Le marginalità interpellano la politica

Già
Le minati dice che la frase dica io non sono forse io responsabile di mio fratello ha instaurato la deriva dell'indifferenza dell'ingiustizia
In questo senso la frase di Paolo sesto la politica come forma più alta della carità
Estremamente attuale
Non si tratta di far crescere una rivendicazione continua
Che finisce per affidare sempre ad altri l'attuazione concreta del possibile
Alimentando forse inconsapevolmente a volte anche quel clima di antipolitica
Che cresce spesso anche tra coloro che si definiscono società civile
E che vorrebbero sempre risposte alle proprie attività incrementando una modalità soltanto lobbistica del fare politica
Certo si esige che la politica
Si alimenti di significati e di valori
Testo una sfida utente eco di servizio in una cultura solidale arricchita da ideali forti impegnativi anche sul piano personale
La società è cambiata
Si cambia
Va consolidata dalla democrazia
Che si radica nei principi anche dalla nostra Costituzione tanto invocata anche dal contemplativo Dossetti
Nessuno nell'utopia che si fa politica e amministrazione della città come la Pira testimoniato
Nella radicalità educative appassionata di don Milani
Non sono citazioni fuori tema stanno nell'oggi
Nello stare a contatto tutti i giorni con la complessità delle scelte
Incrociando saperi e competenze
Vi è anche e qui danno in modo importante
Tutta la forza ispiratrice che nasce dal Vangelo della carità che alla Magna Charta nelle due attitudini
E a quella sollecitazione finale che nel giudizio che il Vangelo di Matteo proclama avevo fammi dato da mangiare
Le povertà
Sono relazioni che cambiano e possono innovare le scelte anche politiche economiche
Non sono luoghi di assistenzialismo
E neppure dove si condensi si scarica tutto l'allarme sociale
Credo che avere
Contentezza ce lo scambiavano primo oggi e che insieme qui tra tanti
Ci sono molti ospiti anche molti abitanti del quartiere
Mai come in questo periodo
Rifugiano dalla propaganda
Da una politica che si misura nelle scelte solo dal consenso dei sondaggi di opinione
Che nell'agenda delle priorità insegue quelli che sono
Per i cosiddetti poteri di comunicazione poteri forti
Certo questo coraggio nuovo cresce
Con un lungo cammino paziente
Culturalmente motivato
Con un forte radicamento sul territorio tra la gente senza ideologismi
La marginalità
Con le sue sfide urgenze importa il cambiamento
In manette urgenze nuove nella società
Richieste di innovazione flessibilità
Capacità imprenditoriali
Vera economia sociale che valorizzi esprime intelligenze anche sul piano economico e culturale
Qui sta la ricchezza della società civile
Anche del cosiddetto terzo settore
Che non può diventare sono un elemento di sussidiarietà gestionale
Si esige anche una cultura delle relazioni e della cura che hanno bisogno di molti di sentimenti
E se permettete anche di tenerezza
Che si imparano ascoltando il femminile nel quale riposo molto futuro
Vi è anche una richiesta
Che nella politica si possa esprimere esprimere amicizia e stima
Superando la pseudo cultura dell'inimicizia
Personalmente sento molto questa richiesta che faccio anche Rosi e per questo ho accettato con gioia di ospitare questo incontro qui
So che in atto una sfida importante sul piano politico che non compete a me
Ma vorrei che i temi le questioni che la marginalità pone siano indicatore di un nuovo modo di affrontare politiche che si orientano al bene comune
Qui in questa casa che non prende ufficialmente posizione come è evidente
Vi sono però molti collaboratori sensibili
Al tuo impegno cara Rossi e che ho avvertito candidarsi anche a collaborare a me rimane di ribadire la stima ed operare a tutti buon incontro
Ringrazio don Virginio
A me spetta un po'il compito di introdurre in questo momento di di confronto e va beh la prima osservazione come direttrice della casa la carità credo che dovremmo ampliare l'Auditorium d'officina non so come però bisogna trovare un modo
E salutiamo con grande affetto alla presenza tra noi
Dell'onorevole Rosi Bindi
Ci sembra la sua una presenza densa di significato nella nostra realtà operativa la Fondazione Casa della carità
Che sotto la guida di don Virginio Colmegna con la presenza di don Massimo Mapelli opera dal due mila e due nella mission che era stata allora indicata dal cardinale Carlo Maria Martini
Fondazione che anche come garante statutaria l'Amministrazione comunale
In questo luogo dove stasera ci incontriamo vivono la quotidianità e le relazioni di casa di una sorta di famiglia simbolica allargata
Collocata fisicamente i margini della città in un quartiere di confine casa sentita profondamente radicata nella città
Nella casa viviamo forti relazioni con gli ospiti tra gli ospiti PROPER attori volontari
Con loro condividiamo storie di vita progetti
Gioia dolore
In una parola prossimità
Viviamo emozioni ma promuoviamo anche riflessione pensione razionalità
Ci sentiamo infatti una presenza nella città che partendo dalla quotidianità dell'accoglienza interroga sulla possibilità di essere cittadini insieme
Noi
E quelle che qualcuno in una città globale come la nostra assente ultimi persone che entrano in Casa della carità ritrovano un nome un'identità una casa dove vivere un percorso pienamente dignitoso
I loro volti sono segnati da storie forti
Tutte diverse tra loro come la lingua che parlano e la religione che professano sono passati da noi tutti il sessantasette nazionalità come persone spesso sono persone immigrate con storie di fuga dalla povertà e dalla guerra
Oppure sono vittime donne vittime di soprusi e violenza a volte esplosa tra le mura domestiche sole con storie segnate dalla fatica del vivere maternità rese difficili e non tutelate
Dalla precarietà delle reti relazionali e sociali
Donne tenaci e comunque determinate a costruire un futuro dignitoso per sé e per i propri figli
Nella casa entrano anche grandi anziani si definiscono così cosiddette over settantacinquenni per lo più persone sole che hanno visto negli anni il modificarsi del loro quartiere che da Paese
Con una composizione a redditi prevalentemente operai è diventato il territorio di confine a volte a terra di nessuno
Per i nostri anziani l'arrivo dello straniero cittadino di terre lontane viene vissuto
O come pericolo con sentimenti di paura del diverso oppure come un'ancora di salvezza unico opportunità di cura della propria quotidianità
Sempre più spesso infatti e facile incontrare nelle nostre strade
Anziane non più completamente autonome sostenute dal braccio dall'aiuto arrivato da poco in Italia fotografia di nuove famiglie relazionali della globalizzazione e di un nuovo modo di fornire un welfare spesso fai da te
Troviamo in casa anche persone con storie di fragilità in malattia che hanno incontrato la povertà la perdita improvvisa del lavoro della casa in voi degli affetti dopo aver vissuto una normalità di vita anche recente
Un'attenzione particolare viene riservata infine alle persone con gravi difficoltà psichiche che nella sofferenza dell'anima sono travolte da sofferenza umana e sociale personale familiare spesso vissuta nella più totale solitudine
Vivere accanto a queste realtà indubbiamente significa sentire di essere quotidianamente in mezzo ad una svolta un passaggio ad un'epoca nuova che insieme ad una svolta di civiltà
Presenta aspetti inquietanti e spesso drammatici
Vecchie povertà e nuove povertà immigrazione fuga dalla miseria ostilità verso il diverso
E forme nuove sempre più preoccupanti di intolleranza e razzismo lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle e l'esperienza del farsi carico dell'emergenza di famiglie romene nella nostra città
Da una parte ci sentiamo dire dal cittadino comune che ormai la politica è lontana dalla quotidianità
Sono immagine potere
Dall'altra molte persone chiedono trasformazioni profonde in tanti sono disponibile anche mutare stili di vita in cambio di proposte impegni concreti
Incontriamo nella presenza di tanti volontari e tante associazioni di cittadine molti son presenti questa sera la disponibilità ad un reale coinvolgimento al servizio del cambiamento
Ma la condizione richiesta da tutti è sempre la stessa cambiare stile aumentare la partecipazione
Dare segni visibili di cambiamento nelle scale di valori e delle priorità
Don Milani scriveva non c'è maggiore ingiustizia che fare parti uguali fra diversi
Dobbiamo allora chiederci e chiedere alla politica di fare delle risorse del Paese parti diverse per creare uguali nella dignità e nella cittadinanza
Le modificazioni negative di questa nostra epoca ci coinvolgono tutti
Dall'aria respirabile all'inquinamento alle marginalità estreme che spesso sono recenti riguardano storie di normalità precedenti alla mobilità di popoli da Paese a Paese nella ricerca di un futuro migliore
Tutti siamo sempre più coinvolti dalle ingiustizie con una grande voglia di rinnovare la nostra vita e quella dei nostri figli
Per questo noi nell'aprire la porta chi bussa andiamo anche un po'fuori dalla casa
Bussiamo ad altre porte le istituzioni il mondo della cultura all'università la politica e chiediamo confronto sul senso profondo del voler costruire una società più giusta
Ma non stiamo alla finestra ci coinvolgiamo
Tanti giovani si avvicinano alla nostra quotidianità la sperimentano in escono con molte domande che richiedono la ricerca di risposte profonde
Sul senso della vita ma anche sui nuovi modelli di ordine sociali che realizzino il bene comune
Pensiamo allora giunto il momento di chiedere responsabilità più alte
Sentiamo che è necessario dire basta alla politica urlata che mette avanti interessi di parte o di schieramento e non la paziente e a volte frustrante faticosa costruzione di reti di riferimenti comuni
Creativi di vero futuro
Consentitemi una personale considerazione
Mi sembra che l'attuale dibattito politico
Di cui anche lei onorevole e protagonista autorevole
Faccia intravvedere un momento fertile generatore di futuro nella costruzione di una nuova forza politica che metta insieme le teste le anime più costruttive in favore di un progetto comune di ripresa
Di un forte rilancio di una politica attenta ai bisogni degli ultimi
Competente nel dare soluzione ai problemi veloce nel promuovere innovazione progresso
La nostra metropoli ad esempio vive peculiarità gravi si pensi alla modificazione demografica con un'evidente cambiamento della struttura della famiglia
Più di trecento mila sono famiglie mono nucleari nella città di Milano più di cento mila sono costituite da anziani prevalentemente da donne anziane sole
è una metropoli da qui giovani fuggono per la precarietà della vita lavorativa per l'assenza di alloggi ma anche soprattutto per l'assenza di un moderno e partecipato Progetto culturale
Metaforicamente come donne operatore sociale mi sento in mezzo a questi fenomeni come tante donne
Impegnate nel dare quotidiani mente cura e risposte a genitori sempre più anziani non autosufficienti e nel sostenere rispettandone la storia e l'autonomia la crescita di figli adulti non ancora Ottone mi indipendenti
A metà tra passato e futuro
Donne preoccupate anche della sicurezza e della vivibilità del proprio quartiere della propria città dove si sente sempre più estraneità è sempre meno prossimità dove l'abbandono di progettualità nello sviluppo organisti coerente
General non luoghi e insicurezza sociale
Per questo sono felice grata di poter partecipare con il D'Antimi sostengono l'onorevole Bindi a interrogarmi a comprendere a studiare nuovi modi e forme di confronto
Conoscenza e promozione della politica
Di lei ha avuto modo di apprezzare nel passato ma anche nella recente conferenza della famiglia la chiarezza la tenacia il cuore il pensiero di una donna di un politico attento e rispettoso Buon cammino grazie
Ecco adesso io chiederei Francesca Floriani che già stamattina detto qualcosa attraverso un quotidiano importante come la Repubblica di portarci suo contributo
Avevo già schiacciato ecco il tema della serata
Le marginalità interpellano la politica allora
Come mi sento di centrare con le marginalità mi sento di centrare tantissimo
Rappresentando un pezzo di società civile che in qualche maniera ha cominciato a dare una risposta una grossissima marginalità
A quelle tue centocinquanta mila persone che ogni anno muoiono nel nostro Paese
Attraversando quella fase che la malattia che ci piaccia o no si chiama fase terminale
Ecco fino a trent'anni fa nel nostro Paese non c'era alcuna risposta ai bisogni di queste persone
La prima vera risposta è stata data dalla società civile da alcune persone che con uno spirito di di restituzione di impegno hanno voluto
Costruire un modello ma la vera risposta definitiva una risposta solo politica
Nella storia della sanità del nostro Paese il Ministero
Che ha fatto la vera differenza
In quello che si chiama cure palliative e assistenza domiciliare enorme ai malati terminali è stata il ministro Bindi o la sua famosa legge trentanove del mille novecentonovantanove
Ha richiesto che nel Paese venissero costruiti hospice queste strutture residenziali per quei malati che non possono essere assistiti al domicilio circa un hospice ogni cinquecento mila persone e a
Stanziato i fondi alle Regioni perché questo venisse attuato oggi grazie a questo nel nostro Paese si contano circa centottantamila hospice
L'assistenza a queste persone centottanta hospice scusate magari
L'assistenza a queste persone non si risolve negli hospice c'è anche bisogno di una grande rete di assistenza domiciliare integrata
Allora perché ero io sono qui a testimoniare
La candidatura alle primarie di Rosi Bindi perché nella storia già ampiamente dimostrato la sua risposta politica alle marginalità ha già ampiamente dimostrato la sua attenzione al sociale
Adesso e il nostro Paese sta passando in una fase delicata dell'organizzazione per un welfare che lei meglio oggi noi di me
Ci spiegherà
Quello che è sempre stato il Welfare State sta diventando per usare una parola anglosassone là un welfare community
Dove ognuno dovrà fare la sua parte il ruolo del terzo settore in questo momento è più delicato che mai e come diceva molto bene don Virginio prima
Quale la sussidiarietà orizzontale giusta che il nostro Paese si appresta a percorrere
La sussidiarietà gestionale dove le organizzazioni non profit e la società civile sono chiamate in qualche maniera diventare
Delle società di servizi in vario modo disposte a gestire
Ora quella creatività quella prova attività che è propria della società civile del mondo dell'associazionismo delle organizzazioni non profit del volontariato guai se andasse persa
Però è anche altrettanto vero che certi bisogni certe risposte quindi sono tre i livelli essenziali di assistenza e le cure palliative e quelle di cui mi occupo con una federazione che accorpa
Sessanta organizzazioni non profit da Bolzano a Caltanissetta che erogano direttamente o meno cure palliative insieme alle al allele agli ai servizi sanitari
Le cure palliative sono oggi sulla carta e grazie anche al lavoro del ministro Bindi
Dei livelli essenziali di assistenza quindi si tratterà di capire in questo momento storico del nostro Paese quale sarà
Il vero ruolo delle organizzazioni non profit del terzo settore che comunque noi riteniamo non debba mai estere sostitutivo integrativo Fini di caricamento anche Dipro attività di controllo della qualità
Dove serve e serve ma mai credo stampella di un sistema sanitario claudicante in questo mi riconosco nelle posizioni del ministro Bindi e chiedo a lei
L'Italia ci delle delucidazioni ulteriori riguardo a quello che faremo in questo ambito tantissimi complimenti siamo qua non abdichiamo al nostro ruolo di cittadini né con cinismo né con rassegnazione
Vorrei dare anche un saluto Flavia Franzoni Prodi che è tornata in Casa della Carità c'è stata qui altre volte ma stasera
Dare la parola Sabina Ratti
Don manager molto impegnata alla quale chiediamo un contributo
Grazie
Dunque c'era un baratto fatta prima va in questa presentazione come donna manager
Dunque no
Il mio imbarazzo
Nasce dal cercare di capire
Quale poteva essere la mia testimonianza qua perché al di là della e risponde voglio cogliere questo punti età quello che ha detto don Virginio
Il primo è assolutamente di carattere personale e quindi sono qua a livello personale perché
E colgo lo spunto da un bel giro che ci dice che crede che nella politica si possa ancora esprimere amicizia e stima
è quindi qua sono qua ringraziare pure tuttora o chi per la passione il quello che è ci ha detto anche Francesca in realtà
Che ci mette per tante prese di posizione che lei ha saputo dare tante risposte chiare che le ha saputo dare con
Una laicità permettetemi questo questo termine che veramente ci conforta
E nostra numerarle dalla dal referendum sulla legge elettorale alla difesa della centonovantaquattro seguito a questo terribile veramente ci ha colpito tutti episodio che è avvenuto quando nano sul quale non penso di sbagliare ma e ho sentito solo lei intervenire
Il però questo diciamo è l'aspetto personale dico qua siamo a parlare di qualche cosa che riguarda le marginalità
E forse il ruolo al quale sono chiamata è un po'più difficile è un po'nella presentazione quanto pare è stata fatta io sono
Una donna che lavora in un'impresa in una grande impresa
La grande impresa nella quale lavora veleni e la mia responsabilità all'interno dell'ENI permettetemi di presentarmi in due battute perché non credo che tutti mi conoscono specialmente in questo consesso
E il mio Marazzo nasce proprio perché io sono un tecnico non sono un è un politico o almeno un conto per cui neanche difficile parlare in genere sono abituata a parlare a consessi tecnici e professionali
E il mio ruolo all'interno dell'ENI quello di responsabile delle politiche di sostenibilità voto vuol dire questo vuol dire che
Sono quella che
Cerca con l'aiuto di tutta l'impresa perché l'impegno per lo sviluppo sostenibile in un'impresa è un tema assolutamente trasversale
Di dare sostanza a questo impegno che se non sarebbe qualcosa di generico darlo sostanza con dei progetti che quindi
Diciamo rendono tangibile una l'attenzione verso l'ambiente l'attenzione verso le persone l'attenzione verso i Paesi nei quali andiamo lavorare e sono Paesi tutto il mondo Ennio opera in settanta diversi Paesi in tutto il mondo
E e non solo o anche la responsabilità di rendicontare allo cioè questi progetti queste cose devono sostanziare poi in delle dei fatti che vengono resi pubblici perché l'impegno di una grande impresa anche quello che della trasparenza
Allora io credo che qua a sono un po'chiamata
A
Cercare di capire quale può essere il ruolo
No più che a cercare di capire diciamo a sollecitare ecco che mi è più facile in voi
Signor Rossi una riflessione sul ruolo dell'impresa
Perché le imprese sono spesso viste
In questa come ha ben da me lo sono segnato perché Francesca Bettoni questa welfare community questa Community ammesso che
Le imprese vengano prese in considerazione perché spesso
Non sono prese in considerazione veramente sono prese in considerazione semplicemente come
Dei fornitori di denaro di di ricchezza ma non come soggetti che interpretano un ruolo allora volevo con voi
Cercare di
Svolgerà un po'questo questo
Compito di cercare di capire qual è
Qual è il ruolo dell'impresa e di Nona
In una come dici
Volevo prendere un'altra parola di
Don Virginio in una cultura che sente la responsabilità verso gli altri l'impresa hanno questa pittura possono parte di questa cultura io
Nel suscitare questa riga non ho risposte cioè volevo solo suscitare la riflessione come dicevo allora
La la prima cosa che a me verrebbe da pensare che in primo luogo
Perché nostro stakeholder più importante per noi che lavoriamo all'interno dell'impresa le imprese sono fatte di persone
Quindi pensate che
Cosa vuol dire anche
Per un'impresa portare certi valori pure estere diciamo testimonia nelle sue azioni anche di un di certi valori
E lo sono anche nei fatti perché le le imprese sono una sorta di laboratorio civico se vogliamo perché sono dei luoghi di grande convivenza
Pensate cioè
Anche
Di nuovo per noi
Che siamo una grande impresa internazionale un po'difficile questo però
è un un laboratorio e norme di convivenza di culture diverse
Di culture diverse che vengono anche a vivere
Qua a Milano
E e
E che devono trovare una città accogliente
E questo è l'altro aspetto è l'aspetto esterno nel senso che per cui per del per l'impresa il impresa non è assente o non
Rispetto al Visaggio del luogo in cui è inserita perché le proprie persone devono il e specialmente le persone che vengono da fuori all'interrogante Sallum poter trovare un luogo accogliente e non un luogo dove
Si ha paura dove sia la cultura delle mareggiate
Il però l'impresa e anche un luogo dove si fa cultura rispetto a questo
Perché l'impresa un luogo di convivenza come dicevo quindi si vive
Vivono si vivono tutte e due questi aspetti per
In quante aziende anche piccole de questo nord Italia anzi ci si abitua atti a delle piccole attenzioni
Rispetto agli usi di religioni che non sono le nostre nostro che non non era la nostra l'ha
O alle alle modalità anche di delle la del rispetto al cibo per esempio un'altra un altro aspetto eccetera sia quindi e questo forse hanno anche un ruolo quasi educativo
Diciamo anche nelle piccole cose rispetto alle persone che lavorano nelle imprese
Però volevo toccare ancora un altro aspetto che è quello del ruolo proprio dell'impresa rispetto al territorio in cui perché io credo che l'impresa
Dissi anche che essa stessa un cittadino del territorio nel quale si va a inserire
E non può essere
Per completamente svincolata dal territorio allora in in questo
Faccio un esempio e che ci riguarda che non riguarda la città di Milano però riguarda legni l'ENI
Ha introdotto Silone ne abbiamo parlato anche tra l'altro con Prodi un del più grande giacimento di olio dell'Europa continentale che in Val d'Agri in Basilicata
Il
Io credo fermamente
Che il fatto che ci sia un giacimento di petrolio in Italia sia un'opportunità anche per le persone non per le persone che abitano in quel luogo non deve essere visto come una sfortuna cioè
Ma è una vera opportunità perché porta una ricchezza alle persone porta delle opportunità di lavoro ma anche proprio dei soldi perché attraverso le royalties a testa della il ruolo dell'impresa in questo caso egli è qualcosa di molto grande rispetto al territorio della Val d'Agri cioè una sorta di astronave che atterra
E e
E nonna
E deve collegarsi in qualche modo al alle e
Per una società così molto difficile ecco forse quello che mancano sono degli istituti
Di delle
Delle rappresentanza so che ci aiutino a fare mediazione noi lo stiamo cercando da con con l'aiuto di Aldo Bonomi per esempio perché per cercare di sviluppare
Insieme alle persone del territorio con una scelta
Che non è di ENI ma deve essere del territorio dei progetti che possano portare uno sviluppo sostenibile a quel territorio al di là del petrolio perché il petrolio se ne andrà finirà
Rimarrà un'opportunità che io spero che possano cogliere cioè in questo senso io e lei li commettano come impresa cioè in questo senso
L'impresa
Si sente cittadino non si sente più l'astronave che
Atterrata la mai parte di quel territorio ed è parte di
Forse di di utili impegno che va oltre anche la sua stessa presenza
Io
Spero di non aver confuso troppo libere perché vorrei veramente fermarmi qua perché in realtà i temi della responsabilità di sociale d'impresa sono sono tantissimi però forse
Il diciamo
L'anno l'argomento della serata volevo spostare ad essere un po'più
Legata proprio a quello che era l'argomento della serata e quindi veramente volevo sollecitare una riflessione anche
Sul ruolo che secondo me è fondamentale delle imprese riguardo a questa comunità e questo impegno
Anche nel
Dello nel nel benessere comune
Mentre attendiamo l'arrivo di Susanna Camusso che è in viaggio sta rientrando da Firenze
Così per par condicio di genere chiederei a casa Lerner per portare il suo contributo
Non c'è la par condicio come avete ben notato stasera
E questo
Come dire rende obbligatorio a me
Dire quello che
Si direbbe per cavalleria non hanno detto coloro
Che mi hanno preceduto e cioè che se
Noi affermiamo a parole
Che per cambiare la politica di questo Paese per farla diventare di nuovo uno strumento creativo ed efficace di intervento nella realtà di cambiamento
Delle nostre comunità e necessario che questa politica diventi molto molto molto più femminile appunto
Bisogna uscire dalle dichiarazioni duramente parolaia
Ho anche dai regolamenti elettorali per quanto riguarda il Partito Democratico che garantiscono il cinquanta per cento soltanto per
Andare all'Assemblea Costituente
Salvaguardando invece che il ticket di chi comanda sia ben chiaro sia al cento per cento maschile quindi
Forse la prima cosa da dire è che se politica al femminile ad essere bisogna cominciare con i fatti
E
Anche attraverso il perché la capacità di rendere protagoniste di responsabilità
Primarie
Le donne in prima persona che quello che in parte abbiamo fatto questa sera ma che quello che soprattutto significa
La candidatura di Rosi Bindi al Segretario di un grande partito una prima volta in Italia una prima volta in un Paese
Nel quale siamo rimasti drammaticamente indietro rispetto al resto d'Europa anche su questo punto è questo segnala
Altre arretratezze non soltanto culturali ma anche sociali ed economiche di questo Paese
Al proposito
Rubo con l'autorizzazione una battuta ad un'altra donna presente stasera l'ha fatta per la vita a tavola non so se poi Flavia
Franzoni vorrà dopo a sua volta intervenire ma
Ci faceva osservare
Quanto male rischiamo di farci tra di noi di nuovo all'interno della dialettica Governo Partito Democratico in questi giorni di un fuorché atto dibattito fiscale sulle politiche fiscali
Quando per lanciare slogan in apparenza molto popolari rischiamo di trasformare la parola tasse in una parolaccia le tasse non sono una parolaccia sono uno e cemento
Fondamentale di una collettività
Sarebbe molto diseducativo
Il messaggio che noi trasmettiamo è quello che tutto ciò che le tasse male ma perché non vuol dire naturalmente che non necessiti di serie correzioni le politiche fiscali così entriamo nel merito
Del tema delle marginalità e della politica in un posto come questo questo Auditorium dove tanti di noi si sono ritrovati
Aggiornare di politiche sociali perché questo è uno dei pochi laboratori veramente pochissimi oserei quasi dire l'unico in cui a Milano si è riflettuto circa il tema delle disuguaglianze
E della coesione sociale ci sarebbe piaciuto che la politica se ne facesse carico anche la politica di centrosinistra ma
è stato qui che siamo dovuti venire per ragionarne quando la sala era libera perché
In altre circostanze invece questa sala al posto delle sedie avuto le brandine avuto i sacchi a pelo e la supplenza è diventata semplicemente ospitalità
Demel reggenza
Per persone
Sgomberate sgomberate
Per ragioni di imprenditoria politica fondamentalmente sapendo benissimo che non erano Estrada Abbili sapendo mi Simo che da qualche altra parte sarebbero andate a stare ma c'era bisogno di dare la dimostrazione di forza perché la politica
Oggi in Italia sembra dover scommettere per essere redditizia sui sentimenti di paura della gente
Questo
Mi spaventa sia quando si parla di rom sia quando si parla di lavavetri questo mi spaventa molto non perché io non sia convinto che la legalità sia un valore primario e che
Il mestiere del lavavetri non sia un ammortizzatore sociale o non sia comunque un mestiere ammissibile
Le regole debbono essere fatte valere ma quando
Stiamo parlando di politica stiamo parlando di primarie si gioca con la paura delle persone quando anche una persona che stimo rispetto come Walter Veltroni inaugura la sua lunga intervista al Corriere della Sera
Compiacendosi di dichiarare io sono quello che a Roma sgomberato tot migliaia di comma
Io penso sempre che
è vero anche don Virginio Colmegna anche da Massimo Mapelli anche Maria Grazia Guida hanno avuto l'incombenza di allontanare da alcuni villaggi solidali o dal campo del Triboniano
Delle singole persone che hanno violato un patto di socialità e di legalità stabilito da pari a pari
Concittadini che rispettiamo e quali vogliamo assegnare la dignità che meritano e quando hanno violato quelle regole anche lì sono stati allontanati ma non è quello il biglietto da visita il biglietto da visita di una politica riformista di una politica di centrosinistra e l'accoglienza all'integrazione la restituzione della dignità alle persone
Per questo come
Ha appena detto
Sabina Ratti
Conviene scusate il termine prosaico conviene anche a chi fa business a Milano conviene anche alle imprese conviene anche a chi ha compreso che un territorio metropolitano disgregato
E percorso dagli egoismi percorso dalla nascita di comunità
L'uno e contro l'altra armate ciò Giovanni
Sono
Come dire
Da anni anche a chi ha ben compreso che la crescita economica
Lo sviluppo di questo Paese non si dà senza la necessaria coesione sociale
Non esiste l'applicazione qui di un modello americano alla Società nel Milanese nei italiana
Né in termini di numero di carcerati sulla totale della popolazione né in termini appunto di emarginazione sopportabile da una società come la nostra per questo
Sta insieme l'impresa
E
La riflessione sulle politiche sociali in un luogo come
La Casa della carità ma soprattutto speriamo non più solo qui ma nella politica al centro di una politica che sarà in grado di affrontare questi problemi
Solo del tanto quando sarà più grande per questo
La quantità diventa sostanza quando si parla
Di primarie del quattordici ottobre e di partito democratico perché partitini piccoli dovranno appoggiarsi a singoli poteri esterni dovranno sempre cercare di sopravvivere usando anche magari
Cattivi sentimenti anziché razionalità
Umanità
E invece
E invece
Il compito che noi abbiamo oggi e che io avverto appassionatamente che mi ha portato a sostenere la candidatura di Rosi Bindi alle primarie
E quello
Non di definire oggi quale debba essere il futuro governo etti di chi dovrà guidarlo ma molto prima
è molto più importante vorrei dire anche
Verificare l'ultima possibilità io dovevo la vivo personalmente come l'ultima di
Ripristinare i meccanismi di partecipazione democratica di fiducia e di credibilità nella politica credibilità che si è perduta
Si è perduta per gli stili di vita molto spesso per i costumi
Della nostra politica ma che per gli stili di vita di molti da protagonisti della nostra politica
La coerenza pare un'opzione al
E
La
Idea del cittadino che
Se facendo politica si possa contare qualcosa si possa contribuire a migliorare a trasformare la propria realtà è andata completamente perduta qui io vedo
Appassionante il compito delle primarie ma del dopo primarie perché non basterà
Essere in tanti a votare domenica quattordici ottobre se poi i meccanismi di partecipazione di coinvolgimento democratico non verranno inventati e non saranno i vecchi partiti Chiesa non saranno i vecchi partiti di massa che pure
Non dimentichiamolo erano molto ma molto più democratici con i loro difetti di quanto non lo siano i partitini oligarchi ci di oggi
Per questo io
Guardo con preoccupazione alla disinvoltura
Come ho già detto con cui si gioca con i sentimenti anche dentro a queste primarie mi ha fatto impressione tanto per fare dei nomi perché è giusto in un confronto politico il dietrofront ha veramente straordinariamente disinvolti
Del Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati prima referendario può e non più
Del meno ormai quasi desideroso di giocare al ruolo di leghista di sinistra fino al punto d proporrei di impiegare una parte del cosiddetto tesoretto per non pagare più il canone RAI oibò la detta ma non ci crede nessuno a Zaccaria
Se sollevare sopracciglia ma soprattutto
Così disinvolto nel proporre prima una politica di villa dei saldi Dalì e poi
Subito dopo l'esito negativo delle elezioni amministrative
Dire il sono la piaga del nord di Roma ci deve essere il numero chiuso il tetto come se noi potessimo civilmente concepire non rispetto della legalità che vale per tutti e qui non esenta nessuno in base al censo ma come se noi potessimo concepire in una civile
Come dire cultura
Riformista e progressista il tetto il numero chiuso su base etnica ecco io credo che
La
Tentazione di inseguire le culture della destra sia sul terreno fiscale che sul terreno dell'accoglienza
Dà luogo a imitazioni assolutamente inferiori rispetto all'originale e che come tale poco efficaci e infine
Enzo conseguenza che così come
Il valore della coerenza
è decisivo per essere credibili e abbiamo citato in esordio l'esempio più delle presenze femminili ai vertici nelle posizioni di responsabilità della politica
Allo stesso modo noi dobbiamo con questo Partito Democratico immaginare di rivolgerci ai cittadini dimostrando loro
Che non
Poi dedichiamo soltanto delle buone riforme per il futuro siamo capaci tutti di dire
Che bisogna dimezzare il numero dei parlamentari applausi che bisogna fare una legge elettorale in cui si decide finalmente chi governa applausi che bisogna come dire
Togliere gli odiosi privilegi alle pensioni e dei parlamentari che hanno fatto soltanto una legislatura una legislatura e mezza applausi no ma sono applausi che lasciano il tempo che trovano sapete perché perché poi questi provvedimenti dopo che li hai declamati l'idea di passare fare approvare dal Parlamento
E da in questo Parlamento purtroppo è molto molto difficile che vengano approvati e allora io così come faccio o cerco di fare malamente a casa mia con i miei figli e penso che
Si debba invece cominciare dal buon esempio
Ci sono delle riforme di noi stessi che siamo capaci di proporre e di fronte agli altri ci sono ecco Susanna Ciao
Ci sono
O non ci sono le problematiche del due mila cinque sono state una bella riforma di noi stessi
Dopo che è stata approvata dal Parlamento a maggioranza di centrodestra la legge Calderoli che consentiva le nomine dall'alto dei candidati delle liste elettorali chi avrebbe impedito
Ai partiti del centrosinistra di dire la legge così ma noi facciamo lo stesso le primarie nello stesso vogliamo consultare cittadini su chi candidare non c'è stata questo e impeto di democrazia
Io credo che
Oggi sia venuto il momento in cui i candidati
Alla guida del Partito Democratico debbano dirci con chiarezza come intendono il mandato politico le sue incompatibilità qua interi mandati parlamentari o elettivi debbano esserci e debbano dieci magari anche qualche cosa di molto concreto su questo Governo
Che è come sapete
Ahimè il più numeroso e pletorico della storia repubblicana con accento due fra ministri vice ministri e sottosegretari
Pensate che non sarebbe un messaggio chiaro sul cambiamento sulla semplificazione politica che vuole portare il nuovo Partito Democratico
Immaginare che
Quei diciotto su ventisei Ministri del Partito Democratico facenti parte dell'attuale Governo possano diminuire di numerose snellire l'Esecutivo portarlo agli standards europei
Di Paesi che sono anche più grandi popolosi del nostro ma che non hanno bisogno di tutti questi ministri io penso che questi siano messaggi chiari ai cittadini insieme al coinvolgimento e alla partecipazione
Che prevede appunto di evitare i giochi già fatti
Le correnti che si sono messe d'accordo tra di loro e se Rosi Bindi da questo punto non si offende per la sua storia politica passata
La tentazione di riproporre ma su scala molto più ridotta e ahimè caricaturale il vecchio modello non democratico ma democristiano del quale non abbiamo più nessuna nostalgia
Salutiamo l'arrivo di Susanna Camusso che ha chiesto cinque minuti il tempo per riprendersi dal viaggio
L'abbia Franzoni così sviluppo pubblico giorno proponeva concluderei emanato queste parole
Malgrado legale
Dato che
Galdo Zaia
Ha detto è un po'di cose che ci sono
Andiamo avanti a tavola
Ecco io credo che in questo luogo forte proprio perché è un contesto in cui
Si rendono visibili i problemi dell'esclusione dobbiamo un po'dire fino in fondo le cose che pensiamo al di là poi delle necessarie mediazioni politiche e delle compatibilità necessarie con i problemi e copra i problemi economici sociali eccetera una già anticipato calda la battuta sulle casse ma poi ci tornerò
Con gli otto
Mi limitavo rose mi aveva sollecitato un po'a parlare a riprendere le cose dette prima tre cose
E che mi sembrano molto importanti e dobbiamo dircele fino in fondo la prima
Una politica sociale per le marginalità
E non deve essere una politica marginale cosa vuol dire che non deve essere un rammendo delle contraddizioni che il sistema di sviluppo economico lascia sul campo
E andando così un po'a riparare i danni ma deve essere una politica che chiamato come protagonisti i settori forti che ama come protagonisti il sistema economico il sistema dell'interesse
E questo
Ce lo siamo
Però prima chiederà a sia a livello macro che a livello micro a livello macro evidente
Dobbiamo avere un sistema che sia compatibile
Con una giustizia sociale
Una redistribuzione che consente maggiore giustizia sociale e l'occupazione eccetera vorrei fare invece una riflessione a livello micro che riguarda l'impresa
Io credo che oggi più che mai ed è importante che qui siano presenti degli imprenditori
Le imprese devono sentirsi coinvolta in questo problema della marginalità
Mettendo a disposizione la loro responsabilità sociale che non è quello di fare dei regali a un ospedale di riparare un attacco MAE di fare il proprio mestiere nei confronti ad esempio dei lavoratori faccio due esempi per reti
La difficoltà ne parlavamo prima delle madri nel conciliare famiglia e lavoro un'impresa responsabile avvia i programmi di conciliazione come il suo programma di responsabilità sociale d'impresa ci sono delle esperienze vado per flash
Un'impresa responsabile attenzione ai lavoratori dei poli
Credo Colmegna ci ha detto tante volte ce l'ha detto anche a Firenze la via dell'emarginazione e la via della strada la via dei senza fissa dimora cominciarla
Dove si perde il lavoro dopo il lavoro si perde la famiglia dopo la famiglia si perdono tutte le relazioni se noi abbiamo possibilità di tenere ancorati al lavoro le persone più fragili
Ci sono meno costi personali meno costi sociali e anche meno costi economici poi per i servizi allora qui ho una proposta proprio
C'è un problema che sta avanzando che è questo quella fascia grigia delle persone che hanno difficoltà a tenere il lavoro che hanno difficoltà
Per loro debolezza personale malattie psichiatriche ieri ma che non sono certificati non sono i disabili ed Eric nascono tante emarginazioni
Se si potesse con delle micro sperimentazioni a questo punto e l'impresa per prima che deve partecipare occuparsi di un problema di questo genere credo non vado dirlo su come si possa fare
Che sarebbe un grande contributo deve sistema forte ai problemi della magia marginalità Sabina si è molto più legame di quello che tu non c'hai voluto dire sacra ma potrei usare
Secondo aspetto e riprendo il
L'intervento di non mi ricordo il nome esclusa e di Francesca
Che ha parlato di comunità e di modelli di welfare e qui riprendo il discorso che abbiamo già fatto in questa sede tante e tante volte in del CONI che ci stiamo muovendo
E Colosi abbiamo lavorato tanto su in questa cornice
E il nuovo modello che chiamiamo municipali e comunitario e il nostro sistema di welfare e quello che crea chi servite per le persone i contributi che distribuisce contributi economici
Che cos'è questo modello lo spiego perché per noi che siamo addetti ai lavori ormai uno slogan vedo che Sabina sulla parola comunità ha detto anche vendono
Cosa vuol dire vuol dire che noi stiamo tentando di costruire un sistema
In certe parti d'Italia è riuscito in altri no in cui ancora e il centro è l'ente locale ed Ente pubblico e il Municipio che mi garantisce i diritti mi produce anche servizi gli offre servizi diceva prima
L'intervento di prima e l'importanza che da sanità sappia ed è l'importanza del nostro sistema sanitario nazionale
Ma è anche comunitario
Cioè e un sistema che ha messo in gioco altri soggetti
Non solo il terzo settore
Perché molto spesso ha rapporti con il terzo settore è già stato detto è un rapporto di della CAI è un rapporto di diremmo esternalizzazione e proprio come quando un'impresa fa far fuori dei pezzi non è questo che intendiamo per un welfare comunitario
Intendiamo un sistema che crea anche legami tra le persone in modo che si possano otto aiutare l'esempio concreto
Se noi lasciamo mandiamoli a del servizio ovviamente pubblici o dati per conto del pubblico e dai
Dal terzo settore a casa a una persona che è un malato mentale
Qui servizi li da soli non risolveranno mai niente se non c'è anche un vicino che aiuta un negoziante di sotto che capisce i problemi
Una parrocchia che da un po'di respiro alla famiglia perché lo ospita un qualche pomeriggio una polisportiva che fa un corso di ginnastica che va bene anche per lui
Se non c'è questa Rete di relazioni di relazioni comunitarie i servizi da soli non ce la fa
Allora una il fermo digitali comunitario vuol dire grande importanza i servizi ma grande importanza questa rete
Allora qui mi viene un'osservazione politica
Cos'è questa operazione se no non aver messo insieme le grandi redditi riformiste del nostro Paese
Municipalità vuol dire importanza dell'ente pubblico molti socialdemocrazia io non ho paura della parola città democrazia è stata ed è una parola bella
Che si è sposata con un'alta tradizione che la tradizione del cattolicesimo popolare del parere del cattolicesimo sociale
Le parole persone e comunità vengono dalla che da questa cultura sono le parole di Bruni è tante volte citata da Colmegna nella relazione a Firenze
Bene in fondo questo sistema di welfare in cui darò sia dato tanti contributi
E in fondo una prima realizzazione secondo me Giulivo il Partito democratico di cui già disponiamo
E che dobbiamo difendere da che cosa da una deriva che
Lo vorrebbe trasformare in qualcosa di diverso in quel welfare compassionevole
Di cui si parlava prima che in fondo il modello americano e questo cosa vuol dire vuol dire che
Si riserva una
Via via contando su tutto quanto c'è al di là del pubblico si cerca di scaricare sempre di più sul privato come si diceva prima di cercare delle supplenze invece che delle sostituzioni
E qui perciò arrivo al terzo punto che quello che Gad a anticipato attenzione di fronte a questo quadro non ci si può permettere di pensare che le risorse pubbliche diminuiscano
Perché soltanto se c'è questo grande input questa capacità di coordinamento anche perché i bisogni sono tanti li abbiamo sentiti oggi
Per cui ecco la battuta sulle tasse il pensiero di far per il far passare una cultura per cui il pagare le tasse qualcosa di inutile quando sono le tasse e contributi che servono per sostenere tutto questo mi sembra uno dei primi attentati alla marginalità
E qui credo che ci sia un grandissimo bisogno di quello che una volta si chiamava educazione civica
Io sto lavorando molto su questo ho fatto molte cose nelle scuole
Se chiede a un ragazzo quanto costi tu allo Stato quanto costa un anno della tua scuola questi sbagliano dell'ordine di zeri
Per cui non c'è l'idea non solo
Del fatto che
Se noi diciamo una criminalizzazione della parola imposte ti porta a tradire il discorso della redistribuzione e perciò della solidarietà in fondo
Pagare le imposte e la prima forma di solidarietà che a una società
Ma neppure c'è l'idea di quanto tu prendi soggettivamente
Dallo Stato dei servizi hanno sbagliato non l'abbiamo fatto per la somministrato nelle scuole dei questionari nessuno all'idea
Di quanto costa allo Stato men che meno altre cose per finire con la cosa più leggera fra gli Alari ai tempi si al secondo tema è quanto copre il biglietto dell'opera il costo di un'opera lirica
Vi giuro che nessuno sa che copre solo il dieci per cento
Grazie Sladjana
Chiederei a Susanna Camusso di fare un po'l'ultimo intervento prima di
Dare la parola l'onorevole Bindi
Io intanto mi scuso per creare
Sono arrivato a un muro indecoroso al mio unica discuto posso dire cambiato l'avevo preannunciato che in questa giornata preferisce
Per questa giornata la per me
Complicata dal punto di vista dei tempi eccetera
Apprezzo
Mi scuso anche perché ovviamente non avendo guardato qualche appunto non avendo seguito gli interventi rischio di
Come dire ripeto al mio sovrappormi rispetto alle cose
Che sono state dette
Io provo a dire il senso della mia presenza qui
Da due punti di vista uno lo anticipava guard dirigente della CGIL
In questa Regione che poi credo che abbia sei euro portato un po'differente l'altro di persona che
è molto impegnata l'idea che il tema delle donne la visibilità della scena politica o per le donne sia una questione fondamentale nella riforma della politica
Fondamentale forse un eufemismo come dire essenziale perché la riforma ci sia
Io come come molti sanno non ho non ho condiviso nello il progetto del Partito Democratico continua ad avere
Grandissime perplessità nello stesso tempo stando su questa scena stando nella politica anche la coscienza che comunque un processo così importante che coinvolge tutti
E coinvolge tutto coinvolge soprattutto l'idea di quale di quale politica abbiamo dinnanzi a luglio non approvo dire tre cose
Rapidamente
Della quale la prima è perché Rosi Bindi
Perché uno può dire
Processo che ci riguarda tutti lo si lo si guarda da lontano inesistente
E quella che
Né si parla come dire un po'genericamente invece per provare a dirlo in una battuta
All'una delle cose che mi ha affascinato di più del modo in cui lo si prendesse presentata e quella che dice ha deciso di correre per fare il re e non per farla Regina
Lo dico io per la femmina quindi posso dirla così perché capisco che dette altrimenti verrebbe
Ma ma il come dire essere sulla scena politica in quanto c'è una proposta politica piena e non ci si sente nelle condizioni di dover aggregarsi a qualcun altro perché il maschile o di persone più rappresentativo
Io penso che abbiamo uno straordinario bisogno di cose così penso che la scena politica sia appunto una scena ancora di monopolio maschile e come tale è incapace di rappresentare il mondo e la sua complessità
Dico scena politica e poi ci sono le conferme adesso proprio dagli appunti che qualcuno questo riferimento l'aveva già fatto
Io sono sconcertato dal fatto che sulla
Dicendo del San Paolo dei giorni scorsi nessuno abbia avuto il coraggio
Di dire le cose come sono salvo Rosi finti per il resto c'è stato come dire una Cucciari assi rispetto al fatto che siccome il previste nel posto non si può mai dire no il tema è un altro
Ma è un esempio di una lunga serie di questo di quest'epoca e quindi del come si immagina di fare la politica
Di come si immagina la laicità di come si Margiotta altra cosa ma tra queste una che io chiamo responsabilità sociale
Termine che viene usato sull'impresa e non viene usato sulla politica le imprese la fanno non sempre spesso come dirà se guardano anche bene però almeno chiaro erotico normalmente è chiaro che il titolo cioè
Il titolo invece della responsabilità della politica non c'è neanche come come nomina invece io credo che il tema
Del nostro Paese ma in questa Lombardia forse ancora di più che nel resto del Paese esattamente quello della responsabilità della politica perché la politica e collettivo mentre qui c'è stato il trionfo dell'individuo
Il trionfo dell'individuo che ha determinato la solitudine degli individui perché in realtà
Siamo in una regione in cui tutti pensano di stare come dire meno pensiamo ad una società del benessere non più in una società
Come dire povera o alla rincorsa come qualunque società del benessere siamo una società di straordinario e contraddizioni
E anche di crescita di marginalità
Ma il fatto che si ragioni solo per individui e non può per collettivo come dire esonera tutti dal porsi il problema
E quindi siamo tanti individui apparentemente più felici sicuramente molto più soli sicuramente molto più preda dell'paura e quindi il binomio diventa paura insicurezza e qualunque questione viene trattata come una questione di sicurezza
Dai lavavetri per non parlare della cronaca alle tragedie che come dire questa città ha vissuto sulla vicenda
Dei rom dei campi fino a qualunque altra questione che si possa porre perché si è costruito uno schema per cui l'altro da me
Mi fa paura IVA risolto non come tema di convivenza conoscenza reciproca ma va risolto come tema di ordine pubblico
Fino al punto di immaginare e questa è la l'altra e ultima cosa che volevo dire fino al punto d'immaginare che non bisogna spendere o di suo forse per combattere non
Gli effetti della paura ma la condizione che non ci sia più la paura dell'altro degli altri come condizione normale della nostra
Esistenza allora si sceglie magari
Pur di arrivare all'ultimo anello della catena dicendo che quello è il colpevole e signora noi racket che invece determinano appunto la catena delle paure delle difficoltà
E allora bisogna ridare senso secondo me a due parole una si chiama pubblico e l'altro si chiama fisco
Ri avendo il coraggio di usare delle parole senza ri aggettivare le successivamente cioè non è vero che pubblico statalismo inefficienza non è vero neanche per i lavoratori pubblici come a qualcuno piaccia tanto dirlo
Pubblico vuol dire sapere dove è collocato lo Stato che risposte dai cittadini ovviamente con lo Stato intendo l'insieme delle istituzioni dal Governo nazionale
Alla comune e che se si vuole ricostruire senso collettivo e quindi il senso di prospettiva della società
C'è bisogno che non si guardi al singolo individuo perché deve darsi da solo delle risposte ma c'è bisogno di ricostruire un senso collettivo di solidarietà
E quindi ci vogliono delle risorse allora io ho letto un po'inorridito a oggi la sequenza delle dichiarazioni sulla riduzione delle tasse
Proprio in orbita
Per due fondamentali ragioni la prima
Noi abbiamo bisogno di più spesa sociale e non di meno spesa sociale
Dove poi si può discutere sulla qualità al suo rendimento se come dire tutta e giusta se ci sono delle spese da tagliare diventa ad un dettaglio complicato ma la verità è che in una società che diventa più vecchia in cui le contraddizioni si acquisiscono in cui i divari si acquisiscono
Una risposta
Progressista oserei usare un termine generico non può che essere una risposta che mette più spesa sociale non meno spesa sociale
La seconda cosa è che una discussione come viene fatta e come viene nelle in queste ore riproposta che è tutta nella logica
Taglio non taglio le tasse e non riprende ormai il tema del perché si pagano le tasse
Io credo che sia un modo di inseguire il vento dell'individualismo e della arrangiarsi che è esattamente il contrario di una politica utile a dare risposta alle aspettative di un Paese a me piacerebbe
Che se il centro come dire il sociale le risposte che ci sono dove ovviamente nel sociale metto anche tutto il versante della risposta al lavoro dove ovviamente nel sociale metto il fatto che io penso che bisogna ridare voce a metà del mondo che voce non ha sulla scena pubblica eccetera eccetera allora bisogna cominciare a ridire che il criterio fondamentale della consistenza di un popolo e quello che si contribuisca tutti insieme affatto che quel Paese funzioni e che qui di pagare le tasse non è
Una iattura che ci capita per sbaglio è il problema è come stamparla meglio pagare le tasse è il fondamento della coesione per tutti ancor di più
In un Paese come il nostro
Dove le tasse le pagano di più quelli che hanno meno reti Todi quelli che hanno alto reddito e che quindi
No ma no
E che quindi il problema è ridare senso etico alla partecipazione e questo è l'ultima parola su cui voglio chiudere
Perché poi occuparsi del sociale a rimettere in fila i temi vuol dire secondo me anche ridare un'etica la politica che mi pare un po'sfumata ultimamente
Grazie Susanna Camusso
Marginalità in politica
Abbiamo messo
Parecchia carne al fuoco non lo riusciremo a cucinarla tutta però insomma
Che fare calare la prima cosa da fare e qui è proprio un'indicazione molto femminile pratica quasi da casalinga sia di una persona che si chiama diritta
Buongiorno
Che vorremmo presentare
Perché la persona alla quale fare riferimento a sé qualcuno tra i presenti in sala voglia di
Dare una mano di sorda delle idee concretamente somma collaborare un po'in questo processo questa
Cosa mia personale non c'è tra casa dalla carica
Dagli interroganti
Ecco ma soprattutto e sul che fare chiediamo a questo punto all'onorevole Rosi Bindi di così raccontarci un po'la sua
Io voglio innanzitutto ringraziare
Per questa ospitalità
L'ho scritto anche nel libro delle firme che questo pomeriggio
Don Colmegna Luca gentilmente come si fa con tutti gli ospiti
Ha chiesto di
Di di firmare ho scritto che anche i politici hanno bisogno di carità soprattutto le politiche al rinvio
Ringrazio molto per
Per questa accoglienza ringrazio molto
Tutti i presenti
Parte
Grande che ha accettato di fare la la quota
Azzurra questa sera
Consentitemi di ringraziare in maniera particolare tutte quelle che sono intervenute
Dopo la il saluto di don Colmegna per le cose anche
Molto belle straordinarie che abbiamo ascoltato
è una delle prime dei primi appuntamenti di questa strana campagna
Non so se la possiamo chiamare elettorale sì forse
Che ha qualche cosa di
Ionico di singolare nella vita del nostro Paese
E che credo richieda
Serate straordinarie belle come quelle che
Proprio questa sera qualcuno ci ha organizzato davvero io ringrazio
Maggior tenuto molto a essere qui non solo per l'amicizia la stima nei confronti
Di don Colmegna di questa straordinaria
Casa della carità
Ciò tenuto essere qui questa sera perché
Io credo che
Il Partito democratico debba
Partire da tanti luoghi simbolici significativi
Per restituire alla politica italiana quella dignità che
Le sarà necessaria per aiutare questo Paese ha
Tornare a guardare al futuro con speranza
E tra i tanti luoghi significativi e simbolici credo che questo
Sia uno dei più importanti
Questo come ce ne sono molti grazie a Dio nel nostro Paese
Ma ciascuno di noi ha legato a
A una persona un luogo una storia
A un periodo della propria vita
E
Penso che tutti voi che siete qui questa sera siete qui per la Casa della carità naturalmente per quello che questo nuovo rappresenta
Ecco io credo che di qua il Partito Democratico possedeva pascoli
Per tanti motivi
Primo fra tutti quello che
Qui la politica dovrebbe ritrovare
Contenuti stile metodo
Voglio partire dallo stile dal metodo per poi
Dire qualcosa anch'io su sui contenuti sulle molte belle cose che sono già state dette per interloquire con quelle che sono state dette
Ecco io penso davvero che qui ci sia uno stile che la politica deve deve ritrovare
Venire a scuola in qualche modo uno credo che
Prima di tutto
Qui ci sia lo stile
Dell'ASP dell'accoglienza e quindi di una politica che sa davvero
Aprire le braccia a quelle che sono i problemi più veri
Che vive la propria società che vive la propria comunità
Che non sono mai astratti sono sempre le persone
Sono le realtà sono le famiglie sono le impressi
Ma io penso che una la poi la politica che il Partito Democratico dovrebbe essere capace di
Riordinare riorganizzare nella vita del nostro Paese è questa
Capacità di accogliere e di ascoltare la realtà viva del nostro Paese
Io credo che il motivo principale per il quale la politica è così lontana si era presentato esattamente da questa in capacità di accogliere
E di ascoltare la realtà viva della nostra società
E qui c'è uno stile che è quello
Dell'incontro e del dialogo
In tante diversità
Di tante differenze
Che non sono percepite come paura e con la paura ma invece come una grande opportunità è una grande possibilità per tutti
Ma
Non è che vogliamo costruire un partito
Rurale
Da quale livello differenze sono percepite
Come una grande risorsa
Io chiederei a
Un sincero voi estimatore del Partito Democratico di
A vere e la il gusto di cercare una persona diversa da sé e per avere il gusto di andarci d'accordo
Per capirsi di trovare un punto di sintesi un punto d'incontro
E non delle diversità belle e affascinanti dal volto
Radioso del successo no le diversità scomodi quelle che
Si incontrano qua dentro quelle che appunto
Terri proprio impegnarti a sentirle con me un dono una grande opportunità perché a prima vista di fanno paura e ti fanno fastidio
E io penso che la politica di oggi
Sia ridotta come è ridotta perché le diversità le differenze sono un grande fastidio è una grande paura da rimuovere non qualche cosa da cercare
è da considerare una grande opportunità è una grande ricchezza perché sono insieme si fa qualche cosa di più di me
Cedo stile della gratuità chiaramente
Che non è totale
Prossimo che sappiamo ce l'hanno insegnato soprattutto hanno i cattolici che
Si trova più gioia nel fare del bene nel donare che non nel ricevere ma
Insomma
Invito tutti a provarci
Invito proprio tutti approvarci
Io credo che
Si è sempre messo molto bene in evidenza questo rapporto tra politica potere servizio
E viene considerato uno dei punti critici e perché è proprio così
Senza potere non fai nulla nella vita ma il potere è un'arma a doppio taglio nelle mani di chiunque
Guai ad averne paura e a far finta di non desiderarlo perché è veramente un'ipocrisia
Tra l'altro inutile
Ma guai ad usarlo se non
Per il bene della comunità
Appunto gratuitamente per il servizio
Si potrebbe continuare all'infinito
Sono state fatte tante scuole di politica io credo che
Qua dentro ci sia una scuola esemplare di politica di che cosa vuol dire
Mettersi al servizio degli altri a farlo nell'interesse di tutta la comunità
Però
Io credo che insieme a questo ci siano i contenuti che contano molto
L'agenda della politica proprio
La gente a cui mi piacerebbe fosse l'agenda del Partito Democratico lo dico senza
Infingimenti qualcuno mi aveva consigliato di non partire da qua
Perché Milano è la città della finanza la città
Il successo della Si.S.E. città simbolo della modernità del tutto il nord
Tu sei troppo identificata con questi temi
Hai bisogno di coprirne altri
è vero ma
E poiché i sì ma insomma le marginalità danno fastidio
Io ringrazio don Colmegna per avete fissato questo appuntamento prima di altri proprio perché sono proprio contenta di essere perché lo dico senza
Io spero proprio che il Partito Democratico all'agenda incominciano darla qua
E attenti lo faccia per essere più ricco non per essere troppo
Perché io penso davvero che
Se noi riusciamo a
Dare delle risposte
Alle parti più deboli del nostro Paese
Che qui sono
Sono tante e non diciamo pure sono poche noto sono sono emblematiche sono
Sono appunto il limite delle situazioni più difficili ma che
Che esprimono molte altre
Io penso che un pezzo di sofferenza che qua dentro così concentrata
Che soltanto delle persone eccezionali possono sopportare
Io penso che sia
In ciascuna famiglia in ciascuna persona ciascuna realtà sociale chi è che non è un po'matto un po'immigrato
Un po'non autosufficiente un po'senza lavoro un po'senza amici un po'senza famiglia
Io credo che questa sia
Qua dentro ci sia il
Tutto ciò che in qualche modo rappresenta il limite della nostra umanità ma paradossalmente rappresenta anche
Le le le potenzialità di ciascuno di noi della nostra società
Ma io penso che la politica debba partire da qua cioè da interrogarsi come faccio a liberare la persona che è nella situazione più drammatica più marginale più difficile
Perché se riusciamo a trovare la risposta per quella persona
Non è che togliamo qualche cosa qualcun altro
Io credo che creiamo le condizioni perché anche chi è meno matto di tutti i più sano di tutti che ha più amici di tutti che ha il lavoro più prestigioso di tutti riesce ad esprimere il meglio di sé
La contraddizione della nostra società è tutta qua secondo me è quella che
Ma insomma
Se la questione settentrionale che io ho capito
Non quella delle fucilate degli scioperi fiscali ma quella
Sta nel fatto che qui c'è una parte che
Del Paese che non riesce ad esprimere tutte le sue potenzialità
Che sente che la politica che le istituzioni non sono in grado di
Farre appunto
Spulciare le le le grandi possibilità che ci sono in questa terra
Il nemico non è la parte del Paese al quale è negato anche
Una parte in media di sviluppo
Perché io credo che
La questione settentrionale collante grande questione meridionale del nostro Paese possono essere affrontati come due grandi questioni nazionali
Perché riuscendo a Roma liberare dall'illegalità dal sottosviluppo dalla marginalità parti importanti del nostro Paese
Creeremo anche le condizioni perché le parti più ricche più forti possono esprimere il meglio e viceversa
Allora ecco perché dico qua c'è l'agenda del nuovo parti
C'è in queste ore
Perché noi dovremo pur dimostrare a questo benedetto Paesi che siamo davvero alternativi al centrodestra
Che siamo in alternativi
A
Il Governo degli ultimi cinque anni e siamo in grado di dare risposte vere a questo Paese
La mia preoccupazione e che ci sia la tentazione che per dimostrare di poter dare a questo Paese le risposte vere noi siamo i buoni amministratori delle idee sbagliate degli altri
Non è qui
Noi siamo i buoni amministratori delle idee giuste nostre
Che ne abbiamo e sono molte
A partire da quello che c'è qua dentro
Badate non è una coincidenza
Ma
La differenza tra noi e il centrodestra
Non sta nel fatto che noi vogliamo i lavavetri per strada gli ambulanti abusivi
I clandestini gli irregolari
E invece loro no
La differenza tra noi e loro è che noi quando non li vediamo più davanti al nostro molto vorremmo sapere dove sono
Fa
Allora
Qui don Virginio e questa donna meravigliose tutti quelli che li aiutano
Mica sopportano l'illegalità
La clandestinità
La mancanza di rispetto dell'altro l'aggressione reciproca no
Gli insiemi hanno il dovere
La legalità il rispetto dell'altro il senso del lavoro e della comunità
Facendo risentire persone
Come tutte le altre e assolutamente una ricchezza e indispensabili per la comunità
La differenza sta tutta acqua
C'è un modo di garantire sicurezza e legalità questa società ci mancherebbe altro e noi li consideriamo valori
Fondamentali perché sono il presupposto
Che un Paese più giusto e più ricco e più libertà ma vogliamo che tutto questo avvenga nel rispetto sacrosanto fondamentale di ogni persona
La differenza tutta qua
Ma
Il rischio è che noi pensiamo che quando c'è don Virginio che ha fatto queste cose poi siamo a posto
La la vera sfida stanno nel riuscire a trasferire questo metodo e questo contenuto dentro la politica e le politiche
Dentro il comportamento delle nostre amministrazioni
Dentro le strategie di integrazione della società
Che la politica deve dettare e deve saper accompagnare
Sapendo che non ce la potrà mai fare da sola
Perché non è che uno queste cose se le inventa
Forza la folla
Mi è piaciuto molto anche a me questo fatto della sussidiarietà gestionale io preferisco la sussidiarietà profetica
Perché io credo che la forza di questa realtà come delle delle del del delle cure palliative
Ore delle altre mille grazie a Dio realizzazioni che ci sono in questo Paese sta nell'aver aperto la strada sternale dimostrato che è possibile che si può fare
E che tutto questo può essere organizzato certo
Usufruendo di quel metodo di quelle professionalità ma anche organizzando in questo modo anche molti altri servizi della vita la nostra società
E
Vecchio io penso che
Che noi queste cose non le dobbiamo dire con timidezza
Io penso che queste cose siano il contenuto politico
Di un Partito Democratico
Che attenti
Se le dice non solo è alternativo alla destra
Ma è anche in grado di essere alleato con le forze della sinistra in questo Paese senza essere
Subalterni
Senza apparire come si dice ricattato
Perché introduco un tema
Scusi
Apparentemente poco centrato mica solo perché
Flavia Prodi tra tutti gli esempi che voleva portare andata a cercare troppo il costo del biglietto dell'opera
E non ha mica cercate il costo di una di una retta agli ospedali o di un'operazione chirurgica andate a cercare il costo dell'opera
Perché noi siamo in un momento nel quale
I contenuti
I temi l'agenda della politica si stanno incrociando con il tema delle alleanze
Non era mica così fino a qualche anno fa
Non era così forse neanche fino a qualche mese fa
Il tema sta tutto qua adesso
Sta tutto nelle nel riuscire a capire che
C'è un uso strumentale dei temi
E c'è un uso buono e corretto del merito delle questioni
Anche per affrontare il grande argomento
Del futuro sistema politico di questo nostro Paese
Parto da lontano
Perché è inutile che ce lo nascondiamo
All'orizzonte esce
Il tentativo di
Chi di far nascere questo partito
E di non metterlo alla prova
Con il suo attuale quadro delle alleanze
Ma non vi illudete
Il tema dopo non è quello di del nuovo conio
Il tema dopo è quello di provare andare d'accordo con quegli altri
All'ordine del giorno non c'è
Io cambio
Un pezzo con un altro
All'ordine del giorno c'è
Proviamo a vedere se
Siccome nessuno ce la fa se ce la facciamo insieme con quegli atti
E sembrerebbe un discorso di ingegneria istituzionale
Ma bisogna capire che ci sono dei momenti nei quali queste cose si possono fare e ci sono dei momenti nei quali queste cose non si possono fare
E il problema non è la simpatia l'antipatia persino guardate l'affidabilità o la non affidabilità degli interlocutori che pure in Italia è un tema
Di una certa rilevanza
Ma io sarei pure disponibile a passare sopra quello
Se individuassimo che ci sono delle possibilità di merito sulle quali confrontarci
E ne butto lì due o tre
A partire da quella di questa sera
Qua dentro c'è un modello di società
Sulla quale
Con i nostri avversari politici non ci capiremo mai
Relazione Gad Lerner
Ha ragione Gad Lerner loro usano la paura
Ma non solo la usa
Hanno paura
Hanno
Noi
Anche se qualche volta
Diciamolo pure anche noi abbiamo un po'di paura
Io
Ma
Una persona che ha in basso mila mila quattro
Né
Quasi quasi insomma cioè no nessuno di noi attratto da
Data
Data
Sì dall'interrogativo profondo che viene
Dall'umanità che incontriamo qua dentro
Il primo sentimento
Non mi venite a dire che le tracce aperti primo sentimento il respingimento
Però il secondo sentimento e
La grande opportunità
Loro hanno paura loro struttura la paura
Noi strutturiamo l'opportunità la ricchezza
Perché noi avvertiamo che questa società senza una giusta integrazione che viene dall'immigrazione non va più da nessuna parte
Noi avvertiamo
Che
Stando vicino al senso del limite impariamo anche la nostra grandezza
Questi sono due modelli di società assolutamente alternativi
Vogliamo affrontare l'altro tema sul quale io credo
Ci misuriamo
Il modello istituzionale il senso del significato della politica
E non stiamo facendo un Partito Democratico
In questi giorni venne presa per reti
Pizarro via per pretesto per litigiosità il fatto che qualcuno di noi si Ostini
A voler riflettere sul procedimento democratico che ci sta portando verso quell'obiettivo
Partendo dalla consapevolezza guarda che limite stare alla partenza
Nelle nostre culture prima si fanno i partiti e poi si fanno i leader qui stiamo facendo prima il leader di un po'il partito
E quando e quando si si parte con il piede sbagliato
Occorre essere più prudenti non meno prudenti
Se noi chiamiamo il quattordici di ottobre milioni di persone come auspichiamo a votare per noi magari anche persone che non si iscriveranno ma anche a questo partito perché vorrei che fosse chiaro anche
Il quattordici ottobre non ci si iscrive
Al Partito Democratico perché il Partito Democratico non c'è ancora e non è ammessa l'iscrizione ad un partito che non c'è di cui non si conosce lo Statuto il Progetto voi LDL non c'è
è la partecipazione ad un progetto del quale
Alcuni saranno interessati in prima persona altri saranno comunque interessati perché è comunque dentro
Il futuro politico di questo Paese
La chiamiamo milioni di persone a votare
Io penso che noi dobbiamo mettere in condizioni primo di scegliere secondo di determinare un cambiamento non
Di legittimare esistenti
Perché per legittimare l'esistente non c'era bisogno di fare tutta questa questa differenza
Non è soltanto il problema di un Euro perché io vorrei che queste persone qua fossero liberi di venire a votare non perché ti dà cinque euro don Virginio anche
Non so da Luigi ha detto nelle dai cinque euro ma qualcuno ha tentato di dare cinque non a loro qualcun altro
Allora non per questo motivo qua semplicemente per questo motivo ma perché perché la partecipazione non si fa
Ma in questo in questo processo in questa idea che noi vogliamo rendere evidente
E a e al quale crediamo a tal punto e ci stiamo impegnando tantissimo
Perché sappiamo anche che persa questa occasione non so quante altre ne verranno fuori
C'è tutta un'idea politica completamente diverso e di idea di democrazia e di funzione dei partiti di funzione della politica rispetto ai nostri avversari politici
Non si fanno stagioni
Di avvicinamento quando sono in gioco le questioni fondamentali della democrazia
Ecco perché qualcuno di noi si scaglia contro le tentazioni di liberismo
Di oligarchie anche
Di assemblearismo
Proprio perché sappiamo che oggi questi sono i rischi che la democrazia del nostro Paese sta correndo e verso le quali vorremmo che il Partito Democratico rappresentasse non solo l'antidoto ma anche
Il superamento
Allora chi dà vita a questo processo
Può pensare
Di vivere una stagione consociativa
Con chi è all'origine in essendosi arrivato in un determinato periodo particolarmente fecondo tra vita del nostro Paese ma delle più forte decelerazione del comportamento democratiche politico che c'è in Italia in questo momento io penso di no
Io penso che questo non sia possibile
C'è un altro grande tema
Delle tasse appunto
Ringrazio
Che tutti questa sera
Abbiamo detto questa cosa ma la voglio riprendere
Non non si risponde
Alle fucilate di Bossi e se posso dirlo neanche i toni perentori del presidente di Confindustria
Dicendo che le tasse si devono abbassare da subito con la prossima finanziaria
Per due motivi primo la tassa più pesante che sta pagando questo Paese nell'interesse sul debito pubblico
Chiaro
E noi non dobbiamo avere timore di dire questa cosa
Chi ha governato negli altri cinque anni a un certo punto si è accorto che questo non pagava in termini di consenso ENEA abbandonato il percorso e i risultati li abbiamo visti noi quando siamo tornati al Governo
Io credo che il nostro senso di responsabilità ci porti a non abbandonare questa strada
E aggiungo anche un'altra piccola cosa se posso
Converrebbe
Proprio a chi
Si candida
Più che a fare il segretario del partito
A fare il prossimo candidato alla Presidenza del Consiglio dovrebbe ringraziare un Governo che insiste nel seguire questa strada
Perché chi fa trovare un lavoro preziosissimo già fatto
E una base di consenso
Molto ma molto importante
Il contrappunto al Governo su questo punto in questo momento eh se posso dirlo Nicoloso rischia
Di compromettere il presente ipotecare il futuro
La tassa più grave che stanno pagando gli italiani sono gli interessi sul debito pubblico se non avessimo questo debito pubblico il larga parte accumulato negli anni ottanta
Questo nostro Paese avrebbe risorse per fare infrastrutture per riformare la scuola per riformare
E il sistema produttivo del nostro Paese per fare ricerca per avere ospedali migliori
Per trasferire risorse importanti alle famiglie per assistere i non autosufficienti
Per non fare attrezzare questa stanza di brandine
Nel giorno in cui vengono smantellati campi perché vi verrebbero fatti di efficienti tra l'altro apro e chiudo parentesi
Per cittadini europei
In larga parte
Perché sarà il caso di incominciare a capire che
Io sono cittadini se non lo sono italiani sono almeno europea
Articolo
Ci sarebbero
Le risorse per fare tutto questo allora Scettri è un grande senso di responsabilità che continua a far questo sfida l'impopolarità io proverei a ringraziare
Io proverei a ringraziare questo Presidente del Consiglio questo Ministro dell'economia perché si assumano la responsabilità di una politica così popolare
Nelle famiglie
E poi c'è un altro fatto
Figuriamoci se io
Visto che c'è sono entrate maggiori frutto non dell'aumento della pressione fiscale in larga parte frutto del della lotta all'evasione ed elusione fiscale
Sacrosanto Obiettivo di programma che stiamo perseguendo e in parte raggiungendo
Figuriamoci se io non mi voglio candidare fardello sa bene
Ad avere parte di quelle risorse per dare più disponibilità economica le famiglie italiane
Che si chiamino detrazioni fiscali che si chiamino assegni familiari perché si chiami bonus fiscale chiamatelo come volete di questo si tratta a
Ma
Il paradosso è
Il rapporto tra spesa tasse
Perché se la spesa e la lotta all'inefficienza
Sì è la lotta
Al costo della burocrazia
Se è la lotta alle tante sacche che ancora persistono di non funzionamento siamo perfettamente d'accordo
Ma siccome io linguaggio lo conosco perché un po'di anni che
Pur non essendo una che fa troppo facilmente di conto avendo sempre fatto Ministeri di spesa
Mi sono un po'allenata
Mi sono un po'allenata quando si parla di diminuzione della spesa in questo Paese fatto salvo che abbiamo appena concluso un accordo sulle pensioni e che quello lì è
E per fortuna
E farebbe bene a capirlo la sinistra radicale che quelli Lecce
Io io io di solito sento parlare di diminuzione di spesa su sociali sanitaria
Di razionalizzazione si usa sta parola razionalizzazione della spesa sanitaria della spesa scolastica
Non mi sembra una grande partita di giro è per le famiglie italiane
Quella di vedersi qualche euro in più e di vedersi abbassato il livello dei servizi
In Italia c'è in questo bimbo mentre bisogna esattamente del contrario
Credo che ci sia bisogno sicuramente di maggiori disponibilità economiche ma non per pagare il costo dei servizi pubblici
Perché l'impoverimento delle famiglie in questi anni
Non è stata solo dovuto
Alla diminuzione delle effettive disponibilità di reddito è stato dovuto è dovuto in larga parte all'abbassamento della tutela pubblica e dei costi che le famiglie i bilanci familiari hanno dovuto inserire di poste di bilancio pubblico perché anzi l'accesso alla sanità per pagare la scuola per pagare il funzionamento dei servizi pubblici per pagare le tariffe e quant'altro
E allora io credo che in questo ci sia un equilibrio e una visione complessiva di paese intorno alla quale
Sarà bene che ci sia un chiarimento in tutto questo percorso fa parte di uno di quei temi sui quali
Il rapporto con il centrodestra è molto ma molto complessa siamo decisamente alternativi
Io sogno davvero una politica capace di fare politiche pubbliche efficienti perché abbia la faccia di poter andare in piazza e dire che appunto pagare le tasse non è una condanna ma è un dovere di cittadinanza
So bene che in questo momento la politica non è abbastanza forte da potersi permettere di far questo
è questo il punto debole nostro
Ed è per questo che vogliamo un partito nuovo ed è per questo che vogliamo una politica più forte
Non che era un però aumentare i privilegi di qualcuno l'invadenza della politica male per restituire quell'autorevolezza che consenta la società di andare verso la strada alla quale deve andare perché ciascuno fa la propria parte
Sì anche le imprese Sabina io sono contenta che si tocchi anche questo argomento
Perché io sono davvero convinta che un Paese
Dove nascono i bambini che son desiderati dove c'è l'integrazione dove non si ha paura gira per strada non perché si sono ci sono ripulite le strade ma perché le persone
A sono integrate danno tutti la loro dignità è un Paese nel quale si produce medio è un Paese nel quale l'impresa cresce è un Paese nel quale
L'economia si rafforza
E io credo che questo sia un prezzo che va pagato
Perché io sono perché diminuisca il costo del lavoro io penso che quella misura che noi abbiamo intrapreso sia una misura giusta non solo per finalizzare
All'assunzione a tempo indeterminato
Lasciatemelo dire la considero
Io penso che oggi la flessibilità nel mondo del lavoro sia un valore ma credo che noi dobbiamo dire senza bisogno che ci sia alle manifestazioni contro il Governo che combatteremo fino all'ultima battaglia fino all'ultimo precario
Che riusciremo ad eliminare la precarietà in questa società
Che restituiremo dignità al lavoro e al lavoratore
O che comunque riusciremo a creare un sistema di tutele
Chi rende in qualche modo sopportabile per alcuni anni la flessibilità
E che il problema nostro vero è che noi
Abbiamo ereditato un sistema di tutele che tutte comunque legato al rapporto di lavoro
La maternità e tutelata per
Le lavoratrici
A tempo indeterminato qui grande impresa pubblica
Le altre gli ammortizzatori sociali
La possibilità di ammalarsi
Perché è vero che c'è il servizio sanitario nazionale ma si è aggiunto precario si ammala in quella settimana
Non
Comprende nulla
Non non so se l'anno fosse
Ceppi quando si
Diciamolo pure dell'altro secolo quello di là
Allora si può pensare che questo sia un valore
Che questo vada bene io penso di no
Non è sul costo del lavoro che questo può pensare
Deve pensare sul costo complessivo che la comunità di cui la comunità si assume perché si passa dai diritti dei lavoratori ai diritti delle persone bene
Io credo che questa sia la sfida che ci attende la maternità non è un diritto delle lavoratrici è un diritto delle donne
E va tutelata
Perché è un diritto fondamentale della donna ed è un un grande risultato per la vita della società
Beh io vorrei che si aprisse un confronto
Dentro detentori il sistema politico italiano su questo punto si può pensare di trovare un punto d'incontro
Io penso di no
Che allora
Allora qui la risposta è semplice
Che cosa c'è dietro
La richiesta di scambio
Di prospettiva politica del nascente Partito democratico
La vocazione maggioritaria
Certo anche a me piacerebbe governa da sola
Ma non so se avremo il cinquantuno per cento dei voti
E soprattutto so che non troveremo nessuno alleato che ci fa fare una legge elettorale che quel trentacinque per cento dei voti cita il cinquantuno per cento dei seggi
Non lo troveremo il modo di fare questa legge elettorale
E i compagni di strada sono fondamentali i compagni di strada si scelgono in base alle politiche si vogliono fare
E i compagni di strada però devono sapere
Che la nostra il nostro percorso
è un percorso segnato dal cambiamento tali riforme dal superamento di ogni tentativo di conservazione
E aggiungo se posso dirlo da ogni tentativo di
Velleitarismo massimalismo che
Non
Non non non è di questo nostro tempo
Io non so lo chiedo ai Ministri i miei colleghi di non andare in piazza venti
Ma chiedo a chi vuole organizzare una manifestazione di non organizzarla contro il Governo
Io organizzarla per disegnare le strategie del futuro
E soprattutto chiedo
A chi è
In questo momento dentro condividere con noi un progetto di questo nostro Paese di liberarsi
Di tutte quelle componenti che sono di impedimento
Al cammino vero di questo nostro Paese perché io credo che ci sia una sinistra in Italia che ha maturato una seria consapevolezza della responsabilità di governo
Credo che ci sia ancora una parte di sinistra
Che non ha capito la differenza tra stare al Governo e fare una manifestazione
Io considero questa cosa un diritto fondamentale e una grande ricchezza alla vita di una società
Ma penso che quando si governa si debba dare delle risposte e non ci si debba alimentare limitare a fare delle denunce
E allora credo che noi abbiamo il dovere di chiedere nostri compagni di strada
Di cambiare registro
E di accettare questa grande sfida che ci attende assumendo fino in fondo la responsabilità
Delle scelte politiche nelle scelte di Governo per rispondere
Al bene del nostro Paese
E allora
Il nascente Partito democratico nasce per sostenere il Governo Prodi non per creare problemi al Governo
Nasce per per imprimere un'accelerazione all'attuazione di un programma declinato in un tempo che è cambiato
E nasce con l'ambizione di ridisegnare nuove strategie per il futuro del nostro Paese
Per dare le risposte
Alle marginalità che ci interpella non questa cassa
E che attraversano la vita di ciascuno di noi la vita della nostra società non c'è bisogno solo di un programma di governo
C'è bisogno di ridisegnare le strategie del nostro Paese per i prossimi vent'anni almeno
A partire dalla situazione internazionale
Perché molte delle delle problematiche con le quali
Chi sta in questa casa ogni giorno si confronta nascono in larga parte da un mutamento della scena internazionale di cui noi non siamo in grado
Di capire fino in fondo le conseguenze e soprattutto non siamo in grado di governo
è un grande partito che nasce
Con l'intento di ridare dignità alla politica deve partire da capire l'origine profonda dei problemi che sta vivendo la nostra società io credo che l'origine profonda stia nel mutamento internazionale che oggi
Attraversa tutto il mondo ed entra dentro le nostre case
Che ha il volto dell'immigrato
Ma che ha il volto del precario che ha il volto dell'impresa che non regge la competizione internazionale
Che ha il volto di un assetto istituzionale che non è più in grado di governare i processi
Perché non ha gli strumenti
Adeguati a livello nel quale questi i processi si formano e
I cambiamenti si realizzano
E quindi un grande partito nasce con con questa
Ambizione grande del futuro respiro istituirà la politica la la forza della profezia della strategia
Ecco allora
Io credo che
Il seme gettato in questa casa
Possa far nascere
Un grande
La grande foresta una grande possibilità
Davvero di
Di futuro
Di futuro per le persone che sono in questa casa
Ma di futuro anche per tutto il nostro Paese
Perché qui c'è la lezione più importante che appunto la lezione della dignità della persona
Sasso