VI Congresso di Radicali Italiani - 3ª Commissione "Quanti siamo e quanto consumiamo? Energia, ambiente, territorio e demografia: per un rientro dolce dell'umanità" (Seconda giornata)

No
La relazione si sente in più signor
Ecco essa forse sarebbe il tempo possiamo tagliare questo contributo la registrazione perché la
Essendo ancora
Persistente abbiamo Elisabetta eletta dal Maurizio e avevo chiesto di intervenire
Possiamo andare
Sì scusa
Tutti
Che adesso i dieci dodici minuti a testa saldi relatori che hanno quindici minuti con tolleranza del Paese e poi avremo anche più tempo
Buongiorno venerdì due novembre questa è la seconda sessione della Commissione su quanti siamo e quanti consumiamo i problemi di ambiente Energia
Clima demografia riprendiamo i lavori questa mattina con una seguito di relazione introduttiva di Mario Marchi tutti
Poi Luca parte dei attendiamo anche Antonio Bacchi che ci raggiungerà e poi alcuni compagni amici che si sono già iscritti a parlare fra questi lavora Vantini Elisabetta Micra Gaetano Dentamaro il Maurizio Morabito
Io che prova a coordinare i lavori sono Aldo trovarsi con l'aiuto di Guido Ferretti Alessandro Rosasco
Mario atti la parola per la
Continuazione perfeziona
Sei grazie
Volevo appunto continuare riportando altri esempi di contro produttività legata alla crescita economica però
Ne vorrei anche a proporre anche approfittare per così
Fa riflettere su alcuni interventi che ci sono stati ieri così per completare alcune riflessioni
Una piccola parentesi io penso che il TAR ma è una questione abbastanza importante per cui secondo me il parte il movimento radicale dovrebbe dedicare
Una qualche forma così di dibattito di dialogo tra di noi visto che ci sono delle posizioni contrastanti
Passo invece alla proposta di era Mazzi che era stata ripresa da Igor buoni
E cioè le proposte in campo economico di Aldo ora pazzi riguardano lo spostamento della tassazione delle imposte
Dal dal lavoro alle risorse
Noi io di rientro dolce siamo abbastanza d'accordo su questa questa impostazione così della politica economica e ambientale
Solamente volevo aggiungere due cose e cioè che la tassazione
La maggiore tassazione sulle risorse quindi una diminuzione della tassazione sul lavoro
Non deve però riguardare quelle industrie che costruiscono sistemi per la produzione di energie rinnovabili perché ad esempio le industrie che fanno fotovoltaico oppure
Si spera di industria che costruirà il kite Gen
Avrà bisogno di parecchi Energia per quanto riguarda il fotovoltaico e di parecchio materiale per quanto riguarda la costruzione di queste di queste le giostre quindi
è il caso di salvaguardare
Dal punto di vista della tassazione queste questa industria qui
Per quanto riguarda poi
La tassazione io aggiungere anche l'aspetto della progressività
Nel senso si fa pagare di più il l'energia
Però costo unitario
Deve essere maggiore in funzione del
Anche del del consumo
Delle persone
Per quanto riguarda gli incentivi
Sul fotovoltaico sul rinnovabile
Io direi che
Il caso di studiare anche delle imposizioni cioè non solo favorire
Magari dando fatto contributo alle kilowattora per quanto riguarda la produzione da fotovoltaico ma addirittura
Immagino
Di trovare una forma per cui alcuni centri commerciali a cui
Cacca
In modo che a cui i centri commerciali siano obbligati a rivestire
Le loro strutture edilizie di pannelli fotovoltaici
E poi passo alla così a una questione più generale riguardo alla
Così al rinnovabile e al risparmio energetico che hanno detto che sono due
Due obiettivi che noi dobbiamo perseguire
A mio avviso però se non si fa attenzione anche al problema che dalla crescita economica noi non ci salviamo né con il rinnovabile né con il
Né con il risparmio energetico esempio Massimo Ippolito aveva calcolato che sfruttando i venti di alta quota noi intercettando solamente uno ottantesimo della potenza
A disposizione del vento d'alta quota siamo in grado di dare all'energia per tutto il globo ok però se noi
Pensiamo
Di di voler dare
L'Energia I sei sette miliardi
Che adesso popolano il globo terrestre al livello
Siamo di quelli che abitano egli negli Stati Uniti non bastano non basta più questo ottantesimo ma
Presumo si dovrà arrivare a
Un ottavo
E se andiamo intercettare un ottavo diventi di alta quota o l'impressione che si troppi troveremo di nuovo nei guai per cui
Un certo senso
Se accettiamo il mito della crescita foss'anche il rinnovabile non è più rinnovati rimase può diventare addirittura peggiore della così dei combustibili fossili
E qui punto torna un po'a parlare della della crescita economica e del
Del PIL
E cioè
A mio avviso noi dobbiamo un po'cominciare a mettere in discussione questo parametro economico
Perché ampi a mio giudizio
è un parametro economico che
Prende spunto da una
Un desiderio di accumulazione primaria primitiva
Cioè un
Certo senso gli economisti si comportano un po'come l'uomo primitivo che tende ad accumulare più Deni possibile quindi l'economista
Con il il
Identifica
Semplicemente una una ricchezza materiale che
Oltre un certo livello come dicevo
Può portare a delle distorsioni e a
Del a contro produttività l'ho fatto l'esempio del trasporto del trasporto privato
Ma
Questa contro produttività si può manifestare anche nei servizi addirittura nella scuola
Cioè noi
Oggi distruzione e si è allargata a tutta la popolazione
Anche l'università mentre una volta era un privilegio di pochi ormai penso che la maggior parte dei giovani vanno all'università però vediamo che l'offerta culturale
E addirittura diminuita e se guardiamo il livello qualitativo delle trasmissioni televisive oppure prendiamo il livello qualitativo del dell'offerta cinematografica se la rapportiamo a quella di venti trenta anni fa
E anche quaranta cinquanta vediamo che
Punto quaranta cinquanta ne fa avevamo il Rossellini Fellini oggi facciamo fatica a identificare dei registi allo stesso livello qualitativo
Esempio sembra che Ippolito non sia laureato
Correggetemi se sbaglio per cui vuole anche smitizzare il il mito così della della scuola e
Punto
Dire che è appunto la contro produttività può agire anche per quanto riguarda i servizi anche per quanto riguarda l'informazione oggi abbiamo
Tantissimi strumenti per diffondere l'informazione ad esempio all'interno del movimento radicale abbiamo
Abbiamo i forum abbiamo la radio abbiamo le chat abbiamo le liste di discussione tra le varie associazioni
Abbiamo le meglio però sembra che
Questa sovrabbondanza di strumenti noi facciamo fatica a comunicare tra tra di noi sembra che ognuno così tende a parlare con con se stessa
E questo è anche un'altra affetto quello che io chiamo la contro produttività
Si potrebbero magari così analizzare altri aspetti ma penso di aver dato alcuni elementi secondo me abbastanza così significativi
Quindi mi fermo qui e lascio la parola al al prossimo relatore
Grazie Mario Mariotti cominciato il tuo intervento ieri sera verso le dieci e mezza poi finito adesso verso le nove tre quarti forse non è più lunghi interventi dei congressi siano stati
Prima di dare la parola Luca volevo ricordare
Alcuni accenni che tu hai fatto minimi
Rammento hanno questo punto della della tassa sulla CO due che abbiamo affrontato nel convegno
E che attraversa un po'i nostri dibattiti come ridare prezzo all'ambiente ridare
Un costo all'inquinamento internalizzare i costi possa essere una delle chiavi vivi di intervento da da proporre portare avanti
Accennavi ai problemi di mobilità sostenibile c'è questa proposta di Alberto Majocchi presidente dell'ISAE Università di Pavia di una tassa sui parcheggi nei centri commerciali
Partendo dall'idea dello spopolamento dei negozi della Rete dei negozi nei centri
Urbani storici dalla crescita dei grandi centri commerciali fuori dalle città che provocano forte mobilità e forte impatto e congestione
Forse ci potrebbe essere spazio per introdurre a livello comunale ma con una guida un coordinamento nazionale
Una tassa un contributo su i centri commerciali che corrisponda ricostituire
Vengono imposti mi chiedo se non dovremo pensare anche a una tassa su va una tassa sui rifiuti nucleari in questo periodo in cui
Vengono fuori sempre di più le gli interessi le lobby che Rispi invano per un nucleare non particolarmente innovativo e tre ma piuttosto tradizionale
Forse anche nel in un pacchetto di misure introdurre una tassa sui rifiuti nucleari magari parametrato alla durata dei
Degli effetti radioattivi dei rifiuti che vengono da quel ciclo potrebbe essere una specie di di Z nel ciclo nel meccanismo interessante
E questo ci pone anche un problema di come ci poniamo come radicali italiani rispetto per esempio l'iniziativa dei Verdi per il dieci novembre manifestazione nazionale
Vent'anni dopo
I tempi in cui i solari hanno bloccato i nucleari come
Bloccare di nuovo le iniziative nucleari senza senso al di là degli aspetti di ricerca che invece possono essere ancora utili o potranno forse diventare utili in un futuro più o meno lungo
Abolire la miseria diceva Ernesto Rossi abolire la scuola diceva Papini Shell accennato Mario alcune cose antiche radicali molto sfidanti molto difficile anche al tempo stesso però sicuramente
Il problema della crescita diversa dallo sviluppo la l'aspetto qualitativo diversa dall'aspetto quantitativo
I adesso darei la parola
Luca parti per la sua relazione
La parola grazie
Grazie Aldo io in realtà era venuto qui per dire io non avevo più nulla da dire e che invece avessi una messa in sicuramente messo meno di un quarto d'ora
Poi ho pensato che sarebbe stata presa come una
Come la solita
Presunzione del del fiorentino e quindi ho deciso che invece
Userò questi quindici minuti per dire qualche cosa disordinatamente
Ma
Spero di
Potere aggiungere qualche cosa per quello che ha detto Mario anche se ieri non ho sentito tutto
La il punto di partenza secondo me che questa qui dovrebbe essere la vera Commissione Economia
Io ho l'impressione dalle dalle cose che ho letto e ho visto che di la stiamo parlando sostanzialmente di come cambiare le mattonelle nel bagno quando la casa sta crollando
Beh io lo dico in maniera
Lo dico in maniera
Cioè
Semplicemente aperta perché sono convinto di questo macché
Perché sono convinto di questo semplicemente perché secondo me
Nel giro di pochissimo tempo Morabito rami federale Morabito scusa riprenderà in giro a dire che esso non Savonarola che dice che vagito dicendo dovete morire
A parte che è sempre vero che si deve morire ma
Io
Credo che la nostra civilizzazione
Che ormai è globale sia sul punto di affrontare un un problema fondamentale
Che è ovviamente determinato dalla
Dalla crescita mostruosa della popolazione negli ultimi due secoli e mezzo
E dal fatto che questa crescita mostruosa della popolazione è avvenuta grazie a un
Sostrato di Energia facile
E a buon mercato
Energia facile Gabon e a buon mercato che in procinto di
Di arrivare ad una stretta
Per ragioni essenzialmente fisiche
Perché io non ero contento a Roma
Non era contento a Roma parte io non so mai contento ma insomma non ero contento a Roma perché
Fra le tante cose per esempio vi faccio un esempio pochi secondi prima di parlare
Signor Tamburrino Tamburrino
Mi fece si parlava di alla al
Davanti al al tavolo di Presidenza lui mi disse ma perché avviene ippico perché ci sarà il picco del petrolio ma io gli dissi essenzialmente per ragioni fisiche
E mi disse no
Perché se
Invece di un pozzo se ne fanno due
Il problema si risolve cioè allora noi siamo ancora
A baccagliare come si dice da noi con delle persone che proprio non hanno capito non hanno capito che la terra è tonda
E questo il problema che io mi pongo sempre tutti i giorni cioè io non ho difficoltà
A far capire questa cosa
In ambienti di varia natura voglio dire sostato nei circoli Arci sono stato
Ho parlato a a una una un'assemblea di industriali di Confindustria a proposito del picco del petrolio ho parlato al commodity dei quest'anno che il il che è il Congo il convegno nazionale della del commodity club
E sono praticamente speculatori sulle sulle materie prime gente che perché che perché essa sa cosa sono i fusion sa come usarli
E perché ci hanno chiamati poi ci sono andato io perché ci sono andato come come associazione per lo studio il picco del petrolio non ci sono andato come rientro dolce gli ho anche detto la sovrappopolazione però la sovrappopolazione per loro la popolazione non è una commodity quindi non è che fossero molto interessati
Il petrolio si e quindi
E io ho trovato in tutti questi ambienti estremamente diversi uno dall'altro una certa facilità comunicare questa cosa una cosa che non si riesce
Affari in ambiente politico perché sette sei in un ambiente in cui ci son dei politici di professione
Sia da da da d'afferrando al Rauzi ora io dal Rauti non ci sono mai andato Marco Ferrando sì e
Questi
Hanno sempre una risposta che viene a monte che è sempre posso stanza ammette di tipo di tipo economico classico nel senso quelli pensano da una parte pensa note liberamente Lalla libertà di mercato si risolveva tutto da quell'altra parte pensano che invece sarà la la la redistribuzione o addirittura la socializzazione dei mezzi di produzione
In qualche modo c'è sempre una soluzione allora c'è stata una soluzione non vorrei nemmeno dire o non vale nemmeno dire economica umana e la la colpa di Socrate all'inizio perché lui che ha cominciato a speculare sul fatto che non bisogna più pensare alla natura bisogna pensare all'uomo e quindi l'uomo
Si è si è
In tutta la filosofia fino a Darwin fino a che poi l'uomo perché però dati non era filosofo
L'uomo ha guardato se stesso insomma se il rinvio si ricusato come ve lo ricordate voi quel quel cos'era i venti venuto quello che è tutto girato si guardava il culo
Pent essenzialmente è questa la figura del della cultura con tempi della cultura umana la cultura siamo
Sì si guarda se stessi sta
E guardando se stessi non si vede che abbiamo debordato in tutti i sensi
La nostra le il nostro parco buoi vero non quello non quello delle delle
Delle non quello finanziario che siamo tutti noi ma
Il nostro vero parco buoi pesa qualche cosa come cinque volte la popolazione umana sul sugli ecosistemi terrestri
Cioè bovini ovini e suini
Che sono la la carne con Cocer quindi da questo punto di vista
Io ho difficoltà anche quando si parla in questi in quest'ambiente qui in particolare
A riuscire a entrare inc connessione con i compagni che negano per esempio la scientificità e
Della del concetto di sulla popolazione io mi io Stra Buso gli occhi allora
E mi è stato detto recentemente in e-mail list fiorentina da un compagno con cui discutiamo da anni che si chiama Tommaso Colombini al ragazzo intelligente tutto però
Ancora non ha capito su la sovrappopolazione un concetto non è che è un concetto astratto e
Dice voi non potete dimostrare che sulla terra siamo solo
No noi lo possiamo dimostrare
Ci sono diecimila indicatori che dimostrano che
Che la la la terra sopra popolata dall'uomo
In particolare perché l'uomo non è solo l'uomo marcia tutto appunto questo questo questa mais Nada di di di di anni di animali che si porta dietro di di di di attività resa quindi non siamo non siamo una popolazione batterica non disco ripeterei
Ma siamo una cosa un pochino più complicata che ha allora la sovrappopolazione ecco
Sono loro che devo dimostrare che la feriale sopra popolata perché la terra esso avrà popolare
Dal dalla dall'essere umano
E inoltre il concetto non è scientifico per quale motivo perché viene da dei concetti di ecologia e allora qui entrare di nuovo in campo il nostro amico Morabito che ci diceva l'ecologia una scienza giovane va
Scienza giovane
Non fanno le scienze giovani non hanno mai fatto male a nessuno voglio dire quando quando fu inventata la radio la la l'elettromagnetismo nascesse relativamente giovane che vuol dire
Bisogna vedere se si stessi
Se si definiscono i concetti rigorosamente un meno fra l'altro
Il fatto che una scienza si occupi di un sistema più o meno complicato non significa che sia meno scienza di un'altra inoltre
Inoltre ma per quale motivo si deve fare si deve credere e si vede speculare su degli indicatori che so io degli indicatori di tipo economico e non si può speculari oppure
Agire sud su degli indicatori di tipo ecologico
Quinto quindi son passato le confutazioni perché sono quelle che mi piacciono di più
Un'altra confutazione e quella che noi saremmo noi come rientro dolce che noi saremmo i rappresentanti di un ecologismo di tipo di tipo come ha detto Silvio viale romantico ma io di romanticismo ho pochissimo almeno credo Toma mi sbagli su me stesso
Quando mai ecco io penso che la colpa sia un po'di questa di questa immagine che secondo me non si dà questa immagine viene usata
Viene usato un certo atteggiamento dei compagni torinesi che sono molto dolci che sono molto che sono molto così insomma come marchi ti l'avete sentita sono persone che non che che hanno che hanno un approccio secondo me razionale però lo pongo in una maniera tale per cui sembra che siano dei romantici che vogliono allora non si è mosso assolutamente romantici noi ci siamo resi conto che uno
Siamo troppi e crediamo di avere
Già degli strumenti
Scettici per dire che siamo troppi
Due che
La la il flusso di energia che ha determinato
La la la crescita della popolazione umana
Sia prossimo a un restringimento di fronte a queste due cose che dirò Mantico francamente hanno pochissimo noi ci siamo chiesti uno come poi come si può uscirne e due ci siamo chiesti
è possibile vivere ragionevolmente bene in un ambiente
Che non ha più le stesse opportunità ecologiche che aveva
Mille anni fa
Ho duemila anni fa o anche solo cinquecento anni fa o all'inizio della rete della rivoluzione industriale è possibile questo
E allora ovviamente sono venute fuori le cose che forse per qualcuno sono romantiche cioè le posizioni le posizioni critiche nei confronti della crescita così come si configura oggi
Le posizioni di tipo di divani legge e di altri che che Mario Marchi ITC presente assente
Quindi
Dov'è il romanticismo in nessun punto semplicemente non ci siamo ci siamo chiesti siccome sta questa storia deve finire perché deve finire
Io di questo sono assolutamente convinto e credo che come siamo convinti tutti compagni di rientro dolce siccome questa storia deve finire organizziamoci perché la fine non sia pragmatica perché se non la fine il collasso
Perché i sistemi degli ecosistemi terrestri non reggono un altro secolo di crescita come quello che abbiamo sperimentato fino alle ore
Ecco detto questo io non è che abbia
Molte altre cose da dire
Perché effettivamente
In questo momento la lampo l'impasse è quella lì l'unica cosa che vorrei aggiungere
Forse mi ci vorrà ancora qualche minuto
è una cosa semplice allora
Lasciamo perdere la questione del lasciamo perdere la questione della sovrappopolazione per un attimo e concentriamoci sulla questione dell'Energia
Allora quando siamo andati a dibattere di energia
Ci siamo trovati di fronte
A delle posizioni contrapposte allora
Il problema il problema principale che si pone e quello di stabilire per esempio quando avverrà questo fatidico picco del petrolio che vedete qui sotto rappresentato
Dice all'associazione per lo studio del picco del petrolio la settimana scorsa
L'ENEL ci vuoi ci Krupp c'è un gruppo tedesco di di di di scienziati di geologi di di esperti petroliferi
Hanno dato generalmente delle date piuttosto prossimo
Addirittura bene oggi vuole gruppi la settimana scorsa ha detto che il picco è già avvenuto nel due mila sei
Cioè ci siamo sopra essenzialmente in effetti dal punto di vista della produzione si vede che la produzione stalla da da da ormai dodici mesi con qualche con qualche su e giù nonostante che si sia fatto ricorso largamente
Alla alluso alla alla si siano fatti degli sforzi per la produzione di petrolio non convenzionale quindi dalle dagli cisti bisnonna riusciste dalle sabbie bituminose
E vari altri così il il l'off-shore eccetera
Non entro nei dettagli tecnici ma
A un certo momento mi si chiede dall'altra parte cosa c'è cancellate mi si chiede dall'altra parte che cosa esce dall'altra parte ci sono agenzie intergovernative di grande di grande
Cosiddette autorevoli come il la l'Agenzia internazionale per l'Energia che a sua volta prende i suoi i suoi dati dalla dal dal geologica altre vede gli Stati Uniti
Ma poi si scambiano il si scambiano le informazioni con il colla con quell'altra che si chiama NRG information a
Esce si che del che è del Governo Americano cioè fa parte del patto tanto bene ci del Governo americano e insomma queste tre cose poi c'è una specie di
Azienda
Che si chiama
La il cui acronimo e c'era che sta per Cambridge Energia di qualche cosa se sei
E che sono essenzialmente un'azienda di public relation delle compagnie petrolifere
Che ogni tanto spara dei numeri sulle sulle sulle classi allora
Io lo già presentata cioè ho fatto già capire a chi credo a chi non credo però miglior di devo spiegare perché io credo a
Aspro perché credo allergie watcher Group perché credo a al ai colleghi che che sento tutti i giorni e non credo a questi altri semplicemente perché questa atti hanno un approccio che non è scientifico
Si può dimostrare che questi hanno un approccio che non è scientifico le l'International energia agenzie a un approccio alla previsione della produzione del dell'energia che non è scientifico e qualsiasi cosa fuorché scientifico
Siccome io mi fido di più di quelli che hanno un approccio scientifico io credo allora semplicemente questo
Credo
Mi fido più delle loro proiezioni che di questi dicendo di quelle degli altri le energie interne nell'International
La le la licenzia attenuazione del per l'energia che cosa fa dice
Se in su base di bar proiezioni economiche più o meno più o meno fantasiose dice nel due mila quarantacinque la domanda di petrolio sarà questa quindi l'offerta deve essere quella lì
Essenzialmente si basa su questa su questi sulla certamente di questo tipo secondo me questi ragionamenti non valgono nulla e quindi per me le proiezioni della dell'AIEA non valgono nulla
Zero per me come se non le facessero
Sì poi dopo ogni tanto ci hanno ogni tanto ci hanno Ringo un un ingombro di di di verità perché la verità la conoscono
Allora
Sì la l'offerta non soddisferà la domanda ma questo poi dopo viene sempre attribuito accolse a cose secondarie tipo la incapacità di raffinazione le cose
Sì arrivo subito allora questa e la situazione diciamo per
Il il motivo per cui non siamo così
A
Così assertivi sul sul tema sul tema dell'energia che è legato direttamente al tema della della della della popolazione perché senza energia alla popolazione non la sostiene in più si tratta di una fonte
Energetica che viene a mancare che non è una fonte energetica qualsiasi perché l'Energia quando è
Potenza e qualsiasi cosa ma al momento in cui è fonte energetica cioè
Si presentano le sue caratteristiche chimiche fisiche è una cosa completamente diversa perché se volessi basare il il il il beh il metabolismo socio economico umano sul chi efficienti di massima il Polito e io voglio farlo
Io ci devo pensare alla
Alla variazione di struttura della società
E dell'economia che perché il Kitic n mi produce energia elettrica ora lui ci dirà che produce anche i combustibili liquidi e io ci credo però la la cosa comporta
Un cambiamento rispetto ab fare un buco creare fuori della del liquido degli credo marrone e nero per raffinato averci un litro di benzina
Perché la perché quello è di gran lunga il la la fonte energetica più vantaggiosa che abbiamo mai trovato nella storia dell'umanità
Sino ad ora
Questo era per dire la ragione per cui noi siamo particolarmente assertivi sul tema delle libelli dei limiti delle risorse delle risorse energetiche e per quale ragione a volte siamo così invece
Scartiamo in maniera forse anche anche che appare anche così paghino da presuntuosi nel delle delle proiezioni altrove ecco quindi io basta ho finito vi ringrazio per l'attenzione
Grazie a Luca Pardi che ci riporta tutta una serie di tematiche
Fondamentali dalla demografia agli aspetti energetici
Sui quali credo ci sia una una forte convergenza nella cosa radicale quello che io vedo di diversità e di posizioni diverse forse su le misure da adottare nel breve
E questo ci richiama un po'a quello
Che dovremmo tentare di fare come lavoro di Commissione che tirare fuori alcune idee
Da condividere con il congresso dei radicali italiani con i compagni che stanno lavorando attualmente nelle altre otto Commissioni e poi da portare fuori nell'azione politica forse questa è poi la nostra
Difficoltà maggiore l'individuare degli obiettivi a breve politici da portare avanti e contemporaneamente portare avanti
Gli obiettivi di medio lungo di analisi che però hanno bisogno di azione nel breve periodo
Luca perdonami se qui da da una posizione di coordinamento mi permetto di ricordare che poi
Le persone hanno molte sfaccettature
Il professor Tamburrini col quale possiamo non essere d'accordo su una cosa o l'altra dato per esempio contributi molto importanti sono nel campo della via della valutazione impatto ambientale dei progetti quando era membro
Della Commissione presso il Ministero dell'ambiente sui
Le questioni di trasporto di metropolitane aree urbane in zona romana ha dato dei contributi importanti apprezzati e quindi le le persone sono fatte di molte cose sulla questione del
Della sovrappopolazione per esempio io ho un una piena condivisione delle cose di di di rientro dolce leggevo recentemente
Il libretto sulla banca dei poveri di Mohammed Yunus il premio Nobel per la pace dell'anno scorso
Quello che si è inventato la Grameen Bank in Bangladesh il micro credito ai ai poveri quelli veramente nella miseria e nella fame questo lavoro
Straordinario che ha fatto e sorprendentemente Yunus dice ma questo sono gli occidentali che c'è e non a parlare di un problema di sovrappopolazione nonostante io sia d'accordo con te poi
Ciò ci dimostra quanto le cose siano difficili spesso perché anche persone fondamentalmente
Straordinarie come gli uno se il lavoro che ha fatto voi si ritrovano ad avere posizioni che ci mettono in difficoltà mi sembra talmente evidente questa situazione sovrappopolazione di eccesso di impatto antropico
Vedendo la critica da quella ci aiuta ragionare meglio a sviluppare
Da sviluppare le cose
Io vorrei chiamare adesso a parlare Elisabetta MIR Ra e dopo di lei lavora Mantini
Che ai circa dieci minuti ciascuno
Allora io buongiorno a tutti vi ringrazio di questo spazio di discussione
Sono certamente l'accordo sulla su un ambientalismo radicale fatto di iniziative concrete credo che siate ben incamminati su questo piano quindi mio contributo sarà un altro
Perché credo che ci sia anche soprattutto per un movimenti importante come quello dei radicali
L'esigenza di una piattaforma ideale forte che tenga insieme queste idee che sia capace di nutrie là nel tempo e anche di generale delle altre
Chiamiamo l'appunto ambientalismo radicale certamente vi dico subito che sono sono molto d'accordo sulla lettura dell'economia che fa Mario anche anche Luca
Occorre una piattaforma ideale che dica parole d'ordine che cambino i comportamenti reali delle persone presto e su
In tutto il pianeta queste l'esercizio che da fare da cui Discardi scendere dei programmi politici avanzati in cui
Dapprima l'ambiente sia
Variabile condizionante su cui misurare tutte le proposte di sviluppo e sociale ed economico in una fase più voluta l'ambiente diventi funzione centrale questo
Il sogno o almeno dovrebbe essere il sogno di noi ambientalisti
E quindi per trovare queste parole guida per trovare queste parole chiave direi che dobbiamo chiederci come possano essere distintive ed efficaci
Distintive anche rispetto al fenomeno Gore che io giudico molto positivamente come immagino molti di voi e col quale non nessuno ambientalismo può evitare di confrontarsi
Credo altresì che una rincorsa nella scia del Superman ecologico americano non sia produttiva per un momento come il vostro perché mi sembra uno sforzo molto muscolare
E credo che i radicali siano
Soprattutto cervello e cuore quindi io punterei su questo e
Soprattutto significherebbe finire i non calderone di movimenti e dei partiti in cui color distintivi si gradiscono quindi sia al dialogo ma cerchiamo di dire parole nuove SIT si ci riusciamo
E poi direi che
Dovremmo essere efficace e qui credo che dobbiamo fare uno sforzo di onestà intellettuale e ammettere che l'ambientalismo che ha
Più o meno i miei anni quaranta
è stato
Efficace sul piano della denuncia perché non c'era bisogno di Gore grazie gli ambientalisti che noi abbiamo preso coscienza
Della situazione disastrosa della catastrofe in atto senza attendere l'orlo dello scioglimento dei ghiacciai
Però bisogna anche ammettere dolorosamente che fin qui l'ecologismo nonostante tanti anni di eroi e di impegno è stato sostanzialmente inefficace e cioè incapace di generare un cambiamento radicale dei comportamenti in tutto il mondo lì ed è quello con
Su cui non si può
Chiudere gli occhi continuiamo a riproduce a ritmi esponenziali seguitiamo a sfruttare avvelenare torturare sterminare
La situazione politica e ancora disarmante
Stiamo ancora cercando di coinvolgere in un blando processo di mitigazione delle missioni Paesi come l'India i gli Stati Uniti la Cina allora vedremo cosa succede a Bali però
Io vi faccio notare che la maggior parte dei partiti politici considerano l'ambiente una voce del programma non rispetta la mia impostazione iniziale forse romantica forse
Diciamo un po'da sognatrice ambientalista credo che siamo molto lontani e ci abbiamo messo molto tempo per fare così poca strada allora
Rispetto a questa sostanziale indifferenza della società e della politica con quell'ambientalismo si è scontrato e con cui lo stesso Gore gli facciamo tanti auguri io sono
Convinta che
La sua soluzione diciamo la sua scelta catastrofista che serve un po'a scuotere le coscienze possa essere utile non è una scelta nuova perché sappiamo che l'ambientalismo nasce
Dalla minaccia nucleare no con
Con diciamo il nucleare con suo potenziale insieme di progresso e di apocalisse ha fatto ha generato diciamo questo tipo di di coscienza
Ma io sono convinta che anche gore troverà le stesse difficoltà
In sostanza io credo che la politica ambientalista non sarà mai davvero efficace rivoluzionaria cioè capace di incidere davvero sui comportamenti di sette miliardi di persone fin quando continuerà a rincorrere le azioni e i loro affetti invece di chiedersi delle cause
Vi dico meglio quello che intendo il disastro climatico è un effetto del comportamento umano
Così come anche la moltiplicazione all'infinito della nostra specie è un coro è un effetto
Nessuna movimento politico sia ancora interrogato seriamente sulle cause lo hanno fatto altri studiosi in altri aneliti ma certamente
Nessuno si chiede in sostanza
Non come si fa a rimediare distruzione ma perché siamo diventati dei distruttori e se questo sia il destino ineluttabile la nostra specie
Qualcosa che siamo programmati affare dall'inizio che non possiamo smettere di compiere perché allora possiamo anche alzarci e andare via
è inutile parlarne oppure se invece non siamo ancora altro
E non ce lo ricordiamo magari e quindi c'è speranza
Allora questo problema del perché può essere visto in molti modi diversi
Per esempio come utilmente fanno
Anche i compagni di rientro dolce diciamo dal punto di vista economico voi avete già capito che per me l'economia è strumentale rispetto alla funzione ambiente quindi non
Non sarà questo il mio punto di osservazione no
Anche dal punto di vista della tecnologia io credo che la tecnologia sia sostanzialmente neutrale
Siamo strumento che può essere utilizzato per il bene open il male a seconda di chi lo impugna
E anche la così detta accelerazione che ha costituito
Insomma un po'il leit motiv di molti discorsi politici e che riguarda gli ultimi due secoli della storia umana rispetto alla storia naturale è un anno secondo e io credo che il problema abbia delle origini molto più antiche
Allora
Tra le diverse idee di relazione col pianeta che abbiamo prodotto diciamo che il nostro immaginario culturale ha prodotto
Ce n'è una che ha prevalso sulle altre si chiama antro policentrismo ed è l'idea per cui l'uomo eh
Al centro del mondo per valore e gerarchia cui si diciamo associa subito un'idea che chiamiamo dominio no cioè
Il fatto che la natura sia nostro servizio come oggetto risorsa da sfruttare
E consegue anche da questo un'etica in cui l'uomo può tutto nei confronti di quello che inferiore adesso non voglio tediarvi con un dibattito antropologico però
Vi cito soltanto alcuni dei sottoprodotti di questo
Discreti comunque alcuni questi corollari della supposta superiorità umana misoginia razzismo Miso teoria cioè tutte le violenze perpetrate contro gli animali
La De naturalizzazione del corpo che tutto tranne che naturale no oggetto sacro che non si può toccare inviolabile non si può studiare oppure addirittura negato nei suoi istinti naturali omofobica
Oppure ancora
Come dire
Oggetto di
Tutta una serie di considerazioni che non l'hanno di di umano quando il corpo desidera morire non lo lasciamo andare no quando non inascoltato totalmente da alcune diciamo del suo aspetto
Naturale e
Non è neanche il il la sede per un dibattito religioso però vi ricordo che questo territorio dell'antropocentrica svolta è fondato dalle tre religioni mono triste
Che fanno derivare dalla volontà di Lina considerate dominio sul mondo quindi
Io credo che
Se da un lato
Questo a
Costituito un
Uno spot fondi un fondamentale
Motore di sviluppo sociale economico culturale legato una grossa spinta
Della fermare il l'uomo sulla scena del mondo d'altro canto è lì che vanno cercate le radici della totalità delle azioni distruttive dell'uomo contro il pianeta allora
Mi dicono che ho soltanto due minuti però
E quindi non credo che con non vi riuscirò a darvi la soluzione del problema però vi pongo
La necessità
Di proporre una forte cultura alternativa rispetto all'altro policentrismo che quello che lamenta Lisma attuale non fa
Vi invito a leggere le mission Nacciah le ragioni dello stare al mondo dei principali partiti politici movimento organizzazioni cioè troverete delle parole chiave che sono protezione conservazione sostenibilità son tutte idee che presuppongono
Comunque un uomo al centro il superiore rispetto al mondo semplicemente derivando né da questa superiorità non più l'idea del dominio ma un senso paternalistico di protezione verso il pianeta
è un messaggio simbolicamente debole che spiega il fallimento del dell'ambientalismo fin qui
Io credo che bisognerebbe occupare uno spazio veramente alternativo culturalmente se ho due minuti concludo il mio pensiero altrimenti posso conclude grazie
L'umanità ha prodotto del pensiero alternativo pensate alla cultura nativo americana pensate a alto tre tradizioni orientali buddismo Tavo ISMU induismo eccetera
Anche al grande innovatore in campo monoteiste i co Francesco d'Assisi
E lì il cui messaggio rivoluzionario non è l'anelito alla povertà e il Cantico in cui diciamo la relazione con la natura è quella di fratellanza di parità
Quindi in sostanza
Immaginate di parlare di alleanza con il pianeta
Immaginate cioè di dire che l'uomo non è il più grande delle entità naturale ma semplicemente parte di un sistema
E
Naturalmente in relazione con gli altri esseri sul piano di parità
Con una etica ambientale laica che ne discende semplicemente dalla struttura dal funzionamento del mondo se
A ad ogni nostra azione corrisponde una catena di reazioni che condizionano il sistema intero è evidente che
Questo cambia naturalmente il nostro comportamento senza bisogno di
Ricorrere a origini divine o connotati paternalistico sì
Quindi io credo che
Una parola chiave
Una scelta di campo nell'abbandonare l'antro suppl a bilancio policentrismo del dominio presi da anni invece quelle all'idea dell'alleanza con il pianeta
Toglierebbe il carburante a tutti quei fondamentalismi che lanciano dissennate politiche nata liste per citare Marco Pannella
Ai cambiamenti climatici antropogenici in sostanza alla sfida morale per l'umanità
Che gore identifica con il cambiamento climatico noi dovremmo identificarla con la rimozione della sua causa prima ed è una sfida politica perché la politica è
La sola ha potere
Snidare ha potere stimolare quelle officine culturali
Che propagano l'antro policentrismo che sono scientifica che sono religiose che sono
Anche economiche
Abbiamo di fronte un avversario potente che siamo noi stessi perché difficile abbandonare
L'idea di essere al centro del mondo ma credo che siamo anche alleati di noi stessi perché c'è in ognuno di noi l'anelito ad una relazione diversa con il pianeta
Io spero di aver reso
Un po'il senso diciamo della del mio augurio
Spero anche che
Questa idea della piattaforma ideale per ambientalismo radicale
Prenda chiede che sia distintiva anticipatrice proponga una lente l'un diciamo un'alternativa forte alla visione antropocentrica del dominio e della protezione
Fondando una relazione tra uomo e natura basata
Per la prima volta sull'alleanza grazie
Grazie Elisabetta misura
Del tuo intervento vorrei chiamare Laura Mantini
Con noi seguiranno Gaetano Dentamaro Maurizio Morabito Alessandro Rosasco Guido Ferretti Paolo Musumeci Massimo e Polito nell'ordine vorrei invitarci a stare nei nove minuti con tolleranza dieci
Ebbene io volevo parlare di
Fonte energetica che non non è nuova ma comunque discussa
Allora io mi mi prendo uno stimolo diciamo da un brevetto che è stato depositato a Verona nel settantaquattro numero speri Piero Zorzi sulla fusione nucleare
Non si parla più della fusione nucleare questo brevetto ebbe
è stato depositato tanti tanti anni fa sono passati trentatré anni
Sembrerebbe che la scienza al momento attuale non si stia occupando di questa cosa
Decidere parlando con l'ingegner Ippoliti
Mi ha detto no le cose stanno andando avanti stiano andando avanti molto velocemente anzi nel mondo ci sono un sacco di laboratori che stanno ricercando questa cosa questo brevetta ormai
Le più possiamo pensare che che sia sorpassato ma comunque
Devo dire che al momento attuale in questa Commissione la fusione ancora entrata
Come come soggetto
Partecipante
E appunto l'ingegnere Ippoliti IMI diceva che effettivamente il problema della fusione nucleare è che non è così efficiente e poi al momento della ricerca
E mi parlava appunto che siamo ancora a una ricerca di base e quindi non ancora utilizzabile
Al momento attuale per risolvere i problemi che stiamo vivendo in questo momento
E quindi si discutevamo poi semmai risponde lui in modo più
Diretto insomma perché BT dica il suo pensiero io adesso dico il mio
Allora naturalmente questo brevetto alla
Vi racconto un po'questa storia ha sofferto è del settantaquattro quindi parliamo di tre anni fa
Ha sofferto di non essere stato preso in considerazione non è perché insomma
Non è stato preso in considerazione non ho avuto i finanziamenti queste persone si sono date da fare
Tanto che ancora adesso i figli sono disposti a collaborare per
Rendere pubblica questa scoperte
Naturalmente questa cosa sembrerebbe passata e quindi
Noi i
Dobbiamo comunque anche come rientro dolce secondo me siccome è una possibilità che ci dà
Che ci darà la ricerca vedere comunque come lo stato dell'arte nel mondo per poter avanzare comunque
Del nella nostra
Nelle nella nostra ricerca quindi
Io mi impegno magari con l'aiuto dell'ingegnere impoveriti a fare un una ricerca per vedere lo stato dell'arte ad esempio della fusione se ci sono delle possibilità se c'è qualcosa da da muovere in questo senso ecco
Io volevo ecco sì prendere delle parole
Per per questa
Per questo tipo di ricerca ecco che probabilmente non sarà utilizzabile a breve tempo ma io vorrei tenere tenere sveglio l'interesse ecco grazie
Laura preciso e stava parlando di fusione fredda grazie a Laura Mantini
Nella cosa radicale c'è una tradizione ormai possiamo dire storica di obiezione alla alle varie forme di energia nucleare centrali nucleari che è basata su considerazioni di costi economici di
Sicurezza interna domestica di gestione di impianti molto
Tecnologici e molto centralizzati di sicurezza internazionale per la problema collegato al
E combustibili nucleari e l'eventuale uso militare di gestione di rifiuti radioattivi di lunghissimo periodo
Al tempo stesso è un'opposizione che non è di carattere ideologico per cui le forme di
Fusione fredda pulita o altre forme avanzate tecnologiche che consentisse di superare tutti questi problemi seri arrivassero con le soluzioni soddisfacenti sarebbero benvenute ovviamente
Ma credo fosse importante ricordare la la posizione un po'maturata attraverso gli anni su queste cose grazie a Laura chiamerei Gaetano Dentamaro e subito dopo Maurizio Moratti
Sì
Credo sia molto importante l'intervento di Elisabetta Minerva appunto
Preparato presso però un po'in sala che sto un volantino con presa da Wikipedia
Con i punti della Donella Mido
Sul
Teorie dei dei vincoli
Sulle possibilità del cambiamento
E Tosi palle effettivamente
Di cambiamento di paradigma
E di integrazione di di paradigmi però
Questa molto a che vedere con quello di cui dobbiamo discutere qui soprattutto per un movimento che ha un anno si dà generalmente un anno
Del di di attività e quindi deve decidere che cosa fare per il prossimo anno e quindi evidentemente già siamo in un in una fase anzi non siamo in fase perché
Cambiare un paradigma o integrale paradigmi diversi è una cosa che non ha dodici mesi di orizzonte temporale io però quando presento
Il tuo il tuo paradigma dico attenzione sono verso non ricordo la situazione esattamente ma
Perché me le filosofie orientali piacciono moltissimo sono bellissime però attenzione perché non prodotto l'India
E vitalismo ugualmente a delle bellissime però prodotto l'Impero cinese
Così come diciamo i nativi americani
Mi scuso
Se si compatibilmente con il mio assenso potersi pazienza rilievo insomma se è un'interruzione di ascolto
Sì
Sì sì prego prego
Ancora lungi da me e dire che dobbiamo diventare età o istiga ecco non era questo il senso senso era semplicemente indicare
La capacità dell'uomo di pensare altrimenti alla propria relazione con la natura questa era quello che io volevo dire non solo degli esempi per
E per i fatti proprio a questo proposito diciamo che
Anni fra io
Studiavo per un esame di storia e mi sono confrontato con l'opera dei dei degli storici francesi del PTPR on
Che una delle una delle caratteristiche del mondo occidentale scrive regole che il terreno come quella che
Nel
Nel bacino mediterraneo non avevamo a disposizione il grano qualcun altro direbbe in più L'Ulivo
L'olivo perché l'Ulivo era lo vivo il mandorlo no
E la vite per per altri versi l'olivo tenete conto che danno soltanto il nutrimento mondano soltanto il legno da l'energia
Con sono sono alle prime due sono le prime Civita che hanno modo di illuminare stabilmente la notte grazie all'olio no quindi l'equivalente per quei e il PD storici francesi scrivono a questo tipo di culture eh
Apro le virgolette la dimostrazione della verità rivelata del dio ovvero che favorisce quelli che
Finiranno per per adorarlo
Mentre l'indice degli indiani a e soprattutto i cinesi hanno il riso
Che è una pianta che ha certo delle rese altissime però nelle condizioni nelle quali si trovano soprattutto al nord e la Cina dovendo imbrigliare grandi fiumi creano
Uno stesso in Cina creano
E diciamo anzi più che creano
Proseguono
Un sistema Casale
Che in realtà secondo altri studiosi poi deriva da da dalle migrazioni successive addirittura dalla dalla dalla
Fino ad arrivare alla alla colonizzazione l'homo sapiens quindi diciamo torniamo indietro di di Berna di alcune decine di migliaia d'anni
La cultura latinoamericana che arriva lì
Grazie alla al ponte e si ritrova isolata per dieci mila anni
E
Forse diciamo quella soprattutto del nord del Nordamerica
Che una di quelle che si confronta con dei vincoli di bilancio nel senso che la la prima cosa che non ha a disposizione per nutrirsi per sfamarsi per proteggersi al freddo erano i bufali
E imparano ben presto dovendoli inseguire che non possono ammazzare più bus validi quanti bufali
Siano
In grado di di riprodursi perché altrimenti
La la
L'equilibrio l'equilibrio si rompe
Sono mondi
Da un lato
Spariti
Quelli
Americani distrutti dall'evoluzione cioè non hanno fra sul buon anno retto il confronto con l'evoluzione e dall'altro pericolosissimi cioè quelli dell'Estremo Oriente
Bali per esempio dice Bezzon
Bali aveva un modo di dire quando il mondo era stazionario prima che arrivassero gli occidentali prima del mille settecento no quel mondo lì non esiste più cioè il mondo come anche a Bali e più stazionario è finito
E l'altro possente ritmo
Non ha oggi una
Relativa senso chiedere
La l'alleanza con i piani perché
In questo senso misuriamo
Non è attraverso la sostituzione della verità rivelata del di ovvero degli storici francesi come con la con una nuova natura tu cambi
L'atteggiamento
Psichico sociale o individuale
A meno che tu non voglia dire abbiamo qui la necessità di fondare una nuova religione né su questo non sono non so cioè potrei anche essere d'accordo che è una parte che smetta di considerare diciamo
La Bibbia dove disse tua il dominio su tutti gli esseri viventi donna quello di ASEM può anche andare bene non è diciamo non è morti SVAD mai Capozzi ma insomma
Nell'ambito di tra i dodici punti per fare leva in un sistema sarebbe il primo integrale
Integrare diversi paradigmi all'interno di un paradigma nuovo da
Da da creare può può andare bene non credo anche qui
Che un un sistema una sostituzione Dio ai principi i buddisti o induisti con quello che ha natura sia la la nostra la nostra soluzione
Non di meno nondimeno il
Il problema
Che noi dobbiamo affrontare è certo quello di far rendere
Evidenti
Gli occhi di chi ha
Indichi normali informazioni richiede non alla
Diciamo verrà la realtà di fronte perché non
Molto spesso perché vive all'interno di caste alle quali l'informazione non arriva sono qui è negata non si tratta soltanto di o
Pensiamo adesso dico pensiamo i fondamentalisti americani alle alla
Alla Christian venti americana
Noi dobbiamo di sicuro per cercare di operare
Sui sulle leve
Più importanti
Sicuramente quella del
Cambio di paradigma cioè non è però perché abbiamo una natura eccetera perché l'unica matura che abbia
è stato lo slogan dodici forse influente però è l'unica terra che abbiamo
è un è un vincolo
Non basta
Sì
Forse non non
Non basta perché non è arrivato a però la Terra ci domina no o la terra si farà scomparire non credo che sia un messaggio ugualmente di quelle
Al
Tu hai detto non hai soluzioni però altrimenti
Diciamolo dogana bisogna bisogna trovarlo o bisogna tirarlo fuori per dire questa è la soluzione rispetto rispetto a quel tipo di problema
L'amico cosa dice i paradigmi possono essere cambiate indicando le menti aperte con costanza e per raziocinio le anomalie e i fallimenti gli interni
Al sistema è un paradigma tale afferma che la natura rappresentano ammontare di risorse che debbono possono essere convertite per l'uso umano
Evidentemente
Debbano comportò sano continuare a essere convertite per l'uso ma dove sono stato determinando presso il scritto
Non non credo che
Soluzioni come quelle di dire
L'uomo e
Sotto
Un
Un dominio di tipo diverso no
Se si
Non è
Sopra sotto eccetera il problema è che
Appunto e dentro no che non vuol dire che non possa
Usare
Non usare
E che comunque
Non debba continuare a dire cioè per esempio tra i usato l'espressione quella ma prende sicuramente contiamo Concudu concludi
Quello di dire
La riproduzione o la infinita beh è chiaro che diciamo
O meno che noi
Non
Inalberi amo il cartello vecchi yourself
E che chiediamo la non infinita sopravvivenza del genere umano
No
No non mi vanno i vari Policlinico politico come come messaggio perché infinito vuol dire infinito nel tempo no ben
è lo Stato è un'esagerazione dialettica però non credo che come ma credo che politicamente un tipo di esagerazione dialettica che che che
Che
Chi la
Ma con una grande una grande diciamo simpatia o empatia rispetto agli atti
Grazie
Grazie Gaetano Dentamaro creiamo Maurizio Morabito intervenire
Alla fine dell'intervento di Morabito chiuderei le iscrizioni a parlare saluto Michele Boato che ci ha raggiunto dei lavori di questa Commissione
E abbiamo avuto un'apertura di fronte dire stamattina di grandi prospettive di principi di parametri prospettive abbiamo toccato le questioni anche il fondo di Dario Bond
Sulla sopravvivenza della specie e quant'altro quanti siamo e quanto consumiamo Ambiente Energia clima e demografia per un rientro dolce dell'umanità richiamo il titolo della della nostra Commissione e do la parola Maurizio Morabito
Passiamo
Grazie grazie all'opportunità
Vogliono
Toccare cinque punti voglio partire innanzitutto un commento
A quanto detto subito prima perché io vorrei sapere quante volte il paradigmi sono stati cambiati parlando alle menti aperte io per esempio il
Il paradigma del guerre continue della
Della rivalità europea è stato cambiato ma dopo o il suicidio della civiltà europea nelle dover mondiali
Non vorrei che parlavamo prima di Antonio procinto risma noi ci dobbiamo fare i conti con quello che siamo noi o con quella che l'umanità per esempio
Un'altra particolarità e l'umanità la la chiamo allo chiamata il problema del bagagliaio la sindrome l'ascensore cui in ascensore non importa quante persone ci siano lo spazio occupato interamente
Qualunque siano le risorse e sembra che l'umanità per non lo so abitudine o per qualcosa all'interno di come ci comportiamo usiamo tutte le risorse che sono disponibili c'era oggi stamattina è uscito un articolo sulla BBC
On line che diceva che anche se le auto
Consumano meno non c'è stato un
Un cambiamento in percentuale analogo delle una diminuzione delle emissioni di anidride carbonica perché la gente
Baggio di più perché consuma meno l'auto lo stesso per esempio a casa ho messo alcune
Lampadine a risparmio energetico Oma vuoi perché durano di più in questa maniera voi perché consumano poco adesso Lecce Bolt più luce in casa di prima
Una faccenda bunga qualcosa naturale che
Eh sì però se le lampadine a risparmio energetico se le spendi troppo spesso finiscono prima
Quindi
Io vorrei questo posso vedere con un ostacolo oppure come qualcosa anche magari da usare
Per inciso perché prima stavamo parlando di indicatori e del resto
O l'aveva detto Luca Pardi prima
Gli indicatori io li prenderei tutti con le pinze il problema secondo me è una faccenda di riscontri
Quando si parla per esempio del fatto della antropizzazione del territorio
Se mi si dice i l'ottanta per cento quant'era la massa da biomasse fatta l'ottanta per cento mi sembra note
La biomasse fatta di bovini
Di più novanta novantotto novantotto per cento ecco su questo mi sembra
Ci sia poco da argomentare mentre se mi si dice che secondo alcuni indicatori stiamo consumando piena intermezzo
Io dico questi indicatori son partiti da poco pensiamoci un po'e lo stesso sulla problema climatico se tutto dipende dalla CO due l'atmosfera allora Miglio vi posso dire io sono abbastanza scettico vorrei vedere
Vorrei dare delle degli effetti più più precisi se invece si parla ad esempio il picco del petrolio o il picco del petrolio
O la curva si vede nella produzione americana c'è poco da discutere no quindi e molto dal mio punto di vista l'indicatore picco del petrolio è estremamente più robusto dell'indicatore della presenza di CO due l'atmosfera
Comunque
Questo questa era un inciso
Se per tornare al problema di trovare le soluzioni V prima di tutto vorrei
Fare una distinzione fra
A cercare una soluzione in comune è invece cercare di convincerci null'altro perché io penso che
Ci siano molti motivi per fare
Una
Avere un'azione in particolare per esempio si può dire che bisogna
A agire sulla popolazione perché ci sono troppe persone
Oppure si può dire bisogna agire sulla popolazione perché
Per esempio dal mio punto di vista è una faccenda di libertà Marcido di libertà di di condizione femminile è una faccenda anche di mortalità infarti infantile che e troppo alta evidentemente troppo alta anche mortalità materna al parte troppo alte in certi posti e quindi
Il punto è che se la sovrappopolazione sia perfetto
Io di qualcos'altro ossia una causa prima
Il problema che possiamo trovare delle soluzioni su cui andiamo d'accordo
Anche se poi dietro le convinzioni dei motivi che ci spingono spingono ciascun i no sono diversi
Non vorrei che si perdesse troppo tempo nel cercare di
Fare proseliti quando invece si può arrivare a qualcosa in cui
Su cui siamo d'accordo per esempio le iniziative del
Di Sarkozy
A me vanno bene lui lo dice che lo fa per il clima io sul clima come ho detto non sono così sicuro ma se Luigi toglie
Una tassa di qua lamenti dirà se una cosa fatta democraticamente una cosa giusta per me va benissimo io voterò anzi iniziative Sarkozy le prenderei quasi quasi ricoprire il pari pari
A parte il nucleare che loro ce l'hanno già i no è inutile che ce lo fa ce lo mettiamo
Porta mai soluzioni comunque un'altra polemica e c'era stata era il problema dell'essere positivi o no o l'essere tra virgolette catastrofisti
Io penso di capire il la riferimento allo romanticismo no al
Al pensare non avere i dicevi dolori del giovane vertere del ventunesimo secolo
A io il messaggio deve essere positivo per una serie di motivi
Intanto
Possiamo essere positivi perché anche se fosse l'estate del mio novecentotrentanove
I nazisti fossero al massimo del loro potere pronti attaccare non vuol dire che
Per forza di cose devono andare male
Magari ci si deve sbattere il naso magari bisognava farsi un po'male ma il fatto che ci sia un buco non vuol dire che ci dobbiamo cascare dentro vuol dire che dobbiamo evitare di andare al dunque
Mi è un'altra cosa poi e che dobbiamo cercare di individuare
Individuare che cosa porta all'azione perché
Fra le tante critiche che posso fare ancora in quella che nonostante abbiano tutte le risorse che ha non è riuscito ancora asta portare
A a fare davvero dei cambiamenti
Magari il premio Nobel potevano darglielo dopo che aveva fatto approvare Bali invece di farlo approvare prima potevano dirmi fare approvare un nuovo Kyoto che
Un po'più più decisa e dopo ti diranno bene comunque
Il punto
E quindi che cosa porta le persone a fare come abbiamo detto prima possiamo cercare di parlare alle menti aperte
Non lo so tenere uno virgola cinque per cento
Io ho una serie di iniziative ce l'avrei
Voglio dire che le persone veramente chiuso ma alla fine dobbiamo pur sempre
Ognuno CIACE su motivi ognuno c'erano delle delle sue
Le cose che le sue pulsioni io una serie di diteci noi magari ci potremmo
Discutere anche in futuro io ho già parlato con l'anima del avere gli autobus gratuiti per togliere le persone dalle auto
Chiaramente questo non basta questo si può anche fare degli incentivi al lavoro remoto perché sei
Voglio dire adesso si parla sempre Società i servizi servizi tutti quelli che vengono fatti di fronte un computer si possono fare da casa magari non si può fare cento per cento i lavoro remoto ma anche se togliessimo il venti il quaranta per cento uno due giorni
Divi di persone dal
Dagli autobus o dare i trasporti pubblici anche al traffico andrebbero le cose molto meglio diminuire il traffico
D'esperienza io in Inghilterra particolarmente triste per esempio io io sono molto
Molto radicale su
Chiudere i parcheggi in centro perché
Se c'è un parcheggio ci va all'altro parcheggiare se non vogliamo l'auto in centro dobbiamo togliere i parcheggi
Forniamo fare naturalmente anche delle piste ciclabili piste ciclabili che a Londra sono una striscia per terra è un invito agli autobus a tagliare la strada mettere sotto il ciclista capita comunque continuamente il modo
Il e anche più pericoloso che andare in auto
Le piste ciclabili hanno bisogno di di una carreggiata separata avevo parlato anche
Di sullo picco del petrolio di fare un'iniziativa abbastanza plateale che era quella di investire una quantità abbastanza
Cospicua di soldi in futures per il due mila quindici pensando che
Nel due mila quindici se esistesse il picchio adesso naturalmente il prezzo del petrolio sarà molto più alto di quello di onesto potremmo farci un po'di soldi
E per concludere una io capisco l'idea di
Dover pensare a un nuovo modo di rapportarsi all'ambiente
Però nel frattempo cosa si fa
Aci abbiamo due esempi di quello che si può fare
Due esempi
Tragici che però danno un'idea uno R la zona dei militarizzata fra le due Coree e l'altro la zona di Cernobyl
Le zone
Tutti e due sono state abbandonate non c'è una politica di protezione non c'è nessun intervento umano praticamente e questo si potrebbe essere un'idea di
Permettere da parte delle
Delle parti della
Del naturale del globo per
Poterci poi andare a ragionare sopra il pensare come rapportarsi con loro invece di
Intervenire per dire magari male
Con la vecchia idea del l'altro centrismo del del fatto che dobbiamo governare il mondo
Grazie
Grazie Maurizio Morabito anche per questo sforzo di proposte di riprendere proposte già lanciato nel dibattito dentro la cosa radicale
La parola adesso a Alessandro Rosasco segue Guido Ferretti poi Paolo Musumeci
Io sarò veramente brevissimo anche perché però lo devo dire se io avessi dovuto per fare un intervento strutturato come molti di voi che sono stati fatti si è ieri sera
Che questa mattina a sera il mio intervento sarebbe stato proprio quello di Elisabetta Mirna io lo vorrei lo dico mi occupo sostanzialmente prioritariamente di anni di animali meglio di altri animali
Se vogliamo quindi appunto utilizzare un uno schema che non entro poi centri con i specifica mandi o centri colistina o come vogliamo definirlo
Quello al secondo me è proprio il punto da toccare quando si parla di ambiente e lo voglio dire
Anche perché lei diceva soprattutto nella nel fallimento delle politiche ambientaliste dovute al fatto che spesso ci si occupa delle conseguenze qui dei fenomeni di quello che noi vediamo della dell'alluvione piuttosto che del terremoto ma mai ci occupiamo delle cause
E questo è vero reale e soprattutto anche l'altra critica che tu facevi
Alla all'altro termine che va con l'altro può centrismo che il conservazioni risma quello che spesso
Appare nel nei programmi di moltissimi partiti di moltissime associazioni
Ed è su questo secondo me da animalista tra devo dire è il fallimento anche del movimento animalista cioè di questa divisione tra due settori la di settore animalista che potrebbe essere visto come nell'insieme dei fanatici che a tutti i costi e fanno gli assalti e quella invece più ragionevole come si
Può dire di chi invece
Sostiene che bisogna conservare il Panda ma non ci si deve muoversi
Non so sul Piccione che viene investito che supera il fare proprio l'esempio più più drastico e questo accade sono proprio due settori che si incontra ambientalismo animalismo hanno lo stesso problema dal mio punto di vista
Poi si diceva qualcosa bisogna fare la quindi creare una
Forse una nuova religione che ci dica che quindi adesso non bisogna considerarci l'uomo al di dentro la natura no no non è una religione
Io credo che a questo punto basta avere i dati scientifici che abbiamo in mano cioè sapere che la natura non è uno strumento che ne possiamo dare come a nostro piacimento ma
è parte della nostra vita e non ci dobbiamo continuamente tutti i giorni relazionare con l'ambiente e non possiamo continuare a considerarlo come se fosse una risorsa così perenni inesauribile che possiamo dare nostrano piacimento l'esempio del bosco nel bosco facciamo di tutto
Da lo Defoe restiamo per il legname ci andiamo a caccia cito velocemente impicchiamo ci costruiamo sopra una casa nella migliore delle ipotesi o nella peggiore
Costruiamo un nuovo centro una nuova città è questo il vero già semplicemente finché noi continueremo a considerare la natura gli animali
Le risorse ovunque si ritrovano come un fenomeno inesauribile un fenomeno di che non possiamo utilizzare a nostro piacimento senza considerare alle cause senza pensare alle conseguenze che queste hanno sulla nostra vita
E sul nostro rapporto con l'ambiente credo che
Faremo davvero poca strada era cosa bisogna fare credo che
è vero l'ampio ecologismo fino ad oggi ha prodotto pochissimi risultati stessa cosa animalismo l'unica cosa perché non basta un un convegno non basta un proclama non basta una raccolta di firme
Purtroppo si è capito che si riesce a ad agire atto ad ottenere dei risultati con ad esempio la volevo si può definire così con la politica del bastone della carota quello che proponeva Ravazzolo il Comitato sulla
Una nuova politica fiscale in tema ambientale è una cosa che può funzionare se noi cominciamo a tassare in modo ragionevole ma
Quello è una tassa in modo sostanziale quello che consuma quello che produce inquinamento
Quello che fa male alla alla natura solo così forse riusciremo a far cambiare
Dei comportamenti che ci portiamo avanti da decenni noi continuiamo ad avere lo stesso rapporto con l'acqua col gas che avevamo non so quanti anni fa non è cambiato nulla pur sapendo noi lo sanno gli scienziati anche se sono divisi su questo
Che
Non contino non avremo gas per tutta
Soffiantini eternità non avremo Petrolini eternità
Però
Conteniamo come perché finché questo non ci tocca finché noi continuiamo a vedere le stragi non so gli alluvioni che abbiamo in Sudamerica su questo finché non ci tocca a noi
Poco facciamo diciamo tanto è lontana qua quando capitano e forse qualcosa ci si
Si sveglia e si comincia a cambiare qualcosa nel nostro comportamento per cui
La cosa migliore e quello lo diceva anche Elisabetta eh il binomio ecologia economia e qui anche le proposte di tassazione che sull'ambiente che proponeva andrà avanti al Comitato
L'altro tema che
Io penso che potrebbe essere uno dei temi che come Commissione su
Il tema ambientale si può proporre di inserire in mozione è una parola chiara nuova diciannove nuova ma non nuova perché per la storia radicale che quella sul nucleare lo ha ricordato stamattina al dovrà razze non è avremo ci sarà il dieci novembre
In occasione dei vent'anni dai referendum sul nucleare una manifestazione promossa dei Verdi ed altre associazioni
Proprio per ricordare questo questo storico evento per la storia del nostro Paese ma anche per fronteggiare le nuove lobby del nucleare le nuove lobby dell'altro che lo sappiamo non sono solo
I vari politici che di turnover produrrà che a turno risollevare la questione partire da Pier Ferdinando Casini che ha presentato una mozione otto e ottenuto gli onori delle cronache per una mozione di sfiducia nei confronti del Ministro Pecoraro Scanio
Sul tema del nucleare ma sappiamo come
Il mondo del
Della cosiddetta del cosiddetto nucleare stia spingendo sempre di più su questo con gli stessi argomenti che sentivamo nel passato non ce ne hanno anche i paesi attorno a noi adesso le tecnologie si sono anzi sono progredite per cui non c'è più lo stesso rischio che avevamo allora
Questo sappiamo che non è il
In parte non è ancora non è vero non è così cieco non dobbiamo
Vietare a tutti i costi la ricerca sul nucleare la ricerca sul nucleare va fatta anche perché non possiamo precludere tutte le strade sicuramente è bello quello che dice
Rubbia tra l'altro collaboratore del ministro al Ministero della media MiFID del Ministro Pecoraro Scanio posso le potremo parlare del nucleare in Italia ma che poi questo si può estendere anche agli altri Paesi
Quando si saranno risolti tre problemi che sono quello di Chernobyl quello di Hiroshima e Nagasaki e quello delle scorie
E condivido pienamente cioè quando finanzia avranno delle risposte su queste tre
Drammi che ancora ci portiamo dietro a partire da quello delle scorie non abbiamo chiuso le centrali ma abbiamo le scorie che non sappiamo come smaltire dove posizionarle il grande dibattito sul sito unico in cui
Portare le scorie questi
E quello del picco delle risorse cioè
Cioè cento e
Qualcosa poi comunque quindi questa somma non è una cosa che potrebbe essere messa in mozione visto che chiudiamo i nostri lavori il quattro novembre il dieci novembre c'è questo anniversario forse una parola chiara su questo anche da parte nostra che siamo stati tra i promotori di quel referendum forse andrebbe fatto
L'altro tema perché voglio ricordare sempre a proposito di questo rapporto uomo animale di cui parlava anche Elisabetta è quello degli allevamenti e che di cui parlava anche Pardi narra citarne citato nello citato nel suo intervento che è un tema che tra l'altro porta all'attenzione delle cronache solo Jeremy Rifkin lo abbiamo potuto vedere soprattutto sull'Espresso ma anche lì poco ascoltato dove si collega appunto il fatto di
Nel nostro sistema di allevamenti del sistema di allevamento intensivo di che cosa produce sì noi per mangiare per avere sempre più
Risorse dal punto di vista di mentale quindi della carne pollame bovini abbiamo un sistema di allevamento totalmente assurdo rispetto
All'impatto ambientale il tasso di inquinamento prodotte dagli dagli allevamenti supera quello dei trasporti questa il dato che è venuto fuori per cui
Quando si parla di ambiente dobbiamo anche cominciare a capire che bisogna estendere il discorso anche agli altri esseri viventi perché quella è una delle chiavi di volta per scardinare un sistema di è un rapporto con l'ambiente che è assolutamente malato per cui sì parlare di trasporto si parlare di Energia ma cercare sempre più di estendere i nostro confine anche all'altra della natura nel suo complesso lo ha detto benissimo
Elisabetta per cui non mi sento di
Aggiungere altro
E concludo qui anche per sentire gli altri interventi che devono esserci prima della chiusura delle undici e mezza
Grazie Alessandro come il casco
La parola Guido Ferretti seguiranno Paolo Musumeci e Michele Boato
Chiederei Alessandro che in più sportivo per tutti noi se è possibile fare una verifica se la plenaria riprende alle undici e trenta preciso pure abbiamo qualche minuto in più per i nostri lavori
In maniera per dare anche spazio alcuni secondo interventi repliche di compagni amici che hanno parlato già ieri sera
Vito Ferretti la parola
Grazie
Io cercherò di essere veloce appunto per consentire a questa
Questo secondo ciclo
Proprio per dare la parola Michele
Prendo lo spunto da da Morabito che dice di fondo è lo stesso se vogliamo fare una certa cosa
Basta che siamo d'accordo sul farla non non conta quali sono le radici delle motivazioni che noi abbiamo
Il che è vero è vero infatti in parte però faccio l'esempio della popolazione
Allora nel nel mille novecentonovantaquattro se è stato la Conferenza del Cairo in quella conferenza che si è deciso che il problema dello choro popolazione non esisteva che andava tutto bene che bisognava avere tanti figli eccetera esisteva il problema della salute della donna della necessita di liberazione della donna dei
Pianificazione familiare di queste cose qui cioè
Era si trattava di un problema di libertà rispetto ad essere un problema di sopravvivenza
Questo è quello che è successo nel novantaquattro grazie anche alla Chiesa
Questo però ha provocato una differenza nei né nel nel modo di agire
Perché se prima del novantaquattro trattando del sedici o probabili pensa Airport emergere c'erano i governi che
Mettevano molte soldi quando si è trattato di somma di un diritto civile va beh non è tanto urgente no
E quindi
Cambiano le priorità proprio a causa della motivazione no adesso non dico che non sia possibile mettersi d'accordo sul fatto che le piste ciclabili devono essere doppie va bene
Ma è l'insieme degli interventi che cambia a secondo della mente delle delle causali che ticket che ti spingono ecco
Per esempio io vorrei limitarmi alla popolazione
Se noi
Vogliamo mettere in inediti in evidenza il fatto di liberare la donna di di consentirle di avere il numero di figli che effettivamente desidera
Bisogna anche vedere in quali condizioni questi figli vengono richiesti perché sto istituti parli di salute della donna in fondo se una donna ha un figlio ogni tre anni
Non è che specialmente se poi si fa la cura la ginnastica previa Natale dopo Natale insomma non è che muore sul spacciati era nell'ospedale per persistono del parto
Questo non significa quindi
Attraverso lasciare la salute della donna riuscire ad ottenere una diminuzione della
Della natalità no
Non lo so come col come voglio io dico
Volevo solo dire che
I lavori due cose una che dovunque è successo la donna liberata foto meno figli nel secondo che secondo me c'è una relazione fra la mortalità infantile e la mortalità materna al parto
E anche la la l'importanza e la donna perché se la maggior parte delle donne muoiono al parto una gran partirò muore al parto evidentemente
E poi se i bambini muoiono molto presto la donna deve fare molti figli e non ha molta importanza
Sì sì ma naturalmente sono d'accordo
Sono d'accordo che una donna
Quando è libera di fare quello che vuole ma bisogna vedere in che senso ha libera perché se una donna libera è una
Etti un irlandese del del del gli anni ottocento era libera di fare sua quattro cinque figli alle file faceva volentieri
Si tratta anche di cambiare il metodo di giudizio bisogna non non è sufficiente dare la pianificazione sto familiare dare i preservativi dare le pillole dare agli ospedali la scuola alle l'alfabetizzazione queste cose è anche necessario che in qualche modo si cambi la
Il desiderio
La del della grande sta della famiglia che tu desideri
Se tu continui a desiderare come prima perché serio ai una un ambiente che
Come l'ambiente irlandese nove stralciamo facendo come esempio ma anche in Olanda indicatori si hanno più figli dei dei protestanti almeno questo succedeva dieci anni fa no venti Force
Cioè
Bisogna anche farà FARC far capire che esistono dei criteri diversi di giudizio quando uno deve decidere la grandezza della propria famiglia
E quindi non bastano soltanto
I mezzi tecnici ma si vogliono anche dei mezzi psicologici dei mezzi di
Di far vedere la realtà secondo una luce più ore più reale di quella che la si vede stando in un ambiente
Io dico questo perché volle volevo arrivare sono partito da un col col dire che
Questo cambio di intenzioni che riduce i soldi infatti i soldi sono sono sono spariti
Dal dal mille novecentottantacinque ad oggi il nostro Ministero degli Esteri continua a ridurre gli aiuti alla al terzo mondo quanto riguarda
In generale ma tanto più per quanto riguarda la riduzione dalla popolazione praticamente se si affida tutto alla allora ne PD
Alle Nazioni Unite
E per questo io proporrei che il congresso
Dicesse al Governo al Ministero degli esteri che il problema della popolazione un problema non soltanto di diritti i diritti sono un mezzo per raggiungere anche una riduzione della della crescita demografica che è necessario al caso del delle delle risorse del pianeta che sono limitato
E quindi
Un aumento di di fondi per
Per far cambiare la valutazione sulla sul delle donne quale su qual è la fine della grandezza della famiglia più desiderabile in questo in questo Stato del del pianeta
Grazie Ferretti
Diamo la parola adesso a Paolo Musumeci seguiranno Michele Boato e Paolucci
Siamo nei tempi ma siamo nei tempi stretti quindi ricordo le
Otto nove minuti qualora sempre
Allora
Non è qui
Diciamo
Abbiamo sicuramente il problema popolazione
Diciamo il punto di partenza
Sì
Dicevo la popolazione sicuramente diciamo quello che è stato soprattutto per l'Ente dove c'è un punto di partenza magari dovuto all'ispirazione
Allora la famosa frase
Oggi ma c'abbiamo delle emergenze che si
Ci fossero fare al momento non dico dimenticare però lavorare più su quello che il presente quindi si è parlato di picco del petrolio ma anche se non ci fosse il picco del petrolio
Certamente lo sviluppo di altri paesi
Che hanno preso la strada del capitalismo quindi siete la Cina si dell'India porta a una concorrenza nell'utilizzare le risorse che abbiamo
Questo diciamo in termini se le non è nel male se in quanto c'è concorrenza però certamente mette a dura prova quelle che sono poiché le risorse del pianeta
E la conseguenza dell'uso di queste risorse che
Ovviamente l'inquinamento
Su questa cosa qui c'abbiamo al Protocollo di Kyoto che ieri è stato definito ipocrita
Ed è
Indubbiamente lo è perché è del tutto insufficiente apporteremmo andare avanti quello che è il paradigma economico il paradigma della crescita che ci stiamo portando avanti quindi anche sulla applicassimo
Però i Paesi continuano comunque a fare determinate scelte molti non hanno aderito a Kyoto ma anche quelli che era delittuose continuano a crescere numericamente Verano delle serie difficoltà a poterlo fare quindi bisogna
Sicuramente andare oltre
Andare oltre
Si dice anche non viene si parlava anche di Geo strategia nella dei siti diversificazione dell'approvvigionamento delle fonti
E ora va di moda in Italia il gas no è una cosa bella Cicciano detto per tanti anni il metano ti dà una mano è un gas pulito ovviamente non è vero un cazzo perché quando si brucia si brucia non esiste
Il pulito bruciando le cose quindi c'è particolato cioè l'emissione di CO due ci sono tutta una serie di cose che andare o comunque delle problematiche
I Paesi produttori di gas sono nel mondo diciamo la maggior parte quelle ci sono il gruppo più grosso sono cinque
Russia Algeria
Qatar
Nigeria
Mi sembra Arabia Saudita e anche forse Indonesia ora non mi ricordo quale delle due ha il più grosso
Tutte note democrazia
Tutti i Paesi stabili
Che
Non ci faranno mai alcun ricatto non nessuno verrà a dirci nuatri chiude i rubinetti piuttosto che non ti mando più le navi perché ed era facile chiudere un rubinetto che c'è un collegamento me ancora più facile strappare un contratto e non mandare una nave
E mi sembra
Che la scelta Geo strategica del gas sia abbastanza controproducente può essere forse il tampone
Per costruire uno
Un rigassificatore comunque ci vuole qualche anno a Livorno ci stanno provando ecco rigassificatore offshore addirittura
Quindi già dirò una legge perché non si possono fare trasbordi sostanze pericolose fra le navi quindici al fatto di averlo progettato cioè anche in questo controtendenza
Contro indicazione in più c'è il santuario dei cetacei dovremmo sentire anche la Francia se bisogna costruire un impianto lì dentro
Mi sembra che se ne siano fregati altamente di questa cosa qui inoltre vi è anche
La Convenzione di Aarhus che dovrebbe darci
Sentire le popolazioni interessate eccetera a Livorno è stato negato un referendum come artificio allungando i tempi di decisione e poi è stato cambiato Regolamento comunale su queste cose non si possono fare più referendum quindi per fare una cosa come
Che così buona secondo i propositori come mai sì utilizzano tutte queste illegalità come mai da delle illegalità dietro
Non dovrebbero esserci legalità se fosse poi una cosa così buona dovrebbe parlare con le persone Stura per convincere
Cioè tra invece si cerca di negare l'argomento non se ne parla si nasconde Ermanno decisioni già prese non si può più tornare indietro
Eccetera c'è un contratto spesso poiché questi contratti sul fatto in modo in maniera che se non va a termine per qualche motivo
Il comune alla comunità paga delle penali quindi comunque augurante nel senso si è che ti va bene si effettiva male da qualche parte si prende quindi è sempre cascano sempre in piedi
Quindi questo senza parlare di picco poi se consideriamo il piccone allora è ancora peggio perché è chiaro che quando
La gente capirà perché c'è quello del petrolio gente parlo coi politici ed economisti presi capitani d'industria capiranno che c'è quello si butteranno tutti ovviamente sul gas sul carbone
Sì però un po'più tardi poi ci sarà anche quello del carbone cioè quello dell'uranio identico cioè su tutto quindi al
Arriveremo anche a questo tipo di
Di Pitti ulteriori quindi si prenderanno sempre
Per questo oggi secondo me bisogna già pensare alla strategia futura che è quella di fonti alternative ora si dice cosiddette rinnovabili quindici abbiamo il solare ce l'abbiamo l'eolico in quota oggi circolava questo fogliettino qui sono fusione fredda potrebbe essere
Interessante non non sono uno scienziato quindi non me ne intendo assolutamente circo un po'di carpire un po'attraverso letture
Però bisogna pensarci oggi è inutile dire costruisco la centrale nucleare perché è bella perché riesco a pulire le scorie quando mi ci vuole dieci anni per costruire la centrale nucleare si fa già a scadenze lunghe si intreccia nella fase in cui il picco
Del petrolio e probabilmente anche quello del gas serra già vicino comunque già fatto e quindi già tardi quindi la proposta è di fare un rientro totale
Dall'uso dell'effettivo combustibili fossili in un periodo ragionevole che potrà essere quindici venti anni quello saranno poi licenziate studiare la tempistica effettiva nel quale si possa ragionevolmente uscirne quindi l'età del del fuoco e finita secondo me
Facciamo qualche barbecue troviamoci insieme però te andare non veniamoci con mezzi elettrici non ritroviamoci con mezzi a benzina
Questo per quanto riguarda questo punto qui
Non dobbiamo dimenticare la questione sulla popolazione perché anche se io mi auguro che funzioni
Sky cenno altre energie che ci possono ridare un'ulteriore spinta se affrontate male poterebbe mi rende una settanta allora possiamo starci in venti miliardi su questa terra
Quindi
L'economista classico sarebbe portato a fare questo tipo di ragionamento ciocche energia possiamo essere di più
Però settanta miliardi Petrone ne avremo sempre bisogno per poter fare qualcosa di plastica come queste radiolina qui
Avremo sempre visioni dovrà essere risorse minerali che devono essere comunque sostenibile e compatibile
Col pianeta quindi c'è un limite di popolazione che ci fa chief dovrebbe far vivere tutti tutti dico tutti
A un certo livello che può essere il nostro so degli anni Cinquanta dove si stava discretamente quello diciamo di città non quell'ovviamente
Di campagna oppure riferite ad altri Paesi in via di sviluppo come può essere il Sudamerica oggi ufficiale
Diciamo una classe media un certe zone un tenore di vita accettabile senza cambiare diciotto cellulari hanno senza per forza avere tutte le macchine nuove no oggi vediamo queste pubblicità delle macchine
Automobile la pubblicità è solo
Cioè nella pubblicità c'è un'auto sola che gira che va sul mare
C'è una FIAT con tutte le farfalle sopra io l'ultima che ho visto era piena di merda di
Gabbiani che era sotto casa mia perché erano riempita i gabbiani ora non ci sono più Piccioni recita a Livorno abbiamo gabbiani non c'hanno più niente da mangiare mare ci son trasferiti in città hanno cacciato via i piccioni
Fanno delle Zotta grosse così
Ed è peggio del piccione perché l'ultima FIAT perché ho visto era piena di mente di cambia
Forse sono anche Pisani
Fortissima che Pisani esatte noi sappiamo che il vescovo Pisano quindi siamo proprio al paradosso
Così si sono nemmeno da un lato il vescovo Pisano quindi era meglio se veniva da andando a Burundi comunque nel senso quindi
Bisogna stare attenti perché esse non si rischia veramente di continuare questo paradosso della crescita infinita è anche pieni più di tanto non possono crescere quindi bisogna che l'uomo lo capisca c'è un limite a tutto
Grazie Paolo Musio Leszek mere Michele Boato seguiranno Paolo Ronchey
E poi vediamo lo spazio che abbiamo per un secondo giro di interventi e altri compagni che non ho chiesto questo
Abbiamo il nostro problema di di Commissione su quanti siamo e quanti consumiamo di portare il Congresso delle proposte che la cosa radicale posso portare avanti e possa portare fuori
Dai nostri interventi mi sembra che sono venute fuori molte idee molte proposte molto già fatte alcune nuove
E pensiamo abbiamo sempre in testa cortesemente questa necessità di arrivare con delle proposte da fare avanzare perché abbiamo il dibattito filosofico il dibattito
Sui paradigmi e sono cose fondamentali per preparare i future preparare il terreno fertile per queste proposte poi il tentativo contemporaneamente l'altra gamba di avere delle proposte concrete da cercare di mandare avanti
La parola mi chiedevo
Io
Prendo come premessa all'intervento di Elisabetta Minerva che sottoscrivo allora per parola i sono stato stimolato da quell'intervento intervenire
E lavoro sul tema del rapporto fra economia ed ecologia
E penso che e dovremmo appuntare proprio in un'ottica di
Non solo riduzione dell'impatto ma di alleanza addirittura al comma
Gaia
Ha un'economia non violenta
Mi rifaccio non
Alla lettera dei testi di grandi
Che comunque sono interessantissimi parlano spessissimo di economia
Ma allo spirito cioè a questo camminare leggeri sul pianeta
A questo
Hanno
Puntare all'uguaglianza cioè ai diritti di tutti compresi gli altri animali a questo
Sostanzialmente avere una vita felice e perciò sobria
Metto prima e felice e poveri una sobrietà come conseguenza e non come
Fusti di azione
Io penso che ci dovrebbe essere di una Progetto anche politico non solo etico personale questo tipo di contenuti cioè il conto il contenuti della decrescita della sobrietà che diventa di crescita a livello
Generale non solo personale
I contenuti della cooperazione
Che è importante tanto quanto la competizione che io credo invece che
Nel filone
Diciamo di Emma se solo la competizione ormai e non c'è più la cooperazione
Credo sia importante il
Di produrre da sé il più possibile così e questo è una proposta che io mi sento di fare
Tra i giovani prima di tutti i miei figli
Tutti precari disoccupati laureati in cerca di collocazione cominciare
A produrre da sei il più possibile c'è uscire gradualmente dalla impero del denaro
Degli scambi monetari puntare gradualmente sì però anche a livello
Politico generale
Agli scambi non monetari al baratto alla circuito gli del dell'economia locale e le banche del tempo
Al chilometro zero all'economia cioè che si che si
Sostanze di produzioni e consumi che spesso possono addirittura farla fare a meno
Del denaro e perciò del lavoro salari atto come elemento centrale dell'economia
So che tutto questo appare utopistico ma in realtà noi lo perseguiamo noi intendo dire
Il flusso ecologista di cui faccio parte che non è il venerdì di Pecoraro ma sono gli ecologisti riecco istituti del della rivista Gaia
E di tante banche del tempo che lavorano su questa su questo territorio
Il lavoro comunque sia prima di tutto creativo
E poi finalizzato al denaro sia prima di tutto l'artigianale c'è mette assieme il cervello e le maniche e non solo teorico o non sono pratico
E si arrivi poi a questo questo diciamo nuovo
Orizzonte anche a livello planetario un altro punto che mi distingue molto
Sono venuto qui dopo essere stato un po'alla Commissione Economia dalla linea dominante che se in questo momento livello dirigeva Massimo Carraro mio amico eccetera ma
è
Il il peana della globalizzazione e penso che la globalizzazione oggi sia la nuova faccia del colonialismo
Sia l'elemento che porta poi alla alla strozza mentre al dumping e alle migrazioni bibliche di cui siamo oggetto non solo come ENEL ed africane eccetera penso che bisogna puntare esattamente nel contrarie del discorso di prima l'economia locale
Locale qui allocare lì
Sempre meno impatto ambientale dei trasporti ma anche soprattutto sempre più autoproduzione e libertà
In questo senso non essere soggetti alle regole del WTO o di chiunque abbia in mano
Gli strumenti di controllo che penso che perciò il commercio ecco non sia tanto solidale sia abbastanza sbagliato
Che sia una linea di di Parma pannicello caldo rispetto alla linea generale
Sia invece da fare un ragionamento appunto legato sull'economia locale molto di più
E e poi ci siano tutti dico ammessi che sono legati alla democrazia tutto questo si connette a maggiore democrazia presente nelle città democrazia urbana città aperti
Molto meno legato a
A grossi poteri e quindi è stato fatto un accenno appunto a lei e all'Energia concentrata al nucleare come elemento antidemocratico e anche questo fa parte di questo ragionamento più si ragiona sul locale piscine sono sul solare
Perché non c'è nulla di più locale che non nutrito fotovoltaico un tetto
Capra nell'anno solare termico oppure meglio ancora rabbia edilizia delle case passive che non sprecano nulla anzi producono
Penso che tutto questo dovrebbe far parte e non di un'appendice tecnica di
Di piccolo cabotaggio ma del cuore di un progetto
Di ambientalismo e non violenza che faccia i conti con il cambio climatico tutto status
Grazie Michele Boato Paolo Ronchey
E poi abbiamo il tempo per delle breve replica o dei beni interventi di Massimo D'Ippolito Lucio Berté e Giovanni De Pascalis
Allora vorrei cominciare esattamente nel punto in cui
Mi sono fermato l'anno scorso questa questione secondo me centrale ambientalismo sì ambientalismo no ambientalismo del sì o meglio l'ambientalismo del no
Ho sentito marchi ittica adesso non solo contro l'alta velocità siamo anche contro le metropolitane
Io non lo so se questo modo di approcciare la questione ci porterà da qualche parte in questo Paese io veramente non lo so cioè io credo
Che la
Una delle grandi responsabilità dello sfascio che c'è in questo Paese viene da quegli ambientalistiche per sé speci inquadrata per quaranta cinquanta per sessanta anni hanno detto no
E
Qui è ora secondo me di smetterla di dire no perché l'ambientalismo
Deve essere
L'ambientalismo deve scusatemi fatemi poi se non siete d'accordo si deliberi DS si deliberi diverse
Allora
Hai citato no io ho detto ho detto una cosa ho citato una cosa che tu che presto su cui non sono d'accordo che però
Riapre
Riapre riapre riapre questo discorso questo discorso diciamo
Decennale a mio avviso
Va be
Allora
Abbiamo ieri sera ha parlato abbiamo visto e parlato quei fatti è uno spunto per dire la responsabilità secondo me quella poi io non è che ti colloco
No in tutti indiciamo per esteso in quel in quel modo di approcciare le cose però quando ti sento dire no alle metropolitane io dico
A sto punto
Siamo appunto diventiamo come quelli ambientalisti che dicono no a tutto allora scusami ieri sera abbiamo parlato della Milano-Torino va bene allora
Ma è chiaro che dopo anni di discussione da avversità beh no eccetera eccetera quando poi prende il sopravvento l'opera l'opera per la qualsiasi decisione deve essere realizzata e chiaro che poi vince il partito del cemento
La Milano-Torino una colata di cemento
Le le il cemento dovrebbe essere
Utilizzato l'acciaio cederebbe cioè quando c'è un ostacolo geografico non mi non mi risulta che tra Milano e Torino ci siano a parte qualche fiume e ostacoli geografici spiegami perché c'è questa colata di cemento
Io credo che la responsabilità sia anche
Di mai gli ambientalisti che per tanti anni si sono ostinati a dire no alla TAV
Perché se invece di dire no alla TAV avessero detto come si fa in Francia come si fai e nei Paesi in cui queste opere si realizzano
E sono delle cose splendide a vedersi
Si fa il rilevato di terzi si fanno le piantumazioni la terzi modesti buon modellare la prima modellati dice della terra è la terra spinge Spacca Salza sette vengono fuori li lascio azioni
La la terra continuamente modelle paesaggio moderna la terra e
Quando l'uomo fa uno un'opera per modifica
Il territorio
Ci vuole l'anche allora benissimo
F siamo il prodotto io dico mi permetto dire più raffinato senza per questo direi che siamo Anton antropocentrica
Allora
E allora allora se cambiasse in una volta per tutte in questo Paese
Questo approccio probabilmente si farebbero le cose che tutti gli altri normalmente fanno senza sfasciare senza devastare
La Milano-Torino è un disastro è letteralmente un disastro grazie anche lo ripeto grazie anche a questo approccio ambientalista
L'anno scorso l'anno scorso Cappato citava il problema del del del del del ponte sullo stretto di Messina non è un quesito giusto dire punti sì puntino il quesito giusto eh
Attraversamento stabile tra la Calabria la Sicilia si o attraversamento stabile dalla tra la Calabria la Sicilia no questo il quesito giusto
A cui sempre un ambientalista dovrebbe dare una risposta una risposta positiva affermativa
C'abbiamo una cultura che deriva dall'antica Roma quando c'era un ostacolo geografico romani
Si erano si aveva una una tecnologia atta a fare diciamo a superarlo quel questo ostacolo geografico lo supera senza problemi
Quando c'è stato il terremoto del mille novecentottantanove a Santa San Francisco
Sì si parla appunto
Tratto estratto da David David i pediatri
Si parla del delle del di questo tunnel sottomarino
Dice anche nemmeno detto ottantanove in occasione di un grosso terremoto che ha investito l'aria il servizio rimase sospeso per sole sei ore
Riusciti addirittura ad essere utilizzato proficuamente per portare assistenza le zone maggiormente interessate dal sisma e le cui infrastrutture di superficie avevano subito gravi danni
Cioè di ponti
La grande sul superstrada di San Francisco a due piani si è accasciata su se stessa è crollata
Il tunnel sottomarino non solo ha perfettamente esistita terremoto il il progettista diceva io sarei tranquillo se ci fosse il mix mi guarda e poi il punto più sicuro di San Francisco sarebbe il tunnel sottomarini
E
Il il viadotto si è
Si è accasciato e crollato con i morti la gente che che è un certo punto correva e si è trovata a se ci si è trovato il baratro perché non c'era più la soletta dell'autostrada allora
Dico siamo sempre lì il problema non è punte sì ponte no il problema e che se tu facessimo dei dibattiti seri su queste cose probabilmente la soluzione non sarebbe quella la soluzione sarebbe un'altra e questo questo ostacoli Giorgio grafico che c'è in Italia probabilmente come si fa in altri Paesi potrebbe tranquillamente essere superata
Responsabilità dell'ambientalismo italiano è una grande responsabilità che dice no sicuramente
Adesso se Berlusconi vince le elezioni si troverà il sistema si trova il modo perché ci sono talmente tanti intere interessi diciamo in campo
Vincerà il partito dell'acciaio vincerà il partito del del cemento e senza avere
Fatto un dibattito un dibattito serio probabilmente ci avvieremo a un altro a un altro tipo disastro ambientalista
Un'altra cosa sul rapporto tra tra tra la politica appunto è appunto il governo del territorio e del
Del
La città
Una trasmissione di
Di qualche anno fa di Chiambretti
Si intitolava se non ricordo male Goodbye Cortina o Bye Bye portino adesso esattamente non lo ricordo ingenuamente pensavo che si riferisse appunto alla città alla città veneta al confine con l'Austria invece Luigi intendeva la cortina di ferro
Probabilmente c'ho avuto anche un
Un pochino di lungimiranza che cosa ci che cosa sta dicendo oggi Cortina d'Ampezzo
Sta dicendo Goodbye va Cortina d'Ampezzo sceglie l'Alto Adige
Cortina d'Ampezzo non vuole più stare non vuole più stare con il Veneto allora dico a Bossi ma l'analisi che che fa Bossi che ci viene a dire che il problema è il fatto che il nord
Diciamo viene
Diciamo viene sfruttato dal da questo sud da questa Roma di questa Roma parassita beh allora non capisco più perché Cortina si separa da una regione cosiddette voluta ci sarà qualche vennero qui dentro
Una Regione che voluta all'avanguardia come il Veneto ecco appunto dico perché perché si separa dal Veneto lo sta chiedendo la separazione dalla Sicilia non sta richiedendo la separazione dalla Calabria sta chiedendo
La separazione da una cosiddetta Regione
Economicamente
Ho e
Allora a no sì ma perché
Soltanto i soldi lo diciamo
Se abiti da queste parti se abita queste parti di sarà facile far andar ci
La piscina comunale la piscina comunale di di Cortina cade a pezzi allora
Quando voi ci deve vedere il confronto con
Lecita cistica che stanno al di là del confine
Vi chiedo e vi chiedo può può Cortina andare avanti in quel modo con
Per l'insipienza l'insipienza amministrativa che c'è
Questo è un problema di tutta l'Italia non è un problema e delle regioni meridionali o di Roma dice il Sindaco di di Cortina Roma deve pensare alla montagna ma se a Roma non pensa neanche a Roma
I progetti sulle metropolitane infatti come sono fatti e
Cose che non si riescono ad avviare figuriamoci se la politica italiana così come impostare così come è strutturata sta pensare sa pensare all'economia della montagna
Ho pochissimo tempo sono d'accordissimo te non c'è nessun niente di più strumentale dell'economia
Elisabetta vero non c'è niente di strumentali l'economia non c'è niente di più sopra strutturale dell'economia
E questo è un problema teorico non è un problema pratico ieri diceva Giovanni bisogna bisogna fare proposte sì però c'è anche un problema teorico se non ci leghiamo questo questo masso che ci siamo messi dalla destra secondo me
Sicuramente i problemi non risolviamo
Non c'è niente di più sopra strutturale dell'economia
Si chiedeva si chiedeva una proposta
Continua a fare sempre quella credo che la rottamazione edilizia sia
Lo strumento che ci può sexy potessimo entrare in un'economia della rottura rottamazione credo che
Potrebbe essere la soluzione a tanti problemi che abbiamo in questo Paese credo che non possa fare tutto lo Stato ho davvero finito
Indubbiamente bisogni incentivarla bisogna però anche sapere Giovanni che cosa andiamo a ricostruire questo è un problema è un problema fondamentale e come proposta operativa
Ho sempre detto venti piccoli borghesi
Ogni ogni Regione
Né adotta uno ultimamente ne ho visto uno in Lombardia che potrebbe essere ideale Castiglione Olona ogni cinque mila e giorni ne ne potrebbe scegliere uno
Piccoli borghi molto belli nelle nella parte storica molto devastati nelle nella parte moderna essi testa questa rottamazione interviene interviene il privato che cosa si fa togliamo questi capannoni industriali bruttissimi e li sostituiamo togliamo i condomini
Ecco l'occasione di ricostruire ricostruire diciamo e in senso appunto le così te cassette passive di cui abbiamo appena sentito
Anche lì mi sembra che anche e anche in questa in questa diciamo in questa situazione anche
Rispetto ai problemi dell'Energia di nuovo l'architettura mostra le sue potenzialità ho finito
Mostra le le sue potenzialità e la sua natura strutturale quando c'abbiamo un problema serio da risolvere non è certo l'economia che ce lo risolve ma
L'architettura è chiamata ad intervenire ma ringrazio
Grazie a Paolo Ronchey
Abbiamo un quarto d'ora di tolleranza dalla plenaria che ci aspetta per ricominciare i lavori quindi ci possiamo permettere massimo il Polito un secondo breve intervento
Lucio
Per te e Giovanni De Pascalis dire che sei possiamo contenerci nei cinque minuti a testa siamo perfetti abbiamo tempo di rientrare
Grazie notò che c'è una una grande separazione tra le reazioni per esempio sono assolutamente d'accordo col discorso
Di Elisabetta che ha fatto il salto non sta raggio più ragionando in modo Bow cioè Business agli usuali mentre
Quest'ultimo intervento mi dispiace ma
Che cioè continuiamo a dire c'è un problema c'è il picco
E pensiamo alle grandi opere un addirittura adesso un tunnel dalla Sicilia
Da d'accordo però son tutte cose che a me piacciono moltissimo le
Le metropolitane però costa di Energia costano Energia siamo in una situazione
Siamo in una situazione strana dove le città falliscono dove la gente non riesce a più alta
A pagare i i mutui
Dove
Aumenta la farina non non ci accorgiamo che questo è il picco maledizione che sta ci sta crollando tutto addosso e pensiamo alle grandi opere le grandi opere rimangono
Adesso se non si trovano a riso una soluzione del dei delle cattedrali nel deserto non si fa niente nel grattacielo a Torino me l'ultimo inceneritore
Ho non si riuscirà più a fare nulla questo è un processo che stiamo
Vedendo che sta crescendo
E che sta implodendo tutto
Il picco dice che il petrolio diminuisce come disponibilità di con delle percentuali
Del quattro sei per cento del PIL nei prossimi di anni quindi tutte le opere che hanno degli orizzonti temporali di di più di cinque anni sono sono spacciate dobbiamo risolve un'altra cosa un'altra cosa il sole
Il solare solo un grande fautore del solare ma non ne l'unica soluzione forse non è neanche la soluzione in questo momento perché
Il solare ha bisogno di essere
Importato e di nuovo una grande opera installare il fotovoltaico in Italia è un'opera che degli illuminati avevano deciso di fare vent'anni fa mettendo una tariffa il CIP sei
Come dice io share rapporto di io lasciare a Aldo
Department offre dovevamo iniziare vent'anni fa come quello illuminato italiano che che non sono riuscito a capire chi è stato l'autore
Di questa cosa grandiosa di mettere nelle bollette dell'ENEL una tariffa per permetterci di implementare le rinnovabili quindi forse il fotovoltaico
Aveva deciso purtroppo quella cosa che che andazzo che è nata vent'anni fa è stata mangiata dei petrolieri per
Riciclare i Petroli sport io
INCE hanno introdotto il concetto delle assimilate alle rinnovabili che vorrebbe dire quindi
C'è un rapporto molto interessante e dico chiedo di andarlo a vedere il rapporto e di io la scena mitigation mitigation si chiama è una parola chiave Hirsch mitigation si trova tutto su Google
Ok e e questo che dice appunto venti almeno vent'anni per non avere il problema dello short peggio del del del del del collasso dell'economia
Purtroppo il picco è passato e siamo
In ritardo ormai di venticinque anni
Poi però ancora dire una cosa all'Energia non è un'opinione e come la matematica
Non si possono
Avere delle opinioni bisogna mettersi con buona volontà con metodo con metodo metodo scientifica e con attenzione
E per esempio si scopre che il carbone pulito
Che il partito ha spinto a dei
A una richiesta eccessiva di di energia per essere implementato quindi il carbone pulito non esiste perché se dobbiamo aumentare il consumo di carbone del cinquanta sessanta per cento
Non non non
Cisco si capisce che non è una soluzione poiché oggi l'ENEL considera carbone pulito quello che emette ci o due ma non zolfo
E questo per fare un esempio
Che di metodologia bisogna fare il bilancio energetico e poi ancora
Gli orizzonti temporali dove entra il discorso della ricerca di base io vorrei fare sempre questa disse differenza oggi non
E meglio
Sospendere la ricerca di base e proseguire con la ricerca applicativa
Cioè dobbiamo abbiamo già trovato tante cose
Per esempio di progetti di eolico troppo sferico nel mondo ce ne cinque
E tutti stanno come dire avanzando con calma e tranquillità perché tanto c'è la gente che ragiona in modo Bow dismessa Julio al quindi andiamo tranquilli avanti facciamo i nostri spero in mente come se fossero altre cose no questa è una
è una cosa che ho proposto sto proponendo uno per avere questo questa animati che diceva il Elisabetta vorrei mettere dotare avere
Avere il un supporto per impacchettare la soluzione
Dall'inizio alla fine e poi perché vorrei
Far veramente capire che il percorso che state facendo adesso io l'ho fatto dieci anni fa quindici anni fa
Forse perché ero fortunato mio padre era responsabile
Ecologia ampi impatto ambientale del Gruppo FIAT
Tutte queste discussioni sono cose che ho già sentito seguito elaborato osso per fortuna io credo impazzire per fortuna che ho trovato l'ambiente rientro Dolcedo perché o ho trovato sensibilità simili a quelle di Mia di mio padre
Altrimenti hanno imperfetta sino solitudine in questi quindici anni ora
Questo percorso mi ha portato a sintetizzare alcune proposte che dove quello del Cangemi e la migliore e sinceramente la migliore
Basta provate mettere kite Gen su Google troverete
Decine di migliaia di di di pagine decine di migliaia di commenti
E e molti che dicono che hanno capito che attualmente
Ed è forte la cosa che dico e l'unica soluzione percorribile per
Per riuscire in breve tempo a uscire da questa da questa crisi
Orizzonte temporale pochissimi anni un rigassificatore il kite Gen l'eolico troppo sferico
Il CAI Genna e
Un diciamo urna un presidio che si mette in piedi con tempi inferiori a che ne so un rigassificatore e Costa
Più o meno come un rigassificatore produce
Più o meno la stessa energia di un rito di di quella che viene veicolata da un rigassificatore
Quindi questo è il messaggio che mando che vorrei
Si traducesse magari in una iniziativa grazie grazie massima
Lucio Bertè
Cinque minuti poi Giovanni cinque minuti poi rientriamo in in plenaria insieme anche
Potranno essere spiegati gli aspetti tecnici del kite Gen nella strada verso
Intanto mi scuso per non aver seguito
Questa Commissione dall'inizio
Quindi intervengo un po'al buio ma
Il resto
Ho avuto tante volte occasione di parlare con Giovanni De Pascalis e altri per cui
Non credo di toccare argomenti che non siano di casa qui dentro
Voi
Avete affrontato certamente la questione della sovrappopolazione
E esiste anche un problema di Sora popolazione a livello
Urbano
Ed è quella quella spinta perché servita nei decenni a fare un po'da
Ma schieramento ed a cavallo di Troia per te quella
Che è stata una espansione fuori controllo
Della dimensione urbana in tante aree appunto metropolitane
Dove
Con la crescita la crescita è sempre stata accompagnata da una perdita di forma
Del
Diciamo della della città
Guida diciamo del del del centro principale ma anche del di tutti i Paesi investiti da questa espansione fuori controllo
E quindi quello che si ha perso la fine la qualità urbana e che la qualità del vivere anche nella città
Ed è davvero una impresa titanica anche solo pensare
Di fare marcia indietro
Cioè io adesso frequentato l'università totale di lettura Milano negli anni Sessanta
Mentre all'università si
Si imprecava contro il piccone demolitore di Mussolini
Negli stessi giorni a due passi dalla dall'università demoliva il Verziere tutta la parte storica dei vicino che che poi ha determinato la via larga la Torre Velasca tutte tutte queste cose qui
Cioè voglio dire c'è sempre è stato non ritardo un'incapacità di
Non solo di leggere in tempo reale ma poi di intervenire e la cosa ancora più difficile per fermare una macchina che era anch'e queste monito anche per noi a una forza d'inerzia totale
Che rischia di stritolata chissà per quanto tempo ancora quelli che come noi vogliono avviare un un procedimento è un diverso modo di
Di
Di rapportarsi all'ambiente anche all'ambiente costruito
Mi sta chiamando in un'altra Commissione scusate ma
Dura
Troppo
Nella
Geloso
Abbiamo chiedo scusa
Allora si va a finiamo al loro allora
E qui
L'idea è importante che chieda un po'viene già attivi è quella della rottamazione edilizia
Come progetto generale per appunto ora impostare una diversa qualità della dell'abitare ma anche dell'ambiente urbana quindi dell'ambiente sociale eccetera eccetera a me l'ha pagata Manzione dicono sempre le ragioni a me non piace
Perché ricorda troppo la rottamazione delle macchine e anche se la macchina di ampi per abitare nel senso di le Corbusier metterò nelle sue un'altra dignità
E credo non non la cosa ma io credo che l'operazione ma questo voglio dire capisco che è stata e
Usato un'immagine per facilitare la comprensione del concetto
Ma si tratta di una cosa ben più importante e difficile da realizzare che implica un coinvolgimento di forze a sociali molto molto
Che sempre più si specializzano
D'ora recentemente nell'ultima legislatura in Regione Lombardia abbiamo varato la legge per il governo del territorio
E secondo
Il modello costituzionale insomma viene avanti questa maggiore responsabilità
Pesante sui Comuni
Che tutti sanno sono stati poi principali responsabili del della svendita del loro territorio
Io conosco meglio se questa è la situazione Toscana perché ho vissuto lì sono stato anche consigliere dell'ordine degli architetti della Toscana allora
Ma dice era davvero
Una tale situazione in certe zone di sottosviluppo
Che la prima cosa che venire in mente era di
Costruire c'è siete costruiamo qualcosa e magari costruivano a alla cazzo scusate il termine nel senso che proprio nel posto più sbagliato
E qui a me è capitato di fermare qualcuna di queste di questi interventi lo cito per dire che poi altrove invece nessuno si è preso la briga di andare a vedere se era tutto in regola e magari con norme che era tutto in regola e hanno sfasciato con grande
L'ultimo concetto e chiediamo allora ecco io credo che sia importante queste là e forse un contributo e se noi cerchiamo
Tra le altre tante cose che cerchiamo di realizzare uno dei problemi che è stato individuato anche
Anche anche qui cioè quello della
Sovrapporsi sul territorio di piani di tutti i tipi
Dove
Chi ha preparato l'uno non necessariamente conosce gli effetti di quello che ha preparato l'altro dal
Generali dal Piano trasporti a qualsiasi altro piano
E quindi questa è una cosa che ho prospettato in Regione Lombardia dove è passata anche una mozione soltanto quello perché nella legge non purtroppo nel passato nulla proprio per
Contemperare
E rendere la possibilità per i cittadini di tenere sotto controllo operato
Dei
Sia dei loro Comuni che di quello che si viene a realizzare nelle alte sfere che a livello di pianificazione una figura come quella che io ho chiamato il maestro concertatore e direttore d'orchestra cioè una figura che
Acquisisce tutti i piani e rende restituisce l'immagine proprio l'immagine virtuale
Di quelli che sono
I risultati visivi visibili
D'sulla sull'ambiente a livello regionale a livello provinciale
Fino ai vari livelli dettagli e oggi ci sono dei mezzi tecnici e i sistemi informativi territoriali che consentirebbero di
Di fare questa che in tempo reale
Ecco e quindi segue gli slip e dare
Proprio la cappella la possibilità di conoscere per deliberare al cittadino anche in questo in questo campo dove quello che si viene a realizzare
E casuale nessuno sa che cosa viene realizzato nessuno sa se la se l'effetto finale sarà buono o meno buono poi ci sarà una serie di interventi per mitigare l'impatto tutte queste cose qui
Però
Una una possibilità uno strumento per arrivare a scegliere e che ci sia un criterio di priorità allora il criterio del paesaggio
è quello che deve guidare il resto allora per favore la la ferrovia ormai terremo la devi ossia studi un altro servizio di trasporto ma il paesaggio tutti
Allora sessione una una gerarchia dei valori
Riconosciuta e appoggiata da i cittadini allora è possibile anche far sì che quella che la libertà si trasformi anche irresponsabilità da parte dei Comuni dove li possono agire i gruppi come quelli di Agenda ventuno eccetera
Perché va bene rottamare buttar via ma poi cosa ci facciamo lì in molti casi bisognerà restituire la natura
Far tornare la natura in certi posti oppure far tornare qualche cosa che proprio i gruppi locali di storia quelli che studiano storia locale Lombardi abbia pesato
Ai gruppi che studiano i dialetti perché l'ICI e la conoscenza antica
Del dell'uso dei suoli il genio del
Del luogo che è stato preso a ceffoni per decenni e che oggi forse è ora di andare a trovare siccome per fortuna
E qualcosa che a vedere anche con lo spirito nessuno può ha potuto fargli del male definitivamente
Grazie Lucio Berté abbiamo un ultimo intervento replica diciamo di Giovanni De Pascalis che era uno dei relatori della nostra Commissione
Sì io si io ripeto che dovremmo fare delle proposte molto concrete io credo di essere
Sulla lunghezza d'onda di quello che è stato storicamente anche l'approccio dei radicali al problema energetico ambientale cioè chiedere il piano energetico nazionale c'è una strategia allora
Io propongo che sì che noi si chieda
Un Piano strategico nazionale dell'energia e dei trasporti perché i trasporti sono il capitolo su cui si può incidere di più nel tempo in tempi brevi medi si può tagliare moltissimo quindi mi sembra giusto parlare di energia e trasporti per sottolineare il ruolo
Del del taglio
E qua Pardi Luca Pardini già nei giorni scorsi in mano io non sono non mi non mi sembra il caso di andare ad insiste troppo sui numeri sul dettaglio dei numeri ma è l'Unione europea che ci propone per il due mila venti
Il triplice obiettivo venti venti venti e i numeri poi sono importanti perché danno
Danno una cornice diciamo di abbastanza chiaro no i numeri servono a questo tra l'altro darci la chiarezza anche delle delle delle situazioni delle
Della della
Dell'immagino
Della rappresentazione allora almeno io io credo che almeno il venticinque per cento di diminuzione del consumo energetico
In nella prospettiva più o meno del due mila venti dico due mila venti perché quello che chiede l'Unione europea in questo momento l'Unione per certo due mila venti come orizzonte temporale allora
Questa è una richiesta questa è una proposta forte capite cioè se noi dicessimo l'Italia decida Italia decida come suo obiettivo strategico
Di di una diminuzione del consumo energetico totale sull'ordine del venticinque per cento sull'ordine cioè non è che poi deve essere esattamente
Anche questo nessuno lo sai difficile no quando fai questi per queste abbiamo visto che l'Italia ha firmato il trattato di Kyoto appena una abbiamo aumentato le missioni invece diminuirle
Però una una un'adesione ad un obiettivo strategico di diminuzione del venticinque per cento poi questo consentirebbe
Che il raddoppio delle energie rinnovabili che oggi produciamo Italia raddoppiando ora
Andrebbe sarebbe il venti per cento a questo punto no con la diminuzione del consumo totale il raddoppio del genere rinnovabile sarebbe
Il il un quinto del del consumo totale
Sul all'interno della strategia energetica indichiamo in particolare lo Bettelli indichiamo l'energia solare l'energia eolica dicendo visto che ne abbiamo polemizzato con le torri eoliche sappiamo che
Le torri eoliche alte cento metri ormai
Ormai vengono vengono installate dove c'è poco vento perché sta diventando una speculazione economica perché i certificati verdi portano una una barca di quattrini
E quindi hanno una produzione di mille quattrocento mille mille cinquecento ore l'anno rispetto alla potenza nominale indicata allora a questo punto noi possiamo dire
Preferiamo l'eolico di alta quota insomma tipo kite igiene sosteniamo lo concretamente quindi atto io sono completamente d'accordo con quello che ci viene richiesto da Massimo D'Ippolito
Magari anche il Miccoli mini micro eolico perché quello potrebbe essere una cosa che costa poco che molto facile cioè se ognuno ogni famiglia chiunque stia abbia una casa in campagna o comunque anche in piccoli centri abitati dove c'è poco vento
Grazie silos non riesco neanche a farlo un'arma
Ho capito quindi quindi a suo parere sì atto per il non non è non è utile va bene
Ecco sull'urbanistica la rottamazione voi sapete che io ho sempre creduto nel in sonori
Ci credo sono affascinato da questa prospettiva della rottamazione edilizia poi
Lucio Berté ha detto che non gli piace il termine rotta ma abbiamo abbiamo detto rottamazione inizia perché perché si capisce ma è chiaro che ci sono enormi implicazioni con
Appunto che cosa facciamo demoliamo per fare che cosa
Ri naturalizzata
Fare le case
B.O. bioclimatiche bioarchitettura eccetera eccetera eccetera
Allora
C'è un problema di urbanistica d'Italia non è mai stato risolto c'è una questione urbanistica gigantesca hanno fatto fuori il Ministro democristiano solo che voleva
Rivoluzionare l'allora
Lì l'Italia non ha mai adottato le strategie urbanistiche dei paesi scandinavi del Mare del Nord Europa eccetera allora
Io dico rottamazione edilizia ma contemporaneamente quindi sono d'accordo con quello che anche Mario Marchi ticinese contemporain te diciamo che non si deve più consumare ulteriore terreno agricolo rurale
E ogni Regione indichi come minimo l'ottantacinque per cento del proprio territorio lo
Lo indichi come io rurale e non sia più cementifica ambire salvo cassette piccoli se non non si può impedire una persona che possiede varietà il di terreno di fare una specie di casa ruolo roulotte no
Ma devono essere proprio pochi metri quadrati pochi metri cubi
Ma basta con la cementificazione importati quindi anche poi le strade le autostrade svincoli tutte ste cose
E e qui poi c'è la questione dell'ICI io per esempio non sono d'accordo che i Comuni gestiscano l'ICI
è lo Stato che gestisce le tasse sui carburanti sui combustibili è lo Stato che gestisce le tasse sui sui tabacchi e sugli alcolici al ora perché la tassa sulle case deve essere gestito dei Comuni che quindi ne hanno fatto la loro la loro reale delle al la loro principale entrata
Allora lo Stato si riappropri dell'ICI quindi lo togliamo dalle mani dei comuni
Comuni e regioni
Per il fatto che i Comuni sono stati in Italia storicamente i responsabili del disastro urbanistico quindi
No non non non non è non è giusto non è opportuno che loro abbiano in mano questa entrata fiscale che deriva dalle case perché significa perché loro stanno i Comuni stanno continuando a consentire l'edificazione di case perché poi diventa non i soldi
I soldi dell'ICI quindi questo per dire che ci sono grandi indicazioni grazie
Grazie Giovanni De Pascalis il nostro dibattito in Commissione si chiude qui e torniamo in plenaria un invito forse non inutile a cercare di intervenire nel dibattito generale per portaerei
Concetti le idee le proposte che abbiamo tirato fuori in Commissione Bruno Mellano avrai la responsabilità di condividere con Laura
Almeno parte delle idee che abbiamo portato qui dentro io credo che malgrado molte sfumature diversità perché sono temi difficile di frontiera che possiamo avere su una serie di i problemi concreti abbiamo anche un patrimonio comune importante credo sia importante riuscire a condividerlo con il resto della cosa radicale di rientra dica all'italianità entro al Congresso
Grazie a tutti per il nostro lavoro
No
Allora
Ordinario adesso
Depositati dal camion proprio a questo punto voglio dire
Dove sono
Pubblica è questa la domanda
Allora io ho guardato dentro le mie carte per vedere
Osserveremo proseguendo
Alla risultava omologato
Passaggi quattrini
Bisogna
Tu mi sono dovuto a mio marito lo voglio
La relazione
Io sono d'accordo
Adesso i dieci dodici minuti a testa saldi relatori che hanno quindici minuti con tolleranza dipende e poi avremo anche più tempo
Buongiorno
Venerdì due novembre
Questa è la seconda sessione della Commissione su quanti siamo e quanti consumiamo i problemi di ambiente Energia clima demografia
Riprendiamo i lavori questa mattina con una seguito di relazione introduttiva di Mario Marchetti
Poi Luca parte dei attendiamo anche Antonio Bacchi che ci raggiungerà e poi alcuni compagni amici che si sono già iscritti a parlare fra questi lavora trentini Elisabetta Minafra Gaetano Dentamaro dei Maurizio Morabito
Io che prova coordinare i lavori sono Aldo Gavazzi con l'aiuto di Guido Ferretti Alessandro Rosasco
Mario Puiatti la parola per la
Continuazione perfeziona
Siamo
Se chiazze
Volevo appunto continuare riportando altri esempi di contro produttività legata alla crescita economica però
Ne vorrei anch'io vorrei anche approfittare per
Così riflettere su alcuni interventi che ci sono stati ieri così per completare alcune riflessioni
Una piccola parentesi io penso che
TAV è una questione abbastanza importante per cui secondo me il parte il movimento radicale dovrebbe dedicare
Una qualche forma così di dibattito di dialogo tra di noi visto che ci sono delle posizioni contrastanti
Passo invece alla proposta di Ravasi che era stata ripresa da Igor buoni
E cioè le proposte in campo economico di Aldo ora pazzi riguardano lo spostamento della tassazione delle imposte
Dal dal lavoro alle risorse
Noi io di rientro dolce siamo abbastanza d'accordo su questa questa impostazione così della politica economica e ambientale
Solamente volevo aggiungere due cose e cioè che la tassazione
La maggiore tassazione sulle risorse quindi una diminuzione della tassazione sul lavoro
Non deve però riguardare quelle industrie che costruiscono sistemi per la produzione di energia rinnovabile perché ad esempio le industrie che fanno fotovoltaico oppure si spera di industrie che costruirà il kite Gen
Avrà bisogno di parecchi Energia per quanto riguarda il fotovoltaico e e di parecchio materiale per quanto riguarda la costruzione di queste di questo e giostre quindi
è il caso di salvaguardare dal punto di vista della tassazione queste questa industria qui
Per quanto riguarda poi
La tassazione io aggiungerei anche l'aspetto della progressività nel senso
SIFAR pagare di più il Energia
Però costo unitario
Deve essere maggiore in funzione del
Anche del del consumo
Delle persone
Per quanto riguarda gli incentivi
Sul fotovoltaico sul rinnovabile io direi che
Il caso di studiare anche delle imposizioni cioè non solo favorire
Magari dando fatto contributo alle kilowattora per quanto riguarda la produzione da fotovoltaico ma addirittura
Immagino
Di trovare una forma per cui alcuni centri commerciali a cui
Cacco
In modo che a cui i centri commerciali siano obbligati a rivestire
Le loro strutture edilizie di pannelli fotovoltaici
E poi passo al così a una questione più generale riguardo alla
Così al rinnovabile e al risparmio energetico abbiamo detto che sono due
Due obiettivi che noi dobbiamo perseguire
A mio avviso però se non si fa attenzione anche al problema che dalla crescita economica noi non ci salviamo né con il rinnovabile né con il
Né con il risparmio energetico esempio Massimo Ippolito aveva calcolato che sfruttando i venti di alta quota noi intercettando solamente uno ottantesimo della potenza
A disposizione del vento d'alta quota siamo in grado di dare all'energia per tutto il globo ok però se noi
Pensiamo
Di
Di voler dare
Bioenergia I sei sette miliardi che adesso popolano il globo terrestre al livello
Diciamo di quelli che abitano egli negli Stati Uniti non bastano non basta più questo ottantesimo ma presumo si dovrà arrivare a
Un ottavo
E se andiamo intercettare un ottavo diventi di alta quota
O l'impressione che si Trophy troveremo di nuovo nei guai per cui
In un certo senso
Se accettiamo il mito della crescita foss'anche il rinnovabile non è più rinnovabile mazzette può diventare addirittura peggiore della così dei combustibili fossili
E qui punto torno un po'a parlare della della crescita economica e del
Del PIL
E cioè
A mio avviso noi dobbiamo un po'cominciare a mettere in discussione questo parametro economico
Perché a me
A mio giudizio
Un parametro economico che
Prende spunto da una
Un desiderio di l'accumulazione primaria primitiva
Cioè un
Certo senso gli economisti si comportano un po'come l'uomo primitivo che tende ad accumulare più Deni possibile quindi l'economista
Con il il
Identifica
Semplicemente una una ricchezza materiale che
Oltre un certo livello come dicevo
Può portare a delle distorsioni e a
Del a contro produttività l'ho fatto l'esempio del trasporto del trasporto privato
Ma
Questa contro produttività si può manifestare anche nei servizi addirittura nella scuola
Cioè noi
Oggi distruzione e si è allargata a tutta la popolazione
Anche l'università mentre una volta era privilegio di fuochi ormai penso che la maggior parte dei giovani vanno all'università però vediamo che l'offerta culturale
E addirittura diminuita se guardiamo il livello qualitativo delle trasmissioni televisive oppure vediamo il livello qualitativo del dell'offerta cinematografica era rapportiamo a quella di venti trent'anni fa
è anche quaranta cinquanta vediamo che
Punto quaranta cinquanta ne Fava ammiro scellini Fellini oggi
Facciamo fatica a identificare dei registi allo stesso livello qualitativo
Esempio
Mi sembra che Ippolito non sia laureato correggetemi se sbaglio per cui vuole anche
Smitizzare il il mito così della della scuola e
Punto
Dire che contro la contro produttività può agire anche per quanto riguarda i servizi anche per quanto riguarda l'informazione oggi abbiamo
Tantissimi strumenti per diffondere l'informazione ad esempio all'interno del movimento radicale abbiamo
Abbiamo i forum abbiamo la radio abbiamo le chat abbiamo le liste di discussione tra le varie associazioni
Abbiamo le mail
Però sembra che
Questa sovrabbondanza di strumenti noi facciamo fatica a comunicare tra tra di noi sembra che ognuno così tende a parlare con con se stessa
E questo è anche un'altra affetto quello che io chiamo la contro produttività
Si potrebbero magari così analizzare altri aspetti ma penso di aver dato alcuni elementi secondo me abbastanza
Così significativi
Quindi mi fermo qui e lascio la parola al prossimo relatore
Grazie Mario
Mariotti cominciato il suo intervento di ieri sera verso le
Dieci e mezza per fini progresso verso le nove tre quarti forse non è più lunghi interventi dei congressi siano stati assegnati prima di dare la parola Luca volevo ricordare
Alcuni accenni che tu hai fatto minimi
Rammentano questo punto della della tassa sulla CO due che abbiamo affrontato nel convegno
E che attraversa un po'i nostri dibattiti come ridare Trezzo all'ambiente ridare
Un costo all'inquinamento internalizzare i costi possa essere una delle chiavi di PIL di intervento da da proporre portare avanti
Accennarvi ai problemi di mobilità sostenibile c'è questa proposta di Alberto Majocchi presidente dell'ISAE Università di Pavia di una tassa sui parcheggi nei centri commerciali
Partendo dall'idea dello spopolamento dei negozi della Rete dei negozi nei centri urbani storici dalla crescita dei grandi centri commerciali fuori dalle città che provocano forte mobilità
E forte impatto e congestione forse ci potrebbe essere spazio per introdurre a livello comunale ma con una guida un coordinamento nazionale
Una tassa un contributo su i centri commerciali che corrisponda i costi che vengono imposti mi chiedo se non dovremo pensare anche a una tassa su a una tassa sui rifiuti nucleari in questo periodo in cui vengono fuori sempre di più le gli interessi le lobby che Rispi invano per un nucleare non particolarmente innovativo e tre
Ma piuttosto tradizionale forse anche nel in un pacchetto di misure introdurre una tassa sui rifiuti nucleari magari parametrato alla durata dei
Degli effetti radioattivi dei rifiuti che vengono da quel ciclo potrebbe essere una specie di di Z nel ciclo nel meccanismo interessante
E questo ci pone anche un problema di come ci poniamo come radicali italiani rispetto per esempio l'iniziativa dei Verdi per il dieci novembre manifestazione nazionale
Vent'anni dopo
I tempi in cui i solari hanno bloccato i nucleari come
Bloccare di nuovo le iniziative nucleari senza senso al di là degli aspetti di ricerca che invece possono essere ancora utili o potranno forse diventare utili in un futuro più o meno lungo
Abolire la miseria diceva Ernesto Rossi abolire la scuola diceva Papini Shell accennato Mario alcune cose antiche radicali molto sfidanti molto difficile anche al tempo stesso però sicuramente
Il problema della crescita diversa dallo sviluppo la l'aspetto qualitativo diversa dall'aspetto quantitativo
I adesso darei la parola
Luca parti per la sua relazione
La parola grazie
Grazie Aldo gliela tale era venuto qui per dire che non avevo più nulla da dire e quindi Ceresin avesse sicuramente messo meno di un quarto d'ora
Poi ho pensato che sarebbe stata presa come una
Come la solita
Presunzione del del fiorentino e quindi ho deciso che invece
Userò questi quindici minuti per dire qualche cosa disordinatamente
Ma
Spero di
Tosse
Aggiungere qualche cosa per quello che ha detto Mario anche se ieri non ho sentito tutto la il punto di partenza secondo me che questa qui dovrebbe essere
La vera Commissione Economia
Io ho l'impressione dalle dalle cose che ho letto e ho visto che di la stiamo parlando sostanzialmente di come cambiare le mattonelle nel bagno quando la casa sta crollando
E io lo dico in maniera
Lo dico in maniera
Cioè
Semplicemente aperta perché sono convinto di questo merce
Perché sono convinto di questo semplicemente perché secondo me
Nel giro di pochissimo tempo Morabito e ora mi sembra Morabito scusa riprenderà in giro di accesso non Savonarola che dice che va in giro dicendo dovete morire
A parte che è sempre vero che si deve morire ma
Io
Credo che la nostra civilizzazione
Che ormai è globale
Sia sul punto di affrontare un un problema fondamentale che ovviamente determinato dalla
Dalla crescita mostruosa della popolazione negli ultimi due secoli e mezzo
E dal fatto che questa crescita mostruosa della popolazione è avvenuta grazie a un
Sostrato di Energia facile
E a buon mercato
Energia facili che a monte e a buon mercato che in procinto di
Di arrivare ad una stretta
Per ragioni essenzialmente fisiche
Perché io non ero contento a Roma
Non era contento a Roma parte io non sono mai contento ma insomma non ero contento a Roma perché
Fra le tante cose per esempio vi faccio un esempio
Pochi secondi prima di parlare signor Tamburrino Tamburrino
Mi fece si parlava di alla al
Davanti al al tavolo di Presidenza lui mi disse ma perché avviene epico perché ci sarà il picco del petrolio aiuti dissi essenzialmente per ragioni fisiche
E mi disse no
Perché se
Invece di un pozzo se ne fanno due
Il problema si risolve cioè allora noi siamo ancora
A baccagliare come si dice da noi con delle persone che proprio non hanno capito non hanno capito che la Terracchio Honda
E questo il problema che io mi pongo sente tutti i giorni cioè io non ho difficoltà
A far capire questa cosa
In ambienti di varia natura voglio dire sostato nei circoli Arci sono stato
Ho parlato a a una a una un'assemblea di industriali di Confindustria ha proposto il picco del petrolio
Ho parlato al commodity devi quest'anno che il il che è il Congo il convegno nazionale della del con modifiche laddove e sono praticamente speculatori sulle sulle materie prime gente che perché che perché essa sa cosa sono i fusion sa come usarle
E perché ci hanno chiamati poi ci sono andato io perché ci sono andato come come associazione per lo studio il picco del petrolio non ci sono andata come rientro dolce gli ho anche detto da sovrappopolazione però la sovrappopolazione per loro la popolazione non è una commodity quindi non è che fossero molto interessati
Il petrolio sì e quindi
E io ho trovato in tutti questi ambienti estremamente diversi uno dall'altro una certa facilità comunicare questa cosa una cosa che non si riesce
Affari in ambiente politico perché sette sei in un ambiente in cui ci son dei politici di professione
Sia da da da da Ferrando al Rauzi orari barra UD non ci sono mai andato ma confermandosi e
Questi hanno sempre una risposta che viene a monte
Che è sempre posso stanze mente di tipo di tipo economico classico nel senso quelli pensano da una parte pensano che liberamente dalla libertà di mercato
Risolveva tutto da quell'altra parte pensano che invece sarà la la redistribuzione o addirittura la socializzazione dei mezzi di produzione
In qualche modo c'è sempre una soluzione allora c'è stata una soluzione non vorrei nemmeno dire o non vale nemmeno dire economica umana e la la colpa di Socrate all'inizio perché lui ha cominciato a speculare sul fatto che non bisogna più pensare alla natura bisogna pensare all'uomo e quindi l'uomo si è si è
In tutta la filosofia fino a Darwin fino a che poi l'uomo perché però dati non era filosofo
L'uomo ha guardato se stesse insomma servire se vi constato come ve lo ricordate voi quel quel cos'era event driven nudo quello che è tutto girato si guardava alcuno
Ed essenzialmente è questa la figura del della cultura con tempi della cultura umana la cultura siamo
Si si guarda se stessi sta
E guardando se stessi non si vede che abbiamo debordato in tutti i sensi
La nostra le il nostro parco buoi vero non quello non quello del delle delle non quello finanziario che siamo tutti noi ma
Il nostro vero parco buoi pesa qualche cosa commi cinque volte la popolazione umana sul sugli ecosistemi terrestri cioè bovini ovini e suini
Che sono la la carne fu così al quindi da questo punto di vista
Io ho difficoltà anche quando si parla in questi in quest'ambiente quindi in particolare
A riuscire a entrare inc connessione con i compagni
Che
Negano per esempio la scientificità della del concetto di sulla popolazione io abbia io sto abuso gli occhi allora
E mi è stato detto recentemente in e-mail list fiorentina da un compagno con cui discutiamo da anni che si chiama Tommaso Colombine ragazzo
Intelligente tutto però
Ancora non ha capito sulla sovrappopolazione concetto non è che è un concetto astratto e dice voi non potete dimostrare che sulla terra siamo sorta no noi lo possiamo dimostrare
Ci sono diecimila indicatori che dimostrano che che la la la terra sopra popolata dall'uomo
In particolare perché l'uomo non è solo l'uomo marcia tutto appunto questo questo
Questa Masnaga di di di di anni di animali che si porta dietro di di di di attività resa quindi non siamo non siamo una popolazione batterica negli scali Petri
Ma siamo una cosa un pochino più complicata che ha allora la sovrappopolazione ecco
Sono loro che devo dimostrare che la sera non è sopra popolata perché la terra essere approvata
Dal dalla dall'essere umano
E inoltre il concetto non è scientifico per quale motivo perché viene da dei concetti di ecologia e allora qui entra di nuovo in campo il nostro amico Morabito che ci diceva l'ecologia la scienza giovane età
Scienza giovane
Non fanno le scienze giovani non hanno mai fatto male a nessuno voglio dire quando quando fu inventata la radio la la la l'elettromagnetismo Rascel sapeva attivamente giovanile che voi dite
Bisogna vedere se si sensi
Se si definiscono i concetti rigorosamente o meno fra l'altro
Il fatto che una scienza si occupi di un sistema più o meno complicato non significa che sia meno scienza di un'altra inoltre inoltre ma per quale motivo si deve fare si deve credere
E si deve
Speculare su degli indicatori che so io degli indicatori di tipo economico e non si può speculare oppure
Agire sunt su degli indicatori di tipo ecologico
Quinto quindi son passato alle consultazioni perché sono quelle che mi piacciono di più un'altra confutazione e quella che noi saremmo noi come rientro dolce che noi saremmo i rappresentanti di un ecologismo di tipo
Di tipo come ha detto Silvio viale romantico ma io di romanticismo ho pochissimo a meno insomma mi sbagli su me stesso
Quando mai ecco io penso che la colpa sia un po'di questa di questa immagine che secondo me non si dà questa immagine viene usata
Viene usato un certo atteggiamento dei compagni torinesi che sono molto dolci che sono molto che sono molto così insomma come marchi ti l'avete sentito sono persone che non chiede
Che hanno che hanno un approccio
Secondo me razionale però lo pongo in una maniera tale per cui sembra che siano dei romantici che vogliono allora Nunzia marzo assolutamente romantici noi ci siamo resi conto che uno siamo troppi e crediamo di avere
Di avere gli strumenti scientifici per dire che siamo troppi
Due che
La la il flusso di energia che ha determinato la la la crescita della popolazione umana
Sia prossimo a un restringimento di fronte a queste due cose che dirò Mantico francamente hanno pochissimo noi ci siamo chiesti uno come poi come si può uscirne e due ci siamo chiesti
è possibile vivere ragionevolmente bene in un ambiente che non ha più le stesse opportunità ecologiche che aveva
Mille anni fa
O duemila anni fa o anche solo cinquecento anni fa o all'inizio della che della rivoluzione industriale è possibile questo
E allora ovviamente sono venute fuori le cose che forse per qualcuno sono romantiche cioè le posizioni le posizioni critiche nei confronti della crescita così come si configura oggi
Le posizioni di tipo di divani legge di altresì che che Mario marchi PC presente assente
Quindi
Dov'è il romanticismo nessun punto semplicemente non ci siamo ci siamo chiesti siccome sta questa storia deve finire perché deve finire
Io di questo sono assolutamente convinto e credo che come siamo convinti tutti i compagni di rientro dolce siccome questa storia deve finire organizziamoci perché la fine non sia traumatica perché se non la fine è il collasso
Perché i sistemi e gli ecosistemi terrestri non reggono un altro secolo di crescita come quello che abbiamo sperimentato fino ad ora
Ecco detto questo io non è che abbia
Molte altre cose da dire
Perché effettivamente
In questo momento lampi dumping impasse è quella lì l'unica cosa che vorrei aggiungere
Forse mi ci vorrà ancora qualche minuto
è una cosa semplice allora
Lasciamo perdere la questione del lasciamo perdere la questione della sovrappopolazione per un attimo e concentriamoci sulla questione dell'energia
Allora quando siamo andati a dibattere di Energia
Ci siamo trovati di fronte a delle posizioni contrapposte allora
Il problema il problema principale che si pone e quello di stabilire per esempio quando avverrà questo fatidico picco del petrolio che vedete qui sotto rappresentato
Dice all'associazione per lo studio del picco del petrolio la settimana scorsa
L'ENEL ci vuoi ci Group c'è un gruppo tedesco di di di licenziate di geologi di di esperti petroliferi
Hanno dato generalmente delle date piuttosto prossimo
Addirittura bene ci vuole brutto la settimana scorsa ha detto che il picco è già avvenuto nel due mila sei
Cioè ci siamo sopra essenzialmente in effetti dal punto di vista della produzione si vede che la produzione stalla da da da ormai dodici mesi con qualche con qualche su e giù nonostante che si sia fatto ricorso largamente
Alla alluso alla alla si siano fatti degli sforzi per la produzione di petrolio non convenzionale quindi dalle dagli cisti bisogna non dagli scissi dalle sabbie bituminose
E vari altri costi il il l'off-shore eccetera
Non entro nei dettagli tecnici ma
A un certo momento mi si chiede dall'altra parte cosa c'è cancellate mi si chiede dall'altra parte che cosa esce dall'altra parte ci sono agenzie intergovernative di grande di grande
Cosiddette autorevoli come il la l'Agenzia internazionale per l'Energia che a sua volta prende i suoi i suoi dati dalla dal dal geologica sul vede gli Stati Uniti
Ma poi si scambiano gli si scambiano le informazioni col colla con quell'altra che si chiama energie information a
Eh sì che del che è del Governo Americano cioè fa parte del de facto tanto bene Cedel di Governo americano e insomma in queste tre cose poi c'è una specie di
Azienda
Che si chiama
La il cui acronimo e c'era che sta per Cambridge ONG qualche cosa a sé sei
E che sono essenzialmente un'azienda di public relation delle compagnie petrolifere che ogni tanto spara dei numeri sulle sulle sulle classi allora
Io lo già presentata cioè ho fatto già capire a chi credo a chi non credo però milioni di devo spiegare perché io credo a
Aspro perché credo all'energico acceso Group perché credo a al ai colleghi che che sento tutti i giorni e non credo a queste altre semplicemente perché questa altri hanno un approccio che non è scientifico
Si può dimostrare che questi hanno un approccio che non è scientifico le l'International energia agenzie a un approccio alla previsione della produzione del dell'energia che non è scientifico e qualsiasi cosa qualche scientifico
Siccome io mi fido di più di quelli che hanno un approccio scientifico io credo allora semplicemente questo
Credo
Mi fido più delle loro proiezioni che di questi dicendo di quelle degli altri le energie interne negli International
Dal mille la gente siete nazionale dell'energia
Che cosa fa dice per se in su basi di proiezioni economiche più o meno più o meno fantasiose dice nel due mila quarantacinque la domanda di petrolio sarà questa quindi l'offerta deve essere quella lì
Essenzialmente si basa su questa su questi sull'accertamento di questo tipo secondo me questi ragionamenti non valgono nulla e quindi per me le proiezioni della dell'AIEA non valgono nulla
Zero solo per me è come se non lo facessero
Se poi dopo ogni tanto ci hanno ogni tanto ci hanno Ringo un un ingombro di di di verità perché la verità la conoscono
Allora
Sì dall'offerta non soddisferà la domanda ma questo poi dopo viene sempre attribuito accosterà cose secondarie tipo la incapacità di raffinazione le cose
Sì arrivo subito allora questa e la situazione diciamo perché il il motivo per cui non siamo così
A
Così assertivi sul sul tema sul tema dell'energia che è legato direttamente al tema della della della della proprio
Zone perché senza Energia la popolazione non la sostiene in più si tratta di una fonte energetica che viene a mancare che non è una fonte energetica qualsiasi
Perché l'energia quando è
Potenza e qualsiasi cosa ma al momento in cui è fonte energetica cioè
Perché si presentano le sue caratteristiche chimiche fisiche
è una cosa completamente diversa perché se volessi basare il il il il metabolismo socio economico umano sul TG scendi di massima il Polito e io voglio farlo
Io ci devo pensare alla
Alla variazione di struttura
Della società e dell'economia che perché il Kitic n mi produce energia elettrica ora lui ci dirà che produce anche i combustibili liquidi e io ci credo però la la cosa comporta
Un cambiamento rispetto a
Fare un buco creare fuori della del liquido degli chiedo marrone e nero raffinata vece un litro di benzina perché la perché quello è di gran lunga
Il dalla fonte energetica più vantaggiosa che abbiamo mai trovato nella storia dell'umanità
Fino ad ora
Questo era per dire la ragione per cui noi siamo particolarmente assertivi sul tema delle libelli dei limiti delle risorse delle risorse energetiche e per quale ragione a volte siamo così invece
Scartiamo in maniera forza che anche che appare anche così un panino
Da presuntuosi del delle delle proiezioni altrove ecco quindi io basta ho finito vi ringrazio per l'attenzione
Grazie a Luca Pardi che ci riporta tutta una serie di tematiche fondamentali dalla demografia agli aspetti energetici
Sui quali credo ci sia una una forte convergenza nella cosa radicale quello che io vedo di diversità e di posizioni diverse forse su le misure da adottare nel breve
E questo ci richiama un po'a quello
Che dovremmo tentare di fare come lavoro di Commissione che tirare fuori alcune idee da condividere con il congresso dei radicali italiani con i compagni che
Stanno lavorando attualmente nelle altre otto Commissioni e poi da portare fuori nell'azione politica forse questa è poi la nostra
Difficoltà maggiore di individuare degli obiettivi a breve politici da portare avanti e contemporaneamente portare avanti
Gli obiettivi di medio lungo di analisi che però hanno bisogno di azione nel breve periodo
Luca perdonami se qui da da una posizione di coordinamento mi permetto di ricordare che poi
Le persone hanno molte sfaccettature
Il professor Tamburrini col quale possiamo non essere d'accordo su una cosa o l'altra dato per esempio contributi molto importanti sono nel campo della via della valutazione impatto ambientale dei progetti quando era membro
Della Commissione presso il Ministero dell'ambiente sui
Le questioni di trasporto di metropolitane aree urbane in zona romana ha dato dei contributi importanti apprezzati e quindi le le persone sono fatte
Di molte cose sulla questione del
Della sovrappopolazione per esempio io ho un una piena condivisione delle cose di di di rientro dolce leggevo recentemente
Il libretto sulla banca dei poveri di Mohammed Yunus il premio Nobel per la pace dell'anno scorso
Quello che si è inventato la Grameen Bank in Bangladesh il micro credito ai ai poveri quelli veramente nella miseria e nella fame questo lavoro
Straordinario che ha fatto e sorprendentemente io non so dice ma questo sono gli occidentali che ci vengono a parlare di un problema di sovrappopolazione nonostante io sia d'accordo con te e poi
Ciò ci dimostra quanto le cose siano difficili spesso perché anche persone fondamentalmente
Straordinaria come gli uno se il lavoro che ha fatto voi si ritrovano ad avere posizioni che ci mettono in difficoltà mi sembra talmente evidente questa situazione sovrappopolazione di eccesso di impatto antropico
Vedendo la critica da quella ci aiuta ragionare meglio a sviluppare da sviluppare le cose
Io vorrei chiamare adesso a parlare Elisabetta MIR Ra e dopo di lei lavora Mantini
Che ai cittadini Cimirotic
Allora io buongiorno a tutti vi ringrazio di questo spazio di discussione
Sono certamente l'accordo sulla su un ambientalismo radicale fatto di iniziative concrete credo che siate ben incamminati su questo piano quindi mio contributo sarà altro
Perché credo che ci sia anche soprattutto per un
Movimenti importante come quello dei radicali
L'esigenza di una piattaforma ideale forte che tenga insieme queste idee che sia capace di nutrie là nel tempo e anche di generale delle altre
Chiamiamo l'appunto ambientalismo radicale certamente vi dico subito che sono sono molto d'accordo sulla lettura dell'economia che fa Mario anche anche Luca
Occorre una piattaforma ideale che dica parole d'ordine che cambino i comportamenti
Reali delle persone presto e sul
In tutto il pianeta queste l'esercizio da fare da cui
Discardi scendere dei programmi politici avanzati in cui
Dapprima l'ambiente sia
Variabile condizionante su cui misurare tutte le proposte di sviluppo e sociale ed economico in una fase più evoluta l'ambiente diventi funzione centrale questo
è il sogno o almeno dovrebbe esseri su ognuno di noi ambientalisti
E quindi per trovare queste parole guida trovare queste parole chiave direi che dobbiamo chiederci come possano essere distintive ed efficaci
Distintive anche rispetto al fenomeno Gore che io giudico molto positivamente come immagino molti di voi e col quale non nessuno ambientalismo può evitare di confrontarsi
Credo altresì che una rincorsa nella scia del Superman ecologico americano non sia produttiva per un momento come il vostro perché mi sembra uno sforzo molto muscolare
E credo che i radicali siano
Soprattutto cervello il cuore quindi io punterei su questo e
Soprattutto significherebbe finire in un
Calderone di movimenti e dei partiti in cui color distintivi spediscono quindi sia al dialogo ma cerchiamo di dire parole nuove Zizzi ci riusciamo
E poi direi che
Dovremmo essere efficaci e qui credo che dobbiamo fare uno sforzo di onestà intellettuale e ammettere che l'ambientalismo che era più o meno i miei anni quaranta
è stato
Efficace sul piano della denuncia perché non c'era bisogno di Gorrieri grazie gli ambientalisti che non abbiamo preso coscienza
Della situazione disastrosa della catastrofe in atto senza attendere l'urlo dello scioglimento dei ghiacciai
Però bisogna anche ammettere dolorosamente che fin qui l'ecologismo nonostante
Tanti anni di eroi e di impegno è stato sostanzialmente inefficace e cioè incapace di generare un cambiamento radicale dei comportamenti in tutto il mondo ed è quello
Su cui non si può
Chiudere gli occhi continuiamo Harari produce a ritmi esponenziali seguitiamo a sfruttare avvelenare torturare sterminare
La situazione politica e ancora disarmante
Stiamo ancora cercando di coinvolgere in un blando processo di mitigazione delle missioni Paesi come l'India i gli Stati Uniti la Cina allora vedremo cosa succede a Bali però
Io vi faccio notare che la maggior parte dei partiti politici considerano l'ambiente una voce del programma non rispetta la mia impostazione iniziale forse romantica forse
Diciamo un po'da sognatrice ambientalista credo che siamo molto lontani e ci abbiamo messo molto tempo per fare così poca strada allora
Rispetto a questa sostanziale indifferenza della società e della politica con quell'ambientalismo si è scontrato e con cui lo stesso Gore gli facciamo tanti auguri io sono
Convinta che
La sua soluzione diciamo la sua scelta catastrofista che sarebbe un po'a scuotere le coscienze possa essere utile non è una scelta nuova perché sappiamo che l'ambientalismo nasce
Dalla minaccia nucleare no con
Con diciamo il nucleare col suo potenziale insieme di progresso e di apocalisse ha fatto ha generato diciamo questo tipo di di coscienza
Io sono convinta che anche Gore troverà le stesse difficoltà
In sostanza io credo che la politica ambientalista non sarà mai davvero efficace rivoluzionaria cioè capace di incidere davvero sui comportamenti di sette miliardi di persone fin quando continuerà a rincorrere
Le azioni e i loro effetti invece di chiedersi delle cause
Vi dico meglio quello che intendo il disastro climatico è pure affetto del comportamento umano
Così come anche la moltiplicazione dell'infinito della nostra specie è un conto è un effetto
Nessuna movimento politico si è ancora interrogato seriamente sulle cause lo hanno fatto altri studiosi in altri ambiti ma certamente
Nessuno si chiede in sostanza
Non come si fa a rimediare distruzione ma perché siamo diventati dei distruttori e se questo sia il destino ineluttabile la nostra specie
Qualcosa che siamo programmati a fare dall'inizio che non possiamo smettere di compiere perché allora possiamo anche alzarci e andare via
è inutile parlarne oppure se invece noi siamo ancora altro
E e non ce lo ricordiamo magari e quindi c'è speranza
Allora questo problema del perché può essere visto in molti modi diversi
Per esempio come utilmente fanno
Anche i compagni di rientro dolce diciamo dal punto di vista economico voi avete già capito che per me l'economia e strumentale rispetto alla funzione ambienti quindi non c'è non sarà questo il mio punto di osservazione no
Anche dal punto di vista della tecnologia io credo che la tecnologia sia sostanzialmente neutrale
Sia uno strumento che può essere utilizzato per il bene otto e nel male a seconda di chi lo impugna
E anche la così detta accelerazione che ha costituito
Insomma un po'il leit motiv di molti discorsi politici e che riguarda gli ultimi due secoli della storia umana rispetto alla storia naturale è un anno secondo e io credo che il problema dei origini molto più antiche
Allora
Tra le diverse idee di relazione con il pianeta che abbiamo prodotto diciamo che il nostro immaginario culturale ha prodotto
Ce n'è una che ha prevalso sulle altre si chiama antro policentrismo ed è l'idea per cui l'uomo eh
Al centro del mondo per valore e gerarchia
Cui si diciamo associa subito un'idea che chiamiamo dominio no cioè
Il fatto che la natura sia nostro servizio come oggetto risorsa da sfruttare
E consegue anche da questo monetica in cui l'uomo può tutto nei confronti di quello che era inferiore adesso non voglio tediarvi con un dibattito antropologico però
Di Cito soltanto alcuni dei sottoprodotti di questo
Dischi di comunque alcuni questi corollari della supposta superiorità umana misoginia razzismo Miso teoria cioè tutte le violenze perpetrate contro gli animali
La De naturalizzazione del corpo che tutto tranne che naturale no oggetto sacro che non si può toccare inviolabile non si può studiare oppure addirittura negato nei suoi istinti naturali omofobica
Oppure ancora
Come dire
Oggetto di
Tutta una serie di considerazioni che non l'hanno di di umano quando il corpo desidera morire non lo lasciamo andare no quando non inascoltato totalmente da alcune diciamo nel suo aspetto
Naturale e
Non è neanche il i la sede per un dibattito religioso però vi ricordo che questo territorio dell'anticipo centrismo è fondato dalle tre religioni Mona triste
Che fanno derivare dalla volontà di Lina considerate dominio sul mondo quindi
Io credo che
Se da un lato
Questo a
Costituito un
Uno scoop fonte vuol fondamentale
Motore di sviluppo sociale economico culturale legato una grossa spinta nell'affermare il l'uomo sulla scena del mondo d'altro canto
è lì che vanno cercate le radici della totalità delle azioni distruttive dell'uomo contro il pianeta allora
Mi dicono che ho soltanto due minuti però
E quindi non credo che con non vi riuscirò a darvi la soluzione del problema però vi pongo
La necessità
Di proporre una forte cultura alternativa rispetto all'antropocentrica uno che è quello che l'ambientalismo attuale non sa
Vi invito a leggere le miscelano cioè le ragioni dello stare al mondo dei principali partiti politici movimento organizzazione cioè troverete delle parole chiave che sono protezione conservazione e sostenibilità son tutte idee che presuppongono
Comunque un uomo al centro il superiore rispetto al mondo semplicemente derivando né da questa superiorità non più l'idea del dominio ma
Un senso paternalistico di protezione verso il pianeta
è un messaggio simbolicamente debole che spiega il fallimento del dell'ambientalismo fin qui io credo che bisognerebbe occupare uno spazio veramente alternativo
Culturalmente se ogni due minuti concludo il mio pensiero altrimenti posso concludere grazie
L'umanità ha prodotto del pensiero alternativo pensate
Alla cultura nativo americana pensate a alto tre tradizioni orientali buddismo Tavo ISMU induismo
Eccetera anche al grande innovatore in campo Moro tristi co Francesco d'Assisi
E lì il cui messaggio rivoluzionario non è l'anelito alla povertà è il Cantico in cui diciamo la relazione con la natura è quella di fratellanza di parità
Quindi in sostanza
Immaginate di parlare di alleanza con il pianeta
Immaginate cioè di dire che l'uomo non è il più grande delle entità naturale ma semplicemente parte di un sistema
E
Naturalmente in relazione con gli altri esseri sul piano di parità
Con una etica ambientale laica che ne discende semplicemente dalla struttura dal funzionamento del mondo se
A ad ogni nostra azione corrisponde una catena di reazioni che condizionano il sistema interno
è evidente che
Questo cambia naturalmente nostro comportamento senza bisogno di
Ricorrere a origini divine o connotati paternalistico sì
Quindi io credo che
Una parola chiave
Una scelta di campo nell'abbandonare l'altro su Kublai antropocentrica uno del dominio presidiando invece quelle all'idea dell'alleanza con il pianeta
Toglierebbe il carburante a tutti quei fondamentalismi che lanciano dissennate politiche nata liste per citare Marco Pannella
Ai cambiamenti climatici antropogenici in sostanza alla sfida morale per l'umanità che gore identifica con il cambiamento climatico
Noi dovremmo identificarla con la rimozione della sua causa prima ed è una sfida politica perché la politica è
La sola ha potere snidare ha potere stimolare quelle officine culturali
Che propagano lancio policentrismo che sono scientificamente sono religiose che sono
Anche economiche
Abbiamo di fronte un avversario potente che siamo noi stessi perché è difficile abbandonare
L'idea di essere al centro del mondo ma credo che siamo anche alleati di noi stessi perché c'è in ognuno di noi l'anelito ad una relazione diversa con il pianeta
Io spero di aver reso
Un po'il senso diciamo della del mio augurio
Spero anche che quest'idea della piattaforma ideale per ambientalismo radicale
Prenda chiede che sia distintiva anticipatrice proponga un all'interno diciamo un'alternativa forte alla visione antropocentrica del dominio e della protezione
Fondando una relazione tra uomo e natura basata
Per la prima volta sull'alleanza grazie
Grazie Elisabetta misura
Del tuo intervento vorrei chiamare Laura Mantini
Con noi seguiranno Gaetano Dentamaro Maurizio Morabito Alessandro Rosasco Guido Ferretti Paolo Musumeci Massimo Ippolito nell'ordine vorrei invitarci a stare nei nove minuti con tolleranza dieci
Ebbene io volevo parlare di un fonte energetica
Che non è nuova ma comunque discussa
Allora io mi mi prendo stimolo diciamo da un brevetto che è stato depositato a Verona nel settantaquattro di Omero spero di Piero Zorzi sulla fusione nucleare
Non si parla più della fusione nucleare questo brevetto ebbe
è stato depositato tanti tanti anni fa sono passati trentatré anni
Sembrerebbe che la scienza al momento attuale non si stia occupando di questa cosa
Invece parlando con l'ingegnere Ippoliti meritano le cose stanno andando avanti sono andati avanti molto velocemente anzi nel mondo ci sono un sacco di laboratori che stanno ricercando questa cosa questo brevetta ormai
Le più possiamo pensare che che sia sorpassato ma comunque
Devo dire che al momento attuale in questa Commissione la fusione ancora entrata
Come come soggetto
Partecipanti
E appunto l'ingegnere il Policlinico diceva che effettivamente il problema della fusione nucleare è che non è così efficiente e poi al momento della ricerca
E mi parlava appunto che siamo ancora a una ricerca di base e quindi non ancora utilizzabile
Al momento attuale per risolvere i problemi che stiamo vivendo in questo momento
E quindi si discutevano poi semmai risponde lui in modo più diretto insomma ente che viti decresce pensiero io adesso dico il mio
Allora naturalmente questo brevetto alla vi racconto un po'questa storia ha sofferto ente settantaquattro quindi parliamo di tre anni fa ha sofferto di non essere stato preso in considerazione non è perché insomma
Non è stato preso in considerazione non ho avuto i finanziamenti queste persone si sono date da fare
Tanto che ancora adesso i figli sono disposti a collaborare per
Rendere pubblica questa scoperte
Naturalmente questa cosa sembrerebbe passata e quindi
O i dobbiamo comunque anche come rientro dolci secondo me siccome è una possibilità che cita
Che citava la ricerca vedere comunque com'è lo stato dell'arte nel mondo per poter avanzare comunque
Il nella nostra
Nelle nella nostra ricerca quindi
Io mi impegno magari con l'aiuto dell'ingegnere impauriti a fare un una ricerca perché per lo stato dell'arte ad esempio della fusione se ci sono delle possibilità
Se c'è qualcosa da muovere in questo senso ecco
Io volevo cosa spendere delle parole per
Per per questa
Per questo tipo di ricerca ecco che probabilmente lei non sarà utilizzabile a breve tempo ma io vorrei tenere tenere sveglio l'interesse ecco grazie
Quest'anno
Laura preciso è stata Rando di fusione fredda grazie a Laura Mantini
Nella cosa radicale c'è una tradizione ormai possiamo dire storica di obiezione alla
Alle varie forme di energia nucleare centrali nucleari che è basata su considerazioni di costi economici di
Sicurezza interna domestica di gestione dire impianti molto
Tecnologici e molto centralizzati di sicurezza internazionale per la problema collegato al
E combustibili nucleari e l'eventuale uso militare e di gestione di rifiuti radioattivi di lunghissimo periodo
Al tempo stesso è un'opposizione che non è di carattere ideologico per cui le forme di
Fusione fredda pulita o altre forme avanzate tecnologiche che consentisse di superare tutti questi problemi seri
Arrivassero con le soluzioni soddisfacenti sarebbero benvenute ovviamente
Ma credo fosse importante ricordare la la posizione un po'maturata attraverso gli anni su queste cose grazie a Laura chiamerei Gaetano Dentamaro subito dopo Maurizio Moratti
Sì
Credo sia molto importante l'intervento di Elisabetta Minerva appunto preparato presso interrompo in sala che sto un volantino con
Preso da Wikipedia con
I punti della Donella Mido sul serie dei dei vincoli sulle possibilità del cambiamento
E tutto Cibali effettivamente
Di
Cambiamento di paradigma
E di integrazione di di paradigmi però
Questo ha molto a che vedere con quello di cui dobbiamo discutere qui soprattutto per un movimento crea un anno si dà generalmente un anno del di di attività e quindi deve decidere che cosa fare
Per il prossimo anno e quindi evidentemente già siamo in un in una fase anzi non siamo in fase perché
Cambiare un paradigma o integrale paradigmi diversi è una cosa che non ha dodici mesi di orizzonte temporale io però quando presento
Il tuo il tuo paradigma dico attenzione se non hanno adesso non ricordo la situazione esattamente ma
Perché me le filosofie orientali piacciono moltissimo sono bellissime però attenzione perché non prodotto l'India
E vitalismo ugualmente a delle bellissime però ha prodotto l'Impero cinese
Così come diciamo i nativi americani
Mi scuso
Sì sì compatibilmente con il mio assenso poter
Senza rilievo insomma se un'interruzione di ascolto se
Se siamo prego prego
Ancora lungi da me e dire che dobbiamo diventare età ho visti ecco non era questo il senso senso era semplicemente indicare
La capacità dell'uomo di pensare altrimenti alla propria relazione con la natura questa era quello che io volevo dire non sono degli esempi per
E per i fatti proprio a questo proposito diciamo che
Anni fa io
Studiavo per un esame di storia e mi sono confrontato con l'opera dei dei degli storici francesi del PTPR on
Che
Una delle una delle caratteristiche del mondo occidentale scrive virgolette Pier leone quella che
Nel nel bacino mediterraneo non avevamo a disposizione il grano qualcun altro direbbe in più L'Ulivo
L'olivo perché l'Ulivo era L'Ulivo il mandorlo no della vite per per altri versi
L'olivo tenete conto che danno soltanto il nutrimento mondano soltanto il legno da l'energia
Con sono solo le prime due sono le prime civiltà che hanno modo di illuminare stabilmente la notte grazie all'olio
No quindi l'equivalente per quei e il PD storici francesi scrivono a questo tipo di culture
è
Apro le virgolette la dimostrazione della verità rivelata del dio ovvero che favorisce quelli che
Finiranno per per adorarlo
Mentre l'indice degli indiani
E soprattutto i cinesi hanno il riso
Che è una pianta che ha certo delle rese altissime però nelle condizioni nelle quali si trovano soprattutto al nord e la Cina dovendo imbrigliare grandi fiumi creano
Uno stesso in Cina creano
E diciamo anzi più che creano
Proseguono un sistema Casale
Che in realtà secondo altri studiosi poi deriva da da dalle migrazioni successive addirittura dalla dalla dalla
Fino ad arrivare alla alla colonizzazione l'homo sapiens quindi diciamo torniamo indietro di di ben ma di alcune decine di migliaia d'anni
La cultura latinoamericana
Che arriva lì
Grazie alla al ponte e si ritrova isolata per dieci mila anni
E
Forse diciamo quella soprattutto nel nord del Nordamerica
Che una di quelle che si confronta con dei vincoli di bilancio nel senso che la la prima cosa che non ha a disposizione per nutrirsi per fermarsi per proteggersi al freddo erano i bufali
E imparano ben presto dovendoli inseguire che non possono ammazzare più bus validi quanti bufali siano
In grado di di riprodursi perché altrimenti la la
L'equilibrio l'equilibrio si rompe
Sono mondi
Da un lato
Spariti
Quelli americani distrutti dall'evoluzione cioè non hanno sul sud non hanno retto il confronto con l'evoluzione e dall'altro pericolosissimi cioè quelli dell'Estremo Oriente
Bali per esempio dice
Bezzon
Balli aveva un modo di dire quando il mondo era stazionario prima che arrivassero degli occidentali prima del mille settecento no quel mondo lì non esiste più cioè il mondo neanche a Bali e più stazionario ex finito
E l'altro possente ritmo non ha oggi un'alternativa nel senso che vere la l'alleanza con i piani perché
In questo senso diciamo
Non è attraverso la sostituzione della verità rivelata del di ovvero degli storici francesi come con con una nuova natura tu cambi
L'atteggiamento
Psichico sociale o individuale
A meno che tu non voglio dire abbiamo la necessità di fondare una nuova religione né su questo non sono non so cioè potrei anche essere d'accordo che una parte che smetta di considerare diciamo
La Bibbia dove disse tua il dominio su tutti gli esseri viventi Bonnot è quello di può anche andare bene non è diciamo non è affini vado mai Capozzi ma insomma
Nell'ambito di tra i dodici punti per fare leva in un sistema sarebbe il primo integrale
Integrare diversi paradigmi all'interno di un paradigma nuovo da
Da per creare può può andare bene non credo anche qui
Che un un sistema una sostituzione
Dio ai principi buddisti o induisti con quello elevatura sia la la nostra un'altra soluzione
Non di meno nondimeno il il problema
Che noi dobbiamo affrontare e certo quello di per far rendere
Evidenti
Gli occhi di chi ha
Di chi non ha le formazioni di chi non aveva
Siamo la la realtà di fronte perché non
Molto spesso perché vive all'interno di caste quali l'informazione arriva sono a cui è negata non si tratta soltanto di o
Pensiamo che adesso dico pensiamo i fondamentalisti americani alle al
Al Christian Belfe americana
Noi dobbiamo di sicuro cercare di operare sui sulle leve
Più importanti
Sicuramente quella del
Cambio di paradigma cioè non è però perché
Rispetto a quel tipo di problema
L'amido dice i paradigmi possono essere cambiate indicando le menti aperte con questa osservazione raziocinio nello maniglie i fallimenti gli interni
Al sistema compare di quanto afferma che la natura rappresentano ammontare di risorse che debbono possono essere convertite per uso umano
Evidentemente
Debbano o poco sono continuare a essere convertite deluso ma sul resto provveda determinando presso il scritto non non credo che
Soluzioni come quelle di dire
L'uomo
E
Sotto
Un
Un dominio di tipo diverso no
Sì sì
Non è
Sopra sotto eccetera il problema è che
Appunto e dentro no il che non vuol dire
Che
Non possa
Usare
Non usare
E che comunque
Non debba continuare a dire cioè
Per esempio dove usato l'espressione quella perché sicuramente continuiamo con cui
Conclusi
Quello di dire
La riproduzione o la infinita beh è chiaro che diciamo
O meno che noi
Non
Ignoriamo il cartello del Consiglio senza
E che chiediamo la non infinita sopravvivenza del genere umano
No
Non vivano i vari Policlinico politico come come messaggio perché infinito vuol dire infinito nel tempo no ben
Non so se è un'esagerazione dialettica però non credo che come non credo che politicamente è un tipo di esercitazione dialettica ghetti che
Che
L'arma con una grande una grande diciamo simpatia Autovie rispetto agli atti
Grazie
Grazie Gaetano pensiamo adottiamo Maurizio Morabito intervenire
Ma alla fine dell'intervento di Morabito chiuderei le iscrizioni a parlare saluto Michele Boato che ci ha raggiunto per i lavori di questa Commissione
Il abbiamo avuto
Un'apertura di fronte dire stamattina di grandi prospettive di principi di parametri prospettive abbiamo toccato le questioni anche il fondo di Dario Bond
Sulla sopravvivenza della specie e quant'altro quanti siamo quanto consumiamo
Ambiente Energia clima e demografia per un rientro dolce dell'umanità richiamo il titolo del della nostra Commissione le do la parola Maurizio Morabito
Sono
Grazie grazie all'opportunità
Voglio
Toccare cinque punti voglio partire innanzitutto un commento
A quanto detto subito prima perché io vorrei sapere quante volte il paradigmi sono stati cambiati parlando all'elementi aperte io per esempio il
Il paradigma del guerre continue della
Della rivalità europea è stato cambiato ma dopo o il suicidio della civiltà europea nel dover mondiali
Non vorrei che parlavamo prima di altro procedimento Ismanova ci dobbiamo fare i conti con quello che siamo noi o con quella che l'umanità per esempio
Un'altra particolarità e l'umanità la la chiamo allo chiamata il problema del bagagliaio la sindrome l'ascensore cui in ascensore non importa quante persone ci siano lo spazio occupato interamente
Qualunque siano le risorse sembra che l'umanità per
Non lo so abitudine per qualcosa all'interno di come ci comportiamo usiamo tutte le risorse che sono disponibili c'era oggi stamattina è uscito un articolo sulla BBC
On line che diceva che anche se le auto
Consumano meno non c'è stato un
Un cambiamento in percentuale analogo delle una diminuzione delle emissioni di anidride carbonica perché la gente
Baggio di più perché consone dall'altro lo stesso per esempio a casa ho messo alcune
Lampadine a risparmio energetico comma vuoi perché durano di più in questa maniera voi perché consumano poco adesso c'è Borta più luce in casa di prima
Una faccenda Bund qualcosa naturale che
Eh sì però se le lampadine a risparmio energetico se le spendi troppo spesso finiscono prima
Quindi
Io vorrei questo posso vedere con un ostacolo oppure come qualcosa anche magari da usare
Per inciso perché prima stavamo parlando di indicatori e del resto
Chi l'aveva detto Luca tardi prima
Gli indicatori io riprenderei tutti con le pinze è il problema secondo me è una faccenda di riscontri
Quando si parla per esempio del fatto della antropizzazione del territorio
Se mi si dice i l'ottanta per cento quant'era la massa da biomasse fatta l'ottanta per cento mi sembrano delle
La biomassa è fatta di bovini di più novanta novantotto novantotto per cento ecco su questo mi sembra
Ci sia poco da argomentare mentre se mi si dice che secondo alcuni indicatori stiamo consumando pineta mezzo
Io dico questi indicatori son partiti da poco pensiamoci un po'e lo stesso sulla problema climatico
Se tutto dipende dalla CO due l'atmosfera allora anni di vi posso dire io sono abbastanza scettico vorrei vedere prevedere delle
Degli affetti più più precisi se invece si si parla ad esempio il picco del petrolio il picco del petrolio
O la curva si vede nella produzione americana c'è poco da discutere no quindi
Molto dal mio punto di vista l'indicatore piccoli Petroli estremamente più robusto dell'indicatore della presenza di CO due l'atmosfera
Comunque
Questo e questo era un inciso
Se per tornare al problema di trovare le soluzioni V prima di tutto vorrei
Fare una distinzione fra a cercare una soluzione in comune è invece
Cercare di convincerci null'altro perché io penso che
Ci siano molti motivi per fare
Una
Avere un'azione in particolare per esempio si può dire che bisogna ad agire sulla popolazione perché ci sono troppe persone
Oppure si può dire bisogna agire sulla popolazione perché
Per esempio dal mio punto di vista è una faccenda di libertà per cento di libertà di di condizione femminile è una faccenda anche di mortalità infarti infantile che e troppo alta evidentemente troppo alta anche mortalità materna al parte troppo alte in certi posti e quindi il punto è che se la sovrappopolazione sia un effetto
Io di qualcos'altro ossia una causa prima
Il problema
Che possiamo trovare delle soluzioni su cui andiamo d'accordo
Anche se poi dietro le convinzioni dei motivi che ci spingono spingono ciascuno di noi sono diversi
E non vorrei che si perdesse troppo tempo nel cercare di fare proseliti quando invece si può arrivare a qualcosa siti in cui
Su cui siamo d'accordo per esempio le iniziative del di Sarkozy
A me vanno bene lui lo dice che lo fa per il crinale io
Sul clima come ho detto non sono così sicuro ma se Luigi toglie una tassa iniqua la mente dirà se una cosa fatta democraticamente una cosa giusta per me va benissimo io anzi
Iniziative Sarkozy le prenderei quasi quasi ricoprire ai paritari a parte il nucleare che loro ce l'hanno già i no è inutile che ce lo fa ce lo mettiamo
è porta mai soluzioni comunque un'altra polemica e c'era stata era il problema dell'essere positivi o no o l'essere tra virgolette catastrofisti
Perché io penso di capire il la riferimento al romanticismo no al
Al pensare no avere i dicevi dolori del giovane vertere del ventunesimo secolo a ieri il messaggio deve essere positivo per una serie di motivi
Intanto
Possiamo essere positivi perché anche se fosse le Staterini novecentotrentanove
I nazisti fossero al massimo del loro potere pronti attaccare non vuol dire che per forza di cose devono andare male
Magari ci si deve sbattere il naso magari bisogna farsi un po'male ma il fatto che ci sia un buco non vuol dire che ci dobbiamo cascare dentro vuol dire che dobbiamo evitare di andare al dunque
Mica un'altra cosa poi e che dobbiamo cercare di individuare
Individuare che cosa porta all'azione perché
Fra le tante critiche che posso fare ancora in quella che nonostante abbiano tutte le risorse che ha non è riuscito ancora asta portare
A a fare davvero dei cambiamenti
Magari il premio Nobel potevano darglielo dopo che aveva fatto approvare Bali invece di farlo approvare prima potevano devi fare approvare un nuova Kyoto che
Un po'più più decisa e dopo ti diranno bene comunque
Il punto
E quindi che cosa porta le persone a fare come abbiamo detto prima possiamo cercare di parlare alle menti aperte
Non lo so tenere uno virgola cinque per cento
Io ho una serie di iniziative ce l'avrei
Voglio dire che le persone realmente chiusa ma alla fine dobbiamo pur sempre
Ognuna CIACE su motivi ognuno c'erano delle delle sue le cose che l'espulsione io una serie di diteci no magari si potremmo
Non lo discutere anche in futuro io ho già parlato on line o del avere gli autobus gratuiti per togliere le persone dalle auto
Chiaramente questo non basta a questo si può anche fare degli incentivi al lavoro remoto perché serie
Voglio dire adesso si parla sempre Società i servizi servizi tutti quelli vengono fatti di fronte un computer si possono fare da casa magari non si può fare cento per cento di lavoro remoto ma anche se togliessimo il venti quaranta per cento uno due giorni
Di di persone dal
Dagli autobus Rodari trasporti pubblici anche al traffico andrebbero le cose molto meglio diminuire il traffico
Esperienza in Inghilterra particolarmente triste per esempio io io sono molto
Molto radicale su i chiudere i parcheggi in centro perché
Se c'è un parcheggio ci va all'altro a parcheggiare se non vogliamo l'auto in centro dobbiamo togliere i parcheggi
Forniamo fare naturalmente anche delle piste ciclabili piste ciclabili che in a Londra sono una striscia per terra è un invito agli autobus taglia la strada mettere sotto il ciclista capita comuni continuamente il modo di
Le e anche più pericoloso che andare in auto
Le piste ciclabili hanno bisogno di di una carreggiata separata avevo parlato anche
Di sul picco del petrolio di fare un'iniziativa abbastanza plateale che era quella di investire una quantità abbastanza
Cospicua di soldi in futures per il due mila quindici pensando che
Nel due mila quindici SESIT seppi che adesso naturalmente il prezzo del petrolio sarà molto più alto di quello di Oreste potremmo farci un po'di soldi
Per concludere una io capisco l'idea di
Dover pensare a un nuovo modo di rapportarsi all'ambiente
Però nel frattempo cosa si fa
Aci abbiamo due esempi di quello che si può fare
Due esempi tragici che però danno un'idea uno esce la zona dei militarizzata fra le due Coree e l'altro la zona di Chernobyl
Regione
Tutti e due sono state abbandonate non c'è una politica di protezione non c'è nessun intervento umano praticamente e questo si potrebbe essere un'idea di
Permettere da parte delle
Delle parti della
Del da Turati del globo per
Poterci poi andare a ragionare sopra e pensare come rapportarsi con loro invece di
Intervenire cardine magari male
Con la vecchia idea del l'altro centrismo del del fatto che dobbiamo governare il mondo
Grazie
Grazie Maurizio Morabito anche per questo sforzo di proposte di riprendere proposte già lanciato nel dibattito dentro la cosa radicale la parola adesso a Alessandro Rosasco sui cui Guido Ferretti poi Paolo Musumeci
Io sarò veramente brevissimo anche perché lo lo devo dire se io avessi dovuto fare un intervento strutturato come molti di voi che sono stati fatti sia ieri sera
Che questa mattina si è il mio intervento sarebbe stato proprio quello di Elisabetta mia raviolo lo dico mi occupo sostanzialmente prioritariamente di anni di animali meglio di altri animali
Se vogliamo quindi appunto utilizzare alcuni noti uno schema che non è antropocentrica UNESCO cista mandi o centri colistina o come vogliamo definirlo
Quello ha secondo me è proprio il punto da
Toccare quando si parla di ambiente e lo voglio dire
Anche perché lei diceva soprattutto nella nel fallimento delle politiche ambientaliste dovute al fatto che spesso ci si occupa delle conseguenze e quindi i fenomeni di quello che noi vediamo della dell'alluvione piuttosto che del terremoto
Ma mai ci occupiamo delle cause
E questo è vero è al
E soprattutto anche l'altra critica che tu facevi
Alla all'altro termine che va con l'altro può centrismo che il conservazioni ISMA quello che spesso
Appare nel nei programmi di moltissimi partiti di moltissime associazioni
Chiedersi questo secondo me da animalista però devo dire è il fallimento anche del movimento animalista cioè di questa divisione tra due settori la
Il settore animalista che ancora potrebbe essere visto come nell'insieme dei fanatici che
A tutti i costi e fanno gli assalti e quella invece più ragionevole commessi
Può dire di chi invece sostiene che bisogna conservare il Panda ma non ci si deve muoversi
Non so sul Piccione che viene investito che se vuole fare proprio l'esempio più più drastico e questo accade sono proprio due settori che si incontra ambientalismo animalismo hanno lo stesso problema dal mio punto di vista
Poi si diceva qualcosa bisogna fare la quindi creare una forse una nuova religione che ci dica che quindi adesso non bisogna considerarci l'uomo al di dentro la natura no no non è una religione
Io credo che a questo punto basta avere i dati scientifici che abbiamo in mano cioè sapere che la natura non è uno strumento che ne possiamo dare come a nostro piacimento ma è parte della nostra vita e non ci dobbiamo continuamente tutti i giorni relazionare con l'ambiente e non possiamo continuare a considerarlo come se fosse una risorsa così perenne inesauribile che possiamo dalle nostre piacimento l'esempio del bosco nel bosco facciamo di tutto
Da lo Defoe restiamo per il legname ci andiamo a caccia CIPE velocemente impicchiamo ci costruiamo sopra una casa
Nella migliore delle ipotesi o nella peggiore
Costruiamo un nuovo centro una nuova città
è questo il vero già semplicemente finché noi continueremo a considerare la natura gli animali
Le risorse comunque se si trovano come un fenomeno inesauribile un fenomeno di che non possiamo utilizzare a nostro piacimento senza considerare alle cause senza pensare alle conseguenze che queste hanno sulla nostra vita
E sul nostro rapporto con l'ambiente credo che faremo davvero poca strada è una cosa bisogna fare credo che
è vero l'amico ecologismo fino ad oggi ha prodotto pochissimi risultati stessa cosa animalismo l'unica cosa perché non basta un un convegno non basta un proclama non basta la raccolta di firme
Purtroppo si è capito che si riesce
A ad agire a tutela dei risultati con ad esempio la quello si può definire così con la politica del bastone della carota quello che proponeva l'avanzo il Comitato sulla
Una nuova politica fiscale in tema ambientale è una cosa che può funzionare se noi cominciamo a tassare in modo ragionevole ma
Quello data sa in modo sostanziale quello che consuma quello che produce inquinamento
Quello che fa male alla alla natura solo così forse riusciremo a far cambiare dei comportamenti che ci portiamo avanti da decenni noi continuiamo ad avere lo stesso rapporto con l'acqua
Con il gas che avevamo non so quanti anni fa non è cambiato nulla pur sapendo noi lo sanno gli scienziati anche se sono divisi su questo
Che
Non contino non avremo gas per tutta
Sociale in eternità non avremo Petrolini eternità
Però
Conteniamo come perché finché questo non ci tocca finché noi continuiamo a vedere le stragi non so gli alluvioni che abbiamo in Sudamerica su questo finché non ci tocca a noi
Poco facciamo diciamo tanto è lontana poi quando capitano e forse qualcosa ci si
Si sveglia e si comincia a cambiare qualcosa nel nostro comportamento per cui la cosa migliore e quello lo diceva anche Elisabetta è il binomio ecologia economia e qui anche le proposte di tassazione più
Sull'ambiente che proponeva andò da parte del Comitato
L'altro tema che io penso che potrebbe essere uno dei temi che come Commissione su
Il tema ambientale si può proporre di inserire in mozione eh
Una parola chiara nuova diciannove nuova ma non nuova perché per la storia radicale che è quella sul nucleare
Lo ha ricordato stamattina al dovrà razzi Noè avrebbe ci sarà il dieci novembre
In occasione dei vent'anni dai referendum sul nucleare una manifestazione promossa del verde da altre associazioni
Proprio per ricordare questo costo storico evento per la storia del nostro Paese ma anche per fronteggiare le nuove lobby del nucleare le nuove lobby dell'atomo che lo sappiamo non sono solo
I vari politici di turno che approva che a turno risollevato la questione partire da Pier Ferdinando Casini che ha presentato una mozione ottenute ottenuto gli onori delle cronache è una mozione di sfiducia nei confronti del Ministro Pecoraro Scanio
Sul tema del nucleare ma sappiamo come
Il mondo del
Della cosiddetta del cosiddetto nucleare stia spingendo sempre di più su questo con
Gli stessi argomenti che sentivamo nel passato non ce ne hanno anche i paesi attorno a noi adesso le tecnologie stesso anzi sono progredite per cui non c'è più lo stesso rischio che avevamo allora
Questo sappiamo che non è il in parte non è ancora non è vero non è così ecco noi non dobbiamo vietare a tutti i costi la ricerca sul nucleare la ricerca sul nucleare va fatta anche perché non possiamo precludere tutte le strade sicuramente è bello quello che dice
Rubbia tra l'altro collaboratore e del ministro al Ministro della medesima del Ministro Pecoraro Scanio
Posso ne potremo parlare del nucleare in Italia varie poi questo si può estendere anche agli altri Paesi quando si saranno risolti tra i problemi che sono quello di Chernobyl quello di Hiroshima e Nagasaki e quello delle scorie
E condivido pienamente e cioè quando finanzi avranno delle risposte su queste tre
Drammi che ancora ci portiamo dietro a partire da quello delle scorie non abbiamo chiuso le centrali ma abbiamo le scorie che non sappiamo come smaltire dove posizionarli al grande dibattito sul sito unico in cui vive
Portare l'Expo
Questi
E quello del picco delle risorse cioè
Allora cioè
Cento e
Qualcosa poi comunque
Quindi questa secondo me è una cosa che potrebbe essere messa in mozione visto che chiudiamo i nostri lavori il quattro novembre il dieci novembre c'è questo anniversario forse una parola chiara su questo anche da parte nostra che siamo stati tra i promotori di quelle fare non forse andrebbe fatto
L'altro tema perché voglio ricordare sempre a proposito di questo rapporto uomo-animale di cui parlava anche Elisabetta
è quello degli allevamenti e che di cui parlava anche Pardi regnare citerò nel citato nello citato nel suo intervento
Che è un tema che tra l'altro porta all'attenzione delle cronache solo Jeremy Rifkin lo abbiamo potuto vedere soprattutto sull'Espresso ma anche lì poco ascoltato dove si collega appunto il fatto di
Nel nostro sistema di allevamenti del sistema di allevamento intensivo
Di che cosa produce sì noi per mangiare per avere sempre più
Risorse dal punto di vista di mentale quindi della carne pollame bovini abbiamo un sistema di allevamento totalmente assurdo rispetto
All'impatto ambientale il tasso di inquinamento prodotte dai dagli allevamenti supera quello dei trasporti questo è il dato che è venuto fuori per cui
Quando si parla di ambiente dobbiamo anche cominciare a capire che bisogna estendere il discorso anche agli altri esseri viventi perché quella è una delle chiavi di volta per scardinare
Un sistema di è un rapporto con l'ambiente che è assolutamente malato per cui sì parlare di trasporto si parlare di Energia
Ma cercare sempre più di estendere i nostro confine anche all'altra della natura nel suo complesso lo ha detto benissimo
Elisabetta per cui non mi sento dire aggiungere altro
Concludo qui anche per sentire gli altri interventi che devono esserci prima della chiusura delle undici e mezza
Grazie Alessandro con un casco
La parola Guido Ferretti seguiranno Paolo Musumeci e Michele Boato
Chiederei Alessandro che è il più sportivo per tutti noi se è possibile fare una verifica se la plenaria riprende alle undici e trentotto sceso pure abbiamo qualche minuto
In più per i nostri lavori in maniera può dare anche spazio alcuni secondo interventi repliche di compagni amici che hanno parlato cioè io dissi
Vito Ferretti rapporto
Grazie
Io cercherò di essere veloce appunto per consentire che sta
Questo secondo ciclo
Proprio per dare la parola Michele
Prendo spunto da da Morabito che dice infonde lo stesso se vogliamo fare o una certa cosa
Basta che siamo d'accordo sul farla non non conta quali sono le radici delle motivazioni che noi abbiamo
Il che è vero è vero infatti in parte però faccio l'esempio della popolazione
Allora nel nel mille novecentonovantaquattro c'è stato la Conferenza del Cairo in quella Conferenza lì si è deciso che il problema dello choro popolazione non esisteva che andava tutto bene e che bisognava avere tanti figli eccetera esisteva il problema della salute della donna della
Necessita di liberazione
Della donna dei
Pianificazione familiare di queste cose qui cioè
Era si trattava di un problema di libertà rispetto ad essere un problema di sopravvivenza questo è quello che è successo nel novantaquattro grazie anche allora inesatta
Questo però ha provocato una differenza nei nei nel nel modo di agire
Perché se prima del novantaquattro trattando del sedici apra debenza porta emergere si erano i governi che
Mettevano molti a ciò dei quando si è trattato di somma di un diritto civile va beh non è tanto urgente no e quindi cambiano le prime età proprio a causa della motivazione no adesso non dico che non sia possibile mettersi d'accordo sul fatto che le piste ciclabili devono essere doppie va bene
Ma è l'insieme degli interventi che cambia a secondo della mente delle delle causali che ticket che ci spingono ecco
Per esempio io vorrei limitarmi alla popolazione se noi
Vogliamo mettere in inevitabile in evidenza il fatto di liberare la donna di di consentire di avere il numero di figli che effettivamente desidera
Bisogna anche vedere in quali condizioni questi figli vengono richiesti perché sto istituti parli solo della donna in fondo c'è una donna uno ha un figlio ogni tre anni
Non è che specialmente se poi si fa la cura la ginnastica premi al Natale dopo Natale insomma non è che muore sul spacciati all'ospedale terra persistono del parto
Questo non significa quindi
Attraverso lasciare la salute della donna riuscire ad ottenere una diminuzione della
Della natalità no
Non lo so come acconto ma voglio
Volevo solo dire che
Due cose una che dovunque il successo la donna liberata fatto meno figli nel secondo che secondo me c'è una relazione fra la mortalità infantile e la mortalità materna al parto
E anche la la l'importanza e la donna perché se la maggior parte delle donne
Muoiono al parto una gran parte i cormorani parto evidentemente e poi se in bambini muoiono molto presto la donna deve fare molti figli e non ha molta importanza
Sì sì ma naturalmente sono d'accordo sono d'accordo che una donna
Quando è libera di fare quello che vuole ma bisogna vedere in che senso ha libera perché se una donna libera è una
Etti un irlandese del del del gli anni ottocento era libera di fare sua quattro cinque figli all'esile faceva volentieri si tratta anche di cambia è il metodo di giudizio bisogna non non è sufficiente dare la pianificazione sto familiare vari preservativi dare le pillole dare agli ospedali la scuola alle
L'alfabetizzazione che s'e cose è anche necessario che in qualche modo si cambi la
Il desiderio
La del della Grandes o della famiglia che tu desideri se tu continui a desiderare come prima perché serio hai una un ambiente che
Come l'ambiente irlandese nove stracciamo facendo come esempio ma anche in Olanda indicatori si hanno più figli dei dei protestanti almeno questo succedeva dieci anni fa no venti Force
Se
Bisogna anche farà FARC far capire che esistono dei criteri diversi di giudizio quando uno deve decidere la grandezza della propria famiglia
E quindi non bastano soltanto
I mezzi tecnici ma si vogliono anche dei mezzi psicologici dei mezzi di
Di far vedere la realtà secondo una luce più ore più reale di quella che la si vede stando in un ambiente
Io dico questo perché volle volevo arrivare sono partito da un palco di rete
Questo cambio di tensioni che riduce i soldi infatti i soldi sono sono sono spariti dal dal mille novecentottantacinque ad oggi il nostro Ministero degli esteri continua a ridurre gli aiuti al al terzo mondo per quanto riguarda in in generale ma tanto più per quanto riguarda la riduzione dalla popolazione praticamente se si affida tutto alla allora nel PD
Alle Nazioni Unite
Targato io proporrei che il congresso
Dicesse al Governo al Ministero degli esteri che il problema della popolazione un problema non soltanto dei diritti i diritti sono un mezzo per raggiungere anche una riduzione della della crescita demografica che è necessaria
A causa della delle delle risorse del pianeta che sono limitato
E quindi
Un aumento di di fondi per
Per far cambiare la valutazione sulla sul delle donne e quale su quale la fine della grandezza della famiglia più desiderabile in questo questo Stato del del pianeta grazie
Grazie all'amico Ciocchetti
Diamo la parola verso Paolo Musumeci seguiranno Michele Boato e Paolucci
Siamo nei tempi ma siamo nei tempi stretti quindi accordo vere otto nove minuti sempre
Allora
Non è qui diciamo
Abbiamo sicuramente il problema popolazione
Uno dei
Diciamo il punto di partenza
Sì
Dicevo la popolazione sicuramente
Diciamo quello che è stato soprattutto preceduto c'è un punto di partenza magari dovuto l'ispirazione allora la famosa frase
Oggi ma c'abbiamo delle emergenze che
Ci fosse lo farà al momento non dico dimenticare però lavorare più su quello che il presente quindi se per la sua di picco del petrolio ma anche se non ci fosse il picco del petrolio
Certamente lo sviluppo di altri paesi che hanno preso la strada del capitalismo quindi siete la Cina si dell'India porta a una concorrenza nell'utilizzare le risorse che abbiamo questo diciamo in termini se le
Non è normale
Se in quanto c'è concorrenza
Però certamente mette a dura prova quelle che sono poiché le risorse del pianeta
E la conseguenza dell'uso di queste risorse creare ovviamente l'inquinamento
Su questa cosa qui c'abbiamo al Protocollo di Kyoto che ieri è stato definito ipocrita
E indubbiamente lo è perché del tutto insufficiente apporto e mandare avanti quello che è il paradigma economico il paradigma della crescita che ci stiamo portando avanti quindi anche sull'applicassimo
E però i Paesi continuano comunque a fare determinate scelte molti non hanno diritto a Kyoto ma anche quelle che hanno le difese continuano a crescere numericamente Verano delle serie difficoltà a poterlo fare quindi bisogna
Sicuramente andare oltre
Andare oltre
Si dice anche non viene si parlava anche di leggevo strategia nella dei siti diversificazione dell'approvvigionamento delle fonti
E ora va di moda in Italia il gas no è una cosa bella Circe hanno detto per tanti anni il metano ti dà una mano è un gas pulito
Ovviamente non è vero un cazzo perché quando si brucia si brucia non esiste del pulito lasciando le cose quindi c'è particolato cioè le emissioni di CO due ci sono tutta una serie di cose che andare o comunque delle problematiche
I Paesi produttori di gas sono nel mondo diciamo la maggior parte quelle ci sono il gruppo più grosso sono cinque
Russia Algeria
Qatar diceria
Mi sembra Arabia Saudita e anche forse Indonesia ora non mi ricordo quale delle due il più grosso
Tutte nostre democrazie
Tutti i Paesi stabili
Che
Non ci faranno mai alcun ricatto non nessuno verrà a dieci notti chiude i rubinetti e piuttosto che non ti mando più le navi perché ed era facile chiudere il rubinetto che c'è un collegamento me ancora più facile strappare un contratto e non mandare una nave
Che mi sembra
Che la scelta gelo strategica del gas sia abbastanza controproducente può essere forse il tampone
Per costruire o no
Un rigassificatore comunque ci vuole qualche anno a Livorno ci stanno provando euforica il significato vero off-shore addirittura
Quindi già dirò una legge perché non si possono fare trasbordi sostanze pericolose sulle navi quindici al fatto di averlo progettato cioè anche in questo controtendenza
Contro indicazione in più c'è il santuario dei cetacei dovremmo sentire anche la Francia se bisogna costruire un impianto di dentro
Mi sembra che se ne siano fregate altamente di questa cosa qui inoltre neanche
La Convenzione di Aarhus che dovrebbe darci
Sentire le popolazioni interessate eccetera a Livorno è stato negato un referendum con un artificio allungando i tempi di decisione e poi è stato cambiato Regolamento comunale su queste cose non si possono fare il referendum
Quindi per fare una cosa come che così buona secondo i propositori come mai sì utilizzano tutte queste illegalità come mai da delle illegalità dietro
Non dovrebbero esserci e legalità se fosse poi una cosa così buona dovrebbe parlare con le persone Stura per convincere
Cioè invece si cerca di negare l'argomento non se ne parla si nasconde Ermanno decisioni già prese non si può più tornare indietro
Eccetera c'è un contratto spesso poiché questi contratti sul fatto in modo in maniera che se non paterne per qualche motivo
Il Comune la comunità paga delle penali quindi comunque augurante nel senso se effettivamente si è che ti fa male da qualche parte si prende quindi è sempre cascano sempre in piedi
Quindi questo senza parlare di picco poi se consideriamo il picco allora e ancora peggio perché è chiaro che quando
La gente capirà che c'è quello del petrolio gente parlo coi politici ed economisti capitani d'industria capiranno che c'è quello si butteranno tutti ovviamente sul gas sul carbone
Sì però un po'più tardi e poi ci sarà anche quello del carbone c'è quello dell'uranio identico cioè su tutto quindi anch'
Arriveremo anche a questo tipo di
Di compiti ulteriori quindi si prenderanno assente
Per questo oggi secondo me bisogna già pensare alla strategia futura che è quella di fonti qua alternative ora si dice cosiddette rinnovabili finisce abbiamo al solare ce l'abbiamo l'eolico
In quota oggi circolava questo fogliettino qui sono fusione fredda
Potrebbe essere interessante non non sono uno scienziato quindi non me ne intendo assolutamente circo un po'di carpire un po'attraverso letture
Però bisogna pensarci oggi è inutile dire costruisco la centrale nucleare perché è bella perché riesco a pulire le scorie quando mi ci vuole dieci anni per costruire la centrale nucleare si fa già a scadenze lunghe si intrecciano e la fase in cui il picco
Il petrolio probabilmente anche quello del gas serra già vicino comunque già fatto e quindi già tardi quindi la proposta e di fare un rientro totale
Dall'uso dell'effettivo combustibili fossili in un periodo ragionevole potreste quindici venti anni che lo saranno poi licenziate studiare la tempistica effettiva nel quale si possa ragionevolmente uscirne
Quindi l'età del del fuoco e affinità secondo me
Facciamo qualche barbecue troviamoci insieme però te andare non veniamoci con mezzi elettrici tante riserviamoci con mezzi a benzina
Questo per quanto riguarda questo punto
Non dobbiamo dimenticare la questione sulla popolazione perché
Anche se io mi auguro che funzioni
Sky cenno altre energie che ci possono ridare un'ulteriore spinta se affrontate male potrebbe mi rende una settanta allora possiamo starci in venti miliardi su questa terra
Quindi
L'economista classico sarebbe portato a fare questo tipo di ragionamento Ciocca Energia possiamo essere di più
Però
Settanta miliardi Petrone ne avremo sempre bisogno per poter fare qualcosa di plastica come queste radiolina qui
Avremo sempre bisogno di una serie di risorse minerali che devono essere comunque sostenibile e compatibile col pianeta
Quindi c'è un limite di popolazione che ci fa ci si dovrebbe far vivere tutti tutti dico tutti
A un certo livello che può essere il nostro sa dagli anni Cinquanta dove si stava discretamente quello diciamo di città non quell'ovviamente
Di campagna oppure riferito ad altri Paesi in via di sviluppo come può essere il Sudamerica oggi ufficiale
Diciamo una classe media molto certe zone un tenore di vita accettabile senza cambiare diciotto cellulari un anno senza per forza avere tutte le macchine nuove no oggi vediamo queste pubblicità delle macchine
Automobile la pubblicità è solo
Cioè nella pubblicità c'è un'auto sola che gira che va sul mare
C'è una FIAT con tutte le farfalle sopra e l'ultima che ho visto era piena di merda di
Gabbiani che era sotto casa mia perché l'hanno riempito i gabbiani
Ora non ci sono più i piccioni recita a Livorno abbiamo gabbiani non c'è una più niente da mangiare mare si sono trasferiti in città hanno cacciato via i piccioni fanno delle Zotta grossi così
Le
Ed è peggio del piccione perché l'ultima FIAT perché ho visto era piena di niente di che abbia
Forse sono anche Pisani
Corsano anche Pisani esatte noi sappiamo che il vescovo Pisano quindi
Siamo proprio al paradosso
Sì sì sono davvero da un lato il vescovo Pisana quindi era meglio se veniva da andava Burundi comunque
Nel senso quindi bisogna stare attenti perché se no si rischia veramente di continuare questo paradosso della crescita infinita
è anche temi più di tanto non possono crescere quindi bisogna che l'uomo lo capisca c'è un limite a tutto
Difendere Michele Boato seguiranno Paolo Rumiz sci
E voi vediamo lo spazio che abbiamo per un secondo giro di interventi
Gli altri compagni che avevamo chiesto questo
Abbiamo il nostro problema di di Commissione su quanti siamo a quanti consumiamo di portare il Congresso delle proposte che la cosa radicale posso portare avanti le posso portare fuori
Dai nostri interventi mi sembra e sono venuto fuori molte idee molte proposte molto già fatte alcune nuove
Del pensiero abbiamo sempre in testa cortesemente questa necessità di arrivare con delle proposte da fare avanzare perché abbiamo il dibattito filosofico il dibattito
Sui paradigmi e sono cose fondamentali per preparare i future preparare il terreno fertile per queste proposte poi il tentativo contemporaneamente l'altra gamba di avere delle proposte concrete per cercare di vantare far la parola Michele Boato
Io
Prendo come premesse all'intervento Elisabetta Mirna che sottoscrivo all'hotel parola i sono stato stimolato da quell'intervento intervenire
E lavoro sul tema del rapporto fra economia ed ecologia
E penso che dovremmo puntare proprio in un'ottica di
Non solo riduzione dell'impatto ma di alleanza addirittura al comma
Gaia
Ha un'economia non violenta mi rifaccio non
Alla lettera dei testi di grandi
Che comunque sono interessantissimi parlano spessissimo di economia
Ma allo spirito cioè a questo camminare leggeri sul pianeta
A questo
Puntare all'uguaglianza cioè ai diritti di tutti compresi gli altri animali a questo
Sostanzialmente avere una vita felice e perciò sobria
Metto prima infelice e intorno
Una sobrietà come conseguenza e non con me
Fu spiegazione io penso che ci dovrebbe essere in una progetto
Anche politico non sono etico personale questo tipo di contenuti
Cioè il Contin contenuti della decrescita della sobrietà che diventa di crescita a livello
Generale non solo personale
I contenuti della cooperazione
Che importante tanto quanto la competizione io credo invece che
Nel filone
Diciamo di Emma se solo la competizione ormai e non c'è più la cooperazione
Credo sia importante il
Di produrre da sé il più possibile così e questo è una proposta che io mi sento di fare
Ai giovani prima di tutti i miei figli
Tutti precari disoccupati laureati in cerca di collocazione cominciare
A produrre da sei il più possibile c'è uscire gradualmente dalla intero del denaro
Degli scambi monetari puntare gradualmente sì però anche a livello
Politico generale
Agli scambi non monetari al baratto all'ai circuiti del nell'economia locale e le banche del tempo
Al chilometro zero all'economia e cioè che si che si
Sostanze di produzioni e consumi che spesso possono addirittura fanno fare a meno
Del denaro e perciò del lavoro salari atto come elemento centrale dell'economia
So che tutto questo appare utopistico ma in realtà noi lo perseguiamo noi intendo dire
Il
Flusso ecologiste di cui faccio parte che non è di Verdini Pecoraro ma sono gli ecologisti riecco istituti del della rivista Gaia
E di tante banche del tempo che lavorano su questa su questo territorio
Il lavoro comunque sia prima di tutto creativo
E poi finalizzata al denaro sia prima di tutto l'artigianale c'è mette assieme il cervello e le maniche e non solo teorico o non sono pratico
E si arrivi poi a questo questo diciamo nuovo
Orizzonte anche a livello planetario un altro punto che mi distingue molto
Sono venuto qui dopo essere stato un po'alla Commissione Economia dalla linea dominante che c'è in questo momento livelli diceva Massimo Carraro mio amico eccetera ma
è
Il il peana della globalizzazione penso che la globalizzazione oggi sia la nuova faccia del colonialismo
Sia l'elemento che porta poi alla alla scorsa mentre al dumping e alle migrazioni bibliche di cui siamo oggetto non sono numeri nelle africana eccetera penso che bisogna puntare esattamente nel contrarie del discorso di prima l'economia locale
Locale qui allocare lì
Sempre meno impatto ambientale dei trasporti ma anche soprattutto sempre più autoproduzione e libertà
In questo senso non essere soggetti alle regole del WTO o di chiunque abbia in mano
Gli strumenti di controllo che penso che il prezzo del commercio ecco non sia tanto solidale sia abbastanza sbagliato
Che sia una linea Dini di pane pannicello caldo rispetto alla linea generale
Sia invece da fare un ragionamento appunto ricatto sull'economia locale molto di più
E e poi ci siano tutti idrico ammessi che sono legati alla democrazia tutto questo si commette carnagione la democrazia presente nelle città democrazia urbana città aperte molto meno legato a
A
Grossi poteri e quindi è stato fatto un accenno appunto all'Energia concentrate al nucleare come elemento antidemocratico e anche questo fa parte di questo ragionamento più si ragiona sul locale piscine sono sul solare
Perché non c'è nulla di più locale che non nutrito fotovoltaico contento
Capra nell'anno solare termico oppure meglio ancora di edilizia delle case passive perché non sprecano nulla anzi producono
Penso che tutto questo dovrebbe far parte e non di un'appendice tecnica di
Di piccolo cabotaggio ma nel cuore di un progetto
Di ambientalismo e non violenza che faccia i conti con un cambio climatico tutto sta
Grazie Michele Boato Paolo Ronchey
E poi abbiamo il tempo per delle brevi repliche o dei brevi interventi di Massimo D'Ippolito Lucio Berté e Giovanni De Pascalis
Allora vorrei cominciare
Esattamente appunto in cui
Mi sono fermato l'anno scorso questa questione secondo me centrale ambientalismo si ambientalismo no ambientalismo del sì o meglio l'ambientalismo del no
Ho sentito Marchetti adesso non solo contro l'alta velocità siamo anche contro le metropolitane
Io non lo so se questo modo di approcciare la questione ci porterà da qualche parte in questo Paese io veramente non lo so cioè io credo
Che la
Una delle grandi responsabilità dello sfascio che c'è in questo Paese viene da quegli ambientalistiche per sé specie in quaranta per quaranta cinquanta per sessanta anni hanno detto no
E qui e ora secondo me di smetterla di dire no perché l'ambientalismo
Deve essere
L'ambientalismo deve scusatemi fatemi o se non siete d'accordo si deliberi DS si deliberi diverse
Allora
Hai citato no
Io ho detto of ho detto una cosa ho citato una cosa che tu che testo su cui non sono d'accordo che però
Riapre
Riapre riapre riapre questo discorso questo discorso diciamo
Decennale a mio avviso
Va be
Allora abbiamo ieri si era parlato abbiamo visto e parlato mai stati è uno spunto per dire la responsabilità secondo me quella poi io non è che ti colloco
No in tutti in indiciamo per esteso in quel in quel modo di approcciare le cose però quando ti sento dire no alle metropolitane io dico
A sto punto
Siamo unto diventiamo come quelli ambientalisti che dicono no a tutto allora scusami ieri sera abbiamo parlato della Milano-Torino
Va bene
Allora
Ma è chiaro che dopo anni di discussione da avversità benone eccetera eccetera quando poi prende il sopravvento l'opera l'opera verrà qualsiasi decisione deve essere realizzata e chiaro che poi vince il partito del cemento
La Milano-Torino una colata di cemento
Le i il cemento dovrebbe essere
Utilizzato l'acciaio cederebbe cioè quando c'è un ostacolo geografico non mi sto non mi risulta che tra Milano e Torino ci siano a parte qualche fiume
E ostacoli geografici
Spiegami perché c'è questa colata di cemento
Io credo che la responsabilità sia anche
Di ma e gli ambientalisti che per tanti anni si sono ostinati a dire no alla no no perché se invece di dire no alla TAV avessero detto come si fa in Francia come si fai nei Paesi in cui queste opere si realizzano
E sono delle cose splendide a vedersi
Si fa il rilevato di terzi si fanno le piantumazioni la terzi Modena si può modellare la prima modellati dice della terra è la terza spinge Spacca Salza sette vengono fuori le che lascia azioni
La la terra continuamente modella il paesaggio moderna la terra
E quando l'uomo fa uno un'opera per modificare
Il territorio
Ci vuole l'anche allora essi
Effetti siamo il prodotto io dico mi permetto dire più raffinato senza per questo direi che siamo Antonio antropocentrica
Allora
è allora allora se cambiasse in una volta per tutte in questo Paese
Questo approccio probabilmente si farebbero le cose che tutti gli altri normalmente fanno senza sfasciare senza devastare
La Milano-Torino è un disastro è letteralmente un disastro grazie anche lo ripeto grazie anche a questo approccio ambientalista
L'anno scorso l'anno scorso Cappato citava il problema del del del del del ponte sullo stretto di Messina non è un quesito giusto dire punti sì pontino il quesito giusto eh
Attraversamento stabile tra la Calabria la Sicilia si o attraversamento stabile dall'altra la Calabria la Sicilia no questo è il quesito giusto a cui sempre un ambientalista dovrebbe dare una risposta una risposta positiva affermativa
C'abbiamo una cultura che deriva dall'antica Roma quando c'era un ostacolo geografico e Romani
Se erano si aveva una una tecnologia atta a fare diciamo a superarlo quel questo ostacolo geografico lo supera senza problemi
Quando c'è stato il terremoto del mille novecentottantanove a Santa San Francisco si si parla appunto tratto estratto da David da di chi predica
Si parla delle delle del di questo tunnel sottomarino
Dice anche nemmeno detto ottantanove in occasione di un grosso terremoto che ha investito l'aria il servizio rimase sospeso per sole sei ore
Riusciti addirittura ad essere utilizzato proficuamente per portare assistenza le zone maggiormente interessate dal sisma e le cui infrastrutture di superficie avevano subito gravi danni
Cioè il ponte
La grande sul superstrada di San Francisco a due piani si è accasciata su se stessa è crollata
Il tunnel sottomarino non solo ha perfettamente esistita terremoto il il progettista diceva io sarei tranquillo se ci fosse il BBVA neppure il punto più sicuro di San Francisco sarebbe il tunnel sottomarini
E
Il il viadotto si è
Si è accasciato è crollato con i morti la gente che che è un certo punto correva e si è trovata a se ci si è trovato il baratro perché non c'era più la soletta dell'autostrada allora
Dico siamo sempre lì il problema non è punte sì ponte no il problema e che se il
Facessimo dei dibattiti seri su queste cose probabilmente la soluzione non sarebbe quella
La soluzione sarebbe un'altra e
Questo questo ostacoli Giorgio grafico che c'è in Italia probabilmente come si fa in altri Paesi potrebbe tranquillamente essere superata
Responsabilità dell'ambientalismo italiano è una grande responsabilità che dice no sicuramente adesso se Berlusconi vince le elezioni si troverà il sistema si trova il modo perché ci sono talmente tanti intere interessi
Diciamo in campo
Vincerà il partito dell'acciaio vincerà il partito del del cemento e senza avere
Fatto un dibattito un dibattito serio probabilmente ci avvieremo a un altro a un altro tipo disastro ambientalista
Un'altra cosa sul rapporto tra tra tra la politica appunto tre appunto il governo del territorio e del
Del
La città
Una trasmissione di
Di qualche anno fa di Chiambretti
Si intitolava se non ricordo male Goodbye Cortina
Ormai by portino adesso esattamente non lo ricordo ingenuamente pensavo che si riferisse appunto alla città alla città bene da al confine con l'AUSL invece lui intendeva la cortina di ferro
Probabilmente c'ho avuto anche un
Un pochino di lungimiranza e cosa ci che cosa sta dicendo oggi Cortina d'Ampezzo
Sta dicendo Goodbye no Cortina d'Ampezzo sceglie l'Alto Adige
Cortina d'Ampezzo non vuole più stare non vuole più stare con il Veneto
Allora dico a Bossi ma l'analisi che che fa Bossi
Che ci viene a dire che il problema è il fatto che il nord diciamo viene
Diciamo viene sfruttato dal da questo sud da questa Roma di questa Roma parassita B allora non capisco più perché Cortina si separa da una regione cosiddette voluta ci sarà qualche veneto qui dentro
Una Regione voluta all'avanguardia come il Veneto ecco appunto dico perché
Perché si separa dal Veneto lo sta chiedendo la separazione dalla Sicilia non sta richiedendo la separazione dalla Calabria sta chiedendo la separazione da una cosiddetta Regione
Economicamente
Ho ecco
Allora a no si ma perché si soltanto i soldi lo diciamo
Se abili da queste parti se abita queste parti di sarà facile far andar circa
La piscina comunale la piscina comunale di di Cortina cade a pezzi allora quando poi si deve vedere il confronto con
Lecita sciistiche che stanno al di là del confine
Vi chiedo e e vi chiedo può può Cortina andare avanti in quel modo con
Insipienza l'insipienza amministrativa che c'è e questo è un problema di tutta l'Italia non è un problema e delle regioni meridionali o di Roma dice il Sindaco di di Cortina Roma deve pensare alla montagna ma se Roma non pensa neanche a Roma
I progetti sulle metropolitane infatti come sono fatti
E
Cosa che non si riescono ad avviare figuriamoci se la politica italiana così come impostare così come è strutturata sta pensare sa pensare all'economia della montagna
Ho pochissimo tempo sono d'accordissimo te non c'è nessun niente di più strumentale dell'economia
Elisabetta vero non c'è niente di strumentali l'economia non c'è niente di più sopra strutturale dell'economia
E questo è un problema teorico non è un problema pratico ieri diceva Giovanni bisogna bisogna fare proposte sì però c'è anche un problema teorico se non ci leghiamo questo questo masso che ci siamo messi dalla destra secondo me
Sicuramente i problemi non risolviamo non c'è niente di più sopra strutturale dell'economia
Si chiedeva si chiedeva una proposta
Continua a fare sempre quella credo che la rottamazione edilizia sia
Lo strumento che ci può
Sì sì potessimo entrare in un'economia della rottura rottamazione credo che
Potrebbe essere la soluzione a tanti problemi che abbiamo in questo Paese credo che non possa fare tutto lo Stato ho davvero finito
Indubbiamente bisogni incentivarla bisogna però anche sapere Giovanni che cosa andiamo a ricostruire questo è un problema è un problema fondamentale
è come proposta operativa
Ho sempre detto venti piccoli borghesi ogni de ogni Regione
Né adotta uno
Ultimamente ne ho visto uno in Lombardia che potrebbe essere ideale Castiglione Olona ogni cinque mila e giorni ne ne potrebbe scegliere uno
Piccoli borghi molto belli nel nella parte storica molto devastati nelle nella parte moderna essi testa questa rottamazione interviene interviene il privato che cosa si fa
Togliamo questi capannoni industriali bruttissimi e li sostituiamo togliamo i condomini
Ecco l'occasione di ricostruire
Ricostruire diciamo e in senso appunto le così perché ha sempre passive di cui abbiamo appena sei
Anche lì mi sembra che anche e anche in questa in questa diciamo in questa situazione anche
Rispetto ai problemi dell'Energia di nuovo l'architettura mostra le sue potenzialità ho finito
Mostra le urne sue potenzialità e la sua natura strutturale quando c'abbiamo un problema serio debba risolvere non è certo l'economia che ce lo risolve ma
L'architettura è chiamato ad intervenire ma ringrazio
Grazie a Paolo Ronchey
Abbiamo un quarto d'ora di tolleranza dalla plenaria che ci aspetta da di cominciare i lavori quindi ci possiamo permettere massimo il Polito un secondo breve intervento
Lucio Bertè e Giovanni De Pascalis dire che sei possiamo contenerci nei cinque minuti a testa siamo perfetti abbiamo tempo di rientrare
Grazie noto che c'è una una grande separazione tra gli
Il reazioni per esempio sono assolutamente d'accordo col discorso
Di Elisabetta che ha fatto il salto non stava giù più ragionando in modo Bow cioè business agli usuali mentre
Quest'ultimo intervento mi dispiace ma
E cioè continuiamo a dire c'è un problema c'è il picco
E pensiamo alle grandi opere uno addirittura nessun tunnel dalla Sicilia
Da d'accordo però sono tutte cose che a me piacciono moltissimo le
Le metropolitane però costa di energia costano Energia
Siamo in una situazione
Siamo in una situazione strana dove le città falliscono dove la gente non riesce a più alta a pagare gli i mutui dove
Aumenta la farina non non ci accorgiamo che questo è il picco maledizione che sta ci sta crollando tutto addosso e pensiamo alle grandi opere le grandi opere rimangono
Adesso se non si trovano a rischio una soluzione del dei delle cattedrali nel deserto
Non si fa niente nel grattacielo a Torino me l'ultimo inceneritore o non si riuscirà più a fare nulla questo è un processo che stiamo vedendo che sta crescendo e che sta implodendo tutto
Il picco dice che il petrolio
Diminuisce come disponibilità di con delle percentuali
Del quattro sei per cento del PIL nei prossimi di anni quindi
Tutte le opere che hanno degli orizzonti temporali di di più di cinque anni sono sono spacciate dobbiamo risolvere un'altra cosa un'altra cosa il sole
Il solare solo un grande fautore del solare ma non ne
L'unica soluzione forse non è neanche la soluzione in questo momento perché
Il solare ha bisogno di essere
Importate di nuovo una grande opera installare il fotovoltaico in Italia è un'opera che degli illuminati avevano deciso di fare vent'anni fa mettendo una tariffa il CIP sei
Come dice io share rapporto di io lasciare a Aldo
Al Department offre dovevamo iniziare vent'anni fa come quello illuminate italiano che che non sono riuscito a capire chi è stato l'autore
Di questa cosa grandiosa di mettere nelle bollette dell'ENEL una tariffa per permettersi di implementare le rinnovabili quindi foto il fotovoltaico
Aveva deciso purtroppo quella cosa che che andazzo che è nata vent'anni fa è stata mangiata dei petrolieri per
Riciclare i i Petroli sporchi io
C'è hanno introdotto il concetto delle assimilate alle rinnovabili che vorrebbe dire quindi
C'è un rapporto molto interessante e dico chiedo di andarlo a vedere rapporti e di io ero scesa
Mitigation mitigation si chiama è una parola chiave Hirsch mitigation si trova
Tutto su Google
Ok e
E questo che dice appunto venti almeno vent'anni per una vera il problema dello short range del del del del del collasso dell'economia purtroppo il picco è passato e siamo
Il ritardo ormai di venticinque anni
Poi però ancora dire una cosa all'Energia non è un'opinione e come la matematica
Non si possono
Avere delle opinioni bisogna mettersi con buona volontà con metodo e commettono metodo scientifico e con attenzione
E per esempio si scopre che il carbone pulito
Che il partito ha spinto a dei
A una richiesta eccessiva di di Energia per essere implementato quindi il carbone pulito non esiste perché se dobbiamo aumentare il consumo di carbonio e del
Cinquanta sessanta per cento
Non non non si scrive si capisce che non è una soluzione poiché oggi l'ENEL considera carbone pulito quello che emette ci o due ma non zolfo
Di progetti di eolico troppo sferico nel mondo ce ne cinque
E tutti stanno come dire avanzando con calma e tranquillità perché tanto c'è la gente che ragiona in modo Bau dismessa Julio al
Quindi andiamo tranquilli avanti facciamo i nostri esperimenti come se fossero altre cose no questa è una
è una cosa che ho proposto
Sto proponendo uno per avere questo quest'animati che diceva il Elisabetta vorrei mettere dotare avere
Avere il un supporto per impacchettare la soluzione dall'inizio alla fine e poi perché vorrei
Far veramente capire che il percorso che state facendo adesso io l'ho fatto dieci anni fa quindici anni fa
Forse perché ero fortunato mio padre era responsabile
Ecologia a me impatto ambientale del Gruppo FIAT
Tutte queste discussioni sono cose che ho già sentito seguito elaborato posso per fortuna io credo impazzire per fortuna che ho trovato un ambiente rientro Dolcedo perché o ho trovato sensibilità simili a quelle di mia di mio padre
Altrimenti avrei imperfetta sino solitudine in questi quindici anni ora
Questo percorso mi ha portato a sintetizzare alcune proposte che dove quello del kite Gen e la migliore
E sinceramente la migliore
Basta provate mettere kite Gen su Google troverete
Decine di migliaia di di di pagine decine di migliaia di commenti
E e molti che dicono che hanno capito che attualmente
Ed è forte la cosa che dico e l'unica soluzione percorribile persi
Per riuscire in breve tempo a uscire da questa da questa crisi
Orizzonte temporale pochissimi anni un rigassificatore Elkhayti ieri l'eolico troppo sferico
Il CAI Genna
Un diciamo un
Un presidio che si mette in piedi con tempi inferiori dato che ne so un rigassificatore e Costa
Più o meno come un rigassificatore produce
Più o meno la stessa energia di un rito di di quella che viene veicolata da un rigassificatore quindi questo è il messaggio che mandò che vorrei
Si traducesse magari in una iniziativa grazie
Grazie a Massimo
Lusso Bestetti
Cinque minuti poi Giovanni cinque minuti poi rientriamo in in plenaria insieme anche
Potranno essere spiegati gli aspetti tecnici del kite Gen nella strada verso
Intanto mi scuso per non aver seguito
Questa Commissione dall'inizio
Quindi intervengo un po'al buio ma
Del resto
Ho avuto tante volte occasione di parlare con Giovanni De Pascalis e altri per cui
Non credo di toccare argomenti che non siano di casa qui dentro
Avete affrontato certamente la questione della sovrappopolazione
Esiste anche un problema dei sovrappopolazione a livello urbano
Ed è quella quella spinta che è servita nei decenni a fare un po'da
Ma schieramento ed a cavallo di Troia per te quella
Che è stata una espansione fuori controllo del dimensione urbana in tante aree appunto metropolitane
Dove
Con la crescita la crescita è sempre stata accompagnata da una perdita di forma
Del
Diciamo della della città
Guida diciamo del del del centro principale ma anche del di tutti i Paesi investiti da questa espansione
Fuori controllo
E quindi quello che si ha perso la fine la qualità urbana e che è la qualità del vivere anche nella città
Ed è davvero una
Impresa
Titanica anche solo pensare
Di
Fare marcia indietro
Cioè somma frequentato l'università fruttare di lettura Milano negli anni Sessanta
Mentre all'università si
Si imprecava contro il piccone demolitore di Mussolini
Negli stessi giorni a due passi dalla
Dall'università devo levare il Verziere tutta la parte storica dei vicino che che poi ha determinato la via larga la Torre Velasca tutte tutte queste cose qui
Cioè voglio dire c'è sento è stato un ritardo un'incapacità di non solo di leggere in tempo reale ma poi di intervenire che è la cosa ancora più difficile per fermare una macchina che era
Anche queste monito anche per noi a una forza di inerzia totale
Che visioni stritolati chissà per quanto tempo ancora quelli che come noi vogliono avviare un un procedimento è uno diverso modo di
Di
Di rapportarsi all'ambiente anche all'ambiente costruito
Mi sta chiamando in altra Commissione scusate ma
Blocco
Nella
Chiuso
Abbiamo chiedo scusa risorse scarse allora si viveva finiamo Aldo Moro allora
E qui
L'idea importante che chieda un po'viene già attivi è quella della rottamazione edilizia
Come progetto generale per appunto da impostare una diversa qualità della dell'abitare ma anche dell'ambiente urbano e quindi dell'ambiente sociale eccetera eccetera averla pagata Massimo dicono sempre le ragioni a me non piace
Perché ricorda troppo la rottamazione delle macchine e anche se la macchina di ad però evitare nel senso di le Corbusier metterò nelle sue un'altra dignità
No ma non la cosa ma io credo che l'operazione ma questo voglio dire capisco che è stata e
Usato un'immagine per facilitare la comprensione del concetto ma si tratta di una cosa ben più importante
E difficile da realizzare che implica un coinvolgimento di forze a sociali molto molto
Che sempre più si specializzano
D'ora recentemente nell'ultima legislatura in Regione Lombardia abbiamo varato la legge per il governo del territorio
E secondo il modello costituzionale insomma viene avanti questa maggiore responsabilità pesante sui Comuni
E tutti sanno sono stati poi principali responsabili del della svendita del loro territorio
Io conosco meglio se questa situazione Toscana perché ho vissuto lì sono stato anche il consigliere dell'ordine degli architetti della Toscana allora
Ma lì c'era davvero
Una tale situazione in certe zone di sottosviluppo
Che la prima cosa che venire in mente era di costruirsi c'è sempre costruiamo qualcosa e magari costruivano a alla casa scusate il termine nel senso che proprio nel posto più sbagliato
E qui non è capitato di fermare qualcuna di queste di questi interventi lo cito per dire che poi altrove invece nessuno si è preso la briga di andare a vedere se era tutto in regola e magari per l'ambiente era tutto in regola e hanno sfasciato con grande
L'ultimo concetto e chiediamo allora ecco io credo
Che sia importante questa è la è forse il contributo e se noi cerchiamo
Tra le altre tante cose che cerchiamo di realizzare uno dei problemi che è stato individuato anche
Anche anche qui cioè quello della
Sovrapporsi sul territorio di piani di tutti i tipi
Dove chi ha preparato l'uno non necessariamente conosce gli effetti di quello che ha preparato l'altro dal
Generalità di Piano trasporti a qualsiasi altro piano
E quindi questa è una cosa che ho prospettato in Regione Lombardia dove è passata anche una mozione soltanto quello perché nella legge non purtroppo ne possiate nulla proprio per
Contemperare
E rendere la possibilità per i cittadini di tenere sotto controllo operato
Dei sia dei loro Comuni che di quello che si viene a realizzare nelle alte sfere che a livello di pianificazione una figura come quella che ho chiamato il maestro concertatore e direttore d'orchestra cifre una figura che
Acquisisce tutti i piani e rende restituisce l'immagine proprio l'immagine virtuale
Di quelli che sono
I risultati visivi visibili
D'sulla sull'ambiente a livello regionale quello provinciale
Fino ai vari livelli dettagli e oggi ci sono dei mezzi tecnici e i sistemi informativi territoriali che consentirebbero di
Di fare questo anche in tempo reale
Ecco e quindi segue gli slip e dare
Proprio la cappella la possibilità di conoscere per deliberare al cittadino anche in questo in questo campo dove quello che si viene a realizzare
E casuale nessuno sa che cosa viene realizzato nessuno sa se la se l'effetto finale
Sarà buono o meno buono poi ci sarà una serie di interventi per mitigare l'impatto tutte queste cose qui
Però
Una una possibilità uno strumento per arrivare a scegliere e che ci sia un criterio di priorità allora il criterio del paesaggio
è quello che deve guidare il resto allora per favore la la ferrovia ormai terremo la devi ossia studi un'altra soluzione di trasporto ma il paesaggio molto utili
Allora sessione una una gerarchia dei valori
Riconosciuta e appoggiata dei cittadini allora è possibile anche far sì che quella che la libertà si trasformi anche in responsabilità da par e dei Comuni dove li possono agire gruppi come quelli di Agenda ventuno eccetera perché va bene rottamare buttar via ma poi cosa ci facciamo lì
In molti casi bisognerà restituire la natura
Far tornare la natura in certi posti oppure far tornare qualche cosa che è proprio i gruppi locali di storia quelli che studiano la storia locale Lombardi abbia pensato
Ai gruppi che studiano i dialetti perché l'ICI e la conoscenza antica
Del dell'uso dei suoli il genio dei del luogo che è stato preso a ceffoni per decenni e che oggi forse è ora di andare a trovare siccome per fortuna
è qualcosa che a vedere anche con lo spirito nessuno può ha potuto fargli del male definitivamente
Grazie Lucio Berté abbiamo un ultimo intervento replica diciamo di Giovanni De Pascalis che era uno dei relatori della nostra Commissione
Sì io si io ripeto che dovremmo fare delle proposte molto concrete io credo di essere
Sulla lunghezza d'onda di quello che è stato storicamente anche l'approccio dei radicali al problema energetico ambientale cioè chiedere il piano energetico nazionale c'è una strategia allora
Io propongo che sì che noi si chieda
Un Piano strategico nazionale dell'energia e dei trasporti perché i trasporti sono il capitolo su cui si può incidere di più nel tempo in tempi brevi medi si può tagliare moltissimo quindi mi sembra giusto parlare di energia e trasporti per sottolineare il ruolo
Del del taglio
E qua Pardi Luca Pardini già nei giorni scorsi in mano io non sono non mi non mi sembra il caso di andare ad insiste troppo sui numeri sul dettaglio dei numeri ma è l'Unione europea che ci propone per il due mila venti
Il triplice obiettivo venti venti venti e i numeri voi sono importanti perché danno
Danno una cornice diciamo di
Abbastanza chiaro no i numeri servono a questo tra l'altro darci la chiarezza anche delle delle delle situazioni delle
Della della
Dell'immagino
Ed è la rappresentazione allora almeno io io credo che almeno il venticinque per cento di diminuzione del consumo energetico
In nella prospettiva più o meno del due mila venti dico due mila venti perché quello che chiede l'Unione europea in questo momento l'Unione per centodue mila venti come orizzonte temporale allora
Questa è una richiesta questa è una proposta forti capite cioè se noi dicessimo l'Italia decida italici ha come suo obiettivo strategico
Di di una diminuzione del consumo energetico totale sull'ordine del venticinque per cento sull'ordine cioè non è che poi deve essere esattamente
Anche questo nessuno lo sa e difficile ma quando fai questi per queste abbiamo visto che l'Italia ha firmato il trattato di Kyoto e non abbiamo aumentato le missioni invece diminuirle
Però una una un'adesione ad un obiettivo strategico di diminuzione del venticinque per cento poi questo consentirebbe
Che il raddoppio delle energie rinnovabili che oggi produciamo Italia raddoppiando ora
Andrebbe sarebbe il venti per cento a questo punto la con la diminuzione del consumo totale il raddoppio del genere rinnovabile sarebbe
Il il un quinto del del consumo totale
Sullo all'interno della strategia energetica indichiamo in particolare lo Bettelli indichiamo l'energia solare l'energia eolica dicendo visto che ne abbiamo polemizzato con le torri eoliche sappiamo che
Le torri eoliche alte cento metri ormai
Ormai vengono vengono installati dove c'è poco vento perché sta diventando una speculazione economica perché i certificati verdi portano una una barca di quattrini
E quindi hanno una produzione di mille quattrocento mille mille cinquecento ore l'anno rispetto alla potenza nominale indicata allora a questo punto noi possiamo dire preferiamo l'eolico di alta quota insomma tipo kite igiene sosteniamo lo concretamente quindi a per io sono completamente d'accordo con quello che ci viene richiesto da Massimo D'Ippolito
Magari anche il Miccoli mini micro eolico perché quello potrebbe essere una cosa che costa poco che molto faccio cioè se ognuno ogni famiglia
Chiunque stia abbia una casa in campagna o comunque anche in piccoli centri abitati dove c'è poco vento può esserci un altro non riesco neanche a farlo allarmanti
Ho capito quindi quindi a tuo parere sì atto può e non non è non è utile va bene
Ecco sull'urbanistica la rottamazione
Voi sapete che io ho sempre creduto nel in sono io
Ci credo sono affascinato da questa prospettiva della rottamazione edilizia poi
Lucio Berté ha detto che non gli piace il termine rotta ma abbiamo abbiamo detto rottamazione disse perché perché si capisce ma è chiaro che ci sono enormi implicazioni con
Appunto che cosa facciamo demoliamo per fare che cosa ri naturalizzata
Fare le case
Emilio bioclimatiche bioarchitettura eccetera eccetera eccetera
Allora
C'è un problema di urbanistica d'Italia non è mai stato risolto sia una questione urbanistica gigantesca hanno fatto fuori il Ministro democristiano solo che voleva
Rivoluzionare la data
In Italia non ha mai adottato le strategie urbanistiche dei paesi scandinavi della del nord Europa eccetera allora
Io dico rottamazione edilizia ma contemporaneamente quindi sono d'accordo con quello che anche Mario Marchetti civile contemporanei diciamo che non si deve più consumare ulteriore terreno agricolo rurale
In ogni regione indichi come minimo l'ottantacinque per cento del proprio territorio lo
Lo indichi come rurale e non sia più cementifica ambire salvo cassette piccoli se non non si può impedire una persona che possiede varietà il di terreno di fare una specie di casa ruolo roulotte o no
Ma devono essere proprio pochi metri quadrati pochi metri cubi da ma basta con la cementificazione importati neanche poi le strade le autostrade svincoli tutte ste cose
E e qui e poi c'è la questione dell'ICI io per esempio non sono d'accordo che i Comuni gestiscano l'ICI
è lo Stato che gestisce le tasse sui carburanti sui combustibili è lo Stato che gestisce le tasse sui sui tabacchi
E sugli alcolici allora perché la tassa sulle case deve essere gestito dei Comuni che quindi ne hanno fatto la loro la loro la loro principale entrata
Allora lo Stato si riappropri dell'ICI quindi lo togliamo dalle mani dei comuni
Comuni e regioni
Per il fatto che i Comuni sono stati in Italia storicamente i responsabili del disastro urbanistico quindi
No non non non non non è non è giusto non è opportuno che loro abbiano in mano questa entrata fiscale
Che deriva dalle case perché verifichi perché loro stanno i Comuni stanno continuando a consentire l'edificazione di case perché poi diventa non i soldi
I soldi dell'ICI quindi questo per dire che ci sono grandi indicazioni grazie
Grazie a Giovanni De Pascalis il nostro dibattito in Commissione si chiude qui e torniamo in plenaria un invito forse non inutile a cercare di intervenire nel dibattito generale per portaerei concetti le idee le proposte che abbiamo tirato fuori in Commissione Bruno Mellano avrai la responsabilità di condividere con Laura
Almeno parte delle idee che abbiamo portato qui dentro io credo che malgrado molte sfumature diversità perché sono temi difficile di frontiera che possiamo avere su una serie di problemi concreti abbiamo anche un patrimonio comune
Importante credo sia importante riuscire a condividerlo con il resto della cosa radicale di realtà radicali italiani dentro al Congresso
Grazie a tutti per il nostro lavoro