Forum per la nazione. Dalla Nazione dei Partiti al Partito per la Nazione

Quello seppur
In una mattinata
Da condizioni climatiche molto avverse di poi l'avvio ai nostri lavori
Anche perché un rinvia le liste si determinerebbe per uno slittamento di tutta
Larga datazione della giornata che è molto densa di appuntamenti
Innanzitutto vorrei ringraziare di riviste Puglia oggi millennio comunque Toscana controcorrente il margine il punto che hanno organizzato queste importanti giornata di riflessione politica che si concluderà domani
Con un importante confronto sui temi delle riforme elettorali ed istituzionali
Noi abbiamo pensato
A questo forum e per la nazione in un'epoca politica diversa rispetto all'attuale perché due Moresi orsono c'era una situazione politica diversa dall'attuale
Non di meno forse mai come oggi nella particolarità della situazione politica
Italiana in una fase di forte transizione questo convegno e oggi atteso
Come un momento di chiarezza di chiarimento enti riflessione tra noi tra gli uomini di Alleanza Nazionale tra noi e le categorie produttive
E mi riferisco alla prima tavola rotonda che articolerà alle nostre giornate
E successivamente domani tra noi e i nostri avversari e i nostri alleati per quel che riguarda il futuro uguali nozionale del nostro sistema politico
Quindi molte
Questioni sul tavolo molto interesse in uno scenario in grande transizione
Io vorrei
Per
Far sì che i nostri lavori
Si aprano nel migliore dei modi che il
Presidente provinciale di Alleanza di Siena Alessandro Manganelli portasse il saluto del coordinamento
Poi darò la parola il rappresentante dell'Amministrazione comunale di Chianciano
Che ci ospita e che ringraziamo per l'ospitalità con la quale ha contrassegnato la nostra presenza qui in questa
Cittadina termale
Poi Presidente Gruppo di AN alla Regione Toscana Maurizio Bianconi porterà il saluto
De la Destra Toscana a questo nostro convegno
Quindi vi sarà l'introduzione I lavori veri e propri della nostra
Due giorni con l'illustrazione del documento orientativo che l'onorevole Adolfo Urso e l'onorevole Manlio Contento hanno predisposto e illustreranno
Do la parola ad Alessandro Manganelli grazie
Cari amici innanzitutto buongiorno vi porto il saluto della Federazione provinciale di Siena
L'ha già sottolineato il coordinatore regionale credo che
Con questo convegno che si svolge oggi e domani a cacciarlo siamo al centro dell'attenzione della politica dal sarà
Quindi
Gli auguri da parte della Federazione rappresento perché questo convenga sia come pieno anche di appuntamenti e di dibattiti
Interessanti daranno anche una impronta credo molto importante per la nostra azione politica nei prossimi giorni
Mi corre l'obbligo di sottolineare l'importanza che questo non venga venga svolto in una Provincia come la nostra dove
Il partito è da sempre
In prima linea
In una provincia dove la sinistra governa ininterrottamente tutti i Comuni e l'Amministrazione provinciale da tanti anni e dove il nostro partito credo con una coerenza con onestà e con coraggio porta avanti i propri valori e le proprie idee
Gli uomini le donne di Alleanza Nazionale che in questi due giorni sono ospiti della nostra Provincia credo che troveranno anche da parte nostra a questo proposito ringrazio
Sia il vicepresidenti provinciale vicario di Alleanza Nazionale di Siena e il presidente nonché consigliere provinciale Gilberto Mecacci che hanno contribuito ad organizzare queste giornate
Un ringraziamento particolare naturalmente vada Altero Matteoli che da sempre vicino alla federazione di sera e non solo perché siamo Toscani ma credo proprio per sensibilità politica
L'abbiamo sempre avuto vicino nelle nostre manifestazioni ormai credo da due due decenni
Quindi credo che l'importanza appunto di avere scelto le territorio provinciale senese sia dovere mio sottolineare
E mai era
In maniera molto evidente ringrazio anche naturalmente Adolfo Urso Domenico Nania per avere scelto appunto questa questa sede per svolgere questo convegno
Lascio la parola rappresentante dell'Amministrazione comunale di lanciano ribadendo rivedendo di gli auguri di buon lavoro che in questi giorni e che in questi due giorni ci prestiamo ad affrontare perché credo appunto come ho detto in premessa che siamo all'attenzione della politica nazionale o questo convegno non non ci deve non ci sfugga l'importanza in questo momento
Delle del del che gli italiani secondo secondo modestamente secondo me guardano con attenzione particolare
A quello a quello che sta quelle saranno le conclusioni
Politiche a cui arriveremo alla fine di questi due giorni perché guardano sempre più con interesse abbiamo tutti i giorni dimostrazione di questo ad Alleanza Nazionale e buon lavoro a tutti e buona permanenza in
Terra insieme
Ringraziamo l'amico Manganelli e cedo la parola ben volentieri all'Assessore Armato Menchini porterà il saluto dell'Amministrazione comunale di Chianciano
Buongiorno a tutti anche se la giornata non ed è migliori
Le migliori visto tempo però
Funziona
Buongiorno a tutti il prezzo
Ben capire
Buongiorno a tutti anche se la giornata non è delle migliori ma è una buona giornata per questo sarà buona giornata per questo congresso io porto i saluti dell'Amministrazione comunale
E delle il Sindaco di Chianciano Guido buon balie che non può essere presente per precedenti impegni istituzionali
Il
Luigi mi ha incaricato di di dirvi che onorato dire della vostra presenza qui a Chianciano e spera che i lavori del vostro forme siano
Molto proficui
A questo punto vorrei fare un breve discorso con degli appunti mi sono preso per stabile per ringraziarvi di essere venuti qui
In Italia stiamo avendo da tempo fasi di trasformazione dei sistemi politici nella società contemporanea esistono tre forze complementare il mercato lo Stato e le sue istituzioni la popolazione
Forse che integri e che integrano tra loro interagiscono tra loro ma che difettano spesso di incomprensioni reciproci
Da un lato il mercato con le proprie regole dall'altro lo Stato e le istituzioni alla ricerca di modelli innovativi e sempre più rispondente alle mutate necessità
Tutto questo va considerata sotto il profilo della globalizzazione e del fatto che siamo uno Stato membro della Comunità europea che
Per le delle con le proprie direttive individua percorsi ben precisi da percorrere
Infine ci sono cittadini destinatari diretti e indiretti di tutte le scelte e le strategie che vengono attuate nel contesto del mercato e con le scelte strategiche governative poste in essere dallo Stato e dalle istituzioni
Questa premessa per puntualizzare la necessità a quanti si muovono politicamente a livello nazionale di impostare strategie finalizzate al rinnovamento di questo nostro Paese sotto i diversi profili oggi necessari
Alleanza Nazionale ha deciso di trovarsi anche qui a Chianciano Terme per far conoscere le proprie proposte per dialogare con il territorio e quanti lo rappresentano
Colgo l'occasione a nome dell'Amministrazione comunale dei cittadini che rappresenta
Rappresentiamo in questo mandato rivolgendomi a quanti si confronteranno in questa giornata intensa di lavori
Di porre attenzione molta attenzione in questa fase delicata e di ennesima trasformazione alle basi della nostra società alla democrazia i cittadini
Nei Paesi occidentali e nelle maggiore parte dei Paesi del mondo la parola democrazia essi non hanno di libertà e progresso le istituzioni dello Stato quelle private i partiti politici le organizzazioni cioè sociali
Considerato il raggiungimento della democrazia politica come panacea di tutti i problemi umane
In tutte le società cosiddette democratiche e applicato il sistema elettivo a suffragio universale che garantisce l'elezione diretta del parlamentare dei Governi
C'è una larga rappresentanza politica di differenti partiti eppure contemporaneamente nelle società democraticamente avanzate esistono delle cose delle grosse contraddizioni sociali delle forte vi pare disparità economica
Bisogna ammette che la democrazia politica ha dato un contributo allo sviluppo e la motivazione ed è attualmente senz'altro il sistema che garantisce le maggiore libertà
Nonostante questo nelle nostre società è rimasto qualcosa di incompiuto esisto malcontento sociale generalizzato
Che renda la maggior parte delle persone insoddisfatte di insicure scrive al potere politico e alla partecipazione collettiva
In Italia passiamo continuamente da un Governo all'altro dalle continue modifiche costituzionali a conflitti d'interessi ed altri fenomeni ma le persone in termini di benessere sociale non cambia mai niente
Non è un'eresia interpretarle contraddizione dei sistemi democratici attuale come processi incompiuti non finiti in quanto non garantiscono a tutti l'accesso alle libertà sociali ed economiche
Ciò che ci auspichiamo possa emergere dal confronto che il partito di Alleanza Nazionale intende portare avanti con i cittadini è proprio questo
La necessità di dialogare anche con altre forze politiche ma soprattutto
La necessità di non operare al fine di trovare solo equilibri politici ma azioni concrete
Discussione sulla priorità del nostro Paese senza perdere di vista che l'obiettivo di ciascuna formazione politica
Prendere decisioni nell'interessi di tutti i cittadini
Vi ringrazio a nome dell'Amministrazione comunale Chianciano Terme che rappresento ed auguro a tutti un buon lavoro
Ringrazio l'Assessore Menchini per il suo intervento
Per i suoi auguri di buon lavoro
E do la parola all'avvocato Maurizio Bianconi Presidente del Gruppo di Alleanza Nazionale alla Regione Toscana
Molto brevemente
Ringrazio
Quanti
Partecipano e quanti verranno a partecipare e a questo importante forum
Ringrazio soprattutto Altero Matteoli che qui la voluto
Anche perché la Toscana
Terra indubbiamente particolare di rapporti politici
Possa
Elaborare a essere protagonista
Non solo geograficamente
Di un due giorni di là di una due giorni di lavoro ciò la quale noi confidiamo molto perché
E cade in un momento politico particolarissimo
Nel quali
Come diceva giustamente Mattioli ma come pensiamo tutti torniamo a parlare di politica seria finalmente
E nella quale
Possiamo anche trovare direttrici per il futuro
E a seguito
Di una Assemblea nazionale del nostro partito
Che mi pare che abbia dato segnali precisi e definiti
Non si tratta di inventare il nostro futuro
Si tratta di progettarlo sia con la gente come diceva l'Assessore sia nei rapporti con le con le forze politiche e questa mi sembra un'occasione ottima poterlo fare con misura
Con riflessioni
Con quella motivazione di ragionamento che ci è propria ne siamo molto determinati i nostri principi ma sono molto moderati e i nostri ragionamenti
Per cui il futuro di Alleanza Nazionale
Che come dice il nome
Non è un partito fazioso e di parte ma vorrebbero riunire in sé molte sensibilità né di interessi dell'Italia possa essere disegnato con grande serenità
Nell'interesse degli italiani ed è la nostra nazione
Bisogna ritrovare un po'questo spirito
Della politica
Che sappia progettare il futuro per se stessa e per gli altri confido molto che questo oggi possa oggi e domani possa succedere che perlomeno possiamo mettere un tassello in questo ragionamento grazie
Ecco dopo una fase
Dei saluti
E l'apertura anche
Formale dei lavori inizia
Il vero e proprio
La parola politico il vero e proprio forme per la nazione non si abbiamo intitolato la nostra due giorni
Che prima che a questo punto la perimetrazione del nostro confronto e del nostro lavoro
A questo riguardo sono onorato di dare la parola onorevole Adolfo quanto
Sì brevemente cercherò
Di dare le coordinate
Dei lavori che noi
In questi due giorni vogliamo svolgere
Agli amici presenti
E ovviamente poi ci sarà l'occasione magari di approfondirli meglio
Quando il tempo permetterà anche gli altri amici che sono in cammino di essere qui e con noi
Però credo che sia giusto mantenere il programma
Che prevede appunto a questa fase illustrazione del documento da parte dell'amico Mario contento che l'ha realizzato documento che sarà tra breve distribuito e che prefigura una stagione
Di riforme necessarie per il Paese ovviamente
Quale programma
De la Destra e del centrodestra per la legislatura che verrà
Quando verosimilmente a breve verrà
E nel contempo quello che è necessario una
Preambolo politico che si inserisca nel dibattito odierno
Il nostro convegno l'ho detto prima amico Riccardo è stato incardinato è stato promosso dal terzo agli altri in un momento in cui appariva
Una diverso fase politica Maccari giustamente oggi
Dico giustamente perché cade nel momento in cui si apre
Ed è evidente a tutti si è aperta una nuova stagione politica lo dico con
Serenità una stagione politica in cui molti avvertono i rischi
Io credo che vedo qui dobbiamo avvertirne soprattutto le opportunità
Perché nuova alti in qualunque stagione politica
Tanto più quante radicalmente nuova come quella che si apre certamente vi sono dei rischi
Ma vi sono altrettanto certamente delle opportunità e la testa
Ha saputo dimostrare in altre fasi di saper cogliere
Meglio di altre opportunità
Di quella
Fase nuova
Che in atto invade in modo accelerato
Con un passaggio
Dalla seconda alla terza Repubblica
Che potrà avvenire anche a breve e come avverrà dipende
Anche vorrei dire soprattutto da noi
La sinistra
Come accadde quando cadde la Prima Repubblica
Si è mossa prima
Ma l'ho detto che si sia posta così si sia mossa bene anche allora negli anni del novantadue novantatré
Costituendo costruendo la gioiosa macchina da guerra detti da Occhetto sembrava che la sinistra avesse occupato lo scenario politico che nel centrodestra di allora molto diverso di allora di oggi
Ci fosse sbandamento
Tanto più la sinistra è stata costretta a farla dalla implosione
Del Governo Prodi di un Governo che si è fondato su una coalizione di notte
Nei confronti delle riforme
E del cambiamento impresso dalla Casa di libertà
E nei confronti di Berlusconi ovviamente
E neanche di una coalizione che la sommatoria evidente a tutti della vecchia sinistra delle banche di elogi addirittura dei vecchi simboli dei vecchi partiti
Sette otto nove dieci con i gruppi parlamentari
Addirittura due che si partiti comunisti chiami il simbolo del partito comunista
La sinistra
Ha impresso un cambiamento dovuta all'implosione del suo vecchio modello rappresentato dall'attuale Governo dell'Unione
E in questa accelerazione del cambiamento è riuscita in qualche misura dobbiamo riconoscerlo a realizzare
Un partito
Democratico italiano
Che tenta di realizzare in Italia oggi
Non vi è l'uscita evidentemente nel passato nell'Ulivo
Nei DS nemmeno la Margherita di realizzare in Italia questo disperato bisogno di una sinistra riformista ed europea che il Governo Prodi nelle sue incongruenze
E nei suoi errori tattici e strategici gli affatto
Evidenziare
Con ancora maggiore appunto se si potesse di evidenza
Le due sinistre sono una riformista e l'altra
Chiamata la Cosa rossa
Sono entrambi europea
Dobbiamo riconoscerlo in Europa esista una sinistra riformista pensiamo alla Germania scrofe
E pensiamo sembra Germania una sinistra massimalista
La presa dagli dalla fontana in Italia tentano di fare la stessa cosa una sinistra riformista la presa dal Partito Democratico e la sinistra è alto Bolena come sommatoria di quattro realtà
Che danno vita
A una sinistra movimentista
Vorrei massimalista
Talvolta anche contraria
Hai fenomeni della modernità comunque esistente come spinta che in Europa peraltro è quasi sempre
Antagonista competitiva e quasi mai alleata dalla sinistra riformista
Lo dico questo perché questo poi porta anche una scelta sul sistema elettorale bene la sinistra tra l'altro e non a caso
Cerca di inventare due nuovi leader delle due sinistre
Veltroni da una parte
Nichi Vendola verosimilmente dall'altra
In questo contesto si di fisco gli spazi
I nuovi partiti nuovi simboli appuntino dividere
Sì conquisto nuovi spazi che si liberano
Altri spazi porto un esempio che poi potremo approfondire in seguito
Il fatto stesso che il movimento ecologista verdi italiano confluisca nella Cosa rossa
Un fatto assolutamente inconcepibile nella storia momenti verdi europei tanto più dell'Europa dell'est
Che confluisca con due partiti e che si comunisti libera degli spazi enormi
Per l'ambientalismo per un sano ecologismo che punti allo sviluppo come altrove in Europa anche in Italia
La Sinistra l'Arcobaleno la confluenza tra partiti comunisti l'ecologismo verde della natura vera ed era
Del Partito verde in Italia e appunto libera di spazi soprattutto per noi nel centrodestra
In questo contesto c'è bisogno più che mai
Di una spinta propulsiva di alleanza nazionale come accade nel novantatré
Con la scese in campo di Fini a Roma
C'è bisogno più che mai di una destra che non tema nulla
Matteo Rossi molto
Di una destra che non si chiuda in se stesso
Ma che vada avanti ed oltre
Laddove
Laddove si possa conquistare nuovi spazi
Voglio dirlo con quella che voglio che non appaia una battuta
Di una destra che non punti a mobilitare a San Babila
Nei simboli e nelle piazze della destra
Ma lei pensa che punti a mobilitare a piazza Duomo a Milano
Nel cuore e nel simbolo del Paese della nazione
Ed oggi come allora c'è bisogno
Di una destra fatta di idee non solo di slogan
Di una destra fatta di speranza e non di paura
Di una destra che vada oltre se stessa conquistando lo spazio e che non si chiude in se stessa
Di una destra che si occupi e occupi la scena
E non si limiti a leggere i tanti retroscena che ci sono sui giornali
La destra che imponga una legge elettorale confacente alle nostre università
Io e lei si era del Paese
Di un Paese e dell'altro elemento che vi voglio sottoporre
Chi oggi è più un fantomatico che mai
I sociologi hanno parlato una socia della mucillagine
Di un Paese che affonda in se stesso
Mentre emergono delle minoranze attive noi all'ignoranza attive dobbiamo parlare alle minoranze che vogliono costruire il futuro
E non è sedimenti che si sono impegno riti e Cléry fruiscono nel pantano
In un Paese in cui
Ciascun sedimento della società ormai
E chiusa se sta in se stesso e nella tutela dei propri micro interessi
Pongo degli esempi
Certamente i tassisti hanno ragione a protestare ma hanno tolto
A bloccare la città di Roma
Certamente degli autotrasportatori hanno ragione a protestare
Ma hanno tolto a bloccare le autostrade
Certamente i tifosi avevano probabilmente ragione nel protestare ma hanno profondamente torto nella saltare le caserme
Di polizia dei carabinieri
Un Paese in cui si assiste a questo in cui tutti travalicano
Dalla libertà l'anarchia
Dalla tutela degli interessi
All'invasione degli spazi della società questo Paese ha bisogno di un grande progetto che sappia ricondurre a unità quello che oggi è frammentato
Pongo un esempio che viene d'Oltralpe
Il Presidente meccanico la Sarkozy
Nella sua lettera gli insegnanti con cui inaugurato l'anno scolastico
Ha detto ad essi che avrebbe restituito loro l'autorità
Che dalla contestazione che era stata negata e ha scritto in quella lettera Dorin voi
Quando internet in classe gli alunni si alzeranno in piedi
Ha aggiunto che gli avrebbe aumentato gli stipendi
Riconoscendo questa meritocrazia
Quindi autorità in merito ma nella stessa lettera gli annunciato anche che ne avrebbe licenziati ventidue mila
E nessuno ha superato
Si può chiedere
A una categoria
E anche in Francia il corpo degli insegnanti e la categoria di sinistra
Di rinunciare a qualcosa di farsi carico di un sacrificio se c'è un Progetto per la nazione
E questo il corpo sociale i corpi sociali lo comprendono
Anche in Italia vi è bisogno
Di una destra di un partito per la nazione come l'abbiamo chiamato che si faccia scarico del bene comune
Che non è
La mera sommatoria degli interessi particolari
Ma è l'espressione dell'interesse generale in cui tutti poi si possono riconoscere
Di una destra quindi che per esempio
Rifiuti la logica di tutti i condoni per riaffermare quella della legalità sempre ovunque e della responsabilità sempre ovunque
Di una destra che si faccia carico quarant'anni dopo del sessantotto di una rivoluzione culturale nel Paese
Che sia basata sul merito e sul credito
E non sull'assistenza e sul debito
Come oggi purtroppo lo Stato italiano o meglio lo stato sociale in Italia
Di un partito quindi che sappia osare
E che non si limiti
A rappresentare una delle destre in questo Paese
Ce ne sono tante
Noi non competiamo
Con una delle altre destre
Non competiamo ovviamente con Storace
E nemmeno con la lega
E forse nemmeno con Berlusconi e Forza Italia che rappresentano anch'esse
La destra in questo Paese le sue diverse anime in questo momento
Noi abbiamo e sappiamo di avere un elettorato
Comune con Forza Italia
Che si intreccia con l'elettorato di Forza Italia e per copie per questo sappiamo che dobbiamo essere che nel contempo
Convergenti e competitivi
Con essa e con i suoi progetti politici
E sappiamo che il nostro progetto politico sì e nucleare
Attraverso la riforma elettorale
Che si manifesta nei prossimi sì di straordinaria importanza come lo fu
Nel novantadue novantatré
Se la destra di allora se per Huppert sempre Rocco seppe
Rompere gli ho argini e candidarsi al governo delle città prima e della nazione e poi
Non riusciva a fare perché ci fu una riforma elettorale negli enti locali
Che poneva
Il Sindaco la persona al centro e la possibilità al cittadino di scegliere
Lo fece perché ci fu una riforma elettorale maggioritaria che obbligo tutti a confluire
In due coalizioni nel centrodestra e nella sinistra
Anche l'attuale dibattito sulla riforma elettorale per rivederci consapevoli di quello che sono le poste o di quella che
La posta in palio
Ed entrare
Dentro il dibattito come stiamo facendo bene al gruppo nel Senato per imporre
Quello che non riteniamo sia la riforma giusta per il nostro Paese capace di
Realizzare una democrazia dell'alternanza
Nel vero stampo dell'Europa
Consapevoli noi più di altri
Che in Europa di e forte ovunque il bisogno
Di un progetto complessive condiviso
Che
Interpretato e non a caso ovunque
Pronta la destra che della sinistra
E la forza che dobbiamo sentire noi stessi quando nel nostro Paese in queste ore in questi giorni ci vediamo o ci ha sentiamo
Più isolate di quanto fossimo ieri
Ovunque in Europa ovunque si vota con qualunque sistema istituzionale con qualunque sistema elettorale prevalgono le forze di centrodestra
E accaduto ovviamente in Germania che è accaduto ovviamente in Francia e accaduto anche in Grecia e accaduti in Svezia in Islanda in Danimarca in Olanda in Svizzera o comunque se si ha votato
Il pendolo l'ago della bilancia si è spostato nei confronti della destra perché oggi la destra alle soluzioni
Che la sinistra non riesce a realizzare a proporre
Per rispondere
Alle sfide che hanno una coppa comunque nelle sue vari
Articolazioni deve rappresentare
Facendosi la destra carico delle responsabilità della governabilità complessiva
E strappando alle sinistre alcune tematiche che apparivano essere solo di sinistra guardiamo alla Svezia
E alla destra svedese che si fa carico alle tematiche del welfare della solidarietà guardiamo alla destra inglese francese e tedesca Camerano ma anche a Sarkozy e la Merkel che si fanno carico delle esigenze
Dell'ambiente capaci di proporne ecologia dello sviluppo che sappia coniugare il bisogno forte di energie che sia in Europa e tanto
Pacini rappresentare le sfide della modernità
Che non abbia
Opera abbia completamente strappato quella cultura della suddetti danza del dialetto chi altri c'avevano imposto negli anni nei decenni passati
Una destra matura responsabile moderna aperti
Una destra
Capaci di parlare all'intera popolo del centrodestra
Lo voglio dire perché credo che ciascuno di noi lo pensi
Noi siamo da destra vocati a parlare all'intero popolo del centrodestra
Tanto più perché noi abbiamo un leader Gianfranco Fini
Che viene percepito non come un leader di destra semplicemente meramente
Ma come un leader di centro destra che travalica gli schieramenti e ti gli steccati della destra e talvolta anche gli steccati del centro destra
Quando alla fine non possiamo pensare
Di poter costruire rizzare un partito
Definito nei suoi steccati di appartenenza relegato a una parte dello schieramento
Ma semmai dobbiamo fare esattamente il contrario continuando nel progetto che presentammo nel luglio dello scorso anno di ripensare il centrodestra della prospettiva europea con l'obiettivo
Di costruire l'Italia quella grande forza
Di centrodestra quella grande alleanza di centrodestra che sia
Diretta diretto riferimento dal Partito Popolare Europeo che in Europa oggi
Un partito Ossana mente di destra centro come dice Sarca o sì di centrodestra come afferma zona comunque capace di interpretare al meglio
E noi con lui tutte le nostre esigenze i nostri
Valori
L'obiettivo è vicino perché le elezioni europee sono vicine
Sono
Nella
Primavera del
Due mila e nove
Tra un anno e mezzo
E nel questo percorso c'è tutta la fase di transizione dalla seconda
Alla Terza Repubblica che noi dobbiamo costruire
E per raggiungere quell'obiettivo giustamente il partito si è posto il problema realizzare una conferenza programmatica
I primi di febbraio e giustamente a Milano
Nella capitale sociale e civile produttiva del Paese laddove peraltro poi
Sono partite tutte le grandi rivoluzioni culturali politiche
E sociale in Italia
Manifestando un Progetto che deve parlare alla nazione ma e qui e non a caso definimmo il nostro Governo convegno
Al fine di un partito per la nazione e certamente non a caso quella conferenza programmatica si pone il problema di realizzare un progetto che abbiamo definito alleanza per l'Italia
Ma dalla Conferenza programmatica inizia un percorso
Non finisce un percorso
Inizia un percorso deve iniziare un percorso costituente
Una fase costituente per la destra
E per il centrodestra
Che si interseca con la fase certamente delle riforme rettorale istituzionali eccolo
Il fermento che agita
Forza Italia
Il popolo e libertà e le altre forze di centrodestra
E questa spinta propulsiva deve venire dalla destra da Alleanza Nazionale perché questo percorso costituente da destra
E poi la destra e quindi da Alleanza Nazionale e poi ad Alleanza Nazionale
Coinvolga anche l'intero centrodestra e la nostra meta più che metà
D'Italia che appunto rappresentato dal popolo del centrodestra
In questo contesto si inserisce
Il documento che maglio contento tra poco illustrerà
In cui poniamo delle grandi riforme
Di cui la destra vogliamo si faccia carico
In una logica coalizzi Unali in un progetto comune con le altre forze di centrodestra ma la sfida che è vera
Qualunque sia il sistema elettorale istituzionale ancorché sapevo bene che il sistema elettorale istituzionale può garantire una migliore o una peggiore governabilità e quindi la possibile a realizzare quelle riforme
Grande riforme per un Paese moderno per una destra moderna
Che sappiamo essere montare del cambiamento sia quando si affrontano le tematiche economiche
Quindi per esempio nel campo delle liberalizzazioni
Delle privatizzazioni vediamo quello che sta accadendo attorno all'Alitalia e dobbiamo chiederci se qualche errore non l'abbiamo fatto anche noi
Nel non favorire un processo di privatizzazione di liberalizzazione quando eravamo al Governo piuttosto che magari tutelare
Qualche posto di lavoro fisso e ben pagato
E dobbiamo osare di più ma anche su questa tematica per interpretare al meglio il bisogno che sale dal Paese
Di un progetto comune di modernizzazione che coinvolga
Le innanzi vitali e quindi impresse che hanno ripreso a esportare
E a conquistare quote di mercato
Ma anche direi con loro quelli che adesso mi indietro e che devono vedersi
Presenti in un progetto comune tanto più condiviso a cominciare dei nostri giovani
Ma anche delle famiglie dopodiché non giungono nemmeno la terza settimana questo progetto condiviso deve essere
Il progetto di Alleanza Nazionale nella Conferenza programmatica e lo porteremo all'attenzione del partito deponesse noi ci auguriamo il progetto condiviso dall'intero centrodestra in questo anno decisivo
Quest'anno è come il mille novecentonovantatré
E dobbiamo osare molto come sa ho usammo moltissimo allora
A cominciare dalla capacità di scatenare in campo la nostra leadership è un partito molta motivato protagonista consapevoli dove imprimere un'accelerazione
E certamente non di dover frenare la fase del cambiamento in atto Manglio parlerà di queste grandi riforme lo faremo in maniera consapevole in questi due giorni ce ne sarà l'occasione l'opportunità
E abbiamo il dovere di parlare chiaro e lo faremo perché il nostro mondo ci guarda e il nostro mondo non è soltanto quello composto dei nostri elettori
Il nostro mondo e il nostro Paese
E la nostra nazione
Che appare oggi sfiduciata rassegnata la serata piegata frammentata
L'una contro l'altro armata categorie sociali e produttive
Pensi a difendere i propri interessi
Fatta la classe politica
Tocca al Partito della Nazione far comprendere a tutti che il lavoro i propri interessi possono essere meglio tutelati e rappresentati del quadro dunque ha già detto di valori ed interessi generali
Largamente condiviso di un po'oggetto per l'Italia che è un partito della e per la nazione
Deve porre all'attenzione di tutti
Ringraziamo Adolfo Urso per questa introduzione dei lavori e cedo la parola per le illustrazioni ulteriore del documento all'onorevole maglio contento
Grazie intanto Riccardo gli amici di Siena per questa splendida occasione è per questo appuntamento saluto gli amici e comincio con una premessa
Il documento lo abbiamo concepito con delle considerazioni che sono sostanzialmente in attuali
Se il dibattito politico spesso introdotto dai mezzi di comunicazione si riferisce ad argomenti come ad esempio la riforma elettorale sicuramente importanti
Beh questo documento ritiene che la riforma elettorale non risolva i problemi del Paese
E il primo problema del Paese è la riforma costituzionale
Ne parliamo con serietà perché riteniamo che da destra da Alleanza nazionale debba essere rivolto un appello anche all'altra parte dello schieramento in questo senso
Questo è un Paese ormai morto sotto il profilo delle sue istituzioni sotto il profilo del funzionamento degli organismi parlamentari
è un Paese vecchio non soltanto per letta di alcuni senatori che sostengono il Governo attuale ma soprattutto perché le sue istituzioni
Sono state concepite in un momento completamente diverso è che non ha più alcuna attinenza con quanto stiamo vivendo ogni giorno
Quindi deve essere la destra politica a sostenere che i programmi di entrambi gli schieramenti devono contenere un accordo su alcune questioni e di questo parla il documento
Noi chiediamo che all'interno del programma di centrodestra stia stabilita con chiarezza
Che andremo qualora vincessimo come ci auguriamo le prossime elezioni all'Assemblea Costituente un'Assemblea Costituente formata non dà troppe persone
Che abbia il compito di lavorare per adeguare il sistema costituzionale alle sfide di questa società complessa e di cui abbiamo bisogno
E chiediamo o dovremmo chiedere da Alleanza Nazionale che analogo impegno venga preso dalla nostra controparte
Perché se questo Paese non pone fine al conflitto ideologico su cui si misurano tutte le questioni importanti per questo Paese
Noi non usciremmo da questa situazione di crisi endemica che ci trasformiamo ormai da troppo tempo quindi spetta la destra della responsabilità far capire anche i nostri alleati
Che le questioni numeriche che le questioni delle spallate
Quelle questioni magari della fortuna le votazioni parlamentari
Non sono tutto e non risolvono il futuro immediato di questo Paese quindi alla destra che lancia questa sfida e che deve lanciare questa sfida anche i suoi alle atti vogliamo questo impegno contenuto nei programmi sia del centrodestra ma anche chiediamo al centrosinistra di fare altrettanto
Seconda questione importante per il documento
L'etica e ancora concepibile con la politica e qual è la crisi dei partiti e data ancora una volta dal sistema elettorale o non è piuttosto data dalla crisi dei concetti di rappresentanza e di rappresentatività
Che cosa è accaduto in tutti questi anni ai partiti
Che sicuramente hanno perso di vista proprio l'etica e quindi l'interesse nazionale si sono appiattiti un po'alla volta sugli interessi
E si sono comportati di conseguenza intendiamoci non ho alcuna intenzione di piacere OP Alleanza Nazionale non ha fatto alcuna distinzione rispetto a comportamenti tenuti da altri così
Quando eravamo al Governo spesso siamo stati ispirati vicenda Alitalia
Citata da Urso dalla preoccupazione e dalla paura in molti casi di affrontare con coraggio le questioni quando siamo stati all'opposizione abbiamo chiesto al Governo di proteggere o tutelare quegli interessi che noi stessi non avevamo avuto il coraggio in qualche modo di ordinare io non credo che si possa continuare così
Etica significa togliersi dal ricatto degli interessi e dal ricatto dell'individualismo per pensare al Partito della Nazione e partito della Nazione si costruisce se l'epica ritorna all'interno dei programmi e consentitemi soprattutto dei comportamenti
Io non credo
Che in alcuni casi la destra abbia avuto questo coraggio ne cito uno banalmente come ulteriore provocazione
Nel governo di centrodestra affrontammo il problema dello Statuto dei lavoratori
Avevamo ragione noi indipendentemente dalla questione l'articolo diciotto perché era uno Statuto fondato su una sorta di legge di ideologia afferma a oltre trent'anni fa agli anni Settanta
Abbiamo tentato attraverso quel dibattito politico di spiegare come i cambiamenti epocali che stava vivendo la nostra economia il nostro sistema produttivo
Richiedesse era una rivisitazione di quello Statuto ma abbiamo avuto paura
Non abbiamo avuto il coraggio di portare fino in fondo quello in cui credo avanti
Ebbene oggi siamo di fronte a un dibattito che viene alimentato da sinistra sulla precarietà e che impedisce invece di affrontare il tema della precarietà riformando il sistema dello Statuto dei lavoratori
Dobbiamo avere il coraggio proprio perché ci ispira anche sotto il profilo etico un'alta concezione del lavoro
Ma io non capisco
In questo Paese le questioni che riguardano da vicino il mondo del lavoro e la situazione economica chi aggredisce i bilanci della famiglia sono molto semplici quasi banali
Da un lato naturalmente stipendi e salari che sono inferiori rispetto a quelli europei dall'altro una produttività che è di gran lunga inferiore rispetto ai nostri competitori diretti
E allora perché non immaginare
Non di cancellare l'articolo diciotto lo sto tutto i lavoratori per carità mi immagino levate di scudi ma perché non ha aderito di dire che può esistere accanto alla struttura contrattuale di un sistema garantito anche un'altra struttura contrattuale
In cui il lavoratore sceglie le minori tutele magari scappi atte con la formazione in campo di ricollocamento in cui sceglie di poter in qualche modo utilizzare la sua capacità professionale e l'aumento della produttività sembra in cambio di Mannori tutele per poter disegnare anche altri rapporti contrattuali
Altri esempi ma come queste la società in cui non ci troveremo di fronte alla questione sociale più importante quella cioè dell'invecchiamento della popolazione quella dell'aumento dei servizi su charlie conseguenti anche all'immigrazione che arricchisce in qualche modo la nostra mano d'opera e non siamo capaci di renderci conto che la questione previdenziale è una questione secondaria
Che il dibattito cioè che con coraggio dovremmo sostenere di rivedere il sistema previdenziale per destinare nuove risorse nei confronti dei nuove emergenze è un dibattito che non abbiamo il coraggio di affrontare
Quale sarà la famiglia del futuro quella individualista in cui gli anziani saranno abbandonate sempre di più i servizi sociali perché non ci sarà più quel sistema di relazioni parentali che riesce a far fronte a questo sistema sociale
E allora quali sono le risposte della destra di fronte a questi aspetti
E tanto rivoluzionari immaginare di rivedere anche qui la struttura contributiva del lavoro per fare in modo che la detassazione in quel caso vada adesione più nei confronti di quei lavoratori che scelgono di effettuare più lavoro e di effettuare lavoro straordinario anche per incrementare il loro contributo quotidiano al bilancio familiare
Facendo in modo che quella detassazione sia garantita nei confronti di chi investe da un lato del sistema previdenziale e dall'altro le system assicurativo per quanto magari l'anzianità arriverà e farà le conseguenze a cui ho fatto riferimento nei confronti dei servizi sociali
Quanti assessori quanti i Sindaci oggi in relazione a un sistema di immigrazione che non ha nessun ordine sono costretti a fare i conti con i bilanci dei loro enti locali per cercare di soddisfare queste esigenze e quale conflittualità sociale determinano questi aspetti se non vengono affrontati con coraggio con etica
Con una visione appunto di carattere nazionale e che tenga conto dell'interesse comune e non dell'interesse di una piuttosto che di un'altra categoria
Ma se il mondo del lavoro se il mondo della previdenza sono terreni in cui il confronto della destra politica deve essere il rischio il mento non meno di questo deve fare la destra anche per quanto concerne le questioni di alto respiro della riforma istituzionale
Federalismo
B io vorrei che qualcuno mi spiegasse quando parliamo di federalismo e questo documento cerca di entrare anche nel merito di questa questione come si può concepire una discussione sul federalismo che parte attenzione non dal punto fondamentale
Che è come rispettare il contribuente italiano cioè come attuare la Costituzione ponendo un limite al saccheggio di quella capacità contributiva che pure in Costituzione le
è appunto rilevata e invece pensando di potersi scontrare su quali tributi pensate voi poter trasferire dal livello centrale a livello naturalmente periferico
Col risultato che il contribuente rimarrà ancora di più in balìa di tanti tesoretti che verranno in qualche modo attribuite alla periferia per poter tranquillamente essere spesi no io credo che la destra politica debba rovesciare questo concetto
Debba parlare di federalismo delle responsabilità vogliamo ricostruire il federalismo allora la prima grande questione e come ridurre la spesa pubblica
E ridurre la spesa pubblica non può essere uno sforzo soltanto dell'apparato dello Stato ma deve essere un grande programma lanciato a livello nazionale che consenta il coinvolgimento dello Stato delle regioni e degli enti locali
Per fare in modo di ricavare gli spazi per effettuare questa manovra di riduzione
Senza riduzione i nostri argomenti sulla politica fiscale sono destinati al fallimento ecco perché la riduzione della spesa è fondamentale e di assunzione di responsabilità
Perché è un partito che vuole essere il partito di relazione e che vuol porsi come elemento di guida all'interno anche lo schieramento di centrodestra
Deve indicare
Quali capitoli si vanno a tagliare
E all'interno di questo ragionamento ve n'è un altro di pari importanza quello vera in costruzione istituzionale della nostra Repubblica
Ma vi sembra normale che ci siano sindaci la cui unica preoccupazione è quella di dove drenare risorse magari per realizzare delle opere pubbliche a spese dei contribuenti per passare alla storia
Ma vi sembra normale che ci siano province i cui compiti non sono quelli usuali che interessano i cittadini di o di giorno penso alla viabilità per citarne una ma che accanto a questi compiti pensano di giorno di costruire qualcun altro
Ma vi sembra normale e il confronto a livello statale sia sull'aumento di leggi dello Stato e quindi di servizi di dipartimento i di enti amministrativi che se ne devono occupare no anche qui io credo che la destra politica debba rovesciare il concetto
Debba dire che è arrivato il momento di restituire poche funzioni essenziali agli enti locali in un quadro di riorganizzazione del sistema della Repubblica
E in cui soprattutto gli enti locali non possono e non debbono fare le stesse cose se questo deve costare anche le indicazioni di quali sono i compiti essenziali
Beh io credo che questo grande tavolo di riforme che immaginiamo nel documento deve avere il coraggio di scriverle queste pagine
Debba spiegare che allo stato competono poche essenziali funzioni debba spiegare che le Province possono essere affidate altre funzioni diverse e che ai Comuni ne debbono aspettare altre ulteriori che non possono essere le stesse
Perché diversamente gli apparati burocratici continueranno a proliferare e si apriranno un'altra grande questione
Da io credo che la destra politica della chiarirsi le idee anche nel rapporto che c'è ad esempio nei confronti di questo confronto che rimane sullo sfondo
Tra la produttività nel settore privato e la produttività nel settore pubblico non voglio qui richiamare i discorsi fatti in questi ultimi giorni sulla assenteismo in alcune impormi pubbliche amministrazioni
Ma credo che la destra politica proprio perché collegata quei concetti di etica di produttività di partecipazione
Debba avere il coraggio di affrontare questi aspetti e di dire chiaramente che non è pensabile che l'andamento di aggiornamento dei contratti pubblici continua a crescere di gran lunga rispetto agli aggiornamenti dei contratti privati
Senza che ci sia un ritorno nei confronti dei cittadini e dei contribuenti italiani
E io non credo torno anche qui alla questione gli interessi
Che questo possa costituire un pericolo per la destra allorché qualcuno come è successo l'intero nostro partito pensa che si possa perdere qualche voto come per l'Alitalia
Io non dubito che la questione sia rilevante sotto il profilo territoriale del consenso politico ma non credo che il consenso politico territoriale possa impedire alla destra politica di dire quello che pensa
E cioè che è inaccettabile che ha un'impresa di Stato abbia dilapidato oltre quattro miliardi di euro dei contribuenti italiani e questo dobbiamo avere il coraggio di dirlo apertamente anche se
Dovesse costarci ripeto qualche consenso in campo elettorale io credo che il Governo dice di centrodestra abbia fatto una cosa molto importante in relazione a un'impresa fondamentale per la nostra economia nazionale penso alla FIAT
E che cosa ha fatto la cosa più banale del mondo gli ha detto bene prima di tutto arrangiata di e poi siamo qui
E risultati ci sono stati perché se lo Stato mette in concorrenza le imprese e fa emergere la qualità delle persone allora i progetti si possono realizzare gli obiettivi si possono centrare
Ma se lo Stato e all'interno dello Stato anche permettetemi di dirlo una parte della destra pensa di tornare all'assistenzialismo alla paura pensa di discutere della riforma della scuola non sulla base di un confronto aperto fra cento Resta il centrosinistra per evitare che la scuola sia terreno di scontro ma magari per consentire di gridare più forte
A chi riesce ad in immaginare l'ingresso ancora una volta della pubblica amministrazione dei precari credo che la partita sia persa in partenza
Noi chiediamo alla scuola di formare i nostri giovani di dare opportunità non chiediamo di fare entrare magari decine o centinaia di lavativi soltanto perché possano avere uno stipendio a fine mese e questo ragionamento e un altro aspetto fondamentale di questo documento il coraggio di affrontare queste battaglie apertamente senza avere anche qui paura di inimicarsi qualcuno che all'interno delle strutture pubbliche o della pubblica amministrazione
Spesso appunto in difesa degli interessi finisce per non distinguere più l'etica nella politica
La differenza meritocratica tra chi lavora correttamente nell'interesse della propria famiglia del Paese
E chi invece non ha diritto di cittadinanza e questo documento apre l'altro fronte
Noi siamo stanchi
Siamo stanchi e dibattiti politici di sentir parlare soltanto di diritti spetterà la destra diretti arrivato il momento di ricostruire il tessuto sociale anche attraverso i doveri ci debbono essere i doveri non è pensabile che ci possa soltanto rivendicare il diritto magari con gli stanziamenti pubblici magari attraverso le in prese che sono partecipate dallo Stato
Esempio inaccettabile sta diventando un'altra grande impresa partecipata dallo Stato al Ministero l'economia la RAI radiotelevisione io non credo
Il dover spendere molte parole per dire vite è una situazione ormai inaccettabile io credo che la privatizzazione avremmo dovuto lanciarla noi avremmo dovuto affratella noi
Credo che questo elemento che abbiamo ripreso anche nel documento debba essere nuovamente rilanciato
Per dimostrare ancora una volta che dobbiamo finirla con infingimenti che purtroppo non ci portano troppo lontano
Sono argomenti probabilmente scomodi ma io voglio parlare a quella destra scomoda che credo anche in questo gruppo di riferimento voglia riaprire questioni importanti come queste
Come l'aspetto relativo all'energia
Io credo che Adolfo Urso lo abbia richiamato molto bene il problema non è
Quello di pensare di immaginare superficialmente che varato una legge in cui si riprende il discorso del genio creare i problemi siano risolti soltanto gli sciocchi possono pensare questi ma sicuramente quello politicamente
Di riconsiderare gli aspetti ideologici che hanno messo in difficoltà la nostra comunità nazionale
Piccola impresa e famiglie nei loro bilanci sono costrette a fare i conti ogni giorno con l'aumento derivato tra l'altro da una mancanza di sicurezza per il nostro Paese e cosa vuol dire dipendere completamente dall'estero se non essere in balìa
Non soltanto del prezzo petrolifero ma oggi anche della grande speculazione che attraverso alcuni contratti di Borsa si inserisce in questi elementi e fa lievitare ulteriormente il prezzo del petrolio
Non pensare alla propria capacità di indipendenza energetica significa abdicare a un ruolo che la destra deve riproporre chiediamo la Conferenza nazionale
Perché non siamo convinti che questo Governo di incapaci come dimostra anche in queste ultime ore sia in grado di affrontare un tema tanto delicato
Ci fanno sorridere gli aspetti ogni tanto che vanno a toccare magari il biodiesel le biomasse con degli interventi che non hanno sicuramente rilevanza per il futuro qui c'è in gioco
L'indipendenza della nazione che è collegata a quella dell'Europa c'è un aspetto fondamentale su cui ci dobbiamo interrogare e crediamo anche di avere il dovere di porre I nostri alleati la questione fondamentale
Qual è l'immagine che abbiamo di questo Paese sotto il profilo energetico nei prossimi quindici venti trent'anni o pensiamo di continuare a passare dal petrolio e gas
Tenendo di aver risolto soltanto perché magari diminuiamo la capacità di condizionamento che arriva da certi Paesi per consegnarla completamente nelle mani degli altri
Sono convinto
E se una questione europea ma credo che a livello nazionale il senso di responsabilità e quell'etica del dovere ci impongano ancora una volta di dire i nostri alleati
E perché no anche i nostri avversari che questa è una questione fondante su cui non possiamo e non intendiamo
Recedere di un solo millimetro
Quindi la destra dei doveri a questi compiti così come nella ricerca della formazione e mi avvio alla conclusione
Ricerca e formazione in cui siamo stufi di vedere che le parole d'ordine vengono tradotte in spesa pubblica noi abbiamo il dovere di chiedere
Che ci spieghino come mai a fronte di tante iniziative di formazione di tanti investimenti e i risultati sono banali non sarà perché la formazione in realtà serve meno a chi ne ha necessità e molto di più alle organizzazioni che la gestiscono e quanti a
Anche magari amministratori di destra sono caduti in questa trappola finanziando a livello regionale a livello provinciale iniziative che poi non vengono verificata in concreto noi abbiamo il dovere di chiedere che questa riforma del Welfare che questa riforma della formazione che gli aspetti che possono avvicinare i giovani e perché no anche i meno giovani al mondo del lavoro siano elementi concreti che vengono misurati
E che passano attraverso una valutazione così come deve accadere per il mondo della scuola e per il mondo dell'università ma vi sembra normale
Che nel mondo sociale in cui stiamo vivendo nel due mila e sette i professori universitari più giovani enti l'università in più la stabile oltre cinquant'anni mi sembra una cosa credibile questa che possa far crescere il nostro mondo universitario e il nostro mondo di ricerca
E allora dobbiamo avere paura di affrontare questi argomenti e di dire magari che qualche il precario che viene dall'estero ad insegnare qualche cosa Occhetto riesce a spezzare la lobby di qualche baronia per i posti per le sue capacità non risponde all'esigenza di un partito nazionale
Come quelle della destra politica ma io credo che questo sia un altro argomento importante su cui ci si deve misurare certamente il centrodestra questa riforma aveva tentato di avviarla
E invece purtroppo siamo già tornati indietro perché ancora una volta questo Paese e purtroppo succube di questo scontro ideologico per cui se la destra o il centrodestra ha avviato una riforma in quella direzione il centro sinistra deve immediatamente cancellarla con i risultati che molto presto riusciremmo anche a vedere purtroppo davanti a tutti
Ma la questione conclusiva e quella di un argomento
Su cui credo che dovremmo ritornare
L'argomento relativo alla sicurezza non può essere vissuto soltanto e come una petizione di principio io trovo scandaloso e lo dico nei confronti di questo Governo
Che avendo utilizzato decine di miliardi dei cosiddetti tesoretti che poi vanno interpretati come aumento della pressione fiscale per essere chiari
Non abbia destinato sostanzialmente un Euro alla riforma della giustizia
Voi credete davvero che la questione della maggior sicurezza sia affidata soltanto alla legislazione
Credete davvero che la sicurezza sia questione di riforme in Parlamento per aumentare le pene che vengono comminate magari a chi delinque sono tutte sciocchezze questo può far parte forse della pubblicistica o dei giornali
La verità e che questo sistema non funziona
Che la giustizia non è in grado di esercitare quei doveri che le sono attribuiti quindi mentre noi leggiamo sui giornali le grande inchieste sulle questioni dei senatori che vengono pedinati e magari di altre questioni che intrattengono il dibattito pubblico non ci rendiamo conto che la giustizia in una situazione ormai comatosa
Per quanto riguarda milioni di cause civile che sono relative a famiglie che sono relative in prese che sono relative a concittadini che sono costrette a fare i conti con una giustizia che non c'è è un Ministro della Giustizia di questo non si occupa assolutamente ma come possiamo affrontare il tema della sicurezza se non riformando la giustizia evitando ad esempio che in questo Paese ci sia un'organizzazione disastrosa del sistema giudiziario degli uffici giudiziari
Che non si possa controllare l'efficienza dei magistrati vivaddio mica per sapere se sono di destra o di Magistratura Democratica ma per sapere se nella media lavorano tutti allo stesso modo perché ho qualche dubbio ce l'hanno che quegli magistratura democratico la può quanto gli altri perché molto spesso sono impegnati probabilmente in altre attività quindi non vedo nulla di scandaloso nel riorganizzare si ma della giustizia nel misurare perché siamo anche i contribuenti oltre che i cittadini la capacità di lavoro che in questi uffici giudiziari
Viene svolta
Quindi un altro aspetto importante per arrivare alla conclusione
Io credo ma il tempo è tiranno per cui non posso illustrare oltre questo documento che si è arrivato il momento di rovesciare questo concetto non è la pubblicistica che ci deve imporre il ragionamento politico
Ma è la nostra forza di uscire da questi sistemi che ci deve far operare
Per fare in modo che il programma il Progetto che vogliamo assegnare attribuire alla nazione ci permetta di essere non soltanto credibile ma realizzabile
Ma per fare questo ed è l'ultimo elemento a cui faccio riferimento
Ci vogliono donne e uomini che sono all'altezza di questo compito
E qui la parentesi che si apre al nostro interno
Noi non possiamo pensare che le affermazioni di principio siano sufficienti per cambiare questo Paese
O le nostre donne e i nostri uomini che governano sono migliori degli altri o se effettivamente fanno riferimento a quei concetti di cui ogni giorno andiamo parlando
Se
Sono in grado rappresentano con loro comportamento quei valori a cui facciamo riferimento allora forse questa partita potrà essere affrontata e io spero anche vinta
Ma se invece
Continueremo a baloccarsi con dei concetti come quelli di destra sociale o non destra sociale
Come quelli se da destra dobbiamo essere sostenitori della scuola pubblica o della scuola privata
Come quelli di misurare se il rapporto nei confronti
Di alcuni amici che rivestono
Livelli MIC correggo hanno rivestito livelli importanti ai vertici del sistema creditizio nazionale bancario
Sono amici o non amici
Credo che non andremo da nessuna parte dobbiamo finirla col dilettantismo politico che spesso animato le nostre iniziative
Dobbiamo distinguere le capacità dobbiamo affrontare temi concreti come quelli del sistema bancario in un'ottica di preparazione
Dobbiamo affrontare il concorso competitivo delle imprese in un quadro leale accettando senza compromessi le regole del mercato e ponendoci l'altro grande problema
Quello cioè di quali regole inserire per assicurare il primo che la competizione sia leale secondo che chi deve scegliere l'impresa migliore sia in grado di farle un esempio banale
Chi con la liberalizzazione del sistema energetico
è in grado di leggere le bollette di capire nonostante la liberalizzazione Angelo annunciata quale sia l'offerta migliore credo nessuno e questo vale paradossalmente non solo per le famiglie ma anche per le piccole imprese allora è quello il settore di intervento
Io non intendo fare in modo che il Governo faccia il suo ingresso nel campo del mercato per alterare la concorrenza le regole
Che ormai non sono più e non dipendono i sistemi nazionali e lo hanno capito anche i bambini tranne forse qualcuno che sta governando in questo momento
Ma credo che l'orientamento del legislatore quindi la destra politica
Sia quello di eliminare questi squilibri informativi e di fare in modo che l'impresa si debbano comportare correttamente per permettere di distinguere i sul piano competitivo è il migliore tornando c'è ancora una volta I nostri principi
Ecco qual è il punto di vista della destra politica nella difesa quindi di questi diritti
Dei consumatori dei cittadini nell'ambito di un'ottica di mercato per quanto riguarda gli altri si implichino pure alle loro definizioni sul liberismo e sulla socialità
Tutto questo è tramontato fa parte di un secolo che non c'è più noi di destra abbiamo di volere e anche il coraggio di cominciare a dirlo e soprattutto testimoni
Cari amici ringraziamo tutti presto appassionato intervento dell'onorevole Contento
E lascio la Presidenza molto volentieri di questo nostro convegno all'onorevole Salvatore Tatarella
Prego di amici che sono già presenti per l'inizio della
Prima fase la prima sessione dei nostri lavori di venire sul palco di sostituirci l'onorevole Lo Presti l'onorevole Mazzocchi l'onorevole Raisi e anche gli amici per la tavola rotonda concomitante il senatore Baldassarri
La Presidente Polverini gli amici della Confartigianato e della Confagricoltura che ci onorano della loro presenza
Mi corre l'obbligo di informarvi perché abbiamo avuto varie segnalazioni al riguardo e conseguenti saluti che varie delegazioni sono fermi
In alcuni passi appenninici è il caso della delegazione degli amici di Forlì
Altri sono fermi alle porte di Roma parlo di chi arrivava dalla dorsale adriatica speriamo nel pomeriggio di avere rimpolpata la nostra
Presenze grazie e la parola attesa alzatore per l'introduzione
Della prima sessione dei nostri lavori
Carli convegnisti
Siamo tutti laici
Ecco
Io credo che dopo le relazioni generali di introduzione di ha confuso Manlio Contento
I relatori che sono qui affianco a me
Possono scegliere se fare una conversazione fra di loro una specie di dibattito oppure fare specifiche relazioni settoriali in attesa che loro decidano sul da fare quella straniera
Decisione
Convocazione
Il dibattito dall'ultima persona salvo poi fare la soppesare il monologo eccetera
Allora
Io alcune
Considerazioni iniziali introduttiva le vorrei fare innanzitutto vorrei complimentarmi con chi ha scelto il tema di questa Assemblea il Forum per la nazione
Perché credo
Che di fronte alla complessità
E alla drammaticità del problema nazionale un partito come il nostro
Oggi abbia il dovere
Non di fare un convegno con l'occhio rivolto all'interno del partito
Perché non servirebbe a grande cosa fare un'Assemblea di corrente per
Immaginare futuri organigrammi
Del partito
Ma è importante guardare molto oltre il partito molto oltre la coalizione e guardare appunto la nazione
Perché se è vero quello che emerge dal rapporto di verità essendo io mia
La
L'immagine dell'Italia che è stata pubblicata sul New York Times dell'altro giorno noi abbiamo il dovere di far fronte a questa situazione che è drammatica che esplosiva
è che abbiamo sfuggire di mano
Le contestazione ogni politico in ogni manifestazione l'ultima quella delle donne
Il ribellismo di tante categorie tassisti autotrasportatori e così via
La situazione di povertà che molte fasce della popolazione avvertono
La drammaticità di posti di lavoro che sono precari e dei salari che sono i più bassi d'Europa
Fanno sia lo percepiamo soprattutto
Noi classe dirigente che viviamo la periferia perché il problema dei parlamentari quello di vivere troppo la vita di Parlamento e poco la vita di paese poco il contatto con i cittadini
Noi avvertiamo una situazione di in sofferenza
E di disagio che può sfuggire rimane
Allora noi siamo un partito e dobbiamo
Competere
Ad
Con questi problemi e abbiamo davanti a noi due Mancini
Che sono difficili da superare il primo la scarsa fiducia nei partiti
Una indagine pubblicata qualche giorno fa mette i partiti in coda
Come fiducia negli italiani solo il sette per cento degli italiani il sette per cento soltanto a ancora la fiducia dei partiti
Se tiriamo le somme quel sette per cento diciamo ROI cioè siamo la classe dirigente siamo i politici siamo tutta quell'area e norme truppa assodata dalla politica che sta solo in Italia
Perché le classi dirigenti e così estese che si occupino di politica o che vivono dalla politica non esiste né su un'altra parte del mondo occidentale solo in Italia abbiamo questo abnorme numero di politici
Sa domando macigno con il quale ci dobbiamo con forza concordare
In Italia parliamo mentre tutto il mondo si evolve con una velocità impressionante cambiano ogni scena ali di mese in mese addirittura in Italia noi continuiamo da venti anni a parlare delle stesse cose
Senza
Poterle mai risolvere se per avventura qualcuno di voi si spoglia i quotidiani di venti anni fa
Si imbatte negli stessi problemi di oggi sia a livello nazionale sia a livello di ciascuna nostra singola città
Siamo incapaci di fare le riforme siamo incapace di risolvere i problemi eppure la politica è l'arte e della risoluzione dei problemi collettivi
Allora noi dobbiamo chiederci se oggi in Italia la politica serve a qualcuno siamo nulli oppure debba servire alla collettività per fare delle cose che non siamo in grado di fare
Da allora
Come uscire
Vi chiedo scusa se non vi è l'ingenuità aiutino
Un tantino più lunga
Come uscire da questa situazione che oggettivamente difficile
Il qualunquismo io non sono favorevole al qualunquismo che molte volte serpeggia anche in mezzo a noi della riduzione delle indennità
Dei parlamentari dei consiglieri regionali degli amministratori non è un problema di riduzione dell'indennità è di far corrispondere a una indennità indubbiamente alta o in servizio
No almeno Tesia corrispondentemente efficace
Oggi non è efficace non è efficace il lavoro di parlamentari europei non è efficace quello dei parlamentari nazionali non è efficace il lavoro dei consiglieri regionali perché i problemi non riusciamo a risolverli
Allora il problema è questo come fare per riso
Noi dobbiamo dare efficienza avendo il coraggio di fare le riforme fondamentali fondamentali che non siamo mai riusciti a fare era ragione contento a raggio
Noi non riusciremo come si cambia uno Stato si cambia una situazione politica incancrenita congressisti o attraverso la rivoluzione o attraverso le regole parlamentari del gioco parlamentare
Scartata una rivoluzione perché non si può fare perché l'Italia in un Paese da rivoluzioni non resta che la strada parlamentare Masera strada parlamentare una strada ostruita
Da una Costituzione che è la vera palla al piede noi dobbiamo avere il coraggio noi che a questa
Che veniamo da un partito che non ha fatto questa Carta costituzionale cioè se noi siamo originali molti di noi vengono dal Movimento Sociale che è nato dopo la Costituzione
Allora se corriere Della Sera
Può scrivere che la vera palla al piede delle riforme è una Carta costituzionale che è ingessata ogni tentativo innovativo perché non lo possiamo dire no perché dobbiamo avere questa paura
Questa cautela noi dobbiamo dire francamente che dobbiamo cambiare la Carta costituzionale perché vogliamo un sistema
Che funzioni chiediamo il massimo contemporaneamente il massimo di democrazia è il massimo di autorevolezza efficienza e responsabilità
Dov'è il massimo di democrazia dare ai cittadini la possibilità di scegliere i propri parlamentari il proprio capo di governo e il proprio capo rappresentato il proprio capo dello Stato
E in pratica tutto questo già avviene in altre parti del territorio i sindaci vengono certi con questo sistema i Presidenti delle il giorno delle Province vengono scelte con questo sistema un sistema che in qualche modo ha dato risultati concreti efficaci
Perché non sposarlo anche per il Capo dello Stato in capo del Governo
Può essere una Repubblica presidenziale
Piena può essere un assieme presidenziale alla francese
è insieme a questa scelta ma li dobbiamo collocare la riforma elettorale che egli ha sempre il massimo del potere
Ai cittadini
Quale
Il sistema uninominale collegio unico maggioritario la differenza fra maggioritari altri sistemi e questa credo al maggioritario la scelta dai parlamentari una classe dirigente l'ha fatto il cittadino ma allo stesso tempo lei ha detto all'autorità l'autorevolezza è la responsabilità delle proprie decisioni non queste scelte ne dobbiamo fare la dobbiamo far capire ai cittadini
Che mentre oggi tutti i partiti si ritengano sistemi più astrusi francese tedesco maggiormente Schubert ma siamo
Coinvolgendo tutta la geografia parlamentare dal mondo perché perché ognuno fa la ricerca
Del sistema elettorale deserta assesta eccetera pregare tutti gli altri non è così
Noi
Cimentando ci su questo tema dobbiamo far capire agli italiani che la nostra proposta non è per fare il vantaggio o gli interessi di Alleanza Nazionale ne ha fatta esclusivamente per l'interesse della nazione noi vogliamo che funzioni la nazione ecco perché il tema oggi è fondamentale
Bene a partire da qui l'idea di un partito o di una politica che guarda agli interessi collettivi ecco regionali e nazionali
Nella relazione diffondendo ci sono delle cose fondamentali noi dobbiamo decidere se siamo per l'interesse generale possiede abbiamo ancora continuare
A seguire l'interesse particolare di questa o riguarda categoria
Quel meccanismo di seguire ogni piccola protesta
Vale per un partito che per scelta stare all'opposizione quindi decida di cavalcare vaticane della protesta e segmenti particolari oggi può essere una categoria domani può essere un altro
O un partito come il nostro che deve avere poca azione maggioritaria e di Governo che ha l'ambizione di cambiare questo Paese guardare agli interessi generali dagli interessi generale sono quelle dei consumatori quelli del contribuente
è qualità ai giovani che sono la categoria che viene totalmente ignorata da ogni tipo di riforme allora voi
Oggi credo che debba pastiglie
Un contributo forte di tutti gli amici che ci sono a questo tavolo e quelli che interverranno dopo perché nasca questo grande partito della nazione italiana don lavoro e cedo la parola ad Alessandria
Tu continua chiamami Alessandra Mazzocchi cosa dicono i Corecom Zunino scontata
Comunque io ringrazio anzitutto
Questa regionalistica l'amico Mattioli canuto organizzare questo incontro hai detto bene tu Salvatore
Dalle direzioni generali così direi efficaci così anche
Direi spot che hanno offerto tanti contenuti proprio è bene attraverso questo formano scendiamo un post sul particolare perché questo forme che cosa si prefigge
Quello in atti anche in vista della Conferenza programmatica che accennava l'amico Urso
Di poter
Affrontare alcuni punti programmatici che dovranno vederci poi presenti e partecipi all'Assemblea programmatica di febbraio del nostro partito
Però consentitemi alcune osservazioni l'amico Urso mi spiace che non sia presente si riferiva a una destra
Fatta non di slogan ma diceva ma esattamente di idee io direi caro Adolfo la destra non deve essere soltanto non deve essere slogan hai ragione deve servire ma soprattutto deve essere un'idea che è una destra
Di fatti concreti di testimonianza della propria identità e non a caso
La brillante relazione di contento affrontavo un'altra problematica quella dell'etica
Vedete cari amici tutti i partiti sono per l'etica ditemi quale partito dice io non voglio
Affrontare le problematiche di questo nostro Paese con l'etica
La differenza però che passa fra noi e dei partiti fortemente laicisti che la nostra etica si fonda
Su grossi contenuti valoriali
Quei contenuti valoriali che venne
Caro alterò sottolineare qui solo la continuazione del congresso di Fiuggi
Due sono le cose se c'è qualche amico che vuole dire che il congresso di Fiuggi non è valido e beh noi alziamo le maniche usciamo da questo partito se qualcuno invece dice che è quella di oggi la continuazione del congresso di Fiuggi
Che vede una destra cattolica moderata moderna europeista noi siamo con questa destra
Noi siamo con una destra che giustamente diceva l'amico
Urso si dice verso il Partito Popolare Europeo una destra che può andare verso un partito può europea che non è più il partito degli ex democristiani ma il partito di Aznar il partito di Sarkozy
Era una destra che non si può dimenticare della propria identità vedete
Non è una critica
Io direi di più che dobbiamo anche smetterla nei confronti di questa visione che abbiamo
E non è polemica di parlare della nazione dobbiamo cominciare a parlare della patria
Dobbiamo comincia a parlare dell'Italia dobbiamo cominciare a parlare
Di quei valori che la destra ha sempre portato di quei valori che ci fanno accomunare
Ha un elettorato Elia Regione contento che sta fuori dal nostro elettorato ma che vede con grande grande simpatia questa destra che l'unica che ha la capacità di poter terzisti Molinari
Questi grandi valori questi valori che vedo
E mi ha adesso mi avvio al nostro problema questi valori che vedono al centro della nostra azione la persona umana
E allora se si ha questa visione significa anche avere una visione dell'economia differente
Da quella che ha una sinistra
Una visione che ci fa vedere
Un
Economia è stato già detto qua
Che ci sia in un libero mercato
Che non sia un'economia dove ci sia soltanto il profitto molo economia che la destra sempre portata avanti da quando era Movimento Sociale
Una
Mercato che non demonizza il capitale
Ma ben attraversa il capitale la crescita dell'economia ma una crescita che vede al centro dell'impresa chi i lavoratori e allora noi siamo quando si parla di piccole e medie imprese siamo per lo sviluppo di queste piccole e medie imprese non dimenticando mai
Il Grassi il grosso direi binomio valoriale che c'è proprio fra famiglia e impresa pensate a quanti milioni di imprese abbiano in Italia e sono familiari oltre
Direi tre milioni il nostro prodotto interno lordo di questo Paese si basa ottantacinque per cento sulle piccole imprese familiari
E circa il novanta per cento si basa sulle piccole e medie imprese pensate a quale grande sviluppo
Anche in termini occupazionali hanno dato le piccole imprese io qui vedo il Segretario generale Confcommercio che saluto con amicizia e stima soprattutto tante imprese
Di servizi quanti piccoli imprenditori del commercio hanno dato lavoro a chi
A quei disoccupati delle industrie che si trovavano per strada e che grazie a queste piccole e medie imprese grazie al settore del turismo grazie al settore del commercio grazie al settore dell'artigianato sono riuscite ad assorbire e allora ecco da qui
Deve nascere
Da qui Degrassi la nostra spinta verso una nuova politica guardate nessuno vuol fare la battaglia contro la grande industria
Come noi sostenevamo quando c'è stato il decreto legislativo
Bersani sulla liberalizzazione del commercio ma diciamo che non siamo contrari
Non vogliamo fare la battaglia contro la grande distribuzione ma ci vuole l'integrazione fra commercio al dettaglio e grande distribuzione così adesso diciamo nero vogliamo farla battaglia la grande industria Luca di Montezemolo c'è pure simpatico qualche volta quando parla soprattutto di piccole imprese improvvisamente anche mi è stato fulminato sulla strada di dannoso e siamo contenti che la Confindustria abbia capito finalmente che esiste anche l'Italia la piccola e media impresa ha capito che finalmente le finanziari non posso essere rivolto soltanto la grande industria anche perché
Amici diciamocelo con molta chiarezza
L'industria e non esiste più l'amico contento giustamente parlava della FIAT ma e si levato la FIAT e l'altro su tutte multinazionali glielo dobbiamo rivolgersi verso queste piccole e medie imprese tenendo presente che la politica di questo Governo ha fallito guardate
Il ministro Padoa Schioppa
Meglio conosciuto per la famosa frase dei bamboccioni e il ministro Visco si sono dimenticati di dire che nel due mila e sei ben cinquecento debba centosessanta mila imprese piccole e medie imprese sono fallite
E guardate quando dico fallite significa e qui ci sono degli avvocati che il fallimento è un fallimento giudiziario ciò significa che tante altre imprese sono state chiuse perché perché questa politica non va nell'indirizzo delle piccole e medie imprese
Perché qui è stato sollevato anche il documento che ho letto con attenzione e che credo fra poco di seguiranno
Non c'è dubbio la nostra economia e l'amico Baldassari meglio di me potrà esporre poi nostra economia si fondarsi su un sistema fiscale che penalizzante sul sistema del credito che vede
Gli indici di rischiosità per le piccole imprese
Direi non giusti secondo il
La convenzione di Basilea due vede un discorso della burocrazia dire penalizzante ma non basta questo
Non a caso nel documento che è stato approvato e studio nazionale il nostro partito noi abbiamo sottolineato come dobbiamo vedere un discorso prima di una globalizzazione dei mercati prima di vedere come in questa globalizzazione
Che è stata fatta senza regole
Che ha visto
Alcune
Nazioni del nord del sud asiatico entrare in
Con dei privilegi sotto l'aspetto dei dazi con dei privilegi sotto l'aspetto da parte loro dell'importazione
Mentre invece
Con dei danni verso l'Europa per tutto ciò che riguarda le esportazioni quando si dice Urso era contento l'esportazione io vorrei dire a da un po'che anch'io sono contento quando le nostre piccole imprese esportano ma abbiamo anche delle presente che questa fase di recessione che sta colpendo l'America e che sicuramente colpirà anche l'Europa non a caso i lo scritto brillante antico Baldassarre diceva
Che purtroppo quest'altra l'avremo la crescita non dell'uno virgola prima del zero virgola sei per cento ciò significa che anche in Italia subito e non capisco da parte
Non soltanto di una recessione americana ma di una cessione che colpirà pure operano pure decisione che colpirà pure l'Italia però su questo noi dobbiamo
Dice armarci che senza in che senso
Darò un voto abbiamo parlare più soltanto di queste problematiche ma dobbiamo anche vedere come
Le piccole e medie imprese possono crescere e allora da questa Assise io vorrei rilanciare
Un progetto
Lo dicevo poco fa all'amico della Confcommercio
Vedete
A livello europeo a livello nazionale si parla spesso di aggregazione di imprese ma dobbiamo partire da un concetto i distretti industriali inutile giocarci intorno sono falliti se qualcuno dice che i distretti industriali non sono falliti mente sapendo di mentire perché
Perché i distretti industriali si basavano sull'impresa industrie che il blocco
Cresceva dovevano crescere mentre invece lo dobbiamo parlare di un altro tipo di aggregazione
Di aggregazione delle piccole e medie imprese secondo una filiera commerciale secondo una filiera produttiva che significa
Che l'impresa del sud che produce aranci si può benissimo collegare aggregare con l'impresa del nord che fa marmellate perché insieme possono creare un unicum come dei distretti industriali quest'unico come che
Forte davanti al fisco che porterà avanti al credito che forte di fronte alla burocrazia certo noi dobbiamo partire anche mi avvio alla conclusione
Da un altro concetto io ora di finirla che qui nessuno vuol far la battaglia contro il sistema cooperativistico italiano
Noi siamo d'accordo che il sistema cooperativistico temi esistere quando ricoveri eroso industrie quando sono grandi reti dell'esecuzione quando non vanno a colpire il piccola piccola e media impresa allora perché
Caro Altero non partire da una proposta legislativa che non penalizzi
Il settore cooperativistico ma che ponga le piccole e medie imprese sullo stesso piano quando partecipano a gare sullo stesso piano del sistema cooperativistico allora vedremo a livello locale
E parlo soprattutto qui della Toscana dove voi avete una macro esposizione del sistema cooperativistico voglio vedere a livello locale sia Siena se a Livorno a Firenze a Pistoia
Quando si fanno degli appalti al comune dicono le cooperative se noi diciamo che le piccole e medie imprese hanno gli est la stesse tutele giuridiche normative
Delle
Cooperative che cosa significa in poche parole la cooperativa esempio a una minore pressione fiscale perché
Perché la coppa il lavoratore della cooperativa è un socio della cooperativa
Io Penco e media impresa invece a un'esposizione
Perché lavoratori un mio dipendente che debbo pagare e dell'unico su cui ho una grande pressione fiscale allora se noi e concludo realmente
Facciamo questo progetto questo progetto di aggregazione delle piccole e medie imprese veri ma te Altero Capodiferro vedeva proposta legislativa che stiamo portando avanti anche d'accordo con le confederazioni del commercio l'artigianato di colme di imprese io credo che questa sia un'idea rivoluzionaria e su quest'idea e concludo realmente noi dobbiamo
Portare avanti come destra
Ciò che è sempre la destra ha portato avanti la difesa del lavoro autonomo io ricordo ancora chi vi parla non proviene dal Movimento Sociale ma orgoglioso di essere un uomo della destra talvolta io dico che sono più la destra che qualcun altro che forse sta diventando troppo democristiano ma al di là di questo io credo
Io credo
Che la destra ha sempre ha ben fare portano avanti ha sempre portato avanti un discorso dei lavoratori autonomi pensate quando a destra Movimento Sociale combatteva a favore di quei commercianti di quei piccoli imprenditori contro una tassa iniqua come a TOSAP contro l'occupazione di suolo pubblico ebbene a destra allora che era l'opposizione capiva il grosso contenute valoriale del lavoro autonomo
Ecco su questi contenuti
Noi dobbiamo batterci inc dobbiamo batterci in questa nuova fase che speriamo sia di maggioranza di questo Governo e su questi va io credo che lo dobbiamo presentarci dopo questo interessantissimo forme ringrazia il corrotto amico Altero dobbiamo presentarci alla conferenza programmatica
Facendo capire veramente che la destra moderna cattoliche europeista non può che puntare sul lavoro autonomo puntare sulle piccole e medie imprese che solo l'unica speranza per una ripresa economica del nostro Paese
Grazie all'onorevole Antonio Mazzocchi la parola l'onorevole Enzo Raisi
Sono costretto a raccomandare
Brevità degli interventi
Io guarda ne sono anche preparato uno schema così cercano di essere veloce
Anche perché rispetto
Agli altri interventi cercava un po'di seguire lo spirito col quale stato chiamato ad intervenire oggi cioè di entrare nel merito delle cose
E soprattutto di parlare quello che
Sui temi che sono di nostra competenza io sono
Capogruppo viene in Commissione attività produttive quindi parlerò
Il sistema Italia
La competitività del nostro sistema e delle leve strategiche che possiamo in qualche modo indicare
Perché
Vedete io ho ascoltato amico Mazzocchi
E condivido molto le cose che ho detto
Però
Credo che sia giusto sottolineare
Che in questo Paese ottavo difeso giusta e corretta di certe categorie che va fatta perché sono stato sono e saranno sto al nostro Paese
Si debba sottolineare
Che da almeno vent'anni in questo Paese manca una reale politica industriale
Manca una reale politiche ministeriale per colpa di tutti i Governi e forse è meglio che facciamo anche un po'di autocritica quando parliamo di tutti i Governi
Forse perché
Ci si è impegnati troppo fare politiche
Di attenzione
Alle corporazione fra virgolette
Si è perso un po'il senso di grandi cambiamenti epocali che abbiamo vissuto negli ultimi quindici anni
Il tema della globalizzazione fosse un tema che stiamo cominciamo a digerire ora o perlomeno è un tema con quali nostro sistema industriale si sta confrontando ora
Potabili Ray un po'tardi
E credo che
Giustamente
Signori
Una posizione di una destra modelli trattrice sia quella
Di indicare innanzitutto vuole sono le criticità di questo sistema
Dica ed indicare alcune soluzioni che a nostro parere assumo da percorrere per uscire
Dal
Criticità in cui ci troviamo nel nostro sistema industriale perché
è sotto gli occhi di tutti
è sotto gli occhi di tutti
Che
Il nostro sistema produttivo perde competitività hanno dopo hanno l'Italia sta uscendo piano piano dal mercato globale allora noi possiamo pensare al nostro mercato
Interno senza dubbio importante ma se non torniamo ad essere
Aggressivi nel mercato internazionale
Se non torniamo a scommettere sulle nostre imprese che sono sui mercati internazionali
Il nostro sarà avrà come futuro nostro Paese solamente quello di una identità di un Paese
Fatto dicono mi di nell'economia di servizi e nulla di più
E un Paese che vive solamente di servizi o di commercio perché poi commercio lo indumento dentro i servizi è un Paese che non dice nulla in economia
Internazionale né con il Governo
E allora guardiamo innanzitutto quali sono le criticità del nostro sistema industriale
Abbiamo un sistema industriale purtroppo facilmente credibile
Aggredibile perché
Abbiamo debolezza nel sistema stesso per la sua composizione mi ha detto piccoli e medi prese prima
Abbiamo appunto dimensioni molto ridotte che una volta era una forza nel mercato globale oggi sono indubbia un'indubbia debolezza non c'è ombra
Di dubbio a questo punto di vista se
Una frammentazione
Territoriale delle competenze che è devastante anche per chi penso le aziende straniere vogliono venire a investire nel nostro territorio
C'è un problema che molti sottovalutano l'anzianità degli imprenditori
Spesso si parla del problema del passaggio generazionale soprattutto perché nei piccoli medi presi in passato nazionale è molto delicato
Questo è un tema che deve essere trattato
Non con superficialità perché rischiamo veramente di vedere tante chiusura di piccole e medie imprese perché non riusciamo a fare questo benedetto passaggio generazionale
Vi è una scarsità di strumenti per lo sviluppo di start-up i settori emergenti in Italia
Chi ha idee innovative non trova nessun
Sistema per essere finanziato in America finanziano tutti coloro che non esita accedono annessi tant'è che
Per le banche è un investimento su qualche cosa che un domani di tornerà da noi chi ha idee innovative
Non sa come incominciare non sa dove trovare i finanziamenti non aiuta lo Stato e non è tutto tanto meno il sistema bancario che è un'altra
Delle debolezze del nostro sistema un sistema bancario
Che sicuramente non è attrezzato
Per
Aiutare
Del processo di competitività le nostre aziende ci sono politiche di sostegno a pioggia o come diceva giustamente prima Mazzocchi indirizzato a pochi grandi prese questo grande errore
Noi non possiamo pensare che
Di continuare a dare un pochino tutto a tutti e poi casomai quando mamma FIAT chiede dare molta mafia è sbagliato dare in più
A tutti perché non serve a nulla è sbagliato demente finanziare alcune aziende che guarda caso quando le norme sui finanziale si sono rimesse in sesto
C'è un problema degli alti costi di fattori produttivi Energia e Trasporti
Altro giorno è venuto in Commissione
Il Presidente dell'ENEL l'amministratore dell'ENEL
Nel corso di questa istruttoria che stiamo facendo sulla proposte di legge che non presentato
Sul nucleare
E ci spiegava che
Questa nostra fuoriuscita nucleare ottantasette quindi anche l'incapacità da parte nostri produrre altre fonti di energia
Ci ha da una parte ridotto l'essere totalmente dipendenti
Da Governi fra l'altro anche instabili alle volte
Ma soprattutto ci ha portato a un dato che terrificante per la piccola e media impresa pensate che una piccola e media impresa italiana
Paga il cinquantuno per cento di più il costo dell'Energia rispetta l'attico almeno impresa francese
A noi siamo tutte e due in Europa abbiamo delle regole comuni sì o patto con un handicap di questo tipo mi spiegate come un imprenditore italiano può essere competitivo perché vedete i due testi i costi
Dire impresa manifatturiera vengono fatte da lì dall'inerzia ed ai trasporti
E l'assenza di fatto pure logistiche fisiche e logiche imponente non aiuta le nostre aziende ad essere competitivi anche sul piano dei trasporti vi è poi in questo Paese
Una cultura
Diffusa ahimè molto diffusa ad esempio su tutto nella Pubblica amministratore amministrazione contraria all'etica del profitto e dell'impresa
Impresa non è vista come
Una realtà tutelare e questo è un problema pensata i rapporti tra pubblica amministrazione impresa
Dove purtroppo le aziende dei no vengono sempre viste non come un valore da
Tutelare ma come un un qualche cosa che deve essere in qualche o meno aggredito in termini di imposta in termini permessi in temi di condizionamenti
C'è stata una pessima pessima gestione dell'effetto euro
Anche perché non eravamo abituati all'usura lira anche nei processi svalutazioni io vengo dall'export suo bene
Quattro in quanto tempo abbiamo lavorato e giocato con la sua valutazione reali era io mi ricordo che
L'ultima soluzione grandi fughe novantaquattro anche cinque io
A
A settembre l'ho già avuto tutta la produzione l'anno successivo veniva dichiarato in maniera
Un godimento quando vedevo queste svalutazione oggi questo non è possibile e purtroppo si è subito l'effetto euro senza essere pronti a
Fare politiche industriali che in qualche modo andassero a compensare
L'effetto euro
Che ovviamente si è avuto anche nei temi del sistema produttivo
L'altro tema molto delicato molto delicato
è
Il tentativo da parte gli arresti dal mondo di compiamo di copiare quell'asse perché indubbiamente il nostro sistema digitale a
E che è il made in Italy
C'è un'aggressione al made in Italy
A livello di commercio mondiale che è molto pericoloso perché rischia di mettere in pericolo una di quelle che sono sicuramente i nostri a tu nella politica industriale
Mi sono poi
Delle criticità di carattere sociale elevato elencare molto velocemente ma non sono meno importanti quello che ho detto prima
I bassi costi salari reali
Viene ho visto prima qui
Che saluto la Presidente dell'UGL viene un problema
Di accensione di conflitti di carattere sindacale sociale che sta arrivando pesantemente in questo Paese e stiamo sottovalutando perché il tema è la quarta settimana che non si arriva la quarta settimana può generare gravi conflitti sociali e pericolosi conflitti sociali
Viene nel sud
Lo dico
Con onestà e chiarezza una condizione di reali impossibilità di crescere anche a livelli più bassi di accettabilità e questo un grande problema per il Paese vissute sta crescendo meno di Marocco e Tunisia
Questo è un dato che allucinante per un Paese che vuole rientrare in corsa nel sistema con
Del del mercato internazionale anche perché altri Paesi recito sempre la mia Spagna volto sono anche noioso che hanno sempre avuto questo problema come come noi di questa forte differenziale tra nord e sud hanno accorciato pesantemente questo organo
Il problema vero è che
Con tutte le politiche sociali investimenti abbiamo usato sud fino ad oggi i risultati quello che dicevo prima cioè un sud che cresce meno di Tunisia e Marocco
Vi è sicuramente una stanchezza diffusa negli imprenditori abbiamo letto la polemica che ha fatto anche il New York Times in questo in questi giorni viene
Un'accettazione legalità del lavoro nero viene
Una
Scarsa mobilità sociale che sicuramente non aiuta nel rilanciare il sistema impresa e allora
Anche per cercare
Di arrivare velocemente alle conclusioni perché vedo che mi fanno già segno però piovuto veramente fosse anche esso un po'noioso ma entrare nel merito delle cose per dare un contributo ci diceva al dibattito
Noi
Credo che dobbiamo sicuramente anche
Sottolineare i punti di forza del nostro sistema che sono uno diffusa qualità né capacità di lavoro divisa di crescita
Alte capacità tecniche le imprese
E così triangolo virtuoso e nella forza i lavori che presente abbiamo un basso costo reale del lavoro in Italia essa industriali sono tra i più bassi d'Europa
Una presenza residuale finanzieri capi filiera quelle poche suo rimaste sono sicuramente ancora oggi una grande potenzialità per il proprio per il sistema Paese
Abbiamo marchette mix vincente il prodotto italiano inteso come qualità immagine status
Abbiamo sicuramente la presenza di tante singoli stati virtuose
Che mancano però di una
Capacità di fare sinergia e questo credo che sia uno dei temi che dobbiamo portare avanti ma anche una rete di interporti di centri di ricerca ma con incubatori e allora io dico e qui le proposte
Dico che anzitutto bisogna avere coraggio
Avere
Coraggio di definire
E chiare per l'attribuzione del marchio prodotti in Italia corsi che questo significa anche andare a scontrarsi con le logiche di lobbies ma se noi non tuteliamo questo marchio made in Italy
Corriamo il rischio sicuramente i perdere un turno dei nostri
Fosse l'ultimo grande atto che è rimasto nostro sistema industriale e quindi bisogna definire Stendhal qualitativi prodotti etici sociali del made in Italy
Apriamo bisogno di quindi anche di strutturarsi per realizzare efficaci controlli stante la
Bisogna sostenere in modo efficace le filiere industriali e cessare la politica ha poco a tutt'sì e iniziare i percorsi sostegno settoriali con elevate quantità di risorse cosa voglio dire voglio dire prendiamo esempio dalla Francia
La Francia ha battezzato
Quattro grandi settori su cui investire pesantemente le proprie risorse e sono evidentemente settori
Ad alto contenuto ritorsione tecnologica
Su quelli la Francia il Governo francese ha fatto un patto con gli imprenditori quindi contributi a frotte di impegno di investimenti da parte dei privati questo credo che sia la strada giusta
Bisogna verificare le politiche di sostegno come Vezzali di presenza all'estero
Da questo punto di vista c'è una legge votata nel passato mandato di cui il relatore che la legge sul
Sull'internazionalizzazione sullo sportello unico è lì che languendo
Per anni abbiamo chiesto noi che operavano all'estero non è che all'estero ci sentivamo abbandonata la nostra struttura strutture che siano ambasciata sia ICE sia la Simest
Di fare un unico sportello abbia fatto la legge l'abbiamo finanziata
E
Siamo ancora lì in una non applicazione della normativa che
è
è già stata varata dal Parlamento quindi ogni tanto il Parlamento il suo lavoro lo fa c'è sicuramente qualcosa nel sistema Paese che blocca anche le iniziative
Virtuose come questo perché finalmente non attraversa quella normativa l'ha messo insieme
Ambasciata in Camera di Commercio dieci la Simest la lente turismo
E dov'è finita l'applicazione di questa normativa perché il nostro piccolo né di pretore quando va all'estero e non trova supporto in questo tipo o deve iniziare un'azione legale ma voi pensate un'azienda che che fatturato quindici mila l'anno e deve fare
Aprire un'azione legale in Cina ma con che
Chiuso come potete pensare che possa fare non li abbiamo abbandonati facciamo le leggi e poi non l'applichiamo
Bisogna lo diceva bene prima contento
Prima di finire
E percorsi di istruzione e formazione pretendendo incentiva le famiglie agli studenti dei casi centri studi utile all'impresa anche qui benissimo volete fare i filosofi tarati
Va bene ma se noi abbiamo bisogno di ingegneri
Se noi diamo i soldi informatici
Dei quali abbiamo un grande fabbisogni questo Paese
Per cui
Già si prevede dover importare manodopera straniera anche questo settore bene io dico Governo incentivo chi farà questi studi non posso mettere tutti lo stesso
Allo stesso livello perché sono interessi diverso
Non dico chiudiamo le Facoltà abilmente umanistiche dico però che chi fa la scelta di andare a fare studi che interessano gli obiettivi del Paese vanno premiati
Questa è la logica vincente bisogna definire delle politiche chiare perduranti nel tempo di macchine l'emigrazione anche perché qui evidente che
Dobbiamo passare
Ad una fase successiva rispetto ad una immigrazione
Non controllata sviluppare un progetto logistica integrata a livello Paese compatte nere strutturale largamente erariale dell'est europeo
Dove l'Italia può ed R
Avere un ruolo
Bisogna sviluppare accordi partecipi compresi ad alta capacità di ricerca perché nuovamente la ricerca in questo Paese è un grande handicap e non possiamo pensarla di soldati in quattro e quattr'otto code risorse che Prato non ci sono
Bisogna premiare non esita in base al numero di brevetti di reti l'università italiana è e rimane uno scandalo voi sapete che nel ranking internazionale la prima necessità
Risulta quella di Bologna che ha centosettantatreesimo posto
Mi vergogni perché io son di Bologna e so quanto è caduto in basso mi stai Bologna quindi ci siamo messi a questi livelli posso immaginare cosa sono le altre
Allora io dico che questo è un grande problema rispetto anche al tema del sistema
Paese bisogna impari bisogna premiare imprese con alti tassi di crescita rispetto agli standards etico-sociali riducendo l'imposta afferente
E ed i costi del lavoro bisogna modificare sicuramente normativa degli appalti perché
Oggi così come concepita bloccati non solamente lo sviluppo dei nostri impresa in questo settore ma anche
Interventi in campo di costruzione di nuove infrastrutture di cui questo Paese ha molto bisogno ecco io chiedo scusa sono stato molto didascalico cercato di dare un contributo di idee
Ma credo che sia venuto il momento delle decisioni al di là di tutti i bei discorsi che facciamo sempre
Io subentrato a destra
E mi hanno insegnato innanzitutto che prima viene l'amore per il mio Paese
Lavorare per quello
Ed avere ben chiaro che non siamo qui anche e soprattutto e interesse nazionale
Quindi credo che al di là di quelle che sono le diatribe i conflitti alla legge elettorale vedete in questo forse non ce ne andiamo punto lo dico perché io sono nel palazzo nel posto che ha di meno nessuno in questo momento
Non le propaga nessuno aziende interessi di capire come un sistema industriale che attesti
Può sperare ecco qui
La voglio tornare anche essere entusiasti quando si va a lavorare
Può sperare di avere un futuro perché si continua con le criticità chi ha accennato il sistema Italia ex finito allora io non voglio entrare la categoria dei pessimisti perché io credo che abbiamo le forze in questo Paese per rilanciare il nostro sistema industriale
Però è venuto il momento delle decisioni è una destra
Di governo
Deve
Proporre e deve prendere decisioni grazie
Cari amici mi permetto una invasione di campo sull'amico Tatarella
Perché in ritardo che abbiamo più mollato degli mezz'ora ci impone un'accelerazione dei tempi per cui
D'accordo
Con l'onorevole Lo Presti che è il Capogruppo di Alleanza Nazionale in Commissione lavoro
Alla Camera dei deputati inseriamo il suo intervento all'interno della tavola rotonda che sta per cominciare io invito innanzitutto qui tra noi per il coordinamento di questa tavola rotonda
Il dottor Stefano Folli editorialista nell'azione coordinatore giardinetto ore Corriere della Sera che ci onora della sua presenza il senatore Baldassarri già viceministro per l'economia la Presidente Polverini
Dell'UGL del nostro sindacato che ringrazio particolarmente
Per la sua presenza
Gli amici della Confagricoltura della Confartigianato e sono presenti adesso siamo
Diventati tanti non so se sono in aula
Stiamo ricevendo purtroppo altre telefonate sulle difficoltà per arrivare nella giornata di oggi qui a Chianciano Terme
Io mi scuso perché vedete
Non ho visto il dottor Beretta ecco direttore generale della Confindustria
Grazie
Allora
Io credo che
Un
Tema di discussione che si richiama così esplicitamente dall'auto io
Quindi all'esperienza di Sarkozy in Francia alla sua impostazione
Politica ed elettorale che ha avuto un grande successo e che è stata centrata sulla necessità di
Compiere un forte
Diciamo ad imprimere al sistema francese una forte discontinuità
è questa parola che sa molto di
Di politichese no la discontinuità ma che in questo caso è stata resa con un'espressione molto chiaro lauti ritorni rottura rispetto
A un concerto
Certo modo di intendere il sistema francese che aveva ingessato fossi Rizzato anche questa grande nazione
E che abbisogna di una scossa
E quindi sarà così si è presentato con successo come l'uomo che avrebbe introdotto rapidamente delle riforme nel sistema francese
E che avrebbe
Scandito i primi mesi del suo mandato attraverso una serie di decisioni ecco
Decisione si stamattina e molto
è molto e che Giata questa questo termine decisione
è stata fatta un elencò di cose che non vanno nel nostro sistema industriale del nostro sistema economico i limiti le difficoltà della nostra competitività
Però ecco questo elenco
Di
Necessità per il nostro Paese questo elenco di riforme utili
Si scontra
Con che cosa con le
Un elemento che a me sembra decisivo la Francia di Sarkozy è un sistema istituzionale che funziona
Quando un politico francese vince le elezioni diventa Presidente della Repubblica e quindi anche Capo dell'Esecutivo secondo il loro ordinamento
E promette l'aeroporto io
è credibile perché l'intero sistema istituzionale di permette di esserlo
Da noi troppo spesso troppo spesso ci si limita a elencare ciò che sarebbe necessario
O a indicare ciò che invece non va nel nostro sistema sindacale
Competitività si indica necessità
Di premiare il merito insomma credo che noi saremo tutti d'accordo
Nel fare un elenco di cose virtuose che sarebbe bello introdurre nel nostro Paese poi ci si ferma di fronte però alle difficoltà politica
Al fatto che noi abbiamo un sistema complessivamente molto ingessato
Ecco cogliamo l'occasione di questi incontro
Per cercare di
Capire non solo quello che non va
E quello che sarebbe bello
Introdurre attraverso una ideale e rotti euro
Nel nostro nel nostro sistema
Ma anche cerca di capire quali sono le strozzature quali sono lei
Vere ragioni per cui noi perché l'Italia è quel Paese
Così ingessato così paralizzato così incapace e poi di produrre decisioni sul piano
Politico istituzionale
Perché siamo quel paese che Ilioi Times ha impietosamente descritto come il più felice d'Europa ma espressione terribile infelice perché
è un'espressione che
Si usa poco
Ma è ma rende forse l'idea più di qualunque altra un Paese infelice un Paese infelice nel suo declino
E
Ricordo che l'espressione felicità è nella Costituzione americana che la presuppone come la ricerca delle felicità come
Grande terreno politico
E
Felicità è un'espressione che ricorre anche Machiavelli quando Machiavelli dice
Felice è quell'uomo che vive in ora una la Repubblica capace
Di
Offrirli leggi coordinate ecco noi non siamo in un Paese che fornisce al cittadino legge ordinate
Vorrei
Evitare che questo dibattito si svolga su relazioni
Ma che invece fosse un veramente uno scambio di opinioni piuttosto
Piuttosto conciso piuttosto
Che ci permetta più di un giro di tavolo quindi vorrei dare
La parola per cominciare per introdurre questi temi tema della Rupe più il tema delle riforme necessarie e spero che qualcuno risponda anche la domanda
Quale contesto politico quale cornice quali sono le esigenze politiche fondamentali per permettere che le nostre concezioni poi vadano a buon fine vorrei cominciare con il senatore Baldassarri
Perché
Ha recentemente
Presentato un rapporto molto interessante del suo osservatorio economico che indica realmente alcune delle grandi
Ingessatura le dei grandi
Treni che limitano la nostra economia e che rendono anche
Diciamolo la
Così pesante così a fanno uso il il cammino del del Governo del governo dell'economia prego la cassa
Ecco adesso accese grazie buongiorno a tutti
Intanto debbo subito esprimere
Mia più profonda personale condivisione con quanto all'inizio dei nostri lavori
è stato indicato illustrato argomentato lo sia dell'intervento di Adolfo Urso sia nell'intervento di Mario contento che io spero che diventi
è un contributo forte all'architettura vera
Politico-programmatica per la Conferenza Progetto per l'Italia
Che Alleanza Nazionale farà a febbraio e anche
Per
La
Architettura
Del centrodestra sulla base di valori e programmi comuni nei quali io mi ritrovo totalmente in quanto detto
Da per questi amici e aggiungerei anche Antonio Mazzocchi dell'intervento successivo
Direttore hai detto subito la rottura la rottura ecco io credo che ci sia la madre di tutte le rotture da fare
La madre di tutte le rotture capire esattamente
Che siamo di fronte ad una strana
Congiunzione
Le bugie della sinistra le paure della destra
E allora cominciamo a rompere su entrambi i fronti
Della sinistra
Ci aveva abituato per settanta ottanta anni a dire clamorose bugie
Su tutto
Sulle istituzioni sul concetto di libertà di democrazia di benessere di sviluppo economico di equità sociale però lo faceva dall'altra parte del muro noi più o meno sapevamo che erano bugie
Bene c'è un gas soporifero che è entrato e in Italia che per ma pervade
Tutta la società italiana
Con il quale la la sinistra
Ha smesso di dire macro grigie sui macro sistemi ma continua a dire le bugie sulla realtà quotidiana
Perché fa questo perché inconsciamente o consciamente
Guida
Guardando lo specchietto retrovisore
E allora quando uno guida guardando lo specchietto retrovisore normalmente porta l'autobus
A correre rischi pesanti e tutto questo lo maschera con fumogeni mediatici
Vi faccio
Due esempi banali e concreti
Appena arrivato al Governo
Il centrosinistra ricorderete tutti ha descritto una situazione tragica di finanza pubblica palesemente falsa
Ho detto subito che correvamo il rischio di andare al cinque per cento di deficit rispetto al PIL
Mi perdonerete se io ri rimango nel mio campo professionale ma questa è politica
Non sono calcoli da ragioniere
Perché quando un Governo clamorosamente poggia sulle bugie
Le bugie hanno le gambe corte e travolgono soprattutto chi le dice
Dire la verità qualche volta è anche interesse perché uno la verità se la ricorda e quindi non si imbroglia quando uno dice le bugie non se ne ricorda dopo un po'si imbroglia pure su quello che ha detto allora clamorosa
Bugia guardando lo specchietto retrovisore come se fossimo ed è stato formalmente detto dal ministro dell'economia peggio che nel novantadue va bene
Dopodiché
Pochi mesi dopo si sono accorti che non era così
E allora hanno commesso contestualmente tre falsi in bilancio perdonatemi la mia maniacali da su questo ma è la pura verità per far risultare che
Le cose andavano malissimo
Hanno preso due debiti quello della tarda e quello dell'IVA sulle automobili che sono debiti e li hanno messi nel deficit che è un flusso per poter dire a fine anno che il deficit comunque era quattro virgola quattro per cento
La verità è che era due virgola due
Non solo ma si sono fatti certificare questo dall'Unione europea
Con una sua Luca Pacioli che da queste parti che si rigira nella tomba da quel momento
Poi hanno preso sei miliardi stimati di TFR spostati all'INPS e le hanno portati come riduzione del deficit cioè lo spostamento di un debito per incanto diventa
Riduzione del deficit
Poi hanno scritto nel bilancio di quest'anno due mila sette una previsione di gettito di settecentotre miliardi quando il Senato abbiamo fatto presente tutto questo sulla base dei dati ufficiali
Ci hanno presi per matti la sinistra con il terrore
Che forse potevano alla fine dell'anno emergere questi dati e devo dire la destra il centrodestra con timore che magari fosse proprio vero quella roba là
Questo è l'anno scorso specchietto retrovisore coperto da bugia palesi perché poi ci sono
Scoperti tesoretti
E guarda caso chiuderemo l'anno con settecentoventinove miliardi di gettito il numero di Chiarato un anno fa nelle aule parlamentari ventisei ventisette miliardi in più
Dopodiché che ha fatto specchietto retrovisore verso luglio hanno cominciato a capire dice ma c'abbiamo tutti questi soldi in più
Quindi possiamo spenderli operazione
Di fumogeno con la quale hanno detto poiché abbiamo avuto successo con la lotta all'inflazione all'evasione quindici abbiamo più soldi in tasca possiamo fare la redistribuzione sociale del reddito
Peso retto di luglio sette miliardi tesoretto di primo ottobre otto miliardi finanziaria entrata in Parlamento a dodici miliardi stasera arriva a sedici diciassette totale trenta miliardi di spesa
Che grosso modo potevano anche avere un senso laddove c'era l'extragettito
Ovviamente noi abbiamo pesantemente criticati perché se hai delle risorse concentrati in tre obiettivi veri e non disperdere a pioggia queste risorse il direttore ha visto diciamo l'analisi che abbiamo prodotto su questo la settimana scorsa
Bene anche qui continuano a guardare lo specchietto retrovisore perché cosa è avvenuto
Tra
La presentazione della finanziaria in Parlamento e oggi che sta quasi uscendo è cambiato il mondo
Ieri Confindustria ha dato le sue previsioni
Il nostro Centro Studi Economia Reale le ha date giovedì scorso l'OCSE è uscita giovedì scorso la mattina che cos'è avvenuto
è avvenuto che l'America frena
L'Europa frena Germania Francia il petrolio ha verso i cento dollari al barile
E l'Euro da uno e trentacinque stavano e quarantacinque queste quattro cosette messe insieme significano per l'Italia nel due mila otto
Che la crescita economica sarà la metà di quello che il Governo ha previsto
Poi discuteremo se come dice Confindustria l'un per cento se come dico io è zero sei zero sette o quant'altro
Ma la metà il Governo ha previsto la conseguenza e che automaticamente il deficit sarà molto vicino al tre per cento
Per cui a marzo ci troveremo con qualche solo un europeo che magari nel frattempo a Francoforte aumentato i tassi d'interesse portandole euro oltre uno e cinquanta quindi appesantendo ancora di più ma la Commissione che ci chiede una parola bis
Il paradosso è che mentre adesso stiamo discutendo in Parlamento come deliberare gli ultimi diciassette miliardi di spesa in più
Dispersa dopo aver fatto i quindici dei due decreti sorretto e il Ministro dell'economia dice nel duemilanove dovremmo correggere i dieci miliardi non si è accorto perché guarda lo specchietto retrovisore
Che forse
Forse a marzo qualunque sia il Governo dovrà trovarsi di fronte a questa situazione allora
è partito colori situazione non dico positivissima ma certamente sotto controllo
Dopo un anno e mezzo rischia dopo aver disperso le risorse aumentato di due punti e mezzo la pressione fiscale aumentato dei tre punti la spesa pubblica dispersa in cento otto voci di spesa
Cento a otto voci di spesa quindi minuta voglia
Di farci trovare con l'economia che rallenta in primavera col deficit che assale e con qualcuno che chiederà conto in sede europea
Non dico di una manovra bis questi Reagan queste sono pone le le cui chiedere sinistra diciamo così ma le e paura della destra
In due parole quali sono poi ci torniamo le paure della destra sono quelle di non assumere la responsabilità di capire
Che valori profondi antichi sono il meglio per costruire la modernità che dentro il centrodestra questi valori non solo dentro An ma dentro il centrodestra
Nel popolo eccetera questi valori sono largamente condivisi la responsabilità di una classe politica di tradurre questi valori in programmi chiari e ringrazio ancora contento Mazzocchi Urso per aver dato qualche indicazione
è un contributo non nulla di esaustivo però i binari
Sulla quale vorrei porre è quello le quote a destra si sono fatte sentire anche durante il Governo i cinque anni certamente quasi certamente si direttore perché qual è il problema è che questo Paese ancora sovranità limitata
C'è una lobby trasversale di
Chiaramente
Grandi prese grandi banche soprattutto di interessi finanziari ai quali dico attenti a non essere mio P voi perché garantire le rendite finanziarie la stabilità finanziaria è cosa sacrosanta
Ma quando la stabilità finanziaria Piol poggia sull'impoverimento dell'economia reale anche quella rendita finanziaria non avrà più basso in futuro quindi io mi rivolgo ai grandi finanziaria grandi banchieri con un appello siate lungimiranti e non mio guardate un po'più in là del naso perché a volte
La finanza e basta
Non salvaguardia neanche la finanza va bene allora a questo punto capisco perché per esempio chiudo subito direttore la riforma IRE che ha clamorosa come esempio concreto si abbassa l'aliquota
Perfetto dal trentatré al ventisette e mezzo per cento si allarga la base imponibile
Quindi si da uno sgravio di un miliardo di euro a chi
Banche
E imprese più grandi o soprattutto le imprese che non hanno investito e che non si sono indebitate
A fronte di questo sgravi ovvero due miliardi in più l'anno prossimo dire per le piccole e medie imprese ma soprattutto
Per le imprese che hanno fatto molti investimenti e che per crescere faccia di investimenti ha dovuto prendere prestiti
Presso gettonate ammazzari torni a questo è l'esempio eclatante di un Governo che guarda lo specchietto retrovisore e guarda certi interessi consolidati e non guarda il novantacinque per cento dalla realtà produttiva del Paese bene
Poi ci ritorniamo torniamo a fare anche con con con Baldassarri tanto per il sentire
Da Renata Polverini suo punto di vista anche alla luce le cose che sta dicendo adesso Baldassarri sempre con questa concisione che ci permette poi di mantenere il ritmo dei un dibattito
Sì intanto un ringraziamento agli organizzatori
Per l'invito a questo interessante momento di riflessione
Ma io vorrei dire al mio amico Mario Baldassarri che qui a forza di guardare nello specchietto retrovisore siamo finiti già sotto un treno cioè come valore che c'è
Una sensazione nel Paese che in qualche modo non sia già la conferma che negli ultimi anni ma non solo
Non ci sono stati
Interventi c'è soprattutto non c'è stata una politica che ha scelto questo io credo sia un po'il problema del Paese la politica ha una grande responsabilità ma la politica deve scegliere deve scegliere
Dove investire soprattutto nel momento in cui come tu hai ben
Rappresentato la situazione economica del nostro Paese non brilla e quindi evidentemente tutti quegli interventi che sarebbero necessari non sono possibili
E quindi sostanzialmente non sceglie endo si è continuato a tentare in qualche modo di accontentare un po'l'uno o l'altra parte
Avendo l'impressione probabilmente di governare
Ma in realtà poi consentendo quello che detto bene tu e della quale io sono convinto di un paese che arranca arranca e dove sostanzialmente la politica si fa un po'manovrare da quello che è l'effetto finanziario quelle che sono le lobby
Finanziari quindi non è una politica che governa l'economia ma è un mercato finanziario che in qualche modo detta le linee sul quale poi chi governa questo culto non interessa
Di quale parte politica sia in qualche modo deve deve rispondere intanto abbiamo
Dati allarmanti ma abbiamo la gente le persone i cittadini lavoratori pensionati gli imprenditori chiamateli come volete che comunque sono e mostrano tutte le difficoltà di questo non succede dire di questo in qualche modo
Investire un po'ovunque quindi da nessuna parte io partecipato ultimamente a diverse iniziative di Alleanza Nazionale ho avuto
L'onore di riavere anche il Presidente Fini ha delle iniziative del sindacato ed ho sentito tre parole d'ordine che a mio avviso in qualche modo
Sono e rappresentano il il problema i problemi reali e concreti del Paese ma ho sentito soprattutto dire questo mi fa piacere da un grande leader politico come Gianfranco Fini che se oggi
Si appresta a riscrivere un programma
Verrà rimettersi comunque nelle condizioni di governare un Paese
Terra in buon conto in buona considera zio negli errori che in cinque anni di Governo evidentemente anche il centrodestra ha commesso e questo credo che sia già un grande
Passaggio perché no lo dicevi anche tu prima ma più o meno si dice un po'dappertutto nessuno
Cerca di guardare gli errori che ha fatto di solito quando arriva a governare cerca di correggere le cose che hanno fatto quelli prima
E si passano i primi due anni sostanzialmente a litigare per cancellare quello che è stato fatto e non si fa
Nulla di concreto queste tre parole erano fisco famiglia sicurezza e legalità che possono quattro la sicurezza e legalità stanno stanno insieme
C'è una politica fiscale in questo Paese che ormai segna tutta la sua debolezza tutta la sua difficoltà
Parliamo di pensioni parliamo di salari io parlo da sindacalista l'impresa e parlano di produttività parlare tante cose ma è evidente che se c'è un comunque un Paese che non ridistribuisce sostanzialmente ante attraverso la lega fiscale
E una giustizia una possibilità per ciascuno è evidente che è un Paese che non risponde a degli equilibri
Io ho fatto una grande battaglia con il governo di centro studi destra e l'ho continuato a fare con il Governo di centrosinistra perché questo è l'unico Paese che guarda continuamente allo Europa e adesso anche
A Sarkozy e ben venga che però
A una tassazione sul lavoro non parlo di lavoratore o impresa sul lavoro cioè sul lavoro che produce che è altissima
Ne parliamo di oltre il trenta per cento ma sappiamo bene che tra quello che l'impresa mette e quello che arriva nelle tasche delle persone che lavorano siamo al cinquanta
E abbiamo sostanzialmente proprio in virtù di quella finanza che poi vuole ancora detta le regole alla politica le le rendite finanziarie che sono al dodici e cinquanta per cento contrariamente a nome di europea qui lo possiamo dire
Del venti del venti per cento
E e poi sul piano della diciamo dei servizi perché ho sentito anche prima ovviamente noi siamo cittadini non lo superiamo DDT di servizi ed assistenza adeguata anche rispetto a quello che il contributo che non sul piano fiscale comunque
Da diamo ho sentito che c'è la necessità è la volontà da parte di questo partito di voler comunque ri riconoscere in un nucleo
Essenziale cioè in quello che è il nucleo familiare
Senza entrare nella discussione di come si compone questa famiglia purché sia un uomo una donna questo già mi sembra un bella passo importante con l'aria che l'aria che tira in qualche modo premiare appunto questo nucleo
E e da lì sviluppare tutta uno una politica dei servizi che in qualche modo poi sostiene insieme alla leva fiscale i salari perché esso non è che la discussione sui salari
E lo dico da sindacalista non da imprenditore può essere soltanto sul fatto di quanto l'imprenditore mette sul tavolo
è il salario a una sua tenuta se c'è un'assistenza in termini di servizi da parte
Dei cittadini e se c'è appunto una leva fiscale che aiuta perché altrimenti per quanto noi possiamo pretendere da questi imprenditori è il potere d'acquisto di questi salari non sarà mai
Non sarà mai importante poi c'è questa questione della sicurezza e della legalità la dico perché qui si annidano a mio avviso tante questioni
Perché questo Paese dove c'è un'illegalità diffusa che vediamo in ogni settore eh e dove non
Non c'è sicurezza
E addirittura sarebbe una percezione addirittura ma maggiore rispetto a quello che ha già comunque il problema dell'insicurezza delle persone ecco io credo che
Sai facciamo una discussione sulle infrastrutture benissimo
E però sulle infrastrutture ci siamo fermati e ci contiamo afferma affermare non soltanto perché si alzano le barricate ogni qual volta si dice una cosa ma perché molto spesso nelle grandi infrastrutture parliamo di quelle materiali c'è un no
Da qualcosa che agisce che che che non c'entra niente no con quello che sarebbe
La discussione in corso e via discorrendo però dico io
Se siamo convinti e io lo sono che queste sono tre delle grandi questioni perché poi c'è di tutto sentito parlare dei giovani ho sentito parlare della pubblica amministrazione ho sentito parlare anche
Di alcune infrastrutture immateriali che sono essenziali addirittura se possibile di più di quelle materiali come l'energia come il credito
E che sarà altra grande questione
Cioè se non consideriamo che abbiamo un sistema creditizio che premia intanto una parte del Paese non un'altra che premia una parte dell'impresa non le altre che premia una parte delle persone non gli altri
Ma di che vogliamo discutere c'è ancora parliamo per esempio parlo della cosa che sembra la più semplice in questo contesto ma che parliamo ancora dei giovani
è cioè che che che che
Vanno in banca no non lo Stato non riusciamo ancora a trasformare questo lavoro flessibile in qualcosa di spendibile dal punto di vista creditizio
E questo va in banca lì continuano a dire in Italia negli altri Paesi già no torna domani e possibilmente accompagnato da due genitori già veramente ci sono delle missioni portare la dicevo norma i messaggi che abbiamo avuto sono due in questo senso se partiamo da questa cosa
E concludo intanto
Questo intervento
Non abbiamo avuto
Un Governo di
Centrodestra e qui me ne rammarico molto che sul piano fiscale
è passato attraverso una serie di condoni e quindi io non credo che comunque il segnale che le persone hanno ricevuto è stato un segnale di chi in qualche modo voleva agire in termini seri su questa cosa e abbiamo avuto dal Centro
è un segnale ancora peggiore rispetto alla sicurezza dell'illegalità che il vero problema di questo Paese ed in particolare di una parte del Paese con un indulto che sostanzialmente ha liberato un po'tutta la situazione questo è quello che poi percepiscono i cittadini al di là di tutti i dibattiti
Sia sulla questione del debito pubblico i bilanci di dice Bugie di discernere Chieti però la sensazione è che c'è
Un Paese che veramente riprendo
La tua battuta non è che non non c'è più bisogno che guarda nello specchietto retrovisore perché oggettivamente siamo finiti appunto come dicevo saggia dentro il burrone bene grazie
Mi sembra che le cose dette da da Baldassarre
E dalla Polverini siano
Cose piuttosto concrete piuttosto interessanti per alimentare un dibattito che non sia astratto e generico e vorrei restare proprio su questa su questa linea chiedendo al dottor Luigi di Taranto che proceda la Confcommercio il suo contributo poi vorrei sentire l'onorevole Lo Presti e poi chiudiamo questo primo giro con e direttore generale la Confindustria prego dica
Sì raccolgo l'invito diciamo a stare al concreto e allora dico avendo avuto di modo di scorrere rapidamente ma spero non fugacemente
Le pagine del documento che è stato posto alla base di questo incontro
Che intanto per stare al concreto quel che a me
Serve sembra servire e anzitutto riprendo qui la questione che poneva
Forlì magari una politica che tutto si proponga ma certamente non di costruire la felicità dei cittadini
Dico questo perché
Se posso provare diciamo a racchiudere in una cifra interpretativa da parte della discussione a cui ho avuto modo di assistere stamane
A me sembra che venga fuori un punto molto chiaro
è il punto che personalmente condivido e che abbiamo la necessità di una politica che sia al contempo
Forte e sobria
Provo diciamo a declinare concretamente i contenuti di questa politica forte e sobria una politica forte una politica che sceglie di sottrarsi alla dittatura nel breve termine
è una politica che non indulge nel pendolo tra dei chimismo e sopravvalutazione di processi congiunturali
Di ripresa è una politica soprattutto che non fa sconti non si fa sconti nel confrontarsi con lo stato di salute effettivo dei fondamentali del Paese
è una politica sobria sobria avete ricordato nella sua etica Massobrio soprattutto nel suo rapporto con l'economia e con il mercato
E sobrietà nel rapporto con l'economia e con il mercato
Vuol dire una serie di cose concrete ed importanti vuol dire anzitutto e riprendo qui un'espressione celebre non mia non illudersi sul fatto che sia la politica costruire tutti
Ma certamente e alla politica ad avere il compito di scrivere da piattaforma delle regole attraverso le quali passano i processi di costruzione della crescita e dello sviluppo
Una politica sobria nel rapporto con il mercato è una politica che chiude il cerchio del passaggio dallo Stato proprietario lo Stato regolatore risolvendo anch'anche i persistenti conflitti di interessi in capo allo Stato azionista
E questo naturalmente anche per così dire secondo la variante municipalista e guardando alla questione ancora aperta della riforma dei servizi pubblici locali
Una politica sobria è una politica che certo si misura anche con la tutela degli interessi nazionali
Con la valorizzazione degli interessi nazionali ma sceglie di farlo in maniera attiva e dunque sicuramente non secondo il metodo diciamo delle tifoserie che scendono in campo rispetto agli interessi che si misurano nel mercato
E piuttosto misurando la questione degli interessi generali degli interessi nazionali
Nei termini della loro capacità effettiva di concorrere alla maggiore efficienza complessiva del sistema Paese dunque non mi preoccupo molto ad esempio
Di eventuali campioni d'Oltralpe che intervengano nel mercato italiano e piuttosto mi preoccupo del fatto
Che è troppo poco il vessillo di campioni nazionali scelgono di confrontarsi con l'orizzonte più ampio della competizione globale a partire almeno
Da quell'ancora imperfetto mercato domestico che il mercato interno del mercato interno europeo
E poi naturalmente c'è una questione fra tutte
Bisogna scegliere perché l'elenco per così dire e davvero ampio lungo e preoccupante e tuttavia in politica un punto d'attacco per segnare la rottura della discontinuità va ricercato e praticato
Allora su questo versante anche riprendendo le considerazioni
Che faceva prima il professor Baldassarri io non ho francamente dubbi la questione di fondo il banco di prova della capacità di una politica
Che dicevo prima forte su hong dovrebbe essere quella
Di sciogliere il corto circuito Front troppo elevato e scarsamente produttivo livello di spesa pubblica e un troppo elevato livello di pressione fiscale
Per far questo naturalmente non bisogna farsi illusioni è un problema di lunga durata richiede un ridisegno complessivo della funzione pubblica come avete ricordato
Anche stamane nel corso della prima fase dell'incontro ma richiede secondo me anzitutto la scelta di assumere la questione della riduzione della pressione fiscale come un vincolo politico anzi
Se posso dire così come il vincolo politico per eccellenza a me sembra diciamo che è appunto rispetto al processo di riduzione della pressione fiscale che vada per così dire forzato
Il governo della spesa pubblica la sua ristrutturazione della sua riqualificazione la sua riduzione
E che vada anche forzato il ridisegno del sistema istituzionale insomma con buona pace di Hayek e non credo che qui si trattiene
Ore di affamare la bestia ma sicuramente di moderate qualche appetito di troppo sicuramente sicuramente sì
Ora
Riduzione della pressione fiscale
Perché
Riduzione della pressione fiscale intanto per iniziare a rispondere ad alcune delle questioni che sono state ricordate
Nell'intervento di Renata Polverini certo è un modo anche per ridare per così dire fiato ai redditi da lavoro e per sostenere un po'quei consumi delle famiglie che come
Si ricordava qualche minuto fa resta non vero e proprio tallone d'Achille del nostro Paese non ho dubbi sul fatto che riduzione di pressione fiscale significhi sostegno alla competitività delle imprese e personalmente non ho dubbi sul vantaggio di uno scambio compiuto
Tra sistema degli incentivi e riduzione delle aliquote di prelievo fiscale naturalmente diciamo non compensata come prima ricordava il professor Baldassarri da un menti di base imponibile
E penso anche che riduzione di pressione fiscale e contributiva
Sarebbero un buon modo per sostenere l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e però mentale quindi quel tasso di partecipazione al mercato del lavoro che arresta un altro dei punti deboli
Del nostro Paese non il solo perché naturalmente mi abbiamo molti
Infrastrutture potenziamento del capitale umano e della ricerca
Delle politiche per l'innovazione eh questione fra le questioni la produttività stagnante
Su questo punto mi considero Minsk mi consentirete qualche osservazione brevissima e per così dire relativa anche ai sistemi di impresa e che noi come Confcommercio
Rappresentiamo non ricordava prima l'onorevole Mazzocchi quali sono diciamo le ricette Standard per gli incrementi di produttività certo
Le politiche di liberalizzazione le regole di apertura dei mercati magari aggiungo io
Condotte di un po'più secondo il suggerimento di Mario Monti e dunque secondo un principio di disarmo bilanciato di tutte le corporazioni è
Nella mia interpretazione
Naturalmente l'accento batte sul tutte le corporazioni
Ma la questione è che una eccellente propellente per gli incrementi di produttività e anche l'innovazione
Allora o tutti abbiamo fatto tesoro dell'analisi delle caratteristiche del modo in cui il sistema produttivo italiano ha silenziosamente cambiato pelle in questi anni
Abbiamo diciamo tessuto gli elogi di quello stock di multinazionali tascabili che ha saputo accrescere il valore aggiunto del proprio è ex porto attraverso un'integrazione forte tra manifatture servizi
Senza punti di conflitto tra sistema manifatturiero il sistema dei servizi io credo che oggi sarebbe questa la strategia migliore da seguire per una buona politica
Per l'innovazione dico questo perché poi non faccio questioni di nomi e non mi impicco sulle sigle ma naturalmente il fatto che il principale provvedimento di riordino delle politiche per l'innovazione
Rechi oggi il titolo di industria due mila e quindici
Qualche preoccupazione me la fa sorgere
E me la fa sorgere se la metto a confronto anche con le conclusioni di un rapporto making sì di un annetto fa in cui in buona sostanza si diceva che
Ragionevolmente la crescita aggiuntiva e gli incrementi di produttività aggiuntiva
Di cui il nostro Paese ha bisogno non potranno venire
Se non dal sistema del servizio dunque un suggerimento per questa politica forte e sobria della quale stiamo parlando e anche quella di iniziare a pensare
All'opportunità di mettere in campo accanto alla più consolidata politica industriale
Una politica per i servizi che sia dotata di pari dignità
Grazie
Grazie
Grazie anche per aver
Rispettato pienamente il richiamo alla concretezza
E
L'immagine della follia della politica forte e sobria mi piace perché ne abbiamo invece una politica debole ed enfatica
Per il contrario esatto no critiche vorrei chiedere
Ha l'onorevole Lo Presti di riprendere un po'questa immagine e quindi se la la convince anche l'analisi che ha fatto adesso di Taranto sia assolutamente sì problema della politica forte so non ne abbiamo qui in Italia da tempo esempi di politica forte sobria e se ci riferiamo
A quelli più recenti ci troviamo di fronte invece a politiche
Che sono deboli sono soprattutto
Proiettate in una visione limitata al presente
Lei citava dottor Follini una
Frase di Machiavelli felice quell'uomo che vive in una Repubblica capace di produrre leggi ordinate e aggiungerei io
E di dare anche una visione
Del futuro serena e tranquilla
è una politica
Forte
Deve fare questo innanzitutto quello che manca proprio in Italia è una politica che possa dare ai giovani
Alle classi
Dirigenti del futuro la tranquillità di un futuro tassa ritardi una vita che
Oggi evidentemente ha davanti a sé
Morobianco
E a proposito di politiche forti o politiche deboli ecco l'esempio più calzante che mi viene in mente e proprio quello che più recentemente ha ha visto
Rompere definitivamente quel patto generazionale che sta alla base
Di un sistema
Equilibrato e moderno quel patto generazionale che bene può garantire ai giovani il futuro attraverso
La pensione Sicula attenzione tranquilla la pensione adeguata
Questo patto è stato rotto da una politica debole che acceduto
Agli interessi
Settoriali particolari di poche migliaia di lavoratori duecentosettanta mila per la verità duecentosettanta mila lavoratori che pur di mantenere il privilegio di andare in pensione a cinquantasette anni
Faranno bruciare al nostro Stato sette milioni e Mezzetti miliardi e mezzo di euro in dieci anni
E metteranno un serio handicap
Alle alle tensioni dei giovani che oggi
Non possono nemmeno contare secondo le previsioni attuariali che sono state fatte dall'INPS
A pensioni che arrivino al sessanta per cento del del dello dello stipendio prevedibile e conseguibili in futuro allora ecco
Perché e il necessario creare una rottura con il passato attraverso
Questo paradosso che è il paradosso del
La ricostruzione di un patto generazionale su questa materia
Oggi leggevo dicevo poco fa al al
Al dottore Beretta un'interessante intervista del
Del suo Presidente
E il suo Presidente dice chiaramente
Abbiamo bisogno di una politica che parli ai giovani
Non c'è in questo momento in Italia una politica che parli ai giovani perché noi siamo concentrati soltanto ad occuparci del presente che è importante sicuramente ma non ci stiano non siamo più abituati
A pensare al futuro
Al futuro di coloro i quali seguiranno queste classi dirigenti ai dirigenti che sono troppo impegnati a difendere i propri privilegi e non parlo della casta perché non è qua un problema di casta perché i privilegi vi dipendono
Anche gli imprenditori i privilegi difendono anche i sindacati i privilegi difendono tutte le categorie produttive del nostro Paese professionisti con Brescia allora
Pensare immaginare il futuro è
E l'obbligo fondamentale per una politica che voi ha veramente dare a questo Paese
E con la speranza di potersi proiettare in questo futuro che oggi è un muro bianco
Questo patto generazionale è urgente che venga ristabilito
Non possiamo permetterci Dinon garantire ai nostri giovani la possibilità di lavorare per i prossimi trent'anni serenamente ahimè con i stipendi che tutti conosciamo vedete oggi per esempio c'è anche un interessante
Articolo sull'Espresso ma realista che compra con molta frequenza però devo dire che mi ha interessato moltissimo il titolo che allarmante e si coniuga perfettamente con l'allarme che De Rita a
Ha dato con il suo rapporto forse un po'catastrofico classe di Rita a ma molto usare termini
Che colpiscono
Ma la verità è questa siamo un Paese in declino perché sono il declino i nostri giovani perché i nostri giovani non hanno più stimoli
Per pensare seriamente al futuro grazie
Bene
Maurizio Beretta insomma quadro è questo allora
Verità un uomo che è sempre stato piuttosto ottimista sulle capacità audire esente sulla forza intrinseca no della del sistema Italia adesso è diventato pessimista parla di poltiglia
E gli ortaggi se ci dice che siamo tanti e felici la politica non è né forte né sobria
Conteneva mai se il Paese corporazioni dove si pagano delle tasse altissime
Allora
Sentiamo l'opinione del direttore generale di Confindustria su questo
No
Prendo
Perché ho
Non mi sottrarrò e cerco
Di dare
Diciamo qualche risposta molto così molto sincera che viene dalla nostra analisi della situazione e lo faccio con grande piacere
Cominciando a ringraziare le due
Personaggi pubblici sono a dire che peraltro come che ringrazio anche per avermi invitato qua penso
Ad Altero Matteoli e Adolfo Urso che hanno
Come dire riempito con molta
Capacità professionale prima ancora che politica il loro ruolo di ministri nella nella passata legislatura guardando a degli obiettivi
Veri concreti come dire e cercando di rifuggire dalle piccole
Furbizie del corto del corto respiro ecco io credo che però questo deve essere
Una cifra stilistica che noi dobbiamo recuperare come Paese allora abbiamo sentito tanti problemi credo che siano quasi tutti per non dire tutti i veri
Cercherò poi dire anche qualcosa sul lavoro che è stato fatto che ho letto con molto interesse di cui condivido delle parti ed altri meno
Ma somma noi qual è il punto strategico che dobbiamo darci c'è una sola risposta che ci consentirà di affrontare i problemi che abbiamo messo onestamente sul tavolo ed è riprendere fortemente con grande determinazione la strada della crescita
Questo deve essere il punto su cui noi andiamo a misurare e a valutare le scelte concrete che si devono fare tutti i giorni perché se
Come dire cediamo rispetto a questo obiettivo noi dobbiamo sapere che avremo complicazioni sempre maggiore
Perché noi cresciamo meno degli altri Paesi non è una maledizione non è una un handicap strutturale di questo Paese
E che
Questo Paese per molti anni non si è dato e continua a non darsi delle regole di funzionamento che sia funzionale alla crescita
Tutti i grandi economisti contemporaneo Mario Baldassarri ci potrebbe tenere una lezione ci spiegano correttamente
Che
Il grande evento della globalizzazione e come dire un vento che comunque soffia di per sé non lo possiamo fermare allora se siamo capaci di attrezzare la barca e le vele per avere il vento
In poppa noi come dire coglieremo i successi e la globalizzazione ci darà delle grandi chance per il Paese se penseremo di resistere di attrezzarci
Di fare
Come dire delle
Situazioni ritagliate come dire a nostro uso e consumo noi rischiamo di esserne travolti questo è il problema come dire che ci rende infelici o tristi come diceva perché dobbiamo sapere che o
Facciamo le cose in funzione di questo obiettivo della crescita o continueremo
A come dire litigare tra noi ad avere delle recriminazioni allora in questo come dire non è che dobbiamo scoprire l'acqua calda abbiamo delle cose molto semplici io non entrerò perché
E sui le grandi riforme di carattere generale cominciare dalla legge elettorale anche qua Cogne però basterebbe guardare nei Paesi dove le cose funzionano e quelli nei dove le cose non funzionano si prendono delle degli esempi funzionanti e poi andiamo
Ma guardiamolo nelle cose che ci toccano più da vicino non abbiamo bisogno di più concorrenza
Perché più concorrenza significa più attenzione al consumatore significa un modo ovvero di salvaguardare il potere d'acquisto dei salari
Significa la capacità
Di fare emergere i migliori
In tutti i settori
Ogni volta che noi mettiamo delle barriere alla concorrenza
Noi sappiamo che stiamo facendo delle
Artificiose difese a favore di chi è meno competitivo di chi è meno bravo e stiamo come dire aggredendo il potere d'acquisto dei salari
L'ora c'è una questione
Salariale di potere d'acquisto in questo Paese è folle pensare che siano i rinnovi contrattuali a risolverlo
Noi dobbiamo andare a recuperare potere d'acquisto con due botteghe anti linee-guida la prima che riguarda certamente il mondo del lavoro e quella di recuperare capacità di produzione
Recuperare produttività ed efficienza siamo l'unico Paese che negli ultimi anni ha perso produttività quando tutti gli altri Paesi europei l'hanno fortemente recuperata
è evidente che in questo modo come dire non avremo risorse per finanziare aumenti significativi
Allora anche qui noi dobbiamo fare degli scambi dobbiamo pagare di più chi è in grado di lavorare di più chi vuole lavorare di più ci si impegna di più io credo che questo valore del merito sia un punto di riferimento culturale
Non e
Rinunciabile
E dobbiamo
Costruire le condizioni perché questo sia possibile quindi
Più flessibilità più produttività più ricchezza da distribuire
Abbiamo bisogno di aprire i nostri mercati
E abbiamo bisogno di aprire al funzionamento della concorrenza tanti settori in primo luogo
Diciamo tutte queste proprietà pubbliche soprattutto a livello locale
Che non sono coerenti con uno sviluppo moderno lo abbiamo bisogna anche qua di mettere in concorrenza la gestione dei rifiuti di mettere in concorrenza la gestione dell'acqua perché solo come dire avendo sistemi di concorrenza
Avremo la possibilità di abbassare i prezzi e di consentire un maggior potere d'acquisto dei salari
Abbiamo bisogno
Anche qui
Di aprirci I alle migliori pratiche di mercato in tutti i settori senza fare sconti a nessuno
Se come dire si apre l'opportunità di tenere aprire aperte
Quindi le catene di distribuzione i negozi nel fine settimana noi andiamo incontro agli interessi dei cittadini e agli interessi dei consumatori e agli interessi degli operatori che potranno aumentare i fatturati
Cioè opporsi a meccanismi di questo genere noi dobbiamo sapere che significa ritardare la modernizzazione l'efficienza e quindi la crescita
Abbiamo bisogno
Di
Regole condivise di uguali per tutti ho già citato il discorso del merito
Penso che sia un ragionamento ci tornerò fra poco sulla pressione fiscale nel suo rapporto con la spesa pubblica penso al rapporto come dire con regole chiedevo e che devono essere certe per tutti
Perché noi dobbiamo avere il coraggio di dire che chi occupa le strade
A danno dei cittadini lo fa con un atteggiamento come dire ostile a questo Paese e lo fa se sono i black bloc lo fa se sono la sinistra antagonista ma lo fanno anche se sono i tassisti agli autotrasportatori
Perché è giusto il confronto sociale non è giusto che nessuno a nessuno sia consentito di prendere in ostaggio il funzionamento di un Paese lo io credo che questi meccanismi noi dobbiamo farne un valore reciprocamente condiviso
E dire che
Questo è un punto di partenza irrinunciabile così come
Deve essere chiaro che dobbiamo insieme intestarci una battaglia forte per ridurre in maniera significativa la pressione fiscale
Che comporta però
Alcuni corollari che anche qua vorrei vedere vorremmo vedere fortemente condivisi il primo e una riduzione della spesa pubblica che consente ancora ampi margini
Di razionalizzazione e questo credo lo sappiamo tutti perché le abbiamo tutti sotto gli occhi
Richiede
Anche qui l'introduzione di sistemi meritocratici in tutto il sistema pubblico
Il che significa premiare chi si impegna ma penalizzare gli assenteisti che cubano il loro stipendio a danni dei loro colleghi non I danni di un terzo che non esiste
Significa sapere che con questi meccanismi noi andiamo a tutelare non i ceti privilegiati ma i ceti meno abbienti
Perché se nella scuola di nostro figlio al
Si cambiano quattro professori da settembre a Natale
Chi può
Prende il figlio e lo manda una scuola privata e chi non può lo lascerà
Ad accumulare uno svantaggio competitivo di una scuola che non funziona e che gli insegna tirare a campare allora noi dobbiamo premiare i migliori dare i soldi alle scuole che funzionano alle università che sono più selettive e toglierli a quelli che non funziona
Io penso che questo sia un terreno di impegno sul quale possiamo lavorare insieme e certo anche la pressione fiscale deve essere
Abbattuta e troppo alta sulle imprese innanzitutto ma succede sui cittadini e dobbiamo tutti insieme
Dirà perché un venticinque trenta per cento di sommerso di economia nera e quindi di evasione fiscale non è tollerabile per un Paese moderno
Io penso che su questo come dire ci sia bisogno
Di una come posso dire grande alleanza di tutti coloro che
Vogliono scommettere sul futuro del Paese
E vogliono come dire impegnarsi davvero per un futuro di crescita di sviluppo che moltiplichi le opportunità
Per le generazioni di oggi e per le generazioni future
Per questo io credo che siano sbagliate
Tutti i tentativi di creare divisioni artificiose compreso quello mi permetto di dirlo con grande rispetto rispetto alcune cose che ho sentito questa mattinata
Compreso quello di tentare di dividere
La grande impresa la media impresa la piccola impresa non c'è niente di più sbagliato non esiste e piccola impresa senza la media non esiste e media impresa senza la grande impresa che fa dappertutto della filiera sui mercati internazionali
Perché è difficile per un'impresa di quindici dipendenti andare sul mercato cinese se non sta dentro una filiera
Trainata da media e grande impresa
E allora
Come dire quando guardiamo anche a Paesi vicini che hanno delle pratiche migliori di noi non dimentichiamoci mai che il loro campioni nazionali
Sono guardati con grande attenzione come strumenti per far crescere l'intero Paese e non guardati come troppo spesso avviene o è avvenuto
Da noi con sospetto e in qualche caso diciamo non può più condividendone ambizioni e obiettiva
Lo dico perché ripeto o noi pensiamo
Davvero di riuscire a recuperare uno spirito di paese che tutto insieme vuole crescere ed è solo la crescita che ci consentirà di redistribuire
Utili benefici di opportunità oppure come dire daremo ragione al New York Times io penso che oggi purtroppo a quell'analisi
Bisogna dare in gran parte ragione
Dobbiamo dargli torto con un grande oggetto un grande sforzo condiviso perché abbiamo ancora se faremo gli interventi necessari le risorse perché questo Paese torni velocemente
Fai che anche i protagonisti dell'economia mondiale e dello sviluppo internazionale grazie
Grazie Maurizio Beretta
Vorrei chiedere un commento subito su queste parole su questo richiamo ai temi condivisi i temi della crescita che non possono essere
Appannaggio di uno schieramento contro l'altro insomma
A Renata Polverini poi saluto il Presidente della Confagricoltura Vecchioni che arrivato
Un po'in ritardo perché c'è la neve avviene per l'Italia
Richiederò un intervento a questo punto necessariamente breve perché il tempo stringe
Poiché
Chi sintetizziamo rapidamente con gli altri ospite a tavola rotonda evocare poi dare la parola alla fine a professor Baldassarri Renata Polverini se considerando rapidissima e ad essere presi in Africa battuta
Non c'è bisogno ovviamente di di condividere le cose che ha detto adesso Beretta perché su questo stiamo lavorando già insieme per le le questioni che che ci competono
Volevo soltanto
Per riprendere questo concetto della concorrenza e quindi delle liberalizzazioni e del privatizzazioni che sono partite in questo Paese qualche anno fa
Cioè io dico questo io sono convinta che più concorrenza c'è nel nostro Paese più le persone che io rappresento ne trarranno beneficio nel senso che vedranno un salario in grado di sostenere
Una tenore di vita migliore però mi domando dove abbiamo sbagliato perché è evidente che ad oggi tutto quello che è stato fatto non ha portato alcun beneficio per lo meno alle persone che io rappresento
Abbiamo subito il peggior processo di privatizzazione di questo Paese ne abbiamo ABI visto gli effetti devastanti e finali
Qualche giorno fa a Torino
Perché di parliamo delle acciaierie
Quello è il frutto di quel processo di privatizzazioni voi ovviamente lì siamo ma non parlo di quello che è accaduto parlo del fatto che quella cioè ieri a sta chiudendo
Lo sapevamo ma i sindacati e l'abbiamo semplicemente mostrato al mondo a tutti nella maniera peggiore
Abbiamo sostanzialmente siamo passati da monopoli pubblici a monopoli privati sui quali hanno speculato
Finanzieri tutti i tipi sulle spalle nostre con infrastrutture che abbiamo pagato noi con le nostre tasse e via discorrendo
Poi abbiamo iniziato questa fase allegra di volerla liberalizzare perché le persone avessero maggiore accesso abbiamo cominciato con i parrucchieri
Coni panifici e guarda caso mentre stabiliamo che i panifici potranno produrre il pane a domenica nel frattempo il CRA il pane rincara
Abbiamo deciso di invitare la gente a comprarsi nemici le medicine al supermercato
Ma io non voglio fare il solito discorso e fanno tutti no così almeno speriamo pure la
No ne faccio un altro che abbiamo fatto quest'opera
Non è che sappiamo perfettamente che questo processo si è messo in moto soltanto da Roma in su e quindi abbiamo ulteriormente penalizzato il Mezzogiorno
Perché le catene di distribuzione che possono fare quel servizio stanno soltanto neanche da Roma da Firenze
In su
Abbiamo ha cercato di liberare già nel mercato elettrico io spero e mi auguro che che veramente questa sparse venga seguita con grande attenzione
Perché io non so se tra le persone che rappresento io ci saranno quelle che potranno scegliersi il gestore o saranno in grado di valutare
Ho poi in qualche modo l'energia continuerà ad arrivare
In alcuni posti
Del Paese e questo vale per tutto
è poiché abbiamo deciso di mettere mano e concludo
Dando questa facendo questa cosa rivoluzionaria banche assicurazioni abbiamo Oyemna gennaio un provvedimento che dovrebbe entrare innata in funzione che si cancella con se ne Massimo scoperte già le banche hanno messo in sua sostituzione il corrispettivo per la messa a disposizione delle somme che la stessa cosa però cambia parola quindi quando entra legge un ci sarà più
E la tassa però rimane e una cosa analoga già l'hanno fatta le compagnie telefoniche
Concludo perché se questo è quello che vogliamo io mi spavento insomma non credo che questo possa veramente andare ad aiutare le persone che rappresento ancora anzi penso penso che saranno sempre un po'più male
Però a me mi permetti perché
Di dire solo una cosa io anch'io credo che non si bloccano recita
Però non è possibile se i taxi bloccano le città sentirle bloccano l'italiana se le ferrovie stanno come stanno se la questione Alitalia è ormai arrivati alla frutta non riusciamo neanche a venderla questo il problema è che non c'è più niente
Da rendere se
Il trasposto sul mare in una penisola
Non esiste quindi per queste chiese bloccano una città perché le Ferrovie non ci stanno in giro con la nave non ci vogliamo andare beh voglio dire per carità sarà pure colpa dei quei tassisti e dei quei i conducenti dei TIR raga hanno bloccato un Paese
Sarà colpa anche di quelli dell'Alitalia che adesso probabilmente bloccheranno i voli la prossima settimana ma il problema è sempre riconducibile alla politica la politica che nasce ieri che non decide e che non governa va bene grazie
Allora sette Vecchioni tempi purtroppo sono mai sono ristretti e poi arriviamo c'abbiamo le conclusioni
Ma io mi scuso per il ritardo non purtroppo come avete detto voi in questi giorni ci sono diverse questioni che riguardano anche il comparto agricolo ringraziando migliori hanno un grande assoluto del caro ad Altero Matteoli
Credo che questo appuntamento c'entri in un momento in cui per quanto riguarda il nostro settore le tematiche siano quanto meno attuare basta aver seguito in questi ultimi ore anche i telegiornali che
Riportano in materia di prezzi il comparto agricolo tra coloro i quali
Essere maggiormente interessato coinvolto in un certo qual modo anche colpevolizzato guardate io
Non voglio farla troppo lunga però al di là dell'indirizzo della finanziaria di scegliere l'ipotesi di restituzione di un altro Torrita come
E quella che è stata definita in queste ore chiamata Mister prezzi Confagricoltura ritiene assolutamente inopportuna dal momento in cui basterebbe far funzionare le autorità che ci sono le competenze dei Ministeri che ci sono piuttosto che andare istituire un altro organismo che probabilmente costerà
E non porterà alcunché
Però in questi giorni l'agricoltura è stata chiamata così come anche le altre componenti della filiera spiegare gli aumenti io credo che
Sia assolutamente rilevante sottolineare che il nostro settore torna prepotentemente sulla scena dell'economia del Paese in quanto settore indispensabile per la crescita del sistema italiano
Abbiamo fatto anni in cui
Anche i grandi quotidiani italiani hanno messo che avevano messo l'agricoltura tra il settore super sovvenzionati protetti dall'Unione europea
In un certo qual modo obsolete
Ci siamo dimenticati della rilevanza della politica agricola nazionale di avere un'agricoltura nazionale in grado di alimentare l'industria in grado di alimentare la distribuzione in grado di fare occupazione credo che la prima priorità
Sia quella di rimettere al cento per l'economia del Paese il sistema agricolo
Non in quanto primario perché tutti veniamo dall'agricoltura ma in quanto primario per
Alimentare una filiera assolutamente indispensabile a quelle che sono state definite delle priorità quindi l'approvvigionamento delle materie prime per un Paese come il nostro
Su questo vi voglio soltanto portare all'attenzione che
La centralità dell'Unione europea nella politica è assolutamente vera il Consiglio niente ma non dobbiamo dimenticare che oggi l'Unione europea si decidono molte cose con la capacità negoziale dell'Italia e degli altri Paesi
Nelle ultime riforme queste degli ultimi mesi in cui si è parlato divino in cui si è parlato di ortofrutta di cui si sta parlando in questi giorni di una nuova rivisitazione
Noi assistiamo un Presidente come sarà così che va a difendere la sua agricoltura portando con grande peso la rilevanza del comparto cerealicolo francese noi assistiamo un
Ad una presenza di Zapatero quanto mai per quanto ci riguarda inattesa assistiamo a una Merkel che sul vino fa passare il vino di mele come dizione guardate
In una riforma come quello del vino sentire la Germania ed Inghilterra parlare della produzione vitivinicola i loro Paesi da una misura di quanto in Europa siano ormai diventate
Rilevanti le capacità negoziale delle singoli Stati europei questo per dire che cosa noi ci attendiamo quindi che in questo negoziato nei prossimi negoziati
Il nostro Paese sia presente in maniera significativa col Governo così come non è stato nelle ultime settimane
Ci attendiamo anche che ci sia da parte del Governo un'attenzione
A ruolo strategico dell'agricoltura italiana in questa direzione vorrei concludere il mio intervento molto rapidamente dandovi però due letture
Che sono quelle con cui
Stiamo assistendo diciamo in termini di approccio alla al comparto della produzione io credo che l'elemento culturale che dovremo superare nel nostro Paese dal rapporto con la ricchezza
Ancora
Troppo frequentemente chi produce ricchezza in Italia la figura dell'imprenditore è vissuta come evasore sfruttatore di manodopera in nero colui che viola le leggi dell'urbanistica è colui il quale sotto il profilo sociale ancora pericoloso
Lo sforzo culturale che deve essere fatto è che per distribuire ricchezza bisogna crearne di nuova
Ho l'impressione che si sia pensato troppo in questi mesi a distribuire la ricchezza piuttosto che alterare le condizioni
Degli imprenditori per gli imprenditori per generare nuova ricchezza quindi in questa direzione riteniamo che debba essere fatto uno sforzo maggiore poi nel documento che mi è stato presentato
Ho visto con piacere una approccio moderno al capitolo della ricerca il presidente Mattioli lo sa bene quanto Confagricoltura abbia in queste settimane ha respinto il documento di Capanna sugli OGM
Abbiamo preso con rammarico che anche altre importanti organizzazioni agricole
Abbiamo sposato un documento ideologico antistorico che colloca l'Italia al di fuori non dei Paesi europei ma al di fuori dei Paesi che si dicono avanzati ora io credo che se sui temi di questa portata si sceglie un referendum e mi rammarica alquanto aver visto in Finanziaria due milioni di euro per le fondazioni come quella di Capanna finanziato dallo Stato
Che
Quando chiediamo qualche spicciolo come organizzazioni agricole legittimamente riconosciuto per finanziare progetti importanti magari ci viene detto che
Purtroppo i soldi non ci sono
E invece ci accorgiamo che tematiche di questo tipo vengono affrontate con referendum
Con del referendum evidentemente che portano fuori strada ma noi diciamo questo lo dico perché tante volte essendo stata Confagricoltura l'unica organizzazione agricola non firmare quel documento e non lo firmeremo mai
Ecco veniamo incominciato qualmodo chiamati in causa ci dicono ma voi che siete per gli OGM ma noi siamo per un'applicazione del principio di precauzione che dia tutela consumatori dei cittadini e produttori
Attraverso una
Ricerca in Italia nazionale e possibilmente pubblica fatte in laboratorio in pieno campo che dia tutte le garanzie che gli imprenditori e i consumatori si attendono
Non siamo per un approccio ideologico che però molte volte porta fuori strada e che delegittima la comunità scientifica del Paese
Sotto questo profilo quindi non siamo a favore e contro siamo per l'istituzione di una approfondimento che solo la scienza ci può dare e che poi darà gli elementi per valutare politicamente il problema
Un solo esempio
Noi ogni giorno importiamo al novantadue per cento della soia oggi M
Dal Brasile ed all'Argentina quindi non la possiamo coltivare ma la dobbiamo mangiare tutti i giorni ecco io credo che
Continuare a prendere in giro i cittadini con dei referendum ma che nulla hanno a che vedere con i loro reali interessi sia il modo peggiore di fare politica in questo Paese
Io credo poi in conclusione che per quanto riguarda il comparto agricolo ci sia bisogno di una scelta innovativa l'agricoltura l'ha fatta in questi anni e concludo con una riflessione che
Viene fatto nel vostro documento che ho letto guardate
Noi della rappresentanza chiamiamo molte volte in causa la politica
I cittadini l'hanno fatto in questi anni anche in questi mesi chiedendo alla politica uno sforzo di rinnovamento di approfondimento di cambiamento
Io sono dell'avviso che anche la rappresentanza lo debba fare
Perché se i cittadini che non hanno risposto ritengono di non averle dalla politica si allontanano dalla politica gli imprenditori che non hanno soluzioni dare rappresentanza delle imprese e rischiano di allontanarsi dalla rappresentanza delle imprese
Questa è la cosa che accomuna chi fa rappresentanza in Italia e chi fa politica in questo Paese
Non esca recando sull'una o sull'altra responsabilità che si risolveranno i problemi al contrario credo che le aggregazioni verso la quale va la politica
Devono essere guardate con attenzione da parte di chi fa rappresentanza perché se è vero che ci sono trentaquattro trentacinque partiti in Parlamento è anche vero che a Palazzo e TG quando veniamo chiamati per la concertazione siedono quarantacinque organizzazioni di rappresentanza forse sono troppe per un Paese moderno grazie
Taranto una battuta
Proprio la battuta
Mi aggancio la conclusione del presidente Vecchioni diceva rigore e responsabilità per le rappresentanze per la politica e lo faccio diciamo guardando i titoli dei giornali di oggi grandi allarme inflazione ma un ragionamento di merito sui dati non c'è il trenta per cento viene costruito intorno al costo di un cestino di ciliegie nel mercato di Campo de'Fiori e ditemi voi se su queste basi
Si può fare un ragionamento serio in questo Paese un ragionamento se non altro per ricordare che non è certo l'inflazione ma come ricordava prima
Maurizio Beretta la questione di fondo
Resta è costituita dal fatto che davvero nel nostro Paese e la crescita era già trenta e purtroppo il prossimo anno si accumulano si annuncia come una fase di crescita lentissima è un Paese felice infelice non lo so
Io so che risponderei alla domanda chiedendo a tutti di condividere quel che un mercante suggerì accolte Ministro dell'economia e delle finanze di Guidi decimo quarto
Dateci buone strade dateci una buona monete ad attrici buone leggi e per il resto lasciateci fare
Allora
Allora Hilla i temi sono quelli che abbiamo indicato la politica è debole aggiungo io forse si vuole anche perché poi non sa vera per rompere il meccanismo delle corporazioni re che ognuno in qualche modo tende a difendere le proprie corporazioni a danno di quelle dell'avversario politico quindi
Forse la la la forza della politica nascerebbe anche dalla capacità ricominciare a guardare anche in casa propria e alle proprie corporazione che vanno smantellate
Poi i temi sono che in uno scenario come quello che diceva prima la tassare qui do la parola adesso
E ti grande frenata dell'economia internazionale si pone il problema politico sociale che diceva Beretta e cioè la capa l'Italia di ritrovarsi su temi condivisi per darsi regole comune capace di spingere la crescita in un momento di grande difficoltà internazionale
Lo Presti l'ha chiamato il patto fra generazioni benissimo chiamiamolo come vogliamo però il tema è questo allora
Baldassare è possibile riuscire a trovare un punto d'incontro su temi condivisi al di là delle corporazioni che spingano la crescita in un momento in cui la crescita sembra così
Quasi raggiungibile per certi aspetti sodo per opere come il nostro
Io credo che ci sia una condizione per rispondere sì e la condizione al di là delle giuste preoccupazioni sulle leggi elettorali o sulle riforme istituzionali e che bisogna costruire un grande partito della verità
Perché senza questo forse non si va da nessuna parte
L'esempio dei prezzi al consumo di oggi ma mille altre cose
Ed allora se ci pensiamo proprio telegraficamente per concludere la prima verità è che c'è stato è stato pesantemente emendato l'articolo uno della Costituzione italiana non ce ne siamo accorti
Perché formalmente dice ancora le vecchie cose ma di fatto è stato emendato l'emendamento è stato in parte copiato modificandolo ovviamente dal primo emendamento
Per la costituzione americana e cioè
Classi dice ogni cittadino ha diritto alla ricerca della felicità e quindi in realtà è stato interpretato che ogni Governo ogni maggioranza aderito alla ricerca e la felicità dei propri membri
Lo rifarei in un modo per esempio centoquattro membri di Governo e lo fa spendendo ventisette miliardi distribuiti per Domé cognome tra le varie componenti della maggioranza non è polemica è pura constatazione
La verità e chiudo con quattro quattro esempi che stanno sotto gli occhi di tutti allora si è partiti dicendo che si liberalizzammo novità sì
E e se finisce la cosa unico caso al mondo da Roma che aumentano le tariffe dei taxi
Si è
Partiti a dicembre l'anno scorso dicendo che si liberalizzammo si privatizza avalla l'Italia e questo è un fatto scandaloso di cui
Pochi parlano
E cioè si è partiti con una privatizzazione con la quale prima si faceva non lettera di intenti poi a maggio si è detto
Bene questi mi piacciono e questi no e alla fine del percorso se chiesto il progetto industriale dopodiché se annullato tutto perché non andava bene
In realtà
In realtà dietro questo io lo ripeto perché lo lo credo danni c'è un disegno strategico preciso quello di regala aree l'Alitalia qualcuno o qualcuno dentro l'Italia o qualcuno fuori Italia possibilmente dopo le Alpi verso nord-ovest
Perché l'offerta che è venuta fuori tiene trentuno centesimi azioni è un centesimo di azione
Grida
Vendetta ma grida anche vendetta nei confronti del modo con cui il Governo ha guidato questa privatizzazione cosiddetta privatizzazione
Lire abbiamo detto prima si parla di riduzione del carico fiscale sulle imprese però nessuno legge
La relazione tecnica del Governo dove c'è scritto che l'anno prossimo a causa della riduzione dell'aliquota dell'allargamento della base imponibile il gettito lire aumentar secondo il Governo i novecento milioni secondo la Corte dei conti di un miliardo e tre però questa parte nessuno lo dice
è stata ridotta o comunque una detrazione sull'ICI e l'anno prossimo metterà il gettito ICI per la semplice ragione che allargando lavora la rendita catastale
L'abbassamento di aliquota non compensa l'aumento delle rendite catastali per di più
Si chiede al cittadino come capita a Roma da da settimane l'autocertificazione della rendita catastale retroattivo al due mila due
Per cui la prima cosa che abbiamo visto da ventiquattro ore
Che la riduzione dell'ICI ha un minimo medio di diciannove euro a Crotone se non ricordo male e un massimo di centodieci euro a Roma questa la deduzione
Bene un geometra che mi fa la pratica per portare al Comune di Roma la revisione della rendita catastale di casa mia costa cinquecento euro
Per
Questa questa è la situazione e infine l'ultima che è avvenuta in Senato giovedì mattina
Il Governo ha dichiarato formalmente che il decreto Guelfa è scoperta
L'ho detto in Aula sulla questione dei lavori usuranti
Perché il Governo ha detto
Pronto a scommesse maturato su quello specifico perché ha detto che mentre nell'accordo nel protocollo Eurostat c'era il tetto dei cinque mila usuranti all'anno quindi le risorse finanziarie previste per cinque mila persone ci sono nel disegno di legge che stiamo discutendo al Senato che hanno visto la Camera eccetera questo tetto non c'è il Governo l'ha confermato di conseguenza stiamo discutendo di un provvedimento che non ha copertura finanziaria
Ripeto non è un tecnicismo ma
Questo Governo ha cominciato sin dal primo momento a stravolgere le regole dell'articolo ottantuno la Costituzione le regole di fra Luca può jolly sulla contabilità con la differenza tra voto profitti e perdite stato patrimoniale spostati se le fa un amministratore di una qualunque azienda in Italia e nel mondo queste robe qua va in galera
Va bene no quindi chiudo su questo
Certo c'è da fare giustamente dice Beretta lo sforzo di col di concentrarsi tutti sulla ripresa della crescita perché quello l'elemento chi mi conosce sa che sono più di quindici anni che cerca di
Indicare questo ma per fare la crescita o voglio occorre liberare le risorse liberare risorse significa non come avvenuto in quest'anno e mezzo aumentare di due punti e mezzo la Simone fiscale settanta miliardi in più di entrate e settantacinque miliardi in più di spesa pubblica perché si è spostato il confine dico
Potere decisionale dai cittadini a
Lo Stato e allora l'articolo uno la Costituzione che è stato emendato oggi suona così l'Italia è una Repubblica
è stato cassato il termine democratica fondata sull'esproprio di scelte di libertà dei lavoratori queste l'articolo uno di che viviamo
Se c'è disponibilità da tutte le parti a ripartire da un fondamento di verità
Poi discutiamo qual è la verità ma almeno a evitare imbrogli perché gli imbrogli non portano da nessuna parte che siano di destra o che siano di sinistra non porta da nessuna parte due battute superata
Il problema delle rendite finanziarie detta così è affascinante perché i lavoratori pari al cinquanta per cento tra impresa lavoro eccetera le rendite finanziarie il dodici e cinquanta
Nella media europea e venti debbo dire però che è
Una questione questa così posta puramente formale perché è un giroconto sui titoli di Stato possiamo portare le tasse anche al trenta per cento dopo di che aumentano i tassi d'interesse perché sono venduti sul mercato e quindi più tassi più tasse
Su i titoli che invece non sono di Stato
C'è mobilità dei capitali se noi tassiamo di più i capitali e vanno fuori tassiamo di più ma raccogliamo di meno come gettito ma questo è un problema che discuteremo infine i condoni
è vero i condoni possono essere diseducativo vini eccetera ma è altrettanto vero che è che se ne dica che quando c'è il conto il condono emerge un un reddito si determina un gettito
Ed è la verità per la quale dopo nel due mila cinque del due mila sei il gettito è aumentato semplicemente perché forse l'evasore furbacchione
Che è emerso non torna indietro a dichiarare quindi quello scalone di extra gettito in realtà non sto sostenendo i condoni sto dicendo comunque di una volta fatti
C'è un assestamento del gettito
Permanente non sono quindi una tantum sono permanenti
Prima
Ancora un attimo perché credo che voglio
Beretta io dalla parola per un punto di scusi cosa scusa scusa Stefano io ho dimenticato una cosa importante del presidente di Confagricoltura che giustamente ha detto l'Unione europea Sarkozy difende la Francia
Zapatero eccetera
Tutto d'accordo ci siamo accorti però che c'è un altro
Autorità europea che si chiama Banca centrale europea che ha lasciato che l'Europa se esse da uno e dieci A uno e quarantacinque portando via il quaranta per cento di competitività a tutte le imprese agricole comprese
Perché c'è anche dall'altra parte di parlare
Della stupidità che io definisco tecnicamente tale della Banca centrale europea che adesso addirittura minaccia di aumentare i tassi perché l'inflazione un po'salita
E quindi ASP altra mazzata sul due mila otto punto interrogativo grazie
Risposta ancora
Non solo una
Cosa perché
Baldassarri è tornato due volte sulla riforma fiscale
Li abbiamo una valutazione onestamente diversa non voglio tediarvi con una lunga analisi tecnica
Che però ci dice che nel complesso per il sistema delle imprese il il saldo è positivo vorrei però dire questo anche con una serie di problemi che ci possono essere collegati io penso che noi dobbiamo ragionare come sistema delle imprese in questo modo
Portiamo a casa una riduzione strutturale delle aliquote che nessuno sarà più in grado di modificare a cominciare dall'IRAP che per la prima volta si abbassa in maniera significativa
Analizziamo com'molta attenzione oggi e in futuro la struttura della base imponibile che sarà certamente più facile come dire modificare e migliorare
Ma io direi che è opportuno per tutti che un taglio delle aliquote legali
Di portata non il irrilevante venga come dire acquisita sapendo che da quei livelli io credo nessuno potrà più pensare di tornare alle aliquote che abbiamo conosciuto fino ad oggi grazie
Un saluto ad Altero Matteoli Adolfo Urso e chiudiamo
Ho iniziare
I lavori della seconda sessione della giornata
Che hanno per tema il partito per la nazione quindi prego tutti gli amici di prendere posto gentilmente questa mattina
Si è tenuta la prima sessione molto
Molto partecipata su temi molto importanti sulle due relazioni principale che notare dall'onorevole Urso dall'onorevole Contento sole politiche di riforma per la nuova Italia
Poi proseguono tavola rotonda con la partecipazione di Baldassarri la Polverini e da altri sulle problematiche economiche e finanziarie quindi lo sviluppo
E la crescita del nostro dal nostro Paese della nostra nazione
Nel pomeriggio iniziamo con una prima parte il partito o per la relazione quindi un tema che ci interessa da vicino molto importante
E che va a contestualizzato pretendo proprio in rapporto
A quanto è stato detto questa mattina questa mattina si è stata prospettata
A tutta una problematica relativa allo sviluppo alla crescita industriale del nostro Paese
Allo sviluppo del terziario agli aspetti finanziari economici legati alla politica di bilancio del Paese quindi è stato fatto un quadro prospettico di tutte quelle che sono le esigenze di riforma del nostro Paese legate e contestualizzate all'inizio del terzo millennio ad un processo de legato la mondializzazione dell'economia della comunicazione quindi in una società in grande trasformazione
Una società in grande trasformazione nelle politiche sociali come quelle della sicurezza e dell'economia richiede da parte delle forze politiche
Classi dirigenti preparate
Capaci di decodificare tematiche importanti e problemi complessi e a questi problemi complesse di trasformazione del nostro Paese nel contesto europeo e mondiale
Non possono che essere date delle risposte complesse non certamente
Delle risposte semplici
E allora
L'incontro che inizia nel pomeriggio si pone il tema il partito per la nazione io cerco di interpretare
Questo questo tema che vedrà la prima relazione dell'onorevole Zacchera e poi prenderà la parola subito l'onorevole Viespoli cercando di dare alcuni spunti al ragionamento
Io sono convinto che il partito scusate grazie io sono convinto che il partito per la relazione non può che essere
Un partito di espressione territoriale
Sono convinto altrettanto che i temi complessi della società
Devono essere percepiti e decodificato i da una classe dirigente che attraverso la propria visione dell'economia da destra della società
Della innovazione tecnologica e delle e delle proposte delle nuove riforme istituzionali sia in grado di dare una risposta che non può essere una risposta del breve poi deve essere sempre una risposta terapeutica quindi
Il partito inteso da un lato come apparato dall'altro lato come capacità di saper rappresentare idee
Progetti politici che hanno sempre come riferimento un contenuto un alto contenuto valoriale
Hanno bisogno di una forma
Mi permetto di usare questo termine partito in grado di interagire in grado di confrontarsi
Sempre meno verticistica sempre più capace di cogliere dalla base verso il vertice anche in funzione
Dei nuovi ruoli che hanno le autonomie locali e la classe dirigente di Alleanza Nazionale cogliere il nuovo che viene dalle nuove generazioni
Perché sono perché solamente attraverso una forte interazione dalla base persone grazie si possono cogliere tutti quei passaggi di innovazione che sono di generazione quindi generazionali
Colte alle nuove esigenze di questa grande società in trasformazione ora sulla base di questi
Di queste brevi riflessioni io lascio la parola all'onorevole Zacchera poi dopo i loro interventi
Ci sarà il l'amico Angelo Mellone che coordina la tavola rotonda sempre sul tema legato alla partito parla l'azione legato alla capacità quindi di alleanza Nazionale ed un'Alleanza Nazionale
Che di avere la capacità e la forza
Di rinnovarsi continuamente per essere in grado sempre maggiormente di dare le risposte non tanto
A se stessa e quindi alla propria classe dirigente ma le risposte vanno date al Paese e quindi alla nazione qui al nostro popolo grazie a te la parola Zacchera
Eccolo qua grazie sarò molto breve perché poi c'è un'infinità di operatori più bravi di me io avevo pensato di dare una relazione un po'diversa quella che voi vi aspettate cioè non tanto quello che noi dovremmo fare ma tanto quanto la gente chiede di noi
Mi sono sempre un po'occupata di seguire le vicende politiche anche da punto di vista dei sondaggi allora io mi sono chiesto ma la gente che cosa chiede l'Alleanza Nazionale che cosa chiede ad est italiano
Perché chi di voi veramente sta in mezzo alla gente ogni giorno si arrabbia si arrabbia perché sente parlare in termini estremamente qualunquistici o comunque estremamente facili che non affrontano i problemi che stanno sulla superficialità
Perché dico subito un dato che secondo me riassuntiva almeno di quelli che sono uscita mettere assieme
Il fatto che si abbia virgolettato litigata con il premier della coalizione non abbia portato male ad Alleanza Nazionale anzi
Sembrerebbe che sia più la gente che apprezza diciamo così uno smarcamento di fine rispetto a Berlusconi rispetto a quelli che lo criticano
L'esperienza però insegna che questo non si traduce in termini elettorali cioè l'apprezzamento per questo nel passato ha penalizzato Alleanza Nazionale non sono in corso elezioni quindi non abbiamo questo riscontro però un dato estremamente importante
Credo infatti nell'ottica di quello che diceva stamattina ma li accontento che ha fatto secondo me è un'ottima relazione e che vi prego di leggere io ho letto non so quanti l'abbiano fatto
Che se noi ci collochiamo nella testa dello schieramento con serenità e serietà di essere di destra gente apprezza
La cosa che la gente più chiede al mondo politico in questo momento è la chiarezza
In un caos primordiale in cui si dice tutti i giorni di tutto e di più e in cui si scontrano sovente tanti slogan tante battute soprattutto tante polemiche che la gente non vere
La gente anche della destra e di Alleanza Nazionale dell'opinione che qualche volta ci sorprenderebbe Roma potendo delle posizioni che fosse
Così sono abbastanza strane per esempio dettato alcune di queste analisi a fatti armato Ferrari Nasi che qui con noi oggi e che lo saluto
Per esempio noi non abbiamo una grande
Siamo volontà sovente di far votare gli immigrati ma la domanda se si è d'accordo o no che sul fatto che gli immigrati regolari che partecipa alla vita
Dell'economica di laicità dopo un certo numero di anni se sono regolare dei per aver diritto al voto alle elezioni comunali
Trova d'accordo quasi tre quarti del campione italiano e trovano in elettori di Alleanza Nazionale sostanzialmente la stessa percentuale
Questo
è abbastanza strano magari sentendo i
I chiacchiere che si fanno al Caffé esporta o al bar sport però sono una realtà statistica sulla quale sarebbe interessante indaga
Come per esempio di tutti quelli che votano Alleanza Nazionale il concetto di patria ormai lo intendono di una media statistica come il resto della nazione non c'è più un salto
Tra quelli di destra rispetto agli altri anche queste si e significativo ma è una vittoria secondo me della destra italiana che gli ultimi cinque anni ultimi sei anni ormai è stato capace di portare sulle proprie posizioni
L'idea di parte il concetto di patria che prima non era condiviso dagli italiani anche di questo dovremmo parlanti e tante altre cose che meriterebbe l'attenzione allora dovendo stare in pochi minuti
Io penso che l'aspetto che più nasce in questo momento e la necessità per Alleanza Nazionale di essere chiara
Cioè di avere un una posizione una serie di posizioni che non sia oggetto di sbandamento a seconda del diciamo della notizia del giorno del fatto del giorno
Ma che indichino chiaramente agli italiani è una strada
Sulla quale ci si muove e indipendentemente da quello che succede un giorno una settimana polemico l'altra si va avanti su questa strada e quindi fare una linea politica
Questo siccome estremamente rilevanti la seconda aspetto che noi non abbiamo dimenticavo un altro aspetto che non vogliamo dimenticare
E che non ci si può affermare su una strada
Bisogna andare avanti perché altrimenti dare l'idea dello stop and go Federazione si federazioni note estrassi destano centristi si centri sino PPI esibiti Eno cioè questi continui cambiamenti di movimento sarebbero sbagliati
Bisogna assumere una linea e portano avanti vi penso del proprio di questi giorni debba muoversi su questi temi
Come muoversi
Sulla sulla relazione di Manlio Contento che ripeto ho apprezzato ci sono alcune frasi che vi prego sui Paesi riflettere non si può indicare alla società la strada senza avere il coraggio di percorra
Chiama tutti noi i né discussioni se non siamo coerenti con le cose che diciamo non siamo credibili e allora inutile portarle avanti ma si crediamo nelle cose in cui facciamo portiamoli avanti senza paura del fatto di
Tra virgolette perdere il consenso di qualcuno perché alla lunga li conquisteremo molto di più trovare il coraggio ecco quello che serve e più avanti ancora una a lettura non su tutto perché se non sarebbe una relazione completa sono sei punto una una tesi di laurea o congressuale
Trovo invece che non abbiamo un difetto o per lo meno una mancanza della nostra relazione e sui quali dovremo parlarne primo può e non so se in questi giorni
In quel in questi mesi Gianfranco Fini compie vent'anni salvo la breve interruzione templi di altri di leader di Alleanza Nazionale significa che tutti noi che siamo cresciuti con lui chi più chi meno con tante o poche responsabilità
A vent'anni di più
Se fossimo
A vent'anni data chi siederà oggi i leader del centrodestra unitile della destra che potremmo prendere il nostro posto
Ecco su questo io penso che dovremmo aprire un dibattito
Perché se noi non riusciamo nei nostri programmi non tanto di partito ma i nostri programmi per la società a dare un futuro alla generazione che verrà abbiamo perso la nostra scommessa politica anche per l'Italia
Quello che secondo noi dovremmo evidenziare come destra e di senza demagogia senza socialità ma dare una chance dare una chance sia a livello di classi dirigenti di partito che potrebbero emergere
Sì anche di tutti quei bravina quelle brave ragazze quei brani ragazzi voglio semplicemente lavorare investire produrre fa farsi una famiglia essere la continuità della società
Qui la destra deve dare delle risposte perché se non dà delle risposte non
Siccome non è crea il proprio futuro
Perché alla fine poi si scopre che la gran parte la nostra comunità nazionale chiede alla destra di essere la destra chiede a noi di dire le cose con molta semplicità ma con molta coerenza
Chiede a noi di avere il coraggio di dire
Tantissime cose per esempio lo strapotere dei poteri sindacali in questo momento che vanno al di fuori di quello che
Il luogo al buio e le loro e le loro diciamo i motivi per cui sono cresciuti ecco
Secondo me noi dobbiamo avere più coerenza ed avere più coraggio coraggio di portare avanti la nostra strada coraggio anche all'interno del partito di riflettere su come possono essere le migliori possibilità sia di non tanto a scegliere i dirigenti quando per esempio anche avere spazio per i collaboratori
Io mi occupo di esteri e non è un tema trattate in queste in questi due giorni dopo ma perché quando si trova un bravo ragazzo che parla le lingue riconoscere cose di che ha due lauree esiti al partito magari di avere un contrattino semestrale di collaborazione che potevo mettere a frutto ci si sente dire non ci sono i soldi
Ecco questo è il non investire sul futuro disperdere le occasioni importanti che ci possono mettere al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica
Saremo moltissime altre cose da dire io vi invito magari nelle prossime settimane faremo anche qualche
Qualche incetta di carattere editoriale invita a non avere paura ad avere il coraggio di essere quello che siamo perché se lo siamo alla fine la gente ci identifica se ci identifica ci vota
Quando ci volta siamo più forti però possiamo veramente costruire qualcosa di buono io ritengo ritengo che non si debba parlare di più perché
Saremo sommersi dalle parole però cerchiamo soprattutto e concludo di essere coerenti si sosteniamo delle cose dobbiamo sostenerli fino in fondo nella nostra attività politica personale
Il professionale secondo di qualcuno qualsiasi cosa uno faccia pure dobbiamo essere coerenti con i nostri problemi coi nostri con le nostre posizioni se lo siamo alla fine saremo anche vincente grazie
Grazie
Adesso prenderà la parola con la sua relazione l'onorevole Nespoli al quale io le pongo un interesse interrogativo visto l'intervento gli appena terminato il collega collega Marco Zacchera la gara affrontato un tema
Verso il quale ti pregherei di
Esprimere tuo punto di vista tuo con alcune considerazioni ha parlato della capacità di avere coraggio presumo in Alleanza Nazionale e oltre al coraggio a volte a ha parlato anche di coerenza quindi
A queste due interrogativi di Marco ti pregherei di dare attua una tua risposta grazie
Grazie all'onorevole Alemanno che sta arrivando grazie a Giovanni
Io
Credo
Saluto anche
Sulla presenza di Gianni
Che
Il coraggio acquisto richiamarli deve essere innanzitutto riferito
Al perché di questa scelta ad perché abbiamo voluto Chianciano
Dopo Orvieto e dopo ad Assisi perché Chianciano
è inutile nascondersi
Perché qua c'è un mondo umano di Alleanza Nazionale che ha deciso di riunirsi quando l'ha deciso l'ha fatto in un contesto di partito
Che affrontava altre priorità
E in questa relazione a questo mio intervento deve anticipare una tavola rotonda che ha visto nei mesi scorsi gli stessi personaggi che si è vero
Salvi esporli andar via da Landolfi ad Alemanno ad Adriana Poli Bortone
Agli altri a Maurizio Gasparri
Ci doveva essere la Russa ma la Russia e solido ospitare non essere ospitata
Chi lo conosce un po'colossale impegnato a Milano per altre cose
Che hanno dibattuto gli stessi amici
In due differenti contesta Orvieto ad Assisi
Del partito della prospettiva del partito
Qualche settimana fa sembra anni fa
Quando abbiamo sentito l'esigenza di organizzare questo due giorni e perché pensavamo dovessimo parlare soprattutto del partito
Del partito che doveva essere l'anno prossimo del partito dopo il Ventennio finirà come l'ha definito poc'anzi Zacchera
Dopo vent'anni che è un leader
Politico guida una formazione
Come come la nostra nelle trasformazioni che ha subito se era arrivato il momento di porre in essere
Percorsi diversi ma questo
è una riflessione di qualche effettiva da far è superata completamente dagli eventi
Oggi
Ci troviamo in questa due giorni in un contesto politico completamente diverso
Credo che
Di queste ci dovremo occupare di questo soprattutto si occuperà
Questo nostro convegno anche domani mattina
Se io dovessi riferirmi unicamente
Al tema di questa nostra tavola rotonda di questa nostra conversazione
Il Partito della Nazione ma io potrei riferibili all'esperienza che ho vissuto anni fa insieme all'amico Mimmo Nania quando anima ambo uno sparuto gruppo del partito
Che si chiamava Destra plurale e che si confermò soprattutto sul modello organizzativo di un partito del contesto del maggioritario
Eravamo molto prima del congresso di Bologna e potemmo una serie di riflessione che poi nel tempo hanno animato da diverse posizioni dibattito nel partito
Oggi e
E ancora utile di parlare dell'organizzazione
Partitica del contrasto maggioritaria esista ancora codesto maggioritaria esista ancora un modesto bipolare o quella che è successo in questi giorni ha smontato queste certezze
Intorno alle quali abbiamo costruito l'impegno politico in questi lunghi anni della cosiddetta seconda Repubblica
è una riflessione
Dalla quale poi nascono una serie di operazioni che dobbiamo mettere in campo è una riflessione dalla quale discendono una serie
Anche da parte nostra di scelte lo dovremmo comporre stabile sviluppare nel tempo de
Mettere al centro delle nostre attività politica
E non è estraneo a questo dato
Non solo extra le regole su cui si fonda la democrazia
E sembra strano è più molto spesso
Non riflettiamo su questo dato
La regola della democrazia
Si basa
Sulla legge elettorale
Oggi arriviamo un contesto che ha fatto una legge elettorale che da quattordici anni in poi ci ha abituato alle coalizioni
Agli alleati a programmi condivisi che ha visto oggi al Governo all'interno dell'applicazione della legge elettorale una coalizione che pur avendo ottenuto
Una
Minima maggioranza di voti alla cava deputati governa il Paese
Ma è la stessa coalizione che nel novantasei lo voglio ricordare a me stesso estendo minoranza nel Paese grazie
Alla legge elettorale grazie a meccanismi di desistenza riuscì ad hoc andrà aprire la maggioranza delle aule parlamentari
Quindi molto spesso la democrazia i meccanismi elettorali non si coniugarlo con
Consenso che sia un consenso diffuso
I meccanismi elettorali possono determinare anche che le minoranze
Governi do al Paese
E la disputa
è il confronto se volete le polemiche che stanno facendo in questi giorni intorno alla proposta di modifica della legge elettorale come primo obiettivo quello di superare il referendum vanno in questa direzione
Mettere in campo addirittura un meccanismo elettorale che possa consentire
Ad una minoranza di governare il Paese ma io su questo livello voglio lanciare una prima riflessione al tavolo
Ma
è mai possibile legittimare
Come è stato facendo
Tutto il sistema di Massimiliano come addirittura stamattina finalmente leggo
Delle parole distensive da parte dei casi nei confronti di questo conto di questo rinnovato ha voglia di
Trovare un tavolo di intesa
Sulla riforma elettorale non solo e quindi elogia l'avvicinamento al meglio il cambiamento di strategia da parte di Berlusconi e lei intesa probabile
Con Veltroni dice Casini
Stamattina sul Corriere della Sera
Io su questo punto amici mi
Ma
Il dialogo due lo possiamo accettare come elemento innovativo se questo dialogo vale
Come elemento per superare una scadenza referendaria
è fare apparire
Il leader del Partito Democratico e poi di conseguenza quello che è stato il leader del centrodestra e l'idea di un partito core tutto da costruire
Come gli artefici
Giunto a confronto impositivo quando l'obiettivo è quello di non da tenere una consultazione popolare
Ma è mai possibile
Che noi
Esaltiamo queste doti di dialogo di vale di Veltroni
Non perché mostra il coraggio del leader riformista
Perché ha messo sul tavolo o avrebbe potuto mettere sul tavolo bene io voglio percorrere un cammino in cui ci si allarga confluenza
Solo modificare la Costituzione
E poi all'interno di questo percorso per quanto mi riguarda metto da parte il referendum perché la legge elettorale dire dopo
L'arrivo del rinnovamento della Costituzione viene dopo che abbiamo stabilito la loro forma di governo dire dopo che abbiamo stabilito idoneo apporto fra Stato centrale
E le regioni
Al termine di un percorso riformista c'è la legge elettorale
Qua abbiamo capovolto il confronto viene prima la legge elettorale e poi
Si vedrà
Delle prossime legislature vedremo se riformare lo Stato riformare la Costituzione beh che è chiaro a tutti quanti noi che effetti fa l'accordo sulla legge elettorale
Si va a votare dopo la legge elettorale non è che qualcuno
Fa l'accordo per dare altro tempo a questo centrosinistra essendo di Violante nel Paese di continuare
A governare allora ora affida che deriva da destra
Se le condizioni sono queste se questo Parlamento questo scenario politico queste forze politiche dotando la capacità
Sul piano del confronto e del merito di poter avviare una stagione riformista Brera nel fare questo di modificare la Costituzione perché oggi solo le condizioni è inutile che noi
Fondiamo false aspettative non ci sono le condizioni e devo dirvi alla Costituzione tutta più ci può essere un'intesa per fare la legge elettorale andare a votare superare il referendum ma non ci sono le condizioni
Per una grande riforma della Costituzione è invece
Allora perché da destra
Do la giriamo una proposta la più concreta possibile io ritengo quella dell'Assemblea costituente da farsi
Perché questo Parlamento
Così come è costituito lo sarà mai in grado di fare una vera riforma della Costituzione
Anche la riforma
Che abbiamo fatto noi nella scorsa legislatura aveva dei grandi limiti
Che poi sono stati sono stati evidenziati della guerra delle parole che ha portato
Al comune sentire alla gente per cui poi
Il referendum confermativo ci ha visto soccombente di crisi perché è chiaro
Perché è un Parlamento le deve superare il bicameralismo perfetto invasi imperante cerca di tutelare delle prerogative che hanno o la Camera il Senato rischioso è chiaro che un Parlamento che ad grazie deliberare di ridurre il numero dei propri componenti è ostico e quindi rimanda poi
Addivenire a questa possibilità è chiaro che un Parlamento
Che teme in qualche modo francamente mettere in campo curavo riforma dei propri poteri beh costruisce un impianto che ha delle grandi contraddizioni
Delegare Cuesta fase
All'Assemblea Costituente
Che ha come unico poi riferimento alla fine un percorso referendario confermativo
Ma deve essere un impegno per la destra perché l'abbiamo rappresentato da quando è nata questa seconda Repubblica certamente una spinta mode mediatrice all'interno del contesto politico attuale
Ecco allora
Io credo che
Partendo da questi dati si possono sviluppare nel confronto che seguirà una serie di riflessione che avverto anche su un altro dato importante
Se
è utile
Che da parte nostra ci sia una difesa tout-court
Di un bipolarismo senza definire i contenuti dello stesso
Se il bipolarismo deve essere quella che abbiamo vissuto negli ultimi quattordici anni
Ora se Deborah ritmo è altra cosa
Che è fatta di condivisione di programmi che fatta di alleanze con forze politiche che sono questi vanno gli stessi obiettivi che fatta
Nella consapevolezza che quando si sta al Governo siano delle priorità che bisogna affrontare non certamente esercitare solo solo il ruolo di governo degli eventi che ci rende Ocolo addosso
Dico questo perché l'attuale dibattito la legge elettorale
Ci può vedere protagonisti dure partiamo da un dato
Che siamo una forza politica che avendo radicamento nel paese che avendo la propria forza elettorale non teme qualsiasi legge elettorale
Ma se invece
Noi partiamo dal luoghi comuni
E quindi anche su questo un'ulteriore riflessione al dibattito
Che noi siamo portatori oramai di un consenso che si è quasi stabilizzato
Facendo il grave errore di consolida di considerare il nostro consenso quello che abbiamo conosciuto in questi anni come un consenso inattaccabile
Che era frutto del sistema politico che noi vivevamo
C'è il consenso che non abbiamo ottenuto fino alle ultime elezioni politica era all'interno della Casa delle Libertà che conoscevamo con quegli equilibri
E con un rapporto che erogare un rapporto conflittuale come viviamo in queste settimane che era un rapporto per averlo apporto di competizione anche elettorali e di prospettiva politico come stiamo rivedendo le ultime settimane
L'abbiamo avere questa consapevolezza
Perché se qualcuno pensa che quello sia un dato anche artato e quindi e partiamo da quello per poter assumere altro consenso sbaglia valutazione
Perché all'interno delle dinamiche elettorale all'interno dei flussi elettorale si poggiano anche i rapporti
Con le forze politiche più vicini
Quando si è concorrenziale sul piano politico elettorale veramente
E allora lobbies soglia che riteniamo bene in considerazioni che cosa si può sviluppare da oggi e quando andremo a votare e non a caso anche alle dichiarazioni di ieri del Presidente Fini
Sulla possibilità
Che ci possono essere
Alleanze diverse da quelle che abbiamo conosciuto fino a ieri
Perché le regole del gioco e le regole della democrazia sulle leggi elettorali posso di imporre
Nuovi e altri scenari ed un partito
Che ha vissuto per troppi anni in una fase statica deve saper affrontare questa fase dinamica anche dando degli obiettivi prioritari alla propria azione politica e ultima riflessione
Che riguarda le scelte che il partito del mettere in campo io ho sentito molti interventi
Ho apprezzato molto il documento che è stato elaborato
Alla base del convegno che stiamo vivendo
Però c'è una questione importante
Se
Il sistema Paese un sistema arretrato
Se il sistema Paese dal punto di vista economiche delle priorità che deve mettere in campo certo deve tener conto da questioni importante dell'energia e quindi il sistema energetico nazionale deve del presente
Le liberalizzazioni e la la leva fiscale ma deve delle presente anche un altro dato
E non ne parlò da meridionale rivendeva anche l'orgoglio dell'appartenenza territoriale
Però c'è un dato di fondo su qui convergono tutti gli economisti
Che se non si far ripartire il Mezzogiorno d'Italia se il sud lo diventa priorità del Paese be'questa Italia do la tiriamo fuori dalla crisi economica che esista per aprire
Allora un partito nazionale e questo è uno delle tematiche del Partito nazionale
Si fa carico non della questione meridionale
Si fa carico di questa necessità che diventa priorità nell'agenda di qualsiasi Governo perché se non agganci siamo la crescita
Quest'area del dell'Italia quesito agganciamo alla crescita del Paese il Mezzogiorno non c'è a future prospettive di crescita per l'intera nazione
Rispetta questi interrogativo che non vuole essere
Il fatto che un aree del territorio si privilegiati rispetto ad un'altra e ne parlo in Toscana quella perché mi conosce è diventata quasi la mia seconda casa
Beh sa benissimo che non è una rivendicazione territoriale quello che sto portando avanti
Perché so benissimo i limiti delle classi dirigenti meridionali sto benissimo la necessità del federalismo a doppia velocità so benissimo alla necessità che sia a nord
Di avere
Meccanismi organizzativi e le regioni diverse da quelle Mezzogiorno come so che l'altra necessità del sud del Paese ed avere una presenza dello Stato diverso da quello che è già stato in passato però c'è un dato di fondo
Con questi valori economici in campo o si fa del Mezzogiorno d'Italia preda del Paese o all'interno di sistema Paese ha destinato ad una crisi irreversibile ecco io credo
Che su queste cose un partito che vuole è uscita dalla fase l'organizzazione
Tout-court
è guardare alle esigenze della relazione si deve fa parte interpretare delle esigenze delle priorità intorno alle quale costruire una piattaforma che ha una piattaforma che lo deve vedere al Governo del Paese
Sapendo che su queste basi si crea competitività
Anche elettorale che su queste basi si crea la possibilità di far di Alleanza Nazionale un partito anche dal punto di vista elettorale autonomo se non sapremo riflettere su queste cose usciamo anche
Dal grigiore è che in passato ha animato la nostra stagione di presenza politica determiniamo una serie di obiettivi
Consolidiamo delle prospettive e ci diamo delle priorità serie
Allori insieme a queste priorità potremo costruire anche un partito che può essere ambizioso
Può essere ambizioso sul piano anche dalla rivendicazioni una leadership all'interno della coalizione può essere ambizioso anche
A rivendicare un bipolarismo diverso
Di cui si fa interrompere e guida ma per fare questo ha bisogna avere il coraggio e mi ricollego
Alla
Impostazione iniziale di Collino bisogna avere il coraggio delle scelte quello che non abbiamo avuto fino ad oggi
Grazie
Grazie all'onorevole Vincenzo Nespoli o terminata questa prima parte adesso inizia la tavola rotonda che doveva essere coordinata dall'amico all'amico Angelo Mellone del quale si è intrattenuto a casa perché è stato colpito non influenza e pertanto proseguirò io se voi siete d'accordo nel coordinare gli amici
Che sono presenti
Quindi prego
Offerte va beh mettiamo in votazione pappetta
Allora se oltre a una se tutto alla mia destra arrivato al capo d'ora azione onorevole Martinelli
L'onorevole Gianni Alemanno
Onorevole Adriana Poli Bortone
Poi abbiamo parliamo l'amico l'amico Viespoli mi sembra in fondo le spalle fondo parliamo del fondo hanno alzato la Narnia
Senatore Viespoli
Maurizio Gasparri
è nostro già ministro della per le comunicazioni che per primo prenderà la parola alla tavola rotonda
Tutte con una
Piccola provocazione prima nel suo intervento
Landolfi
Adesso vedremo
O da possano
Io ho detto l'onorevole Gasparri è
Vale sempre l'ultimo in carica e mai il primo
Quindi poi la polemica che due provocare troppo
Troppo bene
Va prima l'onorevole l'onorevole Nespoli nel suo intervento ha parlato di riforme si è soffermato su un passaggio molto importante
Praticamente ha affermato che questo Parlamento come già accaduto più volte
Non è in grado come è stato per il passato anche per le presente di riformarsi quindi ha sottolineato l'esigenza di una costituente il dibattito intorno ad una costituente
C'è già stato iniziative
Anche se non poi non sono finite bene ci sono già state una costituente io aggiungo composta da saggi al di fuori del Parlamento
E il lavoro da costituente a termine
Ovviamente dovrebbe essere sottoposto al giudizio degli elettori con comunque successivo referendum cosa ne pensi è corretto punto di vista
Ma
Sul
La storia
Politica italiana almeno quella recente è un cimitero di bicamerali quindi di tentativi da parte del Parlamento di riformare la Costituzione è una evidente storia di clamorosi fallimenti
Anche quando le riforme sono state
Portati a termine il Titolo quinto è un fallimento sotto il profilo dell'applicazione concreta
Di quelle norme la nostra riforma costituzionale è stata bocciata dagli elettori
Quindi
Ci troviamo di fronte
A organismi ad hoc
Che
Non hanno partorito nulla
A riforme fatte dal Parlamento che o non funzionano o che sono state bocciate al corpo elettorale quindi l'esigenza di una legislatura costituendo di un'Assemblea costituente
Mi sembra ci sia
C'è il rischio però che questa resti una bandiera una bandiera suggestiva
Ma che resti tale anche se io ne sento l'esigenza ma è difficile che il Parlamento possa eleggere
Un'Assemblea al di fuori del proprio seno cui demandare
L'atto politico per eccellenza cioè la riforma della Costituzione
Io dico che
Bisogna invece insistere sulla strada delle riforme costituzionali
Senza troppe sudditanza e psicologiche cominciando anche a parlare di riformare la prima parte dalla Costituzione perché non sta scritto da nessuna parte che è una Costituzione è intangibile per decenni ci sono alcune questioni
Che vanno riviste in profondità perché c'è una prima parte dalla Costituzione che risente ancora di un compromesso alto politico volte biologico
Tra o una fortissima minoranza comunista e
L'allora
Democrazia Cristiana
I tempi sono cambiati per tutti sono cambiati anche per la nostra costituzione e più organica è
La riforma della nostra
Carta costituzionale più c'è possibilità che risponda alle esigenze della modernità che possa quindi incontrare di incrociare anche il consenso dei cittadini
Però io ciò detto ciò premesso vorrei soffermarmi per un attimo sul tema della questione parliamo del
Partito per la nazione del Partito della Nazione
Perché noi dobbiamo
Penso sia un nostro dovere
Riempire di contenuti
E
Luoghi della politica altrimenti diventa un esercizio topografico a destra il centro la sinistra per la fine diventano delle espressioni vuote prive di qualsiasi riferimento reale
Culturale concreta come per esempio da poco tempo abbiamo
Subito una defezione nei nostri ranghi è nato movimento che si chiama la destra che ci dice ma insomma destra dove essa dal centro però non ho ancora capito
Quali
Sono i contenuti rispetto ai quali
Andare ad ingaggiare anche una battaglia di tipo politico di tipo culturale
Penso che sia nostro dovere
Anche alla luce di quello che sta accadendo oggi
Ma espone un minuto fa diceva io sono d'accordo con lui
Che Alleanza Nazionale non teme leggi elettorali perché non teme di essere ammessa ed è così
Oggi lo scriveva anche il foglio diceva che l'ala destra è nervosa la destra ha superato gli esami
La destra è una parte politica è un partito che ha
Pieno titolo e nel sistema delle alleanze quindi non c'è
La paura o la sindrome del diritto a
Si torna nelle fogne questo non esiste perché non siamo mai stati
Ma non c'è paura di tornare agli perché siamo e rappresentiamo un partito
Che non solo per proporzione per dimensioni ma anche perché rappresenta qualche cosa
Anche perché esprime qualche cosa anche perché dice qualche cosa che non può essere trascurato non può essere marginalizzato non può essere e marginali
Allora noi dobbiamo intestarci questa battaglia dei contenuti della politica
Partendo da un dato che cos'è la destra
Cioè che cosa rappresenta che cos'è stata la destra nel sistema politico italiano che cosa è stato il quale è stato l'apporto della destra nel Polo delle Libertà nella Casa delle Libertà
Quando andiamo a fare il gioco degli sdoganamento i tanto per intenderci
Che è ritornato di moda
E dico che si sto cadono le merci
Partiti politici le storie politiche
Sono altro
è merito altri termine e si dice ci siamo sdoganato insieme siamo stati sdoganato il
No insomma è facile dire ci siamo sdogana di da soli ma qual è l'apporto che abbiamo dato
Il passaggio dalla Prima la Seconda Repubblica per capirci
Avviene qui
è all'inserimento della destra nel sistema politico è nel sistema delle alleanze che segna il passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica
è un dato che culturale prima ancora che politico la Prima Repubblica una Repubblica senza nazione
Basata sulla democrazia senza alternanza
Alimentata da un popolo senza sovranità perché doveva vincere un partito
Perché non ci poteva essere alternanza e perché da quel gioco che si
Esercitarle si svolgeva all'interno di quel recinto doveva stare fuori la cultura della nazione cioè la destra
E quando la destra entrata che nasceva Seconda Repubblica
è quindi alla seconda Repubblica elevando la Repubblica con la relazione basata sulla democrazia con alternanza alimentata da un popolo che ha la sovranità
Perché decide chi governa chi sta all'opposizione
Tutto il contrario di quello che accadeva nella Prima Repubblica ecco che cos'è
La destra è perché così Alleanza Nazionale ecco che cose esprime buone il valore
Che noi abbiamo conferito al
Sistema politico allora c'è bisogno di destra in Italia penso di sì perché c'è bisogno di cultura della nazione
Perché solo in base ad una sana cultura della nazione che si può sprigionare
Un riformismo
Adeguato rispondenti alle esigenze dei cittadini
Ma vedete quello che sta accadendo oggi ci sono
Amici che è molto più autorevolmente di me e a questo tavolo che possono parlare
Preferisco a Viespoli per la sua esperienza come
Al Governo Berlusconi come Sottosegretario lavoro ma
La questione
Della riforma della previdenza sociale ma veramente immaginiamo che possa essere ridotto ad un scalino che diventa scalone uno scalone che si riduce ad essere scalino o non vi è qualcosa di più
Che va analizzato dal punto di vista della nazione che la solidarietà fra generazioni
Che è un dato che la sinistra non può percepire perché non è nelle sue corde perché era già ora su altri parametri
Ragionare in base
Ad altre punti di vista
Così come il tema grande della globalizzazione
Ma da quale punto di vista lo vogliamo analizzare
è un capitalismo che è diventato sociale che è diventato ambientale ma che non potrà mai diventare nazionale
Anche da qui dobbiamo partire dal dato della nazione
Per analizzare il fenomeno vasto della globalizzazione che non è
Come si può far credere Prodi una grande opportunità con la Cina che entra che la Cina ci fa male
Ci sta picchiando
E se questo Paese oggi engine una grandissima difficoltà certe perché non ci sono gli stanziamenti alla ricerca perché non c'è il collegamento proprio all'università la ricerca e distretti tutte queste cose che sono vere
Ma anche il dato è un altro
è perché non ce la facciamo perché il nostro un Paese lungo
Che si è sviluppato in maniera diversa ci sono alcune zone lo ricordava Nespoli che rappresentano ancora una questione rispetto al resto è un Paese che non ha avuto uno sviluppo omogeneo è un Paese che amo un prodotto a bassa intensità tecnologica quindi facilmente aggredibile
Facilmente riproducibile ma come lo vogliamo analizzare tutto questo se non partiamo dal dato dell'interesse nazionale e dalla nazione esse non trasferiamo questo in Europa
E cominciamo a parlare di dazi che è l'Europa deve mettere per proteggere il prodotto italiano il prodotto europeo
Rispetto ad un'aggressione
Che è una pressione ogni giorno più forte
è che si traduce i licenziamenti che si traduce in perdita di opportunità
Che si traduce in quella poltiglia sociali in quella mucillagine che è stata denunciata qualche settimana fa
Qualche settimana fa da da De Rita
Ecco qua la destra è questo che deve aggredire
Adesso non è qualcosa che si misura solo in percentuale elettorale è qualcosa di più
è la specificità culturale il radicamento la profondità
Solo i valori
Se esistesse una Maastricht della volontà dell'ottimismo dalla voglia di fare nostro Paese sarebbe ammiro meno cento
Siamo un Paese depresso indurre Indro flesso un Paese ripiegato su se stessi dove certo c'entra molto la politica
C'entra il tema del bipolarismo un popolarismo che dobbiamo ammettere che fino a questo momento
Non ha dato grande prova di sé
Perché è vero noi siamo stati al Governo abbiamo fatto tante riforme abbiamo agito bene nelle condizioni date però abbiamo perso le elezioni
Allora c'è la necessità forse di vedere
Il
Meccanismo anche elettorale
Perché il bipolarismo è un valore
Da difendere a condizione che poggi su alleanze in grado di governare
Il bipolarismo del tutti contro tutti perché io devo diventare più forte non per vincere io ma per impedire a te di vincere significa che si vincono le elezioni ma si perde il giorno dopo la sfida del Governo
No questo Alleanza Nazionale lo sa
E il contributo che deve dare va in quel che mi sembra che stia dando va proprio in questa direzione
Però bisogna anche
Fare professione di realismo vedete il bipolarismo italiano è nato in un certo modo
è nato intorno ad una figura ed è nata contro questa figura
è nato intorno a Berlusconi e NATO contro Berlusconi
Questo è questo c'è è la storia ormai di questo perché
Noi non possiamo
Ragionare
Come se tutto quello che è accaduto dal novantaquattro ad oggi
Possa rappresentare una parentesi la storia non ammette parentesi
Chi qualche volta ha voluto mettere una storia tra parentesi è stato sconfitto è stato smentito clamorosamente proprio dalle dure repliche dalla storia
Non la dobbiamo renderci conto che quello che è accaduto non è passato in banca quindi non possiamo far finta e di cominciare dicendo eri dice Burns perché non è così
Dobbiamo partire da quello che c'è
è quello che c'è è ci consegna questo bipolarismo è un bipolarismo che va rivisto è un bipolarismo che Barri meditato che va rivisitato va ripensato ma sicuramente bisogna partire da questo dato
Così come dobbiamo contrastare come stiamo facendo
La tentazione
Dico ostruire non un bipolarismo maturo ma un bipartitismo escludente
Ho che nelle
Premesse che lo muovano
Serve quasi a riportare indietro le lancette dell'orologio ad una politica cosiddetta dalle mani libere
Perché in chiaro
Ha ragione nessuno
Se cambiano queste regole del gioco cambiano per tutti
Se mani libere
Devono essere poi può invocare chiunque io penso che invece questo non sia un bene
E non sia un bene per il sistema Italia
Non si è un bene per la competitività anche del nostro Paese
Perché noi oggi riusciamo a fare un Governo dopo le elezioni in pochissimo tempo se torniamo alle vecchie camarille alle vecchie pratiche per cui tu mila i voti
è doppione faccio quello che voglio beh questo significa
Tornare alla preistoria della politica ad un'altra epoca quella Repubblica senza nazione che allora aveva una sua giustificazione
Avevo una propria ragion d'essere perché trovava legittimazione nella feroce opposizione internazionale tra il mondo dell'est del mondo libero oggi non c'è più
Ecco perché noi dobbiamo guardarci e mettere in guardia rispetto ai tentativi di ritorno all'indietro anche Berlusconi si gioca una fetta ama larga fetta termino
Della propria carica innovativa
In qualche caso rivoluzionari
Se insiste su un percorso che riporta il nostro Paese ad una stagione che oggi non sarebbe capita dai cittadini perché i cittadini non rinunceranno mai
Al diritto di poter scegliere direttamente chi di dovere
Io penso
E concludo
Che un bipolarismo maturo un bipolarismo non vendicativo un bipolarismo governante si possa ottenere senza frittate e senza rompere le uova
Lo si fa attraverso programmi seri lo si fa attraverso l'indicazione preventiva del premier e lo si fa
Dando legittimazione anch'
Tutte le culture politiche noi in questo sistema rappresentiamo la cultura della nazione se non si vuole tornare indietro con voi devono fare tutti i conti
Ecco noi ci si deve alleati grazie grazie all'onorevole Landolfi
Adesso passerei la parola all'onorevole Gasparri
Andando oltre i Maurizio del suo del suo ragionamento si è soffermato sul sistema dell'alleanza dicendo la destra non deve temere di essere isolata io aggiungo una brevissima riflessione siamo passati
Da un voto di appartenenza nel nostro Paese a un voto di opinione quindi voto di opinione si conquista con un partito che abbia la capacità di fare opinione e di affermarsi sul territorio
Tu sei stato ministro della comunicazione
Il dibatto è totalmente acceso anche sulla
Sul sistema la comunicazione politica è sufficiente la comunicazione mediatica cioè far nascere un partito
Da piazza San Babila salendo sul tetto della macchina o la destra ha maggiormente bisogno di una forma partito molto territoriale capace
Di interpretare di vivere i sentimenti della sua comunità e quindi della gente realmente
Lo sente tenderei dalla stretta di mano allo sguardo cioè facendo vivere i valori della politica ma anche nello stesso tempo i sentimenti e la passione per la politica
Prego onorevole
Allora io credo che
La politica reale di partecipazione di radicamento sia
Da difendere e condivido le reazioni che abbiamo tutti espresso nei confronti di questa improvvisare anomala accelerazione di unità che rischia di uccidere
L'idea di unità del centrodestra
E credo che la sollecitazione di Collino rispetto alla politica fatta degli incontri convegni
Come fa Alleanza Nazionale che negli ultimi mesi è stato ricordato poco fa ha tenuto i convegni che ciascuno di noi ha promosso di Orvieto chi adesso a Chianciano
Io la Russa ad Assisi abbiamo fatto l'Assemblea nazionale abbiamo degli organi di partito che
Si riuniscono
E valutano le situazioni pur partecipando molto
A una politica mediatica dove certamente a ciò che dice il leader del nostro partito come
L'idea degli altri partiti a volte finisce per contare di più di quello che si decide o che si discute però tuttavia ci si riunisce e ci si confronta all'Esecutivo altri organismi
Quindi noi manteniamo pur vivendo anche all'accelerazione della società mediatica per cui talvolta capita anche a ciascuno di noi
Di apprendere delle cose dalle dichiarazioni sui giornali e spesso i problemi nel centrodestra si sono creati più per l'intreccio di dichiarazioni che non per
Come dire lo sconto sul riflessioni quindi anche noi soffriamo i vantaggi e gli svantaggi della civiltà mediatica tuttavia conserviamo e questo è un fatto positivo una natura di partito tradizionale
Che a mio avviso è quello che
Altri non conoscono non hanno vissuto Forza Italia nonostante esista da quindici anni
è ancora lì che si ridefinisce in questi giorni vivono la situazione schizofrenica e giro molto per l'Italia è il dato mi raccontano che fanno ancora in questi giorni congressi di Forza Italia aveva recita
Hanno Piero o li hanno fatti congresso di Forza Italia che a Forlì capo diciamo una manifestazione di An
E in effetti fanno dei congressi senza sapere che succederà
A loro che una cosa strana e quindi di vostra come
Come dire hanno leader sicuramente debordante che si fanno dare ma un'idea
Confusa perché non so questi avvisi Forza Italia che stiamo discutendo fanno anche loro evidentemente selezione di classi dirigenti però voi tra un mese due mesi tre mesi ieri Berlusconi mentre nel complesso a forniva ce ne saranno stati altri di Forza Italia
Però notiziò monitoraggi diceva Bologna leggevo oggi sui giornali che il tale giorno fanno le primarie l'altro giorno approvano il manifesto dei valori quindi c'è già un altro cambiare un altro percorso
Quindi
C'è un po'di confusione ma dobbiamo mantenere invece un'idea benché modernizzata benché ampliata inutile star qui a dire tra di noi che dobbiamo migliorare la qualità dalla comunicazione la qualità della preparazione ce lo diciamo senza però penso che un impianto
Di un partito che ai consiglieri comunali che quando il territorio che circoli che fa le manifestazioni sia importante
Sapendo che poi
I messaggi mediatici da quelli che coinvolgono milioni di persone in pochi attimi e a volte possono essere nominati a volte meno
Forse a volte facciamo poco la verifica anche noi
Sulla validità dei messaggi così come giungono a tutta quella massa di gente che poi non partecipa o che non legge nemmeno i giornali però io credo che non dobbiamo sottovalutare Giovanni il lavoro quotidiano della politica che credo sia un fattore da difendere
Ecco perché la perplessità circa l'accelerazione
Sulla nascita del nuovo soggetto politico perché non vorremmo che ci fossero regole democratiche ci fosse un modo di adesione normale una discussione politica di cui talvolta ci siamo lamentati per dire in casa nostra dove la facciamo di più
Rispetto ad altri
Figuriamoci in un contesto in cui tutto avviene solo per uno scambio mediatiche ho detto giorni fa nell'Assemblea nazionale
Credo nella via
Diciamo politica al bipolarismo non per la via delle suggestioni verso il bipolarismo in cui basta annunciarlo andare al gazebo e poi tutto si risolve quindi io credo che lo dobbiamo porci questo problema dopodiché
Coniugando questo ragionamento all'attualità credo dovremo anche fare chiarezza tra di noi cari amici
Perché voi io condivido in questi giorni tutto ciò che stiamo dicendo come partito rispetto alla condanna verso un processo strane
Si dice di fare la federazione anzi prima ancora delle lezioni facciamo il tentativo di fare un partito unitario approviamo la Carta dei valori io sono tra quelli che hanno condiviso questo percorso però di fronte a me
Adolfo altri amici che
Tutti hanno condiviso ma alcuni lo hanno condiviso un po'di più esponendosi alle critiche anche all'interno per la condivisione di questo percorso l'abbiamo scritto i manifesti dei valori eccetera poi alla fine abbiamo fatto la legge
Più o meno proporzionale anche se comprano di maggioranza e di volare
Poi non abbiamo fatto neanche la Federazione finisce a rilento giustamente la lettera in cui aveva dato del
Indicazioni su richiesta del leader della coalizione abbastanza semplici
Da seguire non si è fatto nulla un giorno perché non volevo lo dice un giorno perché la lega ha una sua specificità territoriale un altro giorno perché forse Berlusconi aveva già nel cassetto da tempo il Progetto del partito unitario fatto da lui a cui si può aderire ma non è esattamente quello che avevamo pensato ROI che lo volevamo o l'avremmo voluto rosso se usare i verbi al passato
Non so se archiviata questa cosa si proporrà avremmo voluto costruirlo insieme non aderire esprimo alla fine
Ognuno c'ha la sua presunzione la sua storia il suo orgoglio
Degli ambienti di riferimento degli elettorati delle organizzazioni chiamatele come volete non è insomma quella politica di guerra male Beppe Grillo lana politica invece buona della partecipazione del radicamento dell'acqua organizzazione
Allora che cosa vogliamo fare oggi eccola qui la repressione invece più critica autocritica se vogliamo né vogliamo difendere il bipolarismo allora dobbiamo essere conseguenti sulla legge elettorale
Non possiamo mai accettare il sistema tedesco io non voterò la legge elettorale tedesca
Perché non credo che sia una cosa logica perché siccome vedo che
Già si comincia a dire potrebbe essere la meno peggio perché poi non ho ben capito e non è che le dico a caso queste cose ma lo dobbiamo fare il connubio con Casini
Che vuole la legge perché non vuole il bipolarismo
E litighiamo con quelli che vogliono come dire il bipolarismo hard cioè quello del gazebo però siamo tutti qua vi abbraccio se volete iscrivetevi ci sarà una via di mezzo tra l'anti bipolarismo del connubio con l'UDC
Ed è la legge tedesca e quello del gazebo e allora difendiamo e dico non cambiamo posizione
Difendiamo col partito strutturale e con le battaglie politiche lo diceva prima anche Marco Zacchera il nostro consensi al nostro spazio perché vale a dire dire una banalità
Quale che sia il sistema elettorale
Quale che sia il tavolo di discussione uno di avere tanti dicevo della sua forza perché può alla fine non esistono sistemi elettorali per cui la mancanza di forza diventa forza si può
Come dire truccare un po'al gioco Raffo sarebbe partito più grande metterò lo sbarramento si possono modificare i pesi non si possono le inventare lei resistenze né distruggere le presenze quindi intanto cerchiamo
Primum vivere insomma di difendere la nostra presenza su alcune battaglie politiche poi si vedrà che accadrà
E quindi io credo che noi dobbiamo stare anche attenti su alcune cose quindi se vogliamo ridurre un altro centro destra Montezemolo
Benissimo Montezemolo scende in politica fa un partito Berlusconi quindi verrà fatto un partito io non escludo che uno come Montezemolo non possa avere la forza
Economica richiamo della capacità di proporsi un uomo che sta sulla scena da trent'anni nelle varie versioni industriali confindustriali sportive
Sicuramente è persona capace Berlusconi medicinali ladro fece un partito
Io vi dico
Dove lo ridevamo due giorni quando a cavallo del novantatré novantaquattro ci dicevano
C'è Bruzzano facendo le riunioni c'erano le cravatte la valigetta la musichetta lo diciamo ma ti pare che se fa un partito con la spilletta la cravatta e la valigetta negli scritte ridevamo perché noi che eravamo abituati
Fare ancora allora c'era molta qualche ciclostile primi computer però la politica quei manifesti con la propaganda con comizio con la riunione pensare che in un kit si risolve saranno o dopo quindici anni
La questione senza naturali anzi pensano di risolvere tutto a colpi di kit
E di gazebi per cui se Montezemolo fa una cosa del genere benissimo non vorrei che aspetta
Che qualcuno che ha il consenso del popolo che ama fare il Presidente della situazione è per ora gradasso dettato
Tutto il tempo per la successione poi successore del Cavaliere è il Presidente Montezemolo io su questo ho molti dubbi francamente se poi Montezemolo scende in campo che è un partito si misura
Può darsi che non ride però se lo farà come dite voi novantatré perché voi abbiamo visto che
La cosa non era così ridicola almeno agli occhi degli italiani e quelli che hanno votato un po'di più un po'di meno
Tra vittorie o sconfitte però non vorrei che per prepararsi quel terreno per uno che poi ci fa il favore
Di fare il leader
Il Presidente venga zappare se vuole fare un altro centrodestra insieme hanno ripeto non gli mancano le risorse economiche forse
Ne trova più di noi perché può avere amicizie migliori di rovina questori la capacità dialettica e di popolarità
Non manca certamente al soggetto quindi però ecco bisogna un pochino zappare l'orto insieme a noi non è che noi variamo il terreno
Altra questione poiché noi vogliamo fare un altro centrodestra Parks altre questioni su cui mi interrogo
Non voglio capire un dibattito noi siamo cattolici non siamo cattolici crediamo non crediamo
E io voglio entrare nel PPE sono cattolico sono ad un peccatore sicuramente non sono un praticante intenso però ritengo stava tirare ad Assisi
A concerto di Natale che si svolge tutti gli anni la basilica di Assisi e che viene poi trasmessa ma dall'in televisione
E guardiamo la Basilica superiore di Assisi quell'Alitalia quelle la nostra identità culturale Porro può saltare qualche messa ma come diceva Croce non possiamo non dirci cattolici io ritengo come questa identità forte la dobbiamo riaffermare senza essere baciapile senza essere clericali ghibellini come
Siamo stati diciamo sempre
Come dire evocati no ricordo Almirante citava sempre
Dante parlava dei ghibellini che non erano degli altri quindi non siamo clericali ma neanche relativista
E qualcosa bisogna pur credere e una certa identità cattolica e per l'Italia una identità della nostra nazione tout-court voglio dire partirà
Per essere dei cattivi o buoni praticanti e non mi mentre non vi propongo come modello da questo punto di vista
E quindi io credo che neanche su questo dobbiamo può chiarire sono vogliamo fare la Cosa Bianca biancazzurra queste io condivido alcuni pezzi di Paul PPE poiché non si capisce che cosa dobbiamo fare e perché da questo si congiunge che sto per concludere
Allo spazio vitale elettorale
In attesa di capire se la legge elettorale sarà di un tipo se sarà di un altro
Cercheremo di difenderci confidiamo sulle proiezioni che metropoli palmitato ci spiegava esportiamo nelle mani di Nespoli che non so
Se
Rassicurante
Voglio aggiungere un occhio portarvi variazione
Ogni tanto viene con un modello
E ci spiega
Io
Ho preso un consulente privato nel frattempo ha detto al confronto
Perché adesso voi giacché Bocchino quindi una cosa è ancora più
Come dire minacciosa riti controlliamo non per noi che abbiamo già fatto molte legislature ma quelli che non abbiano fatto nessuna qualche risposta
Sì io per qualche speranza vorremmo conservare anche noi vogliamo continuare però diciamo abbiamo già avuto modo di avere soddisfazione
E allora
Io mi auguro che sulla questione del centrodestra
C'è stata e c'è una difficile convivenza lo sappiamo a volte troppo arroganza
Io ritengo difficile la convivenza impossibile la rottura però perché sarebbe suscita
Proprio oggi che poi il Governo a pezzi io oggi ha anche la cosa di speciale l'avete saputo l'avete parlato è stata annullata dal TAR pure la rimozione di speciali
Cioè io ero c'era il segretario generale della Presidenza della Repubblica questo concetto di assise il Presidente del Senato
Ci vogliono data io la notizia al dottor Marra ho detto guardate voi ve la siete presa sorridono
Con Berlusconi che ha l'approvano dovrebbe per ballerine non gliela romantico assunte le ballerine ma che tipo voi al Quirinale di un Governo che caccia tutti e poi dal TAR viene bocciato
Caro dottor barra
Segretario generale
Della Presidenza della Repubblica perché poi non bisogna raccomandare a decidere vinciamo apprezzano Giammanco Cacciari consigliera amministrazione dalla RAI o comandanti dalla finanza senza fondamento giù dico non lo so se la procura di Napoli aprirà un fascicolo metterà le telecamere e le cimici non c'è manco bisogno perché era illegalità ne fa una luce non solo
Sembra propaganda però guardate io mi indigno davvero di fronte a queste cose ne abbiamo avuto leggi respinte Quirinale severi richiami dalle presidenze per a hanno fatto le cose in regola se avessimo fatto quello che stanno facendo questi il decreto con la norma fasulla dentro con richiamo Rotolo sbagliato una serie di cose
Proprio
Piogge lo dettato c'è la Camera Berta volevo presentare alla Camera a urlare arrabbiarmi visto che c'è la finanziaria in corso però poi ho mantenuto il calendario per non
Diciamo da dire l'invito e ci tenevo a dire queste cose qui allora dobbiamo lavorare secondo me per difendere le ragioni del bipolarismo gli spazi tradizionali della destra
E non ci dovete dire che su quelli su cui stiamo lavorando
Per la Conferenza programmatica concepita anche come momento di mobilitazione per le stelle non solo di eterna
Ridefinizione di principi di campagne sui temi la sicurezza sui temi dell'economia sulle cose che diciamo ci stiamo dicendo che conosciamo da anni per fare e difendere il nostro spazio evitare litorale che è uno spazio
Importante e cospicuo se lo sapremo difendere se sapremo anche
Rassicura i nostri elettori perché a volte i partiti devono fare strappi anticipare situazioni però non abbiamo poi il dovere di
Spiazzare i nostri elettori ogni tanto e quindi farci trovare da un'altra parte ci sono né poi un peccato così grave rimanere un po'insignito via con il proprio elettorato e con le aree politiche di riferimento cioè più facile avere consenso se il corteo lo fanno quelli dalla polizia che chiedono contratto migliore che altre categorie insomma poniamo da per tutto ma non ci dimentichiamo degli ambienti dei luoghi dove abbiamo più consenso insomma perché alla fine se no
Il primum vivere come lo coltiviamo e quindi mi auguro e concludo si possa dare un contributo a rivolgere un bipolarismo tradizionale in cui anche con Casini con Forza Italia come si chiamerà si possa ritrovare
E con chiarimento potremmo dire virile se adesso il termine non fosse vietato dai decreti dalle leggi se dire un chiarimento virile adesso offende
Qualche categoria o qualche ambiente perché non dobbiamo stare col cappello in mano non dobbiamo dare i nostri alleati di ieri e forse domani
La sensazione che non si abbiano altri forni si possono costruire altri forni e ho citato nomi e cognomi se Montezemolo fare altri fuori
E comincia a copra la farina anche lui visto che ci ha più soldi per comprarla se non ci mettiamo le pizze ci mettiamo legna ci mettiamo il forno ed arriva mangia la pizza la ditta se poi c'è la cuciniamo ce la facciamo da soli grazie grazie all'onorevole Gasparri
Ecco
Adesso la parola alla Senatore Nania che ha rappresentato Alleanza Nazionale al
I lavori Gemonio a suo tempo al tavolo delle riforme
Il filo conduttore di tutti gli interventi è stata la legge elettorale che l'attuale piatto forte del dibattito politico essendo uno strumento che andrà a regolare quella quella forma di governo quella o quell'altro sistema di alleanze
Una riflessione Mimmo noi avevamo difeso il sistema maggioritario io personalmente sono convinto che sistema maggioritario a turno unico anche senza
Il recupero proporzionale al nostro Paese farebbe molto bene
Dal sistema maggioritario stiamo tornando indietro al sistema proporzionale
Se la possono trovare a suo tempo era stato criticato e si diceva che
A metà legislatura tutte le forze politiche che concorrono
A a comporre una maggioranza iniziano attirare da una parte o dall'altra cioè ad
Esaltare la propria identità per la raccolta del consenso e quindi
Tendenzialmente a mettere in fibrillazione quella maggioranza il sistema maggioritario indubbiamente
Avrebbe avuto bisogno di un percorso più lungo perché rappresenta una sintesi una rinuncia un'evoluzione anche delle identità
Allora la domanda che io mi pongo è la seguente la causa la causa e del meccanismo elettorale
O la mancanza di sintesi per arrivare a un sistema maggioritario serie maturo nel nostro Paese e causata da una classe politica che pone come obiettivo gli interessi
Del proprio status di di partiti di interessi della politica senza assumersi la responsabilità di guardare
Nel medio e lungo periodo per dare al Paese veramente un sistema elettorale stabile riducendo i partiti e trovando la sintesi intorno alle esigenze di sviluppo di crescita
Di quelle interpretazioni che si discuteva stamattina del nuovo che avanza
A te la parola
Sei grazie
La legge elettorale ma la legge elettorale è una cosa molto seria comincio con un atto di dissenso nel documento pregevole che noi abbiamo presentato
Si critica l'importanza della legge elettorale io la penso esattamente all'opposto e dico che in un sistema democratico la legge elettorale e l'aria che respiriamo
Dalla legge elettorale dipende la selezione della classe politica pensate per un momento alla legge bloccata
Che c'è per adesso in vigore alla nomina dei parlamentari
è un fatto importante fa alla diversità tra una classe di parlamentari eletti è una classe di parlamentari nominati
La legge elettorale corrisponda i carrarmati dei sistemi dittatoriali se si usa una legge elettorale si seleziona una classe politica in un modo se se ne usa un altresì selezione in un altro modo
La legge elettorale fa la qualità della democrazia
Se c'è una legge elettorale bipolare la democrazia lavora il sistema democratico il sistema politico lavora in un certo modo
Se c'è invece una legge elettorale proporzionale il sistema politico e i rapporti tra i partiti il ri la funzionano in un altro modo
Tanto per capire il grado di schizofrenia italiana ero Giuseppe basta pensare
A quello che succederebbe con la legge elettorale nazionale dove ognuno se passa un sistema fortemente proporzionale senza premio di maggioranza sita gomitate perché tutto sommato si ebbe che poi si può accordare ma prima del tempo cerca in tutti i modi di azzoppati strada facendo perché più voti io più conto e contemporaneamente sul territorio dove il partito e sangue passione
E sogna Esperanza e radicamento e competizione abbiamo un sistema dove ci dobbiamo mettere d'accordo con quegli stessi alleati che poi vogliamo colpirà gomitate nell'elezione del Sindaco del Presidente della Provincia del Governatore della Regione
Ma pensate voi davvero che si possa andare avanti in questo modo
Allora io in nei giorni scorsi ho detto che la cosa più seria che esisteva in Italia era la coalizione biancoceleste
Ma nessuno mi ha chiesto se io ero favorevole ad una coalizione biancoceleste o ad un recupero con rapporto del rapporto forte conforto l'Italia con Berlusconi a scanso di equivoci secondo me tanto per capirci bisogna lavorare per recuperare il rapporto forte con Forza Italia
Perché dico questo perché sono fortemente convinto che Berlusconi sta lavorando per fa per portarci al voto
E sono fortemente convinto che il vero accordo è un'opinione personale
Come quella biancoceleste che non è vero perché lunedì non è vera perché l'unica cosa importante in Italia e la Lazio che biancoceleste ora io ritengo
Che Berlusconi e Veltroni l'accordo l'hanno fatto ma non per la legge elettorale per portarci a votare
Perché Veltroni sa benissimo che se dura tre anni la legislatura secondo me anche questo è un altro eresia D'Alema lo fa fuori dice ma perché D'Alema lo fa fuori ma voi pensate che D'Alema che è un leader perno duro tosto
Un leader perché ci crede
E che ha circa sessant'anni piazza Veltroni dell'UE in magari si parlerà in Italia quando ne avrà settanta di anni e in questi dieci anni e porterà la borsetta a Veltroni dietro a quello sicuramente lavora e via sicuro che lavora anche sul piano della Corte costituzionale perché faranno di tutto per non fare passare il referendum per evitare questo tormentone D'Alema lavora per fare modo che Prodi duri altri tre anni perché soltanto così avrà la possibilità di giocarsela tutto questo crea delle condizioni sul piano politico
Delle condizioni delle quali noi ci dobbiamo rendere conto ed è fondamentale è nostro interesse che non si faccia la legge elettorale che non si offra sponda sulla legge elettorale
Che salti la possibilità di fare la legge elettorale e che si vada a votare
E per fare questa a mio avviso in questo concordo con Gasparri noi dobbiamo fare di tutti i colori perché soltanto attraverso il bipolarismo
Cioè attraverso la possibilità che il sistema politico si spacca in due schieramenti la destra ha possibilità di contare sul serio poi c'è chi crede che comunque noi possiamo contare certa discorso aperto da questo punto di vista
Non saremo emarginati lo diceva Urso
In un intervento e l'esecutivo politico ma saremo marginalizzati come sarà marginalizzata Rifondazione Comunista con un sistema mali libere come conta Rifondazione Comunista in un sistema bipolare ed è per me siccome la politica è una cosa semplice due più due fa quattro siccome lo può capitare che la destra si allea con Rifondazione Comunista se il sistema bipolare c'è un grande futuro davanti a noi senza estrema non è bipolare
Non c'è un grande futuro conteremo certamente ma come liberali in Germania come ci vorrebbe fare contare tutto sommato a D'Alema nelle lo nelle ultime dichiarazioni che ha fatto
Quindi la destra la legge elettorale dell'ossigeno e voglio dire ad Altero che ha fatto una dichiarazione parlando del sistema del voto
Il voto disgiunto che noi dobbiamo essere contro il voto disgiunto
Terribilmente contro il voto disgiunto perché se passa il voto disgiunto sui singoli collegi sia Berlusconi che Veltroni con i candidati tra virgolette che debbono salvare fanno leghista doc faccio un esempio pratico tanto per capirci
Non passerà mai Storace con la destra il cinque per cento però farle leggere non con legge facile basta candidarlo e votare per lui con l'aggiunta che chiamando quella lista lista x
Siccome c'è una norma che dice che chi entra chi vince nel collegio comunque viene eletto nos computano neppure voti nel proporzionale su Forza Italia penda attenzione quando si fanno delle dichiarazioni sul voto disgiunto perché significa autorizzare le truffe sia del centrosinistra che nel centrodestra e quindi avere grossissimi problemi il voto deve essere unico
Chi vota a fornire se avesse deve essere Veltro nell'uomo Vassallo
Sistema proporzionale chi vota in un modo nel proporzionale cioè si vota An nel proporzionale con un solo voto per trasferimento ma nel nostro al nostro candidato nell'uninominale anche perché se c'è scritto fine le proporzioni il nostro candidato dell'uninominale si pensa che così ne prende di più col voto disgiunto vi lascio immaginare se e candidato vediamo un amico mio sei candidata Altero Matteoli nel collegio lo voglio fare o fuori figuratevi se gli do il voto nel l'uninominale farò di tutto il danneggiarlo per non farlo vincere mai quindi il meccanismo è un meccanismo pericoloso
Che in un partito di opinione come il nostro non possiamo cercare e che può funzionare soltanto perché io ovviamente vuole organizzare i gruppetti a nostro discapito proprio per questo fanno finta
Di essere contro ma tutto sommato gli serve per organizzare gli imbrogli come vi assicuro che io so da discussioni interni che già fanno tra di loro da questo punto di vista i tecnici
Quindi grande attenzione sulla legge elettorale c'è Nespoli e io sono contentissimo e mi sento tranquillizzato perché lo dico
Perché oggi ho letto l'intervista di Fini che ha detto che a suo tempo ha riunito i suoi e con i quali avevo organizzato quando c'era la mia istruendo è stato introdotto il sistema maggioritario
La resistenza perché si pensava che non scomparisse io tra quelli non c'ero vi ricordo che mi ha chiamato in una stanzetta della Camera dei deputati e invece io gli ho dei do che avremmo preso con il Mattarellum mo'che io ho fatto su incarico di Tatarella insieme altri quattro persone almeno cento deputati quanto l'abbiamo preso Maurizio centodue arrivare
A una cosa del genere vende che dovevamo organizzare
La nostra presenza al Governo e la nostra vittoria elettorale con il Mattarellum e non la nostra sconfitta
Appunto quindi voglio dire
Sui sistemi elettorali secondo me bisogna andarci cauti perché l'ossigeno ed ossigeno ed è la ragione della nostra sopravvivenza a meno che voi non vogliamo fare rappresentanza ma è un altro discorso politico
Ma dico anche un'altra cosa attenzione anche sul partito dobbiamo stare attenti
Perché non sono d'accordo su come vanno le cose
Sono d'accordo o sul fatto come ha detto più volte Gianni Alemanno che bisogna mettere in campo un pro un progetto orgoglioso e costruire un grande progetto
Ma per fare questo bisogna organizzare un grande partito e per fare un grande partito amici miei bisogna partire dal territorio sapere cosa vuol dire lo dirò anche in una proposta concreta
Significa che ogni Regione deve contare nella gestione del partito per i voti che prendi basta basta lo dico chiaramente e basta romani azione poi celesti zac Simone del partito il Lazio pronta per i voti che prenda cosa vuol dire
Vinciamo le elezioni che sono tanti ma vanno rapportati Caccaro Gianni alla popolazione
Sono tanti ma c'è chi ne prende anche di più ordine può prendere di più esse la Lombardia ne prende di più deve avere di più in rapporto alla popolazione
E se il Molise ne prende di più deve avere di più in rapporto alla popolazione
Estera Puglia ne prende di più evadere di più in rapporto alla popolazione estera Campania ne prende di più operare di più questa è la Toscana ne prende di più per avere di più cioè mettere avere di più riporta i risultati a casa si conta per quello che si riporta testo il punto centrale
Lo vogliamo fare nuova il partito un partito sull'esempio lo dobbiamo poggiare sulle sul tardi oppure piace a qualcuno che più si porta voti più si deve distruggere quella realtà dove si prendono i voti oppure si deve reale si deve andare avanti penalizzando chi Voltaire risultati
è questo il partito che si vuole costruire io su questo non ci sto lo dico ai miei amici di componente emotiva agli amici che non sono della mia componente
Ed è facile realizzarlo questo facciamo lo Statuto dove stabiliamo questo che in relazione a quanto si porta si conta ma non lo dico solo sul piano nazionale così la finiamo con la centralizzazione la Romanis azione tutto il resto
Lo dico anche sul piano regionale
Si conta sul piano regionale per quanto portano le Province si vede Progetto risultati controllo dei risultati
Non si può pensare
Che è un partito politico possa essere gestito da chi comanda chi comanda si gestisce lo staff
Un partito politico si deve reggere sul Progetto sulla responsabilità sul riparto delle risorse sul controllo di gestione e dei risultati e io mi farò carico ovviamente nel di fare una proposta concreta di dettaglio per costruire un partito nuovo dal basso se la facciamo nuovo dal basso attenzione non lo faccia caso questo ragionamento
Se lo facciamo nuovo dal basso possiamo dire a Berlusconi non sei dove stabilisci chi entra e chi esce scusate voi pensate
Che a torto Berlusconi
Nel momento in cui per esempio pensa che ciascuno nei propri partiti leggi Casini legge Fini leggi Bossi
Fa decide in base alle proprie vedute chi entra e chi esce e invece nella Casa della Libertà dove tra virgolette lui avrebbe più voti non lo può fare
Se noi diciamo che deve essere un parti ovvero
Costruito con pari dignità e sul merito lo diciamo a Berlusconi dal quale non accettiamo imposizione dobbiamo dare l'esempio e quindi per primo a costruire questo partito nuovo
E se viene dal basso sapete come si chiama federato io mi Feder o con quello della Calabria della Puglia della Campania della Toscana della Lombardia del Piemonte insieme facciamo nel partito nazionale io mi Ferrero dal basso con Alleanza Nazionale con l'UDC con la lega con Forza Italia e insieme costruiamo la coalizione e come può dire no Berlusconi per cui il passo che va dal passaggio finale per non farla troppo lunga perché pensate di carne al fuoco ne ho messo mantenere Altero andiamo al discorso concreto per mese perso troppo tempo io credo che ci sono due soluzioni o la cosa biancoceleste che secondo me significa un nuovo centro destra scusate forse
Non so che cosa altri mi spiegheranno cosa vuol dire ma il Bianchini sembravano i centristi e i Celestini sembravamo gli azzurri non lo potevamo dire perché prima c'era Forza Italia loro hanno abbandonato il colore non piace biancoceleste biancazzurri di destra la destra sembravamo noi e il bianco sembravano i centristi il centrodestra che cos'è
Il centro e la destra
E che è uno scandalo
Dire che vogliamo fare una cosa biancoceleste dice ma noi stiamo tricolori perché gli altri che sono
Almirante per ricordate come cosa diceva quando le mie idee fioriscono sulla bocca degli altri io dico abbiamo vinto la nostra battaglia sono tricolori quelli del Partito Democratico c'è la bandiera di Forza Italia che sventola
C'è quella di De Luca del partito liberale che sventola noi siamo tricolori ma lo do per scontato che siamo tricolore noi non siamo tricolori solo siamo anche qualche cosa cioè siamo la destra
Dire che può essere un'ipotesi di studio quella biancoceleste sono convinto che fra qualche mese lo diranno gli altre andrà bene ma non è questo ciò che io preferisco io vorrei essere la cosa di prima la Casa della Libertà io vorrei e quella Casa della Libertà
Osserva emersa in gioco in pista perché preferisco come centro di più Berlusconi che gli ex democristiani scusate se la penso così ma se Berlusconi vuole ammazzare io lo faccio spaventare e metto in campo un altro centro destra perché so che è Berlusconi se c'è un altro centro destra siccome la sinistra non lo vogliono deve fare i conti con noi quindi facciamo presto a decidere o facciamo una cosa può una cosa biancoceleste oppure di fronte alla proposta ultima del Berlusconi né con la quale ha detto mettiamoci insieme a un tavolo e ricominciamo io non mi formalizzerei più di tanto lo dica Altero Modica tutti gli altri dirigenti che formano che fanno parte del nostro ufficio politico io non mi formalizzerei più di Dante dire a Berlusconi ci siamo
Affidati te la vedi tu la possibilità di fare questo tavolo tirati fuori
Se vuoi davvero che ci sia la pari opportuni data la tutte le forze politiche la pari dignità tirati fuori sediamoci a un tavolo e vediamo come costruire con quale regole
Questo nuovo soggetto unitario
E per
Se noi non siamo veramente i pur non Rizzati dalla cosa biancoceleste meglio lavorare anche su questa ipotesi ma comunque facciamo presto è facciamo bene il nostro lavoro perché di attendere questa dato quell'altra data io personalmente lo considero un errore
Ecco
Concludo e chiudendo il ragionamento che ho inteso fare dall'inizio dicendo che non possiamo pensare di fare un partito per il cinquantuno per cento la coalizione il nostro orizzonte del centrodestra il nostro orizzonte
Certo se potessimo arrivare noi come destra il cinquanta per al quaranta per cento anche al trenta trentacinque potremmo fare un altro discorso non ce la facciamo in questa fase
Anche perché come diceva Maurizio molto bene attenzione quando una persona rappresenta molto più di se stesso non si vuole lanciare ne in maniera molto come dire con nonchalance con noncuranza nell'affare una affermazione un'altra affermazione
Anche perché chi ha cultura della destra tra virgolette pagana sa benissimo che anche quella era molto religiosa e quindi e dire che fece dire quello che si dice disorienta e disorienta e molto
Ecco perché e penso che ribadire il carattere religioso dell'impegno militante della destra che è un'altra cosa da una professione nei riguardi di una religione dichiarata positiva è una cosa molto in ante per noi che abbiamo fatto della nostra vita sempre una religione della nostra scelta una religione e che esso non avessimo avuto questa forza non saremmo riusciti mai a stare come siamo stati da una certa parte politica quindi ha molta attenzione
Non possiamo fare le battaglie per precisare quello che siamo continuamente dobbiamo fare le battaglie per costruire il futuro
Nella consapevolezza che se vogliamo costruire un partito per l'Italia il futuro lo dobbiamo costruire insieme agli altri con umiltà e determinazione
Quindi porgere la mano a chi vuole fare una cosa biancoceleste porgere l'altra mano a chi vuole rifondare ricostruire
La casa della le pertanto la possiamo fare bene se non la possiamo fare facciamo nuovo centrodestra anche questo va bene perché comunque servirà l'Italia
Grazie al Senatore Nania desidero
Salutare l'arrivo dell'onorevole Italo Bocchino
Dell'onorevole Roberto Menia ringraziando lei per essere qui e per le contributo che porteranno al loro dibattito adesso cedo la parola
Non tanto all'onorevole Adriana Poli Bortone ma al Sindaco Adriana Poli Bortone
Grazie Adriana per essere qui
è arrivata con molte difficoltà verrà nevicata che c'è stata oggi in Puglia
Nania
Ha lanciato una una forte provocazione sul modello partito
La forte provocazione sul modello partito sulla redistribuzione dei rapporti tra
La sede centrale e quindi la Direzione nazionale la partecipazione e la conduzione del partito in periferia
Quindi
Quale forma di partecipazione
Quale interazione all'interno della nostra classe dirigente è sufficiente
Riscrivere nuove regole oltre alle nuove regole
Dobbiamo o fare una forma un attento a forma di riflessione
Su il modo di approcciarsi alla politica e quindi anche I rapporti individuale perché molte volte le regole scritte non sono sufficienti
A correggere i vizi e le abitudini delle delle persone in questo contesto
E ti lancio questo questo punto di partenza
Collegando quello che diceva prima minimo se dobbiamo cercare nuove forme di partecipazione nove sistemi interattivi all'interno di un partito sempre più moderna in evoluzione
Io porrei al centro di questo ragionamento per partire il ruolo degli enti locali degli eletti
In un partito che deve avere sempre più peso sulla base di una classe dirigente che sa raccogliere il consenso nei propri Comuni nelle proprie città nelle proprie Province quindi delle proprie rendendo ha proprio ragione a teatri Anna
Grazie
Io colgo subito la la bella effervescente provocazione fatta da Mimmo Nania che non è poi tanto una provocazione quanto piuttosto
Una forte riflessione ad alta voce su quello che oggi in questo momento in questo contesto politico in questo particolare momento storico non solo del nostro partito ma della vita politica italiana
Si colloca il partito Alleanza Nazionale
Un partito che nel tempo stava cercando di darsi delle regole nuove
Dante
Che nelle modifiche statutarie per esempio abbiamo abbiamo tutti assecondato naturalmente abbiamo fatto una serie di congressi sul
Territorio proprio per rimettere in moto la nostra classe dirigente per il
Verificare quelle che erano le istanze territoriali per
Verificare anche la tenuta del partito stesso sul territorio e vedere anche chi come si riusciva aria aggregare impartite in qualche modo
E andare anche forme di rappresentanza tutte quante le
Espressioni culturali ma mi piace parlare di correnti che io mi auguro che in questo momento non ci siano
Come tali ma che vogliano essere semplicemente
Espressioni
Di pensiero vivace e quindi di possibilità di dibattito
Ma non di correnti istituzionalizzate perché se vogliamo parlare di bipolarismo se vogliamo parlare di recupero
Nell'ambito della ex Casa delle Libertà o di costruzione comunque indi nuove aggregazioni politiche credo che di tutto abbiamo bisogno meno che di fare delle vere e proprie correnti istituzionalizzate ma che ci sia un dibattito
Forte e vivace come quello che ci siamo procurato il piacere di fare
Anche oggi indubbiamente è un fatto
Di particolare rilievo ed importanza perché
Anche il partito si sta adeguando a forme dinamiche di dibattiti completamente diversi da quelli che avevamo nel passato
Quando i nostri comitati centrali dell'epoca si riunivano ogni tre mesi
E discutevamo tre giorni e tre notti oggi non lo facciamo più e quindi
L'abbiamo bisogno in dei momenti di dibattito per verificare quelli che sono i nostri pensieri ammesso che li abbiamo questi pensieri
E
Il il partito quindi l'ANIA diceva delle cose che io condivido totalmente
Se nel nostro Statuto
Abbiamo inserito una serie di
Congressi sezionali provinciali
Regionali l'elezione diretta dei segretari
Regionali perché abbiamo voluto che ci fosse una base un consenso e quindi anche qui abbiamo praticamente trasferito
Vorrei dire nelle
Nell'elezione dei Segretari regionali un po'quell'elezione diretta che dice anche per i sindaci
E che appartiene anche alla tradizione culturale della nostra destra la ricerca immediata diretta del consenso fuori dal partito è all'interno
Del partito stesso e io credo che il tema
Del federalismo e quindi di
Di ciò che si può e si deve fare al livello regionale è un tema molto forte molto importante per cui
Le segreterie regionali elette
Debbono avere tutte quante le capacità di autonomia decisionale sul territorio avendo come punto di riferimento
Il nostro Statuto se è vero a proposito di sondaggi come ho letto sul giornale oggi anch'io ogni tanto leggo non sono appassionata di sondaggi però i sondaggi vanno letti e vanno
Interpretati per quello che contano naturalmente
La gente
Tra le cose che vuole vuole un partito pesante
Se vuole un partito pesante vuol dire che vuole un partito che conti e quindi un partito che
Nel quale
Le persone che sono elette abbiano totalmente autorità allora io dico a chiare lettere
E non per un fatto locale ma per una regola che dovrebbe esserci di carattere nazionale a questo punto che a mio avviso una volta che esistere uno Statuto
Esistono delle regole quelle regole che noi vorremmo dare o indicare alla società italiana e che abbiamo all'interno del nostro Statuto ci sono delle regole che vanno
Rispettate fino in fondo e che quindi non possono essere
Disattese assolutamente da nessuno
Quindi partito pesante regole chiare
Espressione dei territori penso dei territori perché è giusto quello che dice Mimmo Nania i territori debbono pesare se ci sono
Dei territori nei quali
Alleanza Nazionale
Ha delle forti espressioni e quindi riesce ad avere un maggiore consenso è un assurdo che poi non debba contare all'interno del partito tanto quanto riesce
A contare sul territorio è in fin dei conti la forza
Di un partito e la credibilità del partito stesso quale
Se non quella dell'acquisizione del consenso popolare noi abbiamo deciso che dovevamo ripartire dai territori e la cosa che ci manca
E tante volte il Governo del territorio
Perché dal governo del territorio che si deve ripartire per potere poi arrivare al governo della nazione e difficilissimo essere eletti i presidenti di una Regione o arrivare a governare a livello nazionale
Se non partiamo dai livelli territoriali
E quindi io mi immagino una destra che sia una destra come usiamo dire spesso una destra territoriale
Ed europea ma per essere territoriale ed europea deve essere anche una destra che a
Un po'di dinamismo anche di pensiero oltre che la riacquisizione anche di una sorta di movimentismo
Che era proprio della destra né che oggi mi pare che abbia dato un po'lo spazio invece
A riflessioni un tantino più sedentaria di quanto non sia invece opportuno fare sul nostro territorio
Io ho ascoltato con molta attenzione perché nei momenti difficili mi piace molto ascoltare il pensiero o i pensieri
All'ente all'interno del partito perché dal confronto fra i pensieri può venire
Qualche riflessione
E io ho letto oggi né quello che ha detto Fini ieri nel Veneto e ho sentito parlare oggi di federalismo
Così come ho sentito parlare anche del mezzogiorno
Mezzogiorno ancora come questione meridionale o questione nazionale questo appartiene alla tradizione culturale della nostra destra io sono meridionale
Ma sono una meridionale che non è assolutamente affezionata ad alcuna forma di assistenzialismo io rinnego qualunque forma di assistenzialismo
Si possa ancora immaginare
Per il nostro Mezzogiorno
Per il quale aveva un senso all'epoca non per noi che eravamo dovevamo essere esclusi ma per la Democrazia Cristiana riuscire a vivere sull'assistenzialismo
Che non ha fatto progredire di un passo il nostro Mezzogiorno noi ancora oggi combattiamo
Con un discorso di grandi infrastrutture perché per sessant'anni pur avendo avuto fior di quattrini non siamo riusciti a fare non ad avere i soldi ma a fare le infrastrutture perché i soldi invece
Li abbiamo avuti
Allora io credo che con coraggio noi meridionali
Dobbiamo affrontare
Il tema del federalismo
Perché io non non riesco a comprendere come si possa parlare di federalismo al nord
E non si debba immaginare che il tema del federalismo debba essere invece un tema di livello nazionale perché anche questo appartiene
A quelli pozzo che ci dà l'Europa l'Europa ci dà degli input particolarmente importanti d'Europa ci dice dovete essere competitivi
Ma essere competitivi significa essere competitivi anche sui territori e i territori del Mezzogiorno non sono il Mezzogiorno ma come più volte ci ha ripetuto Viespoli ma ce lo diceva
Anche De Rita e in fin dei conti credo che lo condividiamo un po'tutti quanti
Non è il Mezzogiorno ma sono e
Mezzogiorno o mezzogiorno o il nome regioni diverse del Mezzogiorno le quali hanno dei livelli di competitività o delle potenzialità di competitività che sono assolutamente differenti
Allora non vedo perché il tema del federalismo
Lo dobbiamo racchiudere ad una forma tattica ordini
Come dire di assecondamento di desideri soltanto nel Veneto per
Un fatto di carattere
Più strumentale che di convincimento invece politico tendone dobbiamo fare una bandiera anche noi di carattere
Assolutamente politico ritornando alla vera tradizione della destra che se ricordo bene delle mie antiche letture
Era anche una tradizione di federalismo e di Europa nazione nello stesso tempo mi pare che in lo scrivevamo quando eravamo giovani sui muri in fin dei conti e non è che ce le possiamo dimenticare certe cose
Perché l'Europa nazione ha un senso tanto più quanto noi riusciamo a parlare di federalismo non vedo il motivo per il quale dobbiamo adeguarci
A ritenere che sia un fatto assolutamente scontato
Che la bandiera del federalismo debba essere una bandiera esclusiva
Della lega e che debba essere collocata soltanto nel nord d'Italia e non possa essere una bandiera che noi con coraggio
Dal Mezzogiorno possiamo invece affrontare e prendere in mano
Per cercare di dire che un sistema
Di forte competitività vinca il migliore parliamo di merito il merito lo si trasferisce anche nera capacità di sapere governare di produrre sul territorio di dare dei risultati concreti di misurarsi con la gente
Di comprendere quali sono le vecchie ma anche e soprattutto le nuove povertà
E di capire se in questo momento noi come alleanza nazionale
Lanza per l'Italia Alleanza Nazionale ecco siamo ancora
Alleanza Nazionale se riusciamo veramente a dare un Progetto scherzosamente ma non tanto in esecutivo politico nei giorni scorsi quando si parla del
Riavvicinamento possibile con Berlusconi avevo lanciato una formula che scusate la banalità della formula ma mi piace ripeterlo anche a voi qui ad alta voce
Detto guardate che secondo me un riavvicinamento me lo possiamo fare soltanto
Dicendo a Berlusconi
Che noi vorremmo riempire di contenuti i gazebo di Berlusconi che sono stati soltanto dei gazebo messi per dire vediamo
Come vogliamo chiamare il partito ma un partito si chiama in un certo modo non soltanto per forme di populismo facili
Per carità ma che di noi che attaccata i manifesti che non si sa mettere sul predellino di una macchina per andare a urlare con qualche megafono in giro l'abbiamo sempre fatto affrontando il sessantotto abbiamo affrontato
Altri momenti difficili della nostra vita politica lo sappiamo fare né anche nel nostro piccolo lo sappiamo ancora fare un po'tutti quanti questo ma oggi la gente sì un giorno vuol vedere
Le le frasi vuol sentire le frasi ad effetto o vuol vedere qualche cosa che sul muova un pochino il senso in bella statico della politica ma il secondo giorno vuole parlare di contenuti
Oggi la gente vuol sapere io che prendo mille trecento euro al mese come faccio ad arrivare alla fine del mese vuol sapere a alleanza Nazionale quando andrà al Governo la prossima volta indulge era ancora una volta verso leggi
Che potranno essere più vicine
A un eccessivo liberismo o l'indulgenza verso forme di ne ho capita di cinismo occorra essere un tantino più sociale per capire che cosa si deve fare nel mondo del lavoro che cosa si deve fare per la famiglia
Che se mi è consentito dirlo non può essere intesa più
Soltanto come valore gli anche nel nostro ambiente ma deve essere intesa in termini di soggetto importante della nostra società per fare in modo da ritrovare
Motivi comuni dello stare insieme con altre espressioni anche politiche che ci sono sul territorio italiano
Rispetto alle quali dobbiamo lanciare il tema della socialità e il tema della solidarietà
Con la Chiesa e difficile che riusciamo a recuperare un rapporto in termini di valori
Forse è più facile recuperare un rapporto
In termini di solidarietà e in termini di socialità ecco io ne sono profondamente convinta
E credo che noi dovremmo lanciare noi un messaggio di costituente io l'ho capito che cosa sarà ma è naturalmente un mio limite
Cosa sarà il ventisette marzo è perché il ventisette marzo la Costituente di Berlusconi
Posso capire che noi possiamo lanciare il messaggio di costituente sociale ma perché non lo passiamo lanciare noi che abbiamo sempre parlato di socialità che abbiamo avuto nel nostro DNA la socialità
Ma per quale motivo non possiamo dire noi
Alle famiglie italiane che cosa noi vogliamo che si faccia per le famiglie italiane
Perché non possiamo dire noi che cosa vogliamo interpretare in termini di nuovi servizi sociali
Perché non possiamo dire noi come vogliamo intendere il tema della immigrazione forse dirò un'eresia secondo qualcuno
Ma io non intendo rapportarmi con il tema dell'immigrazione semplicemente in termini
Di
Espulsione dirigente dal nostro territorio perché stiamo vivendo in una società che diventerà multietnica e multiculturale un tempo
Con la quale ci dobbiamo confrontare e se noi siamo forti della nostra identità consapevoli della storia
E delle radici di italiani ma non abbiamo assolutamente paura di confrontarci con le culture di nessun altro
Cerchiamo è piuttosto di pretendere la reciprocità banalizza anche qui
Se ci chiedono una moschea in Italia bene chiediamo una Chiesa cattolica in quei Paesi
Cominciamo a stabilire delle cose
Che siano delle cose concrete che siano simboliche a un tempo ma che abbiano la concretezza del messaggio io credo che Alleanza Nazionale oggi possa avere ancora una sua funzione
Fortissima
Non è il problema non è quello del con chi allearci noi ci dobbiamo alleare con tutti quanti coloro che la pensano come noi con tutti quanti coloro i quali non a vanno come priorità più soltanto la giustizia o il sistema delle comunicazioni ma semmai con coloro che vorranno fare
Del tema della comunicazione non un fatto soltanto di reti ma anche un problema di comunicazione etica
Di comunicazione sociale un problema di cultura un problema di diritti un problema di tutela dei di sì dei minori e delle fasce deboli non vedo perché debbo pensare ai dazi mi sia non so chi l'ha detto
Qualcuno ha detto che dovremmo rimettere i dazi all'interno dell'Europa non dobbiamo mettere nessun Dazzi o più all'interno dell'Europa per carità ma dobbiamo semmai
Fare rispettare dei diritti ma questi li possiamo fare rispettare se siamo consapevoli
Delle essere titolari anche di questi diritti
Se io comperò un pigiama da un cinese io devo sapere che dietro quel pigiama c'è
Lo sfruttamento del lavoro minorile allora si ha un minimo di etica personale
Preferisco andare a comprare in un grande magazzino Condi una produzione italiana
Piuttosto che andare a comprare una cosa che ha dietro lo sfruttamento del lavoro minorile ma è un fatto culturale molto più importante a mio avviso
Di quanto non possa essere un sistema di dazi
Allora cari amici io ritengo che noi abbiamo tantissime cose ancora
Da dire e da fare ma dobbiamo recuperare
Non stancamente la nostra identità forse passato anche il momento della nostra identità quanto il sapere offrire sui temi della socialità una identità all'Italia
Che nell'ambito dell'Europa sta soffrendo molto di più di altri Paesi che hanno avuto la capacità di sapersi in qualche modo anche emancipare da queste forme di soccombenza economica al capitalismo
Grazie all'Adriana Poli Bortone
Adesso
Ci diamo la parola al senatore Viespoli
Questa mattina Vincenzo l'onorevole Contento nella sua relazione che intitolata politiche di riforma per la nuova Italia
Una
Una relazione come
Diversi hanno ricordato estremamente qualificata
Ma un punto dal mio punto di vista e centrale in questa relazione la relazione che ha tenuto l'onorevole Contento e cioè il rapporto tra la destra e il lavoro
Nella sua repressione ma anche io ha sottolineato come multa
Il rapporto del lavoro
Con il cambiamento economico non so del sistema Italia ma dell'Europa in generale che nella parte finale della sua repressione questa materia si richiama al
A rapporto e la funzione che oggi ha ancora la contrattazione collettiva
Nel mondo industriale e oltre al mondo industriale
A quella che dovrà prendere sempre più piede che dovreste una contrattazione aziendale anche
Ha sottolineato individuale verso un ragionamento di partecipazione
La porta al mutamento proprio del rapporto della gabbia salariale della del rapporto tra azienda e lavoratore
Come ci avviamo verso una conferenza programmatica che quella di febbraio del due mila otto dove l'obiettivo del partito sono i contenuti dell'all'idea strategica per un'Italia più moderna subito su questo tema l'attuale il tuo pensiero una tua riflessione grazie
Devi alzare
Innanzitutto ringrazio
Presidente Matteoli l'onorevole Migliori fare per l'invito che mi hanno rivolto che mi consente di partecipare
Acquista interessante occasione di
Di confronto politico
Io vorrei fare una considerazione preliminare
Appartengo a coloro
Che ritengono
Che la crisi della politica
Stia nel fatto che nessuno più si pone la domanda che cosa serve al mio paese che cosa serve alla mia patria
Tutt'al più ci si pone la domanda che cosa mi conviene o nella migliore delle ipotesi che cosa ci conviene
Io credo che a volte
Ci sia un riflessione che porta
Ha delle sovrapposizioni per cui
A volte la crisi che stiamo attraversando in termini di sistema elettorale di formule di governo in realtà non tiene conto di questo dato fondamentale direi prioritario e cioè che noi siamo di fronte ad una crisi profonda della politica e delle forme della politica
E quindi delle forme di rappresentanza delle forme di partecipazione delle forme di coinvolgimento delle forme di mobilitazione
E tutto questo
Stai in una riflessione che a mio avviso tiene insieme lo cercherò di farlo in maniera estremamente sintetica avessero messo d'accordo col Zacchera
In maniera estremamente sintetica cercando di
Evidenziare come
Il problema posto Collino cioè quello di come ridisegniamo
Io ho letto il il il documento di contento di in particolare sul sulle questioni che
Che riguardano la la domanda che mi ha posto abbia posto Collino credo è contento abbia
Focalizzato una serie di questioni fondamentali
Penso al tema
Dell'istruzione della formazione
Con un approccio che gli a mio avviso è condivisibile e rigoroso ed insieme capace di affrontare il profilo del cambiamento necessario rispetto allo scenario profondamente mutato
Così come dalla questione contrattuale
è evidente che noi ci troviamo di fronte a quello che
In maniera un po'semplicistica per ragioni diciamo di tempo io chiamerei la crisi del centralistici
Noi abbiamo
Sul versante istituzionale
Una condizione che ci viene dall'ottantanove
A mio avviso solo brevissima parentesi quando parliamo dell'ottantanove faremmo bene a parlare
Di duecento anni di storia cioè della conclusione di un ciclo rivoluzionario che va dal settecentottantanove al novecentottantanove e credo non sia casuale
Se questa riflessione appartiene ad un livello così importante così significativo che ha proposto di rottura ha rotto diciamo rispetto alla mitologia illuminista e rispetto alla secolarizzazione marxista
Imponendo una riflessione sul ruolo dell'Europa e dell'Occidente credo di questo dovremmo tener conto in termini laici in termini politici non in termini
Di adesione di adesione religiosa ma dentro questa riflessione dobbiamo cercare di collocare la nostra valutazione di carattere politico
Lo dico perché a mio avviso uno degli elementi fondamentali del posto ottantanove
è la crisi dello Stato nazionale
La crisi dello Stato nazionale accentuata vado per grandissimi salti da un meccanismo di riforme di cambiamento che non è stato a costo zero
La riforma del Titolo quinto è una riforma devastante
E la riforma del Titolo quinto è devastante da questo aspetto e su questo punto perché ha preteso ad un certo punto di cancellare la gerarchia delle istituzioni
E come dire la funzione dello Stato nazionale determinando un meccanismo che va nel segno della orizzontalità delle istituzioni
La Repubblica è composta da il Comune la Provincia la le metropoli dalla Regione dello Stato
Il che ha determinato una questione
Che abbiamo tentato di recuperare sul profilo costituzionale attraverso la riforma del centro destra e che io ancora oggi è di straordinaria attualità perché bisogna recuperare la funzione dello Stato nazionale ed il primo punto secondo me del Partito della Nazione un partito come avendo un partito della destra
Come dire se è orfana dello Stato è orfana di una delle sue ragioni costituenti del delle sue ragioni di senso della sua funzione storica non lo statalismo ma la funzione dello Stato su alcune grandi questioni
Penso e ne abbiamo discusso in maniera drammatica in questi giorni
Alla follia del Titolo quinto nella polverizzazione delle competenze per esempio in tema di sicurezza del lavoro che è una delle grandi questioni che bisogna recuperare ai fini della funzione dello Stato nazionale
C'è quindi questa questo meccanismo che ha determinato che ha determinato una cessione di sovranità dello Stato nazionale dall'alto verso il basso ha recuperato con grande forza la funzione dell'autonomia e le Regioni e di quant'altro
Ora guardate questo si determina anche sul terreno politico
Non è privo di conseguenze sul terreno politico la riflessione sul partito del territorio non è solo una riflessione di carattere organizzativo è una riflessione che nasce dallo spostamento
Di potere di centralità di funzioni
Chi è rende molto più importante la sfera del territorio la dimensione regionale
Non come alternativa rispetto al partito nazionale con culture con dimensione nazionale ma che deve sicuramente riposizionarsi riorganizzarsi
Perché noi abbiamo avuto e continuiamo ad avere una cultura del partito centralista che non accompagna questi fenomeni cioè non non accompagni anche al cambiamento è fermo rispetto al cambiamento e quindi a un problema non meramente di carattere organizzativo ma come dire di assecondare
Come è cambiato profondamente lo scenario come si sono spostati i luoghi della sovranità ed importanza delle funzioni oggi contano molto di più alcuni Consigli regionali che non
Alcuni Ministeri perché si è determinato a torto o ragione questo meccanismo che va rivisto che va recuperato rispetto ad alcuni temi ma che impone anche delle scelte sul terreno organizzativo la stessa cosa
Accade sul terreno del lavoro e della contrattazione a cui faceva riferimento
Collino
Anche qui banalizzo semplifico ma è evidente che se siamo passati da un modello dove sostanzialmente la centralità era tutto nella grande fabbrica se cioè siamo passati
Da un modello dove contava soltanto l'innovazione di processo di prodotto
Ad un modello nel quale conta il contesto
Cioè conta quello che è fuori dalla fabbrica
Contrario i servizi contare l'ambiente
Conta per consentire la mobilità delle persone la politica della casa che fa quel territorio che determina come dire una migliore accolta accoglienza e quindi un miglior utilizzo del capitale umano se il solare
è diventato centrali anche dal punto di vista della competizione economica
E quindi
Della competizione nella globalizzazione il sistema territoriale
Ma è evidente che anche dal punto di vista contrattuale l'importanza del contratto collettivo resta ma non può essere più assorbente
Bisogna determinare meccanismi attraverso i quali le parti scelgano di cambiare il modello contrattuale e quindi discendere verso l'azienda verso il territorio
Non è una questione estrapolata da una riflessione complessiva allora io credo e concludo
Che se noi ci abituiamo
A determinare le condizioni di un confronto e di un dibattito che segua un po'meno il quotidiano perché rimetta come dire compone ed è a posto può darsi che ci accorgiamo
Di essere in grado di esplicitare una proposta organica e coerente e di rispondere al tema che ci voleva Zacchera all'inizio
Io
Vorrei parafrasare un po'Battiato no rispetto all'intervento di di Zaccheroni avvenuta questa cosa
Noi non cerchiamo un centro di gravità permanente
Ma io mi limito a dire dice Golini Acciona certo una linea che non sia zigzagante che non sia contraddittoria che affronti certi temi con coerenza
Guardate che è delicato parlare del federalismo fiscale
Mettendo insieme la riflessione sul federalismo fiscale col federalismo a doppia velocità
Perché questo è un tema di una delicatezza straordinaria dove anche qui il problema fondamentale quale non è rinunciare alla sfida alla competizione
Vedere più il ruolo svolge lo Stato nazionale
Cioè che il ruolo lo Stato nazionale svolge nella capacità di tenere insieme le difficoltà e le differenze è credo che anche da questo punto di vista si possa determinare una proposta che sia coerente
Con quello che immaginiamo con quello che pensiamo da ultimo una battuta nella consenti Collino io vorrei dire solo una cosa Zacchera offrirle dieci minuti giusto giusto uno
No no no no Zacchera ha fatto prima un riferimento
Che secondo me non concludo una riflessione malata del sa che l'ha detto guardate ci sono sondaggi che dicono una cosa ormai il senso la valutazione della patria è una valutazione in un senso comune
Consenso diffuso
è questo sicuramente un dato positivo io però vorrei che su questo ci interrogarsi ma in questo modo con una battuta semplice guardate
Io credo che ci sia ancora un problema da affrontare da risolvere il problema è tra chi
Di cultura azionista
Con l'espressione più alte che abbiamo avuto in termini di cariche di rappresentanza dello Stato da questo punto di vista colloca il ritorno della patria l'otto di settembre ma c'è chi invece colloca lotto di sette
Bere come la morte della pace io francamente so con quali dell'alloggio e noi tutti pensa dell'otto settembre e la rinascita della patria io credo più s'recuperiamo questa dimensione
Può darsi più riapriamo una grande questione
Dio il tratto di storie di coscienza nazionale che ci aiuta ancora di più a dare il senso al Partito della Nazione che vuole diventare Alleanza Nazionale
Grazie Vincenzo
Ed ora la parola all'onorevole Alemanno
Cavazzano indotti mancano gli spunti dal dibattito
Si sono affrontate un po'tutte le tematiche
Dal lavoro
Alla riforma partito lo sviluppo economico del nostro Paese
Nella consapevolezza che ha
La classe dirigente di Alleanza Nazionale
Di essere protagonista del cambiamento della nostra età al via partendo dalle nostre radici attraverso le nuove esigenze ai nuovi bisogni dal lavoro all'istituzione la parola a Gianni Alemanno
Dunque innanzitutto
Grazie dell'invito grazie Altero Matteoli e anche grazie all'opera che sta svolgendo in questa fase del partito che è molto importante un po'l'opera come posso dire
Di
Riferimento
Ponzo a riempire quel vuoto che si è aperto nel patio ma la morte di Pinuccio Tatarella c'è quella con riferimento a forte che in qualche modo è anche
In grado di superare certe situazioni certi momenti difficili quindi grazie Altero Matteoli
All'interno del
Detto questo io
Non voglio eludere i temi che sono stati posti sono stati molti contributi interessanti
Cerco di dire come la penso e cerco anche preme premettendo che mai come in questo momento noi dobbiamo far passare qualsiasi decisione
Per una ordinato a procedura all'interno degli organi di partito cioè qual sia di decisione quasi il segnale è questo il meccanismo deve passare in maniera scientifica ordinata precisa secondo le norme statutarie guai
Guai non è più tempo lo abbiamo fatto tutti chi più chi meno non è più tempo di fughe in avanti di carattere giornalistico non è più tempo di leggere
Punto quello che accade nel partito ci sono gli organi di partito questi organi partito debbono essere assolutamente a tutti i livelli
Responsabilizzati infatti decide su quelle che sono scelte fondamentali in questo momento il partito ha bisogno di
Paletti riferimenti saldi e dico anche che
La Costituzione l'ufficio politico che è stato fatto dal Presidente Fini
Da parte mia ma credo da parte di tutti quanti viene inteso in una chiave non di sostituzione ma di servizio
Cioè l'ufficio politico non serve a sostituire altri organi di partito serve a fare un lavoro preliminare del permetta quegli organi partito l'esecutivo la direzione l'assimilazione di decidere
Questo lo so che rientri molto chiari perché si è parlato di cupole cupole Tata non è questo lo spirito
E fare in modo che in questo momento difficile il Presidente del partito sia almeno solo possibile e che sia più strettamente più fortemente Gardin atto in quello che
Il ruolo e la funzione del partito questo è il senso reale su cui si lavora e si deve lavorare in questa fase in questo momento
Detto questo
Allora io credo che per capire come sta succedendo in quest'ultima fase
Bisogna fare un attimo una minimo di analisi retrospettiva
E per capire
Quelle che sono le cose sono successe e io retropensieri che ci siamo in questa fase di tensioni all'interno del centrodestra ecco allora io credo che ci devo evidenziare due fatti il primo dato di fondo è che
Il Presidente Berlusconi è uscito dall'esperienza governativa ed alla sconfitta elettorale
Con un'idea che ha esternato tante volte e che su cui bisogna misurarsi e che è inutile far finta di niente e l'idea che sia radicata
Nella testa il Presidente Berlusconi e di una parte del vertice di Forza Italia
E che
Non si è
Raggiunti i migliori risultati dal punto di vista governativo e poi si sono perse le elezioni per colpa degli alleati
Ecco questa idea è un'idea che va contestato in profondità
Perché al di là di quelle che possono essere sicuramente sono comportamenti censurabili da parte dell'UDC che tra l'altro ha la prima responsabilità della brutta legge elettorale che abbiamo votato che in qualche modo fu l'elemento che fu
Fu l'UDC a spingere quella legge la
Però al di là di questi comportamenti di questi si finalmente altre cose non certamente ad Alleanza Nazionale si può fare questa imputazione
Non certo alleanza già ci può dire di aver condizionato o di aver bloccato il
Presidente del Consiglio o il leader del centrodestra
Cioè io adesso voglio fare devo ricordare una brutta battuta ma che la dice lunga c'era un lungo periodo in cui si eravamo stati cosa durante il periodo di governo di essere diventati da camerati a camerieri
Questo lo si diceva e che malevoli ce lo dicevo la prova per la nostra disponibilità asservire la coalizione quante volte Alleanza Nazionale a ha fatto passi indietro e a inghiottito bocconi amari anche dal punto di vista ideologie anche magari con un doveva farlo per mantenere insieme la coalizione
Quindi questa accusa secondo cui non avremmo legato le mani a qualcuno va respinta in toto in profondità questo il dato di fondo reale da cui partiamo
Per poi capire qual è stato il vero male oscuro del centrodestra negli anni passati che oggi emerge il male oscuro del centrodestra ed un aver compiuto un lavoro profondo articolato
Serio sul progetto politico e poi dopo li ritiro è stato affidato a una serie di immagini di temi di lanci di idee più o meno lungimiranti più o meno più o meno validi dal punto di vista comunicativo ma quella vo ora ho profondo per unificare per sentire Zare le culture politiche che sono interne al centrodestra in questi anni è mancato e mancato
Io mi ricordo l'esperienza di governo e ho fatto per cinque anni il ministro non c'è stato mai il momento Altero lo sai tutti quanti non lo sappiamo ce l'ho mai un momento in cui Silvio Berlusconi ci ha chiamato ha chiamato i suoi Ministri per una riflessione strategica di una giornata di un po'meno i giorni siamo sempre stati sull'emergenza cercando di mediare rispetto alle tensioni a alle visioni diverse che pure nel centrodestra c'ero
Allora questo e il tema centrale quello che è mancato e difatti l'amarezza principale e che l'ultima in fase di polemica del centrodestra siano arrivate proprio quanto stava per partire quel lavoro dell'officina
Promossa da Giulio Tremonti ma ballata tutti quanti noi chi doveva lavorare proprio su questo cioè su un non solo su un programma e torna però su un progetto un progetto di chiamiamo la rinascita nazionale che cassonetti indispensabile per l'Italia perché
Le sfide che noi abbiamo di fronte non sono sfide banali
Non so non bastano i quattro luoghi comuni che ripetiamo tutti quanti facciamo squadra facciamo sistema ricerca innovazione e qualità e bla bla bla non ecco non basta questo
Ci vogliono scelte molto profonde e che faranno anche male ci faranno anche male nel momento in cui andiamo a realizzare per fare questo ci vuole compro getto molto forte molto chiaro fatto prima dal momento elettorale prima del momento governativo su questo bisogna misurarsi
E ripeto non solo c'è l'amarezza del fatto che quel lavoro stava cominciando ma c'è anche c'era anche cento
Convergenze significative sicuramente Alleanza Nazionale negli anni di Governo ha avuto un contenzioso molto forte con logico Tremonti ma Giulio Tremonti riscritti Giulio Tremonti Rischi fatali la lectio tremontiana
Leggeteli leggiamoli c'è una straordinaria convergenza per i nostri temi sui temi identitari sui temi della lotta al mercatismo ci si elementi che sostanze ente permetto anche al di là di Alleanza Nazionale di ritrovare una forza il centrodestra sia una forza realmente innovativa ecco
Questo e il vero problema e il problema che fino a quando non sarà affrontato con profondità con intensità coinvolgendo le nostre i nostri popoli nostre nostre base
Però i nostri militanti coinvolgendo la società civile vedendo chi ci sta fra quelli che magari oggi stanno addirittura dall'altra parte dovuta magari non sono scesi in campo altre cose attorno a un progetto preciso
Perché anche il tema Montezemolo si Montezemolo notiziò si Pezzotta si Pezzotta Noce
Non si fa in astratto non si va così dice beh quella simpatico volanti padre si fa sulla base di affermazioni forti e poi mettendo alla prova a tutti se ci stanno su quelle affermazioni forti e su quel punto di riferimento che noi dobbiamo dare quindi questo è il primo tema
Detto questo c'è un altro aspetto e va sottolineato
Il tema del partito unico
Noi e dico noi perché ripeto siamo tutti quanti dentro questa barca e nella decisione ne ho preso l'abbiamo preso con troppa leggerezza
Cioè c'è stata l'idea l'ingenuità da parte nostra se volete che bastasse farlo suo partito unico che bastava mettersi tutti quanti insieme ogni problema risolto
Però questo dato ha scontato sempre una un non vedere una cosa grappa stanza chiara che la successione l'arrivo di diffida alla leadership altro del non non passava per quella strada ma di più
Per essere più precisi e guardiamo l'Europa
Noi vediamo che i partiti unici al centrodestra non partono mai dall'egemonia dal centro i pericoli del centrodestra nascono laddove e la destra essere egemone che in qualche modo Cop tasse in un progetto complessivo di rinascita nazionale il centro
E questo vale per la Francia valuta la Spagna
Quindi il dato di fondo è che questo partito unico che noi
Troppo generosamente dopo impulsivamente abbiamo sposato abbiamo fatto le costituente abbia potuto vadano fare
Non c'è dubbio
Questo partito unico probabilmente non era realmente nelle corde del centrodestra non era realmente nella volontà di chi poi per primo doveva promuovono realmente
Quindi oggi non ci metto misuriamo a fatica
Con questo simulacro di partito unico al centrodestra e quello lanciato da Berlusconi in maniera unilaterale ci confrontiamo faglia su questo perché non c'è stata chiarezza a monte su questo fatto
Che poi significa
Che fare un partito unico significa fare un più partito ci vuole più regole ci vuole più progetti nondimeno
Ci vuole più capacità di mettere insieme quali sono diverse anni perché se non ci sono le garanzie se non ci sono le regole come si sta insieme in un unico contenitore come si fa
Ecco allora io vi dico
Riflettiamo anche su questa prospettiva e rigorosa anche di più per essere ancora più franche più chiare a mio avviso se
Certo non lo so dire non ci fossero se si potesse ragionare in termini puramente teorici
Io personalmente ritengo che per la situazione italiana sarebbe molto meglio del partito unico un partito di destra e un partito di centro strategicamente alleati che una cosa diversa
Ed è più importante più necessaria perché a mio avviso questo renderebbe veramente il centrodestra fortissimo e quasi imbattibile se ci fosse questa capacità di creare questa cosa
E guardate che se per caso si realizza la situazione di questo genere non sta scritto da nessuna parte che il partito di centro e più grosso del partito di destra
Non è statuito nessuna parte dipende come noi facciamo la destra e colare siamo a realizzare e come riusciamo a intercettare quella destra profonda e diffusa che esiste nel Paese
Attenzione
Perché noi oggi abbiamo visto nei comportamenti nei messaggi anche subliminali che sono stati lanciati non dico la lega
Ma lo stesso Berlusconi vediamo spesso e volentieri più messaggi di destra che di centro più messaggi legati a quella a quella s'entra in qualche modo diciamo così plebiscitaria di cambiamento di rottura che è più nelle corde la testa che non
Nella moderatismo del centro
Allora questi temi queste realtà significa che noi dobbiamo essere consapevoli dobbiamo partire
Da un dato di fondo
Che in tutta Europa aspira un vento diverso un vento identitario
Non chiudiamo gli occhi rispetto a questa cosa chiaramente ci pone dei problemi o di un vento enti Dario può portare anche fuori strada può portare anche su territori maledetti può portare netta mentre forestale lo sappiamo bene male sempre Sarkozy è chiaro da questo punto di vista è chiaro perché ricordatevi sempre Sarkozy parte in una sua ragionamento
Dalla vittoria dall'arrivo di le tende al ballottaggio del presidenziali francesi se leggete L'i protesti coniato essa così ricomincia da questo evento e lo definisce uno tsunami
Lo tsunami dell'arrivo dire per
Al ballottaggio azioni francese quand era del due mila e uno eccetera
Questo dato fa partire la consapevolezza in Sarkozy che ci sono istanze identitarie istanze di valori generate dalla sfida globalizzazione anche su questo
Per carità nessuno deve dire cose rozze semplicistici eccetera ma piantiamo la un questa retorica la globalizzazione e basta
Non è così non è vero niente che tutto bella decreto subendo e che il mercato si allarga risolve il problema non è vero niente prendiamone atto almeno
Da destra nella nostra responsabilità
Questo dato del fondo significa che noi dobbiamo Celsan così è partito da questa verifica della del risposte dei bisogni denti Davide i francesi ma questo discorso varrebbe e vale anche per l'Italia e per tutta Europa
E dalla parte nord per cadere negli errori le pene non per fare le Pennisi mono per fare la xenofobia o altre cose di questo genere anzi condannando le respingendola ma dando a queste istanze identitarie a queste istanze popolari al senso dell'impoverimento che circola private a Napoli porta l'ha detto utenza in senso rigidi impoverimento che circola nel ceto medio nel nostro segmento rettorale oggi lo segreto elettorale a problemi sociali molto forti e non bastano le retoriche del mercato per risolvere i problemi sociali
Parte da questa realtà questo bisogno dei valori da questa questo problema questa necessità di sicurezza sociale che tocca non solo i ceti popolari ma il ceto medio e lancia un grande progetto al Paese un progetto innovativo progetto di modernizzazione
Ma un progetto di modernizzazione praticato su valori identitari
Ricordiamoci la frase chiave di Sarkozy
Nella battaglia fatta insieme per presidenziali francesi è stata
La destra il problema della destra e che troppo spesso si sente subalterno a sinistra rimpiange di non essere sinistra queste la parola chiave che radica Sarkozy rispetto a a un certo tipo di indicazione e di realtà pur nella sfida della modernizzazione pur senza torce crolli pur senza chiusure senza protezionismo i senza logica regressive ma questo è il meccanismo
Allora io concludo dicendo
Facciamo della Conferenza programmatica di febbraio e facciamo soprattutto delle carburanti campagne dobbiamo lanciare il momento per manifestare questo modo di stare a destra
Noi non dobbiamo non dobbiamo entrare in altri soggetti noi non possiamo entrare nella Cosa Bianca né biancoceleste viene altre cose
Come non possiamo
Come non possiamo entrare nel Partito del popolo e libertà così come è stato configurato da Silvio Berlusconi noi dobbiamo rifondare alle anzi a nazionale sui valori della destra allargare questa nostra identità diffonderà spiegarla ma queste hanno stentato questa la sfida vera
Non possiamo rimanere immobili ma dobbiamo fare una delegazione attorno a quelle che sono i nostri valori attorno a quella che la nostra capacità di agire sapendo
E qua concludo che alla fine il centrodestra si ricomporrà
Il centrodestra è chiaro è inutile che abbiamo i patemi d'animo si cosa dicevamo succederà il centrodestra si ricomporrà perché inevitabili io non credo proprio
Io non penso io non penso proprio adesso al di là di tutte le polemiche si lo Berlusconi voglia fare il Governo con con Veltroni né tanto meno rientrare a Veltroni il ruolo di playmaker di dominio sulla politica italiana quindi inevitabilmente dovrà trovare ritrovare un'intesa un'alleanza con noi con tutto il centrodestra multicolore saranno alterati e la sinistra perché la prossima sfida elettorale comunque non sarà una passeggiata non sono ma se già di salute perché oggi Petroni è persona molto capace da può adoperare al punto di vista elettorale lo ha fatto a Roma e sta lavorando lì per un'azione che non sarà una passeggiata di salute
Quindi Silvio Berlusconi dovrà trovare un'intesa con noi come noi dovremo trovare l'intesa colui questo è fuori discussione ed è chiaro come il sole
Mare importante fa devo dire uno slogan molto stupito ma molto chiaro
L'importante è che il giorno in cui noi andremo a ricostruire il centrodestra questo diamo il centrodestra sia consapevole di avere bisogno di tutti i valori tutta forza e la testa cioè che sia un centrodestra
Più spostato a destra perché così si vinto le elezioni ma soprattutto si cambia l'Italia perché questo Paese su questo siamo tutti d'accordo ha bisogno una scossa profonda metta radicale e rivoluzionaria perché altrimenti
Dentro questi scenari la globalizzazione integrazione europea non riesce a starci grazie grazie
Drammi
Ho siamo all'ultimo
L'intervento di questa tavola rotonda
Con l'onorevole Menia colgo l'occasione per salutare anche l'onorevole Ronchi che ci ha raggiunti
Caro Roberto
Scelte radicali sottolineata dall'intervento di Alemanno ma anche degli altri amici che sono intervenuti certe radicali identitarie tese
A rinnovare il nostro Paese da destra le aveva solo di questa mattina sono state relazione di grandi contenuti
Sia tecnici ma anche valoriale
La destra che rappresenta i valori con la sua testimonianza di comportamento io penso che questo sia
Il messaggio il punto di riflessione più adatto apre
Che vieni via Trieste tutti sappiamo quanto e nel cuore i valori nazionali identitari della nostra patria ha per la parola
Grazie Giovanni grazie anche per
Non ho le viene concesso di
Chiuderà questa fase
A fare di questa
Va bene di questa di questa discussione
Io devo dire
Mi trovo totalmente in quella bagno di orgoglio
Dice che
Era nelle parole di Gianni Alemanno di qualche minuto fa merito integralmente anche nella analisi che ha fatto del momento
Volendo che sicuramente
Per certi versi dissi un momento di confusione
Noi non dobbiamo legare noi stessi
C'è nella nostra base ma anche nel nostro vertice al medio vertice
Tante rappresentanze che abbiamo negli enti locali questo ultimo mese è stato vissuto con ansia talvolta con paura talaltra invece con orgoglio con la rivendicazione orgogliosa
Ma comunque con una fase difficile assai difficile che nasce in realtà
Dalle complicazioni tali che dalla poca chiarezza che spesso c'è nel quadro politico anche nelle scelte balorde di cui noi siamo stati in tante occasioni perché hanno complice comprimari
Perché avete nel momento in cui si sta emersi si sosteneva che sosteniamo ancora correttamente
Di volere un sistema
Di voler consegnare
All'eternità il sistema bipolare italiano non si poteva fare una legge elettorale proporzionale perché inevitabilmente accadeva quello che è accaduto
Perché nel momento stesso in cui si sposa per esempio la strada del referendum in una condizione in cui certe volte certi esami non si fanno come si dovrebbero fare dico è per esempio un fatto che è chiaro è sotto gli occhi di tutti
Che se anche come correttamente dobbiamo fare dobbiamo sostenere ferendo è evidente che ove passasse poi la legge così come disegnato dal referendum saremo consegnate mani e piedi
Si saranno consegnati mani e piedi nel grinfie del padre padrone del centrodestra che oggi pesa di decidere per tutti io che per parlarci chiaro io non credo
Che si possa fare un partito nello spazio di un pomeriggio aggrappati al prevedere una macchina dicendo amici miei che mi ama mi segua chi vuole come ho con me o contro di me certe corrette Gesù Cristo una volta ma Gesù Cristo che si possa andare dietro altro no
Io non credo non credo non credo
Che si possa seriamente dire faccio i gazebo perché il popolo sceglie edito da scegliere il Popolo della Libertà o il Partito della libertà perché ho già deciso
Io non credo ha ragione a Poli Bortone quando dice quei gazebi dovrà essere
Dovrebbero essere riempiti di contenuti perché il contenuto e l'aria fritta che c'era dentro il nulla che purtroppo si era detto perché un partito unico non si può fare non si può che fare dietro la condivisione di valori dietro regole dietro tutto ciò che manca in questa cornice
Vede noi abbiamo polemizzato e abbiamo detto
Che il processo che stava
Costruendo la sinistra era un processo sbagliato era un processo di fusione fredda tutte cose vere sotto un certo profilo
Ma sotto altro profilo siamo impiegato comunque due anni
E migliaia di assemblee di persone che si sono riunite che hanno parlato di sono accapigliate e quelle che vengono dal data fronti più diversi perché c'erano quelli che all'azionismo cattolico sono quelli che dalla da quelli che venivano dalle da dal
Dal volontariato da un certo modo dei divieti di intendere la politica e quelli che veniva invece da una
Lontana provenienza
Che era stata quella prima del Partito Comunista poli del poi del PDS diventato DS c'è per esempio indi c'erano scuole di pensiero Filosofia stili di vita di gente che si incontrava però nel nome
Di di di detenuti del sogno di costruire uno qualche cosa che diventa sull'aggregazione reale di un centrosinistra che si intendeva abbia o meno su un modello attraverso il le regolare il futuro del Paese attraverso i modelli di riferimento e cioè perché la verità e che comunque nell'Italia di oggi esiste una sostanziale bipartizione il modo di intendere la Società il monte del modo di intendere l'Italia
Io credo che tra l'altro
Ecco proprio sotto il profilo del riparto del riferimento i valori fondanti e centrodestra sia molto più facile andare d'accordo tra di noi perché non c'è dubbio che Tina hanno messo d'accordo il diavolo e l'acqua santa
Chi viene dalla vecchia Democrazia Cristiana che storicamente era la diga al al fronte al al fronte comunista alternativo e che oggi sta assieme a quelli
Beh trova oggettivi elementi di dialogo difficile e guardate esatta quanti ripensamenti si sono all'interno dello stesso Partito Democratico a quanti di quelli che venuti dal centro si sentono un po'
Gli utili idioti come si diceva un tempo a quanti di quelli
Sentono di essere finiti in un partito che in realtà è stato cannibalizzato di far dire di fatto dalla vecchia oligarchia dal dall'oligarchia veltroniano comunque proveniente da quel partito di riferimento
A centro destra dovrebbe essere teoricamente più tutto più facile la verità è che il centrodestra memoria un'anomalia di fondo
Noi dobbiamo essere grati a Berlusconi per aver inventato il centrodestra italiano quando non c'era quando eravamo convinti di finire tutti sotto i baffoni di Occhetto ma come Berlusconi ha avuto
Il grande merito di inventare quel centrodestra italiano a mio modo di vedere bisogna dirlo chiaro e forte oggi al Grande l'albergo avere distrutto quello stesso centrodestra in qualche modo dapprima aveva costruito
Per quello che ha fatto non si può fare
Noi facciamo bene oggi io sono totalmente integralmente sposo di posizione che ha espresso Gianni Alemanno quello che sta esprimendo Fini giorno dopo giorno come dire quando altri facciamo a fare fa sono altre cose stavamo nove sulle piazze e poi fare gli anticomunisti per davvero
E comunque c'eravamo prima e ci saremmo dopo
Io sono convinto che questo è il soggetto Alleanza nazionale quello che verrà dopo Alleanza Nazionale
è comunque un qualche cosa dire eliminabile perché stanno il sentimento profondo il popoli dalle io lo credo in una destra che è profondamente immersa in quest'Italia siamo un soggetto comunque idem ineliminabile ma non solo in Emilia i ineliminabile
Siamo un soggetto che è forte di un radicamento e di un'idealità
E di una rappresentazione di un'Italia pulita
Voglio dire quell'Italia che si trova poi in valori antiche che sarà comunque che sa vivere pragmaticamente il
Il presente essa vincere mi auguro almeno sappia vinse le sfide della modernità ma che è figlio di un'Italia che sa cos'è
Vedete e ci sono davvero due modi di intendere la vita del mondo c'è chi crede
Di chi è convinto che
Il
Il nostro futuro sia quello del multiculturalismo il nostro futuro sia quello di un mondo globalizzato in cui non conteranno più identità nessuno in cui ognuno di noi sarà diventerà un figlio di nessuno e c'è chi invece si porta dietro una coscienza diversa
Quello di sentirsi figli o comunque di una nazione
Il fatto di sapere che ognuno di noi e quello che perché si porta dietro quello che sarà ATO nostro padre nostra madre che è venuto prima di noi ci portiamo dietro
Il loro sudore le pietre cosa non l'ho costruita io pervenire per arrivare oggi qua guardavo la la magnificenza di questa Italia veniva da Roma su dall'autostrada e vedere questi borghi
Sulla cima e queste colline questo vecchio questa da chi taglia medievale che parla e pensare ad ogni piazza e pensare attua agli uomini che vanno costruite che hanno popolato tutto quello che stiamo lasciato e non abbiamo il dovere di interpretare e dare a chi verrà domande
Io non posso pensare unitaria che domani
Non si è in qualche modo ancora figlia di tutto ciò che abbiamo ereditato e quindi la nostra lingua la nostra tradizione la nostra cultura i nostri crocifissi si può poi essere credenti
O meno si può avere o meno il dono della fede io cielo ma sono sicuro che l'Italia è questa dalla bisogna prendere a calci nel culo i maestri che tolgono i crocifissi perché
Perché
Abbiamo darebbero fastidio a qualcuno
Perché questa poi la difesa evidente io credo
Io credo in una destra dell'assoluto in una destra il pensiero forte non del pensiero debole nonché insegue un euro e un comune europeo puzza che mi spiega io do rispetta l'identità di genere perché qualcuno
Anche il diritto di scegliere in genere e allora pur essendo uomo può vestirsi da donne per il Parlamento lo devo pur riferire perché ed è questa qua è l'Italia che ci consegna nell'Italia del pensiero debole in cui tutto in una Vito in cui tutto può essere
E in qualche modo fatto a pezzi in cui tutto può essere contestato in cui non esiste più niente che sia un punto di riferimento file allora
Valori antichi a declinare modernamente l'identità la cittadinanza io sono
Convinto lo diceva Adriana Poli Bortone che è una vera politica di integrazione si sta creando cittadini italiani
Perché questo è un paese che fa pochi figli
Per cui io so io vedo vedo quali sono come sono oggi le contrarietà
Noi siamo sottoposti perché ci sono flussi
Non possiamo costruire muri di Berlino noi dobbiamo Italia rizzare chi entra aria
Ma l'interpretazione di queste vuol dir dall'i nostri valori dalla nostra Regione se possibile dalle nostro modo di pensare dall'il nostro modo di credo il nostro modo di parlare
Riferirsi al nostro universo di valori di riferimento di tutti i principi santi sacrosanti democratici diciamo insegnato sono fatto otto mila esami sapere se eravamo sufficiente del modo sufficientemente democratico credo di sì purtroppo la nostra debolezza spesso nei confronti di questi signori e di essere addirittura troppo
Tre come si diceva prima non è che questi vengono qua pretendono quello che vogliono ricostruiamo le moschee magari a spese del delle nostre comunità e poi non possiamo portare una Bibbia se andiamo a fare la vacanza alle Maldive
Perché sono tutte cose che come sapete sono assolutamente no e allora questi
Anche attraverso gli esempi banali però lei il il riferimento forte a cui l'identità di popolo identità nazionale
Questo è il mestiere della destra il pensare all'Italia domani vuol dire
Vuol dire vincere le sfide della modernità vuol dare vuol dire già mi parla di globalizzazione di mercato vuol dire vincere le sfide del mercato vuol dire anche prendere certo tipo di provvedimenti certo è difficile ma come diceva Adriana e possibile
Chiariamo invasi dalle merci cinesi coreane compagnie sappiamo che la dietro una però non esiste il diritto di sciopero
La fanno lavorare i bambini di otto anni certo e quella merce poi costa un decimo ventesimo di quello che costa realizzare una società dove ci sono tutte le tutele sindacali eccetera eccetera o non servano i dazi ma se per esempio pensassimo
A strumenti legislativi che siano in grado di fare il boicottaggio per davvero nei confronti di coloro che arrivano senza rispettare i diritti umani
Sono tutte cose che poi dimentichiamo perché poi è facile andare a fare il giro in Cina poi facile partecipare Olimpiadi per fare finta di nulla succede
è facile ricevere come fosse un turista il Dalai lama e fare finta di non sapere cosa accade in Tibet
Ecco la destra di avere il coraggio poi di dire anche in maniera poco politicamente corretta perché questa anche sta apologia del politicamente corretto continuo per cui bisogna sempre
Sempre parlate sottintesi alzare poco la voce perché poi si rischia di essere frainteso al mese
Io io ritengo nonché la destra debba fare il suo mestiere quando la destra è quello che è
Alleanza Nazionale in questo scenario
Che che cosa deve fare secondo me deve fare
Anche il suo mestiere quella per cui è nata Alleanza Nazionale nasce con l'ambizione di essere partito Polo il partito unico lavoravo fare noi e lo devo fare ancora noi o meglio chiamiamolo soggetto unitario il partito unico poi suona male
Ma anche sotto altri profili
Volevo fare un ragionamento semplice semplice quando si dice che l'Italia è poco competitiva
Basta guardarsi intorno è possibile che tutti i Paesi e tra i nomi di più abbiano leader quarantenni
C'è Putin che pur
L'escavo e che debba che fa paura a vederlo
Però investe suo successore che c'ha quarantadue anni
In Italia se tu mai ottantacinque anni lo fa il Presidente a Repubblica se non è settanta non fa il premier ma mi farebbe sia
Lo specchio di un Paese che non può può ricorrere troppo e questo senza fare giovanilismo ridicolo
Allora anche al centrodestra si dovrà porre o no il problema di cambiare anche se l'azione io credo di sì da sinistra peraltro hanno già fatto Prodi l'hanno già liquidato erano già investito Veltroni Gabbianella cinquanta o poco più
In questa partita si starà Fini sono sicuro ce ne potranno essere altri sì però il coraggio anche il cambiamento si fa non è che perché uno si trapianti cappelli e si fa le cose poi sarà il mortale
Perché non può essere così e non può no
Pretendere
E non può pretendere di decidere tutto per tutti questa concezione padronale della politica per cui ripeto il centrodestra si fa così perché l'ho deciso io perché il parco non funzioni siamo gente libera grazie a Dio
Siamo gente che
Quasi tutti tutti noi abbiamo cominciato a farla tanto tempo fa anche quando avranno ragazzetti e non l'abbiamo fatto accerto perché Peter per andare a fare camere qualcosa
L'abbiamo fatta perché avevamo un modo di intendere avevamo e abbiamo grazie a Dio
Un modo che deve però continuare ad essere non soltanto la proclamazione spesso la definizione museale identità deve essere una cosa che è presente che compete ogni giorno
Con la vita e stiamo vivendo con la società che viviamo che è difficile che è tremendamente difficile nelle scelte di Governo eccetera amministrazione ma si vengono così
Essendo la testa dell'esempio essendo la destra il pragmatismo essendo a destra e modernità la destra che sa dare soluzioni perché è figlia di questa Italia del sud dal dai dai risultati straordinari paesaggi culturali perché questa è l'Italia e questo deve essere alla presentazione
Che io credo deve dare la testa di se stesso dopodiché completeremo all'interno del centrodestra uguale e come dice Fini che ha più filo da tessere tessera io sono convinto che di filone abbiamo tanto abbiamo idealità abbiamo forza abbiamo a cuore abbiamo anima avrà o meno soldi di altre
Ma come ci insegnavano
Non è che insomma vinca sempre loro
Bravo Roberto
Do atto una bellissima
Implicazione il filo da tessere
Per costruire una destra sempre più moderna e sempre più europea quindi con questo auspicio si chiude la tavola rotonda io cedo la Presidenza all'onorevole Martinelli responsabile
Per Dipartimento organizzazione di Alleanza Nazionale
Via l'onorevole vi naso Segretario regionale
Della Liguria
Prima
Allora io ringrazio il senatore Collino dell'UE del passaggio di consegna
Iniziamo subito con l'intervento del numero compie portavoce di Alleanza Nazionale
Allora io
Penso di chiederti quello che
Chiedono un po'tutti quanti d'Italia nel suo tutto i nostri lettori quando ci fermò questura
Ci chiedono che sta succedendo che succederà qual è il futuro che cosa possiamo fare noi
Verso i nostri elettori quindi che cosa dobbiamo rispondono i nostri lettori
Grazie Marco innanzitutto
Permettetemi di ringraziare Altero Matteoli che
Ha voluto invitarmi a questa
A questa convention
E Adriana permettetemi di
Fare una confidenza
In questi giorni di polemica del centrodestra
C'è una cosa che mi ha dato particolarmente fastidio
Quando Silvio Berlusconi
Ha criticato il centrodestra Pescarzo opposizione
Vorrei ringraziare Altero Matteoli per la grande
Forte costante pervicace opposizione che ha guidato il gruppo al Senato di Alleanza nazionale contro il Governo Prodi durante la Finanziaria è stato un esempio di come
Si può
E si deve
Essere
Uomini donne partito di opposizione
Certamente credo che questo
Non abbia fatto bene non soltanto ad Alleanza Nazionale ma
Al popolo del centrodestra perché vedete
Dividersi un grande errore
Molti ci stanno chiedendo in queste ore perché vi siete divisi
Dove state andando cosa accade
Soprattutto con un Governo il Governo Prodi che ormai è clinicamente morto
E non se n'è reso ancora conto
Quello che è successo oggi Padoa-Schioppa per la terza volta smentito se fosse successa un Governo di centrodestra avremmo avuto gli scioperi generale i cortei
Oggi noi come Alleanza nazionale abbiamo chiesto le dimissioni del Ministro delle Finanze che è una vergogna per un altro Paese per la nostra nazione per ogni Governo decente che significhi governare
è stato smentito sulla RAI due volte
Oggi è stato smentito su speciale a dimostrazione che a Padoa-Schioppa il Governo Prodi nulla interessa degli interessi degli italiani ma soltanto la mera Bechet l'occupazione di potere
è successo alla RAI ed è successo con il corpo dalla Guardia di Finanza
Io credo che
Altero Matteoli Ignazio la Russa la Camera e al Senato sapranno sin dalle prossime ore chiedere conto di un Ministro delle Finanze che ormai è palesemente contro gli interessi degli italiani attenzione non è finita
Perché nelle prossime ore assisteremo all'altro scippo
Speriamo di no
Do la questione è molto grave la questione Alitalia
Padoa Schioppa e Prodi hanno già deciso
Di
Fare una farsa una vendita farsa va al mare Air France quando i sindacati Luca di Montezemolo la Confindustria
Tutti solo per una scelta italiana ci siano le potenzialità la forza del piano industriale le banche
C'è un piano industriale il per industria rendono è stata ancora analizzata di Senato che già alle finanze hanno deciso in modo aprioristico di svendere Alitalia alle frange che ovvero e poi il Governo francese
Quindi di fronte a un Governo che non soltanto è morto ma è esattamente contro gli interessi degli italiani caro Marco certo resa il dovere morale prima che politico
Di incalzare tutti i giorni questo Governo e rispondere a questo grande anelito che
Tutti i giorni NTA sale dagli italiani quando lo cacciate quando li cacciate quando se ne vanno a cosa fate
E quindi alterò mi sono permesso prima di ringraziarti a nome di tutti per la costante ed il costante lavoro che tu hai fatto in Senato smentendo purtroppo di fatto le
Parole di Berlusconi imputavano certo destro di non aver fatto troppo posizione l'avesse fatta
Tutto il centrodestra come l'ha fatta Alleanza nazionale al Senato la Camera probabilmente le cose non sarebbe in questi termini
Scontiamo in queste ore anche un altro fatto
Questa legge benedetta elettorale vedete io credo che abbia ragione il Presidente Fini quando ha definito il la Proposta Bianco uno schifo una vergogna è una schifezza
E dispiace molto che il Presidente Berlusconi abbia in mente in modo aprioristico deciso
E abbracciare il dialogo con Veltroni dopo che fino a qualche giorno prima lo era definito ex comunista o quant'altro
Una proposta bianco che se attuate approvata o sarebbe un vulnus del del medie DNA della nostra politica perché introdurrebbe in modo forzoso bipartitismo
Che credo sia la negazione se vogliamo essere chiari del concetto di bipartitismo di bipolarismo che invece credo sia una delle più grandi bandiere che Alleanza Nazionale questi ultimi tempi ha disegnato
Allora io credo che
Alleanza Nazionale alla forza le idee
Le caratteristiche gli uomini le donne
Per poter continuare in quella
Che è stata la sua strada di ieri
E che deve essere quello di domani facendo capire ma sicuramente già non ho capito che Alleanza Nazionale non si scioglierà e nessun fax nessun gazebo
Non è non potrà essere ammesso da nessuna parte perché questo è un grande partito ha una grande storia
E sono convinto che ha le gambe per fare una con grande cammino nel futuro quindi chi voleva
Non tanto Berlusconi quanto qualche suo corteggiano super dello di una macchina pensare di annettersi Alleanza Nazionale ha fatto male i suoi conti perché anche qui questa sera si dimostra che Alleanza Nazionale
è viva una grande classe dirigente in grado di poter imprimere nuova forza al centrodestra italiano
Qualche istante fa i giornalisti ci hanno detto che Berlusconi
Ha detto qualche qualche ora fa di essere a braccia aperte per aspettare gli alleati
Noi siamo molto lieti che sia con le braccia aperte nessuno di noi vuole litigare con Berlusconi ha ragione Gianni Alemanno quando prima ha detto
E all'uso del solo un fatto che saremo ovviamente per vincere le elezioni vi faremo l'accordo con Silvio Berlusconi quindi io dico I colleghi giornalisti ma tutti quanti che nessuno di noi vuole litigare con Berlusconi
Noi non abbiamo noi detto che la CDL era morta e che era un ectoplasma
Quindi siamo pronti al dialogo con Berlusconi dei un piccolo inciso nessuno tanto meno Gianfranco Fini nel corso di queste settimane si è peritato di mettere in discussione la leadership di Berlusconi
Ne abbiamo avanzato richiesto proposte politiche condivisione di valori regole avevo detto che la Giunta che non ci piace ma criticare avanzare proposte non è un vulnus non è una lesa maestà
Questa alleanza non è una caserma non è un'azienda un amministratore delegato questa è una delle questa alleanza è fatta di uomini donne e di idee di identità
I diversità che sono in la nostra forza che sono anche se volete il nostro modo raggiunto
Rispetto al centrosinistra che diviso su tutto e non ha una piattaforma comune valoriale come la nostra
Quindi credo che
Si può plus CONI oltre a braccia aperte deve darci una proposta politica
Partendo dalla legge elettorale
Io credo che
Presidente Matteoli qualche qualche sera fa nel corso dell'anno della centrodestra si è trovato di fronte a chi realtà non voleva questo accordo partendo parlo dei nostri alleati
La bozza Bianco sono convinto che non passerà non deve passare
Alleanza Nazionale farà la sua parte perché questa legge non passi
Ma no che il dialogo deve continuare nel centrodestra
Io chiedo chiediamo Silvio Berlusconi di avanzare delle proposte di dare delle risposte acquisiti che non provocatoriamente
Ma doverosamente sul Corriere della Sera prime su Repubblica dopo il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini ha posto non per mettere in discussione nessuna leadership ma per chiedeva certo adesso un cambio di passo
Perché dal centrodestra un approfondimento di ragionamento per chiedere atti centrodestra dimettere appunto come prima giustamente ha detto Alemanno l'officina
I programmi i valori qual è il nuovo Patto per l'Italia è che andiamo a presentare tra qualche settimana spera qualche mese agli elettori per ricordare all'Italia
La nostra non deve essere più una vittoria soltanto numerica
Verso la vittoria di Progetto
Dobbiamo e New York Times di ieri ha scritto ha descritto unitaria triste un'Italia
Che non ha più speranza che non crede più
Piccolo inciso oggi
Pittore offerta fatto piccolo scoop quando ha detto che quelle frasi Alierta mi se l'avete poco Prodi
Quindi al contrario del Governo di centrodestra di Berlusconi di fine mese agli esseri che andavano a portare l'orgoglio di essere italiani abbia un Presidente del Consiglio che porta sfiga dal modo dicendo che questo popolo di sfigati di tristi può essere
è l'assurdo di questo Governo
Queste l'assurdo
Ma soprattutto la concezione della cultura di governo
Che la grande diversità trecento destra
E centrosinistra
Quindi questi dalla triste quest'Italia che non ha più che non ha fiducia nel futuro il Censis di qualche giorno fa diceva tra un'Italia senso cultura senza religione senza speranza che un'Italia che si è seduta stante
Credendo che il futuro non c'è più
Ecco Marco io chiudo io penso che
Il compito di Alleanza nazionale oggi è quello di ridare fiducia non tanto come uno slogan ma di rimettere in moto quelle politiche che possono ridare fiducia
Al nostro popolo
Dare oggi molti sono scandalizzati perché ieri sin impeto ha chiesto
Che l'immigrazione clandestina diventi reato dove lo scalpore è nelle corde di alleanza tra da sempre
A fine ha fatto scalpore perché ha chiesto che se ci sia un cambio di
Inversione profonda per esempio sulle giù del della droga ora si parla di Perugia e si vede questa gioventù lo vediamo anche oggi dei giornali la droga la cocaina c'è stato qualche giorno fa un filmato di rete
Molto positivo dove si vedevano spaccio libero
La diffusione enorme totale quotidiana ora dopo ora della cocaina che questo fiume immenso che va e che distrugge i cervelli e le Regioni generazioni
Non c'è nulla nei giornali nelle in questi sociologi d'accatto della sinistra che sono pronti a disquisire su tutto
Soltanto quando ciò morto un evento di cronaca ma non si parla
Del perché si va sempre nel contorno della cronaca del folklore del gossip ma il profondo malessere rimane lì e allora per esempio sull'immigrazione clandestina quindi sulla droga
Per esempio anche su quale protetti su quale proposta economica diamo nonché la concezione di famiglia al rilancio del quoziente familiare ecco tutte queste proposte dai prossimi giorni in vista anche della Conferenza programmatica ma non solo CUP
Per quell'appuntamento anche
Da declinare in grandi campagne non solo pubblicitarie ma anche di informazione da pubblico Pino di coinvolgimento della pubblica opinione
Rilanciare il nostro progetto economico sociale di politica internazionale di politica sindacale di politica valoriale
Perché dobbiamo avere l'ambizione
Di chiamare intorno a noi non soltanto noi liberi i partiti strutturale della Casa della Libertà
Ma io credo che Alleanza Nazionale ha nelle sue corde il potere di poter chiamare a sé tutto quella galassia di delle volontariato del mondo sindacale del mondo religioso che alternativo alla sinistra che aspetto un punto di riferimento la bandiera una forza leale pulita come la nostra
Per potersi aggregare per potersi mettere insieme per condividere i valori progetti
Dipende da noi dipende dalla nostra capacità dalla nostra forza dal dallo sabot l'onta dobbiamo credere in questa missione
Come dobbiamo credere
Che il centrodestra alla qualità la capacità per potersi rimettere insieme e affrontare tra breve credo
La sfida elettorale
Quindi più concludo
Assicura Berlusconi che con le braccia aperte rispondiamo che anche noi siamo con le braccia aperte
Aspettando una proposta politica delle risposte politiche per sapere quali sono i progetti quali sono i valori
Quali sono delle regole per costruire insieme questo nuovo centro destra
Con una piccola premessa che Alleanza Nazionale non era non è e non sarà
Mai emarginati anzi noi richiediamo
Il ruolo di centralità e dipenderà dal nostre capacità di guida
Di questo futuro e il nuovo rinnovato rinvigorito al centrodestra
Grazie dovevano
Adesso la parola Barbara Saltamartini coordinatrice nazionale delle pari opportunità
E prima di passare la parola due piccolissime provocazioni fatto che si parla ormai di una politica al maschile una politica sempre più ma se in lista e AN un partito maschilista e quindi volevo chiedere come si trovavano le donne di AN a all'interno di questa
Di questa di questo partito di questa definizione
E un'altra cosa
Si parla di bozze di ogni tipo e naturalmente la bozza Bianco l'ultima presenta anche questa parla di quote rosa so che è un argomento che
Non è molto non piace molto ai danni di Alleanza Nazionale ma in verità degli a chiederlo perché compaiono dopo
Innanzitutto
Ringrazio voglio ringraziare Altero Matteoli
Che diciamo a un po'anche
Cambiato il programma iniziale della
Di questa manifestazione volendo inserire anche il mio intervento e lo ringrazio soprattutto in una fase in cui
Anche le donne
Del centrodestra si stanno misurando dove si è aperta una polemica con altri partiti con altri esponenti femminili di altri partiti e credo che
Fosse opportuno inserire anche all'interno dei lavori di questa manifestazione di questa due giorni anche il
Tema delle donne
Devo dire che le due domande che mi ha posto dominanza insomma mi e allertano molto perché
Alla prima se queste NO partito maschilista io credo di no guardate però a questo tavolo
Sotto l'unica donna su non so quanti i relatori
Per fortuna però la presenza in stalla
In sembravo per fortuna però rappresenta senza ragionare esponenti importanti femminili di Alleanza Nazionale però anche a metà da Vidale opportunità
Melania suggerito Bocchino avevamo
Dicevo la presenza di numerosi esponenti femminili in sala di insomma livello
Importante
Cristiana Muscardini la nostra capo delegazione
Alla guerra Adriana Poli Bortone che ha già parlato
Le due consiglieri regionali la Toscana Amadio IBA Odone le tante amministratrici locali che sono in questa sala insomma mi danno l'opportunità di dire che An è stato un partito maschilista
Forse per formazione per cultura ma probabilmente è stato anche un partito che ha cercato forse un po'di
Difendere
Le proprie militanti i momenti in cui non era facile fare politica oggi per fortuna la situazione politica complessivamente cambiata è più facile fare politica e anche le donne
Stanno aderendo in maniera più numerosa al nostro partito e sempre più donne ricoprono incarichi importanti nel partito ma
Fatta questa premessa io credo che il partito debba fare ancora molto rispetto una partecipazione femminile che sempre più diffusa a livello di base
Ma che spesso e volentieri rimane invisibile agli occhi di dei molti perché rimane visibile perché spesso e volentieri le donne le militanti Alleanza Nazionale
Sì da un lato si autolimita una loro azione politica per cui abbiamo tantissime militanti che rimangono per fortuna
Nelle sezioni a fare quel grande lavoro quotidiano di propagandata iniziative di partito che tutti i giorni tengono viva quella che l'unità di base di Alleanza Nazionale il Circolo appunto
Però purtroppo non riescono ad emergere per problemi poi legati spesso e volentieri alle gestioni territoriali il partito stesso ed a questo punto di vista io credo come è stato già detto da alcuni esponenti che mi hanno preceduto
Che finalmente giunto il momento anche per Alleanza Nazionale di liberare queste energie positive che esistono all'interno del nostro partito e di evitare che queste
Le leggi e positive anche quelle femminili siano in qualche modo tenute sotto controllo per mere questioni strumentali
All'interno del partito per problemi di partito io credo che sia arrivato il momento di alla per Alleanza Nazionale tutta sia per quanto riguarda la componente femminile quanto riguarda la parte maschile di farsi che tutta la classe dirigente possa
Cominciare
Crescere passa avere sempre più spazi
Senza quei problemi diciamo sono insomma
Che a volte ci sono stati nei vari territori perché
Tuo amico di quello che avevo di quell'altro insomma spesso e volentieri chi è di qualità è stato messo un po'indietro
Rispetto ad altre persone una risposta su partendo da questo presupposto le donne possono e debbono conquistare sicuramente più spazi devono avere più agibilità all'interno del partito
Credo allo stesso tanto che il nostro partito già nell'ultimo anno e mezzo abbia fatto un grande salto in avanti
A partire dal Presidente Fini che ha comunque fatto in modo che le ultime elezioni politiche pur non esistendo un provvedimento legislativo che lo imponesse
Mettesse lista col principio dell'alternanza molte più donne di quante non ce ne fossero nella passata
Legislatura oggi contiamo
Dodici parlamentari donne al Parlamento italiano ne avevamo soltanto tre nella precedente legislatura per cui
è sicuramente un numero importante che batte non in considerazione molto ancora deve essere fatto e mi lego alla domanda che mi facevi sulle quote rosa io ve lo dico sinceramente di portali siti apparati quater rasarmi veniva il prurito
Non ho mai sopportate non ho mai tollerate quando ero più giovane di
Dicevo sempre che la battaglia delle quote rosa era una battaglia per i panda non la voleva all'interno del mio partito allo stesso tempo però forse crescendo forse
Anche confrontandomi con i primi ostacoli che ci sono stati proprio nella nella vita di partito mi sono resa conto che era comunque necessario intervenire in qualche modo per far sì che sempre più donne potessero avere ruoli
Però vede vedete
Cosa abbiamo voluto fare
Non abbiamo voluto imporre per legge le quote rosa nelle liste elettorale
Ne abbiamo preteso una modifica del nostro Statuto di partito approvata la scorsa Assemblea nazionale delle scusare all'Assemblea nazionale dello scorso anno
Abbiamo fatta in modo che
Se ci dovevano essere delle quote rosa queste quote rosa dovranno essere prima che nelle liste elettorali all'interno degli organi di partito perché questo
Perché noi riteniamo che la classe dirigente debba formarsi debba crescere prima dentro il partito e poi
Dei contesti elettivi lì perché a noi il fenomeno delle veline passatemi il termine che arrivano all'ultimo minuto belle belle fresche fresche anche ben pettinata ebbe truccate
Non ci piace né vogliamo che le donne si informino pari agli uomini all'interno della vita vero
Partito
Solo a quel punto
Si può fare paura aggiornamento rispetto al dato elettorali e vede questo lo voglio dire anche perché
Non dimentichiamoci che chi ci accusa oggi da un altro partito che Alleanza Nazionale e una più classe dirigente femminile
Perché ci sembra di tutte le donne viene se ne sono andati al partito se ne sono andate cinque probabilmente
Cinque donne che rispetto a un percorso di militanza nulla avevano a che fare vorrei ricordare a queste signore
Che sono state le prime ad essere premiati nei contesti elettorali senza aver fatto che un giorno di militanza
Anni noi
Che invece
Abbiamo avuto ed ha avuto la fortuna
E anche la voglia di fare militanza non ci piace essere cacciate per terra passatemi il termine nuove femministe idealista non siamo femministe
Non lo siamo mai stati né crediamo in un movimentismo femminile che è una cosa diversa
A seguito del quale
Deve esserci un attuale protagonismo femminile sia interna al partito che nei contesti elettivi ma sinceramente scimmiottare quello che fa una certa sinistra non ci piace ad anche rispetto a questo
E
Chiudono e abbiamo un compito
Un compito importante che deve essere di tutta la componente femminile Alleanza Nazionale colgo anche l'occasione per salutare molte delle dirigenti del mio dipartimento che sono presenti oggi in Sala delle responsabili provinciali e regionali del dipartimento Pari opportunità
La Conferenza programmatica questa grande conferenza di Progetto per l'Italia che si terrà a febbraio credo che lo dicesse prima dimessi Adriana Poli Bortone che che Gianni Alemanno ne dobbiamo far sì che questa Conferenza sia una conferenza di Progetto che posso parlare a tutti gli italiani e a tutta l'Italia
E per far questo deve scendere né i problemi realizzo dei cittadini deve essere una conferenza che dia la delle risposte che tutti i cittadini stanno aspettando dalla politica
E allora
Come donne che Alleanza Nazionale
Stiamo verificando l'opportunità di guidare noi una parte importante di quella conferenza che è quella sui valori
Che quella sulla famiglia che quella in generale
Sul legame stretto che per noi esiste tra pari opportunità e questione femminile passando ovviamente per la famiglia perché io ho chiesto di poterci occupare proprio di questo aspetto
Perché io sono convinta che nel momento in cui in Italia
Si sta diciamo diffondendo questa cultura zapaterista
Che da un lato
Diciamo mettere sotto ostaggio le donne quando arriva la Camera un provvedimento che abbina contemporaneamente alla violenza contro le donne al reato di una fobia
E pare che per approvare
Il
Questo Benedetto atto legislativo contro la violenza alle donne ne siamo costretti a votare contemporaneamente anche per il reato di omofobia mettendo insieme due
Le cose che nulla centrale però qual è l'altro
E questo bisognerebbe
Denunciarlo ad alta voce in ogni sede in ogni territorio perché la sinistra come ben sa fare quando fa questa propaganda becera lo lascia sempre un po'sottinteso ne dobbiamo denunciare a
A voce alta
Che la sinistra mette sotto ostaggio le donne perché se non si vota l'omofobia non avremo mai una legge contro le molestie insistenti che è una cosa aberrante questo da un lato dall'altro
Hanno
L'identità di genere che più o meno ovviamente pari discorso del
Del reato di una fobia dall'altro hanno totalmente svilito quello che è il ruolo essenziale della famiglia italiana perché esso
Uno più importante altre formule di famiglia piuttosto che quella tradizionale Cassazione dalla Costituzione non ci stiamo inventando niente
Per cui hanno totalmente disatteso gli impegni del fare militare come ricorderete noi siamo stati protagonisti affermi ridente insieme al Preside pensiamo voluti essere
Partecipe a quell'iniziativa ma anche protagonisti dicevo perché non ci siamo limitati e la nostra presenza così
Formale quella piazza ma abbiamo fatto una proposta di legge quadro
Insieme a Tonino Mazzocchi ad Angela Napoli D'Antonio Bonfiglio abbiamo creato una legge quadro sulla famiglia allora partendo da questi presupposti né vogliamo arrivare
La Conferenza programmatica dando delle risposte le famiglie italiane come diceva Deiana non più con quella retorica dove la famiglia è
Un valore ma poi dal quale non si riesce effettivamente a concretizzare nessuna misura nessuna iniziativa politica noi su questo vogliamo intervenire seriamente partiremo dei problemi della fiscalità
Per cui il quoziente familiare tutte le misure che possono avvicinarsi a quoziente familiare perché sappiamo che troppo oneroso per le casse dello Stato italiano affinché si realizzi un'equità orizzontale che permetta alle famiglie anche le più nemmeno cose di poter evitare di essere
Diciamo massacrate da una
Fiscalità eccessiva non amica delle famiglie questo l'impegno che noi donne dobbiamo prenderci tutte insieme portarlo avanti non perché dobbiamo sempre soltanto parlare da donne di problemi sociali sembra quasi che ci vogliamo rinchiudere in quei termini no
Perché la famiglia lo diceva sempre Adriana la famiglia è
Il centro della società e quel luogo nel quale si possono trovare le risposte rispetto a una deriva zapaterista di cui parlavo prima che sta minando le basi della società in cui viviamo
Ne dobbiamo recuperarlo il valore della famiglia
E portarlo da una Serra retorica così immaginare
Con diciamo dare delle risposte concrete a questo tema lo possiamo fare lo dobbiamo fare perché questo va in quelle rispetto
Delle nostre radici dei nostri valori della nostra identità
Queste contributo che porteremo la Conferenza programmatica lo faremo tutte le donne sapendo però una cosa che non è una questione che tra donne e si risolve
All'interno di una chiacchierata tra di noi questo è un tema che a partire dai danni diventa patrimonio di tutto il partito questa è la differenza fare politica femminile significa fare politica con una sensibilità femminile ma farsi che allo stesso tempo questa politica diventi patrimonio del tutto è partito i ghetti non ci sono mai piaciuti
Grazie Barbara
Valore aggiunto molto presentarvi il senatore Cesare Cursi il senatore Cesare Cursi Ossato Sottosegretario ma settanta la sanità nel precedente Governo Berlusconi
Oggi io lo so Cesare che insieme al
Lo ragionare ma non sai lavorando alla stesura del documento socio economico dell'Assemblea programmatica
Ci sono sempre occupato di sanità e quindi io ritengo doveroso chiederti
Qualcosa sulla sanità grazie
Grazie
Ma io vorrei ringraziare innanzitutto
Il presidente Matteoli quando qualcuno in questi giorni facendo forse battute che in politica contano sempre di meno
Ha messo in dubbio il ruolo nostro di Alleanza Nazionale all'interno dell'Assemblea parlamentari io mi sono chiesto che cosa abbiamo fatto Altero in quest'anno e mezzo
Quando siamo stati lì a presidiare a dare consigli ad essere presenti e a fare in modo che almeno al Senato il Governo avesse le sue grandi oggettive difficoltà
Così come con con l'onorevole ad Amanda con Gianni Alemanno o partecipare a questa parte che riguarda il programma
Economico sociale perché ritengo che il tema della sanità sia un tema che ci tocca direttamente
Non è senza significato e vorrei che la
Qualcuno di noi ci ricordarsi le cose che abbiamo fatto che
Da un punto di vista strettamente politico sia importante
Ragionare di politica così come ha fatto il Presidente Fini così come ha fatto l'assemblea generale l'Assemblea nazionale domenica scorsa non è stata un'assemblea qualsiasi assemblea ha chiarito
Ho due cose fondamentali che Alleanza Nazionale non si scioglie che il dato più importante perché è un partito che esiste che è strutturato che in mezzo alla gente e soprattutto è un partito che
Si muove su una sulla base di alleanze sulla base di progetti politici con l'indicazione di un premier notare che la gente possa dire perché fa politica per chi vuole votare alcune persone su che cosa vuole vota
Non siamo un partito che possiamo in qualche modo girare intorno all'ostacolo nel dire come ha fatto qualcuno salendo sul predellino
Cambio il partito perché salta questo punto sarà la gente a fare il partito impegnando i gazebi d'Italia come ha fatto capire a una scelta fondamentale sul programma
Se si dovesse chiamare Partito della Libertà o patti del popolo e libertà mi sembra un po'pochino a livello nazionale
Per chi come me viene da una storia in cui il Progetto Pollini in quanto tale restare arresta
La parte più importante e le alleanze soprattutto del sistema bipolare in cui penso che sia importante perché sia regolare ci ha dato possibilità nei cinque anni in cui
Siamo stati al Governo di governare per cinque anni quindi anche questo è uno schema che non possiamo dimentica
è uno schema del quale dobbiamo lavorare se vogliamo continua a far politica in modo serio ma lo schema che ci deve anche far capire che c'è qualche tentazione forte io lo sento in giro
Per l'Italia del dieci che probabilmente
Per lo sport che vuole a ha buttato per aria il tavolino ha voluto qualche modo sparigliare ecco non esageriamo fino a questo punto noi siamo disponibili a rimetterci intorno al tavolo
Ad una condizione però ci si faccia capire con chi vogliamo discutere su che cosa vogliamo discutere che cosa siamo disponibili a presentarla lettorato perché poi le zone vuole sapere dove vuole andare
O se era un percorso che deve fare perché vuole sapere fino in fondo condonare soprattutto se ci vuole votare anche un'indicazione di un premier che è il prete che nelle cose abbia indicato avvalorato Maristella
Mi sembra nei confronti di Silvio Berlusconi però non vorremmo essere essere fra coloro che
A tranquillamente acquisiscono progetti di annessione senza dire nulla cioè partecipando puramente e semplicemente ad una sorta di
Di diciamo deputate come qualcuno vorrebbe farci partecipare
Le vicende di questi giorni di qualche dichiarazione strana che abbiamo letto sui giornali ci preoccupa allora dobbiamo in questo senso cominciare a penna pensare come già abbiamo fatto nell'esecutivo
Politica nazionale o abbiamo ancora un'assemblea di domenica scorsa come faremo nella conferenza di Progetto Conferenza programmatica dell'otto e nove febbraio a a Milano e come stiamo facendo la prossima settimana già previste almeno per la parte che
Che che io seguo per la parte dove sono stato invitato
Di cui facevate programma economico sociale a seguire questo settore
Ma non mi dice non l'ha e non mi spaventa il fatto che esattamente quattro giorni fa il Ministro Turco lo dico per la parte che vivo direttamente ha commissariato la Calabria c'è l'emergenza sanitaria in Calabria
La Calabria è stata commissariata
E guarda caso con la nomina di un commissario io sono cattivo sono maligno perché l'ho contestato in Commissione quando è venuto in Commissione parlamentare d'inchiesta
Che si chiama Serra che l'Alto Commissario per la lotta alla criminalità mi fermo qua voi fate voi da vostre accostandolo voi a chi volete voi
Lo dico non di non vi dice nulla che in Italia con un sistema sanitario che ci costa cento miliardi l'anno cento miliardi di euro l'anno noi dobbiamo assistere al commissariamento della Calabria
Così come non possiamo stare il silenziosi silenti rispetta quello che è accaduto ieri a Pistoia
Da una bambina ma una persona di sei anni è morta dopo l'operazione rinunzie lite operazioni Donzelli
Come già avvenuto nei giorni scorsi a Vibo Valentia come avvenuto a Careggi tre mesi fa quando da Napoli quando a Roma allora c'è l'esigenza rispetto a questo tema che è un tema sensibile
Che da parte di Alleanza Nazionale si dica quello che si pensi allora io non sono fra quelli
Che sul tema delle Ferrari del federalismo e il Presidente Mazzoli lo sa
Ho
Una particolare attenzione mi rendo conto che alcune Regioni ho letto dichiarazioni fatte ieri a a Treviso a Verona anche dal Presidente Fini ho letto l'attenzione con cui Galan
Sta vedendo con grande attenzione ad un eventuale
Costituzione di una
Regione a statuto speciale che potrebbe essere Berno mi rendo perfettamente conto ma attenzione
Il tema della sanità sta assumendo a livello nazionale del dimensioni particolarmente gravi sono nate in Italia ventuno Sanità regionali
Ognuno va per conto suo
Voi immaginate se ne possiamo come partito nazionale come partito nazionale attenti e sensibili a un da un dato fondamentale che ha il diritto alla salute accettare che un cittadino si possa vedere il fortunato
Se nasce in una regione o sfortunata se nasce in un'altra regione non è possibile questo
Non è possibile significa non essere più un partito nazionale civica abbandonare la gente al proprio destino
Sia lasciare per chi crede in certe cose perché credere Padreterno per chi crede che esista l'esigenza di uno Stato con la S maiuscola
Gli ho apprezzato quando Pasquale Viespoli prima ricordato lo Stato lo Stato non si divide in articolazione lo Stato è la Provincia lo Stato e avevamo la Regione lo Stato ai soli Comuni noi lo dice la Costituzione lo Stato è articolato Linde non sono cose diverse allo Stato volesse maiuscola deve bilanciare
Quelle Regioni che sfortunatamente non hanno la possibilità di poter far fronte a certe esigenze
Ma è possibile che noi a maggio abbiamo dato tre miliardi di euro con l'astensione anche ad Alleanza Nazionale tre miliardi di euro per far fronte H cinque Regioni capi ce la fanno ad andare avanti e diamo adesso i nella finanziaria e Baldassarre
L'ha fatto lo questo intervento lo ringraziamo peggiora affatto ci sono nove punto uno miliardi di euro con anticipazioni trentennali
A favore della sanità allora attenzione al federalismo andiamoci cauti
Perché dare la possibilità ad un federalismo che va per conto suo con
Sensibilità diverse con finanziamenti diversi con cultura diverge civica ucciderla gente
Io dico sempre con tristezza lo dico che finito ringraziando Iddio i viaggi della speranza che facevamo tanti anni fa andando chi andava in Francia che andava in Inghilterra che andava ne sta di livelli che potevano col famoso modello cento Pier si pagavano con le regioni oggi c'è un turismo è un turismo sanitario si va da Regione a Regione e non è possibile
Non abbiamo dal cittadino in quanto dalla posa di vivere nella sua regione di essere assistito dalla sua regione di avere ospedale d'eccellenza nella sua regione
Maggiore che in Calabria dopo che è successo quello che è successo
Dopo che non nessuno ha messo in discussione io chiedo prima Presidente Matteoli che probabilmente dovremo fare una mozione su questo argomento che ho chiesto e ottenuto cioè il Ministro Turco dopo averci riferito frettolosamente la scorsa settimana
Pensava di lavarsene le mani ma tu sai che io sono purtroppo non lo è stato argomento ampia strana cosa voi vado fino in fondo
Il venti il venti torna sia anche per rapporti particolari come dice lui come ministro Turco
Il venti e torna in Commissione
E ci dovrà spiegare la vicenda Calabria cioè spiegare perché è questo Presidente la Regione Calabria non Antonio luglio non lo tocca nessuno all'odierno nessuno dice nulla
Ci deve spiegare perché a fronte della Regione che presenta la difficoltà che presenta si tirano fuori i quattrocento milioni di euro per fare quattro ospedali
Anche questi sono soldi lo Stato sono soldi nostri
Allora anche nei confronti di questa categoria pensiamo
Però l'esigenza di rivisitare questo federalismo in quanto tale abbiamo l'esigenza di rafforzare lo Stato deve funzionare dati uno Stato che va ad aiutare quelle regioni che per gatti dell'oggi culturali ma diamo al Mezzogiorno
A voi pensate che
La Sicilia la Basilicata alla Campania hanno la stessa formazione culturale stessa risorsa sia sensibilità da Lombardia del Veneto la Toscana
Non ce l'hanno allora vanno aiutate se crediamo ancora di essere un partito nazionale
Se vogliamo essere un partito io non ci sto questo allora si possono fare anche queste ed altre cose allora anche su questo argomento è una riflessione importante che stiamo facendo è una versione importante facciamo nel gruppo di lavoro
Anche sulla vicenda legata ad altro tipo di esigenza ma
Come è possibile accettare la logica di uno Stato che non riesce a garantire ai propri lavoratori lo stridente
Non abbiamo categorie che tolta due anni non vengono rinnovati i contratti e sono gli infermieri sono i medici o medici ospedalieri abbiamo strutture private che svolgono una funzione
Accreditata e convenzionata con le regioni che al momento non varia da due anni e mezzo
Abbiamo regioni che da tre anni non pagano i fornitori ecco allora questo significa anche occupazioni sì ma è anche garanzia di un posto di lavoro sarà i dati fondamentali
Abbiamo in questo periodo sposato Lori probabilmente o solo noi Gobbo prima occasione dell'amico caro Bartolini
Che è qui presente abbiamo sposato onori e Altero Dan quante ne abbiamo fatto nella sua stanza di Capogruppo anche con i farmacisti
Abbiamo fatto perché riteniamo che siamo una categoria che sia sbagliato che soltanto per esigenze delle cooperative noi dobbiamo accettare una logica assurda
Che è quella di poter vendere i farmaci anche più delicati nei supermercati purché la cooperativa possano essere qualche soldo in più e questo non è possibile
Non è possibile perché non possiamo giocare con la salute
Allora
Bei processi di globalizzazione in cui faceva riferimento qualcuno rima toccano anche questo sistema
Voi non potete neanche pensare a quanto a quanto materiale viene sequestrato nelle nei porti e negli aeroporti che vengono da altri Paesi special e dalla Cina anche nel settore della salute voi non pensate quanto il tema della sicurezza alimentare o dalla sicurezza dei farmaci ci riguardi in quanto dare come singolo cittadino
Sono battaglie dobbiamo fare
Come le battaglie che dobbiamo fare sono quelle che riguardano un altro tempo è fondamentale che ci riguarda come partito
L'essere di Alleanza nazionale significa stare vicino nel decreto deriva più deboli
Lei sa di Alleanza Nazionale civica fare politica in favore degli anziani in favore degli anziani non autosufficienti fuori quelle categorie che hanno bisogno o lo Stato i disabili tossicodipendenti giovani
Che hanno bisogno di uno Stato con la S maiuscola che gli aiuti Enrico astenga anche nei processi dell'inserimento
E in questo senso quindi è importante io
Quindi vi do atto e do atto al partito che aveva di questa attenzione presenteremo anche noi abbiamo già presentato all'interno del programma un progetto che risponde anche a un lavoro che stiamo facendo
Non è di Martina e concludo ma di mattina a Roma ne faremo la prima come come dipartimento sanità la prima di una serie di incontri a Roma nella sala del Senato che abbiamo chiesto proprio con Presidente Matteoli e che ci hanno concesso alla sala
Capitolare faremo alla Glaxo dal Bologna faremo un tema
Che è quello della ricerca sanitaria in Italia attraverso l'istituto di ricerca e cura di lavoro pubblici ci saranno i rappresentanti della di Napoli si vanno ad aprile abitanti della quindi Milano i rappresentanti di Roma per dimostrare che la ricerca non è un fattore già hanno fatto nazionale
Dimenticando un fatto gravissimo che ha voluto dire la gamma dei deputati lo sanno sono stati depennati novantatré miliardi per la ricerca d'Italia e questi sono i fatti gravi ricordo due anni fa quanti in però ieri siamo presi perché diciamo la verità è che i finanziamenti alla ricerca proprio oggi cavalcherà un Paese di serie Ciserano finanziamento dei servizi a bene ieri per dare i soldi le varie mance mance ente dove sono andati a pescare i soldi
Nella ricerca scientifica abbiamo registrato oggi
La denuncia del ministro per la ricerca Mussi che si è lamentato di questa cosa perché non fare ricerca in Italia si dica mettere sempre più fuori mercato il sistema Italia anche nel nostro mondo strettamente sanitario quindi concludo veramente
Di dando atto diritto importanza di questi incontri che servono anche a confrontarci a verificare fino in fondo che non spariamo dalla scena politica siamo disponibilità Aribert ora il percorso che è stato quello delle grandi alleanze le grandi alleanze con il centrodestra delle grandi alleanze perché qualcuno sappia che può anche prendere venticinque ventotto al trenta
Può anche Mentana se le cose giustamente molto ma senza Alleanza nazionale non si va lontano
Perché qualcuno vuole porrebbe annettersi noi diciamo che
Andiamo a testa alta orgogliosi di quello che stiamo facendo del lavoro e lo ha fatto alla Camera al Senato dei progetti che stiamo preparando
Di una grande conferenza ferma febbraio perché così facendo abbiamo ridato l'orgoglio lo scatto d'orgoglio alla gente e la gente oggi guarda con grande attenzione grazie
Bene oltre alla legge elettorale è una riforma di cui si parla molto in questione in questo periodo l'Italia ha bisogno di altre riforme molte altre riforme
E prenderà la parola l'onorevole Italo Bocchino relatore in Aula appunto sulle riforme che dia
Data scusate allora niente favola
L'onorevole Consolo scusate
No perché è un bene
Grazie tanto invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non cambia
Io devo ringraziare veramente di cuore ma lo dico al di là del fatto che ci ospita
Il Presidente Matteoli il mio la
Ringraziamento non è solo per avermi invitato qui ma ha detto bene Gianni Alemanno per il ruolo che sta svolgendo il presidente Matteoli all'interno del nostro partito
Vedete ogni volta che io inizio o o o sento che si inizi un discorso
Si inizia dicendo è un momento fondamentale della vita politica italiana
Bene io credo che di momenti più fondamentali di questo
Ce ne sono stati veramente pochi perché
Con la relazione programmatica presentata Gianfranco Fini domenica scorsa all'Ergife
Si è aperta non solo una nuova asta una nuova pagina nella storia di AN ma si è aperto un percorso che veramente posso definire senza tema di smentite epocale
è un percorso che quasi parte quasi pari a quello di Fiuggi che ovviamente rimane il punto di partenza per il consolidamento del nostro partito vedete allora a Fiuggi abbiamo avuto il coraggio ma anche la forza il rischio che abbiamo corso
Di proporsi agli italiani come un partito di opposizione ma non solo ma comunque ardito
Componente fondamentale per una scelta alternativa al Governo delle sinistre
Il Paese ci ha dato fiducia
Noi abbiamo dimostrato di meritare la ma di meritarlo a non chiacchierando ma di meritarlo a coi fatti contribuendo al buon andamento della cosa pubblica
I ministri di Alleanza Nazionale lo sanno lo sanno bene
E il Ministro Matteoli ad esempio è stato citato
Come buoni ma il Governo non solo dalla maggioranza ma anche
Allora dall'opposizione basti ricordare le dichiarazioni di Realacci sul punto
Dicevo che abbiamo contribuito al governo della cosa pubblica più
Mi sia consentito di dirlo perché ogni tanto un po'd'orgoglio ci vuole
Più di tanti altri partiti del nostro schieramento siamo stati noi di Alleanza Nazionale a interpretare le istanze i soldi tutti i cittadini di qualsiasi fede politica premiando in tutte le espressioni della nostra attività
Quelle qualità in cui tutti gli spiriti liberi al di là delle tessere di partito si riconoscevano eravamo qualche volta attaccati per questo
Premiando dicevo il merito e l'iniziativa privata potevamo fare di più sì certo
Potevamo fare di più ma il bicchiere guardiamolo mezzo pieno non mezzo vuoto perché abbiamo fatto e abbiamo fatto molto oggi siamo alla può all'opposizione ma il Parlamento siamo all'opposizione
Ma siamo maggioranza in realtà come centrodestra nel Paese e soprattutto abbiamo davanti a noi uno spazio molto molto diverso qualcuno di voi lo ricorderà
Di quello che avevamo quindici anni orsono
Quello che forse qualcuno e mi riferisco tanto per uscire dall'equivoco al Presidente Berlusconi ma lo dico con rispetto qualcuno diceva non capisce ma su cui farebbe bene a riflettere
E che Alleanza Nazionale non è oggi e non sarà mai non sarà più un partitino che si identifica
Il nel radicamento in un
Una zona nel territorio in un ceto sociale Alleanza Nazionale a pieno titolo un partito moderno strutturale do presente ovunque un partito che rappresenta di le aspirazioni del nord
Come quelle del Mezzogiorno un partito che rappresenta
La classe imprenditoriale come rappresenta i ceti sociali più deboli un partito che ha le sue componenti che tutte insieme hanno una forza
Che
Anche gli avversari ci devono poter riconoscere ma come abbiamo raggiunto in quattordici anni questi obiettivi sapete come l'abbiamo
Fatto perché abbiamo dimostrato di avere degli ideali
Quegli ideali che abbiamo sempre proclamato quelli che sono stati l'ha detto orgogliosamente Menia
Nel suo intervento chiamati i valori fondanti della nostra della destra italiana quelli
Il
Gli ideali della serietà ecco perché Presidente Berlusconi l'isolamento non ci può riguardare
Perché quando Manlio Contento interviene in Commissione giustizia chiedendo le scale e del rendiconto chiedendo dimostrando di essere una persona seria
Come possiamo noi a essere isolati con parlamentari e militanti di questo tipo con noi bisogna fare i conti
Ma bisogna fare i conti non perché abbiamo quasi più di cento parlamentari ma bisogna fare i conti perché
Noi
Rappresentiamo quell'Italia che cambia quell'Italia che migliora
E per quanto riguarda la legge elettorale ma mi spiegate io vorrei capire dov'è quella persona così stolto visto che siamo in Toscana così brulla rubo un'espressione al a un toscano
Che sia d'accordo nel dare il suo voto senza sapere che fine il voto facciale dove vada a finire chi è il candidato premier rese e qual è il programma ma quale lettore così sprovveduto
Ormai
E lo sappiamo piume di metà dell'Italia si identifica nel centro destra e noi dobbiamo diventare un partito Paolo di Cuesta che per ora è metà mai più di metà degli italiani
Noi che siamo in grado di rappresentare unitaria che ha cambiato e che continua a cambiare superando le vischiosità ai blocchi sociali che sono così cari alla sinistra
Noi
Noi militanti mi ci metto anch'io che facciamo il volantinaggio quando serve che sappiamo essere presenti abbiamo saputo
Interpretare il cambiamento che è in atto comunque nel Paese con un grande segreto abbiamo sempre rispettato
La tradizione abbiamo avuto uno sguardo rivolto al passato uno rivolto al futuro siamo stati sempre coerenti con noi stessi
E vedete c'è una comuni continuità in questo discorso nel riconoscimento di una società che cambia
Ma che non dimentica le proprie origini in una società che vuole evolversi verso una dimensione unitaria e perché no sovranazionale senza mai tradire ripeto le proprie identità e le proprie
Specificità vedete vado a concludere perché il tempo
è
Da rispettare così come la regola è la norma
Sappiamo bene che dove non ci sono idee ecco perché Presidente Berlusconi l'isolamento non ci spaventa dove non ci sono idee non ci può essere un'idea politica una linea politica noi invece le idee le abbiamo e chiare
è giunto e dimostrarle uno degli obiettivi di questo quorum per la nazione è giunto il momento di dar corpo alle nostre idee e il momento di dimostrare il coraggio che abbiamo e c'è lo abbiamo
Alleanza Nazionale deve diventare sempre di più il partito protagonista un partito che attraverso il suo Presidente Gianfranco Fini lealmente lo possiamo dire perché è falso ormai pubblico all'arredo e l'ha letto all'Ergife
Aveva proposto nella sua lettera a Berlusconi la creazione di una confederazione
Una confederazione che almeno questo nessuno lo può negare all'esterno avrebbe dato un'immagine di unità quell'unità che tutti i nostri elettori o comunque simpatizzante o comunque interlocutori ci chiedono a chiare voti
E giustamente
è
Una delle caratteristiche che è stato sempre del centrodestra e della destra
Con regole chiare e condivise questo progetto di confederazione si può ancora a realizzare lo so non è facile
Le le difficoltà ci sono ma bisogna provarci e scegliere con quel coraggio di cui ho detto dinanzi
Per noi di Alleanza Nazionale è credetemi il momento giusto
Ma al momento giusto non lo dicono solo i sondaggi lo dice la gente quella gente
In cui noi crediamo e che soprattutto crede innovi
Questa è la linea lungo la quale a mio avviso dobbiamo procedere per
Poter raggiungere sempre nuovi obiettivi
Coloro che partecipano ai nostri ideali alle nostre aspirazioni sono molti molti molti molti molti più di quanto e noi
Non possiamo pensare prescindendo dai risultati dodici quindici quelli sono numero dai sondaggi
Chiudo ricordando l'inizio questo mio breve intervento ho detto in giro c'è tanta confusione
Spetta a noi noi militanti di Alleanza Nazionale noi parlamentari nuovi quadri spetta a noi fare chiarezza
Trasmettendo al di fuori a chi non l'avesse ancora percepito quel messaggio che Fini ha lanciato domenica scorsa all'Ergife tocca a noi coinvolgere
Tutti coloro e convincere tutti coloro che condividono ma che ancora non l'hanno espressa la loro partecipazione in Alleanza Nazionale
Tutti quelli tutti coloro e ripeto sono tanti molti moltissimi che sono orgogliosi e non lo rivela reputano superato dai tempi gridare insieme a noi viva l'Italia viva Alleanza nazionale
Chiedo scusa
Volevo ricordare che alle ore ventuno lotte Admiral Pallas se c'è la presentazione sarà la presentazione del libro
Del senatore Matteoli Altero Matteoli risorse ambiente è un viaggio dalla cultura del fare saranno introdurrà è coordinato il la presentazione Francesco Antona caporedattore
Per la redazione di segno del quotidiano La Nazione e intervengono Guido Convalli sindaco di Chianciano Terme e Piero Baronti
Inoltre e volevo ricordare sempre che le ventuno e trenta ci sarà la riunione dei giovani proposte del mondo giovanile presiede Paolo Di Caro
Ora la parola Salvatore Tatarella l'onorevole Satta la tapparella parlamentare europeo
Vorrei aggiungere
Anche i miei ringraziamenti ad Altero
Non solo per il ruolo che svolge
In questo momento nel partito ma anche come dicevo stamattina per aver voluto questo convegno e per aver dato insieme ad altri per la verità questo tema
Io vorrei ritornare
A questo tema
Perché
Ho l'impressione
Che abbiamo sentito cose anche gregge
Ma che forse non abbiamo risposto appieno a quello che era lo scopo della manifestazione
Noi abbiamo la necessità
Di dare
Una risposta alla esigenza di nuovo che sale dalla società
A questa esigenza di nuovo
Berlusconi ha tentato di dare una risposta inventandosi
Un nuovo partito
A sinistra hanno dato una risposta a questa esigenza di nuovo
Costruendo prima il Partito Democratico e poi la sinistra Arcobaleno
Io credo
Ognuno poi di noi potrà fare tutte le valutazioni più vuole su questi tre formazioni però sono tre novità delle quali dobbiamo tener conto sono un tentativo di dare una risposta il nostro tentativo quale
Fino ad oggi
Io vedo un grande dibattito un preoccupato dibattito intorno dentro Alleanza Nazionale a chiederci
Se
Fini fa bene Fini fa male Fini ha detto questo fino a tutto quest'altro se dobbiamo riappacificano circoli Berlusconi oppure se dobbiamo impuntarci contro Berlusconi
Mi sembra un atteggiamento abbastanza riduttivo
Anche sulla legge elettorale noi non possiamo limitarci a dire non ci piace questo o non ci piace quell'altro
Credo che in questo momento Alleanza Nazionale debba giocare a tutto
In tutti i ruoli in tutti i modi
Deve avere una sua capacità di interloquire con chiunque
Deve formulare
Deve tentare di trovare forme nuove di organizzazione partitica
Oggi pomeriggio e ossa ho ascoltato con attenzione Mimmo Nania
Quella in quote di essi del partito federato è una ipotesi sulla quale abbiamo discusso tanto tempo e abbiamo anche condiviso quel percorso
Ma appartiene a qualche estate fa
Oggi con tutto quello che sta succedendo intorno a noi noi dobbiamo interrogarci
Quale la risposta eccezionale che Alleanza nazionale deve dare a una situazione che è eccezionale e straordinaria
Guardate quello che ha fatto Berlusconi e che continua a fare
Io mi permetto di definirla una sorta di OPA lanciata sull'elettorato di centrodestra e in modo particolare sull'elettorato di Alleanza Nazionale
E quando qualcuno si chiede che accade che accadrà nei prossimi giorni Adriana diceva che accadrà il ventisette di marzo io ho una mia preoccupazione
Che ne voglio esternare
Cioè non vorrei
Che è un bel momento noi ci trovassimo una situazione di questo genere che il referendum si fanno
E che dà il risultato che è facile prevedere
O chi vi parla è un soste è stato un sostenitore convinto della raccolta delle firme che a ho partecipato come tanti di voi ma era un altro momento
Oggi io mi pavento il rischio di una situazione completamente modificata
E mentre Berlusconi
Fatte le folate cordiali ad Altero di cui abbiamo letto sui giornali contestualmente e contemporaneamente porta avanti o nel progetto dicendo che non è
Contro nessuno e che
E inclusivo di tutti però facendolo a nostra insaputa non credo che sia nostro favore
Non vorrei che è fatta uscita la nuova legge dal referendum
Allora OPA sull'elettorato si aggiungesse una OPA sulla nostra classe dirigente di periferia soprattutto
Cioè non vorrei
Che la dizione che è necessario fare per avere la certezza di vincere rispetto al Partito Democratico la si faccia non cercando un accordo paritario
Con il partito in quanto tale ma
Rivolgendosi a tutto il popolo e quindi anche agli eletti dal popolo e quindi al deputato ex al senatore le opzioni al consigliere regionale zeta e così via
Non dico che questo accadrà dico che è una mia preoccupazione alla credo che un partito di fronte a ipotesi di pericolo si deve attrezzare deve valutare che cosa fare
Allora se Berlusconi dice in questi giorni noi abbiamo rimanerci come dei temi benissimo allora riuniamoci subito non gli diamo molto spazio per opere ci riuniamo subito scopriamo le carte
Perché non dobbiamo dimenticare che Berlusconi è un ottimo giocatore
Nella trattativa e formidabile gioca sempre avendo più indossi R.
Credo che dobbiamo accettare l'idea di incontrarci subito per
Vedere che la carta in mano
E in quell'incontro da fare subito noi dobbiamo dire che se è un percorso unitario deve essere fatto ma lo dobbiamo fare tutti insieme concordandolo non subendo lo
Se
A questo ingombro scopriamo che Berlusconi è in malafede ma l'abbiamo decine di fare altra strada non c'è altro gioco dobbiamo fare necessariamente un'altra strada
Ora
Su queste cose io vorrei che noi riflettessimo con grande attenzione
è con grande senso di responsabilità perché non basta dire il partito non si scioglie non basta dire
Non ci possono
Marginalizzare o non ci possono emarginare
Questo è il nostro desiderio ma la partita è estremamente difficile
Ecco io vorrei
Che da questa Assemblea nascesse una consapevolezza dalla difficoltà del momento
è come primo obiettivo è quello di scoprire le carte e le reali intenzioni di Berlusconi
Esse è una partita concorrenziale con noi no e a questo punto alla guerra andiamo alla guerra è facciamolo un partito noi un partito nuovo
Un partito nuovo che riesca a parlare
A tutta l'Italia
Macché seriamente faccia
Trapelare una forte carica emotiva una forte carica di novità una forte carica di rottura che abbia un progetto complessivo
Io ancora oggi ho sentito richiamare ma esperienza francese del Presidente Sarkozy in Italia
Non è possibile che ci sia un sarto si con questo sistema
Il sistema così come lo abbiamo il sistema elettorale il sistema costituzionale così come ce l'abbiamo oggi in Italia non consente la nascita di un leader che possa competere e cambiare
Ed essere responsabile del programma
Occorre una Repubblica presidenziale o semipresidenziale occorre un sistema elettorale che preveda l'elezione del Capo del Governo come il Sindaco Italia
Ora
O noi siamo in grado di costruire ogni grande progetto oppure noi davvero diventiamo marginali
Allora
In conclusione io credo che questo sia un primo momento al quarantenne o seguire altri per costruirlo questo programmare questo pro getto è per arrivare
Alla Conferenza di Milano non solo comma un momento incorri noi diciamo che cosa vogliamo
Noi l'abbiamo arrivare anche a un momento incominci guardiamo intorno e cominciamo a costruire delle alleanze
Milano deve essere un momento fondativo di una nuova grande
Alleanza in cui è un nostro partito sia elemento propulsore elemento dinamismo elemento aggregante altrimenti
Credo che saremo costretti a giocare un ruolo estremamente marginale
Allora
Dovevo rimasto prima dicevamo alle riforme salutare alla riforma elettorale il l'onorevole Bocchino è appunto relatore sulle riforme in Aula la Camera
E e noi abbiamo questo convegno AN partito per la nazione che diamo all'onorevole Tolotti aiutano pochino quali riforme per una nuova Nazione
Grazie
Ma dire
Parlare di quale riforme
Ovviamente
Un argomento un po'complesso in un clima come questo difficile anche all'interno della nostra coalizione delle coalizioni
Ma io prima di entrare nell'argomento voglio anch'io ringraziare ma non solo formalmente Altero Matteoli per aver organizzato l'incontro di oggi per questa occasione
Ma soprattutto per il lavoro non tanto che ho svolto al Senato lavoro egregio come
L'opposizione nostro dimostra ma anche per
Quel pizzico di saggezza in più che mi può metterci come esponenti di punta dalla classe dirigente essendo quello con maggiore esperienza in un momento di difficoltà
Nei momenti di difficoltà bisogna tirare le unghie ma bisogna anche a vere quella saggezza indispensabile
A far sì che si raccorda si deve spezzare non deve essere per uno strattone che avviene da parte nostra ma per uno strattone che avviene da parte altrui e io credo che alterano per la sua esperienza e per la sua saggezza
Possa lavorare nelle prossime settimane da qui al vertice del centrosinistra sulla legge elettorale del dieci al vertice del centrodestra dei giorni successivi affinché si eviti
Che ci sia uno strappo definitivo quanto alla questione delle riforme vedete io sono convinto e con me tutto il partito che
Ci sia il dovere ancor prima che il diritto di scrivere insieme le regole del gioco
La partita la competizione politica elettorale è una competizione come tale
Ha bisogno di regole del gioco anche nel calcio prima di scendere in campo le squadre pur dando se le di santa ragione
Stabiliscono in Federcalcio in quante persone si scende in campo quanto dura il primo tempo quanto il secondo tempo
L'arbitro e guardalinee il quarto uomo il recupero e così via cioè le regole del gioco si deciderà insieme in tutte le competizioni c'è un tavolo dove si decidono le regole immediatamente dopo
Ci si scontra
Il problema è se in questo clima si possono decidere regole comune in un clima compresso anche interno la nostra coalizione
Io penso che noi dobbiamo cercare uno sbocco positivo in questa fase negativa e che cosa bisogna fare ne abbiamo due compiti
Il primo compito è quello di
Ricostruire rinegoziare l'alleanza con Silvio Berlusconi io l'ho già detto e lo ripeto con chiarezza c'è solo un modo per rinegoziarlo a quello di far capire
Al nostro principale alleato Silvio Berlusconi che ne vogliamo passare
Dalla monarchia anarchica che lui ha imposto al centrodestra in oltre dieci anni ad una Repubblica presidenziale
Dove chi ha più consenso governa e quindi lui può governare il processo della coalizione ma deve confrontarsi con delle regole democratiche insieme con gli altri partiti e soprattutto
Insieme con gli altri di terzi
L'altro problema è quello di capire che cosa sarà di Alleanza Nazionale
Salvatore Tatarella posto la questione centrale
Nel momento in in cui il quadro politico si scompone si ricompone e nascono in un quadro politico sostanzialmente che è un tavolo fatto con quattro gambe
Tre partiti nuovi il Partito Democratico da due culture politiche da due parti diverse
La cosa rossa da tre-quattro culture politiche a tre quattro partiti diversi il PdL che un'evoluzione di Berlusconi in casa ma che va a prendere tutti i cespugli
Della CDL noi non possiamo fare la quarta gamba del tavolo senza pensare a che partito costruire
Io penso
Che il giorno in cui Fini ha prestato giuramento come ministro degli esteri sia terminato un percorso che è cominciato il giorno in cui Fini andò al ballottaggio come sindaco di Roma nel novantatré
Dal novantatré al giorno in cui Fini entra alla Farnesina noi ci siamo giocati una grande partita
è stata la partita dell'evoluzione della destra italiana che aveva come obiettivo principale quello della capacità di allearsi dell'alle abilità
C'è la capacità di essere inclusa in una coalizione che puntava ad essere una maggioranza alternativa alla sinistra in Italia
Nel momento in cui questo percorso che è stato difficilissimo e tutti dall'abbiamo vissute lo conosciamo bene
Termina con
Il massimo dell'accreditamento politico che è quello di rappresentare un Paese come l'Italia importante come l'Italia in tutto il mondo probabilmente ci dobbiamo chiedere qual è il percorso successivo
A mio giudizio il percorso successivo è quello di riempire di contenuti e di programmi politici alleanza nazionali in una nuove evoluzione del partito
Per farne il grande partito di una destra simile alle destre europee
E quindi darci un'identità come quelle destre europee che hanno l'identità senza complessi e senza più sentirsi figlio di un dio minore quelle destre che poi governa no
E la Conferenza di febbraio a Milano e la grande occasione per lanciare questa tesi per lanciare il partito Polo il porti top
Contenitore il partito dico io dello stato del mercato e dei cittadini noi dobbiamo tornare ad essere il partito dello Stato ma dobbiamo anche aprirci ad un mondo che completamente nuovo
Un mondo che ha un mercato diverso un'economia diversa un mondo in cui i cittadini sono schiacciati non più dallo statalismo ma dal mercatismo e dobbiamo cercare un equilibrio tra queste
Tre grandi componenti e lo può fare Alleanza Nazionale Alleanza Nazionale può essere il partito dello Stato può difendere l'identità nazionale dalla globalizzazione non si piccante
Potute rare la cultura nazionale la lingua italiana
L'economia nazionale la demografia che il vero problema una nazione muore quando non fa più figli e la nostra nazione non fa più figli e quindi rischia di essere
Destinata a morire la Francia è più forte di noi non perché a un'economia più forte della nostra e più forte di voi perché fa il doppio dei figli di noi non li fa caso
Mi fa perché c'è un pacchetto normativo che fa sì che chi dà vita ad un figlio non è un'eroina ma è una persona che fa una cosa utile alla società in cui vive questa società
Ringrazia con un pacchetto di norme che tutelava maternità la madre la donna lavoratrice la famiglia
Dobbiamo essere il partito dello Stato perché dobbiamo difendere i nostri valori
Dobbiamo difendere e tutelare la sicurezza nazionale ma anche essere il partito del mercato non dobbiamo aver paura di un mercato che è diverso che il nuovo che globalizzato non possiamo chiedere
All'impresa di produrre le scarpe in Italia con un costo del lavoro che dieci volte quello di altri posti dobbiamo invece chiedere nei consessi internazionale li garanzie per l'ambiente per la sicurezza sul lavoro contro lo sfruttamento che siano garanzie globali ma dobbiamo rendere competitiva un'Italia in declino come è scritto
Il luglio al Times guardate che noi corriamo un rischio quello di diventare
L'albergo a cinque stelle d'Occidente cioè dove in Italia si va a fare le vacanze o si va a vivere una parte dell'anno se si hanno i soldi per farlo
Perché c'è un clima temperato perché c'era bell'arte perché si mangia bene perché ci sono belle donne perché ci sono bei vestiti perché ci sono belle macchine e questo non è possibile dobbiamo rifiutare questa logica perché noi siamo ancora
Una delle più grandi potenze industriali del mondo
Noi dobbiamo fare una scelta netta per essere una destra europea a favore dell'economia di mercato chiedendo due correttivi correttivo dell'interesse nazionale in economia il correttivo della tutela dei più deboli
Senza però sfociare mai nell'assistenzialismo che dobbiamo rifiutare nettamente come destra politica italiana
E quando dico questo facciamo l'esempio della questione dell'Alitalia prima il mio amico Andrea Ronchi diceva io voglio che l'Alitalia resti italiana benissimo ci sono due offerte
Una e l'offerta sostanzialmente dei banchieri che erano in fila con un euro in mano per votare alle primarie del Partito Democratico un'altra è l'offerta di Nicolas Sarkozy
I banchieri del Partito Democratico offrono un centesimo per azione Nicolas Sarkozy offre trentacinque centesimi per azione uno ci porta in una compagnia
Piccolissima un altro ci porta nella seconda compagnia del mondo ma l'interesse del cittadino è quello di stare nella seconda compagnia del mondo e di pagare la metà il biglietto aereo Roma Milano Roma Parigi o a quello vi direbbe però è del signor Toto dietro ci sono passerà Bazoli che stavano lì a fare le primarie
Del centrosinistra a me non me ne frega niente di questo l'interesse del cittadino è un altro è quello di avere la compagnia efficiente la compagnia dove non ci sono scioperi la compagnia sicura
La compagnia che non licenzia la compagnia che ha tariffe competitive la compagnia che ti fa partire da Roma e ti può andare a New York senza dover passare o per Francoforte con Lufthansa o per Parigi con la il pranzo operando Saddam con la k Betlemme
Noi dobbiamo avere il coraggio di dirle queste cose gli italiani vogliono comprarsi
La l'Alitalia benissimo paghino trentacinque centesimi ad azione
E si comprino l'Alitalia perché qual è il progetto delle banche per lo conosciamo riconosciamo i banchieri di sinistri da leale la compra un centesimo adozione dicendo che dobbiamo tutelare l'identità nazionale PAI quando è del privato fra due anni
La vendono agli stessi a trentacinque centesimi per azione hanno moltiplicato per trentacinque l'investimento il risultato è lo stesso a danno di chi dei cittadini che hanno incassato meno nel momento in cui lo Stato va a vendere allora questo dobbiamo avere il coraggio di dirlo se siamo a destra e questa non è l'evoluzione Vieste dalla destra dello stato del mercato e dei cittadini
Tutelare gli interessi dello Stato tutelare i diritti dei cittadini ma pensare che l'economia e l'economia di mercato in tutto il mondo è solo così si fa la destra europea
Il partito dei cittadini e quello che si schiera dalla parte di cittadini difendendo la loro sicurezza
Si schiera a favore del reddito del potere d'acquisto dei cittadini anche qui guardate quando si dice dobbiamo intervenire Mister prezzi dice Prodi
Per la questione l'aumento del costo della vita ma che cosa aumento del costo della vita guardate quali sono le voci che incidono nella vita sono tutto quello che dipende dall'energia
Le bollette il costo della macchia tutto quello che dipende dallo Stato il bollo le tasse l'ICI l'IRPEF
Tutto questo quindi è lo Stato
Lei li regia e la casa solo le tre cose che fanno diminuito il potere d'acquisto la casa perché costa molto perché non si è fatto una politica per la casa
Non si fa una politica seria per la casa noi dobbiamo imporre una politica seria casa quando torneremo al Governo l'Energia perché fa costare di più le bollette agli italiani che ai francesi
Uno perché loro hanno scelto il nucleare e noi siamo usciti dal nucleare due perché non abbiamo liberalizzato il mercato dell'energia non abbiamo due settori liberalizzati guardate
Il telefono e
Il trasporto aereo oggi fare una telefonata costa un quarto di quello che costava dieci anni fa oggi andare da Roma anni
L'anno da Roma Parigi costa un ottavo di quello che costava dieci anni fa quindi questo come vedete nel costo dalla vita degli italiani
Ha portato a un risparmio perché perché quei due settori sono stati liberalizzati
Il settore dell'energia non è liberalizzato
Ed ecco che gli italiani non possono campare il problema dalla casa non è stato affrontato ed ecco che l'affitto la costola case quindi il muto costa troppo queste sono le tre questioni da affrontare non dobbiamo preoccuparci
Di Mister prezzi a me sinceramente servendo arancia cento euro al chilo ma chi se le compra le mettessero pura cento euro al chilo io mi compro le mele mi maggiore Mele
Il consumatore non è così cretino il consumatore dove che è tassato è tassato laddove obbligato è chiaro che se nell'energia atomica obblighi
Perché mi fai pagare la benzina quello che la pago la luce a casa quella che la devo pagare il riscaldamento quello che lo devo pagare non ho scelta alternativa o non ho nessun opportunità per risparmiare sono costretto ad Arco che il mio potere d'acquisto mio della mia famiglia
Si abbassa dobbiamo occuparci della qualità della vita e del tempo libero dei cittadini
La grande scommessa delle società evolute e quello di capire come si può alzare il livello dalla qualità della vita dei cittadini e come si può migliorare quantità avente qualitativamente loro tempo libero anche investendo nelle nuove tecnologie né la capacità delle nuove tecnologie di migliorare la qualità della vita
Io penso che questo sia il compito di Alleanza Nazionale
Per essere la quarta gamba di un tavolo completamente nuovo che il tavolo dalla politica italiana come il PD come il partito di Berlusconi come la Cosa rossa
Anche noi dobbiamo creare con la grande alleanza per d'Italia che ci faccia diventare il partito dello Stato il partito del mercato il partito dei cittadini e se faremo questo se avremo il coraggio col ben tocchettino a favore della destra in Europa in Occidente non avremo bisogno di metterci noi col cappello in mano per rinegoziare l'alleanza ma sarà qualcun altro che ci dovrà correre dietro
Grazie io sono
Siamo al senatore Curto cruccio un sostantivo sentivo parlare di federalismo al nord e turismo regionale
Tu sai come nostri esponenti al sud sono esse lavorando sul documento del sud e quindi chiedere qualcosa non su questo grazie
Sì grazie grazie Marco un saluto a tutti gli intervenuti o questo forum per la nazione un saluto particolare ovviamente ad Altero Matteoli
E a tutti i colleghi con i quali all'interno dell'istituzione parlamentare combattiamo giornalmente una battaglia politica molto importante nei confronti del centrosinistra
Io caro Marco interverrò sicuramente sia pure brevissimamente su questo aspetto del meridione d'Italia
Rispetto al quale dobbiamo modificare completamente l'atteggiamento che abbiamo avuto nel passato
Perché se lo dovessi sintetizzare con pochissime battute direi immediatamente
Che errori gravissimi sono stati fatti da tutte le classi dirigenti nel passato quando si è ritenuto che si potesse salvare il futuro del sud solo al ente attraverso l'attribuzione di risorse economiche rispetto alle quali non si conosceva nella vera destinazione nella qualità della destinazione medesima
Io credo che questo sia un dato importante
Perché se andiamo a guardare un attimo qua della struttura economico imprenditoriale del Mezzogiorno d'Italia ci rendiamo conto che quella struttura appoggia quasi interamente la propria forza su adesso alcune società
Che sono diretta emanazione del Ministero dell'economia mentre ai per quanto riguarda i privati si tratta di privati tranne rarissime eccezioni che non sono locali a dimostrazione che la corso di questi anni nonostante le immense risorse che sono state date al sodo soli sostanzialmente non c'è stata una classe imprenditoriale capace di emerge e diventare sostanzialmente avuto
Io però devo cogliere l'occasione
Per partire da alcune considerazioni che son partiti che ho ascoltato stamane quando nel corso di qualche intervento è stato detto che ormai ci troviamo di fronte ad una stagione politica
Piena densa di rischi ma anche di opportunità
Mi permetterete di dire che una stagione sicuramente densa di rischio di opportunità ma anche una stagione cortissima metà esaltanti
Lo è
Cari amici perché per la prima volta dopo moltissimi anni e comunque sicuramente dopo il mille novecentonovantatré dopo il mille novecentonovantaquattro
Diventiamo protagonisti del dibattito politico non perché ci dogane
Silvio Berlusconi non perché interviene la situazione di Tangentopoli non perché ci troviamo di oltre ad un sistema elettorale che avevano combattute non ed hanno voluto che poi di fatto ci ha gratificato e ci ha creato le condizioni per Tele per entrare all'interno del gioco politico nazionale
Oggi possiamo svolgere
Sicuramente un ruolo di protagonista perché con una presa di posizione assolutamente intelligente
Assolutamente e condivisibile di Gianfranco Fini con la sua intervista sul Corriere della Sera abbiamo dimostrato di avere un Mario interi già Enza la capacità la cultura politica per poter camminare con le nostre gambe senza essere doganali assolutamente da nessuno
E questo credo che rappresenti un fatto importante
Per tutti coloro che ad un certo momento intendo nel ruolo di alleanza nazionale come ruolo di protagonista noi dobbiamo essere protagonisti perché questa destra deve avere la possibilità di raggiungere
Gli obiettivi per i quali avuto mandato elettorale amplissimo nel corso degli anni scorsi che oggi deve cercare
Di recuperare
Ma questa
E una destra che vorrei definire della consapevolezza oltre che una lista del protagonismo
Questa è una destra della consapevolezza perché nel corso degli per gli interventi nel corso del lavoro che è stato fatto soprattutto nell'ultima legislatura è stato dimostrato che questa classe dirigente
Se è caratterizzato nell'azione di Governo per la lealtà noi siamo stati gli unici sotto l'ultimo Governo Berlusconi a non aver creato polemiche strumentali per alzare solamente
La nostra capacità contrattuale siamo stati quelli che hanno dimostrato con i nostri Ministri con i nostri viceministri con i nostri sottosegretari
Di avere capacità di avere competenze abbiamo dimostrato soprattutto di
A vere di possedere un atteggiamento una visione della politica molto molto equilibrata e abbiamo dimostrato ne è stata una
E una plastica dimostrazione proprio Altero Matteoli con il suo ministero con la sua gestione del Ministero dell'ambiente che siamo aperti alla modernità l'ambiente è diventato so porterò Mattioli fattore di sviluppo compatibile con lo sviluppo e io credo che da una classe dirigente come quella di Alleanza Nazionale non si potesse
E non si dovesse che chiedere questo una
Una classe dirigente capace quindi di assumere il ruolo al di là del lordo del cosiddetto sdoganamento di Silvio Berlusconi anche perché non sicuramente non per questo noi abbiamo avuto un ruolo nella società
Noi l'avevamo avuto già con largo anticipo e avvenuto perché son maturati i tempi perché si sono create le condizioni perché potessimo incidere profondamente altri interno del tessuto socio economico
Del nostro Paese
Ma per essere protagonisti io sentivo parlare di progetto politico ho sentito parlare anche di idee
Da portare del dibattito politico nazionale per essere protagonisti noi dobbiamo lo dico in maniera molto franca sistemare un pochettino il partito
Io non ne ho sentito parlare stamattina
Qui c'è bisogno di creare i meccanismi per una vera selezione della classe dirigente perché lo dico con grande franchezza per certi versi ho l'impressione che il partito si è ancora un pochettino bloccato abbia poggi su un sistema bloccato
Che dica no alle rendite di posizione
Perché anche queste sono negative nell'esercizio dell'attività politica
Che privilegi in merito riguarda la presenza sul territorio la capacità di intercettare consenso perché se oggi fossimo stati invece di un partito del dieci o dell'undici per cento veramente qualche sondaggio dice anche
Qualche cosa differente il partito del sedici diciassette per cento
Silvio Berlusconi non si sarebbe permesso di annunciare la nascita di un partito sul predellino dell'altro e allora siccome in politica non dobbiamo aspettarci legali da nessun no ma il nostro ruolo ce lo dobbiamo conquistare da soli
E all'interno del nostro partito all'interno della nostra struttura dobbiamo creare le condizioni per diventare protagonisti
Evitando le dico lo dico in maniera
Molto franca delle situazioni sicuramente nonno non accettabili noi dobbiamo ritornare alle regole e quando parlo di regole
Mi riferisco espressamente al patto che non debbono essere tollerate
Formi ambigue di aggregazione parallela al partito che poi certi occasioni diventano lo strumento per contrapporsi all'interno del partito medesimo non è possibile poi altrimenti un partito non è più un partito diventa un'anarchia diventa una mia per soddisfare sommamente alcuni appetiti di natura personale e poi linea politica
Io
Lo dica in maniera from molto franca avrei voluto un dibattito ancora probabilmente lo sarà anche domani più serrato sulla linea politica se dovessi chiedere a me stesso in questo momento chi rappresentiamo
Io vorrei che ci fosse una risposta unitaria sulla linea politica il problema è che io dico che dobbiamo correggerla la questione della linea politica
Perché nel corso degli ultimi anni per motivi guardi tantissimo tipi alcuni comprensibile attribuiti o meno noi non abbiamo scelto da quale parte stare
Eppure un blocco sociale di riferimento lo dobbiamo avere non possiamo pensare di rappresentare tutti perché nello stesso momento in cui pensiamo di rappresentare tutti sostanzialmente non rappresentiamo nessuno la dobbiamo a fare questa scelta di fondo attraverso un'analisi della società italiana attraverso la verifica delle situazioni di più grande di più estrema difficoltà creando e condizioni per la individuazione
Del blocco sociale di riferimento altrimenti apparterrebbe una schiera di coloro
Che dicevo rappresentando tutti non rappresentano nessuno e l'appeal nei confronti del corpo elettorale sarà sicuramente scarsissimo
Ecco partendo da queste consapevolezze da questa idea di protagonismo io mi chiedo che dovremmo decidere che di che tipo di destra noi parliamo
Ed io sono molto pragmatico sotto questo aspetto
Non possiamo decidere i essere destra e allora dobbiamo essere avvertiti come tale anche all'esterno perché ho avuto l'impressione ultimamente
Che noi siamo dei sta all'interno del dibattito del quadro politico ma non veniamo avvertiti come resta da parte la pubblica opinione perché probabilmente su certi valori su certi temi
Dovevamo essere più forti più decisi più efficiente più efficace ma ha fatto piacere io sono grato al Presidente l'azione del partito che oggi con una dichiarazione precisa sulla legge Gozzini a ho voluto dimostrare che l'effettività della pena non resta solamente una dichiarazione teorica ma diventa un comportamento pratico all'interno dell'azione politica di Alleanza Nazionale
E allora io credo
Di poter dire anche che dobbiamo risolvere un altro dilemma che appartiene anche a questo dibattito politico spero che alla fine dalle conclusioni si possa trarre anche un ragionamento su questo aspetto
Vedete noi variamo rappresentati come Alleanza Nazionale in questa maniera da un lato c'è un presidente nazionale di partito che raccoglie il massimo dei consensi
Che
Suscita pupille capacità di intercettare consensi stima e considerazione in grandissima parte della pubblica opinione
è poi
Un partito che si chiude all'interno di un ristretto ancora ogni partito si muove con lo stesso passo dal suo Presidente nazionale o altrimenti
La
Il motore non potrà andare a pieno regime
E qui c'è bisogno di mettere in moto tutti meccanismi della nostra classe dirigente facendo in modo che tutti possono fornire il loro contributo
Facendo in modo che tutte le idee possono svegli essere sviluppate verificate analizzate sottoposte soprattutto al vaglio della pubblica opinione lo dico in maniera molto chiara noi disorienterebbe o il nostro corpo elettorale e la stessa pubblica quindi non è se il leader dovesse seguire un passo dovesse fare un passo meno veloce più veloce rispetto a quello del partito il partito arrancare dietro l'Iraq noi dobbiamo cercare come se fosse un tandem e dovrà essere un tandem di seguire
La stessa idea di penetrazione all'interno della società
E allora ci può uscire da questa da questo equivoco con un out per azione a mio avviso di alto profilo proprio politico e dovremo soprattutto creare le condizioni
Fare nostro il processo riformatore che il Paese si attende anche qui quando sento parlare delle riforme e ci sono opinioni di spinte se farle prima o dopo la legge elettorale
Allora forse non è chiaro nessuno che oggi con questa e con questo
Con questa struttura istituzionale con questa struttura costituzionale con questi regolamenti parlamentari di fatto strutturalmente non sia la possibilità di poter legiferare in tempi e decenti decorosi capaci di dare risposte alla pubblica opinione e allora le riforme debbono andare di pari passo rispetto anche alla riforma elettorale
Ma anche qui io mi riferisco e voglio riferirmi alla
Agli
Agli esponenti di vertice del partito di Alleanza Nazionale anche il tema della riforma elettorale è un tema che mi dà la Micheli da qualche perplessità io ricordo che qualche tempo fa mi fu chiesto
Quale sistema elettorale ritenesse di dover privilegiare per Alleanza Nazionale
Risposi
Che è un partito che punta la propria possibilità di sopravvivenza di avere un ruolo nella società solamente sul sistema elettorale e un partito che non ha presente e non ha futuro noi dobbiamo contare aldilà io a prescindere dal sistema elettorale
Perché solamente con la forza di un partito capace di mettere in moto le proprie idee possiamo essere le condizioni di raggiungere alcuni risultati importanti io debbo sicuramente accelerare per avviarmi allo chiusura
Dico che dovremo approfondire sicuramente alcune
Tesi alcuni temi
Presidente io stamattina ho sentito parlare della questione grave della spesa pubblica che dovremmo comprimere d'accordissimo confiniamo confiniamo lo se vogliamo anche rispetto a dipendenti pubblici ma mi spiegate
Come si concilia la diminuzione della spesa pubblica
Con un dato importante che è stato rappresentato anche per gli alti vertici della Chiesa cioè quelle che in Italia periti pulsioni i salari e gli stipendi sono molto più bassi rispetto a quelli degli omologhi lavoratori degli altri Paesi o come giudicate vari la situazione il cosiddetto turnover ma voi vi rendete conto che bloccando sostanzialmente le assunzioni all'interno degli enti locali non si permette il ricambio delle classi dirigenti per cui gli enti locali continueranno ad essere gestiti da soggetti da lavoratori da dipendenti che erogano il costume culturale e intellettuale capace di interpretare i tempi moderni capaci soprattutto di creare le condizioni
Per dare lo spazio di modernità al nostro Paese e allora
Dovremo affrontare tutti questi temi il tema della sicurezza
Il anche su luoghi di lavoro i temi della criminalità rivendichiamo da anni un cosiddetto piano Piano Marshall per quanto riguarda la situazione della criminalità in due regioni martoriati vitali e mi riferisco alla Campania alla Calabria
Non si può pensare di combattere la criminalità in Calabria in Campania con risorse assolutamente finire e incapaci anche ridare il minimo sostentamento egli minima l'anima potenzialità gestionale agli organismi di polizia
E allora
E dovremo affrontare lo dico in maniera molto franca
Il problema del tema dei rapporti col mondo religioso
Io
Non ho nessun timore
A dire di condividere la stragrande maggioranza delle tesi di Papa Ratzinger mi possono anche definire clericale se per questo ma preferisco stare sulle posizioni di Papa Ratzinger invece che sulle posizioni di alcuni esponenti politici
Che sostanzialmente rappresentano il peggio del peggio sulle nella società civile e nella socio-culturale anche qui
I rapporti con il mondo della Chiesa non puoi essere delegato al singolo è il partito che deve seguire una corsia privilegiata
Capace di essere individuato precisamente come sosta editore di un certo tipo di cultura rispetto alla quale noi facciamo sicuramente riferimenti
Allora
Io chiudo
Dicendo che c'è un tema che invece non dovremmo utilizzati non dovremmo influito rizzare i temi della cosiddetta
E o presunta ipotesi di marginalizzazione del nostro partito
Noi non potremo più mai essere marginalizzati cari amici
Non potranno più potremo più esserlo perché abbiamo dato la dimostrazione nel corso degli anni di avere cultura di averle capacità amministrativa di avere case di gente di avere coraggio di avere rischio e di creare soprattutto le condizioni per un confronto aperto capace di dare un segnale importante all'interno del nostro Paese
Un'altra e un'ultima cosa
Nel mese di febbraio saremo a Milano per una conferenza programmatica straordinariamente importante
Sarà l'occasione non solo per un confronto ma anche per la possibile presentazione di una sorta di Testo Unico parlo di testo unico della politica di Alleanza Nazionale in altre parole
Più disegni di legge proprio predisposti dai gruppi parlamentari e sottoposti alla verifica del partito che possono unitariamente indicare le le direttive politiche di Alleanza Nazionale
Facciamolo riapriremo un vuoto della politica italiana dando ad An
Il ruolo di partito della calza avevo Rezza di partito della responsabilità delle riforme della qualità partito della qualità ma soprattutto Partito della Nazione che tantissimi cittadini ormai attendono da noi
Grazie
Ora parola al senatore Andrea Protero responsabile ufficio politiche ambientali
E sempre rimanendo nel tema del nostro convegno nella nazione che vogliamo l'ambiente che vogliamo e come dice sempre senatore Matteoli lex mi sta dell'ambiente una politica ambientale che vede l'uomo al centro ambiente visto non come detto ma come risorsa grazie grazie io
Sarò molto breve perché siamo ancora in diverso a dover parlare
E
Voglio fare solo due riflessioni
La prima se mi consente il tavolo di Presidenza fuori dal tema dell'ambiente ma velocissima ed è quella del quadro politico complessivo perché bene o male ne abbiamo parlato tutti
E mi fa piacere dare così una una piccola riflessione il titolo dalla nazione dei partiti al Partito della Nazione mi pare quanto mai centrato perché rappresenta l'obiettivo che il centrodestra da quando è nato con la Seconda Repubblica si è gradualmente posto
Contesto chi afferma che il bipolarismo è stato inventato Berlusconi ossia Berlusconi stesso in quanto l'ha affermato lui perché il bipolarismo è insito nella comunità nazionale da molto tempo
Già ai tempi della Prima Repubblica in realtà si votava con uno schema Bipop sostanzialmente cosa bipolare ma era bloccato ora con la Seconda Repubblica noi siamo passati nel novantaquattro Conte
Le alleanze asimmetriche al nord con la lega e al sud come Alleanza nazionale con la destra
Nel novanta sei con il Polo nel due mila e uno con la CDL e
L'anno scorso c'era forte il tentativo la spinta portata avanti soprattutto da Alleanza Nazionale dal Presidente Fini di andare verso a un partito unitario di centrodestra
O in subordine a una federazione si terminasse il tragitto è quello passare dalla Repubblica
Da una nazione contanti partiti a un partito per la nazione un partito di centrodestra che faccia gli interessi della nazione
Ora
Se
I nostri obiettivi non sono cambiati ci troviamo di fronte a uno scenario che ha visto il Presidente Berlusconi succedere una scorciatoia rifiutare la proposta che lo scorso anno il Presidente figli ha fatto in quella lettera che ha
Letto pochi giorni fa I nel corso dell'assemblea ha scelto la scorciatoia ha deciso di fondare un partito di centrodestra populista
Perché quel partito che ha immaginato quel partito lanciato in quel modo non è un partito moderato di centro e un partito populista fondato sul personalismo dell'iter
Sicché oggi noi abbiamo di fronte due scenari e concludo questo questa breve riflessione su quadro complessivo
Ho il Presidente Berlusconi capisce
Che
Non può essere questa la prospettiva
Per rifiuti rinuncia a formare a fondare un partito personalistico e populista e riapre partendo da zero azzerando le cose che sono successe in queste ultime settimane riapre a tutti gli alleati come abbiamo proposto
Da lungo tempo noi come ha proposto da lungo tempo il Presidente Fini e insieme si costruisce quello che tutti vogliamo un parco che vogliono soprattutto i nostri lettori
Un partito unitario di centrodestra se così non avviene io credo che ci sia un grande spazio che è quello di chi non vuole non ama il populismo nel centrodestra
Nel centrodestra abbiamo chiesto
Da molto tempo di costruire questo progetto io credo che noi dovremmo cercare di dimostrare di saperlo fare perché né un partito pragmatico razionale
Di centrodestra sarà in grado di raggiungere il cinquantun per cento e ne è un partito populista come quello di Berlusconi può raggiungere cinquantun per cento quindi una prospettiva
In alternativa a quella di una di un ripensamento del Presidente Berlusconi che vede Alleanza Nazionale impegnata a costruire
Un partito di centro destra
Che possa far convergere in questo nuovo contenitore sulla base dei valori condivisi tutti quelli che non amano il populismo e la scorciatoia che ha imboccato Berlusconi
Vengo al tema dell'ambiente si è detto oggi molte volte non basta enunciare contenitori bisogna costruire i contenuti ecco per quanto riguarda l'ambiente io
Da poche settimane sono Stato diciamo responsabilizzato sul tema dell'ambiente prima mi sono occupato di enti locali arrivando dall'esperienza pratica in quel settore nota con l'ambiente come ha sostenuto su presso il no sono ex ministro Matteoli attuale capogruppo da un ambiente passare da un ambiente di divieti a un ambiente di che diventi leva di sviluppo passare da un ambientalismo
Emotivo ideologico basato sull'allarmismo e sul terrorismo psicologico verso i cittadini a un ambiente razionale basato sulla scienza basato
Sulla responsabilità
Un ambiente che metta l'uomo al centro del contesto ambientale anziché l'uomo allo stesso livello addirittura in certi casi l'ambientalismo di sinistra mette l'uomo sotto a livello dell'ambiente tant'è che molto spesso le politiche ambientali di sinistra
Come dire danno maggiore importanza un albero che non si deve tagliare piuttosto che una vita ma umana che si può tranquillamente sopprimere
Sicché ci sono come dire presupposti filosofici molto diversi fra una visione dell'ambiente di sinistra è una visione dell'ambiente da destra ora noi dobbiamo costruire posizioni sulle politiche ambientali viste da questo presupposto filosofico lo dobbiamo fare
Partendo dall'esperienza dei nostri molti amministratori locali che hanno fatto e stanno facendo gli assessori all'ambiente nel territorio sono davvero tanti lo dobbiamo fare
Partendo dalla grande importante esperienza che il Ministro Matteoli ha fatto in cinque anni fa ricoprendo questo ruolo all'interno dei governi di centrodestra che ci si sono succeduti lo dobbiamo fare appunto perché perché l'ambiente e un tema sempre più sentito dei cittadini e perché l'ambiente coinvolge
Un po'tutti i settori della società coinvolge l'economia perché coinvolge le aziende diventa per l'azienda un elemento di leva per lo sviluppo e in importante per l'economia perché l'ambiente il contesto nel quale si sviluppa il turismo uno dei settori
Che possono ulteriormente dare sviluppo e traino all'economia della nostra nazione
Coinvolge le famiglie perché una gestione corretta dell'ambiente e dei servizi ambientali
Interviene nei bilanci delle famiglie nei bilanci delle famiglie le bollette dei rifiuti le bollette del riscaldamento le bollette dell'acqua stanno diventando sempre più pesanti allora se da un lato diventa molto difficile aumentare i salari perché siamo in uno scenario di competizione internazionale dall'altro possiamo invece agire nella raccolga razionalizzazione
Dei servizi locali dei servizi pubblici locali cercando di tenere insieme come dire le buone pratiche ambientali con il corretto costo dei servizi pubblici locali e molti di noi sanno quanto invece la gestione completamente pubblica di alcuni di questi si inizia abbia fatto lievitare in questi anni i costi delle bollette che vengono pagati dalle famiglie dei cittadini ambiente trasversale perché ovviamente riguarda la quale va della vita nel suo complesso e la salute di tutti gli italiani come vedete quindi un tema sul quale nelle prossime settimane Inge prospettiva dell'Assemblea
Nazionale che faremo programmatiche faremo Milano dobbiamo lavorare con i nostri rappresentanti sul territorio come le esperienze che sono maturate grazie al ministro Matteoli in questi anni di ministero l'ambiente per riempire questo questa casella
Del programma di Alleanza Nazionale
Per le sfide che
Dovremo affrontare nei prossimi mesi quale sia l'opzione sia che andiamo a ridefinire con il cavalier Berlusconi nuovo assetto del centrodestra se lui torna a più miti consigli e dovremmo arrivare con dei contenuti non solo con dei proclami
Sia che invece ci troppo ci dovessimo trovare ad affrontare in mare aperto la sfida di costruire un partito di centrodestra razionale pragmatico in grado di confrontarci sui
Temi e che possa poi allearsi col partito populista leaderistica o che nel frattempo svilupperà il cavalier Berlusconi in tutte e due queste case un sito dove questi casi non possiamo che portarci dietro
Detta contenuti e per portarsi dietro i contenuti dobbiamo lavorare lavoreremo nelle prossime settimane proprio per costruire le politiche ambientali di Alleanza nazionale sui tanti temi che interessano sempre più i cittadini italiani
Grazie
E oggi abbiamo parlato molto del Mezzogiorno politiche del Mezzogiorno N ritiene che il sud dell'Italia sia una risorsa e penso che chi meglio può parlarcene dell'onorevole euro porto assessore al bilancio della Sicilia
Scusate una una cosa mi hanno chiesto di dire che qualcuno erroneamente per sbaglio sia c'è presunti scappo otto di qualcun altro
Siccome questa persona beva chiavi dalla macchina tutto all'interno del cappotto di fare attenzione magari soltanto stato una svista quindi questa persone bloccata qua senza gravi e senza nulla grazie
Cari amici
Io sono particolarmente lieto di questa occasione che Altero Matteoli ci ha fornito
Di essere finalmente
Impegnato in un dibattito in un'analisi
Di potere dire alla mia opinione dopo avere ascoltato quella molto qualificata dei colleghi che mi hanno preceduto
Sono rare le occasioni durante le quali è possibile discutere dibattere analizzare
Escluse quelle rituali degli organi di partito veri e propri che sono purtroppo più che occasione di dibattito e di analisi occasione di
Ritualità ripetitiva e confermativa
Ecco perché per esempio
Poco si trae da i dibattiti nella cosiddetta assemblea nazionale sarebbe il comitato centrale dei miei vecchi tempi
O della direzione nazionale
Ho dei congressi se si celebrasse euro con la puntualità doverosa con la quale
Si devono celebrare e allora benvenuta in queste occasioni Altero perché ci permettono
Di vivere quello che per noi che l'ossigeno che ci permette di
E non perire la nostra
Fame sete ansia di politica
Perché in queste occasioni ci possiamo
Arricchire ci possiamo convincere
ENEL per il nostro piccolo ruolo fornire occasione di contributo
Io ho ascoltato poche delle relazioni
E si sono succedute durante il pomeriggio perché purtroppo per molti e di collegamenti aerei non mi è stato possibile di essere presente qui a Chianciano provenendo io dalla mia Sicilia
Ma le relazioni che ho ascoltato le ho trovate tutte importanti
Importanti per il contesto dentro il quale si celebra questa Assemblea questa riunione questo convegno
è il contesto della nota questione Berlusconi il contesto della nota questione della Casa delle Libertà del Partito della Libertà del Popolo della Libertà
Un contesto nel quale si è parlato tanto in questa sede fuori da questa sede
Un contesto sul quale non mi rimane che associarmi
Alle posizioni di tutti auspichiamo tutti il recupero dell'alleanza
Auspichiamo tutti il superamento di questi dissapori che sono intervenuti con i leader della Casa del libertà
Io devo dire che alla fine parlando
Con gli amici di Palermo e con gli amici dalle altre parti d'Italia coinvolti in questo dibattito
Ho dovuto riconoscere anche se
La momentanea crisi con Berlusconi mi ha turbato perché io rimango assolutamente convinto dell'importanza della coalizione di centro destra e della leadership di Silvio Berlusconi
Tuttavia devo ammettere che altro modo non c'era per tutelare non soltanto l'orgoglio di partito che è cosa ben
Ben debole rispetto alla ragion politica vera e propria
Non tanto la difesa dell'orgoglio
Ma la chiusura dei recinti dai quali avremmo potuto subire una vera e propria fuga
Sotto l'attrazione di un messaggio berlusconiano che non poteva non avere come Nona un forte un forte tenore di attrazione anche in taluni di noi
E il modo come Fini ha retto la vicenda come attuato l'orgoglio e come ha chiuso i recinti mi ha convinto era l'unico modo vedremo adesso
Come si deve articolare questo recupero di importanza alcune manifestazioni devo dire qua fra di noi e se mi permette del termine cameratesco lamenta e devo dire non mi sono piaciute
Per esempio la replica tre giorni di distanza dal predellino di piazza San Babila
Per esempio talune per esempio tallone
Manifestazioni puramente verrà Ebose
Di un orgoglio che non va tutelato con l'attacco a Berlusconi ma va tutelato con il recupero di una nostra tradizione di una nostra rivendicazione con il recupero dalla nostra capacità di fare politica e di essere co naturalmente attrezzati per questo grande compito che ci che ci che ci viene assegnato dalla storia perché il centrodestra l'avete detto lo permettete che lo ripeto anche io il centro destra senza An perderebbe la sua essenza essenza naturale che siamo noi
Bene abbiamo
Reagito come dovevamo adesso viene il compito più difficile
E io vi devo dire che è un compito ancora più difficile se adesso
No non partecipiamo con la consapevolezza di arricchire il nostro linguaggio il nostro messaggio la nostra linea politica
Perché se è accaduta la crisi da Berlusconi in poi è accaduta
Perché i partiti della Casa delle Libertà non hanno saputo
Produrre una linea che fosse da collante a quanto strada facendo andava rendendo sempre più debole il ruolo della Casa delle Libertà mi spiego meglio
Noi come An ci siamo fermati a Fiuggi
Abbiamo ritenuto Fiuggi un traguardo raggiunto da non superare e quindi l'errore fatale che abbiamo compiuto e che ci ha costretto a rimanere fossilizzare atti sulle posizioni conquistata dopo Fiuggi
Dovevamo maturare un processo ancora maggiore di aggiornamento di democratizzazione di adeguamento cioè i grandi sommovimenti culturali e politici che intanto intervenivano nel mondo intero ci siamo fermati ampio oggi
E quando abbiamo tentato un superamento di Fiuggi un'avanzata rispetto alla conquista della destra moderata italiana ci siamo confusi fra una suggestione alla destra della destra di qualche recupero di nostalgie più o meno intelligenti è una tendenza assai pigra modesto sta del sul recupero di un centro che culturalmente non ci deve appartenere né tanto meno ci deve suggestionare
Troppa parola destra ho sentito Altedo
Oggi pomeriggio
E poiché io sono un capitano di lungo corso
Del partito se mi permettete anche della politica
Assommato sul mio medagliere moltissime legislature nazionali né assommo adesso di regionali con tanto di responsabilità governative
Troppa destra è stata pronunciata
Oggi pomeriggio qui a Chianciano
Ora
Non è che dobbiamo convincere convincerci fra di noi
Che siamo un partito di destra noi lo sappiamo bene da quando abbiamo cominciato a studiare qualche pagina di politica di economia quando abbiamo seguito i nostri capi storici non li cito per non fare retorica
Ma noi lo sappiamo chi siamo e non abbiamo bisogno di averci
Ricordato ogni momento il termine a destra come punto di riferimento e bussola della nostra azione politica
Che questo può essere frutto di demagogia
Ma temo ancora di più frutto di pigrizia mentale
Perché signori oggi lo ha detto persino Alemanno
Che pure
Qualche indulgenza in più ha avuto sulla parola destra oggi pomeriggio
Persino D'Alema ha detto Alemanno
Ha indicato un messaggio di destra
Persino Rutelli rivendica l'italianità che è un concetto di destra
Totti parlano da una parte e dall'altra una terminologia che rende sempre più affine i due schieramenti
E allora incominciamo a prendere atto che culturalmente la destra non è più un campo di Agra mante dove Cisi
Organizza in trincea per la difesa ad oltranza di una mitologia che non esiste più
Perché sono mutati rapporti di forza sono mutati i rapporti sociali la destra di un tempo non è più ripetibile come per fortuna nostra
Non è più ripetibile alla sinistra di un tempo persino la lotta di classe fragorosamente cancellata o se preferite superata
E allora siamo di destra ci mancherebbe altro
Dobbiamo rimanere in questo importante settore della politica italiana ma con un occhio con un occhio legato alla modernità e al pro e so che le società post moderne hanno ingenerato ricostruito almeno nel mondo occidentale del quale l'Italia fa parte integrante
Ora persino il nostro tema Altero il vostro tema che suggestivo bello forum per la nazione io lo trovo un tantino antiquato
Perché è un foro molto la nazione
Dopo quello che è successo nella storia
Dell'occidente europeo dal quarantacinque in poi
Informo sola nazione
Dopo la crisi secondo me irreversibile degli Stati nazionali
Un forum mosso emanazione
Con una Nazione italiana a macchia di leopardo dove ancora permangono divari ingiustificati e inaccettabili fra nord esso hutu
Informo per la nazione in un Paese dove i due terzi del gettito fiscale e accentrato nella zona Lombardia Veneto Piemonte un tantino Emilia Romagna sino ad arrivare a questa periferia Toscana
Dove il gettito fiscale quasi tutto da voi prodotto e poveri noi il resto d'Italia il Mezzogiorno e la Sicilia contribuire sceglie con un terzo dentro il quale la mia Sicilia contribuisce con una dimensione ancora minore formo per una nazione cosa intendiamo dire
Ecco io voglio lanciare qui una provocazione
Perché primo voi ne dovremmo parlare contro di farlo in in Conferenza programmatica
Il discorso sull'unità nazionale unità nazionale non c'è più usa dopo settant'anni il divario nord sordo rimane integro se non addirittura aggravato
Ci deve essere una ragione io sono convinto perché le maggiori responsabilità di questo stato di fatto
Stanno nel Mezzogiorno sono colpa nostra ma è un dato di fatto dal sole io devo tenere presente forum per la nazione
In una obiettiva tendenza verso la località verso ma il decentramento
In una tendenza del mondo intero non dico la grande democrazia occidentale a sistema federale non dico l'Europa che bene o male cinque amici ad attrarre intorno ad un'unicità continentale dove però le specificità nazionali rimangono ma una unità nazionale all'interno della nostra Italia con i dati storici che abbiamo davanti agli occhi
Va analizzata va spiegata va approfondita perché io non ci sto più alla commozione che animava la mia vita alla alla alla all'alzata
Del tricolore italiano quando i nostri cuori liberavano soltanto all'idea dell'unità nazionale dell'amor di patria
Oggi c'è da rispondere a sei milioni di siciliani oggi c'è da rispondere a venti milioni di italiani dal Mezzogiorno Torno che hanno un reddito un terzo minore di quello dei loro fratelli italiani del nord Italia oggi
Oggi finalmente bisogna trarre lezione da un grande successo dal Movimento federalista nel nord
E cosa che se da un punto di vista strettamente
Utilitaristico può preoccupare uno come me o come noi che viviamo al sodo tuttavia è un dato di fatto anche questo incontrovertibile irreversibile del quale da uomo politico devo sapere tenere conto
Il Movimento federalista in Italia
Non solo ha successo al nord
Ma è sempre vissuto al suo nudo
Sotto forma di
Una copertura
Che gli ha saputo dare sotto certi aspetti quel grande partito storicamente parlando che fu la Democrazia Cristiana
Che seppe assorbire
Addormentare coprire
Le grandi tendenze centrifughe dal popolo siciliano
Sotto le note forme dell'assistenzialismo sotto la nota forma del protezionismo economico
Sotto sotto le varie forme e di un sistema clientelare che ha fatto della Sicilia o meno sino al mille novecentonovanta una succursale della Democrazia Cristiana
Sono mutate le condizioni dobbiamo Silvio Berlusconi la grande rivolta liberale che ha colpito anche la Sicilia ma se guardate bene so solo Gica mente se approfondite l'analisi Vasia non fa che ripetere in questo momento larghi edizione di una politica di protezione
E di copertura sotto la coltre prima dalla Democrazia Cristiana oggi di gruppo di Totò Cuffaro che permette alla Sicilia di sopravvivere se guardate
Le dimensioni elettorali dell'UDC sei per cento a carattere nazionale a questo sei per cento contribuisce alla Sicilia con il diciotto per cento di consensi atto dovuto farlo sotto forma di UDC poniamo renderci conto
Di questo grande fattore come lo possiamo chiamare fattore S Sicilia
Fattore M meridione come vogliamo chiamare
La condizione di un Paese dove non si discute più di mezzogiorno d'Italia lo so bene perché
Un giorno lo so bene io capisco che tutti occupi di questo problema ti ho ascoltato con attenzione ma perché accade e il Mezzogiorno oggi non se ne discute più era una specie di problema nazionale era la risorsa
Del Paese era il dovere della nazione di ripagare di restituire agli
Risarcire tutte tutte sciocchezze alla fine perché la colpa e solamente nostra perché non abbiamo avuto il coraggio di prendere scelte scelte scelte precise scelte coraggiose per esempio una ma per carità
è un argomento talmente complesso
Che non intendo assolutamente avanzare come tema di dibattito ma se credete ci torneremo anzi se io potessi farlo in Sicilia un convegno su questo tema sarei onoratissimo di avervi con me per esempio la flessibilità salariale
è assurdo che i in Sicilia
A in Sicilia industriale deve pagare gli operai esattamente come li paga ammirano ma se parliamo di questo insorge all'Italia intera insorge alla sui
Diventa era le cose si devono preparare in politica ci sono regole precise una delle quali intoccabile e quella della gradualità e bene
Io dico perché
Come An Altero tu che sei un esponente alto e qualificato dal partito
Non ti intesti
Una battaglia a vantaggio di una tesi noi dobbiamo entrare in un circuito di collegamento forte con la lega Nord
Perché se guardate il linguaggio dalla lega Nord a parte le tende
Le tensioni che provocano determinati atteggiamenti personali il linguaggio più o meno intollerabile di qualcuno
A parte le intemperanze legate fatalmente a qualunque movimento etero dosso rispetto al principio dell'unità nazionale ma
Il linguaggio della lega lo possiamo ecco consentite che io o meno una volta il terminologie
Lo possiamo assimilare a quello dalla destra
Sull'ordine pubblico sul concetto appunto della della concessione il religiosa dalla vita dalla società della famiglia la lega appartiene insieme a noi
A questa trincea dalla difesa dalla società tradizionale
Perché e soltanto la questione del federalismo o è soltanto la questione della separatezza o con un tempo si poteva immaginare temere la scissione dell'unità nazionale no sono i luoghi comuni dei partiti che pretendono e ottengono alla propria specificità
Temendo una concorrenza elettorale che nel caso fra noi e la lega non deve sussistere il pericolo presente in questa politica di aggancio con loro
La tematica leghista e uno solo dei territori
Ed è che il partito si meridionali dietro sponde
Che il partito assuma una posizione assai radicata ha un suo zero è molto meno radicata al nord ma questo accadde anche negli anni Sessanta
Da tutelare ricordi io sei molto più giovane di me ma sicuramente esperto vide di politiche di frequenza parlamentare più di me
A questo conto quando negli anni Sessanta veniva Giorgio Almirante in Sicilia a mietere consensi al di sopra del quindici del venti per cento accadeva proprio per il resto perché Almirante si rese interprete
Eh ma allevatore di quella realtà meridionale è siciliana che non trovava in nessun altro interprete migliore come Giorgio
Questo punto io dico per carità un partito come il nostro di destra
Il partito di destra
E parla uno Altero dolosa e che sulla destra a moto scommesso con se stesso e con gli altri perché eravamo pochi
Venti trenta anni fa sotto la guida di Pino Romualdi a parlare di destra in questo partito ma oggi vi dico che
Può essere deviante un ricorso alla destra intesa come tutela eccome e garanzia di unità nazionale dimenticando quello che c'è nelle regioni italiane a bassissimo sviluppo
E allora tanto per concludere vi chiedo scusa se mi sono attardato un po'troppo umana il moderatore mi ha spinto a parlare di meridione così io mi sono attenuto al tema
Io credo che bene facciamo attenere a questo tipo di contatto se non di alleanza vera e propria
Con l'UDC e con la lega
In Sicilia lo stiamo facendo
è giusto che lo facciamo non per isolare Forza Italia
Ma per fare comprendere i nostri insostituibili alleati di Forza Italia che anche noi abbiamo la nostra libertà di azione la nostra libertà di pensiero e anche noi siamo produttori produttori di politica
Ecco in questo senso
E sottolineando ad Altero come a tutta a tutta la classe dirigente del partito l'opportunità non di recuperare lo spazio nel Mezzogiorno che rimane integro e se il probabilmente suscettibile di crescita
Ma per dare alla questione meridionale e la dignità di una questione nazionale io invito la classe dirigente a meditare su questo aspetto perché io sono convinto che l'avvenire dell'Italia
E quindi attraverso l'Italia dalla destra passa per il Mezzogiorno d'Italia
Grazie ora la parola Bellotti Luca Capogruppo Commissione agricoltura nonché permettetemi grande alla destra del nazionale parlamentare scusami Altero interista
Grazie
So già che il gradimento del mio intervento sarà direttamente proporzionale al tempo che impiegherò
Quindi
Volevo
B innanzitutto tranquillizzare che non parlerò di Berlusconi
Se non per una cosa che insomma non ho molto gradito
Quando assieme proprio eravamo casi della vita assieme al mio amico a Iraqi
Berlusconi no ha fatto quella dichiarazione dicendo i parrucconi della politica I RAI di ha guardato me io ho guardato Iraqi e ho detto probabilmente si che lavora con qualcun altro comunque
Al di là di questo
Io volevo approfittare perché si sono toccati diversi temi proprio anche
Toccando lì per flash
La questione della legge elettorale credo che sia
Assolutamente importante ma forse appassiona la classe dirigente non credo che a pressioni nostro popolo
Allora
Io credo che
Mi dispiace che manca Italo Bocchino ma non ti ma ci sarà l'occasione anche per discutere per approfondire con voi
Noi abbiamo
Siamo presidenzialisti ma abbiamo delle situazioni che nella nostra Italia bisognerà prima o dopo correggere
I poteri che hanno i sindaci i poteri che hanno i Presidenti delle Province
Non seguono una logica così come il potere che ha un Presidente di una Regione io arrivo dal dal Veneto e poi dopo mi soffermerò sulle questioni che riguardano
Il federalismo
Nella Regione del Veneto noi abbiamo
Per già la terza volta lo stesso premier lo stesso Presidente
Probabilmente ci accingeremo ancora andare avanti verso la quarta riedizione di Galan
Ma vogliamo un po'pensare che noi inneggiano alla libertà e alla democrazia
è questo altro che tutti superato il record di Mussolini ma possiamo pensare di accettare queste situazioni
E non approfondirle in maniera chiara all'interno di un dibattito del il nostro partito e guardate
Quando
Come tutti noi facciamo politica e andiamo al confronto con gli elettori io credo che sempre
è sempre importante avere il riferimento di Fini come leader ma credo che sia altrettanto importante cercare di comprendere un po'quello che sta succedendo nel nostro Paese
E che sia altrettanto importante quanto meno dare una traccia dire esattamente cosa vogliamo fare
Avanzare le nostre proposte allora nel nostro Paese dobbiamo renderci conto che alcuni settori assolutamente importanti oggi non esistono più io mi ricordo
Nel mille novecentosessanta il nostro Paese era il primo Paese nella chimica in Europa oggi la chimica
Per una questione Pettenò ambientalista non esiste più nel nostro Paese se non in misura assolutamente marginale
Il nostro Paese aveva una forte industria siderurgica oggi nel nostro Paese esiste una siderurgia assolutamente marginale
Il nostro Paese era il primo Paese
Nella
Nell'ambito dell'Europa unita per quanto riguarda la produzione di energia elettrica oggi il nostro Paese importa il venticinque per cento dell'energia elettrica
Allora se vogliamo veramente avere un Paese di un con un'economia forte non possiamo permetterci altrimenti visto che siamo in settanta milioni di abitanti
Dobbiamo pensare in
Intervenire di interventi politici di una politica economica forte all'interno di settori strategici non voglio dire un sacrilegio ma il pensare anche a una riedizione sicuramente in chiave moderna anche delle partecipazioni statali
Potrebbe essere una risposta al nanismo delle nostre aziende
è vero dice uno che arriva dal Veneto dove forte è la piccola grande la piccola azienda no però questo modello di piccola azienda è un modello
Che non è marginale rispetto alle linee economiche strategiche europee
Un Paese importante come l'Italia non può nona vere tra le prime cento aziende del mondo nemmeno una azienda
Un Paese che vuole fare economia non può pensare di essere sempre marginale rispetto I grandi movimenti anche tecnologici che stanno avvenendo e allora o lo Stato
O il Governo come una forte politica industriale decide di intervenire all'interno di questi settori
Altrimenti lasceremo tutto al caso perché magari la libertà dell'impresa il liberalismo tutto sommato può essere bello ma secondo me non può dare i frutti che questo Paese ci attende
E poi dobbiamo aprire
Un dibattito importante perché
Spesso noi parliamo alla gente dicendo almeno nel nord rincorrendo la Lega sulla questione del federalismo
Federalismo spesso ci porta in testa coda io vorrei veramente fosse fatto un'analisi anche dei costi benefici di questo federalismo
Ecco allora non abbiamo paura di dire le cose come sono non abbiamo paura anche di affrontare il problema delle tasse nel Veneto ricco opulento il problema delle tasse marginale perché tanto sono talmente tante che dal c'in quanto a virgola uno per cento in più al cinquanta virgola
Due per cento in più non cambia nulla non cambia nulla per l'impresa allora la nostra battaglia deve con grazie sulla questione della sburocratizzazione togliere le leggi invece di presentare leggi Alleanza nazionale dovrebbe essere il partito che toglie delle leggi
Che toglie delle imposizioni che semplifica la vita ai cittadini
Altra questione in termini di comunicazione noi parliamo benissimo
Spesso parliamo anche tra di noi però dobbiamo cercare di colpire il cuore della gente parliamo di sicurezza benissimo aspetto assolutamente importante nel Veneto come nel resto d'Italia
Però oggi il problema è la sicurezza di arrivare a fine mese delle famiglie
Credo che sia un problema della Sicilia ma credo che sia anche un problema del Veneto il Veneto ricco orgoglioso di questa sua grande
Forza economica è un Veneto dove ci sono nicchie sempre più ampie oasi sempre più importanti di una povertà nascente oggi Alleanza Nazionale ha bisogno di intervenire anche in questo senso e allora una battaglia
Un grande messaggio ogni anno per la Finanziaria non cento messaggi che non colgono poi dopo quello che deve darci il voto quello che deve darci il consenso ma una battaglia ad esempio qui io ho proposto la questione dei mutui della Cassa
Perché riguarda le famiglie
Perché riguarda le famiglie bisognose perché riguarda i profitti di tanti istituti di credito che hanno lucrato
E allora andiamo a vedere quali sono gli istituti di credito che sulla
Reddito hanno fatto i soldi e chiediamo una tassazione superiore che possa andare a beneficio di queste famiglie
Ultimissima questione anche su altre battaglie noi dobbiamo interrogarci perché io sento spesso parlare identità io non ho bisogno che
No io la mia identità di destra la sento la vivo costantemente poi l'identità non è una cosa statica
L'identità una cosa che si costruisce nella nostra storia anche nella storia di cambiamenti di mutamenti io questa la considero un'identità
Di una destra che cammina di una destra che segue lo sviluppo che segue il progresso e allora quando sento alcuni miei colleghi ed io la pensavo come loro
Oggi però a distanza di tanti gli anni diversi anni perché credo che comunque chiunque usi la testa può anche cambiare idea
Io credo che delle riflessioni importanti sull'energia atomica sull'energia nucleare le dobbiamo fare e non possiamo farci scavalcare da Casini dobbiamo essere noi il partito innovatore
Dobbiamo essere noi partito protagonista di una Italia diversa di un'Italia che corre
E anche sulla questione degli organismi geneticamente modificati anche lì il partito deve riflettere non possiamo
Non posso io cedermi assieme a Mario Capanna
Non è il mio punto di riferimento Mario Capanna allora io posso capire che la scelta del Paese
Possa essere di natura economica per cui magari decido di nomina commercializzare gli organismi geneticamente modificati ma non può essere una scelta ideologica di chiusura al mondo scientifico al mondo dell'innovazione
Ecco quindi io credo che su questo mi auguro che noi possiamo veramente fare una riflessione a tutto campo
Nella nell'Assemblea programmatica che avremo
A
A Milano il prossimo febbraio e io vorrei che veramente da questa Assemblea programmatica uscisse nuovo slogan Alleanza Nazionale Energia Italia
Grazie Luca chi si chi è rimasto volevo dire che domani contino gli interventi pressione sono ancora molti iscritti a parlare quindi cominceremo alle nove
Sino alle dieci e trenta non alle dieci per poi prepararci al dibattito conclusivo
Grazie buona sera
Piero
FIAT Auto
Tutti noi dieci qua incidenti non era
Di voler si incontra però
Intanto ringraziare
Mozioni qui
Perché ha già dato la possibilità
Svolge questo incontro
Dall'attività dello spazio nello spazio
Probabilmente il giovane
Non solo dovrebbero avere all'interno
Di questo gruppo ma questa componente
Base devono pazientemente
Costruirsi
Dicevo a qualche amico che quasi una un incontro costitutivo
Perché come la maggior parte di voi sanno
Coloro i quali si sono ritrovati
In oggi
Qui a questo incontro
Nel corso della
Degli ultimi anni di Azione Giovani nel corso dell'ultima
Gli ultimi quattro cinque anni
Della storia di Azione Giovani sin dal momento della scelta della nuova Presidente razionale sono andati più o meno in ordine sparso
Nessuno di noi facendo riferimento Pera per area geografica per la vicinanza politica facendo riferimento ad una comunità umana ha fatto scelte
Di gruppo anzi hanno fatto una scelta diversa
E l'abbiamo fatta sin dal Congresso nazionale ciascuno di noi ciascuno con
Le proprie specificità a dimostrazione che per noi i gruppi di componenti non sono delle camicie di forza
Sono
Delle delle realtà all'interno delle quali ci si confronta assista nella del partito in alcuni momenti storici questo per esempio io naturalmente esprimo la mia opinione personale
C'è anche la necessità di ritrovarsi per provare a dire delle cose dirle anche nel confronto interne di partito dicevo si è andati in ordine sparso perché l'ultimo congresso nazionale l'inciviltà lo sanno che ringrazio
I ringraziamenti li faccio adesso gliene civili Napoli che sono qui grandi in grande forma pubblica
E mi si dice che vicinato vi ringrazio anche giammai ma vi chiedo se non è napoletano chi governa
Io ricchezza
Ringrazio
Aversa adesso per la precisione
Neanche un debito del sei marzo via Serra
Ampera
Dicevo l'ultimo congresso nazionale è stata la dimostrazione che prima di ogni altra cosa per noi è viene
L'organizzazione giovanile viene la la serietà un percorso politico abbiamo fatto una scelta che era una scelta diversa da quella che ci veniva
Indicata nelle nostre realtà locali abbiamo fatto una scelta diversa da quella verso la quale eravamo spinti
E lo abbiamo fatto perché sapevamo ci rendevamo conto che quella era la strada migliore per questo l'iniziazione
Molti di noi oggi in questo limitazione ci stanno data dirigenti qui ci sono diversi dirigenti nazionali cioè Vincenzo sui anche componente l'esecutivo nazionale
Ci stanno da da dirigenti e si stanno ponendo si pongono il problema credo che dovremmo porci il problema anche nella
Futuro questo anniversario giovanile all'interno del partito il momento nel quale c'è una grande evoluzione
Politica non possiamo correre il rischio come
Potrebbe anche succedere
Che in questa evoluzione si venga superati dagli eventi si venga travolti dagli eventi
Né possiamo stare a guardare quello che succede all'interno di Alleanza nazionale senza giocare il ruolo che credo che lo dite stagionalità e di bar giocare
Io leggevo alcuni contributi che mi sono arrivati da Giammario da dedico
E
Tutti facevano riferimento ad una questione fondamentale che è quella del ricambio generazionale l'interno di Alleanza Nazionale
Che non può essere un fatto meramente anagrafico
Ma non può essere neanche come abbiamo detto più volte in passato l'abbiamo detto gli spazi non non si danno ai giovani
In quanto giovani cioè non si creano le riserve indiane non si devono creare le quote giovani all'interno del partito che su questo siamo perfettamente d'accordo sappiamo che gli spazi si conquistano sappiamo che ci sono giovani che si sono conquistati sul territorio quotidianamente
Ma è chiaro però che dobbiamo chiedere al nostro partito di fare uno sforzo che la politica italiana fino a questo momento non è stata capace di fare
C'è e assolutamente inconcepibile che nel nostro Paese
Che in Italia la politica sia un fatto a certi livelli riservato agli ultracinquantenni
Riservato gli ultra cinquantenni una cosa che altrove non esiste non esiste negli Stati Uniti d'America non esiste in Francia esista una
In quei Paesi in una consapevolezza del ruolo che i giovani possono e devono assumere
Nella società e nelle istituzioni che nel nostro Paese totalmente sconosciuto
Allora io credo anche se è stata così ricitato ormai nelle nelle nostre riunioni credo che stavolta vada citato a proposito
Quello che è successo e la Destra francese e quello che ha fatto la Destra francese prima al proprio interno
Prima grazie ad un ad un giovane della della politica francese così può dire e al suo endurance composto quasi tutto da giovanissimi composto da trenta quarantenni e non è e non può essere un caso
Quello che è successo di io credo che la destra italiana debba farlo oggi
A maggior ragione
Perché attaccata violentemente dal dal sistema io dico che i partiti tradizionali non passatemi il termine non piacerà Gian Mario se questo era il riferimento che faccio
E quello
Anche ad una certa area politica c'è questo attacco nei confronti di Alleanza Nazionale e credo che Alleanza Nazionale abbia
Il il dovere
Di reagire anche guardando avanti guardando oltre è questo un percorso che può fare attraverso la propria organizzazione giovanile
Che cosa deve fare Azione giovani a questo proposito è qui e qui viene il l'oggetto del
Del nostro incontro io credo del del dibattito non
Non voglio proporre soluzioni anzi Duilio più che altro ascoltare che poi questa è la
Questo è quello che dobbiamo fare anche per poi produrre un contributo in vista della Conferenza programmatica del partito sappiamo che anche Azione Giovani dovrà fare una conferenza programmatica e sarebbe particolarmente interessante
Che noi si arrivi a questi appuntamenti anche dando un contributo di idee nonché un tributo di componente che non è quello che vogliamo fare non un contributo e la somma di dieci quindici diciassette diciotto dirigenti nazionali
La somma di alcune realtà perché poi lo sappiamo se vogliamo confrontarci sui numeri come altri ci hanno chiesto di fare
Facciamolo pure
E allora altri ci diranno che
Perché hanno quattro cinque sei dieci centri provinciali la possiamo rispondere dicendo che abbiamo centri provinciali hanno portato all'ultimo congresso nazionale del
Di Azione giovani hanno portato quaranta delegati che sono stati fondamentali nelle scelte di questo ringrazio giovanile questo è un aspetto se se qualcuno vuole confrontarsi all'interno l'organizzazione alcuni numeri
Noi possiamo farlo ma non è quello che ci interessa
Ci interessa confrontarci sulle idee ci interessa dare un futuro a questo denigrazione giovanile
Ci interessa farlo secondo quella che è stata per molti di noi prima di tutto un sono una prospettiva alcuni di noi al prossimo congresso naturalmente usciranno per ragioni anagrafiche dalla dall'organizzazione giovanile
Però
Guidiamo uscirne dettando un percorso qui a uscire da questa organizzazione sapendo
Che la strada verso la quale si sta andando e quella di un'altra abitazione giovanile è quella di un'organizzazione giovanile capaci contare veramente di fare una cosa che fino adesso non è riuscita né a noi né a nessun altro dei giovani in questo Paese cioè diventare classe dirigente del Paese
Una volta avevamo un altro compito il compito era un compito di testimonianza era un compito di presenza soprattutto in alcune realtà territoriali
Oggi fosse non ce ne rendiamo abbastanza conto dovremmo riuscire a stare all'interno di Prodi bis di una organizzazione giovanile che prevale in classi dirigenti che diventi classe dirigente per il Paese
E per fare questo e questa è l'altro elemento di discussione e l'altro spunto
Io credo che l'azione del giovane
Debba completare il percorso di fuoriuscita dal proprio passato
Debba smetterla per alcuni aspetti e in alcune realtà di essere autoreferenziale e diventare realtà aperti
Io cito una
Uno dei termini che ho letto proprio dal dal documento di Federico
Cioè noi dobbiamo
Dobbiamo capirlo che rappresentiamo e che possiamo rappresentare i giovani i giovani italiani ma nel vero senso della parola cioè noi non dobbiamo rappresentare una parte dei giovani italiani
Ci dobbiamo avere la capacità di svecchiare realmente il nostro modo di comunicare il nostro modo di intendere la politica il nostro modo di essere presenti sulla sul territorio ci alcune realtà in giro per l'Italia lo hanno già fatto lo stanno facendo
Hanno grandi capacità comunicativa Max girata espressa dilazionato sane
Tutto
Chi in questa organizzazione civile ci ha vissuto c'ha speso
Molti degli anni della propria vita sa che qualcuno è ancora convinto in periferia in alcune realtà è ancora convinto che questa sia utilizzazione giovanile del vecchio Movimento Sociale Italiano e non è più così
Ed è un danno dello per l'organizzazione giovanile per Alleanza Nazionale e anche per il percorso politico verso il verso il quale stiamo andando
Quindi io
E mi avvio alla conclusione anche per lasciare spazio intanto agli interventi credo
Che si debba
Che sia obbligatorio dare questo contributo
Questo contributo di idee alla prossima la prossima Conferenza programmatica che sia obbligatorio dato d'Azione Giovani che sia anche utile
Che
Come sensibilità umana come gruppo io ho difficoltà a chiamare in altro modo
Non non ho creduto in concreto nelle nelle correnti in quanto tali non ci ho creduto mai non avrò difficoltà anche in futuro a fare
Ad usare una terminologia che non mi appartiene credo invece
In realtà umane che si confrontano applicando una capacità di stare assieme hanno la capacità di produrre politica questo sì questo si può fare senza camicia di forza e con grande intelligenza e questo si può fare
Allora diamo questo contributo troviamo a stilare un documento alcuni ragazzi stanno già lavorando a un un blog che metta assieme anche i contributi che arrivano da questo ringrazio
Soprattutto Ulderico ringrazio
Giacomo Petrella che il malato ha letto con la febbre già comodi di Genova che oggi non è qui solo per ragioni di salute
Che ci stanno lavorando
Proviamo ecco ad utilizzare gli strumenti che ci vengono dati mettiamo a disposizione
Di di questo gruppo di questa di questa comunità umana un ultimo accenno e ho davvero finito università
Qui c'è Claudio che il vicepresidente nazionale universitario
C'è Giuseppe Corneliani dirigente nazionale universitario ci sono tanti dirigenti diversità di vedute qui credo che sull'università vada fatto uno sforzo uno sforzo importante
Perché
Lo dico possiamo dircelo perché siamo in in famiglia
Credo che dal punto di vista della produzione in lire dal punto di vista della produzione politica se noi perdiamo di vista l'importanza che ha il mondo universitario nel mondo studentesco rischiamo di continuare ad essere autoreferenziali
Se noi pensiamo che l'università sia solo il luogo dove si va
Per vincere le elezioni nei Consigli facoltà dove si va per
Rivendica Vittorio in alcuni atenei perché la destra trionfa se la destra trionfa senza un progetto politico per l'università per me non è una vittoria
Se invece si costruisce un progetto politico per l'università
Se invece si lavora in quelle realtà dove si produce cultura si lavora per una grande organizzazione universitaria allora noi avremo fatto un ottimo servizio a questa organizzazione l'abbiamo fatta al nostro mondo politico abbiamo la faremo al nostro futuro e la facciamo il nostro passato
Ecco io sull'università insisto perché
è territorio fra virgolette
Vergine
Ormai non esiste più nulla università non ci sto non c'è più da parte delle altre
Organizzazioni politico una presenza
Culturale all'interno dei nostri atenei
E quindi su questo si può fare un investimento possiamo farlo noi abbiamo tanti
Dirigenti che che lavorano per questo sappiamo che molti di voi sono bravi a fare il Sinai risposta in tedesco sappiamo però che c'è bisogno di una linea guida chi ci ha preceduto nel mondo universitario costruito le future lottizzazione giovanile
E quindi sento che abbiamo il il dovere di farlo essendo che possiamo
Fare un un investimento importante sulle risorse umane
E sui contenuti che questo che questo gruppo che questa comunità umana può dare alla al mondo universitario
Proviamoci dicevo che intenda
Riunione costituente nel senso che non c'è mai stato nulla cioè non ci siamo mai visti prima di adesso tutti assieme ognuno è andato in
In ordine sparso ci sono di alcune realtà ma ne mancano sicuramente altre
Che che non solo non so cosa che quindi anche oggi molti altri non
Non non ritengo neanche di avere Azione giovani come punto di riferimento abbiamo tanti giovani è questa colpa di Azione Giovani dico io
Board ci sono molti giovani che situazione all'interno di istituzioni nei Consigli comunali perché fanno parte di Alleanza Nazionale che non vedo all'orizzonte venire un punto di riferimento ecco per questo dobbiamo essere bravi ad aprire questa organizzazione giovanile
Per questo dobbiamo essere bravi
A captare queste risorse a farle venire verso di noi a renderci conto che in importante che l'organizzazione giovanile
Sia un'organizzazione attenta un'abitazione che raccolga veramente i giovani di Alleanza Nazionale
Io
Per adesso mi mi fermo qui poi magari alla fine tiriamo un po'le somme della del dibattito quindi vi ringrazio ancora per essere qui gli atti in questo taglio a questo dall'infausto ringrazio chi ci ha dato la possibilità di farlo
Penso che possiamo aprire il il dibattito grazie
Claudio
Approfitto essa continua a far partire un po'devo dire abbastanza male
Avere questa cosa però anche un ringraziamento sicuramente a tutti voi per essere qui oggi quindi mi accodo ringraziamenti
Che Paolo gli ha fatto poc'anzi va un ringraziamento anche a Paolo
Penso che tutti noi oggi lo dobbiamo perché lui ha fortemente voluto questo incontro nonostante
L'ora tarda nonostante
Tutti la stanchezza che comunque tutti oggi abbiamo in corpo nel nell'ambito di un giornale che comunque sono pesanti perché si viene da fuori si fa tanta strada
Paolo ha parlato benissimo delle problematiche che comunque oggi ci sono
Inazione giovani e sono delle problematiche che
Inevitabilmente hanno dei riflessi importanti anche su un'azione università
Peppe nella ve lo confermerà la situazione che si viene a creare nell'ambito di quello che è il movimento nazionale dell'università
Situazione un po'di ingessatura
Ci si sente un po'ingessate nei movimenti difficilmente ci riesce a portare avanti delle idee tematiche che possono avere un peso importante all'interno del degli atenei proprio allo scopo di riprende il dibattito significativi
Allora lo scopo è proprio quello che dice l'avvocato
Cioè
Quello di riuscire ad attirare un po'le sfide di questi ragionamenti tirare un po'le file di questo discorso Eures si può dire
Poi all'ambito universitario quello che la sua naturale
Natura cioè quella fucina che le idee di dibattito culturale a trecentosessanta gradi
Io faccio un'analisi proprio dalla realtà da cui vengono
La una realtà molto attiva da sempre in ambito universitario che va ha raggiunto sempre grossi
Soddisfazione ci ha dato sempre lo stesso distrazione anche a livello
Meramente elettorale
Oggi io una cosa che dico è una cosa è un processo che abbiamo anche iniziato superamenti stiamo cercando di
Esportare anche a livello nazionale occorre fare un salto in avanti cioè fare un vero e proprio salto di qualità
Cioè quello di smettere diversi di vedere la politica del servizio la politica di assistenzialismo tra virgolette alle esigenze studenteschi ma sarà una politica che siano pochi gli atti di definire un punto di vista culturale e devo dire che questo si sta iniziando a capire forse a livello locale forse occorre ed è per questo che ringrazio Paolo un momento come questo dove si possa non certo qual modo confrontarsi per capire dove veramente si può andare ad agire perché spesso esistono dei territori come l'ambito universitario magari in una
Una
Diretto a zona operativa un bacino operativo gente
Ma esistono anche voi delle
Delle realtà dove però essa può avere un'influenza importante per quanto riguarda anche l'atteggiamento e la presenza sul territorio
Di di tutte queste cose nuove generazioni si diceva prima e si diceva poc'anzi che in effetti ci sono tantissimi giovani che poi
Non hanno l'attenzione non si fanno
Diciamo attenzione a non vedere il movimento giovanile come il loro punto di riferimento e questo è l'ordine del giorno
Quante volte le sentiamo di lamentele di problematiche
Quali
Quella ragazza non si identifica
Inerzie universitarie fa scelte diverse a livello universitario mista pur avendo diciamo una connotazione una matrice che
Assolutamente proviene da quelle che sono le nostre vite e la nostra vere e proprie stazione questa care perché non siamo sul mezzo dovevo intervenire accade
Quindi secondo me occorre realmente andare a ridisegnare
Momento serio di dibattito per capire dove sono quelle zone dove si possa
Realmente incidere per poter andare
A far crescere nella direzione giusta questo movimento giovanile anche sulle problematiche universitario perché è un problema di
L'università dal nostro punto di vista
è sempre stato un'occasione per esserci per essere presenti e secondo me è un meccanismo
è un
Ragionamento che può benissimo essere esportato
In tante altre parti ci sono anche tante altre realtà locali esistono bene che lavorano bene manca sicuramente un coordinamento importante
Ho ecco secondo me questo coordinamento all'interno di questo gruppo dentro le persone che sono qui presenti può realizzare con grande facilità sopra cercando di farlo
Con qualcuno di voi spero che da parte vostra ci possa essere un contributo in questa direzione
è un l'apertura
E la continuazione di un dialogo che sicuramente ci possa portare a dei risultati sicuramente migliori di quelli attuali grazie
Dibattito riservate
Genti per cui chiunque voglia intervenire
Fa
Di anzi è assolutamente auspicabile parere sarà
Meritevole
Intervenire subito
Delibera undecies stimolato
Noi glielo chiedo scusa Ricci
Questi desideri provincia di Napoli
Ma chiedevo di fare quanto
Più possibile sia dal punto di vista politico regolamento
Vivere lo so vedremo curarsi
Abbandonare questa duplice passa citerei l'adesione siamo andati al termovalorizzatore Rosselli di Roma
Allora io volevo innanzitutto ringraziare la collega
I gentilezza dei giorni che sono presenti i Genesis universitaria
Pirlo questa Assemblea volevo ringraziare i presenti l'orario
Allora la capacità di attenzione che ancora adesso la nuova tecnica
Bene pranzo circa
A colpirono eccetera
Quello che volevo dire Lettieri io mi sono avvicinato a
Della destra della destra politica
Quando avevo appena tredici anni o devo prendere la tessera sulle ragioni due pochi mesi
Poi penso che tutti quanti sappiamo l'assessore Sgarbi partito ha deciso di fare
Un passo in avanti molto importante frazionario potranno risultare un passo in avanti
Ci ha portato al Governo dell'Italia sia una cosa da sottovalutare dall'indicare
Però dando un'ora Azione giovani ho imparato a conoscere la
Ho imparato a conoscere la siccome io risorgiva nelle civili virtuose delle sedute preparata a capire che sei Regioni e Comuni Veneto
Tra il più radicate sul territorio è un movimento giovanile politico continuo tra il di un ruolo determinante
RAI più visibili tra i più presenti sia in Italia che hanno
Credo che noi io dobbiamo essere orgogliosi di attenersi ai giovani credo che Azione giovani sia un obbligo in ogni decade
Il problema grosso il problema sa nel fatto chiese Regione Crinò non riesca ai rappresentanti sia dal punto di vista punitivo sia dal punto di vista esistenziale che dal punto di vista ENI elettorale maggioritaria
Vi spiego perché vi spiego perché perché il movimento giovanile di Alleanza Nazionale forse quello che ha
Il maggior numero di sfide più radicato sul territorio
Ma questo Consiglio non lo si vede quando si fanno numero cinquantuno quando si sforino in un pub quando si parla migliorativo che alla politica preveggenza azioni di giugno ora si stabilizza dilatorio
E
Posso anche venire qualche pagine Fox fisico ma così
Ho grazie rischiosissimo associazione locale
Sì
Oppure assoluti proverei capisce qualcosa ex comunista dice siamo fascisti sono
Dieci Ciocchetti
E quindi non risolviamo nulla
Da questo punto di vista
Io vorrei che il problema non siano ancora i nostri uffici perché io credo che forse dovremmo farci un applauso costumi nel senso che
L'impegno con la prassi con il sudore loro quindi noi lo lasciando il giorno
Sia la assolutamente ordigno di
Ciò che rappresentiamo il problema risalgono ai piedi del due mila otto quando sui giornali
Sulle agenzie su richiesta del ridicolo che i giovani e cinico loro ragiono colpire Fulvio Rubino uno dei punti vedi i programmi di Maria De Filippi essi io la regola in Basilicata ma non cosa nesso Costantino ultimo volte nella missione
Audio appassionato da una parlare io allora
Provvidenziale dai soldi spesi delle politiche giovanili e l'ultima finanziaria
Noi invece in cui siamo undici dinamitardi Sangiovese con la musica relativa un mio idea
Romano rivelare venti trenta anni fa corporative ciclostilato attuare
Ore dall'opposizione con una questione
Con la contrapposizione americani Andropolis si riesce
Cosa insomma
Il meccanismo previdenziale prodotto questo
Autorizzata dinanzi alle Regioni Palazzolo assistenza e veramente ancora
Rescigno
Chiedi grava sui numeri che grava sul nostro lavoro
Chi consentiti consentitemi di dirlo forse ma davvero
Buona parte dei nostri sforzi perché i numeri credo che sia ormai unanimemente i palliativi lungaggine grazie
Parliamo di un regime nazionale parliamo di costituire sessantotto
Abbiamo fatto alcuni prestazioni abbiamo fatto diverse da Roma dell'Amministrazione avranno avuto anche l'esigenza
Il numero di questa necessità la copertura mediante esce ma vive nostre parole
Sorretta eccezione
Da ragazzo entrarci ordinaria noi rappresentiamo ovvero l'esigenza
Improprie rappresentiamo ovvero
I ragazzi delle nostre generazioni
A seguito
è veramente il presente è all'ordine del giorno è un movimento che riesce a coinvolgere indagine l'Italia attraverso le problematiche evidenziate
Attraverso voi volete ustionanti sessantotto razzista
Sostituisce solamente volevo improvviso
Ma sessantotto
Qualcosa di molto più difficile da fare non so davvero sicuro in un posto dove il cliente acquisirebbe essa sia
Chi è l'unico movimento giovanile possiamo costruire sessantotto sessantotto deve carosello pubblico sfuso innanzi combattere il vostro
Con un minimo
Allora io voglio capire una cosa nei consumi Istat facciamo passare io credo che la lista si oppongono progetto molto importante
Credo che siano Salandra credo avanti e credo che i progetti si incide nel
Per portare avanti un progetto omessa
Attestare
A
Essendovi obiezioni Giorgi eccetera però quindi
è possibile
Chi il movimento giovanile del parking verrà
Determinato
Fossi risolto della destinare citazioni ricevuti faccio una
Saponea
La sfida si elementi esiste
Io voglio capire io volevo capire davvero
Cosa ci riuniremo cercare una revisione degli interessi allora questo non è Miranda anche voi appunto il lavoro di Gianfranco Miglio che è una misura che credo
Che nell'arco temporale complimenti dei lavori capace però questo è sintomatico di un problema
Che riguarda davvero lontano storie
Perché noi non possiamo
Non possiamo terminò
Ancora essere vittime dell'azienda cioè di essere
Personalmente bassissimo io credo che debba essere un'impasse rideterminati alcuna lo sa fissare una cosa che ci resti non logico
Giovani l'audizione
Io credo che noi dobbiamo andare
Anche la nostra storia vedono affermando che dobbiamo cercare di
Dare a chi viene dopo di lui quella che è la strada da seguire
Ma questo deve essere fatto anche riservatezza rappresentare giovedì valorizza presentare tutti quelli che possono dire che l'allora diritto però è un valore il valore
Che noi
Che la famiglia è qualcosa che deve essere riciclare Zanon Regione
Terzo regioni non palazzolesi del genere palanche ventiquattrenne cinquemila ridisegno coloni gioca come sta facendo la ringraziamo famiglia sta cercando di vuol dire aprire il diritto all'abitazione che sanno che diritto alla casa buone
Altro che non trova l'azionista
Che sanno che però il diritto all'abitare la casa è una cosa ragionevole cosa che numeri e angolazioni grazie
Possa utilizzare agiscono seri laddove Firenze
Che ha
Iniziano a portare avanti questo progetto colazione causa
Stabile dove sorgeva faremo
Così come se del caso di governo
Così come l'asta omicida neppure segretazione giuridica candidarsi
A rappresentare quella gioventù nazionale che si riconosce il valore evidente al
Della famiglia dell'attacco di tutta una serie di cose che sono
La nostra visione del mondo nostra identità ciò diminuirebbe ordine stabiliamo di sapere quanti
Sarebbe utile
Distribuita e dice non va bene ma l'identità la possiamo portare avanti questa impostazione simulando un'ulteriore Santino magari citavo l'associazione datoriale
L'identità è qualcosa che in un meccanismo positivo che è una finalità volesse avere i numeri barra ottavo formulata
Parole-chiave grande volume della cultura riguardi un ritorno nell'ambito di questo
Viene osservato legale devono entrare all'interno di un'accelerazione dei LEA
Devo confessare sennò il risultato sia dal punto di vista sociale che culturali e politiche elettorali non lo faremo mai
E altre regioni continuerà ad essere solamente lo sfollati Sissa e purtroppo io non voglio
Vivissimi chissà ma
Ma
Esorcista anche
Devo ringraziare i giorni non riesce attirare Guccione io invito i giovani
In larga parte vogliamo dare ad essa Maurizio dei giovani così come dovranno essere presentarmi Distaso
Vista Cirillo quasi ogni giorno in questo momento e immobile è sacra e Sale sapienza firma come un macigno dobbiamo capirci localizzare ad interrompere dobbiamo portare avanti la rendita inventiva vero nuove dobbiamo essere capaci
è chiaro
Però veicolato di mattiniero da
Ma di eliminare nessun Governo diverso verso un futuro migliore alla sua domanda che io sono convinto che ci appartiene certo al di là ora
Ma
Convinti che si possa portare avanti
Azioni Regione
Governavate
Dall'ANCI l'Italia
Grazie
Ovviamente
Religiosi ce avverto il timore del pericolo vertenza gli ordini dovrebbero sussidiaria
Dico verranno molto spesso nel
Nostro maggiore parlasse
Esatto
Sarebbe seguita
Il problema
Corretto storicizzazione no molto più lentamente rispetto
A potrebbe fare mezza Italia e aggiungo fa malgrado
Da considerarsi tale
Che soci scuole statista
E che ma che supera agevolmente da precisare questo trentasei seguirla
Questa è la alla grande tragedie quindi siccome noi non possiamo sorprendente
Che sia
Giorgini Daniela rallentare
Dovremmo avere la forza della capacità sia evidenti lo stesso passo nell'organizzazione
Delle potenzialità enormi trattare
Che noi conosciamo soltanto di turisti e fondamentalmente questo
Non
Vorrei vorrei dire che le organizzazioni immobile sorgono dal mille volte
In quanto organizzazione macché mobilitazione fa molto più lentamente rispetto
Alle potenzialità che potrebbe avere in questa fase sono Vincenzo
Sì sono d'accordo
Ci sono
Allora innanzitutto grazie tutti riparasse qui stasera io in qualche modo gioco in casa sono fatti dirigente già della Toscana appunto perché sono dirigente la Toscana
Onori e oneri infatti sono qui con voi però è una mezzoretta devo ripartire perché purtroppo il sospetto non vorrà mezza di strada che dobbiamo rientrare a Pisa già gliel'ho spiegata Paolo quindi
Mi dispiace che probabilmente non rimarrò con voi fino alla fine del dibattito intanto oltre a ringraziare tutti voi che come sottolineavano gli altri
Siete qua nonostante i chilometri nonostante l'orario nonostante il freddo gelido che ci ha accolto questa sera Chianciano
A
Mi coglie quasi l'obbligo di ringraziare l'obbligo assoluto ringraziare Paolo Claudio Alberto
Che
Sono amici con cui abbiamo condiviso un percorso che ormai è al quarto anno
ATI attività cioè da quando ci siamo trovati in prossimità del Congresso di Viterbo a fare quella scelta a cui accennava prima Paolo una scelta difficile una scelta sofferta ma una scelta che io insomma e tutta la comunità di Pisa da cui provengo rivendichiamo ancora oggi con l'orgoglio di avere fatto
Certo siccome quello che diceva Ulderico in parte lo condivido sebbene come Paolo non condivido diciamo la chiosa pessimistica però condivido molti degli spunti che ci è dato
Cerco di fornirmi qualcuno anche io perché così vediamo un po'di passare magari anche batto cioè di sentire
Le vostre di proposte le vostre idee le vostre direttrici su cui ci dobbiamo muovere
Io non so se questo è un momento storico come diceva Paolo oggi pomeriggio in sala ho sentito la politica dei grandi ho sentito parlare
I sistemi elettorali ha sentito parlare di Noemi loro Berlusconi sì Berlusconi no
Non me ne voglia nessuno io non credo che siano queste le cose che ha vicino la gente alla politica ovvero
Io ho un sogno un sogno
Per il quale l'otto per il quale combatto nella mia realtà per il quale continua a fare volantinaggio svegliarmi presto la mattina andare girando Corsetti polacco
Nonostante non sono più università Ario lavoro e la mattina o alle otto e andare a timbrare il cartellino eccetera il mio sogno
Vedete un po'se è un sogno un po'stupito cioè il mio sogno è quello di costruire un movimento unico giovanile del centrodestra ora detto così potrebbe sembrare una puttanata Nomisma
Il quelli Forza Italia sono degli sfigati la no ma in realtà Carella cioè parliamo di queste no
Il movimento unico giovanile che io pensa di costruire sceneggiate reazione giovani cioè
Io ringrazio dei giovani nel momento in cui Azione giovani non fa il partito dei piccoli ma fa in movimento giovanile che io vorrei che fosse
C'è già in movimento unico del centrodestra in tanti anni di politica Pisa io insomma il mio slogan è lo slogan le ragazze perseguiamo tutti dall'UDC
E andando a destra ma
Cioè nel senso che voi all'università capiamo tra capiamo letteralmente accetta non ci troviamo
Persone che non hanno un'esperienza politica o che provengono dai partiti più disparati dalle associazioni più disparate cioè
Li facciamo entrare in azione Giovinazzo diversità aria cerchiamo un po'alla volta di condividere con loro così di prenderle da loro di darle al loro
Poi molte volte questa esperienza diciamo
Arriva alzo sunto perché perché non è una linea del partito dei piccoli la corrente dei piccoli la componente di piccola niente cui ci si apre una società che si apre a una realtà complessa come può essere quella universitaria si cerca di tirare tutto dentro
Perché una volta che siamo entrati rispettino diciamo valori le idee tradizioni che ne abbiamo
Io da questo vorrei partire ce ne siamo
Non ci dobbiamo auto lodare però quando siamo capaci metterei in pratica le nostre intuizioni ne siamo per struttura per tradizione per bagaglio culturale e per identità l'associazione giovanile di riferimento per l'Italia
Io non so se a qualcuno di voi è mai capitato di andare a una manifestazione giovanile promossa da un qualsiasi partito del centrodestra
A me capita per rapporti di buon vicinato di andare a qualche iniziativa dei giovani di Forza Italia
E quali molte volte cioè che mi sento anche sinceramente legato da amicizia però allora fanno casa ottobre ha iniziato a preparare il nove novembre
Per parlare male dei comunisti e del muro di Berlino il nove novembre passato il nove novembre trovano un atto anniversario iniziano a parlare male dei comunisti e che nessuno e di qualsiasi altra decine se vanno nei paesi più sperduti della Provincia fare convegni in cui parla del Vietnam della Cambogia magari capito all'operaio il capannone di Santa Maria Monti che riguarda allucinati dici ma di che mi state parlando
E la si interrompe la questione non c'è
Bagaglio culturale non c'è proposta non c'è tematica su cui ci si può a movimentare
Ma che invece questo bagaglio ce l'abbiamo sperare insomma riusciamo a conservarlo ancora a lungo
Molte volte su questo condivido analisi dedico difettiamo nei contenuti cioè ci sono comunità che come dice Paolo
Si evolvono trovano un loro equilibrio portano avanti delle tematiche molte volte tematiche che magari vengono portate avanti
In singole unità in un a livello nazionale
E ci sono invece Comunidad e continuano a un po'a
Rimanere nel guscio di quella che era una politica di qualche anno fa
Il secondo la mia opinione che poi forse un'opinione modesta però
è la mia
Noi dobbiamo spingere fondamentalmente su una parola che
Quello che contraddistingue
Il nostro modo di vedere le cose dal modo di vederlo e di tutti gli altri cani meritocrazia ciò una parola che a destra ultimamente tendiamo a dimenticare
Se Azione Giovani
Parte dal fatto che la meritocrazia è alla base di tutto e riesce a condurre campagne su questo tema Azione Giovani riconquisterà il centro della scena politica giovanile
La meritocrazia in Italia è diventato un male non c'è meritocrazia negli studi tutti vengono promossi
Nelle scuole superiori tutti vengono promossi oramai anche all'università perché una laurea triennale non si nega a nessuno
Non c'è la meritocrazia nella carriera universitaria perché non conta essere un ricercatore geniale punta a conoscere il Barone
Non c'è meritocrazia nell'accesso al credito non c'è meritocrazia meritocrazia nell'accesso alle professioni agli altri i concorsi annotai lingua nel fine notai concorsi dal magistrato lo dicono i figli dei magistrati
Non c'è meritocrazia nelle graduatorie per la casa
Relatore per la casa si fanno con dei parametri per cui se uno ha diciotto figli alla casa se uno non c'era non la prende che a diciotto figli c'era il figlio del ce l'hanno i rumeni ce l'hanno i bulgari fra un anno
Agli iraniani che sono magari unitaria
E non ce l'avrà mai la giovane coppia italiana che già
Fa fatica a mettere al mondo il primo figlio
Per cui questo vorrei dire stasera cioè noi dobbiamo iniziare elaborare proposte che non siano ideologiche denunziano di bandiera proposte concrete su cui lavorare gli strumenti operativi molte volte ce l'abbiamo
Il blog che
La mailing list semplice
Così veniamo
Scusami concludo tanto insomma qua non vorrei anche
Dilungarmi troppo
Le nostre proposte diciamo
Devono essere basate sui contenuti e riallacciarmi a quello che diceva Paolo esattamente quello che fa Giorgio
Cioè Giorgio in Parlamento tende a presentare proposte di legge disegni di legge estremamente concreti estremamente dettagliate estremamente precise su tematiche che possa interessare a tutti
L'ultima volta che siamo stati nell'esecutivo letto la proposta di legge che ha fatto sulla maternità una sua studiata una cosa sistematizzato a che può interessare veramente
I giovani le famiglie eccetera siamo noi stessi che molte volte non riusciamo a stare al passo dei tempi di questo pragmatismo
Io questa proposta ma sono portata a casa ha detto ci faremo sopra un volantino un comunicato stampa eccetera poi
Magari la cosa viene lasciata cadere la
Magari molte comunità non sanno neanche che Cameroni sta lavorando in questo momento su un determinato però
Se noi riusciamo a trovare partendo da stasera su questa linea di pragmatismo c'è lanciare tre quattro cinque ve forti che interessino al nostro popolo ai nostri tori a quelli che non lo sono mai stati magro potrebbero diventare a quelli che non gliene frega niente politica ma che se gliene fregasse qualcosa potrebbero a destra
Se ne riusciamo su questa direttrice a muoverci secondo me possiamo di acquisire quel ruolo centrale che in qualche modo
Forse un po'abbiamo perso
E che però dobbiamo cercare di recuperare quanto prima
Quindi io direi
Ringraziandovi ancora tutti per essere qui e avendo insomma ha avuto il piacere di conoscerci speravo che oggi sia la prima tappa di un cammino proficuo ha qui da oggi possiamo iniziare a lavorare insieme grazie
Provenienza dei prodotti oggi
Si vota
Così è
Simpatica esatto
Esatto come Ambra Angiolini quando faceva
Intanto buonasera
Saluto intanto da Roma soprattutto da parte di Giorgia che è rimasta impegnata nei bisogna finanziare quindi difficilmente riuscita raggiungerci agli orologi tenevo consumando autorizzazione Paolo per l'organizzazione di questa iniziativa
Per l'invito che abbiamo ricevuto e ci tenevo tanto comunque a sottolineare che
Pongo
Ci sono dei momenti a livello giovanile non soltanto
Riguardo si fa
Grazie alla presunzione
Doveroso e giusto da parte di un'organizzazione giovanile di approfondire tematiche importanti
Credo che sia compito di tutti esserci perché non c'è una corrente di dice cose giuste una corrente che dice cose sbagliate ci sono persone che si mettono sono tavoli scuro
Quindi per me essere qui insomma motivo a parte di vicinanza umano anche comunque interessa per argomenti che appartengono tutti quanti
E per questo motivo insomma ci devo condividere con voi delle riflessioni sull'introduzione
Che ha fatto Paolo all'inizio sulla questione e per quanto riguarda il mondo giovanile probabilmente irrisolta e come insomma la propone dedico
Poco in maniera effettivamente pessimistica
Forse è risolvibile non ci credo non credo che sia risolvibile la questione dell'autoreferenzialità di questa organizzazione giovanile credo che tanto si è già stato fatto per risolvere questa questione ma credo che molto altro da fare credo che soprattutto quello che ha da fare adesso spetta a noi
Perché
Quello che
Il dirigente disorganizzazione giovani che vogliono fare conosco
Il contributo
Degli approfondimenti ormai situazioni hanno fatto l'organizzazione di iniziative sui territori
Chiaramente il
E quindi credo che nessuno compiuti ogni singolo Presidente provinciale signori dirigenti dell'cioè singola responsabile scuola
Quello di prendere quello che è stato fino ad oggi dimostra un signore trasmesso è rivolta
Alla Federazione vicino
Riesce vicino
Al Company mille battaglie dell'economia e le discussioni
E credo che questo sia un momento importante per fare questi approfondimenti e Celesia non soltanto
Penso che questo Governo è riuscito possibile
Accesi anche risultato dobbiamo chiudere le scuole devono risultare che ovviamente in un'unica c'è una generazione che stanca di questa sinistra una sinistra che negli ultimi dieci anni è l'unica cosa che è stata capace di dimostrare ai giovani della nostra nazione
E di essere in grado di fare promesse e capaci di mantenere una sinistra viene da una parte cerca di varare le leggi restrittive sull'altro
E dall'altro verso
Verso
La misura riemergere droghe pesanti
Una sinistra che governo somalo che
Farò conteneva utili questo lo sappiamo già
E allora
Comunico che la repressione interiore che spettano in questo momento diventa lungamente ingombrante vedo che c'è una generazione che non solo disinteresse rappresentano
Ma che in questo momento in particolare si deve essere rappresentata da qui perché Elisa
Da
Fino ad oggi è stato lui in questo consesso o si intercetta ora
Uno consiglia di cento più
C'è io non c'era l'uso della sinistra per cinque anni dovrà essere contento perché magari in uso da un Governo di centrodestra in assoluto rispondere alle aspettative di queste giunge l'azione e ce l'abbiamo oggi la possibilità di superare le barriere ideologiche ce l'abbiamo presentarsi con i nostri singoli con la nostra identità
All'emersione di verificarne io non guardo con loro
Pregiudizio che non hanno ascoltato le parole che pronunciamo avevano le agevolazioni che scrivevano soltanto perché l'ha firmato stona un loro cultura di base ideologico
E quali sono i passi più importanti da fare diceva bene
è fondamentale costruire nuovi strumenti dicevo degli
è inimmaginabile che erano dalla fondazione del giorno ufficializzazione giovani quel giornale
è ancora arrivata mi dicono
Che la proiezione esterna di quel giornale esterna in virtù del fatto che non produce cento
Distribuisce alle federazioni provinciali
E intollerabile
Che non ci sia una classe dirigente intermedie questo organizzazione giovanile
E non in sorga nei confronti di un dall'idea di questo genere di inviarci non ce lo vuoi per il centro la restava nelle regole ci sono la mia generazione Provincia
Perché non c'è questo senso di responsabilità
E questo
è il primo passo è utilizzare gli strumenti che sia
E costruirne di nuovi
Parlare ogni volta generazionale empirico sono d'accordo abbiamo lanciato degli slogan chiaro uccisi determinati ma quelle parole non sono entrato a far va bene generazione perché siamo un'organizzazione giovanile che fa una manifestazione e la tratta considerata una volta i coordinamenti quelli deteriorandosi ricevuto il ventisei gennaio si fa un manifesto si usa la parola remota generazionale
Ed è quindi si non si usano nelle federazioni provinciali le nuove norme nascono per caso nascono quando c'è una volontà a margine di caricare sui territori quando la parola chiave che era indirizzata al bar viene utilizzata nella palestra inutilizzati all'oratorio a Corfù do diventa un punto di riferimento per un'intera generazione quando c'è una classe dirigente che sul territorio lavora ed è capace di martellare
Con delle parole chiare allora si entra nella testa delle generazioni per e finché non si mette in campo questo meccanismo finché il centro produce e le federazioni provinciali dicevano a macchia di leopardo non si risolverà oggi il problema della droga inserita e non si risolverà neanche domani
E il passo successivo a questo necessariamente devo guardare un attimo gli appunti che avevo preso
Quando ho fatto il riferimento alle classifico carica stringenti del territorio quindi un lavorare negli oratori nelle palestre e via discorrendo dice una cosa importante l'autoreferenzialità si vince
Quando questa organizzazione giovanile gruzzolo sostituisce circoli frettolosi
Non sono circa di sostituire l'attacchinaggio dei manifesti moderi iniziative coperti al pubblico perché è un'altra forma ma della stessa testimonianza che si faceva dieci anni fa
Lauretta insediarsi ricevono questa organizzazione giovanile si comincia a relazionare alle categorie della generazione che rappresenta perché i giovani non sono
Un'erba un inatteso in faccia
Sono cose da dire
Sono giovani che all'interno sono una macro categorie asili nido
Perché ci sono i giovani interessano sporte né con questi giovani non c'ci relazioniamo la nostra organizzazione giorni e non fa uniche sportive
Ci sono giovane mi interessa la musica e la nostra organizzazione giovanile
Nostra politiche culturali e musicali non fa le politiche del tempo e in breve l'intrattenimento non è l'associazionismo attenzione non facciamo confusione
Ciò che oggi deve quindi interi quest'organizzazione giovanile affinché dica il problema dell'autoreferenzialità e ciò che oggi in quest'organizzazione giovanile funzionamento
Cioè i dibattimenti certi che dovrebbero essere infarinare dialogo con le categorie all'esterno costituiscono un'accelerazione dello Stato
Nelle sue mille sfaccettature
Oggi
Se
Quaranta minuti a regimi ridotti non si riuniscono non producono politica non propongono iniziative non parlavo con il territorio stanno sempre
Minuti
E sono quelli che dovrebbero dialogare invece con l'associazione sportiva lenti sportivo con l'organizzazione del torneo di calcetto piuttosto che i clienti con quello che organizza la veridicità e quindi non abbiamo il gigante decidendo
Non abbiamo posti in cui far risuonare e chi si deve andare a trovare questi posti il Presidente nazionale con il Presidente provinciale l'esecutivo nazionale un dirigente provinciale
Questo ed il meccanismo per scardinare l'autoreferenzialità e aggiungo anche un'altra cosa Ignazio alla conclusione
Una volta fatto questo una volta utilizzati al meglio gli strumenti del Presidente una volta costruiti gli strumenti di nuovo
Una volta superata questa logica quindi
Una volta che si inizia a parlare dialogare queste categorie giovanili preciso di ultima categoria che circola sul punto successivo i giovani
Imprenditori
Perché non si parla con l'arrivo dei giovani imprenditori nei primi Consigli dei giovani imprenditori che ci sono in tutte le Regioni questa organizzazione giovanile considerazioni
Perché non cerca di costruire delle sinergie e allora passo al punto successivo quando ci si relaziona con queste categorie
Dobbiamo avere anche la capacità imparare nel due mila sette proprio perché non è più la testimonianza decenza abbiamo il coraggio di cambiare le nostre parole d'ordine per disciplinare gli stessi identici
Oggi Federazione provinciale iniziale a relazionarsi crudele realtà associative chiamiamolo così per sintetizzare
Utilizzando termini come un rumore
Finta lealtà sono vengono legamenti nei nostri cuori e le nostre anime diverse rimangano rappresentano valori che attraverso dei manicomi solidarietà
Uno è stato vengono trasmessi allo stesso identico modo va bene civile gli argini ottenerlo e allora sono queste le parole d'ordine su cui questa generazione questa classe dirigente investire che sono gli stessi
In una linea debbano rappresentare collega Negri comunque abbiamo voluto insistere confrontarci
Perché oggi ammesso e non concesso che faccio un esempio dica Liguria i giovani che fanno volontariato definiscono molto di più il concetto di solidarietà e da
Che non quello di onore che all'interno stesso del minore esiste il valore della solidarietà
Dell'indennità comune
Quando viene che difficoltà bene in questione comportamento onorevole vennero comuni quando io non tradiscono la parola data nei confronti di una persona che locato e in queste insito il valore della verità
Obiettori onore disperso partendo dal presupposto che lui si farebbe onore
Arriva come
Passatemi la metafora un pugno stridenti a chi lo dice
Quando ci si relaziona con le categorie bisogna avere la capacità di interpretare i valori a cui quelle categorie far riferimento
Di vedere se sono sinergici Angeletti facciamo riferimento nove
E ne dobbiamo avere il coraggio di iniziare a parlare con coerenza con il nostro percorso la nostra collettività revisione pronostica
I linguaggi di quelle categorie perché altrimenti non andremo né oggi né mai da nessuna parte
Io credo che
Questa azione sullo specchio nel senso io immagino la vita di una persona di un'organizzazione di qualunque
Della natura stessa come
Una parabola sempre e comunque è una parola in quanto tale parte dal basso
Raggiungere il suo punto di massimo splendore poiché abbiamo intenzione di scegliere l'analisi della classe dirigente di questa organizzazione giovanile non può non farci pensare che siamo arrivati alla luce di questa parabola
Il resto dipende da
Quello che siamo capaci a mettere in campo perché dice bene Paolo Montini quelli oggi la nostra organizzazione giovanile al prossimo congresso sarà fra sei mesi un anno si
Ovviamente se ne andrà avanti che se non siamo in grandi livelli venti rilasciarlo sullo stesso asse della stessa parabola che ci ha preceduto ha costruito abbiamo fallito non il nostro percorso ma vorrei ribadirlo precisi grazie
Andrea
Andrea
Buonasera a tutti i giorni era ove faccio parte dell'undici densa di degli hooligans Regioni giurisprudenza la Venere io volevo riallacciarmi al discorso del dirigente della Toscana Vincenzo censuriamo
Zuliani uguaglianza
Quando ha detto garanzie Regioni Romania perso quel ruolo centrale
Aveva
Dieci anni fa oggi
Nell'ateneo di Catania oggi
Alleanza universitaria il primo gruppo è l'unico movimento l'unico gruppo che ha
Dato qualcosa ai giovani
E il movimento comunque che
Porta avanti
Gli elementi va avanti
Basandosi cinque la meritocrazia attiene contrari contraddistingue Alleanza Nazionale elezione degli organi quindi non mi sento
Non mi sembra giusto generalizzare
Fare un calderone
Non credo che fosse proprio così civico
Volevo dire solo questo lo puntualizzare su questa cosa
Grazie Andrea nel senso che il fatto personale
Scusate
Doveva forse non mi sono spiegato bene oggi
Ieri passò inutili
Già grazie
Bene
Cioè il problema osservata
Cioè io sono sicuro che accadrà avvisa a Napoli ma è intimidazione giovani qualsiasi fosse
Non centralismo non c'è nervosismo non c'è chiede di questo sono sicuro che ne siamo onesti
Che noi siamo qui e messa a verbale
Cecità qualcosa a guadagnarci ma perché ci crediamo e quindi
Cioè
Nessuno ha mai detto che al nostro interno non c'è un meritocrazia quello che dico che le nostre battaglie devono essere basate sulla meritocrazia e c'è
Dobbiamo far capire chi circola a chi ci potrebbe valutare che
A chiunque viene a contatto con la nostra realtà elitario inutile riabilitare meritocrazia questo oggettivamente in questo momento e con questo Governo
Quindi già
Soltanto per chiarirci ce ne siamo meritocratici
Su questo non avevo nessun dubbio che dodici
Se l'ulteriore chiarimento invece non so neanche convinto dei nostri nuclei tutti siano perfetti su questa su questa pulizia rivoluzionario sempre qualche qualche dubbio per cui non voglio dire Andrea giustamente faceva una una precisazione rispetto a quello che era il
L'impegno personale si è sentito toccato però credo che Vincenzo ovviamente parlasse alla generalità dell'organizzazione giovanile benché soprattutto facesse riferimento a un problema che c'è anche dove si vince e dove si dove si è forti
Nel senso che il problema dell'organizzazione giovanile in questi ultimi anni ed è un problema anche dei nostri nuclei io insomma pardon pardon il del nostro
Immagino che ci sia dappertutto è fosse esattamente l'opposto
Cioè quello che alcuni comportamenti sono diventati
Comportamenti che che che prima non c'erano e sono diventati pane quotidiano anche nei nostri atenei anche da parte dei nostri ragazzi quindi se vogliamo il problema verso il quale dobbiamo da qui vista antropologico è quello di riuscire ad avere
Una certa intransigenza rispetto ad alcune cose ad alcuni punti di riferimento anche dei punti seriale che oggi purtroppo si sta
Pian piano perdendo quindi penso che sia questo il problema e lo dico prima di tutto delle nostre realtà così a scanso di equivoci insomma nessuno si può sentire
Si può sentire offeso siccome è un problema che ciascuno di noi diamo nella propria realtà
Perché perché questo c'è
Perché se per Vincenzo Lo ringrazio giovanile è stata negli anni le lezioni universitarie la colla i manifesti
D'impegno militante e poi forse domani il fatto che questo che l'azione di da qualcosa da qualsiasi punto di vista
Per molti non è più questo foro che nascono non lo è mai stato ci arriva in questa organizzazione giovanile e quest'organizzazione direttamente
Il call facoltà il Consiglio d'amministrazione il il Senato Accademico solo una volta non era così non non lo è stato però per molti
Cioè se c'è questo atteggiamento e se c'è
Quella quei riferimenti a qui a cui si riferiva prima scusate il gioco di parole Vincenzo e allora è più facile
Dare qualcosa e lasciare qualcosa anche alle generazioni future sette aveva molti dei dei nostri c'è subito il il Senato Accademico
Voi CNS u poi poi in quello che ti darò la politica e quello che ti restituisce in termini di
Realizzazione personale
E poi la politica finisce ecco questo è un problema no lottizzazione doveva giova posto credo cioè
C'è Fabrizio cosa c'è bisogno di volo
Proprio perché
Gentilmente facevo riferimento ha un aspetto cruciale per certi versi
Perché comunque questa massa di tasse universitarie
Non parla di inserimento degli ordini professionali un paradiso formale esame di medicina non parla di riforma l'abilitazione alla professione legale per l'abilitazione per la prima riforma è costituito dell'esame dell'Aula
Utilizzazione
Commercialista
Lui magari
Significa che sarà chiarito
Importante
A che questo gruppo questa un movimento questo universitaria non parla di meritocrazia alla fine però forse perché
Quando noi andiamo
Tutti gli altri dirigenti tale direzione disguidi
Piuttosto che sentirci parlare sentire parlare di come fare il volantino di che colore uguale carattere
Preferibilmente sarebbe opportuno stamparlo si cerca vorrei introdurre degli argomenti delle questioni che hanno una rilevanza maggiore
Ci troviamo di fronte voi silenzio più assoluto è tutto nasce
Da questo punto di vista non sono delle sollecitazioni
E dall'altro punto di vista c'è anche quello che
è una giusta rivendicazione di
Io la vedo così vi voglio raccontare
La mia storia
Come l'arrivo all'interno di un documento una
Di una particolare realtà ai di un gruppo
Però è altrettanto vero che il problema è questo io
Bisogna riflettere rinvia alla gente quello che diceva
Paolo esistente
Esisterebbe
Io portoghese entrambi i gruppi del mio personale io sono arrivato una candidatura territoriale
A trent'anni ventinove anni non mi ricordo con rito per Milano alcun riguardo
Oggi vengono ventun anni voi onorevole Goisis circoscrizionale
Senta mi ha fatto un percorso che comunque un percorso che poi di far capire quale deve essere il suo ruolo all'interno di quel momento in cui come vale per il Consiglio funzionare male per il Senato Accademico per l'Amministrazione ma io preferisco dire
Per intinto consiglieri
Sugli altri cosa che
Penso che abbiate sentito dire negli anni signor quindi dopo lui ragione c'era sicuramente del nero
Ma elargizioni semplicissimo alcune idee maestro progressivo
Necessario premesso antropologico perché ritengo che
Ciascuno di noi a una concezione di se stesso e di quello che vuole dare agli altri che sia abbastanza coerente sulla fattura coerenza dell'alta uno stile
Di vita un comportamento politico non posso non dire che
Accettato di buon grado l'invito a partecipare
Questa sera qui a dare il mio modestissimo come è sempre stato modestissimo
Contributo di idee non partendo da un antefatto io come tu ricorderai visto che partiamo un po'da leader risulta che è stata una persona che è stata allergica alle correnti nel momento in cui le correnti vi è stata una degenerazione evitando il partito che ha purtroppo
Finito per ripulire l'organizzazione giovanile quando le correnti non sono state più una selezione di classe dirigente giovanile meritocratica ma sono diventate
Muto per portare alcune Regioni con il cervello all'ammasso per costruite riassume io mi sono allontanato e costruito una cosa che era qualcosa regionale che si chiamava gioventù pugliese cioè affido Guibal di le allegarsi con una persona che per me rimane il mio riferimento perché differenza tra correnti di amicizie
Non si sciolgono ciò detto io penso che questa sera qui non so se un momento storico una data storica quello che posso dire dal mio modestissimo punto di vista e che sicuramente una novità nel panorama giovanile politico della destra italiana questa riunione qui perché
Chi parte da realtà consolidati e sono stato non è un mistero c'erano anche altre persone ad Assisi
Beh vedere che c'è più o meno la stessa partecipazione anche se ci sono realtà consolidate è confortante
Per l'iniziativa di una gioventù nazionale
Io penso che oggi visto che sono stati superati scritti gli steccati di Viterbo ne dobbiamo oggi andare non soltanto
Oltre le correnti come ho fatto tantissimo tempo fa ma bisogna andare oltre il movimento giovanile Vincenzo prima parlava di un'ora in entro giovanile di centrodestra movimento unitario io dico soltanto questo personaggio vendere aprirsi alla contaminazione e farsi contaminare questo l'unico modo per evitare l'autoreferenzialità tenendo ben presente che oggi c'è un modo diverso da parte dei giovani
Di intendere la politica e c'è un modo totalmente diverso di giovedì approcciarsi alla politica di avvicinarsi alla politica io sono fortunato e mi vanto per l'Cinzia di Ulderico De Laurentis Giammario Marinello perché io penso che i nostri due blocchetti ho citato adesso riescano a raggiungere nel territorio nazionale più giovani di quello che riusciamo a
Non dico con a Trento che ha tregua altri canali ma più di altre manifestazioni locali che riusciamo a fare questo momento chiaramente alla globalizzazione quello che noi oggi dobbiamo fare e parlare di temi giovani
E di temi che anche i giovani possono avvicinarsi oggi purtroppo i temi giovanili i temi che possono riguardare i giovani non sono soltanto la rivolta generazionale oggi purtroppo c'è un tema devastante che quello di come si arriva del salario
Di come si arriva a fine mese l'Italia è l'unico Paese dice al Sole ventiquattro Ore dicono istituito il Censis e l'unico Paese in cui aumentano le tasse non aumenta il cui aumento delle tasse non corrisponde un aumento del reddito mentre tutto il mondo c'è un aumento una
Le tasse che rimane lo stesso punto ma c'è un salario che addirittura aumentar cui ci sono delle tasse commentano ma c'è un salario merito che addirittura diminuisce però ci sono dei temi che noi possiamo cavalcare
Tra un po'il sessantotto il che il quarantesimo anniversario del il quarantennale del sessantotto tra pochissimi giorni a fine gennaio modestamente Abba rifaremo l'anteprima nazionale di questo grande evento uscirà un grande libro che la destra giovanile deve cavalcare restare giovani dovrà fare una serie di iniziative
No no no e l'anteprima nazionale di un grande libro di destra sul sessantotto che facciamo a Bari tra qualche settimana però sempre Bari è sempre stata avanguardia recente
è sempre stata
Sistema come quello del sessantotto e mi sento di ringraziare in astratto il Presidente nazionale giovanile sì ad Assisi si l'ultima se me nazionale Michelino pigli Ucci che su tutti i giornali è riuscito a far parlare con le vittorie in tutta Italia tranne purtroppo a Foggia Bari l'abbiamo
Perso di un anti sessantotto noi possiamo cavalcare questo bel sessantotto
Parlare di questo visto da destra del sessantotto riuscirà
Il trenta gennaio che presentiamo a Bari i primi di febbraio tenendo in considerazione che se a Milano l'otto febbraio subito questa presentazione Alleanza Nazionale presenterà un'alleanza per l'Italia un patto per l'Italia Azione Giovani deve ripensarci non soltanto da un dato meramente generazionale materie di pensarsi anch'e aprirsi anche a tutti i giorni e lanciare un manifesto ne abbiamo fatto il patto collegiale dobbiamo fare un'alleanza
Con maggiore in tale parla giovane
Italia perché sei in un partito Polo come abbiamo detto tante volte ripensare il centrodestra al documento di di un anno e mezzo fa attrazione giovanile diventare pongo dei giovani
Ne abbiamo due mission da realizzare la prima è quella di creare qualcosa oltre azione Regione
A chi lasciamo cosa questa è l'obiettivo di chi ha trent'anni
E si pone il problema di classe dirigente che vuole onorare un ruolo fino a quando avrà la possibilità di esercitare questa funzione
Perché sono tre persone che essi onorano di un ruolo che hanno senza fare nulla e persone che cercano di lasciare qualcosa per cui dobbiamo trasmettere un'eredità rappresentare la Giovane Italia questa è un'altra mission che dobbiamo fare tenendo conto di quello che è accaduto ieri mattina lo IOR tanti
Ha delineato a fotografato l'Italia un Paese pigro un Paese che ha perso la stagionalità un Paese triste sapete perché triste litania Italia un Paese triste perché vecchio ha ragione Paolo quando dice dobbiamo fare un duplice ricambio generazionale
Nel partito
E nell'Italia perché soltanto nel se non ci siamo a fare un duplice ricambio generazionale possiamo rappresentare ragioni da
E saper valorizzare i migliori giovani italiani evitando e concludo evitando la fuga dei cervelli quello fa alleanza quello che fa che deve fare azione giovani il futuro a chi verrà dopo di noi è qual è il ritorno alla politica guardate il momento particolare che stiamo vivendo da chi dipende laconica unicamente di Alleanza Nazionale sostanzialmente e ironica
I guai
Nascita del Partito sul predellino sono nati quando Alleanza Nazionale quando Gianfranco Fini ha elaborato un documento quando Gianfranco Fini Alleanza Nazionale hanno portato cinquecento mezzo milione di persone in piazza Pandolfini andato a Tor di Quinto quando Fini ha proposto il reato di ingresso dell'immigrazione clandestina quando Fini ha fatto le proposte che sono state sposati secondo i sondaggi per novanta per cento i direttori quando Fini è
Tutt'oggi dall'altro ieri notizia che il politico addirittura stime agricola persone di cui gli italiani si fidano di più di qui è iniziato il dramma di Berlusconi che essendo un uomo che fa marketing non aveva
Il politico e non politico più preferite L'Italia di cui si fidano non possiamo
Questa battuta che ha fatto io la prego
Asserita insipido di Grillo noi possiamo con un'azione giovani cavalcare la protesta all'antipolitica contro la casta
Esse vigne leader che riconosciuto da tutti come quello di cui si verificano Italians Alleanza Nazionale il partito che lavora documenti e porta persone in piazza rischiamo un movimento giovanile che può costituire ancora l'avanguardia di questo partito come
Preliminare premessa crederci
Varia
Grazie
Ma io volevo riagganciarmi andare
Cosa
Il premier riagganciarmi miracolo alla discorso Vincenzo sulla sempre al mondo giovanile io penso che ci sono i giovani non abbia
Verso la centralità del tutto però non abbiamo un po'messa da parte per una
Per un grande fattore
L'incapacità di stare sul fiato col fiato sul collo del nostro tempo noi abbiamo perso come diceva il dottor Gino proprietario facendo fare nostri giovani
Per una serie di fattori
Noi ci siamo dodici anni sulle stessi per anni
Mai abbiamo vissuto secondo me
Tornando al discorso dello Stato gravidanza pratica la vita delle sezioni negli anni Settanta per esigenze esterne ci siamo barricati dentro nostre sezioni
Per l'impossibilità di affrontare in maniera tranquilla rilassata un confronto politico fatto eccessivamente
Appiattito sulla violenza
Quindi ottanta e novanta quando la politica che abbia quando negli anni settanta andavano via con la
Drammatica striscia di sangue che si sono portati dietro
Abbiamo vissuto in maniera
Un po'egoistica forse su un ricordo di quello che non gli anni Settanta abbiamo a
Abbandonato l'idea di uscire all'esterno delle sezioni
Creando un modello di vigilanza ormai sorpassato gli anni Novanta aprire
Dopo Tangentopoli ma ne dubito pericolo del sistema democristiano
Una
Una parentesi nuova ci si interroga in quegli anni su come avremmo dovuto dire dal nostro Nocera
Qual era la funzione della politica giovanile e qual è la soprattutto il ruolo delle sezioni un dibattito di insabbiamenti mantenermi però siamo stati incapace o negli ultimi vent'anni
Di trovare una soluzione forse al
Problema più più banale ma che è quello del nell'incapacità dello Stato di politica c'è quello di dare vita più sezioni in maniera
Noi non siamo stati in grado di creare come è successo magari vent'anni di nove mila milioni delle nuove suggestioni non siamo stati capaci di emozionarsi
Ne abbiamo perso appunto la capacità di fare liberare le ricordo i nostri giovani abbiamo poteva parlare di una politica
Vissuta assumente su se stessa la militanza politica offerta come stile di vita era proprio il nostro modo di vivere la politica che non riusciva a trovare nei giovani il rapporto con il quotidiano
Ebbene io penso che la risposta
Sia approvando a portata di mano diceva benissimo bottoncino mai abbiamo mica la capacità di utilizzare grandissimi i termini che indicavano forse i più grandi valori universali
Su sfruttarli non solo non vadano ad esportare a tutto il mondo giovanile
Sebbene non riusciamo a trovare la formula adatta alla nostra Sezione può diventare se solo riuscisse immaginano ad una sezione aperta
Forse un luogo di grande laboratorio culturale non più politico in senso partitico le associazioni possono essere un valido strumento la capacità però è quella di aprirsi e attraverso i nostri giovani ma con il loro linguaggio dovremmo fare forse
Non svilimento del nostra superiorità
Cerco perlomeno il nostro atteggiamento erroneamente superiore esatto ma dovremmo svilire probabilmente la forma del nostro linguaggio dovremmo essere capaci di portare a livello terrene
Quotidiano probabilmente banalizzarlo
Il nostro linguaggio fatto di grandi valori grandi sogni di esperienze giovanili
Ma dovremmo riuscire a recuperare un rapporto con un sistema attraverso il loro linguaggio la musica diceva benissimo bottoncino e forse il principale strumento quindi abbiamo per dialogare con i nostri giovani
Noi dovremmo immaginare non più
Delle grandi dei grandi sogni grandi prospettive di
Creazione di un qualcosa di enorme danno avere la capacità di offrire la possibilità di creare un dibattito le nostre sezioni consigliera civile con i giovani
Attraverso la possibilità di usufruire dello stress è
Di permettere che siano gli altri a parlare
A noi con il loro linguaggio
Riuscire a trasmettere i nostri valori per fare forse
Della sfida dell'identità nostra lontani non abbiamo una possibilità enorme
Appunto quella del dialogo e abbiamo anche un'altra capacità che non riusciamo a mettere a fuoco che quella
Di offrire al partito un nuovo strumento che domenica giovanile noi siamo stati per troppo tempo punti all'esenzione
Dopo ma non utilizziamo passati in maniera drammatica l'obbligo istituzionale non siamo mai riusciti a trovare un collante per due modelli quello dell'Amministrazione e quello della militanza politica
Magari immaginare il nostro mondo giovanile non più quello legato agli anni Settanta come una piccola parte di un fatto anomalo di un partito dei piccoli noi abbiamo immaginato il nostro stile di vita
Della politica basato su le correnti
Sui giochi di potere sulla capacità sulla possibilità di avere delle garanzie nelle liste delle rappresentanze d'altro lo dovevamo offrire e questa è una grande sfida
Un modello diverso della politica giovanile raccogliere per strada un'esperienza politica
Metterlo a frutto i nostri giovani farla crescere
E poi riportato nel partito la politica giovanile andava fatta così andava conquistata un esempio no non richiesta percuote per proporzioni d'appartenenza quattro anni fa previgente iniziamo un percorso
A Viterbo riuscimmo a fare capire che la corrente nel mondo giovanile la vedetela
La divisione fine a se stessa non servirà a nulla interessava il confronto creava delle barricate basate sul nulla su posizioni di potere laddove il potere non si gestisce
Guardavamo
Sì partito dei
Dei piccoli poveri immaginavamo delle poltrone inesistenti alcuni allungavamo
Non riuscendo più a capire
Che l'esperienza politica andava fatto nella strada
E dove sta il palazzo a guardare a noi ebbene presso il nostro ruolo offrire
Normalmente una capacità critica di costruzione
Noi saremmo realmente rivoluzionari quando sanno rassegnazione dietro di noi dell'esperienza
Che avremo successivamente ragazza gli apolidi riporta nella politica istituzionale non dovranno conquistarsi domenica giovanile non più
Assegnazione
Ho peraltro dovremmo portare la nostra esperienza fallimentare mite vissuta
Io credo che sulla suggestione votazione assenza politica attraverso un blog fatti in questi giorni in fretta ma nella notte
Scambiandosi messaggi tredici con
Con queste automobili Ulderico ademocratiche ventuno azione
Belgio in relazione si apre un video apparentemente banale nato per gioco frammentando non
Un figlio chiara grazie noi forse una
Diciamo un po'strana già vista nel nel posto dei ribelli lunga
Ebbene la generazione fuggono inizialmente non lo pensa di chiamarci V per vendetta probabilmente un po'come Cuper vitalità ebbene in questi giorni si racchiude un messaggio fortissimo la capacità di essere dei ribelli del proprio tempo la capacità di guardare
Alla proprio tempo
Non più
Subendo gli effetti riuscendo a capire dove e fino a che punto si può incidere capisca vivere nel Governo
In sia lo strumento del potere non più
La causa di tutto ma nel vedere la complicità a quel Governo nello specchio ogni mattina
Noi siamo vittime del Governo allo stesso punto quando sbaglia allo stesso punto lo stesso modo in cui siamo complici la nostra capacità starne LSU
Vitalità e nelle sedi ribellione la ribellione nasce dall'elaborazione di nuove formule di nuove suggestioni che attraverso la una condivisione
Io sto diventare ad esempio vita vissuta e riescono a battere nuove barriere credo che questo sia il messaggio che noi dovremmo prelazione gioca capacità Vieste innanzitutto una suggestione
Che successivamente diventa estetica che poi comincia bottoncino diventa moda diventa identificando ed è capace di spazzare via il passato
Si è parlato di rottura con il sessantotto quest'anno ricorre il quarantennale credo della più grande rottura vada fatta in maniera drammatica tragica senza violenza come quarant'anni fa
Ma vada fatta non più con il revisionismo storico di quelle non siamo stati vittime per anni
Va fatta semplicemente analizzando lo stato attuale il sessantotto nasce
E fallisce con le stesse persone la capacità di essere rivoluzionaria all'epoca
Viene misurata oggi conti ci governa chi quarant'anni fa ha spazzato via la meritocrazia dall'università
Io Biondini valori positivi nelle che c'erano in quel modo per usi diversi da borghese
Oggi si trova nella stessa posizione del nemico di quaranta anni fa
Oggi si è dimostrato un per il tiranno peggiore di quello di quaranta anni fa oggi hanno la possibilità di dire la nostra di dire che quarant'anni fa siamo stati spazzati via da un'ideologia assurda
Che anziché Unione generazione la frammentata che ha generato soltanto morti
Odio
Guerra civile e ha cancellato qualsiasi traccia di coesione generazionale oggi il nuovo sessantotto va visto a destra anzi
Parte da destra e va condiviso con tutti non più come quaranta anni fa io che questa sia una grande battaglia che dovremo affrontare l'università nelle scuole
La capacità di essere esempio ma la grandezza di saper condividere la nostra azione politica nostra visione della cultura grazie
Assolto
Cui lisce in questo seria
La società civile
Civile
Los Angeles a
Carico non solo musicali è stata identificazione
Passo
Cosa nuove
Grazie laddove
Vincolato ad esaminare
Lingua slava
Io ringrazio appalto soprattutto perché da quando ho conosciuto tra dall'accorciato un po'la distanza tra la dirigenza nazionale e la base ha trovato anche una persona squisita un amico
Io però purtroppo venendo qualche problema pur di comprensione e senza che io sono entrato in questo movimento giovanile all'incirca quindici anni fa
Quindici anni fa si parlava diede le nuove generazioni che avanzano o si è parlato di patto generazionale
Oggi si parla di rivoluzione generazionale
Bellini diciassette
Occupi da trent'anni a settembre
Vorrei capire le nuove generazioni a cui ci si riferisce agli morta che si parla due generazioni quali sono
Il senso forse sono già vecchio e stiamo parlando di quelli che dovranno ancora nascere che non sono neanche stati Mato Zoli forse arriverà il loro turno così sa bene tra quanto tempo
E siamo ancora qua a parlare quindi rivolta generazionale
Nel frattempo l'Italia è un Paese debba essere vicino a New York Times
Abbiamo una classe dirigente politica tra le più vecchie del mondo abbiamo una classe dirigente
A tutti i livelli delle
Declina abbiamo difficoltà a parlare
Ai giovani posso chi parliamo troppo per slogan e cuoco di fatti concreti
Non diciamo che magari
Io sono reduce la scorsa settimana come forse qualcuno di voi delle salme nazionale per l'iscrizione all'Albo degli avvocati
L'Italia paradosso dei paradossi oltre all'area ogni ragazzo tra laurearsi ritardi rispetto a tutte le altre nazioni d'Europa per un sistema becero che quell'universitario del ragazzo mi ha lasciato da solo all'interno delle Facoltà
Ad un sistema altrettanto Brescia dove ci costringe a fare due tre anni di
Schiavizzazione presso studi legali piuttosto gli studi commerciali
E successivamente a fare un esame di Stato assurdo
Dov'è quasi un concorso non ti danno il posto di lavoro però la stessa difficoltà di un concorso pubblico c'è comunque sia quand'anche tu prendi
Su
Successivamente l'abitazione per essere avvocato commercialista poi sarà la vita che ci farà avvocato commercialista o per meglio dire fare il conto in banca quindi non c'entra niente
E ti vai a confrontare con ragazzi magari spagnoli che il giorno dopo che si sono laureati fanno le esamina ora
E sono già abilitati
Noi però queste cose non le diciamo o se le diciamo diciamo sottovoce però cominciamo a dirle con forza e cominciamo a fare di questi temi i temi anche del partito oppure rimarrei
Il biglietto
Dove
I giovani di Alleanza Nazionale i poveri poi scegliamo le sezioni grandi che prevengono attendersi il lavoro chiedendo di lui fa sui territori
Rimangono gli attacchi e del partito in allo quelli che fanno pulizia delle sezioni e mai non credo che nessuno di noi in questa sala vuole essere questo vogliamo essere qualcos'altro non tutti quanti ne potremmo essere consiglieri comunali nell'ambito delle ipotesi
Tutti quanti e potremo essere votati ma tutti quanti ne ha andiamo se non anche
Abbiamo l'ambizione se non altro Ilaria il nostro contributo alla politica di Alleanza Nazionale Azione Giovani uno strumento è un calderone che ho esci congelati dove Ciconte saremo e in un calderone più grande è quello di Alleanza Nazionale o cominciamo a ritagliarsi un ruolo oggi per quando saremo parte integrante di Alleanza Nazionale ha stiamo perdendo il tempo
E io credo che il mio è il vostro tempo abbia un valore perché le nostre evitiamo il valore però quel valore do riscopriamo attraverso un pragmatismo che deve essere tale concreto che incida realmente sulle sulla mia sulle vostre vite e sulla vita di tutti quei giovani che chiama Ulderico oppure anche questa riunione che questi due giorni
Siamo l'ha fatto enormemente piacere fare nuove conoscenze rinsaldare le nuove amicizie ma avremo questo tempo
E vi ripeto il mio il vostro tempo ed è il tempo di altre centinaia di migliaia di giovani che stanno là fuori a
Ha un costo ha un valore
Quando ho risolto diceva prima le nuove metodologie i in nuovi mezzi per arrivare all'esterno
Sono sicuramente importanti ma se quei mezzi o li riempiamo di contenuti che non possono essere esclusivamente lo diceva bene bottoncino prima che sono totalmente d'accordo
Perché anche quando parli di sottocommissione o di gruppi di lavoro possono produrre la il miglior progetto politico che se rimane carta è carta straccia
E purtroppo oggi Alleanza Nazionale
Noi siamo probabilmente carta straccia se non per qualche rara comparsa di Giorgia piuttosto che di Paolo piuttosto diritti e di altri pochi politici che danno i loro contributi da Alleanza Nazionale
Tra gli stessi giovani che fanno tra virgolette Carrieri nazione giovani e poiché Alleanza Nazionale hanno un solo mezzo non quello della militanza non quello della cultura non quello di saper fare politica ma quello di saperlo stare meglio di me editi e di tutti quelli che stanno in questa stanza lei nati ieri qualche onorevole io questo non voglio e non posso accettarlo grazie
Saluto e ringrazio l'onorevole
Il prego Presidente di essere geognostica
Rassicurante chi è stato verrei esercizio a scalfire l'ultimo dei panificatori esiste
Addestrarla servizi accade nella linea siamo resto
Io adesso invece si racconta esperienza volto Andrea
Che riguarda
Riguarda giovani
Poi guarda
Base successivo passaggio successivo e quello così
Dove
Ci sta
Manca poi continuare a fare politica con noi
Sbaglio così sì essenzialmente questo grazie Paolo
Né intervento sostanzialmente
Conduce esperienza residenza ed ho vissuto RAI durante le elezioni del Consiglio Comunale del sedici ottobre del due mila quattro dove
Improvvisamente ci siamo ritrovati a gestire una lista
Una lista civica composta di soli ragazzi
Risse civica che è nata in maniera
Rocambolesca è nata sotto forma di Consiglio allora dall'onorevole Catanoso ridicolizza specifica sia un peccato ho la fortuna averlo
Perché ed è stata diciamo un po'un problema per tutti
Realizzare le sei sei e i quindici giorni comunque trarlo chiarisce che i candidati è stata presentata
Ha raggiunto dei risultati settecento
Passa voti
Questo per me è stata una delle più grandi soddisfazioni che comunque abbiamo interrotto in quel periodo l'attività di Azione Giovani che poteva essere quella tradizionale è quella di
Fare la campagna elettorale per l'uno per l'altro mentre il nostro partito è oppure fare la campagna elettorale andare a fare attacchinaggio per tutti oppure essere diciamo soltanto come dire punto di ritrovo per alcune situazioni nelle invece questa tematica la nostra campagna elettorale dove noi siamo riusciti in un certo qual modo a veicolare un messaggio che è un messaggio
Del dei nostri ideali di quello che è l'azione giorni rappresenta per noi
E l'abbiamo dicono
Con un modo congelando questa Istat giovane alleanza giovane alleanza perché chiaramente ad un riferimento all'area del centrodestra ma soprattutto per dare un'immagine
Di
Di pensiero e tre
Comunque resta nell'ambiente del centrodestra vicino vendergli resta ma
A permette consente a chi magari non è
Cresciuto non a chi non fa la muffa come voi nell'edificazione regioni
è
Ai di avvicinarsi di scoprire questo mondo questo mondo fatto di di valori gente perbene gli
Un certo modo di essere
E adesso abbiamo pensato dopo tre anni rivedendo ICI che questa
Questi indici ASL o questo questo momento di di aggregazione spontanea perché vi assicuro è stato veramente fatto tutto di fretta dove alla fine nessuno di noi magari
All'ISEE ci crede affidando in questa questa esperienza
Adesso abbiamo ripensato rimetterà di metterla su di nuovo però stavolta non come semplice contenitore elettorale ma riempirla di contenuti e mi ha fatto piacere sentire negli interventi precedenti
Il fatto di non essere più auto preferenziali o comunque
Non
Specchiano il nostro modo di di fare politica quello di non intenderci come un piccolo partito
Ma immaginare di una serie di ragionamenti che vadano
Al di là di quello che la la semplice coglie semplice modo di fare politica che abbiamo condotto fino adesso
Immaginare dei percorsi che
Inseriscano letteratura musica e cinema teatro e che ci porti a confrontarci con tutto quello che destra in un contesto non più locale della piccola sezione ma che
Ci coinvolga dal punto di vista europee perché io penso che ormai ci possiamo chiaramente definire i cittadini europei quindi è importante andare a vedere un po'quali sono le
Come ieri ascendenze dei triste degli altri Paesi cioè capire come gli altri pensano la destra in Europa e soprattutto collaborare Chirac collaborare con
Tutto
Quella serie di sigle che compongono il nostro ambiente come andare a parlare ossia dei costi dei campi alle del dell'Osservatorio parlamentare oppure degli Università d'estate
Fatta identità europea tutti tutte sigle e associazioni che gravitano intorno al nostro ambiente ma che comunque noi spesso ignoriamo perché siamo troppo presi dalle nostre coste spesso e volentieri non vere
A fare la gestione del Circolo delle delle università delle
Della struttura in generale
E questo grazie a all'impegno comunque di i ragazzi che fanno questo soprattutto per una semplice una semplice passione perché hanno veramente voglia di cambiare l'ordine
L'ordine delle cose
E io visto che siamo l'unico aspetto positivo Paolo penso che
Questo potrebbe essere un
Un contenitore adatto anche
Come dire a livello
Come dire organizzativo nel nella gestione del nostro movimento grazie
Polacco
Pensato allo c'è qualcuno nella da
Pensa di poterlo fare
Corsi che abbiamo preparato una piccola brochure
Chi è interessato dalla distribuiremo allora fino allo Stato
Perfetto grazie adesso ultimi due interventi negli
Tre allora c'è anche
Giammario nobile svolgiamo Bellavia già
Zanzarelli Antonio
Pongo
Riserve farina del sacco
Pronto a quello che stava riconducibile
Arresti gap
Sarà brevissima parte nel senso infatti allora dovrà
No perché mi hanno minacciato di essere breve perché chiaramente l'orario
Io
Volevo semplicemente dare un mio piccolo contributo sul sono interessati riscosso
Che si è fatto sul ruolo del nostro movimento giovanile
E soprattutto
Sul rapporto sulla relazione che non riusciamo ad avere col resto dalla nostra generazione perché probabilmente è proprio questo il
Punto fondamentale abilmente questo il nodo che deve caratterizzare quella che nella nostra elaborazione
Politica la nostra popolazione culturale
Io ho visto
Forse qualche intervento possiede già questo corso colgo nel mettere in dubbio la nostra capacità di essere veramente rappresentante di una generazione il nome necessarie
Autoreferenziale io non so costringeranno sono veramente convinto che noi possiamo essere che molte volte
Nella maggior parte dei casi siamo rappresentante di quella che è un'osservazione siamo capaci di incarnare quali sono le esigenze vere
Di quella che
La gioventù italiana probabilmente sembra riusciamo a farlo riusciamo a farlo parte per i casi legati chiaramente alle singole alle singole esperienze ai singoli problemi nelle singole realtà ben chiaro una realtà nazionale come la nostra non può essere uniformemente
Praticata
Veramente capacità nelle stanze giovanili in tutte le parti tale però probabilmente dove questo avviene non abbiamo la fortuna di avere passava insistendo poi chiaramente che intendo la politica con la passione
Servizio come atto d'amore per la Lombardia questo sicuramente avviene
E arrogante ma effettivamente sono stati da senza
In grado di incarnare quella che era una visione del mondo quello che è un'azione politica ne abbiamo presente incarnato allora significa che non abbiamo mai incarnato
Il movimento non solamente il movimento giovanile di un partito ma siamo stati sempre rappresentanti di una visione del mondo
Di una visione
E quindi in questo caso noi abbiamo sempre
Portata avanti delle istanze al di là del fatto viene sempre citato il vostro Presidente nazionale del sondaggio diffuso
Pensiamo bene
E senza l'abbiamo
La realtà
No quando si relaziona maggiore almeno questa è la mia esperienza personale effettivamente esigiamo queste
Effettivamente vediamo questa loro esigenza
Di parlare di temi quali la possibilità di realizzarsi nel proprio lavoro proprio studio
Professione
Se parliamo persone che vanno un po'più avanti negli anni venticinque trenta
Chiediamo anche loro e vediamo che anche queste persone hanno l'esigenza di
Relazionarsi al Barolo i saldi quali quelli di voler creare una famiglia quali quelli di voler
Portare avanti delega mi sa quali per quelli di voler portare avanti delle relazioni fondato su quello che si diceva appunto la solidarietà
Non ora
Il rispetto per la sacralità della vita
E proprio Presidente
Penso partendo affrontate vadano affrontate nel senso giusto quello che si diceva quanto effettivamente noi siamo stati in grado portare all'attenzione su questi temi ma
Impostato in maniera concreta così faccio con molti
Comitati per la casa ove si fa quando si propongono delle proposte
Legislative sull'accesso al credito
Su
L'accesso appunto alla casa di abitazione settantenni queste tematiche sono veramente interessanti per i giorni credo che effettivamente siamo in quel caso rappresentante di una
L'istanza giovanile siamo rappresentanti chiaramente
Di una generazione e credo che proprio le persone uccise
Queste cose
Ci servono
Su queste cose sicuramente probabilmente non ci servono quando parliamo di altro
Probabilmente non ci servono quando
Cerchiamo di proprio di fare discorsi autoreferenziale quando ci diamo del parlare
Dei massimi sistemi che non siamo in grande orario dei massimi sistemi in quella della realtà
Di tutti i giorni
Perché è chiaro anche che non possiamo essere una situazione che adottano dei piccoli problemi quotidiani ma dobbiamo anche resta di grandi
Incarnano chi fa l'assistente della nostra visione del mondo nell'azienda quotidianamente di tutti
E quindi per fare questo io credo
Stiamo facendo bene su è passata tanta acqua sotto i ponti oggi forse abbiamo la maturità per fare questo abbiamo anche gli strumenti nostro movimento è maturato abbiamo anche dei canali diversi che stiamo affrontando bene
Quindi io sono veramente edificio su questo sono fiducioso però nella misura in cui riusciamo veramente
A
Fase veramente questi tipi di ragionamenti ad esserci a tutti quei discorsi che si facevano tanta quelli precedentemente venti a quel lo sport volontariato eccetera eccetera perché anche questi sono canali importanti che verbalmente
Non
Affrontiamo se non come si diceva sotto il profilo dell'associazionismo Martufi ossessione associazionismo chiaramente insufficiente perché ci vuole anche la proposta politica l'attenzione
Anche strade
Certi settori
Facendo questo sicuramente non riusciremo veramente
A rappresentare camminare dove sono inserite le istanze giovanile a trecentosessanta gradi e non più
Solamente
Essere autoreferenziali consentendo ma anche al di là di questo noi dobbiamo essere i divari Paolo anche
Secondo me a non essere lasciati fuori dei margini di discussione politica molte volte purtroppo
Abbiamo dovuto subire
Certi ragionamenti che la politica di oggi impone rivediamo
Pendere arriviamo a Trani tutte queste alchimie di tutte queste sperimentazioni che si stava succedendo
Giorno dopo giorno nel panorama nazionale
Però purtroppo
Azione Giovani molte volte si
Si è trovata spiazzata non ha avuto il coraggio di prendere posizione elette forse danno
Perché sappiamo che in realtà
Ci sono molti pareri contrastanti all'interno però quando si va a parlare di certe tematiche importanti per il futuro della politica nazionale per il nostro futuro stesso
E abbiamo visto in passato per quelle discussioni su un per esempio sull'ingresso di Partito Popolare Europeo che pare che se non c'è
Norma ancora Saggion io credo non abbia fatto un discorso serio su questo quantomeno
Al livello dall'impasse
E io credo che sia importante trattarne perché voi in realtà molti sarà d'accordo e molti no però è chiaro anche che noi possiamo
Abbiamo detto sebbene essa riguarda e non possa invece snellire
Supinamente questi questi che sono questi ragionamenti su tutte le vicende nazionali che sta succedendo
Veri
La creazione di una delegazione del centrodestra nell'evoluzione in un'altra chiaro grosso partito
Noi lo stiamo dicendo molto però credo che anche su questo noi
Giovani che stiamo elaborazione politica culturale all'interno del Kosovo
Partito
Dovremmo
Prenderà posizione dovremmo parlare però perché se vogliamo essere rappresentanti
Effettivamente una
Generazione e allora dobbiamo essere bravi anche a perdere quale
Potrebbe essere la strada migliore per questa nostra generazione quindi io vi lascio questi ricco di spunti per
Rosanna
Quindi
E che ne parliamo
Alagna
Innanzitutto
Voglio partire da una considerazione di fondo
Benissimo
Opinabili
Penso che
Non non solo
Quantificati
Nella quale
Una riunione riteniamo
Così incombente quando comunale una componente rilevare una di quelle che
Che fino a qualche tempo fa si chiamava correnti e si ritrovano a livello nazionale
Si dia
Dello spazio importantissimo
Gli impatti oggi primari di di postale delle cose che
Preferiamo esatto è presente conosco Paolo
Albano a
Dirigenti nazionali ambientali che
Che hanno spinto a tante
Che oggi
In questo in questo momento questa
Per i giorni chiedesse
Uno spazio importante il giovane impone come nome oggi
Nel secondo ho sentito
O Ili per interventi che
Hanno hanno un po'esposto
è quanto
Possono essere oggi
Azione giovani
Dei
Momenti la quale certamente è facile decidere
Nel
Nel territorio ci sono delle
Delle zone
Ci sono
Atenei la
Aveva errore
Dove insieme più come
Rossi sostiene cosciente o meno è rimasto ambiente io
Dalla mia
Esperienza di
Arrivando da una città dove
E sono nuove
A politica con il centrodestra famiglia
In persona con
Azioni giorni ora ambienti Alleanza Nazionale
Danno è difficile voi benché celerità Astore spagnolo
Perché
Tanti uomini
I tante donne
Vuoi perché tanti
Fatte proprie tante donne nel tempo si sono e ci sono un po'impegnate magari bisognerebbe ed altri tanti punti dopo nel tempo si sono impegnate però e non è certamente facile fermarsi quando
Quando spesso pagine
Conviene battaglie quando spesso come come si diceva poc'anzi
Pagine
E
Trovare il consenso persino il Presidente certamente se il consenso non
Non viene
Taglio
Ed altre attività che possono insomma sono io
Quelli che ho dove è Nicola Caldarola ovvero
Va bene ma
Capisco subito
A c'è
Secco
Fa senza un'altra
Azione giorni lo può essere modo di dagli ambienti massiccio dovesse
Dall'associazione sportiva che
Ho sbagliato animazione giorni
Comunque ed aumenta
Che
Organizzata ragazzi
Lo vedo perché
Perché io
Vengono
Cittadina Daidone nella quale rilevantissime grande
Marginale della sinistra egemonia
Ma no ma
Ma
Ma certamente nuovamente resterebbe cioè
Segretario di un movimento della sinistra poiché in qualsiasi momento non è
Certamente
Determinante
Bene
Andare
Ai dubbi
Bene
Negli spazi perché gli spazi singolarmente
Sicuramente
Mortali si possono guadagnare
Cosa i Comuni confinanti ieri ma oggi probabilmente con i messaggi trascorso
Posso svolgono anche
Eguagliare degli atti
Settimanali
E fino a qualche tempo fa
E finisco
USA
Fino
Fino a qualche tempo fa io
Più uguaglianza considero
Fuori invece siamo tutti figli dei messaggini siamo finiti gli elementi Silvio dei viaggio
Se c'è bisogno magari
Come dicevo
Romanzi grazie perché non ricordo il nome
Bottoncino
Se c'è bisogno di una categoria
Attrice
Bottoncino concorrente adattarsi andranno generazioni
Che è un'arma
Negli anni scorsi
Chi
Sindacali
Cercando
Ittica inventarsi parole nuove per impegnare ciò in cui noi ben chiaro senza negare
Queste regioni Magliano
Diamo con la Regione
Certamente essere riportabili il testo delle nostre idee
Ma
Regione
Motivo
Al fine
Nessun partito non bilancino
Aspettiamo
Del dibattito il CdA di agire gli spazi che enormi vogliamo
No non
La nostra
La nostra battaglia il nostro spiegarmelo avreste fatto da
Poi essendo partito dalla Bosnia di guardarci bene
E lo farà acquirenti tutto
Grazie al taglio allora
Alla Vincenzo brevemente brevissimamente poi i giornali ma che è l'ultimo intervento quindi Attilio diversa siamo stanchi dodicesimo di pazienza però aspettiamoci ancora per qualche minuto abbia
Rettore
E sono Presidente della Consulta giovanile dieci e a
Nonché Simeone
Lodevole lo sforzo che preservando
Perché anche questa esperienza della consultazione di persino con leggere quello che abbiamo
La nostra
Nello specifico presidente
Che marce registrando riesce lo stesso anche molto rigido delle diverse sfaccettature che interessano ambito giovanile bisogna sempre presente i giovani non sono tutti uguali
I relativi azioni il giorno
Sì o un comma diciamo quattordici
Quindici anni come intenda
Esigenze salvo che non diverse
Tornando all'esperienza di residenti sul territorio
Largamente
A febbraio con
Siamo andati a Roma all'obbligo riservata misurabili
Creare ci siamo resi conto che stringente totalmente estraneo
A
Il mondo delle consulte giovanili espressioni del Senato relativamente
Sulla riservatezza londinesi compreso
Istituzionale fanno parte dei comuni sotto gli occhi di tutti i depositi
Ci siamo resi conto che
Scadimento
Sia
Una chiarezza a livello nazionale aziendalista domando
E il tipo di Mussolini il Comune ha solo saluto fatto
A in base ad enti pubblici
Citti ritenute non la parte
Amministrazione perché non tutti conoscono l'organo del Consiglio comunale
Qualche azienda singole
Lei mi chiama il fuoco nell'orizzonte
Bisogna quindi uno brevissimo ingenti giunto subito alla proposta di volevo fare
Secondo me questo è un
Unanime
Devo dire degno di approfondire e livello nazionale
Gruppo di lavoro bisogna che noi Galliera scientifica
L'idea di questo argomento perché
E uno degli strumenti che abbiamo utilizzato non invito ad esempio a verificare se
Cerca di portare avanti per le iniziative cosiddetto degli abusi davvero Ytzhak rivolgerti tagli quindi dobbiamo raccolto dei dati dei adesso all'esame del nove garze ma insomma
Indirizzo in ambiente esiste vicine a noi
Perché conosce noi abbiamo personale
Violenza ad una
Mancante ti prego listening citabile girato i negozi negozi consumo
Che
Abbiamo fatto in convenzione
Questo danneggia amministrazione perché in questo caso dello stesso evolutiva non risolve migliore secondo me anzi a volte all'Assessore nessun dubbio non sempre è una cosa così vicino
Anzi a volte dunque
Negli anziani talvolta assessore articoli molto probabilmente in grado Martino molte aziende perché
Prefigurabile
Ma questo
Grazie lacerazione
Allora giammai mai nell'ultimo intervento per fondersi se ci sediamo e abbiamo la pazienza aspettare ancora
Deve offrire
Ha detto anche che i giornali oggi presenta un blog non
Fatta così no
Frontalmente velocissimo una leadership
Perché vorrei un attimo mitigare anche il sentimento un po'di sfiducia nei miei conterranei Campania senza
Margaroli avremo
Nel senso che li ha visti un po'Cassinis in realtà influisce anche è una realtà sociale certamente
Fascicolo effettivamente c'è una sfiducia che rendiamo sono giovani ma veramente durante le generazioni
A ciò va ad aggiungersi anche una realtà di partito fasce stabilizzato a scadenza un poco come accade ovunque ma
Questo quello di cui voglio parlarne stasera abbiamo fatto ma uno scambio di battute chiaramente il tumulto volte si parla del problema di questa anche in questo momento giovanile dove ci sarà
Sì ma ci sarà questo cambio generazionale io sinceramente
Ero pessimista dall'obitorio va benissimo
Dibattito di stasera
Lo so continuo perché ne abbiamo parlato di cose
Ma le direttamente concrete soprattutto secondo me abbiamo individuato una prospettiva per il futuro la prospettiva per il futuro
Si basa su cose maledettamente concreti quando prima squadre citava la sua esperienza del concorso per
Essere esami di abilitazione confermando solo aggregazione bravo merci non è perfettamente ragione
Pone un problema un problema
Quale lui non riusciamo a dare una risposta perché dobbiamo andare ad affrontare un problema
Che è il problema degli ordini professionali che per noi rappresenta anche da un punto di vista storico culturale un problema perché a
Fare nulla
Il mondo le popolazioni magari si sente parlare di liberalizzazione qualcuno praticamente
Gli diviene un poco l'orticaria però è un problema
Evitiamo l'emittente però cerchiamo di età diamo una risposta perché io sono d'accordo perché anche io mila euro breve giurisprudenza fare Verderami pratica zero lire
Potrebbe fare rifare l'abilitazione diceva Milazzo effettivamente è un'offesa innanzitutto per l'impegno
E anche per la professionalità diminutivo
Abbiamo poi non solo il problema del lavoro sul quale noi dobbiamo ritornare sul quale noi dobbiamo formulare proposte chiare e non solo in termini di ingresso ma anche in termini di uscita dal mercato del lavoro e collegato a questo anche il grandissimo problema
Degli ammortizzatori sociali che solamente dell'Italia non esiste e non credo che sia né un problema di destra né di sinistra
Liberava sociale non lo so non mi interessa sfuggiamo dalle etichette mandiamo al nocciolo della questione
Andiamo allora c'è la questione anche quando parliamo del problema della casa oggi il mutuo problema davvero
Insormontabile tantissime giovanili utile prima sentivo nel vertice di Acireale
Parlare di quando c'è un Assessore del nostro stesso colore politico spesso un problema vero pensa che
L'assessore del mio Comune prossime nelle case dei migranti
Vi lascio immaginare insomma maggiore riguardino
E quindi è un problema spezzo ma non non lo voglio molto bene e quindi il problema fondamentale credo abbiano detto cose su questo io ho visto che Giorgia affatto come deputata
Un lavoro straordinario consenso con proposte maledettamente comprendere molto spesso voi nel pigrizia non è che non ci andiamo a leggere ma non ce l'abbiamo studiato perché molto spesso a studiare all'ordine del giorno una cosa che può sembrare anche scocciante ma in realtà è fondamentale perché abbiamo veramente alle radici del problema e soprattutto dobbiamo vedere quali possono essere le possibili soluzioni per risolvere tale problema
E quando nell'anno scorso abbiamo esitato ad Acerra un libertino che andava ad affrontare
Tutte le politiche giovanili contenute in Finanziaria e Giorgio fatto questo lavoro collego il suo consulente né con l'avvio di una bomba Silvio effettivamente
è stato un lavoro che è avvocato temi maledettamente concrete
C'è umane Young certo non sono temi altissimi non è lì per un anno però è il mondo della realtà nel mondo noi andiamo a toccare solo almeno strabici fuori ma
Del parto nel liceo nell'università tantissime ragazzine finiscono università specie al Sud
Hanno praticamente zero opportunità allora il problema di questa generazione che mancano le opportunità come dobbiamo fare per
Concretizzare questa opportunità
Tredici anni ci vuole la riforma
Liberista alla riforma sociale diciamo niente
CL annuale rinchiudere dietro etichette che davvero fanno ridere
Perché ci fanno ritornare indietro di trent'anni intendiamo invece andare a formulare proposte concrete
Provando prima si parlava di Dipartimenti accreditati vengono molto spesso siamo stessi nomi dello formuliamo queste proposte Dipartimenti che non mi sembra che non fungiamo da
Da pungolo da stimolo a questa organizzazione giovanile verrebbero questa organizzazione giovanile potrebbe funzionare bene
Procacciarsi ognuno di noi un'analisi
Innanzitutto del proprio lavoro cosa faccia secondo me facciamo uno ognuno di noi ed esce potremmo fare dieci perché abbiamo le qualità io credo che ne abbia soprattutto
Le capacità che altri ci invidiano perché magari a parlare con i giovani dai DS
A Forza Italia nessuno riesce
A porre in essere progettualità come le nostre per quali abbiamo un grandissimo problema e davvero concludo del problema dell'educazione inteso come istituzione intesa università pesanti come scuola e il problema non è solamente quanti bocciati quanti promosse al problema
Perché è una scuola soprattutto al sud o totalmente scollegata col tessuto produttivo prima Marco bottoncino si diceva una cosa
Importante cosa importante è non parliamo
Parliamo
Con le categorie produttive quegli imprenditori ma non solo non parliamo
Ma non parlarne oscuro
Il vero dramma di questa organizzazione giovanile che tanti nemmeno hanno un briciolo di cultura d'impresa
Nel senso che è meglio fare all'Aja dice sai il
L'imprenditore a sapere di non solo
Indipendente con un contratto a progetto insomma
Un Ministero come tanti di loro però c'è un problema cento sono precari però c'è un problema il problema è che questi imprenditori a questi imprenditori non parliamo e quando andiamo a parlare effettivamente non sappiamo cosa dice
E questo avviene sotto una campana quella meridionale dove ci sono tantissimi giovani imprenditori che molto spesso hanno difficoltà soprattutto nei confronti delle istituzioni Adelio una rapporto che possa dare loro tantissima opportuni Dario vi sfido
A conoscere esperienze di tantissimi giovani imprenditori che hanno a che fare con gli enti pubblici
è davvero
Cosa di imbarazzanti difforme
Andiamo se chiedere anche sempre riguardano gli enti pubblici almeno due parliamo di sport e Pasquale pure prima dice una cosa ma certamente concreta sì il progetto sportivo ma dopo non andiamo a concretizzare ribaltare che in una palestra un'associazione
è sportiva di giovani e la palestra del Liceo o della mia città siamo da tre mesi ancora non si riuscì a fronte dell'autorizzazione
Alla Provincia il Sindaco c'è dieci mila contatti perdita di tempo definito in quella sede il richiamo in piedi una struttura sportiva ma non sappiamo dove questa persona di un albero offre allevamenti come devono fare competizione allora io sono dell'idea che si i valori altri sempre qui dobbiamo declinare
Esso tutti dicono che dobbiamo declinare anche nell'attività amministrativa perché
Quanti di voi sanno i Consiglieri comunali consigli provinciali quando andiamo in questi consessi conteniamo i nostri valori
Io non lo so pazienza io cosa faccio presente alla Commissione bilancio del mio comune
Aborto io ho difficoltà atte a dire
Ma veramente vuole posso declinare i nostri valori di riferimento e lì è la sfida
Elia la sfida dei nostri coetanei ci dicono ma cosa state facendo ti sei preso i nostri voti ma adesso che cosa sta facendo lo diranno almeno di una banca altre persone che sono gli amministratori pubblici
Allora su queste cose concrete secondo me
Che si gioca il futuro non solo di questa organizzazione giovanile ma credo del futuro di un Paese che oggi è bloccato perché davvero non riesce a intravedere un futuro
Allora grazie a gennaio con lui ringrazio gli amici qualcosa
Divisa
Ci sono altri interventi
Grazie Fabrizio
Vincenzo e tutti agli altri amici che sono stati io credo
Che sia stato proficuo perché dicevo all'inizio grazie bottoncino ovviamente
Risalgono Figo non prova venisse accolto in Cina
Per il anche per il suo intervento e per il suo contributo interessato proficuo perché ha dato la possibilità credo a tutti intanto di di confrontarsi e gli spazi momenti di confronto sono
Sempre meno perché poi siamo inseguiti da mille cose ci ha dato la possibilità anche di fare una sorta di rigore costitutiva fra virgolette e che ci darà la possibilità poi di i conti fare questo confronto anche con gli strumenti che oggi mette a disposizione
Inverigo che le nuove tecnologie per l'organico
E poi le nuove tecnologie trend del blog veramente quello che abbiamo
Credo possa essere mensile possa essere utile ad essere giovani possa essere utile anche Alleanza Nazionale davvero
Lei oggi ci procura valorizzazione giovanile e che in altri Paesi europei attenta
Nel caso di Sarkozy faceva il Sindaco di ittico lì allo Stato
Non so come si traduce non so dove si produce Valenzuela ci confrontiamo con la la nostra realtà credo che il nostro obiettivo sia quello di dare con un grande contributo ad Alleanza Nazionale in questa fase facendo
Questo sì da autoreferenziali CES credendo che l'organizzazione giovanile
Abbia la possibilità di dettare anche i tempi e ritmi della politica del partito io credo che questo lo possiamo
Ci sono isole di oggi chiede chiedono diceva cose Pasquale
Del dibattito di oggi io non salvo una cosa soltanto esso che qualcun altro in questa sala d'accordo con me il fatto che ci si attarda
Molto ettaro così grandissimi sistemi
Cioè organizzare incontri di questi per parlare solo di massimi sistemi
Credo che non sia utilissimo siccome molti di voi hanno battuto fa piacere anche sulle altre questioni concrete sul fatto che concretamente bisogna
Riuscì a far diventare questa associazione giovanile grande credo che anche questi contributi siano utili sono convinto che questo serva alla nostra Presidente nazionale serva all'occupazione giovanile serve un percorso di crescita
Sia di essere giovani e lo ripeto di Alleanza Nazionale ultima dove lo diceva già nell'aria
Che è sempre più importante perché molti di voi molti di noi e voi stando all'interno delle
Amministrazioni articolo uno degno nelle nelle istituzioni ecco rispetto al passato questo messaggio io lo dico quasi ogni volta quasi in ogni intervento
Ne ha credo che questa sia una grande scommessa Gian Mario
Che purtroppo non sempre riusciamo a vincere che quando tu stai all'interno di un Consiglio comunale nessuno si accorge che storia è alle spalle da dove vieni dovremmo dove vuoi andare
E probabilmente inutile la tua presenza all'interno delle istituzioni
E l'interno di quel contesto e qui ne dobbiamo trovare se riconoscibili ce l'abbiamo provato a far capire
Qual è la nostra storia dove veniamo e quali sono i limiti che ci prefiggiamo
E siccome gli strumenti ci sono le deroghe si è completamente
Avulsi dalla realtà gli strumenti ci sono anche all'interno di un Bilancio tu lo sai bene perché
Scavando all'interno di un bilancio scusa che c'è la possibilità di dare segnali ai giovani
Ai nostri tra virgolette azionisti di riferimento i nostri cittadini sappiamo che se si disegno le città in un modo piuttosto che in un altro
Si rispetta una concezione del mondo si rispetta la propria storia
Sappiamo che qualsiasi del del
In qualsiasi momento alla vita amministrativa c'è
Questa possibilità siccome Claudio Venza inizia per ammazzare perché tardi è tardi per tutti io vi ringrazio per l'anno per la vostra partecipazione
Speriamo
Grazie