Intervista ad Andrea Masullo sull'emergenza rifiuti in Campania

Continuiamo ad occuparci del problema dell'emergenza rifiuti in Campania e lo facciamo parlandone con Andrea Masullo docente di fondamenti diconomia sostenibile e responsabile per il WWF del di tutta la questione nel Gia e rifiuti buona sera dottor Masullo può era
Allora se lei è d'accordo partirei con la questione della discarica di Pianura Napoli che sembra debba essere riutilizzata dopo che era stata chiusa oltre undici anni fa definitivamente chiusa
Una discarica che si trova e all'interno del Parco regionale dei Campi Flegrei accanto al
Un carattere degli Astroni che una riserva naturale
Gestita proprio dal WWF e e quindi certamente ecco lei certamente saprà spiegare con gli ascoltatori nostri ascoltatori quali sono le caratteristiche di questo
Luogo del territorio napoletano perché importante dal punto di vista ambientale io direi intanto cioè in un discorso da fare che
Perché il chi arriva in situazioni tagli
Dato per prevedere
Cose di questo genere estremamente rischiose per la salute ricordiamo che c'è anche è un è una zona abitata e per diciamo la vincoli di protezione stabiliti dalla Regione diciamo all'interno dei Comuni al Parco regionale
E la zona lo altri degli Astroni è una zona a protezione speciale quindi
Quanto di meno indicato a livello protezionistico per
è un'attività come quella Nedi Ripoli mento dei rifiuti silenzio storni sono uno due uno di quindi detta dei vari caratteri un calici spenti no che che creano un paesaggio singolari sì con quella realizziamo in tutta la zona vulcanica dei Campi Flegrei e quindi tutta la zona vulcanica del napoletano che e ricca di di queste situazioni
Non stiamo qui adesso a dilungarci sui pregi ambientali anche perché
Se è stata definita cominciano a protezione speciale attraverso quindi dei vincoli di protezioni particolari evidente che ci sono delle valenze naturalistiche molto importanti
E assolutamente incompatibili anche da un punto di vista proprio normativo con attività come quella della centinaia di ratifica
Ecco anche perché mi scusi avevo
Mettiamo di dire che appunto il WWF ufficialmente già da alcuni giorni a dichiarato di essere fermamente contrario al riutilizzo alla riapertura di questa discarica di rifiuti
Infine l'attenzione non si tratta soltanto di proteggere un'area importante naturalisticamente
Il problema sta anche nel fatto che fosse almeno questa la strada da intraprendere a prendere per risolvere una questione ormai condotta fino alle estreme conseguenze a una gravità estrema allora
Tutto si potrebbe ridiscutere ma sapendo che non è neanche questo il modo virus finire fuori da questa grave situazione perché rifiuti allora diventa veramente inaccettabile che si vada a compromettere anche un'area così importante da un punto di vista naturalistico vuol dire veramente
Rinunciare ad avere un futuro terra la Campania tutto ecco io le vorrei chiedere prima di poter arrivare in Campania ad una situazione normale e che rispetti anche
Le le le direttive europee in in materia di rifiuti che quindi sia ambientalmente sostenibile bisogna però uscire da questa emergenza tram Mantica e quindi necessariamente l'emergenza dall'altro che si è determinata perché non c'erano erano esauriti tutti i siti dove veniva pur veniva portata veniva portali questi rifiuti peraltro sempre i rifiuti
Non non non divisi non Rognoni
Quindi non c'è appunto il la raccolta differenziata sono rifiuti indifferenziati tutti insieme quindi bisogna
C'è la questione insomma delle discariche
E per uscire da questa situazione d'emergenza che riguardi io mi permetta di fare un passo indietro sì la situazione della Campania è una situazione
Semplice da gestire in teoria sul piano dei rifiuti perché la produzione di rifiuti in Campania tra le più basse d'Italia quattrocentocinquanta kg pro capite
A fronte degli oltre seicento della Toscana dell'Emilia-Romagna del Lazio al pari delle regioni più virtuose come il Veneto e il Trentino Alto Adige allora c'è da chiedersi perché che arrivati a questa emergenza o incapacità politica o Paesi interessi criminali
O entrambe le cose perché non c'è ragione di arrivare ad una situazione del genere perché il e al punto da poter pensare a una terza ipotesi
Che si tratta di una vera e propria strategia stile sciocche economica creare il disastro per poter
Attuare quelle soluzioni preconfezionate il sbagliate e inaccettabili come risolvere la questione dei rifiuti puntando che scusi la mente sull'incenerimento diffuso dei materiali quindi non rispettando le direttive comunitarie che prevedono tutta una serie di attività di prevenzione di riciclaggio di raccolte differenziate
E esistono
Istinti ormai gli ottimi in molti comuni italiani anche della Campania netta
Se invece vuole io le posso citare qualche caso in quinta campagna è stata attuata la raccolta porta a porta che hanno superato il sessantacinque per cento di raccolta differenziata in pochi mesi sui muri di Montecorvino rovello
Fisciano belliche addirittura c'è un piccolo comune era offrano che ha raggiunto in pochi mesi il novantadue virgola cinque per cento dei rifiuti allora anche da un punto di vista razionale
Dove deve investire una pubblica amministrazione nel realizzare gli impianti per utilizzare questi materiali raccolti così meritevoli mente da questi comuni
Diffondere questo tipo di pratiche in tutti i Comuni del territorio e soprattutto creare un mercato dei materiali riciclati cominciando degli acquisti pubblici quello della strategia per uscire dall'emergenza
Sono solo ma anche facendo spingendo la il lì il recupero che la raccolta differenziata quindi il recupero il riciclo al massimo possibile resta sempre un residuo
E che cosa do
Bisogna fare di questo residuo parere suo del WWF io le chiedevo non costituisce né assolutamente nessun problema esistono tante tecniche per residuo perché il residuo
Chi opera correttamente come possibile anche attraverso gli esempi che le ho indicato attuati se sì in Regione il residuo diventano quantità talmente modeste che si realizza tranquilla
Mentre l'impiantistica necessaria a quel punto che sia una piccola discarica che un impianto di incenerimento c'è un impianto di di trattamento biomeccanico esistono tanti
In in modi per trattare il residuo che non può essere riciclato riutilizzato ma ripeto le quantità re sì duali quando viene gestito correttamente il ciclo dei rifiuti sono talmente modeste che qualche impianto non crea nessun problema
Ho capito
Va bene allora
Possiamo fermarci qui vuole aggiungere in chiusura di questa intervista un'ultima considerazione su chiaramente qui abbiamo strategicamente da affrontare tre ordini di problemi il pregresso i milioni di ecoballe che vergognosamente sono stati accumulati e lì
Non possiamo usare tanica raffinatezza razionale bisogna in qualche modo compattare lì
Trarne il liquido le Lu atto trattarlo localmente in appositi depuratori e mandare questo materiale ficcato in
Chianti di di trattamento esistenti in Italia di stoccaggio incenerimento quello che sia già esistenti al di fuori della regione Campania
E l'oggi rimuovere e le lì i rifiuti dalla strada e anche chi mandare gli impianti già esistenti ma poi soprattutto
Portare alla normalità e si può fare in pochi mesi l'affitto non è come si può fare attivando le raccolte Porta a Porta cominciando dalla separare l'organico è quello che crea il problema sanitario nelle strade in pochi mesi che chi può disinnescare questa bomba sanitaria
E attivare gli impianti di compostaggio che richiedono poche tecnologie soltanto un po'di buona volontà e modesti investimenti e quindi produrre composta utile per un'agricoltura che fino ad oggi ha ricevuto soltanto veleni
Fa ho capito va bene è stato molto chiaro allora noi ringraziamo il dottor Andrea Masullo responsabile per il WWF per la tutta la materia energie rifiuti grazie ad andare là sul grande poi