Intervista a Franco Bassanini sul referendum in materia di legge elettorale

Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni Franco Bassanini il costituzionalista e già senatore senatore Bassanini lei che cosa ne pensa della legge del meccanismo elettorale che uscirebbe da questo referendum qualora ovviamente piuttosto viene approvato dagli italiani ma guardi io penso che i
Questo
Strategico uscirebbe
Diciamo non non enti non è in grado di modificare in alcun modo i principali mezzi gravi feriti la legge del porcellum la legge cosiddetta Calderoli niente calderolismi è stata soltanto uno degli assi
Principali difetti sono noti cioè innanzitutto affatto
In base alla legge con la quale abbiamo votato
Lo scorso i su questo punto il referente una lascerebbe del tutto immodificata
In base quella legge i i gli eletti sono scelti le segreterie dei partiti perché
Abbiamo
Lunghe liste bloccate al Senato dislocate regionali sia alla Camera
Grandi circoscrizioni decisivi tale
Segreterie dei partiti gli elettori non sono in grado di mettere becco in alcun modo non sono in grado di punire i partiti
Scelgono dei candidati
Non non non non non degni come si può fare quando cioè collegio uninominale perché era in collegio uninominale IReR lei ha detto in grado di conoscere
E di valutare direttamente il candidato che rappresenta una circoscrizione velato il Collegio relativamente piccolo
Io sono in grado di scegliere all'interno delle liste perché le liste appunto sono bloccate quindi
Diciamo
Al fine a questa cosa per cui in sostanzialmente l'elettore espropriato di qualunque possibilità di decisione riguardo ai le persone
Dei membri Parlamento ma si dice in qualche modo favorirebbe il meccanismo maggioritario diciamo quel su su questo primo punto che vi ho sottolineato il referendum non cambia nulla
Il referendum non cambia cambia anche pochissimo
Per quanto riguarda
Come dire
Inutilmente quello che viene chiamato il cosiddetto meccanismo maggioritario perché realtà il tema resta un sistema proporzionale con un premio di maggioranza il premio di maggioranza viene dato non acqua l'acqua dizione ma la lista che prende più voti
Questo tuttavia non impedisce in alcun modo che per vincere difformità delle liste
Nelle liste di coalizione cioè invece di
Appare evitare viste diverso per prendere il premio di maggioranza cioè si facciano delle liste e mi composte di candidati i diversi partiti
Decisivi intesa fra loro fra i segretari dei partiti interessati e che a questo punto si riproduca uno dei difetti dell'attuale sistema che è quello di spingere a costruire grandi coalizioni
Diciamo una coalizione che vada Rau piglia Tabacci e un'altra che va da sé Gregorio la Turigliatto sono coalizione Dadini al collega lo sono con il premier che sono buone per vincere ma non poi per governare perché sono talmente
Frammentate
ISO omogenee sotto il profilo politico programmatico da rendere poi difficile parrebbe coesistere insieme in una maggioranza in grado di decidere
Forze così così diverse così disomogenei così lontane sul terreno dei principi che deriva
Loro il fenomeno delle liste a nostro nome che confermerebbero attuale tipo un pochino altamente innovative ci potrebbe essere un'alternativa angoletto
E l'alternativa le
Lei gliela dirò tra momento perché prima ma adesso torna nell'ultimo punto in cui il referendum non serve a niente non migliore in alcun modo il sistema attuale non migliora affatto il problema dell'ingovernabilità del Senato resterebbe un sistema nel quale
Al Senato vengono attribuiti i premi di maggioranza
A chi prende più voti in ciascuna regione ma niente impedisce che succeda che alcuni partiti lo prendono in una regione alcuni altri un'altra regione è risultato finale sia
Un sostanziale pareggio
Nei seggi enti
Dalla maggioranza a qualcuno ma per
Pochissimi seggi e quindi rende molto difficilmente governabile in Senato do pure e almeno al momento attuale essi non passerà
La riforma costituzionale che ora l'esame della Camera che pure una Camera che deve anche esprimere la fiducia al Governo come la Camera che vota
Le dicevo c'è un'alternativa sulla seconda questione quella scena maggioritario che quella che ha messo in campo
Veltroni dicendo dicendo va bene infatti tali da democratico qualunque sia il sistema elettorale e quindi anche con il sistema elettorale che uscirebbe dal referendum
Andrà da solo alle leggi paralisi toni con National
Sfido sfido invito
Invito con forza alla cavalier Berlusconi Forza Italia a fare altrettanto cioè andare da sola non fare disponibili pari
Allora è qui si pongono due problemi e che sono distinti e vanno esaminati distintamente il primo problema e credibile
Questa per
Sfida
O meglio che sia credibile nell'intenzione di Veltroni io non ho dubbi ho parlato diverse volte con lui e lui seriamente molto
In maniera molto determinata questo proposito ma
Ci riuscirà
E come dire e e Berlusconi accoglierà questo invito vede
è un primo problema è questo
Essi stessi Berlusconi accogliesse quell'invito punto e basta avremmo effettivamente una competizione
Interessante aperta ad ogni soluzione tra il Partito Democratico e Forza Italia che sono i due maggiori partiti di ciascuna delle due coalizioni ma
Niente può impedire a questo punto a Berlusconi e affini
Di dire come il Partito Democratico nasce da un processo di aggregazione che noi tra l'altro ed è vero abbiamo salutato favorevolmente
Tra via S. Margherita così noi a questo punto prima delle elezioni mettiamo in moto un processo di aggregazione in un unico partito di Forza Italia e di Alleanza Nazionale o del Partito delle Libertà del Popolo della libertà e di Alleanza Nazionale
Peraltro nessuno ci può impedire di farlo anche perché in questo caso l'intero partito aderirebbe al Partito Popolare Europeo
Mentre
Se non erro voi sto parlando a questo punto del del del Partito Democratico non avete neppure al diritto tutti al bar
Socialista europeo ma una parte dei nostri europarlamentari rimanga gruppo deve essere usato per un'altra parte sta nel gruppo liberaldemocratico al Parlamento europeo quindi
Noi abbiamo non me non minori ragioni non minore omogeneità della vostra per fare un unico partito
A questo punto lei capisce che
Che Forza Italia Alleanza Nazionale si mettono assieme Veltroni subiva pressioni fortissime
Dall'esterno ed all'interno del suo partito per dire sì ma è una cosa è una competizione
Ad armi pari tra Partito Democratico Forza Italia un'altra cosa è
Sì dall'altra parte ci stanno Forza Italia e Alleanza Nazionale insieme in un'unica lista allora a questo punto le pressioni per dire anche noi
Mettiamo insieme altre in un'unica lista diventerebbero fortissime e quindi io non so se Berlusconi seppur Veltroni sarà poi in condizione di resistere ma adesso
Verrei alla seconda questione che è la più serie e che pone un problema serio di incostituzionalità della legge che uscirebbe dal
Quesito a
Cosimi anticipa l'ultima domanda alla madre dalla dicevo sotto un profilo strettamente legata alla questione che lei mi ha posto poniamo invece
Che
Totti taglia oppure se vogliamo chiamarlo il nuovo Partito del Popolo delle Libertà ripeto democratico effettivamente vadano da soli
Non fanno apparente e non non non parlo di visto unico nessuno e quindi diciamo che grosso modo avremmo in competizione il al l'attuale partito di Berlusconi così come adesso l'attuale provengo democratico poi avremmo in competizione Alleanza Nazionale decida lega magari la Sinistra Arcobaleno
Bene
Però il referendum non modifica
Una di disposizione della legge della legge in vigore che quella che dice che i partiti sono tenuti a dichiarare preventivamente il loro candidato premier
E il loro programma e non possono fare anche
Di intesa fra loro con un unico programma e un unico candidato premier allora poniamo facciamo questa semplice POR
Che prima delle elezioni Forza Italia Alleanza Nazionale l'UDC in America raggiungono un accordo
Presenteranno liste separate perché questo è l'ipotesi
Abbiamo fatto
In questo esercizio presenteranno liste separate ma un un unico candidato che potrà essere Berlusconi o Gianni Letta magari
A un unico candidato premier e un unico e un unico programma
Poniamo che insieme raccolgono il cinquantaquattro per cento dei porti che più o meno quello che oggi i sondaggi danno
Questi quattro partiti messi assieme cioè i partiti dell'attuale opposizione parlamentare poniamo che la campagna elettorale non sposti alla fine molto e che loro si prendono questo cinquantaquattro per cento
I quattro assieme e poi diciamo che Forza Italia o come diavolo si chiamerà a quel punto prenda il sì questo cinquantaquattro prese al trenta per cento a
Poniamo che dall'altra parte il Partito Democratico che vada solo quella del trentuno per cento vede nella cosa succederebbe su dalla maggioranza assoluta nel senso che quello democratico alla Camera si prende il cinquantaquattro per cento dei seggi
E quindi si prende il premio di maggioranza e quindi dovrebbe esprimere nella persona di Veltroni e il Presidente del Consiglio e avrebbe almeno alla Camera la maggioranza per ad operare
Pur avendo ottenuto e il candidato della pur avendo ottenuto i partiti gli alleati qualità
Nella Casa delle Libertà il cinquantaquattro per cento dei voti e il loro candidato comune quindi avendo avuto cinquantaquattro questo una citazione ipotetica ma che può verificarsi e che dimostra che
La legge che uscirebbe dal referendum è una legge che presenta dei problemi serissimi perché
Potrebbe le acque è una legge proporzionale con premio di maggioranza no ma potrebbe i premi di maggioranza potrebbero essere dato
A informa tale da
Togliere la maggioranza e chi l'ha avuta dagli elettori ed a darla a chi non l'ha voluta dagli elettori però scavalchi avrebbe e
Chi ha preso la maggioranza ora è chiaro che questo fa riflettere
E fa riflettere su un sistema che nel fondo assomiglia molto a quello della legge cervo cioè
Da un premio di maggioranza hanno scoperto che ho detto solo dopo la legge elettorale con cui il regime fascista noto a tutti gli effetti una dittatura c'è essendo
Adesso invece quel sistema viene applicato appunto non facendo le distonie di coalizione ma facendo di stadi partito
Potrebbe dare a un partito che ha
Numero di voti significativo ma
Allora
Largamente inferiore alla maggioranza assoluta o addirittura di magari inferiore persino a un terzo o un quarto degli elettori potrebbe darvi la maggioranza assoluta porrò solo per effetto di un premio di maggioranza allo Statuto
Assumerebbe assumerebbe di apporto funzioni assolutamente indecenti quindi vede ci sono
Problemi del sistema che esca dargli esce dal referendum questo naturalmente non significa non riconoscere che il referendum
O meglio a mio avviso ha avuto
Un
Un suo ruolo a come dire sottolineare l'importanza della questione della legge elettorale
A o meglio ha avuto un suo ruolo nel sollecitare del quantum politica ad affrontare questo tema oggi però a mio avviso la soluzione non è referendum addirittura il sistema elettorale che uscirebbe dal referendum presente
Rischierebbe di presentare profili di incostituzionalità molto rilevanti acetato soltanto uno ma profili di costituzionalità molto rilevanti
Sì sì ce ne sono altri professor Bassanini
I profili di incostituzionalità guardando meglio io penso che ce ne siano sicuramente
E altri il caso del del del Senato che non verrebbe toccato lo dice in maniera molto chiara altri che vede
Avere un sistema elettorale e che in un Paese nel la cui costituzione per il momento prevede il bicameralismo perfetto perché almeno per i paritario gli attribuisce i premi di maggioranza in modo differenziato a una Camera all'altra
Può arrivare anziché nelle due Camere esistono due maggioranze diverse e contrapposte
Non per il fatto che gli elettori hanno dei spesso dovuti dire
Ruba in ipotesi persino se gli elettori abbiano tutti ordini di scuola naturalmente abbiano tutti confermato il medesimo voto da qui in una camera con lo stesso voto dato per l'altra campana perché è solo l'effetto della diversa
Applicazione dei premi dei premi di maggioranza
Ora che e questo deriva semplicemente da un sistema maggioritario
Uninominale maggioritario come può accadere negli Stati Uniti con il Senato americano
Ma c'è questo deriva
Eletto in misura proporzionale con premio di maggioranza e questo comporta uno distorsione eviti
Tempi perché
Intanto si può ammettere quella deroga al principio di uguaglianza
Che il premio di maggioranza comportasse questo serve ad assicurare la governabilità del paese delle istituzioni ma se invece questo concorre come sarebbe in questo importo equivalente ciò ingovernabile il paese meno governabile ancora
Il
Il Paese allora
Questo nonna è una deroga al principio di uguaglianza del molto che non è assolutamente giustificabile
Sottolineo che nel dire questo io non dico
Che quindi la Corte costituzionale
Giudicherà incostituzionale e il referendum dei ricostruirlo ma questo è un tema di grande
Attualità e di grande delicatezza che
Ritengo un molto probabile che la Corte costituzionale
Non come dire infine finirà per decidere di non entrare nel merito
Della valutazione del sistema elettorale che usciva dal referendum
Si limiterà area rilevare se esistono elementi di illegittimità di inammissibilità formale del referendum
Rileverà che grazie al fatto che il riferimento alla legge elettorali
Inizialmente approvato dalla Costituente per escludere perché rendono scomparve poi che il testo definitivo pare prima
Errore in redazione del testo ma
Testo a questo punto le leggi elettorali
Sono sottoponibili al referendum la Corte Costituzionale Virago invece il referendum su queste sulla legge Calderoli si può fare si può fare nei termini
Nessun sui quali sono state raccolte raccolto le firme questo a me sembra lecito più probabile della decisione della Corte votare questo tuttavia non toglie che elementi di incostituzionalità molto rilevanti
Ci sono tanto nella legge attualmente vigente quanto è ancor più in quelle che uscirebbe dal quesito referendario e che
Naturalmente questo
Come dire la scelta che molto probabilmente la Corte lo stare farà anche perché in linea con i suoi precedenti giurisprudenziali
Di non entrare nel merito di una valutazione della costituzionalità della legge elettorale che risulterebbe dal l'eventuale successione reverendo è una scelta che espone il nostro sistema
A ad avere di fatto leggi elettorali incostituzionali senza che sia possibile
Porvi rimedio sentendosi possibile cioè come avviene invece per tutte le altre leggi che a un certo punto il giudice delle leggi dichiariamo incostituzionalità e
Affaccia e cancelli dall'ordinamento dalle leggi in contrasto con i princìpi con valore costituzionale benissimo la ringraziamo ringraziamo il professor Franco Bassanini per fortuna sempre dalla nostra mittente un ferro da Radio Radicale