Merito. Responsabilità. Rischio. Valori da rispettare

Intanto saluto l'onorevole Mazzocchi che è arrivato
Grazie
Mi dispiace perché arrivato puntuale ma devo dire che sono felice vedendo questa plaude Piazza San Lorenzo in Lucina che è stracolma stanno arrivando pur ma da tutte le aziende
Dell'azione dintorni ne approfitto per salutare anche tutti i colleghi da Catania al Friuli sto vedendo i vari Presidenti sarà difficile poi
Ricordare i nomi per salutarli intanto ne approfitto per salutarli tutti insieme sono contento emozionato perché
Onestamente mi dispiace perché forse questa platea così piena
è motivo che ci sono seri problemi però sono contento dell'adesione perché solo così possiamo ottenere dei risultati speriamo
Inviterei sul palco anche il direttore generale della Federmanager del dottor Ambrogioni
Alludo anche l'onorevole Nicola Rossi
E siamo dirigenti anche oggi iniziamo lo stesso subito anche se qualcuno ritarda qualche minuto
E hanno scritto due parole vorrei parlare a braccio però dicono parla
Con quello che ti hanno scritto Stefano ma sicuramente né troppo del mio
Anche se la relazione
Sarà fatta dal nostro vicepresidente Caprioglio poi spiegherò il motivo
Desidero innanzitutto ringraziare gli illustri ospiti che hanno ritenuto di aderire all'invito di Federmanager dello SLAI testimoniando così la loro attenzione verso la nostra categoria e quello che le rappresenta
I nostri ospiti che stanno qui oggi politici invitati sono dei politici che già dalla prima ora ci stanno aiutando in sede parlamentare e questo è molto importante cioè in tempi non sospetti
Ciò oggi anche le persone che stanno qui sono quelle
Nell'ambito della Camera e del Senato stanno cercando di tutelare la classe dei dirigenti
Ma per arrivare là il Ministro Lanzillotta l'onorevole Casini è arrivato come ho detto l'onorevole Nicola Rossi l'onorevole Mazzocchi
Arriverà il senatore Sacconi ha chiamato adesso
E
Dovrebbe
Ma arrivata una telefonata doveva venire anche al senatore Giorgio Benvenuto Presidente la Commissione finanze che prime possibilità da parte ci pare a causa dei lavori parlamentari marcia comunque garantito che era la cosa che ci interessava
Tutta la propria disponibilità sul tema della perequazione automatica e tutto quello che gli abbiamo chiesto tramite il nostro Presidente Lazzati il vice Presidente
E
Il nostro direttore generale Ambrogioni che ha fatto il giro chiamiamolo
Parlamentare delle richieste per vedere chi ci sostiene
In questa finanziaria e chi non ci sostiene perché ne terremo conto
Desidero può ringraziare voi colleghi per la vostra presenza che ci conforta e ci sostiene la nostra difficile l'azione di rappresentanza la nostra categoria per tradizione non va in piazza
Ma con questa manifestazione con quella del dodici a Milano che si sta organizzando vogliamo testimoniare ugualmente in modo tangibile il nostro disagio
Il nostro dissenso rispetto ad alcune politiche di questo Governo e spieghiamo e speriamo
Che questo
E faccia
E ne facciano l'uso giusto e ne tengono conto di oggi che stiamo qui ancora correttamente e
Disciplina di come siamo sempre stati questo però non significa
Che stare tranquilli stare buoni
Come siamo stati sempre negli anni e abbiamo sacrificato del tempo alle nostre famiglie
Questo significa che non stiamo attenti a quello che ci sta succedendo e quello che sta succedendo i nostri colleghi in pensione da vari anni e a quelli in servizio che ormai vengono mandati via
In alla velocità della luce delle aziende senza nemmeno dare spiegazioni
Questo è
è insopportabile adesso sta diventando insopportabile per noi e non siamo disposti io che rappresento il sindacato romano non sono disposto più a vedere con lei
E hanno difficoltà anche a rientrare a casa perché dalla sera alla mattina sono stati licenziare
Non per il resto dei soldi con le
Più anziani di me che vedo e vedo con le loro mogli
E stanno cercando mi dispiace del termine
Di tenere duro con questa pensione che una volta era dignitosa e oggi non ci riescono più e ma mano sarà avendolo disgregata re
Non è nostro costume andare a fare a questa ma nemmeno essere così sempre
Presi di mira sembra come I tempi si mettevano le tasse sulla casa sulla macchina sua bensì norme solo sui dirigenti se parla solo sui dirigenti
Qualsiasi problema se ma non siamo anche se qui rappresentiamo qualcuno non siamo quegli otto milioni destò Coxon siamo quelli che se Songhua degna di pane
Giorno per giorno e io lo dico perché ancora forse di meno ma qui ci sono tante persone che sono state anche mi Egadi nelle varie aziende e so che sacrificio che hanno fatto e le ore che hanno privato alle loro famiglie
Correndo da un posto all'altro dell'Italia
Grazie scusate questa foga ma era dovuta era dovuta perché stando alla sede del sindacato romano come altri colleghi a Napoli a Catania Torino in queste ore se ne stanno venendo vedendo di tutti i colori
Ho colleghi preoccupatissimi le linee sono intasate non è una soddisfazione perché arriva il Natale o se devo organizzare un concerto o anche di beneficenza come l'abbiamo sempre fatta perché la solidarietà non l'abbiamo sempre fatta
Io
Inviterei
Inviterei e saluto il presidente Corradini del CIDA assalire sul palco e a portarci un saluto
Ettore generale diceva io aspettavo che arrivava qualche altro
Onorevole ministro
Per dire oggi la relazione e anche autorevole la la farà il nostro vicepresidente perché il nostro Presidente Lazzati
E comunque ci sta dando una mano in tutti Italia con forza e coraggio ha avuto un lutto poche ore fa
Perciò vale tutto alla mia stime amicizia per quello che sta facendo
Come le mie condoglianze grazie tua
La parola al presidente del CIV da Corradini
Gentili ospiti cari amici dinamiche
Io solo un saluto porto
A nome della CIDA permettetemi quindi innanzitutto di ringraziare a nome dell'ANCI della confederazione italiana dirigenti
Alte professionalità di cui Federmanager è una delle maggiori cioè la maggiore Federazione aderente
Che ha organizzato questo convegno Federmanager la persona del Presidente Lazzati oggi assente per un grave lutto familiare lui ma le nostre condoglianze i nostri auguri e sindacato romano di Federmanager nella persona del suo Presidente Cuzzi
Un grazie anche ai gentili ospiti e a tutti i presenti
Convegno
Perché è una manifestazione ma anche il convegno
Intende approfondire il ruolo che i dirigenti quadri e le alte professionalità svolgono nell'economia del nostro Paese le conseguenti attenzioni che la Società dovrebbe avere nei confronti di tali categorie
Non a caso però il convegno come ha detto Cuzzi la si colloca temporalmente all'interno della discussione in Parlamento della Finanziaria
E ciò mi permette di spendere qualche parola su questo argomento
Noi riteniamo che la finanziaria del Governo sia inadeguata alla situazione che sta vivendo il Paese
In tale giudizio siamo in buona compagnia
L'ha affermato il Governatore della Banca d'Italia la Corte dei conti
Hanno sottolineato la Commissione europea e il Fondo monetario internazionale ma vedete
Credo sia più significativo è degno di nota che tale giudizio venga Espresso ribadito da noi
Perché noi siamo parte e parte significativa di quel popolo italiano su cui ricadono di affetti positivi o negativi che siano delle decisioni del Governo e del Parlamento
Noi non siamo spettatori dico analisti esterni non siamo attori diretti e sempre abbiamo dimostrato con il nostro impegno e con le nostre proposte direttivo di tener conto non solo
E non tanto dei nostri interessi ma per il bene delle nostre aziende delle nostre amministrazioni e soprattutto del Paese
Con questa finanziaria si spende di più
E non si affronta con determinazione il nodo del controllo della riqualificazione ed è la riduzione della spesa pubblica
La manovra che oltretutto prevede poco o nulla per il settore strategico della ricerca
E non affronta la riforma della pubblica amministrazione risolta inadeguata a pilotare l'economia italiana verso il traguardo di uno sviluppo sostenibile
Per il secondo anno consecutivo
Il Governo è andato incontro alle richieste di sgravio fiscale delle imprese
E questo va bene continuando però ad eludere l'esigenza di alleviare gli oneri gravanti sui lavoratori
Delle tribù cessione dei quali non sono al passo con il costo della vita
Sul welfare poi abbiamo assistito ad un susseguirsi di incontri privilegiati con CGIL CISL e UIL
Ai quali ha seguito il nottolino il noto gioco al rialzo della sinistra radicale
E allora il giro di valzer è ricominciato con la riapertura dei tavoli di confronto finché si è giunti per sfinimento ad un accordo di massima
Sono a questo punto la palla è passata al Parlamento che tutti i commissari curiosamente continuano a chiamare sovrano
Naturalmente per effetto di questi forti condizionamenti d'azione del Governo è bloccata la politica stessa del Paese è intrepida sospensione che la barca non va
Per un'inversione di tendenza e per il bene del Paese chiediamo con forza che la voce della dirigenza e delle alte professionalità venga più ascoltata dalle istituzioni
La funzione svolta dalla dirigenza pubblica come privata si colloca ai livelli più alti più elevati del sistema sociale
La gestione di risorse umane tecniche finanziarie e materiali costituisce nelle aziende degli enti pubblici un'attività complessa ma altamente meritoria
Non a caso nei tristi anni di piombo vissuti dal Paese i terroristi per colpire lo Stato uccidevano persona come tali Herzog D'Antona dedite all'opera di ammodernamento e sviluppo del Paese
Complimenti già
Alla filosofia della conservazione abbiamo sempre contrapposto quella dell'impegno della creatività dell'intelligenza
A quanti hanno tentato di aggravare gli elementi di inefficienza del sistema abbiamo posto la ferma volontà di migliorare
La funzionalità delle strutture delle istituzioni
Le nostre categorie
Motore di sviluppo delle aziende e del Paese
Hanno versato e continuano a versare altri contributi di solidarietà e non hanno mai chiesto trattamenti privilegiati ma soltanto il rispetto dei loro valori e del loro ruolo nella società
Anche la dirigenza le alte professionalità vivono infatti situazioni di criticità lo diceva il Presidente così il
Che andrebbero valutate con attenzione dalla condizione dei pensionati che vedono il loro trattamenti e Rossi dall'inflazione è oggi perfino dal congelamento della perequazione al quella dei colleghi
Perdono
A quella dei colleghi che perdono il posto di lavoro perché faticano a ricollocarsi
Da questo Governo
Nulla di concreto ad oggi è stato fatto
Per introdurre norme efficaci finalizzata a favorire la rocker ricollocazione dei dirigenti in mobilità anzi i pochi e modesti strumenti finora operanti sono stati svuotati di contenuto e di finanziamenti
Speriamo che ci sia un ripensamento perché non è mai troppo tardi abbiamo chiesto al Governo di dare risposte serie ha seri problemi e siamo stati per ora poco ascoltati
Siamo da sempre l'Italia che pensa e lavora non rinunceremo mai a rivendicare il nostro ruolo nel Paese
Amici
Colleghi
La nostra è una forza sindacale rappresentativa di categorie responsabili che si formano sul lavoro e nel lavoro
è nostro compito dare sempre più voce a queste categorie sviluppando uno sforzo unitario
Per accentuare il nostro ruolo politico per a formare i nostri diritti per dare il giusto riconoscimento alla responsabilità e al merito
Il conseguimento di questi obiettivi vi potrà essere nella misura in cui
Sapremo respingere i tentativi di divisione riconoscendo come comuni i nostri figli valori grazie grazie questi nasale
La parola Caprioglio per la relazione saluto il ministro Linda Lanzillotta e l'onorevole Sacconi
E come
Ripeto a tutti sono le persone
E ci stanno vicino dalla prima ora non ce lo scordiamo
A nome del presidente Lazzate desidero ancora una volta ringraziare
Gli ospiti intervenuti e manifestare un caloroso saluto
Sì i partecipanti
è inutile ospiti
Care colleghe cari colleghi
Grazie prima di tutto per aver aderito all'invito di Federmanager
L'associazione nata a sessantadue anni fa
E che rappresenta oggi con orgoglio e grande senso di responsabilità
Oltre novanta mila dirigenti dell'industria italiana e dei servizi ad esse collegati
E circa cento mila dirigente in pensione
Spesso si parla
Giustamente
Del ruolo fondamentale degli imprenditori
Ah troppo spesso si dimentica che dietro l'affermazione di un imprenditore c'è la grande capacità organizzativa e gestionale di uno o più manager che hanno saputo trasformare un'idea
Una intuizione in un prodotto o in un servizio di successo
Troppo spesso si dimentica il nostro ruolo prezioso né i difficili passaggi generazionali nelle piccole e media impresa e che le aziende di cui andiamo più fieri
Perché vincenti e sui mercati globali più competitive sono aziende a conduzione manageriale
C'è un'azienda che creano ricchezza ed occupazione di qualità
L'impresa in cui il management svolge un ruolo da cui non si può prescindere non solo sul piano professionale ma anche perché espressione quotidiana di valori etici e comportamenti socialmente responsabili
Quindi
Devoluzione indispensabile del nostro capitalismo passa attraverso l'affermazione del management italiano
Ed è per questa nostra storia e per i valori di cui siamo espressione
Che riteniamo di poter legittimamente respingere gli attacchi demagogici che da qualche tempo ci vengono vi oltre
Generalizzando pochissimi e ben individuati i casi di megaretribuzioni o di super liquidazioni
Che spesso prescindono dai risultati o dal valore creato
Sono casi registrabili in settori protetti e il più delle volte non industriali
Sono situazioni in cui il ruolo manageriale e quello imprenditoriale spesso si identificano e sovrappongono
Sono casi che noi stessi abbiamo pubblicamente stigmatizzato sia per i valori in ballo decisamente eccessive sia per il negativo ritorno di immagine per la nostra categoria
Siamo stati noi i primi a denunciare l'uso distorto improprio delle stock option
La situazione categoriale profondamente diversa e vogliamo ribadirlo con grande forza
La retribuzione media della dirigenza industriale come dimostrano i dati INPS
è di circa cento mila euro annui lordi
Una retribuzione di cui il quindici per cento è variabile cioè legato i risultati aziendali o al merito individuale
E se poi si tiene conto che il grosso della categoria opera nelle piccole e medie imprese ove prevalgono livelli retributivi ancora più bassi nonostante responsabilità e rischia addirittura maggiori
Ecco allora dove questa categoria che all'immaginario collettivo viene presentata come ricca e privilegiata e quindi da sottoporre a sempre maggiori pressioni fiscali e parafiscali
Perché
Perché non si ricorda che i dirigenti in quanto lavoratori dipendenti soggetti a sostituto di imposta subiscono già una tassazione complessiva che supera il cinquanta per cento
E perché non si ricorda che noi dirigenti siamo gli unici lavoratori licenziati lì in qualsiasi momento e senza alcun diritto al reintegro al lavoro anche se licenziamento viene giudicato immotivato
Perché non si ricorda che finanziamo il fondo INPS per la disoccupazione sulla base delle nostre retribuzioni ma che poi abbiamo diritto ad un'indennità parametrata gli stipendi degli operai e degli impiegati
E che dire del fatto che finanziamo il fondo INPS per la mobilità tutela da cui per legge siamo poi esclusi
E perché non ricordare infine come gli attuali meccanismi di calcolo delle pensioni penalizzando le retribuzioni più alte realizzano anch'esso un sostanziale affetto che distributivo
Tutto questo c'è chi lo considera frutto di situazioni di privilegio
Noi
La chiamiamo solidarietà
Tanta solidarietà volutamente disconosciuta
Ebbene
Di questi pseudo privilegi noi siamo fieri rivendichiamo con orgoglio il nostro status dirigenziale che fa di noi lavoratori flessibile per antonomasia
Non vogliamo
Non vogliamo maggiore protezione ma il giusto riconoscimento per quello che facciamo per le nostre aziende per il Paese visto che siamo certi di svolgerà anche un ruolo sociale
Ci siamo fieri siamo fieri di quello che siamo perché rappresentiamo la risultanza di un impegno umano e professionale sottoposto a severi e costanti processi selettivi
Non siamo nati dirigenti
Pochissimi di noi sono figli di dirigenti e o di imprenditori
Siamo l'esempio concreto di una mobilità sociale basata sul merito sulle competenze sui risultati sulla disponibilità ad assumere rischi e responsabilità
La conferma concreta di questo nostro modo di essere sta nel modello vetri emotivo che ci siamo dati e che lega la crescita sostanziale delle nostre retribuzioni agli andamenti aziendali e alle performances individuali
Modello molto sfidante e innovativo sul piano delle relazioni industriali e della cultura imprenditoriale un modello che andrebbe preso a riferimento da parte di molte altre categorie aderito iniziale
E non solo
E anche per questo
Che respingiamo fermamente politiche economiche e fiscali inique punitive politiche che disincentiva nel merito l'assunzione di responsabilità la disponibilità al cambiamento e all'innovazione
Ed è per questo che abbiamo presentato tra gli altri un emendamento che ovviamente riguarda tutti i lavoratori
Con cui chiediamo al Governo di prevedere un'aliquota fiscale fortemente ridotta per quelle quote di retribuzione legata ai risultati e dalla produttività
Purché previste da accordi tra le parti a livello individuale aziendale e territoriale
A nostro avviso sarebbe una leva efficace per far crescere le retribuzioni incentivare l'impegno stimolare la partecipazione dei lavoratori dare una spinta forte I nuovi modelli di relazioni industriali
Respingiamo quindi
Politiche redistributive ispirate da logiche ideologiche che continuano ad incidere sempre sugli stessi soggetti e soprattutto
Slegate da strategie di sviluppo senza le quali non si crea nuova ricchezza
Non si offrono nuove opportunità ai giovani non si possono realizzare giuste ed irrinunciabili politiche di inclusione sociale
Sono politiche che si traducono peraltro in un messaggio sbagliato perché disincentivante diseducativo che induce all'appiattimento
Queste valutazioni sono condivise da molti di quei ceti professionali che costituiscono la borghesia produttiva del Paese
La politica
Quella che ha veramente a cuore l'interesse complessivo della nostra società e che non guarda solo i rispettivi bacini elettorali
Tenga conto di questa realtà la interpreti dia risposte coerenti tempestive di profilo alto
Questi ceti professionali che non godono dell'attenzione dei grandi quotidiani che non sono ospiti fissi dei soliti salotti televisivi
Anche attraverso questa iniziativa di Federmanager dicono che la misura è colma chiedono più attenzione dichiarano di non essere figlio di un dio minore
Deve essere chiaro che le loro attese i loro valori individuali e sociali non sono rappresentati dalle grandi confederazioni sindacali che hanno certamente un vuole indiscusso ma altrettanto certamente parziale
La società italiana è sempre più articolata e ricca di fermenti la politica sappia confrontarsi con questi soggetti e lo faccio in un quadro di par condicio e senza condizionamenti
E per queste considerazioni che pur partecipando i tavoli della concertazione
Peter manager al momento non ha ritenuto di sottoscrivere il protocollo del ventitré luglio sul welfare e sta esprimendo forti però perplessità sulla finanziaria due mila otto
Il nostro giudizio sul protocollo del welfare è fortemente negativo
Perché realizza la riforma della legge Maroni in modo sbagliato antistorico e penalizzante per i giovani
E poi perché finanzia parte delle norme costo di questa riforma mediante una ingiustificata ed iniqua penalizzazione delle pensioni medio-alte
Pensioni pensione che non sono il frutto di privilegi ma di contributi versati per tutta una vita lavorativa
E nel rispetto delle leggi vigenti
Fare vediamo di una penalizzazione che per come è stata concepita avrà un effetto decennale
Ovviamente questa misura non è stata concordata con chi rappresenta questi pensionati chiediamo al Parlamento diremo aveva una misura odiosa
Ed iniqua che si aggiunge ad un meccanismo parziale di adeguamento al costo della vita che ha già falcidiato questi trattamenti
Il nostro giudizio
E negativo anche perché
Strumentalizzando dati parziali come lo stesso collegio sindacale dell'INPS ammette
Pone a carico degli iscritti all'ex INPDAI
Ma anche ad altri fondi confluiti all'INPS una ulteriore tassa
Chi strumentalizza la vicenda dimentica che la crisi dai nata con una legge del mille novecentottantanove
Che ha consentito all'INPS di strangolare progressivamente l'INPDAI sottraendoli i dirigenti delle imprese nate da processi di spin-off o di outsourcing ma lasciando di incarico e pensionati
Dimentica di ricordare quanto libraia erogato all'INPS molti anni e solidarietà e quanto ha dato alla tesoreria dello Stato tramite vari prestiti forzosi
Dimentica dirimente che è il valore delle norme patrimonio immobiliare c'è edotto all'INPS all'atto della confluenza
I menti ca il valore dei contributi che tuttora pesa hanno sul costo del lavoro dirigenziale e che non determinano alcuna prestazione per la nostra categoria
Tutto questo purtroppo non conta sta contando invece il messaggio demagogico e strumentale di alcuni leader sindacali e politici che sta fortemente condizionando ed orientando le scelte di questo Governo
E poi i Ministeri del lavoro e dell'economia sanno come stanno le cose anche perché abbiamo fornito loro dati ed informazioni oggettive ed abbiamo motivato l'assurdità di queste scelte
Auspichiamo un ripensamento bene sono tutte le legittime motivazioni sappiamo che se c'è la volontà politica questo è possibile
Chiediamo al Governo di prenderà in atto che lo squilibrio dell'ex SIM dai non è frutto di privilegi bensì di oggettive evoluzioni demografiche e di dimostrare che la categoria nei fatti la dovuta considerazione
La nostra valutazione negativa anche perché
Ancora una volta non si danno le risposte giuste alla esigenza improcrastinabile di rendere più efficace il mercato del lavoro offrendo le tutele e le opportunità che veramente occorrono i lavoratori di livello medio-alto
E in particolare agli over cinquanta
Ed eccoci alla legge finanziaria due mila otto
Un atto fondamentale per la vita del Paese perché ne traccia pone dovrebbe tracciare le linee strategiche
Sarebbe eccessivo dirci totalmente contrari perché qualche segnale positivo CEE e perché ci rendiamo conto delle difficoltà oggettive
Determinate da un quadro politico instabile frammentato da visioni socio-politiche nella maggioranza assai poco conciliabili e da un debito pubblico spaventoso ma la nostra perplessità e forte
Per più motivi
Non vediamo ad esempio l'impegno necessario per incidere sugli enormi sprechi e del sistema pubblico a cominciare dalla scuole dalla sanità
Non vediamo strumenti nuovi per abbattere le tante diseconomie che caratterizzano questi settori fondamentali
Non vediamo affermarsi criteri di selezione di merito vediamo invece tante interferenze e tanti meccanismi di cogestione e compromessi impropri
Nel contempo
Abbiamo visto dissipare con provvedimenti estremamente frammentari e alla fine neppure apprezzati i famosi tesoretti
Non fa parte della nostra cultura cavalcare l'onda dell'antipolitica ma per chi opera in azienda e tutti i giorni si confronta con obiettivi di ottimizzazione delle risorse
Bene vedere l'apparato pubblico pressoché indifferente rispetto ad esigenze di risparmio e soprattutto di recupero di produttività è assolutamente insopportabile
Siamo perplessi perché molto di più si poteva e si doveva fare nel campo della ricerca e della innovazione tecnologica fattori senza i quali non c'è futuro non c'è competitività
Su questo aspetto è illuminante quanto riportato dal Sole ventiquattro Ore in un articolo del tre ottobre scorso
Cala il sipario sul rientro dei cervelli riporta il Sole la campagna per far rientrare in Italia i nostri migliori talenti sparse nei vari paradisi della ricerca chiude i battenti
Al Ministero dell'università e della ricerca scientifica dichiarano che non c'è più la volontà di finanziare tale operazione di recupero
Ogni anno esportiamo circa trenta mila tra ricercatori giovani specializzati e manager e ne importiamo tre mila
è una fotografia impietosa che si commenta da sé
E poi vorremmo la riforma reale della pubblica amministrazione la dovremmo meno invasiva ed autoreferenziale
Con meno dipendenti ma più qualificati chiediamo che la loro produttività venga incentivata mediante ambienti di lavoro i modelli organizzativi moderni
Nonché attraverso politiche meritocratiche effettive e trasparenti
è impossibile tutto ciò
No possibile purché ci sia volontà politica e competenza manageriale
Chiediamo una dirigenza pubblica svincolata da percorsi di carriera condizionati da logiche politiche o sindacali
Vogliamo che questi colleghi vengano messi in grado di gestire in piena autonomia
Le risorse ad essi affidate e che quote significative della loro retribuzione vengano legati ad obiettivi chiari misurabili ed effettivamente misurati
Avremmo voluto percepire una politica fortemente selettiva di interventi infrastrutturali da realizzare con tempistiche europee in grado di ridurre il nostro gap ed attirare nuovi investimenti
è emblematico ad esempio
Come in piena crisi Alitalia
Ed a fronte dell'esigenza improcrastinabile di ridefinire le politiche del trasporto aereo si stia assistendo ad una folle corsa all'apertura di nuovi aeroporti se non sbagliamo sono già oltre sessanta
Ed è assurdo che questo nostro Paese nonostante il suo posizionamento geopolitico ma anche di un piano strategico del trasporto e della logistica che sappia integrare e aereo treno nave gomma
Mentre noi discutiamo se fare o meno un tunnel o se aprire o meno un quarto aeroporto in Sicilia
Gli altri Paesi gli altri sistemi Paese operano ed attraggono nuovi traffici mondiali sfruttano le nuove opportunità di crescita
E che dire dell'energia
Qui la situazione e tra il drammatico e il grottesco
Ancora una volta politiche pseudo ambientaliste che volutamente ignorano la sicurezza offerta dalle nuove tecnologie e veti pretestuosi di natura localistica
Tengono in ostaggio un intero Paese anzi un'intera economia rendendola tributaria di politiche energetiche eterodiretto
E infine le liberalizzazioni
Diamo atto al Ministro Lanzillotta di averci provato con convinzione e con l'approccio condivisibile
Così come diamo atto al ministro Bersani di aver fatto quello che neppure il Governo di centrodestra ha saputo o voluto fare
Ma l'essenziale è stato bloccato o stravolto e siamo quindi molto distanti da quello che serve per liberare le energie di cui il Paese ha bisogno
Su questo tema fondamentale chiediamo al Governo nella politica più coraggio più determinazione ci sono incrostazioni che vanno assolutamente rimosse
Non ci arroghiamo il diritto di giudicare se questo Paese sia stato guidato più o meno bene in questi ultimi dodici anni
Ma indubbiamente i più recenti dati sul nostro livello competitivo dicono che molte cose non vanno
Certamente la politica ha le sue responsabilità ma chiunque abbia fatto fatto parte della classe dirigente del Paese non può chiamarsi totalmente fuori
Ed è per questo che pur esercitando un ruolo critico sui contenuti della politica italiana non riteniamo di poterci chiamare fuori da una qualche forma di responsabilità
Per troppi anni noi cari colleghi abbiamo peccato di omissione abbiamo fatto sentire troppo poco la nostra voce abbiamo pensato bastasse operare al meglio nelle nostre imprese
Abbiamo deciso di cambiare
Di esserci di assumere del rischio dell'auto con involge mento della proposta di offrire a chi ha l'onere di governare l'apporto dei manager e dei professionisti di impresa
Oggi
Sto e ho concluso
Abbiamo detto con molta franchezza quello che pensiamo
Lo abbiamo fatto di fronte ad autorevolissimi rappresentanti del Governo e del Parlamento
Ed ancora una volta cui confermiamo la disponibilità a fare la nostra parte legittimando ulteriormente il nostro essere parte della classe dirigente del Paese
I ministeri di nostro riferimento continueranno a ricevere proposte e valutazioni autonome ed originali
Chiediamo in cambio
Una politica più attenta e più rispettosa dei nostri valori i valori di un Paese che non vuole essere bloccato da una cultura statalista nemica della polmone della misurazione
Che pone ostacoli al passaggio da un sistema che vuole proteggere
Senza peraltro riuscirci ad un sistema capace di offrire nuove tutele e soprattutto capace di creare ed offrire nuove occasioni di crescita per tutta la società
Nuove opportunità e nuove speranze soprattutto per i nostri giovani grazie
Grazie
Grazie
Tanto
Manca Positano
Occupare
Stabilite dai quali abbiamo lasciato
Grazie
Intanto saluto
Un'altra persona che ci sta aiutando da tempi non sospetti l'onorevole Pier Ferdinando Casini
E mi è concesso al ministro Lanzillotta che nella scaletta l'ho fatto
Un intervento breve perché anche l'ugello onorevole Sacconi il senatore Sacconi grazie
Vi chiedo scusa se sono chiesto di intervenire su una linea primarie ma ce l'aveva detto prima che qua in quanto senatore non voglio far mancare certamente il mio voto
Come voi potete immaginare
Anche perché
Ecco perché il Ministro Lanzillotta
Anche perché stiamo esaminando la proprio l'articolo due della legge finanziaria nell'ambito del quale c'è un emendamento di cui sono il primo firmatario
Che concerne uno dei temi che voi avete toccato anzi sollevato con giusta forza
Quello relativo ad una tassazione che non sia più punitiva nei confronti del merito del concorso dell'individuo del lavoratore ad obiettivi di flessibilità organizzativa o di produttività o comunque a risultati dell'impresa
Ma al contrario un modello di prelievo che incoraggi quanto più una struttura della retribuzione nella quale si arricchiscano le componenti variabili che sono legate alla risultato d'impresa o a esigenza di flessibilità organizzativa
La proposta che ho fatto corrisponda ad una analoga proposta di legge
E sin cronica con quello che voi proponete quello cioè di sottrarre alla progressività queste parti del salario
Di prevedere per esse quella stessa tassazione dolce e cioè
Agevolata definitiva quindi separata
Per straordinari premi aziendali incentivi tutte quindi queste componenti della retribuzione che oggi sono così fortemente penalizzate da un'ossessione
Della progressività che si applica poi nei fatti soltanto a quella parte del lavoro dipendente ingenerare al lavoro dipendente ma quella parte di esso ancor più
Nella alla quale si chiedono responsabilità dirette individuali come voi spesso esprimete
Questa peraltro è un atto e la è una parte di quella di quel pacchetto di
Misure di cui avremmo bisogno che dovrebbero
Sopra quanto meno
Non essere contraddette come accade dai documenti di Bilancio e dal disegno di legge
Di recepimento del protocollo sottoscritto con alcune delle parti sociali non dimentichiamo che molti degli attori sociali e non lo hanno sottoscritto ho un protocollo che quantomeno dobbiamo riconoscere se è stato costruito solo sulla culto sull'economia industriale un protocollo che l'ente
Completamente ha dimenticato l'economia dei servizi e che in modo particolare rifiuta di considerare le posizioni di coloro che con il merito concorrono a generare ricchezza nel nostro Paese
A questo proposito i punti sono semplici io mi limito soltanto a dire ciò per cui vicini impegnamo nell'esame dei documenti di bilancio e nell'esame del disegno di legge sul welfare
No ad ogni petto sulle retribuzioni nelle pubbliche amministrazioni e nelle società pubbliche esso e semplicemente demente il pensare di mettere un tetto alle retribuzioni ancorché nell'area pubblica
No alla penalizzazione della dinamica pensionistica con un'incredibile congelamento che poi diventa strutturale della interni della
Recupero
Del due mila otto
No
No alla contribuzione di solidarietà che viene rivolta non soltanto
Che viene richiesta non soltanto ai dirigenti attivi ma perfino i dirigenti pensionati quindi
Tagliando la pensione è già erogata
Già è stato detto a proposito della storia dell'Inpdap
Come come lo squilibrio nei conti della specifica previdenza dalla dirigenza dipenda da una riduzione della base degli attivi legata alle dinamiche che voi avete che nella relazione sono state poi perfettamente descritte
Come ho già detto a proposito della tassazione progressiva penalizzante nei confronti del merito individuale c'è una nostra proposta di emendamento molto precisa
Così come
Noi dobbiamo finalmente affrontare il problema del rapporto fra contribuzioni e prestazioni per quanto riguarda il sistema degli ammortizzatori sociali e soprattutto dell'indennità di mobilità nel momento in cui la categoria concorre al finanziamento di questi di questi sussidi
Queste sono le misure nel breve io capisco le vostre sollecitazioni più in generale sono musica per le orecchie di chi crede in una società mobile delle opportunità e di chi quindi non crede in una società stagnante delle garanzie
Sono due visioni completamente opposte io mi auguro correndo a votare di poter concorrere ad affermarsi del Luna
E a sconfiggere l'altra grazie e buon lavoro
Ci vediamo spero a Milano nell'altra vostra
Grande manifestazione
La parola al ministro Linda Lanzillotta che devo dire che per noi si batte
Come uno spartano
Ma io ringrazio gli amici di Federmanager vi ringrazio per l'invito per questa attenzione allora presta no
Al mio lavoro credo che sia molto positivo soprattutto perché cerca appunto di battersi per un progetto di modernizzazione della
Del nostro paese che abbia al centro la responsabilità la competitività del riconoscimento del merito che voi assumiate questo nuovo protagonismo come è stato sottolineato
Perché credo che sia importante avere delle voci che rappresentano questa visione
Per la società e che quindi si facciano valere nelle sedi in cui si adottano le decisioni perché sicuramente
è
Questa categoria e questa visione del mondo non è abbastanza rappresentata interpretata nei luoghi per esempio
Della concertazione e questo noi lo vediamo tradotto una serie diciamo di
Retaggi di impostazione che noi credo dobbiamo innovare e trasformare
Voglio fare una brevissima considerazione per dire quanto sono in sintonia
Personalmente con i valori che avete messo al centro della vostra
Della vostra riunione del vostro o Congresso e cioè le parole
Che sono merito responsabilità rischio
Perché proprio queste parole lo scorso anno sono state al centro della seminario che io annualmente organizzo con armi alla mi associo al non è finita e che si chiama Globe CUS e che diceva proprio questo parole chiare parole chiave e partiva da queste nuove parole cioè merito responsabilità
Rischio e aggiungeva anche quella di libertà come parole che dovevano
Interpretare una nuova visione di innovazione della società e una nuova i tema della giustizia sociale con concetti e valori che non sempre sono stati parte della cultura tradizionale della sinistra e del centrosinistra
Non solo della sinistra anche di una parte grande della tradizione politica
Del nostro Paese chi è ha interpretato il subito il solidarismo come me egualitarismo indifferenziato e che quindi ancora oggi fatte dica beh vivere nella selezione nella premio del merito nella differenziazione una chiave di organizzazione della nostra società
Fermo restando la solidarietà e l'aiuto ai più deboli che deve essere mantenuta e finanziato dalla fiscalità generale ma altra cosa è questo altra cosa invece e organizzare l'impresa la il mercato la pubblica amministrazione in modo appunto indifferenziato e di qualità vista perché questo genera
Delle ingiustizie perché non riconosce il valore di chi investe su se stesso di atta lento e
Deprime il merito individuale e far perdere una grande ricchezza collettiva al sistema Paese e quindi diminuisce la nostra competitività dunque io condivido molto
La vostra impostazione e mi auguro che voi riusciate ad avere più voce e a far valere di più queste idee questi valori nei processi decisionali a tutti i livelli
Io cerco di fare il mio mestiere e di farlo valere nella coalizione in cui lavoro che sostiene il Governo
Perché credo che tutti abbiano i loro problemi e presidente Casini con cui abbiamo molta sintonia a i problemi suoi nella sua coalizione difatti le riforme che io sto cercando di fare
Non sono state fatte nemmeno nella scorsa legislatura questo è un Paese complicato dove bisogna portare avanti le idee combattendo all'interno dei singoli schieramenti perché sono identiche tendono a cambiare e a cambiargli a smuovere tante piccole rendite ognuno alle proprie da difendere e se noi non ci convinciamo tutti insieme che indica avviamento alla fine è un fatto è qualcosa che conviene a tutti quanti non riusciremo a portarlo avanti credo che il Presidente Casini dirà poi che una delle condizioni per fare questo è una nuova legge elettorale che consenta di essere
Di eleggere
E di aggregarsi soprattutto non solo per vincere ma sulla base di un programma coerente
E che per questo stiamo anche lavorando perché non c'è dubbio che questa legge elettorale sulla cui base è questa
Maggioranza è stata eletta non aiuta in questa direzione non vuole essere un alibi
Vuole essere semplicemente una
Consapevolezza della realtà e delle difficoltà con cui ci dobbiamo misurare altrimenti se non sappiamo affrontare a essere lucidi la difficoltà non diremo la verità e non sapremmo nemmeno quali sono le energie e le forze che dobbiamo mobilitare per rimuovere le difficoltà
Io personalmente il mio lavoro
Cerco di farlo con onestà e anche se
Posso dire forse con eccessiva determinazione che talvolta mi viene rimproverata
E trasformata in una critica di cattivo carattere semplicemente perché io mi intercettaste ardiscono e vorrei fare delle cose che mi sembrano del tutto giuste
E rispetto ai quali le opposizioni non le capisco in modo razionale e quindi mentre stabilisco out cattivo carattere
E lei lo tengo diciamo e me lo conservo perché penso che troppo spesso
I cattivi caratteri si sono troppo addolcite e hanno rinunciato a esercitare invece il compito per cui erano stati
Investiti tanti tante persone tanti esponenti politici io penso che bisogna invece mantenere coerenza con le proprie idee
E che i posti di responsabilità hanno senso ad essere ricoperti se sono allegati al perseguimento di obiettivi se no e puro come dire occupare poltrone ecco io non la interpreto in questo modo il mio lavoro male ritardo come un atto responsabile tra
Per il cambiamento
Sono state fatte molte critiche alla Finanziaria alcune penso che abbiano un qualche fondamento
E sono in parte legate probabilmente
A condizionamenti e alla ricerca come dire di punti di equilibrio politici ma anche sociali e da questo punto di vista credo che una maggiore forza della vostra rappresentanza
Potrà aiutare in futuro anche la ricerca di punti di equilibrio più avanzi AAT nella direzione che voi chiedete
Penso però che sono stati fatti anche dei sono stati conseguiti anche di risultati importanti non ripeto cosa che voi spesso sentita e ministri e che tuttavia non sono da sottovalutare
E cioè la riduzione del deficit e la ricostituzione l'avanzo primario è qualcosa di molto importante anche per il futuro
Ricordo che per quanto riguarda la spesa pubblica noi dobbiamo sicuramente qualificarla
Ma che noi abbiamo comma un macigno che ci sta sulle spalle e che diciamo
A
Ricominciato a ricostituirsi anche negli scorsi anni che è quello rappresentato dal debito pubblico che pesa
In termini di servizio del debito qualcosa come quasi cinque punti di PIL la e allora a parità di livello di spesa pubblica
In rapporto al PIL e noi siamo abbastanza nella media europea dobbiamo togliere
Quella grande ammontare di risorse che significa che in termini di stesa effettivamente destinata ai servizi alle infrastrutture agli investimenti per l'innovazione per la ricerca
Il nostro Paese non sta come gli altri stanche un po'sotto il problema però cosa è
è riorganizzarla ristrutturarla e soprattutto qualificarla cioè a vere e dalla pubblica amministrazione è una qualità di servizi e di performances molto superiori a quelle che oggi abbiamo e quindi qui si legano alcune delle cose che io sto cercando di fare che riguardano sia le pubbliche amministrazioni locali e regionali
Perché io credo che una riflessione anche sulla diciamo risorse noi siamo in un'ottica di valutazione dei risultati dobbiamo credo fare una valutazione di come si sta realizzando il federalismo
E dire che se il federalismo e l'idea di un'amministrazione
Più capace di interpretare i bisogni dei cittadini più vicina più controllabile più trasparente va bene se il federalismo invece è una moltiplicazione di livelli burocratici e amministrativi che generano costi e non generano utilità allora dobbiamo fermarci e
Intervenire semplificando lo razionalizzando lo alleggerendo lo senza che questo suo ogni come dire un attentato alla cultura autonomista perso e questo è uno dei temi su cui io personalmente son svolgendo un lavoro e che forse viene sottovalutato in termini di impatto potenziale
Sulla qualità del sistema pubblico nel suo complesso
D'altro punto su cui
Ci siamo spesso confrontati su cui sto ma lavorando con molta fatica e quello del sistema delle società pubbliche
Di gestione delle attività e dei servizi vedete
Voi siete un'organizzazione in cui sono presenti i manager delle imprese private che hanno vissuto un fa se di ristrutturazione poderosa e hanno portato grandi innovazioni molte delle quali sono alla base della ripresa della crescita
Ma ci sono anche molti manager pubblici nella aveva in questa organizzazione che anch'essi hanno come dire innovato
E tuttavia oggi sono chiamati a una ulteriore passo di trasformazione che quello intanto della focalizzazione delle loro missioni e poi dell'apertura al mercato
Ieri significa un rapporto tutto diverso da una parte con gli azionisti e dall'altra con
I clienti con gli utenti quindi
Inizino
Non preoccupa
Allora caro signore quello che io voglio fare intanto è quello che ho fatto per quanto riguarda le società
Pubbliche io
Ha introdotto nella finanziaria due mila e sei una norma che diventata operativa per tutti
A partire da
Ieri sette novembre se non erro che ha tagliato i consigli di amministrazione delle società
Riportandoli a un massimo da tre a cinque con un effetto di taglio di circa cinque mila posti nei consigli d'amministrazione di società comunali provinciali e regionali e inoltre
O
O abbiamo con la Finanziaria somma
La norma da me proposta inserito un parametro di retribuzione non per i manager ma per i consiglieri di amministrazione che con mano i buoi sapete sono molto spesso di nomina politica su una sorta di ammortizzatore sociale della politica i consigli di amministrazione delle società pubbliche
Legandola
Quell'ordine Sindaci con i Presidenti di Provincia o dei Presidenti di Regione e questo è legge
E operativo inoltre stock tentando con resistenza che mi devo dire però qui nessuno tutti scale nessuno può scagliare la prima pietra sono molto trasversali e vengono da fuori e da dentro le aziende di liberalizzare il mercato dei servizi pubblici locali
Significa cioè
Dare agli utenti la rendita monopolistica che oggi è distribuita tra altri attori che sono gli azionisti che sono i dipendenti che talvolta sono anche i manager se vogliamo dire
Ma anche non sono gli utenti perché pagano o in termini di tariffe o in termini peggiore qualità o in termini di maggiori tasse attraverso cui vengono ricapitalizzate lì ad si rende inefficienti quindi questa è una riforma a vantaggio del Paese a vantaggio dei cittadini che purtroppo è molto lenta ma siccome io come vi dicevo a un cattivo carattere
E sono abbastanza testarda non mi dà per vinta e vorrei qui prevenire un'obiezione che sicuramente Presidente Casini farà tra cinque minuti e cioè che quella riforma sarebbe stata bella se fosse stata
Approvata nell'originaria versione adesso è da buttare ecco io su questo non sono d'accordo
Vorrei brevemente spiegarvi perché perché altrimenti si va dietro a slogan molto troppo sintetici
E il compromesso perché sicuramente un compromesso
Ha raggiunto è però comunque una grandissimo cambiamento perché ciò che si dice che
O c'è una gestione pubblica attraverso uno strumento che configura esattamente l'in house consentito dall'Unione europea con un'azienda che sta ha dentro al patto di stabilità che sottostà alla selezione pubblica per quanto riguarda i dipendenti che non può andare fuori dal territorio che non
Può
Operare come un'impresa opporci a in tutti gli altri casi indagare e cioè un affidamento a una società per azioni che si apriva a tal pubblica non sta
Può essere fatta solo attraverso una verifica del rapporto costo qualità del servizio e questo rispetto a
Attuale dove noi abbiamo cinque uguale a se non migliaia gli affidamenti diretti a società e poi operano come imprese libere sul mercato io credo che se la un salto di qualità oltre a quello già fatto col decreto Bersani dello scorso anno chiavi votato l'operatività delle società strumentali verosimile
L'anno non capisco quello che mi sta dicendo
A far dei gesti
è
Quindi questa è una
Settore
Forse è secondario ma io credo molto importante per la modernizzazione del nostro sistema perché migliora la qualità dei servizi pende riduce la spesa pubblica perché
Trasforma in Aula la qualità del rapporto tra politica ed economia e questa forse in una delle riforme più importanti
Io finisco dicendo che
Tutto
Si deve fare
E il Paese deve essere modernizzato ma per fare questa io credo che bisogna avere istituzioni efficienti capaci di realizzare il cambiamento anche in tempi
Compatibili con i cambiamenti che ci stanno intorno e da questo punto di vista io credo che la priorità delle priorità come probabilmente ripeta Presidente Casini Santolini era
è la riforma elettorale avere cioè un sistema istituzionale che abbia al suo interno una coesione
è una coerenza
Egli basta
Ho scusate
Allargare i miei bisogna
Bisogna abbia
Guardare in faccia a verbalizzare
Scusate scusate
Vero reale ricordiamoci
Josefina rimandano allora può adottare un genere rimarranno nelle alludiamo usano
Con i loro programmi elettorali tutti passano a raccontare che saranno delle mila miglia con i loro programmi elettorali
Ma se la coalizione che vincerà non avrà
Coerenza in condizione su quei programmi quelli rimarranno sulla carta e allora chiedo a lei è onesto con i cittadini
Borrelli
Indirettamente a realizzare
Avranno il vero cambiamento
Occorre col sistema coerente e coesa che abbia appalti obiettivi ma che lingua vizi con determinazione
Questo è uno degli ambienti
Anzi insieme a quella di azione del Governo Elliott credo portare avanti con una certa coerenza e con una certa
A determinazione e penso che avere il sostegno di una categoria importante come la vostra sia un elemento molto importante di questo vi ringrazio grazie
La parola all'onorevole Casini ma io ringrazio
Il Ministro Lanzillotta perché
è lo spirito di squadra che già abbiamo nuovi
Oggi lei sta anche difendendo altri suoi colleghi ma io so la battaglia che sta facendo per noi
Senza tregua sia lei
Che
L'onorevole Ministro Rutelli perché non è facile
La per noi si stanno in coalizione
Delle persone
Stanno delle persone
Cioè stanno delle persone che stanno creando dei problemi non è facile dire oggi con tutti i problemi che già abbiamo qua
Cari amici
Capisco anzitutto c'è un aspetto molto positivo che
Riguarda questa Assemblea
Che il ceto medio che i dirigenti d'azienda industriale si facciano sentire è comunque un fatto molto importante per il nostro Paese perché non ci può essere solo la rappresentanza dei sindacati tradizionali
Degli interessi consolidati che siedono al tavolo io credo che sia molto importante quello che la Federmanager CIDA stanno facendo oggi e tante persone come voi riunite qui oggi
Possono veramente contribuire a migliorare la politica
Questo è importante
Ma guardate
Devo dire onestamente io come voi sapete sono un moderato anzi qualcuno mi dice anche troppo però non è che sono fesso proprio solo moderato non è che un moderato deve essere un fesso moderato è una persona che cerca di evitare
Di fare demagogia però
Io sono convinto che
Oggi l'Italia
Si è in serie Cino amministrativi
è un percorso iniziato tanti anni fa
Il debito pubblico è chiaro per esempio che lo paghiamo tutti io sono stato come voi sapete
Un dirigente della democrazia cristiana molti di voi pensano votato DC per qualcuno la votava visto che aveva il quaranta per cento per cui tanti di voi l'ha votato
Però
Bisogna riconoscere
Che a un certo punto l'esplosione del debito pubblico è stato anche l'idea
Di trainare un certo consenso sociale con un'esplosione del debito pubblico che poi hanno pagato le generazioni successive e che paghiamo anche oggi
Allora
L'Italia
E in una condizione drammatica
Drammatica è un po'come Roma
Quando si dice ma
Non è solo il problema di Roma i campi profughi romanzi non è solo il problema di Roma
Roma è questa non è quella della vetrina come quella degli scippi aumentati del cinquanta per cento Roma è quella
Degli zingari che imperversa non equa allora
Davanti ad un Paese che rischiava serie cinque dobbiamo fare delle riflessioni
E le riflessioni non per fare un elogio così credo che da chiunque lo dovrebbe riconoscere le riflessioni sono in alcuni concetti della relazione che il Vicepresidente oggi
A
Presentato qui sono in alcuni concetti
Alcuni semplici la politica dei
E anche centrodestra su questo deve fare delle autocritiche per il passato e
Perché se no facciamo solo
Io non faccio la della demagogia spicciola
Sono in alcuni principi fondamentali
Scelte impopolari se no il Paese va fuori le scelte impopolari cosa significa il vostro Presidente vice Presidente lo ha detto ha fatto un esempio
Gli aeroporti dice qui ciascuno vuole gli aeroporto sotto casa ma scusate si va in America si va in Germania si va e in Inghilterra si fa a cento chilometri per andare all'aeroporto io tra Bologna Forlì Rimini Parma Reggio Emilia Piacenza tutti vogliono un aeroporto e come quello che si è creato con l'università
Cosa significa in Italia vere
Il numero di università
Il numero di università che si è creata l'abbiamo fatto università ovunque il risultato è che sia di qualificata all'università il risultato è che i nostri figli che vanno all'università se avessero venti Università
Trenta Università in un Paese come il nostro sarebbero più che sufficienti a garantire una qualità di prestazione universitari
Ne abbiamo fatte cinquanta sessanta ma sappiamo che tutte le Università che ci sono sono
Profondamente dei qualificate ed è qualificare l'università e ridurle al liceo
Ridurre al liceo Sabin quelle che sono i numeri non mi interessa perché in questo caso mi sembra
Importante è l'esempio troppi università significa licealizzazione dei percorsi universitari significa dare ai nostri figli una preparazione insufficiente
L'energia
Io domani mattina partecipo ad un
Tavola rotonda
Nell'anniversario di un referendum scellerato che ha portato l'Italia fuori dal nucleare per dire sì al nucleare
Però
State attenti
Andiamo avanti andiamo avanti
Faccio finta di essere il Ministro dell'industria delle attività produttive io solo per il nucleare
Sono convinto che i cittadini abbiano capito che non si può dire di no una politica dei no ci porta in serie B reca però amici però amici
Una statistica di un istituto di ricerche
Ha dimostrato che oggi il settanta per cento degli italiani vuole il nucleare e alla domanda successiva chiedereste nel vostro comune una centrale nucleare il novanta per cento del settanta che ha detto di sì dice di no
Allora
Scusate questo lo dico perché
Non mi voglio fermare alla prima parte del ragionamento
C'è un effetto Nimby che è devastante l'effetto Nimby cos'è l'effetto dei no noi siamo un Paese che non vuole il nucleare
Però non vuole il carbone però non vuole i rigassificatori però non vuole inceneritori e allora
Rassegniamoci a far sì che dalla campagna tutte le mattine parte uno dei treni ad essere stoccati con i rifiuti e vadano in Germania
E i rifiuti in costano al
Ad una Regione disastrata come la Campania il doppio
Di quello che costerebbe un sano e serio investimento degli inceneritori e negli impianti di smaltimento dei rifiuti la moglie ubriaca che la botte piena voi siete dei bene già
Quando ho fatto una scelta per la vostra azienda sapete che ci sono dei costi dei benefici
Invece purtroppo qui siamo in condizione
Che tutti vogliono non pagare i costi ma avere i benefici risultato di questo è che l'Italia
Diventa il fanalino di coda di tutti i Paesi europei davanti a un'Europa che c'è ai problemi che ha perché c'è l'India perché c'è la Cina eccetera perché aumenti al prezzo del petrolio
Perché la Cina se messa ha bisogno di energia e compra sul mercato mondiale petrolio e perché aumenta il prezzo del pane
Per tante ragioni ma anche perché l'incidente si hanno semplicemente incominciato a mangiare per cui nel mercato del grano internazionale
Si è presentato un acquirente diverse poi per tante altre ragioni allora
Faccio questo ragionamento per dire che cosa che le scelte oggettivamente sono complesse
Dopodiché
E qui nasce il problema Lanzillotta per la quale io poiché io stimo molto questo comma che ha parlato prima
E dico semplicemente che lei è
Il ministro giusto nel Governo sbagliato perché non è non FIBE retta
In visti voi rimproveri
Si veneta agli applausi malignità nella tua coalizione
Conidi ideologismi duna sinistra radicale come quella che ritiene che chi guadagna più di essa sia un pericoloso sovversivo da eliminare non potrai mai
Baracca il punto parco
Questo è il punto
Allora
Naturalmente a lei
A lei campi da quello che capita Nicola Rossi sono due persone guardate
Delle migliori che ci sono nella politica italiana ma debbono fare i conti con una finanziaria in cui c'è
Tra i punti qualificanti la stabilizzazione dei precari in cui c'è intento per i dirigenti pubblici ma scusate che cosa significa il tetto retributivo ma qui siamo a una logica sovietica
Cioè qui dopo aver tanto parlato di merito i migliori riteniamo che debbano essere calmierati ma i migliori se ne andranno via e lo Stato avrà dei dirigenti dei qualificati a meno che non si è ancora peggio
Cioè sia una manovra surrettizia per sostituire a dirigenti qualificati dirigenti politicamente lo infatti mai capace l'ITEA
Allora
Allora
Allora
Io sono convinto
Che questa Finanziaria sia
Compromessa oggettivamente prima di tutto dall'impostazione generale noi abbiamo avuto prima della Finanziaria ancora oggi siamo stati alle prese con famosi tesoretti tra virgolette
Che cosa sono i tesoretti
Una cosa semplice un extra gettito fiscale la gente tutta la gente ha pagato più tasse di quello che doveva pagare e allora se tutti hanno pagato di più
La cosa seria e che questo extra gettito contasse al ripiano del debito pubblico che tutti paghiamo con gli interessi non venga speso immani chioma Giuseppe
Perché se no significa che dalle tasche di tutti diamo le tasche di qualcuno e questo è profondamente iniquo rispetto a una situazione già complessa come quella che non abbiamo di fronte
Allora
Io penso questo fatto qui non voglio ripetere quello che ha detto Sacconi perché lo condivido integralmente questi sono i punti qualificanti d'una battaglia
Parlamentare che si sta facendo penso che ci sia
Un approccio ideologico che è profondamente sbagliato perché questo approccio ritiene
L'appiattimento la regola l'appiattimento è profondamente diseducativo
Noi non possiamo considerare il guadagno lesa maestà di qualcosa o di qualcuno perché questo da che mondo è mondo è la chiave
è la chiave di promozione anche delle fasce più deboli il merito la capacità di sacrificio di un dirigente come di un giovane studente che va a scuola da che mondo è mondo
La casta privilegiata i cosiddetti ricchi di un Paese non hanno il problema nemmeno forse
Del livello di studio dei propri figli perché possono poi una volta finiti l'università se questi non sono preparati mandargli un anno in Inghilterra un anno negli Stati Uniti non hanno il problema del merito per elevarsi socialmente ma il tema del merito
Che è il contrario dell'appiattimento burocratico è il tema che riguarda le fasce deboli della popolazione
è un bene dice e un dirigente d'azienda se non è protetto rispetto a un fisco che a un certo punto della progressività
Il g lo disincentiva qualsiasi risultato superiore ma scusate è un bene perché non fa il suo lavoro che tira i remi in barca allora
Io ho fatto una proposta
Che spero che venga nel dibattito politico almeno ripresa che è quella di un tetto d'uno scudo fiscale l'ha fatto Sarkozy in Francia al netto poli stabiliamo quanto
Ma ci deve essere
Un momento oltre cui il prelievo non entra nelle tasche del cittadino
Perché se no questo è il contrario di quella molla della crescita che è l'unica che leva Alitalia da un possibile declino perché noi oggi sia Ammone possibile declino allora il tema
Il tema è un po'come quando parliamo di sicurezza
La sicurezza si è fatto un decreto sulla sicurezza astrattamente questo decreto senz'altro migliora la condizione di oggi ma ieri già
Il primo cedimento
Le espulsioni passa nota la competenza del giudice di pace alla competenza del giudice monocratico benissimo saranno ancora più difficili da fare
Perché in base a Remo ancora di più un sistema giudiziario e giudice di pace che faceva venti trenta espulsioni in una giornata si troverà
Ad essere sostituito in una competenza che dentro in qualche modo
A cui bene adempiva
Allora
Il tema della politica non è un tema inutile è il tema centrale
Il tema centrale evitare Ketty sostanzialmente è una minoranza ma non sono una minoranza numerica una minoranza anche in termini di idee che esprime
Non possa vere un feto e un ricatto permanente nella politica italiana perché io non dubito delle buone intenzioni di amici anche che militano nella della
Coalizione di Governo e quando il Presidente
Dice ma
Della
Dice
La Lanzillotta bisogna che ce la teniamo buona perché uno dei pochi che che al Governo cerca di darci una mano ma ha ragione dal punto di vista di una categoria io lo capisco perché i conti parla al Governo con Ferrero con Bertinotti scusatemi
è ovvio che parla con la Lanzillotta
Ma il problema vero
Il problema vero è che se non ci liberiamo da questi veti da questi ricatti permanenti
Vi estremistiche in nessuna parte d'Europa hanno diritto di cittadinanza in un Governo di un Paese come il nostro a noi non andremo avanti
Nella realtà
E termino
Sono stati più affettuoso possibile più di così anche le mie non riesco
La la
è
E termino dicendo una cosa
Il disegno di legge della Lanzillotta il Parlamento
Ma scusa
Tu fai un disegno di legge ce n'erano due le liberalizzazioni di Bersani sono
Bersani informazione o una plastica facciale le cooperative le cose abbia capito tutti veneta
Va be'comunque
Non si vedono più taxi e in giro vorrei capire allora una quantità chi ci sono in più di quali spetta quanto è stato approvato il disegno di legge di Bersani sulle liberalizzazioni perché è stato appunto una grande finzione
Invece il nocciolo era la liberalizzazione della Lanzillotta perché a mera questione nei servizi pubblici locali ma a voi sembra possibile che un ministro fa un disegno di legge
Che nemmeno un Governo di centrodestra che ha fatto e qui te ne do atto fai in Parlamento e davanti alla disponibilità che io ho dichiarato esplicitamente
E che altri hanno dichiarato esplicitamente
Dell'opposizione a votare quel disegno di legge
Per nove mesi ancora oggi si debba difendere totalmente giornalmente dall'attacco di Rifondazione Comunista che vuole svuotare tutte le vere questioni innovativa che quel ferito nel tuo disegno di legge
Ma queste la stortura della politica italiana
E questa è evidentemente una strozzatura ma anche una contraddizione politica da cui non si esce
Prodi potrà governare io spallate pallate non so se sono spallata socio parlate ma io dico io non so se il Governo andrà avanti o non andrà avanti se fosse per me prima se ne va a casa meglio è ma una cosa so
Scusate
Una cosa so
Che il prezzo che stiamo pagando alla sopravvivenza del governo rischia di essere troppo forte anche per noi italiani
Grazie
E grazie a tutti
Adesso la parola
All'onorevole Mazzocchi
Mai anzitutto desidero ringraziare per questo cortese invito debbo dirvi la verità
Io apprezzo molto l'onestà intellettuale e mi spiace che non ci sono in questo momento perché in genere non si parla mai
Quando le persone sono assenti io ha perso molto onestà intellettuale l'impegno del ministro Lanzillotta così come apprezzo molto l'onestà intellettuale dell'amico Pier Ferdinando Casini
Però mentre parlava sia Lanzillotta sia Casini che giustamente faceva una diagnosi su tutto il sistema politico su come noi tutti maggioranza e opposizione dobbiamo contribuire per migliorarlo
Io pensavo
A quell'intervento che in maniera emotiva fatto poco fa un dirigente e cioè
Redigente che diceva
Noi siamo stati chiamati qui noi politici perché dobbiamo dare delle risposte ad alcuni quesiti che voi avete presentato
è questo il discorso perché poi se vogliamo parlare anche nel sesso degli angeli io sono disponibile a parlare anche del sesso degli angeli
Vedi vede
Così l'ha lei col suo sangue effettui apprezzo molto diceva che i dirigenti d'azienda non sono abituati a scendere in piazza
Amico Caprioglio a nome del presidente al quale anch'io esprimo le mie più sentite condoglianze l'insoluto diceva per troppi anni noi abbiamo fatto degli errori di omissioni
Io sono un cattolico e per me l'errore di omissione è un peccato veniale però quando questo errore di omissioni si reitera e porta danni a terzi diventa un peccato mortale
E allora questo mostro missione
E ora che vola reiterate e se c'è necessità ascende che pure in piazza
E allora
Su una cosa io son d'accordo con
L'amico Pier Ferdinando Casini qui noi abbiamo un'impostazione prettamente ideologica cioè noi abbiamo delle
Dei partiti che sicuramente non è il partito vero Lanzillotta per parlarci in termini chiari dei partiti cosiddetti radicali di sinistra
Che per loro hanno un impatto ideologico non solo per chi ha
Il capitale
Ma è anche per coloro che contribuiscono a far aumentare l'impresa il capitale per cui il dirigente d'azienda ecco un nemico da combattere questo bisogna cominciare subito a dirlo
E allora ecco perché noi poi ci troviamo con alcune
Trasmissioni televisive vergognose se mi consentite perché io vorrei domandare
A quel conduttore che la televisione se è disponibile a cambiare il proprio emolumento con una pensione o con lo stipendio di un dirigente d'azienda
Questore Palagi termini molto chiari
Così come vorrei domandare e mi spiace che in questo momento non ci siano Lanzillotta se i consulenti di vari ministri
I consulenti dei vari Sindaci
Sia di adesso sia di prima perché su questo io debbo dir la verità sono bisogna essere obiettivi noi dobbiamo smetterla con consulenti che guadagnano molto molto di più di dirigenti d'azienda e che non hanno la competenza non hanno la competenza per fare i consulenti né del ministro né del Sindaco
E allora io credo
Vedete io
Il Presidente Fini mi ha mandato qui non
Così a caso io sono responsabile il Dipartimento piccole e medie imprese
Voi direte perché Mazzocchi sta parlando delle piccole e medie imprese giustamente nell'azione si diceva
Parliamo delle piccole e medie imprese voi dirigenti d'azienda siete quelli che nel momento in cui
Affrontiamo un mercato globale e necessità dare maggiore competizione nostre imprese
Però forse un dato che è sfuggito
Quest'anno solo fallite e non lo dice Mazzocchi lo diceva già di Mestre duecentosessantamila impreviste dico duecentosessanta mila imprese
Fallita e non che hanno chiuso naturalmente di queste duecentosessanta mila impresa leggo testualmente l'accertamento logica l'ottanta per cento aveva meno di quindici dipendenti
Il sessanta per cento non aveva la possibilità di assumere un quadro dirigente
Di allora questa è la realtà
Se non è un cominciano a pensare che le piccole e medie imprese posso andare avanti nella competitività
Nella scelta tecnologica nella scelta dell'internazionalizzazione dei mercati attraverso qualificati dirigenti d'azienda noi non vogliamo far riprendere l'economia di questo nostro Paese
E allora ecco perché e arrivo a risposta credo che il collega Sacconi abbia detto alcune cose che stiamo portando avanti non soltanto
Per quanto riguarda
Veramente il discorso della penalizzazione
è assurdo discusso l'organizzazione che si fa per il congelamento per il due mila otto e le pensioni non sono i tempi brevi mila cinquecento euro ma vedete se qualcuno di voi ha letto quest'oggi il Sole ventiquattro Ore
Avrà letto come il dottor Sassi che presidente dell'INPS ha lanciato un allarme
Io mentre leggevo che l'articolo pensavo alla cosiddetta
Spesa proletaria
All'esproprio proletario vi ricordate di come me non è più giovane si ricorda che venti venticinque anni fa delle frange di una sinistra estrema ma non sono state ma
Andava nei supermercati prendeva la merce non pagava perché era era l'esproprio proletario occupava le case perché era un esproprio proletario
Adesso l'INPS ha fatto un esproprio proletario nei confronti dei dirigenti d'azienda perché lo stesso momenti in cui
Il presidente dell'INPS e mi dice
Che qui tre miliardi e mezzo che si pensava che potessero essere i risparmi dell'aggregazione dei vari enti frequente dai non c'è
Allora lì se mi deve spiegare questa espropriazione
Proletaria che ha fatto a che cosa è servita è servita forza mettere in ginocchio le pensioni dei dirigenti d'azienda e quando si parla di solidarietà
è la solidarietà
è qualcosa che
Non va a colpire gli ha bisogno di solidarietà per cui non va a colpire le pensioni casomai la solidarietà
Può andare a colpire altri strati ma non certamente i pensionati perché se no è una cosa veramente pazzesca e allora io credo
Che noi dobbiamo
Tener presente
Innanzitutto
Che è necessario che
Portare avanti un discorso di ammortizzatori sociali voi siete gli unici che non solo dimostrate
Che la vostra precarietà
Vi è un discorso
Che a cinquant'anni diciamolo chiaramente oggi un dirigente d'azienda che viene
Messo fuori dall'azienda cinquant'anni a grandi grandi difficoltà di moderatore a trovare un altro posto di lavoro
Un dirigente d'azienda a meno che non sia figlio della di qualche grande industriale
Amico ode di qualche amico della Ferrari
Nasce come impiegato fa la sua carriera diventa quadro poi diventa dirigente
E non è possibile poi improvvisamente che non abbia nessun paracadute si trovano una famiglia cosa mai con tre figli licenziati improvvisamente ed è se un poveraccio scusate non voglio sonetto offendervi ma questo è il vero discorso e allora
Io credo che necessarie questo impegno
Io esempio pratico farò quanto prima io son d'accordo con Sacconi
Però se veramente non insieme la Lanzillotta che apprezzo per quello che sta facendo soprattutto delle liberalizzazioni non è che lo dico per per piaggeria perché insieme maggioranza e opposizione fate rivoli portatore di preziosi indaga sui posso dire che Alleanza azione è pronto a firmare questo emendamento
Perché non facciamo un emendamento alla Finanziaria dove diciamo che tutto ciò che premio di produzione
Per un dirigente in un'azienda
Deve essere defiscalizzato e non può essere considerato come aliquota fiscale della lira sommatoria dei tempi Della che venissero dello stipendio che prende dirigente d'azienda noi siamo prontissimi a firmare Guizza e badate dai calcoli fatti non viene a costare eccessivamente
è perché pagherebbero spiega che danno cinquanta milioni agli immigrati perché tanta notare in questa finanziaria gli immigrati pagato meno dato solo venti milioni agli handicappati desse un altro discorso perché non interessa però fa capire chiaramente
Un tipo di politica che un tipo di sinistra vuol fare su questo emendamento cinque io sono disponibile a nome del mio partito dico
Domani mattina sensi presenta questo emendamento Alleanza Nazionale firmerà questo emendamento perché io dico questo intento non per trovare
Il vostro plauso perché io credo che soltanto attraverso la possibilità
Di favorire l'imprenditore nell'assunzione di un di un dirigente d'azienda noi possiamo fare in modo e che molte piccole aziende che credetemi e voi lo sapete meglio di me stanno in forte crisi
Perché la competizione e l'amico Pier Ferdinando Casini diceva poco fa della Cina ma ormai i Paesi orientali stanno invadendo questo nostro Paese e non è soltanto attraverso la qualità
Dei nostri prodotti che sono espressione delle piccole e medie imprese
Possiamo forse reggere questo grande urto che viene
Nella globalizzazione dei mercati e come facciamo a reggere questo urto soltanto se questi imprenditori hanno vicino a sé dei dirigenti d'azienda preparati qualificati però dobbiamo fare in modo che ci sia la facilità la possibilità per questa soluzione e che si sia soprattutto
La facilità anche per questi imprenditori e anche dei dirigenti d'azienda di non essere colpiti ulteriormente un fisco qualcuno si è dimenticato a dirlo
Cinque
Chi crea ricchezza è un ladro per cui deve essere colpito e per amici miei voi non sono create ricchezza non vi posso dire che siete evasori fiscali perché intanto il cinquanta per cento già ve lo tolgo la vostro la vostra di retribuzione per cui credo che a voi già vi hanno fatto al significato anche su questo
Se si diminuisce la pressione fiscale sì se io do le piccole e medie imprese e questo il messaggio di questa sera volevo darvi
Se noi tutti insieme riusciamo a dare
Un contributo alle piccole e medie imprese se questa politica abbassa pure i toni non c'è dubbio io ritengo che troppo spesso fra maggioranza e opposizione i toni si sono troppo alzati sulle proposte dobbiamo confrontarci noi non dobbiamo essere con Roma per
Allora se dobbiamo essere per qualcosa dobbiamo essere per un'economia che venga rilanciata attraverso le piccole e medie imprese e questo può avvenire soltanto no se i dirigenti d'azienda avranno giustamente io riconoscimenti lo significa dice io sono moderato non moderato ma qua in Italia
La terminologia e spesso
Spesso assumono un grande significato in un significato
Se stare vicine poi significa essere di sinistra io son di sinistra
Se
Essere moderato significa tener presente in un'ottica globale un discorso dell'economia nazionale io sono un moderato però in questa ottica globale dobbiamo per dare che aiutare dirigenti d'azienda non si tratta di aiutare una lobby ma si tratta di aiutare l'economia nazionale che può passare soltanto attraverso la ripresa del piccole e medie imprese vi ringrazio
Grazie
Grazie
Grazie
La parola non lodevole Nicola Rossi
Grazie per ringraziare per l'invito che ringrazio tutti voi per l'invito ringrazio Stefano Guzzi Villan particolare
Voi siete uomini di azienda non quindi sapete benissimo
Che
è giusto agli atti
Fatte
Voi siete uomini donne e uomini d'azienda
Venni sapete benissimo
Le aziende muoiono in larga misura quando rom quando non vendono le opportunità oppure le vedono e non lo pongono
E questo accade in moltissimi casi quando il mercato è ferma e non si riesce a diversificare il tempo quando il mercato cresce e non si cresce con il mercato quando ci sono le opportunità di innovazione davanti e non gli si prendono così Morganti
Timore anche un Paese
Quando non si vedono le opportunità e non si convincono e questo Paese da dieci anni a questa parte forse qualcosa di più vede le opportunità davanti a sé e non le prende
E non è accoglibile
Questo è il cruccio che dobbiamo avere credo come italiani in questa fase e per il Paese che
Si vede passare davanti le possibilità e non le prende
Ripeto che facciamo
Due esempi che abbiamo davanti
Ora noi ci ritroviamo su tutti i giornali
Il dollaro che vale un euro e mezzo
Abbiamo visto momenti anche in cui il dollaro era sotto la parità
No
E oggi forse potremmo domandarci perché mai non abbiamo fatto allora
Quando si poteva quello che si sarebbe dovuto fare per consentire alle imprese italiane di resistere meglio anche con un euro con ogni dollaro ad un euro e mezzo
Perché non stanno o voi
Decidere credo e va al di fuori dalla nostra portata
Decide il cambio euro-dollaro però era certamente alla portata di questo Paese e mettere in condizione le riprese per poter resistere ad una cosa di questo genere oggi ci ritroviamo il petrolio a cento euro
Bene e perché non abbiamo fatto in questi dieci anni quelli poco tanto tanto direi che forse sarebbe servito per consentirci di assorbire meglio questo show queste sono le le opportunità
Che ormai sono andati
Faremo non faremo più in tempo quando ci metteremo a ragionare seriamente sulla competitività del Paese ho l'impressione che ci ritroveremo il dollaro probabilmente intorno
Alla parità con regole quindi a quel punto il problema diciamo sarà di tutt'altro genere non che non non sarà sparito ma sarà di tutt'altro genere
Questo è il Paese da dieci anni a questa parte questo credo che sia
Anche la cifra o che almeno io ho sentito ministro Lanzillotta sentite Presidente Casini parlare della Finanziaria diciamo
Trovo ho trovato condivisibili alcune cose dette tanto da luna quanto dall'altro ma
A monte di questo c'è un problema secondo me ancora più grosso
Questo era un anno in cui dopo decenni quasi
Questo paese poteva tornare a fare politica economica per motivi che non voglio nemmeno discutere e che non voglio nemmeno indagare
C'era anche la possibilità dal punto di vista delle risorse finanziarie di fare un po'di politica economica e si sarebbe potuti andare al Paese di ragazzi qua il problema che abbiamo
Grosso come una casa il debito usiamoli
Usiamo lì per abbattere il debito si sarebbe potuti andare al Paese in lire ci sono dei soldi che per un qualche motivo sono arrivati restituiamo le agli italiani che hanno pagato le tasse
Anche questa era una linea di politica economica si sarebbero guardate bene si sarebbero potuti affrontare anche altri problemi dal lato della spesa ci sono delle infrastrutture da fare benissimo si dedica nacque
Si va dal Paese si spiega
Ma quello che io trovo veramente
Fatemi usare questo termine malinconico come cittadino e che nulla di tutto questo si è fatto si è scelto una strada in cui l'elemento di fondo e non scegliere
A un celere per molti motivi che conoscete bene che le difficoltà politiche le vediamo aprendo i giornali tutti i giorni e non sono di ora
Sono da da tempo che sono lì riguardano un questa legislatura passata e forse la precedente ancora ma non si è scelto
E detto come dire voi siete appunto uomini di azienda che siete abituati però è di proprietà decidere ogni giorno
Vedere il Paese che non riesce a decidere ogni giorno addirittura sulle cose su cui e totalmente d'accordo perché io voglio trovare un solo una
Uomo politico che non vada in televisione a dire che questa legge elettorale sciagurata tutti lo dicono
Eppure siamo lì è passato un anno Antonio due anni quello che sia e non
La legge elettorale ancora quello
Voi siete
Uomini di azienda
E qui donna le maggioranze
Quando siete donne e uomini di azienda
Siete abituati a ad andare a guardare a trovare come direi le punte di Grasso nella colonna costi del conto economico con un'occhiata
E mangino da parte vostra diciamo lo sconcerto di chi invece vede una pubblica amministrazione la cui
Il inefficienza costa il due per cento del PIL all'anno e da dieci anni a questa parte
Abbiamo fatto quasi nulla
Quasi nulla sotto quel fronte possedevo mia azienda e all'interno e donne di azienda e all'interno persone materno sarebbe stata
All'interno delle aziende siete certamente donne e uomini
Poco tutelati
Con minori garanzie rispetto ad altri
E posso dirvi la mia verità riconoscendo la mia opinione conoscendo molti di voi io non sono affatto sicuro che molti di voi vorrebbero le stesse garanzie le stesse tutele di altri
Perché questo minerebbe alla base l'autorevolezza che fa e che gran parte del vostro lavoro
Però
Però
Però non può tende a mettere
Che mentre voi appunto siete
Fatemi usare questo termine precari sotto questo profilo
Al tempo stesso poi ci siano persone che sono come posso dire assumibili per definizione perché chi va a leggere l'emendamento sulla stabilizzazione dei precari scopre che esiste un mondo a parte
Un mondo apparsi condivido totalmente scopre che esiste un mondo a parte
Con diritti completamente diversi da quelli del comune cittadino
Voi siete uomini di azienda e quindi e donne di azienda e quindi se avete ogni giorno quanto vi costa quanto mi consta guardare in faccia le persone che lavorano con voi e dire
Tombali tu vari meno
Perché una cosa che costa molto fare
E dire
E come potete comprendere voi invece torniamo all'emendamento sulla stabilizzazione invece un mondo in cui
Non si può assolutamente dire anzi c'è scritto grosso il merito può far male
No in alcune pubbliche amministrazioni
Usare solo in casi di assoluta necessità
Voi siete donne e uomini di azienda e andate lì ogni giorno guardate la posizione come dire voi Elvira apportate al al mai con i nostri competitori al mondo che vi circonda
E quando vedete scendere la vostra posizione vi preoccupate
E però invece vivente in un paese che ormai da anni vede scendere la propria posizione però tranquillo diciamo
Campa e come se non fosse apre un problema diciamo
Poi siete ancora una volta donne e uomini di azienda e sapete bene
Come dire misurate quello che fate ogni giorno e sapete bene
Che cosa significa ciò che un'azienda anno per anno mette da parte e quindi lui esce credo molto complicato immaginare come sia possibile che questo Paese dodici anni fa è passato dal punto di vista previdenziale al sistema contributivo
E poi però quest'anno si sveglia e decide che nel caso delle pensioni più alte no
In questo caso no vale come era vale retributivo e quindi contributi di solidarietà
E quindi penalizzazioni tutto quello che segue
Allora
Come dire diciamo io vorrei veramente dal dramma tempi a questo punto qualcuno di voi mi dirà va be'dici che vuoi fare
E io rispondo rispondo con assoluta franchezza
Badate
è bene che tutti noi ci rendiamo conto che dire che cosa si vuol fare da parte di chi fa politica in questo momento e difficilissimo per un motivo molto semplice
Perché sono circa dieci anni che questo Paese non discute
I suoi principali provvedimenti economici io sono in Parlamento da sette anni non credo di aver mai fatto una discussione compiuta
Di una legge finanziaria
Arriva la fiducia i tempi sono quelli che sono
Oppure
La provvedimento arrivata Precotto preconfezionato hanno ci arriverà dal Senato ora ma siccome il Governo non vuole tornare al Senato
è chiaro che ci dirà ragazzi questo è
Fate un po'come vi pare
Quindi dirvi che io farò questo quell'emendamento vi prende in giro io quello che posso fare e quello che faccio
E cioè rendere noto per quello che posso ciò che molti vorrebbero che accadesse in silenzio
E sono vi faccio solo due piccoli esempi e qui molti di voi sono da un e uomini che operano in piccole e medie aziende
Voi avete calcolato che cosa accade con il riordino della tassazione dei redditi di impresa
Avete fatto un po'di previsioni
Avete valutato attentamente che cosa vi costa alla limitata deducibilità degli interessi passivi certa o no
Ora diciamo di questa questione qui praticamente non si discuteva fino a tre quattro settimane fa
Anzi diciamo la versione ufficiale che miracolosamente questa cosa non costava niente a nessuno come è possibile non si sa perché dice a me sembra gestita essendo a parità di gettito effettivamente era un po'complessa
Poi però un certo punto abbiamo saputo dal direttore dell'Ufficio studi Confindustria che costa il trenta per cento delle aziende io in questi giorni ricevo
Un poco di meno da parte di piccole e medie aziende che mi segnala una situazione seria preoccupante
E mi evidenziano problemi non banali in molte aziende a domande le aziende questi conti li faranno quando sarà troppo tardi io credo che sia bene oggi parlarne di queste cose oggi perché non so nemmeno se siamo ancora in tempo però
Se posso vedere quali sono state anche le reazioni del Governo immediatamente venuto fuori il riporto in avanti degli interessi non deducibili immediatamente venuto fuori l'interpello agli uffici del delle entrate insomma
Forse forse comincia a rendersi conto
La seconda questione sulla quale ripeto credo di aver fatto quello che in questo momento è
Nelle mie nelle nostre possibilità di fare probabilmente avremmo un emendamento sulla stabilizzazione dei precari non così scontiamo
Come era nella versione iniziale che veramente ve lo dico si voleva che passasse nel silenzio di tutti
è questo quello che possiamo e dobbiamo fare in questo senso come dire la voce di Federmanager CIDA non pensate che sia ve lo dico io estranei dovrei dire il contrario non pensate che sia la voce di categoria
Poi segnalate il disagio di molti voi segnalate la distanza di molti da una politica che non dà risposte voi segnalate le perplessità di molti rispetto a provvedimenti che a volte non si comprendono di cui non si capisce la ratio
Quindi in questo senso è un lavoro diverso voi state facendo il lavoro che una classe dirigente deve fare dare voce ai problemi propri nella coscienza che siano e nella consapevolezza così siano
Problemi di tutti
Allora
Detto questo
Detto questo fatemi chiudere con un'osservazione guardate che non se ne esce
Ma da tutte le situazioni di stallo se nulla cambia
Io vedo devo essere sincero un po'di
Con un po'più di speranza le cose da quando in una parte
Dello schierati in uno schieramento in uno dei due schieramenti inquadra e cambiato
Avete notato sulla sicurezza l'avete notato sul fisco l'avete notato sui rapporti di lavoro il quadro è cambiato
La mia speranza e che questo cambiamento specularmente cambi
Anche l'altra parte perché a quel punto votate per chi vi pare ma voteremo comunque per un Paese diverso grazie grazie
Grazie di cuore
Un saluto
Un saluto da parte di ENEL dottor Gaetano Stella che ci ha raggiunto della Confprofessioni
E dopo il dottor Cisnetto di Società aperta
Grazie
Allora buongiorno difficile intervenire dopo questi
Politici di razza diciamo no quindi
Intervengo come presidente di Confprofessioni in rappresentanza del sedici associazioni nazionali delle aree economico giuridica tecnica sanitaria cioè in pratica di tutti i liberi professionisti iscritti operano nel territorio
Il nostro è un organismo che firma il contratto collettivo nazionale per cui voglio dire sensibile ai problemi anche della parte che rappresentate
Qualche breve considerazione l'attuale situazione economico sociale del nostro Paese non può che suscitare
Responsabile preoccupazione anche una semplice constatazione la politica che dovrebbe indirizzare e dirigere il Paese è in difficoltà e non riesce riesce a esprimere il proprio ruolo
Non è soltanto un problema di dialettica politica ma è un problema di contenuti con la conseguenza che si abbassa il livello della responsabilità e dell'azione
Non possiamo assistere inermi noi come parti sociali Lino insieme a voi
Componente vive della società civile dobbiamo assumere un ruolo che vada oltre la semplice legittimazione degli interessi di parte ma svolge una funzione più ampia
Dando un proprio virginale contributo a una nuova visione sociale non in sostituzione ovviamente ma sostegno e supporto delle istituzioni Donè questo discorso di antipolitica e tanto meno anche una richiesta di concertazione quella città
Ognuno deve fare la sua parte né vogliamo essere protagonisti in questo cambiamento
Le professioni intellettuali e rappresentate in Congo professioni e le alte professionalità presenti incitare permanente
Rappresentano per il Paese un'importante forza vitale soggetti di riferimento di analisi progettazione indirizzo direzione
Capace di segnare motivare accompagnare l'evoluzione
Dovrei considerazione la strategia di Lisbona si è posta l'obiettivo di favorire la transizione verso uno con la mia competitiva dinamica fondata sulla conoscenza incoraggiando la ricerca l'istruzione la formazione
Che vanno costituire cosiddetto triangolo d'innovazione
I liberi professionisti lavoratori dipendenti nel loro figure di alta professionalità assolvono a una fondamentale funzione di mediazione culturale tra sapere e saper fare
Di collegamento tra i centri di ricerca da un lato che i luoghi di applicazione delle autorità scientifiche
E tecnologiche nelle varie discipline correlate dall'altro
A questi risultati sono giunti con impegno responsabilità e assunzione di rischi che sono i valori posti
A base della vostra
Il convegno di oggi ma ho visto che c'è anche sul sito in grande ne posso sito
Il protocollo Debra in considerazione sul protocollo perché peso e doveroso su previdenza lavoro e competitività che il Governo ha provato ha ulteriormente confermato indifferenza da una parte c'è il mondo professionale non è citato e addirittura ospite ostili
Ostilità dall'altra sappiamo i provvedimenti negativi che vi riguardano
E ha perso l'occasione di introdurre norme per un vero rilancio dell'economia del mercato del lavoro della competitività
Il protocollo avrebbe dovuto essere il completamento la sintesi di scelte più coraggiose e invece ha finito con l'essere ennesima merce di scambio di favori tra parti interessate
Il Governo ha scelto di non avvalersi dell'intelligenza del Paese delle sue alte professionalità frutto di esperienza capacità conoscenza responsabilità
Che ha a cuore gli interessi gli obiettivi del domani nei quali noi ci identifichiamo
E questa è la ragione per cui oggi con propensione giro sono insieme in uno spirito SCO ostruttivo di recupero delle risorse di una politica del fare qualitativo
Spero che ovviamente ci siano altre opportunità per dimostrare questa assicurati grazie
Colleghi grazie ancora ancora un po'di pazienza chiudiamo con il dottor Cisnetto
L'ultimo intervento
Devo dire abbiamo avuto successo ma è arrivato qualche sms che dalla Camera dal Senato c'è qualcuno che si interroga speriamo che servirà a qualcosa
Grazie alle donne gli uomini
La Federmanager è che mi hanno voluto se no quella mi ammazzava quindi era dovuto per forza
Poi quali partecipa Società aperta quindi Alcamo è un motivo di più per
Per fare un
Un attacco di questo genere non sono qui perché domani avrà bisogno dei vostri voti perché purtroppo no
Vi presenterò reiezione dico purtroppo perché olimpico ho paura che azioni saranno quei protagonisti che abbiamo già avuto altre volte
E quindi non ha avendo avendo diciamo la libertà di dire come la penso senza
Senza infingimenti anche se trovo che gli interventi
Che hanno fatto i vostri ospiti che non a caso avete scelto credo con
Con diciamo col bilancino del farmacista
Sono stati tutti egualmente diciamo improntati a al al massimo di libertà sono qua per per esprimere una solidarietà per fare una riflessione con voi e per farvi un invito
Solidarietà e sul
Diciamo sul
Quei temi
Che avete voluto indicare su quelle tre parole rappresentano molto di più non a caso avete chiamati i valori in merito alla responsabilità il rischio
Io credo che
Non solo rischiamo come ha detto Casini gli il declino credo che siamo purtroppo nel pieno di un declino e il declino non è dato soltanto dal fatto che ci sono stati
Quindici anni di continua discesa della nostra economia rispetto agli altri abbiamo perso vi abbiamo viaggiato alla
Velocità
Da alla metà della velocità dell'Europa la quale a sua volta viaggiato a lamentare la velocità degli Stati Uniti e per non parlare del confronto con i Paesi che smettere di chiamare mi argenti perché sono già belli che emerse da molto tempo che sono quelli dell'ASI
Ora nei confronti di merito di responsabilità di rischio di questi valori che rappresentano voi che nel quale io mi
Pienamente mi
Mi riconosco e che cerco nella mia professione editorialista
Di valorizzare
Sempre e comunque ci sono tre nemici
Il massimalismo
E a alligna prevalentemente tra coloro che pensano che
Il merito sia punitivo e che avanzano sempre la necessità dell'appiattimento
Siamo l'unico Paese dove ci sono due partiti che si chiamano comunisti sono tutte e due al Governo questo la dice lunga sul dove alligna il massimalismo
Ma
C'è anche un altro nemico che è il populismo
Il populismo che alimenta all'antipolitica e che fa pensare che tutto possa essere semplificato magari mandando a quel paese
Qualcuno non è così non è questo il modo di distinguere il merito la responsabilità e rischio richiedono un approccio decisamente diverso da
Dalla dal populismo ignoranti
E c'è un terzo nemico che buonismo che io chiamerei anche lassismo cioè il contrario della tolleranza zero questa
Idea che tutto possa essere tollerato che tutto possa andar bene perché esattamente l'opposto
Del merito è esattamente l'opposto della legalità esattamente l'opposto della responsabilità che non può che sempre essere una responsabilità individuale il buonismo è quello che dice che è colpa di qualcuna altro che è colpa della società se esistono dei delle responsabilità individuali invece le responsabilità sono individuale quella società dovrà migliorare la politica e fatta apposta per questo
A volte ma
Ma le responsabilità devono essere individuati e allora se questi sono i tre nemici massimalismo populismo il buonismo
E occorre fare una riflessione sul perché voi ritrovate ogni anno più o meno di questo questo periodo in autunno a sfogare
Parte la vostra rabbia e in parte a tentare di organizzare le vostre forze per individuare
Dentro il Parlamento e magari dentro Governo se possibile di di quel momento di ogni anno degli interlocutori che sappiano quanto meno ascoltare le vostre esigenze che come ha detto bene
Nicola Rossi sono non esigenze di una parte non esigenze di una lobby o di una categoria o non sono solo quelle ma
Rappresentano bene l'interesse generale del
Del paese del nostro sistema economico perché ogni anno
Vi ritrovate a dover riunirvi per dirvi con la crescente fastidio che
La finanziaria cioè poi in sostanza
Il lo strumento legislativo che incarna la politica economica di questo Paese
Non risponde alle vostre esigenze non risponde ai vostri sentimenti non risponde non ha i vostri interessi materiali non un solo a quelli ma
A quelli interessi di tipo generale che
Le vostre istanze i vostri valori
Vogliono rappresentare perché ogni volta si ci si ritrova sempre a fare questo stesso discorso perché guardate le finanziarie cambiano cambiano i Ministri dell'economia del tesoro ma
Il problema problema attica di trovarci di fronte
A
Finanziarie deludenti a Firenze a finanziarie
Che
Come minimo non fanno come massimo fanno danno
Se per la stessa e allora qui dobbiamo individuare
Un quarto nemico oltre i tre che abbiamo indicato prima ed è
Nemico secondo me che gli assomma tutti quanti che è il non
Governo o il o la non decisione è il nemico più grande
Il non decida
Perché
Dati in una condizione diciamo di normalità non decidere per un Paese
è grave ma in una condizione di emergenza dove bisogna prendere assumersi la responsabilità di prendere decisioni
Per toccare nel profondo il sistema Paese toccarlo nel sistema economico nel sistema istituzionale del sistema politico
Questo è un Paese che va rivoltato come un calzino
E come si fa a esprimere non governo di fronte alla necessità urgente impellente del
Del del ditte assunzione di responsabilità di questo genere come si fa a non decidere se il Paese ha bisogno di grandi decisioni che richiedono tra la altro coraggio
Coesione convergenza come si fa a non decidere se non si decide si commette
Il più grave degli errori quello che
è una decisione non decidere non decidere significa condannare il Paese
Sempre di più al declino
In cui si è infilato e allora se queste
è la riflessione che vi volevo brevemente sottoporre
Arrivo per concludere all'invito
Guardate la questione politica l'ha detto bene Casini è una questione centrale
Non è parlar d'altro se si parla della questione politica perché poi alla fine domandatevi perché
So se avete avete avuto mentre parlavano prima questa sensazione che io ho avuto ma che ho sempre una un'abitudine ormai inveterata non so se c'era più più Sacconi ma l'altro giorno ad un dibattito
Certo c'avevo Sacconi e Trevor parlavamo di
Di legge Biagi e ho detto facciamo un gioco
Facciamo il gioco che voi due stiate dello stesso Governo e vediamo che cosa fareste si sono trovati perfettamente d'accordo su quello che bisognava fare sia in termini di difesa legge Biagi sia in termini
Di ciò che da la lì come considerato la legge trenta come punto di partenza bisognava fare per
Per andare oltre però peccato che erano in due Governi in due
Coalizioni diverse che erano nettamente in minoranza in quelle quali Tione
Perché poi avete fatto bene i vostri documenti a ricordare
Che i provvedimenti sulla previdenza sono sono andati indietro ma sono andati indietro rispetto a una legge Maroni che certamente non rappresenta
Gli interessi del Paese perché guardate che la legge Maroni stabiliva l'età pensionabile a sessanta anni quando invece sappiamo benissimo che gli altri Paesi sono già sessantacinque o ci stanno per arrivare e c'è qualcuno che già si è posto il problema di andare oltre ha rinviato di di alcuni anni la sua la sua effettività creando il meccanismo dello scalone rimandando ad una legislatura successiva le vere decisioni che infatti poi sono state quelle di tornare indietro
E ha ascoltato il sindacato quando gli ha chiesto nonostante che nel due mila cinque scadessero i dieci anni per la revisione dei coefficienti di
Quelli stabiliti dalla legge Dini ascoltato il sindacato e ha rinviato cosa che poi ha fatto naturalmente anche questo Governo per cui
I coefficienti sono fermi dal due mila cinque probabilmente passeranno cinque anni complessivamente se ne riparlerà nel due mila dieci
Allora
Vedete se il confronto entra una legge Maroni nettamente insufficiente certamente frutto di grandi compromessi lo stesso Maroni lo ha detto molto chiaramente l'abbiamo dovuto far così perché Bossi aveva paura di perdere voti al Nord
A e se il confronto e tra questa legge che è nettamente insufficiente è un'altra legge che è ancora peggio che è quella
Della controriforma come la chiamata io della
Della previdenza ma di che cosa stiamo a discutere cioè qual è
Il il punto il punto è che purtroppo
Anzi lotte Casini Sacconi e tre ore Nicola Rossi qualche altro
Del centrodestra cioè i riformisti moderati coloro che sanno che bisogna prendere queste grandi
Giglioni e hanno le idee su come bisogna prendere queste decisioni sono in netta minoranza
Vittime schiacciate da questo meccanismo
Politico di un sistema che non ha funzionato diciamocelo chiaramente il sistema il bipolarismo che ci siamo dati non funziona
Perché porta al Governo coalizioni che non sono in grado di governare per un motivo o per un altro per strade diverse ciascuna ovviamente alle sue caratteristiche ma il risultato è questo il risultato è l'impotenza di fronte alle grandi decisioni da prendere
Allora se il il problema è questo
La risposta che anche voi dovete darmi proprio perché rappresentate interessi generali
E proprio perché essendo una parte fondamentale la testa del Paese dovete porvi il problema del perché ogni volta
La ruota gira inutilmente perché ogni volta di ponete il problema di una finanziaria che non vi soddisfa o che addirittura vi danneggia perché ogni volta si parla di politica economica
Che che non funziona perché ogni volta si deve prendere atto che la politica non è in grado di decidere perché c'è un sistema politico che non funziona c'è un sistema politico che non funziona perché
Ha messo insieme delle coalizioni finalizzati a vincere le elezioni ma non a governare ha messo insieme coalizioni spurie che hanno programmi idee diverse
Che hanno interessi diversi che hanno culture che non sono compatibili con la cultura di governo e all'interno di queste due posizioni coloro che ragionano coloro che sanno che cosa bisogna fare quelli che possiamo chiamare riformisti chiamato i moderati
Chiamateli SAR Chiapponi e la stessa cosa
Quelli che sono in netta minoranza dall'una e dall'altra parte e allora perché
Questi che sono in minoranza dall'un'altra parte non si mettono insieme perché il
Abbiamo creato un mostro perché abbiamo creato un sistema che è suddiviso per categorie
Intanto per qualche categoria nominali che appartengono alla storia del Novecento che poco ci aiutano a leggere la modernità del del mondo di oggi il la deve la sinistra sono categorie storica del mille del Novecento non non hanno più la capacità di darci gli occhiali giusti per leggere l'attualità
E poi al di là della dell'andava nominalistica sono divisa sulla base semplicemente di un elemento fondamentale da una parte ci sono coloro che stanno con per l'
Dall'altra parte ci sono coloro che sono contro è molto semplice non è che
Non è che ci sta ci voglia un politologo di di di fama internazionale per capire questa cosa
E però come è possibile che un Paese moderno possa strutturale suo sistema politico basandosi ma togliete la parola Berlusconi tutto ciò che evoca metteteci il nome di chiunque altro Gesù Cristo compreso ma non è pensabile
Non è pensabile che un sistema politico
Di un Paese moderno possa basarsi possa
Determinare la linea di demarcazione tra le sue fra le sue partite le sue coalizioni sulla base della della posi
Ne pro-quota una persona non esiste ma che vuol dire sì sia pro o contro di un programma di Governo un progetto per il Paese delle idee dei valori
Non intorno a una persona
Intorno a persona pro o contro che si sia non si costruisce
L'avvenire del Paese
Allora io lo so l'avete detto l'avete gridato perché perché fa parte diciamo della reazione ovvia
Di viene da dire per per prima cosa mandiamo a casa questo Governo mi unisco alla al al vostro desiderio mandiamo a casa questo Governo ma
Attenzione non è che si manda a casa questo Governo e poi si pensa che
Il problema si risolva facendo le elezioni che sappiamo già come ma perché non ci siamo inventati l'alternanza obbligatoria
Questo Paese dal novantaquattro in poi ma ce n'è che bisogna andare lezioni perché ogni volta vince per la vita e l'ultimo caso si pareggia
Vince chi è chi è all'opposizione perché perché diciamo io non ricordo della negatività è ovviamente si concentra su chi al Governo in quel momento ci si dimentica però
Et
Quelli che ti chiedono di andare al Governo al posto di quelli che sono adesso sono quelli che poi ci ha mandato via una volta precedente abbiamo fatto per dieci anni tra l'altro con le stesse persone che le frattempo sono invecchiati dieci anni adesso basta però
Adesso non è più possibile continuare a immaginare
Che la ruota giri inutilmente in questo modo e allora
Se voi volete
Uscire diciamo dalla dimensione della protesta
E dalla dimensione di una proposta che ha
Come dire
A cui viene a appiccicata l'etichetta di voce di parte di voce di categoria che volete fare anche nella società quello che svolgete nel sistema economico cioè essere classe dirigente
Dovete dobbiamo insieme porci questo problema non possiamo più delegare ad un sistema politico che ci chiede ogni volta
Di cambiare
Coalizioni che hanno già dimostrato di non essere in grado di governare come bio cercato di spiegare fin qui
Perché qui bisogna invece mettere mano non soltanto alla legge elettorale che è un pezzo e forse neanche decisivo del problema scusi un minuto perché me stanno andando via dei Presidenti
Un minuto soltanto finito
Non soltanto la la legge elettorale es che è un secondo me è un un elemento neanche del tutto decisivo ma bisogna
Ripensare il sistema politico e soprattutto bisogna ripensare il sistema istituzionale
Non si esce dalla situazione in cui siamo sia in termini di risorse sia in termini di
Capaci fiati applicare
Quelle quei tre valori che avete scritto lì che che ci si vi siete che ci siamo dati con questo sistema istituzionale bisogna
Abolire le Province
Ridurre a metà il numero dei comuni ridurre a metà al numero delle Regioni abolire le ha a le Comunità montane tutti gli altri istituzioni di terzo quarto quinto sesto grado che ci sono nel Paese per fare una cosa di questo genere
Sono cento miliardi di euro di
Di risparmio soltanto per far l'operazione che non è
Il risparmio dell'auto blu attenzione che su quello si fa poi retorica
Il costi del
Della politica non sono
Gli stipendi dati a a un Consigliere amministrazioni consigliere comunale i costi la politica sono mantenere un sistema di
Mozione male che da un lato
è inefficiente e a costi mostruosi dall'altro moltiplica i veti perché poi questo federalismo straccione che ci siamo inventati e quello anche che
Mette i veti sulle sul sulle strade sulle ferrovie sulla TAV e quindi è
Un sistema che non funzionerà in modo diverso grazie
E allora l'invito che faccio è quello di
Riflettere sul fatto che occorre unire le forze per
Darsi una
Diciamo un obiettivo di tipo politico è la politica che deve cambiare e noi siamo se ci mettiamo tutti insieme in grado di farlo vi ringrazia
Volevo ancora ringraziare a un attimo ancora
Tutti i residenti nel saluto uno per tutti il Presidente decida Lazio e tanti anni presidente del sindacato romano il commendatore dati io
Il direttore generale della Federmanager ci dice i prossimi passi un attimo che così qualcuno aveva chiesto di sapere cosa succede dopo grazie
Non dopo questa sera
Un secondo
Un secondo collega se si
Se
Collega se lei si accomoda se lei sa comoda
E lei sa accomoda glielo diciamo
Lei sa accomoda glielo diciamo
Celeste accomodante forse lo ascolta
Abbiamo capito
Bene
Bene
Siamo Nicola che siamo arrivati a questo appuntamento che è costata molta fatica molto impegno da potesse organizzativo di comunicazione
è stato un successo grazie a voi
Passiamo assolutamente a metà del percorso
Sabato prossimo il nostro Consiglio nazionale farà il punto della situazione
Dodici a Milano ripeteremo una nuova manifestazione
Per dare un segnale forte alla politica sui temi che voi state sollevando
Nel frattempo cosa stiamo facendo
Dopo troppo della perequazione automatica
Sul divieto di cumulo
Su contribuzione volontaria su un mobilità su previdenza integrativa dove stiamo pressando il Parlamento tutti i gruppi parlamentari ponendo in evidenza le loro contraddizioni interne
Abbiamo già presentato
Alle Commissioni parlamentari e i gruppi parlamentari i nostri emendamenti
Questo è quello che sarà l'organo di fare e abbiamo tavoli aperti con tutti i ministeri competenti non sempre si può dire in maniera chiara trasparente Palese quello che sta avvenendo i tavoli
Quello che deve essere chiaro e che abbiamo chiare in mente le vostre esigenze sono le nostre esigenze
Non sappiamo cosa diceva a portare a casa
Ed è per questo noi chiediamo primo
Qui avervi ancora vicini
Secondo di essere pronti ha o non omento di grande visibilità come quello di oggi
Perché solo così che porremo la politica di fronte a delle scelte chiare queste il percorso che stiamo facendo nel vostro interesse il nostro obiettivo è quello di rappresentarvi al meglio
Ecco come direbbe Nanni Moretti non ci perderemo di vista questo un dato di fatto questo è un impegno grazie
Grazie a tutti
E grazie a tutto il personale della Federmanager del sindacato romano per l'organizzazione