L'accordo sul nuovo Trattato UE: intervista a Mario Mauro

Mario Mauro vicepresidente del parlamento europeo come vogliamo parlare dell'ultimo Consiglio europeo si è trovato un accordo definitivo a quanto pare sul nuovo
Trattato di riforma e poi c'è la questione dei seggi per l'Italia lo stesso
Al Parlamento europeo sulla subito Ezio
La votazione letteralmente i risultati cioè alla nascita quindi tutti un nuovo trattato
Sono
Ancora impossibilia farsi in concreto perché credo che
Passeranno molti giorni prima che possiamo valutare
Lei sa
Tali
Agli esattori Zonta alla luce dell'emendamento dei trattati
In particolar modo il Trattato di amicizia
Nel senso che mi sembra che ci siano ancora dal punto di vista tecnico
Serie difficoltà a valutare le reali conseguenze cioè come veramente funzionano le istituzioni
Dopo dopo
Alla nuova stesura
Credo che questo sarà possibile farlo
Non non prima diciamo di
Di una quindicina di giorni
Invece è già possibile fare
Serena valutazione di quello che è stato il nuovo accordo sui parlamentari
Nel senso che credo che si possa dire con serialità che Prodi
Ha ruggito a Bruxelles esplicito a Lisbona
Alla fine si è accontentato delle nossignora cortese peraltro del
Della Preside
Insomma
Portoghese non ha minimamente intaccato il principio della residenza che era quello
A cui ambivamo vale a dire che si potesse
E dire con certezza che almeno nel due mila quattordici sarebbe votato con il principio di cittadinanza
Non capisco perché si contrabbandi l'informazione che
Viene ribaltato il principio e che
Nel due mila quattordici ci sarà il principio già dinanzi a perché tutto quello che si dice nelle conclusioni di Lisbona e che è
Si accetta che nel due mila quattordici si discuta se utilizzare XT Venanzo residenze Anna nulla è stato detto rispetto al fatto che dal due mila quattordici ci sarà il principio di cittadinanza
Quindi un disastro
Dal punto di vista del prestigio dell'Italia un totale fallimento dal punto di vista della mission che
Il Presidente Prodi si era permesso annunciare bene direttamente al vicepresidente del Parlamento europeo italiani
Quindi oltre a me la collega Morgantini del collega Cocilovo
E quindi assolutamente una sceneggiata
Senza alcuna dignità dal punto di vista del profilo del
Del
Dell'interesse nazionale
Ritorno per un secondo su una questione
Delle conclusioni invece del Consiglio
Io credo che realtà capiremo nel giro di una quota antica di giorni cioè prima del
Ratifica tutti di Brussa e della firma di Bruxelles e che precede la ratifica del potere agli Stati membri
Che in realtà
Le cose dal punto di vista l'assetto istituzionale sono cambiate molto positivo gli occhi
Io
Diciamo strade son cambiate moto io questo lo reputo un fatto positivo
Vorrei però avere la il tempo diciamo di andare a analizzare
I meccanismi perché la natura delle modifiche potrebbe riservarci grazie
Sull'Italia
Quali diversi analisti dato che non c'è rete le più semplici sul ventiquattro addirittura prima della del del vertice scritto sostanzialmente rischierà sedici e così via
Più classe decide l'Italia rischia con se stessa di non credere in se stessi
Se questo dovesse nel più europeista dei governi
Si sta manifestando come il Governo
Incapace letteralmente nel gestire i rapporti con
L'Unione europea forse dobbiamo riflettere sul fatto che
Più semplicemente l'Italia può aver bisogno di un Governo diverso
Capace quindi di sostenere la propria credibilità
A livello delle istituzioni magari qualche volta mi compiaccio
Però alla luce del rapporto che c'è oggi con queste istituzioni direi che l'Italia non è né in serie A né in serie B di inserirci
Semplicemente non pervenuto grazie a Mario Mauro