Acqua: l'agricoltura piemontese consuma l''80% delle risorse regionali

Dobbiamo fare di potesse presentare presentano faccia lei maggiore questione
Buongiorno buongiorno a tutti
Siamo in Sala dei Presidenti del Consiglio regionale del Piemonte Palazzo Lascaris io sono Bruno Mellano una conferenza stampa congiunta fra gruppo Verdi per la pace associazione radicale Adelaide Aglietta
Un'iniziativa politica già in sé in conto di due forze politiche una presente in Consiglio regionale in maggioranza come responsabilità anche istituzionali e un gruppo politico significativo credo in Piemonte sicuramente presente con l'associazione di RAI degli età che note vicende politico elettorali che non vogliamo ripercorrere non è presente in questo momento in Consiglio regionale
Ma su alcuni temi specifici abbiamo cercato e trovato interlocutori alleati speriamo nei prossimi mesi forse settimane compagni di battaglie di iniziative
E siamo qua appunto con gli amici verdi con Enrico Moriconi che già conoscevamo come consigliere regionale la precedente legislatura eccome Maria Cristina Spinosa che nell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale
Per una conferenza stampa che parte da una battaglia comune che ci ha visti assieme un po'conto tutti molte volte i radicali ed Enrico Moriconi nella scorsa legislatura per parlare di acqua di risorse idriche della regione Piemonte del Piemonte di governo del fenomeno acquari della carenza sempre maggiore sempre con allarmi denunciata della dell'acqua in anche in Piemonte anche in zone come queste tradizionalmente ricche
Per dote naturale di quello che ormai sempre più considerato non solo ad altre latitudini la risorsa una risorsa molto preziosa loro blu come viene ormai definito l'acqua
Io dovevo introdurre questa conferenza stampa sono contento che che siamo quasi M siamo sono contento soprattutto se da questa conferenza stampa riusciremo a rilanciare a far ripartire intanto un'attenzione critica e una Diso neanche culturale della problema risorse idriche piemontesi e anche perché ogni volta che c'è una stagione di si cita un particolare periodo climatico che porta l'attenzione degli agricoltori delle
Potenti lobby degli agricoltori sulle risorse idriche
Escono fuori ritornano all'ordine del giorno oggetti dall'impatto ambientale paesaggistico molto molto pesante come quello degli invasi
Allora la conferenza stampa vuole essere il punto di una situazione che parte dai dati ufficiali dell'ARPA
Parte da un'analisi che non è nostra che un'analisi di strutture pubbliche a servizio della politica regionale e che però certo non li leggiamo in un certo modo ed a cui tiriamo alcune conclusioni
E fosse un po'diverse dalle dalla maggioranza del contesto politico mi permetto di dire sia di centrodestra precedente in parte anche del centrosinistra attuale
Importante sancire questa posizione sottolineare la lettura del problema risorse idriche per poi partire con qualche proposta di soluzione concreta realistica e possibilmente efficace
Al tavolo Enrico Moriconi Maria Cristina Spinosa Igor Boni che l'esperto dei radicali membro del Comitato nazionale di Radicali italiani che in questi anni ci ha seguiti le iniziative per i vari dossier che abbiamo preparato sull'acqua e nella cartellina stampa che abbiamo diffuso oltre a una serie di interventi e articoli c'è anche un piccolo dossier preparato dalla società Adelaide Aglietta popolo prendendo i dati ufficiali dell'ARPA
Do subito la parola a Enrico Moriconi presidente del gruppo Verdi per la pace della Regione Piemonte
Bene io l'invito mi scuso
Lasciare
Presto questo sì conferenza stampa perché c'è la convocazione del Comitato di solidarietà
E la prima convocazione del Comitato di solidarietà quindi si dovrà parlare anche dei fatti di Romania guarda caso legati alla a un altro tipo di due della e noi nella passata legislatura vi ho parlato sovente di acqua e io voglio ricordare che sono contento che siccome ci si parli di Risorse iberiche
Dobbiamo ricordare che sovente del parlato riguardo alla privatizzazione ai noti problemi legati alla costituzione dell'atto
Abbiamo parlato anche di acque minerali
Ricordo anche in Piemonte le battaglie che abbiamo fatto insieme di nuovo con Bruno Mellano sui problemi delle presenze nelle falde dei nitriti e nitrati e anche del dell'atrazina che ricordato anche recentemente in
Il Consiglio regionale siamo nel giusto nel in cui l'atrazina che è vietata da anni incredibilmente sembra dotata di capacità alto riproduttive perché continua ad aumentare nelle falde acquifere
Però pervenire al problema del
Di oggi io ho visto anche la il dossier che è stato preparato
Io
Credo che queste battaglie nelle due assemblee fatte congiuntamente e sempre
Convinti
Che
Quando si analizza oppure dell'acqua delle risorse non sia diciamo la soluzione è quella che viene proposto di fare di chi è stato attento in questi giorni ai problemi della siccità avrà visto che anche i giornali hanno riportato che gli attualmente i nostri invasi sono pieni solo al cinquanta per cento
Chiunque lavori nel campo idrico sa che comunque gli invasi anche nella migliore delle ipotesi del funzionamento hanno sempre una resa che almeno del venti trenta per cento inferiore a quella che
La resa stimata quando viene proposta la realizzazione di un vaso quindi quando propongono degli invasi si dice una portata è una resa che non è mai poi quella che effettivamente sarà realizzata io però anche perché credo che
Poi nel dettagli tecnici
Sì allungheranno si ci si dilunga l'hanno anche si parlerà dopo di me io voglio dire sottolineare un particolare questo io sono arrivato anni anni fa ad affrontare prove della quindi certo modo dal da un passaggio animalista
E quando andavo quando vado tuttora a fare conferenze animaliste
Vedo la gente che a volte mi guarda stupita quando io dico guardate quando vi lavate i denti dovette chiudere l'acqua perché è una presa di posizione di una coscienza tipizzazione dell'importanza dell'acqua ma agli effetti pratici non serve quasi niente
La gente quello che la gente non sa magari chiude il rubinetto dell'acqua ma non sa che mangiare un hamburger equivale a fare tredici Dorset la gente non sa che il sistema che ne abbiamo messo in piedi tutta questa quel forse un po'io sono abituati a mettere un po'i piedi nel piatto il dito nella piaga
Forse quello che lo scorso un po'alla veloci ma forse quello che avrei aggiunto nel dossier e questo concetto l'acqua che cingeva agricoltura va a fornire a che cosa va a fornire la cerealicoltura intensiva
In Italia in Europa e nel mondo
L'azienda li coltura intensiva serve cosa agli allevamenti industriali
è un percorso che sovente dimentichiamo chiudiamo l'acqua del rubinetto ma poi non per non facciamo lo stesso io non dico che io sono vegetariana però voglio dire io non dico che tutti devono non devono mangiare la carne però io dico che come chiudiamola consumi diretto del Twente sino ai denti dobbiamo renderci conto che ogni volta che mangiamo la carne mangiamo quantità immense di acqua
Un una tonnellata di mais richiede mille tonnellate di di acqua un chilo di carne bovina richiede tredici mila litri di acqua questo il contenuto quindi quando mangiati un etto di carne
Mangiate mille trecento litri di acqua questo e e secondo alcune stime la quantità può essere ancora superiore
Quindi
Il concetto di base qual è che noi dobbiamo come credo punto sarà poi ho visto nel punti delle proposte
Noi sappiamo che se si vuole comunque continuare a fare cerealicoltura intensiva la strada non può che essere quella di passare un altro sistema di utilizzo dell'acqua come credo verrà spiegato
Ma dobbiamo anche renderci conto che noi possiamo lavorare quando ci parla undici città di carenze dell'acqua ne sappiamo che dobbiamo affrontare il problema anche sull'altro piano sul piano di dire
Noi possiamo passare anche fare altre coltivazioni ci sono coltivazioni molto meno esoso di acqua qui viene citata seduta sulla una risicoltura già diverso ad esempio
Ma anche proprio cambiare il sistema di di di di all'agricoltura che oltretutto mi permetto di rilevare ancora questo fatto che tante volte il Piemonte
Gioca una sua carta una sua diciamo la sua presentazione
Sulla fatto di avere agricoltura di qualità
E io mi permetto di ricordare che l'agricoltura di qualità non è la cerealicoltura estensiva ma sarebbero altri tipi di agricoltura oltretutto e tipi di agricoltura che concede consumerebbe non meno acqua quindi davvero la battaglia dell'acqua come in tanti altri casi è una battaglia molto complessiva io dico da ambientalista che noi dobbiamo imparare sempre di più cercare di di
Affrontare notiziari problemi nel modo più compiuto globale possibile perché solo analizzare un pezzo solo guardare le le conseguenze ultime certe volte non ci fa capire la complessità del problema
E e l'acqua esattamente undici uno dei dei diciamo degli argomenti che si presta bene ad avere un'analisi di complessiva e globale
Sì grazie economico ma partirei da questa
Uso della parola battaglia che ha voluto sottolinea Enrico Moriconi per dire che questo è il passaggio culturale di cui abbiamo bisogno nel senso che dobbiamo renderci conto che intanto in gran parte del mondo ci sono battaglie e guerre per il controllo dell'acqua perché è una risorsa determinante sempre di più anche le nostre zone
Io abito in provincia di Cuneo d'estate le lotte delle battaglie degli agricoltori si rubano l'acqua e Simenon o anche perché l'acqua è diventata sta diventando veramente determinante nel momento in cui scarseggia diventa anche elemento segno di contenziosi vedi ecco non ce non ci può essere paragone ma ci deve essere comunque una nuova consapevolezza ma che ha una struttura idrica irrigua piemontese assolutamente vetustà
Occorre comincia a cambiare i rapporti io chiederei se possibile da una favola subito i gommoni che ragiona su i dati che ricordo sono quelli ufficiali dell'ARPA
La forza di questo dossier sta proprio lì non sono dati né assemblati in qualche modo strano nell'inventario appresi dai documenti ufficiali della Regione Piemonte chiedono è se gli strumenti su cui ragionare individuare nuove politiche Igor Boni della strada Italietta comitato nazionale di Radicali italiani
Grazie Bruno
Dunque io ripercorro brevemente il dossier che ne ho presentato poi elementi sono a disposizione per qualsiasi richiesta di chiarimento se sono capace ad esaudire
La regola per i comuni con i poco fa praticamente tutti cittadini sanno che nelle proprie case devono risparmiare acqua sono davvero tutti anche i bambini
Sanno che noi usiamo troppa acqua ne consumiamo troppa per lavarci venti partirà lo scarico del Fatah per farla docce eccetera ed è una cosa sicuramente vera non c'è dubbio non c'è dubbio che dobbiamo avere questa consapevolezza e risparmiare
Non c'è altrettanto dubbio che quel risparmio influisce in uno zero virgola rispetto a quello che potremmo ottenere se utilizzassimo tecniche innovativa in agricoltura e partiamo appunto da questi dati qual è in Piemonte il consumo il l'utilizzo di acqua priva ricompare
Allora per uso idropotabile
Si stima si valuta si misura un utilizzo di quattrocentosettantanove milioni g metri cubi una cifra importante
Ci si che è paragonabile alcune a all'utilizzo di acqua nel comparto industriale cinquecentoventuno milioni di metri cubi
Questi dati impallidiscono letteralmente se li confrontiamo col quantitativo di acqua che utilizza l'agricoltura piemontese cioè otto mila trecento milioni di metri cubi otto miliardi e trecento milioni di metri cubi
Una cifra che è sedici volte il consumo di acqua nel comparto industriale e diciassette volte il consumo per quanto riguarda la parte idropotabile Cusumano delle nostra casa
Se scorporiamo questo dato di otto miliardi e trecento milioni di metri cubi utilizzati dall'agricoltura
Dividendolo tra le acque prelevate dai corsi d'acqua superficiali e le acque prelevate dai corsi da dal dalle falde profonde scopriamo che in in sostanza la totalità la quasi totalità quasi otto miliardi
Di metri cubi
Di acqua viene prelevata dalle acque superficiale cioè di fatto da delle prese che interrompono
I corsi d'acqua all'interno all'uscita delle valli e poi più ancor più a valle nelle pianure e che convogliano tramite una rete di canali irrigui più o meno antica più o meno strutturata le acque per l'utilizzo agricolo che sostanzialmente tutto un utilizzo per irrigazione
E lo ricordava prima Moriconi utilizzo che va a irrigare di fatto il riso parla quasi totalità vediamo quali sono i dati e il mais
Il prelievo dalle falde è un prelievo relativamente basso
E quindi diciamo non così influente rispetto all'impatto che c'è sul prelievo delle acque superficiale
Poi sono gli affetti gli effetti sono quelli che vi sono tutte quante le estati tutte le estati a parte eccezionale a parte stati eccezionali dove piove particolarmente tanto è capitato per esempio
L'anno scorso in parte certamente non nel due mila e tre dove c'è stata l'annata più siccitoso degli ultimi anni i corsi d'acqua vengono letteralmente prosciugati basta andare in qualsiasi uscita delle valli dal cuneese fino al Verbano soprattutto però per il problema riguarda il cuneese il torinese
I fiumi sono in secca e questo non è un aspetto di poco conto
Per due motivi il primo perché infrange la legge perché c'è una legge decreto legislativo centocinquantadue del novantanove che impone che venga mantenuto il minimo deflusso vitale cioè impone che quando si raggiunge una soglia limite
Nei corsi d'acqua si debba interrompere il prelievo d'acqua per evitare che il fiume vada completamente in secca perché questo provoca
Dei problemi dal punto di vista ecologico molto importanti e soprattutto non consente a chi sta a valle di quella Presa di utilizzare l'acqua
Della quale ha diritto tanto quelli e stanno muco come quelli che stanno a monte da cui i problemi che ricordava Bruno prima cioè liti fra agricoltori che alla Presa prima non smette di prendere l'acqua e la porta via tutto al film ma in secca l'agricoltore che del Consorzio successivo a una presa che non prende l'acqua quindi lui paga l'acqua ma e non ce l'ha è quello sopra invece ne prende più di quella che dovrebbe problemi
Di questo genere che si ripetono costantemente che sicché circa e sono presenti quest'anno basta guardare
Il porto Rino ma se uno ha voglia di farsi un giro scopre che la situazione è molto più grave all'uscita
Delle valli e quindi
Vi è una legge infranta di sono organismi preposti al controllo
Sul rispetto della legge che evidentemente non non controllano questo
Un aspetto aggravante di tutto questo il consumo dell'acqua perché o l'avevo parlato di acqua utilizzata cioè quella che viene prelevato dei fiumi utilizzata nel nostra casa in agricoltura nell'industria
Ma questa qua si consuma si consumano essendo nel senso che evapora che viene assimilata dalle piante che viene tra spirata dalle stesse piante via dicendo
Dati della FAO quindi un organismo internazionale che non ha bisogno di presentazioni e che direi che può essere considerato decisamente affidabile ci dice che la cute Rizzato in agricoltura viene consumata al cinquanta per cento cioè vuol dire che ogni litro che io ammetto
In un campo mezzo litro viene consumato per evaporazione per assimilazione nella coltura e per traspirazione dalla pianta stessa
Completamente diversa la situazione per le acque di uso industriale nel nostra casa dove non usiamo una parte d'acqua minima la gran parte va nelle tubature nelle fognature rientra nei corsi d'acqua certo sporca inquinata e via dicendo
Ma il rapporto e molto diverso il cinquanta per cento abbiam detto il consumo dell'acqua utilizzata in agricoltura il dieci e il cinque per cento il consumo dell'acqua per quel che riguarda l'utilizzo idropotabile
E l'utilizzo industriale
Se questi dati percentuali noi li applichiamo a quei dati di utilizzo che prima o citato andiamo a scoprire che ogni anno mediamente in Piemonte oltre quattro miliardi di metri cubi vengono consumati dall'agricoltura
Mentre si tratta di pochi milioni poche decine di milioni per ciò che riguarda i consumi loro portabile e ancora meno per quel che riguarda il comparto industriale
Ora la quelle cottura doveva come detto bene cui abbiamo detto Dean utilizzata soprattutto per il coltello l'irrigazione del riso e del mais tra le due culture
Alla grande vince ovviamente la risicoltura piemontese che utilizza di fatto l'ottanta per cento dell'acqua
Utilizzato dall'agricoltura
L'Arpa ci dice lo leggo sono due righe i principali a reali dei quali si preleva acqua a scopo irriguo sono il basso Po la Dora Baltea e il Ticino a riguardo quasi l'ottanta per cento delle acque prelevato ad uso irriguo serve i comprensori Risiko lì a nord del Piemonte
A nord del Po certo
Quindi abbiamo un dato paragonato agli oltre otto miliardi che ho citato prima di sei miliardi e mezzo di metri cubi di acqua che sono utilizzati di fatto esclusivamente per la risicoltura piemontese sei miliardi e mezzo di metri conferma e una cifra assolutamente incredibile
Rispetto agli invasi ha già accennato qualcosa Enrico Moriconi gli invasi in Piemonte apre intanto il Piemonte pieno di invasi non è che una regione che non agli invasi e quindi ha necessità di nuove costruzioni è una regione che china di invasi che malgrado queste opere siano state messe in atto da cent'anni e passa questa parte quella capacità di questi vasi non supera i quattrocentoquaranta milioni di metri cubi
Quindi facendo il paragone tra cui quattrocentoquaranta milioni di metri cubi che tratteniamo lassù
Sulle montagne gli otto miliardi che consumiamo utilizziamo in pianura per l'agricoltura si capisce che la costruzione di un nuovo invaso di due nuovi invasi di tre nuovi invasi dieci mo'invasi non incide per nulla su quella quantità
Che è necessaria oggi l'agricoltura piemontese
Quindi concordando perfettamente proposizioni Mary di Moriconi è assurdo costruirò invasi primo perché hanno un un costo economico enorme un danno ecologico enorme un costo benefici molto scarso
E terzo in quarta nasi perché non servono al bisogna che si dice vuole di quella soddisfare e quindi cosa facciamo dobbiamo smettere di fare l'agricoltura per nulla ci sono proposte molto semplici
Forse semplici da dire difficile da attuare ma certamente proposte che una politica regionale deve affrontare che possono in breve tempo risolvere il problema per quanto riguarda il Piemonte che una regione ricchissima di acqua che non ha bisogno ci sono regioni in piedi in Italia poverissime di a quel primo tra Regione ricchissima di acqua che è assurdo che ad una situazione mi hanno di siccità nei fiumi perché una cosa che non ha nessun senso se capita così da noi figuriamoci cosa dovrebbe capitare in un'altra parte del mondo
Facciamo spesso l'esempio di Israele noi un Paese che vive con la siccità tutti gli anni che fa coltura di grandissimo livello di qualità e che io riga con sistemi innovativi
Che di fatto quella proposta che ne facciamo per il Piemonte
Quindi prima cosa risparmio idrico in agricoltura come si ottiene semplicemente utilizza semplicemente utilizzando le tecnologie che si conoscono
Ormai da quasi cinquant'anni che dagli anni sessanta che esistono tecnologie avanzate per l'irrigazione si parla di reazione a goccia
Cioè impianti d'irrigazione che irritano esclusivamente la pianta che si vuole rigare e non l'intero territorio dove la pianta
Nasce e vive e cresce
E questo può essere esteso a tantissime colture piemontese tutta la frutticoltura piemontese per esempio in alcuni casi esiste già allegazione gocce non è che se una novità assoluta però dovrebbe essere estesa completamente a tutto quello che è possibile lo stesso mais vi sono sperimentazioni che dimostrano che è possibile il re Carlo goccia con risparmi d'acqua che sono praticamente del dal che vanno dal trenta al sessanta per cento
Dell'acqua utilizzata attualmente con i sistemi piemontesi che sono i sistemi di allagamenti o di fatto cioè viene aperta una chiusa si allaga il campo immaginate quale possente di Apacla sprecata però evaporazione perché immediatamente parco o la e terreni sabbiosi scende nelle falde e pochissima viene andare viene datata però la coltura ma poi soprattutto la conversione graduale della coltivazione del riso
Attuale verso una coltivazione del riso in asciutta basta con il riso sommersione passiamo alla coltivazione del riso in asciutta si può fare ci sono sperimentazioni fatte dalla Regione Piemonte che hanno dieci anni sono ormai datate dieci anni fatte nel Vercellese nel Novarese che dimostrano che alcune varietà di riso non tutte ma alcune varietà di riso consentono produzione esattamente uguali a quelle che si ottengono con riso in sommersione
Con i quali un quantitativo d'acqua che infinitamente minore in asciutta non può dire che non si riga per niente vuol dire che non si sommerge i campi
E si utilizza un metodo di delegazione che può essere
A pioggia oppure si allaga essa scooter un giorno al campo essi così toglie l'acqua periodicamente ma non si lascia un campo allagato completamente consentendo all'evaporazione una un'azione sconvolgente ci immaginate cento mila ettari e passa Piemonte il riso il riso GP Monte su trecento mila ettari è un lago enorme
Superficie enorme con un particolare qualche alto pochi centimetri l'evaporazione con giorni come oggi come ieri e come domani come sono questi con temperature così elevate enorme
è vero che il ciclo delle acque continuo c'è chi dice sì poi piove sì ma non Piovani dov'è evaporato l'acqua evaporava certo poi pioverà ma evidentemente non è una cosa così lineare che consente di recuperare l'acqua l'acqua
Di fatto si consuma e quindi questa la proposta che ne facciamo la Regione concretissima
Smettere Corris sommersione gradualmente e cominciare con un riso in asciutta solo questo ci consente di risparmiare quattro miliardi di metri cubi
Altro che una diga una diga contiene qualche milione facciamo le norme e siamo del di che normi sono decine di milioni di metri cubi qua si parla di quattro miliardi di metri cubi che risulterebbero di fatto il problema dell'acqua che monta
Altri punti brevemente un manuale di buona pratica arrivo alla una lotta che gli ha fatto con Bruno Mellano e Carmelo Palma lo scorsa consiliatura regionale e previsto da una legge regionale
Che la Regione approvi un manuale di buona pratica irrigua manuale che spieghi alla società di categorie spiega gli agricoltori quali sono le nuove tecnologie quali sono i costi quali sono i benefici e lo distribuisca cosa non è stata fatta speriamo che in questo caso possa essere fatta nella Giunta guidato la Mercedes Bresso
E poi anche il canto delle colture lo diceva anche prima Moriconi se una cultura troppo impattante se facciamo del riso su terreni sabbiosi che necessita di qualche tipo quantitativi d'acqua enormi non possiamo fare il riso semplicemente dobbiamo portarci ad altre colture meno impattanti il grano Lorusso che non vengono di fatto irrigati il controllo sui prelievi abbiamo detto prima
Per evitare di infrangere una legge ci vuole organismi ci vogliono organismi pronti a controllare e a far cessare una violazione della legge e poi iniziare a pensare far pagare l'acqua agli agricoltori questo forse sarebbe il punto principale
Oggi ciascuno di noi a casa propria con paga il consumo di acqua che fa sì o consumo tanto parlo tanto gli agricoltori no
Lei ha colto ripagano rispetto alla superficie che irritano
Risicoltori pagano un tot ha detto no e questo cambia a seconda delle zone la cifra la cifra irrisoria rispetto al consumo di acqua che hanno se noi facessimo pagare loro come capita in altri Paesi non è che una cosa fuori dal mondo in Olanda in Belgio questo capita
Si misura l'acqua entra incanti
E l'acqua viene pagata a secondo del consumo immediatamente gli agricoltori capirebbero che quel consumo d'acqua
Eccessivo rispetto alle necessità e poi le campagne di informazione spiegare cittadini certo che fanno bene affidarla cofano si lavano i denti ma spiega ai cittadini che ci sono otto miliardi di metri cubi consumati dall'agricoltura magari se questa consapevolezza
Cresce
Cresce anche la richiesta rispetto alla Regione di politiche diverse
In questo campo
Io mi fermo possano fatta anche lunga però i dati prestazioni interessanti ve ne sono altri se avete domande come ho detto sono a disposizione grazie bene adesso la parola Maria Cristina Spinosa che ha davvero reso possibile non solo la conferenza stampa ma anche l'incontro
Il primo di una serie anche perché anche Enrico Moriconi ci chiedeva cosa facciamolo da dopodomani di di di cose di iniziative di interrogazioni interpellanze a cominciare i fitofarmaci noi ne abbiamo già pronte perché l'archivio delle attività continuamente tenuto attivo Maria Cristina
Nel discorso
Eccedenze si evince che la dolce
Viene utilizzata per l'agricoltura questo non vuol dire che bisogna penalizzare gli agricoltori bisogna soltanto attuare delle tecniche agricole e dirgli Blair ridotto consumo quindi quello che possiamo anche lanciare come idea e è necessario avviare dei programmi di riconversione delle tecniche irrigue attraverso dei programmi di crediti agevolati che diano degli incentivi agli agricoltori affinché non sia una penalizzazione ma sia un aiuto a una migliore tecnica un miglior risparmio dell'acqua
Ma facendo un discorso diciamo come dicevamo prima più globale è chiaro che il problema dell'acqua visto da un punto di vista così mondiale
è un problema che coinvolge soprattutto i Paesi diciamo meno fortunati dei nostri doveri sono ci sono più problemi dove l'acqua e una un fattore che diciamo determina la vita soprattutto di donne e bambini e dove i bambini sono dei vengono cioè ci sono malattie come il con la malaria
E altre che in fatto di non aver l'acqua potabile ci sono parecchi decessi all'anno di bambini quindi questi sono dei fattori anche le donne coinvolte
Nelle nell'acquisizione del dente dell'acqua dal mattino alla sera cella quindi la battaglia per l'acqua battaglie che nomini pay dei nostri paesi occidentali ormai l'acqua fatto scontato ce ne abbiamo raccolte nel rubinetto come dicevamo prima e finisce qui invece forse bisognerebbe riappropriarsi un po'della della coscienza no del Dell'Acqua Cecchi il fatto che l'acqua è un bene che bisogna preservare e utilizzare al meglio partendo non soltanto dalla campagna fate meno docce usate meglio lo sciacquone che mi sembra un po'riduttivo ma piuttosto anche coinvolgendo l'agricoltura non penalizzando gli attriti ricco agricoltori ma cercando di come dicevo prima così di aiutarli con dei crediti migliorando le tecniche di irrigazione che probabilmente porterebbero e come diceva anche i gommoni prima dei risultati in questo settore
Siano in effetti questo approccio assolutamente ragionevole era quello che abbiamo tentato anche l'altra hanno per esempio in sede di votazione di una legge speciale che è stata fatta per di impianti anti Brina e anti
Grandine
Il tentativo è stato fatto in Commissione peraltro appunto emendamento mio appoggiato da noi con il ed altri era quella di dire la Regione Piemonte interviene nel finanziamento di questi impianti antigrandine anti Brina
Legando però il finanziamento alla costruzione di impianti di negazione goccia visto che l'impianto l'impianto anti Brina è semplicemente anche lì un intervento con dei tubi d'acqua per spruzzare dell'acqua in modo tale che c'è diciamo
Omero Omero praticamente una gelo che preserva però la pianta dal dalla brina e dal gelo vero e quindi sostanzialmente si poteva abbinare l'intervento regionale a favore degli impianti antigelo come la richiesta però alle ditte di adeguarsi rispetto a dire
All'impianto di ricchezza coccio purtroppo come al solito succede in quella fase non c'era spazio per me è stato promesso che in futuro sarebbe ritornata ecco quelle una un'iniziativa su cui
Non penalizzando non volendo penalizzare nessuno ma cercando di indurre quella cultura nuova che parte da una consapevolezza che anche da noi l'acqua è sempre di più una risorsa è una ricchezza da non disperdere da valorizzare appieno io vedo qui presente Sergio Dal Maso che è capogruppo di Rifondazione Comunista
Lo conosco dalla provincia di Cuneo e quindi all'impegno anche locale sua alcune importanti infrastrutture Progetti che per esempio con la quando che fare uno dei motivi ricorrenti ogni estate il famoso invaso di moviola su cui a quanto pare ogni volta che c'è una settimana di caldo un po'più alto del normale c'è qualcuno che torna fuori con questa megaprogetto di invaso che e visto malissimo dalle popolazioni dalle amministrazioni ma che evidentemente sempre sul tavolo di chi dovrebbe però poi decido chiederei a Sergio Dalmasso se vuole dire alcune cose proprio anche a favore di radio radicale visto che la conferenza stampa è registrata ed è un impegno comune che
Sicuramente
Vede Sergio Dalmasso come componente importante di una maggioranza che mi
Mi permetta una battuta cattiva rametto
Essendo molto efficace ed efficiente questa maggioranza rischia di fare degli invasi mentre quella precedente rischiava di avere come progetto nel cassetto ma di non riusciva a farli la provocazione
Sentiamo come reagisce performance no ma per carità intanto grazie a voi tutti io ero venuto a sentire semplicemente perché rapporti con il gruppo Verde sono molto forti con il vostro partito abbiamo temi simili lo sapete temi di differenza netta che ci sono di cui si parla eccetera
Io non ho competenza specifica su questo tema in Commissione si è cominciato a discutere
Le questioni che Tupone vi sono questioni reali
In provincia di Cuneo per esempio la questione invasi una questione posta non c'è solamente quello ma ve ne sono molti altri lo sai
La scelta nostra è sempre stata per il piccolo soprattutto ma anche perché si evitassero sprechi uno e seconda questione perché in agricoltura anche se non ho la competenza che è stata toccata negli interventi che vi sono stati si andasse a una agricoltura differente quando si parla di dente mente di biologico quando si parla di dente mente di una di di allevamenti differenti i maiali in provincia di Cuneo che per esempio producono problemi ambientali e di non poco conto evidentemente si parla di una meccanismo complessivo che deve essere cambiato progressivamente i problemi che vi sono in maggioranza sono questioni reali perché questo sistema bipolare che a differenza vostra noi non abbiamo voluto mai e che riteniamo nefasto
Per cui assolutamente speriamo che si possa tornare prima o poi a un sistema elettorale di altro tipo che consenta che le differenze politiche emergano compiutamente
Sono differenze nette all'interno di questa accordi di questa coalizione su alcuni di questi temi
Noi stiamo tentando a di ripresentare vecchie leggi quella di cui parlavamo sul tema Carcere prima è una cosa di cui magari discuterete anche alla vostra radio
In seguito ma che tocca noi e voi
Di avere una politica che su alcune tematiche ambientali tra noi Verdi Comunisti italiani pezzi di altre formazioni politiche per faccia sentire una voce quello che ci preoccupa in molti casi che
O su alcune questioni legate per esempio alla FIAT su alcune questioni legate a tematiche ambientali alcune posizioni che vengono espresse non solo venga hanno combattute ma soprattutto vengano ritenute follia assolutamente non alcuni casi questo accade per cui le forze che le pongono vengono ritenute astratte e noi siamo convinti di
Esattamente che sia il contrario anche la grande questione ambientale complessiva
Abbiamo discusso nell'ultimo Consiglio appella cavallette per dirne uno abbiamo discusso della alluvione rumena e altre faccende di questo tipo pongono al fatto che un eventuale disastro ambientale o comunque e modificazioni ambientali nel giro di siano nel giro di breve tempo nella nostra vita non appartengono alle generazioni future
Io penso quindi che il ruolo di forze come i Verdi come il nostro il Consiglio regionale lo dico sinceramente mi spiace che non ci siate voi pur nelle differenze perché sareste
Uno stimolo profondo su una serie di temi questo avremmo volte d'accordo a volte no ma sarei stata resta un elemento propulsivo per usare un aggettivo vecchio appunto queste questioni devono essere poste e la presenza nostra deve servire a questo noi siamo una forza di maggioranza resteremo in maggioranza discuteremo su queste tematiche ma credo che sia molto importante forse l'ho fatta troppo lunga vi chiedo scusa
Che questi altri temi siano posti con diciamo nettezza estrema vale la stessa cosa per la FIAT vale la stessa cosa per la questione scuola sui buoni scuola credo che anche la vostra posizione non fosse molto diverso dalla nostra non so no era molto diverso dalla nostra e mi spiace ma insomma su questi temi io credo che appunto con le posizioni devono essere poste com'nettezza estrema cercando nelle maggioranze del e sintesi ma ponendo i temi fuori anche non limitandoci a stare dentro questo palazzo se riusciremo a rimettere in piedi quella buona torio da la sinistra che vogliamo rimettere in piedi
Che tu conosci
Vorremmo che non fosse solo l'incontro di cinque sei otto dieci consiglieri ma che fosse soprattutto legato a settori sindacali a settori ambientali e questo è uno dei tedeschi sulla questione specifica che mi poni la nostra posizione metà anno ai grandi invasi sia una politica dell'acqua profondamente differente ma soprattutto la tematica principale che abbiamo sostenuto e che sosterremo gestione pubblica dell'acqua
Prego una gestione privata dell'acqua non mi sembra sia una catastrofe
Perché evidentemente pone su questo mercato il tema Tersigni significa aumento enorme di costi in alcuni casi un aumento di costi può esserci ma deve essere evidentemente discusso
Eccetera e mancanza di una qualunque controllo pubblico sulla stessa che è l'elemento più la drammatico le multi Utility sostanzialmente giocano l'acqua ponendo la su questo mercato come ma accade per molti altri beni praticamente comuni e questa noi pensiamo che sia andato molto negativo
Ce l'ho fatta troppo lunga chiedo scusa spero di non aver fatto calare gli ascolti a radio radicale in modo forte devono
Piano piano preparato
Anzi al limite aumentarle per i molti ascoltatori radio I care sono poiché viaria centro sinistra sinistra Rifondazione un'isola sentire dagli ascolti delle telefonate Maria Cristina
Ma io volevo soltanto dire che non si può comunque lasciare il la soluzione dei grandi problemi come la quei rifiuti adesso per citarne un altro soltanto ai singoli cittadini ma il coinvolgimento delle sessanta a tutti i settori
Di interesse c'è sia l'industria che l'agricoltura in questo caso questo per primo poi io vorrei soltanto dire avendo vissuto in Medioriente e per per più anni che esistenti da così l'abitudine appena qualcuno viene a trovarti di offrire un bicchiere d'acqua questo per ricco loro la fanno per ricordarsi tutti i giorni dei grandi patimenti che hanno sofferto in passato per la pianura da penuria d'acqua
Quindi sarebbe opportuno che oltre a considerare tutti i problemi che ci sono nell'agricoltura e che ci saranno ricordarsi quotidianamente come fanno i paesi in cui hanno appunto con problemi di noi la la penuria d'acqua che sotto che in cui vivono tanti Paesi al mondo che sarebbe anche opportuno perché non possiamo solo pensare al nostro orticello
Ovviamente dobbiamo pensare a
A tutto il mondo
Grazie chiederei se ci sono domande son stati lunghi e hanno portato tanti temi possiamo
Se poi alla
Se non è razionale non a stampare mi domandano se questa ti chiamiamo alleanza tra Verdi e Radicali
E il frutto di una collaborazione che ha escluso a priori e altri alleati o se avete invece cercato altri altri partiti che potessero intervenire su un problema così importante queste persone invece hanno preferito non partecipare
Comincio io poi
Persino ma
Ma nasce da una strategia politica della successione degli età che ha voluto individuare alcuni temi su cui ci siamo caratterizzati nei cinque anni di consiliatura passata
Tema Carcere tema Tibet tema ambiente
E cercare di in qualche modo salvare il lavoro fatto tenendo conto di per la non presenza di radicali in Consiglio regionale
Sul tema Carcere lo citava prima Sergio Dalmasso abbia mandato proprio ieri
Una comunicazione a tutti i capigruppo
Ricordando la proposta di legge che abbiamo presentato sullo scadere della scorsa legislatura sul difensore civico dei detenuti il garante dei detenuti
Che per il momento ha istituito solo la Regione Lazio ma molti Comuni compreso il cui Torino hanno istituito
Siamo in attesa che
La Regione Consiglio regionale prenda atto che c'è una larghissima maggioranza su questo posso solo qualche voce singolari di leghisti che non sono non erano almeno favorevoli nella scorsa legislatura
Per cui c'è un discorso incardinato su quello a vasto raggio
Sul Tibet anche abbiamo chiesto un incontro col presidente del Consiglio per ricordare l'impegno dell'istituzione Regione Piemonte rispetto alla causa tibetana e alla Associazione Comune Province Regioni per il Tibet
Che ha un po'caratterizzato una chiave di lettura anche della politica estera del consiglio regionale rispetto alla democrazia rispetto ai diritti
E diventato naturale scegliere come interlocutore i Verdi ma
Io voglio dire Maria Cristina in particolare
Ma per una conoscenza personale e poi perché su questi temi
è stato costante nonostante appunto le differenze anche ideologiche poi di fondo con Enrico Moriconi su altri temi però su questioni come quelle della caccia dell'ambiente della tutela
Del territorio
La radicalità dei radicali che la radicalità dei Verdi
è stata in qualche modo una coerenza che ci ha portato
Assieme a fare alcune battaglie per cui non è che si è scelto diciamo di escludere altri che Ponente possono essere sensibili o lo sono sicuramente e la presenza qua di Sergio Dalmasso lo conferma
Ma in qualche modo anche di scegliere un canale preferenziale
Per anche costruire un rapporto che sarà il mio obiettivo su dei temi comuni tenendo conto che
Le responsabilità sono diversi ruoli sono sicuramente diversi c'è una
Forza politica organizzata
Soluzione politica radicale dagli età che ha un bagaglio di iniziative di battaglie
Su cui siamo pronti a fornire davvero consulenza politica
L'iniziativa che abbiam fatto sui fitofarmaci sui nitrati
Sulla denunce puntuali di inquinamenti rispetterà qua a in qualche modo caratterizzato tutto l'impegno politico la scorsa legislatura ed è arrivato da alcuni momenti importanti con l'assessore
Precedente Ugo Cavallera che aveva recepito in legge alcuni impegni come il Codice di buona pratica irrigua si tratta di trasformare quegli impegni presi in fatti concreti
L'interlocuzione con i Verdi con Maria destinare una una chiave di un'azione politica
Su altri temi ho chiesto stamattina l'assessore miglia su di poterla incontrare sul problema carcere
Ho ho chiesto un incontro alla Mercedes Bresso per raccontare cosa stanno facendo i radicali in questo momento visto che in campagna elettorale tutti ci volevano e tutti dicevano tiravamo importanti preziose necessari e indispensabili
Noi con molte difficoltà continuiamo a far politica siamo soggetto politico vogliamo essere interlocutori della politica
E quindi somma siamo qua con il nostro pacchetto di battaglie di proposte ma anche di strumenti operativi io voglio ringraziare Maria Cristina che c'ha in qualche modo permesso di ritornare qua nel luogo delle decisioni per portare delle proposte
Sarà una battaglia soprattutto sua e dei consiglieri attuali di cercare di attuale insomma sarà l'unica iniziativa
Remo assieme perché abbiamo dei gli argomenti su cui cioè ci siamo trovati ci troviamo d'accordo quindi secondo me si può tranquillamente portare avanti degli argomenti assieme indipendentemente dal fatto che magari su altri argomenti abbiamo delle visioni diverse
Io a Olmi auspico che la questo sia l'inizio di una lunga serie di incontri e per quanto riguarda il Tibet che anche un argomento di mio interesse
Il consiglio regionale mi ha così carica attualmente il consigliere Leo di andare all'incontro a Rimini col Dalai lama che ci sarà il ventinove di luglio dove noi lo inviteremo a nome del Consiglio regionale avvenire in Piemonte quindi queste mi sembra anche una iniziativa e in questa iniziativa ovviamente di diritto coinvolgeremo anche Bruno Mellano dei radicali che si è sempre a tra l'altro fatto di questo argomenti e quindi invito anche lui così a organizzare un'iniziativa per la questione Tibet in Piemonte a breve
Io volevo soltanto dire un'altra cosa il il l'attenzione del del fatto che l'acqua debba essere un diritto di tutti e non solo di pochi e è anche l'attenzione sul l'utilizzo che ne fanno le multinazionali dell'acqua mi sembra che sia un argomento che cioè dobbiamo assolutamente tenere presente quindi essere un argomento anche di grossa sensibilizzazione quindi acqua per tutti non gestite dai privati ma
Tata tutti certo alla domanda
Luciano onesto dell'agenzia passaparola
Avrei due domande ho sentito qui appunto dal codice ma sono questo precisazione sulla gestione pubblica per
La cosa abbiate relativamente sorpreso perché pensavo che già forse forse quindi chiederei a voi ulteriormente quante pubblica quanta privata in Piemonte
La seconda domanda invece riguarda questo spreco che è stato collocato all'altezza dei quattro miliardi
No
Se appunto se riuscisse a non sprecarla
Una parte potrebbe essere redistribuita quindi per la composizione del quelle diciamo alle liti attuale
Stati diversi chef
Dall'altra neri parrebbero sicuramente ancora moltissimo qualche miliardo diciamo tutti e quattro pattugliato metro cubo di acqua
Cosa pensa resta voi termini propositivi e di farlo di questa forte all'anzi
Un'idea che io lancio che poi sto poco la vostra valutazione
Un tale volume d'acqua corrisponderebbe all'incirca all'autostrada tipo la Torino piace
Un corso d'acqua vero e proprio dalla profondità di circa un paio di metri se non proprio a Torino almeno da Casale Monferrato più quindi la navigabilità del Po
E l'attenta da ormai da lustri
Chi vuole rispondere
Ma io dico su rispetto alla all'ultimo pezzo
Si è superato quattro miliardi di metri cubi certo ci sei con questa in questo quantitativo sì darebbe soddisfazione a tutti di fatto rispetto agli utili dell'acqua c'è sarebbero le liti e via dicendo non diminuendo la qualità e la quantità di produzione
In agricoltura abbiam detto
Una gran parte di questi servirebbe a rimanerne fiume questo non c'è dubbio perché oggi c'è un delta negativo c'è un un quoziente meno dell'acqua dei fiumi che quindi cessando il prelievo un premio così elevato consentirebbe il fiume di vivere
In modo quasi normale non dimentichiamo che l'acqua che parte dal Piemonte non serve il Piemonte
C'è il Piemonte c'è la Lombardia l'Emilia Romagna via dicendo quei dagli affluenti la Lombardia l'Emilia Romagna portano altra acqua però piemontesi tirano via gran parte dell'acqua
Che poi convoglia tutta quanta nel corso del fiume Po lasciando acque in più si consente anche ad altri fino all'Adriatico di utilizzare quell'acqua facendo ovviamente l'utilizzo che ne crediamo rispetto alla questione
Della navigabilità del Po non dico nulla perché non so nulla e quindi non non mi esprimo il Progetto c'è da da tanto tempo però non so quali siano la nei problemi nella la fattibilità
Rispetto invece alla alla proprietà dell'acqua attualmente l'acqua oggi gestita dai consorzi irrigui così la quale l'agricoltura parlano le acque minerali acqua Dell'Agricoltura gestito dal Consorzio irrigui che spesso sono organismi parapubblici non non non propriamente pubblici magari però certamente non realismi completamente privati
Che hanno un potere enorme
Potere nord perché i primi che sono contrari a questa proposta sono i consorzi Est e Ovest Sesia che sono quelli che gestiscono una rete di canali vetustà ed enorme che hanno il loro potere proprio nella gestione della manutenzione di quei canali
Quindi
Indubbiamente
Gestione pubblica gestione privata è un discorso difficile da affrontare
è difficile trovare una soluzione
La soluzione certamente non è quella di dare in mano il potere sull'acqua a questi organismi attuali che utilizzano quest'arma come ricatto nei confronti degli agricoltori di fatto perché la manutenzione la fanno loro i soldi spesso lo prendono anche loro
Anche da da parte di soli gli agricoltori credo che se ne utilizzassimo un sistema molto semplice come quello che utilizziamo nella città di Torino nelle negazione del Vercellese sarebbe molto semplice misura quanta tipo d'entrata e pago l'acqua a chi la pago poi non è così importante
Possiamo li farà discutere sui prezzi son mente avrebbero diventasse privata ne ne faremo un discorso ideologico non ne usciamo credo con una soluzione univoca certamente il pagare quello che si consuma è una regola che per me Sam pare aurea
Io pago ciò che consumo e quindi poi produco
Vende olio prodotto a secondo di quello che ho speso e consumato questo mi sembra evidente vale su tutto non vale per l'acqua l'agricoltura
Io
Sul
Quella su cosa sulla
Voi aggiunge qualcosa
Dobbiamo fare una seconda conferenza stampa un secondo convegno sullo specifico
No cioè sul sul controllo dell'acqua c'è questo qual era il passaggio anche ai comparti cui sostanza che c'è una ristrutturazione generale che peraltro molto contestata per esempio dei comuni alpini che si trovano a dover in qualche modo socializzare la proprietà dell'acqua con i comuni di pianura e all'interno di agenzie che in qualche modo fanno disperdere il potere di controllo dei comuni che sono diciamo quelli dove nasce la fonte questo voleva molto vasto molto importante molte zone
Del Piemonte perché in qualche modo viene a togliere a alle comunità locali montane fosse l'unica vera risorsa importante che hanno sul loro territorio è un disco solo molto delicato perché dall'altro punto di vista fosse difficile dire che l'acqua è di proprietà del Comune montano e non è diciamo
La gestione paio pagava Dalmasso
Chiedo scusa non voglio assolutamente esclama no era per tentare io non ho purtroppo i dati regionali di che darò la prossima settimana magari ci sentiamo glieli porto eccetera il problema che poniamo come formazione politica non solo eh
La gestione pubblica dell'acqua vuol dire che i comuni e gli enti pubblici Provincia eccetera eccetera sono in grado di controllare perché sono loro che sostanzialmente gestiscono le scelte che sull'acqua vengono fatte central riprese praticamente private come accadrà mai nella maggioranza degli abkhazi nella stessa gestione dell'acqua
L'ente pubblico non ha più praticamente possibilità alcuna di controllare quello che viene fatto non solo tariffe e prezzi eccetera eccetera ma anche le scelte che su questa grande partita vengono computer
Questo mi pare un fatto estremamente preoccupante
Provincia di Kunar fatto passare un ordine ad la giorno che pone la necessità di una gestione pubblica dell'acqua come fatto spazialmente
Fondamentale
è una partita su cui le grandi impresa le grandi imprese private eccetera eccetera stanno entrando perché l'acqua è un bene talmente importante talmente centrale che evidentemente una delle fonti maggiori di diciamo investimento oggi
E questo a noi come formazione politica per le scelte che abbiamo alle spalle eccetera eccetera preoccupano evidentemente le le porto l'ordine del giorno che è passato al consiglio provinciale di Cuneo e appena mi viene data risposta questa cosa che ho chiesto le portò i dati questo glielo garantisco
Grazie grazie a Sergio devo però chiudere per esigenze di radio radicale ringrazio tutti gli intervenuti c'è una domanda una domanda dell'ANSA
In questa terra questi in questi miei limiti di acqua avranno anche un costo economico pelle in Piemonte c'è chi ci guadagna da questa situazione della dell'acqua insomma
Di fatto il guadagno va essenzialmente intanto ai consorzi irrigui l'abbiamo detto poco fa e va agli agricoltori in particolar modo ai risicoltori in che utilizzano un quantitativo d'acqua a una spesa assolutamente irrisoria
Quindi la proposta semplice perché facciamo è quella che ho già detto far pagare quello che si consuma e far smettere questa pratica che viene rivendicata come pratica tradizionale la somma sono del riso riso alcune centinaia di anni fa neanche esisteva in Piemonte qui dipende cosa vuol dire tradizione oggi diventata tradizione ci sono cento mila ettari coltivati a riso basta con la sommersione di questi campi utilizziamo varietà resistenti anche un'irrigazione
Come si fa con altre colture que viva e produca lo stesso quantitativo senza necessità Della sommersione e a quel punto e anche e anche un provvedimento di equità direi no un provvedimento di equità ci si si fa cessare un privilegio che ha vissuto ed è stato vissuto dal Piemonte per tanti anni e avvantaggiato poche persone perché risicoltori Piemonte ballate sono pochissimi pochissimi aziende enormi sono pochissimi basta con questi privilegi consentiamo a tutti di avere gli stessi diritti allo stesso posto
Grazie a tutti
Ringrazio tutti
La prossima volta appuntamento