"Sofferenza e follia" storie della 180

La a prendere posto in questa parte del consiglio sale del Consiglio
Anche così non economia degli interventi ricordo che presso il tavolo fuori di quest'aula dove c'è la segreteria
Ci sono dei documenti per chi vuol partecipare come attestato di partecipazione tra chi ne avesse bisogno per motivi di lavoro a questo convegno c'è anche un formulario che si può riempire per chi vuol fare delle domande scritte
Perché così funziona il convegno chi ha delle domande le fan pervenire al tavolo della Presidenza
Che dietro questa fila di poltrone
Chi volesse perché non ancora visto letto il testo dell'indagine conoscitiva della Lista Verde civica è in distribuzione sempre al tavolo della segreteria del convegno
Comunico un piccolo cambiamento di programma il per il dottor Ferrero
Farà la sua comunicazione oggi pomeriggio non oggi pomeriggio ma domani pomeriggio
C'è un telegramma di saluto del rettore dell'università di anziani che non può essere presente perché a un impegno precedente ma ci fa molto rumore per il convegno io do subito la parola alla Presidente la Giunta regionale e poi
Ecco qui non ci battiamo all'ultimo sangue atte ecco cioè il presidente vent'anni presidente di Lione che no no onestamente non ho capito
Hanno accettato di portare il saluto
Uno
I nomadi dopo da
Allora signor Presidente del Consiglio regionale colleghi e partecipanti a questo convegno sono stato invitato a portare il saluto del governo della Regione assieme al presidente del Consiglio e lo faccio volentieri
Non solo per rispondere ad un atto di cortesia ovvero per rispetto della consuetudine instaurate in questa Regione quanto perché sono convinto che chi governa deve tendere ad un raccordo con tutte le animazioni della società che la realtà del Paese
Non deve comunque sfuggirle anzi deve approfondirle in ogni modo per avere una visione di sintesi dei problemi allorquando è impegnato a dare delle risposte risolutive
Ringrazio quindi il collega Pezzana di avermi invitato e chiederei alla sua cortesia ed a suo tempo di poter entrare in possesso degli atti del convegno
Ritengo infatti marginale che qualche giornale abbia scritto che questo incontro possa avere carattere provocatorio
Lei mi infastidisce che ed ancora non so in qualche parte sia di critica al sistema ingente
Chi è alla ricerca del vero sa che il suo cammino è costellato anche di critica
Auspico semmai che anche qui come all'interno della coalizione di governo regionale dello stesso nostro parlamentino
Sì sì abbia a spogliare da posizioni preconcette mirare in altro pensando che il confronto non è tanto tra politici quanto tra chi ha responsabilità di governo della Società
E dunque un plesso di creature infinitamente più fragili e forse qualcuno ha scritto forse infinitamente più ricche spiritualmente di ciascuno di noi
Di certo proprio perché fragili con minori ogni uno ha comunque scarsa capacità di contrattazione nei confronti della comunità
Qui mi dovrei fermarmi dovendo raggiungere col presidente piglio nella provincia di Asti pur non differibile incontro ma mi si consenta ancora di dire semplicemente come uomo che questa materia mi cattura
Offre spazi umani di verifica dalla capacità personale di vivere la molte reclamizza fazione che ognuno di noi rivolgere ai valori della solidarietà anche perché parlare di riforma nel settore della psichiatria mi riconduce col pensiero all'esperienza vissuta quale assessore responsabile del settore nella mia provincia Novara dal sessantotto settanta
Con ricchezza di contenuti umani politici
Avendo vissuto per due anni di fatto all'interno della stessa struttura manicomiale
Ebbi così l'occasione di penetrare la storia della malattia mentale
Di come era stata considerate dall'emarginazione dei sistemi di contenimento i farmaci all'insulina l'elettroshock
E capi come molti uomini e donne non sempre compresi con diversi livelli di operatività tentavano di non lasciare spegnere la fiammella di una vita tante marginale
Erano gli anni dalla costante della contestazione mille novecentosessantotto accompagnata da slogan come ergo terapia o appalto di carne umana manicomi quale Lager eccetera
Si affacciavano alla ribalta Basaglia Trieste le spinte di controtendenza a Modena da Reggio Emilia mentre per la prima volta nella pur lunga storia dell'assistenza psichiatrica per soccorre gli ammalati nell'agitazione del personale fui costretto a chiamare in ospedale per i servizi di refezione i bersaglieri e la sanità militare
Ed ancora mentre Elio Vittorini con il suo Politecnico non risparmiava condanne al degenerazione del sistema
A Novara assunsi allora l'iniziativa
Unica per allora in Italia
Di sporgere nell'ospedale psichiatrico provinciale un incontro dibattito a carattere interregionale durante il quale si alternarono al microfono politici medici infermieri e ammalati e parenti apprendo col dialogo l'ospedale verso l'esterno verso la comunità
In un Paese nel quale e chiudo nell'arco di un decennio se da sessantotto sessanta al settantotto c'è stata una forte caratterizzazione di uno stravolgimento degli orientamenti dell'assistenza sanitaria in genere
La legge Mariotti che atteneva ad una per allora riforma del settore psichiatrico data appunto mille novecentosessantotto si è passati da un provvedimento legislativo che di fatto che valutava la funzione degli ospedali
Psichiatrici ingigantendo il sotto ogni profilo dalle strutture al personale mi ricordo per ogni ospedale cinque divisione per centoventicinque persone accompagnate da una folta presenza di operatori al loro fianco per passare poi alla legge centottanta calate su realtà senza che esistesse da più tempo e delle strutture capaci di dare nell'immediato una risposta la nuova impostazione mentre la riforma sanitaria era stata introdotta nel Paese con tutte l'accelerazione del momento per impedire l'lo svolgimento di un referendum
Nel mille novecentosettanta al nascere delle regioni in Piemonte su quaranta mila posti letto dieci mila erano psichiatrici ora arriveremo a regime a circa trecento nella mia provincia erano mille trecento ora non arrivano al cinquanta e che per e per chi viene e per chi viene ospitato ce lo sforzo della struttura di conciliare tempi e numeri di posti letto col carico degli psicofarmaci
Contemporaneamente tutto chiuso veramente sul territorio sono stati costituiti non pochi servizi con uno sforzo che forse non coprirà la soddisfazione dei bisogni
Ma che pure esprime non solo il semplice adeguarsi alle disposizioni della centottanta dedotto centotrentatré ma anche la tenace largamente apprezzabile volontà di compensare colmare in breve lo stacco
Tra la progettazione della manovra legislativa ed i tempi di attuazione di una strategia auguro sinceramente
Buon lavoro
Non senza chiedere loro e mi auguro anzi penso che ciò sia nel loro intenzione di andare oltre al denunce per offrire a chi ha responsabilità di governo
A chi coscientemente opera nel settore giusti spazi di suggerimento umana sollecitazione a perfezionare uno sforzo per limitare i guasti dalla sofferenza
Per ridare dignità per salvare creature che prima adesso ho definito tanto fragile
Dopo il presidente del tram e do la parola al Presidente del Consiglio regionale l'avvocato Aldo opinione
Cari amici caro Pezzana
Il
Saluto cordiale e riconoscente del consiglio regionale
Devo proprio dire che al di là della forma
La sostanza
Convegno ma cosa grandissima
Tu me l'hai parlato
Io pensavo si certo ad un convegno che avesse il suo spazio la sua importanza ma così impegnato così anche difficile perché organizzare da parte di una forza che si esprime attraverso un consigliere regionale un convegno che raggruppi così tanti scienziati studiosi uomini di cultura associazioni in quest'Aula perché quella poiché del Parlamento subalpino cominciamo noi cioè
Da tradizione
Che un tempo portava destava vicino dove tuo per i lavori a fianco della tua strada oggi è qui e in questo Parlamento voi tenete oggi il coupon convegni così importante
Ma al di là di questo permettetemi
Di portare anche un saluto
Personale di chi con voi su molti di voi
Da un con i giovanissimi per
Guardavo Rosina leggiamo son passati più di ventidue anni ventitré anni quando con quasi un assalto a primo le porte dell'ospedale psichiatrico di Racconigi insieme
Devo dire che pur essendo consigliere provinciale dava rifondazione del consiglio provinciale di Cuneo già a Milano centocinquantuno ed essendo l'ospedale psichiatrico nella competenza della provincia
Mi ero recato più volte ma devo dire che fino a quel momento il problema non mi era apparso con la dimensione rottamati cita che poi abbiamo invece insieme in una giornata intensa dura difficile
Contestata insieme abbiamo poi del tutto scoperto
E quindi il saluto di chi ha lavorato con voi
A questo di assalto di Racconigi siamo poi abbiamo fatto seguito con un alto all'ospedale di Cuneo
Ospedale nuovo che avevamo allora avevamo compiuto appena i lavori che si apprestava
In quel momento quasi a non volere introdurre un principio che in un ospedale del tutto comune potessero essere curate anche chi solitamente viene individuato come un malato che può essere nel campo
Della neurologia dalla psichiatria o delle altre malattie che vi sono connesse anche lì vi fu una rottura per cui l'ospedale sì convinse l'amministrazione io nero il vicepresidente si convinse che l'ospedale poteva bene accogliere liberamente quelli che erano i malati in tale campo senza doverli restringere
In oscure celle in fortezza a volte è marginale l'ultima invece come personale del tutto normale devo dire che quel giorno quando aprimmo le porte dell'ospedale di Racconigi noi ci accorgemmo impediti prima Attraverso de una legislazione che non consentiva quasi nemmeno al consigliere provinciale di accedervi perché e la legislazione era tale per cui la restrizione era del tutto assoluta
Delle enormità del fatto che stava venendo e in quell'ospedale
Dove tu Beltrame detto che hanno vari trovato mille trecento che vi erano ricoverati e li superavano a volte anche i mille cinque a volte siamo arrivati anche ai due mila e quasi una forma di emarginazione di chi o poteva dar noia poteva essere considerato un eroe generale del Paese o era una solitario o era uno abbandonato dei suoi familiari
Sostanzialmente la reclusione nell'ospedale picchiato ci apparve con tutta la sua enormità
Talché si alternarono alla il microfono moltissimi di quelli che vi erano io parlo di detenuti perché si trattava quasi detenuti e non ci accorgemmo che dalle loro parole loro sofferenza e il loro animo la loro mente non era affatto quella che veniva rappresentata all'esterno perché l'esterno doveva e invece conoscere un problema diverso cioè che a non tutti i pericoli che la l'incolumità pubblica sarebbe stata minacciata che è già i centri di potere che siano costituiti
E dà una rappresentazione quasi di piccolo di una guerra che si sarebbe scatenata se noi avessimo aperto le porte come quel giorno invece abbiamo fatto i suoi lavori
Con questo ricordo personale ecco che un po'anche emozionante visto che sono passati ventidue ventitré anni ventiquattro e ritrovo gli avvisi di allora io auguro a voi pieno successo per questo convegno auguro che i lavori i risultati possono essere la base di un nuovo rilancio perché da quel momento in cui Jelloun Basaglia Jarvis e tanti altri compagni noi abbiamo portato avanti questo problema vi è una sorta di ritorno cioè un principio nuovamente di non ulteriore passo in avanti TAR la soluzione di un problema che è molto grave
Questo convegno salvezza attualmente invece riaprire una nuova fase che partiva dalla Regione Piemonte ma io credo possa essere poi di modello per tutto il nostro Paese per questo gli siamo riconoscenti
Oppure
No
Secondo il programma che avete avuto occasione di vedere la mattinata si svolgerà con una breve introduzione mia poi ci sarà l'intervento
Di dell'onorevole Francesco Rutelli e capogruppo parlamentare federalista europeo alla Camera
Dei dottori Crosignani Luciano
Della dottoressa passa mai del dottor Three Bioli e del dottorandi lesiva questo programma la mattinata come avete visto anche dal programma generale ci sono molti interventi
Non saranno relazioni lunghissime saranno interventi che tenderanno a esprimerei e a puntualizzare
Quello che da questo convegno noi vogliamo che escano e quindi saranno interventi relativamente brevi anche per lasciare poi un ampio spazio agli interventi la discussa alla discussione
Mi ha fatto piacere che il presidente del consiglio regionale
Viglione
Guardando gli psichiatri qui intorno abbia detto erano quelli che ventiquattro venticinque anni fa iniziarono la contestazione contro il manicomio così com'era allora
Mi ha fatto piacere questa questo ricordo personale del presidente
Perché quando la lista verde civica entrata nelle strutture regionali
Diciamo che la
I messaggi gli appelli che ci sono arrivati quelli più pressanti sono stati proprio quelle dei dei familiari e dei malati di mente dei familiari dei malati di mente soprattutto che hanno aperto annoiano i radicali in generale una realtà che era stata io parlo per il Piemonte ma credo che sia una realtà nazionale
Era stato soffocata da una legge che dava per scontato che il problema dalla mattina mentale dovesse essere risolto ci siamo trovati di fronte invece ad una ad un baratro terribile
Dove ci siamo resi conto che la realtà era ben altra di quella che veniva detta ufficialmente e da qui impegno mio personale come consigliere regionale ma devo dire che ho potuto realizzarlo soltanto ed unicamente grazie a questa équipe di persone che qui voglio ringraziare pubblicamente perché se questo convegno sotto reso possibile grazie al loro lavoro appunto esso Luciano Consoli Crosignani una dottoressa colonna che insieme al nostro piccolo gruppo regionale
Hanno lavorato per più di un anno e mezzo
Per svolgere quell'indagine conoscitiva cioè su cosa
è in realtà in Piemonte la realizzazione della centottanta
Ora noi non crediamo che le leggi siano sacre e intoccabili delle leggi sono fatte dagli uomini devono essere verificate
E né crediamo che una persona che agisca concretamente quindi in base anche una proprio Nesta personale
Debba dimenticare l'ideologia o comunque la parte politica che rappresenta per capire se e quanto ha fatto è stato fatto bene è stato realizzato oppure invece ha prodotto magari qualcosa di completamente opposto a quello che si intendeva proporre intanto vorrei ricordare che la legge centottanta è nata nel settantotto in un clima di solidarietà nazionale c'è un momento in cui bisognava unire il diavolo e l'acqua santa bisognava fare in modo che quel referendum richiesto espressamente da centinaia di migliaia di cittadini per abolire quella realtà spaventosa che erano i manicomi prodotti da una legge del mille novecentoquattro
Questa legge fu varata di corsa in fretta per impedire un referendum lo ricordava anche prima il presidente del tram
Presente Beltrami peraltro non sospettabile di connivenze con uno dei radicali essendo egli un democristiano così come democristiana la consigliera
Emilia Bergoglio qui alla mia destra
Cioè non è un problema di partiti non è un problema politico è un problema reale un problema umano noi ci siamo trovati di fronte ad una realtà che ci veniva impedite nel momento in cui volevamo conoscerla uno dei compiti di un Consiglio regionale quello di vedere e di capire se il dato legislativo ha un riscontro nella realtà
Ed è quello che ne abbiamo fatto ci siamo trovati invece di fronte a degli ostacoli molto forti molto molto pesanti all'inizio si hanno dirittura impedito cercato di impedire di verificare di entrare all'interno della realtà post manicomiale
E questo è una delle tante cose strane di cui ci siamo resi conto ne abbiamo trovato dei bilanci bilanci impossibili da leggere
Cosa che dovrebbe essere invece consentita un consigliere regionale bilanci che nemmeno il più esperti fiscalisti sono riuscite a decifrare perché mancavano le pezze d'appoggio per capire come mai una ho un malato di mente può venire a costare recidivi alla cittadinanza dei sei nove milioni al mese tenuti nelle condizioni in cui l'abbiamo visto i nel nell'ex reparto dell'ospedale psichiatrico di Collegno
E dovunque questi malati abbandonati a loro stessi ma con la grossa giustificazione ideologica e politica che erano stati in realtà rimandati sul territorio liberati dal giogo delle catene
E quindi con questo veniva ribadita quella quell'asserzione ideologica appunto che la malattia mentale non esiste è un dato creato dalla società importante per il malato è quello di essere liberato e basta
Ormai ci siamo resi conto invece che quello che abbiamo chiamato il circuito la sofferenza cioè l'iter terribile che un malato di mente deve percorrere grazie a questa legge
Che per buona che possa essere in realtà non è non è applicabile o non è stata applicata dicevo il malato che ha perché percorre questo circuito dalla sofferenza che passa dai re Partini passo dalle case dalle pensioni ritorna nere Tartini va nelle case private convenzionate ritorna nere Tartini passa nelle famiglie
Non curato ecco questa è la realtà che non abbiamo verificato in realtà non curato dalle istituzioni
Ma semplicemente bollato come libero e lasciato solo nella sua sofferenza per non parlare tutti quei malati invece respinti addirittura dal servizio pubblico
E che ne abbiamo chiamato i desaparecidos della psichiatria Accolti per fortuna e anche questo non deve fare scandalo se lo dice un laico per fortuna colpi dalle istituzioni di volontariato che si sono create spontaneamente per sopperire alla mancanza delle istituzioni io devo dire che questa Presidenza è onorata di avere via Varese io
Qui in questo momento e che rimarrà qui questi nostri questi due giorni di convegno che ha dato opera alla cooperativa Bartolomeo e ci che ha con gli appunti i dimenticati quelli che non fanno bella figura quelli che non risplendono di fronte agli inviati dal Giappone che vengono a Torino per vedere come qui la riforma psichiatrica invece l'atto degli ottimi risultati
Ecco tutte queste sono realtà drammatiche io credo che un gruppo consigliare che abbia che senta l'urgenza l'onestà la non ipocrisia di rispondere veramente dei bisogni della gente debba porsi come volontà di lavoro e non trincerarsi dietro a delle ipocrisie ideologica e politica
Non voglio entrare in merito delle polemiche questa se mai verranno fuori in questi due giorni proprio come gli interventi scientifici questo è un convegno fatto da scienziati che si occupa di problemi della sanità
Però vorrei citare il caso di una nostra relatrice la dottoressa Sara Randaccio che non ha avuto il permesso
Ufficiale di poter partecipare a questo convegno perché anche qui il barone dell'antipsichiatria glielo ha negato dicendo manomettendo dello per iscritto al che non poteva dare un permesso per partecipare a un convegno politico
Ora se voi guardate questo programma di convegno è tutto tranne che un convegno politico
Direi che la riforma psichiatrica è stata governata con sistemi politici e non con sistemi scientifici Cuesta e se mai la politica realizzata dai nuovi baroni dell'antipsichiatria che passati alla contestazione la gestione del potere
Ci sono immedesimato in questo nuovo potere lo hanno gestito come sappiamo
Questa vuole essere una breve introduzione e dal programma io mi auguro che potranno essere molti i vostri interventi ardenti e mi limito a richiamare soltanto i relatori a voler venire qui dietro la presidenza
E soprattutto chi magari ancora fuori può prendere posto anche in questa parte della sala consigliare che ricordo soltanto che qui è proibito fumare prego chi volesse fumare di non trasgredire a questa norma igienica Marche può farlo all'esterno
Darei ora la parola
Allora ecco allora nuove brutte l'interviene dopo e darei la parola al dottor Crosignani
Sì
Allora il mio tema indagine conoscitiva della Lista Verde civica sullo stato dei servizi per la salute mentale
La nostra visita anche per il titolo del convegno non poteva che iniziare da Collegno Cittadella della sofferenza e della follia
Entrando nell'interno della Certosa uno viene colto da una curda un acuto senso di amarezza per il degrado opprimente della struttura e l'abbandono delle persone ivi viventi
Sono presenti oggi trecentotrentadue persone a regime di ricovero e cinquecentotrentatré ospiti in comunità di quindici venti Kaduna che occupano gli ex reparti di Collegno ville e Grugliasco
Nel sessantotto erano presente negli Oppi quattro mila e settecento ricoverati vedi relazione rubato
Due mila e tre centonovantaquattro nel settantotto ottocentosessantacinque oggi cioè cinquecentotrentatré più trecentotrentadue
Se analizziamo questi dati non possiamo non notare che dal sessantotto in poi
Si è instaurata una tendenza irreversibile alla Vera Spadini deospedalizzazione come del resto in tutti gli ospedali del Piemonte
Che noi sappiamo essere il frutto di un vasto movimento anti manicomiale spontaneo e partecipato
L'entrata in vigore della centottanta con i suoi principi radicali innovatori ha stravolto questa positiva evoluzione con crisi generale degli operatori e degli utenti
In quanto i diversi contesti territoriali si sono trovati impreparati ad attuare la riforma dei quattro mila e settecento ricoverati presenti al trentuno dodici sessantotto risulta che circa mille quattrocento sono stati dimessi in istituti o case di riposo in Piemonte
Una quota imprecisata non grande in famiglia
Una parte consistente circa un migliaio per dimissione selvaggia finite nel mondo dei barboni alcuni circa una cinquantina in comunità e alloggi in provincia di Torino e cintura una parte è morta per morte naturale una quota non trascurabile è deceduta in Oppi è fuori per morte violenta
Per altri cali infine la morte sopraggiunta in seguito a situazioni di abbandono
Riguardo a questi due due ultimi tipi di decesso esiste tra gli addetti ai lavori una colpevole rimozione noi da molto tempo proponiamo invano una tranquillanti inchiesta per appurare la verità
I reparti da noi visitati si presentano in stato di degrado e danno un aspetto desolante i ricoverati che sono i casi più seri e difficili rimasti della popolazione manicomiale
Vivono in uno stato di abbandono
Si palpa un'inquietante distacco tra i malati e gli infermieri manicomi Ali superstiti di una categoria di lavoratori in estinzione sfiduciati e demotivati i quali lamentano una grave disattenzione dell'amministrazione nei loro confronti ed attendono il pensionamento come unica via di uscita
Comunità ospiti la creazione delle comunità ospiti che costituisce la cosiddetta area socio sanitaria rappresenta il modello individuato dall'URSS ventiquattro per il superamento degli Oppi previsto dalla legge
La maggior parte salvo due non hanno la copertura ventiquattro ore su ventiquattro degli infermieri
I quali sono presenti durante la giornata e per qualche ora e offrono la disponibilità notturna in caso di necessità mentre i medici si vedono raramente
Ospitano ospitano pazienti affetti da una seria patologia mentale con lunghi anni di ricovero alle spalle che secondo il progetto dell'URSS ventiquattro sono in attesa di un loro inserimento territoriale
Vivono una situazione amministrativo legale e clinica ambigua
Nella maggioranza dei casi lamentano di non essere sufficientemente assistiti e noi a noi è capitato più di una volta di vedere pazienti in crisi psicotica acuta lasciati inspiegabilmente senza assistenza e cure adeguate
Non vi sono progetti personalizzati per i singoli ospiti i quali ovviamente col passar del tempo diventa diventando anziani si deteriorano e il bisogno di protezione diventa maggiore
Comunità per handicappati psichici l'ULSS ventiquattro affidato gli handicappati psichici ricoverati in OP previa dimissione a cooperative di sedicenti educatori che hanno costituito alcune comunità nei locali dell'ex reparto
Il sistema di trattamento e di recupero è basato su programmi empirici di socializzazione senza conoscenze applicazione dei principi dei principi scientifici della Psicologia neurologia medicina indispensabili per soggetti con grave patologia
L'angoscia e il senso di impotenza a cui vanno incontro gli operatori sono molto elevati e ciò è dimostrato dal loro turnover eccessivo sul posto di lavoro l'amministrazione non esercita alcun controllo e verifica nel merito
Progetto Torino
è un progetto elaborato da un gruppo di persone ben radicate nell'area del potere
Impregnate di ideologia e di sociologismo anti psichiatrico le quali con ingenti finanziamenti degli enti pubblici della CEE hanno elaborato un progetto teso alla dimissione dagli ex degenti degli Oppi in alloggi di Torino e cintura e al reperimento di posti di lavoro cooperative per i medesimi basandosi sulle enunciato senza alcun riscontro clinico che il lavoro guarisce e rende liberi
Non si può passare sotto silenzio i criteri e i modi con cui sono stati reclutati gli aspiranti lavoratori
Lascia poi perplessi il fatto che ex ricoverati non siano seguiti come si deve da un punto di vista medico l'impegno lavorativo scatena nel soggetto di questo tipo
Reazioni sia positive che negative che non possono essere gestite in solitudine dal singolo pene conseguenze molto spiacevole come si sono verificati
E ora passiamo agli ambulatori centri territoriali per la salute mentale
I centri territoriali attivati in Piemonte sono settantasei uno per ogni ULSS e rimangono aperti dalle otto
Dalle nove otto alle diciassette dal lunedì al venerdì otto ore durante la sera la notte sabato domenica nessun servizio spazi che altri non funziona
Proprio quando le necessità e le richieste di aiuto sono più impellenti
Nel modello attuato a Torino esiste tra gli ambulatori SPDC e comunità più di una scissione organizzativa e insanabili conflitti che si ripercuotono sul tipo e qualità di lavoro
L'ambulatorio come struttura portante ed unico servizio territoriale dell'attività di salute mentale diventa il punto di riferimento per ogni tipo di richiesta a cui è impossibile dare una risposta
Il personale degli ambulatori nonostante una lodevole buona volontà
In genere sprovvisto di mezzi culturali ed operativi adeguati esprime
Vi regalo un elevato livello di disagio e di grave insoddisfazione professionale per dover affrontare una gamma troppo vasta di compiti assistenziali
Le équipe territoriali sono talvolta costrette ad operare in locali inadeguati e insufficienti sono condizionati da iter burocratici complicati che bloccano la loro disponibilità a far fronte a problemi urgenti dell'utenza
L'isolamento e la conflittualità con il personale di altri servizi socio sanitari aperta
Per mancata definizione del campo di intervento specifico frequente e infine il logoramento psicologico per dover affrontare congiuntamente differenti mansioni in più strutture ambulatorio SPDC comunità
In queste nove in questi nove anni a Torino c'è stato un turnover eccessivo impressionante di medici ed infermieri
Che però non ha impressionato né l'amministrazione né i sindacati con pratiche di pensionamento molto alto trenta quaranta per cento sindrome del burn out
In proposito ricordo che sette medici apicali di grande esperienza sono andati in pensione in questi anni sette su quattordici
L'URSS
Esercita di solito dei controlli burocratici molto severi giusti sull'orario e su tre e soprattutto sull'uso dell'automobile ma non ha mai promosso incontri verifiche sul metodo di lavoro e sull'esperienza dei servizi
Le esigenze i problemi le proposte dei medici responsabili sono state sistematicamente ignorate disattese dall'amministrazione
Le decisioni sono state prese al vertice dal coordinatore il quale non ha mai coordinato nel senso ordinare con ma ha solo ordinato quindi più che coordinatore lo chiamerei ordinatore ordinato e disordinato
Secondo me
Solo dopo la pubblicazione della relazione Pezzana il commissario prefettizio per la prima volta ha riunito i primari
Servizio di reperibilità psichiatrica
Nel periodo di chiusura degli ambulatori funzione non a Torino cinque servizi di pronta reperibilità deperibilità con impiego di cinque medici e dieci infermieri che intervengono al Dea e negli SPDC
Manca per precisa scelta dei dirigenti dell'URSS un servizio di pronto intervento psichiatrico territoriale integrativo della guardia medica
Durante tale servizio la professionalità degli operatori viene mortificata
In quanto cessi si trovano privi di mezzi per rispondere alla complessità delle domande
Mentre il medico non sempre a disposizione neppure un posto letto per il ricovero per cui rinvia molte volte succede sul territorio persone bisognose d'aiuto con conseguenze immaginabili
E dov'era SPDC re Partini
Sono cinque gli SPDC cioè le partite a Torino uno per ogni dipartimento con dodici posti letto che ad uno
Su un totale di un milione d'abitanti quindi un posto letto su diciassette mila abitanti l'OMS raccomanda almeno un posto letto per dieci mila abitanti
La corporazione anti psichiatrica considera il ricovero un male assoluto la demonizzazione del ricovero cioè mai ricoverare e quando si ricoverò si ricovera che il ricovero sia più breve possibile
Ed ha per questo osteggiato la nascita delle SPDC tale linea esasperata
Non è passata
Nel settantotto mai influenzato i programmi della Regione Piemonte la quale assi istituito questi servizi presso gli ospedali generali ma lo ha fatto in locali non adatti e con un numero di posti letto insufficienti
Queste sono le dolenti note di tutti i reparti del Piemonte chi ho contattato tutti
Valgono esempio per tutti ad Alessandria dove esiste un un ripartire con quindici posti letto il professor Ronco mi diceva che sono arrivati ad avere trentasei malati cioè avevano occupato tutto reparti no e tutta la degenza temporanea
Eppure la Regione continua imperterrita a dire che i posti letto sono troppi che bisogna ridurre questo io veramente non lo capisco
Cioè questo nel disprezzo della morbilità psichiatrica e senza tener conto delle esigenze dei pazienti e del personale medico e infermieristico ire Partini quindi non sono in grado di affrontare la patologia psichiatrica conta specialmente di pazienti che presentano gravi stati di agitazione psicomotoria
E comportamenti di tra morosità e pericolosità
La quale per il col pericolosità non è scomparsa anche se non è previsto dalla centottanta per cui in questi casi per fortuna non numerosi i pazienti dopo aver dopo letteralmente aver messo in crisi servizi finiscono o in carcere in manicomio criminale o scaricata le loro famiglie o abbandonati al territorio a Porta Nuova
Gli SPDC rappresentano una specie di degenza temporanea per il malato dopo la quale egli continuerà la vera cura presso le case di cura private
Essi si confliggono talvolta per i malati cronici ed emarginati sociali come un dormitorio cioè vanno a dormire
E questo occupa un più di un terzo dell'attività del reparto il personale danno intervistato medici e infermieri concordemente ha stigmatizzato questi aspetti negativi lamentandosi di vivere una situazione stressante
Di svolgere turni di servizio assurdi e non profit per il malato turnazioni vorticose senza reali spazi operativi dove talvolta esistono situazioni di rischio fisico infermiere sole donne con pazienti pericoloso
In questa difficile realtà il medico a causa della carenza cronica di posti letto si trova mentalmente e gravemente sollecitato a chiudere prima del tempo l'osservazione e di mettere il paziente con grave rischio
Sul territorio
Ed ora due parole sulle strutture residenziali territoriali
Per quanto attiene le strutture di secondo livello il piatto il piano socio sanitario della Regione Piemonte nella vaghezza e indeterminatezza della centottanta ha privilegiato in tutti i sensi soprattutto finanziariamente
Il superamento dei pioppi trascurando né diligentemente le esigenze dei pazienti cronici del territorio
Quelli che necessitano di un trattamento in fase residenziale protetta a medio e lungo termine le singole uscite per una serie di ragioni ideologiche pratiche non hanno realizzato queste strutture per cui di malati cronici
E le loro famiglie si trovano in gravissime difficoltà in una situazione drammatica questa Secondo questa mancata realizzazione secondo me cioè la mancata realizzazione delle strutture di secondo livello rappresenta la più importante principale ha ragione del fallimento dell'assistenza psichiatrica in Piemonte
I malati che necessitano di cure protratte passano dall'ambulatorio all'SPDC alla casa di cura privata alle pensioni private formando una specie di circuito della disperazione in cui sono a volte inglobati prima i pazienti parenti e gli operatori stessi
Solo verso gli anni ottantaquattro a Torino alcuni psichiatri del gruppo di potere si sono inspiegabilmente convertiti ad una linea comunitaria e si sono affaccendati in questa direzione
Favorendo la nascita di alcune strutture per psicotici compensati solo parzialmente protette non adatte a soddisfare tutti i bisogni della popolazione
L'assistenza degli infermieri degli educatori in queste comunità copre l'arco della giornata dalle diciotto alle ventuno mentre di notte gli ospiti sono lasciati soli con rischi ed inconvenienti di incidente tutt'altro che infrequenti come sappiamo non è chiaro poi la figura giuridica di queste istituzioni senza necessarie gara garanzie di sicurezza previste dalla legge
E sono caratterizzate da mutevolezza e di stabilità dei fini preposti per cui molti lavoratori giustamente hanno riserve a lavorare
Ed ora due parole sulle case di cura neuropsichiatriche private convenzionate
Esistono in Piemonte case di cura convenzionate per un totale di settecento posti letto accanto ai sessanta posti letto della città di Torino le diagnosi e cura
E duecento posti letto per la riabilitazione il tempo di attese appena un ricovero in questi in queste case di cura e mediamente da quindici giorni a un mese
La loro funzionalità ha permesso l'avvio della riforma ed oggi essi rappresentano un cardine della pubblica assistenza cioè tutti i servizi mi fanno ricorso il tempo di degenza media si aggira sui trenta quaranta giorni durante la nostra visita abbiamo avuto occasione di verificare che gli ambienti sono più adatte alle necessità dei pazienti di quanto lo siano gli SPDC
Il personale esprime meno ansia degli operatori pubblici mentre gli ammalati ricevono un trattamento improntato a un modello di Psichiatria organici spicca
Pensioni private si tratta di pensioni private convenzionate con l'UE SL uno ventitré di Torino ubicate prevalentemente nel centro storico
Esse svolgono un compito fondamentale nel sistema carente dell'assistenza psichiatrica pubblica accogliendo pazienti affetti da gravi turbe psichiche croniche quando sono stati abbandonati dalla famiglia sono complessivamente circa duecento pazienti
L'unico non ha mai esercitato alcuna vigilanza e controllo
Gli ospiti di queste pensioni provengono dagli occhi di Collegno dagli SPDC dagli ambulatori e talvolta anche dalle stesse comunità il loro inserimento avviene sempre che sia fornito una relazione sulle condizioni di salute del soggetto
Il rapporto fra il gestore della pensione l'équipe sono insufficienti e carenti
In pratica nelle pensioni l'équipe possono scaricare casi clinici di fronte ai quali hanno fallito affidandoli paradossalmente a persone sprovviste di formazione e informazioni psichiatri
Case di riposo pubbliche e private convenzionate
Soprattutto le case di riposo private in Piemonte convenzionate con le ULSS sorte dopo la chiusura dei manicomi
Sono numerose ed ospitò in un'alta percentuale di malati di mente inviate dal manicomio dal territorio
Non esiste una vera collaborazione con le che territoriali gli ospiti sono vivi parcheggiati e abbandonati al loro destino alla mercé di di persone che non hanno certo come scopo primario l'assistenza il recupero del malato
Infatti ogni tanto arriva da quel mondo chiuse lontano qualche notizia di carattere giudiziario inquietante scandalo di Ronco Ronco Canavese di Verrua Savoia
Enti e Associazioni di volontariato per l'assistenza dei malati di mente
Esistono a Torino quattro strutture residenziali sette mense trecentocinquanta pasti al giorno al Cottolengo ottocento otto centri di ascolto gestiti da gruppi misti religioso laici al servizio degli emarginati sociali
Un uomo ENI senza territorio come li hanno chiamati nel loro convegno tra i quali molti malati di mente nella proporzione del trenta quaranta per cento
Tale popolazione era aumentata sensibilmente secondo i loro dati negli anni Settanta quattro settantotto
Essi svolgono prestazioni senza fini di lucro di supporto e sostituzione alle alle strutture pubbliche di cui la mentono inefficienze carente abbiamo visitato il Cottolengo il centro di Volontariato Vincenziano di via Nizza il gruppo Bartolomeo ci quest'ultima ha sede in un locale dell'atto di Porta Nuova e offre servizi di ascolto di accoglienza e di intervento assistenziale dalle quindici alle ventitré tutti i giorni proprio quando i pubblici servizi chiudono a tutti coloro che ne fanno richiesta
Svolgono una funzione indispensabile soprattutto per una tipologia di persone che i pubblici servizi rifiutano in quanto vissuti e trattati come contaminati impuri
I volontari della Bartolomeo si prendono cura e lavano spesso il corpo del barbone che talora gli infermieri dell'ospedale rifiutano solo dopo il bagno rituale purifica torio il soggetto dei contaminato può finalmente entrare in ospedale altrimenti non entro
Il gruppo si propone di stimolare i pubblici servizi a farsi carico dei casi competenti e sensibilizzare la pubblica opinione sul problema delle marginazione
L'archivio dell'ufficio dispone di oltre due mila schede quaranta per cento delle quali concerne persone con problemi psichiatrici di cui l'équipe
Non si fa carico
Queste persone in parte dimesse dagli o Peter dimissione selvaggia in parte ammalati Seat dopo l'entrata in vigore della centottanta sono state abbandonate per differenti ragioni dalle famiglie
E non avendo trovato risposta ai loro problemi nei pubblici servizi sono entrati tout-court nel mondo dei barboni e dei senza fissa dimora dei quali rappresentano la quota più debole ed indifesa
Sono spesso senza un'identità psichica e sociale e molte volte anche anagrafica in quanto privi di documenti che i volontari si danno da fare per procurare sono sono persone che abbiamo definito come i desaparecidos della follia
Uno di questi è stato seppellito senza nome per otto mesi tre di questi vivono al cimitero di Torino perché hanno un delirio di morte pensano di esser morti
Servizi psichiatrici giudiziari la legge centottanta non ha dato alcune indicazioni circa il destino di soggetti con infermità psichica tale da comportare uno stato di pericolosità sociale in conseguenza di ciò un cospicuo numero di malati per l'esattezza centotrentadue persone nel quinquennio ottantuno ottantacinque sola Torino
Quindi numero maggiore rispetto agli anni precedenti a causa di una di una condotta antisociale consistente per lo più in reati minori riguardanti le cose le persone sono stati criminalizzati oltre misura i rinchiusi
In ospedale psichiatrico giudiziario
Nella nostra visita a Castiglione delle Stiviere all'ospedale psichiatrico giudiziario abbiamo trovato molti malati dimessi dato malati di Torino tra i quali un certo MD che chiamerò convenzionalmente Giovanni
La sua storia e questo Giovanni a Torino Insula insultato una vigilessa e per questo è stato arrestato incarcerato prosciolto per vizio totale di mente rinchiuso per due anni
Il manicomio criminale per pericolosità sociale la direzione del dell'ospedale dello PG cerca di abbreviare il periodo di reclusione ma non può far nulla perché non c'è nessuno disposto a farsene carico l'équipe territoriale non se ne può far carico Giovanni supplica di aiutarlo ad uscire
Questa è la radiografia dei servizi che siamo riusciti a fare in conclusione poiché questo non è un convegno encomiastico lasciamo ad altri il compito di celebrare gli aspetti di quei servizi che funzionano in modo soddisfacente
Ed io credo che ce ne siano ma si tratta di lodevoli iniziative dovute alla buona volontà dei singoli
Il fatto poi che certi servizi funzionano dovrebbe essere la norma era presente il diritto del cittadino
In questo convegno il nostro compito è quello di indicare che cosa come e perché non funziona per discutere insieme trovare le soluzioni ai gravi disagi e come tutti sanno sono numerosi
In cui versano prima i malati e le loro famiglie e poi anche gli operatori
Do ora la parola al dottor Giuseppe Luciano
Cittadini
Amici e colleghi
Vi ringrazio di essere intervenuti
Questo convegno
Una questione
Che ci siamo posti all'interno della commissione
Che ha svolto l'indagine sullo stato dei servizi di salute mentale Regione Piemonte indagine che la base di questo nostro convegno
Ci siamo posti una domanda
Le disfunzioni le carenze
Le situazioni di di saggio talora drammatica in cui versano le famiglie
Dei malati di mente i malati di mente il personale ha detto
Che rapporto hanno con la legge
La centottanta la legge di riforma circa che rapporto hanno in in particolare
Con il progetto Obiettivo Tutela della salute mentale della Regione Piemonte e in particolare ancora che rapporto hanno con il tipo di gestione
Che nelle USA viene pratica
Necessariamente dobbiamo fare qualche passo indietro
Per ricordare brevemente che la legge del mille novecento quattro
Prevedeva come unico intervento
A favore dei malati di mente il loro eventuale internamento negli ospedali psichiatrici per esservi
Custoditi e curati
In questo contesto istituzionale lo psichiatra aveva il compito di
Osservare il malato e di individuare nel più breve tempo possibile
La malattia da cui era affetta stabilire se fosse pericoloso
Oppure no paziente aveva tempo quindici giorni
Prorogabile a un massimo di tempo di trenta per dimostrare di non essere pericoloso solo così poteva riacquistare la libertà
Ebbene fino a tutta la prima metà degli anni Cinquanta
Lo strumentario farmaco tematico
Della psichiatria era molto limitato
In Italia inoltre per ragioni anche di carattere storico
Lo strumentario Ciccotti rapito era pressoché inesistenti
Tutto questo io ricorro dei malati di mente si traduceva il più delle volte in una reclusione di fatto che durava
Spesso tutta la vita
Peraltro gli ospedali psichiatrici risotti con la rivoluzione
Infine con la Rivoluzione francese come luoghi destinati esclusivamente ai malati di mente
Diventarono ben presto il la pattumiera di tutti gli scarti
Che non potevano essere veicolati altrove
Ritrovarono ricovero negli ospedali psichiatrici handicappati fisici
Merito ritmo dati sordomuti vagabondi senza fissa dimora
E sempre più frequentemente negli ultimi anni
Anziani non autosufficienti
Questa indiscriminata segregazione manicomiale
Colpi le classi sociali meno protette sul piano socio economico
E altrettanto molto noto agli addetti ai lavori
Ma desidero sottolinearlo per i cittadini non addetto ai lavori
Che questo fatto questa indiscriminata segregazione manicomiale
Aveva
Autorizzato
Nella seconda metà degli anni sessanta
Taluni psichiatri
Tanto celebri quanto sprovveduti sul piano scientifico
Ad affermare
Alcune equazioni di facile presa demagogica
La malattia mentale non sarebbe una complessa
Sofferenza multifattoriale come ricordava prima il collega Crosignani
Ma sarebbe uno stigma sociale che viene imposto
Agli alianti
Per legittimare la loro emarginazione grato percussione manicomiale sottolineo questo aspetto perché su questa equazione mistificare ante
Ha eretto le proprie fortune una potentissima corporazione che ha influenzato la legge di riforma psichiatrica
Che va con il nome di centottanta e che ha influenzato i piani
Socio sanitari in particolare quelli relativi alla salute mentale in molte regioni italiani
Da perché
Ad un certo punto la fine degli anni sessanta Alitalia
Da ultima della classe
Nel mondo occidentale per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo della psichiatria è diventata la prima della classe
In realtà per ragioni
Storiche politiche come prima dicevo
Il ventennio fascista
Che in Italia poco si era diffusa la concezione secondo cui disturbi della personalità dell'individuo non sono soltanto l'espressione di ipotetiche disfunzioni
Del substrato biologico dell'apparato mentale
Ma anche e soprattutto il risultato delle vicissitudini delle sue relazioni interpersonale
è il concetto che anche la follia ha una sua logica
Riuscì inibire di comprensione
Purché si abbia la capacità di avvicinarsi al suo mondo
Senza tuttavia confondersi connesso
Ebbene a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta
Mi scusino ancora una volta i colleghi che cui sono più che notte queste vicende
Il rapido e fecondo sviluppo della Chico Farmacologia
Sperimentale e clinica
Aveva tuttavia reso possibile anche in Italia
Curare ambulatorialmente un numero crescente di malati di mente il cui trattamento aveva richiesto prima
L'internamento psichiatrico
La segregazione ma in generale la Degree la degradazione umana progressiva
Caratteristica della degradazione della segregazione manicomiale
Il fatto è che nel Periodo sessantotto settantotto molte Province
Italiane specie del centro nord anche sotto la spinta della denuncia politica
Della condizione degradante disumana delle persone ricoverate negli ospedali psichiatrici
Potenziarono i loro centri di igiene mentale
Contemporaneamente le amministrazioni pubbliche avevano potuto dare sviluppo sempre più rilevante ai servizi socioassistenziale
Di più ricordiamo le grandi lotte politiche sindacale
Nel fine degli anni sessanta
L'ampliamento dei servizi socio assistenziali il potenziamento della pratica psichiatrica ambulatoriale decente il genero iniziale produssero la riduzione del fabbisogno di ospedalizzazione circa sicché già alla fine degli anni sessanta gli hanno previsti si progetti di costruzione di nuovi ospedali psichiatrici
Ce ne ricordava prima qualche esempio il presidente Viglione poté erano essere contestati anche da alcuni di noi
Con relativo facile successo
Ma il tono
Assai provinciale per la verità di guerra ideologica piuttosto che di ricerca scientifica assunto dal dibattito sviluppato cit a quell'epoca sul problema psichiatrico occulto
I fatti a cui prima ho accennato la psichiatria andava avanti
Era andata avanti negli ultimi cinquant'anni
Anche come scienza
è andata avanti
Molto di più innanzi nei paesi più
Avanzati dell'Occidente che non in Italia
Di fatto invece che non è contestasse non gli ospedali psichiatrici la costruzione in ospedale sì che a me sembrava
O veniva presentato come
La prova che noi disponevamo di una psichiatria
Più efficace
E più ricca di strumentario diagnostiche terapeutiche che non da altri Paesi
Ecco questo
Questo non è vero cittadini noi eravamo in Italia e noi in Italia eravamo uno dei Paesi più arretrati sul piano nella ricerca sul piano nella pratica clinica in cicatrici
Ma in quegli anni parla veramente al ridimensionamento delle tradizionali baronie mediche proprio nel campo dei servizi psichiatrici con l'appoggio di taluni partiti politici
Si andò costituendo una potentissima corporazione quei partiti politici che hanno contestato questo convegno che hanno gestito la psichiatria e la sanità a Torino negli ultimi dieci anni
Con l'appoggio di questi partiti si sono costituite il potentissimo e corporazioni
Che hanno eretto le loro fortune su alcune riduttive equazioni anti psichiatrici
Che sono
Di facile presa ma demagogica ma senza alcun fondamento scientifico
Mi riferisco all'equazione secondo cui la malattia mentale uno stigma utilizzato dal potere per emarginare le rinchiudere in manicomio nelle istituzioni psichiatrici devianti
Mi riferisco
All'equazione
Secondo cui
La dimissione degli istituti psichiatrici e di per sé è un fatto liberatorio
Mi riferisco all'equazione secondo cui la malattia nel mentale
Equivale a una devianza e soltanto non degli anzi
Ma purtroppo non vi è dubbio che questa corporazione influenzato largamente la legge di riforma
Si chiama Pica che il governo approvò per evitare il referendum attivato
Dal partito radicale
Un referendum che intendeva innanzi tutto dare pieno sviluppo ai diritti civili direi ai diritti umani
Dei malati di mente
Ecco qui non possiamo dimenticare come da centottanta sotto questo aspetto abbia costituito una svolta storica non possiamo dimenticare che fino al mille novecentosettantotto
Era obbligo di un cittadino di un esercente la professione sanitaria denunciare all'autorità di pubblica sicurezza un malato di mente
Che non si potevano attenere i malati di mente altrove che nei manicomi pubblici o privati
Che ancora nella primavera quattrocentotrentuno alla ammissione sia pure temporaneo in ospedale
Con successiva di missione voglio dire
Di un malato di mente veniva iscritta nel casellario giudiziale alla stregua di una condanna penale e così via quindi
Sotto questo aspetto la centottanta ha reso giustizia
A persone
Sì
Una legislazione iniqua
Rendeva considerava sotto uomini ma a centottanta
Non ha promosso
Non ha avuto altrettanti benefici per quanto riguarda lo sviluppo
Nella ricerca psichiatrica lo sviluppo la pratica psichiatrica nel nostro Paese
Quanto esposto dal collega Cosignani
Lo dimostra ampiamente ma veniamo nel merito
Della legge centottantasei riusciamo a individuare
Quali sono i limiti che possono
Spiegarsi quanto è successo ritornando punta la questione che ci siamo posti all'inizio
Il limite principale della centottanta
E di avere indicato come obiettivo di immediata attuazione
Un obiettivo che certamente qualificante e che certamente tutti noi
Ma almeno per quello che riguarda condivido l'obiettivo cioè che
Le attività di cura prevenzione riabilitazione relativa agli Stati malattia mentale devono essere svolte di norma nei servizi e preside extra ospedalieri
Ebbene però la centottanta forza l'operatività dei servizi verso questo obiettivo come obiettivo di immediata attuazione piuttosto che come obiettivo ideale come punto di riferimento ideale
E allora si comprende come non solo si preveda la chiusura degli ospedali psichiatrici entro un anno e mezzo dall'entrata in vigore di questa legge ospedali psichiatrici sono strutturati nei secoli
A distanza di un anno e mezzo bisognava chiudere
L'accettazione degli ospedali psichiatrici
è lavorare
Esclusivamente o prevalentemente sul territorio
Io ricordo
Da questo punto di vista sono un testimone privilegiato che in questa regione
Vi fu una lotta aspri Sinatra coloro che volevano i servizi di diagnosi e cura così come la legge centottanta stessa di prevedeva e coloro che volevano i letti cosiddetti tecnici di appoggio
Alcuni colleghi qui presenti ricorderanno come me
Questa questa vicenda
Questa legge non vieta la possibilità di attivare in qualsiasi sede M&A sono venuti fuori questione Partini
Messi su alla meglio di cui ci ha parlato prima e il dottor Crosignani e da cui veramente come dal manicomio tutti cercano di scappare
I malati
E il personale
Vorrei sentire qualcuno
Perché
Dica che ama lavorare qualcuno anche del personale che ama lavorare nei reparti famigerati reparti
La legge non vieta la possibilità di attivare poi
Strutture destinate al trattamento prolungato
I pazienti con alterazioni che richiedono una protratto osservazione interventi terapeutici in condizioni di assistenza intensiva
Ma questa possibilità non è neanche previsto espressamente
L'incerto però che il pregiudizio ideologico della corporazione anti psichiatriche italiana secondo cui gli stati psicotici cronici costituiscono non già l'unico modo di funzionare possibile
Per certi individui rispetto alle proprie specifiche patologie e quindi una devianza difensiva stabile
Ha avuto un ruolo importante in tutto questo cioè
Mi spiego meglio Perani dette lavori secondo questi
Diciamo psichiatri quanti psichiatri
La malattia mentale cronica è il prodotto dell'istituzione psichiatrica fa tutto questo questo è un concetto assolutamente falso e mistifica
Vi sono degli Stati di malattia mentale cronici che costituiscono l'unica modalità l'esistenza che ha un individuo che soffre dico poi alla fine alcune cose che io credo di avere imparato nella mia pratica ultraventennale di circa
Non è vero che lei gli stati e psicotici cronici son prodotti dalle istituzioni psichiatriche nemici
Allora
A il ragionamento qual era se è vero che la malattia mentale uno stigma sociale
Per legittimare la la segregazione emarginazione segregazione psichiatri se è vero che gli stati psicotici cronici sono il risultato di questa segregazione
E delle istituzioni cicale non è mica necessario costruire strutture e per trattato trattamenti protratti anzi la come diceva prima il collega Cosignani alla ospedalizzazione dovunque sia deve essere demonizzate criminalizzata come qualche cosa che ripropone il manicomio
Un altro limite della legge risulta a mio parere essere una sorta di aspettativa magica che la chiusura degli ospedali psichiatrici avrebbe liquidato automaticamente ma cultura ad essi collegato
Cultura collegata agli ospedali psichiatrici
Era fondamentalmente basata su due elementi il primo è l'idea della costante malvagità e pericolosità del malato di mente retaggio forse dell'antica concezione demoniaca della follia
L'idea a cui l'antipsichiatria di norma oppone re attivamente la idealizzazione
Del malato tanto più marcata questa idealizzazione quanto più risulta all'angolo angosciosa l'idea che il malato possa essere qualche volta anche malvagie
Cercò negli antichi chiatte il malato di mente sempre buonissimo
Il che è un altro falso
Perché è malato di mente anche uno che soffre perché ha a che fare
A volte in modo drammatico e senza successo
A che fare con la gestione della sua distrutti vita
Agli ispiratore della centottanta sfuggì del tutto l'idea che il perseguimento della tutela la salute mentale
In più implica anche un'accurata rifondazione della formazione degli operatori preposti alla cura dei malati di mente e quindi iniziative volte al superamento della per apre trapezio scientifica della psichiatria del nostro paese invece eravamo noi diventati i primi della classe venivano come ricordava prima Pezzana e sono venuti da ogni parte del mondo a vedere queste
Mirabilie che si faceva l'Italia come se per legge si potesse superare
Ho soltanto con la chiusura dell'accettazione degli ospedali psichiatrici questa arretratezza rilevante ripeto più marcata che non negli altri paesi avanzate dell'Occidente della psichiatria italiana
Ora veniamo a quelli che sono le responsabilità più dirette di questa regione
E mi spiace che non siano presenti il presidente della Giunta
Regionale il presidente
Le consegno
Perché
Si tratta di un discorso
Benissimo appunto consigliere vergogna
Direttamente rivolto alla
Al Consiglio
è significativo comunque che questo discorso non lo possiamo fare in questo Consiglio nella sede dal Consiglio regionale
E a Torino
Nel agli ospedali psichiatrico Rino
Tra le altre cose con l'entrata in vigore della centottanta si è dato un assetto istituzionale assai stravagante o comunque contraddittorio con le indicazioni della centottanta stesso le leggi precedenti prima
Gli Spedali psichiatri siano prima decentrati avevano un loro bacino di utenza e con i servizi di zona avviati dalla Provincia di Torino nel mille novecento e settantuno vi era un raccordo tra
Alcuni reparti degli ospedali psichiatrici eh il bacino di utenza
Nei nei cui ambulatori concerto bacino aiuterà i cui ambulatori operavano le Prinetti psichiatriche
Qualcuno
Dei presenti ricorderà questo assetto istituzionale che era stato dato prima della centottanta
Qua centottanta nell'immediato la centottanta pensi che anzi sono stati accentrati è stata istituita una figura assolutamente non prevista una su una normativa che è quella di sovrintendente
Che cosa è successo segni e è successo che tra il bacino di utenza i servizi territoriali e gli ospedali psichiatrici si è creata una netta scissione
Non è decisione che ha avuto delle conseguenze nefaste
Ecco penso i consiglieri
Bergoglio un paziente da me trattato
Sul territorio
Molto grave che aveva bisogno atti tra l'altro chiedeva di rimanere nell'ospedale psichiatrico ma nella misura in cui disturbava il dottor Enna paziente si chiama
Ci Dini
Viene dimesso
E affidato alla famiglia
Dopo pochi giorni la famiglia disperata
Chiede che si intervenga per questo
Paziente
Il dottore ne dice che non può più riprenda perché ha deciso di chiudere la struttura
Che
Che l'aveva ospitato fino ad allora e quindi la dimissione era fatta in funzione questo è potuto venire perché tra il territorio che ha ricevuto questo paziente
E tutti e quello che succedeva nell'ospedale psichiatrico sia determinata una completa scissione non c'era comunicazione tra o noi del territorio e quelli dell'ospedale in pratica hanno scaricato no senza scrupolo
Non c'è certo non consiglierebbero
Ormai senza scrupolo questo paziente
Perché dà fastidio
E perché bisognava chiudere non c'è una certa struttura bene
Io
Posso a questo proposito posso dire che di fronte a questo paziente mi sono trovato di fronte a con questo pensiero mi sono trovato di fronte a due possibili alternative la famiglia non poté non era in grado di accordi
Sistemato in una delle pensioni di cui si parlava prima dottor Crosignani una pensione certamente non attrezzate ad assistere un malato con disturbi psicotici gravi
Oppure ricoverarlo
In una istituzione ospedaliera psichiatrica
E devo qui ringraziare pubblicamente senza menzionarlo ancora una volta c'è il collega della clinica pratiche antiche che da quattro anni assiste ininterrottamente questo paziente
Questo paziente aveva bisogno
Cittadini di questo tipo di provvedimenti
L'aver messo sul territorio e un atto il responsabile
Che richiederebbe secondo me nei confronti mi quel collega un provvedimento esemplare da parte dell'autorità competente
Bene questo piano socio sanitario della regione Piemonte
Riecheggia la centottanta anzi accentua alcuni aspetti della centottanta e questo non stupisce perché chi ha scritto il piano della regione Piemonte ha ispirato la centottanta
Il progetto della regione Piemonte ripropone accentuando di tutti i limiti della centottanta che ho indicato in particolare le equazioni le logiche della corporazione anti psichiatrica ma a alcuni
Aspetti specifici che voglio qui ricordare
Questi progetti si succedono di tre anni in tre anni come noto bene non gli è mai
Una qualcuna verifica di triennio in triennio del modello di attuazione della centottanta sperimentata nel triennio precedente cioè non c'è mai un analisi di quello che è successo nei tre anni precedenti prima di progettare quello per i tre anni successivi
Poi non si parla di questi istituti di questi pensionati privati che assistono malati di mente anche gravi quelli del circuito della disperazione in più parlava
Prossimi anni
Non si parla delle case di cura convenzionate che fortunatamente mettono a disposizione dei servizi pubblici settecento posti letto di diagnosi e cure duecento posti letto per lunga decenti
Questo perché
Avere i posti letto
Avere le strutture residenziali contraddice queste equazioni no che prima ho accennato
Non si parla delle cooperative private cui accennato prima Crosignani qui parliamo anche nella nostra relazione a cui vengono dati in appalto alcuni servizi psichiatrici e ivi compresa l'assistenza di pazienti anche molto gravi
Non si parla ampiamente di carenze di disfunzioni
E dei provvedimenti atti a superare queste carenze queste disfunzione
Manca qualsiasi pochissimi di
Formazione adeguata ori informa e riqualificazione del personale
è assente qualsiasi ipotesi di regolamentazione del funzionamento delle strutture e depressivi
Sto parlando troppo anzi
Ma la contraddizione
E più rilevante di aver individuato la sede le comunità ospiti
Proprio nelle usura in cui si trovano le istituzioni manicomiale di cui la centottanta ha decretato superamento
Si ha l'impressione di fondo che l'ipotesi dell'area cosiddetta socio sanitario di esaurimento
Si è realizzata nell'uso dei ventiquattro
Rientri nella logica di un preciso sistema di potere al centro del quale si posso individuare gli spazi di manovra dilatati fino all'egemonia concessi alla corporazione anti psichiatrica con l'istituzione
Della sovraintendenza negli ospedali psichiatrico legni con la l'ufficio di direzione eccetera eccetera
Se il progetto tutela di salute mentale della Regione Piemonte e finalizzato al conseguimento dell'egemonia ideologico culturale della corporazione anti psichiatrica e dei partiti politici che la sostengono la gestione dei servizi psichiatrici a livello di usura
E largamente coerente con questo obiettivo
Valga per tutti il caso dei servizi dell'USL uno ventitré di Torino
Esempio emblematico di come nelle USL piuttosto che farsi salute mentale
Per dirla secondo il linguaggio dei suoi dei soci della cosiddetta nuova psichiatria
Si fanno
Critiche di potere sì costituiscono sistemi di potere corporativo questo caso quello di Torino
Dimostra peraltro come a livello di usura tanto più si possono per apprezzare regolarità e operare contro il principio della legalità quanto più carente e l'attività legislativa della regione questa terra consigliere per Gore
Dico quanto più carente l'attività legislativa della Regione tanto più facilmente si può violare principe della legalità a livello delle uso al centro del sistema
Il potere che ha gestito la psichiatria Torino dieta istituzione della carica di coordinatore sovrintendente coordinato qualifica non prevista da alcuna normativa non a caso attribuita ad un personaggio di fiducia del Partito Comunista Italiano
Se l'istituzione di tale funzione fosse stata una condizione necessaria per il buon andamento dei servizi in un'ipotetica graduatoria lo psichiatra a cui è stata assegnata a questa carica AN sarebbe rimasto negli ultimi posti
Onnipotenza della nuova psichiatria della lottizzazione partitocratica l'una e l'altra fanno diventare primi coloro che sono gli ultimi
Ed ecco alcuni fatti indicativi di quanto è successo in questi ultimi sette anni nella gestione dei servizi psichiatra prego
Grazie
Nella
Ecco alcuni elementi che caratterizzano la gestione servizi psichiatrici
A Torino ricco e sulla sulla sulle quali su quali elementi
Auspichiamo delle sulle città ed esaurienti risposte
Dalle autorità interessato
Distribuzione del personale effettuata invocando presunte esigenze di servizio ma in realtà per favorire i soci
Della cricca di potere che governa la psichiatria in quest'aula
Incarichi dirigenziali SPDC day hospital comunità attribuiti non in considerazione delle competenze professionali quanto invece con riferimento alla più o meno provata fedeltà degli operatori
Alla linea del gruppo di potere che ha gestito l'attività dei servizi psichiatrici anche su questo
Ci auguriamo di essere smentito
Attribuzione degli incarichi a svolgere corsi di aggiornamento supervisione didattica ricerca nel campo dell'epidemiologia psichiatrica gestita con criteri clientelari pensate una grande ricerca che è costata decine di milioni all'erario pubblico
Il piglio mio la GE psichiatrica è stata affidata con grande clamore
Ad un medico che aveva esclusivamente una breve pratica professionale nel campo della chirurgia d'urgenza
Iniziato appunto con questo clamore con grande dispendio denaro pubblico è finito nel nulla
Torino
Assegnazione di borse di studio
Conferite senza alcun riferimento ai bisogni reali dell'utenza e senza alcun rispetto della normativa vigente questa e la nuova psichiatria
Nella nostra regione nella città di Torino finisco anch'
I danni prodotti da questo tipo di gestione sono sotto gli occhi di tutti Annibale li ha prima illustrati con puntuale inoppugnabile documentazione consentitemi di concludere
Sottolineando che la riparazione di questi danni richiede innanzitutto la dei mistificazione sistematica delle questioni demagogiche sulle quali nuovi baroni della psichiatria neretto le loro fortune
Consentitemi di comunicarvi alcune delle opinioni
Che in un'esperienza ultraventennale di psichiatra nei servizi pubblici mi ha consentito di acquisire dietro ogni follia e mi rivolgo ai non addetti ai lavori
Scusandomi ancora molto voglio dette lavori per dire delle cose risapute vietò ogni follia io una storia più o meno lunga di grande sofferenza che merita ogni rispetto
Interventi per la salute mentale devono prioritariamente se rivolte a rimuovere i fattori familiari culturali e sociali che limitano fortemente lo sviluppo della personalità dell'individuo
Provocando perciò grandi sofferenze
Gli operatori psichiatrici rispetto ai malati di mente hanno il compito di alleviare la sofferenza di cui sono portatori
E di promuovere il livello io autonomia compatibile
Con la loro potenzialità evolutiva non si dimette uno dall'ospedale psichiatrico la si manda sul territorio così perché bisogna chiudere uno che si dimetta si manda sul territorio per essere uno che in grado di vivere in modo autonomo
O comunque che abbia un livello di autonomia allora interventi si fanno in funzione delle possibilità effettive di autonomia dei pazienti
Nella programmazione del trattamento dei malati di mente gli operatori psichiatri devono rispettare il diritto dei malati a mantenere
Lo stato di follia
Se essa costituisce l'unica modalità di difesa dalla sofferenza e conseguentemente il diritto di essere assistiti adeguatamente senza alcun limite di tempo a cosa sono in sette giorni otto giorni ma quella servono questi
Per questi questi limiti sono assurdi Rana nessuna rispondenza rispetto ai bisogni reali dei pazienti
L'operatore psichiatrico deve imparare a controllare l'eventuale inclinazione
A rifiutare o ad abbandonare il folle
Cosa tutt'altro che infrequente come ci raccontava prima Crosignani
L'operatore deve tentare
Deve deve evitare questo
Evitare anche di cercare di salvarsi la coscienza con ideologie mistificare
Come pure deve imparare a controllare l'eventuale inclinazione autoritaria a forzare il folle
Ad una condizione esistenziale incompatibile con le sue risorse personali grazie
Ora la parola l'onorevole Rutelli presidente del gruppo parlamentare federalista europeo
Io ringrazio molto Angelo Pezzana gli organizzatori o di questo convegno convegno io credo
Da ascoltare e anche un po'da vivere perché mi sembra che su il tipo di partecipazione che c'è in quest'aula di non solo di relatori oratori
Con la loro esperienza ma anche probabilmente con la loro esperienza di pubblico e di cittadini cui giustamente
Tutti rivolgervi poco fa
Testimonia che in fondo è una materia come le da relazione introduttiva hanno dimostrato
Ho iniziato intanto a dimostrare
è troppo i inficiata da posizioni ideologiche preconcetti ha bisogno del dialogo mi pare che quest'aula in cui siamo con persone che esprimono esperienze di vita
E di lavoro e di attività anche politica oltre che scientifica credo sia una
Situazione molto particolare molto positiva di cui va dato atto ringraziandolo a chi ha saputo crearla la speranza che serva
Ad uscire da questa sala con delle idee
Costruttive perché se non riusciamo a mostrare gli steccati forse che ci sono i preconcetti di pregiudizi i concetti e i giudizi che possiamo esprimere in queste nostra riunione in questo convegno possano servire per migliorare nel concreto nel concreto
Le cose io vorrei che me lo consentirete
Fare una sorta di non devi
Discolpa
Successiva perché non ce n'è bisogno pro darvi forse un elemento di valutazione noi radicali siamo stati accusati per molti anni anche da coloro che ci riconoscevano la giustezza della battaglia fatta contro i manicomi
Contro la legge del mille novecentoquattro
Contro la segregazione e la politica criminogena in quanto tale
Che nera all'origine
Siamo stati accusati di essere coloro che i manicomi li volevano chiudere senza volere preparare un'alternativa
Io qui la interventi era Camera dei deputati era il mille novecentosettantotto che mese erano non solo intervento di Pannella
Laddove in due sedute fu approvata la centottanta
Poi Pannella diceva dichiarando l'opposizione solitaria dei radicali
I quali avevano promosso quel referendum questa cosa credo molto importante che va richiamata aveva promosso quel referendum anche grazie all'iniziativa di cittadini che erano usciti dalla realtà manicomiale
In quella partito radicale gli anni Settanta c'erano tante persone che con un impegno personale umano civile spesso drammatico molto difficile usciti dalla realtà dei manicomi de di quei manicomi
Avevano imposto una spinta per superare abolire quella legislazione superare quella politica ed avevano imposto la indizione diciamo imposto proprio civilmente
Tra di noi l'indizione di quel referente il referendum ci fu il referendum serviva a far prendere conoscenza a milioni di persone all'intero elettorato di una situazione drammatica ma fu scavalcato come è successo anche in molti altri casi irresponsabilmente in Parlamento con la legge
Immatura impossibile ad applicarsi inadeguata
Voi create il caos create una situazione senza punti di riferimento chiari pur di impedire il referendum voi state compiendo un atto di responsabilità vi state muovendo
In modo da ottenere risultati identici alla legge sull'aborto c'è una legge che non era in grado di essere applicata serviva
Ad evitare
Il referendum allora ed avrete la mina vagante di una legge che aumenterà la conflittualità sociale e le frustrazioni giorno dopo giorno ed esploderà contro di voi che lo Stato queste erano le le parole
Che bene se me lo consentite richiamare oggi che Pannella diceva nel settantotto
E per cui in fondo per l'ignoranza di questa posizione siamo stati per anni accusa io credo che non ci possa essere
Un approccio ideologico e io lo leggo questo approccio sua con ferma nelle critiche che vengono a questo convegno chi prende atto che la centottanta non funziona immediatamente viene accusato di voler riaprire i manicomi
Di questo non si tratta e io brevemente il contributo che vorrei dare che posso dare
Che diciamo innanzitutto il preannuncio di un impegno come al Senato alla camera
Che noi cercheremo di mantenere in questa legislatura del darvi alcune informazioni formazioni che sono desunte sul quadro nazionale innanzitutto la questa che è la principale inchiesta svolta dal Censis dall'ottantacinque
E si è tradotto in tre volumi densi di dati e di statistiche molti conosceranno dei quali però voglio estrapolare alcune informazioni essenziali
Intanto per quanto riguarda le esigenze aspettativa dei familiari e quando però i familiari parliamo dei fan parliamo di chi c'è in molti casi coloro che sono barboni familiari non ce l'hanno
E quindi la voce dei familiari la voce con tanto di una parte di coloro che come si dice sul territorio scontano l'assenza di strutture adeguate
Secondo il Censis il due virgola sette per cento dei familiari vorrebbe un servizio pubblico che si occupasse del congiunto giorno e notte
Ricoverarlo in un luogo di cura adatto il tredici virgola nove chiede per il congiunto una casa famiglia da condividere con altri utenti il dodici virgola sette sostanzialmente vorrebbe il day hospital
Il sessantatré virgola nove vorrebbe una reale assistenza in caso di necessità o quando il malato stesso arricchire
Il problema sicurezza per i familiari per i parenti e quindi identificato come prioritario sempre secondo l'inchiesta il centesimo ripeterò d'ora in poi perché essenzialmente da cui sono tratti queste flash d'informazione risulta che il trentotto virgola sette per cento dei malati di mente ha provocato episodi di violenza
E che il novantadue virgola quattro ha tentato il suicidio almeno una volta il ventisei virgola otto per cento più di una volta
Da rilevare
Anche che il sessanta per oltre il sessanta per cento
Degli ammalati esprime la propria vita all'interno delle pareti domestiche mente il diciotto virgola tre avrebbe un contratto di lavoro
In Italia esisterebbero cinquanta circa cinquanta cooperative di lavoro formate da ex ricoverati in ospedali psichiatrici
E questo evidentemente dimostrava
Questi dati dimostrano la insufficienza del inserimento che davanti agli occhi di tutti no
A proposito dei presidi psichiatrici territoriali il novantuno virgola uno per cento non è in grado di fornire un pasto ai malati l'ottantasei virgola due per cento non ha spazi destinati ad attività ricreative occupazionali si calcola che mediamente ogni anno le persone che per vari problemi entrano in contatto con i presidi psichiatrici territoriali sono attorno ai trecentoventi mila unità
Il totale le prestazioni fornite dai PPT si aggira annualmente attorno a due milioni cinquecentocinquanta mila di queste il sessanta virgola due per cento sono ambulatoriali ventotto virgola otto per cento domiciliari
E l'undici per cento di carattere socio ambientale
Delle prestazioni fornite il cinquanta virgola tre per cento di carattere farmacologico
Questa media vale soprattutto peritale del Nordovest
Cala questa percentuale quarantacinque per cento età nel Nord Est a quarantacinque nove per il centro sale per le isole in particolare
Prestazioni di carattere farmacologico al sessantasei virgola tre per cento mentre sempre nella media nazionale trentadue virgola quattro di carattere psicoterapeutico il diciassette virgola tre per cento di carattere assistenziale
Gli SPDC servizi psichiatrici di diagnosi e cura sono
Oltre duecento duecentotrentasei a quella data cinquantaquattro il quattro per cento nelle regioni del Nord il sessanta per cento lamenta hanno una carenza di posti letto
L'ottantacinque per cento è sito in un ambiente ospedaliero di costitutivi cui costituisce un reparto
A Sestante circa il sessanta per cento degli operatori degli SPDC sono stati trasferiti dagli ospedali psichiatrici dopo l'entrata in vigore della centottanta
Gran parte di questi non ha mai avuto corsi di specializzazione grandissima parte o di aggiornamento gli utenti degli SPDC sono circa cinquanta mila alla per quanto riguarda istituti psichiatrici di ricovero
è importante segnalare la scarsa dotazione di strumenti
Per la rivela le rilevazione dei dati di utenza e o del servizio solo trentasei virgola cinque per cento degli Ipr ha in dotazione Schede sanitarie individuato
Ecco questo quadro cui può erano giunte le strutture intermedie residenziali e semiresidenziali che sono circa trecento posso aggiungere un quadro d'informazione per ciò che riguarda la situazione legislativa voi sapete che verrà nona legislatura quella che si è interrotta anticipatamente nel giugno scorso
Per un anno e mezzo in Commissione sanità è un caso abbastanza singolare si è riunito un comitato ristretto
Presieduto da Curci
Socialista
Che non è arrivato nessun accordo un caso paranza singolare perché un anno e mezzo di lavoro per produrre praticamente niente cioè un testo unificato che è soltanto di compromesso che non è in condizione di portare a nessuno sbocco legislativo credo che non contiene una scelta sostanzialmente rappresenta una vicenda parlamentare che la dice lunga sulla difficoltà di arrivare a una soluzione
Mi pare che le notizie gli ultimi giorni sono tizio per ora anche qui interlocutorie nessuna proposta di legge ma che sono state ripresentate alcune la passata legislatura è stata ancora segnata la Commissione sanità che si chiama Commissione affari sociali in questa legislatura
Altro che il nodo essenziale proprio forse il primo dei problemi sia la qualificazione del personale
Non c'è dubbio che una legge come la centottanta è stata gestita praticamente senza un riorientamento del personale
Delle il test del degli addetti
Praticamente non possiamo far gestire guardiani dei manicomi per usare l'espressione brutale
Una riforma con queste caratteristiche e di questa complessità mi pare quindi che se qualcosa noi dobbiamo addirittura premettere
Alla riforma
Se uno stralcio noi dovessimo concepire a mio avviso è proprio quello di prevedere una azioni di qualificazione di preparazione del personale che è l'unico requisito sulla base del quale poi si può pensare a tutti i livelli sulla base del quale si può pensare di
Far funzionare una riforma
Una riforma che
Io credo che poi Franco Corleone che interverrà domani illustrando per la proposta di legge che lui a nome legge i parlamentari radicali ha presentato già due legislature fa credo che Franco illustrerà in maniera compiuta la nostra posizione ho voluto qui soltanto dare alcuni cenni e generali
E di iniziativa
Politica quello che vorrei dire concludendo è molto semplice
Vedete
Ci sono le battaglie politiche sono mature delle altre che non lo sono in fondo la centottantasei fatta con un colpo vede come un colpo di fulmine
Come un blitz in una situazione che promette che Nolte certamente non consentiva una decisione legislativa di quel genere perché non c'era una struttura in grado di recepire
Sono passati ormai quasi dieci anni
E quello che manca oggi in fondo una responsabilizzazione un'informazione all'opinione pubblica equivalente a quello che il referendum settantotto avrebbe potuto fare
Cioè coinvolge tutti i cittadini per un problema che non può essere un problema da risolversi nel ghetto
Di chi soffre
Delle loro famiglie e degli operatori
O nell'insofferenza della gente
Dobbiamo riuscire a creare io mi auguro era questo incontro torinese e piemontese possano nascere la Bozzo e forse questo io guarderei per le tue conclusioni delle vostre conclusioni come con speranza cioè che possano nascere una bozzolo di campagna politica che costringa
I politici a decidere
A muoversi macchiette Cocche comporti una attenzione la sensibilizzazione dei cittadini separato di desaparecidos di scomparsi di persone che vengono tra virgolette è un'espressione atroce ma la verità
Barboni Zarate
Oggi lo sono state per anni il rischio di esserlo per molti anni io credo che i veri desaparecidos in questa vicenda sono gli uomini di governo
Cioè coloro che sono scomparsi di fronte alle proprie responsabilità sono coloro che avrei dovuto governare la politica
Pubblica in campo psichiatrico della gestione di questi problemi
Non mi fido per nulla di una assoluzione
Affidata solamente a soluzioni tecniche Ali diciamo così sia perché purtroppo obiettivamente oggi dei baroni e si sono incrostate
I cui parlavate sono baronie molto forti e danno paradossalmente per quanto più sono progressista un riflesso conservatore
La mia speranza
Nasce appunto da questo timore e la speranza della capacità di coinvolgere di nuovo con delle iniziative anche sciocca anche scioccante ecco facciamo le Toshio all'opinione pubblica
Su questa materia costringiamo la gente a vedere dentro
Che cosa avviene visto che la gente in fondo malgrado tutto nonostante la socializzazione diciamo la malattia mentale che dovrebbe essere iniziata con la centottanta riesce egualmente a far vivere la gente che si trova per la strada che dorme nei nelle scatole di cartone che si che sta sui marciapiedi che viene accolta amorevolmente soltanto le associazioni o molto spesso prevalentemente la sua azioni private del volontariato cattolico
Innanzitutto riesce nonostante tutto a ghettizzare sono trasparenti non riusciamo a non vederli quando oggi nota la strada riusciamo ad ignorarli ad ignorarli lo stesso non ho delle risposto parlo veramente qui guardare da cittadino
Da da da da persona che vuole ascoltare le proposte
Che è pronto a fare una battaglia per imporle più possibile con i mezzi di cui possiamo disporre di e di cui possiamo disporre in Parlamento
Sono molto preoccupato dicevo chiudo su questo
Però perché non ci troviamo penso ad esempio la legge finanziaria che arriva adesso
Nell'ultima fase lavori comitato ristretto in Commissione sanità passa legislatura in extremis era spuntata una disponibilità di copertura finanziaria per la riforma che in un primo momento non c'è
Però sono molto preoccupato perché indubbiamente la tendenza che noi abbiamo oggi rispetto alle sacche così consistenti di dolore di emarginazione di sofferenza ciò nostro Paese che possono riguardare i pensionati
Di fame che possono riguardare i matti che possono riguardare categorie sociali emarginate lì gli handicappati è quella di non di di chiudere gli occhi
E in un regime assistenziale
Distorto come il nostro distorto assolutamente inadeguato su per cui e pensioni Nandi invalidità si danno non è chi ne ha diritto con un'erogazione dignitosa con la pensione minima
Con cui la gente possa vivere ma si danno le mance per cui purtroppo ad Avellino
Nel Molise abbiamo migliaia o o a tal al talvolta decine di migliaia di pensioni date per un'ora per un con un criterio su sociale c'è uno sociale ma in realtà come mancia come elargizione politica clientelare
Che rende impossibile vivere a chi ne fruisce e contemporaneamente non da Hakkinen avrebbe diritto quella prestazione assistenziale più dignitosa
Più elevata con cui capo potersela cavare in una società
Che emargina ancora duramente come la nostra ecco la la mia preoccupazione proprio questa che lui anziché andare con una legge come questa che scarica su una società impreparate su strutture sanitarie inadeguate la malattia mentale
Noi andiamo e continuiamo a moltiplicare questo visive cioè andiamo ad accrescere
Las la situazione di emarginazione dei più emarginati e di sofferenza dei più sofferente questo credo sia l'obiettivo che invece ecco già uno spunto che si potrebbe proporre e che si potrebbe raccogliere genera in sede di elaborazione la legge finanziaria per trovare una copertura adeguata al finanziamento della riforma
Che altrimenti non c'è o che se dovessimo andarla a ritrovare nei prossimi mesi sarà molto difficile come avete sentito io ho espresso più dubbi e preoccupazioni che non proposte ma proprio perché ho molta fiducia che le proposte le indicazioni grintosa se possibile
Aggressive incisive vengano da questo convegno vi ringrazio
Ha ora la parola Laura passa mai medico in ospedale psichiatrico
Dunque io mi devo occupare di un argomento piuttosto ristretto e limitato nell'ambito quelli che sono i problemi attuali della psichiatria cioè la composizione della popolazione attuale presente in regime di lungodegenza nelle l'ospedale di Collegno
Piuttosto che riportare dati numerici ho pensato di riportare delle considerazioni relativamente a questi dati che abbiamo ricavato appunto dall'analisi di questa popolazione tuttora
Presidente nell'ospedale psichiatrico di Collegno ho pensato però che fosse opportuno far precedere l'esposizione di questi dati da una brevissima sintesi storica relativa appunto alla storia dell'ospedale psichiatrico di Torino che forse può aiutare anche a capire meglio come si sia arrivati appunto al quadro attuale
L'applicazione della legge centottanta del settantotto a sicuramente cambiato radicalmente l'aspetto della psichiatria manicomiale
E presso gli ospedali psichiatrici si è verificata connessa una profonda trasformazione che ha portato a una drastica riduzione del numero dei pazienti in regime di lungodegenza
La popolazione attuale tuttora presente nel nell'ospedale psichiatrico di Collegno rappresenta un cosiddetto sono chiamato residuo manicomiale
Che trova le sue radici storiche molto lontano nel lontano mille settecentoventotto anno in cui fu fondato il Regio manicomio di Torino
Cent'anni dopo nel mille ottocentoventotto fu costruita la casa di via Giulio
Molto presto però il problema del sovraffollamento impose l'identificazione di nuovi spazi ove contenere queste persone
Fu edificata infatti nuove sedi nel mille ottocento e cinquantadue furono occupati i locali di di Collegno
Che era già succursale della casa di Torino dove però si continuava a svolgere l'accettazione dei nuovi malati
Primo Periodo nell'ospedale di Collegno vennero trasferiti soltanto paziente di sesso maschile e poi successivamente anche parte delle donne
Non tempo più recente furono aperte altre due sedi quella appunto di Grugliasco e Di Salvo nera e si giunse così a un totale di circa quattro mila persone presenti in regime di lungodegenza
Fu nel nel mille novecentosettanta che comincio una profonda trasformazione significativa con la creazione sia dei settori dei settori e della psichiatria territoriale
Dopo il mille novecentosettanta inizia un altro processo di trasferimento dei lungodegenti ancora rimasti in via Giulio verso le altre sedi nel settantotto settantotto ride la chiusura della sete di Savona era il due anni fa nel mille novecentottantacinque fu chiuso l'ospedale psichiatrico di Grugliasco
Parallelamente parallelamente alla chiusura dell'ospedale psichiatrico di Grugliasco furono create alcune comunità ospiti che ospitano tuttora piccoli gruppi di ex ricoverati
Il discorso le comunità ospiti però comincia molto prima iniziato nel mille novecentosettantotto
A partire da questa data si è assistito a una progressiva diminuzione del numero di persone presenti in ospedale psichiatrico in regime di lungodegenza
Questa operazione che attualmente è ancora in corso anche se attualmente rallentata a causa della tipologie dei pazienti ancora presenti presso i reparti
Ha ridotto drasticamente la lungodegenza manicomiale a quelle lì che sono oggi trecento trentun sazi enti più o meno
Suddivisi Ines sette reparti ricoverati in sette le parti presenti ha Collegno
Nel corso dell'ultimo degli ultimi trent'anni della storia della Psichiatria sembra possibile identificare comunque dei fattori che possono verosimilmente aver influenzato
L'andamento dei ricoveri innanzitutto l'introduzione degli psicofarmaci poi la legge il quattro tre uno del sessantotto e infine la psichiatria ambulatoriale
Dall'analisi dei dati che noi abbiamo raccolto sulla popolazione attualmente residente nell'ospedale di Collegno
Considerando le presenze dei soggetti di sesso maschile di sesso femminile presenti rispettivamente nei reparti e nelle comunità divisi in base alle categorie diagnostiche che abbiamo rilevato sulle sulle pendente
E che sono stati identificati in schizofrenia oligofrenia psicosi effettive le maggiori poi un articolo capitolo relativo alle altre diagnosi possiamo fare alcune considerazioni
La prima mi sembra abbastanza interessante ed è questa se durante tutti questi anni la missione in lungodegenza fosse cioè i ricoveri fossero stati costanti
Si sarebbe assistito a un una una curva con un andamento geometri quindi esponenziale in salita
Invece per quanto riguarda i pazienti con diagnosi di schizofrenia e di oligofrenia questa curva anziché appunto avere una salita costante e progressiva presenta un picco molto netto intorno agli anni Sessanta
Seguito poi dalla caduta che diventa poi particolarmente rapida dopo il mille novecentosettanta
Bensì può supporre che questo dato sia ascrivibile al grosso una grossa
Momento rappresentato dall'introduzione degli psicofarmaci in terapia
Se sommiamo poi il totale dei ricoverati dissesto maschile o femminile
Rientranti nella globalità delle categorie diagnostiche abbiamo una verifica di questo discorso nel senso che il picco di questa curva presente intorno agli anni Sessanta si si incrementa
Stress-test a Cuba a appunto lo stesso andamento se si prendono in considerazioni gli ospiti presenti nelle comunità anche se in questo caso è abbiamo notato che un tantino spostato a destra ma uno spostamento non significativo
Questo picco risulta poi che questa è un'ulteriore verifica ancora maggiore sembra attestato intorno agli anni Sessanta quando si sogniamo Cimone sommatori di tutte le presenze maschi e femmine
Presente sia nei reparti che e nelle comunità e quindi questo mi pare una conferma del dato precedente
Un altro aspetto che abbiamo rilevato è stato questo nella popolazione di pazienti ricoverati nei reparti troviamo un'arte una grossa percentuale sia di schizofrenici che di Onigo Fenice
Allo stesso modo troviamo alti percentuali sia di schizofreniche che di ricotta nemici nelle comunità
Con però una un numero maggiore di questo tipo di pazienti nelle comunità maschili rispetto a quelle femminili
Prende poi in considerazione globalmente tanto i lungodegenti nera tanto quanto gli ospiti delle comunità si recava questo dato c'è una percentuale la stanza pensa l'ha una percentuale di oligofrenia abbastanza alta sui trenta sul trentacinque quaranta per cento
C'è poi più un aspetto poco significativo cioè la curva relativa le altre diagnosi pazienti ricoverati con altre diagnosi che non siano punto schizofrenia oligofrenia psicosi effettive che piante piuttosto piatta appunto non è significativa perché il numero di pazienti imprese è molto limitato
Per quanto riguarda l'età medie dei soggetti presenti in ospedale stia nei reparti ricoverati nei reparti che nelle comunità di dimessi sono in media cinquanta sei anni per i gli uomini cinquantasette anni per le donne
Diverso il discorso
Che si riferisce all'età media al momento del primo ricovero
Questa risulta più bassa per io dico freni c'è rispetto agli schizofrenici
Risulta invece più alta per i pazienti presenti per gli ospiti di comunità rispetto ai ricoverati nel reparto ora questo dato è direi prevedibile considerando però nel fatto che sono verosimilmente meno gravi i casi ospitati in comunità rispetto ai casi che vengono ricoverati in reparto
Un altro dato emerge relativamente al nel senso dei pazienti e qui notiamo una presenza maschile
Nettamente superiore a quella femminile tanto nei pazienti ricoverati in reparti che negli ospiti dimessi in comunità
Rispetto a questo poi si possono fare delle ipotesi per una potrebbe essere che nasca un maggiore suscettibilità ad ammalarsi un'altra in realtà ma pur poveri delle radici storiche cioè in origine le donne erano presenti recuperate soltanto negli ospedali di Torino saponi era e Grugliasco quindi può darsi
Presumibile che mal posta mancare una statistica attendibile relativa agli ingressi appunto dei soggetti di sesso femminile in ospedale psichiatrico che comunque non sia pervenuta insomma
Altri dati abbiamo così sono emersi relative alla presenza di handicappati
Anche qui c'è una un numero maggiore di handicappati di sesso maschile rispetto a per di sesso accesso femminile sia nei reparti che nelle comunità
C'è una differenza però riguardo alle donne cioè nella frequenza di donne portatrici di handicap presente nei reparti rispetto a più o meno la quella la frequenza generale mentre è più bassa nelle comunità e questo probabilmente da riferire al fatto che lei comunità esistenti per handicappati ospitano soltanto persone di sesso maschile
Anche considerando un altro dato è venuto abbastanza saltato abbastanza gli occhi cioè considerando il numero degli oligofrenia ci abbiamo rilevato una notevole differenza numerica tra soggetti di sesso maschile soggetti di sesso femminile anche qui il numero dei maschi maggiore
Mentre invece per la schizofrenia i valori numerici sono pressoché equivalenti tanto nei reparti che e nelle comunità
Credo che ulteriori considerazione rispetto a questi dati verranno poi riportati in una relazione successiva questo comunque in sintesi è il panorama attuale sul momento della rilevato della sulla popolazione dei degenti
Nell'ospedale psichiatrico di Collegno
Sono dati che possono essere possono diventare abbastanza significativi se si pensa che la loro conoscenza
Su su questa realtà ancora attuale può fornire delle indicazioni non soltanto volte al superamento del del manicomio dell'ospedale psichiatrico ma anche rispetto alla la programmazione di un tipo di assistenza psichiatrica che possa rispondere di più e meglio alle alle esigenze dei pazienti
Non sulla brevemente sulla relazione autovettura Possamai di vecchie assai interessante l'ultimo passaggio della sua relazione laddove CD richiamo a alla concetto sono che punto di riferimento privilegiato delle attività di programmazione dei servizi devono essere le esigenze dei pazienti
La parola
Al dottor trilioni psicologo clinico primario nel gli ospedali psichiatrici di Collegno da oltre i diciotto anni
E un operatore qualificato a intrattenersi oltre che sul sullo specifico
Sulla su un molti fenomeni che si sono verificati nel istituzione in questi ultimi decenni ai quali non ha partecipato direttamente ma che con il suo specifico professionale è in grado di commenta sì in modo illuminante
Ma io
Problemi
A il voto anzi no grazie meglio e problemi relativi al superamento degli ospedali psichiatrici da diciotto anni che sento parlare di superamento credo che si fa molta fatica ad attuarlo
Per cui
Ho voluto fare una brevissima ricerca
Su quello che succede all'estero come cappello la mia relazione e come in Italia serve questo aspro a volte dibattito fra i sostenitori e gli oppositori della legge
Così anche all'estero alla riforma psichiatrica italiana suscita a volte un interesse molto positivo come in un numero speciale degli atta psichiatrica Skandinaviska
E talvolta invece molto negativo con me nel British journal of Psychiatric in generale in queste riviste soprattutto in quelle inglese si distinguono una fase propositiva
Della nuova psichiatria italiana durata più o meno fino alla morte di Basaglia ed una successiva fase di fallimento
Sulla stessa rivista inglese è stato pubblicato nell'ottantacinque
Un articolo molto interessante in cui sono riportati i dati riguardanti riguardanti l'area metropolitana di Torino
Sono stati ricostruiti i percorsi dei pazienti dimessi dall'ospedale psichiatrico come strumento per verificare l'efficacia della riforma psichiatrica
E viene anche sottolineato che tra i problemi maggiori riscontrati in Piemonte da questa équipe di inglesi che nessuno ha mai incontrato però c'è stata
Viene sottolineato che il problema zona in Piemonte da porsi lo stato di abbandono dei pazienti cronici per i quali niente è stato previsto
Non è che in Inghilterra le cose vadano meglio una lei ricerca fatta in Inghilterra da ricercatori italiani approvato che coesistono
Anche lì esperienze di rinnovamento abbastanza positive insieme ad esperienze molto arretrate per esempio
In un anno tre mila lo porto mie duecento mila elettroshock e questo per gli inglesi
Per quanto riguarda l'Italia voglio ancora accettare un'indagine sull'assistenza psichiatrica svolta a cura della Commissione sanità della Camera dei deputati nell'ottantacinque
In cui si rileva che gli ospedali psichiatrici hanno ancora in tutta Italia incarico circa sessanta mila pazienti
E questi ospedali psichiatrici si dice in questa indagine non possono essere chiusi
A causa della mancanza di strutture alternative
Si dice inoltre che i servizi psichiatrici di diagnosi e cura
Sono realizzati in modo troppo eterogeneo
I servizi territoriali Torre viali sono salvo rare eccezioni praticamente inesistenti
E le regioni non riescono a concretizzare le indicazioni che sono state date
Risulta da questa mia breve indagine che in tutto il mondo l'ospedale psichiatrico è purtroppo ancora la struttura portante delle varie assistenza di tipo psichiatrico
Per fortuna in diversi paesi più progrediti sono stati portati avanti i tentativi di devo ospedalizzazione che sarebbe utile e necessario uscire dal nostro provincialismo
E conoscere e valutare i vari processi di deistituzionalizzazione realizzati altrove
E le loro numerose contraddizioni
Per esempio il problema centrale dell'abbandono
O della neo istituzionalizzazione in strutture povere
E affrontato nella Germania occidentale dove un sempre più gran numero di pazienti deospedalizzare atti sono abbandonati in situazioni precarie e necessitano di alloggio di assistenza adeguata
Negli Stati Uniti
In California si parla come se ne sta parlando anche qui da noi di abbandono dei cronici di disorganizzazione dei servizi di bassa qualità degli interventi
Si propone di individuare il destino dei pazienti dimessi
Di prendere coscienza dell'esistenza di quei coloni sicché non potranno mai recuperare livelli sufficienti di autonomia indagare sulle prestazioni delle comunità alloggio
Costruire adeguati strumenti di controllo
Verificare l'impatto della deistituzionalizzazione sulle famiglie
Per creare strumenti di sostegno di sollievo per chi si fa carico
Dei malati
Si notano inoltre contraddizioni tra la teoria e la pratica
Allo sviluppo notevole di prospettive teoriche di tecnica e l'intervento di possibilità sempre teoriche di valutazione formazione corrisponde sempre in questi articoli di riviste degli Stati Uniti corrisponde una situazione concreta e reale caratterizzata al contrario da una scarsa accessibilità dei servizi
Da una demotivazione sempre più profonda degli operatori
Del settore pubblico
è sempre negli Stati Uniti l'alternativa all'ospedalizzazione psichiatrica si è tradotta in abbandono
Ho in una nuova istituzionalità ancora più misera
E gli ospedali psichiatrici rischiano purtroppo
Di essere ancora utili
In quanto mancano reali alternative ad essi e soprattutto in quanto alla massiccia deospedalizzazione è corrisposta una pianificazione molto grossolana inadeguata dei servizi
è evidente
Che l'alternativa Allen internamento negli ospedali psichiatrici non può essere una struttura fisica
Ma una rete complessa di opportunità sociali psicologiche e mediche adeguate a rispondere ai bisogni dei pazienti
Ed è chiaro anche che nel programma di dimissione di un paziente da un ospedale psichiatrico è necessario individuare le strutture residenziali più adatte ai suoi bisogni che non possono essere uguali per tutti
Comunità con finalità terapeutiche
Comunità con finalità Reja abilitative
O con finalità solo alloggiative ed un livello di protezione adeguato come è chiaro i problemi non mancano né altrove
Né da noi
E di fronte ad essi si scontra l'operatore che si trova concretamente di fronte i bisogni dei pazienti bisogni che esigono una risposta che sovente non riusciamo a dare
Nella nostra realtà
Una delle prime difficoltà che risale ai primi anni del settanta
è stata lo scontro con l'ideologia è ovvio
Che come è ingiusto chiudere dentro le mura di un istituzione cinque mila persone in nome di una ideologia e altrettanto ingiusto non prendersi più cura di nessuno in virtù di un'altra ideologia
è invece necessario rispondere ai bisogni di ognuno
Bisogni che sono ovviamente diversi
Nel caso dell'individuo ospedalizzato
è necessario sapere attendere che maturi in lui la forza sufficiente per avere il coraggio di uscire in una realtà che sovente vissuta come più pericolose e più negativa dell'istituzione
Delle protettive mura di questi istruzione mettessi
Identificare nell'istituzione il male del mondo e deporre
Il bene
Nel territorio ha portato a gravi Strollo storture che hanno danneggiato molte persone
Così ho visto
Negare
La realtà delle lesioni cerebrali nell'insufficienti mentali gravissimi
E proclamare che loro stato aveva dovuto esclusivamente alla loro precoce istituzionalizzazione
Ho sentito affermare
Che chi soffre di delirio di persecuzione
Ne soffre perché è stato perseguitato dall'istituzione medesima per cui la cura miracolosa consiste semplicemente nel portarlo a passeggio
E in trattoria
Di fronte ad atteggiamenti di questo genere in cui si tende a negare la realtà
Chi lavora a stretto contatto con i pazienti si sente impotente
Si sente svilito
Anche perché non capisce se esiste ignoranza o se esiste malafede come quando per esempio
Il sessanta bambini insufficienti mentali gravissimi nei primi anni del settanta
Furono giustamente liberati
Perché erano legati ai letti
Salvo poi una volta cresciuti trattati bene in quanto bambini
Essere stati nell'indifferenza generale smistati in istituti privati o riportate in manicomio dove vivono tuttora
O come quando
Sì abbatterono
Con cerimonie pubbliche
Le mura del manicomio
Salvo poi chiudere a chiave le porte e cancelli dei reparti molti dei quali sono chiusi ancora oggi per necessità non per cattiveria evidentemente
Quando poi ci si trova a dover lavorare nei servizi territoriali
I cosiddetti
Ambulatori psichiatrici le contraddizioni esplodono
Il personale delle e chi è inadeguato
Gli infermieri che provengono dal vecchio manicomio
Dove erano stati assunti in base alla sana e robusta costituzione
Non sono né culturalmente né tecnicamente preparate
I più volenterosi pochi si dando a fare sono in possesso del diploma di infermiere generico sono anche bravissimi pensiamo però che in altri Paesi
L'infermiere psichiatrico è formato a livello universitario
Nei vari ambulatori
Non sono rispettate le necessità di personale in rapporto alla popolazione a cui si rivolge il servizio anche se previste
Per legge
Per questo motivo mancano spesso assistenti sociali psicologi medici
E in questa struttura ambulatoriale che non esito a definire struttura povera la domanda
Da parte degli utenti in genere elevatissima perché il bisogno è grande
Mentre la risposta
Da parte degli operatori estremamente carente e fondata quasi esclusivamente sulla buona volontà dei singoli
Pazienti che necessitano di terapie di lunga durata di ambiente protetto non possono averle perché i servizi psichiatrici di diagnosi e cura non hanno posti
E se li hanno i tempi di degenza sono talmente ridotti che i pazienti sono per lo più imbottiti di psicofarmaci e restituiti alla famiglia nel giro di pochissimi giorni più intontiti e meno aggressivi di prima il che non risolve niente
Pazienti che necessitano di allontanamento dalla famiglia
E ne esistono esistono anche le famiglie patogene
Non trovano comunità Dego arte e se le trovano sono solo di tipo alloggiativo de qualificate sul piano terapeutico
Quando le famiglie entrano in crisi a causa della presenza in casa di un malato difficile
Sovente non ricevono sostegni oltre le generiche affermazioni che si fa il possibile
Di fronte a questo tipo di servizio dequalificato ed inetto
Gli operatori si svelenisca o no
E sono sempre più demotivati
Oppure si creano la loro nicchia dove vegetano inattesa dalla pensione
Gli utenti si rivolgono sempre più alla rete privata
A questo punto
Sovente il calo dell'utenza fa pensare a chi gestisce queste strutture di essere stato bravissimo secondo questo ragionamento gli utenti diminuiscono perché li abbiamo guariti tutti
Questo è un piccolo delirio di onnipotenza nel servizio
E così
Si ritiene di avere superato
L'ospedale psichiatrico
I nuovi ma ti
E le loro famiglie non possono certo rallegrarsi
Anche i vecchi matti
Quelli che popolano ancora all'ospedale nelle comunità di Collegno potrebbero vivere certamente meglio
I reparti esistono ancora certamente sono meno affollati più puliti di un tempo ma per la maggior parte dei ricoverati l'assistenza ancora di tipo custodi allestito da parte dei vecchi infermieri
I servizi riabilitativi ieri socializzanti ci sono sono accessibile però ad una minoranza dei ricoverati quelli più autonomi capaci di andarseli a cercare
E agli ospiti delle trentanove comunità
Che sono stati a suo tempo dimessi dai
Reparti non conosco la storia di tutte queste comunità
Le modalità della loro formazione gestione anche se sarebbe molto utile conoscerla
Conosco bene molti di questi servizi riabilitativi ieri socializzanti
Devo ammettere che entro certi limiti alcuni funzionano anche abbastanza bene
Il centro sociale Basaglia
Il Progetto handicappati che sta decollando in questi ultimi mesi L'Unità terapeutica diurna
Il sette
E devo riconoscere che costituiscono quando funzionano un valido supporto gestito con competenza da educatori ed operatori sociali
Rinnovo i numerosi Progetti di riabilitazione
Portati avanti insieme a favore di numerosi pazienti
Funzionano bene anche alcune comunità con un numero sufficiente di personale
Con un livello di protezione adeguato alle necessità degli ospiti anche se per lo più sono molto carenti di servizi di tipo riabilitativo
Funzionano bene anche molte comunità di antichi handicappati che io ho avuto l'opportunità di visitare controllo
Gestite dagli educatori delle cooperative
Alcune di queste
Malgrado le loro numerose carenze che non voglio negare potrebbero essere un valido esempio per le altre comunità ospiti del uno SL ventiquattro
E a proposito di comunità
Voglio fare un esempio voglio parlare di una di queste comunità forse quella che funziona peggio
In questo panorama di Luzi né di ombre costituisce un caso limite
Questa comunità
è stata costituita nel settantotto in seguito alla chiusura di un reparto accettazione
I piatti e i pazienti più gravi di questo reparto furono trasferiti in un altro reparto i cosiddetti si fa per dire meno gravi in tutto solo dieci persone questo dato è molto importante perché io parlo solo di dieci persone
Rimasero dov'erano vennero di chiamare dichiarati dimessi dall'ospedale psichiatrico e costituirono questa comunità con lo status di ospiti
Così inizia una situazione piuttosto ambigua
L'ospite
Parlandone in generale viene considerato più o meno sanno autonomo poiché dimesso dall'ospedale deve pagarsi l'affitto
Anche se minimo il cibo
Deve avere il proprio medico di fiducia dalla mutua o della Sauber
Deve saperlo consultare quando ne ha bisogno
Deve saper telefonare deve gestire i propri soldi non ha teoricamente bisogno di assistenza se non in misura minima ed è destinato non appena troverà casa
A lasciare la comunità e vivere per conto suo
Contemporaneamente in contraddizione questo è considerato anche malato perché lo psichiatra lo mette in terapia gli si danno i farmaci si presume che sappia assumerli da solo questo non avviene
Morti pazienti ricevono il
Venerdì sera
Dieci quindici bicchierini con i farmaci e devono gestire se le fino a lunedì mattina quando torno all'infermieri in genere li utilizzano da portacenere per cui restano senza terapia per tre giorni di seguito
E quindi non parli escono ad assumersi farmacie ci si stupisce se entrano in crisi molto sovente siccome l'ospite per lo più non sa gestirsi soldi non sa telefonare per chiedere aiuto non comunica neppure con i propri compagni di sventura
Allora viene gestito in tutte queste cose d'altri salvo poi essere lasciato solo per giorni e giorni quando gli operatori sono assenti dal servizio per giusti motivi riposi ferie malattie
Infatti mentre all'inizio parlo sempre di questa comunità non delle altre
Mentre all'inizio l'assistenza era simile a quella dei reparti i turni degli infermieri coprivano le ventiquattro ore
Dopo breve tempo li ospiti vennero considerati autonomi e lasciati soli tutti i giorni dopo le sedi si tutto il sabato tutta la domenica tutti i giorni festivi
Questa situazione dura tuttora e sarebbe accettabile se alla progressiva diminuzione dell'assistenza
Fosse corrisposto
Un altrettanto progressivo miglioramento delle condizioni psichiche fisiche di queste persone
In realtà è successo il contrario chi conosce queste persone da anni
Non può fare altro che constatare un costante e progressivo deterioramento dovuto certamente all'evoluzione peggiorativa del loro disagio ma anche alla completa assenza di finalità veramente terapeutiche e riabilitative nella conduzione della comunità
Le diagnosi di questi dieci ospiti ripetutamente confermate negli anni di loro permanenza
Nei reparti e poi in comunità variano dalla psicosi maniaco depressiva alla schizofrenia paranoide alla personalità psicopatica lo leggo freni a eh simili
Queste diagnosi possono anche essere criticate o negate da molti
Tuttavia esprimono una costellazione di problemi tali da richiedere per queste persone un minimo di aiuto costante di protezione di attività riabilitative risorse a Lizzani in in realtà
Sono stati
Per anni trattati unicamente con psicofarmaci e siccome non sono in grado di assumerli modo autonomo non hanno alcuna terapia nel sabato nella domenica nei giorni festivi nel pomeriggio dopo le sedici
E così e mi duole dirlo su dieci persone
In questi ultimi anni uno è finito sotto un treno
Ed è deceduto un altro si è buttato nel fiume dopo avere con cura piegato i propri abiti e lasciati lì sul bordo
Un terzo sia defenestrato
Riportando molteplici fratture
Vorrei guarito ma non sta molto meglio di prima
Una è stato inserito in un ricovero per vecchi in quanto la comunità non era in grado di aiutarlo anche sulle avrebbe voluto rimanere lì con i suoi amici
Uno da anni sta chiuso in camera rifiuta di uscire sovente rifiuta il cibo
Un altro in un solo anno
Ha collezionato ben nove ricorrere nei servizi psichiatrici di diagnosi e cura perché in assenza degli infermieri non si sente sufficientemente protetto
Anche se da parte di alcuni si vorrebbe ulteriormente ridurre il personale
Di assistenza perché a parer loro frase storica la troppa presenza opprime
Un altro infine si è talmente deteriorato che non è più in grado di lavarsi da solo di radersi da solo tutte cose che sapeva fare benissimo qualche anno fa di sapere che ora è
Di assumere il cibo
E tutto questo in un ambiente di sole dieci persone è evidente
Che in questa comunità in questo gruppo di dieci persone qualcosa non ha funzionato
Esiste sicuramente una certa disorganizzazione molto abbandono una qualità degli interventi
Piuttosto bassa
E assolutamente nessuno strumento di controllo per verificare le prestazioni offerte dal servizio in relazione ai bisogni reali dei singoli
Riconosco
E ho quasi finito
Che in questo ultimo anno e in atto almeno a Collegno
Punto vasto tentativo per riorganizzare e migliorare i servizi
Sia nei reparti sia nelle comunità
E si fa strada l'idea che è necessario rispondere ai bisogni dei pazienti con modalità più efficaci e meno stereotipati
I progetti elaborate dagli operatori in genere sono appoggiate porta attori portati avanti con meno preconcetti
Ho la sensazione a meno che sia una vana speranza da parte mia
Che la sterile contrapposizione di ideologie contrarie che ha danneggiato malati e famiglie per tanti anni possa essere superata
Anche se ci si dovrà scontrare con pregiudizi privilegi secolari portati avanti ancora per molti situazioni di comodo di vaste categorie di operatori
E questo perché le barriere da abbattere
Sono dentro ognuno di noi al di là delle parole
Nella nostra paura dell'alieno testimone scomodo della nostra follia per questo
è più facile
Parlare della sofferenza e della follia come ora stiamo facendo ma è molto più difficile parlare con la sofferenza parlare con una follia parlare con il malato che ci chiede aiuto a lui
Non interessa
La diatriba tra oppositori e sostenitori dell'una o dell'altra cosa le fazioni si agitano sopra la sua testa che lui è sempre lì che attende la nostra risposta
O di attuazione nella e formaggi che applica in Italia anche sulla situazione di servizi di altri paesi
Ci ha dato un'indicazione specifica rispetto al modo di porsi rispetto riguardo al malato di mente occorre e sottolineando torvi Bionic porsi non atteggiamento sereno di osservazione scientifica
Sapendo prendere le distanze giuste dalle proprie ideologie dalle teorie conclude con una speranza che ci auguriamo di poter e che possa dare concreti risultati che gli operatori di chic sappiano superare le contrapposizioni ideologiche da cui sono lacerati Saviano avvicinarsi sempre di più ai pazienti per individuarne invece ogni e soprattutto per dare loro una risposta differenziata
Non uniforme non stereotipata a questi stessi bisogni
Ha ora la parola il dottor Alberto amnesia primaria psichiatra in ospedale psichiatrico il tema il titolo della sua relazione prospettive per il superamento degli ospedali psichiatrici
Prima sentendo Cribiore che parlava degli Stati Uniti mi è venuto in mente che due settimane fa sera su un quotidiano un titolo che più o meno suona così in America il matto è di nuovo da allegare
Questo titolo mi ha colpito e penso che in fondo questa sia una delle paura io ho letto l'articolo in fretta aveva l'argomento stava a indicare che da una verifica in un convegno di psichiatria e si è visto che molti degli esperimenti che sono stati fatti in Stati Uniti per una nuova gestione della psichiatria
Sono falliti e quindi il titolo era di fatto un titolo provocatorio
Io non ci sono assolutamente d'accordo con cui è stato e proprio all'oggetto della comunicazioni questa mattina che segue quella della dottoressa Possamai con cui abbiamo fatto questa ricerca
è quello di cercare di dimostrare che
A livello di strutture per lungodegenza e a livello di strutture residenziali di manicomi le esigenze forse sono cambia
Sono perfettamente d'accordo col dottor Luciano quando dice che in psichiatria mancano delle verifiche o che non sono mai state fatte
All'non sono mai state fatte in questi ultimi anni talvolta mi viene da chiedermi come mai non si riesca a mettersi d'accordo e penso che uno degli aspetti più problematici del Psichiatria sia la sua soggettività
Se noi andiamo a prendere una cartella clinica di un qualsiasi ricoverato ordini in ospedale psichiatrico noi troviamo pazienti che hanno diverse diagnosi che sono state fatte da psichiatri differenti
Diagnosi anche direi relativamente molto distanti una dall'altra a picco schizofrenia oligofrenia
Questo significa allora che in psichiatria l'elemento soggettivo l'elemento umano a una parte rilevante nella valutazione della situazione e questo però è preoccupante per quello che riguarda la gestione della psichiatria
Noi abbiamo fatto allora un lavoro di Rihanna Lisi di cui presento qui una parte che è quello di andare a verificare un pochettino come era composta alla popolazione del manicomio e questi sono i dati di cui via
Parlato la dottoressa Possamai per cercare di capire come si possono superare il manicomio
Io ritengo che in assoluto come tipo di principio nel seicentottanta sia una legge che di per se stessa non è una cattiva legge
Il problema è che mi sembra che nel testo legislativo siano privilegiati i divieti e invece ci sia una grossa imprecisione per quanto riguarda le modalità e i nuovi strumenti dell'assistenza
E questa imprecisione in definizione è quella che ha dato spazio alla possibilità di improvvisare
L'imprecisione del legislatore però mi chiedo se sia dovuta alla fretta di sanare una situazione vecchia di settant'anni e fosse questa fretta c'è stata se ne hanno parlato prima
Ma se non sia dovuta anche al fatto che in materia di psichiatria ci si trova a trattare di qualche cosa in cui le certezze sono poche
Sia sotto il profilo eziopatogenetico e ancor più sulle modalità di trattamento
Certamente che la centottanta ha lasciato da un l'atto un il Nuovi mattini cioè quelli che sono ammalati dopo che hanno il diritto di non entrare in ospedale psichiatrico
E dall'altra ha trattato diversamente i vecchi matti cioè quelle che in ospedale psichiatrico si erano Zhao che c'erano già stati e che in un breve periodo in un breve interregno però dire non poi tanto dallo stand da la dal settantotto all ottanta hanno potuto rientrare qui e molti dei quali vi sono rimasti
Io dico che la legge ha dato a questi ricoverati uno pseudo diritto a quella di continuare a rimanere rinchiusi rispetto al diritto di non essere rinchiusi dei dei personaggi che sono ammalati do
Ritengo però che per riuscire a capire come si possono fare dei progetti per un superamento degli ospedali psichiatrici bisogna entrare un momento nella nella testa bisogna riuscire a immedesimarsi con persone che mediamente hanno sono stati in ospedale e sono in ospedale da venti trent'anni
Che hanno avuto qui la loro casa che hanno perso l'abitudine di vivere nel mondo che non sanno cos'è il mondo che hanno trovato nei reparti uno sembra equilibrio esistenziale ormai consolidata
Liberarli d'emblée essenza assisterli adeguatamente e prepararli a questa operazione significherebbe essere lesivi significherebbe scatenare angosce delli ieri sovvertire cui liberi al limite provocare sui zitti o altro
Direi che i dati che via trattava dottoressa Possamai permettono di fare almeno due considerazioni diverse
Una considerazione relativa alla legge la legge centottanta
Si ha l'impressione che abbia sentito qualche cosa che nella finale della lungodegenza che sarebbe finito comunque spontaneamente
Non mi riferisco soltanto alla curva relativa alla all'andamento dei ricoveri dei lungodegenti e al fatto che almeno la metà dei soggetti che sono ancora in manicomio sono stati ricoverati prima del mille novecentosessanta per la prima volta ma
Posso citare anche un altro tipo di indagine che noi abbiamo fatto su una popolazione scelta tra quelle che erano stati ricoverati per la prima volta in manicomio scegliendo tre campioni di armi che sono il cinquanta e il sessantacinque e il settantacinque andando a vedere che cos'era successo dopo di queste persone
Il campione è abbastanza piccolo per cui la sua significatività statistica è relativa però le differenze percentuali sono tali che verosimilmente sì ritengo che almeno valga la pena di meditare sì su allora se noi consideriamo quelli che sono entrati per la prima volta in ospedale psichiatrico nel cinquanta vediamo che circa il trenta per cento di questi soggetti è rimasto in ospedale per un periodo superiore ai dieci anni e il sedici per sempre rimasto per un periodo superiore ai vent'anni
Nel confronto con il sessantacinque che è l'unico anno con cui si possono fare tutte e due i riferimenti si vede che rispettivamente solo il due per cento dei soggetti è rimasto in ospedale per più di dieci anni
E
La la cifra di quelli che sono rimasti per più di vent'anni sia vicina allo zero
Questo sembra chiarire una cosa d'altra parte questo si rifà anche ad un ricordo questa ricerca è partita da un'idea io mi ricordavo che quando noi avevamo l'accettazione io ho lavorato per otto anni nell'assetto azionario dal Torino al nord in realtà il trasferimento in lungodegenza erano pochissimi nel corso del diario
E in effetti io penso che se si riuscisse a organizzare nemmeno a gestire a cominciare a organizzare quelle cose che la legge dà spazio di organizzare che sono delle struttura e comunità comunità ospiti strutture individualizzate
Sarebbe possibile
Non non ci sarebbe nemmeno più da porsi il problema di organizzare delle situazioni di medio e di lungodegenza
Invece ritengo e qui concordo con quanto hanno detto altri che siano assolutamente necessarie le creazioni di situazioni di breve degenza per i ricoveri acuti è che la situazione attuale che prevede quindici posti di degenza in reparti ospedalieri sia assolutamente insufficiente
Ecco una seconda considerazione cercherò di essere breve perché certe cose sono già state dette da batteri biodiesel dalla scossa magari è questa avete visto che la popolazione del manicomio andrebbe degli attuali reggenti è costituita per il quarantacinque per cento di deleghe offre si e questo significa che ci si deve proporre si si sta proponendo questo tipo di problema per arrivare ad un superamento del manicomio
Il restante
Cinquantacinque per senta costituito invece da soggetti affetti da psico resi i quali soggetti affetti da psicosi
Vanno inseriti in modo adeguato in strutture che possono essere le comunità pro
Dette come punto di passaggio come punto di arrivo
Io cito alle comunità protette non perché ritenga che la comunità protette siano alla
Quello che è previsto dalla dalla legge e dalla legge regionale come strumento di superamento ma perché noi abbiamo verificato nel tempo che se all'interno delle comunità protette
Il lavoro viene portato avanti bienne in malati effettivamente miglioreranno direi che migliorano già per un motivo che è quello di passare da strutture quali sono i reparti sia delle quali si è perso il rapporto individui individuo
Ah microstrutture quali sono le comunità dove si riacquista rapporto individuo individuo sia per quello che riguarda il discorso del rapporto tra i degenti sia per quello che riguarda il rapporto il discorso per rapporto tra operatori e pezzente
Cioè a dire mentre in un reparto
Uno tende fatalmente a rapportarsi con dei numeri in una comunità protetta tende a rapportarsi con delle persone
E osservazione di comunità in cui l'assistenza funzionerà in cui la copertura viene data ventiquattro ore su ventiquattro in comunque in funzione dei bisogni sono che noi abbiamo rilevato come dei malati che fossero ancora in reparto molto disturbati sono nettamente migliorate
Ecco questo però mi permette di introdurre un discorso che quello della psichiatri in generale e dell'assistenza psichiatrica e dell'organizzazione del sistema
Quello che mi ha sempre stupito di vedere con me
Nell'ambito della sanità vengano spesi capitali non indifferenti per occuparsi di branche della medicina ultra specialistiche molto costosa
Per l'acquisto di macchinari di attrezzature sanitarie basti pensare per citare due tre esempi la cardiochirurgie alla Neurochirurgia la nefrologia e via dicendo
Ecco quello che bisogna riuscire a capire e che in Psichiatria l'elemento tecnico è l'elemento umano
E quello di cui c'è bisogno in Psichiatria la dotazione di personale anzi
Operatori psichiatrici che siano veramente preparati non in senso demagogico ma in senso tecnico con delle competenze specifiche per quello che riguarda il caso vi faccio un rapido ad esempio è una questione di si noi abbiamo attualmente trecentotrenta onde Zelig
Sono assistiti Ibra un totale di centocinquanta quattro infermieri considerando anche i capi infermiera
Se noi volessimo fare delle comunità dovremmo creare le comunità non possono superare le dodici tredici persone se non sono di nuovo del miniere appare allora dovremmo fare almeno ventisette ventotto comunità calcolando una presenza minima di unità di personale
Sono duecentosedici persone per dare una copertura ventiquattro ore su ventiquattro cioè sessantadue in più rispetto a quelle che ci sono non solo ma se noi vogliamo passare da quello che è un discorso di una semplice custodia e assistenza soprattutto in senso sanitario a un discorso sulla relazione col paziente
A un discorso che si ammirato anche azione a cercare Vidali qualche cosa in senso terapeutico
Allora è chiaro che il personale deve essere aumentato devono essere inserite delle persone con mansioni e con competenze specifiche diverse e il numero si per profili
Mi sembra che quello che sia che deve esser chiaro premesse accennato alla finanziaria al problema degli stanziamenti in Psichiatria ecco quello che non è chiaro almeno secondo me è che in psichiatria è l'elemento umano quello di cui
Se esigenza e non un elemento umano
Non qualificato ma un elemento umano altamente qualificato che sia in grado veramente di dare quel tipo di prestazione che è funzionale allora psicotico o o all'handicappato perché il discorso è handicappato poi tanto per cercherò di essere breve tanto per esemplificare di un altro tipo Lonigo freni come handicappato psichico psico fisico può essere riabilitato
Attualmente sullo si costo dice e non si fa altro ci sono delle cosiddette abilità residue che possono essere recuperate
E ci sono altre abilità residue che in alcuni casi possono essere vicari anti rispetto a delle abilità perdute o non ho ma gli avute ma questo arrivi richiede un lavoro specializzato e richiede ancora operatori qui non si servono le ma chi non ci servono i i calcolatori non ci servono queste cose qui servono delle persone che realmente però sappiano intervenire
Un'ultima cosa per finire io ho sentito in alcuni casi in molte serie di fare delle obiezioni relative al al concetto di trattamento di terapia spesso si dice una cosa si parla di recupero del primo atto quando si parla di recupero dalla malato di mente non ha senso tanto
I matti non guariscono
Io non sono fautore di un prevalente di un'ipotesi sulle eziologia della malattia mentale io non so se le cause siano ambientali o se le cause siano biologiche o se le cause siano biochimiche eugenetiche o altre ecco certamente che mi sembra che in psichiatria si debba andare al di là del concetto di guarigione in senso proprio per capire che cosa può esser l'assistenza l'assistenza deve essere qualcosa che deve essere funzionale a norma
Che non pretende che l'ammalato guarisca faccio un esempio
Nessuno pensa che un diabetico guarisca eppure gli si dà l'insulina all'ingegneria indica si occupa di dare i micro infuso riterranno tempo registrati in modo di nessuno pensa darà al matto scusate l'espressione anzi lo scusi no coloro che hanno sono offerte a malattie mentali qualche cosa che sia in grado di essere funzionale a quelle che sono le sue esigenze
E questo forse perché
Mentre un paziente da un altro tipo può protestare un matto non può far
Mi limiterei a sottolinearne nella ricca relazione del dottor rende Vessio
Il l'esperienza relativa alla cronicizzazione ai rapporti tra cronicizzazione durata dell'osservazione
Che la mia esperienza conferma c'è una prolungata osservazione che ne consente una diagnosi appropriata la definizione di un programma adeguato
Condizione indispensabile per il recupero della malato di mente
Di fatto la velocissima osservazione o la non osservazione che si fanno i re Partini e quelli di cui si parlava appunto nella relazione del dottor Crosignani
Questa rapidissima velocissima osservazione peraltro di cui peraltro si mena vanto
Da taluni psichiatri cioè si dice abbiamo una degenza media di cinque giorni dal barbiere che una cosa straordinaria bene queste brevissima osservazione non consente verosimilmente né di fare una diagnosi adeguata né di impostare un programma che la vedeva quindi diventa fattore di cronicizzazione paradossalmente la brevità del ricovero diventa fattore di cronicizzazione
Prima di dare la parola alla consigliera regionale mille Bergoglio ricordo che chi vuole porre delle domande e utilizzare questo foglio che abbiamo distribuito apre domande scritte può farlo se non ad essa in distribuzione
Sulla tavola della segreteria all'ingresso di quest'aula la parola del suo Emilia Bergoglio
Io ringrazio il collega consigliere Pezzana per aver collocato a questo punto della mattinata il mio intervento che pure essendo tale finse discussione può anche essere un po'considerato una una relax una relazione ulteriore rispetto a quanto hanno detto i relatori fino a questo punto
Ecco io ho riflettuto abbastanza
A quale taglio dare alle cose che volevo dire oggi
Anche perché sono profondamente convinto e non da oggi che ci sono dei problemi che sono trasversale alle forze politiche sono trasversali alla categoria professionale nella quale si collocano ma sono anche tali che non possono essere ulteriormente Gigi latino responsabilità o scambio di accuse tra chi gestisce oggi e gestiva Hierro gestirà domani un certo potere sia il suo potere politico potere medico o di altro genere
Ecco io dico queste cose perché ritengo che sia doveroso da parte mia
Intervenire in questa sede senza confusioni ma anche senza remore o preoccupazioni io sono un consigliere la Democrazia Cristiana Regione Piemonte come tali desidero intervenire in questa sede
Identico a intervenire facendo riferimento ad un momento non sospetto e facendo riferimento ad un documento scritto perché credo questo sia un titolo di legittimità e di decimazione le cose che sto per dire
Noi come Regione abbiamo nel mille novecentottantaquattro ottantacinque dato avvio ad una Commissione regionale di inchiesta sul problema dell'attuazione da riforma psichiatrica in Piemonte
Questo lavoro che è stato un lavoro fatto commissione composta da quindici consiglieri di cui io ero vicepresidente commissioni qui io ero vicepresidente
A prodotto questo volume che è stato regolarmente stampato e che è stato distribuito credo distribuito a una serie di enti e di operatori e di di aree di informazione
Mi risulta
Che quasi nessuno ne conosca l'esistenza e questo mi rincresce perché il lavoro è stato un lavoro serio e accurato che ha visto impegnati consiglieri di varie parti politiche quindi anche non sospetto se così si può dire di una posizione preconcetta o di parte ma è stato un tentativo serio di capire che cosa avveniva in allora allora se mi consentite chiedo scusa fin d'ora il collega Pezzana sarà un tantino più lunga di quanto non avrei voluto dovuto dato il tipo di intervento che quello appunto di una comunicazione o di un intervento in sede di discussione
Ma mi pare che le cose che avevo detto in Consiglio regionale il ventotto febbraio del mille novecentottantacinque
Al termine e alla presentazione di questa
Questo di Walter di questa relazione finale del lavoro di questa Commissione
Sia sia pure con qualche sfasatura dovuta al fatto che questo è un intervento che faceva riferimento a questo lavoro specifico e quindi con dei riferimenti che oggi forse sono un po'superati
è un tentativo serio di collocare la mia posizione quella del gruppo politico qui a parte
Ecco in allora io dicevo sintetizza alcune parti per non essere troppo lunga che alcuni dati che sono oggetto di inserimento che sono stati inseriti in questa relazione sono da prendere con molta cautela
Perché non sono raccolti sulla base di rilevazioni sistematiche fatte dalle varie unità sanitarie locali ma sono state in alcuni casi date come indicazioni forfettarie senza che ci sia un vero e proprio
Schedari un vero e proprio resoconto di queste attività
Ecco manca cioè dicevo in allora un sistema conoscitivo e informativo di tutte le situazioni esistenti emergenti nel settore della malattia mentale
E sottolineavo che si tratta di malattia mentale
Ma che questo riguardava questo aspetto riguardava il problema sanitario nel suo complesso
Così come diceva in allora che questo lavoro questo cioè del consiglio regionale costituiva sicuramente un punto di partenza peraltro per arrivare a saperne un tantino di più
Paradossalmente risulta da questa da questo in da questa indagine che il cuneese e la città di Miccoli di Nichelino sono le zone dove ci sono più malati di mente questo evidentemente
è dovuto a due elementi in un atto alla concentrazione casuale in strutture improprie
E dall'altro lato alla diciamo imprecisione certamente dei dati che sono stati forniti
E questo è un puro esempio che intendo citare perché questo dato è ancora valido oggi
Il nostro obiettivo in quell'occasione non era quello di andare a proporre modifiche alla legislazione nazionale anche se su questo vorrò dire poi qualcosa dopo
Ma
Il problema Kwei sto cioè la prima considerazione
I manicomi sono ancora in funzione dicevamo nell'ottantacinque
Nonostante si parli di superamento non sono affatto superate
Perché nell'ansia di rinnovare si è dimenticato di procedere alla modifica delle strutture ma timo ma manicomi Arik che si sono fermate che sono non solo numericamente meno pesanti di qualche anno fa
Ma con un tipo di assistenza che oggi rispetto alle strutture ancora peggiore
Noi sosteniamo in questa sede
E lo abbiamo sostenuto in altre occasioni
Che non si sono fatti sufficienti passi avanti
Proprio perché alcuni responsabili regionali del dei servizi
Vogliono avere questo modello da presentare perché in far vedere che questo manicomio Lager debba essa necessariamente mantenuto così
Per portare avanti la logica comunque del dei testi tutti umanizzazione selvaggia che in questi anni abbiamo verificato
Nessuno di noi ha mai detto che queste esperienze non vadano tenta però è altrettanto vero
Che noi abbiamo mi riferivo mi riferivo ottantacinque nella città di Torino
A dichiarazione fornita dal presidente dell'URSS uno ventitré l'ingegner Poli comunista
Che è in pensione ci sono circa centosettanta persone
Di queste centosettanta persone non so bene perché non siamo riusciti in allora sapere assolutamente nulla
Io questo l'ho detto in aula questo è stato stampato non sono stata querelata nel mille novecentottantacinque ventotto febbraio probabilmente non lo sono neppure oggi
E questo significa che se non ci sono stati dati dei dati precisi non sono assistite
La realtà di Cortemilia mi riferivo ad un episodio di cronaca che è venuta alla ribalta la scorsa settimana dimostra se ce ne fosse ancora bisogno
Quanto sono valide queste affermazioni
Per le persone ricoverate in strutture improprie servizio di sostegno psichiatrico le visite degli infermieri le visite dei medici ad altro
In realtà o non esistono o sono così poco incidente che non mettono in rilievo le situazioni gravi fino a quando non interviene la magistratura con l'arresto dei responsabili
Queste sono cose scritte
Non voglio fare dello scandalismo ma voglio soltanto capire perché in questa struttura dove sono ospiti persone convenzionate con varie unità sanitarie locali
Dove secondo quanto dicono i responsabili dei servizi psichiatrici di infermieri effettuano visite controlli dove si pagano rette di decenza si sta di degenza ci si accorge che le cose vanno male solo quando interviene un magistrato
Bisogna dire con estrema chiarezza che c'è qualcosa che non funziona in questi servizi e che ci sono delle carenze
Quando affrontiamo questi temi dobbiamo dare un'impostazione seria la nostra azione è stato detto dei servizi dello esserle ci sono e di vario tipo ma c'è carenza di personale ma allora se il servizio sistema anche al personale vuol dire che c'è qualcosa che non si fa
Vuol dire che delle prestazioni che sarebbero dovute non si può non si danno quindi c'è anche una contraddizione abbastanza evidente
Del personale oltre la carenza numerica vanno sottolineati i problemi di produttività e qualificazioni
Non esiste alcuna verifica né tecnica né funzionale sulla produttività del personale sanitario e non esiste nessuna bonifica tecnico professionale nelle figure professionali più adeguate questo tipo di assistenza
Si ritiene di non dover andare verso un'eccessiva medicalizzazione
Ma non vorrei che ci si innamorava se come spesso accade di figure nuove terapeutica mente poco definite
Ci faresti facesse entrare dalla finestra sotto la generica valenza di educatore figure che hanno sempre che abbiamo sempre criticato mi riferisco al tipo di reclutamento di personale privo di qualificazione professionale e di motivazioni adeguate così come è stato il reclutamento del personale per gli ex manicomi e gli ex ospedali psichiatrici
Una delle caratterizzazione tristi che richieste era la robusta e prestante costituzione fisica
Questo lo sapete molti di voi ma mi ripeto perché mi pare che forse anche vedere che si suona sulla stessa musica può essere utile
Questo era in alcuni casi il titolo per poter entrare e accedere a quel tipo di lavoro ora questa accezione superata fortunatamente dimenticata
Non vorrei però che si sostituisse quella figura con altre figure altrettanto generiche altrettanto può professionalmente dequalificata trovando operatori che non trovano di meglio si adattano a questo tipo di lavoro con il rischio di Delhi qualificare l'assistenza per quanto riguarda i servizi assistenza alle famiglie abbiamo introdotto nella relazione alcuni emendamenti questa un po'datato che si ritiene sì Sky si ritiene di aggiungerà anche in questa sede
Si parla di persona di disservizi qualitativamente e quantitativamente insufficienti
Bisogna però parlare di servizi sociali globali
Per sensibilizzarli ai servizi ai problemi dei malati di mente onde contro contribuire alla costruzione di una capacità di accoglienza solidale sociale della persona malata o distratta
In altre parole
Non non è solo un problema della dei servizi di psichiatria in quanto tale nell'ambito dei servizi socio sanitari o socio assistenziali
Ma è un problema di coinvolgimento globale di tutte le strutture socioassistenziali che esistono nel territorio perché non si può dare una risposta soltanto parziale credo che questo chi opera in questo settore benché sappia non abbia bisogni ma questo è solo sottolineare quanto ai centri d'incontro là dove esistono dovranno essere individuate opportune attività comunitarie per iniziare un difficile ma non impossibile impegno di rischio di inserimento nelle
Nelle strutture comuni anche di queste persone
Per quanto riguarda i problemi delle strutture alternative là dove si parla dei ricoveri in pensione noi diciamo di aggiungere tale situazione non può essere considerata soddisfacente da nessun punto di vista perché nonostante l'intervento finanziario dell'Unità socio sanitaria non può essere considerata né una corretta e seria risposta terapeutica da malati
Aggiungevo si può ipotizzare una omissione di cura ogni soccorso ne è una risposta sociale accettabile dal punto di vista umano
Si tratta di persone abbandonate a se stesse al ghetto della strada alla derisione della folla anonima indifferente delle città alla carenza strutturale numeriche umana del personale addetto
In altri termini non possiamo concludo i nostri lavori peraltro seri ed intensi e che ci hanno coinvolti anche sul piano personale perché certe situazioni scuotono l'indifferenza di tutti senza segnalare queste situazioni indegne di una città e di una regione civile
Non siamo ora in grado di dare risposte totali
Ma segnalare la situazione è un dovere morale che prescinde e prevale sulle opinioni ideologiche politiche di ciascuno di noi
Senza intenzioni scandalistiche ma mossi soltanto dalla gravità della situazione e dal desiderio di trovare soluzioni che non siano solo vitto e alloggio bandone derisione da alcol
I volontari che operano nella zona del centro storico di Torino hanno già verificato un grande desiderio di vivere di queste persone una risposta immediata può essere quella di dare più mezzi e di dare più sostegni a queste persone che già esistono
Ma senza far carico al volontariato di compiti che devono essere compiti della struttura sanitaria integrata col sociale di cui si diceva prima
Un altro problema e quello delle famiglie
è indispensabile impensabile scaricare sulla famiglia Amati e mentale anche perché si rischia di coinvolgerle in fenomeni degradanti malattia dell'intero nucleo familiare
Ci siamo mai chiesti quale rischio supponiamo sottoponiamo un minore costringendolo a vivere con un genitore malato di mente
è un problema che ci è stato prospettato ci siamo chiesti quanto l'ambiente familiare può essere a sua volta motivo di aggravamento della malattia
Ci siamo chiesti se è giusto umanamente costringere genitori anziani mogli mariti e figli sempre che ci siano alla quotidiane in più incombenza terapeutiche curativa oltre che alle involontarie difficoltà tavolozza violenze che il malato pone in essere nei loro confronti
E accettabile etico e umano tutto ciò si può essere semplicemente può essere semplicisticamente risolto Cogne il rifiuto della famiglia di farsi carico che risposte si danno a tali problemi
è sufficiente dire che il ricovero risolve i problemi della famiglia non del malato
Questi interrogativi senza risposte ce li siamo trovati di fronte in ognuno SL ogni operatore apposto anche questi problemi ricordarli ore solo un dovuto rispetto della verità ma questa verità e ancora oggi questa e inoltre indispensabile verificare a livello medico e psicologico se la famiglia è utilizzabile nell'interesse dell'ammalato per la fase di cura o risocializzazione
E si deve anche sottolineare che in molti casi la famiglia non esiste o è essa stessa gravemente disturbata per varie ragioni
Questa situazione di crisi dell'istituto familiare non può essere ignorata
E deve essere ricordata sia pure nei limiti di un semplice accenno le famiglie spesso sono frantumati i coniugi separati numerose sono le convivenze con altre persone da altri figli
Quindi queste ipotesi ricorrenti di utilizzo dalla famiglia alla quale peraltro non si offra alcun appoggio seri significativo trovano grandissimi ostacoli e limiti oggettivi e soggetti
La struttura ottimale quali quale dimensioni come deve essere gestita si suggerisce quindi di studiare soluzioni di utilizzo e questo era un appello ai tecnici ai me
Anche di strutture periferiche già esistenti l'opportunamente ristrutturate ripensate sotto il profilo gestionale con forme di lavoro agricolo artigianale
Che abbiano funzione di recupero e di autonomia e società finanziarie non certo di sfruttamento come qualche volta è avvenuto ma però
Per evitare lo sfruttamento si lasciano persone a far nulla per intere giornate comunque dei gravi ulteriori danni per la loro salute oltre oltre che di di disagio complessivo
Ecco questo tagliando un po'per non per non andare
Troppo oltre
Noi siamo stufi di sentire le chiacchere di questi operatori di quegli operatori che di fronte al malato di mente al tossicodipendente Fanny grilli parlanti
Teorizzano generico rispetto per l'autonomia e fingono di ignorare che queste chiacchiere comportano di fatto l'abbandono dei malati all'indifferenza alla diretta alla derisione e alla disperazione
Dicevo in allora che in seguito all'ondata di freddo delle scorse settimane due persone sono morte di freddo erano ospiti delle comunità di Collegno Grugliasco
Per loro la libertà serrato si è tradotta in libertà di morire di freddo in una strada senza che nessuno per attore si sia o preoccupato almeno meno mi chiedo se lo sia stato di sapere perché quelle persone alla sera non erano rientra questi non sono semplicemente degli incidenti di percorso né operazioni scandalistiche
L'altro aspetto
Riguarda il problema del ricovero né Martin manicomi criminali
Abbiamo riscontrato sia pure con dati sono indicativi
Un raddoppio dei ricoveri manicomi criminali
Questo punto io
Sempre tagliando un po'per non farla troppo lunga
Concluderei con quanto avevo concluso il loro poi faccio qualche considerazione ulteriore per stare in tempi ragionevoli
Vorrei concludere con una considerazione a mare i manicomi sono uguali dappertutto e purtroppo esistono ancora si parla tanto dell'accettazione attiva del malato psichiatrico ma poi tutti sperano ed operano in modo che l'accettazione attiva sia fatta da altri
Molti operatori poi solitaria parole vanno diritti e servizi più lontano possibile malati l'assistenza parlata la solidarietà parlata le teorizzazioni astratte sono gesti del nostro tempo che ricordano Ponzio Pilato
Vorrei concludere con l'auspicio e la speranza che così non sia mi auguro che inserì piano socio sanitario ora in discussione parlavo sempre ottantacinque sappiamo trovare spazi precisi tempi modalità perché l'assistenza parlato la delega ad altri non sia non si sa bene a chi si trasformi finalmente in una rete di servizi efficienti e completi in grado di curare le malattie mentali
Perché abbiamo visto in un anno di lavoro che la situazione veramente soddisfacente non è
Purtroppo
I dirigenti massimi di allora di tali servizi continuano imperterriti gli impuniti e gestire il tua gli attuali disservizi
E sono più occupati a dare dello stupido dell'incompetente chi denuncia queste cose e anch'io mi sono preso da Pezzana la mia giusta razione di stupidità piuttosto che a predisporre correttivi reali od alternative di servizio che peraltro
Che peraltro dovrebbero dovrebbero essere effettuate devo dire che il fronte delle reazioni
Ecco di fronte le reazioni non giova ricordare che la filosofia dell'accento tante ancora da taluni considerato un fiore all'occhiello magari della sinistra anche se difficile individuarla
Ma i suoi fianchi gettoni e che e chi di e chi dirige
Fanno mistero non fanno non fanno mistero rispetto l'appartenenza queste posizioni
Ora come dicevo prima si tratta di un problema trasversale
Ma chi ha scritto la centottanta che aspira e che ha ispirato il piano socio sanitario della Regione Piemonte
Questi esperti itineranti consulenti
Di qualsiasi commissioni che si Dada istituire nel nostro Paese per la riforma per l'integrazione della centottanta sono in sono non sono in grado di raccogliere questi questi messaggi
Io non so se queste varie consulenze sono retribuite o no so però che questi personaggi continuano a dovere una grande influenza e la reale e si sparsi Stense non tanto medica ma socio assistenziale
In realtà lasciata alla buona volontà delle espressioni di volontariato cattolico o è a carico di quei medici che si oppongono al sempre a questa gestione piemontese della centottanta
Ma responsabilità le gestioni io non vedo per una possibilità di confronto costruttive Franco e vorrei tanto che potessero dirci che quanto abbiamo detto oggi non è vero
Ma è anche paradossale un altro aspetto che l'associazione alternative
A queste franchezza attrici chiamiamole così del responsabile lo sfascio duecentottanta in genere delle suppliche azioni Piemonte facciano in Piemonte molta fatica a decollare e molta fatica a crescere
Perché noi assistiamo bene che lo si sappia a numerosi convegni non soltanto a Torino soltanto in Piemonte in cui viene per proiettato il filmato di un gioiellino precostituito
Di comunità però ospiti fuori dalle strutture manicomi agli alloggi per esempio che sono costruite su misura quello che disturba viene allontanato si faccia con le persone che vadano bene
E così si fanno vedere i filmati così si portano gli e Sperti a vedere questo modello che in realtà io vorrei che fosse esteso se funziona a tutte le possibilità ma in realtà sempre quello sempre limitato
Noi siamo arrivati a questa situazione digestione dalla legge centottanta
E a mio avviso e qui è una considerazione politica che mi consentirete
Il fatto di aver posto l'aut aut del referendum nel mille novecentosettantotto in rea ad altri realtà forza
All'antipsichiatria caratterizzata per lo più da posizioni di sinistra diciamo di queste cose perché la moglie di Basaglia diventata pure deputato del Partito comunista o non si può più dire si nel senatrici sono sempre comunque un parlamentare
Cosa c'entra questo beh insomma centra a mio parere d'altra parte la legge centottanta lo sappiamo bene sorta per l'evitare un referendum allora senza in senza polemizzare però questo comporta un duplice errore a mio avviso d'altra parte non mi pare di averlo fatto finora ma di aver posto dei problemi
Lo strumento del referendum rischiava a mio avviso di contro Ercole di cancellare le strutture immediatamente e di non dare dei tempi tecnici sufficienti per per poter predisporre strutture alternative così come del resto ha fatto la legge centottanta approvati in fretta
Con dei vuoti perché mancano tutti i servizi di più lungo periodo mirati nella nella predisposizione termica della legge centottanta il malato deve essere curò curati in cinque giorni tempo necessaria e sufficiente per curare l'influenza si fa nei reparti psichiatrici a Novi Ligure presente al settimo piano poi siccome malato di mente tende a buttarsi dalla finestra qualche volta egli all'aglio in toto le maniche a finestra
Questo l'abbiamo visto con i nostri occhi poi dice lo tra lo modificheremo ma basta farla pianterreno al primo piano a mio avviso io non sono un tecnico ma questo è un problema di di forme di di di imbecillità ecco a mio avviso non tanto che il libro e l'imbecillità se mi si consente ed equamente distribuita tra tutte le categorie
Comunque al di là della battuta però c'è anche un altro rischio che bisognava stare attenti che referendum potesse confermare
I manicomi perché non era mica detto che che che vincesse un fronte rispetto alla
In realtà la fretta legislativa ha fatto sì che noi avessimo oggi una lei che noi abbiamo oggi una legge che non si tratta di non saper governare ma che è ingovernabile
C'è una legge che va modificata perché inadeguate e insufficienti e l'applicazione del Piemonte se vogliamo è una è una a un esempio in negativo ma in altre zone d'Italia problemi si sono ugualmente ecco il concetto di rispetto da persona consentiti Emilia ancora queste due cose e ho quasi concluso
Deve integrarsi con la possibilità di curare chi è malato e che non può esprimere liberamente la propria volontà proprio a causa della sua malattia
Anche per evitare un fatto che chi ha dei mezzi finanziari venga comunque curato spese proprio della propria famiglia privatamente come si dice
Mentre chi non questi mezzi finanziari non ha sia costretto a sottostare a questi disservizi e questo è un problema che bene anche sottolineare in queste in queste in questa sede
Ecco voglio ricordare che ci sono state persone medici e non medici scusate esperienze per esempio con la Provincia di Torino quando con l'allora assessore devo devo andare indietro nel tempo
La signora girovaga Alesio che hanno aperto a suo tempo le porte dei manicomi che hanno consentito diciamo con questi équipe sul territorio la prima la prima uscita soprattutto di quelli ricoveri impropri
Che hanno comunque consentito di persone che erano soltanto affette da da forme non psichiatriche non voglio entrare nel tecnico di essere più adeguatamente curata altrove ma oggi assistiamo ai malati imboscati nelle nelle case di cura ai marchi
Ai malati nelle gli istituti di riposo per anziani e a cose di questo genere
Ora io credo che una delle prime risposte potrebbe essere quella di trasformare queste sculture psichiatriche quali sono i manicomi almeno podista degli edifici
In comunità più piccole in comunità o microcomunità come si chiama tecnicamente per poter dare delle risposte invece si tende a dare che a far sì che questi servizi che queste strutture vengono destinati ad altro e questo secondo me è una cosa sbagliata perché da podista economico questi in questi mezzi che già erano destinati alla cura
Dei malati di mente devono comunque sia pure trasformati
Essere tra al limite come operazioni di di permuta e di trasferimento ad altre strutture devono esser comunque lasciati destino e utilizzati per garantire il miglioramento dei servizi a favore della malizia della di questo tipo di ma infine che cosa possiamo cosa possiamo fare ecco secondo me oltre questa operazione giusta di maggior conoscenza e di denunce anche di tentativo di risposte occorre che ci sia una proposta di modifica di leggere nazionale che vada avanti ci sono già delle proposte ma ci vuole una volontà per farli andare avanti
Occorre che ci sia la possibilità di mobilitazione delle risorse della conoscenza di questo problema
E occorre infine che questa battaglia che è fatta o per ora di può che voci ancora isolate perché bene ha detto chi parlava di indifferenza rispetto ai problemi e quando ci sono dei problemi troppo scomodi si fa finta di non vedere o si fa finta e di accorgesse non soltanto quando scatta scatta scoppia di problemi giudiziario
Io vorrei solo più rispondere non rispondere ma rassicurare il dottor Luciano quando desiderava rivolgesse Presidente la Giunta regionale e o al Presidente del Consiglio io non sono certamente un portavoce loro tanto meno autorevole ma posso rassicurarlo che le cose che sono state dette sarà mia cura di comunicarle anche a questi livelli
Vorrei che ha supposto ciò a cura di comunicare tutte queste cose anche responsabili tecnici di questi settori che forse se andassero a fare una lunga vacanza sarebbero qualche danni meno alla comunità piemontese
Sono grato alla collega Bergoglio perché nel suo intervento io condivido in larga parte ha espresso quelle opinioni che vedono questo Consiglio
Dalla parte sinistra il banco radicale totalmente isolato e vuole anche dire circondato da quelle forze che abitualmente vengono ancora chiamate di sinistra ma che in realtà rappresentano una nuova conservazione
E lei isolata dall'altra parte
Do la Gina niente io quando sento parlare qui in Regione faremo una commissione d'indagine di inchiesta dico subito no non ci sto
Perché so benissimo che quel risultato è la produzione di un bel libro che nessuno leggerà mai e che lascia il tempo che trova questo è il modo che hanno i governanti per scaricarsi le responsabilità e per dire facciamo una delle indagini tanto poi non cambierà nulla
Ha ragione quando dice che quei ormai il problema è trasversale perché una democristiana come Emilia Bergoglio dice delle cose che sono molto simile una forza di sinistra come può essere quella radicale mentre invece certe forze di conservazione di potere che guarda caso dei la stonato molto bene sono ancora le stesse chiediamoci allora come mai la nuova giunta la nomi distrazione ha permesso che queste persone che sono responsabili dello sfascio della centottanta della sanità psichiatria sanità insieme perché poi c'è un balletto di persone classi nipponici tutti spostati vicendevolmente sono rimasti sostanzialmente loro al potere allora adesso la diciamo la classe dirigente la Giunta le istituzioni sono governate da un altro gruppo politico ad altri gruppi Polizzi però per quanto riguarda la psichiatria non è mutato nulla
E questa è una domanda alla quale credo bisognerebbe rispondere su diversi livelli comincia questa mattina l'introduzione forse anche dal punto di vista legislativo e anche penale
Vorrei chiederà anche vista l'ora abbiamo cercato di contenere un po'le gli interventi ma era impossibile costringere gli oratori a restringere troppo loro il loro contributo
Abbiamo superato l'una io direi però visto che l'argomento credo interessi tutte le persone qui presente se possiamo se siete d'accordo a rimanere ancorato a un quarto d'ora venti minuti
Sentire le eventuali domande che ci sono per poi ridarci appuntamento qui alle quindici precise perché anche il programma di oggi è molto e molto sole membri molto molto denso di interventi se il programma di va bene io chiederei a meno sono arrivate domande scritte
Era un tentativo di ma razionalizzare un po'la conduzione di questo convegno però visto che non ne sono arrivate presumo che ci sia qualcuno che magari voglia intervenire
Voi avete tutti un microfono davanti almeno chi è seduto
Nei posti che girano sono riservati consigliere deve schiacciare un bottone così può usare il microfono
Chi invece non ha il microfono davanti perché seduto dalla parte riservata al pubblico e vuole intervenire e ritiene che sia opportuno parlare per lui parla al microfono può scendere e occupare uno dei posti liberi che ci sono ce lo può parlare anche da dove seduto
Prego
Ora
Sono uno
Del resto
Sa cosa hanno fatto per totale che
Il problema invece che fino a quando che ne parli Mario
Comunque comunque qui sta nel fatto che quando in questa realtà c'è una realtà anche nella semplicemente una burocrazia un'avanguardia puro Minardi è un'avanguardia prima un'altra avanguardia però lei non c'era verrebbe alzata in Marche e il PD buoni ma perché fa poi assieme a questi c'è una piccola minoranza e richieste che state nettamente contatti con il con il marchio che vive la vita affianca i malati ne ne costa dei problemi chiede soluzione soluzione pieno un disabile grave il primario non tanto no soluzione annotazione Frosio mi è un problema modalità non c'è gente veramente quindi al prossimo inverno rischia di morire per o a una casa che ma reale
Marinare enti dell'epoca per un maiale
Scusate non c'è nessuno nessuno vuole dare una risposta o perché
Cioè è una sia una congrua la che è importante per capire che sta diventando non funzionò perché incapacità asticciola però dalle parti non risolta
Va bene Stanisław punto che indipendentemente da tutte le strumentalizzazioni che una ottima potete si occupa motivazionali indipendentemente dalle strumentalizzazioni che possono il primo riguarda i poveri burocratiche l'unica petali fino a quando la gente qui voi malati voi le famiglie a voi la scelta comprenda in mano la propria vita e non bacia un'altra volta è spietato con tutte queste burocrazia gratuite romanzi Sorbara nessun problema primati perché oggi parlate voi fate questo ve lo domando costerà un attimo a dire che la mia migliore ed è la stessa persona così dovrà piazze piene votate per me votate per quindi uno virgola o serve prendere l'esorbitante Massimo Krugman per fare un altro rispettate
Volevo solo Ice moglie è un momento andranno la volevo solo rispondere un momentino a e che non so come ti chiami comunque io sono Lia volevo dire
Ecco io sarò lì a parecchio volevo solo dirti che in sala c'è delle persone che vivono la sofferenza della follia
Siamo tutti matti Massimino
Comunque ce ne uno in particolare
Che è stato undici anni in carico al servizio di ambulatorio di salute mentale e dopo undici anni hanno detto che non era più una competenza attualmente dorme alla stazione di Porta Nuova e va a mangiare nel mese del Cottolengo questa è una persona poi ce ne sono anche altri comunque ci sono e sono qui
Microfono hanno
A mettere in piazza
Abbiamo ci sono delle carenze per la legge la legge ottima se viene applicata veramente e con delle modifiche
Lei è mai stata a contatto con un matto
Io viva ventiquattro ore su ventiquattro dal mille novecentosettantotto e non sono stanca
Il piano
Il curato Pilato qui resta se non è gestrice di pensione
Niente più
Sono venuta qui per loro non per me
Ci sono stati momenti anche che non ho mai avuto dei soldi dalla Regione per sei mesi interi
O impegnati nei gioielli prepari mangiare ma non me ne vergogno
Ecco perché sono venuta della riforma del
Una soluzione perché è una soluzione perché i nostri malati ognuno di noi se ne prende le responsabilità donne non diciamo che sono la colpa è di di chi
No non è un calvario mio palme per me per me è una missione io ci sto bene con loro scusate non è l'aeroporto lasciate fare lasciate parlare chi sta intorno a questo momento sono al dibattito perdere interressa prego delle vere o meno
Cioè non è possibile che una persona che venga c'è un paziente debba essere non debba essere amato e seguito da tutti c'è una legge va modificata perché ha delle lacune è vero
Però bisogna intervenire tutti collaborare perché è qui la state mettendo sul piano politico e non umano
Questa signora l'ho invitata io e la mamma di un mio assistito
Non è vero ce ne sono parecchie come me solo che non abbiamo la possibilità di essere aiutati
No
No io pregherei di non intendono interrompere ma di intervenire con delle domande per cortesia servizio pubblico abbiamo che gli ambulatori che fanno di tutto per aiutarci abbiamo gli assistenti sociali abbiamo infermieri che si fanno
Si danno un gran da fare ma anche al personale specializzato mancano dei centri ricreativi perché queste persone possano passare il tempo manca un'occupazione gli svaghi
Non tutti ma non è
Se se se
Mi dispiace che non sia capitato nella mia
Io guardi o ventisette mi ascolti o ventisette posti letto però non rioccupò tutti perché non potrei seguirli nonostante abbelliti
Se c'è un posto libero da me in settimana o in un altro mese può oltre potrei anche prenderlo
Sì
Più la sola sofferenza cos'è perché io sono stata anche picchiata dei miei matti sovrastata anche mandate in ospedale sono al però non ho mai quando mi sono vista
Nome scusi scusi avete pazienza faccio un minimo di coordinamento mi sembra che le cose che lei dice no siano molto interessanti o la pregherei oggi invece viola non lo no mi scusi io vorrei invitarla oggi
Mi scusi
Mi sto rivolgendo a lei abbia pazienza vorrei dato che quello che lei dice è molto interessante che lei oggi pomeriggio
Avrà il suo tempo qua immediatamente appena cominciano per dire qual è il suo caso e la sua storia il suo e di suo figlio
O anche adesso se vuole venga dico come ci racconta la sua storia queste sono le cose reali vere fa mi fa molto piacere che lei parli anche adesso quindi venga venga roccolo ci fa molto piacere
Ma no deve parlare lei non è il dottor Marullo
Ma
A noi va benissimo che pare dottor Marullo lo lo sentiamo con molto interesse ma il figlio suo perché non ci dice lei la sua la sua storia lì
Sì ma con molto interesse
Cioè un po'molto più agevole
Presso la signora vorrebbe parlare ecco io
Quando quando vuole siamo a sua disposizione
Comunque o anche seguito molto bene quello che diceva il dottor Crimi Holly anche l'altro primario che questi pazienti o sono amanti o non sono mai che ci sono alcuni casi appunto di scarso interesse anche da parte delle organizzazioni ti della USA arrestato in strada stato mandato un paziente con un foglietto dove dice che il paziente viene inserito nella pensione che viene sostenuto le spese per questo paziente vengono sostenute da un un centro dall'UE SL uno ventitré
Mi succede un incidente che il paziente meeting già il paziente naturalmente viene dichiarato subito guarito così per incanto
Dovrei denunciare il paziente il paziente viene denunciato perché subiscono ricovero ospedaliero
Da questo ricovero vi è una denuncia automatica per ufficio devo chiamati in tribunale e il paziente vi dice signora non sto bene dico sì fai ancora terapia si faccio il Modica in ogni venti giorni
Allora il giudice lo condanna lirico ma come state processando questo paziente ci per noi non è un paziente perché dall'alto di via San Secondo c'è arrivata la dichiarazione che sano di mente
Dico come mai un paziente sano di mente fa il Morita in ogni venti giorni come mai un paziente sano di mente viene ancora mantenuto dopo questo episodio dall'Unità sanitaria locale uno ventitré presso la pensione Graziella
è un sano di mente e allora lo condanna a due anni di crimine di manicomio criminale
Gli ho chiesto gentilmente al giudice di fare qualcosa per questo paziente e mi ha detto di ritirare la denuncia al che ho ritirato la denuncia mi sono portato fuori il paziente a pranzo
Questo è un episodio di responsabilità
Da parte dell'organizzazione la legge centottanta queste cose dovrebbe aiutarci a superarle ma non per me perché io mi troverò naso rotto un occhio rotto il per l'importo però quanti casi di questo genere ed incuranza avvengono nella città perché i pazienti non hanno spazio sufficiente per distrarsi occupazioni abbastanza
Rilevanti per protestare
Uniti da qualche parte però
Lei mi diceva che suo figlio non riesce a trovare una struttura ad hoc adeguata
Io vorrei anche avere un aiuto perché con quindici persone
Ho chiesto più volte e quindici giorni di riposo all'anno
Da mandarmi due sostituti che sostituiscano me a queste quindici persone per riposarmi e quindici giorni non gli ho mai ricevuti valletto di limitarmi a fare esclusivamente il lavoro della pensionante
Quindi io vorrei sapere se nella legge centottanta ci può essere inclusa anche un piccolo aiutare noi che dedichiamo la nostra vita a queste a queste persone è una nostra scelta è vero però abbiamo bisogno anche di un valido aiuto
D'accordo d'accordo Perrone ci fanno degli appalti no d'accordo
Non esiste una struttura sanitaria però il paziente abbisogna di a vere delle delle persone qualificate io ho chiesto di pagarli io personalmente però di mandarmi abbiamo dei borsisti che non fanno niente scuse
Allora gli stipendi o io però mi vanto e personale specializzato
Ci sono
Io cerco di Tirana Durand errore è stato eletto in modo tale allora parla una stima la signora un attimo solo giustamente come diceva la signora delle bottiglie dicendo quattro anni fa nel ma io cerco di essere né mancato mio marito mio figlio aveva già un pochettino di esaurimento però una cosa
La sua malattia porta a dire che non stava bene niente sono andate avanti due anni di botte
Mi dicevano perché dovevo denunciarlo è qualcosa succedeva giustamente come diceva la signora Anna finiva in un manicomio criminale e usciva peggio di prima
Adesso c'è nato una pensione largo Orbassano non abbia tenuto perché in Rachidi le cose adesso signora Anna ho trovato una persona squisita che ha tanta tanta tanta pazienza
Però mi dite voi che vita è per per attestare il testo ragazzo ventiquattro anni
Si alza alle undici va giù fa colazione prende il caffè risale fuma un altro carte scende e sale tutto il giorno così andiamo adesso le giornate sono ancora belle può andare un pochettino spasso
Ditemi voi se questa è una soluzione poi giustamente come diceva che non è una soluzione quella quel dottore però la signora Anna ha bisogno anche lei di un aiuto che io vedo che ce la mette proprio tutta
Comunque non è questo il problema il problema è che nelle piccole comunità i pazienti migliora l'apparecchio
E questo è un dato che io posso dare delle statistiche persone che sono state chiuso dentro i manicomi per anni e anni e anni da quando sono a casa mia non hanno mai più visto il manicomio mai più visto del partito solo in casi rarissimi come il dottor Marullo ha già avuto occasione di vedermi
In ospedale assistere i miei i miei coabitanti non li chiamo pazienti perché io ho fatto una famiglia di queste di queste persone non ho fatto una comunità quindi io li seguo anche quando sono ricoverati vado a trovarli ma la porta aria biancheria pulita li vado a prendere cioè il dottor ma non l'ho mai visto fare queste cose
E la mia gestione e valida e come la mia potrebbero nasce né tante di questo tipo però la legge ha bisogno di essere un po'modificata e di avere le strutture adatte per poter applicare
Il controllo è tutto Angelo non vorrei solo fare una domanda alla signora no la signora
è molto contenta di quanto riceve dalla signora Anna
Però io so che c'è un ambulatorio no sinora dove abita lei io abito in via don Grazioli ventitré e ma allora cioè in una Cervia Rubino
E allora
Giustamente Valeria Rubino cento che vale uno euro vino ci son delle assistenti che e le Stanciu ma chiaramente non ce ne sono qualcuna che proprio lasciamo perdere lasciamo perderebbe il dottore perché per avere un appuntamento dal dottore io mi ci devo mettermi in coda per quindici giorni per chiederle qualcosa mio fino alla previsto due volte se l'ha visto
Dal dottore sì ma solo quando ha bisogno di una ricetta perché ha bisogno di medicine una volta c'era la dottoressa all'asino che lo convinceva andare in ospedale
Questo no ma con le parla assieme questo lo dico perché sono sicura ma con le parla assieme scusate io non non è che pare un italiano tanto e odierno la trovo una cosa giusta lui non è malato
L'ultima volta per ricoverarla scappato dalla pensione tre giorni disperata vigili carabinieri terra ricoverare mi sento dire non possiamo niente perché non possiamo Paniate perché lui non vuole ma che cavolo di legge scusate mie
Io io non lo so adesso è in uno stato pesa quarantacinque chili io non so cosa fare sta signora me lo guarda io le sto dietro ma non posso tanto storia dietro perché come mi vede la somala mi picchia non so perché e mi odia
Non le ha mai fatto niente l'ho adorato più del primo mio odia mi picchia non so cosa fa
E non posso starle tanto vicino adesso gli pesa quarantacinque chili cosa aspettano che mi scappi di nuovo ho chiamati qualcuno primari di di farlo ricoverare perché la legge non lo permette perché lui non vuole mi sta bene
Ancona Mole mette le mani addosso anche la signora Anna
Dico adesso ditemi voi non è questo il problema signora il problema è che scusi la Palma è un mio problema Sauro Mauro inseguito dalla muratori fatti noi obblighiamo ad andare tutti i giorni a prelevare i suoi cinque mila certo sia io esemplare perché lui abbia una visuale
E che sia legato appunto a questa struttura
E naturalmente è un periodo che attraversa una lieve crisi
Che va segnalata naturalmente poi presi provvedimenti l'altra volta cara scappato era era venuto a rifugiarsi a casa mia quand'era nella tua pensione perché da me c'era già stato un mese poi era andato in vacanza e non era più tornato
è l'unico punto di riferimento che aveva avuto era rientrare da me a cercarmi se lo tenevo e io di fatti loro
Lo ha colto per tre giorni fino a che ho avvisato l'ambulatorio che era venuto qui
Ah ripudia sì ma lei sembra logica chiede non accettare che combini qualcosa per essere governato ma no ma per però vede i giovani mettere in un manicomio mi sembra anche assurdo ma io lo sto parlando di manico niente tu sì ma anche niente Luís cioè vagano nei tornei lavorare vorrei lavorare guadagnare o alle parole mancano le sale dove possano per i casi in a lavori nelle e lavori manuali mancano queste cose qui
Queste sono le storie della centottanta di cui al titolo di questo convegno io mi auguro veramente questi due giorni siano pieni di interventi di questo gene perché a volte vale di più il racconto di una storia personale
Che non tante analisi anche se possono essere condivise io ho visto la pensione la signora Anna
E ho visto lei nella cucina quando l'arbitro venduto i miei gioielli non pensate che sia duchessa di Windsor avrà venduto qualche perla qualche roba da poco perché vive in una pensione devo dire in condizioni molto misere
E nella sua cucina c'è tutto lo scaffale con le medicine perché lei fa anche da medico perché l'assistenza medica non arriva fino alla pensione in cui devono però essere ospitati i malati di mente
Quindi è una situazione drammatica a tutti i livelli e io mi auguro che si due giorni siano pieni di is di storie personali e che siano proprio le persone che hanno che vivono all'interno la famiglia questo dramma che vengono qui a raccontarcelo
Volevo anche evitare autor Marullo che è stato giustamente chiamato in causa come come medico sentirà la sua esperienza sentirlo e sue opinioni però a parte
Va be'oggi discuteremo anche di quello volevo dirvi però possiamo se ritenete opportuno anche voi interrompere per ridarci appuntamento alle ore quindici precise
Ed è oggi lei interviene di sotto del tutto le sue opinioni alle ore quindici e ci riconvochiamo in quest'aula e mi raccomando la puntualità perché interventi sono moltissimi grazie
Allora il nostro convegno riprende common quasi un quarto d'ora di ritardo ma mi auguro che gli interventi dei relatori di oggi siano sufficientemente contenuti anche per dare possibilità come si è visto questa mattina alle testimonianze agli interventi Di Chio ufficialmente relatore non è ma che ha invece una storia personale importante da raccontarci
Do quindi senz'altro la parola al professore Angelini nella clinica picchiata di Torino che interverrà sul tema il problema della formazione degli operatori nei servizi per la salute mentale
Parole
Prego
Quando no però quattro
Rispetto al voto
Quindi allora
Il mio intervento essendo l'argomento quanto mai vasto riguarderà alcune considerazioni circa due aspetti
Come dire dall'Osservatorio che posso avere io che la clinica psichiatrica all'Università di Torino il primo di questi due argomenti riguarda le difficoltà che incontrano studenti specializzandi e docenti nell'iter formativo
Il secondo concerne invece riflessioni su alcune necessità della formazione che a mio parere non possono essere disattese
Quindi se guardiamo le cose dal punto di vista dei docenti si accorgeranno subito che il costante impegno nel quotidiano
Impedisce loro di operare un approfondito esame sul significato del proprio coinvolgimento e quindi del proprio agire
Del resto riferendosi ad una didattica universitaria noi vediamo come al docente venga affidato un doppio potere
Quello didattico che in qualche modo sembra evocare materiale fantasmatico negli studenti e quello giudicante fortemente legato a situazioni di realtà cioè il docente deve fare in qualche modo l'esame deve poi fare l'esame e quindi questo è un tema legato alla realtà
Quando si parla di didattica e formazione universitaria pare proprio impossibile sottrarsi a questa duplicità e ambiguità di registro
Ciò che ha fatto dire a Franco Fornari che le istituzioni didattiche sono deputati alla crescita culturale
E alla socializzazione secondaria degli allievi Allo stesso modo in cui la famiglia precede alla crescita fisica e alla socializzazione primaria dei figli
Un altro aspetto che riguarda il docente in quanto operatore nel campo della salute mentale e quello che gli deve misurarsi con il quadro sociopolitico che influenza anche esso la formazione degli operatori
Se non altro per il travaglio dottrinale pragmatico del periodo in cui esso si effettua fatta questa necessaria premessa cui il mio discorso è strettamente connesso va detto che l'insegnamento di psichiatria introdotta come materia fondamentale
Io rinunciabile del corso di medicina nel mille centosettantasei dell'impartito al quinto anno a studenti privi di adeguata propedeutica e con una identità di tipo francamente mi dica alibistico
Il contatto di questi studenti con soggetti con disturbi psicopatologici promuove quindi soltanto in alcuni una riflessione sui rapporti tra coinvolgimento emozionale e possibilità di apprendimento e di elaborazione
La maggior parte di essi cerca invece di superare l'esame con la minor spesa possibile in modo sonnolento e distaccato quasi con una condotta da evitamento ciò dipende certo dalla identità medicali Istica dello studente di cui parlavo più sopra ma anche dalla scarsa considerazione in cui ancora oggi viene tenuto alla malattia mentale
Non è infrequente trovare ancora oggi docente che liquidano con battute sarcastiche di scherno chi è affetto da disturbi nervosi quasi si offende sono costoro perché non hanno niente di obiettiva abile di medico appunto il paziente
Ed allora ci vengono richieste di consulenza per visita psicologica presso Clinica neurologica visita neurologica per problemi psichici
Eccetera cose che chiaramente fanno capire che costoro questi docenti o questi immensi che chiedono queste visite non conoscono nemmeno la differenza tra neurologo e psichiatra psicologo
E neanche qui chiaramente il differente modo di porsi di fronte alla sofferenza
Da una parte la facciata trionfalistica di buona parte dell'insegnamento i medici dall'alto il tentativo di recuperare il potenziale psicoterapeutico dal rapporto medico-paziente
Tali medici non dovrebbero evidentemente lavorare in campo psichiatrico lo si deve evitare pretendendo una maggiore preparazione motivazione dei candidati in concorsi di assunzione
Non appare possibile trascurare questo punto né si può permettere che oltre a tutte le difficoltà che subiscono tali pazienti debbano anche andare incontro ad operatori non correttamente preparati
I medici generici d'arresto una volta che sono laureati possono fare delle cose altre cose molte altre cose ad esempio possono fare le guardie mediche possono
Chiedere di fare altre specialità ma venire in campo psichiatrico dove la formazione prevede senz'altro è irrinunciabile un coinvolgimento per poter capire i propri contro atteggiamenti verso il paziente è davvero la cosa più deleteria che esista
E ancor peggio e coloro appunto politici che entrano passano i concorsi e permettono di questi concorsi avvengano
E qualcuno potrà dire a Napoli passate all'esame di psichiatria università li passa a beh certo ma l'università mica
Può trascurare certo numero di notizie di tipo non so traffico clinico perché lo studente comunque a quando passa l'esame poi la formazione è un'altra cosa
Per tornare al problema della sua della della formazione e vedere quindi dopo il docente lo studente lo specializzando
E certo una situazione differente
Chi si specializza in Psichiatria specie dopo la riforma delle scuole di specialità in quanto questo corso impegno gli specializzandi in un campo operativo concreto a confronto con inquietante problemi delle realtà istituzionali
Lo specializzando crea con il paziente affidatogli un rapporto diretto fondato su colloqui quotidiani
E condivide con lo psichiatra strutturato inquadramento diagnostico indirizzo terapeutico oltre alla responsabilità degli atti medici e amministrativi
Il docente sperimenta il carico e la responsabilità emotiva delle proiezioni internazionali in cui non è possibile sottrarsi se non con interruzione la conclusione del rapporto sperimentato essi l'esperienza contro tra serale con emozioni quali ansia spavento fastidio rabbia scoraggiamento
Miglioramento clinico talora rapido
Coincide sovente con la possibilità di risentire sentimenti di intolleranza e simpatia che assieme alla scoperta che lo stesso paziente ci indica soluzioni ragionevoli aiutano a fornire il senso di una direzione prospettica
Cioè a dire a mio avviso il problema della formazione sta tutto qui
Nel cercare di recuperare questa dimensione al medico
Al nemico nel rapporto con il paziente se non si riesce a valutare almeno per coloro scosse non riescono a valutare coloro che lavorano
In ambito psichiatrico il significato dei loro contro atteggiamenti questi qui che ho detto sia per favore oppure tranquillità
E se non si riesce a capire
Che cosa ci proietta si trasferisce il paziente del suo materiale infantili dall'infanzia dal suo vissuti dice vissuti passati credo che la formazione non sia avvenuto in modo corretto
Il contatto con la sofferenza psichica mette inevitabilmente in rilievo tratti nevrotici del carattere
Uno qui conflittuali profondi per cui la domanda di formazione a evidenti analogie con la richiesta di aiuto psicologico ad un esperto poniamo di uno psicoanalista ecco perché i due lavori di docente e discente si strutturano in un rapporto che accanto agli aspetti reali lavoro psichiatrico da fare in corsia una due se le dà spazio al mondo dei sentimenti e delle fantasie con coinvolgimenti trascura dall'incontro tra sarà nel complesso quindi a livello di formazione
Emergono alcune necessità che non sempre vengono opportunamente evidenziato direi che è fondamentale
Evitare confronti competitivi e permettere agli operatori una corretta identificazione
Ed ora per passare al punto b
Per quanto riguarda cosa insegnare e certo che non ci si può limitare ad un modello pieni con uso grafico tradizionale ma si deve guardare alla potenziale azione psicoterapeutica dei vari ruoli operativi che il medico e ancora più lo psichiatra sarà chiamato interpretare è un campo assai vasto
In cui ci presentano possibilità e problemi di ordine psicoterapeutico ed è quello costituito dalla relazione di ogni medico con il suo paziente
Si tratta di un rapporto complesso che mette in moto accanto all'esplicita domanda risposta terapeutica fantasie profonde con più o meno massicci movimenti d'identificazione proiezione e sopra evoca facilmente dipendenza ambivalenza aggressività colpa
Idealizzazione influenza in direzione favorevole o sfavorevole a seconda dei casi il divenire dalla malattia così come come l'efficacia della terapia somministrata
Se così non fosse da Franco cercare di chiedersi come mai certi pazienti
Che anche in ambito non psichiatrico che hanno avuto una diagnosi precisa hanno fatto tutti gli esami possibili immaginabili danno una terapia per adeguata perché magari quell'antibiotico che ci vuole
Perché come mai costoro non guariscono
E quindi evidentemente oltre oggettivizzare il paziente oltre cioè a cioè pardon oggettivizzare il paziente oggettivizzare la malattia rendere curare il suo organo bisogna cercare di avere una visione più globale del paziente cosa che appunto dovrebbe in primis fare lo psichiatra
Il paziente può andare incontro a fenomeni regressivi diventare infantili cocente cercano di manipolare l'ambiente il medico e può rifiutare di guarire ma in grado un trattamento adeguato vittima di certi benefici secondarie
Come può essere oggetto di attenzioni sottrarsi depressi realmente a compiti esistenziale
Il medico d'altro canto per manifestare la sua aggressività inconscia con iper dosaggi di farmaci restrizioni dietetiche non strettamente necessari o degenze prolungate e proiettare sul paziente e la sua stessa angoscia nei confronti della malattia e della morte
La finalità e dunque di creare dei vari operatori quella disposizione ad ascoltare e osservare senza dare giudizi ed anzi né designando sì nelle situazioni di pazienti
è chiaro che per realizzare questa prospettiva si pone il problema dalla formazione ma analitica personale all'interno dell'università
Questo è un asse di battuta che non è qui il caso di affrontare minuto solo rilevare che se si toglie qual si voglia a qualsivoglia operatore in campo psichiatrico questa possibilità di sfruttare il rapporto si riducono allora fortemente tutte le possibilità terapeutiche in generale nonché quelle psicofarmacologica
In altre parole il tentativo che va fatto e quello di insegnare allo studente a ricostruire il significato di un comportamento patologico
A questo punto io penso che accettarono discussione non solo nelle aule universitarie ma anche attraverso esperienze sul territorio costituisca un metodo di apprendimento dall'esperienza e la ricerca di una maturazione dei giovani in formazione
In questo modo si fornisce la disponibilità ad un coinvolgimento e ad una comprensione capaci di tollerare le angosce della perdita di identità e della morte che la sofferenza psichiche esprime quella che sommariamente punteggiato me ne rendo conto è una sorta di struttura didattica ideale ben difficilmente realizzabile in un'istituzione in crisi come l'università
Certamente però il confronto continua con sofferenza psichiatrica anche a livello territoriale non richiamo di nuovo oltre a comportare un ulteriore apporto di problemi pratici e teorici garantirà un maggiore bagaglio di esperienze una garanzia contro l'eccessivo idealismo
Per concludere il problema della formazione assai più complesso di quanto si creda a prima vista e investe la concezione stessa che sia dalla malattia mentale
Per questo io criceto sono ottimista rimango a questo proposito piuttosto pessimista
Sull'intera questione non bastano purtroppo soltanto le leggi e la mentalità che deve cambiare e tutti sappiamo quanto tempo richiedono i cambiamenti strutturali
Graziose
Persone Angelini che in parte in larga misura ha dato risposta da alcune questioni che erano state poste stamani a cominciare l'anno non è voler Rutelli quando si chiedeva e possibile fare una psichiatria alternativa con i guardiani del manicomio problema centrale dice Rutelli e quello nella formazione del personale
Ebbene io credo che essendo io io è stato psichiatra ecco e quindi guardiamo del manicomio per tanti anni a contatto ecco in collaborazione con alcuni guardiani manicomio credo che ci siano dei guardiani malinconia che hanno delle eccellenti attitudini a lavorare per una psichiatria
Che incentrata sulla individuazione del bisogno sul rapporto col paziente sul recupero del significato delle proprie emozioni nel rapporto con il paziente che proprio oggi ho avuto la fortuna di vedere alcuni miei
Vecchi collaboratori che hanno queste attitudini certamente vi sono a tutti i livelli non sono a livello nel personale di assistenza Minelli sia a livello di tutte le figure professionali
Delle grosse difficoltà a recuperare la capacità di fare questo questo particolare lavoro
D'altra parte nella già nella nostra relazione sullo stato dei servizi di salute mentale in Regione Piemonte ci ponevamo il problema
Di individuare dei criteri di selezione del personale degli aspiranti psichiatri infermieri psicologi eccetera né scrivevamo appunto A pagina
Quarantatré e quarantaquattro ringraziano e il dottor Angelino di avere dato alcune delle risposte ai quesiti che ci siamo posti
Do la parola al dottor marocchino nemico ma psichiatra primario nell'usura trentasei trentaquattro scusa numeri dispari sempre eh sì qualche volta rido anch'
AN dottor marocchino che la non ha una larghissima esperienza professionale ha lavorato negli ospedali psichiatrici di Racconigi stamattina ce ne parlava
Proprio il Presidente del Consiglio dell'ospedale psichiatrico di Racconigi ha lavorato negli ospedali psichiatrici Alina certamente è stato tra i protagonisti del grande cambiamento che
è intervenuto nella
Psichiatria del Piemonte in questi ultimi e quindici anni
Ancora una caratteristica direi che si è trovato impegnato sia nell'ospedale psichiatrico sia ancora sul territorio come dice scuoterlo spelacchiati
In una in un rapporto dialettico ma anche spesso anche molto conflittuale con il potere locale
Sulla sua esperienza e su come si possa concretizzare una psichiatrica che civile contiamo che ci verrà
Illuminanti indicazione
Ringrazio il collega Luciano le parole introduttive
Non credo di aver molto da aggiungere rispetto a quanto lui ha detto come mia presentazione ci tengo solo a precisare ulteriormente che come psichiatra mi sono trovato a lavorare in realtà socio culturali e in contesti politico-amministrativi diversi addirittura completamente diverse
Le considerazioni che farò saranno quindi esperienza di prima mano riflessioni dire che su questo mio
Posso dire di aver sempre avvertito il bisogno di un radicale rinnovamento dell'assistenza psichiatrica ed ancor oggi sottoscriverei quanto disse alcuni anni fa di un intervento sulla Stampa di Torino
Quando proposi per la legge centottanta richiamandomi mi richiamai più a un tradimento che a un fallimento della legge stress oggi però un po'a malincuore dovrei dire e parlare di un tradimento anche da parte degli stessi suoi propugnatori e difensori
Non sottoscriverà il comunque l'ironia
Con la quale è stato sottotitolato l'anno scorso un libro
Uscito dall'editore su Garko sulla tragedia psichiatriche italiana
Sotto lì sottotitolo era tale i miracolati di San Francesco basali
Devo però dire che ne condivido pienamente le ragioni
Sono infatti più che convinto che alla barbarie del vecchio manicomio se ne sostituito un altro che è quella del pubblico abbandono degli infermi
Si è cercato di coprire con l'ideologia la tragedia attraverso un'operazione di poco onesta o disonestà chiamiamola come vogliamo culturale
Infatti non credo che si possa spacciare per buono tutto quel che si fa o non si fa oggi in semplice contrapposizione a quello che si è fatto o non si è fatto ieri
Ne consegue difatti una sorta di terrorismo ideologico e psicologico per cui ogni critica o proposta di cambiamento della attuale situazione psichiatrica in Italia in Piemonte in particolare
Rischia di essere tacciata di manicomi animismo di rito
Dal mille novecentosettantotto ad oggi per noi impegnati in prima persona ad attuare la riforma è stato veramente molto difficile per non dire impossibile
Manifestare critiche o dubbi sull'andazzo che la riforma psichiatrica andava assumendo soltanto un anno fa sul bollettino della Regione Piemonte delle del bollettino piemontese dell'ordine dei medici pubblicai un contributo alla riflessione dopo otto anni di legge centottanta per mia esperienza diretta non potevo non considera in quell'occasione anche la situazione a tutt'oggi immodificata del servizio di diagnosi e cura dell'ospedale di Rivoli
Qualche collega che stimo professionalmente mi disse che avevo pienamente ragione
Ma quelle mie considerazioni in quella sede mi avrebbero attirato cosa che poi avvenne puntualmente chi lo rincorrevo di essa contro la riforma
Questo di fatti e il clima Chiesa Astico in cui siamo finiti dopo anni di regime centottanta intanto possiamo dire che la mistificazione purtroppo perduto
Confondendo i una duplice falsità storica legge e psichiatria del passato legge e psichiatri attuali
La degradazione degli ospedali psichiatrici determino giustamente una violenta contestazione degli stessi
Ma il movimento Congo un'inversione di oggetto finì per convertirsi di una opposizione quasi esclusiva alla vecchia legge
Ne deriva oggi per contrapposizione al passato una condizione di obbligo assoluto ad esprimere pubblicamente soltanto giudizi elogiativi sulla situazione attuale
La legge centottanta venne presentata Baratta e successivamente osannata in antitesi frontale a quelle del mille novecentoquattro mille novecentonove
E a quella legge giolittiana di inizio secolo si continua erroneamente a far risalire l'istituzione e il degrado dei manicomi
In realtà la reazione al sistema manicomiale degenerato non aveva motivo di essa diretta conto il legislatore di inizio secco
Bensì contro il mondo talvolta veramente vergognoso in cui gli ospedali psichiatrici e hanno attrezzati e gestiti nel doveroso rispetto dei fatti storici non si può sostenere che il legislatore di allora avesse mi ha fatto soltanto la segregazione e non anche alla cura e riabilitazione
La perversa degenerazione dei manicomi ad ambienti di violenza dell'uomo sull'uomo non può essere imputata alla legge del mille novecentoquattro mila duecentonove ma soltanto a coloro che su quella legge hanno mal operato è ovvio che io non auspico un ritorno a quella legge ma voglio ribadire che le vergogne dei manicomi non vi erano inscritte nella legge che li regolamentato
E inoltre ritengo indispensabile soprattutto in questa sede smascherare quelle manipolazioni delle idee
Per le quali guai di oggi vengono giustificati per emotiva contrapposizione a quelli di ieri
A ben vedere il ricovero volontario e l'assistenza extra ospedaliera già erano state fermati da una legge dieci anni prima legge quattrocentotrentuno del mille novecentosessantotto
Il ricovero volontario di per sé ridimensiona va l'equazione ospedale psichiatrico uguale segretazione gridava una certa dignità terapeutica alla stessa istituzione
L'attivazione dei presidi extra ospedalieri era a tutti gli effetti un'affermazione di prevenzione cura e riabilitazione senza sradicamento delle persone dei loro abituale ambienti tipici
Già allora tutto sommato i centri di igiene mentale avrebbero potuto fare tutto quel che cercano di fare oggi i nostri servizi di salute mentale
Mi si trova mi si potrà obiettare che i CIM Centro di igiene mentale di allora funzionavano la dove funzionano vanno con l'ospedale psichiatrico alle spalle
In effetti funzionavano con il manicomio alle spalle anche quegli equivoci reparti di neuropsichiatria di ospedali civili di cui vi erano in Piemonte diversi esempi Pinerolo chiede il Cuneo Vercelli eccetera
Giustamente soppressi fu le cose non paiono però sostanzialmente cambiate oggi le case di cura private suppliscono a Modolo alle carenze più gravi del sistema attuale inoltre non va taciuto largo ricorso che si è fatto a tutto un sottobosco di istituzioni varie case di riposo con i carri misere pensioni per i più diseredati
La mistificazione continua dunque e con Mosca e con essa bisogna dire che ha attecchito
Un'arte eccellente l'arte dell'occultamento lo psichiatra e tanto più bravo ed in accordo con la linea progressista della riforma quanto più riesce a nascondere nelle pieghe della società pazienti difficili e problematici
Grazie ed interessi ideologizzati anche contro l'obiettività dei fatti non pare un comportamento intellettualmente onesto ed accettabile
Un'altra forzatura ideologica contro i dati di realtà e il persistente atteggiamento anti medico
Per il quale il ricovero anche in ospedale generale sarebbe comunque sempre in atto terapeutica Menichelli colpevole infatti per non indurre in facili tentazioni
Si mantiene il numero dei posti letto in nei servizi psichiatrici diagnosi e cura ospedalieri ben al di sotto delle necessità effettive
Anche all'ospedale degli infermi di Rivoli dovrei un unico servizio psichiatrico di diagnosi e cura per sei unità sanitaria locale ventiquattro venticinque ventisei trentaquattro cinquantasei praticamente mezza della
Che era cintura industriale di Torino
Le valli di Susa nelle valli della Val Sangone i posti letto continuano ad essere sei cioè quattro più due
Molto ben sacrificati per spazi e confortanti degenza
Il piano socio sanitario regionale piemontese enfatizza da dimensione territoriale dei servizi
Come se il territorio avesse di per se stessi Poteri terapeutici e di difesa verso un presunto sto potere medico ospedaliero
In realtà nel cosiddetto territorio ci si ritrova con poco col nulla
Ambulatori fatiscenti o comunque inadeguati centri diurni e residenziali di assistenza e terapia protratta pressoché inesistente
Molti sforzi di razionalizzazione tecnica ed organizzativa sono stati sospettati di restaurazione del potere tecnico cioè del potere mi i risultati finali sonno
E servizi psichiatrici diagnosi e cure ospedaliere in cui i tempi e gli spazi di degenza sono così compressi da comportare seri rischi di iper farmacologica azioni intoppi
E di presidi ospedalieri segnati spesso da un miscuglio di incuria approssimazione impotenza
La psichiatria che praticamente ridotto a un linguaggio di centottanta ore di cui fare salute mentale fa già tre parole
Una vera cultura medica risultante evolutiva di una dinamica integrazione di conoscenze biologiche psicologiche relazionali è stata sacrificata da un assistenzialismo povero ed estemporanea
Certamente sarebbe troppo bello se le infermità mentali fosso soltanto invenzioni di comodo di certi psichiatri dalla giusta critica delle istituzioni totali degenerate con una scorciatoia un po'troppo semplicistica
Si è passati a un dogmatismo anti istituzionale e manichini
Il risultato finale è stato un atto c'è beffa per molte persone infermi che lo familiare lasciati totalmente alla deriva
In sostanza poco o nulla è cambiato sì alla violenza tanto enfatizzata dell'ospedale psichiatrico si è sostituita quella più subdola dell'abbandono e dell'occultamento allora mi chiedo a questo punto se è ancora possibile una psichiatria più civile
Con o senza le leggi centottanta e otto otto e trenta con o senza le unità sanitarie locali
Ritengo personalmente che vi siano mai tutte le premesse culturali e scientifiche per una psiche e più civile anche in Italia
Ma costo di radicali cambiamenti di mentalità di modi di gestione sanitaria di iniziative pubbliche che qui
Pertanto mi limiterei a puntualizzare alcuni alcune raccomandazioni
Abbandonare certi slogan semplicistici e i clamori illusori che in questi anni hanno condizionato pesantemente la psichiatria a rimanere tutto sommato con con un sottoprodotto del sistema sanitario dominante
Secondo
Smascherare il dominio dell'ideologia sul sapere che dell'invettiva sulla ragione
Tra l'altro considerano una vera colpi invettiva
Contro l'iniziativa dell'amico texane dei suoi collaboratori il conto convegno che i colleghi di Psichiatria Democratica stanno o stanno attuando in queste stesse ore in altra sede
Proprio l'uomo che sono colleghi che si definiscono democratici quindi ritengo che l'atto sia un atto anche democratico da chi in modo esclusivo si accoppia dell'etichetta di democratici
A proposito ricordo che Bertrand Russel già scriveva nel trentacinque che un sistema che richiede eccezionali qualità agli esseri umani ha successo soltanto in casi eccezionali
Credo che in questa previsione di Bertrand Russel stia la sostanza della situazione che tutti noi ci siamo trovati a dire né in questi anni
Terzo prendere atto con l'umiltà che si conviene agli uomini di scienza e con l'onestà te le intellettuale che merita la sofferenza al Tour dei problemi sino ad oggi e luci
Aggiungerei ancora che mi riallaccio a quanto diceva il collega Angelini poco fa
La necessità di sostituire la pratica di sostituire la pratica dello studio della riflessione della formazione a quella dell'intrallazzo politico continuato
Per restituire alla psichiatria la sua laicità di disciplina medica a cui concorrono sia le scienze biologiche che sia quelle umani
Ostinarsi ancora oggi un assurdo Manicheismo psichiatrico sarebbe un ritardare l'avvento di una psichiatria più civile
Certamente non possiamo più sfuggire oggi alla prova del nove
Sotto questo titolo si preannuncia il terzo convegno nazionale di Psichiatria critica tra un mese proprio qui a Torino
Dopo nove anni di centottanta un riesame critico della situazione è un atto di civiltà dove ma anche nella prova del nove bisogna contare in modo giusto altrimenti la prova non riesce e i conti non tornano grazie
Ringrazio il professor marocchino che ha svolto la relazione
Talmente chiara che non ha bisogno di commenti per parte mia mi limiterò ad un brevissimo commento di tipo politico erano dimostrare quanto in questi ultimi trent'anni quasi sempre l'etichetta di democratico è servita per coprire a livello di governi di Stati i crimini più vergognosi
Io non voglio dire con questo che Psichiatria democratica sia un insieme un coacervo di psichiatri criminali
Però il fatto di chiamarsi avere bisogno di chiamarsi con questo aggettivo mi fa venire in mente molti Stati che accanto alla Repubblica qualche cosa hanno aggiunto democratico
E che poi sono autori delle collezioni di vita peggiori doveva lamenti sistema psichiatrico dittico manicomiale mille novecentoquattro è stato eretto a sistema di organizzazione sociale
E non faccio nomi in quanto riconosciamo tutti fino agli ultimi più recentissimi da Cambogia eccetera
Molto sovente questa etichetta nasconde grosse porcherie e noi dobbiamo fare il coraggio di dirlo e per penso che sia quello che ha fatto molto bene professor marocchino la sua relazione
Che poi esista una psichiatri o che posso esistono citati e più civile bianche nel programma c'era il punto interrogativo in più mi auguro di sì e credo che questo convegno possa contribuire a far sì che questa psichiatri e più civile possessi strappo Sanche essere codificata
Do adesso la parola al dottor Salvatore Reitano che primario dell'una serie di Verbania l'abbiamo conosciuta abbiamo qua abbiamo discusso la nostro giro in Piemonte per capire cosa ha funzionato e cosa non funzionava della centottanta che c'aveva già descritto
Tutto quello che non funzionava a Verbania una realtà tutto sommato forse di provincia rispetto la capitale la Regione
E abbandonata abbandonata da coloro che invece avrebbero dovuto seguirne capirne il funzionamento
Professor Reitano interviene grazie con la sua relazione avvertito l'esperienza del servizio psichiatrico dell'UE selle di Verbania
Ecco il titolo che facciamo ci siamo scelte ne mette un attimo a palazzo perché parlando di esperienze
Sì dovrebbe parlare sia del positivi perché del negative e a questo punto dovrei fare dovrei riuscire a fare un bilancio cioè il positivo e il negativo di quello che noi abbiamo a Verbania
Ecco io non sono come premessa se tutti riconoscono dove è situato a Verbania
Perché ricordo che non soltanto non funziona dalla Regione Piemonte foto era convinto che fosse ancora in Lombardia
Dura Verbania sul Lago Maggiore sul nostro servizio confluiscono tre vuole esser la Domodossola Omegna
Verbania cinquantacinque cinquantasei e cinquantasette per un bacino di utenza di circa duecento mila abitanti
Ecco il nostro servizio avuto un grosso vantaggio un un vantaggio perché io ho dovuto rilevare leggendo la votazione
La lista delle decisioni che sta distribuite a tutte
E in cui la situazione veramente emerge con altamente drammatiche
Tanto che ho pensato che non ha perbene fossimo dei privilegiati
Però ho dovuto riflettere che il privilegio di Verbania era quello che oggi si può tradurre e non danno cioè il suo decentramento uno solo distanza dal centro della provincia di non lo era
Cioè la fatto positivo del non aver sofferto da vicino alla istituto istituzionalizzazione del grande manicomio
Perché grosso distanze grosso distanza invento fra Domodossola innovatore vi sono circa centodieci chilometri quasi impercorribile
Già prima della legge centottanta faceva sì e che in molti casi ti si chiede Cerveni sono gestite come si dice adesso sul territorio a domicilio o nell'ospedale civile quindi ha diciamo che noi abbiamo trovato positivamente una certa cultura
Una certa tolleranza se vogliamo una certa abitudine ad affrontare questi problemi in proprio senza deportare del paziente
Annullata
Un altro vantaggio che a differenza con
Abbastanza chiaro
E non abbiamo noi sofferto Darko suddetto residuo manicomiale
Cioè differente una valutazione una realtà come Torino in cui stamattina è stato detto esistevano
Occupati osso sono occupati qualcosa come quattro mila quattro quattro mila cinquecento posti letto psichiatrici non
Ecco in quella zona la zona è invece era una zona aveva ragione un altro dato positivo anche io sono stato un baratto da gestire e da gestire in modo pesante
E che in nostro infermiere appunto sempre per la distanza dal centro
Sono stati infermiere assunte all'uopo assunto nella stessa zona cioè dal nostro personale attualmente accesso lottando un infermiere che ha avuto esperienza manicomiale
Tutti gli altri sono state assunte ex novo
E il lato negativo che c'è adesso difficile il primissimi anni
E che oggi tutto sommato ci torno a vantaggio e che questi infermieri o sono state assunte con secondo i vecchi parametri del mille novecentonove cioè soltanto in base alla Honda possesso della licenza media
Quindi su allora bando era di trenta infermiere su trenta infermieri assunte contro il bando soltanto due avevo avevano titolo di infermiere generico
Dura avevano il titolo di ausiliario gli altri ventisei infermiere provenivano chiedo all'industria che dalla campagna
Ok da
Dal dagli studi alti direttamente questo avete un vantaggio ovviamente di eliminare di agevola la la operazione di formazione però c'è stata la grande fratello del doverle formale
Un altro vantaggio che possono scrivere assoluto dalla particolare situazione dal nome del Sahel e che hanno inizialmente abbiamo svolto buona parte un un preponderante al parto dal nostro lavoro sul territorio
Cioè lavorando del ce l'hanno sui pazienti h professori
Altre enti istituti facendo decollare anche in ospedale civile e quindi abbiamo potuto diminuire dov'è quella che la famosa ospedalizzazione in effetti e abbastanza curato che no stop reparto signora pieno sia Saturno sull'appalto
Conta quindici posti letto
Ora che assieme poi perché essi un anno tutte questo è da discutere dipende ovviamente dalla disponibilità degli altri Federica oltre parlo degli altri tecnici a gestire assieme a noi questo problema
Ecco un
Il giorno che queste sono i vantaggi randagi non so che sotto sotto la curva anche i numeri rispetto del quadro Spedaliere lo spettro trattamento obbligatorio che però non sono abbastanza opporci nell'ottanta
Ottantasei sono state attenti appena diciotto
Quest'anno nei primi otto mesi o sono stati appena sette
Questo come indice almeno interpretabile in senso ottimistico
Che
Lavorando assieme
Fuori dall'ospedale secoli riesce a ottenere poi famoso tra virgolette del consenso di cui parla la legge centottanta nel nel primo capitolo il primo articolo su un ricordo male
Però petto quello che molto importando sarebbe una maggiore collaborazione
Con la forza del territorio perché è un territorio di cui si parla molto vicino che la legge andato in forma più si chiede di avere dovuto inventare di sana pianta in effetti era già in un sito nato in forma sanitaria generale cioè la costruzione dei distretti la costituzione dello show superando il tedesco letti però questo è un lavoro che noi abbiamo iniziato macchie rimane ancora a livello piuttosto rudimentale e che fette crea una notevole frattura quello che professore intervento tecnico è quello che dovrebbe essere anche un intervento di tipo socio assistenziale perché tutti sappiano comma una buona parte
Del paziente psichiatrici specialmente dei vecchi
Vecchie non per trattato per professione
Diciamo di malattia in i vecchi pazienti psichiatrici e hanno anche molti problemi di ordine economico devoluto assistenziale eccetera eccetera
L'asciugatura che ancora esiste che faticosamente stiamo cercando di colmate
Tomba
Forse tecniche o sociale dal famoso territorio cannoli sta creando come si è detto anche stamattina Dario da parecchio parte una fascia intermedia una fascia di nessuno
In cui il costo il paziente rischia adesso abbandonato
E si sta qua se mette da una parte noi con la nostra interventi anche pubblici conferenze dibattiti apposito sul livello stiamo cercando di sensibilizzare
La popolazione verso la problematica più sì che altre già da
Un'altra parte aumenta la tolleranza ma è una tolleranza che se non si traduce in collaborazione diventa emarginazione
C'è un grosso rischio come dice l'oncologo Luciano
Che si smetta di essere malate di mente SD renda Balboni
E questo credo
Che sia uno dei grossi rischi che stiamo correndo oggi noi oggi uno e credo ovunque
Posso indetto mentre si pranzava dall'esperienza di di Perugia di cui probabilmente qualche altro vorrà parlare
Del paziente abbandonate a se stesse perché non ha fatte non appartengono alla psichiatria no no appartengono
Tant'sociale che è molto buona
Ecco dicono che queste sono gli aspetti possiamo dire positivi e a questo punto mi viene da chiedere però perché si chiedeva qualcuno stamattina
Se questi aspetti positivi e che noi abbiamo realizzato siano insite nella legge oppure se essi vanno frutto di buona volontà
Abbiano ascoltato stamattina per la signora così sontuosamente appassionatamente
Ospita del paziente o comunque come si chiamano oggi degli utenti e non la sua pensionati
Ora una soluzione
Che chiaramente non viene contemplata me nella legge terminante nel piano
Sanitario regionale nel famoso allagato diciotto quindi diciamo che è un espediente volontaristico
Molto apprezzabile che cerca di tamponare pertanto che a livello ufficiale non viene fatto
In realtà non vanto personale dopo di me dei miei collaboratori
Devo dire che quello che noi abbiamo ottenuto fino adesso lo abbiamo ottenuto dovendolo conquistare un giorno per giorno dovendo quasi strappato al torso alla sorella
Tante chiesto noi guardiamo un attimino la storia dal nostro servizio già nell'anno ottanta
Con la deprecata amministrazione provinciale
Avevamo già in una fase avanzata l'attuazione deve tutto il progetto completo dello strutture intermedie
No nessuna provinciale de Navarra stava già affettando acquistando strutture per l'ambulatorio per la comunità
Per una comunità alloggio purtroppo per la relazione del maggio ottanta hanno fermato tutto
Nel nell'ottantuno la psichiatria è passata in gestione allora le sorelle ancor più grosse
Non hanno fatto proprio questi programmi e in pratica ci ritroviamo allo stesso punto in cui eravamo
Nell'anno settantanove
Quello diciamo belli aspetto una dimostrazione se vogliamo dalla scarsa sensibilità dei nostri organismi gestionale politici
Sì evidenzia in una situazione particolare che diciamo all'aspetto fondamentalmente negativo che sta vivendo il nostro servizio da un anno
Un anno e mezzo a questa parte
A Verbania esistono due ospedali
Esistono all'ospedale di Pallanza
Sedo ad Ardea
E il vecchio ospedale di entra dopo eravamo all'oggetto le medicine vecchie ruggini tra che naturalmente
Facendo continuità nell'ospedale di Pallanza nove eravamo alloggiati giusto nel vecchio ospedale dei entra in un padiglione
Sistemato alla meno peggio limitando la dottor Dell'Anna di di Pediatria spende con gli infissi la struttura adatte alla gestione pediatrica
Purtroppo non molto alla gestione psichiatrica
Naturalmente Medicina e Chirurgia sono trasferite a Pallanza
è una siamo rimasti unico presidio ospedaliero
Nell'acqua un testo di questo vecchio anche se molto non udente ospedale che quello il cast in una sala Cobain tra
Che tutti ci invidiano un po'ironicamente
In quanto ricco di violette
Con solerzia zonale
Con alberi secolari ecco subito dicono che sia nell'eterna
Secondo norcini feroce più che cacciate dalle donne ci sono ci sentiamo a caccia nell'Eden
A questo punto dura l'anno scorso onorevole Pezzana avvenuto ad un un incontro con nuove si era reso conto di questa realtà
Sono state fatte dal parto dall'onorevole dottore strana interrogatorio a livello del Consiglio regionale
La risposta credo che se credo che potrà riferire meglio lui in quanto
Io ufficialmente non le ho mai avute dalla mia Wessel
La risposta ufficiale della rossa allora è stata una del quella manovra
Che stamattina sono state definite nel dettaglio del tempo del creare una commissione di indagine commissione d'indagine sulla situazione dal servizio di igiene mentale
Di cui facevano parte i sindacati e dei tutte le categorie parasanitario sanitarie facevano parte tre tecnici cioè io due altre due primarie dovrei sorella offerente Domodossola Omegna e facevano parte anche membro del comitato di gestione invece procedente e altre due componenti
La Commissione ovviamente come Commissione che si rispetti parlava parto per ben sei mesi
Ha lavorato bene
Dopo sei mesi ovviamente era stato stimato uno documento conclusivo lo stupore del documento conclusivo abbiamo impiegato perché era molto importante stavano bene abbiamo impiegato alto due sedute
Dopo durando conclusivo finalmente che con qualche sforzo aveva diciamo
Trovato il consenso di tutta la componente dalla Commissione con qualche perplessità da parte dell'ampio da parte di qualche altro rappresentante senza sindacale
è stato presentato all'ufficio di relazione nella prima dall'ottantasette cioè esattamente otto mesi dopo che la commissione è stata istituita in ufficio direzione
Propone al comitato di di gestione
De prendere atto don don del documento ma che ottantuno sosteneva alcuna urgenza in questo trasferimento
Ora vorrei collegio qualche stralcio ripescato l'azione che a quel tempo aveva presentato la Commissione tanto per fare violento racconto dalla situazione c'è una situazione
Che è deleteria su due piani è fondamentale
Un piano diciamo che quello fondamentale del carattere del socio psicologico
In quanto la popolazione ci crede emarginati e quindi
Le conclusione ovvio sono se anche il responsabile della Sanità emarginano i matti abbiamo ben ragione noi a tenerli lontani
Oltre a questo esiste anche tutto un vissuto Marotta di abbandono da parte di chi opera imposto dal parto
In quanto tutte e due
Diciamo tutte le funzioni
De manutenzione degli Annales laboratorio
Di consulenza vengono rallentate dal distanza dall'ospedale principale distanza che però non è enorme sono appena quattro chilometri
Ma c'è un quattro chilometri che in periodo estivo sul lungolago si riescono ad otto a percorrere in venti minuti
Per il bisogno urgente nove dal reparto dobbiamo chiamare l'ambulanza della Croce Verde della Croce Rossa
Non è capitato in frequentemente almeno quattro cinque volte durante quest'ultima in questo scorcio di anno ottantasette dalla croce Alonso non è immediatamente disponibile
Una volta una croce o dando voce a bordo non solo il signor è arrivato dopo due ore denuncia era stata chiamata
Tutte queste problemi sono state esposto in Consiglio regionale sono state anche adesso oggetto d'uno sposto alla mostro procura
Nostro procura doverosamente ha aperto un'inchiesta aperto un'inchiesta con molto accuratezza
Perché con
Senta più davvero devono essere fatte bene
L'inchiesta è stata aperta alluminio che io sappia fino adesso
Sono state interrogate soltanto tre persone
Ora non so quando quest'inchiesta finiva ma io mi auguro che finisca prima che io vado in pensione occhi e questo l'appalto con le eliminando il problema Kosovo
Ecco credo che oltre a questo particolarità dal nostro reparto
Il nostro servizio con tutta la buona volontà dovevo dare una atto ai miei collaboratori medici e paramedici purtroppo soffre bella cadenza
Che viene lamentata testudo lamentata già questa mattina qui
Viene alla mente natura documento presentato in apertura ed è purtroppo la mancanza assoluta di struttura intermedia
Cioè della comunità le comunità alloggio e così via
Ora sia chiaro cioè io come tante altre non credo
E sarebbero suo Dottor Morte avere una comunità alloggio posso nel solo mille problemi
Il globale della Pisicchio Tria oggi o avere una comunista altrettanto però eviterebbe certe situazione
Del dimissioni
Ricevono selvaggio dal reparto oggi si è parlato dei media degenza de cinque giorni questo purtroppo a volte è vero a volte è anche vero che un attimo quando arrivano al parto e mi trovo il sedicesimo letto
Quindi cioè un pallonetto di fortuna che solo per parare tutto ad una persona che è stato trovato di notte io devo scegliere che devo dimettere
Ciò non perché stia bene ma ma ma perché stanno normale degli altri non
Questo accade accade
Anche nel vuoto purtroppo di quello che c'è dopo l'ospedale di quello che c'è tra ospedale famiglia ospedale Ettore Torri quindi con Newman grosso rischio per nuovi sanitarie
Se le cose vanno male al prossimo adesso de accusato incriminate di mille delitti è purtroppo anche per il penso incongruo
Che si vedrà alle famiglie oppure anche Pinna alcune situazione sensibilizzate che si dà a dell'operatore sociale però non preparati
C'è una norma penso che io non sono va parecchie ritorsione
Parecchi Asti
Diciamo su cui si basa credo il nucleo oggi della contestazione alla alla riforma psichiatrica
Noto che operano gli ha esordito dicendo che in un dovendo riferire sull'esperienza
Del servizio psichiatrico di cui primario avrebbe dovuto fare un bilancio tra le attività che hanno dato risultati positivi le attività che versano in situazioni molto drammatiche
E così ottenere il fatto che il discorso
Dottor Gaetano preso poi un direzione che sottolinea prevalentemente spetti negativi una situazione veramente drammatica
Tra l'altro la stanza interessante che anche in una realtà come Verbania ci sia andato stratificando questo gruppo i malati di mente emarginati
Dalla
Dalla dimessi dall'ospedale psichiatrico ed emarginati
Fra gli emarginati cessione malati di mente barboni per così dire no una realtà che a noi sembrava tipica di una città come Torino delle grandi città dove contraddizioni sociale anni
Producono a tra l'altro questo fenomeno
La realtà di in questo fenomeno a Verbania ancora più drammatica perché riteniamo abbiamo ragione di ritenere che a Verbania non esista
Una organizzazione come Bartolomeo e ci soprattutto quella figura straordinaria che li aveva resi un
L'intervento previsto adesso la col professor sacchetti che ordinario di psichiatria all'Università di Milano il quale però è a letto con l'influenza
E chi vorrà poi leggere la sua relazione la troverà negli atti che pubblicheremo dopo questo convegno do la parola adesso avvia la revisione del gruppo Bartolomeo Ricci che non presento ovviamente essendo molto ben conosciuto per lavoro volge
Se non grata a questo convegno che offre l'occasione di riflettere e dibattere la realtà il mondo dedica del disagio psichico le sue conseguenze
Il mio intervento non vuole altro che si era una testimonianza di lavoro che io e la mia stanza di volontariato offriamo come risposta concreta agli amici tra virgolette
Che fanno fatica a vivere a rapportarsi e ottenere il posto che gli spetta nella nostra città
Potreste chiedervi ma chi sono questi nostri compagni di viaggio
E lo dico subito
Ecco nella loro identità
Sono barboni tossicodipendenti etilisti dimessi dal carcere dimessi dall'ospedale psichiatrico
Persone che hanno problemi di sesso e diede entità
La nostra è stata una scelta di faticare insieme a questa miti
Di condividerne il problema e direi soprattutto di lottare con loro
Perché ognuno venga rispettato nella sua libertà individuale e sociale
La motivazione principale che ci ha spinti a fare questa scelta di condivisione
Con questi nostri amici è stato il constatare sulla strada
Dove la maggior parte di queste persone vivono i gravitano lo stato di abbandono e di disagio in cui si trovano ed è lì che noi abbiamo dato origine andando sulla strada al nostro gruppo che si chiama Bartolomeo ci perché Bartolomeo non è altro che l'origine
Di una scelta fatta in memoria di una persona che abbiamo trovata morta si tratta e i suoi memoria non c'eravamo ancora mai preoccupati di darci nuove abbiamo usato il nome Bartolomeo compagni in memoria di questo amico che si chiamava Bartolomeo
Quindi questo è un po'l'origine così nostrano
Quindi di cui dicevo per impulso spontaneo e nato il nostro intervento nel sociale
Che non è niente altro che attraverso così
L'emergenza gesti di accoglienza
E poi qualche programma per accompagnare questi amici nei loro itinerari di quotidianità
La nostra scelta però vuole anche essere una sfida alla realtà
Che attraverso rapporti di umanità e condivisione che non vuole dire altre che dividere con presti una particolare attenzione alla persona
Inoltre vuole essere una proposta culturale che tramite il nostro laboratorio di ricerca e di azione scavi nel profondo delle cause dell'emarginazione
Avviando un contatto diretto con chi in prima persona vive il buco batte la strada e in disagio psichico o psicologico e subisse quindi l'emarginazione
I nostri interventi vanno quindi dalla prevenzione alla terapia alla riabilitazione al reinserimento alla promozione umana attraverso dell'attività socioculturali terapie occupazionali
Stimoli perché la persona si senta protagonista della sua storia e non lo spettatore abbiamo molti casi che vivono appunto sulla strada o dimessi scaricati
Che non si sentono più persona non hanno più la voglia di vivere allora il nostro stimolo è di aiutarli perché vivano da protagonisti e non da spettatori
In mezzo a questa giungla di marginalità emergono i dimessi dagli ospedali psichiatrici e anche una nuova fascia di utenza che non è mai passata dal manicomio ma è disturbata psicologicamente o a dei sintomi psichici
Questi sono i nuovi diciamo poveri noi le chiamiamo così perché sono della gente che è disturbata psicologicamente che non può andare all'ambulatorio di salute mentale perché tanto lì non c'è spazio per loro perché sono già attivati pare a curare il psicotici gravi o roba del genere quindi questi sono degli esempi molto pratici io mi base però su delle cose che io e tutta la mia équipe viviamo in prima persona insieme a questi miti quindi sulla pelle della gente anche sulla nostra stessa per il allora per entrare nel vivo della problematica farò una breve carrellata sulle difficoltà infatti che che ogni giorno viviamo sulla nostra pelle e su quella degli amici in disagio
Abbiamo fatto una breve statistica su un campione di sei mesi da gennaio a giugno nel nostro ufficio situato nel nella stazione di Porta Nuova
Sono passate in mille e settecento persone in sei mesi da gennaio giugno ottantasette
Quindi di cui centododici casi nuovi che vuol dire per la prima volta passati nel nostro ufficio di cui su questi centododici casi nuovi sedici tagli sono psichiatrici
Sutera centoventisette casi attivi
Di questi mille settecento che noi in sei mesi stiamo così lavorando gli psichiatri chi sono stati i cento trentadue di cui solo trentacinque incarico agli ambulatori di salute mentale
Su queste trecento ventisette persone settantatré hanno problemi di etilismo e non sono in carico nessuno
Perché qui la tossicodipendenza non li accoglie la psichiatria non le fa suoi e loro tradita e non è la città e quindi non sono in carico nessun ambulatorio
Di queste trentadue trecentoventisette trentadue persone sono affette da sieropositività e AIDS
Volevo parlare qui anche di questo grosso problema chiesta estendendosi a tappeto io l'ho l'ho messo il sottotitolo come ai smania cosa vuol dire
Per quanto ci riguarda come cittadini che si organizzano per trovare delle risposte ai propri problemi
Bisogna in qualche modo affrontare la possibilità di accompagnare il contesto che circonda sia i sieropositivi che coloro che sono affetti da lascia o ai DS e la loro rete prossima che può essere la famiglia i parenti gli amici chi non amici
Va in giro accertarsi delle persone
Allora è necessario che costruire relazioni che aiutino ad affrontare gli innumerevoli problemi che l'esserne coinvolti propone bisogna anche occuparsi dell'accompagnamento dei terminali perché appunto i prossimi anni saranno decine di persone a doversi misurare con questa realtà
E questo noi lo possiamo dedurre mettendo le mani in pasta nel nostro laboratorio di ricerca perché piove in nel nostro ufficio un bacino di utenza spaventoso di persone che hanno questi problemi
Quindi la necessità di persone competenti prudenti che controllino la gestione del fenomeno
Ma vediamo le relazioni delle persone che scroccone che scoprono di essere affetto e Dallas qua DS queste persone come vivono la loro nuova condizione queste sono domande che noi ci stiamo ponendo quando loro vengono a bussare alla nostra porta
Quali atteggiamenti assumono nei confronti di chi sta loro attorno
Ancora ci sono delle connessioni tra ai DS disturbi psichiatrici
Questa è una domanda che ci stiamo chiedendo e allora tanto per non parlare a vanvera ma mettere veramente i puntini sulle i da una recente statistica effettuata dall'équipe del professor Moroni di Milano
Dove hanno preso in esame duecentosessantotto pazienti
Emerge che nella sindrome da immunodeficienza acquisita
Oltre a gravi problemi medici emergono problematiche psicosociali che contribuiscono ad aggravare la condizione esistenziale e la qualità della vita dei soggetti colpiti
Un'alta percentuale di persone presenta infatti reazioni psicopatologiche la cui intensità proporzionata al quadro clinico
Nonostante che le statistiche attuali dei soggetti che ho detto prima che potrebbero sviluppare la malattia varia dal tre al quindici per cento
Queste persone vivono del risultato positivo del test come una condanna a morte e di qui appunto abbiamo la perfetta statistica di queste persone quando il P due tre mesi di vita
Che hanno quando reagiscono di fronte a questo teste
Reagiscono con come una condanna a morte
La prima loro reazione quando le danno questo testo dicendo tu sei sieropositivo o ad un malato dirittura di AIDS conclamata hanno queste manifestazioni di Hans ansia e depressione
Alcuni di loro dopo un po'si assestano dopo parecchi mesi però dialogano con una morte senza sapere della morte è in loro molte volte no e hanno di lanciano degli messaggi degli SOS
Ritrovano una specie di equilibrio qualcuno chi è fortunato e non è fragile
Altri invece spesse in fase terminale come ne abbiamo già parecchi di queste persone
Presentano chiari sintomi psicotici non sono capiti da nessuno tentano il suicidio noi abbiamo il caso di un ragazzo che ha compiuto diciotto anni a maggio e ha tentato il suicidio tre volte in un mese
Ciò significa questo che il virus si localizza fin dall'inizio a livello celebrare nel sistema nervoso centrale danneggiando appunto il neurone e di conseguenza portando alterazioni del comportamento poi molte volte le persone non mi sopportano
Perché appunto danno dei sintomi lanciano gli assumersi a fronte di una percentuale di disturbi comportamentali dell'ottanta per cento dall'ansia alla psicosi come dicevo prima del venticinque per cento dei casi viene diagnosticata un'affezione del sistema nervoso centrale
Quindi queste manifestazioni possono anche essere di tipo neuropsichiatrico come rallentamento psicomotorio stenotipie deficit di fluidità verbale e di performances psicomotoria si bloccano non il quadro neuropsichiatrico di maggior riscontro in questa sindrome da immunodeficienza acquisita e ai DS dementi a complessa deficiente
Che la avvicina alla demenza supporti cale e quindi credo che Chierchia le mani in pasta
Sappia che cosa vuol dire e spero che poi riesca a tradurlo in quattro parole per la gente della strada non a x dementi ha quindi uguale gravi sensi di colpa dei soggetti che sono affetti che si trovano appunto ad avere questa spada di Damocle sulla testa
Con appunto dei sintomi di indegnità morale morte alla vita che sconvolge l'equilibrio psichico e si potrebbe continuare
Allora è necessario quindi anche qui di un sostegno psichiatrico e farmacologico per le fasi più psicotiche diciamo
Per i meno bravi c'è bisogno di un supporto psicoterapico di gruppo
Perché è impensabile avere la possibilità di avere della psicoterapia individuale perché non c'è neanche la possibilità di averla per dei malati gravi che sono così incarico gli ambulatori di salute mentale
Quindi bisogna che noi abbiamo il coraggio di mettere le mani in pasta di vedere la realtà della nostra città che punto è e quindi poi di tirarsi su le maniche calandosi però sulla pelle della gente perché purtroppo molti ancora muoiono sulla pelle tutta dei di chi già certa di faticare insieme e poi anche di tutti quelli che dovrebbero in prima persona portare avanti delle istanze a livello di enti associazioni
Politici no
E quindi non le portano cioè le portano in una maniera però che non non è pratica non ne immediata quindi sulla pelle di molta gente c'è ancora della gente che muore e muore in condizioni disperate
Volevo ancora fare una breve riflessione sulle difficoltà e i fatti che che ogni giorno noi viviamo vivendo a contatto con questi fenomeni che sono determinati da fattori culturali
Psicologici economici politici sociali
Si viene coinvolti da situazione di persone che da una parte si differenziano i si distinguono
E dall'altra si accomuno in tante storie in tanti casi di disfacimento della persona io le chiamo in uomini della nostra città
Da ciò quindi emerge con chiarezza la necessità di entrare con coraggio in queste storie che spesso scoppiano tra le mani nel tentativo di dare delle risposte personalizzate
Indi vari individualizzate anche delle volte non con una politica globale che spesso risulta inefficace
Quest'ultima infatti non tiene Armando Punzo molte volte di certi risvolti e messaggi che vengono lanciati da queste persone e nell'erronea credenza di superare l'assistenzialismo
Molte volte si risponde in termini di circuiti senza uscita
Con conseguente di maggiore povertà per queste stesse persone
Perché mentre il politico bisticcia queste persone si ritrovano ancora più povere e quindi io direi si ritrovano sotto emarginate in confronto agli emarginati perché sono sempre gli ultimi e vengono sempre messi in coda ad esempio appunto uno di questi sintomi molto gravi e la solitudine
Che crea l'incapacità di entrare in relazione con l'ambiente e quindi qui è proprio qui quando la gente si trova sola che inizia il cammino dell'emarginazione
Molte persone infatti in seguito a delle difficoltà a dei traumi a delle rotture con il nucleo originario la famiglia
Si sentono sfiduciati impaurite sono incapaci di tentare nuove relazioni sono casi di vera e propria morte psicologica della persona
Dare risposte quindi ai problemi della persona ai visoni quindi non significa solo un posto per mangiare un posto per dormire ma anche vita di relazione ascolto orientamento
Farsi carico dei pesi psicologici di queste persone e attivare dei gesti terapeutici che servono come liberazione come guarigione nelle persone perché si sentano vive armate e soprattutto utili
Offrire delle risposte globali di vita che siano stimoli per attivare le proprie competenze
E mezza di sera tifare a denunciare lo stereo acceso fino all'una
Quindici dei grossi problemi di razzismo
Vorrei concludere con le proposte che voglio fare
E servono così a tutti noi di incominciare a vedere che cosa si può fare perché non avrebbe senso che il nostro intervento qui sia come apparire così una porta e finito il nostro intervento si chiuda
Bisogna incominciare a partire con delle proposte concrete manda un arrivederci fra qualche anno con quello che è stato messo sulla carta che è diventato lettera morta
Quindi con le proposte diciamo vive c'era necessità di servizi integrativi e non sostitutivi tra pubblico e privato
Fare cultura affinché si rendano forti i diritti deboli dare cittadinanza alla gente che ancora non ne ha attraverso la casa l'occupazione del tempo libero
Forme di lavoro studiate ad hoc perché c'è molta gente che non sa cosa fare durante il giorno e va in giro per la città come un alienato e allora sarebbe importante riuscire a occupare il tempo libero farlo sentire persona
Che molte persone che vengono da noi che non riuscirebbero a reggere otto ore ma rendere due ore si e quindi due ore di solidarietà possano così redigerne
Essere presenti nella programmazione con i protagonisti che vivono in prima persona
I problemi per non cadere nel tecnicismo e in una cultura che non è capita dall'uomo della strada perché molte persone qui sono in cultura arte non capiscono i termini tecnici anche se in prima persona
Vivono di questi termini tecnici perché sulla loro pelle su questa pelle di persone che fanno fatica purtroppo molti fanno delle parole
Farsi carico dei bisogni di queste persone attraverso progetti globali e non settoriali avere il coraggio di conoscere sondare
Valutare e rifare se necessario i progetti con queste persone in disagio a rispondere alle loro esigenze
Perché sono le persone che vivono in prima persona il problema che devono dare le risposte ai loro bisogni
E quindi c'è bisogno di sentire anche loro in prima persona si accettano determinate proposte si sono valide per loro perché sono loro che vivono il problema
Uno di questi amici un giorno mi ha fulminata con una frase mi dice ciò un difetto vivo a ventiquattro ore un'ora neri dedica il servizio sociale le altre ventitré il volontariato
E qui voglio aprire una parentesi proprio perché si dice tanto del volontariato oggi è necessario avere un volontariato che incominci a organizzarsi seriamente però il volontariato non si deve sostituire a chi di dovere
Garantire quindi gli interventi con continuità e competenza per capire i bisogni non sufficientemente i protetti dalla legge ci sono infatti oggi dei diritti che sono ancora delle pure dichiarazioni
Impegno nel controllare la serietà di un cammino verso la sicurezza sociale avere tutela quindi per tutti e non solo per pochi garanzie di giustizia e uguaglianza nell'ambito territoriale
Voglio citare l'articolo della otto tre tre che ancora sempre valido perché e messo sulla carta dove all'articolo quattordici dice aiutare a garantire condizioni più umane per ogni uomo
La scelta degli altri non deve essere solo impegno ma un modo di vivere con attenzione e quindi aiutare a far crescere la vita
Questo vuol dire che oggi sia nei palazzi comunali che nei quartieri che nelle parrocchie c'è della gente che parla di a favorire condizioni utili terra a vivere con più dignità però poi questa attenzione alla vita guarda caso e un'attenzione alla morte una disattenzione di RAI Ricci ancora della gente che muore
Quindi si aiuta a far crescere la vita però poi quando ci sono situazioni di morte si lasciano morirà tranquillamente non si lui abilità quindi oggi più che mai c'è bisogno di ossigeno che cos'è l'ossigeno vuol dire in termini concreti comunicazione di una dimensione umana di una rete di relazioni perché l'uomo non può vivere da solo allora le domande che io pongo questo convegno sono c'è posto per loro da questi amici che vivono sulla strada esisterà volontà di rimuovere le cause i problemi dei poveri non sono valutati nella nostra società sono in secondo ordine
C'è necessità quindi di una coscienza politica che si forma impara anche ad attrezzarsi per affrontare questi problemi si impegna a rimuovere le cause perché ogni uomo si senta più uomo
Ecco io ringrazio Lia della bellissima comunicazione
Dopo che si è preso dagli applausi giusti vorrei farle una domanda dal suo punto di vista da un osservatorio eccezionale in quanto lei da Porta Nuova
I vede spazia su tutti i quartieri della città della cintura vorrei chiedere quali sono i suoi rapporti con l'équipe con le strutture pubbliche così proprio sinceramente
Io posso dire che con certe équipe sono ottimo con certe altre non sono per niente ottimi però posso anche dire che dopo molte graffiata e che noi abbiamo fatto a certi operatori
Qualche cosa e incominciato Busi annui nascere nel contesto del tessuto sociale di questi così quartieri io sono o una persona che non si basa non ci sono già troppi che si riempiono la bocca di parole io mi baso sempre su delle storie di vita
Purtroppo ho già visto molta gente morire in condizioni disperata
E allora quando io vado a rompere le scatole perché mi chiamano rompiscatole hanno tutti paura sino adesso quando rompo le scatole incerti ambulatori di salute mentale oppure anche incerti così i servizi sociali
Non era un po'Kahneman e rompo pensando a tutte le persone che sulla pelle in mia e di anche dei miei amici e di anche di molti operatori del molti tecnici terapeutica sono passate senza avere un risultato e allora io lotto perché voglio cancellare tutto quello che può creare diversità e sono convinta che bisogna avere il coraggio però di portare avanti queste lotte no un giorno dopo l'altro ma tutti i giorni
Perché noi continuiamo continuamente a rompere le scatole a fare delle denunce e quindi è necessario che però qualcosa si smonta se si deve smuovere si deve smuovere bene però servizi che servono veramente
Per che l'uomo si senta più buono
Perché molte volte l'uomo viene ancora strumentalizzato
E molte volte si fanno le leggi a tavolino in e sono delle leggi che il dato si morde la coda e quindi non sono agibili allora ci episodi di leggi che siano fatte a misura d'uomo perché purtroppo appunto
Molti politici fanno delle parole io sono una persona che tenta di credere tutti i giorni perché arrivo da un gruppo che aconfessionale
Però prego per i nostri politici perché riescono a incarnare almeno l'uno per cento delle mie le parole che fanno tutti i giorni sulla pelle delle persone
Sta abbiamo la
L'amico Luciano aveva chiesto anche a me di fare una domanda Lia ma io non ho nessuna domanda da fare soltanto visto che la conosco da molti anni la volevo ringraziare
La volevo ringraziare la sua presenza è qui oggi la volevo ringraziare anche del discorso che ci ha fatto perché ha ricordato a un consesso di tecnici anche non tecnici un aspetto fondamentale per il nostro lavoro che la centralità della persona umana
E c'hai ricordato con un taglio credo tutto particolare
Perché molte volte in molte sedi ne abbiamo detto ho parlato di emarginazione
Ma l'abbiamo troppo spesso sentito fare rimandando al discorso dell'emarginazione delle verità sempre generali
A delle riforme che si devono sempre fare in un altrove a delle rivoluzioni che sono sempre fuori da nove Benelli e invece ci ha ricordato che questa rivoluzione incomincia innanzitutto dentro la nostra coscienza per cui la ringrazio le faccio ancora una placca
Ha ora la parola il professor Luigi Ravizza che ordinario di psichiatri dell'Università di Torino
Voglio complimentarmi anch'io con una signorina via Varese io
Per questo discorso che ci ha fatto che indubbiamente ha suscitato in noi profonda emozione
Quindi grazie
Ringrazio l'onorevole Pezzano e gli amici sì chiazze rinunciano e Crosignani che m'hanno invitato a parlare in questa sede
A Torino è tempo di Psichiatria
E in questa città che spesso è stata all'avanguardia nella difesa dei diritti e della libertà dei suoi cittadini pur consapevole dei doveri dei cittadini
è tempo di Psichiatria perché
L'altra settimana c'è stata una discussione su questo problema cui io non ho partecipato
Ma oggi vedo qui molte persone interessate al problema psichiatrico dell'assistenza psichiatrica quindi mi compiaccio con gli organizzatori che indubbiamente hanno avuto successo è un'idea
Molto
Tempestiva su questo problema e tempo di psichiatria anche perché e qui non voglio mica fare della pubblicità alla riunione che si terrà a Torino sempre
E organizzate dalla clinica psichiatrica con il centro di sia che psichiatria critica che ha per titolo la prova del nove cioè a nove anni dalla promulgazione della legge centottanta una verifica di quello che è stato fatto e che avrà una dimensione nazionale saranno presenti molti parlamentari o almeno un parlamentare per ogni partito politico e spero anche gli amministratori della nostra città
Io ho scelto come argomento il problema dell'università nell'ambito del servizio sanitario nazionale è un problema che non interessa molto forse le persone qui presenti ma questo per dimostrare come la centottanta che di per sé è una legge da non rifiutare in blocco anzi a indubbiamente una se una certa modernità
Se non altro perché ha ha segnato la fine o avrebbe dovuto segnare la fine dei manicomi
E perché dico avrebbe dovuto segnare la fine dei manicomi perché se fosse stata ben applicata se non avesse dei vuoti operativi
Forse a questo aveva i manicomi sarebbero veramente vuoti invece così non è
Perché c'è stata l'epoca delle dimissioni in massa
Qui forse si è parlato molto di questi persone dimesse che adesso possono essere definiti come l'ESP cioè senza casa barboni
Una parte invece ancora nei manicomi e viene anche etichettato come il residuo manicomiale un albero vicino a te bruttissima parola che respingono
Anche perché
Colpevolizzare ante parlare di residuo manicomiale
E dicevo che anche il problema dell'università è stato un vuoto operativo
La centottanta non parla nella sua strutturazione nei suoi vari articoli dell'università cioè l'università è stata completamente dimenticato
Se vogliamo fare un attimo di riflessione noi dobbiamo pensare che l'università
è un luogo di dove si fa cultura è un luogo dove si laureano gli studenti si preparano i medici bene o male ma bene io spero e cerchiamo di far di tutto perché siano ben preparati
E si fanno anche le scuole di specialità cioè si dovrebbero preparare quegli specialisti psichiatriche dovrebbero operare sul territorio
E questo è un punto che a me sta molto a cuore quello della specializzazione e della formazione professionale perché per esempio si parla molto di strutture abbiamo sentito anche il dottor Reitano saluto volentieri
A parlarci delle strutture di del della zona dove opera ma al di là di quello che sono le strutture secondo me è la professionalità che conta perché senza professionalità solo con le strutture difficile dare delle risposte soddisfacenti alla ai malati di mente alle loro famiglie
Dicevo che la legge centottanta ho avuto un vuoto operativo anche anche di principio ignorando la università la otto tre tre che ha ripreso poi la la centottanta si è ricordata che esistevano le università e allora dice nell'articolo quattro mi pare se non sbaglio
Che l'università può entrare anch'essa nel servizio sanitario nazionale
Allora
Come deve comportarsi l'università io esprimo qui la mia opinione esprimo la mia opinione è che è quella che l'università anche operativamente cioè sul piano assistenziale vede entrano nel servizio sanitario nazionale
Ma naturalmente deve mantenere la una sua autonomia
Nel l'ambito della ricerca e della didattica l'assistenza deve essere integrante integrativa di questi altri due ruoli fondamentali dell'attività universitarie che sono la ricerca e la didattica
Per quello che riguarda però quali sono le condizioni o il ruolo che deve esercitare l'università è qui che purtroppo ci siamo trovati di fronte degli ostacoli delle difficoltà che non è stato facile superare perché e le discussioni
Con gli amministratori con rappresentanti dal dei partiti della pubblica amministrazione dei responsabili della
Assistenza psichiatrica ci si è trovati sempre di fronte delle discussioni che riguardavano un letto in più letto in meno otto letti no dieci letti no sei perché sei sono sufficienti ce n'è a sufficienza e basta per l'università
E si badi bene che io né alla scuola di specializzazione che ho l'onore di dirigere o sessanta specializzandi io vi chiedo come è possibile che sessanta specializzandi frequenti non lo la clinica con sei letti
Ma non è tanto un problema di eletti tuttavia ecco voglio far rimarcare che finora il problema degli amministratori nei confronti dell'università più o meno è stato quello di valutare quanti letti si poteva dare all'università sempre col tentativo di tirare verso il basso cioè
Di ridurre il numero delle
Non è un problema essenziale perché se ci fossero delle strutture tipo dagli Hospital tipo centri diurni i letti si potrebbe ridurli al minimo e si potrebbe forse non dico farne a meno ma
Indubbiamente non è questo il problema principale il problema principale secondo me oltre che nostro che apparteniamo lavoriamo dall'Università io lavoro da quarant'anni all'università
Ebbene dovrebbe essere quello
C'è l'ambizione degli amministratori
Di avere una università moderna funzionante e all'avanguardia cosa di cui gli amministratori non si preoccupano minimamente oggi la psichiatria ha fatto passi da gigante
è stato superato quello sociologismo che ha ha avuto come momento di gloria il
Il periodo che va dal sessantotto al settantotto epoca in cui sono state dimessi malati di mente dall'ospedale psichiatrico è stata emanata la legge
Ed è un momento in cui è stupro è stato superato anche lo psicologi istmo esasperato
Noi dobbiamo tener conto per quanto riguarda la malattia mentale di una problematica che va dal dallo psicologico al somatico cioè al biologico e quindi non possiamo prescindere da queste varie componenti da queste varie fattori che poi messi insieme quando si trovavano
E si incontrano possono produrre la malattia mentale quindi non si deve assolutamente pensare che solo uno di questi fattori lo psicologi Isma'o il socio sociale socialismo sociologismo
O il biologico siano le cause le minime è un'interazione tra questi tre fattori quindi anche sul piano delle biologico noi abbiamo bisogno
Di seguire i progressi che in tutto il mondo si stanno facendo per conoscere meglio qual è la natura e la causa delle malattie mentali per approntare delle serie efficaci terapie
E qui voglio spendere solo due parole
Per gli psicofarmaci
Tutti più o meno hanno paura degli psicofarmaci e lo capisco perché i mass media molte volte danno delle informazioni non proprio precisa al traguardo e quindi c'è un po'la paura che lo psicofarmaco possa cambiare la personalità dell'individuo o possa provocare altri danni all'individuo che riassume bene bisogna dire che gli psicofarmaci se usati bene sono
Uno Fortore che aiuto
In modo incisivo alla soluzione del problema della malattia mentale
Io ho sempre detto nelle varie riunioni a cui ho partecipato ricordo qui ancora che sono stato uno dei primi a provocare queste questi dibattiti sulla malattia mentale quando faccio ora riunione di Sundance anni cinque o sei anni fa
Ebbene senza gli psicofarmaci non sarebbe stato possibile attuare una psichiatria più moderna quella che oggi viene chiamata psichiatria sul territorio e quindi
Usiamo con cautela di psicofarmaci ma usiamoli bene e allora per usare bene di psicofarmaci medici hanno bisogno di frequentare l'università dove dovrebbe esserci l'informazione più corretta
Al riguardo della malattia mentale e al riguardo della sua terapia
Io vedo purtroppo come
Delle ricette di specialisti e ricette di medici suo quello che riguarda il problema degli specialisti non essere
Correttissime allora c'è bisogno anche da questo punto di vista che secondo me è quello fondamentale basilare dare una risposta alla gente che soffre
Che ha dei problemi psicologici psicopatologici per risolvere e senza l'apporto degli psicofarmaci penso che sia difficile quindi arrivare ad una
Buona soluzione del problema ecco quindi l'università
Io credo che l'università debba entrare nella nella al servizio sanitario nazionale anche come
Responsabilità diretta di assistenza ma col principio che senza la ricerca l'assistenza è una parola vana un operare ripetitivo
Non preservando certo dagli errori la ricerca ci può permettere di modificare certi nostri atteggiamenti terapeutici e certi errori che possono essere stati commessi
Anche nell'uso degli psicofarmaci
L'altro elemento che secondo me bisogna pensare di dover dare all'università e quella della consulenza
Quindi l'università opere direttamente nel territorio anche perché c'era necessità di una integrazione di lavoro con le gli ospedalieri con quelli che lavorano sul territorio e sono tanti quelli che si dedicano oggi con molta
Disponibilità sul territorio e quindi per trovarci insieme a lavorare ma l'università dovrebbe essere qualcosa di più cioè non
Essere soffocata nei suoi doveri fondamentali che sono anche la ricerca e la didattica dalla pura è semplice assistenza vi ringrazio
Un vero onore dire qualche parola nel commento sulla relazione del professor Ravizza
Presso la Lizza e la massima autorità scientifica infranto di psichiatria
Essendo professore della prima carta Licci che attira dell'Università di Torino
E quindi il maestro di tutti no indipendenti dei lavori la sua partecipazione a questo convegno e quindi è un vero e proprio privilegio peraltro il professor Ravizza non sempre considerato suo dovere partecipare ai convegni
Di questo tipo partecipare alla alla e dibattiti che riguardano la pratica psichiatrica cronica
Ricordo che ha fatto parte tra l'altro della commissione per la revisione della legge di riforma psichiatrica
E in conclusione è un uomo che merita ancora una volta il nostro caloroso applauso perché lungi
No atto dall'essere Barone chiuso nella torna nella torre d'avorio
E Maroni chiusi nella torre d'avorio sono quelli di cui abbiamo parlato stamani lungi dall'essere un uomo questo tipo uomo al servizio del progresso dell'elevazione dell'umanità
Ha ora la parola il dottor Meluzzi che professorale cinica psichiatrica di Torino su formazione del personale dei servizi psichiatrici università
Professore non sono ho l'onore di collaborare ormai da tanti anni con il professor Ravizza
Devo dire che la clinica psichiatrica la credevo servizi accerti isolata in una torre d'avorio in questi anni non è stata anzi rivendichiamo come forse per primi al Sundance sanno spezzando un velo di omertà che all'epoca avvolgeva tutti disco sulla centottanta che faceva immediatamente bollare come reazionarie come elettrico chiunque osasse violare certi idolatri bus certi idoli della tribù come il fatto che il malato di mente non esiste come il fatto che la malattia mentale è un artefatto sociale
Come il fatto che la legge centottanta era un obiettivo democratico in questo recepisco la critica l'onorevole Pezzana al concetto di democrazia che spesso nasconde delle vere e proprie aberrazione ideologiche
Ma non è di questo che volevo su questo che volevo spendere veramente poco più che due parole ma su un altro problema che riguarda le motivazioni di quelle che io chiamo i giovani psichiatri o sarebbe meglio dire coloro che intendono avviarsi alla difficile
Complessa professione di fare lo psichiatra
E credo che una delle variabili che influenza più direttamente le motivazioni del cosiddetto giovane psichiatra aspirante sì che altre sia l'immagine sociale della psichiatria oggi
Pensiamo come per esempio l'immagine sociale della medicine del medico influenzi ancora adesso in modo tutto sommato aberrante le scelte di molti giovani che si riversano sulle facoltà di medicina
Al di là delle scarse possibilità di sbocchi professionali soltanto perché la figura del medico e ancora volta di un certo alone mitico
Sì è legata al suo stato suo suo ruolo che è legata anche possibilità oggi assolutamente irreale di facili guadagni qual è l'immagine della psichiatria oggi sia sul versante dell'utenza che sul versante diciamo così di coloro che vogliono entrare nel mondo della psichiatria
Io credo che il prima considerazione sia di una grande Babele di linguaggi quando oggi si parla di mondo dello sì ovviamente non dello Psico nel partito ma dello Psico ammontano psicologico dello psichiatrico
Ci sono una pletora di concetti confusi assolutamente oscuri per la gente
Ci chiama tra psicologo psicoanalista psicoterapeuta neurologo neuropsichiatra psicosomatici sta talmente confusa questa babele che qualche volta stentano gli stessi addetti ai lavori a districarsi sì anche perché molti di questi concetti si sovrappongono tra di loro
Si chiama tra psiche e analista o psichiatra psicoterapeuta o psicologo psicoterapeuta ma la gente che ne sa
Quando uno ha un problema un problema e a chi si deve rivolgere ma preciso che tutto questo vale soprattutto per il terreno scosceso dell'assistenza privata
Perché invece nell'assistenza pubblica purtroppo vale ancora anche qui una logica tutto sommato terroristica da molti punti di vista della riaffermazione del ruolo centrale dell'operatore unico
Ancora questi concetti li abbiamo sentiti ripetere in molte delle piattaforme rivendicativa dei sindacati confederali prima delle ultime firma dei contratti medici sono qui presenti in sala alcuni rappresentanti del sindacalismo Spedaliere quindi forse nel dibattito potranno intervenire
Concede operatore unico al di là dei risvolti che possono riguardare le categorie interessate quanto di più negativo ci sia per l'utenza
Perché svaluta le competenze
E le competenze professionali li aveva resi o ce l'ha ricordato con questo concetto coloro che hanno per quelli che hanno le mani in pasta sono una garanzia per l'utenza
Non perché lo psichiatra sia necessariamente meglio o peggio dello psicologo o l'infermiere psichiatrico si debba occupare di cose diverse da cui si occupa il medico psichiatra perché soltanto in questa corretta divisione di competenze
è possibile evitare quella logica che a me piace chiamare la logica dei gatti grigi quella logica degli indistinti per cui la malattia mentale non esiste
Resiste soltanto come artefatto della Società quindi la si risolve soltanto sciogliendo le in un bagno salvifico nel territorio
Ma allora se non esista la malattia mentale non esistono neppure gli psichiatri se non gli stratificate non esiste neppure la scienza psichiatrica e quindi non esiste neppure la possibilità di terapia e quindi non esiste niente alla fine esiste un marasma demagogico che serve soltanto a distribuire un po'di posti a a fornire assistenza non Hakkinen avrebbe bisogno non ho l'utenza ma assistenzialismo a degli operatori messi in condizione di non operare
Buffo dal punto di vista semantico questo concetto di operatore che accomuna il medico lo psicologo l'infermiere psichiatrica verso all'operatore degli scambi ferroviari o all'operatore del computer
Io credo che se fosse un paziente mi sentirei offeso ad essere trattato da un operatore e non da un medico perché sono una persona e il concetto di operatore invece richiamo un'operatività che brevi legge ha sempre privilegiato in questi anni ed è tra i meriti del documento di Pezzati Crosignani e di Luciano perciò ricordato ha sempre Collodel mente privilegiato la quantità sulla qualità i numeri sulla qualificazione qualche volta neppure la quantità è ferita ma comunque come concetto la quantità sulla qualità ma io mi riferivo al problema della motivazione dei giovani psichiatri io credo che non si possa fare nessuna riforma però per lei chissà
Questo lo riconoscono gli stessi c'è un dono fattori base Aliani oggi nel momento in cui vanno dicendo che in Italia e ha avuto la Ventura sventura di partecipare a un dibattito con Luciano crepe e l'altra sera responsabile del PC della Direzione per la psichiatria dove diceva giustamente linearità anche se il discorso era nella sostanza complessivamente sbagliata anche se è sempre spiacevole parlare male degli assenti che lì in Italia le leggi psichiatriche si cambiano sempre prima di essere state applicate
è stato così nel mille novecentoquattro e ce l'ha ricordato la bellissima relazione di marocchino
E sarà così diceva lui con una punta di pessimismo depressivo anche perché credo che anche questo settore della psichiatria si renda conto oggi che qualche cosa preme
E questo che questo qualche cosa che preme talmente forte da non poter essere deviato si finirà col cambiare la centottanta ancora prima dall'applicare beh io mi chiedo che credo che uno psichiatra che abituato alla potrebbe essere per lo meno abituato a lavorare sui temi della motivazione della comunicazione interpersonale dovrebbe chiedersi perché tutto questo è avvenuto
Io credo che questo perché vada ricercato proprio nel problema della motivazione di chi di psichiatria dovrebbe occuparsi allora per stringere concludere sul tema
Io tenterei anche perché Angelini parlando prima detto cosa essenziale che andavano dette sopra nella formazione di un giovane psichiatra di dire quali mi sembra che siano le cose che oggi i giovani che vogliono fare vogliono lavorare in questo difficile settore richiedano
La prima cosa che richiedono indubbiamente l'informazione cioè chiedono di essere informati su tutto quello di scientifico che si muove in questo campo
Questo convegno devo dire eccezionale ma non lo dico per captatio benevolentiae nei confronti di Pezzana eccezionale per il numero di persone che partecipano perché i convegni sulla Psichiatria oggi vanno per lo più deserte convegni sull'assistenza psichiatrica
Mentre invece hanno un grande successo i convegni sulle psichiatri cioè sugli specifici problemi tecnici su quello specifico problema di tipo biologico o su quello specifico problema di tipo psicologico psicoterapeutico oppure che so su grandi temi socio psichiatrici come suicidio ma sempre su problemi specifici mentre invece devo dire che uno dei grandi risultati questo bagno di aver attirato l'interesse di molte persone mentre invece generici appelli sul problema alla psichiatria
Oggi non sono non siamo più negli anni settanta in cui la signoria sembrava un cavallo di battaglia di un dibattito riformatore rivoluzionario molto ideologizzata oggi la psichiatria in quanto tale non interessa molto interessano le cicche Trio ci interessano gli approcci pragmatici
Le cose concrete
Che sono concrete da una parte come e concreta la scienza dall'alta sono concrete come il pragmatismo di Liala Resia
Che dice no rimandiamo centra un domani che deve venire alle riforme alla rivoluzione a forme imbocchiamo ci le mani che facciamo qualcosa di concreto qui e subito
E questo è una cosa che io credo accomuna da vicino che si occupa di scienza che si occupa di assistenza come se ne occupa lei
Poi che cosa chiedono tra questa informazione adeguata curata chiedono formazione cioè chiedano training training formativi
Non si accontentano più di essere buttati in modo selvaggio ad affrontare situazioni alle quali sono impreparate quindi qui la rivalutazione dell'importanza anche di quei centri di formazione privati o semi privati quali sono le scuole di psicoterapia arrivare indennizzi e ben vengano Centofiori ben vengano cento indirizzi ci canali ittici psicologici individuali comportamenti isterici cognitivista ICI e relazionali di terapia dalla famiglia purché siano strutturati e definiti purché chi compra una formazione la rivende sappia che cosa compra che cosa rivende chi è
E quale etichetta deve portare per una ragione di chiarezza anche questa di chiarezza semanticamente la creta semantica credo sia centrale soprattutto in una disciplina
Consentitemi spesso fumosa e lo dico da psichiatra qual è la psichiatria una fumosità che oggi ce lo ricordava professor Ravizza si va sciogliendo
Perché la scienza progredisce vivaddio anche in questo campo ma in cui le zone di approssimazione rimangono inevitabilmente piuttosto grande
Gli oltre all'informazione alla formazione al terzo punto io credo che richiedano la prevenzione della deformazione
Perché chi lavora a contatto con la sofferenza tutti i giorni inevitabilmente va incontro a delle forme di deformazione
Qualcuno previene questa deformazione con uno slancio etico morale straordinario come involontarie di Lia qualcun altro ha bisogno invece di altri strumenti anche in questo senso più tecnici e mi riferisco specificamente i problemi della supervisione
Che sono una necessità per chi lavora nel campo dello psicologica del disagio psichiatrico
E questo lo vedo un po'come una coda del problema e la formazione
E al quartultimo posto io direi che richiedono fortissimamente identità professionale
Quindi l'esatto opposto di quel gelatinoso di quel gelatinoso appello pseudo moralistico Alloi all'operatore unico
Ad un il generico volemose bene facciamo tutti le cose chiedono specificamente identità professionale cioè che non è esattamente chi sono dove vanno che cosa fanno e con quali strumenti
Perché l'identità professionali io credo che sia una delle principali misure per prevenire l'ansia anche di chi lavora a contatto con il disagio psichiatrico
Ultima ultimo punto qual è il ruolo della psichiatria universitaria in tutto questo
Io credo che oltre alle cose che magistralmente professor Ravizza ci ha ricordato soltanto un altro piccolissimo aspetto possono essere ha detto che la segreteria settaria per definizione il compito di esplorare tutte le zone di confine
Tutti quei terreni su cui chi quotidianamente affronta i problemi dell'assistenza a magari meno tempo e meno possibilità di occuparsi quindi tutto il discorso della ricerca all'interno delle neuroscienze
Costituisce uno degli aspetti fondamentali di questo progresso tumultuoso delle conoscenze psichiatri
Tutto lo studio le scienze del comportamento delle cosiddette scienze cognitive qui nello studio dei rapporti tra scienza dell'informazione intelligenza artificiale funzionamento dalla mente umana
Tutto il terreno della psicosomatica della psichiatriche liaison nel rapporto col medico di base nel rapporto con la medicina ospedaliera
Tutto il terreno di quello che prima si chiamava i geni di quello che oggi si chiama igiene mentale che mi piace di più chiamare ecologia della mente e che ha un terreno fondamentale per la prevenzione primaria in campo psichiatrico e su cui io credo l'università oggi molto da dire
E poi gli altri terreni completo quello psico Igeria tricot altro terreno di confine importante su cui devo dire la prima clinica psichiatrica USA di Torino si è mossa tant'è che il professor Ravizza è stato il primo presidente della DC facevi Atria il fondatore di questo è un altro terreno che prevede l'anziano il problema dell'Alzheimer il problema delle demenze senili un'altra delle grandi epidemie alle soglie del ventunesimo secolo insieme alla i DS con cui tutti coloro che si occupano di scienza veloci dello psichiatrico dovranno misurarsi
Concludo con una frase io credo che non sia tempo di Psichiatria con la P maiuscola in senso generale di Psichiatria generiche e tempo di Psichiatria legate a concetti specifici a specifici filone di ricerca
Così come non è tempo di riforme con la R maiuscola che servono dietro le maiuscole nascondere fumisterie ideologiche mentre invece credo sia oggi tempo più che mai e con grande urgenza di tante riforme pragmatiche concrete precise con la R maiuscola
Correre minuscola
E credo che tra i grandi meriti
Dei promotori di questo convegno ci sia stato poco quello di ricordarcelo sia con questo convegno si con quali importantissimo documento e considero un testo fondamentale anche nella preparazione del nostro congresso di psichiatria critica quindi grazie
Grazie al dottor Meluzzi per la sua brillante e chiarissima esposizione che devo dire conforta le tesi di chi ha prestato questo convegno tesi che miri mirano e l'abbiamo sentito le relazioni degli intervenuti questa mattina e oggi proprio al superamento di quella demotivazione professionale che invece deve essere rimarcate sottolineata né riteniamo esattamente nella indicazione che le parole dottor Meluzzi contenevano
La relazione del dottor Ferrero che sulla resistenza al cambiamento nel paziente con disturbi psicotici
Riguardo al personale di servizio per la soluzione in tale viene rinviata a domani pomeriggio stante l'impossibilità dottor però essere qui oggi per cui do la parola danarosa Andretta che era presidente nazionale del di Apps Seagram l'astrazione malati psichici gravi di Roma
Che lei ha fondato nel mille novecentottantuno
Stato Alessandretta e in questo cosa è stato importanza della sua testimonianza della sua relazione qui oggi ha una visione nazionale del problema perché da molti anni di Alitalia cercando di comunicare tutte quelle idee che sono alla base di questo convegno e che hanno fatto e che ha fatto sì che oggi si discute se domani si discutesse di Psichiatria in questi termini quindi è con molto interesse con molto con molti ringraziamenti che io vedo qua la sua presenza proprio perché può darci una dimensione non tanto regionale quanto nazionale il problema quindi do la parola dottoressa andrete la ringrazio ancora per essere venuto a Torino
Io ringrazio a mia volta gli organizzatori di questo convegno che indubbiamente hanno dimostrato un particolare impegno è un particolare interesse al problema
Non sempre ci si trova di fronte a una platea così attenta così interessata non sempre si vede la partecipazione di uomini a tutti i livelli dalla campo scientifico alla responsabilità politica
Quasi sempre si vede un totale assenteismo specialmente di queste due ultime componenti perché sono sempre e comunque con la nostra presenza prese di mira in quanto non c'è un minimo di discussione queste responsabilità ricadono ampiamente abbondantemente su queste due espressioni
Io non è la prima volta che vengo a Torino
Già altre volte sono venuta e la primissima volta proprio ospite del professor a vista
Al convegno del Sundance Sant'questa approva della veramente spirito avveniristico e intuitivo del professor a vista che vedeva eventualmente anche la possibilità che si potesse questa utenza così sgomenta di fronte alle prime sperimentazioni di quella che doveva essere una al rinnovamento di un certo tipo di assistenza psichiatrica che lui era limitata ad un atteggiamento di custodia e molto spesso veramente priva di qualsiasi cenno di umanità
Però così abbiamo in un primo momento risultato di fronte a una riforma
Che riguardava l'assistenza psichiatrica quindi anche per noi la centottanta è stata inizialmente un grosso avvenimento i fatti purtroppo i fatti che abbiamo vissuto sulla nostra pelle dico sulla nostra pelle perché prima di continuare questo discorso voglio far sapere a questa platea che non sono un
Tra San Francesco del due mila sono una persona che vive nella propria pelle una situazione di queste o un fratello ammalato da trentasei anni
So in quale modo coinvolge la famiglia una malattia di questo genere ma non solo una più di un ecco queste il caso mio la mia famiglia di origine è una mia famiglia costituita
Quando io ho avuto l'idea di costituire insieme a un altro piccolissimo gruppo di persone a Roma un'associazione che denunciasse
Quella che era la nuova assistenza psichiatrica proprio dovuto all'approvazione della legge centottanta al
Ho dovuto proprio convincermi che fu probabilmente essendo questa malattia vissuta nella mia famiglia con una certa disponibilità economica
Ero una ricca prendile Giata rispetto ad altre condizioni questa è stata la molla che mi ha portato a lottare da sette anni ormai
Dividendo pur anche il dramma degli altri in tutte le in tutte le regioni d'Italia perché io dal Piemonte alla Lombardia al Veneto fino a la Sicilia la Calabria
Che cosa debbo dire da centottanta non vorrei far dalla polemica perché sono stanca di parole sono stanca di polemiche ormai se ne sono dette tante non si è risolto ancora niente
Però ci tengo a puntualizzare che ritengo che la centottanta sia il più clamoroso dei fallimenti che un istituto legislativo avesse mai potuto partorire spiego subito i motivi
Prima di tutto perché non si non si può rendere applicativa una legge che non danno nessuno indicazione su quello che eventualmente si dovrebbe fare
Che coinvolgeva volontà dell'ammalato sul fatto Dio poter più a meno decidere
Di essere curato quando questo malato proprio colpito nel l'organo che ne determina la volontà
Senza unna piano finanziario e sappiamo tutti che senza soldi non si può fare niente nelle piccole cose nelle grandi cose
Ma soprattutto senza un piano sanitario nazionale
Piano sanitario nazionale che è stato sempre una promessa e che è ancora di là da venire forse mai verrà e anche se ci fosse non ci dà nessuna garanzia perché noi non sappiamo che cosa si preveda in non sappiamo che cosa si può eventualmente in concreto temere anche da un'indicazione su un piano s'sanitario nazionale
Sappiamo noi utenza anche se questa definizioni mi suona molto bolletta del gas
Diciamo piuttosto noi che abbiamo bisogno di questi interventi di carattere sanitario noi gli abbiamo mai mai dico e questa è una valenza comune a tutta l'Italia
Io mi sono
Salvo rarissime eccezioni ma naturalmente sensazione conferma la regola però non mente non serve ad indicare che questa eccezione Possa poi rendere valida una una certa legge o una certa assistenza invece determinate condizioni che cosa mi viene da da
Considerare di fronte alle varie condizioni regionali a prescindere dal fatto che se una legge fosse stata fatta bene anche se è una legge quadro avrebbe dovuto dare degli indirizzi
Dico ordinamento uguale a per tutta l'Italia perché invece qui si sono istituite delle tante piccole repubbliche che a secondo del del colore politico hanno potuto agire in una determinata in un determinato modo essere più o meno dittatori verso certe determinate richieste
Decidendo se si doveva fare se non di sussiego non si doveva fare
Ecco qui
Rimbalza evidente il come ed il perché tarantini troppi innumerevoli convegni sono siano stati fatti non tanto per provvedere
E per programmare un qualche cosa che potesse venire a supportare l'utenza che i suoi bisogni ma piuttosto nel dimostrare quanta frustrazione aveva tutto il personale operante
Nel campo psichiatrico è questa
Questa frustrazione ve la posso veramente
Testimoniare perché basta andare in un centro di salute mentale specialmente d'estate che sono la i primi depressi cronici perché non hanno mai visto malato quindi non vivono altro che era loro depressione perché non sanno che cosa fare
Mentre invece ci sono c'è un'altra fascia di personale mi rivolgo alla gli operatori
Infermieri i quali molto più probabilmente così
Nella possibilità di poter ai capovolgere un pochettino la loro situazione aprono negozi di tappezzeria abitano dei baracchini di fiori vicino al CIM così supportano questa condizione di disagio che naturalmente ci sono in questi posti perché l'ammalato non si vede
Lì dentro non si vede mai ma in nessuna regione d'Italia e adesso proprio a questo proposito si con intervento fatto prima di me accennato a una certa notizia che io davo a proposito di Perugia
Vorrei brevemente raccontarvi questa storia
Io conobbi professor manuali nella Commissione sanità alla quale ho fatto a parte per ben due anni e mezzo professor manuali Psichiatria democratica mi invitò così l'annuncio ma con lo stesso slancio che SIAN nel fare un invito a una persona sicuri che questa persona non verrebbe mai a pranzo a casa tua mi invitò a visitare il suo centro di salute mentale
Io naturalmente contrariamente a quello che poteva pensare ci andai
E stetti due giorni interi a Perugia obbligando il professor manuali a farmi visitare tutte quelle meraviglie infatti Zarate Daloui nella Commissione stessa
è quello che ho visto sono state pochissime cose estremamente tristi uno un laboratorio che era condotto da delle suore laiche brasiliane dove lavoravano quattro vecchiette tirate fuori dall'ex manicomio di Perugia
E queste magnifiche stoffe che loro riuscivano a tessere erano poi trasformati in abbigliamento di lusso per le signore
Abbinamenti che par data la preziosità della stoffa facevano invidia a Trussardi ad Armani però certamente io alla richiesta che fece alla conduttrice della boutique
Nella chiesa per nella piazza della Porziuncola di Perugia
Chiedendo appunto che mi si potesse rendere conto dei conti correnti di queste malate che evidentemente avrebbero dovuto poi riscontrarsi tanti soldi interessa questi conti questi ridicoli libretti di risparmio non risultavano da da nessuna parte quindi sfruttamento del malato
Dopodiché mi feci portare dallo stesso responsabile del centro di salute mentale sempre del professor manuali in cerca di tre meravigliose case famiglie dove le ammalate stavano benissimo dove queste persone si erano integrate nella società dove queste persone veramente niente avevano avuto labbra
Dietro indicazione delle persone orari siamo arrivate queste tre case famiglia queste persone erano abbandonate da a se stesse
Con degli armadietti pieni di psicofarmaci e pepato protettori che al loro gusto e a loro indicazione personale a loro intuito non lo so non so come definirlo ingoiava hanno dalla mattina alla sera
Senza che nessuno controllasse questa forma questa indicazione farmacologica io credo di aver detto tanto poi
Da otto a naturalmente trovai la famiglia che fu disposta ad accettare un consiglio perché non nascondo a questa platea che la sottoscritta quando proprio non sa più come risolvere certe situazioni indica le famiglie
Estremamente provate di arrivare alla Procura della Repubblica con delle specifiche
Denunce quando a un certo punto seppi che una di queste famiglie ha raccolto questa mia indicazione denunciano questi personaggi
A per dei motivi addirittura che potevano corrispondere ad un giudizio penale che riguardava mancanza di soccorso e omissioni di atti di ufficio beh venne la grande notizia per me veramente hard rassicurante perché ritroviamo in quell'azione un certo atteggiamento della magistratura che è molto molto scivola ante ricordo quando si teorizzata di questo argomento il professor manuali e in galera con una condanna di un anno
Sollevato da tutti i diritti civili senza condizionale
Allora a questo punto cominciai a capire che c'era anche qualche persona di buona volontà perché certe persone che io io con un giudico non solo giudico ma definisco
Dei promossi sul campo che non hanno fatto concorsi che non hanno ma si sono soltanto incerte posizioni apicali del responsabilità solo ed unicamente per clientelismi politici no mi dovete consentire noi siamo persone che soffrono e se queste esigenze ci sono per tutte le cliniche sanitarie debbono esserci anche per la psichiatria perché soprattutto lo psicotico il malato di mente mi conforto
Mi si aprono tantissime speranze quando sento parlare degli accademici perché parlano scientificamente che danno una risposta scientifica a un discorso psichiatrico mi avviliscono no mi avviliscono
Mi carico in tutta quella che è la mia rabbia quando sento dire
Con tutto il rispetto dell'impegno delle persone che conducono certe situazioni che la malattia psichiatrica la si risolve in una pensione
In pensione ci si va in villeggiatura in pensione ci si va quando si sta bene
In pensione non ci si va quando si sta male e quando non sia la possibilità di aver garantito un certo tipo di assistenza
E da questo punto che dicono che un'altra esigenza non certamente piccola eh la professionalità del personale che e che di al operante nel campo psichiatrico ma anche e soprattutto una definizione dei ruoli perché a ognuno le proprie responsabilità
Certamente
è comprensibile dopo tutto quello che ho detto prima il motivo per cui il personale abbia l'attitudine al territorio è un campo è un territorio proprio veramente molto facile perché come ripeto stando così le cose nessuno ci si rivolge
Molto si parla dei residuo manicomiale molto si parla dei manicomi
Mai si parlerà della nuova utenza psichiatrica
Perché non c'è la possibilità di avere dei centri e piede mio logici validi per cui se ne possono veramente stabilire delle statistiche serie
Attraverso le famiglie si potrebbe sapere qual è la verità e qual è la la quantità e quantificare il bisogno psichiatrico vero oggi in Italia
Non le statistiche pagate dai vari ministeri dalle varie Regioni che non corrispondono mai alla verità
Perché non mi interessa sapere se ci sono cinquanta casette a Torino mi interessa di sapere qual è la qualità dei servizi e in che maniera i questi servizi
Integrano e supportano i bisogni del del malato di mente
Io non vorrei dilungarmi ancora troppo perché so che dopo di me devo deve parlare ancora al tanta gente però vi debbo dire che una torta tengo fa sapere che noi abbiamo fatto un primo congresso nazionale l'anno scorso pubblicheremo agli atti
Anzi li stiamo pubblicando io li porterò l'Organizzazione Mondiale della Sanità li porterò a Strasburgo al Parlamento europeo che si occupa dei diritti del cittadino
Siccome questa nostra associazione non è un'associazione sono di chiacchiere ma di grandi iniziative
Abbiamo fatto delle proposte in concreto anche alla commissione ristretta del Parlamento
E come ultima iniziativa abbiamo inaugurato a Roma la settimana scorsa una mostra fotografica itinerante con delle documentazioni raccolte in tutt'Italia
E il mio grande desiderio e portarmelo anche a Torino perché penso che questa mostra possa integrare ma in maniera estremamente positiva
Questo congresso di oggi anche il congresso del proprio che il professor a vista ha organizzato con tanta così corrispondenza da parte di altri cattedratici e di politici come lui in questo momento ha affermato vi ringrazio per l'ascolto
Interrompo le relazioni per invitare da parte della platea a intervenire in questo convegno pratiche vedere me lo farei dopo ancora quindi se c'è qualcuno prego ovunque
Vuole
Vuole una risposta da un sì notizia
Dobbiamo rispondere subito sì o no no subito
Armando mi mette in difficoltà
Ma spesso
Venga
Armando
Armando mai fatto una domanda difficilissima
Comunque cercherò di rispondere
Ci conosciamo da oltre vent'anni
Abbiamo lottato insieme per aprire il manicomio
E devo riconoscere che Armando è stato una figura fondamentale nella lotta al manicomio di Torino in quanto con il suo carattere con la sua caparbietà con la sua testimonianza così preciso ha portato le prove che in manicomio il malato di mente era trattato non in modo umano senza la testimonianza di Armando e di altri come lui
Non avremmo potuto noi medici infermieri portare avanti quella lotta che annuncia hanno visto protagonisti all'ora e protagonisti siamo ancora adesso a distanza di vent'anni
I signori dell'antipsichiatria quando noi abbiamo iniziato abbiamo iniziato noi sul treno non erano saliti hanno aspettato
Quando hanno visto che il treno sarebbe andato in direzione giusta sono saliti e poi hanno preso il treno giusto e hanno messo le mani nella pasta
Adesso secondo me hanno sequestrato di nuovo la psichiatria cioè hanno fatto un loro regno privato noi diciamo no questo non va assolutamente bene la psichiatria è di tutti venite qui vogliamo che voi rendiate conto di quello che fate è ora di finirla
Dati alla mano cosa avete fatto dove solo le strutture perché non sono non ci sono le strutture come mai
Chi sono i responsabili amministratori politici medici cioè che hanno gestito il potere ecco noi Armando adesso siamo qui ancora per dalla parte dei malati dalla parte di assistiti dalla parte dei più deboli per continuare questa battaglia e penso che siamo sulla strada giusta
Cioè i nostri avversari sono delle tigri di carta cioè non fanno più paura perché le strutture non ci sono cioè non le hanno fatte sa potranno essere più bravi a parlare potranno cercare di dimostrare tutto quello che vogliono però in pratica non ci sono
Il caso di Armando è un caso paradigmatico un caso molto significativo perché perché Armando è stato rinchiuso in manicomio quando non doveva essere rinchiuso in manicomio
Se posso dirlo
Posso
è stato rinchiuso in manicomio all'età di nove anni di nove anni perché la famiglia lo ha rifiutato
Ed è un caso che mi ha molto commosso
Perché non aveva niente a che fare col manicomio
Quindi Loi non matto è stato etichettato per matto per quarant'anni poi quando quand'è uscito
E lui ha succhiato
Mani con mio e latte è diventato una parte del mondo psichiatrico è stato mandato sul territorio l'équipe che cosa hanno detto non sei più pazzo non ti vogliamo più quindi non sei più competente cioè non non non hai diritto alla nostra assistenza
Quindi diciamo così proprio una una nemesi storica Armando ha bisogno ancora
Del nostro mondo ed è prova il fatto che qui che non si è mosso dal mattino alla sera vuol dire che questi problemi lo interessano però Armando non ha diritto andare nell'équipe perché gli dicono tu Armando non sei psicotico
Cosa fa un tipo come Armando a società non lo vuole l'équipe non lo voglio e io non so rispondere Armando o noi ogni tanto ci vediamo stiamo insieme andiamo a mangiare ma io più di così non posso fare che c'è bisogno di tutti
Questo è un po'la storia di Armando quindi non non ti so rispondere getti ho risposto quello che
Un anno
Ma lasciarla
Chi vuole intervenire schiaccia il bottone davanti al microfono così al può parlare avvicinarmi Archer la bocca al microfono se se c'era la signora sì prego
Critica spetti che era in quell'anno la mano
La legge centottanta che ha considerato tutti volontari
è stato declassato la lettera ai in base alla circolare quattrocentodiciannove del ventitré cinque mille novecentottantatré percepisce inoltre l'assegno di cumulo di seconda categoria per antidolorifico soffre corali destra da Progress frattura che richieda moltissimi problemi e quasi non deambula più
è tutto è gravemente ammalato in degenza e continuativa in caso di Cuba dove la fetta e più del doppio dell'unica pensione di guerra attuali
E nullatenente e non è in grado di svolgere nessuna attività lavorativa
Come si possono declassa con gravi conseguenze
Eccetera economiche e morali grandi invalidi e che per la patria hanno perso la salute la ragione di vivere
A parte il fatto che la pensione di guerra e ove c'è fermento da parte dello Stato perciò intoccabile e verso l'alto prelato la proposta di legge seicentocinquantasei per modifiche alla centottanta quando passerà al Senato
Gadda manca in particolare medaglia dopo adattato da mattoni che era
Chiesto si prende a cuore queste gravissime situazioni affinché nel suo letto e che la definizione possa aver una risposta
Ecco promemoria il trentuno sette del mille novecentottantaquattro debito col Tesoro diciotto milioni cinquecentosettantaquattro dal mille novecentosettantotto legge centottanta trattenuta sulla pensione quattrocentosessanta mensili declassamento dalla lettera a alla lettera i tutto questo è giusto non è guarito mio fratello
Perché anzi è peggiorata dalle ancora pace più
E io sono sempre lì nove anni come avete detto che aspetto
E io la ringrazio ancora di quello che è arrivato a
Finale io una risposta nel Signore perché sono direttamente coinvolta in queste situazioni e ha piacere di avere questa occasione d'incontrare la signora visto che ho pochissimo tempo per
Scrivere dare delle risposte scritte ma preferisco dare quella risposta che io avrei dovuto dare in privato alla signora pubblicamente
Mi incaricò ancora quattro anni fa di interessarmi di questa sua situazione ho girato il ministero della difesa del ministero dell'interno al ministero del Tesoro il ministero della giustizia
Mi rimbalzavano questa situazione dicendo né tutto tutti liquidando mi con una parola sola non è di nostra competenza il risultato qual è che questo un cittadino italiano
Che un grande invalido quindi qualche cosa la patria aveva puntato perché non credo che sia così una una pensione rubata va bene non è addirittura più amare graficamente esistente per nessuno perché a un certo momento quando le competenze di direi certe responsabilità non riguardano nessuno non vale neanche più avere un nome a iscritto all'anagrafe
Questo perché si sappia
Quali sono le realtà che la famiglia e che il malato di mente sempre dico prima il malato di mente poi la famiglia
Detta dal River e questi sono i veri vissuti altro che storie di sindacati altro che storie di legge altro che ideali ismi altro che ideologia altro che spirito della legge ma lo spirito è un astratto le realtà son queste
A meno che non si voglia ridurre anche tutte queste situazioni ha spirito che significa che son tutti morti garantisti
C'è un altro ha risposto a parlare il signor aspetti proprio
La signora Zardini che interverrà poi domani però vuole darle una risposta alle sue domande se le aspetta momento forse la interessa
Sì prego allora io se Nicola sono andata alla corte dei conti ho parlato con un Consigliere della corte dei conti che ancora ha in mano la sua partita
Ma
Non
Ecco e loro hanno fatto una specie di riunioni su questa questione
E ha detto vede queste sono le conseguenze della legge centottanta
è la conseguenza è stata declassificato tra la sua situazione sì
Ecco questo una parte della della legge centottanta
Nessuna sulle sono stati declassati
Anzi
Insomma certe cose
Beh certo che non è giusto sentiamo io volevo chiedere se c'erano altre altri interventi per esempio questa mattina c'era signore che voleva parlare della storie suo figlio ecco
La inviterei a se può parlare al microfono se schiacciante
Anche per quella seri non anche dall'esterno io chiederei usa la cortesia di parlare do ma a domani ben dopo il la signora
E poi io sono socio prego perché ho bisogno della documentazione promosse a toccare
C'era una rifatta una sì la signora soldi
Vuole intervenire
Io volevo solo dargli una prima risposta poi qualche altro potrà intervenire nel merito
Ma se lei chiede ai dirigenti dei servizi psichiatrici dell'UE SL Vittorino
Le dicono che non ci sono situazioni di questo genere o richieste di questo genere che a loro risultino inevase e quindi tutto funziona bene e quello che ha detto a noi quando abbiamo fatto la la l'indagine due anni e mezzo fa
In realtà quando ci sono problemi di questo tipo
Non si hanno risposte non si hanno informazioni io comunque le a quella le consiglierei o se ha esigenza di informazioni precise
E di guai di rivolgersi al servizio psichiatrico della sua zona
Chiedendo quali sono le possibilità
Che la zona offre di e inserimento in queste comunità in queste comunità che che sono gay sono teoricamente presenti nell'ambito del territorio di Torino perché è stato anche finanziato dalla Comunità europea nell'ambito del fondo sociale europeo
Un piano per il reperimento delle di alloggi nell'ambito della Città di Torino il tanto decantato Progetto Torino
Che Bisacco e compagni vanno a esibire in tutti i convegni forse anche a quello parallelo a questo oggi saranno esibendo il progetto Torino e in questo progetto comunque finanziato dalla CEE prevede la possibilità di istituire comunità affittando degli alloggi
E poi inserendo quel delle persone che sono malate che ho che sono perché o hanno bisogno di una situazione abili di una soluzione del problema abitativo
Questo è con suggerimento che io le posso dare in questo momento
Io non so però se questo progetto dal dallo schema teorico e dal Progetto scritto si sia trasformato in una realizzazione bisogna anche dire una cosa perché le critiche vanno fatte ma bisogna anche vedere
E l'altro pezzo del problema che non è neanche facile reperire degli alloggi nell'ambito della Città di Torino da destinare a questo scopo perché non appena si sente che si si vogliono destinare questi servizi
Non c'è più nessuno che intende affittare o vendere perché ci sono anche dei problemi di accoglienza sotto questo profilo anche questo va detto quindi l'attuazione di un progetto spesso e anche faticosa per questi aspetti
Amor dire verità ecco però io mi permetto di contraddirla
Signora Emilia Bergoglio perché la Provincia il Comune hanno una serie notevolissima di sedi che lasciano vacanti
Sì
No no
No che non sono utilizzate no che andrebbero benissimo per queste comunità per esempio
Al all'ippica all'ex hippie in ci sono enormi locali vuoti che nessuno utilizza lex mille del ma in nero idem cioè non è questione di locali cioè assolutamente sì ammetto che cercare nel tessuto cittadino delle dei locali cioè abbia qualche difficoltà però accanto a questo bisogna sottolineare che prima bisognerebbe utilizzare le strutture che abbiamo già e che sono molti cioè se noi facessimo un un censimento
E le strutture del Comune della Provincia cioè avremmo molte schermo alte strutture sarebbero ce ne sono a iosa capisce ma non vengono utilizzati perché dietro il problema della della comunità c'è veramente il proprio cioè veramente
La ragione del fallimento dell'assistenza psichiatrica secondo me
In quanto questo problema già segnalato da noi
Nel
Nel settantotto poi già segnalato nell'ottantatré cioè noi abbiamo sottolineato che la mancanza di strutture alternative avrebbe fatto fallire
La legge centottantanove la nuova la nuova legge di riforma e così è puntualmente avvenuto
Responsabili in gran parte della non insorgenza delle strutture alternative all'ideologia anti psichiatrica
Che ha imperato e che impera nella regione Piemonte la quale ha sempre sostenuto che ogni struttura uguale piccolo manicomio e quindi non doveva sorgere
Cioè questo questo questa ideologia c'è andata avanti per molti molti anni
Fin quando nell'ottantaquattro allora in Torino a ci sono i hanno incominciato a ravvedersi e hanno incominciato a darsi da fare per far nascere queste strutture comunitarie
A tutt'oggi strutture comunitarie protette non ce ne sono non ce n'è una che sia protetta come si deve ventiquattro ore su ventiquattro non ce n'è una cioè in Piemonte
Da quanto mi risulta ce ne sono due una Mondovì e l'altra Novara dal professor Borgna mi pare non è una Mondovì però intanto Rino non ce ne sono assolutamente quindi una un malato che abbia bisogno di assistenza notturna
Niente non c'è cioè ci sono delle strutture che sono parzialmente protette cioè sono protette dalle dalle nove alle ventuno con la presenza degli infermieri educatore dei medici e questo andrebbe vanno anche bene per carità perché bisogna lavorare con molte strutture però queste strutture non sono adatte per i malati più gravi cioè per i malati cronici che hanno bisogno di un'assistenza a lungo a medio termine
Quindi però se lei a bisogni di sapere informazioni dovrebbe rivolgersi o al all'équipe territoriale della del suo quartiere oppure rivolgersi in via San Secondo
Dove c'è un ciò degli uffici di Psichiatria per esempio a telefonare alla signora puzzone dovrebbe essere in grado di dare tutte le notizie che lo ha dato io capissi perché noi abbiamo sempre battuto su questo tasto e basta battiamo e batteremo
Cioè la mancanza di queste strutture alternative
Mario
Così volevo far conoscere
Generale
Ma io
Chiedo scusa volevo fare una considerazione di carattere generale però se rispondo anche parzialmente quello che lei chiede
Che io sappia esiste in tutto a Torino un solo day hospital cioè centro diurno per un milione d'abitanti dove vengono assistiti quindici pazienti all'anno quindi lei capisce la sproporzione
è stato proposto di fare delle delle strutture di questo tipo dei day hospital alcuno per ciascuna UE SL ammesso che avvenga questa suddivisioni dieci una serie di Torino cosa che io tra l'altro non condivido molto perché questa parcellizzazione mi sembra che sia soltanto per spendere molto e combinare poco ma un volevo volevo volevo fare una considerazione d'ordine questa disattenzione dei politici e degli amministratori verso la psichiatria tanto che la legge centottanta è passata senza copertura economica
è dovuto al fatto che una parte degli psichiatri una parte degli psichiatri
Ha dichiarato pubblicamente andato sulle piazze e nelle sale
A dichiarare che l disagio psichico malattia mentale chiamiamola come vogliamo non esisteva era un'espressione del disagio sociale ma non era una malattia non c'era nulla di tutto questo
E in questo discorso per i politici e per gli amministratori
Era un discorso accertato perché perché in questo caso dice allora noi non tutte 'ste fantasie sono nella mente e nella testa degli psichiatri che dicono che esistono i malati di mente e quindi necessita di struttura Manicomio allora cos'è sta storia ecco che le cose sono andate in questo modo
Perché si era sostenuto per dieci anni l'inesistenza della malattia mentale e quindi dato che la malattia non esiste non esiste neanche la necessità di fare delle strutture ecco perché e comprensibile questo atteggiamento dei politici e degli amministratori ma non giustificabile perché io l'ho detto prima all'inizio sul ruolo dell'università in tutti i Paesi civili il referente per il politico per l'amministratore all'università io ho conosciuto
Un il dottor Formigoni unito lontano ripiano questo questo un turno o a a Chicago e verrà per il venti ventuno di novembre
E luglio e delle università lui è il consulente dello stato di dell'Illinois per l'organizzazione psichiatrica qui i consulenti
Dei politici degli amministratori sì a come criterio di selezione la tessera del partito
Eh va bene vogliamo andare avanti così andiamo avanti così lavorativa
Oggi
Non conosco
Su questi temi
Allora
Sono il padre di un malato di mente il quale ha vissuto sia nelle pensioni sia attualmente in una comunità quindi credo di poter rispondere alle domande che stanno rivolgendomi
Però da quand'ero preparato per introdurre il discorso lasciatemelo fare questo intervento che dura soltanto tre minuti quindi non vi porto via molto tempo finché l'arrivo alle risposte stabilite
Dunque quando si affrontano i problemi della centottanta c'è sempre il rischio di cadere nel ricatto morale cui noi familiari dei malati di mente per anni siamo stati sottoposti dai profeti della nuova Physique
Libertà o manicomi
Non bisogna cadere nella trappola della falsa alternativa
Occorre proporre una terza via che per essere la meno eccentrica e la meno dispendiosa e anche la più trascurato
Ci sembra di intravedere tra le righe del libro bianco della Lista Verde civica di Pezzana un indirizzo che corrisponde in parte alle nostre aspettative perché è totalmente fuori alternativa a cui abbiamo accennato
Lara l'associazione alla quale faccio parte ed è presente la mia Presidente
A in merito una sua proposta tutta incentrata sulla presenza nell'aria psichiatrica di apposite Clint
Altamente specializzate e garantite soprattutto sotto l'aspetto umanitario
Ore il paziente sia tenuto in costante osservazione mediante aggiornatissimi teste sanitari e psicologici
Al fine di classificarlo per la successiva locazione Inge strutture riso ci a Lizzano
E perseguirlo ancora in ogni sua manifestazione onte proteggerlo sia dallo sfruttamento sia dall'emarginazione sia dall'ISPO il sulle stesse intemperanze questo vale maggiormente per quei malati di mente che hanno trovato un lavoro che è bene tenere tutti insieme in una struttura tipo o comunità seguiti da assistenti sociali e protetti anche sul lavoro
Ma basta il solo accenno alla critica e subito i profeti della nuova psichiatria sentono puzzo di manico
E da questo momento si riesce a malapena a farci ascoltare su altre imprescindibili esigenze di tutela del malato per esempio
Un tempestivo ed efficace servizio di pronto soccorso con conseguente ricovero salvo che la famiglia non sia disposto a tentare un'ulteriore richiesta di intervento centottanta lo nega del tutto
Bisogna comincia essi che la crisi del malato ha messo sotto choc e tutto il nucleo familiare chi ha necessità di leccarsi le ferite spesso non solo in senso metaforico
Inoltre
Dimissioni da qualsiasi struttura psichiatrica a ballate e immotivate da un'équipe di specialisti che si assuma la responsabilità dell'ulteriore terapia domiciliare
Oggi purtroppo siti mente con una sola spiegazione il malato non vuole e la legge non ci consente di trattenere
Infine altri esempi di esigenze
L'incremento e la ripresa della ricerca scientifica che è fattibile solo se si hanno spietati aggiornati e formulari di ricerca sempre più sofisticati
L'aggiornamento degli operatori specie in campo biochimico
La disponibilità di una mappa dell'area psichiatrica da cui si possa veramente sapere quanti sono i pazienti e quanti gli operatori ripartiti in un in un organigramma che evidenzi le responsabilità di singoli su tutte le strutture
Oggi si ha la sensazione che ciascuno agisca per propria autonoma iniziativa talvolta lodevole rischiosa posso constatare che c'è anche chi lavora bene
E non in base a specifiche direttive
Infine l'indispensabilità della rappresentanza di familiari dei malati non per ragioni di controllo ma per collaborazione
Il libro bianco di Pezzano alla prevede a livello regionale noi invece la riteniamo più interventi va a livello comune essendo il sindaco l'autorità alla quale da centottanta pacato periti assegno e l'autorità più coinvolti più coinvolta nelle Wessel
Dobbiamo ammettere nonostante quello che sia stato detto che si è si è già detto che a Torino in campo psichiatrico qualche cosa è stato fatto anzi direi erariale attualmente più di quanto si potesse pensare nel passato
Ricordiamoci che la le famiglie sono state interpellate nel mille novecentottantacinque al proprio qui alla Regione
Per dare il proprio parere non era mai avvenuto nel passato che le famiglie possono interessate a a esprimere il le loro proposte eppure e stare avvenuto in base a quello che è stato fatto nella regione io so
Perché l'ho letto quell'incubo è stato quelli bocca Moscato stamattina la dottoressa Bergoglio
Ci sono dei programmi se non sono stati letti questi programmi non è certo certo colpa nostra ecco colpa di chi avrebbe dovuto attuare
è stato parlato persino della villa Pellizzari mi interessa molto la villa Pellisari perché nel libro c'è scritto che venivano stanziati cinquecento milioni io non so se i cinquecento milioni siano stati spesi o no io so soltanto che la villa Pellizzari e considerata per il periodo estivo cono come un campo di lavoro dove i malati vengono portate resi dalle varie comunità portatili e chi ha voglia di lavorare lavora che non ha voglia di lavorare non sa
Che già
Quindi la villa Pellizzari come diceva giustamente la signora sarebbe un'altra struttura da utilizzare se non viene utilizzata qualcuno deve pure a controllare io non so proprio in che modo intervenire io sono soltanto un utente indirettamente sono
Dieci anni dal fatidico tutti a casa non sono certamente trascorsi ma
Non sono stati trascorsi sicuramente nell'inerzia
Rimangono però e questo va sottolineato inevase de richieste e sono parecchie di accoglimento di malati in comunità protette molti chiedono di Porta poter portare i loro malati nelle comunità protette e non ci riesce nessuno
Quasi tutti si rivolgono al tribunale e al prefetto per cercare di ottenere questo ricordo e non ci riesce
Non tanto perché non ci sono le strutture quanto perché non sono consone allo spirito libertario Della centottanta ed anche perché gli operatori sono allergici a copertura di ventiquattro ore su ventiquattro
Rimangono anche disattese le aspettative di quei malati sistemati nelle tensioni cittadine che non credo che ambiscono tanto a stare nelle pensioni cittadini
Non si capisce bene sì la pensione e il punto di partenza per raggiungere una qualsiasi struttura o è il punto di arrivo definitivo visto che vi sia fluisce anche dalle strutture
Sarebbero duecentodieci i pensionati torinesi se conto quando afferma in un'intervista di diciassette febbraio ottantasette il professor Bisacco
Secondo noi e si sono molti di più perché bisogna contare anche quelli mantenuti in pensione dalle rispettive famiglie
Finché ci sarà un solo malato ospitato dalle pensioni Torino dovrà ammettere che il problema è il lungo cinquanta con i soldi occupa la pensione è il re tutti un peccatore un alibi per conti Nardi di insofferenti accolti nelle comunità e che danno decisamente pasticci
Un alibi per coprire le carenze di quegli enti tenuti per legge a prestare le cure necessarie e che invece se ne lavano le mani scaricandoli quei pazienti che non sono riusciti a scaricare sulle famiglie
Peccato che in queste riunioni non vi siano i rappresentanti delle pensioni cittadine non quella signora che è stata questa mattina anche una visionaria
E sì mi darebbero ragguagli sulle difficoltà incontrate per contattare gli enti preposti all'assistenza psichiatrica specie nei giorni festivi e pre test
Ma adesso riportiamo un po'l'attenzione alle comunità che sono state realizzate
In linea di massima si tratta di appartamenti che ospitano tre o quattro persone
Generalmente non autosufficienti per cui gli operatori professionali devono accudirli nel ruolo imprevisto di col quando si parla di specializzazioni teniamo presente che possiamo far diventare anche con la laurea però vengono a fare le cose
Adesso io concludo concludo con due invocazioni perché per noi parenti i malati di mente non ci rimangono a tutte le invocazioni
Una di carattere partecipativo è l'altro coinvolgente chi di dovere
La prima riguarda la sincera volontà delle famiglie a collaborare
Perché il congiunto ammalato ottenga il massimo dell'assistenza ferma restando l'esigenza che la famiglia deve continuare a vivere lavorare ed assistere anche gli altri componenti la famiglia si
Quindi non è il caso più di parlargli espulsione dalla famiglia di gente che vuole liberarsi del malato scomodo la famiglia dei trasporti
Chiediamo che questa collaborazione non venga rifiutata perché ci pare legittima la paura che ogni riforma possa essere peggiore della legge
Che il solito compromesso ci faccia apparire il rimedio peggiore
Perciò chiediamo che di ascoltare anche i rappresentanti delle famiglie
La seconda invocazione ricorda che nel maggio settantotto i politici italiani vittime degli Dionigi orologi citazione di un problema che nessun modo consentiva di esteri ideologizzato
Politicizzato e inoltre pressati dall'incombenza di un referendum tendente alla pura e semplice abolizione dei manicomi approvarono con moto pressoché unanimi la legge centottanta senza rifletterci troppo
Infatti bastarono al Parlamento solo dodici giorni e nove ore
Sono ormai trascorsi dieci anni e quindici proposte di riforma della legge giacciono in quella sede
Gli stati del mondo che hanno inviato in Italia i loro rappresentanti compreso il Giappone per rendersi conto del miracolo Basaglia no si ostinano ancora oggi a non applicare la centottanta dei loro paesi
Le ideologie Pulse dure a morire purtroppo declina
Anche se si tratta di psichiatri
E allora è doveroso chiedersi troveranno i nostri politici altri dodici giorni e nove ore per accorgersene
Sugli argomenti di questo intervento penso che sarà opportuno rinviare a domani quando nel pomeriggio ci sarà una relazione sulla proposta di modifica da centottanta a livello regionale ma se lei sento questa mattina c'è tutto l'impegno da parte di un senatore e un deputato a relazionare in questi termini nei lavori in Commissione sia alla Camera che al Senato non non non saremo certo noi a fare le leggi perché per legge le fanno i patti di governo almeno non ne facciamo parte
Però delle indicazioni che noi potremo dare io mi auguro verranno fuori da questo convegno verranno proprio fuori dai contributi tipo il suo che non sono tanti terremo in giusta importanza ma che credo faccia parte la stessa struttura di questo convegno in quanto abbiamo invitato crebbe in misura
Vado a lavorare nel day hospital di corso Novara
Premetto che sono completamente d'accordo su tutte le denunce che sono per fatti in questa sede e che trovo questo convegno veramente eccezionale sia come coraggio
Dimostrato da i vari partecipanti i vari interventi sia come livello scientifico ecco però
Mi permetta professore
Mi rivolgo al processo Ravizza ecco c'è un appunto su questo elemento del Day Hospital che mi sembra e sia importante
Corregge affinché non ci sia poi sempre questa incomunicabilità
Tra
Tra due squadre di calcio questa è una squadra di calcio molto duttilità molto aderente molto concreta
L'altra strada squadra di calcio Isacco e tutta la sua compagnia a molti ideologismo
Però all'interno anche delle persone con i piedi per terra con la voglia di fare e una di queste persone e il dottor casca io
Qui voglio citare perché mi sembra che sia al di fuori di qualsiasi logica di potere ma veramente animata da un interesse
Professionale
Riguardo ai pazienti gravi ora di day hospital Torino ne ha ormai tre uno funziona a pieno regime ecco di corso Novara sei che dirigente dottor casca e di quello di su cui mi soffermo perché ho dei dati di prima mano in quanto appunto
Dopo una collaborazione parziale pure essendo di un'altra zona poi nel nato un altro in via pc spetti che cominciava a darsi adesso ha una prevalenza di attività
Per il socializzanti come vengono chiamati occupazionali però sta indirizzandosi anche verso attività psicoterapeuti poi ci devo di cui non so nulla
So che c'è un anno si era un po'depressa comunque quello è vicino al dove lavoro io ma dove non vado mai quello legato al Progetto Torino ma che attualmente si sta scacciato dal progetto Torino speriamo che ci Ganci definitivamente perché ecco l'atmosfera di rarefazione che ho sempre visto legare vuoti qui sono entrato in quell'edificio mi preoccupava un po'corso Novara e professore sono più di quindici pazienti per volta io penso che non ho i dati completi appunto perché vado solo martedì e giovedì ma penso che nell'arco della settimana ne ruotino almeno un centinaio
Forse anche di più
Questo con pochissimo personale fisso dottor cascare la dottoressa Scattini
Alcuni dure infermieri una presta il un'offerta dal diciamo sua presenza per un lavoro di occupazionale quello di laboratorio Ranieri via
Qualche altro medico montare un medico che fa un gruppo il venerdì molti operatori volontari alcuni infermieri io lavoro per esempio per il gruppo di comune sono verbale con un infermieri e che offre veramente un ventaglio molto interessante anche dal punto di vista scientifico da osservare perché è un approccio terapeutico da diversi punti di vista c'è l'approccio sociale quattro son due gruppi pranzo in cui e che non è il mezzo di attrazione troppi pazienti possono far conoscenza
Possono
Stabilire che l'amicizia anche fuori potrebbe pazienti che sono nelle nelle pensioni che sono stratificati ci sono i gruppi di psicoterapia lo psicodramma
Che con psicotici gravi e dà frutti interessanti non di guarigione ma di compenso
Ci sono dei gruppi tre gruppi di comunicazione non verbale lavoro sul corpo
Molto utile a mio parere perché lo schizoide
Schizofrenico conclamato antipsicotici
Hanno paura del contatto fisico quindi attraverso delle modalità attenti che che simulano quasi un momento di gioco
E possibile che arrivino a esprimere dei sentimenti ha un contatto fisico altamente terapie ci sono tutti di musicoterapia gruppi di arte terapia
I cui abbiamo anche visto anche alcuni reperti
Ecco quello che limitato il personale fisso l'orario dalle nove alle diciassette e io ho l'impressione pure essendo un esterno perché non sono i quel dipartimento che non ci sia più tutto alla collaborazione che ci era inizialmente da parte degli ambulatori dello stesso dipartimento nam in cui questo questa struttura è fissata perché perché ce un un fenomeno di tornato in libertà tutto cucinare per gli operatori ci depressione cella l'assillo per l'emergenza c'è l'assillo
Il lavoro il reparto per cui il paziente non viene più accompagnato come veniva anche solo due anni fa
Le prime volte come necessario ancora qualche minuto professore proviene più accompagnato dall'operatore che l'ha in carico
E quindi c'è un alto numero di pazienti che non ritorna dopo i primi contatti però mi sembra che questo all'interno delle cose non fatte
Sia un modello interessante da Preare
E da affiancare a livello sul personale e cioè interregionale ad affiancare a quelle comunità terapeutiche di cui chiediamo appunto la formazione protetti che sono estremamente necessarie non votare alla morte molte volte i pazienti ma che se ne sale per dare a queste comunità la possibilità di essere terapia etiche perché è impensabile fare all'interno della comunità tutte queste attività
Nel reparto nel day hospital kosovara fruiscono anche dirittura pazienti acuti pazienti che vengono dalle partito dell'Annam qualche volta perché la struttura in grado di tollerare anche questo tipo di angoscia
Comunque è un modello che io non liquiderei con poche parole e che
Mi sembra molto interessato anche se fatto nell'altro campo anche se fatto
Da da persone che si chiama responsabili di grosse altre mancanze e ho finito scusate la lunghezza
Io io no no che ringraziarla dei dati che lei ha portato cioè sul numero di pazienti che vengono assistiti io non mi considero sull'altra sponda
Io quando so che persone come il dottor Gasca lavorano in questo modo sono pienamente d'accordo
C'è solo due o tre cose allora il numero io il numero ho detto quindici forse era ventuno che si basa su una richiesta di finanziamenti alla Regione per progetti finalizzati di ricerca dove il numero era quello cioè io facevo parte della commissione per l'assegnazione dei dei contributi regionali per la ricerca
Posso interrogano se fosse ventuno e quelli giornalieri Marcel tendono i pazienti non fa no no no no era complessivamente e questo dato io l'ho letto lì quindi ecco perché ho detto o ho dato questa cifra
Io io non liquido in poche parole un day hospital io facevo parte anche della Commissione regionale per la programmazione psichiatrica
Di in questo ultimo anno abbiam fatto un documento in cui abbiamo chiesto almeno almeno un cento dei di di uno un day hospital per ogni ciascuna delle dieci possibili futuribili
U s alle di Torino e dieci centri per la lungodegenza
Quindi io sono perfettamente d'accordo noi dobbiamo avere queste strutture non parliamo poi su quel problema che ha detto lei della professionalità e questo per me è la cosa più importante le strutture non contano nulla se non c'è della gente che lavora con professionalità
Questo
è il problema il problema è tutto lei
Quindi il mio intervento di prima e mi spiace di avere avuto sto malinteso sul sul numero ma io l'ho letto questo numero sulla domanda di fondi per la ricerca e quindi mi son basato su quello suvvia Pizzetti fino a tre mesi fa prima dell'estate non funzionava
E l'altro ha detto lei stesso che lite e nella nebbia allora
è uno che funziona per Torino e questo è una vergogna
Perché non non si può una città come Torino dicevo nel primo intervento all'avanguardia sempre pensiamo alla marcia dei quaranta mila pensiamo all'amarezza per le tasse e tante altre cose insomma indifesa ripeto della libertà e della dignità dei cittadini
Insomma avere
Una clinica psichiatrica l'ora spendo ancora dottore con sedici letti agli in quaranta metri quadrati fino a a sei mesi fa
E un day hospital solo per per i pazienti e questo ancora più grave più che non la clinica psichiatrica indubbiamente nome un motivo di di allegramente da parte né dal della cittadinanza tanto meno da parte degli amministratori
Quindi per carità io sulla professionalità son sempre stato uno che ha speso tutto quello che c'era da spendere per sostenere questo principio
Sul fatto che alcuni operatori agiscono in condizioni difficili sono convintissimo io li conosco uno per uno
Perché conosco tutti tutta gente che fortunatamente più giovane di me proprio localmente per loro quindi son passati
La maggior parte in clinica si sono specializzati salvo quelli a cui accennava anche alla signora Andretta promossi sul campo gente che nel sei o sette anni fa
Veniva la volata per l'assistenza psichiatrica sul territorio in base alla tessera anche allora
Senza una una adeguata e congrua preparazione psichiatrica e allora vi disastri succedevano per forza perché se è necessario avere una competenza e una professionalità inattaccabile in una istituzione a maggior ragione sul territorio dove non c'è la possibilità di un confronto culturale
Perché molte volte stime di ci sono i soli nel territorio nell'ambulatorio con chi si consultano
Per chiedere cosa come mi comporto in questo caso e povera gente laureata che magari era iscritta Ortopedia
In specialità di Ortopedia che andava a fare lo psichiatra perché gli avevan detto guarda che se vuoi un posto lì ti prendiamo fai lo psichiatra tanto la psichiatria non è poi quella grande attrici accade quindi d'accordissimo mi spiace di aver citato il numero non è esatto ma io mi son basato su quella domanda di finanziamento
Pausa
A qualcuno è un attimo a proposito del non controllo sul personale del territorio allora qua bisogna che io puntualizzi una cosa
Lucca in Toscana addirittura irresponsabile di un centro di salute mentale è un laureato in economia e commercio a Bergamo un altro responsabile di un centro di salute mentale è un laureato in Filosofia
Quindi io vorrei sapere chi di voi avesse domani necessita di un'estrazione di un dente si rivolge a una laurea tema Economia e commercio o addirittura a un professore di Filosofia ecco il non controllo del territorio ecco a convalida conferma certamente che non ha bisogno della mia il discorso del professor la rissa che noi sosteniamo veramente come punto cardine la professionalità del personale e la definizione dei ricordi
L'aspetto momento rispondo all'amico Beppe
Nella nostra relazione noi abbiamo proprio scritto che ogni dipartimento deve avere un day hospital cioè noi siamo fermamente convinti che sono strutture necessarie
Day hospital che funzionano c'è c'è solo quello di corso Novara al quale io ho mandato grazie con più di una volta alcuni malati io l'ho frequentato questo dehors
Sta al e ho visto con piacere che c'erano dei medici degli psicologi degli infermieri che si occupavano dei malati cioè attraverso varie attività e la cosa mi ha fatto piacere
Quindi io do un giudizio positivo però devo anche sottolineare che i locali non mi sembravano molto adatti erano molto rumorosi c'erano camion che uscivano macchine che passavano
Mi sembrava che i malati fossero di stelline degli atti gli operatori fossero disturbati da questi da questi rumori però devo anche dire che essendo ritornato in corso Novara
Dopo dopo due anni in questo ultimo periodo mi è sembrato che fosse un pochino in decadenza cioè che non fossi in espansione ma fosse posso sbagliarmi no però è così
Io nutro molta fiducia nel dottor Gasca nel e so cioè la sua professionalità nel nell'approccio nel trattamento dai malati psicotici e quindi io dico ce ne fossero tanti di persone così
Nella serata esiste anche
Volevo solo precisare che questi
Io la conosco da
Arte inetti inizia
No a me
Allora è meglio non parlare perché è una cosa molto elevata
Abbiamo sottofondo
L'avete capito
Novi morire su questi poli imperizia sotto da Pascal meglio che mandiamo
Buongiorno quell'interesse alla precisare che questo laboratorio ambulatorio dove citava Petrone purtroppo funziona solo una volta alla settimana
Per cui i malati ci sono tutti i giorni e ci sono al mattino e pomeriggio e non sanno come occupare il tempo libero e purtroppo non riescono solo dalle quattordici alle sedici
Andare così una volta alla settimana con un numero ristretto
Quindi bisogna considerare che di fronte ai l'immensità dei bisogni e di fronte a queste esigenze bisogna moltiplicare per tutte le persone che ci sono in carico gli ambulatori di salute mentale perché poi tra l'altro l'ICI vanno solo gli psicotici gravi quindi abbiamo dell'altre persone che gravità non i territori che purtroppo vanno a scaricarsi i nervi o alle stazioni così di Porta Nuova o limitrofe oppure fanno casino
Da altre parti della città e quindi qui mi premeva anche sottolineare la grande importanza che alla questura di Torino quando si trova a delle telefonate o delle segnalazioni di gente che rompe le scatole
Se non si dice che sono alienati siedono incominciano a piantare un coltello alla pancia non fanno niente letteralmente perché non sono degli incompetenti non sanno come trattarli quindi le allontanano quindi allontanano di problemi
Di queste persone che hanno dei comportamenti così
Aggressivi e poi non si risolve niente perché eri continuano a rimanere da un anno all'altro della città
Se poi aggrediscono allora entrano in carcere e poi ci sono le conseguenze varie tipo i manicomi giudiziari che stanno aumentando così no di numero inizia in concerti pazienti noi siamo stati tre settimane fa
Proprio a trovare uno di questi nostri amici che ha aggredito una persona ce ne sono trenta questo manicomio di Castiglione delle Stiviere che nell'arco di tre mesi sono arrivati uno dietro l'altro
Uno perché in carcere ha rotto la vaschetta dei gabinetto avuto appunto una denuncia e ed è andata così ad aggiungersi no alle altre denunce che gli inquilini della Casa così dove abitava
Facevano un altro spaccato una cabina telefonica di conseguenza logicamente con tutti i problemi che attestando così in carcere
Faceva dei casinò
E facendo questo casino ha aumentato di più la sua pena ed è super due anni se ne staranno ribelli belli a ingloba arsi tutte le loro crisi
No sempre di più in maniera che poi quando verranno fuori butteranno dico tutta l'aggressività all'esterno e faranno di nuovo altro paesino e ritorneranno di nuovo dentro
Quindi questa è la situazione
Che c'è appunto nella nostra città
Usate mi prendo solo un il diritto di replica Lia stai forse confondendo il centro aperto da Lusi alle reti i pazienti
Non tutti frequentano tutte le attività anche perché sono attività caratteristiche non sono attività di passare il tempo con me
Sono tira che impegna una persona e interessante che il paziente lo vuole questo usata alla ricerca di se stesso ha unito alla media di se stesso quindi il paziente va soltanto un paio di volte la settimana
E non ci va tutte ecco quella di ottobre siano i semi interessante anch'io ho l'impressione che questa struttura non sia appoggiata dalla
Dirigenza ci che attiva di Torino perché effettivamente che io debba farmi rilassamento voi sapete come quella se mentono
Esplicite autogeno semplificato
In una stanza dove c'è l'umore dei TIR che insomma Dancy colmo è una cosa indecente con vieni che c'è rumore c'è una notturno Durante la velocità dalla buona volontà un vecchio un vecchio posto di vigili assolutamente inadatta per tutti i progetti di da io vado a fare la perché voglio continuare ad avere un apposito una situazione in cui posso dialogare
Col paziente grave perché in ambulatorio cosa succede signori
In ambulatorio lo psicologo vedi nevrotici
Il medico evidente quanti ne può vedere e mi vuol vedere il medico la la pastiglia agli psicotici e se vengono il giorno in cui lo devono tenere a partire dicono ma cosa vieni a fare oggi qui che non è il tuo giorno
Ma con i pazienti gravi non ci paga più nessuno o queste cose devono ore non c'ero all'atrio perché angosciante quell'episodio vogliamo sapere qui bisogna dire lasciate definire
Però c'è della gente che non si rassegna queste nel mio ambulatorio c'era Cabrini minaccia sempre questa arteterapia due volte alla settimana per parlare con lo psicotico perché se non le sembra di globale il pane
E io me ne vado in corso Novara perché nel mio dipartimento non c'è non mi danno i locali non certa gente che ha voglia di farlo
Piccoli e ci Colucci lo sviluppa grappling nessuno degli ambulatori la famiglia para con lo psicotico e Lang perché lo so la famiglia c'è la per iniziare la perché c'era a tre metri la solitudine non avrà il problema di comunicazione non c'è comunicazione tra operatori una volta quando la Provincia si parlava fra di loro si faceva questi incontri adesso con questo
Intermediario e ex macchina questo come si chiama questo aspetto che c'è in via San Secondo mi ricordo anche turno
Sono porte io spero chiedo scusa il coordinatore così si chiama
Scoperto a guidare ora che parla a nome di tutto non c'è più dialogo tra responsabile della medicina di secondo livello e i diretti responsabili operatori fissi alla Provincia che si scannano ammassi parla ora non si parla più
Negli ambulatori & ondulatorio non viene più a fare la supervisione dottor carta perché non si sa di cosa parlare angoscia
Di cosa parliamo se si fa solo più attività assistenziale le pratiche per il malato e si danno le pillole non parliamo più fra di noi
E non parliamo più con la persona che dovrebbe venire a chiedere aiuto a noi ecco perché io faccio quattro o cinque filo quindici chilometri al giorno per andare in corso Novara dove si fa colpo punto e basta
Allora credo che e con l'ultimo intervento fatto al dottor Petrone cominciamo capirci
Cioè certo che ci sono delle cose che funziona diceva stamattina Crosignani
E io mi permettevo di dire che rispetto alla questa realtà in cui ci troviamo a Torino per quanto riguarda i servizi psichiatrico abbiamo procedere ad una dei mistificazione sistematica delle ideologia e che coprono i drammi che ci sono per i pazienti che ci sono per le famiglie
Ci sono addirittura delle strutture che vengono attivate ad hoc come fiore all'occhiello questa diciamo e il massimo della mistificazione no
Si fa la struttura X sia dei day hospital sia cosiddetta comunità si inseriscono i pazienti che potrebbero stare a casa loro tranquillamente si dice ecco vedete i matti
Come è facile cura si si arriva anche queste se questo diciamo e l'estremo più grossolano della mistificazione
Istigazione in più diffusa è quella e l'ideologismo ideologico a cui accennava prima il signor padre quando dice
Io propongo una struttura ipotetica nella quale un paziente grave
Venga assistito in modo continuativo e senza termine senza il termine dei quattro cinque giorni eh mi si dice che la cosa puzza i manicomi è e qui che l'ideologismo che cos'è l'ideologismo cosa sono limite anche le ideologie e sono insieme in vide e in genere coprono nascondano altre idee degli interessi
De altri problemi alcuni problemi che si vogliono Coulthard le ideologie gli ideologismi soprattutto servono a questo allora
Cosa c'è dietro il fatto quando parliamo di pazienti gravi di quei pazienti per il quale il signor padre dice ma la famiglia deve continuare a vivere e a lavorare
Non può anche accudire continuativamente per tutta la vita questo paziente questo paziente pone dei problemi di rapporto gravi allora lo portano reparti in atto e di dicono ma non ci vuole stare non reparti no ecco allora se questo paziente non molestare luogo di cura pur essendo malato
Dobbiamo domandarci perché non ci vuole stare Polignano ideologismo no
Lui è libero no di andarsene quindi sembra queste ideologico comincerà invece a domandarmi perché non ci vuole stare
E non ci vuole stare
Probabilmente perché non si sente accolto nei suoi bisogni nelle sue esigenze nelle sue necessità
O perché è ancora o o per tutte e due le cose perché si sente rifiutato in modo preciso perché suscita delle anzi sta la cera anti nel personale che e ha detto ad assisterlo quelle stesse ansietà che suscita nella famiglia per cui la famiglia dice ma noi dobbiamo continuare a vivere e a lavorare altri
Continuare a vivere e a lavorare per una famiglia vuol dire che qualcuno si deve far carico di quel se tali quelle preoccupazioni a volte gravi perché ci sono pazienti anche che sono oltre a suscitare paura e preoccupazione suscitano
La la la concreta
I precisa paura di essere di di essere crediti al o mi sbaglio
Succede anche questo
Allora ecco dove interviene la allora fare la comunità quello che noi nella relazione nella parte propositiva della relazione chiamiamo il servizio socio assiste socio sanitario protetto
Significa avere un luogo nel quale si affrontano questi problemi e qui è stato detto molto bene
Da alcuni anche che si sono qualificati come pezzi enti no gli operatori a volte non vogliono riconoscere che anche loro hanno delle parti malate per vogliono confondersi
Perché han paura che anche anche loro di diventare matti c'è questo problema no così come c'è la signora Hepburn alto cioè il fatto che l'operatore si logora a un certo punto nel mucchio
Allora quando operatore ha paura era ansioso sì lo grazie rifiuta il paziente allora il discorso
Concetto il principio a centottanta secondo cui il servizio psichiatrico deve lavorare prioritariamente per ottenere il consenso del paziente molto bello e molto interessante ed estremamente qualificante bisogna lavorarci sul serio
E per lavorarci bisogna essere qualificati qui ci hanno fatto il discorso
I colleghi dell'università bisogna formare il personale dice in anche in funzione della capacità di percepire di cogliere le movimenti motivi che si sviluppano rispetto ai pazienti la paura il terrore
La a volte la ripugnanza e tutte queste cose
Elaborare questi elementi per poi poter costruire quello che si chiama in termini tecnico un rapporto di alleanza con il paziente cioè per fare in modo che il paziente accetti di stare lì
Siccome tutto questo è faticoso e siccome tutto questo è difficile da fare ecco che interviene l'ideologia e l'ideologismo e poi ci siamo Peppe Petrone
Certi quando è la situazione va no con tutto il rispetto per il collega che citato che senso né senz'altro meritevole là dove va facilmente e si lavora no anzi e sì che ostentano poi questi questi queste strutture perché i servizi ai giapponesi e si scrive che si stanno facendo del problema e grosso sono questi pazienti che noi di cui ne abbiamo parlato nella relazione ce ne sono altri casi ce ne sono a centinaia e di croci no come questi per occorre lavorando in funzione che tace punto non pazienti che sono tranquilli e che fanno qualche lavoretto per passare impaziente di cui si occupa la via Varesi
Ecco volevo partire aveva reso perché era lei a Valencia si occupa di quei pazienti che sono scartati che sono rifiutati dai servizi picchiati proprio dai servizi preposti
A curarli ed eventualmente riabilitare comunque ad assistervi ad accoglierli
E perché lo fa la via Marenzio
Perché era lì a Varese fa questo lavoro Colagrande umanità con una grande passione diciamo pure convocazione
Credo che si possa dire anche in termini di vocazione
Mentre problema e che non essendoci nel personale dei servizi psichiatrici
Non solo vocazione ma spesso neppure qualificazione professionale e dicevamo stamattina ce l'ha un'attitudine a fare il lavoro di cura dei malati di mente e non lo possono mica fare tutti
E allora si ricorre all'ideologismo questo il punto che volevo sottolinea quando le dicono c'è puzza di manicomio
è che non sono in grado di fare le cose che occorre fa non sono in grado di rapportarsi col malato non sono in grado di farsi carico delle angosce delle paure di tutti quei sentimenti spiacevoli che suscita la convivenza con un malato e allora si fa l'ideologia volevo sottolineare ideologismo ideologiche come difesa come copertura
Da dal rifiuto del malato dal rifiuto di farsi carico delle angosce che il malato suscita
Scuso Luciano ma poco di fare farvi fare un TSO io intervengo ancora
Se vuoi dire dico solo davanti all'occhiello no no ma siamo è non parla di corso Novara parlando del percorso lavare si deve gente ma no no anche anche la Lia no non lo so all'anno in corso non lasci Giuseppe conosci giungevano che vengono sai no no grandioso delusa Petrone non parlo di corso Novara l'assolutamente la la o riferimento che rivela solo a pazienti alcuni contesti varianti acuti
E si può lavorare con loro può va bene non faremo anche secondo store Petronio
No non parlavo dico quello che voglio dire
Se noi andassimo a calare in generale c'è parlava del caso di che de IED che ha riferito il signor Papa e quello del caso perché
Se non quello di Cassano al di là di tutto dobbiamo poi misurarsi sul la relazione come tu hai detto benissimo col paziente ed è questo che dalle Ferrari ed è molto molto di più io quella grossa paura uno dei meriti del Po di corso Novara che gli allievi infermieri ci possono fare il tirocinio
Ed è molto diverso se lo fanno lì e ce la fanno i laboratori perché si facesse tirocinio laboratori uno entrerà in mai più in Psichiatria perché un posto alienate dominato
E dobbiamo sbrigarci a farle queste cose perché altrimenti perdiamo il treno perdiamo tutto lati prendiamo il vostro lavoro Luciano
E così indiani e sino al diavolo dire cinquant'anni se non ce l'ho né dobbiamo cercare domandarsi cosa sfogliano dire questi ideologismi questa ideologia non è che si attacca l'ideologia anche perché poi quale donna riterrei all'amore di polemica
Perché costituisce la copertura
Di che non consente di fare le cose che ci sono da fare per questo che la perché amico ma chi è delegato a fare le cose
Perché in questi nove anni chi è che ha dovuto fare le cose che non ci sono
Sì va bene
Quando tu nominali la figura di questo coordinatore figura peraltro non prevista e anche la legge antifumo Bonarelli ammassa ecco i responsabili dell'UE SL Kiss non hanno tutti un nome e un cognome sondaggio ecco sonda chiamare ma sono nove anni che non sono chiamati qualche volta come Perugia li chiama poi il tribunale li mette dentro per un anno
Qui invece il tre o il tre quando non li ancora chiamati ma io penso che dovrebbe pensarti su un momento e magari chiamarli perché nove anni di gestione a questi livelli forse magari qualche responsabilità anche penale dovrebbero averla
E quindi non è a noi che bisogna chiedere perché non si è fatto e non si fa bisogna chiederlo ai responsabili che sono lì immutabili da sempre si è che cambino le giunte o che non cambino
Sono i Bisacco soli continua son tutti quelli che poi rifiutano ai medici di venire a questo convegno dice dove un convegno politico non è un convegno scientifico
Ecco sono queste le persone a cui chiedere conto
Stamattina ho sentito una cifra da capogiro un malato ex ospite del manicomio di Collegno costa dai sei ai nove milioni al mese
Vorrei fare una domanda probabilmente nessuno mi sa dare una risposta perché i responsabili diretti stasera qua non ci sono quanto costa un fantasma di malato sul territorio
Domani spero che qualcuno abbia rispondermi
Roberto abita in manicomio ma di fatto vive a Porta Nuova non costa niente a nessuno perché lui manicomio non ci vive si guadagna la pagnotta a tornando e da mandare al self service ha risposto lui
Io la ringrazio tanto ma questa per me personalmente era una risposta scontata perché viene ad aumentare il mio bagaglio di esperienza ma io mi rivolgo agli amministratori
Delle giunte regionali comunali provinciali no perché non non servano più a nessuno i quali non hanno una pezza giustificativa per giustificare in questi studi sei nove milioni
E io chiedo quanto costa ripeto un malato fantasma nel territorio fantasma perché tanto non ci vanno mai
Signora la sua pensione io continua pur sempre ritenerla un'opera meritevoli Sima ma una situazione di carattere esclusivamente così stupido e sociale non so neanche io come Demi io chiedo una una veramente una revisione dei conti di quello che una struttura sanitaria perché un centro di salute mentale è una struttura sanitaria
Acconto abbandonato cosa costa questa gente che cosa costa questa gente no io chiedo ai responsabili della Regione cosa costano queste persone perché come cittadino con me persona che paga le tasse hanno diritto di sapere perché in quei soldi c'è anche una lira mia
E quando la mia associazione ha chiesto delle sovvenzioni a livello di regioni per fare delle manifestazioni tipo congresso nazionale tipo mostra itinerante
Nessuno mi ha aiutato e lo ripeto ancora una volta gilet stiamo Senator atterrando all'altro non avevamo anch'esse la giusta perché l'associazione un'associazione apolitica perché è un matto è un familiare di un matto non ha non ha tessere di partito in tasca
Senza considerare che di questa mia associazione che conta un nutrito manipolo dietro alle spalle perché siam presenti diciannove regioni d'Italia è un boccone appetitoso per tutti i partiti quando siamo alla vigilia delle elezioni
Ma io non mi son mai ma lasciata mangia da nessuno e questa è la mia foto sta allora vi chiedo in questa sede ancora stasera e domani ci sarò di nuovo devono saperlo che cosa costa un malato sul territorio perché di manicomio di residuo manicomiale mena usata una testa tanta vaglio sta per il territorio
Cosa costa
Ecco centottanta mila lire al giorno senza assistenza medica facciamo il conto per trenta sei milioni al mese
Ecco allora io dico fino a quando dobbiamo ancora subire una situazione di queste
Sì ma io vorrei a questo punto dire solo una cosa perché no si fa presto anche a dire ma ecco la responsabilità ciascuno si deve prendere le sue allora se sul territorio deve deve esserle di Torino
Una serie di servizi non sono stati attivati e non funzionale e qui l'abbiamo detto e l'abbiamo detto a chiare lettere e l'abbiamo detto della nostra relazione che abbiamo fatto quella che citavo stamattina ventotto febbraio dell'ottantacinque
Quando sono venuti i responsabili di questi servizi a dirci tutti i loro progetti e disegni in fondo nel giro di poco tempo avrebbero attivato una serie di iniziative
Non in grado di dar tutte le risposte ma almeno qualcuno in quell'istanza di due anni e mezzo tra essi viene a sapere che tutti cioè si viene a sapere si sa già ma dico sì sì si ufficializza che queste cose non sono state attivate allora il conto non lo si deve chiedere a un ipotetico legislatore regionale o a un'associazione di famiglie si deve chiedere a questi tecnici responsabili pare che il collega Pezzana su questo abbia ripetutamente detto
Perché questi signori quando il chiamiamo le Commissioni regionali dicono abbia fatto quel che ha fatto quella foto con l'avvocato con la qua invece in realtà vai a vedere e questo e quell'altro è quell'altro sono delle piccole cose
Che poi si esauriscono perché essendo talmente piccole talmente improvvisate frustra le stesse persone che le hanno mai poste in essere diciamolo pure non è un problema facce non è che basta basta avere un progetto un programma per dire che poiché tutto giuste da tutto bene
Però poi a ciascuno il suo il suo il a diciamo il suo pezzo di responsabilità perché i a me va benissimo che sentire che i politici sono sempre chiamati in causa perché l anno e ne hanno tante
Anche se a un certo punto forse non sono ascoltati quando dicono alcune cose però i tecnici che hanno in mano i soldi sta spendere destra i fondi regionali per queste cose a Torino sono stati assegnati sono stati spesi
Sono stati spesi bene sono stati spesi male
Chi ha voluto certi funzionari Emidio sono determinate forze politiche rispondano andavo i politici in genere ma tra le forze politiche nei quei tecnici di perché altrimenti ogni album fasce e tutti e tutti bianchi tutti Bigio tutti neri
Questo non mi sta bene e mi sembra che non sia neanche la verità scusate se io mi accaloro un po'ma perché io non sono da oggi che mi occupo di queste cose e allora mi dà un brecciolino
Un senso di e così ecco di rabbia quando mi son visto a presentare come come la la soluzione di tutti i mali una serie di progetti
E poi questi progetti invece vengono di nuovo discussi da altre parti sono per far vedere che in fondo chi dice che le cose non vanno bene è un catastrofista e uno che fa del terrorismo è uno che ecco quando io faccio queste cose qui in Consiglio regionale
Mi si risponde che io ce l'ho con qualcuno che ha voglia di di di fare un po'di chiacchiere
E chi mi risponde queste cose sono dei tecnici cioè non sono degli altri politici sono dei tecnici che hanno la responsabilità di fare questi servizi che invece si occupa una tanto di chiacchierare in giro ma questi servizi non li non non li fanno e soprattutto non rispondono a nessuno
Questa è una cosa grave perché le famiglie poi hanno i loro problemi e come diceva stamattina se hanno dei soldi in qualche modo bene o male li risolvono e gli altri fanno per strada
E questa è la verità perché io non so quanto poi queste pensioni che ricevano ventisette media come dice la signora
Quanto poi costa nel bilancio dell'UE SL questa per questa pensione ora cura che chi dovrebbe essere perché se quando io chiamo il responsabile Lupi mi dice che nelle pensioni sola seguiti mi io le porte i verbali de di questo de della commissione
Regionale di inchiesta de de delle ottantaquattro ottantacinque ci sono delle dichiarazioni precise che dicono sì è vero sono delle pensioni ma sono assistiti e e stamattina è oggi invece ci è stato detto ma lo sapevamo anche noi
Che e assistiti in realtà non sono perché quando tu dirai un un pacchetto di pillole se non c'è qualcuno che le viene a controllare nessuno poi sa se dei pirati amplessi non li hanno buttati via così come se a un certo punto
Queste pensioni hanno soltanto personale di cui diciamo a Spini questo gene nel giro di poco tempo degradano perché altri non vanno più e allora lo si trasformano in comunità più o meno improprie come dice la signora Andretta
Oppure beh anche il vitto anche anche tutto tutto il trattamento che dovrebbe essere garantito a persone ci vile si degrada tranquillamente ma queste cose sono state dette ci è stato risposto che erano cose non vere che facevamo del terrorismo anch'io mi sono sentita rispondere così allora usa e rispondo
Mille Bergoglio ha perfettamente ragione però visto che lei appartiene a differenza del sottoscritto ecco appartiene a un governo un partito che dal giugno ottantacinque è partito di governo e in questa è la grossa differenza tra diciamo le volontà mie le sue io ne lancia una sfida e le dico bene care mille Bergoglio brava per le cose che dici però il tuo partito dal giugno ottantacinque è responsabile il governo di questa Regione
Della città e della Provincia allora attiva il tuo partito per la parte che tu ben sai ben conoscete e fa in modo che queste persone che anche tu giudichi responsabili cioè irresponsabili in realtà poi ma responsabile lo spaccio di tutto quello di cui stiamo discutendo che vengano messi alla porta e sanno come sui reati e ne debbano rispondere anche in tribunale questa parte purtroppo io non posso farla partire un patto parte del governo regionale solo un consigliere di opposizione turno tu sei una consigliera
Purtroppo lavori modo il modo duro difficile lo so benissimo e ti capisco però bene o male la DC e il tuo partito allora se tu tu sei responsabile per quanto riguarda la sanità insomma è un tema che devono sentire queste persone di cui tu giustamente sottolinea adesso all'irresponsabilità e forse anche la menzogna quando ti raccontano certe cose
Ecco ma sulle chiamarle a rendere conto se non riunione a quattrocchi ma in una riunione pubblica le navi è un Consiglio regionale all'Harry lo si trova vengano qua a giustificarsi
Dire perché sono comportati non questo non vogliamo arrivare però il problema non è questo il problema è che quando ha la responsabilità di un servizio
Ecco non si tratta di chiamarlo a render conto di in nome di un'appartenenza da posizioni di maggioranza e di opposizione perché questo mi sembra un po'a Cerete Basso poi dedicato se ci sono delle persone che hanno scusami del servizio che hanno sindacalmente la tutela di tutti delle loro funzioni e tutto il resto è la protezione tipica che che sia i cui quando uno ha una funzione una responsabilità il problema è che queste cose qui le diciamo in pochi perché pare che invece altri dicano che vanno benissimo questa è la verità e allora poi alla fin fine all'accento se tu ti sposti di di qualche di qualche centinaio di metri quadrati e sentire sicuramente che in fondo la causa che di de di tutti i mali è che non c'è e non ci sono dieci può esserle quando ce n'è voluta fare uno e non certamente dal mio partito e sicché che lei il problema è e legato al fatto che le rivelo sociale queste cose non sono recepite in tutti i Paesi osserva hai ragione però fa questi discorsi in questo momento solo due partiti PC EDP
Mi vuoi spiegare perché quanto dannosa
Beh qualche qualche socialista che i dipartimenti aziendali noleggio medio poco va be'sono due nomi che ricercano per sui giornali degli abbiano prescritto giusta passerà ti volevo chiedere invece le giunte sono cambiate dal giugno settanta ottantacinque mi vuoi spiegare perché il governo di pentapartito
Quale tu bene o male appartiene ha lasciato lì soltanto per quanto riguarda la psichiatria le stesse posizioni di potere Pizzi EDP
A governare tutto mi spieghi in base a quale criterio
Questo ha risposto a cui nessuno mi ha mai dato risposta
No mai mi piacerebbe sentire no no scusate
Io vorrei sapere cosa ne pensa la mia collega che stimo anche se fa parte di un partito ma io ne penso male di questo penso che trovato male non rimuove lì se non erano capace però nelle tasche bisogna dimostrare che non sono capaci da parte di altissimo
Che che cambia giunte cambiano questi responsabili bravi o meno
Lì non è cambiato niente non sto dicendo che non siano bravi
Mettiamo pure che siano magari coi perché cambio pur più responsabili nella sabbia rimangono loro il fatto è che non sono cambiate di quello a livello di funzionari c'è ci sono se non sulle persone che hanno per leggi preferendo Ferrara tutto per l'amore di orologi sono quelli che io sia uno dei lavoratori come tutti gli altri che in base ai loro contratti eccetera
Non possono essere rimossi dalle loro funzioni perché quel che o o se sono azioni inventate quella di Pisacco addirittura inventata non è manco prevista il Regolamento di coordinatore non cioè come funzione mica tanto e col di Pirella
Mi capita ancora di più bella
Mitrotta
Responsabili di uno spazio ci sono non solo delle sigle
Ma
Se i partiti non c'entrano niente allora è proprio Amato
Se non c'è dolo in venti partite IVA che proprio ma
Va be
Ci sono altre domande
Prego
Sotto il profilo
Io non c'entro niente Vanzan favola non lascino lasci parlare
Non si sono parlerà
Ma la psiche se non deve denunciare niente deve curare il malato lo psichiatra non è uno che deve denunciare o lo è tanto quanto è qualunque altro cittadino
La sua funzione di curare il malato
Di assisterlo di dedicare
Gli ultimi marocchina risponde
Sì
Pregherei dottor ma rapina di rispondere
Se se non non se la sente il foglio
Ma mentre anche tardi anche stiamo qua dalle nove di mattina fin risponde duro
E semplificava con la malattia diabetica mi pare no
Ecco cioè anche questo il compito prioritario di un operatore
Chiamiamolo così anch'essi comunque del personale addetto alla cura dei malati di mente addetti ai servizi psichiatrici è quello di curare i malati prassi carico della cura dei fatti per come
L'operazione cioè il discorso che pone lei che certamente
Ha una sua validità
Di solito è un discorso di fuga da questo compito prioritario è così come è un discorso di fuga quello di dire ammassi però puzzo di manicomio no questa questa struttura
Certamente che
Ci sono delle correlazioni tra il disagio sociale
La insorgenza di determinante turbe psichiche no se nella società si sta male sull'ambiente di lavoro si sta male se un genitore torna a casa
In uno stato di grave disagio questo fatto perché nell'ambiente lavoro e si sta si riflette certamente la situazione familiare non quindi possiamo dire che il clima che c'è in famiglia poi riflette anche il clima che c'è nella società che c'è nell'ambiente di lavoro queste correlazioni ci sono
Sotto neve però e il se c'è questo il il discorso però il un pericolo di enfatizzare questi aspetti da parte di chi sostanzialmente e preposto alla cura dei malati di mente e che deve dare delle indicazioni in ben in base alla pratica clinica anche per la prevenzione rari che la prevenzione del disagio è questa è un'altra cosa da sottolineare la pensione di saggio su sociale la prevenzione del disagio nell'ambiente di lavoro è un problema politico non è un problema della detto alla cura del malato di mente cioè che va detto alla cura malati di mente
Deve dare le sue informazioni e e infatti si sono le pupille le riviste che pubblicano ci sono i congressi ci sono i dibattiti anche ai fini della prevenzione ma la prevenzione è un fatto squisitamente politico
Cioè
Il problema che pone lei e l'altra è l'altra
E in direi che che presta si pesta spesso a non beh la sua domanda legittima e il problema esiste no diciamo che una del degli obiettivi prioritari del servizio di salute mentale di farla prevenzione
E prove e poi il problema che pone lei si presta a questi equivoci no per cui non si sa bene poi se l'operatore psichiatrico sia medico infermiere psicologo debba andare a fare anziché la il suo lavoro clinico che quello che il lavoro per cui è pagato un lavoro di altro tipo che lì di natura politica lavoro politico la facciamo tutti lo fanno i politici di professione lo fanno i cittadini ecco non lo fa lo psichiatra l'altro grosso equivoco della corporazione anti psichiatriche
è stata la pretesa arrogante di fare loro il lavoro politico da soli
Nando intarsi a dare e le informazioni alla gente alle forze politiche alle forze sindacali in modo che possano fare quelli interventi sul sociale che sono di tipo preventivo
Io chiedo scusa dell'attimo di distrazione comunque volevo ribadire quanto detto nella mia breve relazione
La psichiatria è una disciplina medica a cui concorrono scienze di varia provenienza di vario ventaglio che va dalle scienze biologiche alle scienze cosiddette umani
Il medico e portatore della disciplina medica nel campo della psichiatria e come tale innanzitutto responsabilizzato dell'atto terapeutico
In questo atto terapeutico lui deve essere innanzitutto sensibile è pronto a modificare con gli strumenti di cui dispone sui vari versanti
Quello biologico quello psicologico e quello sociale utilizzando naturalmente la meglio i collaboratori di cui dispone
L'équipe dovrebbe averla è questo
Dovrebbe offrire questa polivalenza di professionalità purtroppo nella situazione attuale la abbastanza insistentemente detto il dottor Melucci purtroppo in questa situazione abbastanza pasticciata si è fatta questa gelatinosa confusione di ruoli per cui molto facilmente soprattutto di fronte i casi più problematici c'è un alibi istituzionale cioè a un certo punto il paziente difficile problematico diventa competenza sempre di qualche una e c'è una tendenza a fuggire da parte del medico da parte dell'assistente sociale da parte dello psicologo da parte degli
O anche accennato a una raccomandazione che credo un po'
Di dover ribadire nella sua risposta
Purtroppo in questi anni proprio all'insegna di quell'eccessivo socio ligi sociologismo
Che secondo me asservito a nascondere tante carenze è stata secondo me una grossa truffa sociale
C'è stato un numero eccessivo di medici di colleghi che hanno tradito la loro funzione di medici buttando sì in quello che io ho chiamato intrallazzo politico è vero che la prevenzione come dicevo Luciano e soprattutto un atto politico però non giustifica il fatto che qualcuno di noi tradendo la propria professione si mette a fare più il politico che commenta
Se non ci sono altri interventi io chiuderei i lavori di questa giornata dandogli appuntamento a domani mattina
Alle nove e trenta perché c'è una giornata intensissima di interventi alla quale vi ringrazio fin da ora se vorrete partecipare
Grazie buonasera
Prima inside tre la richiesta stava cioè per vedere l'interno della sua testa
Nel senso che io do a questi episodi risulterà chiaro spero dalle considerazioni che farò in questa relazione che ha per oggetto appunto alcuni aspetti del rapporto tra i bisogni del paziente e le esigenze della psichiatria
Quindi abbiamo da una parte il paziente dall'altra la psichiatria a prima vista sembra un problema male impostato in quanto si parla di un rapporto tra due entità disomogeneo
Da un lato abbiamo infatti una persona concreta nella sua complessità che esprime qualcosa problemi comportamenti conflitti sintomi quel qualcosa che poi la Regione stessa dell'esistenza della psichiatria
Dall'altro abbiamo invece un corpo teorico che propone delle azioni pratiche corpo teorico che però si esprime nel mondo attraverso un'altra persona concrete complessa essa stessa come il paziente che il terapeuta
Uso questo termine per indicare chiunque indipendentemente dalla qualifica professionale abbia a che fare con dei pazienti con l'intenzione di curarli
Ebbene questa disomogeneità evoluta in quanto intendo proprio parlare di quella ulteriore complicazione nel già complicato problema del rapporto terapeuta paziente
Che data dall'uso difensivo del corpo teorico o dall'identificazione onnipotente col corpo teorico proviamo a vedere più DC più da vicino questo corpo teorico ci accorgiamo subito che c'è un equivoco mai parliamo di psichiatrica quasi che esista una psichiatrica cioè un complesso di conoscenze e metodi ed acquisizioni omogenei
Ne parliamo insomma come quando rimanendo nel campo della medicina parliamo di Neurologia o di cardiologia o di quel che si vuole
Ma ciò non è del tutto esatto in quanto una psichiatria così intensa non esiste mentre invece esistono diverse psichiatriche ciascuna fondata su una propria prospettiva su un proprio angolo di visuale da cui osserva il fenomeno psichico e le sue alterazioni
E ogni prospettiva tende a divenire esigente cioè ad imporre la propria visuale come l'unica o almeno la più idonea a cogliere la realtà
Cambiando prospettiva angolo di visuale non solo si vedono facce diverse del problema ma si finisce proprio col vedere cose diverse
Classicamente si suole distinguere un era preceduti ficca della psichiatria e a partire dall'Ottocento un era scientifica dovete scientifica si intende che lo studio del fenomeno psichico sottostà ai criteri delle scienze naturali
Si sente così per prima l'esigenza di mettere ordine nella molteplicità delle manifestazioni
Pensavo che stesse che manca
Nasce allora la prospettiva descrittivo classificatorio si fanno ricche e raffinate descrizioni sottili distinzioni si moltiplicano le classificazioni e così le disquisizioni tra le grandi scuole non solo oggi che il tutto almeno per un lungo periodo trattando il paziente come fosse un meccanismo indipendente dall'ambiente in cui vigeva come se cioè l'ambiente in cui viveva l'ospedale fosse del tutto irrilevante ai fini delle manifestazioni dei suoi disturbi
Forse a facilitare lo sviluppo dell'atteggiamento descrittivo classificatorio è stato il fatto che a lungo per l'oggetto della descrizione il paziente non c'era proprio niente da fare anche dopo che lo si era rinchiuso in ospedale
Suggerisco in altri termini che il furore classificatorio possa essersi sviluppato anche come difesa dall'angoscia e come compensazione all'impotenza
Che il definire e dare un nome a qualcosa sia un po'anche magicamente possederla e quindi neutralizzare nella pericolosità è un dato antropologico prima ancora che psicologico
E cioè un bisogno che ha che fare con qualcosa di archetipico
E come sempre accade in questi casi se si rimane inconsapevolmente stretti nell'orbita di un nucleo archetipico
Si finisce con l'esserne abbagliati e col vivere ogni potentemente la sua potenza si perde così di vista nel caso specifico del nominare la funzione pratica ed orientativa della classificazione perché una classificazione sia ben chiaro e necessaria per orientarsi mettere ordine comunicare più rapidamente e senza perifrasi
Ma è necessario solo a questo altrimenti se ne fa un uso difensivo o narcisistico
E quando ciò accade rendiamo un pessimo servizio al paziente al paziente stesso anche e forse soprattutto quando sembra andare incontro ai suoi bisogni espliciti
Parallela sia come metodologia di fondo che come sviluppo storico e la prospettiva più logica
Con essa abbiamo il trionfo della scientificità e della minuziosa ricerca delle alterazioni del soma che possono spiegare le alterazioni dello psichico in base al tacito assunto che lo psichico sia semplice epifenomeno del somatico
Ci sono state tappe storiche ben precise che hanno funzionato da propellente
Mi riferisco alle alterazioni psichiche nella lui terziaria a quelle che si verificano in alcuna vita Minosi e ultima in ordine di tempo ma non certo l'importanza all'efficacia di alcuni psicofarmaci
Questa prospettiva ha anche portato ad abbagli incredibile di imbarazzanti come la scoperta dello schizzo Cocco i cultori del metodo scientifico diranno che proprio quell'episodio
Testimonia della bontà del metodo in quanto col metodo stesso Cisco confermò la scoperta
Ma io l'ho ricordato per sottolineare la potenza implicita della prospettiva
Che a volte induce a vedere e non solo fa vedere quanto impedisce di vedere altro e per così dire una sorta di prospettiva frontale che toglie approfondita
Abbiamo così nello specifico la medicalizzazione di situazioni che mediche non sono dove si viene a creare una sorta di confusione tra i bisogni espliciti del paziente
E le esigenze di questa visione prospettica
Perché e parte della prospettiva biologica l'impossibilità a vedere
Né il sintomo altro che il suo lato negativo per cui esso va eliminato anziché essere strumento di comprensione
A me due le prospettive viste hanno avuto come terreno di cultura il bacino di raccolta di tutto ciò che è normale non era l'ospedale psichiatrico
A determinare la composizione di tale bacino era un terzo angolo di visuale quello giuridico che imponeva di vedere esclusivamente in funzione della protezione protezione dell'individuo da se stesso
Protezione degli altri dall'individuo la prospettiva giuridica ha peraltro delle caratteristiche particolari che la rendono per così dire più forte in quanto impositiva e più rigida
Sembra avere un carattere di realtà maggiore in quanto il non attenermi sì è impossibile
Se ne condizionati quindi non solo a livello psicologico ma anche a livello di realtà
Tanto che per fare i Psichiatria in maniera diversa si è sentito il bisogno di cambiare legge ma su questo torneremo tra un po'riprendendo il filo
Quasi contemporaneamente alle prospettive sin qui viste ne nasce una nuova con caratteristiche premesse metodologiche e luogo d'ascolto completamente diversi
Mi riferisco alla psicologia del profondo che introduce una chiave di lettura
Non più propria delle scienze naturali ma piuttosto delle scienze umane
Tra le tante considerazioni che si possono fare al riguardo mi preme sottolinearne due
La conoscenza che deriva dalle prospettive viste prima si fonda su due sole funzioni psichiche pensiero e sensazione nel loro agire estroverso mi spiego
Io osservo quindi sensazione ciò che è esterno a me quindi estroversione compresi unta oggettività quindi non interferisco nell'osservazione e con altrettanta oggettività elaboro quindi pensiero
I dati osservati
Forse e proprio questo che le rende così piatte
Con la tipologia del profondo riprendono ad avere importanza nella conoscenza le funzioni sentimento e l'intuizione e soprattutto l'atteggiamento introverso cioè ascolto del proprio interno
Inoltre risalta in questa nuova prospettiva la coincidenza tra terapeuta e strumento terapeutico il che rende concreta ed attuale l'antica massima medici e curate il Suma detta così questa sembra la prospettiva che più apre alla vista e alla conoscenza ma anche essa può diventare rigida e coercitiva il terzo episodio ne è un esempio
C'è da dire che la maggior parte dei guasti si verifica quando si colloca in essa chi avendo la pena ore chiatta o studiata la applica al paziente
Ci resta da parlare di un'ultima prospettiva la più attuale quella che ha avuto maggior vigore a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta e che si è concretizzata in una nuova legge legge di cui ora è custode
Quest'ultimo angolo di visuale e per così dire sociologico si leggono cioè i fatti psichici come EP fenomeni delle dinamiche sociali
Attraverso questa prospettiva si recepisce con immediatezza quanto era sfuggito o era stato trascurato dalle prime due
E soprattutto si denuncia l'artificiosità dell'operazione metodologicamente invero alquanto discutibile di considerare il paziente come struttura isolata dal contesto in cui vive
Le acquisizioni e le formulazioni di questa prospettiva sono mutate nel corso degli anni dall'iniziale affermazione dell'inesistenza della malattia psichica pure invenzioni di un sociale che rifiutava il diverso si è passati alla scoperta di un unico meccanismo spiega anche qualunque alterazione psico già la violenza
E poi al riconoscimento di tante possibili cause con un mio con un unico rimedio efficace il reinserimento nel sociale ed infine al riconoscimento di tante possibili cause tanti rimedi possibili con un'unica esclusione
La forza di questa prospettiva e consistita a mio avviso in una sorta di illusione per cui l'uomo naturale e fondamentalmente buono e sano ed è solo la struttura sociale che impone norme Agua starlo
Ci sono alcuni corollari emotivamente pregnanti di questa illusione primo
Negazione paranoide dell'angoscia sia nell'altro che è in me angoscia esorcizzata come inevitabile conseguenza di potenze e strane ed ostili
Secondo non io sono responsabile della mia maniera di essere ma un'entità sopra personale
Ora qualunque prospettiva a delle zone cieche e quando diviene rigida trapassa nell'ideologia qualche crescono in buona o cattiva fede legione cieche
E con il senso che io do ai tre episodi che ho raccontato
Ma in quest'ultima prospettiva qual è la zona cieca
Questa angolazione esige che l'individuo venga visto non come tale cioè con un singolo irripetibile con le sue ansie la sua storia tutta particolare le sue difese specifiche eccetera
Ma come conseguenza standardizzata di una storia a sua volta standardizzata del micro e del Macro sociale
Un terapeuta che si collochi in tale prospettiva tutto può fare tranne che porsi in rapporto con il paziente soprattutto ovviamente nel caso estremo in cui lo legga attraverso l'ideologia solo così si spiega l'ostinazione Annoni conoscere casi in cui non resta che prendere atto che certe forme di ritiro autistico o di inattività sono forse un'estrema difesa dall'angoscia
O casi in cui il paziente non riesce a contenere la sua angoscia per cui chiede disperatamente che altri la contengano e se non lo si fa esplode in actina autodistruttivi
è anche vero che se lo si fa cioè si contiene la sua angoscia spesso accade poi che il paziente Proietti sul terapeuta la parte cattiva ma tante
Questa e forse la croce dello psichiatra che se non sa sopportarla ebbene che faccia qualcos'altro del resto
Non è faccenda dei buoni sul piano formale ed ideologico di principio che si aiuta il paziente e si fa della buona CTE Triglia qualunque sia la prospettiva in cui ci si collochi
Ringraziamo il dottor fiori verrà interessante relazione che ha svolto che ci ha offerto un
Molle interessante di spunti di riflessione discussione mi permetterei di segnalare di ricondurre
Il discorso del dottor fiori quanto era già emerso nella seduta di ieri laddove si sottolineava come il problema centrale è uno dei problemi centrali della pratica psichiatrica quotidiana
Costituita dalla difesa dello psichiatra la difesa del personale rispetto alle ansietà che di suscita il paziente e dalla difesa del paziente dalle ansietà che gli suscita il personale
Da grazie dotazione
Ne consentitemi ora di presentarmi il professore Zaffaroni peraltro molto noto
A tanti di noi
Conoscendo bene la ricca produzione scientifica che lo impegna quotidianamente sentiamo il dovere di ringraziarlo con particolare calore per il prezioso contributo che ha voluto portare a questo nostro convegno
Professor Zapparoli e membro didatta della Società italiana di psicoanalisi
E gli autori di saggi quali la psicoanalisi del delirio la perversione logica la paura e la noia e più recentemente psichiatria oggi un volume scritto con la collaborazione di molti psichiatri impegnati nei servizi cosiddetti territoriali non è solo per questo che la sua presenza in questo convegno è particolarmente significativa
Il fatto è che preziosa Paroli da oltre trent'anni occupa una posizione particolarmente privilegiata per osservare quanto succede nel mondo della psichiatria italiana
Fin dagli anni cinquanta si è occupato di psicoterapia degli stati psicotici come consulente della provincia di Milano e dal mille novecentottantuno dirige il Centro di psicologia clinica della stessa provincia
A inoltre un'esperienza ultratrentennale di supervisione dell'attività clinica di psichiatri psicologi impegnati nei servizi pubblici di salute mentale
Peraltro il professor Zapparoli ci anticiperà certamente qualche spunto della lavorazione del suo pensiero svolto nel volume la psicosi e il segreto di recente edito dalla Boringhieri
E grazie professor Zaffaroni
No schiacciano esclusa grazie di questo plauso di incoraggiamento
Però vorrei dirvi che il la lusinghiera presentazione del collega Luciano
Anticipa il mio intervento non so se alla fine di questo intervento saranno ancora contenti organizza Trockij io spero che l'OSCE hanno io desidero un po'creare un'atmosfera Ninno omicida uno sterile come vedo e sento qua
Ora il collega che mi ha preceduto ha detto una cosa molto importante che riguarda il fatto e la constatazione che esistono molte psichiatria
Ha compiuto di questa affermazione peraltro molto prima vorrei ricordare però che esiste un unico testo di psichiatria è che quello scritto da chi soffre di disturbi
Che poi siano psicologici o mentali che questa è un'affermazione che non faccio io ma ha fatto tanti anni or sono uno psichiatra Bach Livi che è stato un maestro di più nel quindi siamo nell'arco ad nella possibilità di vedere comune molte persone intelligenti ci hanno preceduto
La cosa che mi interessa adesso premettere in parte è stata detta da Luciano ha un'esperienza che mi deriva dal fatto che ho fatto oltre che il terapeuta
In maniera diretta di persone che soffrono e hanno sofferto di stati psicotici anche il supervisore che diverse che tra che hanno lavorato e lavorano sui territori
E quindi ho potuto ricavare delle impressioni generali che credo possono rappresentare la base di una discussione qui
Vorrei anche vivere e scusatemi la mia presunzione che ho partecipato qui a Torino a due seminari fatti da quelli che erano chiamiamo gli operatori che adesso con questo documento vengono diciamo così criticati ragione per cui o la possibilità di vedere anche dentro di me una certa obiettività nel considerare i primi e i secondi
Ora la osservazione che mi nasce da questa esperienza è che viene confermata quotidianamente quando io faccio delle supervisione alle diverse Keith che lavorano sul territorio in centri di diagnosi e cura
Riguarda un problema generale meglio una emozione
Che l'evoluzione della illusione e del disillusione che caratterizza gli operatori psichiatrici e il paziente e il giro tenti meglio
Quindi pronti a quelli che possono essere degli interventi buoni o non buoni che vengono fatti nella relazione paziente
O utenti e operatore quindi se noi vogliamo tener conto di questa realtà particolare di questo continuo alternarsi di situazioni di illusione editti silicosi ione
Dobbiamo cercare di vedere se esistono delle soluzioni che non ci portano a considerare i buoni da una parte e i cattivi dall'altra i buoni psichiatri da un lato i cattivi dall'altra i buoni paziente dall'altro e i cattivi pazienti dall'altro ma vedere come mai
Nella storia della psichiatria esiste un elemento fondamentale che accomuna sia gli operatori di adesso
E ha accomuna gli operatori del passato e che la opposizione a qualsiasi forma di cambiamento
Non è quindi siamo presuntuosi quando crediamo che il nostro intervento sia un intervento risolutore
Sia esso un intervento a livello tecnico terapeutico assistenziale un legislativo
Perché se noi non facciamo un lavoro preliminare che tiene conto di questa realtà fondamentale che è la opposizione che quindi cari alla discontinuità negli interventi
Noi saremo sempre nella condizione di fare delle lotti sterile per il potere cioè ci troviamo ad esempio vi faccio un esempio per non appesantire aperti ci troviamo l'esempio che esistono come diceva il collega tante psichiatri esistono tanti
Operatori con diverse formazioni e che si mettono nella condizione per esempio vedere io sono bravo come farmaco terapeuta
Io sono bravo come psicoterapeuta io sono bravo come terapeuta del comportamento io sono molto bravo come persone che è capace di svolgere uno degli interventi di tipo assistenziale
Fino adesso in sostanza che cosa accade la lotta per il potere in quanto questi diversi
Terapeutico o operatori si mettono a dimostrare l'un contro l'altro
Che la loro tecniche la migliore rispetto alle altre
Esiste e questa è una lotta che può essere fatta a mio parere invece hanno proposto in altri convegni
Esisteva un'altra chiave di lettura che senza dubbio più proficua
E sono gli stimoli rimanendo sempre nel concerto di bambini che il vero e l'unico trattato di psichiatria e chi soffre i disturbi psichici
Esiste l'altra possibilità e di vedere cioè come l'utente ci mette in condizioni non di litigare ma di integrarci
E cioè a questa esigenza che noi si sia in una condizione di continuità quante volte si leggono delle esperienze che di per sé erano delle esperienze senza dubbio validi che però in una maniera inaspettata improvvisa per queste lotte di potere si sono dimostrati delle esperienze limitate nel tempo e nello spazio
Vi faccio un esempio ricca fino adesso si parlasse ricavato dall'esperienza italiana
Fino adesso si parla sempre di più nel come il riformatore della psichiatria colui che a liberato i folli dalle catene colui che ha proposto quello che è diventato poi in modo sistematico il cosiddetto trattamento morale
Ha fatto cioè un'operazione che era ricordata dal collega prima di vedere oltre che gli aspetti della violenza anche gli aspetti della persona che so fare
Pochi credo almeno nelle discussioni ho visto ricordano che che c'è stato anche un altro persona che in Italia ha fatto un lavoro altrettanto meritevole ed è un nobile siciliano il barone Pisani e abbiamo i residuati in quanto esiste una una rivista di Psichiatria che eredita a a Palermo che si chiama ancora il Pisani e continua l'edizione il quale non essendo un medico
Ha descritto nel mille ottocentotrentadue quindi un po'di anni fa nei giornali e di scienze ed arti della Sicilia un nuovo metodo
Per curare la follia
E riuscito dando come Pinel
Una dignità alla persona che so fare a trasformare la una situazione psichiatrica che era assolutamente tragica come poteva essere nella Sicilia del trentadue della né della prima metà dell'Ottocento quindi dando a queste persone una fiducia danno la a queste persone la possibilità riuscire a modificare
Questo loro stato e divenute in questo modo sono veramente fuori esiste perfino una guida e questa Fondazione si chiamava la Real Casa dei matti
Va bene ed esiste la guida per la reale causa dai matti scritta da un ex utente
Ho degente quattro il quale per riconoscenza e sono tutti i documenti che esistono si possono andare a rileggere per vedere di non cadere in questo processo di illusione di credere che anche noi abbiamo in mano il toccasana però modificare la situazione sostanzialmente la situazione in cui si trova chi soffre di disturbi psicopatologici e non teniamo conto appunto di questo
Elemento fondamentale che l'opposizione al cambiamento la resistenza
Comunque
Questa Real Casa
E ora oggetto di non solo ammirazione ma oggetto di visite da parte di quelli che potevano essere degli stranieri Alessandro Del ma è andato a visitarlo ma e chi si ricorda quindi aver letto e il iscritti dedica può ricordarsi come nel Conte di Montecristo
Del ma si riferisce al fatto che il conte una volta liberatosi dalla prigioniera andato a quattro a scorrere dei mesi nella Real Casa del mattino
Quindi siamo nella condizione che
GIC considerare come già un illustre predecessore ha fatto la rivoluzione del essendo non medico ha potuto giungere a quella che era una soluzione
Diciamo non psichiatrica medica de dei bisogni degli utenti ha potuto trovarsi nella condizione di diventare il centro di ammirazione di straniere
Però che cosa è successo è successo che alla morte Del Barone Pisani la Real Casa dei matti che stando a a quelli che possono essere a poco alla guida
Al nell'operato di questa istituzione aveva ed era riuscita a guarire molte persone
Scomparsa come istituzione e tutti quelli che sono stati i risultati ottenuti si sono come si suol dire con un termine diciamo un moderno azzerati
Questo esempio che è abbastanza potente si può fare rivedere un altro esempio che una bellissima un prete inglese il quale essendo divenuto il curante di Giorgio terzo d'Inghilterra il riuscito ad a vere il potere di ottenere è riuscito a ottenere quindi appunto il potere una serie di sovvenzioni da parte dello Stato ed era riuscito a dimostrare sono documenti questi che nove casi sul dieci di folli possono essere guariti
Ma anche qui vediamo come è avvenuto per il Pisani che anche lui glissa morto lui
Quelle che sono state sì le sue conquiste non hanno avuto seguito
Ora
Se noi come ho detto prima e ho premesso vogliamo superare nelle polemiche che riguardano il nostro sistema è migliore del vostro dobbiamo tener conto storicamente di questi fatti che credo non siano delle evidenze fondamentale
Della emozione continua che lo chi soffre di disturbi psicopatologici induce di essere in alternativa tra del nei momenti di illusione e dei momenti di delusione
Dobbiamo quindi trovare il modo di considerare l'altra stimolazione che la stimolazione di integrazione che chi soffre di disturbi psicotici sì spot continua a Taranto
Ma che però noi operatore in quanto
Essendo in una posizione spesso ideologicamente tale da porsi una posizione di sordità non sentiamo
Un esempio particolare lo possiamo vedere alle in questo fatto che c'è un paziente il collega ha fatto gli esempi i pazienti io faccio a questo proposito un esempio molto attuale un utente suona il campanello di una nostra organizzazione
è un'organizzazione che può essere appunto la clinica convenzionata non sulla oppure un centro di diagnosi e cura e racconta
Di avere una serie di bisogni
Novanta volte su cento visto che quindi diceva no no sul passo su dieci sì una riescono nel novanta per cento del delle volte la risposta non è data in funzione di un va be'per di una constatazione di quelli che sono i bisogni dell'utente
E quindi a seguito di una osservazione ma viene data in funzione del fatto che l'operatore è un delirio rivista un comportamento in Umbria un cognitivista è uno psicoterapeuta un Falcon al farmaco terapeuta l'utente si trova ad avere delle risposte che sono non tanto legate ai suoi bisogni umana organizzazione burocratica che noi diamo alla psichiatria
Negli Stati Uniti d'America visto che ho avuto anche queste esperienze esiste addirittura una situazione paradossale che viene chiesto al paziente quando è libero perché allora essendo libero il mercoledì al mercoledì è di guardia il comportamentista farà la terapia comportamentale
Oppure e di libero un altro tipo di di di operatore che farà un altro tipo di di terapia manca cioè la possibilità di riuscire a organizzare una integrazione tra gli interventi sulla base però sempre di quel trattato di psichiatria che l'utente
Ora non voi se abbiamo il coraggio di decidere che il paziente ci fornisce degli stimoli che sono degli stimoli che ci fanno integrare e quindi superiamo una serie di polemiche
Secondo le quali noi saremo sempre in una posizione di opposizione gli uni agli altri saremmo finalmente in grado di riuscire a trasformare questa situazione di opposizione ai cambiamenti
In una situazione di alleanza e quindi riusciremo a fare in modo che da una posizione attuale di discontinuità si passi a una posizione di continuità degli interventi faremmo un'operazione senza dubbio
Molto economica a tutti i livelli sia finanziarie che delle nostre possibilità di riuscire a recuperare quelle disillusioni e quelle delusione che altrimenti ci caratterizzano continuamente
Io di io credo che la il il collega Luciano che mi ha presentato mi ha presentato con uno studioso io direi che sono un appassionato i questi problemi anche se ho cercato di studiarle qualche cosa ho capito altro non ho capito
La cosa che sono riuscito a fare dirigendo il Centro di psicologia clinica è stata quella di sensibilizzare i miei collaboratore o anche altre persone con le quali io
Vedo dei visi nuovi un po'tutto parrucca e ho potuto lavorare
A questa tecnica
Integrata di interventi non esiste
La psicoterapia che risolve i problemi ma farmaco per rapina che risolve i problemi non esiste l'assistenza che risolve i problemi esiste solo la possibilità di lavorare secondo un modello integrato di intervento e che noi abbiamo avuto diciamo così la presunzione di proporre in questo libero che appunto si chiama la psichiatria oggi proposto di un modello integrato di intervento
Non basta però avere un modello perché appunto il discorso che io posso fare sia a coloro che mi hanno ha chiamato qui a fare dei seminari prima di voi sia allo allo a loro che mi hanno fatto leggere questo quel documento
è semplicemente questo in modelli a cui si riferiscono non vengano chiariti se non vengono chiariti i modelli che non vengono chiariti questi lavori preliminari di studio
Dipende
De di tutte quelle che sono le situazioni di opposizione dei cambiamenti qualsiasi modello diventa assolutamente inefficace parente se anche è un moderno non integrato diventa altrettanto e inefficaci
Altro punto fondamentale e poi chiudo perché vi vede un po'abbioccati
E quello di considerare la necessità che queste cose che noi diciamo siano trasmissibili e quindi la necessità di poter fare degli e e proporre dei modelli formativi per cui operatori di diversa formazione hanno sempre la possibilità di poter trovarsi
Nelle condizioni
Di e lavorare assieme a quelli che possono essere delle persone che sono altrettanto appassionate a queste soluzioni
Dei modelli formativi che evidentemente non hanno niente il carattere di dopo una tipicità non sono dogmatici ma sono dei modelli formativi che nascono non funzioni della lettura per usare e la l'immagine di Borghini del dello al trattato di psichiatria che è il paziente
Fatte queste premesse credo che due miei collaboratori la dottoressa Gillo nel dottor De Luca bici siano più chiare
Per
Intrattenere l'incasso quelli che sono i modelli formativi in psicologia clinica la dottoressa Gentiloni in modelli formativi
Nel campo della salute mentale
Fatti le modalità proposte da De Luca il quale ha fatto un'indagine molto interessante che credo possa completare questa mia perdonatemi anche un po'confusa
Ma appassionata perché vi confesso che sono anni che lavoro e spero di continuare a lavorarci ancora grazie signore voglio
Bene
Dottoressa la dottoressa Cismon
Sì
Mi sembra opportuno iniziare il mio intervento è un con la descrizione di un caso clinico
C'è il temperamento si presta per le sue caratteristiche di gravità e di difficoltà di intervento da parte degli operatori
Ad illustrare alcuni dei criteri fondamentali che possono servire come punto di pertinenza del per la elaborazione di modelli formativi nel campo della psicologia clinica
I ponti che cercherò di mettere in rilievo sono appunto due fondamentalmente in due tra i tanti che sono importanti nell'adorazione di modelli formativi in questo campo
E sono come affrontare i uno dei modi per affrontare le resistenze dei pazienti e come affrontare le resistenze degli operatori al cambiamento
Aldo mentre
Accennata dal professor Zapparoli
Ho scelto non caso tipico nel senso che chiunque abbia esperienza nella clinica psichiatrica si è trovata a dover affrontare analoghe difficoltà nella gestione del paziente in generale o a livello dei singoli interventi
Si tratta di un paziente attualmente di ventinove anni entrati in contatto con il Servizio psichiatrico per la prima volta otto anni fa
La richiesta è partita dei genitori spaventati dalle continue minacce di violenza del figlio che talora si traducevano in comportamenti aggressivi e dal delirio di persecuzione che
Mazzoni appare quindi essenziale non solo lo sviluppo di un atteggiamento di non riduzionismo è una tesi e di emissioni aridità di una sola teoria
Ma anche la ricerca dei punti di reciproca utilità nei differenti paradigmi e la produttivo autorizzazioni di dei non sono diverse ma anche competitive nel campo
No grazie dottoressa no
La parola prego grazie nuclei prego mi ha sempre avuto un esempio
Di un modello di formazione adesso ne avrete un alto che deriva da un'inchiesta che il dottor De Luca ha potuto fare ER dalla quale attratto dagli elementi che credo che possono interessare il dottor De Luca
No
Sì la comunicazione che ho preparato per questo questa iniziativa riflette
Una ricerca che ho potuto fare sui centri Psicologia in Lombardia malora abbiamo valutato circa sessantasei centri quasi tutti ovviamente privati dal momento che l'unico centro pubblico di formazione di respiro nazionale
Centri psicologia clinica nella provincia di Milano diretto consorzio approvi e di quello che dico riflette un po'la situazione così come è stata rilevata
Un anno e mezzo fa
Cerca anche di comunicare quelli che sono i problemi che a livello di una regione come la Lombardia
Sono aperte nel campo della formazione
Aumentata domanda di formazione tra gli operatori che si occupano di salute mentale
Sì che altri psicologi infermieri e senso ciarlieri bruciatori e dovuta
In parte all'esigenza di colmare il divario esistente tra la qualità dei bisogni del paziente rilevati direttamente dagli operatori la vastità dello sviluppo delle conoscenze scientifiche e l'inadeguatezza delle risposte progettate dai servizi alle persone
In parte alla necessità di riempire di contenuto culturale l'azione di decentramento dei servizi
Che ha fatto affluire all'osservatorio del singolo operatore problemi nuovi per affrontare i quali non è sufficiente la tradizionale formazione accademica ma indispensabile
Una professionalizzazione sul campo a contatto diretto con i bisogni emergenti in parte infine alla ricerca di un modello integrato di intervento che poggia su una valutazione unitarie globale dei bisogni della persona e sull'esposto le sue condizioni di sofferenza più differenziate
Personalizzate e coordinate che prevedono la consistenza di funzioni calmo Cofferati che psicoterapico ed assistenziali
Va detto che anche se il modello integrato intervento non è diventata ancora uno stile generalizzato di lavoro dell'équipe territoriali
E si esprime una tendenza culturale e scientifica in atto nel campo dei servizi di salute mentale
E l'urgenza di passare da una fase competitiva delle risposte ad una maggiormente centrato sulle valutazione differenziata dei problemi
Per approdare infine la fase della cooperazione interprofessionale senza la quale non ci può essere condivisione di responsabilità nell'esecuzione di un progetto terapeutico
Ma come che si risponde a questa forte domanda di formazione a livello istituzionale di prima formazione di base con curricula formativi che risentono della tradizione idealistica e positivistica che caratterizza la cultura scientifica tradizionale e che inducono non lavora in équipe ma al rigidità dei modelli teorici utilizzati per interpretare una realtà psicopatologica dentro questo assetto formativo istituzionale
Ha poco spazio
La cultura storico critico a quelle che si è fermata con le recenti trasformazioni delle istituzioni psichiatriche e che anch'ancorato la sofferenza psichica alla realtà sociale Esterna all'individuo e delle feste che sale sul proprio mondo interno
A livello non istituzione non istituzionale dove si sviluppa maggiormente una formazione avanzate specializzata ci troviamo di fronte a un cavo osso progettuale
Le ragioni di questo caso sono molteplici ma riconducibile a due fattori fondamentali il cambiamento della professionalità Sicardo psicologiche
E il non governo del mutamento e Tim ha fatto sì che psichiatri psicologi infermieri passassero da una situazione di lavoro improntato alla gestione e amministrazione della pericolosità ad una situazione di cura dove tutti sono richieste di dare il contributo professionale alla soluzione di un problema
Questo mutamento ha dato luogo a una sorta di eclettismo che ha invaso la struttura rigida dei ruoli professionali tradizionali de strutturando l'immagine ed emette e l'identità socio lavorativa
Generando quindi delle crisi anche delle conclusioni il secondo fattore ha creato una situazione di stress per gli operatori i quali pressati dalla numerosità e complessità delle richieste di intervento e dotate di strumenti inadeguati di comprensione
E di valutazione della realtà dei pazienti si sono agganciati ai rappresentanti dei vari modelli teorici presente nel loro universo culturale senza interrogarsi sulla utilità è sui vantaggi per loro professionalità e per i loro pazienti
Da qui nasce un certo pendolarismo formativo che porta gli operatori ad acquisire competenze teoriche su molti campi della psichiatria e della psicologia
Me ma che non sanno poi ne sviluppare un soggetto terapeutico né accostarsi tecnicamente ai bisogni che esprime un paziente in un qualsiasi servizio psichiatrico territoriale
In questo caos formativo
Sono dominanti quattro modelli
Che presente uno una loro coerenza interna e un corpus di conoscenze clinico scientifico che consolidati
E i modelli individuati sono primo quello psicoanalitico modello comportamentista il modello sistemico il modello psico sociale
Ora vediamo come agiscono questi modelli in alcuni punti cruciali della Rete psichiatrica lombarda
Il modello psicanalitico privilegiando l'azione di formazione la valutazione comprensione di trasformazione della relazione tra l'operatore del paziente
Prima prevale il nesso la concezione che la malattia è un problema che riguarda essenzialmente l'individuo e che eventuali fattori sociali che possono essere rintracciati e considerati come causa concomitante non sul non assurgono lo stesso significato attribuito a fattori personali e soggettivi
Trasferte controtransfert sono chiaramente sui quale operatore addestrato a lavorare e loro maneggiamento costituisce la base della pratica del lavoro terapeutico
Viene data molta importanza alla rilevazione dei bisogni del paziente alla valutazione differenziata delle risorse lesive e delle capacità di cambiamento e sulla scorta di questi dati clinici viene formulato il piano di trattamento più vicino alla realtà dei suoi bisogni
E se poi prevedere risposte oltre che di tipo psicoterapico anche nel natura fanno contratti che ed assistenziale
La formazione in queste strutture e riservata ad operatori che hanno già un turno ultimato un normale corso di laurea Psicologia o medici o medicina
Viene sviluppato unitarie che dalla diagnostica arriva alla supervisione di casi clinici e alla discussione teorica dei problemi
Emerge dunque un modello formativo strutturato dove viene abbinata alla pratica clinica alle esercitazioni teoriche alle ricerche nove tipi d'intervento
Le risorse economiche sono rintracciate
Tramite l'auto finanziamento cose queste che esprime il massimo livello di indipendenza delle istituzioni pubbliche l'operatore che
Si forma a questo modello possiede già il profilo di una persona impegnata nel lavoro di salute mentale dentro i servizi pubblici che le chiede una riqualificazione ed è un aggiornamento professionale
Questo ultimo modello che bene c'è stato rintracciato attraverso la ricerca
Secondo modem quello comportamentista
Che è stato
Praticato lungamente ostacolato
Dalla formazione dovrà senza un alcun di una cultura umanistica nella formazione degli operatori che invece oggi si sta affermando come certa tra l'attività
In quanto cerca di proporre soluzioni ai problemi della sofferenza psichica mediante l'utilizzo di tecniche brevi
Questa è una una costante che abbiamo utilizzato la base di questo modello formativo stavano concezione adriatica della realtà che coinvolge il paziente l'operatore l'ambiente
E se prevede una modificazione dell'ambiente in cui l'individuo vive con me elemento portante della sua guarigione in tal senso la presa in carico del paziente collettiva e se comprende la partecipazione alla collaborazione e la cooperazione della famiglia della Società della struttura sociale di quartiere
Gli operatori che lavorano quasi tutte nei servizi pubblici sono formate alla riorganizzazione dell'attività della vita quotidiana del paziente
Dalle più semplici alle più complesse e al suo inserimento nella nella rete dell'opportunità sociali
Anche qui l'iter formativo è ben strutturato adesso si accede solo se in possesso di laurea Medicina Psicologia e prevede una prima parte dedicata allo studio del comportamento del collettivismo ed una seconda parte che viene dedicata alla supervisione dei casi clinici
Si accede al secondo livello di formazione solo se si è superato il primo è primo stadio di formazione
La pratica clinica
Non è richiesta come un requisito necessario al organizzazione mentre viene indicata come criterio minimo per la selezione l'interesse per i problemi psicologici e psichiatrici
Anche qui le risorse economiche finanziarie sono costituite dall'autofinanziamento ottenuto dalla quota di iscrizione ai corsi e seminari e convegni
In virtù del fatto che la tradizione scientifica comportamenti stanno sole dalla base sperimentare una debole apertura verso la clinica oggi essa penetra nella cultura psicologica e psichiatrica prontamente presso la clinica qui questa dato fa sì che l'operatore ricco di queste impostazioni teoriche scientifico possiede
Un profilo molto sbilanciato
Sulla soluzione di problemi concreti esistenziali Como possano possono essere quelle determinate dalla gestione dei bisogni veri pazienti psicotici né servizi nella struttura territoriale
Cioè un operatore quindi che cerca di soddisfare le esigenze ogni oggi molto sentita di fornire risposte brevi e mirate a problemi che per loro complicatezza e vastità non possono essere affrontati con i metodi della psicanalisi
Proprio per questa sua stretta connessione con il sociale alcune carenze d'intervento verso i bisogni del paziente non sono originati solo da un deficit di formazione degli operatori ma anche da una difficoltà ad avere quelle strutture sociali come le strutture intermedie territoriali le cui interno avviare azioni di ricerca di nuovi modelli d'intervento
Il terzo modello anti mi date quello sistemico
E poggia sulla alle sue certezze teorica sul convincimento che la patologia di un debito dovuto a una a un deficit di comunicazione presento dentro presente dentro il sistema di cui lo stesso intuito fa parte
L'attenzione viene posto di conseguenze per la formazione di un operatore che è in grado di comprendere il modello di comunicazione e di relazione presente nel sistema e di modificarlo intervenendo sulla famiglia in funzione del sativa ai bisogni del paziente
All'azione formativa possono prendere parte oltre che psicologi e psichiatri anche assistenza sociale infermiere purché svolgono attività in uno dei settori della salute mentale e purché siano trascorse due almeno due anni dal conseguimento della laurea del diploma
Qui il training è strutturato e prevedo l'attività clinica mediante la supervisione è un'attività di presentazione discussione di casi
Al termine della formazione l'operatore abilitato svolge l'attività dei tre piste sistemi così nel pubblico che nel privato
Va detto che questo tipo di intervento autorizzato ormai in modo esteso nei servizi pubblici anche perché coinvolge la famiglia nello studio soluzione di un problema e non entro nel merito di dinamiche più profonde che richiederebbe un tempo è un metodo di diverso è l'approccio l'operatore viene qui lungamente ha destato al lavoro in équipe considerato come fondamentale e la pratica della terapia sistemica e per affrontare situazioni che vanno dall'individuo alla coppia la famiglia al Macro Sistema
Alla stessa stregua viene formato all'analisi del contesto in modo che dovunque egli opera possa essere in grado di condurre un'analisi del sistema che include se stesso
Dove l'osservatore l'osservato sono in relazione questa modalità mette l'operatore nella condizione di effettuare una valutazione più attenta del bisogno degli utenti di un servizio di predisporre le risposte più adeguate
In definitiva l'obiettivo di questo modello formativo e quello di insegnare una epistemologia e non una tecnica di insegnare d'insegnare c'è un modo di pensare a pensare cioè come attentato pensare come a pensare no
Mentre intervento Tech
Cioè è una conseguenza di questa logica
Infine l'ultimo modello che abbiamo rintracciato il modello psicosociale che il quarto e si fonda sull'assunto teorico di base che l'organizzazione sociale che può essere disfunzionale richiede un intervento riparati vuoti ristrutturazione di riprogettazione
Qui e l'équipe intera che nella sua unitarietà e e coinvolto nella soluzione di un problema segnalato dall'utente oppure da un un'organizzazione
Anche qui come nel modello psicanalitico l'operatore viene formato l'uso del trasporto del controtransfert lavora in équipe la comprensione e valutazione dei bisogni della struttura sociale più che di una singola persona
Hitler formativo anche qui strutturato e prevede seminari incontri di studio sul metodo di indagine psico sociologico al quale possono accedere persone che opero nel campo dei servizi pubblici e privati di salute mentale
Molto tempo viene dedicato alla formazione concernente la comprensione della qualità della domanda a valutare cioè se la domanda di formazione oppure di intervento clinico o psicoterapico al termine gli operatori che hanno avuto questa professionalizzazione continua una collabora con lavorare con gli stessi istituti gli stessi servizi trendy di cui diventano coprotagonista tutti gli affetti
Viene dato ampio spazio alla ricerca di tipo qualitativo essenzialmente orientando lo sviluppo di processi di comprensione dentro le situazione dove si chiama ad operare non interessa la ricerca oggettiva quantitativa mentre si prende in considerazione la relazione tra ricercatori e situazione finalizzandola a trovare nuove tecniche di intervento
Come si vede da questa veloce descrizione delle tendenze formative dominante nel campo delle assolute mentale
La realtà è molto segmentate frammentata esistono varietà di scuole violentemente di tecniche che danno a questo specifico campo sociale il carattere della imprevedibilità e della non programmabilità degli interventi ciononostante possiamo individuare alcuni elementi comuni ai modelli formativi esplorati sui quale ci sembra opportuno riflettere
Il primo elemento comune che tutti cercano di saldare l'intervento clinico con quello di formativo anche se variano le modalità con cui questo obiettivo viene raggiunto a secondo della singola impostazione teorica
La formazione di conseguenza non è uno per uno una operazione astratta ma pratica e concreta e se si innesta nello stile di lavoro quotidiano riflette l'esigenza di integrare i bisogni degli utenti con i bisogni stesse degli operatori
La costante della discussione dei casi documenta come a e a partire da un dato problema ed è una data situazione che si possono integrare le conoscenze teoriche i metodi e le tecniche la formazione che perseguono e quindi canalizzata all'acquisizione di maggiori competenze professionale da parte degli operatori e alla ottimizzazione delle risposte ai bisogni del paziente non è quindi mai una formazione fine a se stessa
Secondo punto comune ai quattro utilizzi sono i criteri di accesso ai modelli formativi sono rigidi selettivi a testimonianze che si tratta di una formazione avanzata e specializzata quella che si conquista al termine dell'iter di lavori di studio e non di una formazione di base oppure di primo livello
La rigidità selettive correlata ai livelli di strutturazione del trendy quanto più un modello di training è strutturato tanto più precise sono i requisiti di partenza per accedervi anche se l'estensione della domanda di formazione molto vasta e se non dà luogo a a una remissione dei loro criteri di accesso e cioè a sostegno del convincimento che nel punire punti cruciali della Rete formativo del sistema
Psichiatrico lombardo prevale il modello clinico scientifico su quello assistenziale il terzo punto sono le fonti le fonti d'invio sono quasi tutte pubbliche e criteri che vengono seguiti per motivare una scelta piuttosto che un'altra sono indotti dall'immagine pubblica della struttura
Dalla personalità del suo responsabile scientifico
Questo elemento ci fa dire che gli operatori vanno in cerca di una formazione personalizzata che sia in grado cioè di integrare le loro aspettative ideali dentro uno schema identità professionale più che le esigenze espresse dai servizi ENA qui parte fino a quel momento anche degli utenti
Il quarto punto comune il lavoro Necchi che un un obiettivo comune a tutti i modelli formativi
Nonostante la specificità dei singoli asset teorici scientifici e la specializzazione delle tecniche d'intervento proposti si afferma la comprensione delle tale paziente un approccio interdisciplinare
Questo superamento della rigidità che è presente nel singolo modello formativo a favore di una valutazione globale dei problemi propone la ricerca di un nuovo modo di lavorare centrato sull'integrazione dei metodi
Obiettivo questo che pur essendo presente nelle motivazioni al lavoro in équipe non si è ancora fermato con decisione a causa di una carenza di coordinamento tra il momento della ricerca quello della formazione e quello dell'intervento clinico
Il quinto punto dico comune consiste nel fatto che le tecniche di intervento sono da considerasse tutte di secondo livello
Tant'è che le segnalazioni che arrivano a queste strutture formative sono sempre di problemi o Liqasi difficili c'è che altri operatori non hanno saputo affrontare con successo
Lui cioè non non sono mai spontanei ma sempre filtrate da una prima valutazione effettuata da un operatore di un servizio territoriale oppure determinata da un da una sconfitta uno scacco oppure da un blocco e in un percorso terapeutico terapeutico
E dalla necessità di ricorrere ad una consulenza esterna
Infine l'ultimo punto comune rintracciato sono le risorse economico-finanziarie che sono tutte dovute ad autofinanziamento la formazione cioè non è una prestazione erogata gratuitamente mai soggetta al pagamento di un ticket che tanto più oneroso quanti più lungo e complesso dell'iter formativo intrapreso il consumo e la riproduzione dei modelli formativi più solidi e duraturi e accessibile e di conseguenza gli operatori muniti di reddito e dotate di una motivazione
Mentre scure quelli che provengono molti una motivazione non possiede un reddito sufficiente per intraprendere un iter formativo integrativo a quello di base
L'autofinanziamento inoltre è alla base dell'autonomia dell'incremento e dell'INPS dell'indipendenza dalle istituzione pubbliche
E delle garanzie che il valore della formazione e determinato non solo da leggi di mercato ma soprattutto dal prestigio scientifico dei docenti che spesso interagiscono con istituzione scientifica straniere più con quelle locali ecco questo è tutto quello che abbiamo potuto rilevare attraverso questa ricerca sui sessantasei centri di Psicologia private in Lombardia grazie
Prima di dare inizio Anna discussione onnipresenti e do la parola alto resta Maria Luisa Zardini cala presenta Laratta valutazione per la riforma dell'assistenza psichiatrica di Roma
Che ringraziamo per essere venuta nostro convegno a Torino
Mi sentite
Non per questo convegno si intitola storie della centottanta
E questo convegno quindi sono soprattutto le storie dei malati di mente
E visto che la centottanta ci ha mandato una lapide in mente a casa sono storie delle case delle famiglie dove vivono i malati di mente da dieci anni
Prima di cominciare io vorrei dare due minuti
Alla signora di nemico che è una signora di Torino che ogni tanto mi telefona Roma disperata perché mi dia uno scoop un un quadro appena abbozzato di quella che è la sua situazione
Due minuti sono ma è una storia della centottanta signora Bindi
Ecco ex
Signora non se la schiaccia il bottone
Non è una specie
No no no no la sproporzione signora prego funzione
Quelli non sono viola che sono la moglie malattie e madre di due malati di mente e allora mi sono rivolti a tutti tutti mi hanno vestiti tutti mi dicono vai a vivere schola vai a vivere vai fuori vai a mangiare un panino a quanto io li chiamo operatori dottori spezzate che appunto questa estate ricoverato ho fatto cooperare mio figlio ha fatto bene
Per mezzo via perché l'ospedale chiamando un dottore appagamento gli aveva trovato un posto e dopo quindi si danno fetale mi telefonò disse che doveva andare a prendere mio figlio perché non porteranno al più interne al quando Pittelli notarile una l'ambulatorio disse
Un presidente apparendo emersi i beni da prenda no perché io non ho la macchina disse si prende un taxi e se ne vada prende oppure ci paga le tasse lo andiamo a prendere noi
Io ho ringraziato analisi né per andare a prendere mio figlio lo può attaccata ma non era in condizione di dalla carta
Il dottor lì al Fatebenefratelli
Ma loro mandati non lo potevano più terminale perché lui era violenta io me li ho dovuto tenere Nakata
O anche mio marito una volta mia malattia ispira una volta il marito la mia casa è una fino all'ovatta contro queste cose io non so più a chi rivolgermi unioni di fatto a tutti non ho più niente da dire al
L'altro aspetto parla lavorano per mantenere alla la famiglia
Perno perché non passi spaventato mio papà al mitico un appunto partecipata mio figlio ricoverata nel calderone delle Molinette brillante vasi lampade ad olio fuori attraverso la tratta soltanto al tornando al mio fuori
Ecco queste sono presto dell'assegno adesso va a lavorare
E poi tornerà a casa e si troverà i due malati di mente da assistere
Ecco io il quindi mio tema sarà il coinvolgimento dei malati dei familiari un'assistenza psichiatrica
E vorrei dire soprattutto e prima di tutto che questo coinvolgimento non deve essere considerato doveroso chi ha mai detto che noi dobbiamo un cittadino che abbia un congiunto malato di mente non è e non può essere tenuto a trasformarsi in definitivamente in un infermiere non retribuito
Le alleanze da parte del Pd col di curare mio figlio non so non battono l'infermiera davanti a me la manda un atto
Non siamo in grado
Quindi i doveri e i compiti dell'assistenza e soccorso verso un congiunto maggiorenne malato di mente non si differenziano per legge in alcun modo da quelli di qualsiasi altro cittadino verso il cittadino ma nessuno ha mai pensato che i familiari
Dovevano essere considerati moralmente indegni perché quello che ci dicono che siamo indegni
Se non operavano personalmente i loro congiunti sui tavoli di cucina
Perché allora io vorrei sapere perché quelli che si devono operare una gamba eccetera non vengono curati a casa visto che noi dobbiamo fare questo è la stessa cosa parato questa malattia è una malattia così difficile e quattro perché così mi dice invece l'hanno mandata a casa
Ma stranamente invece soprattutto negli anni della cosiddetta riforma psichiatrica di stampo cosa gli hanno i familiari del malato di mente
E stato guardato con riprovazione con un rimprovero e disprezzo se non accettava di ospitare di asset ed assistere il congiunto
Che i riformatori avvenivano
Senza minimamente consultarlo deciso di rispedire a casa infatti per centottanta già spedito a casa tutti i malati
Poiché eravamo in dei disse non lo facevamo però
Eravamo anche quelli che avevano caratterizzato la malattia perché ancora oggi e io mi sono sentita dire signora è lei la causa della malattia di sua figlia allora a questo punto perché me l'ha lasciata
Questa quindi questa legge eh quattro volte assoluta questa questo sistema di mandare i malati a casa e di non aveva nessun'altra struttura perché il malato di mente a differenza di ogni altro tipo di malato
Non può non esige una sì e poi esige un'assistenza e una vigilanza continua molto più assidua di un altro malato
Quali un malato anche un malato di dico non so Didi di attributi eccetera non è così terribilmente qualche volta pericoloso come il malato utili
Il malato di mente imprevedibile
E ha bisogno di un'assistenza molto specializzato
E proprio per questo ce l'hanno mandata a casa perché perché non sapevano cosa fare e allora nulla
A differenza di altri malati
Isso malato di mente può costituire una grave minaccia alla vita sia sua che di tutta la famiglia e infatti le famiglie si distruggono quando appunto non hanno altra soluzione
è stato più volte ripetuto nei dibattiti di stampo Pazzagli hanno dai rappresentanti del partito comunista e io devo anche dire i nomi perché sono stufa di parlare così proprietà Cancrini
Che Luís Lugli non poteva discutere coi familiari
Perché essi erano troppo Queen volti emotivamente
Guarda un po'eravamo coinvolti avevamo questi tutto
Una tale dichiarazione oltre ad essere offensivo offenderci
Ci sbalordisce proprio perché viene da da da un rappresentante di un partito di un partito come il PC perché punge tappo più da da un rappresentante psichiatrico del Partito comunista sarebbe come sei ai minatori che avanzavano le loro rivendicazioni e potestà parlo contro le condizioni intollerabili della nuova assistente della loro esistenza
I partiti operai adesso disposto di non poter riascoltare perché troppo coinvolti
Nessun discorso sindacale potrebbe essere più fa
Perché perché le persone certo che sono coinvolti minatori che andarono sotto otterranno alcun importo finanche non sempre importi però appunto un rappresentante del Partito comunista dice che non può parlare con loro
Che vi dobbiamo solo assistere i malati in ogni e questa è la legge centottanta ragazzi mi è in conclusione la legge dice dicono continuamente siamo stufi di sentire questa ripetizione la legge buona ma non è applicata la legge e poi d'altra parte la stessa impressione dico è una legge quattro è una cornice ho sentito io la signora basale dice è da riempire questa legge e allora come si fa a dire che una legge è buona se è vuota
Ed è riempire e chi è che li devo dire riempire le varie le varie regioni una diversa dall'altra infatti si vede
Noti dj Baida o da da un CD e ti dice noi non abbiamo questa struttura si rivolga a un altro territorio questo è quello che ci si dispongono inutile
In dieci anni il riempimento di questa legge di questo quadro vuoto aspettava l'uovo in quanto molti di loro governavano le regioni ma nel nulla è stato fatto
La legge centottanta e Chiara solamente nel punire l'ospedale psichiatrico questo è chiarissima ma non ha detto nulla di quelle che erano le strutture che si doveva fare e a dieci anni siamo ancora lì e ancora ci dobbiamo sentire la legge buona ma
E noi siamo soprattutto molto stanchi dissentire continuamente questo ping pong di responsabilità
è colpa dei politici i politici cono è colpa degli amministratori e colpa di uno non si sa di chi intanto noi abbiamo il malato a casa che molto spesso non vuole essere curato perché non accetta la sua malattia
E questa la questione perché se l'UE accettasse di essere curato molte soluzione potrebbero anche essere possibili ma molto spesso il malato non accetta di essere
Allora andiamo all'unica struttura che c'è e solo i centri di salute mentale o di igiene mentale
E cosa sono questi centri sono delle scrivanie con delle poltrone indietro dovere delle persone stanotte ascoltati ti dicono segnò passi sua figlia non volle unirsi a qui ascoltare non non non possiamo fare nulla
Questo è quello che a me hanno ripetuto per dieci anni e qui più o meno le cose stanno così
Cioè se non vuol curarsi sono affari suoi e nella famiglia
Io noi come area come associazione dei malati di mente abbiamo molti soci in tutta Italia molti a Torino e nel Piemonte nel Piemonte c'è una signora che mi scrive sempre da villa Finocchiaro non so si chiama così
Ecco mi dice signora io non posso sentire la televisione perché la mia televisione è stata spaccata tre volte io non posso più parte
Pagarla
Perché mio figlio violento e nessuno si occupa di mio figlio è sporco qualche volta non si lava aperta Nemesi tutta la società tutto il Paese noi evita
Perché questa è la realtà
Cari signori quando lei ha un quando voi avete un malato di mente quando voi vedete un malato di mente sull'ospedale cercate di capire che quello potrebbe essere vostro figlio e vedete se vi piace che stia lì sdraiato su un un marciapiede senza lavarsi senza niente
Questo che dovete sentire e questo che la società dovrebbe capire che quelle persone vanno aiutate e non lasciate abbandonate e non sentirci e non ripeterci che è una sua scelta quella di stare sulle a dormire sul marciapiede
Perché questa non è una società civile di una cliente io con la Bonino solo leggervi unione paragrafo di una lettera di un comunista ma di un comunista convinto un amico di Togliatti che dice
E che era socio dell'Aniene ho ricevuto la tua Luís scrive a ha un compagno del di botte costume ho ricevuto la tua lettera di quattro foglie riguardati la vostra carta della salute mentale
E sinceramente sono rimasto allibito lo villetta varie volte Pittini per tentare di capire cosa intendete dire con questa ammucchiata Bipop Beatty paroloni astratti ed empirici
Fuori completamente dalla realtà del problema che stiamo vivendo
Non c'ho capito niente per la semplice ragione che nulla dicono di sentirlo il positivo di iniziative concrete ed immediate niente di niente
Mi domando a questo punto e questo è il meglio che dopo tanti anni avete saputo produrre
Queste baggianate credette davvero voi compagni della Commissione sanità di aver dato una risposta soddisfacente immediata tre milioni tolte di famigliari
Dei seicentocinquanta mila malati di mente urtati sulla strada o restituiti alle famiglie dopo l'approvazione dalla vostra scellerata legge centottanta i quali chiedono da anni una riforma detta legge che ponga fine alle nomine inumani Matteotti sofferenza
E Luigi allega la carta della salute del partito comunista e qui io vi faccio solamente notare una piccola cosa perché tutta l'estate e aria fritta
E guardate che questo me lo dice non ma nemmeno dicono molti comunisti che stanno parte della perché sono andate a parlare con appunto le i vertici
Vedi via Botteghe Oscure
Il DSM cioè al Dipartimento di salute mentale siccome dice la carta della salute appena fatta del Partito comunista
Si continua a livello territoriale come il punto nodale di incontro e di tira Mazzi onde dell'intera rete di risposte organizzate sviluppate attraverso la partecipazione dei servizi sanità
Parentesi dall'ospedale psichiatrico alla medicina di classe
Ma non avevate detto che l'ospedale psichiatrico andava cancellato
L'ha bisogno capiamo più niente
Qui dice che che che deve papà merlo stralci
Queste sono le incongruenze di questa di questa legge e di questa gente che vuole ancora continuare con questo sistema
Io vorrei anche parli dopo parlare con un altro socio che ha una storia allucinante
Che questa gente in genere in tutta Italia questa gente questi familiari vengono veramente
Strumentalizzati anche nel senso che
Uno
Fa poi si fa delle raccomandazioni a tizio appare che la e quel credo Sempronio e finalmente poi qualcuno mosso di pietà Yeshe
A trovare in genere una soluzione in qualche istituzione religiosa o qualche cosa che è rimasto
Ma noi non vogliamo questo noi non vogliamo la raccomandazione signori noi vogliamo che per il malato di mente ci siano ricordò quando ce n'è bisogno tra tutti senza raccomandazioni
A me è lei è lei le cliniche private non mi interessa pannolini neppure noi vogliamo che lo Stato italiano abbia il posto
Nel nel pronto soccorso nella nella clinica psichiatrica umanizzata dove ci sia un posto vita e non un posto dal dormire
Perché la Camerata noi non ci interessa io mia figlia non l'ho mai portata lì perché l'otto indegno di di un di un Paese
Ma di un qualsiasi Paese non parliamo di Paesi mia figlia per fortuna è finita allunga per conto suo boh è stata raccolta dalla polizia dopo che appunto in Italia nessuno aveva avuto il il dovere essere sentito il dovere di dargli una mano o di darci una mano bene era finita a Londra e dopo un mesi di randagi è stata raccolta da polizia portata nell'ospedale psichiatrico per quattro mesi
O se non batta
Immediatamente sono andata lì a vedere come andate le cose non detto alte signora noi non possiamo dire niente perché non prima dobbiamo vedere quello che ha invece cosa fanno quindi Queen mediatamente al alla persona che alla crisi di dare un'iniezione e si mette a dormire
E questo che volete e questo che pensata e così che pensate di fare la ricerca e di capire che cosa questo povero diavolo
All'ospedale di Londra la persona viene lasciata senza psicofarmaci per diversi giorni perché si deve valutare qual è il comportamento di quella persona senza psicofarmaci
E se secondo me se si vuole fare qualche cosa si deve veramente cominciare da qui cioè la diagnosi si deve fare senza psicofarmaci dopodiché si comincerà a capire e a dare e e a dare una una terapia
Dopo quattro mesi mia figlia appunto curata è stata meglio ed è tornata in Italia
Quindi quello che noi insistiamo come associazioni è che lui nella prossima legge band ha detto molto chiaramente dove quando chi e come verranno fatto e strutture per i malati di mente
Non sappiamo benissimo che ci sono molti tipi di di malattia o molti tipi di comportamento i malati e quindi non è assolutamente possibile farlo solo quindi noi non siamo per il manicomio com'era prima
Che era il posto dove venne veniva messo
Tutti quanti erano messi là
No non è più questo non veniteci a ripetere di nuovo questa storia che noi siamo dei manicomi allestì non è vero noi abbiamo detto più volte abbiamo raccolto cinquanta mila firme che abbiamo portato
Alla Camera dei deputati e stanno lì in un cassetto
Perché i politici non ne fanno niente
E queste firme dicevano che avevamo bisogno di un posto per il caro il pronto soccorso e quindi una clinica psichiatrica le strutture
Il day hospital le comunità e tolte quelle strutture che tutti hanno in mente dove si possono osservare e curare e qualche volta anche vivere certi malati che non hanno la possibilità di aveva una casa
Perché molti di loro la casa ormai ce l'hanno distrutta e non sanno dove vive
Però state attenti perché questi primi esperimenti sono stati fatti anche all'estero e noi siamo un continui rapporti per esempio con l'Inghilterra dove nel mille novecentottantatré è stata rifatta la legge psichiatrica e hanno confermato l'ospedale psichiatrico
Ebbene li hanno fatto anche le strutture perché queste strutture se se vanno fatte
Per ogni neppure un neppure di certe strutture bisogna stare molto attenti mettere per esempio tre malati di mente in un appartamento e chiudere la porta dietro esso non è davvero una cosa civile quello è un altro piccolo manicomi
Cioè la persona le persone che sono malate di mente e che hanno questi disturbi hanno bisogno di vivere anche con le persone normali
Questo è chiaro non è che le devo non essere lasciate sole devono avvenire qualcuno che lei aiuta a riprendersi e adesso ci pensassi però quello che noi sosteniamo la clinica psichiatrica è il momento in cui quando una famiglia si trova alle strette che non sa più cosa fare deve poter avere il posto
Dove questo per questo col suo congiunto possa essere curato
E non un posto ripeto non un posto da dormire come adesso negli ospedali psichiatrici nell'ospedali generali ma un posto dove ci sia del verde dove ci si possa muovere dove si possa anche coltivare qualche cosa dove quella persona possa avere una vita normale dove si possa muovere eccetera e ci siano delle persone
Che possono anche controllare
Perché altrimenti
Scavi signori non parliamo di ricerca ricerca vuol dire osservazioni e osservazione vuol dire osservazione di quella parte di quella persona tutto il giorno prima di mangiare dopo mangiato e Now
Lasciando per esempio poi prende i psicofarmaci e poi lasciarlo andare a prendere un litro di vino
Ma che cosa vuol dire questo questo è l'assurdità assoluta se tu vuoi fare una ricerca devi anche osservare
Il malato per tutto il tempo in cui fai la ricerca io volevo però adesso dare la parola al signor Boschetto momentino perché ha di nuovo lui una situazione di Torino che incredibile
E tutti lo sanno della sua situazione ma non crediate che sia una sola cosa una sopra un solo esempio è un continuo esempio perché anche le persone che hanno un malato non grave credetemi
è impossibile da soli risolvere questo problema le famiglie sono state sull'arte state lasciate sole ed è ora che i politici che gli amministratori capiscono che veramente bisogna prendere in mano la legge e cambiarla
Dall'inizio drasticamente poi io poveri paese un momentino perciò la in cui la conclusione
Quel parlare un attimo posti
Se
Si sente
Dunque Rinaldini sia vorrei dire solo due parole
Scusate Tiziano dell'intervento professionisti
Se io mi rivolgo al riparo sì
Io esco
Non sono nessuno sono solo un padre
Qui ho letto un passo intendente alle vostre perversione
Dove dice
Un utente che bussa alla porta di una istituzione e poi psichici deve dare qualcosa
Ma l'utente
Se è ammalato non bussa mai se un utente viene a bussare
è quasi guarito accerto che si può guarire perché bussa non bussa mai un malato di
E adesso
Entro nella mia tangenti
Non sono intervenuto ieri perché sono se scrivo prima certo sono un emotivo
Scusate
Signore dunque non sono intervenuto ieri perché esso semisferico prima quello che devo dire riesco a parlare in pubblico
Ed anche perché provoca sempre tanto dolore a mettere in piazza la mia tragiche
Ma soprattutto volevo l'incoraggiamento dalla dottoressa Santini
Che mi dicesse che il mio intervento potrebbe essere utile alla nostra causa
Abolire la centottanta
Non sono un tecnico
Nemmeno un politico sono sono un padre di una malato di mente uno dei tanti
Mio figlio subito in venti anni e più di sofferenze
Svariati i ricoveri in tutti gli ospedali della Provincia
Villa Cristina villa to win Molinette reparti non giudiziario
Amedeo di Savoia Collegno ospedale giudiziario di Reggio Emilia
Ospedale giudiziario di Castiglione delle Stiviere
Nonché odissea
Ora e al Fatebenefratelli
In totale il totale di tutti questi ricoveri non superi i tre anni complessivi il che vuol dire che per circa diciassette anni
La malattia la gestita la famiglia
Vi assicuro che questo comporta tantissimo amore
Non ho visto amore nelle vostre relazioni scusate
Tantissimo muore
E speranze e che finalmente si comincerà dunque scusatemi
Qui c'è scrivendomi le cose ho ho scambiato
Ma dunque ma tanta inciviltà da parte della società ho dovuto fare il lavoro di tutti gli sì
Psicologo psichiatra e psicoterapeuta eccetera e senza preparazione fosse un merito veramente di essere promossa sul campo
Ma la singolarità della mia testimonianza non consiste nella triste storia della mia famiglia comune a migliaia di casi
Perché quello che si dice sono la punta di Ubi Hilbert di una grossissima sofferenza
Dunque
Ma dal fatto che in un momento cioè consiste la singolarità del mio caso
Dal fatto che in un momento di disperazione mi sono messo a fare raccomandate riuscendo a fare interessare la mia storia al Presidente del Consiglio al Ministro della Sanità al segretario del consiglio dei ministri al procuratore della Repubblica di Torino al giudice istruttore mi invece al sindaco di Chivasso al pretore di Chivasso al presidente UE SL trentanove di conseguenza il mio caso
Si è indotti interessare il dottor Pirella e il dottor Bisacco
Ora io ho questi documenti
Se i consigliori mi danno spazio perché
Io credo di essere l'oggetto di questo diciamo conferenza sono la sofferenza
Io semitappe spazio vorrei leggere questi documenti
Senta lei docente alla storia dell'arte
La ringrazio
Dunque la mia prima raccomandabile è stato una petizione al sindaco
Che l'unica autorità
Che può disporre dei malati di mente non è la famiglia che poco che può a dire da ricoverare ma il sindaco
Non anche questo non riesco a capirlo
Allora scade con scritto al signor Sindaco di Chivasso
E per conoscenza al signor pretore di Chivasso alti