidente che in questa situazione il i consumi non crescono e ma c'è secondo me c'è non ci sono due conclusioni da fare da qui da questi dati primo siamo più più ovvio che i consumi non crescono e secondo che forse dietro questi dati c'è una spiegazione di come mai
è così difficile infarto fare passi avanti alla concorrenza in questo Paese o più specificatamente
Come mai il tentativo che si è fatto in questo biennio
Di trovare un'alleanza prop concorrenza a nella parte sinistra della politica italiana è fallita e ritornerò su questo punto questo ma è la radice del fallimento del Governo Prodi
Vi farò vedere alcuni alcuni numeri che che servano il primo che un numero
Una grafico ad avere sempre ben presenti la
Distribuzione del reddito in questo Paese perché ovviamente siamo interessati alla parte
Alla parte di sinistra i consumi sono bassi non solo perché il redditi del lavoro dipendente non crescono ma anche perché e noi abbiamo uno Stato che spende molto spende
Vicino ai massimi livelli in Europa però è molto inefficienti non aiuta chi più ne ha bisogno vi farò vedere due numeri ma forse questa è la tabella qui o sono più affezionato
La prima colonna quella che ha un numero trenta per la Svezia così
Indica il numero di famiglie in Svezia che sono a rischio di povertà questi non sono poveri però sono famiglie che se li capita qualcosa prende famiglie che hanno una donna dei figli e non c'è un padre
Se la donna per del lavoro cade sotto la soglia di povertà quindi sono famiglie a rischio di povertà a fronte di un avvenimento esterno la seconda col prima vuol dire prima dell'intervento dello Stato sociale dopo dopo l'intervento dello Stato sociale dette
Svezia Finlandia son Paesi molto efficienti hanno
Un numero relativamente alto di famiglie a rischio di povertà emana esposto no moltissime fuori da quest'area a rischio la la Svezia esposto diciannove su trenta la Finlandia diciassette e così via
Se andate verso il basso l'Italia ha un minor numero di famiglie a rischio di povertà ne ha solo ventidue e il motivo è che
E nel nostro Paese ma come in genere nel sud dell'Europa funzionano meglio i trasferimenti all'interno della famiglia e quindi nel caso di uno shock negativo c'è qualcuno della famiglia allargata che aiuta
Però lo stato sociale aiuta quasi nulla cioè di quelle ventidue famiglie a rischio di povertà mi aiuta solo tre contro le diciannove quindi uno Stato che spende molto ma
E molto poco efficiente questo non è sorprendente priviamo uno Stato che in cui la spesa sociale va tutta o quasi tutta in pensioni e perché le pensioni non vanno solo a chi ne ha più bisogno non vanno a tutti
E che non sto dicendo che non bisogna pagare pensioni ma che che tutta questa nostra spesa sociale e poi
Sentiremo ripresero nostri che ha fatto battaglie da almeno dieci anni su questo aspetto
Queste la composizione erano sospira sociale Petese guardate in fondo e confrontate l'Italia numeri rossi al alla media europea che tra l'altro è distorta Rocchetta fatto che nell'ambito europeo c'è anche l'Italia
Noi per esempio per i sussidi disoccupazione spendiamo il due per cento
Del totale della spesa sociale contro ambiti europea che è vicino che vicino al sette
Ritornerò su questo punto perché poi ci domanda come mai è difficile riformare il mercato del lavoro se non si comincia a dare
Delle reti di protezione e fichi efficaci poi evidentemente riformare il mercato del lavoro e difficile
è una spesa sociale che aiuta pochissimo i giovani e forse questo spiega come mai ci sono così pochi bambini nel nostro Paese
Questi numeri vi dicono per ogni il tre e mezzo per l'Italia vi dice tre virgola cinque per ogni euro che lo Stato spende per una famiglia giovane
Quante ne spende per una famiglia anziana ne spende tre e mezzo
Penso non ci deve essere virtuosi come gli scandinavi che danno un euro alla famiglia giovane e ottanta centesimi agli anziani ma vedete anche che in Francia Germania e in Europa continentale il lo squilibrio e a favore degli anziani ma metta che non nel caso italiano delle cose son peggiorate nel tempo
Trenta anni fa nel nel settantasette
Le famiglie che avevano un giovane come capo famiglia quindi un un capofamiglia pure a meno di trent'anni il rischio di questa famiglia cadesse nel venti per cento e più povero era il diciassette per cento
Adesso questo rischio ma intanto commentatori dieci punti quindi sono le famiglie con un capo famiglia giorni sono molto più esposte al rischio di cadere della parte più debole
Della fascia di reddito mentre invece le famiglie un capo famiglia con capo famiglia più anziano sul versante cinque anni hanno molto migliorato sono il rischio è sceso dal trentotto al al diciotto per cento
Quindi spendiamo molto e spendiamo male nel senso che non spendiamo per chi più Neri mi avrebbe bisogno e questo è un fattore insieme ai salari che spiega come mai di consumi non crescono
Veniamo i salari brevemente
I salari sono
Sono bassi questo è un
è un confronto fra il salario la media dei salari nell'economia siamo nel due mila e due
Corretti per il per i prezzi quindi a parità di potere d'acquisto in quattro Paesi europei il centro della Gran Bretagna corrisponderà al quindici euro e mezzo allora
Questi sono dati colpiscono molto che l'Italia siamo trenta per cento più basso
Esso
Io credo che non ci non abbiamo ancora ben capito perché Scuto perché rispetto alla Francia che è un Paese simile sicuramente la minor produttività è una parte importante
Di questo forse una parte anche
Che i lavoratori che prendo questa i più bassi stanno anche comprando un'assicurazione contro disoccupazione c'è solo un mercato del lavoro che li protegge moltissimo ovviamente la protezione non viene grati se parte la protezione e la si vede
Nel
Del minore nel minor salario questi sono salto al
I dati sono molti numeri ma sono i dati del d'indagine sulle famiglie della Banca d'Italia per cui da cui ero partito se guardate l'ultima colonna a destra e la parte bassa vedete che
In dieci anni il valore reale dei
Dei redditi destino disponibili qua non è solo salario
Per gli operai sono scesi dell'uno virgola sei per cento per gli impiegati uno virgola due sono aumentati per i dirigenti nella media del lavoro per cento
Lavoro dipendente meno zero cinque è vero che l'economia non è cresciuta però è cresciuta più o meno all'un per cento all'anno quindi mentre l'economia cresceva questi hanno perso
Io ovviamente ci sono categorie se guardate sotto che invece hanno guadagnato molto gli indipendenti e lavoro autonomo in in particolare
Perché queste cose sono sono rilevanti sono rilevanti perché
Perché ripeto è un effetto diritto sui consumi ma perché hanno fatto secondo me sul motivo per cui è saltata l'alleanza per sviluppare la concorrenza c'è in questo biennio del Governo di centrosinistra si è tentato secondo me
Di si è tentato un compromesso secondo me intelligente cioè si è si è fatto un governo in cui c'era
Una sinistra radicale che rappresentava diciamo i più deboli nel della della società o pensa di rappresentarli
E una parte invece del centrosinistra che sinceramente favorevole alla alla riforma e la liberalizzazione come avveniva lo scambio lo scambio doveva essere
Do a voi sinistra radicale più redistribuzione per aiutare quelli che debito sono in difficoltà in cambio mi aiuti sulle liberalizzazioni che aiutano anche questi che è in difficoltà ma aiutano meno meno direttamente
E questo scambio non è avvenuto perché la ridistribuzione ce n'est ce ne è stata un pochino ma poca molto diffusa nessuno se n'è accorto di uno sforzo forte per la redistribuzione il compromesso è venuto meno
E tutto è saltato e questo la cattiva notizia prima domanda prossima è
Dove si troverà la la la maggioranza politica per fare quello di cui c'è bisogno e che i presenti Catricalà ci illustrerà mi faccio vedere solo due un grafico prevedere quanto
Di quanto c'è bisogno questo grafico che guardi basato sui dati Mediobanca sui rendimenti dell'impresa e non sono tutte le imprese ma sono un campione abbastanza grande sono due mila sette
Imprese e questo colpisce ma il le le imprese manifatturiere quindi distingue fra quella proprietà italiana io a proprietà estera
Sono le due linee quell'azzurre quella viola più vicina allo zero quindi lì i rendimenti sono positivi ma molto
Molto bassi servizi soprattutto Energia
Hanno rendimenti molto più elevati che in realtà tradiscono il fatto che mi quei rendimenti cioè molto una componente forte forte di rendita
Ma vorrei lasciarvi forse dopo per la tanto la tavola rotonda anche più gente Catricalà con questa domanda cioè
Venuta meno o fallite a quell'alleanza più redistribuzione più concorrenza perché non si è riusciti a realizzarla
Qua dove si trova una maggioranza Parlamento politica in questo Paese che oggi modifica questo grafico a me non è evidente grazie
Grazie al professor Giavazzi
E che mi ha anche aiutato nel passaggio successivo perché
Abbiamo il piacere di avere con noi il presidente dell'Autorità e se la dico tutta lunghissima diciamo antitrust così fa prima
Antonio Catricalà che chiamo qua
Indicato lo stato di salute alla concorrenzialità
Ma mi pare di capire che c'è concordanza di tutte queste analisi questa che ha fatto il professor Giavazzi questa di Prometeia per indico Ro
La stessa analisi che è stata fatta da euristica e se la Banca d'Italia
I redditi sono bassi sono redditi del lavoratore indipendente in greco impresa si sono i prezzi vigenti in Germania quelli tedeschi
In questa situazione occorre trovare una ricetta per
Arrivare non dico a una situazione come quella tedesca però a una situazione di miglioramento
Delle mercato che ci consenta di avere maggiore equità e quindi anche maggiore sviluppo perché qui tale sviluppo sono strettamente collegate
Lo studio Prometeia per indecoroso tenga di ma per indicono tende a dimostrare che la concorrenza portati davanti benefici in quattro settori quattro settori esaminati
L'energia elettrica le telecomunicazioni servizi finanziari e la distribuzione commerciale
Ma già l'anno scorso il gabinetto dell'Autorità aveva
Fatto uno studio
Perché io vorrei lasciare qui agli organizzatori del convegno perché se la colgono gli atti lo mettono tra gli allegati
Ed è uno studio che tende a dimostrare come la l'inflazione sia aumentata di meno nelle Regioni nelle quali c'è stata una maggiore concorrenza nelle quali c'è stata maggiore liberalizzazione soprattutto nel commercio
Ed è da questa convinzione che noi
Abbiamo tratto l'idea che si dovesse parlare con le regioni
Le Regioni sono una realtà nuova nelle nostro ordinamento con l'ultima riforma costituzionale hanno addirittura al potere legislativo in materia economica
Ne
Se la Regione fanno una politica restrittiva
E di tutta evidenza che le leggi dello Stato hanno un limite molto forte perché la loro competenza si ferma dinanzi alla competenza regionale
Questo studio l'abbiamo fatto con la Regione Toscana anche questo vorrei
Lasciare agli atti
Ed è uno studio che su un provvedimento legislativo di come l'impatto della regolamentazione
Possa incidere sulla concorrenza di come si possa fare da una legge che serve a regolare un certo mercato uno motore una spinta per lo sviluppo in quel determinato settore
Le Regioni però non sono tutte come la Regione Toscana il paradosso al quale assistiamo
E che
Il
La spinta di decentramento ha comportato a livello legislativo locale restrizioni forti a livello di mercato restrizioni della concorrenza
Tanto che la Corte costituzionale di recente è intervenuta ben quattro volte
E queste sentenze rappresentano un faro per la nostra futura attività ma devono rappresentare qui
Voglio dare anche una prima risposta alla domanda il professor Giavazzi devono rappresentare un uffa uno orientamento e comunque
Tolgono ogni scusa alla futuro legislatore chiunque egli sia qualunque sia
La maggioranza politica che noi vedremo da qui a qualche mese in più un questi al Governo perché queste quattro sentenze in quattro importantissimi settori della nostra vita economica appalti
Tariffe professionali trasporti pubblici e commercio di farmaci
Danno piena libertà allo Stato di intervenire il nome della concorrenza nei settori riservati per Costituzione alla Regione
Quindi la concorrenza che è uno
Principio dello Stato può essere attuata legislativamente lo Stato anche invadendo la stella riservata alle Regioni e questo toglie ogni alibi
Noi abbiamo visto come la parte più limiti dominata
Dell'opposizione
Dal precedente Governo al Governo gin crisi dicesse ma perché vi affannate tanto con le leggi Bersani quando c'è una competenza
Regionale
Le leggi Bersani avevano invece ragione a intervenire in quei settori e
Hanno resistito alla questione delle regioni perché la Corte Costituzionale e c'è un organo
Chiaramente statale un organo che
Però rappresenta un po'tutti i cittadini ha voluto chiarire che la concorrenza è un bene di tutti e la concorrenza effettivamente non è solo una materia
La concorrenza è un principio come principio può portare
Sia per il mercato sia nel mercato grandi rilevanti vantaggi
Vedete io o centinaia di S&P da portarvi in realtà non ho più neanche bisogno di un archivio personale perché
Ogni giorno in Autorità noi abbiamo la prova di come
Ci siano forti resistenze sia a livello locale sia talvolta a livello centrale ma soprattutto a livello locale
Nelle Farra del bene per
Per il mercato
Me ne posso dire qualcuno tra le varie segnalazioni e con un portata una di un signore che voleva aprire una pizzeria nel Comune di Verona in base all'ultima legge Bersani un'impresa in un giorno gli è stato risposto che
Sì è vero che c'è il decreto legge Bersani è vero che è stato convertito
Ma che comunque esiste una legge sulla della Regione Veneto che è non consente un numero di pizzeria superiore a quello del del determinato dal Comune
E di conseguenza bisognerà aspettare che qualcuno rinunci alla propria attività oppure fallisca per poter aprire questa pizzeria che ormai era pronta
Caso
In Calabria Munno imprenditore vuole aprire una un alberghetto una sorta di diavolo turismo in Calabria superando le resistenze locali superando problemi con la 'ndrangheta superando problemi con le amministrazioni una ASL
Lo ferma
Perché una legge regionale
Prevede che bisogna fare il prelievo dell'acqua potabile per poterla controllare ogni
Stagione e quindi si si può aprire in sette giorni ma sette giorni più quattro stagioni per fare il controllo e l'acqua poi
è intervenuta l'autorità abbiamo risolto affermando il principio che il controllo dell'acqua si può fare
Ogni se ogni ogni mese ogni settimana ogni giorno ma mentre quello sta lavorando perché
Tanto poi pensate che una zona di montagna d'acqua purissima cioè non c'era nessun problema
Di nessun tipo lì per la controprova
Il Lhasa ma aveva bloccato
Questi lavori legge
Provinciale di Bolzano una legge che incidere sulle locazioni stagionali se
In quella Regione per esempio ad Ortisei qualcuno volesse affittare più
Di quattro appartamenti per gli sciatori per i turisti dovrebbe iscriversi alla corporazione degli albergatori soggiacenza tutte quelle
Ne restrizioni che hanno loro e che va bene
Tutt'al più sui parcheggi più di quattro la diversa è diventato un albergatore anche tu
Ma
Se espone un prezzo come lo deve esporre per la Camera quel prezzo diventa una tariffa inderogabile cioè non può fare sconti
E così non voglio annoiarvi con altri cento casi più a disposizione
Ma
Ogni volta che noi riusciamo a
Da battere un muricciolo a Ford alla concorrenza alle spalle c'è chi ne costruisce
Di muraglie cinesi tanto alte da farci quasi scoraggiare dico quasi
Perché non è facile scoraggiare l'Antitrust noi
Crediamo crediamo fortemente nel nostro lavoro crediamo nella forza della ragione la forza
Delle nostre idee e ci stiamo preparando per una nuova stagione di liberalizzazioni da
Proporre con forza al Governo e al Parlamento stiamo studiando molti settori il più importante quello dell'energia
Nel quale vediamo che il mercato del dispacciamento c'è il mercato il giorno dopo viene apportare delle gravosità per l'utente finale maggiori
Del mercato del giorno prima che si fa con la borsa elettrica stiamo cercando di capire i motivi di questo scostamento di prezzo che uno scostamento rilevante
Stiamo studiando ancora sui servizi pubblici in particolare sui servizi pubblici locali di trasporto
Anche qui siamo dovuti intervenire pesantemente perché abbiamo scoperta e sanzionato un'intesa di livello nazionale
Tra lei varie
Strutture che
Aziendalmente
Posseggono il territorio per i trasporti
E
Qui c'era una un accordo forte di divisione dei mercati ovviamente
Saremo tutti sottoposto all'esame del giudice amministrativo però le prove che abbiamo raggiunto sono prove che ci hanno convinto della necessità
Di sanzionare e così stiamo indagando come molti sanno su settori che incidono direttamente sulle sui redditi dei nostri cittadini perché
Quando menta in maniera eccessiva il pane la pasta o i libri scolastici sì incide sul
Sulla sulla tenuta delle finanze delle singole famiglie noi ovviamente non siamo un'autorità che può
Favorire una politica di prezzo ne siamo un'autorità che può stabilire dei limiti all'aumento dei prezzi però abbiamo il dovere di indagare laddove ci sia qualche
Sospetto di un aumento dei prezzi coordinato di una
Di un abuso di una di un accordo per qualche aumento sappiamo bene che molti aumenti non dipendono dal nostro mercato interno sappiamo bene che molti aumenti
Dipendono in realtà dalla accosto maggiore di
Di materie prima
Prime dall'andamento di mercati
Chiese sono fuori completamente al nostro controllo
Lo perché è la più grande intesa
Che
Esista nel mondo ma nessuna autorità può intervenire sull'OPA anche perché quella è un'intesa tra Stati e non è un'intesa tra impresa altrimenti sarebbe stata
Sanzionata eccome perché una intesa ardo coloro che stabilisce il prezzo però anche quando noi facciamo un accordo Colle né compagnie petrolifere per scendere disse i centesimi
Di di di far scendere di sei centesimi il costo della benzina al self-service
Nella modalità prepagato bene poi arriva lo Tsunami dell'aumento del barile a cento dollari e quei sei centesimi si perdono in questo momento così auto che c'è stato
Avremmo
Necessita indubbiamente di capire come è possibile
Che
Uno petrolio che viene estratto al prezzo di cinque dollari sale a cento dollari nel al barile in fondo un barile sono più di cento poco più di centosettanta litri
Sui quali poi ci sarà un ulteriore venti per cento per la raffinazione
E tutto ciò effettivamente laddove poi non è che si c'è necessità di grandissimi investimenti né per estrarre né per la finale perché questi investimenti
Sono stati fatti molto tempo fa è ormai tutto quello che arriva reddito puro tutto quello
Che arriva esso è il profitto è sovra profitto
Su questo però un giorno bisognerà anche ragionare con qualche
Autorità di carattere internazionale globale mondiale per capire se esiste una possibilità
Di porre un rimedio e di creare delle regole di mercato e in cui anche in questi settori che oggi sono sottratti completamente a qualsiasi controllo perché se la globalizzazione
è un bene deve essere un bene per tutti e non solamente un bene per i più forti
Non voglio sottrarre
Altro tempo se posso permettermi
Ecco di dare una mezza risposta alle domande del professor Giavazzi all'interrogativo che mi ha posto il Cisnetto beh quello che io effettivamente penso e che noi non demorde Remo chiunque sia al Governo nei prossimi mesi dalla
Dall'altra all'ostinazione con la quale chiederemo ancora le liberalizzazioni ben consci che le liberalizzazioni sono una leva forte per il benessere per l'economia come è accaduto nell'America tra gli anni
Settanta e ottanta in cui un programma di liberalizzazioni
Che ovviamente durato per circa dodici anni ma ha portato ad un aumento
Dei valori economici che non aveva avuto riscontro prima né con la politica ma italiane con quella creditizia né con altri strumenti tradizionali di intervento pubblico nell'economia
Non voglio essere
Io una Cassandra voglio dire che ci credo credo che poi
Queste idee queste ragioni saranno ascoltate come sono state ascoltate nel
Non molto tempo fa dal ministro Bersani e sono
Fiducioso che troveremo di nuovo ascolto sono fiducioso peraltro che
Su alcuni temi si debba trovare comunque sia la compagine governativa e la maggioranza un accordo bipartisan perché molte liberalizzazioni sono liberalizzazioni che hanno un costo politico
Questo costo politico non può essere sopportato solamente da chi governa deve essere equamente ripartito tra chi governa e chi sta all'opposizione
Altrimenti avremmo dei fallimenti e i fallimenti nelle liberalizzazioni portano a grande pessimismo l'esempio dei tassisti
Non si deve ripetere
Noi abbiamo ha visto una un Parlamento che ha un certo punto ha dedicato alla volontà e che aveva manifestato di legiferare con forza su quella materia abbiamo visto
Poiché i comuni sono stati lasciati investiti lasciati da soli investiti una potestà
Che probabilmente non torno
Era troppo troppo grande anche per loro di una responsabilità che non riuscivano di cui non riuscivano a sostenere il peso e abbiamo visto come c'è stato il grandi città soprattutto nella capitale un aumento delle tariffe a fronte del quale non c'è stato un immediato aumento delle delle licenze
E abbiamo visto anche e i trasportatori sono riusciti
A a bloccare la nazione bloccando le nostre autostrade poi hanno ottenuto un
Dal Governo una sorta di di di contratto con il quale ebbe insomma sì si ritorna tariffe minime si ritorna ad un albo ha un accesso a tutta una serie di restrizioni alla concorrenza
E quindi
Questi errori non bisogna ripeterli d'altra parte bisogna spingere su settori sui quali ancora si può spingere perché settore bancario settori assicurativo
Necessitano di approfondimento ma certamente possono ancora farà bene in meglio nel settore della concorrenza possono muoversi con maggiore
Duttilità di
Di di mercato possono
Ancora farci realizzare molte economie e di conseguenza liberare risorse per gli investimenti e per il risparmio che è oggi le nostre famiglie non riescono
Più a ad effettuare quindi la mia risposta è chiunque sia al Governo non si potrà sottrarre alla
Responsabilità di liberalizzare non si potrà sottrarre a questa assoluta necessità per la nostra economia
Non avrà neanche escluse perché se ne aveva la Corte costituzionale gliele ha tolte tutti
Grazie
Grazie al Presidente Catricalà soprattutto per
Per queste differimenti alla
Federalismo mal riuscito che riprenderemo anche nella tavola rotonda anzi ha proposto visto che hai fatto riferimento all'Alto Adige a Bolzano
Ti inviterò alle mie manifestazione culturale Cortina per spiegare cortinesi che non non tutto è oro quel che sembra luccicare
Dall'altra parte del
Del confine regionale e e adesso vediamo i risultati di una ricerca realizzata vera Prometeia che a
Analizzato
Quanto c'è di concorrenza quanto questo vada a favore delle imprese e delle famiglie italiane quanto ce ne vorrebbe che benefici
Ne guadagneremmo sia in termini di imprese che di famiglia e se ciò accadesse guardate alcuni numeri ce n'è uno in particolare uno virgola sette che ricorre che credo quello decisivo prego grossolano
Buongiorno a tutti credo che il compito che mi è stato affidato in un certo senso e il più semplice
Proprio perché come solitamente si dice degli economisti
Pasta fare un'ipotesi e poi sviluppare le implicazioni di quelle ipotesi questo è il
Lavoro che abbiamo fatto
L'ipotesi e quella di migliorare le le condizioni
Della concorrenza se vogliamo dire portare
A i livelli più elevati possibili in termini realistici il grado di concorrenza in alcuni mercati e
Analizzare le implicazioni in termini quantitativi sull'economia italiana
Perché
è un compito relativamente semplice proprio perché non siamo entrati in quell'insieme di
Problemi che
Sia
Francesco Giavazzi che Antonio Catricalà hanno evidenziato vale a dire come effettivamente realizzare questo maggiore grado di concorrenza e
Soprattutto
Che non è sufficiente un apparato legislativo nazionale
Adeguato a questi obiettivi ma c'è un percorso di implementazione che passa attraverso i canali che portano fino ai Comuni ai diversi livelli di il attività legislativa normativa in generale
E
Successivamente anche eventualmente
Portato a termine questo percorso ma abbiamo visto le difficoltà che ci sono
Vi è anche
Un insieme di ritardi di vischiosità che che nascono dalle azioni e reazioni da quella che si chiama la interazione strategica tra agli incumbent nei singoli mercati e i potenziali entranti
Ci sono asimmetrie informative tra diversi
Operatori da un lato i produttori dall'altro i consumatori ci sono delle
Alle volte delle rate percezioni del costo di trasferire la propria utenza ad esempio da un operatore ad un altro da un fornitore ad un altro
Tutti fattori che tendono poi a dilazionare nel tempo
Gli affetti della nuovo prudenziale ipotetico assetto
Di natura concorrenziale bene tutti questi problemi non li abbiamo tolti di mezzo
E
Abbiamo supposto abbiamo detto facciamo finta che
Tutto questo percorso legislativo attuativo e di vera e propria alla realizzazione di una condizione di realistica concorrenza
In un certo numero di mercati di cui poi dirò sia già realizzato quale l'effettuo sul sistema economico italiano quindi questo è il problema
Chi ci siamo posti
Siamo partiti da una prima valutazione ora non vorrei prendere troppo tempo e quindi sarò abbastanza veloce
Su
Queste indicazione che sono abbastanza
Notte
Abbiamo prese in considerazione i settori che l'Antitrust ha definito come problematici e sono quelli che vedete qui elencati
Abbiamo valutato quale l'impatto
Diretto e indiretto di questi settori sui costi dell'impresa valori che trovate di indicati sulla sulla slide
E abbiamo
Proceduto ulteriormente a valutare quali sono gli assetti sui consumi
Sul livello dei prezzi dei beni al
Consumatore finale di quei di quei settori
Tenendo conto che quando
Andiamo a considerare ad esempio la distribuzione commerciale
Questa coinvolge circa un terzo dei consumi dei consumi interni questo è il quadro più generale poi in realtà
Abbiamo limitato la nostra analisi proprio perché
Come un esercizio esemplificativo di ciò che
Può accadere letti che a quei settori che erano stati indicati dalle imprese associate a indicò d'
E che venivano valutati come i settori che maggiormente necessitavano di interventi
Di aumento della concorrenze e abbiamo inserito anche la distribuzione commerciale quindi settori riassumendo
Che abbiamo preso in considerazione sono quello dell'energia elettrica delle telecomunicazioni dei servizi finanziari e della distribuzione commerciale quindi un sotto insieme dei settori
Cosiddetti problematici
Come abbiamo proceduto abbiamo cercato di determinare una distanza tra i livelli
Dei prezzi dei servizi forniti da questi settori nel nostro Paese e i livelli dei prezzi nei in altri Paesi europei nella media europea
Anche queste sono informazioni abbastanza notte
Vediamo che in
Nel caso ad esempio della energia elettrica
Il livello dei prezzi nel nostro Paese all'incirca tra il trentacinque il venti per cento superiore a quello della media europea c'è una componente rilevante
Che non fa capo solamente alla struttura del mercato quindi mercato meno concorrenziale ma c'è anche cupi in questo caso una componente connessa alle politiche di approvvigionamento energetico che
Data una composizione
Di
Ti combustibili utilizzati per la produzione
Dell'Energia elettrica nel nostro Paese si mostra molto concentrata su gas e petrolio come vedete dal pannello di destra
Di questa di questa slide ora è chiaro che
Se si vuole ricondurre il livello dei prezzi
Dell'energia elettrica italiana bisogna tener conto anche di questo vincolo di lungo periodo non è che da un giorno all'altro si possa cambiare la composizione degli approvvigionamenti quindi questo costituisce
Un limite alla possibile riduzione della distanza che nel pannello di
Sinistra è indicate e
Abbiamo cercato di quantificare qual è il costo di questo diversa composizione dell'approvvigionamento ed è all'incirca del venti per cento il dato che trovate in basso
A sinistra
Nel settore delle telecomunicazioni sappiamo che molte cose sono cambiate negli ultimi
Dieci anni
Sono cambiate anche nel corso dell'ultimo anno come vedete
Quella la linea arancione che scende
Nel nell'ultimo anno in conseguenza
Degli interventi che l'anno scorso sono stati effettuati
I dati che trovate sulla destra
Confrontano il livello medio in Europa nel nell'UE manca
Con il livello medio italiano ma del due mila e sei quindi parte di quella distanza è stata coperta nel corso dell'ultimo anno e anche di questo terremo conto nel definire qual è il
Grado di
Realismo applicabile a una ulteriore a un ulteriore rafforzamento delle condizioni di concorrenza in questo mercato
Per quanto riguarda
I servizi finanziari la situazione un po'più complessa proprio perché c'è una insieme di di servizi che devono essere presi in considerazione il credito al consumo in mutui il costo dei conti correnti
Anche in questo caso come nel le telecomunicazioni qualcosa sta cambiando qualcosa
Sembra in via di mutamento in conseguenza degli interventi avvenuti nel due mila e sette
Rimangono ancora delle differenze che possono essere superate dalla
Implementazione di un maggior grado di concorrenza anche se il
Questo intervento non può essere inteso in senso generico ma aveva specificato segmento per segmento di questa attività
Qui è esemplificato il la dinamica dei costi del credito al consumo per
Per le famiglie che si vede nel nell'ultimo periodo nell'ultimo anno e mezzo
Ha superato in Italia l'andamento della della media dell'area euro e di tutti
Gli altri Paesi in questo in questo settore che è in corso di forte sviluppo possono esserci delle posizioni di rendita che nascono proprio dalla fase di penetrazione
Di di questo servizio nel nel mercato in generale dei servizi finanziari c'è ancora una certa polverizzazione delle dell'offerta e
Probabilmente mancano dei cosiddetti big player su questo mercato che
Consentano di abbattere quelle posizioni di rendita ma qualora anche questi big player intervenissero su questo mercato poi il controllo delle autorità dei regolamentazione della concorrenza dovrebbe essere abbastanza forte perché dopo la eventuale esclusione dei degli operatori più piccoli non non si crei un oligopolio
In senso stretto
E poi
Andiamo alla distribuzione commerciale la distribuzione commerciale
A subito abbiamo visto modificazioni nelle nelle regole e limiti nella applicazione di queste regole
Quello che ci siamo chiesti è quanto spazio
Abbiamo davanti per poter comprimere
Ulteriormente il costo che nella attività di intermediazione dal produttore o dal distributore all'ingrosso al andare al consumatore finale
Può
Essere effettivamente realizzato
Effettivamente ridotto abbiamo dati che soprattutto a voi sono perfettamente notti e riguardano la diversa penetrazione della
Distribuzione
Moderna il riferimento al
Cento che fa cento nella primo pannelli in alto a sinistra per l'Italia e
Vedete che gli altri Paesi hanno una densità della distribuzione moderna decisamente più elevata così come
Questo fenomeno l'ho trovato e documentato sulla destra dal numero di addetti per impresa e non inutile che stia commentare quei numeri si coglie immediatamente la direzione
Nella quale deve
Andare un intervento migliorativo della efficienza in
Questo settore nel suo complesso e ancora
In fondo a in basso a sinistra trovate la quota degli per dei super
Sul totale nel comparto grossi rischi che in Italia tetti inferiore
A questo punto ci siamo chiesti come quantificare
Una possibile
Implementazione di aumento della densità commerciale della grande distribuzione c'è un punto
Che credo sia abbastanza rilevante ma anche questo è noto
è la diversa distribuzione in termini territoriali del peso del distribuzione moderna vedete in alto a destra che questo
Questa densità
Vi per re supermercati è decisamente bassa nel sud e nelle isole
è
Un po'più alta
Ma sempre sotto la media nazionale al centro ente ovviamente sopra la media nord quindi urna incremento della densità commerciale per l'intero Paese
E non può che passare ci siamo detti attraverso
L'aumento della densità al centro al sud e nelle isole
E abbiamo immaginato che questo avvenga
L'aumento della del numero di metri quadrati a disposizione di iper e supermercati nel sud e nel centro del paese
E avverrà e qui è un quesito di fronte al quale abbiamo solo esposto tre possibilità ma ce ne sono ovviamente un numero infinito in quell'intervallo anche fuori da quell'intervallo
Ci siamo domandati come procederà il fatturato il volume di fatturato per metro quadrato che e l'elemento per capire come cambierà la quota di
Di volume intermediato a dalla distribuzione moderna
Quello che osserviamo è che dal due mila e due sì poniamo il due mila e due uguale a cento nel due mila e sei il fatturato a prezzi costanti quindi il volume
Per metro quadrato esteso a novantasei e tre poco meno preciso poco meno del quattro per cento
Lei
L'economista direbbe che c'è un
Produttività marginale decrescente in termini di
Fatturato inc reale per metro quadrato ma mano che la distribuzione moderna si espande a me aumenta il suo peso
Il quesito quindi si pone immaginiamo di allargare
Al soprattutto al sud e al centro
La densità commerciale il numero di metri quadrati a disposizione della grande distribuzione
Questo si accompagnerà ad un aumento
Del fatturato per metro quadrato in termini reali ha una sua costanza
Oppure continuerà a diminuire il lungo quella tendenza
Che sembra essersi impostata tra il due mila e due il due mila e sei salvo che questa tendenza
Sia influenzata da fenomeni congiunturali
E quindi
Per
Valutare
L'impatto che una maggiore densità commerciale può avere sul sistema dei prezzi finale
Abbiamo
Definito una ipotesi tra queste tre
E
Abbiamo supposto che il
Fatturato
Continui leggermente a scendere per metro quadrato ma mano che
Si espande la densità commerciale della distribuzione moderna ma a un ritmo inferiore
A quello che la tendenza a due mila e due due mila e sei
Potrebbe suggerire proprio perché questa tendenza certamente è stata influenzata anche da fenomeni di natura congiunturale che in quel periodo si sono verificati
Fatta questa scelta che è una scelta ovviamente
Basata più sul buonsenso che una
Analisi quantitativa molto accurata l'impatto della
Arrivare de da parte del delle regioni del centro del solo dai livelli di densità
Medie italiane
Comporterebbe una affetto di riduzione della spesa media dell'intero Paese
Di quasi un punto quel meno zero settantacinque che trovate indicato
A questo punto abbiamo tirato le fila di ciò che
è stato diciamo che vi ho appena detto e
In conseguenza delle ipotesi adottate
Siamo arrivati alla conclusione che
La riduzione del prezzo dell'energia elettrica all'impresa e potrebbe essere
Di poco superiore al cinque per cento per il vincolo che dicevo per quanto riguarda le famiglie la cui distanza dalla prezzo pagato dalle famiglie europee più forte potrebbe essere del quindici per cento
Per lette le comunicazioni
L'impatto potrebbe essere una riduzione del quindici per cento
Del prezzo delle i servizi di telecomunicazioni del quindici per cento metri del sette per cento per le famiglie
Perché in vista quella distanza che avevo segnalato in precedenza vi dicevo anche che in parte è stata coperta dagli interventi del due mila sette
Il costo dei servizi finanziari potrebbe scendere del dieci per cento complessivamente
E
In termini di oneri sui tassi di interesse in conseguenza di una maggiore concorrenza nel sistema bancario questi potrebbero scendere di due punti base
Per l'impresa e di mezzo punto percentuale per quanto riguarda le famiglie scusate venti punti base per quanto riguarda l'impresa di cinquanta punti base
Per quanto riguarda le famiglie le setto
Di maggiore liberalizzazione
Comunque conseguita nell'ambito della distribuzione commerciale potrebbe comportare una riduzione del livello dei prezzi al consumatore finale di zero settantacinque di cui e zero sessantacinque per i beni commerciabili diversi dei beni di largo consumo e zero quindici per i carburanti
Queste informazioni informazioni barra ipotesi hanno alimentato un secondo stadio di valutazione che è quello di
Simulare in termini statici
L'impatto che queste riduzioni
Hanno sui costi diretti e indiretti delle imprese
E quindi seguendo quella linea in alto nella nella slide che comporta meno prezzi degli input per le imprese
E e minor livello dei prezzi alla produzione tenuto conto degli effetti diretti e indiretti quando dico effetti diretti indiretti che fedi diretti sono quelli di costo che direttamente
Vengono
In
Inseriti nei prezzi
E quelli indiretti sono quelle che discendono da l'intera filiera produttiva a monte della attività dell'impresa che stiamo considerando
Maldini per essere più chiaro se si riduce il prezzo dell'energia elettrica
Per la singola impresa esso agisce
Per quanta Energia elettrica consuma ma se l'impresa acquista beni intermedi anche nei beni intermedi che ha acquistato la ci sarà un contenuto di energia e quindi c'è anche questa riduzione indiretta
Di costi
Poi le considerazioni che abbiamo visto per quanto riguarda gli effetti sui prezzi al consumo
Quindi quelli che prima chiamavo gli effetti sulle famiglie determina
No un minor livello dell'indice dei prezzi al consumo è e meno tassi di interesse per le famiglie tutto questo e per l'impresa
Tutto questo alimenta un modello econometrico della economia italiana vale a dire uno schema concettuale quantitativo e quantitativo
Che
Rappresenta il funzionamento dell'economia italiana e ci consente di ottenere gli effetti complessivi sulla intera economia di questa ipotesi di liberalizzazione e piena attuazione degli effetti
Della liberalizzazione
Quali sono
Questi effettivi io passerei direttamente visto il tempo alle agli effetti macroeconomici
Che sono rappresentati in questa tabella c'è un effetto d'impatto vale a dire
Non appena e portata a termine il processo legislativo il processo di attuazione il superamento di tutte le difficoltà che io
Citato all'inizio l'interazione le vischiosità tra incumbent e potenziali entranti informazione asimmetrica dei consumatori non appena tutto questo si fosse esaurito
Le setto di un un maggior livello attenzione di maggior livello di
Prodotto interno lordo sarebbe dell'ordine di quasi uno per cento e zero sette
Per cento poi quando cominciano a manifestarsi tutte le interazioni tra le variabili macro economiche quando dico interazioni intendo questo supponente di
Avere una riduzione dei prezzi alla produzione come primo impatto che
Leggiamolo lidi meno zero otto
Questo meno zero otto dei prezzi alla produzione implica
Meno una qualche valore dei prezzi al consumo a prescindere dagli altri effetti diretti sui prezzi al consumo questo vuol dire meno
Crescita dei salari e di conseguenza una
Minor
Livello dei prezzi alla produzione dopo un certo periodo di tempo quando queste aggiustamenti si sono stabilizzati pari all'uno e tre per cento quindi in questo senso
Dobbiamo leggere quella differenza fra effetto d'impatto dei in
Effettuai regime
Complessivamente
A regime potremmo pensare che
Sia realistico immaginare che gli affetti di una maggiore liberalizzazione in quei quattro mercati portino
A una riduzione del livello dei prezzi di circa un punto e sette diciamo quasi il due per cento
Non scambiate questo dato con un minor tasso di inflazione questo è un minor livello dei prezzi
Ma mano che va a regime questo minor livello dei prezzi certamente si riduce anche
Il tasso di inflazione
A fronte di questo minor livello di prezzi vi è un
Maggior prodotto interno lordo accidentalmente della
Medesima quantità un punto e sette
Non commettete l'errore di pensare B certo
Se si riduce il livello dei prezzi di un punto e sette
Allora il prodotto interno lordo che a definiamo in termini correnti cresce di un punto sette no non è
Questo le effettui il canale attraverso il quale si sviluppano questi insetti perché non dovete dimenticare che
I prezzi sono reddito di qualcuno
Un prezzo è comunque il reddito di qualcuno
Ho lavoratore dipendente o lavoratore autonomo o percettore di profitto
E quindi a fronte della riduzione del livello dei prezzi c'è anche
Una riduzione del livello dei redditi
Allora da dove viene l'incremento
Del prodotto interno lordo in termini reali
Beh viene dalla redistribuzione che una
Operazione sulla concorrenza provoca
Una redistribuzione dei redditi
Redistribuzione dei redditi che passa attraverso la comprensione compressione del markup
Che passa attraverso
Una
Necessità di avere una maggiore capacità con
Produttiva nel suo complesso in conseguenza proprio della maggiore concorrenza
Sia da parte dell'incumbent per difendersi da chi sta per entrare e sia da parte di chi vuole entrare che deve mettere in piedi quella maggiore capacità produttiva per metterla in piedi
Effettuerà un insieme di investimenti
Che è decisamente superiore rispetto a quello che accadrebbe in assenza di misure di liberalizzazione gli investimenti portano dentro tecnologia
Più moderna tecnologia più avanzata e di conseguenza all'effetto congiunto di una
Insieme di investimenti maggiore di una tecnologia più avanzata e una domanda che in conseguenza della riduzione dei prezzi cresce comporta un incremento di produttività
Ed è l'incremento di produttività che consente
La crescita del reddito nazionale del prodotto interno lordo
Questo incremento di produttività non
Disincentiva con incremento di occupazione anche se
Come vedete in misura minore della
Dimensione dell'incremento del prodotto quindi questi questi affetti
Così simulati con un con un modello che cerca di riprodurre il funzionamento del
Economia italiana si rivela no
Di importante valore nel sostenere attraverso la redistribuzione di reddito la crescita
Prendendo non competitivi consumi e investimenti
Perché la maggiore dinamica
Dei consumi che
è determinata da queste differenze cioè un il livello di consumi più elevato di quasi un punto e mezzo non sottrae
Risorse
Alla alle decisioni di investimento che proprio per
Gli effetti di allargamento della capacità produttiva pensate anche al
Gli investimenti in costruzioni per
Aumentare gli insediamenti della distribuzione commerciale devono verificarsi quindi abbiamo
Aumenti di consumi e aumenti di investimenti con un
Effettuo
Contenuto ma
Presente e con segno positivo anche sulle esportazioni
L'effetto sulle esportazioni nasce dalla riduzione dei costi
Quindi
Questi questi risultati io passerei a commentare
Direttamente
Questa slide che vi dà uno schema di carattere più generale
Dell'impatto articolato fra industrie servizi potrà apparire
Strano in un certo senso si fa un'operazione di liberalizzazione del mercato dei servizi e in realtà ne beneficia il settore industriale ma
Uno
L'energia appartiene al
Settore industriale
Due
è proprio il processo di intensificazione degli Investimenti che va ad attivare
Tutto il settore industriale in senso stretto e allargato incluse le costruzioni che deve rispondere fornire la capacità produttiva più ampia all'interno della
Maggiore del maggior livello di consumi quello che domina è il seguimento
Ovviamente il più piccolo rispetto a tutti gli altri circa il dieci per cento dell'intera Spesal per consumi il segmento dei beni durevoli
Proprio perché come vedete in basso a destra la elasticità al reddito
Dei beni durevoli e decisamente maggiore dell'unità
Da ultimo e qui vengono
Le considerazioni che Francesco Giavazzi faceva nel nel suo intervento in termini di distribuzione del reddito chi è beneficiato da questa
Maggiore concorrenza
In quei quattro settori varate gli effetti se
Fosse estesa la questo questa valutazione anche a tutti i settori ritenuti problematici dall'Antitrust ovviamente sarebbe maggiore cioè
Queste
Questi affetti incidono
Su categorie di spesa che
Trovano il maggior peso nelle famiglie localizzate al sud e nelle isole
Sono i segmenti gli istogrammi colore arancione
Trovano un maggior peso nelle famiglie col maggior numero di componenti sono quote di spesa
E
Trovano maggior peso nelle nelle famiglie che potenzialmente
Sono in condizioni più disastrate potenzialmente
E quindi soprattutto
Famiglie con un solo genitore coppie con due figli copie con tre figli e quindi questo credo rafforzi le considerazioni che Francesco faceva
Con riferimento all'impatto distributivo della concorrenza
Impatto che
Va valutato anche proprio in relazione alle
Informazioni che l'ultima indagine le indagini biennali della Banca d'Italia sulla distribuzione della ricchezza e del reddito
Tra le diverse famiglie
Questa queste informazioni ci mostrano
In
In modo anche un po'contrario alla intuizione che non necessariamente le famiglie con capo famiglia pensionato sono quelle più disagiato potenzialmente più disastrate
Tant'è che se andate a vedere in quella indagine
Come si è mossa la ricchezza netta
Non la ricchezza lorda vale a dire la ricchezza al netto dei debiti che le famiglie hanno come si è mossa la ricchezza netta tra le diverse categorie
Lavoratori dipendenti non dipendenti i pensionati questa
è cresciuta negli ultimi anni osservati da quelle indagine solamente rispetto alla media solamente per i pensionati
Vi sono
Considerazioni legate al
Alla ricchezza di ciclo di vita per cui quando
Sì abbandoni il lavoro questo è certamente il punto di Massimo della
Situazione in termini patrimoniali degli individui vi sono considerazioni relativa al fatto che i giovani
Ho le famiglie più giovani sono pressate dall'acquisto della case quindi dalla parte debitoria della loro situazione patrimoniale cosa che generalmente per le
Generazioni più anziane ormai che superata e quindi definiscono una condizione del
Pensionato che nella rappresentazione effettiva di quei dati e decisamente diverso da quella che
Il
I mass media
Un po'superficialmente descrivo e di conseguenza di qui
Quelle considerazioni che Francesco mi riferiva di azione velleitaria
Inutile nel corso di questi anni di cercare di riportare ad una realtà fattuale e non immaginaria la condizione relativa delle diverse generazioni grazie
Grazie al professor
Onofri approfitto per ricordarvi che
La ricerca così come tutti gli altri materiali del dell'incontro di oggi sono
Trovabile sul sito www inviti indico d'trattino e C.R. punto it chi slash concorrenza comunque nel vostro Belgio indicato per poter ricordare meglio
Sono indicati gli estremi del sito e adesso andiamo rapidamente abbiamo un'oretta di tempo
Al dibattito chiamo per la tavola rotonda Giuseppe Brambilla dici tesi amministratore delegato indicare i furbi tale
Prima
Richiamo Antonio Catricalà dell'Antitrust
Borseggio Camillo De Bernardo De Bernardinis amministratore delegato dell'accordo ad
Mi chiamo Francesco Giavazzi
Richiamo anche Dario
Vennero
Infine Luciano Sita Presidente ma
Prego
Allora
Vi pregherei di abbiamo un'ora di tempo di siamo tanti di interventi molto brevi di colloquio tra di noi commessi Susa dire tecnicamente a torso però prima di entrare nel nel merito voglio chiedeva professor Giavazzi se mi aiuta a fare un un ragionamento ammesso che sia valido cioè
Normalmente esaminiamo sempre la foto fotografiamo sempre i redditi però la Banca d'Italia ci dice che l'Italia ha un patrimonio privato
Di nove volte il prodotto interno lordo a questo moltiplicatore di nove sicuramente il più grande che si riscontri nei paesi occidentali
C'è stato un aumento è vero del dell'indebitamento anche significativo ma partivamo dal basso quindi diciamo rispetto per esempio
Alle famiglie americane gli italiani sono decisamente molto meno indebitati quindi questo patrimonio è molto rilevante allora se dovessimo il ragionare non guardando soltanto il flusso dei redditi ma sommando reddito e patrimonio riesaminare la condizione delle famiglie italiane
Esaminando le due cose insieme cambierebbe molto il la logica di approccio al tema
Patrimonio sicuramente elevato a fronte teller patrimonio
Nove include il debito pubblico oppure no no non solo solo quello solo proprio cioè a fronte di queste società abbiano un settore pubblico che è fortemente indebitato più di ogni altro
Paese avanzato quindi questo perché questo frena perché credo che le famiglie guardano avanti si dicono Assessore un po'razionale che prima o poi questo debito tra pagati andrà pagato con maggiori tasse questo lo scontano per loro patrimonio
è vero però che anche se questo non è il momento migliore per per dirlo che questo è un patrimonio che ha reso meno liquido che vive anche in altri Paesi c'è un patrimonio
In gran parte con tanta percentile mobili ed immobili in un Paese in cui l'abitudine
Degli inglesi di andare in vacanza non appena il valore della tua casa aumenta di cinquanta mila sterline faciliterà presto dalla banca non c'è possiamo dire fortunatamente fuori è un immobile senso stretto accordi le anche nel senso quindi sicuramente
Secondo me fatta di questo patrimonio possa essere reso più mobile è un bene per per l'andamento dell'economia e questo lo sa a che vedere
Con un mercato finanziario che ancora fa fatica rendere più liquido questo
Sicuramente siamo
Due fattori c'è questo
Aspettativa questo rischio che io poi sarà molte tasse per ripianare il debito e per questo grande patrimonio
è veramente immobile una gran parte un'altra cosa grosso giovarsi nei nei dati che lei ha citato la Banca d'Italia l'altro giorno mi ha colpito il fatto che è vero che
Chi ha un lavoro autonomo ha avuto un incremento molto più significa anzi direi un incremento mentre mentre il dato del dei lavoratori dipendenti era praticamente a zero nel nell'arco del sud del tempo preso in considerazione che se non ricordo male era due di dieci anni o forse me cinque due mila sei
Ma era anche molto più alta la quota di famiglie che hanno punto redditi da lavorato da lavoro autonomo in termini di indebitamento al quarantaquattro per cento mentre le famiglie che invece hanno redditi
Da lavoro
Dipendente soltanto il tredici quindi vuol dire che
C'è una elemento di compensazione o no
Bensì c'è probabilmente le le famiglie
Di ferro e di lavoro dipendente questo Paese oltre ad essere più difficile perché crediti che non crescono marginalmente scendano a come dico questi dati più difficoltà fare perché in questi corsi non accadrà propri tante difficoltà a rendere mobile
La parte del loro patrimonio e quindi sono la parte oggi più più in difficoltà il lavoro autonomo paga meno forse paga meno imposte comunque forse lo si deve dare di più
Però se dell'equità più accesso
Fin de
Io vedo questo come più accesso al mercato finanziario di difficoltà di rovesciare o come che liquidare il
Java Catricalà
Facciamo una un giochino supponiamo che l'ideale del del livello di concorrenza nel nostro Paese o in un Paese x sia cento
Noi rispetto a quel cento a che punto siamo
Va beh la domanda che ha il tono dare un numero così
A me
Vespa momenti si danno mai si dice spannometrica mentre insomma multa tornavano Geosito relatori sotto il quaranta per cento in altri settori
Siamo quasi al sessanta per cento per esempio la Jennifer la telefonia mobile in Italia ha fatto passi da gigante
Adesso abbiamo aperto anche il mercato agli operatori virtuali è questo
Ci dà la possibilità di sperare che le tariffe possono scendere ancora quanto meno nelle nel mobile però devono scendere anche nel fisso e nella connessione a internet ad alta velocità
In altri settori la concorrenza non è che non c'è perché non ci sono
Il molti operatori
Vedi per le professioni per esempio gli avvocati in Italia sono un numero eclatante ma questo non significa che ci sia concorrenza
Se noi andiamo a guardare in poi per gli avvocati codici etici che sono stati emanati sia pure dopo la Bersani vediamo che c'è in qualche delusione
Così per esempio ci sono delle restrizioni alla possibilità di concorrenza perché la concorrenza è ancora vista per determinate professioni come un fatto di un disvalore
E ittico
Io non vedo che cosa ci sia di male se è un dentista
Nel pubblicizzare quali sono i materiali che lui adotta per esempio e per le sue cure beh non vedo che cosa c'è di male se
Un avvocato pubblicizzate
Proprietari fare per determinati servizi purché siano veritiere queste attività per la verità io
Non vedo neanche che cosa c'è di male a fare della pubblicità per esempio indeterminati libri per far scendere il prezzo dei libri però mi rendo conto che
Questa
Una visione un po'troppo mercantile bisogna fare i conti con tante realtà e quindi anche quest'anno però
Diciamocela tutta volendo fare concorrenza si può nelle banche per esempio il sistema bancario
Italiano risente ancora di forti ingessatura
Noi abbiamo avuto adesso queste grandi fusioni ci aspettiamo che in queste fusioni portino benefici in terre i correntisti
Per i risparmiatori è un dovere nostro aspetta al cielo e io penso che sia un dovere anche degli istituti che si sono fusi e c'è adesso costituiscono grandi potenze economiche
Cominciare affare profitti non solo sul ventennio e non solo sulle Commissioni
Devono fare profitti sullo su quello che il mercato dei fondi sulla merce a Benzing devono avere
Altre
Fonti che non siano solamente
Le tasche dei risparmiatori ciò però il numero della distanza dal rispetto all'ideale cento non lo so non ho mai voluto dare insomma
Non tinte non ti impegni
Ma no io ti dico sinceramente in alcuni settori noi siamo al sessanta forse anche al sette sa settantacinque ecco
Ti dico questo della della telefonia è un esempio in altri siamo sotto il quaranta in altri siamo ancora più giù se dovessi fare una media generale
Direi che siamo una percentuale assolutamente insoddisfacente e ti Buttarelli un quarantacinque per cento il sotto cinquantasei sotto ci siamo ancora distanti
Allora e io voglio sentire chi rappresenta diciamo gli operatori qui cominciamo da Brambilla
E poi gli altri questi dati che sono emersi dalla ricerca
Prometeia cioè
Che se si facessero
Le o per le liberalizzazioni di cui abbiamo parlato ci sarebbe un incremento significativo di
Alcuni valori uno più uno e sette di di PIL
Meno uno e sette di livello dei prezzi
Un aumento dei consumi dell'uno e quattro un aumento di investimenti cinque cioè non stiamo parlando di dati specialmente se riferiti alle condizioni attuali ma stiamo parlando di dati marginale voi ci credete a queste cose
E che come come si può fare dal vostro punto di vista per arrivare a realizzare quelle condizioni bensì sicuramente d'accordo sull'analisi
C'è qualche punto interessante nelle ipotesi economica Prometeia
A effettivamente ha detto facciamo finta che non ci siano attriti
Ora in realtà gli altri ci sono presente una cosa molto importante che credo possiamo rivendicare la grande distribuzione
Per quello di cercare sempre di dare trasparenza di informazione al consumatore e Massimo ha scelto oggi non esiste alcun vincolo non fare shopping diversi supermercati bene non tutti i settori sono fatti così
Il livello di informazione senza accettare informazione sulla trasparenza bancaria ma non a caso
Dodici pagine per capire
Quali sono i costi ma le dall'informazione al sistema è assolutamente sulla ricerca asprezza sempre inversamente proporzionale alla quantità allora informare il lavoro fatto
L'Autorità sulla pubblicità ingannevole e quanto ne deriva a mio parere estremamente necessario è opportuno per togliere questa attriti pregresse rimangono
Diventa molto difficile
Secondo punto
è chiaro che sulla liberalizzazione bisogno osare di più
C'è un problema anche è stato ben credo presentato dal professor Giavazzi è quello di
Gestire terminato il cambiamento quindi il disagio di chi subisce il cambiamento ma bisogna anche osare di più per avere un
Un consenso veramente da parte di tutta la popolazione
Quando facciamo operazione che non sono a mio parere ancora modeste
Non riusciamo avere il consenso cito il tema dei farmaci
Sicuramente l'ottimo ha fatto abbassare i prezzi e così via però oggi la grande distribuzione D semi farmacie perché sappiamo tutto che abbiamo i farmacisti ma non possiamo fare farmaci brand tutta la medicina ne abbiamo certo l'uomo qualche centinaia
Non ci fosse stato un vincolo farmacista
Non solo come Cafu dettagliamo sicuramente tutti gli altri colleghi avremmo avuto più di mille punti vendita questo significa cambiare veramente l'industria cambiare la logica della supply cambiare costi ma soprattutto significa avere dietro il consenso
Di
Propriamente il cento per cento dalla popolazione che riceve il beneficio e quindi una spinta politica molto forte
Sentiamo Conad severe se allo stesso la stessa valutazione che faceva adesso ma l'ha presentato i calcoli direi io condivido condivido le osservazioni di Brambilla
Perché credo che siano
Si hanno dei concetti generali che tutti condividiamo cerchiamo di operare fra l'altro il nostro è uno dei settori dove la concorrenza ha dimostrato di portare dei risultati ed è uno di quelli dove forse c'è di più
Però noi operiamo prendo proprio lo spunto dalla dall'esempio che faceva Brambilla su una parafarmacia noi operiamo in un contesto in cui
Si fa è difficile entrare nei nuovi mercati
Per noi per nuovi per noi entrare in mercati diversi e io credo che questo sia un fatto importante in una logica di liberalizzazioni perché
Se
Entrano soggetti nuovi in un mercato determinano comunque maggiore concorrenza e come abbiamo visto nelle parafarmacie né carburanti determinano comunque nella telefonia un abbassamento dei prezzi
Con cosa ci scontriamo ci scontriamo con un sistema che ci ingabbia
E che su questo sistema che ci ingabbia avuto secondo me è un effetto estremamente negativo la il ruolo delle Regioni che è stato accentuato dalla riforma del Titolo quinto
Che ha dato alle Regioni mette competenza in materia di Gori scusi è materia di commercio che in qualche modo adesso la sentenza della Corte costituzionale come ha ricordato presidente Catricalà
A
Corretto cioè ha corretto in termini interpretativi perché il ruolo che l'interpretazione che ne hanno le Regioni era opposta era queste materie esclusi e il confine fra concorrenza e commercio questo secondo me è un problema molto grosso
Interlocuzione quindi situazioni molto diversificate da regione a regione norme a volte
Direi cervellotiche ma perché questo perché risentono delle forti pressioni a livello locale
Poi c'è un altro aspetto che è collegato a questo che la proliferazione dando luogo a questo significa che secondo lei gli effetti diciamo di resistenza corporativa aumento hanno via via che è un incarico Maria nazionale che lei deve scendere verso verso banana l'esigenza vivamente il contrario di quello che
Si ipotizzava dovesse fare la la grande progetto federalista
Che si è fatto
Poi c'è un altro fenomeno che che secondo me importantissimo per le imprese tante norme poco chiare devo dire che anche quelle nazionali a vostra nazionale regionale e tante norme poco chiare
Che
Eliminano con c'è danno alle imprese una comunque vi è una un grande fardello che quello dell'incertezza un'impresa per lavorare per pianificare ha bisogno di certezze bisogna di norme chiare poche chiare fatte rispettare
Che permettono di pianificare quest'oggi in Italia è una scusa è difficilissima da una scommessa io avrei anche una soluzione al di là delle lenzuolate secondo me bisogna dare più poteri all'Antitrust
Una delle riforme vere e dare più potere all'Antitrust compresa quella di realizzare adesso anche detto Catricalà no no io direi aiutiamo Bersani dando più poteri anche veritiera
Perché bisogna dare all'Antitrust il potere di disapplicare quelle norme regionali che vi erano dei principi di concorrenza fra l'altro c'è cito un esempio ma non sono andate a guardare ieri sera perché
Un esempio che è quello della sentenza della Corte di giustizia europea sul Consorzio italiano fiammiferi che non è legato alle norme regionali ma che era una nazione che riconosce l'Antitrust il potere di disapplicare quelle norme che vi erano i principi
Di libera concorrenza secondo me questa è la prima strada perché
Se si crea questo terreno poi diventa più facile perché non abbiamo anche una grande resistenza culturale alla concorrenza perché questo è uno dei problemi che è trasversale
Allora noi probabilmente favoriamo
L'evolversi di questo processo e probabilmente anche una sua accelerazione lodevole l'ho sentita sita proprio sul parlava di di resistenza culturale non è che poi c'è
Quello che per altri fronti chiamiamola effetto Nimby cioè
Ok nelle facciamo pure l'inceneritore o la centrale nucleare proprio la metti nel tuo giardino non nel mio e qui facciamo pure le liberalizzazioni proprio miccia amo
Da un settore
Fa un altro settore non al mio e così via beh questo è uno sport molto praticato in Italia ad pretendere sempre dagli altri
Ciò che diventa impegnativo difficile fare
Basse
Io parto
Da dal bisogno che al consumatore oggi che è un po'al centro di tutti le attenzioni che dobbiamo dare a questo problema della
Tutte le questioni che sono state presentate oggi
Troppo come il settore alimentare in questa situazione
Abbia dato
In termini di capacità
Di contenimento dell'inflazione
Perché noi abbiamo avuto nei prodotti trasformati negli ultimi anni dieci anni prodotti trasformati del settore alimentare un
Aumento dei prezzi del nove nove per cento contro il diciannove per cento dell'aumento medio dei prezzi al consumo e contro il venticinque per cento della aumento dell'inflazione
è segno di concorrenza di capacità competitiva da parte del settore agroalimentare
Credo che sia anche segno di capacità di e di concorrenza ma sia anche un segno di grande debolezza il settore agroalimentare a trasferito
Parte della catena del valore alla all'area dei servizi
Soffre di in questo mercato della globalizzazione soffre di capacità competitiva sui mercati internazionali di dimensione dell'impresa di frammentazione
Di dimensioni che penalizzano in termini di ricerche di fare innovazione
La crescita dell'impresa e quindi abbiamo di fronte il un problema di come uscire da questa debolezza per cercare di
Poter avere prospettive c'è uno studio
Che è stato fatto da ISMEA che trazzera una prospettiva tragica per
Le impresa agroalimentare del nostro Paese da qui a dieci anni l'ottanta per cento imprese potrebbe scomparire
Per problemi di dimensione di povertà della della
Catena del valore che oggi caratterizza allora cosa devono fare queste imprese
Bisogna che vengano accelerati tutti i processi di fare Rete di fare di organizzazione di capacità di esportare
Perché in assenza di questi elementi c'è veramente un problema di prospettiva
E in questo le in prese agroalimentari che sono
Oggi nelle condizioni che vi dicevo sentono di più
Il problema dei costi dei servizi
Quindi pagano in modo maggiore
Questa situazione che viene poi vi è stato citato viene poi descritta da un dato macro che il margine operativo lordo della
Settore industriale poco più del tre e mezzo per cento
E quello del del delle dei servizi delle delle energie eccetera supera il dodici tredici arriva anche il quindici per cento
Ecco quindi
Si potrebbe dire allora da dove cominciare a fare lo yogurt cominciare a fare emergere diciamo io vorrei invece continuare a farlo e anzi inviterei anche a consumarlo tutti perché è un prodotto che fa bene
Recata Icaro ammette la pubblicità surrettizia
Oppure ai valori vorrei continuare
E devo dire che poiché nel nostro sistema per poter competere a livello internazionale do alcuni dati nel settore alimentare
Ne fra i primi venti gruppi europei ce n'è uno solo in italiano allora abbia bisogno di far crescere molto possibilmente in modo rapido quel pochi si può costruire ancora in Italia guardo lei
Dottor Catricalà perché
Se le arrivasse nei dintorni qualche ipotesi la possa favorire
Per cui
Ogni riferimento alla ad aziende del
Della olearia territoriale contraeree sicuramente casuale se le arrivasse perché è la vera competizione oggi la Sirti
Fa a livello in alcuni prodotti a livello globale oramai non c'è più un mercato alimentare che essi risolvere a livello nazionale quindi
Sotto questo profilo abbiamo delle sfide enormi da cercare di vincere
E dobbiamo evitare di
Penalizzare soprattutto quelle attività che sono legate al territorio e possono produrre uno sviluppo della qualità del benessere delle persone non so se parlava di Parmalat ma dopo allora o per l'amor del cielo allora
Vorrei smentire
Mi ha colpito da del delle tabelline di di Prometeia quella che indica l'incidenza diretta e indiretta sui costi delle imprese italiane divise per settori perché io francamente mi aspettavo che gas energia elettrica
Telecomunicazioni pesasse lo di più e invece vedo che pesano decisamente molto meno al primo posto ci sono i servizi professionali poi i servizi finanziari poi trasporti che può decisamente staccate queste altre di cui
Normalmente si parla di più
E allora
Che che diciamo che conclusione possiamo trarre barda questa indicazione cioè che
Dobbiamo cominciare dai servizi professionali se se dobbiamo darci un ordine di priorità nella nell'intervento liberalizza Torino ma io credo che dal punto di vista dell'impresa e c'è un doppio in
L'atto che questo male kit analisi tecnica mostrare una prima parte dell'impatto che sia di diretto beneficio sull'impresa perché evidentemente ci sono alcuni settori come l'energia ad esempio i trasporti
Dove si beneficerebbe immediatamente per le liberalizzazioni
Però va anche detto che molte impresa credo soprattutto quelle che hanno la possibilità di contare su una dimensione piuttosto medio-grande
Hanno anche la porta l'opportunità di fare proattivamente delle cose per poter riuscire a compensare la mancanza delibere l'inserzione si pensi ad esempio al fatto che ormai molte imprese cominciano produrre energia da conto proprio
Soltanto un piccolo esempio di ovviare a un mercato
Diverso invece l'impatto che ha sul consumatore perché il consumatore in quanto singole entità a molte meno opportunità di proteggersi
Ecco perché per noi dal punto di vista tecnico c'è un'importanza duale
Perché tutto quello che si riesce a fare di buono per il consumatore si traduce in suo potere maggiore d'acquisto maggiore potere d'acquisto
E quindi un'incidenza funzione anche viceversa tutto ciò che si fare impresa e mette in moto un meccanismo virtuoso all'economia che ricade poi ai assolutamente sì
Devo soltanto dire che alcune imprese magari di dimensioni medio-grandi possono cercare di ovviare almeno al
A quattro a qualcuno di questi problemi in forma
Diretta
Beh c'è una cosa che volevo riprendere brevemente che venuta fuori c'è un intervento di di Giuseppe Brambilla e proprio come creare le condizioni abilitanti nel nostro Paese affinché la liberalizzazione succedono perché
Noi oggi partiamo passiamo molto tempo avanzare la parte tecnica io credo che lo dobbiamo anche spendere una parola per analizzare dal punto di vista proprio sociale culturale quali sono le condizioni che noi dobbiamo portare avanti in questo Paese perché se no poi
Le migliori analisi tecniche diventeranno poi
A inapplicabili sul mercato
E noi dobbiamo chiederci come al di fuori di un di un campo più squisitamente giuridico istituzionale quindi sicuramente maggiori poteri alle autorità
Però il nostro Paese fu proprio spiegare semplicemente ai nostri concittadini e connazionali che la liberalizzazione e la competizione e un bene che è un bene comune
Al quale tutti ci dobbiamo guardare ci dobbiamo ispirare non è soltanto un invito
Il il il libro del Presidente Cossiga dice gli italiani sono gli altri no Cipro più carri catturando così al il tipico italiano che dice liberalizzammo tutto tranne ciò che ha a che fare
Più squisita
Basti pensare all'Università cioè noi oggi discutiamo come cercare di risolvere questi problemi nel prossimo uno due anni
Ma dobbiamo veramente chiederci per risolvere il problema definitivamente tra dieci o vent'anni come cominciare a portare un po'di competizione liberalizzazione nell'università insegnare ai ragazzi
Che la competizione e un valore non è qualche cosa da cui bisogna di cui bisogna avere paura ma qualche cosa che invece bisogna stimolate no quindi questo una parte la seconda parte che magari poi lascio Serse qualchedun altro vorrà commentare mi ha molto colpito un caso per tutti che è il caso all'Italia cioè questa azienda che perde miliardi di euro che pagano tutte quelle famiglie lì non dobbiamo dimenticarci o no
E che finalmente può avere un momento di di di di possibile risoluzione mi ha colpito al di là poi delle cordate centro ognuno ha le sue valutazioni non il tema della giornata
Però mi ha colpito che la stampa ha passato settimane intere a valutare dei possibili accordi l'aspetto più che altro di nazionalità della bandiera ci si è interrogati per dei giorni sapremo ancora avuto la bandiera
Sul sul sull'alla piuttosto che no ed è mancata totalmente la volontà di discutere i benefici o no che questo avrebbe portato al consumatore che alla fine e quello che paga questi servizi
Io sono rimasto colpito sappiamo tutti che la tratta Milano-Roma oltre che essere la più trafficate la più profittevole oggi sta in mano due compagnie
Una dei progetti era di mettere insieme queste due compagnie io non ho letto sulla stampa se non nella parte finale della discussione un'analisi che dicesse
Mettere insieme gli unici due competitori che ci sono non creerà di fatto un'ulteriore mancanza di competizione come si traduce questo
Dal consumatore allora io dico qualunque sia la decisione finale
Dobbiamo cercare di lavorare di sensibilizzare anche attraverso gli organi di stampa che
Ci sono degli impatti delle decisioni economiche si prendono per il consumatore che si deve lavorare per cercare di portare del beneficio sentiamo sito che voleva volevo troppo alzando
Per questo che da quanto diceva di nero concorrenza è innovazione produttività crescita sono un po'il le le le caratteristiche che noi dobbiamo sviluppare questo sistema economico
Dobbiamo tener conto che viviamo in una società nella quale ci sono tante altre cose che incidono su questi valori può adesso hai citato Alitalia per collegarmi al fatto
Che noi siamo in un Paese nel quale si fa fatica a decidere nel quale ci sono gravi problemi di carattere istituzionale ci siamo nel mezzo
Ad esempio nel settore agricolo
Noi quest'anno ci giochiamo la revisione della politica agricola comune ci giochiamo de delle importanti organizzazioni comuni di mercato
Se non avremo una rappresentanza a Bruxelles in Europa capace di portare avanti con rapidità e decisione le nostre esigenze di politica agricola
Vincono come al solito i grandi Paesi del nord quindi
Se bisogna anche di dare
Un contributo a che questo Paese diventi più normale insomma poi le le in prese hanno a che fare tutti i giorni
Con la competizione devono misurarsi con la grande distribuzione
Devono misurarsi con chi non rispetta le regole
Trentacinque per cento di PIL
Che che sommerso
Interi settori che sono in mano a modi di fare impresa che non rispettano le regole ne voglio citare uno perché operiamo in questo settore sul venti anni che ci sono le quote latte in Italia ci sono i produttori lei professore rispetterà alta le quote sicuramente anche perché altrimenti non sarebbe coerente con i libri che scrive
Se produttiva produce latte abrogazione latte lo dai Granarolo quindi insomma è un bravo provocava
Allora avevamo fatto la spola Carosone zone se producendo mille in tali enti o di latte e deve pagare le multe bene in Italia c'è gente che produce sette milioni quintali di latte nord paga le molte e tutti i giorni in quell'appelli lo compra qualcuno
Senza fattura senza niente è vent'anni che succede
Allora chi opera in questo settore come fase sviluppare
Capacità competitiva fare innovazione quando si trova in un contesto di questo genere per dire
Vorrei fare dare un consiglio al dottor Catricalà
Che variabili così evito di autorità se ne intende professore dottore faccia il possibile per istituire l'autorità del buonsenso e della buona creanza del nostro Paese perché ne abbiamo un gran bisogno guardi
è l'altro ha già una sede che stiamo Palazzo Chigi e ma solo che era scarsamente frequentata collocate là dove volete però l'ha fatta di analisi prima che intervenga le vuole Porpora una domanda che
Spero integri poco quello che voleva dire
Politica accennava prima Brambilla c'è un problema di consenso però
Francamente anche proprio in termini brutalmente di di marketing e quindi di acquisizione di voti sono più i frequentatori dei taxi che i tassisti sono più i frequentatori delle farmacie che i farmacisti quindi dovrebbe essere anche
Come dire interesse di chi va sul mercato e la politica andare a pescare nei bacini più grandi seppur certo indifferenziati rispetta bacini più specifici o no
Sì è vero presa è un problema grave della politica non solo italiana se lei guarda agli Stati Uniti la la forza con cui si difendono alcune
Corporazione
Sì ma in realtà nessuno guarda che gli Stati lungo la costa ci sono delle
Dei cantieri marittimi completamente obsoleti che vengono finanziati sempre perché l'ICE crede sia difficile della politica e riuscire a sottrarsi al pari alla forza di di gruppi
Ne ha ben organizzati
Voglio dire una cosa terribile che che cruciale che l'informazione di abituare le famiglie le persone da presto alla concorrenza vi faccio un esempio questa settimana cioè da o con gli ultimi giorni l'ultimo giorno e domani
Noi dobbiamo rettilineo e dei figli che vanno al liceo deve decidere in che scuola superiore mandarli novità Introna meno Bardi entro il trentuno gennaio già bisogna iscriversi a scuola
Le famiglie non hanno informazione ditemi voi dove trovate una tabellina semplice che vi dice in questa scuola negli ultimi dieci anni sono con usciti questo tipo di ragazzi tanti sono andati a fare questo a lavorare
Anzi trovato lavoro entro un mese due mesi tre anni tante fondate università sono laureati in tempo oppure
In altri Paesi se
Anziché qui noi lei oggi fosse in una città degli Stati Uniti
Quando decide dove comprar casa prende queste riviste dove c'è scritto tutto compreso gli stipendi degli insegnanti che sono divisi decidi mi mi metto lì perché lì c'è una buona scuola quel son cose semplici ma che abituano le le famiglie la cosa che
E lontana dalla concorrenza come la discutiamo noi e quindi forse super un pochino anche il problema del
Delle dell'incapacità di convincere le persone che la corrente concorrenza bene a tutto per farle vedere come li aiuta in una scelta
Io trovo tre persone che oggi mi dico ma in quale scuola mando mio figlio noi Imperia e quindi può essere importante l'informazione ci sarebbe
Nelle università facciamo una cosa semplice cosa devo fare di più ne abbiamo fatti dati sui voti che prendono gli studenti sappiamo già che scuola vengono e quale è stato il loro curriculum
Prendiamo gli unici due esami seri che sono quel di matematica e statistica e gli altri conta poco vediamo come gli studenti vanno che voto prendono in quei due esami e poi diamo a correlare
Quel voto con il la scuola da cui vengono e ovviamente con il reddito familiare per i soli ad una famiglia ricca
Va meglio perché ho tante altre cose e si e facciamo una classifica delle scuole
Della Lombardia sul facciamo la potremmo fare per tutta Italia
In cui si dà il valore aggiunto della scuola per cui il liceo nel centro di Milano non è quello che dal maggior valore aggiunto cioè i ragazzi hanno il voto più alto ma perché son tipicamente di famiglie ricche e quindi anche tanti altri aiuti
Ma il valore aggiunto spesso gli istituti tecnici sconosciuti gestiti molto bene che ti danno il
Ecco queste informazioni qua sarebbe straordinaria abiterebbe le famiglie e i giovani che qui è un'altra considerazione riguarda che ha in testa alla classifica Lombardia
Per fare buona sia perché è un istituto tecnico altro né un liceo nei sottotetti dove la Provincia di Milano che è il primo grado
Che ovviamente a e in una zona della città nome ricche quindi che che la correzione prete familiare bassa per la cultura del genitore
E basta però a quel vociava voglio sapere faccia ecco è questo il punto
Perché facendolo saperne si abituano
Le famiglie giovani al fatto che lì le folle dice giustamente l'informazione il primo passo che sono all'informazione non ha niente poi dopo con l'informazione comincia a dire ah ma allora posso scegliere tra qui e qui magari
Possono vince mio figlio a fare Meggiorin più dei tram per andare in un posto in piedi
Catricalà posso aggiungere una precoce intanto bisogna capire da chi dobbiamo prendere l'esempio e l'esempio dovrebbe dare allo Stato
Ora lo Stato da un pessimo esempio perché l'amministrazione statale e estremamente opaca sia per quanto
Riguarda i risultati che vengono conseguiti dall'amministrazione sia per quanto riguarda le risorse che vengono impiegate
Quindi la prima il primo tema
Da affrontare e rendiamo trasparente oltre che il più bello uno stato io ora molti sanno che ho fatto aprire un call center represso
L'Autorità ed è un consente le che è stato aperto senza chiedere
Risorse aggiuntive con uno i fondi chi all'autorità però sono soldi che si spendono perché si pagano sei stipendi a sei giovani laureati che rispondono direttamente al telefono non hanno segretaria il lavoro non loro direttamente al computer la segnalazione
E si spendono i soldi per le telefonate che arrivano e sono molte telefonate dalle quali
è inutile bisognerebbe fare un convegno asset per capire qual è lo stato di malessere del Paese perché molte segnalazioni non riguardano all'Antitrust molte sue azioni non vanno sue competenze riguardano
Fatti il più stranieri ingiustizie abusi e di vario genere è che però danno una sensazione di disagio di malessere delle famiglie delle imprese dei consumatori in generale
Ma
Che cosa ho chiesto io ai miei uffici quanto costano questi sei ragazzi quanti ne il costo delle telefonate
Da qui ad un anno i noi dobbiamo far sapere pubblicare i dati e cioè
Quante telefonate abbiamo ricevute quante pratiche abbiamo aperto quante multe abbiamo dato quante di queste multe sono state impugnate
E soprattutto quanti problemi sono stati risolti quante segnalazioni abbiamo fatto ad altre autorità
Cioè rendere trasparente un po'come facciamo con le multe che dall'autorità alle imprese questioni di intese o di abusi
Un po'come vorrei fare anche di qua in prospettiva con la nuova politica che ha l'autorità quella di chiudere le procedure senza un accertamento
Della responsabilità antitrust e senza l'assegnazione di una multa ma con l'accettazione di impegni di comportamenti virtuosi pro mercato pro concorrenziali da parte delle imprese
Impegni che naturalmente devono essere poi monitorati e quindi avere il beh poter rendere pubblico il monitoraggio
Per ora la legge ci impone solamente di pubblicare il mio stipendio lo stipendio dei miei dei componenti delle delle del collegio cosa che noi facciamo molto volentieri perché
è giusto che sia così del resto sono stipendi e che sono indicati né chiaramente è una legge però io penso che noi dovremmo
Dare molto di più in termini di chiarezza
L'Amministrazione dovrebbe dire
Quanti dirigenti hanno raggiunto gli obiettivi che sono stati fissati in quanto è stato pagato di premio di risultato quanti dirigenti non hanno raggiunto il
Risultato
E quanto è stato trattenuto lo stipendio quest'ultima voce non viene Cabianca perché è uguale a zero perché i nostri controlli interni affermano giusta l'ente che tutti i dirigenti hanno raggiunto tutti i risultati possibili perché sono sempre i dirigenti che fanno il controllo interno su gli altri dirigenti quindi oggi toccatelo mai tocca a me
Io ho chiesto che il controllo sull'andamento del consente grane no mangia carne sia fatto da da qualcun altro e cosa
Da una società esterna che non abbia alcun interesse a dire una cosa per un'altra
Questo dovrebbe valere anche per le università giustamente dice professor Giavazzi dovrebbe valere per le scuole
Ma
Non riusciamo neanche a sapere quali sono i professori supplenti e professori ordinari nelle scuole i quali quante assenze professori ordinari fanno
Non riusciamo a sapere in questa Amministrazione dello Stato quante il livello dell'evasione fiscale con una certa incertezza
Abbiamo approssimazione oggi lo ha preso una cosa che Mattei risicato questi questi sette milioni di euro quintali di quintali di
Di latte in nero
Una cosa gravissima c'è uno scoop logica di fatto il cedimento i centri segnalava
Che è una cosa che non ho mai letto
Una cosa grave dissesto ordina sanerebbe che in alcuni indagati e pare che ci sia da oltre vent'anni tutto questo andamento di meno
è insomma qui c'è un mercato parallelo del fa compariranno Morone tolgono semivuote dato che nel due mila e quei centri le quote le tolgono scompaiono iniqui i tagli minore il problema ma rimane la legge
Prima allora settima volta una De Bernardinis scheda Brambilla se
Pensano che questo
Idea emersa ultimamente
Diciamo il Governo ha fatto in tempo a ad approvare prima di cadere questa istituzione di Mister prezzi secondo voi
Darà dei risultati io mi astengo dal commento così almeno non vi influenza
Ma membro non credo che Mister prezzi abbiamo abbia gli strumenti per intervenire perché adesso no perdonatemi la semplificazione
Credo che per i poteri che ha Mister prezzi sarà un un soggetto in più che si aggiungerà quelli che telefonano all'Antitrust per segnalare
I problemi
Allora e qui come diciamo è un problema di strumenti io credo che
Bisogna lavorare come ho detto prima convivere ripeterebbe dare più potere l'Antitrust è questa la soluzione
Poi ci abbiamo un problema che va affrontato a monte che purtroppo noi scorre
Con cui ci scontriamo costantemente che però un problema Colin politico culturale in Italia ancora il baricentro è tutto spostato sulla protezione delle categorie rispetta la tutela dei consumatori
Per fare un'altra semplificazione direi che è più spostato sulla
Sulla siamo verso il voto organizzato rispetto al voto libero visto che porta i politici valutano questa queste un grande limite
è una cosa che non si supera per decreto e non si supera in tempi rapidissimi però è un processo che va avviato individuando tutti gli strumenti aprendo anche dei confronti fra le forze politiche sociali perché
Io devo dire condivido quando il professor Giavazzi già citato
L'obiettivo più redistribuzione più concorrenza sembra una una bella scommessa una grande scommessa però
Quando per esempio il sindacato che che dovrebbe rappresentare i i redditi alla volti di lavoro dipendente e quindi
Con e e soprattutto i redditi più bassi
Chiede di ridurre il diciamo di defiscalizzare gli aumenti contrattuali secondo me fa una richiesta giusta perché la pressione fiscale sui redditi sempre di ribassi elevata ha dall'altra parte dovrebbe con barba terzi
Per modificare
Sul piano strutturale quelli che sono
Quei fattori cioè la mancanza di concorrenza per esemplificare che incidono poi sui redditi e Rodano i redditi
Nel lavoro dipendente e quindi qui il problema mentre invece molto spesso ci si ferma alla richiesta di fiscalizzazione il problema strutturale
La mancanza di concorrenza a livello su tutta tutta l'area delle
Dei servizi anche a livello regionale con questa
Poi
Di privatizzazione senza liberalizzazione che
Che c'è stata negli ultimi anni e rimane sempre è una mezza riforma allora io credo nella gradualità quindi credo anche che l'importante sia iniziale dei processi per cui
Su questo mi differenzio potevo Rovereto Giuseppe brandire all'inizio credo che lì sia stato importante partire sulle
Parafarmacie con i farmacisti ma comunque si è aperto un mercato si è aperto
Concorrenza in un settore nuovo il problema cioè dice meglio di niente e non è solo meglio di niente il metodo è un problema non è fare tutto nelle farmacie e niente negli altri settori e fare un passo avanti tutti cioè
Una un percorso il molo dell'aggressione posso chiedere adesso il direttore di essi ampio perché altrimenti io vado a colpire alcune categorie e ne salvo altri tassisti continuano a fare quello che vogliono
I farmacisti sono penalizzati il problema è che se io lì
Liberalizza in maniera ampia progressivamente in tutti i settori tutti pagano un prezzo ma tutti hanno un beneficio
Io non ritorno indiretto se io lo faccio solo in alcuni settori ciò la categoria più forte che è protetta la categoria meno forte che di in quel meno forte in quel momento che subisce quindi qui secondo me c'è una grande sfida che è non è soltanto di impresa è un problema più più complessivo più in generale e di continua cosa noi spessissimo
Lo vedo anche nei rapporti che abbiamo a livello istituzionale col Parlamento
Abbiamo abbiamo una una classe politica dove è molto diffuso ci sono sapori più rari gli esempi in senso contrario una una diffidenza verso il mercato verso la concorrenza siamo un Paese dove spesso quando si parla di mercato
La gente lo vive con un fatto negativo mentre i costi anche il consumatore dovrebbe capire che il mercato però è un vantaggio
E poi l'importante è che lui abbia gli elementi per capire dove sta il suo vantaggio quindi l'informazione come diceva il professor Giavazzi la trasparenza secondo me questa è la strada
In questo dovrebbero esserci pressioni convergenti da tutti i settori produttivi perché
è una è una battaglia anche culturale queste qui
Brambilla laddove deve dare a
Dove se da un Consiglio metratura ex
Lì dove devono andare a scegliere chi altrettanto il prezzo io chiglia basso è un problema suo il vero problema far funzionare un mercato
Parliamo di piaggeria
Dieci anni fa nelle aziende o cinque anni fa andavamo l'agenzia che ci dava Milano Londra costava x lire ACE-inibitori cioè uno zio viva
Oggi credo moltissima gente tutti i ragazzi vanno terminale si mettono su qualche sito che gli fa un po'di comparazione e vanno via sessanta settanta euro
Devo fare questo tutto palese
Non devo andare a cercare chi è cattivo che cattivo ci penserà negletto punirlo
Si parlerà ricatto del panno della pasta gira gira ma il prezzo lo trova sempre alto
Poi io per i pedoni da quando sono loro portano a qualsiasi potrebbero
Vede il problema è questo il cenno io al consumatore possiamo chiedere e di fare e molte indagini di mercato eccetera però dobbiamo renderci conto che il consumatore siamo
Cioè alla fine ore
Chi di noi
Entrando in una compagnia di assicurazioni perde assicurarla prodotto ventuno semplicemente per rinnovare il contratto di assicurazione si legge effettivamente tutte quelle clausole
Sospetta
Che ci sia un comportamento in buona fede anche dall'altra parte che non mi facciano sottoscrivere delle clausole vergognoso che non ci siano accordo tra tutti loro
A che tutti i termini di scadenza per e fare la denuncia siano uguali a Chieti tutti i fori competenti cioè il giudice dove fare la causa contro l'assicurazione
Sia la sede dell'assicurazione a Chieri non ci siano le stesse riduzioni di responsabilità non ci siano le stesse prerogative c'è che non ci sia un accordo generale certo è il nostro mestiere evitare che questo accada
Però appunto perché non so essere non possiamo chiedere al consumatore
E troppo facile dire beh
Gira per il mercato vai su internet
Informati bene perché qualcuno che ti fa un prezzo minore c'è
Entro in banca
Sono già intimidito dalla banca arrivo annessi tasso mutuo io credo quasi quasi che mi stanno facendo un favore
Poi scopro che ho firmato una penale per la riduzione del muto una penale per l'estinzione
Mutui che sono a tasso variabile che poi cresceranno adesso mi sembrano convenienti ma da qui a dieci anni non ce la farò sostenerle mi prefissi che partono
Già con uno spread eccessivo tale da renderlo oneroso dal primo momento
Vado a concludere un contratto per la fornitura del gas dell'energia elettrica mi viene dato un blocco di carte grande così
Che alla fine dico che faccio me lo leggo oppure mettono in casa con casa mia firmo ammetto il gas a casa mia cioè
Quello che noi ci aspettiamo dagli imprenditori e
Non dico a non fare il proprio interesse ci mancherebbe un imprenditore che non fa il proprio interesse non fa il suo mestiere deve perseguire una logica di profitto ma tutto questo in buona fede
Cioè con uno rispettando regole
Di estrema chiarezza di estrema trasparenza deve essere lui che dalle informazioni al consumatore
Non possiamo pensare che il consumatore medio abbia la capacità di collegarsi in internet io vi dico sinceramente che
Sono andata a leggerli PattiChiari
Perché volevo capire se effettivamente
Se una persona di buona volontà si manterrà trovava la banca vicino casa che gli faceva il miglior trattamento ora io
Ne ha fatto anche con dei miei assistenti non l'ho fatto da solo non ce l'abbiamo capito niente
Ce ne sono
Informazioni talmente frammentarie talmente ma totalizzanti talmente dettagliate che alla fine ha detto ma dove mi conviene andare
Abbiam Bertoloni aggirarne buono Brozzi a viale Parioli c'erano tre o quattro banche mi ma qual era la più conveniente per me io non ho capito
Perché era la diversità delle offerte
Quindi chiaro scusa Antonio non è che c'è anche un problema di comportamento delle autorità presente ricordo che
Parlando di un'altra norma attua la Kosovo
Richiede delle quinta ovatta invece si misurava
Diciamo l'ottemperanza all'alle agli obblighi con una il peso che la carta che credo che si produce dei
Raccontare ventisette generazioni precedenti degli amministratori dire chi era stato tuo nonno
Tutte cose che poi naturalmente facendo quantità
Come abbiamo detto prima la quantità inversamente proporzionale a trasparenza del risultato ala guardare un difetto nella richiesta
Delle auto ritardi
Oggi non ci sono più alibi per chiedere questa legge sul risparmio quest'ultima che c'è stata a un merito enorme quello di fare chiarezza
L'Antitrust alcuna la concorrenza c'è
Chi deve curare la stabilità deve svolge una vigilanza prudenziale e c'è chi deve vigilare sulla trasparenza
Quindi ognuno alle proprie responsabilità però la trasparenza non è che fuori dalle competenze pro concorrenza
Perché solo se c'è trasparenza ci può essere concorrenza io posso dire a un prerequisito diciamo
E è un prerequisito l'accreditamento insito cioè essendo dei consumatori il relatore non capisce bene le condizioni non cambierà mai banca
Chiede rischia di cadere dalla padella nella brace
E c'è questa opacità anche perché non c'è voglia di concorrenza in Italia il tasso di mobilità e il più basso che in tutta Europa aperta tra
Rassicurazioni tra banche ora abbiamo avuto un fenomeno
Favorevole per noi ma insomma non favorevole per le famiglie di una certa mobilità per nei mutui però anche questo fenomeno
No dovuto al fatto che i mutui sono arrivati a tassi di interesse molto alti per cui la rata è diventata particolarmente onerosa
Né si è ville il con il risparmiatore
Cerca di cambiare banca
E naturalmente e cerca anche di essere accontentato dalla propria banca per cui molto spesso è una mobilità interna cioè non cambio banca perché la stessa banca mi fa delle condizioni migliori ma perché cambi banche necessario che il notaio non chieda una cifra spropositata di onorario per il cambiamento delle ipoteche ed è necessario che non ci siano costi
Tra l'altro tutto questo è scritto in una legge
Ed è vero quello che dicevamo prima le leggi non bastano quello che ci vuole è un'idea che entri nelle famiglie così come tutti sappiamo che fumare fa mare dovremmo sapere che la concorrenza fa bene
Questo non è ancora entrato nelle famiglie non è entrato soprattutto nelle categorie nelle corporazioni
E infine non è entrato nelle scuole l'abbiamo fatto un progetto Scuola
Chiede una distribuzione nelle scuole elementari di alcuni opuscoli questi opuscoli sono dei fumetti possono contava una cosa che durante
Tre su sei veloce perché siamo veloce perché l'abbia andar via
Il fumetto è questo
C'è Borgo allegro dove ci sono dove c'è una sola pasticceria questa pasticceria un certo punto comincia a fare delle paste terribili e a farle pagare dei prezzi enormi bambini sono tutti scontenti e vanno
Dalla mago il mago prenda la bacchetta magica della concorrenza e nella stessa piazza fa nascere altre tre pasticcerie
I prezzi scendono la qualità sale il precedente pasticciere fallisce queste alla fine che facciamo fare noi ma voi ragazzi che infine fare strage si diffonda diabete abbi pazienza nazisti
Fattura di sapere che molti ragazzi hanno risposto che è una volta che il mercato si è tranquillizzato loro tornano dal mago e gli dicono male ormai mi si è pentito poverino fare sparire concorrenti
E altri hanno risposto per una volta che ci stanno tutti e tre e anche il quarto si può allenare con loro si mettono tutti d'accordo i Comuni devono hanno gli stessi prezzi all'altezza qualifica buonismo italiana
L'intesa abuso di posizione dominante monopolio
Che
Ovviamente questo da dove nasce da un buonismo che porta
A a
Diciamo derogare a principi severi invece di concorrenza per cui due botteghe sono sempre meglio di così vasta pensando basta che tutte e quattro e consumano avevate Granarolo fuori ma c'è una proposta
Grazie diversi può essere anche l'atto in qualcun altro sessantaquattro sanitaria
No volevo dato che il discorso della trasparenza e forme fondamentale per la concorrenza
E noi probabilmente confondiamo l'informazione con la trasparenza
Di informazione per chi sottoscrive un fondo di investimento cene un quintale Europa cialtroni e non c'è trasparenza
E l'unica trasparenza è che quel disgraziato che apre su quel fondo dopo un anno vede che non rende un tubo egli dà indietro i soldi e queste avvenuto per cinquanta miliardi di sottoscrittori di sottoscrizioni e i fondi
E allora lì sia annidati in tanta informazione quella dose di poca trasparenza sulla quale c'è gente che ci guadagna eccessivamente
Allora è di più che la pasta professore dottore veda un po'o latte casomai vedo un po'di mettere le mani sul Governo
Allora stava
Hai portato a casa un sacco di Consiglio esteticamente soprattutto quello di lasciare da parte la pasta ma non abbandoniamo
Abbiamo
Mezzo minuto a testa per
Con un giro per
Alla fare una
Dare un'indicazione se siccome
Ma c'era un Governo che mascherava stamattina o che nasca dopo le elezioni lo vedremo ma fra un po'nascerà un nuovo Governo allora una cosa per aumentare concorrenza una per ciascuno dovete indicare io sempre consentite
Parto parlo per primo e dico
Quello che abbiamo accennato prima cioè l'abolizione di questo federalismo che non funziona e quindi abolizione Province riduzione a metà del numero dei comuni della regione volizione di tante
Tanti livelli istituzionali secondo terzo e quarto grado che non è solo un risparmio di soldi ma anche un meccanismo di semplificazione decisioni con un ritorno di alcune deleghe importanti al centro questa almeno la mia opinione Brambilla
Me la bruciata quindi le dico una seconda sia se Teresi associarmi a colpi mi associo e mi ha colpito un punto comunque importante proprio solo Gavazzi Giavazzi
Il
La quota di reddito ai giovani non tutte le volte che spostiamo ragazzo dall'Italia la Francia dove con due figli netto uguale al lordo
è un problema perché torno in Italia perdo il venticinque per cento le sul salario noi dobbiamo ridare risorse
Alla faccia di giorni che possono crescere mentre sulle famiglie e sono quelli comunque niente a metà informarsi sono bravissimi e tireranno giù un mercato
Catricalà riforma dei servizi pubblici locali abolizione dei monopoli di territoriale
Cioè le utility che si dovrà cento ll public utility tutte lei IRI comunali che stanno nascendo deve dei nessi
Ma io vorrei tornare alla proposta inquilino Alberto credo che dovremmo aumentare il potere dell'Antitrust dandogli questa possibilità di disapplicare le norme che abbia una concorrenza
Questo quasi con proprio decreto voi allora che era una cena allora perché il protratta
Giavazzi
Qualcosa di significativo che crea faccia capire i cittadini che la concorrenza aiuta cioè
Secondo me storniamo le farmacie il fatto che la domenica sera con la famiglia torna in città
Sì fermare altro che rilette trova l'aspirina aver mente aperto percepivano pensano neanche che fosse possibile si tratta effettivamente si può quindi qualcosa che fa capire perché la gente
Vivi in un mondo in cui pensa che sia normale che la scriversi copre solo i farmaci che le farmacie domeniche siano chiuse in tutta la città queste piccole cose aiutano moltissimi a fare due o tre di queste piccole cose che aiuta la gente capire che è una cosa normale
L'aspirina è piuttosto che il taxi guidata dagli dal dall'immigrato recente e non solo da chi ha fatto il tassista per tre generazioni c'è qualcosa di simbolico di centosettanta consenta
Con le licenze
Attraversi maggiore
Trasparenza maggiore concorrenza che possa liberare risorse
Per far sì che l'azienda abbia un po'più di soldi da spendere per rimettere in moto il meccanismo della crescita
è facile dirlo molto difficile farlo i clienti portante che si sia finalmente il coraggio di cambiare un po'le regole
Istituzionale di questo Paese che dia la possibilità a chi governa regole ma cinque anni perché credo che nessuno può in due anni possa
A affrontare problemi che sia di qualsiasi genere il Governo
Se non sia un'ottica di questo genere credo che noi avremmo delle prospettive molto dure
E ho lasciato per ultimo il nero non a caso perché a lui chiedo una risposta o che sia anche un po'di conclusione del
Del nostro dibattito del dell'appuntamento complessivo anzi addirittura dalla
Può Presidenza distratte ecco questo è l'ultimo
è l'ultimo appuntamento da Presidente
A dunque rispondendo alla domanda e per dire qualche cosa di diverso secondo me è una cosa che potremmo cominciare a fare smettere di pensare in questo Paese che ogni volta dobbiamo cominciare a inventare qualche cosa
In Italia e guardare come si fa nell'impresa e come si fa nelle imprese di distribuzione a tanti altri casi che ci sono all'estero che funzionano bene e avere l'umiltà di dire se la Spagna ad esempio in dieci anni ha fatto tutto quello che ha fatto
Forse potremmo semplicemente guardare come lo hanno fatto
E capire che cosa possiamo velocemente portare in Italia costruire un caso di successo spiegarlo agli italiani e dire se ha funzionato la funzionerà anche qua
Mi colpisce ad esempio detti questi di questo primo periodo di Sarkozy in Francia che non è sicuramente soltanto brillante però c'è una eco sui giornali internazionali del fatto che ha fatto delle Commissioni apportato
Dei saggi si sta interrogando insieme a loro su che cosa fare imparando da altri Paesi prendendo persone anche da
Ma da altri schieramenti politici
Credo che uno dei grandi problemi per rispondo alla prima domanda è che noi qua in Italia
C'è un gruppo di potere politico che un po'se la cuoce un po'se la mangia quindi se noi riuscissimo a rompere un po'questo un po'a un pronto e un po'questo meccanismo e prendere qualche persona che anche qua in Sala oggi e riuscire a portarla al tavolo discussione
Lei le idee verrebbero fuori
Tirare delle conclusioni innanzitutto come credo tutti voi sappiate a tirare le conclusioni ecologici doveva essere il ministro Bersani no e quindi
Penso che sia
Difficile da parte di accecare dipendere la sua posizione o quello che lui avrebbe detto perché probabilmente tutto tutta la discussione di queste due ore era un potentissimo messaggio
Per qualcuno che poi queste cose se ne doveva propriamente scrivere speriamo in un blocco porta all'indietro cercare di farlo e credo che
La mancanza dalla parte politica qua sia proprio la la lirica la metafora più evidente secondo me
Con la quale forse ricorderemo questo questo questo incontro della della della latitanza della parte politica in questo Paese veramente come determinazione è venuto fuori in tutti gli interventi di avere il coraggio di cambiare le cose
E quindi io credo soltanto che l'unica cosa che potremmo fare cercare
Grazie
E cercare in maniera fattiva e organizzata come come bene sappiamo fare noi che gestiamo dell'impresa siano esse di produzione e distribuzione di organizzare tutti questi pensieri secondo me molto buoni molto potenti molto interessante
Anche molto
Fattibili no non sono cose così complesse organizzarle in un documento e credo e spero di poter che che indico deciderà abbia la possibilità magari di presentare questo documento
Alle alle persone diritti del prossimo Governo che si insedieranno qua dicendo quel giorno voi non c'eravate ma abbiamo cercato di lavorare anche un po'per voi e credo che invece questa sia veramente un po'la metafora
Di di di questa di questa associazione e di questa giornata cioè il desiderio di sedersi insieme aziende di produzione aziende distribuzione
Di di portare al nostro tavolo persone che conoscono elementi importanti dello sviluppo di un business quale ad esempio oggi
Quello della concorrenza e la competizione di riuscire a discuterne
Democraticamente nonostante a questo attacco a questa tavola rotonda partecipano anche persone che nella filiera
Rappresentano pezzi diversi l'industria e produzione l'industria distribuzione che in questi mesi si sta sedendo al tavolo rinnovo contrattuale che molte persone che sono qua in Sala sanno quali quali quali valori anche
Sono legati a questo
Però credo che ci sediamo al tavolo parliamo di problemi cerchiamo delle soluzioni e abbiamo la volontà di di di di di poterci provare perché nell'impresa è così nell'impresa tutte le mattine ti guardi allo specchio e dici
Succederà nell'impresa a quello che anch'io contribuito a a fare oggi ecco
Speriamo di poter essere motore di di di crescita ma anche motore
Motore di cambiamento per tutta quella parte l'Italia che in questo momento posto che l'altra mano parola crescite cambiamento come marciamo sempre attirare invece si cita purtroppo un peso dato per spingere
Bene allora ringrazio tutti io rifuggo dall'idea di tirare le conclusioni
Cosa che mi sono battuta per favore fate ci
Sapere quando farete prossima puntata dal prossimo anno vista la statistica che ogni volta che lo fate cade un governo così almeno
Ci sappiamo regolare in anticipo
Con un applauso ringraziamo tutti partecipanti grazie