Dall'antipolitica alla politica dei valori

Quindi
Complimenti SAC S.p.A.
Sì sì
Allora
Grazie a tutti e grazie soprattutto voi ragazzi oggi si apre il sesto Convegno della Fondazione Carlo Donat Cattin e delle associazioni Donat Cattin di Bergamo e di Brescia
Si apre nel segno dei giovani per gli studenti dei licei di Aosta Bergamo Brescia Bitonto Pinerolo Torino
Con loro ringraziamo i professori che hanno collaborato al successo del nostro concorso
Domani ci sarà anche qui il Presidente Della Valle d'Aosta che oggi è stato bloccato da altri pegno ma innanzitutto
Ringraziamo calorosamente sua Eccellenza Monsignor Rino Fisichella Rettore della Pontificia Università lettera mense che ci onora con la sua presenza e con la lezione che fra poco ascolteremo
Dall'antipolitica alla politica dei valori e il tema di fondo di questa tre giorni
Un convegno che è diventato ormai un laboratorio politico culturale dove ci si confronta senza pregiudizi
Abbiamo coinvolto per il terzo anno gli studenti per riavvicinare dei grandi problemi alle grandi sfide che si trovano davanti
Lavoro integrazione stili di vita scelte antropologiche relativi alla vita purtroppo anche alla morte
La nostra sfida è quella di abbattere il muro che esiste oggi fra la politica le istituzioni e voi giovani
Parlate lingue diverse da quella della politica come ci hanno confermato l'altra hanno i sondaggi di Renato Mannheimer e come ci hanno confermato alcunissimo
Inchieste fatte in questi giorni in particolare quella di famiglia Cristiana il novanta per cento di voi giovani non crede in queste politiche
Occorre superare questo muro puntando sui valori su una politica che ci
Che vi coinvolga
Tema sul quale si confronteranno domani e domenica i leader politici nel tentativo di trovare delle regole comuni delle risposte alla crisi della nostra democrazia allo spaesamento nel quale viviamo
L'Italia si trova di fronte una sfida epocale affidate in gran parte alle giovani generazioni a voi che sarete parte della classe dirigente di domani
Per vincere questa sfida si debbono riscoprire valori condivisi conservando la nostra identità le nostre radici in un confronto aperto e proficuo con le altre culture
Qui Assam essa è un punto di incontro del cattolicesimo sociale di Carlo Donat Cattin si sono formati nel secolo passato molti leader della politica di oggi
Qui da San messa si riapra un confronto per uscire dalla vecchia politica ed entrare in una nuova fase
Crediamo nel confronto ma come ci ha ricordato Benedetto sedicesimo quel confronto teso a realizzare il bene comune che deve essere alla base di ogni convivenza
Per vincere questa sfida per scuotere un'Italia che rischia con il declino economico anche la disgregazione sociale e indispensabile lo slancio di voi giovani di voi studenti che guardate al futuro con speranza
Questo emerge chiaramente dei vostri temi e dalla capacità di guardare con occhi diversi all'Europa di domani
Sarete protagonisti se saprete impugnare con decisione la bandiera della democrazia partecipata dei diritti umani della libertà di religione del rispetto sempre e comunque delle idee altrui senza mai cedere a violenze e sopraffazioni
Dei vostri temi si coglie la grande potenzialità di credo crede in un futuro migliore
Siete giovani e quindi è giusto che la pensiate così
Disegnate degli scenari nei quali si tramite un'Europa diversa capace di accantonare il cui ismi barriere attenta i valori e tesa a cambiare marcia
Fondamentale per vincere la sfida diventa per voi e per le nuove generazioni il ruolo della scuola e dell'università non si cresce se non si hanno dei buoni maestri dei bravi professori
Se l'Italia non recupererà la capacità di formare insegnanti di livello non potrà offrire agli studenti una scuola capace di educare e di formare
Questa è la vera sfida sino usciremo dal top delle Nazioni Unite
In questo contesto va recuperato contro l'individualismo dilagante
E un pericoloso per missili ISMU il principio dell'Autorità che non significa autoritarismo l'educazione è figlia di un mix fra libertà e autorità
Per questo abbiamo chiesto un protagonista della cultura ad un grande comunicatore
Di mettere a fuoco quali siano le nostre leggi radici perché non si cancellino e il testimone
Più una storia Bibi del bimillenaria capace di parlare alle nuove generazioni
Ascoltiamo la lezione di sua eccellenza monsignor Fisichella prima di aprire un dialogo con voi grazie
Ringrazio di questo invito di cuore
Perché in qualche modo
Abbiamo dove opera lasciato gli studenti alla mia università adesso mi ritrovo degli altri possono soltanto essere contento la mia vita si muove da uno studente all'altro
E stavo dicendo che la più grande consolazione che io ricevo e quando qualche studente da ogni università mi dice
Se non avessi trovato questa università avrei lasciato gli studi siccome l'ho trovata sono qui che continuo a studiare
Direi che il servizio che vogliamo fare soprattutto nei confronti
Di quanti si trovano in alcuni momenti in difficoltà con gli studi dovrebbe essere proprio questa la capacità di farli innamorare allo studio e alla ricerca
Allora cari amici
Parlare dell'Europa delle sue radici
Per me significa innanzitutto verificare
Un processo di unità che lentamente ma inesorabilmente si sta ponendo in atto
Io ritengo che comunque
Un genuino processo unitario sia possibile solo nella misura in cui
Ci saranno come fondamenta una serie di valori che esprimono con evidenza
Quello che
L'Europa nella sua identità e questo significa il frutto di una lunga storia che nel bene e nel male ci appartiene appartiene a tutti quanti noi
Ci appartiene perché ci appartengono le tradizioni culturali che hanno creato progresso e civiltà nel corso di questi secco
Penso ugualmente che di questo processo unitario anche la Chiesa si senta particolarmente responsabile in prima persona per un motivo molto semplice
Perché la Chiesa il cristianesimo e intimamente legato con l'Europa
è vero
Che il cristianesimo non nasce in Europa
Il cristianesimo nasce in quella terra che ha visto Gesù per godere delle strade i sentieri della Galilea annunciando il Regno di Dio
Da quella terra però è partito portando con sé il carico di una tradizione
Che ben presto l'intelligenza l'acutezza Di Paolo San Paolo ha trovato la sua via maestra e ha esplicitato in una maniera che non conosce confronti
Ma proprio la sfida più grande si è giocata sulla originalità dell'annuncio di Gesù Cristo
Che non poteva essere imbrigliato all'interno della legge Musa Ica ma che si esprimeva attraverso una libertà profonda la libertà che Gesù era avvenuto apportare nel mondo
Coniugando libertà con verità
E questa ritrovata nell'amore si veniva apporre insieme a porre nel mondo una miscela direi tanto esplosiva che solo le generazioni future avrebbero trovato
Questo avveniva però non in Europa questo avveniva in quello che oggi siamo soliti chiamare il Medio Oriente questo avveniva nella terra dice solo
Ma nonostante questo il cristianesimo ha trovato in Europa il suo ambiente vitale
Vale a dire ciò che gli ha permesso di esprimere al meglio la sua novità
Ciò che gli ha permesso di a vere quegli strumenti concettuali quegli strumenti linguistici attraverso i quali l'originalità del cristianesimo veniva a trovare una profonda
Esplicitazione e quindi una capacità comunicativa
Il cristianesimo infatti si immette nelle culture e nelle società non distruggendo ciò che trova
Perché è frutto dell'intelligenza dei popoli ma lo rinnova lo modifica lo fa sfociare verso ciò che
Quel movimento quella cultura per la verità già contiene dentro di sé
L'espressività più efficace dal punto di vista dei concetti della lingua e della cultura
è stato realizzato quindi all'interno di quel territorio di quel contesto culturale che noi conosciamo come il nome di Europa
Ora questo inevitabilmente ci deve fare capire come mai arriviamo a parlare di Europa e di radici proprio sottolineando l'influsso che il cristianesimo ha avuto
Intendo dire che se l'Europa
è in grado di formulare oggi un po'oggetto di unità tra i diversi popoli
Con lingue diverse rete forse non ci rendiamo conto di una cosa il fatto che paghiamo lingue diverse
Allora chi
Ha la fortuna di poter parlare quattro cinque lingue si trova a suo agio
Ma per parlare quanto cinque lingue Amici miei bisogna fa una grande fatica
Perché bisogna andare buttarsi all'interno di un altro mondo dove nessuno parla l'attuali in qua e dove tu per almeno un paio di mesi non sai come esprime atti
Rete dei è antipatico parlare di sé stessi ma se io posso parlare tranquillamente il tedesco il francese l'inglese lo spagnolo e perché io sono stato in questi posti per dei mesi lunghi mesi lunghi periodi eccetera
Ma se vi dico la crisi
Verso il mese e mezzo due mesi quando tu vuoi parlare vuoi esprimerti e tu l'hai studiato a scuola ma quando poi vai lì e ti parlano nella loro lingua Tononi capisci perché un conto è quello che ha ispirato a scuola
è un conto è quello che ti trovi poi nell'ambiente vitale a dover esprimere ora noi siamo dei Paesi che non parlano la stessa lingua
Ed io le che riceva ove c'è il traduttore manca è un'altra cosa quando tu vuoi comunicare quando tu vuoi avere delle relazioni tu devi parlare tu devi capire
Come si fa a creare una unità laddove ci sono lingue diverse
Oggetti diversi identità diverse tradizioni diverse se questo progetto è possibile allora lo è perché in qualche modo a un fondamento alla base
Io penso
Che il cristianesimo a tutto questo possa dare il suo contributo ma attenzione
C'è una malattia che contagia tutti di noi tutti nessuno escluso da me a partire a chi sta anche fuori da quest'Aula
E della malattia che si chiama oblio
Cioè la dimenticanza
Noi siamo continuamente portati a dimenticare
Nulla come dimenticare sia annienta e ci fa capire la nostra contraddizione
Allora dobbiamo essere capaci a un certo punto di rivivere in prima persona
Quello che la memoria storica
Che ci consente di mantenere vive le nostre tradizioni culturali le nostre tradizioni religiose in una parola la nostra identità
Altrimenti l'Europa non potrà spiccare il volo
Ho penso che se l'Europa speaker ai volo
Forse dovrebbe stare attenta a non farlo alla maniera di caro
Voi conoscete il mito Di Carlo
Il mito dicano è molto semplice c'era Dedalo e Icaro che stavano rinchiusi dentro questo labirinto e non potevano più venirne fuori
Fin quando il padre del dato inventa scopre emette sulle spalle del figlio di mette leali
Sono Ali di cera e attraverso quelle ali tutti e due possono venire fuori dal labirinto e incominciano a volare
E c'è quell'osservazione molto bella che dice veda lo giovane è un giovane preso ormai dall'ansia di volare andava sempre più in alto e il padre che lo scongiurare va non andare in alto ma il figlio non lo ascoltava
E andando sempre più in alto il sole ha sciolto leali di c'era
Ed essendo in alto è precipitato
Del padre Icaro inevitabilmente
La vedete lo inevitabilmente incominciò a piangere la morte del figlio Icaro
Ecco vedete a poco possono servire le lacrime
Se prima non ci siamo preoccupati di dare solidità e insegnamento per prendere coscienza degli strumenti che abbiamo a disposizione
L'Europa è nata cristiana
E solo nella misura in cui rimarrà tale
Potrà conservare appieno quelle capacità quelle identità che la possono costruire come una unità nell'epoca postmoderna venne verso la quale ci stiamo avviando
Ora
Uno dice va bene queste sono delle cose che stai dicendo tu
In effetti non è proprio così
Perché la memoria storica ci impone di guardare un attimino a quello che si è verificato in precedenza e per vedere ed è quello che
è
In precedenza dobbiamo di fatto ritornare al quarto secolo
Alquanto secolo noi abbiamo qualche cosa di molto interessante il quarto secolo abbiamo la grave crisi dell'impero romano e il sorgere di un qualche cosa di nuovo
Questo qualche cosa di nuovo che è un qualche cosa di culturale di politico anche questo qualche cosa di nuovo è il cristianesimo è la chiesa
Se voi andate a Roma io vorrei che voi se ci non ci siete ancora andati ma se voi andate a Roma per capire quello che voglio dire dovete andare via dei Fori Imperiali
Via dei Fori Imperiali è la strada che va da Piazza Venezia fino al Colosseo
Dove purtroppo in questi periodi stanno facendo anche dei concerti
Dico purtroppo perché secondo me non doverlo fare questi concetti al Colosseo ma se li fanno va beh insomma ci sono anche dei motivi però come sono tante altre zone molto più belle insomma c'è il Circo Massimo dove non disturbano nessuno presero potranno faccio comma sulla comunque al Colosseo voi avete presente il Colosseo
Se dal Colosseo andate verso piazza resa voi vedrete che ci sono quanto riquadri
In porfido nero dove c'è descritta tutta quanta l'Europa di fatto il mondo di allora
E si vede subito all'inizio un puntino bianco che segna Roma
Poi voi andate avanti e vede che questo puntino si allarga e poi si allarga ancora e si allaga fino a mostrare quello che era la grandezza la grandezza di Roma la grandezza dell'impero romano
Quell'impero romano che aveva permesso di poter dire giustamente Roma caput mundi Roma è capo del mondo l'epoca dopo la troviamo nel periodo di Domiziano
Bene
Che cosa avviene avviene che la letteratura di quel periodo incomincia fa sentire o mai tutti quanti i suoi colpi ultimi
Pensate ad esempio a quello che noi abbiamo uno degli ultimi autori Buttiglione un marziano per chi studia liceo classico un nome abbastanza famoso Buttiglione un marziano
Precisi stipata in diversi pungenti Bush su una F cisti quote privo Sorbi Serra atta hai fatto diventare di questa città
Una una sola grande patria ahimè fatta diventare una città quello che prima era un piccolo poco le fate diventare il mondo intero
Perché Roma è stata questa
Tutto questo a partire dal quarto secolo incomincia a venire meno
è sufficiente pensare che ad esempio I tempi dia modo siamo sempre quarto secolo e l'impero non sa più a Roma imperatore abitabilità dalle parti di Crenna Cologna
Abito ad altre parti c'è Bisanzio o ci sono tante altre situazioni debole che voi conoscete dalla storia bene
In ogni caso
Si arriva a partire da qui a individuare delle personalità che incominciano a subentrare a quello dell'impero e a creare una cultura completamente nuova
Pensate leone Magno siamo nell'anno quattrocentocinquantadue leone Magno vicino a Mantova incontra Attila dare degli Unni
E lo convince a ritornare
Pensate quello che
Nel quattrocentocinquanta sui quattrocento cinquantacinque già sei cave dei vandali che in una parola perché non mette a ferro e fuoco laicità di Roma
Pensate un pochettino quello che è l'azione di Gregorio Magno
Uno dei grandi europei
Io io Mario prende prende dei monaci e rimanda addirittura nella nel in Inghilterra
E lì incomincia a gestire tutto quanto pensate ancora pirati quello che è stato l'opera di di di di Carlo Magno pensate che cos'è Aquisgrana pesate tutto il progetto che ha realizzato in questo
Pensate se Gregorio Magno può fare questo lo può fare per un motivo molto semplice perché è figlio di Benedetto figlio spirituale di San Benedetto
Ma San Benedetto vuol dire monache esimo e monache esimo significa una espansione di tutto quello che era la cultura la cultura la scuola si facevano i monasteri e tutto questo avviene si viene a Pianiga ramificate dappertutto
E pensate dopo di questo che cosa significa ad esempio l'istituzione delle università
Pensate che cos'è a Parigi nel mille duecento che incomincia ad aprirsi la prima università
E senza nessuna difficoltà a Tommaso D'Aquino dall'Italia poteva andare ad insegnare tranquillamente senza chiedere permesso a nessuno a Parigi o Alberto Magno che si trovava Cologna anche noi a Parigi
Come vedete noi ci troviamo in una situazione da metà che poi progredisce ancora
Pensate non so e siamo già intorno a mille quattrocento Erasmo che prende e attraversa tutta quanta l'Europa e intanto che si attraversa su un molo attraversa l'Europa in continua a scrivere e scrivere elogio della follia
Pensate quanti elementi quante esemplificazioni potremo fare di tutto questo quello che mi interessa è una cosa sola
Che ciò che è stato compiuto
E niente altro che una condizione culturale
Che ha permesso inevitabilmente di tenere unito questo continente attraverso il fondamento di una cultura impregnata di cristianesimo ma ribadisco
Quel cristianesimo che non distruggeva ciò che trovava
Ma quel cristianesimo che prendeva ciò che Cera e lo trasformava lo portava verso un senso ancora più profondo un senso ancora più chiaro
Pensate che cose il Codice di Giustiniano solo per fare un esempio con il Codice Giustiniano
Siamo nel sesto secolo siamo cinquecento venticinque circa l'abbiamo niente altro che la possibilità di conservare tutto quello che era il diritto romano
Voi vi muovete oggi a parte il il luogo il periodo la zona anglosassone quindi tutto il common law ma dal tutto quanto ci sopruso che sono sordi fatto due diritti c'è il common law da una parte tutto quello che dalla cultura anglosassone e c'è il diritto romano da quest'altra parte ma chi ha conservato il diritto romano
Perché noi abbiamo qua il diritto romano lo abbiamo perché la Chiesa lo ha conservato
Perché abbiamo qua questi monumenti perché diamo le lettere di Gregorio Magno che diceva non dovete distruggere i templi
Io faccio riferimenti a Roma perché quello che mi è più connaturale dipende da Roma ma se voi andate a Roma dentro il Pantheon il padre è stato conservato penso che appunto è stato trasformato in chiesa
Rivedete le giustapposizioni che ci sono state voi trovate la colonna traiana
La colonna di Antonino Pio sono state conservate poi sopra che uno dei monumenti funebri sopra gli hanno messo la statua Di Pietro sono gli hanno messo la statua di Paolo Mariano conservate
Quando venivano invece i vandali distruggevano tutto
Un esempio ancora gli obelischi che noi diamo a Roma l'avevo ma
E piena
Piena ci sono almeno quattro o cinque bis che c'è una dozzina ma quattro o cinque quattro che sono i più grandi perché chi arrivava a Roma
Già patire settecento gli obelischi sono stati tutti messi dove c'è una ricandido asili che perché inevitabilmente il pellegrino si poteva orientare
Ma
Quelli li abbiamo conservati perché se voi andate a leggere la storia degli obelischi vi accorgete che le prime cose che facevano i vandali appena arrivavano distruggevano tutto quanto
Veniva tutto raso al suolo
Per me non era così non si trattava di radere al suolo si trattava di conservare e di ricostruire su quello
Allora vedete si può adesso più può positivamente recuperare tutto questo e cercare di dare una unità a questa Europa
Io credo che questo sia fattibile ad esempio se recuperiamo fortemente il concetto e il primato e la centralità della persona
Ma lo dico anche per un motivo molto semplice
Perché vedete il concetto di persona è un concetto tipicamente cristiano
Se noi andiamo a vedere come sono oggi il concetto di persona però voglio mostrare brevissimamente ci accorgiamo tutto quello che si è venuto a trasformare intorno a tutti al al al concetto stesso
Noi
Così mi sembra
Intorno al concetto di persona possiamo verificare il progresso la maturazione civile culturale sociale e politica di quello che
E il movimento spirituale attraverso il quale possiamo oggi definire alcuni concetti fondamentali
Pensate
Negli inizi fino al quarto secolo
La persona poso PON dice il greco posso poni indica la maschera
Era la maschera che l'attore metteva mentre recitava quindi con quella maschera
Non faceva altro che compiere
Il personaggio di turno all'interno del dramma o della tragedia
Bene
Questo poroso PON
Da essere una maschera poco alla volta diventa invece un soggetto che vive di relazioni l'uno con l'altro
Questo
è dovuto al cristianesimo
Perché quando nel quarto secolo vede quanto secolo nella storia cristianesimo noi abbiamo
Il così grandi con cd che determinano la dimensione e più anche a livello terminologico riguardo la trinità
Voi sapete nel cristianesimo la fede cristiana abbiamo che c'è
Una sola natura in tre persone la natura e quella divina e ci sono tre persone il padre il figlio che lo spirito
Ma cosa vuol dire persona come facevano a dire che ci sono tre persone in una unità hanno preso appunto questo termine poso PON
Ma l'hanno modificato completamente e hanno detto che la persona è
Padre che sta in relazione con il figlio e tutti e due che stanno in relazione con lo spirito
A partire da qui voi ritrovate oggi tutti i testi di Psicologia di Psichiatria di Filosofia tutto quello che volete
Vi ritroverete con il concetto di persona come quello di una relazionalità
Per cui
Non è azzardato affermare
Che nel momento in cui noi vogliamo salvaguardare nel momento in cui noi vogliamo che venga restituita dignità alla persona
Dobbiamo recuperare il senso della relazionalità
Quindi le persone la persona e relazionale ma relazionale a chi
Soltanto tra di noi
E la relazionalità avviene nel momento in cui si trascende e quindi c'è una relazionalità anche nei confronti di Dio verso il quale ognuno porta impressa la propria immagine
E da questo punto io credo che sia proprio qui necessario
E conserviamo alcuni elementi fondamentali
Ormai noi viviamo un periodo in cui sembra che dimentichiamo la centralità della persona per il subentrare della tecnica
Rete cari amici noi ci giocheremo voi vi giochi avrete soprattutto voi e i vostri figli non pensate che sia una cosa tanto lontana
Ma voi e i vostri figli vi giochi orette di fatto tutto quello che sarà il cambiamento che noi in questo momento stiamo ponendo in essere noi e da cinquant'anni a questa parte
Perché vedete si sta verificando senza poterlo percepire fino in fondo un grande cambiamento
è il cambiamento che si conclude un'epoca e se ne apre un'altra
Questa vede che non è che definiamo le epoche così come avvengono voi sapete che dalla storia c'è l'epoca antica
Poi c'è il Medioevo l'epoca moderna questa epoca moderna si sta concludendo
Ormai da almeno una cinquantina di anni si sta continuamente dicendo che sta modificando
E stiamo andando verso un'epoca che si chiama si sta chiamando posto moderna poca fantasia ma comunque in ogni caso la si sta chiamando così
Allora che cosa si verificherà in tutto questo quello che stiamo vedendo è che ci stacchiamo sempre di più dal rapporto tra di noi e dal rapporto con la natura
Vi potrei fare tanti esempi di tutto questo ma qual è il nostro rapporto con la natura
In che modo noi viviamo rapportandoci alla natura
Pensate soltanto
Il paradosso di quello che mangiamo
Pensate che per cui oggi noi sentiamo il bisogno addirittura di andare di avere tutta una produzione biologica
Però quello che non è biologico che cos'è
Come lo fanno
Da dove viene fuori
Cosa ci mettono dentro non ci avete mai pensato
Perché vedete i vostri genitori che mamma o chi per lei ancora il tempo di stare di tutti i giorni a fare le fettuccine
Di fare la pasta
Presso le sedi più banali questo ci fa capire che ha cambiato qualche cosa
Certo la tecnica delle cose stupende perché in un paio di ore ero a Roma arrivo qui parlo e ritorno a Roma è stupendo
Ma non è soltanto questo la tecnica
Quando la tecnica va a toccare alcuni geni va a toccare alcune cose
Quando la tecnica entra all'interno della natura
E quando la tecnico la sperimentazione vuole mettere insieme un obolo di Topo e un ovulo o di qualche cosa d'altro che cosa viene fuori
Quando la tecnica non la scienza la tecnica
Perché la scienza è una cosa seria la tecnica sono degli strumenti che vengono ad essere presi dalla scienza
Ora noi vediamo che sempre di più la tecnica il sopravvento e ci mette in disparte mette in disparte le relazioni
Questo vedete porta ad una condizione del tutto peculiare che è quella della solitudine
E siccome so che sto toccando dei tasti che in ogni caso ognuno di noi si sente
Perché vedete purtroppo e ci sono delle statistiche scientificamente comprovate
A partire dall'età dai sedici ai venticinque anni ci sono spazi di solitudine incredibili come mai
Da dove viene fuori tutto questo
Come mai perché poi alcune cose bisogna anche pur sempre dirle
Come mai siamo davanti che la seconda causale la seconda causa di morte nel mondo giovanile il suicidio
Da dove viene fuori tutto questo
Se viene meno la relazionalità intera personale per cui se viene meno la capacità di riconoscersi visti Marsili
Di verificare che c'è una relazione di amore di amicizia che viene a identificarsi tutto questo in una parola se viene meno l'orizzonte spirituale
Tutto questo piene accollare
L'uomo cadrà sempre di più in una forma di solitudine che lo porterà realmente realmente a non avere più relazione
Poi ve ne accorgete nel momento in cui
Assistiamo sempre di più alla sopravvalutazione del diritto individuale
Ognuno vuole far valere il proprio diritto
Ma se vale soltanto il tuo diritto di fare quello che vuoi
Come fai a pensare che poi vivi in una societas in una società dove a un certo punto ognuno deve relazionarsi con gli altri e deve avere anche la responsabilità per l'altro
Se una nazione come la nostra incomincia a verificare che un terzo della popolazione vive da single
Che cosa fai
Lo Stato con chi dovrà trattare con i singoli sempre con i singoli saldo con i singoli ma non c'è più la societas
E tu puoi costruire una societas di nazioni
E sulla base di che cosa
Ecco perché sto dicendo ancora una volta che per paradossale che possa sembrare
Abbiamo bisogno di recuperare fondamentalmente quelli che sono gli elementi che appartengono alle IBA alle
Condizioni basilari per cui si è venuto a costituire
Già a partire dal quarto secolo questa identità che era appunto quella dell'Europa
Che ci sia una crisi di questa Europa mi sembra che sia sotto gli occhi di tutti
Ed è una crisi generalizzata
Tolto il concetto di persona si allontana quello della sacralità della persona
E allora tutto cade nell'arroganza del più forte
Ne deriva appunto la pretesa
Di imporre alcuni modelli che contraddicono e di fatto faranno morire di asfissia quelli che vi aderiscono
Allora io penso
Che abbiamo tutti quanti noi in questo momento una profonda responsabilità c'è la la scuola
C'è la la Chiesa c'era la società c'era la famiglia
Dobbiamo di nuovo recuperare una circolarità comunicativa
Dobbiamo fare in modo tale che non viviamo come dei delle monadi ma come dei vasi comunicanti
Dobbiamo fare in modo di costruire questa mentalità nuova
Famiglia scuola comunità comunità cristiana debbono di nuovo riprendere a comunicare tra di loro
Ci deve essere un progetto formativo che ci tiene tutti quanti uniti che ci fa sentire maggiormente responsabili l'uno dell'altro
Rete ragazzi se
Se uno mi dicesse ma io cerco di crescere responsabilmente io sono responsabile dei gesti che compio
Per cui io non pongo
Io non dico menzogne io non dico bugie io sono leale mi va anche bene ma ti dico non basta
Perché anch'io metto metto la macchina dentro le strisce
Ma se poi c'è uno che non mette la macchina detto le strisce e meramente davanti io che sono responsabile metto la macchina dentro le strisce non posso più uscire
Allora io non posso essere responsabile soltanto per me
Non posso avere un concetto individualistico della responsabilità devolvere un concetto di responsabilità che tocca l'altro
E quindi devo toga essere responsabile diventa il responsabile anche di chi mi mette la la la macchina in seconda fila
Perché temetti non cresco io e non cresce neanche noi
Io posso anche ogni sera andare a vedere se voi Pineto del gas lo chiudo perché mia mamma mi ha insegnato questo prima di andare a letto mai a controllare ubicato del gas e io ci vado
Ed è automatico ma Tolaj controllo fatelo anche voi
Ma se non lo fa anche l'inquilino che vive accanto e lascia io obietto del gas aperto lui salta in aria ma sa penali anche io perché sono errata nell'appartamento attiguo oppure ci sto sopra
Mi spiego da quello che voglio dire non è sufficiente amici miei che diciamo io sono responsabile dei miei atti
Io sono sempre responsabile di chi mi sta accanto io sono responsabile di chi vive con me
E sono in relazione perché io sono una persona e luglio una persona e in questa relazionalità allora si costruisce una società e si costruisce un qualche cosa di molto più ampio
Allora oltre al principio di responsabilità penso da ultimo e concludo che abbiamo bisogno di non perdere le nostre tradizioni
Io sono gelosissimo delle tradizioni che noi abbiamo
E ognuno di noi credo dovrebbe essere geloso delle tradizioni del proprio Paese della propria città
Pensate io vengo da un da un paese qui in Lombardia dove sono nato
Dove di fatto da un a cinque chilometri di distanza abbiamo dirittura due dialetti che sono quasi differenti uno dall'altro
E come siamo gelosi di doverlo conservare e come siamo gelosi di dove avevi noi una festa particolare lo con la loro festa non andiamo a invischiati onorato tantomeno avere una squadra di ognuno ha le sue tradizioni
E se ne deve conservare perché queste tradizioni non sono conflittuali con L'Unità
Verso la quale tendiamo
Solo la condizione perché ci possa essere una unità profondamente ricca
Capace cioè di tenere insieme le diversità e di dare alle diversità una spinta verso L'Unità e verso il futuro
Questo può avvenire nel momento in cui
Conserviamo e teniamo forte la tradizione perché dico la tradizione perché la tradizione non vive soltanto di contenuti
La tradizione per definizione consente che ci sia una trasmissione
Allora noi siamo chiamati ognuno di noi a secondo delle responsabilità che a secondo dei ruoli che ha
Siamo chiamati a diventare un
Ad entrare in un processo di trasmissione
Che consente di non dimenticare quello che abbiamo vissuto quello che abbiamo ricevuto ma di essere capaci di prenderlo tutto intatto e di trasferirlo alle generazioni che verranno
Ecco io penso
Che questa è la responsabilità che noi abbiamo
Penso che questo per quello che mi compete e anche la responsabilità che possiede la Chiesa e per quello che posso inevitabilmente dire di più peculiare per noi che venga conservata la fede
Noi abbiamo un grande responsabilità
Non solo che questo continente che è nato cristiano possa conservarsi tale nonostante le divisioni tra i cristiani
Ma che questo continente continui a conservare la fede perché senza la fede sono più convinto che mai non si sarà capaci di amare in profondità
Non si sarà capaci di amare per sempre si cada nella trappola che sia ma soltanto per un po'di tempo per il tempo che questo potrà avvenire e non invece pensare che attraverso questo tipo di amore che peculiare della fede cristiana
Si possa vivere e di un amore che consente dividere con la dignità della persona
Di rispettare la persona proprio nell'ambito della relazionalità e soprattutto di volere il bene di ogni persona grazie
Se qualcuno di voi se la sente di fare qualche domanda e poi passiamo all'illustrazione delle scuole io spero che ci sia coraggio anche di fare delle domande controcorrente
E
Oppure di di di porre qualche problematica interessante ma monsignor Fisichella chi al coraggio alzi la mano vediamo un po'che cosa si può fare poi passiamo all'illustrazione dei vostri temi
Abbiamo il microfono
In silenzio
Allora chi è il primo
Rettore
Quello che ha vinto il premio non ho capito
Non sappiamo ancora
Ove allora partiamo con l'ICE o di Bitonto che ci illustra corre magari vengono fuori dalle problematiche dall'illustrazione no forse
è sempre complicato
Progetta elabora Caserta che sono stati a discutere
L'avvocato
Affligge insomma
Perché
Perché nel settore pubblico
Sì
Grazie
In più buonasera a tutti in primo luogo vorrei parziale
Damiano
Scusate
Vorrei porgere i saluti del nostro dirigente il professor Michele De Palma dell'Amministrazione comunale di Bitonto ed in particolare del nostro Sindaco professor Nicola dice e dell'assessore alla pubblica istruzione professore Vito ma sale
I quali come attestazioni di simpatia e amicizia
Offrono alla fondazione alcune pubblicazioni
Il libro rosso che racchiude una serie di documenti medievali e rinascimentali dell'Università di Bitonto duetterà
Due testi che documentano gli aspetti naturalistici ed architettonici del nostro territorio
Che
Qua
Il
E
Errori
E
Per a qua
Io
Pieno
Attraverso alcune immagini abbiamo voluto rappresentare la realtà della nostra città città dell'Ulivo quei che l'Ulivo e il simbolo della nostra città e soprattutto città d'arte data la presenza di edifici religiosi e non che testimoniano l'impatto delle differenti corrente artistica in territorio pugliese
La cattedrale infatti un esempio mirabile del romanico pugliese il nostro stesso istituto è un complesso architettonico risalente al mille seicento adibito anticamente al monastero dedicato a Santa Teresa d'Avila riformatrice dell'ordine carmelitano
Numerosi sono inoltre nel centro sto nel centro storico i palazzi tardo rinascimentali
Passando invece al lavoro che abbiamo realizzato e lo stiamo il metodo seguito in un confronto collegiale abbiamo individuato quattro tematiche da trattare e successivamente la scolaresca stata divisa in quattro gruppi a ciascun Gruppo affidata una delle tematiche
Nell'ambito di ciascun gruppo abbiamo effettuato un ristorni né con la collaborazione del docente di storia e filosofia del docente di
Italiano
Ed è gestita ciascun ben storni che è stata poi desunta una scaletta sono seguiti poi il lavoro di
Informazione e documentazione di stesura del testo una volta redatto il testo è stato rivisto strutturato in paragrafi
E ciascun paragrafo titolato
Ultima operazione è stata quella di preparazione dell'immagine copertina
A proposito appunto dell'immagine che funge da copertina al nostro lavoro
Vediamo che esso il nella parte centrale abbiamo una statua classica che ricorda in qualche modo l'identità del nostro liceo
Mentre sullo sfondo abbiamo a sinistra una la nostra cattedrale stilizzata e sulla parte destra invece la bandiera europea e quella sfumata italiana la cui forma ricorda la forma della Puglia ma soprattutto la forma dell'Italia stessa
Ne assumeremo ora in Brera i punti salienti delle quattro tematiche che abbiamo trattato la prima riguarda l'indagine sull'identità europea
L'Europa ha infatti alle spalle trascorsi storici piuttosto vari periodi floridi ma soprattutto periodi di crisi
Periodi di crisi economiche e sociali
Ciò che però a nostro avviso ha sempre caratterizzato
Ciò che però a nostro avviso ha sempre caratterizzato l'Europa è stata una una voglia di ripresa e con l'intraprendenza
E con tenacia e buona volontà è stato possibile raggiungere lo sviluppo che oggi vediamo in più o meno omogeneo in tutta Europa in ambito tecnologico sociale ed economico
Ebbene noi intendiamo conservare questa tenace questa intraprendenza attraverso una partecipazione attiva che ci permetta di sentirci parte integrante di un sistema di tale
Fondamentali appaiono l'esercizio di dei diritti e l'ottemperanza ben precisi doveri nel rispetto di norme solide condivise e giusta
è nostro auspicio che l'impegno politico sia sempre che esso è finalizzato al bene comune
Consapevoli infine dell'importanza dello stato di diritto che riteniamo essere una conquista dell'umanità ci impegniamo a tutelarlo attraverso una lotta comune alla corruzione e dei poteri occulti
La seconda tematica prescelta riguarda l'Europa come luogo di incontro in una casa comune
Con un prendere prosa avere insieme tra persone diverse affinché si possa creare una società multietnica senza nessuna discriminazione
Abbiamo pensato ad un'Europa come luogo di scambi culturali che permettano lo sviluppo attraverso interventi si l'ATC di tutte le componenti sociali
E tramite un confronto che aiuti i superamenti di modelli stereotipati partendo dall'uguaglianza nata dalle comuni derivazioni delle nostre radici cristiane e liberali
Ospitiamo un'Europa che sia luogo di realizzazione di fraternità principio ispiratore insieme la libertà l'uguaglianza della Rivoluzione francese successivamente dimenticato
Per questo la Costituzione europea ha recepito questa istanza fissando il principio di sussidiarietà a tale proposito c'è voglia ci auguriamo che esso perché su detto principio abbia riscontri pratici
Noi cittadini dell'Europa del futuro desideriamo che essa sia luogo di promozione della pace come scelta etica e come valore pregnante nella misura in cui promuova l'uguaglianza fra tutti gli uomini nel rispetto le emissioni di ciascuno
La pace risulta essere
Una forza pronta propulsiva per compiere scelte coraggiose e quindi noi auspichiamo un'Europa
Autonoma purché poiché libera da influenze esterne unità nel compimento di scelte internazionali e salda in quanto ancorata su valori pregnanti
Nella progettazione di un'Europa che rispetti le aspettative di nei giovani sarebbe impossibile tralasciare considerazioni inerenti al ruolo della donna il superamento di schemi connessi ad una società maschilista
La Costituzione europea accoglie oggi le esigenze della donna tutelando in ad esempio è la
Maternità al fine di favorire la sua partecipazione alla vita sociale e politica
Tuttavia nei Paesi dell'Unione o Euro PA la percentuale di ogni di donne occupati o in cerca di occupazione e continua ad essere nettamente inferiore a quella degli uomini
Ne vogliamo invece che la donna si svincoli da quel rapporto di subalternità all'uomo che la caratterizzata soprattutto in passato
E che l'Europa riconosca la specificità del ruolo femminile che deriva dalla capacità organizzativa dalla disponibilità all'ascolto dall'attenzione i bisogni da tutte quelle competenze e qualità che la donna esercita all'interno del piccolo gruppo familiare
In virtù di queste qualità specifiche del ruolo femminile dovrebbe essere accreditato e la donna un ruolo propositivo
Attivo nella gestione imprenditoriale e nell'attività politica senza però trascurare la famiglia un valore insostituibile nel quale ancora oggi noi crediamo
La famiglia rappresenta infatti un equilibrato Santo di sosta e mio sul piano affettivo morale ed economico all'interno del quale la figura femminile assume indiscutibilmente un ruolo fondamentale
La famiglia e in particolare un sunto affettivo in quanto era comunicazioni di emozioni ed ha quindi visioni familiare rappresentano una base perché individuo sviluppi uno spiccato senso di appartenenza
Un centro morale dove vita importanza e conferita l'educazione che mira alla formazione di personalità salde e responsabili
La famiglia passa infine considerata un centro di sostegno economico in quanto non va sottovalutato il ruolo propulsore delle piccole aziende a conduzione familiare sull'economia locale
Ebbene
Abitare l'Europa l'Europa sarà nostra casa
E quando parliamo di casa intendiamo incontro scambio di emozioni protezione sicurezza e ordina
Sarà nostro impegno curarla tutelarla cedendo ed accogliente gradevole colorata e vivace
Tutto
Liceo
Clienti Pinerolo
Buongiorno ciao a tutti brevemente dovrà spiegare il metro che abbiamo utilizzato fare questo lavoro noi a settembre la nostra professoressa ci ha presentato
Questo lavoro sull'Europa e noi abbiamo accettato con molto entusiasmo abbiamo indetto una
Piccola gara di idee
Tra cui io sono uscito molte proposte quella che abbiamo diciamo
Se ci riesce anche la voce meno non vorrei
A quella che diciamo vinto è stata quella di di un treno nel senso noi abbiamo immaginato il futuro precisamente due mila cinquantasette
Diciamo questo treno partiva da Lisbona e andavano a Kiev
Faceva una serie di stazioni si pone una serie di situazioni in cui salivano e scendevano
Dei ragazzi per andare ad un congresso che si scrissi teneva a Kiev sempre sull'Europa
Salendo e scendendo a questi ragazzi
Parlavano su varie tematiche si confrontavano su come era l'Europa nel diciamo nel due mila e come alimentata nel due mila cinquantasette
Possono la parola alla mia collega
Una volta scelto il la modalità per riuscire a parlare appunto della nostra
Ipotetica Europa di quello che vorremmo che diventasse l'Europa in cui viviamo abbiamo deciso di dividerci il lavoro siamo ventitré
E siamo riusciti a parlare di vari argomenti per cui abbiamo fatto appunto la discussione di idee abbiamo cioè se scelto gli argomenti importanti
Quelli importanti secondo noi affinché la nostra Europa quella che vogliamo quella del futuro abbia delle basi solide
Argomenti vari che partono dall'integrazione tra tutte le varie culture comunque cercando di preservare le varie
Nazionalità alle varie i
Molte cose in generale
L'ambiente la cittadinanza europea l'importanza di essere uniti e tutto quello che può rappresentare
Non un'Europa fatta di nazioni ma un'Europa fatta di persone persone tutte uguali tra di loro ma con ideologiche idee
Diverso è attraverso un dibattito siamo riusciti ad avere idee comuni quello che vorremmo attraverso appunto questa discussione
E poi il risultato il nostro lavoro fa aree di modo poi nel futuro di avere un'Europa che sia solida abbia delle basi che possono interessare noi che in questo momento siamo giovani ma che un futuro molto prossimo
Saremo poi coloro che dovranno portare avanti questa nostra idea di Europa e questa Europa che sta diventando sempre più un'Europa unita e non un insieme di singoli Stati diversi
Quindi abbiamo preso tutti questi lavori fatti da da singoli gruppi che si sono occupati di questi argomenti li abbiamo messi insieme abbiamo creato un destò
Questo
Che in realtà ma a metà fra un tema una sceneggiatura perché questo treno e molto dinamico un più sono in realtà dei nostri desideri per la l'Europa
Abbiamo fatto in modo che questo testo fosse più possibile esauriente ma nello stesso tempo fosse leggero fosse fresco fosse qualcosa
Che davvero veniva da noi da nei giovani dalle nostre speranze quindi ci siamo occupati della parte grafica dell'ultima parte
Quella di impaginazione quelle in cui abbiamo anche scritto tutte le nostre fonti perché il lavoro di ricerca estratto molto profondo anche se poi sì si vede poco perché il testo è nostro non è delle nostre fonti
Quindi
Il nostro lavoro
è diventato un un piccolo tema quasi un piccolo progetto per quello che vuole essere il nostro futuro
Vorremmo ringraziare da parte di tutta la classe il professore che ci hanno aiutato
A creare tutto questo la professoressa Chiara Phantom professor Daniele tra un che ci hanno accompagnati il professor Sergio alla x che non è potuto venire tutti gli altri insegnanti e il nostro Presidente Gaetano Leo
Va bene grazie
Liceo scientifico
Mascheroni Bergamo
Allora
Buonasera a tutti allora il nostro discorso nostro lavoro è una spia di quanto l'articolo più precisamente
Precisamente riguardo resoconto del di un convegno
Cemento il
Scrisse tenuto il del nove maggio due mila trentacinque
Intitolato la nuova vecchia Europa questa data e una data simbolica
Rappresenta l'anniversario dell'Europa dalla dichiarazione disumani
Per poter
Tirare il futuro è importante conoscere il passato e quindi il nostro lavoro inizialmente ha riguardato proprio questo quindi un lavoro di gruppo
Per poi passare alta attivi basici quali la la cittadinanza la difesa
L'immigrazione e Energia
Siamo partiti quindi da un lavoro storico per passare ad un lavoro
Che ridurre ad un lavoro che riguarda quindi un futuro dell'Europa di quello che sarà
O meglio e dell'Europa che vorremmo che fosse
Questo
Questo dal lavoro di documentazione letture discussione
Affatto nastri noi un'idea di decade un'idea chiara d'Europa che vorremmo chi fosse
Il convegno celebre dieci anni dall'avvento della Federazione europea infatti noi abbiamo ipotizzato che questa Senato nel due mila ventisette
L'Europa del nostro futuro della federazioni trentotto Stati fondate su questi valori democrazia libertà uguaglianza Stato di diritto rispetto delle delle dignità dei diritti umani in una società caratterizzata
Dal pluralismo
Dalla tolleranza dalla giustizia dall'Ispra dalla solo delle da Rita
Dalla parità tra uomini e donne
Questa forte potrà avere questa federazione nata da Stati che hanno deciso volontariamente democraticamente di rinunciare a cui competenze sia verso l'alto e potenziare alla sovranità sulla nazionale sia verso il basso verso l'identità territoriale minori
Il sottotitolo nel nostro articolo un convegno itinerante infatti si svolge in quattro seri tra copia Roma Bruxelles Sarajevo tutte dall'alto valore simbolico
L'articolo si riferisse al primo giorno del convegno considerata corriamo dove vengano argomentati relazioni sulla politica di difesa sulla ricerca scientifica sulla politica energetica
La scelta della di questa città non è casuale bensì mirata infatti la Polonia è uno dei quali Stati appartenenti all'ex Unione Sovietica che ho avuto una un processo di integrazione europea molto travagliato
Resa solo possibile dopo la caduta del muro di Berlino
Trattoria vizio andarsense circa sessanta chilometri rappresenta un pezzo la nostra storia che vogliamo la storia che non deve essere dimenticato
Questa città con la sua Università e la sua ricchezza culturale dove studenti di tutti i paesi vivano pacificamente rappresenta il futuro in cui si può riemergere da situazioni che sembrano possibile grazie
Ecco e questo l'Europa che vorremmo in cui non ci sono confini prestabiliti in cui tutti facciamo un po'in cui tutti ne facciamo parte
La nostra ricca la nostra ricchezza saranno nella nostra specificità dato testi particolarismi ma la nostra forza sta nella nostra Unione
La scelta del nome per vizio della presidentessa
Mirati a ad un unico mira ad alla vuole accennare alla guerra nel mi Balcani degli anni Novanta ma soprattutto vuole parlare di questi conflitti e di quei conflitti etnici che nell'Europa che vorremmo noi
Non dovrebbero essere esserci più
Questo progetto ci ha portato ad interessarsi all'Europa
Alla sua storia travagliata e al suo futuro ancora tutto da disegnare
Questo questa Europa è stata creato desiderata dati persone importanti davanti persone che hanno che hanno
Come
Che hanno dato tanto per realizzare questo progetto e quindi noi ci siamo interessati a questo e continueremo
Grazie anche a questo convegno continueremo a farlo in futuro
Conoscere l'onorevole Pandolfi che ha visto in prima persona d'Europa essa è stato molto utile per apprezzare quello che abbiamo oggi
E soprattutto
A volere ancora più fortemente quello che desideriamo
Grazie
Bene il turno del liceo scientifico segrete Vittorino
Buonasera c'erano tutti
Intanto vi porgo i saluti di tutta Russo scuola e del nostro dirigente scolastico
In secondo luogo vi ringraziamo per averci dato la possibilità di essere qui
Di avere assistito all'esposizione dei di come avete svolto i vostri il nostro lavoro è sotto ho senza dubbio molto interessante ma soprattutto vi ringrazio per averci dato la possibilità
Di riflettere su temi che
In altre occasioni non avremmo avuto modo di trattare temi che sicuramente di cui sicuramente il sito occupati anche voi quali l'informazione la ricerca la meritocrazia all'istruzione ma anche la giustizia
Altri temi di cui non è sempre così consueta la trattazione quali
I risvolti pratici che può avere uno punto un'Unione Europea
Allora è venuto in mente anche in seguito all'esperienza che abbiamo avuto all'estero con gli scambi con la Germania il fatto che
Quando siamo lì dobbiamo ricaricare al nostro cellulare non si è sempre facile trovare una presa
Che sia la stessa del nostro te non solo perché è un'attrice quindi l'Europa è fatta anche di ideali ma anche di
Di risvolti pratici appunto di cose che servono alla vita di tutti i giorni
Il nostro lavoro non è stato strutturato sotto forma di articolo di giornale
Il cui titolo è TUC Europa vuoi questo articolo verrà pubblicato sul nostro ad un anno scolastico
Ma e questa scelta è stata guidata soprattutto
Dal fatto che
Lei volevamo una forma immediato una forma agile con cui i ragazzi potessero rappresentare il loro essere in qualche modo semplici
Ancora in grado di sognare un futuro migliore
Adesso passo la parola a una
Una delle mie compagni che vi illustrerò quali sono stati i punti salienti del nostro lavoro grazie
Ecco sì dunque mai appunto abbiamo cercato di
Elaborare un progetto abbastanza anche semplice etnico partisse da un'attività di ragazzi all'interno della classe
E quindi abbiamo colto progetto comunque con con entusiasmo con
Con un come un'occasione per discutere anche tutti tutti insieme è sua appunto delle tematiche comunque non non sia occasione di discutere tutti i giorni
E abbiamo ci siamo anche noi divisi in cinque gruppi malissimo sedici e abbiamo cominciato a stirare diciamo una serie di tematiche che erano più vicini più vicina
A quello che la classe comunque voleva esprimere per una su ROPPA
Diciamo negativo ROPPA futura
E così appunto ogni gruppo è riuscito a
E lavorare sotto forma di domanda rivolte ad un ragazzo che non gli ho immaginato venire in Italia a studiare
Da una da un altro Stato della della dalla Comunità europea
E quindi partendo proprio da dalle disavventure anche questo ragazzo poteva incontrare ogni giorno nella quotidiani della quotidianità appunto
Eseguendo in questa giornata riuscire a Sottana attraverso le parole di questo ragazzo
A farci un'idea assoluto quello che su su come i ragazzi di oggi vedono anche l'Europa e come vorrebbero questa migliorasse in futuro comunque noi vicino nella quale comunque dobbiamo cercare di già ad impegnarci fin da ora
E una volta che ogni gruppo comunque ha elaborato lusso scritto abbiamo poi ripreso tutto cercando di dargli
Un significato comune una struttura definita
E questo forma appunto di questo di questa reportage che si
Rifici appunto di dare un'idea dico mi ragazzi di oggi vedono l'Europa e come forse vorrebbero migliorarne alcuni aspetti
E tutto ciò che quello che abbiamo fatto
Altri grazie
Proprio il CEO linguistico di Brescia
Per me è stato difficile con condurre una discussione unitaria assunti ma di così ampio respiro come d'Europa tentando come abbiamo sempre come abbiamo provato a fare di unire i nostri sogni nostri ideali
Per formare una piccola dialogo in un unico atto basato su concesso tenere sulle concetto dell'intercultura
Abbiamo cercato di parare d'Italia strati stimati tramandati si cala il grande cultura europea era i padri fondatori dell'Europa Crema deciso di citare nella nostra nel nostro progetto
Ideali astratti che però ci hanno tre che ci toccano anche nel quotidiano quotidiano fatto di realtà completamente è diversa e
In molti PC proprio perché l'Europa di oggi è una unione di molteplici realtà politico-culturali è lo strumento con cui si tenta di mantenere la pace per paradosso spesso lasciata da parte per far spazio a Lodi alla guerra
Ne vediamo l'Europa di domani come l'edificio del confronto dalla collaborazione che ha per fondamentale attuali istituzioni ma che deve essere innalzato con la volontà delle nuove generazioni affinché l'Europa di domani non si assume un sogno al nostro futuro
Come De Gasperi ci ha insegnato per costruire una nuova Europa c'è la necessità di abbattere il muro dei pregiudizi vera un cuore dell'intolleranza Brera ancora oggi troppo resistenti troppo presenti così abbiamo a decidere di abbiamo deciso di partire dagli sbagli della storia dagli errori del presente
Per capire meglio quali siano i meccanismi che muovono l'Europa attuale individuando tanto le sue debolezze quanti sui punti di forza
Abbiamo raccolto le nostre giovani del non dialogo tra studentesse di diverse nazionalità in viaggio verso Salamanca una città spagnola simbolo di cultura fin dall'età medievale
Le tre ragazze scambiano tra di loro opinioni culture sogni in una semplice ma veritiera analisi della nostra patria Europa di qui effettivamente ci sentiamo far parte
La ricerca
La vicenda della Birmania è stato l'input da cui partire per renderci conto attraverso un triste confronto quella guerra civile spagnola che l'Europa lavora a tutt'oggi per il mantenimento della pace
E discriminazioni religiosa culturale e di genere su una realtà ancora troppo radicate nonostante i grandi progressi compiuti
Che devono essere sconfitte tenendo presenti vicende come l'olocausto i persistenti nazionalismi e la subordinazione femminile sia nel campo del lavoro che in politica
Nel nostro progetto abbiamo citato la parabola dei tranelli di Lessing che narra giovane
Di un anello che è il simbolo della verità religiosa e alla capacità di rendere Bini volersi a Dio ti agli altri uomini ISO portatore
Narra di un padre di tre figli e metafore delle tre fedi monoteiste anzi
Trovandosi davanti alla difficile scelta di affidare ad un abisso loro di soli tre figli l'anello
Mi fa fare altre due identici tra la morte dell'uomo i tre figli si accorgono di chi questo inganno male ma impossibile stabilire quali tranelli sia quello magico
La parabola in pratica insegna che la vera forza dell'anello non sta nella sua pietra ma nella dolcezza nell'abolita e nella tolleranza compiute da chi lo possiede
Un altro punto che abbiamo toccato nel nostro progetto riguarda l'inquinamento ambientale che sta raggiungendo quattro spaventosa e di provvedimenti presi finora non sembra non riuscire ad arginare il pericolo di un imminente in disastro ambientale
Questi sono stati i punti fondamentali da cui abbiamo tentato di condurre la nostra indagine
Sono stati i motivi che ci hanno spinto a desiderare un'Europa che si batta fino all'ultimo per sconfiggere l'ingiustizia i pregiudizi
All'insegna di una pace permanente una pace che deve trovare le sue radici inside istituzioni democratiche che promuovano incessante mentre la parità di diritti diritti la tolleranza e rispetto delle diversità e dell'ambiente fisico e sociali in cui Viviano
In cui viviamo come individui come quelle Civita
Questo non deve essere solo il nostro sogno ma deve tramutarsi in un progetto tangibile in cui tutti noi crediamo Progetto Europa
Vogliamo ringraziare tutti i nostri professori in particolare le truffe sarà SI abbonamenti Capozucca e Comincini che ci hanno aiutato a realizzare questo progetto
Il liceo scientifico Lussana richiamo
Buongiorno a tutti io sarà Martina rappresenta dice sentiti col Lussana di Bergamo
Innanzitutto volevo ringraziare tutte le persone che hanno organizzato questa manifestazione e che hanno reso possibile analizzo Vania espressione delle nostre idee e volevo anche Ricardo ringraziare il nostro professore che ci ha accompagnati in questo percorso
La nostra ricerca ha tentato di mettere a fuoco i seguenti punti l'idea stessa di Europa in molti il multiculturalismo e la costruzione di una nuova idea di cittadinanza
La politica estera la ricerca scientifica anche in rapporto allo sviluppo sostenibile un nuovo spazio della partecipazione democratica
Dall'inizio del mille settecento durante i tragici fatti dalla guerra di secessione spagnola Leibniz immaginava anche attraverso l'istituzione di una banca centrale europea
Un'Europa finalmente unita rispettosa delle differenze e sensibile alla conciliazione tra gli Stati e le confessioni religiose
Due secoli dopo durante gli anni della prima guerra mondiale il filosofo master appoggiando la formula lei dice iniziano a della varietà stipendi Tati compensata
Introduceva l'idea di un'Europa dall'identità plurali in cui nella libertà intera dissero gli elementi dalla pluralità
La costruzione di una società stabile e giusta entro coordinate multiculturali richiede l'individuazione e la condivisione di valori neutrali
Insomma consiste latteria di Rawls descritta nei termini di consenso per intersezioni
Essa non si basa assai impossibili mediazioni tra culture ter e Zeni e fortemente asimmetriche quanto sono sorti insieme di valori politici fondamentali in cui tutti possano riconoscersi
Dignità libertà eguaglianza cittadinanza solidarietà e giustizia fatti propri dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Dovranno rappresentare per tutti il fondamento politico e giuridico per una pacifica e ordinata convivenza
Punto qualificante della nuova identità europea sarà la politica estera che si misurerà in maniera più incisiva e forte sui seguenti punti programmatici
La costituzione di un organismo politico e transnazionali espressioni di una politica estera comune e vincolanti e vincolanti tutti gli Stati membri
L'ingresso dell'Unione nel Consiglio di sicurezza o no è un ruolo più attivo nella politica di pace in Medioriente
Il futuro dell'Europa si giocherà sulla scommessa della ricerca scientifica e tra qua e sta e l'idea di sviluppo sostenibile
Il principio di precauzione declinato colpe insite responsabilità dovranno essere i punti costanti di riferimento
Per dirla con assegno ANAS
Il paradosso della nostra situazione come assistente alla necessità di lì di recuperare dall'orrore il rispetto per dovuto
Soltanto il rispetto arrivandoci qualcosa di sacro sa ed inviolabile in qualsiasi circostanza si preserva era anche dal profanare il presenti in vista del futuro
Vale la pena concludere accennando al settima ente di appartenenza e alla costruzione di una nuova idea di cittadinanza
Alcuni interrogativi quale Europa darsi una Costituzione democratica senza la libera decisioni dei cittadini
Perché sono stati previsti referendum nazionali sul Trattato costituzionale solo per undici dei venticinque Stati membri perché a non eleggere un'Assemblea costituente
Scommettiamo sull'Europa è il titolo della nostra ricerca la scommessa riguarda naturalmente il futuro ma vogliamo noi giovani già Cazzola con tutti gli uomini e donne
Che nel presente quante contribuiscono alla costruzione dell'Europa sicché tra noi e loro dissi a un patto proficuo tra generazioni
Grazie
Vorrei rivolgermi a monsignor Fisichella per fare un approfondimento sul tema trattato
Perché è poco nel nostro elaborato ci siamo interrogati su tutti quelli che sono i valori che hanno rappresentato lo specifico culturale e antropologico qui per secoli la civiltà occidentale ha fatto riferimento
Come ha detto lei l'Europa è nata cristiana e solo se saprà salvaguardare le sue radici cristiane potrà spiccare il volo
Eppure forti sono state le discussioni che hanno portato ad escludere il riferimento alle radici cristiane dalla bozza della Costituzione europea
L'Europa è a rischio un rischio reale in quanto quei valori che hanno modellati dissentire il pensare di intere generazioni sono messi in continua discussione e forse stanno divenendo cosa morta
In questa situazione vi chiedo se l'Europa saprà saprà salvarsi dall'oblio della sua realtà più profondo
Tenendo presente che
Forse il fatto che i valori cristiani sì saranno sostenuti da un numero minore di persone tuttavia
Costoro non saranno potuta voci passivi di questi valori ma sostenitori come lo siamo noi del carattere di originalità e di forte creativa che rappresenta no questi carattere di per la tradizione europea
Ma io posso soltanto dire che io condivido per filo e per segno quello che hai detto
Se l'Europa
Dimenticherà di mettere anche per iscritto nella sua Costituzione
Il riferimento a ciò che è stata nel passato
Io ritengo che per da essa stessa una possibilità una buona possibilità
Perché significa che non pensa al futuro
E soprattutto non pensa a voi non pensa a quello che sarà quel viaggio ideale nel due mila e cinquantasette o via dicendo
Però ritengo che in ogni caso noi non potremo mai concepire un'Europa
è mancando di quelle opere che abbiamo visto a Bitonto ad esempio ma di cui sono piene tutte quante le nostre città ma non soltanto in Italia
Come si può pensare Europa senza Chartres come si può pensare l'Europa senza la cattedrale di credo come non si può pensare all'Europa anche negli stessi Paesi Bassi cioè è impensabile pensare all'Europa
Senza un riferimento al cristianesimo
E comunque in ogni caso
Non stavo io commesse spero tantissimi tra di voi tutti voi io mi auguro noi non diremo nessun rec emette andando al cristianesimo in Europa
Finché io ci sono parlo soltanto per me finché io ci sono ci sarà in ogni caso un cristiano che farà sentire la sua voce
Io mi auguro che in ogni caso quanti si impegneranno nella società quanto si impegnano nella vita sociale nella vita politica nelle diverse istituzioni nel sindacato in tutt'nella scuola in tutto ciò che comporta la società
Nell'ambito della cultura nell'ambito civile nell'ambito della solidarietà
Anche nell'ambito del recupero del concetto di fratellanza perché amici miei se la rivoluzione francese ha potuto dire il concetto di fratellanza lo ha fatto perché c'è stato duemila anni cioè millesettecento anni prima qualchedun altro che l'aveva detto
Se l'Europa può parlare di laicità lo può fare perché duemila anni prima c'è stato uno che ha detto date a Cesare quello che dice serio quello che è di Dio
Se l'Europa popolare di democrazia lo può fare perché questo concetto nel concetto di democrazia non è il concetto di democrazia che avevano i greci ma è un concetto democrazia trasformato dalla presenza del cristianesimo cioè che piaccia o no
E lo espliciti o non lo espliciti in ogni caso ci sarà sempre qualche d'uno che dovrà far ricordare a questa Europa da dove proviene e soprattutto se vuole andare verso una meta
In una parola e concludo il
Direi che la sfida statutari se l'Europa vuole camminare
O se vuole andare e arrivando verso qualche altro non so a chi era
Non sa dove sta andando
Chi invece vuole fare un cammino ha davanti a sé una meta
Questa metà io ritengo che non possa
Prescindere dal dovere a valutare
Quelle che sono le nostre realtà non so io vi invito
Se avete lo punto nove sole proprio agli esami ma se un giorno avete l'opportunità di invito di legge a leggere
Ad esempio il
Il diario il diario di un pellegrino verso Santiago di Compostela
Che cosa significa ad esempio ma voi vi immaginate i anche i nostri Paesi che così è la via Francigena
La via Francigena tutto quello che attraversava l'Europa perché cosa per andare per andare nei santuari penda saltiamo di Compostela per ed attraversava tutta
Cioè come possiamo pensare noi a queste cose senza fare un riferimento al cristianesimo ma voi pensate non so nelle nostre differenze io non so come saranno i programmi scolastici ad esempio
Ma i programmi scolastici in Italia si leggerà ancora Dante
O non lo si leggerà più cioè la Divina Commedia verrà ancora letta o ci sarà ad esempio una pianificazione di tutti i programmi per cui cosa facciamo la storia la facciamo incominciare dal mille ottocento
E quello che è venuto prima non lo faremo più e la letteratura da dove incomincerà
Cosa faremo a me piace molto sono anche contento del il principio responsabilità di Jon nasca e Stato che è stato citato sono contento che avete citato tasse non sono contento di queste citazioni
Autori che in parte mi piacciono ma tutto quello che è venuto prima cioè la storia non va in questo modo la cultura neppure
Se ci sono questi elementi e perché c'è stato qualche cosa di prima
E allora inevitabilmente dovremo essere capaci di fare un qualche cosa uno scatto di reni che ci faccia capire che in ogni caso l'Europa che vogliamo è pur sempre un'Europa che è stata pensata anche precedentemente
E che dovrà trovare ancora ai nostri tempi dei giovani uomini donne e ragazze che hanno
Davanti a loro una sfida in viaggio da compiere ma questo viaggio a una meta ben precisa
Eppure proprio i padri costituite orari della del posteriore dalla Costituzione europea hanno basato tutto sulle un ripiegamento su se stessa
Il fatto di evitare i riferimenti alla reale accarezzi cristiani secondo me è anche frutto del fatto di
Porre
Prima di tutto il multiculturalismo non volere andare contro quello che può essere idea degli immigrati quindi preferirei lasciare le radici cristiane quello che è l'individualità e questo è un elemento estremamente negativo
è vero com'è che lei finché ci sarà un cristiano si potranno portare avanti i valori della cristianità però se nelle carte
Fondamentali della nostra europea ci ripigliamo sui miei stessi diciamo piuttosto che contraddire gli altri io contraddico me stesso
Io credo che l'Europa non si riuscirà mai a fondare veramente non potremo mai costruire il nostro futuro contraddicendo il nostro
Passato io sono d'accordissimo
Sono d'accordissimo e difatti e difatti alla fin dei conti l'unico che ha difeso e che
L'unico che ha posto il problema
Perché se non c'era se non c'era Giovanni Paolo secondo
Che esplicitamente buttava nello stagno questa provocazione nessuno nei parlamentari avrebbe detto una frase in questo in questo modo questo problema è stato suscitato da Giovanni Paolo secondo è stato portato avanti da noi
Non so ancora certamente
E questo preambolo non è è stato approvato e quindi io non so che cosa avverrà nel futuro però io sono contento di sentire che ci sono dei giovani che condividono questa
Queste esigenza
In ogni caso in ogni caso
Debbo dire che la lungimiranza è partita è partita dei cristiani non è partita l'alto
Io condivido cioè sente se rinnega era rinnegare non si può perché ci sono troppe cose che parlano di questo
Ma se non lo espliciterà hanno avranno perso certamente una buona opportunità
L'alienazione invece è un classico collegio vescovile Sant'Alessandro Piperno
Questi sono
Buonasera a tutti vorremmo esporre brevemente i contenuti dal nostro elaborato
Innanzitutto partendo dal tema proposto abbiamo riflettuto su quale potesse essere il nostro ruolo per creare una nuova Europa più aggiusta più accogliente e più democratica
A prima vista sembra che l'Europa la facciano solo i potenti io i politici ma in realtà noi pensiamo
Che una voce in merito la possiamo e la dobbiamo dare anche noi
Abbiamo intitolato il nostro elaborato l'Europa che sogniamo perché crediamo che anche i più grandi progetti possano nascere dei sogni
Ci siamo fatti aiutare dal mito manchi come mito greco che parla della Giovane Europa una fanciulla dell'est che spinta da un sogno
Andò verso occidente quello che ci ha colpito di più è proprio questo fatto
Le radici dell'Europa vengono dall'estero la nostra società non ha una cultura autoprodotta ma una cultura che viene da lontano dall'incontro con diversità altre con la diversità stessa
Focalizzando ci proprio su questa diversità
Abbiamo riportato due interviste da me realizzate a due giovani donne le quali spinti dal sogno da un loro sogno o da una loro speranza hanno lasciato i loro Stati per raggiungere la nostro Paese
Partendo dai loro problemi emersi dall'interviste ed a quelli che secondo noi sono i problemi all'interno dell'Unione europea e all'interno di Inter ora OPA
Abbiamo proposto delle riflessioni perché creare un'Europa migliore
Le nostre riflessioni riguardano soprattutto il ramo sociale perché ramo che abbiamo sentito più vicino alla nostra vita quotidiana e più vicino ai problemi nostri di tutti i giorni principalmente ci siamo focalizzati su quattro punti che sono le leggi
Il matrimonio la scuola e l'integrazione culturale
Per quanto riguarda la scuola abbiamo provato a proporre un piano di studi unificato che comprendere terminati e materie che tutte le scuole d'Europa dovrebbero seguire in comune ad esempio abbiamo proposto con lingua e letteratura nazionali
Inglese matematica strati lotteria educazione civica
Accomunate da determinati valori comuni che devono essere alla base di questo percorso di studi
Quali la cittadinanza planetaria la tolleranza il pluralismo la democrazia la dignità della persona ovviamente nel rispetto delle diversità storiche dei singoli Stati
Per quanto riguarda le leggi abbiamo proposto l'attuazione di una codici civile unificato che per ora è attuato solo sul piano teorico quindi la possibilità di metterlo in piano pratico
Per quanto riguarda il matrimonio
Abbiamo siamo convinti che con la Mori comunque la fiducia di coppia si possano superare anche le diversità culturali certamente la società potrebbe aiutare questo no isolamento della famiglia attraverso una un ampliamento dei centri di ascolto familiari
Che permettano una partecipazione di enti
Una precisazione attiva delle nostre famiglie e di noi cittadini italiani
La diversità siamo convinti che sia un elemento da valorizzare in onda discriminare e questo il punto su cui si fonda l'integrazione culturale
Infatti quando non ci poniamo in relazione a un diverso abbiamo paura forse di essere noi stessi non accettati perché perdiamo le nostre sicurezze
E abbiamo paura di metterci in gioco infatti se non ci si mette in gioco si rischia di perdere ma
Si rischia anche di non poter vincere e nel confronto comunque nella diversità ci si può arricchire in questo modo si può vincere davvero
Quindi è possibile Terna creare una nuova cittadinanza solo dopo aver lavorato su né stessi sui valori in cui noi crediamo e su cui si fondano le nostre istituzioni
Ora vogliamo leggere alcuni estratti dalle nostre interviste
I Lala primario di una donna cioè dall'Ucraina la seconda invece dall'Albania
Proviene da un Paese non troppo lontano l'Ucraina solo trentasei ore di un'afosa giornata estiva di quattro anni fa per raggiungere quella che ha i suoi occhi e l'America l'Italia
Chi ha Ungheria Austria destinazione interni presso le soste Un viaggio trascorso scomodi stimi sedili con la speranza che non succeda niente
Anche sentito per partire il lavoro di una vita fatta di poche soddisfazioni speso per cercare fortuna una laureata in Economia e commercio che si trova per anni seduta una scrivania a far da segretario del direttore di una piccola fabbrica appena fuori stia
Mi dice che nel suo Paese non ci sono offerte lavorative per riprendere quello che ti capita ma ti capita qualcosa solo se sei fortunato
Lei dice la paura non è propria della mia persona
Quando hai davvero bisogno ti rendi conto che devi metterti completamente in gioco
Il lavoro che ha svolto e svolge tuttora è quella di collaboratrice familiare dice che non ha mai badate i pregiudizi degli altri non si sente diversa si sente solo fortunata
Dare
A circa la mia età quasi vent'anni e viene dall'Albania
A scuola la prendevano in giro per questo perché stava sempre zitta ma lei capiva cosa mi dicevano
Adesso parla davvero bene l'italiano
Eppure mi racconta che di problemi ne ancora tanti persone che hanno da ridire sulla sua nazionalità
Persone che le fanno differenze che pensano male di lei gente che la ditta vuole parla in malo modo
Ma adesso mi dice se abituata ha imparato e sostiene tutta fiera che deve lasciar perdere e non deve pensarci
Vede coi mano libro di scuola anche a lei sarebbe piaciuto proseguire gli studi ma in famiglia c'è bisogno di soldi perché adesso lei ha dei fratellini più piccoli nati qui una di cinque e uno di tre anni
Resto colpita dalla sua forza di volontà
Mi dice cade i progetti per il suo futuro le piacerebbe tanto fare l'infermiera però adesso dice deve lavorare ancora un po'
Mi guarda con questi occhioni grandi e mentre studioso profilo rifletto è un po'mi sento piccola lei invece continua a sorridere e aspetta la prossima domanda
Grazie
Chiudo
Liceo classico
Classico sonar
Buona sera
Il titolo del nostro lavoro eh un titolo triplo gli europei sensazioni l'Europa in analisi ed Europa in gioco
L'obiettivo del nostro lavoro è stato quello di diffondere negli istituti scolastici e i vari livelli di studio per i vari cicli non solo la conoscenza ma anche gli interessi della tematica Europa
Partendo dagli studenti partendo da quelli che sono le sensazioni degli stili conoscenze che gli studenti possiedono
Siamo partiti da noi siamo partiti da noi attraverso lo strumento del Bristol Ming
Per vedere non soltanto quello che
Conoscevamo dell'Europa che paiono trattati in un secondo momento ma quelle che fossero le nostre aspettative
Sono emerse delle cose molto interessanti come se avessimo ragionato tutti comunemente unica l'esigenza più forte e quella di un'Europa effettivamente unità
Un'Europa in cui gli Stati disco la far giocare i più peso politico in modo unitario non più chiusi in sterili nazionalismi
E schematismi particolaristici ma con la capacità di comporsi a sistema
Per affrontare tanto le tematiche di politica estera e di difesa comune quanto le tematiche di politica interna più sensibili come la difesa dell'ambiente la gestione dei fenomeni dell'immigrazione
Che oggi come oggi una singola nazione non può più affrontare
Da sola
Un concetto futuro d'Europa si basasse basato stando alle nostre impressioni
Su una serie di concerti comune dove per concetti intendiamo tanto il fondamento ideale dell'Europa la libertà l'uguaglianza
Le radici cristiane di cui prima si è parlato
Ma
Anche gli obiettivi comuni
Il vice di comuni più ritardi che può essere riassunti in una Costituzione una Costituzione che non garantisca semplicemente l'Europa come unità ma che garantisca anche le singolarità dei vari Stati
L'esigenza più forte sul piano pratico per nei giovani c'è passa quello di rendere i titoli di studio per esempio più validi
In tutte le nazioni europee e a battere le barriere di discriminazioni
E di possibilità di lavorare che ci sono fra i vari Stati
Perché l'Europa possa diventare infetti
Un
Luogo in cui costruire progetti di vita
Abbiamo voluto servirci per diffondere appunto la conoscenza e l'interesse dell'Europa dello strumento del gioco
Lo strumento del gioco perché è facile da applicare a tutte le fasce di età ed è uno strumento accessibile
E poi agli un proceduto con
Un breve corso in cui abbiamo preso in analisi le istituzioni lo scheletro dell'Europa
Allora in base al brainstorming all'analisi che abbiamo compiuto ci siamo resi conto piano piano che per accostarsi all'Europa e soprattutto un concetto di Europa
Facile da comprendere per i giovani era necessario approcciare questo tipo di argomenti in modo più emotivo piuttosto che didattico
Quindi dopo aver studiato le istituzioni europee e il gioco con cui questi si bilanciano e riescono a creare una comunità armonica
Ci siamo però resi conto dell'importanza di chiederci quello che vogliamo veramente dall'Europa
Da qui avvalendoci di una serie di lezioni che sono state molto utili
Soprattutto grazie al supporto informatico che ci sembra molto comunicativo soprattutto per introdurre l'argomento del gioco siamo arrivati a tre fondamentali conclusioni che secondo noi riassumono bene il discorso che stiamo conducendo
La prima e che l'Unione europea non si presenta solo come un insieme di istituzioni meccanicamente chi si meccanicamente in granate all'interno di un grande meccanico no raccolti ma è un'opportunità storica è un'urgenza la capacità di cogliere l'attimo per unirci e dare un senso la nostra storia dare un senso alla nostra cultura
Quindi l'Europa
Si presenta si configura come questo oggetto politico le identificato citando delle orche però può diventare proprio occasione di unità e di crescita per tutti gli Stati la seconda constatazione è che
Anche sia aver abbiamo studiati trattati abbiamo studiato lo scheletro pulsante dell'Europa però mancava qualcosa
Che cosa mancava mancava il fatto di riconoscere che i modelli su cui l'Europa di base si basa sono differenti quindi bisogna tener conto
Della composizione come un puzzle su cui l'Europa si fonda ci Progetto d'esempio federalista di Spinelli
Cioè il Progetto di carattere intergovernativo di decoro il c'è il Progetto funziona lista di Schumann e ancora purtroppo risiedono dei ceppi di nazionalismo che però non
Bisogna prendere probabilmente come tentativo di rafforzare l'identità nazionali invece semplicemente con qualcosa di distruttivo
Quindi attraverso questi ragionamenti e siamo arrivati alla conclusione che eravamo pronti finalmente avendo capito quale era più o meno secondo lei l'animo dell'Europa c'è questo oggetto in continuo movimento è difficile da definire
Come procedere quindi ci siamo basati sul gioco gioco è un qualcosa di spontaneo con qualcosa che si può accostare ed essere compreso da molti target di studenti e è un qualcosa che può dare l'idea immediata di comprensione dell'Europa traversie mozioni attraverso dibattiti divertenti ad
E forse rendere il tutto un po'meno pesante
I regolamenti che abbiamo progettato sono solamente abbozzati ma pensati in modo di
Per essere veramente applicabili
Sono giorni che hanno due-tre sì sì quella di essere mirati ogni gioco specifica nel proprio Regolamento il targhette di studenti per classi di età a cui si rivolge e concettuali
Perché ogni singolo gioco spinge gli alunni che vi partecipano a mettere in campo le poche conoscenze sull'Europa
Vorrei conoscenze sull'Europa e a prendere una posizione
Il primo giorno che li ha immaginato si intitola micce nazioni e che e come target agli studenti delle medie inferiori e del primo biennio delle superiori
Una classe Dini divisa in varie squadre a ciascuna delle quali viene distribuito
Un cartoncino un foglio sui quali vengono indicati i titoli in azioni provenienza di un mito di fondazione il discorso delle radici un mito di fondazione da cui dedito all'origine culturali di quel Paese
L'insegnante poi andrà leggere un frammento di questa stessa storia e le varie classi saranno chiamate a produrre un abbinamento prenotandosi per ottenere Rispo per da fornire un predisposta e ottenere un punteggio
Il secondo a gioco è finalizzato a dare una lezione una nozione geografica e geopolitica ai ragazzi di scuole di medie inferiori primi anni delle superiori
Consiste nell'individuare sulla cartina muta i confini di ogni Nazione e per ogni nazione riuscire a ricostruire del delle accezioni e delle particolari caratteristiche che la riguardano
Quindi ad esempio una volta individuato una nazione si potrà rispondere alla domanda se in questa nazione c'è una grande disponibilità di ferro o c'è coltivazioni di grano di un certo genere S è utilizzato favorita l'energia nucleare
Rispetto a quella Pietro gli del petrolio etc
Questo per dare in modo immediato in modo anche abbastanza leggero
L'idea di un accostamento facile per i bambini e che vogliono rendersi conto di cosa contiene ogni stato europeo quindi ogni Stato in questo modo viene identificato in maniera certo
Abbastanza superficiale però per cominciare a dare un'idea di quello che l'Europa può offrire
Il terzo il gioco è la mosca cieca europea
Un Regolamento che ha come target gli studenti delle scuole elementari ed è strutturato sulla normale Mosca circa qui appunto i bambini giocano
Il bambino che viene catturato dalla mosca cieca dovrà rispondere a una domanda una semplice domanda carattere geografico sull'Europa che viene posto dall'insegnante qual è il fiume più lungo quanti sono gli Stati membri dell'Unione
Questo procura alla squadre bambino che risponde un punto
Il quarto gioco proposto ai il target i ragazzi di elementari e medie si chiama tutti i frutti d'Europa allora c'è un giocatore che bendato segna una lettera dell'alfabeto sul foglio so predisposto
Poi ogni giocatore senza far vedere agli altri proprio foglio scrive una parola a chi inizia con la lettera Scelta
E che debba corrispondere alle tipologie indicate nelle colonne del foglio cioè i nomi di persona
Di oggetti animali città e personaggi famosi corrispondente alla nazione
Chi completa per primo afferma il gioco urlando tutti i frutti
Si leggono le risposte date vengono assegnati dieci punti per una risposta originale non data nessun altro cinque punti per una risposta in comune con qualcun altro ed zero punti a chi non completa
Nella con alla finale ciascuno indica la somma di propri punteggi parziali e il gioco va avanti così si Pomentale il livello di difficoltà introducendo chiaramente è stato che sono meno conosciuti ed e ciò sempre per dare un'idea percettiva e di accostamento a livello nazionale reattivo di quello che l'Europa può offrire
Un altro Regolamento molto interessante è quello del poker europeo
Un gioco basato sulle regole della normale gioco di carta d'epoca
Che molto interessante dal punto di vista concettuale ogni giocatore in persona uno Stato europeo la Francia la Spagna e Italia
E
Scommette sulla propria volontà di cambiare concretamente qualcosa in Europa in base alla quanto dire gradi danaro che si riceve all'inizio di una partita di poker
Dopo aver guardato le carte e dopo averle cambiate per ottenere varie combinazioni il tris
Che permette di diffondere maggior libertà legalità e fraternità in Europa
La coppia che permette di creare più possibilità di lavoro o anche solo di mantenere carte singole
Che comporterà una maggior scommesse Gennaro una miglior scommessa di denaro ma che non permettono di cambiare alcunché
Scopre le carte ovviamente dopo aver scommesso una quantità delle proprie finisce
Colui che avrà ottenuto la combinazione maggiore e conseguentemente la scommessa anche il più sarà quello che vincerà una quantità di denaro superiore
Un altro gioco molto interessante e quello delle deformazioni spaziali reali che si rivolge come target agli Struga agli studenti delle scuole superiori e agli studenti universitari perché si serve di un personal computer e di un software progettato ad hoc
Basato su una cartina dell'Europa inserendo le precise coordinate fisiche cronologiche economiche si può deformare una cartina dell'Europa in base a una domanda che viene posta software
Se la domanda che viene posta è pura dove delle regioni in cui si concentrano maggiormente industria nel continente europeo ovviamente la cartina si riformerà evidenziando la Regione tedesco del urrà la Regione londinese con la tenuta padana
Gli ultimi due giochi per i concludiamo sono a caccia allo stereotipo ed euro panini allora il primo a il targhetta per le scuole medie inferiori e il suo scopo consiste nel far notare come molto spesso lei dei preconcetti che ci facciamo rispetto agli abitanti di un'altra nazione siano totalmente infondati
Quindi la classe si dividerà in due squadre la prima
Alla prima sarà assegnato una nazione sulla quale riguardo alla quale dovrà dire uno stereotipo
E la seconda squadra in trenta secondi dovrà cercare di confutare questo stereotipo ciò per sottolineare l'inutilità totale l'errore culturali di avere preconcetti rispetto ad altre nazioni
L'ultimo gioco invece al target la scuola elementare e consiste nella ricerca di figurine da inserire in un album e collegare doni statura Pio
Figure che possono essere come di prodotti tipici come di bandiere monumenti famosi o personaggi importanti a quella nazionale parte niente
Quindi il nostro lavoro in conclusione si è posto l'obiettivo abbastanza umile cioè un obiettivo concreto di permettere a tutti di accostarsi all'Europa in modo semplice
Su non per comprendere chissà cosa dell'Europa ma solamente solo e semplicemente per capire quale può esserle senza che spinge un insieme di nazioni essere così unite
Bene grazie siamo un po'stretti con i tempi anche perché vogliamo
Che monsignor Fisichella partecipi alla premiazione quindi
Colgo l'occasione innanzitutto per ringraziare tutti voi
Avete fatto una brillante esposizione ringrazia i vostri professori che hanno aderito a questa nostra iniziativa sento il dovere
Di comunicare dei come questa siamo alla terza edizione di questo concorso giova mite nato da una brillante idea di Padova Donat Cattin che qui
Quattro anni fa quando propose
Quando propose che al nostro convegno politico culturale di samba in San fosse promossa anche la presenza dei giovani
E mi pare che le sia stata un'idea molto felice nel corso degli anni poi questo concorso ha migliorato sempre di più nella prima edizione il tema era dedicato a Giovanni Paolo secondo l'uomo che ha cambiato la storia parteciparono sei licei alla seconda edizione il tema era l'Italia che vorrei e i giovani
Presenti si interrogarono sul futuro del nostro Paese
Ci fu anche la presenza dei Mannheimer che naturalmente presentò un po'quello che
L'immagine l'aspettativa dei giovani e quest'anno siamo alla terza edizione
Attualmente i vostri lavori saranno pubblicati e peraltro io do la parola va data una catena che vi comunicherà quali strumenti vengono utilizzati di pubblicazione
Allora non è la Fondazione Donat Cattin abbiamo un sito www punto Fondazione Donat Cattin punto it e c'è una pagina dedicata I giovani è già da entro di RAI al massimo mezz'ora
Saranno on line i vostri elaborati a una breve cronaca della giornata di oggi
Come fondazione Donat Cattin
Ci siamo posti il problema di
Comunicare un po'di più con voi giovani
Perché ci rendiamo conto che forse il nostro sito la nostra istituzione può essere trattata è legata a un personaggio che oggi non c'è più ma che
Ha dato un grande contributo alla politica italiana soprattutto perché aveva delle idee innovative
Nel corso della sua lunga carriera Luino ha anche creato varie riviste
Noi quest'anno abbiamo pensato di continuare sulla scia di Carlo Donat Cattin però
In un modo più attuale diverso e per cui abbiamo aperto un sito interamente dedicato a bovini gestito da voi
Dove siete voi che diventate giornalisti on line
Per due settimane un esperimento una scommessa nata per caso nel mese di settembre che devo dire ha avuto un successo strepitoso fino al punto che abbiamo guadagnato la prima pagina di Google
E ormai e abbiamo un calendario che completamente bloccato fino al prossimo hanno io naturalmente vi invito a visitare questo sito
Che il punto di vista punto info spero che siate voi i nostri giornalisti del del domani
Vi invito a visitarlo e non vi dico niente di più credo che troverete qualcosa di davvero diverso
E vi ringrazio per la vostra partecipazione soprattutto per gli elaborati che ci avete presentato
E sono stata davvero contenta di non essere nella Commissione che ha dovuto premiare qui perché sarebbe stato
Davvero un arduo compito siete stati tutti
Davvero straordinari nella vostra diversità grazie ancora
Bene i nostri elaborati sono stati valutati da una Commissione composta da tre commissari
Il cui due funzionari dell'Unione europea è un professore dell'Università IULM di Milano abbiamo cercato di scegliere una Commissione passatemi il termine asettica cioè
Commissari che non appartenessero che non fossero di nessuna
Delle città partecipanti al concorso
In modo che il giudizio fosse estremamente sereno
Voi sapete che
Abbiamo previsto comunque la premiazione di tutti gli accordi elaborati che sono stati presentati i primi tre verranno premiati primo premio consiste
In un viaggio più serve per la classe che si è aggiudicata naturalmente il primo posto questo premio è stato offerto dall'onorevole dalla parlamentare europea Pia Locatelli bergamasca che avrebbe dovuto
Avrebbe dovuto essere qui con noi e lei è Presidente della Fondazione esami nomi di Bergamo saluto a tutti ma purtroppo per ragioni di
Nebbia a Sofia tono ha potuto per raggiungerci oggi pomeriggio
Qua abbiamo previsto al secondo posto
Il
Una borsa di studio del valore di mille cinquecento euro al terzo posto una borsa di studio di mille euro e poi preminenti secco per tutte le altre scuole di cinquecento euro quindi noi premiamo tutti
Ed io questo punto di comunico quale la graduatoria
Inizierei con
Le scuole
Ci sono state giudicate ex equo attualmente non è un ordine sono tutte a pari merito il liceo classico Sarpi di Bergamo che inviterei
A salire sul palco
Liceo linguistico Gambaro Gambarova di Brescia
Il liceo classico linguistico silos Dibitonto
Tutto
Seppur perché ne abbiamo uno due
Vetrine del sette agosto
Bene da questa graduatoria si è verificato che noi i primi tre posti avremmo
Cinque istituti
E i primi tre posti
Quindi se volete salire sul palco più procediamo alla premiazione
Dei distretti sui monsignor Fisichella
Virgola
No
Fatto
Ha introdotto
Arrivo
Arrivi
Stessa appunto
Yemen
Grazie
Se il debito conto
Invitiamo Bitonto
A salire di nuovo sul palco per la foto
Grazie
Bitonto
Bene
Procediamo con la proclamazione
Moli non viviamo noi li chiamiamo tutti e tre
è si
Bene invitiamo a salire sul palco i licei Lussana di Bergamo Mascheroni di Bergamo
Il collegio vescovile Sant'Alessandro di Bergamo
Il liceo scientifico crediti Pinerolo
E il liceo scientifico sei creditori no
No no ma
Su tutti
Tutti insieme
Occupando Luciano niente anzi
Come
Incluso il fondo
Bene
Si classificano
Al terzo posto
Il liceo Lussana
Andati perdiamo
E il liceo scientifico sedere di Torino
Si classificano
Al secondo posto
Il liceo Mascheroni di Bergamo
Liceo classico collegio vescovile vi Bergamo
Vince il primo premio il liceo scientifico crediti Pinerolo
Impertinente significati
Finali
Io ci siamo
E seriamente non è inferiore
Se viene
Nani ampiamente
Bene
Report
Adesso
Allora monsignore prima linea terzo
Allora liceo ricevo Lussana
Facciamo
Voi dicevo Lussana
Fortissimo e quindi
Insomma il terzo
Peraltro secondo
Allo squillare
Mai girate vi per la foto Lussana
Come
Dopo dopo dopo dopo
Bene
Sì
Ok dicevo segreto di Torino qui che facciamo la foto
Resta il premio
Il terzo anno due terzi due secondi è un primo
Sa noi che abbiamo dovuto raddoppiare
Le borse di studio
Da anni gli altri
Secondo premio
Ma spero
E Sant'Alessandro
Bene
Secondo premio il liceo Mascheroni
Facciamo lavorare
Sarzana volare da Monza
La
Perché le
Tra
Un altro
Bene secondo premio al collegio vescovile Sant'Alessandro di Bergamo
Mi
Sette bis
Del
Voi siete i primi ad ovvio poi ha bisogno di parlare proposta insegnanti
Dobbiamo metterci
Grazie
Primo
Benissimo primo premio liceo scientifico crimini Pinerolo
Curriculum
Enzo Russo
Grazie
Grazie
Ragazzi non allontanatevi perché fra poco facciamo l'estrazione dei caschi
Sono respinte
Riteniamo
O terza liceo classico
Esattamente il liceo scientifico
Sono gli ultimi anni
Esiti sulla circostanza
Qui vediamo
Complimenti
L'autonomia