Riforme istituzionali: conferenza stampa della Lega Nord al termine dell'incontro con Walter Veltroni e Dario Franceschini

Grazie diciamo
Allora comincio io poi
Abbiamo incontrato
Abbiamo incontrato
Poco fa alle dieci
Allora dicevo abbiamo incontrato alle dieci di questa mattina
Delegazione del Partito Democratico con
Sindaco Veltroni
Presidente Franceschini
Ra sentire da loro la
Posizione la proposta sulla legge elettorale
Che
Secondo noi
Si deve fare assolutamente per evitare il referendum
Voi Roberto Calderoli
Dirà più in dettaglio su questo punto che per noi è il punto
Non il punto più importante ma il punto decisivo
Per quanto riguarda la nostra il nostro impegno si è discusso poi anche di riforme costituzionale di riforma del Regolamento ma ne aveva voluto precisare che
Siamo interessati l'abbiamo dimostrato in Aula votando a favore
Ma essendo
Facendo parte di un movimento concreto e pragmatico affrontiamo un problema per volta per noi la questione la legge elettorale tutto il resto per ora non ci interessa
Se si fa l'accordo se si raggiunge un'intesa sulla legge elettorale vuol dire che ci saranno le condizioni poi
Per discutere per la riforma costituzionale per la riforma dei regolamenti se questo accordo non ci sarà non ci saranno le condizioni politiche ma non perché lo diciamo noi ma perché così sarà
In Parlamento per fare alcunché si andrà referendum si andrà allo scontro di tutti contro tutti
Salterà quindi anche la possibilità verrà meno la possibilità di discutere per questo che per noi
è così importante fare la legge elettorale
Ci mettiamo tutto l'impegno abbiamo fatto una nostra proposta
E siamo convinti che ci siano ancora i tempi le condizioni per farla reggere tonale anche se molto stretto il percorso abbiamo fatto presente le nostre
Posizioni le nostre richieste le nostre valutazioni
Ne hanno preso atto
Senza nascondersi la difficoltà di dover trovare una soluzione che accontenti in primo luogo tutte le forze di maggioranza
E poi anche
Non dico tutte ma la maggior parte delle forze di opposizione
Siamo rimasti Noro oltre un'ora e mezza perché abbiamo approfondito proprio nei dettagli quindi è stato un confronto vero nel merito
Adesso il Partito Democratico sa esattamente cosa vuole la lega cosa chiederà lega al di là delle indiscrezioni alcune
Peraltro infondate uscite sui giornali come
In questi giorni è apparso
Se ci siamo lasciati con l'impegno di risentirci nel fine settimana cioè in tempi molto stretti
Perché da oggi per quanto ci riguarda si apre un confronto serrato non solo con Forza Italia e le altre forze politiche del centrodestra ma
Con l'opposizione in particolare questa è la novità col Partito Democratico
Nella persona punto dei loro leader Segretario e vice segretario mica alzeremo perché si arrivi entro la fine di dicembre più presto possibile
Ad un accordo politico che poi si traduca
Secondo noi deve essere fatto prima della
Pronuncia della Corte costituzionale
Perché si arrivi entro quella data alla definizione già del modello e all'approvazione almeno al Senato di questa proposta temiamo che
Se
Ci sarà la sentenza della Corte costituzionale a metà gennaio senza che si arrivi
Non dico a un accordo politico ma anche
Ad una approvazione di un testo poiché la situazione precipita era
E si arriverà fatalmente Arre fare diritti diritti verso il referendum
è una prospettiva che noi non vogliamo
Ma è una prospettiva che non temiamo perché la lega è così forte così radicata sul territorio che qualunque legge elettorale non ci preoccupa né ci spaventa
Però vogliamo evitarla perché pensiamo che sia una pessima legge quella che esce dal referendum che costringe a coalizioni forzo osé e che non realizza quel principio di rappresentanza
Che previsto in ogni sistema democratico e non garantisce alcuna governabilità quindi
Da qui l'impegno e la la pressione che noi faremo e abbiamo fatto perché si raggiunga un'intesa sulla base dei principi che abbiamo concordato
Con gli altri alleati della Casa delle Libertà e che abbiamo esposto oggi a Veltroni e a
Franceschini
Berto
La legalità più di un anno che
In ogni occasione in ogni sede perché si potesse fare una legge elettorale che evitasse il referendum
Non per una posizione
In relazione in ha un interesse o meno di cosa può derivare da una legge elettorale ma una legge
Che prende in giro proponendo un qualcosa e di fatto realizza
Un venir meno Della rappresentatività democratica e quindi della democrazia e che rende per di più il paese ancor più ingovernabile di come
Luca oggi credo che non dovrebbe essere auspicata da nessuno
Dopo quest'anno sembra che anche più riottosi si siano accorti di qual è il rischio che si corre apprendo aver preso una strada del genere
E abbiamo portato sul tavolo dopo anche un anno di esperienza nella Commissione che tratta la materia al Senato la Commissione affari costituzionali
Non la proposta migliore per noi abbiam portato una proposta di fattibilità rispetto a quelle che sono le posizioni che sono state rappresentate in quella sede
E una proposta che nei principi dovrebbe rappresentare le volontà della maggior parte dei partiti ovvero
Una proposta con un metodo proporzionale con indicazione del premier della coalizione del programma prima del modo in toto al voto
Uno sbarramento serio che
Contrasti la frammentazione partitica o addirittura la proliferazione dei partiti ad hoc per il momento elettorale uno sbarramento che abbia una base nazionale e quindi che
Porti a dei partiti di concrete dimensioni e uno sbarramento su base territoriale proprio per rappresentare quelle forze come lega che sono fortemente radicate sul territorio un territorio che non è quello di un'entità piccola ma su una bastare del Paese un terzo del Paese
E quindi questo sbarramento consenta la riduzione
Di quel numero incredibili che ripartiti esistono oggi a livello del Parlamento ma senza prendere in giro i cittadini facendo liste che si presentano unitariamente
Al momento del voto per poi dopo portare alla ricreazione in Parlamento di quello che era
Il passato
Un sistema in cui ci sia
Anche un codice deontologico che è presente nelle altre
Realtà europee dove l'impegno del premier e dei partiti che lo sostengono debba essere un impegno davanti all'elettore rispetto
A possibili
Fenomeni di trasformismo con una quota considerevole del settantacinque per cento di collegi uninominali proporzionali
E un venticinque per cento attribuito a liste di partito
Con metodo proporzionale
Noi riteniamo che questo dovrebbe determinare una
Riduzione del numero dei partiti soprattutto di quelli che sono tali sulla carta e non
Tra la gente la possibilità che ci sia una accordo prima del voto e quindi non
Una contrattazione dopo il voto modello prima
Repubblica e che nei termini di ragionevolezza che possono venire da un sistema bicamerale con elettori che votano con età differenti tendenzialmente a dare un quadro di stabilità
E di governabilità rispetto a tutti gli altri abbiamo messo nero su bianco la nostra proposta l'abbiamo consegnata a Veltroni
E la medesima proposta che io ho consegnato questa settimana la Conferenza dei capigruppo
Del Senato per poter avviare nelle sedi istituzionali
Una dibattito ovvero e non di facciata sulla riforma elettorale
Il presidente Marini si è riservato di poterla calendarizzare già settimana prossimo quella successiva ancora in base
Agli impegni già assunti per Laura e quindi in modo da far assumere da parte di tutte le forze politiche posizioni ed impegni rispetto a un argomento che ha veramente un timing molto stretto prima
Roberto parlava della difficoltà politica nel momento in cui a metà gennaio verranno meno accolti quesiti referendari
Ma oltre questa c'è proprio una difficoltà da un punto di vista tecnico temporanei per poterla realizzare perché una
Mancata Maccato incardinamento alla Camera
Prima del mese di gennaio non consentire dopo il mese di gennaio non consentirebbe
L'adozione del meccanismi di contingentamento per poter avere la certezza di arrivare a una definizione
E se uno fa i conti a ritroso delle date si troverebbe già
Immediatamente prima dell'apertura del possibile campagna elettorale per il referendum quindi son proprio
Col bilancino questione di giorni se c'è o meno la volontà sulla base
Di un accordo che
Auspico sia vicino a meno che prevalgano degli interessi
Magari nascondendo la ma sono filo
Referendari oggi questi non li abbiamo riscontrati e tutti hanno garantito questo impegno però questo impegno adesso deve tradursi in una posizione
Certa rispetto a leggi certe e leggi fattibile perché nessuno può pensare di proporre anche un avremmo potuto fare una proposta che favorisce
Una rappresentanza come la nostra non lo abbiamo fatto prendendo atto di quello che la disponibilità delle altre forze politiche di maggioranza di opposizione portando una proposta
Al Partito Democratico che in
Commissione aveva già una larga base di convergenza
Zero
Non ed ha portato una proposta che riteniamo possa essere condivisa
Dall'opposizione e anche da una parte del larga parte dalla maggioranza
Non parliamo diversamente avremmo scelto anche strade diverse io credo che questo
Che questa proposta non sarà forse la migliore per lui ma può avere un consenso da parte di Forza Italia così come da Alleanza Nazionale in seconda battuta rispetto
A un modello tedesco anche da parte del
Dell'UDC perché sicuramente più vicina al modello tedesco rispetto alla cosiddetto Vassallo
Vai
Non esiste questa possibile
Non esiste praticamente
Visto che passerà alla Finanziaria passerà
Quanto ci riguarda alcuna possibilità di sostegno ad un Governo istituzionale le leggi elettorale le fanno le fa il Parlamento non le fa il Governo Governo deve solo esserci per consentire al Parlamento di fare
Non c'è questa possibilità
Auspicabilmente entro dicembre dopo dipende dai
Da quando ci sarà la ripresa la Camera eccetera se lo dovessimo concludere entro dicembre la Camera avrebbe la serenità per affrontare l'argomento elettorale se
Venisse trasmesso già a gennaio questi termini temporali che non non decidiamo noi perché la definizione della data del referendum spetta poi
Al Governo
Il termine può andare dal venti di aprile
Alla al venti di giugno quindi ragionevolmente quindici di giugno come ma potrebbe già essere il
Venti di aprile lei fa fa ritroso rispetto a questo termine temporale e non dico che sia possibile una navetta
Perché deve essere un passaggio secco Senato un passaggio secco Camera ma anche con
Con
Corse con col primo passaggio Camera sia rischio proprio perché la presenza qui una modesta
Forza che si frappone esse
Facesse ostruzionismo richiederebbe
La seconda calendarizzazione per poter poi contingentare i tempi
Petti c'era prima Sterpa
Respinto una cosa
No ne abbiamo parlato nel senso che abbiamo ribadito che sul piano dei contenuti la proposta è già in Aula non è solo una proposta che girano
Si è già iniziato a discutere in Aula e a votare quindi non si capisce perché
Due partiti o i partiti dovrebbero mettersi a discutere di una proposta che già se continuare o no non la discussione non esiste perché è già calendarizzata per Laura
Dopodiché ci è stato detto facciamo un pacchetto unico
Di riforme legge elettorale riforma costituzionale e ne abbiamo ribadito che per me c'è una priorità assoluta che la legge elettorale se si raggiunge l'accordo sulla legge elettorale
Parliamo anche da altro anche perché temporalmente la riforma costituzionale viene in Aula gennaio la riforma elettorale va chiusa prima l'accordo sulla riforma quindi
Né molto semplici
Abbiamo solo fatto un accenno nel merito al Senato federale
E abbiamo ribadito che per noi
Va bene così come
Attualmente nella riforma e cioè un Senato eletto da nel dei Consigli regionali e non misto un po'eletto così un po'eletto cosa
Ovviamente le riforme costituzionali come avevo detto vanno temporalmente dopo ma bisogna tener presente che
Sono comunque
Sul tavolo perché
Se si questo accordo che si raggiunge questo voglio dire sulla legge elettorale
Se si tiene se si valuta che ci sarà il Senato federale
La legge elettorale sarà fatta in un certo modo cioè sarà fatta per la Camera
E non anche per il Senato se invece non si tiene conto di questo si farà una legge elettorale che contrasta poi con la riforma costituzionale
Situazione non è
Facile complessa e complicata io personalmente Roberto Calderoli no ma io personalmente sono molto pessimista e penso che non si riuscirà a raggiungere alcun accordo e che si andrà dritti al referendum
Spero naturalmente faremo di tutto perché ciò non avvenga ma la cui la questione delle riforme costituzionali complica in qualche modo la vicenda perché
Se se ne tiene conto bisogna fare una legge in un certo modo altrimenti non se ne tiene conto però poi si fa una legge elettorale che preclude il percorso delle riforme
Beh non abbiamo raggiunto un'intesa
Ovviamente
Non abbiamo raggiunto un accordo se non sulla necessità di fare la legge elettorale ma questo
Conta poco
No noi abbiamo la nostra proposta che Roberto Calderoli ha illustrato che ha presentato e che però non mi pare sia stata accolta con grande entusiasmo
E mio pessimismo deriva oltre che da questo dal fatto che i tempi sono strettissimi
Cioè Calderoli è stato il più attivo probabilmente al Senato in questo anno per cercare l'accordo in un anno e non si è fatto alcun accordo adesso bisogna farlo in un mese con in mezzo a Natale Capodanno e persino l'Epifania
Perché come ho detto quando si arriverà alla sentenza della Corte costituzionale che ammette il referendum se non si è
Trovato un accordo per allora sarà difficile fermare la pressione la spinta verso il referendum
Sarà comunque molto più difficile di quanto non sia oggi non sia stato nei mesi passati
Per cui abbiamo meno un mese di tempo al netto delle festività meno di un mese di tempo
Per trovare Veltroni l'accordo di tutta la sua maggioranza perché non può perdere neanche un pezzettino se non salta il Governo e in più l'accordo di quasi tutta l'opposizione
Mi auguro che ce la facciamo al pessimismo comunque rimane
Confermato anche
Scusa confermato anche dall'inizio di questa consultazione
Perché oggi il tema
Come ricordava Roberto ippici non so se riaprire il quindici o il venti la Camera fino ad allora non si parlerà di riforma costituzionale a quel punto rispetto alla legge elettorale i giochi sono già chiusi
E
I primi incontri che si sono avuti con n mi dici con noi hanno visto proprio una distanza tra gli interlocutori rispetto alla legge elettorale
E questo
Tempo il clima che si è verificato in tutta questa primo anno di legislatura che ha pure farla legge elettorale alla fine fino ad oggi è stata veramente sulla rete
Consigliere
Ecco
L'usura
Della Corte costituzionale
La Cassazione la sinagoga
Allora
Grazie alle accuse velocità
Dire
Va bene
Gallinella straniere dubbio Governo del
Ma l'abbiamo sempre detto non c'è bisogno di ribadirlo lo ribadiamo comunque per chi
Non
Non ha seguito questi temi sin dall'inizio noi siamo conto il referendum perché ne uscirebbe una legge
è sbagliata che costringe alle grandi ammucchiate senza garanzia di governabilità perché le grandi ammucchiate una volta arrivati in Parlamento si mucchi era ebbero
Passatemi il termine si riformerà ebbero i partiti che ci sono quindi grandi ammucchiate grande confusione nessuna governabilità
Siamo contro da sempre
E ovviamente se dovesse essere ammesso se si andasse al referendum saremmo contro e valuteremo se
Come penso accadrà chiederemo l'astensione di non andare a votare e penso che assieme novello chiederebbe anche Forza Italia non Alleanza Nazionale ma Forza Italia e l'UDC per quanto riguarda il centrodestra
Ma se anche passasse preferendo questo volevo dire contro ogni
Nostra volontà non siamo preoccupati
Che la lega con quella legge elettorale uscite dai referendum sarebbe penalizzata sarebbe penalizzato chi ritiene che con quella legge si risolvono tutti i problemi ma
Forse paradossalmente per noi dal punto di vista strettamente parlamentare di numero di parlamentari la legge che esce dal referendum andrebbe anche meglio ci aiutano
Ci aiuta sul piano della trattativa non ci aiuta sul piano della della politica della governabilità ma non aiuta il sistema non l'ha detto
Uno deve fare un modello che deve avere la possibilità di essere approvato personalmente io sono favorevole al modello
Spagnolo e lo trovo un ottimo modello se
In nel Parlamento su dieci forse due sono a favore otto sono contro non lo mettono alcuno sul piatto perché tanto non non ha possibilità
Assoluta su qualcuna di decollare il Vassallum credo che sia un caso uno su dieci e nove contrari quindi lo reputo altrettanti percorribile quindi metto sul piatto quello che
è l'unica
Via che potrebbe raccogliere un consenso ricordando che gli sbarramenti che avrebbero che introdurrebbe il referendum
Sono avrebbero degli affetti demoliti ieri
Per una serie elevata di partiti meno che per il nostro perché il
La collocazione
Era forte radicamento sul territorio non ci fa superare anche uno sbarramento del Senato
Che diversamente porterebbe le forze in Parlamento credo
A all'ambito di due o tre quattro forse tutte le altre completamente cancellati noi ci saremmo comunque eppure bisogna farla valutazione di responsabilità
E e non è cancellando rendendo ingovernabile il paese che si fa un servizio al Paese stesso
Come dire
Nuovamente
Ma allora
Questo con
L'accordo dell'
Si incide
Criteri
Che lei deve fare un alle una riforma elettorale a Costituzione vigente
Perché comunque il
La scadenza
Peccato che il referendum questo non lo consideri io qualche
Perplessità che riforme che comunque richiedono quattro passaggi dei due rami del Parlamento identici possano sopravvivere alla
Alla Vietnam ma che nascerà dal referendum
Di più se noi facciamo una legge elettorale
Che evita il referendum e poi si approvano le riforme costituzionali
Il Parlamento è sovrano può aggiustare la legge elettorale a seguito della riforma
Ma se passa la legge elettorale del referendum io credo che questo precluda addirittura qualsiasi modifica successiva e quindi rischia
Il referendum oltre
Problemi che determina sul piano politico rischi anche sul piano istituzionale di vanificare la riforma federale
Perché faremmo un Senato che non può essere accompagnato da una legge elettorale adeguata perché il referendum è comunque la volontà popolare
E se uno voti al referendum può anche significare non voglio
Una cambiare al Senato no quest'Aula
Come ho letto la matassa è molto ingarbugliata non c'è una soluzione
Che dica si fa così così così per noi la prima è per questo noi abbiamo detto semplifichiamo poi vedremo quello che succederà ma la prima cosa è evitare il referendum
Perché ne esce una legge sbagliata e perché la legge che riesce a rischia secondo noi compromette anche il percorso sulle riforme è inutile parlare adesso è mettere tutto insieme
Facciamo una legge elettorale che evita il referendum e sblocca poi
Poiché
Il percorso delle riforme
Così forse si può
Arrivare altrimenti
Vedremo
Tempo fa
Alla come male
L'istituto
Pareri
Al cinema a Roma
Bignami
Aspetta argomenti non funziona
Tra l'altro
Fra
No
Ma ne siamo responsabili se va male la governabilità vuol dire che va male a tutti
Filiere
Proprio con aggiunge che si muovono per non fare referendum siamo noi quindi
Adesso magari
Il fascicolo che
Consigliere
Certo è positivo
Professor
Campo quello che io ho chiesto sapendo anche il rischio che si va correre portando il dibattito in Aula al Senato
è che finalmente venga emerga chiaramente
Berlusconi è con noi della lega Berlusconi farebbero la legge elettorale che tutti gli altri no un contrario ma che sia chiaro davanti al Paese chi vuole è uno fare la legge elettorale cui assume nei comportamenti conseguenti perché
I comportamenti conseguenti e questa volta non si può più venire a dire si sediamoci parliamo facciamole
Consultazioni
Perché un anno è passato e non per scelta nostra aderì abbiamo fatto votare all'unanimità l'urgentissima al Senato il sette di giugno entro il ventisei di giugno si sarebbe dovuti scendere
Si apre
Vorreste che fossero
Degli solo
Quale listone
Quale restano
Del suo listone
No
Del suo listone ma non possiamo ognuno ognuno correrà per conto suo
Non c'è dubbio
Ma nonostante questo io ho detto vista la nostra forza hanno e non lo teniamo nel senso che la lega ne uscirà dimezzato cosa del genere
Quindi però vogliamo evitarlo perché la soluzione peggiore
Se il Senato
Noi siamo venuti qua dall'inizio per poter cambiare la Costituzione trasformare lo Stato se si dovesse verificare una situazione di Governo come quella che si verificherà alla Senato dopo l'approvazione del rito del
Referendum io credo che anche
La riforma di una pagina dell'ambiente del menù della messa dalla Camera si renderà impossibile perché non si troverà mai l'accordo per cui sostanzialmente sarà un accordo trovato modello Prima Repubblica cosa Mita e quanto mi dai
E facciamo una maggioranza quelle maggioranze le riforme non le faranno mai
E quindi
Meglio prevenire che curare
Bene grazie crederci
La