Seminario di lavoro di Radicali Italiani per preparare il 2° Convegno su "Energia e ambiente"

Ci sono alcuni amici esterni che ci portano un contributo
La nostra riflessione
Se non trovate il vostro nome qui davanti dove c'è Elisabetta in piedi lo potete ritrovare
Sul tavolo troviamo in distribuzione da un lato una
Sintesi del primo convegno su energia e ambiente quello che abbiamo organizzato a settembre
Gentilmente preparata a suo tempo Elisabetta una sintesi Fini formale per ricordarci maggiori contenuti del primo convegno su energia e ambiente
E poi una proposta di agenda di temi di discussione per oggi la serie di temi sui quali
Siamo grossomodo
Ragionevolmente
Già d'accordo in quanto erano inseriti nella mozione del Congresso di Padova di radicali italiani di novembre alcuni sotto elementi sui quali invece abbiamo bisogno di chiarirci forse un po'di più le idee
E alcuni temi sui quali siamo francamente in dissenso almeno all'apparenza ma magari discutendo riusciamo ad arrivare una posizione comune
Adesso ricacci introdurrà i lavori e soprattutto si dirà che cosa vuole da noi
Dove
Dobbiamo cercare di arrivare
Io
Ringrazio molto intanto per aver accettato l'invito altre persone ci raggiungeranno nel corso della giornata occupare mi ha chiamato Gianfranco Spadaccia
Turno a mezzogiorno sarà qui fumo
Nel pomeriggio molto probabilmente arriverà Emma Bonino Marco Pannella peggio acqua e
Poi interverranno nel corso di questi nostri lavori
Ma intanto arriviamo a questo appuntamento dopo una serie di delibere
Che abbiamo avuto né i nostri organi istituzionali dai dai congressi radicali comitati nazionali le
Direzione
Io sono convinta che
Da qua
Ci sono le energie di partenza
Per fare un buon lavoro preparatorio del convegno che abbiamo deciso di fare in primavera un primo convegno lo abbiamo tenuto nel
Settembre dello scorso hanno
E credo che sia andato molto bene
Lo dimostra forse il fatto che ci ritroviamo ancora qua perché
Abbiamo trovato il gli elementi per poter
Andare avanti
Che cosa ci proponiamo ci proponiamo di trovare
I punti di
Che devono guidare la nostra azione politica per portare il nostro
Adottare
è quello che abbiamo definito per il momento perché non sono sicura che questo
Sia il nome la definizione giusta
Dicevo spero adottare far adottare all'Italia un piano nazionale integrato dell'Energia e dei trasporti
Come sapete questo qui è una sorta questa del piano energetico nazionale è una specie di chiodo fisso dei radicali addirittura ci siamo trovati
A metà degli anni bene ottanta a dire che eravamo
Anzi all'inizio degli anni Ottanta che eravamo pronti ad accettare e ne due-tre centrali nucleari pur di avere un piano
Energetico nazionale
E sapete bene che abbiamo condotto un'azione molto ferma all'epoca siamo stati
I protagonisti per che hanno promosso il referendum Pierre contro le centrali e nucleari
E dobbiamo dire che proprio da quella spinta proprio dalla spinta referendaria nel mille novecentottantotto dall'Italia adottato
Il piano energetico nazionale però da quel momento in poi
Possiamo dire che in Italia c'è stata una grande assente e su questo tema e cioè la politica
E ed è un'assenza
Un grave perché si tratta se parliamo di Energia
Di ambiente di trasporti parliamo sicuramente di settori e che sono strategici e vitali per un Paese però forse
Non è giusto dire che
Non abbiamo avuto una politica forze nella grande confusione abbiamo avuto una cattiva politica anche se poi ci sono
Delle luci che pure dobbiamo essere in grado per non voler essere distruttivi di poter
Valorizzare
E partire magari proprio da quelle
Possiamo dire che il nostro Paese va a tutto gas e petrolio
Però non è ecco andare a tutto gas è un'espressione positiva andare a tutto gas e petrolio nel non credo che ci debba far sentire tranquilli perché
Praticamente queste due fonti energetiche so costituiscono quasi l'ottanta per cento
Delle nostre fonti quarantatré virgola cinque il petrolio e trentasei per cento il gas
E a questi aggiungiamo un nove per cento di carbone un sei virgola cinque per cento di rinnovabile un cinque per cento di importazione di elettricità quasi tutta quel che ho capito proveniente dalla dalle centrali nucleare
In molti si è convinti che i radicali debbano riprendere in mano la questione ambientale proprio per la mancanza di politica o o come dicevo prima
Per la cattiva politica che è stata praticata
Il non intervento razionale programmato dello Stato
Il non intervento programmato
E razionale dello Stato credo che porti a veri e propri disastri come quelli
Come gli esempi che abbiamo avuto in questi ultimi giorni possiamo dire sotto i nostri occhi dalla questione degli autotrasportatori che ha bloccato
Un intero Paese alla questione rifiuti in Campania
A me convincere più che mai proprio per questa questione
Il metodo radicale
Che vorrei sintetizzare per
Alcuni flash qual è il metodo radicale
Io credo che noi siamo in grado
Ciò perché abbiamo l'esempio siamo stati capaci di creare uno strumento come Radio Radicale che soprattutto diffusione
Della conoscenza e capacità di armare il dibattito
E e di farlo funzionare quindi abbiamo questo elemento
Far funzionare il dibattito diffondere la conoscenza e quindi dare le armi sempre più diffuse per poter discute
Poi perché sappiamo agire nei confronti delle istituzioni
Che vogliamo perché si assumano sempre di più le loro responsabilità qui questa la definirei la questione legalità rispetto delle leggi
E vera possibilità di controllo da parte dei cittadini e vera possibilità di controllo da parte dei cittadini c'è solamente se c'era una conoscenza diffusa basata
Non su propaganda ma su dati
Reali
E siamo pronti
Credo che abbiamo un po'nel nostro DNA
Il
Il concetto di indagine di
Indagare per conoscere
E conosciamo molto bene le pecche del
Sistema italiano che
Partitocratico e spartitoria perché è inutile che cioè affrontare la questione ambientale senza sapere e quali sono
Le regole che sono regole
Antichi legalità
Della partitocrazia e del sistema italiano credo che ci porti ad affrontarlo con strumenti inadeguati quindi conosciamo molto bene il sistema in cui ci troviamo
Aggiungo anche che siamo stati capaci negli anni di avere una visione transnazionale della politica
E credo che una visione transnazionale della politica ma questo non lo credo solamente io e qualcosa di indispensabile quando si affronta il tema dell'Energia e dell'ambiente
Che poi aggiungo anche
Che siamo stati capaci anche di praticare la non violenza in politica e per quanto riguarda l'ambiente l'energia questo per noi
è un campo ancora inesplorato però quando ci dobbiamo
E ci troviamo ad affrontare vere e proprie situazioni e condizioni di illegalità credo che questa
Arma
Della non violenza che pure abbiamo praticato in tante occasioni sia
Un'arma importante
E indispensabile fra il materiale che avete a disposizione oltre ad una sintesi del primo convegno nel preparata da Elisabetta migliora
Avete anche due interventi che abbiamo estrapolato dal primo convegno quello di Aldo Loris russi e quello di Carmine Nardone
Perché sono due interventi che sono stati capaci di
Fornirci delle suggestioni perché hanno avuto la forza
Delle e coinvolgimento
Di chi ascoltava e attraverso dati che sono veramente impressionanti
Aldo Loris De Rossi sicuramente con una
Visione che parte dal territorio e dall'analisi del territorio però credo che quando Aldo Loris russi
Ci dice che le aree metropolitane le grandi città
Lei Mega megalopoli così come due definisce occupando il due per cento della superficie del pianeta consumano il settantacinque per cento delle risorse
Credo che abbiamo un dato
Che ci deve far riflettere correggere cioè che ci dice
Che ci dà un poco il metano della situazione che ci troviamo ad affrontare così come poi c'è stato sempre nel primo convegno l'intervento di Bernardino Alfonso e quando
Ci ha detto che proseguendo con i ritmi attuali di consumi e di
Di consumi di energia di produzione ci vorrebbero due e tre o addirittura cinque piani CIPE
Ci sono altri dati che non possiamo in una ignorare che sono
Dati di attualità
Anche se è una qualità che ormai
Ci portiamo in dietro da molti moltissimi anni quando il rapporto dell'UNICEF
Che è uscito alcuni giorni fa ci dice che ogni giorno muoiono ventisei mila bambini che significa quasi dieci milioni in un anno
E chi questa strage concentrata nell'Africa subsahariana e nell'Asia meridionale perché qui si verificano l'ottanta per cento dei decessi infantili
Beh questo
Marco Pannella i radicali Lu affrontarono proponendo un metodo
All'inizio proprio degli anni Ottanta il manifesto dei premi Nobel fulcro il mille novecento settantanove ottanta
Back che vedo e che non è quanto si tratta di qualcosa che non ci può lasciare insensibili
C'è evidentemente una
Profonda ferita
Poi altri dati che possono sembrare un altro dato che a me ha colpito non so se vi è capitato di leggere e questo fatto perché c'è stato il Congresso mondiale non sapevo nemmeno che esistesse
Della Word toilette Congress a cioè per cui
Cioè parliamo di gabinetti parliamo di servizi igienici ma alla fine scopriamo che due miliardi e seicento mila persone non hanno accesso ai servizi sanitarie
Bene sono dati che evidentemente ci devono far riflettere e ci dicono soprattutto che abbiamo
Un corpo sofferente
è un corpo sofferente che nel quale possiamo individuare e credo anche
I tumori
Probabilmente maligni non sappiamo se curabili e perché oppure no e con quale terapia d'urto
Possono essere curati ma qualcosa
Di veramente molto grave io ho detto che in Italia la politica è assente però probabilmente
è una politica è stata una politica
Di sperpero spendaccione a che ha riguardato non solo l'Italia ma anche l'Europa ma anni tutto il mondo
Occidentale con adesso i Paesi emergenti che rischiano veramente
Perché giungono adesso alla
Al ai consumi diffusi con il rischio veramente di arrivare a a livelli
Esplosivi
Io credo quindi che cosa mi aspetto noi abbiamo
Anche sintetizzato una serie di domande alle quali occorre trovare una risposta intanto
Noi diciamo vogliamo un piano energetico nazionale dall'ottantotto che non ce n'è uno devo firmare definito
Fanno firmare sacchettino sentito va be'schifoso al Presidente prima degli anni
Otranto e
E noi diciamo
Vogliamo un piano energetico nazionale integrato dell'Energia e dei trasporti
Però forse bisognerebbe comprendere qualcosa che mi diceva Gaetano Benedetto ma come mai
Chi sono i nemici di un piano di questo chi è che non lo vuole il piano energetico nazionale
E credo che su questo
Se ragioniamo in termini politici evidentemente dobbiamo trovare delle risposte
Credo anche che c'è un altro nodo
Veramente grave del nostro Paese da una parte
Abbiamo tutta una serie di leggi alcune delle quali sono anche molto buone critica
Ma
Che
Di autobus fanno difficilmente fra di loro non sono in grado
Di dialogare non c'è un corpo unico
Abbiamo un modo di legiferare in Italia che è veramente preoccupante quando diciamo e poi è una cifra sparava caso duecentomila leggi
Ebbene sparata caso ma molto vicina alla realtà rendiamoci conto che cosa può voler dire nel settore anch'io credo che dobbiamo fare partire da un censimento
Partendo da che cosa ci impone l'Europa e dalle leggi che abbiamo
In Italia
Cioè sono livelli di conoscenza io credo
Posso sbagliarmi
Ma sono convinta che
Anche i tecnici gli e Sperti eccetera abbiano difficoltà a muoversi nelle Panorama
Delle leggi italiane per fortuna che in alcuni casi interviene l'Europa che ci dà degli obiettivi
E per cui a questi obiettivi nuovi faticosamente perché poi
Abbiamo un sacco di è indicato da questo punto di vista dobbiamo adeguarci proprio nei tre giorni fa alla Commissione europea a varato approvato il pacchetto di proposte proposte legislative
Per la lotta al cambiamento climatico praticamente ha reso operativo quel venti venti venti e
All'Italia è stato ha fissato fissato un obiettivo di
Meno tredici per cento di emissioni di CO due e il dipendere del diciassette per cento delle fonti rinnovabili siamo adesso come ricordavo prima al sei e mezzo per cento ma che cosa quali fonti rinnovabili è questa una delle risposte che dobbiamo darci
Io da segretaria di radicali italiani
Poi il compito innanzitutto stessi ascoltare e di
Capire a quale
Livello di confronto ci proponiamo di arrivare anche
Al convegno che abbiamo programmato entro la primavera
Fra l'altro
Credo che sarà importante e con questo concludo anche scegliere la sede due fare questo convegno da molte parti ci viene proposto proprio a Napoli non sappiamo se
Per quella data Sanna De Gennaro avrà fatto la grazia
E non ci ritroveremo
Nella immondizia a fare questo convegno però credo che sia
Un obiettivo importante anche la scelta della sede
Del nostro appuntamento quindi vi auguro i tetti auguro a tutti noi
Buon lavoro e sono felicissimo perché proprio alla fine richiesta mia breve introduzione entra Rosa Filippini e mi fa molto moltissimo sia c'era grazie
Grazie Rita Bernardini Rita sia messo sul tavolo tutta una serie di considerazioni di indicazioni su dove
Dobbiamo cercare di
Discutere di muoverci oggi
E cercare arrivare possibilmente a delle proposte concrete quindi da un lato la preparazione
Di una secondo convegno energia ambiente doveva vere delle proposte
Della cosa radicale nel campo delle politiche ambientali energetiche ed altro parte però anche un dibattito più ampio su come ci piazziamo e su quali
Strumenti obiettivi ci possiamo porre nell'ambito della lotta politica in senso stretto
Abbiamo davanti a noi una specie di proposta di agenda sotto forma di temi di discussione vorrei ripercorrere la un attimo insieme e ci aiuta anche a fare un po'il punto di dove siamo
Fra i temi che abbiamo individuato come temi sui quali abbiamo una forte convergenza e sulla quale possiamo provare a passare a delle proposte concrete innanzitutto il tema delle
Fonti fossili della riforma fiscale ecologica sulle fonti fossili l'idea che le risorse sono esauriti lì che il petrolio ha raggiunto un picco
E ci dobbiamo attrezzare per preparare una transizione in tempi Brady medi e lunghi a seconda delle misure da adottare
Mi sembra che su questo comincia a esserci un patrimonio condiviso da tutte le varie
Componenti sensibilità che ci sono dentro la la cosa radicale
Sulla riforma fiscale ecologica abbiamo cominciato a pensare a lavorare insieme mi sembra che ci sia una convergenza sul fatto che abbia senso di avere uno spostamento della tassazione
Dal lavoro e dall'impresa verso la tassazione delle materie prime dell'inquinamento naturalmente questo è un po'come la nazionale di calcio ognuno poi ci alla sua formula cioè alla sua
Perfetta
Manifestazione traduzione in punti e misure di una riforma fiscale ecologica ma mi sembra che il
La tendenza all'obiettivo verso questo forte spostamento che consenta una riduzione generale da tassazione al tempo stesso di dare un prezzo un valore
All'ambiente dare un prezzo un disincentivo all'inquinamento credo che possa essere considerato in qualche modo acquisito
Nell'ambito del Piano
Nazionale dell'energia e dei trasporti come dovremmo proporlo come dovremmo
Arricchirle nota dirlo di proposte abbiamo la questione dell'energia nucleare la posizione radicale storicamente di
Di rifiuto dell'utilizzo dell'energia nucleare per una serie di ragioni che vanno dal rischio tecnologico
Intrinseco nella tecnologia rischio militare alla vicinanza con la filiera
Del dell'uso militare del nucleare
Al rischio finanziario alla fenomeno di spiazzamento finanziario nell'utilizzare grandi somme di denaro investite in pochi grandi impianti
Ai problemi che costituisce in un Paese con poca come dire stabilità politica possiamo chiamarla così
Il gestire un fenomeno tecnologicamente difficile come il nucleare al tempo stesso alcuni amici e compagni ci vengono a dire che forme di nucleare più pulito si vanno sviluppando Rita stesa ricordava che
La posizione radicale stessa riconosceva la possibilità in una fase di transizione come forma di compromesso nobile si potesse accettare un certo numero di centrali nucleari peraltro il dibattito nel Paese rilanciato da una serie di gruppi di interesse
E quindi credo che su questo sia utile anche un confronto
Nella sede di oggi se possibile
Sulle energie rinnovabili oltre a un convinto una convinta adesione bisogni ovviamente trovare gli strumenti concreti quali forme di energia quale hanno più senso quali sono i metodi che cosa subito
Che cosa bisogna ricercare come incentivarle
Abbiamo nella mozione di Padova insistito molto sulle forme varie di energia solare e sulle forme varie di energia eolica in particolare l'eolico ad alta quota la nave che si muove con l'aquilone che abbiamo visto su tutti i telegiornali nei giorni scorsi
Può essere forse un segnale positivo molti compagni sono
Il convinti assertori dell'utilizzo dell'eolico d'alta quota del kite Gen che è una parte
Non sappiamo quanto importante della soluzione ma sicuramente una parte che va
Che può essere sostenuto
Sui temi di mobilità sostenibile
Abbiamo una credo forte convergenza sulla necessità di andare a forme di mobilità sostenibile anche qui però come l'articoliamo quanto utilizziamo il ferro in città sistemi di metropolitane
Quanto utilizziamo il fare la ferrovia perché anche queste forme hanno bisogno di essere sostenibili non tutte le ferrovie non tutte le metropolitane consento presente viaggiatori di respirare in condizioni sanitarie decente
Ma sicuramente l'idea di spostare gran parte del trasporto su gomma
Delle delle merci a lunga distanza verso forme più sostenibili come la ferrovia forse come il cabotaggio sono al centro della riflessione su questo anche abbiamo da lavorare sulle proposte concrete
Dibattito c'è sicuramente dentro la cosa radicale sulle grandi infrastrutture e la TAV TAC la e i treni ad alta velocità ad alta capacità molti di noi hanno riflettuto su queste cose i
Dobbiamo capire se abbiamo una maturazione per arrivare a una posizione chiare e precise
Parecchie riflessione è stata sviluppata sui problemi di politico orbe mistica di risparmio del suolo di rottamazione edilizia dovremmo riuscire ad arrivare a proposte concrete
Che possano essere in una finanziaria in questo momento di risulta difficile da proporre ma comunque che si possono cacciare nel dibattito politico
E poi sicuramente fra le le questioni aperte difficili sulle quali non abbiamo una convergenza ancora quella dei rigassificatori da un lato
E dei termovalorizzatori dall'altro ci sono posizioni sensibilità diverse peraltro sono
Temi direi al centro del dibattito non solo dentro la la cosa radicale ma anche dentro la cosa ambientale
Nelle associazioni non governative che si occupano di queste cose ci sono accenti gradazioni diverse
Fra gli altri possibili temi di discussione che Rita in qualche modo nella sua responsabilità di settembre di segretario
Del partito ci ha sottoposto c'è la questione degli OGM non so se avremo tempo di affrontarla oggi ma forse una distinzione fra gli OGM in agricoltura e gli OGM farmaceutica
Può essere una prima guida alla riflessione l'applicazione del principio della responsabilità del produttore
In convergenza in sinergia o in opposizione col principio di libertà di ricerca scientifica dobbiamo riuscire a capire come riusciamo a posizionarci
La produzione alimentare sostenibile con tutti i problemi di una agricoltura sostenibile di fronte alle
Politiche dell'Unione Europea e altro tema sul quale potremmo avere approfondimento e naturalmente tutta la questione che l'Associazione rientro dolce in particolare c'è posto sul contenimento demografico
Collegato anche alle variabili della cooperazione internazionale degli aiuti allo sviluppo che le tematiche che finita ha richiamato prima
Ora questi sono i temi in qualche modo che ci vengono sottoposti
E c'erano due opzioni due poli di approccio alla discussione una era di suddividere la giornata in maniera molto sistematica con tempi molto ristretti ogni tema mezzora un'ora poi si passa al tema successivo
Stato scelto l'altro polo che invece quello di una discussione molto aperta anche che siamo in una fase in cui raccogliamo e ci scambiamo opinioni sui temi più diversi quindi
Si è pensato di non vincolare eccessivamente la discussione
Ciò detto vorremmo aprire la discussione con una serie di contributi di amici o compagni che ci raggiungono e che in qualche modo sono esterni alla alla cosa radicale anche se
O sono sensibili o stanno dimostrando sensibilità
I forse Massimo Gaiani potrei chiedere atti di iniziare di introdurci le le le ultime sviluppi a livello di politiche europee e quelli che vengono fuori dal consiglio ambiente dell'altro giorno con l'approvazione
Di questi
Di questa proposta di direttive sui tre obiettivi del venti al due mila venti
E questo ci consentirà di partire poi chiederò a Giuseppe ONU Furio di portarci un suo contributo Giuseppe qui a titolo personale
Però nella sua vita di solito fa il direttore delle Campagne di Greenpeace
In passato ha lavorato a lungo anche a listino Istituto sviluppo sostenibile Italia in precedenza l'Agenzia nazionale per l'ambiente allora Ampa quando tu eri lire oggi IATA
E poi chiederemo anche a Gaetano Benedetto se vorrei intervenire in questa fase io dopo in un dibattito anche tu sei qui a titolo personale falso immaginare
Di solito quando non è sabato fa il vicecapo di Gabinetto al Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
In passato se è stato vice direttore del WWF molti compagni radicali ti ricordano per una militanza radicale negli anni Ottanta fondamentalmente la campagna per la visita del canone RAI TV
è molto antica qualche ci stai segnalando però fa parte del nostro patrimonio genetico credo che molti lo ricorda
E poi il professor Aldo Loris Rossi anche credo che avrà un contributo iniziale che potremo lanciare nel dibattito Massimo Gaiani arte
Grazie con un errore non lo ricordava prima a vita Bernardini la la Commissione europea tra presentato
T tre scorso col discorso un
Per importante pacchetto di proposte operative volto a dare attuazione agli impegni assunti dall'Europa e e noti come il venti venti venti e quindi riduzione del venti per cento delle delle emissioni
Implemento incremento del venti per cento dell'efficienza
E quota del venti per cento di rinnovabili sul sul mix sul consumo complessivo di viene oggi
Questo pacchetto di proposte credo che debba essere considerato
Come base diciamo di elementi del da da da da prendere in considerazione perché certamente sarà la discussione attorno a questo pacchetto al quale si aggiungono altre due proposte che non sono esattamente parte di questo
Di questo numero di proposte quello delle CO due auto e quello dell'inserimento dell'aviazione dentro
Il il sistema di di riduzione del CO due ma che sono strettamente collegate
Che formano un un immenso serie di di norme
Che fisseranno in un certo senso l'agenda su questi temi per i prossimi due anni
Il lo scopo ovviamente quello di ridurre
Le emissioni ma è anche al tempo stesso di assicurare una maggiore sicurezza nelle fonti di approvvigionamento energetico
E anche di fare diciamo dell'Europa a
Il la grande polo industriale all'avanguardia in questi settori e quindi avere anche poi un vantaggio economico
E tecnologico
In qualche cosa che giocoforza destinato a a svilupparsi
Il questo pacchetto di proposte e ovviamente molto costoso molto oneroso nel nel presentare
Queste proposte del Presidente della Commissione ha stimato ma certamente è una stima per difetto
In centocinquanta euro l'anno a persona
Ed è una cifra enorme se pensiamo a una famiglia e ovviamente se guardiamo all'Italia siccome noi abbiamo una capacità diciamo contributiva è una che un una capacità di reddito più alta è certamente molto di più di questo
Quindi si tratta di uno sforzo enorme ma è stato messo in luce anche come il costo della non azione sarebbe assai maggiore e ci ritroveremo con una fattura ma una bolletta molto più elevata
Il questo pacchetto di misure prevede de diciamo una direttiva sulle energie
Rinnovabili prevede
Durò due due proposte legislative sulla riduzione del CO due quindi una revisione della direttiva nota come ITS cioè quella dei settori
Che erano già soggetti al sistema così detto D K intende cioè in quali le le
Le aziende avevano dei vincoli e quali sottoporsi e poi la loro laddove sforassimo oppure
Ottenessero dei risultati migliori erano in grado di vendere
Ho acquistare quello che avevano fatto in più o in meno
E una ulteriore direttiva che prevede
Una ritengo una ridistribuzione degli oneri nei settori che fino adesso non erano i grandi settori produttori di inquinamento che non erano parte di questo sistema quindi
Si revisiona il funzionamento del sistema e si amplia di molto la gamma di intervento coprendo anche dei settori che finora ne erano rimasti fuori
C'è poi una comunicazione sull'efficienza energetica che fa il punto di quella che è la situazione alla luce dei piani nazionale e questo è certamente la Cenerentola un po'di questo venti venti venti che metteva
Ivi i tre i tre obiettivi sullo stesso piano ma mentre gli altri due hanno un carattere
Vincolante operativo molto concreto quello sull'efficienza si limita a dare consigli e a illustrare quello che era stato fatto finora certamente diciamo in termini operativi su una scala certamente inferiore
C'è poiché una ulteriore componente che quella del CCS il il Carboni carcere storage che ed visto da molti come alla lunga l'elemento uno degli elementi determinanti perché considerato
E che soprattutto nelle grandi economie emergenti il il fonti fossili saranno continueranno a essere per per molti decenni quelli
Diciamo fondamentali di riuscire a ridurre le emissioni che questi fonti porteranno rappresenta un elemento molto elevato e anche qui
C'è questa intenzione di portare l'Europa al all'avanguardia
Nel nel settore in questo campo oggi in questo in questo contesto c'è una comunicazione
Della Commissione che da dei consiglieri individua delle possibili strade da percorrere specie in termini
Di finanziamenti DDT di come procurarsi i soldi per per questi questi impianti che sono certamente molto costosi e poi una direttiva più operativa molto più tecnica
Che fissa tutti gli standards tecnici ai quali dovranno essere sottoposti
Di questi impianti di cattura e stoccaggio del del del CO due
Dando dei degli dei compiti agli agli Stati membri in termini di monitoraggio in termini definizione delle aree geologiche dove dove possono essere fatti questi impianti e tutta una serie di altri Standard tecnici
Si parla poi di di di dodici impianti pilota però su su questa parte strettamente finanziaria mancano mancano dei dei dati molto specifici perché non è stato dalla Commissione poi non è riuscita a trovare
Diciamo i finanziamenti del proprio bilancio e quindi insomma lancia l'idea di un'iniziativa industriale europea però ancora i connotati di questa di questa iniziativa sono abbastanza vale
Il pacchetto è completato da da una comunicazione della Commissione sugli aiuti di Stato
In campo ambientale dove sono definiti da parte della Commissione perché in materia nella quale la Commissione può
Diciamo legiferare in in maniera autonoma sulla base delle indicazioni che riceve dai dagli Stati membri e lì si fissano
Tutto una serie di parametri secondo i quali per divenire alle finalità diciamo ambientali
Le norme
Relative agli aiuti di Stato sono meno stringenti in buona sostanza si consente agli Stati membri di derogare alle norme generali
Sugli aiuti di Stato per promuovere appunto tutto ciò che
Finalizzato alla riduzione del CO due quindi ambientalmente diciamo utile
Completa il pacchetto un'altra comunicazione su tutti gli aspetti della ricerca e dell'innovazione tecnologica
Come vedete è una una massa enorme
Di di elementi che ancora non sono stati tra l'altro neanche completamente digeriti né la la Commissione li ha tutti completamente precisati alcune cose sono ancora
Un po'in bianco non ci sono delle cose strane in cui
Nonostante questi
Atti normativi siano stati approvati dalla Commissione il testo in alcuni casi non è il testo ovvero finale non è ancora disponibile
Ci sarà un enorme impegno per i prossimi due anni grosso modo per diciamo definire questo questo K che detto di proposte
Trasformarle in in norme in norme cogenti
I tempi sembrano essere abbastanza rapidi vi è un generale consenso per cercare di chiudere questo questo pacchetto prima delle elezioni del prossimo Parlamento
Europeo il che significa che l'accordo politico dovrebbe essere definito entro la Presidenza aveva francese cioè entro il due mila otto tra quindi a a brevissima distanza da
Da oggi il Parlamento europeo sembra un po'inquieto di questa questa proposta che
Che che che richiederebbe un un diciamo un'accelerazione di tutti di tutti i tempi però sembra esserci un
Un un accordo generale in modo da appunto da da da arrivare entro l'anno un accordo politico e poi nel durante la presidenza ceca arrivare alla alla limatura la definizione dei dei dei testi finale
Questo richiederebbe ovviamente già una prima pronuncia al Consiglio europeo di marzo
Con delle linee direttrici abbastanza abbastanza precisi abbastanza chiare
Quorum preparate dai due Consigli che faranno
Il il lavoro per attivo cioè essenzialmente il Consiglio ambiente che ha diciamo settanta ottanta per cento di queste proposte rientrano nella sua sfera di competenze
E il Consiglio Energia
Che preparano questo pliche preparano questo primo appuntamento del Consiglio europeo un secondo passaggio
All'Arco dal Consiglio europeo finale della della presidenza slovena e poi il grosso del lavoro per attivo fatto fatto durante la la presidenza francese
In vista del del dibattito di oggi io pensavo di darvi alcuni degli elementi dei di unione delle componenti di questo pacchetto illustrando quelli che sono i grandi temi un po'aperti su quali poi voi potete
Diciamo pronunciare e provinciali formulare delle delle delle proposte delle delle idee
Partirei dalla dal primo diciamo di di di questi elementi che quello sulle energie rinnovabili che è quello un pochettino più chiaro meglio meglio definito dai contorni più precisi
Prima cosa diciamo che è quella che ci riguarda direttamente noi e l'obiettivo che ci è stato assegnato dobbiamo arrivare a un diciassette per cento di energie rinnovabili sul nostro mix energetico
Secondo i calcoli dati che inc i criteri di contabilizzazione si tratta di passare dagli attuali cinque e due
A a diciassette è un balzo enorme questo diciamo onere che ci è stato dato è stato ricavato per metà linearmente cioè a ognuno ogni Stato membro è stato è stato attribuito metta
Del della differenza che c'era fra l'attuale
Percentuale di di energie rinnovabili sul complete sul sul complessivo l'altra metà
Del del della differenza che ci separa al al venti per cento è stato assegnato in funzione alle capacità diciamo contributive degli Stati membri calcolate in base al al prodotto interno lordo pro capite
Questo questo diciamo sistema di calcolo ci ha assegnato questo questo diciassette per cento
Credo che questa questo aspetto sia molto molto difficilmente negoziabile tutto sommato non siamo andati neanche malissimo quando siamo entrati all'inizio del del negoziato della discussione
C'era qualcuno che riteneva che ci venisse assegnato un ventitré ventiquattro per cento quindi
Alla fine poi diciassette purtroppo questo questo abbassamento del del dato è anche dovuto al fatto che l'Italia ha perso
Capacità contributiva e che purtroppo non so se andiamo a vedere gli ultimi vent'anni siamo scesi quasi di venti
Da da da centodiciannove a centodue centotre fatta cento la media comunitaria compresi i nuovi Stati membri
E quindi questo ovviamente anche ridotto onere che dovremmo che dovremmo sostenere credo che questo onestamente non sia un un elemento su cui ci sono grossi margini di manovra
è stato tutto una cosa fatta al bilancino oramai tutti sono più o meno barca qualcuno protesta insomma ma Mannino non più di tanto e credo che non sia questo un aspetto ritoccate
Se andiamo a vedere uno studio che è stato fatto prima dell'estate esaminando tutte quelle che sono le
Le possibilità di sviluppo delle forti rinnovabili in Italia è un obiettivo veramente molto difficile da raggiungere perché considerando diciamo tutti IP possibili contributi delle varie fonti
E facendo una una ipotesi di di massimo sviluppo considerando le particolari caratteristiche del del nostro territorio
I quindi anche tutti i vincoli a cui siamo sottoposti si arriverà alla attorno al sedici e mezzo diciassette ma considerando diciamo il il potenziale massimo quindi questo è molto vicino alla nostra capacità
Massiva considerando che tutto funzioni bene cioè che si riesca a fare tutti i progetti che lì si riesca a fare in tempi relativamente brevi
E ovviamente questo nella realtà non potrà succedere quindi dipende Remo molto per il raggiungimento di questo obiettivo che ripeto adesso è un obiettivo vincolante
Bisognerà rifarsi alle importazioni cioè bisognerà andare a comprare delle energie rinnovabili per poterle contabilizzare in questo obiettivo aggiornato evitare quindi che ci vengano poi
Diciamo
Sono somministrate delle delle delle sanzioni delle mute perché diventando un obiettivo vincolante
Rientra nel sistema anche
Diciamo obbligatorio fissato dal dall'Unione europea e quindi a questo punto non si scherza più
Se non riusciremo a raggiungere questo obiettivo saremo passibili di forti sanzioni che sono estremamente estremamente onerosa
L'aspetto delle importazioni è certamente un aspetto importante ed è uno sui quali diciamo in questa sinora in questa fase negoziale l'Italia ha molto insistito
Ritenendo che
Non ci si dovesse chiudere solo in noi stessi ma si dovesse anche considerare i Paesi di Paesi vicini e ha molto insistito affinché si potesse contabilizzare
L'energia importata da paesi terzi proveniente ovviamente da fonti rinnovabili accertate sulla base di meccanismi di controllo
Molto molto serie stringenti
Siamo riusciti solo in parte nel senso che è stato accettato il concetto di contabilizzazione dell'energia importata fisicamente cioè quelle Energia
Che viene poi fisicamente spostata i consumata più quindi prodotta
In Paesi terzi ma consumata
In nel territorio dell'Unione europea questo ovviamente limita la portata di questa norma noi speravamo in qualche cosa di più e cioè speravamo che si potesse almeno in una cerchia di Paesi vicini produrre e consumare
In blocco diciamo con una capacità produttiva incrementale cioè non quello che c'era già ma quello che si andava a costruire come nuovi impianti
Dopo diciamo l'entrata in vigore di queste regole e dopodiché con un sistema di certificati di origine comprare questi certificati
E utilizzare questa in una logica diciamo di andare a produrre l'energia rinnovabile laddove costa meno e non necessariamente sul territorio del del fra apparrà
Il solare termico rientra in questo computo certo certo la il solare termico e una delle energie rinnovabili diciamo energie rinnovabili coprono tutte quelle che non sono di origine fossile o nucleare alla
Ovviamente
L'idea era proprio di dire che se c'è un grandissimo potenziale di solare termico da sviluppare ad esempio il Nord Africa dove però
Risulta difficile trasportarlo fisicamente indenne sul territorio dell'Unione europea costruire questi impianti riducendo il loro consumo di energia
Prodotta dalla dal dalle fonti fossili e quindi diciamo il
Il pianeta nel suo complesso ne avrebbe risentito positivamente la Commissione non accettato
Questa veste non ritiene possibile contabilizzare diciamo l'energia virtuale quindi quella che non è soggetta noi riteniamo di dover insistere in questo termine sarà certamente
Uno degli aspetti negoziali forti da parte nostra
Cercando di modificare qualcosa in in questo in questo senso
L'altro aspetto diciamo abbastanza importante su quale diciamo c'erano state delle delle dei forti contrasti nella fase immediatamente precedente
All'approvazione queste proposte
Era il PIL come dovessero funzionare come dovessero essere armonizzati i sistemi di INCE Ivo delle fonti rinnovabili certo punto in uno dei testi
Sono
Colaticcio fortemente avrà l'approvazione definitiva del pacchetto
La Commissione aveva addirittura proposto che
Il a a fronte di sistemi di incentivazione per esempio molto forti sono quelli tedeschi
Quelli spagnoli ma anche il nostro target
Tra l'altro è quello più generoso perché quello che paga di più
Gli Stati membri non avrebbero potuto diciamo marcare in termini territoriali la concessione di questi di questi contributi cioè se fosse venuto in Italia un produttore che costruiva un impianto
Di energia eolica nel Mare del Nord o Po aveva titolo attirare sul nostro sistema di incentivi
E che quindi non si potesse condizionare la concessione degli incentivi alla ubicazione territoriale geografica su
Su sul sul territorio di ogni singolo Stato membro di questi incentivi la le c'è stata una levata di scudi soprattutto della Germania della Spagna che hanno fiato un fuoco di sbarramento e alla fine la Commissione ha dovuto
Tirare fuori diciamo questa parte della della proposta
Rimane però il problema ed è qualche cosa sulla quale si dovrà cercare di andare dell'esigenza di un'armonizzazione degli incentivi perché è chiaro che laddove
Ci sono dei grossi sbalzi su su sul sistema di incentivazione questo crea degli squilibri e può portare anche
A ha detto
Diciamo a un uso non non
Totalmente efficiente delle risorse decise di non andare a produrre laddove dove conviene
Il sistema ovviamente verrà completato
Da un meccanismi di certificati di origine che sono regolamentati in maniera uniforme e questo ovviamente richiederà
Tutto un serie di di di di tipi di norme di attuazione per
Identificare chiaramente come rinnovabile l'energia prodotta da da da da queste fonti e consentire poi
Il la la la commercializzazione di questi certificati di origine
Perché è evidente che tutto una serie di Paesi il nostro è uno di questi ma altri ad esempio l'UNIRE e il Regno Unito sono messi ancora peggio non saranno in grado per il due mila e venti di raggiungere i propri obiettivi e quindi
Dovranno comprare da quelli che invece
Hanno un eccesso di produzione per noi importante sarà
Quello che riusciremo a da fare in alcuni paesi limitrofi essenzialmente i Balcani che sono collegati
Alla alla Rete diciamo elettrica europea e dai quali attraverso i POR Lisi che potremmo
Po'potremo diciamo sopperire alle nostre carenze sia nel nostro nostre induce sono abbastanza attive in questa zona dove ci sono delle potenzialità idroelettriche piuttosto importanti e che quindi sarà bene
Sviluppare questo contribuirà
L'altro elemento abbastanza importante di novità anche rispetto a quello che aveva indicato il Consiglio europeo e la definizione di obiettivi intermedi
Cioè già a partire dal due mila e undici si incomincerà a monitorare
Ciò che i singoli Stati membri hanno fatto in questo caso gli obiettivi non sono vincolanti ma sono indicativi però già ci sarà questa specie di di tabella di marcia di avvicinamento al due mila e il venti piuttosto importante e qui arrivo alla questione che aveva sollevato prima
Rita Bernardini saremo chiamati a presentare entro il marzo due mila dieci cioè solo due anni da oggi un piano nazionale su ciò che abbiamo fatto intendiamo fare in termini di energie rinnovabili piano nazionale molto molto dettagliato
E quindi diciamo che ancora una volta avremo l'Unione europea che ci costringerà a fare delle cose che abbiamo visto da soli
Forse non siamo capaci capaci di fare questo vincolo sarà molto serio ed è molto molto vicino cioè due anni da oggi
Noi dobbiamo
Bene
Andando ad assumere
Cerchino allora
Risulta ce ce ne sono
Ce ne sono alcuni che sono già oggi rimasero creare scusi volevo solo
Sapere quali sono i Paesi che si appresta o c'è si previde che potranno vendere i diritti rispetto alle energie rinnovabili e cioè che cederanno
La allestito fissato la richiesta fissata dall'Unione europea
Si si si si assisterà a una situazione strana nel senso che noi abbiamo un obiettivo del diciassette la Svezia avrà un obiettivo
Del trentanove e quaranta perché già oggi è molto sopra
Però ovviamente al di sopra del vento del venti può vendere agli altri diciamo che ce ne sono già alcuni alcuni dei nordici
Svezia Danimarca il Portogallo e già
I diciamo impari adesso e quindi dovrebbe andare nettamente nettamente sopra grazie soprattutto all'eolico
Può
Sì perché consuma poco ovviamente quindi non è che incide in maniera significativa sul
Sull'insieme e alcuni piccoli al qualcuno i paesi diciamo nuovi nuovi membri
Questa è gli altri sono quasi tutti sotto
La la Germania è vicino a noi di taglio cinque otto circa l'ala la Francia sta al dieci grazie alle biomasse molto molto su perché ha un'ottima comma la contabilizzazione delle biomasse
Tra l'altro questa è una cosa che ci sto sfavorisce ma che probabilmente dovuta al fatto che noi non siamo in grado
Di di contabilizzare tutta una serie di di di piccoli impianti di biomasse anche
A titolo proprio domestico perché nelle nostre statistiche come sempre non sono così accurate come quelle di altri agli altri Paesi
Il Regno Unito è addirittura al due mezzi solo quindi è molto molto molto sottosoglia c'è un un gatto indubbiamente molto molto forte da da raggiungere
L'altro aspetto certamente
Controverso di questa di questa direttiva è quello dei biocombustibili
Il quel
Sottotetto diciamo del dieci per cento minimo di biocombustibili e questo sembra essere il punto forse più debole
Di questa di questa proposta già nelle prime fasi di discussione la dalla Commissione sembra essere un ponti difficoltà nel le le conclusioni del Consiglio europeo prevedeva hanno
Di condizionare questo obiettivo del del dieci per cento su biocombustibili alla
Entrata in funzione di del della seconda generazione di Convivio combustibili la la Commissione sembra aver un po'messo da parte
Questo vincolo ha definito tutta una serie di standards minimi ed è la parte più complessa forse più corposo di questa di questa direttiva e quella probabilmente da guardare con maggiore attenzione
Sono ovviamente definiti tutta una serie di vincoli
Perché si possano contabilizzare dei biocombustibili come tali
Però ovviamente c'è da parte di tutti anche il timore di di come questo possa impattare sui sui prodotti
Alimentari e sul rischio ovviamente che ci sia un bilancio energetico negativo e cioè che
Si possa consumare
Più fare più danni nel produrre questo dei dei vantaggi che se ne ricava rispetto alle fonti fossili questa è certamente una parte che dovrà essere
Analizzata diciamo con con molta attenzione
Questo per quanto riguarda le rinnovabili passando alla sistema del delle TS
Due appunto come come ho detto prima sono sono le idee uno di passare dall'attuale sistema di allocazione diciamo dei dei permessi che a si è rivelato
Si è rivelato in determinati casi innanzi tutto distorsivo un po'della concorrenza perché ogni Stato membro agiva in maniera molto difforme e soprattutto molti Stati membri sono stati molto generosi nelle allocazioni
E quindi
Diciamo alla fine il bilancio complessivo non è stato
Molto rilevante il prezzo dei dei diritti è andato è sceso moltissime quindi poi l'impatto non è stato veramente
Quello che ci si attendeva adesso si passerà a un sistema di aste
Gestite sempre dagli Stati membri ma sulla base di criteri armonizzati
Con una estensione dei settori cioè laddove alcuni settori non erano coperti dal dal dal sistema ETS si avrà un'aggiunta di ulteriori di ulteriori settori
E inoltre
Gli Stati gli Stati membri dovranno impegnarsi a ridurre le emissioni anche nei settori non coperti e questo è il quel tredici per cento di obiettivo di riduzione che viene assegnato a noi
Anche in questo caso si tratta di un obiettivo molto molto ambizioso e molto
Difficile da da raggiungere
In questo la differenza tra i vari Stati membri e molto elevata perché per esempio alcuni dei paesi nuovi
Hanno avuto la possibilità non di ridurre ma addirittura di incrementare
Soprattutto per i due ultimi arrivati Romania e Bulgaria a fronte appunto di un nostro obbligo di ridurre del tredici loro hanno la possibilità di incrementare attorno al venti
E poi c'è una gamma diciamo
Differenziata fra i tra i vari Stati membri
Alcuni hanno avuto dei degli gli obiettivi ancora più stringenti più vincolanti di noi e tutti gli Stati membri sottile nuovi Stati membri sono diciamo sul segno positivo cioè possono ulteriormente incrementare troppo per la loro
Diversa capacità diciamo di
Di coprire queste queste enormi spesi
Uno in questo contesto dove ancora le idee sono abbastanza confuse
Nel senso che la Commissione si riserva di definire poi meglio
Alcuni dei dei settori EDD definire anche le modalità di funzionamento di queste di queste aste
Lì l'impressione che si voglia un un certo mandato in bianco da parte della Commissione la quale poi ritiene che ci sia un diretto collegamento fra quello che l'Europa farà in questo settore e il negoziato in corso per il post-Kyoto
E quindi non vuole fare nessuna concessione a coloro all'interno del dell'Unione europea che volevano delle eccezioni per alcune le lei le energivore essenzialmente che avranno comunque un sistema speciale
A fronte del rischio del del cosiddetto carbon leakage e cioè che queste aziende che sono sottoposte ha una forte concorrenza internazionale da parte di Paesi di Prodi produttori di Paesi che non hanno gli stessi
Vincoli i nostri
Siano messe completamente fuori mercato e quindi si assista a una completa delocalizzazione
Di di di queste industrie e quindi che
Questo poi comporti anche delle conseguenze gravi in termini di occupazione
L'altro l'altro l'altro aspetto certamente da da da valutare e che cosa si farà appunto per questo per queste industrie energivore
Che avranno diritto a delle emissioni che potranno essere fino a al cento per cento gratuite
Ancora non si sa bene quale sarà effettivamente la percentuale
Quali saranno anche se e facile immaginare i settori che saranno coperti da questa
Disposizione speciale però anche lì
è tutto un qualcosa che ancora molto molto confuso e da verificare
Questi mi sembrano essere di i grossi elementi diciamo di di definizione forse un un cenno brevissimo all'aspetto del del della proposta di direttiva sulle CO due auto
Che non è parte di questo pacchetto ma che è un elemento importante
Di sono diciamo delle proposte della Commissione
Che comportano un diretto collegamento fra
I gli obiettivi che le case automobilistiche saranno tenute a rispettare e il peso degli autoveicoli cioè
Il sistema che loro suggeriscono e che
Le autovetture più pesanti che quindi inquinano di più avranno diritto a degli obiettivi meno stringenti
C'è un fortissimo scontro su questa direttiva ovviamente fra la Germania che rappresenta ovviamente gli interessi dei
E dei produttori di veicoli di grossa cilindrata e la Francia e Italia invece che sono dal lato opposto
La proposta della Commissione suggerisce un'inclinazione della curva è una cosa molto tecnica complicata ma l'inclinazione della curva e la relazione che ci sarà tra il in il peso del del veicolo e l'obiettivo che gli viene
Assegnato
L'inclinazione al sessanta vuol dire che sono abbastanza favorite le autovetture di grossa cilindrata e che quindi con questa proposta non sia chiaramente è andato in un senso diciamo di difesa dell'ambiente ma di difesa di una produzione
Diciamo di di autovetture di grossa cilindrata e del diritto quasi
Del dei dei dei del consumatore di poter continuare ad avere un un motore da tre mila
Su questo si assisterà veramente a un grossissimo grossissimo scontro la Commissione presente a questa
Soluzione come una soluzione di compromesso tra la la Germania che volevano inclinazione della curva ottanta e Francia Italia che la volevano al venti al
Creazione del venti
Vedremo che cosa succederà c'è il rischio ovviamente che questa che questa proposta risenta di questo scontro molto forte che non si riesca a raggiungere
Una una maggioranza né da un lato né dall'altro
Scusate se sono stato fosse troppo lungo vi ho annoiato ma mi sembra che questo
Grosso pacchetto insomma delinei quella che sarà la la la discussione su questi temi per i due anni grazie
Grazie molte a Massimo Gaiani ricordo che Massimo e
Consigliere diplomatico del Ministro per le politiche comunitarie ci hai portato molto aggiornato e tutta una serie di informazioni decisione sono centrale al nostro dibattito quindi
Un po'lungo sì ma in fondo il fatto sa interventi nel giro dei due interventi imprevedibile
Grazie molte Massimo
Chiedere a Giuseppe Onofrio di divenire
Queste questa impostazione della Commissione europea credo che ancora una volta ci aiuti a lavorare perché
In molti siamo d'accordo se le politiche ambientali sono andate avanti nel nostro Paese molto spesso è stato grazie alla forza trainante
Delle direttive dei regolamenti comunitari con tutte i difetti con tutte le difficoltà della burocrazia centralizzate europea sicuramente ci hanno aiutato enormemente a fare avanzare le cose nel nostro Paese
C'è molto frutto di compromessi ci sono molte cose che ci appaiono insufficiente in queste proposte della Commissione ma rispetto al passato e rispetto alle cose da fare sono comunque un grosso passo avanti
Che forse dovremmo trovare il modo in un'ipotesi di Piano Nazionale Energia e Trasporti di sostenere spingere in avanti l'applicazione di queste misure proposte dalla Commissione ricordo peraltro che alcuni Paesi unilateralmente hanno già adottato ufficialmente delle posizioni ancor più avanzate
La Germania ha fissato un quaranta per cento per quanto riguarda la riduzione dell'emissione in maniera unilaterale
Ricordiamo che il venti venti venti in particolare il venti sulle missioni prevedeva un meno trenta per cento se sulle missioni sul protocollo di Kyoto e
L'accordo globale sui cambiamenti climatici si esce arrivare a un accordo multilaterale di passare a un meno trenta per cento addirittura a livello europeo
Quindi anche da questo punto di vista è possibile per l'Italia tentare di avere delle posizioni di avanguardia non su tutto ma su alcuni settori che noi considerassimo cruciali e strategici
Giuseppe sei pronto
Io intanto s'saluto il professor Tamborrino che certa giunti il professor Demarchi che ci ha raggiunti e se hanno operato in questo momento
Michele Boato Presidente dell'Osservatorio ambientale della regione Veneto
Sono
Forse impreciso
Che intitolato alle fu anche mi ricorda giustamente Antonella
Ecco istituto della Regione o
Nel Veneto
I e poi di
Vi daremo la parola intanto segnalo chi vuole segnarsi iscriversi a parlare se fa un gesto o dice una parola a me che sono adorava si Antonello Aspo lavoro
E a Matteo Perduca
Buonanotte Marco affetto Marco Perduca così ci segniamo intanto gli interventi
Vado perché era stato da tutti e grazie dell'invito
Intervento sull'aveva diretti europea potrebbe aprire un dibattito infinito solo su quello io merce
Vi proporrò una valutazione del dibattito sul nucleare perché credo che questo sia oggi cioè da varie parti nucleare viene fuori c'è quasi la sensazione l'opinione pubblica che si tratti di un Rinascimento di una tecnologia che è rimasta un po'in angolo
Per molti anni e
Foto a presentazione perché dovrò citare qualche cifra e quindi forse per aiutarci a ragionare
Questo strumento diabolico cibo
Allora li motivo per cui come sapete ha spinge ambientalisti Greenpeace ha tutte associazioni internazionali sono contrari nucleare sono vari
Il nucleare presentai in tutto il suo ci produzione una serie di rischi
E alcune cose non sono mai state risolte nucleare tenete conto abbiamo una tecnologia che ha avuto che ho avuto incentivi pubblici e fondi pubblici da sessanta anni è una tecnologia sostanzialmente figlia della bomba atomica
è stata lanciata col famoso discorso
A tonfo for Peace è stata ed è tuttora al centro di controversie laddove qualche paese a rischio si mette a costruire il ciclo del combustibile
Io qui quello che farò sarà semplicemente quello di cercare dire di
Vedere qual è l'origine delle proposte di oggi sul nucleare e del perché a nostro avviso non si tratta di un inasprimento mandi un tentativo dell'industria di non collare
E questo si gioca soprattutto sugli aspetti economici
Allora per quanto riguarda i costi del nucleare noi siamo abituati ad avere nella propaganda una percezione di una tecnologia a basso costo
Questa percezione motivata da due aspetti un primo aspetto riguarda il fatto che i costi operativi
Sono bassi cioè rispetto ad altre fonti energetiche il costo del kilowattora cioè il costo di gestione utilizzo del combustibile di un il funzionamento la centrale e più basso rispetto alle fonti convenzionali
E l'altra cosa e perché dall'inizio degli anni ottanta più o meno da quando l'Italia ha fatto l'accordo con la Francia sul super Fenix la Francia per molti anni ha fatto dumping
La Francia aveva una sovra capacità del quindici per cento
Questi impianti
Vanno in perdita se non producono e quindi l'Italia a iniziato le importazioni dalla Francia essenzialmente per il fatto che il prezzo era molto competitivo quindi abbiamo cominciato questa importazione
Perché c'era questa convenienza economica voi sapete che l'Italia
Ha una tradizione energetica che è stata in qualche modo legata al fortemente all'impostazione di Mattei
Cioè noi abbiamo fatto il raffinato ride Europa fin dall'inizio anni Ottanta quindi avevamo una capacità produttiva era di raffinazione che raddoppia rispetto a quella della nostra necessità
Dentro le raffinerie l'olio combustibile un prodotto di scarto e quindi mentre gli altri Paesi se andavano a carbone noi andammo olio combustibile per il semplice fatto che c'eravamo già in casa
Questo nel momento in cui abbiamo poi diciotto petroliferi in particolare il secondo apportato una ragionamento poco di costi operativi di a importare oggi in quattordici quindici per cento di elettricità dalla Francia
Va aggiunto che era uno scambio questa cosa qui va perché purtroppo poi nel dibattito pubblico questi elementi si perdono le non c'è e tutto sembra invece
Era uno scambio perché l'Italia abbiamo pagato composita i cittadini italiani hanno pagato
Più di cinque mila miliardi degli anni ottanta iniziano i novanta per uno oggetto che si chiama super Fenix che è costato un'ira di Dio complessivamente compresa comprensivo dello smantellamento
Siamo in lire anni novanta siamo vicini a venti mila miliardi
E questo oggetto doveva essere quello che in qualche modo eliminava i limiti fortissimi che c'ha la risorsa brani o nel pianeta
Di uranio D'Atena c'è poco il superteste doveva trasformare l'uranio naturale non fisso in plutonio
Tutto il dibattito parlamentare degli anni Ottanta in Francia era legato agli aspetti militari e che anche qui
Quando si parla di Francia sia della Francia come un modello energetico ci si dimentica
Che il nucleare francese è stata è nato come parte integrante di un progetto essenzialmente militare e che tuttora parte di costi legate al ciclo combustibile sono cose che nessuno ha mai visto perché sono posti
Addebitati alla produzione di bombe il super fine sera quotato come a sessanta bombe all'anno in più ed è il motivo per cui da sinistra a destra il Governo fa il Parlamento francese approvo il Progetto
L'Italia partecipa al trentatré per cento è andata presenterò della Germania
Tale ma io ci ho pensato un fiasco clamoroso continui incidenti
Proprio la
L'obiettivo di produrre più tutore dei progressi che si bruciava non è
Stato verificato e per i conti incidenti a dopo chiuso dopo cinquanta mesi di diciamo di
Funzionamento a singhiozzo e io credo che sia l'oggetto industriale cioè non esiste nessun altro caso nel mondo in cui un singolo combustione abbia bruciato questa quanta di risorse
Ne abbiamo anche detto cercato fatto Regione dice che le dighe provate non ci sono per casi analoghi a questo
E quando vi parlavo ci parlano del nucleare pulito badate che gran parte
Famosa quarta generazione che sono sei tecnologie diverse
Quella più avanti è proprio la figlia del suo senso che quella dove si somma si è fatto più investimenti più errori e più analisi e una tecnologia che ha una serie di in tipi che non vi sto a raccontare ma insomma
Parliamo del nucleare quello che c'è perché oggi la proposta è di fare centrali nucleari in Italia questo dibattito farebbe un po'ridere
Fa meno ridere per il fatto che ed F e presente nel mercato italiano dentro Edison inedito me alleata di AN e Brescia
Che sono due municipalizzate giungiamo grandi che sono sui alleate e la Francia non ha mercato nel suo Paese perché ha una sola capacità
L'industria francese in tutti alla disperata ricerca di mercati nuovi
Probabilmente il cui l'unico caso che c'è adesso rivolgiamo invio in costruzione e la Finlandia che vedremo come caso studio è c'ha una trattativa col Governo inglese per ri fare quattro reattori perché i reattori
Nucleari primo poi conduttore possono essere chiusa e noi ci alziamo diciamo così entrando dal due mila dieci in poi in una fase in cui avremo una grande moria di reattori perché se guardiamo la l'epoca in cui sono stati costruiti nel mondo
Vediamo che c'è una curva che fa così proprio cioè già abbiamo introduca venti avremo centinaia centocinquanta retorica ne hanno a chiusura quindi
Sostanza lo siamo oggi in una discussione nella quale come vedremo
Anche laddove il mercato è totalmente liberalizzato si parla di forti incentivi pubblici perché
Se in assenza di questi il mercato ha già fatto pure nucleare e da tempo vetrate
Le incertezze sui costi dove è andato a vedere le analisi dei implichi pari istituti di ricerca in Emilia vedete è una grande varietà di stime questa varietà di stime deve dovuta a una serie di parametri che sono essenzialmente
Poco standardizzati
Dicevo prima che i costi operativi di una centrale nucleare che poi non è solo un tram è tutto un ciclo produttivo che parte dalla miniera finisce popolo scorie
Solo relativamente bassi questo vuol dire che da due terzi a tre quarti del costo industriale del kilowattora e sono posti di investimento la valutazione di quanto veramente posta
L'oggetto implicare che produce eticità quindi alcun già convenzionale che in una risolto nessuno dei problemi che credo che conosciamo
E dipendono dai tempi di costruzione che sono molto variabili
Dai
Sono meno variabili in Francia perché la Francia ha fatto il più
Ma se noi guardiamo la statistica dei vari Paesi ormai certo differenziazione
Il costo finale dell'impianto che dipendono non solo dai tempi di costruzione ma anche da dalle tecnologie utilizzate dal tipo di Standard
Ecologico e viene adottato noi vediamo che nel nucleare se guardiamo i costi di investimento
Insomma è già
Fatelo giocare non è una tecnologia industrialmente matura cioè non si è mai arrivati a un più alto lo vediamo che generazioni dopo generazioni così sono sempre aumentati e questo non è indice diciamo una tecnologia che di cui si possono
Comma buona approssimazione conoscere le con le caratteristiche
I tassi di sconto capitale perché anche qui noi vediamo vedremo a caso finlandese che questo gioca un ruolo decisivo perché
Se io devo investire uno in oggetto che ci metto dieci anni a costruirlo
Il
Costo del capitale il costo con cui io il tasso di sconto con cui ho prende soldi dei finanziatori diventa un elemento decisivo questo elemento spesso e fuori al dibattito ma parliamo di cifre che non contengono conto di questo
La vita utile l'impianto che poi una volta l'ho costruito bisogna vedere quanto dura la vita media dei reattori nel mondo dell'ordine del ventidue anni
Che la media tra reattori Carlson vado in meno reattori che del che durano di più
Ovviamente o tutti i piani industriali che ne vediamo i nuovi piani industriali proiettano la vita dell'impianto a sessanta anni forse anche uno dei modi per rendere più accettabile poi la divisione finale perché più dura più costi più produco meno costi
E poi l'impatto potenziare incidenti gravi
è come questo impatto e il regolato nei vari Paesi cioè la responsabilità
Diciamo un solido che chi ha un ingorgo anche a una centrale nucleare deve in qualche modo poi pagare i danni dei diciamo dei degli eventuali incidenti che sono rari ma come sapete il rischio il prodotto tra la probabilità di un ordinamento
E la sua entità quindi anche se la proprietà e e bassa
L'entità può essere molto ampia e quindi i rischi
Sanitari ambientali e finanziari possono essere molto alti
Allora il
Gli Stati Uniti il Congresso americano il Paese dove il mercato più liberalizzato ammonta nel due mila cinque approva un sistema di incentivi molto forte per far ripartire almeno sei centrali nucleari da mille megawatt
Qual era il dibattito negli Stati Uniti alla vigilia Delle Noci policy che viene acché viene approvato a fine due mila cinque abbiamo
Diverso estive da diverse fonti le prime due sono fonti legate al Dipartimento dalla sua bocca e Dipartimento America le energie
L'università di Chicago il sale che che è una oggi ma insomma Consult anzi privata elementi nel due mila tre
Questi sono centesimi di dollaro
Un dollaro non quello di oggi quello del due mila tre due mila quattro quindi più o meno confrontabile più o meno
Grandi spanne convenire con l'euro
Per chilowattora e vediamo che ci sono una serie di differenze pervenuto ognuno di questi studi
Siccome parte da valutazioni diverse sul tasso di sconto sulle unghie sono tutti studi difficilmente comparabili quindi o quello che ho fatto e quello di presentare i rapporti relativi tra le fonti dei diversi studi
Se andiamo I rapporti relativi tra le fonti quindi quanto la stessa fonte quota il nucleare rispetto alle altre fonti vediamo che
Fondamentalmente il Dipartimento Americano Angel più ottimista da un costo per kilowattora nucleare su quello del gas superiore del ventitré venticinque per cento
Sul carbone un po'meno perché negli Stati Uniti il gas su un simbolo delle stime insomma vedo arrivare in pratica dicevo talora spostamento da polo di quello da carbone
Questo è in parte dovuto soltanto una piccola differenza che c'è tra Stati Uniti e l'Europa negli Stati Uniti il mercato del gas mercato controllato dai compratori in Europa il mercato del gas un po'Patrizio monopolistica o ex monopolisti
Che oligopoli fortemente o un foglio Insiel Mercato più dello spettro delle completo
L'università di Chicago da una forchetta dal ventisette al cinquantotto per cento di costo del G otto l'en plein su quell'organo sa in quarantadue settantatré per cento su carbone lemma ittiche poi è stato il riferimento al Governo americano
Dava una differenza tra il trentuno settanta per cento sul gas sessanta settanta per cento sul carbone e interessante poiché le menti nello studio dice se porta il nucleare ha un costo inferiore agli altri ma una serie di ipotesi che nessuno mai verificato cioè la costruzione in cinque anni del reattore un tasso di sconto partiva
Però loro il latte la cifra che loro danno come cifra di partenza e più alta e addirittura la causa un taxi privata questo la sai che è un su un argomento diciamo di Paesi ingegneria industriale è quello più pessimista
Quindi quando alla vigilia dell'approvazione del Congresso americano degli incentivi
La situazione e queste ed è la situazione che spiega perché nessun nuovo reattore nucleare sostanzialmente è stato costruito negli Stati Uniti da trent'anni in un Paese
Che non ha mai fatto nessun recupererebbe del referendum non Ciaccia opposizione ma ciò normativa assolutamente o industriale è assolutamente un Paese che forse deve fare cosa le fa
Ed è interessante che però tutti gli investimenti fatti in questi trent'anni sono stati tutti Investimenti economicamente vantaggiosi mentre i potenziali e vecchi impianti
Quindi industria nucleare mista quindi fondamentalmente ha speso tanti soldi per allungare la vita degli impianti e per i potenziali perché in quel caso
Non bisogna fare l'investimento complessivo è un investimento marginale e allora sull'investimento marginale la convenienza c'era ed esteso di fatto
In Europa direi poco perché anche il caso inglese non è comunque l'americano in appello
Dei Paesi dell'Est di però quelli sono tutto entra nel mercato liberalizzato come molto utili diciamo così fare l'analisi quei costi è praticamente impossibile
Allora il il sistema di incentivi
Questo è l'ultimo l'ultima stima del di partito americano emerge ed ancora il nucleare più costoso di gas carbone diciamo così
Questi sono centesima due mila cinque
Una cifra che ripercorre i dare come
Delta sulle stime ufficiali sondaggi ottimistica del Governo americano del febbraio due mila sette il
Chilowattora il costo industriale del Kyoto la nucleare su quello da gas e di zero otto centesimi in più percorsi
Zero otto sedute distinte sembra poco non è tanto poco perché in campo industriale è una cifra piuttosto significative
Quali sono gli incentivi approvati nel due mila cinque gentile provenga cinque so per i primi sei mila megawatt un incentivo di un centesimo e otto quindi di incentivo che viene dato dal dal Congresso americano due mila cinque e
Chiude il
E circa il doppio di quello che lo stesso Governo americano valutava negli stessi anni come differenza di costo
In più ci sono crediti d'imposta fino a centoventicinque mila i doveri per ogni milione
La possibilità di accedere a fondi a tasso agevolato fino all'ottanta per cento del costo di investimento sei reattore di un primo tipo questa importante
Perché normalmente i nuovi reattori solidi un primo punto e in più perché proprio su questo l'industria americana invece ha chiesto
Di
Generalizzare questo incentivo Cernusco americana chiesto dateci linee di credito per coprire ottanta per cento del costo iniziale con un tasso
Sconto deciso dalla dal decisore politico
E fondi assicurativi coperti dallo Stato per cinquecento milioni di dollari rifiniture attori è duecentocinquanta milioni dovrebbe altri quattro
Che comprano le perdite dovute ai ritardi nella costruzione quindi vedete che qui c'è
Una iniezione sostanziale di denaro pubblico fondamentalmente la valutazione
Degli USA americana di Italia sette di avere
Tartine
Il di credito agevolato per cinquanta miliardi di dollari
E quindi noi vediamo come nel Paese del mercato più immediato al mondo il nucleare lo si riesce forse a tenere in piedi
Io credo che questa importante questo serve intenzione del decisore politico americano e di fare se centrali nucleari che sono quelle che verranno chiuse nel due mila quindici quindi qui è uno sforzo
Di sussidiare Ciampi dare dei sussidi pubblici significativi per evitare che un settore industriale piuttosto
Importante in non sappia chi sono centotre reattori che funziona pregare un crollo
Non abbiamo fatto con la chimica loro fanno col nucleare ma fondamentalmente il messaggio sul tipo di ingegneria tecnico-politica è quello di me iniezione
Di fondi pubblici ma leghista credo in questi termini
In un Paese nel quale l'idea che i cittadini o i contribuenti devono pagare un giusto privare quasi una cosa diciamo così fuori dalla Grazia del signore come si dice
Allora il prima osservazione che è l'ultima stimate americana di zero otto centesimi quando incentivo è più il doppio
E la valutazione reale del costo effettivo questo per me significa non è vero che differenziare zero Inferentia e più alto e vediamo perché più alto
Ora
Questi incentivi hanno prodotto un attese degli operatori di una trentina di uomini nuovi
Diciamo così che le domande in corso d'opera attualmente sono trenta trenta trentuno così
Ed è in questo uno degli elementi fondamentali che porta il dibattito in Europa perché la riapertura degli ordinativi
è di diventa una possibilità per le imprese che producono i vari componenti di mercato anche se mercato sussidiato
Sì io produco reattori e componente me e me ne frega poco da dove noi i soldi sei vedo che ci sono in linea nella pipeline come si dice una serie di ordini o comunque mi attrezzo che quelli da qualche parte dovranno comprare
Qual è stata l'analisi di Moody's dell'Agenzia di ratti munisca ed ha elaborato ha presentato un rapporto nell'ottobre scorso per parlare al mercato finanziario di questa
Di questo business
Vi dico cinque minuti dico molto sinteticamente questo il la valutazione dei nudisti e quella che
Da qui al due mila quindici forse uno forse due centrali verranno perché costruite
E che i costi dove non sono quelli che dice l'industria non solo si vede ma ecco
I costi reali oggi in dove gli attuali le stive mercato di un reattore nuovo sono tra i tre e quattro mila dollari a chilowatt installato Moody's dice
E una stima grossolana ma lo dico voi in questa stima mettiamo l'assoluta mancanza di trasparenza del mercato e tutti i rischi che non che vengono nuovamente sottostimati la stima di indice che grosso modo imposto investimenti circa doppio di quello che l'industria promesse
Molto rapidamente basso ad altro poi questo lo lascio quindi voi avrete
Lo storico è che negli Stati Uniti su settantacinque reattori costruiti allo nell'ottantasei
Il di lui di paventava ideologia stimava che tra i business vani iniziale e costi finali c'è un rapporto da uno a tre
Cioè da noi quarantacinque miliardi dove vedono costare i costi finali sono stati centoquarantacinque miliardi il più famoso caso che blocca crediamo che ignoro che è stato oggetto di causa degli ambientalisti dei consumatori e costato tre volte tanto
Perché si sono accorti in mente lo costruivano Verano sopra faceva un padre
La stessa differenza e avviene mediatori indiani che sono l'India è uno dei Paesi di recente denuclearizzazione anche lì c'è una differenza del trenta per cento
In Finlandia
Dove dovevano costruire attore in quarantotto mesi sono già con due anni di ritardo
Dalla stima iniziale due miliardi e mezzo si è passati al bacio attuando approvato a tre miliardi due o oggi già oggi siamo oltre quattro miliardi
E la Finlandia si è fatta quest'operazione con i francesi a queste condizioni un consorzio holding grandi industrie che consumano che fanno un contratto a dieci anni cosa che è un mercato organizzato impossibile cedimento ha condotto tutor per dieci anni
Il fatto che aveva che costruisce e totalmente pubblica
E quindi copre un terzo delle eventuali l'eventuale vendita
Il tasso di sconto applicato del pure se per cento io sfido di un qualunque investitore di qualunque settore a trovare per decapitare interno di questo ordine o due sei per cento e il fatto che l'altro pezzo di eventuali vede coperto lo sostituisco
Io poi finisco
O per poi rivedere risorse bilancio botulismo il tempo quasi scaduto devo però raccontarvi bidone dell'ENEL vi sostano in Italia
L'ENEL
Nell'acquisizione della Slovenia schede trarne al sessantasei per cento stiamo ha comprato un pacchetto di impianti e ha fatto un accordo di investimenti cosa contiene
L'accordo prevede e conveniente nel suo complessivo perché tra una cosa e l'altra
Molte cose le Compart basso costo ma un'operazione in particolare quella di completare una centrale nucleare di Mochovce da ottocentoquaranta megawatt
Rettore di tipo sovietico di seconda generazione iniziata a costruire approvato nell'ottantasei Calogero iniziata a costruire a fine anni ottanta interrotto novantadue quando Repubblica Ceca Slovacchia si separano
è stato chiesto di finanziarlo la banca Roberto ricorso allo sviluppo ed altri istituti finanziari che hanno sempre rifiutato perché non economico gli stessi reattori o anche più recenti la Germania li ha chiusi quando ha fatto un'unificazione perché ha ritenuto
Troppo costoso l'adeguamento del della sicurezza all'ENEL si imbarca in questo oggetto per un investimento di quasi due miliardi
Che considerato costi portava un posto di due mila settecento euro al kilowatt che praticamente tradotto in dove viene ma centrare l'ultima generazione riprenderne negli Stati Uniti con l'aggravante che siccome gli edifici sono già costruiti
Il contenimento che dovrebbe proteggere i reattori da un aereo per esempio che ci casca sopra
Non c'è e non potrà essere costruito per cui abbiamo il paradosso che l'autorità finlandese uno dei motivi dei ritardi in Finlandia che gli hanno che hanno chiesto i francesi di rinforzare la struttura di contenimento
E qui non c'è completamente e questi vanno avanti quando e dove abbiamo valutato per l'ennesima volta
Questa accusa a settembre l'ENEL ci ha risposto dicendo che l'eventualità l'accaduto di un aereo sulla torre molto bassa il giorno dopo è venuto fuori il video di Bin Laden questo proprio tanto per dire che ora noi siamo quindi con due
Questo mio messaggio finale abbiamo due grandi motivazioni del dibattito sul nucleare uno è dove il mercato ed è liberalizzato il mercato ammazzato nucleare e ci sono i ce lo scandalo tra virgolette di incentivi pubblici o forme di finanziamento di sussidio
In in condizione di liberalizzazione
E quindi questo è il poi il
Il primo input secondo imputare la Francia di tutto il tempo della ragione che si è liberalizzato sapete che l'ENEL a una trattativa per entrambe Pierre c'è stato tutto il discorso di caste France
Che tutto all'interno del loro come la Francia a un mercato saturo e cerca in qualunque modo i sussidiare operazione all'all'estero per promuovere mercato all'estero terzo i Paesi del blocco sovietico dove la mancanza di capitali Ettore totale
E dove di fatto tutti i progetti sono progetti di natura ciò modi tecnologia assolutamente soli
Questo è lo Stato dell'arte scusate il tempo e i numeri
Era un problema di di suoni se puoi spegnere il tuo Giuseppe grazie molto Giuseppe un ufficio credo che ci dia un contributo su un
Tema specifico che era in qualche modo in agenda ci dà molti argomenti molte riflessioni tra l'altro con una priorità di tipo economico finanziario cioè di funzionamento del mercato di utilizzo dei sussidi tradizionali
Impliciti e addirittura espliciti per la prima volta minimo nei programmi degli Stati Uniti
Credo che sia anche un po'nella tradizione radicale nel tentare di avere analisi concreta sui fatti e poi cercare di tradurre in politica credo che il suggerimento almeno di Giuseppe
Sia abbastanza chiaro ed evidente vorrei chiedere adesso a
Gaetano Benedetto se voi dacci il tuo contributo poi parlare dal posto da qua come preferisce
E poi seguirà il professor rantolo riscossi una comunicazione di servizio per i nostri lavori che abbiamo cercato di organizzare concentrare in una sola giornata di cominciare alle dieci di chiudere i diciotto in maniera di consentire alla maggior parte di quelli che venivano fuori di poter rientrare nelle loro città facilmente lavoriamo intensamente tutti insieme fino alle diciotto ma abbiamo un panino
Offerto dalla cosa radicale alle tredici e trenta per cui sarà un panino di lavoro lavo continuiamo a lavorare grano chiamando il nostro panino
Così ognuno si può organizzare
Grazie Gaetano atte
Vorrei innanzitutto ringraziarvi per l'invito non sono
Esperto in materia energetica o una cultura più legata al territorio onde nessun territorialista però alcune riflessioni mi sento
Di di porre le soprattutto in un momento dove e molto opportuno ridisegnare una strategia politica in relazione alla rapporto tra tutela ambientale politiche energetiche comprendo comprendendo in queste come
Giustamente è stato fatto sin dall'intervento di Rita Bernardini anche il comparto trasportistico
Due brevissime premesse quando si parla di questi temi non a caso ho sentito che in alcuni interventi del
Seminari settembre sono stati riportati i dati renali si del vuol voci Institut
C'è la variabile tempo che deve essere tenuta in assoluta considerazione cioè noi non possiamo parlare di politiche energetiche che hanno una diretta influenza sui cambiamenti climatici e sulla
Quindi sulla riduzione dell'effetto serra
Senza pensare che delle due l'una o hanno ragione di scienziati a ritenere che c'è una curva che arriva un punto di non ritorno
Entro qualche decina d'anni
Oppure licenziati hanno torto allora perché parliamo di politica energetica in questa maniera per cui il programma di quando attuiamo le cose che diciamo ha un elemento direi dirimente essenziale e prioritario
Della strategia politica la seconda questione la coerenza delle politiche settoriali relativamente agli obiettivi che si dà in politica energetica per essere chiaro
è assolutamente inutile andare a sostenere le riduzioni del delle missioni dal comparto dei sempre trasportistico che incide per ora c'è un terzo delle emissioni nel nostro parco nel nostro Paese
E quasi inutile fare politica di rottamazione o fare politica di incentivo e disincentivo se poi la politica delle infrastrutture tutta legata al comparto stradale per cui siamo potenziamento di quel sistema a scapito di altri
E quasi inutile fare interventi di incentivazione a dispetto all'efficienza energetica solo per quanto riguarda gli usi finali se poi non si modificano le norme che consentono dei processi diciamo così di falsa liberalizzazione per quanto riguarda la costruzione
Di nuovi centrali ed i nuovi impianti a ciclo combinato
Più ho cercato di riflettere su il punto di partenza di un intervento EO pensato che forse in questo momento questo momento di funerali del Governo
La cosa più opportuna era riflettere sul punto di partenza in cui il Governo Prodi in questa legislatura
Muoveva e punto di partenza non può che essere il programma
Che aveva uno specifico capitolo relativamente alla questione capitolo per cambiare con energia l'innovazione e la sicurezza in campo energetico
Ora il problema del piano energetico definito nell'ambito del programma di governo Programma energetico perché si riteneva che il termine piano fosse diciamo troppo vincolante difficilmente realizzate
Il problema del Programma energetico è stato posto nel momento in cui la coalizione di centrosinistra si era costituita
E arrivo dire anche che alcuni lavori particolarmente curati da un Trio formato Fabbri Silvestrini ha degli Spinola se ricordo bene
Alcuni lavori erano stati molto avanzati cioè l'indicazione di un programma di massima che contenesse delle percentuali per comparti di produzione e per comparti
Di obiettivi efficienza biomasse e quant'altro era stato dato al punto tale che nel programma viene addirittura posto in termini a mio avviso eccessivamente ottimistici alcuni definiscono forse correttamente velleitari
Anche un obiettivo importante laddove nel programma si dice che occorre raggiungere entro il due mila undici il venticinque per cento di produzione energetica da rinnovabili
Situazione ASP e
Due mila undici situazione assolutamente qui era
Diritti in pratica impraticabile però voglio dire alcuni elementi ragionamento avevano portato a stabilire numeri anche così importanti in assoluta controtendenza rispetto a quelli che erano anche
Numeri che venivano dal comparto industriale o meglio a da quel mondo della politica anche vicino al comparto industriale
Il problema è che poi al di là delle dichiarazioni al di là dei tentativi un lavoro serio per quanto riguarda la realizzazione di un programma di Energia o di un piano dell'Energia
Non è stato fatto se si esclude l'intervento che fortemente voluto dal ministro Bersani per quanto riguarda il né il comparto relativo all'efficienza energetica avessero fatto un piano per l'efficienza energetica
E non c'è stato un lavoro di coordinamento comunque un lavoro che ha portato alla definizione gli obiettivi per
Per ambiti oppure per
Per temi per settori e via dicendo
Una prova secondo me che deve fare riflettere e la pantomima io non so veramente come altro definirla chiedo scusa se il termine può apparire magari anche improprio della dei rigassificatori nel nostro Paese
E dove si è voluto allegare tutta la vicenda del dei nuovi resta idea rigassificatori detto così a mio parere significa molto poco a
Una a Unipol a un'ipotesi di chili di ditte di crisi energetica rafforzata da ipotesi di blackout
Documentate con picchi di consumo che si è ora che si hanno nel periodo estivo nel periodo invernale gli ha dicendo
Ora perché dico pantomima perché mette per due ordini di motivi in
Programma parla di
Riferisco sembra programmare voglio riferirmi a delle cose molto molto gentile parla di porsi il problema della sicurezza l'approvvigionamento
Ora
I dati ultimi dati di analisi del c'è del Governo di centrodestra documentavano come noi abbiamo un trend di crescita di cassa di consumo di gas
Dovuto soprattutto alla conversione dei vecchi impianti di produzione energetica che andavano a olio pesante o alla realizzazione di nuovi impianti
Realizzati con la nuove procedura poi su questo ci tengo il cosiddetto decreto sblocca centrali dell'allora Ministro Marzano
Un consumo tendenziale di gas che ci portava al due mila e venti intorno ai centoventi centoventicinque miliardi di metri cubi
A fronte di un approvvigionamento attuale di gas
Aggiorno il dato all'epoca era poco superiore all'ottanta miliardi attualmente siamo un po'sotto i novanta miliardi
Allora prendendo per buona questa questa forbice diciamo che noi abbiamo un bisogno al due mila intorno al due mila venti di circa
Trentacinque
Trenta trentacinque quaranta miliardi di metri cubi di gas aggiuntivo
Attualmente presso il Ministero dell'ambiente sono depositati se non ricordo male undici progetti di nuovi rigassificatori che vanno dal golfo di Trieste passando per Brindisi per Ravenna Brindisi Taranto
Augusta Porto Empedocle Gioia Tauro risalendo sino a Livorno ma che nel loro complessivo diciamo che così hanno non meno non meno di cinquantacinque miliardi di metri cubi
Già questo ci arriviamo a dire che noi abbiamo bisogno
Come diciamo
Richiesta al due mila venti al due mila venti di metà del rigassificatori che sono oggi depositati
Un tanto al chilo chiedo scusa nel senso che poi alcuni sono da cinque altri sono da otto
Miliardi l'anno per per cui sono cifre difficili a dare
Dov'è il problema
Il problema a ARPA scusate a questo si aggiunga che noi abbiamo attualmente in corso una potenziamento dell'intera rete nazionale sia per quanto riguarda il già svolto il della diaria sia per quanto riguarda
Le dorsali nazionali sia per quanto riguarda gli approvvigionamenti dell'est
Con contratti in itinere che ci portano ad avere non meno di dodici trait dici miliardi di metri cubi annui in e in contratti che si aggiungono rispetto a quelle che dovremmo avere con
I nuovi rigassificatori
Il problema è che se dobbiamo rispondere alla esigenza nazionale al fabbisogno nazionale a quello che noi consumiamo la riconversione diciamo così dei comparti di produzione elettrica ma abbiamo bisogno una certa quantità
Se noi abbiamo bisogno di invece fare un piano industriale Gassa che porti alla rigassificazione il gas arriva sapete perfettamente
In via di qui a cui viene
Rigassificatore poiché ora che dire commercializzata poi all'estero o altrove è un altro tipo di scenario il problema è che non si può
Incentivare il bisogno del gas o dare come dire
La la lamiera la la la sensazione di un bisogno così estremo di gas al fine di ottenere il secondo obiettivo cioè se l'Italia vuole candidarsi a essere Lab del gas del sud Europa
Deve dichiarare questo progetto industriale e come tale deve fare del terminate scelte se l'Italia deve rispondere al proprio approvvigionamento di gas
Assolutamente il dibattito che si è venuto a creare e fuori scala
Ma il secondo problema che mi rendo riportare e che
Come stabiliamo e quanto stabiliamo e quanto stabiliamo il gas che ci serve lo stabiliamo sulla base del primo che arriva e pertanto
Sull'ordine di protocollo della domanda e pertanto come dire ciascuna azienda grazie a una norma a mio parere distorta
Vashem gliele il posto che ritiene più congruo fa un Progetto trovo un minimo di consenso con gli enti locali presentano al Saint ci di di di di impatto ambientale di incidenza sui terreni se rientra incerte ambiti
E pertanto poiché
Ha diritto a essere votata oppure c'è uno Stato un soggetto pubblico che comunque dichiara quella che è un'esigenza
Stabilisce non l'attualizzazione sulla base di alcune caratteristiche l'esigenza di un porto la presenza del mare industriale che potrebbe essere unificata riconvertita un fondale una lontananza tassi di interesse ambientali naturalistici archeologi e quant'altro
E quel sito quel posto sulla base di una quantità che si ritiene
Realizzabile in quel sito in quel posto non so mette a gara mette a bando e pertanto il miglior progetto vince
Io faccio questo tipo di esempio perché mi pare di poter dire che sennò non arriviamo a pulire il dibattito di alcuni fraintendimenti e il primo fraintendimento è
Il dimensionamento diciamo del bisogno energetico che il nostro Paese a quanta energia in più abbiamo bisogno alla luce di quello che attualmente in corso io credo che non riusciamo ad avere poi un punto di caduta sulle cose che devono essere fatte
Amo sempre dire e lo dicevo Rita in un colloquio che ho avuto qualche giorno fa che nel nostro Paese manca un dato elementare di riferimento rispetto a ogni ragionamento voi trovate mi un atto pubblico un documento pubblico un qualcosa
Di pubblico ufficialmente assunto che stabilisca qual è il fabbisogno energetico di questo Paese
Rispetto a che cosa
Ed è difficile stabilire se il fabbisogno già dico di questo Paese come dire rende sufficiente lì
O ottantadue Pippo aiutami ottantatré megawatt di produzione potenziale contro i cinquanta cinquantadue mila che comunque tutti i giorni noi consumiamo
E se è sufficiente aggiungere a queste i quindici mila megawatt in costruzione con il decreto Marzano concentrati a poli combustibile è sufficiente questo
Allora il problema probabilmente di altra natura e a secondo il mio modesto avviso
Due corni due elementi che devono essere affrontati uno affrontato nel programma e uno che evidentemente non
Non viene ancora affrontato
Nel programma si dice che al punto uno dei punti che occorre un aumento dell'efficienza degli usi finali e nella produzione con la generale distribuzione la cogenerazione con un forte sviluppo delle fonti rinnovabili lo dice con molta chiarezza
Punto sviluppato
Potenziamento della rete le tre occorre infatti favorire la generazione distribuita passando da pochi grandi impianti a numerosi impianti di più piccoli di elevata efficienza distribuiti sul territorio nei distretti industriali urbani agricoli più vicine all'utenza e quant'altro
Questo vuol dire che noi siccome non è che siamo pazzi e possiamo pensare che
Un Paese industrializzato come il nostro possa andare a solare o eolica o no
Occorre evidentemente arrivare a una situazione in cui
Indurre in le industrie che producono energia e le producono con fonti fossili sia esso il caso cessato con fonti fossili
Abbiano
Un rapporto diretto con l'altra indugio cioè l'industria va avanti con le fonti fossili per un milione e mezzo di motivi
Ma se non vogliamo aumentare la produzione da fonti fossili occorre che in una qualche accidente di motivo noi alleggeriamo il consumo di queste energia prodotta con fonti fossili
Per tutto quello che può essere fatto altrimenti gli usi domestici i piccoli distretti le situazioni che abbiamo nel nel suo su sulle sparse sul nostro territorio
Il programma vedeva bene
Correttamente indicava il problema della distribuzione delle produzioni energetiche correttamente indicava un meccanico passaggio chiave e strategico
Da quella che la produzione l'autoproduzione bisogna smettere di ragionare in
Chi produce chi vende e chi acquista
Lasciando questo tipo di concetto comparto a un rapporto prettamente aziendale industriale
Passando un meccanismo di autoproduzione ridistribuzione dell'energia che viene prodotta questo rimane un Paese di otto mila Comuni la gran parte dei quali sotto i tremila abitanti per cui con possibilità
Già avanzate colleghi in alcune comunità di autoproduzione energetica
E già alleggerendo questo tipo di situazione poi è chiaro ci sono i grandi nuclei urbani che sono energivori ma è un altro tipo di ragionamento lo dobbiamo incominciare a Sculli reale alleggerire quanto più possibile
Agli edifici alle piccole comunità ma per fare questo occorre un salto che non è soltanto come dire un salto di ragionamento è un salto di legge un salto di norma un salto istituzionale
Perché finché tutta la politica energetica determinata dei grandi gruppi industriali e finché il meccanismo diciamo con cui lo Stato governa no governa
No assumendo per interesse pubblico innanzitutto l'interessa di questi grandi gruppi industriali è una parte interesse pubblico in questo indubbiamente c'è
Noi non riusciamo a far saltare il gioco per cui comunque qualcuno può autoprodurre in maniera più facilitata di quanto oggi non sia possibile
Perché finché c'è qualcun interessa che viene protetto a vendere non ci sarà mai un interessa altrettanto protetto no da parte di chi deve autoprodurre questo meccanismo che che che è fondamentale
E la polverizzazione di questo tipo di di di produzione porta due affetti uno un alleggerimento sulla Rete perché la rete infinitamente più breve eviterebbe quindi tu sei problematiche quale qual era il blackout del due mila e tre
è un altro evidentemente un e leggeri mento dei consumi
Dei picchi da energia fossile
Il secondo come secondo elemento fondamentale vado molto per flash chiedo scusa ma insomma il tempo giusto rispettarlo entrambi tenerlo breve
E che questo è un Paese talmente stressato dove non è più in crisi un elemento il cui un modello energetico ma è in crisi il modello della centrale
Io temo che oggi il problema non sia più strettamente legato soltanto alla forma di produzione energetica ma alla centrale in quanto tale che viene posta in un territorio che è stressato ma abbiamo problemi su centrali
A carbone e va da sé abbiamo un problema ci centrale a ciclo combinato quanti sono i contenziosi sulla centrale citato a ciclo combinato dalla Lombardia alla Puglia da San Severo a Lodi abbiamo problemi sulle centrali a biomasse abbiamo problemi su tutto un quello che
Il comparto il comparto eolico e non può essere questo soltanto liquidato dicendo un estremismo di quattro palazzi
Perché sicuramente noi abbiamo un rapporto col territorio che è faticoso di cui dobbiamo tenere presente nel momento in cui andiamo a fare determinate scelte
E anche qui indubbiamente forse abbiamo bisogno di alcune centrali ma queste non possono essere localizzate sulla base delle opportunità che il rapporto azienda ente locale va a creare
Con con i signori del del del dell'impianto
Qualunque esso sia sia l'impianto eolico ossia l'impianto a ciclo combinato
Che vanno offrire le palestre centri anziani e le i i giardini pubblici ai Comuni duemila abitanti dando indennità
Di diverse decine di migliaia di euro a Comuni che hanno un bilancio inferiore agli euro che hanno in mente di verrebbero date perché non funziona così la cosa pubblica non funziona così la cosa pubblica
E allora a a mio parere occorre riappropriarsi di quello che è un elemento di programmazione che attualmente attualmente nel vede indenne in alcune norme dei punti ostativi
Noi abbiamo una situazione dove
C'è una falsa liberalizzazione in questo Paese
E il processo che ha portato al decreto sblocca centrali delle della legge Marzano Marzano e legato su questo concetto di falsa di penalizzazione
Dove comunque l'ENEL veniva contro regime entrato a un cinquanta per cento di produzione rispetto al comparto nazionale anche qui stazione fittizia perché evidentemente se aumenta il totale aumenta anche il cinquanta per cento
E per cui comunque quel cinquanta per cento non c'è un limite no c'è una situazione che è flessibile salvo poi andare a a verificare quando si conta e cosa si conta
La produzione e quindi con la delle situazioni che sono molto molto molto ballerine
Abbiamo una situazione in cui
Le competenze regionali
Hanno frammentato una visione complessiva da parte dello Stato
E non siamo più a ricondurre ad un unico comma il ragionamento strategico legato all'Energia
Rispetto a questo ci sono due fattori su cui Governo intervenuto bene a mio parere che sono quelle dell'efficienza e della riduzione dei consumi ma è venuto bene in un campo
Che è quello dell'incentivazione non pensando a quel fattore tempo che a cui facevo prima io cioè e sufficiente alla luce di quanto fatto alla luce del fatto che comunque dicevo del
Provvedimento Bersani sull'efficienza il fondo rotativo dalla finanza due mila sette sino alle alcune disposizioni
Deboli poche forse molte sono state non accolte per motivi economici insomma della Finanziaria due mila otto una concezione diversa della rottamazione
La promozione del degli elettrodomestici adatta ad alta efficienza e via dicendo
è sufficiente tutto questo oppure occorre introdurre un meccanismo come vogliamo chiamarlo so che fa butto chiamare carbon tax
Disincentivo rispetto a quello che invece continua a essere
Come dire conveniente mantenere con me com'è
E comunque a un certo tipo di peso rispetto al comparto complessivo
E su questo secondo il mio parere si stanno facendo molti molti molti fraintendimenti più grande fraintendimento che si sta facendo a mio parere
E nel comparto dell'edilizia
Che pesa tantissimo ora non ben dubbio e che non esista che una nuova casa che andiamo a fare qualcosa che non è così
Ma non dovrebbe essere dubbio che una nuova casa che andiamo a fare debba rispondere a determinati parametri di efficienza energetica non dovrebbe esservi dubbio ancora non è obbligatoriamente così però non dovrebbe essere
Ma il problema non sono le nuove case
Il problema non è come dire il piano CasaClima della Provincia di Bolzano straordinario bellissimo o la delibera del Comune di Roma rispetto a nuove case sugli indici di efficienza
Il problema è che una nuova casa e per quanto pochissimo possano consumare si aggiunge non toglie
E allora il problema è come tolgo rispetto alle situazioni che esistono ecco per cui oggi il problema principale in questo comparto
E quello di andare a bere una riconversione totale del patrimonio edilizio è incominciare rispetto a quello da quello pubblico che fosse quello che ha più bisogno di intervento ed è quello che dovrebbe dare maggiormente maggiormente esempio
Ultima battuta chiedo scusa avrei molte cose da dire ma insomma cerco di di di di stare sul sul sull'essenziale
Se è vero ed è assolutamente vero
Che noi abbiamo diciamo tre elementi che che determino diciamo il comparto energetico la produzione di energia il consumo di energia il sistema trasportistico
Sulla produzione energia abbiamo detto che dobbiamo passare da produzione l'autoproduzione polverizzazione e via dicendo
Con un meccanismo che toglie diciamo che Rieti cari dallo Stato il dovere di programmazione anche per quanto riguarda le localizzazioni oltre che per quanto riguarda i quantitative
Che secondo punto significa intervenire sull'esistente non sulla Giunta
Il terzo punto quello dei trasporti
Come dire è il punto che ci vede più lontano nel nostro Paese perché se sul primo sul secondo una serie di politiche lente non tutte coerenti sosta demenze
Sul terzo siamo veramente molto molto lontani e cito sempre
Il programma di governo nel comparto opere pubbliche ancora ma al Governo
Parlava del superamento della legge Obiettivo così detto decreto sblocca cantieri quello
Cosa c'entra legge Obiettivo con la questione energetica
Perché a differenza del comparto energetico nel comparto trasportistico noi un piano generale trasporti l'abbiamo ed è datato due mila e uno le è stato l'ultimo diciamo atto che compiuto
Dal il Governo di centrosinistra prima del del Governo Berlusconi
Faticosissimo anni di lavoro Commissioni eccetera in cui in quel in quel piano
Dritto distorto un punto di equilibrio di periodizzazione degli interventi si andava a stabilire si andrà a fare un ragionamento sulle ferrovie
Ma se poi doveva fare un ragionamento sui nodi sul trasporto metropolitano sul trasporto pendolare cioè su quegli elementi che maggiormente
Insistono rispetto alle emissioni e c'era un ragionamento molto molto precisa per quanto riguarda
L'amato le il sistema di intermodalità per quanto su sulle merci
Ora cosa avviene avviene che col Governo Berlusconi col decreto sblocca sblocca cantieri cioè la legge obiettivo si è stabilito che le opere definite strategiche cioè aggettivata e strategiche sulla base della decisione del CIPE
A otto automaticamente non soltanto
Avevano procedure semplificate per quanto riguarda l'azione impatto ambientale per quanto riguarda
L'intera autorizzativo ma automaticamente si erano opere trasportistiche
Entravano nel piano generale dei trasporti
Per cui
L'ambito di priorità che non avevamo è stato completamente alterato da una serie di opere circa duecento non due circa duecento
No che sono entrate come strategiche all'interno del piano generale dei trasporti
Per cui se noi non andiamo a pulire il piano generale dei trasporti e non andiamo a intervenire rispetto a tutto quel comparto andando a modificare la parte legge obiettivo non riusciamo a intervenire in quel settore
E chiudo con
Un uno un ragionamento che anche questo faccio spesse volte cioè il problema della mobilità nel nostro Paese e conseguentemente il problema diciamo così dell'inquinamento per quanto riguarda le persone
E legato a bacini che hanno un raggio di cinquanta chilometri cioè l'ottanta per cento di noi l'ottanta per cento le persone si muove in un raggio di cinquanta chilometri caso ufficio casa a scuola
Casa secondo a casa paletto Tautou tutto tutto questo avviene in cinquanta chilometri trame veramente
Le vacanze poco d'altro
Noi abbiamo oltre l'ottanta per cento degli investimenti che va sulle lunghe percorrenze come possiamo riconvertire se la gran parte dei soldi va al di fuori dalla gran parte del bisogno
è un elemento banale se corre semplice ora nessuno nega il fatto che questo sia un Paese che ha bisogno di strutture e di anche grandi infrastrutture
Vanno molto mirate questo un Paese che va ricucito che ha bisogno di interventi settoriali di ricomposizioni molto legate a quello che la visti il bisogno del territorio lì e non letto in una scala che poi si fa sempre
Difficoltà a vedere proprio insieme
Per cui io
Per quanto posso dire
Auspico davvero
Un impegno dei radicali in questo settore perché con la decisione la capacità politica che hanno saputo esprimere forse possono fare la differenza rispetto
Ad alcuni ad alcune partite
Dico però che se questa situazione non avviene attraverso la pulizia di quello che abbiamo sul tavolo
La riforma del decreto Marzano la riforma della legge obiettivo e una riappropriazione di un ruolo che lo Stato non ha voluto giocare rispetto alla programmazione
Rispetto alla pianificazione sia delle infrastrutture
Energetiche stradali e via dicendo sia di quella che
La capacità di leggere di scenari e pertanto tutto il comparto energetico io dico che noi faremo fatica evidentemente a ricondurre questo dibattito
A in termini di concretezza che la cosa di cui può abbiamo bisogno
Grazie molta Gaetano Benedetto spero che avremo modo di continuare ad approfondire molte di queste riflessioni in molte ci dicono Samoggia altre c'è presto altre prospettive non so se c'è il nascosto da qualche parte anche un'ipotesi di referendum per esempio
Sulla famigerata norma per cui tutti i progetti
Prioritari della legge Obiettivo o
Domattina mente aggiornano il piano nazionale dei trasporti che è una cosa che grida vendetta però la situazione poi politica sta evolvendo rapidamente bisognerà trovare i modi come riusciamo incide
Grazie molte Gaetano adesso diamo la parola professor Aldo Loris Rossi poi segue professor Tamburrino Rosa Filippini o una serie di altri otto interventi a parlare gentilmente fateci segno con la mano occorre
La parola
Siccome abbiamo segnato Maurizio anche seguirà subito dopo professor Rossi allora a giugno di quest'anno si terrà un convegno mondiale degli architetti cosa del
Tra i tanti temi uno dei più riusciamo dibattuti sarà certamente questo commedia siti
Cioè a dire si porrà il problema che è apparso dagli ultimi interventi come centrale cioè che cosa fare rispetto alla crescita permanente delle megalopoli
Per tentare di riconvertito letti in modo ecosostenibile cioè c'è una
Un dato che impressione è che lecita
Mentre lo dicevo poco fa con l'amico Walter Vecellio mentre la natura programma gli animali e gli animali non possono crescere oltre una certa misura
Per esempio gli animali non superano le dimensioni della Balena
Viceversa le megalopoli lievemente metropoli
Possono crescere in maniera illimitata e permanentemente
Cioè sono dei vede insieme degli organismi che non hanno limiti nella nella loro espansione
Se voi vedete
Le dimensioni massime di una metropoli oggi arrivano a trenta milioni di abitanti trenta mila abitanti a Roma gli abitanti dell'Europa all'epoca gli ha ucciso ora stanno tutti in una stessa metropoli
Si parla di megalopoli per Venezia una megalopoli e un arcipelago di metropoli che sono hanno una struttura mosaico cioè lavorano in maniera complementare raggiungono circa cinquanta milioni di abitanti
Oggi si contano una diecina viarie megalopoli tale
Di queste dimensioni poi ci saluta casistica queste galassie comunque aumento erano progressivamente a dismisura
Ogni Paese avendo Alitalia piccolissimo nei confronti di questi grandi costellazioni metropolitane ha dei problemi abbastanza come dire limitati e anche programmabili però
Vedete che manca il piano energetico nazionale c'è un piano energetico e c'è un Piano dei trasporti nazionale che risale al due mila e uno manca
Un legge sul governo del territorio io volevo sottolineare un dato impressionante noi ancora agiamo con la legge del mille novecentoquarantadue ogni epoca fascista cioè noi non abbiamo la legge sul governo del territorio
Evidentemente la legge sul governo del territorio dovrebbe inglobare il piano nazionale e i trasporti dovrebbe tener conto della strategia del piano energetico nazionale
E se ci limitiamo Alitalia o vuole dare dei degli elementi
Dimensionali
All'Unità d'Italia mille ottocentosessanta in Italia esistevano ventisei milioni di abitanti diciassette milioni di danni cioè gli abitanti hanno praticamente molto più elevati e tutti eravamo compresse erano compressi in questi diciassette milioni di reati nel mille novecentoquarantacinque
Vi abitano sono diventati quarantasei milioni e Ivan i trentacinque milioni quindi si sono quasi raddoppiate però eravamo sempre compressi eccetera
Negli ultimi sessant'anni noi abbiamo assistito a una vera e propria esplosione
Del del del delle delle città c'è praticamente recita si sono quadruplicate
Si calcola che oggi ci siano trenta milioni di danni precedenti all'ultima guerra al quarantacinque
E invece abbiamo complessivamente centoventi milioni di IVA
C'è la mia generazione ha visto costruire sotto i propri occhi
Circa novanta milioni di danni cioè
Si il patrimonio edilizio rispetto a quelle ereditati in tre mila necessarie si è quadruplicato è stato detto giustamente la Benetton ma cuore era che se noi volessimo individuare un piano
Nazionali sarà vede il del dell'energia su quale dato dimensionale questi queste energie quali sono gli elementi che ci permetterà di non dire sciocchezze sul dimensionamento non esistono
Non esistono perché queste città espansi espandono progressivamente
Allora ci stanno ancora una volta dei dati singolari Jeremy Rifkin il grande economista e dei colloca americano ha dichiarato che trecento milioni di americani consumano energie fari a ventidue miliardi di persone
Cioè significa che occorrono tre piani risolverlo
Si aggiunge l'idea a questi dati della dell'America del nord perché che che che è affetta da delirio consumistico le altre aree megalopoli dare del mondo voi avete la una cosa paradossale cioè che questi questi luoghi succhiano le energie
Da tutto il mondo
E depauperamento dei Paesi marginali aumenti a dismisura cioè lei era post-industriale saga a accelerando gli squilibri tra Paesi industrialmente avanzate e i Paesi invece marginali allora il problema
è vero che noi possiamo impostarlo quello energetico dal punto di vista dell'autonomia specialistica disciplinare in modo tecnocratico però noi ci dobbiamo far carico di vedere un quadro più generale di tipo planetario
Per capire quali sono gli squilibri chi oggi si stanno creando nel mondo
A proposito sembri riuscendo in campo Alitalia
Oggi noi assistiamo in maniera consapevole o inconsapevole a una gigantesca metamorfosi dell'armatura urbana italiana
Cioè stabilendo un fenomeno
Che alcuni studi aveva altri non avvertono minimamente e non si sa nemmeno in che maniera avviene questo questa trasformazione
C'è la transizione tra la cultura e e la produzione tardo industriale in quella post-industriale
Sa rivoluzionando il territorio non c'è e non mi risulta che ci siano centri studio che analizzano questo fenomeno quali sono le conseguenze sul territorio di questa gigantesca
Metamorfosi della della sistema produttivo e datarlo industriali post-industriale
Che cosa significa questa grande trasformazione significa che
Si sta creando
Una
Scheletro portante di nuovo
Che attraversa l'Italia sono i corridoi transeuropee che appunto stanno ristrutturando tutti le grandi direttrici territoriale poi Savigliano un fenomeno
Poi che il la la tecnologica post-industriale libera il lavoro umano da quella dimensione manuale perché viene automatizzato etc
C'è una le le le e gli addetti alle industrie stanno precipitando vertiginosamente e le industrie regola espulse dalla gara dalle grandi aree urbane dove vanno vi si riduce
Dovrebbe andarsi a collocare inventi uniti
Diciamo di trasporti a scala territoriale transnazionali
Quindi e sì sì questo avviene
Più o meno in
Maniera consapevole ma altre attività stanno perdendo le grandi città
Lele i super luoghi che si stanno formando lungo le grandi direttrici lo sono luoghi di concentrazione e la grande distribuzione
Gli outlet la la follia di questi luoghi in cui si celebra appunto invito consumistico delle delle della civiltà contemporanea
Stampa è espellendo dalle città queste grandi funzioni
Ma le città che stanno diventando dovrebbero diventare centri di produzione quater Mario dormitori oppure se sono intelligenti diventano centri di attività altamente specializzato qua terra aria
Ma quindi sono tutti i fenomeni di cui nessuno a la consapevolezza e stanno avvenendo sotto la spinta forsennata di di impulsi incontrollabile
Allora il problema e io pregherei di prestare come dirà tutti quanti un po'di attenzione
Il quadro entro il
Entro il quale noi dobbiamo collocare sia il Piano energetico sia il Piano dei trasporti è un piano generale del governo del territorio sì ci fosse
Io vedo con
Il grande interesse che i radicali vostro per questi problemi non mi risulta che siano altri partiti dove si fanno consensi di questo genere appunto contributivi altamente qualificati e il col desiderio di riuscire a controllare un fenomeno che ha appare attualmente ingovernabile ma si sia
Facessero i gruppi gli studi io mi proporrei per lavorare in questo del settore
Riequilibrio dei grandi aree metropolitane italiane perché ci stanno problemi
Ripeto che sfuggono dalle mani allora
Nei gruppi di studio da bene quello uno che lavori sulla questione energetica ma deve lavorare a stretto contatto sul lungo con un gruppo di studio dei trasporti
Poiché è stato giustamente detto che i trasporti e come dire
E lo scheletro portante di una nazione e allora è chiaro che la si giocano tutti i diciamo i i problemi più gravi pensate che tra Napoli e Roma si stanno
Così sono sorti circa
Quando si completamente finti sono otto interporti
Che cos'è l'interporto interporto è un'altra di queste grandi funzioni
Che esce fuori dalla città si localizza lungo che cosa lungo gli assi transnazionale e per realizzare questo scambio delle merci perché non non basta solo produrre bisogna smerciare subito rapidissimamente dove
Quindi gli interporti
Allora vedete che che è un problema in un labirinto Armani
Difficile da vivere
Perché dico noi siamo gli ultimi l'abito proliferano nemmeno a vedere la mappa quindici dobbiamo librari in aria e fare una mappa di labirinto quindi io dico nei gruppi di stimoli che si formeranno noi dovremo fare quindi delle come dire dei collegamenti
Diciamo organici tra queste parti altrimenti rischiamo di specializzare molto un settore ma perde i contatti con gli altri settori oggi problemi non si possono più risolve in maniera mono disciplina
Perché diventano Pettenò tematici e specialistici e nella misura in cui si specializzano da perdoni vitalità
E quindi noi abbiamo
Allora noi abbiamo bisogno di una cultura interdisciplinare generalista che sia capaci con tutti i rischi con tutta la la la complessità di di di dominare questo sistema dinamico compreso voi sapete riesame
Delle scienze negli anni Sessanta sono sorte
Per una cultura nuova lei specialmente negli Stati Uniti
Visto che i Sistemi dinamici compressi
Che è arrivata la Teoria della della del caos la scienza del caos
E si è capito che il caos non è un
Fatto arbitrario ma e un è come dire era sotto strutturali i fenomeni di denti gli organismi viventi ci hanno dei comportamenti che sono le determinate da da un livello di complessità straordinario
Cioè insomma nuove
Siamo e negli ultimi sessanta anni
Questo fenomeno
Oggi siamo in grado di poteri è una rivoluzione epistemologia Jacchia
Cambiato completamente la struttura e la scienza l'onnipotenza della scienza oggi è dovuto al fatto di vedere i problemi nella loro simultaneità e complessità quindi noi non dobbiamo fare l'errore di
Prendere un settore e specializzando senza avere un'altrettanta consapevolezza e la rete di relazioni che noi dobbiamo stabilire con le altre parti accosto divi come dire di confrontarci
Con la indissolubilità paghi pure io lo sconforto diciamo questo è un labirinto al quale non si esce invece non è così oggi abbiamo appunto delle siamo e in una transizione straordinario dal paradigma analitico riduttivo che meccanici vista al paradigma
Ecologico il vaglio altri potete cos'è un paio di CO.S.IN.T. etico organico olistico cioè noi abbiamo il dovere di guardare i problemi alla complessità e non spaventarci di questa complessità
Noi abbiamo uno in un mondo complessivo per il nostro un'unica speranza di salvarci
Di guardare questa complessità con tutti i rischi che voi volete allora
Io
Lo diciamo non la faccio lunga perché sono problemi che appunto sto trattando
Io magari fare un pervenire del tempo questo poi coordinerà o questo questo settore delle comica esiti a Torino io Orso elaborando ho elaborato una sintesi che ho mandato
Che saranno spedendo appunto in tutte le sezioni di luglio del mondo su questi problemi poi tratterò la questione in termini di altre due relazioni più complessivo magari stabilito con tutti gli amici un confronto continuo
Per se si riesce a fare una rete di gruppi di studi
Per i quali noi dobbiamo avere la pazienza la pazienza e l'umiltà vistare assentire lo specialista chi dice
Perché altrimenti noi saremo avremo l'illusione di controllare questi fenomeni ma i fenomeni si sfuggiranno e un'ultima raccomandazione
Per intero cerchiamo di organizzare un gruppo di studenti tratti sul governo del territorio
Se ed in sette anni abbiamo fatto sforzi enormi per dare dei contributi a questa legge che si è venuto elaborando poi si è arenata poi non si sa ora in quale
Ballabili in toto è andata a finire però si noi riusciamo a fare uno sforzo nello controllare questa legge possiamo l'ammettere tutta la nostra cultura
Chi aspira al paradigma ecologico al paradigma che la complessità e non perde l'occasione perché altrimenti se abbiamo una legge sul governo del territorio come dire incapace
Di recepire questa
Grande problematica generale noi faremo dei buchi nell'acqua potremmo portare avanti il piano nazionale di trasporto il piano energetico senza senza un piano di governo del territorio mi sembra una cosa improbabile
Ne Negrini tutti gli interventi ottimi che ho sentito
Faceva capolino iniettando riterrà pianificazioni pianificazione noi o pianifichiamo o moriamo cioè l'accordo la dinamica del diciamo dell'economia consumistico ed è una cosa mostruosa contemporanea ci costringe a a confrontarci con la
Pianificazione economica con la pianificazione urbanistica altrimenti non se ne esce
Per chiudere
Volevo ricordare che negli Stati Uniti hanno fatto degli studi particolari per vedere la quantità di energie che si distrugge nella polluzione le merendine
è uscita una cosa allucinante CEPAV panorami dire quella schifezza se vuole si butta un'energia erano ma loro sono interessati all'Energia nessuno se ne frega negli Stati Uniti
Georgia e su quei quello che ha ispirato il libero sulle entropia di di divisi TEN ha dichiarato che che lei ed energie non si crea lei si trasforma
Le cioè e cioè dice non si crea
In laboratorio si trasforma con continuità però si degrada quand'è utilizzata una volta non si può più degradare non si può più di dare la seconda volta quindi noi abbiamo una un siamo là c'è l'operazione micidiale mangia denunciata la clausus alla metà
Nell'ottocento quando noi distruggiamo
I combustibili fossili io molti meno ossia la natura indicato seicento milioni di anni per per realizzare le opere per creare i combustibili fossili ora stanno finendo questi combustibili fossili
Pare che il picco Cesano amici i rilievi che parlavo di questo piccolo
Si arriva intorno al due mila e ventidue mila e trenta e poi il il il diagramma del continue scenderà campo è un diagramma campana silice
Simboli noi abbiamo di fronte alla fine dell'era dei combustibili fossili immaginate la nostra civiltà ai tutta poggiata sulla i combustibili fossili noi se non ci approntiamo nulli quelli che vengono voglio bello veloce ma dopo di me
Ci troveremo disse disarmati contenuta assolutamente infatti uno dei punti fondamentale di questo legami mega siti la relazione c'entra l'attenzione su questa fine una un
Una prospettiva per superare la fine dell'era dei combustibili fossili e per affrontare
La la la la tragedia delle delle mutazioni climatiche che ormai sembrano e ingovernabile quindi noi
Ed era lì l'abbiamo bisogno di soldi problema ad horas però io pregherei tutti lì a dare soluzione ad horas ma nelle nostre relazioni di sale per lo meno delle strategie
A breve termine allo a medio termine a lungo termine abbiamo il dovere di guardare non confondere la soluzione allora se come
La soluzione definitiva no noi abbiamo il dovere riguardare ai ai diverse scale e poi Dario un'attenzione particolare
Il mondo io ho scritto qui in un
Un punto temi sembra sostanziale
L'esplosione della bomba demografica oggi incontrollabile l'espansione permanente delle metropoli nelle galassia megalopoli tane l'onnipotenza del modello di sviluppo occidentale
Che esige il controllo planetario delle risorse dei mercati
Perché questa
Mondo consumistico porta con sé il controllo delle risorse mondiali oggi
L'iniziativa intanto conflittuale ma il conflitto andare maggiormente avanti per il controllo di queste fonti delle e non sarà di poco conto alla gente se ne fotte evasi tutta l'Africa sparisce chi sarà in barca ma è il problema e quello di riuscire a sopravvivere
Altro punto importante l'aumento degli squilibri economico-sociali conseguenti alla votazione
Della della civiltà da possibili datarli industriale post-industriale la globalizzazione delle infrastrutture dei mercati e dei sistemi urbani
Ha mai in un'unica avverte statti infinite senza forma ormai non possiamo dire che lei cita e le megalopoli sono separati c'è un'unica megalopoli mondiale
Che è legata da un sistema di tre di trasporti di relazione che dico l'umanità non ama avuto mai idea
L'impronta ecologica dilagante io ho finito
Vi vagante vivacità planetaria la distruzione progressiva del patrimonio storica delle comunità dalle antiche il consumismo come accelerazione accedere a tutti Tore esponenziale dello sviluppo
Noi abbiamo creato adesso nulli negli anni Venti se crea delle star mostruosità che
La grande pubblicistica americani regimi due decenni ha rovesciato un vizio di virtù è una virtù indizio
Cioè la virtù che era voglio risparmio diventato un vizio il il vizio che era la lo spreco e di Mezzaluna visto per cui noi oggi tranquillamente quello che siamo una serie produciamo base i prodotti
E guardate che il crimine dei faccia è un assassino elevatura perché noi facciamo dei prodotti che devono durata chiedevano durare sempre meno meno di meno debbono essere sempre più appariscenti
E funzionale sempre meno alla fine noi produciamo per mandare direttamente nelle discariche con una vita degli oggetti di consumo
Tagli chiaramente ridotto quando una volta invece gli agenti abbiamo prodotti per durare funzionare bene e e essere significativi noi quindi siamo a mio giudizio non la fa voglio fare in maniera troppo catastrofi ma siamo sull'orlo di un carattere o riusciamo a vedere che siamo
In questo abisso probabile
Ho saremo futuri pure noi allora io dico mi dichiarato disponibile a lavorare con tutte quelle persone che vogliamo banale un gruppo di lavoro sul problema governo del territorio
E su questo problema più generale la crisi le grandi aree megalopoli tale grazie
Grazie a tutti grazie al professor Aldo Loris fosse anche grazie per alcune
Prime proposte concrete decoro estremisti di sinistra un poco di calma per cortesia
La ritroviamo anche parecchi degli argomenti che alcuni di noi provano affrontare con l'Associazione rientro Duccio con Aspo l'associazione per gli studi sul picco del petrolio
Sono tematiche hanno I care
Adesso abbiamo il professor Tamburrino vorrei dare ricordare chi si è iscritto a parlare per evitare di aver scordato qualcuno e sollecitare chi altri volesse iscriversi a farlo
Io ho dopo Rosa Filippini Michele Boato poi avremo una breve riassunto del dibattito su internet che c'è stato in questo ultimo mese a cura di Gaetano Dentamaro
Rosa Filippini Michele Boato Maurizio Turco Giovanni De Pascalis Mario Marchi ti Luca Pardi
Guido Ferretti Igor bonificarlo Balduzzi Dario Tamburrano Alessandro apprezzato in collegamento da Torino
Per problemi tecnici il professor De Marchi Zucchelli e non so se anche Mario Callisto vorrà intervenire un certo punto
Mario e l'amministratore delegato di Kaitech generis roccia quindi lavorano su questa forma di eolico di alta quota
Che un po'al centro dell'attenzione sta ultima nave che è partita con L'aquilone che la traina può essere anche di slancio di spinta su queste cose professor Tamborrino abbiamo una lavagna Rita perdonami una lavagna di quelle dove si può scrivere
No
Va bene
Non fa niente saranno dei grafici che forse potevamo riprodurre anzi
Ringrazio dell'assist che ha dato il professor Aldo Loris Rossi capo ha chiuso ponendo il problema catastrofe o non catastrofe e mi pare alla rischi per la la domanda essenziale
Allora proviamo a dare una risposta
Tre
Va bene tre punti tratterò un'affermazione una spiegazione e una proposta
L'affermazione
Sappiamo che l'Italia e i più indietro di altri Paesi cresce poco ci sono tutta una serie di altri problemi ecco io dico che
Non è che l'Italia e indietro l'Italia perso il treno che è diverso cioè gli altri si stanno muovendo gli altri che vuol dire centro Europa sostanzialmente si stanno muovendo
L'Italia si è fermata cioè non va più in un treno che marcia questa è l'affermazione
Dimostrazione perché dico questo
Perché sta emergendo nei Paesi più avanzati un nuovo modello di sviluppo completamente diverso dal vecchio allora il vecchio rimane fermo cioè noi
E gli altri sembra che stiano andando a quello che daremo se è vero o no però c'è questa differenza non è che noi andiamo più piano degli altri no noi stiamo a terra
Ci siamo fermati alla stazione e il treno è partito ed è un altro treno che noi non conosciamo per nulla quindi
E bisogna approfondire questo tema terzo punto se è vero che la situazione è questa c'è ancora possibilità di riprenderlo questo treno ecco allora lapide amente
Vengo nella sostanza parto da un piccolo esperimento familiare
Fatto stamattina casa quindi voi tutti potete riprodurre nel degli oggetti qualsiasi
Questo è un barattolo di relativi cumulo fatto appare Monna quello stesso
Sì voi vedete fra le varie sigle c'è una cerchietto di un centimetro di diametro con due frecce contrapposte
Tovaglioli di carta anche in questo faccia il cerchietto contrapposto
Basta insomma
Diana coeso crema antirughe raccoglitore ma
Anche
Il tubetto adesso
Queste sono
Per il servizio tra l'altro
Va
Grazie
Capelli eccetera buongiorno
Stuzzicadenti riguarda comunque ciò una scala B In mezz'ora voi a casa potete
Prendere tutte queste cose allora chiedete lì e chiedete alla gente ma che serve specchietto lì perché simbolo hanno non è il simbolo dell'ormone nulla che ci interessa hanno visto fatto
Questo cerchietto esistere per anno in Italia non serve a nulla però in Germania essenziale qualsiasi oggetto
Viene messo in commercio se non a questo cerchietto non può essere venduto non può essere commercializzato vietato
Questo vuol dire che
Molti produttori italiani o francesi e americani che
Operano anche sul mercato tedesco suona bene obbligati a mettere questo cerchietto e quindi ne fanno una produzione di serie viene anche da noi
Che vuol dire in Germania questo cerchietto questi cerchietto risale
A una legge del
Nel mille novecento novantuno
Io ho documentazione voi se qualcuno la bolla fornirò o compreso le versioni in inglese perché in tedesco è poco comprensibile a tutti
La legge e del mille novecentonovantuno
Dodici giugno e si chiama la legge sul sistema duale
Questa legge dice che
Intende basata sulla responsabilità del produttore
Quindi tutti i rifiuti sono divisi in due categorie ci sono quelli organici normale si chiama uno mi dono quello che deriva dal rifiuto di tutto ciò che mangiamo
Che viene considerato un rifiuto pubblico e quindi
C'è l'azienda pubblica tipo LaMMa che si interessa di raccogliere smaltito se tutto il ciclo a
Messo da parte del rifiuto umido tutto ciò che invece
Deriva da altre fottuto
Quindi stuzzicadenti pomodori pannolone tutto
Il rifiuto non è più onere dell'ente pubblico dipende esclusivamente dal produttore quindi il produttore si deve organizzare
Per raccogliere questo rifiuto trattarlo di usarlo riciclarlo rimette la dizione comunque è una responsabilità privata del produttore
Va bene quindi si crea così il sistema duale
Da una parte c'è
L'azienda pubblica che prende l'umido e fa il compost è un prodotto molto pregiato perché ricicla tutte le sostanze organiche viene rimessa nel ciclo
Produttivo della natura attraverso l'agricoltura quindi lì abbiamo chiuso il ciclo
Dall'altra parte
C'è invece il privato che non solo si interessa di produrre
La il vaporizzatori per i capelli restitutio ad esempio ma deve anche preoccuparsi di tutto il resto
Che
Che cosa succede
Beh per esempio succede che se noi domattina mettessimo questa legge a Napoli in campagna
Non si creano più non ci sono più rifiuti per strada perché uno va a vedere
Lo stuzzica vede dice che l'approdo c'è la marca quindi chiama il produttore dici per favorire la toglierei questo e quindi non ci vuole l'esercito basta il vigile urbano che dice per favore pulite quindi
è un sistema che arrende matematicamente impossibile creare
Crisi di rifiuti
No
Assessore
Succeda questa cosa
Domanda
Male
Esattamente questo siccome il produttore il produttore di pelati il produttore di fette biscottate sanno esattamente che cosa vuol dire perché
Ci mettono il loro bollino devo nel punto in perché devono esportare in Germania sanno benissimo se
Siccome in Italia la legge sui rifiuti già un quadro nazionale e poi demanda i piani regionali a ogni regione la Campania da domani potrebbe adottare nel suo piano questo schema
E la il sistema produttivo è già pronto perché sa di che cosa si tratta non è una cosa che noi dobbiamo inventare noi dobbiamo semplicemente realizzati certa ci metteremo
Qualche mese qualche anno per arrivare a regime però sappiamo esattamente come si fa
Allora però adesso chiarito questo risaliamo un pochino più a monte
Perché la Germania ha fatto questo solo per avere una maggiore efficienza del PIL sicuramente per questo ma perché questa azione dei rifiuti
Si iscrive in un quadro più vasto più ampio in obiettivi molto più
Ambiziosi
Innanzitutto questa legge poi è stata inquadrata in un'altra legge
Che questa qui anche di questo io la traduzione in inglese
Che si chiama è una legge quadro ed è la legge quadro sul ciclo chiuso della materia
Sembra una o un
Trattato di di Fisica no
No è una legge una legge approvato dal Parlamento fra l'altro
L'autore di questa legge era l'allora Ministro dell'ambiente il professor Fausto tutte ferma che poi è diventato direttore generale delle Nazioni Unite per l'ambiente
E l'assistente di questo ministro verrà Angela Merkel allora no
Che cosa dice la legge sul ciclo chiuso della materia
Dice che
Bisogna preservare le risorse naturali
Come si può fare per presa dalle risorse naturali evidentemente bisogna ridurre sempre più un lusso
Non c'è altro sistema
Ridurre sempre più l'uso di risorse naturali significa un'altra cosa significa si parte da valle significa che
I rifiuti
Che sono la parte finale dell'uso bene materie devono obbedire ha della una regola fondamentale e cioè prima di tutto il rifiuto
Deve
Essere sempre ridotto come quantità di produzione quindi legge fondamentale riduzione del rifiuto non smaltimento riduzione dopodiché
Fino a che non si può ridurre un rifiuto si vede riusare cioè tal quale la bottiglia di vetro Valla Madama rimessi in ciclo quindi
Minimo sforzo minima Energia se questo non è possibile bisogna riciclare cioè fare e fare interno altro ciclo la combustione
La termovalorizzazione un riciclo perché la plastica non può essere più plastico diventa calore
Che è un uso un po'più degradato infine se si non si riesce a fare nel riduzione riuso nel riciclo come estremo rimedio momentaneo c'è la discarica
Però questa legge e dinamica cioè il ciclo chiuso della materia e che
A un punto di arrivo qual è il punto di arrivo rifiuto zero si deve arrivare al rifiuto zero e utopia
Vediamo i dati allora intanto ultima opzione cioè discarica è già stata stabilita la fine dalla discarica c'è nel due mila e venti in Germania non ci saranno più discariche
Abolite totalmente quindi l'ultimo elemento proprio le l'estremo rimedio essa nel frattempo si riduce anche la termocombustione
Perché la termocombustione non è una soluzione accettabile è solo un
Una soluzione di terzo grado
Per cui oggi già oggi
I termovalorizzatori della Germania stanno avendo un eccesso di capacità rispetto alla domanda perché anche i termovalorizzatori andranno essere chiusi non è stata ancora fissata la data ma verranno chiusi
Per cui sì
Per cui stringo un po'
Per cui del problema dei rifiuti non è
Quando aprire una discarica e
Quando chiuderla discariche il problema non è quando impiantare un termovalorizzatore quando chiuderlo il termovalorizzatore
Ho allora tutto questo ciclo chiuso della materia com'è possibile ci vuole un quadro culturale forte perché se no sembra campato plenaria sembro un una ideologia
Così un po'stramba tutto questo viene ovviamente c'è a monte un quadro culturale che porta questo produzione sulla quale io non mi soffermerò dico semplicemente che il discorso
Galileo non Galileo che ci ha appassionato tanto negli ultimi giorni col papà alla Sapienza
è un discorso assolutamente superato a monte da queste realizzazioni perché Galileo
Pensava un mondo già fatto già definito dove l'unica cosa che poteva succedere era quello di degradare e quindi andare verso l'entropia
La nuova fisica cioè la fisica quantistica la fisica del possibile di quello che si può fare allora tutto questo genera che cosa del genere l'ipotesi che la materia si può assolutamente risparmi alle materie prime si possono risparmiare
Si possono fino a ridurre a zero lo la stessa cosa succede con l'energia quindi il nostro problema non è tanto l'energia alternativa biocombustibili quale ella il problema e
Ri ridurre il più possibile
L'uso della materia contenere il più possibile l'uso dell'energia a conclusione
Per esempio per quanto riguarda
L'Energia siamo alla svolta
Fondamentale per cui
L'autonomia e più l'auto del petrolio ma è l'auto elettrica quest'auto verrà commercializzata
A marzo negli Stati Uniti è un'auto che
Ha un'accelerazione da zero a cento chilometri in quattro secondo il suo del tipo da
Ferrari Lamborghini ha un'autonomia di trecentocinquanta chilometri
Con un pieno di Energia costo di gestione un centesimo due centesimi di dollaro per miglior cioè un centesimo
Vi uno per chilometro quindi un decimo
Un ventesimo di quello che costa adesso quindi non consumare diversamente consumare meno e soprattutto
Tale
No Donovan microfono volevo soltanto dopo Elisei dovranno andare quindi facciamolo finire finisco finisco esposti allora stiamo a fare qui
Esatto allora
Allora noia abbiamo la possibilità
La possibilità di ridurre l'uso della materia e delle energie o quindi avere un nuovo modello di sviluppo basato sul concetto del
Di Linke invito cioè
Scorporare il progresso dal consumo di risorse e possibile questi sono i dati del ufficio centrale di statistica della Germania
Di agosto dello scorso anno e non lo posso mostrare però insomma credetemi un po'sulla parola la produzione totale direi i voti ha avuto un massimo del due mila e poi e gradatamente diminuite in cinque anni del diciotto per cento
Però uno tipo Tremonti potrebbe dire ma nello stesso periodo c'è stato il declino economico per la Germania
Non è vero vedete quest'altro grafico qui è il PIL e qui la produzione di rifiuti il PIL è aumentato del sette per cento
Il rifiuto è diminuito del diciotto per cento in conclusione
Nel mille novecentonovantanove per fare mille euro di PIL ci volevano due centotre chili di materia adesso ce ne vogliono cento cinquantasei
Allora conclusione se è vero che esistente un nuovo modello di sviluppo
Dove non c'è più l'entropia ma c'è l'utopia e questi dati mi pare che lo confermino
Allora quello è il treno è una noi dobbiamo decidere se vogliamo salire o no su quel treno e a me sembra la scelta fondamentale allora
Ma a conclusione la proposta
Prima di tutto noi dobbiamo partire di qui e perché queste essenziale noi dobbiamo finora nessuno l'ha fatta in Italia ce lo dobbiamo porre questo problema esiste o no un altro progetto di sviluppo
Io vengo dal club di Roma quindi allora avevamo la discussione un po'non se n'è parlato più adesso è ora di farla questa discussione allora se esiste ed è
Un avanzamento culturale appunto che è molto al di là
Dei Galileo e di Ratzinger tutta un'altra cosa allora Alloi se decidiamo che esiste e se vogliamo per prenderlo questo treno io penso che per le prime cose che possiamo fare non è che dobbiamo inventare granché
Facciamo
Delle leggi a costo zero costo assolutamente zero prima legge le le compiamo sono qui legge sul ciclo chiuso della materia prima legge perché questo cambia tutta la produzione industriale
Seconda legge sistema duale per i rifiuti
E questo riguarda tutta la materia e per l'Energia pensa ma santo cielo è un'occasione straordinaria che noi abbiamo noi abbiamo una ad un'auto elettrica che per un pieno ha bisogno di quaranta chilowattora quaranta chilowattore per fare trecentocinquanta kw quaranta chilowattora non li prendiamo con cinquanta metri quadri di pannello solare
No e quindi ci sganciano totalmente da tutto il ciclo del petrolio
Arriviamo alla totale autonomia allora nella legge sulla incentivazione del fotovoltaico
Che ci costa almeno un miliardo all'anno prevediamo una piccola fetta per passare dal mondo del petrolio al mondo dell'Energia
Che si consuma sempre meno dalla materia che si spreca alle risorse che si salvano quindi questa è la conclusione su cui la mia proposta
Che chiedo che
Ci sia alla fine una una risposta sì no vediamo quindi
Parliamo di un nuovo modello di sviluppo se riteniamo che è il caso di andare avanti
Allora subito interveniamo appena ci sarà il nuovo Governo con queste tre proposte di legge a costo zero che però permettono all'Italia di salire su questo nuovo treno grazie
Grazie professor Antonio Tamborrino
Tra l'altro ricordo che c'era contatto ci ricordano tutta una serie di principi e politiche dal principio di responsabilità del produttore
Al principio chi inquina paga ai concetti dite Carling della crescita economica dall'impatto ambientale a tutti i discorsi di ricerca dell'OCSE sui flussi di materia e la produttività delle risorse
Nonché alla strategia tre R sulla riduzione riciclo il riuso delle risorse dei rifiuti che in ambito G otto si va sviluppando e quindi forse sono cose di cui su cui possiamo andare avanti ma che non sono
Terra nel deserto o anzi lontane ma sono collegate al dibattito
Rossa posso chiederti di raggiungere un microfono dove tiene più comode più facile qui al tavolo di Presidenza senza dubbio forse la cosa più semplice
Rosa Filippini la conosciamo credo quasi tutti del Presidente degli Amici della Terra in questa fase Presidente sa
Grazie
Lo sotto il
Allora
Io vi chiedo scusa se
Comincio col farmi un attimo gli affari vostri
Questo perché non mi sento un estranea
Piuttosto una separata in casa di realizzazione dovessi definire la posizione degli Amici della Terra rispetto radicali italiani
Però l'appunto non mi sento un estranea e quindi mi è venuta voglia di farvi di farmi gli affari vostri per di più pensavo che un seminario così come l'aveva presentato nella
Invito Rita Bernardini servisse esattamente a questo cioè in sostanza i radicali hanno il problema di costruire la propria politica ambientale e di individuare
I gli elementi politici su cui poggiare la loro azione nell'immediato mette subito subito e per gli anni avvenire
Se il problema è questo però io ritengo certamente le relazioni sono molto utili ma forse dovrebbero essere un po'più mirate
Perché altrimenti il rischio dei seminari quando il tempo è stretto perché poi la gente deve andar via su altre cose da fare certi problemi di cui occuparsi eccetera eccetera è che noi sentiamo una
Lista infinita di relazioni che parlano ognuno medi ognuna di problemi
Certamente collegati ma sostanzialmente differenti
Cioè su piani differenti sul piano filosofico sul piano immediato sul piano politico sul piano strategico sul piano tattico e
Alla fine vita dice va beh ma io che devo fà domani
Allora
Siccome mi sembra che il problema non è solo di Ritanna è di tutti quelli che operano sul territorio o comunque a livello politico con le istituzioni individuare una politica ha bisogno fra di noi di un dibattito serrato Franco fuori dai denti
E il piuttosto
E e che cerchi di delimitare i campi di delimitare i settori di fare un po'd'ordine allora rispetto a questo
Tutte le relazioni che abbiamo sentito hanno degli spunti
E però
Non non non si incrociano
Allora io credo che i radicali per determinare la loro scelta di politica ambientale abbiano un terreno piuttosto vasto su cui appoggiarsi hanno una tradizione un patrimonio
E dunque
Forse devono ricavare degli elementi da lì
Perché
Altrimenti
E altrimenti appoggiarsi sue esperienze lontane e come se fossimo all'alfabetizzazione cioè noi non rendetevi conto non non possiamo
Soffermarci
Allora le suggestioni di di norme solo sì che sono molto importanti a me sentendolo mi piaceva perché mi faceva tornare giovane
Al mille novecentosettantanove quando organizzammo una cosa con i panifici e che ebbe un grossissimo spazio in Italia
E ci fece sognare per tre-quattro giorni tutti quanti poi io mi ricordo che anche Mika Tsai con indice
Perché al di là delle suggestioni molto importanti che lui introduceva nel dibattito di cui io sentivo di avere un enorme bisogno
E poi quando mi diceva meglio andare lentamente ebbe a piedi piuttosto che in macchina in aereo io dicevo ma tu qua come ci sei arrivato
Perché poi
A me il il il cielo c'è un concetto di coerenza
Ma non di coerenza intellettuale per cui non deve essere dura e pura se dice che bisogna rallentare allora deve andare sempre a piedi e fare il Monaco però santo cielo
Se mi stai dando delle della differenza fra una discussione filosofica una discussione politica e che se tu mi stai dando delle ricette per governare il mondo e mi devi dire come chi gira la gente in aereo tra Roma e New York altrimenti non funziona
E se tonda romagnola precise è venuto in aereo dopodomani sta Linus dopodomani sta in Cile
E non me la racconti giusta stai raccontando una politica per qualcun altro cioè voi state tutti a casa e cercate di compreso l'orgoglio neo giro per il mondo e vi spiego come funziona filosofia non può essere così no
Allora la politica è un'altra cosa
Allora se la politica è un'altra cosa
Senza togliere nulla ripeto all'importanza al
Di queste valutazioni che servono alla nostra ricchezza interiore e alla crescita e l'evoluzione
Di un intero Paese anzitutto il mondo visto che siamo globalizzati la cultura importantissima se non avessimo questi do queste basi d'appoggio non potremmo elaborare alcunché però è
Un ambito ripeto separato
Dove la politica richiede qualcos'altro mi chiede come Governo queste cose e giustamente Rossi perché
Ha fatto cenno ad una legge fondamentale che da cinquant'anni non si riesce a tirar fuori che è quella del governo del territorio cioè la legge urbanistica
E tutte le legislature ci provano a nessuna ci riesce mai perché gli interessi ormai sono talmente radicati lui saprebbe spiegarvelo molto meglio di me che non si riesce a cavare un ragno dal buco perché ci sono pressioni Italia tante talmente forti che non si cava un ragno dal buco
Io ho l'impressione però professore che dal punto di vista radicale occorre porsi un problema e cioè la pianificazione certamente e nella testa di tutti noi che occorre pianificare perché presumo che questa base culturale ce l'abbiamo tutti
Detto questo a un certo punto come si combattono questi interessi che sono così pesanti e così forti
A un certo punto occorre trovare una una linea di mediazione delle il problema teorico a cui i radicali potrebbero rispondere
Se decidessero di occuparsi affondo del problema del governo del territorio
Perché
A dobbiamo fare i conti con le autonomie locali e non sto parlando di interessi sto parlando con il concetto di autonomia
Con il concetto di autogoverno del territorio e cioè con una concetto che anche noi tutti dovrebbe essere piuttosto caro
è
Perché diverso cioè io sento spesso mi trovo in polemica per esempio con una filosofia di fondo del WWF è assai poco autonomistica
Perché riconosce un valore perché ai suoi le sue ragioni per essere così nel senso che riconosce un valore più importante al governo alla tutela della natura rispetto alla libertà dei cittadini alla loro capacità di autogoverno
è invece siccome per i radicali questi due valori secondo me non devono essere e numerati ma devono essere in parallelo e allora lì si crea un elemento di rottura debba affrontato in quanto tale
E io non credo che esistano ricette facili non è la piani dice pianifichiamo eh ragazzo cinquant'anni che in Italia diciamo pianifichiamo che se non ci si riesce vuol dire che c'è un problema di fondo
E quel problema di fondo dovete decidere se affrontarlo no siccome io non sono brava su questo argomento non sono esperta anche ho mai capito niente mi sono sempre sottratta a tutte le questioni di urbanistica perché proprio non ho mai studiata
Sono affascinata ascolto volentieri ma non l'ha tratto quindi passo oltre
Passo oltre su campi che a me sono più semplici
E cioè
Nucleare Energia in connessione con le politiche ambientali e lì cioè io non capisco cioè come fate voi a riconoscervi in analisi
A che sono appaiono a me totalmente slegate
Dall'attualità allora addetta no ha deciso di aspettarmi perché sapeva che non ero d'accordo quasi su Di Paolo premetto che io e Gaetano ci vogliamo bene all'anima siamo amici stretti e
Detto questo Luisa bene e che io non posso accettare affermazioni che lui fa
Quando dice
Tutta la sta facendo a dei rigassificatori è stata manipolata dall'informazione cioè abbiamo spinto sull'acceleratore
Del fabbisogno di gas che l'Italia avrebbe e non abbiamo mai fatti i conti e invece ci sono altri grossomodo questo no allora io vorrei sapere nella spinta sull'acceleratore del gas
E ci sarà poi come mai è successa 'sta roba e non ci possiamo dimenticarci che in Italia
A un certo punto abbiamo deciso no al nucleare io sono ancora tuttora l'accordo
A
E però poi si andava a
Cercare un altro piano energetico altre possibilità altre fonti
E c'è stata tutta una corrente è quella verde ecologista di cui io peraltro l'una facevo parte
Che non ha voluto sentire ragioni
Sì progettavano tanto per capirci Montalto di Castro in costruzione esili Ciapponi combustibile no tutto Gasperoni carità qui siamo coerenti non ne vogliamo sapere tutto gas benissimo poi siamo andati avanti ministro all'Ambiente Edo Ronchi
Ci sono le centrali a carbone c'è casino fra la popolazione non si impianta un grande programma per capire come può essere utilizzato il carbone pulito no
Si riesce trasformiamo tutto a gas ISMA trasformando andasse le centrali che sono state costruite per funzionare a carbone va a finire
Che sprecano gran parte della risorsa perché hanno un'efficienza di produzione bassissima conferente noi chiama gastrite possiamo mica aumentare le emissioni gas serra
Allora ragazzi se è stato pompato in tutti questi anni i gas perché non so perché perché il metano ci dà una mano io non ho mai approvata questa cosa lo sempre odiata profondamente perché il gas è una materia rara preziosa
Che non può essere sprecata solo perché noi dobbiamo fare bella figura nell'ambito dei protocolli internazionali che peraltro non l'abbiamo manco fatto
Allora il gas non può essere utilizzato così
è una vergogna il gas può essere utilizzato giustamente possibilmente in centrali a cogenerazione possibilmente con impianti di teleriscaldamento in modo da utilizzare fino all'ultima briciola
Di quella risorsa Tamburrino che se no trasformandosi si perde
Allora questo va fatto con il gas ma noi l'abbiamo fatto abbiamo continuato a usare Gassa spreco a questo punto
Certo e
E gas manca quando Gaetano dice
Ma attenzione non abbiamo fatto i conti col fatto che stiamo rimodernare Ando i gasdotti e che quindi ne arriverà a un quindici per cento usa io cifre mi ricordo mai perché sono poco portata
No no no determinanti ok quando si parla però Gaetano siccome tu lo sai molto bene non puoi far finta di pensare che la sicurezza degli approvvigionamenti non dipende dal diametro del del tubo del gas
Ma dipende dal fatto che le uniche due fonti primarie
Sono o no l'URSS e il secondo è l'Algeria ma dei vari sicure altra situazione allora se questa è il il problema principale della sicurezza
Non possiamo fa pure un tubo megagalattico ma sempre dall'Algeria e Dada Putin arriva
Secondo allora perché quindi dice ma qui si è tirato in ballo il blackout è ragazzi bloccato c'è stato non è che non c'è stato io non so voi dove eravate nelle sale del due mila e tre tra un certo punto io sono rimasta ferma in ascensore
Insieme alla mamma di novant'anni allora il blackout no no no io lo so benissimo tanto è vero che io ho seguito quella polemica mi pare allora insieme a Giorgio Spadaccia che cercò di investigare sull'argomento
Cavando per assurgere per un po'cavando delle intuizioni interessanti e poi fermandosi di fronte a dei muri di gomma che non si sono mai visti così rimbalza alti
Certamente ci sono tutti questi problemi ma siccome tutti e devi com'è che si è creata sa psicosi andasse e la psicosi a casa se creata così terzo concetto c'è un concetto semplice semplice
Io non voglio scusate però siccome anch'io l'ho scoperto in età adulta perché se no uno sente i discorsi sulle energie alternative dice Maciletti ma perché non le facciamo ste cose se convengono così tanto
E dimentica alcuni concetti primari allora le energie alternative che vanno fatte per risparmiare sull'uso dei combustibili sulla bilancia dei pagamenti su tutto quello che vuole sulle missioni eccetera eccetera certamente
Però non è che sostituti sono in grado oggi di sostituire Hong solo impianto a combustibile fossile questo argomento
è chiaro perché se voi pensate che invece possano sostituirlo stiamo parlando di due cose diverse allora noi possiamo risparmiare
Noi qua età certamente
Certamente certamente certamente dopo devono coprire il delta dell'aumento dei consumi quindi non sono in grado non possono purtroppo
L'ha bacchettato magica per fare in modo che l'energia solare pigli al sole oggi che c'è e domani che piove che lo restituisce ancora non c'è
Anzi
Dovranno dal grado un'attenta e questo è l'alibi per il quale noi non abbiamo fatto nulla sul piano energie alternative per vent'anni per trenta
Perché temeva allora negativa Trombacca mi permette già fatta non è così perché siccome gli amici della terra sono l'associazione indice nelle cose e nessuno se li fila
A parlare dell'intermittente il problema dell'intermittenza ma non con lo scopo di bloccare le energie alternative ma anzi con lo scopo di incrementare la ricerca che è necessaria
A parlare dell'intermittenza siamo stati solo noi io Sagan pagine che dessero l'alibi per non fare le energie rinnovabili attraverso il discorso all'internet alzarlo Melette voi le avete lette
Ma scusate di che parliamo non è mica vero
Allora
Un attimo Gaetano fammi finire ha offeso quando supera il tanto hanno già superato ok vada
Sono assai preoccupata perché non ci abbiamo questo venti venti venti che se ho ben capito avete tutti preso con grandi applausi anche io lo prendo con grandi applausi però cerchiamo di capire che cosa significa
Perché altrimenti rischiamo di dire cose contraddittoria con altri momenti in cui abbiamo pure parlato
Allora io in questo momento raggiungere i tetti che la Comunità europea ci chiede significa decuplicare
Quello che abbiamo già impiantato con
Notevoli disastri
Di eolico per una serie di ragioni di mercato per cui Alitalia in questo momento l'eolico e competitivo perché più ci ha pure l'incentivo e quindi siccome nessuno imprenditore scemo sebbene fare nel rinnovabile fa l'eolico e facendo l'eolico
Se dobbiamo raggiungere il venti famoso a questo punto dobbiamo costruire dieci volte
Le centrali eoliche che oggi abbiamo costruito se qualcuno di voi prende l'aereo per dar Roma a Bari in un giorno di sole guardi giù
Perché si fa un'idea di che cosa significa allora dieci volte quello che è già successo io credo che noi non ce lo possiamo permettere
Possiamo però
Certamente quindi si tratta di capire come
Ma come anche modificare immediatamente cioè pensare a come questa cosa verrà programmata gestita e attuata nei prossimi anni io penso che già moltiplicare per cinque arrivando al tredici per cento se la comunità ce lo consentisse sarebbe già troppo i radicali sono stati
Se non sbaglio o l'hanno fatta questa polemica no allora che facciamo
Su questo piano no perché alla fine
I mulini a vento possono sembrare anche gradevoli sul piano estetico da qualcuno io non discuto i gusti estetici però ragazzi vi prego di considerare che la lesione nel Paese agissimo da parte dell'eolico
è un fatto importante perché avviene non in un'area industriale
Tonon cioè una nuova starci miniera che sorge in un pollo dedicato all'introdusse all'imprenditoria di questo genere
Ma ci ai una torre altissima che sorge in cielo la montagna dove non ci sono strade dove non ci sono fondamenta dove lo sfascio del territorio è notevole e dove l'impatto paesaggistico e pesanti si
Perché non c'è nient'altro
Allora le
C'è un problema molto grave che vogliamo fare come mettiamo insieme queste diverse esigenze io non sto a dire non facciamo più l'eolico
Stavo dicendo attenti non facciamo i grandi applausi senza fare i conti con tutti gli aspetti al lupo ancora
Rigassificatori torniamo i rigassificatori perché al di là del fatto che si è creata la psicosi che adesso vogliamo tanto gas io però vorrei capire ma insomma
Ma io non sono un esperto ma ho chiesto due tre dati ci sono incidenti rilevanti da gassificatori nel mondo BO a me nessuno ma di tutti di sì
Ci sono
Particolari problemi ad inserire questi aggeggi in aree industriali portuali che siano adeguati a questo tipo di cose
Beh
Almeno mi risulta io non l'ho capita perché c'è questo tracciamento diresti sui rigassificatori una cosa è certa che se noi
Iniziamo che con il il semplice intervento sulle energie rinnovabili possiamo di qui a un lungo papà
Insomma io sparo più brave possibile periodo di transizione
Fare a meno dei combustibili fossili stiamo dicendo sciocchezze
E nessuno si prenderà in considerazione e allora le sciocchezze cerchiamo di non dirle cerchiamo di evitarle cerchiamo di vedere come i combustibili fossili possono
è
Creare meno danni possibili
Allora quando sento qualcuno che si straccia le vesti sul carbone anche sul piano della onestà intellettuale aveva incazzare perché al di là di tutti i meccanismi per l'attuazione del Protocollo di Kyoto rimane un fatto che l'effetto serra un fatto globale
E dunque
Non è che se noi mandiamo una centrale a gas invece che a carbone nell'atmosfera globale cambia qualche cosa non cambia assolutamente niente forse ci dovremmo Poggiolini i terzomondista i che in genere non sono i radicali
Ma tutti quelli che sono la campana il terzomondismo della catastrofe
Si dovrebbero porre il problema che i Paesi poveri gas non se lo possono permettere perché costa troppo e allora come vanno vanno a carbone e vanno carbone come ci andiamo noi no perché siccome sono poveri vanno carbone come gli funziona meglio
è quindi buttano per aria una tale nube di inquinanti che altro che effetto serra avete visto la nube che copre la Cina
Guardate ve li perché ormai su internet basta collegarsi allora
Finisco la faccio finita scusami soltanto a prendere Gaetano ma
Ma provocato che la finisco qui
Io voglio soltanto di no la finisco qui con un'indicazione perché se no di certo stendardi che non va bene niente che vuoi allora
Tali però non è che questa indicazione mancasse io vorrei che i radicali trovassero nella propri percorsi lei radice no dieci tra allora non vi meravigliate che io le trovi nei momenti in cui io ho partecipato
Allora quando avete chiesto a Mario Signorino di occuparsi di questo ha tirato fuori
Non ho capito perché rimasto cancellato nel dibattito successivo quel convegno era sull'energia
Vi raccontava con forse con cifre diverse perché come vi ho detto io le cifre non mi rimangono in testa manco cinque minuti però più o meno le cose che vi ha detto oggi vi pone un freno sul nucleare
E invitava anche una chiave che a voi è estremamente consona della dava perché anche lui è un rendez che tutti quanti siamo nati qua dentro e Grosso io non dico DMA
Non perché sono contrari agli OGM ma proprio perché non mi piace come criterio culturale ma insomma aveva abbiamo assorbito gli stessi elementi culturali allora Energia democrazia
Significa che nel momento in cui c'abbiamo il il passo di Arma di energia da che minaccia tutta l'umanità
E non è credibile che un produttore ci dica che non tanto non si avvererà mai che è un aereo possa cadere su un reattore
Ma per la ragione anche più seria e più onesto intellettualmente che non si può pensare di aumentare il nucleare in tutto il mondo a parte i problemi economici che Pippo messo
In
In in evidenza Confin con troppa chiarezza nel momento in cui dici auto a quello sporco e cattivo notturno
Allora alla Francia deve plutonio per fare la sua Tom mica tutti devono fare quello che vogliono Ahmadinejad no questa cosa non può
Sostenersi per molti anni
Per tutti gli anni che una centrale nucleare sta in piedi capite da soli che ci vuole una chiarezza di
Impostazione politica negli equilibri internazionali che sia un pochino più coerente
Che tenga conto delle contraddizioni maturate fin qui ma che non crei delle altre
Est dal momento che l'energia nucleare non è in grado di soddisfare i bisogni del pianeta non è la bacchetta magica insomma bene o male noi possiamo respirare di sollievo di aver chiuso quel capitolo ma dovremmo fare tesoro di quell'esperienza per sostenerla in campo internazionale molto più di quanto l'Italia non abbia fatto pervenire agli altri elementi Energia e democrazia
Indipendentemente dal picco del petrolio io su queste cifre molti dubbi mi rifaccio a quel convegno vi chiede di andare a rivedere quei dati che sono ancora oggi molto
Molto attuali
Perché al di là del picco del petrolio esiste un problema Geo poggia il problema dell'energia è strettamente legato a quello della democrazia e dei rapporti fra Paesi e certamente
Non è pensabile che l'unica fonte
Da utilizzare
Che stia per esaurirsi o che non stia per esaurirsi sia nelle mani del mondo arabo con tutto quello che sta succedendo allora Energia democrazia vuol dire
Vedere il provvedo il problema della sicurezza degli approvvigionamenti con un altro occhio vuol dire cercare di mettere insieme gli elementi di un'economia liberale con una produzione energetica
Seria e rispettosa dei criteri di destinazione del territorio
E tutti questi elementi presentano ostacoli che vanno dipanate i con un'azione attenta di studio di approfondimento certamente di azione politica che deve tener presente il mondo culturale ma che non tollera commistioni di ogni tipo
Non ho parlato dei rifiuti a Napoli
Anche se rimane da parte del dibattito il pomeriggio sarebbe venuta rientrare nella discussione grazie per la franchezza del contributo che storicamente
Caratteristica su molte cose probabilmente siamo molto più d'accordo di quanto tu non sembri dire rosa perché
Hai citato una serie di cose sulle quali noi stessi abbiamo tentato soluzione risposto le stiamo cercando
Ma in cui non c'è conflittualità Gaetano Benedetto credo che tu abbia diritto due battute dire però che in questa sala convincano mamma ovviamente l'affetto per Roma tenevo a chiarire che io no non ho detto per i motivi del giustamente ricordava rosa
Che questo non sia un bisogno non sia un Paese che non abbia bisogno di rigassificatori ho detto che non ha bisogno di undici dodici rigassificatori ne ha bisogno
Sì ma però su questo c'è rosa c'è questo siccome quando si parla di persona serissima Seveso e si parla coi numeri e con i dati
Se a Livorno sì Progetto un rigassificatore con una procedura che facendo rigassificatore a quindici chilometri
Allargo dalla costa si vuole far fare far passare quella procedura come semplificata perché a quindici chilometri in mezzo al mare quella è un'area industriale solo perché un tubo la collega collare industria a terra
E la magistratura lì in palla non è un problema di Progetto siamo assolutamente d'accordo è un modello di follia rimarca le cose come di ne se a Porto Viro si fa un rigassificatore che passa attraverso un sito di importanza comunitario era offre l'incidenza è sballata
E viene bloccato per osservazione vengono a Bruxelles non è colpa del Ministero l'ambiente degli ambientalisti rompi palle e di qualcuno che fa follia quando fai piani progettuali
Se a Porto Empedocle si pretende di fare cioè ti posso fare uno per uno da Sanasi trovarsi o forse non a caso è il secondo intervento punitivo pubblica e allora noi cosa ubicate sano contrari alle semplificare le procedure semplificate fare mi parliamo MIP
Se siamo contrari alle procedure semplificate qualcuno in questo Paese deve cominciare a dirmi perché tutte le procedure esistenti e normali risultano alla fine impossibili poi il concetto che rimane alla fine del danno
è che con tutte le cose che io riconosco ai motivi che tutti ci rimane il fatto che divide ha significato ore in tre anni non se n'è fatto manco uno pur notte grazie allo straordinario ragioniamo come propri confini uomo
La seconda
E il ragionamento che tentano di fare che se non ci si riappropria pur con tutte le difficoltà che Rosa diceva che condivido del concetto di programmazione di gestione assumendosi il ruolo della scelta in capo al soggetto pubblico
Stabilendo quindi il dove e non lasciando al soggetto PRIP privando l'opportunità
Non se ne è fuori
Barbecue chiudo con la battuta sul territorio il grande inciucio dalla politica italiana
Il dichiararla grande trasversalità degli interessi sulla politica italiana sta proprio sulla gestione del territorio sta proprio sulla cubatura edilizia sta proprio sull'ICI che viene ma incassato sulle nuove concessioni sta su questi meccanismi
E allora lì se la vogliamo mettere sul piano ambientale è un film è un ragionamento rete ecologica consumano integra ma c'è un problema riguarda oggi il territorio che è la trasversale ma dell'interesse l'omertà politica tra destra e sinistra sud queste cose si consumano questo il problema su cui radicali forse più di altri possono portare un valore aggiunto
Grazie Gaetano
Grazie rossa credo che anche la la passione degli interventi ci dice che siamo sulla frontiera delle cose importanti adesso passiamo la Presidenza molto più efficace più pugnace della nostro seminario
Marco attenti guidare i lavori girerà un girerà un panino di lavoro Emanuela rientrare un abbiamo bisogno di un venti minuti di tale abbiamo bisogno sì perché portiamo le cose qui sul tavolo e se fossero qui sul tavolo lavorando continuando a lavorare secondo me succede un casino però fate come credete nella media
Pausa deve
Pausa di
Minuti alle due meno cinque precise
Con orari
A causa di
Quindici minuti
Con orari per due milioni sei regolarizzate
Ci vediamo al quindi al
A firma Paolo Benvenuti no no no
Iliesi alle due
Il contenuto
Giornata intorno alle diciotto per la poetica dei rifiuti zero de siede magnati tutto e avete fatto molto bene se trovate qualcuno anche che raccolga la carta il cartone
Faremo ancora meglio
Marco no purtroppo c'è solo una vera credo
Anziani
No intanto io lascerei un attimo le finestre a perdere che ce ne di bisogno se li volete prendere un fece la macchinetta non è buona ma insomma meglio farlo ora in fase di ritorno al posto piuttosto che dopo
Questo
Se qualcuno da una voce che ancora in sala pranzo o sala da pranzo gli fa un piacere se qualcuno recupera anche Gaetano Dentamaro mi fa un doppio piacere
La
No vorrei dare
Vi invito a riprendere posto possibilmente vicino al vostra cavalieri no dietro
Fare questi lavori non vanno indiretta a Radio radicale ma bene vanno indiretta sul sito di Radio radicale e poi eventualmente gli interventi meno penose verranno mandati anche alla RAI Sega e danno d'accordo a iniziare intanto alla sua reso il suo resoconto sul
Dibattito comunque sugli interventi che ci sono state all'interno della mail list che è stato appositamente creata un mese fa io gli do la parola
Invitando che sta prendendo al caffè di prenderlo a sedere ai propri posti di recuperare il compagno di banco di modo che nel giro di pochi minuti ci ricompone ammonì sessione seminariale grazie
Il caffè caldo carico il comodo quindi
Dunque il diciamo questo seminario
Intendeva essere preparato attraverso un dibattito il più possibile speso eccetera non ci siamo granché riusciti
è stato aperto un un gruppo di discussione sul sui server di Yahoo
La quale sono state invitate
Mammano anche
E quindi diciamo mano mano non tutte le persone che
Poiché compongono il nostro seminario di oggi
In più per qualche motivo di timidezza o di di di ritrosia anche per il fatto che
Gruppo via uno a delle potenzialità ma forse non erano quelle più adeguata e questo tipo di discussione
Primi interventi sono stati sono già arrivati comma con parecchio ritardo rispetta i tempi di convocazione e comunque diciamo è servito più che altro come un depositò di
Posizioni di di di di opinioni che già circolavano e che quindi sono stati non sono state così oggetto di un dibattito approfondito ma appai negli ultimi giorni diciamo scaldando sì un polo il clima
Un po'di botta e risposta tra
Tra i vari intervenuti in particolare
Ci metto anch'io ma insomma Mario marchi tutti i giovani de Pascalis Elisabetta viva contribuito con una serie
Di interventi che poi
Che anche con
Un articolo
Che presto vuole ripubblicato anche da notizie radicali egli i temi che
C'è
Sul gruppo comunque ancora il cui responsabile Massimiliano Iervolino e quindi coloro che non hanno ricevuto l'invito non non non erano a conoscenza di questa opportunità possono rivolgere tuttora
Il siccome il gruppo chiuso richiesta
Di adesione
M punto Jervolino chiocciola radicali punto ittiche aderire
Quindi alla alla rispondere alla mail che Massimiliano loro invierà come responsabile organizzatore del gruppo e troverete sul sul server su questo su questo sito
Anche tutta una serie di file che per esempio nello spot
Specifico di quelli che ho inviato io riguardano documentazione sulla macchine avvento della kite Gen quindi notizie sull'eolico troppo speri questo come è possibile
Che sono eventualmente nulla in un futuro costruire queste macchine poi se ne parlerà più diffusamente
Mario Callisto
Ci sono appunto articoli gli articoli di Elisabetta ci sono in particolare poi segnalerò la cosa che mi è sembrata più importante che è arrivata in questo in questo gruppo
Una
Anche semplice ma secondo me significativo contributo di Distefano Bilotti il dibattito si è diciamo in particolare incentrato sulla questione Khattab rottamazione edilizia con diciamo le due posizioni
Che si oppongono che comunque già sono state un po'
Prese in esame in questo dibattito era tra Mario e Giovanni De passo Mario partiti Giovanni De Pascalis un accenno al discorso sulla riflessione nel rispetto dei centrali nucleari con
Diciamo
La ripresa delle delle degli argomenti storici che abbiamo sentito
Stamattina dalla da Onofrio
E per finire appunto questo questa intervento di Di Stefano Bilotti con un piccolo contributo che però secondo me molto significativo a partire dal problema
Del digital device del suo e quindi del carenza delle
Delle connessioni che le malattie che nel nel nostro Paese che sono le più costose di Europa che non sono così diffusa eccetera
Stefano diceva significa mente significativamente che diciamo usare il cervello crea risparmio ma non aumentar il prodotto interno lordo
Allora noi abbiamo una situazione nella quale da quello che si ascolta sul treno dei pendolari
E persone che si scambiano fanno quattro chiacchiere sul treno e dicono adesso vado in ufficio e devo mandare alcune e-mail poi insomma teleconferenza con Londra e poi tornerò a casa
Ecco appunto tutte queste cose possono essere fatte esattamente da casa
E il pendolarismo obbligato in un
In una situazione nella quale
Anche negli uffici diciamo gli spazi di socialità sono limitate al caffè all'ora di pranzo
Probabilmente sono appunto uno spreco di risorse e immaginiamo diceva Stefano cosa succederebbe se
Soltanto un giorno a settimana si potesse organizzare il lavoro di un almeno di una parte dei
Degli impiegate nella pubblica amministrazione questo costituirebbe risparmio e messa da quello del
Dell'intelletto credo che
Questo è una
Un esempio significativo di come uno strumento come quello anche limitato del sud del del gruppo di discussione sui EU abbia potuto costituire
L'occasione per portare questa riflessione sicuramente intelligente secondo me che se quanto
Per iscriversi ripeto al gruppo
Bisogna bisogna perché è un il gruppo di utenza chiuso rivolgere una richiesta m punto Jervolino chiocciola radicali punto Chiti
E rispondere collegando sia Linke che Massimiliano poi di di invierà
Sembra che non decidiamo finalmente prende Roberto
Segua B quello su quel tipo di di di intervento sono secondo me è una cosa è una valutazione una valutazione ulteriore che c'era
Costi e benefici
Grazie Gaetano adesso la parola Michele Boato
Sono qua no sì sì
Chi non ha la faccia eccessivamente nota forse sarebbe meglio che ci raggiunga il guadagno quindi ecco il punto
Spegnete gli però il microfono per cortesia
Il cognome può essere
Faccia magari
Esatto per voi romani
Intanto devo ringraziare Rita e Michele Bortolussi che hanno pensato di io non ce l'avrei mai pensato che non sapevo neppure esistesse questo questo fondo
E noto che ben più
Diciamo ricco di quello che mi aspettassi
Intervengo solamente su un argomento
E mi riallaccio abbondantemente quello che ha già detto il professor Tamburino
Casualmente perché non conoscevo neppure Luigi con sorpresa
è l'argomento di cui mi occupo di più dall'ottantasei sono risorse rifiuti poi costituto del Veneto e poi soprattutto un paio d'anni ho fatto l'Assessore regionale nel Veneto novantadue
Novantaquattro con Tangentopoli avevano messo in galera tutti restano solo io e l'inviato
Hai preso ho preso cinque cinque assessorati fra cui quella dell'ambiente che era quello che mi interessava di più
E ed è lì che è partita la raccolta differenziata spinta è partita da i rifiuti per le strade esattamente come a Napoli c'erano i rifiuti per le strade montagne di rifiuti a Riese Pio decimo a Montebelluna Conegliano montani giudice
Ed è stato una una scelta politica
Motivata ma politica dura
Le bestemmie ricevute dei sindaci nelle prime settimane sono state centinaia i ringraziamenti molti di più oggi il Veneto
Ai vertici europei il cinquanta per cento come Regione settanta per cento come Provincia di Treviso che era quella più disastrata allora o di vicenza
E sentendo gli obiettivi detti prima delle tredici per cento di riduzione di CO due che tra l'altro che dovevano essere il venti per cento sono stati anche poi ridotti
E sentendo l'obiettivo del diciassette per cento energie rinnovabili aperta parentesi anche ancora dei rifiuti inceneriti rinnovabili punto di domanda chiusa parentesi
Lo scandalo dell'Italia rispetto all'Europa
E mi vien da dire che o c'è una svolta radicale scarsi di parole oppure sono grida manzoniane quando dicevano ma abbiamo discusso prima se diceva il consigliere del ministero
è stato ridotto poteva essere il ventiquattro poi diciassette a me sembrava del tutto indifferente perché ventiquattro diciassette se si va avanti come si sta andando avanti sarà il nulla e niente di più sia esso Prodi o Berlusconi
Faccio questo esempio concretissimo per dire che negli ultimi anni per esempio i rifiuti
In Italia hanno continuato a crescere Tamburino ci ha spiegato come negli ultimi anni sono si sono ridotti del diciotto per cento in meno di dieci anni nonostante l'aumento del PIL immuni
In Germania in Italia invece sono aumentati erano trenta milioni di
Di tonnellate nel due mila e due sono diventati trentun milioni nel due mila e quattro stanno arrivando a trentadue milioni nel due mila e sei
Restando nel senso che i dati arrivano sempre un po'in ritardo ma sono già arrivati
E questo vuol dire emissioni da metano nelle discariche e metano gas serra ben più importante della nell'iter Carbone
Ben più ben dieci volte di più
Stare emissioni versioni CO due degli inceneritori spreco di risorse rinnovabili e non rinnovabili e
Poi la cosa che alle persone impressiona di più
Micro inquinanti a base di cloro dalle combustioni tumori accolto ho ricevuto ieri dall'ultima ricerca fatta dalle due stelle di Venezia Riviera del Brenta sarcomi del tessuto molle nelle zone di ricaduta
Dei fumi degli inceneritori e di Marghera inceneritori di rifiuti urbani inceneritori rifiuti industriali
C'è una via d'uscita allora le cose che diceva prima addosso Tamburino sembrava Alice nel paese delle meraviglie era quando ha detto se basta che dei sì che i responsabili chi lo produce a Napoli rifiuti sparisca dice tutti quanti a non posso Risano
Però c'è una strada e questa strada in Italia non è stata ancora percorsa io ho fatto per quattro anni il rappresentante dei consumatori e dentro il consorzio il corali Consorzio Imballaggi
Per i primi quattro anni
Il tema del CONAI ogni anno era il piano di prevenzione dei rifiuti non c'era una riga di prevenzione anzi l'unico rappresentante di quella volta di Federbim Ra
Dentro il CONAI
Che ha cominciato a fuori il problema bene almeno nei nei bar e nella ristorazione ci sia noto a rendere delle bottiglie di birra è stato cacciata o letteralmente dalla sua associazione e messo a tacere ridicolizzato dentro il CONAI
è stato così e non sto dicendo una cosa è stata si chiamava Rossi di cognome nome non lo ricordo è un romano tra l'altro quindi si può
Adesso poi l'UE ha cambiato associazione la persona intelligentissima trovato immediatamente qualcosa di
Inutile da fare ma
In Italia la politica non è mai stata quella della riduzione
L'unico svolte del CONAI è stata quella del riciclo appunto e basta aumentano i rifiuti aumenta un po'di raccolta differenziata meno addirittura dell'aumento di rifiuti e la fatica di Sisifo
Saldo in quelle poche Regioni dove questo invece è diventato un trend diverso ma le quelle poche regioni sono sostanzialmente Veneto e Lombardia Provincia di Bolzano
Adesso si espande un po'di più ma non è ancora assolutamente neanche in queste regioni
La politica della riduzione quella che prevale è comunque quella della raccolta se diventa raccolta spinta e anche riduzione perché poi con il porta a porta con la raccolta domiciliare quando si comincia a far pagare la tassa sul rifiuto il rifiuto diminuisce
Però non è la via maestra
Abbiamo sentito qual è la via maestra TFR non democristiano tedesco nel novantuno
Ho saputo oggi che la anche la mera Merck nella sua assistente
Si capisce anche un po'ad alcune cose che sta facendo
Ma che in Italia si parli di vuoto a rendere è una bestemmia
è una bestemmia abbiamo fatto per tre anni una campagna produrre e consumare meno rifiuti come Forum rifiuti come anche la successione dei consumatori abbiamo ottenuto risultati possiamo dire zero anche se qualche ipermercato
A messo la vendita la spina di qualche prodotto eccetera ma tendente se la Coca Cola l'abbiamo contattata direttamente anche altre segreto fate come Germania se ci obbligate noi siamo ben felici perché la nostra bottiglia importante torna
Anche se è di plastica dura non serve sia di vetro ma se non si obbligate ci dispiace
Non lo faremo mai ci costa troppo di
Di specie di di spazi e dei momenti di movimentazione c'è troppo poiché ha parlato con la San Benedetto e ci ha mandato c'è proprio sbattuto il telefono e fax
San Benedetto solo lei due miliardi di bottiglie all'anno
Elia a due passi da da Mestre e pensavamo di convincerli
Quindi un discorso sull'obbligo
Del risiamo del ricusabilità dei contenitori in Italia non si è mai fatto e si deve fare
In particolare per i liquidi alimentari si può fare solo per legge
Ho la sensazione come prima riceva la campanella potrebbe fa ho la sensazione che
Ci sia una riserva di legge che non permette che le regioni facciano questo rapporto porti a meno che di qualche decreto commissariale per motivi di calamità pubblica questo siccome ha proposto Guido viale esso
Recentemente sono articolate che abbiamo anche ripubblicato su Gaia va bene si può fare forse per un periodo ma
Poiché vi assicuro che non
Non si fa rispettare
Se non viene fatto per legge e quindi siccome mi ha detto vieni e qui facciamo delle proposte che possano diventare proposte di legge ecco questa è una proposta di legge il decreto Ronchi ha perso qui su questo punto
Decreto Ronchi ha messo un obbligo tra virgolette perché non è neppure un obbligano né sanzionato di raccolta differenziata ma non è un obbligo perché tutti quelli che non lo fanno come vedete non c'è nessuna sanzione
Da Firenze giocati cane
Non arrivano al trentacinque per cento da nessuna parte
Scusa
Salvo una ventina di Comuni della cintura dei Salerno e di Napoli dove si arriva anche al settanta per cento hanno dimostrato questi che si può fare anche lì
Non è un obbligo fuori in testa sua aveva ben altro
Avere gli inceneritori e quindi il discorso alla fine si è arenato nei
Incentivare e si può fare anche con i discorsi economici però non solo con gli obblighi
Si può fare con il mercato perché l'incentivazione esiste questa sì e l'abbiamo sentita allora incentiviamo la vendita alla spina incentivi ai
Dei prodotti per la casa e per la persona gli alimentari incentiviamo
Le bottiglie a rendere come voleva fare l'amico di fedeltà dire incentiviamo tutto quello che incentivabile per ridurre i rifiuti
Altrimenti
Noi staremo a fare i razzisti vicende napoletane se lo meritano sentendo cioè faremo quello che stiamo facendo tutti ma anche giustamente perché io sono per il principio che chi fa i rifiuti si deve tenere in casa altrimenti non cambierà mai la situazione sono io l'ho sostenuto dal
Ho sostenuto Galan quando ha detto non è vogliamo neanche un chilogrammo nel Veneto ha ragione perché altrimenti non cambierà mai però bisogna fare anche gli altri passi
Bisogna fare anche gli altri no no no quelli sono stati condannati lo denunciati io quelle ragazze la ragazza non confondiamo i delinquenti con la linea politica non non fare furbetta quelli sono i delinquenti dell'ESA
No quelli dell'esame di Marconi o denunciati io proprio io e li hanno beccati ma quella è una esportazione illegale e invece stiamo parlando della legge cioè la legge deve dire che i rifiuti restano nella propria provincia
Questo deve dire alla legge nella propria Provincia
Meglio ancora quale qualche volta nel proprio comprensorio comunale questo è un discorso non è di solidarietà è di legge poi poi parlare di oggi di ieri ed è l'altro ieri ma siccome
Siccome in galera Bassolino non c'è ancora andato e allora bisogna fare proprio così
Bisogna fare proprio così perché siccome c'è è stato detto dal magistrato che la responsabilità prima di quei rifiuti sta in capo a Bassolino aveva detto tre anni fa non oggi tre anni fa l'ha detto
Ed è il processo e sulla sua responsabilità perché ha impedito che si facessero gli impianti di compostaggio
Ha impedito ai dieci impianti di compostaggio che impediti noi perché i sub commissario che c'era Facchi e gli altri che sono andati a Napoli sono tornati a casa dicendo non ne possiamo più
L'assessore di Ravenna dopo quattro anni ha buttato sangue lì a Napoli è tornato a casa dicevo fatto raccolta spinta nei paesi piccoli perché lei me l'hanno lasciata fare ma quando si andava dove c'era
Ad andare lì dove c'erano i grandi affari apro e chiudo questa parentesi perché secondo me questa è solo esclusivamente una parentesi non vorrei che il discorso diventa se è questo il discorso è un altro
Il discorso è che se vogliamo rispondere al tredici per cento di riduzione cioè due per esempio se vogliamo rispondere al principio
Della compatibilità ambientale di gas serra alleati di questo pianeta
E non i distruttori questo pianeta dobbiamo ridurli e la prima cosa sono gli imballaggi che sono il quaranta per cento inteso il sessantacinque per cento in volume gli imballaggi sono i due terzi dei rifiuti
Quando rivediamo lì nelle montagne di rifiuti guardiamoli sono scatolone scatolette politici stilò le Spice eccetera
E questa è la prima la seconda
L'altra parte il cinquanta per cento in peso ma trenta per cento il volume sono invece nella frazione organica quella che anche in Germania di responsabilità pubbliche gli scarti alimentari e il verde potature spaccio quello deve andare a compostaggio
Dateci chiudere il cerchio deve tornare ad essere terreno per due motivi
Per due motivi perché
Bruciarlo è pazzia perché ci vuole il gasolio per per fargli perdere l'umidità per poi bruciarlo quindi è parziale da codesta energetico
è pazzia pura ma il secondo motivo è perché così si chiude il cerchio e la povertà organica della nostra terra perché la Puglia la Sicilia la Sardegna e anche tutta la pianura padana
Sono ormai l'uno uno e mezzo per cento
Di materie organiche cioè siamo alla pretesa notificazione il compostaggio sta proprio su questa linea nel riportare materia organica
Nella terra quindi l'obbligo della raccolta separata che non c'è neanche questo nella nella nostra legge l'obbligo e il primo obbligo no la raccolta differenziata il primo è una raccolta differenziata dell'organico ed è il bene primo di tutto
è lì che si comincia lì che nel novantadue
Tu quando ha i rifiuti ai la gente che fa i rifiuti e devi dire la prima cosa questo Comune deve organizzare che ci sia un sacchetto per l'organico e un editore sì ma non c'è a Roma non c'è per esempio tanto per dire quanto che ha
E non c'è proprio perché quando parla di raccolta differenziata dicano lattine plastica e vetro eccetera ma l'organico è il punto centrale della raccolta differenziata ci sarà qualche piccola quartiere dove come non è vero insetti sarà in qualche angolino applicazione revocato NASA l'ordinamento e in quelli del merito della carta del vetro
Eccetera esecutiva è quello d'organico e non è poi se nell'organico
Stanzani arretrato ladrona abbiamo appurato che arriva però ad una economia devono fare delle domande parleremo dei chiarimenti e va bene secondaria secondari comunque non è così insomma
Il cuore della de del discorso è la materia organica perché lì nel positivo come ho detto che nel negativo
Perché le esalazioni di metano vengono dalla materia organica perché i rifiuti perché si cerca
Perché i rifiuti perché l'inquinamento perché vengono soprattutto dall'estero il terzo punto almeno quattrocento è
La raccolta appunto domiciliare spinta anche qui non basta dire raccolta differenziata bisogna dire raccolta differenziata
Domiciliare perché è lì che si responsabilizzano le persone con la tariffa vera l'imbroglio quando dicono siamo passati da tassa a tariffa tant'è vero è una balla non si può
Fa pagare una tariffa se tu non controlli quanto gas consumi quanta luce consumi quanti rifiuti fai se non fai raccolta domiciliare non puoi controllano e non è una tariffa
è una tassa sulla famiglia sui metri quadrati della casa
Quanti figli ha e quanti metri quadri al punto e quindi non ha nessun incentivo a farne a meno che i rifiuti tanto quella pali e basta anche se ne fai tanto che ne fai pochi che fai a raccolta differenziata che non la fa è un imbroglio anche questo
Se vogliamo che si faccia la raccolta deve essere e se si vuole che si riducano i rifiuti bisogna fare la raccolta differenziata spinta sembra una pazzia quando il primo Assessore al Comune di Dora B nel Veneto venne nel primo convegno
Eravamo nel dicembre novantadue a dire noi passiamo al porta a porta eliminare i cassonetti anche lì nel Veneto gli hanno riso in faccia tutti quando lui è riuscito è dilagata
E adesso su quattrocentottanta Comuni del Veneto ce ne sono più di trecento che la fanno e ogni al giorno nel senso il giornale leggi che anche il Comune di anche il Comune di anche i comuni nonostante la campagna pazzesca che hanno fatto contro questo diceva dilati soci
E la gente i butterà non i fossi
Tutte cose che si sono in parte a Merate risolta nell'arco di alcune settimane
Quarto punto e finisco anzi nascono sono cinque sul quarto sminuzzata mento inertizzazione igienizzazione devesi da Malindi quello che resta comunque cosa ne fate benissimo quello che resta cosa ne facciamo se noi facciamo il compostaggio domestico per esempio
E metà italiano può fare netta italiano può fare forse un po'meno adesso perché i dati detti prima sull'organizzazione hanno ridotto un po'questa cifra diciamo almeno quaranta per cento noi in quei Comuni abbiamo fatto una ricerca come questi tutto abbiamo
Ridotto del venti per cento ridotto del venti per cento rifiuti perché li tengono in casa sono nell'orto non sono più rifiuti non escono di casa
E allora c'è in media si può pensare a un dieci per cento di riduzione che le cose che ho detto prima sul vuoto a rendere le cose che ho detto adesso il compostaggio domestico e poi la diciamo il plafond tecnico a cui si arriva oggi
Oggi è l'ottantacinque per cento dalla raccolta differenziata resta in cinque molto un dieci in teoria e sto dicendo in teoria quel dieci per cento vai nel Pizzato pagava
Sminuzzato Parigi evitato attraverso i trattamenti biologici meccanici ci vogliono quattordici giorni ossidazione attraverso i batteri costa un decimo degli inceneritori funziona subito ci vuole un anno solo per fare questi impianti non quattro anni come fa gli inceneritori
Ma per esempio Bassolino non ha voluto che si facesse
Non ha voluto
Non li hanno bloccati tutte le maniere perché bisognava fare il grande impianto di Acerra e se si faceva quello rischiava che poi ha c'erano si faccia più non è riuscito a fare Acerra ancora chissà quei carri armati se ci riuscirà e apportare ha creato
San Gennaro adesso lo farà quinto punto è la conseguenza è la conseguenza eh
Pensare di avere garanzie possono fare domande almeno in questa
A San Gennaro era una preghiera non erano io
L'ultimo punto è la conseguenza di tutto questo si può fare a meno per il futuro degli inceneritori si può fare a meno totalmente non nel Veneto ne abbiamo quattro da due anni
Uno è chiuso il più grande quello di Verona perché l'hanno fatto l'hanno fatto male si Angry patto subito io quando l'ho visto lo stiamo costruendo che tra un luna park che mi ha detto che era il solito provocatore è un luna park
Ce ne sono tre il Veneto non ha nessuna emergenza qualcuno dice ma nel due mila venti avrete l'emergenza non è vero perché nel frattempo i rifiuti diminuiscono perché quel porta a porta i rifiuti lentamente
Diminuiscano questa è una linea naturalmente nazionale io non posso dare la linea per ogni singola città però la linea di fondo la condivido e quella che amici
Che ha segnato prima il professor Tamburino grazie
Grazie ma non è che era un attimo soltanto se occorre è stato dato che il ragazzo al professor Enrico Rossi e credo che voglio ringraziare però puntualizza fino io volevo dare un chiarimento perché se no certe distorsioni di informazioni continuano a girare perché la cosa foto denunciato a quattordici anni fa la questione dei rifiuti come ieri
L'altro giorno i carabinieri hanno sequestrato alla provincia di Napoli tutte le bollette delle delle discariche autorizzata nella
Discarica di Pianura da parte della Provincia di Taranto
Ed è risultato che il novanta per cento sono di rifiuti tossici proveniente da industrie del nord primo fatto un attimo solo seconda questione
Non è vero che ci sono stati c'è la camorra prima navi napoletani sono brutti sporchi e cattivi li sappiamo da la perlomeno quattro secoli quindi non è questo non voglio difendere i napoletani però la questione del del mancante o
Inceneritore di Acerra è in questi termini c'è un contratto
Micidiale che ha fatto l'Impregilo con prima la sessione cioè il Preside della destra poi vicenza del Po e di sinistra il contratto era questo che la
La Impregilo sceglieva lei il sito dove il sale
L'inceneritore questo inferiore il più grande d'Europa duemila tonnellate al giorno quattro volte quello del Belgio medio
Tredici e cinque volte quello dell'Austria e poiché la INCE edizione normale in Italia centonovanta tonnellate al giorno noi abbiamo due mila tonnellate lo scopo del contratto era assaltare
La fase della differenziata
Portare il tutto alla all'inceneritore perché significava più di un fondo più rifiuti o in genere più guadagni per Impregilo la il giudice della Corte Suprema di Cassazione
La federa i mondi ha denunciato alla Procura
Cesare Romiti un irresponsabile un disonesto venga condannata a morte la Regione Campania
Il contratto non c'è da verde Bassolino non c'entra niente gli accordi no no guarda
Sì ma club domenica Basoni rasate l'Acoset
Dei demenziale di altro tipo acconsentito quando il ricevitore andato in tilt ha consentito lo stoccaggio che è vietato dalle leggi europee dalla centonovantuno europea non si possono fare
Gli stoccaggi delle delle leda della spazzatura quei sette e il crimine per cui li pagherà tre milioni e duecento mila euro di di di di di danni a alla Corte dei conti però la responsabilità
Dell'Impregilo che in che la impresa del nord
Ed è del rifiuti tossici venuti per trent'anni nel sud grazie la parola Maurizio
Possono intervenire un attimo
Giusto un attimo sì
A conferma di quello che ha detto il professor Boato e a completamento della tendenza dei della dimostrazione della tendenza inversa rispetto alla Germania
Leggo cito formalmente quanto scrive il rapporto APAT dell'anno scorso
Permangono evidenti difficoltà nell'avviare azione efficace per quanto riguarda la prevenzione del
Della produzione dei rifiuti e dare concreta attuazione alle direttive APAT due
Puleo la produzione dei rifiuti urbani purtroppo fa registrare un ulteriore aumento nel due mila e cinque raggiungendo trentuno virgola sette milioni di tonnellate
Disse allineandosi così sempre di più dal PIL e dal consumo delle famiglie
Fino ad arrivare ad un rapporto del cinque virgola cinque per cento in più contro il diciotto per cento in meno della Germania e conclude
è dunque evidente il disallineamento fra crescita economica e produzione dei rifiuti a conferma del fallimento delle politiche di prevenzione a parte grazie
Grazie professore allora prima di dare la parola ora Maurizio Turco per quanto faccia nota comunque c'era giunto qui in Presidenza siccome abbiamo anche quindici sedici diciotto persone iscritte a parlare alle diciotto
Vorremmo chiudere invito tutti a uno contenere il proprio intervento nei tempi due prendere la parola solo se è fisicamente impossibile continuare a seguire in silenzio perché si hanno delle cose da
Contribuire al dibattito ed eventualmente anche ulteriori chiarificazioni da chiedere all'oratore eviterei
Appunto il botta e risposta che può avere luogo dalle diciotto e zero uno in poi a microfoni spenti o comunque a microfoni accesi però siccome ci siamo dati come tempo le diciotto ecco queste l'invito della Presidenza grazie però lavori certo grazie sarò schematico
Ringrazio l'Inter perché ha invitato ad intervenire ed è intervenuto per prima il Ministro Gaiani che ci ha
Riportato un po'aggiornato su quella che
La situazione degli impegni comunitari che saremo chiamati a rispettare dico questo perché
Proprio il caso di dire
è un buono strumento di programmazione rispetto a quell'avvenimento di cui
Ci parlava il professor Aldo Loris Rossi
Un labirinto che
In questo Paese non riguarda solo le politiche
Emerge elettriche ambientaliste
O industriali
E quindi rispetto a quei parametri ci dovremmo confrontare
Adesso io
Non ripercorre tutto quello che
Detto Rosa Filippini
Io sono d'accordo con
Il ragionamento del metodo con cui
Ha prospettato
Alcune cose
E sono d'accordo anche con le sue con le sue conclusioni nel senso che
E qui mi viene
Molto utile un'altra cosa che ha detto il professor Rossi l'esempio della merendina
Cioè
La merendina
è stato fatto lo studio in America per fare una merendina c'è c'è uno spreco di energia
Io tendenzialmente scommettere lei
Che più che gli americani smettono di mangiare le merendine tendenzialmente siano gli africani che ambiscono a mangiarne
E quindi
C'è un problema di
Di conversione diremmo culturale mi pare impossibile pensare di impedire
Mettere sul commercio in commercio le le merendine quanto di
Informare il consumatore che
è una cosa che da contro i propri interessi
Ci sono i tempi per una conversione culturale rispetto ai problemi del nostro tempo è alle emergenze di questo tempo quando arriviamo al punto in cui la Commissione europea
Fissa dei paletti così rigidi per per ciascun paese è chiaro che non ci sono i tempi per una conversione culturale
Quanto invece
Due sole strade attraverso le quali
Imporre alcune alcune scelte
Una è la leva militare
E l'altra e la leva
Democratica
Delle leggi
In uno Stato in cui lo Stato abbia una sua forza
In Francia le centrali nucleari si costruiscono si mettono i pali dell'energia del dell'energia i pali per l'energia eolica perché son disposizioni del prefetto
Sono delle decisioni che prende il Prefetto che fa eseguire il il prefetto in presenza non di
Una militarizzazione dello Stato ma di uno Stato forte
In Italia a Napoli c'è bisogno del prefetto manu militari per tentare di rimuovere
L'immondizia dalle strade non ci sta riuscendo figuratevi per
Riuscire a risolvere risolvere il problema allora io credo che su questo una riflessione
Sulla capacità
Della nostra società così come lo immaginiamo e la vorremmo e cioè di tipo democratico di sapersi
Imporre alcune alcune decisioni perché una cosa è certa ne possiamo anche dirci che non raggiungeremo
I parametri fissati dall'Unione europea
Non è un grande problema non raggiungerli
Pagheremo
Pagheremo comunque
In termini economici e ricadrà su tutti cittadini-consumatori
Il mancato raggiungimento di quello di quell'obiettivo e quindi se c'è
Col per volare alto come diceva sempre il professor Rossi
Da evitare la la
Che si arrivi
Tecnocrate ci specialistiche fuori solo loro sanno quello che si deve fare non si deve e non si deve fare per volare alto
Quindi
Diceva Paola modello satellite
L'esempio concreto esempio di Benevento dove il satellite non l'ha fatta il Governo il territorio lo governa no
Ci sono
Oltretutto una provincia piccola con non eccessive risorse ma che ha saputo
Utilizzare
Delle politiche
Finanziarie l'uscita ad utilizzare gli strumenti comunitari che valgono a Benevento come in tutto
Il il Meridione
Di Italia e non credo che a Benevento non ci sia la camorra
Tendenzialmente eppure Benevento da questo punto di vista è un esempio la se non ci mettiamo appunto
A guardare il problema
Come
Da un satellite
Dovremmo assumerci la responsabilità
Non di continuare a tenere separate quelle che sono le ragioni dell'ambientalismo
Dell'unto l'industria lirismo del consumerismo ma proprio noi credo abbiamo gli strumenti
Per cercare una
Politica che sia comune e che tenga in considerazione quelle che sono le ragioni dell'ambientalismo dell'industria lirismo è del
E del consumerismo
Senza dimenticare per rientrare nel labirinto di Aldo Loris Rossi
I poteri che governano questo Paese
Perché al di là
Di tutte le le belle parole
Rosa Filippini faccio e l'unico esempio che faccio concreto sul gas mettere la scelta che è stata fatta ormai
Non possiamo più dismettere quegli investimenti
E quindi
Sono necessari i rigassificatori cioè è una necessità rispetto a una
Struttura industriale che e
Si può anche dismettere però bisogna dire
Con quali risorse facciamo cosa di alternativo
Lei mi ha fatto quella scelta anche perché è una scelta di politica estera legno è completamente dipendente socio di Putin del suo regime oggi oggi
Se anni fa aveva ce l'ha detto che con
Illy gli utili che aveva fatto in Italia la comprate più già grande giacimento in Kazakistan giusto
Per cui chi sa per quanti anni saremo stati autosufficienti oggi scopriamo che abbiamo una quota di minoranza non per portare
Il gas dal Kazakistan all'Italia ma per rigirare dalla Russia
Quindi anche ci son delle operazioni finanziarie sotto che
Già visti a dire
Ecco noi abbiamo di fronte a noi
Non delle persone che la pensano diversamente da noi ci sono delle persone cioè la nostra diversità rispetto a loro ci sono delle persone che
Di queste politiche nel fare una questione di potere
Non ne fanno una questione
Di soluzione del problema spesso noi pensiamo che certe scelte sono determinate dalla convinzione
Di fare il bene del Paese o dalla convinzione che quella sia l'unica
Soluzione possibile spesso non è così
Non è ancora oggi nell'ENI nel Consiglio di Amministrazione dell'ENIT c'è il vice capo di Gabinetto del Ministro dell'economia ma secondo voi
Il vice capo di gabinetto è più facile che imponga al Ministro dell'economia la privatizzazione della rete dell'ENI o che invece all'interno del ministero imponga la visione dell'ENI del non privatizzare la Rete nell'ENI c'è un senatore della lega che da due anni
è in uno stato di
Palese
L'incompatibilità se non conflitto di interessi
E l'altro giorno casualmente lo scoperto ventinove è stata vedere le foto erano le stesse ho chiamato alla Giunta delle elezioni il procedimento è secretato cioè siamo a dei livelli
Di di follia
Chiudo con una per con un esempio
Ma
A sostegno di quello che sto dicendo io sono andato sabato domenica scorsa Lubiana perché la presidenza
Europea dall'Unione Europea la
Il prossimo semestre da gennaio e sloveno hanno invitato tutti Presidente le Commissione attività produttive
Dell'Europa per parlare di questa
Da delle questioni soprattutto riguardanti l'energia
Al netto dei pareggi
La verità è che in quella sede c'era il ministro slovacco per otto anni ministro slovacco dell'ambiente che sosteneva
L'utilizzo della segatura e dall'altra parte c'erano ai francesi che sostenevano il nucleare
Purtroppo queste sono le cose poi certo c'è il solare all'eolico ma se dobbiamo raggiungere Gaetano beneficerà non sappiamo quanto consegnava beh ciascuno di noi lo sa quanto consuma
E noi sappiamo quanto consuma questo Paese e sappiamo tempi tendenziali di consumo
Certo nella sistema di vita
Che facciamo attualmente
Potremmo anche decidere di andare tutti a piedi ha poi torniamo a Rosa Filippini come siete venuti come siamo venuti qui cioè io non non credo che ci siano i tempi
Per una conversione culturale vale sull'energia ma vale anche sulla demografia io sono convintissimo
Che ci sia necessità di una
Politica demografica sono anche convintissimo di alcune misure che però non si possono dire non le dirò
C'è prendere tranquillamente sotto mi assumerei la responsabilità di prendere alcune alcune misure
Però di fronte a tutto questo ne siamo non siamo più nel tempo
Vi definito il tempo
Della riflessione e il tempo delle decisioni serale decisa in ci si faranno noi dovremmo rispettare quei parametri rispetta quei parametri
Se non è io non sono favorevole al nucleare alle condizioni date ma se non è il nucleare
Sappiamo che l'eolico non è sufficiente il solare non è sufficiente il solare e l'eolico insieme neanche sono sufficienti i rigassificatori noi termovalorizzatori tutto no non può essere
A meno che non si pensi che
Dicendo al nord noi no la gente sia costretta
A vivere diversamente e allora io attorno a quello che dicevo all'inizio
Io sono convintissimo che ha l'ambizione della logica del mangiare quella quella brioche e non sicuramente quella dell'americano di abbandonarli grazie
Grazie consiglia un viaggio in Africa però ai dopo questa affermazione perché invece dubito fortemente che il bambino africana voglia mangiare quelle schifezze Giovanni De Pascalis che può stare anche la
Cioè fa guadagnare quei due minuti
No sono sono un po'sorpreso dalla proprio dal contenuto anche delle di alcune cose dette adesso dal Maurizio Turco perché diceva
E per esempio abbiamo fatto la scelta in passato non so vent'anni fa abbiamo scelto il gas e quindi c'è tutto l'apparato
Tutte le le le centrali a gas e quindi adesso che cosa dobbiamo fare ormai ieri
Nel poi punto anche la conclusione suo intervento diceva allora dobbiamo andare tutti a piedi non dobbiamo andare a piedi possiamo andare possiamo utilizzare i mezzi pubblici e poi c'è anche per esempio la bicicletta tra l'altro che per
Che può essere utilizzato da
Da da tante persone allora io voi sapete quanto sto insistendo con i mezzi pubblici allora io non insisto soltanto sulla questione delle metropolitane e su questo per proprio faccio una breve parentesi perché c'è questa discussione con altri
Appunto Mario Marchetti no io non è che propongo che tutte le città italiane costruiscano chissà quali reti metropolitane
La la gran parte del io ho detto completiamo nel più breve tempo possibile le i sistemi metropolitani dove c'è un sistema quindi anzitutto sono le tre maggiori città italiane cioè Milano Roma e Napoli
Allora qui si tratta di completare le metropolitane già decise per esempio Roma
Anzi il caso di Roma è un caso molto importante perché a Roma
Vuole raggiungere i più o meno i centodieci chilometri di metropolitana se facciamo tutti i conti complessivi
La spesa prevista dal Comune di Roma con i suoi progetti mastodontici assurdi soltanto per fare due linee di metropolitana la Linea C della linea dei
Soltanto queste due linee sostanzialmente costeranno sette miliardi di euro allora io ho detto se facciamo tutti i conti
Con questi sette miliardi di euro possiamo fare non soltanto la linea c'è la linea di però costruita in modo molto più razionale quindi anche senza
Tagliando tagliando alcune chilometri del tutto inutili di queste due linee metropolitane costruendo anche un po'più piccole però automatizzate in modo che passino più treni eccetera
Non solo quindi queste due ma con i sette miliardi possiamo fare cinque linee di tram che potrebbero essere trama su ruote di gomma cioè bus elettrici del tutto innovativi ad alta tecnologia
Per cui costano meno perché se non dobbiamo mettere i binari di metallo costa molto ma è molto più semplice guidati da sistemi di guida elettromagnetica abbiamo tutte le tecnologie informatiche della comunicazione
Via etere eccetera
Quindi possiamo fare cinque trama possiamo fare chiudere l'anello automobilistico intorno i quartieri a tutto il centro di Roma in modo che si finalmente si chiudano ICI lungotevere in quanto che sono stati utilizzati come autostrada di attraversamento del centro storico
Possiamo fare un passante sotterraneo ferroviario di tre chilometri
Guardate i passanti ferroviari sotterranei piatto la lo a Torino lo a Milano lo a Napoli lo a Genova anche Roma e di è ragionevole che Roma abbia un passante sotterraneo ferroviario di tre chilometri
Possiamo fare tutto questo non gli stessi sette miliardi di euro che il Comune di Roma vuole utilizzare solo per fare la linea C e la linea di e basta e nessun trama per esempio
Chiusa parentesi
I mezzi pubblici quindi il discorso non è solo ferrovie metropolitane ma anche gli autobus vogliamo uno Standard nazionale per gli autobus non esiste oggi tutto è lasciato alle decisioni degli enti locali dalle Regioni anzi più soprattutto degli enti locali
Io per esempio sarei anche favorevole a che ci sia su ogni autobus anche i bigliettai quello che che era il bigliettaio il controllore dei biglietti se questo se questo ci permette finalmente di creare
Una una servizio di autobus di massa che possa portare l'utilizzo del mezzo di trasporto pubblico anche quello su gomma al cinquanta per cento cioè almeno il cinquanta per cento della popolazione nelle città nelle città
Deve utilizzare il mezzo pubblico e ragionevole
Allora
Vengo al piano voi sapete che io ho proposto piano nazionale dell'energia dei trasporti per sottolineare l'importanza che hanno i trasporti che rappresentano circa il trenta per cento nel consumo energetico totale e anche perché
Esiste comunque un piano dei trasporti che poi sta nei cassetti non è conosciuto allora se esiste un piano dei trasporti ed esiste anche
Un piano energetico sopra o comunque c'è sempre stato negli ultimi trent'anni questa consapevolezza dell'esigenza di dover fare un piano già allora Unia fondiamo insieme creiamo un piano nazionale
Dell'energia e dei trasporti
E qui e è vero quello poi le cose dette da da da dal dolori sono si sono importanti perché è il filo conduttore della pianificazione del piano
Cioè l'Italia è un Paese che ha un
Terribile in una terribile insufficienza culturale di una pianificazione
Noi non abbiamo fatto la pianificazione del territorio salvo casi limitati
E abbiamo distrutto il modo in cui grandi porzioni del nostro paesaggio del territorio sono state devastate distrutte negli ultimi quarant'anni nonostante la Costituzione italiana dica solennemente affermi che l'articolo nove la Repubblica tutela il paesaggio
Questa tra l'altro ecco questa è una violazione scandalosa clamorosa della della Costituzione quindi
Un caso di legalità tra i più clamorosi tre più importanti la Repubblica tutela il paesaggio che cosa abbiamo tutelato il paesaggio italiano in poi in ben poche aree stato due i parchi dove ci sono per esempio di parchi nazionali e regionali sono tutte porzioni piccole
Ma la campagna veneta è stata devastata la campagna romana cioè tutta l'aria di campagna NIP intorno a Roma nei pressi Roma che interessantissima come a Napoli Roma è circondata da aree vulcaniche
Tutto il territorio tra il Vesuvio Napoli e Caserta
Nella penisola salentina vaste porzioni della Sicilia sono stati devastate allora su questo adoro riso si diceva anche un piano del territorio un piano di governo del territorio
Questa è un'idea suggestiva perché per me il Piano di governo del territorio significa che noi dobbiamo che il Parlamento deve varare una legge che dica che
Almeno ne in nel novanta per cento del territorio italiano
Nel novanta per cento della superficie dell'Italia non si deve più costruire cioè dobbiamo riconoscere tutelari come territorio rurali
Le aree rurali cioè non si dà OP non sta possiamo più permetterci anche per motivi ambientali energetico metà e di continuare a cementificare le aree rurali di questo Paese d'altronde su questo se noi
Questo tipo di battaglia di proposta politica noi troveremmo l'appoggio
Credo di tutte le associazioni ambientaliste paesaggistiche
Ma anche per esempio dei per degli stessi proprietari i proprietari di case in Campania perché provveda in casa in campagna probabilmente hanno interesse a non veder continuare a edificare cementificare il territorio perché si devasta sempre di più si imbottisce sempre più
Poi noi siamo anche paese del turismo l'Italia no lo veramente siamo declinando perché la nostra quota di Torino sta declinando l'Italia il Paese che ha inventato il turismo no il Grand Tour del Settecento nasce in Italia pensate
Il Paese che ha inventato il turismo che era consigliato
In Europa negozio il Paese più bello no
Ecco eppure lo lo abbiamo devastato l'ora e ora di dire non si può più continuare a costruire case anzi dobbiamo io addensare
Dobbiamo andare in direzione opposta e quindi
La proposta della rottamazione edilizia da iniziare a fare nell'area Vesuvio Napoli Caserta
Che cos'è è la prova infatti lo risolvono sì l'ha sempre detto e la proposta di
Che sostanzialmente dice dobbiamo tutelare il patrimonio storico antico cioè i centri storici anticipo antichi vanno tutelati
E anche il territorio rurale cioè tutte le campagne tutti per il territorio che ancora non è artificializzato va tutelato
Dopodiché se stabiliamo questo che cosa resta resta una una riconversione un ridisegno di ciò che è stato costruito
Quindi
Dobbiamo appunto riqualificare in OPA di riqualificare un termine che si è sempre utilizzato nell'urbanistica però è un termine vago
No dobbiamo anche demolire voi pensate che dentro una città se noi su parlassimo questo tabù perché c'è il tabù in Italia non si demolisce nulla avete visto con quanta fatica si sono demoliti
Quel quelle quelle quelli ad alcun quei pochi edifici che sono soltanto
La punta estrema di un iceberg immenso cioè Punta Perotti a Bari l'hotel Fuenti
Nel sito sia demolito qualcosa nel comune di Eboli non ci sono
Ma sono casi appunto invece in una città come Roma Roma è stata costruita malissimo cioè le periferie di Roma sono orrende anche prova urbanisticamente strade strette piene di automobili parcheggiate
Se noi potessimo demolire nelle città
Demolire in modo
Anche molto selettivo cioè non fare una demolizione di interi quartieri ma demolire pochi edifici potremmo migliorare molto la situazione dei quartieri
Perché ci sono dei nodi traffico dove se tu magari demolisce un singolo edificio spesso passano pure palazzine piccole
Sono pure edifici molto piccoli potremmo creare una nuova strada ma questo è solo un aspetto
L'aspetto principale quello finalmente di edificare pezzi di città nuova nuove ad alta efficienza energetica quello quelle città nuova chiamandolo riso sia definito frammenti ecco poli Tani ecco Polita ani cioè città
Ecologiche ad alta efficienza già dire queste anche la proposta che è venuta fuori dalla Commissione Attali adesso la Commissione tali ha detto anche potremmo la commissione Attali francese che appena presentato il suo rapporto assai così ha detto
Potremmo realizzare venti trenta cinquanta nuove città
Dai cinquanta mila abitanti circa da ad alta efficienza energetica ad alta tecnologia
Ma
Torno alla questione energetica sostanziale allora quando
Quando l'Italia si impegna nell'ambito europeo apportare la propria quota di energia rinnovabile sul mix energetico totale al diciassette per cento questo
E io lo giudico positivo questo dato cioè mi sembra che vada bene
Portare le energie rinnovabili al diciassette per cento sul totale
Ma
Il punto il punto fondamentale però è
Il risparmio e l'efficienza energetica è stato detto da molti che questa è la vera miniera d'oro cioè la vera fonte a cui noi possiamo attingere per diminuire le emissioni di CO due
Per quindi portare il nostro Paese in una strada più virtuosa dal punto di vista ambientale della sostenibilità ambientale
La fonte principale lo strumento fondamentale quello del risparmio dell'efficienza energetica di significa ridurre il consumo
Allora
è se questo anche ciò che non è stato detto e anche in tutti gli interventi giusta di oggi non
Non si è detto poco questo
Ecco l'intervento di di di di di Antonio Tamburrino ha ricordato la questione fondamentale materia energia ridurre
Quindi
Quelle importanti allora
Uno dei tre venti cioè nell'Obiettivo strategia europea un venti per cento venti per cento venti per cento uno dei tre venti è riferito a risparmi all'efficienza allora noi dobbiamo semplicemente confermare questo dato cioè io propongo che il nostro Paese
Si impegna a ridurre il nostro consumo energetico totale del venti per cento certo non è poco però abbiamo dodici anni da oggi al due mila venti
Allora se noi riducessimo il consumo totale del venti per cento cioè da quello attuale fatto fatto cento quello attuale lo portiamo ottanta
Allora il diciassette allora ecco che le portare le energie rinnovabili al diciassette per cento su un totale che ottanta e non è più cento è più facile cioè sostanzialmente dobbiamo raddoppiare le energie rinnovabili
Raddoppiando le all'energia che produciamo dalle rinnovabili rispetto ad oggi diventerebbe il diciassette per cento perché oggi il tredici virgola cinque
O tredici o tredici ecco però se riduciamo tutto il consumo del venti per cento diventa il diciassette ho fatto un conto che un conto molto sommario
Sì sì ma infatti dovendo si deve puntare a a a più di quell'opera per avere il venti
Ho fatto un conto questo significherebbe significherebbe anche ridurre le emissioni di CO due del ventiquattro venticinque per cento cioè superare in questo caso addirittura
L'obiettivo del venti per cento però attenzione il trattato di Kyoto che l'Italia ha firmato nel novantotto che cosa chiedeva all'Italia di ridurre le emissioni di CO due del sei virgola cinque per cento e noi invece le abbiamo aumentate da allora
Del del tredici per cento circa quindi no io oggi per il solo per risparmiare per rispettare il trattato di Kyoto dovremmo ridurre le nostre missioni di DD gas serra del venti per cento circa
E e io vi nuovi obiettivi strategici europei sordi rappresentano un passo avanti rispetto al trattato di Kyoto allora
Se se noi dobbiamo fare un passo avanti anche rispetto al trattato di Kyoto allora ecco che l'Italia non dovrebbe di media del venti per cento ma
Appunto del ventiquattro venticinque per cento e questo ripeto lo si ottiene se riusciamo se riuscissimo
A tagliare il nostro consumo energetico totale del venti di un quinto del venti per cento quindi questa sarebbe la vera sfida
Per il nostro Paese oggi
Quindi ora
Detto questo detto questo scusa
Resti a quattordici mila
Sì
Ecco interessante anche chi Aldo Ravasi impara detto
Non mi ricordo se Aldo romanzi lì invece oggi gli investimenti vanno nel trasporto sulle lunghe distanze
E non sulle e non sul trasporto di tipo urbano metropolitano per esempio
Questo è molto importante ecco ieri per esempio c'era anzi in televisione il servizio delle Iene che parlava dei camionisti e di come il trasporto merci sull'autostrada sui TIR comporti per per i guidatori di questi camion
Fuori lavorare per venti ore con poche un brevissimi intervalli di riposo cioè
Questo è terribile pazzesco come vengono come ma
Concretamente si trasportano le merci sulle nostre
Strade e poi sappiamo anche quando c'è stata la crisi dei TIR i blocchi e tira a dicembre abbiamo scoperto
Anche
Che molti camion poi viaggiano vuoti cioè portano poi torna indietro vuoti quindi sul trasporto delle merci su gomma mediante tiro sulle autostrade c'è moltissimo da fare mi pare che anche su questo
Il Ministro dei trasporti che abbiamo avuto nell'ultimo non ha fatto ben poco cioè il cioè c'è da
Veramente da quindi nel campo della mobilità occorre una rivoluzione paiono le auto elettriche ecco e con questo chiudo io l'ho già detto sulle auto lette e credo che dovremo stabilire
Che nel due mila venti tutte tutte le automobili devono avere un motore elettrico
Cioè o ho mosso lo motore elettrico o ibrido e dovremo stabilire fin da oggi
Un aumento delle tasse cioè il nostro Paese dovrebbe indicare nell'ambito del piano nazionale energia e dei trasporti questo obiettivo indicando un progressivo aumento della tassazione cioè gli italiani dovrebbero sapere
Che da adesso in poi ogni anno le tasse sugli autoveicoli che non sono elettrici si andranno andranno ad aumentare costantemente in modo che tutti comincino a pianificare
Il cambio e chiara e anche il sistema industriale deve deve
Prendere atto di questo di questa rotta quindi chi produce le automobili venne in Italia
Dovrebbe è chiaro che naturalmente questo poi sarebbe meglio se non lo facessimo solo nell'ambito italiano ma fosse una una direttrice europea infine ecco è per poi veramente chiudo
Anche il trasporto aereo sopra istanze più inquinante perché Vieri per decollare impiegano molta energia
Allora la navetta di aeroplani trenta quaranta voli ogni giorno tra Roma e Milano per me sono una follia cioè abbiamo fatto il treno ad alta velocità
Che sarà terminato tra entro due anni
Allora tra Roma e Milano si può benissimo andare in treno ci si mettono tre ore bassa con l'aereo ma pure tra Roma e Venezia anche su questo nulla anzi abbiamo scoperto che il cherosene
Che il combustibile perché usano glielo Pajno e detassato
Paga meno tasse ma ma questo è veramente incredibile su questo dobbiamo pronunciarci assente completamente grazie
Spento il microfono per
Però
A proposito di auto elettriche leggevo l'altro giorno che Israele lancerà presto un piano di elettrificazione massiccia delle proprie atomo lì perché lì in effetti il tratto più lungo da percorrere e comunque il più percorso è quello tratte la vive e Gerusalemme che sono settantacinque chilometri
No
Il parte dell'energia elettrica che verrà prodotta per quelle macchine sarà con il solare chiaramente voi ben capite
Chi circonda Israele quali tipi di problemi abbia a proposito dell'approvvigionamento a quel paese l'ultima cosa che diceva prove del bigliettaio
A parte il fatto che ai termini la politica di Israele quella non di tassare chi produce le inquinanti ma di detassare totalmente chi produce quelle che non inquinano che potrebbe essere
Soltanto un altro diciamo approccio alla questione
Faccio finta di dire più liberista che altro viste più considerata la pressione fiscale dirette e indirette che dista in questo Paese l'altra questione che volevo sollevare quella del bigliettaio o comunque del pagamento dei biglietti per il trasporto pubblico
Anche gli organi da quando è stata riporta iniziata tutta la rete di metropolitane lo leggevo a Natale
C'è chi ritiene che possa essere
Molto più efficiente ed economico tenendo in considerazione la diminuzione del trasporto urbano privato e soprattutto quello di superficie non far pagare il biglietto alla metropolitana
Perché i costi di raccolta del biglietto incidono quasi del sei o sette per cento sul Bilancio del enti ieri si chiama la
E in più tu chiaramente in parte compensare resti con la famosa
A tassa di chi vuole o deve utilizzare l'auto e per entrare in un'isola e più facilmente controllabile come potrebbe succedere a manata ma comunque anche il non far pagare il biglietto e quindi incentivare nel modo più massiccio possibile l'uso del trasporto urbano pubblico potrebbe essere una delle misure da prendere in considerazione del PREU queste
Cose
E mi rendo conto di aver approfittato della prerogativa del Presidente do la parola a Mario Marchi
Grazie allora mia riallaccio alcuni punti sollevati da Giovanni De Pascali su uno di questi il risparmio ed efficienza con me prioritari per quanto riguarda la politica energetica
Sono sicuramente d'accordo però dobbiamo tenere conto di un di un fenomeno e che cioè se noi tendiamo più efficienti i nostri processi rendiamo più efficienti le nostre auto anche
Trasformandole in elettrico poi cosa succede che esportiamo di più
Cioè immaginate uno che cambia le lampadine nel proprio alloggio cosa fa lemaitre mette più punti luce lascia le luci accese magari nel corso della notte e così e gli esempi si possono moltiplicare quindi il risparmio ed efficienza a mio avviso devono essere accompagnate dalla leva fiscale come quella proposta da al donava sì
E su questo io punterei punterei molto perché
A mio avviso dico una cosa che magari può suscitare scandalo però
L'energia costa secondo me costa poco
Sentiti sono i miei fratelli che mi vengono a trovare da Milano a Torino
Allo stesso giorno tutte e due abitano a Milano tutte e due prendono una la loro auto personali vuol dire che forse la benzina non hanno di costo voi così tanta
Il pozzo politica
No no no vanno d'accordo
Faccio un altro esempio per per quanto riguarda il costo dell'energia mi che mi è molto mio molto caro che ho ripreso da un professore di energetica del Politecnico di Torino
Ecco lui diceva che oggi illuminare per una serata un appartamento costa quanto mandare un sms con il cellulare ecco io
A mio avviso dovremo un po'
Ritarare le spese che noi facciamo per certi servizi io non so adesso quanti se il costo di un sms
è giusto oppure se le varie compagnie telefoniche associ guadagnano uno sproposito però secondo me invece di insistere sul costo dell'energia perché non andiamo insistere su altri costi e
Magari facciamo in modo che l'energia a costi modi più in modo da incentivare il risparmio ed efficienza con in questo altro modo
Altrimenti noi passiamo l'auto elettrica sì però poi magari ci mettiamo un motore elettrico da non so quanti kw e buonanotte al secchio come si dice
Va beh chiusa questa questa parentesi
Voglio ringraziare la Rosa Filippini che ci ha invitati a un dibattito continuo su queste questioni
E in effetti io avevo anche suggerito a Rita Bernardini di aprire un forum una lista di discussione che
è stata è stata effettivamente aperta ma però però non non ha trovato non ha trovato adesioni non c'è stato
Come perché non è stata
Scusate credo perché non è stata fatta aperta come alcuni di noi proponiamo
Aperta provoca Pito comunque comunque c'è anche il Forum informo dei radicali punto it che libero a cui io scrivo e su cui si discute anche di temi energetici di ambiente
E dei trasporti ma neanche lì vedo che c'è discussione cioè io ho l'impressione che
Come con gli strumenti telematici cioè che gli strumenti telematici un po'rispecchiano al nostro pulite che facciamo sull'energia
E cioè noi e ci illudiamo che potenziando lo strumento quindi oppure immettendo sempre più energia nuovi miglioriamo i nostri sistemi di comunicazione telematici oppure i nostri sistemi di comunicazione fisico
Non è così
La questione e come usiamo questi mezzi e secondo me forse il l'eccesso del del mezzo forse provoca quello che i panini dice
Cara Filippini chiamava contro produttività noi oggi siamo i in un
In un sistema dove tutto e contro produttivo
Cioè aumentiamo molto i servizi aumentiamo molto l'energia aumentiamo molto di strumenti e tutti queste con tutte queste cose si rivolgono contro di noi
Ecco visto che lei ha parlato
Sì perché fanno tutti copia incolla poi ci si
Uno parla con se stesso discute con se stessa
Assunto tutto visto che ho tirato in ballo Rosa Filippini concludo il ballo appunto
Dicendo che fosse stata un po'ingenerosa con con i panini inizia io non credo che
I canili dice ci chiedeva si chiedesse di venire dall'America qui in Italia in bicicletta non non credo che chiedeva di abolire il trasporto aereo semplicemente
Rifletteva su quello che
Il sistema dei trasporti e come aveva detto
Gaetano Benedetto la maggior parte dei trasporti avviene in un raggio molto molto breve ed è qui che bisogna intervenire non reale vediamo recita congestionate pertanto lo diceva bisogna che x ci si abitui all'uso della bicicletta ma di fatti nei Paesi nordici che tra l'altro sono molto più freddi dei nostri si va tranquillamente in bici io sono stato quindici anni fa ad Amsterdam a mezzanotte d'inverno
Vedevo la bionda che ti faccia venire il coccolone eppure se ne andava se se ne andava in bici
Comunque confesso che anch'io non uso la bici perché lì chiaramente
Un po'come quando rimprovera un i radicali che nonostante proprio proponevano il maggioritario loro si presentavano nella quota proporzionale è chiaro che poi ognuno
Deve agire nelle circostanze in cui li si trova costretto a vivere però diciamo che l'obiettivo deve essere quello di una riduzione del traffico motorizzato
A favore della bicicletta oppure anche a favore dice dei propri dei propri piedi riorganizzando anche urbanisticamente
La propria città
Adesso scorro un popolo c'è mentre i punti di questo
Di questo così seminario convegno quanti minuti sono scusate
Allora si è parlato di nucleare io volevo fare osservare che c'è un altro tipo di nucleare il nucleare da fusione
Io chiamo fusione Dublin FAS perché c'è la fusione calde la fusione fredda a fusione calda va avanti da trenta quarant'anni
Adesso chiedono dieci miliardi per costruire un reattore che dovrà dare alcuni risultati tra
Solo dieci venti trent'anni e parlano di quaranta cinquanta anni un impianto
Che potrebbe fornire energia a mio avviso
Quando si danno questi numeri e perché non si ha idea di quello che si sta facendo e secondo me
Questo e uno scandalo nella ricerca dieci miliardi versati a
Questa ricerca a mio avviso
Forse non sono
Giustificati
Voi
Dicevo c'era la fusione dopo le fa se c'è anche la fusione fredda e qui sembra che i ricercatori sono quasi dei dei carbonari agiscano agiscono i loro nel segreto dei loro lavoratori ogni tanto qualcuno dice che ha avuto un eccesso di di energia
Sta di fatto che anche questa questa ricerca va avanti diciamo ufficialmente dall'ottantanove quando c'è stata c'è stata la conferenza di pose Flash Man
Però sembra che anche prima grazie a dei ricercatori italiani tra i quali
Zorzi Omero speri qualcosa si era fatto per quanto riguarda la fusione nucleare fretta
Anche lì bisogna che
Questi che ci sia una sorta di d'inchiesta mi sembra che Rubbia avesse commissionato un esperimento all'ENEA che tra l'altro fu
Sembrava avesse dato dei risultati positivi però poi la cosa che morta riteniamo presente che
I livelli di investimenti per la fusione fredda sono infinite esimi rispetta la fusione calda
Per quanto invece riguarda le energie rinnovabili e c'è il termodinamico di Rubbia che riceve ingenti finanziamenti nell'ordine mi sembra dei milioni di euro ma che a detta di Domenico con gli ante che era un dirigente dell'ENEA
Il rendimento di questo solare termodinamico
Diciamo quasi inferiore al solare fotovoltaico per cui ci si chiede se il caso di proseguire su questa ricerca e invece ce
Un altro settore
Che viene proposto da un nostro associato massimo Ippolito e cioè il tuo il l'eolico di alta quota o l'eolico troppo sferico probabilmente Mario Callisto illustrerà in modo più dettagliato la cosa
Solamente vorrei far notare che
Il solare e il l'eolico d'alta quota è molto diverso dalle torri oli che così che noi vediamo perché
Quando ha avuto una conversazione telefonica mi ricordo di Spadaccia che diceva Massi eolico
Di bassa quota eolico di alta quota come dire se insomma tutta la stessa penta non Olson due cose due ore due deve sono ordini di grandezza totalmente diverse
E di lecco vi leggo un brano riportato in un dossier che Massimo Ippolito distribuito
Un anello di venti chilometri di diametro molto simile a un viadotto ferroviario esteso come il raccordo anulare di Roma
Questo anello è la base o come si dice tecnicamente lo sto attore sul quale ruota il generatore kite Gen eolico di alta quota o eolico troppo sferico
La potenza elettrica producibile dall'impianto e sufficiente per alimentare con un unico impianto la rete elettrica di tutta l'Italia ora o questo dice che gli asini volano oppure dice che
Gli aquiloni volare
Oppure
Bisogna
Investigare su questa affermazione tenete presente che Luigi sta già collaborando con diversi poli tecnici italiani europei e quindi
Se una
Chiede la sostanza in quello che sta proponendo e quindi un invito così I radicale alla politica di occuparsi di questo di di
Di questa ricerca di di questo sistema di produzione di energia elettrica
E passo infine a un al
Sistema dei trasporti come diceva Dentamaro c'è stata una discussione tra me e
Giovanni De Pascalis sulla questione TAV e qualcuno ha messo con una barra TAC guardate che cosa sono molto molto diversa perché parlare di
Tarda età che lo stesso
Se sovente come parlare di Ducato o di o di Ferrari
Perché qualcuno ha capito che proporre il treno ad alta velocità in Val di Susa per quei pochi passeggeri era una follia allora parlato ma no noi facciamo il treno ad alta velocità per il trasporto delle merci ma le merci non hanno bisogno dell'alta velocità
Sta di fatto che il TGV francese è un treno solamente per passeggero sta di fatto che negli Stati Uniti le merci che viaggiano alla velocità inferiore
A quella dei treni e normali
Quello di cui c'è bisogno per le merci e diciamo il la precisione del monitoraggio io ad esempio più di una settimana fa ho mandato un plico Antonella Dentamaro lei non l'ha ancora ricevuto ma che
Cavoli mi venite a parlare di alta velocità quando da una settimana chiamando un qualche cosa che non arriva
Allora cerchiamo
Di curare le inefficienze non fa non
Facciamoci dei sogni con con queste cose qui
Tra l'altro Giovanni diceva che la il TAR può essere utile per il trasporto trasporto passeggeri appunto perché Di Mezza dimezza i tempi di percorrenza parte il fatto che non lo può dimezzare per il semplice motivo che
I treni si devono fermare alle stazioni quindi c'è necessità di accelerazione e decelerazione che sono le stesse sia per l'alta velocità sia per la velocità tradizionale
Pertanto si può risparmiare non lo so un un quarto un un terzo di quello che si risparmia con la velocità tradizionale ma la questione e che il treno ad alta velocità ha una convenienza molto molto ristretta questa ha detto di Marco Ponti che il un docente di economia dell'economia dei trasporti al Politecnico di Milano
Ce lo dice che la convenienza del del treno ad alta velocità ma convenienza non per l'Italia per determinate nazione perché l'Italia ha un'orografia molto molto particolare accidentata con
Un'intensità e con intensità antropica molto molto elevata dunque
La la convenienza e sui cinquecento chilometri perché sotto i cinquecento chilometri il gioco non vale la candela nel senso che per andare a Torino Milano e adesso impiego un'ora e mezza
Non è che mi cambia la vita se ci impiego un'ora sta di fatto che però la Pianura Padana è stata sconvolta da un inferno di di cemento e acciaio
Che a vederle veramente raccapricciante poi voi fate una percorrete l'autostrada che corre adesso a fianco della di questa nuova linea ferroviaria
E vedete che spettacolo a me onestamente sembra una follia questa cosa qui
Tra l'altro Giovanni diceva e queste linee si dovevano fare cioè bisognava raddoppiare queste queste dorsali queste grandi linee di comunicazione io ho i miei dubbi perché quello che noto e che appunto
La maggior parte del traffico avviene in un raggio molto più limitato cui cioè quello di cui parlava Gaetano Benedetto cioè dei cinquanta chilometri e in questo raggio le linee ferroviarie
Vengono dismesse cioè vengono
Tagliati i rami secchi e allora mi sembra questa dei trasporti e la politica un po'schizofrenica cioè si raddoppiano alcune linee e si tagliano delle altre
Allora
Sta per finire no non mi interessa io non voglio costruire una linea ferroviaria per fare concorrenza agli aerei quando ci sarà effettivamente penuria di
Di di di combustibile per tagliare riterremo riterremmo li terremo a terra
Parliamoci chiaro che noi vogliamo io sono andato io sono andata a Bruxelles a partendo da Milano con se settanta euro andata e ritorno per venire qui da Torino
A a Roma ho speso già quaranta quaranta euro solo andata per cui la concorrenza con l'aereo non esiste
Solo oltre un certo chilometraggio nel senso che adesso il purtroppo gli aerei convengono o tu dici obblighiamo gli italiano prende l'aereo ma questo punto obbligo apprendere linee tradizionali avere finita lì ossia
No
Sono d'accordo sono d'accordo ma questo non c'entra niente con il fatto di costruire linea ad alta velocità
Anche perché una linea ad alta velocità che tenete presente che le forze in gioco con il raddoppio della velocità sono di quattro volte
Nel senso che la forza centrifuga che si genera facendo una curva a velocità doppia di quattro volte per cui le infrastrutture crescono molto più che per il porto
Proprio proporzionalmente con il raddoppio della velocità
Quindi queste linee devono andare esclusivamente su massicciata sul viadotto e su Calleri via pensate a quanto cemento bisogna bisogna produrre pensato lo spreco energetico tenete presente che un
Che un un treno che viaggia a velocità doppia consuma quattro volte più energia e noi parliamo di efficienza ma facciamo insomma fatemi il piacere grazie
Grazie Mario
Nell'immagine del grande raccordo anulare e mi fa venire in mente anche piazza San Pietro e piuttosto circolare quindi chissà che un domani non l'esecuzione di utilizzare anche quella
Mario Callisto è stato chiamato in causa perfetto in lista toccata
Grazie
Al
Allora innanzitutto e un saluto a titolo personale come radicale rientro Dolcino
Però il mio contributo oggi
Che riporto diciamo da parte della squadra che sta cercando
Di portare alla luce la tecnologia del Cai germe
Squadra di cui io
Diciamo non opera sul versante scientifico ma sono diciamo sul lato così più manageriale
Quello che mi sembra
Opportuno premettere che dire non ci sono dubbi che ci stiamo preparando a fronteggiare grandissimi sfide su scala globale
Da un lato
C'è un tema di pressione demografica crescente
E che si combina con con un tema di deficit energetico ognuno voglio dire a mette i numeri e le proiezioni dove preferisce però diciamo gli credo che gli indicatori diciamo delle tendenze siano indubitabile e chiaramente questo si traduce in obiettivi politici
Anche molto ambiziosi così come abbiamo ho sentito riguardo a quello che
L'Europa e comunque tutto il mondo sta cercando di
Diciamo in porsi
Il mio contributo nell'illustrati questa tecnologia rinnovabile vuole essere anche
Da un lato
In contributo degli speranza e dall'altro o cosa che forse il voglio dire in tutti questi interventi cosa col Tato
Fino ad ora non si è tanto sentito è anche la possibilità di trovare
Delle soluzioni di rottura a ossia va benissimo diciamo migliorare e affinare tutto l'esistente e probabilmente
Non abbiamo tante soluzioni possibili di rottura dal punto di vista demografico coltiviamo invece la speranza che dal punto di vista energetico sia possibile
Diciamo grazie all'ingegno alla creatività insomma alla migliore parte che ci contenuti contraddistingue trovare delle soluzioni i
Migliori sul mondo dell'energia
Su questo diciamo uno dei temi più promettenti che sta avvenendo fra
A galla non solo in Italia nel mondo e quello dell'eolico d'alta quota o eolico troppo sferico
Molto semplicemente per non tediarvi con i dettagli
Il il tema è questo l'eolico troppo sferico rispetto all'eolico tradizionale di cui abbiamo sentito voglio dire a pro e contro oggi
In promette più energia e meno costi più Energia perché salendo in quota diciamo più si ci si allontana da terra fino a circa dieci chilometri di altezza
Il vento e più potente il contenuto di energia nel vento e maggiore e quindi andando in alto si può attingere a maggiore Energia
Per andare in alto bisogna abbandonare quelle che sono le strutture diciamo tradizionali quindi le torri eoliche fondamenta portare il motore
Esatto
Quindi il
Diciamo il il vantaggio dei costi è quello di fare delle delle strutture molto più leggera e quindi più energie meno costi
L'ambizione che anima l'eolico d'alta quota e quello di arrivare a una prima fonte rinnovabile con un costo dell'energia prodotta del kilowattora del megawattora
Che sia inferiore a i combustibili fossili quindi alle fonti i tradizionali che adesso fanno l'ottanta per cento del nostro panorama energetico
Questo è un obiettivo chiaramente
Molto ambizioso ma dalla letteratura scientifica che parla di aquiloni da
Assomma tempo immemore si sta passando finalmente a delle applicazioni e
Un diciamo una domanda che spesso mi viene fatta è ma perché solo adesso se gli aquiloni o diciamo noi diciamo il venti in quote è sempre stato di disponibile
è vero questo giacimento di energia è sempre esistito solo in questo momento però esistono diciamo la combinazione di materiali di software e di controllo
E di miniaturizzazione che permettono di realizzare diciamo un approccio nuovo a
Ottenere Energia dal dal vento
Quello che però mi preme sottolineare che
E non serve più ricerca di base
In realtà non abbiamo bisogno di trovare nuove molecole non abbiamo bisogno di fare la fusione nucleare abbiamo bisogno di combinare in maniera innovativa
Dinamica molto intelligente delle cose che in questo momento sono disponibili
E fin diciamo si iniziano a vedere anche le prime applicazioni veniva citato
A o darà pazzi il il il tema delle tardi che utilizzano diciamo della sorte di profili alari di aquiloni i come diciamo ausilio all'attrazione
è una di quelle di questi primi prototipi ha affrontato una una navigazione oceanica nell'Atlantico ci sono diversi gruppi di lavoro nel mondo che stanno
Lavorando sul tema il chi si occupa di trazione navali è una società tedesca ci sono due gruppi in Belgio in Olanda
Dedicati all'energia ed esiste anche una società americana che io ho visitato
No pochi giorni fa a San Francisco che ha ricevuto dieci milioni di dollari dei fondatori di Google per
Sviluppare
Una tecnologia sempre di eolico d'alta quota
Quindi ci sono concrete possibilità sia di fare una rinnovabile con costi finalmente Conte TTP sia che produrre energia in grande quantità quindi non più una rinnovabile diciamolo con costi maggiori del petrolio
E un apporto scarso in termini di quantità ma costi bassi e installazioni in grado di produrre grandi quantità sull'ordine dei cento Mw o superiori
Con diciamo una facilità maggiore rispetto all'eolico tradizionale dal punto di vista della localizzazione
L'eolico tradizionale
Scalfisce praticamente solo la superficie delle giacimento di energia
Costituito dal vento e quindi deve essere posizionato in
Diciamo località con un vento a terra molto favorevole diciamo la media del vento a terra non dava permettere delle pale eoliche vanno messe in me in
Diciamo siti particolarmente favorevoli e sempre più scarsi i e le ho letto dal tra quote realtà permette di
Ampliare moltissimo il raggio di utilizzazione
Quindi
L'eolico ad alta quota la promessa l'ambizione quello per cui stiamo lavorando è portare un contributo significativo a
Il famoso venti per cento delle rinnovabili e non ci vergogniamo di sognare che
Grandi macchine di questo tipo possono invece
Diciamo aprire la strada per
Una quaranta cinquanta ottanta per cento di rinnovabili anche perché diciamo Energia a basso costo in grande quantità
Potrebbe essere propedeutica per tutta un'altra serie di iniziative energivore che sono per esempio
La produzione di silicio per il fotovoltaico oppure potrebbe essere diretta al diciamo al sequestro della CO due quindi se veramente avessimo
Energia
Pulita in grande quantità il salto potrebbe essere molto maggiore veloce di quello che ci aspettiamo
Dette tutte queste belle parole cosa stiamo facendo
Vale innanzitutto stiamo portando avanti la sperimentazione abbiamo già un piccolo prototipo
O la nostra base di lavoro in questo momento e nell'aeroporto di Casale Monferrato che sperimentiamo con nell'autorizzazione delle nel delle autorità preposte all'aviazione civile
Questa prima piccola macchina con il controllo automatico di un profila rare
E già produzione di energia
Quello che stiamo pianificando e la realizzazione di un prototipo industriale
Che dimostri una centrale da dieci megawatt e quindi di una taglia che con
Un costo dell'energia prodotta che sia già paragonabile o più favorevole rispetto all'eolico tradizionale
Chiaramente
Ci sono voglio dire a quest'anno è un'attività
Diciamo molto
Molto bella ma anche con
Molto difficile e quali sono i freni e poi voglio dire e concludo il mio intervento
Chiaramente il mondo delle energie la produzione di energia un'attività molto intensa dal punto di vista dei capitali prototipi costano
E come tutte le tecnologie innovative il primo tratto che ci che si affronta ecco della così detta a valle della morte della tecnologia o c'è anzi si strisce nel deserto c'è poca acqua e si spera di arrivare al pozzo più vicino
Nel senso che
Il
Le risorse sono scarse e i ritorni economici tra quanto potenzialmente altissimi sono ancora molto molto molti là da venire
Quindi cosa ci manca sicuramente e ci manca o o ci piacerebbe avere in misura maggiore
Un aiuto pubblico il il Progetto ha avuto dei piccoli finanziamenti a livello regionale ci sono delle buone possibilità di finanziamento a livello europeo
Non un grido di dolore che sicuramente
Pensiamo sia giusto emettere a livello nazionale
Mi interessava rifletterò sentendo gli interventi precedenti quando si parlava della mancanza di un coordinamento e di un piano programma energetico a livello nazionale
Questa questa mancanza per certi versi della sentiamo proprio sulla nostra pelle nel senso
Crediamo che
Le risorse di cui abbiamo bisogno non siano
Nell'insieme così alte che ci piacerebbe un programma nazionale che distribuisse con dei criteri di merito
Una valutazione se valga la pena di investire sulle o alle coda alta quota
E in Italia comunque
Mancano penso che hanno fatto cifre relative a investimenti di fare entità stiamo per allora sul diciamo sul prototipi indù
Tale da dieci megawatt noi abbiamo stimato un piano di lavoro a un arco temporale di ventiquattro trentasei mesi
Che è un costo di risorse diciamo sull'intorno dei dieci milioni di euro a scendere
Devo dire tanto per non scaricare sempre poi tutta la parte voglio dire del della
Del della colpa sul sul sulla politica sul pubblico ci scontriamo anche soprattutto in Italia con una bassissima propensione al rischio o della comunità finanziaria industriale
Chiaramente stiamo parlando di un progetto di lungo periodo ma che potrebbe avere dei ritorni economici molto molto interessanti
Che è più facile per noi trovare gente che ci ascolti magari ci dica lei ritenne vada
Iniziate lì piuttosto che
Trovare dei partner diciamo credibili in Italia questo sicuramente è un
è un peccato
Io
Ho concluso
Grazie
Una parola Luca Pardi
CEO di smettere di litigare
No io oggi una dettagliata
Dunque in realtà avevo pensato che questo seminario fosse un'altra cosa comunque va benissimo così
Avevo pensato di di fatto di ma fare qualche proposta metodologica
Sul tipo di discussione che secondo me si dovrebbe tenere all'interno del nostro
Nella nostra area
E siccome quella quella lista di argomenti
Che è stata presentata nelle ventiquattro ore fa diciamo mi era sembrata un po'e giustamente avevamo in un certo disordine io
Rimettevo le cose con con un ordine diverso
Che però insomma comunque poi alla fine
Cambia poco quello che a me interessava dire
Sulla questione dell'energia e che non è stato detto ancora e che secondo me essenziale che
In fase di discussione
Ci si confronti
Prima di tutto con l'aspetto fisico
Io non vorrei non vorrei sembrare i piedi specialista in qualche modo non lo so
Settario però se non si considerano i parametri fisici delle diverse fonti rinnovate le diverse fonti primario di energia e inutile insiste a chiacchierare
Ieri ieri è uscito un articolo del del del direttore di Notizie Radicali l'ottimo Valter Vecellio il quale per ora la causa dei combustibili fossili dei combustibili dei biocombustibili cosiddetti che io preferisco chiamare agro combustibili
Allora
Di questa cosa se già discusso andrà non si può ricominciare tutte le volte daccapo per cui uno deve rispiegare che i veri biocombustibili sono la buffa
Che sono una cosa che è stata fatta soltanto perché ci sono delle delle lobby a agro a agricole che pigiare in quella direzione perché se no non c'è una sola ragione al mondo per fare
Per fare produzione di di di combustibili da c'è una ragione c'è palla dico
Ma non c'è una sola ragione
Termodinamica fisica per far per produrre combustibili da colza o da da da Barbato ratio crea o da o da o da Cana il fatto che lo facciano non può dire assolutamente nulla
Perché si fanno un sacco di stronzate nel mondo
Non è che non non è che sarebbe il primo caso di di cose che non andrebbero fatte che vengono fatte regolarmente questo è l'aria quindi
Io proponevo che
Poi dicono non voglio essere il portatore della verità portate mi un'altra portate mi dilata ecco visse il Antonio Lo Scalzo l'altra cosa sicuramente c'è l'acqua allora però ci confrontiamo ci confronteremo
No chiedo scusa vediamo visto il CNEL come si chiama riserve Cavallina no come si chiama
Cavalieri in asse allora
Ed è
Appunto dico confrontiamoci su queste cose su un aspetto quantitativo poi secondo me non è che è meno importante ma la politica e la sociologia vengono dopo l'economia anche viene dopo perché sia un certo momento
Io riesco a convincervi che fare l'etanolo si spende tanta energia quanto ce ne restituisce se riesco a convincermi a quando posso non convince che potete avere ragione voi però se io riesco a convincermi
A questo punto siamo tutti d'accordo che le fanno Oronzo si si fa soltanto per farsi la grappa ecco
No e evitiamo di farlo per bruciare i motori a scoppio questa allora l'unico vantaggio che ci hanno i i convegni biocombustibili comunque lasciamo perdere la sui biocombustibili ha solo un esempio era solo un esempio allora
Le fonti
Energetiche primarie si confrontano in primo luogo su base fisica ragionando su delle tabelle su delle stime di quanta energia ci restituiscono
In base a quanto ne consumano per produrle quindi quello che si chiama è Necci
Rettore non oneri oggi imputo cioè del rapporto fra la fra il ritorno energetico
E quanto
Energia ci si butta dentro per produrre questo è il primo parametro che va considerato bilanciere già tracciava però come vi pare allora questa è il primo da
Il secondo dato è la densità e la densità superficiale poi ci sono tanti altri parametri in ogni caso questo secondo me il Primo punto su questo punto ci possiamo sederci possiamo scandali ma un un un accordo sì si deve trovare perché voglio dire no non è che perché ci dobbiamo inventare
Di nuovo la la la termodinamica l'aveva già l'aveva già lasciato ci hanno già pensato altri che siamo siamo
Siamo avvantaggiati poi siccome sono cose mature le possono aprire anche cretini come me
Quello che mi colpì a me del del della del convegno di Roma il primo
Fu il l'affermazione di
Di Bernardo a Porsche che disse che l'opzione business inusuale
Era
Un'opzione non praticabile tale a me sembra che
Qua dentro ancora non questo questo punto qui non sia chiaro secondo me bisogna richiamare la Porsche farglielo ridire un'altra volta perché questo il fatto cioè
Quando Rosa Filippini mi dice
Che le fonti rinnovabili
Non possono coprire le il non possono coprire una percentuale considerevole RAI io sono perfettamente d'accordo con lei
Il problema è che le fonti fossili non è che sono disponibili all'infinito no
Allora il prezzo del
Del barile che è schizzato a a cento dollari che significherà qualcosa oppure è un è tutto geopolitica
Se qualcuno è convinto anche su questo secondo me il Co un confronto è importante perché se qualcuno è convinto che sia tutta geopolitica
è bene che se ne parli
Perché io personalmente sono tre anni che dico che secondo me non è tutta geopolitica
Cioè io ho cominciato a rompergli le scatole su questa storia prima che il prezzo salisse Po il prezzo è salito
E
La gente ma continuava a parlare di scioperi Nigeria di di colpi di Stato di qua del dell'Iran è che faceva così della
Già io sono abbastanza convinto che
E i dati di produzione
Del del greggio mi danno ragione che non si sia essenzialmente su una specie di
Piatto
Di di produzione inviata dal da circa due anni cioè dalla fine del due mila quattro con oscillazioni minime e che questo dette che questo poi sarà visto a posteriori come il picco il famoso picco del petrolio col quale Dio sviolinate o almeno quanto
Il De Pascalis Bias Dioli nato la rottamazione edilizia
Spioni nata negli anni
Se bella signora allora
Questo da questo fatto qui era era era era ben detto nella nella nella nella presentazione di di la Porsche perché lui disse semplicemente che le proiezioni della dell'Energia internazionale sulle dell'Agenzia sull'Ente nazionale per l'Energia erano essenzialmente non erano proiezioni ma era un avvertimento fa
Cioè lì dice nel due mila tot nel due mila trenta c'avete bisogno di centoventi milioni di barili al giorno e poi non dicevano altro perché un'agenzia intergovernativa non si permetterebbe mai di dire
Granché di più però tutti sanno che centoventi milioni di barili al giorno non saranno prodotti mai
Cioè questo
Questo lo sanno tutti sanno che cento milioni mille dimmi centoventi milioni di barili al giorno non ci arriveremo mai
Quindi noi in questo momento cosa di che cosa abbiamo bisogno abbiamo bisogno di risorse alternative al petrolio ma per ora ora forte Ferretti che stai calmo
Di beh di
Di fonti primarie alternative al petrolio che siano non marginali va bene allora si comincia a parlare di carbone si comincia a parlare di gas
Si comincia a Kampala enucleare e poi di tutte le rinnovabili
Allora cominciamo a parlare del carbone c'abbiamo
Quella cosa buffa del venti venti e venti che secondo me a una cosa così accennava nella testa di un burocrate di Bruxelles io quando gli darei nemmeno tanto che si perché secondo me questi accordi qui dopo
Passano in avanzo ma comunque è importante è evidentemente importante per la comunità internazionale contenere le emissioni di anidride carbonica
Allora con il carbone le emissioni di anidride carbonica non si contengono e
Con il gas si contengono un po'ma non si contengono lo stesso col nucleare si contengono un po'di più ma non quanto dicono loro cioè non era in missione zero perché
Il il in il il minerale va lavorato e si dà va estratto da ad dalle dalle miniere che contengono delle delle rocce a basso tenore quindi fare questo si fa quando i macchinari
Che ovviamente consumano gasolio non si fa con c'è tutta la filiera insomma ciò emissione che dell'ordine si valuta il trenta per cento di una e mi di una centrale di pari potenza di combustibili fossili e quindi insomma non è proprio zero
Allora queste tre sono le tre le tre corna del non rinnovabile diciamo nessuna di esse e completamente
Hai missione zero e tutte hanno i loro problemi allora
Anche su queste ci sono privi di ci sono
Ma ci sono previsioni di di lento ovvero Cesaroni mento in particolare sul gas
Allora per esempio sulla questione rigassificatori noi è molto probabile che ci si metta sul mercato che nei prossimi anni avrà un non pochi problemi allora
L'idea dei dei l'idea dei rigassificatori ottima
Tranne per il fatto che il il rapporto con il produttore è diverso da quello che sia quando si fa un tubo perché il tubo
Parte da lì e arriva a me e allora io e te bisogna mettersi d'accordo sul pezzo la gasiera va dove gli pare a lei
E queste cose succedono regolarmente nel commercio internazionale delle materie prime perché quello alza il telefono e gli dice senti io te lo pago trenta per cento rifiuti va bene portamelo così e questo è uno dei problemi che andiamo ad affrontare
Il carbone c'è il carbone pulito ovviamente no il carbone pulito è uno di quei miti moderni che a cui qualcuno crede e che
Quantomeno altrettanto mitico del del del kit dicendo se qualcuno vuole essere certi consulti dicendo perché
Perché non sentito parlare stamattina dal
Come si chiama consigliere diplomatico cioè Gaiani c'è questa cosa di sotterrare lascio due no ora sotterrare ACI o due è una delle cose che nessuno ha mai fatto
Sì ci hanno provato c'è qualche cosa di sperimentale ma insomma come dire
è un po'come dire facciamo la fusione insomma non è che ci sia poi grande differenza che bisogna trovare i siti geologici ma siamo sicuri e ci sta ma non si sa se ci sta massicci stallo fanno calcolato io sua su tutte quelle cose che lasciano lasciano abbastanza abbastanza perplessi di fatto di fatto il carbone ora è Carboni sudicio un po'meno sudicio di quanto era sudicio qualche anno fa da noi
In Cina sull'ICI Simo
E così questo è quindi allora il nostro problema è trovare fonti rinnovabili non marginali
E le fonti marce effettivamente il fotovoltaico
E gli altri amici l'eolico condire con convenzionale sono sostanzialmente marginali e sono destinate a rimanere marginali come dimostrano le cifre che hanno riportato loro cioè tre diciassette quant'era tredici dodici lo so
Insomma
Raddoppiando la produzione ma è ovvio evidentissimo che questo
Che questo è il caso perché la la la
La tutta la tutta la cosa c'ha bisogno di un di un tempo di di preparazione molto lungo quindi
Mille il fotovoltaico una cosa bellissima però poi insomma il silicio va va purificata ci Santoro tantissimi problemi e quindi effettivamente rimangono rimangono prevede per ancora cioè questo ancora di nuovo si tratta di proiezioni di previsioni
Con tutti gli sforzi che si può fare non si può pensare di mandare la davanti questo tipo di società a ma a fotovoltaico
Allora appunto si tratta io questa del del perché mi sono mi sono a un certo punto
Impegnato in questa cosa della della promozione di questa fonte mica perché mediane nulla perché sulla vedo come unica
Proposta quasi Business Club non bisogna sostituzione ma quasi bisogna se si faceva cioè in grado di salvarci in un momento in cui
Detto come dico nostro a Oxford sono cazzi amari
Perché
Al momento in cui la produzione di combustibili fossili comincia a calare
Noi ci troviamo di fronte ad a un problema di fare di energia di calo della della quantità di energia disponibile che senza contare la supposta crescita della domanda
Corrisponde a quantità ogni anno di energia impressionanti
Cioè un calo un calo del
Dell'un per cento dell'apporto di petrolio solo di petrolio per anno corrisponde a qualcosa come fare ogni anno trenta quaranta centrali nucleari
Chi le fa trenta quaranta centrale nucleare in questo momento
Nessuno fa trenta quaranta centrali nucleari nessuno in grado di fare in un anno trenta quaranta centrali nucleari
è corrispondente a qualcosa come
Il venti per cento sempre quell'un per cento di petrolio in meno in un anno se l'anno prossimo per dire quel prato su cui siamo comincia a calare e ma e cala dell'un per cento rispetto a quello che era l'anno prima corrisponde al venti per cento del libro di tutto il parco idroelettrico si potrebbe continuare cioè Corbo premette corrisponda
Al più della totalità di tutte le rinnovabili eccetera quindi noi ci troviamo di fronte a un problema a un collo di bottiglia che non è che possiamo esorcizzare lo con i sogni
De del del del
Del libero mercato che col sistema dei prezzi
Cose perché sono perché sono sogni io vi dico questi sono sogni i radicali non si possono permettere di sognare perché non ha hanno sempre sognato mano sognato Comazzi si Sergio Romano sognato hanno sognato su su basi solide
Sì si sogna su basi solide cioè non è che si fa non è che si fa i LEA di voli pindarici quindi secondo me questo il questo è il punto su su su cui allora
Dopodiché dopodiché bisogna capire che dal momento in cui dal momento in cui il e si viene alla questione della popolazione no
Da dal momento in cui il petrolio costa al di sopra di sessanta dollari al barile ci sono intere popolazioni che sono guarda caso quelle capacità nel tasso di natalità più alto
Chi non se lo possono più permettere ma lo sapete che cosa vuol dire questo vuol dire allora da uno un dato semplice poi chiudo è qua quanti minuti sono diciassette va bene
Non da allora gli americani consumare o qualche cosa come cinquanta volte più di cinquanta volte l'energia necessaria per vivere non trovano e si vive con circa la seconda di quello che si fa la media due mila calorie ecco loro cinquanta volte tanto
Gli africani dicono con quattro volte tra in media poiché la solita storia del pollo di Trilussa ma insomma comunque con quattro volte quel quattro volte
Significa che loro si possono mantenere un'agricoltura o si son finora appunto di mantenere una un'agricoltura di sussistenza in parte
In parte sussidiarietà dal dai prodotti petroliferi perché è un pochini vidi un po'chiedi pompe per tirar sull'acqua ce l'hanno un po'chiede ecco se questi non si possono più permettere meno quello allora l'americano può decidere di andare a piedi oppure
Di mangiare meno stronzate di di di di di di merendine e magari continuare andare con il sub ma l'africano non si può sembrare non può smettere di mangiare cioè smette di mangiare
Oppure deforestazione utilizzare a biomassa quindi la questione della popolazione non può essere scissa da questo da questa cosa qui perché c'era se no veramente ci troviamo le masse di disperati ignoro o non come ora
Ecco come come si lamentano i leghisti ora ma molto molto di più
Cioè si va incontro veramente a a esodi adesso di di di di di tipo biblico ecco
Io quello che volevo dire l'ho detto grazie
Grazie Luca secondo me c'è da fare differenza fra sogno e allucinazione quella di cui parla Vito forse era l'allucinazione e
Hill allucinante lascio luce noi gemiti amiamo rimedi sono forse l'unico caso in cui io potrei consentire alle biomasse
I nel dibattito che è venuto fuori il sud le fa i fallimenti del controllo della produzione dell'oppio in Afghanistan
Qui in una lettera del Financial Times il direttore di questo con il gruppo che la gente che se ne intende visto e considerato che il sì
Signor Cogne era il ministro della difesa di Bill Clinton suggeriva di utilizzare il prodotto del papavero afgano per fare biomasse cioè ad
Come additivo al gasolio che viene utilizzato nei Caner fra Afghanistan Pakistan e India
è già un inizio di conversione legale di quel tipo di produzione però detto questo sono
Per il resto coda corre Conte adesso ci attendiamo l'ausilio Linate ha disguido Ferretti grazie
Grazie
Invece di pensare ai problemi esterni a noi e ho pensato di rivolgere lo sguardo al nostro interno
Per capire l'origine dei due linee di pensiero che ci attraversano
Che
Vanno dal da un atteggiamento del tipo business ci ho svolto all'attenzione emergenziale cercando di comprendere il da dove vengono è una differenza di ruoli secondo me che l'etologia o aiutarci a comprendere sia pure approssimativamente
E noto che molte specie animali tra cui le scimmie durante l'attività di urne alcuni individui assumono il ruolo di sentinelle mentre altri attendono all'attività quotidiana del branco con gli altri membri
Quando le sentinella visto non pericolosa nelle circostanze in genere degli animali predatori allora lanciano un segnale di allarme che ha come risultato l'immediata interruzione di ogni attività usuale da parte degli altri individua branco e l'organizzazione immediata di una difesa
L'attività del Partito Radicale fino agli anni Novanta io la paragono ad un comportamento da sentinella della nostra società che si può individuare nella continua attenzione posta e pericoli per la libertà la democrazia e gli allarmi che da questo derivavano
Il nostro radar raspa Sorato Marcora spazzola gli angoli più bui della società sia italiana che è mondiale la ricerca delle categorie di esclusi di situazioni in cui la libertà e le presso la demografia diminuita siamo passati dagli obiettori di coscienza i carcerati dalla prostituzione comportamento sessuale di minoranza dai disperate del matrimonio la destra se l'aborto clandestino i morti per fame condannati a morte dalla lotta contro la partitocrazia quella contro al sindacato Grazia dalla difesa dei malati a quella delle copie fare clic poi idea di tossicodipendenti e malati terminali i malati di mente il finanziamento dei partiti la proposta di saranno un nucleare fino a stasera per la parte
Abbiamo fatto qualcosa di simile a quanto faceva contemporaneamente in India anche Madre Teresa di Calcutta quest'ultima la era alla ricerca dei corpi fisici di moribondi noi cercavamo persone e corpi in sofferenza per la mancanza di libertà
Convinti che la libertà non esiste per nessuno se non arriva dappertutto e convinti anche che ognuno di noi può in qualsiasi momento trovarsi ad essere un fuori casta per un aspetto o l'altro la propria vita
Purtroppo non siamo sempre trovati mentre Madre Teresa aveva la Chiesa supporto quella Chiesa che a diceva tutto spettro da prima apre la sofferenza fuori Castel dove fu poi farà anche a fare però sorta soccorrerli
Anche in campo ambientale il nostro comportamento si è manifestato nel passato in forma di che definirei tipo sentinella quando abbiamo lanciato il referendum tale sui pesticidi sulla casa eccetera poi la nostra attenzione sul tema è calata e abbiamo passato la palla il verde non sospetto riformatore ha preso il sopravvento
In qualche modo siamo entrati dentro al palazzo pur restando né fuori per altri aspetti perché abbiamo formulato una ricetta per la crescita economica basata sulle teorie neoliberista della Scuola di Vienna
Convinti che
Come quando si alza la marea se il nostro PIL fosse cresciuto tutti ne avrebbero tratto beneficio
In questo secondo tipo di azione mi pare che si possa individuare un comportamento più interno alla vita quotidiana più interno al normale governo della società più assimilabile quindi a quello delle sì mia che cercano cibo che si scusano che scoprono metodi e tecnologie come quella di far fronte alle notti
Per migliorare la qualità della loro vita ha capacità di carico del loro territorio in questo senso quindi dire che abbiamo agito da riformatori sociali pur senza smettere di essere le sentinelle della libertà le due attività si sono giusta poste
Ora si tratta di due orientamenti entrambi utili è necessario ci sta ma dopo aver legittimato entrambi nel contrastata la differenza di opinioni che si sono fra coloro che incarnano l'anima di sentinella e quella che incarnano animati riformatore sociale
Fra coloro che che danno l'allarme sul futuro e coloro che sono intenti al presente mi trovo a dover prendere partito ed è noto che io sostengo che branco dovrebbe immediatamente sospendere ogni attività normale
Di Castel di fare da un pericolo che in quanto sentinelle molto di noi urlano essere mortale per gran parte dell'umanità
Nel nostro branco mano purtroppo però
Non accade come fra le scimmie dove basta un piccolo urlo per interrompere ogni attività dedicarsi alla sua avessero Franco
E con tutte le crisi politica generale che si occupano conto di con i nostri obiettivi o economici bere specifici comunico offerto Gorgo comunque il Governo che cade noi come Riformatori sociale perseguiamo come fastidioso nefasti Dolo disturbo questo è un allarme che oltre interrompere l'azione riformatrice che stiamo conducendo ha dell'incredibile perché riguarda l'intera specie umana
Un fastidio che è comprensibile perché alla nostra specie ha imparato da millenni a difendersi dalla stessa della natura e ancora di più negli ultimi due secoli di industrializzazione questo la difesa della natura è stata efficace il nostro ruolo di sentinelle ormai sin dai tempi intimato cucina settecento e dal Club di Roma negli anni settanta si riverserà solo più in pochi laboratori scientifici o da parte di gruppi ambientalisti
Ed è anche comprensibile a questo atteggiamento di fastidio perché non serve lo ha da tempo imparato rimuovere i pericoli a partire da quello per la nostra stessa morte
Anche se la sua presenza si manifesta in modo inconscio come ci ha insegnato Luigi De Marco
è un peccato che moderatore decade non abbia ascoltato ancora non comprenda completamente l'allarme che
Noi con dirigenti pedanti analisi lanciamo ormai da tre anni
In quanto rientro dose altrimenti saremmo stati ancora una volta i primi in Italia nel ruolo profetico che non tanto noi quanto a Pannella è sempre stato riconosciuto e molte volte ha portato il partito addivenire ha portato le nostre idee addivenire mainstream nella società
Il riformatore sociale quindi dicono abbiamo cura dell'unità adesso ad horas licenziati mesi dicono ed è ovvio che il pianeta dal quale dipende l'umanità
Le richieste dei riformatori sono dirette ed immediate quelle degli scienziati invece sono più a lungo termine e i benefici percepiti sono indiretti da qui il conflitto fra questi due ruoli che arriva anche agli appellativi quando gli unici Oz tacciati di catastrofismo e gli altri di economici che sono
Forse il problema è stato che i due ruoli anziché compenetrare se le stesse persone si sono distribuiti in persone diverse
Secondo me è questa la differenza è che si distingue a buona ragione nel nostro ambito era compresa ma naturalmente non è un differenza che appartiene soltanto nove estesa e si sta svolgendo in tutto il mondo e lo divide in due campi
è un conflitto intellettuale globale del quale è facile prevedere il probabile sviluppo che ci sarà sull'altare della concretezza della la competenza politica probabilmente come si annuncia rete Rosa Filippini
Si deve infatti riconoscere che la direzione degli a fare umani appartiene da un lato le grandi industrie e queste sono nate per crescere evidentemente
Dall'altra i politici che a loro volta sono incaricate dagli elettori promuovere migliore stile di vita dei soldi in senso consumistico non vengono certo letti per prospettare catastrofe
Da qui nasce l'alleanza tra politici indù
I cittadini riformatori sociali che è del tutto naturale se poi pensiamo che anche ricercatori scientifici in genere dipendono per il loro stipendio dalla politica o dalle industrie e che anche l'informazione è nelle mani di questi poteri è facile prevedere chi avrà la peggio
Si tratta di una bar nuova battaglia del probabile contro il possibile e per questo mi rivolgo in questa sede a coloro che fra noi meritoriamente hanno modo finora la funzione di riformatori sociali
Per dire loro che la loro funzione continua ad essere necessaria non va a favore del probabile ma per organizzare la difesa del branco mano dei pericoli che denunciamo essere di dimensioni mai viste da quando l'homo sapiens Senato
Ed è stimato superare ogni argine fin qui costruito dall'uomo per difendersi dalla natura
Allora chiediamo di interrompere ogni attività che hanno pure sia pure meritoriamente finora condotta e di dedicarsi all'emergenza
E possono essere certi che non cesseremo di assorba le un queste si rende allarme anche se ne sono infastiditi perché questa volta non possiamo assolutamente spenderle
Allora se andiamo a gran voce che la popolazione umana ha superato i limiti di capacità di carico del pianeta e va ricondotta limiti sostenibili con la massima urgenza non è un problema di concepire con amore è un problema di difesa dalla morte
Segnaliamo che le falde acquifere sono esaurimento segnaliamo che le zone di pesca sono anche se in esaurimento segnaliamo che è in corso l'estensore di massa delle specie viventi paragonabile le cinque maggiori già avvenute
Segnaliamo che i terreni biologicamente produttive si stanno riducendo velocemente Pio anche i dati le percentuali ma le salto perché abbiamo problemi di tempo segnaliamo telefono e e proprio pluviali tropicale originaria stanno parente sparendo segnaliamo che il petrolio al tipo di produzione già dal due mila sei e che la produzione hanno destinata a calare inesorabilmente
E il novanta per cento dei nostri trasporti si basano petrolio che il petrolio è alla base della rivoluzione per degli anni Cinquanta adesso dipendono le macchine agricole dei fertilizzanti pesticidi i trasporti le industrie a freddo
Segnaliamo che il petrolio si fornisce ne sia per le costruzioni per i nostri prodotti di consumi per riscaldamento perdute ma il manifatturiero elettroniche
Segnaliamo che la riduzione delle scuole della disponibilità energetica porterà ad un arresto dall'espansione economica e a terremoti a panico finanziare segnaliamo che non si può e non si deve contare su energia atomica vedrò di uno studio carburanti altre diede origine fossile tanto meno sugli inceneritori rigassificatori carbone pulito tra virgolette ma solo sue sia rinnovabili in senso stretto
Segnaliamo che molte risorse minerarie nota ha raggiunto il picco di produzione giacimenti rimasti sono meno produttivi show e quindi richiedono maggiore nel via per essere sfruttati
Le carenze di petrolio difficoltà di trasporto creeranno una crisi alimentare globale dalla quale le prime vittime già si vedono i Paesi in via di sviluppo
Vogliamo che il clima in fase di crescente cambiamento e che questa sia naturale crisi elementare di disponibilità di acqua prodotti provocate dalla riduzione dal produttore di petrolio
è in corso un unico l'innalzamento del livello del mare che potrebbe essere più rapido del previsto a causa della possibilità di scivolamento degli assai dalla Groenlandia
Segnaliamo che grandi masse di persone sono costrette l'emigrazione e che nessun Paese sono esente da più globale che stiamo spetta prospettando
Nel prendere atto infine dell'iniziativa di Pannella per la pace
Segnaliamo che la guerra spesso il punto di arrivo delle crisi che si stanno accumulando e che creano un collo di bottiglia per il quale purtroppo l'umanità ha già iniziato dolorosamente a passare
Prendiamo anche atto dell'impegno del partito per la promozione delle ore o di alta quota come mezzo di emergenza per rendere meno tragica la necessaria transizione
Inevitabilmente richiede tempi lunghi alla popolazione compatibile con la capacità di carico del pianeta in una situazione che finalmente
Prima o poi deve diventare stazionaria
Ma è necessario un impegno maggiore tutte le nostre forze
Questo è un invito la collaborazione troppo ritardo abbiamo co accumulato sui temi ambientali dai tempi in cui Pannella candidata il sei alla carica di Primo Ministro
è un invito che rientra non so cos'è la nostra storia sin dall'origine chiediamo di unire le nostre anime sia riformatrice che di denuncia per fare all'interno del Satyagraha mondiale per la pace il massimo che le nostre forze si consenta ridurre le sofferenze che si prospettano all'umanità con l'arrivo della fine dell'era del fuoco grazie
Segnaliamo comunque si può stare azionisti se si vuole parlare e fumare soprattutto esiste un formulare in fondo devo dire che grazie agli ordinato di questo tipo forse siamo riusciti a recuperare
Parte del tempo che abbiamo impegnato a fare comunque altro ancora dico molto in fretta non ho mai fatto e fa benissimo non dico che abbiamo recuperato temo che il nostro dibattito abbiamo recuperato il tempo della distrazione segnalata nella slovena
Chirurgo
Grazie ma
Dunque io
Ma faccio un'analisi positiva di di alla fine di questa giornata perché
In tramezzi diamo
Discorsi molto alti molto nobili analisi
Realistiche perché le fa ovviamente ma certamente
Analisi che mettono sul tavolo di fronte a noi una serie di urgenza e drammatiche che sono urgenze per il nostro Paese in primo luogo cioè per
Per l'intero pianeta in primo luogo ma rispetto alla politica che possiamo fare noi per il nostro Paese in primo luogo
E infra mettiamo queste grandi analisi anche col tentativo di concretizzare perché io poi
Mi trovo lo dico sinceramente molto più vicino all'analisi
Di Rosa Filippini alla concretezza politica che
Enuncia piuttosto che all'elenco dei segnaliamo di Guido Ferretti come Guido ovviamente sa anche perché
Nell'elenco dei segnaliamo alcuni dei quali condivido altri no
Si rischia di essere sommersi travolti da una valanga di segnalazioni di pericolo di rischio che sono peraltro segnalazioni di pericolo di rischio che non avvengono solo da tre anni dal rientro dolci ma vengono da tanti anni
Su tanti temi
Ed in particolare sui temi ambientali a cicli continui e costanti negli ultimi decenni con allarmi che
Sono stati
Dal mio punto di vista mediamente sovradimensionati
E quindi qual è il compito della politica perché poi
Lo dico sempre non sono certo io il primo ad averlo detto le dobbiamo avere la forza di immaginare noi stessi decisori politici immaginare noi stessi assessori all'ambiente alla Regione campagna immaginare noi stessi ministri
In qualche posto che cosa faremmo al posto di chi oggi occupa quel ruolo e perché potremmo farlo meglio noi di loro
Perché è molto facile enunciare i rischi che abbiamo dinanzi molti di questi li condividiamo tutti un po'più difficile enunciare una proposta politica concreta che possa almeno alcuni di questi rischi portarli a risoluzione
E io tenterò di dire
Tre e quattro proposte concrete che sono proposte che ho già fatto e che riprendo e che peraltro alcune non sono neanche farina del mio sacco
Dicendo che almeno nelle intenzioni iniziali questo convegno questo incontro doveva anche essere
Un primo confronto tra noi c'è un ennesimo peraltro confronto tra noi per arrivare poi al secondo convegno suo ambiente ed energia dopo il successo io dico del primo convegno organizzato da radicali italiani da Rita Bernardini in particolare
Convegno che secondo convegno che io credo ripeto dovrebbe essere realizzato a Napoli
Io credo che Napoli con tutto quello che rappresenta i rifiuti certo sono la punta dell'iceberg di qualcosa nascosto che molto più grande di quella punta che vediamo
Rappresenta
La metafora di tanti aspetti della vita politica italiana delle istituzioni italiane dei partiti italiani del potere italiana della mafia italiana
Ed è quindi lì il punto migliore per andare a dire le cose che secondo me dovremmo andare a dire a partire dalla questione dei rifiuti
Se non sbaglio Tamburino ci ha fatto vedere se sbaglio il l'oratore chiedo scusa mi sembra Tamburino ci abbia fatto vedere un grafico nel quale si vedeva una decrescita della
Quantità di rifiuti prodotti dalla Germania è un
Alcol in contrasto con una crescita leggera del PIL
Tedesco se ne mettessimo quel grafico per l'Italia scopriremo appunto che c'è un PIL che è costantemente che costante di fatto in leggerissima crescita invece i rifiuti che sono in costante crescita
Siamo abituati lo sapevo per la legge elettorale continuamente a rifarci a modelli altri rispetto che a qualcosa proposto da noi ma credo che
Sulla gestione dei rifiuti senza entrare nello specifico nei particolari il modello tedesco tanti di noi credono possa essere il modello da importare con le dovute modifiche con con tutto quello che vogliamo ma
Il modello tedesco eh
E ha prefigurato lui stesso quello che la direttiva europea del due mila sei prefigura per tutti gli Stati europei e cioè
Che per la gestione dei rifiuti copiando in malo modo le cose che Gianfranco Spadaccia ci ha detto allo scorso Comitato dei Radicali Italiani occorre un piano industriale che
Dall'inizio del percorso alla fine del percorso ci consenta di smaltire rifiuti in che modo
Con quel modo che la direttivo lo PEA e
La legge nazionale tedesca ci indica riducendo i rifiuti alla fonte e tante cose che condivido pienamente sono state dette da questi microfoni microfoni rispetto al ritardo devastante
Che l'Italia paga sulla questione della riduzione degli imballaggi
Recuperando tutto recuperabile e ripeto di nuovo concordo con quanti hanno detto che l'Italia un ritardo devastante rispetto alla questione del recupero
Dei rifiuti il riutilizzo
Riciclando tutto ciò che è possibile riciclare e in questo l'Italia invece viaggia un po'macchie di leopardo perché alcune aree del Paese sono sicuramente virtuose altre ovviamente sono decisamente poco virtuose e su questo
Bisognerebbe continuare appuntare
E alla fine
Io dico e necessario sicuramente oggi e quando dico oggi parlo nei prossimi decenni utilizzare l'incenerimento dei rifiuti per eliminare la parte restante per produrre
In modo contingente Energia perché so bene che se confrontiamo l'energia prodotta con il costo da prosa dell'inceneritore questo è un costo esorbitante ma come sappiamo gli inceneritori non servono in primo luogo produrre energia serve in primo luogo a incenerire rifiuti
E
Secondariamente a produrre energia
Tutto questo secondo me diviene banale e insieme rivoluzionario perché se noi andassimo a Napoli a dire che questi quattro paletti assolutamente
Necessari tutti e quattro insieme e che se manca uno solo di questi non parlo solo dell'incenerimento uno solo di questi se mancano solo di questi la gestione dei rifiuti è impossibile esseri produrranno in futuro altre Napoli
Magari non solo nella città di Napoli
Sarebbe anche rivoluzionario perché in Italia
Ci continuiamo a dividere in modo ideologico con scontri frontali inceneritore si inceneritori no quando il problema non è inceneritore si inceneritori no ma è un piano industriale di smaltimento dei rifiuti dalla alla Z non dall'ala esse dalla alla Z
Andava a dire a Napoli credo sia
Non solo rivoluzionario dal punto di vista politico ma anche
Utile e necessario per quanto riguarda la nostra politica di ambientalisti che stanno coi piedi per terra
Rispetto alla questione energetica di nomi attacco a una cosa che ha detto Rosa Filippini è una cosa che
Dicono i radicali
Ed è il connubio energia e democrazia
Questo è un connubio che radicali hanno trattato trattano storicamente ma che dobbiamo
Dovremmo avere la capacità di trattare ancor di più di essere ancor più incisivi perché da Energia trattino democrazia passato tutta o gran parte della politica estera europea di questi tempi della politica extra mondiale di questi tempi
E se pensiamo alla situazione italiana e questo argomento l'ho affrontato
Da relatore nel primo convegno della dipendenza mani e piedi
Alla I gasdotti russi e algerini
Qui non è una questione di semplicemente approvvigionamento energetico non è questione di essere attaccati con un filo con solamente con due figli a due produttore si tratta
Del rischio che quei fili diventino dei cappi che possono essere tirati a ogni volta che chi cita il gas lo decide perché e questo lo dico a Lucca Pardi il prezzo non è fatto tra chi compra chi vende fatto tra chi vende e basta perché noi non abbiamo nessuna possibilità di trattativa sul prezzo e in tutto questo incide ed è gravissima altri l'hanno detto i miei programmi grazie residuale
Ce l'hai di più
C'era e molto di più perché ai diversi produttori invece nel caso della Russia della voce micidiale ma quanti sommando su tutti i produttori di gas e petrolio no no cena in molti di più che la Russia e l'Algeria
In tutto quel che un po'di più certo di tutto questo in tutto questo la la il ruolo che l'ENI e l'ENEL stanno giocando oggi in Italia e il ruolo che la Russia sta giocando in Europa
E lo ricordo con l'acquisizione oggi notizia recentissima del
Del
Dell'organismo produttore gestore del gas in Serbia acquisendone il cinquantun per cento e quindi controllo aumentando quel potere tentacolare
Col quale sta costruendo la nuova superpotenza russa e con ENI e ENEL che sono serve di questo porto se super potere Russo che si gioca con ricatto energetico noi abbiamo tantissime cose che possiamo fare
Dire e continuare a fare è continuare a dire
Vado verso la conclusione del mio intervento ho detto due argomenti porci potrà tra due argomenti molto grandi l'energia i rifiuti né voglio trattare altri due che paiono più piccoli ma sui quali è già stato fatto un grandissimo lavoro
Da i radicali e che mi piacerebbe
Questo lavoro fosse non valorizzato per chi l'ha fatto ma semplicemente diffuso e utilizzato
Il primo riguarda la protezione del suolo per Guido lanciava nei suoi allarmi anche quello della del suolo del terreno
L'Italia è un paese che nascosto dietro leggi di difesa del suolo non ha nessuna normativa di produzione di protezione dei suoli quando si parla di difesa del suolo l'Italia si parla di tu otto c'è un elenco lunghissimo di cose nobili non si parla della protezione del suolo si parla del dissesto delle acque delle falde del territorio dell'urbano di tutto non si parla di protezione del suolo
Nel due mila e due la Comunità europea e altri hanno detto che noi riusciamo a fare le cose solo forse lavasse ce lo diceva solo grazie all'intervento dalla Comunità europea
Che magra che malgrado siano sempre tempestivo non sembra perfetto comunque ci traina in qualche modo verso una modernizzazione anche legislativa nazionale
Nel due mila due la prova le la la Comunità europea ha annunciato una direttiva un una
Direttiva quadro sulla protezione del suolo
Questa direttiva e poi si è fermata nelle burocrazie europee tra i contrasti dei vari Paesi copia mente vedevano in quella direttiva un rischio perché quella direttiva imponeva delle azioni in ciascuno dei Paesi membri
Io lo dico un'interrogazione di Marco Cappato del due mila sei presentata al Parlamento europeo dopo quattro anni che la direttiva era sparita non so se è stata la miccia che ha fatto tirar fuori la direttiva
Fatto sta
Che dopo quattro anni c'è stata l'interrogazione di Marco Cappato al Parlamento europeo dopo qualche mese arrivata la risposta del Pat del commissario di massa
E due giorni dopo è stata emanata la proposta di direttiva europea
Da lì in Parlamento italiano con Bruno Mellano abbiam presentato un progetto di legge che ricalca prima che la direttiva fosse approvata
Esattamente i criteri che vengono enunciati la direttiva europea il progetto di legge e il mille novecentoventisei ed è depositato da alcuni mesi al Parlamento europeo su al Parlamento italiano su questo
Abbiamo fatto un'interrogazione al ministro Pecoraro Scanio che come ultimo atto prima della crisi di Governo ci ha risposto
Di fatto dicendoci che il Governo si impegnava posto che ci fosse stato vivamente a recepire la direttivo lo PEA si posto che continua ad esserci allora a recepire la direttiva europea il momento stesso in cui si emanata questo mondo sarà emanata questo momento ca
Questo momento capita in modo definitivo fra
Pochissimi mesi ne abbiamo già impostato un lavoro perché è importante cito tre cose che sono
Delle urgenze che molti di noi sentono
La legge di protezione del suolo impegna ogni opera che viene realizzata
Di qualsiasi genere case infrastrutture capannoni strade ferrovie a tener conto del fatto che per sempre viene tolta dalla produzione un pezzo di solo agrario e di valutarne le potenzialità di produzione che quel suolo a oggi qualsiasi opera che viene fatta viene fatta indipendentemente dalle qualità del suolo che viene per sempre impermeabilizzato primo punto secondo punto
La protezione del suolo influisce e di molto sulla questione dell'emissione lo citava sempre qualcun altro scusatemi se non ricordo il gli oratori
I suoli italiani sono poverissimi sostanza organica pratiche agrarie che vengono utilizzate comunemente anche nella Comunità europea consentono di incrementare e di molto il quantitativo di sostanza organica né i suoli in questo contemporaneamente diminuendo il quantitativo di anidride carbonica nell'aria per una questione semplicissima di
Fissazione del carbonio nel suolo e quindi diminuzione dandole carbonica si parla di punti percentuali rispetto a quel tredici per cento che le unità europea ci raccomanda in questo e si collegano altre
Piccole nefandezze italiane esistono i piani di sviluppo rurale che proprio su questo tema danno milioni di euro agli agricoltori
Che vengono di fatto spesi a pioggia senza nessun controllo da parte dell'autorità locali e di fatto senza nessun risultato tangibile rispetto ai soldi che sono stati dati a quegli agricoltori
La stessa normativa europea con la condizionalità che ha modificato la politica agricola comune indica alcune pratiche che devono essere fatte
Pena il non e l'Arci mento dei soldi all'agricoltore di nuovo assenza totale di controlli pratiche che spesso non vengono effettuate correttamente risultato che non c'è e i suoli continuano a perdere il loro patrimonio di carbonio e quindi ad aumentarla delle carbonica ultimo ti ringrazio finisco subito
I siti contaminati l'Europa era pro e il nostro progetto di legge impone a tutte le Regioni allo Stato italiano una mappatura dei siti contaminati siti contaminati in Italia sono prevalentemente discariche
Altri citavano che la Germania abolito le discariche come la legge del due mila sei in prospettiva vera sul due mila venti noi abbiamo migliaia e migliaia di discariche che sono bombe a do orologeria dal punto di vista ambientale non quelle
Cioè certo quella positive ovviamente ma anche quelle completamente regolari perché presto o tardi fra dieci venti cinquanta sessanta anni
Quei teli impermeabili e Terni che vengono messi sotto la discarica dimostrano di non essere eterni ed impermeabili iniziano
Acconsentire il passaggio delle falde di sostanze inquinanti questo è un progetto di legge radicale che esiste che può essere valorizzato che può essere sostenuto ultimissimo accenno lo faccio la questione delle acque
Anche su questo la questione acqua sarà al centro delle questioni il risparmio idrico
Il risparmio idrico di nuovo nell'agricoltura che consuma il sessanta settanta o l'ottanta per cento della risorsa nel nord Italia e questione centrale anche su questo moltissimo è già stato impostato dal due mila in poi
Non si tratta quindi di lanciare un nuovo allarme ma di rendere più trasparenti proposte che già oggi sono disponibili sul nostro tavolo di proporne ad altri vi ringrazio
Grazie adesso la parola al professor Luigi De Marco richiede avremo in collegamento telefonico del Presidente della Provincia di Bari l'uso del mondo carosello non sarà un secondo
Allora l'esportatore di gas principali sono Qatar la Nigeria Indonesia in Malesia
Oltre Algeria e Russia e non mi sembra siano vedi
Non siamo messi benissimo democrazia grazie serve ma
Dunque ho sentito sia nel discorso di Pardi sia quello di Ferretti sia quello dell'ultimo
Oratore e devo dire
Ho trovato una contro appunto tra la un appello alla concretezza fiera dell'ultimo oratore e il pensare in grande che era dei due precedenti ecco secondo me non c'è assolutamente contraddizione tra queste due cose ma
Credo che ce ne sia importante che noi
Raccogliamo l'appello a pensare in grande perché ha detto sia per l'urgenza drammatica della situazione sia perché
Credo sia una malattia storica della politica italiana vivere alla giornata
E non sapere pensare in grande quindi credo che se
è un'occasione grande Partito Radicale quello di ritornare ad agitare i problemi di fondo
Del dell'umanità oltre che della società italiana
E dell'Occidente libera
E quindi cercherò rapidamente dice evidenziare quelle che secondo me sono i sottostanti grandi problemi a cui noi dobbiamo
Rifarci per
Programmare una una politica che sia al tempo stesso realistica ma responsabile suggestiva
Sapete che sono psicologo escreto che anche la gente abbia fame di uscire dal dal quotidiano e dallo spicciolo in cui sta affogando quindi cerchiamo di tenere presente che sono due aspetti nell'azione radicale a mio parere ugualmente importanti
Ovviamente quando Carlo delle cause di fondo della crisi sapete che per me da da cinquant'anni
La causa di fondo della crisi mondiale ma attenzione anche europea e la sovrappopolazione
Su questo tema vige un silenzio assordante scandaloso imbecille la cosa da incubo proprio perché
Vi pensate che
Mi pare campanelle impegna mandato
Un estratto di un
Dell'ansa di
Del mille novecentocinquantuno in cui Alcide De Gasperi parlando con Truman diceva che il problema della sovrappopolazione era grave
Adesso questi che si si appellano a De Gasperi sono diventati dei cadrà sotto incapaci di menzionare la questione
Ebbene
Sei c'è un problema credo
Di capire che il problema per capire perché il problema della sovrappopolazione tanto importante anche in Europa perché c'è una visione che non c'è in carica come sapete che ha prevalso negli Stati Uniti in altri Paesi
Per cui il problema della sovrappopolazione stato esportato nel terzo mondo
Certo che c'è un drammatico problema di esplosione demografica nel terzo mondo
Ma pensate che già
Nel mille novecentosettantasette con Aurelio per Ceglie organizzai al Jolly qui
Di Roma curioso un convegno sul problema della crisi europea e li sottolineavamo che
Da sempre il problema della popolazione si è presentato in due forme quello dell'eccessivo incrementa e quello dell'eccessiva densità
E la densità europea come pure sapete
E assolutamente la maggiore del mondo a livello continentale
Con un piccolo moltiplicatore che è quello del tasso dei consumi e degli inquinamenti pro-capite
Quindi
Come qualche volta ho detto nelle mie conversazioni il sessanta milioni di italiani equivalgono a due miliardi e mezzo di indiani
O di o di
Africani in stile compiuta Anto indiani ormai direi soprattutto africani installato
C'è il nostro territorio
E allora ecco che
Questo tema è stato trascurato anzi distorto totalmente e vediamo la classe politica
Affannata da una parte a moltiplicare gli incentivi inutili per la prolificità
E dall'altra a spalancare le porte perché se no Montezemolo piange e dice che non ha il lavoro necessario per far funzionare le sue aziende ecco
Il risultato finale è che la popolazione italiana è aumentata di quasi tre milioni di persone negli ultimi anni
Grazie alle meraviglie di questa massiccia importazione a prescindere da tutti Casini psico culturali e psico politici che questa massiccia importazione
I migranti sta portando stabilmente terminando
Quindi
Volevo dirvi che se noi andiamo alla base di tutti i grandi problemi non solo
Italiani ma soprattutto internazionali troviamo poi sempre questo fattore popolazione che sistematicamente rimosso
Del resto io stesso sono stato rimosso per vari decenni nella storica culturale italiana
E non è un caso perché ci dobbiamo domandare da dove salta fuori questa dannata rimozione
Credo che
Sia ben difficile negare che
Alla base di questa rimozione ci sono i tabù sessuali molto semplicemente sembra chissà che cosa fare si appella noi sublimi principi ai diritti umani
Porgo visto che anzi proprio il fare figli a profusione considerato un inalienabile diritto umano da quegli stessi personaggi che tacciono tranquillamente sugli orrori
Del
Di tante altre riflessioni uno o di tante altre
Distruzioni dei periti umani
Però quando si tratta dei
Combattere per la causa degli spermatozoi degli ovuli su Cipro su tutti i siti si buttano a pesce
E si fa finta di non sapere che il trenta per cento degli ovuli fecondati e comunque naturalmente espulso dall'organismo femminile
Ma bisogna salvare l'ultimo ovulo a tutti i costi ebbene cari amici
Tutto questo ci asterremo ci è costato e rischia di costarci la fine dell'umanità
Cioè non ci sbrighiamo se non capiamo che questa
Rimozione della questione
Demografica dietro al cui c'è la solita sassofono Pia Barbosa e anche devo dire ormai niente tragicomica delle religioni dogmatiche B io credo che
Non andiamo prolunghiamo da nessuna parte
Quindi su questo a mio parere almeno eh come del resto apparire mi sembra di tardi anche di Ferretti e di molti altri di noi il sottofondo centrale di tutta la problematica
Più terribile del nostro tempo fa ammenda guerre migrazioni disperate
Disoccupazione
Di massa desertificazione nessuno dice che per esempio la desertificazione versa è enti tipico frutto della sovrappopolazione di quella zona
Va bene perché su popolazione pastorale che ha
Eliminato tutta la vegetazione che difendeva l'Africa subsahariana dal
Dall'INPS ampliamento del deserto
Ma è tutto così at the così anche la crisi energetica perché o meno qualche volta accennato
Con
Una popolazione che fosse il venti per cento di quella italiana noi saremmo del tutto tutto sufficienti cornice rinnovabili non tutto questo
Non sarebbe stato ottenuto col genocidio caro invece ai fautori della natalità
Nessuno forse ha mai detto che il Ruanda è un capolavoro della Chiesa cattolica perché in quel
In quel Paese africano come nel Burundi e adesso scoppierà breve qualcosa
L'influenza cattolica
Aveva convertito il novanta per cento della popolazione e bloccato ogni intervento dei natalizi sta con i bei risultati affratella anche che abbiamo visto
Pronto allora ecco quello che
Io volevo sottolineare eh cosa possiamo fare e qui ci agganciamo all'intervento l'ultimo che mi ha preceduto
Cerchiamo di essere concreti
Io credo che
Non è che
Non sono un economista quello che posso darvi è il mio contributo di psicologo e di psicologo sociale
A mio parere l'arma vincente in tutte queste battaglie è l'arma mediatica e allora dobbiamo dire chiaro e tondo che la battaglia primaria
Di una forza democratica in qualunque Paese la battaglia dell'informazione
Dobbiamo dire chiaro e tondo che non è sopportabile che in questo Paese la informazione sia controllata permetta dal
Dalle forze di centrodestra e per l'altra metà da quelle di centro sinistra con l'esclusione di tutti i laici dell'una e dell'altra parte
Perché solo attraverso
L'influenza mediatica noi possiamo in qualche misura modificare il modo di pensare della gente e guardate che questa è una battaglia di libertà
Poco quando io ho detto che per contro la follia fanatica islamica dobbiamo usare l'arma mediatica un
Un lettore del mio blog mi ha scritto ad emarginato cosa stai dicendo c'è un pazzo tu tu vuoi in realtà il Grande Fratello e ci piacerebbe essere sottoposto a una offensiva mediatica
Io non avrei niente in contrario essere sottoposto all'offensiva mediatica in pista retto mio scusate certo di spegnerlo un attimo
Paragrafo niente in contrario
Perché siccome ho fiducia nelle idee liberali credo credo
Che
Alla fine qualunque sia l'offensiva mediatica io riesco arrestare
Fedele alle mie idee liberali sono io sono i totalitarismi dogmatici che hanno paura delle offensive mediatiche ma proprio per questo non dobbiamo farci impressionare
E possiamo sormontare
Nei Paesi islamici questa barriera perché ci sono delle prove ogni tanto citato la famosa sia e nenti una piccola emittente che è stata alla base di tutte le rivolte studentesche
Del del regime degli Ayatollah e soprattutto perché è un'arma incruenta
è un'arma
Che
In fondo
è efficace con chi è a Pertol ad accoglierla non è efficace con il fanatico ma taglia l'erba sotto i piedi del fanatico perché il fanatico
Vive o per l'intimità azioni che ha
O per la suggestione
Schiacciante e veramente minacciosa che esercita vive del supporto della popolazione ci sono segnali di smobilitazione del fanatismo islamico ma l'Occidente non l'ha fatto un accidente di nulla per per vincere tutto questo anzi ha spalancato le porte dei cieli dell'Europa alle varie Al Jazeera e a tutte
Le le emittenti islamiche
Che che reggono il gioco del fanatismo
Detto questo l'altra
Ragione per cui le importantissima secondo me l'arma mediatica
E proprio che noi si riesca a far capire
Che il problema demografico non è solo del terzo mondo e credo che una delle ragioni per cui si sono
Quindi incontrate tante resistenze
Sul su questo tema es è venuta dall'etnocentrismo con cui è stata impostata la questione
Ma è un problema planetario
Nel terzo mondo
è necessario l'arresto dell'incremento
Nel mondo evoluto è necessaria una deflazione democratica
Del resto il problema dei rifiuti di Napoli che oggi è su tutti i giornali mi sembra dimostrare in modo lampante che l'inquinamento non è affatto o solo e direi
A volte neppure principalmente l'effetto della inquina dell'industria diciamo della chimica
Ma è le fu detto proprio della sovrappopolazione non a caso è esploso nella provincia di Napoli che è la più sopra popolata d'Italia
E
Non a caso si tenta l'esportazione dei rifiuti in Sardegna che è la regione più sotto popolata di calcio ma questo nessuno ama dirlo
Per concludere volevo dire che ho sentito davvero una bella convergenza con quanto detto Luca Pardi nella sua
Direi ora un suo appello perché noi appoggiamo
Più esplicitamente rigorosamente il CAI gente in genere tutto quel tipo di energia eolica d'alta quota
Che risponde largamente ai ai bisogni
Di un energia
A basso costo e soprattutto a basso tasso inquinante
Io credo anzi che visto che ci sono stati appelli al realismo sarebbe molto bello che il Partito Radicale
Si schiera se in modo ancor ancora più esplicito e forte per questa soluzione per dire che non siamo i sognatori soltanto anche se dobbiamo restare sullo come dice nostro
Amico Stanzani ma
Siamo gente che vuole dare vuole proporre cose concrete per i problemi drammatici del nostro tempo
Quindi ancora grazie a Luca appare di
Ferretti
Io sono felice di vedere che il Partito Radicale dopo una lunga parentesi torna a parlare in modo drammatico della questione demografica non vergogniamoci ce ne anzi secondo me è una grande occasione se volete lo ed il Consiglio dello psicologo della politica
Noi potremmo avere un grande successo in questo campo se l'agganciarsi molto problema dell'immigrazione
Siccome c'abbiamo un'immigrazione ad altissima prolificità
Possiamo una volta tanto spunti sfruttare le diffidenze
Etniche che ci sono in Italia verso gli immigrati
Dicendo basta con questi immigrati che ci portano troppi figli e chi viene in Italia come si dice che deve
Rispettare le leggi non deve approfittare delle leggi
Per vivere di
Assegni famigliari
Quindi credo che bisogna avere anche il coraggio di dire delle cose sconvenienti sul piano del volto ma efficaci sul piano della rispondenza popolare grazie
Grazie del industria
Grazie di essere stato con noi la invitiamo a rimanere andiamo avanti ancora per un'ora e mezzo volevo sapere dalla regina sei in collegamento il Presidente del provincia di Benevento Caveri vuole arrivare buonasera a lei la parola Presidente
Grazie innanzitutto ringrazio il saluto Rita Bernardini e complimenti per questa iniziativa chiedo scusa ai pretende non mi è stato possibile partecipare direttamente al seminario per un'emergenza avuta
Con il il commissario Gianni De Gennaro abbiamo finito proprio un attimo fa e quindi anche questo intervento ritenga della del clima piuttosto acceso sulla materia come quello dello smaltimento dei rifiuti utilizzerò questo breve intervento in una prima parte per dare un'informazione che forse
No una struttura
I proprietari della provincia di Benevento marcia e che che mediterranea Argentiero porre modo Tenzin per
Il monitoraggio ambientale non è
Molto conosciuta ma si tratta di un'agenzia
Satellitare promozione del due mila e tre e che ha raggiunto tutte le trafile di certificazione internazionale in primo luogo
Della connessione con i fratelli del della costellazione
Terra e acqua dei proprietà della NASA per l'accesso diretto a queste informazioni e soprattutto per quanto concerne il difensore modifiche questo sensore
Corrente una quantità di informazioni utile per l'indagine globale sull'ecosistema
Europei gli archivi più importanti o operativi in Europa e le collaborazione per lo studio dei micro inquinanti atmosferici
Ora
Condotto sono state molto intenso e vorrei ricordare che solo qualche anno fa abbiamo ospitato circa cento ricercatore proveniente dal punto di attrazione di osservazione della terra della rata
E con una piattaforma protette cioè con bollo a circa venti mila metri è stato possibile integrare i dati dal sensore mobile se con i dati detentori posto sulla piattaforma potevo se e a terra
Questo materiale e a disposizione di tutte le nelle istituzioni scientifiche europee e internazionali per elaborare studi naturalmente operiamo Nicola azioni coordinate con
Anche le strutture scientifiche con il CNR di Potenza o altre strutture come Telespazio altri operatori i tempi che il satellitare la particolarità e la connessione diretta i fratelli dei che la nostra agenzia come pure
Stiamo
Collegati certificati a uno dei fratelli dà dal PIL prima risoluzione di proprietà israeliana
Carol Sorbi questo satellite è stato utilizzato per la prima volta in maniera molto estensiva per il confronto nella lotta all'abusivismo edilizio alto in Campania ma in realtà
Questo questo satellite abbiamo un contratto e soprattutto abbiamo superato le certificazioni
Dall'agenzia israeliana e operativo in tutta Europa CONI esclusiva vero e tutto il territorio nazionale in Italia
Naturalmente questa quantità di informazioni spiega
Di verso Sabelli da parte dei ad altissima risoluzione sia di quelli detentore ma odissea parlavo poc'anzi
Contento e di avere una quantità di informazioni assolutamente
Straordinario per accrescere
Come dire la valutazione di scelte orientata verso una maggiore o meno sostenibilità quinto non violenta più retoriche astrattezza discutere su scelte più o meno sostenibili ma
Si ha una quantità maggiore di informazione per capire anche calcolare degli indici importanti come la che Alinghi capace di su base
Locale l'altro gruppo di fratelli ed importante che
Io abbiamo una connessione diretta è arrivata astratta traversate dell'Agenzia spaziale
Canadese questo è un è un satellite che opera a raggi infrarossi e quindi contenta
Anche di fare delle osservazioni piuttosto particolare che è utile
E come per esempio Libralotto notturno di capire sia di tetto suolo sia una serie di per come pura attività di inquinamento del mare in questo momento stiamo operando per esempio in Portogallo io non è un progetto che riguarda le petroliere e l'abbandono illecito o di
Materiali a mare
Naturalmente abbiamo insieme anima questo quadro di rapporti internazionali
Un soprattutto delle convenzioni internazionali di carattere scientifico condotto all'Università del Sannio che è stato il partner che scientifico iniziale petto questa Agenzia
Lavoro rifletta tra ricercatori e tecnici e operativi da una convenzione con l'Università del viscontino e in parte di Madison ai particolari con un centro per il monitoraggio delle polveri sottili
Che avverto presso la nostra struttura Benevento una solidarietà nazionale di diagnostica ambientale
Questa scuola è parte di due mila trecento metri quadri laboratori didattici quest'anno è stato svolto il primo corso per quanto riguarda i Paesi del Mediterraneo e che io vorrei segnalare
Ora novità un qualche cosa che ci ha aperto il cuore nel petto che israeliane hanno ha consentito l'uso dei loro tabelle che
Per questa attività didattica che era rivolta ha delegato il proveniente dai Paesi del Mediterraneo ivi compreso
Dalla
Dall'Iraq da Baghdad però anche dalla
Trasferisce di carta ed è utile con anche il cavo nei prossimi al ventisette al metodo della Shoah devo dire è stato una bella esperienza di metà dei posizione quest'però non ci sia
Per la formazione
Vi racconto
Spiega palestinesi sia di altre aree territoriali ma in fondo importante che ero docente americani e docenti italiani tecnologie italiane tecnologie
Di vari Paesi del mondo che copie velivolo Piero l'attività di formazione è talmente importante non ha mai tempo per soffermarmi su
Una lista dicono i servizi dallo spazio che questa esperienza ha consentito di mettere rimettere a punto per esempio si sono perfezionate adesso otto dovere in cooperazione sempre con la NATO e con l'Università del visto per il nostro ma anche per quanto riguarda il monitoraggio e costa da delle anomalie termiche che è la premessa per un controllo ravvicinato dei vincenti per esempio tutta la mappa dei vincenti del nostro territorio è disponibile nell'archivio dalla nostra
Struttura coperture Ceccon Garko l'articolato
Per editoriale dello degli esperti di vegetazione che sono estremamente importante per quanto riguarda tutta l'area
E del mezzogiorno d'Italia ma anche per intero Mediterraneo quanto riguarda
Tutto il tema della desertificazione
Delle delle delle aree
Le applicazioni inoltre nel campo dell'agricoltura per quanto concerne tira la carta ed utilizzazione del suolo che altri indici veramente importante per tutto il territorio
A questo si aggiungono
Diciamo un pacchetto dei servizi che giorno per giorno vengono comporta da Walter interazione anche con indossi technology vorrei dire
Sono localizzate nel nostro territorio aziende che producono alta tecnologia ivi compreso tabelle che vorrei ricordare
Che l'ultimo agile che è stata lanciata grazie
Ha un'azienda che lavora qui
è una sua tutor derivati produceva Vacca che adesso c'è la Gavazzi Space perché ha contribuito a realizzare delle parti di questo di questo satellite
Ma abbiamo anche altre forme di collaborazione su una nuova generazione difensore con l'Università di Cambridge c'è e l'Università del Sannio l'Università di Napoli per esempio
C'è il semaforo delle acque che trasmette in remoto a distanza motivate completo non solo dare i chimici
Diceva anche biologici
Allora dopo il semaforo delle acque e insieme a questo c'è tutta la parte energetica dove intendiamo dicono legale l'uso del fratello ed al risparmio energetico con esperienza realizzate presso due ospedali
Corruttore all'ingresso dei Comuni lei
Però
è programmazione della del dell'uso come come dire razionale delle del CGA quindi con sistemi di automatici di risparmio energetico in queste strutture ATER
Siamo alla vigilia io non so se ho ancora qualche minuto perché non l'ho il ritorno
Delle
Espletati evitarlo salendo uno sviluppo notevole con la predisposizione inoperosa opportunità ma soprattutto i partner internazionali estremamente utili allo sviluppo
Non so
Io
So che a questo intervento telefonico sopravanza francesi Marche avversa volgare vorrei invito è rivolto a tutti preferite e a Rita Bernardini particolare
Sarebbe ferramenta per noi importante aver dirò subito vale e un seminario ravvicinato su tutte le potenzialità che questa struttura oppure e mette a disposizione
Vorrei dire anche
Che questa tecnologia in cooperazione con ARPA ha consentito di abbattere enormemente i costi di questi servizi mentre prima c'era loro dovrebbero pressoché in poi guida per gli enti locali o per altre strutture pubbliche accedere a un livello di fervente così
Così importante oppure se è possibile perché il monitoraggio dell'abusivismo per esempio
è il confronto tra passaggi successivi del fratello ed è possibile perché
Oggi l'acquisizione dei dati direttamente connesse al satellite ha un costo procedimento accessibile
Che consente di dare continuità che l'altro tema importante non l'avrei servizi dallo spazio estemporanee occasionali perché rischio di diventare uno spreco ma bisogna avere un monitoraggio in grado dei testimoniare l'evoluzione delle diverse variabili osservate questo
è in volo l'esperienza che abbiamo con un'aggiunta a quello che è settore dell'Energia adesso ci apprestiamo a uno sviluppo particolarissimo di osservare tramite
Tutte le ed ecologica vi dicevo anche la produzione di energia da biomasse che anche se è stata contestata nel nostro territorio è un tema che stiamo
Riaffrontare alto con forte sostegno dell'attività di ricerca
Particolare perché l'abbiamo ora predisposto dei vincoli all'idrogeno e vogliamo che dalla stringate delle biomasse separare rocce note centotrenta
Dia aderire un'operazione di questo genere ma anche attraverso altre tra di voi Alberto Zucchelli per cui
Speriamo che si riesca a superare questo vincolo quantitativa della sperimentazione della dissociazione molecolare e ci consentirebbe anche qui riavere uno strumento in più per produrre
Ed è il CdA per trasformare anche dai rifiuti i dentro in un in fattori di opportunità
Non solo per la produzione di energia ma anche per questa mobilità ad alta sostenibilità ambientale
E
Allora noi abbiamo tutti accertata
Distribuiti Izzo
Se
Ti volevo informare e Alberto Zucchelli è qui con noi interverrà ricavare un all'informazione è e palchi volevo chiedere tutti ci puoi dire qualcosa di più sull'incontro che ha avuto
Con
De Gennaro
è stato un incontro per la verità nella parte finale un foro emotivamente difficile per me insomma perché indicata
No no no no no no no è il problema che ci sono le popolazione esasperata perché tutte quelle popolazioni che hanno
Rivendicano il fatto che c'erano accordi di non riaprire alcune discariche naturalmente l'emergenza così come caratterizzate in Campania e non consente
Di fare deroghe e questo crea una lacerazione con
I i cittadini ce la stiamo mettendo tutta un Governo ma l'altra difficoltà e che naturalmente il commissario De Gennaro
Voi non può parlare di progettualità sulla progettualità di smaltimento dei rifiuti che è stato un po'tutta l'impegno e Kamasutra in questi anni
Lui e non mostra
Diceva il mio compito è solo quello di aprire le discariche poi dell'immondizia davvero equità non entrare nel vivo del ciclo di smaltimento dei rifiuti questo e soprattutto l'altro discorso di di stratificazione di responsabilità per cui molti cittadini dicono ma lo abbiamo sottoscritto questo accordo con il commissario x dice mano quello che è stato sottoscritto prima
Io deva ho questo compito immediato questo rende in maniera molto molto complesso e il rapporto tra cittadino e istituzione anche in una zona come la nostra
Dove la città è pulita noi non abbiamo
Situazione di emergenza
Però dove abbiamo anche un ottimo rapporto di fiducia tra istituzione e cittadini ma anche qui la situazione soprattutto c'è una
è una
Un un mezzo di comunicazione di massa che che è molto forte però velocemente voglio dare solo un'informazione positiva a a chi ci ascolta
Noi abbiamo un sistema di monitoraggio di questo al nostro territorio col fratelli perché abbiamo parlato poc'anzi ma anche o una Polizia provinciale che ha monitorato ogni anno più di centocinquanta al fine di discariche abusive
Cioè di rilascio illeciti di rifiuti sul nostro territorio e io devo ringraziare tutti i Sindaci del nostro territorio
I Comuni piccolissimi che hanno provveduto a rimuovere a pulire accadere in ordine con un'azione di deterrenza adesso ci vengono un po'meno perché abbiamo visto
Per il numero dei richiedenti come dire assolutamente non autorizzata improvvisate illegali si stanno riducendo dove abbiamo tutta la ristampa forma palmo del nostro
Per l'editoria questo è un messo a disposizione del
Commissario Gianni De Gennaro tutti i dati gratuitamente dei nostri satellite per l'intera Campania ma prima posizione soggettiva e questo nostro tecnologia operano dal Polo nord fino al Kenya e quindi è una un'area molto vasta
Di osservazione
Va benissimo grazie Carmine
Raggiungerlo
Attraverso e ci vediamo presto grazie a voi
La parola a Carlo Monguzzi chiedo agli amici qui a la porta di fare silenzio grazie ammissiva tutti coloro i quali ci hanno raggiunti dal non
Dando la specie dall'agro campano di abbassare il volume perché si tratta di rifiuti che comunque rimangono nell'aria danno fastidio grazie
Buonasera permettetemi una premessa sui rifiuti che vuole essere anche così un consiglio che io lancio innanzitutto dare la solidarietà mi sembra una cosa
Normale va bene cioè bisogna darla la solidarietà sui rifiuti però
Badate vengo dalla Sardegna e quindi abbiamo il nostro buon governatore si vede arrivare non dei camion uno alla volta ma delle navi intere
Dovrebbe ogni Regione dovrebbe prenderli in prestito
Queste questi camion di nettezza non solo in caso mai far pagare poi anche il deposito e poi di qui a tre anni a quattro anni renderle in questo modo sarebbe meno conflittuale il
Il con la con la popolazione dei luoghi dunque un tornando invece all'Energia
Io vorrei parlarvi della nostra esperienza
Siamo degli operatori del turismo e siamo stati molto contenti quando abbiamo visto questo venti venti venti cioè fra
Riduzioni di
Efficienza rinnovabile
Questo perché perché circa undici anni fa la comunità o l'Unione europea aveva già dato le indica Simoni di come si poteva operare in modo chiaro possibile e pulito
Proprio nell'Energia oltre che i miei rifiuti e ve lo voglio mostrare questo è un simbolo che forse avete visto in alcune confezioni in alcune
Carteggi nemiche caro oppure scarpe televisori insomma in molti prodotti
Questa è una città rappresenta la certificazione europea sul processo produttivo cioè
è una certificazione ambientale che garantisce che è stato consumato il minor
La minor quantità di energia possibile la minor quantità di acqua possibile e che il più utili vanno nel sito giusto ora nel nostro caso l'alberghiero per esempio abbiamo
Ottenuto la certificazione insomma
Con l'orgoglio diciamo siamo stati i primi Sardegna non non sono tante le strutture certificate oggi però vi garantisco che abbiamo avuto un abbattimento del diciotto per cento del consumo di energia
Abbiamo avuto il energia elettrica abbiamo avuto il sedici per cento di gas
L'acqua enorme il consumo di acqua enorme e badate il nostro albergo non è stato ristrutturato in funzione di questa certificazione anzi l'abbiamo applicata dopo
E francamente con circa un cento venti criteri siamo riusciti ad avere queste queste
Diminuzioni proprio sensibili chiaramente
Agendo giorno per giorno in cento rotti momenti della gestione alberghiera
Vi devo dire
Francamente si abbiamo risparmiato anche dei bei soldini deve delibere euro però
Due unità in più dal punto di vista delle maestranze le abbiamo dovute mettere soprattutto per la divisione dei rifiuti perché in un albergo non è facile arrivare alla divisione dei rifiuti che fa il cliente quindi
Cioè è stato un bel po'da fare però
Abbiamo toccato con mano che si può veramente risparmiare e oggi ho sentito parlare poco di risparmio e risparmio energetico è un una cosa alla base voglio dire
Vi faccio degli esempi sulle nostre cassette de dei fucili scaricavano sette litri e mezzo uno dei criteri era che le casette Ricucci dovevano scaricare in sei litri
Abbiamo zavorrato dentro un po'di volume
Un non ci si accorge che niente è istituita l'acqua scendono giù inseriti alla fine
Mediamente tre scarichi al giorno un litro e mezzo sono quattro litri al mezzo per le dieci mila presenze che facciamo sono quarantacinque mila litri sono di scali poi
Irrompe fruttifero ONPI il flusso
Poi abbiamo ecco abbassato tutti
Le pressioni delle acque cioè da noi arriva l'acqua sei atmosfere mezzo l'abbiamo portata a tre a otto tutti hanno alla il rubinetto che butta l'acqua normale solo noi con quella pressione esagerata
Poi se passiamo all'elegia
Tutte le lampadine devono essere a risparmio energetico non solo
Non avendo previsto tutti quei meccanismi e appena uno esce di Camera si spegne la luce
No l'abbiamo fatto che i cartellini chiedendo la collaborazione per piacere
Serissimi Camera spegne la luce con poi
Quando usi il condizionatore devi cercare
Di tenere chiusa alla finestra e così via in tanti
Per arrivare a rifiuti li posso dire che
Quando leggo che la Germania è arrivata rifiuto zero o vuole arrivare nel due mila venti al rifiuto zero
Ma dico ce la farà senz'altro utile francamente stando dietro astuti criteri dell'Ecolabel
Noi siamo vostro rifiuto vero venti per cento tutto il resto va tutto in
Quindi nel riciclo e badate tutti questi criteri presente o mettono al bando il riciclo dell'alluminio
Perché riciclare alluminio vuol dire consumo di energia elettrica pazzesca perché quando si va nell'alluminio l'energia elettrica enorme la quantità di regia che si consuma per
Lì fondere e rifare
E Presidente noi abbiamo tutte
Le macchinette hai dove viene direttamente la Coca-Cola che avete lentamente l'acqua minerale queste cose cioè ed è
Accenti
Dato veramente di buon grado vi posso assicurare abbiamo una clientela quaranta per cento tedesca la quale
Sono abituato a essere
Da di di scusate di lingua tedesca molti austriaci
I quali sono veramente entusiasti della cosa
Abbiamo oltretutto dobbiamo fare un po'di promozione su questo nostro sistema di certificazione per cui diamo un prontuario dove c'è scritto tante belle cose tante domande
E chiaramente c'è anche la domanda se viene accettato o meno su quattrocento cinquanta risposte uno solo chiaramente come può l'italiano
Ha detto che lui non voleva il lecco a vele perché pagava quindi aveva diritto queste cose
Questa è una è un re è una è una nostra esperienza diretta sono porterò poi tutti i tabulati li mettono a disposizione però voglio anche farvi ragionare inutile tardi pensare a una cosa
Esistono in Italia
Trenta tremila
Trentatré mila alberghi
Piuttosto che lei gli affittacamere più tutti i bed&breakfast eccetera questo qui è applicabile in tutti i tipi di recettivo ora se solo la metà di tutti questi
All'estero applicato un certificazione Ecolabel
Nel nostro albergo abbiamo risparmiato mille ottocento kilowatt in un anno
La moltiplicazione presto fatto si arriverebbe
A sessanta milioni di chilowatt risparmiati in un anno e mi sembra a occhio e croce sia quasi una piccola centralistica
In meno la voglio dire ecco ragioniamo su questo io risparmio ed come in tutte le famiglie quando manca una certa cosa oppure vogliamo per non consumare nuovo spendere un certo modo ci si può riuscire
Poiché volevo
Sono verso la fine
Risalto molte case alla fine ecco un altro concetto anzi io questo qui vuole mi farebbe molto piacere sequestro dei che diventasse una
Diciamo così una proposta radicale quella di
Incentivare con una
Riforma fiscale dell'ecologismo per esempio a passare
A quegli alberghi che ottengono la certificazione
Il l'IVA dalla dieci al sei al quattro per cento farla come quella del pane
In questo modo io sono convinto e si partirebbe dal basso cioè tutti in comincerebbero a risparmiare e badate è fatto un pochino anche con il concetto dell'HACCP cioè in poche parole sui rifiuti
Per darmi la certificazione hanno voluto vedere che io a mia volta ad essi controllato l'ANIA nettezza che mi dicevano che era
Accumulata in un certo sito
Ora dovuto controllare donna era depositata come era stoccata ho fatto una relazione e l'ho messa nella certificazione quindi
è un pub bomba la cosa cioè si controlla anche in mezzo con il quale vengono ritirate queste cose e dove vanno quindi è una cosa molto positiva
Per esempio per quanto riguarda
Il fotovoltaico dell'eolico
è che ho sentito giustamente dalla Filippini che può avere un inquinamento visivo però se noi
Facessimo una legge in cui si dice li possiamo fare in tutti insigniti industriali cosa che non esiste questa ancora questa legge bassi si potessero fare i siti industriali industriale
Però prenderebbe subito con un valore aggiunto bene o male per da poter localmente nella loro
Io vedo in Sardegna dove ovvero c'abbiamo adesso dei grandi
Questi grandi
Costruzioni industriali col tetto piatto ci starebbero anche tutte le linee mense un pochino fuori in modo orizzontale bellicista però forse dare pure leale con sarebbe bene in un sito industriale
Cioè in queste anche questo qui lo farei come proposta di cale di legge grazie
Grazie precari
Applicazione di queste fantomatiche norme europee in Olanda in effetti i mulini a vento sono vicino alla zona industriale
Si
C'è vento ma c'è anche
Comunque da noi neanche lì le hanno fatte nelle zone dove c'è bene parola adesso Addario Tamburrano si compri con una raccomandazione
Abbiamo posto le ore diciotto come termine dei nostri lavori
Chiaramente non toglieremo la parola a chi sta parlando alle ore diciotto la tolgo volentieri invece chi sta parlando adesso e dovrebbe stare zitto qui in prima fila grazie secondari secondo nella prima occupata
Abbiamo sei persone e un'ora a disposizione quindi mi ha appello all'autoregolamentazione dei termini
Grazie salvare ematico cercherò di attenermi ai dieci minuti a testa quindi ringrazio innanzitutto per l'ospitalità io sono Dario Tamburrano non mi occupo di energia per lavoro ma io sono un dentista e quindi ho particolare attenzione ai problemi della salute
Però vorrei continuare un attimino il discorso delle datore che mi ha preceduto in quanto si allaccia poi efficacemente a quello che vorrei dire
Il discorso dell'educazione ambientale
In Italia non abbiamo un'educazione ambientale obbligatorio nelle scuole
L'educazione ambientale in età scolare e ciò che può permettere con il tempo ma non in tempo nemmeno troppo lontano il diffondersi di quel cambio di paradigma culturale che possa passare dal consumismo sfrenato l'esaurimento delle risorse
A un paradigma culturale basato sulla sostenibilità il bambino in grado di apprendere molto più velocemente degli adulti perché non Astra di fegato
Nella
Nella sua mentalità quello che può essere il consumismo ed è anche in grado di effettuare un'opera di convincimento all'interno delle famiglie
Io ho vissuto un'esperienza personale in quanto mi occupo di problemi ambientali di natura grazie alla mia maestra che era una persona estremamente avanti con i tempi e ciò trent'anni fa
Per quanto riguarda il il discorso ecco dell'educazione per l'educatrice che cosa importante e oltre alle scuole è importante il discorso informativo con i mass media come è già stato anticipato
Perché cosa stiamo a casa ma assistendo ultimamente a una pressione da parte della TV e della carta stampata che cerca di imporre delle soluzioni
Che sono assolutamente superato i tanti scientifica sto parlando della termovalorizzazione la termovalorizzazione è una parola
Che è stata sanzionata dalla Comunità europea in quanto è un imbroglio semantico
In questo negli atti ufficiali non è traducibile in altre lingue fisse solamente l'italiano perché
Una tecnologia inefficiente superata innanzitutto
Parola breve dei problemi medici
Non di riduce la quantità di rifiuti ma usa l'atmosfera come una discarica quindi invece di accumulare rifiuto da una parte lo disperde anche sotto forma di polveri a distanza di migliaia di chilometri
Torniamo alle polveri
Ci sono delle normative che regolano la quantità di polvere che può essere messa dagli inceneritori ma queste normative sono essenzialmente burocratiche
Non sono basate su criteri scientifici sono bollo non vengono prese in considerazione le polveri ultrafini delle recenti scoperte
Che hanno queste polveri ultrafini sulla salute umana
Le polveri ultrafini sono quelle che hanno dimensioni inferiore due virgola cinque micron un micron a zero virgola uno micron più le polveri sono fini
Più non c'è nessun filtro e nessuna barriera né meccanica Nebiolo oggi giacché è capace di fermarle
Le polveri inferiore due virgola cinque micron inalate indice ritengo possono
Anzi entrano direttamente nel torrente circolatorio in sessanta secondi e in sessanta minuti vanno all'interno dei tessuti
Più le polveri sono finite e più hanno la capacità di penetrare impresa la membrana cellulare
In secondo luogo la membrana nucleare dove avvengono i processi da replicazione cellulare quindi vanno interferire uno con la sintesi del DNA due con la sintesi proteica
Recenti scoperte iniziate nel settantasette
Proprio con un'indagine dovuta né in cemento l'impianto dentale quindi alle polveri che si erano fermate nell'organismo di questa persona hanno dimostrato che intorno a queste nano polveri
Sto parlando anche in modo particolare
Milano polveri di metalli pesanti quindi non organiche insolubili nell'acqua immigra affini intorno a queste vanno polveri si formano del grano Lomelo
Che sono delle azioni precancerosa
Preparati istologici di persone affette da neoplasie hanno dimostrato nelle zone vicino a centrali elettriche inceneritori o cementifici
Una percentuale di nanopolveri superiore alla norma le nanopolveri proprio intorno alla lesione tumorale
Queste polveri oltretutto a differenza delle polveri più grande che al massimo fanno venire l'asma
Non vengono combattute la fissiamo un errore nostro organismo le rimangono e si accumulano nel corso della vita quindi una volta respirata e più si respirano e lì rimangono e possono e pro Amenta la percentuale di Nola sia
Costruire un termovalorizzatore adesso nel due mila e otto
Significa rischiare tra breve di avere delle cattedrali nel deserto perché un termovalorizzatore di seconda generazione che usa alte temperature per ridurre la produzione di diossina
Aumenta la produzione delle nano polveri più alta la temperatura e per la materia si frantuma in parte c'era sempre più piccole nel momento in cui
Le recenti scoperte scientifiche che fanno capo a una bibliografia internazionale
Verranno prese come riferimento per la valutazione dell'impatto per la salute rischiamo di costruire inceneritori e doverli chiudere insegue randagi della magistratura questo l'Italia già sta accadendo è successa a Terni
Non sono solo io che porta avanti queste battaglie queste nozioni ci sono dei ricercatori ci sono delle mozioni all'ordine dei medici Reggio Emilia di Modena ed è notizia recentissima di tre quattro giorni fa
Una richiesta da parte dell'ordine nazionale dei medici francesi di una moratoria sull'incenerimento su tutto il territorio nazionale
Quindi è un grido di allarme di evitare di come a un'altra volta ancora come succede spesso in Italia ad utilizzare le tecnologie il ritardo rispetto agli altri Paesi
Ed il ritrovarsi poi con delle cose inutili e superate
Una regia mi può collegare questo nuovo umane aiuterà
Non so se posso esprimere in pubblico diciamo Luigi università va spostata ricavo
Scusate l'interruzione
No ancora non è ancora ferma
Cioè adesso che potreste parlare bis miliardi quando dovesse stare zitti parlante questi sono i miracoli pubblico nel ho avviato
Tu non sei stato invitato al questore e vai a fare di evasione
La parola adesso Alberto zucchero
Buongiorno farò un intervento forse un po'controcorrente rispetto
Agli altri
La
Prima slide che proietta un'altra idea abbastanza interessante evidenzia il consumo di energia
Pro capite annuo in diversi Paesi siano
Vi faccia
Presente che i Paesi a Rivaldo benessere sono quelli che consumano più energia
E che
I primi due soprattutto
Sono paesi che producono energia da fonti rinnovabili
E quindi è anche abbastanza importante dire che l'energia è un fenomeno
Che ha assolutamente attenente
Al benessere
E può essere gestito da fonti non fosse di quindi può essere anche gestito bene quindi tutti quei concetti di cui ho sentito al risparmio energetico si vanno bene ma nella realtà non è
La strategia
Del futuro la strategia è
L'energia fa muovere le macchine e gli uomini possibilmente il cervello
Qualche cosa molto rapidamente sulla Energia questa la famosa modello di avverte
Produzione petrolifera mondiale ho sentito che raggiungeremo il picco fra due mila tre al due mila venti non è vero è stato raggiunto nel due mila sei
La scoperta di nuovi giacimenti petroliferi e in riduzione costante questo grafico evidenzia per le barre
Verticali ci dicono quanti sono alle quali sono le nuove scoperte dei giacimenti vedete che dare da mille novecentosessanta in poi le su nuove scoperte sempre diminuita e quindi questo evidenzia che non scoprendo nuovi giacimenti
La produzione non può più mentale ormai da tempo
Questo una mappa del mondo un po'strana evidenzia
Più grandi paesi dove il più disponibile il petrolio vedete che praticamente il tre quarti del petrolio mondiale Statuto nel Golfo ed è questo perché il motivo per cui c'è qualche guerra da queste parti
Chiaramente diminuendo la disponibilità di petrolio
E aumentando la domanda il prezzo aumenta il grafico dell'aumento del prezzo del petrolio forse non era neanche il caso perché tutti lo sentiamo sulla nostra pelle
Vi dico perché sono contro il nucleare non è un problema tecnologico la quantità di
Disponibilità di nucleare più o meno segue quella della disponibilità del petrolio questo grafico che nessuno conosce e l'aumento del prezzo
Dell'uranio e voi potete vedere che la diminuzione del prezzo dell'uranio cioè aumento
Del prezzo anche questo dipende evidentemente dalla disponibilità quindi un buon motivo per non fare le centrali nucleari non è affatto legato a problemi di tipo ambientale
Come dire chi se ne frega dice ambiente non ce n'è noi non ce l'abbiamo
Soprattutto e devastante dal punto di vista dei prezzi l'industria ha bisogno di energia a basso costo
Vi faccio vedere che è stato tra curva rapidamente
Che dice qualcosa su come si deve utilizzare l'energia l'energia noi non non si non si conserva l'energia va prodotta nel momento in cui
Si utilizza le centrali elettriche nazionali perseguono questa curva questa la curva dei consumi di un giorno qualunque era un lunedì di novembre
E ci fa vedere nell'ambito della giornata come consumiamo l'energia elettrica la linea verde quella prevista la linea rossa è quella perseguita dalle centrali che devono produrre energia per mantenere il sistema intenzione
Ricevono le centrali ogni quindici minuti i dati dell'energia consumata nel Paese e devono stare dietro a questa curva se non stanno dietro questa scuro va il sistema elettrico nazionale crolla
E pertanto e fondamentale per un Paese che le fonti energetiche siano programmabili le fonti energetiche non programmabili in un sistema elettrico danno solo fastidio
A un
L'eolico al fotovoltaico tutto quello che vi piace se abbiamo delle variazioni più alti del cinque per cento sul sistema il sistema casca
Quindi occhio alle scelte che poi uno persegue bisogna perseguire le scelte possibili bisogna perseguire scelte che siano in qualche modo attinenti a quello che il modo con cui noi consumiamo l'energia
Che noi oggi produciamo così
E trasportiamo così
è un sistema antico a nascere da Edison ma nasce da quando bisognava
Alimentare
La
Cita di Buffalo utilizzando le cascate del Niagara quindi si è scelto un modo anche alla quello della produzione puntiforme e della distribuzione per i fini
è un sistema che andava bene tanti anni fa oggi poco
Sta di fatto che in questo modo noi perdiamo nella produzione di corrente elettrica molta energia per strada molto nella parte di produzione
Molto nel trasporto e anche nella trasformazione in bassa tensione
Il risultato è che noi partiamo con cento e utilizziamo ventotto
Sono un po'polemico nei confronti di quelli che dicono che bisogna risparmiare energia
Risparmiare energia significa
Che ne dovremmo risparmiare qualcosa di quel ventotto forse se ci perdessimo meno pezzi partendo da cento arrivando ventotto potremo consumare più Energia stare meglio
Che fare meno danni
Ci aiuta la natura
Noi abbiamo fatto il pannello fotovoltaico la natura ha fatto una foglia
La foglia è un oggetto abbastanza interessante perché è un parte lo fotovoltaico estremamente efficiente
Che fra l'altro conserva l'Energia mentre invece per una sorta ecco che noi abbiamo tipicamente l'energia la produce ma poi la rende immediatamente disponibile questo rende il processo scomodo per l'utilizzo
Mentre invece la natura che più furba la conserva all'interno di una molecola di glucosio
Che cosa fa di fatto
Raccoglie l'energia del sole l'accoglierà ci o due dall'atmosfera la conserva emette ossigeno naturalmente
E produce una molecole di zucchero che quella lì in basso a destra
La nostra capacità di gestire questo tipo di Energia e la nostra unica chance possibile dato che le energie deve essere programmabile l'unica fonte di energia veramente programmabile che ne conosciamo è questa qua cioè quella fornita dalla natura
Esiste un processo che è quello della dissociazione molecolare di cui parlava Nardone che si sviluppa in celle faccio e la faccio breve
Queste celle sono in grado di trasformare l'energia contenuta nella materiale a base organica con un processo che è simile alla brace poco inquinante producendo una cena le bianche ha alla fine del processo
Quindi un accedere inerte priva di carbonio
Per estrarre molta energia
Perseguendo quella strategia lì che le strategie di cui diceva Nardone partendo da un materiale a base organica qualunque
E per qualunque intendo anche i rifiuti evidentemente essendo questi prevalentemente a base organiche apparecchiature di questo genere non gliene frega assolutamente niente della sulla natura di quello che ci si mette dentro
Che sia la frazione organica la plastica biomasse questo non è un problema afferente alla tecnologia e solo una scelta che viene perseguita dalle
Dalla politica quindi se volete metterci dentro il rifiuto indifferenziato ce lo mettete se no no
Questa strategia permette di produrre attraverso queste macchine idrogeno acché utilizzato in
Celle a combustibile
è in grado di col generare elettricità e calore e partendo da base organica qualunque diciamo cento nel materiale in ingresso fornisce settantacinque di energia utile finale contro il ventotto che avevate visto prima
Queste tecnologie
Sono tecnologie esistenti questa strategia una strategia utilizzata il sistema
Della trasformazione del materiale organico in idrogeno è una cosa che fanno negli Stati Uniti normalmente i giapponesi sono i primi al mondo in questo momento nella cogenerazione fior se dall'idrogeno
La Honda fa di serie attrezzatura di idrogeno che va nelle case ne hanno già installati un migliaio ormai in Giappone quindi non due per esperimento no strategia che stanno perseguendo
Normalmente si può gestire l'energia bene si può gestire l'energia tanta
Utilizzando sto strategie differenti molto tecnologiche molto di più di quanto voi oggi non abbiate e non l'abbiate avuto la percezione che dell'esistenza
La tecnologia sta andando molto forte da questo punto di vista anche per quanto riguarda la produzione di biomasse appositamente costruite per produrre energia sentivo prima che qualcuno diceva le biomasse no perché le biomasse poi tolgono alla coltivazione dell'insalata non è così la biomassa che
Viene utilizzata per questi dispositivi
Che vi ho Massa diversa la biomassa per l'insalata è una roba che permette la produzione di trentacinque tonnellate per ettaro coltivato esistono biomasse che permettono la coltivazione di mille
Tonnellate per ettaro e anche di più
Si tratta di strategie tecnologie per la coltivazione completamente diverso certamente non è una roba che si mangia cioè era una norma buona per la produzione di energia cioè quali o c'è un'altra domanda prima
Ho
Ho finito in dieci minuti era Premana Jervolino no grazie lei ha fatto vedere come prodotto di reazione chiamiamolo così di questa dissociazione molecolare delle ceneri inerti come la chiamate
E dell'idrogeno che vanno le celle a combustibile che formano invece elettrica
La la mia domanda è oltre ad idrogeno che sicuramente non sarà puro nel senso che da questo
Da questa
Da questo meccanismo di dissociazione molecolare non uscirà sull'idrogeno Moshiri anche qualcos'altro o sbaglio necessariamente CO due perché la cito due e il processo a
Risultante eccolo qua
Della
Trasformazione di qualunque materiale a base Carboni cassetta
La foglia per diventare una foglia la catturata dell'atmosfera catturando insieme l'energia del sole quindi la foglia deve prendere CO due dell'atmosfera energia del sole per trasformato in questa molecola organica
Poi se noi gli riprendiamo l'energia del sole che lui aveva accumulato naturalmente naturalmente il sistema deve
Qui trasferire la cito due in atmosfera se no saremmo tutti morti evidentemente la CO due e la base della vita sulla terra la C due non è un gas tossico e la base dell'AGEA sulla terra
Non dipende dalla quantità e e comunque la base sulla gelo terrà bisogna vedere se è compatibile con il nostro stile di vita ma
CO due c'era prima c'è ancora adesso non è che e e assolutamente abbastanza inevitabile
Devo dire una cosa questa roba qui
Questa tecnologia viene anche utilizzata negli Stati Uniti in diversi posti sono oltre cento impianti di questo tipo in Islanda lo usa una per la gestione dei rifiuti fanno la raccolta assolutamente indifferenziata quindi usano a tutto il tal quale e hanno Rifiuti zero non hanno la discarica usando questa
Strategia scuola scusi io sto chiedendo manda di seguire attaccata questo chiedo senza nel senso che
Questo questo processo forma
Cito due perché c'è una presenza di ossigeno con me reggente nel momento in cui
Vediamo che cosa c'è nel reattore un po'come la termovalorizzazione c'è un eccesso di ossigeno è come nella pirolisi le sì l'ossigeno non c'è e quindi non è che
In procede non è che esiste no a esistono solo i processi in cui
Quando ce lo smaltimento dei rifiuti c'è per forza
Poi forza all'emissione di CO due secondo me non è proprio così ci sono dei processi sperimentali in cui
Non il bruciare ma
Facendo di di processi diversi tramite pirolisi
Tramite pirolisi la formazione dice due non c'è quello che accade in Cina quello che accade in Cina quando
Alcune tra tramite catalizzatori tramite che catalizzatori ad alta ad alto a basso impatto in via ambientale ci sono c'è la formazione di idrogeno però non c'era assolutamente nessuna formazione dice due
Ma c'è una formazione indicano tubi di carbonio che sono un
Che sono un materiale aggiunto ad alto valore aggiunto che
Si sostituiscono un po'
A quello che si potrebbe formare con l'anidride carbonica le le rispondo molto rapidamente perché tanto tempo e non abbiamo le dico le tecnologie sperimentali vanno bene sperimenteremo un sacco di cose nel prossimo futuro
Le dico che questa tecnologia non è sperimentale è una cosa che si fa
Certamente è una cosa che si fa
Si chiama gassificazione certamente un processo assolutamente noto ed è un po'sistema che consente a costi contenuti
Di essere competitiva senza fonte di incentivazione consente risolve il problema dell'energia ed è rifiuti
è una cosa che esiste esisteranno del futuro molte più cose saranno ancora più interessanti questa e una considerazione che bisogna che soprattutto la politica tenga presente fortemente ovvero
è importante che la politica normi i sistemi non scelga le tecnologie le tecnologie lasciata alle fare alle industrie
La politica deve occuparsi soltanto andrei macro sistemi diteci quanto non voglia lette che inquiniamo e l'industria si comporterà così non diteci che volete il fotovoltaico l'eolico
Perché queste un'ingerenza nell'industria nella tecnologia ed è una blocco all'innovazione inaccettabile e insostenibile
Due domande differente a seconda gli applausi siccome Minari siccome ha parlato di cambierebbero ha detto non leggo
Siccome ha detto non l'insalata allora volevo chiedere quali sarebbero le piante quindi non i rifiuti ma le piante da cui si può trarre non Solmi scarto il Sorgo zuccherino con alghe mono cellulari grazie Boni
Io volevo oggi per questo
Rispetto a questa dell'uso di biomasse collegandomi a quanto già detto evidente che parti si riferiva alla coltivazione su ampie superfici di mais e via dicendo per produzione di biocombustibili questo è un altro aspetto
Io in Piemonte mi occupo per questioni di
Detta la domanda Laddomada sto arrivando sarà nacquero mai rubato cinque secondo eventuale sei la domanda è questa quota in Piemonte ci stiamo occupando di fare sciolto trash o foreste che serve per produrre grandissime quantità di biomassa per
Centrali non di questo genere ma di cippato
In generale la potenzialità mi pare che sia molto limitata comunque molto localizzata quindi tante piccole centrale che producono tante volte poca energia penso che anche questo sia il caso a questa domanda
E analogo a quello che sto dicendo se se lo usa con i rifiuti certamente sì il concetto è che non si usano le masse coltivate non si sono gli alberi per fare energia
Si usano delle strategie di coltivazione diverse cioè si ad hoc per esempio leali che cioè
Perché che sono tutta un'altra cosa
Marchetti l'ultima a questo punto però io siccome veramente andremmo contro alla diciamo così della che con l'accordo fra gentiluomini che avevamo fatto all'inizio credo che possiamo aggiungere una mezzora al nostro dibattito almeno perché
Faremmo torto ai cinque oratori che sono in lista e che aspettano ma che giustamente però stanno godendo di questo scambio di vedute opinioni ma
Nel caso delle coltivazioni dedicate è stato fatto un computo delle EROEI derivati tutto il processo
E un'altra in coda l'eolico quello d'alta quota non è intermittente
Non voglio dire che si nel
Per quanto riguarda l'intermittenza la cosa non è il problema dell'intermittenza il problema è il sistema che
Si dice sceglie
E in grado seguire la curva sì no se in grado di segretaria School va va bene sono in grado non va bene
Non c'è una tecnologia vincente tutte le tecnologie sono vincenti quello che stiamo chiedendo la politica di lasciarci alle fare
Perché uno dei problemi più grossi che tutti incontrano voi compresi sono i cavilli
Politici capi legati alle leggi sono quelli che non ci permettono di fare io dico semplicemente
Lasciate all'industria la possibilità di innovare
Non sono contro l'eolico però le biomasse mi capisca qualunque tecnologia va bene oggi abbiamo queste domani chi lo sa
Sta solo nella nostra fantasia e capacità abbiamo un obiettivo dobbiamo produrre energia elettrica a meno di cinquanta euro per MWh questo è l'obiettivo che ci poniamo tutti
Per quanto riguarda invece le biomasse queste biomasse qua oggi sono in processo industriale quindi producono produca
Assolutamente sì producono
Producono
Oggi
Che nel Jihad Abbio Massa ha un valore che paragonabile a quello del metano
Interessanti
Grazie adesso la parola va Alessandro fresato che in collegamento telefonico da Torino Alessandro
Temo al
Toccate
Bene
Sì si sente Alessandro
Rammenta
Davvero
Bisogna
Vendere
Vado a mente
Quella lingua
Proprio dai
Ebbene all'ambiente
Reparto terminale
Domanda Bedendi
La vera e
Ripeto intendo
Valgono andare
Io ho mantenuto
Appena
Le mie energie
Gli andamenti
Guido Galli
La riunione
Va bene
E non possono
UAL porterà
Contrari dargliele
Chiaramente
Abbiamo dei danni
Prova ne è prova
Finché manda
Le norme nel bando
De Palma
Buongiorno
Se non volendo AP
Mentre l'Alitalia
Sapete la manina
E mi inchino due
Comunque
Come sapete
Completamente d'accordo
è un moderno
Chiedo quindi non è
Concludo inutile
Primo
Voglio dire in Commissione
Obiettivo due
Pongo
Né
Nessun altro ente
Nell'alinea
Occorre tra novembre
Trenta metri
Le date io
Leggo che il tema
Pongo ai commi
Vorrei che anche il tema
Come far rivivere
Bene anche in via
Pubblica come
Va bene l'azione
L'invio a livello
Potevano abolirei
Comprendente allarme
La raccolta
Pongo immanente
Sono d'accordo
Collega Laroni
Va beh c'è una lingua
Continui a vivere
Trenta
Mediamente una
Numerico ma anche una
Umana
Entra il venti
Nel mille
E i vincoli
Anche in Canada
Abbiamo avuto
Non dando anche
Comunque
Bonanno che
Conferma l'intervento
Utente Agnana
Tu nazionale
E per il triennio
Niente da ridere
è evidente che
Ma tende intento
Inversione
A richiesta
L'utile in colori
A livello nazionale
Inoltre
Ma
Soltanto negli alimenti
Lei regna nati
Ordinazione
Mi porti
Bollettini
Quindi in AN
Le polemiche intende
E ottanta
Vorrei aggiungere un
Allora l'invito
Non è il mandante
Dunque a medicare
Viene inviata a lei
Colleghi un po'
Come
Prendo atto
Prego accantonare
è una proposta
Poi è il mandante
Oh mamma dire
Consegna ma
Ho penali
Riprendiamo
Ed agli emendamenti Toffanin ogni
Ne ha mancano
Ovviamente variopinta
Perelli
Copia Mirenna
Bilateralmente
Etere
Qualche anno va bene
Tutti ricordano nella
Sperimentazione
Nel materiale
Organico
La tanto bello
L'alta anche lei
L'altro ieri
Effettuano
Naturalmente
Nania valida
Mi asterrò nel
Contrari unanime
Non è nato in ogni
Nell'Italia
Quindi
Poiché il tema
Ben venga variabile
Tu prendi un'alta
Pubbliche abbiamo indire
Poi partire
Andando a
Opinioni impoverire
Penso al tema
Pongo ai militari
Conviene ammiraglia
Normali
Common law
Questo non mi
Comunque io
Gli incarichi o due
Pongo ad esempio
Intendiamo un
Elevato
Appena l'ARPA
Ovviamente di Madonna
L'audizione in vari
Con
Grazie ad una vicenda italiana
Fornire
Ma lei nella
Gli enti
Va beh orientando
In via un'altra
Rincara non hai
La lingua inglese
Se poi nelle pianure
Quindi
Non approfondire
Attualmente
Poi in tempi nata
Va ad inveire
Pongo ai delinquenti
Venendo
Come fare tali
Qualche nuvola ma allora
Un patrimonio che
Intanto il dovere
Lei mantenuti dalle
La mettiamo
Va bene anche anni
Commettendo interi
Negli accordi
Volendo dare impone
Il pilota
Contengano
Pubbliche o ricondurre
Nel garantire
Ovviamente hanno
Quindi la
Riprende un
Un mondo ad avere
Pongo in terra
Ad aspettare una
Tornando in Emilia
Evitiamo invasi
La nostra dipendenza
Contrari a livelli
L'erosione lenta
Convenga richieste
Come impegni
Bettoni ma anche
Controllo appare
Lei neanche a indicare
Mettete
L'impegno in media
Prefetto poche nuvole
Ormai all'ambiente
Ma anche
Oppure tenendo io dei pericoli
Potrei per esempio
Sarebbe utile
Per il mondo anche
Combattano
Il Veneto in termini
Pongo farò
Pongo
Vere
Riteniamo
Contro l'assoluta la
Anche con gli alimenti
Gridano valida
La
Allora
Altri interventi
Vorrei un cenno
Competente quintali
Gli enti
Conveniente
Problema che non va bene
Italiano con la
Una minima parte
Naturalmente
Continuate a vicende
Usufruendo nelle
Tutte riguardano alta
L'imposizione
Impegnare in meno
L'ambiente
Nemmeno io chiedo a
Ebbene rinvenimento
La livelli
Puntando all'evasione
Bene
Venerdì
Comunico che entri
Potremmo anche un po'
Gatta accudire
Come terminali
L'abbiamo
Aggiunti
Grazie
Grazie pensando e
Ebbene questi lavori avremo anche alcune richieste si può più operativo in vista del convegno e la parola la parola Elisabetta Minerva
Grazie Marco
Io credo che proprio in vista del convegno dato lo scenario politico più pesante abbiamo dobbiamo porci in una ottica di programma elettorale sull'ambiente e questo si fa a mio modo di vedere
Attraverso misure concrete in netta alternativa rispetto alla politica dei no però si fa anche raccogliendo l'appello per San pensare in grande di lui G. De Marchi e di altri
Cioè quei grandi temi coi quei messaggi forti con le scelte di fondo strategiche che ci posizioni nonché posizioni nel nostro ambientalismo in modo
Distintivo
Cioè diverso dagli altri quando serve ed efficace nel medio-lungo periodo quindi
Credo che sia utile introdurre quattro spunti di riflessione che mi sono venuti in mente mentre ascoltavo tutti gli altri compagni innanzitutto credo che abbiamo un'occasione storica
E cioè
Quella di smettere di confonderci con la massa dei soggetti politici che relegando l'ambiente ad una voce del programma
E finalmente mette la funzione ambiente al centro dei modelli economici e sociali che proponiamo
Non nel senso della mera specializzazione come fanno alcuni
Movimentista politici specializzati non so il verde
Ma per la priorità e per il carattere interdisciplinare che riconosciamo alla questione ambientale
Secondo spunto di riflessione che volevo portare alla vostra attenzione e che
Possiamo anche e dobbiamo scegliere di abbandonare il coro dei movimenti politici ambientalisti che usano concetti parole d'ordine che non solo sono vecchi
Dal punto di vista storico mi riferisco alle a parole chiave come tutela conservazione e sostenibilità
Altrove ho argomentato che dopo quarant'anni di ambientalismo
E se si dimostrano soprattutto inefficaci cioè non sono in grado di
Mobilitare davvero perché questo perché esprimono lo dico molto brevemente per qualcun altro potrà approfondire meglio di me
Quella visione antropocentrica del rapporto tra uomo e natura che è proprio una delle cause primarie della distruzione del pianeta e
Anche della sua forse della sovrappopolazione e di quel silenzio assordante attorno al problema che è stato
Più volte richiamato possiamo scegliere invece di recuperare
Il ritardo clamoroso che le politiche ambientaliste le politiche ambientaliste hanno rispetto all'ecologismo
Culturale se volete e anche rispetto alla scienza moderna che come ha utilmente ricordato Aldo Loris Rossi
Sono in piena rivoluzione epistemologicamente ci parlano di sistemi dinamici compressi ci parlano di reti di relazioni ci parlano di interdipendenza su tutti i concetti
In piena antitesi con quella visione antropocentrica che è
Verticistica cioè l'uomo sopra e e tutto il resto del mondo al di sotto pongono ci pongono e una sfida
Politica che ci invitano a ridisegnare anche con la politica il nostro ruolo di protagonisti del mondo ma non distruttori
E solo un accenno al fatto che dire ambientalismo non antropocentrica uno equivale a dire anzi ambientalismo laico in un senso che ci dovrebbe essere vicino
Appena il caso di ricordare il ruolo delle tre grandi religioni monoteiste nell'inculcare ci per millenni quelle ideologia del dominio sul mondo che genera
Sia la nostra distrutti vita che la nostra cecità rispetto alla catastrofe in cui ci troviamo
Allora io direi che come ci poniamo il problema dell'ingerenza delle religioni sulla politica a maggior ragione ci dovremmo occupare
Del peso micidiale di questa ingerenza sul pianeta
Terzo spunto di riflessione vedete che vado molto velocemente perché ho rispetto della stanchezza infinita che abbiamo
Però il tema del Satyagraha dovrebbe essere ospite d'onore al convegno e questo non soltanto perché tutte le occasioni comunicative sono buone da cogliere
E nemmeno perché come altri meglio di me potrebbero appare argomentare il l'ambiente e c'entra eccome con la pace
Ma io direi che in questo ambito è da sottolineare che
Come di parlare di Satyagraha radicale significa un'ulteriore possibilità di distinzione
Strategica rispetto agli altri infatti il Satyagraha radicale a mio modo di vedere
Compie una implicita rivoluzione rispetta i movimenti ecologisti mondiali che sono molto deboli sulla non violenza
Che hanno tradotto lo e l'abbiamo visto l'abbiamo letto sui giornali o in pacifismo a oltranza oppure come hanno dimostrato nei negli ultimi vertici internazionali
In aperta violazione della non violenza e nome delle altre parole chiave non so democrazia dal basso giustizia sociale eccetera
Quindi dire che siamo ecologisti non violenti non è una banalità ma e sarebbe un posizionamento strategico rilevante secondo me
Questo può essere fatto solo a partire da una declinazione completa della non violenza come metodo e come obiettivo
Che resterebbe in perfetta incompiuta se non si riferisse anche all'aggressione
Dell'uomo rispetta il pianeta e alle altre forme di vita ultima ultimo spunto di riflessione
Un ultimo grande tema e che è stato più volte evocato da interventi molto più autorevoli e più sapienti nel mio però
Io vi chiedo cosa significa per noi l'incontro con il kite Gen
A parte l'onore di avere tra i nostri compagni e amici una persona come massimo in Polito io so che qualche compagno ancora perplessità sul piano tecnico
Confido che queste perplessità vengono presto
Di stipate ma vorrei spostare la vostra attenzione dalla macchina che Ippolito c'ha fatto vedere ci ha mostrato
E dalle altre macchine che sono in fase di realizzazione nel mondo alle messaggio fondamentale che ci è arrivato attraverso di lui
Il messaggio io è il seguente esiste un giacimento illimitato di energia pulita a disposizione dell'umanità questo è il messaggio centrale
Allora
Rispetto a questo quello che conta per noi come forza politica e che la gente questo non lo sa
Allora quando io sento parlare
Elisabetta Zamparutti
Di liberale ci sa di guardare non radicali nelle nostre strategie quando ascolto una proposta forte che è stata avanzata sulla
Sul puntare alla partecipazione diretto della gente quando Rita ci dice che la possibilità di conoscenze controllo da parte dei cittadini sono diciamo tra gli elementi su cui puntare
Anche per per le tematiche ambientali insieme a alla nostra dimensione transnazionale diciamo qualche l'altrettanto un punto di forza ecco io credo che l'eolico troppo sferico ci possa consentire proprio
Di
Mobilitare la gente e che credo che al di là delle soluzioni tecniche e anche imprenditoriali che competono all'ingegner il foglietto come dire alle reali sui scelte alle sue al suo cammino
Io credo che su questo tema noi potremmo veramente giocarci un'occasione di partecipazione
Diretta della gente e di di condivisione quindi concludo con questo pensiero vi ringrazio
Grazie anche per essere rimasta sotto addirittura i tempi previsti di un cinquanta secondi la parola adesso Antonio stanco
Grazie mi pare che questo seminario ci aiuti a fare dei notevoli passi avanti in particolare nella prospettiva della politica come superamento del divorzio fra scienza e coscienza
Cioè molto spesso noi e noi in particolare come Radicali sentiamo di avere questa coscienza cerchiamo di tradurla in politica e dobbiamo fare uso della scienza della conoscenza scientifica e qui molte cose sono emerse abbiamo affrontato non tutti i temi possibili naturalmente nel campo dell'ambiente ma molti di essi
Quasi in qualche momento pensavo
Troppi sembrava di essere nella redazione di una rivista di di cultura scientifica le piuttosto che in una in una sede politica ma invece ripensandoci capisco che non è così
Perché questo serbatoio di conoscenza che c'è estremamente utile soprattutto se anche alla luce di quanto diceva adesso di Sabetta noi riconduciamo il tutto a una politica effettivamente radicale
E qui abbiamo degli elementi che che credo di poter evidenziare anche a partire da quest'ultimo intervento intanto
La la laicità come parametro essenziale
Se ne prendiamo una delle maggiori crisi
Ambientali e politica del del nostro momento in Italia le questioni di Napoli e vediamo che la risposta altra a parte la camorra la corruzione eccetera ma la risposta altra rispetto a quello che noi cercheremo di dare
L'esposizione del sangue San Gennaro
Allora rispetto alla San Gennaro Izzo azione dei problemi del Paese credo che la alternativa sia il richiamo per alla scienza ma del resto la stessa cosa e accade normalmente in Italia almeno due volte all'anno cioè la questione
Ciclica del non approccio all'ambiente
Tutte le estati
Tutte le estati hanno più hanno meno abbiamo l'emergenza incendi
Che cosa si fa di concreto rispetto all'emergenza incendi qualche parroco l'anno scorso ha fatto le invocazioni alle danze della pioggia e così via ma in realtà si aspetta che vengono le piogge dell'autunno
Quando poi ci sono le alluvioni che cosa si fa si aspetta che arrivi la siccità dell'estate e così insomma con questo ritmo periodico non si risolvono i problemi ambientali anche rispetto a questo
Ma io vorrei partire anche dalla mia esperienza non di di scienziato di tecnico ma più propriamente di di politico di persona attenta ad alcuni aspetti
Ricordando che ho trascorso un certo periodo la mia vita alcuni anni in Kazakistan
Allora il Kazakistan esemplare da questo punto di vista anche se riferendomi ad alcune cose che ci ricordava Luigi De Marchi ci dicevano altri vediamo che alcune molto rapidamente
Intanto è uno dei maggiori paesi e i produttori di petrolio e non soltanto di gas naturali ci sono anche delle riserve di uranio e quant'altro va bene
Quello che tengo a sottolineare questo punto di vista e che non è è strano alla regola che alcuni scienziati politici hanno evidenziato per cui c'è un rapporto inversamente proporzionale fra risorse e energetiche del sottosuolo e tasso di democrazia cioè con pochissime eccezioni gli Stati Uniti e la Norvegia essenzialmente ma ecco pochissime eccezioni comunque normalmente Paesi che hanno una forte produzione di Energia fossile poi hanno un'enorme deficit democratico si caratterizzano spesso per formule politiche autoritarie e se non totalitarie pensiamo all'Iran e quant'altro perché perché questi regimi sfruttando soltanto le fonti energetiche
Non devono dare conto al al proprio popolo di politiche economiche seria cioè si avvalgono soprattutto negli ultimi anni semplicemente dell'aumento del del prezzo del petrolio per attuare delle politiche di pseudo un welfare
E quindi questo è un è un fattore che anche dobbiamo tenere presente il il nesso fra assenza di democrazia e risorse
Per del sottosuolo laddove lo sfruttamento di energie alternativa presuppone un rapporto fra la politica la società la scienza alto lo di quello del merito e sfruttamento della mera estrazione di ciò che si trova nel sottosuolo del del degli idrocarburi e quant'altro
Ma poi il Kazakistan è stato quello che ha prodotto per esempio la il prosciugamento del lago darà al insieme al alluse che starmene una delle più grandi catastrofe ambientali del Novecento avvenuta lì
E che cosa ci dice questo fra l'altro ci dice la mancanza di informazione
Il tipo di catastrofi dell'epoca in quel caso sovietica ma che ancora oggi avvengono in Cina che possa venire in Iran eccetera e va di pari passo con l'assenza di un'opinione pubblica di un dibattito politico di scelte
Condivise perché non possono essere condivisa scelte di cui non si conoscono i parametri essenziali
Ancora è stato il luogo dove avvenivano i test nucleari sovietici nella zona di separati sono avvenute cinquecento esposi enucleare sotterranee fino al mille novecentottantanove
Non si sa il il danno umano che questo prodotto i dati sono tutt'altro che completi
Ma
E questo ci ricorda un ulteriore fattore cioè quando noi parliamo di energia nucleare teniamo presente il il fatto che sui sei miliardi o poco più di persone del pianeta una pochissime una piccolissima percentuale
Di loro a voce in capitolo per scegliere quali fonti di energia per scegliere come suicidare l'umanità fondamentalmente
Ma un altro motivo per cui nonostante tutto un Paese come quello sopravvive e che c'è una scarsissima densità di popolazione ecco il collegamento quanto diceva Luigi De Marchi
Se è un paese di quel genere con enorme deficit democratico con catastrofi ambientali senza precedenti tutto sommato di esce a garantire un un certo livello di benessere e perfino di progresso civile entro certi limiti e perché
E grande due volte l'Italia ha un quarto della popolazione dell'Italia quindi a densità
Scarsissima e allora la questione della bomba demografica
La questione democratica democratica in generale credo che debba fare parte come diceva la compagnia che ha preceduto di un
Manifesto politico di un manifesto elettorale radicale che veda l'ambiente e che veda il grande tema del Satyagraha e della pace uniti e qui le politiche naturalistiche prima tristi che sono una follia che ha visto insieme uno spettro piuttosto ampio di para politici di questo Paese dai Giuliano Ferrara ai ai cardinali ai vari senatrice Binetti o quant'altro
Non è che noi potremmo definire un altro modo
Chi paga li incentivi alla un'attività li paga chi non ha figli
Ce li paga si sarebbe detto albe poca del fascismo italiano il celebre c'è un modo per ripristinare la tassa sul celibato
Quindi non soltanto mi sembra una follia dal punto di vista ambientale ma è una misura fascista detta in altri termini questo sulle politiche nata Ristich
Vado a concludere come esempio invece
Positivo o perché è un'altra delle delle regioni dove ho avuto occasione di di abitare per qualche tempo e tutto il contrario del Kazakistan cioè la Carinzia nella nota Regione della stranoto Länder dell'Austria che ha qui ci saranno degli amici scienziati che possono correggere ma direi
In maggiore utilizzo in Europa di energia solare
Io un sistema di riciclaggio praticamente perfetto utilizzo di biomasse c'è ci sono tanti sistemi insieme
Molti dei quali mi sembra di poter dire funzionano perfettamente
Oltretutto l'outlet ricavi e sempre più diffusa
Io ho partecipato ad alcuni e venti in quella zona si ripeteranno nel nel maggio prossimo anzi invito quanti sono interessati a contattarmi per lavorare insieme anche a questo a questa operazione
Energie alternative mobilità sostenibile Carinzia come esempio ci sono addirittura molti che nella propria fattoria producono con pannelli solari energia elettrica per far funzionare la propria autovettura elettrica
Direi ma trarrà carenza è un caso a parte son cinquecentomila abitanti in una intera Regione e così via per ma in fondo
E credo che si possa dire che ciò che è vero nel piccolo può essere portato su scala più grande semplicemente intervenendo sui sugli elementi di diversità
Poi semmai sul grande si possono realizzare delle economie di scala ma non ho mai sentito che necessariamente
Nel portare
Una realtà dal piccolo al grande si ottengono soltanto del delle caratteristiche negative ci fosse mai migliorare la situazione
Non parliamo poi delle piste ciclabili della carenza sono centinaia di chilometri di piste ciclabili e così via
Vorrei concluderei dicendo che probabilmente e vero dovremmo elaborare un manifesto
Politico anche con una valenza elettorale su tutti questi temi perché è importante tenerli insieme e importante che si evidenzino i legami politici che si evidenzino Ines
E
Ideali poi parliamo di di scelte anche economiche cioè le radici storiche del Partito Radicale
Zannino anche parlavo prima della lecita ma fanno anche in direzione di un cerotto meridionalismo che meridionalismo dell'Italia ma anche meridionalismo del pianeta
Vanno nella lotta contro il protezionismo e nell'insieme nel socialismo liberale
E allora da Antonio De viti De Marco a Salvemini Ernesto Rossi fino
Alle politiche ambientali così come abbiamo delineate oggi secondo me c'è un nesso e c'è un nesso importante
Vi ringrazio
Al territorio
Che invito a raggiungerci la Carinzia talmente importante che ha generato Haider ma può essere tolto anche dalle scatole quindi diciamo che funziona in quanto
Soggetto democratico democratico
Liberaldemocratico
L'eredità dell'unico impero liberaldemocratico mai conosciuto una faccia della terra che era quello stroncare
Prego
Buonasera a tutti
Ringrazio dell'invito alla
Un
La senatrice
Scardovelli sapevo che doveva diventare nazionale riescono
Affidabile nel dire
Ringrazio l'invito fatto dall'avvocato Vittorio Marinelli e dell'Europa al consumer che siamo qui
Faccio parte di un piccolo gruppo Roma dei ricercatori liberi ovvero biglie impazzisce
Dunque noi lavoriamo sulla fusione fretta sul motore magnetico
Io attualmente ho fatto un motore che è chiamato turbina la polizza tesi
Che in realtà non getta più gas di scarico perché le scelte del tutto
Una cosa del genere non fatta
Ad Alicante in Spagna mi spiace che non se n'è parlato perché ad Alicante si sono inventato un tipo di alga che giornalmente una piccola
Chiede niente Nabil con l'attrezzatura produce circa due tonnellate di alga al giorno
Come è sceso irrigava il settantacinque per cento di olio non combustibile prossimo bruciate ma il bello di questa cosa è che ad Alicante
Sessualmente ad un sistema che i fumi non vengono gettati in aria ma vengono riciclati perché qui è sabbia si nutre
Maggiormente dicevo due e
Deve stare più o meno tra i trentadue trentasei grandi se non è Roma giunte Illy al di sotto
Non annunzio di produce
Velocemente
E
A conti fatti termine una amico che c'abbiamo a Pisa
Basterebbe per l'estensione di ed era della Libia ventidue produrre l'energia
Che serve
Per tutta l'Europa annuale
Questo sì l'estensione della mia carriera
Lì viene
Sei va bene
Io ho parlato in Libia non ho parlato del mondo intero se ogni nazione se fa una Regione sua dedicata a ma parla di questo tipo
Poiché di esso che parlava vede Energia oltre a questo questa aiuto che
Cessa per esempio Santilli
è un ingegnere che essa inventarlo
Credo che lo conosce
Che se ambientato con medici tirare le acque reflue delle acque nere come le vogliamo chiamare che del dice dirà un Foti ordini
Dichiarasse e poi
Magna Grasso che si chiama al Manni gas poiché
Oltre a questo
Vie con grande piacere lei al motore di per rendere che sembra che funzioni ragazzi
Cioè il motore di bere andrebbe lo stanno costruendo in Germania Monaco qui fra l'indirizzo però bassa che digitale sugo puerpere andando al motore mantiene vivo invece l'indirizzo della ditta che lo fa
Ci sono molte discussioni su questo do
Motore dice che non riesce a generare l'energia che dichiarava Berna frega niente fa dei motori da cento kw topos né dire ottantacinque novanta ottantasei non credo che cambi molto
Tira Energia a gratis
Chiaramente va bene afferma da
Nago cercando Energia gradisse quell'energia gradisse motore negli articoli e loro fanno dei motori che tirano al dichiarando da cento chilowatt fino due megawatt
Tutto qui
L'energia già esistente a gratis
Basta cercarla
Basta che ricercatori gli è stata la possibilità dei scusi non ho capito generatore di energia elettrica o
Generale ogni giorno c'è una lettera
Se che utilizzava forza magnetica terrestre secco no no deve essere no no no no c'ha prima Nevi
Lei l'ha subordine sorregge
Cioè avrei chiaramente sarebbe lo stesso motore che è stato fatto da oscura era un
Russo fondarsi ESA
Che però già all'epoca nel mille novecentonovantotto sembra intorno odore magnetico
Cioè noi abbiamo a disposizione energia gradisse già nel
Dal mille novecentoventotto che gli americani
So Fraia di progetti e non l'hanno fatto a pensare a niente sapere come mai dal ventotto ad oggi
Dai penalizza
Che esso
Io non lo so adesso
Ponga ho poco tempo a disposizione
Questi sono i documenti originaria servivano fuori anche da da internet
No no no va be'nata euro non è in queste mi interessa entrare
Non mi interessa entrare nel lato tecnico io sono venuto qui solo per farmi sapere che le fuori energie esistono Jean Roma noi abbiamo fatto io è questo un piccolo gruppo di ricercatori di quale anche Eugenio Martucci fa parte abbiamo fatto la fusione fredda
L'abbiamo fatta
Però l'abbiamo fatta
Levando il pane la bocca dei negli V piccolissimi soldi e non con diecimila vinti milioni di euro e così via l'abbiamo fatta
Quando avremo l'opportunità se la vogatori Cividale importunare fare o non la dichiarazione
La faremo sapere qui hai radicali e chiunque può venire può venire a può vedere vede come funziona abbiamo fatto un piccolo reattore o di fare dei calcoli che volete io
Lavoro in una grande società
Dei quali sono venuta a trovarmi parecchi ingegneri gli amici miei fasi finali delle devota fa calcoli avviene Parisi perché quello è
Praticamente io innesco Winnie esca la fusione fredda con circa cento ottanta centosessanta vattene e apice ammucchiato dei cinque millimetri di diametro
Inizialmente era di lunga saranno adesso è un altro tipo del materiale sapete che le lampadine hanno un filamento d'un centesimo da Dunga se lo fate il calcolo per atti celare un
Cadono da cinque millimetri quanta energia ci vuole
Poi
Se venire vedete con gli occhi non li facciamo esplodere un sole dentro un barattolo che
Dentro
Questo è tutto nero
Grazie mille che vedrà grazie anche all'indietro il nord
Siamo dei sans Tommasi e quindi praticare ma questo ma mi pare comunque
Giusto andare a vedere quello tipo di
Innovazioni che vengono fatte anche dai ricercatori liberi o inventori liberi come
Giustamente il nostro amico Proietti siete
Da presentato
Adesso Paolo pronunce
Allora mi rivolgo a marchi clienti una uno dei vantaggi uno degli effetti positivi dell'alta velocità
è quello
Che si liberano le grandi città che sono toccate da questa nuova struttura per esempio una città come Roma
Cosa succede che se io trasferisco il traffico interregionale e anche magari quei pochi treni che vanno fuori dal confine nazionale dalla
Dal centro di Roma io posso trasformare tutte quelle ferrovie che appunto erano destinate al traffico nazionale regionale e lo posso destinare al traffico metropolitano
Allora qui rispondo anche non so la Dentamaro il quale
Mi dice sempre a siamo abbiamo paura che questa Rete di metropolitane siano c'è un progetto faraonico eccetera eccetera allora io dico
Se noi raddoppiamo il numero delle metropolitane di Roma da due a quattro magari anche senza arrivare i centodieci chilometri
Di cui parla Giovanni dunque il Comune di Roma B va bene di cui vale come io magari ne bastano ottanta
E trasformiamo in ferrovie metropolitane i quattrocento chilometri questa risorsa straordinaria
Di di delle attuali ferrovie regionali li trasformiamo appunto io credo che Roma senza fare i grandi progetti faraonici ha risolto il suo problema probabilmente Torino è più fortunata e io vi assicuro che qui
In questa città impossibile andare in tempi ragionevoli da nord a sud da est a ovest
Le metropolitane costano troppo sicuramente non possiamo fare una Rete come quella di Parigi o quella di Londra allora mi sembra
Che visto che tu non fai altro che criticare questa cosa mi sembra
Che il l'entrata in funzione dell'alta velocità sia veramente la manna dal cielo per questa città io
Penso così
è chiaro
Una struttura che è servita ad altre cose deve essere in qualche modo adattata infatti parlava Giovanni del
Del passante ferroviario io forse ho magari un'idea anche un pochino più spregiudicata anche un doppio passante magari anche che passi sotto il centro storico
Ancora più eversiva come idea
è chiaro che la dobbiamo adattare ma sicuramente il costo di quest'operazione innanzitutto innanzitutto estremamente
Ridotto così e limitato e
Anche i tempi che ci vogliono per fare tutto questo scoop tutto questo sono io credo molto molto
Diciamo ridotti
E questo per quanto riguarda le città per quanto riguarda
Il treno in sé allora io innanzitutto non capisco se uno un ecologista come te
Facciamo il discorso sull'aereo l'aereo è uno dei mezzi delle macchine inventati dall'uomo in assoluto più anche ecologico che esista quindi se viene sostituito
Da velocità ragionevoli
E che possiamo operare su sulle sulle linee ferroviarie io credo che un
Una soluzione a questo problema nato la la troviamo senza per questo voglio
Vuole vuole voler dire aboliamo completamente le linee aeree
Vi faccio ancora presente che la la prospettiva del futura del treno e tutta positiva la la prospettiva futura della rete e tutte negativa perché
I carburanti liquidi c'è di guardi carburanti limi vicina e saranno sempre di meno
Mentre se noi riusciamo a far volare il treno di quel poco che basta bere per abolire significativamente l'attrito
E noi che cosa fare che cosa otteniamo che il treno può assumere velocità da da linea aerea e che l'aereo sarà sempre più costretto a ridurre la sua velocità
Ti prego di non usare l'argomento che aiuta ad oggi che abbiamo usato a Padova volendo dimostrare altre cose
Quella del delle dell'eccessivo uso di cemento di acciaio nella nella Torino Milano perché io continuo a diretti che quella è una responsabilità di questo falso modo di concepire l'ambientalismo in questo Paese dannato
Perché l'ambientalismo non Signa ambientalismo ampi ambientalismo dice il nome non significa
Risolvere i problemi non facendo lì
Ambientalismo significa
è alcune certi cercare in tutti i modi di ambientare quello che le esigenze che comunque si presentano perché il mondo cambia il mondo va verso la modernità eccetera
E con le esigenze dell'ambiente
Io ritengo che se in un Paese come questo è stata fatta una superstrada che costeggia la
La la sponda orientale del lago di Como da lecco fino sua la alla Valle di Sondrio
Senza minimamente che quest'opera si possa vedere dal lago
Se è stato fatto questo io credo che si possa fare tutto si sia criterio nel
Nel fare le cose quindi questa cose è responsabilità di questo tipo di ambientalismo
Se l'ambientalismo italiano non avesse detto no all'alta velocità
Ma avesse detto ossia a patto che si fa si fa perché intervengono i paesaggisti si fa perché si fanno i movimenti di terra perché si piantano gli alberi quando quando si fa un'opera di questo tipo probabilmente oggi non stalinisti a dire
Che schifo la Torino Milano perché chiaramente chi l'ha fatta è chiaro è umano che si tira l'acqua al proprio mulino ha cercato di colare e di usare più cemento che che che si potesse
Ultimo argomento a favore di questo discorso se io una lite una rete
Telematica e ciò e ciò ha una un diciamo un web italiano è chiaro che se voglio che questa rete funzioni
La devo collegare con la rete francese la devo collegare con la rete austriaca o tedesca la devo
La devo collegare con la Svizzera se voglio
Il world wide ben web cioè voglio una rete estesa
è chiaro che non fare la Val di Susa significa
Che questa striminzita vede questa atti che abbiamo realizzato è sicuramente rimane una cosa fine a se stesse
L'unica cosa che posso dire per fortuna che un pezzo di territorio a sud delle Alpi
è appunto politicamente sotto la sotto la
Diciamo l'egemonia Svizzera lì hanno discusso hanno parlato hanno visto se c'erano le vene di amianto se non c'erano hanno fatto il progetto e la galleria di cinquanta chilometri la stanno realizzando
Forse
Per fortuna per fortuna sarà l'unico punto dove la reti la Rete di alta velocità italiana potrà
Potrà connettersi ed andare a colloquiare diciamo con le con le reti del nord Europa perché certo se gli ambientalisti continuano così probabilmente non si farà nella Val di Susa penne penne e e né il Brennero
Oppure se le cose si faranno si faranno nel modo in cui tua hai denunciato perché se poi appunto il partito del cemento del ferro vince queste qui sono
Sono diciamo le le i tipi di diciamo di soluzione al problema che che poi vengono dati
Non faccio altro che lo dare di nuovo l'intervento come ho fatto a Padova di Elisabetta mi sembra che questa sia veramente una delle questioni centrali
Se stiamo con i cominciando all'alba di questo di questo nuovo secolo a capire che forse tutta questa centralità dell'economia e delle concessioni economicistiche del mondo dell'economia come struttura che c'è che c'è in Mombasa della testa pertanto per tanto tempo forse cominciamo seriamente a metterla in discussione questa cosa
Spero che la politica si riappropri spero io spero che la politica si riappropri di questa di questa diciamo di questo bisogno di usare l'architettura proprio come strumento di governo
Io non voglio dire che non si debba parlare di economia per carità
L'economia i diritti civili ma vogliamo riconoscere la centralità di questo di questo strumento per Bari per ben governare
La società umana per governarla e naturalmente serve anche la buona architettura per per ben governato
Non so adesso a che acché minuto storie vogliono decimo non voglio essere tanto lungo dico soltanto questo concentro
Rottamazione nuove costruzioni riassetto del territorio tutto quello che voglia abbiano una straordinaria
Doppia eredità
In questo partito d'altronde
è ovvio che sia così dove avrebbe dovuto andare Pasolini dove avrebbe dovuto andare i blog seri e
Non credo che Andreotti
è chiaro che gli intellettuali le persone sensibili per anni hanno bussato hanno bussato per alle porte di questo partito hanno lasciato la loro ri eredità
L'eredità appunto di Pasolini salvate salvate tutte le culture di questo mondo
Io dico l'ho già detto a Padova due anni fa
Magnifico e queste due eredità ma sono due eredità contraddittori tra loro
Una dice che comunque la tradizione diciamo il patrimonio culturale è necessario e l'altra dice no ci vuole il modernismo spinto allora io in questo momento non entro in merito è chiaro personalmente o la scelta
Anche perché non abbiamo ricette mediche di dire nessuno ci ha prescritto niente
Possiamo svincolarci completamente dal passato invece possiamo imitare i centri storici un abbiamo nessun dottore che ci ha prescritto alcuna ricetta medica siamo liberi di scegliere l'una o l'altra strada
Ritengo però che questo
Dovrebbe essere uno dei temi portanti
De di questa di questa nuova stagione ambientalista che che appunto SISTAN mi sembra
Io sono molto contento di questo si sta aprendo nel partito
è chiaro che
Ecco mi sembra che siamo arrivati a un punto in cui e non è che possono essere accettate tutte e due queste riunita
L'uno l'uno diceva l'opposto dell'altro è come se uno ci avesse lasciato un palazzo di città e ci avesse detto però
La l'eredità è valida se uno sempre se non
Avrete possedimenti fuori dalla cinta muraria e l'altro invece ha detto io ti posso lasciare una magnifica tenuta di campagna però non deve avere alcun può sedimento di città
Vi ringrazio grazie secondo me grazie anche a questo tipo di contributivo che si possa arrivare al miracolo della sintesi laica del miracolo laico della sintesi delle due
Eredità però insomma diciamo che forse anche quello si dovrebbe tendere io mi do la parola Sergio Stanzani col quale mi scuso perché non avevo ben incluso non
Al punto giusto la sua richiesta di stamani di iscriversi a parlare
E lo ringrazio anche di essere con noi dal primo minuto di questo seminario
Allora
Anzi probabilmente mi hai fatto un favore perché diciamo che proprio in quest'ultimo
Basso
Il tempo le cose che ho sentito
Quelle mi cambiano spero di non
Per affrontare un problema che è centrale
Allora il problema centrale
Cioè un secondo aspetto centrale della questione che emersa a mio avviso in questo contesto
Il primo è quello della differenza io spero che c'è
Tra per esempio i problemi che vengono posti quando parlate di alta velocità e quando parliamo di energia e di prospettiva di carente energetica per l'ordine del mondo ma insomma per favore
E qui allora un certo punto richiamo a che cosa a quello che Gaetano Benedetto Caetani organi Gaetano Benedetto richiamava stamattina
Era la necessità lui lo dicevo riferito a un certo ambito di ritornare di tentare per noi è difficilissimo di tornare a essere capaci di governare
Il nostro procedere in politica
è governare vuol dire appunto questo
Già è un miracolo io mi qui ancora una volta al sembra che siamo però veramente con Rita
Con diciamo il triumvirato femminile con neve del per quello che state che si sta facendo il partito sta compiendo a mio avviso dei passi che sono incredibili
Tenuto conto delle condizioni reali va bene in cui il partito viene a trovarsi nonostante tutto
Va beh è un dato che va
O
Va accettato nel siamo o non va capito perché io credo solo che se lo si accetta non si capisce si viene qua perché altrimenti lo dice ma che cazzo ci vengo a fare
Ecco allora quindi incominciamo a ed io quando mi riferisco al problema energetico
è credo o non credo mi convince non mi convince
Il fatto che
L'aspetto demografico il fatto che il consumo ricchezza de i limiti delle risorse naturali eccetera eccetera possono porre une rischio che è un rischio di sopravvivenza dell'umanità
E io a questo come radicale che alcuni giorni
Che guarda caso questo quesito che mi pongo non è un quesito che mi mi a cui arrivo anche quando considero la la situazione internazionale
Perché la situazione internazionale da sintomi e noi l'abbiamo sempre affrontato è l'affrontiamo con lui e anche di questo siamo capaci
Va bene avrebbe intuendo e capendo come anche lì viene colto corrono un rischio corriamo rischio l'umanità corre un rischio
Ecco e quindi
Questo contesto deve essere tenuto presente quindi perché perché io non vorrei che è un seminario come questo che a mio avviso per quanto venne posso bere vale quel libretto e dico io
è stato ancora una volta un dato particolarmente significativo e importante certe presenze zero in questi protocollo a me personalmente Di Rosa Filippini
Generica di Gaetano Benedetto eccetera insomma ciò cioè effettivamente il partito ancora
Una capacità
Di attrazione che noi dobbiamo saper governare e quindi noi dobbiamo cercare di evitare che questo si evince il seminario vada a finire a puttane e sono sicuro che non ci va
Ma allora che come ci dobbiamo
Chiudere
Chiudere i conti un mandato calcoli indicazioni io credo debba avere per esempio questo che io ho posto somma il tema centrale per noi è quello della
Carenze energetiche della prospettiva di gente linea mondiale o è quella di sapere se a Roma porca miseria e avrai ragione
Non lo metto in dubbio avrai ragione qualcosa già mi convince ecco a capire ma anche qui allora utilizziamo quest'oggi differenziazione
Come ha già dovuto e cominciamo anche
Incominciamo a occuparsi di questioni diciamo comunali va bene ecco è però non è che
Pensando ai Comuni nome che non prestiamo alle Province alle Regioni alla relazione
Va bene e qui anche anche in questo problematica io credo che ci debba essere la capacità da parte nostra di governarci di distinguersi e di non prestarsi in piedi devono con gli altri insomma
Va beh e no perché se no se non si c'era un sito piano
Perché voi adesso il convengo alla mia conclusione
Cioè al secondo al secondo punto secondo aspetto
E seguendo questa quella certa logica io sono rimasto ve lo confesso per una serie di vicende di situazioni eccetera
Così con fatica sto ricercando dirvi appropriarmi della problematica allarmerei naturalmente investe bene il partito eccetera
Va beh che devono essere Ahmed ecco io presento al primo seminario non ci son potuto venire eccetera
Quindi va a verbale sia un po'era è un paese è un
Problema enorme e quanto le branche che io apro una parentesi adesso viene fuori questa contrapposizione
Fra una visione energetica ambientaliste cedere una visione economicista Acaccia porca miseria ma ero ragazzino che se devo che c'erano queste differenze calcetto voto però non sapevo benissimo che non potevo scegliere una priorità nell'una e l'altro caso
Ma che era devota i momenti alle circostanze in cui dovevo dare priorità un aspetto all'altro aspetto
è insomma non lo so mi sembra che forse debito se dico strozzate ragazzi io non ho mica vi sono grato
Perché ho bisogno anch'io di capire se capisco fino a che punto capisco e fino a che punto ancora sono in grado di partecipare utilmente alle nostre per me
I nostri incontri va bene ecco allora
Vediamo qui quando io me ne sono le linee al
Certo votazione un problema
E mi riferisco
Al progetto de
Di
Kite Gen
Del compagno amico va bene
Massimo come di Polito e di altri compagni che con lui
Ecco che qui è una caso veneto dirette emblematico particolare
Perché perché a un certo punto io mi sono trovato di fronte a un fatto
Che è il problema se io come io accetto
Che il problema dell'Energia
è un problema che interessa l'esistenza della prospettiva dell'esistenza dell'uomo dell'essere umano se questo è vero
Anch'io devo dire non posso giocare sul piano delle diverse forme energetiche di diversi aspetti
Io devo sapere e capire se c'è
Una forma se alternativa a quello che è stato il petrolio porca miseria
Ne nel
E come ha inciso
Il peggiora l'uso del petrolio nell'evoluzione delle del della società va bene
E che ha dato i risultati che date su questo viene meno io devo confrontarmi devo trovare devo capire se c'è un'alternativa
Allora
La disponibilità anche questo dico forse una fesseria ma dispone già del petrolio va bene in questi dieci decenni passati è stato ne dispone evita che allora è stata usata ho inciso eccetera come illimitata
Oggi non lo è più ed è questo lo mette in crisi e ci mette in crisi allora il vento ragazzi il sole evento va bene sono ancora un motore
Permanente continuo illimitato
è l'energia che il Padreterno per chi ci crede ha messo a disposizione dell'essere umano
E che l'essere umani romanità usata a mio avviso attraverso i secoli in maniera diversa per mangiare però è ecco oggi noi siamo arrivati al punto che la dobbiamo usare in maniera diversa
E allora dobbiamo cominciare a fare un approccio selettivo diverso per distinguere quali sono e che cos'è che ci può servire allora per me per quel che io oggi sono riuscito a capire
Questa soluzione del kite Gen
è la soluzione che Harry solvente così per come la recepisco
E allora scusate dico una fesseria le cui lo dico lo leggo mi foto infatti nel dirlo di tutto il resto non me ne fotte niente
Voglio sapere se è vero o no
C'è questa intuizione c'è questa percezione perché ho avuto è tale da potervi dire che come radicale do ancora una volta un contributo e di direbbe lei che è il come
Io odio oggi sostengo e che e abbiamo sostenuto che Israele la Turchia in Europa eccetera sono sulla strada della salvezza politica eccetera eccetera così
Sul piano dell'esistenziale oggi il Partito radicale noi radicali siamo ancora capaci di dare indicazioni che sono effettivamente indicazioni determinanti
Allora
Perché questo problema oggi cerca dice ma se lo pone in questi termini barra questo le già risolta e no
Perché io mi rendo conto che almeno a me sembra mobilio né di avere convinzioni e allora poi arrivo alla conclusione mi regolo rendo conto che porca miseria c'è un un dato
Che però
Del da accettare se la questione è così come la pongo io ed è quello della dimensione economica del costo il costo complessivo in prospettiva
Ed è
In in termini anche qui di governo
è possibile dare e arrivare a una certezza ragionevole certezza di una scelta che diciamo definitiva
Con l'acquisizione
Parere di risorse di quelle risorse che sono necessari e indispensabili per
Senza avere il trenta e se il tentativo da fughe in avanti e senza va bene avere troppe esitazioni e questo è un problema politico
Ecco e quindi io credo che
In questi termini debba da questo convegno che è bene che da questo un convegno da questo seminario che per il resto veramente insomma è stato ricco e io sono strenuamente contento dire anche se
Non
Devo riconoscere che i problemi che vengono fuori possono essere angoscianti
Ma probabilmente sono angoscianti né più né meno quando a un certo punto devo vedere che oggi
Veramente breve su quelle cose enormi
Che ho già dovuto in questo Paese in concomitanza con la crisi politica non era certo punto il cardinale se ho capito bene per perché io sono convinto che l'aver capito i cardinali Napoli paragrafo regole esaminata dice del sangue risalire Gennaro voi come ragazzi
Ma dico ma scherziamo
Ecco allora quindi per favore
Cerchiamo di dare indicazioni di contribuire a facilitare il compito deve dire Andreini
Di diritta
Nel preparare bene il i nomi più cementare ma il convegno bene così come anche il trasporto il tentativo di dare delle indicazioni di priorità cioè di governo di questo fenomeno logica in cui c'è un dato certo è vero non è vero
Va bene che i nostri con compagni alcuni compagni ci dicono che di fronte a un prodotto un problema che epocale nel suo soluzione perché o c'è una quantità illimitata va bene di risorse energetiche alternative o se no
Sarà dieci anni vent'anni si tace rubo dire chi sale vuote io ragazzi certamente meno e a me non me foto e Benito dispiaciuto dire
Perché crepo prima e quindi degli figurati episodio no ecco allora di vedere quali indicazioni si possono dare io ritengo non sia facile
Va beh che ancora una volta avvenga gravare poi sulle chi poi giorno per giorno minuto per minuto allegati tenta di andare portare avanti la nostra storia e quindi a certe attenzione insomma cerchiamo di
Ragionarci prima noi
Nel nel nel pesare le nostre convinzioni io
Prego ecco che preferisco io chiuso finito che nel cercato di essere chiaro il più alto esasperato nelle riserve ereditare l'importanza che dopo va bene al progetto va bene di
Di Massimo va bene
E dei miei compagni periferica e già il teste
Ecco
Mettendo
Tutte le cautele necessarie ecco e quindi credo che anche voi per rendersi conto che il problema importantissimo io vorrei fra l'altro potrebbe occupare delle metropolitane o dei discorsi perché è un discorso più vicino più vivo più alla portata
Va bene però anche voi dovreste ben rendervi conto
Che senso insistere come è giusto che facciate su questo non può essere non può andare a detrimento almeno questa è la mia opinione di questo ab di affrontare questo problema che è quello che è determinante
Grazie
Essere scalzare parata viene kite Gen nel secondo me non c'è futuro per tener fede alla parola inglese composita allora io ancora cumuli iscritto nel dibattito generale
Un supplemento di intervento riscrivere altresì come siamo molto avanzi e chiederei al massimo due minuti
Dell'intervento a chiaramente
Perché albo
Grazie io volevo fare
Condividere soltanto una è un aspetto molto circoscritto
Nella proposta che Ritossa mattina ci faceva di arrivare a un piano nazionale per l'energia e i trasporti possibilmente integrato
Abbiamo un aspetto di metodologia in qualche modo da affrontare talora sulla metodologia nelle proposte che noi potremo fare al nostro convegno Energia Ambiente due credo dovremmo tenere come punti di riferimento tre aspetti fondamentali
La lei proposta di direttiva della Commissione venti venti venti al due mila venti come ce le ha raccontate stamattina Gaiani e come sulle quali noi possiamo lavorare
Secondo la strategia europea di sviluppo sostenibile e la strategia italiana di sviluppo sostenibile perché anche se noi non ne siamo al corrente noi abbiamo una strategia nazionale di sviluppo sostenibile
Approvata nel due mila due a livello CIPE e che non è affatto male anche se ho dato una mano anch'io nella grande squadra ampia che era preparato questo documento
E che
Tra un risvolto positivo che viene dal punto tre che voglio mettere sul tavolo e che la valutazione ambientale strategica forse voi ricorderete che a livello europeo siamo riusciti finalmente a passare con una
Direttiva bass tutti i piani e programmi a livello nazionale devono avere una valutazione ambientale strategica è partita da qualche tempo finalmente l'applicazione della TIA direttiva vasta del nostro Paese
Avuto grossi problemi perché il recepimento è stato fatto attraverso il Testo unico ambientale
Dal Governo Berlusconi con i testi Matteoli Togni il sulla VAS in particolare sono stati fatte prese alcune decisioni che non erano in linea con la direttiva europea
Finalmente c'è un correttivo del testo unico sulla VAS che sta per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Presidente della Repubblica l'ha firmato la settimana scorsa
E forse riusciremo quindi a migliorare anche l'applicazione della VAS che finora è stato estremamente limitata e modesta
In particolare questo nuovo testo sulla valutazione ambientale strategica di piani e programmi prevede che si faccia riferimento proprio la strategia di sviluppo sostenibile
In maniera che ci sia una coerenza attraverso i diversi livelli di programmazione che credo questo potrebbe dare forza alle proposte che noi faremo
Mi fermo qua
Due minuti Dario Tamburrano ha chiesto la parola per un supplemento complemento di intervento grazie prima sono stato breve sono una denuncia sull'incenerimento però volevo portare all'attenzione alcune semplici proposte magari impianti improbo velocissimo
Allora parcheggi perché non rendere obbligatorio in caso di costruzione di parcheggi l'installazione di colonnine elettriche cioè piccole cose che potrebbero prepararci poi alla mobilità perché se non si inizia adesso
Con qualche obbligo da parte dei costruttori non avremo Pola possible ricomprare le macchine elettriche fabbro disponibili sul mercato a breve
Vedi filtro a Detroit recentissimo
Il semplificazione delle procedure della Conto Energia fotovoltaico a parte la modulistica assurda complicata e ritardi
C'è un un fattore che ritarda sicuramente ostacola rende impossibile il consueto rifusione fotovoltaico nelle città
La vecchia regolamentazione della proprietà comune condominiale
Un condomino o un condominio hanno difficoltà ad utilizzare proprio la si può solo fare una superficie enorme se moltiplicata per tutte le città italiane inutilizzata e un patrimonio energetico inutilizzato
Oltretutto l'infusione fotovoltaico sulle tre città potrebbe andare ad alimentare quelle che sono le colonnine elettriche riducendo la la lunghezza però dello gestione dell'energia non ci sarebbe bisogno Drossi infrastruttura
Ma terribilmente
La prassi che la cosiddetta Class sia di origine vedi che deriva dal polimero di malissimo
Che è composta bisogna che venuto le zone magari mono uso perché non dei passarla visto che ora costa moltissimo e facilitare la distribuzione nei supermercati e poi l'incentivazione della filiera agroalimentare corta
Ovvero la tutela dei territori agricoli vicino alle grandi città che implicano una riduzione dei trasporto dell'impacchettamento e della conservazione del cibo non solo
La coltivazione Dentoni città permette di avvicinare
Di poter smaltire l'eventuale composto che si formerebbe che finché potremo produrre con la raccolta differenziata quindi andremmo reintegrare la perde o di materiale organico
Dal suolo che sia con l'uso dei concimi di origine fossile semplicemente utilizzando gli scarti cittadini
Mi scuso piccoli flash magari piccole cose che però si potrebbero fare insomma in breve
E qui chiudo grazie l'ospitalità certe no figuriamoci anzi grazie alla partecipazione quest'ultimo esempio che facevi potrebbe avere anche un impatto sui come
Se di trasporto delle merci a voi qui è vero ma vedo caverei vino dei Castelli e noi siamo più fortunate Cervino più buoni in altre parti del mondo ma detto questo
Sessantina e io non ritrovo mai Spadaccia aspro soprattutto a casa
Vi piace
Allora io ringrazio tutti coloro i quali hanno partecipato e sono rimasti con noi fino all'ultimo momento
Sarebbe bello poter arrivare ad essere condizione di tirare le somme di quanto è stato discusso oggi non credo che facesse parte necessariamente del mandato col quale siamo stati tutti convocati barricato
Posso però
Prima di passare in rassegna gli argomenti che sono stati toccati e che hanno avuto il maggior numero di contributi
A raccomandare a tutti coloro i quali hanno preso la parola
Leggendo l'intervento scritto rinviarlo coloro i quali che hanno parlato a braccio
Di fare lo sforzo di ricordarsi ciò che hanno affrontato e quindi riassumerlo in un messaggio di posta elettronica a tutti coloro che non hanno voluto potuto
A partecipare con comunque a continuare
A contribuire con testi scritti con l'ulteriore raccomandazione ma mi pare che ne siano già venute fuori diverso in questo dibattito di
Concluderei il proprio giuramento con degli le proposte
Per sicuramente il convegno che vogliamo andare a fare in primavera ma altrettanto sicuramente comune invece delle proposte anche concrete Igor Boni a ha menzionato alcune interrogazioni parlamentari ma anche proposte di legge che già sono state depositate che possono essere
In queste ore di finestra di crisi magari portate a casa con una minor sforzo
Non voglio appunto entra addentrare metri con giudizi politici non vorrei l'unica mia raccomandazione è che la proposta concreta venga scambiata con la proposta realista
Ecco questo è il mio sud unico la mia unica preoccupazione per cui
Proposta concreta la concretezza sta nella proposta non necessariamente nell'atto concreto di fare che tirare giù una casa
Ho posto lui una
A rotaia di un certo tipo
Le tappe del nostro futuro impegno in questo tipo di tematiche
Posto che continua a essere aperta alla mailing list che è stata ricordata da Gaetano poco fa e che
Gestita magistralmente da
Massimiliano Iervolino
Che esiste anche un gruppo che ogni tanto si riunisce e che facendo tesoro di quanto è stato di tutto oggi e vedremo se e come alcuni degli interventi potranno essere mandati anche dalla radio sicuramente su internet è andata indiretta è già disponibile
Da queste ore
Dovremo affrontare tutto quanto credo che
Entro la fine di febbraio un'altra riunione del gruppo di lavoro Gaetano abbi pazienza altri cinque minuti per le ho finito si possa in effetti
Riconvocare
Per arrivare a marzo con una discussione che possa individuare le relazioni relative al Convegno il convegno da tenersi ormai ad aprile
Ammesso e non concesso che questa legislatura magari prevede
Motivo di più per tenerlo ad aprile alla vigilia del apertura delle urne con delle indicazioni che naturalmente
Dalla prima riunione del del nostro gruppo di lavoro
Possono suddividere in ulteriori gruppi di lavoro mi pare che ci siano state in parte anche alcune candidature a coordinare questo tipo di lavoro che preparino magari per escludere un argomento che poi vogliamo includere invece
Nei lavori
Del nostro convegno
Riassumendo per punti che poi mi pare abbiano in qualche modo rispettato la scaletta che ci eravamo dati all'inizio abbiamo il Piano dei l'energia e dei trasporti nazionale che quello che fa un po'da paradigma di fondo ma le suggestioni che sono arrivate
Ha successivamente hanno riguardato il governo del territorio i rifiuti e tutto quello che questo a comporta
Quindi riduzione di uso tutto quanto
Credo che anche le le
In nuove tecnologie o comunque l'applicazione di altre tecnologie l'esperienza di Benevento credo che questo punto debba essere
Non si dice trattata con mamma vista con occhi e cioè c'è anche un invito a potersi recare in loco per a capire
Come funzioni come possa essere moltiplicato i quali poi sono i costi di questo tipo di tecnologie e infine rientrata grazie
In particolare al contributo del professor De Marchi la questione demografica che come è stato ricordato da molti buon'ultima Elisabetta
Ci riporta anche a qualcosa che ricordava su nel suo nelle sue segnalazioni Guido Ferretti essere
Ben oltre questo tipo di problematiche agganciarsi anche all'INPS alle iniziative del Partito Radicale transnazionale
Non è detto poi che nel di sezionare ulteriormente tutti questi argomenti si arrivi ad individuarne alcuni di ulteriori sicuramente
A più vicini ad alcune delle nostre specializzazioni interessa e passione però credo che
Tenendo presente che il convegno non più di tanto può fare
Ma
Bisognerà fare una cernita
Concludo con una nota polemica purtroppo da fare in assenza e ci è stata fatta la lezione di quello che è radicale dovrebbero fare da chi poi non è arrivata la fine della campanella ecco questo tipo di ricollego che ricordi di chi siamo stati chi di chi dovremmo essere
Fanno sempre piacere purché poi si rimanga in classe fino all'ultimo momento utile testo
Diciamo del non si fa il nome ma comunque lo faccia Rosa Filippini ci ha fatto dice non sapete organizzano seminari ad aver per fare queste dovete fare quello e poi ci sta arrivederci e grazie siccome non può partecipare è un po'riprende la parola tutte le volte che potevano prendeva abbia
Va comunque queste
Noi qui siamo ospitali io
Sono sono
Certo certo
Con detto questo comunque sperando di poterci ritrovare tutti quanti siamo secondo me
Anche in altri seminari che da qui ad aprile potrebbero essere convocati su alcune delle questioni che mi pare abbiano destato maggiore dibattito
Proprio per affinare ulteriormente quella che potrebbe essere la proposta dalla parola arretra ringraziandola di averci intanto convocato oggi
No veramente rispettato a questo schema a me ha fatto piacere sapere che alcune delle
Persone personalità che sono intervenute in questo seminario si siano addirittura candidate a guidare un gruppo di lavoro di preparazione
Del e convegni abbiamo ascoltato lo stesso Aldo Loris Rossi si è detto disponibile a questo io cercherò in nel più breve tempo possibile di organizzare cioè di dare dei nomi se mi consentite è chiaro che poi
Sono delle proposte che potranno più
O meno essere accolte mi aspetto anche delle candidature
Da questo punto di vista perché è chiaro che la spinta
A voler partecipare a un determinato gruppo lo e anche lo rende anche più forte piuttosto che ritrovarsi
In un gruppo che non interessa quindi io credo che questo
Il lavoro che dobbiamo fare
Io c'è una cosa che chiedo a coloro che hanno
Magari più possibilità ma soprattutto ad Aldo
Io vorrei che da una parte fossero messe tutte le rileggi
Che imita anche europee anche direttive europee
Che riguardano l'ambiente e Energia eccetera
Io proprio in questi giorni mi sono andata a dare un'occhiata alla convenzione europea del paesaggio
Che al momento è stata ratificata da dieci Stati europei naturalmente non dall'Italia
Che è stata già approvata che è stata
Approvata da ventisette Stati ratificata da dieci quindi ne mancano diciassette fra cui l'Italia
Io ritengo che quella Carta europea del paesaggio sia un documento operativo di lavoro molto importante per noi che
Ci occupiamo vogliamo occuparci di questi temi quindi veramente una raccolta di questi documenti perché la diffusione a partire da nomi
Della conoscenza degli strumenti e credo che sia essenziale
Per poter andare avanti
Da quel luogo che ho compreso da alcuni interventi credo che quello che dicevo all'inizio e cioè
Che nulli abbiamo dalla nostra
Quelle metodo radicale che
In questo campo in questo settore può essere veramente essenziale e importante intanto quello della conoscenza
E Radio Radicale proprio l'esempio è il modo
Di essere di Radio Radicale secondo me è essenziale quello di la diffusione della conoscenza quello
Della lotta nei confronti dei mezzi di informazione per come questi temi sono più o meno trattati
Da questo punto di vista l'altro strumento che abbiamo
è il Centro d'ascolto noi possiamo chiedere alle Centro d'ascolto di fare un
Monitoraggio di come viene trattato dal servizio pubblico radiotelevisivo il problema
Han energetico e ambientale
E
Anche fare delle azioni
Delle azioni proprio denunce come
Abbiamo fatto per altri argomenti nei confronti della RAI TV l'abbiamo fatte a al garante per l'Autority abbiamo avuto ragione per alcune decine di volte
E quindi questo è un altro aspetto poi e c'è l'aspetto
Della legalità e della giustizia questa è stato un tema
Poco trattato ma
Vedere
Come
Veramente a dire come la giustizia
Qual è la giurisprudenza nei confronti
Dei problemi energetici e ambientali anche lì dobbiamo
Capire indagare moltissimo perché ci sono delle omissioni che a mio avviso sono evidenti palesi
E
Il discorso della nostra visione transnazionale tra
Per noi è facile non limitarci
A
Anche se
Cioè noi sappiamo quante importante occuparsi dell'albero in un quartiere ma sappiamo anche che se non si ha una visione transnazionale
Della politica e quindi della politica ambientale ed energetica
Qualche cosa molte cose possono sfuggire
E che c'è e lo ricordava Elisabetta mira ma ha fatto molto piacere il nostro approccia il nostro metodo non violento che anche noi dobbiamo esplorare però quando sento Marco
I gli interventi che fa parlando del Satyagraha mondiale per la pace credo che
Questi temi ci siano tutti dentro
E debbano trovare nostre riflessioni nostre risposte
Ma
Io ho detto
All'inizio del mio intervento di stamattina c'è una buona base di partenza
Ma è veramente una piccola base di partenza perché la cosa più importante è già un po'abbiamo cominciato a che possiamo fare e quella di aggregare e di portare dentro altre
Persone perché la risorse c'è una risorsa
Che è fondamentale a proposito di energia
E sono proprio le energie umane e intellettuali e e di questi abbiamo un estremo bisogno per me c'è una piccola soddisfazione perché c'è una persona
Che è venuta qui oggi che non è intervenuta che è il vaticanista pensare di Radio Radicale Giuseppe Di Leo
Che ha detto che per la prima volta si iscrive a radicali italiani
Ha partecipato a quasi tutto il convegno ma non poteva fermarsi
Fino all'ultimo momento però anche questo è quello che dobbiamo fare per avere successo
Grazie Rita a proposito di energie umane e intellettuale ed io oltre a ringraziare Aldo Ravasi Antonella Spolaor Dentamaro per essere stati
Guo
Presidenti e aver preso diligentemente appunti che io mi sono fatto bello leggendo
E gestita la riunione credo che bisogna anche ringraziare Valentina Ascione perché ha coordinato tutta la presente preparazione tutto quanto
E anche la gestione degli ospiti esterni con solo quarantacinque minuti di sforo che per noi era successa con crisi permettendo abbiamo una gita da fare a Benevento
Volentieri vuole venire a visitare il Marsella e lo vogliamo decidere in
Nel frattempo andremo a Salerno a metà di febbraio per i congressi nella gauche magari possiamo abbinare sicuramente
Qua abbondi agirò a piedi verso la casa anime