Giustizia del 2000, nuove leggi, diritti dell'uomo

Sì gli ori signori cari colleghi
è un'occasione
Di particolare significato questa perché forse per la prima volta
Il congresso di Napoli in cui l'Unione delle camere penali fu costituita fu un fatto eroico
Erano quindici camere penali
Qualche centinaio di soci
Oggi
Questo è il congresso degli avvocati penalisti d'Italia
Perché l'unione approvi serrato perché
Ben quarantasei camere penali che ricoprono l'intero territorio nazionale aderiscono all'Unione
Perché benché cinque mila iscritti rappresentano la totalità dei penalisti Italia
Che cosa vogliamo che cosa ci riproponiamo per noi niente
Il dato importante da sottolineare che gli avvocati penalisti italiani
Nel loro rivendicano niente
Che rappresenti un loro interesse di categorie
La battaglia che conducono è una battaglia perché sia riconosciuta all'avvocato la funzione che la legge gli gli assegna
E il ruolo che in effetti ha che non è un ruolo di tutela di interessi di categoria o addirittura corporative ma è un ruolo di garanzia del cittadino di fronte alla legge e a chi la legge deve applica sì che la sollecitazione di nuove leggi la sollecitazione di riforme la sollecitazione di una diversa concezione del ruolo del difensore solo occasionalmente giova allori che in effetti è un diritto del cittadino
In funzione del quale soltanto l'avvocato quindi si batte
Ed è sorpreso e addolorato che questo talvolta non sia capito dai suoi interlocutori istituzionali
I magistrati
Data Lupi magistrati per la verità perché la prevalenza dei magistrati questo discorso lo capisce e regolarmente né di regola che non sia capito dalla stampa
La quale troppo spesso per inseguire posizioni colpevolisti de che indubbiamente fanno più cassetta
A quando una i difensori a coloro che sono difesi in una Commissione inconcepibile ed ibride a la quale voi influendo sull'opinione pubblica e in termini decisivi è produttiva di conseguenze deleterie come quelle che noi abbiamo di recente lamentato in una legislazione affrettata farraginosa e in contrasto con i principi garantisti sempre pro cognati
E al rispetto dei quali più volte l'Italia purtroppo è stata richiamata addirittura dalla Corte europea per i diritti dell'uomo
Queste manifestazioni non sono che la conseguenza di una informazione non proprio corretta
Ed ecco perché
Il convegno che segue il congresso che ieri abbiamo celebrato in gran parte a palazzo di giustizia
E dal quale nonostante gli scioperi aerei nonostante i disguidi dovuti al dei precari comunicazioni ben due terzi di coloro che dovevano essere presenti per fortuna sono stati presenti
Il convegno che abbiamo voluto pubblicò proprio per esprimere a chi di ragione queste nostre aspirazioni ha scelto i temi che conoscete
Che saranno qui illustrati dal professor Coppi e dal professor Pazzini ecco perché non a caso la tavola rotonda di domani conclude sull'informazione giudiziaria
Questo discorso che non è un discorso variegato è un discorso complesso ma che convoglia tutto verso un unico obiettivo
Rendere tutti coscienti e responsabili della esigenze
Di rinforzare e a ribadire le garanzie di difesa come mezzo di garanzia del cittadino voluto dalla Costituzione voluto dalla legge
In questo quadro io sono grato a tutti coloro che tanto autorevolmente hanno consentito a partecipare a questo nostro congresso
Dopo innanzitutto doveroso ringraziamento
Al Presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Che ha concesso al Congresso il suo alto patronato e ha inviato un telegramma cortese
Via Uri e di partecipazione spirituale un ringraziamento ed un saluto al quale spero in piedi si assocerà l'intera Assemblea
Ringrazio il presidente il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura professor Mirabelli che ci onora qui con la sua presenza
Estremamente significativa per il ruolo che gli riveste oltre che per le qualità personali che tutti gli riconosciamo e gli riconosciamo
C'è una significativa presenza oltre quella abituale e gentile del commissario di governo del presidente del consiglio regionale pugliese
Del prefetto del questore del generale dei carabinieri del generale della Guardia di Finanza
Del primo presidente della Corte d'appello di Bari via procuratore generale c'è la presidenza la presenza significativa
Del presidente dell'Associazione nazionale magistrati Alessandro Criscuolo al quale rivolgo un cordiale saluto
E questa presenza alla quale si aggiungono presenze non meno significative anziché forse in un certo senso più significative cioè quella di autorevoli componenti del Consiglio superiore della magistratura
Vedo qui il dottor Abate vedo qui il dottor Tatozzi sono in arrivo
Sono in arrivo il dottor Caselli ed altri evidentemente i problemi
Del traffico aereo ferroviario li fanno ritardare così come siamo inattesa dell'onorevole Gargani presidente dalla commissione Giustizia della Camera
Al di là di questi saluti
Del riconoscimento per queste presenze io vorrei ricordare una presenza particolare che a noi e particolarmente gara che è significativa di un legame di affetto
E che e se semplificativa sotto altro profilo e qui con noi anche sua Eccellenza Filippo Mancuso procuratore generale di Roma
Per lungo tempo primo presidente della Corte d'appello di Bari
E bisogna dire che se nel clima spesso arroventato che in Italia
Ha coronato i rapporti fra avvocatura e magistratura Bari in questo senso poteva e può ancora in parte considerarsi oggi
Un'isola relativamente felice
Questo lo si deve appunto a determinate presenze come quella di Mancuso che dare un'impronta i che mi porta a ritenere come ho sempre ritenuto che il problema si è un problema di leggi ma è principalmente un problema di uomini e che quindi è la scelta degli uomini che deve presiedere alla
A alla risoluzione dei problemi perché altrimenti soluzioni non ce ne sono e la sensibilità
Del Mancuso procuratore generale di Roma da noi già apprezzata qui come ho detto in altro verso emerge da un dato che potrebbe apparire irrilevante ma che è di estrema significazione
Appena arrivati a Roma procuratore generale di Roma credo che uno dei primi atti che abbia fatto io l'ho letto nella sua relazione inaugurale dell'anno giudiziario
Si è ricordato che non ha fatto niente di eccezionale eccezionale solo perché nessun altro lo fa
Si è ricordato che esiste una piccola norma di legge
Che vieta di utilizzare l'anonimo nei processi penali
Sì ricordato probabilmente
Attraverso le statistiche che gli pervengono che circa il sessanta per cento dei processi penali che sorgono e vengono coltivati in Italia sorgono o vengono coltivati attraverso un anonimo
Che l'anonimo nonostante un espresso divieto di legge viene conservato negli atti processuali
C'era qualche magistrato non facciamo nomi che aveva istituito addirittura in qualche procura il registro degli anonimi e che mi sembra veramente paradossale
Mancuso
Primo atto
A tutte le procure del distretto della Corte d'appello di Roma ha comunicato che c'è una norma di legge che va rispettato e che gli anonimi vanno cestinato
Ne avessimo tanti come lui non staremmo qui a parlare di crisi della giustizia
è in arrivo un altro magistrato che mi spiace di non vedere qui e non voglio interrompere dopo per salutarlo che ci ha fatto l'onore di venire qui espressamente ed è un altro magistrato esemplificativo di quel concetto al quale facevo riferimento perché dopo anni di oscurantismo della corte di cassazione della sua giurisprudenza Corrado Carnevale nostro ospite graditissimo
Presiedendo la prima sezione penale della Corte di Cassazione non è che abbia scoperto l'America non è che abbia fatto cose eccezionali non è che abbia fatto favori a nessuno
Sì è solo ricordato che esistevano taluni elementari principi di diritto che hanno voi hanno insegnato dal terzo anno di università che nella giurisprudenza di merito riecheggiano hanno e riecheggiano tuttora ma che non si sa perché ragioni di politica criminale da tempo la Corte di Cassazione aveva pressoché cancellato ignorato liquidato
Li ha ripresi e li ha rimessi lì in prima pagina
Con questo attirandosi anche una serie di critiche e di censure che indubbiamente non credo possano attenere alla giurisdizione per cui allusiva nostro ringraziamento la nostra solidarietà
La gratitudine per essere qui con noi scusatemi chi lo sproloquio e diventato un po'lungo il saluto che io devo dopo quello doveroso alle autorità e agli ospiti e ai colleghi vedo qui fra Dinoi
I principi del foro più rappresentativi delle varie parti d'Italia
Ringrazio loro di essere qua alloro do il mio saluto
Ma non è il saluto centrale perché non è ai principi del foro che hanno le spalle larghe
Che sono abituati agli attacchi
Che li reggono e che agli attacchi sanno replicare adeguatamente con i loro mezzi che questo convegno è dedicato dedicato all'avvocato medio
Che qui è rappresentato nella prevalenza l'avvocato della fatica quotidiana
L'avvocato che spesso si dibatte con problemi di vita non indifferenti
L'avvocato che ha bisogno di quel sostegno e di quella solidarietà che solo l'intera classe forense gli può dare per sottrarlo
A quei tentativi di prevaricazione che la supposta sua debolezza incoraggia talvolta da parte di taluni non sufficientemente capaci di meditare sul fatto che non è il singolo avvocato che entra in rilievo ma che è appunto quella funzione della quali poc'anzi noi parlavamo che lo deve portare a ritenere di estrema garanzia questo compito per tutti
Come ben sanno primi fra tutti quei magistrati che malauguratamente finiscono sotto processo e ce ne stanno
I quali si rivolgono a noi come ho ancora di salvezza sollecitando i nostri interventi
Addirittura con il ricordo di quelle garanzie che il Codice prevede che si da Predrag per altri vengano utilizzate e Case delle quali invece si pretende l'utilizzazione addirittura spasmodica
Nelle occasioni che le riguardano il che è significativo
Non è certamente censurabile ma è significativo
Della percezione di una tematica che solo quando ci si trova nell'occhio del ciclone
Sì fogli in tutta la sua interezza e si fa propria
Mi auguro che questo convegno che segue il congresso sia foriero di concreti risultati per il prossimo futuro e in questa fiducia dò la parola al primo relatore
Al professor Franco Coppi il quale cortesemente ci illustrerà il tema così come enunciato nell'invito programma
Chiedo scusa
Scusa Franco c'era
Qualcuno era un collaboratore della parola tre se il consiglio regionale
Facciamo in sede di intervento grazie
Con Francesco Carnelutti
Non potevano esserci vie di mezzo poi gli si dava l'incarico di scrivere tutta un'enciclopedia dalla prima parola all'ultima che lo avrebbe potuto benissimo fare
O altrimenti bisognava rinunciare a questo programma
E assegnargli una sola voce che in un certo senso oltre che a rappresentare una dovuto atto di omaggio nei suoi confronti costituisse di lui una significativa e simbolica testimonianza
E così ha fatto l'enciclopedia del diritto edito da Giuffré che ha questo gigante della cultura giuridica della cattedra e del foro
Ha voluto assegnare una sola voce ed è bello che a costui sia stata affidata proprio la stesura della voce avvocato
Ne è nata una strana voce se mi è consentita l'espressione e soprattutto parlando
Di una giurista della statura di Carnelutti all'inizio chi legge quella voce rimane quasi sorpreso perché gli sembra di trovarsi di fronte ad un carnet lunghi non usuale un Carnelutti addirittura sommesso
Un Carnelutti che dice quasi delle cose ovvie
Delle cose abbastanza risapute sulla concetto di avvocato sulla funzione dell'avvocato
Delle cose abbastanza risapute sulla duplicità di figure che il nostro ordinamento contempla l'avvocato il procuratore
Una ricerca anche qui abbastanza scontata di figure mutatis mutandis analoghe in altri sistemi in altri ordinamenti il consueto riferimento all'ordinamento tedesco che invece una sola figura
Prevede ma poi nel corso della voce la voce a una impennata cambia immediatamente di tono e diventa veramente Carnelutti Anna Carnelutti si dimentica
Delle necessità quasi didascaliche di quella voce incomincia a parlar con se stesso dell'avvocato
Si misura con i suoi consueti temi e scopre le solite consuete per lui
Beato lui Analogie
Con i campi della musica delle Loquenzi a della poesia e dell'arte e tanto per riprendere le sue stesse parole ecco che dalle sue righe traducono ex risplendono le ragioni anzi gli diceva le radici
Della difficoltà del pericolo della disfavore e della nobiltà dell'avvocatura
Avvocato diceva Carnelutti
è un nome che non indica l'oggetto della prestazione perché avvocato non so quanto fosse sicura la sua padronanza filologica però sta di fatto che molto bella questo suo intimo intuizione esatta o meno che sia avvocato egli diceva è ad avvocato URSS cioè colui che è chiamato in aiuto dove c'è una lite
Dove c'è soprattutto un una persona accusata di un delitto e quindi Ignis stato di bisogno là c'è l'avvocato scolorite chiamato in aiuto
Aggiungeva anche Carnelutti che la gente spesso guarda con disfavore alla figura dell'avvocato e preferisce guardare con maggior favore a quella del giudice il giudice in definitiva è colui che compone il momento del disordine la lacerazione del diritto
L'avvocato proprio perché viene visto accanto a colui che litiga o accanto a colui che è accusato di una delitto perché visto come portatore siamo qui nel campo soprattutto nel penale quindi come portatore delle ragioni di una persona
Che è sospettata di aver commesso un delitto che quindi secondo Manzini tutto sommato era già colpevole per il solo fatto di essere sospettato guarda dicevo con sfavore a questa figura e la manzoniana immagine dell'Azzeccagarbugli certamente confonde spesso le idee ed impedisce di vedere che dove c'è bisogno di aiuto perché è un diritto sia difeso una ingiustizia sia evitata un torto sia riparato
Prima ancora delle giudice che tutto ciò riconosca c'è bisogno di un avvocato c'è bisogno della presenza di un avvocato
Che di quel diritto si faccia portatore
Che quella ingiustizia senta come propria quel torto voglia sia riparato come torto patito non solo da quel singolo individuo ma dalla collettività intera insomma senza l'avvocato portatore di una contraddizione all'accusa non si fa giustizia e chi vive mi si consenta l'espressione in senso morale e oserei aggiungere in senso religioso l'imperioso bisogno di dire di no alla pretesa punitiva se prima non siano state ascoltate anche le ragioni della difesa
Intende che ancora oggi dell'avvocato altra migliore definizione non può essere data di quell'antica ripresa appunto e riproposto da Carnelutti alla fine di quella sua voce vir bonus Vicenti peritus
Quale disciplina riserva del nuovo codice di procedura penale a questo Viro Bo non sedicenti peritus lo si pone veramente in condizione di svolgere il suo ruolo di garante dei diritti del cittadino
Quale è la sua posizione in un processo che come suggerisce il titolo della relazione dovrà fare i conti con una società di massa
Cioè con una società produttrice di un numero notevole di reati e di nuove forme di criminalità scusa potrà esprimere riproposto in quel verbale centro
Io non sono abituato a parlare con gli inglesi faccia lei come pensa che se ne
Poi in Olanda
Così moderna prego
Quindi dicevo
Quale la posizione in questo processo e in questa società produttrice di nuove forme di criminalità di sempre nuove inaspettate forme di criminalità e però anche
Desiderosa di risposte immediate da parte dell'apparato giudiziario e sbrigativamente attaccata ai miti dell'efficienza della rapidità della prontezza
Ora il tentativo di rispondere a questi interrogativi che ritengo costituisca un po'lo scopo di questa relazione introduttiva poi al dibattito che certamente ne seguirà e ci obbliga a mio avviso almeno a guardare un istante indietro a prender le mosse dalle passato più recente
Quindi dal momento in cui hanno incominciato a profilarsi in quei profili e quei contorni di questa cosiddetta società di massa di cui forse è opportuno tenere conto proprio allo scopo dei lavori che ci vedono qui riuniti
Senza pretese naturalmente di sintesi complete ed esaurienti
Si può dire che certamente l'avvocatura italiana la di ciglia degli anni cosiddetti di piombo sappiamo benissimo che cosa questa espressione ci riporti
Può vantare alcuni significativi passi avanti alcuni significativi progressi rispetto agli anni Trenta cioè a quegli anni che avevano visto la nascita del Codice di procedura penale un codice
Credo che su questo siamo tutti d'accordo che nella sua impostazioni ideologiche originaria e nella sua primitiva stesura non si poteva considerare sicuramente prodigo di concessioni per la figura e per le funzioni del difensore
Le ragioni sono varie sono presenti a tutti noi parliamo innanzitutto di un Codice vecchio di sessant'anni e quindi dobbiamo rifarci alla cultura e alla civiltà del processo penale di quegli anni
Dobbiamo aggiungere il particolare momento storico in cui quel codice e nato e tutti sanno sono state scritte da tutti pagine bellissime su questi temi
Che una regime autoritario o peggio ancora si è retto da un dittatore a poca considerazione per il ruolo e per la funzione dell'avvocato quando addirittura non lo tema e non cerchi di reprimere lo e ciò si intende facilmente considerando che l'avvocato
Che nelle vene porti distinto della difesa
E colui che istituzionalmente si sente ed è deputato a contraddire la pretesa punitiva e può quindi rappresentare un ostacolo seppure modesto ma certamente sempre scomodo se non altro perché diventa il testimone di una ingiustizia
Per una regime che conti o che spire di contare su di un apparato giudiziario
Che con lui collabori o sulla supina acquiescenza di un apparato giudiziario o che di fronte alle resistenze di un apparato giudiziario come anche in Italia per certi versi è stato sbrigativamente pensi di ricorrere ai tribunali speciali
Ora non è necessario
Rammentare ad un uditorio così qualificato dunque
Quale fosse il ruolo ridotto in cui era relegata la funzione del difensore il quale era pressoché completamente estraniato dalla fase istruttoria e che poteva esprimere con compiutezza la sua attività soltanto nel momento del dibattimento
E pur lì con enormi difficoltà perché in definitiva aveva a che fare con un materiale
Ormai raccolto e stratificato nella fase istruttoria compresa come tutti ricorderanno la stessa difesa personale dell'assistito perché l'interrogatorio ovviamente avveniva a quei tempi senza la presenza del difensore
Non che negli anni fine di sessanta e primi del Settanta le cose si siano capovolte però come dicevo per dinnanzi certamente e si avevano segnato una grosso progresso
A parte la riforma del cinquantacinque dopo l'intervento dopo che finalmente la Corte costituzionale aveva incominciato ad operare l'avvocatura italiana trovando in ciò è doveroso riconoscerlo conforto aiuto ed essendo talvolta addirittura preceduta
Dalla parte più sensibile più illuminata della magistratura era riuscita a sottoporre all'Arvalia dal controllo del giudice di legittimità tutta una serie di disposizioni che rappresentavano indubbiamente un limite
E un direi un rigoroso freno alle possibilità di espansione dell'attività del difensore nel procedimento penale
Ed era lecito è ragionevole pensare nel fervore di quegli anni anche considerando che si riprendeva a parlare e si operava concretamente per la riforma del codice di procedura penale
Che quel cammino sarebbe proseguito con una certa rapidità e che quando si giunse alla emanazione della legge delega la prima emanazione della legge delega sembrò che fosse ormai giunto il momento per l'avvento di un nuovo codice di procedura penale effettivamente adeguato ai bisogni e alle caratteristiche di una società nuova purtroppo come voi tutti sapete l'esplodere negli anni di piombo il terrorismo il manifestarsi della criminalità organizzata che hanno colto di sorpresa e colpevolmente uno Stato che quindi ha saputo reagire o meglio non ha saputo reagire ha reagito nel modo che tutti noi sappiamo tra l'altro ha anche bloccato questa evoluzione di tutto l'ordinamento del processo penale
Verso delle forme più adeguate più vicine a tutto ciò che noi vorremmo vedere consacrato in un modello moderno di processo penale
Che cosa sia successo è sotto gli occhi di tutti e non è certamente questo il momento della sede per tentare analisi o per prospettare cause restando ai temi che qui ci interessa ma che qui ci hanno raccolto basta dire
Che quello sconvolgimento certamente non poteva costituire il terreno più propizio per l'avvento di un codice nuovo ispirato ad una visione più garantista dei problemi soprattutto quindi della posizione della funzione del difensore
Si badi non perché a mio avviso almeno in una momento di crisi non si possa procedere a delle riforme radicali e addirittura rivoluzionarie
Che anzi in un momento di crisi proprio si dovrebbe procedere a questo tipo di riforme proprio per offrire da parte se vogliamo dalla maggioranza o come si suol dire di chi detiene il potere al contraddittore al dissenziente prova di buona volontà e dimostrazione di volersi misurare sul concreto dei problemi
Sta di fatto che e ne dobbiamo prendere atto è mancato certamente a chi aveva in quel momento la responsabilità di queste cose il coraggio quante forse soltanto quella misura di fede che erano necessarie per reagire al momento di crisi proprio con le riforme che da tutti quanti si invocavano e quindi è sembrato molto più
Utile molto più producente o se volete più comodo
Arroccarsi attestarsi dietro a provvedimenti urgenti
Alla legislazione dell'emergenza al famigerato diritto premiale e quindi continuare a servirsi di un sistema processuale collaudato di stampo prevalentemente inquisitorio
Un modello inquisitorio che già di per sé stesso evidentemente non può non generare insieme anche una mentalità un costume una modo di giudicare inquisitorio
Un sistema che per di più calato nel particolare momento di crisi che si andava
Vivendo ha finito paradossalmente e contro le indicazioni che provenivano da parte di coloro che alla riforma guardavano
Ha finito con il privilegiare ulteriormente nella prassi se non sulla carta tutti coloro che operano nel mondo del diritto sanno che non dico cose lontane dalla realtà ha finito con il privilegiare dicevo la fase istruttoria
Ha indotto il giudice sempre di più apre sformate
Forse talvolta anche inconsapevolmente i giuristi anglosassoni queste cose le hanno studiate benissimo e le sanno perfettamente ecco perché dico ha preso forma are il proprio convincimento sul materiale raccolto in istruttoria
A guardare con sospetto la prova nuova introdotta soltanto nel dibattimento e quindi la deviazione da ciò che sia stato raccolto e consacrato nella istruzione
A incriminare di falso non ho mai visto tanti incriminazione di falso nel dibattimento come in questo periodo il testimone che osi discostarsi anche di una virgola da ciò che è stato detto nella fase istruttoria a ricorrere anche a delle pratiche
Lo dico tra virgolette odiosa mente ostruzionistiche rispetto all'attività del difensore ha delle interpretazioni restrittive del diritto che di fatto tutte insieme concorrono indubbiamente a limitare fortemente le possibilità di difesa sembrerebbe però che finalmente il cammino interrotto sia stato ripreso almeno per quanto riguarda lo ius condendo ma tutti sanno che non basta quel che viene scritto sulla carta
è necessario anche che una mentalità reagisca si diceva poc'anzi che forse la magistratura italiana
All'impatto con il regime fascista venendo dalla educazione liberale del Codice Zanardelli ha trovato nella sua pregressa
Educazione liberale lo spunto la forza e la capacità per resistere a certe pressioni ora il problema grave grosso che si presenta di fronte a questo nuovo e avveniristico Codice
E il vedere come una mentalità educata su questo codice e che ha dovuto quello vigente che ha dovuto fare i conti con questa realtà sconvolgente e di questi anni
E che per di più si impatta ed è questo l'argomento coi della relazione con la società di massa come nessuno alcune sue caratteristiche saprà reagire a questo nuovo Codice che indubbiamente porta in sé anche il messaggio di invito ad una revisione completa del proprio approccio ideologico al problema penale
Legittimo quindi mi pare l'interrogativo di questo convegno e legittimo quindi l'interrogativo che caratterizza anche la relazione che stiamo discutendo e cioè quale la funzione del nuovo processo penale nella attuale società e cioè in una società di massa
E nel quadro di questo interrogativo quello che noi poi ancora più interessa quello più particolare quale la funzione del difensore in questo processo nel quadro di una società di massa
L'espressione cerco di andare un po'al galoppo per lasciare poi Massimo degli spazi agli interventi
L'espressione società di massa che figura appunto nel titolo della relazione una espressione ambigua o se volete certamente polivalente non necessariamente esprime dei significati di carattere negativo se pensiamo per esempio
Alla espressione coniugata con l'altra società di masse cultura società di massa
E informazione comunicazioni nella società di massa certamente l'espressione non può essere considerata del tutto spregiativamente a misura in cui vuole indicare per esempio il bisogno che oggi tutti sentono di essere informati di essere coinvolti nei fatti
E socialmente rilevanti lo sviluppo delle vie di comunicazione eccetera eccetera e l'elenco potrebbe certamente continuare
Ma come è stato già osservato in una splendida relazione non lo dico perché qui presente lo penso e lo detto dovunque in una splendida relazione dell'avvocato Grande Stevens con cui è stato iniziato il congresso degli avvocati il consiglio nazionale del Consiglio nazionale forense ad Ancona e alla quale idealmente intendo in qualche misura riportarmi
L'espressione società di massa in realtà una espressione che viene da noi assunta ed impiegata soprattutto su di un versante negativo
E la espressione di volta in volta viene impiegata per essere coniugata con questo o quel sostantivo allo scopo di sottolineare un aspetto deteriore o deteriorato rispetto al passato di un certo fenomeno di una certa situazione
E per far risaltare immediatamente quasi direi simultaneamente
La fotografia di una situazione la causa di quella situazione sotto questo punto di vista quando si parla per esempio di università di massa l'espressione o di università nella società di massa il termine indubbiamente impiegato in senso spregiativo nella misura in cui si vuole sottolineare che non è stata la massa ad essere elevata a livello della cultura universitaria ma è stata la cultura universitaria in realtà ad essere abbassata a livello di una massa non sempre coltissima
E allora se così è questa espressione processo penale il nuovo processo penale nella società di massa in che senso in quale accezione deve essere accolta
Io credo che indubbiamente vi siano
Degli aspetti positivi che l'accostamento processo penale società di massa suggerisce molti altri che sono i più invece negativi
Certo da un punto di vista positivo si può dire credo di poter dire che oggi la società si sente molto più coinvolta né i problemi della giustizia
Oggi è meno diffuso di un tempo il convincimento che il processo sia un qualche cosa che riguarda sempre l'altro cioè colui che in quel momento è coinvolto come imputato come vittima di un reato in un determinato procedimento e sia sempre più diffusa la convinzione sincera
Che il processo riguarda un po'tutti noi investe tutti noi e che quindi rappresenti un momento significativo
Della civiltà di un Paese e di una società e questo è certamente un fatto positivo
Ma di fronte a questo
Ed ecco quindi il versante dei profili negativi come ha reagito e come soprattutto reagirà il processo penale oggi messo duramente alla prova da una società di massa
Curiosa di tutto attratta da tutto ma anche proprio perché società di massa capace in buona misura di bruciare tutto volubile facile a dimenticare cinica disincantata
Possiamo porci questo preoccupato interrogativo la società contemporanea la società di massa è diventata anche una allucinata consumatrice di processi
D'altra parte come reagisce il processo penale di fronte ad una società di massa che non soltanto è diventata proprio perché di massa sbalorditiva produttrice di reati e di nuove forme di criminalità
Ma che soprattutto vuole in una forma quasi di cupio dissolvi a me sembra appiattire un po'tutto ciò che entra in contatto con lei
Uniformare quasi tutto al livello più basso possibile oserei dire addirittura in volgari ed è tutto ciò che sa con lei in contatto tutto ciò si è abbattuto anche sul processo penale
Può dirsi che il processo penale ha risentito di questi aspetti di questi profili negativi della società di massa e si può temere che il nuovo processo penale risulterà influenzato da questi profili
Io credo che sia sufficiente guardarsi un po'intorno e vedere quello che succede nella prassi nella prassi perché non bisogna mai cercare di studiarle cose soltanto leggendo le nella lettera della legge sui libri ma bisogna guardare poi alla prassi e come quindi viene tradotto in prassi un dettato normativo ora io credo che ti faccio un giro per i nostri palazzi di giustizia specialmente quelli dei centri maggiori
Non potrà non aver l'impressione di assistere spesso a dei riti alquanto strani
E che soltanto per il luogo in cui si svolgono e per l'abito da cerimonia indossato dai sacerdoti che partecipano a questo rito può essere in qualche misura identificato con il processo penale
L'avvocato D'Ovidio e Dio abbiamo certamente ben fissa nel ricordo l'immagine degli occhi sbarrati e del volto costernato
Di due colleghi americani che di recente hanno assistito in un'aula di giustizia di un nostro Tribunale ad un processo penale erano venuti perché dove un parla con nuove hanno chiesto di poter essere ospitati in quest'aula per vedere che cosa accadeva il processo che loro hanno seguito è stato interrotto una infinità di volte
Da per consentire la celebrazione di processi per direttissima
E quindi in un lugubre sferragliare di catene e di passi rimbomba anche per le scalette metalliche
Di quelle scale a chiocciola che portano i detenuti dei piani inferiori alle aule di udienza questo processo è stato interrotto dice un'infinità di volte da pattuglie di carabinieri che sfornano a getto continuo a questo malcapitato tribunale persone arrestate nel corso della notte
Con un accavallarsi di avvocati uno scambio di toghe che volavano da una spalla l'altra attraverso le mance che venivano passate Rucher interventi richieste
Richieste di condanna richieste di assoluzione assoluzioni condanne dispensate con grande rapidità tutto questo in una vortice che i poveri colleghi americani francamente riuscivano e non soltanto per problemi di lingua a decifrare
Sembra insomma che una società consumistica
Abbia contagiato il processo penale
Imponendo ritmi numeri tempi forsennati
Pubblicando ad una moltiplicazione inarrestabile passò parlo soprattutto dei grossi centri che più subiscono queste conseguenze negative
Di sezioni di pretura di sezioni di tribunale di corti
E paradossalmente questo è il guaio paradossalmente vanificando nello stesso tempo questa mole smisurata di lavoro in una produzione quantitativamente minima se poi si va a guardare al numero dei processi definiti rispetto all'impegno e qualitativamente per forza di cose non sempre e paragonabile all'impegno anche morale trasfuso da coloro che operano nel processo
Quando lo si va a guardare nei suoi risultati concreti quindi insomma un circolo spaventi ore e allucinante a mio avviso almeno sembra non vorrei apparire troppo pessimista sembra ormai essersi messo in movimento inarrestabile
Cioè la società di massa in altre parole che produce reati in numero sempre crescente pretende delle risposte adeguate dall'apparato giudiziario
Questo anche quando e spesso perché bisogna anche riconoscere l'impegno della magistratura quando anche lavora a pieno ritmo dà delle risposte sempre più affannose sempre più approssimative e sul piano della qualità e della quantità spesso delude la richiesta
Questo dobbiamo riconoscerlo
Lo strumento e cioè il processo penale attuale e logoro le strutture sono fatiscenti
E se pensiamo a quel che il nuovo processo penale richiederà ancora più preoccupati dobbiamo essere nella rilevarne la fatiscenza
Gli uomini di buona fede di volontà che ci sono e sono e numerosi sia nelle file della magistratura che dell'avvocatura lottano per non cedere alla delusione alla rassegnazione altri nell'una e nell'altra delle due file si abbandonano spesso invece con pigrizia
Al volgere delle cose non ritenendo se ne e in qualche misura forse non hanno tutti i torti proprio direttamente responsabili
Cosicché alla fine del vecchio Codice in questi anni di agonia ormai del vecchio Codice
E in attesa dei vagiti del nuovo c'è da chiedersi se accanto alle vacanze di massa fatte di panini e di cartacce di mari inquinati di Autostrade insanguinate
Alla cultura di massa fatta di rotocalchi alle università di massa fatte di tutti i dottori e di pochissimi sapienti si aggiungerà un processo di massa
Volto alla produzione delle numero maggiore possibile di sentenze
Votato ad un efficientismo di facciata e privo di sostanza
Soprattutto noi ci chiediamo se a questa società di massa corrisponderà voluto da questa società di massa una arido strumento di chiusura di pratiche
Privo di quel soffio di umanità di quel palpitante interesse per il singolo caso che per l'uomo che dietro sempre ad ogni singolo caso che sono stati per tanto tempo la cifra distintiva ed il vanto della giustizia penale
Certo sintomi per proporre una preoccupata risposta è facile coglierne soprattutto se e si confrontano da un lato di entusiasmi tutti intellettuali e forse intellettuali Stitch per il nuovo codice di procedura penale che viene visto nella sua lontana astrattezza come una sorta di toccasana che tutti i mali sani e sana
E dall'altro si guarda invece all'inerzia poi di una amministrazione che avrebbe dovuto marciare con velocità addirittura doppia o tripla rispetto ai lavori di produzione del nuovo ius condendo ma preoccupandosi di strutture preoccupandosi di allevare nuove schiere
E di cancellieri di ausiliari e via dicendo e che invece e giace in attesa di ulteriori tagli della amministrazione della spesa
Per l'amministrazione della giustizia e che nulla sta facendo per adeguarsi ad un codice il quale corre il rischio se le cose andranno avanti di questo passo pensando alle sue caratteristiche più significative
Di essere paralizzato ancora prima di poter operare
Noi ci chiediamo se il nostro il futuro Codice continuerà a vedere al vertice della sua applicazione sei sezioni tante ne sono attualmente sei sezioni
Della Corte Suprema di Cassazione un numero di sezioni di magistrati assolutamente inadeguato al numero di ricorsi di cui essi sono oberate
E per il momento no e non possiamo non denunciare la perplessità di tutti noi di fronte al numero di ricorsi che vengono giornalmente liquidati e quindi alla constatazione che è impossibile che un magistrato possa dedicare il massimo del suo impegno ha tutte le carte che vengono riservate giornalmente alla sua attenzione
Ed è del resto significativo e quelle raccomandazioni che un tempo i presidenti di sezione della tribù della corte di cassazione facevano bonariamente
E venivano ricordate per anni ai magistrati agli avvocati di stringere un pochino il loro intervento quando dopo per ore e ore avevano afflitto l'uditorio siano invece diventati ormai una consuetudine una consuetudine di cui i nostri presidenti addirittura ormai fanno uso ancora prima che l'avvocato incominci a parlare
Di talché l'entusiasmo difensivo che ognuno di noi porta pensando di essere andato in corto di essere andato comunque di fronte ad un giudice per portare il proprio contributo riceve una solenne mazzata iniziale nel momento stesso in cui accompagnando
Il la parola al tipico gesto presidenziale si invita il difensore ad essere parco e sobrio
Insomma
Chi guarda queste cose specialmente nella prospettiva del nostro del nuovo Codice non può non rimanere passando dal faceto a qualche cosa di più serio non può non rimanere perplesso nel rilevare alcuni sintomi che per prevenire dalle parti più autorevoli della magistratura
Sembrano essere indicative di una mentalità che non sappiamo come potrà essere modificato soltanto dal nuovo Codice e che esige invece una profonda opera di ripensamento io l'ho già detto una volta che i ritengo che la qualità dell'uditorio mi obblighi a ritornare sul punto io una delle letture più che per me sconcertanti
A cui mi sono sottoposto in questi ultimi tempi è stato il discorso inaugurale del primo presidente dalla Corte di Cassazione
Il quale ha atteso proprio il momento di essere e nominato primo presidente per rivelare il suo modo di pensare circa lo ius condendo ma il modo per abbreviare squarciare i tempi per l'amministrazione della giustizia ne fanno le spese soltanto gli avvocati e le esigenze della difesa
Perché quando si propone come rimedio con una grande serietà data evidentemente la sede che è stata prescelta di abolire la facoltà per il difensore di chiedere il trasferimento alla pubblica udienza della ricorso che sia stato ritenuto doversi trattare in camera di consiglio ha torto o ragione non importa ma questa facoltà si intende abolire
E a questa proposta si accoppia poi subito l'altra secondo cui dopo che per cinque volte di seguito la Corte di Cassazione si è pronunziata nello stesso senso su di una quaestio
Le questioni vanno automaticamente portate in una camera di consiglio da cui non possono che essere sradicate
Dalla richiesta del difensore di portarle al pubblico dibattimento evidentemente questo suggerimento così autorevole è indicativo di una mentalità che appare essere un po'antagonista con quella mentalità che riteniamo invece essere necessaria presupposto necessario per l'operatività del nuovo Codice
E non è un caso che nelle lunghe ore che si passano inattesa della celebrazione dei processi
Camminando passeggiando per i corridoi di Palazzo ingiustizie confrontando le nostre idee con quelle dei nostri interlocutori i quali molto spesso sono dei magistrati da parte dei magistrati si venga sempre di più proponendo una reintegrazione nel nostro sistema
Della possibilità dire formazioni in peius come deterrente per la possibilità e per la facoltà del soccombente di a dire ai gradi superiori della magistratura per la revisione per la possibile eventuale revisione della sentenza che lo ha visto soccombente
è un coro continuo di richieste di abolire il divieto della riforma Cimpello sì perché in ciò nella paura che le cose possano andare peggio si vede una forma di freno alla ritenuta eccessiva esuberanza dei difensori nel reclamare una modifica della della sentenza di primo grado della sentenza d'appello fino a giungere ad una sentenza è rimasta lì sul tavolo nel posto dove lo primo collocato fino a giungere ad una sentenza della Corte d'Assise di latina che nella motivazione senza alcun pudore parla di una difesa che è sbagliata
E di una difesa che avrebbe fatto meglio a pensare
Che il reato per il quale si stava procedendo era un reato e fino a trent'anni fa ho quaranta anni fa un'inezia era punito con la pena di morte pena di morte che non può più essere applicata perché l'articolo ventisette della Costituzione come è noto esce tranne purtroppo e traspare dalle traspare dalle righe però insomma si fa riferimento per una reato si ricorda che per quella reato l'articolo ventisette della Costituzione non contempla più la pena di morte quindi ci si deve accontentare dell'ergastolo affibbiato a questi signori ecco queste sono quelle forme di mentalità che forse a torto forse suggestionato
Dalla titolo della relazione abbastanza inconsueto io credo di vedere come frutto di un collegamento tra questa società di massa e l'attuale amministrazione dalla giustizia
Nella quale indubbiamente chi finisce con il rimettere ci di più e appunto il cittadino che incappa in quello che ormai sembra essere veramente un ingranaggio che ci ricorda la famosa macchina e di lasciarlo tanto più che aumenta l'impotenza di chi è in esso
Coinvolto
In questa situazione comunque cerchiamo di vedere molto rapidamente quali sono le prospettive normative suggerite dai lavori che si vanno compiendo dovuto avuto grazie alla cortesia di alcuni dei membri
Che fanno parte di questa Commissione che sta lavorando veramente molto bene
O addirittura avuto il testo dell'articolato e quindi posso fare riferimento ad alcuni spunti che sembrano emergere ormai inadempimento della legge-delega in occasione di questi lavori
Ora non si può sulla carta almeno non segnalare come favore sembra veramente che ci sia una ripresa di considerazione delle opere del difensore
E le l'articolo novantotto dell'articolato quello che sarà poi lo si vedrà il quale entro certi limiti le sottrae al giudice la possibilità della nomina del difensore d'ufficio e questo sembrerebbe
Le polemiche enormi che si sono avute specialmente in occasione di maxi processi e di processi politici per quel che riguarda la scelta del difensore d'ufficio dei cosiddetti pentiti e poi la effettiva osservanza degli obblighi che pure il difensore d'ufficio dovrebbe sentire qualunque sia il calibro del pentito a cui è stato assegnato certamente il sottrarre al giudice la Scelta del difensore d'ufficio di rimettere la scelta del difensore al presidente del consiglio dell'ordine mi pare sia una affermazione importante che meritava come sede il nuovo Codice di procedura penale e io sono certo che i Consigli dell'ordine si renderanno per conto della importanza di questa innovazione della grande responsabilità che su di loro grava anche perché per evitare poi ostruzionismi dall'altra parte
Chi parla è un avvocato e quindi per forza di più i giudici sono i dirimpettai che purtroppo le vittime dei miei interventi ma bisogna essere onesti bisogna riconoscere che anche noi abbiamo le nostre
Oltre le nostre responsabilità
Bisognerà stare molto attenti ad evitare ostruzionismi dall'altra parte quindi opportunamente il Codice nuovo di procedura penale prevede e se l'intervento del presidente del consiglio dell'ordine non sarà tempestivo evidentemente dovrà supplire il giudice a questa deficienza proprio per questo io penso che da parte degli ordini
Si farà dovuta attenzione a questo impegnativo responsabilizzante e gratificante nuovo impegno che viene loro attribuito
Superflua ma comunque visto che c'è non non è proprio il caso di chiederle un'abolizione della norma perché mi pare che fosse un principio che tutti quanti non avevamo sentito per cui si stabilisce l'obbligatorietà della prestazione della difesa
D'ufficio molto più importanti invece ai fini proprio della valorizzazione della figura del Difensore come garante dei diritti del cittadino
Il principio per cui il difensore d'ufficio
Non può essere sostituito del se non per giustificato motivo è sempre evidentemente con la collaborazione con il controllo dei Consigli dell'ordine mi pare che sotto questo punto di vista questo primo pacchetto di disposizioni siano uno è dovuto riconoscimento
Della l'importanza della funzione del difensore che appaiono chiaramente ispirati al tentativo di assicurare il massimo possibile della indipendenza dell'autonomia e del prestigio di questa componente essenziale dell'amministrazione della giustizia
Molto importante anche se il novantotto bis dà l'impressione di un ripensamento ma forse i congressi servono per lo meno anche a questo cioè a segnalare a chi sta lavorando tanto egregiamente qualche lacuna molto importante il l'articolo novantotto bis di questo articolato
Con cui si stabilisce che deve essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato
E secondo le norme sul patrocinio dei non abbienti non solo l'imputato
Ma anche l'offeso dalla reato il danneggiato che intende costituirsi parte civile il codice di procedura
Il codice di procedura penale non deve essere soltanto un codice svolto alla difesa dell'imputato si deve tener conto che l'altro grande interlocutore dell'imputato e la vittima del reato e la persona offesa del reato
E forse sarebbe opportuno appunto che anche all'offeso dal reato al danneggiato si desse la opportuna rilevanza
Tanto più importante il riferimento alla normativa sulla tutela dei non abbienti se si considera che il nuovo codice di procedura penale come tante altre volte tutti noi abbiamo avuto occasione di segnalare sarà un processo dai costi pesantissimi
Perché si se si pensa
A tutti gli interventi a cui il difensore e facoltizzato
A prender parte e quindi dalla
Addirittura dalla partecipazione alla formazione delle prove irripetibili all'incidente probatorio all'udienza preliminare e via dicendo di studi vedranno moltiplicato inevitabilmente loro personale aumentate le spese
E quindi è opportuno che tutto ciò venga ripensato anche nella chiave di tutela
Delle persone offese delle persone danneggiate dei reati
Molto importante poiché qui la funzione del difensore veramente si eleva nel senso che travalica i confini della semplice difesa del caso particolare
Per assurgere se mi è consentita forse l'espressione retorica apportatore di interessi che vanno oltre il singolo caso e arrendersi quasi portatore di un interesse che riguarda tutta la collettività quell'articolo cento bis
E prevede la possibilità di costituzione in giudizio e quindi di assistenza mediante il difensore anche di quelle associazioni o di quegli enti a cui si riconosce esser deputata alla tutela di quegli interessi che pur essendo stati lesi
Nel singolo caso nella singola persona tuttavia assurgono per il loro significato ad un'importanza tale da meritare la rappresentanza in giudizio attraverso un ente attraverso un'associazione qui veramente il difensore può apparire l'interprete di mediatore di tutta una società di fronte al suo interlocutore istituzionale cioè il giudice
Proseguendo sempre con la maggiore rapidità possibile
Debbano essere sempre segnalate come riconoscimento da parte del legislatore
Che sta elaborando il nuovo Codice di procedura penale manifestazioni il riconoscimento della importanza del difensore della necessità di garantire agli piena tranquilla serena esplicazione del proprio mandato il divieto espresso di perquisizioni e di ispezioni negli studi professionali se non quando è questo è fin troppo ovvio lo stesso difensore non sia imputato di un reato e non si debba procedere
Alla l'acquisizione
Del corpo della reato del materiale del reato per il resto c'è poi tutta una serie di ulteriori norme che di questa appaiono la costellazione la filiazione naturale
A partire dalle divieto fin troppo ovvio di sequestrare documenti in qualche misura attinenti alla difesa e soprattutto importantissima
E però il fatto che non si sia inserita indice preoccupante evidentemente di un costume attualmente per praticato dobbiamo pensare se non siamo maliziosi il divieto di intercettazione delle telefonate
Che facciano riferimento allo studio professionale e in linea di principio il divieto di intercettazione dei per le conversazioni telefoniche intercorrenti tra il difensore ed il proprio assistito importantissime sono anche sul piano morale e anche perché sollevano il difensore da una situazione di umiliante soggezione
Le disposizioni le quali riservano ai consigli dell'ordine esclusivamente ai consigli dell'ordine la competenza a giudicare in materia disciplinare
Per l'abbandono della difesa per ritenute violazioni del diritto dalla difesa
Con importante riconoscimento della supremazia della decisione del consiglio dell'ordine su qualsiasi valutazione contraria da parte del giudice anche laddove il giudice abbia ritenuto che sia stato violato il diritto di difesa il Consiglio dell'Ordine
Può prosciogliere il l'inquisito il sottoposto a procedimento disciplinare se non condivide quella apprezzamento che da parte del giudice sia stato fatto
è grave invece
L'ultimo comma di questa disposizione laddove non è previsto e non riesco a capirne il perché non è prevista la sospensione
Del procedimento in quei casi in cui la difesa sia stata abbandonata
Non è soltanto dal difensore dell'imputato ma sia stata abbandonata per esempio da chi difende la parte civile la persona danneggiata costituita parte civile francamente in quella linea che avevamo visto prima
Di riconoscimento e di innalzamento su di una posizione pressoché di parità della parte privata danneggiata non si capisce poi questa limitazione che dovrebbe derivare
Dalla mancato riconoscimento dell'obbligo del giudice di sospendere il procedimento per consentire alla parte privata di darsi un nuovo difensore né mi piace a dire verità
La norma la quale prevede e nel caso di rilevata incompatibilità nella difesa da parte di un solo difensore il più imputati e sia il giudice stesso a provvedere alla sostituzione del difensore in questo caso mi pare che l'organo deputato per coerenza con quanto prima si diceva
Dovrebbe essere il consiglio dell'Ordine
Ultima che parte di questa relazione chiedo scusa delle eccessiva lunghezza il problema del vedere adesso e quali sono le fasi del procedimento nelle quali un difensore sì fatto quale viene delineato
Dalla legge di riforma dovrebbe intervenire dovrebbe esplicare con il maggiore significatività il proprio mandato a me pare che si debba ripensare ancora in relazione a qualche incertezza qualche limitazione che sembra si possa rilevare nei lavori preparatori della commissione
Ne alla fase preliminare
Del le indagini qui c'è una tesi che anche autorevolissima mente sostenuta da numerosi studiosi da magistrati ed avvocati alcuni dei quali fanno anche parte della commissione di riforma c'è una tesi secondo la quale essendo il nuovo modello di processo tutto quanto
Imperniato sulla cosiddetto rito accusatorio non vi sarebbe bisogno di una presenza del difensore e soprattutto di una possibilità di intervento del difensore nella fase delle indagini preliminari
Poiché il materiale che qui viene raccolto non potrebbe essere travasato nel dibattimento del difensore in questa fase si potrebbe anche fare a meno
Ma questa almeno così radicalmente presentata questa tesi a me pare meriti qualche attimo di riflessione e di approfondimento tendente rendo conto
Che sta emergendo dai lavori preparatori una tendenza a consentire una dilatazione estrema
Delle indagini preliminari da parte del pubblico ministero non siamo più ai famosi trenta giorni
Dei primi progetti oggi specialmente per i reati di criminalità organizzata
La in fase delle indagini preliminari del Pubblico ministero può durare mesi mesi e mesi mi pare che addirittura si preveda che si possa arrivare all'anno e mezzo due anni e allora in questa situazione
Ammettere che il difensore possa essere tagliato fuori completamente
E che non si debba ritornare almeno sul ripensamento di una diritto della difesa ad essere informati mi sembra sia una soluzione un po'troppo drastica e sulla quale forse sarebbe opportuno appunto nuovamente meditare
Tanto più se dobbiamo considerare mi paiono fondate queste preoccupazioni se dobbiamo considerare un'anticipazione di quel che sarà qualcuna delle riforme che proprio in questi giorni si sta cercando di introdurre nel nostro ordinamento
Riparto ancora una volta mi è capitato di recente mai parla ancora una volta di una discutibilissimo a riforma dell'istituto continuano a chiamarla della comunicazione giudiziaria
Che oggi si vorrebbe vedere agganciato in anticipazione di ciò che dovrà avvenire nel futuro al primo atto a cui ha diritto di assistere il difensore ora voi mi dovete spiegare che senso avrà e scusatemi la battuta una comunicazione giudiziaria in calce ad un mandato di cattura
Con la quale si avverte il difensore che potrà presenziare in carcere all'interrogatorio del suo assistito inquisito già da sei o sette otto dieci mesi perché nulla impedisce che il magistrato continui per la sua attività di indagini preliminari per mesi mesi e mesi e poi avverta
L'inquisito che gli ha garantito attraverso il mandato di cattura e il passaggio direttamente in carcere
Ecco questo mi pare che sia sintomatico di come una mancata riflessione sulla importanza del difensore di essere perlomeno informato in questa fase meriti appunto come dicevo qualche istante di attenzione tanto più che in questa fase deputata istituzionalmente al la facoltà del Pubblico ministero di acquisirla sua conoscenza della notizia criminis
E il saper di quali prove potrà contare nel dibattimento può conto può comportare da parte del pubblico ministero nella mancanza di informazioni della Difesa
Una selezione del materiale e quindi potrebbe esserci tutta una serie di prove le quali vanno perdute e che invece una difensore perlomeno informato potrebbe già in qualche misura sapere essere esistenti e rispetto alle quali potrebbe attivarsi soprattutto per quella consacrazione della prova in funzione delle prove irripetibili o delle prove delle quali si possa temere non si avrà l'assunzione nel corso del dibattimento si pensi per esempio
Ad un testimone molto anziano che un testimone malandato se io non so che il processo si svolge ridente mente non posso segnalarne pure la sua presenze soprattutto non posso provocare l'incidente necessario all'acquisizione della prova
L'altra fase invece rispetto alla quale mi sembra che il Progetto garantisca riconosca la funzione del difensore e la fase delle gli atti delle prove soprattutto non ripetibili qui è prevista in maniera soddisfacente mi pare la presenza del difensore ci sono delle discussioni sulla legge delega ma inutile occuparci a questo punto se questa possibilità riguardi tutti gli atti compiuti dalla polizia giudiziario anche qui del pubblico ministero e confortevole comunque l'orientamento teso ad una generalizzazione dell'intervento del difensore
Dell'incidente probatorio ormai tutti sappiamo pressoché tutto per lo meno in linea teorica e anche qui la difesa è garantita così come è garantita la presenza del difensore nella udienza preliminare qui direi
Che e mi ricollego al discorso dell'avvocato Grande Stevens che reclamava
Un acquisizione di professionalità esasperata da parte del nuovo avvocato che si affaccia alle soglie del nuovo processo direi che l'udienza preliminare è un momento essenziale per lo svolgimento delle attività difensive perché in fase di udienza preliminare il difensore
è chiamato quindi anche suggerire all'imputato mai chiamato in prima persona ad operare delle scelte di grandissimo momento di grandissimo significato se si considera e in questa fase il difensore può chiedere il giudizio immediato o addirittura può chiedere la sentenza immediata
Al giudice dell'udienza preliminare Queen questo momento ci vuole da parte del difensore una capacità di abbracciare la si può
E con immediatezza con correttezza con esattezza con una interpretazione fedele degli interessi del cliente che richiederà da parte dei difensori l'acquisizione di una professionalità indubbiamente estremamente esasperata
E ancore finalmente e c'è il problema e così chiudiamo con una nota folcloristica un intervento forse un po'troppo pesante e poi c'è il famoso momento che tutti quanti noi come i cavalli da corsa attendiamo e cioè quello dell'esame incrociato delle testimone o dell'imputato che sarà la croce e la delizia dei magistrati del pubblico ministero e dei difensori nella misura in cui come appunto tutti i cavalli di razza che respirano odor di battaglia si pensa che finalmente il processo penale
Verrà elevato alla rango di vera battaglia nobilitata dalla parità delle parti che in definitiva poi è l'unico vero obiettivo al quale un difensore di razza tende
Ringraziamo vivamente il collega Franco Coppi
La cui scelta come relatore non è stata casuale e oggi ve ne rendete conto cioè abbiamo si è scelto il docente universitario preparato capace di approfondire tutte le tematiche ma ci siamo principalmente rivolti all'avvocato penalista che quotidianamente vive le vicende delle quali si deve occupare quindi non in chiave meramente astratta
Ed egli vi ha fatto sentire quanta partecipazione personale vi sia nella trattazione dei temi
Avevo preannunciato a presenza tra noi dell'onorevole Gargani presidente della Commissione giustizia della Camera che superando difficoltà non comuni con i mezzi di trasporto e qui con noi
E gli rivolgo il ringraziamento ed il saluto doverosi
Colgo l'occasione per ovviare ad alcune dimenticanze colpevoli mie perché non lo porto un saluto ai parlamentari presenti tra i quali l'onorevole Enzo Binetti appena arrivato perché mi sono dimenticato completamente del sindaco di Bari avvocato De Lucia
E probabilmente perché sono più abituata a guardarlo come avvocato come collega che non come sindaco di Bari ma l'omissione rimane ed è grave
E gli ho tolto peraltro anche la parola che però mi ha promesso prenderà nel pomeriggio ho dimenticato altresì l'Università di Bari
Il professor Perchinunno titolare dalla cattedra di prove di diritto processuale penale che qui rappresenta anche il rettore dell'università
E all'Università di Bari noi dobbiamo molto dobbiamo molto quotidianamente
Dobbiamo molto ai fini della organizzazione preparazione di questo congresso
Dobbiamo molto i termini dei sacrificio da parte loro perché per i doveri di ospitalità che hanno così profondamente sentito hanno rinunziato a mettersi in primo piano e pur dando la collaborazione sono rimasti in un cantuccio
Ho dimenticato professor Di Federico che conduce da tempo una battaglia per la riforma dell'ordinamento giudiziario dalla sua isolata cattedra di Bologna
Unica che fa sentire una voce pregevole e che dovrebbe avere ulteriori elenchi nella materia fondamentale forse delle garanzie di difesa che si possono realizzare semplicemente attraverso la riforma dell'ordinamento giudiziario e quindi la modificazione della struttura degli uomini preposti ad amministrare giustizia
Ho dimenticato un amico avvocato Giovanni Loiacono che non soltanto il presidente dell'ordine di Bari che ieri ci ha tanto cortesemente ospitato
Ma che è qui anche in rappresentanza della unione nazionale delle curie e e anche il presidente del delle curie pugliesi
Nell'intervallo fra le due relazioni io ho preferito che prendessero la parola questi cari amici e queste illustri persone
Perché non si limitassero al solo saluto a setti go ma avendo già
Preso atto di almeno una parte della tematica e discussione possano questa utilizzare per meglio esprimerci il loro apparire la loro adesione l'onorevole Gargani ora la parola
Non per il momento a loro la parola all'avocado Loiacono nella veste innanzi indicato
Dottor Criscuolo lei preferisce parlare adesso o dopo
Dopo secoli
Risolverla
No
Attuare
Professor Pica
Come
Scusa prego
Il mio saluto era previsto
All'inizio dopo quello delle altre autorità o meglio delle autorità
Farlo in questo momento
Una ulteriore felice occasione
Per testimoniare la presenza del dell'ordine degli avvocati di Bari
Su recluta
Problematiche che interessano tutti gli avvocati non soltanto i penalisti
Perché solo pochi avvocati fa non soltanto
Civile amministrativo
Tributario
Molti che non sono militanti a tempo pieno
Della delle
Aule penali
Tuttavia hanno esperienza anche in questo campo
L'ordine degli avvocati e procuratori di Bari cita a cui è stata riservato è stato riservato il privilegio di ospitare i penalisti d'Italia intende quindi manifestare la sua costante attenzione ai problemi della giustizia e in particolare di quella penale per quanto dicevo prima anche in questo congresso nazionale delle camere penali
E queste infatti una grande occasione di incontro di chi vive quotidianamente di intensamente l'esperienza giudiziaria del processo penale
Ad essi appartiene l'impegno e l'angoscia costanti di tutela dei diritti del cittadino nell'ambito della giurisidizione penale
Ed essi fedeli di una tradizione secolare della classe forense
Ci sono incaricati sempre ed anche i momenti roventi e burrascosi di assolvere al mandato con coscienza onestà coerenza ed Energia impagabile
A loro rivolgo l'augurio fervido e sincero di buon lavoro
E lo faccio come ha già detto l'amico lombardi viola come presidente dell'ordine forense di Bari ma anche in rappresentanza della federa ordini per incarico del suo presidente professor Giacomo Gazzara impossibilitato a intervenire
A nome dell'avvocato Antonio Giorgino presidente l'ordine degli avvocati e procuratori di Trani che è impegnato nell'ospitalità agli accompagnatori dei congressisti e quale Presidente della Unione regionale delle curie politici
Quello attuale è un momento difficile e diritto di difficoltà per tutto il mondo giustizia
Il ruolo dell'avvocato e qui il professor Coppi ci ha dato
Un taglio un'immagine un profilo
Eccezionale
Credo per tutti non solo per me che non sono un penalista
Il ruolo dell'avvocato dicevo però è quello del penalista in particolare conserva ancora e ritengono lo perderà mai il significato di gravante convinto e rigoroso della libertà dell'individuo
Anche se taluno conti simulata interessata malizia ha di tanto in tanto tentando di vulnerabile il prestigio e l'autorevolezza rappresentando lo investe diversa da quella che gli compete
I temi che si dibattono
E un primo tema interessantissimo approfondito dal professor Coppi ce ne ha dato la misura
I temi che si dibattono compartecipazione i colleghi illustri di autorità costituiscono la conferma del ruolo che la società ha sempre assegnato all'avvocato penalista
Ruolo che opportunamente si segnala esservi dovuto anche nella giustizia futura
Non sfugge all'attenzione all'interesse dei penalisti italiani l'enorme importanza che presenta l'annunciata riforma del Codice di procedura penale
Il ministro Vassalli
Forse con l'ottimismo dell'uomo di Governo piuttosto che con il disincanto dell'avvocato ha anche indicato i termini di presentazione e di promulgazione speriamo
Indubbiamente con detta riforma tanto Ustica abile quanto rimandata molti problemi che hanno caratterizzato la precedente esperienza giudiziaria saranno rimossi
Valga primo fra tutti il dibattuto tema della posizione del Pubblico ministero nell'ambito del processo penale
I tempi brevi previsti per la celebrazione del processo e le maggiori garanzie offerti all'imputato ridurranno il rischio di carcerazioni preventive lunghe o di ingiuste
L'auspicio e che ciò avvenga al più presto
Senza però sottovalutare il pericolo dai più prospettato che la riforma si risolva in mancanza della predisposizione delle strutture che la devono presiedere in un rimedio peggiore del male
Occorre quindi mobilitare fin d'ora le energie all'impegno degli addetti ai lavori affinché la nuova procedura trovi già realizzate dette riforme
Altro tema di attualità che nonostante le dichiarazioni della vigilia
Dalla collega D'Ovidio
Se credo sarà dibattuto o comunque sarà sottinteso in questo congresso e quello della cosiddetta responsabilità del giudice
Il referendum all'uopo proposto presenta elementi di suggestione sui quali però bene meditare o il colpiamo di non occuparcene sette compiono speriamo a benissimo
è un po'difficile con grande senso di responsabilità
Sarebbe stato auspicabile che una legge fosse stata promulgata prima che si realizzasse i referendum
è pur vero che leggerezza superficialità protagonismo e delle volte incapacità professionale di pochi magistrati hanno determinato situazioni disastrose irreversibili per i cittadini
Per cui sembra giusto affrontare i rimedi utili ad impedire verificarsi Charisteas inconvenienti
Ciò non toglie che i tecnici e gli avvocati sono da annoverare tra questi devono anche considerare il rischio chiedere un magistrato preoccupato fino al punto da sacrificare con indifferenza ecco l'ignavia la propria professionalità
Bene
Ho fatto solo qualche cenno ai possibili temi e credo di avere anche colto nel segno per quanto riguarda il primo e i temi dei vostri lavori
Che certamente saranno intensi e proficui da parte mia sono lieto e anche orgoglioso consentitemi dell'occasione che mi è stata accordata di rivolgere a tutti voi vi saluto cordiale del foro di Bari che ho l'onore di rappresentare grazie
Due annunci il ministro di Grazia e Giustizia Giuliano Vassalli
Ed il professor Pisapia presidente della commissione di riforma del codice di procedura penale ci annunciano che superando difficoltà inenarrabili saranno qui con noi nella tarda mattinata
Secondo annuncio è che per potere continuare i lavori senza grosse interruzioni l'organizzazione ha predisposto una colazione di lavoro in una sala attigua a questa
E alla colazione tutti i presenti ovviamente sono invitati
Prego vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura professor Mirabelli di prendere cortesemente la parola
Rispondo a questa cortese chiamata in giudizio
Ma dire che non mi sento ha convenuto e mi sento pienamente di casa anche in questa ambiente
Mi sento di casa non per
Vicende personali o per ruolo professionale al di là di cariche contingenti
Ma direi anche per l'attività che ora sono chiamato a svolgere
E spiegò brevissimamente il perché è stata ricordata qui la presenza di alcuni colleghi del Consiglio superiore direi numerosi tenuto conto della lavoro che svolgiamo
E che ci impegna fino al venerdì sera
Per l'attività della sezione disciplinare
Perché mi sento di casa e dire ci sentiamo di casa
Per la
Unità profonda della giurisdizione
E per la coessenziale ITA dei Duero Volpi dell'avvocato e del magistrato nella giurisdizione
Non vi è giudizio
Se non vi è un magistrato indipendente non vi è giudizio se non vi è avvocato libero
E allora
Siamo legati magistratura avvocatura direi quasi a un unico destino
In che senso
C'è una tale compito
Compenetrazione complementarietà dei ruoli
Che l'impegno del magistrato
E l'impegno anche a valorizzare garantire la libertà e l'avvocato
E l'impegno dell'avvocato e e deve essere
L'impegno a garantire a valorizzare la indipendenza del giudice
Ho sentito stamane
Alcune cose dette dalla dall'amico Coppi
Con il quale abbiamo un tratto di strada accademica anche il Comune
Che riecheggiano enunciazioni sentite ancora di recente anche al Consiglio superiore della magistratura
L'esigenza delle strutture la esigenza della innovazione l'esigenza della predisposizione di apparati
Che consentano di calare le innovazioni normative in un tessuto che consenta loro di funzionare
E questo indubbiamente
Un problema
E confido
Che questo problema il quale non è rimesso esclusivamente alla volontà alle iniziative alla forza della magistratura e dell'avvocatura
Trovi come son sicuro troverà
Una risposta adeguata da parte del mondo politico
Se si innesca direi questo circuito virtuoso
Una serie di problemi che vengono ritenuti il reso Lubin lì
Annosi
Io ottimisticamente ritengo che risultati ve ne saranno
L'esigenza non è solo quella
Delle strutture
Anche se è un primo dato di fatto è un impegno enorme
Al di là dell'allocazione di nuove risorse porre necessarie
Un dato di fatto è un impegno enorme quello alla ottimizzazione nell'uso delle risorse esistenti anche attraverso interventi chirurgici non sempre graditi
Ma al di là delle strutture c'è un problema di professionalità e che riguarda ancora una volta magistratura e avvocatura
Perché i destini anche del nuovo processo sono legati a questo adattarsi delle due professioni al mutare dell'habitat normativo nel quale dovranno trovare svolgimento e sviluppo
E anche qui la strada da fare non è conflittuale
Desidero solo
Segnalare
Quanto il consiglio va facendo ricordando lo vedevo proprio in questi giorni come nei primi direi sedici diciotto mesi di attività di questo Consiglio
Si sono svolti
Più di quattordici quindici incontri di studio destinati ad avere un momento di riflessione al dirà del quotidiano
Per i magistrati e come abbiano partecipato a questi incontri novecentocinquanta mille magistrati e mi pare questo sia un risultato
Ma al di là del dato quantitativo
Desidero segnalare
E molti ne sono a conoscenza
Che a questi incontri hanno partecipato e non da spettatori ma da coprotagonisti avvocati
Per tenere anche loro delle relazioni e per riflettere insieme
Un'altra cosa ancora desidero ricordare per quanto riguarda la prima formazione di base
Per gli uditori
Anche qui il numero di incontri e rilevante la partecipazione attenta accentuata e anche qui ancora una volta desidero sottolineare che in questi incontri hanno partecipato ancora una volta non da ascoltatori ma da coprotagonisti tenendo relazioni avvocati
A me pare un segnale importante ed è un segnale che confido sia recepito in ogni sede
Riguarda allora non solamente i magistrati del Consiglio superiore della magistratura ma consentite motivi di dirlo anche l'avvocatura
Un impegno che noi abbiamo è un impegno che anche gli avvocati hanno per quanto sentito anche io
Al convegno di Ancona
Non è uno sforzo che va fatto in chiave così di corporazione come ogni tanto si dice perché non riguarda nell'uno o nell'altro ordine ma riguarda un servizio effettivo da rendere ai cittadini e al paese grazie
Ringrazio il professor Mirabelli
Poiché quel che gli dice
Dobbiamo accreditare essere la espressione del massimo consesso dei magistrati italiani
Abbiamo fiducia che si ripercuota efficacemente
Nei confronti di coloro che dal Consiglio superiore dalla bis dura sono disciplinati in maniera tale che così cadrebbero
Le ragioni tutte le ragioni che possono determinare non quella che taluno chiama contrapposizione che tale non è né potrebbe mai essere
Ma quegli scompensi che di tanto in tanto nella reciprocità dei rapporti purtroppo continua a verificarsi
Grazie
Devo salutare perché lo vedo solo adesso il senatore Modestino Acone il quale qui in rappresentanza della direzione del Psi e in sostituzione di Salvo andò responsabile del settore giustizia di quel partito
Purtroppo impegnato altrove lo ringrazio e se e quando vorrà prender la parola saremo lieti di con Jerry Calà
Ma già
è mancata la citazione di due telegrammi di pregio che mi sono arrivati adesso con gli auguri per la riuscita del convegno
Uno è del primo presidente dalla Corte di Cassazione dottor Brancaccio l'altro e del dottor Sgroi procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione
Ringraziamo per questo pensiero
La parola è al senatore Acone
Signor presidente amici e colleghi dovete avere un po'di benevolenza nei miei confronti
Perché come civiltà processualista sono un neofita dei problemi del processo penale ma siccome
Ho avuto l'incarico di segretario della Commissione giustizia del Senato e mi trovo coinvolto nella Commissione bicamerale che studia la riforma del processo penale
Devo fare rapidamente un corso accelerato per potere essere all'altezza del compito che abbastanza grave
Ho ascoltato con estremo interesse la relazione del professor Coppi
Che mi è sembrata lasciatemelo dire
Una relazione da processualista tout-court nel senso che ho individuato nel taglio che gli ha dato a questo suo discorso
Una prospettiva di carattere generale che pone al centro il processo in sei e quindi le sue garanzie valide in ogni ambito sia il diritto della difesa che è appunto il punto dorsale di ogni esperienza procedimentale
E io sono d'accordo nel porre il problema in questi termini e condivido
Pienamente l'analisi storica direi anche l'analisi delle condizioni sociopolitiche che nel nostro Paese
Hanno condotto ad una situazione dalla quale con la riforma del processo penale si tenta oggi di uscire
Ripristinare il valore della difesa nel processo e soprattutto nella fase iniziale nel momento cioè in cui più violento può essere l'impatto del cittadino con la giustizia mi sembra sia stato recepito dal Progetto il cui articolato io non ho avuto ancora modo di conoscere e ritengo che quelle osservazioni che sulla fase appunto preliminare
Il professor Coppi faceva sono quasi tutto da condividere
Da condividere gli apprezzamenti che gli faceva e anche da studiare quelle limitazioni che non si giustificano alla luce degli stessi principi che la legge ha scelto cioè il principio di dare responsabilità al difensore e non solo al difensore ma anche agli organi rappresentativi del difensore
Ritengo perciò che siamo ad un buon punto e c'è bisogno della collaborazione di tutti perché questa legge di riforma
Raggiunga il suo obiettivo
Ma vi è un grosso problema
Non fittizio che il professor Coppi stamattina ha introdotto nel dibattito
Ed è il problema della coerenza tra lo spirito riformatore e Lai esistenza di strutture inadeguate
A ricevere questa riforma che è poi il nodo essenziale del problema e lo stesso problema lo abbiamo nelle misure anticipatrici del processo civile che fra qualche giorno verranno all'esame credo del ministro e poi del Parlamento
Dove anche lì con una norma transitoria si pensa di introdurre immediatamente la nuova disciplina ignorando che in questo momento ciò genererebbe forse la paralisi dell'attività giudiziaria
Penso che questo problema il problema cioè di rendere coerente le riforme con le strutture
Sia il vero nodo che noi dobbiamo sciogliere sarebbe assurdo
Introdurre un nuovo sistema processuale in un Paese che ha strutture ormai abituate adeguate a recepire diverse forme procedimentali e si tratta non solo di carenza
Di strutture cioè di carenza di uomini e di locali ma si tratta anche e lo ha detto bene e io condivido anche quest'aspetto della relazione di cambiare una mentalità che nel nel mondo giudiziario ormai radicata ed Atari
Penso insomma per dirla in breve che noi dobbiamo restituire il processo al cittadino
è una fase un po'generica questa mia e può destare qualche perplessità in voi tutti
Ma io credo che è giunto il momento di comprendere che la struttura di un processo giurisdizionale deve essere tale da essere compresa primo tra tutti a colui che deve essere giudicato
E questo lo sforzo che dobbiamo fare
Sia sul versante del processo penale del quale voi vi occupate sia sul versante degli altri processi non meno importanti
Quali sono il processo civile e dico sempre io il processo amministrativo perché si tratta di un momento in cui la tutela del cittadino e ancora meno forte nei confronti della pubblica amministrazione
Vi è quindi un ventaglio di problemi al nostro esame
Io adoro a questa Assise così importante e lasciatemi dire un'assise alla quale io
Ritengo di appartenere avendo esercitato per trent'anni l'attività di avvocato seppure nel campo civile auguro a questa Assise ogni risultato positivo e posso
Confermare che in tutte le sedi in cui dovrò occuparmi di questi problemi le vostre opinioni saranno attentamente e considera
Prego il dottor Alessandro Criscuolo presidente dell'Associazione nazionale magistrati di prendere la parola
O prima di tutto
Il il gradito compito di portare al secondo congresso nazionale dell'Unione delle camere penali italiane
Il saluto più cordiale dell'Associazione nazionale magistrati
Ed ovviamente mio personale
Ringrazio del cortese invito e vi ringrazio anche per il titolo che avete voluto dare a questo congresso
In un momento in cui è forte e diffusa la tentazione di ripiegare sul presente di riflettere scusi ma mentre sull'esistente
Un titolo come questo è un'ariosa finestra aperta sul futuro
Ci proietta verso quella che dovrebbe essere la giustizia del Duemila prossimo venturo e contiene credo
Una speranza una grande speranza comune a tutti noi che è quella di arrivare a questa nuova soglia con un servizio giustizia
Che sia all'altezza delle aspirazioni dei diritti delle speranze di tutto il popolo italiano
Credo però
Che questo impegno e questa speranza passino
Attraverso
Il secondo punto il titolo di questo congresso noi abbiamo un bisogno disperato
Di nuove leggi
Di riforme che adeguino il nostro ordinamento ai principi della Costituzione sembra
Veramente strano doverlo dire a quarant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione
Ma nel processo penale in particolare proprio così
Esistono certamente problemi di mentalità sono stati qui ricordati
Ed io condivido
Esistono prassi distorte esistono comportamenti inaccettabili
Esiste anche un rischio uomo però perché noi sappiamo bene
Che
La professione del giudice la professione dell'avvocato
Richiedono non soltanto la professionalità specifica relativa
Alla conoscenza
Del diritto ma richiedono anche un complesso di doti
Equilibrio buon senso umanità capacità di calarsi nel reale nel sociale del presente
Che non si imparano sui libri che non sono oggetto di insegnamento universitario
Ma che richiedono la formazione di mentalità di culture
Di formazione giuridico professionali
Che non possono essere affidate evidentemente soltanto all'individuo ma richiedono anche ora precisa opera di indirizzo da parte del legislatore
Ed a me pare che in questo settore
Ci siano delle carenze o comunque dei problemi sui quali è necessario soffermarsi
Esiste certamente in Italia una grave crisi della giustizia
Ma prima ancora esiste una crisi della legge
Una crisi della legge sulla quale la riflessione deve essere sempre più attenta ed approfondita altrimenti il discorso delle riforme rischia di diventare perlomeno distorcente
Non basta invocare delle riforme
Bisogna anche avere contezza dei contenuti
E bisogna anche pretendere dal legislatore
Di sporgere l'opera di Indirizzo
Che egli deve svolgere con chiarezza e con precisione
La mediazione continua
Che la legge tende ad operare
Non è più accettabile
Perché arrivano dei momenti in cui non si può mediare certo in una democrazia è giustissimo cercare di contemperare esigenze diverse
Esigenze contrapposte o contrastanti però quando poi questo limite di mediazione non è più sufficiente allora occorre una scelta scelta che deve essere compiuta dal legislatore
Perché nel momento in cui niente lasciata invece all'Inter per tre e si creano proprio problemi di prassi di mentalità o di comportamenti io mi voglio spiegare meglio con due esempi
Uno è quello che riguarda la comunicazione giudiziaria
Si sta facendo si vuol fare una riforma della comunicazione giudiziaria
Che a parte il discorso nominalistico
Al quale ci stiamo abituando
Dopo la custodia preventiva abbiamo avuto la custodia cautelare
E dopo la comunicazione giudiziaria primo l'informazione di garanzia
Ma a parte il discorso nominalistico tende in realtà a far retrocedere il livello di Garanzia proprio di questo istituto
Non sarebbe invece più producente una riforma la quale precisasse chiaramente ecco la funzione di indirizzo del legislatore
Che la comunicazione giudiziaria non può essere contestuale al mandato all'ordine di cattura ma che deve precedere qualsiasi altro provvedimento
Perché non si fa questa riforma
C'è la preoccupazione
Che l'intervento giudiziario possa essere meno efficace
Nel suo aspetto di deterrenza non è una preoccupazione che deve riguardare chi vuole svolgere opera di giustizia è una preoccupazione che attiene ad altri settori dell'ordinamento
E se ci sono magistrati i quali considerano loro funzione primaria quella di apprendere l'imputato per tenerlo in stato di custodia preventiva è attraverso questo tipo di Indirizzo che il legislatore deve dare che si scoraggiano questo tipo di mentalità altrimenti non verranno meno
Il tribunale della libertà
Coloro che hanno seguito le vicende
Che poi condussero ai giudei mille novecentottantadue sanno bene quali erano le grandi speranze che si riponevano in quell'istituto
Abbiamo pensato ad un giudice di tipo invece
All'habeas corpus
A quel tipo di meccanismo processuale non ha funzionato così il tribunale la libertà ma non ha funzionato così per le ambiguità e gli equivoci che sono contenuti nella legge del mille novecentottantadue
Perché se è vero che esistono mentalità distorte è anche vero che esistono delle leggi le quali non consentono la formazione di indirizzi precisi
Ed allora coi che si tratta soprattutto di un'opera di grande formazione culturale è necessario che ci siano riforme meditate e chiare perché le riforme sono quelle che formano e condizionano le mentalità
E c'è un altro aspetto sul quale intendo soffermarmi lo avrei detto alla presenza del ministro Vassalli mi dispiace che non ci sia ma non sa non mancheranno occasioni per ripeterlo
Noi stiamo andando verso il nuovo codice di procedura penale dopo quarant'anni di attesa
E sia ben chiaro
Al di là di qualsiasi equivoco
Che da qualche parte si Possa indurre la magistratura associata è assolutamente favorevole alla riforma del Codice di procedura penale
è un favore che è stato espresso in varie occasioni e ma qui il ribadito ma noi dobbiamo anche fare in modo che il nuovo codice di procedura penale possa funzionare
C'è un problema di praticabilità
Di
Compatibilità tra le attuali strutture ed il nuovo Codice che è fondamentale e sul quale gli operatori della giustizia hanno il dovere dico io di riflettere
Perché sono con i cittadini ugualmente interessati a funzionamento di questo nuovo processo
Io ho ascoltato con
Preoccupazione
Alcuni interventi dell'onorevole Vassallo
Quale pare essere entrato nell'ordine di idee che oggi si debbano fare esclusivamente di forme che non comportino spese
Gli stanziamenti previsti per il nuovo codice di procedura penale nell'ordine di seicentocinquanta miliardi
Se le mie informazioni nei sono esatte sono stati ridotti credo a un centinaio di miliardi
Se questo è l'indirizzo che si vuole perseguire e ne dobbiamo avere la consapevolezza che stiamo sulla strada sbagliata
Perché questa è sicuramente la strada che porterà al non funzionamento del Codice di procedura penale
Con tutti i rischi indotti che ciò comporta perché poi saranno le reazioni dell'opinione pubblica a determinare altri interventi di emergenza quella emergenza da cui bisogna invece uscire assolutamente
Ecco la necessità
Di una forte pressione di un forte movimento d'opinione
Che insieme avvocatura e magistratura devono portare avanti
Allo scopo di ottenere da legislatore quell'attenzione non più episodica non più momentanea o convincente
Per i problemi della giustizia
Ma quell'attenzione continua e costante a questo che è diventato ormai un grave generale problema dell'intera società e come tale deve essere preso in carico
Dal governo come tale deve essere considerato nella sua agenda una politica della giustizia che senza pretendere di risolvere tutto e subito perché sappiamo essere questo impossibile sia però precisa preciso carico delle priorità delle scadenze
E la vivo quindi un organico programma di riforme operative nel concreto
Non più affidate soltanto a mere modifiche lessicali
O a mere impostazioni cartacce
Così sarà possibile veramente realizzare
Quella tutela dei diritti dell'uomo che costituisce il terzo punto
Del tema congressuale
E che poi è il punto determinante
Perché l'opera degli avvocati e l'opera dei magistrati
Ha un carattere chiaramente strumentale e non finalistico
Noi tutti sappiamo che la legge e quindi l'opera degli interpreti della legge deve esser fatta per l'uomo
E non è vero invece il contrario
E nell'impegno di realizzare questo principio fondamentale di civiltà io credo che i magistrati ed avvocati sapranno sicuramente lavorare insieme grazie
Ringraziamo il dottor Criscuolo e prendiamo atto di un'affermazione molto importante vasta i magistrati associati sono favorevoli alla entrata in vigore rapida del Codice di procedura penale
Permane il sospetto da più parti avanzato
Che il problema dei mezzi strumentali per l'applicazione del codice che è un problema che indubbiamente esiste che noi non ignoriamo
Possa avere una finalità di ritardare comunque una qualche cosa che noi riteniamo e per fortuna in questo senso un ministro di grazia e giustizia finalmente lo afferma a chiare lettere
Che la parte fondamentale di questo codice Possa anche senza grandi impegni di ordine finanziario entrare tranquillamente in vigore se quei dice questa disponibilità di tutti il problema dovrebbe essere sostanzialmente risolto
Avevo annunciato alla presenza tra noi del di sua Eccellenza Corrado Carnevale primo presidente presidente della prima sezione penale della Corte di Cassazione gli avevo porto anche un cauto Carlo
Per favorire lo ricordiamo
La parola e all'onorevole Gargani presidente della Commissione giustizia della Camera
Io ho ascoltato solo l'ultima parte della relazione di coppia e me ne scuso
E volevo assistere un po'al dibattito per poter
Intervenire nel politici
Dobbiamo sembra ascoltare un po'il dibattito per entrare nella polemica
Ma non è avvocato e politico al tempo stesso è addirittura peggio
Mi limiterò
A un saluto
Ma un saluto di solidarietà penso anche a nome della Commissione giustizia della Camera penso di poterlo dare una solidarietà al vostro dibattito
Posso vedere da personale fuori luogo
Ed è costante la solidarietà al dibattito è quello che state portando avanti nel Paese
è una cosa a cui dobbiamo grande attenzione
Gli avvocati io l'ho detto ad Ancona
Ne scoprono più di prima molto più di prima che è un fatto molto importante e significativo
è il segno della valenza nuova della giustizia della nuova validità del campanello d'allarme che esiste nel Paese della questione giustizia che ormai inevitabilmente all'ordine del giorno
Io vedevo il cartello e alle mie spalle
Dove ce un bellissimo tema e pensavo quanto siamo bravi in Italia noi a fare i titoli dei giornali di temi dei convegni dovevano sospetta tutto
La giustizia del due mila un tema affascinante le nuove leggi
Forse qui qualche perplessità nel politico perché c'è bisogno di qualche nuova legge ma non c'è bisogno di tante nuove leggi dei diritti dell'uomo
Io vorrei dire solo la parola dei diritti dell'uomo
Perché ritengo che siccome poi stiamo parlando a proposito e a sproposito in questi giorni della questione giustizia
Credo che
L'inghippo vero del rapporto tra giustizia e società nel due mila a cui ci avviciniamo
E da un lato nella crisi
Dei diritti dell'uomo e nella validità molto più forte di altri diritti è cambiata la giurisdizione e questa è la crisi vera
Questo è il dato vero il portato istituzionale del Paese nuovo
è il portato di una legislazione inadeguati
Perché la legislazione inadeguata i magistrati quando ragione gli avvocati pure
Ci son diritti diversi che l'evoluzione della società si è incaricata di costruire di inventare e quindi c'è bisogno di una giurisdizione diversa
E allora insieme quando si auspica questa collaborazione tra magistrati e giudici
Tra magistrati complessivamente avvocati
è una solidarietà e un cammino insieme che si dovrebbe fare nella contraddittorietà
Io mi meraviglio sempre quando c'è uno scontro di poteri tra i magistrati e gli altri poteri dello Stato non mi meraviglio quando c'è un po'in contrasto tra magistrati avvocati perché io credo che sia l'anima del processo
E luogo Codice di procedura penale io credo che recepisca due cose diciamo con molta chiarezza
Io ho ascoltato copia Palermo Coppi si fa carico di queste problematiche fino in fondo
Le nuove regole del processo
La crisi della giurisdizione
Ma confusione tra pubblico ministero e giudice dura da quarant'anni
Non è al livello di uno stato democratico uno Stato democratico a questa distinzione dall'etica che è fondamentale per la responsabilità questo sì per la responsabilità determina responsabilità questo gioco delle parti
Io non so se bisogna auspicare un suo il nuovo codice di procedura penale arriva al giudizio alla permesso
A cui accennava corpi
Credo comunque che abbia questa significazione di una importanza incredibile che può contraddistinguere la giustizia del due mila la distinzione tra il pubblico ministero del giudice e quindi una valenza diversa della difesa dall'avvocato e quindi di cui
Se questo dato
Sarà come vassalli dice tutti noi abbiamo lavorato credo con una consapevolezza maggiore nella nuova versione della legge delega
Convinti che non sia una legge astratta che si può applicare e che può determinare un nuovo codice perché quello che c'è è a pezzi peggio di così credo che non possa andare
Per cui la paura del nuovo non ci deve essere né da parte degli avvocati né Criscuolo da parte dei magistrati io mi auguro tanto che tu stamattina e quando dici queste cose rappresenti fino in fondo i magistrati
Nell'associazione quelli scritti e quelle non iscritti o un forte timore non lo dico per polemica che non rappresenti tutti perché le riserve che io avverto avverto dichiarate oppure avvertite nell'aria da parte dei magistrati
Per la diffidenza nell'uomo processo è forte
E sarebbe deleterio se non ci fosse una consapevolezza e questo lo dico con molta umiltà lo dico a tutti voi che siete operatorio non sono più un operatore attivo purtroppo ero attivo come avvocato
A voi che siete operatori attivi se non c'è se non ci sarà la consapevolezza da parte del magistrato
Della necessità della possibilità di far giustizia perché non è solo uno strumento
E che determina regole all'interno di un'aula di tribunale sorreggono che determinò la convivente il punto di equilibrio della convivenza civile se i magistrati non fossero convinti
Credo che avremmo grosse preoccupazioni grossi problemi c'è bisogno quindi una grande convinzione
E io non so i referendum che avete fatti all'interno le difficoltà io posso capire che c'è un discorso critico di approfondimento
Il professore Coppi le esamina e credo che dia luce chiarissima a chi dovrà anche la commissione parlamentare ma alla quale io certamente ci sarò insieme al validissimo corone per poter valutare la traduzione in norme della legge delega l'approfondimento tutto quello di nuovo che deve esser fatto però la consapevolezza che è una terapia e che è l'unica terapia
Per determinare la chiarezza delle regole all'interno del processo e quindi una difesa seria perché la crisi della difesa
Credo che abbia appesantito e forse ha determinato ancor più una responsabilità o una irresponsabilità del magistrato negli ultimi anni questa crisi della difesa
A noi pare che anziché con le leggi anziché con i maxi processi o anziché con gli antipodi al maxiprocesso io credo che si possa realizzare col nuovo codice di procedura penale
E con una seconda cosa che io credo perché non possiamo immaginarne trascendono e dobbiamo immaginare qualcuno perciò si parlava di un pacchettino di un pacchetto
Che la democrazia cristiana rappresentate che può essere la prima cura da dare a questo problema grosso che il problema dalla giustizia quello della professionalità
Sono due aspetti
Che forse con un giorno a risolvere i problemi non solo sintomatici sono curativi direbbero i mezzi però solo due aspetti Donati del dilemma enorme la professionalità presidente crescono che si deve determinare con qualche legge nuova quasi ma la professionalità e il presupposto della indipendenza
E della responsabilità
Perché noi abbiamo bisogno scusatemi solo questa battuta siccome stiamo andando in giro d'Italia a parlare come dicevo prima a proposito ma oppure noi molte volte a sproposito perché c'è una polemica strumentale che ci divide
E ci divide anche all'interno di quelli che la pensano invitano a votare allo stesso modo io credo che abbiamo bisogno di una responsabilità a comune del giudice nell'ordinamento la responsabilità sanzionatoria un aspetto sembra marginale che non determina
Responsabilità vera quando mai
La sanzione ha determinato la responsabilità e cioè il rapporto tra chi fa giustizia e chi riceve giustizia o all'interno di qualunque amministrazione tra la responsabilità del fare della funzione l'esecuzione
Mai questo la determinate un aspetto un aspetto importante sbagliano i magistrati quando dicono che questo aspetto non ci deve esserci deve essere deve essere tipizzato ci deve essere una legge particolare come ne abbiamo presentato ma è un problema marginale
Noi qua se vogliamo rispondere tre quesiti che giustamente la Camera penale
Ha messo dovrebbe metterlo anche successivamente lo stesso titolo negli anni successivi per i prossimi congressi che farai io credo che dovrà determinare attraverso la comprensione dei diritti dell'uomo e attraverso le nuove leggi che si devono fare soprattutto lo legge la nuova legge del codice di procedura penale una responsabilità istituzionale del magistrato e dell'avvocato nell'ordinamento
Per poter determinare giustizia con un accorgimento anche particolare che io vorrei approfittare di dire dire alla professore Coppi perché avendo ascoltato l'ultima parte ho ascoltato quella della comunicazione giudiziaria me ne faccio carico fino in fondo per quella la testa responsabilità istituzionale che o come presidente di non poter mai fare entrare nell'ordinamento una legge come Pelé e non credo che l'abbia proposta Vassalli perché Vassalli quando è venuta la Commissione giustizia ha detto altre cose
E tra l'altro passa anche il professore di quella portata si fa carico ricordando la sua professione di avvocato di questi problemi fino in fondo quindi ci mancherebbe altro che uno debba suggerire abbassare ma
C'è bisogno che
Con una riforma che nessuno sa qual è e quelle della riservatezza della comunicazione giudiziari che fa parte della deontologia professionale
E noi facciamo tanta fatica molte volte a dover far determini diventare norme quelle che si attengono alla deontologia professionale che credo sia una parola compiuta nel suo complesso però una legge che sposti in avanti o molto in avanti i paletti della comunicazione di sera non è possibile
A patto però che la difesa funzioni e funzioni davvero dall'inizio e che quindi davvero ci sia il rispetto di un iter processuale procedurale che deve tener conto di questi problemi
Allora con questa piccola garanzia alla professore Coppi io credo di poter concludere il mio saluto
Dicendo che all'indomani del referente dal nove e siccome lo sto prendendo questo impegno solenne non solo per la legge della responsabilità civile
A cui credo meno o credo dopo che abbiamo fatto alcune cosa Remo costretto a farla per prima ma ci credo in ordine sul piano ideologico dopo dopo l'otto nove
Noi e almeno per la parte che rappresento per la parte politica che rappresenta solo di potere prendere un impegno fino in fondo
Si parla di sessione istituzionali da fare nell'ambito del Parlamento l'onorevole andò aveva fatto questa proposta giusta
Siccome i problemi della giustizia sono grossi e sono il presupposto di tutti gli altri problemi perché sono i diritti dell'uomo i diritti dalla libertà
Ognuno ritiene di parlare quando parla delle proprie cose come propedeutiche fondamentali però credo certo c'è la saluta che è il presupposto per però sul piano della vita dall'organizzazione civile il presupposto è il problema della giustizia perché e l'aspetto del diritto dell'uomo del diritto della libertà
Allora dopo il referendum non per quanto ci riguarda ma credo che il Partito Socialista accetta l'appello il Partito Comunista pure
Pensando di dover fare qualche riforma nell'ambito della Commissione giustizia perché i grandi dibattiti nell'aula si fanno si sono fatti ma devono seguire o magari precedere le modifiche che noi dobbiamo fare con un minimo di tecniche con un minimo di lavoro a tavolino la Commissione giustizia deve riunirsi in permanenza facendo un lavoro eccezionale così a modi una sessione anche se non lo dichiarerà
Per poter risolvere qualche problema per poter affrontare un insieme di proposte che configurano appunto una giustizia nel due mila così come tutti la desideriamo tutti la vogliamo grazie
Professor perché non
La parola al professor Perchinunno in rappresentanza dell'Università di Bari
Io sono lieto della occasione che mi viene data di portare ai convegnisti il saluto della Università di Bari
Perché mi viene così offerta l'occasione non soltanto di rivolgere il mio deferente omaggio
A tutte le autorità presenti
Ma anche di salutare in modo particolarissimo
Tutti quei colleghi penalisti che provengono da quelle sedi
Nelle quali il processo penale e diventato ancor più impraticabile di quanto non sia in altre sedi
Mi rivolgo ai colleghi di Napoli di Palermo di Salerno
Dove il maxiprocesso hanno reso ancora più difficile e delicata la nobile funzione dell'avvocato
Sono rimasto profondamente colpito da una immagine
Quella che c'è stata offerta da Franco Coppi
Su quello che su cui su quella udienza immagino
Nel perciò nel palazzo di giustizia di Roma
Dove per celebrare processi per direttissima
Vi è un farraginoso susseguirsi di imputati in catene
Vi è un passaggio di torbide da un collega di un altro insieme ad una mancia
E pensavo a quanto sia sceso giù di tono sotto il profilo anche rituale il sistema processuale penale oggi
Pensavo anche al processo di ieri
A quel processo nel quale un un rito per direttissima si celebrava in tante udienze dinanzi alla Corte di Assise
E quanto sia degradante il Governo invece constatare che anche sotto il profilo formale
Il processo da oggi nonostante la tendenza a renderlo più adeguato alla costituzione sia formalmente in condizioni peggiori di quelle di ieri
Sarà probabilmente perché ieri la influenza liberale del Codice Zanardelli vendeva più rispetto uso il giudice e l'avvocato di una funzione nobilissima che entrambi svolgono nel nel processo penale
Certo è però che il degrado nel quali si è purtroppo constatato la celebrazione del processo oggi va veramente stigmatizzato come allora pensare al processo di domani al processo del Duemila
Ritenete proprio che tutte queste premesse che vengono ripetute possano essere purtroppo rispettate io credo di avanzare qualche dubbio
Dal settantaquattro la commissione di riforma del Codice di procedura penale sta operando ne ho fatto parte anch'io
Io ammiro
Coloro che continuano ancora ad operare nell'ambito di quella Commissione e mi auguro davvero che quella previsione che è stata fatta
Responsabilmente d'Autore talmente dal ministro Vassalli possano essere rispettata avanzo qualche riserva è qualche perplessità circa i tempi circa anche le possibilità strutturali economiche perché un processo penale come quello passa in tempi brevi entrare in funzione
E allora
Pensiamo a qualche cosa di più modeste di più praticabile pensiamo per esempio all'esigenza che comunque un nuovo sistema processuale a di qualificare tecnicamente professionalmente l'avvocato per rendersi
Per rendersi meritevole di un maggiore e più ampio poteri che gli viene conferito nell'ambito di un processo di tipo accusatorio il quale presuppone necessariamente operatori di buona tempra indipendentemente dai tempi
Io credo che l'avvocato debba prepararsi adeguatamente ad un nuovo sistema processuale attraverso un maggiore tecnicismo attraverso un maggiore senso di responsabilità nella professione che gli esercita ecco se riusciremo a fare questo se riusciamo a farlo anche subito io credo che saremo interlocutori
Più sentiti anche nei confronti dei giudici come collaboratori se ci renderemo meritevoli professionalmente
In senso moderno alla della collaborazione che dobbiamo offrire alla magistratura questo l'auspicio
Che io faccio in questa sede ritenendo che anche la l'università a per il compito di collaborare perché vengano create anche scuole di perfezionamento quelle iniziative
Che sono prese dal Consiglio Superiore della Magistratura sono iniziative che tutti i consigli degli ordini che tutte le camere penali dovrebbero prendere per rendere l'avvocato sempre più adeguato ai tempi professionalmente e tecnicamente grazie
Qualcuno vi far rilevare che pur salutando i vertici della magistratura io avrei omesso di salutare i magistrati numerosi presenti a questo nostro congresso come tale
Me ne dispiace omissione è stata del tutto involontaria ero rimedio immediatamente perché la loro presenza qua e particolarmente significativa è gradita
Rimandiamo avo la dopo la seconda relazione l'ulteriore corso degli interventi e quindi prego il professore avvocato Gustavo Panzeri presidente dalla Camera penale di Napoli di procedere alla seconda relazione
Il taglio che io vorrei dare a questa mia relazione
è un taglio allo in linea con quella che noi riteniamo debba essere la funzione nuova essenziale di questa nostra unione delle camere penali
Io ricordo quanto ci ha detto varie volte l'amico di Federico il problema dell'avvocatura
Non è un problema di emarginazione a valle
è un problema di emarginazione a monte
Fin quando voi non riuscirete ad entrare diceva riferì ricco nei meccanismi produttivi
Della legislazione e inutile
Gettare lacrime su quello che è accaduto
Sarete rimarrete emarginati
Ecco perché io direi che assai più che far discendere così come sembra dal titolo relazione
Dalla individuazione della figura del giudice del pubblico ministero dall'avvocato
Le luci e le ombre del nuovo processo penale
A noi stamattina
Tocchi il compito di individuare un momento
Nella legge delega
Quali siano queste luci e queste ombre
Per poter dare al legislatore delegato
Il nostro pensiero per poter is esporrei al legislatore delegato il nostro pensiero
Sicché queste luci e queste ombre siano diradate per poter vedere dopo
Alla luce di quello che noi pensiamo che debba essere il nuovo processo penale quali possono essere o quali debbano essere le figure del giudice le figure del Pubblico ministero le figure l'avvocato
La nuova legge
Io sono convinto che comunque la legge la nuova legge delega rappresenti un salto di qualità nella scelta del legislatore
Un salto di qualità in senso accusatorio
Lo rappresenta storicamente perché se noi pensiamo soltanto al momento nel quale
E
Fallita la vecchia proposta il vecchio progetto del nuovo codice di procedura penale
Inserito sì nel momento nel quale ragioni sociali politiche non ci interessa qui parlarne determinava allo la insorgenza della legislazione delle vertenze
E prendiamo atto che subito dopo questo momento il legislatore ha voluto ritornare ad una nuova legge lega beh direi
Che se la nuova legge delega non avesse significative modificazioni in già questa scelta del legislatore
Rappresenterebbe una riaffermazione della validità della scelta di accentuazione accusatoria che alla base dalla nuova legge
Direi ancora che significativa dal punto di vista temporale è un'altra cosa
E l'avvicinarsi
Del momento della emanazione della nuova legge veneta a quel momento significativo
Della legislazione in un più dell'emergenza diciamo della legislazione che si è identificata
Con la gestione Martinazzoli del Ministero di Grazia e Giustizia che è quella legislazione che indiscutibilmente ha voluto segnare
Certe caratterizzazioni maggiormente garantiste del nostro processo penale
Penso alla trasformazione della Cousteau non solo nominalistica della custodia preventiva in custodia cautelare penso alla instaurazione del nuovo organo quello del tribunale del riesame
Ma il vero è che la attuale legge nella contiene a mio avviso delle scelte che solo scelte qualificanti dal punto di vista di questo salto di qualità
La prima di queste scelte e certamente la l'aver risolto il nodo insoluto dalla vecchia legge delega del processo pretorile
L'aveva preso atto che non è possibile un processo accusatorio in cui vi sia o permanga la vecchia figura del pretore è già essa una scelta caratterizzante dal punto di vista della
Maggiore insistenza inutile all'accentuazione accusatori al processo
La seconda indicazione che io ritengo di dover trarre
E quella che deriva dalla sostanziale Scelta di soppressione della fase istruttoria
Non dimentichiamo che il vecchio che la vecchia legge delega contenendo tempi o prevedendo tempi estremamente Brady per la la istruzione preliminare
E al termine di questi tre tempi estremamente brevi la trasmissione degli atti al giudice per gli atti di istruttoria
Aveva determinato le premesse perché indiscutibilmente si riproducesse uno schema di istruttoria scritta che è contrario alla scelta
I tempi più lunghi dell'attuale istruzioni per evitare
Da un canto caratterizzare o ulteriormente
Questa funzione della istruttoria preliminare ma d'altro canto come si legge nella stessa relazione al Progetto alla al progetto di leggere nega nella stessa lì relazioni Casini
Possono determinare anche attraverso il meccanismo delle prode le richieste di proroghe e delle autorizzazioni una certa riserva
Alla ricorso ad una fase istruttoria sulla quale firmeremo di qui a un momento le alla vostra attenzione
Ma se queste solo le luci tanto per rimanere nella immagine del titolo dalla relazione
Ci sono le ombre
E come sempre più intensa e la luce più vengono a a San risaltare per contrasto Leo
E allora vediamo le un attimo queste ombre vediamo quali sono i rimedi
Sì siamo in un tempo che possiamo a prestare perché queste umbre siano Diana
Io direi di che
Una prima ombra viene proprio da una scelta nella quale essi intuisce
O è seria che si intuisce essere avvenuta nelle parole delle stende la stessa relazione
Si è già sottolineato si legge l'intento di valorizzare il dibattimento
Come momento centrale del processo
Si è peraltro riconosciuto che la prova ricordo costruibile soltanto dal dibattimento può risolversi in certi casi in un grosso aiuto alla più pericolosa ed organizzata delinquenza
Si sono così indicati diversi temperamenti al principio
Beh direi che già questa enunciazione non può non trovarci apertamente insensibile
Se si è operata una scelta di tipo accusatorio sì abbiamo preso atto che il processo penale per essere un processo penale moderno difficile devi aprire le caratteristiche accusatorie non è possibile continuare ad insistere che si Deboroh trovare i rimedi a questo schema per a allontanare questo schema da certi processi da certi reati da certi
Ricordiamo che una scelta di questo genere era stata fatta dal codice Rocco
Nel momento nel quale introducendo quello che sembrava lo schema tipico del processo accusatorio il giudizio direttissimo aveva relegato questo schema questo tipo ai processi senza necessità di accertamento probatorio
Operando una scelta che stava a significare che non era quella una scelta accusatoria ma una scelta ipergarantista ma solamente una scelta di accelerazione del processo
Se noi dovessimo registrare che il processo accudisca in accusatorio è un processo non valido per a i processi dei quali più delicato il problema probatorio
Se noi dovessimo registrare che il processo accusatorio è un processo che può essere adattato soltanto ai processi di secondo piano di minore importanza noi avremmo decretato
La il fallimento della scelta accusatoria operata dalla dalla legge
Seconda ombra
I temperamenti che alla scelta accusatoria solo inseriti da leggere
Innanzitutto l'incidente probatorio
Con il concetto
Che non è più
Per consentire questa richiesta di atti al giudice istruttore che devono conservare il la loro validità nel dibattimento io procedo per salti il tempo che gli ha assegnato l'amico Piola estremamente ridotto
Dicevo si è sostituita la legge delega al concetto di non rinnovabilità il concetto di non viabilità al dibattimento
E quindi a quelle gelato relegato né la cui correttezza ideologica e la cui fedeltà la relega noi abbiamo conoscendo i componenti di quella Commissione la fiducia più ampia l'invito ad essere estremamente prudenti
Qui bisogna essere chiari
Perché se non si è chiarito su questa Scelta su questi casi dei quali si può fare in corso all'incidente probatorio noi abbiamo innescato una miccia che può far deflagrare ad entrare il nuovo processo penale
Potrei rappresenta potrebbe questo rappresentare il la fine del processo di di tipo accusato
Ed allora anche su questo una esigenza di estrema chiarezza da parte del legislatore delegato
Un'altra ombra
La partecipazione della difesa
Alla alla per la partecipazione del pubblico ministero e delle parti nella fase della formazione della prova nel corso dell'incidente probatorio
Sì questo non dovesse essere limitato a quei casi estremamente ridotti e che dovrebbero essere legati proprio ad una nuova
Riscrittura di quel concetto che il solo concetto accettabile il concetto della non rinnovabilità del dibattito
Se si apre la porta al contraddittorio
De la fase della formazione della prova al di fuori del dibattimento si è sepolto quello che deve essere la scelta essenziale del nuovo processo che si riduce in una espressione
Tuttora il dibattimento niente al di fuori del dibattimento
Non dimentichiamo io vorrei e qui richiamare alla vostra attenzione
Le parole con le quali il collega Michele Massa chiudeva quello splendido suo libero sul giudizio penale di primo grado
L'aspirazione a un processo moderno diceva Michele Massa e soltanto questa
L'aspirazione ad un tavolo del giudice sgombro di carte e da una mente del giudice sgombra dal pregiudizio che da quelle carte
Questo deve essere l'impegno che il legislatore delegato deve assolvere perché soltanto assolvendo questo impegno avrà fatto quel processo al quale lui aspira
Un se
Un ulteriore punto lo dobbiamo richiamare all'attenzione del legislatore delegato
Il contenuto della fase della distruzione preliminare
Per l'inserimento che si fa in essa di atti che per la loro io riproducibilità o per la loro intrinseca natura
Abbisognano necessariamente del supporto della inerenza difensiva
E quindi si presentano Accornero loro appello della del contraddittorio anticipato alla successiva utilizzazione nel corso del dibattimento
Alla riproduzione di una prova in dibattimento che non sia raccolta nei dibattiti
Articolo trenta sette numero trentasette dell'articolo due identificazione di persone o di cose
Ma che cosa è questa identificazione di persone o di cose
è un atto timidamente non rinnovabile perché una volta che si operata la identificazione non mi si potrà dire che sarà possibile successivamente operare la ricognizione di persona
Altra questione o di cosa la ricognizione un atto che necessariamente presupporre la verginità del tentativo da ogni tentativo precedente
Ebbene allora in questo in questa identificazione c'è un inserimento che si sposta addirittura la fase della istruzione preliminare della necessità della partecipazione delle parti al copriletto adatto
Seconda spia
In questa fase l'interrogatorio l'imputato a parte del pubblico ministero
Io non so come sia possibile
Concepire
Lo svolgimento di un contraddittorio
Nel corso del quale l'interlocutore non è il giù dice con la sua terzietà
Ma è il contraddittore
Ed allora se si accentua questa possibilità per il pubblico ministero
Della interrogatorio dell'imputato
Oh sì distrugge la funzione dell'interrogatorio
Che scade da mezzo di difesa a mezzo di prova con tutte le implicazioni negative esclusivamente a mezzo di prova con tutte le implicazioni negative che a questa scelta viene operata e o
Prodotto ancora una volta un sistema intubarlo in quello schema purissimo che deve essere il nuovo processo penale
Altro motivo d'allarme e lo ha già detto il consigliere Gresko
La comunicazione giudiziaria
La comunicazione giudiziaria è motivo di allarme qui viene anche in relazione alla proposta attuale di anticipazione di questa scelta
La comunicazione giudiziaria e inserita accertare ante in un momento troppo tardivo rispetto allo svolgimento e indagini delle
Si dice che la comunicazione giudiziaria deve essere messa prima del compimento del primo atto al quale ha diritto hanno diritto di partecipare letali
E questo lo si dice lo si legge al bello dai commenti a questa anticipazione che lo si fa per la deformazione che ha avuto la pubblicazione giudiziaria nella
Siamo forse al solito sistema di voler correggere gli effetti presenta correggerle rivali
La comunicazione giudiziaria lo vedremo di qua un istante il nuovo processo penale è un atto di una importanza essenziale
Ancora maggiore rispetto all'attuale processo
Ma comunque il discorso discorso diverso
Bisogna andare a incidere nel momento nel quale
Del sulle cause
Che la diffusione della notizia ha determinato che in genere non solo casuali
Ma solo ma trovano la loro radice nell'uovo dove la comunicazione giudiziaria Pirelli essa
Ma il nuovo processo operata
L'uomo processo penale vedremo di qui a un momento che la scelta essenziale è
La partecipazione al momento formativo dalla Pro
E quindi la particolarissima Rocca da tutte le parti della prova degli elementi di prova
E domandiamoci allora a prescindere dalla maggiore o minore tra necessità di partecipazione della difesa nella fase dalla istruttoria preliminare
Ma in una distruzione preliminare che è prevista per tempi lunghi
Sei mesi prorogabili fino a un massimo di ventiquattro B sì per talune ipotesi
Domandano domandiamoci una comunicazione giudiziaria
Che venga emessa dopo ventitré mesi dall'inizio della ricerca probatoria
Come commettere in condizione da parte quindi il difensore di andare alla ricerca della prova che è l'elemento essenziale del nuovo processo opera ecco perché io dico è proprio nell'ottica dell'uovo processo operare che deve avere una maggiore attendeva il sì una ragione attenzione al momento della gradazione della pubblicazione giudizio
La comunicazione giudiziaria non è soltanto
Il mezzo attraverso il quale si può garantire la partecipazione formale della difesa allo svolgimento del processo
E il momento nel quale si deve garantire all'imputato all'inquisito quindi al suo difensore la possibilità
Della ricerca della prova che il loro ruolo uno o essenziale vedremo di qui a un momento della attività del difensore nel ruolo processo
Una
Ulteriore
Una ulteriore momento di ripensamento deve essere necessariamente
Fatto in relazione ad un altro aspetto
Sul quale io devo richiamare l'attenzione dell'uditorio cortese
Per che è un punto pochini ha formato oggetto anche di attacchi da parte dei detrattori della riforma del processo penale
E Laub migratori età della birra valutazione nella istruzione per nella logica dello dell'uovo processo la scelta della legge delega è perfetta
Tutto si verbalizza
Tutto forma oggetto di un fascicolo di parte che arresta disposizione del pubblico ministero che viene messo a disposizione delle parti
Ma il giudice ha quel fascicolo non accesso il giudice deve presentarsi con quella mail mente sgombra dai pregiudizi di cui parlava di Caracas
E poi questo fascicolo deve servire e questa verbalizzazioni deve servire per la contestazione dibattimento
Beh si è detto da qualcuno
Marco
Vi accorgete
Che se noi limitassimo soltanto a questo la funzione del fascicolo di parte noi avremmo creato le premesse per superare
Quel salto di qualità di civiltà giuridica che è stato il libero convincimento del giudice
Perché il giudice dovrebbe essere portato a questo
Ad se inutile la contestazione
Ma affondare il proprio convincimento non su quello che è stato detto in un momento precedente e che viene contestato ma soltanto su quello che viene fuori nel momento formativo la prova del nuovo processo penale
Bene ma qui l'obiezione a mio avviso è solo parzialmente esatta ma comunque del tutto
E solo parzialmente esatta perché da tempo sia rivisitato questo concetto di libero convincimento del giudice
Non a caso audio nobili hanno sottolineato come
In un sistema di divieti probatori nulla abbia a che fare con la soppressione del principio del libero convincimento
Ma
Forse dobbiamo ricordarci anche quello che un compianto maestro del processo penale Giuseppe Sabbatini diceva in un suo scritto
La ragione per la quale era stato introdotto il principio del libero convincimento del giudice
Sia andata così snaturare l'indole e la prassi da non far perire nemmeno limitazioni eventuali che legislativamente dovessero porsi a tale principio
Ritorneremo sul principio del libero convincimento del giudice
Ma se le limitazioni a questo principio
Solo il prezzo che deve pagarsi per un processo che si sia un processo che si svolge nel contraddittorio più puro è un prezzo che noi dobbiamo essere disposti a pagare
Senza per questo militare l'attività o la funzione
E il discorso è giunto
Alla
Norma che prevede la utilizzabilità né il dibattimento per
Delle sommarie informazioni assunte dalla polizia giudiziaria e dal Pubblico ministero durante le perquisizioni
Ovvero sul luogo o nella immediatezza del fatto numero settantasei della legge
Disposizione questa che correlata a quella del numero trentuno dovrebbe penso riferirsi soltanto all'interrogatorio dell'indiziato denunzia in stato di fermo o di arresto
Bene qui allora anche qui deve necessariamente dal legislatore delegato operarsi una scelta di chiarezza
Perché noi non possiamo dimenticare
Tutto quello che si è di soppiatto reintrodotto nella nella prassi giudiziaria attraverso il ricorso alle spontanee dichiarazioni
Attraverso la devastazione che la prassi interpretativa ha operato sulle cosiddette sommarie informazioni
Il titolo di questa relazione è un titolo direi cinematografico fotografico
Ed allora io procedo ancora e per il tempo ristretto con dei Fresh brevissimi
L'interrogatorio incrociato
Frigo ha detto
Varie volte privo sta dedicando uno studio approfondito il collega Frigo al interrogatorio incrociato ha detto varie volte andiamoci cauti perché
Se per l'interrogatorio incrociato si prevede il divieto dalla domanda suggestiva
E che è quello che il consigliere Geraci del Consiglio superiore in un recente convegno ha definito contermine pugilistico il lavorio alla ai fianchi del testimone
Si distrugge
Interrogatorio incrociato io non solo così d'Astico
Io dico che secondo me e un una preoccupazione un'attenzione dev'essere dedicata
Alla all'aspetto della limitazione in ordine alla pertinenza delle domande fatte al testimone
Perché ha ragione aveva ragione per fetale da Brioschi è un settore delicatissimo perché il settore che incide sul diritto alla prova
Perché questa incidenza del giudice sulla scelta del tipo di attività probatoria è un pericolo al quale vanno posti dei rivetti
Ma per il resto diceva la la settimana scorsa del filo siracusano a aerei c'è dove dobbiamo prendere atto di nascosto
Noi non trapianti amo nel nostro sistema il sistema americano il sistema del common law
Non è siamo maturi abbiamo alle nostre spalle tale un plafond culturale che non ci consentirebbe questa questo trapianto automatico senza
Avere quello che si determina normalmente con i trapianti è vero che il fenomeno del rigetto
Non ci possiamo se mai più ispirare ad altre legislazioni a noi più vicine che magari non avendo nemmeno questo plafond di cultura giuridica di tipo di cultura giuridica alle spalle hanno tentato un aggiornamento di tipo accusato
Sì che
Ben vengano anche le limitazioni alle alle domande suggestive
Purché queste non rappresentino una limitazione in ordine all'arrivo attività del di dell'aria e delle parti nella ricerca sulla genuinità della prova che è un aspetto preoccupa
Al quale dovremo fatica
Altro Flash sui riti alternativi
Si è detto giustamente che il luogo procede la credibilità la funzionalità del nuovo processo penale si gioca tutta sulla funzionalità dei riti alternativi
Perché sia attraverso i missili uscivo a ridurre il numero dei processi che giungono alla ritualità spettacolare del dibattimento ha privato reso possibile l'uomo processo altrimenti Luo processo fra
Ma è per questo che si dovrà trovare una puntualità di regolamentazione
Il giudizio direttissimo non dovrà essere il sistema come evitare lo sbarramento tra udienza preliminare
Il giudizio immediato London essere il sistema attraverso il quale si porta alla udienza si porta a al al dibattimento una istruttoria scritta prefetto preconfezionata
Il giudizio per decreto dovrà costituire un vero incentivo a chiudere con questo la vicenda giudiziaria il cosiddetto patteggiamento non dovrà rappresentare mai l'insidia per l'imputato sprovveduto
Ma dovrà rendere possibile piuttosto una motivata scelta
Nel bilanciamento degli
Ed ecco che io posso passare subito all'altra aspetto perché io dovevo fermare gravi alta sulla nella mia relazione
Ho detto spesso che io sono per una regolamentazione estremamente Ricci
Pisapia va ripetendo spesso che noi dobbiamo che e si devono fare un codice per giudici in buona fede
Io sono più pessimista non perché dubiti
Della Bona Fide dei giudici
Ma perché credo che il l'ottimismo o il pessimismo non possono essere una scelta ideologica ma debbano essere una scelta razionale
E la razionalità l'ha scelto la possiamo fare soltanto in due lotti
La possiamo fare prendendo atto delle critiche che da certi settori anche della magistratura vengono al nuovo codice di procedura penale da certi atteggiamenti pregressi dei quali dobbiamo tedesco
Beh quando io ho sentito dire
Che tutto si supera attraverso una telefonata che il giudice del dibattimento fa al Pubblico ministero per
Essere informato sul contenuto del fascicolo in parte io dico che questo è il sistema come far fallire il processo verrà e noi dovremo preoccuparci che potrà esserci che la telefonata la cosa fa
Quando io sento ho sentito dire e l'ho sentito dire
Che
Il
Processo penale
Peire
Che nel nei processi alla grande chimico criminalità si deve
Ray dare preferenza alla funzione repressiva dello Stato
Anche a scapito delle garanzie individuali io dico che questa è una scelta della quale noi dobbiamo tener conto perché il pericolo del fallimento del nuovo processo penale
Ma dobbiamo tener conto anche di qualche altra cosa noi non possiamo dimenticare la storia recente del processo della prassi dal processo penale
Che è purtroppo una storia di interpretazione involutiva
Che è una storia di resistenza ad ogni riforma che avesse una parvenza di garantismo fosse ancora quel garantismo inquisitorio del quale ha parlato tante volte il collega pochissimo
I flash o i flash back per continuare nella immagine cinematografica
Ma vogliamo dimenticarci il braccio di ferro fra le due corti a aprire l'accesso alla alla difesa nella istruzione sommaria
Per qualche giudice che ebbe lo scrupolo e la preoccupazione di devolvere queste questioni alla Corte costituzionale determinando il braccio di ferro nelle altre giudice mille altri giudici disapplicare allo la riforma legislativa
Nella mente nel nostro ricordo compare
La Resistenza alla introduzione dell'Unità assolute
Che è una storia fatta di allargamento dei casi di sanatoria e di allargamento dei casi di nullità relativa come resistenza alla innovazione legislativa garanti
La nostra mente va alle alla disapplicazione che ricordava Vassalli delle norme regolatrici l'interrogatorio
Nel quale ci si vendica costantemente dell'obbligo della indicazione degli elementi di prova della contestazione delle fonti di accusa perché l'interrogatorio viene considerato ancora oggi non lo metto a difesa ma un mezzo di ricercare la prova
Noi ricordiamo il e non possiamo non ricordare e noi meriterebbe un discorso a parte lo ha già fatto il consigliere Criscuolo
La interpretazione devastatrice del dell'istituto del tribunale del Riesame
Attraverso la pretesa che il in sede di riesame si possano colmare una motivazione era carente o si possono esaminare elementi di prova che non erano stati presi le sale dal presidente giudice
Determinando la soppressione di quel secondo grado di giurisdizione di merito che il tribunale del riesame aveva voluto creato
Noi non possiamo dimenticare la a
Normale ormai obsoleta per la interpretazione della restituzione interni testata allorché la interpretazione ha soppresso nella ottica di urla interpretazione involutiva della quale parlava
Noi non possiamo dimenticare ritorna il discorso alla libero convincimento del giudice che cosa si è fatto del Liber del principio del libero convincimento del giudice
In mezzo di riciclaggio di prova illecite in mezzo di superamento dei cardini del contraddittorio
Noi non possiamo dimenticare come intercettazioni telefoniche che avrebbero dovuto essere distrutte così come impone la legge
Attraverso il libero convincimento del giudice vengono riutilizzate non possiamo dimenticare come attivi ricognizione fatti in dispregio delle norme di legge vengono riutilizzati e chiamandoli semplicemente attivi edificazione perché il solo libero convincimento del giudice noi non possiamo dimenticare che in ogni processo l'acronimo invece di essere soppresso
Resta nel processo
E va a confluire nella formazione
Del libero convincimento del giudice
E questo che ci preoccupa è questo
Che ci induce a rivolgere al Ligera legislatore delegato un allarme
Una preoccupata invocazione
Che le norme siano di estrema chiarezza che le norme siano di estrema rigidità che le norme siano tali da non poter determinare
Attraverso un nuovo fenomeno di interpretazione involutiva una sostanziale disapplicazione un sostanziale il boicottaggio del loro codice procedura penale l'allarme direi
E tanto più preoccupato quando noi poniamo mentre è una cosa
Che mentre si creava questa interpretazione involutiva sulle norme processuali si determinava coevamente la cosiddetta interpretazione evolutiva delle norme sostanziali perché perché probabilmente questo non era tanto una scelta ideologica non era tanto una scelta politica
Era una scelta di mentalità
E la scelta della
Mi si perdoni l'espressione della supponenza del giudice
E la scelta che il giudice opera nel momento nel quale ritiene crei nel processo e tutto e sufficienti a colmare le oppure della della russa
Ed è qui anche la emarginazione del Pubblico ministero e la supponenza del giudice che ritiene di poter fare a meno del difensore e di qui la tante volte lo evadere Ria
Richiama
Archiviazione la difesa dalla quale sia fra
Siamo giunti alla egli identificazione dei tre ruoli nel luogo processo penale
Tre ruoli che devo rispecchiare una nuova mentalità innanzitutto il giudice giudice che non potrà essere più accompagnato da questa supponenza da questa convinzione dalla suo nipote
E dovrà per me anzi della sua nuova funzione di osservatore
Rispettoso dei lavori al tutti
Deve essere un giudice consapevole di non aprire ruoli da occupare né in sede principale in in sede vicariati
Dovrà essere un giudice complesso che il rispetto delle regole del giuoco non è un inutile ha visto formalistico ai RAI senza stessa della propria attività
Dovrà essere un giudice che non più imprese imbrigliato dalla soppressa don imbrigliato dalla soppressione del proprio potere dispositivo derivato dal superamento del proprio libero convincimento
Ma condizionato da ferree regole del processo deve trovare
Nell'alcol nella riconsiderazione doverosa della sua irresponsabilità un limite ai propri accessi uno sprone alla propria corretta attività una esaltazione ulteriore della propria funzione
Una osservazione Nesta mi sia consentito
Quanto mortificante sarebbe il concetto di quel giudice che le loro allarmistiche previsioni taluni magistrati ci presentano paralizzato dalla preoccupazione di una propria responsabilità patrimoniale
Accanto a questo giudice
Degni di segnalazione a buona figura di pubblico ministero
Certo il nostro sistema non consente di sradicare il Pubblico ministero dal dal potere giudiziario alla dal dal sistema l'ordine giudiziario
Perché io non lo consente la nostra struttura istituzionale l'abuso partitocratico sono cose sulle quali lo dobbiamo ma il Pubblico ministero deve riassumere la sua funzione di parte
Pubblico ministero deve essere un pubblico ministero che abbia una libertà di manovra nella ricerca la prova
Ma non deve pretendere i resti nei panni del giudice o di dare alla prova la credibilità il valore che solo il momento giudiziario può essere conferito
Un pubblico ministero che sappiamo oltre a saperlo il giudice di essere diverso dal giudice svolgendo una funzione complementare come ed allo stesso modo di come complementare e la funzione quindi scorso sfocia nella necessità della separazione delle carni
Non avremo mai un Pubblico ministero diverso dal giudice fin quando c'è lo stesso soggetto per vuoti essere Pubblico ministero domani giudice cioè dopodomani S di nuovo al Pubblico ministero
Il pericolo che una riforma siffatta
Possano attentare alla indipendenza del pubblico ministero è un falso problema
E solo il tentativo a mio avviso di perpetuare una forma di onnipotenza che trova nella Suni cordata supponenza il suo momento oggetti
Pubblico ministero che sia sempre e solo Pubblico ministero
Che svolga sempre e soltanto questo
Ed infine il difensore
Anche questo dovrà cambiare
Dovrà cambiare la mentalità
Perché non può essere più l'esegeta logico di una prova altri costruita ma un creatore al pari del Pubblico ministero con la Pro
Non più magari un abile in Cantatore
Di o suggestionato pure di platee più o meno qualificate ma un logico profondo conoscitore di uomini di stati d'animo di sensibilità di psicologi
Dovrà cambiare la strutturazione del proprio lavoro
La mortificazione degenerativa del dibattimento
Che è a un tempo direi la storia de la mortificazione dall'avvocatura dell'archiviazione della paura dell'avvocatura probabilmente ha fatto comodo
A molti avvocati
Che hanno potuto trovare in questo la spinta per la moltiplicazione di un loro bah impegno soltanto apparente
Non vi potrà essere più si è detto da qualcuno l'avvocato saltellante che si ricorda del processo soltanto nel momento del quale deve indossare uno straccio di prova per pronunziare una inutile arretra
Deve questo necessariamente
Passare per una nuova ristrutturazione della nostra attività professionale dei nostri studi che devono necessariamente avviarsi verso una interscambiabilità dei ruoli che non può essere più
Realizzata attraverso il supplente squalificato ma che deve necessariamente aprire come alter-ego il collega altamente qualificato
Deve cambiare nella coscienza della consapevolezza della funzione insostituibile al proprio ruolo e qui io insisto
Sulla funzione nuova di questa vostra orrore sulla necessità di questa vostra Orione
è il supporto essenziale al riconoscimento alla valorizzazione di questa funzione insostituibile dell'avvocatura nell'esercizio dell'attività giudiziaria
Dovrà cambiare nella cultura dovendosi avvicinare necessariamente ad esperienze straniere che noi abbiamo in questo momento completamente obliterato
Dovrà combinare nella propria regolamentazioni nella propria confidenza nella propria deontologia dovendo svolgere un ruolo essenziale nella programmazione e quindi nella ricerca la prova
Il testimone oggi non può essere avvicinato dalla dalla dal difensore
Pena una sanzione disciplinare domani questo non solo dovrà essere possibile ma sarà necessario sarà la funzione nuova dall'avvocato nell'uovo processo penale
Deve cambiare nel proprio rapporto con il cliente perché dovrà essere si dovrà ridisegnare un ruolo che deve essere quello di consigliere
Per certe decisioni e quelle per intenderci sulla per esempio sulla scelta del patteggiamento
E allora siamo giunti alla bilancio finale
Luci ed ombre ci sono nella leggere
Luci ed ombre potranno esserci e ci saranno certamente malgrado il valore degli estensori nel nuovo Codice procedura penale
Ma queste luci potranno aumentare e queste ombre potranno diminuire non soltanto
Sì avevo approntato le strutture per le quali basterà anche un disse un decreto legge posto che ci fu si riusciranno a trovare i fondi ma se cambieranno le mentalità
Ed è in questo senso che noi dobbiamo incidere sino a questo momento
Io sono tra quelli che auspicano una emanazione immediata del nuovo Codice procedura vera perché troppo abbiamo atteso e troppe volte siamo stati delusi
Ma non solo tra quelli che assumo che auspicano una immediata andata in vigore del nuovo Codice
Forse è per quello saranno opportuno dei e opportuni e i tempi di maggiore dei Tanzi
Questi tempi lo dovrebbe occupare
Il dovrà occupare soprattutto il legislatore attraverso una serie di anticipazioni di riforma che potranno incidere nella formazione della mentalità per esempio l'anticipazione della riforma
Della suddivisione delle carriere per esempio l'anticipazione della riforma in relazione alla allargamento dei riti alternativi per esempio la anticipazione della riforma su certe regole nuove regole probatorio
Se questo sarà fatto cambierà la mentalità se la mentalità cambierà noi avremmo vinto la vostra bar la nostra battaglia
Se questa partita sapremo giocare il domani del nostro processo avrà più luci che ombre
Altri venti il domani del nostro processo si avvierà inesorabilmente
Verso il buio di quella del fallimento di quella riforma
Un fallimento che forse molti si auspicano ma che noi non possiamo certamente consentirci
Ringrazio vivamente collega avvocato Pazzini
Al quale il professore non toglie assolutamente niente anzi aggiunge qualcosa dalla sua qualità di avvocato così come per l'amico Coppi in precedenza
Una parentesi consentitemi che fuori dal congresso
Vi è un disegno di legge che riflette l'uso della lingua tedesca come obbligatorio
Per i procedimenti penali in provincia di Bolzano a carico di cittadini tedeschi
Il tema è di tanto interesse
Da travalicare l'interesse pur notevole degli avvocati esercenti la libera professione nel territorio di Bolzano
Perché si estende al limitare la libertà di tutti quegli avvocati che avendo diritto ad esercitare il patrocinio in tutte le giurisdizioni italiane
Hanno praticamente un divieto di fatto se non conoscono la lingua tedesca di andare a difendere un cittadino innanzi al tribunale di Bolzano
Sul punto è stata presentata una mozione dalla Camera penale Trentino Alto Adige
E la presidente della camera penale del Trentino Alto Adige avvocato Adriana Pasquali chiede di brevemente illustrarla
La decisione sulla mozione evidentemente apparterrà ai lavori congressuali ma è interessante che la proiezione di questo tema attinga tutti coloro che sono ospiti del Congresso e che hanno poteri di intervento tali per poter eliminare gli inconvenienti che si lamentano
L'apologo all'avvocato Pasquale
Io ringrazio le autorità intervenute
Ed i colleghi che mi ascolteranno sarò brevissima ringrazia su presidente
Di questo momento congressuale e organizzatore del Congresso spessa avvocato Piola che mi ha dato questa possibilità in questo momento così difficile
Per gli spazi che offre il Congresso spesso è un tema che apparentemente potrebbe sembrare avulso alla grande tematica alla tematica generale del progresso ma non lo è nel momento in cui di comincerete
Seguendo mi una leggenda quindi prego di fanno quella comunicazione scritta che più compiutamente di potrà chiarire quale la vastità
E l'enormità di questa problematica comunicazione scritta che troverete presso la segreteria come realtà vi sia un legame strettissimo tra il tema quanto meno diritti dell'uomo è una normativa che pretende che il signor critichino i più elementari
Principi in materia di difesa tanto da calpestare la Costituzione della Repubblica italiana si pretende si è preteso attraverso un progetto di legge
Passato dalla commissione dei sei al governo con quelli però in particolare Vega passaggio al Consiglio dei ministri e decreto del Presidente della Repubblica che finora ha fatto sempre questo passaggio segreto senza che nessuna forza politica abbia Bal porto intervenire senza che il Parlamento abbia mai potuto esprimersi
Fuori e sulla tematica di cui vi parlo perché il fatto stesso che egli ha potuto avere la parola in qualche congresso che si sia da parte di sensibilizzare tutte le forze politiche
Ha fatto sì che la nostra battaglia sia giunta a un punto che può farci sposterà are di una soluzione positiva
Perché abbiamo ottenuto qualche cosa chi fino a qualche anno fa era inimmaginabile cioè che ci sia stata febbraio un dibattito a Montecitorio una verifica sulla situazione altoatesina
Che ha visto i partiti schierati su le posizioni anche per quanto riguarda il tema specifico sulle posizioni denuncia abilità a quel bene primario che deve essere riconosciuto al cittadino di essere libero di scegliere non solo dal lingua in cui esprimersi ma anche il difensore in cui crede
Mentre il Progetto della commissione disse ai ancora la lingua del processo alla predeterminazione
Data dalla lingua non scelta dall'imputato ma da una dichiarazione censuaria qui noi tutti cittadini residenti in Alto Adige siamo stati costretti con un sistema di odio contro ingaggia mento etico in sostanza questo testo prevede che automaticamente dalla lingua predeterminata in questo assurdo Avatar discenda tutto al processo monolingue tedesco il che significa requisitoria in lingua tedesca difesa
E questo è il punto fondamentale è la prospettiva sotto quel pongo il problema difesa
Tecnica del difensore in lingua tedesca sentenza scritta e letta in tedesco il nome del popolo italiano
è evidente che ne deriva una violazione plateale del diritto di libera scelta del difensore perché è chiaro che i colui che vuole valersi economia diritto per affermazione statutarie lo Statuto è costituzionalmente protetto della facoltà di esprimersi da soli in quella realtà politica altoatesina è tale per cui la Volkspartei tende a isolare a ghettizzare in modo tale che la separazione fra i due gruppi ha fatto sì Kay
I cittadini di lingua tedesca non siano più in grado di esprimersi in una lingua diversa dalla loro madre lingua a questo punto è chiaro che ci sarà se la la norma passasse un processo monolingue tedesco il che significherà che non solo gli avvocati italiani di lingua italiana di Bolzano non potranno più difendere un processo a carico di un cittadino tedesco che peraltro oggi Sempre si rivolge a noi perché sono gli avvocati italiani che tradizionalmente esercitano nel settore penale ma assurdamente che neppure alcun altro avvocato italiano di qualsiasi Foro quindi con una lesione gravissima anche del cardini del nostro ordinamento forense che presuppone ciascuno dei cinquanta mila avvocati italiani possa esercitare in qualsiasi circondario davanti a qualsiasi Foro senza condizionamenti di lingue in sostanza questo è imparò a leggere vi prego se avrete il tempo se ne avete la disponibilità di meglio informarli su questo gravissimo problema che per me non è più un problema locale ma un problema a livello nazionale drammatico direi di prego quindi
Votare quella mozione che è stata proposta perché si arrivi una volta di più
Ha una classe politica che in questo momento ha promesso di emanare le norme di attuazione dello Statuto di autonomia entro tratto un dicembre mai la situazione
Che da tranquilla quale potrebbe derivare dalle enunciazioni di Montecitorio di cui l'onorevole Biondi e buon conoscitore per esserci state accanto in questa battaglia può però avere delle valutazioni che travalichi da perfino l'enunciazione il parlare insuperabili del Parlamento italiano in nome di una visione politica che oltre tutto sarebbe un'illusione perché del momento in cui non ci fosse il consenso della Volkspartei non ci sarebbe neppure la quietanza liberatoria e l'altra e quindi è inutile eccetera è inutile continuare nella politica che ha portato all'Alto Adige una situazione assurda e scusate se te esco da temi giuridici per il fare di un riferimento alla drammaticità della situazione di chi vive in Alto Adige per un certo atteggiamento di una classe politica locale forse che ci ha posto in questa situazione quindi la vecchietta soltanto di portare qualcosa
Che ha
Che il cittadino passa valersi della lingua che crede a scegliere la lingua che crede valendosi nel contempo della difesa dell'avvocato in cui crede
Il tema sarà certamente raccolto dagli autorevoli politici presenti
Come già ha fatto il Consiglio nazionale forense qui autorevolmente rappresentato dal suo presidente
Intervenendo efficacemente presso il ministro di Grazia e Giustizia e gli ha dato assicurazioni in questo senso io penso che altro possono fare anche gli organismi dei magistrati che non sono meno interessati sotto taluni profili alla risoluzione di questa tematica
Chiede la parola e siamo lieti di dargliela l'onorevole Alfredo Biondi l'avvocato Alfredo Biondi vicepresidente della Camera
Caro Presidente e cari amici di qua e di là di questo tavolo che non ci separa certamente una occasione che stavolta importante sul crinale
Di un secolo nei capi sul crinale Vionnet di millennio e siamo di fronte a problemi che sono dell'uomo del cittadino problema è stato affrontato mirabilmente da coppie poi colonne
Considerazioni più specifiche da il nostro carissimo amico Panzini un problema che riguarda l'uomo
Noi avvocati voi giudici crede forse che riguardi noi e voi nella rispettive rispettabile qualità di antagonisti e protagonisti processuali per le esigenze della dialettica che vuole che ci sia chi accusa chi si difende e chi giudica ma i cittadini chiunque
è scritto nel codice civile penale e il titolare vero di problemi che sono al fondo delle nostre attività se l'attività altamente professionali e richiedono qualità le qualità vecchie esiguo di deontologia di probità di correttezza
E quelle nuove e sono di miglioramento tecnico di perdita delle buone e delle cattive abitudini forse eccessivamente e coltivate nella storia delle nostre rispettive funzioni di essere pochino troppo protagonisti in qualche volta esibizionisti
Molte volte più legati al successo della causa che è clamorosa rispetto alla qualità quantità ma anche doverosità delle cause singole che devono essere affrontate la lentezza del processo
La difficoltà per le parti di avere titolo di risarcimento la possibilità di credere nella giustizia di cui sono titolari attivi e passivi cittadini questo è il tema
Della novità processuale che ci dovrà essere dopo quaranta quarantacinque anni di inerzie
Punteggiate da istinti giusti di modificazione di aggiornamento ma io credo che gli avvocati dei giudici insieme questo senza uniti nella lotta
Devono fare uno sforzo perché questo ritardo venga colmato e venga colmato con la fiducia reciproca
Anche in questi giorni di dibattito che precorre e precede la decisione popolare io vorrei richiamare me stesso ma insieme tutti noi
Ad un esame dei problemi che ci sono senza stati emotivi e passionali che non screening hanno ma che soprattutto complicano le scelte che dobbiamo fare
E che riguardano un aspetto della serenità della libertà dell'indipendenza dei giudici che non è meno sentito da chi si affaccia tutti i giorni di fronte a loro per chiedere queste cose questa serenità questa indipendenza questo valore prezioso dell'autonomia è un bene di tutti e non è quindi esclusivo
Dei soggetti che pure per legge per costituzione
E anche per natura sono capaci di assicurare voglio dire questo perché anche le riforme della procedura che aspettiamo con le loro luci con le loro ombre ma io credo di dovere rispondere in sintesi perché nuovo non l'accetto la pretesa divisi in due minuti che mi sono riservato di dare una confutazione nemmeno un sostegno la confutazione sarebbe velleitario al sostegno sarebbe inutile alle cose che ho sentito ma soltanto qualche riflessione detta a voce alta come siamo abituati a fare essenza la premeditazione
E quindi con l'attenuante semmai del come dire del dolo d'impeto ecco quello di dire
Quello che penso di fronte a rischio che c'è di frapporre degli ostacoli perché non si proceda o io credo che dobbiamo avere il coraggio di decidere di andare avanti delle responsabilità di governo dalla sua parte
Se lo stato delegato e con la commissione che dovrà affiancare faccia le leggi il Guardasigilli che viene oggi che è uno dei nostri un avvocato un giurista un amico
Che faccia presto le cose che sono giuste nei tempi che sono stati assegnati
E che poi voi ci attrezziamo anche prima di tutto nell'umiltà individuale di ciascuno di approntare nuovo compito e nuovo ruolo di soggetti più liberi di fronte a un processo più chiaro più semplice
Più disponibile alla partecipazione anche della gente a sapere le cose
E non siano blu guidati da un segreto che alternante quello si conduce con ombre che si sa è che non si sa che si dice che non si evince che coperta che è scoperto e consente tante brutte cose che oggi dovrà essere invece affrontato in nome del popolo italiano e alla luce del sole da avvocati e magistrati all'altezza del loro ruolo e quindi responsabili
Delle loro azioni
E quindi
Capaci di risponderle se necessario quando all'esame del minimo caso
In cui la loro altissima professionalità che tutti riconoscono non consenta o consenta sola qualcuno di loro di commettere errori gravi come può succedere da un difensore a qualunque altro soggetto nella vita che svolgano attività professionale che se sono gravi
Con la colpa lata dopo imparato l'acquisiscono il livello di eccezioni alla regola della qualità e della quantità unite insieme
Da questo punto di vista e quindi un processo nel quale il giudice sia veramente col tavolo sgombro con la mente sgombra come è stato detto dalle prefigurazione di una realtà processuale che anticipi ricorra vinca
La capacità di selezione di analisi proprie spontanea
E che difese accusa su un piano di parità di Scorrano della vicenda processuale con la volontari collettivi di titoli gli strumenti per risolvere il problema giudiziario dal rispettivo punto di vista contando sulla terzietà vera di un giudice che per essere diverso la vedo che ha fatto l'istruttoria abbia la possibilità di concorrere alla formazione di una dialettica finale di una sintesi finale
Che veda cittadino al primo posto io credo che tutto questo debba essere vissuto da noi consenso di confidenza
E non di antagonismo
Consenso di riguardo delle nostre rispettive qualità ed evaso i rispettivi titoli e invece io noto che c'è una diffidenza cioè una realtà preconcetta una supponenza e forse da qualche altra parte una petulanza come se il Motus in fine debba essere per forza troppo veloce ora è invece dobbiamo ragionare
E ragionando togliere i motivi dell'Unione pur nella diversità di opinioni Mammolo sentendoci
Creando quindi una posizione antagonistica oltre il limite legittimo dell'antagonismo che fatto dalla diversità negli occhi legittima diversità delle opinioni
E io voglio dirvi che anche per quello che attiene alle ultime cose che ci ha detto la collega Pasquali con sentimento autobiografico
Di vita quindi vissuta e sofferta di fronte alla realtà di una diversità che non può essere considerata che in termini negativi anche dal punto di vista della rosa capacità interna di stare in Europa
Senza are senza masi chiusi anche di ordine culturale teorico storico ristabilendo la priorità del diritto del cittadino imputato avvocato accusatore giudice
Di esprimersi come è giusto che si esprima per essere capito e comprensibile ma mantenendo la dignità della scelta con un fatto individuale delle singolo imputato a qualunque lingua
E ora via appartenga per poter scesi del difensore che più gradisce ecco la lingua in cui il difensore ha possibilità di intende di esprimersi e di essere inteso io volevo intervenire nel dibattito del pomeriggio perché sennò delegato della camera penale ligure il fatto che saltuariamente faccia anche il deputato quando me lo fanno fare
E ora abbiamo anche una responsabilità istituzionale
Mi consente di dire solo questo diverso da quello che avrei detto se fosse stato nel corso del dibattito in grado di esprimere come sono sono sono solito sempre fare da avvocato ad avvocati l'avvocato a giudice la mia
A presentare investe di vicario e rappresentanza funzionale
Debba farsi carico di questo problema
Che il governo debba trovare non dell'interlocutore sia pure essi istituzionali ma più come dire legati ad un patto che è fuori se avevo la vitalità altre urge Gasperi-Gruber ma che oggi va rivisto alla luce di una visione europea e internazionale
Che del diritto fa il centro dell'umanità e il valore lavorando non subisce contrazioni per motivi geografici etnici e storici perché il cittadino
Centro dell'attenzione quindi anche della scelta difensiva per questo nuovo umanesimo giuridico e di fronte alla farsa
Deve riabilitare il soggetto
Per il fronte alla diffidenza deve ristabilire la forza di un libero convincimento che nasca da un'ora adesione di consenso alle tesi ora dell'accusa difesa secondo le loro forze
E in questo nuovo umanesimo giuridico che noi delle camere penali uniti e ci riconosciamo
E dialogo al nostro sforzo comune meglio il significato di una lotta corporativa ma il significato più alto più grande più profondo
Dei valori di un'avvocatura per ritrova nell'autonomia della propria funzione della un rispetto dell'autonomia della funzione giudiziaria l'altissima qualità per cui anche durante il periodo fascista
Quando si eccellenza del cavalier Benito Mussolini riteneva di poter risolvere sul piano giuridico sia pure speciale i problemi di uno stato della bassa cucina del regime
Preferisce scegliere giudici speciali gli avvocati che si prestavano per una soluzione che non fosse uguale a tutti di fronte alla legge rivendichiamo quindi questa priorità non in senso retorico
Delle nostre toglie
Per fare DS uno strumento non di divisione ma di unione per il bene della giustizia che sia quando vi è una magistratura libera indipendente responsabile ed ora avvocatura
Libera indipendente responsabile all'altezza del proprio ruolo grazie al giudice
La parola al professor per Lambro
Giudice costituzionale come ho detto rappresentante del presidente della Corte Costituzionale professors regia
Signor Presidente le autorità Amici
Io intervengo in questo momento perché devo
Portare al congresso
Il saluto del presidente della corte costituzionale
E dei giudici dei colleghi tu
Mi riservo se è il caso anche oggi pomeriggio eventualmente di intervenire nel merito delle questioni trattate
Vorrei soltanto in questa in questo saluto perché non si risolva in un solo convenzionale
Poi fritto
Ricordare qualcosa che è stata detta
Da chi
Mi ha preceduto
Vorrei intanto prima d'ogni cosa ringraziare gli oratori
Franco Coppi
Panzini per le loro relazioni e per il rilievo chi è andato alla Corte costituzionale
Hanno ricordato che gli interventi della Corte sono stati determinanti ai fini di una
Valorizzazione
Non voluta da tante parti del difensore
E non devo qui ricordare all'uditorio che è fatto di addetti ai lavori
Quali e quanti siano stati gli interventi della Corte costituzionale in materia
Ma io devo per prima cosa ricordare quanto ha detto il presidente dell'associazione magistrati che vorrei
Proprio sottolineando equiparo Riva vorrei che fossero sottolinea
Egli ha parlato di una necessità di una crisi chissà se l'ho capita bene Presidente
Della legge
Nel senso che
è indispensabile
Che il legislatore dia
Quelle direttive indispensabili
Non soltanto perché
Sì Corioni con un sistema normativo
Adeguato
Le aspirazioni
Del mondo forensi
Ma perché le leggi facciano qualcosa di più
Cerchino di creare quella mentalità alla quale tutti fanno riferimento ma che
Non è possibile
Creare senza
Un consapevoli approfondito serio intervento della legge
Non occorrono certo molte leggi si è detto
Veri e ma qualcuna sei
Qualcuna che sia fondamentale che dia un nuovo torno nuova qualità
Alla vita giudiziaria senza di quell'intervento non credo che si possano mutare mentalità eccetera
Il secondo punto
I mezzi in modi di attuazione
Nei tempi in cui facevo il politico caro amico Biondi ed eravamo insieme lavoravamo insieme anche nella Commissione giustizia
Quando
Venne fuori il disegno
Del nuovo codice di procedura penale noi
Abbracciamo quel disegno con tanto entusiasmo
E tenta mo'
Nei primi Progetti
Di sottolineare questo carattere accusatorio
Del nuovo processo
Io non devo star qui via a sottolineare i pronti a maestri della procedura
Questo carattere accusatorio ma volemmo allora
Indicare questa linea
Occorre che l'istruzione segreta iscritta sia ridotta al minimo almeno quello fu il nostro intendimento da allora
Perché si è ditino tutti quegli inconvenienti
Che purtroppo l'istruzione
Scritta e segreta porta
Il segreto istruttorio divenuto poco più che una barzelletta
La comunicazione giudiziaria accaduta
In un ambiente incapace di recepirla
Tutte queste cose noi pensammo allora di poterle in qualche modo ridurre attraverso questa riduzione della istruzione
E pensiamo di rinviare tutto al dibattimento
Perché tutto fosse fatto alla luce del sole
Diceva poco fa
Il presidente Biondi molto bene
Perché la gente possa è coinvolta nelle vicende giudiziarie non fosse tenuta
Lontana
Perché tutto si svolgesse la luce del suo lei bene ebbene
Io devo qui molto sommessamente
Dire che bisogna stare attenti
A non tradire quella primitiva ispirazione
Quando sento che
La istruzione può essere protratta per dodici non so fino a ventiquattro sapete voi tutto
Comincio a preoccuparmi
Mi preoccupo
Mi Caroppo perché
L'intento iniziale posso testimoniarlo possiamo testimoniarlo con Biondi
Fu un altro
Fu quello di rendere e i cittadini edotti delle cose della giustizia
Non tenerli lontani
Farli partecipare la vita allo stato in quel senso era davvero un rivendicare i diritti dei cittadini
Questa riforma
Che si stia attenti al con monitor
Annoni capovolgere le corse
Ah non tradurle invece in un quasi ritorno
All'antico
E la questione dei mezzi
Sì indubbiamente e importante ma no e allora pensammo è vero amico Presidente Biondi
Che se avessimo dovuto attendere la predisposizione dei mezzi e gli strumenti eccetera non avremmo mai operato e allora come avevamo fatto peraltro le riforme la penitenziaria eccetera settantacinque e così via
C'erano calmo così di essere
Avanti dicendo ma una parola Barbetta
Scontando
Le difficoltà delle prime applicazioni della riforma
Ora ascolto da questi interessanti interventi che
Diceva il presidente Criscuolo
Sì voglion fare riforme spie non costino
E si riducono gli stanziamenti
Ebbe allora a questo punto io mi domando
Non faccio non posso fare il politico ma che non vi sia una intenzione di non mandare ad effetto
Quel programmi
Dubito sono maligno indubbiamente è stato detto che pessimismo ottimismo non è un fatto ideologici ecco può darsi che sia così
Però in realtà di fronte a queste cose io mi ribello e vi dico
Stiamo attenti
E cerchiamo di forzare tutti le forze politiche perché operino in modo tale da poter davvero
Costruire quella esperienza indispensabile perché la riforma vada in porto
E soddisfi veramente
Ma un ultimo punto
Almeno per stamattina
Io ho ricordato alcune pagine
Di Capograssi
Quando si riferisce all'avvocato
Essendo qui
Le ho ricordate perché
E gli dava alla all'avvocato questa
Funzione
Quello di assistere una parte
E parto
Ed essere nella storia
Perché
La storia ricevesse la verità
Che parte dal giudice
Costruzione teorica mi direte voi costruzione da filosofi del diritto da un canto c'è il giudice con la sua verità dall'altra parte c'è la storia che chiede verità
Può darsi anche
Ma io vorrei a questo punto davvero richiamare tutti
Al fatto che c'è un'esperienza che il richiedente la verità
Che c'è una storia che vuole essere permeata di verità e perciò si va dinanzi al giudice e perciò si richiede l'intervento e l'aiuto del difensore chi è il difensore
Teniamolo ben in mente tutti questo
E colui il quale nella limitata particolarità dell'esperienza chiedo di essere illuminato e se il processo è espressione di una crisi il difensore colui il quale tenta di
Prospettare questa crisi alla verità perché la verità sì concreti e divenga appunto con storia effettiva ben ricordiamo le queste cose perché temo che talvolta le particolarità delle singole questioni facciano perdere di vista quel che il fondo nel discorso che come tutti
Sapete come i relatori hanno sottolineato molto bene non è discorso tanto tecnico
Quanto discorso di principi che vanno dalla moralità al diritto ed al diritto alla moralità
Io non voglio dire di più
Mi fermo qui
Ma vorrei che tutti insieme come è stato richiesto da molti interventori si opponga
Alla al partito
Dico così di coloro i quali non vogliono fare niente e vogliono lasciare tutto come sta
Si opponga invece la necessità urgente urgentissima di cambiare secondo verità la storia chiede questo vi ringrazio
Ringrazio io vedo il professor per ladro e prego di prendere la parola all'avvocato Carlo Petrone Presidente della Federazione dei sindacati gli avvocati del procuratore di Dalì
Innanzitutto un saluto della Federal vocati ai colleghi delle camere penali
Che non è un atto formale ma è un atto di adesione all'impegno con il quale le camere penali si vanno battendo e la nostra presenza costante a tutte le iniziative delle camere penali è la conferma di una validità dell'attività che le camere penali realizzi presidente gentilissimo io ho ascoltato con particolare interesse le due relazioni e devo dire che gli applausi che hanno accompagnato sia la prima che la seconda sono la conferma indiscutibile
Della lunga marcia silenziosa che l'avvocatura affatto da una data ormai significativa per noi da quegli anni e tanta nei quali la legislazione d'emergenza aveva fatalmente compresso gli spazi di agibilità del difensore
Lo spessore della relazione del collega Panzini specialmente nel punto in cui umiliarli valutato tutti gli aspetti che riguardano la presenza del difensore nel processo penale credo che sia più che un significativo dato di esperienza un monito del quale bisogna prendere atto e sul quale bisogna soffermarsi particolarmente però devo dire anche
Che
La il contenimento che con in testa e una capacità il professor Coppi ha voluto fare dovrà argomento certamente ambizioso certamente ampio che forse avrebbe richiesto una maggiore possibilità di discussione è un fatto estremamente importante badate
Indicare
Nella società di massa il referente fondamentale da prendere in considerazione in ordine al come il processo penale potrà essere negli anni a venire se come ci auguriamo sarà attuato e certamente importanti ma io credo che debba essere fatto un passo avanti
Perché se è vero che la società di massa produce tutta una serie di problemi dobbiamo prendere atto che la crisi dello stato sociale ha creato una società pluralista nella quale si sono inserite nuove realtà
E queste nuove realtà credo che costituiscono motivo di allarme sul piano della utenza
Perché credo che fino a questo punto da questo momento si sia parlato del giudice essi essi ha parlato della dicotomia del Pubblico ministero del giudice si sia parlato di nuovi avvocati
Con tutte le proiezioni che noi avvocati potremmo fare l'esterno ma si sia trascurati leggermente
Un personaggio l'utente diretto il cittadino sia pure sotto il duplice aspetto
Cittadino come utente del servizio giustizia diceva esattamente presidente Criscuolo quando invitava un tipo di collaborazione con l'avvocatura per costruire ma il cittadino come cliente e io parlo da avvocato ad avvocati
Badate che il momento in cui il nuovo processo penale decollerà non ci troveremo dinanzi al ulteriore aggravarsi di un dato sociologico che sta prevalendo l'Europa
Eh sì perché ormai hanno detto che andiamo verso quella Società dei due terzi in cui una società benestante rischia di schiacciare un'altra parte che viene fatalmente merce marginalizzate
Se il nuovo processo penale richiederà come richiederà
Un nuovo avvocato e non un ritorno a dire quelle cose che sono state già brillantemente detto capace attrezzato sensibile abboccato che dovrà essere anche investigatori o servirsi dell'investigatore che dovrà cercare la prova e dovrà cercarla subito
Dovrà costruirla sotto l'aspetto dell'antagonismo con l'accusa che nel frattempo sta facendo la stessa cosa tutto questo avrà dei costi
E i costi della giustizia i costi sul cittadino i costi sull'utente
I costi sul cliente credo che rappresentino un argomento estremamente importante altrimenti noi avremmo paradossalmente realizzato un nuovo processo che spenderà dal servizio giustizia gran parte di cittadini
Perché quella parte quel terzo fatalmente marginalizzato dalla società benestante
Busserà alle porte senza mezzi
E allora qui dobbiamo ragionare non gli avvocati
Dobbiamo domandarci che cosa dobbiamo fare quali sbocchi finali del resto a quali sbocchi finali deve essere portato il problema della difesa d'ufficio su cui peraltro stamattina ci si è soffermati
Fatto soltanto di facciata ho fatto reale che tipo di garanzie
Diamo a tutti quei nuovi diritti che fatalmente emergeranno se ci saranno cittadini privi di tutela possono chiederanno di essere tutelati come ci porremo
Certo mandando il sostituto è stato detto brillantemente oggi purtroppo l'immagine adesso Sitec sostituto
è un'immagine
Direi stinta è sbiadita dire al cliente che non è benestante ti mando il sostituto di una riduzione di dimensioni e di presenza di Roma tutto questo sarà impossibile se quella giustizia del due mila non dobbiamo intenderla come dato a Palermo Palin Cinetico al quale guardare come se dovessimo guardare a una nuova leggenda dell'anno Mille anche se questa volta nessuno di noi dirà a Province tante fine Mundi però devo dire che l'inserimento la contiguità al processo penale di oggi del nuovo processo penale
Può farci corre il rischio effettivamente
Di non
Determinare fino in fondo quelle possibilità di presenza del difensore della difesa negli spazi di agibilità che processo penale va costruendo
Cercando recentemente documenti anche a conforto
Di questa nuova realtà processuale che andiamo costruendo
Mi son capitati nelle mani gli atti del Congresso Giuridico Firenze forense di Perugia del mille novecentosettantatré
Che io invito i colleghi a riscoprire a rileggere perché il tema di quel congresso era l'avvocato il cittadino il giudice questa triangolazione che da quegli anni ha cominciato a scarsi su cui c'è stato un fatale appannamento per gli anni di piombo e per la legislazione d'emergenza ebbene in quel congresso due autorevolissimi relatori
Alfredo De Marsico da una parte
E Giuliano Vassalli dall'altra
Diedero le linee portanti indicarono le prospettive certe verso le quali si doveva andare entrambe i con una sintonia da avvocati con una sintonia che ci fece capire che la targa non ha cromatina nel momento in cui realizza la difesa del cittadino
Dissero che fondamentalmente avevamo il dovere di barare proprio a questa prospettiva
Che processo nuovo poteva creare in ordine alla salvaguardia del diritto del cittadino non a parole ma nella più ampia latitudine e la più ampia certezza conclusione di questa indicazione principale
Realizzare certamente una maggiore garanzia per quanto riguarda gli spazi di agibilità nel processo secondo discorso io ho colto nelle indicazioni del presidente Mirabelli
Quella sperimentazione pratica che il Consiglio superiore dalla magistratura e andata facendo va facendo attraverso seminari e convegni di particolare importanza ad alcuni dei quali ho avuto la possibilità di partecipare
Io sono convinto della collaborazione
Che da parte dell'Anm
Si prospetta e si presenta come associazioni marginale magistrati rivolta l'avvocatura per lavorare insieme però credo che si debba sviluppare un grosso grossissimo processo di rimozione vi sono delle vischiosità
All'interno dell'avvocatura ma io dico maggiormente perché sono legate forse a una visione ancora casta della magistratura che devono essere rimosse io da un episodio d'altra parte i dati formali i documenti sono a disposizione di tutti
Proprio in occasione di un recente seminario di studi tenuta a Fiuggi sui problemi pratici dell'esercizio del diritto di difesa
Stranamente invece del quoziente abituale mi corregga presidente mi verrebbe di se sbaglio di duecento magistrati chiamati in genere a partecipare questi Minardi studi d'adesione a quel convegno fu soltanto di cento giudice
E se non sbaglio questo dato a una
Dato preoccupante
E un dato preoccupante
Perché lascia intendere quasi una forma ancora di refrattarietà ancora di insensibilità a quello scambio che comunque ci deve essere a quella possibilità di osmosi sulle esperienze comuni verso le quali dobbiamo tende
Quindi lavoro da fare parallelo
Creativo se volete ma certamente positivo sul piano della costruzione insieme di quello il meccanismo di quell'indotto che portino poi a quelle poche nuove leggi ma buone da applicare e alla salvaguardia del diritto
Del cittadino diritto dell'uomo è stato detto diritti dell'uomo ma credo guardati sotto l'aspetto della utenza giudiziarie
Lo spazio da coprire e immenso il messaggio che da parte dell'associazione magistrati questa mattina è stato fatto prospettato prospera un messaggio che viene senz'altro accorto
Da parte dell'avvocatura consapevole la quale tanto ha fatto fino adesso
Proiettando all'esterno le sue capacità
Lavorando in silenzio come ho detto all'inizio di questo mio breve dire proprio nel momento difficile in cui avveniva
La marginalizzazione del difensore nel processo e diciamo nel processo penale perché certamente processo penale sismografo rivelatore maggiore
Che l'azione penale è stata quella che in questi anni è stata maggiormente tenuta in considerazione in tutte quelle che sono stati i dati di malessere sociale
Se il mutamento sociale sta venendo sia all'interno di questo mutamento verrà innestato questo nuovo processo penale esso ben venga ma la rimozione di antiche culture
L'attribuzione di antiche vischiosità dovrà essere fatti insieme presidente qui scuole quindi raccolgo l'invito almeno il nome dalla Federazione degli avvocati perché almeno si possa lavorare insieme nell'interesse del servizio giustizia sulle cose che ci uniscono
Piano piano erodendo quelle che ancora ci dividono
Prima di avviare CD la pausa per la colazione che erroneamente avevo detto nella sala attigua e al piano al primo piano a pianterreno
Vogliamo sentire un ultimo intervento così alle ci all'una e mezzo esatta
L'avvocato Frigo le scrivo no
No
La sala e staccano ne parliamo più allora fra un quarto d'ora tutti giù per la colazione grazie
Riprenderemo alle tre precise con la presenza del ministro e sotto la presidenza di Pisapia che sono già arrivati di Giuliano Vassalli
Non è il ministro di Grazia e Giustizia probabilmente il ministro che attendevamo da tempo
Non è il docente illustre
è per voi principalmente fu avvocato
Principe edotto dei problemi che non la pratica forense quotidiana
Ha reso per lui palpitanti e con il quale quindi non parliamo linguaggi che abbiamo bisogno di interpreti ci parliamo e ci capiamo a prima botta
Per dare a lui la parola perché ci esprima il suo elevato pensiero prima di tutto c'è con la presidenza del convegno a Giandomenico Pisapia
Altro
Altrove da lei sta la cui fama non ha bisogno di sottolineature
E che sacrifica il tempo che dedica all'insegnamento ancora oggi è quello che dedica intensamente alla professione
Per assolvere ai suoi compiti di presidente della Commissione per la riforma dello Statuto in termini tali da farci sperare e questa non è una speranza astratta che in tempi brevi finalmente avremo questo codice la prego professor Bresolin
Se vogliono
Professore se l'accusa oggi
Professor vetrina Siracusa
Vorremmo
Allora
Bonifico
Già
Come volete io
Non so se
Scusate
Col
Io leggo nel programma che alle ore quindici
Vi sarà la relazione del professor Pansini
Apprende ecco apprendo in questo momento che
Con variazione
Imprevista
Al programma
La relazione già svolta quindi
Penso che ci saranno interventi su questa relazione prima che il ministro ci faccia sentire la sua parola
Già così collega Pizzinato svegliare l'avete l'avvocato generale Corleo
Io se c'hai la lista degli scritti ma perché non mantieni della presidenza segnalando che vuol fare la l'avvocato cantare nella Repubblica al Viminale
Comunque Marcello Grado
Marcello era qui poca
Ma
Perché all'infelicità
Chiedo scusa ai colleghi legno
Senatore con
Sudditi
Ma
Marcello quelli dell'orrore vivere fra l'analisi
Di Federico
Di Federico
Vivi
E piccolo però rimane che avete fatto fare la relazione
Scherzosamente dico ricorrente
Perché è vero che è una bella relazione
E insomma siamo
Colleoni
Il senatore
Il calendario non c'è una lista propria
Non riesco a trovare
Allora diamo senz'altro la parola al senatore e il corleonese presente
Prendo
Nessuno degli iscritti
Prima
Grazie signor presidente signor ministro
Avvocati
Ci ritroviamo
Dopo alcuni altri incontri
Importanti come quello di Venezia
In cui altre urgenze dominavano
Gli avvocati di tutt'Italia
Quella legge sull'allungamento dei termini
Di custodia cautelare o carcerazione preventiva che sia
E siamo invece qui in un momento apparentemente diverso e infatti devo dire che vedendo
Questo magnifico tabellone di uno splendido convegno che si sta svolgendo con le relazioni che ci sono state ho pensato per una cosa guardando il calendario detto
Siamo a sabato quattordici novembre
Dopo una settimana dopo il referendum
E allora guardiamo la giustizia del due mila le nuove leggi dei diritti dell'uomo e invece siamo a una settimana prima dà una scadenza che è importante io credo per tutti
E non voglio strumentalizzare
Questo tempo che ho a disposizione per parlare
Sul referendum ma partirò da quello che ha detto questa mattina la relazione che ho sentito
Del professor Pansini
Luci e ombre
Sul nuovo processo penale
Le difficoltà che ci sono
Le difficoltà che non sono io sono d'accordo con quello che è stato detto
Sulle strutture
Perché questo può costituire un alibi
Il denaro
C'è stato
Per la giustizia
Molto spesso non è stato speso i residui passivi sono una realtà
Forse anche questo deve obbligarci a ripensare la struttura del ministero di Grazia e Giustizia che sia capace di spendere di più le risorse che ci sono certo c'è un impegno
Perché nella finanziaria prossima ventura ci siano le risorse ma per nuove leggi
Non solo per le strutture perché per le strutture ad esempio un decreto approvato recentemente ha destinato cinquanta miliardi certo poco ne occorrono di più erano stati fissati seicento miliardi da quelli che si occupano di giustizia non da quelli che ne parlano oggi ebbene noi crediamo che ce la si possa fare
Ma il problema è che questa mancanza di risorse di strutture non deve costituire un alibi
Perché qui il problema è costituire invece le nuove figure
Le nuove figure del giudice la nuova figura dell'avvocato questo mi pare che il nodo che è stato posto questa mattina con la relazione in maniera estremamente
Decisiva
E allora questo non è un problema
Da affidare alla volontà
Solo io ruoli cambiano se cambiano anche gli istituti e le responsabilità e giustamente professor Pansini ha richiamato
Questa mattina questa triade
Indipendenza
Certamente io autonomia certamente ma responsabilità del giudice e dell'avvocato ecco queste mi paiono cose importanti che abbiamo ascoltato questa mattina ma questa mattina sono intervenuti anche rappresentanti di forze politiche e mi sarà consentito brevemente di dire
La mia su quella che è questione scottante
In termini telegrafici perché ci capiamo io credo
E la questione e grave in questo momento
Perché non è vero che siamo al quattordici novembre che tutto è risolto e possiamo tranquillamente guardare ai problemi essenziali della giustizia perché così si dice che la scadenza invece di Savoldi domenica e lunedì prossimo è un fatto marginale così si dice ma è talmente marginale che siamo inondati
Sulle pagine dei giornali
Da un comitato del no
Che in alcune sue componenti non si è mai occupato di giustizia ad esempio il senatore Giolitti
Non si è mai occupato che io sappia di giustizia ma è diventato un alfiere di una battaglia
Che solo in difesa
Di un potere
E allora
Io credo che da questo incontro delle camme da questo congresso delle camere penali da questo incontro di avvocati
E è un'occasione importante perché si dica qualche cosa rispetto a questa opera continua di falsificazione sui termini a cui stiamo assistendo
Voi lo sapete la proposta referendaria è chiara
E invece si dicono cose incredibili addirittura che si mette in discussione il libero convincimento del giudice
Una cosa che nessuno s'è mai sognato di mettere in discussione ma quello che si mette in discussione e la responsabilità nel momento in cui ci sono soprusi
C'è colpa grave ignoranza inescusabile della legge
Ci sono atti che non si possono fare
Io ne ho citato uno già in Parlamento al ministro e qua mi scuserà se lo ripeto per colleghi che forse non lo sanno perché la stampa non si occupa dei casi concreti che ci sono a Mila no
Nulla dia voce dei pubblici ministeri perché agiscono in pugno l'ormai primo firmatario a Di Maggio
Quello che al processo Epaminonda insultato la Cassazione gli avvocati
Da spazzar via Viviani la classe politica dicendo che quello della basta con il garantismo ebbene quel pubblico ministero firma mandato di cattura verso un cittadino
Dopo quindici giorni di isolamento un altro dei sei pubblici ministeri si mette le mani nei capelli e dice lo scarcera perché dice il reato per cui è stato arrestato non consentiva
L'arresto
Non prevedeva l'arresto ma di queste cose quante ce ne sono e questa che cos'è se non è colpa grave ignoranza inescusabile della legge perché un magistrato il codice ecco elogiare deve conoscere dire alta con la giustizia carro armato in cui il fine giustifica i mezzi si pensa di porre per mettere in galera i cittadini
Conquistare le prove durante la carcerazione perché qui non è custodia cautelare mai carcerazione preventiva e poi costruire il processo su quelle basi ecco queste sono le cose allora
Noi abbiamo lo schieramento degli intellettuali certo anche da parte nostra abbiamo dovuto replicare perché sono arrivati
Bobbio Bonifacio
Non è stato ministro della giustizia per caso no i problemi li dobbiamo risolvere noi voi dell'opposizione lo è stato ministro della giustizia ma insomma Bobbio Bonifacio Giolitti tutti tutti allarmati
A difendere quella che se ci fosse qualche repressivo fra noi formulerebbe
La società un nuovo reato l'associazione a delinquere di stampo lobbistico ma noi non arriviamo a tanto ma invece questi costoro si muovono
E allora noi abbiamo risposto con Sciascia
Vattimo tanti altri e oggi su repubblica la Bonsanti
Questa figlia di grande padre
Mette assieme il segretario di una sezione periferica del sindacato di Milano assieme a Sciascia Vattimo Giorello e altri settanta che hanno detto sì
Al referendum perché si deve invece costruire questa macchinazione ebbene allora noi diciamo che
Cose molto semplici e io non voglio dire di più voglio solo dire questo
Che le cose da fare per la giustizia sono tante certo
Il ministro ne ha elencate nel dichiarare al Parlamento il suo programma almeno trenta provvedimenti urgenti per la giustizia che attendono da anni
Trenta provvedimenti che non vi dico certamente qualcuno sarebbe approvato già oggi se qualcuno per non fare il referendum
Per non fare il referendum invece ha voluto le elezioni
La riforma del Corpo degli agenti di custodia si sarebbe già fatta
La riparazione per l'ingiusta detenzione si sarebbe fatta perché era pronta approvata da un ramo del Parlamento il gratuito patrocinio per i non abbienti che serve per il nuovo processo perché il nuovo va bloccato
Il cittadino
Perché il nuovo processo al centro il cittadino coi suoi diritti ha diritto a una difesa per cui è il gratuito patrocinio oggi non per i poveri
Ma per in una non abbienti è una categoria molto più ampia quella ecco ci sarebbero state
Se non si fossero fatte le elezioni per impedire il referendum
E oggi si dice certamente ci sono questioni più importanti accerto che lo sappiamo che ci sono più importanti e perché non sono state fatte fino ad oggi
Qualcuno sarà responsabile delle cose che non sono state fatte e però è talmente marginale questa questione che si è voluto metterla al primo posto
All'ordine del giorno della Commissione giustizia della Camera e allora questo gioco di falsificazioni falsità continue e noi diciamo una cosa semplice
Non accettiamo
Che ci siano dei comizi anti che fanno nei convegni che continuamente si fanno non si sa come e perché
In giro per l'Italia
A dire che questo referendum è nato dopo il caso Calvi e dopo la P due
E questa proposta nasce
L'ho detto credo a Venezia ma lo ridico questa proposta
Come proposta di legge nasce dalla proposta di Agostino Viviani nel settantasei e non nasce dalle trame nella pittura come si permette di dire Bertone come si permette di dire Zagrebelsky
Come si permette di dire Beria d'Argentine che scrive dappertutto perché oggi scrivono hanno le tribune su tutti i giornali solo loro dappertutto per dire le loro cose
Certo c'è sul Sole ventiquattro Ore Mereu
Ma poi gli hanno messo accanto Vittorio Grevi per vararlo ogni tanto perché era troppo garantista ebbene noi diciamo
Che nasce ancora più da lontano questa proposta siamo andati a trovarla professor Pisapia mille novecentocinquantacinque il mondo Achille battaglia veramente questo non solo il tradimento dei chierici
Ma il tradimento dei figli verso i padri Giorgio la Malfa
Giovannino Ferrara Dodo Battaglia Alessandra Bonsanti ma veramente questi padri si devono rivoltare nella tomba
Perché Achille battaglia fatto nel cinquantacinque queste cose dicendo un giudice libero benestare forzabile pattuglia battaglia ma se lo sono dimenticati solo dimenticati ecco allora queste sono le cose noi diciamo una cosa
Noi diciamo una cosa sola e deve nascere da una libera avvocatura il no alla legislazione speciale perché questa è l'altra cosa da fare
Perché se no che processo nuovo facciamo
Siamo d'accordo Franzi su questo mi pare e sulle altre cose
E certo allora se noi diciamo il loro alla giustizia per campagne diciamo il sì ha una grande campagna per la giustizia
Per il diritto per le garanzie e per le procedure per i cittadini grazie
Ringrazio il
Ringrazio il senatore Corleone per il suo a intervento che se anche non strettamente aderente all'oggetto è stato tuttavia mi pare molto apprezzata dall'uditorio e questo mi pare sia significativo e quindi passo subito la parola al professor Di Federico
Devo fare alcune premesse al breve alla breve chiacchierata
Che mi è stato chiesto di fare
La premessa è che a me piacerebbe sempre fare il compitino a casa prima di venire a parlare in pubblico e invece ho saputo solo stamattina che forse avrei parlato nel pomeriggio e quindi le cose che posso dire non sono di tipo sistematico la seconda e che io se sono un giurista e non sono sicuro di esserlo sono un giurista di tipo applicato
Cosa significa che studio il diritto come viene applicato e non come diciamo un corpo di norme da cui dedurre
Per me sono più importanti le esigenze operative alle connessioni funzionali o se non più importanti almeno altrettanto importanti delle deduzioni logiche
E allora stamattina riprovo a reagire su alcune cose che sono state dette stamattina ponendo più degli interrogativi che delle risposte anche se forse delle risposte da quello che dirò possono essere desunti
Stamattina sia Panzini che alcuni degli interventi tra cui anche Gargani hanno parlato nella prospettiva del nuovo processo civile del Pubblico ministero
Ora siccome io non sono uno di quei professori che in cerca di un nuovo cappello e intendo essere professore posso permettermi di dire cose che probabilmente chi ha una vita politica più intensa è più impegnata non può dire o non dice o non vuole dire
Basta alla divisione dei ruoli nella prospettiva del nuovo processo
Ecco le interviste che noi abbiamo fatto con pubblici ministeri e giudici istruttori avvocati ne abbiamo fatte tante rivelano
Un qualche cosa di molto strano e cioè che noi abbiamo nella nostra costituzione l'obbligatorietà dell'azione penale ma l'obbligatorietà dell'azione penale
Di fatto non esiste è un qualche cosa che i estremamente discrezionale non solo se Sunseri ma anche su come viene portata avanti
E allora
Diciamo uno dei presupposti del discorso del pubblico ministero deve essere rimesso in discussione che senso ha avere nella Costituzione qualcosa
Che non può essere applicato negli altri Paesi quando andiamo a dire da noi c'è l'obbligatorietà dell'azione penale dicono molto bene ma ci riuscite e quando gli diciamo che non ci riusciamo ci domandano ma allora perché c'è l'attendente nella Costituzione
Ecco cosa significa di fatto significa che se c'è molta discrezionalità si trasferisce su un corpo burocratico
Un enorme potere politico il potere di determinazione delle politiche criminali di buona parte delle politiche criminali d'un Paese il costituente perché lo voleva lo voleva per garantire allo Stato di diritto
Una volta che invece di obbligatoria e largamente discrezionale diventa ancora più discrezionale
Non solo da sede a sede ma all'interno della stessa sede per quel principio ormai invalso della personificazione persino delle funzioni della requirente
Allora abbiamo che i diritti del cittadino è non solo diciamo tutelati egualmente e cioè che quell'obiettivo dello stato di diritto che si voleva raggiungere con l'obbligatorietà dell'azione penale non essendo questa obbligatori
Proprio sconfigge il principio del costituente voleva raggiungere quindi bisogna rimettere in discussione questo principio poiché ne è un altro ad esso collegato
Che è quello della indipendenza del pubblico ministero io non dico che non deve essere indipendente
Si possono pensare a forme di indipendenza che però hanno ragioni differenti da quelle del giudice il giudice e indipendente perché deve essere imparziale deve apparire tale
La stessa cosa non si può dire per il Pubblico ministero
E per il giudice istruttore ormai diventato pubblico ministero difficilmente distinguibile alle volte l'attività di polizia
Allora
Qui bisogna rivedere se lo vogliamo indipendente dobbiamo spiegare perché indipendente e cosa significa essere indipendente rispetto a obiettivi di politica criminale che devono essere un qualche modo resi trasparenti
Questo e diciamo io pongo problemi in prospettiva perché questi sono problemi concreti le preoccupazioni di Pansini sopra l'applicazione del nuovo codice di procedura penale io le condivido tutte
Niente e ce ne sono tante altre qualcuno parlando con me e mi ha spiegato ha cercato di dirmi più di una persona che forse Panzini non aveva rappresentato appieno
Le implicazioni e bene ha fatto però degli esempi
Ci ha richiamato al fatto che il momento applicativo e forse più importante dalla legge stessa la legge importante perché né il presupposto però come l'applichiamo ecco in questo Paese ne facciamo le leggi solitamente e poi diciamo la gente si uniforma
Così abbiamo fatto all'inizio degli anni Quaranta un nuovo codice di procedura civile che non è mai stata applicata non esiste l'udienza ecco Luisi si va subito in carcere di consiglio poi per giunta sta scomparendo anche il collegio a me che faccio delle interviste ognuno si fa le sue sentenze poi gli altri passano a firmare molti tribunali e allora io mi domando il momento applicativo estremamente importante
Come si fa a riconvertire
Grandi e solidifica attenti esperienze professionali inveterata e abitudini di lavoro quasi al riflesso condizionato a nuovi comportamenti
è lo si può fare solo se i l'accento viene posto in maniera istituzionalizzata sulla gestione dell'innovazione dopo la legge
E due momenti sono importanti intanto andare a vedere che cosa capita avere delle strutture capaci di vedere come quei questo verrà applicato
E altre strutture che siano capaci di aiutare a magistrati e avvocati a riconvertire le loro consolidate abitudini di lavoro questi sono due elementi assolutamente essenziali che richiedono sforzi organizzativi
E strumenti moderni di non facile attuazione mi rendo conto però il problema si pone si pone ancor più per gli avvocati perché che cos'è l'avvocato oggi in Italia non lo sa nessuno le mie interviste con gli avvocati sono disarmanti io riterrei che una delle prime cose che gli avvocati dovrebbero fare cominciare a conoscere se stessi
Io diciamo sperpero che posso fare mi dichiaro finora disponibile a vedere di fare una rilevazione per definire che cosa fa l'avvocato in Italia come e organizzato guardate che è importante
Perché in fallimento della procedura civile è stata dovuta anche alle modalità di organizzazione del lavoro non è solo colpa del magistrato è anche colpa dell'avvocato il quale preferisce fare per iscritto perché riesce a distribuire lungo l'arco temporale del suo lavoro meglio il suo lavoro se non deve essere personalmente presente ma questo si proporrà anche col nuovo processo penale
Il suo lavoro verrà sconvolto perché dallo scritto dovrà passare continuamente all'orale alla presenza degli uffici giudiziari
E allora un altro aspetto da prendere in considerazione nella riforma del processo penale sarà anche quella di darvi alcune garanzie che gli permettano di prevedere quando ci deve essere perché questo è l'altro problema che oggi i gli avvocati non sanno mai quando dovranno
Poi gli esseri
Diciamo negli uffici
Giudiziario
Quindi qui abbiamo un problema non piccolo dare i soldi e sono problemi che se non si risolvono se non si strutturano a monte beh se poi le leggi non verranno attuate come capitato per tante leggi in passato non ci si potrà poi meravigliare
Panzini si poneva il problema non indifferente della inquinamento della nuovo processo penale in base a dei rapporti che si potrebbero installare tra pubblico ministero e diciamo giudice ecco ed è questo problema diciamo non avviene solo con le telefonate io son sicuro che Panzini sia più di me a al corrente di questo avviene per tanti motivi
E allora sapete per esempio mi son divertito di recente a guardare
Lele il funzionamento di alcune strutture di verifica del comportamento di magistrati che cioè quelli che istruiscono i procedimenti disciplinari negli Stati degli Stati Uniti
Io ho trovato delle lettere inviate il Pubblico ministero si Federico scusa sì è così una e una sola solo problemi di tempo se no oggi ascolteremo molto a lungo e volentieri ma purtroppo ci sono allora mi sono mi sono trovato di fronte persino a lettere di ammonimento ai ma ai giudici perché si facevano vedere insieme al pubblico ministero
Altro che separazione di ruoli e questo per non dare l'idea alla persona all'avvocato e alla persona che si trovava accusato di trovarsi di fronte a una combinazione perché rendetevi conto che le persone che sono sotto processo
Sono soprattutto quelli innocenti estremamente sensibili a quello che sta loro capitando e quindi queste queste cose sono delle cose che in prospettiva conteranno voleva parlarmi anche della connessione funzionale tra questo e la giuria sul ruolo del giudice la giuria in un processo accusatorio ma ve ne faccio venia spero che se ne possa parlare in un'altra occasione grazie
Ringrazio molto il professor Di Federico anche per la cortesia che ha avuto dubbi
Terminare il suo intervento che d'altra parte spero per la parte che in una sviluppate oralmente potrà essere affidata agli atti del processo do senz'altro la parola all'avvocato Enzo Siniscalchi
Presidente l'ordine degli avvocati di Napoli ma questo è noto
Cari colleghi
E signori invitati io
Mi mantengo strettamente nel programma che era stato enunciato lamentando che non abbia potuto ascoltare la relazione del carissimo ed illustre collega il professor Pansini Presidente della Camera penale alla quale mi onoro di appartenere alla Camera penale di Napoli
Perché avrei voluto agganciare queste osservazioni direttamente alla relazione di Panzini della quale
Ho avuto qualche informazioni
Vuole procedere per due proposizioni
Per contribuire
Allo sviluppo di quello che credo sia una piattaforma che si sta elaborando da parte degli avvocati riuniti nelle camere di penale a Bari
Prescindendo dalla ovvia e necessaria urgenza degli adempimenti di carattere congressuale una sorta di piattaforma
Di quello che un grande interprete di Molière
Diceva esser necessario prima della recitazione di Molière
Cioè
Il problema di cominciare a respirare il nuovo processo penale che non è poi tanto lontano dalla necessità di applicazione
E quali punti certamente noi dobbiamo aver chiari
Sul versante della avvocatura solo versante della difesa intanto l'aver recuperato la possibilità di parlare di un processo opposto a garanzia della società
Troncando quella interessata e lacerante polemica che soprattutto negli ultimi anni gli anni dell'emergenza gli anni della legislazione d'emergenza
Hai visto intuito latte contrapposizione tra processo opposto a difesa del singolo e del processo posto a difesa della società
Questo è certamente ed è un punto all'attivo che in un certo senso premia non soltanto il lavoro per i giuristi
Ma premia lo sviluppo delle lotte che hanno caratterizzato l'impegno dell'avvocatura negli ultimi tempi questo è un processo nel quale finalmente
Si possono intravedere delle linee di un processo a garanzia dalla società
E intendendo per processo a garanzia della società un processo in cui tutte le parti siano garantite la seconda proposizione che corollario di questa prima segnalazione rapida di rapide riflessioni che vado facendo in questo intervento e la segnalazione nei confronti dei residui di potenziamento del concetto di titolarità dell'azione
Che verrebbe scosso da questo nuovo processo penale
Che è un po'il Muro del Pianto intorno al quale si vanno scontrando i residui di concezione della titolarità dell'azione da parte del pubblico ministero ed è il motivo di maggiore resistenza
Che viene prospettato anche nel corso di questi particolari momenti che stiamo vivendo
Il secondo corollario è che gli avvocati registrano con soddisfazione la possibilità di concepire un processo che non sia come si è polemicamente sempre detenuto posso solo a garanzia dell'imputato
Ma che sia posto anche a garanzia delle vittime
Questo sistema di garanzie certamente un sistema che registra un più complesso impegno dell'avvocatura
Una trasformazione del suo ruolo dal ruolo di carattere soggetti riscritto il ruolo di carattere collettivo
Il ruolo ben più impegnato di quanto non potesse essere all'interno delle Marche e dell'applicazione del vecchio codici
Ma nei confronti di questo adempimento e di questo nuovo robot dobbiamo essere chiari verso noi stessi
E dobbiamo cominciare a riflettere anche in virtù di alcune direttive che sono precise nella legge delega
è certamente verranno illustrate dal professor Pisapia nell'articolazione che alla legge Galli cassa avendo di alcune direttive che si esprimono
Finalmente nel collegamento assoluto dell'avvocato impegnato nel processo penale al proprio ordine di appartenenza
Nella sottrazione di qualsiasi potere disciplinare nell'esercizio dell'azione difensiva
Lei ha da parte del giudice del dibattimento questo è un problema importantissimo
Ma questo è uno dei punti su cui gli avvocati devono interrogarsi
Su cui il Consiglio nazionale forense mi è grata l'occasione per porgere un saluto all'illustre collega Franzo silenzi che già si è fatto carico di questi problemi questo è un problema
Che ci deve vedere impegnati nella misura in cui vogliamo interpretare il nuovo processo penale come una conquista
Il recupero dell'autonomia disciplinare
Anche in caso di abbandono della difesa
Il recupero dell'autonomia della subordinazione all'ordine della di appartenenza nel caso di nomina del difensore di ufficio e nel caso di nomina all'imputato latitante
Sembrano piccoli Larkin ma sono grandi momenti di trasformazione nei confronti dei quali dobbiamo esser capaci di articolare anche noi un progetto più completo
Che non passi soltanto attraverso la rivendicazione di una legge sull'ordinamento professionale che dobbiamo esigere che dobbiamo esigere dai nostri organismi sulla quale dobbiamo continuare a interrogare gli ordini professionali
Sulla quale dobbiamo chiedere l'intervento attivo delle componenti sindacali particolarmente della pensate perché finalmente alla vigilia si può dire
Della entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale che non può evidentemente articolarsi sulla scorta della legge del mille novecentotrentaquattro sia la classe degli avvocati capace di approntare questo strumento di intervento rappresentato dall'ordinamento professionale
Così come noi rimproveriamo
In questo particolare momento di dibattito e di polemiche
Alla magistratura
Di non occuparsi sufficientemente della necessità di
Introduzione del nuovo ordinamento professionale dobbiamo tuttavia riflettere sulla opportunità che i nostri congressi i nostri incontri
Pur sui problemi generali interessanti si spostino tuttavia sul terreno del contributo effettivo che intendiamo dare al legislatore questo è un Codice
Che certamente impone pretty i nuovi di deontologia e tre tipi d'nuovi di professionalità
La deontologia e l'etica della prova è il primo Codice
Che in Italia contempli la possibilità di intervento sulla provò che recupera in parte
Nei limiti che sono evidenti nella ripresa di certe funzioni del pubblico ministero nell'ultimo progetto e nell'ultima legge-delega rispetto al Perù al rispetto al progetto del mille novecentosettantotto
Nei limiti in cui questo diritto alla prova finalmente dà diritto nominale
Su cui aveva tanto lavorato in un non dimenticato studio sulla Rivista italiana di diritto e procedura penale l'insegna è nostro collega il professor Giuliano Vassalli già fin dal mille novecento sessanta quando delineava questo diritto alla prova e questo diritto bella prova all'interno delle convenzioni nazionali che finalmente diventa l'anima del nuovo processo penale ma è un diritto alla parola che richiede una nuova deontologia
Perché viene sottratto
A quel rapporto diretto di gestione che ha caratterizzato la funzione del giudice istruttore che scompare
Erano dei mette alle parti il controllo l'impulso la verifica della prova e noi dobbiamo disegnare una nuova deontologia
E noi dobbiamo farci carico di uscire dalle formulazioni disciplinari di carattere generale per entrare sul terreno della loro professionalità
Per attrezzarsi dal punto di vista normativo per attrezzarsi dal punto di vista culturale soprattutto per atti per apprezzare il futuro contraddittore
E e in questa direzione
Io credo che si debba porre anche il problema di un allineamento che portò volevo fare all'interno di questo nuovo progetto della distinzione delle carriere
Perché sia chiaro della funzione del pubblico ministero nel nuovo processo penale così come è contemplata dalla legge delle da non possa contemplare del recuperi di funzione giurisdizionale che il pubblico ministero non può più avere è lì sono dei segnali soprattutto nei convegni di studio
Direi alquanto preoccupanti
Vi è ancora la tendenza a concepire ad esempio l'incidente probatorio come un incidente intorno al quale si possono fare delle schermaglie per concepire l'incidente probatorio da parte del pubblico ministero lo abbiamo sentito per la verità lealmente da esponenti del Pubblico ministero aderisce lo sentiamo altrove lo neghiamo soprattutto come un incidente che apparentemente tende ad anticipare l'acquisizione della prova ma tenderebbe a selezionare la prova che verrebbe poi resta in vita soltanto nella fase dibattimentale vi erano dei colleghi
Presente che sono presenti anche oggi e noi dobbiamo su questi punti cercare di
A abbia lei con il potere legislativo avviare con il potere politico un discorso chiaro pendente alla diversificazione delle carriere non per depotenziare una funzione che ama il suo ruolo il capo della polizia giudiziaria secondo le direttive della legge relega
Colui il quale promuove su basi finalmente di parità l'acquisizione di determinate prove ma coloro i quali non può giocare
Attraverso la conservazione della prova per introdurla ancora una volta in forma privilegiata nel momento dibattimentale nel momento del processo vi sono dei punti
Sul quale dobbiamo ancora farci carico di momenti di riflessioni come il punto quarantotto
Che per i processi di criminalità organizzata prevede una dilatazione dei tempi di acquisizione della prova di ben due anni travolgendo con questo termine anche il più pessimistici termini che originariamente accompagnavano la carcerazione cautelare in istruttoria e c'è un termine di due anni che all'interno di questo processo penale
Rischia di prestarsi a delle strumentalizzazioni per la dilatazione che può assumere nel nostro Paese abbiamo visto tutti quanti il concetto di processo per criminalità organizzata perché
è facile dare delle definizioni e quindi è ancora molto da lavorare da parte degli avvocati nell'interesse anche dei cittadini intorno al punto quarantotto
Alla Toro Rosso sulla Toro Rosso nessuno ha voluto mai recuperare questa funzione dal punto di vista scenico o dal punto di vista cinematografico noi siamo convinti che finalmente maturi
Questo processo ha tendenza accusatore non è problema di nomi
Se non è problema di lacerazione delle vesti intorno al fatto che il nuovo processo sia o meno un processo accusatorio pieno ossia un processo accusatorio parziale la cross esiste
La proposta viene introdotta ma l'ordinamento giudiziario il riordino delle circoscrizioni sono problemi che avvengono prima della introduzione della grossa sono scelte politiche e legislative
Sono le quali davvero il nostro discorso deve farsi fermo deve farsi organico come si può pretendere e come si può fare
Quella specie di pianto greco che ha il sapore di un vago sabotaggio ma non ci sono le strutture ma non ci sono i mezzi sì potenziamo all'articolo sette della legge delega che ci consente con il pretesto delle strutture con il pretesto dei mezzi
Di andare all'infinito no vi sono delle scadenze che occorre affrontare in questo Paese dove si finisce per privilegiare solo il momento traumatico e non si riesce mai a privilegiare il momento nazionale perché
Tutti tacciono e lo dico anche ai magistrati perché tutti tacciono intorno alla modifica dell'ordinamento giudiziario
Perché tutti tacciono intorno al riordino delle circoscrizioni in un momento in cui il processo con lo sdoppiamento dalla funzione accusatoria in pretura ad esempio rischierebbe se venisse mantenuto l'attuale dimensionamento delle preture di moltiplicare all'infinito quel numero di pretori che già è un numero enorme che soddisfa solo esigenze
Di carattere particolarmente Guicciardi diniano come tutti quanti sappiamo e allora come vedete gli avvocati hanno dei progetti gli avvocati colgono queste occasioni non tanto per parlare della bontà o della non valutati tutti gli aspetti del processo penale
Ma per manifestare la loro attrezzatura e la loro bontà di
Inserire all'interno del processo penale la definizione all'interno del suo ordinamento della funzione del giudice è la definizione dalla funzione dell'avvocato
E non vogliamo che questo processo sia il processo dei ricchi non lo vogliamo nel modo più assoluto
Noi vogliamo e vogliamo vigilare nei confronti di un pericolo che è contenuto penso che Panzini che in altra occasione lucidamente ha fatto questo riferimento se ne sia occupato stamattina il pericolo contenuto nei cosiddetti riti alternativi
Che sono in ritiro il patteggiamento che sono i riti dove può passare la confessione che sono dediti dove può ancora una volta e illudersi l'impegno di affrontare in pieno il problema probatorio
Noi abbiamo fatto esperienze
Troppo negative troppo laceranti in questa materia per non dovere avere non dover agitare anche qualche fantasma di sospetto il punto della delega relativo ai riti alternativi
Istituito per il nobile intento di recuperare dalla legislazione angolo anglosassone il massimo di patteggiamento per i reati minori per lei sia per fare di questo un processo o un processo che serve per i grandi problemi di criminalità associata per i grandi e spettacolari purtroppo problemi che tutti quanti abbiamo vissuto con il carico dei dei fan dense di ruoli di responsabilità accertato statistico indiscutibile che sono stati evidenziati da questi processi rischiando poi di liquidare di liquidare sotto questo profilo non tanto lo slogan ma e questo intervento continuo dall'avvocato richiede l'avvocato soltanto per il ricordo il processo rappresenta un attentato al quale però nel momento in cui istituisce questa gerarchia di procedimenti che si annida nei riti alternativi nel momento in cui attraverso informarsi
Della nuova cultura dalla confessione della nuova cultura della liquidazione della nuova cultura del patteggiamento finalmente avremo visto rispuntare nei confronti di una prova ed emarginati che sono gli imputati di serie B
Questa vocazione sostanziale all'esproprio del cittadino dalla pienezza della prova invece deve essere raggiunto certo sappiamo benissimo professor Pisapia che non è questa la intenzione della legge dalla lega ma io credo che tutti quanti qui possiamo adatto su un punto e tutti i nostri processi penali
Quello del trentuno come quello delle novelle del cinquantacinque quello delle novelle del cinquantacinque come quello delle novelle degli anni Settanta prescindendo dalla legislazione beh dei l'emergenza sono state caratterizzate da un lastricato di buone intenzioni da fare invidia lastricato dell'inferno ma si è formata una cultura infernale che non a caso
Ci hanno relegato all'ultimo posto dalle comunità internazionali nel Sud nel sul piano del rispetto dei diritti dell'uomo sul piano dei dispetti del diritto del cittadino è qui gli avvocati non hanno nessuna la responsabilità da rimproverarsi perché lo hanno fatto il loro dovere certo
Hanno finito pur fare il dovere anche quando per dovere si è intesa la loro strumentalizzazione all'interno di questo si sta eh ma perversa bisogna fare il processo ad ogni costo questo non dovrebbe avvenire più però potrebbe avvenire qualcosa di peggio
La liquidazione come giustizia sommaria
Della giustizia invece alla quale ha diritto di credere il cittadino comune senza distinzione di gerarchia e noi siamo soddisfatti della crescita di questo nostro ruolo ma non ci sentiremo veramente cresciuti se non sarà definito il problema del difensore di ufficio il problema del difensore dei non abbienti
Non ci sentiremo veramente cresciuti se ci nasconde Remo dietro lo schermo abbiamo conquistato il dire la la prova abbiamo conquistato l'applicazione dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo potrebbe essere un paravento
Potrebbe essere un comodo momento di soluzione apparente di soluzione culturale di soluzione anche l'
Giusto attiva del problema ma noi saremmo enormemente menzogne di nei confronti di lei stessi e soprattutto nei confronti del cittadino se attraverso i nostri organismi gli ordini che finalmente si caricano di un contenuto nuovo
Che escono da questa visione asettica
Per cui non si sa mai
Se l'ordine può esprimere una valutazione di tipo politico giudiziario o se si deve limitare a queste funzioni notarile io qua parlo sotto il vigile controllo era
Cosa del Presidente del Consiglio nazionale forense in quale Attias bloccato per la verità D'Antona da questa situazione con un discorso diritto politica forense
E di politica giudiziaria che è certamente un nobile messaggio ed una nobile guida per il futuro ma ancora non risponde
Ale maglie e alle gabbie di quella legge del mille novecentotrentaquattro che ci consente di fa soltanto attività notarile attività disciplinare o di fare delle sortite come qualcuno di noi per ragioni temperamentali o per ragioni di insofferenza riesce
Poi a fare d'allora in questa visione
In questa visione
E interdisciplinare
Inter legislativa
Intero ordinamento Istica vorrei dire anche all'illustre professor di Roberto che ha parlato prima sul versante specifico della sua materia noi dobbiamo a pressare questi strumenti questa è una occasione per lanciare
Queste i tempi di
Proposte questi tipi di puntualizzazioni è un'attrazione per respirare il nuovo processo penale ma per respirare uno non attraverso una beatitudine di carattere retorico odi soddisfazione classica da parte di coloro i quali io hanno avuto una qualsiasi momento di successo nel corso delle loro botte per respirare criticamente il nuovo processo
Per essere vicini al ministro di Grazia e Giustizia che nell'altezza del giurista e soprattutto nella sensibilità del grande collega ha promesso
E manterrà la promessa di questa realizzazione ma per contribuire
Nei nostri doveri nell'ambito dei nostri rispettivi ruoli istituzionale ad aggiungere queste necessità ordinamentali che il nuovo processo propone ed esige
Molte grazie al avvocato Siniscalchi e per il suo incisivo e concreto intervento in cui ha sottolineato quelle esigenze di correlazione tra ordinamento professionale e ordinamento giudiziario che sono presente all'attenzione di tutti noi e soprattutto di chi ha il compito e la responsabilità di provvedere
A questi problema
E la parola al senatore professor Marcello Gallo
Cari amici
Signore e signori signor ministro Signori Presidenti signor Presidente del Consiglio dell'Ordine sono acutamente consapevole che data
L'ora data l'importanza dei temi trattati dato lo spessore degli interventi che mi hanno prossimo preceduto dato quel minimo di buon gusto che mi voglio riconoscere dovrò parlare molto poco il che mi è abbastanza gravoso perché io parlo raramente vengo rapidamente a congressi ma quando vengo mi piace parlare comunque vi assicuro che mi conta erro i limiti assolutamente sobri
Il nuovo ruolo che il Progetto di processo penale propone a giudici avvocati pubblici ministeri
Sappiamo tutti quanti come il nuovo processo si dovrà atteggiare segni in conformità quelle che sono le direttive della legge delega si dovrà atteggiare secondo il rito accusatorio rito accusatorio che presuppone una dialettica tra partiti e si trovano in uguaglianza di posizioni vale a dire accusa e difesa nei confronti di un organo che funziona da arbitro traendo poi alcune conseguenze in diritto da quello che il risultato delle opposte angolazioni vi faccio ad un'immagine con la quale un grandissimo Piero Calamandrei illustrava ai suoi studenti di Firenze
Questa situazione faceva sua lavagna il disegnino di due opposti i coni di luce che venivano a proiettarsi su un centro al di sopra di questo centro cioè era il giudice nella sua capacità di assorbire le ragioni dell'una e dell'altra parte ragioni dell'una e dell'altra parte che si svolgono in una dialettica rispetto alla quale mi pare opportuno
Ah vere la maggiore chiarezza
Perché mi spiacerebbe molto che da questo afflato o accusatorio e soprattutto da questo invito che rivolge a tutti gli operatori di giustizia lo schema del nuovo processo penale
Sorgesse una sorta di invito all'unanimismo
Cioè un invito ad una sorta di collaborazione nei comportamenti procedurali dei soggetti processuali che sono protagonisti della vicenda direi che nulla più di tutto questo verrebbe a falsare lo spirito
Del rito accusatorio lo spirito del rito accusatorio esige che e permettetemi di ricorrere ad un gergo di penalista sostanziale
Nella condotta nei comportamenti ivi sia la dialettica maggiore
Il momento di collaborazione o per lo meno di un milione si dovrà verificare nel risultato nell'evento cioè nella produzione di una sentenza che sia il più possibilmente conforme a quanto la società e la legge attendono da tutti gli operatori di giustizia
E allora ecco che il processo penale nella serie di direttive già enunciate e nell'articolato che ne seguirà
Si deve proporre a ciascuno dei soggetti processuali con una sorta di Opera aperta di qualche in progress nella quale il difficilissimo compito dell'acquisizione della valutazione delle prove
Non è dato una volta per tutto in un momento
In un momento che costituisce per così dire il preliminare logico
Prego giudicante del verdetto ma sia compagna si svolge continua in tutto il dipanarsi del rapporto processuale
E allora a questo punto mi pare che di ruolo dell'avvocato come ruolo nuovo si si debba parlare soltanto nel senso di una maggiore accentuazione di quelli che sono i compiti che Sempre l'avvocato a dovuto tener presente altro e diverso discorso
Che le condizioni di fatto gli rendessero e le condizioni normative gli rendessero meno agevole lo svolgimento l'adempimento di questi che sono i suoi ruoli necessari
Russel dice in una pagina bellissima
Che egli non riterrà mai dividere in uno stato di diritto fin quando il diritto alla prova non è distribuito è regolato in maniera uguale tale accusa e difesa
Amici miei con le direttive al Codice di procedura penale noi abbiamo tentato di avviare un discorso che per passi non del tutto timidi sia Habib proprio a questo risultato
Si avvia a questo risultato
Attraverso quella parifica parificazione della posizione delle parti antitetiche che sono l'accusa e la difesa
E qui ci imbattiamo come qualcuno prima di me e ha avvertito in un modo che veramente fondamentale
Quello dell'obbligatorietà della legge penale
Dell'azione penale e chiedo scusa ebbe ogni tanto il sosta sostanze alimentari gli ha gli affiora quello dell'obbligatorietà dell'azione penale dell'azione penale
Beh io vorrei dire che se mi dovessi rifare alla definizione della sovranità di un autore che non amo molto Carl Schmitt
è una certa sinistra con la quale qualche volta simpatizza o qualche volta no che ama molto che ha ripreso a calci milite ma se mi dovessi rifare alla definizione di sovranità di Carl Schmitt
Cioè è sovrano colui che può scegliersi il proprio nemico il proprio avversario direi che oggi nel nostro processo nell'attuale processo
Il pubblico ministero è veramente il sovrano perché sotto l'usbergo della obbligatorietà dell'azione penale
In realtà attraverso le sue scelte compie una serie di omissioni
Perché se debbo agire nei confronti di tutti siccome ciò e materialmente fisicamente vorrei dire impossibile finirò inevitabilmente per scegliere
E io scegliendo abbandono ometto tutta una serie il che conduce alla necessità di rileggere di vedere questo principio costituzionale
Ovviamente subordinandolo
Ad una serie di condizioni le quali possano permettere la non obbligatorietà dell'azione ad una condizione fondamentale che è rappresentata dall'obbligo di motivazione
Perché con la motivazione noi entriamo veramente nel campo che presi gli ha meglio e più energicamente tutti i settori in cui si esercita un potere discrezionale a cominciare dal giudice e finendo poi per ciò che riguarda il Pubblico ministero
Alla scelta dell'obiettivo
C'era stata una proposta in sede di Commissione Bozzi che è stata poi abbandonata
La quale era articolata su un piano non eccessivamente coraggioso perché non segnava l'abbandono dell'obbligatorietà dell'azione ma rappresentava un tentativo in avanti
Azione affidata al procuratore generale presso la Corte di Cassazione che si avvale dei pubblici ministeri territorialmente dipendenti questi
Riferiscono al procuratore generale il quale procuratore generale riferisce al ministro della giustizia
Che informa il Parlamento Dei criteri di priorità adottati dagli uffici del Pubblico ministero
Voi capite benissimo che questa che è la soluzione non ideale perché non segna l'abbandono di un feticcio che rappresenta molto spesso
Una comoda forma di difesa costituisce però un avvicinamento ad un risultato al quale tutti tendiamo
E in questo rapidissimo Flash vorrei toccare ancora una moralità la quale mi tocca molto e da vicino perché credo d'essere stato uno dei bersagli maggiori della polemica generose illusioni
Grandi aperture non sorrette dalla vigile considerazione della realtà uno dei maggiori obiettivi bersagli della polemica la quale avrebbe voluto che si incominciano a sé in questa materia da tutta una serie di riforme di struttura prima di provvedere alle riforme normative
Alice Mia io sono nato e non sono più ahimè giovane agli studi giuridici sentendo parlare della riforma del codice di procedura penale e del codice penale
Gli anni decenni sono passati questa riforma ancora non si è verificata questa riforma ancora non c'è stata e allora
E allora ho ritenuto abbiamo ritenuto che fosse opportuno ricorrere ad una metodologia che mutuo dai libri gialli di azione americana americani che mi sono molto cari
Fa qualche cosa che poi qualche cosa accade cioè da una parte bisognava incominciare altrimenti avremmo continuato in questa sorta di partita di tennis palleggiando uscì rispettivamente le responsabilità
Si è fatto e io sono dell'avviso che le strutture seguiranno le strutture seguiranno come dovranno seguire per un altro momento di rilevanza procedurale enorme quello dell'ordinamento penitenziario
La cui flessibilità è stata così utile in una recentissima crisi
E si è detto ma senza queste riforme tutto rimane scritto sulla carta no
C'è
Un moto in avanti al quale non potremo sottrarci
Non potremo sottrarci soprattutto quando si tenga presente anche tutta una serie di saggi ammonimenti come quelli che sono venuti recentemente dal professor Vassalli dal ministro Vassalli dal senatore Vassalli cioè
L'aumento degli organici
E amici miei io ho vissuto con
Reale stupore in Commissione giustizia del Senato allora costrizione
Molto ferma a questa proposta di aumenti dell'organico che vada badate bene proveniva in maniera più forte serrata proprio dai senatori di provenienza dalla magistratura ora si potrà discutere sulle cifre sui numeri ma che ci sia un'oggettiva insufficienza
Di magistrati nel nostro ordinamento mi pare che sia cosa sulla quale non si possa minimamente discutere ma
Mi avvio veramente alla fine
Qui c'è una sorta di spettro che aleggia sul nostro convegno ed è inutile nascondercelo e lo spettro e l'imminenza della prova referendaria delle votazioni alle quali saremo chiamati il giorno otto e il giorno nove
E questo rappresenterà un momento molto importante per stabilire il clima dei rapporti fra la magistratura e gli avvocati badate bene io qui
Anche se ho apprezzato il calore dell'amico Corleone che d'altra parte ammiro
Non da oggi non prendo posizione per una soluzione né quella del no né quella del sì
Io prendo posizione per una
Realistica sorta di approccio al problema
Rendiamoci conto che ciò che veramente importa e questo
Quale che sia il risultato ci dobbiamo veramente impegnare per una nuova legge che disciplini la materia della responsabilità dei magistrati
E soltanto sulla via di un impegno assolutamente
Privo di pregiudizi e di condizionamenti
Alla sostituzione di una normativa perversa perché quest'attuale è perversa
è normativa studiata per non essere mai applicata
Soltanto quando ci impegneremo in questo risultato ecco l'evento di cui parlavo
Poc'anzi in questo evento noi riusciremmo da una parte e dall'altra a stabilire un clima di rapporti
Che non deve essere quello dell'andare sottobraccio perché non è detto che magistrati avvocati debbano necessariamente andare sottobraccio
Ma si possano guardare reciprocamente negli occhi con la consapevolezza che svolgono un compito
All'adempimento del quale ciascuno dei due ruoli è ugualmente indispensabile
Se questo non avviene Amici miei noi corriamo questo rischio che quale che sia il risultato della prova referendaria vi sia qualcuno che balzi alla ribalta e grida ben scavato vecchia talpa
Ho sul fronte del no o su fronte del sì io voglio proprio a evitare che ci possa essere qualcuno che dica ben scavato vecchia talpa a me
E a tutti noi credo interessa in sommo grado che si possa già
Mettere a fuoco una linea di disciplina sulla quale i momenti di polemica di contenzioso che oggi sono inevitabili vengano a essere Ricuperati in un sostanziale accordo vi ringrazio
The intervento Edo senz'altro la parola al ministro della giustizia onorevole Senatore
Io ringrazio ma se posso parlare d'acqua preferisco perché ho degli atti grazie poi via o dissesti per lo meno dunque io ringrazio per questa collocazione che mi è stata data so che dovranno essere svolto interventi via ben fornite ben più importante di quello mio
Successivamente dunque prima di tutto io vorrei ringraziare il l'avvocato lombardi Piola per quello che ha voluto così benevolmente dire all'inizio di questo pomeriggio vorrei ringraziare di l'unione delle camere penali
Anche i presenti per quanto non sia mio compito particolare farlo ma non posso trascurare la presenza in sala dei rappresentanti della corte costituzionale
Come l'amico dell'albero di insigni rappresentanti del Consiglio superiore della magistratura di parlamentari come anche coloro che abbiamo ascoltato testé e non solo
Di in simili magistrati
E quindi ad essi che
Unitamente agli avvocati e segnatamente ai presidenti delle Camere Penali qui convenuti i presidenti degli ordini forensi
E soprattutto al Presidente del Consiglio nazionale forense ed anche all'amico Pisapia che in questo Consiglio nazionale forense sta e adesso è entrato adesso tra
Di rappresentanza del Foro della Lombardia
Non posso fare a meno di rivolgere ad essi non solo il mio saluto che è quello che meno conta ma l'apprezzamento per l'attenzione che si hanno voluto portare ad un convegno delle unione delle Camere penali sul nuovo codice di procedura penale perché questo è il tema fondamentale anche se posto sotto quella intitolazione abbastanza non dico fantasiosa ma insomma abbastanza legata al futuro
Willis sono entrato qua un po'frastornata perché non avevo compreso l'ordine dei lavori
E soprattutto perché non avevo potuto ascoltare la relazione dell'amico Gustavo Pansini
Ne ho potuto leggerlo perché avevo cominciato lettura adesso quando mi è stata data gentilmente la parola
Ma io so quello che è il valore dei contributi di Panzini che conosco non da oggi che Fulvio antico assistente all'università di Napoli
E so soprattutto di avere il grande privilegio di poter ascoltare ancora una volta su queste materie fra breve la relazione di sintesi di Delfino Siracusano
Un po'frastornato ero anche in questo convegno perché ho dovuto disdire altri impegni
In modo particolare l'ho tenuto da impegni dell'ufficio di Milano come sanno gli amici dell'Unione delle Camere in modo particolare quelli di Bari
Mai ho ritenuto un certo momento che era mia vecchia esperienza di avvocato in vita vissuta di avvocato penalista dovessero darmi l'obbligo di
Privilegiare non se così si può dire privilegiare per metter il mio spirituale godimento questo convegno rispetto ad altri impegni ecco perché di chiedo scusa della assoluta impreparazione specifica nella quale persero
E dei Brevi Cenni che farò al tema in questione
In relazione appunto agli spunti che mi possono essere stati dati dagli interventi che hanno preceduto questo mio
Ho menzionato la mia vecchia esperienza di avvocato pena e questo lo dico in sede penale e questo l'unico perché dimostrare agli amici dell'Unione delle camere penali nello spirito con il quale io ascolto del loro preoccupazioni grandissime qualche traccia già ho colto nelle prime pagine della relazione Panzini che ho letto
E le loro richieste e le loro critiche
I loro ospiti
E non posso non ascoltarli con lo spirito fraterno e pieno di comprensione
Stavo per dire paterno ma non mi riferiva il tutti
Soprattutto pensando che ho esercitato però professione penale in altri periodi diversi da questo tanto criticato del garantismo inquisitorio
E certamente molto diverso da quello del processo penale che si profila che non solo mi sono trovato ad esercitare la professione penale per vari anni quando il difensore era escluso dall'interrogatorio della parte da lui rappresentata fosse essa vittima o fosse messa imputato
Ma mi sono trovato anche
A essere avvocato
Quando perfino per i dei condannati a morte ci voleva la costituzione in carcere per poter usufruire del diritto ricorso per Cassazione
E allora quando penso così al futuro nuovi processi eccetera e anche al presente e il mio pensiero qualche volta così con fatica perché il tempo è passato ritorna anche a quei Perinetti
E so come gli avvocati
Possono esercitare il loro ministero
In qualunque circostanza come siano veramente avvocati vocati ad una missione superiori d'altissima
La quale deve cimentarsi con tutti i tempi perché la difesa deve essere Istituto di tutti i tempi e di tutti i regimi
E allora io vorrei invitare gli amici gli avvocati dell'Unione delle camere penali riflettere anche a questo aspetto del problema
Al guardare il migliore congegno possibile di rinvenire il migliore congegno possibile
Per il processo futuro
Ma a guardare con una certa fiducia
Ad un sistema
Che si propone non di essere fine a se stesso non di essere vibrato così in un'atmosfera Esterna estranea completamente a quelli che sono i problemi del diritto vivo e dell'esperienza trascorsa
Ma
Bensì a qualche cosa che si vuole sostituire sia pure con sforzo con fatica con imperfezioni come quelle che abbiamo sentito denunciare che sentiremo ancora denunciare
Ad un sistema che non è ritenuto l'ottimo dei sistemi per realizzare la giustizia penale sotto nessun profilo né sotto il profilo della speditezza e cede la certezza del diritto e deve ed è la vita stessa e della certezza dell'esistenza dei singoli che sono travolti nella giustizia penale quella certezza che un bisogno assoluto sia delle vittime o dei congiunti delle vittime sia degli imputati
E neanche per quelle che sono le esigenze generali di giustizia perché certamente Nesi può essere sempre soddisfatti del pervenimento alla verità
Come vediamo dalla
Problematica interpretazione
Della rilevante divario tra le accuse sollevate e il contenuto delle sentenze con cui vengono definite
Nei
Sotto altri profili
E allora
Guardiamo così con questa maggiore fiducia questo processo nuovo soprattutto guardiamolo come scaturito dalla critica del processo passa
Io
Sentito ricordare
Ad altro proposto un rapporto sul quale certamente io non mi soffermerò perché mi soffermerò esclusivamente sul processo penale
Achille battaglia un'indimenticabile amico e ricordo le sue critiche appassionate i suoi famosi volumi
Nei suoi bellissimi libri
Che sarebbe
Non sarebbe conveniente chiamare pamphlet e anche se il Pan crea una luminosissima storia in tutte le rivoluzioni in tutta le fasi dell'evoluzione di Romano pensiero
Ricorda chi le battaglia e ricordo le sue critiche
Tremende alla Inquisizione scritta il segreto
Che poi si rivelarono essere fondate come critica le inquisizione in se stessa
Cioè anche in quella fase che abbiamo attraversato dal mille novecentocinquantacinque in poi anzi più tardi perché ci sono venute tante sentenze della Corte costituzionale perché a dire quello che era il reale senso della riforma del mille novecentocinquantacinque
Che abbiamo attraversato nella foto lunga fase cosiddetta del garantismo inquisitorio che adesso dovrebbe avere termine attraverso la nuova procedura penale
Ed è contro questo fenomeno appunto inquisitorio che in sostanza si è sollevato questo nuovo Progetto elaborato oramai attraverso decenni e decenni
Solo la sua vita parlamentare data dal mille novecentosessantaquattro ed è dunque stata di ventitré anni
Ma il problema è stato sollevato molto prima
E che realizza un rito che fino a un certo momento fino a un certo punto possiamo dire realmente contrapposto a quello precedente
Perché come San Marcello Gallo come sanno tanti altri con cui abbiamo tante volte scambiato queste idee nelle sedi più diverse
Ed anche in questa sede di Bari quante volte abbiamo parlato di processo penale ospiti di Renato Dell'Andro con Pisapia che presiedeva alle nostre tavole due anni fa e tre anni fa
Sono decenni che parliamo di questo
Però non c'è dubbio che questo rito accusatorio così definito nel primo comma nella prima parte del
Adesso non ricordo più neanche la numerazione di articoli l'articolo due dell'articolo uno nel preambolo
Del primo articolo contenente le direttive quindi dell'articolo due ecco questo processo accusatorio in realtà non è tale non può essere definito tale come abbiamo tante volte diritto appunto nel preambolo dell'articolo due
Tanto che anche nella discussione parlamentare abbiamo detto più volte ma lo dobbiamo conservare questo nome dato che questo
Termine accusatorio questa definizione classica del rito accusatorio e tante volte tradita nel sistema vigente nel sistema di ordinamento giudiziario che sarà destinato a restare per lungo tempo a fianco di questo nuovo Codice
Nell'intimo spesso di questo nuovo Codice perché basterebbe citare il fatto che citare il fatto che ci può essere il rinvio a giudizio secondo legge delega ci questi rinvii a giudizio anche su difformi conclusioni il Pubblico ministero basta citare il fatto che il Pubblico ministero ancora tenuto ad accertare la verità anche a favore dell'imputato per vedere che siamo completamente lontani da quello che il sistema accusatorio per non entrare
Neanche in quei settori che riguardano che attengono più direttamente a materie disciplinate dalla
Dalla Costituzione come l'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale o l'identificazione del Pubblico ministero come magistrato perché certamente almeno come magistrato riservando tutto il resto la legge la Costituzione lo definisce
Tutte cose che non hanno niente a che fare col processo accusatorio e tuttavia abbiamo pensato che era bene lasciarci hanno questo nome pur consapevoli pur consapevoli della realtà
Che era bene lasciarvelo questo loro in testa al preambolo eccetera perché la sua eliminazione
Che sarebbe stata scrupolo di fedeltà a definizioni giuridiche quali si trovano i manuali ed enciclopedie quali si trovano nella descrizione di sistemi ideali semmai abbiano avuto pieno vigore
Doveva essere per quelle preoccupazioni doveva essere superate
Da una consapevolezza politica e soprattutto da una visione di quello che avrebbe potuto rappresentare nella interpretazione delle future norme di questo codice la eliminazione di quella definizione
Perché certamente
Sarebbe stata interpretata in una chiave tale
Da annullare
Perché la esperienza del diritto vivo esperienza della giurisprudenza soprattutto nel delicatissimo settore penale dove c'è sempre una pressione in nome di ritenuti interessi di verità e di approfondimento della verità
Sarebbe stata tale da annullare molte delle non dico delle conquiste ma certamente molte delle mete che il Codice si proponeva attraverso la legge delega di raggiunge perché il legislatore si proponeva dire aggiunge
E quindi siamo consapevoli cari amici siamo consapevoli caro Siniscalchi e gli altri non ho parlato caro Panzini ed altri ancora
Di questi difetti di fondo
Del contratto
Con il mantenimento della posizione del Pubblico Ministero nel quadro del diritto attuabile
Conosciamo quello che è l'atteggiamento della magistratura in proposito
E non potrebbe essere diverso perché quando ci si educati quando la magistratura che fa parte anche perché che appartiene ad un ordine negli altri che è nato un pin cui le due funzioni sono nati insieme
In cui si concorre indifferentemente per le due funzioni in cui si entra in carriera essendo spiritualmente preparati a svolgere indifferentemente l'una o l'altra
E sarebbe quasi inspiegabile se non frutto così di una attaccamento a dogmi ideali che la nostra magistratura non fosse contraria non fosse sempre sul chi vive quando sente parlare non dico di separazione dei ruoli che rappresenta per taluno aberrazioni alle quali mai si dovrebbe arrivare ma soltanto quando sentono stormi che di fronte in materia di permanere non sa di permanenza per un certo periodo di tempo in una funzione anziché nell'altra come in uno dei disegni di legge del pacchetto Roy e le riforme si debbono fare
Soprattutto in regimi
Di consenso di largo consenso sociale in cui niente assolutamente niente avanza se non larghi se non con un larghissimo almeno presunto consenso sociale
Di tutte le parti dobbiamo cercare di averi un Codice migliore di quello del passato almeno così speriamo
In un contesto che non è certamente il proprio operato
Questo è il punto centrale del quale bisogna a prendere atto non so quanto alla prova dei fatti esso potrà resistere ma io credo che potrà anche resistere perché
Ci sono certamente dei settori e non voglio allungare troppo il mio discorso ci sono certamente dei settori
Nei quali ed è innovazioni sono destinate ad avere successo
Il primo di questi settori
Ah dimenticavo prima dimenticavo prima di dire perché non lo vedo più presente fra noi per questo sfuggito alla mia memoria che so che mi è stata anche una splendida relazione del professor Franco Coppi
Franco Coppi invece che a mio assistente è stato mio laureato si è laureato con me del mille novecentosessantuno con la bellissima teli sul merito politico ma non rendendolo più presente insana non vedendolo più presente in sala allora mi ero dimenticato del contributo grandissimo che certamente ha dato con la sua relazione questa mattina e
A Luís come agli altri relatori e a tutti coloro che avessi potuto dimenticare rivolgo appunto il mio apprezzamento il mio saluto anche in questa occasione
Ora dicevo che vi sono tuttavia dei lati positivi sicuramente destinate ad avere uno sbocco positivo nel Codice perché in fondo questo nuovo Codice che la commissione presieduta da Giandomenico Pisapia sta alacremente
Portando avanti per la seconda volta io non lo so come uno possa avere forza morale a forza d'animo inseriti a
Lei intelligenza dominatrice ma soprattutto la passione di studioso e di cittadino amante del bene della collettività per portare avanti una seconda volta la redazione di un codice che gli aveva
Che era stato sotto la sua guida già integralmente formulato
In esecuzione di una precedente legge di delegazione quella del tre aprile mille novecentosettantaquattro
Eppure egli sta continuando in questa opera in questa seconda opera e la porterà certamente a compimento nei termini stabiliti ma con grande difficoltà
Guardate che le difficoltà sono veramente eccezionali da alcuni punti di alcuni settori vorrei che mi aveste tutti consapevolezza per creare uno spirito diciamo di affiancamento di sostegni o di sostegno a quest'opera così difficile che viene svolta dalla commissione giudicatrice del codice di procedura penale e all'istruttoria gli operatori che dovranno portare avanti questo nuovo Codice
Perché vedete questa legge delega è estremamente analitica in certi punti perfino in modo eccessivo
Potrebbe sembrare
Ma in altri punti
Ha delle lacune basterebbe pensare a quel punto adesso non ricordo il nome se la direttiva sessantacinque quale è sui sequestri nella quale
Abbiamo lasciato o per la fretta o perché volevamo chiudere assolutamente nella legislatura o non so per quali altre considerazioni abbiamo lasciato una lacunosità totale è un compito enorme alla commissione che dovrà redigere il codice di procedura penale
Diciotto delle lacune dei difetti creati
Dalla innovazione rappresentata nel volerci occupare come era doveroso anche del processo pretorile
Ed ha l'assoluta inadeguatezza delle attuali preture a sorreggere il nuovo tipo di processo anche questo tema è stato toccato mi pare da Siniscalchi ne siamo consapevoli
Pisapia in questo momento insieme ai componenti della commissione per il codice di procedura penale alle quali io debbo rivolgere un ringraziamento del tutto va
Ti colare perché lavorano in condizioni difficilissime sotto ogni profilo alle quali si aggiunge anche la difficoltà del fatto che in periodi come questo
Molti di loro debbono venire a Roma
Da sedi lontane
Ebbene e si lavorano per cercare di conciliare il sistema tracciato sistema tracciato dalla legge delega con lo Stato delle preture
Il
La soprattutto in relazione alle incompatibilità
Che abbiamo sancito in alcuni direttive della legge delega
Che non permetterebbero ceto al pretore che istruisce o che comunque inizia esercita l'azione penale di essere poi il giudice del dibattimento
Talché derivano tutte le difficoltà inerenti ai rapporti possibili istituendi tra una pretura circondariale del capoluogo destinata soltanto per i dibattimenti
E viceversa questo il Progetto minimo portata avanti dal giudice Lattanzi rispetto ad altri progetti che non trovano compatibilità con gli attuali
Organici portati avanti da altri componenti o presidenti o partecipi di altre Commissioni collaterali come quella del collegamento con l'ordinamento giudiziario
Le difficoltà la la possibilità di avere appunto
Una pretura nel capoluogo del circondario dove si svolgono i dibattimenti dove i può essere quindi un ufficio del pubblico ministero presso il Pretore
E autonomo dalla procura della Repubblica diciamo così normale ordinaria attualmente esistente
Destinata viceversa sempre per i tribunali per le corti d'assise e i pretori del mandamento dei vari mandamenti quali sarebbero abilitati soltanto alla alle altre attività che sono pure numerose
I riti
Alcuni dei riti abbreviati patteggiamento e quant'altro
Il che però potrebbe anche sollevare come dicevamo compito abbia ancora stamattina dei problemi in materia di giudice naturale insomma i problemi sono gravissimi nonostante l'attenzione che il legislatore ha posto per anni ed anni aree varie direttive della legge delega
E nonostante la profondità con la quale su moltissimi dei terreni riservati Alcoa l'approfondimento che dovrà far nel Codice il legislatore delegante ha cercato di procedere con le proprie direttive
Ecco perché c'è bisogno da parte degli avvocati di un'opera di comprensione di una paradiso spiego non di una per carità non voglio criticare il fatto che il codice sia sottoposto a critiche che sia sottoposta a critica la legge delega
Ne che si svolga un'opera di promozione da parte degli ordini forensi volta sia a Key la commissione ministeriale tenga conto
Di questi obiezioni di queste istanze nella
Messa a punto della legislazione delegata nella interpretazione e quindi anche delle norme della legge di delega
E
Anche
Tenendo presente che questi spunti critici potranno sempre avere una loro sede
Attraverso l'articolo sette attraverso la via aperta dall'articolo sette della legge di delega
Secondo il quale entro tre anni dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale il governo della repubblica può emanare disposizioni integrative e correttive nel rispetto dei principi e criteri direttivi fissati dagli articoli due e tre
Sempre su conforme parere della Commissione parlamentare con uno o più decreti aventi valore di legge ordinaria e a proposito della commissione parlamentare che dovrà controllare la conformità alla delega
Vorrei trarne motivo di compiacimento dal vedere avendo avuto ieri l'elenco dei componenti delle stesse
Della Camera e del Senato vorrei trarre motivo di grande compiacimento nel vedere che il professore Marcello Gallo entra i componenti di quella Commissione per il Senato della Repubblica
Perché gli è stato veramente uno degli autori possiamo dire di questa legge delega
Che a seguito con uno scrupolo eccezionale
Dal primo comma all'ultimo ecco perché
Così queste poche cose sparse che le ho dette sono destinate soprattutto agli amici avvocati tra i quali il modo di parlare che mi hanno fatto l'onore di invitare mi in questa Assemblea dell'Unione delle camere penali per chiedere ad essi oltre che dei critiche puntuali e qualche volta pungenti anche il massimo sostegno e la massima collaborazione nel cercare di dare un volto il più possibile conforme a quelle grandi aspirazioni di giustizia
E di diritti fondamentali dell'uomo a cui il codice nuovo intende risponde
Dicevo e concludo su questa parte limitarmi poi brevissimi accenni su cose collaterali
Dicevo che vi sono tuttavia delle cose positive in questo Codice
Che vorrebbero essere rappresentate da eliminazione dell'istruttoria io so bene che c'è una indagine preliminare che può durare come è stato ricordato per i processi di grande criminalità in altri casi specialissimi fino a due anni da parte del pubblico ministero
So bene le critiche le preoccupazioni che possono incentrare di fronte a questo limite così elevato
Qualche ogni tanto mi viene ricordare un con commozione un nostro compianto amico che erano estremo critico del codice di procedura penale il professore Pietro nove del nuovo codice di procedura penale professore Pietro Nuvolone che disse
Ironicamente una volta che questa indagine preliminare congegnata egli si riferiva al vecchio sistema ma il nuovo sotto questo aspetto non è molto diverso era una istruzione sommaria senza difensore
Noi dobbiamo stare attenti a che queste indagini preliminari non diventino una istruzione sommaria senza difensore
E che non diventino soprattutto e che con questa e che con questa lotta contro il momento superato che certamente non ha dato grandi frutti del garantismo acquistato agrario inquisitorio a favore della
Nuovo rito accusatorio non si vada a cadere in difetti del passato
Ecco dove ha significato il mantenere questo avvenuta attributo questo aggettivo accusatorio ecco dove hanno significato tante disposizioni di principio ripetutamente richiamate nel corso della legge delega
Per richiamare appunto anche legislatore delegato oltre che di per pratiche avranno poi a fare con le norme delegate
A questa esigenza di non perdere di vista quello che è lo spirito reale del nuovo Codice
A non perdere di vista quelli che devono essere i confini temporali di una indagine preliminare seria
Ma certamente contenuta da altre non meno importanti esigenze rispetto a quelli dell'approfondimento della verità anche se in parte si sono garantite
Dall'evoluzione di ogni mattina di ogni decisione in materia di libertà personale al giudice vero e proprio
E dovrà appunto
Proseguire si in questa opera di interpretazione aderente ai principi per non dimenticare i pericoli a cui anche le nuove leggi passano da alcuni e dicevo non solo non perde di vista i tempi
Che sono imposti in prima in prima istanza soltanto in un numero determinato di mesi
Scalare e non certo di anni all'India Gino preliminare e non della dimenticarsi il ruolo del soggetto titolare dell'indagine preliminare del Pubblico ministero
Che assolutamente non è un giudice come viceversa era finora in sostanza il giudice un giudice il Pubblico ministero dell'Istruzione sommaria è un processo diverso quindi eliminazione dell'istruttoria
E quando pensiamo eliminazione dell'istruttoria noi sì possiamo pensare con rimpianto a certi istruttorie che riuscivano soprattutto in determinati casi particolarmente gravi particolarmente delicati ad avvicinarsi alla verità o raggiungere la verità ma non possiamo anche non pensare a tutte quelle istruttorie assolutamente inutili
Puramente che puramente passaggi di carte puramente raccolte di carte ripetizione di carteggi già fra effettuati da altre autorità
E chiuse sì senza che il giudice istruttore avesse neanche mai letto la memoria degli avvocati lasciatemelo dire dato che parliamo in una serie di avvocati è completamente inutili perché si sarebbe potuti anch'
Are degnissima Parodi tutta la criminalità media minore sarebbe benissimo potuti andare a dibattimento nello Stato dal quale si è partiti verso l'istruzione forma quindi scarsi rimpianti
Per la grande massa delle istruzioni formali che vengono a finire
E altri dati positivi certamente sappiamo nell'incidente probatorio sappiano i pericoli di un incidente probatorio i pericoli di una sistemazione i pericoli degli abusi che se ne possono fare dagli uni e dagli altri
Però anch'esso rappresenta una limitazione è vero una limitazione
Un sottolinea la eliminazione anche nel nome della vera e propria attività istruttoria
Alcuni aspetti della quale sono stati così negativi per il passato e poi c'è il lato estremamente positivo non parlo del dibattimento e del suo difficoltà e poi c'è il dato estremamente positivo rappresentato da i numerosi procedimenti abbreviati
Da tutti quei vari procedimenti sui quali non sto a soffermarmi per non tediarvi avendo voi sentito parlare tutti mille volte di queste cose conoscendole meglio di me
Quei procedimenti quei riti abbreviati che dovrebbero molto sollevare almeno così si spera la crisi della giustizia penale attuare quindi dei dati positivi indiscussi vi sono e io penso che si potrà ad essi
Porre insomma ad avere in essi una qualche fonte di conforto pur nelle preoccupazioni che si addensano intorno al nuovo processo penale ma sono tanto grandi perché si addensano intorno al vecchio perché si addensano intorno all'attuale che
Mi pare
Che non voglio dire che peggio di così non si potrà andare ma insomma mi pare che si debba guardare con una fiducia maggiore di quella con cui qualche volta si guarda a questo tema a questo impegno al quale così attivamente si consacrano tanti dei nostri amici
Vorrei solo dire
Qualche cosa
A corredo di quello che riguarda il codice di procedura penale
Il problema delle strutture un problema gravissimo giustamente ha ricordato il senatore Corleone forse l'hanno ricordato anche altri che siamo riusciti a strappare al Parlamento attuare nella decima legislatura l'utilizzazione comunque decreto legge l'utilizzazione
Con la conversione di quel decreto legge che già esisteva nel nella legislatura precedente la utilizzazione i famosi seicento miliardi assegnati per la procedura penale l'autorizzazione ai mille novecentottantasette di cinquantaquattro miliardi
Per la microfilmature degli atti
Per la
Informatizzazione diciamo così del processo penale
Però altri disturbi e commissioni dirette appunto a mettere a punto le strutture indispensabili
Ed è stato veramente in relazione a quelle che sono le tristi in condizioni delle finanze dello Stato e di tutta la spesa pubblica ivi inclusa la spesa per la giustizia è stato veramente un successo di essere arrivati almeno
Utilizzando risorse già esistenti imputando il bilancio del mille novecentottantasette
Di arrivando è stato già un grande successo di arriva alla conversione in legge di quel decreto legge nelle fasi pur difficili e Brad Pitt che la decima legislatura ha finora affrontato sappiamo bene che non qui si intuisce il nostro impegno che troppe cose rimangono da fare in tema di strutture
Ma il problema delle strutture non è un problema connesso soltanto con la nuova procedura penale connesso anche con la vita
Di oggi del diritto sulla base della vecchia procedura certamente sappiamo che vi sono dei temi del tutto specifici quando pensiamo al dibattimento sappiamo che non potremo fare a meno se vogliamo fare un dipartimento serio
Di quella classe di di quella categoria di stenotipista i che ancora in Italia è completamente da formarsi
E e questo non è che una delle cose a cui sono indotto a pensare quando penso alle strutture
Così come sono indotto a pensare siamo tutti a pensare alle necessità di riforma in materia di circoscrizioni giudiziarie a cui per ora stiamo già mettendo la massima attenzione come o forse già accennato a proposito del delle preture
Ora
Vi sono però altre leggi in cantiere come è stato detto
Senatori Corleone ha quasi ironica mente citato le trenta leggi non so se sono veramente trenta che il ministro della Giustizia enunciato nei suoi primi contatti
Con il Senato della Repubblica con la Camera dei Deputati quello con la Camera prima dell'estate e quello col Senato immediatamente dopo
Qualche cosa abbiamo già portato alla ribalta che riguardi la procedura penale mi fermo a questo e poiché vedo che domani si parla dell'informazione giudiziaria una tavola rotonda cui purtroppo Pisapia io ed altri non potremo partecipare
Vorrei dare un chiarimento se già non l'avessi dato sufficientemente sul significato della presentazione di quel disegno di legge di screening concernente modifica della comunicazione giudiziaria
E se non è certo
Frutto del mio impegno e cioè la ripetizione esatta relazione e schema di un disegno di legge Martinazzoli del mille novecentottantatré che le Camere non avevano meglio la Camera la quale è stato devoluto non aveva avuto il tempo di esaminare
Io direi di non soffermarsi troppo su Viesto e sui suoi difetti e sulle preoccupazioni perché il ragione della sua presentazione oltre che per una certa continuità che viene con l'opera che era stata iniziata sotto il primo governo Craxi dal ministro Martinazzoli nel mille novecentottantatré e che è stata poi proseguita dal suo successore
Esso risiede nel fatto che essendo tanto vivo questo argomento tanto vivo e presente nel dibattito mi sembrava giusto che finalmente il Parlamento decidesse
Che decidesse come questo istituto va in realtà attuato per garantire le qualche volta confit tanti esigenze della riservatezza su fatti che potrebbero dar vita procedimento penale
E ma informazione viceversa di chi può essere oggetto di questa indagine
Particolare amore io no no per la trasformazione della comunicazione giudiziaria essendo stato relatore alla Camera deputati una quinta legislatura è uno dei promotori più assidue più insistenti dell'istituto dell'avviso di reato chiamato poi avviso di procedimento chiamato poi comunicazioni giudiziarie dura forse destinato a essere chiamato informazioni di garanzia però non c'è dubbio che sulle aberrazioni a cui e gli abusi a cui questo istituto ha dato luogo si è più volte da parte della da parte della larga informazione chiamiamola così
Che è poi il tema credo di domani mattina
è bene che il Parlamento dica la sua parola molti uomini politici hanno insistito nel nel dire che alcuni uomini politici nel dire che il Parlamento non è stato capace neanche di trasformare
La comunicazione giudiziaria è bene che il Parlamento dica che cosa vuol fare di questo istituto ma la cosa che più preoccupa invece deve preoccupare non è questo disegno di legge è il fatto che nella legge delega noi gli abbiamo congegnato
In questo modo perché se si prende l'articolo il punto la direttiva trentotto dell'articolo due
E si vede che alla fin fine detto obbligo del Pubblico ministero di comunicare l'imputato in copia la persona offesa gli estremi dei reati per cui sono in corso le indagini a partire dal primo atto al quale difensore ha diritto di assistere
Forse avremmo sbagliato allora avrà sbagliato il Parlamento allora nel fare questa riforma questa riforma sulla quale nascono tante perplessità in forma di legge di delegazione purtroppo già attuata già legge vediamo se sarà uno dei punti da correggere apriamo il dibattito su questo tema
Gli altri argomenti ho finito
Sono la nuova disciplina della contumacia che
Ci porta a naturalmente ad allinearci su principi fondamentali posti in rilievo dalla Commissione per i diritti dell'uomo
Sono le modifiche al Codice di procedura penale in tema di impugnazioni con cui ci avviciniamo in modo del tutto particolare al sistema che il legislatore delegato e Amato a porre in estere e che dovrebbero però già nella fase attuale sono un'anticipazione molto di rilievo perché dovrebbero già nella fase attuale
Rappresentare una alleggerimento di certi settori della giustizia
Del compito di certi settori della giustizia particolarmente gravati in qualche caso inutilmente gravati di lavoro e infine vi sono Nadia la materia sempre angosciosa sempre soggetta tormento legislativo
Della libertà personale
Che viene ancora una volta la luce anche attraverso un'iniziativa governativa che sarà approvato dal Consiglio dei ministri e la prossima settimana la quale si affianca all'importantissima iniziative parlamentari che già sono poste all'ordine del giorno
Della Commissione giustizia del Senato della Repubblica e
In questa voi già lo sapete perché si tratta della ripresentazione con congegni diversi con modificazioni varie
Tenuto conto anche di trasformazioni nel frattempo intervenute tenuto conto dell'armonizzazione con la riduzione dei casi mandato obbligatorietà e l'anticipazione della riforma trasformando i casi di mandato di cattura obbligatorio in casi nei quali deve essere
Semplicemente motivata
Diciamo all'inverso in un certo senso è vero la ragione della mancata immissione ma non vero e proprio mandato di cattura obbligatorio eliminando quindi anche nel nome l'istituto della libertà provvisoria che diventa remissione in libertà ma soprattutto dando conferendo agli avvocati ed è con questo che vorrei chiudere dato che appunto siamo in mezzo soprattutto ad avvocati in un convegno di avvocati dando agli avvocati maggiore spazio dinanzi ai Tribunali della libertà
Possibilità
Di far valere le proprie ragioni sia pure in breve tempo nella camera di consiglio quando lo chiedano e soprattutto la presenza ecco un'altra anticipazione rispetto a legislazione vigente la presenza del difensore ai confronti tra
Imputati e tra imputati e testimoni
Allora io caro Presidente con questi brevi cenni che sono stati un po'con furia un po'disordinati ma credo attinenti a quelli che possono essere
Alcuni degli interessi più vivi degli avvocati penalisti vorrei chiudere questo mio intervento rinnovando il mio saluto il mio ringraziamento per avermi permesso di fondi
Il ministro Vassalli il professor Vassalli
Ci ha l'avvocato Vassalli se volete perché dei tre qualità si sommano si moltiplicano loro
Efficienza nella loro evidenza ci ha offerto una panoramica
Efficace completa di quello che è stato fatto di quello che si sta facendo o di quello che si deve fare con la chiarezza e vorrei aggiungere con la franchezza che lo distingue
Affrontando anche come è sua abitudine e gli aspetti meno facili e meno evidenti e di una di una problematica che allo studio della commissione che gli ha avuto la mobilità di ricordare più volte
E a proposito della quale io devo dire che se merito Vavà soprattutto ai componenti di quella Commissione più che a chi la presiede perché sono essi e qui ve ne sono presenti dal professor siracusano a qualcuno che ha intravisto in sala il consigliere Garzelli ed altri che magari non vedo ma che ci sono che hanno lavorato e lavorano con impegno con sacrificio
Non potrei non ricordare scusate mi questa piccola digressione ma non potrei ricorda non ricordare in questo momento o uno dei componenti scomparsi Guido Galli che magistrato di eccezionale valore
Con il quale
Col quale abbiamo trascorso ore di lavoro comune
Che si perpetua va al di là del lavoro in Commissione presso il ministero di Giustizia perfino negli Ario porti mentre attendevamo i volli talvolta anzi spesso in ritardo e talora mancanti
Guido Galli che ha suggellato col sacrificio della vita
La sua dedizione il suo attaccamento agli studi e alla magistratura
A quella magistratura a cui egli rese omaggio e rende omaggio ancora oggi nel ricordo di quello che ha fatto
E di quello che è stato il modo supremo di essere magistrato di saper essere servi della legge al servizio della società
Ecco questo minuto di raccoglimento che noi ci dedichiamo io credo che il miglior omaggio che si rende alla magistratura
Composta da quei magistrati meritevoli e sono la maggioranza della nostra stima della nostra pur solidarietà anche i momenti in cui si discute di un certo referente
Vi ringrazio
Ebbene
Dopo questa
Parente sì scusate messe
Non si può non ricordare il Guido Galli senza commozione io dopo la parola coloro che cortesemente avevano ceduto per ragioni organizzative all'esigenza per il ministro di parlare e quindi all'avvocato poni ci sia ancora
Mantiene la sua prenotazione e all'avvocato Agostino Viviani che non ho visto in sala
Senatore
Ecco avvocato cornice integrazione avevo promesso solamente tre minuti
Mi dispiace che il tempo è stato successivo all'intervento del ministro perché volevo soprattutto rivolgere cogliendo il privilegio che avevamo di avere oggi il ministro Vassalli di chiederli due-tre chiarimenti su alcuni aspetti
Io ho avuto la fortuna distanza di una settimana di avere assistere due convegni cui è intervenuto il ministro anche chi era sabato scorso a Venezia dove abbiamo parlato anche dal referendum dal referendum non voglio parlare perché ne ha parlato con leone hanno parlato ma altre mi sembra inutile volevo solamente richiamare la pensione che il ministro ci dice se qualcosa ma ce l'ha detto di entrare sono un tema che mi sembra molto importante che venuto in discussione questa mattina quello della comunicazione giudiziaria o della informazione di garanzia io credo che questo in relazione alle relazioni che sono state fatte da Franco Coppi
Da Gustavo Pansini questa mattina sia uno degli aspetti della nuova legge di riforma che maggiormente ci preoccupano
Perché abbiamo sentito con riferimento alle indagini preliminari che possono durare anche ovviamente nei casi nei casi più gravi anche due anni nevicata di criminalità organizzata
E siccome la nuova regolamentazione della informazione di garanzia o comunicazione giudiziaria si dice va fatta solo nel momento relativo al primo atto che interessa l'imputato
Voi capite quelle che sono le nostre obiezioni occupazione ci possiamo trovare di fronte a una istruttoria una indagine preliminare del pubblico ministero che dura mesi e mesi senza che noi sappiamo niente deve solamente all'ultimo momento
Vengono informati gli avvocati diceva mi pare il professor Coppi questa mattina con molta intelligenza dice cosa mi serve
Sotto il profilo difensivo posto che lo schema fondamentale del nuovo codice di procedura penale è quello che l'avvocato deve partecipare alla formazione della prova posto che la formazione della prova è il nucleo essenziale del del nuovo processo dice cosa mi può interessare che vi arrivi un mandato di cattura con sotto comunicazione giudiziaria al difensore in cui si dice che l'imputato verrà interrogato il giorno tal dei tali
Quindi questa ministro Vassalli è una nostra fondata preoccupazione credo
Lei ci ha invitato prima nel suo intervento a sì a essere sin critici ma anche ottimisti però questa della comunicazione giudiziaria con le indagini preliminari lei del resto l'ha detto io non voglio ripeterlo una una situazione oscurato
Forse non funzionerà
Funzionerà si qua questo è uno degli aspetti su cui luglio Platinum su tutto dovremmo fermare un momento la nostra attenzione e spero che la fermi anche anche la commissione
Avevo detto tre minuti e non di più la seconda domanda professor Vassalli era anche questa noi abbiamo combattuto nelle assemblee nazionale dei penalisti di di Roma e di Venezia soprattutto contro la legge Mancino Violante e lei lo sa
Mi risulta che c'era una Mancino Violante bis che era quella sulle impugnazioni
Lei ne ha fatto un accenno nella sua relazione
Quella delle implicazioni che dovrebbero essere proposte in determinati termini che dovrebbero essere proposte del luogo in cui viene pronunciata la sentenza
Ecco io non lo so lei ha fatto riferimento ministro Vassalli in a quello che è scritto momento della relazione sul nuovo sistema delle impugnazioni è incerto che se purtroppo abbiamo dovuto subire finora la Mancino Violante numero uno
Sì spero non siamo costretti a subire anche la Mancino Violante e bische verrebbe a penalizzare
A pesare penalizzarci proprio sotto profilo temporale sotto profilo delle specie poi indirettamente il cliente il chiunque nel fatto di doversi trattenere in determinate sedi mi si dice che c'è
Già in Commissione che sta andando avanti anche questa
Noi speriamo che delle correzioni e dei correttivi tramite il suo intervento finalmente abbiamo abbiamo oltre che l'onore anche la fortuna di avere Giuliano Vassalli al ministero della giustizia episodi di questo genere non debbano accadere più grazie presidente OPA Lupi
Grazie avvocato Colletti senatore
Viviani
Ha il merito della progenie dura di un
Ma vedo Mario
Onorevole il ministro Gentili ascoltatori cari colleghi
Allora siamo qui in questo nostro congresso per parlare della giustizia e del due mila
Di nuove leggi e dei diritti dell'uomo
Io non vi nascondo
Che a parlare della giustizia del due mila mi dà un po'l'angoscia data la mia età ma so bene ma so bene so bene che nella vita bisogna operare lavorare combattere come se si fosse eterni e quindi sono ancora qui a combattere questa mia battaglia
Prima delle nuove leggi e della stessa giudice del due mila forse era meglio porre i diritti dell'uomo che sono i diritti inviolabili della persona
Mi fa stringere il cuore vederli posti all'ultimo posto da penale si era invece la premessa e le nuove leggi come se ci vogliono le nuove leggi
A cominciare dal nuovo codice di procedura penale
Ecco a questo proposito io dico subito
Che sono necessariamente quasi vorrei dire forzatamente favorevole perché ormai non c'è più via di scampo quindi bisogna prenderlo
Cento noi dobbiamo domandarci
Tale doveva essere avrebbe voluto essere fornisse riusciremo ancora attuato essere l'elemento caratteristico fondamentale tipici tante
è quello che l'elaborazione della prova
Non sia più un solo istante opera del magistrato ma a questa elaborazione invece partecipi anche la difesa questo è il dato fondamentale
Finora lo si sa
Non è stato così
Alla formulazione della prova
Si è lavorato
Nel segreto del gabinetto del giudice istruttore
Qualche volta anzi assai spesso io
Nel segreto dell'ufficio del pubblico ministero cioè dal rappresentante dell'accusa
Il quale in questo modo
Sire che reato elaborato preparato Gambarova e poi viene in udienza a vestirsi da parte a sostenere quello che ha raccolto come se fosse un dato obiettivo promesse non può essere tossico ma un dato di parte
Questo è veramente un anacronismo è una cosa inaccettabile
E allora si è cercato in qualche modo fu di camuffare la si è detto ma no il Pubblico ministero non rende tra l'organo dell'accusa ma chi l'ha detto
Il Pubblico ministero organo di giustizia sia creduto o consigli con un effetto di trasporto degli trasformare la realtà della situazione a questo proposito è bene leggere
Un passo di un giurista appunto il coeur in vero nella sua procedura penale
Egli scrive
Nella istruttoria condotta dal pubblico ministero sommaria secondo la nomenclatura del codice
Dove una parte agisce da giudice formale prove poi sottoporre l'imputato al dibattimento è lì
Deposta la maschera dell'istituto e imparziale pianificava la propria fisionomia aggressiva datore
Nella scala ascendente delle deformità processuali
L'accusatore e giudice sta al di sopra del giudice accusatore almeno fornisce la garanzia di un certo qual professionale apre l'ombra
Come rispondono i difensori del sistema con un insidiosi o femminismo il pubblico scusate per favore
Vogliate se non mi interessa andare a votare a ma non disturbarlo
Come tutte magari per una da Ricucci ha nel nel nel nel nel era il frigo radio prova regalo solo
Come rispondono i difensori del sistema con un insidiose conformismo il Pubblico ministero a sentir loro non è parte nel giudice ma organo di giustizia
Come se di un gobbo basta sentire ai piedi troppe Spena gliela gobba ecco questa è la situazione e questa prova fornita nel segreto dell'istruttoria Padova al dibattimento
E al dibattimento e così avviene guardate io faccio l'avvocato da molti da troppi anni
E si va sempre peggiorando
Sin da principio c'è stata una deviazione una trasformazione negativa del codice Rocco perché il codice Rocco
Inquisitoria all'eccesso durante l'istruttoria Mapello dibattimento il dibattimento lo fa per controllare la prova per verificare la prova
Ora da molti anni di arresto così avviene tira il povero testimone
Conferma il vicepresidente
O confermare o novantanove c'è il pianto se ne va in galera portoghese costruisce l'America
A questo punto domandiamo a mancarci cosa facciamo per cosa mangiamo i processi
è una scenografia come dire la possiamo archiviare
E guardate in questi maxi processi è avvenuto di più e di peggio
Neanche gli imputati gli possono cambiare poi ancora separati caso cambiare quell'insolito arco che il Pubblico ministero più feroci adesso Olinto gli salta addosso quando dice stia attento per carità e se no non può può avere i benefici
E se invece lei è imputato non è un pentito
Corre il rischio
Orribile giudizi differire sotto processo per calunnia non piacesse o che si è svolto a Milano scandalosa
A un certo punto il Pubblico ministero domande all'imputato che avevano usato la versione che aveva dato istruttoria allora
Lei sostiene più a quel verbale falsificato risponde l'imputato no
Si tratta di interpretazione
Si tratta di aver capito bene o male ho capito bene io
Denuncia per calunnia
Meno male
Che a Brescia
Si è trovato un pubblico ministero onesto
Che ha chiesto l'assoluzione per insufficienza di prove il giudice istruttore che ha assolto pecca il fatto non sussiste dando acqua il Pubblico ministero delle bacchetta tre sulla dita assai meritate queste situazioni allora
Allora qui è inutile fare processi finisce due dei tre giorni cosa dobbiamo fare
Ecco il nuovo codice di procedura penale il punto centrale l'elaborazione della prova deve essere fatta insieme anche alla difesa nel contraddittorio delle parti
E quella legge delega
Del settantaquattro
Tanto
Teresa e bistrattata
Era chiaro diceva il Pubblico ministero a trenta giorni son pochi no non c'è un proprio perché non doveva fare l'istruttoria
Doveva soltanto elevare l'imputazione
Per elevare un indicazione ci ha pensato invece parka basta
Ora invece sia cambiato e si è cambiato male per la verità per che cosa si è detto ora con la nuova legge dai legali
Si è detto
Sì è iniziale
Nessun ritegno addirittura che il Pubblico ministero la Merkel faccio soltanto compiere indagini in punizione dell'esercizio dell'azione penale ma anche dell'accertamento di fatti specifici
E di ivi compresi gli elementi favorevoli all'imputato
Io quando ho letto questa frase mi son sentito gelare ma scusatemi tanto quel giorno di avvocati ce ne sono
Avete mai provato gli ho no vagliati hanno provato a dare un testimone di alibi non dico al Pubblico ministero mai giudice istruttore per vedere fino al fatto
Io ridurre in un recente al Processo
Ho visto questo disgraziato
L'aveva detto l'imputato per conto suo io mi ero raccomandato e noi glielo dica niente da fare
Lo vuole dire perché diceva agivano fuori prima no
Se la prende
Se lo sciita per la mattina alle ore nove
Le vicende è storia di buon senso e tutta la documentazione
Lo riscende all'ore quattordici
Poi lo tiene dentro fino alle ventuno sono perplessa se la volgarità dico la verità perché questa persona condannata in primo grado è stata poi assolto in appello proprio in virtù degli attuali
Ionia fino alle ventuno e durante questo tempo ogni tanto chi ama un agente di pubblica sicurezza
E poi mi dice e anche a queste recintata verbale stia attento e perché guardi che lì a commettere il fatto erano in due
Non vorrei mollate voi se lei e allora continuità
Continuiamo
Archiviare ha il Pubblico ministero gli elementi favorevoli per l'imputato ma non basta
Quello che estremamente grave e anche lì si danno fino a due anni ma per fare cosa
Allora fa l'istruttoria sommaria
Parricidio sommaria fu tutto il tempo che vuole essenziali in mezzo a questa dunque è la sostanza sarebbe terribile perché badate
Può fare tutto quello che vuole stati a Gentile dovunque
Potere dovere del giudice obbligo del Pubblico ministero quando non abbia richiesto il giudizio immediato e va bene punto settantasei eccolo qua
Revisione a condizioni specificamente termine anche del diritto delle parti del piede disporre anche d'ufficio la lettura del dibattimento dunque non è questo quello che può fare te lo dico subito
Questo quello che posso fare
Ho esame diretto dell'imputato dei testimoni mi pare sia questo e dei periti da parte del pubblico ministero e dei difensori no questo dibattimento divieto di esercitare le funzioni niente primo allora
Ecco lo vinse sia il punto allora cinquanta deve essere no
Dunque obbligo del Pubblico ministero andar via Velletri ovvero entro sei mesi poi quarantotto bellissimo poteri e doveri del giudice di concedere rilegge Pubblico ministero e sentiti anche le altre parti proroga del termine suddetto non superiore possibilità di concludere l'indagine entro due anni
Dunque potete dovere del giudice c'è uno che dice tanto un punto quarantaquattro forse dice tutto quello che il pubblico ministero può fare eccolo
Trentasette potere-dovere Pubblico ministero che comprenda lì è un pugile ivi compresi elementi varie porzioni del pubblico ministero e Pisa detti di interrogare l'imputato
Di raccogliere informazioni di procedere a confronti
A individuazioni di prevenzione e di cose
Accertamenti tecnici a ispezioni disporre perquisizioni sequestri e previa autorizzazione del giudice intercettazioni di conversazioni e di altre forme di comunicazione
Possibilità che il pubblico ministero nei casi di urgenza ditemi voi quando non è urgente
Dice disponga diversamente l'intercettazione che deve essere convalidato entro quarantotto ore dal provvedimento del Pubblico ministero
Divieto a pena di nullità insanabile di utilizzazione intercettazioni compiute in mancanza di provvedimento convalidato
Potere del Pubblico ministero di avvalersi per le indagini la polizia giudiziaria essenzialmente Tanzi può far tutto
Parigi torna per conto suo questo è eccezionalmente grave per me
Come ovunque l'avevo premesso e continua a dirlo
Meglio che niente è anche questo perché perché è attualmente col codice attuale e speriamo che non sia anche così col prossimo codici i magistrati fanno quello che vogliono
Cadono in continuazione nell'arbitrio
E se qualche degli avveduto avvocato si è permesso o come ho fatto io di denunciare certi fatti al ministro non all'attuale
All'inizio al procuratore generale della Cassazione al Consiglio superiore della magistratura ha perso il suo tempo
Fanno quello che vogliono perché infatti guardate è già stato accennato
L'anonimo ve lo ritrovate in tutti i processi e anzi poi si dice no no per carità non vale come prova valevole notitia criminis ma intanto ne tengo conto poi
L'istruttoria l'istruttoria inchiesta
Il nostro sistema il sistema Rocco il sistema peggiore vorrei dire
Benché l'istruttoria come una verifica puntuale
Di accertamenti precisi
Che si concludono con una contestazione per cui l'interrogatorio dell'imputato
Deve essere compiuto dicendogli tu sei responsabile di queste di quello crescente dato di questo difenditi se puoi devi le tue ragioni perché no
L'intero vedeva imputato
E si prende l'imputato non dico dai nascita ma poco dopo dall'età dello sviluppo di cerchio e si porta sul su deve dire tutto e
Anche le sue relazioni intime qui non c'è tempo mai e non vi fossero tastiere quello che è avvenuto in un processo a Milano nel processo Montesi
Quando nell'istruttoria e il Pubblico ministero scrive a domanda risponde era l'imputato molti pentito
Quanto ai rapporti con il carcere non me ne occupavo io non conosco pertanto particolari sul punto Sciascia uno che a Milano esistevano contatti con i familiari detenuti così come a Napoli
Nulla so invece sul ruolo eventualmente svolto da avvocati al meglio in questo periodo ci fa li sentono gli avvocati
Quand'ero bimbo imputati un avvocato e si continua
Chiesto dice mi sia nota l'esistenza di un legame
Sentimentale affettivo RAI la Bonelli e l'avvocato Yeats cosa di cui la prendo ha riferito il Mazzola rispondo cioè non ne so nulla
Però qualcosa deve direttamente titolare e allora lenti erano tra l'esistenza di un tale rapporto tra l'avvocato Hitler Maria Grazia a Brema sin da prima che questi decidesse alla latitanza
Non conosco comunque
Altri particolari sul punto vorrei sapere cosa voleva sapere questo Pubblico ministero i particolari sul Ponto nera alcun specifico sull'avvocato X
Così non questi fanno le istruttorie questa istruttoria inchiesta che servano anche a tutto perché alla giustizia
E ancora
I magistrati si creano loro
La competenza
Non lascia il no all'altra e alla legge la creano loro c'è un terzo famoso il taglio almeno per merchant Scialdone siamo a Bergamo
Sto ragazzo attraverso il suo difensore fa cento domande di libertà provvisoria sempre negate
L'individuo pericoloso da tenersi ben custodito per carità
Quando lui vede che proprio non ne può più allora scrive una lettera al Pubblico ministero che non sarebbe potuto andare a interrogarlo perché siamo in istruttoria formale scrivendo una lettera pubblica Marisa chiede che venga ma ormai siamo alla chiusura
Ed ecco allora che sopravviene l'ordinanza di rinvio a giudizio
Subito dopo il Pubblico ministero si trova sulle maglie sta lettera corre corre può estrarre confessa tutto valori dice ma come si fa una darti la libertà provvisoria non ci siamo tolti a questo processo
Dice ma lei è tanto potente
Va bene va bene
Il difensore fa la domanda di libertà provvisoria e siccome è un difensore serio e onesto l'avvocato Claudio Giglioli tanto per non far nomi di Bergamo la fare selezione settoriale finalmente ah sì che non era aperta l'istruttoria è chiusa
Il sa perché questa domanda va a finire invece al Pubblico ministero
Il pubblico ministri e di Bergamo Pubblico ministero da subito parere favorevole però manda al giudice istruttore
Amanda il giudice istruttore
Giudice cosa fa
La data libertà più vincente Shirley vagliate
Io sono competenze perché il balordo patologia lancia istruttoria
Maldini fascicoli cioè sapendo armadio non ci dovrebbe poi essere perché la legge dice la legge due giorni e dovrei mandar via ma ci sono esaurendo gliela do lo stesso
Allora si può andare avanti così
Voi sapete che non si possono fare domande suggestive
Ecco ora vi leggo tanto per cambiare orizzonte quel che avviene in Sardegna poi imputato si chiama Mutolo c'ha tante la copia di una citiamo Murru
Il giudice ritiene che sia colpevole colpevole di omicidio
Lo interroga quello dentro
Allora il giudice cosa pensa che forse arrestare il fratello Innocente avrebbe dovuto indurre e il fratello colpevole ad Oria cose come stanno e arresta fratello nascenti quello niente
Allora trovo un'altra via
Civita cioè quinto componente cita città come testimoni tutti i parenti prossimi divelti con gli imputati
Compreso uno che stava a Pinerolo per in qualità naturalmente e giustamente l'autorizzazione a usare i mezzi aerei data la distanza questi arrivano ma che vuole da noi sentite la domanda
Perché è interessante
Deciderà lei che il suo fratello
Deciderà lei che suo fratello innocente sia liberato domande
Qual è stato consiliari c'è un'altra differenza diciamo e cosa non lo è stanno
Ad essi domanda dal domanda risponde desiderò che mio fratello Molina spettro chiarisca la sua posizione processuale e fare Palermo padre vale per tutti poi dice alla riunite
Le riunisce tutti insieme e le porta confronto con i due imputati
E poi al verbale è all'onestà di fare il verbale
La Bagnaresi dazi e dice
Si dà atto che tutti i seggi i suddetti
Rivolgono accurato è presente pressanti esortazione al bollino aspre altro altri incapace a mantenere sulla possibilità onde chiarire la proiezione del proprio fratello Paolo
Dopodiché dopo le esortazioni il coro finisce la sua parte si allontana continua l'interrogatorio l'imputato confessa
Allora il giudice fa rientrare il coro comunica a tutti l'ariete notizia può affermare tutti appare
E qui la triste storia finisce
Ora ditemi voi se la legge può essere arte fatta fino a questo punto e che è stato Mutolo appunto
Questo mille domande suggestive non si dovrebbero fare
Contestato all'imputato
L'assurdità dita la sua versione
La contemporanea resa in giro essa comporterà confronti del valore al quale nella mattinata dice guarda cioè continua come primo l'imputato risponda insisto in quanto dal
Mai giudice narrativa Algeria Balthus
Allora nuovamente argomenti al stradali utilizzato Khalil prospettare tale tesi prevale a considerare o un per cento perché non è colui il quale tale Torelli dentro l'abitato da all'epoca con il fondo Vincenzo
Come
Ora io dico io dico quando quando mutati i tempi
Voi lo vedrete anche se non lo vedrò io mutati tempi si apriranno IR piedi si troverà di queste cose io mi domando
Quale giudizio si potrà dare della nostra giustizia quale si potrà dare il giudizio di quelli da organi preposti che hanno lasciato per tutto continuasse come prima è peggio di prima
Non solo ma i giudici influiscono anche sul difensore quando devono fare un interrogatorio e c'è un difensore non torna no no no no no no
Ecco assieme a Roma
è il questore è anzi un maresciallo di pubblica sicurezza che scrive al signor Dirigente alla DIGOS
La informo che come da disposizioni impartite mi dal dottor Andrea assunzioni Angiolino
Ho contattato il detenuto Solibello Francesco perché le prigioni son diventate una riserva di caccia di polizia magistratura o il ponte per avere ragguagli sul suo legale di fiducia
In previsione di un suo interrogatorio da parte del giudice istruttore dottore Rosario Priore
Il decollo di argomento
Presente anche il brigadiere di pubblica sicurezza sparando a Vittorio ha dichiarato di non volersi avvalere nella circostanza del difensore di fiducia e di volersi affidare a quello di ufficio
E allora il dirigente chiesti dal giudice ai giudici
In seguito alla comunicazione telefonica il giudice era stata più furbo aveva parlato per telefono inizio inviso alla comunicazione telefonica fatta dello scrivente alla signoria vostra si conferma che il detenuto Solibello Francesco
Contattato da personale dipendente
Ha riferito di non volersi avvalere in occasione dell'imminente interrogatorio di protesta autorità di giudiziaria del difensore di fiducia
è allora
Siamo a questo punto e guardate che siamo a questo punto non lo dico io
Lo dicono i dati
Ma abbiamo anche altre testimonianze
In verità molto autorevoli che vengono da lontano
Ecco ciò che già dal mille novecentottantuno il dottor Beria attuale procuratore generale di Milano diceva a proposito dell'amministrazione della giustizia
è inaccettabile
Per nella lotta al terrorismo allo Stato voglia trasformare il giudice non lo sceriffo in un poliziotto di frontiera candidate con sistemi discutibili provocare compressione pentimenti
Troppo i mandati di cattura
Sembra sembra siano stati sollecitati al fine di incentivare compressioni contro gli accusati gli altri senza alzati
Troppe lungo e detenzioni in attesa di giudizio sembrano fatti apposta per provocare pertinenti
Per enti confessioni a catena troppe punte di notizie e di segreti sentire e sfruttati
Volevano panico fra i easy i presunti ma
I presunti imputati è un altro un'altra persona uno che di mandati di cattura se ne intende molto ma mi si può dire lui sì tessera intende il dottor Infelisi della procura di Roma
E noi già nell'ottantuno anche lui dice nell'ambito della Costituzione una serie di riforme divenuti sono divenuti ambienti amabili
L'alleanza flagellati e mass media e l'azione di certi giudici varie vista criticamente perché introduce un esempio di nuovo potere a tutto sottoposto forte al controllo democratico
Mi riferisco alla strumentale pubblicizzazione della comunicazione giudiziaria che allunga sapiente dei mass media traduce in condanna
Anch'io pagata e senza appello oppure agli ordini di cattura
Come artificiosamente motivati o infine ai soprassalti di garantismo a senso unico come avete sentito
Artificiosamente motivati noi che abbiamo sia pure come direttore Chianti
Un po'di conoscenza del codice penale sappiamo dell'artificio lo troviamo nel delitto di truffa articolo seicentoquaranta del
Allora così non si può andare avanti
E si è così non si può andare avanti ben venga il codice nuovo di procedura penale nonostante tutti i suoi difetti però quello che è indispensabile ecco ai magistrati soggetti solo alla legge mai una legge se obbediscano alla legge quasi sommessi di a fare anche le istruttorie in due
Ma io non coll'aiuto con la collaborazione io ho fatto un processo qui a Bari con un presidente lentissimo simpatico scongelata mentre non è esclusa la miriade noi ti ascolto
Stiamo concludono dal momento che mi interessa è ormai ci solo porterebbe all'esigenza di Lauria organizzativa ecco il presidente D'Auria
Cosa hanno fatto in quel processo
E io l'ho denunciato questo fatto ma da quel che ho capito al dispositivo
Non è stata accolta la mia eccezione
Abbiamo un'ordinanza di rinvio a giudizio
In cui i due giudici dicono dispongono ordinano ordinano rinvia due va bene grazie a Dio negligenza è un giudice monocratico no e può essere è possibile neppure il pezzo più usate dal giudice e allora e allora io dico occorre porre un rimedio ma non credo che che mi fischia rese vi dirò che il primo rimedio da porre
Quello di votare sì al duecento referendum cioè si responsabilizzino almeno in caso Di Donno o colpa grave i magistrati onesti voteranno sì non ha niente da temere
Perché loro non compiono Nebiolo né colpa grave e noi tutti d'accordo qual è la nostra azione è d'accordo con gli stessi magistrati riusciremo a fare un miracolo
A ridare credibilità a questa giustizia la cui credibilità ad oggi è molto esposto
Il vostro applauso
Significa Quaggio sia stato apprezzato l'intervento così caldo sincero il persuasivo del dell'amico senatore Viviani
Darei subito la parola perché ci sono altre richieste di interventi ma solo intervenute dopo che aveva già chiuso alla iscrizione se ci fosse stato più tempo avremmo fu operato uno strappo ma purtroppo il tempo stringe chiedo scusa chi aveva chiesto in questo momento riparlare e do senz'altro la parola
Al professor il filo siracusano per la sua relazione di sintesi
Il
Per favore
Signor ministro
Caro Presidente
Illustri colleghi
In mancanza di un campanello prego di considerare squillato quello che non c'è
è difficile prendere la parola dopo
L'intervento così limpido
Così chiaro
Ed Espresso come diceva Pisapia con tanta franchezza
Del ministro passando
Ma il relatore distinti e sia taluni compiti che deve assolvere e cercherà in una analisi
Quanto più completo possibile pur nella ristrettezza dei tempi che mi sono stati dati
Di dirvi qual è il suo pensiero in ordine alle cose che oggi si sono dette
Questo dibattito ha preso le mosse da una piattaforma
Fatta
Di una esaltante
Consenso
L'esaltante consenso di cui ci ha parlato stamattina il presidente dall'associazione magistrati le scuole
Il codice il nuovo Codice non è atteso soltanto dagli avvocati mai atteso starei per dire e atteso soprattutto ma i magistrati
Ha preso le mosse dicevo da questo avvio
Da questa piattaforma
E approdato però alle preoccupate indicazioni
Di Renato Dell'Andro
Il quale si è chiesto
Ancora Vassalli non è arrivato
Te lo dico io cosa siete
Si è chiesto ma
Siamo veramente convinti
Con le nuove scelte prese in sede politica in ordine alla riduzione della spesa
Che si vuole veramente far funzionare questo colpisce
Siamo veramente convinti che sul piano politico
Si vuole veramente varare questa riforma
L'itinerario del dibattito ha dato risposta
Al perché
E a un come
Dei consensi di cui ci ha parlato Criscuoli
Ha dato anche corpo
Alle preoccupazioni
Di cui ci ha parlato del Lambro
Cercherò di dare
Una risposta
E alle indicazioni
Sul perché e sul come dei consensi
E alle preoccupati indicazioni di Dell'Andro
Io ritengo che
Nella
Attestazione di fiducia
Formulato da dal presidente Criscuoli
Vi sia soprattutto una presa di coscienza
Una presa di coscienza sull'atto ma sull'assoluta inadeguatezza dell'otto dell'attuale strumento processuale
è stata una lenta maturazione rendiamo ce ne conto
Una lenta ma maturazione che alla fine
Ha probabilmente
Ha reso edotti tutti
I protagonisti della vicenda giudiziaria
Che il contraddittorio
L'effettivo contraddittorio
Il contraddittorio per la prova cioè nell'elaborazione della prova e non sulla prova
Sui risultati della prova
è un bene
Che non va garantito soltanto a difesa della parte dell'imputato
Ma è un bene che va garantito a difesa del giudizio nella sua interezza
Questa mi pare una presa di coscienza più più incisiva più pertinente
Ed è una presa di coscienza
Chi vuole
Sul tema le ingiustificate prese di posizione di ieri
Le ingiustificate prese di posizione di ieri allorché
In tutti i modi si prevedeva
Alla difesa la possibilità di un intervento
Della difesa attraverso il sottile distinguo
Relativi alla possibilità dell'intervento in una istruttoria alla impossibilità nell'altra istruttoria all'assoluta inconcepibili dal della difesa dell'intervento della difesa nella fase delle indagini preliminari
Era un ingiustificato presa di posizione per un duplice ordine di considerazioni intanto perché se si trattava di gare enti lire qualche elemento che andava a confluire nella fase del giudizio non era concepibile un distinguo fra la fra fra le varie istruzioni
Ed era ingiustificata soprattutto perché ci si rendeva conto che era assolutamente inutile che è assolutamente inutile questa brutta la presenza del difensore nella fase istruttoria
Per favore un po'di silenzio lì in fondo grazie
Però non ci nascondiamo dietro un dito forse queste resistenze della nostra magistratura avevano innescato unno meccanismo perverso
Il meccanismo perverso che
Approdo alla emanazione della prima bene della delega del mille novecentosettantaquattro una delega che
E immaginava come dicevano i magistrati del pubblico ministero i pubblici ministeri dal processo ed esaltava la figura del giudice
Nella illusione che vi fosse una sostanziale differenza nella fase delle indagini cioè il pubblico ministero ed il giudice istruttore
Ora di qui
La progressiva lenta adesioni al nuovo modello
Che come dice
Qualità
Sapete chi fra
Cinque
Chi riacquista la sua individualità in questi processi il capo
Perché a capo ed il pentito
Si sganciano dalla massa uniforme
Ora in questo processo
Passiamo al massacrato anche questi processi
La società di massa ha moltiplicato i processi come risponde come può rispondere il codice
A questa realtà
Perché non ci nascondiamo dietro un dito un dito il problema è proprio questo
Certo la proliferazione dei processi
Può essere
Possibilmente affrontata soltanto ed esclusivamente sul piano definiti differenziale
Si tratterà di vedere attraverso
Quelli indispensabile discrezionalità
Che sarà affidata al giudice
Nella scelta del momento
Se dovranno essere prima o dopo fissate precise nuove puntuali regole della discrezionalità
Ma probabilmente a questa specificazione nel dettato normativo si potrà pervenire dopo una sperimentazione vedremo di che si tratta
Il vero problema è un altro ed è quello del maxiprocesso
Qui non si vuole negare
La consistenza
Di una dura realtà della criminalità organizzata
Si vuole negare alla dimensione processuale che si intenda per costo dare questa criminalità organizzata
Nel maxiprocesso che si celebrano attualmente
Non è la singola associazione
Che viene giudicata non è per per essere chiari e precisi con gli stessi
Che il reato commesso soltanto il reato il mezzo che viene vagliato
Ma accanto a un reato mezzo vengono vagliati tutti i fegati scopo
I reati scopo associazione
Una precisa
Con una precisa e pericolosissima inversione di tendenza
Fino a qualche anno fa diciamo fino al mille novecentottanta
Anche coloro che sono poi diventati i cultori di maxi processi
Cioè dice delle materne illusorie
La
Possibilità di accertare queste associazioni che poi sono la quintessenza di maxi processi ce ne sono ancora impossibile accertare queste associazioni senza fini aveva accertato i reati fine dell'associazione gli omicidi i sequestri di persona
Le rapine
Solo accertando i reati fine dicevo Falcone
E possibile per venire
Alla verifica della sussistenza dell'associazione
Ora le cose sono
Cambia
Ora la prospettiva si è andata
Si è capovolto
Dietro l'abbrivio del maxiprocesso e dell'aula bunker si vuole prima accertare il reato e mezzo
E poi non solo attraverso i quali teoremi
Per venire al reato fin attraverso l'accertamento del reato mezzo
E tutto capo il volto del problema ed è estremamente pericoloso
Diciamolo perché
Perché privata questa impostazione ancor più più la funzione del del gossip porta nel corso del reale
Non dimentichiamo essere a capo di un'associazione prossimi ficcare questa impostazione essere componente navale dell'omicidio
Vedete come il problema invertito sia quasi la sensazione
Cioè il questo capovolgimento del problema
Detto questo la fisionomia dell'associazione che questa fisionomia del maxiprocesso tende a riesumare il nuovo modello probatorio in moderne probatorio che attraverso la decifrazione dell'organizzazione finisca per percepire una vera e propria fuga dalla prova
Il reato fine
Il singolo omicidio
Chissà se è vero consigliere chissà
Ora
Di fronte a questa a questo pericolo come reagisce il codice come reagisce il progetto preliminare del codice
Reagisce in due modi ed è questa la risposta che avrei voluto dalla Franco Coppi se fosse stato qui presente reagisce in bermuda
Reagisce in una forma indiretta
Comprimendo al massimo la ipotesi di connessione probatoria di connessione espungendo balla
Regolamentazione normativa alle ipotesi di connessione probatoria restringendo al massimo i poteri di connessione soggettiva
Ma io dico che il sistema reagisce anche in un altro modo ed è un modo indiretto e forse ancor più efficaci
Per restringere al massimo le ipotesi di
L'ipotesi di maxiprocesso pur garantendo la possibilità dell'accertamento dell'organizzazione
Io mi pare che la forma più incisiva più peculiare più specifica per reagire alla tendenza del maxiprocesso sia proprio quella
Dai gare inutile la prova che deve servire per il dibattimento
Proprio all'indigenza
Di trasformare all'accertamento delle indagini preliminari prova per il dibattimento
Che dovrebbe alla fine in porre al Pubblico ministero la frantumazione dell'indagine per trasformare il primo accertamento in definitiva prova per il dibattimento
Non può aspettare due anni perché l'accertamento diventi prova ma se non può accertare i governi è costretto a frantumare da qui la possibilità di una maxi inchiesta magari evitando abbattimento plausibile
Dicevo che queste cose ci ha detto
Queste cose ci ha fatto intuire stamattina
Questa risposta del voluto dare alle intuizioni di stamattina di Franco Coppi
Ma deve avere anche delle risposte a Pazzini
Vendola le risposte apprensivi perché
Le sue raccomandazioni la raccomandazione che egli ha voluto rivolgere alla commissione redigente
Nel trasformare la delega in progetto son delle raccomandazioni che svela no
Un tasso di grande preoccupazione
Dov'è una comunque per intenderci
Compensi nessuna triplice prospettiva
La prospettiva circa la effettiva dimensione del processo cosiddetto accusatorio
Guardi invenzione
Che
Il nuovo progetto intende dare alla discrezionalità del giudice nella scelta dei miti
è il tema di fondo
Che riguarda ogni legislatore e concerne la forma e che concerne la formulazione dei concetti fino a che punto
Il Progetto ed il Codice
Può tramandare nel testo legislativo dei concetti estremamente elastici
Circa la dimensione del processo accusatorio non posso che a ripetere quanto ha detto ora molto bene Jolie ha mosso
Io aggiungerei soltanto per un qualcosa in relazione alla tendenza
Della nuova legislazione specie la legislazione di del dell'emergenza di annoverare fra i suoi sì fra i suoi significati
Il significato simbolico
C'è un certo simbolismo oggi nella legislazione dell'emergenza
Impone evidente per esempio nella legge antimafia maialino arrivando in legislazione enormi opera legislativa si tende ad affidare al giudice oltre che nell'opera delle giudicare
Anche l'opera del pedagogo
Il Pentagono
Ora cioè cosa vuol dire
Processo accusatorio nell'ambito di una legge delega che poi condizione in diversissima misura questa indicazione programmatica
A me pare che accusatorio significa soltanto una cosa
Accusatorio significa che il processo non è inquisitorio
Accusatori o soprattutto significa che il contraddittorio che fino ad ora ci ammannito il sistema misto il contraddittorio
Il contraddittorio come dire rimandato rinviato
Al momento successivo degli alla all'elaborazione probatoria e un contraddittorio di cui si dovrebbero perdere le tracce
Il contraddittorio e non è soltanto
Accordato alla tecnica delle eccezioni sulla legittimità del processo
Che il contraddittorio non è soltanto il contenuto dell'arringa difensiva al dibattimento che queste anzi alla funzione più sbiadita dell'oralità
Come dicevo l'altra volta aderisce come ha ricordato stamattina Panzini non è il contraddittorio sulla prova ma il contraddittorio per quattro
Sì si vuole dire soltanto questo nipote cioè quando si accenna a questa urgenza di inserire nel nostro sistema i connotati del processo accusatorio
Di qui
Le concreto esplicazione del diritto alla prova
L'articolo sessantanove sull'assunzione l'articolo settantacinque sull'esame diretto
Si tratta solo di regolamentare e questo è un punto che vorrei specificare ancor di più si tratta di specificare e ancor di più i significati
Della prova
Noi giudici avvocati e studiosi
Probabilmente
Sulla base
Della legislazione
Raccordato al sistema misto ci siamo abituati di discutere della prova
In tre dimensioni diverse
La prova come tema
Il tema di prova
La prova come mezzo il testimone
La prova come risultato evidente l'innocenza
Però rendiamoci conto di una cosa che in questa frazione oggi o sulla prova
La tematica relativa all'intervento dell'avvocato
L'idea e restava una tematica che trovava l'avvocato in una posizione emarginate
L'avvocato intervenuta dopo
Dopo
Interveniva magari nell'indicazione del mezzo ma non intende non interveniva nell'elaborazione di questo mezzo di poco
La nuova legge delega
Ed è questo il punto che sta impegnando
In modo estremamente
Pesante la Commissione
La nuova legge delega
Introducendo questa
Questa tematica del contraddittorio nell'elaborazione della prova
Deve fare i conti con questa esperienza
Praticato ad un passato che dobbiamo necessariamente porci dietro le spalle
E il nuovo vettore
Perché
Sì concepisca insieme questo è un emblema del probatorio e la cosiddetta contestazione
Contestazioni in punto di prova
Della contestazione noi abbiamo sempre discusso in relazione all'azione al capitolo dell'azione
Ha capito che l'imputazione
Non abbiamo mai prospettato il problema della contestazione come quell'emendamento indispensabile ed indica un giglio e nell'elaborazione della prova
Ma era la contestazione entra di buon diritto
Nella tematica della prova
Perché accanto al tema un metro e a un risultato importa disciplinare in modo
Dell'elaborazione probatori ed in modo è costituito dalla contestazione
La contestazione
Che diventa strumento indispensabile del contraddittorio
Nel controesame e nel contro interrogatorio
Una contestazione che deve essere disciplinata nei in due dimensioni
Nelle dimensioni del tempo
E nella detenzione del modo
La confutazione
Devi avvenire troppo che l'acquisizione probatoria c'è stata al dibattimento
Cioè la pratica del confermo
Di cui al quattrocentosessantadue numero due del codice di procedura penale prima il testimone conferma e poi da qualche specificazione se alla data
Questa è una pratica ancorata ad un sistema teso a difendere
In ogni modo i risultati dell'indagine istruttoria
è lo stesso presidente del collegio periferie difenda difensore dei risultati dell'istruzione io appunto perché è difensore dei risultati delle istruzioni inizia la sua indagine con il tram fermo dei testimoni
Ma è capovolto il problema
Aperto il problema quando si affida alle parti l'obbligo il degno di elaborare lo approva la contestazione non può che essere lo strumento per la consultazione
Delle attuali acquisizioni rispetto all'accertamento effettuato durante l'indagine preliminare
Forse il concetto me del tutto facile ma scelto di essere il più chiaro possibile
Perché la computazione avviene dopo
Alla presentazione del dopo per un motivo
Evidentissimo
Perché deve essere assicurata come dice la legge delega la lealtà dell'esame
La lealtà dell'esame non sempre non può essere garantita una confutazione con una contestazione che avviene prima dell'acquisizione probatoria comunale tu allora dei verbali dell'indagine preliminare che non esce l'acquisizione del testimone o l'acquisizione dell'imputato
E proprio lo stesso congegno
Che vuole garantire alla realtà dell'esame che esclude la possibilità di una contestazione di una lettura dei verbali delle indagini preliminari che preceda
è che non segua
Si è capito
Quindi dopo eliminando attraverso la lettura
Ma incalza giustamente Panzini
Stiamo attenti e mi pare giusto rilievo stiamo attenti nell'uso dei concetti elastici
Ma anziché
Ce lo ha detto e non ce l'ha detto ma scelto e animato
Da una sorta di sospetto in ordine al lui soltanto lui questi concetti elastici possono essere
Ecco all'ufficio in cui questi concetti e la si può essere effettuato da parte del giudice
Ma anzi Panzini ha ragione perché
Perché io ritengo che e proprio l'uso dei progetti elastici che può portare
Taormina talora a delle vere e modifiche
Nella struttura e nella decifrazione del codice
A me piace
Ricordare la vicenda relativa ai tempi del dibattimento
Il codice Rocco dice
I dibattimenti vengono fissati nel più breve tempo possibile a meno che non si tratti di dibattimenti con imputati detenuti
La mancanza di strutture e fa in modo che questo dibattimento in quanto non ci sono imputati detenuti venga ritardato nel tempo
Ma alla fine ma alla fine
Il sistema data in ordine a questa sfasatura temporale la più emblematica delle risposte
Infine che importanza fissare in dibattimento presto ho tanti segni d'abbattimento si deve concludere attraverso i risultati della fase istruttoria
Ora vedete termine
La deficienza delle strutture pone in essere un meccanismo il ritardo del dibattimento che consente
L'aggravarsi dall'attuale situazione l'istruzione tendenzialmente completa e il dibattimento che fa da spendere Rino alla fase istruttoria
Perciò quando quando Panzini e dice le cose che ha detto in ordine alla necessità di rifuggire dai concetti elastici dice delle cose estremamente senza
Però
Certi concetti elastici nel Progetto e nel Codice dovranno pure esserci
è inevitabile che in relazione alla
Ed è questo il punto dolente
è inevitabile che in relazione alla
Ammissibilità per esempio dell'incidente probatorio una tal quale discrezionalità al giudice Silvia
In ordine all'ammissibilità dell'incidente
è inevitabile che nella diversificazione non li differenziali o dibattimento una scelta venga necessariamente affidata al giudice
Cosa fare allora
Ore
Lo vedremo
Ed è questo il punto
Finale di questa mia brevissima relazione
Allorché ci attardiamo un momento sulle preoccupazione di cui ci ha parlato e Dell'Andro
Rendiamoci conto di una cosa
L'urgenza di queste strutture
La necessità della predisposizione di queste strutture
La necessità che queste strutture siano predisposte nello stesso momento in cui entra in vigore il codice
Ma io dico che
A me insospettiscono queste prese di posizione
Per esempio non vorrei che si ripetesse l'esperienza palermitana
L'esperienza di un palazzo
Di un'aula bunker che era già pronta prima che ci fosse l'ordinanza di rinvio a giudizio
Certe cose sono avvenute ora
Io sono convinto che alcune strutture Cimberio quello che ci vogliono per il nuovo Codice le stesse strutture probabilmente che ci vogliono per il vecchio
Si tratterà poi però di vedere
Fino punto
Il nuovo sistema
Richiederà strutturale quali e quante strutture
Rendiamoci conto che si tratta di congegni estremamente nuovi
La novità riguarda l'inclusione dell'incidente probatorio
La novità riguarda la differenziazione fra i dibattimenti irriti differenziali
La novità riguarda
In modo
In cui nella pratica del processo sarà attuato
L'interrogatorio ed il contro interrogatorio
Io sono convinto che per dare risposte adeguate
Acquisti interrogato a questi interrogativi agli interrogativi coloro che opposto
Sugli incidenti quanti incidenti probatori ci saranno
Come il giudice
Differenzi era il dibattimento dei riti differenziale
Come l'avvocato saprà gestire
Il contro interrogatorio
Probabilmente sarà indispensabile
Una sorta di sperimentazione
So che quando dico queste cose
Ma Stallone rapporto passi un'affinità elettiva con De Francesco con di Federico
Quello che la norma sulla sperimentazione
Nel nostro
Nella nostra legge delega c'è
La ricordava onora
Il ministro Vassalli
Allorché
Leggeva l'articolo sette della legge delega
Entro tre anni dall'entrata in vigore del nuovo Codice procedura penale il governo della repubblica quei emanare disposizioni integrative ecco correttivi
Nel rispetto dei principi della vela con uno o più decreti aventi forza di legge
Ora io mi prefiguro
Talune scelte
Dei giudici
Del giudice
Dell'incidente probatorio
Che
Probabilmente nell'impegno soprattutto nelle ipotesi di criminalità organizzata di rinverdire a riesumare la vecchia istruzione formale
Finisce per moltiplicare gli incidenti probatori
è questo un pericolo
Perché a moltiplicare gli incidenti probatori significa riesumare l'istruzione formale e attraverso quali esumazione dell'istruzione formale significa boicottare il processo
Vale di più
Sarà sempre affidata al giudice la possibilità
Di
Consentire nel in talune ipotesi
La sperimentazione del rito differenziale che esclude la possibilità
Che esclude l'evenienza che esclude avvolte la iattura
Di tanti dibattimenti
E poi non dimentichiamo un'altra cosa
Come reagirà
La pratica giudiziaria come sapranno reagire gli avvocati
A questo modello
Dell'interrogatorio e del contro interrogatorio
Fissare delle regole a questo proposito diventa estremamente difficile
In pratica
Non ha fantasia che potrebbe dimostrarsi sempre di ridottissime dimensioni di fronte alle possibili esplicazioni della pratica
I tre anni
Di cui parla l'articolo sette saranno quindi degli anni terribili
Degli anni che impegneranno gli avvocati i giudici
Si veda questo punto se
Quella
Attestazione di consensi
Di cui ci parlava stamattina Criscuoli risponde al vero
Se avesse quell'attestazione di conducenti può essere riversata nell'atteggiamento concreto che assumeranno i giudici nello scegliere
In un caso o nell'altro l'incidente probatorio il rito differenziale
E dico di più
E così credo di poter finire dando ragione tutte e dico anche di più
Che
Misureremo in questi tre anni
Questa fantasia dei giudici
Io l'ho detto unisce all'altra l'altra settimana
I giudici hanno manifestato
Una grande fantasia una grande capacità professionale
Nel saperne decollare
Il processo
Alle esigenze
Di questa criminalità organizzata
Nel sapere disciplinare con gli strumenti del codice attuale il sapere governare con gli strumenti del codice attuale un processo che sembrava all'inizio ingestibile
Mi riferisco per esempio
Acque a taluni dati
Che poi sono tanti importanti la chiamata degli imputati degli ottocento dei settecento imputati eppure attraverso la collaborazione dei giudici avvocati si è pervenuti a una dell'area dare una possibilità
Per avviare per far procedere questo maxiprocesso
Questa fantasia
Ma io li più signori
Fino a qualche anno fa
Noi avvocati abbiamo avuto
Come nostro punto di riferimento
Quanto chiedevamo maggiori garanzie
Abbiamo avuto come amici e punto di riferimento la Corte costituzionale
Io credo che
Questo il punto di riferimento nei prossimi anni ci verrà meno
Perché
Il Progetto sarà
Non etc dei limiti della delega
Sarà difficile che si possono prospettare eccezione di costituzionalità
Questa fonte sia dei giudici
Questo ordine del giudice questa capacità di adattamento dei giudici
Questa resistenza dei giudici alle riforme
Che avverte per ripetere quello che qualcuno prima di me visse e più pericolosa di un'aperta ribellione questa resistenza del giudice alla fine verrà controllata da chi
Dalla Cassazione
Probabilmente negli anni che saranno immediatamente successivi al codice
Non conosceremmo a renderci conto che il palazzaccio di Obama è il solo è vero Palazzo della Ragione grazie
La splendida sintesi di Delfino Siracusano dimostra come abbiano avuto torto coloro che sono rimasti al di là della vetrata per fortuna
Quelli che sono rimasti al di qua hanno potuto l'un solo cogliere gli squarci di una relazione stupenda ma hanno potuto compiere quella marcia di avvicinamento vorrei dire spirituale al nuovo processo che permetterà
Dissentire come diceva questa mattina Siniscalchi di sentire il nuovo processo prima che questo entri in funzione
E per entrare in funzione ormai è chiaro che prima ancora che le strutture materiali
Che saranno noi ci auguriamo approntato occorreranno quelle nuove strutture mentali cioè quella disposizione di buona volontà da parte di tutti gli operatori del diritto
Senza della quale qualsiasi riforma sarebbe destinata ad essere affossato con questo auspicio io chiudo questi lavori e lascio lo spazio a lei ai lavori della Camera penale delle della unione delle cure grazie a tutti per la partecipazione