La rassegna della stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale venerdì ventotto settembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di APT carrettino apertura quest'oggi torneremo ad occuparci di peer magna continua
La repressione contro
I monaci buddisti e cittadini birmani che manifestano per la democrazia ai Comuni ma non solo anche in altre città continuano però anche le manifestazioni noi riproporremo diversi editoriali il primo dal Washington post
Ieri salvare la Birmania la Cina la Russia si chiede il quotidiano americano daranno luce verde al massacro dei monaci
Questo stanno facendo con il loro detto al Consiglio di sicurezza su una
Risoluzione di sanzioni ONU contro la Giunta birmana
Leggeremo il commento anche del Guardian Birmania al mondo sta a guardare vi proporremo
Due analisi una di Timothy Garton Ash solo i vicini della Birmania possono fermare i dittatori un altro dato Times dimenticate vide sanzioni
Sono India e Cina ante tenera la chiave della soluzione pacifica di quanto sta accadendo
Nel sud-est asiatico
Infine editoriale di ieri di liberazione troppe post tardi secondo dal quotidiano francese del mondo è rimasto troppo lungo in silenzio e Enza far nulla parleremo poi di io runner leggeremo un editoriale dal New York Times dall'International Herald Tribune
Che sono critici nei confronti di Mohammed El Baradei direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica che ha firmato un accordo con Teheran fornisce un alibi a Russia e Cina per porre il veto a nuove sanzioni
Dell'ONU vi proporremo anche un'analisi dal figlio o di ieri secondo cui la Francia di Sarkozy e la mediatrice ideale nel conflitto tra Iran l'Occidente in chiusura ci occuperemo anche
Di radicali e lo faremo indirettamente con Lucia Coppa
Che ieri dedicava un
Ampio articolo sulla polemica a proposito della fine della vita di Giovanni Paolo
Secondo si parla anche di
Mina Welby e Di Pietro Giorgio Welby a cui la Chiesa aveva rifiutato
I funerali religiosi
Ricorda tra l'altro lo finiamo partiamo però dalla Birmania andando editoriale di ieri del Washington post molto critico nei confronti di Pechino e Mosca che hanno messo il veto nuove sanzioni del Consiglio di sicurezza contro
La Giunta birmana salvare la Birmania la Cina la Russia daranno luce verde al massacro dei monaci interrogativo nel titolo scrive il quotidiano
Americano in coraggiosi
Monaci birmani le migliaia di persone che li sostengono stanno chiedendo
Una sulla cosa regime militare e cioè il dialogo risultato è che i manifestanti pacifici erano uno sono stati attaccati con gas lacrimogeni cannoni ad acqua colpi d'arma da fuoco
Secondo le stime dello stesso regime almeno una persona è stata uccisa l'altro giorno quando le truppe hanno sparato sulla folla vicino
Alla pagoda sulle secondo il bilancio dello posizione almeno otto persone sono morte centinaia di monaci sono stati picchiati prima di essere caricati sui camion e portati via
I generali corrotti e paranoici della Giunta militare hanno chiaramente deciso di fronteggiare il sollevamento popolare con gli stessi metodi usati per reprimere la rivolta del mille novecentottantotto
Questo significa che il mondo può aspettarsi un bagno di sangue in Birmania nei prossimi giorni a meno che qualcosa non sia affatto per
Fermare lo secondo
Il posto gli Stati Uniti l'Unione europea hanno agito con ammirabile coesione grezzi vita convocando una riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU e chiedendo nuove sanzioni i governi occidentali hanno pubblicato una dichiarazione comune che condanna la violenza
E dice generali birmani che saranno ritenuti individualmente responsabili delle loro azioni in Primo ministro britannico Gordon Brown è stato eloquente il mondo intero sta guardando
La Birmania il suo regime illegittima repressivo deve sapere che il mondo intero lo riterrà responsabile ha detto Brown aggiungendo l'era dell'impunità eh finita il problema e che il
Mondo intero
O l'intero mondo non è ancora pronto a prevenire il massacro dei monaci scrive il post diversi Paesi a cui
Piace pensare di essere partner strategici dell'occidente in particolare la Russia la Cina stanno
Bloccando un'azione internazionale
Concertata contro il regime la Cina che approfittato dello status di paria della Birmania per trasformare questo Paese in una colonia economica virtuale si è espressa contro le sanzioni dell'ONU e il Ministro degli esteri russo pubblicato una dichiarazione in cui si oppone interferenze negli affari interni della Birmania prevedendo che la situazione tornerà normale presto sono parole commenta il posta agghiaccianti visto quello che i militari a Rangoon devono fare per far tornare la situazione normale
Mercoledì Russia e Cina hanno perfino impedito che il Consiglio di sicurezza dell'ONU condannasse l'aderenza contro i manifestanti la realtà è che così facendo Mosca e Pechino stanno dando a regime luce verde per una brutale repressione
Possiamo sperare che Generali facciano marcia indietro di fronte agli avvertimenti su possibili processi internazionali per crimini di guerra o che gli ufficiali e soldati semplici rifiutino di obbedire agli ordini
Ma se la repressione andrà avanti
I responsabili chi avrà alle mani insanguinate per quanto accade in Birmania sono il Presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese fu Jintao così
Il Washington post l'editoriale di ieri del Guardian Birmania il mondo sta a guardare
Mercoledì scrive il quotidiano britannico
Quello che tutti temevano accaduto alla polizia iniziato disperdere migliaia di manifestanti nella capitale Rangoon aprendo il fuoco sulla folla
Diversi monaci alcuni civili sono morti per le ferite d'arma da fuoco mentre migliaia di altri monaci buddisti civili continuavano a manifestare sfidando le cariche gas lacrimogeni le armi
Se il percorso del
Mille novecentottantotto deve ripetersi questi morti sono solo l'inizio all'epoca ci vollero settimane di manifestazioni nazionali analoghi prima che insurrezione fosse schiacciata dal massacro di tre mila persone
Ancora una volta la maggior parte del mondo resta guardare scrive il Guardian
Mentre una brutale dittatura militare dimostra di non avere nessuna esitazione di fronte allo spargimento di sangue ma non tutti quelli che stanno a guardare sono impotenti la Cina il principale sostenitore della Giunta
Pechino rifornito l'esercito birmano con aerei da combattimento carri armati
Navi da guerra artiglieria armi di vario genere munizioni per un valore totale di oltre due miliardi di dollari traccino addestrato l'esercito gli ha fornito capacità di intelligenza
I prestiti ha interesse zero forniti da Pechino hanno evitato il collasso economico hanno permesso la costruzione di nuove strade ferrovie porti aeroporti
Va beh magna fornisce il petrolio gas naturale
E un accesso all'oceano indiano alla Cina Cina e in cambio fornisce va aggiunta l'equivalente diplomatico di uno scudo di difesa missilistica
In gennaio la Cina ha votato contro una risoluzione del Consiglio di sicurezza per dare al Segretario generale dell'ONU il potere di negoziare con il regime
Pechino impedito tre tentativi asiatici di arrivare alla liberazione di avanzare Succi tra leader tra lega nazionale per la democrazia insomma
La Cina la miglior polizza di assicurazione dalla Giunta i tentativi occidentali di fermare il bagno di sangue sono
Limitati una delle conseguenze pratiche Ardian dell'era Bush della sua dottrina di regimi Cenci e che gli sforzi per indebolire il regimi sia militarmente sia con sia Fini finanziariamente possono creare
Vere difficoltà e movimenti d'opposizione ora infatti è fin troppo facile per i despoti locali di bollare i loro posi oppositori interni come agenti stranieri questo argomento
Trova echi dal dire allo Zimbabwe tutto questo perché il Guardian non aiuta i coraggiosi monaci e cittadini di Rangoon
Circa trecento
Di loro sono stati caricati sui camion della polizia mercoledì e la loro sorte rimane incerta probabilmente la Giunta vuole evitare un massacro stile Tienanmen in pubblico di conseguenza non avrà pietà per i detenuti nelle segrete delle sue prigioni
Perché la sopravvivenza del regime la prima priorità nella mente dei generali
Pier mani che sono nel panico la scorsa notte i monaci hanno promesso di andare avanti nonostante i morti e feriti sperano di costringere i militari e negozia e lo potranno per questo la verità però è che sono soli questo giudizio del Garden Galdi anche ieri pubblicava anche l'intervento di Timothy Garton Ash
Vedo segnaliamo soli vicini della Birmania possono fermare dittatori
è frustrante scrive Garton Ash ma c'è poco che possono fare l'Europa gli Stati Uniti per fermare la tragedia che si annuncia l'India la Cina devono prendere l'iniziativa al Times
Ribadisce questi concetti in un'analisi di Bra annue Maddox
Dimenticate ve le sanzioni sono India e Cina detenere la chiave ad ogni modo scrive
Il quotidiano conservatore di Londra gli effetti di sanzioni occidentali su un regime a cui non importa nulla della situazione del suo popolo saranno praticamente nulli ma l'effetto simbolico in per comunque importante perché potrebbe incoraggiare Cina e India mettere pressione indiretta sul regime anche Di Biasio ieri dedicava tutto un dossier
Alla Birmania noi riproponiamo solamente l'editoriale troppo tardi il titolo cosa può fare la comunità internazionale per impedire un bagno di sangue in Birmania tutto il mondo ha visto le immagini dei bonzi disarmati che manifestano contro la giunta militare
Un fiume immenso color zafferano con le mani giunte sostenuta
Dai birmani che vivono un inferno fatto di repressioni e privazioni per la Giunta e loro generali la vita è bella abbia Manieri scarica delle sue foreste del suo gas delle sue pietre preziose della sua popolazione
Di cui tutti
I viaggiatori Rodano il coraggio di mensa gentilezza quasi la metà del reddito dello Stato birmano va alla
Bilancio di un esercito enorme più atto lottare contro suo popolo che sviluppare il Paese uno dei più poveri del mondo
I giornali stessi sono notoriamente corrotti ricevendo enormi Commissione sui contratti di gas foreste
Certo l'ONU ha stabilito una pannocchia di sanzioni
Ma che non hanno mai spaventato militari birmani Total con la benedizione dell'attuale Ministro degli esteri francese ha potuto fare affari con la costruzione di un
Grande gasdotto altre imprese occidentali ma anche thailandesi indiane soprattutto cinesi sfruttano senza vergogna al Paese senza che mai il popolo birmano abbia potuto beneficiare delle risorse naturali che gli appartengono Alloni Presidenti francese americano
Si sono finalmente risvegliati ma concluderli della Shoah e troppo tardi
Sposiamoci all'Iran dove c'è un'altra crisi
Un corso quella relativa al programma nucleare rispetto
Al quale
Le Nazioni Unite ancora una volta sono impotenti
Vogliamo proporvi un editoriale del New York Times ieri che potete leggere oggi sull'Herald Tribune
I pazzi e l'Iran il titolo questo commento un duro attacco a momenti Mohammed El Baradei direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica crea accusato gli americani di essere dei pazzi per voler attaccare l'Iran
E che ha firmato un accordo con Teheran che è un alibi per Mosca
Per Mosca per evitare di approvare nuove sanzioni ONU scrive il quotidiano americano come Mohammed El Baradei anche noi vogliamo essere certi che quelli che lui ha definito di i pazzi non diano inizio una guerra contro l'Iran
Ma teniamo e la sua diplomazia
Autonoma stia giocando proprio a favore di quei pazzi sia a Washington sia Teheran lo scorso mese El Baradei Capo degli ispettori nucleari dell'ONU ha firmato un accordo con il Governo iraniano colto rispondere ad alcuni
Interrogativi sulle attività nucleari clandestine del passato purtroppo però
Scriverne New York Times quell'accordo non menziona nulla proposito dell'attuale rifiuto dell'Iran di fermare l'arricchimento dell'uranio in violazione degli ordini del Consiglio di sicurezza
In un discorso all'Assemblea generale dell'ONU questa settimana il Presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad non ha da SCO nascosto il BdT il grande affare che ha fatto
Gongola endo per il fatto che la disputa
Sul programma nucleare e chiusa questo non è vero ma l'accordo di El Baradei ha dato la Russia la Cina una ragione in più per rinviare l'imposizione di nuove sanzioni contro l'Iran
Per la sua ripetuta violazione delle ingiunzioni dell'ONU certo tutti noi vorremmo avere risposte su una lunga serie di domande tra le nostre favorita ce ne sono due scritte New York Times
E chiede l'Iran ha costruito centrifughe per arricchire l'uranio con una programmazione destino e cosa volevano fare licenziata iraniani
Con i disegni acquisiti dal Pakistan che tanto assomiglia un progetto di arma nucleare secondo il cosiddetto piano di lavoro di El Baradei l'Iran dovrà rispondere a queste domande uno alla volta e passare la domanda successiva solo
Una volta che i suoi ispettori avranno chiuso il
Dossier precedente
Se così è iraniani hanno abbastanza informazioni per tenere gli ispettori impegnati per anni questo darebbe all'Iran più tempo più copertura e più fiducia per continuare ad arricchire l'uranio produrre combustibile nucleare
E più tempo avranno gli iraniani più alta è la probabilità che il Presidente Bush o il vicepresidente Cheney decida e un'altra guerra alla fine non danneggerà più di tanto la sua reputazione
Alcuni critici dicono che il premio Nobel per la pace adatto alla testa El Baradei che lui ci si è deciso giocare il peace maker internazionale alle spalle di Bush invece di fare l'ispettore nucleare
La spiegazione più caritatevole di quell'accordo e che Al Baradei pensi di essere il solo poter fermare una guerra imminente
Vorremmo veramente che Bush il Congresso americano avessero ascoltato il Baradei nel due mila tre quando disse che non c'erano prove di un programma nucleare in Iraq ma la chiave della credibilità di El Baradei nel due mila e tre premio pensare al fatto che lui
Stavo offrendo un giudizio scientifico chiaro indipendente invece nel momento in cui ha iniziato a fare accordi pragmatici
Con l'Iran quel giudizio e di contatto quanto meno sospetto
L'unico modo che il Baradei a per recuperare esistere che l'Iran faccia quello che il Consiglio di sicurezza già ordinato cioè sospendere l'arricchimento dell'uranio e rispondere a tutte le domande sul suo passato nucleare questo
Scrive il mio
Tale inserimento Riale che potete leggere oggi
Sull'Herald Tribune sempre a proposito di RAM va anche segnalata un'analisi di hanno riuscirà su lo citiamo la Francia di Sarkozy la mediatrice ideale nel conflitto tra l'Iran l'Occidente
In sostanza il quotidiano conservatore francese spiega che Parigi non si è allineata a Washington con le parole di guerra di Berna Kushner e
In parte anche di Sarkozy che ha detto l'alternativa catastrofica e tra
La bomba iraniana il bombardamento dell'Iran al contrario se si legge il discorso del Presidente francese la tribuna dell'ONU e le sue dichiarazioni alla Conferenza degli ambasciatori
Alla fine di agosto si capisce che sarà così ha riconosciuto il diritto inalienabile dell'Iran all'energia nucleare civile
Resta oggi la solo rivendicazione ufficiale del regime di Teheran
Sarà così anche compreso con bombardamento unilateralità Aranda parte di Israele o degli Stati Uniti potrebbe non solo rafforzare internamente regime ma anche provocare una frattura irrimediabilmente pericolosa per l'Occidente è un mondo mussulmano che si schiera avrebbe
Con
Il Paese aggredito dallo choc attuale delle civiltà si rischia di passare la guerra delle civiltà dunque per la figlia o lo stallo americano iraniano
Apre un'autostrada diplomatiche presa così perché il Presidente francese gode di un doppio tu per fare avanzare la pace in Medioriente
Primo il credito di una Francia ca predetto e cercato di evitare la catastrofe anglosassoni in Iraq secondo le buone relazioni personali con i Presidenti Bush così
L'enologia sulle fidiamo di ieri chiudiamo rimanendo sempre sulle signore occupandoci di un'altra questione
Il Vaticano l'eutanasia la morte di Giovanni Paolo II Piergiorgio Welby polemica sulla fine della vita di Giovanni Paolo secondo il titolo di un articolo richiamato
In prima dal quotidiano conservatore che scrive dopo le ultime direttive del Vaticano contro l'eutanasia i partigiani del diritto a morire in Italia reagiscono affermando che il Papa polacco aveva rifiutato le ultime cure
In questa corrispondenza Hervé gli annunci parla del convegno di MicroMega organizzato da Paolo Flores D'Arcais cioè accompagnato
Scrivere finiamo dalla moglie di Piergiorgio Welby a qui la Chiesa aveva rifiutato con era lì prestigiosi perché aveva chiesto di staccare il respiratore che lo teneva in vita
C'era poi l'anestesista rinata Vanelli autrice di un articolo controverso sulla dolce morte del Papa le figlia o si chiedesse
Si tratti di eutanasia per omissione eutanasia per omissione che invece viene vietate condannata dal
Vaticano di questo si occupa anche nel mondo senza citare
Mina Welby e Piergiorgio
L'articolo che trovate oggi Giovanni Paolo secondo eutanasia ATO e la domanda polemiche in Italia sulla dolce morte di caro poi chi abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale