Giovane, azzurro e siciliano; orgoglioso d'esserlo

Nuovamente buonasera a tutti
Vi invito a salire sul palco il nostro coordinatore regionale Angelino Alfano
Grazie
Grazie a tutti
Se
C'è ancora una fase
C'è ancora una fase di organizzazione di trambusto per la decisione
Magari anziana relatori rimangono nell'economia
Comunque
Le magagne massacro
Cominciando ad arrivare
Elezione di una norma che
Negli anni
Piano nella nostra militanza politica e della nostra presenza politica possiamo dire che sia il nostro migliore amico cioè Silvio Berlusconi
Il
Allora cari amici purtroppo un impegno all'estero mi ha impedito di partecipa scusate l'impegno all'estero come avrete letto sui giornali è che è andato da Putin lui ha sbarre un'altra comitiva diciamo abbastanza impegnativa ecco non è una
Esatto vi è
Di cui l'unico futuro lui
Cari amici purtroppo l'impegno all'estero mi ha impedito di partecipare come avrei voluto all'iniziativa che Angelino ha organizzato con voi desidero tuttavia rivolgervi un augurio una testimonianza di partecipazione di incoraggiamento
Ho sempre creduto che investire sui giovani sulla loro capacità e sul loro entusiasmo sia la scelta più giusta per la politica e non a caso Forza Italia da questo punto di vista rappresenta una positiva eccezione nel panorama politico italiano
All'età media più bassa del Parlamento italiano il nostro movimento giovanile per numero di iscritti è di gran lunga il primo in Italia ed il secondo in Europa superato soltanto dalla sede un tedesca un altro partito moderato
Credo
Credo nella vostra gioventù
E credo nella formazione politica è importante per tutti voi possedere gli strumenti culturali per orientarvi nella società e soprattutto per prepararvi a diventare nuova classe dirigente
Il successo di Gubbio della scuola estiva conferma questa tesi ora anche questo secondo vostro affollatissimo appuntamento siciliano mi comporta nella speranza nella consapevolezza sa
Che intendiate essere direttamente protagonisti della vita pubblica rinnovando i partiti e testimoniando personalmente una diversa concezione della politica intesa secondo l'insegnamento della Chiesa cattolica come l'espressione più alta della carità
Voi sapete molto bene con quanta passione quanto impegno Forza Italia sta lavorando per costruire in Italia un'alternativa liberale a questo sistema di potere arroccato attorno ad un Governo minoritario nel Paese delegittimato dai suoi stessi elettori
Ma il nostro lavoro direi la nostra missione non è soltanto contingente non si ferma a questo e anche quella di una vera e propria rivoluzione politica nella quale il cittadino l'individuo
Non sia più sopraffatto da uno Stato prepotente che assorbe risorse economiche preziosissime per perpetuarsi nella gestione nella gestione del Po
Uno Stato leggero rischi rispettoso dei cittadini vogliamo che voi possiate esprimere appieno le vostre potenzialità intellettuali creative lavorative senza intoppi e mostruosità burocratiche
Ecco perché è importante sintonizzare le scuole le università con lo spirito del tempo modernizzando le immaginiamo e lavoriamo per un'Italia forte ed autorevole in campo internazionale schierata senza fa intendimenti a fianco di chi nel mondo combatte per la libertà e la democrazia
E vogliamo soprattutto che voi giovani viviate in un Paese che non svende la propria identità culturale e religiosa laicismo e alle mode imperanti
Per fare tutto ciò il vostro ruolo è fondamentale ed i segnali che arrivano soprattutto dalla Sicilia sono davvero confortanti
Giovani imprenditori che dicono no alla mafia erigendo una barriera solida e determinata ad ogni tentativo di prevaricazione della criminalità ragazzi che grazie a internet e si scambiano idee organizzano manifestazioni per ribadire il loro no a chi vuol tenere la Sicilia ancora sotto scacco
Dando una lettura al programma di questo vostro appuntamento ho notato con piacere come tutte queste tematiche sono poste in primo piano e sviluppate anche con la presenza di ospiti che di questo cambiamento radicale sono protagonisti e testimoni
L'augurio per voi e che possiate con le vostre forze di vostro entusiasmo aiutarci a costruire un Paese diverso da quello che abbiamo più giusto più moderno più bello confido in voi nella vostra purezza e nella vostra sincera volontà di contribuire al bene di tutti
Vi abbraccio uno per uno con grande affetto Silvio Berlusconi
L'andamento
L'andamento della serata sarà molto sarà molto snello e agile io ho già detto ai giornalisti quelli che mi hanno chiesto come mai vi fosse questa convention
Che sotto il cielo della Sicilia esiste una nuova generazione
I più giovani forse sono nati nel mille novecentottantanove e hanno votato nel due mila e sette
Per la prima volta alle elezioni amministrative e chi è nato nel mille novecentottantanove fa parte di una generazione che è caduto nell'anno è nata nell'anno della caduta del muro di Berlino
è una generazione ho detto pocanzi a chi mi intervistava
Che è senza padroni e che è contro i padrini io credo che questa Forza Italia questa generazione siano la stessa cosa
Perché la vera il vero padrone della generazione di chi vi ha preceduto di uno o due generazioni è stata l'ideologia comunista che si è impadronita del cervello di tanti
Noi siamo uomini liberi e siamo qua per questo
Io do il via formalmente a questo secondo corso di formazione politica giovane azzurre siciliani orgogliosa di esserlo e vi presento
Un nostro caro amico che è già stato deputato alla Camera che già stato vicepresidente della Regione che è ritenuto il bello di Forza Italia e che presiede adesso il gruppo parlamentare all'Assemblea regionale siciliana
Che vi confido mi ha promesso pure una piccola sponsorizzazione per l'avvento di ecco
Francesco Cascio ancora
Contava lo conoscono tutti grazie per la presentazione grazie per
Ci siamo si sente sì
Grazie per la presentazione Angelino sei sempre molto affettuoso
E devo dire anche il compito che mi ha segnato di aprire questi lavori è un compito che
Devo alzare il microfono bene va bene così sì ok
Dicevo se molto affettuose anche il compito che mi hai dato
Il compito di aprire questa due giorni formazione politica dei giovani di Forza Italia un compito che mi onora ma che come dire svolgo con grande difficoltà nel momento in cui
La politica diciamo non attraverso un momento di grande
Di grande facilitano i rapporti con la società la politica in questo momento è
Vista dalla gente
Come lontana
Non riesce a risolvere i problemi della società e quindi si avverte in maniera molto palpabile l'avvertiamo i politici ormai professionisti ma e credo che si avverte ormai a tutti livelli una grande grande scollamento tra la società cosiddetta civile la Società vera è il mondo della politica a tutti i livelli a livelli amministrativa a livello regionale a livello nazionale
è un mondo in cui
Oggi diventa alfiere della politica Beppe Grillo un mondo in cui
Diventa molto semplice urlare
Accanirsi con un linguaggio che non ci appartiene
Urlare slogan quanto più scomposti possibile per attirare i favori della gente è un mondo in cui credo che chi l'ha spari più grossa ha il titolo più alto nei giornali è un mondo in cui la politica viene in qualche modo
Orientata anche dai mass media quindi le giornate revisioni questo compito appare molto facile
Io non credo che
Il linguaggio politico chiusa Grillo
Un politico anziano di vecchia generazione direttissime generazione
Sia un linguaggio
Che ci appartiene a un linguaggio che
E non appartiene a una classe politica che vuole costruire il suo futuro che vuole costruire soprattutto sulle giovani generazioni un futuro di sviluppo per questa terra
Io non credo che Orlando va fan culo qualcosa di ancora più forte si possa risolve il problema per esempio della difficoltà a infrastrutturare il nostro Paese
Che scopa fan culo non credo si possa risolvere il fatto che l'Italia la pressione fiscale più alto del mondo non credo che con questi slogan urlati si può essa risolve il problema dell'inquinamento globale ormai che
Ci interessa tutti nemmeno la misura in cui ognuno di noi vive in questa società e respira l'aria che viene
Inquinata da un problema di inquinamento mondiale io non credo che
Con questo tipo di approccio alla politica si possono e risolve i problemi sociali che a Figo la nostra società sono dell'avviso
Da questo punto di vista nella mia storia politica ho sempre
In qualche modo avuto questo atteggiamento che
In politica bisogna per costruire io credo che il rimedio migliore all'antipolitica che oggi
Pervade l'Italia avrebbero pervade la nostra società sia la politica
L'antipolitica si combatte con la politica Colli volete con la politica seria
Con la politica delle cose concrete soprattutto con la politica del fare che purtroppo ahimè sempre più difficile
Ad affermarsi io credo che la mia storia politica
Da questo punto di vista sia abbastanza abbastanza chiara io ritengo che
Nella mia vita non ha non non ho mai perso di vista il senso alto della politica e credo che alcuni problemi che affliggono la nostra Regione siano problemi che
Urgenti urgenti
Quanto prima risolvere perché senza la risoluzione di questi problemi ognuno di noi credo che
Avrà difficoltà ad affrontare l'impegno politico
Quotidiano il primo i io farò Angelino Toniato un compito arduo di fare l'introduzione ma alcuni brevissimi passaggi di tipo
Di tipo diciamo di merito devo necessari ad affrontarli perché la gente
Né si aspetta anche come dire qualche riferimento alla sui da attuale io credo che in Sicilia
Non si possa parlare di sviluppo vero fino a quando non si impostando i bilanci della Regione
Mettendo le risorse che attualmente sono destinate all'assistenzialismo allo sviluppo la Sicilia a troppi problemi di natura assistenziale il bilancio della Regione oggi è per più del novantacinque per cento occupato da stesse a carattere sociale
Cioè stipendi recare in
Formazione sanità le spese per lo sviluppo sono sempre meno e diventano sempre di meno quando usciremo dall'Obiettivo uno cioè tra cinque anni
Fino a quando non si deciderà è questa visione politica forte che la politica deve attuare di spostare queste risorse dall'assistenzialismo allo sviluppo la Sicilia non potrà non potrà vedere luce
Come non parlare per esempio della politica energetica di questa Regione ma vi sembra una cosa normale il momento in cui si parla di energie alternative di sola rete l'unico di eolico di fotovoltaico questa Regione ancora nel due mila sette non c'era un piano energetico regionale eppure ci sarebbe un assessore tecnico
Che era stato messo lì proprio per fare il piano è già di regionale nei primi tre mesi al Governo ebbene oggi sapete qual è il bilancio complessivo della politica nel giacché siciliana
Il bilancio si divide in tre terzi un terzo è i ricavi un terzo sono le accise un terzo del danno ambientale ebbene i ricavi vanno i produttori le accise bando lo Stato i danni ambientali rimangono in Sicilia
Fino a quando non riusciremo a invertire questo bilancio complessivo credo che la nostra terra non potrà vedere più
La mancanza di infrastrutture a certamente segnato il ritardo dello sviluppo del nostro Paese
Ma hanno interessa ancora di più la nostra isola e allora un esempio di ritardo infrastrutturale per quanto riguarda mostra isolare il ponte sullo Stretto
Bene il ponte sullo stretto faro molto breve perché il tempo è il tempo corre anche il tempo scorre diceva qualcuno
Voi sapete che il Governo Berlusconi appalto il ponte sullo Stretto addirittura a una società
Che avrebbe dovuto cominciare i lavori nel due mila sette
Cioè alla fine di quest'anno ebbene il Governo Prodi che allora opposizione al Governo Berlusconi aveva sempre dichiarato la sua opposizione ferma al ponte sullo Stretto però allora la dichiarava
Diciamo sulla base di premesse che erano di natura ambientale cioè si diceva che facendo il ponte sullo Stretto i pesci avrebbero dovuto cambiare rotta e gli uccelli avrebbe dovuto cambiare traiettoria per cui il ponte non si sarebbe dovuto fare per questo le ragioni di natura ambientale
Il Governo Brusco andò avanti appalto l'opera abbiamo perso lezioni che arriva del Governo Prodi ovviamente uno delle dei primi atti è stato bloccare il Ponte sullo Stretto
Oltre ad avere pagato una penale altissima all'azienda che aveva nel frattempo ottenuto l'appalto per poter realizzare il ponte
Bene io ritengo che tutto questo sia frutto di un pregiudizio ideologico che secondo me nella politica del fare non ci può essere
Perché parlo di pregiudizio ideologico perché la come dire
La negatività rispettare alla realizzazione del ponte sullo Stretto è stato impostato su due ragioni c'è la presunta modesta utilità del ponte
E la necessità di dare altre priorità alla spesa pubblica nazionale qua i colleghi parlamentari nazionali mi possono correggere se sto sbagliando in qualche cosa bene
La modesta utilità del ponte vi faccio un esempio che il ponte sullo Stretto oggi non esiste ci sono le navi
Le navi vengono attraversate annualmente da dieci milioni di persone
Il corridoio Torino-Lione la così detta TAV Alta velocità in un anno è perché no una cosa che non esistono proprio non esiste ma che in via di costruzione che ha saputo per finanziata da questo Governo
Il corridoio Torino-Lione è transitato da uno virgola otto milioni di persone all'anno quindi cinque volte meno di quante e potenzialmente passerebbero sul ponte
Di più del Ponte sullo Stretto sarebbe costato quattro miliardi la tab costa venti miliardi di euro senza considerare che dei quattro miliardi del ponte sullo Stretto la metà circa sono a danno dei privati che poi riprendere però diciamo è cambiato i concessionari che quelli prenderebbero
Li prenderebbero questi soldi con i pedaggi che sono le violente di quanto paga oggi un cittadino per attraversare con la
Con la colloco traghetto senza considerare che per esempio
Un automobilista guadagnerebbe un'ora e mezzo un camionista che trasporta merci deteriorabile guadagnerebbe d'ora ma che sono ciò che sta dando la Sicilia
Non ha importanza che si sviluppi o che rimanga sotto sviluppata l'importante che il conto non si fa il che il ponte non si faccia perché perché Prodi e bianchi e Pecoraro Scanio e i suoi amici hanno deciso che il ponte per un fatto ideologico non si deve fare
Allora voi a questo dobbiamo credo ribellarci
Dobbiamo ribellarci con forza iniziative come questa che in qualche modo
Portano avanti
Fanno crescere classe dirigente credo che siano iniziative opportune da fare fare periodicamente ricordo nascosto Cefalù eravamo già tantissimi stasera credo che saremo ancora di più è prevedo già nella giornata di domani un boom clamor posso quindi sono contento e faccio gli auguri e complimenti a dal Angelino per aver organizzato in maniera magistrale questa tre giorni di studio di apro mento che sarà pesante perché si parlerà di politica internazionale si parlerà di politica sociale si parlerà di bioetica di politica dei trasporti si parla di finanziare di leggi
Il sito di riforma istituzionale quindi sanno due giorni
Veri di politica di formazione di approfondimento di cosa che certamente ai giovani serviranno noi saremo qui con voi per tutti e due giorni quindi saremo con voi
A a intrattenerci a crescere culturalmente anche noi e quindi io lascio la parola a chi a chi adesso dopo di me arriverà la scaletta e a braccio per cui non c'è scaletta rilascia Colacchi deciderà adesso Angelino
Però non prima di aver fatto una raccomandazione Angelino io dico
Siamo siamo in tanti siamo la maggior parte sono ragazzino
Siamo ragazzi la maggior parte
E quindi diciamo questa due giorni di studio approfondimento serviranno a tutti noi ma la sera un certo punto sta chiarendo la sera a un certo punto dovremmo andrà cenare andiamo
Non lo so chi andrà a ballare allora voglio fare una raccomandazione Angelina questi ragazzi la notte non vi scatenate non fate bordello o se proprio lo volete fare almeno chiamateci
Può lavoro
Grazie
Grazie Ciccio e
Ringrazio ringrazia Cicciò Cascio
Io
No io io vi dico una cosa che l'anno scorso non vi ho detto e cioè che dopo la prima notte l'anno scorso a Cefalù ho cambiato albergo perché se no tre giorni non reggevo con quel
Allora io adesso non vorrei presentare il nostro ultimo successo
Il nostro ultimo decesso io vi chiedo scusa perché lo so che è appena ho detto che il bello di forze tale era Cascio che ci è rimasta al palo lo so
Io lo so però siccome il nostro ultimo successo e se non aveva mosso successe eravamo rovinati perché figuratevi cosa avrebbe detto la sinistra io tanto tanto tanto piacere di presentarvi il sindaco di Palermo Diego Cammarata
Poi ce n'è un'altra occasione penso che si sente più bello di camicia di Cammarata ma ve lo dico domani idee
No parla coi
Grazie intanto mi levo subito la giacca ragazzi perché non è mai avvenuta nella storia diciamo di questi dieci anni quindici anni di Forza Italia che Angelino era senza giacca io con la giacca quindi intanto cominciamo con una
Sì sono l'altra
Poi
Lasciatemi salutare un un caro amico che Maurizio Lupi con il quale
Ho diviso e uno
Con il quale ha diviso
Momenti
Importanti quando eravamo insieme parlamentari ed è uno che è sempre presente quando si parla di giovani e il
Il giovane
Diciamo che
Non non invecchia mai
Io
Vorrei cominciare dal titolo dal titolo di questa vostra convention
Giovane azzurro e siciliano
Bene giovane io naturalmente nonostante le battute carineria Angelino non lo sono più azzurro sì però azzurro fortemente azzurro azzurro dentro
Azzurro perché io ho cominciato la mia straordinaria proprio straordinaria carriera politica
In questo partito che
Ho amato sin dal primo momento che ho continuato ad amare
E che mi ha dato tante soddisfazioni fino a quando ero coordinatore provinciale e mi ha consentito forse
Di fare la cosa che ciascun politico nella sua vita aspira a fare il sindaco della propria città forse la cosa più bella e la cosa di cui
Forse essere
Maggiormente orgoglioso allora io sono orgoglioso di essere siciliano ma sono orgoglioso di essere Sindaco di questa straordinaria città che Palermo una città
Una
Città che ha uno straordinario patrimonio
Una città che è una che ha una straordinaria identità
Ed è esattamente le cose sulle quali stiamo puntando per farla crescere pensate
Io credo che quasi quasi tutti conoscete
Wim Wenders quasi tutti conoscete devi di Lince
In questo momento a Palermo ci sono entrambi questi due registi straordinari due dei più grandi registi che
Contemporanei che il mondo in questo momento a sono entrambi a Palermo uno sta girando un film su Palermo dando una rappresentazione della città che non è quella
Che i nostri nemici spesso vogliono trasmettere all'esterno
E l'altro domani viene ad inaugurare la stagione di un teatro che è un teatro nuovo a Palermo che si chiama nuovo Monte Vergine
Un teatro che noi abbiamo ricavato dalla ristrutturazione di un ex convento
E
Di una
Chiesa attigua un
Una chiesa sconsacrata è un ex convento che quando sono arrivato pensate volevano destinare ad uffici comunali
Un posto magico con una Energia fantastica non ne abbiamo fatto un atelier ne abbiamo fatto
Una residenze per artisti pensate i giovani I quali diamo delle borse di studio vengano a Palermo provano in quel posto dorma non lo ha dormono lì
Si scambiano le loro esperienze preparano la loro performances e poi la portano in giro in tournée nel resto d'Italia pensate
Quanta forza a questo a questo luogo Circeo a parlato giustamente di questo tema che oggi è il il tema del giorno questa dualità tra politica e ANTA e antipolitica
Beh io per errore dell'antipolitica neo terrore perché l'antipolitica credo sia
Veramente pericolosa per la democrazia così come lo è
E come lo sono le ragioni patologiche che ispirano il sentimento dell'antipolitica ma voi ve lo siete chiesto perché in questo momento
Basta crescendo questo dibattito tra politica ed antipolitica sta crescendo perché siamo di fronte al fallimento della politica e il fallimento della politica è rappresentato da questo Governo nazionale che sta
Credo distruggendo tutto quello che di buono ha il nostro Paese
L'immagine
Un Paese che durante
I cinque anni al Governo Berlusconi era un interlocutore forte degli altri Paesi d'Europa
Un Paese che aveva iniziato
Un piano di infrastrutture serio un Paese che avevo iniziato una politica economica altrettanto seria oggi
Siamo di fronte ad un Governo con una compagine che ha fatto dei litigio la sua ragione per stare insieme pensate che contraddizione incredibile che noi stiamo vivendo
Un Governo che sta massacrando gli enti locali io da quando sono Sindaco
Credetemi non riesco a dialogare con questo Governo ma neanche nelle cose più semplici
Sono qualche giorno fa io non so se ricordate è stato siglato questo patto per la sicurezza
è stato siglato per Milano e per Roma
Io
Ho scritto una lettera al Presidente Prodi nella quale
Ho detto io sono felice che sia stato firmato questo patto per la sicurezza a Milano e a Roma
Ma se voi credete che a Palermo occorre istallare qualche videocamera o
Potenziare l'organico della polizia e ritenere di avere risolto il problema della sicurezza magari con una ordinanza stupida come quella sui lavavetri a Firenze
Non avete compreso niente il problema di Palermo problema diverso sul quale io voglio un confronto serio
E allora io sono pronto a firmare un patto per la sicurezza ma sono pronto a firmarlo insieme a un patto per lo sviluppo la mia città al problema e la creta organizzata quella seria che si combatte
Solo sconfiggendo la marginalità economica e sociale
Lì bisogna lavorare perché quello è il terreno più fertile per il reclutamento dei nostri giovani
Dei quartieri a rischio bene non ho avuto nessuna risposta così come nessuna risposta ce lo su tutto
E le infrastrutture e da due anni che facciamo questo balletto sulle risorse sul raddoppio del passante ferroviario pensate raddoppio del passante ferroviario
Per cui erano state messe le risorse poi sono state tolte
E che cosa abbiamo scoperto ieri che il Ministro Di Pietro ha finalmente
Messo il dito nella piaga ha detto che questo piano delle ferrovie un piano che lui non condivide la verità è che il Ministro Di Pietro parla straparla però c'è un amministratore delegato che si chiama Moretti che non li fa toccare palla
Questa è la verità
E allora di fronte
Ad una circostanza così grave dove un Ministro delle infrastrutture non è in condizione di programmare la spesa per le infrastrutture qual è la reazione che dobbiamo avere noi e che dovete avere voi giovani che siete il nostro futuro quella
Una reazione forte una reazione
Determinata una reazione che deve parlare di politica la politica che quella che ci ha fatto vincere a Palermo la politica vera delle cose concrete delle cose da realizzare
Noi a Palermo abbiamo vinto
Perché abbiamo dimostrato alla gente che c'era un Governo semplice che non faceva chiacchiere un Governo che voleva ristruttura il lungomare lo ha fatto un Governo che voleva fare un piano integrato del trasporto e lo ha fatto
Un Governo che voleva alimentare la leva della cultura e lo ha fatto apprendo cinque teatri
Quando in Italia i teatri si chiudevano questa è la politica non c'è dualità tra politica e antipolitica la politica a fare le cose come correttamente diceva
Il il nostro capogruppo questa è la politica che vince
E allora io
Se
Ne ne avrò il tempo e soprattutto se ne avrò la capacità
Un giorno corro scrivere un libro
Di cui ho già il titolo
La Palermo che non esiste
Ma
Non nel senso che c'è una Palermo che non esiste ma c'è una Palermo che ci viene negata che ci viene negata nei media così come ci viene negata una Sicilia nei media ed è
La Palermo e la Sicilia che sta crescendo
La Palermo che vuole competere la Palermo che oggi a questo grande fermento culturale tutta questa
Come vorrei dire questa emozione
Non si vede perché I nostri nemici piace far vedere soltanto la parte la parte brutta della nostra terra la nostra terra cambiata
La nostra terra si è messo in movimento ha cambiato velocità ma non ha cambiato velocità soltanto nelle strutture ha cambiato velocità nelle passioni ha cambiato velocità nelle coscienze e nell'animo questa terra
E la vostra terra quella su cui si deve investire
Ragazzi io
Concludo questo mio intervento dicendo vi che io sono nato in un quartiere popolare forse uno dei quartieri più poveri della mia città sono nato in una casa popolare
Sono nato da una famiglia di estrazioni molto umili la mia famiglia mi ha dato una forte educazione
Alla legalità e al rispetto per gli altri
E al rispetto per le cose degli altri io sono cresciuto mi sono laureato sono cresciuto in quel quartiere mi sono laureato
E adesso sono qua raccontarvi un'esperienza straordinaria non lo dico per vanteria personale naturalmente lo comprenderete ma perché
Io sono un piccolo esempio di milioni di siciliani che sono come me
Milioni di cittadini onesti che hanno lavorato che sono cresciuti e che possono adesso trasmettere questo sentimento questi milioni
Tra questi milioni di cittadini onesti ci siete voi la nostra nuova classe dirigente la nostra speranza per il futuro bene concludo dicendovi un'ultima cosa
Se qualcuno mi dice che in politica non esiste la lealtà e l'amicizia
E dice che bisogna essere cinici non gli credete chiunque questa cosa ve la dica io sono cresciuto dentro questi valori nella mia vita e non esistono
Registri dove questi valori non possono avere appartenenza
Io
Ho cominciato così in Forza Italia continuerò così perché credo nell'amicizia e nella lealtà in bocca al lupo
Grazie
Grazie ego
Diego grazie di cuore
Salvo siccome avrei fatto dopo le presentazioni tutti i parlamentari presenti allora dove sta e andando saluti a Salvo Fleres nostro storico deputato all'Assemblea regionale siciliana che si sta allontanando alla sala
Adesso vi racconto in trenta secondi come sono entrato io in Forza Italia ASSAP avevo deciso di fare politica mi ero laureato a Milano
Dovevo esprimere questa mia passione questa mia propensione tradurrà in fatto questa mia inclinazione politica
è nel frattempo Silvio Berlusconi a gennaio del novantaquattro fece Forza Italia io venivo da una famiglia c'è grappa in sala di i politici della Democrazia Cristiana che fece l'amministratore comunale ad Agrigento un mio cugino medico
Era medico curante del Professor Mario La Loggia
Brusio dell'allora stiamo parlando mille novecentonovantaquattro primavera mille novecentonovantaquattro portavoce provvisorio
Di Forza Italia al Senato perché aveva fatto un Capogruppo che poi divenne visto che diamo atto porto popoli come tutta la cosa provvisorietà ladro sette anni e poi si accontentò e per altri cinque anni il ministro
La
Lo andai a trovare ad Agrigento a casa di questo zio e ricordo come fosse oggi lo era dopo quando è stata riposando la io aspetta e che il l'onorevole lavorare
Adesso alle Gomorra d'Otranto arrivava pennichella valorizzano le cambia
Andai a trovarlo andai a trovarlo a casa dello zio lui finì il riposo pomeridiano era da poco scomparso quel monumento della Sicilia che è suo che fu suo papà e il professore Peppino La Loggia il Presidente a Pio La Loggia
Gli parlai
Gli parlai
Siccome c'erano subito dopo le elezioni provinciali del mille novecentonovantaquattro tanti di voi delle prime file alle ricorderanno io gli dissi ma che cosa posso fare del mese candidato alle provinciali
Se viene eletto ci risentiamo e lo richiamai la parola Enrico La Loggia
Non mi pare di non avere fatto poi una cattiva cosa
Mi pare che Angelino poi ho fatto una splendida carriera dell'orgoglio non solo di tutti voi ma di tutti noi eccellente coordinatore regionale ma non solo ma non vi voglio parlare dei Angelino se non per una cosa
Che indispensabile almeno in questo contesto
Perché io
Non mi capita mai di
Come dire avere invidia nei confronti delle persone
Progresso che un po'di invidia
Lo approvata già la volta passata e mi si è di nuovo riproposta in questa circostanza nel leggere questo titolo
Giovane azzurro siciliano orgoglio orgoglioso di esserlo
E dopodiché per fare pari e patta Angelino altrimenti ci qua stiamo io propongo di fare un altro incontro di questo tipo
Magari anche qui a Giardini Naxos solo dove
Meglio di parola
In cui alla
Alla al posto della parola giovane mettiamo adulto perché così ristabiliamo un poco la parità tra tutti noi
Dicevo di questa invidia scherzo naturalmente
Perché io trovo che voi state vivendo una stagione straordinaria
E vi voglio su questo
Richiamare ad una mia personale esperienza
Che poi ha sostanzialmente condizionato gran parte della mia vita
Anche nel modo di intendere
L'impegno politico anzi soprattutto nel modo di intendere l'impegno politico la cosa accade in questa maniera in maniera abbastanza banale
Al liceo Gonzaga di Palermo padri gesuiti ci tenevano molto la nostra capacità di
Tradurre dal greco
E per farci allenare qualche volta pretendevano che noi facessimo un pur non essendo nel Programma degli studi una versione dal greco in latino e poi dal latino all'italiano ma una specie di un rompicapo
Ma poi compresi che questo era un modo allora ovviamente come tutti voi come tutti quelli che siamo passati dalla scuola non avevamo una particolare simpatia per questo tipo di esercizi ma poi compresi qual era il senso
Il senso di richiamare la nostra attenzione di farci riflettere non tanto sulla correttissima traduzione più o meno corretta del testo
Quanto ricavare qualche cosa d'dal senso dal testo
E mettere in qualche modo a paragone ciò che potevano pensare qualche millennio fa rispetto alla nostra realtà di oggi
Insomma una frase colpì particolarmente alla mia attenzione per lo voglio ripetere poco fa ma lo sono riscritta per evitare di compiere errori
è una frase suona così
è una frase di Platone
Che noi appunto traduce ma prima in latino poi in italiano
Nella vita ogni uomo
Può essere protagonista
Ed il suo ruolo è troppo importante
Per perdersi tra la folla inconsapevole che nulla sa e nulla vuole fare
Qual è il senso di questa frase abbastanza va stanza chiaro
Se solo la frase si
Può tradurre in un altro modo
Non bisogna lasciarsi coinvolgere
Bisogna al contrario
Sapere coinvolgere
Allora se questa
La vera essenza di questa frase antica sapete Platone pontine quanti anni fa è nato e quanti anni fra espresso tutte le sue potenzialità
Ed è una frase di questo genere ancora oggi non risulta essere attuale e ancora oggi non ha finito di espandere le proprie capacità alla propria potenzialità
O della frase valida
Ed è valida sapete perché
Escono subito fuori da questo fruisce perché vi devo dire soltanto altre due cose sapete perché valida perché dà la sensazione in
La dimensione meglio esatta
Dicevo che ciascuno può essere se lo vuole impegnandosi
A fare nella vita
E allora
Non ricomincio dal titolo giovane azzurro è siciliano orgoglioso di esserlo
Qui abbiamo due problemi essenziale in Sicilia
E dobbiamo su questo essere estremamente chiari
E nonostante la frase sia abbastanza brutale non lo voglio ripetere come l'ho pensata noi abbiamo due grandi problemi uno è la mafia è un altro è proprio
Perché l'una
Coartare le coscienze radicata
Mette nella condizione di non poter esprimere
Appunto ciascuna delle nostre potenzialità delle vostre potenzialità
Finisce con l'essere una palla di piombo al piede dello sviluppo della Sicilia
Molti ancora hanno perplessità venire a investire nel nostro territorio perché hanno la preoccupazione di finire nell'ambito del gioco della mafia
E tutto questo finisce con l'essere
Esattamente contro ogni siciliano
Allora io ho apprezzato molto qualche tempo fa Angelino quando
Se
Coniò lo slogan alla mafia ci fa schifo dei più Angelino non basta quello l'abbiamo già detto al fatto ha svolto il suo effetto egregiamente ha di più
Non è la mafia la dobbiamo espone generava Sicilia bisogna mandarla via bisogna fare in modo che non sia più una le condizioni di potere condizionare scusate il bisticcio ma ci vuole condizionare con la sua azione
Ciascuna delle nostre vite ciascuna delle vostre vite
E l'altro grande disastro vero grande problema in questo momento della Sicilia e Prodi al suo Governo
Ma come è possibile che non c'è una cosa che noi abbiamo realizzato per la Sicilia col Governo Berlusconi che non sia stata sistematicamente demolita da Prodi da Bersani da Visco da Di Pietro e da tutti gli altri messi assieme
è una cosa realmente
Esasperante
E ogni battaglia ogni giorno in Parlamento per cercare in qualche modo di coinvolgere anche gli altri parlamentari siciliani di questa cosiddetta maggioranza
Per dire ma non vi rendete conto ma non è possibile che si possa continuare a demolire tutte le prospettive
Di sviluppo dalla Sicilia
Dal piano delle infrastrutture alla sanità al ponte di Messina adesso la tragedia della galleria di bandiera che
Fincalabra che
Tagli era fuori la Sicilia per cinque sei anni dalla da ogni possibilità di comunicazione
Con il resto d'Italia con grave danno per le nostre merci al commercio all'industria il turismo i singoli cittadini che vogliono potere anche scendere da Napoli verso Palermo
Con un un minimo di agiatezza
E allora io qui aggiungerei idealmente a questo titolo antimafioso perché questa è la caratterizzazione essenziale del nostro essere dentro Forza Italia
Chi vi parla porta con orgoglio avendo partecipato dall'inizio questa avventura la tessera numero sei di Forza Italia
E si è convinto ad aderire a questo partito perché lì vi sono principi e valori che sono propri dalla nostra tradizione cattolicoliberale
Quando noi parliamo di vita parliamo di famiglia
Parliamo di principi non parliamo di argomenti che devono essere affrontati e risolti soltanto per accontentare questa o quella fazione politica non è questo
La vita e la famiglia si difendono comprendendo sino in fondo qual è il significato profondo che sta alla base del principio
Della difesa dalla famiglia o dalla difesa della vita così come dallo stesso luogo dei cittadini che devono essere come dicevamo prima protagonisti non sudditi non utilizzati dallo Stato
Lo Stato deve metterli nelle condizioni di poter esprimere al massimo
La loro potenzialità e allora
Concludo questo che voleva essere soltanto un saluto un augurio a tutti voi concludo dicendo
Si parla oggi tanto di antipolitica
Quasi fosse una malattia
è qualcosa di più
è un pericolo grave
Perché il pericolo della non partecipazione dalla non capacità di spendersi alla interno delle istituzioni all'interno dalla politica certo bisogna formarsi come state facendo voi bisogna comprendere meglio i problemi bisogna individuare
Banja agire le soluzioni andare direttamente alle soluzioni come poc'anzi accennava Diego Cammarata e prima ancora Ciccio Cascio senza lasciarsi prendere dei vari fronzoli
Che stanno spesso come dire a fare da coperchio rispetto alla forza delle soluzioni che con facilità si individuano se sia
Dentro il proprio cervello
La capacità di immaginare la soluzione non nella utilità personale della soluzione che è un altro dei cancri gravi
Della nostra vita politica passata soprattutto ma talvolta
Anche presente
E allora qual è la risposta all'antipolitica
Beh lasciatemi dire questo lo dico veramente con orgoglio è merito di Angelino la risposta dell'altro all'altra per all'antipolitica
Siete voi e la vostra presenza la vostra capacità di essere qui per volere es studiare formarsi essere insieme fare squadra
Partecipare alla vita politica del nostro Paese
Questo è il grande augurio che vi faccio questa sera ma vi faccio anche l'augurio di saperli insieme divertire perché la politica non è qualche cosa di tetro per qualche cosa che si fa con entusiasmo e con passione
E se mi consentite così come l'abbiamo fatta noi in questi anni anche trovando il modo di divertirsi perché se si sta bene insieme si trova anche il modo per far quello questo è l'augurio che vi faccio buon lavoro
Grazie
Grazie
Grazie ricco
Quel disgraziato di Cammarata mi allevato poco fa il piacere di presentare io uno delle dei miei colleghi più cari probabilmente quello che più stimo al Parlamento nazionale
E che è visto anche al Presidente del Berlusconi come
Uno dei leader di una nuova generazione che si affaccerà ulteriormente in Parlamento nel futuro e io gli auguro anche nel governo a una straordinaria capacità
Di occuparsi di un tema molto particolare come quello delle infrastrutture ma di essere ormai lo vedete spesso all'Infedele a Omnibus in tante trasmissioni televisive
Di occuparsi di dei valori di Forza Italia in primo luogo di quei valori che fanno riferimento a quel mondo cattolico che ha votato sin dal novantaquattro e che sta continuando a votare per Forza Italia
Per cui per la prima relazione di questo nostro corso di formazione politica che intitolata
La relazione
Famiglia bene in via di estinzione punto interrogativo do la parola all'onorevole Maurizio Lupi
Finendo oneri
Dopo una presentazione così la musica né avanti così ho finito di parlare non avevo assolutamente la preoccupazione di essere giudicato da voi su quello che dirò
No io devo dirvi che sono ore abbiam detto tutti molto orgoglioso di essere qui
Ma
E sono contento non sapevo questo titolo quindi non
Possa non essere di parte sono contento perché che abbia abbiate penso questo titolo e vorrei partire proprio da qui nella mia relazione che spero dei dove spero di non annoiarvi
Perché si può essere orgogliosi
E perché bisogna essere orgogliosi
E notate che quello che è lì che questa società cerca di fare da un punto di vista culturale mediatico è esattamente quello di togliere la dignità dell'orgoglio
E l'orgoglio di essere di dire chi siamo di dire a chi apparteniamo anzi laddove uno orgoglioso viene tacciato di essere integralista normalmente di essere grazie reazionario
Di non essere moderno
Perché è giusta la parola orgoglio perché la parola orgoglio è strettamente connesso a quello che noi siamo
Alla nostra identità
Tant'è vero che noi perdiamo l'orgoglio quando ci dimentichiamo chi siamo da dove veniamo cosa vogliamo fare quale sfide vogliamo vincere
E la politica diventa antipolitica esattamente quando perde il suo vero senso il significato
Nella discorso nella lettera che li ha mandato Silvio Berlusconi ha citato una frase di Paolo sesto che se letta in questo contesto è fuori dal mondo no
Pensate I comizi di Grillo alle trasmissioni di Anno zero a tutto quello che noi viviamo vedo qui i miei colleghi in Parlamento dettato sono bravissimi poi tuberi fatto un complimento ma devo dirvi la verità io non conoscevo
Vengo dalla Lombardia da Milano conosce volte se non qualche amico siciliano ma non conoscevo la classe politica di forza Italia
Siciliana nel due mila e uno imparato a conoscerla e devo dire che uno dei motivi di orgoglio di essere in Forza Italia perché non è vero che noi non abbiamo una classe dirigente
Tra l'altro
Tra l'altro vi riversa i cani diverse generazioni penso a gas parere il Sindaco amici Keegan Gianfranco che ho conosciuto alla mia anima gemella senza il quale io non sarei qui
E cioè perdonati questo lo devo dire Basiglio Germana e devo dire che io gli farei un grande applauso perché
è il mio
Vicino di banco mi permette anche tante volte di non esserci per impegnarmi di altre cose
Comunque
Volevo proprio partire da da questo primo punto
E dal vostro Titolo perché e Cuesta dicevo le trasmissioni cosa descrivono e cosa vogliono vogliono esattamente la descrizione di una
Politica che non c'è che non è più che non ha più l'orgoglio di essere di capire che cosa sa fare
E dicevo peso pensate al contesto in cui quella frase che ha citato il Presidente Berlusconi e mettete la nella
Nella situazione di oggi la politica e la più alta fu ed esigente forma di carità
Dove in che mondo siamo siamo su Marte
Quale concezione penso ai giovani che sono qui i vostri amici hanno della politica
Di voi che vi impegnate io che sono parlamentare che mi devo vergognare quasi ad essere parlamentare se vado se vado se vado in una trasmissione
Pubblica in un dibattito di voi che volete impegnarvi a fare politica
La percezione che gli altri hanno è questa
La politica è la più alta forma ed esigente di carità
Eppure è così
Cosa vuol dire che è la più alta ed esigente a tredici gente forma di carità perché la politica nasce come servizio
Nasce per servire l'uomo per servire la comunità e per servire la comunità no non basta un progetto di potere anzi non serve serve una passione ideale
Cioè serve che un uomo un giovane abbia voglia di capire che cos'è la sua vita di metterla a disposizione degli altri e di confrontarla con la realtà che cosa fate voi
Quando parlate di mafia
Quando un sindaco come
Come
Come nemico Cammarata accetta la sfida di dire non è vero la Palermo che non esiste
Perché è la sfida di chiunque di un chiunque di noi da giovane o da vecchio da adulto o da quando vuole lui sia impegnato per lanciare la sfida che la tua comunità il Po quartiere popolare la tua città possa cambiare possa essere un'altra cosa
Che la mafia non è
Volgare data per volontà divina che il cambiamento si può essere e quando questo cambiamento accade quando
Quando accade perché il cambiamento inizia latte
Quando tu capisci che puoi cambiare le cose tant'è vero cui scusate che la storia politica di questo Paese esattamente segnata da questo
Ditemi perché allora era presente io venivo da un'altra esperienza se i mass media se la cultura dominante alla fine del mille novecentonovantatré non avevano segnato una storia non avevamo già scritto un film
Che era quello della distruzione della classe politica della Prima Repubblica e finalmente dell'avvento nel nostro Paese di una nuova classe dirigente illuminata che avrebbe cambiato questo Paese governata da un certo credito
Cosa accadde nel novantaquattro cosa portò ad un cambiamento in questo Paese
La discesa in cambio di sì in campo di Silvio Berlusconi cioè l'iniziativa libera di una persona di un uomo che non voleva farsi sottomettere da nessuno e che credeva nella libertà e contro tutti e tutti vissero
Scusate se mi scaldo ma credo che questo sia la prima questione la prima questione di fondo e guardate lo dico ai giovani in particolare
è vero noi abbiamo perso le elezioni del due mila e sei perché
I nostri alleati non ci hanno creduto altrimenti li avremmo vinti perché la battaglia fatta solo Silvio Berlusconi
Però io credo
Che
Le elezioni nel due mila e sei le abbiamo perse anche perché
La cultura dominante
Ha portato relativi Zare alcune questioni di fondo nel nella gente nella opinione pubblica e le dico una
A me colpì molto e quindi poi arriva l'argomento non voglio
Non entrare nel merito l'argomento ma si capisce il tema che avete scelto voi io non ho scelto io
Solo se partiamo da questo se no sembra che ci facciamo la predica in una chiesa qui siamo in un partito siamo tra giovani non è che ci stiamo facendo le pre e di che e non c'è neanche quell'esperto di famiglia che viene qui vi parla della famiglia perché non è queste o che a noi che Forza Italia vuole da noi no
Forza Italia vuole che ognuno di noi porta il suo contributo io mi ricordo che in un dibattito tra Berlusconi e Prodi tra Berlusconi e Prodi alla televisione un porta a porta ad un certo punto Berlusconi disse una frase
Forse da pochi colta ma da me colta allora in maniera
Molto pesante
Guardate riguardava la telecamera in gioco per il nostro Paese non c'è
Il destino tra Prodi e Berlusconi
La scelta tra Prodi e Berlusconi c'è in gioco nelle votazioni dell'aprile del due mila e sei diceva Berlusconi
La scelta tra due concezioni di società tra due idee di uomo di libertà di famiglia di impresa di infrastrutture eccetera o una
Quella di Prodi che me e dell'Ulivo che mette al centro della concezione della società allo Stato
E il potere
E l'uomo è al servizio dello Stato e sottomesso allo Stato
L'altra quella nostra con tutti i limiti che abbiamo che mette invece al centro la persona la sua responsabilità la sua libertà la capacità di intrattenere rapporti la valorizza e lo Stato e al servizio alla persona
Esattamente per cosa ha portato gli italiani oggi a dare il diciannove per cento del consenso e non troviamo più nessuno che ha votato Prodi andando in giro dalle nostre parti ditemi se è così al diciannove per cento solo questo Governo
Il fatto che
Quella distinzione a cui pro a cui Berlusconi accennava era talmente vera che appena andati al Governo l'hanno attuata
Sono venute meno leve diverse promesse
Perché hanno esattamente attuato che cosa uno Stato forte invadente una distruzione del potere una gestione del potere che non guardava e non guarda in faccia nessuno distante dalla gente
Ma allora noi dobbiamo e lì e questo l'esempio che ed è il motivo per cui dobbiamo dobbiamo fare scuole di formazione dobbiamo andare a fondo dei nostri da lei colori esattamente partire da qui
Capire che la coscienza delle nostre identità dei valori la forza di quello in cui crediamo è il punto di partenza è l'unico discrimine per noia per la gente che è con noi
Se no altrimenti andremo sempre dietro alla il Grillo di turno pensando che possono cambiare la società ma non cambieranno la società porteranno solo acqua al suo mulino
E drammaticamente questo è successo
Allora a me ha colpito vengo alla brevemente la questione che voi
Avete voluto
Mettere al centro della
Della vostra prima riflessione ciò che domani farete anche una invece una tavola rotonda sul tema della legalità della mafia eccetera che
Tra
I temi che avete voluto affrontare che avete scelto cioè quello della famiglia
Perché è importante da tiene quindi ad una concezione
Forte della politica di ideale della politica che Forza Italia perché è il primo fondamento ed è tra l'altro il primo fondamento che ci fa capire la natura di Forza Italia
E l'intuizione fondamentale che Forza Italia
Ognuno di noi vedo qui Vizzini tanti amici viene da storie diverse da identità diverse
E da tradizioni forte del nostro Paese che hanno rappresentato dopo la guerra la possibilità del nostro Paese di guardare al proprio futuro
Che cosa è stata l'intuizione di Forza Italia di Silvio Berlusconi
è stata quella di capire che per il momento storico in cui attraversa che stavamo attraversando che attraversiamo
Non c'era la necessità era finito il partito tra virgolette
Custode della propria identità orgoglioso solo Della Porta ed identità io vengo dalla Democrazia Cristiana e quindi il partito dei cattolici partito dei liberali partito dei socialisti eccetera
Ma che c'era bisogno di una nuova forma di nuovo contenuto politico di una nuova forma partito che prendesse
In che prendesse tutto ciò che è di vero e di comune c'era tra le diverse idealità che hanno attraversato la nostra quella noi il nostro Paese
Che quindi non era più unico Concezione cattolica ma è una concezione che guardava complessivamente l'uomo
Una concezione si direbbe laica
Tant'è vero scusate che Forza Italia nel suo manifesto ha messo insieme liberali cattolici riformisti eccetera eccetera
La famiglia e la congela difesa della famiglia sta esattamente su questo livello
Perché difendere la famiglia e di fare una battaglia per la famiglia non è una battaglia di retroguardia non è una battaglia conservatore accusarmi di conservazione
Non è una battaglia tra virgolette dei cattolici ideologica
è una battaglia laica fortemente laica perché riguarda la natura dell'uomo
Questo è il primo punto che voglio trasmettervi
Non è un caso
Che se voi andate perdonatemi
Non si vuole farla lezione però bisogna avere in particolare lo dico i giovani anche io dei riferimenti se no noi parliamo in maniera generica e non siamo in grado di rispondere alle obiezioni all'accusa che ci vengono
Dagli altri ma in particolare dai mass-media che ci danno un'immagine totalmente diverso
Se voi andate a prendere la Costituzione
E non mi sembra che la Costituzione è stata fatta solo da cattolici in quelle il se saranno sessanta anni l'anno prossimo della nostra Costituzione
Vedete che all'articolo ventinove l'articolo trenta l'articolo trentuno non si parla della famiglia le discussioni Chiti ha interessato queste con tre furono enormi e si confrontarono fortemente la tradizione cattolica o con quella togliattiano eccetera su tanti temi indussero vita del matrimonio eccetera
Sulla famiglia invece ci fu un accordo totale
Ed è l'unica costituzione che nel cubi italiani la nostra qual è il nostro Paese che mette in maniera chiara esplicita il riferimento e la
Lo Stato che si fonda sulla famiglia non ce ne sono altre così chiare ed esplicite
Anche perché la nostra Costituzione in quegli articoli fa un passaggio fondamentale
E cioè dice che i diritti non sono solo individuali man ma nella famiglia nella costituzione della famiglia diventano anche collettivi tra virgolette riferiti all'istituzione famiglia riferiti ad una comunità
Tant'è che la Costituzione parla di nucleo fondante della nostra società
Tant'è che si parla di tant'è che si parla assolutamente di nuovo di procreazione di accoglienza di all'educazione di ambito dove l'uomo si forma e guardate che quell'intuizione era molto concreta non astratta perché si era la fine della guerra
E il Paese aveva bisogno di costruirsi
Di rilanciarsi su che cosa è un Paese poteva ricostruirsi e rilanciarsi su quale nucleo primo principale un Paese che non aveva più le industrie che non era più nulla che era stato distrutto che l'ha perso una guerra drammatica
Solo ripartendo dal nucleo fondante e cioè dalla famiglia la scommessa fu che la famiglia potesse essere il luogo sociale innanzitutto non religioso che permetteva permetteva di guardare al proprio futuro
Tant'è che la Costituzione va e assegna Cuesta questione di fondo questo ruolo fondamentale tant'è che la Costituzione assegna alla famiglia dei privilegi
Purtroppo tanto spesso troppo spesso teorici e poi lo vedremo ma deve essere sostenuta deve essere avvantaggiata proprio perché la famiglia come nucleo su fondante e sociale da un contributo allo sviluppo della società
Potremmo fare tanti riferimenti ma poi chi vuole potrà andare arrivederci ad approfondirsi e tanto è vero questo che la famiglia la famiglia come sua concezione non nasce innanzitutto dalla tradizione cristiana ma viene dalla tradizione grecoromana
E si sposa pongo con poi con quella ebraico cristiana
Trovate Platone Aristotele voi se chi chi è interessato queste cose potrebbe andare ovviamente ad approfondire queste queste con queste questioni e interessante
Perché quindi questi due il primo punto fondamentale da cui partire
Ed è per queste o ed è per questo motivo che noi
Trai nella nostra Carta dei valori Forza Italia mette al centro della sua azione politica la difesa della famiglia
Allora
Se quindi quello che si fece allora che si fa adesso non è un'opzione etica
Non è una scelta etica quella che vogliamo fare anche nella difesa ma era una scelta dettata dai realismo e dalla costretta constatazione della realtà diciotto in cui l'uomo e il fatto è costituito
Tant'è che si Ricci si rifà al diritto naturale
Allora questa è la prima questione fondamentale che volevo trasmettere il secondo passaggio allora guardate che noi dobbiamo essere convinti di questo che la battaglia in difesa della famiglia quindi non è una battaglia difensive reazionaria
Ma è una battaglia che deve partire dalla constatazione di ciò che la famiglia è e del ruolo fondamentale che la famiglia svolge
Perché è questo che si vuole attaccare
Tant'è che la risposta se no diventa uno scontro ideologico è innanzitutto una risposta che parte dall'esperienza scusate noi possiamo vivere voi potete vivere a vere storie di famiglie diverse
Separate non separate eccetera ma tutti noi uomini figli sappiamo che la famiglia il nostro riferimento tant'è vero che quando si sfascia ci sono i problemi o no
E tanto necessario che per l'educazione di un figlio ci vuole un uomo una donna che tutti gli psicologi visto mondo dicono che quando manca una figura materno la figura paterna c'è uno su uno scompenso nell'evoluzione educativa del figlio
Non è che a me me lo sono inventato io
A dispetto di Grillini
è scritto nella natura nell'esperienza dell'uomo
Ma pensate agli anziani
Ma provate a togliere immagini immediatamente dalla nostra società le famiglie
Probabilmente non ci sono più le famiglie
Chi li accoglie dove vanno i nostri nonni i nostri anziani le persone per esempio portatori di handicap
Chi educa i ragazzi chi sostiene
Allora capite insisto su questo che non è un'opzione ideologica quella di cui stiamo discutendo
è un'opzione è una scelta che parte dalla realtà cioè dalla costa dalla constatazione di come l'uomo è fatto di come l'uomo si rapporta e di come una società può guardare al proprio futuro
Quindi la battaglia che noi facciamo una battaglia profondamente laica
Ma allora cosa c'è in gioco e faccio l'ultimo punto perché se no spendere per vi annoio troppo c'è in gioco una battaglia di culturale profonda uno scontro tra civiltà
E qui vorrei dico documentarlo euro perché noi dal nostro osservatorio noi abbiamo la possibilità ma credo chi attento legge mica bene che cosa sta accadendo
Cosa è lo scontro di civiltà qual è lo scontro di civiltà che è in gioco tra una concezione individualista e relativista della società che vuole portare l'individuo al centro relativi Zare tutto
Dire che ogni desiderio dell'uomo è un diritto
Scalzare cioè alla radice una sotto una una concezione di società e appunto una concezione di società che mette al centro la persona la sua libertà con le sue relazioni che appartiene alla storia dell'Occidente
Guardate che lo scontro con la
Con l'Islam avverrà e non lo perderemo se perderemo Cuesta coscienza ecco l'identità di questi nostri valori
Io vorrei farvi alcuni esempi che sono clamorosi
Il primo di questo scontro di civiltà
Prendete Porta a Porta
Recentissimo non so chi ha visto si parlava di Miss Italia
Miss Italia è la bellezza
E la bellezza femminile pendenze al mente
Da che mondo è mondo tant'è che siamo affascinati da una bellezza femminile
Guardate il paradosso di una società e di una cultura che vuole far cambiare
In maniera molto sotterranea l'approccio alla realtà i punti di riferimento chi è stato chiaro chiamato a commentare
Il tema della bellezza addirittura il tema di Miss Italia
Luxuria
Ci sembra uno scherzo ma con tutto rispetto per la persona sembra uno scherzo
Ma non lo è
Cioè
Il tentativo che si vuole far passare è per normale e ciò che non è normale per
Naturale ciò che non è naturale tant'è vero che guardate che è talmente sottile questa operazione
Che noi abbiamo in alcune nazioni europee addirittura in mozioni del Parlamento europeo vedo qui Castiglioni o una teorizzazione di questo non si parla più di sesso e differenza tra sessi
Il Papa su questo e allarmatissima o
Uomo e donna si inizia a introdurre una parola che la parola generi
Voi non potremmo riderci su questo ma le conseguenze di queste a questione culturale si riflettono poi sulle legislazioni
è la Spagna tante che fa una nuova Costituzione dove elimina totalmente la parola uomo e donna e la parola famiglia e introduce la parola generi cioè la differenza
Ma scusate adesso io sarò fuori dal mondo ma guardiamoci
Io la nostra grande consigliere regionale siamo diversi o non siamo diversi io sono un uomo al è una donna
Tant'è vero che se lei venisse su voi non vi addormenta resta è perché io non sono come
Cammarata o come il Presidente del Ciccioli come si chiamava
Locali con
Lo credo come ti chiami
Il nostro Presidente bellissima ma sono convinto che voi ascolterete con più attenzione una bellissima donna come lei
E non c'è
Ma
La differenza cioè
Io vedo che le chiedo Castiglione poi di dire se non sto dicendo baggianate cioè
La differenza perdonatemi non è vado verso la conclusione non è
Sottile perché da una parte c'è la costatazione normale naturale diritto naturale in cui le differenze tra uomo e donna sono biologiche
Noi cristiani di Renzo diremo ontologiche cioè derivano da come l'uomo è stato fatto
Dall'altro si caratterizzi relatività tutto nelle scuole in Spagna adesso dicono che l'uomo cioè l'uomo nel senso generico la natura umana è fatta di cinque generi non di due
Due non due cinque avete sentito il premio Nobel per americano che cosa ha detto il monito l'americano tra l'altro vantato dappertutto sulle pagine di tutti i giornali noi dobbiamo dare via libera la scienza
Cosa sta succedendo in Inghilterra
Questo è quello che abbiamo davanti penso io c'ho tre figli ma voi pensate al futuro che abbiamo davanti
Se
Ditemi se si può usare adesso per dire che si fanno dei figli ormai il linguaggio politicamente corretto politicamente corretto e riproduzione
Siamo degli animali cioè noi dobbiamo riprodurre non pro creiamo
Non si parla più di famiglia ma si dice vincono correggimi Castiglione vincolo parentale
Allora
Quando si elimina questa è la seconda per questo c'è una battaglia culturale forte e cosciente che noi dobbiamo fare e dobbiamo essere orgogliosi è certi di quello che siamo
Non stiamo facendo le crociate stiamo difendendo l'uomo come è stato fatto nella sua concezione quando si elimina il confine naturale
Tutto è possibile
Tutto è possibile ciò che oggi non è pensabile fra dieci anni è possibile perché se non ci sono dei paletti non ci sono dei pali dei pilastri capita che tutto è relativo tutto è relativo
Tant'è che poi si dà libero sfogo i sentimenti cioè il sentimentalismo ma come due uomini se si vogliono bene perché non si possono voler bene
Quello che noi mettiamo in discussione non è questo perché il profondo rispetto che noi portiamo per la persona umana
Ci porta ad affermare che tutti gli uomini sono uguali e che hanno gli stessi diritti
E non ci può essere discriminazione per religione sesso per tutto quello che lo vuol fare ma un conto è affermare queste credici profondamente è un conto è invece l'esercizio del giudizio
è nel dire che cosa è vero che cosa non è vero e nel dire che è un uomo è un uomo e una donna o no è una donna
E nel dire che è una famiglia è fatta nella relazione responsabile che avviene tra un uomo e una donna
Allora non stiamo fa
In questo secondo punto era per sottolinearvi il primo era
è una battaglia ed una battaglia strettamente connessa alla concetto di orgoglio la nostra identità è una battaglia laiche ed è per questo che noi facciamo questa battaglia in Forza Italia il secondo è una battaglia culturale
Profondamente culturale perché questo è quello che c'è in gioco c'è in gioco il futuro del nostro Paese e il futuro dell'Occidente
Tant'è vero che laici e cattolici sono insieme impegnati in questa battaglia
La terza questione e concludo è che la difesa della famiglia una battaglia di civiltà dobbiamo ritornare
A quello che accadde
Do nel dopoguerra
Alla fine degli anni degli anni Quaranta
Se noi vogliamo ripensare al futuro del nostro Paese non possiamo non ripartire da quel fondamento cioè dalla banda dalla famiglia
Vi faccio alcuni esempi di come si scontra anche partendo dalla finanziaria proposta al Governo Prodi di come si scontra questa concezione individualistica invece una concezione che potrebbe essere a difesa della famiglia
Voi sapete così vi do qualche dato quanto spende una famiglia per mantenere i propri figli
Noi tutti lo sappiamo non abbia mai fatto i conti
Il Governo ce lo ha detto
Per mantenere i figli educarli fino alla maggiore età
Ogni famiglia spende tra i centoquaranta mila e i centosettanta mila euro
Noi spendiamo per i nostri figli sette tra i sette mila e settecento euro minimi ai nove mila quattrocento euro minimi massimi del Delta
Che cosa stiamo facendo noi genitori stiamo investendo sul futuro del Paese
Ma se stiamo investendo sul futuro del Paese perché il Paese non ce lo riconosce
In Germania hanno talmente capito questo che hanno portato la detrazione
Per figlio a quindici mila euro
In Italia l'ultima finanziaria a detta del Ministro della famiglia Rosi Bindi che l'unica cosa che ha fatto e fa ridico e non si è occupata dalla famiglia apro e chiudo la parentesi
La detrazione massima carico di figlio di ottocento euro
Quando noi abbiamo proposto il quoziente familiare c'è stato risposto da qualcuno che in questo modo noi vorremmo privilegiare i ricchi
Ma il quoziente familiare il passaggio di una concezione di fisco puramente individuale cioè l'individuo al centro ad una concezione di fisco che parte dalla persona ed alle sue relazioni
Per quale motivo questo Paese non ha il coraggio di dire che se crede nel suo futuro e nel capitale umano
Tutto ciò che si si mette
A disposizione dei propri figli non può essere dedotto detratto dal reddito
Questo è un gesto di curdi di di coraggio tant'è vero che noi avevamo introdotto le deduzioni e non è detrazioni e questo Governo ha tolto le detrazioni che non è una cosa è indifferente
Perché il peso fiscale la tassazione in una diminuisce nell'altro menta complessivamente perché il problema il monte del reddito che produci
Non gliene frega nessuno si Chai uno due tre quattro cinque o sei figli non gliene frega nessuno
Se la casa e concludo è un diritto
Ed è un diritto perché concorre al bene primario della persona della famiglia devo avere coraggio di dire che è un diritto e non posso fare a mezza mezzo come ha fatto questo Governo Prodi in questa finanziaria per cui
Deauville de traggo solo un pezzo
E solo un pezzettino perché non possono avevamo fatto una proposta Forza Italia semplicissima banalissima chi affitta la casa
Il reddito a una dico aliquota unica di tassazione al venti per cento non vale il cumulo dei redditi
Però di partire anche dal proprietario della casa perché però i propri dare la casa non è un delinquente eh
Questo Paese stadi arrivata l'assurdo che neanche la proprietà private più difesa
La sentenza della Corte di Cassazione ha detto una una bestialità cioè che se io sono senza casa ho diritto ad entrare in casa tua e ad occupate laddove siamo arrivati a questo livello
Con più comunismo di questo ditemi dove si trova contemporaneamente contemporaneamente devo permettere a chi affitta la casa l'affittuario di detrarlo dal proprio reddito c'è l'incrocio
Ecco vi ho fatto alcuni esempi di come se vogliamo credere che la famiglia è il centro omettiamo condizioni strumenti fiscali per sostenere la oppure è una finzione è una falsità e la scommessa per il futuro del Paese non la vinciamo
Concludo mi spiace di essere stato un po'lungo però credo che fosse un po'questo lo scopo della
Della della della relazione
La nostra quindi è
Una battaglia politica perché come ho sentito dire dagli altri amici che mi hanno preceduto noi crediamo profondamente nella politica e noi crediamo nella politica buona nella politica vera
Perché Romano Guardini facevo la distinzione importantissima non so chi sa chi era Romano guardi in un grande pensatore cattolico del Novecento guardate c'è il potere
Ma il potere può essere una cosa cattiva negativa se chi lo usa lo usa per se stesso cioè per affermare la propria ideologia invece il potere può essere una cosa buona se è messa al servizio dell'uomo
è a questi la noia è stata affidata questa grande responsabilità
L'uomo ragno non so chi di voi lo conosce io l'ho visto perché mio figlio che lo fanno vedere cinquecento Santa per sette volte quando lo zio sta morendo e arriva l'Uomo Ragno che
Per per un votivo d'orgoglio non si accorge che suo zio può morire quello la persona cui era più legato gli dice guarda che anche che ha un grande uomo e affida a chi ha grandi poteri affidato una grande responsabilità
Ecco io credo che noi dobbiamo essere coscienti di questo
Che a noi è affidato una grande responsabilità e che il futuro del Paese e nelle nostre mani
Anche se non cambieremo il Paese perché possiamo iniziare a cambiare i noi e a cambiare quel piccolo pezzo di storia del nostro Paese dove noi siamo protagonisti orgogliosi di farlo
Rarissimo ma
Avevo avevo ragione avevo ragione o no nel dire che era veramente bravo
Aveva ragione
Si è pure innamorato sia pure innamorato della vicari cambi discorso facendo
No io vorrei vorrei dire
Vorrei dire a Maurizio una cosa molto seria tra
Innanzitutto vi innanzitutto io vorrei dare una comunicazione mi sono appena dimesso da Pippo Baudo e adesso parlo da coordinatore regionale
La la cosa la cosa che vorrei dire a Maurizio è questa
E poi faccio questo intervento io concludiamo questa parte dei nostri lavori
Che a volte noi dovremmo avere il coraggio quando crediamo in una tesi di utilizzare le iperboli faccio un'iperbole se non sì accede più alla tesi della procreazione tra un uomo e una donna
Ed ecco qual è l'iperbole e tutti la pensassero così noi arriveremo all'estinzione della specie
In quanto
Se un uomo si sposa con un uomo
Per fare figlio ci manca una cosa
E ce n'è una in più mi fanno da regimi
Giusta
Se
Se è una donna se è una donna si sposa con una donna
Ci manca sembra una cosa
Per fare il figlio
E se tutti ragionassimo così e quindi abbandonassimo caro Maurizio l'idea della famiglia composta da un uomo e una donna che si sposa ne fanno i figli arriviamo diritti all'estinzione della specie
Ma noi questo non possiamo dirlo perché non è politicamente corretto ma perché noi non dovremmo cominciare a dire ciò che riteniamo giusto sebbene in questa fase della nostra storia non sia politicamente corretto
Io sono perché noi dobbiamo avere il coraggio delle nostre idee fino in fondo anche quando andiamo verso la impopolarità sempre salva la premessa che faceva Maurizio poc'anzi i diritti individuali vanno tutelati
Quindi se ci sono due uomini che si vogliono bene
E vogliono convivere e poi uno vuole tutelare l'altro prende il Codice civile e siccome ci sono tante tutele del Codice civile e se li vuole regalare la casa di regala la casa se li vuole fare la donazione gli abbiamo pure elevato la tassa sulla donazione ma non c'è bisogno di farli sposare
Ma non c'è bisogno di farle sposare
Questa è
La nostra tesi
E allora nella conclusione di questi nostri lavori del primo giorno di questo nostro secondo seminario secondo me noi dobbiamo avere il coraggio di parlare della nostra identità qual è la nostra identità
Qual è la nostra identità la nostra identità e il titolo del nostro convegno siete o non siete giovani sì e l'identità l'essere giovani siete o non siete di Forza Italia e dunque azzurri sì siete azzurri
Siete o non siete siciliani cioè non sentite dentro di voi con grande forza
Questa questa vostra appartenenza quasi come se la Sicilia fosse come diceva Leonardo Sciascia una categoria dello spirito la si giri tutine
E allora l'identità è questo identità essere giovani essere azzurri essere siciliani e avere l'orgoglio di esserlo
E lo dico anche a un nostro amico come Maurizio Lupi che Lombardo quando noi parliamo
Qua
Esatto lo
Esatto non lombardo lombardo con
Esatto lombardo della Lombardia diciamo
Lo diciamo a nostro Maurizio pubblica e di Milano che succede
Allora al nostro amico di Milano noi diciamo
Che se lui avesse tempo in modo
Di girare la Sicilia in questi giorni si renderebbe conto che esiste ancora la grande questione settentrionale che esiste il Mezzogiorno
Ma che ormai
Ci sono tanti i sub
E la Sicilia è un Sud diverso dalla Campania di Bassolino in questo momento perché noi non abbiamo l'immondizia in mezzo alle strade perché
Se noi
Se noi in questo momento
Perché se noi in questo momento abbiamo l'imprenditore del settore turistico Rocco Forte che vuole costruire un campo di golf a Sciacca
Se abbiamo il più grande centro trapianti del Mediterraneo che decide attraverso l'unità di Pittsburgh di impiantare sia a Palermo se l'America scatta si fa a Trapani se l'Etna Valley riparte a Catania se grandi investitori decidono di finanziare grandissimi investimenti nel settore della portualità
Turistica in Sicilia e perché la Sicilia non è più il sud di una volta
E noi siamo orgogliosi di questo
Siamo orgogliosi di potere dire che se la Sicilia non è più il sud di una volta ciò è dovuto al fatto
Che vi è una generazione di giovani che non ha paura della mafia noi veniamo da una terra caro Maurizio in cui una volta la parola mafia non si pronunciava e oggi ci consentiamo di dire che noi siamo senza padroni e contro i padrini
E noi ci possiamo consentirà di dire può esco
Noi ci possiamo di consentire di dire questo
Perché sappiamo qual è la nostra identità e perché non vogliamo scappare dalla nostra terra e per non scappare dalla nostra terra abbiano solo una via fare scappare via mafiosi
Per nostra appare noi
Diceva
Diceva pocanzi diceva pocanzi Lupi quanto noi investiamo in formazione
Io guardo la prima fila allora io mi sono laureato a Milano e sono tornato Michele Cimino si è laureato a Milano ed è tornato altri nostri amici della nostra generazione di chi ha studiato a Milano in quegli anni
Sono rimasti a Milano
Sono rimasti a Milano cioè io faccio loro i migliori auguri e complimenti perché so cosa hanno realizzato nella vita guadagnano più di me e sono senz'altro gratificati ma cosa si è verificato
Che da quando sono andati alla scuola materna
A quando si sono diplomati hanno ha avuto un costo nella loro formazione a carico dei loro genitori
Che è stato interamente
Perso dal sistema siciliano perché tu formi un ragazzo dai da da un anno da quando mandi alla scuola materna fino ai diciotto anni io a fare le elementari le medie la scuola i temi se la scuola di calcio lì a fare lezioni di inglese e poi si diploma col massimo dei voti
E poi va a vivere fuori quindi non solo abbiamo esportato il nostro cervello ma abbiamo esportato tutto quanto le nostre famiglie siciliane hanno investito nella formazione di quel determinato giovane di quel determinato ragazzo non solo
Ma con un meccanismo di emigrazione questo della fuga dei cervelli dalla Sicilia e dal sud dell'Italia assolutamente capovolto rispetto allo schema di una volta qual era lo schema di una volta
Era quello secondo cui un ragazzo emigra va magari non era intellettualmente molto preparato
Non era intellettualmente molto preparato andava a fare l'operaio una parte del guadagno gli serviva per per vivere a Milano a Torino presso le fabbriche in Germania in Belgio in Svizzera
è una parte del reddito veniva mandato con vaglia postale
Alle famiglie siciliane che campavano attraverso quello che l'emigrante l'emigrato lancia lasciava loro è mandava loro attraverso il vaglia postale dal nord o addirittura dall'estero poi questo arriva a valle tale la pensione tornava
Ora cosa si verifica
Si verifica che il ragazzo di cui sopra
Va lì
Sì gratifica qua ad Agna tanto i genitori vanno in pensione e poi dice i genitori ma perché non mi raggiunge d'acqua io sono qua a mio fratello e qua ma che cavolo ci sta da fare ad Agrigento trasferite che anche voi a Milano tanto ci penso io a tutto
Guadagno molto bene e così noi abbiamo esportato il cervello importato tristezza ed esportato speranza siamo rimasti con minore speranza perché ma per
Che per dei propri cervelli migliori una terra destinata ad essere una terra più triste una terra più povere una terra meno speranzoso
Questo è il punto cruciale per il futuro della Sicilia della nostra terra e se noi vogliamo darci una missione perché credo che
Non ci sia peggiore uomo nella vita di quello che non si dà un compito
Io penso che non ci sia un peggiore umana il peggiore perché cattivo
Peggiore nel senso che poi ne viene fuori un frustrato ne viene fuori uno che
Non sa davvero se ha centrato l'obiettivo della vita ne viene fuori uno che non sa davvero se ha fatto esattamente ciò che voleva fare nella vita
Se è quello se questo è ciò che si vuole scongiurare cioè non avere chiaro se hai fatto quello che volevi fare hai un solo Obiettivo darti un compito
E allora noi dobbiamo riprendere questa sera il filo di quello che ci dicemmo lo scorso anno a Cefalù diamoci un compito
Diamo ciascuno di noi
Alla propria esperienza alla propria militanza anche politica un compito
Perché se ciascuno di noi non parte dal presupposto lo diceva benissimo pocanzi Maurizio
Che nel proprio infinitamente piccolo può contribuire a cambiare il mondo non farà neanche quello che nel proprio infinitamente piccolo gli ha dato in quella circostanza del luogo e della storia di fare non farà neanche quello
E io
Io sapete quando abbiamo partenza ATO con i miei collaboratori con il mio staff a questa frase senza padroni e contro i padrini ma quando ho pensato all'essere senza padroni a che cosa ho pensato
Al più grande padrone
Lo dicevo poco fa al più grande padrone che ha posseduto l'intelligenza dei giovani in una fase della storia del nostro Paese che sono state le ideologie oggi noi non abbiamo più questo padrone
Noi
Siamo giovani
Voi più di noi voi più di me che hanno avuto una grande fortuna nascere quando le ideologie stavano finendo gli hanno tolto oggi è e sono rimasti gli ideali
Gli ideali quelli sì quelli vivono ideali vivono e senza ideologia
Siete
E senza ideologia ma con tanti ideali siamo gli siete pronti alla vita e questo cosa vuol dire
Vuol dire che c'è stata una generazione quella dei sessantottini
Che riteneva un giorno di prendere la Bastiglia simbolicamente cioè di fare la
Grande rivoluzione aggredendo il Palazzo del potere immaginava che l'indomani il mondo sarebbe cambiato
Poi magari ne sono venuti fuori dei depressi ne sono venuti fuori dei frustrati che diciamo con la verità storica dei trent'anni ormai trascorsi dalla metà degli anni Settanta ne sono venuti fuori dei terroristi
Perché si sono accorti che il mondo Roma cambiavano con le buone e cioè con il buonsenso con le regole del diritto con la civiltà e hanno preso la pistola in mano
E allora trovammo suite muri delle strade
Trovammo la scritta non parlare separa
Noi vogliamo invece parlare e pensiamo che le nostre idee siano la nostra pistola ideale
Noi
Vogliamo parlare
E dire
E dire che è forse anche qui in in una porzione ridotta perché lo dico col sorriso sulle labbra ma lo dico con tutta la fierezza del mondo siamo solo due mila ad avere prenotato qui Anna xhosa per
Per
Per questo
Per questo incontro
Ma
Forse in una piccola porzione ma noi oggi siamo la più grande contraddizione di quello che si va
Sostenendo ormai
Tra gli intellettuali e tra un po'di pensatori di questo nostro tempo l'altro ieri su Repubblica era riportato un articolo di un pensatore americano che aveva scritto questo articolo sulla
Sul Financial Times o sul New York Times non ricordo su quale fosse dei due giornali americani
E questo pensatore americano aveva definito la vostra generazione aveva definito la vostra generazione la generazione CUP
C'è la generazione qua it quarta generazione calma
Una generazione fatta da tanti ragazzi che praticamente stanno davanti al computer navigano su internet sconoscono la piazza
Non sento la punizione ideale non hanno alcuna idea di come si sta insieme si fa una grande battaglia per cambiare il proprio Paese
Bene io non sono d'accordo o almeno credo che qua voi siate la smentita di questa ipotesi
Poi c'è un altro ragazzo italiano che mi ha invitato alla presentazione del suo libro cosa che fa perché il Segretario generale di Confindustria non è neanche le nostre opinioni politiche secondo me non è di centrodestra
E che
E affatto libro con la scritta come il titolo generazione Tuareg dicendo che c'è una nuova generazione
Quella dei trentenni che si sono formati in un deserto causato dal rapido imprevedibile dissolvimento delle certezze che avevano caratterizzato il Novecento sono i protagonisti della generazione Tuareg
Costretti a pagare in un mare senz'acqua come i nomadi del deserto privi delle bussole che avevano guidato i padri i nonni proprio come tua regga hanno una sola chance per sopravvivere affrontare il deserto in gruppo abbandonandoli per individualismo di fine Novecento
E passiamo dalla generazione quiet alla generazione Tuareg come vedete ipotesi contrapposte
L'uno afferma l'uno afferma che i ragazzi di oggi siano ognuno per i fatti suoi davanti al computer l'altro afferma che vi è una sola chance a quella di muoversi in gruppo
Noi siamo
Affezionati ad un'idea che quella dell'uguaglianza e quella del merito noi siamo convinti che ancora oggi vi siano due grandi pilastri che fondano la nostra cultura politica e sono la libertà e l'uguaglianza
La libertà che quella cosa che senti dentro e che devi sempre avere idea che non l'hai conquistata per sempre ma ti devi sempre battere per mantenerla
Perché vi è la libertà economica l'idea che tu possa rappresentare te stesso pienamente attraverso la può intraprendenza la libertà di fare quello che ritiene giusto ma nel rispetto e la libertà altrui e potremmo andare avanti
E l'altra e l'uguaglianza che la grande distinzione che abbiamo con la sinistra a parte la libertà loro pensano che
Sì nasca uguali e si arrivi uguali
Ecco
Tolgono a noi il merito
Cioè tolgono a noi e a tutti voi la capacità di competere nella vita di ogni giorno attraverso il talenti individuali attraverso le qualità attraverso le cose che ciascuno di voi sa fare noi invece riteniamo
E quindi si arrivo uguali noi invece riteniamo che l'uguaglianza sia l'uguaglianza di partenza l'uguaglianza delle opportunità l'uguaglianza di chi parte uguale ma a tutta la vita davanti a sé se dimostrasse
Per potere dimostrare diciamolo con franchezza Sissa Filon sapida
E poi quando arrivi hai dimostrato se lo sapevi o se non lo sapevi fare quello che è deciso di voler fare quello che la vita ti ha consentito di fare
E questo si chiama merito
Questa cosa esattamente questa cosa si chiama merito
Chi riconosce il merito chi riconosce che se un ragazzo gli attributi va avanti se un ragazzo non ha gli attributi va tutelato e protetto dallo Stato ma non bisogna in per l'attività di tenere indietro non bisogna consentire a chi li ha imporre a chi ha gli attributi restare indietro esattamente questa cosa si chiama merito individuale
E noi chiediamo picchetti chiediamo allo Stato di farsi carico della libertà noi la tuteliamo e la rilanciamo ma chiediamo anche allo Stato sì di farsi carico degli ultimi ma anche di coccolare e tutelare gli intraprendenti meritevoli questa è Forza Italia ecco perché dico che noi dobbiamo fare una grande battaglia di identità
Ecco perché noi dobbiamo avere oggi il coraggio di affermare chi siamo da dove veniamo e dove vogliamo andare l'avete visto che fanno le primarie giorno quattordici quelli dell'Ulivo no
A parte i temi sulla famiglia Capra
Fanno le primarie
E noi già sappiamo che il giorno quattordici dopo domani sarà eletto segretario regionale del Partito Democratico in Sicilia Francantonio Genovese il Sindaco decaduto di Messina è già sappiamo che il suo segretario nazionale sarà Walter Veltroni c'era bisogno ma le primarie
è una presa in giro così come siccome sono spettacolari loro quando fanno le cose hanno fatto per semplificare il sistema politico hanno fatto l'unificazione tra i DS la Margherita
E hanno hanno fatto l'Unione hanno fatto l'Unione e subito dopo hanno organizzato la scissione cioè Mussi se n'è andato per i fatti suoi
E Angius è andato per i fatti suoi hanno hanno riunificato due partiti in uno e ne hanno fatte nascere tre allora noi abbiamo a che fare diciamo poi dicono perché Berlusconi vince
Berlusconi secondo me vince anche perché loro hanno una tale faccia di bronzo che non ci crede più nessuno
L'ultima è su questa legge elettorale
L'ho io non sono innamorato di questa leggere legge elettorale oppure ha firmato il referendum
Qual è
La cosa che viene contestata di questa legge elettorale ed è veramente non è bella che c'è la lista no e quindi il cittadino non può scegliere chi
Mandare in Parlamento specificamente sceglie il partito poi là dentro c'è la classifica dentro il partito quindi uno Tizio due Caio tre filano quattro Sempronio e loro sono indignati per questa legge secondo voi giorno quattordici quando si vota
Loro nei singoli collegi elettorali per eleggere quelli che vanno all'Assemblea costi del Assemblea costituente del futuro Partito Democratico
Qual è il sistema elettorale che loro hanno scelto
Uno due tre coesa tremenda quello per cui ci sputano nella faccia per riguarda la legge nazionale ora io non sono innamorato della legge nazionale
Però il livello di ipocrisia il livello di Pinocchi agire che hanno questi qua che hanno il lungo il naso lungo quanto tutta l'Italia è una cosa imbarazzante sono dei pinocchi nati
Guarda
L'altro giorno una persona che io stimo una donna che ritengo molto intelligente ha detto questa legge elettorale
Non va
Il Paese ha bisogno di stabilità addetto alla fine Anna Finocchiaro torniamo al Mattarellum perché quella la via per tornare alla stabilità
Però guarda la televisione intelligente una bella donna piacente quando io questa che ha ragione poi ci pensi scusa il Mattarellum entrato in vigore nell'ordinamento giuridico italiano il ventisette marzo del novantaquattro
Dal ventisette marzo novantaquattro poi uscito all'ordinamento italiano nell'aprile del due mila sei
Dal ventisette marzo del novantaquattro c'è stato il Governo Berlusconi il Governo Dini il Governo Prodi il Governo D'Alema il Governo D'Alema bis del Governo Amato e poi hanno candidato Rutelli
Poi ha vinto Berlusconi che con cento punti di vantaggio alla Camera ci hanno costretto Follini colore ricordo c'era una signora Follini l'anno scorso che regolano
Non se ne parla più
Follini la discontinuità ormai c'è sembrano passati trent'anni no
Ci hanno costretto con cento punti di vantaggio a tornare al via tipo il gioco dell'oca siamo dovuti andare al Quirinale fare bacini mise la funzione pubblica fare Berlusconi bis nonostante avessimo cento voti vantaggio bene
Berlusconi Dini Prodi tutti questi colloqui Mattarellum ora io vorrei dire ad Anna Finocchiaro cioè dirlo chiaro dice siccome dobbiamo protrarre l'agonia perché in per loro sono nella
Nei nei diritti fondamentali per l'eutanasia in politica non sono per staccare la spina Prodi sono contro zero per l'accanimento terapeutico sarà avevamo cioè devono resistere fino alla fine
Alla siccome non vogliamo staccare la spina Prodi Lalla dobbiamo lasciare in sala rianimazione
E quindi dobbiamo nel frattempo perdere tempo farà la legge mano tornare al Mattarellum ridavo chiaro cielo abbiamo protrarre valida per e noi ci mettiamo d'accordo i media alla fingiamo di fare una legge elettorale per sei mesi basta nelle o in mezzo a Prodi cioè diciamo
Allora io sono convinto vi sembra molto banale questa considerazione politica che Berlusconi vince perché interpreta il sentimento del Paese
Perché interpreta il sentimento al Paese ma anche soprattutto perché dice la verità
Io siccome siamo l'Assemblea e forse dalla ce lo possiamo permettere sono stato presente a due episodi che hanno caratteristiche l'ha detto poco fa noi abbiamo perso perché gli alleati non ce l'hanno chi chi mi ha preceduto Maurizio detto noi abbiamo perso perché gli alleati non ci hanno creduto io ho assistito a due episodi
Qua c'è un
Insensato berlusconiano perfetto che non c'è il sondaggio tre cose
Ad acqua ciò l'ultimo sondaggio
Presenza
Ciò l'ultimo sondaggio e Berlusconi però lo faccio vedere alla io ho assistito a questa scena ovviamente non posso citare il nome degli alleati che lui aveva davanti ma lui convoca
Parla con un alleato quando nel gennaio del due mila e sei gli alleati cioè i sondaggisti americani gli dicono gli fanno un sondaggio che si concludeva alle ultime tre righe così
Caro Presidente che poi era il committente
Non siamo in grado di dirle se lei vincerà
Ma neanche se perderà perché pensiamo valutando la serie dinamica dei sondaggi precedenti e se le cose dovessero continuare ad andare avanti come stanno andando che se si voterà come pare che si voti nell'aprile del due mila sei
Le elezioni potrebbero essere decise da zero da zero virgola uno quindi da poche decine di migliaia di voti Berlusconi felice sto sondaggio mente tutti dicevano che perdeva sicuro chiama gli alleati e gli dice
Possiamo vincere
Ma Silvio ma tu non gira il Paese si è chiusa in questo palazzo e con un giro paese io ritengo di interpretare il Paese ma rendiconto cambiamo la legge elettorale perché con il Mattarellum noi perderemo di duecento seggi
Lui diciamo anche che non ci credono in il padre cioè sono fatti seriamente questi sondaggio perché non ci credono BO e c'era stato andate dopodiché si comincerà a fare le liste
E lo riceve c'ero davanti io alcuni tecnici che gli fanno la proiezione di come funziona la nuova legge sugli italiani all'estero
E dicono Presidente le cose vanno alla grande il centrodestra estrae straordinariamente avanti però il meccanismo elettorale dicono i tecnici anche a me prevede
Che si facciano le liste insieme perché se facciamo le liste insieme siccome gli elettori di centro cioè siccome gli elettori nel mondo di centrodestra sono molti di più di quelli di sinistra anche perché sono all'estero sono emigranti sono patrioti
Hanno quest'idea nostalgica del Paese sono più vicini all'idea di Patria di nazione
I nostri ideali proprio stravince amo
Dobbiamo fare la lista assieme perché la sinistra ha deciso di fare la lista assieme e se ne facciamo la lista tutte spezzettate la fine che primi classificati sono gli altri poi la somma dei nostri voti ma di più ma le abbiamo a pezzettini e quindi vincono loro
E allora nascono giraffe non c'è problema ciò Lista insieme con gli alleati non sai perché abbiamo parlato con alcuni alleati
Non voglio esagerare la pone a quindi manco li cito abbiamo ad alcuni alleati è si sono accaniti avendo fatto sta legge loro che devono fare la lista per i fatti loro ciò va beh ma glielo spieghiamo insomma c'è Berlusconi uno concreto di buonsenso diciamo è una persona assolutamente concreta non è uno che fa grandi
Siamo meglio spiegava chiamava alleato autorevolissima presenti qua cioè i miei tecnici davanti
E mi dicono che per vincere alle elezioni
Per vincere alle elezioni all'estero perché non stavo parlando con legge non ci credevano che ma di giorno in Italia sono ci stavamo occupando dall'estero
Per vincere all'estero sarebbe opportuno fare questa lista insieme risponde l'alleato sia i perfettamente ragione però purtroppo qua questi miei sono accanite hanno fatto loro la legge ci tengono molto e quindi quindi niente facciamo le separate tanto che voi che si tratti da te tutto sommato i tre quattro senatori al mondo
Abbiamo perso il Paese
Noi non siamo al Governo del Paese per duecento mila voti in più ce l'abbia presa duecento mila voti in più al Senato
Perché alcuni non ci hanno creduto e perché qualcuno si è accanito che doveva fare per forza la lista per i fatti suoi questo è il senso di irresponsabilità che a volte Berlusconi ha dovuto contrastare ora certi sondaggi arrivo alloggi
E certo di segnino che incredibile questo è il dato di fiducia settembre due mila sette quindi secondo solo a peggiorare possono essere andata e siamo al dodici ottobre se alla fine sette nemmeno Jamal malato no no non ho non migliora
E il il dato il dato di fiducia di Prodi e al diciannove virgola cinque per cento dice giustamente Berlusconi
Con un dato di fiducia di Prodi al diciannove virgola cinque per cento vuol dire se la matematica non è l'opinione che c'è l'ottanta per ottanta virgola cinque zero cinque perciò l'ottanta virgola cinque per cento della popolazione che ha sfiducia in Prodi
Alla dice giustamente Berlusconi contro quando tu sei sotto il venti per cento di giudizio positivo
Della popolazione prova un regime sovietico non è che non è che può reggere un governo democratico approvano financo la dittatura perché un po'di consenso popolare o devono avere anche anche le dittature
E allora loro di questo finalmente si stanno rendendo conto e siamo tutti appesi a 'sto giorno quindici dopodomani per vedere se Veltroni
Stacca la spina sostanzialmente oppure oppure se glielo abbiamo staccare noi troviamo che volontario al Senato perché ha
Ne parlerà domani Renato Schifani a cui ho dato sto compito
Di di parlarne perché io gli ho detto che in questa stagione la vita avrei voluto essere senatore colpiti c'è qualità tracciano tre quattro e stamattina perché secondo me divertenti
Loro che sono tutti Jovanotti o a Mario Ferrara Carlo Vizzini quelle che vedo qua non hanno bisogno di andare in bagno mai infatti mai il giornale ha segnalato una loro assenza per problemi urologici diciamo così
E anche con valore alla sa neanche Antino Firrarello ciò problemi
Perché neanche abbia mai ma ogni tanto ha avuto qualche problema di storia ma va risolto
Accanto
La la cosa no dico loro non hanno
Ma voi vi lo capite che c'è la sesta potenza del mondo la sesta potenza al mondo qual è l'Italia i cui provvedimenti sono appesi all'umore
Di Cossiga
Allo stato di salute della Montalcini
No non è uno scherzo io c'è una non a pioggia o alla Montalcini ogni tanto non sta bene voglio dire non
Non è un cioè non siccome siccome c'era Napolitano indignato oggi non vogliamo fare indigna Presidente alla Repubblica stiamo solo rilevando
Che la sesta potenza del mondo si regge su come dire stesso su una serie di circostanze assolutamente virtuali allora a questo nostro convegno serve anche
A ribadire le nostre ragioni
Quando ci furono questi Porta a Porta di cui parlava anche chi mi ha preceduto e Berlusconi diceva ragazzi guardate che sì mi dicono che non vi aumento Aranno la tassa sulla casa però fanno la revisione degli estimi e quindi di aumento all'ICI
Infatti vedete che non regge più questo sistema paese in cui si è o si abbassano le tasse oppure acqua la gente impazzisce avremo un nuovo flusso di antipolitica strapazzare persone quando tu gli spieghi
Che devono lavorare fino all'undici di luglio per pagare lo Stato e dal dodici di luglio in poi quello che guadagnano bene va
Ma allora non si regge più
Non c'è ora sapete cosa emerge da tutte le rilevazioni emerge che la sensazione che il cittadino comune a al di là del rimpianto della nostalgia per Berlusconi è
Però aveva ragione insomma un paniere tonale fresca tutti pensano aveva ragione lui a dire aveva ragione lui a dire queste cose allora il nostro Paese esattamente in queste condizioni cioè noi abbiamo una Sini
Una sinistra lo dico per la decima volta talmente ipocrita per cui siccome voi comprato il giornale sapete letto i giornali di ieri dell'altro ieri e di tre giorni fa c'è stato un tale Almunia uguale Europa
C'è stato l'Europa
Che ha detto i conti dell'Italia non sono in ordine
Questa per ricetta di politica economica del Governo Prodi non funziona
Guardate che così portate a sbattere il Paese
Ora
Apro parentesi vi ricordate quando c'eravamo al Governo noi e l'Europa parlava contro di noi
Erano tutti turbati
Erano proprio
Inquieti quelli della sinistra angosciati
Il monito dell'Europa va raccolto l'Europa ci invita faccia tutto facciano col tono di voce di poter atro cioè ci spiegavano che l'Europa ci dava delle indicazioni per le quali noi mai avremmo potuto disobbedire
Ora ha parlato l'Europa l'altro ieri ieri dicendogli che stanno portando a sbattere tutte cose c'erano tutta appostavamo figure scherzavano cioè
Come se non lo avessero mai detto perché ho fatto questo esempio
Perché
Io sono dell'idea che questi non conoscono la categoria della verità cioè per loro la verità e esattamente sempre ciò che fa comodo a loro medesimi se è una cosa
Se è una cosa
Se è una cosa conviene loro
è la verità se è una cosa è vera ma non conviene loro è un'opinione nostra sbagliata
Vi ricordate come c'erano pure coi terroristi nuovi terroristi erano compagni che sbagliano
Erano compagni che sbagliano io vorrei concludere questo mio intervento anche perché poi avremo modo di
Di rivederci volevo semplicemente
Farvi due considerazioni due considerazioni finali
Una considerazione finale riguarda
Il fare politica in Sicilia
E poco fa c'è stata una frase di Diego Cammarata che mi ha ha fatto tanto piacere che mi ha molto colpito perché è una frase che io condivido pienamente quando lui diceva e lo diceva si capiva che lo diceva con grande sincerità
Quando lui diceva non credete a chi vi dice
Che per fare politica bisogna essere per forza cinici io quando a me qua ve lo dico lo do come personale elemento di testimonianza quando a me hanno detto
Nel né in questa mia esperienza politica assai
La politica cose fatti personali sono un'altra cosa io non c'ho mai creduto cioè ho sempre pensato di avere di fronte un bugiardo
Perché è in linea di massima se tu sei un uomo scorretto sarai un uomo politico scorretto
Se sei un uomo leale sarai un uomo politico leale
Se sei un uomo cinico sarai un uomo politico cinico se sei un uomo onesto sarai un uomo politico onesto se sei un uomo politico un uomo disonesto sarai un uomo politico disoneste
Io non ci credo a questa dissociazione dell'anima
Delle dei vizi privati e delle pubbliche virtù non ci credo
E secondo me questa
Appartenenza voi la dovete la dovete avere sapete perché ve lo dico perché la cosa che più può mettere a rischio nella vita politica e nella vita personale
La vostra misura di uomo cioè il vostro essere uomo di successo o un uomo che non ha successo uomo che c'entra il proprio obiettivo in politica o un uomo che non c'entra il proprio obiettivo in politica se deciderete di fare politica
L'altro giorno ho visto un testo di Gandhi
Che ho fotocopiato in grande per leggerlo a voi perché mi è tanto piaciuto anche perché aveva questo titolo la misura di un uomo
E che secondo me è un grande richiamo alla es alla esigenza di mettersi in gioco di non dare tutto per scontato di sapere che poi combattere vincendo o perdendo ma che è bello combattere se hai un'idea se hai una fede se hai un ideale
E questa
è questa
Questo scritto di grandi così recita
Non è il critico che conta non l'uomo che indica perché il forte cade o dove il realizzatore poteva fare meglio
Il merito appartiene all'uomo che nell'arena il cui viso è segnato dalla polvere dal sudore che lotta coraggiosamente che sbaglia e che può accadere ancora
Perché non c'è conquista senza errore o debolezze ma che veramente lotta per realizzare
Che conosce il grande entusiasmo e la grande fede
Che si adopera per una nobile causa che tutto al più conosce alla fine il trionfo delle altre mete e che
Nel peggiore dei casi se fallisce cade almeno gloriosamente cosicché il suo posto non sarà mai vicino alle anime pavido e paurose che non conoscono nella vittoria nella sconfitta
Bene noi non sappiamo se vinceremo o perderemo ma non vogliamo essere tra le anime Paride io vi ringrazio è diavolo di cuore buon lavoro in questa vostra due giorni grazie
Ragazzi io io
A spese vai dà il via
Io non ho salutato
Nonostante
Non all'Otu
Va bene
Volevo salutare i deputati presenti
Pronto si
Io non ho salutato
Non ho salutato i deputati presenti in sala quindi invito tutti voi a fare un applauso congiunto all'unica deputata donna presente in sala sinora cromatico HD vogliono vedere tutti dopo le recensioni dei lupi
L'onorevole Innocenzo leontini il senatore Mario Ferrara e il senatore Carlo Vizzini
L'onorevole Francesco Scoma l'onorevole Assessore Dore Misuraca e l'onorevole Pippo Fallica l'onorevole Basilio Germana pluri citato dall'UPI l'onorevole Cimino
L'onorevole Giudice grazie a tutti coloro i quali sono venuti qua a darvi aiuto testimonianza di amicizia e grande affetto grazie a tutti
Vorrei
Pronto
Ragazzi
Adesso verrà servita la cena alle ventuno nelle tre sale la falla calibro Masala principale che sta qui in fondo la sala Panarea
C'è posto per tutti quindi potete mangiare tutti quanti a sbafo
Vi ricordo che alle ventidue e trenta comincia il concerto delle corde pazze
E poi tutto già torniamo potuto tra torniamo domani mattina
Ragazzi domattina sveglia presto alle nove M. zac comincia la rassegna stampa qui
Nella sala qui accanto nella prima relazione alle dieci e trenta
Mi raccomando