L'antimafia e la politica: una lunga storia. Conversazione con Salvatore Lupo

Salvatore
Salvatore via via
Buona sera
Iniziamo questa conversazione
Cercheremo di fare in modo che di una conversazione si tratti
Nel senso che cercheremo di fare in modo che dopo le impressioni dei tre lettori uno sta per arrivare non ci ha chiesto di iniziare perché il traffico e lo ha bloccato e dopo la replica di dell'autore
Anche da parte di chi è venuto ci sia possibilità di intervenire osservazioni domande
Mi tocca presentare Salvatore Lupo a casa sua cioè Salvatore Lupo non
Non insegna più all'università di Catania
Insegno all'Università di Palermo
è stato per diversi anni il nostro collega è stato un collega fin dai tempi degli studi universitari
Io credo che anche le persone che sono qui venute ascoltarlo dimostrino che i rapporti a un Catania non sono rescisso i rapporti con l'Università di Catania sono vivi e soprattutto lo sono
Guardando le cose più importanti cioè la continuità di scambio il rapporto che sia con i giovani studiosi da questo punto di vista Salvatore insegna Palermo però è anche no l'Università di Catania tale
Lo consideriamo
Lupo e i
Ecco se io dico una cosa del genere esso penserete che sono le solite frasi fatte
E i migliore gli storici sto contemporaneisti della nostra generazione cioè quello che ha saputo coniugare una varietà di temi però ecco senza eclettismo senza grande eclettismo
Da un lato ci sono i suoi lavori di storia sociale ed economica
A base regionale e soprattutto
Quel bellissimo libro che ha scritto sull'agrumeto no come uno dei momenti e rivelatori di alcuni tratti no della della Sicilia
Dall'altro c'è
Il suo interesse per
Il fascismo come sistema politico
E per la politica italiana nel suo insieme con quei due coloni che sono l'uno punto no questo grosso sardo sul fascismo e l'altro sul politicanti politica gli studi sulla mafia
Si collocano forse all'intreccio tra questi
Bellini curiosità di tipo economico sociale e quelle che sono più rivolte allo studio alla comprensione del sistema politico è e
Stasera parliamo non della lavoro principale che lui ha scritto la storia e la mafia ma
Di quello che potremmo definire un lavoro di storia del presente Salvatore Lupo e ha scritto un po'pamphlet
Nulla possiamo definire così su
Andreotti la mafia la storia d'Italia
E sembra che quando io la prima volta ho saputo di questo libro sembra quasi una riedizione di quello in realtà poi si scopre che e Salvatore Lupo ha tenuto un capitolo di quel libro dentro questo ma ha scritto no ex novo una riflessione
Che mi ha colpito molto
Per l'orgogliosa rivendicazione dell'importanza del metodo storico per comprendere il fenomeno mafioso
è un libero che noi abbiamo presentato cambiando il titolo cioè nel senso che proponendo un ulteriore titolo per questo incontro
L'antimafia
E la politica una lunga storia
Perché al centro della riflessione c'è appunto il rapporto tra l'antimafia e la politica dentro il libro troviamo personaggi come questi che erano così vicini ma che
Come si Salvatore Lupo spiega molto bene non si guardano guardano in due direzioni opposte pur essendo così vicini
Di questo di altre cose parleremo del processo Andreotti è io non tocca a me la presentazione di bene tocca solo fare gli onori di casa e quindi la presentazione libro tocca a tre persone che abbiamo scelto con cura il primo
Ivi
Mio collega il professore sa
Sarò mangia mediche ha scritto sul fenomeno mafioso con una particolare attenzione anche agli aspetti potremmo dire culturali del del del fenomeno le cose più brillanti che ha scritto i meno abbienti quelle che hanno gli articoli più sono anche dei
Piccoli saggi sul film il Padrino noi o altre cose ma insomma
Ha affrontato in lungo e largo il tema no della della mafia con particolare attenzione ai termini no della cultura mafiosa ed è l'atteggiamento di lettura del fenomeno
Voi abbiamo avremo tra poco Claudio Fava che
B è Claudio Fava impossibile dunque e staccare i contributi che lui ha dato in chiare e di inchiesta di analisi e lavoro giornalistico dall'impegno politico diretto e ma che a me piace ricordare in questa sede come uno degli sceneggiatori di un grande film I cento passi no che
Quelli che che son qui dentro più giovani no hanno forse è stata una delle chiavi no per capire il senso dell'opposizione nel movimento antimafioso infine
Ima Lo Bello che è una persona strana cioè perché
Devo dire cioè non capita di frequente di avere ai vertici della Confindustria siciliana hanno una persona che con la quale c'è il il piacere di discutere di confrontarsi non solo per i saluti ufficiali istituzionali a me è capitato di sentirlo parlare del teatro tedesco
Quando l'ho invitato a questa conversazione mi ha detto il libro di Salvatore Lupo l'ho letto e il poco fa scherzavamo detto e e io ho creduto cioè nel senso io ho creduto chiunque altro me l'avesse detto Presidente la Confindustria non ho nulla contro industriali per carità
Cioè insomma sarei stato dubbioso no ma nel caso Ivan Lo Bello no gli ho dato corso credito il mediatore
E quindi
Ivan Lo Bello che però rappresenta anche l'istituzione no e rappresenta l'istituzione in un modo
In un momento forse di di passaggio forse di cambiamento no in cui l'esempio di Andrea Vecchio le prese di posizione la Cluj spesso no ha portato all'interno la Confindustria sono fosse un fatto importante è un fatto di novità
E poi naturalmente ci siete voi faccia alcune note molti anche che sono studenti è e quindi credo che la conversazione dovremmo farla SITRA quelli che sono al tavolo però pensando no alle alle persone che ci sono allora
Vi prego di rispettare queste regole fare un po'rigido a riguardo cioè vi prego voi lettori dica concentrare al massimo le vostre impressioni lettura
Ne concedendo Vito dieci minuti un quarto d'ora ma proprio come termine massimo per le il Prina fino agli interventi
Poi sentiamo come si difende no l'autore dalle vostre no osservazioni
E sentiamo immediatamente anche chi del pubblico non vuole con le parti
Va bene allora la parola per primo la diamo alla professor mangia mezzi della Facoltà di Scienze Politiche grazie
Grazie e buonasera a tutti
Mi alzo che rispetto a un così numeroso uditorio
E allora indossiamo tutti quanti gli organizzatori contenti di questa partecipazione ci dispiace molto per le persone che sono rimasti in piedi
E mi tocca anche dire che l'organizzazione di questa serata che stata voluta dal Lissi coda all'Istituto siciliano per la sua e dell'Italia contemporanea che io qui rappresento insieme a tanti altri
Amici presenti e di cui anche Salvatore Lupo fa parte questo uno dei suoi legami concreta anche di arresi prima spero che non siano
Residui
E quindi
La serata appunto anche questa connotazione
Scusi se la interrompo troviamo il benvenuto anche già violato
Claudio fa avanti
Arrivato
E allora il il libro di Salvatore Lupo si inquadra in un in una continuità e novità anche di
Interessi sulla sulla facendo al sulla tema mafia
Continuità perché fra l'altro è un riedizione di alcune cose e quindi è facile pensare che si tratti di alcuni temi che lungo ha pensato di voler riproporre alla nostra attenzione
Novità perché ci sono anche delle nuove dei saggi nuovi in particolare quello su Sciascia che vengono a costituire anche un ottica una
Modo di leggere
Un po'nuovo rispetto al passato
Devo dire nuovo nello stile più che forse nei temi che vengono rielaborati con
Una sensibilità diversa nel rispetto ad alcune cose questa è la mia impressione di lettura
E
Devo dire che trovo
Pongono storico di grande classe di grande livello non tocca a me dirlo che sono suo intimo amico
E che fra l'altro iscritta le cose insieme a lui tra cui
Quello che consideriamo il nostro manifesto di studio sulla macchina diciassette anni fa esattamente il mese scorso
Che era un saggio su Meridiana essendo Rava il alla ma mafia vecchia mafia nuova
E appunto su su questa dialettica Louise ritorna anche su questa in questi in questi saggi qua quindi non tocca a me dire così che ritiene un e persone di grande classe ma lo dico con lo studio di grande classe ma lo dico ma
La cosa importante che in questi in questi saggi che lo storico si concede anche un colloquio
Col suo oggetto di studio più rilassate disteso di quanto altre volte abbia fatto cioè nel senso che
Si mette nella condizione di leggere tutta una serie di opinioni e di prese di posizioni di processi
Che Maria per i quali magari non ha avuto una simpatia nello in una forse ancora di simpatia in in passato sicuramente macché ritiene di dover discutere con
Un'ampiezza di con attenzione profondo è antitetico perché rappresenta un appunto anche questo è un percorso importante che riguarda per quanto riguarda la mafia mi riferisco in modo specifico alla primo dei saggi quello che riguarda Sciascia
E le sue posizioni garantiste non perché Lupoi sia un forcaiolo di Funo ovvie non gamma il garantismo non ama le
Le legittime e il ripristino i diritti della difesa delle persone ma perché il tema del garantismo e poi è stato usato politicamente in un modo anche molto pesante negli ultimi anni in modo particolare
Allora però il problema è di andare alla alla radice di questa di questi atteggiamenti attraverso uno degli del corifei di questa di questo
Di questo atteggiamento di alto livello cioè Sciascia proprio
Ma
Detto questo il libro si presenta come un intanto con un titolo accattivante che considera Marchese secondo interrogativo che una riedizione come forse alcuni avevano notato come titolo di
Mosca
E vediamo se il grande politologo il meno centouno scrisse una pamphlet con questo stesso titolo e lo scrisse in un'occasione che somiglia molto l'occasione di dire Lupo accolto
Eravamo non alla fine ma metà della vicenda dei processi Notarbartolo cioè Notarbartolo il grande uomo politico palermitano grande notabile direttore del Banco di Sicilia e tutto il banco
Sindaco di Palermo uomo della Destra storica siciliano eccetera e viene ucciso
Sul treno da un sicario il mandante viene individuato in un deputato onorevole Paniz solo per la prima volta
Si parla di si individua un livello alto della mafia e non attraverso questo processo e poi si svolgerà in tre tornate il processo ci saranno
Condanne e assoluzioni qualcosa di molto simile alla vicenda alla vicenda Andreotti dove non ci sono state condanne formali ma Lugo fa osservare come la allo stesso meccanismo formalmente di assoluzione
E talmente pesante da equivalere nel caso di Andreotti deve valere a se non ho una condanna certamente un marchio di infamia molto grave una cosa che invece
Non è passato nel informazione normale e la maggior parte dei cittadini ignora
Dunque questo parallelismo questo parallelismo che uscì porta su un Piano estremamente importante che è quello appunto del rapporto tra mafia e politica rapporto tra mafia e politica così come si è
Svolto come si è dipanato negli anni dal
A non so da qua da prima di Notarbartolo dall'aver
Per ottocento a ora è stato un aspetto estremamente importante e come viene ritorna alla luce appunto negli anni dagli anni negli anni dal gli ottanta diciamo dalla nell'ultimo
Quarto terzo di secolo del secolo appena trascorso e né nei nostri anni e negli anni di oggi nella nostra contemporaneità
Bene
La la Libia il processo Andreotti e la vicenda nasce nasce tendono la lente il grimaldello forse attraverso cui Salvatore Lupo tenta di leggere questa questa vicenda qui
E propone tutta una serie di di riflessioni che si presentano attraverso appunto Gino darsi di questi fatti
Intanto il processo Andreotti presso Andreotti gli consente di osservare due punti di vista diversi
Cioè la mafia si direbbe che cos'è la mafia per la politica in questo caso ci mettiamo il punto interrogativo e che cos'è la politica per la mafia questo potrebbero essere i due
Interrogativi che si incrociano attraverso questa vicenda c'è quindi uno sguardo dal basso come le cosche leggo il rapporto con la politica perché le cose e quindi perché i pentiti no che sono un elemento importante di questa vicenda
Parlano di Andreotti in un certo modo parlo di Andreotti come del capomafia o di uno
Assimilabile a un capo mai più di uno interno a Cosa nostra assume del bacio la sua degli incontri
La storia di si legge si si individua come personaggio che aggiusta i processi che ci aiutano santo protettore di fondi grandissimo rilievo di grande importanza
Dall'altro punto di vista come Andreotti legge la macchina come nell'ottica della mafia cioè il l'uomo politico di grandissimo livello con responsabilità
Governative ma anche è responsabilità di rappresentanza del Paese all'estero con un grande prestigio all'estero oltre che
In in Italia e lì Lupo dice come mai un Paese che non ha una politica estera uomini di grande prestigio eccetera è una spesa e un aspetto anche questo interessante della costruzione appunto della
Della della fama però dell'uomo politico e della sua presa di distanza rispetto
Hai problemi minuti della politica e quindi poi la catena anche collega questo uomo politico attraverso una Rete
Complessa e necessarie in democrazie perché perché nessun uomo politico poi magari Andreotti un certo punto ed è andato
Senatore a vita ma nessun uomo politico almeno prima della legge elettorale presente
E poteva considerarsi un uomo politico di doveva essere eletto quanto meno e quindi aveva bisogno di un apparato che lo sostenesse l'apparato di consenso
Allora dunque
Come Lou idee deve vedere la vede da lontano ed è una cosa assolutamente distante come un meccanismo che si svolge in un'altra dimensione e quindi può dire di non conoscere quello di non conoscere quell'altro eccetera eccetera
Su questo c'è una lunga riflessione che fa Salvatore Lupo sulla relazione tra
Andreotti e i gradi diversi uno dalla sua macchina politica che non ripetiamo qui è una macchina politico fondamentale
Ente siciliana e quindi importante l'aspetto Lima è tuttora in salvo tutto il resto è comunque tutto tutto sommato
Andreotti si riconosce limarlo giustifica lo considera un personaggio tutto sommato pulito ma
Continua a dire di non riconoscere
Tutto ciò che sta dopo Lima cioè sotto no un livello inferiore di
Di costruzione appunto della
Della catena del del consenso dell'apparato di consenso eccetera
Certe volte mentendo probabilmente o comunque trincerandosi dietro questa questo silenzio che o questa non no comment non conoscenza come vogliamo dire
O vogliamo chiamarla che appunto sospetta destato sospetto perché non era possibile che non avesse conosciuto alcuni di questi personaggi lotte che sembra essere un un livello di
Assoluta a
Così garanzia di se stesso diciamo non pascolo e basta
E questo atteggiamento può ha mantenuto nel corso del del processo con i risultati che ci sono stati
E tuttavia Andreotti sembra che conoscesse invece abbastanza bene il la la questione alla questione mafioso in alcuni aspetti la
Colgo rapidamente una un passo del
Del ragionamento Salvatore Lupo quando Dalla Chiesa va a parlare con Andreotti per dirgli che andrà in Sicilia da dal prefetto
Andreotti continua a dire di non sapere nulla della madre però dice una cosa estremamente importante che
Dalla Chiesa nota sul suo diario egli dice come uno dei quintale Inzerillo che poi risulta essere uno dei capi ma anche più importante della
è una parte non delle stabilisce il mafioso palermitano e tornato cadavere dall'America con un biglietto dieci dollari in bocca
E
E una è un suggerimento e una capacità di lettura disegni importanti significa Chiego e lo è stato ammazzato e per motivi che hanno a che fare con i soldi
E significa e che il Inzerillo è uno dei cardini dell'ala più interessata al narcotraffico
Significa che appunto l'ala del narcotraffico e attaccata da dalla paura sindacati dalla
Gruppo che invece ha un potere di carattere non commerciale non globalizzato diciamo così ma di carattere localizzato cioè
Il Reina e i Reina il i corleonesi che appunto si presentano come una forza
Non economica ma militare presente sul territorio che sfida il
Il
Il gruppo dei mercanti o Andreotti dimostra di conoscere questa questo aspetto che in quel momento non era così facilmente leggibile c'è e quindi significa un un aspetto importante
La questione va beh viene poi sviluppata da Salvatore Lupo ma io vorrei rapidamente arrivare a un altro a un altro punto il tema del del
Della droga
Che viene in vari modi sviluppato e commentato dei pentiti dagli studiosi dai commentatori dalle
Sentenze dei Tribunali eccetera
Si apre un aspetto
Estremamente importante il discorso se la mafia e una nuova mafia come una vecchia mafia
A un certo punto la mafia della droga se il livello della
All'accesso appunto a questo tipo di commercio ha cambiato le carte in tavola oppure no
Questo aperto una riflessione quanto meno dagli anni Settanta in poi
E aperto una riflessione su appunto un un oggetto che mentre prima sembrava essere un oggetto noto quando iniziamo i nostri studi sulla mafia
Fine degli anni Settanta
Alcuni degli studiosi più anziani di noi ci insomma che si deve fare questi sa tutto diceva una cosa assolutamente nota la mancata invece
Non lo era era un proprio in quel momento si poneva un una questione di conoscenza di un nuovo di di un nuovo corso con durante questo fenomeno
Lei poi è stato interessante cercare gli aspetti di continuità che erano tanti è importante cercare anche gli aspetti nuovi che si venivano a creare in questa situazione
Certamente la la vicenda della droga che non e è solo un un mercato sono attività non è una mafia che si
Identificare con con la droga ci recependo col vicino della droga ha costituito un elemento poi importante nella dello scontro politico nello scontro di quell'epoca ma costituito un elemento importante nella lettura che dall'esterno si è cercato di dare della mafia
E
Ed è stato il picco più evidente di una modernizzazione diciamo di questa mafia se vogliamo chiamarla così
Ho questo dato della modernizzazione ha fatto perdere ha messo in crisi
E non sono i criteri di lettura precedente
Ma messo in crisi la capacità della politica di relazionarsi con la mafia la vicenda Sciascia secondo me va affrontata anche attraverso questa questa chiave qui
Nel senso che
Quando Sciascia cominci a riflettere
Sulla questione della mafia
Si trova davanti a un oggetto che non è l'oggetto tradizionale di che era stato presentato e che verrà presentato ancora a lungo per molto tempo
Si dibatte molto
Sul tema del sulla vicenda di l'immagine chiede il giorno della civetta della mafia
Alcuni libri sono prigionieri delle loro fra essi il più famoso esempio quello del Gattopardo che prigioniero dalla famosa frase cambiare tutto per non cambiare niente eccetera che non è vero
La il giorno della civetta è un bel libro che prigioniero del colloquio tra il capitano dello di il e don Maria
Nel senso che questo colloquio dall'idea di uno Sciascia
Che rappresenta una una del chiamate che ex Recam che non è cambiata mai che sembra la stessa eccetera
Per cui per esempio un personaggio come arrivarci una volta ha potuto identificare questa cosa in questo modo un'altra volta potuto il Direttore accusare Sciascia di apologia della mafia lancia Ciaccia c'era già morto e quindi si opera anche per me
E invece il discorso il del Giorno della civetta è un discorso nuovo più complesso
E il giorno dalla civetterie niente altro che la narrazione del processo a Salvatore per la morte di Salvatore per l'assassino il sapore Carnevale che era avvenuto alcuni anni prima nelle cinquantaquattro
E che mostrava una cosa estremamente interessante Nestola mostrava una mafia
Che era diventata moderna senatore Carnevale è un mondo del vino che emigra che diventò operai che viene ucciso in un giro Chierchia fare con gli appalti
Tempo
E finirò subito che ha chiesto are con gli appalti
Ma il processo rischia ICI riesce a mascherare questa mafia da mafia della di fondo
Il giorno dalla civetta racconta un fatto simile cioè di un di uno che viene ammazzato per motivi di appalti si erge cioè di una mafia nuova e
Più dinamica rispetto al passato ma
Tutta la storia e viene ricondotta a una questione di terre di onore
E e quindi anche di simboli di simboli tradizionale che poi vengono espressi nel colloquio famoso e quello è un punto di riferimento dopo giustamente dice Sciascia
Coglie attraverso la narrazione
Tutti tutte le gamme dediti di di tutte le le o con l'opportunità che la realtà che il fatto che gli offre davanti a questo
Significa quindi
Seguire non una chiara e semplice di lettura ma una chiave complessa direttore che significa questo significa che
Da quel momento in poi
La
La politica non è più riuscita all'ergere la mafia in un modo secondo una è di definizione operativa si dice in sociologia secondo un
Modo che gli consenta poi di intervenire di operare
La richiamate della di fondo era comoda in qualche modo no perché rientrava in un gioco di
Riconducibile a un'azione di classe a una politica di classe che poteva essere contrastata da un movimento contadino eccelle quindi questo consentiva ai partiti politici di avere degli strumenti di intervento ne comprende l'aria
La mafia moderna comincia sembra essere meno
Identificabile rispetto a soggetti politici a fare giochi diversi e quindi e si può anche capire chi è così eventualmente ma diventa più difficile muoversi non nel organizzare un renderne ma cioè che sia un movimento di abbia una rilevanza politica
Politico sociale diciamo di quella di quella portata lì nel senso che poi noi abbiamo avuto dopo il movimento antimafia ma Sam ma mai legati a soggetti sociali in modo così stabile così forte come è avvenuto in quel modo lì in quel momento lì cioè ci si rende conto di questo dice di non essere Unter lettore organico Lupo uscita queste cose e avviare questa questa questa riflessione che diventa
Un che si incontra con un altro aspetto importante della vita politica italiana e della modernizzazione della politica italiana con la vicenda del
Del terrorismo senz'altro e lì e l'epifenomeno poiché fa assumerà Sciascia una posizione fortemente garantista
Ma
Con
Un altro aspetto con la crisi della della della sinistra tradizionale
Che anch'essa e compromesso storico è un aspetto importante l'annuncio di questa vicenda che poi conto era che anche se non trova un suo stabile
Insediamento sociale così come pensava di averlo prima a superare come classe generale contadini il popolo individuato
Nei termini in cui
La politica del Partito comunista lo individua negli anni Cinquanta e Sessanta eccetera
E quindi davanti a questo aspetto
No noi ci troviamo in una situazione finisco subito in cui i soggetti in gioco nella lettura della mafia con diventano
Insomma si devono ridefinire se non ridefinire
E entrano soggetti nuovi
Entrano il
La magistratura con un ruolo c'era stata ad esempio con un ruolo diverso più forte
Entra il discorso per così dire giustizialista o il tentativo giustizialista entra il tema della
Del della società civile eccetera
E appunto chiudo subito su questo piano senza avere peraltro illustrato tutto il libro che
Ci vorrebbe un moltissimo tecnico per farlo
Perché ci sono molte molti significati e molte stratificazione del discorso
E chiudo dicendo che appunto attraverso la vicenda la vicenda Sciascia Lugo coglie secondo me questo passaggio estremamente importante
E anche attraverso una sua disposizione a leggere appunto con
Una grande attenzione un
Un aspetto che è quello poiché culmina nell'incidente dice Asciano del dall'articolo di Sciascia sui professionisti dell'antimafia eccetera che può essere
Che a questo punto di renda può diventare anche un fatto marginale ingresso in questa discussione qua
Ritrova però un elemento importante che
Il problema dell'acqua collocazione della mafia della contestualizzazione della mafia nella storia d'Italia
La mafia non ne l'assolo di italiani una parte importante bisogna vedere come est interagisce soprattutto
è una parte importante quando mette in crisi in vari modi la democrazia che in ogni caso e una bene importante
Sanno già lei aveva avuto veramente in difficoltà
A chiedergli di essere vere perché
Molto ampie per l'evento è stato con questa come questa lunga storia non dal processo Notarbartolo il libro di Gaetano Mosca mille novecentouno il processo Andreotti il libro di Salvatore Lupo direi
Di se siete d'accordo di aree prima la parola Ivan Lo Bello e poi a Claudio Fava anche a voi raccomandazioni
Bene grazie
Grazie Luciano grazie innanzitutto per l'invito
A partecipare a questa
Presentazione questo dibattito sul libero di di Salvatore Lupo io
Dato che il tempo sono i dieci minuti cercherò di di essere molto rapido e di lanciare alcuni concetti B intanto sono convinto che i saggi
Contenuti nel nel libro libro unitario anche se contiene uno scritto di dieci anni fa di
Di dieci anni dalla sentenza del fino alla sentenza al processo Andreotti sia
Un libro con una forte unità interna
E e credo con un'ambizione cioè di illustrare attraverso la vicenda culturale di Sciascia cioè il processo Andreotti anche quelle linee di divisione
Sì si sente se
Sì
Sì anche quella quelle linee di divisione che ha attraversato la società e la politica siciliana sul tema della macché dell'antimafia
In qualche modo la vicenda di Sciascia il processo Andreotti sono emblematiche delle divisioni che hanno in qualche modo caratterizzato la storia recente della sia su un tema così rilevante
E e però Lupo dice bene una cosa alla fine del suo della sua riflessione su Sciascia
Perché bene distinguere la diversità di Sciascia dalla riflessione dei tanti che si sono posti su posizioni garantiste ITC e negli ultimi vent'anni
E perché vi è una grande verità Sciascia a torto o ragione sbagliando o meno ha vissuto la sua battaglia culturale lontano dalla dal vissuto siciliano la sua è una battaglia culturale politica sul piano nazionale
E forse in questo tema stanno diciamo così alcuni errori che hanno caratterizzato la riflessione di Sciascia sulla mafia
Cioè pensare alla mafia all'interno di un dibattito politico ideale tutto nazionale e quindi non considerare nel dibattito nel dibattito politico la specificità siciliana la consistenza della realtà mafiosa all'interno del
Nella realtà siciliana
Io credo che in questo perché in questo si possa capire molto della riflessione di Sciascia riflessione riflessione alta però ripeto collocato sul piano nazionale non solo sulle riflessioni regionale
E io entro
Nel merito di queste
Di queste considerazione prevede
Il libro di Lupo e importante per due per due questioni
Innanzitutto un'analisi attraverso il pensiero di Sciascia di quella
Frattura formidabile che secondo me caratterizza la storia recente siciliana e che
E quella modernizzazione risolta degli anni cinquanta sessanta
Lì Sciascia colloca la sua riflessione diciamo così all'interno
All'interno di una riflessione sul potere sulle patologie del del potere però è una riflessione importante per la Sicilia perché
Vedete tutto quello che è venuto dopo o nasce in quella transizione che del secondo dopoguerra e all'inizio degli anni Cinquanta
Cambia il volto sociale economiche politico della della Sicilia
Con un dato che emerge nel libro di lupo e che la sostanziale cooptazione da parte del nuovo gruppo dirigente di elementi che hanno caratterizzato la storia della Sicilia anche prima della seconda guerra della seconda guerra mondiale
Se c'è un elemento che rappresenta diciamo così un filo di continuità nella
Nella presenza storica in Sicilia nel prima dalla seconda guerra mondiale dopo
E la continuità della
Della mafia a Marzia assoggettata alla di fondo ai notabili tradizionali nella seconda metà dell'Ottocento e nel primo Novecento
Mafia che in qualche modo strette stringe una relazione molto forte con l'emergente classe dirigente rappresentata in Sicilia la democrazia cristiana di allora e quindi e un elemento di continuità che in qualche modo deve far riflettere su quella valutazione errata e condivido l'interpretazione di lupo
Di una mafia irrimediabilmente arcaica in qualche modo condannata a sparire di fronte a un prezzo di modernizzazione
è una mafia arcaica nella custode di tradizioni strumentali aveva un suo potere ma la mafia che si è data benissimo i grandi cambiamenti sociali
La svolta repentina e la madre latifondo alla mafia delle grandi urbanizzazione e alla crescita della città è una un esempio storicamente accertato di come la mafia si sia datata a un cambiamento epocale che ha investito la nostra alla nostra terra
E in qualche modo
Diciamo così accentuando quella sua vena parassitario imprenditoriale che poi la caratterizza anche negli anni successivi quindi
E
Bisogna distinguere quella fase in cui
Sciascia a una riflessione
Sulla mafia sempre legata a questioni nazionali il potere la giustizia lo Stato la giustizia
Ma la questione Sciascia emerge subito dopo negli anni settanta
Negli anni settanta emergono alcune vicende che in qualche modo allontano la riflessione dice lasciato lo specifico siciliano e sono sostanzialmente il terrorismo il compromesso storico il il terrorismo per quello che
Che ha caratterizzato sia il fenomeno in sede sia la reazione dello Stato nasce lì il la riflessione garantista di di Sciascia
Lo Stato il compromesso storico come rifiuto di accettare un compromesso con uno Stato che viene considerato inesistente
Non affidabile dalla riflessione di Sciascia queste due queste due vicende in qualche modo finiscono per incidere profondamente poi sulla sua riflessione sulla sulla mafia de fino ad arrivare al al paradosso di
Costruire una diversità di valutazione culturali tra
Due persone che in qualche modo si assomigliavano moltissimo Sciascia CIACE Falcone
CIACE Falcone sa nella
Sono qui
Con le facce rivolta che guardano da un'altra da un'altra parte ma non sono estranei a un filone culturale che ha molto sovrapposizioni non sono due persone lontanissime nella nelle proprie delle valutazioni culturale allora
Che io credo che
La vicenda la vicenda Sciascia sia il sintomo di una riflessione alta su questo tema che non è stata la riflessione di altri
Perché la riflessione di Sciascia a dato via a una riflessione un po'pelosa sui temi del garantismo in in Sicilia negli anni Settanta negli anni ottanta ancora negli anni negli anni Novanta con i grandi con i grandi processi
Politici che partendo da una tradizione alta come quella come quella di Sciascia ha cercato in qualche modo di arrestare alcuni cambiamenti alcuni cambiamenti importanti che avvenivano in quegli anni in Sicilia
Perché vedete entrando nel tema del processo del processo Andreotti voglio
Dire due cose che mi sembrano molto importanti il processo Andreotti non poteva
Non essere un processo oggettivamente politico
Chicche non significa un processo fuori dalle regole o fuori da una valutazione giudiziaria stretta delle responsabilità penali
Ma era un processo che si inseriva in una fase storica del nostro Paese che faceva seguito agli anni di tanti italiani Tangentopoli
Allora alla costruzione di questo sistema bipolare con l'elezione del novantaquattro che ha
Che ha iniziato una grande lacerazione
Politica culturale nel Paese quindi era un processo che oggettivamente aveva una sua dimensione politica
Il fatto di avere oggettivamente una sua dimensione politica non significa che è un processo politico nel senso bieco del del termine è un processo
Che si è basato su una serie di di di dati in parte confermati e dalla sentenza dalla sentenza di appello al processo Andreotti e poi dalla e poi dalla Cassazione che hanno accertato che hanno accertato che fino a una certa fino a una certa epoca
Il comportamenti del senatore del senatore Andreotti erano comportamenti che
In qualche modo erano classificabili come comportamenti di sostanziale supporto e aiuto alla mafia all'epoca non esisteva il quattrocentosedici bis c'era la semplice associazione associazione per delinquere
Ma le sentenze dello Stato italiano in appello in cassazione hanno confermato questa ricostruzione questa ricostruzione con la prescrizione con la prescrizione della legata a fatti che si erano avuti fino al mio novecentottanta allora
Io credo che sul
Processo Andreotti si debba fare una riflessione una riflessione seria
Il il processo Andreotti non è stato il
Il trionfo del del garantismo nazionale è siciliano nella sconfitta della sconfitta della
Della Procura di Palermo o presumibilmente guidata da scopi politici o i o ideologici
è stato una pagina che probabilmente in qualche modo non è stata sfruttata fino in fondo per una riflessione forte reale sulla situazione della società siciliana della politica siciliana della mafia nei rapporti con la società e la politica al processo Andreotti è seguito un assordante silenzio come rilevato nel libro di di lupo
Dove sia le responsabilità penali accertate sia la soluzione sono stati in qualche modo dimenticati l'unico elemento che è emerso nelle nel dibattito successivo è stato diciamo così un elemento di propaganda fra due schieramenti politici che si contrapponevano e utilizzavano la
La sentenza del processo Andreotti per scopi prettamente politici
Io credo che quella che quella sentenza quella riflessione quei volumi pubblicati che vengono citati nel libro di il lupo potevano essere un'occasione per una
Riflessione seria sulla storia italiana e siciliana dagli anni Sessanta in poi
E che
Credo traspaia poi nel libro di di lupo quella storia fatta della nascita di un gruppo dirigente
Costruite intorno la democrazia che si agli anni Cinquanta e sessanta del rapporto fra classi dirigenti siciliane classi dirigenti nazionali
Di come questo rapporto abbia costruito patologie siciliane e patologie nazionali
Di come si siano formati intorno a questo a questo rapporto alcuni filoni culturali presenti nel nostro territorio che non sono mai riusciti poi in qualche modo a definire quella sintesi che che Lupo secondo me con successo prova a fare nel prova far nel suo libro questi sono i temi che dovevano in qualche modo ispirare la riflessione sul processo Andreotti e non è stato fatto che io credo che
Dalla
Lettura del libro di
Di lupo o questo emerga emerga con emerga con forza a perché
E
In questo in questo libro Sciascia e il processo Andreotti sono l'occasione diciamo così
Storicamente accertata per una riflessione molto più ampio sulla società Sicilia e sui suoi rapporti con
Con le con le questioni con le questioni nazionali
Chiudo perché i dieci minuti stanno per stanno per scadere con una valutazione finale
Nelle nel suo libro Lupo cita alcune cose alcune cose importanti
C'è una citazione su uno scritto diciamo così diamolo giovanile di di Orlando che trovo particolarmente interessante dove Orlando dice pro a sintetizzare
Nella
Frammentazione della società siciliana dovuta al grande presso di modernizzazione
Di quegli anni la mafia rimane l'unica
Strutture in qualche modo integrale compatta un livello dice di socialità di reti di relazioni
Un capo un paradossale capitale sociale che in quel mondo frammentato e sconvolto dalle grandi trasformazioni consolidati accresce il suo potere questo una riflessione importante sulla quale
Bisognerebbe ritornare perché
E chiudo veramente
Condivido le riflessioni finali di un po'il
Il problema è come costruire intorno a questa riflessione culturale una risposta che non sia solo emotiva culturale ma una risposta da parte della società siciliane allora
Questa risposta secondo me è passata la verruca attraverso quello che suggerisce Lupo e c'è un fortissimo recupero di una di uno spirito pubblico che nella nostra terra a mancare questa
Questa valutazione Lupo serpeggia lungo tutto lungo tutto il libro può emergere può emergere chiaramente uno spirito pubblico che non può che essere alimentato da una tensione civile della società siciliana
Se c'è una riflessione che va fatto su questi due su questi due episodi la lunga polemica di Sciascia è e il processo e il processo Andreotti è l'assordante silenzio della società siciliana preda solo
Di di emozioni stesso spesso passeggere
Di tifo di tipo partigiano per una parte o per l'altra
Mai in una società che si interroga sulla capacità di costruire uno spirito pubblico cosa significa una tensione civile etica nei confronti di questi di questi temi è stato un soggetto assente per per decenni io credo che
Da una capacità di recupero di questa tensione etica e civile da parte la società siciliana passivi in questa fase anche un pezzo importante la lotta alla mafia
Ringrazio doppiamente Ivan Lo Bello
Per le cose che ha detto per rispetto scrupolosi stimo nel tempo prima di dare la parola chiave favorevole o manifestare
Una piccola perplessità nel senso che
Questa iniziativa che abbiamo organizzato
Istituì circuiti culturali pensata
All'interno di di un tipo di incontri
In cui possa svilupparsi una discussione vera discussione vera non è quella le finte risse dei talk show televisivi svilupperò
Significa mettere fianco a fianco delle persone che anche possono avere inclinazioni diverso e punti di vista diversi no per per sentirli no discutere converge divergere sui temi
è un po'anche il il tavolo non è stato scelto in questi termini cioè indipendentemente invece da versare una generica prima ricordato la
Profonda no
Solidarietà di disturbino che lo lega Salvatore Lupo
Perciò io prima di una parola che odiano non posso fare a meno di leggere tre righe quattro righe di questo libro non giusto per evitare no di nascondere alcune cose no perché
Valore lungo comincia questo libro pagina nove a numero romano scrivendo se è vero che sono l'antimafia rende visibile alla mafia ne consegue che per capire l'emergenza della seconda non possiamo prescindere da uno studio e la prima
Ancora abbandonando la tesi
Invero un po'troppo semplificata
Che la nostra materia equivalga a un conflitto tra il bene e il male e qui cita nota a piè di pagina Nando Dalla Chiesa storie dei boss ministri Tribunali eccetera
Insomma il libro inizia dicendo la storia no cioè la storia la mafia non si fa come allora in movimento antimafia non si deve fare con una lotta tra il bene del male
Chi ragionano in questi termini perché
Allora
Si sarebbe stato interessante avere Nando Dalla Chiesa toghe rosse all'universale gli ho diretto della polemica io non so se
Claudio possa in qualche modo farne le veci no però
Ecco io la parola dicendo che dobbiamo appunto discutere no anche queste posizioni di del libro di Lupo che non è affatto eco e come dicono che è un libro anche polemico non rispetto alcune posizioni
Prego scusa la fortuna di non essere come nemico
E non ecumenico già nel fatto di mettere insieme in un ragionamento del di questo ringrazio questo anzitutto apprezzo mafia antimafia come dire provare a costruire un ragionamento attraverso un rapporto speculare
Due tentativi di egemonia culturale di segno diverso che hanno lavorato confrontandosi misurandosi nel corso di questi anni difficile
Comprendere l'antimafia se non sia una lettura profonda di come si è cambiata la mafia e al tempo stesso tempo e impossibile leggere questi due momenti della nostra storia
Con un criterio risolto i ricordi bianconero bene o male ma su questo sono assolutamente d'accordo sono
Dell'idea della CISL sono per la centralità di una parola che è una parola cui
Falcone affido un po'tutta la sua attività di magistrato al di là del fatto di tradurre sempre o meno questa parola Polino azione giudiziaria la parola contiguità
La parola contiguità sono e tutta la gamma dei toni delle sfumature del grigio
E ciò che rende per permettere al cinema banale autocitazione una distanza di cento Parsi tra mafia antimafia spesso come la distanza che si copre
Sì sì si dilata si restringe a seconda delle
Dei personaggi e dei contesti cioè non o stiamo parlando del bene e nel male
Stiamo parlando intanto di un male che è diventato secondo i dati di sms Confesercenti
La più grande forte e consolidata e
Spregiudicata multinazionale in questo Paese un volume d'affari da novanta miliardi di euro che equivale a cinque manovre finanziarie
E forse accanto ad una modernizzazione molto spregiudicata molto accelerata della mafia in termini di impresa ma anche in termini di soggetto politico non c'è stata la modernizzazione
Altrettanto forte altrettanto lucida da parte del prima
Dicevo il il del il
Il pregio di questa di questa analisi Salvatore e permette anche di rispondere a domande mi faceva poc'anzi dal giornalista come mai si parla
Perché si parla tanto si torna di nuovo a parlar tanto di mafia
Film televisione libri
Perché non stiamo raccontando il passato
Stiamo raccontando o meglio stiamo cercando di decifrare il presente e che naturalmente è un filo di continuità senza interruzioni che ci lega ad un passato apparentemente remoti realtà assai prossima noi
E quindi la necessità di continuare a domandarci fino alla nausea come una sorta di
Di di di giuramento dovuto noi stessi che cos'è la marcia per dare una risposta che sia continuamente continuamente adeguata ai tempi
Lupo dice la mafia embedded cioè come dire
Radicata la mafia appartiene al territorio che la produce non si può non
Prescinde da questo dato che anche un dato farmi fissi un dato culturale la mafia
Allegami che sono anche legami di codici di codici semantiche codici culturali
Il modo in cui la mafia utilizzando lo strumento del silenzio come strumento di
Di lotta politica di
Conseguimento l'impunità
è un teorema quasi perfetto ma appartiene al modo in cui la mafia il prodotto
Del suo tempo del suo territorio
Provenzano si nutre dici cuoce corre allora restano in una poco più che una credo che una masseria che una catapecchia e così via ma dice giustamente Lupo attenzione
Se noi riducessimo la la nostra lettura del fenomeno mafioso alla cicoria di Provenzano è come se noi pensassimo che
Saddam arrestato in una caverna fosse soltanto un poveraccio e non fosse stato anche al momento in cui è stato catturato comunque il tappo della più grande organizzazione
Politico criminale che in quel Paese era stata costruita negli anni del suo Governo era un capo anche
Se era stato quando era al quando fu catturato all'interno la sua rotte la sua storia la storia di un capo come la storia di Provenzano a prescindere dalle forme
Per la sua cattura o della sua vita e la storia di un capo non solo hai un capo che ha avuto la Hingis intuizione di capire che la mafia andava aggiornata nelle sue categorie di sul suo e strumenti nelle sue forme
In rapporto SS con esercenti ci parla
Di alcune di cifre sulle quali vale la pena riflettere non è soltanto
La cifra complessiva e novanta miliardi
Ma il fatto che se non andiamo a guardare in controluce questi novanta miliardi siamo abissalmente lontani dal tempo in cui la maschera anzitutto controllo del traffico è stupefacente erano i chimici siciliani che sostituire il marsigliese
Questa affinità culturale con la sponda occidentale orientare gli Stati Uniti e quindi la capacità di creare
Queste queste io sono e questi cammini rapidi sicuri spediti per il narcotraffico la mafia oggi e altro
Quaranta miliardi cioè sostanza metà di quello che produce oggi in termini di fatturato oggi provengono da usura e racket
Altra voce all'attivo ci ricorda questa inchiesta sono rapine appalti abusivismo ambiente
Sì poi c'è anche il traffico di droga oggi
Che cosa nostra e di uscita intanto a Rea realizzare una dimensione di globalizzazione i fatti cioè di avere una sua capacità di rapporto economico-commerciale criminale con il resto del mondo
Come in gli Stati sovrani non sono riusciti a farla nonostante i progetti ricostituzione l'Unione Europea e quant'altro
E allo stesso tempo una capacità diversificazioni una duttilità nel capire dove e come
E quando occorre investire occorre riciclare occorre raffinare denaro occorre produrre profitto ma al tempo stesso tutto questo serve a controllare in modo
Se rocce spietato il territorio perché attraverso il controllo del territorio il contro il territorio il controllo dei pensieri
Che produce quel territorio il controllo il territorio a dimostrazione
Di una egemonia che anche oggi Monia culturale non soltanto egemonia militari fondamentale
Voglio dire la mafia produce questa quantità di denaro ma al tempo stesso dimostra che se bisogna costruire
Il nuovo Palazzo di Giustizia a Gela sarà un'impresa mafiosa a fornire in subappalto il calcestruzzo che verrà utilizzato per quel palazzo
Peraltro come dire mescolato in quantità eccessive risate per cui c'era anche il rischio quel palazzo crollasse in questa sua capacità di controllo
Da tutta la il senso della della della sua della sua forza della sua grandezza nella capacità di stabilire alcune regole che vanno oltre il profitto
Ma che dicono in sostanza cari amici non ci può essere pubblica si pensa
In almeno cinque Province di quest'isola e molte altre Province anche le altre regioni meridionali che possa sfuggire a un dazio mafioso non ci può essere il movimento terra
In Sicilia che possa sfuggire in termini di subappalto ad alcune imprese criminale che naturalmente con
Società di facciate di comodo interverranno in questo da parte a Catania ed è raro trovare movimenti terra in cui non si è impegnata con prestanomi l'impresa Ercolano così com'è raro
Trovare in giro l'affitto di grandi macchinari il mercato del calcestruzzo le guardiania e che ha tra su un sistema apparentemente immacolato cioè con società che vincono l'appalto perché sono lo Stato perché sono società di partecipazione pubbliche sono società assolutamente limpida e che poi
Per necessità congiunture locali hanno la allo necessita di servirsi
Di questa del Grana stretta di piccole e medie imprese mafiose per lo svolgimento del loro lavoro e questo succede per spero semente pessimo nel cinema è un gossip allo e fino a un certo punto
Non c'è produzione cinematografica che a Palermo sia sfuggita nell'arco degli ultimi trent'anni Baldazzi mafiose da pagare ad una famiglia palermitana e che diceva voi volete che non vi freghi nove cineprese
Avete bisogno di cento comparse dieci vediamo noi avete bisogno di guardiani delle consegne regola ve le garantiamo non c'è bisogno di un servizio di capricci pensiamo no i fratelli Castagna come intenti e via dicendo grazie no per i cento massimo perché quella fu un'assunzione in prova cinese non
Non arrivavano a su Palermo e impossibile oggi
Ma tutto questo non è soltanto una piccola voce all'attivo di questa
Di questo grande mercato criminale o pare criminale e il modo in cui si stabilisce una regola
Qui come andiamo no e come andiamo sul piano come degli esiti degli affetti delle conseguenze ma anche
Dell'organizzazione del controllo sociale e sul territorio
Cosa ha fatto l'antimafia nel corso di questi venti venticinque anni cosa ha fatto dal momento in cui è stato arrestato Rina dal momento in cui Provenzano ha detto adesso noi diventiamo impressa
Con una semplificazione brutale ma che io credo in parte potere condividere Fiandaca citato da da lupo dice
Tanti mafia è stata estremista ed ossessivo certamente è stato ossessiva se quella parte di antimafia che ha scelto un taglio una cifra una prospettiva più culturale
Ha ritenuto che tutto potesse concludersi in termini come dire etici una denunzia alta forte ma sostanzialmente generica e una
Concreta dei lega la magistratura
Nel compito di individuare i punti deboli di prevenire e reprimere
Ma c'è stato una risposta molto debole anche dal punto di vista istituzionale
Noi negli ultimi due anni nell'ultimo anno e mezzo campagna elettorale Governo Prodi sono presentati con un programma che aveva tra le proprie priorità alcune priorità
Non di ordine etico di ordine pratico molto concreto
Si diceva la legge La Torre non funziona
E senza un buon funzionamento della legge La Torre il signor Provenzano continua a fare impresa e noi continuiamo a balbettare belle intenzioni e pensieri Graziosi perché la legge La Torre funzioni occorra alcuni interventi correttivi
Per esempio occorre un'autorità unica che non sia il demanio dello Stato
Ma un commissario unico che torni ad occuparsi della gestione di un enorme patrimonio enorme
Da valutare nell'ordine di miliardi e miliardi di euro che nel corso degli anni è stato confiscato mio prova mia preoccupazione non è che queste confische siano diminuite sul piano percentuale mio problema è il modo in cui con la lentezza la fatica
La difficoltà la burocrazia con cui questo patrimonio Veneto acquisito alle ragioni della legalità e offerto a chi può riportarlo nel tessuto dell'economia legale
I ragazzi che noi citiamo che premiamo che portiamo sul palmo della mano che osserviamo con un sorriso affettuoso perché rappresentano le nostre migliori coscienza le cooperative Placido Rizzotto di Corleone quelle di Locri e così via
Sono degli errori non tanto e non soltanto perché danno solo risposte prendersi le bombe che poi mettono nei loro campi quando fanno saltare in aria
Grazie gli attrezzi ma perché spesso devono prendersi tra le braccia
Patrimoni immobiliari che sono in disuso da dieci quindici vent'anni terreni che non vengono più coltivati da dieci quindici vent'anni
E devono atti accingersi a rimettere tutto questo in carreggiata sul piano economico avendo gli stessi accessi al credito di qualsiasi altra azienda nazionale
Anche questo era uno dei punti all'ordine del giorno elementare da realizzare ma concreto degli affetti diamo alle cooperative sociali a chi acquisisce questi beni a che dimostra sul terreno dei fatti
E a scelte la mafia è perdente che sono destinati a sconfitta diamogli strumenti per dimostrare che prendersi terreni prima di professare a Corleone
Non è soltanto un atto di eroismo ma anche un un investimento concreto le proprie vite le proprie esistenza del proprio tempo dei propri denari prendere quei terreni finalmente produttivi per dimostrare che questa idea di legalità pare
L'abbiamo fatto
Non siamo riusciti
Ora lei era ancora un testo unico che mette insieme tutta la legislazione
Antimafia che noi nel corso degli anni abbiamo prodotto stesso con interventi
Efficaci puntuali mirati ma episodici nel senso che uno ad uno sono dieci cento mille strumenti diversi che hanno bisogno di essere raccolte in
In un testo unico e di anche il senso di un'impronta comune perché la mafia e sistema ha bisogno di approccio sistemico Provenzano lo sa
Loro non si muovono per episodi isolati si muovono comunque nel segno di una strategia forte che ha forti elementi
Di affinità di solidarietà
E questo senso credo per esempio che la sponda più avanzata dell'antimafia prodotta gli ultimi è stata prodotta dalla Confindustria in Sicilia
Perché in questo Paese spesso attonito e confuso data room morosi dibattiti
Ivan Lo Bello ha spiegato che vera minaccia la sicurezza di questo Paese
Non solo i lavavetri di Firenze con loro corredo di spugnette e straccetti massoni mafiose siciliane coloro corredo di bombe
Per ciò che fanno per il modo in cui determinano condizioni di economia ormai legale
Perché entrò nell'economia legale senza la possibilità domani di distinguere ciò che proviene dal riciclaggi patrimoni mafiosi e ciò che proviene passo della fronte l'imprenditore siciliano da Confindustria si celava detto collega Ronconi ma ne abbiamo discusso più volte sa che dico cose non per piaggeria stasera
Con una rivoluzione culturale che ciò di cui non abbiamo bisogno quando costruiamo antimafia una rivoluzione culturale che cambia completamente il modo l'approccio i riferimenti precedenti le proprie storie Ivan Lo sala
La vecchia come dire prima linea del di di Confindustria è stata messa da parte perché si è scoperto che alcune di loro ha messo in piedi delle società con i nipoti figli vedi Bontate dei di quel gruppo
Della mafia palermitana degli anni settanta ottanta per cui quando Lo Bello alla testa dell'Associazione industriali siciliani dice
Fuori dall'Associazione chi dovesse pagando il pizzo accettare e legittimare questo sistema fa un'operazione difficile rigorosa dura rischiosa
Abbiamo bisogno di recuperare anche il segno di alcune
Evoluzione la nostra nella nostra attitudine la nostra strategia anche nel modo in cui riconsideriamo e concludo su questo il rapporto tra mafia
E politica
Fa bene
Lupo a fare una cosa che non è non sarà gradita a tutti perché probabilmente dal punto di generosità
Fa bene a raccontare a ricordare nei due momenti diversi che cosa è stato il processo Andreotti anche perché siamo oltre rispetto a quel tempo ma intanto quel tempo va raccontato
C'è a pagina settantacinque un brevissimo estratto del
Cassazione della conferma in Cassazione la sentenza d'appello quindi siamo di fronte ad una
Assoluzione che è stata confermata in Cassazione che è stata riscritta in appello con alcune puntualizzazioni e che per tutto ciò che riguarda il tempi precedenti al mille novecentottantadue parla di prescrizione
E quindi se ci sono studenti di greggio sanno bene la differenza c'è tra prescrizione a soluzione e parla di tale della prescrizione specificando ciò che è stato prescritto
Il senatore Andreotti aveva piena consapevolezza che i suoi referenti siciliani intrattenevano amichevoli rapporti con alcuni boss mafiosi
Che gli aveva quindi a sua volta coltivato amichevoli relazioni con gli stessi boss che aveva palesato i medesimi una disponibilità non necessariamente seguita dal concreti interventi legislativi
Che aveva loro chiesto favori che li aveva incontrati chiedeva interagito con essi che aveva loro indicato il comportamento da tenere
Relaziona delicatissima questione ma che Mattarella che aveva conquistato la loro fiducia tanto da disporre anche di fatti gravissimi
Nella sicura consapevolezza né non corre il rischio di essere denunciati che aveva omesso di enunciare le loro responsabilità
Io Biffi colta definire questa una sentenza di assoluzione
Io ho difficoltà a definire innocente una persona che in questa sentenza
Viene descritto per la qualità e la quantità di queste relazione con cosa nostra quindi fa bene in libro a ricordare cos'è stata la mafia al suo rapporto la con la politica ma anche il modo in cui è sostanzialmente cambiato questo rapporto oggi la mafia e soggetto politico
Oggi la mafia non ha più bisogno di conquistarsi favore di un politico
Lo costruisce all'interno della sua stessa colleghi e dinamica
Organizzative familistico e per cui il processo in corso a Palermo ci racconta che oggi dentro l'organizzazione criminale denominata Cosa nostra ci sono persone che di mestiere non fanno i killer
Ma fanno i primari ospedalieri fanno i commercialisti fanno gli avvocati
Fanno i Consiglieri provinciali e i deputati regionali in questo dà il segno di una modernità non più un rapporto come dire di reciprocità
Ma il bisogno di fare politica fare impresa costruire egemonia questo alla fine il messaggio che ci lascia
In conclusione questo libro lo scontro
Tra mafia e antimafia tra noi e loro tra queste due supposte monadi bene male che in realtà non esistono perché annullerebbero tutto ciò che sta in mezzo
E intanto uno scontro per l'egemonia chi avrà diritto ad avere l'egemonia sul piano culturale non sul piano militare
Chi saprà finalmente affrontare ciò che accade senza manifestare furbi di stupore ciò che distingue noi loro
Chiudo e che loro non si stupiscono Provenza ha bisogno di stupirsi man Matteo Messina Denaro
Gli altri Bosco restano dentro e quelli che stanno fuori cioè sono dentro un processo sistemi una prodotto ciò che avevo non desiderato che venisse prodotto
Non ogni tanto continuiamo a spalancare gli occhi come cerbiatti allarga le braccia ritenerci stupiti delle cose strane e bizzarre che accadono in questa terra quando ho messo da parte l'uso lo stupore finalmente concederemo cominceremo a contendere realmente l'egemonia sul piano culturale a Cosa Nostra in Sicilia
Adesso la parola all'autore al quale non poniamo limiti di tempo nel senso che si limiterà da sola
Che
Intanto
Non posso
Non ringraziare
Chi mi ha invitato
Lissi co e
La
L'Ateneo
Gli amici che
Hanno voluto partecipare a questo dibattito
In verità troppo concorde
Perché
Ho qualche difficoltà avrei qualche difficoltà inventarmi qualche ragione di dissenso con chi di difendermi da qualcosa
E naturalmente tutti voi che siete qua
Tra i quali credo antichi amici antichi colleghi
Esso leggiamo che questo è il luogo
In cui ho studiato e mi sono laureato stare qua è sempre
Evidentemente per me è un motivo di emozione
Sono anche la la convergenza di così diverse persone portatrici di così diverse competenze
E anche
Un riconoscimento non tanto a me quanto al metodo storico
è un metodo storico ricominciando da
Non potrà che
Quel tipo di metodo storico semplicissimo
Potrebbe essere riproposto citando il vecchio crociere alla storia non istituisce tribolare inonda sentenza
E ovviamente detta in
Per questo argomento una cosa è particolarmente rilevante non è in ballo
Non vogliamo assolvere condannare nessuno
Vogliamo raccontare vogliamo raccontare anche dei punti di vista che vogliamo raccontare spiegare anche punti di vista che non sono i nostri
Facciamo questo ragionamento su fonti
Ci basiamo solo
Non pretendiamo che i nostri deduzioni i nostri ragionamenti e le nostre costruzioni siano Minasso modo oggettive però pretendiamo di avere della buona fede di non scegliere i risultati
Della ricerca prima di averla fatta e ci basiamo su fonti
Cioè sul documento che anch'essi non sono certi oggettive ma
Con le quali cerchiamo di intrattenere un dialogo basato sul concetto della sincerità
Anche questo non è così ovvio considerando l'argomento
L'argomento che
In qualche modo per moltissimi anni
è stato
Trattato non con lo strumento degli studi storici ma piuttosto è stato patrimonio di una versione più edulcorato ammorbidita
Delle scienze sociali
Quegli scienziati sociali che credevano veramente che i mafiosi non sapessero che cos'era la mafia e che veramente non esistessero le organizzazioni mafiose semplicemente perché i mafiosi e così dice
Ed è ovviamente il metodo della critica delle fonti ci porta a riscontrare queste affermazioni a spiegarle a ragionarci a capirne le motivazioni che sono sempre quello di salvaguardare se stesse oppure
Come nel caso dei mille richiami alla famiglia all'etica la morale di cui questi assassini
Sì sono pieni a capire a che cosa serve e che non è questione
Se il capomafia sia veramente cattolico faccia finta
Anzi posso dire che io sono sicuro che il capomafia veramente cattolica
Non è molto cristiano
Però cattolico sì
Ma a
Cogliere come questi soggetti pensano se stessi e quindi quando si pensa a se stessi si è sempre onesti e disonesti insieme ognuno lo può verificare su se stesso
E come
Passano a dialogare con quello che sta fuori di loro
Perché da tutti i punti di vista criminale culturale politico il problema della mafia è quella di una dialettica tra quello che sta
Dentro un'organizzazione
E quello che sta fuori
Non può essere definita la mafia senza cogliere la relazione tra il dentro e il fuori ancorché sia una relazione estremamente complessa sfumata perché chiaramente non è il la congiunta
Semplicemente anche quello non è solo quella a tracciare il confine tra quello che sta dentro e quello che sta fuori ma è una linea che noi dobbiamo porre
Che ogni studioso
Ogni magistrato
Ogni inquirente e ogni cittadino si trova a dover traccia
Un altro problema non semplice da risolvere per chi voglia fare storia della mafia è
Entrare in questa dialettica tra quello che cambia e quello che rimane fermo perché il solo dire che da centocinquanta anni esiste in Sicilia qualcosa che si dà
Che si chiama mafia implica immediatamente la risposta ma come è possibile che tutto si è rimasto fermo per un secolo e mezzo e allora non è vero che è sempre esistita e allora non è vero che esisterà sempre
Già la domanda è se è sempre esistita o se si spera sempre non
Non
Mettono poi brividi addosso bene aveva risposto Falcone che hanno
Se non era uno storico dicendo invece è nata in un certo momento e in quell'altro momento
Finirà io non vi dico qual è stato quel momento in cui è nata perché lo faccio lo storico non vi dico neanche quando aveva perché non faccio il profeta però è facile dedurre che così sarà è facile dedurre effettiva
Ciò nonostante
Uscendo da queste armi se è un ragionamento che è anche una spesso una banale vi e giustificazione di una certa viltà morale
Perché dire che ora sembra cosa è sempre esistita allo stesso modo di dire che onnipotente
Non fa altro che levarci Energia e giustificarli se siamo
Noi stessi se siamo Fiacchi io ad esempio francamente tanto per il produrre un impicco l'argomento di discussione tra no la stima della mafia come più grande azienda
L'Italia è una stima inverosimile sbagliata sulla mafia innanzitutto non è un'azienda
Quello sì che i discorsi di cui si discosta è un po'il settore economico e non è un'azienda
Parliamo di una serie di comportamenti criminali diversificati tra loro nessuno mi può
Pensare che derivino tutti dagli stessi soggetti o che siano riducibili ad unum ecco non è vero
Ed è una di quelle proposizioni e che sono tanto più grosse in quanto sono fatte in buona fede con l'idea di risvegli ARCI di allarmarci e che invece ci deprimono
Perché io a scontrarmi con la più grande azienda del mondo ha rotto augura
Ma abbiamo davanti un nemico che è micidiale ma non talmente tanto
Non è un nemico unico caso mai c'è un problema sistemico c'è un problema di sistema
E poi c'è un problema di nemici singolarmente identificabili con nome e cognome spesso e dei loro amici complice protetto e noi dobbiamo entrare in questi
Torto Sita
Perché è difficile cogliere qualche cambia qualche arresto
Perché innanzitutto che il mondo è cambiato la Sicilia è cambiata ma esistono degli aspetti e dei meccanismi e dei metodi mafiosi che si sono molto simili se non uguali attraverso il tema
La principale il principale dei metodi mafiosi eh
Che la mafia protegge promette protezione dai danni che essa stessa dalle minacce che essa stessa crea
La mafia è
Onna organizzazione di uomini del disordine
Che
Promettono di essere uomini d'ordine
La mafia come diceva quel magistrato ottocentesco sì
Sarà una geometria citato l'altra volta
Diceva che la mafia rimedio omeopatico alla violenza
Cioè sì combatte il male e con gli stessi col male spesso solo che contrariamente alla ma dicevamo la patente quel molte danno fiducia
è questa invece non funzionerà perché in realtà alla lunga aumenta il problema
Quindi mi chiedo a una situazione in cui variano i mercati criminali e le situazioni politiche le situazioni storiche vivere di agricoltura o vivere di commercio non dico vivere di industria perché
Ahimè sempre la nostra Regione di industria
Vive una piccola parte ma di industria nel senso ottocentesco cioè di attività umana
In questo cambia are e quelli e questo lo storico deve restituire il
Questi mutamenti di contesto resta fortemente
Stabile un certo metodo per la ragione che voi tutti capi perché questo metodo ABA successo
Fuzio
Funzione nel
Perché essenzialmente non è un sistema meramente criminale tant'è vero che è molto più raramente si interessa di settori criminali e molto più
Frequentemente si interessa di settori economici legale
Questo è un caratteristica è una caratteristica della criminalità organizzata veramente in varie parti del mondo e questo ci aiuta e ci rende possibile fare delle comparazione dei ragionamenti che non sarebbero possibili
Se noi pensassimo che questa è veramente l'inferno dove succedono cose che non sono rinvenibili nessun altro Paese del mondo
La criminalità organizzata quella mafiosa in particolare la nostra in particolare del particolare preferisce i settori legati ovviamente da controllare con metodi
Con l'intermediazione la corruzione ed eventualmente extrema ratio con la violenza
Il metodo dell'estorsione e dunque
Dell'estorsione protezione
Diceva Pirandello il luogo più qualche volto citato
Di un capo mafia che offriva protezione cioè offriva di far recuperare i
I
Gli animali rubati dai suoi stessi soci
Diceva nessun oggi e offriva protezione si dimostra la bonario
E dice gran bella regione a pagina splendida nessuno ci credeva e nemmeno lui pretendeva che ci credessero ma tutti si comportano come se ci credesse no queste
Una bellissima descrizione del carattere scenografico molto meridionale questo sì davvero di questo gioco delle parti
In cui il il problema del consenso si gioca su questo che la gente possa pensare veramente che la mafia mantiene l'ordine sociale morale culturale sessuale
Religioso politico
Su una base
Tutelando una società che auto definisce se stessa come tradizionale
Le ragioni vere per cui sacerdoti palermitani come emerge
Sembra diverse ricerche recenti sono così indulgenti nei confronti di questo peccato
è che questo peccato lo non confessa a sé stesso
Come dire che questi peccatori sono in realtà si dicono favorevoli all'ordine sociale e dovunque si confessa vengono assolti e buono
Come dire quello che non viene tollerata è uno che invece dice di creare disordine
Da questo punto di vista i mafiosi sono tradizionalisti sette quasi sempre ma non sono per niente tradizionali
Perché la società e le occasioni che accolgono non sono quelle di un'associazione decennale ma sono quelli di una società moderna attenzione non è che non lo dico nel senso che è oggi la società e moderna
Assurda e moderna da molto tempo anzi voglia di almeno dalla rivoluzione importo industriali in voi la solita essendo il primo derby nato
E moderna livello su che non è quello di oggi ovviamente così quello di oggi non sarà moderno a
Considerando su livelli tra vent'anni
La mafia sempre moderna perché sta sempre sul crinale della modernità
E offre a questa modernità uno schema primitivo annacquando P tre diceva
Dopo che tanti validi interpreti di questo fenomeno ab avevano spiegato negli anni Sessanta Settanta dall'ottocento che omertà
Vuol dire umiltà sta è una versione siciliani Zatta del termine umiltà e umiltà è uno di quei termini del gergo massonico delle società segrete che viene riutilizzato nelle associazioni camorristiche
Questo dicono gli fare prezzi degli anni sessanta e settanta le cose stanno palesemente così quando negli anni Ottanta dell'Ottocento P tre dice che no non è vero niente po'alle associazioni criminali non ce ne
Quale umiltà camorristica omertà vuol dire virilità sta per virilità perché il mafioso è l'uomo per eccellenza e il maschio al cubo
Con tutti
In una società dell'Ottocento veramente anche oggi vago in una sorta di atteggiamento cento tutte le retoriche positive che derivano da questa
Associazione vivere in un mondo in cui tranquillamente in tutti i linguaggi politici essere maschio voleva dire bene essere femmina voleva dire male
Dunque tutto questo non è per niente è casuale esse non si entra dimisi cadde mistificare questi linguaggi primitivi stick più che primi rivisti dunque dovrebbero detti andrebbero letti arcaici Zanetti
Cioè che mirano a colpire nel profondo di valori umani che probabilmente sono condivisi
Da quasi tutta la sua nella comunità e noi conosciamo il che spiega anche il successo e la
Il il fremito che tutti noi quando andiamo a vedere il padrino
Proviamo per un'idea di giustizia che fosse fugge dalle regole scritte vai a regole di sostanza di un potere che sia autorevolezza di per sé stessi a prescindere dalle norme con cui viene scritto
Quando il
Il padrino spiega alla all'impresario di Paul di pompe funebri gli dice tu sei andata rivolgerti alla legge americana alias la legge scritta
Devi essere contento sembrano si bravo cittadino è vero che gli stupratori dito affiliati hanno ridotto che hanno riso in faccia però che ci vuoi fare la vita è così
Nel momento in cui quello dice no la vita non deve essere così scelta
L'hai voluto Tutu dovevi vedere da venire da me e io gli avrei fatto vedere come avrebbero piatto lacrime amare
Perché lui e la giustizia vera invece la giustizia scritta la giustizia falsa purché
Ecco che donde si capisce molto bene credo la relazione così positiva tra la mafia e la Chiesa e alcune interpretazioni della Chiesa cattolica
Lo stesso discorso
Se pur fatto compone altri con diversi intenti morale
Il punto fondamentale del libro è stato molto colto bene tra i miei presentatori
No no non si vede la mafia senza antimafia che credo che questo già sia sì sia stato evidente la mafia o la è una creatura così complessa propri forme e condivide diverse parti del vivere sociale
Che se non hai un'idea con la cui andarla a cercare
Un'idea
Tendenzialmente ostile alla mafia stessa ma comunque un'idea
Non la vede non altro
Questo
Come dire questa è stata evidente oggi Fava
Dice
Le non è il commercio di droghe ma è un sistema monopolistico per cui
Non c'è movimento terre nella città e Annabella
Felice città di Catania che non sia realizzata senza l'avallo di alcune ditte
No
Per fare questo bisogna averi unire per per dire questo bisogna avere un'idea di monopolio
Bisogna avere unite e e che il monopolio sia male anche potrebbe anche pensare che un Comune va bene bisogna avere un'idea dir relazioni occulta
E naturalmente il fatto che sia maxi Tizio o Caio ovvero sia che non lo sia ma anzi perché poi si va in questo per fasi ed emergenza poi essere è un ente sia un elemento semplicemente indicatore
Che se non mai un'altra idea altre cose dal mercato accertare non indicherà niente
Ed è evidente che l'ultimo poliziotto di quartiere commissario magistrato di pretura se qualcuno non gli dice di cercarli esse possibilmente non si creano
Istituti in grado di cercare di trovare non
Non potrà
Riferirsi a un sistema così complesso non potrà combatterlo anzi sarà portato istintivamente a tutelarlo perché è un sistema ordinatorio
E le autorità PIL in un mondo ordinato e anche l'opinione pubblica ama vivere il confronto appena Tondo
La cosa di cui possiamo scandalizzarci ma poi non dobbiamo più di tanto stupirci che la gente ritenga più pericolosi lavavo i lavavetri che i sei la criminalità organizzata
Secondo Lo Bello dice citarla
Cita la mia citazione di Arlacchi assorbito di Orlando dice qui c'è un problema di capitale sociale
Qui il problema è che in una società frantumata come questa
Il
La mafia rappresenta un capitale sociale
L'organico la capacità di organizzare ma perché non è solo la capacità di organizzarsi nei sotterranei anche questo alla fine ma è la capacità di mettere insieme tutti questi soggetti sparsi
Verissimo
Questa è veramente capitale sociale io non vi è non vi sta porgendo quella versione
Che hanno che era un illustre studiosi del comunitarismo americano tipo parte mamma ci hanno
Porta o no
Però comunque la cosa dolciastro secondo il
E e un po'ridicola secondo il quale il capitale sociale quella cosa che hanno i bravi americani
Perché loro imparano che si pulisce che se tu pulisci il dalle foglie secche il prato del tuo vicino e allora impari un atteggiamento collaborativo tutti andranno ad bene d'accordo e ci sarà la la
La democrazia invece purtroppo in certi Paesi Pibe voi in via tipo Africa
Tipo Italia e la gente queste cose tipo Italia del sud la gente queste cose non le sa e quindi stanno male peggio per loro la colpa loro
No questa
Se sta sembra su capitale sociale mi sembra o il bene il male appunto oppure il cambio con capitale molto marxista la legge bronzea i salari alcuni ce l'hanno altre no non potranno averla mai
La capitale sociale non può corrispondere in questo schema comunitari Istat dicono al al bene dal male il capitale sociale è quello che c'era realmente
In ogni popolo e in ogni zona il capitale sociale
Visto di band di qua
Ed è una risposta anche esigenze di organizzazione società
Ed è facile dire che è facile dedurre che qua un capitale sociale cene ma c'è un bisogno di organizzazione e vince chi riesce a dare risposta a questo
Bisogno di organizzazione notti falle prego sebbene il male chi dice che i mafiosi sono cattivi dopo ciò potremmo anche dire che i mafiosi sono cattivi sarà bene anche che ce lo dice lo diciamo ma non facciamo molti passi
Sarò
Mangia vario propriamente del gli ho detto anche lui come abbiamo studiato insieme molte di queste cose abbiamo anche scritto diverse cose insieme
La sintonia perfetta e lui mi vecchietta la palla quando dice che la mafia Dell'Atti fondo era ero accomodante
Lui mi passava no perché la mafia Dell'Atti fondere accomoda perché intorno alla più fondo si distingue una biografia dove c'era una parte buone dati certi
E quindi è facile dire i mafiosi stavano dalla parte dei capi
I buoni purtroppo perdono ineluttabilmente vadano piantiamo che hanno perso abbiamo chiuso la
Nella verità storica come lui sa benissimo non
Non era affatto così è comoda la rappresentazione la realtà invece era molto scomoda
E la realtà era che ogni ondata del movimento contadino in mafiosi si infilavano sì inserivano sfruttavano la moda quella modernità ancora una volta i canali della partecipazione collettiva si infilavano nello cooperative e
Per un periodo facevano i guardiani del feudo e per un altro quello milioni becchini del ferro cioè nel momento in cui questi feudi venivano smembrata in si votava nuova intercettarli a comprarli a venderli
Creandone ricchezza e prestigio perché
Chi ha le chiavi di della distribuzione di questo grande bene e prestigioso
E poi siccome per definizione in questa rappresentazione un po'o Leo grafica dello Stato in meridionale c'è chi vince che ci perde punti buoni perdono sempre i cattivi vincono sempre
E il potere politico istituzionale giudiziario ci poliziesco sta sempre dalla parte dei cattivi
Noi abbiamo abbiamo detto che ci sono i mafiosi abbiamo chiuso la
Dice le cose no non sempre sono andati così e quando si complica non vanno così anzi quale il momento topico della lotta contro la mafia storicamente
Il momento topico della lotta contro la mafia è il periodo fascista
Io ovviamente diciamo reperire dopo averla data controllare il periodo fascista prima degli anni settantanove
Perché
Io che studio queste cose che stiamo studiando i processi fascisti vi posso dire che i progressi fascisti e le condanne emanate processi e dai tribunali impresa fascista rispetto a quelli
E ma nati dei tribunali alla Repubblica negli anni ottanta novanta fanno ridere
Ridere
Perché oggi vanno allargarsi solo e allora andava se ne sono un paio d'anni per associazione a delinquere stavano tre anni al confine hanno finito
Quindi questo perché
Per ristabilire le cose nella loro giusta
E questa e no non fa parte del senso comune serve anche la storia serve anche questo
Ma ovviamente prima di questo qual era il
Problema esiti l'antimafia
Vera la antimafia per eccellenza era quella fascista
Prima di Falcone Borsellino accompagna
Io ovviamente questo ci consente ci spinge a a non pensare che sia la lotta tra i buoni e cattivi
Perché quando la gente veniva come dire i Paesi venivano svuotati la gente veniva deportata
E le confessioni si ottenevano con la tortura e sicuramente molta della gente mandata in prigione al confino Herat assolutamente innocente
Perché non esisteva nessun criterio per distinguere e semplicemente bastava per mandare la gente al confino che la voce pubblica dicesse che erano mafiosi
Senza nessun controllo legale è evidente che noi non
E comunque tutto questo serve come metafora di un regime totalitario
Serve per costruire anche probante propagandistica mente un regime totalitario è evidente che non possiamo pensare che la lotta tra i buoni cattivi
E queste Sciascia
Poi dopo averlo stampato il libro pensato al diavolo lo dovevo intitolare il fantasma di morire
Purtroppo pensa alle cose
Il fantasma di Mori questo il punto cruciale no e il fantasma timori ma anche quello forse di Crispi perché
Come è stato notato e che io lo rilevo il problema della lotta al terrorismo che è un pezzo di movimento
Popolare
Alla lotta armata chiamiamola così
E quella la mafia sono due fatti duellanti dalla nostra storie che sono contigui
Corrono logicamente che si intrecciano tra di loro e che vengono combattuti con gli stessi strumenti
Legislazione cosiddetta speciale magistrature cosiddetti speciali inasprimento delle condanne ad libitum spesso
Condanne per reati associativi
E ovviamente uso della delazione ovverosia del pentitismo
Non è
E e quelle questo ancora una volta lo dico prima di dare una valutazione le cose stanno così coi cioè a dire questo poi dopo e quando Sciascia prende quella posizione vacante
La prende perché porta esponente di una cultura di sinistra che mai aveva messo la repressione né in quello né in altri campi
E
Queste il problema essenziale cioè Sciascia ragion sull'onda di una protezione nobilissima
Senza rendersi conto o anzi dicendo che la polemica tra Sciascia Amendola questo molti
Amendola dice guarda
Che le cose stanno così perché noi dobbiamo bisogna difendere la democrazia repubblicana anche con la repressione se necessario e certe gli rispondo ma scusa non avete detto fino a cinque anni fa l'atto o supposte
E perché mai io dovrei io intellettuale che era la mia testa dovrei convincermi cambiare idea da un momento all'altro perché tu lo dico perché dunque
Amendola lo dice
Questo il punto cruciale di questa vicenda cioè
Queste vicenda non si spiega se non con la necessità della democrazia repubblicana di prendere in mano la sua propria difesa
Con i metodi pur con cui ci si difende
Che poi sostanzialmente questo lo devo dire sono stati metodi di legalità
E di
E vi garantisco e dico
Al di là dei possibili eccessi in
Più sul fronte politico meno sul fronte mafioso gli eccessi ci potranno essere stati anche sul fronte mafia
Dunque da questo punto di vista il se noi
Purché né credo che questo spieghi perché noi non possiamo
Capire queste cose sennò storicizzare dove quando leggo sul Corriere della Sera Pier Luigi Battisti che stavo
Licenziando il libro che Pierluigi Battista dice che Martino e noi dobbiamo chiedere scusa a Sciascia
E per quale ragione dovremmo chiedere scusa c'è e poi si scusa chi deve chiedere scusa Cenci e perché mai dovremmo chiedere oggi scusa Sciascia però una cosa successa vent'anni fa
E chi dovrebbe essere chiedere scusa lascia Borsellino che è morto e che è stato assassinato
Dopo essere stato dipinto per per
Professionista dell'antimafia
E poi si potrebbe chiedere Bellini e tu allora cosa dicevi possibilmente troveremmo che lui era tra i più forcaiola questo non lo so ma potrebbe anche darsi perché anche questo succede
Allora questo è è come dire la necessità si dice spesso che ci vuole che c'è necessità di memoria
In verità io penso che oltre un certo limite la memoria la la conservi sulla storia di capire che voi dopo storia serve per
Per conservare una memoria per farla passare da una memoria individuale e confusa una memoria collettiva e controllata diciamo così no ci buona memoria sola sulla questione ma ecco perché poi alla fine ci siamo messi
Io Saro qualcun'altra scrivere storie dalla mafia nonostante che tutti i nostri
Colleghi più grandi di noi ci dicessero che non bisognava farlo perché non si può fare storia dalla mafia che non hanno compresi quelli che poi si sono messi a scrivere i libri di storia dall'AMA
E è nonostante che qualcuno di noi sia stato come dire
Si sia detto che chi fa stare dalla parte non è vero storico e questo è stato detto anche in questo Atene
E
Perché quindi siamo davanti a un discorso talmente mistificando
Nel suo immobilismo perché gli argomenti dei dei nemici e degli apologo degli apologeti della mafia oltre
A quelli dei mafiosi stessi
Sono gli stessi da da centocinquanta anni a questa parte ma se non lo capiamo che questo fa parte di una retorica ripetitiva che spesso ci presenta come immutabili certe cose ovvero peggio come sempre nuove
Ogni cosa che succede
è nuova
Nuova perché non ricorda perché ricorda invece
Uguale o diverso nel tempo si colloca nel tempo
Sono Sgro collocare le cose nel tempo
Sto piccolo esercizio di contesto storiografico anche dei discorsi che si presentano come immutabile rappresenta credo
Una bella forma di igiene mentale e comunque che quello che noi possiamo offrire I nostri lettori a chiamano nostra disciplina grazie
Avevamo preso
Avevamo preso l'impegno di di fare una conversazione che fosse aperta
Alla contributo anche di chi è venuto ad ascoltare questo impegno io vorrei mantenerlo anche se siamo andati molto avanti nei tempi io direi che ragionevolmente
Noi possiamo ancora dedicare trenta o massimo trentacinque minuti a questa seconda fase dell'incontro
E chiederei alle persone che abbiamo invitato per presentare il libro di riservarsi eventualmente di intervenire liberamente in mezzo agli altri
Venti alzato diamo al loro un potere di
No inserirsi senza
Comandare in coda alla lista però diamo soprattutto a voi la
Possibilità nodi di intervenire mentre che qualcuno magari si decideva avvenire o a fare cenno perdonatemi cioè dovrei ricordare alcune cose
Queste attività che l'Ateneo promuovere sotto
Il logo chiamiamo così del circuito di culturali avranno a breve degli altri incontri che hanno qualcosa a che vedere con quello che stiamo facendo stasera
Ad esempio il dieci novembre e il ventisei novembre
Presso la Facoltà di Scienze politiche ci sarà una coppia di incontri su un tema che è l'altra metà dei diritti la tratta delle DOP né il mercato delle donne e incontreremo no delle autrici ad esempio il ventisei verrà Paola Mongelli nonché una sociologa
La quale si è data la pena di provare a scrivere la biografia o aiutare una prostituta nigeriana scrivere la propria biografia ne discuteremo con Paola Manzini e primo ancora il dieci
Poi l'undici dicembre c'è un altro appuntamento questa volta all'Auditorium dei Benedettini
Per quelli a cui piace la storia perché avremo un ospite che una collega che insegna all'università di Cambridge Lusia RAI allo la quale autrice
Io una importante studio recente pubblicato dalla terza su Garibaldi intitolato Garibaldi l'invenzione dell'errore e verrà a parlare all'università di Catania
Alla Monastero dei Benedettini sul tema il pubblico di Garibaldi poi c'è
Ultima ma non meno importante quella che l'iniziativa e che più vicina a quella di questa serata
Perché la Fondazione Giuseppe Fava e con il minimo sospetto il giorno da parte dell'ateneo nel senso della piena disponibilità dei locali delle strutture dell'Ateneo
Il trenta novembre nel coro di otto del Monastero dei Benedettini tiene una giornata di studi e inaugura una mostra su vive in
Di cinque anni del primo numero della rivista i siciliani questa sarà un'occasione di discussione ci sarà un'intera giornata discussione
Ma sarà un'occasione che a me piace ricordare per un'altra cosa perché si riunirà nuovamente dopo venticinque anni non dopo venti come Aleksandr io ma comma cinque anni di ritardo la vecchia redazione dei siciliani
Ormai vecchia scusami per
E però proveremo anche a a cogliere quest'occasione per farli incontrare con i redattori dei giornali studenteschi o Laila che ci sono anche per pensare insieme a un numero speciale che dovrebbe essere scritto dai studenti che oggi sta praticano il giornalismo
Di riflessione su Catania di inchiesta su Catania che vorremmo vendere il due febbraio in Piazza davanti allo stadio Cibali nel primo anniversario no dei fatti che sono successi un anno fa
Vediamo se ci riusciremo e vediamo e siamo sicuri che i vecchi redattori siciliani daranno una mano ai nuovi redattori di questi giornali no per
Un in sa di questo genere scusatemi occupato un po'di tempo ma nel frattempo cercavo con gli occhi qualcuno che e Nando gioviale e subito mi può dire il nome
E Mazzetto allora intanto Nando gioviale Antonio Mazzeo gli altri
Facciano mi fanno cenno è sufficiente
Si usa un microfono
Naturalmente a tutti raccomandati
Ma Lupo
Riferito poi sostanzialmente ricondursi accesso in ragione di fondo dell'indagine chiaro
Mentre gli altri relatori sono entrati più nel merito io preferirei fare
Due riflessioni sui su quelle che sono le due diciamo le due linee tematiche di fondo cioè da una parte Sciascia dall'altra Andreotti personaggi certamente irriducibili l'uno all'altro e tuttavia hanno attraversato
Queste fasi della storia italiana l'uno purtroppo ci ha lasciato l'altro è ancora vivo e vegeto fa insomma questo
Naturalmente
Poi sarà
Un altro tribunale eventualmente a giudicare queste cose
E conosco queste cose da tempo dato da molto tempo fra l'altro ricordo anche una partecipazione di lupo a quella trasmissione di Augias allorché
Con Caselli che era stato raggiunto diceva anche giustamente
Noi ringraziamo l'uno per le cose che ci insegna ecco questa magistratura che ha bisogno anche degli storici una cosa che ci conforta
Io però vorrei appunto fare delle puntualizzazioni perché giustamente poi Salvatore diceva fin troppo concordi il dibattito ed è
Invece per forza un libro del genere e tutta una linea tematiche di ricerca deve suscitare delle dialettiche impossibile che ci si trovi a concordare appunto su tutto caso Sciascia
Da studioso di Sciascia mi sono trovato qualche volta in minoranza rispetto a una certa Rina apologetica che poi è tipica
No quando si parla di Pasolini o ma molto Pasolini quando si parla di Sciascia
La tenenza che non si può dissentire
Tradendo così fra l'altro a volte il costume di questi due grandi intellettuali che proprio sul dissenso si fondavano quindi si fa un cattivo servizio
E tuttavia precisiamo anche
Ricordiamo per l'ennesima volta che l'espressione professionisti dell'antimafia del Cile particole troverà sera fu non fu di Sciascia futili uno Milazzo allora vicedirettore Milazzo detto più volte e precisiamo ulteriormente che lui certo finiva col prendersela
Di fatto con Borsellino ma ce ne parla soprattutto con i politici e cioè lo Statuto col Sindaco Orlando e cioè tutto quello che nacque a Palermo in quegli anni
Ricordate che cessa riceva Maroon hanno invece di andare perennemente abbattere l'Italia perché non fa scopare le vie di Palermo scopare nel senso proprio e della massa
Non cose più
Più allettanti eventualmente
Per cui credo che anche quella posizione vada collocata in un clima
Nel quale certo nel nel campo dell'antimafia finivano col salire personaggi che poi ne sarebbero scesi presto che si sono fatte le loro bravi carriere in certi casi personaggi
Di basso anche lì lignaggio che approfittano del momento io credo che la esigenza di Sciascia fosse essenzialmente quella di non in truppa assi come dire io sono un intellettuale
Credo che bisogna che l'Inter volevate anche contro corrente siccome la linea di tendenza e anche quella che va perso la retorica dell'antimafia occorre che qualcuno dica una voce diversa e siccome questo non può essere il mafioso seriamente col quale io niente a che spartire
Occorre che sia io
A mettere in guardia ecco questa specie di funzioni di coscienza critica Sciascia facendo questo eccedeva
Come accade sempre la polemica perché a volte veniva tirato anche per i capelli in questa polemica fu ingeneroso verso Dalla Chiesa io ricordo
Tutte le cose che lui scrisse ma anche perché Nando Dalla Chiesa lo bacchettò pesantemente perché c'è sempre questa storia dell'Apologia
Di Sciascia apologeta e quant'altro per cui prima veniva accusato di parlare troppo di mafie poi andare a finire che
Allora e ecco io vorrei citare un esempio a proposito di questo
Che ci fa vedere come dire come lo Sciascia che
Poi più grande di tutti c'è una fascia scrittore finisse col dire cose diverse dello Sciascia giornalista
Perché lo scrittore che fa il giornalista lo fa come dire con alta strumentalità lo fa perché il Corriere la sera da una pagina la prima pagina lui come a Pasolini
Ma non è esattamente il suo mestiere quindi finisce col metterci un Pato su un atteggiamento che poi
Proprio perché quelle un articolone più un romanzo Bardi ficcato e si deve giudicare e a quel punto Sciascia e vulnerabile come qualsiasi altro cittadino
Cioè
Voglio dire se sa se appone il grande personaggio come dire il piccolo boss che diventa nel romanzo
Una specie di personaggio che giunge tragicamente alla fine il caso di don Mariano Elena
E difficile accusare Sciascia di apologia della mafia per questo perché dovendo accusare Shakespeare avete fatto l'apologia di terrificanti criminali o Francis Ford Coppola giustamente citato di avere fatto ma voi pensate che si è mai esistito letteralmente un padrino come mai che il Corleone
Come alta cifra è chiaro che l'affabulazione romanzesca cinematografiche che porta a queste cose
Quindi e falso attaccare Sciascia su questo
Però
Ricordiamo una cosa è stato citato il giorno della civetta ma spesso si cita questo discorso in maniera vera ma il giorno della civetta un asse molto più
Importante che sono le conversazioni che si svolgono in forma anonima tra un politico che non si sa bene che sia chiaramente un politico democristiano e i suoi accoliti
Allora io non credo alla mafia dice questo politico voce anonima no e noi non ci crediamo perché siamo siciliani lei non è siciliano e crede nell'anarchia
Ebbene quando Sciascia polemizza
Con Nando Dalla Chiesa e finisce col coinvolgere anche il grande padre sa un ragionamento posto e si trova a contraddire se stesso il se stesso scritto quando situata perfino difendere generale Capuzzo impresa veramente
Assolutamente discutibile no per cui dice Cappuzzo aveva capito di più perché era siciliano
Rispetto a Dalla Chiesa che non lo era è una contraddizione perché Sciascia da scrittore
Crea inventa e ci fa conoscere anche la mafia attraverso un'affabulazione sulla realtà siciliana
Lo Sasha giornalista anche per
Come dire eccesso di pathos polemico può arrivare perfino a contraddire stesso come scrittore queste cose vanno dette non prendendo se l'aveva fatto Vassalli
Corno la memoria di Sciascia dopo morto dicendo ANAS faceva l'apologia della mafia perché scriveva il giorno della civetta queste sono imbecillità volgari
Vivi fra l'altro perché l'avversario presunto non si può difendere ecco queste cose diciamo le perché
Nella
Diciamo quando CIACE voleva fare un intervento di politica criminale era passibile di errore è sbagliata
Io ricordo ancora certe cose dette su Borsellino
E il garantismo funziona da poco c'è poco da fare tu non puoi pretendere che si rispetti meccanicamente il criterio dell'anzianità quando si tratta di mandare un Procuratore a Marsala
In prima linea ci vogliono delle misure non dico eccezionali ma insomma che siano delle forzature anche
Della
Forma legale di quel momento ci finora il criterio è stato sempre quello dell'anzianità ve bene fino ma adesso si cambia perché i tempi cambiano ecco questo
E poi il caso Andreotti
D'accordo
è stato citato e giustamente la sentenza eccetera però quella sentenza che cosa dimostra anche primo
Che il processo Andreotti è stato fatto troppo tardi non perché si sarebbe dovuto processare Andreotti qualora fosse stato possibile e dov'era in potere impossibile a tutti gli effetti quando Andreotti era ben più organico
Il caso vuole o meglio la storia vuole che il processo tanto che si faccia quando Andreotti e i suoi accoliti incentivo distaccarsi dalla morsa mafiosa questa è la verità è infatti si va a quello per cui tutto il quadro probatorio di quel processo abbiamo il dovere di dirlo non adesso perché poi c'è stata la soluzione
Era un quadro da dovreste mente debole
Io non posso essere d'accordo con un intellettuale come Lo Bello quando dice non vige lo perché nessuno no nella dialettica processuale la procura di Palermo ha perso e mi dispiace dirlo
Perché di fronte a un magistrato con i caselli che peraltro è merito anche il processo Andreotti questo si perde perché certi processi bisogna chiedersi ma si può veramente processare vincere
Ci sono le condizioni per farlo perché dal punto di vista
Giuridico che è stato una sconfitta e Andreotti ne è uscito nella vulgata comune come aureolato perché era stato calunniato queste sono cose allora sulle quali noi dovremmo riflettere cioè che cos'è il processo penale
Quando io sentivo che c'erano migliaia e migliaia di pagine che accusavano Andreotti io mi preoccupavo perché dico più pagine ci sono meno fatti ci sono ecco il processo cioè si doveva nutrire di una parte di solitaria no il processo penale si fa su prove
E non si può fare soltanto perché uno ha detto che ricordiamo e chiudo su questo il caso emblematico al contrario di Tortora
Quanti pentiti cenno Salvatori ricordi quante volte ne parlavamo quanti pentì dicevano che accusano Tortora
Ma torto restato stritolato da questo meccanismo e non mi risulta che qualcuno abbia pagato per la vita sacrificata agli anni una carriera una fortuna
Queste sono cose
Noi
Dobbiamo difendere in qualche modo un costumi civile liberale e cioè
Non possiamo consentire a nessun magistrato anche
Disco isolare un cittadino e poi non rispondere a nessuno di questo occorre un sistema di contrappesi di garanzie perché i nostri se non avremo l'innocente calpestato e buttato nel fango
E
Il
Connivente chiamiamolo così assolto grazie sì grazie ora il signor Mazzeo volevo dire poi chiederemo agli altri
Ospiti di fare delle battute concluderemo prego
Io sono torniamo attraversano il precedente di un'associazione antiracket e fino a cento
La nostra associazione si occupano
In modo pratico cioè del più ampio sistema dell'antimafia cioè noi insomma rappresentiamo appunto orchi
Sta ci cercando di risolvere il problema mafia
E voglio dire che sono abbiamo la presunzione di dire che noi lo stiamo facendo perché l'estorsione sono l'attività primaria della mafia sono l'attività senza dalla quale alla mafia
Non si può più identificare mafia come mafia limite diventerebbe semplicemente un'organizzazione
Preliminare
Dalla quale molto più semplice decente
Ma io sinceramente
Mi trovo un po'a disagio nel guardare insomma la faccia di tutti noi qui
Perché si sta parlando di mafia
Come se fosse che esula dall'espressione che vedo un problema che in fondo non ci riguarda come se fosse una storia passata come diceva poco fa che lavoriamo
E mentre la mafia è una cosa che interessa ognuno di noi ognuno dei nostri figli e noi abbiamo la grande responsabilità di lasciare i nostri figli un'eredità loro forse non meritano perché non hanno nessuna colpa di quello che
Non è quello che variano e hanno fatto e stanno continuando a fare
Oggi devo dire che non ho sentito parlare molto di mafia tra il breve intervento il Crovi insomma
Perché la mafia qualcos'altro Lecce per me discutere di mafia significa discutere di Dalla Chiesa Pippo Fava
Dobbiamo dire che il lavoro
I fatti dei novanta miliardi di euro che non sono una barzelletta ma che sono una realtà nel giro d'affari della mafia e la mafia investe
Tutta la nostra economia l'economia siciliana non c'è un'amministrazione pubblica comune provincia o regione che non si è fiscale rimarrebbe dei lavori pubblici piccole qualche traccia parchi rassicura
Noi siamo macchiati da questo stigma i nostri figli lasciamo stare la emanazione degli uscendo dalla Sicilia sono marchiati con uno stigma di mafiosi
E non la stiamo facendo molto
Per risolvere questo problema
Io mi sono sempre impegnato e chiudo perché non la voglio fare lunga
Io sono sembra indignato del fatto che alle nelle nostre università non si parli di mafia in modo concreto ma nel mio anzi questo senza mai ed elogiare perché è una delle poche volte che sento parlare di mafia e benché predetto quella battute per dire
Che per volere avvicinare il problema della mafia e non sentirlo come la vostra lontano distante
Intraprendendo ignaro dicevo noi lavoriamo molto nelle scuole
Con la nostra associazione perché riteniamo che
Solo i giovani e forse riusciranno a risolvere questo maledetto problema
E veniamo all'entusiasmo dei giovani e la forza che ci mettono cosa invece che manca
In tutto il resto è una provocazione
Io dovuto
Ringrazio e ringrazio tutti e tre
Prego
Spesso e l'ultimo intervento e poi daremo a Aki al tavolo non la possibilità di fare del rapidissime
Perché il tempo perso trascorso
Capisco gli organizzatori c'è sempre un ottimo proposito del dibattito che sarebbe la parte più costruttiva cioè sentire le opinioni eccetera poi il tempo è tiranno
Comunque sarò telegrafico
Passato giusto parlare del passato ma per guardare al presente e passare guardare al futuro pezzo che compreso lo storico e anche questo
Passato
Andreotti
La cosa che mi sono sempre chiesta e che chiedo al professor Lupo
Sono rimasto molto meravigliato
Del fatto che Andreotti avrebbe potuto dire in una maniera molto semplici
Promosso bacio se n'è parlato danni io di mani
E
Io stretta tanti te bacino dati tanti come faccio a ricordarmi di quello di resina e invece assunto un antecedente che non voglio definire forse caratteristico
Mantenuti
Già presente al passato
Mi pare sentivo venti anni passa ma il presente è diverso poi parliamo del futuro
Il presente mi sembra identico anzi io non sono un pranzo di Pantani ma debbo dire che pur nelle apparecchi
Molto superficiali Fanfani andava in tribunale se presentarlo in tribunale
Oggi
Il politico che viene inquisito fa quello che tutti giornalmente vediamo e
Constatiamo
Quindi hanno invece andare avanti
Forse
Andiamo indietro
La mafia promette
Protezione sentito sugli anni che fra
Ovviamente
E ci si riesce
Ma perché ci riesce
Cioè
Le istituzioni cosa fanno sui danni che fa la mafia
Forse oggi la situazione è quella di vent'anni fa precisare cose paradossali Papini ma non credo che ancora oggi non voglio essere pessimista ancora le istituzioni facciano
Parecchio quindi per la pratica tra
Ci si rivolge ardita
Mafia
Ma il futuro
Non vorrei essere come dicevo pessimista che piangiamo su questa situazione e basta
Vorrei averla una speranza è stato detto dei relatori che manca il senso dell'interesse pubblico se ho sentito bene
Che
Non c'è
Tensione etica cioè morale
E
Sociali nella società troppo egoismo ognuno guarda solo a se stesso ma se si riuscisse porti un pochino i topi utopico a
Creare questo interesse per ciò che è pubblico se si intende e si uscisse aspettare la tensione etica e sociale
Sicuro che non si possa fare niente pezzo forte una cosa cioè ognuno di noi dovrebbe fare la sua parte e forse potrebbe essere questa speranza forse potrebbe essere anche possibile cambiare grazie scusate
Claudio Fava
Solo due battute su
Su Sciascia Andriotto io ho imparato su queste vicende ad attenermi
Giudizio solamente di fatti che provano interpretativa per terra i fatti perché altrimenti nel
Il rischio della volubilità dell'interpretazione ci porterebbe tutti opposizione troppo distanti l'uno dall'altro ci lascia io ruolo intervistati quando avevamo ancori siciliano a lunga intervista
E ricordo che qualcuno
Me la rimprovero perché è vero che Sciascia in qualche modo era stato espulso dal
Società civile dopo quell'intervista l'atteggiamento mi sembrava
Un po'affrettata un po'semplicistico ma al tempo stesso la responsabilità di Sciascia
Non per quell'articolo ma poi per il dibattito che a lui Governo dopo quell'articolo secondo me
è intatta quell'articolo è vero che si accenna senza fare il nome Orlando ma parlando dei sindaci che utilizzava l'antimafia invece di
Ma l'unico nome che è fatto nell'articolo sul Corriere la sera l'unico nome che Sciascia fa
Per esemplificare latte Curia dei professionisti antimafia è quello di Paolo Borsellino e lo fa con un'espressione che Lupo fa bene a riportare perché è un'espressione ripeto sono fatti e le parole in questo caso sono fatti e pietra al tempo stesso
Nulla vale di più per fare carriera magistratura del prendere parte a processi di stampo mafioso e ciò che ci insegna la storia di Paolo Borsellino ora dire tutto questo nel mille novecentottantasette di Paolo Borsellino e grati
Perché nel mille novecentottantasei sarà aperto il primo maxiprocesso alla mafia ha fortemente voluto da Falcone Borsellino fortemente voluto contro un pezzo di cultura giuridica di questo Paese che non lo voleva
E che fece di tutto perché Falcone Borsellino e chi aveva tentato di dare un'interpretazione sistemica al problema della mafia venisse sempre più
Messo ai margini della della Società giudiziari
La vicenda di Borsellino che avrebbe dovuto far carriera secondo regole di avanzamento
Molto molto molto puntuali così come presa dal Consiglio suprema magistratura invece fu premiata la sua professionalità e la sua competenze in materia è la stessa
Polemica che esplose pochi mesi dopo quando Falcone a Falcone venne rifiutata la direzione dell'ufficio istruzione il nome di un'applicazione molto tignose molto puntuale e molto notarile e devo dire anche molto ostile
Della lettera delle norme che all'interno del Consiglio sulla magistratura
Governo l'avanzamento delle carriere si disse a Falcone Nona
I giorni mesi gli anni di carriera che ha il giudice menti poco importa che il giudice meri non si sia mai occupato di un processo penale invita sua
Chiediamo l'Ufficio Istruzione il primo atto il giudice meri fu quello di
Concluderei la stagione del pool antimafia e di decidere che ogni magistrato sarebbe dovuto occupare di ogni tipo di processi e cioè come dispone battuta famosa e Giovanni Falcone che il giorno dopo se ne trovo con quattro fascicoli sulla sua scrivania tre dei quali aveva a che fare con rapidità batterie è un furto di Meloni una bancarella del lungomare di Palermo
Voglio dire la battuta di Sciascia può anche essere una battuta imprudente e non dolosa
Ma le conseguenze di quel ragionamento sono state conseguenze tragiche catastrofiche idea che qualcuno potesse fare carriera nella giusta della magistratura
Occupandosi di processi contro la mafia fu un'idea affermata nel dibattimento che ci fu al Consiglio superiore a Magistratura quando si decise per la direzione dell'ufficio del del giudice istruttore e alcuni colleghi di Falcone dissero esattamente le cose che aveva detto Sciascia mesi prima in quell'articolo dobbiamo evitare
Che si costruiscano carriere esibizioni di personalità
Evidenze di comportamenti personali in nome e per conto dei processi contro mafia per cui credo che su questo vada conservato un giudizio fortemente critico pur
Come dire fermo restando che credo che la la le conseguenze di quell'articolo si andate ben oltre la volontà di Sciascia ma anche ricordato
Che la reazione confronti Sciascia fu anche la reazione di chi si sentì ferite abbandonato da chi c'era stato
Un errore dell'arte della cultura antimafia dal giornale ci mette in poi c'era c'era stato tra i pochissimi intellettuali siciliani a dire a spiegare a raccontare a decifrare a schierarsi e questa sul piano umano può anche
Giustificare una reazione che io comunque non ho condiviso in quei termini sulla vicenda Andreotti
Il giudice l'azione penale obbligatoria
E quando il signor Marino Mannoia
Capuzzi operandi azione penale quando la Procura la Repubblica prenderà Marino Mannoia che il signor Andreotti si incontrato con Bontate
Più volte e che nel corso di questi incontri ha discusso come evitare che ci fossero conseguenze ancor più drammatica dopo l'omicidio Mattarella
E quando questo pentito queste vicende luglio ed altre tutti ritenuti assolutamente attendibili in molti altri processi le raccontano non del mille novecentottanta
Ma alle soglie del processo e può essere celebrato contro Andreotti il procuratore di Palermo e obbligato balla legge
Incriminare Giulio Andreotti ha chiede il suo rinvio a giudizio perché se non tenesse conto di ciò che è stato rivelati in quel tempo
Da un collaboratore di giustizia che è stato verificato come attendibili attraverso riscontri incrociati un collaboratore peraltro prezioso in tutti i processi a cui ha dato la sua disponibilità come italiani italiani ed americani secca se li avessi seguito finto
Che ma noi non aveva mai ha detto nulla su Andreotti sarebbe mancato di una colpa grave e di un reato assai concreto ora noi possiamo poi dare l'interpretazione che vogliamo di quel tempo di quelle vicende di quel rapporto ma è un dato di fatto
Che quella consegna sentenza consenta alla storia nel mille novecento ottanta bontà
E Andreotti si incontrarono e Andreotti tentò di modificare le strategie di Cosa nostra
Che aveva appena ucciso il Presidente la Regione Siciliana non riuscì in questo tentativo da quel momento comincia il suo allontanamento a fine al mille novecentottanta e fino all'omicidio Mattarella
Dice Bontate dico gli altri collaboratori di giustizia dice la sentenza d'appello conferma la Cassazione Andreotti era il garante politico di quella cupola mafiosa e poi la guerra di mafia sconfisse ma a i fatti ed infatti stiamo parlando resta comunque la solidarietà la complicità la disponibilità che allora il Presidente del Consiglio dei Ministri offrì a un pezzo della mafia palermitana
Procure brevissimi valutazioni perché plaudo sostanzialmente detto cosa chiederei
Avrei detto intervenendo prima che io sono convinto di una di una grande questione
Che bisogna distinguere gli effetti del processo dalle ragioni del processo questo è un po'il
Riferendomi al problema di del processo del processo Andreotti
Perché non c'è dubbio che a posteriori il processo Andreotti si sia rivelato profondamente negativo per la per la lotta alla mafia
Ma più che altro per un'interpretazione diciamo così data dal dibattito pubblico e dalla grande stampa non per gli effetti concreti e le e le statuizioni concrete del del processo
Però io sono convinto che l'azione penale obbligatoria per legge non possa rispondere nella sua genesi ha ragione di opportunità politica un un magistrato non può porsi nel novantacinque nel novantasei
Le valutazioni sul clima politico di quell'epoca sulle valutazioni che emergevano in quell'epoca
I fatti che stavano a base della richiesta di rinvio o di rinvio a giudizio erano fatti rilevanti ricorderemo della Chiesa quando parlo della famiglia politica più inquinata in in Sicilia facendo riferimento alla corrente alla corrente andreottiana
è chiaro che tutto quello che era emerso anche attraverso il lavoro di Falcone Borsellino negli anni ottanta e che emergeva in maniera molto più forte degli anni Novanta attraverso o una serie di pentiti alcuni ritenuti credibili come con annoiata
E a mio avviso giustificava in maniera molto forte l'avvio di un'azione penale e il problema e che
Al di là dell'azione penale è stato il contesto poli nel dibattito che si è creata intorno al processo che ha creato in qualche modo quegli effetti quegli effetti politici quindi se non distinguiamo il dibattito dal processo dal processo in sé
Rischiamo di fare un cattivo servizio alla giustizia a un accertamento di verità storica perché quel processo ha statuito che fino al mille novecentottanta
La famiglia politica più inquinata della democrazia cristiana erano case che se ne era un perno dell'assetto di potere che vedeva assieme politica mafia e un pezzo delle e un pezzo delle dell'economia
E che probabilmente la mutazione corleonese ha determinato un allontanamento di riferimenti e di solidarietà a politico politico mafiosa questo è secondo me è il dato che che emerge
Riflettere
Sui processi alla luce degli effetti pubblici e di dibattito che provocano
In qualche modo è
è abbastanza facile bisogna ripetere sui processi nelle ragioni che li giustificano ragioni giudiziarie caricate poi di motivi politiche è chiaro che
Quando esce un libro citato dato Lupo la vera storia d'Italia
Dalle la segretaria
Credo che danneggi il processo cioè nel senso che collocare un accertamento di responsabilità penali all'interno di una rivisitazione storiografica rozza della sua italiana è un elemento che lo danneggia
Ma questo non è che fa venir meno le ragioni giuridiche ragioni giuridiche e della certamente la responsabilità penale di alcuni soggetti
Questo è il
E il tema è la riflessione io sono convinto che anche le critiche garantiste prestando che siano serviti sia servite al dibattito pubblico siciliano e nazionale
Io ho profondo rispetto e di di Sciascia sbagliò clamorosamente pagando attaccando Borsellino
Però lasciar c'è stata una voce crea al di là di questo episodio ovviamente che si colloca coi in una tragedia della nostra storia siciliana la sua voce collegata ripeta temi nazionali è stata una voce importante anche contro corrente c'era
In Sciascia una volontà di anticonformismo rispetto a una retorica dominante che provveda danneggiati in qualche fase la lotta la lotta alla mafia del ultimo cenno al
Non non lo vedo più al
Mazzeo dello stesso antiracket criteri guarisca qui guardate che
Le istituzioni fanno moltissimo l'idea di uno stato assente è stato sempre l'alibi delle classi dirigenti siciliani insomma non sempre
Rimandata qualcun la soluzione dei problemi che fossero lo sviluppo economico o l'ordine pubblico alla lotta o la lotta alla mafia
Se c'è un elemento che sta caratterizzando quest'ultima fase è uno Stato che dà risposte immediate fronte ai cittadini agli imprenditori io ricordo che gli estortori dire che sono stati arrestati nell'arco di trenta giorni
E in trenta giorni erano già in manette nelle patrie nelle patrie galere lo stesso è avvenuto ad Agrigento e in altri contesti è la dimostrazione che lo Stato cioè
Che probabilmente se la società siciliana avesse compreso questo un po'prima
Saremo molto più avanti nella lotta nella lotta alla mafia però lo Stato c'è comincia a esserci la società in alcune sue componenti c'è un dibattito civile io vedo passione civile nel dibattito che si è aperto due mesi a questa parte
E sono fermamente convinto che la mafia non è invincibile
Dobbiamo
Dobbiamo dobbiamo o dobbiamo smetterla col col mito della invincibilità del destino storico della immutabilità delle delle condizioni è una questione di di volontà ma anche di confini netti la mafia prospera nella in quella zona grigia di contiguità culturali sociali economiche e politica abbia bisogno di confini un po'più chiari un po'più netti per capire chi sta di qua e che sta lì la già questo sarebbe un servizio importantissima la lotta alla mafia
Due brevissime battute intanto e lo dico senza ironia mi fa piacere sentir dire ad un rappresentante degli imprenditori le cose che ha detto adesso il dottor Lo Bello cioè che lo Stato c'è e che non ci sono alibi
Per dire no per far discorso sullo stato assente e magari per dire che bisogna assumere altre altre
Strade come spesso il siciliani sul motivo affatto qui da noi presso provocando
E i grandi danni e nella nella nostra percezione
Delle delle nostre possibilità di agire di cui secondo me lo indirizzando verso obiettivi falsi riguarda all'azione delle persone
Questo è importante che spesso della la classe imprenditrice siciliane sarà fortemente connotata e anche adesso in parte i siciliani ISMU macchie un rappresentante al suo livello
Dell'imprenditore dica questo significa che c'è
Un livello culturale interessante di cui una possibilità di dialogo serenamente importante
Ho detto questo un'altra annotazione queste vecchie qui abbiamo parlato tanti linguaggi dire se devo questo era nostro intento di affrontare la questione con tanti linguaggi di reazione dalla politica quello
Nel imprenditoria
Diamo
Assunto anche senza essercene un uno specifico rappresentante
Il linguaggio il punto di vista della magistratura davanti a queste vicende e poi naturalmente quello della sull'ecografia chiede proprio sia deduco che il mio che cantiere anche di grano sigle
A
Guidato a discussione in questa sera
E sono linguaggi diversi che ci pongono davanti ogni volta valutazione differente rispetto al passato in un modo diverso rispetto al passato
La prospettiva dello storico e necessariamente quella di riassumere tutto non per giustificarlo
Ma per capire come poi nella prospettiva scusate la ripetizione più lunga alcune cose si muovono e vanno a maturare costituiscono diciamo un complesso un contesto più generale ora in questo discorso credo che il la questione di Sciascia e sia estremamente importante dico fatto Belluco dedicargli un articolo un saggio così come quello che ha fatto
Nel suo suo volume perché
Proprio a non essere d'accordo nel problema è quello che esce esce poi le querce recepisce ci hanno fatto vedere
E non solo in relazione alla alle posizioni dei dei soggetti in questa questione ma in relazione
Ai temi più generale della democrazia in questo Paese
Che può essere inquinato in tanti modi certamente dalla presenza della mafia
Io ma anche da certi certe piedi e chi è il discorso politico assumeva quando i partiti politici che in qualche modo erano stati garanti del linguaggio democratica andavano in crisi quando uno dice che una persona espulsa dalla società civile duale più o meno a dire ferma del mondo voglio scendere noi società civile e complesso
Nelle nostre relazioni può pensarlo come un partito significa che già nella percezione del o come un movimento
Si legge alla percezione del dell'azione pubblica c'è e qualche problema che non riusciamo a risolvere e questo sicuramente è stato un passaggio difficile
Del nostro della nostra vita democratica grazie
Io conosco quello che ha espulso Sciascia non lo so civile bravissima persona e un grande miracolo dice
E
E spunta perché sul giornale intervenire su Draghi Primavalle sul
A
Persona quasi sempre tra l'organo di
Allora
Abbiamo fatto un dibattito interessante o un po'buonista
Perché naturalmente
Innanzitutto perché che sembra questa la regolare la discussione CIACE apro la discussione violentissima
Nel quale rimando a Regione entrambe le parti andarono ampiamente oltre riavviando anche verde Nando Dalla Chiesa andò oltre le righe dicendo che sperava che alle parole non seguissero non seguisse nient'altro indicando che Sciascia di poteva dare voce poteva ordinare che qualcuno che sparasse per cui dopo
La l'inciviltà di questo dibattito
E
E e quella che
Come dire Sciascia fece una prefazione Iannuzzi
Io non si era null'altro che la come dire la testa la testa d'ariete che voleva sfasciare il maxiprocesso personaggio piuttosto ignobile i fece una prefazione
Come dire i radicali andarono a
Hard manifestare averla i funerali di Marino
Insieme i membri della cosca in funzione garantista per cui F e frequentava questa gente questa gente gente
Così ieri gli articoli il libro di dico come si chiama
No il libro del radicale che non di cui in questo momento relativi Mellini è una cosa immonda cioè è una cosa immonda
Nasce rispetto a questi era con
No ci lasciano gigante anche a prescindere se tempestiva come dire compagnia lago questi francamente avete detto tutti che
L'attacca Borsellino fu un incidente
è vero per niente che fu un incidente fu una cosa scientemente ricercata perché l'articolo
Di Sciascia dice alcune cose senza mai fare nomi
Fa una recensione del libro di dati alla su cosa successe cinquant'anni prima e poi da un certo momento in poi inserisce on qualche cosa che qualcuno gli ha passato e poi
Come dire questa questo questo fatto che nel discorso generale di Sciascia la parte Borsellino non c'entra niente perché l'attacco Bersani né un attacco a Borsellino precisamente perché qualcuno voleva attaccare borse viene Sciascia si è prestato potesse nella lettura proprio dal punto di vista è la critica delle fonti del si legge l'articolo è palese
Questo perché noi non parliamo di
Non sempre sembra sembra che parliamo di puri spiriti di gente che
Che è tesa al bene di apostolico e badiamo di personaggi reali che hanno agito e che si sono anche sporcati le mani e questo non leva nulla appunto storica storicamente considerazione storica non levarlo non la loro grandezza
No e naturalmente non ci si mischia Remo coi Vassalli e con gli attracchi che
Che sostengono addirittura che un'opera letteraria deve essere politicamente corretta che sta
Lasciamo alla loro ignoranza chiamava
Il problema il processo Andreotti è stato fatto troppo tardi diavolo però i processi di mafia si fanno così spesso
Riguardano cose di dieci venti trent'anni prima il la la sentenza americana
Contro la Commissione di Cosa nostra comincia dall'inizio del Novecento ben cinque pagine dove si delinea un quadro che lo posso dire perché queste cose le sa meglio di loro non c'è nulla che sia vero
Il CIPE è un'enorme farneticazioni storiche mai visti come dire e parliamo di un processo di rito accusatorio ciò cioè in cui poi le sentenze altro che migliaia di pagine sono
Trenta pagine
Quindi i i
I processi di mafia hanno una compete la mafia una complessità tale
I processi fascisti contro la di mafia arrivavano a al mille andavano arrivando prima dell'unità di talcune delle questioni che si ponevano arrivano a prima dell'Unità d'Italia
Sono cose del numero centotrenta
Quindi da questo punto di vista purtroppo la materia è questa qua se poi con la materia la gente non si può condannare perché va in prescrizione perché non ci sono le prove sufficienti
Allora il punto fondamentale è stato detto io stesso l'ho detto il Tribunale dice che lui era amico di Cosa nostra
Prima del mio centottanta il Tribunale dice così
Io veramente non è che faccio atto di fede su quello che dicono i tribunali su cose
Ho già spiegato il perché su cose così complesse dunque prendo atto che il Tribunale vetta ha detto che prima era amico e poi nemico maggiore venga sono e sull'altro
Però prendo atto di queste importante
Ma non è questa la cosa più però scusate io io volevo
Ho scritto questo libro per dire che non è questa la cosa importante
La cosa importante è quello che dice Andreotti che dice che non li conosceva qualcuno l'ha notato
Ma perché non ha detto che riconosceva che
Poteva dire che il nonno dopo le ecologia inquadrati sa es Sacconi ha stretto la mano dice poi gli hanno detto che li porta lavoro di cui ha detto bene pazienza poi sono legati
A ambienti mafiosi io non questo non lo sapevo non lo sapevo perché se ne occupava Lima e purtroppo Lima tra tutta la mia fiducia poteva dire così per Dio e secondo me se avesse detto così
Non sarebbe non avrebbe avuto nemmeno questa mentre
Mezza Fontana ma non l'ha detto perché
E e siamo sempre invece di fare dietrologia
Sì la dietrologia ci morti in questi campi ma
Certe volte si capisce di più stando ai testi stava i testi
Perché Andreotti dice che lui non sapeva che fossero i Salvo era questo lo dice dopo il maxiprocesso cioè dei Salvo sarà parlato sotto dei giornali per un mese come fa a dire che non sapeva chi fossero
E voi ci credete uno solo qui dentro ci può credere a questo
Lui non sapeva cosa fosse la mafia forse bisognava chiedere a qualcuno dei sui piani ma non il suo amico Lima bene
Nel processo che si dice inutile
Il
Il Procuratore Scarpinato che uno che le spara grosse e qualche volta ma stavolta c'ha indovinato ha tirato fuori un vecchio rapporto di polizia degli anni trenta
I e che racket repliche che che racconta un'antica guerra di mafia di metà anni trenta che io
Con siccome studio queste cose sono molto meglio di loro
Ma non sapevo una coscienza
Il killer del più importante delitto di mafia da chi viene indicato come killer del più importante delitto di quella guerra di mafia killer del capomafia Massimo palermitano dei mediani trenta
Era il padre Di Salvo Lima
Ora voi potete credere
Che tutti Palermo vent'anni che plaudono
Ad Andreotti e che dicono che li ma si può darsi che aveva
Che fare con queste ma lui in verità non c'entrava l'ha fatto solo per ragioni elettorali
Voi pensate che a Palermo dove tutti sanno tutto di tutti perché io ci vivo e ve lo posso assicurare
Non lo sapesse nessuno questo
E pensate che veramente Andreotti potesse pensare che questo suo così strette amico collaboratore fosse un'eccellente persona
Che non abbia mai avuto niente a che fare dunque anche l'idea su cui Saro noi stessi ci siamo basati sul della catena clientelare lunga
Per cui poteva anche darsi che Andreotti si servisse di Lima ma non direttamente dalla mafia e la ma relatori
Ma Lima si valesse di capi lettori ma non direttamente di capi mafia poiché ad elettori andassero in
In un rapporto forte con il capimafia questo sarebbe anche possibile in teoria ci ragioniamo facciamo studi
Sociologici politologi storici e crea era e consideriamo queste come per certi ca grandi notabili dall'Ottocento che certamente
Noi conoscerlo sulle approcciamo se l'alloggiamento non pensiamo assolutamente che fossero gli ordini del capomafia manco sapevano come si chiamava davano degli ordini e basta
Ma non è così nella fattispecie
Nella fattispecie signor Salvo Lima era l'erede di una dinastia mafiosa Louilt personalmente e questa è l'uomo che Andreotti dice perfetto allora
Io non a mesi io non lo so se Andreotti ha incontrato puntate e non lo so se Andreotti ha si è baciato Corrinaldi il tribunale ha detto di sì per l'uno la mamma
Tendo a tre dal tribunale ma non ci metterei assolutamente la mano sul fuoco
Sta all'autista la difesa di Andreotti ed ecco che basta alle cose che dice lui ma se le cose inverosimili che dice lui
Quando gli bastava una difesa morbida perché Andreotti dunque non fa una diminutio essa morbida
Ma ed ente perché agli atti a uno sprezzo assoluto del popolo italiano e delle istituzioni e Luis ritiene che tanto se lui racconta le anche le balle più inverosimili nessuno
Gli elementi troverà mai invece se dovessi ammettere qualche cosa seppur di penalmente non rilevante mi si rimprovera eletta
E non potesse essa ben sapeva benissimo che sarebbe finito glorificare in televisione alla fine del processo questo però non è una buona ragione per non fare il processo
Processo si è fatto perché andava
Il
Infine sempre perché non vogliamo vivere nel mondo delle fate Claudio vero che molti magistrati fanno lotta alla mafia per fare
Ferro forse anche Borsellino
Si potrebbe obiettare obiettare
Il prossimo fanno
Norma ma non capisco uno spunto funzionario di polizia che vuole che fa il commissario vuole diventare prefetto può farlo vendendosi alla mafia o facendo il proprio dovere
Vorrà fare carriera e assolutamente questo
Forma di ci scandalizziamo perché la gente queste il nostro argomento sembra sempre che il Pre-CIPE chiediamo delle cose degli assi arrivare come degli Arcangeli che vuole fare i funzionari Ima vogliono fare carriera che c'è di strano
I nomi di politici hanno sete di potere che c'è di strano
Veramente pensiamo che gli uomini politici sono gente che stimo solo perché aspira a fare il bene comune in quale sacrestia abbiamo sentito queste strane teorie politologi che
Il problema
Se c'è gente
Possano essere
Farlo firmare
La utilizziamo soffrano di un siamo perfettamente d'accordo soprattutto il suo Falcone e Borsellino sennonché
Tu sai benissimo e tutti sanno quelli che conoscono queste cose che al momento attuale oggi
La procura di Palermo è paralizzata in scontri di frazione di gente contro di gruppi contrapposti
ACSI accusano reciprocamente di di essere amici della mafia e si presentano reciprocamente commi
Come avversari te Gerry della mafia e io penso che nessuno di questi sia amico dalla mafia francamente ma penso che queste forme integralisti
E possa essere e questa forma di controllo di istituzioni di luoghi istituzionali
Ma poi a dire chiunque studi le istituzioni sanno che funzionano questi meccanismi nel mondo reale
No nel mondo deroga dei talk show
Francamente Borsellino
Diavolo tanto Capello Borsellino però sentire il mio amico ed ottimo magistrato Ingroia che di fronte a un al magistrato che è in palese crisi
Dice che anche Borsellino affatto queste cose tecniche
è è una cosa che mi sconcerta perché può darsi che Borsellino le abbia fatte abbia forzato la mano in qualche occasione
Ecco come dire non tutti i contesti sono uguali non tutti i magistrati sono persino e non possiamo dire
Che ogni magistrato che sostiene di aver ricevuto un pori epilessia effettiva dette sotto il tiro dei killer mafiose perché sennò e come gli anche Mastella dice che aver ricevuto il proiettile oggi in Italia tutti hanno ricevute proiettile tutti pensano di poter sa
Sostenere i propri abusi
Col dire che hanno ricevuto proietta la prossima volta che mi fanno qualche prepotenza accademica decidere del dirò di aver ricevuto un progetto
Grazie
Grazie
Nell'ordine agli uscieri elettorato che ci hanno permesso di stare qui per tre ore agli ospiti che hanno animato il dibattito a voi tutti e soprattutto a Salvatore Lupo che è stato un ospite è così che la ditta grazie a voi