La storia del clan dei catanesi a Milano

Diamo atto della presenza e assenza degli imputati detenuti come da separato prospetto allegato al verbale di dibattimento
Degli imputati a piede libero vedo ma se la Barbara
Fin qui
Toma Ino
Peggio in Torino Franca
Difensore presenti l'avvocato Pinto avvocato Gian Angeli
L'avvocato terrazze
Avvocato a Maggi
Avvocato Pepe
L'avvocato Lino Terranova
Avvocato Vittorio
Cato Senatore
L'avvocato Cucinotta
Avvocato Brienza
L'avvocato Caruso
L'avvocato che reca
Credo di non avere dimenticato
L'avvocato passerella
Bettini
Imputati sono presenti
Nelle funzioni e agli effetti di cui ai precedenti permanente
Per il gruppo numero uno
è presente l'avvocato Pepe
Che difende d'ufficio per questa udienza
Dossena
E Leotta
Per il gruppo numero
Due l'avvocato Maggi
Difende d'ufficio
Tutti gli imputati
Di questo gruppo
E non sono assistiti
Cioè loro difensori di fiducia in quest'udienza
Per il gruppo numero tre
è presente
L'avvocato passerella
In sostituzione di Catalano
Che difende d'ufficio
Ora
In sostituzione dell'avvocato catalano dell'avvocatessa facendo
Difende d'ufficio
Andavamo sono
De Simone
Mazzei Santo
Cannavò
Per il gruppo
Quarto
è presente l'avvocato Vito no
Che difende d'ufficio che la presente udienza
Carrieri
Di Corrado
Di Martino
Italiano
Zoppetti
Palladino Giovanni
Campisi
E Modica Luigi
Tanti e salvarsi
Anzi mi correggo
Zanchi e salvati
Hanno già come difensore d'ufficio
L'avvocato Pinto
Per il
Il gruppo numero cinque
è presente le l'avvocato Gian Angeli
Che difende d'ufficio per questa udienza
Ventura
Basile
Da Antonio
E Passalacqua
Mi hanno Antonio e è presente scusate Bruno l'avvocato Bruno mi pare di no però
No e allora lasciato a Gianandrea li difende d'ufficio in quest'udienza anche Miano Antonia
Ecco precedenti se mi consente sono sopravvenuti altri imputati a piede libero messi in atto al Litta dunque l'avvocato Messina
Bellantuono
Paletta
E nessun altro
Bene allora
Poiché economico il segretario prenda nota ricordando chiede la parola contro Lazio da Antonio io le rompo essa una richiesta
Qui sta in cella insieme con mio cognato
Sì
Mi sono pervenute alcune
Richieste di spostamenti
Nelle celle
Come ho già detto in altre occasioni
Non ritengo ti modificare la composizione delle celle allora meno anche perché
Quando le con le dava la parola lei interverrà anche perché
Anche perché
L'aula d'udienza non è una molla di conversazione ma ti ascolto
Se avete bisogno di scambiarvi discorsi lo potete fare benissimo
Senta non interne a Basilea dopo la quale ad allevare che da oggi in poi come norma non ci aveva mai non maggiori e non mi interrompa
Ha lavorato Beppe Acquati usata a volte violenti all'altra tempo pagina per lei provata abbattendo raddoppio le sto se lei maggior persino appese ai rosanero a verbale
Dunque gli imputati che hanno chiesto qua mi sembra che stiamo capovolge premeva signor Presidente lei non è un peso ed è però un fascista così
Se è così se è vero allora siamo insieme ad alterare renda nota anche l'imputato ad Antonio da del fascista al presidente lo interrompe ripetutamente e pertanto il presidente ne ordina l'immediato allontanamento dall'ala cosa vuol fare il volto e voce
I gli imputati che hanno chiesto cambiamenti di cella per poter conversare tra di loro comunque per ragioni di comunicazione lo possono fare benissimo avanzando la richiesta la direzione del carcere che chiede nell'ipotesi che non ci sia possibilità di contatto in San Vittore
Chiede al sottoscritto all'autorizzazione per colloqui singoli e il sottoscritto non ha ragione a lo Stato di negarli questi sono gli quindi non ci sono
Problemi per poter colloquiare con persone con congiunti qui ristretti dei coimputati due anni
Guardi vede se lei se lei avesse l'accortezza e l'intelligenza di ascoltare non interrompere capirebbe
Quello che io ho inteso cioè lei può chiedere attraverso la direzione del carcere
Può chiedere di poter a parlare lei è di Modica lo chiede di poter parlare con il congiunto arancio da Antonio la direzione del carcere
Inoltre lame questa richiesta ed io al mio stato
Non ho nessuna difficoltà a consentire il colloquio quindi proteste a questo punto rischiano di apparire chiaramente strumentali inutili e guastano quello che deve essere il clima sereno di questa fase della discussione
Ecco e
Impediscono anche quella che l'esposizione delle ragioni della difesa i vostri difensori
No che
Io non vedo il motivo americana Luigi non vedo il motivo perché io non posso incontrarmi con mio cognato l'istruttoria è stata chiusa che ha congelato ambiente luogo il perché non ci mette insieme in guardia nucleare mobili familiare anche se noi cioè con due anni di Tanaro ironia mi pare che lei pongo una domanda alla quale ho già risposto qui ma non sono in questo momento e pochi minuti fa scusi ho già risposto anche le volte successivo dipende cortesi lei ha la possibilità di parlare con suo cognato di richiederlo di Palladio nella mente in carcere no perché ci vogliono istanze mi che stando alla burocrazia aveva una che e le regole che le orecchie di comportamento dei di diritto impongono questi ma sornione di comportamento nuova merce dopo gli altri non posso stare con questo io ero finito e io ho risposto alla sua domanda e lei non ha più nulla da dire
No no no al plurale birra
Va be'annuali
Mi pare che
Possiamo
Però che che ha parlato
è sempre di Modica Luigi protesta dopo aver ripetutamente interrotto il presidente
Nella allontanarsi dalla cambia gli rivolge l'appellativo di razzista
Sì ecco
Però adesso ci allontanassimo presidente non sarebbe pubblico ministero sono io che dirigo dibattimento o il potere di disciplina dell'udito inserto chiedo scusa
Continua a protestare
E pertanto il presidente ritenendo il suo comportamento
Lo con
Contrario
E non consentito dalle regole di diritto né ordina l'immediato allontanamento
Disponendo che come il da Antonio sia ha riammesso alla prossima udienza soltanto a sua domanda
Lei è Rizzante
Momento chiede la parola Mazzanti
Gli viene concessa dica Zante vuole conferma dall'avvocato Vittorio
Benissimo
E allora
Santi
Che aveva revocato in precedenza il proprio difensore di fiducia avvocato Vittorio
Però rinomina nell'udienza odierna
Oddio
Se l'avvocato Vittorio ritiene di aderire al collegio numero quattro qui in precedenza aveva prestato adesione collegio di difesa vuole cortesemente apporre la firma
E
Ecco direi che questi temi qui però non è il caso di affrontarli qui in udienza e dei se ci sono dei problemi insorti successivamente
Sì va bene voglio dire non e non non non possiamo a risolvere qui dei problemi suoi di studio e valutarne la compatibilità o meno con il calendario predisposto sin dal ventuno luglio
Ecco quindi
Avvocato titolo io di questa istanza nono conoscenza forse l'ha presentata ieri
A eh alcuni giorni fa non lo so comunque dalla cancelleria non ho avuto trasmesso se non oggi alcune istanze quindi le prenderò in esame
Ma ieri non c'era questa istanza
Mi pare che possiamo
Dare nuovamente la parola al Pubblico ministero perché prosegua nella esposizione della sua requisitoria
Prestato neppure facile per il Pubblico ministero individuare quale dovesse essere l'ordine di trattazione dei temi di requisitoria
Tradizionalmente e la stessa ordinanza di rinvio a giudizio ha seguito questo ordine aderito associativo viene portata attenzione prima che ai singoli fatti di violenza e chiede invece il Pubblico ministero di dover invertire questo ordine crescono il Pubblico ministero una raccomandazione ieri
Ho notato che sì l'età sistematicamente un brusio fastidioso
Ecco non olio attribuirlo a nessuno in questo momento
Ma invito a mantenere
Il silenzio ecco in modo che tutti possano ascoltare
E invito anche a tenere un comportamento composto
Mi riferisco agli imputati nelle gambe che capisco quanto sia grosso desiderio di comunicare con il pubblico ma anche questo sia fatto con una certa discrezione
Prego Pubblico ministero
Dicevo dunque che la trattazione dei del fatto associativo viene tradizionalmente premessa a quella dei singoli fatti di violenza in contestazione
Il Pubblico ministero ha invece ritenuto di ribaltare questo ordine perché volendo
Attenersi strettamente alle regole che in via generale ha indicato ieri deve dare contezza a proposito di ogni singolo fatto delle correlazioni tra il fatto di violenza stesso e il fatto associativo a monte
Correzioni che appaiono immediatamente evidenti sotto una duplice profilo
Sul sul sotto il profilo dell'accertamento dell'apprezzamento del controllo critico della causale
Che quasi sempre è strettamente appunto correlata al fatto di associazione
E soprattutto sotto il profilo della controllo critico continuo tra la indicazione dei compartecipi del singolo fatto criminoso e la posizione che eventualmente quindi compartecipi
Abbiano abbia occupato all'interno della associazione stesse
Se avessimo trattato per intero e preliminarmente i fatti di associazione avremmo poi dovuto ritornare sugli stessi ogni volta di nuovo a proposito di ogni singolo fatto e ne sarebbe riuscita tutto sommato una a ripetizione pedante
Forse anche per una motivo di economia nella trattazione dei fatti di requisitoria converrà allora trattare
Dei flash e dell'associazione in relazione ad ogni singolo fatto salvo poi in una seconda fase ricostruire l'associazione stessa
Anche per quanto riguarda l'ordine poi di trattazione dei singoli fatti di violenza
Non è stato facile individuare una criterio organico
Avremmo potuto seguire quello della ordinanza che un mero criterio cronologico ma sicuramente avremmo poi dovuto saltare nella trattazione
Dei rapporti con il fatto associativo nel nella trattazione dei singoli fatti di causale da omicidio in omicidio ed è questa la ragione per la quale il pubblico ministero ha ritenuto di accorpare alcuni singoli fatti
Sulla base di causali omogenee
Mi occuperò allora in partenza dei fatti di violenza che genericamente ho detto con Turatello Brera Brigida omicidi Calit io e Caruso mi occuperò poi della guerra contro il clan Turatello genericamente intesa
Il quindi inserendo anche gli omicidi
Espressione di una guerra diretta con il gruppo dei Mirabella mi riferisco agli omicidi Gargiulo alla strage di piazzale Cuoco con la Vito e Sposito Mirabella Spedicato e cala fiori
Mi occuperò quindi dei regolamenti di conti all'interno della organizzazione e degli omicidi Pezzino Ilardi Masotti Torre Galli De Salvo
Seguiranno quindi regolamenti di conti esterni ma rientranti nella logica del gruppo quei regolamenti di conti cioè che hanno avuto per bersaglio
Vittime non appartenenti strutturalmente all'associazione criminale ma che pur tuttavia sono stati suggeriti da una precisa logica di gruppo ossia dalla
Interpretazione degli interessi specifici del cane di appartenenza degli esecutori a questo gruppo appartengono gli omicidi Pagani l'eccidio del Lorenteggio
Barbarossa romano Roy Biella De Angelis lombardo e l'omicidio Naum
Abbiamo poi un altro gruppetto di omicidi che genericamente ho riferito come epilogo del sequestro Rossi gli omicidi Buccheri Leonardi Pernice
E quindi gli omicidi
Regolamenti esterni
Ma fuori della logica del gruppo
Che sono Pastorelli bellissimo spagnolo il fatto di violenza rapina i poliziotti il triplice del Selvanesco e due correlati omicidi gruppi gli omicidi
Rimangono infine gli omicidi
Commessi da personaggi non appartenenti al clan
E parlo in onda Zennari Tarallo Franchina perfetti e il tentato omicidio Cipriano
Se fosse possibile almeno questo è nelle previsioni nere dei programmi di lavoro del pubblico ministero vorrei poter chiudere tutta quanta la fase degli omicidi nella settimana
O quanto meno occupare le prime due giornate della settimana successiva per gli ultimi omicidi da trattare seguiranno direttamente l'associazione la posizione dei singoli all'interno dell'associazione ed infine prima delle richieste l'esame dei fatti minori
E
Cosa accadde la notte tra il ventisette e il ventotto novembre mille novecentottantasei al circolo
Settantasei al Circolo Brera Brigida ormai e abbastanza noto mi riferisco evidentemente il fatto di rapina contestato ai capi da quattro a sette del decreto di citazione
Questi fatti sono stati già oggetto di istruttoria son stati già oggetto di sentenze
Divenute definitive che misero capo come è noto alla condanna di Francesco Turatello e di altri due personaggi quali compartecipi in quella rapina
Chiarisco subito che per quanto riguarda la posizione di Camerano Giorgio che venne condannato quale compartecipe di quel fatto di rapina è intervenuta recentemente e proprio sulla base delle dichiarazioni questa volta non accusatorie ma di innocenza di Epaminonda sentenza della Corte di Cassazione da quale ha ammesso la revisione del processo per quanto riguarda
Il Camerano processo che andrà ad essere discusso fra qualche tempo avanti la sezione Della Corte amanti o sezione della Corte d'appello di Milano
I fatti dicevo sono stati già sanzionati misero capo quelle indagini alla individuazione come autori di quella rapina soltanto di Francis Turatello
Che quella spedizione aveva capitanato di belli e di di Alcide belli e di Camerano che si erano erano stati riconosciuti da alcune delle vittime come partecipi a quel fatto di violenza
Ricostruzione quale consacrata in negli atti giudiziari e nelle sentenze già definitive e essenzialmente questa nel corso della notte tra il ventisette ed il ventotto novembre mille novecentosettantasei cinque individui armati fino eventi su penetrare uno all'Inter con uno stratagemma all'interno del circolo Brera Brigida di Milano
E dopo aver fatto riunire tutti quanti gli avventori una cinquantina quelli presenti al momento della sorpresa altrimenti che nel frattempo erano sopravvenuti nella saletta sottostante la cosiddetta sala musica usala della televisione avevano costretto tutti a consegnare il danaro e i preziosi che tuttavia non vennero assolutamente toccati e nelle more di questa di questo atto di violenza la persona che sarebbe stata
Identificata più tardi come Turatello aveva convocato negli uffici della bisca il delle direttore presente e lo aveva costretto a firmare un assegno di cinquanta milioni
Accade di tutto quella sera e a noi interessa ripercorre passo passo questa vicenda sulla base delle dichiarazioni alla fine rese da Epaminonda
E parli non dà sul punto
Ha riferito
Il Brera era un locale di classe frequentato dalla Milano bene e Turatello desiderava farlo proprio una sera decidemmo di rapinare i frequentatori
Al colpo partecipammo io Gianni Scoppola Graziano Mesina Turatello Turingia Hardy Pippo ferisce e probabilmente dunque una o due altre persone delle quali tuttavia non conservo memoria
L'assalto al Brera per la verità era stato voluto da Turatello al solo fine di creare disordine ed indurre il proprietario a cedere il locale
Ci incontrammo tutti alla bisca di corso Sempione e Turatello esamino come fare a farsi aprire chiese abbellì Alcide Mario se fosse disposto prepara una trappola ma questi segnalo che non se la sentiva dopo una breve consultazione sì penso a Giorgio Camerano e belli fu spedito al residence Principessa Clotilde per prelevarlo
Anche caveranno si rifiutò in atto uno scontro con Graziano Mesina
Il quale perentoriamente gli disse di scegliere tra l'aiuto che gli si chiedeva ed essere affogato nel Naviglio caleranno capì subito l'antifona ed andò a bussare alla porta del Brera mentre belli era stato spedito in avanscoperta avendo egli accesso al locale
Giungemmo sul posto a bordo di tre autovetture cupola rimase in strada io e Mesina ci fermammo di guardi alla porta con le armi in pugno mentre Turatello Min Giardi a Striscia minacciarono con le armi presenti
Turatello era armato di lupara e mi ricordo che prese a schiaffi o comunque colpi con le canne del fucile uno dei presenti
Tutti furono concentrati in una sana e costretti a sedersi per terra
Turatello ordinò a tutti di deporre i soldi su di un tavolo e si fece consegnare i documenti di identità annotando le generalità su un foglio
Minacciò che se qualcuno avesse parlato con la polizia avrebbe avuto la sua parte la farsa durò non meno di quattro ore e accadde di tutto vediamo in particolare che cosa accadde
Rammento che trovai su un corridoio un orologio d'oro un Cartier del quale qualcuno aveva tentato sicuramente di disfarsi
Entra in sala e tenendo ben in vista l'orologio chiesi chi lo avesse smarrito tutti si guardarono bene dal reclamarlo ed io allora segnalai che lo avrei lasciato su di un mobile
Così da consentire al proprietario di riprenderselo dopo il nostro lontanamente le donne incinte tra le quali rammento la moglie di Livio preti e quanti davano segno di sofferenza furono invitate ad accomodarsi in un'altra sala rammento ancora che dovetti tenere a bada Graziano Mesina il quale rimasto stordito da tanto ben di Dio andava gridando
Guardando le pellicce di valore che erano all'ingresso Turatello un certo punto annunciò che non eravamo dei volgari rapinatori e Mesina non riusciva a capacitarsi per la verità neanch'io riuscivo a capacitarmi
Durante la nostra permanenza Albera briciole culatello ordinò più bottiglie di champagne dite sempre puntualmente la mancia i camerieri ci fu anche un incidente tra Meda Alfredo Bono
Prima di andar via Turatello fece raccogliere i soldi che erano sul tavolo lascio dieci mila lire a testa per i rapinati ci scuso del disturbo ed invito tutti a frequentare la bisca di corso Sempione
L'assalto al Brera bisognose mise capo non solo la cessione del locale ma addirittura ad un'offerta di cinquanta milioni in assegni circolari che i gestori fecero pervenire tre giorni dopo a Turatello
E da controllare quale sia la congruenza di questo racconto con nelle indagini intervenute immediatamente dopo l'assalto al Brera e qui cominciamo subito ad osservare che nessuno venne preso nessuno ebbe il buonsenso di presentare denuncia agli organi di polizia
L'indagine sull'assalto al Brera british Belice nasce proprio da una delazione anonima da una telefonata
Fatta non si sa bene da chi alla squadra mobile e quindi al nucleo operativo dei carabinieri segnalazione a mezzo della quale si dava notizia che il circolo era stato assaltato
A questo punto i carabinieri e la squadra mobile si misero alla ricerca delle direttore addirittura parte il del nucleo operativo dei carabinieri fece la posta alle direttore del Brera sotto casa
Lo trasferì negli uffici di via Moscova e qui si fece raccontare che cosa effettivamente era accaduto quella notte
I giornali diedero soltanto qualche tempo dopo notizia che il Brera Brigida era stato assaltato da Francis faccia D'Angelo
Non diedero notizia alcuna di alcun particolare del fatto delittuoso
Potremo ripercorrere l'iter delle indagini quale è stato compendiato nella ordinanza di rinvio a giudizio del dottor DT prima
E potremmo addirittura ricordare quale ragionamento è stato seguito dalle Tribunale pervenendo alla condanna di Turatello e dei due unici
Correi nella impresa ma tutto ciò non interessa questa corte
A questa Corte interessa verificare sulla base degli atti di polizia giudiziaria assunti nella immediatezza del fatto
Quali delle circostanze che connotano il racconto di Epaminonda corrispondano al vero e se qualche circostanza che connota che qualifica il racconto dettagliatissimo di papà di Epaminonda corrisponda al vero
E allora io mi sono preso la briga di ritenere quanto è stato dichiarato nella immediatezza della scoperta della rapina dai testi che furono esclusi dalla polizia giudiziaria
E controllare poi se eventualmente
Quelle dichiarazioni fossero state confermate e fossero state in qualche misura modificate il quadro che emerge è il seguente
Anni sessantina viene sentita il ventinove novembre del mille novecentottantasei dal nucleo investigativo dei carabinieri e dice
Esprit con l'attività di cassiera presso il club di cui sopra
Preciso che nel contempo questa persona aveva estratto una pistola racconta come erano riusciti con uno stratagemma a farsi aprire in verità e il camere hanno che suona per primo alla porta del Brera Brescia il portiere scambia il cane alano per il fratello avvocato caveranno socio delle briciole
Apre quindi la prima portai si trova improvvisamente di fronte alla seconda porta blindata il chiameranno che non è il cane alano avvocato socio del bridge e ma che è noto al portiere perché in altre occasioni aveva accompagnato il fratello socio
In compagnia di altre due persone
E qui attenzione risulta poi
Dalla ricostruzione del fatto
Che sicuramente i cinque compartecipi alla rapina non avrebbero potuto intervenire simultaneamente farsi aprire con lo stratagemma
Della Camera no
Perché suonare al citofono del Brera significava farsi aprire soltanto la porta di accesso alla circolo ed era assolutamente necessario superare il secondo sbarramento della porta blindata con dello spioncino che conta che consentiva
Alle portiere di vedere direttamente in volto chi chiedeva di essere ammesso
Di talché due dei cinque componenti del gruppo di assalto dopo l'ingresso dei primi tre attenderanno l'arrivo della non è ricordo il nome di una socia e al seguito della socia si infilerà hanno spianando quindi le armi non appena venuti in presenza del portiere dice Lorandi sessantina
Che uno degli sconosciuti l'aveva mostrato la prima la pistola preciso che con molta probabilità non si doveva trattare di una pistola bensì di un fucile a canne mozze subito dopo l'ottavo altri banditi anch'essi armati quali ordinavano
A tutti i clienti presenti compresi noi addetti ai servizi di radunarsi tutti nella sala musica che si trova nel seminterrato a questo punto facevano sedere tutti
Parte sulle sedie e parte per terra quando tutti furono seduti uno dei banditi si presentò come Francis viso d'angelo
E chiese se qualcuno lo conoscesse particolarmente dalla domanda era stata rivolta al direttore del locale tale Berretta Beretta in Enrico
A questo punto tutti banditi rivolgendosi a noi presenti ci dicevano di non preoccuparsi in quanto loro non erano dei banditi
O meglio non erano dei rapinatori dopo che i banditi avevano pronunciato tale frase uno di essi chiamava il precitato preti Livio ed il direttore del club delle teorico si appartavano e si mettevano a discutere
Dopo un po'il bandito che si era presentato come Francis viso d'angelo si rivolgeva nuovamente a tutti noi e ci informava che non voleva i gioielli
E che non era sua intenzione farci del male ma pretendeva soltanto i soldi di cui eravamo in possesso in quanto gli servivano per inviarli ad amici in carcere
Dopo che i banditi si sono impossessati dei soldi rivolgendosi a tutti riferivano di andare nel loro circolo che tutto quello che si stava verificando nel nostro là non si sarebbe verificato uno di essi ci dava addirittura dei cartoncini ove si evince la seguente scritta circolo dalla pittura corso Sempione sessantadue in poche parole i banditi rivolgevano un invito ai soci del Circolo Brera Bridget di andarsi a scrivere nel loro circolo
Anzi promettevano a coloro che erano stati portati via i soldi
Che se avessero provveduto iscriversi del loro circolo leggo evidentemente come scritto il verbale
Saranno restituiti i soldi e precisava pure la data cioè quella dell'uno dodici mille novecento settantasei precisava di avere i nomi e cognomi di tutti i presenti
E se qualcuno avesse provveduto a sporgere denuncia dell'evento avrebbe passato dei guai rappresento che siamo stati sotto la minaccia delle armi per circa due ore
La stessa Annis sentita dal dottor dal giudice istruttore dottor door Giorgio Della Lucia il dodici febbraio mille novecentottantanove precisava
Camerano Giorgio non posso dire che cosa avesse fatto saline gli uffici insieme al dette al preti rinvio perché invitato dal Francis o di sua iniziativa
Ricordo invece bene perché la cosa mi colpì che Livio preti salì insieme al Beretta al Francis al catalano Giorgio di sua iniziativa
Ricordo bene che il prete Livio non aveva limitazione dei movimenti e girava come voleva nonostante gli altri fossero invece tenuti sotto la minaccia delle armi
Fu il portiere Giovanni a dirmi dopo la rapina che a citofonare era stato Camerano Giorgio presentato siccome caleranno
E che il portiere udendo il cognome al telefono al citofono aveva pensato che si trattasse del fratello Camerano Giovanni e l'aveva fatto entrare e insieme a lui c'erano gli altri che poi si rivelarono essere dei rapinatori
E in un altro passo non ho altro da aggiungere anzi guardate come e progressivo il ricordo delle parti offese come tale ricordo finisce con il coincidere perfettamente con la ricostruzione del fatto proposta da Epaminonda
Anzi ricordo mi sovviene che quando Beretta il ricco preti Livio Camerano Giorgio
Salirono negli uffici di sopra insieme al rapinatore Francis
Quest'ultimo invitò a salire in tale ufficio anche un tale Bonomi
Cliente
Del nostro circolo
Clientela tempo del nostro circolo
Bene compare qui per la prima volta per la prima volta e tra l'altro con nella indicazione di un nome non corrispondente alla sua vera identità quel tal signor Bonomi che successivamente la teste riconoscerà come buono Alfredo fratello di Bono Giuseppe grande rappresentante della mafia vincente siciliana capo in testa della famiglia di Bolognetta legato al
Al vertice di Cosa Nostra americana che frequentava in quel periodo effettivamente il circolo della Brera Brigida e spendeva disse la falsa generalità di Bonomi
E pare in onda racconterà dieci anni dopo che quella sera effettivamente al Brera Balice era presente buono Alfredo uno dei capimafia
E che sia stata addirittura una specie di scontro con Bono Alfredo il quale probabilmente interpretando il proprio ruolo come si conviene a un capo ha riconosciuto di cosca mafiosa non aveva voluto assolutamente assoggettarsi alla intimazione di star seduto insieme agli altri sotto la minaccia delle armi
Ed Epaminonda che era entrato da poco reduce reduce dal piccolo cabotaggio criminale nella banda Turatello che non conosce la realtà nuova di Milano che non sa assolutamente ti possa essere questo Bono
Che addirittura non sa quale rischio possa correre impattando un personaggio di questa fatta dimostra la pistola gli dice stai buono Non ti muovere
Ed interviene a questo punto Turatello che riconosce Bonomi che riconosce Bono Alfredo e se lo trascina dietro
E allora tornando indietro di dieci anni rispetto a quelle a quella ricostruzione di Epaminonda scopriamo che la povera anni sessantottina
Riferendo i fatti il dodici febbraio mille novecento otto settantanove al giudice istruttore guarda caso non parla di buono Alfredo che lei non conosce ma riferisce di Bonomi e come ne riferisce di Bonomi Turatello quando
Si ritirò all'interno della
Direzione degli uffici della direzione si trascinò dietro stranamente tra gli altri anche un tal signor Bonomi e questi sono riscontri di carattere oggettivo
Assolutamente Esterni alla dichiarazione delle chiamante
Ma non sono soltanto questi
Ce ne sono a iosa Inés queste dichiarazioni che tra l'altro rivedo solo ed esclusivamente nella parte che interessano la verifica puntuale dell'assunto accusatorio delle panino balsamo Rosario Saro Balsamo
Il sei marzo mille novecento settantanove pur nella reticenza che connota la sua deposizione al giudice istruttore dottor Della Lucia
Ripeto sei marzo mille novecentosettanta nove
Afferma ricordo che il rapinatore che diceva di chiamarsi faccia d'angelo invitò i presenti a frequentare il circolo Amici dalla pittura di corso Sempione anziché il circolo Brera a Brindisi dove potevano capitare di quegli episodi spiacevoli
Intendendosi evidentemente a riferire all'episodio di rapina
Ricordo perfettamente tale circostanza perché furono distribuiti abbondantemente biglietti da viso darvi da visita del circolo Amici dalla pittura dei quali uno vende anche nelle mie mani
E che dopo la rapina distrusse con rabbia ricordo che il rapinatore disse che per invogliare ci a frequentare il predetto circolo
In corso Sempione si poteva parcheggiare anche meglio ricordo che i rapinatori invitarono a bere offrendo champagne
La dichiarazione assolutamente reticente per l'altro di Balsamo Rosario
Viene rammentata dal Pubblico ministero perché nel mille novecentosettantanove
Balsamo Rosario accredita una circostanza precisa che tornerà nella ricostruzione di Epaminonda ossia che quella sera nonostante fosse in corso la rapina
Non si era avuta alcuna difficoltà a consumare champagne
Belli Alberto
Interrogato dal giudice istruttore il ventisette febbraio mille novecentottantanove
Riferisce ero presente la sera della rapina Brera british in via Formentini ricordo che fummo ammassati dei rapinatori in una sala dove c'era la televisione ricordo che io mi trovai in fondo a detta Sala ricordo che accanto a me c'era la signora Valsecchi Nucci
Ed una ragazza ecco i particolari ed una ragazza che era incinta di cui non so il nome la quale creava parecchi problemi perché lo spavento per lo spavento accusava disturbi e che poi appunto perché non stava bene da fecero salire di sopra
Ecco che ancora un'altra circostanza
Assolutamente ignota anche alle cronache di stampa viene riferita a distanza di dieci anni con esattezza di ricordo da Epaminonda quella sera al momento dell'assalto del Brera Brescia c'erano tra le altre
Una donna che viene da Belli Alberto indicata genericamente come donna incinta e vedremo poi quando verrà sentito Livio preti il quale riferirà non ebbi modo di seguire con attenzione quanto mi stava accadendo intorno perché ero essenzialmente preoccupato per le condizioni di salute di mia moglie incinta al settimo mese ancora una volta e Papin Honda
Non può che aver detto la verità per aver riferito particolari assolutamente certi particolari assolutamente riscontrati nelle carte del processo
I rapinatori continua il Belli Alberto si accontentarono soltanto del danaro non volevano i gioielli orologi tant'è che ricordo che furono restituiti guarda caso un orologio Cartier che qualcuno doveva avere lasciato nascosto al piano di sopra
A voi ve la immaginate la falsità di questo infame Epaminonda
Che quando riferisce il fatto di rapina addirittura far ricordare che chi ci anni prima
Non era stato rapinato un orologio Cartier ma era stato trovato un orologio Cartier di cui qualcuno si era spedisco atto questo dice Epaminonda e i ribelli dice
I rapinatori si si accontentarono sono soltanto del danaro non volevano gioielli orologi tant'è che ricordo leggo testualmente che furono restituiti uno orologio cantieri
Che qualcuno doveva aver lasciato o nascosto al piano di sopra
Questi sono i controlli che vanno fatti e di cui parlavo ieri sulle carte del processo
I rapinatori che diceva di essere faccia d'angelo
Invito i presenti a consegnare tutto il danaro meno dieci mila lire
Facendo presente ecco altro particolare di riscontro perfetto che avrebbe poi controllato
Facendo spogliare alcuni presenti e ricordo che finita la raccolta del danaro tolse la giacca rovesciò le tasche o fece rovesciare le tasche
E Frugose su due dei presenti mi sembra un giovane ed una ragazza che non sono neppure sicuro che fossero un giovane piazza forse erano due uomini
Io personalmente consegnai una settantina di mila lire trattenendo dieci mila lire altro particolare mai gli apre il suo
Da organi di stampa mai venuto alla ribalta
Il particolare riferito da Epaminonda che Turatello
Dopo aver minacciato i presenti e invitato gli stessi a consegnare il danaro
Aggiunse la chicca attenzione potete tenere le dieci mila lire per prendere il taxi ma poi controllerò
Se qualcuno ha fatto il furbo e dice parli non da fu dato a me l'incarico
Di controllare di perquisire a campioni alcuni dei presenti ed Epaminonda aggiunge un altro particolare che da qui a poco vedremo emergere dalle carte della istruttoria svolta immediatamente dopo il fatto
Che la minaccia per l'ipotesi in cui i rapinati avessero trattenuto somme di denaro superiore alle dieci mila lire era esattamente la seguente gli avrebbe tagliato un dito vediamo che cosa dicono i testi sul punto
E Falco sentito il dodici marzo mille novecentosettantanove dal giudice istruttore
I rapinatori pretesero soltanto il danaro e circostanza strana non prelevarono i gioielli e anzi restituirono quelli che talune persone avevano cercato di nascondere per paura che venissero loro tolti
Pastore Giovanni
Descrive le fattezze fisiche delle persone notate
Rinvio
Evitando che nell'altura direttamente alle per va al verbale delle dichiarazioni dallo stesso rese alla polizia giudiziaria il ventinove settembre
Mille novecentosettantanove mille novecento
Settantasei
Pelucchi Luisa afferma
Il ventinove novembre
Sulla scorta dell'elenco delle persone che si trovavano
Nel circolo ha invitato tutti e due alla volta a consegnargli i contanti che disponevano a scanso di sorteggiare cinque nomi
Dall'elenco e perquisire di persone precisando infine che se costoro fossero stati trovati in possesso di denaro avrebbe loro tagliato un dito
Fu così che siamo stati tutti costretti a consegnargli il denaro cui si dispone di cui si disponeva fatta eccezione per quelle poche persone che ne erano sprovviste alle quali addirittura Francis ha regalato qualche biglietto da dieci mila lire fra i beneficiari di figure il personale domestico
Ed Epaminonda effettivamente ha riferito che il personale domestico era stato toccato e che anzi al personale domestico era stata fatta una regalia tratta naturalmente
Dal compendio della rapina
Ed ancora
Preti Livio
Per la parte soltanto che ci riguarda
Secondo me i malviventi erano in numero di sei o sette in merito non sono in grado di essere preciso
Né tanto meno di fare la loro descrizione fisica perché in quei momenti la mia unica preoccupazione era quella di evitare che l'episodio degenerasse o che comunque ne derivasse qualche danno a mia moglie che era commenta il circolo e che all'ottavo mese di gravidanza
Altra circostanza specifica riferita da Epaminonda che trova nelle carte del processo
E le carte di un altro processo e quindi completamente al di fuori di questa istruttoria
Importante che ha preso il Pubblico ministero deve essere sottolineato
Un'apparente discrasia perché anche di questo si è fatto carico il Pubblico ministero tra le dichiarazioni di Epaminonda le dichiarazioni di alcuni testi per quanto riguarda il fatto abbastanza marginale tutto sommato nella ricostruzione dell'episodio della consegna dei cinquanta milioni
Stranamente Epaminonda non riferisce che contestualmente alla rapina
Consumata ai danni degli dei clienti chiamiamoli così della bisca scusate del Brera Brescia diventerà poi bisca non appena arriverà Lello Liguori grande principe
Delle notti milanesi prima e oggi delle notti di Riviera
Quest'uomo immacolato
Epaminonda non riferisce
Che contestualmente anche alla alla rapina del danaro
Fu pretesa la firma dell'assegno di cinquanta milioni o comunque fuori storto l'assegno dei cinquanta migliori alberi
Nella ricostruzione complessiva che fa Epaminonda
Si riferisce che essendo la rapina completamente assolutamente strumentale e dovendo mettere capo come esito finale alla espropriazione di fatto nella gestione del circolo
Tant'è vero che tutti quanti erano stati invitati
Anche mediante consegna dei biglietti a trasferirsi a corso Sempione non soltanto perché vi è la possibilità di parcheggio più semplice ma anche perché ha corso Sempione non potevano succedere le cose accadute in via Formentini
Dice successivamente ricevemmo l'assegno di cinquanta milioni bene
Dalle prime indagini svolte dalla polizia e dai carabinieri emerge invece che non appena Turatello ebbe la presenza del direttore all'interno dell'ufficio lo costrinse a far firmare un assegno di cinquanta milioni
Predilige io ha chiarito meglio questa vicenda e ha spiegato non è proprio così
è vero che faccia d'angelo disse cominciamo con il pagarmi la protezione mi date cinquanta milioni
Ma è altrettanto vero che il povero Beretta protestò che non era assolutamente possibile monetizzare quell'assegno perché sul conto presso la banca trattaria non vi erano fondi sufficienti a disposizione
E allora che cosa ha fatto un appello far firmare un assegno postdatato al povero Beretta
E poi siccome evidentemente non può presentarsi direttamente in banca a riscuotere il controvalore perché se per avventura nonostante il patto di omertà che questa volta per paura che si era creato tra i rapinati se si fosse presentato personalmente se qualcuno avesse parlato ci avrebbe trovato la polizia trasferisce il titolo all'invio preti
E invita lidio preti
A presentarlo all'incasso litio preti terrorizzato strappa la firma delle titolo ed è questa la ragione per cui per la quale è necessario un intervento successivo che mette capo finalmente alla consegna del titolo che sarà monetizzato Epaminonda esattamente riferisce quella parte del discorso
Nella quale non ha avuto partecipazione diretta Epaminonda rimane di guardia corna Graziano Mesina all'ingresso o comunque di guardia agli avventori agli avventori
Del circolo Epaminonda non sa che cosa è accaduto all'interno
Dell'ufficio di direzione e comunque riferisce l'esito finale di questa operazione e dice tre giorni dopo ci portarono i soldi e questo sarebbe il falso l'infame
Il mentitore il calunniatore che riesce a costruire dieci anni dopo circostanze che al vaglio critico delle carte che al confronto delle scarpe si rivelano tutte perfettamente una ad una esatti
Ma c'è qualcosa di più e di peggio
A questo punto possiamo anche rivalutare che cosa disse nell'immediatezza del fatto il povero Camerano il varo Camerano che non era stato creduto perché viva Dio tali essendo le risultanze del processo essendo comparso
Apri fila al momento della consumazione del della rapina non poteva certamente essere creduto ma vediamo che cosa dice Camerana
E vediamo come le dichiarazioni di Epaminonda ancora una volta trovino riscontro puntuale
Per la dichiarazione di Camerano spesso Camerano viene sentito per la prima volta il trenta novembre del mille novecentosettantasei dalla squadra mobile e qui scusate se vi Frigo queste letture però l'ordine
Che mi ero imposto distruzione che gliel'ha dato era quello di verificare punto-punto tutto quanto c'è in questo processo altrimenti tutto quanto ci siamo detti ieri sarebbe stata soltanto una battuta priva di qualsiasi significato
Bene il trenta novembre mille novecentosettantasei Camerano Giorgio sentito dalla polizia dice
Verso le ventidue e trenta del ventisette novembre nella mia stanza presso il residence in cui alloggio ho ricevuto una telefonata da parte di un individuo
Il quale dopo avermi detto che il mio amico Mario belli guardate era rimasto vittima di un leggero incidente stradale mi pregava di portarmi al flop al più presto in questo corso Sempione nei pressi del civico cinquantotto
E vanno in onda dirà che la spedizione era partita dalla bisca di via Sempione e che Camerana era stato convocato in alla bisca di via Sempione
E più precisamente all'altezza di un distributore di benzina in ubicato
Atteso che con il detto belli avrei dovuto incontrarmi verso le ore ventitré sotto il mio residenze per andare insieme in un locale notturno aderivo all'invito e dopo circa venti minuti arrivavo sul posto indicato mi dalla persona
Il luogo dove era giunto in Taxis non vedevo il Belli bensì tre persone
Ecco che camminano dice sostanzialmente la verità ma deve tacere i particolari che porterebbero direttamente alla individuazione delle persone che lo costrinsero nei fatti ad aprire la pista della rapina
Tre persone che avvicinate sì con fare brusco Min giungevano di salire a bordo di un'auto
Della quale non ho avuto la possibilità di stabilire viva Dio la marca e il tipo posso dire che si trattava di una berlina quattro porte di un colore che a me è sembrato chiaro
Una volta fatto mi salire in auto uno dei tre mi diceva che avrei dovuto accompagnarlo al Circolo di via Brera per giocare
Alla mia risposta che non conosco alcun circolo sito in via Brera l'individuo mi precisava che il circolo in questione si trovava nella zona di Brera e che nello stesso e dello stesso il titolare un certo Guetta
Nel sentire questo nome che si riferisce a persone che io conosco da molto tempo precisavo al mio interlocutore che il circolo Daloui richiesto è un circolo di Brindisi
A seguito di queste precisazioni va bene gli accompagna e lì trova il suo amico Mario belli
Camminano
Ah ricostruisce esattamente per quanto riguarda la fase immediatamente precedente l'assalto al Brera i fatti nello stesso modo in cui sono stati riferiti da Epaminonda
E vediamo che cosa accade poi sul piano delle indagini
Non differentemente da quanto avveniva al tempo e forse tuttavia viene ancora
Le forze di polizia si erano limitati a registrare tutta una serie
Dice
Delazioni di fonte confidenziale
Guardate come il due dicembre mille novecentosettantasei
Il maresciallo per reti riferisce al capo della squadra mobile per inciso relazioni di servizio si indirizzano sempre al vertice dell'ufficio di polizia giudiziaria ma ci torneremo poi il maresciallo per reti il due dicembre mille novecentosettantasei
Inizia una relazione di servizio al signor dirigente della squadra mobile e solo per conoscenza al signor questore e non viceversa
E dice
Facendo seguito a precedente relazione la informo che stamani fonte fiduciaria mi ha riferito che unitamente al Turatello e all'evaso Graziano Mesina avrebbero partecipato alla rapina in danno del Brera Bleach di piazza Formentini anche i sotto notati pregiudicati
Gianni Scoppola
Certo Turi Salvatore individua altre molto robusto
Pippo un individuo anziano e certo Angiolino tutti appartenenti al clan di Turatello
Inoltre la stessa fonte mi ha informato che al momento dell'ingresso di detti individua il circolo vi erano di guardia all'ingresso certi Giorgio caleranno e fu e belli Mario
Tra le persone fatti sdraiare a terra sarebbe stato notato anche il noto boss dei siciliani che viene quindi Kato come Alfredo Bonanno
A tale proposito faccio presente che sempre a dire del fiduciario oggi o domani il Turatello dovrebbe incontrarsi con il gruppo di siciliani per operare per conto cercare ristabilire un modus vivendi tra di loro la stessa notizia di fonte
A distanza
Di alcuni mesi ed esattamente il diciannove aprile del mille novecento settantasei viene raccolta dal gli ufficiali di polizia giudiziaria del nucleo
Di Mila no
I quali riferiscono nel prosieguo delle indagini diretta l'identificazione delle persone eccetera eccetera
Con i rapporti così va seguito si è venuti a conoscenza che all'evento delittuoso di cui trattasi avevano partecipato con massima certezza anche ricercati Messina Graziano nato ad Orgosolo Mesina Graziano
Finisce a Giuseppe inteso Pipolo agrigentino nato a Caltabellotta eccetera eccetera quindi è già una seconda coincidenza di fonte ma voi direte i processi non si fanno con le fonti confidenziali
Ah no assolutamente siamo perfettamente d'accordo ma qui vi è un particolare via il particolare che il maresciallo per reti Raffaele
Che aveva raccolto dà notizia di fonte confidenziale che fissava
Già nell'immediatezza del fatto la responsabilità di alcuni compartecipi venne sentito in istruttoria e non si avvalse della facoltà di non rivelare la fonte ma rivelò la fonte leggiamolo
Peretti Raffaele mi si chiede se posso indicare i nominativi delle fonti confidenziali che merita di non le notizie da me trasfuse nella relazione due dodici settantasei
Relazione inerente alla rapina commessa del circolo Brera Brigitte non credo ci siano problemi a riferire nominativi non ritenendo che vi siano attuali rischi per la fonte in questione
Le notizie inerenti alla rapina commessa al Brera Brescia mi furono riferite da Michelangelo la porta uomo di fiducia del Turatello con il quale avevo creato un rapporto confidenziale sempre rivelato si est
Esattamente esatto e puntuale benché mai la porta mi abbia chiesto il pur minimo favori
La porta non era un vero e proprio criminale ma una specie di consigliori di Turatello che faceva affari anche in Medio Oriente con grandi disponibilità finanziarie incontrai per la prima volta la porta eccetera eccetera così la porta d'inizio a riferirmi alcune notizie
La confidenza relativa rapina in questione mi venne fatta il giorno precedente alla stesura della relazione
Il la porta mi riferì anche modalità ed esecutori dell'omicidio Mastrangelo indicandomi che costui era stato prelevato dal barbiere dove si trovava e poi assassinato personalmente da Turatello tutte queste confidenze
Furono trasfuse in una mia relazione allora non più
Di fonte confidenziale anonima ed eventualmente falsa e calunniosa si tratta
Non più di un controllo pur esterno che può essere effettuato rispetto agli accertamenti di polizia giudiziaria svolti nell'immediatezza del fatto
Ma conferma specifica attraverso una fonte che ufficiale di polizia giudiziaria indica con il suo nome e cognome conferma che sviene per quanto qui ci riguarda ad essere probatoriamente io presentabile perché guarda caso la fonte e uno del gruppo Turatello viene addirittura indicata
Né più e nemmeno come il consigliori di Turatello
I suoi interventi estemporanei avvocato in lotta tra loro gli atenei all'estero a dire che per potere arrestare qualcuno contrariamente a quanto lei sostiene delle sue arringhe ci vogliono le prove
Da una pena sono avvenute fuori com'era che siamo subito l'accordo o
E siamo sempre d'accordo a parte le sue battute
Quando ci sono le prove ognuno va in galera
Chi è porcini che è poi la porta perché la porta non compare soltanto questo signor Michelangelo la porta non compare
Nelle dichiarazioni del maresciallo per reti se guardiamo bene le dichiarazioni di Epaminonda Epaminonda di Michelangelo la porta che non conosce provider quale non si ricorda il nome parlanti ammette
C'è un passo dell'interrogatorio di Epaminonda e guarda caso la parte dell'interrogatorio che si riferisce proprio agli inizi della sua carriera criminale al suo primo ingresso nella banda Turatello in cui si parla di uno strano signore Michele spara spara
Attenzione aveva detto il maresciallo per reti questo signor Michelangelo la porta consigliori del Turatello è un uomo che traffica che lavora
Con i paesi terzi e che ha grandi disponibilità finanziarie non vi è dubbio che vi sia coi esattezza di identificazione del Michela spara spara in Michelangelo la porta perché lo troverete le carte del processo ma come parla Epaminonda del Michele spara spara
Dice che il proprietario di una villa di Sensi
Chi lo di una villa principesca con il l'ascensore interno di quella villa all'interno della quale venne celebrato con grosso fasto il
Battesimo del figlio di Turatello di Eros
Cerimonia nel corso della quale
Un grosso personaggio esponente della mafia d'oltre oceano era stato tenuto al piano superiore dove pur uno alla volta gli invitati si portavano per rendere omaggio
Vediamo quali allora la posizione dei chiamati perché tutto sommato nell'economia generale del nostro processo la rapina al Brera Brise ci serve soltanto per il primo assaggio di credibilità di Epaminonda qual è la posizione dei chiamati di Frischia non ci occupiamo perché stralciato Epaminonda e confesso rimangono Mesina mi in giardino e Scoppola e qui cominciamo a fare subito una prima grossa abbiamo subito una prima grossa sorpresa Scoppola chiamato in causa che cosa fa il povero Scoppola confessa
Decessi è vero Epaminonda detto la verità
Alla fine io c'ero
E perché confessa Scoppola perché scopra nella rapina la partecipazione tutto sommato minore cosa aveva detto Epaminonda scopo non entro scopo la guidava la macchina rimase giù
Ci accompagnò Scoppola confessa esattamente in questi termini probabilmente suo scopo raro è stata fatta pressione ulteriore come su Tafuri Scoppola mantenuto la posizione Scoppola ci dice esattamente nei termini indicati da Epaminonda
Che prese parte a quella rapina che guido la macchina che non sa che cosa era successo che probabilmente e questo fa parte della tesi difensiva classica
Non sapeva neppure che si dovesse commettere una rapina ma che comunque si quella sera accompagnò il gruppo guidando l'autovettura in via Formentini rimase ad attendere e soltanto successivamente apprese da Turatello che era stato che era stato garbato nel senso che non un favore aveva fatto male va accompagnato i correi a commettere una rapina
Come confessa Scoppola
Vi risparmio la lettura richiamo soltanto i verbali del ventotto febbraio mille novecentottantacinque avanti al Pubblico ministero di Milano
Non confessa Lingiardi e non confessa lesina
E mesi la cosa dice
Sentite due più due fa quattro l'ergastolo ce l'ho già suggestivo come argomento difensivo
Se avessi fatto opera rapirono reputo nessuna difficoltà ad ammetterlo
Ma qui per eccesso di zelo difensivo Mesina dice qualcosa di più e di peggio dice lo assolutamente io riconosco cosa vogliono da me non conosco Papi lontano comasco Turatello non con lo sconosciuto di questo gruppo
E si chieda però se per avventura in quel periodo fosse a Milano si era evaso ed era a Milano
E allora qui soccorre non soltanto la parola di Epaminonda l'infame ma una serie di accertamenti che sono stati fatti correttamente per determinare la compresenza nella consumazione di questo reato anche del Mesina
Ennesima viene colto immediatamente in fallo dal terzo teste estraneo che viene chiamato su una circostanza assolutamente di rilievo se fosse vero che nel tempo della rapina del Brera Brise il Mesina frequentassi assieme a dagli altri del gruppo di Epaminonda quel tal
Locale
E se fosse vero che addirittura in quel tal locale i fosse stato confezionato il parrucchino il parrucchino con il quale voglio ogni tanto compariva in televisione dopo la cattura
E allora si scopre che e tutto vero che Mesina frequentava la parrucche Ria
Dove lavorava la patta Rosalba
E una volta contestato alle Mesina
Che tutto sommato ha detto il falso anche perché sono stati i testi a smentirlo che cosa dice Mesina
A mente una circostanza marginale e De Rossi mi son fatto il parrucchino preparo che non l'avevano regalato a Roma
Vediamo momentino qual è stato lo sviluppo esatto di
Questa vicenda nella nelle dichiarazioni de la patta
Che adesso come sempre succede
Non trovo più l'immediato
Patta Rosalba interrogata il sei agosto mille novecentottantacinque dice effettivamente ho lavorato come Mani cure visagista presso il parrucchiere Sandro di via Eustachi il parrucchiere si chiamava Succi Sandro
Delle persone che frequentavano il negozio del suggerì corpo Angelo e Pamina Honda Salvatore mini giardino chiarire anche i rapporti amichevoli con il Messina Salvatore Min Giardi e poche volte di di anche Carlo argento Gianni Scoppola e Francesco Turatello
Tra i clienti ricordo anche Franchino Restelli
Su un CD
Dice mi si chiede di indicare chi lavorasse nelle Cozzi va bene ricordo solo la Rosalba Patta
La patta aveva va bene tra i nuovi clienti trovati negozio in via un stacchi ricordo anche Franchino Restelli che venne per qualche tempo e fece poi venire anzi mi correggo nel senso che i tre nuovi clienti trovai anche Francis Turatello che però non so da chi fu portato al divorzio
Ricordo inoltre Carlo argento inoltre venne due o tre volte Graziano Mesina forse portato da Epaminonda al quale fece anche un parrucchino per la precisione Turatello mi chiese di acquistare un parrucchino per un suo amico io acquistai tale per un chilo non ricordo se in via Orefici o in via Dante
Non ho memoria in questo momento della vicenda posso dire solo dire che seppi poi che la persona alla quale i pro chilo fu consegnato
Anzi venne consegnato da me stesso era Graziano Mesina
Solo in un secondo tempo mi fu fatto il suo nome e certamente non l'avevo riconosciuto quando veniva nel negozio in quanto appariva come una persona del tutto anonima e non diceva mai una parola
Allora l'accertamento che
In relazione alla chiamata in correità operata da Epaminonda perché qui siamo in presenza di chiamata in correità classica
E la presenza effettiva in a Milano della compatibilità storica illogica della chiamata
Porta a questo risultato che contrariamente all'assunto difensivo di Mesina Mesina non solo era presente a Milano in quel periodo ma Mesina frequentava esattamente lo stesso ambiente frequentato da e Papin Honda
E lo stesso discorso vale per mi in giardino
Perché mi in giardino fa parte a pieno titolo come vedremo grappe quando andremo ad esaminare sul punto la parte associativa Mingardi fa parte proprio di quel gruppo storico di quel gruppo iniziale di Turatello
E quindi Min Giardi a pieno titolo viene chiamato alla partecipazione di questo reato
Chiamata quindi riscontrata in tutti i suoi aspetti chiamata che guarda caso trova anche una riscontro ulteriore come ho anticipato della sentenza resa dalla Corte di Cassazione
Il dodici aprile mille novecentottantasei a mezzo della quale la seconda sezione penale dice perché non è credibile Epaminonda sul punto si riveda il processo a carico di Camerano perché cambieranno non ha titolo
Per essere condannato quale compartecipe in questa rapina perché effettivamente camere caleranno nei termini
Delle dichiarazioni rese da Epaminonda
La sua posizione deve essere rivista perché costretto a commettere sotto minaccia a commettere questo reato in relazione alla rapina al Brera briciole andrò a chiedervi la condanna di tutti quanti gli imputati
Il
Alle ore ventitré e quindici
Mi riferisco agli omicidi cariche o Giocondo e Caruso Salvatore Milano venti aprile mille novecentosettantasette capi otto e tredici del decreto di citazione
Alle ore ventitré e quindici delle venti aprile mille novecentosettantasette militari del nucleo radiomobile carabinieri di Milano intervenivano in via Plebisciti dove all'altezza del civico numero undici era stata segnalata una sparatoria
Sul luogo gli operanti constatavano la presenza riverso al suolo in una pozza di sangue del corpo ormai esanime di Carige Giocondo poco prima attinto al volto da numerosi colpi da arma di arma da fuoco
In sede di primo sopralluogo venivano rinvenuti repertati nove bossoli di cartucce per pistola in calibro sette sessantacinque e notata la presenza di un cucciolo di razza dobermann
E scusa sommarie informazioni testimoniali
Mattiello Carolina moglie della vittima
Segnalava che il proprio coniuge aveva lasciato l'abitazione di via Alzaia Naviglio Pavese numero sessantadue alle ore venti e quarantacinque a bordo dalla propria autovettura Porsche e portato secco il cane appunto un cucciolo dobermann
Vi prego di considerare che ho riguardato ogni singolo fatto di violenza file nelle pagine più nascoste
Tale autovettura targata mi io posso l'onda zero tre cinque quattro tre nel corso della stessa notte veniva individuata tra quante parcheggiate su via Plebisciti all'altezza del civico numero dieci le portiere chiuse ma non a chiave
All'interno dell'autovettura i carabinieri rinvenivano un fucile automatico Beretta calibro dodici con canne mozze carico di quattro cartucce di cui una in canna
Una scatola contenente altre altre sei cartucce calibro dodici a pallettoni la custodia per l'arma una valigie in simil pelle di colore marrone
Ed una copia del quotidiano il Giorno edizione quattro aprile mille novecentosettantasette recante un articolo relativo alla cattura di Francis Turatello
Colombo Roberto ed Altamura Marcello escussi a sommarie informazioni testimoniali testi Conte hanno confermato la loro deposizione al dibattimento
Nell'immediatezza del delitto concordemente riferivano che intenti a studiare nell'appartamento sito al terzo piano dello stabile di corso Plebisciti numero otto intorno alle ventitré e venti avevano udito sette otto detonazioni
Si erano affacciati alla finestra ed avevano notato un uomo di alta statura indossante un soprabito salire a bordo di un'autovettura di colore chiaro indicata come un'Alfa Sud o una FIAT centotrentadue e quindi allontanarsi lungo via c'era Dini a fari spenti
Erano quindi scese in strada avevano notato il cucciolo d'Aubert Mann abbaiare e scoperta la presenza del corpo della vittima riverso al suo prospettavano l'opinione che i colpi fossero stati esplosi Dharma silenziato sottolineando la circostanza che le detonazioni erano state percepite come affievolite
Era stato il Colombo a dare l'allarme alla centrale operativa dei carabinieri mentre l'Altamura aveva in via ulteriore precisato di avere appreso da uno sconosciuto presente sul luogo
Che l'ignoto assassino dopo aver esplosi quattro colpi di pistola si era allontanato a bordo di una FIAT centotrentadue sulla quale si trovavano altre persone
Il ventitré aprile successivo la moglie della vittima Mattiello Carolina tornava ad essere escussa sommarie informazioni testimoniali anche perché l'assunzione del precedente atto era stato infatti era stata sospesa avendo la donna accusato malore
Modificando l'atteggiamento di reticenza in origine assunto la donna riferiva che il marito uscendo di casa non era tanto tranquillo ed appariva piuttosto confuso aveva tentato di conoscere le ragioni di tale stato ma si era sentita rispondere che quelle non erano cose da donne
Precisava comunque la Mattiello di non avere mai venuto né in casa né sull'auto del marito il fucile a canne mozze nulla sapeva peraltro della valigia che pure gli ufficiali di polizia giudiziaria l'avevano mostrando
Del delitto i carabinieri riferivano con rapporti tredici giugno settantasette
A mezzo del quale assegnavano gli scarni risultati della investigazione preliminare segnalando comunque in significativa via ulteriore primo
Che alla stessa ora in cui i carichi o veniva assassinato in via Plebisciti era giunta notizia del rinvenimento in rete Cesio su di un'autovettura al fetta del cadavere carbonizzato di Caruso Salvatore detto spaghetti ero
Che secondo le solite segnalazioni di fonte confidenziale i due delitti andavano messi direttamente in relazione essendo il Cavicchioli uscito a sottrarsi alla cattura da parte degli ignoti
Sequestratori assassini ed assassini del Caruso o alternativamente avendo assistito alla cattura di questi tanto che pericoloso teste oculare ne era stata decisa la soppressione terzo che la causale dell'omicidio Caruso era da ricercare in un contrasto scoppiato tra affiliati della banda Turatello
Il Caruso qualche sera prima
All'interno di una bisca clandestina controllata dal gruppo Turatello aveva secondo l'informazione di fonte barato al gioco e quindi arma in pugno minacciato i presenti impossessandosi di una somma di danaro
Alle ore ventitré dello stesso giorno venti aprile mille novecentosettantasette
La centrale operativa della compagnia carabinieri di San Donato Milanese allertava la stazione di Segrate informando che era stata segnalata in prossimità della ghetto di rete Cesio lungo il prolungamento di via Milano un'auto in fiamme
Sul luogo i militari constatavano essere già presenti vigili del fuoco intenti a spegnere l'incendio alle fiamme erano state sottratte soltanto le targhe dell'autovettura Miyu sono lo zero due cinque tre uno
Attraverso le quali era stato possibile risalire al proprietario e Verri Angelo accertando che lo stesso aveva patito il furto del mezzo che era stato trafugato da ignoti il ventotto marzo precedente
Domate le fiamme sul sedile posteriore dell'autovettura veniva scoperto pressoché totalmente carbonizzato il corpo di un uomo
Il cadavere giaceva supino scusate questi particolari che potrebbero essere orripilante i ma poi vedremo come nella ricostruzione dei fatti abbiano il loro peso e quale peso
Il cadavere giaceva supino presentava una ferita alla regione occipitale ed un vasto squarcio all'addome con fuoriuscita di visceri un tatuaggio sulla regione mammaria destra un busto di donna con la scritta chi donna crede galera vede
Consentiva la sicura identificazione della vittima in Caruso Salvatore soprannominato spaghetti Ino evaso il ventisei marzo mille novecentosettantasette siccome non rientrato da un permesso dalla casa circondariale di Ravenna
Il riconoscimento veniva comunque inequivocabilmente confermato il ventotto aprile del mille novecentosettantasette dal cognato della vittima Marletta Giovanni
L'allarme ai vigili del fuoco era stato dato da carta Cosimo il quale facendo rientro in Segrate con gli amici Savino Domenico vinci se Raffaele Casciaro Antonio tutti sentiti e confermi al dibattimento aveva notato l'auto in fiamme
E scusi a sommarie informazioni testimoniali i quattro giovani concordemente avevano riferito di aver notato mentre si avvicinavano all'incendio un'auto allontanarsi dal luogo in retromarcia con i fari accesi e dalla parte opposta rispetto alla loro direzione
Nessuno era stato in grado di precisare il tipo e colore di tale autovettura né quante persone vi prendessero posto
Precisava il Casciaro di aver avuto impressione trattarsi di un mezzo di piccola cilindrata
La ricostruzione dei movimenti pregressi dei testi consentiva di localizzare temporalmente la prima scoperta dell'incendio alle ore ventitré in sede di esame necroscopico eseguito il ventitré aprile mille novecentosettantasette dei professori Antonio riduce Guglielmo falsi si accertava tra l'altro primo
La presenza di pezzi di filo elettrico con rivestimento rosso cilindrico
Del diametro di un paio di millimetri ed anche di due calze di nylon una nera ed una giallina
In corrispondenza del collo del maglioncino indossato dalla vittima comincia a dirvi questo perché stranamente l'ordinanza di rinvio a giudizio tralatizia mente si commette un grave errore e si ripete quello che ha detto ai carabinieri
Che si Valentino è stato assassinato con un colpo di pistola alla testa
Laddove del colpo di pistola la testa non c'è traccia negli atti del processo
Riduce falsi nella immediatezza del fatto avevano quindi constatato primo la presenza di pezzi di filo elettrico con rivestimento rosso cilindrico del diametro di un paio di millimetri anche lì per calze di nylon una nera e una giallina
In corrispondenza del collo del maglioncino indossato dalla vittima
Secondo la presenza di fratture alla seconda terza quinta e sesta costa a sinistra trascinare anteriore media con infiltrazione emorragica delle parti molli contigui
Terzo al collo per una buona parte risparmiato dalle ustioni specie anteriormente la presenza di piccole aree di infiltrazione emorragica in contiguità dell'osso io ho idee prevalentemente a destra con frattura del corno di destra
Uno sempre sul collo un solco orizzontale bene apprezzabile la presenza di frammenti piccoli di stoffa bruciacchiata sulle labbra
La distruzione della cute della parete addominale con fuoriuscita dalla metà sinistra di alcune anse intestinali la distruzione della parte distale dell'avambraccio sinistro
L'assenza di lesioni traumatiche all'encefalo e la integrità delle basi cranio la scomparsa per carbonizzazione del cuoio capelluto a partire dalla parte alta della fronte e fino alla nuca
Completezza di ricognizione del dato documentale impone ancora di rammentare che a seguito della cattura la stessa notte
Dal venti al ventuno aprile mille novecentosettantasette
Perché tutte le ipotesi abbiamo verificato
Di tale Castelli Carlo Calandrino maliano felice Giovanni turni Mario e Bilotta Antonio
Sorpresi in possesso di varie armi tra le quali una pistola calibro sette sessantacinque
L'ufficio del pubblico ministero aveva disposto la prova del guanto di paraffina che aveva dato esito pienamente positivo quanto al Castelli e parzialmente positivo Maneggio di armi che in precedenza non ho fatto fuoco quanto agli altri quattro
Veniva pertanto disposta subito una perizia balistica la quale consentiva di escludere che l'arma in sequestro forse è stata impiegata per la consumazione dell'omicidio caliche io l'unico che poteva essere riscontra
Nel fascicolo relativo agli omicidi in esame risultano inserite poi copie delle dichiarazioni
Guardate poi come la verità si ricostruisce molto spesso per caso copia delle dichiarazioni che il quindici novembre mille novecentosettantasette un tal detenuto Dieni Giuseppe aveva reso ai pubblici ministeri di
Va via Pietro Dubolino ed Emilio Togliatti
E il diciannove marzo mille novecentottantadue da San Filippo Salvatore al PM di Milano dottoressa Carmen Manfredda
Allora a qualche mese dai due delitti il vieni aveva raccontato all'autorità giudiziaria
Primo
Di sospettare che mandante degli atti di violenza Daloui Dieni patiti in carcere fosse villa Andrea affiliato al gruppo criminale Turatello in lotta con la banda di Dragomir Petrovici
Della quale egli stesso aveva fatto parte come croupier della bisca clandestina operante in piazza Cartagine
Che il vi lavora e se la sua morte il dichiarante fortemente teneva in quanto a conoscenza dei fatti che avrebbero potuto portare all'incriminazione di Louise villa
In ordine all'omicidio di Curci Giulio perpetrato nel settembre mille novecentosettantasei
In via di estrema sintesi e al solo fine di convenientemente introdurre il ragguaglio critico delle dichiarazioni rese sul punto dallo stesso villa Andrea conviene qui subito rammentare
La sera precedente all'omicidio
Il villa spalleggiato da tale spaghetti Ino parlo evidentemente dell'omicidio Curci il villa spalleggiato da tale spettino Caruso Salvatore
Ed altri due figuri che avrebbero più tardi partecipato al sequestro
Aveva localizzato Curci al Moulin Rouge di via Durini
E gli aveva chiesto contezza delle dichiarazioni rese nell'ambito di istruttoria relativa ad altro fatto di omicidio così mostrando di ritenere sospetto peraltro confidato dallo stesso Curci al Dieni
Che l'incriminazione del villa fosse stata possibile grazie alle sue rivelazioni poi direte ma cosa c'entra tutto questo discorso del diedi a proposito di l'omicidio capiti o Caluso no lo butto lì come Flash perché poi dovendo recuperare
In fase di controllo critico confermativo delle dichiarazioni di Epaminonda le dichiarazioni del della oggi ha una base di riscontro esterno alla stessa affidabilità delle dichiarazioni del PIL che in epoca non sospetta avvengono inserite del tutto fortunosamente del tutto casualmente guarda caso in questi
Dei fascicoli relativi a questi processi
San Filippo Salvatore dal canto suo
Nel rendere al PM di Milano dichiarazioni a proposito di più fatti delittuosi riconducibili alla guerra per bande che aveva insanguinato il territorio metropolitano nell'ultimo scorcio degli anni settanta a proposito dell'omicidio Caruso aveva testualmente riferito e già molo anche San Filippo poi vedremo che uso ne dobbiamo fare processualmente però leggiamo
Turatello aveva fatto sequestrare ed uccidere delegando l'esecuzione attori Min Giardi
Guido Tafuri ed altri
Solo dichiarazioni rese alle PM di Milano ricordiamoci perché le date in questo processo hanno anche se una loro significato il diciannove marzo mille novecento ottantadue quando la cattura di Parisi costanza
Di Epaminonda e di là da venire quando il pentimento tra virgolette di Epaminonda e ancora
Impensabile
Allora dice nell'ottantadue San Filippo Turatello aveva fatto sequestrare d'uccidere delegando l'esecuzione a Turi Min Giardi Guido Tafuri ed altri Caruso Salvatore
Molto temuto quand'era in vita per il suo temperamento violento Salvatore Caruso venne trovato morto con una mano mozzata
In un'auto alla quale venne data fuoco tali particolari circa l'uccisione di spaghetti non li ho saputi direttamente dal Turatello
E mi rendono confermati altresì nel carcere di Cuneo nel settembre ottobre mille novecentosettantanove da uno degli esecutori materiali cioè da Salvatore Min giardini a questo punto vale la pena di aprire una parentesi per spiegare come anche l'inimicizia tra Turatello e spaghetti Ino fosse di vecchia data
Determinata dal fatto che il Caruso si era più volte recato insieme a Vito pesce nelle bische clandestine di Turatello è uno che va onorato sui debiti di gioco superiori ai venti milioni di di di lire come pure aveva fatto Vito pesce
Attenzione è opportuno mettere insieme questi flash accogliendo evidentemente la parte che deve essere criticamente ragguagliata
Perché siamo partiti dalla premessa che spaghetti lo facesse parte del gruppo di Turatello ci ritroviamo adesso spaghetti Inoue inserito in un gruppo che sicuramente non è quello di Turatello che genericamente il gruppo della Comasina che specificamente è il gruppo superstite
Di Vallanzasca
Vedremo vedremo
Come processualmente è stato provato attraverso una serie di Chiara c.d. dichiarazioni
Il passaggio intervenuto da parte di spalle Tino da gruppo a gruppo
Quali furono le ragioni che giustificano questo passaggio e tutto sommato come queste ragioni
Sì corredino perfettamente alla causale indicata da Epaminonda che descrive questo omicidio come un omicidio consumato in prevenzione per evitare rischi di assalto o di aggressione da parte del Caruso
E qui prescindiamo assolutamente ancora una volta dalle dichiarazioni di Epaminonda che ci riguardano soltanto come chiave di lettura di una serie di accertamenti contro i quali per quanti sforzi si possano fare sicuramente non si può andare al di là di una contestazione di carattere meramente formale
A seguito all'episodio al quale aveva assistito anche Vito pesce quest'ultimo torno poi nella bisca e sparò raffiche di mitra
All'entrata del locale uccidendo uno degli uomini di Turatello e ferendo un altro oltre lo stesso Pratello che vende il colpito di striscio alla testa
Questi fatti spiegano il motivo è sempre e sempre San Filippo che parla
Della particolare ferocia usata nella esecuzione dispari e Dino
Al quale al momento dell'irruzione nel suo appartamento degli uomini di Turatello fra i quali vi era Tafuri vestito da portalettere venne mozzata di netto una mano con una roncola brandita da Lingiardi
Si dice inoltre che lo stesso culatello si divertì ed è qui la zeppa
Della dichiarazione dichiarazioni di San Filippo si dice inoltre che lo stesso culatello si divertì a servizi allo in una sala da biliardo dov'era stato portato di proprietà dello stesso Turatello prima di darlo definitivamente in mano ai carnefici
Le rivelazioni di San Filippo
Venivano dal Pubblico Ministero dell'epoca liquidate come tout-court inaffidabili per Patty pretesa incompatibilità con le circostanze di fatto oggettivamente accertate in sede di indagini preliminari di polizia giudiziaria
Però una revisione critica anche di quel comportamento processuale va doverosamente fatte a tacere del rilievo finanche ovvio
Che di tale incompatibilità non risulta data in alcun modo contezza in motivazione della richiesta di non doversi procedere perché ignoti gli autori del reato
Resta il fatto che le indicazioni di scenario avrebbero forse meritato un qualche approfondimento investigativo consigliava di operare in tale direzione proprio il rilievo Obiettivo che il cadavere presentava la frattura di ben quattro costole segno inequivoco di ripetute percosse dalla vittima patite prima di essere assassinata
Né in assenza di perizia medico-legale poteva modi ma da mente prendersi partito in ordine alle cause della rilevata distruzione della parte distale dell'avambraccio sinistro
L'obiettività emersa in sede di perizia necroscopica era la mancanza della parte distale dell'avambraccio ma non si poteva in a suo modo stabilire come questa parte distale fosse stata tagliata fosse se fosse scomparsa
Come dire che la mera descrizione appunto dell'obiettività rilevata in sede di esame necroscopico poteva ben apparire compatibile con il fatto di mutilazione che era stato preteso da San Filippo
In ogni caso nessun accertamento risulta essere stato all'epoca esperito sul fronte della causale del San fili che il San Filippo aveva prospettato non foss'altro nel tentativo ecco non foss'altro nel tentativo di squarciare il velo impenetrabile di omertà all'ombra del quale la città era stata insanguinata per tempo insopportabilmente lungo
Non sfugge certo alle requirente che ben altra affidabilità
Avrebbero quelle prime rivelazioni assunto il progredire delle investigazioni istruttorie e che all'epoca della prima assunzione le stesse non erano suscettibili di mettere capo nulla di più che una mera ipotesi di indagine
Non può tacere o si infatti e dobbiamo darne atto
Che la credibilità complessivamente guadagnata dal San Filippo in sede di vaglio dibattimentale dei propri rapporti di collaborazione non è di quelle che si consegnino alla storia giudiziaria come esempio tranquillante di fondatezza
Eppure c'è uno scampolo di verità
Sicuramente a forza probatoria ridotta per il tramite del relato che avrebbe meritato diversa considerazione almeno da parte delle forze di polizia
Che nell'azione di contrasto dei fenomeni criminali più grave momento non sembra essersi sempre segnalate per tempestività e respiro strategico di riflessione investigativa
A dirla schietta
Se anche era parso di immediato interi simile che Turatello avesse potuto martoriata il Caruso prima di abbandonarlo ai carnefici
Per la elementare ragione che Francis faccia d'angelo era stato più tratto in arresto il due aprile mille novecentottantasette
E Caruso era stato assassinato il venti di quello stesso mese le indicazioni di causale che si traggono dalle dichiarazioni di San Filippo e di riferimento specifico a più fatti delittuosi che si inseriscono prodromica mente
Nella valutazione di questi per il loro sufficiente grado di articolazione avrebbero meritato sicuramente un controllo molto più penetrante
A proposito di questo duplice omicidio Angelo Epaminonda
Ha spiegato i moventi precisato le logiche remote e prossime e indicato gli autori
Si potrebbe dire
Ma questo battuto dimostrato che la forza probatoria anche di queste dichiarazioni e io vi fu tardive perché era la chiamata in correità e nella sua omologa assunzione di responsabilità
Eppure proprio per la consegna che ci siamo imposti vogliamo ripercorrere passo passo il ragionamento il ragionamento accusatorio
Per darne la massima contezza e nulla sacrificare del confronto dialettico pienissimo che ha scandito questa vicenda processo dibattimentale
Allora Epaminonda fissa le sue dichiarazioni ai seguenti capisaldi primo era scoppiato contrasto tra Caruso ed il gruppo Turatello
Secondo Turatello gli aveva confidato di avere sfregiato Caruso con una coltellata al volto nel corso di una discussione alla quale aveva preso parte anche Vito pesci Terzo l'accoltellamento aveva messo capo alla reazione di pesce che subito dopo aveva esploso una raffica di mitra contro Turatello
Ed Epaminonda avverte testualmente la vicenda mi era stata raccontata da Turatello ma non ricordo esattamente i termini eccezione fatta per il particolare della raffica di mitra
Guardate come anche nei particolari minuti
Vi sia la possibilità di conferma
Logico storica del tutto perfetta perché siamo in un momento in cui Epaminonda
Dopo la rapina del Brera Bridger fa i suoi primi passi criminali all'interno della organizzazione di Turatello e a proposito di quanto era accaduto in precedenza da soltanto della verità dei flash che gli sono stati riferiti da Turatello
Al di fuori di qualsiasi coordinamento logico di bendaggio
Mi dice io di questo fatto so soltanto che Turatello mi disse che aveva sfregiato e non indica neanche le ragioni
Spaghetti Ino
E so soltanto che mi disse che come hanno reazione di era stata l'esplosione di una raffica di mitra da parte di Vito pesci allora cominciamo subito con l'osservare che la versione accreditata dai palmi uno dei panni non dal coincide pressoché specularmente fino a questo punto con quella presentata dal San Filippo
E trova un primo significativo riscontro obiettivo nelle precisazioni fornite guarda caso da chi da Marletta Giovanni chiamato alla riconoscimento dei poveri resti del cognato
Aveva Caruso una cicatrice al collo perché Caruso non poteva essere riconosciuto siccome carbonizzato
Nel faccia ombra la circostanza dell'aver Epaminonda ha parlato di uno sfregio al volto egli parla dieci anni di distanza dei fatti riferisce sul punto di vicende apprese
Da parte di Turatello qui probabilmente l'errore sarebbe soltanto questo che l'ostaggio era al volto ma che la coltellata era stata data al collo
Non solo riferisce di fatti rispetto alle qui oggi che gli appunto ancora è strano non avendo raggiunto nel panorama criminale milanese la posizione di vertice che la sorte sciagurate che avrebbe da lì a qualche anno riservato un primo punto ricostruttivo merita però a parere del pubblico ministero una forte sottolineatura che lo sfregio di spaghetti no aveva provocato l'immediata reazione armata da parte di Vito pesce
E chi è Vito pesce non ha mai fatto parte del gruppo criminale di Turatello
Daremo conto sul piano storico e su quello logico delle rilievo risolutivo di queste circostanze apparentemente di nessun significato
Quanto alla causale più prossima
Alla consumazione del delitto più vicina alle sue trame
E comunque sottesa da i fatti dei quali egli ebbe parte diretta Epaminonda aggiunge spaghetti lo era un uomo di Hugo Boss i Franchi lo Restelli e Marietto daglielo e può quindi essere considerato come affiliato alla banda Turatello
So che in passato e gli aveva prestato grossa collaborazione
Soprattutto agli esponenti di maggior spicco dei quali ho detto e che per loro conto aveva commesso qualche omicidio finito in carcere era stato trattato come fratello povero nessuno si era ricordato della collaborazione un tempo prestata
Cioè viva insopportabile violazione del patto di fratellanza suggellato col sangue tutti e quattro recavano un taglio al polso e comunque delle regole di solidarietà che indefettibile mente vincolo gli affidati ad un sodalizio criminale
Scarcerato prima dell'arresto di Turatello in realtà non era stato scarcerato ma spaghetti non si era reso latitante
Caruso non aveva fatto mistero della sua stizza ed era stato necessario un incontro di chiarimento alla riunione deposte prudentemente le armi avevano partecipato Tafuri Restelli Min Giardi ed Epaminonda
Si erano incontrati in una casa in casa di una donna di Caruso proprio in corso Plebisciti e questi aveva ribadito le sue lamentele
Restelli non aveva trovato di meglio che contestare all'interlocutore di avere sbagliato bersaglio perché ti rivolgi a noi rivolgiti rivolgi le tue doglianze al Turatello in persona ma Turatello nel frattempo era stato catturato
Lo scontro era ormai aperto ed invischia in corso Sempione Caruso non aveva fatto mistero commi in giardini della sua intenzione di assassinare Bossi Restelli e darglielo
Tale risoluzione era stato oggetto di discussione tra Mingiano diede Epaminonda
Ed entrambi avevano convenuto circa la fondatezza delle proteste del Caruso anche se intollerabile risultava la sua intenzione di tradire il gruppo di appartenenza addirittura concependo il disegno di eliminare taluni degli esponenti di maggior prestigio
E qui bisogna dare una base logica anche a questa reazione e vedremo come che si concepisce questo disegno perché in effetti quando questo disegno viene concepito Caruso è sostanzialmente fuori dal gruppo Turatello
Caruso è già transitato a pieno titolo perché era stato affiliato in carcere nella banda
Della banda di Vallanzasca Caruso cioè opera nei confronti di Turatello portatore di un interesse specifico che è quello della vendetta per il tradimento subito
E per il mancato sostentamento in carcere e come portatore di interesse del nuovo gruppo tant'è vero che villa poi ci dirà che addirittura in San Vittore prima dello sfoltimento
Caruso aveva fatto parte di quel commando che avrebbe dovuto assaltare la sezione nella quale era Carlo argento braccio destro di Turatello per sopprimere Turatello
Allora i minacciati avevano deciso di agire in prevenzione anticipando l'azione di spaghetti Ino la cui morte era stata decretata da D'Agnolo Restelli Bossi Tafuri e Mingiano
Una prima trappola e quella di piazzale Lodi di cui riferisce
Tafuri
E dice che questi giunto sul posto Combin Giardi a bordo di una moto in USA quest'ultimo aveva accidentalmente sposo un colpo di lupara che nascondeva sotto il soprabito
Attenzione la circostanza non ha riscontro obiettivo
Non ha riscontro obiettivo perché
Mentre Epaminonda aveva riferito la circostanza che alcuni dei colpi avevano attinto la vetrina della Standa di piazza Lodi non risulta in quei giorni né quel periodo alcun intervento degli organi di polizia a seguito di sparatorie
Ma vi è un particolare che merita in questo discorso indipendentemente dalla mancanza di riscontro che non vuol dire falsità della circostanza nell'economia generale ma mancanza di accertamento della circostanza e quindi suo scarso rilievo probatorio
Nell'economia generale
Vi è un'altra circostanza che deve essere sottolineata che secondo quanto riferisce il Tafuri al l'Epaminonda Tafuri Emin Järvi andarono per questo primo tentativo di sorpresa a bordo di una moto
Stranamente il Pubblico ministero che le carte non le tira fuori evidentemente dalla manica apposto al signor Min Giardi nel corso dell'istruttoria dibattimentale la domanda se fosse vero che mi in giardini
Disponeva di una moto Emin Giardi guarda caso ha detto subito no mai avuto modo allora vi prego di visto che abbiamo acquisite al processo
Di andare a controllare negli atti del processo peloso a proposito delle frequentazioni processo Penrose quindi sequestro l'Assisi delle frequentazioni di quella tal casa che guarda caso è posta su una traversa
Su una traversa perpendicolare alla via Plebisciti e quel dal gruppo di affiliati a Turatello tra i quali Ciardi che viene riconosciuto come persona che frequentava quella casa giungendovi a bordo di una moto
Vi era stata una secondo incontro
Grattato un secondo incontro invischiato
Il povero Caruso non si era a corto di alcunché
Caruso era stato convinto a salire sull'auto degli assassini perché costoro avevano rinnovato l'assicurazione che si sarebbero recati a prelevare Epaminonda
Strada facendo la vittima aveva subodorato la trappola ed estratto la pistola sopraffatto era stato condotto in una casa e qui subito strangolato il corpo era stato poi bruciato a bordo di un'auto
Le modalità d'azione erano state riferite al complice Epaminonda proprio da me in giardino e da Tafuri
Ha qualche proposito io ritengo che sia assolutamente interessante verificare qual è stata la successione delle dichiarazioni di Epaminonda in relazione alla diretta chiamata in correità perché Epaminonda
Se fino a prova del contrario di questo omicidio sì accusa la chiamata in correità
Da parte di
Dei di Tafuri e di Mingiano
Dice
Perché la successione perché in sede di interrogatorio reso davanti al pubblico ministero
Per l'interrogatorio reso davanti al pubblico ministero se non vado errato Epaminonda
Non fa riferimento Ammin Giardi come la persona dalla quale aveva ricevuto
La
Confessione di partecipazione al reato
Sentito successivamente dal giudice istruttore e avuta lettura delle dichiarazioni rese al pubblico ministero Epaminonda dice no guardate qui c'è un errore
E viene fuori del tutto naturalmente nella economia delle dichiarazioni io avevo riferito nel corso della in dell'interrogatorio al Pubblico ministero
Fermo restando che la concertazione già riferito in questi termini al Pubblico ministero era intervenuta tra me Tafuri mini giardino
Avevo riferito che lo stesso Min Giardi mi aveva dato notizia Pellerito che era stato e si che era stato eseguito
E dice infatti
Dopo aver chiarito
I termini dell'incontro nella appartamento occupato dalla donna del
Dello spaghetti no prendo atto delle dichiarazioni rese da mini giardini Salvatore no non è questo scusatemi ma o confusione nel
Nelle carte
Ecco comunque ho riferito al Pubblico ministero anche in quel giorno ho riferito della partecipazione di Min Giardi e in ogni caso in quel giorno avevo parlato se mal non ricordo di più omicidi e quindi probabilmente si è trattato di una omissione e comunque al dibattimento il ventuno maggio del mille novecentosettantasette e vanno in onda affogliazione ottocentosedici e seguenti
Rissa con ordine
La storia della causale e della compartecipazione criminosa della consumazione di questo delitto in termini perfettamente coerenti a quelli emersi in istruttoria
Quanto alla sua partecipazione morale vedremo poi evidentemente come dobbiamo controllare queste dichiarazioni matto ha subito per fissare il punto della responsabilità di Epaminonda in relazione a questo fatto di omicidio
E poi non da ferma mi si contesta che le assicurazioni da me forniti ASPA cretino funzionarono oggettivamente dalla forzamento della trappola
Mi rendo perfettamente conto ed anzi posso aggiungere che se io non avessi fornito a Caruso quelle assicurazioni egli non si sarebbe presentato ed avrebbe senz'altro scoperto le reali intenzioni Dini in giardino e compagni sono anni che mi trascino dietro il rimorso per il contegno tenuto nella circostanza ma mi rendo conto che non avevo possibilità di fare altrimenti attenzione e l'unica parte
Del lungo interrogatorio di duecento e passa pagine in cui Epaminonda dichiara di aver rimosso per qualcosa tutti gli altri morti erano morti necessitati muro contro muro
Ma in relazione all'assassinio di Caruso e l'unica volta in cui si fa riferimento a resipiscenza di carattere morale
Alla rimorso dopodiché ci sarà il silenzio completo su questo tipo di sentimenti
E allora cominciamo con il ricordare che quelli erano i tempi della posizione subalterna di Epaminonda nell'organizzazione del canto un appello ebbene ha ragione siccome coerente con la realtà dei rapporti di forza in atto
Egli colloca il suo apporto causale sul piano degli atti necessitati per l'assenza di qualsiasi qualsivoglia capacità decisionale
Qui qualcuno potrebbe dire ma se sono atti necessitati
Qual è la quale mai la responsabilità di Epaminonda che lo avrebbe potuto fare Noble avrebbe potuto fare altrimenti e invece no Epaminonda se n'assume tutta intera è vero che io non avrei potuto fare altrimenti ma è altrettanto vero che se in qualche modo io avessi fatto intendere al povero Carosi
Che poteva trattarsi di una trappola o anche soltanto senza violare il patto di omertà con i miei concorrenti senza riferire a Caruso che si trattava di una trappola che andava ad essere
Preparate ma mi fossi rifiutato
Mi fossi rifiutato di partecipare con Luigi all'assalto programmato contro il gruppo dei Millard sicuramente questo lo avrebbe messo sull'avviso sicuramente questo lo avrebbe reso meno sicuro sicuramente questo
Gli avrebbe salvato la vita e allora indipendentemente dalla posizione che all'interno del gruppo Turatello in quel momento Epaminonda la sua responsabilità
La sua responsabilità morale nell'omicidio di Caruso e piena ed è indiscutibile
Ma qui c'è qualcosa forse di più
è stata attribuita Epaminonda anche la responsabilità in relazione all'omicidio cariche
Allora se piena responsabilità di Epaminonda in relazione omicidio Caruso ed è la quando si discute qualche dubbio però ci deve essere grazie all'omicidio Calicchia
Da nessuna parte dell'interrogatorio di Epaminonda emerge che programmaticamente caliche o avrebbe dovuto essere assassinato contestualmente a Caruso
E vanno in onda diciamo responsabilità morale perché non ha salvato diciamo così la vita a Caruso ma Epaminonda non sa che contestualmente a Caruso deve essere ucciso carichi
Calice infatti viene ucciso secondo la versione di Epaminonda perché trovato sul posto al momento in cui
Viene sequestrato Caruso
E allora sicuramente per quanto riguarda questa seconda parte della vicenda che che ha finito per necessità diciamo così di trattazione unitaria con l'essere sovrapposta le due posizioni l'una all'altra bisognerà distinguere
La responsabilità di Epaminonda che piena parere del pubblico ministero per l'omicidio Caruso ma che sicuramente non è rientrando in una preventiva indicazione del piano anche l'omicidio cariche o non è esiste assolutamente per quanto l'omicidio carichi
Ho
Ma qui non basta
Pertanto c'è tutto un disagio ma è solo istituzionale del pubblico ministero per il procedimento in istruttoria tutto sommato dei mandanti
Di questo omicidio
E per la impunità che i mandanti hanno guadagnato ma per carità e un disagio istituzionale
Che non va al di là di tanto perché correttamente
Coloro i quali sono stati indicati come mandanti sono stati prosciolti eccoli maxiprocessi
Sulla base delle indicazioni dell'infame il quale scolpisce scolpisce la responsabilità a titolo di mandanti del gruppo dei minori
Nessuno dei mila Ord pure inquisiti per questa per questo omicidio è stato rinviato a giudizio
E guardiamo nelle carte perché non è stato rinviato a giudizio
Perché erano la partecipazione la loro partecipazione
è indicata da Epaminonda ed è riferita da Epaminonda come notizia appresa de relato data fuori
Se avessimo creduto in tutto all'infame nessuna difficoltà ci sarebbe stata trascinare
Dietro quelle gabbie il gruppo dei mandanti di questi omicidi gruppo di mandanti che per il pubblico ministero ero responsabile sicuramente a titolo di certezza morale ma questa certezza non ha il conforto probatorio
Ecco come sono state schiuma a te le posizioni anche in istruttoria
E però c'è qualcosa di più sotto il profilo concreto
In ordinanza di rinvio a giudizio come di anticipavo A pagina centoventiquattro
Si fa tralatizia mente riferimento alla ferita d'arma da fuoco che il cadavere semi carbonizzato di Caruso avrebbe presentato all'esame sommario compiuto dai carabinieri sul luogo delle dell'incendio
Siamo all'alba del mille novecentottantasei a dieci anni dall'omicidio e per quanto ne sappiamo dagli atti di causa quelli formali
L'omicidio risulta commesso l'omicidio di Caruso risulta commesso a colpi d'arma da fuoco
Lo sfacelo della volta cranica pressoché interamente carbonizzata e la presenza di quella che i periti avrebbero definito una focaccia di sangue cotto all'altezza del padiglione auricolare destro distrutto dal fuoco
Aveva fatto pensare agli ignari ufficiale di polizia giudiziaria che proprio alla testa la vittima fosse stata attinta da un colpo di arma da fuoco
E Pamina onda rivelato per averlo appreso così data fuori come da Min Giardi che il Caruso non era stato colpito da un colpo di arma da fuoco contrariamente a quanto si legge nell'ordinanza nel mille novecentottantasei
E vanno in onda riferisce per averlo appreso da Tafuri ed Amin Ciardi che il Caruso venne strangolato
Negli atti di causa risultava che il calo è stato colpito con un colpo di arma da fuoco la testa
E allora dobbiamo con confrontare questa dichiarazione Conella risultanze obiettive
Per vedere se era infame Epaminonda se l'è inventata anche questa modalità
Allora in negativo nessuna lesione era stata rivelata l'encefalo alla base cranica entrambi integri
In positivo la vittima venne strangolata con un filo elettrico con rivestimento rosso cilindrico del diametro di un paio di millimetri i cui resti vennero osservati in corrispondenza del collo del maglioncino
Ancora in positivo erano state constatate la frattura del Corno destro dell'osso ioide non che è un solco Rizzon tale bene apprezzabile sulla faccia anteriore del collo per buona parte risparmiato dagli USA dalle ustioni
Non è fuor di luogo signori Della Corte che io rammenti che l'osso ioide e posto alla radice della lingua e che pertanto essendo stata accertata la frattura del Corno destro è ben possibile stimare la violenza delle manovre di strangolamento che furono poste in essere
Non è fuor di luogo rammentare infine la presenza di piccoli frammenti di stoffa blucerchiata rilevata sulle labbra segno inequivoco di imbavaglia mento o di ulteriori manovre dirette al soffocamento
Sostiene Epaminonda che intanto Caruso sia indotto ad accettare l'appuntamento con i suoi assassini in quanto proditoriamente gli era stata prospettata un'azione comune nei confronti dalla cosiddetta banda dei Milone
E vediamo se anche questa circostanza trova un conforto nelle carte del processo
Qual è la trappola che viene montata su per uccidere Calicchia per uccidere Caruso dai vieni con noi che andiamo ammazzare i tre che t'hanno trattato da fratello povero mentre lì dentro
E che cosa vediamo che Calit io che a tale impresa poi si capisce avrebbe dovuto partecipare giunse all'appuntamento portando seco un'arma micidiale
Già caricata con cartucce in canna e munizionamento di riserva
Il riscontro a parere del pubblico ministero ha una valenza inequivoca ove si consideri la circostanza
Che il fucile a canne mozze venne rinvenuto sul pianale dell'auto di carichi io regolarmente inserito nella custodia
Abbiamo un fucile a canne mozze con quattro proiettili con quattro cartucce una cartucce in canna sei cartucce di riserva che guarda caso dove era riposto nella sua custodia sul pianale dell'autovettura dica litio
E qual è il significato storico logico di questa circostanza
Che non è un'arma pronta all'impiego per ragioni di vigile contrasto di una paventata sorpresa da parte di coloro che l'appuntamento avevano fissato bensì una tesa ignara dell'inizio di una trama comune
è questa l'interpretazione storico logica possibile
Se carichi avesse dovuto spalleggiare il Caruso che temeva di lacche che in qualche modo avesse trovato la trappola quel fucile a canne mozze non sarebbe stato bellamente riposto
Nella custodia tre ed è stato pronto all'impiego per contrastare e invece no e nella custodia perché caliche Ocone Caruso deve partecipare
Alla programmata aggressione del gruppo dei minori
E comunque quale proporzioni avesse ormai assunto il contrasto tra Caruso e gli affiliati al clan Turatello è scolpito
Nelle dichiarazioni rese in epoca non sospetta da villa Andrea deciso sia la collaborazione processuale ben prima dello stesso Epaminonda
Mi riferisco evidentemente perché poi di là Andrea ritornerà nella considerazione dell'accusa a proposito di un altro omicidio alle dichiarazioni rese sul punto carichi o Caruso
Dice villa una sera io pesce e Cotis andammo alla bisca di via Savona che all'epoca era gestita da Bossi Ugo e perdemmo la somma di ottantacinque milioni venticinque dei quali c'erano stati dati in prestito proprio dal boss somma che tardando restituire
Il Bossi di me aveva fiducia perché sapeva che prima o poi gliel'avrei restituite ma si fidava poco sia del pesce che del Cox e poi non gli andava tanto a genio il fatto che il pesce che faceva rapine quasi tutti i giorni con il gruppo della Comasina si desse aria da boss
E quindi riferiva cosa Turatello dopo un po'di tempo dalla perdita ci incontrammo in un locale di Porta Genova io Curci Turatello Baffone Caruso Salvatore Pesce Vito Cox Rossana
In più mi sembra che c'era una donna chiamata Chicca altre due donne di cui non ricordo il nome eccetera segue poi tutta quanta l'indicazione degli scontri e poi si dice che in carcere arrestato nel settantasei e rinchiuso alla Casa Circondariale di San Vittore
Era passato a far parte della banda Vallanzasca nel momento in cui a questa si affilia vano altri detenuti di razza quali Caruso Salvatore spaghetti Ino Coppi secoli Merlo Ross
Tutti noi stringiamo un patto di alleanza perché volevamo andare nell'altro omaggio per ammazzare Carlo argento e gli altri detenuti amici di Turatello
Il piano era fallito e per motivi di sicurezza era stato finalmente disposto un salutare scollamento da San Vittore con conseguente diaspora del nuovo gruppo e allora pacifico che già al momento dell'evasione nel marzo mille novecentosettantasette Salvatore Caruso
Aveva da tempo tradito i vecchi compagni di ventura e che le lamentele rivolte all'indirizzo della banda dei miglior d'altro non erano chi dei pretesti per spingere la vicenda al tracollo finale
Per chiudere il cerchio delle conferme ricavate dalle dichiarazioni del villa e le stesse criticamente ragguagliare il loro significato di con dico di conforto incrociato Esterno
Ricordati di adesso quali erano le prime dichiarazioni che aveva reso in epoca non sospetta il povero ieri
E poi villa è stato sentito ancora il venticinque febbraio del mille novecentottantasette dal Pubblico ministero
E a ha riproposto circostanzia andò l'ancora meglio la sua versione dei fatti
E qui ma la pena di leggerla
Torno miliardi Salvatore allorché eravamo nel carcere di Cuneo mi raccontava che era stato lui ad essersi occupato per conto del Turatello a regolare lo sgarbo fatto dello spaghetti no
Mi precisò che aveva fatto scendere
Di casa il Caruso lo fece salire in macchina dove c'erano anche altre persone il cui nome non mi fu del fatto e qui strangolarlo il Caruso
Il Mingiano divi preciso che fu lui personalmente a stringergli la corda al collo ed anche a tirargli una coltellata alla mano per tagliargli alla quale esempio non mi precisò che furono le altre persone che insieme a luglio uccisero il Caruso
Questo stesso racconto venni a saperlo anche da Mirabella Salvatore sempre presso il carcere di Cuneo il quale mi disse appunto che lo spaghetti non era stato ucciso su ordine del Turatello dal Mingiano di ed altri ma al momento non ricordo se fosse stato anche lui uno dei partecipi
Dichiarazioni che corrispondono esattamente alla versione di Epaminonda
Certo sigla che queste dichiarazioni sono state rese il venticinque febbraio del mille novecentottantasette al pubblico ministero dottor Di Pietro la Casa circondariale di Alessandria dove era detenuto anche Epaminonda
Ma qui allora dobbiamo ritornare al discorso che in linea generale anticipavamo ieri non vi è sovrapposizione
Speculare tra le dichiarazioni di Epaminonda e le dichiarazioni di villa
Valuterete voi
Che peso possono avere queste dichiarazioni della conferma dell'accusa che in chiamata Epaminonda muove hanno in giardino
Ma io voglio fare rilevare che si stesse in qualche modo si sospettasse una concertazione
Nella falsità
Da parte delle villa e delle palme in onda
O anche soltanto non una concertazione del falso ma una richiesta visiva da parte di Epaminonda al villa di riferire circostanze che possono in qualche modo confortare il proprio assunto mi si dovrà spiegare come mai
La maliziosi ITA di questa operazione si sia spunto si sia spinta fino al punto di distribuirsi i ruoli nel senso che Epaminonda ha parlato di Tafuri e Dini in giardino e villa che viene chiamato in adesione si dice no tu parla soltanto di mini giardino
Anche dal punto di vista logico l'ipotesi soltanto dell'esistenza di una concertazione a parere del pubblico ministero non regge e comunque anche nell'ipotesi in cui la Corte ritenessi
Che le dichiarazioni specificamente rese dal villa sulla Punto non lo siano affidabili
A parere del pubblico ministero queste dichiarazioni non aggiungono alcun che probatoriamente alla chiamata in correità piena operata sul punto da e pavido
La collocazione di Caruso nelle gruppo
è perfettamente identificata
Da Epaminonda già ancor prima di parlare dell'omicidio Caruso quando fa la storia dei gruppi criminali addirittura i gruppi criminali agli albori
Delle concentrazioni Index Lanna mi riferisco alla pagina centoquattro dell'interrogatorio reso al pubblico ministero
Addirittura Epaminonda colloca e quindi siamo a dirci che siamo all'inizio della ricostruzione che ho già fatto e che porterà il Caruso a confluire la banda Vallanzasca Epaminonda dice la banda di Ugo Bossi
Della quale facevano parte Franchino Restelli Marietto D'Agnolo Aldo Restelli Gianni e Mario Scoppola Salvatori il saldo Paolo gabbie l'Oni Caruso Salvatore oltre naturalmente a molti altri affiliati di minor conto
La banda che confluirà poi pienamente
Nella banda Turate
Come si è difeso
Vince
In giardino
Si è difeso dicendo signori che non so perché mi accusano
Io non conosco nessuno
E qui vale a proposito del Mingiano dei
Quanto è stato già riferito sostanzialmente per il bene Brescia
Mi chiedo qual è
La spinta anche soltanto psicologica
Di un imputato cui si attribuiscono reati di questa gravità
Che la porta ad affermare chiudendo completamente il discorso della opposizione dialettica
Non è vero niente di quanto mi è stato detto a carico e persino io non conosco le persone che vengono che vengono indicate Cogne compartecipi
Ci sarà dal punto di vista psicologico una ragione
Miliardi su questo ha detto il falso Lingiardi è inserito a pieno titolo
In quella banda
Miliardi è inquisito a pieno titolo in tutta una serie di sequestri che sono stati posti
A carico di quella banda miliardi è smentito anche da testi perché ha lo stesso titolo
Della sua compartecipazione o di quanto è stato osservato a proposito dalla sua compartecipazione nella rapina del Brera Brigida Min giardini frequenta Siena Tafuri ad Epaminonda Turatello e a quanti altri quel gruppo
Non è stata quindi visto che tra l'altro lo stesso Mingiano di non decida indici di sospetto Min Giardi avesse detto attenzione ce l'ha con me per avremmo fatto una verifica anche in questo senso sempre che una verifica di in questo senso possano avere un significato processuale ben preciso
Non essendo come abbiamo detto ieri tanto le ragioni che valgono
A rendere credibile o non credibile una proposizione accusatoria ma il riscontro della effettiva verità della proposizione accusatorio nel caso specifico non abbiamo neppure questo indice di sospetto
Abbiamo una chiamata abbiamo una chiamata così articolata così articolata così corrispondente alla realtà di quanto accaduto che non è non fa individuare ragione alcuna di sospetto
Perché Epaminonda allora guarda caso per Lingiardi avrebbe dovuto dire il falso perché dovremo crede alla metà
Non vi è dubbio quindi a parere del pubblico ministero che sia piena la responsabilità Dean in giardino e di Tafuri anche in relazione a questo duplice omicidio
Chiederei un momento di sospensione Presidente
Sospendiamo per un quarto d'ora
Prego Pubblico ministero può riprendere
Omicidio impersonati Gargiulo Giosué
Milano venti gennaio mille novecentottanta campi del decreto di citazione da ventotto a trenta
Alle ore ventidue e dieci del venti gennaio mille novecentottanta agenti della squadra volante interverrà intervenivano presso il Bar Paradiso ubicato al civico ventuno di via Melzo o dove era stata segnalata una sparatoria
Ritenute leggende l'esercizio riverso al suolo sanguinante siccome attinto da più colpi di arma da fuoco gli operanti rinvenivano il corpo di Gargiulo Giosué
Soccorso immediatamente trasportato presso l'ospedale Fatebenefratelli l'uomo decedeva secondo quanto riferito dall'organo di polizia giudiziaria rapporto cinque febbraio mille novecentottanta poco dopo il ricovero
Sul pavimento in prossimità del bancone di mescita più prossimo all'ingresso venivano rinvenuti cinque bossoli in calibro sette sessantacinque ed un proiettile deformato
La macchia di sangue che troverete evidenziata nelle fotografie numero uno tre quattro cinque del fascicolo dei rilievi tecnici effettuati dalla polizia scientifica indica esattamente il luogo in cui la vittima colpita a morte si era accasciata
Indossò Gargiulo venivano rinvenuti un revolver calibro trentotto con matricola abrasa caricatore con sei cartucce una da tiro tre appanna blindata e due a piombo dolce
Sette cartucce a carica espansiva custodite in un elegante sacchetto di pelle scamosciata la somma di due milioni e sedici mila lire una ricetta nessuno portatile delle Funke nel recante il numero di codice settecentoquattordici
E all'interno del portafogli tra l'altro una carta da gioco Modiano rassicurante il sette di lana
L'autovettura di proprietà della vittima la volpe la Volkswagen Golf Gti targata Milano undici cinquecentotrentotto di veniva individuata tra quante parcheggiato in prossimità dell'esercizio pubblico
A bordo dei questa di questa macchina veniva rinvenuta una borsa in pelle contenente alcune agendine quattro fotografie istantanee
Raffigurate raffiguranti una persona sconosciuta che più tardi sarà identificata tramite Interpol per il famigerato bandito francese giacché Berenger
Nonché un messaggio senza firma intestato caro fratello a mezzo del quale venivano comunicati i dati anagrafici di nazionalità francese
Di persona per conto della quale verosimilmente Gargiulo era stato incaricato di procurare documenti di identità contraffatti questo è il significato in equivoco di quel messaggio
Tale messaggio era destinato ad assumere un preciso rilievo probatorio quanto meno ai fini della stima dell'alto grado di fiducia che la vittima godeva all'interno del clan Mirabella
Ma infatti rammentato e guarda caso si tratta di un particolare mai caduto sotto la percezione degli inquirenti
Che sul luogo dello scontro a fuoco all'esito del quale cadde ucciso il due giugno mille novecentottanta Mirabella Giuseppe era stata rinvenuta la patente di guida intestata Betty uso Gianna nato a Montpellier il ventisei dieci mille novecentotrentasette residente a Parigi in più giudice R. al trentatré
Tale documento era stato lasciato cadere a terra al momento del controllo da uno degli sconosciuti malfattori sorpresi in compagnia del Mirabella per distrarre l'attenzione della gente dalla polizia stradale
Contro il quale il delinquente aveva parlato aveva aperto il fuoco ferendolo ad una gamba
Orbene
La foto del sedicente Betty Ussel corrispondeva a quella del famigerato bandito internazionale Berengario giacché Renee
Che peraltro veniva perfettamente riconosciuto come uno dei partecipanti al conflitto dal teste oculare la mattina giusto addetto all'area di servizio che lo scontro armato aveva avuto luogo quattro fotografie formato tessera di Bérenger erano custodite nella borsa di Gargiulo unitamente alle istruzioni per la contraffazione di documenti da intestare a nome francese non è dubbio quindi che Gargiulo avesse ricevuto proprio dai Mirabella l'incarico di procurare documenti falsi ad altro membro del gruppo
All'esito dell'esame decoro scopi come effettuato dei professore di Tucci e falsi il ventitré gennaio mille novecentottanta e della indagine peritale esperita dal dottor Cazzaniga e compendiata nella relazione ventuno luglio mille novecentottanta era possibile stabilire primo che contrariamente a quanto riferito il rapporto di polizia giudiziaria la morte del Gargiulo era stata causata da immediato arresto cardiaco conseguente alle lacerazioni del cuore e dei grossi vasi
Che la vittima era stata attinta da cinque colpi di arma da fuoco uno sparato con un fucile da caccia caricato a pallettoni quattro con una pistola calibro sette sessantacinque
Che otto pallettoni avevano attinto la spalla destra che il colpo era stato esploso da destra a sinistra leggermente leggermente dall'avanti all'indietro sullo stesso piano orizzontale
Tanto da intaccare in successione la superficie Antero mediale del braccio e il pilastro ascellare anteriore
Il lobo inferiore del polmone destro gli attriti il ventricolo sinistro del cuore i grossi vasi eccetera
Consigli di ritenzione localizzati nell'area sottocutanea della metà superiore posteriore dell'emitorace sinistro vedremo come questi dati di rilievo obiettivo poi servano egregiamente alla ricostruzione
Della dinamica dell'omicidio
Che tre dei colpi di pistola avevano attinto il dorso della vittima all'altezza della base dell'emitorace sinistro del fianco sinistro mentre il quarto il torace anteriormente
Precisando sì che tutti i primi tre erano stati sparati da sinistra a destra dal dietro in avanti e dal basso in alto
Mentre il quarto era stato esploso dall'alto in basso sugli stessi piani sagittale e verticale
Che lo stomaco della vittima appariva contenere scarsa scarsa poltiglia alimentari
L'interpretazione dei dati descrittivi consentiva di ipotizzare con verosimile
Con la ragionevole verissimi gli anzi primo
Quanto alla successione dei colpi peraltro da i testi oculari è riferita come rapidissima
Che era stato esploso prima il colpo di fucile e quindi quattro colpi di pistola
Tale ipotesi risultava suffragata dalla esigua quantità di sangue riscontrata nella cavità peritoneale
I l'obiettivo contrasto con delle rilevate lesioni epatiche splendi che prodotte dai colpi di arma da fuoco segno questo cioè che al momento delle lesioni endurance addominali l'attività circolatoria era già cessata quale conseguenza della morte istantanea provocata dai pallettoni che avevano lacerato il cuore e i grandi vasi quanto alla posizione reciproca vittima sassi che l'attentatore armato di fucile si trovava alla destra del Gargiulo e quasi di fianco al lo stesso mentre quello armato di pistola sulla sinistra e alle sue spalle
Quanto alle modalità del ferimento che la vittima colpita alla spalla destra dal colpo di lupara era stata raggiunta dei primi tre colpi di pistola mentre si è accasciato al suolo
Piegandosi verso destra vada sei infatti che il tramite dal basso in alto rilevato rispetto alla posizione anatomica e da considerare orizzontale ove il corpo attinto sia piegato sul fianco
E dal quarto invece anteriormente quando ormai era stramazzato al suolo offrendo il petto all'assassino
Quanto poi alla distanza di sparo che tanto il colpo di fucile quanto i colpi di pistola erano stati esplosi da distanza ravvicinata
Valutabile intorno ai due-tre metri come era fatto palese ad esempio dalla presenza nell'area interessata dal colpo di fucile del cosiddetto effetto pal cagionato dall'urto di tutti i pallettoni in rosa ancora ristrettissima
Cioè il perito osservando l'effetto di questa lesione
Est e avendo rilevato appunto l'effetto panda la concentrazione di tutti quanti i colpi in unica aria e non è la dispersione a Rosa aveva dovuto concludere di necessità logica che l'esplosione del colpo era avvenuto ad una distanza non superiore ai due-tre mesi
L'esito delle indagini di polizia giudiziaria veniva riferito all'ufficio del pubblico ministero con rapporto cinque febbraio mille novecentottanta della squadra mobile rapporto utile più che i successivi sviluppi istruttori alla grancassa giornalistica
Nella presentazione del rapporto la stampa gli aveva infatti dato notizia con grande risalto edile quotidiano il giorno aveva roboante mente titolato a settanta giorni dalla strage identificati due killer di Moncucco rapporto della polizia alla procura
Riferendo quindi alle notizie contenute nel rapporto relativa all'omicidio Gargiulo ebbe indebitamente appuntando l'attenzione su una notizia di fonte confidenziale riportata nell'atto senza il benché minimo conforto probatorio
In via di estrema sintesi aveva riferito l'organo di polizia
Primo
Che il gestore del bar ove era stato consumato l'omicidio Caruso Carmine i due baristi oltre agli Carlo in banca boh nonché alcuni avventori presenti alla sparatoria Tomasi Giorgio fischietti Antonio Tripoli Franco e Vincenzi Vincenzo avevano percepito rete Tonezza le detonazioni descritto i colpi come sparati in rapida successione
Notato che soltanto le canne di un fu notato chi soltanto le canne di un fucile chi un'ombra dileguarsi imbracciando l'arma dopo aver fatto fuoco contro uno sconosciuto appena entrato nel bar
Per inciso nessuno dei testi oculari aveva notato la presenza del secondo malfattore
Ne era stato in grado di distinguere le detonazioni dell'arma lunga rispetto a quelle dalla pistola tutti alla prima deflagrazione si erano buttati a terra solo Vincenzi aveva notato il killer impugnare il fucile con entrambe le mani
Il risultato delle indagini di polizia giudiziaria svolta nell'immediatezza dell'intervento della polizia e compendiata nel rapporto
E dunque nel senso che soltanto un individuo armato di un fucile aveva fatto fuoco anzi soltanto un individuo che imbracciava un fucile era stato notato prima delle esplosioni dei colpi dai testi i quali alle prime detonazioni si erano buttati
Chi a terra chi sotto il banco è una valuta la possibilità di percepire lo sviluppo ulteriore son tutti i dati che meritano di essere sottolineati perché vedremo da qui a un momento come entreranno nella valutazione critica delle dichiarazioni
Accusatori
Nessuna delle ulteriori notizie atta avrà diritto ad indirizzare le indagini era stata acquisita all'esito dell'escussione testimoniale dice a Poli Gabriella e piccolo Patrizia già legate sentimentalmente alla vittima
Riferiva ancora la polizia che
L'apparecchio ricevente Codice settecentoquattordici era stato concesso in locazione al Gargiulo il ventiquattro marzo mille novecentosettantanove e per il periodo di un anno dalla società f LTD via Dante nove la Free Lanza presso la quale venivano sequestrate le schede riportanti le annotazioni
Di messaggi pervenuti alla segreteria nel periodo compreso tra il venti dicembre mille novecentosettantanove e il ventuno uno mille novecento ottanta si tratta del servizio di segreteria che non ha nulla a che vedere con il cercapersone
Degli anni ottanta ossia di un apparecchio che consentiva alla chiamata della utente da parte di un servizio centrale di Segreteria telefonica che annotava il messaggio passandolo quindi all'utente stesso
Riferiva ancora la polizia di aver appreso in via fiduciaria e qui si capisce bene che chi è
Che aveva riferito questa informazione era il titolare della e Belletti
Che il giorno successivo all'omicidio tale Pinto Giuseppe altro utente del servizio di segreteria telefonica della F letti si era presentato presso gli uffici di via Dante ove aveva ritirato tutte le schede relative al proprio apparecchio
Ed in prosieguo aveva chiesto notizia circa l'eventuale interessamento della Polizia ai messaggi all'UIC diretti
Quanto al movente la squadra mobile riferiva di una voce confidenziale definita attendibile
Secondo la quale l'assassino del Gargiulo era stato il primo atto di ritorsione ecco come viene fuori a settanta giorni dalla strage
Però vicino al guard giura è stato il primo atto di ritorsione della famiglia dei pugliesi facente capo ad Antonio prudente assassinato qualche mese prima unitamente ad altre sette persone all'interno della trattoria la strega di Moncucco
Il capo del gruppo degli esecutori della strage alla fonte veniva indicato in Gaetano Mirabella detto Tano
Del quale il Gargiulo era braccio destro quest'ultimo aveva partecipato alla strage conducendo i complici sul luogo dell'eccidio a bordo della propria Autori tutto ancora una volta le indagini di iniziativa morivano sul nascere e si deve alla dirigenza ed all'abnegazione di un magistrato allora in servizio alla Procura della Repubblica di Milano il dottor Giorgio Della Lucia
La raccolta di taluni spunti investigativi che nel prosieguo si sarebbero rivelati di importanza decisiva così nell'economia di questa istruttoria come in quella di altre che a questa sarebbero risultate connesse intanto va rammentato e tre giorni dopo l'assassinio di Giosuè Gargiulo il ventitré gennaio mille novecentottanta
La ferocia dei gruppi criminali in contesa sarebbe esplosa in piazzale Cuoco dove aveva inizio la ormai famosa sparatoria all'esito della quale venivano catturati Mirabella Gaetano Luigi Di Paolo e Luciano Memoli
Correlando gli accertamenti svolti a proposito dei due episodi delittuosi era possibile meglio ricostruire la personalità del Gargiulo che al momento dell'omicidio appariva essere
Letteralmente uno sconosciuto alle forze di polizia
Identificare esattamente l'aria dei propri interessi criminali
Suffragare probatoriamente l'ipotesi di lavoro innescata dalla notizia di fonte confidenziale riportata nel rapporto cinque febbraio ottanta
Almeno limitatamente alla parte in cui attribuiva la vittima il ruolo di braccio destra Ditano Mirabella
Tra i documenti sequestrati presso la Fia le la F letti è relativo al noleggio dell'apparecchio Codice settecentoquattordici al Gargiulo era stata rinvenuta una strana lettera datata trenta ottobre mille novecentosettantanove
Inviata dalla Filas team al Gargiulo a mezzo della quale il cliente veniva informato che gli era stato concesso il prolungamento gratuito dell'abbonamento per il periodo di un mese
Testualmente tra virgolette quale ringraziamento del suo interessamento nei nostri confronti nell'averci presentato il signor Guerrini Claudio che ha stipulato regolare contratto di abbonamento con noi
A questo punto la curiosità del giudice istruttore del dottor Arbasino si era appuntata proprio su questo signor Guerrini il quale se escusso come teste il ventinove gennaio mille novecentottantuno già nell'ambito dell'inchiesta relativa alla strage di piazzale Cuoco aveva detto
Che aveva lavorato per circa due mesi presso il Circolo bisca di via Morelli con mansioni di portiere affidatagli da Giuseppe Mirabella cui era stato presentato da non meglio indicati amici ed un pizzico di omertà nel dire la verità non guasta mai
Avere conosciuto anche i fratelli di Giuseppe Mirabella Tano e Saro ed altri familiari di costoro tutti presenti in Biscaglia pur senza incarichi precisi almeno per quanto gli era noto che aveva conosciuto Inés bisca di Paolo Luigi che gli era noto che le mansioni di direttore di sala venivano svolte da Comisso Rocco che per la cronaca
Scusate il bisticcio con il cognome e il Grand commis dei fratelli Pompeo e con questi ed il Di Paolo imputato nel nell'indagine cosiddetta del dopo Epaminonda indagine cioè che
Ha messo capo al processo che si aprirà il tre dicembre avanti ad altra Corte d'Assise
Di avere e sempre il Guerrini che parla per incarico di Pippo Mirabella consegnato del denaro al proprietario dei locali prima ancora che questi fossero acquisiti e di avere ricevuto tale somma nella bisca di via Cellini
Ecco come a macchia d'olio si allarga l'indagine sulla base di indicazioni in prima battuta assolutamente apparentemente di nessun significato
Che già da alcuni giorni prima della sparatoria di piazzale cuoco la bisca di via Morelli aveva cessato di operare ed i lavoranti erano stati invitati a soprassedere dalla recarsi in quella bisca perché il gioco era stato temporaneamente sospeso
Che effettivamente aveva noleggiato presso la F letti due apparecchi di segreteria telefonica consegnati senza averli mai personalmente adoperati uno a Pippo Mirabella per conto del quale aveva stipulato i contratti a nome proprio e l'altro fratello alla F letti era stato presentato da un tale a nome Giosué ecco come torna apparentemente senza nessun significato il nostro Gargiulo
Con un'Italia il nome giusto è qui tuttavia Looy era noto come Gigetto frequentatore della bisca di via Morelli
Presso la segreteria della F letti
Era stato accertato che i due papà Recchi noleggiati dal Guerrini recavano i numeri di codice due nove due e non sei nove due come erroneamente indicato in ordinanza di rinvio a giudizio e l'altro sei sette quattro
E utile rammentare che l'annotazione di tali due numeri veniva rinvenuta guarda caso sull'agenda del Gargiulo e ancora più guarda caso sull'agenda di di Paolo Luigi tratto in arresto dopo i fatti di piazzale Cuoco
Così come conviene a lamentare che sull'agenda di Gaetano Mirabella veniva ve lo veniva rinvenuta la notazione dell'utenza di segreteria telefonica di Albanese Laura ultima delle conviventi del Gargiulo
Il dieci luglio mille novecentottanta il nucleo di polizia giudiziaria dei carabinieri presentava all'autorità giudiziaria un rapporto informativo a firma del tenente colonnello Cucchetti Girolamo a mezzo del quale veniva riferita una articolata opinioni investigativa
Ancora per la verità assai lontana dalla rilevanza probatoria ma comunque di convincente costrutto logico storico e in ogni caso meritevole Dimai
Dimai diciamo la amaramente intervenuti tempestivi approfondimenti nella sede giudiziaria
Milano aveva vissuto nei mesi precedenti la redazione del quella rapporto la sua più nella stagione criminale
Il venti gennaio era stato assassinato Giosuè Carducci der giuro
Il ventitré gennaio la città era rimasta in balia delle bande che si erano confrontati a fuoco prima in piazzale Cuoco e quindi lungo viale Piave
Incuranti delle incolumità di ignari cittadini il ventidue aprile nello Pernice la scampato pericolo pericolosa miracolosamente a morte il quattordici maggio erano stati uccisi Buccari Giuseppe Pippo l'attore e Giuseppe Leonardi Pilo Cocuzza
Il due giugno Pippo Mirabella era stato ucciso in conflitto a fuoco con agenti della Polstrada il diciassette giugno era stato assassinato Saro Mirabella mentre pesava ancora il ricordo dello
Al bassa di mezza tacca giustiziato ad acuire il rapporto Cucchetti muovendo dalle indicazioni di fonte relative ai fatti di piazzale Cuoco notizie che qualche anno dopo si riveleranno tutte perfettamente esatte e corrispondenti a verità
Segno che l'ufficiale di polizia giudiziaria aveva saputo individuare questa volta sì una gola profonda
Proprio all'interno dell'organizzazione criminale fino ad allora inutilmente inquisita così testualmente il rapporto Cucchetti ragguagliato ai fatti
In merito al movente della strage di piazzale Cuoco mi Cucchetti che scrive il tutto trova origine primo
Nella lotta cruenta fra elementi di opposte fazioni
Diretto al conseguimento del predominio sulle bische operanti Milano e zone limitrofe e conseguentemente sui proventi del gioco d'azzardo
Secondo nel desiderio beve mente da parte dei fratelli Mirabella in particolare di Gaetano di vendicare la morte di Gargiulo Giosuè suo braccio destro
Terzo nel tentativo di prevenire i propositi dei soprannominati Jimmy Nuccio nel rapporto esattamente identificati dei fratelli Luigi Antonio Miano da tempo fermamente intenzionati a procedere alla soppressione violenta dei fratelli Mirabella
E significativamente il rapporto Cucchetti premessa la posizione di rilievo di Giuseppe Leonardi e nello Pernice nel clan del famigerato Luciano Liggio nonché quella di killer di Buccheri veniva aggiunto
è stato reso noto altresì
Che i sopra nominati Pino Cocuzza e soprattutto Pippo l'attore immediatamente dopo la scorreria di piazzale Cuoco avrebbero evidenziato anche l'intenzione di allontanare il Jimi e i suoi adepti dalla organizzazione leggenda
Al fine di prevenire inconvenienti più gravi
Ed in particolare che le forze dell'ordine concentrassero l'attenzione nei loro confronti tenuto anche conto che le loro principali attività
Oltre al traffico delle sostanze stupefacenti erano rappresentate non dai proventi del gioco d'azzardo ma dai sequestri di persona a scopo di estorsione
Questo è il quadro delineato a seguito Della Fonte
L'esatta posizione di Giosuè Gargiulo nella organizzazione facente capo ai fratelli Mirabella cominciava comunque a delinearsi grazie alle dichiarazioni rese al pubblico ministero di Milano dottor Della Lucia da piccolo Patrizia
E dagli sviluppi dell'indagine istruttoria svolta dal giudice istruttore montoni in relazione alla gestione delle bische clandestine operanti in Milano
Siamo sempre in epoca abbondantemente anteriore dichiarazioni accusatorie di Epaminonda e infatti il sedici luglio mille novecentottantaquattro anni prima della cattura di Epaminonda
La piccola aveva affermato
Gargiulo Giosuè per avermelo detto egli stesso piccolo che una delle conviventi di Gargiulo faceva parte di coloro che curavano il circolo di via Morelli che a suo dire era una bisca e mi aveva detto che vi lavoravano con lui anche un certo e lui è un certo Ginny
Mi aveva anche detto che la sua mansione era quella di recupero dei crediti di gioco
Ricordo che nel pomeriggio del giorno in cui Gargiulo fu ucciso egli mi aveva telefonato da casa sua dicendomi che doveva andare dal suo amico Tano naturalmente Tano Mirabella
A trovarlo perché ammalato e che sarebbe passato da me e la sera stessa alle ore venti ma non lo vidi più perché lo ammazzarono
Seppi dalla sua amica Laura l'altra convivente Laura Albanese che il Gargiulo era stato dal Tano perché questi era malato e che l'aveva incaricato di andare a fare un recupero crediti la sera in cui poi fu ammazzato
E aggiunge ancora la Patrizia Piccolo nel mille novecentottantaquattro anni prima delle dichiarazioni di Epaminonda
Ho raccontato alle un genio identificato come Eugenio Bongiorni col piede la bisca di via Morelli che mi stavo interessando dei funerali del Gargiulo e gliene parlai perché sapevo che il Gargiulo lavorava nella bisca di via Morelli
Le un genio al quale io dicevo che se avessi saputo che aveva ammazzato Gigetto
Sarei andato ad ammazzarlo con le mie mani mi disse che non era necessario perché era stato ben vendicato con quella sparatoria di piazzale Cuoco perché minimo dovevano esserci stati due o tre morti aggiunse una frase di questo genere guarda un poco gli Straw un sì sedi tutti i posti in cui potevano andare dovevano venire proprio qui alludendo al Morelli perché chissà quando riprenderemo perché minimo arriva la Madama
E la polizia era effettivamente arrivata acquisendo importanti prove del passaggio in Biscaglia la bisca di via Morelli di Mirabella e di Paolo reduci dall'assalto e ridotti a mal partito
E a precisazione ulteriore aggiungeva ancora la piccolo nel mille novecentottanta so che nella bisca di via Morelli lavorava anche dal giuro Giosué esempi poi dal Gargiulo che vi lavorava anche il suo amico danno che poi seppi dalla paura essere il Mirabella Gaetano e appena il caso di rammentare che le dichiarazioni della piccolo fanno piena prova nel presente procedimento essendo stato delle stesse data rituale lettura a causa dalla sopravvenuta irreperibilità della peste
Quanto al controllo del circolo di via Morelli in epoca pacificamente anteriore alla cattura la collaborazione di Epaminonda era stato fatto un mare letteralmente un mare di accertamenti
Rassegniamoci sono stato una volta la bisca di via Morelli
Che era diretta dal Camila bella ed era diretto agli specie da tre dita è il teste Giorgio Carlini che parla il tre maggio mille novecentottantatré
Effettivamente nel locale era presente un certo Pippo tre dita che mi risultava essere il proprietario della bisca peste volante Salvatore giudice istruttore venti gennaio mille novecento ottanta
Della bisca di via Morelli ricordo il cassiere che era Giovanni Falcone ed il direttore tale Mirabella privo di un paio di dita deste volante Salvatore giudice istruttore ventinove undici ottantatré
E vanno in onda entrò nel settembre mille novecentosettantotto come dirigente della bisca di via Calvi in contemporanea vi era la bisca di via Morelli che era in mano ai fratelli Mirabella del PC Bull
Non mi risulta che ci fosse un collegamento tra i due rischia tanto è vero che il personale dell'uno non poteva recarsi nell'altra interrogatorio Maiocchi giudice istruttore diciassette dicembre mille novecento ottantatré
Il Panizza rimase aperto un paio di mesi fino al novembre mille novecentosettantanove in quanto le Pamina onda i fratelli Mirabella erano in disaccordo su chi dovesse gestire il Panizza
Ed allora Nino Malacarne intervenne stabilendo che tutti e due gruppi dovremmo lasciare il Panizza
A seguito di ciò i Mirabella primo la bisca di via Morelli mentre le Pamina Honda la bisca di via Calvi ci furono problemi per stabilire quali persone dovessero andare a lavorare in una e quali nell'altra
Nella bisca di via Morelli andarono buon Cioli Eugenio come croupier come cassiere vi era Belloli Enrico detto Penna Bianca e come direttore gattino ossia Chianese Roberto per quanto ho sentito dire Gargiulo Giosuè assassinato in quel periodo era vicino e Mirabella più e Mirabella che ne parlino
Dopo l'apertura delle due bis che calde e Morelli i rapporti tra Epaminonda il Mirabella peggiorarono tanto che si arrivò alla famosa sparatoria di piazzale Cuoco
Nel corso della quale fu arrestato uno dei Mirabella
La rivalità tra Epaminonda i Mirabella era dovuta alla volontà di ottenere il predominio nel campo delle bische
E Pamina Honda dopo i fatti della sparatoria di piazzale Cuoco mi proibiti frequentare sia il circolo di via ma Morelli che Mino Malacarne tutto il personale della Calvi ebbe il divieto esplicito di frequentare il circolo di via Morelli
Ma gli occhi Giorgio giudice istruttore quattordici marzo ottantatré
Ancora sino a pochi mesi prima dell'apertura della bisca di via Risorgimento in Sesto San Giovanni il gioco d'azzardo a Sesto
Era controllato dai fratelli Mirabella all'epoca vi erano le bische all'aperto d'una bisca al chiuso non so dove situata che fu chiusa dopo la sparatoria di piazzale Cuoco così come la bisca di via Morelli Milano
I conti per Sesto venivano fatti da Pippo tre dita Angelo pane ed il Cerutti quando non veniva Pitto gruppi potrà edita al suo posto giungeva un uomo di fiducia dei Mirabella
Dopo l'uccisione di Pippo tradita la bisca di Sesto fu controllata da Epaminonda che dispose anche l'apertura di via Risorgimento è sempre Maiocchi ritrova torio successivo del trentuno ottobre dell'ottantatré
Nell'ottobre mille novecentosettantanove adesso è Belloni che parla il sei marzo mille novecentottantaquattro pilota premi novecentosettantanove nell'ambito delle corse cavalli di San Siro Roberto Chianese mi disse che aveva aperto un circolo di Brindisi in via Morelli e mi invitò ad andarci
Recato mentale circoli Chianese mi propose di dargli una mano offrendomi un compenso di quaranta cinquanta mila lire per serata
Io devo sempre il compito di cassiere il circolo in questione apparteneva chiaramente a Pippo tre dita uno dei fratelli Mirabella che conobbi appunto al Circolo di via Morelli
In tale Biscari era un pessimo clima di lavoro dato che vivevamo addirittura chiusi dentro a chiave sia noi che vi lavoravamo che gli stessi giocatori
Per tale motivo appena mi fu possibile lascia il circolo poco prima del Natale settantanove nella bisca di via Morelli il Chianese detto gattino faceva da direttore ricordo anche Bologna che sarà identificato per atti Gilberto che lavorava al tavolo del tante calante
Gianni Falcone svolgeva praticamente gli stessi miei compiti e forse ha continuato dopo che andai via come croupier ricordo un tale Eugenio detto il biondo Boniciolli e Belloli appunto che riferisce al G sei tre ottantaquattro
Della bisca di via Morelli ricordo solo tre dita e l'interrogatorio di moda Teodoro al giudice istruttore il nove febbraio mille novecentottantaquattro
Sono stato una volta nella bisca di via Morelli e del resto c'era il divieto di andarci ma non ricordo che impose questo di divieto e Fausto Baronchelli che parla al giudice istruttore il sette maggio ottantaquattro fui chiamato da Pippo tre dita uno dei fratelli Mirabella
Per andare a dirigere un circolo in via Morelli io avrei dovuto prendere cento mila lire al giorno ed il dieci per cento dei guadagni dalla casa
Inizialmente si giocava Brigitte ma poi il circolo divenne una vera e propria bisca e Pippo Mirabella divenne a vivere eliporto addirittura con sé due cani lupo
Pippo Mirabella diveniva sempre meno lucido ed il clima del circolo si faceva sempre più pesante tanto che eravamo addirittura frastornati il Mirabella che assumeva quantità notevoli di cocaina giunse a chiuderci per quattro giorni
Nella bisca senza far uscire nessuno dei lavoranti era anche proibito lasciare il posto di lavoro licenziando ci cosa che avrebbe comportato il rischio della vita per cercare di uscire dal giro convinsi Falcone ad aprire un conto e a tenere la casa della bisca
Dopo qualche tempo cui anche sostituito come direttore dal Bologna di nome Gilberto morto di tumore
Prima di Falcone fungeva da cassiere Enrico Belloni detto Penna Bianca chiamato da me al Circolo di via Morelli ricordo un certo Gigetto poi assassinato in via Melzo in una sala da biliardo che veniva sempre insieme a Pippo tre dita al Morelli erano molto amici
Conoscevo Nino Malacarne sin da quando ero ragazzo in effetti lo era un uomo di fiducia di Turatello ma nel circolo di via Morelli non veniva quasi mai anche perché Pippo tre dita pretendeva di mettersi in proprio e gli diceva espressamente di non venire al circolo
Lo stesso Nino Malacarne commentò con me il fatto
Che Mirabella pretendeva di gestire da solo la bisca senza rendere conto ad alcuno anche per questo noi che lavoravamo nel circolo eravamo preoccupati temendo ritorsioni
Devo precisare che il circolo di via Morelli fu inizialmente aperto da Francis Turatello peraltro già detenuto e doveva divenire un circolo delitto aperto solo a clienti di riguardo e chiuso i malavitosi compresi ma da ben ai Mirabella che avrebbero fatto fuggire clienti
Dopo qualche tempo comparve improvvisamente Pippo tre dita
Dicendo che da allora in poi bisognava rivolgersi a Luís e mi confermò la carica di direttore dato che lui non era esperto di gioco il Mirabella si installò nel circolo e ben presto i clienti di riguardo scomparvero ed allora il circolo fuor per potuti e munito di blindature
Metti Anese che riferisce al giudice istruttore il diciassette agosto mille novecentottantaquattro
Io non ho mai bancato
Nelle bische di via caldi di via Morelli ricordo che la bisca di via Morelli c'era Pippo tre dita che vi dormiva così come c'erano gattino e Teresa Roberto e Lonati Danilo che riferisce al giudice istruttore il dodici agosto mille novecentottantaquattro
Ho lavorato a anche nella bisca di via Morelli iniziando quando questa fu aperta
Questa bisca prima era un regolare circolo di briciole quindi fu trasformata in Visca ed era sempre presente giorno e notte
Giuseppe Mirabella detto Pippo tre dita
Costui era arrivato alcuni anni prima Milano chiamato dal fratello Salvatore dovrebbe essere giunto a Milano all'inizio del mille novecentosettantotto perché appena arrivato mi disse
Che grazie all'amnistia sarebbero usciti dal carcere i fratelli Saro e Tano anzi questo avvenne qualche mese dopo l'arrivo di Pippo
Quando questi arrivo non aveva neanche un vestito edilizio come lavorante a cinquanta mila lire al giorno presso la bisca di via Cellini che era curata da Angelo e panico Honda
E Giovan Battista Falcone che riferisce al giudice istruttore dieci undici ottantatré
Ciò che vi chiedo un grossissimo sforzo di attenzione e uno grossissimo sforzo di memorizzazione ma lo ha fatto queste citazioni a caso in ognuna di queste citazioni troverete la conferma precedente aliunde
Oggettiva Esterna alle indagini delle dichiarazioni che quattro anni dopo andrà a rendere Angelo e Palmiro
Il gioco ancora non è finita il gioco d'azzardo a Milano divenne organizzato all'inizio del mille novecentosettantacinque settantasei e questo è il pesce storico
Quando Francis Turatello emise un vero e proprio editto dichiarando che tutte le bische nel raggio di trenta chilometri da Milano erano di sua spettanza
Fu così che cominciarono a comparire i suoi emissari che ritiravano la percentuale sul gioco praticato sulla piazza
Quando Epaminonda fu arrestato Pippo Mirabella prese il suo posto al Cellini
Con è la stessa autonomia
Egli si comportò correttamente come dirigente sia nei confronti di noi dipendenti sine sia nei confronti dei suoi superiori e cioè Nino Malacarne
E per quello che ho avuto modo di capire da mezze frasi e dal suo modo di fare Salvatore mi in giardino che ritengo fosse a livello di livello superiore rispetto addirittura quello di Maccari
Il ma il Mingiano di che naturalmente non conosce nessuno
Quando Epaminonda fu scarcerato si crea una notevole tensione tra lui e il Mirabella dato che nel frattempo erano stati scarcerati Gaetano e Saro Mirabella
La situazione andò degenerando anche perché Pippo Mirabella comincio a fare uso di cocaina ed io preferirei dicembre settantanove ritirarmi dalla bisca di via Morelli dov'era andato a lavorare
Poco tempo dopo fu assassinato il braccio destro di Mirabella inseguito fin dentro una sala da biliardo come appresi dai giornali questa persona uccisa io l'ho sempre vista a fianco dei Gaetano Mirabella e di due erano inseparabili
In questo periodo Giuseppe Mirabella dirigeva la bisca di via Morelli dove io fungevo da inserviente mentre Gaetano Mirabella era andato a dirigere la bisca di via Cellini in pratica si era venuta a creare una situazione per la quale Epaminonda controllava le bische di via Panizza e di via caldi mentre Mirabella controllava quella di via Morelli e di via Cellini in un clima di sfida reciproca
Ma la carne sembrò aver preso aver perso il controllo della situazione non riuscendo a pacificare i due gruppi come era solito fare dopo l'uccisione dell'amico del Mirabella la situazione precipitò letteralmente e vi fu una sparatoria di piazzale Cuoco
A questo punto io preferivo uscire completamente dal giro e non vi fece più vedere per diversi mesi e cioè fino all'autunno del mille novecentottanta quando le cose sembravano appianate ed accetta l'incarico per Sesto San Giovanni e Giambattista Falcone che riferisce queste cose al giudice istruttore il ventiquattro novembre mille novecento ottantatré
Ma non è ancora finito
Io ho cominciato a lavorare nel campo delle bische diversi anni fa fungevo da croupier nella bisca vestita l'aperto in via Palmanova per conto di Pippo tre dita al quale direttamente consegnavo la Cagnotto sempre per conto di Pippo tre dita ho lavorato nella bisca di via Corelli dove addirittura venivamo chiusi dentro con catenacci alle porte
Fu un periodo duro ed eravamo tutti spaventati in quanto Mirabella era pazzo tanto è vero che quando a seguito dalla famosa sparatoria la bisca fu chiusa ringraziamo letteralmente Iddio
è l'interrogatorio di Francesco Rando Randisi reso al giudice istruttore il ventidue agosto mille novecento ottantaquattro per inciso quella Randisi che a Palmanova qualche mese dopo scampa era all'attacco a fuoco contro Salvatore Mirabelli
Saro Mirabella
Quella che precede signori Della Corte
E la ricognizione puntuale e minuziosa
Di quanto processualmente accertato prima ancora della cattura di Epaminonda in relazione alla posizione occupata da Gargiulo Giosué nel gruppo Mirabella
E dal grave dissidio scoppiato tra questo ed il gruppo Epaminonda per il controllo delle case da gioco clandestine operanti in città
Il pubblico ministero ha ritenuto di darne contezza fors'anche con un pizzico di pedanteria per offrire la prova concreta della gran massa di informazioni processuali acquisite dagli inquirenti prima del settembre mille novecentottantaquattro
Informazioni che avrebbero ricevuto una collocazione razionale una interpretazione autentica ed una valore probatorio definitivo non appena Epaminonda si fosse determinato con la collaborazione a offrirne la esatta chiave di lettura
Il pubblico ministero ha ritenuto di darne contezza perché sia chiaro anche a proposito dello specifico fatto di omicidio
Che la la scarna disamina contenuta nella ordinanza di rinvio a giudizio è solo ed esclusivamente una sintesi stringatissimo non tanto dei riscontri alle dichiarazioni di Epaminonda già presenti agli atti
Quanto di prove autonome in mera tesa di essere esattamente collocate sulla scena del processo
Nel corso dell'interrogatorio adesso vediamo cosa dice Favino reso davanti al pubblico ministero il ventinove dodici mille novecentottantaquattro
Interrogatorio sicuramente successivo a tutti gli accertamenti di cui ho dato contezza Epaminonda aveva aggiunto l'omicidio Gargiulo Giosué si inserisce nel quadro della lotta scoppiata tra il Gandini Latella e il mio gruppo
Spiegherò quando sarà ripreso il discorso organico sulle vicende delle strutture criminali operanti in città le ragioni di tale contrasto
Qui basta spiegare che con l'assassinio Gargiulo il dissidio sfociò in guerra aperta
Gargiulo era un uomo di Mirabella Lucio mi hanno che frequentava il tempo la barberia di via Spallanzani ebbe modo di notare più volte il Gargiulo all'interno del bar paradiso di via Melzo
La cosa lo aveva insospettito ed aveva incominciato attenere che il Gargiulo facesse la posta qualcuno di noi o comunque stesse studiando le nostre mosse per organizzare un attentato
Lo scontro con i Mirabella si era ormai delineato con chiarezza e tanto noi quanto gli avversari eravamo sulle difensive pronti a rintuzzare eventuali attacchi o a prevenirli
L'omicidio che mi si dice essere avvenuto il ventuno gennaio mille novecentottanta fu consumato al volo
Da Lucio mi hanno Angelo Fazio proprio all'interno del bar Paradiso dove i due avevano intercettato il Gargiulo contro il quale avevano esploso se non vado errato colpi di lupara ed un intero caricatore di pistola
Le modalità dell'omicidio mi furono narrate direttamente da Nuccio Miano ed Angelo Fazio i quali mi spiegarono che il primo era armato di lupara e l'altro di pistola
Mi pare di ricordare che Nuccio mi hanno preciso che il primo colpo di fucile anziché uno dei colpi fece cilecca fu questo il primo omicidio di Lucio mi hanno quando ho usato l'espressione omicidio commesso al volo ho inteso dire che si trattò di una decisione autonoma e di istantanea dei due
Dettata probabilmente dalla pensione del momento e probabilmente anche da qualche relazione interpersonale a me meglio nonno
Io comunque appresi del fatto direttamente dagli autori e successivamente alla sua consumazione nego di aver preso parte alcuna alla sua ideazione o programmazione e a questo punto vengono contestati ad Epaminonda le dichiarazioni che precedentemente il nove ottobre mille novecentottantaquattro sullo stesso fatto aveva reso Parisi
E dice prendo atto delle dichiarazioni rese sul punto da Parisi Salvatore nel corso dell'interrogatorio del nove ottobre ottantaquattro avanti al pm di Torino ecco i pentiti che si mettono d'accordo riferiscono la stessa cosa assolutamente no mazze assolutamente no
Negò recisamente che l'omicidio di Gargiulo possa essere stato reazione immediata al mancato assassinio di Giminiano ad opera dello stesso Di Gaetano Mirabella
E infatti guarda caso in relazione alle modalità di questo omicidio
L'altro pentito torinese sul fronte del torinese aveva dato una versione quanto alle modalità diversa rispetto a quello di Epaminonda non di omicidio al volo nei termini riferiti da Epaminonda si era trattato
Ma si era trattato di un omicidio epilogo di un inseguimento della vittima la quale rimasta pietire un reduce dal mancato omicidio di Giminiano
Viene contestata questa versione ad Epaminonda ed Epaminonda dice no per me Parisi si sbaglia e cosa dice prendo atto delle dichiarazioni rese sul punto da Parisi Salvatore nel corso dell'interrogatorio del nove ottobre mille novecentottantaquattro
Nego recisamente che l'omicida di Gargiulo possa essere stato reazione immediata al mancato assassinio di Jimmi Miano ad opera dello stesso e di Gaetano Mirabella se qualcuno avesse tentato di uccidere Gimmi Miano sparandogli contro io l'avrei senz'altro saputo
Sarebbe interessante dice Epaminonda farà chiede chiedere a Parisi
Far precisare a Parisi in quale bar Mirabella Gargiulo spararono contro Giminiano al fine di verificare la congruenza logica e la compatibilità di tempi e luoghi in ordine all'inseguimento del Gargiulo e al successivo omicidio di queste ribadisco che secondo il racconto ammessi direttamente fatto dai protagonisti della vicenda
Il Gargiulo si trovava già all'interno del bar
Rammento anziché Nuccio mi hanno preciso che Gargiulo quando venne sorpreso aveva appena finito di mangiare un panino
Ribadisco altresì la circostanza che mi hanno e Fazio avevano già in precedenza notato il Gargiulo all'interno del bar
Che dista dalla barberia di via Spallanzani non più di cinquanta metri in via Spallanzani al tempo abitava anche la fidanzata di Jimmi Miano va da sé quindi che la presenza di Gargiulo nel luogo frequentato da noi tutti era indice di grande sospetto
Non ho mai saputo di riunioni per la pacificazione alle quali avrebbe dovuto avrebbero preso parte Pernice Manfredi Nitto Santapaola
Ed i contendenti
Essendo parte direttamente in causa ed avendo io già cominciato a gestire la parte più lucrosa dell'attività si riferisce evidentemente a quanto aveva riferito Parisi in ordine alle ragioni effettive della riunione avvenuta al bar Gianni di piazzale Cuoco
Essendo dice ai pali in onda io parte in causa perché avevo già cominciato a gestire la parte più lucrosa della dignità credo che naturalmente sarei stato invitato quanto meno sarei stato informato
L'unica cosa vera dice Epaminonda di Parisi detta sul punto da Parisi oltre all'indicazione degli autori materiali del delitto è che Gimmi Miano si prodigò effettivamente per mettere pace fra noi e Mirabella
Prima di passare all'esame puntuale
Dei molteplici indici di riscontro obiettivo di queste accuse
E acconcio integrare la narrazione della vicenda delittuosa quale effettuata da Epaminonda a proposito Alotta scoppiata con i clan Mirabella riassumendo la cronologia essenziale degli sviluppi dell'associazione criminosa che già in precedenza Epaminonda aveva ricostruito
Per dimostrare come parlando cento pagine dopo di un fatto specifico esiste una coerenza spaventosa delle indicazioni relativi a questo omicidio con il discorso associativo
Per dimostrare come anche se fossi ancora sostenibile
Che Epaminonda sia inventato tutto avrebbe dovuto essere così forte della logica così forte nel ricordo da mettere insieme una discorso a proposito dello omicidio Gargiulo perfettamente coerente al discorso che sparso
Nelle duecento pagine ulteriori del verbale aveva fatto a proposito delle della dell'associazione degli ingressi
Delle dissociazioni dei ritorni degli scioglimenti dell'associazione stessa delle causali degli scontri con gruppi contrapposti
E infatti prescindendo da quello che aveva dichiarato Epaminonda al Pubblico ministero il diciassette gennaio mille novecentottantacinque al giudice istruttore Muntoni
Da questo flash come ho già dichiarato da Turatello ottenni la direzione della bisca di via Cellini
In tale bisca assunsi tra gli altri tipo Mirabella che prendeva cinquanta mila lire al giorno
Ma questo lo sapevamo già perché ce l'avevano detto i testi nel corso dell'istruttoria certo avvocato però bisogna avere il coraggio di dire che queste cose le abbiamo messe noi invocate parlino
Diciamo che noi poniamo a guardare questi scambi Valentini di polemiche su
Pippo Mirabella mi fu mandato da suo fratello Salvatore
Che vada bene rammentare già affiliato al gruppo Turatello e partecipe della spedizione armata con Michele argento Giovanni Scoppola Guido Tafuri Salvatore Min Giardi Giulio con l'abito Angelo Epaminonda c'era stata la spedizione armata
A Roma
Certi Lingiardi dice di non conoscere
Tutte queste persone maneggiarli deve ricordare che un altro chiamato su questa vicenda ammesso le sue responsabilità
Scoppola ad esempio
E ricordo che avevo detto a costui che avrei dato a Pippo un compenso di cento mila lire al giorno ma lo stesso Salvatore mi disse di offrire la metà per non fare prendere vizi al fratello
In sostanza Pippo Mirabella non doveva fare nulla ma era stato assunto solo perché avesse un posto dove stare e un posto di lavoro
Incidentalmente il caso di ricordare che la circostanza dell'assunzione appunto con gli ho detto in Cellini di Pippo Mirabella e dall'ammontare del compenso giornaliero era già stata riferita dei medesimi termini al giudice istruttore
Da Giovan Battista Falcone il dieci novembre mille novecentottantatré
Due anni prima
Dopo qualche tempo continua Epaminonda venne arrestato e cominciamo subito a metà alcuni punti fissi coloro nella cronologia è il ventidue maggio del mille novecentosettantotto
E alla mia scarcerazione che avviene il ventitré novembre del mille novecentosettantotto constatai che Pippo Mirabella si atteggiava boss e aveva preso la bisca tutta per sé
Durante la mia detenzione non avevo avuto alcun aiuto e per tale motivo nonché per il bassissimo livello delle persone che gestivano la bisca e cioè i fratelli Mirabella Cellini Ugo Filocamo di Roma la carne in corso Sempione e via Panizza io preferì uscire dal giro
In verità avevo capito che quella situazione non poteva durare e quindi aspettavo il momento propizio per tornare nel giro delle bische come dirigente
A tale scopo con documenti falsi mi recai al carcere di Rebibbia
Ed ebbi un colloquio con Turatello al quale esposi la mia opinione Turatello mi dava ragione ma mi disse che non se la sentiva di estromettere Ugo Filocamo che era un suo amico fraterno
Gli risposi che quando fossero falliti io sarei stato pronto a prendere il loro posto
Non più tardi di quindici giorni dopo effettivamente la gestione Filocamo Malacarne che già faceva acqua fallì anche in relazione alla famosa partita giocata al Panizza della quale tanto si è parlata la partita dei miliardi
Per inciso la famosa partita alla quale aveva partecipato perdendo poco meno di un miliardo Alfredo Bono fratello del più noto Giuseppe Bono capo dalla famiglia mafiosa palermitana di Bolognetta ed imputato nel processo di Palermo
Fallita quindi la gestione Malacarne Filocamo io rilevai la bisca di corso Sempione portandola ad un buon rendimenti
Dopo però un paio di settimane il quattordici febbraio mille novecentosettantanove ci fu un'altra sparatoria quella la sparatoria al Sempione Gradisca fu chiusa dopo qualche settimana io allora rilevai la bisca di via Palizzi a questo punto
Per meglio cautelarmi organizzai una nuova squadra autonoma nello Pernice Pippo Leonardi Pippo Buccheri Paolo Alfio Leonardi
Giminiano Nino Pezzino Sandro Bronzini Giuseppe Zanca Lucio Miano Pasquale Polizzano Nino Marano mi Mozzanti Dino De Santis
Chiamai nel gruppo nello Pernice Sandro Bronzini ed Zanca perché palermitani e dà una spiegazione minuta del perché di inserzioni che apparentemente sotto il profilo logico non avrebbe ragion d'essere
Perché
Perché benché napoletana palermitani avrei avuto in costoro un appoggio nello scontro con i Mirabella
Nello Pernice per i suoi sbandierati legami con la mafia palermitana con la sol con la quale era sempre opportuno tentare una copertura di massima Zanca e Bronzini perché noti nell'ambiente per gli omicidi già commessi
Dopo breve tempo visto che Mirabella continuavano a tenere la bisca di via Cellini oltre alla bisca lavoro aperta in via Morelli io per fargli concorrenza aprì una bisca in via Calvi
I termini dello scontro che si andava delineando con i fratelli Mirabella risultavano vie più complicati dalla trama che questi avevano preso a tessere con gli ambienti mafiosi palermitani
E qui Epaminonda introduce altri flash che si correranno
Complessivamente nel discorso con una valenza che ha una sua efficacia probatoria evidente che cosa fanno i Mirabella
Giocano anche con su due tavoli diversi con due mazzi di carte tentano di mettere i palermitani
Contro Epaminonda e hanno con gioco del resto perché perché è dimostrato che il Mirabella come lo stesso Epaminonda all'inizio della loro carriera criminale facevano parte di quell'unico gruppo di Turatello che aveva intrattenuto ottimi rapporti con la mafia palermitana e che aveva addirittura aggregato al suo interno
Esponenti di peso delle famiglie siciliane
E dice allora rendendomi conto che la mia attività avrebbe fatalmente portato allo scontro con i palermitani ai quali Turatello notoriamente si appoggiava essendo già in guerra
Aperta con i Mirabella pacifico risultando che la gestione delle bische avrebbe per un verso ingolosito e per l'altro infastidito gli ambienti mafiosi cercai di coprirmi su quel fronte costituendo la squadre tirandomi dentro un esponente di spicco del clan dei palermitani
Qual è l'anello Pernice
Da Bronzini seppi quando il rapporto venne più stretto che Alfredo Bono gli aveva dato mandato di uccidermi
Preciso meglio la confidenza mi venne fatta da Sandro Bronzini piangendo in casa di Vallebona nel corso di un incontro era accaduto che gli ambienti mafiosi palermitani avevano convinto Zanca e Bronzini a tradirli abbandonando il mio gruppo
Artefice erano stati Alfredo Bono e Tonino fidanzati perché Robertino nonché Robertino idea Elea i tre massimi esponenti tra mafia siciliana in Lombardia
Ed Alfredo Bono Robertino idea saranno i capi in testa nelle indagini della Criminalpol compendiata nel rapporto che vi ho lamentato ieri su costoro che cosa chi aveva premuto avevano premuto e Mirabella nel tentativo di farmi intorno terra bruciata
Seppi poi da Nello Pernice che Tano Mirabella in perfetto stile mafioso aveva annunciato che ormai la guerra nei miei confronti era aperta e che avevano deciso di sterminare il mio gruppo
In due occasioni vivano anziché su un agguato senza tuttavia riuscire nell'intento per la presenza di Bronzini un palermitano la sostanza del discorso era che i Mirabella professando grande rispetto per i palermitani non l'avrebbero mai ucciso uno dei loro uomini
Fuoco fu questa la ragione per la quale indussero fidanzati e Robertino idea e intervenire su Zanca Hebron Zini perché abbandonasse del mio gruppo cioè effettivamente accadde e nell'occasione prima ricordata alla quale avevo contestato Bronzini il nostro percorso rapporto di amicizia mi confidò del mandato che avevo ricevuto non è quindi Bronzini che bada Epaminonda a dire mi ha dato mandato di uccidere
E nel momento in cui si rompe il rapporto e l'aumento in cui viene contestata la violazione del patto di amicizia al patto fiduciario che Bronzini dal momento stesso in cui lascia il gruppo
Ah rivela che anche quello c'era stato
Temi la bella avevano premuto sulle gruppo dei palermitani perché fossero i palermitani a togliere di circolazione Angelo Epaminonda diventato
Concorrente scomodo
Ed era stato fatte pressioni anche su nello Pernice
Ogni occasione per gradi si viola buona cito rammento che tali lo fidanzati da cominciato col mettere in giro la voce che prima o poi palermitani avrebbero preso le bische
Alto
Altri episodi indicati perché il tempo mi accorgo essere sempre più avaro
E la conclusione contenuta in quel passo dell'interrogatorio al giudice istruttore di Apani non de questa la zizzania la zizzania sistematicamente segnata da costoro da costoro era diretta a tale scoperta fine
La dimostrazione finale dell'esattezza dei rilievi data poi dal mandato che Fred obolo conferì a Bronzini perché gli assassina sa il Progetto invece non fu realizzato per l'intervento in mio favore di Nello Pernice
Allora il quadro sin qui delineato da conto di una chiamata linea retta ad alto indice di articolazione
Una narrazione serrata le cui circostanze di rilievo ricevono una ad una
Il responsabile riscontro nelle testimonianze acquisite al processo
Comunque inserendosi con perfetta coerenza nella trama generale del racconto accusatorio quando questo indugia concretamente sugli scenari criminali e porta luce sulla guerra tra bande scoppiata in città tra il settantanove e lotta
Senonché altro preciso riscontro alla uso alla all'assunto accusatorio è rinvenibile nelle dichiarazioni rese al pm di Torino da Parisi Salvatore
Questi aveva dichiarato
Il motivo della guerra
è da ricercare nel fatto che il Mirabella pur essendosi alleati e lavoranti insieme a Jimmy Miano volevano ammazzare Santo Mazzeo ed anche me
Il Santo Mazzeo all'epoca era Catania ed insieme a Maccarone Giovanni aveva ucciso a Catania Giovanni Mirabella altro loro fratello
Attenzione qui l'ottica si sposta diametralmente
E vedremo poi come anche qui viene una parte di verità inconfutabile
Perché Parisi nelle riferire di questi fatti Parisi che non è ancora al momento di questi fatti
Stabilmente inserito nel gruppo di Epaminonda
Che non lavora ancora neppure a scavalco tra Milano e Torino
Ma chi è portatore soltanto degli interessi diciamo così
Delle super clan che conosce soltanto le logiche ancestrali del supermercato tranne non dimenticate che a proposito di Parisi Epaminonda dirà potenza della concertazione Parisi una cosa sola sapeva fare
Ed un solo seguito aveva Parisi sapeva soltanto ammazzare
E il seguito che aveva era quando si doveva andare ammazzare con una ragione più o meno valida ed anche senza una ragione questo è Parisi che parla nella sua ottica di questi fatti
E riferisce della causale fatti completamente diversi da quelli riferiti da Epaminonda
Ho già tentato di delineare nel corso delle così dei flash di ieri mattina come in Effetti ognuno si collochi a guardare la verità dalla propria finestra Epaminonda sin qui
Legandosi coerentemente a quanto era stato dall'ufficio giudiziario già accertato
Parla solo ed esclusivamente di un contrasto molto tra virgolette che potremmo molto tra virgolette chiamare di natura manageriale lo scontro delle bische
Qui invece adesso nel parlare dello stesso fatto e vedremo poi con quali riscontri cosa fai la Parisi
Allarga
La causale parla delle parla delle dei fatti che ha Luís sono noti parla delle ragioni per le quali a quella causale di tipo manageriale venivano assommarsi altre
Ragioni
E dice il motivo della guerra è da ricercare nel fatto che Mirabella pur essendo alleati e lavoranti insieme Giminiano volevano ammazzare Santo Mazzei ed anche me IMI la bella cioè volevano ammazzare Santo Mazzei e Parisi inviano voleva ammazzare
Volevano ammazzare sa scusi il Santo Mazzei all'epoca era Catania e insieme a Maccarone Giovanni aveva ucciso a Catania Giovanni Mirabella altro loro fratello
Quando era successo questo omicidio io ero ancora in carcere ed insieme a me erano Rosario e Gaetano
Mentre il Salvatore era in carcere a Milano e l'unico ad essere fuori era il piccolo la notizia io venni a conoscere poco dopo perché Santo Mazzei dopo l'omicidio venne arrestato per una questione legata alla sorveglianza o al soggiorno obbligato e venne incarcerata a Bagno a dove ero io
Lui stesso mi disse che aveva personalmente ammazzato il Giovanni Mirabella che insieme a luglio a commettere l'omicidio era andato il Maccarone Giovanni fu ancora lui a dirmi che al Mirabella devono sparato sotto casa ma non mi spiego né io chiesi quali fossero i motivi
Il Mirabella volevano vendetta e chiedevano la testa di Santo Mazzei il quale una volta scarcerato per l'applicazione della mistica se ne andò a Milano dove sarebbe stato sotto la protezione del Gimmi Miano che poteva meglio controllare i Mirabella
Giunto Santo Mazzei a Milano Gimignano cercò di far cessare il contrasto cercando di mettere pace tra Mazzei e Mirabella per tutta risposta il Mirabella tentarono di uccidere Giminiano ecco come viene legata la causale
Il fatto avvenne in un bar di via Spallanzani mentre il Jimi si trovava insieme a suo fratello Lucio e ad Angelo Fazio
Indiano si accorsero della presenza del Gaetano Mirabella e di altre persone tra cui uno che poi venne ammazzato il su cui cadavere venne trovata una radiolina cercapersone un sette di denari del quale dirò poi e riuscì a scappare per la precisione i fatti si sono svolti nel modo seguente
Giminiano era da solo e sì a corto di una macchina che girava intorno al bar
Intuito il pericolo riconosciute le persone scappo via mentre scappava Gaetano Mirabella e l'altro spararono mentre cercavano di inseguirlo ad ucciderlo videro sopraggiungere Nuccio mi hanno e di Fazio ed a quel punto il Gaetano Mirabella scappò in macchina lasciando il complice a piedi
Costui venne immediatamente inseguito da Lucio mi hanno e Fazio Angelo che riuscirono a raggiungerlo in un bar lì vicino e lo ammazzarono vicino al biliardo esploso dal suo indirizzo colpi di fucile e di pistola questa persona quelle poi trovato in possesso del cercapersone eccetera
Allora intanto si impongono alcune considerazioni in tema di affidabilità Alitalia assunto che in questa sede rappresentano specificazione concreta delle valutazioni di ordine generale alle quali abbiamo detto avremmo dovuto attenerci
Dell'omicidio Gargiulo Parisi ha parlato al pm di Torino il nove ottobre mille novecento ottantaquattro
In tempi pacificamente anteriori alla decisione di Epaminonda di prestare collaborazione le versioni a confronto coincidono perfettamente quanto alla indicazione degli autori materiali del delitto
Angelo Fazio denuncia mi hanno ma divergono nella ricostruzione delle modalità di esecuzione
Intanto l'inquirente osserva che tale divergenza essa stessa affidante
Tale divergenza essa stessa una prova dell'affidabilità delle versioni
Perché costituisce prova imputabile della insussistenza di qualsivoglia concertazione fra i dichiaranti
Se avessero in qualche modo ha voluto mettersi d'accordo avrebbero riferito versioni dei fatti speculari più collimanti
A più riprese anche nel corso dell'istruttoria dibattimentale è stato avanzato il sospetto che i cosiddetti pentiti fossero stati messi nella condizione di confrontare le rispettive versioni in modo da concordare la linea mentre e poi è venuto Lorenzo Cathay lo abbiamo ricordato ieri e poi ci aveva provato anche Scala nello davanti alla settima sezione del tribunale l'abbiamo
Lo abbiamo rammentato ieri
A proposito di Epaminonda e Parisi e invece è presente una riottosi sì ma polemica a distanza che torna ad essere espressa nelle versioni rese a proposito dell'omicidio Gargiulo
Quando nella specie è stato contestato come abbiamo già detto ad Epaminonda la confliggente versione resa da Parisi in punto modalità di consumazione ciò non è stato fatto sia chiaro
Per spingere Epaminonda ad allinearsi maliziosamente alle dichiarazioni di Parisi ma solo ed esclusivamente per verificare con un più penetrante controllo quale delle due versioni meglio rispondesse alla verità
Tali contestazioni d'altro canto l'hanno mai prodotto la modificazione in senso conforme alle tesi ma non si è mai suggerito l'approfondimento del ricordo
E allora tanto basta per rimuovere il sospetto di Combin comunque intervenuta direttamente tra imputati
Il g si è fatto carico in ordinanza per la verità di prendere partito in ordine alla rilevate contraddizioni tra gli assunti di Epaminonda e di Parisi a proposito l'omicidio Gargiulo ed ha espresso l'opinione che la versione
Di quest'ultimo cioè la versione di Parisi fosse la meglio rispondente alle risultanze processuali si è posto questo problema il giudice istruttore che ha detto guardate confrontandole secondo me è la versione che meglio risponde in punto modalità del fatto
All'accaduto è quella di Parisi e l'argomentazione del giudice istruttore è stata essenzialmente queste la vittima al momento dell'omicidio aveva appena messo piede all'interno del bar e ivi non aveva potuto certo trattenersi a consumare un panino davanti al locale era parcheggiata la sua autovettura e appariva dunque verosimile che ivi si fosse diretto per prelevare il mezzo ebbe allontanarsi
E invece il Pubblico ministero
Deve dire che delle due versioni a confronto quella che più corrisponde
Ma proprio perché è confortata dagli accertamenti dalle prove processuali alla verità di quanto accaduto la versione di Epaminonda
Perché risulta per tabulas dalle carte processuali
Che il Gargiulo non era reduce da alcuna azione
Eseguita o tentata di attacco a Luigi mi hanno con il concorso di Gaetano Mirabella non poteva essere reduce
Dall'attacco a Giminiano con il concorso di Gaetano Mirabella perché risulta per tabulas dalle carte del processo che quel pomeriggio Tano Mirabella era a letto malato e che Gargiulo lo aveva visitato e che Gargiulo aveva datano Mirabella
Ha ricevuto istruzioni perché si recasse ad operare forzosamente un recupero di credito
E ma se così stanno le cose c'è veramente contraddizione così stridente tra la versione di Parisi e la versione di Epaminonda
Tenuto conto che sono coincidenti le due versioni quanto ad indicazioni
Quanto ad indicazioni delle
Dei responsabili del fatto
No
Per Epaminonda l'omicidio viene deciso al volo appena agli autori se n'era offerta la possibilità a seguito della sorpresa della vittima il luogo che per la stessa doveva tra in un luogo che per la stessa doveva rappresentare offra limits
E Parisi quell'omicidio guarda caso riferisce essere stato commesso sostanzialmente al volo
Per essere stato Gargiulo sorpreso da Nuccio mi hanno ed Angelo Fazio mentre era in fuga insieme a Mirabella reduce dal mancato attentato alla vita di Jimmi Miano
E per converso e del tutto verosimile che Parisi cooptato nel gruppo di Milano
A scavalco con i clan torinese
Ben più a dentro come vi ho anticipato alle logiche delle guerre nazionali dei corsoldi dove nazionali qui viene usato proprio tra mille virgolette che non ai limitati contrasti di settore propri dell'area milanese
Ricevuta l'annuncio Miyano ed Angelo Fazio confidenza del compiuto omicidio che cosa può non aver fatto il Parisi ma una operazione evidentissima confondere il movente con nelle modalità rendendo cioè concreta quell'aggressione a Giminiano che invece nella rappresentazione degli assassini altro non era che un pericolo paventato
In vista di prevenzione del quale era stata decisa la soppressione del Gargiulo e questo è in linea storica ed in linea di ricostruzione logica perfettamente coerente al modo di porsi dei singoli personaggi rispetto all'evento
E vanno in onda parla di questo fatto come causato direttamente dallo scontro tra virgolette manageriale per il controllo delle bische Parisina invece parla di questo fatto come scontro che ha qualcosa di diverso alle spalle una serie di vendette che debbono essere consumate
Necessariamente per pareggiare i conti che ancestrali mente si erano aperti a Catania e che Giminiano non aveva avuto forza in alcun modo di padroneggiare