Pena di morte. Fermiamo le impiccagioni in Iran

Prina fa soprattutto riferimento alla correzione dei parlamentari italiani che in questa materia avremo poi una sessione e pomeridiana più aperta che si terrà al Teatro Capranica dalle ore diciassette
Dove avremo anche la possibilità di vedere dei filmati e che documentano alcune delle numerosissime esecuzioni che in Iran e continuano ad avvenire
Quindi di rame e il Paese
Al mondo con il maggior numero di esecuzioni in relazione al numero di abitanti e il trend e sfortunatamente in me continuo aumento ma io darei subito la parola
I parlamentari presenti perché so che alcuni di loro dovranno poi
Essere in Aula alla Camera per delle votazioni intanto mi presento coloro che si trovano già Altan nel in questo momento abbiamo accanto a me se
Volevo degli enti se abbiamo Luciano Pettinari
E Leoluca Orlando Raffaello De Brasi abbiamo onorevole Siliquini e anche Barbara Saltamartini che invece responsabile donne di Alleanza Nazionale
E altri parlamentare ci raggiungeranno successivamente
E abbiamo con noi anche tara neanche da raramente membro della Commissione esteri del Consiglio nazionale della Resistenza iraniana che riunisce una serie di organizzazioni
Iraniane in esilio
E Donat numerosi
Rappresentante nel Regno Unito del Consiglio nazionale dell'arresto in sereni Anna
Io darei innanzitutto la parola Sergio D'Elia che oltre a essere deputato del gruppo della Rosa nel Pugno e il Segretario e generale di Nessuno tocchi Caino
Grazie
Antonio
Ma io toccherò brevemente quattro punti
Che
Credo
Debbano essere
Alla nostra attenzione
Perché la questione iraniana non soltanto la questione dei diritti umani all'interno
Dell'Iran
Ma anche la questione politica cioè quella relativa alla minaccia che il regime iraniano costituisce nei confronti dalla comunità
Internazionale credo che sia una questione che sta diventando sempre più di attualità se io ascolto come voi credo ascoltate
Diciamo nuovamente rumori di guerra che giungono da quell'area detta Medioriente e in che costituisce almeno da mezzo secolo il focolaio di crisi
Di conflitti di guerre interno nazionali Inter tecniche ma che rischia di questo focolaio di essere origine di una crisi anche
Di più vaste proporzioni una crisi internazionale
Che può coinvolge non soltanto quell'aria ma anche
La comunità internazionale
è notizia di qualche giorno fa che di fronte alla questione detta nucleare iraniano addirittura si avanzano scenari si prospettano scenari per usare le parole del
Presidente americano di una terza guerra mondiale
Allora il primo punto il regime iraniano e soprattutto la sua evoluzione configurazione dopo l'ascesa al potere di Ahmadinejad
In molte cancellerie
Europee anche Lella nostra Farnesina
Si attribuisce al
All'Iran
E al suo Presidente un ruolo
Di attore per la stabilizzazione di quel di quella
Pensando che un ruolo iraniano possa risolvere una serie di problemi in Iraq ma anche in quell'area più dove l'Italia impegnata anche con delle proprie
Forse militari
è un atto per quanto riguarda l'Afghanistan ai confini con l'Iran e poi soprattutto
Soprattutto
In Libano io do un giudizio lapidario secondo me Ahmadinejad non è
La soluzione dei problemi internazionale in quell'area
A parer mio costituisce
Più che la soluzione il problema di tutte le questioni di tutto crisi che si sono svolte almeno nell'ultimo anno e mezzo due anni in quell'area non ultima la
La questione libanese con il ruolo attivo svolto da Hezbollah
Che non è altro che il braccio armato
Tramite la Siria direttamente del regime del regime dei Mullah come si risolve il problema Ahmadinejad
E questo secondo punto io non so se Ahmadinejad regime regnano costituiscano
Una minaccia credibile
Per la sicurezza internazionale per la pace la sicurezza internazionale che poi ci sono i punti di riferimenti direi statutari delle Nazioni Unite i motivi per i quali
Della questione iraniana
Di un Paese che possa costituire minaccia la pace la sicurezza mondiale deve essere investito il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Si sta discutendo si sta indagando in questi giorni a Roma si sta svolgendo una nel medesimo incontro
Mediato dal Governo italiano tra il negoziatore europeo somma Anna e i negoziatori dico negoziatori perché uno si è dimesso una esigua altre subentrato però pare che ci siano tutti e due sulla questione proprio del
Del nucleare quindi io non so
Se volete lo stesso discorso che facemmo su
Su strada musei
All'origine della decisione della coalizione mondiale
Di fare la guerra in Iraq e di intervenire in atto in Iraq Cera
La
Convinzione che Saddam Hussein
Fosse depositario minaccioso
Pericoloso di armi di distruzione di massa
Io vedo uno schema chiusi una formula più sicuro di proporre ora il giudizio
Del presidente Bush
Per cui parlo di terzo guerra mondiale fondato su sullo convinzione se
Diciamo il processo di armamento nucleare quindi del nucleare non a fini pacifici ma Fini militare sia
Talmente avanzato che possa e che deve essere stoppato deve essere fermato con un intervento un intervento militare
Giudico su questo vediamo
Per quanto riguarda per una cosa di una cosa io sono certo che in questi
Ormai insomma oltre venti trent'anni il regime iraniano il regime dei Mullah ha costituito certamente una minaccia quotidiana permanente
Nei confronti dei diritti umani dei diritti civili dei diritti politici del suo oppure dei cittadini iraniani è una questione su questa incontrovertibile nei confronti
Della quale
La comunità internazionale non può non intervenire
Sulle modalità di intervento
Ci sono le differenze e probabilmente anche al nostro interno
Come la vediamo noi radicali non violenti come la possono vedere altri gruppi parlamentare in Italia per non parlare poi di di Governi di Governi europei
Una quindicina una ventina di giorni fa io ero a New York all'apertura dei lavori dell'Assemblea generale del blocco negli stessi giorni Ahmadinejad
Interveniva all'Assemblea generale
E interveniva anche in una conferenza pubblica organizzata la Colombia l'universo
In quella conferenza attitudine Giarda ha fatto alcune affermazioni
Una
Delle quali è stata su cui poi si sono
Sia citati in molti nel commentare nel diciamo che l'affermazione che più finita sui giornali non solo americani ma anche alla stampa internazionale l'ho detto in Iraq non esistono omosessuali
Cioè i in Iran l'omosessualità non esiste
Come è stata accolta questa forma non c'è stata una prefissata generale di coloro i quali partecipavano e assistevano insomma dell'uditorio di questa
Di questa di questa Conferenza lui è rimasto
Sì Tito per un po'
Qualche secondo ma
Molto
Molto d'impatto di fronte al al fatto che un'affermazione del genere venisse accolta con una
Con una risata
Con temporalmente fuori dopo lunghi universi qui c'erano
Insomma i rappresentanti di quel movimento ispiratore
Della politica estera di Bush detto ne ho contezza neoconservatori eccede che invece manifestavano fuori dalla Colombia University
Chiedendo che venisse impedito atta ad Ahmadinejad di intervenire alla all'università una delle più prestigiose democratica ispirazione liberale e democratica università università americane
Perché mi
Mi servo di questo di questo argomento
Perché io credo che di fronte alla minaccia iraniana nei confronti ad esempio di Israele
Perché in
Non solo non ci sono omosessuali in Iran non è mai esistito l'olocausto secondo Ahmadinejad
E Israele deve essere cancellato dalla Carta geografico
Beh
Allora come si risponde ad affermazioni così
Incredibili
Che sembrano il frutto di una follia ma sono in realtà frutto di un calcolo sul frutto di una di una strategia di una strategia
Io credo bisogna rispondere negli stessi termini con cui gli studenti della col unioni versati i professori che sistema quella conferenza
Hanno risposto cioè con uno una strategia con una dichiarazione politica con una posizione politica che faccia
Rendere evidente il senso del ridicolo di Ahmadinejad e della sua e della sua politica della sua politica estera
Cosa voglio dire allora alla follia
Di Ahmadinejad
Minacciosa nei confronti della comunità internazionale e di
Israele la risposta non può essere quella
Iraq che in a tra virgolette bushiana della terza guerra mondiale
La risposta e noi in questo siamo impegnati e
La difesa di Israele e salvare Israele
Per certi versi anche da se stessa
Da una logica
Come dire nazionali sostanzialmente nazionalista che ritiene di poter fondare la propria sicurezza alla propria tutela esclusivamente nei limiti interni di un
Paese che ha dello zero virgola due per cento dell'intero territorio merito mediorientale la cui popolazione ecco consiste del zero virgola otto per cento dell'intera popolazione quindi la risposta al quale la risposta
In questo noi siamo con Marco Pannella impegnati in questo lancio del primo grande Satyagraha mondiale per la pace la sicurezza la libertà la democrazia in Medio Oriente
E quella che può essere semplificata nella proposta di Israele non è sono ma fa parte di una comunità più ampia noi diciamo Unione europea Israele nell'Unione europea
Verrà ricoperto di ridicolo Acmidi nel Ciad se il confronto non è fra l'Iran il regime iraniano e il piccolo Israele ma sarà il confronto fra diranno ed una comunità
Non di otto milioni di abitanti quali sono i cittadini gas di Israele ma di circa mezzo miliardo di persone quali sono
Coloro
Che fanno parte i cittadini della
Della unione
Europea chiudo con il quarto punto insieme ai colleghi qui presenti non siamo stati promotori di un'iniziativa nel Parlamento italiano
Volto a risolvere quello che a me pare uno scandalo una ingiustizia
La negazione
Delle della verità e anche qui del senso delle proporzioni
Non abbiamo fatto approvare
è passato
Nella Commissione se ha cambiato tante una risoluzione che impegna il Governo italiano
A partecipare attivamente alle revisioni semestrali delle liste delle organizzazioni terroristiche
Liste nella nella quale di semestre in semestre compare sempre l'organizzazione non la resistenza iraniana ma una delle organizzazioni che confluiscono sono parte sensoriale cioè i mujaheddin del popolo
I miei amici iraniani sanno quanto io sia distante da loro in termini di forme di di di lotta politica io credo che la nonché la non violenza sia
Una un modo di lotta
Un
Che alla fine vince e vincente
Mantenere ancora come opzione non praticata perché sono almeno sette anni in cui
Giardino conducono azioni armate sul territorio nel territorio iraniano
Però mantenere come sempre e comunque nel proprio Statuto diciamo la lotta di liberazione attraverso anche forme violente sia alla fine
Una un modo per mi
Per non fare progressi in questa in questa norma questo giudizio che ma da qui a dire che i mujaheddin del popolo sia un'organizzazione terroristica al pari di Al Qaeda perché nelle liste insieme ad Arcadi
E un'offesa all'intelligenza ma soprattutto alla realtà
De alla realtà dei fatti ritorneremo con questo chiudo nella nostra Commissione e se il Parlamento italiano per chiedere conto se la revisione semestrale
Del liste e quindi la presenza dei mujaheddin nelle liste delle organizzazioni terroristiche veda effettivamente il Governo italiano impegnato ha partecipato attivamente perché quella revisione corrisponda allora al diritto io
E alla
Oltre che alla verità
E non sia invece quello che noi paghiamo al regime iraniano in cambio del fatto che il regime iraniano vede
Nell'Italia ma anche della Germania il suo partner commerciale più affidabile e più più interessante diritti umani si difendono al di là delle convenienze
Delle convenienze economiche e io credo che non politica estera seria se non pone seriamente la questione anche diritti umani nei rapporti internazionali soprattutto in quelli commerciali B non è una politica estera
Degno di un Paese che
Per esempio sta portando all'ONU la proposta di moratoria universale delle esecuzioni capitali grazie
Grazie Sergio D'Elia tiene introdotto come parlamentare l'argomento che io darei subito la parola ad altri deputati perché so che alcuni di loro dovranno rientrare presto alla Camera per delle votazioni
Abbiamo credo Luciano Pettinari ore
Intanto saluto anche l'onorevole Sandro Forlani che ci ha raggiunti Elisabetta Gardini portavoce di Forza Italia
E altri stanno arrivando le daremo notizia uso sì si buongiorno a tutti
Mi limiterò a un breve intervento per le ragioni dette dal nostro moderatore di impegni alla Camera non ho voluto comunque mancare di dare un contributo perché la mia vicinanza all'esposizione della resistenza iraniana non datano da oggi
Però mi sembra giusto in un momento in cui si discute della situazione iraniana
Ribadire questa solidarietà non solo mia ma anche a nome del gruppo parlamentare che rappresento cioè Sinistra democratica
Mi limito a pochissime sottolineature
Di alcuni dei punti principali che già Sergio D'Elia ha portato sottolineature perché credo che sia necessario e farle sulla questione dei diritti umani veniva detto
Si ritiene l'Iran il Paese dove la violazione dei diritti umani
Violazioni gravi parliamo non soltanto diciamo delle difficoltà della quotidianità in cui non vengono rispettati ma parliamo
Di esecuzioni capitali quindi stiamo parlando di
Situazioni particolarmente rilevante si diceva è uno dei Paesi dove è maggiore
Questa piaga questa difficoltà questa questa violazione
Ebbene sottolinearlo perché pure essendo l'Iran il Paese dove più io di ogni altra parte del mondo avviene questa violazione
E probabilmente non è il Paese
Che viene più criticato per questa situazione nel senso che
Ragione che sono state anche sfiorate dall'intervento
Dell'onorevole D'Elia ragioni diciamolo geopolitiche l'importanza di quel Paese e la zona che esso rappresenta spesso si commette l'errore
Ma dobbiamo sapere che è un errore che
Sottacendo in qualche modo si possa favorire un ruolo positivo di quel Paese nell'ambito
Del del della del contesto territoriale in cui si trova è vero esattamente il contrario nel senso che
La tra virgolette indulgenza che si può verificare non favorisce lo sviluppo di un ruolo positivo
Proprio perché si tratta di indulgenza verso situazioni molto gravi e quindi la sottolineatura
Di questo aspetto è quanto mai importante ora sono presenti
A questo nostro incontro diversi parlamentari di diversi schieramenti politici questo è molto positivo io credo che sia compito anche di tutti noi
Parlando di rappresentanti istituzionali del Parlamento
Di operare quella che io chiamavo una sottolineatura perché è del tutto paradossale che si possa in qualche modo sacrificare un impegno complessivo sulla difesa dei diritti umani in nome di ragioni
Economiche politiche e non è accettabile la seconda questione anche questa toccata data da Sergio poco fa
E e la fase attuale della politica ritirarne al centro dell'attenzione per le ragioni che sono state indicate
Una sviluppo di ricerca di armamenti che rende diciamo ancora più acuto
Il la
Il potenziale diciamo pericolo che può rappresentare un Paese diciamo governato da quel tipo di di governo che ritroviamo oggi oggi era
Ora qui c'è un problema di fondo che io credo dobbiamo affrontare con molta chiarezza almeno così io la penso da un lato credo che sia giusto
Limitare
Ma in tutto il mondo non riguarda solo vera limitare la corsa agli armamenti
E i pericoli che da esso derivano bisogna assolutamente assumere iniziative in questa direzione
Perché poi quando le polveriera e sono stracolme finiscono con l'esplodere quindi
Evidente che non è un pericolo virtuale quello di una armamento nucleare è un pericolo
Vero
Al tempo stesso io credo
Che bisogna agire contestualmente con forza dicendo che non si risolve
E non si ottiene il risultato pensando a un'aggressione armata nei confronti di quel Paese questo è il punto diciamo che spetta alle diplomazia internazionale agli organismi internazionali
Cioè i boatos che con la troppa facilità e parlano di possibilità di una guerra
Che attenzione non sarebbe
Nemmeno pur nella sua gravità come è stato l'attacco all'Iraq sarebbe la possibilità davvero di un conflitto che si andrebbe ad espandere moltissimo
Che coinvolgerebbe una intera zona tra l'altro delicatissima perché presenta già altri conflitti in fieri oppure già in atto
Sarebbero una cosa gravissima quindi da questo punto di vista bisogna sapere
In le favorire l'impegno perché sia bloccato
L'obiettivo del Governo iraniano degli armamenti nucleari al tempo stesso doveva essere chiari che sarebbe una catastrofe pensare all'intervento armato terzo e ultimo punto
Anche qui approfitto della presenza di numerosi colleghi parlamentari alcuni sono con me nella Commissione esteri della Camera
E
Alcuni di loro insieme a me
Sergio D'Elia ad altri hanno favorito l'approvazione della mozione che veniva indicata nell'intervento nell'intervento precedente
Ora io ho considerato lo sanno gli amici della resistenza iraniana un punto molto importante e se riuscite a discutere
A discutere perché vuol dire che si è discusso della questione iraniana dei rischi di questo regime dei diritti umani
Violati in quel Paese discutere ma anche arrivare all'approvazione
Di una documento che a mio avviso poneva una questione
Non soltanto di verità che è importante ma anche di giustizia
Cioè quella della revisione di queste liste delle organizzazioni terroristiche nelle quali
è stato inserito l'organizzazione dei mujaheddin del popolo iraniano
Ora io in più occasioni e da più anni
Ho sostenuto in tutte le sedi parlamentari e non parlamentari che era fuori luogo quell'inserimento in quella lista fuori luogo cioè non c'erano elementi pratici verificati che potessero giustificare quella scelta
Mi pare che il dibattito non solo italiano ma europeo in tanti altri Paesi ha maturato questa stessa convinzione
E
Diventa paradossale adesso dopo che anche in altri Paesi europei sono stati diciamo raggiunti risultati si sono fissati obiettivi precedente non è
Una organizzazione terroristica quella dei mujaheddin del popolo però poi non accada che venga rettificata quella lista
Ora
Io concordo con quanto è stato suggerito dall'Elia c'è un impegno che noi dobbiamo rinnovare
Per che sia molto attivo il Governo italiano in questa direzione
Io credo che decisivo importantissimo il ruolo dell'Unione europea in questa direzione
Siccome le scelte politiche marciano con le gambe cioè non è che si può pensare astrattamente di pensare a una soluzione che cade dall'alto un certo punto nell'Unione europea io credo
Che
Gli stessi parlamentari gruppi parlamentari che hanno favorito in Italia questa approvazione della risoluzione debbano farsi parte in causa parte in causa
Attraverso i vinti i nostri i loro che tutti i gruppi parlamentari europee perché si arrivi
E in Europa a una soluzione di un problema che assolutamente maturo politicamente e cioè nel senso che c'è un'ampia convinzione che quella debba essere la decisione da prendere che va favorita Eva i ma
In definitiva risolta con
Il togliere l'organizzazione dei mujaheddin da quella lista questo era quanto volevo dirvi e mi scuso perché
Debbo tornare alla Camera lascio anche il posto da altri colleghi parlamentari che la Presidenza e con questo li ringrazio
Grazie credo che abbiamo ora in successione gli onorevoli Alessandro Forlani Leoluca Orlando e Raffaello De Brasi
Pregherei l'onorevole Forlani
Grazie intanto ringrazio amici di Nessuno tocchi Caino del
Consumazione della resistenza iraniana
Per questo invito per questa occasione che mi avete offerto di confrontarmi con voi sulle problematiche
Particolarmente drammatiche incandescenti che Institut vedono oggi il regime iraniano al centro delle tutte le polemiche mondiali
Frattini io devo dire devo ringraziarvi doppiamente perché
Nel corso degli anni più volte gli amici della Resistenza iraniana
Anche prima che iniziasse la presidenza di Ahmadinejad
Ci hanno stimolato e sollecitato offerto dati
Informazioni notizie
Su suscitato il nostro allarme rispetto a fatti drammatici che avvenivano in quel Paese
Esecuzioni repressioni arbitrarie
Correre diverse di oppressione
Che evidenziavano
Quanto nefasti fossero gli affetti dell'ascesa al potere nel settantanove della regime
Degli degli Ayatollah
Io credo e ho sempre pensato maggiormente riflettuto in questi anni soprattutto dopo l'undici settembre
Sulle vicende del fondamentalismo del fanatismo religioso del
Di quel potenziale tendenziale conflitto di civiltà di cui tanto abbiamo parlato in questi anni
E se ripenso un po'a ritroso nel tempo
Mi sembra di vedere che
Lo stesso tema del fondamentalismo dell'intolleranza religiosa
E quindi di una tendenziale
Incomprensione tra diverse civiltà e culture si è iniziata proprio con quella rivoluzione del settantanove finirà
Una rivoluzione
Che inizialmente suscitò suggestioni di segno opposto e che non venne percepita inizialmente soprattutto da parte di chi concorsi a promuoverla
Per quello che in realtà avrebbe prodotto in quel Paese e nel mondo
Perché fu una rivoluzione
In cui si univano diversi fenomeni diversi fermenti c'era il fondamentalismo religioso ma c'era anche
La volontà di modernizzazione e la volontà di non di democratizzazione la borghesia illuminata di Teheran anche molti
Che oggi militano nella vostra
Organizzazione del Consiglio nazionale della resistenza e poi
Assunse
Un ruolo predominante
E di fatto di egemonia assoluta
La parte fondamentalista e siano si è instaurato il regime che alle connotazioni che tutti conosciamo e che si è ulteriormente aggravato con la Presidenza
Di Ahmadinejad
Lo stesso termine fondamentalismo io nella mia giovinezza non lo ricordo voglio dire fino a settantanove
In pieno dominio di una certa cultura del politico li corrette
Si confida avrà
In un'evoluzione di tutto il mondo islamico sopra dunque otto con nazionalismo Pana Rabi con vari fenomeni dell'epoca
Verso
Principi sia pure interpretati in una chiave culturale
Anche diversa come normale tra diverse culture tra diverse civiltà in un'evoluzione di segno
Democratico
E liberale si comincia a parlare di fondamentalismo si comincia a parlare di intolleranza facendo riferimento a un al pensiero islamico radicale
Proprio con quella rivoluzione iraniana poi la vicenda degli ostaggi in regime di Khomeini
E tutto ciò che è venuto è intervenuto successivamente
E devo dire
Alla luce dei fatti di questi anni
Questa è la mia interpretazione forse non da tutti voi condivisa
Che la precedente Presidenza quella di Catania
Forse avrebbe dovuto essere maggiormente incoraggiate avrebbe dovuto avvertire
Chiuso più sensibili solidarietà da parte delle democrazie
Occidentali so so che questo non è da tutti voi condiviso e io stesso io stesso ricordo che
Avvertivo sentimenti di delusione
Dei confronti questo Presidente ha promesso tante riforme e che invece così
Stentava poi a realizzarle o comunque nonna esibiva all'Occidente quella radicale trasformazione in senso democratico che magari
Qualcuno si era atteso da i suoi programmi
Naturalmente risentiva dei condizionamenti delle difficoltà delle diverse forze che interagiscono in quel Paese
Ma oggi
Alla luce dei fatti che stiamo vivendo
è sull'orlo della catastrofe perché questa vicenda evoca minacce di Terza guerra mondiale quindi noi parliamo di una condizione di una situazione regionale che oggi ha una valenza decisiva
Sugli equilibri mondiali o almeno così ci viene profilata in particolare
Dal dal Governo del maggiore Paese del mondo
Dagli Stati Uniti
E io credo che
Forse anche la stessa sconfitta di Khatami da parte di Ahmadinejad qualche anno fa
Possa anche collegarsi forse un appoggio internazionale che non sia stato
Abbastanza deciso a questa indice ingenua atteggiamento di delusione nei confronti di atteggiamento di un Presidente che sia pure con fatica con fatica stava cercando di riformare
Stava cercando di garantire un'evoluzione
Questo a mio giudizio ci deve insegnare in politica estera e questo forse è mancato un po'in questi anni è mancato in particolare dopo l'undici settembre quando lo scontro è sembrato radicalizzare assi
Tra come si diceva diverse civiltà
Dovrebbe insegnarci in politica essere un approccio graduale
Un approccio pragmatico realistico che sappia riconoscere le difficoltà sappia riconosce le peculiarità dei contesti in cui diversi attori operano e ci sappia portare ad apprezzare
I tentativi sia pure timidi sia pure in certi di evoluzione verso la democrazia la tolleranza e la libertà queste un riconoscimento che io voglio dare postumo direi che ormai
A quello che è stato la la fase
Del Governo iraniano che ha preceduto l'avvento di Ahmadinejad
Adesso noi ci troviamo in una situazione indubbiamente molto difficile
Le vicende di questi anni hanno dimostrato
Che le guerre non servono non non sono utili portano devastazione portano guerriglia terrorismo aree di instabilità di anarchia
I fenomeni incontrollati
Che stiamo vivendo in questo momento in particolare proprio nella tormentata regione
Mediorientali
Quindi ritengo che
Una linea
Europea anche autonoma dalle Nazioni Unite sono condizionate dai diritti di veto
Una linea europea orientata
Alle sanzioni
Sia ormai la strada più realistica per cercare di dissuadere
Rispetto
Il regime iraniano rispetto ad atteggiamenti imperialisti ciclo aggressivi nella regione rispetto a un riarmo che potrebbe avere gli effetti pressoché tutti sappiamo
So quelle che sono le difficoltà del nostro paese del nostro Governo con partner commerciale importante dell'Iran
Ma il nostro Governo dovrà condividere le decisioni assunte dall'Unione europea in questo ambito e non possiamo parlare di
Solidarietà e anzi di integrazione nella politica estera di sicurezza soltanto quando ci conviene
Dovremo seguire la linea delle sanzioni ma alle sanzioni dobbiamo accompagnare commise comunque
Un ruolo di Inter interlocuzione di negoziato
Rispetto al quale forse il nostro Paese anche rispetto agli altri partner europeista
Può rivestire potenzialità particolari proprio per la grande capacità e la grande tradizione del nostro Paese
Di interloquire con il mondo arabo con il mondo islamico per la fiducia degli italiani godono nel mondo
Legata a tanti fattori storici
Che ci portano essere considerati interlocutori affidabili
E mediatori capaci Ai fini della stabilità della pace della
Della coesistenza e della distensione
Tra le nazioni
Naturalmente tutto questo
L'esigenza di un approccio realistico l'esigenza di abiti di evitare che la situazione precipiti di evitare future degenerazioni e l'esigenza di perseguire ancora in politica estera il negoziato il dialogo
Non può assolutamente farci dimenticare non può assolutamente farci discostare da quella che deve essere un'azione ferma ed è terminata rispetto al problema dei diritti umani
E questo è il problema nel quale le Iraq come voi avete scritto giustamente riveste un triste primato negativo
Esecuzioni capitali condanne per motivi politici per reati d'opinione l'impossibilità per l'opposizione di svolgere
Pienamente il proprio ruolo l'oppressione delle donne una interpretazione delle norme religiose restrittiva e che si confonde con gli ordinamenti civili
Rispetto a tutto questo noi dobbiamo essere
In prima linea nella condanna e nella pressione sulla regime rioni iraniano perché queste vicende possano
Essere superate possono essere
Consegnate ha una storia
Che non deve che non deve essere ripetute e naturalmente il nostro auspicio il nostro augurio alla tra l'azione degli amici della resistenza iraniana ma non vorrei dimenticare anche tutti coloro
Che svolgono nel Paese
Un ruolo di opposizione
Correndo gravissimi rischi la la premio Nobel i suoi seguaci insomma
L'augurio a tutti i dissidenti di poter
Cooperare
Affinché
Si arrivi con superamento del regime totalitario con superamento del regime fondamentalista
Affinché possano
Affermarsi
In quel Paese
Dieci minuti
Ordinamenti liberali e democratici o dico spesso che in fondo l'Iran pur detenendo questi tristi primati negativi
Presenta alcune caratteristiche
In qualche modo paradossalmente più favorevoli a un futuro insediamento per la democrazia perché che rispetto ad altri Paesi pensiamo all'Arabia Saudita i paesi del Golfo Persico
L'Iran a un Parlamento
Anche dei partiti a dei meccanismi elettorali di rappresentatività
Di rappresentatività parlamentare Kinski requirente togliendo la sovrapposizione religiosa è un Paese in cui più facilmente anche sul piano giuridico si possono inserire principi
Di democrazia
Costituzionali e quindi il mio invito e
Di continuare in questa battaglia per questo obiettivo di democrazia in quel grande Paese che può arrivare alla democrazia
E rispetto a questo avrete sempre il nostro sostegno la nostra solidarietà la nostra presenza direi ancor più che in passato grazie
Grazie fregava dei tempi stretti in relazione anche lavori parlamentari e darei subito la parola all'onorevole Leoluca Orlando
Buongiorno l'impegno della presenza di parlamentari italiani ed impegna presenza mia credo sia sei le confermo di due atteggiamenti molto chiari
Una forte condanna per la violazione dei diritti umani
è una forte solidarietà riguardi la Resistenza iraniana son questi due punti fondamentali credo vostro impegno che prendo le mosse
Da alcuni fatti
Il primo fatto che l'attuale regime iraniano è un cardine della crisi dell'intera regione e più in generale di una stabilità internazionale
Secondo aspetto che la comunità internazionale che pure sembra essere così fortemente interessata alle vicende iraniana in realtà oscilla tra una
Minaccia di conflitto apocalittico inaccettabile limitare
E l'indifferenza sostanziale
Si alternativa il massimo possibile assolutamente inaccettabile intervento militare con il nulla
Il terzo fatto che credo vada evidenziato la circostanza della
Drammatica della sui diritti umani
Nel Paese
La presenza significativa la resistenza iraniana
Io credo che questi elementi spingono tutti noi come cioè l'ho già spinto a continuare un'azione che mira a sollecitare
Il Governo italiano perché porti nelle sedi internazionale questi problemi
Lo apporti cercando di coinvolgere l'intera Unione europea essenzialmente per aggiungere ritengo due obiettivi
Il primo creare un rapporto di condizionamento fare rapporti economici e rispetto dei diritti umani
Il secondo ottenere un riconoscimento della condizione di crimine contro l'umanità l'attuale situazione dell'orso dei diritti umani
Io credo che se si riuscisse a intrecciare la condanna etica nei confronti di quello che accade in Iran con
Una condizionamento rapporti economici
In nome del rispetto dei giovani probabilmente sarebbe un sostegno concreto alla Resistenza italiana
E questo credo il cammino è l'impegno di ulteriori grazie
Parlando anche per la brevità e qui temo saremo costretti adesso diamo la negazione di Alleanza Nazionale ci sarà un intervento prima di Barbara Saltamartini che coordinatore nazionale
Del dipartimento Pari opportunità
E e quindi l'onorevole Maria Grazia Siliquini membro della Commissione giustizia
Sì grazie a tutti anch'io cercherò di essere brevissima anche perché
Insieme a me in questa sala di Alleanza nazionale oltre a
Maria Grazia Siliquini c'è anche l'onorevole Ciccioli che ha firmato
La mozione parlamentare insieme agli altri deputati che hanno già parlato l'onorevole già il giorno Holzmann per quella delegazione che è presente qui volutamente
In tutte le sue rappresentanze per che riteniamo sia arrivato il momento oltre a quanto cioè è stato fatto di
Mobilitarci anche noi totalmente a favore della Resistenza del popolo iraniano e permettete mero da donna anche a sostegno soprattutto delle tante donne che stando combattendo in questo momento in Iran e non solo in Iraq che lei rispetto
E la garanzia di diritti umani necessari per la sopravvivenza di qualsiasi popolo tanto per le donne di questo popolo perché siamo qui oggi quindi siamo qui perché
Crediamo che sia giusto che l'Unione europea si svegli Loiero perde due teneva conto delle richieste che arrivano dal Parlamento italiano innanzitutto rispetto all'eliminazione dalla black lista
Della dei mujaheddin del popolo perché se non c'è questo percorso questa terza via che ci dà l'opportunità
Di risolvere in Iran attraverso un processo democratico che parta dal proprio popolo e dalla Resistenza
Credo che non ci sia altra via per la pace in Iran e quindi noi dobbiamo sposare questa via che mi piace definire terza via così come l'ha voluta definire la Presidente del Consiglio
Del Consiglio nazionale per la resistenza iraniana perché crediamo che non ci sia guerra che porti pace anche se sappiamo bene però che parallelamente la battaglia per i diritti umani
Noi dobbiamo portare avanti la battaglia per bloccare l'armamento in Iran
Perché non sappiamo che l'Iran purtroppo rappresenta oggi più che mai vero nemico per tutta la questione mediorientale innanzitutto ma il vero nemico per l'intera umanità
Perché l'Iran con il nucleare potrà produrre
Anche senza un intervento armato armato da parte degli Stati Uniti una terza guerra mondiale da solo la potrebbe scatenare in qualsiasi momento
Sotto quel nome di quell'integralismo islamico che noi condanniamo che è ben altro dell'Islam
Che è un integralismo fondato sulla repressione in nome di una religione che non è quella stabilita né dal Corano tanto meno dei musulmani
Ma la religione falsata che purtroppo oggi è la prima piaga in tutto il mondo che ci porta al terrorismo
Non possiamo dire sì a queste forme di estremismo dobbiamo condannarle siamo qui da donne io rappresento la
Le donne di Alleanza Nazionale e ringrazio Maria Grazia per essere qui oggi insieme a me perché lei è unanime nostri rappresentanti in Parlamento
Noi donne non possiamo continuare a tacere
Questi infamia perché sta circolando a partire dal mondo islamico in tutto il mondo ecco perché siamo qui vogliamo rivendicare il fatto che
Nella società mondiale più donne rimesso a nuovo ruolo fondamentale
E tra l'altro permettetemi non è in canotta che può sembrare la più distante da dei temi della giornata
Il Comitato per la Resistenza
Italiana a una Presidente donna il cinquantadue per cento di quel Comitato è composto da donne l'Italia dovrebbe guardare allineati
E alla sua resistenza anche da questo punto di vista sostenendo questo donne dove può come può tra l'altro io lo annuncio
In sede di Parlamento europeo la delegazione italiana è guidata dall'onorevole Roberta Angelilli un'altra donna del nostro partito a lei consegneremo quanto avete già fatto inseriti Governo italiano
Per proseguire anche in sede del Parlamento europeo con tutti i gruppi che oggi sono qui ed è bello vedere che su questi temi c'è una
Trasversalità politica importante perché soltanto stando insieme che si può affrontare un problema di questa
Di questo peso di questa rilevanza per cui anch'esso dal Parlamento europeo continueremo a portare avanti la vostra battaglia grazie
Regole Maria Grazia Siliquini
Io di tutto saluto tutti i presenti e evidenze sottolineo esclusivamente
Che quanto detto da Barbara Saltamartini ci trova assolutamente
E con passione
In una totale condivisione
Personalmente ho una storia da garantista nella società civile se la portiamo nella società che apro Bleu IMI
Di terrorismo ha problemi di armi a problemi di sopraffazione di una parte sull'altra qualunque esso sia il garantismo non può che andare all'estremismo
Io sono una grande un estremista dell'elegantissimo
E per questo mi ritrovo come mi sono sempre ritrovata nelle battaglie di Nessuno tocchi Caino io sono in Parlamento da molti anni e mi sono sempre il trovata su queste battaglie oggi
Direi che noi donne come ha detto molto meglio di me Barbara dobbiamo essere
Non solo dalla parte delle donne noi siamo dalla parte delle vittime
Vittime purtroppo oggi nel mondo sono troppo spesso le donne
Soprattutto la dove ci sono dei problemi politici gravi soprattutto la dove ci sono dei problemi di interattivo i risolvere con la violenza e corneale mica soluzioni che sono politiche e quindi dovrebbero essere i civili
Quindi in questo caso la politica estera e la giustizia si devono ritrovare
In una in un CUN ed essere sostenuti con questo principio
Noi e lo ha detto meni di Alleanza Nazionale siamo dalla parte dei vittime sente siamo maggior ragione dalla parte delle vittime delle donne
Soprattutto in queste circostanze che sono ed entrano India meandri di politica estera quindi diamo il massimo sostegno eccetto invieremo in tutti i modi possibili dando a voi qualunque possibile sostegni grazie
Grazie in tanto saluto la presenza di altri parlamentari che ci hanno raggiunti tra cui onorevole Benedetto Della Vedova l'onorevole Carlo Giovanardi
E do la parola onorevole Raffaello De Brasi prego grazie
Anch'io voglio ringraziare
Le associazioni che hanno organizzato questo incontro Nessuno tocchi Caino e il Comitato italiano siti per i diritti umani grazie per l'invito
Lo discutiamo di diritti umani in Iran nel contesto di una grave crisi internazionale
Che è stata causata da quella svolta politica fondamentalista autoritaria
Caratterizzato dall'ascesa politica del Presidente Mahmoud Amati leggiate
Che però non è l'unico uomo al comando
La sintesi politica
Del regime teocratico dialitica me nei
Ed è la sintesi politica di un equilibrio di potere all'interno del regime
La conseguenza di questa svolta
Ha determinato
Una situazione di forte limitazione dei diritti umani degli spazi democratici di libertà
La pena di morte è una delle caratteristiche di questa
Gli strumenti di questa nuova fase
Ed è per questo che sottolineo anch'io come ha fatto dell'India
L'importanza della iniziativa che vede l'Italia alla testa di una moratoria universale per la pena di morte che isole rette qualora
Fosse approvato all'ONU il regime di
Tiranna
In Iran il secondo la seconda conseguenza il sostegno
Di formazioni politiche e militari estremiste in Iraq il Libano e Palestina
Non perché noi non pensiamo che gli Hezbollah mass o le formazioni sciite in Iraq non debbono non possono svolgere un ruolo non debbono svolgere un ruolo
Il problema è che sostegni io
Diceva una politica di destabilizzazione di acquisizione dei
Dei conflitti
E non invece
Ad una politica di stabilizzazione di pace di sicurezza
E in terzo luogo la conseguenza
Di dotarsi dell'energia nucleare civile
E militare
Ora agli attuali gli equilibri di potere
Che la politica del Presidente Ahmadinejad impediscono all'Iran
Di svolge le quel ruolo
Che all'Iran spetta perché l'Iran è un grande Paese di grande importanza in quella regione
Questa politica invece impedisce all'Iran di svolgere un ruolo nell'intera regione un ruolo di stabilizzazione di sicurezza di pace di sviluppo economico di sviluppo democratico che
Spetterebbe all'Iran
Per questo noi condanniamo il regime diamine di Amati inneggiante
E
Ci siamo impegnati a sostenere le forze che vogliono combatterlo democraticamente
Ho visto che nelle materiale che ci avete fornito
Appare una domanda
Diciamo non facile
Alla quale è difficile rispondere se c'è una soluzione a questa crisi
Molti hanno detto io sono d'accordo
Che la guerra cioè ripetere l'Iraq e con l'Iran
è stato sbagliato per l'Iraq e lo sarebbe altrettanto per l'Iran
Penso che l'idea di esportare la democrazia i diritti umani con la guerre con la violenza della guerra hanno ad IMO strato quale sia stato il risultato in Iraq
Niente Democrazia niente i diritti umani e solo violenza quindi non è la guerra la soluzione a questa crisi noi ci opporremo ci opponiamo
In tutte le sedi affinché questa soluzione
Non sia assunta né a livello
Ovviamente dell'ONU dell'Europa ma anche in modo unilaterale dagli Stati Uniti d'America
Anche un no a quelle che voi avete chiamato una politica di accondiscendenza però con un chiarimento che vorrei fare
è chiaro che per ragioni economiche politiche non si possono non si può mettere il silenziatore alla denuncia nei confronti della lesione
Dei diritti umani
E su questo siamo perfettamente d'accordo
Però
Un elemento di chiarezza dal mio punto di vista vorrei introdurlo non credo che sia accondiscendenza incoraggiare coloro che nell'equilibrio di potere anche nel regime rappresento le posizioni meno fem fondamentaliste
Non è
Accondiscendenza verificare fino in fondo come si sta facendo in questi giorni in queste ore anche qui in Italia
Di verificare tutti i margini della trattativa anche se sappiamo che
Il fallimento di questa trattativa e forse lo sbocco
Ma io credo che i paesi europei l'Italia abbia il dovere la responsabilità fino in fondo di
Camminare su questa strada
Certo io credo che se questa trattativa fallirà molte cose molto abilmente fallirà
Questa terza via che è stata indicata che
Non è fatta solo ed è importante di sostegno attivo la lotta democratica della Resistenza dell'opposizione del dissenso in Iran ma anche
Di sanzioni economiche e politiche io visto che il vostro movimento quello dei mujaheddin del popolo
Ha espresso un parere positivo su questa sanzione che sappiamo che spesso
Quasi sempre le sanzioni colpiscono ovviamente prima di tutto
Il popolo e anche le persone più deboli ma chiaramente
Questa potrebbe essere l'unica soluzione per evitare anche
Che la guerra lo spazio di chi vuole la guerra si allarghi quindi la linea europea che però sappiamo tutti deve essere inserito in un contesto internazionale perché sanzioni senza la Russia e senza la Cina
E sono sanzioni che evidentemente avrebbero un grosso limite dal questa degli effetti non dal punto di vista la scelta politica che io riterrei comunque doverosa e in questo quadro
Io sono stato d'accordo in Commissione esteri nella sostanza alla risoluzione votata
Per togliere dalla lista nera delle organizzazioni terroristiche mujaheddin del popolo
E su questa terza via io credo che il Governo italiano debba dispiegare con fermezza e responsabilità
La sua azione dei prossimi mesi una volta vista fallita crediti l'estremo tentativo di una
Trattativa per evitare diciamo
Una situazione che sicuramente sarebbe ancora ricca di conseguenze negative per tutti
Grazie intanto saluto anche gli onorevoli ghanesi Giorgio Holzmann
Che ci hanno raggiunti Amalia Schirru e do la parola onorevole Giorgio carta
Grazie
Io sarò molto breve anche perché credo che la
I temi essi potrebbero trattare
Imporrebbero discussioni dimessi non i giorni ma non credo che queste siano le sedi affrontarli sotto quella ottica e ha recapitato diverse volte di incontrare i rappresentanti
Per la resistenza seriale iraniana abbiano ho fatto presente
Loro con realismo tutte le difficoltà che ci sono a trattare questi argomenti
Caliandro popolo italiano alle forze politiche quella dalla quale io provengo tali loro natura stessa sono apportate ad essere dalla parte
Di chi combatte per i diritti
Nel
Popoli degli ormeggi delle donne in particolare ma per tutti i perseguitati però io vorrei fare sono una considerazione
Credo che
Allora organizzare l'incontro è sensibilizzare
Le persone sia un fatto importante
Ma credo che sia molto più importante che perlomeno
Forze politiche si battano perché negli organismi nei quali
Si discutono si prendono decisioni che possono incidere li deve avvenire la battaglia
Perché se no restano tutta belle manifestazioni ma risultati niente
Io ho visto questi giorni con preoccupazione la visita del Presidente Putin
Ma non perché il dialogo non deve essere portato tra questi regimi ma per quello che posso attendere in un'area dove ruotano grossi interessi
Nazionali ed internazionali dove fonti energetiche possono condizionare scelte a scapito anche di quelle che si
No no i diritti delle persone noi combatteremo sempre questa equazione
Interessi economici
Per interessi economici si deve passare sopra a quelli che sono i diritti umani non è possibile e quindi la comunità internazionale in questo senso deve intervenire e deve sensibilizzare
Quelli che sono un pochino che in alto
Cioè gli organismi internazionali lo uno per quella per quanto
Abbiano un'intrinseca debolezza prendere certe decisioni e chiaro allorché lira
Che non
Paese di grande civiltà ma che oggi si trova rappresenti sofferenza sopra perché queste teocrazia
Pendono veramente a reprimere e non a dialogare non possono prevedere
Gli organismi internazionali OLO Europa in prima linea intervenire per sappiamo anche che la spina mediorientale cioè conflitto Israele
Palestinesi non si sa nera affina quando in tutta l'aria e non ci sarà una stabilizzazione e in questa linea Linando molto può fare ma io non credo che lo possa fare con questi regimi
Che è la prima democrazia l'avevano raggiungere loro per poi comprenderne l'importanza e poterla
Trasmettere e stabilizzare la ragione se invece diventano gli elementi dieta destabilizzazione per questioni potere sarà tecnici ecco perché io mi fermo qui io incontrando e vedremo se rappresentanti
Ho letto che mi sarei fatto anche il carico insieme agli altri colleghi della Commissione esteri di sensibilizzare sempre un po'di più la Commissione esteri che per la Camera è un tramite importante per sensibilizzare a sua volta il Governo su queste politiche per quel che mi compete questo c'è però insieme agli altri di continuare a fare e saremmo sempre a fianco vostro
Per questa battaglia di libertà di giustizia che credo
Che popoli che come hanno il nostro l'auto periodi bui in cui hanno sofferto e questi accordi queste
Angherie di queste repressioni possano comprendere il dramma che state vivendo che stanno vivendo e che poi
Crea una ripulsa generale
Quello che si leggere perché non c'è bisogno di andare ad avere notizie riservate stanno porcata in tutto il mondo oggi
Quello che avviene
Viene conosciuto e se se è quello che è conosciuta e quello che noi leggiamo figuriamoci quello che non si conosce grazie
Grazie ci ha raggiunto anche onorevole Stefania Craxi darei adesso la parola all'onorevole Schirru
Prego
Amalia Schirru
Chiedo scusa grazie
Brevemente intanto ringraziare l'organizzazione
In particolar modo un ragazza che è figlia di unità ogni anno che per prima mi ha sensibilizzato intorno a questo
Dramma che
In particolare le donne i bambini stanno qui dentro in questo in questo Paese che apparentemente sembrava prendere la via del
Modernizzazione
Grazie soprattutto alla organizzazione Nessuno tocchi Caino che ci dà la possibilità di conoscere
Che cosa succede in questi in questo Paese portandoci alla ribalta di quelle che sono anche i dati che vedo allo
Persone in particolar modo essere
Torturata essere
Uccise ma mi ha colpito molto anche altri fenomeni che
Interessa hanno queste questa popolazione
è il fenomeno della droga il fenomeno del della povertà della disoccupazione sono tutti sintomi di un Paese che vuole
Impedire un processo di emancipazione di liberazione
E soprattutto di libertà di libertà di pensiero per queste ragioni ecco non potevo
Restare indifferente a questa
A questo cerchiamo da parte soprattutto delle donne
Che un contratto che sono in prima fila nella lotta alla
Antidiscriminazione
E che combatte in colonna determinazione in tutti in tutti i luoghi di lavoro ma anche nel nella propria vita quotidiana
Sì con questa atteggiamento di trasgressivo ma che di
Tentare e in modo così democratico in modo
Normale di mettere in evidenza quelle che sono i diritti fondamentali di delle persone in particolar modo delle donne
Di vestirsi d'incontrarsi di leggere di scrivere e così via mi ha colpito molto ecco questa
Questa azione che sta avvenendo in questo in questo Paese per questo ecco ritengo
Che non solo abbiano fatto bene oggi a
A sensibilizzare noi tutti i parlamentari per sostenere l'azione che è già
è stata fatta a livello di Commissione
Per
Richieste ma attentare così come si diceva pocanzi
Di continuare anche attraverso la nostra azione politica nei nostri territori l'azione di sensibilizzazione perché ci sia una voce unitaria di mandare questi
Di questi fenomeni che limitano la libertà di un popolo in particolar modo
Delle donne e di porre sempre di più all'attenzione di quelle che sono anche
Gli organismi non solo internazionale ma mondiale il problema del
Diritto umano delle persone
A vivere con libertà e con serenità
Quindi sono con voi
Nel tentare di riportare anche nel mio territorio un'opera di sensibilizzazione e di informazione grazie
Grazie Franjo interessare anche onorevoli Paola Frassinetti Angela Filipponi a Tatarella e dare adesso la parola all'onorevole Elisabetta Gardini
Grazie sarò brevissima perché devo dire non è stabilita sono venuta qui soprattutto per ascoltare vorrei ascolto ma scusate non prende mai
Chiedo scusa
La
Ascoltare soprattutto gli amici iraniani
Dai quali
Vorrei sentire parole che ci che ci spieghino anche nella nostra azione politica la
E soprattutto le le donne
Io
Da sempre credo molto che se il mondo ha una possibilità di ritrovarsi di unirsi di trovare la pace
La via deve necessariamente passare attraverso le donne
Vedo che noi donne sempre di qualunque latitudine di qualunque cultura di qualunque religione riusciamo a parlare riusciamo a guardarci negli occhi riusciamo a stringerci le mani riusciamo
Ha ridere piangere delle stesse cose in qualche modo si potrà sembrare banale forse retorico ma io l'ho vissuto come esperienza personale
E ci credo molto anche perché credo che noi donne siamo le più
Adatte in qualche modo a pensare alle storie dei popoli più che alle storie degli Stati e dei Governi
Mi hanno sempre appassionato più le storie dei popoli che le storie dei Governi dei palazzi delle istituzioni
Trovo che ci sia uno scollamento continua e costante tra quella che sono le politiche anche dei palazzi a tutti i livelli a livello nazionale a livello locale a livello internazionale purtroppo
Il spesso ho l'impressione che i palazzi lavorino con i tempi della storia mentre gli uomini gli esseri umani vivono con i tempi della cronaca io penso che mentre ne stiamo parlando qui probabilmente in Iran assista
Compiendo qualche sopruso qualche abuso qualche esista qualche esecuzione
Capitale qualche tortura mi domando quegli uomini quelle donne che i bambini quelle ragazzine non hanno il tempo che invece i politici si danno troppo tempo tanto tempo il tempo non c'è
Abbiamo una vita ognuno di noi ha una vita quando quella vita è umiliata massacrata
Tolta privata dei diritti dei diritti fondamentali
Il tempo non c'è
Allora
Io ringrazio queste donne questi uomini che qui oggi danno un volto a delle cifre
Perché noi leggiamo spesso sui giornali numeri
Eh sì questi numeri ci impressionano
Però un conto vedere dei numeri scritti e un conto è vedere delle persone in carne e ossa che ci raccontano la loro storia la loro esperienza che ci indicano delle vie io credo che molti dei
Dei misfatti che oggi vengono
Perpetrati nel mondo inc
Come in Iran
In qualche modo sono
Causati anche dalla nostra incapacità di agire e la cosa che mi ha molto colpito di vedere sono andata ieri nel sito prima di venire qui a vedere un po'delle cose che e gli amici scrivono sul loro sito
Ho ritrovato per l'ennesima volta
L'idea
Che l'occidente sta sbagliando
E non è la prima volta ce lo dicono tutti ce lo dicono sempre ce lo dicono in modo costante ma l'Occidente sbaglia tante volte perché non riesce ad essere unito perché non sono è debole ma è diviso
Perché
Ancora siamo vittime tante qui oggi siamo qui
Rappresentante di tante forze politiche e ci teniamo concordi
Però domani se andiamo nelle aule parlamentari tante volte saremo divisi
Da divisi da posizioni preconcette da posizioni ideologiche che così accade in Europa così soprattutto in Europa questo ROPPA che non è ancora riuscita a chiudere
Con la sua storia con il Novecento e che continua in qualche modo a vivere come se ci fosse ancora la divisione del mondo in blocchi quasi ancora fossimo al tempo delle guerre fredde
Per cui si sentono discorsi che
Risento non di un'impostazione ideologica e quindi di un preconcetto di un pregiudizio e qui vorrei che voi amici ci aiutaste a superare
Perché io credo che un cammino comune potrebbe aiutare voi a trovare il cammino verso la democrazia aiutare noi a trovare un cammino comune
Perché ora di finirla con le divisioni che oramai non hanno più senso è ora di finirla con l'ideologia gran portato altro che male anche noi europei e abbiamo visto delle tragedie fino in fondo nel secolo scorso
E oggi non siamo ancora capaci di stendere una mano nonostante la nostra esperienza così drammatica e di dare una mano a chi
Ci chiede un aiuto giustamente
Lo vediamo anche all'interno dei nostri confini
Perché tante volte non riusciamo ad aiutare neanche le persone
Musulmani che vivono nel nostro Paese le donne musulmane che vivono nel nostro Paese
Perché perché continuiamo ad essere divisi
Perché sentiamo voci che dicono sì al burqa nel nostro Paese sentiamo voci che dicono cose che
Credo
Se stessimo veramente tutti ad ascoltare le vere voci delle donne le vere voci delle donne che
Camminano per
L'acquisizione dei diritti umani
Non non non non diremmo non sentiremmo non saprebbero pur non avremmo più incertezze ecco allora io mi fermo qui
Vi ringrazio per questa giornata spero che sia
Un cammino un dialogo che continuerà e spero veramente che riesce Remo ad aiutarci gli uni e gli altri perché abbiamo noi bisogno di voi e voi bisogno di noi ma s'ma anche noi bisogno di voi grazie
Solo una cosa perché non è parlamentare ma volevo direi che è qui presente con una grande passione e la nostra coordinatrice nazionale dei giovani di Forza Italia Beatrice Lorenzin
Grazie abbiamo ancora diversi parlamentare io cerco di dare la parola tutti in modo piuttosto rapido credo onorevole Massimo Panucci interverrà adesso
Sì grazie
Grazie grazie per questo invito e grazie per
APER organizzato questa se giornata ancora una volta per me
Lo sento come un dovere portare la mia solidarietà personale la nostra solidarietà alla giusta battaglia del Consiglio nazionale per la Resistenza
I ragni Anna di fronte le notizie che ogni giorno ci arrivano da questo Paese non può che essere molto ferma molto forte la nostra voce
A difesa
Dei diritti umani
Soprattutto nel momento in cui
Il nostro Paese l'Italia
Così fortemente impegnato nello scenario internazionale per la moratoria
Sulla pena di morte credo che questo debba essere
Ci coerente fare sentire il nostro pieno sostegno a voi e alla vostra Presidente
Alla Presidente del Consiglio nazionale senza
Siamo iraniana
Cavaceppi
Lei
La lotta per la formazione della democrazia nel vostro Paese fondamentale così come la lotta contro il
Fondamentalismo le parole della Presidente
Regia vedi sulle soluzioni da dare a questa crisi
Quindi sulla
Come dire interruzione degli atteggiamenti di compiacimento verso il regime così com'era
Ferma opposizione la condanna a qualsiasi intervento
Mi devo militare sterno e la scelta invece democratica si trovano completamente favorevoli è d'accordo su questa piattaforma e quindi ci sentiamo Cipputi
Sostenere con forza alla vostra causa che una causa
Della resistenza iraniana per l'affermazione
Della
Democrazia per contrastare e combattere il fondamentalismo che con problema di questa epoca non solo ovviamente
Dalla dalla vostra parte così detti islamica ma i fondamentalismi tenta di ogni natura debbono essere combattuti e condannati e quindi io esprimo
Mio FERS sostegni
Alla causa
Di questa
Vostra battaglia che dovrà continuare credo che il Parlamento italiano abbia dato buona dimostrazione nell'approvare importanti risoluzioni
Così come altri Parlamenti in Europa e che quindi questa causa stia crescendo e quindi voglio come dire concluderei con parole
Di speranza di augurio confermandoli la nostra piena vicinanza grazie
Grazie la parola all'onorevole Carlo Ciccioli
Dunque innanzitutto confermo il mio appoggio totale quello del mio partito Alleanza nazionale vostro impegno la vostra battaglia
Solidarietà comportato in altre occasioni anche quando c'era più isolamento a maggior ragione oggi che mi sembra che si sta aprendo un varco nell'opinione pubblica e nella coscienza
Italiana tra l'altro antica amicizia mi lega personalmente alcuni
Dei rappresentanti del vostro movimento qui
Nel nostro territorio
Io credo che ormai il riconoscimento della democraticità del movimento dei provvedendo al popolo sia acquisita
La cancellazione dalla lista nera delle associazioni terroristico un dato ormai archiviato lo do per scontato non credo che occorra tornarci sopra
Ho ascoltato con attenzione la vostra linea né compiacenza e tolleranza nei confronti del regime iraniano né intervento militare tra l'altro si è visto che nel rapporto veramente costi-benefici ordinarie ogni altra valutazione politica non è una via vincente perché quando il costo umano lo sfascio civile
E così pesante anche se poi si potesse vincere ci si deve interrogare sulla percorribilità di quella strada
Mi sento però di fare dei rilievi cioè la linea che proponete la linea della
Resistenza democratica e più volte ho ascoltato che siamo la crisi finale anche del filmato di questa mattina altri documenti che ho letto che tra l'altro condiviso firmato in Parlamento
Però io credo che oltre alla linea della resistenza democratica si debba andare verso
Una drammatizzazione perlomeno nell'opinione pubblica attraverso gli strumenti della comunicazione ovviamente alla comunicazione legale la comunicazione
Che quella che si deve fare alla luce del sole
Perché lasciare una zona d'ombra sul problema dell'Iran non porta lontano quella che uno ritiene una crisi finale
E un'agonia lunghissima e tra l'altro mi chiedo in questi venticinque oltre venticinque anni di dittatura se nel frattempo non sono state formate delle generazioni vere e proprie generazione che non conoscono assolutamente
Come stanno le cose che non hanno possibilità e metro di giudizio
Espulso se ci sono delle Litta culturale gli studenti universitari
Degli intellettuali che protestano che
Tengono alta la bandiera della resistenza interna in Iran e si tratta poi di fenomeni tutto sommato
Marginalizzati e che non coinvolgono complessivamente la situazione interna iraniana se passa la linea dell'opposizione sotto traccia evidente che si fanno gli affari
Non solo il petrolio ma anche all'export che è importante per molti Paesi
Da occidentali ad economia avanzata che hanno bisogno di mercati di vendere e quindi credo che sia fondamentale
Nei tempi brevi riuscire ad drammatizzare comunicare fortemente all'opinione pubblica di tutti i Paesi occidentali la situazione iraniana che non è solo un problema interno
Di quella nazione certamente è un problema interno certamente un problema di
Esecuzioni capitali
Io un dato che fa sorridere
Però che portò a testimonianza perché vestono un po'
Il mio la curiosità io sono medico psichiatra ho lavorato per un periodo la mia età nel settore del tossicodipendenze mi sono andato a leggere il Progetto
Della poll ottanta in Iran alle tossicodipendenze
E nel lo schema che ho letto noi riceviamo portato avanti questa lotta abbiamo fatto trecentocinquanta esecuzioni capitali è evidente che sul settore dalla tossicodipendenza in un breve periodo
è evidente che
Una soluzione è stata data però ecco
Mi chiedo se questa fosse una soluzione medica una soluzione sociale
Allora comunque uscendo da questo dico ritengo questo
Che oltre un problema interno è fortemente un problema politico esterno internazionale
Cioè non è solo
Quei territori il problema è l'asportazione di quel progetto politico in Iraq in Afghanistan il Libano a Gaza nei paesi del Golfo arabo
Cioè negli Emirati c'è
Una tentativo di penetrazione forte con la scusa seduzione organizzata di fiancheggiatori di quella politica
E allora ecco
Non si può solo stare a guardare
Occorre far percepire al
Leadership
Politica che in questo momento è al potere in Iran le difficoltà crescenti che deve incontrare
Difficoltà sul piano economico commerciale sul piano dell'isolamento politico e ovviamente coinvolgendo l'opinione pubblica anche di
Non solo dell'occidente dove è più facile farsi ascoltare
E poi però più difficile lasciare il segno ma anche con la solidarietà di altri Paesi
Che hanno altre strutture politiche altre organizzazione dello Stato dall'opinione pubblica ma che sono fondamentali nel dare un contributo al cambiamento altrimenti e concludo
Altrimenti sicuramente il c'è la solidarietà però rimane una solidarietà passiva
Che non produce risultati forse i quattro milioni di esuli dell'Iran nei vari Paesi del mondo ma entreranno però sicuramente la condizione
A tutti i livelli
Sociale delle donne dei giovani
Degli studenti in miniera non cambierà quindi ecco mi sento di sottolineare
Che accanto alla testimonianza che pure importantissima fondamentale bisogna intervenire con politiche attive di amicizia reale nei confronti del popolo iraniano ma anche di intervento politico in quella situazione grazie
Grazie dare la parola all'onorevole Benedetto Della Vedova
Grazie mille Antonio ringrazio per l'invito e mi complimento per un'iniziativa
Ritengo che sia importante che
Questa iniziativa abbia saputo coinvolgere così tanti di noi di schieramenti diversi
Io parto da Khatami mi capitò di andare in Irlanda
Per turismo due mila se non sbaglio
E di andare all'Ambasciata italiana
E di sentirmi dire sostanzialmente cosa che un po'pensavo anch'io che ormai il problema era mi hanno
Era un
Problema la questione iraniana della democrazia dei diritti umani della libertà era una questione avviato a soluzione
Detto proprio con nettezza
Anche oggi ho sentito
L'interrogativo ma abbiamo aiutato troppo poco Khatami
Siamo stati troppo poco vicini all'Iran in quel periodo
Io credo in realtà invece che noi noi intendo l'Occidente l'Italia mi ricordo una visita di Khatami presidente in carica colto quasi come numero e della democrazia come sincero democratico
Da alte cariche istituzionali italiane io credo invece che noi abbiamo
Per quel che
Concerne l'opinione pubblica il MUD verso di grande quel momento abbiamo aiutato troppo Khatami questo e quello che è successo perché è vero che in Iran ci sono meccanismi democratici ma è vero che c'è una Costituzione che blinda e restringe l'ambito della possibilità di espressione di scelte in un ambito ben preciso che è quello definito
Dalla Costituzione nell'ambito del clero
E credo che questo debba servirci un po'di lezione
Ahmadinejad è un
L'idea di un non è solo il leader di un regime spunti un regime islamico con quelle caratteristiche è un leader fascista pericoloso e dannoso
In modo violento e palese per gli iraniani
Pericoloso per l'unico baluardo occidentale della democrazia
Ad oriente che Israele
L'unico Paese
Non l'unico Paese dove i musulmani naturalmente ma l'unico Paese dove gli arabi hanno libertà che di lì
Ma è un leader pericoloso per la stabilità internazionale vedete
Io
Nonostante tutto e nonostante sia ormai poco popolare dirlo
Continuo a ritenere che la guerra in Iraq non sia stato un errore
Continuo a ritenere che sia stata una scelta coraggioso di chi ha voluto assumersi delle responsabilità nei confronti
Del mondo nei confronti dei cittadini iracheni
Sono stati compiuti molti errori
C'è il rischio che questo tentativo fallisca
Io continuo a sperare che questo tentativo
Riesco ora
Sono dispiaciuto che il Governo italiano abbia scelto di lavarsene le mani come altri Governi nel momento più difficile dove ormai a giochi fatti rispetto all'intervento militare
Il tentativo doveva essere quello di rafforzare
La possibilità di avere
Stabilizzazione
Ragionevolmente nella libertà nella democrazia
Dell'Iraq
Ma quale che sia il giudizio sulla vicenda irachena sono rimasto molto colpito dalle parole non di un Segretario alla Difesa
A me dell'America di Bush sostenuto dal complesso militare industriale
Ma da un Ministro degli esteri europeo francese col nome e la storia di Bernard Kouchner
Che ha
Evocato per l'Iran l'intervento armato comunque non l'ha escluso dallo scenario anzi ci ha tenuto a dire che non va escluso Simar questo perché io ritenga che si debba domani andare a bombardare l'Iran
No ma perché come Bernard Kouchner perché chiede sanzioni ulteriori rispetto a quelle ONU e poi Spagna Germania Italia naturalmente gli hanno detto di no come Bernasconi perché teme il peggio
Che il peggio possa arrivare e sappiamo cos'è il peggio
Dall'Iran
Potenza nucleare io ritengo
Che per senso di responsabilità
Anche quell'opzione vada considerata perché è nelle cose perché
Dall'altra parte abbiamo dei bandi regionali abbiamo la sua volontà di distruggere Israele io non credo che sia solo propaganda presa diciamo va beh
è ovvio buone che la spara grossa allo che in realtà
No questa è la volontà di un capo distratto
Per chiudere
Quanto meno
Essenziale che i Paesi occidentali e l'Italia che sulla vicenda iraniana
Prodi è uno dei protagonisti peraltro dei rapporti tra Occidente tra Europa e il da da tempo dal primo Governo
Sono sbaglio fu il primo Presidente
Di un Governo capo di un Governo occidentale andare in Iran
Nei primi anni Mennea nel suo primo Governo insomma nel novantasei novantasette
Per altre ragioni insomma lo è stato la Presidente la Commissione credo che il dovere dell'Italia e il dovere dell'Occidente comunque innanzitutto sia quello di essere senza esitazioni al fianco di chi
Ovunque nella fattispecie in Iran si batte per la libertà e per la democrazia
Io non penso che leggo
Il Governo debba chiedere alle grandi aziende pubbliche e private italiane che hanno
Investimenti in Iran
Debba chiedere di scappare di di andare via dall'Iran
In particolare per quanto le aziende private credo che sia invece irresponsabile e inaccettabile che il Governo italiano sia condizionato
Da questi interessi e che
Abbia un filtro
Nel vedere la vicenda iraniana determinato dagli interessi economici
Credo che la condizione invece casomai debba essere quella che è un certo punto gli iraniani caccino
Come rappresaglia eventualmente
Chi fa economia in Iran
Ha ragione del fatto che il Governo italiano pur avendo io l'Italia interessi economici è schierato senza se e senza ma al fianco
Dei musei di né di tutte le organizzazioni che si battono per la libertà e per la democrazia questo caso mai deve essere quello che
Accade io personalmente penso
Che più
Il Governo alla capacità
Di non essere uno che segue di non seguire le indicazioni del Governo ma di rappresentare un pericolo anche all'interno per la capacità
Di sostenere
Chi lotta per la democrazia e più è difficile che subisca rappresaglie credo che
Funzioni il meccanismo per cui chi cerca le botte le prende piuttosto che
Il meccanismo diverso però questo è
La base minima di partenza ed è quello che non sta succedendo
E io credo
Che su questo va bene l'unità
La ricerca di una posizione unitaria dell'Europa ma se la posizione unitaria dell'Europa finisce per essere sostanzialmente un distinguo dagli Stati Uniti cattivi noi siamo quelli più buoni siamo quelli che capiamo di più che abbiamo capacità di dialogo eccetera
Credo che alla fine non facciamo l'interesse generale di chi vuole un mondo
Il più possibile stabile nella libertà e non alla tirannia e non facciamo l'interesse di chi come le persone
Per cui innanzitutto siamo qui oggi si battono per la libertà e per la democrazia meglio aprire troppo gli occhi e magari esagerare che chiuderli grazie
Grazie Benedetto Della Vedova diamo la parola all'onorevole Maurizio Acerbo
Innanzitutto ringrazio
La Resistenza iraniana che continua
Un
Battaglia
Impari contro quella che una potenza regionale
Rispetto alla quale
Ovviamente mi pare evidente che tutti i Governi abbiano problemi a segnalare la questione dei diritti umani
E non accade solo nel caso dell'Iran non posso ovviamente non esprimere il mio dissenso nei confronti di alcune
Cose che ho ascoltato dire in
Precedenza
Il fatto che sia contrario a ogni regime oppressivo fondato poi sul fondamentalismo religioso
Non mi impedisce di vedere le conseguenze della politica statunitense in quella regione del mondo e non solo in quella regione del mondo
Io credo che
I membri gli uomini e donne della Resistenza
I ragni Anna che conoscono la storia dell'Iraq sanno benissimo che
Il massacro in atto in Iraq dove oramai contiamo intorno alle centinaia e centinaia di migliaia le vittime di una scelta criminale fatta da un Occidente di cui non mi ritengo parte
Ebbene quella politica ha reso più forte il regime iraniano che oggi a nuovi strumenti di condizionamento della politica internazionale potendo usare l'Iraq
Come terreno di scorribanda per il suo fondamentalismo per le sue bande per i suoi servizi segreti
E questo lo stanno pagando le forze progressiste irachene gli uomini e le donne che erano abituati pur dentro un regime autoritario a non essere sottoposti a una dittatura religiosa io sono cresciuto
Al fianco dei compagni e compagne iraniani ricordo quando ero ragazzino facevamo i cortei contro il regime dello sciacqua Ando fu occupato all'Università della mia città
Ricordo anche quando nelle assemblee noi offriamo la nostra sede si cominciarono a produrre le divisioni tra
Con loro ahimè che sostenevano il regime khomeinista e i tanti la maggioranza che invece
E alcuni
Anzi tutti sono rimasti fratelli amici fino ad oggi invece che faceva una battaglia per un'autentica liberazione del popolo iraniano
Io credo che non bisogna mai dimenticare che se il fondamentalismo religioso avuto questa escalation in tutti i Paesi islamici a partire dall'Iran è stato anche perché per troppi anni
I campioni della democrazia hanno impedito alle forze autoparchi autenticamente democratiche riformatrici liberali di affermare e gli interessi dei propri i popoli
Rispetto i signori del petrolio la storia dell'Iran da non ve la devo spiegare io
E la conoscete tutti io sono con la resistenza iraniana perché la Resistenza iraniana proclama i diritti e l'uguaglianza tra gli uomini e le donne
Perché assume l'impegno di costruire in Iran un'autentica democrazia non dimentico che in Afghanistan dopo i bombardamenti e l'occupazione militare
Si portava il burqa prima e si puro sta il burqa dopo non dimentico
A proposito di baluardi dell'Occidente che l'assurda politica occidentale non solo sa distruggendo i caratteri democratici della società israeliana nata
Dalle vittime dell'Olocausto che Ahmadinejad Vega
Perché un nemico dei popoli ma che noi mai
Invece potremo apprezzare e vi ricordo che abbiamo fatto una lunga battaglia per spiegare alla resistenza palestinese che era sbagliato avere l'obiettivo di distruggere lo Stato di Israele che doveva battersi per due Stati due popoli
E questa è diventata la filiera posizione maggioritaria dei palestinesi il fatto che il cosiddetto Occidente
Invece abbia umiliato il popolo palestinese ha fatto sì che diventasse anche tra quel popolo sempre più forte la spinta fondamentalista religiosa e culturalmente
Prima ancora che politicamente antidemocratica
E allora
Io sono contro l'atomica sono contro l'atomica che sta nella Valle Padana dell'Italia senza che il nostro Parlamento l'abbia mai votato sono contro l'atto unica in mano ad Israele sono contro l'atomica in mano
Peggio ancora a regime ira diano di Ahmadinejad
E sono contro il fatto che i Paesi europei e occidentali distribuiscano patenti di terrorismo a seconda di come gli
Conviene ritengo un'offesa alle nostre tradizioni democratiche
Che si sia potuto pensare di un'organizzazione come Moggio Dindo il popolo iraniano che da anni lotta contro un regime antidemocratico potesse essere cattivo guarda come organizzazione terroristica
Sette sei mujaheddin sono terroristi lo solo quanto erano Garibaldi Mazzini padri
Dell'Italia unità in cui oggi noi viviamo chiudo qui per dire che quindi so benissimo le difficoltà del
Del popolo iraniano in questa battaglia su benissimo perché
Che
In una lotta di liberazione per la democrazia ci si muove dentro uno scacchiere geopolitico complesso perché nella
Realpolitik delle grandi potenze cerca volte di usare a volte di scaricare i popoli
Io spero ne sono certo
Che
La resistenza iraniana che è stata tradotta in un prato attraverso
Sacrifici enormi
Contro
Non uno ma più regimi antidemocratici e violenti abbia sempre tutte le risorse
Per difendere la propria autonomia IGP i propri obiettivi di democrazia e libertà per le gli uomini alle donne dell'Iran e quindi
Mi scuso se sono stato
Un pochino
Polemico
Ma credo che la verità sia fondamentale almeno ognuno poi offre afferma quella che è la propria opinione perché agli esseri umani
Che non pensano credo che valga per me come per il collega Della Vedova esatto spendere possiamo avere soltanto opinioni le verità le lasciamo
A quelli che pensano di parlare il nome di Dio e non delle proprie opinioni
E la verità in una società democratica su fonda sul fatto che tutte le opinioni diverse possano confrontarsi e confliggere nel rispetto
Reciproco
Io credo che tutti insieme una cosa possiamo e dobbiamo fare fare sì che il sistema dell'informazione
Italiano
E più in generale dei Paesi
Dell'Europa la smetta con il rappresentare anzi il sotto rappresentare la situazione iraniana vedete dell'Iran si parla tantissimo ma si parla del braccio di ferro tra Bush
E il regime dei Mullah non si parla invece
Fino in fondo di cosa accade quotidianamente al popolo iraniano non si parla fino in fondo di quali sono le forze
Che si oppongono a regime iraniano qual è la loro storia qual è la battaglia che conducono quali sono i sacrifici enormi che hanno attraversato io su questo credo che a partire dal nostro servizio pubblico
Nazionale noi dobbiamo fare una battaglia perché dell'Iran si parli perché l'Iran non è solo Ahmadinejad non sono solo i Mullah è una grande civiltà è una grande storia una grande battaglia di libertà dobbiamo rompere questa cappa
Del silenzio poi per quanto mi riguarda lo ripeto io non sto né con Bush
Né con Ahmadinejad
Sto Perri i diritti all'autodeterminazione la democrazia di tutti i popoli dei palestinesi agli israeliani dagli iraniani agli iracheni agli afgani
E per affermare quei valori che sono alla base anche delle dichiarazioni della Resistenza iraniana in primo luogo quello della libertà gli input dell'uguaglianza tra uomini e donne che è stato una grande battaglia
Delle forze progressiste in Europa nel corso
E liberali nel corso
Dei secoli una battaglia che va portata avanti avendo a mio parere sempre al centro i diritti degli esseri umani e non negli interessi delle grandi potenze o dei grandi gruppi economici che tendono a usare
Gli esseri umani per i loro disegni non credo che
Le bombe di Bush possono servire apportare Democrazia in Iran
Grazie
Prima di dare la parola ad altre parlamentare devo leggere un messaggio che ci è pervenuto veda Maria ragioni Presidente del Consiglio nazionale della Resistenza iraniana
Egregi rappresentanti del popolo italiano illustri personalità difensori della pace dei diritti umani cari amici
Ti ringrazio per la vostra attenzione sulla drammatica situazione dei diritti umani in Iran
Ogni protesta contro le impiccagioni quotidiane dei giovani Regnani contro la repressione delle donne e contro la tortura dei prigionieri
Che volta a spezzare la massiccia copertura che la politica di condiscendenza mette ai crimini commessi dai Mullah in Iran
Dall'inizio dell'anno sono state giustiziata e circa trecento persone in base alle fonti ufficiali mentre la cifra vera e più alta tre giustiziati ci sono molti dissidenti politici fatti passare come assassini e spacciatori di droga
La pratica tre tortura nelle carceri è aumentata molti studenti del Politecnico solo per avere partecipato alla manifestazione contro Ahmadinejad si trovano de anni danni nel carcere di Kevin sotto la tortura
Recentemente abbiamo ricevuto la notizia che al carcere cari sacche come tortura sono strappate le unghie prigionieri
La persecuzione e i fermi di giovani e di donne per strada hanno creato un'atmosfera di paura
La repressione delle donne nelle università negli uffici nelle fabbriche e nelle strade con l'alibi della difesa della purezza della società ha reso la vita di queste persone insopportabile
Le stesse autorità del regime affermano che in un anno hanno arrestato un milione e duecento mila persone cioè tre mila duecento persone ogni ventiquattro ore
Quando ogni giorno mandano in carcere un numero così alto di persone la Società vive in perenne ansia che preoccupazione
Il regime iraniano è in guerra con la comunità internazionale
Il programma per la produzione di armi atomiche i crimini e le uccisioni sommaria in Iraq per il dominio di questo Paese
Lo sviluppo del terrorismo e dell'integralismo in Libano Palestina Afghanistan e negli altri Paesi sono i segnali di questa guerra
In nulla hanno messo il mondo di fronte ad una immane crisi
L'ex Primo ministro della Gran Bretagna ha dichiarato che l'integralismo islamico esportato dall'Iran e come l'avanzata del fascismo negli anni venti e trenta
Il Presidente dà la Repubblica francese ammonito che la scelta e tra la bomba dell'Iran e bombardare dirà
Il Presidente statunitense recentemente ha parlato della probabilità della terza guerra mondiale
Se in nulla arrivassero la bomba atomica
In questa situazione in nulla e tutti coloro che profittano della sopravvivenza del loro Governo dicono che per fermare la guerra bisogna incentivare e premiare in nulla
Noi però diciamo che il mondo non è costretto a scegliere tra queste due vie la via corretta ed efficace che è una terza via che il cambiamento democratico con il popolo che con la resistenza iraniana
Anziché mantenere un Governo marcio generatore di crisi e di guerra bisogna rispettare il popolo iraniano e le sue istanze per il cambiamento del regime
In Iran esiste una vasta e vita protesta contro l'oppressione religiosa e l'assistenza organizzata e il suo motore solo nell'estate appena trascorsa hanno avuto luogo più di tre mila manifestazioni di protesta contro il Governo
La Resistenza una vasta base popolare in grado di ottenere i segreti più importanti del regime tra cui i piani per la produzione di armi atomiche e i progetti terroristici
La Resistenza e regnano di cui Mocerino del popolo iraniano sono la forza centrale con la loro lettura democratica dell'Islam e l'antitesi del fondamentalismo
In Mocerino del popolo in tre decenni ha dovuto convincere gli iraniani che il regime dei Mullah non rappresenta l'Islam
Una parte delle forze di questa organizzazione si trova nella base di Ashraf in Iraq dove gode del vasto sostengo degli iracheni
Nel giugno del due mila sei cinque milioni e duecento mila euro e che ENI hanno firmato un appello dove hanno espresso il loro sostegno a questo movimento che loro valutano come una diga impenetrabile di fronte all'integralismo islamico in Iraq
La maggioranza del Parlamento italiano in un appello del febbraio due mila sei e descritto in Mocerino come la spina dorsale della resistenza popolare in Iran contro la dittatura religiosa
Io ho dichiarato che l'accondiscendenza e la guerra non sono la soluzione della crisi iraniana l'unica via Reale e il cambiamento democratico con il popolo e con la sua legittima resistenza
Purtroppo la politica occidentale finora aiutato il fascismo religioso che ha ostacolato la resistenza iraniana
L'inserimento del nome dei Mocellin del popolo nella lista dei gruppi terroristici dell'Unione europea è stato il maggiore ostacolo al cambiamento in Iran
Il regime iraniano con questa etichettatura giustifica le esecuzioni dei dissidenti ed i prigionieri politici
Nel dicembre due mila sei la Corte europea di giustizia annullato questo inserimento ma il Consiglio dei Ministri dell'Unione europea mantenendo il nome dei Mocellin del popolo nella lista ha trasgredito alla sentenza della Corte
I più esperti giuristi europei la Commissioni esteri del Parlamento italiano la Commissione affari europei del Parlamento danese
La Commissione giustizia del Senato olandese
Il Presidente della Commissione giustizia del Parlamento europeo e più di mille parlamentari di Paesi europei hanno chiesto l'applicazione della sentenza della Corte europea e la cancellazione dei nomi dei Mocellin
Del popolo dalla lista
Oggi il perdurare di questo inserimento non solo è un danno per il popolo iraniano ma priva il mondo della via più efficace contro il nulla e salvaguarda i nulla terroristi
è giunta l'ora che l'Unione europea nel rispetto della sentenza della Corte cancelli il nome dei Mocellin del popolo dalla lista dei gruppi terroristici
Abbandoni la terribile politica di sostegno del fascismo religioso e non ostacoli ancora la resistenza del popolo iraniano per la libertà e la democrazia
L'orrore delle impiccagioni e la tortura quotidiana dei giovani iraniani non devono continuare
Cioè possibile solo rispettando riconoscendo la volontà del popolo iraniano al cambiamento su questa strada mi appello voi cari amici difensori della pace e dei diritti umani firmato Maria ragionata
Grazie credo che il messaggio di Maria ragioni sia stato accolto con una grande l'azione da parte di tutti i presenti riprendiamo il nostro dibattito do la parola onorevole Stefania Craxi
Cari amici
Vorrei stringere la mano ognuno di voi per testimoniare che la mia solidarietà e soprattutto la mia ammirazione con il coraggio con cui affrontate questa battaglia a rischio dell'incolumità personale
Mi auguro che il vostro coraggio porti presto a una rivolta una
Cambiamento radicale della politiche areniana
L'Iran che M&A Ciad oggi e uno dei più grossi problemi mondiali mette a serio rischio la Thatcher cui tutti noi aspiriamo
Tranne è una grande nazione con una storia di civiltà importante alle spalle e anche l'iraniano credo che abbia diritto a sviluppare le sue fonti energetiche anche di natura nucleare
Ma non si può imboccare il diritto all'energia nucleare accompagnando queste indico invocazione con minacce giornaliere
Con manifestazione della volontà di distruggere Israele con insistente minacce per la vita stessa di un Paese che ha ogni ragione e pretendere di vivere in pace
Con le sue dichiarazioni il presidente Ahmadinejad non rende credibile che l'Iran Pavia il nucleare per scopi pacifici
E abbagliato da un'idea di partenza con cui vorrebbe influenzare l'intera regione ignorante rischia di trasformare quella regione in una polveriera esplosiva
Dovrebbe rendersi conto chiesto programma irrealizzabile anche si riuscisse a dotarsi di armi nucleari
Ho visto con piacere e con ammirazione che l'opposizione ha finalmente alzato la testa e ha osato sfidare apertamente a regime
Lo testimoniano lo testimonia la prima la lettera che ci parla di questa estate di oltre tre mila manifestazioni
Sa perfettamente quanto queste manifestazioni costino in un regime intollerante come quello che vi trovate davanti è avvilente il pensiero
Chi anche negli altri negli anni Duemila alle soglie del terzo di millennio ci siano uomini e donne coraggiosi che debbano affrontare rischi disagi carcere torture per un'idea di libertà
E di vita pacifica
Mi conforti dell'idea che questi uomini coraggiosi nella storia dell'uomo hanno vinto la loro battaglia dovunque
La libertà ad un'aspirazione naturale di ogni essere umano può essere compressa per un certo spento periodo della vita ma alla fine è sempre trionfa perché la libertà è la condizione essenziale per ogni progresso civile ed economico
Non siete soli nella vostra battaglia
Posso assicurare
Che anche gli italiani il popolo per italiane non segue con ansia e partecipazione la vostra battaglia quello che succede nel vostro Paese
Non vogliamo l'umiliazione dell'Iran vogliamo che l'Iran torni a essere un Paese libero che affida il proprio prestigio non alle armi ma attraverso culturale economico scientifico al benessere dei suoi cittadini
Formulo a tutti voi i miei migliori auguri per la vostra causa
Piattini al vostro fianco
Grazie la parola all'onorevole Paola coi stessa
Grazie buongiorno a tutti
Sono venuta qui molto volentieri quando entrano mentre stavo mi accingevo ad entrare alla Camera sono stata presa al volo da uno dei vostri militanti
Che appunto mi ha fatto presente questo incontro e mi ha fatto presente soprattutto a parte che la conosciamo già la situazione appunto nella quale vivono soprattutto le donne appunto in Iran
Io sono rappresentante della lega Nord come dice bene la rosa verde che porto sempre come emblema
E quindi saprete sicuramente che i nostri ideali sono quelli appunto dell'autonomia dell'indipendenza del rispetto dei diritti della storia delle proprie tradizioni della propria cultura
Quindi pensare ad un popolo in cui tutti questi principi sono conculcati sono oppressi sono repressi
Ecco questo ci invita ad essere presenti e ad essere
Partecipi ad essere testimoni assieme a voi appunto di questa lotta che voi state portando avanti
E che ci e che che vi vede in prima linea a costo appunto della vita a costo di tante torture a costo di tante sofferenze come appunto appena stato ricordato
Naturalmente però non posso accettare da parte di qualche nostro deputato che questa lotta legittima sta vostra azione determinata forte che sento portare avanti venga in qualche modo come dire Presa quasi a pretesto per annacquare quella che purtroppo nel nostro Paese è una dittatura già parlare chiaramente nel nostro Paese voi state vivendo una lotta durissima perché vi sono conculcati tutti i principi tutti i diritti
E tutte quelli elementi che sono appunto determinanti per la vita di una persona per la vita di un popolo quindi andare a parlare di altre io ho trovato sconveniente che in questo vostro convegno
Si venisse appunto si sia venuti a parlare da parte dei nostri colleghi a ad attribuire responsabilità ad altri Paesi
Oggi stiamo parlando dell'Iran stiamo parlando della responsabilità
Forte di un dittatore di un dittatore che tale un dittatore che comunque la democrazia e che permette ancora una volta che nei vostri Paesi le vostre donne i vostri figli dimostri giovani vostri studenti siano torturati
Io ho partecipato volentieri perché come dicevo prima ho sentito parlare appunto della del della problematica delle donne donne che ancora oggi sono implicate sono la P date sono costrette a determinate situazioni anche mutilazione cose di questo tipo
Perché sono così appassionata perché sono convinta che in ogni Paese in ogni momento storico se si vuole realizzare una
Rivoluzione la rivoluzione
Che porta alla democrazia passa deve passare attraverso le donne
Le donne solo coloro che
Educa nonché allevano i figli sono coloro che
Con la loro forza con la loro
Giornata quotidiana con il loro lavoro quotidiano sono in grado di insegnare ai figli hai finito poi un domani magari usando i politici
Ma non dimentichiamo che se non c'è l'insegnamento da parte della donna se la donna non viene valorizzata se la donna non viene
Don diventa il perno della Società non viene considerata in questo modo ogni rivoluzione sarà destinata al fallimento
Non pensiate che queste mie siano parole femministe non sono femminista assolutamente
Ma credo che
Il ruolo della donna sia determinante proprio io in Parlamento ho presentato un ordine del giorno che poi è stato accettato da tutta la Camera
Nella nel quale chiedevo appunto che venissero stanziati dei finanziamenti per l'educazione l'istruzione delle donne allora si parlava dell'Africa c'era quel problema
Ecco sono convinta che ogni come dicevo prima ogni forma di rivoluzione e di cambiamento e di democrazia passi attraverso le donne vi porto un esempio semplicissimo proprio perché non si creda appunto che ci siano ancora rigurgiti femministi
Noi parliamo dell'Italia dal nostro del nostro Stato
Ci sono stati mille novecento cinquant'anni
Va bene di
Di storia appunto italiana
E sia vissuto in certo modo parlo fino appunto alla Prima Guerra alla seconda guerra mondiale
Nei cinquant'anni successivi
C'è stato un cambiamento una rivoluzione alle donne oggi sono in Parlamento le donne sono manager le donne ci sono dappertutto da quando da dopo il secondo Guerra mondiale quando è stata diffusa
L'istruzione
La scuola l'istruzione alle donne le donne hanno una capacità di sopportazione hanno una capacità ha una forza una volontà determinante
Le donne come dicevo sono il fulcro allora io faccio un invito a tutte le donne ma d'altra parte non c'è bisogno perché
Vedo qui attive e in questi mesi in questo anno e mezzo appunto di Parlamento imparato a conoscere loro conoscere vari militanti che sempre fuori appunto dalla Camera che ci sollecitavano ci invitavano a partecipare appunto le vostre note naturalmente noi con le nostre firme con le nostre
Attività con ciò che possiamo fare ma voglio dire questo per osservare che noi siamo estremamente partecipi appunto a quella che è la vostra lotta
E volevo aggiungere anche un'altra cosa dicevo prima noi difendiamo in modo particolare noi della lega Nord la storia le tradizioni la cultura alla religione io non sono convinta che
Il laicismo
Sia la soluzione dei problemi io credo che ogni popolo abbia diritto e anzi con forza debba portare avanti anche la propria religione
La nostra Regione cristiano cattolica la vostra Regione musulmana ma
Sempre appunto nel rispetto di quelli che sono i principi e diventi umani cento
Ogni forma non credo né al laicismo come non credo però a a ogni forma di fondamentalismo
Per questi fondamentalismi sono estremamente deleteri però non credo nemmeno che si debba appunto rinunciare un rifiutare o rinnegare quello che è anche la propria cultura che affonda le proprie basi appunto nella questione religiosa
E sempre per dare ancora un paio di ore
Un ulteriore contributo ecco lui io faccio parte la lega Nord e quindi vale si collocano nel centrodestra però mi ritengo insomma abbastanza fuori dalle
Collocazioni destra o sinistra ma credo che appunto nessuno di noi abbia bisogno di imparare
E di accettare lezioni da persone come quelle che hanno parlato prima
E che credo li darci Venzone quando i loro nella loro storia hanno anni e anni milioni di morti e quindi non possono venire qui
A dettare lezioni
Annulli e a voi mise comunque torno alla vostra lotta vi faccio i migliori auguri
Migliora auspicio perché voi per la loro dalla vostra forza interiore e anche dal vostro coraggio siate in grado di
Arrivare appunto alla soluzione della vostra la situazione però vi ricordo date forza spazio alle donne
Vincerete la vostra lotta
Grazie
Io adesso darei la parola
Una delle amiche del consiglio nazionale della resistenza iraniana che sono con noi oggi
Nel darei Aldo latte non Rose che è rappresentante del CM R. i nel Regno unito dopo di lei Beatrice Lorenzin e tara né che dalla RAI
Prego iniziando
E le ha messe sta forse c'è anche ottiche dagli nell'esatta fallimento Sampal vari esponenti
E neanche in Dattis tempestivi crescente
Rigori tenterò inchieste ante a fare stracolmi
Anna Foa essa nei suoi tre fast Centi San yes
A accanitamente temo appassiti emergono ex grande il prezzo del
Critiche delitti TF Chalmers attualmente e ne fa nel fresca miti Cafiso stretti nelle sedi uscente
A omesse firma in sé credo
A
Ricorda in grembo fuori al terziario il veicolo infrante meno acquisisce norma ente tipo speciali che non farà i seicento ma vi sono anche
Dati sempre si può al movimento emenda il partito che nasce anche al Senato esistenza virone
Prima discorso riguarda l'auricolare in funzione alla traduzione qua simultanea
Ecco
Vi ringrazio signora do latino Lusi ringrazia ringrazio tutti i rappresentanti delle
Governo italiano provenienti da varie coalizioni
Lei rappresenta la resistenza iraniana il Consiglio nazionale resistenza iraniana in particolar modo la resedi Mocellin del popolo
Questo qua questa coalizione rappresenta la lotta per la libertà in Iran che dura da più di centinaia d'anni
E qui per portare il messaggio appunto il suo punto i suoi punti di vista riguardo la situazione iraniana
Intende far sì che anche d'azione perse faccio
Denunziante che ed essere chiari amante sia amica resti in Gazzetta Sciacca che vorrà pensata sostare stamane Ahmadinejad e si attaccata feci cachet determinante
Come hanno accennato anche dei presenti qui la situazione dei dati l'azione diritti umani in Iran peggiorata in Iran
A tre anni che iniziano ad asmatici via blindatissima sfalsati e i toni il lancio del catasto da Cortona Imhoff periferici in gesti che al vecchio amore vorrebbe sia al potere
Soltanto dal mese di gennaio da dal mese di luglio finora abbiamo avuto più di cinquecento esecuzioni sommarie crediamo che le le cifre siano ben Ben Ali e ben più alte di queste
Tassare etiche socratico iniziale questa esse Taurino anti-SARS ci ha fornito
A sovrattassa resa richiesta argute percorso scarta maiali caftani scopre che avanti
ANCE niente al Tanesco tipo di tecnica sorgente e c'erano state questa artigiani Chicane pecca estivi basare uno sciacquone no vadano avanti carte seccamente imputare una basti
Dunque mentre noi parliamo nell'anno corrente abbiamo assistito a più di quattro mila
Manifestazioni di dissenso
E nella settimana scorsa in particolar modo abbiamo visto gli studenti per l'Università di Teramo di Politecnico di Teheran esitazione i quali sono stati malmenati arrestati tanti di loro sono attualmente sotto la tortura
Cassare TTP sarà stata Satin Astegiani appuntata state cose da mia Darida ANAS
Amo accoglie ma comma che ricevettero Stefanatti che capisce assestata settennato Miran siffatte far banca
C'era che serva io vada male avremo agli e Mario e si intesti notizie da insomma infrastrutture poniamo che a RAI la Cassia vivesse l'appaia a ciò mi massima sprecone
Mentre l'Iran copre più del dieci per cento del fabbisogno petrolifero quindici per cento di quello del gas internazionale
Gli stessi governatori ammettono che il più dell'ottanta per cento dalla popolazione viva al di sotto dalla soglia di povertà
Perché appunto gli introiti dei guadagni petroliferi vanno per i progetti nucleari l'acquisto delle armi la repressione e la l'esportazione del terrorismo
Vi si immetterli le T-shirt IFC che saltasse e mal certe tanto fissate balletto eletti Amagliani milioni Manhattan Asmar né che saremo excursus già banane Monti Sasso ha interessati tanti attirato e caschi mite anche
Mo'voi checkball piccola gli effetti da possa recuperare sciatta certi
Allora in seguito alle politiche non popolari del regime iraniano
Stiamo assistendo assistendo a più di sessantacinque per cento dei nostri giovani che comunque i giovani compongono più del cinquanta per cento la popolazione iraniana che soffrono il problema da la disoccupazione
Ma tra Stefania casino assessment canali che moda Ferlante costati recintare avrò ma io allora siccome è spero che
E sarà e ieri
Estella votasse latte starna entrate e tante famiglie e stramba posso veste fa tasche se no italica contratti si
Dunque purtroppo devo dire che molti credono che il modo in cui si propone il regime iraniano quale il
Il passo risolutore della situazione dalla crisi del Medioriente
E in seguito anche con l'ingerenza all'interno delle situazioni mira che una
Chicco questo tipo di comportamento intrapreso la parte riunione sia un segno di di forza e di di potere da parte del regime iraniano
Amo Barak scompaia chimiche ignora scia spappolate questa idea a Tania Maria che tuteli anzi sì sì ma poi una posta i fatti il tutto è rimasto
Asserenti di Chieti agli anziani anzi la astinenza i giardini già amianto anni attività ritenute si esaurisce al contrario questo è il riflesso esatto del malcontento popolare interno né del mio paese
E la situazione esplosiva e la potenzialità del cambiamento che esista all'interno delle dell'Iran
E si mia spento
Tana mi altro mi pare eccessiva mancato mi danni a monte lattanti Energia tramite
L'Iran ha bigio ha bisogno del progetto nucleare ma non necessariamente per il nucleare in sé
Anche al Massari recinto Inesi pulito c'era Marco memoria TAR valichi rilevante tubo mensa ATER con antenna a est tali fatta Pallesca fine Asti targhe
Tagli al FAS che mia spy che Massa fisso forte Marton Pacciani neanche certe
La tappa arretrati niente ammaliante Atelier Quaglia esco i saldi palestra tecnica o in altre aree da evitare belliche anche Ussai fa chiamarsi target fosse Banca sia di detti che a lui si è
Se l'avvocato Mittone
Se è vero che l'idea che l'Iran
A me corre verso nucleare non è assolutamente per
Rispondere al fabbisogno energetico del Paese perché nonostante
Il fatto che noi godiamo dei grossi giacimenti petroliferi milanesi se soltanto una raffineria
Per e per far fronte al fabbisogno energetico diciamo iraniano quindi nucleare Ali all'Iran serve a ben altro
All'unanimità Insinna fate spararmi davanti talché per fobie spacciati pena saremo prossima nel sorpasso porta Amiat
In quell'armadio densa di atteggiamento inemendabile decimo iraniano non è solo il nemico del popolo iraniano ma finendo come abbiamo visto finora ha approvato che il nemico
Principale della pace internazionale di tutti i popoli
E si raffinazione sulla fase Manzo pareggiamo Sarko da spende dare motivasse farne ora dovete stessa di vario disagio banco e ciò meglio gruppo al sole
La e teli neri mane a sera stessa di
Audizioni vaffa stare non possediamo già auditi interviste terroristi sostanza i terroristi anzi cara Tassara critiche stessa delusa assunti varie udienze
Come già intensa nascita starò certo
E il regime iraniano quando ha visto che con l'ondata in delle esecuzioni e la repressione in Iran non riusciva comunque a far soccombere la resistenza iraniana
Agito sull'altro fronte convincendo i suoi partner occidentali ad inserire il nome della resistenza iraniana nelle nella lista dei gruppi terroristici
Di dall'altro canto ha aumentato ancora le ritorsioni la la pressione sui residenti né dalla base di Ashraf all'interno del territorio iracheno
Potrete alta d'Europa ha tardato sette San Vito di essere scissi innocuo serietà all'arte carta nessun d'acqua cc proiettata in lizza forte può curdi abbiamo stanato pari non più serio progettate
La sentenza del in tribunale di Strasburgo
Datata dodici dieci due mila sette ha dimostra due mila sei scusate ha dimostrato che inserimento indolore semi Mocellin del popolo in questa lista non alcune tra alcuna base giuridica
Assente Di che disincagliare scarto moda Ferlante costate tartaro vanno fu stato eletto non già
A est cerveza eretta Remo Mognato Assoluce su adesso affetto ed duro pare mangiapreti incassata nascita
Il regime iraniano dall'altro canto inserendo sì a Cuneo nella all'interno dell'apparato governativo iracheno
Ha tentato in tutti i modi di bloccare gli approvvigionamenti denti di carburante di medicinali e di viveri per i residenti della Basilica Ashraf che sono i membri dell'organo sia i margini del popolo
Passiva detassare
Ai venticinque certi eccessiva stati dovrò assetate parallele o voi ci sia Baccini Gensini
Esiste una discussione abbastanza ampia aperta da da parecchio tempo per quello che può essere la soluzione della situazione iraniana cosa dobbiamo fare come bisogna affrontare questa situazione e Nazareno
A Metheny Ciavatta a casa assessore Momo a Sciacca da in chiosa accettiamo manchi Ciani detassati tassati e fattami poi Lazzarin PAI viene Buttaro i SIC aste sia stata FG e mo'Mascia
Secondo noi
Il la magistratura dimostra
Come otto anni di politica di accondiscendenza con il regime dei Mullah soprattutto con fattami suo predecessore
Ormai fallito
Dimostra la vera faccia del regime iraniano Ahmadinejad
Va beh Gaetano implica fatta anni fa fatica maschia Fandango anzi ci si mette a sognare Sarko chiarita morta e che
Vicina la realtà è che ascoltami non era che soltanto una maschera sorridente
Di una natura così
Sanguinario di un regime totalitario in Iraq da Monza che le pare può passare Vattimo persi Parigi esime Sarko chiara falcata fa fatica un certe parti nasce da nessuno venerdì cinque nelle forme
Ed entrare in discussione discutere la situazione dei diritti umani in Iran con un regime totalitario e viola Elio l'attore dei diritti umani e in cui in quel Paese non fa che peggiorare quella situazione
Ah Sbarbati e Saia e terrorismo tagliate tasse desse l'Amazzonia e ruspe Fubini Bini che lì si influssi e contatti care
Pare i tassi abitato da i tre nomi anch'essa sia Cologno e domeniche
Per quanto riguarda la diffusione del terrorismo e l'acquisizione delle della tecnologia nucleare vediamo che in tutti questi anni abbiamo assistito ad un incremento delle attività
Del del ricorso del regime iraniano ad attingere a le alla tecnologia nucleare e portare avanti le sue linee per quanto per quanto concerne l'esportazione del terrorismo
E l'arricchimento dell'uranio
A smontare Stefani e diamo Messia sarebbe esserlo cosa chiede che molti mass fare tali avanti attenti al settantesimo perché
E in leasing Samoa inversa parità sia di per sé l'abbraccio ambiti
Quindi purtroppo continuare a fare questo dialogo tra le virgolette con il regime iraniano non fa altro che per mettere a lui di guadagnare il tempo per arrivare a quello che i suoi scopi e la tecnologia nucleare
Deborah reti economie Fleming sia stato Mario tiglio e sul posto e ci ed io posso perché Chang giapponese il pomo voi ci fa la chiama
Purtroppo continuare a perseverare su questa linea ci porterà inevitabilmente ad una grande tragedia che dover fare i conti con una nuova vorrà internazionale la terza guerre
A sera efficiente fa decimo già anche nel saremo
Anni d'oro staremo fa per l'epatite avanti la conservo brani e manca tennis
Secondo noi un intervento militare esterno non può essere la soluzione e per la situazione iraniana e in particolar modo anche la Regione
Ma se c'entra niente Immit tenemmo incerte nazionali Magni Fo igieniche ammoniti esiste
Tanti ve ne saremmo affitto CCT età chiarita anni uso e debbo frange mancare e sarà il visto politica mancate danni nel dare come tale attimo mangiare
L'Afghanistan otto anni ai sinti Cardaci erotismo tassa che viene nelle diverse
In particolar modo noi crediamo che un intervento un ipotetico intervento militare
Contro l'Iran potrebbe al di là di una catastrofe ecologica che potrebbe scatenare
Peggiorare quello che può essere la situazione attuale della crescita e la fertilità di quel terreno
Per ancora la crescita del terrorismo e del fondamentalismo e peggiora ancora quell'area così delicata soggetta al fondamentalismo e terrorismo sotto il dominio del regime
A me Mariani leggervi più residenti sovrani minimo programmate
Vorrei
Assistenti
Giro fallito Eurostar teste Marte americane la una
Tale facondia Mognato ASPA così Siena ansie Malta una nuova ma anche l'Iran o delle apporre
La signora Maria Cervi Presidente letta da del Consiglio nazionale esistenza iraniana ha ribadito più volte che la e soluzione efficace per la situazione iraniana che
A portata di mano e deve avvenire per mano del popolo iraniano e della sua resistenza che appoggia
Che che viene appoggiata da questo popolo benedice SERIT quella settimana e ne saremo a darne allevata ACAM mai che vecchia mi viene bene ripetere ventisette
Per abbreviare se mi permettete posso elencare quelli che ho sono secondo noi
Una serie di passaggi per
Affrontare questo problema da parte della la dalla comunità internazionale
Dieci e marittimo ai fori italiani c'era niente alle gli inglesi accattonare Bonera potete diciamo attici Nasti e stessa dica sì infatti
Allora il primo punto e con la DIA adottare le sanzioni economiche contro regime iraniano e sospendere completamente tutte le relazioni commerciali politiche con regime iraniano insignificante chi certifica in salsa Elena terminando
Pietra imporre un bolide ai connotati alcuni citate casi Migiano impegno nell'aria Harold etiche
In realtà il regime iraniano ha già adottato l'embargo contro legge contro il popolo iracheno e da più di ventisette anni ora noi crediamo che tocca Luigi soffrire un po'di embargo
E sta mance che fuori e tagli arricchente animo Giannettini a sviste so Svampa i terroristi date rassegnarci nostrani John Vesce nasciamo con la nazionale dell'Iraq Maria Rosa diventiamo più assieme il passo successivo celere urgente è quella di
Far uscire l'organizzazione
Demolendo il popolo la lista di gruppi terroristici e permettere al popolo iraniano la sua presenta Anza di poter intraprendere la lotta della rivelazione
Ma va be'natiche bensì ormai Frassinetti e ce la meritiamo fittizi voglio realistici se Julio
Mancini impari a stare in comune segno Antoni ma a tappo ferita ogni parliamo di una resistenza disarmati
Ogni vertenza
Parliamo di una resistenza di una
Di un movimento di opposizione che
Crede fermamente la democrazia è un e un Governo secolare
E crede la parità di diritti tra uomo e donna e contro la pena di morte e non vuole assolutamente la Sezione centrale
Accenna insomma da far speranze Aranciera citare tre è un cantiere si veda che mai a casa astratta adesso su smartphone catene tutti poiché tribune est trionfare o con buona a fratelli falsa certezze parte quando anziane ce n'erano i generi
Moretti stipare ornitiche dal diffuso situati a Paesi simili davanti danno fusi chiede e due lati arrotare motiva esponi dare stabilità baroni del FAS associate l'accattone ma pare che e Bombarda a strategie falsa certe era spie attestarsi
Quindi permettetemi di chiedervi di
Di agire di operare
Nella direzione di bloccare ogni il tentativo di che
Minaccia e di ritorsione nei confronti dei dei residenti dalla base di lasciarsi
In Iraq e
Appoggiati si in questo senso e appoggiata anche i nostri residenti ed minimi alla base di Asciano
Siamo insediati Angelini Catania bendate esso accanite com'è Amagliani
E abbiamo abbastanza tempo dobbiamo
Cercare di
Scusate non abbiamo tanto tempo e dobbiamo cercare di e portare avanti queste linee e realizzare una serie di obiettivi sempre con il nostro aiuto messinscena ringrazio
Grazie do latte morosi abbiamo ancora due interventi previsti al termine dei quali per pochi minuti avremo l'opportunità credo di vedere Maria ragione di
In un suo recente intervento e dare adesso la
Per nulla Beatrice Lorenzin coordinatore nazionale Forza Italia Giovani grazie io vi ringrazio di avermi dato la possibilità di partecipare cogliendo mi anche assegni di sorpresa
Ma devo dire che colgo l'occasione un con grande piacere perché
Oggi è una giornata importante a Roma stamattina c'è questo incontro con i parlamentari trasversale così ampio dove si discute diranno i diritti civili oggi pomeriggio ci sarà un altro incontro con gli studenti italiani e gli studenti iraniani
Per affrontare poi il tema centrale che è quello della libertà di espressione politica e civile in Iran da parte di una un fatto da parte di molti migliaia di studenti che oggi sono repressi
All'interno del loro università uomini e donne
Noi in modo molto silenzio cosa abbiamo dato vita ad un'iniziativa un anno fa dopo le le sommosse universitaria dicembre
E dando vita ad un comitato che si chiama Comitato Teheran due mila sette in cui fanno parte moltissime movimenti giovanili italiani andiamo veramente dai Verdi fino a Forza Italia quindi con una ampio riconoscimento dell'arco costituzionale e soprattutto hanno aderito a questo movimento
Associazioni interreligiosa ente ci sono i giovani ebrei italiani ci sono associazioni cattoliche associazioni musulmane
Con uno spirito di dialisi dialogo devo dire illuminato che credo possa fare qualcosa per aiutare i nostri amici in in Iran
Abbiamo fatto una manifestazione lo scorso dicembre di fronte all'ambasciata iraniana
Io personalmente ho chiesto di essere ricevuta dall'ambasciatore con una delegazione di ragazzi e l'ambasciatore iraniano perché ben un mese mi è stato impedito l'accesso all'ambasciata iraniana
Abbiamo chiesto di poter andare in Iran per
Aiutati ovviamente dalle nostre anche ambasciate per poter constatare personalmente lo stato dei dei colleghi dei ragazzi con cui eravamo in contatto via internet e che sono scomparsi
E nell'ultimo nell'ultimo anno
Abbiamo lanciato come giovani di Forza Italia ne approfitto del fatto che qui ci sono dei nostri rappresentanti parlamentari un'iniziativa
Che devo dire non ha avuto molto successo quindi potrebbe essere un'occasione visto la sensibilità di questa giornata per rilanciarla che era l'iniziativa di a lanciare ai parlamentari italiani di adotta uno studente iraniano dissidente
Idea era molto semplice
Diamo diamo un nome è un volto I ragazzi alle ragazze che oggi
Stanno
Combattendo una battaglia solitaria in Iran se ogni parlamentare italiano e sappiamo bene qualche sono numero piuttosto cospicuo adottasse
Un ragazzo una ragazza che in questo momento sono dei dissidenti del loro Paese noi
La avremmo un binocolo una telecamera un giornale europeo
Un faro su dei volti che oggi sono soltanto dell'ombre sono soltanto delle cifre date qui di persone che ogni giorno scompaiono spariscono vengono ammessi nell'ottica
Allora quello che noi possiamo fare come organizzazioni giovanili è quello che da Sempre facciamo nella nostra storia essere in prima linea molto spesso in modo silenzioso rumoroso ma poco inficiato efficace
Quello che chiediamo oggi a voi che siete qui tanti parlamentari di tutti gli schieramenti e di seguirci in quest'idea di far bene voi stessi I impadronite ve ne porta a va avanti e noi saremo con voi a prescindere dall'appartenenza politica perché questa è una battaglia per i diritti umani diritti civili e ne guardiamo al futuro grazie
Grazie Beatrice mi sembra che si è venuta fuori anche un'ottima proposta certo se ogni dissidente iraniano dovesse essere adottato da un parlamentare italiano dovremmo avere un Parlamento diversi milioni di persone
Però si potrebbe cominciare
Cioè
Grazie un che anche per questo contributo l'ultimo intervento previsto prima di vedere breve firmato con Mariano ragioni
E quello della nostra mica per Taran è che da verande che io ringrazio in particolare per essere stata la principale animatrice dell'organizzazione dell'incontro di oggi
Grazie
Poiché eravamo Anna vendeva animata merita il dio rattrista nazista
Anziché ma forse atti tradimenti lettera andai Gianni sommo e Ciampi Samp battezzerà al settore cherosene Marta Mambro ci disse uscisse noi stessi che si Remo chiamiate esimere
Fascisti in una stanza per cui si somma un momento di spesa e rimozione è chiara
Onorevoli cari amici mi devo ringraziare in primo luogo per avermi dato l'occasione di essere tra di voi portare a voi fare arrivare a voi la voce
Del mio popolo che soffre ed è soggetto di dei crimini del regime dei Mullah in Iran
Crisi mese più democratici o contro a tutti sta astorico comacchiese apro ove tener fuori chiaro tante volte anche lei dopo dell'epoca edite stupide
Fasto tassate maggio necessarie ma anche che si alzò sanitari inchiesta coi accordare il mio ANAS motivasse fogne parte in cui anche terzi IRE attestato aziende chimico Anna
Le dimensioni della catastrofe umanitaria in Iran hanno raggiunto sotto il dominio dei Mullah
Il in numeri e sproporzionati devo ammettere secondo anche secondo i governatori delle nei di costo resine e i membri di questo regime che più dell'ottanta per cento del mio popolo che è uno dei popoli più ricchi del mondo viva al di sotto della soglia di povertà
Portasse foglio parte detto Mbeki ANCI Expo né voglio votare sì certa nessi chiave tacciono assunto focalizzando nessuno mi fu Luciani indecise o etici plus varie e tre forni ostetriche stare male
Purtroppo vi devo dire che
Devo darvi questa brutta notizia che
Alcune famiglie
Iraniane per sfamare i bambini e loro stessi vendono i propri figli per poter far fronte alle alle spese giornaliere
Ad essi Oriana scolari che era necessario in modo faccio accudiamo io e mio quote sono illuso anemizza un anche anzi sin dei tiranni
La stragrande maggioranza degli operai e dei lavoratori del mio paese sono incapaci ad ottenere a riscuotere i loro salari consumati già guadagnati già parecchi mesi prima
Tali in danza ammonisca chiamami vini impossibilitato a miglior tempo io orrore Taranto Paroli esse logatomi pasti dove queste aree Ciampi e se poiché Nicola nato tutto questo mentre noi assistiamo ad una spesa
In termini di miliardi di euro per l'acquisizione e la tecnologia nucleare da parte dei nulla
Fu lei chiama gli uni che paroliere fu russi ed altri ma dov'ero proprio
Co.co.co. un che si tenesse le Stino lobby Lonigro TAR volte torturare Gianni quelle Tasco innesto anch'se lo mi pietà musulmana Massimo ancora le varie strutture terroristi pesce
Soldi spesi per
Ingerenze nella facendo interna irachena reclutamento e dei terroristi
Mettere in agitazione la situazione libanese intervenire ingerire anche per quanto concerne la
Il processo di bar di pace tra i palestinesi israeliani
In in ultimo l'esportazione l'invio dei terroristi e le armi anche in Afghanistan
O eccesso e logistica scarse durezze verdissime resi noti un codice farà represse cioè voi
Basta
C'è qualcuno tra di voi che non sia al corrente della storia del dell'esportazione dei sorrisi un terrorismo da parte del regime iraniano
Orecchie significherebbe che chiamo esso attacco Nesci tagliamo quote le resi mi chiamasse danzare stornata darebbe come già fatto di sì
C'è qualcuno che possa mettere chiede
La politica di
Condiscendenza l'accettazione scenda dei complessi compromessi con del regime in un regime che non ha assolutamente la voglia di accettare la pace
Dove può portarci
Penasa
Penasa reso morboso chiedeva entità astratta anche dei siti erbe coi giorni angioma
Facciamo un'ipotesi dialogare ed e deve fare delle concessioni ad a Hitler dove ci poteva portare
De Simone contro avversari Scaringella un tappo Rogoff vecchia netto e dieci Fatano a stare coi atomi Scuto un accorato ma
Il regime iraniano ammesso in maniera esplicita più volte che non
Non si fermerà assolutamente non sarà neanche un passo indietro per quanto concerne il progetto nucleare
Passare Moretti meno animo e Nardello Adige Danilo nato a bando e si è accorti scarsa attrattività chiedeva peggiora sembra usi mobilità seicento pari ambientalmente invece l'altro pere peggiora svizzere
Vediamo l'esempio della
Cosiddetta decapitazione di Larisa niente un po'a star molto fidato dell'apparato
Perché appunto non era in grado di portare avanti quella che poteva essere la linea del regime e sostituirlo con un elemento di rango inferiore però molto fidato di Ahmadinejad
O io l'ho proposto anni e mezzo di vecchie tagliamo ragazzi o scontro quasi muso a Genova americane d'arte
O è una proposta individui vecchio passiva state si che ascolteremo Assolatte teoria ammaliante apportare indichi tratteremo asseriamo Comacchio il CONI
Dobbiamo credere che l'Europa non sa veramente che il regime iraniano perseverando su questa linea
Non fa altro che guadagnare il tempo dobbiamo ancora credere che
L'Europa non sa che questo tipo di politica di dialogo critico o accondiscendenza come la vogliamo chiamare non fa che incoraggiare
Uno dei più feroci una delle più feroci dittatori pini di dittature delle del secolo corrente
Giusto analysis lana movente come nel maggio mi chiede monotematiche idonee
La Murdoch meno angoli e mai a certi
Non andare in gioco qualche io aspetto un dei campi che sogni Chievo svolgono animosa chiede età ammalati in decine
Ritiene accogliemmo era circolanti da mancati ed ha perso già magro che tratteggia inghippo ATO o e debbo Varna chiaritemi Davanzo limitante
Cari amici
I due
A voi mi rivolgo come le persone che finora ci hanno appoggiato avete appoggiato resistenza iraniana il popolo iraniano
Con fermezza vorrei sottolineare il fatto che
Oggigiorno coloro i quali
E che con il pretesto di un dialogo con il regime iraniano continuano a portare avanti questa linea politica non fanno che
Spostare il mondo intero verso
Come una una catastrofe incredibile
Del lo stanza Narodni tocco l'imbarco elettroniche citai fece dei residui medesime seri
Opposizioni che Dario potevamo mio proposito a pressione Murdoch mi terremmo governativi cognita sta a voi un numero Ettore di un gruppo notaste
Non sostituiti sostituite dico ragionevolezza al regime iraniano che l'Unione europea il mondo occidentale ha legato le mani all'unica forza d'opposizione era resistenza a questo regime
Tare trovata sposto voi e dei Sinti a scuotimento al-Khoei Peter di ultimo esercizi certe tappa Bolognini che i soldi dei budget dieci sommersa da un'ora non ha resistito a poco esauste
Non ha applicato quella che poteva essere la sentenza e i lineamenti proposti dalle dalla Corte di Strasburgo per quanto concerne la cancellazione delle sedi Moreni del popolo dalla lista dei gruppi terroristici
Ultras fogna Kuerten cui ampio gruppo tetti anche marito un po'idonee caraffe Chiesa Ikea cortili né Mario Miranda stanti strategy
Con amarezza devo ammettere che il l'Unione europea la Comunità europea
In questa guerra che esiste tra
Il popolo iraniano il regime totalitario dei Mullah ha scelto purtroppo il regime dei Mullah fattesi conterei sbagliate stessa diete sia occultammo intatti
Veramente anche il tema come
Nasser Carbognin Ecuba serva e il Theron beffava ogni né bene né lei di loro stile però queste
Tutto questo per una politica miope e gli interessi di corta scadenza economici che ha con i dieci mila ogni anno così calpestando anche quello che poco il quelli che sono i principi lei dei diritti umani
Morte chimico in in chi ha votato
Insano esteri e fare impattano Argegno porcherie Murdoch nel gruppo misto
Chiesta nicchie Misasi del cinema comico in anche danno o della Forestale democratiche maggio mista tanta barca lotto ANCE economico è nata mancata rudere al restante già anch'esso finita
Noi crediamo che questo comportamento non è degno assolutamente della cultura che rappresenta che comunque ha il proprio il suo luogo nella civiltà occidentale
Bisognerebbe anche considerare il fatto che
Coloro i quali che oggi
Appoggiano il regime iraniano
Ostacolano la richiesta e i principi
Ed è la democrazia invocati dalle popolo iraniano non fanno che
Spostare tutta la regione verso
Una guerra incredibile
Giusto analizza barra IE bidonata anzi in porrò anch'
Maglia miranti a di dieci saremo Salman democratica socio Loiero abbiamo ogni sogni detti e dare una cosa di Amato solo Assoporti accorare mio ogni la mano fare test diedero smontati o gruppo a testa Casini indice
Cari amici per uscire da questa crisi
C'è una donna
Democratica mussulmana molto coraggiosa signora Maria avrà cervi che ci indica la le la via giusta dove
Percorrendo lo sarà assicurata la libertà per il popolo iraniano la pace
E la stabilità per la regione mediorientale egli economici e i interessi economici e di lunga durata per il per l'Occidente e l'Europa
Pierre Masin forzate se poi devo CONI Massimo poiché il tema dominò invasivo conati Mansuè andammo potere dei sindacati comunque Aerocontrol che foto con ENI
Manzo adesso in quarant'che vada se soltanto ninna volere all'emanazione di una specie di parità sì
Vi rinnovo l'appello di
Prende al volo questa occasione altre occasioni che noi cerchiamo di creare per poter solidarizzare con il popolo iraniano appoggiare la resistenza iraniana e
Bene affrontare tutti insieme quello che la dittatura feroce del regime totalitario iraniano
E di invito a guardare tutti insieme anche la video quindi della signora Maria magiari alla fine del dibattito
Ma cosa
Abbiamo
Siena fondanti della Conferenza
Benissimo di
Pesante
Ma
Dove non ci sentiamo di d'altro conclusa
I dati che non venivano
Gli altri oneroso agli stalinista
Da
Assedianti euro consiste star concluso
Oggi prendiamo
Gli atti PACS
Massimo
Manufatti emergenti Oliva uggiosa voglio pormi posta in gioco codici
Disabili siamo noi
Devo inoltre consensi poveri vi
Annullamenti accogliate antenne di acconsentirono e poi arriva
Divieti Bassani vi è poi c'è progressivamente ogni giorno volti a fondo
Danno
Araba mezzanini hanno
O comunque d'accordo ed in ogni ettaro pare lombarda umbro Anzalone fotoromanzo
Vadano
Dare
Parietti altrimenti onere
Salme parata vedasi abbiamo varato
Do ora
E i dannosa dighe che resta richiamo in ogni
Duro ma nel pagare sei anni e dieci hanno avviato un amico e poi Ancona trentini
Italease artista risponde Orsola ritirate fa
Orale siamo
Carpio limitarmi resta potessimo
Orari
Sia i canoni
Inutili
Formativa assolto diventino di una maschili danni
Tocca i loro animata
Da accogliete mortale poco coprendo a Testori Ganci e noi naturalmente chi con altri
Venga
Negli anni ha poi gli anche perciò avrebbe fatto un luogo restrittivo piccoli giù Marco gli atti conseguenti
Poi gli atti siano intestarmi questo rigidità ed umane ritrovati storie perché sono di dal geometra voglia
Tabacci quote non siamo arrivati popoli
Stai zitto e siamo
Ogliari
Vogliamo Jens organizzativa sanati dirò in sua vece spartizioni Chiatante
Vi sono subentra non sto
Atti armonici stante
Pedicini sono in udienza possono Cugnana bensì avanti
Ci saremo e dieci musei e poi però
Ci si fa in estremo innanzi Anzio
Ciò si evince
Osaui
Da democrazie
Darsi davanti assistiamo io
Angiomi e
E signori
Grazie
Fusione dei nostri lavori di questa mattina intanto vorrei derive che io sono stato presente a Parigi all'incontro di cui abbiamo mostrato alcuni dei passaggi più significativi è stato mentre un momento entusiasmante come si poteva capire già anche soltanto da queste immagini con la partecipazione di decine di migliaia
Di persone quelle persone con le loro famiglie che vivono in Europa spesso da decenni e che vergognosamente
Le segreterie le burocrazie dell'Unione Europea classificano come terroristi ecco quelli
Sono chiamati terrori sti e e invece sono persone che vivono con noi che vivono della libertà europea che vorrebbero questa libertà anche per il loro Paese
Su questo punto mi sembra che ci sia stato questa mattina
Nel corso dei numerosi straordinari interventi di tanti parlamentari di tanti gruppi politici una sostanziale unanimi
Da e necessario che l'Iran è che il popolo iraniano che le donne degli uomini dell'Iran possano vivere la libertà possono vivere una democrazia autentica
E non quella sceneggiata di regime che per il solo fatto che si tengono periodicamente delle elezioni e manovrati dai
Nulla come dei burattinai pretendono che si tratti di democrazia
Credo che tutti possiamo essere d'accordo al di là delle divergenze su alcuni punti sottolineate da parlamentari di schieramenti diversi del sul fatto che
L'Europa che l'Italia non possono sentirsi estranei a quanto accade in Iran perché si tratta di un Paese di grande importanza perché si tratta di un Paese il dove
Decine di milioni di persone invece di poter costruire liberamente il proprio futuro e contribuire a una armoniosa integrazione internazionale sono vittime di un regime estremamente repressivo un regime che come è stato più volte da varie angolazioni ricordato soffoca i diritti e dei propri cittadini qualcuno e teme io sono fra questi che il regime iraniano possa e esportare più di quanto già stia facendo pensiamo al caso del dell'Iraq il il terrore la guerra al di fuori dei propri confini sicuramente credo che non si possa non essere d'accordo sul fatto
Che già da ventisette anni il regime dei Mullah al potere a Teheran ha dichiarato la guerra contro i propri stessi i cittadini che sta soffocando martiri jumbo milioni di persone all'interno del proprio stesso Paese e questo è un altro punto su cui mi sembra ci sia stato un sostanziale accordo fra tutti i presenti
Abbiamo ascoltato quelle parole di marea recepì ce le ha ricordate nel messaggio le che ci ha inviato questa mattina espressa in ente per questo convegno non riceva davanti al al suo popolo e alle persone che la sostengono pur fra mille difficoltà
Maria ragioni e il Consiglio nazionale delle resistenze iraniana hanno promesso si battono per una Repubblica iraniana dove lo Stato sia separato dalla religione dove il Governo non si ingegneri Hyskaj all'interno delle vite private delle persone hanno promesso uno Stato dove vi sia parità di diritti paritaria di
Di vita a parità di potenzialità di vita fra donne e duo omini dove ci sia lo stesso la stessa possibilità di educazione di lavoro di espletare una vita associata una vita politica
Maria raggio di detto con molta chiarezza noi aboliremo la pena di morte e questo credo che sia una una grande conquista una conquista e che finora purtroppo rimasta estranea alle logiche ter rivide alla spirale di violenza di quel Paese imposta dal regime dei Mullah ormai da ventisette anni un regime lo ricordavano i dati che abbiamo citato questa mattina che responsabile del maggior numero di e condanne a morte di esecuzione ogni anno in relazione al numero dei propri abitanti e che secondo soltanto la Cina in termini assoluti per quanto riguarda le esecuzioni Ur infine che fosse l'unico al mondo ad avere seguito la condanna a morte nell'ultimo anno anche di minorenni anche di persone anziane il regime al mondo che ha ucciso più donne spesso per motivi legati anche soltanto ai non crimini qualcuno dice cioè questioni relative alla loro vita privata alla al loro comportamento sessuale o Ambrogioni di questo tipo un regime che ancora pratica la lapidazione a regime che pratica le esecuzioni in pubblico
Un regime che praticarle frustate sulla pubblica piazza pochi mesi fa vi sono state le fotografie pubblicate per la prima volta da numerosi media internazionale ma questo accade con il giorno
Noi pensiamo credo siamo tutti d'accordo al di là delle differenze che pure sono state espresse questa mattina che non si possa fare finta di niente noi pensiamo che si debba tutti sentirsi parte di quella comune patria che è la libertà che la democrazia
Noi in più noi in Italia dobbiamo sempre ricordare qualcuno lo accennata le questa mattina che la nostra Repubblica la nostra Costituzione sono il frutto di una resistenza al fascismo
Che è stata e per oltre vent'anni repressa ma anche espresse in vario modo espressa con la voce dalla politica con la voce dell'intellettuali in alcuni casi anche stata una resistenza armata io non credo che si debba condannare chi nel proprio Paese in Iran cerca di resistere con ogni mezzo
Governo che uno dei più repressivi di tutta la storia il più repressivo in assoluto al giorno d'oggi nel mondo
Credo
Che anche su questo c'è un consenso diffuso mi sembra anche fra i parlamentari che e recentemente a maggioranza per la Camera dei deputati hanno e spesso tale volontà
Che si debba sostenere la cancellazione della lista dalla lista delle organizzazioni considerate terroristica dall'Unione europea dell'organizzazione dei mujaheddin del popolo iraniano
Io sono anche per la mia esperienza personale in tanti anni che seguo della resistenza iraniana che seguo le vicende del Medioriente dell'Iran in modo particolare so che l'unico motivo per cui l'organizzazione di Bocelli del popolo iraniano è stato inserito in quella lista
E un negoziato è una forte pressione da parte dei servizi segreti del regime dei Mullah di Teheran pressione che vergognosa ente è stata accertata dalle burocrazie europee da Governi ahi noi anche come quello italiano
Credo che si debba porre fine a questa vergogna mi sembra che molti parlamentari siano d'accordo su questo così come è stato espresso peraltro non da un organismo politico ma dalla Corte di giustizia delle comunità europee all'uso in Borgo con una sentenza molto precisa i Governi le cancellerie europee hanno fatto di tutto cercando degli appigli formalistici nominalistici per non applicare quella sentenza credo che quella sentenza venga qui venga applicata al più presto questo sarebbe l'unico modo anche per ovviare a una crisi
Di competenze che esiste anche se i nostri media la tacciono fra le diverse istituzioni anche della comunità europea delle Comunità europee
E credo che Fadda ricordato anche il rischio gravissimo che a causa di queste politiche a causa di questa assurda etichettatura denunciati e del popolo iraniano come organizzazione terroristica
Corrono in questo momento in modo particolare e lì iraniani che si trovano nel territorio di Ashraf questa zona all'interno dei confini era che mi dove per anni vedi Mocerino hanno avuto delle basi oggi essi sono sostanzialmente disarmati sono sotto il controllo delle forze internazionali di occupazione in Iraq ma certamente chiedo uno di non essere deportati invieranno come il Governo di Teheran più volte ha richiesto ci sono
Chiarissime prese di posizione da parte di organismi internazionali
Credo che noi dobbiamo sostenere la possibilità di vita di libertà in modo particolare ed urgente anche per la comunità di Regnani
Che coraggiosamente vive ad Ashraf
Non ci sono alcuni dei punti che io volevo ricordarvi mi sembra che tutto questo si è emerso dal dibattito di oggi poi dicevo certo ci sono differenze ci sono differenze rispetto a che cosa fare concretamente rispetto al a rischio ormai molto prossimo a Riad Sassi credo che il governo dei Mullah si doti di armamenti nucleari io credo che qualsiasi cosa si decida di farla bisogna escludere la più pericolosa di tutte le tratte che quella dell'applicazione all'Europa dell'applicazione all'idea di democrazia dell'abdicazione alla politica estera e del cedimento totale integrale al regime dei Mullah come purtroppo alcune posizioni
USA quella del nostro Ministero degli esteri in questi giorni ci fanno temere che avvenga questa la strada ad evitare dopodiché e il modo per bloccare e il il riarmo nucleare iraniano noi crediamo che passi innanzitutto da rafforzare le speranze di democrazia vera di libertà per quel popolo
Queste le conclusioni che mi sento di poter avanzare dal dibattito di oggi resta poi al coordinamento fra i parlamentari e dei parlamentari con le organizzazioni le non governative quali Nessuno tocchi Caino al come dato italiano Helsinki che qui rappresento il compito di trovare un denominatore comune ritrovare una posizione comune perché il Parlamento perché la voce vede ci Tadini consapevoli della unità della necessità di unità tra le persone che si battono per la vita ed eredi e per le libertà giunga al Governo composizioni conseguenti
Infine vi ricordo che
Questa era la prima fase delle dei nostri lavori di oggi ci sarà dalle diciassette al Teatro Capranica in piazza Capranica una manifestazione altrettanto importante dove prevediamo la presenza di centinaia di persone anche di molti amici iraniani e dove si discuterà particolarmente delle esecuzioni delle violenze orribili che il regime iraniano compie ogni giorno contro i propri cittadini vi ringrazio
Credo
Strettamente