Intervista a Roberto Manzione sull'attuale situazione politica nel centro sinistra

Radio Radicale abbiamo ora qui cono Roberto Manzione di Unione democratica il Senato si sta avviando ad approvare anche il protocollo del welfare con un voto di fiducia però mi pare che la situazione politica nel centrosinistra sia diciamo così piuttosto complicata o sbaglio
Ma definirla complicata
Volevo femminismo obiettivamente noi abbiamo registrato Roma e da
Da un po'di tempo che non c'è la maggioranza politica se è vero come è vero per esempio che un provvedimento che era stato ritenuto assolutamente essenziale per dare delle risposte in un ambito molto delicata come il decreto sicurezza
Fa la fine che faccia il Governo che preferisce non correggerlo pur di non affrontare una volta lo scontro nella sua maggioranza qui al Senato quindi la maggioranza politica non c'era
Da ieri secondo me non c'è più nemmeno la maggioranza numerica perché non tutti lavorano colto Amato
L'intervento del collega Fisichella dava la dimostrazione concreta che da oggi in poi
O meglio dal dal primo gennaio in poi lui non ci sarebbe più sentito vincolato a data da quello che viene definito di solito il vincolo di coalizione Turigliatto vota già contro la maggioranza quindi non ci ammazza la maggioranza politica non c'è maggioranza numerica
Noi abbiamo chiesto che ci sia un grande corretto definitivo chiarimento a gennaio per capire
Quello che vogliamo fare senza infingimenti cioè senza far finta di non vedere le cose che accadono
Davanti ai nostri occhi e a quello che ci auguriamo possa accadere il dieci gennaio
Qualche cosa dovrebbe uscire secondo lei le ha questa da questo chiarimento un nuovo Governo un riassetto di questo Governo un nuovo accordo programmatico tra le sue diverse componenti e poi cedimento può sempre la legge elettorale
Ma innanzitutto nell'uscire
Una presa d'atto che sia chiara ed effettiva perché allo stato molti fanno finta di non rendersi conto di quello che accade
Dopodiché secondo noi bisognerebbe ragionare di quel poche cose che effettivamente servono
Per offrire al Paese la possibilità di scegliere di scegliere bene quindi
Una riforma della legge elettorale qualche modifica costituzionale qualche modifica dei regolamenti
Creata questa base bisognerebbe chiaramente andare a rivotare per evitare che si ripresenti
Una condizione come quella che viviamo attualmente che determina uno stallo che per le condizioni del Paese assolutamente insopportabile questo lo si può fare in mille modi lo si può fare guardando ad un programma minimo che si da questa maggioranza
Chiaramente ragionando poi con l'opposizione perché quando parliamo di percorsi che modificano i livelli istituzionali o la legge elettorale c'è bisogna per forza del concorso anche dell'opposizione oppure lo si può fare guardando ad un altro Governo che potrebbe essere messo in campo dal il Presidente della Repubblica dopo una serie di consultazioni però è evidente che come ho detto all'inizio manca sostanzialmente sia la maggioranza politica sia la maggioranza numerica bisogna prenderne atto
Ve le elezioni anticipate vicino
Ma il problema non è quello delle elezioni anticipate se passasse un'ipotesi di scaletta e che sanno e sembra verosimile è chiaro che bisognerebbe ragionare pure delle elezioni anticipate
Che tutt'al più come limite massimo dovrebbero cadere nella prima era del due mila nove quindi un anno per fare le riforme però continuare così facendo finta che esistono i problemi
E non affrontarli o meglio affrontarli nel modo in cui si tenta di fare quello sulla legge elettorale per esempio
Con un tavolo esterno alle istituzioni che dà le direttive che modifica le indicazioni è con il Parlamento che fa finta poiché assimilarla è un metodo che obiettivamente non può essere più portato avanti metro veltronismo non va
Ma sì bisogna chiarire Veltroni sarà il Sindaco di Roma e ci sta bene non è l'imperatore del dalla del
Del Regno Italico quindi lui deve fare il sindaco di Roma che poi è anche il il capo di un'importante partita però la riforma della legge elettorale o che fanno i capi dei partiti ma si fanno in Parlamento nelle istituzioni
Purtroppo purtroppo sta accadendo esattamente l'opposto bisogna correre ai ripari perché così non è possibile andare avanti siamo Roberto Manzione di Unione Democratica