I liberali nel Mezzogiorno tra politica e cultura 1943-1960

De Sio tra virgolette nei confronti del de la Nostra marca orientale
Quindi il entrati in crisi il gruppo di non internazionali in realtà Decaro comincia ad orientarsi a ad avvicinarsi alcun personaggio che in questo convegno è stato più volte ricordando che Francesco Saverio Nitti le carovane
Molto vicino al Francesco Saverio Nitti già nemmeno duecentoventi si avvicina al la democrazia liberale di spiriti ispirazione nicchia vendoliana e nel mille novecentoventuno occasione elezione immaginino centoventuno entra
Nelle liste della democrazia liberale
Ed è lì a poco sarà al centro di una serie di incontri politici come se gli accordi tra Gasparotto gli altri personaggi molti ex combattenti tra l'altro che porteranno alla nasce del gruppo della democrazia sociale
Democrazia e sociale che però in realtà una partecipazione di legare a questa democrazia sociale che in qualche modo anche questo è molto
Grave un passaggio una democrazia disarmante la democrazia sociale molto rapido proprio perché
L'atteggiamento che questa assume con atteggiamento fortemente anti giudiziale anche iniziano induce Decaro ad abbandonare questo partito ad avvicinarsi al Partito Democratico italiana l'ispirazione evidentemente mi è chiara quindi qualche modo c'è proprio una percorso un legame molto forte come esponente politico
Della Basilicata che in qualche modo lo lo avvicina questa questo persona poli di economiche in contatto anche un giovane
Poi questa parte più interessante del personaggio tant'è che nel
Per la regia del fascismo in un comizio ritiene comizio ritiene conferenze di comizio al Circolo democratico di Benevento lui rivendica
Lettere presente lo fa in quattordici ottobre ventidue bis articulo Mortis
Rivendica la propria fedeltà al nichilismo rivendica la proprietà a Francesco Saverio Nitti la Conferenza Benevento basata impegnativa
Rigidi ambiti in cui proprio cioè
La la disgregazione carcerazione sarà quasi organizzata
In realtà questa ostilità questa reati si recarono
Questa ostilità forte nei confronti del fascismo ossidata Saint maturata sempre
è vero che
Ettore aprirebbe un discorso molto molto lungo e non possiamo affrontare bisogna avere l'incidenza con il fascismo nel meridione sia quanto costa cinque realtà penetra
Nel meridione questione per certi versi
Non tantissimo per certi versi però diciamo che pur non essendoci dei gruppi organizzati a Benevento realtà Decaro combatte fortemente fascismo tant'è che nel mille novecentoventitré
è accento di uno scontro a fuoco con dei fascisti lui che in qualche modo difendeva la sezione locale di combattenti va
Cioè ci sparano
In Spagna un gruppo di fascisti tant'è che la locale Sezione di combattente seguire alcuni feriti geni chiusa dal prefetto o dal prefetto di Benevento
E questa situazione ovviamente questa forte ostilità questo forte risentimento del fascismo e in qualche modo rappresenta ideare a mio avviso simboleggia quello che
Acutamente ha sottolineato Simona Colarizi ossia il risveglio di questo antifascismo di marca liberali cominciavano a partire dal mille novecentoventitré voi è vero che non è un previsti e io da ancora in l'idea di un fronte unico organizzato di una
La pianificazione tant'è che
Magari si metteva in Iraq anche l'opposizione costituzionale di Amendola quindi nella lista testi presentati cioè mio centoventiquattro non è organizzare in maniera centralizzata ma ci sono degli di gruppi che si presenta in un modo di gruppi Presidente un altro uniamoci attestazione altri un'altra quindi
Però Decaro è al centro di tutta una serie di trattative di quegli anni che in qualche modo lo pongono come un elemento fondamentale lo pongono come un elemento fondamentale per esempio
Nella nella nascita dell'Unione meridionale Decaro presente alla riunione che il venti maggio del mille novecentoquarantaquattro viene tenuta Emilio scaglione e che a Napoli e che porta alla creazione alla costituzione dell'Unione meridionale
è a questo onere per gli anni politica non è che partecipa solamente per
Das solamente il nome
No Degano che uno che nella provincia di Benevento c'è una serie di reazioni prefettizie organizzato dopo le elezioni potuto dopo l'inizio del mio novecentoventiquattro
Nel quale riesce riesce a vincere anche perché perito Presutti opta per il collegio dell'Abruzzo organizza capillarmente l'Unione meridionale nella provincia di Benevento
E continua ad organizzarla anche nel momento di
Che che va dalla dalla scomparse Pola ritrovamento del cadavere di Di Giacomo Matteotti quindi in qualche modo è una imitativo nella
Dell'opposizione nella dell'organizzazione del partito la democrazia costituzionale scusate l'opposizione costituzionale
Tant'è che ancora una volta e tre partecipanti del boom del convegno dell'agosto del mille novecento
Ventiquattro che da il Diana nasce dell'Unione democratica nazionale né nazionale no tra trasformazione tranne milionario nazionali che avviene nell'agosto
Del del mille novecentoventiquattro dopo una morto ritrovamento del cadavere
Di Matteotti quindi diamo come in realtà Decaro legali le sue vicende a Giovanni Amendola in maniera evidente partecipa al movimento enti ignaro organizza il movimento amendolea una provincia di Benevento
Cerca di fare da trait d'union tra movimenta vendoliani è che Casa reale cioè una lettera ritrovata nel carteggio
Cura doveva CUN Amendola in cui dice sono andato a Torino sentito degli ambienti
Lionetti vicino a casa reale finché voi non vi organizzate bene
Non si prenderanno decisioni
Quasi a lasciar intendere così
In realtà in realtà se che la l'opposizione costituzionale i fascisti il movimento del aventiniana facesse prendeste le posizioni chiare
Ritornassi Parlamento ci facesse un voto e distributori chiaramente istituzioni confronti del Governo Mussolini
Naturali tra un po'ambigua effettivamente però dall'idea che Decaro che al centro di alcuni accordi di alcuni incontri
Nonostante sia poi in qualche modo scettico sul proseguimento dell'operazione aventiniana Decaro rimane fedele
Rimane così delicata Amendola fino a quando
Questione tant'è che proprio deciderà di ad entrare in questo mi ricorda
Voglio riallacciarmi alla redazione ieri su Nicola Lombardo come molti esponenti liberali milionari
Il primo del fascismo è una sorta di inabissamento c'è una sorta di ritiro da parte della di questo cedo dalla vita politica attiva ora è vero che fino al mille novecentoventisette Decaro
è segnalato con un oppositore riceve dei giornali dall'estero quindi è indicato come un capofila dell'opposizione antifascista nel beneventano però pur vero che lui comunque si ritira dalla vita politica attiva e si dedica su tutta l'attività forense
Realtà
Un po'questo andrebbe visto questa scomparsa di liberare tratte fra cinquanta ma deve essere a mio avviso
In parte forse legato anche alle
Abissali tra massoneria e non lo so è sostituito rischi un grosso errore la riflessione tant'è che a me sembra ingiusto davvero ingiusto una una un'affermazione che Alberto Cianca fa durante il periodo della
Del Regno del Sud in una conferenza commemorativa
Su Roberto Bracco Cianca dice che
Ricordando tutti i collaboratori Bracco tutti collaboratori
Gli amici e collaboratori di Amendola
Vede indicare definisce legare un traditore colui che aveva in qualche modo tradito
In realtà ripianano ingiuriarmi avviso un'affermazione forse ingenerosa nei confronti di Decaro ripeto che fino alla fine fino alla sera la via di Amendola aderisce al movimento Fanti per antifascista
è vero
Cedimenti nei confronti del fascismo rigare liete nel mio novecentoquaranta massimi novecentoquaranta in qualità di ex combattente Decaro chiede l'iscrizione al partito nazionale fascista
E
Difficile da giustificare però io
O cerca di dare una giustificazione anche in assenza ovviamente di un archivio privato che possa in qualche modo illuminare non c'è
Opporci caldi prendere contatti con le risposte l'avvocato dedicati caro Del Basso libere
Decaro del basso di Benevento ce l'ha pure l'avvocato dell'ipotetico si manda però non mi ha solamente risposto dicendogli accrescere convegno insomma
Spesso i decreti di sentirlo e che io
La spiegazione mi sono dato che piegare in qualche modo chiede questa iscrizione come ex combattenti
E qua è anche un altro tema a mio avviso di di certi scivolamento il mondo liberale nei confronti del fascismo perché è strano
Combatte Fabio ripresa rep combatte fascismo fino alla fine già questo
Lo scontro armato con certe cose non l'ho detto nel ventiquattro fra una grande manifestando la invito a fare grande manifestazione del beneventano dei combattenti contro il fascismo siamo ancora di novembre ventiquattro è pericoloso
Cosa così insomma
E Catania disapprovo dovuta quei soci al momento in un momento in cui si profila intervento dell'Italia in guerra Decaro decide di chiedere questi iscrizione perché non può abbandonare il il PAI
Per questo prima dicevo l'importanza della sua partecipazione abbiamo ero mondiale cioè c'è un tema forte il luglio del ditemi combattentistiche solo l'estradizione a questa richiesta di adesione al fascismo e motivata anche da questo
Oltre al fatto che in ogni caso Decaro un po'
In qualche modo dimenticare il proprio giuramento la proprietà nei confronti dell'istituzione monarchica
Questo un altro dato importante ma stante il prezzo passare
Negarlo è un fedele monarchia noi cercherò di tratteggiare tant'è che
Non enti in cui cade il fascismo
E c'è prima il più dell'impiego quarantacinque giorni Badoglio e poi la la la la svolta dell'otto settembre realtà Decaro è uno dei fondatori insieme la fossero birilli
Del partito democratico liberale io su questi temi mi sono fermato spesso quindi sono veramente rapidissimo però Partito democratico liberale un partito io
Cerca di tratteggiare
Negli anni scorsi ma che forse richiederebbe una una analisi più approfondita proprio sul territorio proponente due negli archivi di Stato di Napoli di
Di recita della Puglia perdere popolare mitigazioni questo partito è un partito importante
Un partito importante perché non solo costituisce l'unico partito che in qualche modo
Da una veste di legittimità prima al Governo di Sottosegretario e poi al Governo successivo badogliano fino ad aprile del mille novecento quarantaquattro
Ma è un partito che ha una sua rilevanza Provera perché in nel Mezzogiorno è diffusissima è diffusissimo contro la moltissime amministrazioni comunali
è un partito vecchi impegni chiaramente di estrazione liberale avete distrazioni conservatrice filo monarchico ed è questo uno dei motivi per cui è sta fuori dal Comitato di liberazione nazionale però perché già durante i primi quarantacinque giorni la sua
Presa di posizione forte l'aver monarchia e netta e chiaro
Legare uno di questi esponenti non solo legato accediamo Dino Philips on dico reale Cuomo del Partito repubblicano e pagare deserto per gli altri del Partito repubblicano
Tant'è che in tale veste Decaro è prima sottosegretari polemiche poi ministro ai lavori pubblici le prima del Governo i sottosegretari poi nel successivo termina nell'aprire quarantaquattro
E in questa veste Carosi sia si occupa soprattutto della ricostruzione la struttura ferroviaria c'è la sua preoccupazione anche spinto in ciò dalla seduta dalla Commissione leale di controllo e di ricostruire la rete infrastrutturale
Del del Mezzogiorno del sud per poter in qualche modo facilitare la ripresa del del Mezzogiorno in questo sul tema
Meridionalisti voce insomma l'idea di una pronta ripresa
Del del sud
E
Al di là di questa sua veste un po'più neutrale come come latitante nel Governo Decaro però continua svolge una sua personale battaglia nei confronti del Comitato di liberazione nazionale e quindi
Tipico è certi di una cosa importante e significativa è che
A del
Venticinque gennaio quarantaquattro a Taranto ossia tre giorni prima del congresso di Bari organizza una grandissima di fissazione dei combattenti tripudio
Nei guai che alla fine attivare i trecento mila persone cento mila combattenti che partecipano a questo congresso e al termine di questo che essere votato un ordine del giorno che inneggia Governo Badoglio alla monarchia
Tre giorni prima dell'Assise di Bari il qualche modo certo ed evidentemente una volontà di sminuire in qualche modo incompreso barese soprattutto in questo ordine del giorno
Alla fine
Alla fine di questo ordine del giorno viene chiaramente detto che detto congresso sia quello di Bari rappresenta unicamente il pensiero di limitati gruppi politici
Quindi c'è Pretura spaccatura nei confronti del Comitato di liberazione nazionale
Una presa di posizione netta dura tant'è che questa presa di posizione netta dura
Giù Lucera in qualche modo si al Partito democratico liberale sia lo stesso decade perché nel momento in cui
Dopo la svolta di Salerno Badoglio in qualche modo decide di varare un governo politico il partito demolita rasa un partito che verrà escluso
Dalla combinazione ministeriale nonostante poi avesse promesso
Almeno un posto forse a Decaro proprio un posto nel nuovo Ministero in realtà noi cioè dalle pressioni ed i gruppi politici soprattutto degli azionisti e in qualche modo allontana il
Il partito demoni Perale perché perché gli azionisti gran parte in cui la liberazione nazionale e in anch'io
Una parte dei liberali giudia questo partito come un partito di filo fascisti in qualche modo sin troppo schierato su posizioni conservatorismo meridionale e della difesa della monarchia
Discriminante non non da poco nella nel
Nel giustificare questa questa questa esclusione
è nata però questa esclude questa allontanamento del partito da monitorare al Governo in qualche modo viene percepita la classe dirigente liberali partivamo da Proust il Comune di Minto tipo avrei dovuto in qualche modo nuoce nuocere non solo all'organizzazione il partito liberale ma anche con forza l'idea liberale anche perché il rischio era che molte di queste amministrazioni
Ci sono parecchi senta abbiano in Puglia rette daremo liberali capissero
In qualche modo
Passasse nelle mani delle delle fosse di sinistra result comunisti fissare bisognerebbe vedere la corrispondenza di Decaro conclusioni succede
Sì
Sul processo forse qualcosa del genere fuori forse qualcosa c'è perché Kruscev vinicole Decaro sono i protagonisti della fusione tra il Partito Liberale Partito demolito era lei che avviene tra il giugno l'agosto del mille novecentoquarantaquattro ed è un passaggio a mio avviso importante
Perché in qualche modo condizionerà anche
Il successivo sviluppo del Partito liberale italiano sia
Se da un lato il pericolo il pericolo che viene rilevato ripetuta alcune sezioni del PLI calabresi ma anche dalla corrente di sinistra c'è un giudizio vedete molto pesante di
Registrato Elena Carandini Albertini nel suo diario
Supplicare
E sulle questi notabili meridionali
Decidiamo liberali come relitti del passato che ancorché ancora ingombro il nostro futuro affermazione abbastanza pesante
E e realtà
Al di là di terminare uno scostamento immediato consenso un po'più conservatore del partito che normalmente con il più darò novero qualcosa sulla situazione del genere gente in realtà del viso determina anche
Una ulteriore elemento all'interno della struttura organizzativa del partito liberale sia lei l'ingresso dell'elemento meridionale dal partito una dimensione che fortemente votabile
Perché per carità non è una ma è una valutazione negativa però in qualche modo rafforzare l'evento è la struttura la strutturazione nota abbinare del Partito liberale
Ed è una strutturazione
Insomma rimane fino alla gestione Malagodi cerimonia pensare fino alla gestione ruoli anche sottolinea Brunazzo sopperire sotto villa Bruna
Partito Liberale tutti
Viso minimi storici come sia come consistenza elettorale ma anche proprio come
Organizzazione
è un partito nel quale questo peso dell'elemento regionale mi condizioneranno sulla struttura organizzativa come stavo dicendo ma anche riuscito politico credo che già si vedono quarantanove cinquanta sui contratti agrari ha un peso a livello anche ideologico non è un caso che poi vedremo come la
La domanda di
Segregata sanno procedere al posto alla
Segreteria Lucifero come quest'ulteriore spostamento a destra anche a seguire le scelte sul sul referendum
E qualche volta Icaro rappresenta proprio questo elemento ad avviare cioè io cerca di tratteggiare anche il ruolo risvolto nel bene intanto
Benevento
Insomma nominato il duca di Benevento
Personaggio che passa dai trentadue mila Udine quarantotto sedici mila nel cinquantatré ventimila e cinquantotto diciamo la verità tra luglio e Mastella De Robertis va si
Ferito è un personaggio che in qualche modo nel corso di questa sua carriera cerca di
Rafforzare la sua posizione all'interno la sua posizioni del beneventano di rafforzare la sua posizione ma anche la posizione del Partito liberale prova perché un partito legato va un elemento nota binari realtà la presenza Decaro consente al Partito Liberale di presentarsi alla fine del fascismo a partire da quarantasei comparti do molto consistente tant'è che ci sono delle carceri prefettizi che sottolineano come
Il Partito Liberale avesse in circa ottantaquattro sezioni nel beneventano nessuna forza pari al sessanta per cento di tutti i partiti
E non rida contente di in qualche modo la i monopoli repentaglio era
Giovambattista Bosco Lucarelli esponente del Partito Popolare migliore antifascista anche lui anzi con De Caro ha fatto la comune battaglia antifascista nel ventiquattro
E che qualche modo
Dire un po'di spazzatura un po'di spazio partire almeno centoquarantotto
Però a mio avviso è
Al di là della sua del suo cursus un po'successivamente interessante una vicenda so legale
Vicepresidente insieme a Carandini è partita Congresso e quarantasei presidente del partito al momento in cui lustri di dire a partire dalla novembre-dicembre quarantasette però abbia disinteressate la corrispondenza con intrecciato tra
Carandini dicano
Perché le è stata chiesta c'è una folta corrispondenza soprattutto il periodo che va da quarantasei in realtà del quarantacinque questi due uomini politici sembra avere un rapporto sul patetico ed è davvero strano
A partire da quarantacinque da partire dal quarantasei credo sia la prima lettera sì quarantasei ed è davvero strano perché Carandini nulla anche alle ideologie doveva in qualche modo a spartire Decaro forse la comune appartenenza indicare quale I movimenti democratici nel primo dopoguerra
Probabile però realtà sono supposizioni depositeremo molto diverso interrogativo
Tra
A mi avviso è interessata di tendenza come condividono entrambi una scarsa fiducia nella gestione di Cassandro nel condividere entrambi una critica alla a un partito che ha abbandonato la periferia se stesse
E in qualche modo questa condivisione tale che Decaro a fronte della possibile fusione con l'Uomo qualunque nel settembre del mille centoquarantasei presenta le proprie dimissioni al partito dimissioni poi il divario tra
Ecco
Spese danneggiata se è contrario la fusione con Palma ora quanto questo sia un saluto a
Condizione personale o quanto sia dovuto a calcolo politico ripeto in assenza di un attivo è difficile dirlo
Certo è che la successiva evoluzioni Decaro lascia intendere che un personaggio come luglio personaggio medica oserei dire in politica abbia fatto dei calcoli possibile
Inclusione del dell'ASS dello Stato Maggiore qualunquista anche perché non solo punto e quarantasette prende accetta la carica di Presidente di partito finora renda c'è tantissimo sensata
Però non solo quindi non segue
La scissione di sinistri quindi uscì non segue la cessione di Pannunzio di Carandini ma in qualche modo non si pronuncia neanche come in qualche
Come sembra
Accennato in una lettera di gennaio quarantotto a Carandini non si oppone neanche alla tardiva alleanza liberal qualunquista del mille novecentoquarantotto quelle veramente tardiva tant'è che si ripete zitto
Sì rivela un successo
Smacco elettorale consistente sia per uomo qualunque sia per il partito liberale
Tenere sette il Partito Liberale mi questa alleanza nemmeno centoquarantotto tiene è vero
Se democrazia iniziale che raccoglie voi in questo bacino conservatore però prende il tre otto per cento rispetto al dodici e uno dei miei novecentoquarantasette la somma di liberali qualunquisti qui c'è una perdita secca di insomma di quasi proprio perché
Sì sì come sia già un fatto
Sconfitta maggiore però allora tant'è che Decaro
La reazione che non si prefettizi sono impietose che dicono sì Decaro l'opzione indicato per la Camera dei deputati
Liquami i collego alla scelta di Chiana indice di
Aderire al Senato
Essere letto o meno la scelta di Decaro Dio dico di correre per la Camera dei deputati sicuramente rafforzerà le posizioni del partito del beneventano
Non è vero
A Benevento Santa Rita
Appunto ottenga trentadue mila voti c'è una
Sette affermazioni da parte delle imprese iniziale da parte di bosco Lucarelli quindi qualche modo
è un personaggio tenete presente che da quel momento in poi la corrispondenza con Carandini si interruppe
Rettore
Quindi è evidente che la c'è anche una spaccatura tre domande si riprenderà nel momento in cui anche perché l'ho fatto certe volte riprenderà il meglio avrò molto formale quando Carandini rientra partirà cinquantuno dopo la riunificazione però sempre caro Presidente invece le lettere del quarantasei quarantasette sono molto intime
Proprio di stimolo facciamo una battaglia politica insieme
E mi sono chiesto come
Era possibile alla battaglia prima non richiede
Ironico che dicono
Conosciuti bene degli altri però evidentemente avevano rispetta questo è sicuramente
Rispettivamente lo rispetta
Ecco a dispetto del denaro lo dimostra e mi avvio alla conclusione tutta una serie di suoi incarichi istituzionali del partito ripeto e viene eletto presidente del partito sempre fino alla fine dell'anno è la solita seduttiva elezione avviene nel dicembre del mille novecentocinquantotto anch'esso nazionale
Del mille novecentocinquantotto è un elemento di spicco che tratta con De Gasperi al momento dell'uscita dei liberali luglio il senatore Casati fanno parte della del del gruppo dei liberali che tratta bottega spinte però
Non porta alla a sanare la frattura tra democristiani liberali porterà i liberali in gennaio cinquanta uscire dal Governo
Anche nella sua circoscrizione bene Mentana nel corso del mille novecentocinquantadue fatte neve al partito di per hanno posizioni di rigido non collaborazione nei confronti del Centro Democratico
Nei confronti dell'operazione si Ana tant'è che
Il municipio di Benevento poi cade in mano al blocco un attimo missino però per questi motivi
E a farti accentuata ritiene gli elettori alla Camera deputati come dicevo prima con sedici mila utenti sì lo insomma ed difende e difende la scelta di partito liberale di votare una legge maggioritaria
E poi altro incarichi ministeriali due incarichi insita nel Governo sherpa del Governo Segni
Che sono incarichi
Come Ministro dei rapporti con il Parlamento e nel Governo si nel Governo Scelba anche un incarico particolare come viene sottolineato da Elio D'Auria sia quello di
Gestire di di di di condurre un'inchiesta amministrativa sul caso Montesi
Quindi un ruolo anche qua abbastanza importante legato delicato che in qualche modo rappresenterà anche un altro elemento di rottura poi se noi andiamo a vedere dei Carandini anni
A partire dal cinquantaquattro mila lunga lettera investita Malagodi
L'accettazione da parte il decano di questa Presidenza viene giudicata Carandini come una cosa negativa
Ah perché il Presidente il partito è stato sfruttato democristiani invischiato
In questa in questa
In questa inchiesta che lo porterà a nulla e che potrà nuocere solamente al prestigio del Partito liberale quindi non sopra testo probabilmente per in qualche modo Decaro rappresenta come elemento di critica
Ripeto viene giudica la scissione di villa Bruna e di Carandini come un elemento mi normale all'interno del partito perché politiche quindi sa quanto coi peso elettorale avevano questi persone sia poco
Cioè
Ci piaccia o meno ma con poca consistenza elettorale
Nuovamente ministro del Governo Segni nuovamente eletto presidente del partito nel corso del mille novecentocinquantasette viene incaricato Tramezzani reati avere un mandato esplorativo per la formazione del governo nel giugno del mille novecentocinquantasette
Atti di elementi importanti a mio avviso sono là totale adesione alla gestione malato Diana del partito nel corso degli anni Cinquanta e quindi da un lato alla critica nei confronti di una possibile apertura a sinistra
Dall'altra parte una critica ed un'opposizione a qualsiasi ipotesi di grande destra tant'è che all'interno del partito liberale per intanto c'è una un esponente del Consiglio provinciale
Che voleva aprire punta partito no un attimo orari di lavoro Decaro puniti a qualsiasi apertura Ali con atti cinque si riporta una a un'ipotesi di grande ed estera francamente retaggio della sua battaglia fascista neri quasi sicuramente
Ed è singolare che lui chiudo insomma personaggi di spicco partecipa a questa delegazioni che si reca a Torino
Nel giugno del mille novecentosessantuno per
Commemorare
Il centenario di Cavour lui fra l'altro il come
Il centenario dell'Unità
Dica pure qui dell'unità ed è singolare qui sempre stato box
Il suo biografo punto su questa rissa del Sannio rivela con lo Stato tempo un'amante pdd che ribatte ammiratore di iscritti e dell'altra figura di Garibaldi
Eppure parlato Rino la sera del tre giugno mille novecentosessantuno muore vorrei farvi a Torino nel corso di questa
Della nota che insidioso ci si avrebbe dovuto parlare ricordare la l'Unità d'Italia Moriconi fatto nulla
La nota del tre giugno del mille novecentosessantuno chiudendo quindi un'esperienza politica credo
In ogni dotto centottanta arrivino centosessantuno che ha attraversato la storia non solo del
Del la classe dirigente liberale del primo dopoguerra ma catalizzato studio del fascicolo e potrà pensato tutte le vicende del Partito Liberale Italiano grazie grazie
Fa
Io ringrazio molto Ungari certo ne verrà fuori come dire una tardiva riabilitazioni Decaro perché l'immagine che tutti quanti insomma che
Corrente che abbiamo avuto
è stata con il uomo
Molto sul versante di destra
Molto tradizionalmente notabile meridionale e quindi diciamo nel maneggio delle mediazioni eccetera eccetera
Queste non sono un vecchio buffone sopravvissuto in realtà come vedete una
è una storia molto
Molto densa
E anche di un uomo coraggioso ad un uomo coraggioso coerente
Io quello che e ringrazio nessuno come come Ungari poteva ricostruirlo perché lui e il maggiore conoscitore di questo di questo mondo insomma c'ha studiato si è lavorato ci ha fatto un bellissimo libro
Io vorrei pregarlo per gli atti se se la sente di fare adesso cercheremo di
Procurargli
Le lettere di che diviene care o a Croce perché poi
Faremo un sondaggio ulteriore Benevento se riusciamo perché se riuscissimo a trovarci incidono lo faccio senz'altro si è riuscito e se Louis con questi elementi potesse ulteriormente
Ma perché è già in molti sono abbastanza difficili alcuni passaggi del Po forse bisognerebbe dare uno sguardo anche le carte Pannunzio alla Camera perché
Quell'altro grande Cufone di Pannunzio di cui adesso si con l'anno che viene o fra due fra due anni corre un centenario non so se il
Della nascita naturalmente
Saranno all'ambito del forse di qualcosa cioè perché poi
Fondo
Pannunzio era proprio quello che temeva definitiva di Trento in quel gruppo
Se Louilt gentilmente fa questo ulteriore sforzo credo credo che viene fuori una cosa importante insomma
Nella misura in cui è importante lei caro senza esagerare però effettivamente negli anni fuori un bel profilo
Grazie grazie grazie Ungari
Darei la parola a Maurizio griffes può
Che ci parlerà di Adolfo Amedeo Amodeo
Io
Mi sembra che avevo lui ha già fatto un profilo di Omodeo
Maurizio tu hai già fatto un profilo do Modeo no su quella storia sei lo dovevo fare io non l'hai fatto tu
E non è ancora uscito a fare lo fa segnato solo cinque anni fa è chiaro che l'evoluzione non solo per dire che non era il nuovissimo
A
Ma oggi guarderemo le cose da un altro punto di vista
Single e poi ogni volta che si torno su un modello è appassionato
Personaggio la statura del personaggio chi cresce vuole rilettura
Cosa che non avviene sempre
Ci sono dei romanzi non ho mai avuto il coraggio di leggi
Ma
Cerchiamo di fare una periodizzazione generale perché per intendere la riflessione politica e l'azione pubblica di un moderno è necessario vederla questa penalizzazione sia dal punto vista biografico
Che il contesto nel quale
Si articola
E allora andiamo alle date che sono sempre essenziale del periodo Ytzhak
Omodeo Moore il ventotto aprile quarantasei prima delle elezioni per la Costituente e prima del referendum per la Repubblica
Soprattutto muore prima dell'inizio della guerra fredda poi il grande discrimine delle prove
Il suo orientamento insomma
Politico non è condizionato in modo determinante dai rapporti di forza interni e soprattutto internazionali
Che caratterizzeranno le posizioni di altri esponenti del mondo laico e liberaldemocratico italiano in quella stagione insomma qua si potrebbero fare tanti nomi ma diciamo da Croce
A Salvemini
Da Vinciguerra a Garosci
Perché poi
Da quarantasette in avanti
è la guerra fredda e di grande
Il grande problema
E la strutturazione poi definitiva del sistema politico invece economo dei
Siamo ancora in una fase
Precedente
è che non ci fosse
Soprattutto l'ultimo periodo del triennio
La consapevolezza che la posizione politica
In cui si collocava
Sarebbe stata una posizione di minoranza
E naturalmente il problema del comunismo come ipotetica per la costruzione di una vera democrazia funzionante non era presente c'è
Queste cose c'erano ma non erano ancora così
Fissare e nel complesso
A stagione che vede Omodeo
Mettersi nell'agone politico con entusiasmo è una fase nella quale
Le speranze prevalgono ancora sulle disillusione
Secondo me
La cifra ultima di quel momento è una sensazione di liberazione confortata dalla improvvisa consapevolezza
Che il lavoro di studio di analisi
Fatto in una condizione di isolamento eccome in atto almeno nei lunghi anni della dittatura
Non era stato inutile
Uno scritto in cui rievoca un famoso scrittorio mode rievoca la collaborazione conclusi
Pubblica durante il ventennio pubblicato poco prima della scomparsa
Lo Omodeo ricorda quando finalmente legale e nelle isole di confino restituirono i sepolti vivi potemmo misurare l'efficacia dell'opera nostro
Le vittime del fascismo di tutti gli indirizzi si eran nutriti negli anni dal disperazione degli scritti nel cross
E della critica
Forse con eccessivo future Omodeo parla solo di Colussi ma la cosa non va intesa come riferita anche sugli iscritti del tempo
Facciamo un esempio in una lettera che Ernesto Rossi di indirizzava da Lugano nel dicembre quarantaquattro per allacciare contatti federalisti
Ugo Rossi era stato recluso in carcere tanti anni scriveva
Io non la conosco di persona ma in carcere al confino le sue opere mi sono state una compagnia un incitamento è un conforto e questa poi la
L'alimento insomma di questi di questo triennio però volevo sapere che
Quello che si era fatta una dittatura stava frutti fidando in qualche modo e si poteva
Operare
Naturalmente quando io definisco il triennio attività pubblica di Omodeo come una stagione non condizionata da un quadro chiuso aperto a sviluppi positivi non vuol dire che tutto andasse per il mentre c'era anche consapevolezza che la situazione era difficile
Non era certuni di Dio
Co le condizioni generali dell'Italia semidistrutta dalla guerra di voi fu Rettore proprio quarantatré e quindi sapeva bene anche materialmente come stavano le cose
La il Paese semidistrutto approvato dallo svolgimento del conflitto teatro uno scontro tra eserciti stranieri
Alla quale si aggiungeva la dimensione della guerra partigiana che già nella coscienza dei contemporanei più avvertiti
Era vista anche la dimensione di guerra civile non c'è bisogna arrivare agli anni novanta per questo basta leggere le memorie di Leo Valiani da quale anno famoso libro tutte le strade con durato parla esplicitamente di questa dimensione
Di guerra civile quindici Stati
Anche la libertà riacquistata era condizionata alla presenza alleata e naturalmente
Sul piano personale venendo all'aspetto biografo concerto Omodeo si tuffa nella
Vita pubblica svolge un'attività molteplice
Rischi di aggiornarli la rivista il circolo la Consulta nazionale questo si aggiunge poi
Il rettorato c'era stato prima quarantacinque pure arruolarsi
Quindi ancora parte per diciamo poche settimane pochi giorni prima insomma de che finisca la guerra Omodeo parte per
Sono di
Parte insomma si sia Rula e poi non mancano difficoltà e amarezze i difficili rapporti all'interno del patto d'azione tanto sul piano nazionale su quello locale qui
Si potrebbero fare
Parecchie citazioni a questo proposto e non meno importante il dissenso Cuccuru nel senso che volevano avverte come una
Sempre più lo avverte come un punto un peso una fatica che la cosa era iniziata con una sorta di marciare divisi per colpire uniti loro tendevano a quasi quasi ciascuno a minimizzare
La divisione di compiti poi la cosa si rivela più gravi che succede si struttura la vita politica si struttura il sistema politico comincia strutturarsi allora c'era il mio amico apolidi rapporto i due partiti vicini
A a accrescere la polemica per motivi di concorrenza
Di vicinanza
E questo diciamo e il comma poi da un altro versante bisogna considerare che Omodeo svolge tra il quarantatré e quaranta l'attività di un modello nel triennio
Non si può intendere senza tener presente gli studi a cui gli oli atteso tra le due guerre
Soprattutto a partire dagli anni trenta e indagini sul Risorgimento italiano quelle sulla Francia e la restaurazione solo proprio conosce alla mente prepara anche all'azione
La dialettica tra attività costituzionale parlamentare nel Regno sabaudo
Di Cavour e lì e rientra leader quindi attività parlamentari Cavour e l'iniziativa agitatori a
Prima aziende garibaldino mode individua come articolazione del sistema politico italiano
Infine
Oppure basta porre mente all'attenzione è rivolta al circolo virtuoso fra discussione politiche garanzie costituzionali che fiorisce per la Francia e la restaurazione
E da questi esempi del passato tra un'ispirazione della sua attività politica
E mette a fuoco alcuni aspetti che io poi andrò adesso a brevemente delinea critica consapevole dei partiti di massa di cui individua i difetti coscienza del loro leadership e
Non faremo un'esposizione chiaramente dettagliata di tutto questo in Russia o magari per sommi capi
Questi questi problemi veniamo al problema anzitutto al comunismo
Perché qui c'abbiamo quello che vi ho detto non c'è ancora la guerra fredda però c'è una determinazione contro concettuale molto forte
Anche se
Insomma più tatticamente che di fatto indeterminata sul piano
Non perfettamente determinato sul piano politico e vediamo in due interventi di Fini e quarantacinque
Pubblicati sullo Stato moderno e sulla sull'Acropoli rispettivamente
è un modo e osserva che
Nel lungo contrasto col socialismo la sintesi liberaldemocratica pesci valere un concetto a cui socialismo risulta cioè che le forme di libertà non solo una forma ideologica e culturale di una speciale economica ma un valore eterno
La civiltà ha bisogno del gioco delle singole libertà per la redenzione da vecchi servitù ecco a oggi diciamo devo questa cosa i socialisti
Gran parte del socialismo l'acquisita
Il contrasto invece sussiste
Con il comunismo
Ma anche in quel comunismo o per il fascino e la libertà in mano sospirata nell'oppressione di tiranni
E quindi lui spera che da questo atteggiamento si può attendere un notevole innovazione nell'altro scritto di poco quasi contemporaneo lo debba fare un'analisi più precisa della mentalità comunista
La
A
La gioca con la Corciano la giustificazione che i comunisti danni in sede storica della tremenda dittatura sovietica un inconveniente altra cosa il pensiero storico e altra volontà politica
Ciò che è stato è stato ma certo si è
Che ne dite pure Polizia di Stato come vogliamo più per il tono che intendiamo dare alla nuova civiltà
E neppure dello con qui lo convince la paralisi bianca descrizione della vita dei singoli nella Russia su Lidia qui Omodeo coglie molto bene quello sarà uno degli aspetti della propaganda
Insomma dell'indottrinamento comunista
Perché descriverci questi abitanti veritiero del Bengodi orientale come tanti ordinatissima equity simili esseri simili I paraguaiane nel
Della Repubblica gesuita o al già letto dell'abate Parravicini
Sanno ingovernabile sovietici quanto gioverebbe loro aprire le frontiere
E lasciare spregiudicatamente apprezzare tante virtù del loro popolo che essi considerano cosa ovvia sarebbe un gran passo per il rasserenamento internazionale quindi come vedete la determinazione si fissa poi in una polemica
Politica a molto molto precise
E
Questo per il comunismo che nella stagione sarà il grande il grande discrimine
Vediamo la riflessione sul funzionamento della democrazia moderna
Non mi soffermo sulla libertà liberatrice che rimanda al clima del tempo insomma alla necessità e non è solo italiano in quella stagione si va a parlare di diritti
Dei diritti sociali
Si parla di reti sociali
Lo si ritrova per esempio questa definizione di sociale
Nelle costituzioni lo varate nel
Nel dopoguerra
E
Lui fa questo ricorso al tema mazziniani liberalità libertà liberatrice
Come
Necessità di rispondere
Insomma
Alle promesse del collettivismo indicando mete di emancipazione umana abbiamo visto prima senza però richiedere sintesi tra opposti evitando la lusinga le il coacervo
E facendo valere un imperativo etico
Ma il punto secondo me più interessante la riflessione di Omodeo e dato all'esperienza del fascismo
Per il retaggio negativo della concezione del partito
Lo scrittore quarantaquattro sul Partito d'azione più osservare
Bisogna avvezza assi all'aria della libertà a concepire i partiti in guisa diversa da quella del PM
A tener conto del moto d'opinione che in libertà circola come sangue vitale in ogni
Formazione politica
Uno scritto di pochi mesi precedente aveva poi notato che
In una democrazia i partiti non debbono aprire la rigidezza di ordini Mona canali chi agli inizi Ingo lì per una specie di vincolo feudale dal rapporto dello Stato
E ancora in sede di discussione la legge elettorale alla Consulta userà termini simili nel quarantasei
Denunciando quella specie di clausura che trasforma i partiti in ordini religiosi partiti chiusi
Con rigida disciplina
Con un culto la propria parte e che si può dire sempre lato dalle costituzioni della compagnia
Di Gesù
E quindi naturalmente va anche all'esperienza
Del
E l'avvento del fascismo lui ricorda che lo spread altro scritto che il primo partito rigido che agì in tal senso bisogna dirlo non Perrin faccio ma per monito fu il Partito Popolare negli anni diciannove venti dunque
Don Sturzo
Finco svoltare il Parlamento restando negli fuori i deputati di quel partito apparvero autonomi mossi dalla Segreteria non liberi spiriti
Per questa via sedi seguita da altri partiti il Parlamento hanno perdendo il carattere di suprema istanza
E di centro unico di libera politica guardate e quindi non fa esattamente una un'apologia della centralità parlamentare ma
Cerca di contemperare varie varie esigenze
La politica si le duplico oltre la politica nazionale si ebbe quelle interno dei partiti con contrasti di tendenze eresie sconti
I partiti non può dato lavoro esuberante molteplicità non furono contenti le sistema maggiore che presuppone il gioco in questo con i partiti antagonista
Bond ha una forza matematicamente calcolato sul numero dei voti la poi la critica la proporzionale torna anche in sede di
Di discussione della legge elettorale alla Consulta
Il risultato si fu che la maggioranza di vini incerta perché spesso in una votazione attorale il divario fra due politiche e di non molti punti
Con libero movimento dei deputati manco la plasticità necessaria
Al Parlamento e il Parlamento finta pace e la sua funzione essenziale di delibera
Di concludere con un atto illegittimo autorità il ciclo dei liberi dibattiti politici vede come la riflessione di
Omodeo si articola c'ha una profonda questo la dovete vini anche
Dal dagli studi dedicati a Cavour a cui aveva
Il famoso libro su Cavour l'originale dalle introduzioni alle edizioni dei discorsi parlamentari e quindi ritrovato un approfondito esame prosopopea raffinato culturale
Del lei e anche
In qualche modo tecnico io qui non mi soffermo sulle faccende i regolamenti parlamentari di delle scelte di Cavour quindi sono cose Lupoi nella di nella stagione la Consulta va ha trasferito
I
La libera
L'istituto parlamentare poggia soprattutto su questo fluido sviluppo delle idee
Che reagiscono nulla contro l'altro
Vale per i Parlamenti il vecchio detto ottimistico corporali non ha avuto insisto Luca la libera reazione al pensiero degli avversari determina
Un'autorevolezza diversa da quella regola dalle gerarchie del partito
La realtà delle assemblee esclusiva dominanza partitica era diverso invece vedere una reazione per così dire chimica sia vivano quattro Ruffin un sano
Sì avevo un bel rimesta
I partiti restavano quello che erano
Perché avevano ingoiato
L'ultimo NI questa pista metafora delle luci la U.L.S.S. cosa mi
Cosa diventa un'Assemblea deputati un sacco entro cui vengono chiuse quattro non si
Abito un bello scooter Linus resteranno sempre quattro
Ma ripeto queste
Preso già troppo tempo leader però va bene
Non si tratta di un nostalgico rammarico del passato nella considerazione che si articolo una critica alla proporzionale un sistema elettorale che ha un grave difetto soprattutto sui compiti si ripercuote negativamente sui compirà Assemblea
E ancora in in sede di consunto dice sarebbe bene che il principio la proporzionale non fosse spinta gli estremi perché questi estremi potrebbero arrivare a un risultato fatale
Ma
In questa come vedete non è un nostalgica riproposizione del
Del vecchio parlamentarismo notabile are ma c'è una precisa Cushing sa
Della
Un novità negativa che i partiti di massa
Costituiscono rispetto alla
Contesa
Politica
E lì
Vale a dire che naturalmente la legge elettorale
Potrà fare molto ma
Gli svantaggi dei partiti chiusi che controbilanciato quelli dell'anarchia democratica
Non basterà leggi ci vorrà il costume
Certi scantonare menti
Debbono essere impediti alla coscienza pubblica dal costume e per creare il costume ne abbiamo elementi di esperienze da usare opporci a tutto ciò che c'offese del fascismo e a ciò che spero la vita al fascismo e qui la riflessione del passato in tale mediazione qua c'è l'individuazione anche della leadership
Per perenne potremo sperare una felice sintesi di grandi per
Personalità
Contemperate da potenti correnti d'opinione solo gli sciocchi possono pensare e dire che Winston Churchill
O Franklin Delano Roosevelt sono stati dittatura
Grazie
Maurizio
Grazie
Vedi non
Personaggio così
Articolato il tormentato
Come Omodeo
è difficile scioglierlo mi sembra che ha ritrovato un filo
Io voglio fare una sola considerazione
Una sola considerazione
Vi che tu hai fatto bene a collocare abbattere il fatto che insomma quell'esperienza politica ad un modello si colloca
Mi un periodi do
Che precede per tutti le grandi scelte cioè poi la l'Arcella e che sono poi le scelte del quarantotto e via discorrendo
E che poi anzi si trascinerà anno dopo penso un personaggio come Leo Valiani che sta nel fronte insomma voi
Ma
La considerazione che voglio fare queste
Che a una persona comode comode o che ci ha tutti gli strumenti che nascono dalla conoscenza della storia dell'otto novecento come lui ha
Insomma la la critica
Che
Per noi usuale sulla quale lavoriamo
Alla
Alla
Modifica che il sistema politico della secondo D'Araprì della Repubblica
A seguito insomma quello che chiamiamo la critica dalla partitocrazia eccetera la sovrapposizione
A queste cose sono
Logicamente già perfettamente intuite prima prima con un'estrema chiarezza cioè
Noi facciamo una
Una riflessione ex post qui c'è una riflessione ex ante che combacia perfettamente cioè questa è la cosa del
Mi ha colpito mi ha colpito profondamente
Io se
Grazie grazie grazie Maurizio
Io
Se Mosella me lo consente siccome ho bisogno
Di portarmelo via un momento per altre cose darei la parola Michele ha finito
Su EP karma portino
San Michele
In via preliminare vorrei ringraziare gli organizzatori del convegno il professor Cavazzuti sul credito
Per avermi assegnato il compito di delineare in questa sede il profilo di nuovo forse il più controverso ma allo stesso tempo importanti esponenti del liberalismo meridionale del ventesimo secolo sia
Più vicino però devi tirare avanti
Ossia evitato allora
è inoltre nell'incontro a richiesta del Presidente in sessione cercherò brevemente di sottolineare le peculiarità della sua attività politica ed è la sua influenza intellettuale nel periodo delimitato dal titolo di questo convegno ossia fra gli anni compresi quarantatré e mille novecentosessanta
Pertanto in questa sede non affronterò quella che è stata l'esperienza del
Corbino economista ma cercava di affrontare soltanto quella che è stata la sua esperienza politica
E pertanto passerò in rassegna la sua esperienza quale prima Sottosegretario quel Ministro del commercio indusse lavorano nel primo Governo Badoglio carica che ricopriva il ventisette luglio dal quarantatré al diciassette aprile quarantaquattro
Poi come ministro del Tesoro nel primo Governo De Gasperi
Dal dicembre il quarantacinque a luglio il quarantasei
E soprattutto Ministro del tesoro del secondo Governo De Gasperi
Una carica che recuperi greca ricoprì per un periodo
In realtà molto breve per appieno l'ennesima si tratta di un evento che da un punto di vista storico e storiografico ricopra una valenza molto importante per l'analisi appunto della politica economica per la ricostruzione dal Governo
Inoltre poi particolare interesse risultava essere l'analisi della sua attività svolta quale membro della Consulta nazionale soprattutto quale componente dell'Assemblea costituente
Infine velocemente sarà necessario fare un riferimento alle sue iniziative quale parlamentare liberale nella prima legislatura
In particolare quella che sulla sua opposizione allora legge elettorale maggioritaria e la formulazione del cosiddetto Ponte di Corbino sia il suo progetto
La sua proposta di compromesso di legge elettorale la nascita successiva dall'alleanza democratica nazionale cinquantatré è la fine della sua esperienza politica sì perché l'ha fatta fallire luglio la legge maggioritaria secco corvina ferme averli ecco
Brevemente circa appunto di delineare quella che sono un po'i suoi caratteri della sua formazione culturale antecedente appunto al periodo di nostro interesse
è Corbin è stato senza ombra di dubbio uno dei maggiori economisti italiani del secolo scorso negli nato in Sicilia ad Agusta nel mille ottocentonovanta la modesto famiglie artigiani era il sesto di sette figli
Divenne ben presto napoletano di adozione si trasferì successivamente qui a Napoli dove visse fino alla sua morte tra l'altro non lontano da qui ha vissuto per tutta la sua vita Paolo su Corso Vittorio Emanuele quindi alle passa dalla nostra sede
Fino al mille novecentottantaquattro quando si spense all'età di novantatré anni
Egli era il fratello minore di orso Mario il grande fisico nucleare maestro di fermi di Segre che succedesse nel ventuno Benedetto Croce con il Ministro della pubblica istruzione
Cito questo particolare perché la figura del fratello ebbe una grande influenza in quella che su in quello che fu appunto la sua esperienza formativa ma su tutta la sua vita
In gioventù si era diplomato ragioniere drappo entrato per concorso come ufficiale nelle capitaneria di porto fu allora che li concepibile ad interessarsi sistematicamente i trasporti marittimi di storia della negazione
A ventun anni inizio svolgevano in secco intensa attività pubblicistica che lo vide collaborare con l'articolo in alcune riviste quali finanza italiana la Marina mercantile italiana la rivista popolare di Napoleone Colajanni
Nel quindici comincia a pubblicare sul quotidiano Corriere di Catania e sulla riforma sociale diretto è nato
L'anno successivo dire non collaboratore abituale del giornale degli economisti con una serie di scritti specialistici sui porti e sul commercio mai nel diciassette in trascrivere sull'unità di Salvemini con articoli sempre sulla Marina mercantile italiana estinzione anche interessarsi dei problemi e riforma dell'amministrazione statale
Pubblico poi successivamente scritti sul processo di Bologna sul Corriere mercantile di Geno esso va rivisto in Milano ENEL ventidue prese a collaborare anche con la rivoluzione liberale di Gobetti che Lula si era un cenacolo di spiriti liberi
Privo di laurea infatti egli venne apostrofato è passato alla storia come il professore senza laurea
Senza aver compiuto gli studi all'estero e senza alcuna precedente esperienza insegnamento
Egli percorso il
Tuttavia una rapida ma meritata carriera gran accademica egli amava definirsi un autodidatta sebbene in realtà era stato incoraggiato e seguito sia pure a distanza
Da alcuni dei più importanti e noti docenti l'economia italiani da Einaudi aprirci a Mortara da Amoroso
E questi economisti come dire in molte circostanze diano stati prodighi di consigli sia nel programma dei suoi studi sia nel prospettabili
Come dire la possibilità di inserimento nel mondo accademico e egli era riuscito a stabilire con loro dei rapporti molto cordiali sia per la sua passione per la ricerca sia soprattutto per una certa affinità politica che poi dopo evidentemente emergerà
Nel ventidue al primo tentativo Corbino vinse il concorso per una cattedra di politica commerciale di legislazione di doganale bandito per l'Istituto superiore di commercio di Napoli
A quell'epoca che al suo attivo non Santo appunto non fosse un decente già oltre quaranta pubblicazioni scientifiche a percorsi in due tomi
Fu il secondo Terna alto secondo appunto alla procedura la Commissione
Giudicato dicevo il concorso era formato da comunisti come Pantaleoni Einaudi Amoroso Barone e borgata
Vi fu la rinuncia del primo tornato Vincenzo quote che era un'altra Livori analoghi che preservi appunto optare per Torino e su proposta mia morosa Corbino venne in bene richiamato a ricoprire proprio la carta da qui a Napoli
Pertanto come dire in questi anni negli anni appunto della sua dell'insegnamento napoletano frequento ambienti laici antifascisti in particolare la casa di Benedetto Croce quella di Giustino Fortunato
E la sua posizione appunto di antifascista la mantenne coerentemente sempre anche in seguito sebbene come dire nel contrastare il fascismo non si espose fino appunto di aderire a movimenti politici aperto posizionate regime
Pertanto voglio citare che non aderiamo nell'azione di Giovanni Amendola ma allo stesso tempo partecipo alla celebrazione del primo anniversario del sacrificio di Matteotti contribuendo con a un fascicolo in suo ricordo
E nell'aprile del venticinque fu uno dei firmatari del Manifesto antifascista redatto dal bruciamento realtà intellettuali e risposta un documento di Gentile di sostegno a regime fascista
Come dire nonostante alcuni episodi viene emarginazioni delle più importanti iniziative culturali dell'epoca in particolare la nuova collana gli economisti che veniva indicata dall'utente e curata da Bottai Arena
E di persecuzione politica più o meno aperta perché gli procurano appunto la trentasette una sospensione temporanea dare lezioni del quarantadue la revoca dell'incarico di insegnamento che toccare ottenuto nel ventiquattro l'Istituto superiore navale
E io e comunque non fu privato dalla cattedra come avviene invece ad altre cono mistico appunto storicamente sappiamo per il gol la loro il loro rifiuto di Giuda di giurare fedeltà al regime o per le per motivi razziali
Pertanto in un clima politico certamente non facile che egli scelse di mantenere un Sofo posizione critica senza evidenziare però la sua polemica nei confronti della politica economica del regime giuro cui dico uno di quelli che giura
Si rifugiò in questi anni una ricerca storica
Dedicandosi alla preparazione di una serie di volumi gli annali dell'economia italiana un compito che appunto con l'impegno assunto fra il ventisette il trentasette
A distanza di anni inc precisamente nel cinquanta in un'intervista che ieri lasciato Indro Montanelli del Corriere della Sera ebbe modo di intervenire in modo sarcastico sull'evento
Scrisse Montanelli non c'è nessun fascista credo che servì tanta gratitudine Mussolini quanto viene Serban antifascista Corbino
Gli debbo afferma Corbino nell'intervista due decenni di assoluta pace il che vuol dire tutta la mia cultura che in quella pace si maturo i cinque volumi annali dell'economia italiana non avrà certo Cutuli scriverli se ci fosse stata la democrazia e di conseguenza l'istituto fare il deputato il ministro
C'è un certo senso tenere un po'quello che erano le peculiarità e caratteri del personaggio
Nel trentatré dire appunto restante noto un libro sulla battaglia navale dell'aiuto l'hanno visto da un'economista che fu molto apprezzato anche all'estero tant'è vero che l'Accademia navale di Annapolis negli Stati Uniti la dottor mediatamente come libro di testo
Nel trentasette risentiva la morte del fratello e soccorso Mario nel mille novecentoquarantadue in un clima di accentuare interesse per l'economia di guerra
Con un articolo si problema sui POR probabile fette la seconda guerra mondiale se non ride mercantile di principali potenze pubblicate sul giornale degli economisti
Che fu ripreso da Radio Londra determinò appunto il sequestro e la chiusura di questa famosa lista questo brevemente per delineare velocemente quali sono stati un po'i caratteri fondamentale l'estensore Corbino fino a quando due
A partire dal quarantatré appunto il periodo interesse del nostro incontro odierno che Corbino riprendono intensa attività politica ed impegno civile
Vi fu già noti a Contursi egli rientro a Napoli dopo il venticinque luglio e di lì a breve assunse l'incarico di Presidente della Camera di Commercio su proposta avanzata dal prefetto dal Comitato di liberazione nazionale e locale
A distanza di pochi giorni fu contattato dall'onorevole Dino Philips sono che poi divenne Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel primo Governo Badoglio per verificare la sua disponibilità a prendere parte alla compagine governativa
Filippi sono per conto di Badoglio che appunto il mandato di ricercare nelle regioni meridionali personalità antifasciste disposto a collaborare con il Governo
Coordinare allora iscritto al Partito Liberale ma in contrasto con la linea del partito che prevedeva appunto che non si dovesse andare al Governo affinché non fosse risolta funzioni istituzionali egli accetto comunque l'invito convinto come scrisse poi Domenico De Marco che ne ha curato appunto la sua
La sua biografia che la questione istituzionale andasse accantonato e che tutti dobbiamo avere il dovere di creare un Governo forte capace di ottenere dagli alleati una sostanziale attenuazione delle pesanti clausole dell'armistizio
E il questo caso Lisa presento un caso emblematico perché fu il primo dei tanti strappi che Corbino il Partito Liberale dissero e di non solo nel caso appunto della partecipazione al Governo Badoglio anche nel caso e la partecipazione al secondo Governo De Gasperi
Assunzioni ai soci azione da quella che era la linea del partito e allo stesso tempo nella sua politica appunto c'è una sua
Esperienza di riavvicinamento col Partito liberale si giunse proprio cinquantadue quando definitivamente abbandono
Appunto la sua
Partecipazione al partito
Recandosi a Brindisi per il conferimento dell'incarico di ministro dell'industria commercio il lavoro si rifiutò di accettare allorquando sette che era il Governo faceva parte anche l'ex ministro fascista Guido Jung
Ritornato a Contursi viene nuovamente contattato da Philips ante lo informò che Jung era stato designato dagli inglesi quale membro del Governo e pertanto c'era una volontà alleato appunto di avere Young alle finanze
E inoltre Badoglio lo rassicurò personalmente che attendeva ritorno Rinaldi dalla Svizzera per la sostituzione dello stesso io
Inoltre
Philip sono aggiunse che tutti gli ex parlamentari e altre personalità designati subordinava la pertanto la loro partecipazione alla sua e che inoltre fosse necessario dare un Governo organico capace di poter discutere in modo autorevole con il Comando alleato
Pertanto di fronte a tale insistenza Corbino ritiro le sue resistenze gli a titolo personale con appunto e Abenante successivamente accettò di entrare a far parte del Governo Padova
E assumendo appunto allagare gare il sottosegretario all'industria commercio e lavoro alla quale sommo anche quella di Alto Commissario per la alimentazione
La sua esperienza governativa si interruppe con la creazione del sono ruba del secondo Governo Badoglio in conseguenza delle scelte scaturite dalla svolta di Salerno inoltre a causa della sua scelta dissociazione dalla mia il Partito Liberale rimase isolato per oltre un anno e me
Su e ritorno alla sua attività di docente editorialista di diversi periodici tra i quali un nuovo quotidiano di Napoli il giornale sul quale abbiamo degli esprime le sue riflessioni sui problemi economici e sulle politiche dalla ricostruzione
Fu richiamato pertanto al Governo nel dicembre del quarantacinque quando Degasperi formo al suo primo Governo ricoprendo appunto il delicato ruolo di ministro del Tesoro
Nel contempo prese parte quale membro designato dalla confusa la Confederazione generale dell'industria italiana la Consulta nazionale e il due giugno del quarantasei fu eletto nella circoscrizione di Napoli deputato alla Costituente in quota liberale questo aspetto analizzeremo come successivamente
Nel luglio del quanto sei invece quando venne a costruirsi il secondo e non è Gasperi al quale appunto i liberali deciso di non farvi parte
Corbino nuovamente rimase ma a titolo personale
Come ricorda il disteso nelle sue memorie il ventiquattro luglio il Partito Liberale decise di non partecipare al Governo obbligandoli a dimettermi nel caso che ricevessi parteciparvi per mio conto lo stesso giorno perciò detti le dimissioni dal partito
A distanza di un anno in un discorso tenuto al quarantasette in occasione della manifestazione elettorale deliberare a Napoli motivo con i seguenti termina la sua scelta
Quando nel quarantasei nemici decisero di non partecipare al secondo l'abietto Degasperi Dio distaccando Milano decisione di masse nel Gabinetto dicasteri io dissi
Resto perché una politica da difendere se mi sarà consentito difenderla allora loro dato la prova che talvolta la decisa volontà di un uomo che si è appoggiato ad un altro grande può essere veramente utile dal punto di vista concreto alla vita del Paese
Se questa politica non potrò difendere meandro e allora però la prova dell'impossibilità del funzionamento di questo esiste
Beh in effetti l'estensore ricordino apra alla guida del dicastero del Tesoro dura appena due mesi quindi questo sua posizione la posizione l'assunzione come viene viene ben presto messa in discussione divenne bersaglio soprattutto degli stessi partiti Governo in primis le sinistre
Che si scagliano in modo significativo ed energico nei suoi confronti con manifestazioni di piazza Cola indussero appunto alle dimissioni
Su questo aspetto vorrei magari giusto brevemente soffermarmi per la valenza che esso ricopre rifacendomi
Il permesso del Presidente a quelle che sono state le recenti ricostruzioni fatte punto da Craveri nella recente della fede Gasperi soffermarmi su quello che è un po'l'aspetto della politica economica
E della valenza della figura ricordino rispetto alla politica economica del secondo Governo De Gasperi una evidenziato è scritto da Piero Craveri la politica economica del secondo e non le carte
Assunse una rilevanza che prima non aveva avuto
E il fulcro di questa politica fu l'impostazione liberista che Corbino rappresentava ma la cui determinante regia occulta si doveva a Luigi ed altri allora Governatore della Banca d'Italia
Gli elementi principali di fare politica non appunto ricercate nel contenimento della spesa pubblica Napoli aveva azionisti alimentazione mercato ma soprattutto vi era uno uno degli aspetti fondamentali in cui vi era una ferma opposizione ossia la vicenda del cambio della moneta
Una vicenda appunto che
Di comune accordo la sto dall'inviato dal primo Governo De Gasperi a dopo l'elezione della costituente anche per motivi legati a questioni tecniche la gestione della pubblica sicurezza in coincidenza delle elezioni
Storicamente appunto come dire la la vicenda del candidato nella vanità rappresenta il vulnus su cui si viene costituirsi elemento di contrasto fondamentale fra Corbino
Egli sinistra in particolare quello che era quella posizione all'interno del secondo le note Gasperi rappresentata dalla figura di scorci Marco
A a conferma di ciò uno riporto anche quanto affermo Togliatti quando venne deciso il rinvio da parte del Consiglio dei Ministri del cambio della moneta
Il Consiglio dei Ministri deplora che non sia possibile procedere prima dell'inizio delle consultazioni popolari al cambio di Segni monetari cartacei o e l'azione che avrebbe consentito allo Stato di procedere più rapidamente al risanamento delle finanze di conseguenza miglioramento dalla situazione economica generale
In realtà come appunto possiamo qua evidenziare la posizione invece governativo o meglio più democristiana e liberale era sicuramente contraria a questo aspetto
E Corbino appunto mantenne
Una sua posizione intransigente di opposizione egli lo considerava un errore sia da un punto di vista pratico e sia un punto di vista economico
Da un punto di vista economico e di evidenziò come tale scelta consentì di dare alla politica monetaria una spinta dei fra azionisti alle permise al tesoriere affrontare i primi oneri della ricostruzione
Senza ricorrere alla missione di altri biglietti
E la caduta dei prezzi eseguì coincise favorevolmente con altre circostanze che dal Veneto in quella periodo
Ma interessate da questo punto di vista veramente quali erano i motivi tecnici logistici che Corbino come dire senza mezzi termini quello poté neanche a sottolineare
Egli dichiarò non posso perdere tempo a studiare se il cambio della moneta sia utile o no mi limito a considerare se l'operazione si possa far aree o no io dico che non si può fare bisognerebbe Mori mobilitare dislocare per la penisola almeno ventimila impiegati di banca per la distribuzione
Attraverso otto mila spoglio sportelli dei biglietti nuovi
Non meno di settanta mila agenti dovrebbero essere immobilizzati per quindici o venti giorni e dedicati esclusivamente alla custodia dei valori
Dove l'invidia questo come la nostra direzione generale di pubblica sicurezza
Aggiungasi da un'operazione di questo generava predisposta con almeno trenta giorni di anticipo in assoluta segretezza le pare che in un Paese come l'Italia ha scosso devoluzione segreto per un mese intero
I pericoli che corre la lira senza il cambio sono un'inezia in confronto a quelli che correttezza il cambio si facesse in queste condizioni
Ma come appunto evidenziato questo elemento non fu l'unico di contrasto di Corbino con le sinistre
Vi erano inoltre sul tavolo la corresponsione del premio della Repubblica
Lei sa presto e soprattutto l'introduzione di un'imposta straordinaria sul patrimonio
Dov'è bene forte ma arrivare velocemente non anali non analizza nel dettaglio un piano
Forte e sentito il contrasto che
Si verificò all'interno del Governo appunto conosco c'è un altro
E in realtà bisogna sottolineare che l'opposizione alla linea economica espressa da bambino si manifesta in realtà da subito già al venticinque luglio quando hai ritiene l'esposizione finanziaria
Il giorno bus successivo fa attaccato sulla vicenda del cambiano gli atti sulla vicenda il prestito anche da Vanoni quindi anche da la componente democristiana
E se in quella circostanza che De Gasperi sentenza in favore ricordino la celebre frase se coordina non ci fosse bisognerebbe inventarlo
Ad agosto evito impegnato con De Gasperi a Parigi nella Conferenza per la discussione sulle condizioni del trattato di pace
Vi rimase solo una settimana dal sette al quindici agosto data in cui tesa a De Gasperi di poter ritornare in Italia perché da un lato ritenere esaurito il suo compito a Parigi
E dall'altro valutava necessario ritornare in quanto nel contempo i comunisti avevano dato vita ad un'ampia campagna di stampa contro la sua persona
Egli appunto dimostrò che questa situazione contraddittoria esercitò una nefasta influenza anche sulle condizioni della PESC previa perché era palpabile ed evidente la sfiducia nei confronti del Ministro del tesoro e quindi quello che se ne
Per quelle che ne erano le conseguenze che ne scaturirono
E inoltre pensò di rivolgersi al Presidente Nicola che suggerì
Di suggerire o meglio di affrontare la situazione con De Gasperi e di suggerire appunto Degasperi affidare il portafoglio delle tesoro nelle mani delle di un esponente in uno dei primi dei tre principali partiti ossia un democristiano un socialista un comunista
Degasperi Faggionato della cosa si decise poi di affrontare la situazione solo dopo il ritorno di De Gasperi da Parigi
Ma il primo settembre di fronte ad una manifestazione di piazza promossa dai comunisti dove circolavano cartelli esclusivamente contro la sua persona viene riportato storicamente
Il tappo un tappo e con un fantoccio con la scritta Corbino su
Egli appunto verificata la certezza di una delle più dalla fiducia dei gruppi comunisti e socialisti decise di assegnare le proprie dimissioni in modo irrevocabile immediato che comunico soltanto via telegrafo De Gasperi
Degasperi questa come dire posizione di assunzioni fuma garbata
Come dire una in un aspetto interessante leggendo la biografia dello stesso corvina che poi li spesso poi evidenzia che con una certa
Come dire soddisfazione che ci vollero ben diciotto giorni per poter Pato individuare un nuovo ministro del Tesoro
E soprattutto nessuno dei tre parlerebbe delle principali partiti
Vorrei dire ebbe la capacità di esprimere un personaggio di ruolo anzi si decise di rigore un tecnico indipendente dalla Fiera campionaria di Milano ossia Bertone
In una conferenza stampa Corbino come era ed è solito fare non esitò senza mezzi termini a dire quanto pensate egli dichiarò i comunisti vogliono evidentemente la crisi avendo constatato che il terreno della Poli che ha estrapolato perché le avrebbe posto in luce poco favorevole dal punto di vista nazionale hanno ripiegato su quello della politica economica dove molto più facile e niente affatto pericoloso per il sì fare della demagogia
Inoltre la cosa strana è che mentre in seno al Governo finora non si sono manifestati motivi di dissenso fuori si discute e si attacca la politica del Governo con il pretesto che essa sia la mia politica
Ora dove quella benedetta politica ricordino io francamente mi sono sentito per fine nord col dito nel sentir dire di aver fatto una politica Corvini Anna
La politica del Tesoro non può essere una politica personale e meno di tutti ma può fare il Ministro del Tesoro perché al Tesoro confluiscono le cose buone e capire che fanno tutti gli altri colleghi del caminetto
Pertanto concludendo su quella che era la posizione assunta delle sinistre gli disse è una specie di doppio gioco che non giova a nessuno e che quindi definire pertanto la migliore soluzione per risolvere
La l'enigma è rappresentato dalle sue dimissioni
E appunto è lì che si dichiarava gravi difensore della lira fermo che ci sono sottratto non per desiderio personale ma perché sapevo
Sottraendomi contribuiva a rafforzare la fiducia del pubblico né la lira cioè contribuire contribuivo a salvare la democrazia in Italia
Quella nel secondo e non è Gasperi super Corbino l'ultima esperienza che ho governativa che ricoprì da quella data i liberali non proposero che il suo nome alle formazioni ministeriali che si realizzano successivamente e come egli ricorda dicasteri non li perdono mai di averlo
Pianta o in quel modo
In realtà in una delle crisi posteriore a quarantotto Corbino ricorda che la parte liberale il suo nome fu proposto De Gasperi
Ma dopo che gli incarichi erano stati distribuiti e assegnati ISE che Degasperi poter rispondere e Corbino ma non era un soprammobile che si potesse collocare indifferentemente su qualsiasi cassettone
Ora velocemente rispetto a quella che è stata la dispensa mai ministeriale vorrei adesso affrontare invece quella è stata la sua esperienza costituente da questo punto di vista mi rammarico che non abbiamo potuto ascoltare la relazione di Annamaria Amato sull'attività dei
Delibera nella Costituente perché
Come io so per certo ci siamo confrontati una maniera c'erano molti elementi avrebbero potuto integrare invece lei i piccoli paghi pochi passaggi che farò esclusivamente sull'esperienza ricordino
Pertanto sulla Costituente bisogna ricordare che gli vi partecipa in modo intenso e partecipato o meglio non sotto nemmeno una delle sedute appunto se non sbaglio al dibattito generale avvocato generale l'altra
Sono in particolare tre le questioni che vale la pena ricordare in questa sede che vivere in un certo senso prevalere la sua posizione
La prima rilevante che egli appunto con orgoglio ha sempre rivendicato come un successo personale fu la vicenda della Progetto dell'articolo ventisette che è stata opposta cito come noi l'attuale articolo trenta della Costituzione
Che recitava all'arte la scienza sono libere e libero e loro insegnamento la Repubblica detta le norme generali sull'istruzione organizza la scuola in tutti i tre gradi mediante istituti statali riconosce ad enti privati la facoltà di formare scuole ed istituti di educazione
Assieme agli onorevoli Marchesi preti Randolph Pacciardi Mario Baudino quelle ignora ed altri Corbino proposi aggiungere le parole finali senza oneri per lo Stato
All'obiezione di Gronchi sulla inopportunità di precludere per via costituzionale allo stato di assistere istituzioni che potessero concorre a finalità di così alta importanza sociale e gli obiettò nove i firmatari quanto segue
Ne non diciamo che lo Stato non potrà mai intervenire a favore degli istituti privati diciamo solo che nessun istituto privato potrà sorgere con il diritto di avere aiuti da parte dello Stato
E l'emendamento appunto così discusso fu discussa e approvata e poi contraddetto ante pentolone antecedentemente poi fu sancito nell'articolo trenta della Costituzione
Una seconda questione sulla quale Corbino intervenne in modo deciso fu quella dell'ipotesi l'istituzione dell'Assemblea Nazionale proposta la Commissione settantacinque o meglio lui aveva una posizione contraria e come dire
Appoggiando quello che fu soprattutto una battaglia condotta da Nitti che riteneva necessario evitare l'equivoco della per di una terza Camera
Egli affermò che quella formula non poteva essere presa in considerazione in quanto l'Assemblea aveva già deliberato che il Parlamento da funzionario sul sistema di una della Bicamerale Rita e se fosse passata sarebbe stata presa una deliberazione in contraddizione con quelle precedentemente approvate
Magari è qui come dire vado velocemente non cito qual è stata una sua situazione passivamente interessante però come dire gli riteneva pertanto favorevoli codici del funzionamento delle Camere riunite comunque
Però non più come interamente una personalità costituzionale sei ma per decidere soltanto su determinati casi Ciocci appunto conduce la terza questione che appunto quella delle delle ipotesi delle Camere riunite in seduta comune
Quando si pose il problema di dare un presidente al Parlamento in seduta comune fu lui a proporre di affidare al Presidente della Camera dei deputati la Presidenza delle sedute per l'elezione del Presidente della Repubblica di giudici costituzionali
Legato a questo poiché gli inoltre sostenne invece sempre all'interno dei lavori e la conseguente di affidare invece la presa al Presidente del Senato
E il ruolo di sostituzione di Presidente della Repubblica in caso di assenza o impedimento ciò ovviamente per un motivo come dire anche pratico diceva che è una stessa persona non poteva magari una circostanza riunire
Tre carica allo stesso tempo sia Presidente di una delle due Camere Presidente legame riunite e Capo dello Stato sia pure temporanea
Questo per quanto riguarda appunto la prima osservazione gravemente credo ahimè operativamente andrò concluso
Concludevo la prima legislatura pertanto all'indomani delle dimissioni del secondo me dal secondo me non è Gasperi
Corvino si riavvicina nuovamente al Partito Liberale per il quale si calino come capolista alle elezioni amministrative di Napoli nel del dieci novembre
Eletto egli racconta ieri essersi rifiutato di fare il Sindaco limitandosi a voler svolge il suo ruolo di consigliere comunale
Venne divenne papa proposto da Lupinacci di capeggiare venisse delibera le anche per le amministrative a Roma nonché per le elezioni regionali siciliane ma si rifiutò entrambi i casi
Partecipa ai lavori del congresso deliberare novembre quarantasette preparatoria correzioni politica alle sei quarantotto egli si presentò fra le fila liberale le circoscrizioni di Napoli di Milano e della Sicilia orientale
Decise di cedere il posto di capolista napoletani né però accordo avallato dal segretario del partito Lucifero che quando egli accetto formalmente la candidatura gli scrisse
A differenza di molti altri io non ho mai dubitato del tuo spigoli per raggiungere una annotazione che difficilmente con lavoro possiamo anche considerarla come un complimento verrà viste le vicende personali che lo viola legato al Partito Liberale
Il risultato appunto elezioni non fu esaltante per il Partito Liberale Corbino riuscì ad essere l'unico eletto nella circoscrizione di Napoli in realtà si tratta di una lezione con brivido perché lo distanziava al secondo Amerigo Crispo soltanto una manciata di voti
Egli ebbe la certezza stretto soltanto il ventisette e Crispo sebbene non sia da quello che ci si rifiutò di fare reclamo alla Giunta delle elezioni per la sua elezione
Nel luglio del quarantanove si tenne congresso del Partito liberale e Croce scrisse al Corbino pregandolo di prendere una parte direttiva al Congresso
Croce ritirato se la Presidenza motivo in questi termini nella sua lettera io non prenderò parte al Congresso perché con ritirarmi dalla Presidenza bollite nuove forze giovani prendessero in mano le sorti del nostro partito
E perciò voi certo non troverete l'opportuno che io mi rivolgo a particolarmente a voi via quelle raccomandati
Tuttavia appunto adesso il rapporto fra Corvino al partito continua ad essere una storia travagliata e nel luglio del cinquantuno di fronte al rifiuto di del Segretario villa Bruna di convocare la direzione del partito per una discussione
Sulla situazione politica di indirizzo da assumere richiesta appunto la Corbin ed altri otto deputati
Corbino tracciando villa Bruna di un atteggiamento star lasciano diede le dimissioni dal partito dei quali furono sebbene respinta dal Consiglio nazionale fuoricampo riconfermato dello stesso ordine il mondo categorico ed irresponsabile
Pertanto col con questo si conclude la sua quegli dall'esperienza del partito liberale ma di particolare interesse adesso nel nell'analizzare la sua attività la prima legislatura ma appunto
Sottolineato quella che fu la sua posizione assunta contro la legge elettorale a me maggioritaria promossa appunto la lega sprint cinquantadue
In particolare come già accennato nel contesto del dibattito parlamentare che avviene sulla questione egli provò ad offrire una soluzione di compromesso che fu nota nella storia parlamentare italiana con il nome di Ponte di Corbino e che forse spinta dal
Ed in particolare contestava il significativo numero di parlamentari che prevedeva il premio di maggioranza e a suo avviso centosessantaquattro quelli di maggioranza non erano necessarie per garantire la funzionalità di un Governo
Egli infatti disse che l'esperienza degli altri Paesi nel mondo dimostravano che i Governi si reggevano anche con maggioranza di quattro cinque sei dieci voti
E contesta in modo particolare il merito della decisione in quanto riteneva che le elezioni servivano per dimostrare se un Governo una serie di Governi durante il periodo e magistratura abbiano svolto quel programma il corpo elettorale che aveva assegnato
Se si fosse provveduto a rettificare la legge elettorale perché se aveva la sensazione di un allontanamento del corpo elettorale per arrivare agli stessi risultare quali si sarebbe arrivati se il corpo elettorale non avesse cambiato parere era evidente il sentenziò che le elezioni non servivano più a nulla
Pertanto e gli passo a a formulare quella che e fu la sua proposta
Nei discorsi parlamentari si legge se noi accedessimo all'idea di assicurare per legge questo margine di relativa tranquillità no coalizione vincente dando le cinquanta voti di maggioranza rispetto all'opposizione
E venticinque rispetto alla normalità del risultato elettorale perché vi prego aveva
Calcolato che attraverso il meccanismo degli scarti comunque la maggioranza parlamentare usciva tutele comunque con in quattro cinque per cento in più
Comunque noi avremmo trovato una soluzione che a mio giudizio supererebbe tutti i pericoli di ordine costituzionale consentirebbe di uscire da una situazione che presenta delle incognite molto seri
La stampa difettava proposta con il nome di Ponte di Corbino alla sua iniziativa feci anche riacquistare una certa simpatia presso i leader della sinistra parlamentare lui L'Unità dedico ampio spazio al suo intervento
è leader della sinistra vive cioè sapere che sulle base da lui indicate avrebbero abbandonato l'un per estorsioni stia pur mantenendo la stessa opposizione
Come è noto la sua proposta non ebbe il successo sperato
E appunto di fronte alla richiesta di parlamentari che lo avevano invitato a non parlare per non compromettere la sua posizione di dichiaro con orgoglio so perfettamente che essermi compromesso ma io so di accettare tutte le conseguenze di questa mia posizione
Non essendo fra coloro che pur votando contro la legge vorranno poi goderne risulta
E difatti coerentemente con quanto dichiarato redditi si presentò con altri Berardi sedente alle elezioni il cinquantatré sotto l'insegna di una nuova formazione politica l'alleanza democratica nazionale
Come appunto anche accennato il professor Craveri suffragi raccolti da questa lista furono determinanti nel causale il fallimento della lega Angelo previsti duecento mila euro si prevede ma decine di migliaia di voti dal momento che il premio di maggioranza appunto uno scatto per decine di migliaia di voti però non riuscì Luigi
E ciò nonostante è uscito un altro Corvino però queste punizioni ordinò infuria elette in Parlamento
Approviamola chiudiamo chiudiamo qua velocemente
Ovvero
Pertanto col cinquantatré possiamo dare la fiera la sua esperienza parlamentare sebbene il cinquantotto lavori chiudo delibera io seguo si presentò senza fortuna come Canio indipendente al Senato
Nell'aria filo governativa collegato in rete la sorte proprio radici nel terzo collegio senatoriale di Napoli ma anche qui non ebbe come dire fortuna
Non vado appunto per la sua attività successiva fu quella di docente editorialista
Concludo appunto volendo riportare soltanto
Le mie
Conclusioni pertanto possiamo ricordare Corbino come uno dei grandi artifici della nostra ricostruzione
No no lei è comunque un ministro indubbio spessore come appunto è stato per ricordarlo la sua parabola politica è stata come dire travagliata Breva melma sicuramente intensa
Egli come dire no a persona dato di grande vivacità intellettuale di un temperamento decise pragmatico me si dimostra in sofferenza la disciplina di partito come io stesso travagliato rapporto con il Partito Liberale rendersi rese poco incline contro i
In diverse circostanze di tutti i giudizi storici che hanno segnato l'esperienza politica sono stati ingenerose nei suoi confronti
Ricordo appunto quello che un altro illustre economista liberale come Guido Carli
Lo etiche Tonelli sua memoria come un bizzarro personaggio un liberista primitivo portatore di un liberismo talmente abitante però laddove da farne un facile bersaglio delle sinistre grazie al professor portatori anche
Questa rapida ricostruzione pertanto non ha l'intento di fare giustizia di giudizio legati alla sua esperienza politica voleva soltanto vorrei soltanto credo un modesto contributo all'analisi l'operato di un personaggio di uno o liberale che ha dimostrato comunque di saper ascoltare sempre e solo la voce dalla propria coscienza
Senza alcun timore di insultare nessun tanto impopolare e cioè vorrei chiudere con un'ultima citazione non vedo il professor compagna di particolare interesse e lui fece sempre nel quarantasette
In occasione di un comizio elettorale e gli disse il liberalismo è morto si dice ma del liberalismo sono piene tutte le teorie politica degli altri partiti
Noi come Partito possiamo anche sparire perché il seme che abbiamo citato germogli attua fortificato
E ne sentiamo oggi nei partiti affini che ci circondano né i partiti hanno larga maggioranza del Paese quindi dal Parlamento
L'idea liberale incarna nella loro concezione politica idea liberale rappresenta rappresenta la chiave con cui problemi economici e politico ogni anno
Economici e politici vogliono essere insomma grazie grazie
Michele grazie I ricostruito con molta precisione
Mio grazie
E ne esce fuori quello che era Corbino
Una personalità forte
Con background di studi
Che
In particolare come accade agli autodidatti
Solidamente costituito nulla
E
Sì il limite
Ricordino
Sta proprio
Forse proprio nella sua casa caratterialità
Mi riferisco a due cose in cui lui non è capace di vedere qual è il problema
Ministro del Tesoro Conde Degasperi questo è un punto che forse dovresti ulteriormente per
Arie inserire perché bene c'è la vicenda
Del in cui aveva perfettamente ragione insomma era impolitico dirlo tutto così ma però sul cambio della moneta fiera perfettamente ragione tant'è vero che poi dopo quando le sinistre volevano che
Si approvasse prima della Costituente Romita là e dice mai
Ma come conguaglio che dobbiamo dislocare una forza pubblica tale del fatto che nel frattempo vogliamo garantire elezioni non è infatti deciso di rinviare
C'è poi un altro elemento che andrebbe sondato sul cambio della moneta
Ed è una nota che c'è nei flussi una comunicazione del
Dipartimento di Stato
All'ambasciatore D'Anna in cui dice risulta dai nostri servizi perché avevo già stampato le matrici erano arrivati a stamparle matrici
Che a Belgrado ci sono delle matrici
Della lira della nuova lire insomma questi
è un po'sarà tant'è vero che poi questa polemica si si spegne perché evidentemente deve bisognerebbe fare la ricerca del vero non è vero che gli ha però è significativa calpesta come sapete de che ce ne avrei fatto neanche una
Una la drammatici era stata approvata eccetto cioè il trafugamento della matrice vedi un po'era andata a Belgrado insomma perversa abbastanza
Ma il punto di quella cosa quello che lui non aveva capito per cui c'è quel giudizio durissimo di Carli sul durissimo insomma che il sprezzante
Ma inaudita governato
Il
Punto nodale per riprendere
Ritirare perché il
La
L'infrazione incomincia a galoppare dato dalla dal dal luglio
Da luglio quarantacinque dal
Torno al sei luglio con quarantasei per source quasi subito se luglio quarantasei comincia a galoppare Gallo operativa la stretta inaudito
Corbino è convinto che
Il modo per frenare il meccanismo è quello della politica deflattiva
Il prestito le tasse
L'equilibrio di Bilancio eccetera eccetera
Einaudi aveva capito un'altra cosa che poi dopo in cui il nucleo della manovra che farà nelle che il problema è quello del credito ed è quello della verrà restrizione del credito
E per di più Einaudi
Come governatore della Banca d'Italia tiene dei primi a bordo allargate cioè praticamente e uno di quelli che favorisce l'inflazione fino a quando poi falce del celebre discorso nel nell'aprile in cui dice abbiamo raggiunto il punto
I salvaguardia bisogna
Perché lo fa
Lo fa per due ordini di motivi primo
Perché quello era anche un modo di capitali andavano all'estero non sono in una situazione in cui si andava un confronto con l'altra parte
Era meglio che capitalista una lentezza è una partita molto molto dura che si gioca di meglio i capitali stanno all'estero che stanno qua
Primo punto secondo punto se noi portiamo l'inflazione
Al punto come
C'è la frase dei nautiche dice il punto limite eccetera
Poi in termini
Di confronto politico con le sinistre quando si dorme si andrà sul tavolo del Governo insomma il punto limite loro dovranno
Va è un tale balzo indietro in termini di che sarà molto difficile per loro rientrare nel Governo cioè è un ostacolo molto grosso
Quindi insomma tra Corbino inaudite dice una differenza di strategie
Fondamentali siccome la strategia che insieme economiche direttamente politica che si si opera in quel periodo è quella degli auditi
Corbino è un po'è appunto un liberista privi di uno che non ha capito che cosa gli succede intorno
E l'altro punto è quello sulla legge elettorale cioè lui che poi era un uomo di visione non ha capito una cosa è sì certo c'è il problema che quel premio era molto alto
Però che cosa avete in mente De Gasperi e alcuni perché poi si è detto e Saragat che vuole per no ma c'era un notti voleva fare la riforma costituzionale
Questa è la verità altri la legge del cinquantatré dove effettivamente ed è quello che gli dice Togliatti
Che gli dice togli attivi sulla sulla legge elettorale fa un bellissimo intervento Togliatti e scopre le carte dice ma
A quei tavoli cambiare le carte in tavola quelle già letta la la la CAI eccetto quello era
E questa è un'altra cosa dell'uomo non non capisce
Due cose effettivamente ad una qualche importanza della carriera del nuovo litigato delle determine ciò non toglie che resta
Come sono tutti i personaggi
Che sono come dire che prendono posizioni contro zero sono cartine di tornasole poi molto
Molto eloquenti di quello che il corso effettivo poi delle ragioni effettive grazie
C'è la sospensione per il caffè
Perfetto
Così Michele deve dire come adesso
C'è
Allora riprendiamo i nostri lavori per la
Stretta finale
Adornata acquisiva
Io chiamerei
Vengono
Più il
Anzi adesso rende
Da
Maestro
Luigi Musella parlerà
Di un altro
Personaggio
Che
E a cavallo tra
L'esperienza liberale dal punto di vista organizzativo
Partitico propriamente detta e invece quella del partito
Dazione ed è Guido De Ruggiero è una relazione che
In qualche modo
Sì sposa
Molto bene a quella
Di Maurizio difforme
Su
Adolfo Omodeo
Do la parola Luigi grazie allora
Io farò sostanzialmente la mia relazione è un insieme di schede
Per portare avanti ragionamento di cui poi vedremo la coerenza o meno e forse
Se è possibile
Spero che possa creare in qualche modo una discussione cioè il problema che io mi sono posto affrontando leggendo De Ruggiero
E
Il problema della cultura liberale
Ammesso che si possa parlare a mio avviso di una cultura politica liberale
Diffusa diciamo o comunque
Fondante su alcuni i principi
Che
La rendono tale allora
L'idea che io e che sostanzialmente
E che in qualche modo possono spiegare per la sconfitta di una cultura politica liberale da un punto di vista dottrinario e non tanto
Da un punto di vista della diffusione e quindi nella
Non mi porrò il problema di una cultura politica popolare liberale
E
Nel vedere soprattutto come partono alcuni ragionamenti a partire dall'inizio del Novecento
E come vengono in qualche mese modo risolti o non risolti
A mio avviso
Diciamo
Nei primi anni del Novecento
Un punto che determina in modo fondamentale le
Le successive diciamo i successivi sviluppi delle dottrine politiche e intorno a alla riconsiderazione critica del marxismo
Il marxismo sul piano dottrinario
E punto
Che dirime in qualche modo le i filoni delle culture politiche italiane
E ed è il modo con il quale si affronta l'analisi critica del marxismo che in qualche determinerà anche il modo sia di radicarsi
Nel nostro Paese
Di culture altre diverse che non siano
Marxiste o cattoliche ma anche da questo dipenderà molto
Sul piano della società civile dipenderanno molto le forme attraverso le quali
Si tradurrà una cultura politica altra liberale o o come la si voglia definire
Chi sono i veri quali sono a mio avviso i riferimenti importanti nella cultura politica europea
Che in qualche modo faranno cercheranno di di fare i conti col marxismo
Ah inizi Novecento a mio avviso sono importanti le figure di bruscamente di pari toh
Anche di Sorel ma poi di Croce questa analisi critica sul piano diciamo dottrinario ma filosofico avrà poi una traduzione nella battaglia politica
Per cui diciamo ci saranno molti polemici Sting fino grosso modo a prima e dopo la Prima guerra mondiale
Che si confronteranno con il socialismo con il Partito Socialista e su questo piano ritroviamo anche il nostro vero giro ma anche figure come Prezzolini Missiroli
Eccetera in questi diciamo in questi uomini il tema del rapporto tra liberalismo e socialismo
E il problema delle questioni storiche pratiche che questo rapporto comporta emergerà fortemente fin dal mille novecento diciotto il che vuol dire
Prima che l'affermazione del fascismo muta asse e complicata se i termini della questione
A questi nomi
Ovviamente bisognerà poi
Bisogna aggiungere quello di Gobetti che attraverso la rivoluzione liberale giornale al quale De Ruggiero collaborerà
Ecco Gobetti una figura che avrebbe offerto diciamo molte occasioni
Per il confronto tra queste due
I tempi
Allora vorrei partire prima da questo atteggiamento critico da questa analisi critica del marxismo facendo alcuni esempi per capire poi qual è invece l'indirizzo che prevarrà in Italia
In particolar modo nuove abbiamo induca immetta ritto due studiosi che affronteranno direttamente la la dottrina socialista
E cercheranno di analizzarla in modo molto critico nel caso di del cammino abbiamo appunto una chiara e subito e subitanea definizione
Del socialismo
Come una realtà
Più ideale
Che
Politica cioè il socialismo Perduca in me e
Ha un atteggiamento più utopistico nei confronti dell'analisi della politica e dei sistemi i politici dunque non è scienza
Questo atteggiamento insisto su questo atteggiamento perché sarà proprio questo a tradurre poi concretamente l'analisi di un pensatore come Turcan la tradurrà sul piano delle scienze sociali
E quindi in questo io vedo una possibilità nel collegare l'analisi critica del marxismo ad un atteggiamento
Scientifico che poi vada sul
Concreto
Non citerò diciamo i caratteri del del
Della
Filosofia di di Oscar come però è chiaro
Chiedo il camion subito dice che sostanzialmente il l'analisi marxista
Non è un'analisi scientifica si bassa sostanzialmente più su degli illusioni
Che sub delle analisi dei fatti politici e che in pratica fu più la passione
Che ispirò il sistema marxista e quindi il sistema socialista
Che un'analisi concreta dei fatti
Questo atteggiamento
In Italia
E ripreso sostanzialmente dagli esiti istinto
E
Do parete Mosca
Rappresenta hanno due figure
Che spesso li si annovera anche li fa annoverare anche tra tra i liberali
Perché andranno molto a fondo su questa analisi io vorrei ricordare l'analisi la critica dell'ideologia che porta avanti perito
La teoria delitto della classe politica e una teoria
E che fa appunto della teoria dell'élite una teoria realistica della politica come tale un perenne salutari invito a osservare le cose della politica
Con sguardo disincantato
Non rifiuta di occuparsi del pensiero utopico e delle ideologie ma se ne occupa per cercare di capire quale sia la loro funzione nell'universo può politico in cui gli eventi da osservare e interpretare di scrivere ed eventualmente da giustificare o non giustificare sono atti umani
Orbene gli uomini sono mossi nelle loro azioni non solo da passioni e interessi ma anche da credenze pregiudizio illusioni
Sì influenza hanno gli uni con gli altri con discorsi per suo Silvio distorsivi usano nei loro rapporti l'arte del dire del non dire della dissimulazione e della simulazione
Le derivazioni di parole pari netto e la formula politica di Mosca sono due concetti chiavi delle strategie lo strato e dei due nostri gli autori nello studio delle diverse maniere con cui gli uomini cercando di influenzare il SIL reciprocamente nei rapporti sociale
Strategie che sono indire alzate verso due obiettivi diversi che a mio parere devono essere tenuti ben distinti secondo che la critica del realista rifletta e di conseguenza operi
Sulla contrapposizione reale ideale o su quella reale apparente altro e andare a vedere cosa c'è sotto le professioni di fede ideali
Altro scoprire la realtà che sta dietro le dichiarazioni ingannevoli di chi ha interesse a non lasciare scoprire le proprie reali intenzioni
La scienza politica
Nel suo professato realismo per un verso insegna diffidare degli allettamenti del pensiero utopico per un altro verso si propone di liberare la verità effettuale dal vero con cui le ideologie la ricoprono
Questo discorso che vale per i diritti sti e che non ha avuto mai troppo successo nella cultura politica italiana
E poi cercherò
Di dire perché come Maldini
Fu portato ancora più a fondo appunto come dicevo da da Parisotto Pairetto cercava di sfondare una scienza laica della politica
E quindi una scienza laica che potesse far operare
Da un da un punto di vista pratico nell'analisi di quella che
E la realtà della politica nel positivo come nel negativo
Perché poi proporre o comunque rendere possibile
Un'azione diciamo che tenesse in conto tutto ciò
Questo un metodo non a caso si traduce nella fondazione della sociologia che nelle intenzioni di Pareto e di uomini come Mosca volevano a voleva appunto servire
Ad un'azione politica che fosse diciamo quanto più possibile fattuale e reale
Questo secondo me e è un atteggiamento realmente illiberale sitter liberale intendiamo una visione laica del mondo della politica e quanto più aderente
Alla realtà dei fatti a prescindere da giudizi di valore che se ne possono Dario
E questo però un atteggiamento a mio avviso mentale che è stato del tutto trascurato diciamo o dalla cultura italiana non a caso marito poi Fini per insegnare in Svizzera
Queste
Questi atteggiamenti in qualche modo a mio avviso si contrappongono al o comunque assumono caratteri molto diversi rispetto a quella che fu la critica ma del marxismo
Da parte di croce
Conosce diciamo in in in alcuni temi era simile Abdul Karim e per iscritto
Cento cioè sostanzialmente cercava di
Sottolineare il carattere
Diciamo un po'utopistico del marxismo però poi nel momento in cui siti
Trattava di mettere in collegamento l'analisi critica con i fatti in qualche modo lui
Creava delle sospensioni
Tutte le leggi scientifiche affermava sono leggi astratte ma fra l'astratto nel concreto non c'è
Ponte di passaggio appunto perché l'astratto non è una realtà ma uno schema del pensiero un nostro modo di pensare
Direi quasi abbreviato e se la conoscenza delle leggi rischiare alla nostra percezione reale essa non può diventare questa percezione stessa
Altrimenti detto le leggi della scienza sociale non possono avere mai alcun sicuro riferimento ai dati concreti dell'esperienza
L'indagine storica e sociale
Avrebbe dovuto perciò seguire un'altra strada se voleva raggiungere la certezza psicologica con la sua critica del marxismo e con la susseguente critica di tutte le Chic la scienza sociale contemporanee
Che vi era implicita
Conosce raggiunto a sei vicino alla formulazione del proprio cannule neutri deterministico per lo studio dell'attività umana
Ecco questi sono gli atteggiamenti diciamo prevalenti nell'analisi critica
Al marxismo ora se è vero
Che l'idealismo in fondo e quella
Formula che diventa vincente nella cultura politica italiana a discapito di una cultura diversa come appunto quella di parità e Musca
Questo lo si può vedere molto bene e nel caso di dirlo in giro ecco
Intere un giro sia nella sua fase diciamo attuali Istica
E poi dopo nel suo avvicinamento accludo uscente quello che prevale e soprattutto il carattere etico
E il comando etico De Ruggiero
Obblighi piuttosto a un imperativo della coscienza che non Arrigo russi ragionamenti e quando si fece divulgatore dell'attualismo e
E quando si rivolse verso il liberalismo crociano e quando sollevo i suoi dubbi sempre più gravi nei riguardi dello storicismo in genere
E noto diciamo soprattutto per la sua storia della filosofia contemporanea
E
Soprattutto ovviamente per la storia del liberalismo europeo che fu più volte diciamo
Pubblicata sia
Prima diciamo dell'avvento del fascismo sia dopo ora in questo Pera
In realtà quello che si trova essenzialmente è un affitto e c'è un atteggiamento fideistico nei confronti del concetto e nell'idea di libertà
Dice De Ruggiero pur nelle condizioni più avverse al suo spiegamento la libertà trionfa dei suoi avversari annientando lì col gioco stesso della loro attività
E dimostrando ancora una volta che nell'urto delle libere competizioni umane non rimanesse non Ciocchetti mio di vivere
Era sostanzialmente questa una riaffermazione
In una sede nel trionfo finale della ragione era come tutte le religioni
Ivi compresa quella della libertà provvidenziali Istica e non razionalmente dimostrata anche se il dogmatismo era
Conservava un certo gusto illuministico
De Ruggiero non faceva che dare un nuovo colorito a quella che ho descritto dieci anni prima ancora attuali sta per render chiaro come lo si non riuscissimo sia un'etica è un'etica diceva in quanto e rivelazione della nostra intimità hanno i medesimi
Coscienza della libertà e autonomia del nostro lavoro creazione della dignità ed elevatezza della nostra vita spirituale il concetto della solidarietà umana dell'unità spirituale del tutto
Della finire totalità immanente al nostro sviluppo dell'eternità dei valori
Che si conquistano pur nella contingenza e nelle mutazioni della vita sto ho ricca del progresso che si realizza nella continuità del lavoro umano sono altrettanti concorsi allo storicismo inteso insieme come teoria e pratica
Sostanzialmente in deroga giro e in molti altri che si ispirerà hanno all'idealismo c'è un concetto di libertà appunto come fitte come religione d'altra parte
Si si approfondiscono i riferimenti filosofici i diritti De Ruggiero a proposito di letti liberalismo questa idea in qualche modo si
Si capisce meglio cioè
De Ruggiero nella nella sua visione del del liberalismo da riconosce un peso notevole al liberalismo tedesco
E questo diciamo e e pone diciamo al centro di di una sua storia dell'idea liberale il pensiero
Ieri
Come sintesi tra l'astratto razionalismo dei rivoluzionarie l'astratto storicismo dei reazionari come compendi anticipazione
Del moderno costituzionalismo tedesco quindi mi fa delle scelte che escludono per esempio
La visione kantiana della libertà
E non tengono se non in scarso conto
La tradizione diciamo illuminista meno che mai giusto naturalismo eccetera però in fondo
Alle spalle di vero giro c'era l'idealismo crociano che seppi avveduto e più equilibrato però
Non
Per cui non si fece Crusi al contrario del raggiro
Non si fece trasportare da una vile azione nei confronti Jechel
Tuttavia Rio riaffermo certi tratti di una concezione liberale tratti che mettevano innanzitutto in primo piano la visione romantica del liberalismo
E in alcuni casi Sendai cerchiamo di rintracciare quali sono poi gli autori liberale a cui si di fatto luce e ne troviamo ben pochi in molti casi non troviamo
Quegli autori che poi secondo alla storia del liberalismo sono a base diciamo della cultura appunto liberale europea e in particolar modo anglosassone
Per esempio uno di questi Stewart mille che Croce
Diciamo ridimensioni ma
Del mille il flusso e si ammira la siccità c'era fede liberale peraltro
Meschina mente bassamente ragionata merce dei concetti di benessere di felicità e di prudenza respinge aspramente i poveri e fallaci teorizza menti
C'è questo dunque c'è questa impostazione dottrinaria dietro poi
A
Quelle discussioni che porteranno prima
Diciamo del fascismo e dopo la seconda guerra mondiale
De Ruggiero a ragionare sul rapporto fra
Il movimento liberale la cultura liberale e la cultura
Socialista sono tanti
Gli interventi che lui fa a tale proposito
Ricordo che insomma lui collabora molti giornali e poi collaborerà alla rivoluzione liberale diciamo di Gobetti
Intanto vorrei sottolineare già il fatto
Che discutere del rapporto fra cioè socialismo e di liberalismo la dice lunga sulla
Sul fatto
Che sul piano dottrinario non si intendesse chiaramente che si trattava di due mondi che non avrebbero dovuto avere
Nulla a che fare
Però
E
Diciamo ha giustificati questa insistenza non PUMS nemmeno essere portato portata la questione del fascismo perché
Di Ruggiero come tanti insieme a lui
Discuteranno sui rapporti fra liberalismo e democrazia sul ruolo
Del merito e del bisogno ognuno sul ruolo dell'individuo e dell'eguaglianza
In molti articoli
Forse
Tra questi interventi prima dell'avvento del fascismo e il caso di ricordare uno a proposito dei presupposti economici del liberalismo
Che apparirà nella rivista di Gobetti nel febbraio mille novecento ventidue
Nella lettera del primo ottobre ventidue rivolta De Ruggiero diciamo da parte di Gobetti
Si avverte un invito cioè Gobetti insistete per poter avere una sua collaborazione io attendo sempre per rivoluzione liberale i suoi articoli sulle ben realismo europeo e nel giugno ventidue apparve nella rubrica letture
La recensione politici meridionali del Settecento e dell'Ottocento stilata da Santino Caramella per il volume del nigeriano il pensiero politico meridionale nei secoli diciottesimo e dice dovessi
E da questo studio appunto partiva diciamo questo una riflessione che essi esprimerà più compiutamente in questo saggio sulla i peli presupposti economici delle liberalismo
Riguardante la possibilità di conciliare individualismo e organi cinismo già presente negli anni di guerra
L'organicità e mo'Inter oggi erotti ore eticamente di ascendenza e che lo gentiliana associato al metodo liberale e presentato come una possibilità di sviluppo positivo della società industriale
Che non comportano schiacciamento dei singoli ministri nello stampato
Se invece
Viene ripensato in collegamento con l'esperienza della realtà in corso coinvolge un nervo scoperto dell'autore sicché
Nella sua pagina ambiguamente denota una caratteristica e una degenerazione insieme dell'economia industriale del legame sindacale
Ugualmente la lotta di classe di iscrizione marxisti catture di derivazione che nane e rifiutata poiché produttrice di Abbas mento della dignità del lavoro di servitù ed insieme ammirata quale attivo principio rivoluzionario pressoché invincibile
Tale ambiguità spiega il trentenni vento di Gobetti che lo accusava di non desiderare un movimento nazionale popolare e di non valorizzare la lotta sociale auscultando invece ingenuamente un movimento riformista per ricostruire
Lo Stato
Quindi sostanzialmente
Le nel dibattito teorico e politico che avviene in questa prima fase si conferma
Non devo un giro a cavallo diciamo e che cerca di porrei in collegamento continuamente i problemi del mondo socialista
Con l'idea liberale un'idea che però come abbiamo visto è fortemente
Influenzata da un atteggiamento etico per cui si potrebbe
Concorrenza no questo
Sono passati sono passati
Allora resti sarò brevissimo ecco cercare la mezzora per si allora
Quale come si traduce questo tutto questo si traduce poiché lo sbocco del secondo dopoguerra quando De Ruggiero entra nel partito d'azione
E il Partito d'azione a mio avviso e quanto di più confuso a proposito di l'idea liberale
C'è secondo me
Tu una scarsa consapevolezza duttile in aria che poi si traduce anche nel fallimento
Nel fallimento perché il Partito d'Azione non riesce a dare una chiara idea
Di cosa sia ecco uno delle tematiche di cui si parlava una terza forza
C'è
Sostanzialmente a mio avviso non riesce a far capire cosa sia una visione laica
Della politica rispetto alle due culture politiche prevalenti che sono appunto in quel momento la socialista comunista
E è la colpa e la Catto il suo stesso impegno diciamo per nuovo Europa in la rivista
Siamo a quale corre Berardo in qualche modo tradurrà
Questa ambiguità e questa non scelta sul piano dell'azione politica per cui nel Partito d'azione in fondo non non si può tratti riconoscere
Un dei filoni culturali
Che in pratica continuano
A insistere sul carattere etico spesso riprenderanno alcune idee
Del socialismo proprio alla luce di una atteggiamento diciamo
Affezionato a a all'idealismo in qualche modo
E su questo diciamo mi fermo perché in pratica coi
Il Partito d'azione
Se si esamina diciamo l'insieme delle posizioni che l'azionismo di ascendenza
Gobetti ANAGE liste venuto viene via via prendendo sui grandi problemi e ci rendiamo poi conto sul piano dell'azione politica come questa ambiguità abbia pesato
E sia nel favorire un'analisi poco aderente hai il contesto diciamo politico di quegli anni e
E che poi non non sia riuscito ancorché che sia riuscito ancor meno può e a tradursi sul piano di una cultura politica la popolare
Che potesse dare spazio diciamo così ad una visione laica sia della politica sia della proposta politica grazie
Grazie Luigi
Sicuramente leghismo di
Di Virgilio
Ci deve far ancora una volta riflette secondo me sulla
Categoria del dell'interpretazione nazionale continui Istica della storia che è tipica dei liberali
Di ascendenza storici fatica forse non è
Come di una deformazione ovviamente come tu infatti non vai non hai colta del del del liberalismo italiano mai
Figlia quindi una volontà tenaci stima di riallacciare le radici della storia nazionale alla ai problemi della politica della della democrazia contemporanea si fa ancora più pressante che alla fine la guerra io a questo proposito sarebbe bello parlare tu non l'ha citato il tragico raccolti nel ritorno alla ragione
Che vengono letti generalmente come un diciamo
L'inizio di una svolta
Dice al mio giusto naturalistica di di di di di di di aggiramento me mai sembrato al contrario di Antony di quello che poi sarà pena Antoni che fosse così
Però
Non so se possono essere sicuramente letti come una sterzata nel segno di
Intende lo storicismo legalistico come un tentativo di interpretazione grazie razionalisti sopra tutto nazionalistica della storia europea e italiana che potesse conciliare le inevitabili liberale con quella democratica
Insomma
Va bene diciamo che per la traduzione in realtà il signor Fregoli soffermato su questa
In realtà però quel razionalismo non perde tratti non per detratti diciamo di certe scelte di fondo perché i io penso che quindi
Potremmo leggerlo ma in realtà la mia sensazione ovviamente poi questo è un ampio
Io penso che una cultura laica non abbia mai fatto
Cioè il liberalismo
Non ha niente a che vedere col socialismo
Con
Il socialismo
E e questo proprio su un piano dottrinario
Questi conti anche quando si riprende a volte il testo di Rosselli socialismo liberale no in realtà c'è una parte diciamo molto chiara di analisi critica
Però poi sostanzialmente quello che non viene fuori e
è un termine che
Però la ripresa del giro spesso usa cioè che il liberalismo è un metodo
Più che dei contenuti è un metodo di intendere proprio
La dizione sia della politica
E che si propone attraverso quello che io potrei dei mi mi mi sentirei di definire un atteggiamento laico ecco l'atteggiamento laico
Cioè
L'insistenza sulla parola etica sulla religione della libertà e sembra atteggiamento diciamo prevalente nella cultura politica liberale italiana che ha delle sue matrice cioè
Dipende dai filoni culturali che vengono sconfitti diciamo così nella cultura italiana e filoni invece che prendono una prevalenza e che però non rendono poi sul piano dell'azione politica distinguibile
Cos'è
Un partito laico liberale rispetto
Perché il Partito Socialista diciamo
In acqua ma ma sempre
Sempre si pone in realtà conserverà sempre dei riferimenti marca sia
E invece quello che altro del mondo libero tale o della cultura libera
E proprio un atteggiamento diverso c'è un atteggiamento sia nell'analisi
Degli avvenimenti
Politici sia nella proposta a qualcosa di altro e questo secondo me in Italia non verrà mai fatto né sul piano dottrinario perché poi non è un calderone giro ma
Perché i finiscono tutti nel Partito d'azione
Cioè non c'è quando nasce un partito liberale un partito liberale molto debole sul piano dottrinario ma prescindere dalle ma ad Antonino e e se è però una parte di quelli che
Comunque escono nella c'è
Di questo partito de che sostanzialmente e qualcosa e io penso che tutto questo abbia delle radici proprio nella storia la cultura italiana
Cioè in delle scelte
Non compiute odori anche in delle tradizioni probabilmente che vanno anche approfondite sul piano della cultura popolare politica diffuso eccetera
Questa lista
Grazie
Diamo quindi la adesso la parola mi sa
C'è un MTM AIA che noi qui abbiamo
Anche
Ah c'è una Elena Mele no e mi ricordavo che c'era una
Un'iniziale di un secondo nome che assalta
Stabiliamo cattivi possiamo chiamarle visto sì fra
Luisa Bossi ci offrirà
Un ritratto di
Giovannina Sandro esponente di primo piano del Partito liberale
Del dopoguerra a questo proposito ringraziamo per la sua presenza qui Giorgia cassando che la figlia di di Giovanni Cassandra che ci onora della sua attenzione
Desidero anzitutto le esprimere la mia gratitudine nei confronti degli organizzatori di questo convegno cioè invitandomi a parlare di giovani Cassandro mi hanno offerto l'opportunità
Di onorare un debito culturale per varie ragioni è rimasto insoluto nei confronti di uno studioso che ho molto amato
E il contatto con il quale mi ha grandemente arricchito anche perché
Come scoperti diviene indosso assistente in interessi si accordavano con i suoi non sono negli orientamenti scientifici
E particolarmente in quelle ricerche
Come la bellissima ricerca sulla storia del diritto di resistenza che
Tanto lo appassionarono pur rimanendo incompiute ma anche
Negli interessi politici
Conobbi Giovanni Cassandro nell'ormai lontano mille novecentosettantuno all'un decimo seminario italotedesco di storia del diritto tenuto siccome altri di quella felice esperienza alla villa Cordellina lombarde di Montecchio Maggiore in provincia di vicenza
Si tratta di un seminario particolarmente ricco di presenza e contributi e cassando vita in una relazione dal titolo sul problema della continuità
Affrontando il tema della sopravvivenza del diritto romano nell'Alto Medioevo da un'ottica squisitamente studi cistica
Era evidente che l'oratore seguiva l'insegnamento crociano
La storia era per lui un processo in quei periodi di decadenza andavano riguardati come momenti di un'evoluzione che non era già il perenne progresso in avanti coi aveva pensato ottimisticamente ottocento bensì
Legava continuamente antico e moderno conservazione e rivoluzione
Anche la storia giuridica era coinvolta in questo svolgimento
Che però andava visto nell'individuale concreto perché sono così in connessione con i singoli problemi storiografiche ci le definizioni le teorie
I tra passi da un'epoca l'altra posso potevano rendere cito le sue parole in modo particolare concreto in cui lo svolgimento storico
Si realizza nella pienezza della vita
Come talvolta accade i giovani non ero facile a concedere la mia ammirazione ma la severità della logica l'eleganza coerente dell'argomentare lo spessore dei concetti
Accese non è mia attenzione facendomi percepire di colpo l'autorevolezza scientifica di chi parla
Comincia in questo modo un rapporto che colloco fra quelli che sono stati per me fare più formativi nonostante Cassandro anche in questo anche in questo sempre coerente con se stesso non imponesse mette in più né temi di ricerca
Egli piuttosto ecco esterno ritengo bellissima assegnava al maestro la funzione Miami ottica di aiutare il discepolo addivenire a un uomo in un percorso cito le sue parole
Dove non sai quando il maestro diventi anche gli discepolo e viceversa
Ma dove sai bene che soltanto nel Comune interrogare i ricercare nel Comune dubitare nel Comune Travaglio intorno e proprio ai problemi della conoscenza
Sta alla condizione essenziale e insostituibile della continuità per le generazioni e quindi della vita dell'umanità
Anche adesso
A distanza di un quarto di secolo quella prima impressione rimani vivida nel ricordo
Cassando aveva allora cinquantotto anni ed era da poco cioè dal sessantotto tornato ahimè non senza contrasti nell'ambiente accademico
All'insegnamento universitario presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma per insegnarmi diritto comune e poi anche Storia del Diritto Italiano
Al termine del suo mandato presso la Corte costituzionale alla quale era approdato il quindici dicembre del mille novecentocinquantacinque dopo una carriera professionale e politica già ricca di molteplici esperienze
Per il corso di Storia del Diritto Italiano ed ha scelto un tema che si discostava alquanto dei canoni al loro usuali che volevano la materia prevalentemente legata allo studio dell'alto del Basso Medioevo un corso cioè basato sulla storia del diritto commerciale
Erano lezioni dense dalle quali veniva fuori l'affresco di un'Europa sotto sviluppata che attraverso percorsi inusitati inventava
Prassi commerciale strumenti giuridici nuovi che dovevano riportarla al rango di primo mondo
Era un rivivere di mercanti e fiere lettere di cambiassi correzioni scrupoli di coscienza e spregiudicatezza
Un quadro che si animava grazie alla dimestichezza e dirette di Cassandro con le carte d'archivio riguardate con l'occhio fine del giurista divani
Altrettanto straordinari erano le conversazioni di fine mattina quando occasionalmente accettava che lo accompagna sì a casa non nasca non abitavamo distante
E attraverso i suoi ricordi
Mi faceva partecipi della temperie culturale della Napoli crociana ho manifestato le sue osservazioni sugli eventi che stavamo attraversando
Erano i cosiddetti anni di piombo denunciando l'involuzione partitocratica del sistema politico la Menis dei partiti sul Parlamento e Governo anzi sullo Stato stesso
Il ruolo assunto dei sindacati che si arrogava un potere decisionale in materia politica
In netto contrasto con l'articolo quarantanove della Costituzione che tale ruolo Riserva i partiti o il ricorso ad esperti che predisponeva non le riforme di luogo degli uffici competenti
Ho criticava i giudici politicizzati che miravano a porsi come legislatori esaltando la partiti citate la funzione giurisdizionale
Conditio sine qua non della certezza del diritto dell'eguaglianza dinanzi alla legge per la libertà dei cittadini
O più spesso lamentava il degrado qui velleitarie contrastanti progetti di riforma votavano l'università
Problemi questi che lo preoccupavano da tempo e sui quali non aveva mancato di far sentire la propria opinione anche nei numerosi interventi sulla Nuova antologia di cui fu direttore dal dicembre mille novecentosessantotto al luglio mille novecentosettanta
Dietro lo storico stamani giurista il politico l'uomo insomma in una saldatura di particolare coerenza e di equilibrio per cui parlare dell'un aspetto non è in realtà possibile senza parlare anche dell'altro
Lo studio del diritto l'aveva infatti condotto a quello che la storia lo studio della storia e la politica l'intesa nel senso più alto del termine
Mentre si può dire che l'Unione di queste attività diede forma e struttura ad una personalità di intellettuale di alto respiro che mi pare perché mi pare tuttora senza sbavature
Lo storico del diritto spiegava non funditus sesto Muner e suo si si limita soltanto a descrivere lamiera formula giuridica
Compito suo e di ricostruire all'ex con Mori Bussini diritto commi oggi usa dire effettivo
Divenuto cioè in realtà ha ammonito sul Tenzin di cogliere in modo i termini della tensione dialettica attraverso la quale la norma da astratta si fa concreta e così agisce opera nella vita degli uomini i veri soggetti gli attori della storia
Il suo modo di procedere mi faceva pensare alla clessidre
L'ampiezza alla profondità della sua preparazione culturale consentivano allo studioso di individuare il problema storiografico su cui concentrare la propria attenzione
Ma rispondere esaurientemente questo problema voleva dire allargare lo sguardo le condizioni culturali economiche e politiche nelle quali quel problema si poneva
Il rigore del metodo guidava e correggeva l'ottica dello storico che come cassa nello stesso insegnava e sempre figlio del suo tempo
Così liberale laico assegniamo al concetto di cristianità se non già l'impegno il ruolo determinante nella genesi del diritto comune
Cassandra veniva fuori da quel nota Bilato meridionale a suo padre Michele cassando intitolato un istituto tecnico della mattina Barletta un suo fratello Paolo Emilio è stato ordinario di economia aziendale la Sapienza
Che aveva costituito un sottile esiguo strato sociale elevato non tanto per censo quanto per cultura impegno civile il Queen alimento è stato a mio giudizio per le cause non ultime del mancato progresso del nostro meridione
Conseguita la laurea in giurisprudenza con lode dignità di pubblicazione della tesi nella reggia Università di Bari vinse il concorso bandito dagli archivi di Stato nel mille novecentotrentacinque venne assegnato alle sedi di Venezia
L'opulenza dell'archivio della Serenissima la bellezza della sede furono di stimolarlo studiosi nel trentacinque
Furono di stimola lo studioso e non sorprende che in età matura egli abbia parlato di quelle di quegli come di anni felici
Non solo furono molto fruttuosi sul piano scientifico dei servizi devono alcuni tra i più pregevoli saggi dello studioso che gli consentirono di conseguire la libera docenza nel mille novecentotrentanove
Ma lo portarono anche allegarsi con personalità come Roberto cessi Gino Luzzatto e soprattutto Fausto Nicolini di cui sposo la figlia e la cui amicizia fu determinante perché lo introdusse nella più ristretta cerchia Di Benedetto Croce già ricordata del Nicolosi
Al momento apparentemente ritirato dalla vita politica Croce voglio dire in realtà appunto di riferimento dell'opposizione morale intellettuali al regime
E di Croce che imparò presto ad apprezzarne la giovane ma già matura intelligenza lo stile sobrio quasi anglosassone ma dovrei dire da meridionale di razza
Cassandra assurdo insegnamento in profondità rielaborando né in chiave giuridica con accenti di grande originalità
Trasferito sa che è sede di Napoli nel mille novecentotrentasei ampio la sua esperienza di studioso grazie al contatto con il ricchissimo archivio di quella che era stata la capitale del Regno meridionale archivio che inutilmente cercò di salvare dall'ottusa brutalità della guerra
Nel mille novecentoquarantatré dopo la caduta del fascismo entro a far parte della Sezione napoletana del Partito liberale che si andava a cui riorganizzando sotto l'ispirazione di Croce che ne aveva suggerito in un appunto le linee fondamentali e il programma
E come Croce stesso ricorda come ha rammentato anche Grassi Orsini nella relazione che ci ha consegnato
E collabora attivamente con lui nella sua riorganizzazione conseguentemente aderito al Comitato di liberazione nazionale partenopeo con Vincenzo era in giudizio
Egli partecipò così al congresso dei Comitati di liberazione che si riunì a Bari alla fine del gennaio mille novecentoquarantaquattro
Pochi mesi dopo il due giugno del quarantaquattro Benizio a Napoli il primo Congresso del Partito Liberale dopo la dittatura
Che si chiuse a ridosso della liberazione di Roma da parte degli alleati in questa occasione accanto alle figura carismatica di crocette me fu letto Presidente il giovane Cassandro fu nominato Segretario provvisorio del partito
Successivamente alla segreteria
Passo a Manlio Brosio mentre Cassandro rimaneva nella Giunta esecutiva come vice segretario quando Brosio assunse la carica di vicepresidente del Consiglio nel secondo Governo Bonomi
La Giunta esecutiva del partito nominò Segretario leone Cattani e quando anche Cattani divenne Ministro dei lavori pubblici nel primo Governo De Gasperi
La stessa Giunta in attesa del Congresso nomino vice segretari
Al giovani Cassandro Anton Dante code e Francesco Libonati
Nell'aprile del mille novecentoquarantacinque convocata dal Governo di Ferruccio Parri la Consulta Nazionale cassando e fu designato dal partito fra i consultori liberali e fece parte della Commissione affari politici e amministrativi
Presidente Morandi insieme abbozzi Cattani coda De Nicola Libonati Lucifero e Pannunzio
Il quattordici gennaio del mille novecentoquarantasei
Il teatro la Banca d'Italia si riunì a Roma il Comitato nazionale del partito
E decisa che il voto doveva essere obbligatorio e si doveva attenere un referendum sia per la questione istituzionale sia per definire i poteri della Costituente
Queste tesi furono brillantemente difese da Cassandro nell'intervento che egli abbia svolgerà l'undici l'undici febbraio del mille novecentoquarantasei all'assemblea plenaria della Consulta
All'ordine del giorno stava all'esame della legge elettorale per l'Assemblea costituente
La sinistra i cattolici erano divisi sulle questioni elettorali e in particolare sull'opportunità del voto obbligatorio su cui prima che cassando prendesse la parola un lungo intervento di obblighi aveva attirato l'attenzione e Boeri aveva appena regolamentato la propria contrarietà
Cassano rivendico anzitutto l'attenzione dei liberali e per le questioni di principio com'era quella della fonte del potere costituente
Che in un Paese democratico secondo i liberali dovrà essere il popolo e non lo Stato strettamente configurato come voleva la dottrina tedesca figlia e madre dello Stato etico di cui gli italiani avevano già fatto ben dura esperienza per vent'anni
Pertanto
Unica fonte di tale potere era il popolo che nel delegarlo i suoi rappresentanti ne doveva indicare confini non il Governo nella Consulta che non tre vani loro poteri da dirette designazioni popolari
Opportuno sarebbe stato indire un referendum per chiedere
Alla collettività se l'Assemblea costituente avrebbe dovuto avere poteri limitati e circoscritti
I liberali avrebbero al riguardo ho suggerito di votare tardi poteri ben definiti poiché le assemblee costituenti organi di per sé transitori ed eccezionali
Se prive di argini si potevano pericolosamente trasformare la storia mi forniva gli esempi addirittura in strumenti di tirannide e di dittatura
Ed altresì necessario che il popolo dicesse quale forma istituzionale voleva che reggesse il Paese non indirettamente attraverso la designazione di candidati ma direttamente
Il nuovo Stato sarebbe stato molto labile di imperfetto se a qualcuno fosse stata lasciata la possibilità di dire che esso era stato creato sull'equivoco e non sull'espressa dichiarazione del popolo italiano o con una sua scarsa partecipazione
Con ciò era evidente che gli era favorevole acché il voto fosse reso obbligatorio
Hai rumori alle interruzioni provenienti da sinistra replicò con garbata ironia che l'accusa di liberalità di tale scelta era mossa proprio da quelle forze politiche ed è nei loro programmi non avevano alcun principio liberale
Voi affermate
Nel suo nella suo intervento è detto che le masse hanno un'elevata coscienza che esse devono rinnovare lo Stato insieme
Affermate cadesse manca la capacità di votare ed è stranissimo che liberali quali in Italia hanno attuato il suffragio universale si debbano oggi difendere dalle stesse accuse accade si muovevano i conservatori e reazionari del tempo
I quali dicevano che il popolo italiano non era ancora maturo per il suffragio universale bisogna aver fiducia nel popolo e consentirvi di dire chiaramente la sua parola
Dal ventinove aprile al tre maggio mille novecentoquarantasei alla vigilia delle consultazioni che dovevano prima decidere con referendum nella forma istituzionale dello Stato poi eleggere l'Assemblea costituente si svolse a Roma il primo congresso nazionale del Partito liberale nel dopoguerra
Si trattava di definire la linea del partito che comprendeva al suo interno sia frutto ori dell'economia di mercato alla Corbino sia sostenitori della necessità di una pianificazione economica la Carandini
Cassandro come vice segretario reggente vi tenne una relazione al contempo equilibrata nei confronti dell'aggressività politica dei comunisti
E ferma nel rivendicare i liberali il merito di aver imposto il referendum schierandosi sulle posizioni di Croce sostenete il partito dovrà guardarsi tanto da un ghetto conservatorismo quanto dall'antistorico razionalismo di chi tutto voler distruggere per tutto ricostruire
Da questo congresso uscì una struttura del partito che sotto la presidenza di Croce vedeva Cassandro Segretario generale e vice segretari Guido astuti con Francesco Cocco Ortu e Giovanni Mantica sul referendum istituzionale
Come ricorda Grassi Orsini
Curci avrebbe voluto mantenere una posizione sostanzialmente equidistante per crociere
E anche per Cassandro il voto era questione di ogni elettore non per del Partito liberale ma buona parte dei liberali come sogno erano favorevoli alla monarchia e quando il due giugno mille novecentoquarantasei
Vede prevalere i fautori della Repubblica Cassandro insieme a Catania
Si recò dal Presidente del Consiglio De Gasperi per chiedere che il Comune diversa interpretazione del decreto legislativo luogotenenziale dieci marzo mille novecentoquarantasei numero quarantotto in materia di referendum
Il computo della maggioranza fosse effettuato sul numero totale dei votanti e non su quello dei voti validi
Ma la Corte di Cassazione respinse questa interpretazione che comunque
Sarebbe stata ininfluente sull'esito della consultazione
All'indomani delle elezioni
Viene eletto il Capo dello Stato nella persona di De Nicola mentre De Gasperi costituisce il suo secondo Ministero con la Croazia Cristiana Partito Socialista Partito Comunista Partito Repubblicano Italiano
I liberali vanno all'opposizione
Le ragioni come chierica Sandro al Comitato nazionale dell'ottobre mille novecentoquarantasei
Si riassumeva non è il dissenso con la politica economica del Governo e con la sua composizione ministeriale cito le sue parole travagliata del suo stesso seno da insanabili contrasti
Tra una democrazia cristiana incapace di far valere la forza del suo successo elettorale un Partito Comunista che persegue una politica di insigne duplicità di un partito socialista paralizzato dalla sua incapacità a svolgere una politica autonoma
Ma era lo stesso partito liberale ad essa travagliato al suo interno
Per questo croce per quanto Croce avesse ricordato che esso non poteva che essere partito di centro
Il congresso che si tenne a Roma nel quarantasette alta trovarne vide in seno al vive in seno al partito lo scontro della sinistra di Panfilo Gentile Badini Confalonieri Cattani insieme col centro i co corto di Carandini cortese degli acini
Contro la corrente di destra
Guidato da Lucifero il quale
Riuscendo a prevalere sostituì Cassandro alla segreteria del partito
Coloro cioè con la scusa di essere a carico danni ma più ancora perché è contrario al nuovo indirizzo lascio la presidenza il partito Decaro per assumere la presidenza onoraria mentre vicepresidenti divennero Amerigo Crispolti Alberto giovani
La relazione di Cassandro e già nella nelle pagine che ci ha consegnato classi Orsini e quindi non l'ha ripeterò qui e sta di fatto che cassando come Croce avversava vivamente l'alleanza con il partito devono qualunque di Giannini
Con la quale Lucifero si illuse di neutralizzare la crisi di logoramento del partito
Causando propendeva per quella parte dei liberali quali non volevano venire risucchiati da una politica di destra perciò in parte per l'opposizione interna del partito in parte per questa sua opposizione all'indirizzo
Che esso stava stava prendendo lo vediamo lasciare anche la vicepreside Letteria che viene affidata a Guido studi giovani Mantica e Mario Baccini
Per cassa Ambro il liberalismo superato il travaglio particolare che nel secolo diciannovesimo l'aveva visto ritirarsi su posizioni conservatrici
Per il timore degli esperimenti giacobina del secolo precedente e con una conseguente concezione elitaria della vita politica
Doveva porsi necessariamente in simbiosi con la democrazia perché non solo cito le sue parole non poteva esserci democrazia senza rispetto delle minoranze dei diritti della persona
Ma la stessa libertà non poteva difendersi se non con la partecipazione totale di tutto il popolo alla vita politica
In effetti alla politica di Lucifero fece seguito come sappiamo un forte calo elettorale del partito le elezioni al diciotto aprile mille novecentoquarantotto
Calo che portò alla sostituzione i lucci farò con Bruno di villa Bruna nuovi problemi di caratterizzazione politica
Alla proposta di una grande a destra
Cassando si schierò tra quanti del centro e della sinistra si dichiararono contrari ancora dopo le elezioni politiche del mille novecentosettanta in imputò al Partito Liberale guidato da Giovanni Malagodi di aver pagato in termini di consensi
L'errore di non avere ammesso quel che di positivo rappresentava la formula di centrosinistra e il correlativo ingresso dei socialisti al Governo
Una scelta che per quanto concerneva liberali sarebbe stata a suo giudizio in linea con la loro più autentica tradizione
Che aveva mirato fin dall'età giolittiana ad attuare una maggiore corrispondenza
Tra Paese legale il Paese reale proprio con il coinvolgimento dei socialisti nella regola di mattina non i comunisti però di cui cassando fu avversario tenace esercitando nei loro confronti una puntuale funzione critica
Non condividendo come Croce la scelta conservatrice su cui si era spostato il partito Cassandro come ha detto attenua il suo impegno politico attivo
D'altro canto rispetto all'intellettuale organico di matrice gramsciana egli rappresenta una figura diversa di uomo di cultura impegnato sul terreno civile ma non subordinato discipline di partito
E che peraltro quasi in coincidenza con la crisi evolutiva del partito liberale ha vinto la cattedra di Storia del Diritto Italiano dal primo novembre del mille novecentoquarantasette ha preso servizio nell'Università di Bari
Ma come durante gli anni del più intenso impegno politico non dimentico quello dello studioso così anche adesso si spende ancora per preparare al Consiglio nazionale
Del quattordici quindici luglio mille novecentocinquantuno l'ordine del giorno che intonato ad una collaborazione con i partiti di centro e di una impostazione programmatica basata sui tradizionali presupposti liberali
Consentire al convegno delle forze liberali tenutosi a Torino di ritrovare seppur temporaneamente l'unità
Fu insieme a co corto e Francesco Compagna nella Commissione che preparò una relazione sulla politica economica che fu approvata all'unanimità al congresso del ventitré ventisei gennaio mille novecentocinquantatré a Firenze
Fu componente del consiglio d'amministrazione della Cassa del Mezzogiorno
Finché nel novembre del mille novecentocinquantacinque eletto dal Parlamento e giudice della Corte costituzionale poche rimane fino al mille novecentosessantasette secondo la normativa del tempo che prevedeva in dodici anni la durata del mandato
E la Corte Costituzionale Cassandro come dopo la sua scomparsa riconobbe nella sua commemorazione il Presidente della Corte Costituzionale Saia
Diede un contributo da tutti apprezzato per l'appunto senso giuridico l'eleganza dell'argomentazione il forte senso dello Stato
Tanto più importante nella prima fase di funzionamento della Corte fasi quindi fondamentale nella storia dell'istituzione e dei Sinti destinata a proiettarsi anche sulla giurisprudenza successiva
E diverse rilevanti furono le sentenze di cui Cassandro fu relatore per citarne solo alcune in tema di responsabilità del direttore di un giornale di accesso della donna e pubblici uffici di unità della giurisdizione di giuramento di libertà di associazione
Sempre in un'appassionata difesa del diritto visto come strumento essenziale di civiltà e di giustizia
Cassandra si spense il dieci ottobre mille novecentottantanove un anno dopo il pensionamento
Era stato collocato fuori ruolo nel mille novecentottantatré ma aveva continuato dirigere l'istituto di storia del diritto italiano dell'Università di Roma fino all'ottobre mille novecentottantotto
Il Presidente della Repubblica lo aveva nominato professore emerito in ragione dell'elevatissimo attività scientifica e didattica asma
Come certa pittura di Picasso ispirata Mediterraneo lo spirito di Cassandra venato di pessimismo un pessimismo che frenava ma non inibiva imperativo etico a combattere per i valori fondanti del vivere civile
In questo senso degli trasmise sempre un messaggio di rigore morale pur temperato da una profonda pietra Suman
Significativo in questo senso e quanto abbia scrivere a proposito dell'Europa fin dall'immediato dopoguerra quando Croce aveva visto in essa la salvaguardia della libertà italiana dello sviluppo etico e sociale del Paese anche cassando aveva diritto
All'idea dell'Europa unita
Per Cassano l'Europa avrebbe dovuto essere una struttura non solo economica ma anche politica in un clima di pace e di distensione del quale solo poteva nutrirsi la libertà
E qui mi ricollego al relazioni di Musella perché la libertà era per lui cito le sue parole
Quel bene supremo che ci sta a cuore sopra ogni altro e si fa strada anch'essa faticosamente come mostrano le accresciute paura dei despoti e finirà
Nel lungo corso per trionfare
Dato che ha perso l'eterno a ciascuno di noi in convento l'obbligo non già di pregare o soltanto di pregare nei nostri cuori per il suo avvento nei luoghi dove essa parla con voce soffocata ostentata ma di fare
Quale che sia il nostro posto intero il nostro dovere
Grazie
Grazie io devo ringraziare
Sa benissimo
Questa relazione
Di
Grandissima completezza e l'equilibrio che
Credo davvero non solo lei potesse darci nella sua conoscenza di differenti risvolti della personalità politica culturale di cassando e devo dire
Non solo è completa ed è del richiama viene fuori bene una figura di una solidità intelletto quale politica veramente notevole che fa pensare molto sul destino degli intellettuali in politica nel nostro Paese
Nel senso che
La classe politica liberale di quei decenni era fatta di molte figure di questo genere di cui Cassandro mi pare
Che sia una delle migliori incarnazioni ed è
Forse la più
L'incarnazione più precisa di quello che dal punto di vista politico propriamente politico idealismo crociano
Pur avendo una sua originalità di di formazione di personalità politica
La solidità annesse si incarna si si traduce soprattutto in questo che la politica non stravolge invano e non per mo'Pava i riferimenti intellettuali non li portava
A stiracchiato simile o a
A
Allacciarsi ma
Semmai
Rafforzava in una personalità come Cassandro i presupposti e la sua riflessione come se la politica lo avesse deciso
Non è più sicuro delle sue idee decreti sui riferimenti culturali forse la cosa
Che
Minimale più impressa diserzione tutta Tor Bella che poi mi piace la legge anche nella versione finale
E che
E questo riferimento boy
Tratto dalla dall'attuario noi nel
Corso sul diritto commerciale si
Ha una sua può e si diano perché questo io rompere
Del disordine che poi viene però a regolarsi invito commerciali invece nella discesa e nel demaniale che lascia intravedere degli accenti quasi lirici dei Michele
Esprime molto bene questa coerenza del personaggio e questa ritorno dell'idea del
Del della libertà come qualche cosa di concreto che si sforzava di di di coerenza di metodo che non grazie grazie grazie
Concludiamo la nostra
Serie di relazioni con un'altra figura del liberalismo
Lei canale e noi usiamo il termine meridionale per quanto riguarda la Sardegna
Sempre tenendo presente il rispetto di una della storia culturale che in parte differente ed è quella di Francesco Coco tu sul quale
Si propone
Una relazione laureati sanno alla quale
Do la parola
Grazie dunque anzitutto anch'io vorrei ringraziare gli organizzatori di questo convegno proprio perché
Hanno voluto riservare una uno spazio a un'attenzione
Alla a Francesco Cocco Ortu e quindi anche all'area regionale che lui rappresenta la Sardegna
Nel momento appunto soprattutto io inizierò proprio un po'da questo della ricostituzione del Partito liberale nel dopoguerra dunque Francesco Cocco Ortu nasce a Cagliari
Nel mille novecentododici il ventotto aprile del mille novecentododici e nipote del noto Ministro liberale
Di formazione Zanardelli ANAS Francesco Cocco Ortu che fu tra l'altro ininterrottamente deputato al Parlamento per ben quarantotto anni
E più volte Ministro del Regno fu artefice soprattutto della legislazione speciale sulla Sardegna anche tre più fermi e orgogliosi oppositori del fascismo
Il giovane nipote laureato in giurisprudenza dell'Università di Roma nel mille novecentotrentatré esercita la professione di avvocato nello sullo del padre Giuseppe
Dopo il venticinque luglio del quarantatré si impegna a di costituire in Sardegna il Partito Liberale
Partecipa anche alla riunione di Napoli del due giugno del quarantaquattro nella quale Benedetto Croce prende l'iniziativa ricco di ricostituire il partito e co.co.co. si distingue già fin da quel momento per i suoi interventi
Nel mille novecentoquarantaquattro prende parte al convegno di Bari che è la prima occasione in cui
In quello che poi verrà chiamato Regno del Sud si riunirono i rappresentanti dei partiti che avrebbero quel costituito il Comitato di liberazione nazionale che si è partiti democratici risolti
E poi la presentazione politica del Partito liberale in Sardegna avviene a Cagliari al Cinema Olimpia nel gennaio il quarantacinque e fu proprio con corto a tenere il discorso di presentazione
In cui tra l'altro preannuncio anche l'organizzazione nuova dello Stato su base autonomistica anche se
Ancora questa non potesse dirci se la linea ufficiale del partito
Nel mille novecentoquarantasette ci può al congresso del Partito liberale quello del ventinove aprile due maggio primo ma definito terzo
Perché
Riprendeva la numerazione del vecchio Partito Liberale pre fascista e fu nominato nella direzione
Alla Segreteria Generale come ha ricordato adesso Lisa Bussi fu nominato Giovanni Cassandro coadiuvato da tre vice segretari di cui uno appunto era Francesco Cocco Ortu
Dal mille novecentoquarantasei Fubini ininterrottamente consigliere comunale di Cagliari ricoprì anche la carica di vice sindaco di Cagliari
Di consigliere provinciale fu eletto membro della Consulta regionale ed e quella nazionale e nel mille novecentoquarantotto deputato al Parlamento non fu rieletto alle elezioni politiche del mille novecentocinquantatré
Si presentò con successo alle elezioni regionali del sessantuno e fu Consigliere per una legislatura perché
Per presentarsi ancora le elezioni politiche del sessantatré si dimise da consigliere regionale
Fu eletto deputato e nel mille novecentosessantotto gli venne rinnovato il mandato che
Non poté portare a compimento per la morte improvvisa non ancora cinquantasettenne nel gennaio del mille novecentosessantanove
Le sue prime esperienze politiche giornalistiche
Di cui abbiamo
Ampia testimonianza furono nella Fondazione direzione del settimanale politico letterario sardo rivoluzione liberale da lui fondato
E considerato insomma il suo giornale
Che aveva iniziato le pubblicazioni nel febbraio del quarantacinque per continuarla fino a settembre del quarantasei poi dopo un'interruzione di cinque mesi
Le
Aveva riprese e per conclude nel nell'agosto del mille novecentoquarantasette un giornale dalla vita breve ma intensa
E qua mente diviso tra l'attenzione per la cultura e la letteratura e quella per la politica
Che permetteva infatti ripubblicare pagine di leopardi Montale ballerini Foscolo Catullo di poeti scrittori sardi e di grandi scrittori stranieri e al tempo stesso di discutere le ragioni dello schieramento ideologico liberale
Dal terzo anno di vita giornale diventa settimanale politico un giornale che appartiene a un periodo particolarmente ricco di iniziative giornalistiche in Sardegna
Tra i quarantacinque quarantanove sono anni di accesi dibattiti politici
Quando i partiti appena risolti si dotano subito di organi di stampa di qualità
Diretti da personalità di rilievo della politica dalla cultura per raggiungerlo un pubblico assai di servitù atto al dibattito politico però anche pieno di curiosità
Solo per citare qualcuno di questi giornali basti pensare a settimanale dalla Democrazia Cristiana il Corriere di Sardegna fondato a Cagliari nei giornali e quarantacinque
A Sardegna socialista dal febbraio del quarantacinque a Sardegna avanti al solo ecco che era l'organo del Partito Sardo d'Azione
Sardegna democratica poi ancora
A il lavoratore che era l'organo del Partito comunista
Ah riscossa sardista e molti altri ancora la maggior parte sono settimanali sono pubblicati a Sassari o a Cagliari per lo più a Cagliari
E questi giornali quindi rendono molto animato questo periodo storico in cui appunto debutta anche il rinato partito liberale
Ed è
Un periodo segnato da alcune date di particolare importanza anzitutto il venticinque aprile e quarantacinque quando vengono inaugurati i lavori della Consulta regionale
Alla quale era stato assegnato il compito di predisporre il progetto di coordinamento autonomistico
Poi le elezioni amministrative della primavera del quarantasei
E ancora il due giugno del mille novecentoquarantasei il referendum istituzionale che le elezioni per la Costituente e infine il diciotto aprile quarantotto le prime
Le elezioni politiche dunque Francesco Cocco corto che nel mille novecentoquarantacinque e poco più che trentenne si fa presto a conoscere nell'ambito politico per la sua passione per il suo forte senso di responsabilità
De e soprattutto quelle sua grande capacità ora toglie sono le qualità che contraddistinguono la sua personalità che trovano conferma in tutte le testimonianze di coloro che lo conobbero
Corto stabilisce un legame molto stretto e sentito da lui come dai suoi concittadini con la città di Cagliari e questo testimoniato anche
Al momento dalla sua scomparsa l'emozione atto tributo della cittadinanza I sui funerali
E negli anniversari della sua scomparsa l'organizzazione di convegni di pubblicazione che lo ricordano ad esempio
Nel mille novecentonovantanove
Trentesimo anniversario della sua morte il Comitato di Cagliari dell'Istituto per la storia del Risorgimento pubblica il repertorio dei suoi discorsi e interventi alla Camera dei deputati sono articoli sono discorsi appunto pronunciati in varie circostanze
Comprese importanti sessioni politica del partito come quella del settimo congresso nazionale
A Roma nel mille novecentocinquantacinque oppure anche il discorso tenuto alla Camera il cinque agosto del mille novecentosessantaquattro sulla fiducia secondo governo Moro imperniato sulla necessità di una rivoluzione morale
Nella politica italiana
E poi ancora il discorso pronunciato alla Camera il diciassette ottobre del sessantasette mille novecentosessantasette sulla necessità di intervenire in Sardegna sui comportamenti di magistratura e polizia
In rapporto ai fenomeni della criminalità letta rurale e del banditismo un tema particolarmente sentito in un momento cruciale della loro recrudescenza
E poi ancora nel ventesimo quindi ancora precedentemente nel ventesimo anniversario della morte di cocco Ortu cioè nel mille novecentottantanove era stato pubblicato l'interessante il suo Diario
Contenente annotazioni politiche riflessioni una sorta di autobiografia politica
Schemi di lezioni anche sul liberalismo destinati probabilmente a uso per scuola di partito
Lezione nelle quali emerge con molta evidenza la sua riflessione sulla crisi del Partito liberale progressiva fin dal mille novecentoquarantotto
Crisi di voti ma a suo giudizio anche di contenuti teorici
Ed è l'energia il suo interrogarsi sulla incontro sulle incomprensibile suo isolamento e quello del suo partito e più in generale della cultura liberale stessa stretta tra
La pressione politica delle sinistre marxiste socialista da un lato e della cultura democratico cristiana dall'altro
Concorso riflette sul contrasto tra conservazione e sviluppo tra
Libere intraprese dell'economia e problemi sociali da risolvere sulla
Ridefinizione dei rapporti tra Chiesa e Stato Società Civile Società religiosa tra opzioni democratiche unità politica dei cattolici
Contrasto che costituisce un punto d'approdo inatteso di una lunga ricerca e anche una testimonianza di fermezza morale intellettuale
Sono questi nodi intorno a cui si raccoglie la riflessione e la passione politica dico corto la sua ricerca di una saldatura della tradizione con i temi e i problemi dell'attualità la severità dei suoi giudizi verso gli altri schieramenti politici
E la profonda convinzione che il liberalismo rappresenti la più limpida espressione politica per il rigore morale in grado di far parlare la democrazia italiana senza vincoli e pregiudizi di carattere ideologico religioso
Dunque proprio sul giornalista politico vorrei concentrare questo mio intervento
Ora furono soprattutto due giornali che diedero modo Acco corto di affinare le sue qualità di leader politico e nelle quali si rispecchia pienamente la sua personalità uno appunto fu rivoluzione le banane
E l'altro fu Italia liberale quindicinale di politica e attualità del partito liberale che fu pubblicato a Roma
Dal febbraio del mille novecentosessanta e che Cocco Ortu dirige dall'inizio delle pubblicazioni fino alla sua morte avvenuta appunto
Di il sedici gennaio del mille novecento sessantanove
I due giornali quindi appartengono a buon momenti storici molto diverse dalla vita del Partito liberale ed alla vita dell'Italia intera
Il primo rivoluzione liberale nasce nella Sardegna appena uscita dalla guerra il secondo appartiene ormai alla storia dell'Italia repubblicana
E segue il travaglio di un partito che conosce crescenti difficoltà di affermazione e Di Presa sull'opinione pubblica del Paese e soprattutto riflette
Le difficoltà di una corrente all'interno del partito stesso che è quella appunto capeggiata da con corto
Ma andiamo con ordine dunque su rivoluzione liberale co corto dichiara che strumento insostituibile per realizzare la libertà politica nell'affrancamento dal bisogno e
Co di sono sue parole l'instaurazione sulle rovine della dittatura in unica antitesi ad essa dello Stato liberale la forma più razionale politicamente morale del reggimento dei popoli
Non si tratta di riesumare modelli sorpassati o vecchie formule del liberalismo ottocentesco che pure hanno costi
Vito il quadro entro cui l'Italia ha conseguito dopo secoli di divisioni di asservimento alla sua unità indipendenza di circo corto
Quello che viene ora che deve essere ora proposto alla scelta degli italiani è un liberalismo nuovo
Fondato sull'insegnamento e sull'integrità politica di insigni antifascisti meridionalisti come Crocci Orlando De viti De Marco Einaudi considerati i maestri ispiratori del dissenso giovanile al fascismo
è una autentica rivoluzione liberale tra virgolette è sua quella che ora deve essere compiuta attraverso l'instaurazione di nuovi rapporti all'interno dello Stato e della società civile
Rapporti che si concretizzino nell'attuazione delle istanze poste alla nuova classe politica dalla necessità del Paese
Soluzione della questione istituzionale con referendum popolare nuova e più moderna costituzione democrazia
Lamentare intervento dello Stato in campo economico e sociale per garantire un più giusto equilibrio tra capitale e lavoro
E una più e quarti step distribuzione dei redditi
E autonomie locali più ampia gli articoli nei quali parla
Di questo sono hanno per titolo noi e loro costituente e referendum collaudo di una democrazia cosa vogliamo
Concorso punta soprattutto in questi primi articoli a illustrare difendere quello che li chiama il metodo liberale
Come qualcosa di irrinunciabile che consiste nel garantire l'abolizione di privilegi la difesa della libertà e dello spazio politico del dissenso
Regionale accompagna la ricostituzione del partito
Che in Sardegna fu lenta e faticosa alla vigilia della consultazione elettorale del due giugno del quarantasei infatti il Partito Liberale conta in Sardegna non più di una settantina di sezioni
Sull'ICI Selca trecentotrenta comuni dell'isola
La direzione che con corteo imprime al settimanale richiama l'attenzione dei lettori intorno a a quattro temi maggiori il primo e la questione dello stato di necessità che obbliga il Partito Liberale a collaborare con gli altri partiti in seno ai Governi emanati
Dal Comitato di liberazione nazionale
Il secondo è la questione della Terza via o terza forza ovvero dell'immagine che il Partito Liberale vuol dare disse
In occasione dell'elezione del quarantasei
Il terzo tema è quello della intransigenza in un periodo che vede il Partito Liberale quasi costantemente all'opposizione
Ma col preciso disegno politico uscito di estromettere il social comunisti dal Governo e di imporre la DC un orientamento più moderato
Il quarto tema infine quello dei problemi più propriamente riguardanti la Sardegna
Tra i quali la questione dell'autonomia regionale ancora da definirsi nei suoi contenuti e nelle sue prerogative e la questione della congiuntura economica della Sardegna
Intorno alla questione della transizione verso la democrazia
E sul dissenso sul ruolo del Comitato di liberazione nazionale
Ritenuto dal Partito Liberale semplice organismo di fatto di natura transitoria
E con compiti di collegamenti e consultazione tra i partiti ma privo di ogni diritto a conferire investitura al nuovo Governo si impernia no gli articoli di Francesco co corto nel mille novecentoquarantacinque
Lo scontro con le altre forze antifasciste comuniste socialiste molto aspro
Coco Ortu contesta loro la responsabilità di comportamenti non democratici
E di interferenze negli scioperi politici dei tentativi di limitare il diritto di espressione attraverso illiberali decreti sulla stampa
Contesta abusi nella conduzione dell'epurazione naturalmente imputati in particolare al Guardasigilli Togliatti
Contesta violenze e vendette private non efficacemente ripetere presse dalle forze dell'ordine
L'antitesi tra liberalismo e democrazia e poi la questione che viene dibattuta sul giornale a seguito del modo in cui viene posta è risolta la crisi di Governo e questo dibattito lascia emergere sia le differenti posizioni che si delineano tra i liberali i sardi sia il forte attaccamento di cocco Ortu a un ideale di liberalismo puro
Non disposto a instaurare azioni di avvicinamento verso altre forze politiche lontane dal marxismo e democrazia cristiana come il Partito d'azione per esempio
Da co corto ritenuto elemento di confusione nella vita politica italiana
La pubblicazione di rivoluzione liberale si interrompere mi novecentoquarantasette Cocco Ortu però non cessa di essere giornalista politico
E per alcuni anni saranno i quotidiani sardi L'Unione Sarda la Nuova Sardegna a ospitare frequentemente i suoi interventi prima di arrivare come ho detto nel mille novecentosessanta alla pubblicazione di un nuovo giornale da lui diretto
Che Italia liberale dunque col Milano centoquarantotto intanto il tempo degli scontri frontali commi culminati delle elezioni del diciotto aprile
Inizierà poi la guerra fredda la questione comunista il rapporto tra socialisti e comunisti che si salda nell'imminenza di quelle elezioni col Fronte democratico popolare
Non sappiamo se e in quale misura l'anticomunismo di Crocci abbiano influito sul giovane Cocco urto ma
L'evoluzione del suo pensiero politico fa pensare che egli abbia sempre voluto rivendicare i caratteri originali e più autentici e del liberalismo e lavorato per la loro libera affermazione
Pur riconoscendo probabilmente che il cammino della democrazia italiana non poteva prescindere da un dialogo all'interno
Della sinistra italiana e anche
Nei suoi confronti
Nel maggio del mille novecentoquarantotto dopo le elezioni
Francesco co corto con Vincenzo arancio Ruiz Alessandro Casati Giuseppe Grassi ministro guardasigilli e i deputati epica armo Corbino
Gaetano Martino e poi ancora Bruno Phil la bruna Vittorio Badini Confalonieri Dante coda Guido cortese giovani Cassandro Raffaella Volpe e Renato Morelli
Firma un manifesto che vuole dare vita a un nuovo liberalismo
Ma sarà di lì a breve un giornale come il mondo di Mario Pannunzio a interpretare questi sentimenti o se vogliamo questa tradizione verso la quale infatti lo stesso concorso manifesterà spesso la sua simpatia e affinità
Cinque
Anzi grazie
Intanto il partito
Che i firmatari di questo manifesto non hanno abbandonato registra una forte contrazione di voti soprattutto alle politiche del mille novecentocinquantatré
Corto ne subisce personalmente le conseguenze e deputato nella prima legislatura non è rieletto
Passeranno alcuni anni prima che si manifestano le condizioni per dare vita a
Un nuovo foglio non più regionale ma nazionale che gli consenta di affacciarsi sulla scena politica italiana
Sarà appunto nel mille novecentosessanta quando
Probabilmente co corto comincia a intravedere anche la possibilità di rilanciare una sua candidatura per le elezioni del mille novecentosessantatré
Italia liberale non avrà tanto la caratteristica di foglio di fondazione ideologica com'era stato rivoluzione liberale ma piuttosto quella di strumento di lotta politica molto concreto attento alle persone alle correnti
A individuare nomi cognomi responsabilità di una politica la cui regia è tutta del centro sinistra ormai verso la quale co corto se sente fortemente oppositore
L'Italia liberare darà il nome anche al gruppo di opinione nella vita interna del partito o gruppo di minuscola fortuna ma molto affiatato e combattivo benché animato da uno spirito unitario nei confronti del partito stesso
Da Italia liberare emergono gli interventi di concorso sui rapporti con le altre forze politiche e principalmente con i socialisti Nenni in particolare e coi democristiani che rappresenta una sua giudizio le due forze politiche qui comportamenti
Erano giudicati più incompatibile negativi in rapporto alle finalità del Partito liberale
O corto infatti fu fortemente critico nei confronti del Partito Socialista soprattutto riguardo al congresso socialista del mille novecentosessantaquattro
Quando Riccardo Lombardi vuole giustificare l'ingresso dei socialisti al Governo di centrosinistra come scelta tattica che non avrebbe intaccato né
Il bersaglio delle micro di classe me il progetto della costruzione della nuova Società socialista co corto critico aspramente anche i ironizzo o su questo tipo di argomentazione
Non tollerava una strategia politica come quella socialista
Perché da lui giudica giudicata opportunista e incapace di scegliere la democrazia non come mezzo ma come fine
O corto speravo meglio invocava come ha scritto il senatore Salvatore Valitutti in occasione della sua commemorazione del mille novecentottantanove
Un raggruppamento di tutte le forze schiettamente democratico liberali come in via per la salvezza delle libere istituzioni infine Cocco tofu sempre fortemente anti democristiano mai favorevoli alla collaborazione dei liberali ai Governi costituiti e presieduti da radici
Dunque dal mille novecentosessanta in poi le questioni affrontate sul suo giornale sono soprattutto quelle poste dai Governi di centrosinistra quei Governi che avevano di fatto escluso il Partito Liberale da qualsiasi responsabilità di governo
Italia liberale permette a corto di esprimere pienamente il proprio anticomunismo ed anche anti socialismo anticomunista perché non poteva accettare la legittimità di un partito politico
Che metteva la collettivizzazione dei mezzi di produzione alla base del sistema economico e che teorizzava la negazione della libera iniziativa economica
E puntava sulla pianificazione accentrate burocratica della produzione un progetto di società si è fatto significava per lui la soppressione non solo dalla libertà economica ma di tutte le altre libertà
E non avrebbe migliorato bensì peggiorato le condizioni di vita delle popolazioni
Producendo non più ricchezza ma più miseria antisocialista perché vedeva nel Partito Socialista Italiano un partito per il compromesso
Il giornale permette di cogliere Lecco di fondamentali dibattiti in cui con corto come esponente del partito partecipo con esponenti di altri partiti come quello di Milano nel mille novecento
Sessantacinque sul liberalismo e socialismo come quello di Roma con Grandolfo Pacciardi al Teatro Adriano
Sul confronto tra le posizioni dei liberali e dei repubblicani come quello di Catania nel mille novecentosessantasette sul problema del Mezzogiorno dibattiti che furono eventi politici
Recarono luce sui nodi più condizionanti
Della politica del Paese dibattiti che accompagnarono anche gli ultimi anni della vita di Francesco co corto e ne segnarono l'azione politica
Fortemente incrinata dal pessimismo per la lontananza che li vedeva crescere tra gli esponenti della classe politica del Paese e il Paese reale e dall'estremo pericolo
Così e glielo definitiva che la libertà incontrava nel suo Paese come egli stesso scrisse per le sue parole su un queste
La realtà di oggi uno scisma morale altro modo non vi è per la salvezza del nostro Paese se non quella di interporre tra i ridimensionati fronti di questo scisma
La presenza autonoma e determinante di un terzo elettorato
Di sicura scelta democratica
E di appassionata vocazione per un ordine di libertà e di giustizia
Con questo concludo niente e
Grazie
All'altra fissano per
Questo altro ritratto che si va ad aggiungere alla galleria dei nostri personaggi e che conferma questa impressione dicevo prima la solidità politica e intellettuale insieme
Di questi esponenti alla classe politica liberale quella figura dico accorto interessata perché fa
Veramente da
Filo conduttore quasi più di una stagione che cambia nella vita al partito di dare mantenendo però molti tratti costanti uno satura molto chiaro molto riconoscibile che si riconosce incassando si riconosce in figure come Valitutti della quale abbiamo
Abbiamo parlato ieri ma
Che in cocco acque particolarmente significativo il roccioso direi questa sua solida intellettuale
Ora noi abbiamo ancora qualche minuto per interventi domande quindi vorrei
Dare la parola
A voi per se ci sono interventi
In mezzo
Il professor Caretti dice no
Possiamo
In maniera intimidatoria fine Ardenza come al solito
Non badate
C'è qualche intervento
Che ci fa invece molto più civile
Questo mi una mozione sull'ordine dei lavori io dicevo qualche minuto
Se non ci sono interventi
Possiamo salutarci io personalmente prima di cedere la parola per cercare di per una conclusione
Designazione tutti io ringrazio mi corre l'obbligo però innanzitutto di ringraziare la signora Silvia conosce che con la sua presenza e con la sua costante attenzione
è stato il maggiore conforto che ne potessimo aveva
è la conferma se non altro che
Proprio
Inutile il nostro lavoro sicuramente non è e non sa
Io credo che perlomeno
Ci stiamo sforzando di fare un lavoro proficuo grazie a tutti voi che avete partecipato e che
Ah stiamo aprendo delle porte aperte costruire un lavoro
Complessivo e organico
Sul
Sul liberalismo italiano nel dopoguerra e quindi questo credo che sia
Un punto di partenza e una tappa che troverà realizzazione
Nei nel volume di atti che ne faremo e nelle altre iniziative
Di nostra che a cui stiamo lavorando in questo periodo e quindi
Cedo no ma la parola al professor Caretti sono solo perché stavo per strada stavo per cui
Perché non ho conclusioni da fare
Mi veniva in mente questa osservazione cioè un convegno no questo
Diciamo il complesso dell'iniziativa
E poi prenderà forma in due volumi uno che raccoglie raccoglierà i due
Convegni
Senesi e poi uno che secondo volume
Che raccoglierà invece
Il convegno di Padova e questo qua di
I Napoli
Naturalmente rimarrà
Io lo chiamo una collezione una collezione di francobolli in qualche modo
Poi ci sono anche interventi più complessi ma insomma e quindi poi i buchi sono sono anche molti
Però certamente saranno due volumi importanti perché comunque insomma saranno al deposito di una prima riflessione complessiva sul mondo libera liberale nel secondo dopoguerra
Mi veniva in mente questa riflessione fondo
Ma siccome questo è un Paese in cui
La libertà eccetera
Insomma sono garantite da un pezzo
Potevamo si poteva anche fare vent'anni fa
Però vent'anni fa mi è stato fatto voglio dire nulla
E
è vero che c'è un clima nuovo nel Paese insomma che consenta anni fa penso che insomma
La disattenzione o l'attenzione polemico ma perfino innovi insomma l'idea
Di andare a recuperare
Questo tipo di patrimonio naturalmente criticamente perché lo facciamo criticamente insomma non non sarebbe venuto in mente
E peraltro insomma molte cose si sono
Verificate negli ultimi anni nella storiografia stesse
Ho visto che il collega
Giovanni De Luna
Ha fatto un tempo fa ha fatto sulla stampa un articolo dicendo che il revisionismo ha vinto ora
Niente di meno revisionista del convegno che abbiamo fatto cinque perché è facile così abbiamo fatto che abbiamo che abbiamo fatto insomma tutto l'arco che cosa abbiamo fatto e abbiamo
Siamo andati a a ricostruire un pezzo di questa storia che
La verità è che insomma il problema
Oggi storiografia in mente che abbiamo di fronte
Proprio quello
Della ricostruzione intera nella storia nel senso che insomma la la cultura politica della Repubblica
E insomma tutte le cose che voi sapete
La l'anno hanno incardinato la storia del dopoguerra su determinati
Pilastri che sono risultati i pilastri
Abbastanza stretti in cui
Insomma è facile anche Rino
Ritrovare le le motivazioni molte cose
Rimanevano fuori TIR rimanevano fuori concorso eccome
E oggi insomma il problema
Ci sono c'è il problema di ricomporre tutte io non credo che insomma come dice dell'una
Se queste revisionismo e non è queste storiografia insomma è modesta albo
Posso essere più modesto forse prossimo poco e mafia forse ancora è qualcosa che ampie cede una riflessione
Propriamente storiografico però è un lavoro storiografico quello che abbiamo fatto che non c'entra niente corre di Fiumicino
Ma seppure vogliamo dare penso insomma al proprio i problemi centrali fondi relativi al ruolo della Resistenza al problema della guerra civile
Che poi io insisto nel dire
Che abbiamo avuto una guerra civile ha fatto bene
Maurizio griffes foro a ricordare che
Attenzione che questa
Che questo è un giudizio
Com'è di oggi
Era dei protagonisti perché lo sapeva e non l'avevano fatta l'altra parte l'avevano fatta anche con convinzione non so come dire dalle due parti è stata fatta con convinzione verrà quindi era una dove
Non non è che si è scoperta o certo però voglio dire il problema di quadrare tutto questo
No io insisto poi sul fatto
E questa è una cosa che ormai mi sembra sto regolarmente emergere
E su cui liberali forse questo adesso forse nel complesso della poi
Queste cose verranno in luce ma insomma quello che è venuto poco fuori in questo convegno
E poi il ruolo politico che hanno avuto il
Illiberali e la sconfitta che in quel ruolo politico hanno perché hanno
Liberali hanno avuto
Fino alla costituzione del primo Governo De Gasperi
Che loro determinano ecco perché la caduta di Parri viene per mano liberale su delle motivazioni molto sì precise tra cui quella centrale
Colti CLN non si potevano fare le elezioni
In un'Assemblea nazionale perché non c'erano non ci sarebbero stati i termini al nord della legalità
Per operare
Quindi
Questi temi vi abbiamo
Ma c'è un altro punto credo che insomma in questo quadro adesso sta emergendo dal
Dal molta documentazione tempo avevamo quella americana è quella in parte quelli italiana
Adesso abbiamo quella sovietica
Come
è come quando c'è un adulterio
L'ad ulteriori può negare fino a quando nega la nube adultero anche se è stato colto in flagrante
Ma insomma
Quando confessa
Non c'è non c'è non c'è più dubbioso faccio che l'adulterio c'è stato non so come dire
E così è un po'la storia
è che il Paese
Tra il quarantacinque e il quarantotto
E in modo poi spasmodica o
Quando le truppe angloamericane lasciano il paese nel novembre del quarantasette
è stato sull'orlo di una seconda guerra civile
E e questo come dire un inserto la nostra Costituzione
Porta quel marchio poi non siamo mai riusciti a riformarla non sto a fare la storia naturalmente ma
Ho insistito prima nel dire
De Gasperi
Da grosso costi uno dei vulnus della nostra Costituzione
è la debolezza dell'Esecutivo
Ma questa fu voluta
Degasperi intervenne o solo una volta sulla costituzione presso il gruppo democristiano dell'Assemblea costituente quando si riunirà prima volta in uno dei nel convento di San Giovanni e Paolo
E disse una sola cosa niente Presidente inserissimo niente Governo forte fatte una Costituzione in cui check and balance eccetera siano estremamente articolati bicameralismo se
E
I comunisti beh certo quando andò quando poi vinse nel diciotto aprile si pentiti perché con quelle norme maggioranza di carriera non riusciva a mandare avanti le cose qualche dubbio ce cioè la disfunzione apparve subito detto sono convinto che
La legge del cinquantatré anche funzionale ad apportare una modifica ma questo
Quando questo lo dice c'è quella bella intervista che
Hanno fatto Scoppola mi dispiace sottendere morto l'altro giorno
Scoppola
Con Elia a Dossetti Dossetti le dice dice siloi comunisti erano per la tesi opposta cioè perché erano mono quale mai realisti erano per
Quando si interrompe la collaborazione
Nel nel maggio del
Passato dall'altra parte anche loro sostengono
Se sostengono quella struttura da cui poi sono nate le
Allora
E questo perché perché il contrasto era quel contrasto lì era un contrasto di fondo è solo di due sapeva esattamente chi avrebbe vinto e quindi siccome cercavano da ambedue le parti di garantirsi
E poi naturalmente questa cosa
Era legata anche a quello che avrebbe deciso l'Unione Stalin Unione Sovietica che
Che insomma poi fino al
Fa ancora la all'operazione di Berlino nel quarantotto quarantanove ma insomma poi decidono di non sfondare più in Europa
Tale
Beh Praga prima Praga prima consolidano il blocco ma l'idea di di sfondare sul
Ma per esempio una cosa che è stata messa in luce di recente che va tenuta in conto
è che mentre correva la campagna elettorale italiana e tenete conto che mai l'Italia è stata sotto gli occhi del mondo come per le elezioni del diciotto aprile il vecchio quando Rusca lo storico
Austriaco ricordato
L'ho visto un suo saggio che i giornali o scriverci intitolare o no la nuova Lepanto
Per perché così era sentito il problema dell'arciprete
E in contemporanea Finco in quei mesi che sono di dicembre gennaio febbraio dicembre
Quarantasette gennaio febbraio marzo
Mille novecentoquarantotto in Francia Presidente del Consiglio Schumann
I comunisti scatenare un'offensiva fortissima
Con ciò per i fortissimi e
Cioè
è un momento
E che è la l'altro diciamo l'altro pendant della dell'eventuale
Cioè c'è un momento in cui sembra che
La strategia sovietica si può rientrare
D'altra parte dati sono stati pubblicati anche dall'archivio Stalin i verbali dei colloqui tra secche Stalin secche stanno offre
E verbale
Del colloquio tra secche Stalin perché poi stati Stalin
Stalin l'ultimo arrivato e glielo dice chiaramente dice no per ora
No perché Secchia
Cerca
E e il fiduciario diretto distali né perché come tutti i grandi despoti e politici giocano sempre due carte se non tre Togliatti Secchia e se c'è l'apparato militare
Del partito comunista era alle dirette dipendenze loro e non alle dipendenze di di Togliatti dice no ma bisogna seguire togli attorno al nonno squarciare fare queste osservazioni
Tra le righe anti togliattiano e devi seguire Togliatti per ora
Però dovete essere pronti a letto è chiarissima
Allora voglio dire
C'è un complesso di cose che va inquadrato in questa
Ed effettivamente diciamo la ricostruzione delle origini della Repubblica è un po'da ricostruire pone un problema di revisionismo storico è un problema
Di quadrare storicamente e certamente
Questa storia liberale un pezzo
E ed è un pezzo
Che a quella radice dietro perché il problema
C'è il problema della continuità no la continuità dello Stato grave ma la continuità si dice c'è la continuità materiale dello Stato
La nostra storia differente da quella tedesca quella tedesca
Ricominciano daccapo cioè
C'è l'interruzione ma insomma non d'accordo è una differenza ma poi c'è quello che ci si mette dentro sono i significati di questa continuità
E qui
Questo questo non è che l'abbiamo molto approfondito però insomma è un tema centrale
Certo i liberali portano i significati di questa continuità un contributo non non secondario insomma
Anche
E c'è tutto il problema
Della vecchia classe dirigente che acquista ruoli centrali poi almeno fino al cinquantatré va bene insomma c'è ancora molto da fare
Abbiamo fatto un piccolissimo passo
Io ringrazio veramente tutti
Son venute sono un è un bellissimo materiale secondo me non non lo dico per piaggeria dove non bellissimo materiale quello che abbiamo messi insieme
è un materiale come dire ancora un
Materiali di un pazzo dove ancora tutto da da sistemare però materiali importanti abbiamo fatto un passo avanti
Spero che prima o poi ci rivedremo sui temi più ancora più generali questo vorrà dire che avevo fatto
Che per esempio un'altra cosa abbiamo incominciato da facciano c'è un
Parallelismo e contrasto questo è venuto fuori da tante relazioni graveranno assisiti
Trax sionismo e perfino azionismo diciamo così di liberale liberaldemocratico e Partito Liberale è un contrasto
Tra
Tra matrici molto molto vicine e che però molto che si allontanano molto nella
Abbiamo iniziato non a fare Knicks ma insomma ancora non abbiamo messo bene insieme insomma i pezzi del contrasto del delle filiazioni del
Anche perché forse perché poi
Le ricongiunzioni arrivano dopo il cinquantatré molto ricongiunzioni insomma è una storia che va vista
Fabrizio un'altra quindi solo in quest'ambito problemi di ricongiunzione ci sono avremo abbiamo molto da lavorare anche
E probabilmente quando prenderemo altre iniziative il taglio che daremo a queste iniziative che sarà importante per e che sarà un momento anch'egli a quello solo di maturazione del modo in cui praticamente
Riaffrontare
Vi
Vi ringrazio purtroppo non ho seguito tutto nel dettaglio perché o anche altre funzioni questo università che a volte
Mi diventano terribilmente cogenti nel corso stesso dei lavori ma per quel che ho seguito sentito l'ho seguito anche
Insomma sono contento sono contento per il vostro contributo e quindi ancora torno a ringraziare
Metto