Cattolici in politica: che fare?

Il centro
Certezza
Domani
Grazie
Il Consiglio
Centro
Quindi
Gente
Certezza
Domani
Sì
Grazie
Il Consiglio
Insomma
Centro
Oggi
Senza
Buonasera a tutti vi prego di prendere posto
Iniziamo con un po'di ritardo
Il convegno di oggi
Che potremmo
Iniziare con un incipit glorioso
Partendo da un classico care amiche e cari amici
Perché è quello di oggi il convegno dei cattolici impegnati in politica
Che si chiedono che cosa fare
Ne parleremo
Con
Francesco Rutelli
Il segretario della Margherita prego presidente della Margherita un applauso
Con
Lorenzo Cesa segretario dell'UDC
Savino Pezzotta Presidente della Fondazione per il sud
E Stefano Cusumano il nostro Presidente della Commissione agricoltura al Senato
E poi salutiamo Federico Gelli mica che
Il giornalista della stampa che il modello era il dibattito
Io brevemente
Voglio introdurre questo tema
Cercando di
E chiedendo ai nostri interlocutori di
Provare
A fare un po'di riflessione politica
Perché
Non siamo ancora convinti che l'azione politica nasca dal pensiero
Può sembrare una banalità ma oggi l'azione politica nasce dai sondaggi quindi
Non è il pensiero non è il ragionamento non è la riflessione che guida il fare politica
E allora io voglio lasciare ai nostri interlocutori e al dibattito complessivo e alla festa intera il tema del che fare
Tenete conto che questa mattina anzi oggi pomeriggio i giovani dell'UDEUR e i giovani dell'UDC hanno lanciato un laboratorio di idee
Hanno lanciato una proposta di percorso per arrivare alle europee del due mila nove insieme per ragionare insieme per discutere insieme e questa è stata la risposta che i giovani
Di due partiti hanno voluto dare al che fare relativamente all'impegno dei cattolici in politica
Io
Voglio quindi lasciare alla festa lo svolgimento della festa e ai nostri interlocutori
Il ragionamento sul che fare mi voglio soffermare invece sulla prima parte del titolo del nostro dibattito
La prima parte dice cattolici in politica
E su questo tema oggi c'è il vero nodo su cui dobbiamo interrogarci perché qui intorno all'essere cattolici impegnati in politica c'è il problema della nostra identità
Veniamo criticati viene detto non c'è più spazio non c'è più necessità
Non serve più non solo un partito dei cattolici ma viene detto non serve più un partito di cattolici perché i cattolici sono possono rappresentare il lievito che stanno nella politica e aiutano
E queste critiche alla nostra identità all'utilità l'importanza la centralità della nostra identità
Arriva proprio da chi
Effettivamente in profonda crisi di identità
C'è un partito
Mi permetto di dire di plastica che si sta costituendo con un azionista di maggioranza che va dal notaio poi fa sottoscrivere il capitale a nuovi soci che entreranno
E dall'altra parte c'è uno un'operazione un po'verticistica c'è un'operazione che
Spaccia un concetto quello di partito per in realtà quella che è una coalizione
E allora a sentire una critica allo importanza della nostra identità della nostra appartenenza
Da parte di coloro che effettivamente oggi sono in crisi di identità per noi è una cosa inaccettabile non ci stiamo su questa proposta noi abbiamo una proposta alternativa
Che è quella di portare avanti il nostro modo DS cattolici
Che significa relazioni con l'altro guardate che su questo punto c'è
I futuro dell'impegno politico dei cattolici la specificità
è fatta
Dalla nostra concezione del rapporto con l'altro noi cattolici abbiamo una concezione in politica di relax si oppone con l'altro di dialogo di ascolto di partecipazione di collaborazione di coesione
Su questo abbiamo costruito la nostra storia non è mai successo nella storia del cattolicesimo politico che si potesse pensare a forme di lotta conflitto
Non fa parte della nostra tradizione non è stata mai la nostra tradizione che ha usato la violenza come strumento di soluzione dei problemi
E oggi sentiamo gente che parla di fucili gente che accusa e considerasse asini
Dei legislatori addirittura uno che è stato ucciso delle Brigate Rosse
C'è una radice di violenza che non ci appartiene e allora il nostro modo di essere cattolici in politica il nostro modo si contrappone a chi ha sostituito l'identità
Con l'apparenza con i leader ISMU
Ci sono costruiti degli schieramenti intorno I leader
Perdendo ogni ragione del Progetto della riflessione politica oboe Luz conia neo antiberlusconiani
Ho veltroniani un
Po'anti-Veltroni anche su questo si costruisce la politica
Non fa parte della nostre abitudini non fa parte della nostra storia noi vogliamo recuperare quel senso del raccordo quel senso della mediazione della moderazione
Che è tipica del nostro modo di essere e che ha determinato ieri da questo palco Padoa Schioppa diceva che i nostri padri dei nostri nonni non avevano le scarpe
Bene oggi c'è stato un progresso enorme di questo Paese una crescita enorme
Che è stata determinata da qualcuno forse che è stata determinata da chi ha saputo fare della mediazione la strategia politica
E mi permetto di dire che
Questa
Storia questa tradizione è stata criticata ed è stata affossata da un sistema
Che oggi stiamo vivendo che questo bipolarismo che non è più in grado di esprimere che arranca e che quindi porta inevitabilmente a un bipolarismo
Fatto di grida di conflitti di contrasti di fratture
Non è mai stato così in questo Paese non abbiamo avuto queste tensioni neanche quando c'erano i comunisti che scendevano in piazza
Si riusciva attenere il Paese oggi abbiamo
Leader che sono al Governo che usano questi termini
Ebbene
E questo bipolarismo certamente non possiamo dire che ha dato dei frutti
Importanti perché gli ultimi dieci dodici quindici anni
Sono un periodo drammatico difficile per questo Paese non ne siamo venuti fuori non non possiamo dire che c'è stato una conquista economica sociale importante
Non abbiamo avuto quei progressi che invece abbiamo visto quando c'era al centro del dibattito politico un soggetto che era in grado
Di mediare gli interessi di tenere riferimento a quelli che sono i valori e quando qualcuno ci dice ma questa è un'operazione nostalgica
Noi diciamo no non c'è nostalgiche
Però diciamo anche con questo bipolarismo non vediamo il futuro
Vediamo degli schieramenti che si contrappongono e che cosa fruiscono e successivamente distruggono
Abbiamo continuamente delle leggi che prendono il nome da ministri e successivamente vengono cambiate da leggi di ai ministri del Governo successivo
E allora ogni cinque anni ragazzi cambiano la maturità perché c'è un Governo che arriva e che dice che quello che è stato fatto prima fasti so
E allora la nuova maturità e così è per la sanità e così è per la giustizia è così e sarà per la legge sulle televisioni
La Gasparri la Gentiloni
Questa non è l'alternanza non è questo il Paese che abbiamo costruito noi siamo abituati a pensare che il centro è l'elemento di mediazione
Su questo faremo la nostra sfida e allora su questo concludo e do la parola a Federico dico che
Se c'è nostalgica e certamente Nestor nostalgica di futuro grazie
Ma intanto buonasera a tutti ringrazio come ha già fatto Francesco i relatori gli input
Che interverranno chiedo loro diciamo
La possibilità di una deroga rispetto agli altri ma diciamo centrale del dibattito nel senso che
Mi pare che dopo l'intervento del ministro Parisi di stamane diciamo sulla vicenda il Partito Democratico con le critiche che ha mosso sia al
Al candidato
Segretario che Veltroni sia in particolare a Francesco Rutelli
Credo che mi sia consentito di cominciare proprio da Rutelli
E chiedendo al vicepremier intanto se
Intende rispondere alla Ministro Parisi che ha dato come dire per scontato la scelta
Neocentrista dunque se il termine che ha usato stamane che lei Rutelli avrebbe avrebbe compiuto
Non si senta in
Non lo sento
Presentiamo
Questa aggravata però Tusek
Faccio guardo con labiale con minore come i calciatori no intanto al punto una risposta diciamo a a Parisi che dà per scontato il suo Querin intenta sulla base di un'analisi politica diciamo tutta sua
Una posizione neocentrista che sarebbe stata come dire ormai definitivamente assunta da Rutelli ma
E più in generale Rutelli
Mi pare viva una condizione abbastanza strano in questo avvio di campagna per
Per le primarie del Partito Democratico
Voi non si è candidato
Ha in pista diciamo due o tre uomini del suo partito perché oltre alla Bindi via
E ha già e anche Coletta cioè Dario Franceschini che
E in ticket con Veltroni con come si dice
Ed è oggetto di molte critiche pur non essendosi candidato all'origine di queste critiche cella famoso manifesto dei
Dei coraggiosi Enrico letta e
Ieri ha detto che i coraggiosi in realtà ci mettono la faccia e si candidano
Quando hanno delle cose da dire delle battaglie da fare
E l'altro si Bindi sostiene diciamo che Rutelli ha un po'che lavora indebolire Romano Prodi io credo che tutto questo diciamo non possa star granché bene diciamo a uno dei leader e che nell'ultimo anno almeno è stato tra quelli che si è speso di più per per il Partito Democratico
Quindi chiederei diciamo
Al vice Presidente di rispondere acque a questa domanda per tornare poi sul tema più generale che riguarda appunto la presenza e l'impegno dei cattolici in politica
La risposta dal punto di vista politico
Semplice nel senso che sta nascendo una nuova formazione molto importante molto rilevante
E c'è una
Sfida per chi debba
Guidarla che politica debba dare questo partito quindi
Sulla prima domanda dico che non rispondo a piccole schermaglie quotidiane
Sulla seconda che
Appoggio Veltroni
Quindi
In politica se qualcuno ha delle opinioni diverse ebbene nell'esprimere bene che assuma la responsabilità di
Una linea politica dunque anche di una
Candidatura se del caso vi siano dei dissensi e non a caso non vi sono senza
Anzi come si vede c'è una
Molto significativa sintonia e per quanto mi riguarda c'è un appoggio assai convinto alla linea politica che la candidatura
Di Walter per il Partito Democratico il tema in generale è ovvio che ho posto su dieci si discute e certo che si discute e mica ho fatto
Una passeggiata di salute io ho preso insieme a moltissime persone che l'hanno condivisa
Una
Linea politica lo meglio o meglio ho precisato focalizzato la linea politica che pone il seguente problema nell'ambito del centrosinistra
Noi abbiamo un Governo che sta iniziando a raccogliere i frutti del durissimo lavoro che ha fatto
E come tale anche comportato delle
Dei contraccolpi in termini di opinione
Adesso che siamo nelle condizioni di raccogliere i frutti ne parlavamo
Anche con l'amico Mastella poco fa
Siamo in condizione di raccogliere i frutti di questo lavoro abbiamo
Il politica del taglio del tasse sul lavoro che entra in in funzione ed ha i suoi frutti
Abbiamo
Le misure per le pensioni basse che finalmente crescono e arriverà una segno
Adesso in autunno ai pensionati più poveri del nostro Paese abbiamo
Misure
Contro la precarietà del lavoro abbiamo nuove misure per gli ammortizzatori sociali spese specialmente per i giovani o che abbiamo ecco un momento al quale il Governo raccoglie i frutti di questo grande lavoro che ha fatto
E come si fa ad avere contemporaneamente da parte di forze che fanno parte della maggioranza
Una manifestazione di piazza è una vera e propria mobilitazione contro il Governo annunciata per il venti di ottobre e questo non può avvenire a mio avviso è profondamente sbagliato
Per la linea che noi stiamo portando avanti se per altri questa norma le per me non è normale
è di dire che non è normale se non siamo parte della coalizione quale abbiamo un'articolazione di posizioni
Abbiamo una linea di di governo perché ripeto finalmente può tirare su i frutti del duro lavoro che abbiamo fatto che porta al risanamento
Finanziario
è quindi è il momento di marciare tutti uniti io lo io metto il problema semmai
D'altra parte cioè vedo il problema di posizioni
Che noi vogliamo e quindi la la fermezza con cui ci stiamo muovendo i pezzetti male penso siano fermezza utile
Per la linea indispensabile per la linea Partito Democratico e utile per il Governo perché fare comparare al Governo quell'equilibrio che è indispensabile e al quale permettetemi anzi di rivolgere agli amici
Qui riuniti dell'UDEUR dal Segretario e Clemente a tutti gli altri Nuccio Cusumano agli altri amici che sono qui
Perché siamo insieme in questo Governo io sono lieto di essere qui a Telese sono lieto dalla vostra accoglienza la vostra ospitalità e del lavoro comune che faremo insieme
Ma insomma quando non si risponde alle polemiche diciamo di solito giornalisti restiamo un po'delusi posso chiederle solo se a lei alla fine di questo e credo che le polemiche vengono fatte tutt'al più risponde ma per nell'interesse del Polo indicante
No nessuno ha costretto il ministro Parisi stamane diciamo a dire le cose che ha detto
Ci possono dire se lei alla fine diciamo di questo percorso cioè da qui a metà settembre scioglierà con la riserva sulla
Presenza al
Di eventuali liste dei coraggiosi per le primarie magari le decisioni sulle liste saranno prese nel giro di due settimane quindi lo saprete prestissimo
Bene
No il tema invece diciamo nella della costruzione diciamo di una nuova forza
Di centro diciamo di ispirazione cattolica che nasca diciamo
Per
Garantire e valorizzare difendere i valori del cattolicesimo italiano io faccio una premessa di tipo personale sono
Molti anni che partecipò discussioni di questo tipo naturalmente diciamo non
Mai nata una forza nuova che riunisse è i vari spezzoni diciamo dei movimenti cattolici italiani
Mi dicono che
Però è tutto cambiato e che questa potrebbe essere la volta buona c'è un interesse molto marcato da parte dell'UDEUR ma di
Di Mastella
C'è un interesse abbastanza evidente anche da parte del dell'UDC della dell'onorevole scesa ente e del Presidente Casini io comincerei appunto da dal Segretario l'ascesa
Poco dare una parola di speranza diciamo a quanti in Italia ritengono a torto o a ragione questo non è importante diciamo che il momento di provare a ricostruire diciamo un'area centrale in questo Paese
Intanto grazie a Clemente all'invito a tutti gli amici del nord è ora che sono amici veri cavalli ci conosciamo personalmente anche con molti di loro quindi saluto a tutti ora un grazie di cuore per l'invito io
Penso quest'anno pensiamo queste
Nel nostro Paese c'è un mondo cattolico che serve
Che impegnato in diecimila rivoli diciamo no dal
Volontariato all'associazionismo nel mondo del lavoro con diciamo ufficio abbiamo Pezzotta cioè la CISL un sindacato che gli stessi nostri connotati gli stessi riferimenti del che all'UDC eluderlo ci son ambienti universitari ci sono i giovani che oggi abbiamo visto qua dar vita un'iniziativa
Che dovrebbe essere di esempio da noi perché bisogna fare esattamente il contrario di quello che ha fatto Rutelli questo e quindici
Perché io non so Rutelli dove che frutti raccordo autogoverno dove li vedo perché ora vorrei chiedere a tutti i presenti quali sono i frutti di questo Governo in un anno e mezzo primo secondo
Chiedo a Rutelli in sé
è
Le modalità con cui stanno facendo nascere questo partito siano proprio delle modalità democratiche perché noi vediamo tutti i giorni polemiche sui giornali fatte tra i vari candidati nelle cronache provinciali vediamo polemiche fatte tra il
Tra i vari leader locali e non mi sembra che sia la strada migliore per detto questo io penso che in Italia ci sia l'esigenza di moderazione io condivido pienamente quello che ha detto Francesco Borgomeo l'analisi che ha fatto c'è un bipolarismo che non va più
Tutti quanti lo diciamo lo ha detto anche Rutelli ieri in una lettera scritta mi sembra Repubblica Okorie colletto la tua lettera che era interessante dei contenuti che denuncia
Che questo sistema bipolare non vanno e lo diciamo da tanto ci fa piacere che adesso siano sociali tanti altri amici però poi bisogna poi essere conseguenti allora
Bisogna passare dalla fase delle chiacchiere alla fase del
Del e questo è una variazione che non può più andare avanti Rutelli lo diceva poco fa richiamando all'ordine la sinistra radicale
Non lo diciamo da tanti anni una situazione che non
Son delle coalizioni che non non tengono più e non
Non riescono a governare cioè nelle un bipolarismo dove si litiga tutti i giorni e allora io penso che dentro questa situazione di confusione
Ci sia lo spazio per ricomporre un'area
Che faccia riferimento alla cattolicesimo
Democratico al cattolicesimo liberale che può dare motive moderazione al nostro Paese io penso che però bisogna partire dai programmi
Non bisogna partire dal contenitore come ha fatto come hanno fatto i DS la Margherita bisogna partire da dei contenuti
Bisogna che iniziamo a lavorare tutti insieme non solo noi UDC clemente con l'UDEUR ma anche tanti rappresentanti del mondo esterno fare un tavolo insieme
Per così immettere poi dare la possibilità di creare dare dei contenuti a un eventuale a un eventuale
Contenitore che secondo me potrebbe avere un grande spazio nel nostro paese detto questo è chiaro che
Bisogna cambiare le regole del gioco
Per poter far questo bisogna che si affronti il discorso della legge elettorale noi abbiamo avuto una serie di colloqui bisogna che
Poi sia con se ci sia si sia
Tutti quanti dobbiamo essere conseguenti alle cose che ci siamo detti in questi mesi
E l'auspicio nostro e che
A ottobre una volta che è finita la fase della nascita del Partito Democratico veramente si affronti seriamente il discorso della riforma elettorale
Che un discorso importante perché se non si cambiano le regole del gioco ci troveremo sempre di fronte a un bipolarismo che si scontra tutti i giorni come diceva Francesco
Quando invece che non ha prodotto in quindici anni una riforma seria del Paese
Che sta portando il Paese verso la deriva difficilissima allora noi
Dobbiamo affrontare seriamente settembre ottobre il discorso della riforma elettorale
Che essenziale per poter poi fare noi questo lavoro ma a prescindere da questo io penso che sia utile comunque iniziare un dialogo tra noi
Beh euro nel mondo del volontariato cattolico il mondo del lavoro cattolici al tutto tutte le personalità che si richiamano al mondo cattolico per
Tutto cominciare a costruire un programma che deve essere
Il contenuto del nuovo soggetto che si vuole far nascere se non dovesse cambiare se non dovessero cambiare le regole del gioco è chiaro che ognuno deve assumersi
Le proprie responsabilità allora a questo punto
Noi in questo momento siamo all'opposizione stiamo facendo l'opposizione il nostro obiettivo a mandare a casa Prodi
Perché riteniamo che sia non governando l'Italia stia portando verso una deriva difficile il nostro Paese
E a quel punto se veramente si vuole passare dai contenuti al contenitore io con molta chiarezza Prodi devo dire all'amico Clemente che è qui presente ma come dovrei dire ad altre soggetti che
C'è bisogno di chiarezza nelle scelte da fare
Perché a quel punto se non si cambiano le regole del gioco è chiaro che in un sistema bipolare così sta da una parte così sta dall'altra né io non penso siccome il nostro punto di riferimento è il Partito Popolare non penso che il Partito Popolare stia nel resto d'Europa con
La sinistra con i comunisti o con i neofascisti con i neocomunisti due neofascisti
Quindi c'è l'esigenza di dar vita veramente voi
Di fare delle scelte cioè di fare delle scelte chiare in questo senso seduzioni non dovessimo farcela cambiare le regole del gioco
Io non penso che le mete che tu possa restare alleato dei comunisti e noi eventualmente alleati dei fascisti una cosa impossibile dobbiamo riflettere su questo e poi procedere ma penso che
La cosa importante che voglio dire è che
Oggi i giovani dell'UDEUR regioni dell'UDC hanno dato un esempio hanno i grandi
No né che dirigiamo ripartite a livello nazionale perché loro hanno fatto oggi un'iniziativa che parte dai contenuti cosa e la cosa che noi dobbiamo fare se vogliamo rendere il Progetto serio
Riempirlo di contenuti quindi e poi eventualmente pensare a un partito dei moderati di ispirazione cattolica io penso che questo si è molto necessaria al paese e penso che sia anche un Progetto che può avere un appeal
Tra la gente
No sulla sulla questione partito cattolico io credo che qualche parola come dire
Un po'meno condizionata dagli incarichi insomma Cese Segretario un partito
L'onorevole Mastella
Lo stesso Savino Pezzotta al momento no diciamo
Abbiate un movimento diciamo non è ancora un partito quindi credo che
Abbia qualche condizionamento in meno possa spendere diciamo qualche parola
Come dire un po'un po'più di verità allora
Io in maniera anche provocatoria diciamo vorrei chiedere questo
Siamo sicuri diciamo che questo è un Paese nel quale i valori cattolici hanno bisogno di maggior tutela
Perché insomma in questo avvio di legislatura ma anche diciamo nella
Niente nei mesi finali a legislatura passata se abbiamo assistito diciamo a vicende come quella dei Dico che sono parcheggiate su un binario morto diciamo difficilmente rivedranno la luce
C'è la vicenda testamento biologico che adesso al di là delle implicazioni etiche è una questione di civiltà sulla quale non si trova un accordo tutto fermo
Le scuole private diciamo non mi pare che subiscono in questo Paese e delle
Delle discriminazioni
Sulla fecondazione artificiale andata com'è andata siamo grazie anche diciamo in qualche modo all'impegno che assunse all'epoca diciamo all'onorevole Rutelli con una da taglia per l'astensione
E oggi molte donne italiane vanno diciamo atti tentare di avere un figlio in Spagna le cliniche spagnole assumono ormai personale italiano
Soldi voce sull'aborto non abbiamo leggi particolarmente liberticida e siamo forse un po'indietro rispetto alle
Legislazioni europee io mi chiedo quindi se l'esigenza
Come dire della difesa
Dei valori cattolici sia un'esigenza vera o se come dire non sia un pretesto attorno diciamo a partire dal quale rimettere assieme diciamo schegge di sistema
Di sistema Portici stiamo politico perché e questo
Vale anche per il Partito Democratico io credo che
I partiti nascono quando si propongono di tutelare gli interessi diciamo veri
Allora
Presidente Pezzotta
Ma
Cominciamo col dire che sulla fecondazione assistita è andata bene
Non è andata così è andata dei
Italiani han detto di no
Se noi cominciamo a riempirsi dall'inizio ma ma il mio punto di vista e l'ha già il segno di come la pensa sulla fecondazione
Assistita è andata bene il referendum
Non ha avuto il numero sufficiente per far passare una legge che noi consideravamo male i Dico è andata quasi bene perché sono tre elementi e per so che tutto sommato un po'di mobilitazione un po'di azione ne stia non andando proprio così male e come li vogliamo però al di là di questo
Volevo fare a
Alcuni ragionamenti anch'io attorno a questa a questo problema
Ecco la domanda che noi dovranno porsi di che non è solo essenzialmente politica e poi bisognerà costruire delle risposte politiche
è sostanzialmente questa
Esiste oggi in Italia una questione cattolica
E questa è la domanda perché se non si può ogni anno questa domanda tutti i ragionamenti che facciamo sono o strumentali o inconcludenti
Ecco io rispondo subito io non ho capito
Che esista una questione cattolica in Italia nei termini in cui l'abbiamo conosciuto
Cioè
La questione cattolica intesa come problema del Paese
Come separazione dei cattolici rispetto allo Stato unità
Come strani e tanto i cattolici dalla democrazia non esiste più
I cattolici sono partiti con l'idea di costruire la democrazia cristiana e hanno costruito la democrazia per tutti cioè i cattolici hanno risolto da soli la questione cattolica in questo Paese
E io credo che questo sia stato il più grande merito che ha avuto la democrazia cristiana cioè nell'ambito nell'orizzonte sconsigliano ha portato le masse cattoliche all'interno dello Stato democratico all'interno dalla Repubblica
Quando mi si chiede ma siete la il secondo
I cattolici hanno scelto la Repubblica nel quarantotto ci hanno fatto una scelta di laicità non dimentichiamolo è
Perché se no
Cominciamo a non ragionare con attenzione perché poi la questione cattolica nei termini in cui è stata presente nella storia italiana è superata
Ma non è risolto un problema il problema su cui noi dobbiamo
Interrogarsi non è tanto se rifacciamo almeno la Democrazia Cristiana
A parte che non riesco a capire questa puzza al naso quando si parla della democrazia cristiana quando invece si può essere comunisti e al Governo in Italia
Già questo non lo capisco far niente è un arretramento di cultura unica però
Io dico l'ha detto la Democrazia Cristiana non si farà più
Non la possiamo più fare
è stato un fatto positivo ha costruito la democrazia per tutte
E nella nostra storia e nella nostra memoria e parte grande della Costituzione repubblicana ma quella storia una storia finita il problema allora è un'altra
Il problema è come la risorsa cattolica
Ritorna in campo in questo Paese
Parlo di risorse che è una risorsa fatta di cultura fatta di pensiero che una risorsa fatta di attività sociali enormi proviamo a pensare quante no attività sociali caritativa di solidarietà il mondo cattolico esenti da può solo questa risorsa rimanere nell'ambito del sociale
O ha bisogno di una prospettiva politica questa e la domanda che vi sono apparsi se no ti facciamo delle domande inutile vecchie con lo sguardo volta indietro noi dobbiamo guardare avanti
Ma proprio perché guardiamo avanti continuiamo a dire che c'è questo bel questa esigenza che c'è questa risorsa da valorizzare guardate che l'abbiamo vista che si può valorizzare infedeli
è stata una risorsa cattolica messa in piazza su un principio laico
Perché si era in piazza a difendere la famiglia come pensata dalla Costituzione repubblicana nona imporre il matrimonio cattolico
Che quello fa parte della nostra dimensione di fede
Ma in difesa della
Di ciò che la Costituzione diceva per cui siamo in campo da questo punto di vista certo il problema è
Fare in modo che tre militari non resti un evento
Fare in modo che quello che il termine dei ha messo in campo diventi una costruzione politica era stato promesso che due terzi del tesoretto andavano alla famiglia
Proviamo a fare i conti sto aspettando la finanziaria voglio vedere se nella Finanziaria due terzi del tesoretto andranno alla famiglia perché questo è stato promesso è stato detto con estrema chiarezza all'azione una risorsa
Che è il mondo cattolico nella sua
Nel suo modo di essere alla come utilizzare questa risorsa
Ma io credo che
Non si può se vogliamo guardare al futuro pur sapendo che non possiamo ripetere le cose del passato
Liquidare una cultura politica
Cioè la cultura politica del cattolicesimo sociale
Non si fa cultura politica se non se una cultura politica
Quello che io avverto di debolezza nella politica italiana e la mancanza di una cultura politica
Che è stata anche la figlia della Democrazia Cristiana quando la democrazia cristiana ha perso l'altro lato culturale è cominciato il suo declino
Allora non si può fare politica se non c'è una cultura politica e una cultura politica non nasce oggi una pole cultura politica un radicamento ha una radice ha una sua storia
è chiaro che per noi cattolici e visti inviano
La dimensione politica dalla dimensione di fede in modo chiaro e netto non uso parabole evangeliche
Come usano tanti no in questi tempi no il Vangelo è un'altra cosa parlo da uno che vi ha vissuto un'esperienza di cattolico politico e pertanto di un impegno politico laico da cattolico laico
Io non posso che ne possiamo pensare
Che la cultura politica dei cattolici quella distorsione di De Gasperi di modo di Donat Cattin sia liquidata immesso nel Pantheon non ci sta io ritengo che quella cultura a far parte della mia storia
Fa parte dalla storia degli italiani la devo innovare certo che la devo innovare perché alle sfide che oggi
Sono diverse dalle sfide che avevano loro ma quello è un metodo è un modo di laicità è un modo di stare in politica
Io devo fare tesoro di ciò che è stato per costruire il non essere ancora
Ecco perché mi preoccupa questi assemblaggi che dicono è finita la storia si riparte no la storia non finisce mai la storia è una continuità è un processo e e io vivo perché
Perché attendono perché sono in attesa di chi viene dopo di me
Ma io vivo perché sono stato atteso
Io vorrei che su queste cose noi riflettessimo con più attenzione con meno superficialità
Cioè abbiano allora io credo un dovere che è quello che io ritengo primaria in questa fase
Che è quello di tenere in campo una cultura di cattolici
Che è una cultura di proposta politica
è una cultura di soggettività
Non fare il partito come scritto i giornali del tennis da non interessa nessuno tanto meno sottoscritto io da altri militari ho imparato delle cose ho sentito delle domande e la politica è obbligata a rispondere alle domande
Questo che io voglio fare per voi un movimento probabilmente sì non una un partito
Ma
Mi domando
In un sistema moderno
Domando agli esponenti politici in o il sistema moderni l'unica forma di partecipare alla vita politica
L'unica forma di stare dentro il dibattito politico è il partito
O non è forse quella del partito ancora una visione troppo vecchia e che bisogna inventare a fianco del partito altre forme altre modalità che siano in grado di Gerry minare dentro il sociale anche un pensiero poli dico non è forse questa un contributo importante a una modalità anche di tipo bipolare da mettere in campo oggi oppure il partito è tutto tutto ingloba tutto mangia tutto riassume questa è una cultura vecchia
Il partito del resto un partito aperto largo a maglie straordinarie ma fuori deve esserci una capacità di mettere in campo una visione una proposta un'iniziativa una mobilitazione
Ecco perché allora è importante ragionare bisogna cambiare certamente il modello elettorale
Noi non possiamo rimanere il problema che dobbiamo porci non è tanto quello del bipolarismo in senso stretto poi vedo alcune propensione al bipartitismo che mi preoccupano
Il problema è quello come garantire l'alternanza questo sì
Ma come si garantisce l'alternanza con le coalizioni che abbiamo oggi
Cioè che da un lato qui è stato detto si parla di fucili dall'alto si fa una manifestazione contro il proprio Governo
Oppure bisogna inventare qualche cosa di nuovo e pertanto il sistema elettorale non l'ho perso per vincere le elezioni ma lo penso per governare il Paese per renderlo più governabile
Perché da quando c'è la cosiddetta seconda Repubblica si sono alternati fra centrodestra e centrosinistra ma la debolezza di Governo è stata enorme da tutte le parti
Allora bisognerà pure avere la forza il coraggio di uscire
Allora io da questo punto di vista leggo la proposta di Mastella non mi interessa se è centro non c'entro
Mi interessa la possibilità di alleanze diverse di alleanze governanti per fare questo bisogna l'altra ad un mare forza
E credo che anche la l'idea che ha lanciato Francesco Rutelli curato i coraggiosi pertanto
Di un centrosinistra dico al mio nuovo è una cosa da guardare con grande attenzione perché dà il senso che al di là dell'interesse del proprio partito al di là dell'interesse
C'è un interesse Paese che li supera tutti e che bisogna andare su questo e che non bisogna rimanere
Prigionieri
Certo
Che lì questo riguarda la politica
E non confondere questo riguarda però che la politica sul problema i cattolici deve dire qualcosa
Io credo che manca
Un'attenzione verso il mondo cattolico c'è un'attenzione al voto
Non agli I sentimenti e i movimenti
Non c'è in Italia una politica tre si auspica che abbia questo nome
E continuiamo a discutere devo è giusto far pagare le tasse far pagare l'ICI agli enti ecclesiastici e non possiamo andare avanti così manca una politica ecclesiastica
Cioè manca da parte della politica qual è il rapporto tra l'istituzione è stato e l'istituzione Chiesa in Italia
Non siamo in grado perché manca una politica ecclesiastica di valorizzare
Come valore in più il fatto che in Italia sia presente la sede centrale della Chiesa cattolica che è un valore nazionale
Che è distinto ma è un valore perché l'Italia nel mondo ha un peso e conosciuto anche perché il Papa Trenitalia
Quella che sono elementi di politica non deve di con personalità sulla quale io vorrei ragionare per capire se un Paese come l'Italia se non avesse questa dimensione
Distinta separata laica ma che ha una allora credo che il senso di una politica ecclesiastica in Italia deve ritornare proprio per affermare una dimensione di là laicità
Certo l'identità italiana non è quella di una nazione cattolica per carità
Ma la ma l'identità italiana non può fare a meno nella sua dimensione cattolica
Attenti e
E credo che questo è il senso di una laicità nuova di una laicità positiva e soprattutto il senso di una laicità positiva che emerge in una situazione di molti religione di multiculturalità
Che riconosce il ruolo sociale in termini di peso e di presenza alle religioni che opera nel proprio territorio per quelle che determinano per come fanno pensare la gente per come l'Oriente
Ultima cosa e finisco io credo che in Italia noi non abbiamo la crisi della politica
Abbiamo qualcosa di più profondo
Noi siamo all'inizio della crisi del politico
Inteso proprio come democrazia
Perché questo modello lacerante sconfortante continua diserta azionari la gente dalla politica
Si discute troppo delle cose che riguardano
I partiti poco delle cose che riguardano la gente
Noi abbiamo bisogno di recuperare il senso del politico della democrazia del bene comune che va al di là e oltre gli schieramenti
Allora io credo che la risorsa cattolica
Per il dato di eticità per il dato di valoriale ditta che ha in campo sul terreno di ridare senso al politico possa dire molte cose anzi
Io direi che la risorsa cattolica
è utile oggi per una riforma morale di questo Paese perché noi abbiamo bisogno sì di riforme istituzionali di riforme sociali di riforma del Welfare ma l'Italia ha bisogno di una profonda riforma morale e qui cattolici possono giocare un grande ruolo
No io
Francamente diciamo magari è un un
Un problema mio ma insomma con la critica diciamo che il presidente Pezzotta a commosso come dire ai partiti che non sarebbero l'unica
Forma attraverso la quale
Diciamo così esprimere difendere e valorizzare i valori cattolici appunto
Non ho capito se
L'utenza di Mastella verso lo chiederò al Presidente
Al Presidente Cusumano diciamo
Ed eventualmente diciamo l'UDC di Cesa e Casini sette il progetto andasse avanti possono contare sulla personalità e sul movimento diciamo messo in piedi da
Pezzotta in vista diciamo della costruzione appunto di questo nuovo partito presente consumano lei crede diciamo che alla fine
Se le cose dovessero maturare Pezzotta sarà con voi oppure
Resterà diciamo alla guida di un movimento
Noi questo lo
Volteggiando
E lo spingiamo anche in ragione del fatto che avendo letto proprio oggi un'intervista Savino Pezzotta ha curato da Nicola Guiso
Ho colto in quella intervista i tratti distintivi del programma delle di Clemente Mastella
Una identità forte
Che rimette al centro la questione cattolica
Perché ridurre tutto a una disputa fra le coalizioni o dentro le coalizioni significa non aver raccolto appieno il disagio dei cattolici d'Italia
Ed è un disagio che vive per una mancanza di risposta
Che al problema dei cattolici
è stato dato
Le risposte al mondo cattolico sono state Scarpa
Sono mancata
Le dimensioni
Di un respiro culturale e politico capace di rimettere al centro la questione cattolica
E non bisogna andare molto lontano basta riscoprire il valore non soltanto storiografico
Ma culturale di alcuni documenti a cominciare dal Codice di Camaldoli del mille novecentoquarantatré mi risulta che a Savino Pezzotta appena lasciato alla segreteria della CISL e UIL
Si è dedicato alla ristampa di questo documento
C'è un documento dentro il quale cielo Assumma dei valori su cui noi dobbiamo tornare ad impegnarci
E dobbiamo tornare di impegnarci caro Lorenzo Cesa al di là degli antichi schematismi e delle antichi e classificazione
Oggi non siamo più avveniva SI
Siamo in un tempo nel quale
La corrosione del quadro politico bipolare
Ha fatto emergere una distanza siderale tra noi e la sinistra massimalista così come fare emerge una distanza siderale
Tra voglio boss noi non possiamo non dobbiamo delegare
La rappresentanza dei cattolici in Italia a Bondi a Cicchitto a Bonaiuti nuova o abituale Elio Vito
Può del pennino
La mistificazione della politica che ripropone schemi ormai consumati
Dal loculo propagandistico quando invece dobbiamo incamminarci lungo la linea di una politica valoriale che non può essere interpretata caro Rutelli dal nuovo Manhattan ma del fisco che Giulio Tremonti
Giulio Tremonti interpreta oggi l'esigenza di una nuova spiritualità dimenticando diventi quando la finanza creativa
Che a luglio ha portato avanti negli anni del Governo Berlusconi massacrando le fasce più deboli della popolazione
Dalla risposta va data interpretando l'ansia di bisogno dei deboli e del Mezzogiorno questo significa essere cattolici
E non vogliamo farlo
Non mettendo insieme del momento fatture
Dei due partite dell'UDC dell'utero o di quant'altri vogliamo vogliono venire ma facendo diventare l'UDEUR e l'UDC
Dei coordinamenti stabili
Per ricreare nel Paese una nuova attenzione ideale e morale smarrita rispetto al dato
Della
Dell'altro atto fondativo del partito democratico e Bertolini sbagliata quando immagina di risolvere il problema dando assicurazioni
Sulla durata del Governo Prodi questa è una scorciatoia che non va da nessuna parte a noi interessa la durata del Governo Prodi perché siamo in quel Governo rappresentati al massimo livello
Ma noi interessa che Veltroni si ponga più degli altri il problema della questione cattolica che è centrale rispetto al futuro dell'Italia ecco
Perché noi vogliamo interpretare date le zecche una nuova fase dell'impegno dei cattolici in politica ecco perché non ospitiamo che Pezzotta sia dalla partita
Altra delle cose che lui dice
Della distinzione tra movimenti e partiti c'è un tempo per scegliere
è un tempo per misurarsi non vogliamo che Pezzotta si misuri con voi
Io credo che
Diciamo non sarà contento alle cosa che è stata sentendo l'onorevole Rutelli
Il fatto diciamo che il nascente Partito democratico venga dagli esponenti hanno fin qui parlato diciamo individuato come
Non strumento diciamo per la rappresentanza dei valori
Ai quali pure diciamo minore con l'Italia è stato molto interessato
Attraverso anche gesti clamorosi insomma perché io ricordo qualche rappresento all'interno della coalizione allora all'opposizione diciamo la l'invito all'astensione che fece sulla sul referendum per la fecondazione
Adesso ci sono in pista lo ripeto diciamo molti esponenti cattolici per la guida del
Del Partito Democratico il Presidente del Consiglio
E naturalmente un cattolico diciamo lei e vice Presidente del
Del Consiglio è un cattolico di ciò mi pare che sia una coalizione prima di tutto e poi un partito conoscente che ha
Abbastanza
Rappresentate diciamo queste esigenze c'è chi dice che non ci si può fidare
Nemmeno più di Rifondazione Comunista per quanto riguarda la difesa dei valori laici dopo dopo la visita del presidente Bertinotti al Monte Athos quindi che effetto le fa diciamo
Subire questi atti queste critiche più o meno indirette che arrivano diciamo alla al profilo del Governo e anche al
Al nascente Partito democratico
Ma questo è un dibattito molto interessante debbo dire
E significativo
Se
Abbiamo bene ascoltato le cose detto Pezzotta discorso e Pezzotta un discorso appassionato indifesa vera laicità
E la cosa che ha detto Pezzotta che vorrei sottolineare che non a caso la platea spesso è facile nelle manifestazioni pubbliche fare discorsi dei comizi rapide ed inevitabilmente ci capiamo tutti
Però
Pure come il tono diciamo così della appalti sono del gas di chi è stato storicamente un sindacalista sa come si parla davanti al microfono avanti
A una platea gremita
Penso che ha fatto un ragionamento
Molto serio
Il passaggio per cui lui ha detto la democrazia cristiana nata per risolvere la questione cattolica ha finito per risolvere la questione della democrazia in Italia è una riflessione
Profonda seria
E dire tutto tutto il sito all'articolazione di questo discorso può è chiaro che
E amico Cusumano raccoglie in termini più politici Cesa naturalmente lo raccoglie in termini propri
Del partito di cui porta la responsabilità io però vorrei raccogliere a mia volta
Fuori dall'impostazione della
Comit sessione
Questo tema
Cercando di onorarlo cercando di dare barelle contributo a cui tengo proposito detti
Il Partito Democratico
E i cattolici
Penso questo che Partito Democratico sarà un grande partito nazionale
Sarà un grande partito nazionale pluralistico
E come tale non potrà che interpretare i sentimenti profondi
Della Nazione italiana
E che dal mio punto di vista pur rispettando profondamente sia una impostazione associativa chiamiamola di movimento come l'ha descritta politica ma nel senso non partitico come l'ha descritta prezzo
Sia l'impostazione che dicevano che vogliamo tutelare ecco portare avanti produrre certi valori e certi messaggi attraverso partiti
I quali abbiano chiaro il riferimento ad una ispirazione cristiana io vorrei sottolineare la grande importanza l'importanza storica che può avere per l'Italia con la nascita del Partito Democratico
La capacità di rappresentare
Tra i grandi filoni
Della cultura popolare nazionale
Il fatto che Attolico
Ora vedete Pagnoncelli ha fatto sollecitato da D'Amico Gigi Bobba
Noto senatore ed già presidente delle ACLI
Fatto un'inchiesta in cui ha raccolto dati da decine di migliaia di intervista riguardanti appunto il fatto che Attolico in Italia e la politica
Cosa viene fuori da questa moltissime cose interessanti le trovate chi chi maneggia chi naviga sul sul
Su internet può trovare sono veramente interessante
E voglio sottolineare alcune innanzitutto c'è una scelta un dato fondamentale in Italia
Più dell'ottantacinque per cento dei cittadini si dichiarano cattolici
Quelli che possono battezzati sono anche di più
Tra gli italiani circa una persona su tre va tutte le domeniche ammesso
Quindi o cattolico assiduo
Di questi c'è una parte dei cattolici assidui
Più tradizionali diciamo così ed una parte anche attivi nelle attività sociali e volontariato nel
In una serie di impegni collaterali alla parrocchia
Nelle associazioni
Ecclesiale
Questa realtà
Non è una realtà di minoranza
Anche se si traducesse elettoralmente come avvenuto varie volte in espressioni organizzate le minoranze è qualcosa che attraversa in profondità le vene della società italiana
Ed è qualcosa di cui sono consapevoli anche coloro
Che cattolici non sono
Che non sono credenti o anche che siano appartenenti ad altre religioni
Qual è il mio ragionamento il ragionamento è un partito nazionale un grande partito nazionale sarà un partito laico Partito Democratico
E
Sarà consapevole che il fatto che Attolico rappresenta nella storia della nazione la società italiana qualcosa di
Profondo e via utenti
E dunque
Sarà un partito che rappresenterà proprio in quanto ha una missione nazionale è un'aspirazione di rappresentanza generale del Paese
Sarà un partito
Capace di ascoltare di interpretare e di rappresentare fortemente questa dimensione così profonda nella società italiana questo questa la grande sfida questo grande cambiamento non sarà naturalmente
Nella sua articolazione pluralistica il Partito Democratico
Un partito di cattolici non sarà un partito ad ispirazione cattolica ma sarà un in quanto un partito nazionale una gran la formazione che rappresenta il sentimento largo di decine di milioni italiani che in questa cultura
Politica in questa attitudine sociale in questo sentimento popolare e in questa ispirazione religiosa si ritrova questo un fatto che se come è stato trascurato
Sta
Argomentazione che ti riporto questa sera ed è stato anche banalizzato
Cioè a dire
No Partito Democratico risolve a sua volta una questione nazionale io mi auguro e sono convinto e
Partecipò la Fondazione Partito Democratico esattamente anche con questa convenzione e anche con questo spirito perdano gradevole concorre a definire non più la separazione tra cattolici
E non cattolici perché la distinzione tra cattolici e laici è tra laici cattolici tra laici e credenti e laici non credenti poi naturalmente ci sono i laicisti insofferenti e ci sono i clericali ma non apparteniamo lei all'una
E all'altra delle due
Componenti politico-culturali dove siamo laici credenti o laici non credenti quali immaginano che nella politica un grande partito nazionale
Non potrà che rappresentare questo sentimento così forte così largo così profondo
E così autentico
Che proprio la società italiana io penso che abbiamo tante maniere di fare un cattivo servizio alla politica tra queste c'è anche di dire
Hai preti e vescovi e cardinali che cosa debbano che cosa debbono fare in quanto tali questa non
Non tocca la Puglia è una un'astrazione assenti anti laica pure questa
Perché
è una maniera è una maniera
Si tratta di ascoltare questo sondaggio di rispettare di comprendere ed interpretare naturalmente di fronte ad una responsabilità pubblica un eletto al Parlamento
Rappresenta la nazione
In base alla Costituzione
E questo sondaggio che vi ho citato prima fatto dall'Ipsos e molto interessante perché dice che proprio i cattolici assidui
Quelli che vanno a messa tutte le domeniche dicono
Per oltre il sessanta per cento che l'opinione della Chiesa
In materia sociale materie politica magari sessualità in materia
Dei temi di cui si dei famiglia di cui si sta discutendo
Sono molto importanti vanno vanno certamente ascoltate ma che decide la persona
In più del sessanta per cento dei cattolici italiani
Dice questo e dimostra che davvero la questione cattolica in Italia l'abbiamo risolta e starebbe solo a noi
Il responsabilmente di ricostruirla rifarla riemergere perché questa laicità ormai conquistata ed è conquistata tra i credenti e non è soltanto
In cui è stata nell'agone politico perché è molto chiaro il punto è la distinzione tra ispirazione religiosa il momento della decisione
Nell'arena pubblica si ascolta si forma l'opinione si dialoga si interloquisce ma la responsabilità è una responsabilità propria
Del decisore pubblico e propria del cittadino in quanto lettori che alimenta questa sua convinzione naturalmente in base
Alla propria aspirazione ma non
Si dispone
Di per sé e certamente per una larga maggioranza ad ascoltare
Dei dettami ove non li condividesse ove non li sentisse propri della propria esperienze quindi io penso che la messaggio che volevo dare questa sera e
Il Partito Democratico non è da parte di chi cattolico e poi candidati serale le le prese di posizioni credenti e non credenti non è il Partito democratico da parte di chi si dichiara
Cristiano
Una rinuncia al contrario è la partecipazione dentro un disegno più largo ad una visione del nostro Paese che sia una visione laica profondamente consapevole dei valori che nutrono
Anche essi in profondità
Il popolo italiano la società italiana e fatemi dire un'ultima cosa perché
Spesso leggiamo dei richiami ad essere meno timidi
Ognuno fa le scelte che crede e nessuno si può permettere ad altri di dire
Che cosa debbano fare poi ognuno al suo percorso di una sua esperienza ognuno alle proprie convinzioni ognuno ha le proprie contraddizioni le proprie difficoltà le proprie sofferenze
Parliamo di cose serie non parliamo di cose
Superficiale
Però è vero che
Nel richiamo che qualche volta nel fatto che ha una responsabilità pubblica rispetto al fatto che Attolico sono alcuni elementi su cui noi dobbiamo
Prendere qualche posizione un pochino più netta e ne cito una concludendo
Così come
è giusto
Che noi diciamo
Che nel nostro Paese chi crede
Esercitando la propria fede attraverso
Un'altra religione
Musulmane
Ha il diritto
Di avere
Un luogo di culto civile e trasparente
Allo stesso tempo noi ci siamo abituati negli ultimi anni a considerare che
Il vero la vera e propria ecatombe di cattolici che sta avvenendo in alcuni Paesi del mondo
E la compressione di diritti fondamentali che sono diritti umani i diritti di libertà e diritti religiosi sono parte
Di diritti umani dei diritti umani fondamentali non ci siamo abituati in questi anni ad accertare
Quasi come un frutto inevitabile la storia no
No e qui in questo c'è forse non voglio dire una timidezza ma in qualche momento una rinuncia che è una rinuncia civile
Vorrei dire una denuncia una rinuncia
Abbiamo alla democrazia
Non possiamo accettare che tra le conseguenze della guerra in Iraq ci sia il fatto che
I cristiani in Iraq debbono scappare sono stati massacrati ne sono stati
Ammazzati tanti e sono tutti fuggire hanno dovuto abbandonare il loro lavoro loro case la loro convinzione religiosa non possiamo accettare che ci sono dei Paesi del mondo nei quali non si possa dire messa
Ma non possiamo accettare che ci siano migliaia di martiri letteralmente
In greco testimoni dalla propria sede che perdono la propria vita mentre
Comprensibilmente noi stessi ci poniamo il problema dei diritti del pluralismo dell'esercizio della sede ed è la convinzione religiosa
Nelle nostre democrazie occidentali questa è una battaglia planetaria di libertà rispetto alla quale anche i cattolici italiani come qualunque cittadino rispettoso e la democrazia penso si debba impegnare e dobbiamo avere
Più coraggio nel dirlo e affrontare questi problemi con meno timori
Perché sono problemi che riguardano la convivenza civile e il futuro di noi tutti
Ringrazio onorevole Rutelli do un attimo al segretario Cesa il tempo di correggere
Alcune scempi agili diciamo che hanno scritto i colleghi dove già
Diciamo non si ritrova le cose che ha detto avanzo mai politici capita sempre perché volevo chiedere una cosa qua risposta proprio breve se possibile a Pezzotta sul Partito Democratico e
Lei non non vi aderisce perché perché come
Ha spiegato bene il vice premier Rutelli
Non sarà un partito diciamo a ispirazione cattolica cioè non sarà quello il dato
Predominante o poco ci sono altre ragioni
Ma prima può essere se può essere paragonato a meno che non lo prima perché non ho capito perché si chiama democratico
Ne siamo tutti democratica si no perché c'è un partito nei Paesi avanzati pare poco salino Nagni ANAS
Non lo chiameremo antidemocratico gli atti
Ma però
Cioè non mi chiarisce il nome
Secondo la mia tradizione chiarisce la vocazione
Democratico allocazione di tutti per cui non capiscono
Non mi è piaciuto come è stato costruito
La cosa è calata dall'alto un accordo tra due parti nette scelte fatte
Vertici specialmente
Posso dirlo
Può dirlo diciamo no è vero nazionale
Noi lasciamo l'obiezione coerente no scusa
Il termine fusione a freddo non l'ho inventato io
L'ha inventato qualcuno che oggi è candidato a fare il segretario del Partito Democratico ecco e non l'ho inventata io per la frase poi per carità si poteva va bene lo stesso è perché chi ha detto si sono fatte per carità
Secondo perché io se avessi voluto fare un partito democratico
Il senso vero avrei fatto un partito Mosaico
No un partito Mosaico contante Tesserin Ameda l'impressione ma devono
Devono dimostrare almeno altri che non è così che quello che si sta facendo una cosa omogeneizzando e che la mia cultura e non parlo della fede io distinguo molto bene
La fede cattolica è una cosa
La cultura politica dei cattolici e un'altra
Cioè una mediazione dalla fede dai princìpi della fede a una proposta politica come storicamente si è determinata in Italia per cui io per carità i cristiani devono stare dappertutto
Non oppure questo problema
Il mio problema è legato a una cultura politica che è quella del movimento cattolico in Italia per come si è declinato nelle sue forme organizzative e nella sua capacità di rinnovarsi io spavento
Il fatto che all'interno del Partito Democratico oltretutto autorevolissima concorrenti alla
Cade alla carica di questo partito lo dicano scompaia
Questa coltura tradendo omogeneizzata con altri non lo so io
Dicevo se il Partito Democratico avesse fosse stato un partito Mosaico
In cui ha venisse data la possibilità al cattolicesimo popolare al cattolicesimo sol sociale non dico alla fede cattolica vorrei essere sempre chiaro
Di organizzarsi di stare in modo organizzato all'interno di un contenitore aperto era un'altra cosa ma non siamo queste ecco perché dico io avverto la necessità
Di mantenere viva questa cultura
E taglia fuori dai partiti chiarisce esclusi ripensamenti mi pare intenderà sono esclusi dei ripensamenti perché sulla base di quello che lei sa bene dei suoi ripensamenti rispetto al Partito Democratico non ho capito
Sono esclusi ripensamenti di Savino Pezzotta io dico che il Partito Democratico così come si sta formando non mi convince
è il problema non è mio è un onore ma è una cosa non mi sembra che sia un problema mio il problema di loro che non mi convincono
Però siccome lo dico subito per trenta secondi di di il dialogo con ma sicuramente prima tutta l'acqua la prima parte del
Discussione è stata son troppo polemico volevi dappertutto video dibattito vivace comunque un dibattito di merito
Certo non è una fusione a freddo situazione molto aperta e tra l'altro la quale parteciperanno io penso tantissimi cittadini vedremo come andranno
Le votazioni ma perdonatemi è difficile sostenere poi
Faccio riserva di dialogare con Savino su tutti gli aspetti di merito che lui ha posto naturalmente
Una partecipazione democratica ma quella che si annuncia all'avvio
Anche nel territorio di questa nuova formazione non ha precedenti nella storia storia democratica italiana possiamo vedere non voglio fare polemica e si potrà aspetto e si potrà NASA io non è spiegarti dall'est andando in Lombardia tale la scelta dei mancati settantuno però la situazione a persa per esempio ti dico che a un mese dalle dall'elezione non sappiamo poco un mese poco più non sappiamo ancora
Quali saranno i candidati proprio che si stanno producendo le candidature che settimana un processo molto aperto quindi non lo considero
Non lo considero un fatto negativo la seconda cosa però che vorrei anzi penso dovrebbe essere apprezzato ed è un fatto
Che rinvigorire c'è la democrazia italiana vorrei dire una solo un'altra cosa piccolissimo perché
So che anche fuori c'è stata una protesta che in democrazia
è sempre da da rispettare un po'incontrato i cittadini
Che hanno organizzato i cittadini non partiti insomma gruppi che hanno viaggiato questa questa manifestazione io però ci tengo qui o reso tutto l'omaggio sincero a
L'UDEUR a Clemente Mastella voglio anche rendere un omaggio al Presidente della Provincia di Benevento l'amico Carmine Nardone che ha sta facendo secondo me che è stato
Ed è un bravissimo Amministratore
E sono convinto troverà gli argomenti per spiegare
Hai residenti come la scelta che è stata presa già da anni di alcuni impianti
Rigorosamente ecologici
Sia sicura per la salute sicura per l'ambiente perché io confido che
Attraverso la conferma di questa scelta si possa andare anche alla migliore conclusione del suo lavoro perché ha fatto in tutti questi anni molto bene Presidente della Provincia di Benevento io ci tenevo ad Atene atto pubblicamente
Forse se l'onorevole Cesa ha concluso diciamola
La sola che renda con le agenzie di stampa
Io
No volevo chiederle appunto una cosa diciamo poiché
Insomma se vuole spiega qual era la
La questione noi tutto questo grande progetto diciamo politico diciamo adesso vediamo se sarà un incontro tra Stati Maggiori intanto che vedremo se sarà
Oppure diciamo
Una larga adesione in movimento comunque tutto questo passa
Attraverso la solita comunale lago italiana che la legge elettorale ed il referendum che pende sulla legge elettorale
La posizione dell'UDC mi sembra diciamo abbastanza chiara di netta contrarietà alla posizione l'UDEUR
Io io poi diciamo
Avrei piacere essermi a piacere lui di avere su questo una risposta però dalla dall'onorevole Mastella il quale diciamo Puppo tra vere nei mesi prossimi diciamo sulle proprie spalle una
Serie responsabilità rispetto alla durata della legislatura però voglio dire sulla questione referendum con l'UDC è pronta anche a un ulteriore strappo rispetto diciamo alla situazione già abbastanza lacerata che vive nella nel centrodestra perché mi pare ormai di intendere al di là della posizione di Alleanza Nazionale che chiara fin da subito che ormai anche insomma Berlusconi si sta avviando su quella via
Allora dato chiedevo la cortesia la agli amici dell'Adnkronos di fare una precisazione perché non ho mai detto niente permettere in Bocconi dato qualcosa
I fondi per ricongiungimento familiare non ho mai detto oggi mi avete fatto a dire che il
Ne avete fatto a dire che in ogni caso dice Cesa se non dovessimo riuscire a cambiare le regole del gioco non credo che Mastella possa continuare a rimanere alleato dei post comuniste noi Alleanza Nazionale non ha mai detto che Alleanza Nazionale ha detto lui di neofascisti è una cosa ben diversa
Voglio fare però è personale
Io anche avevo capito ma ce l'aveva con Alleanza Nazionale aveva
Eh va beh ma io ho capito bene mediche qua ti va bene previsione non ho mai detto Alleanza Nazionale
Mi sembrerebbe anche perché Alleanza Nazionale ha fatto una una strada ormai chiara e precisa è un partito democratico
è in Parlamento fare battaglie insieme a noi su tante questioni quindi non non avrei mai potuto dire una cosa del genere
Allora la nostra posizione sul referendum è stata sempre chiara noi faremo una battaglia per l'attenzione perché il referente è una beffa per
I nostri cittadini qui si passa intanto non si modifica la legge
Se non in piccoli aspetti si passa da un sistema
Bipolare che già non funziona a un sistema bipartitico per cui
Un partito che prende il maggior numero di voti dovrebbe prendere tutto premi di maggioranza torniamo ai tempi del fascismo nel nostro Paese quindi noi ci opporremo con fermezza a questo referendum e mi auguro che su questa strada
Sì
Ci
Ci troviamo in tanti a fare questo lavoro perché
Perché diceva referendum è non soluzione beffa per il Paese perché è chiaro che poi ognuno di noi
Deve aggregare aggregarsi forzatamente
Con il partito più grande o il giorno dopo una volta gli ATO in parlamento CE la risponde posizioni in gruppi del
Dei vari settori parliamo di cose serie cerchiamo di fare una legge elettorale
Seria una lettura lettorato vecchie risolva il tema di fondo della democrazia italiana cioè il riassetto della politica e quando dico
Che bisogna riassetto da tu un uso questo termine perché c'è l'esigenza di ricomporre la politica italiana Perahia culturali omogenei e questo ce lo permette solo una legge per quanto ci riguarda che la legge tedesca perché con la legge esterne avremo alla fine
Una sinistra massimalista del Partito Democratico una formazione che nostra nostra comune a tanti altri amici che sono qui anche a Pezzotta
Se se mi permetto di guida che permetterebbe comunque la formazione di un'area punto di una formazione politica che si ispira ai principi cristiani
Vi in una Forza Italia che è di una destra e anche siccome la legge riescano veramente
La rappresentanza ai movimenti territoriali quindi la lega sarebbe garanti che anche in questo e questo
Naturalmente permetterebbe poi subito dopo di dar vita governi omogenei la possibilità di fare del
Coalizione che poi possono governare il Paese
Come avviene nel resto d'Europa come avviene in Germania come avviene
In altre come vede non landa come avviene nel resto l'Europa è questo quello che vogliamo quindi il nostro atteggiamento nei confronti del referendum saranno netto di opposizione netta referendum
Faremo una battaglia per l'attenzione se dovessimo arrivare alla referendum ma io
A ostico
E faccio un appello anche le persone qui presenti alla
Alla vicepresidente Rutelli ha mentre
Clemente già si è pronunciato pronunciato in maniera chiara a tutti gli amici noi lavoreremo nel mese di settembre nel mese di ottobre perché entro ottobre in Commissione
Affari costituzionali al Senato si arrivi alla soluzione del problema legge elettorale con una proposta chiara vedremo ci starà e che non ci sarà poiché naturalmente faremo le nostre battaglie in Parlamento o fuori del Parlamento
Quindi grazie no io
Facevo riferimento prima riusciamo alla
All'opportunità forse di
Che su questo dica anche
Mastella una cosa perché
Gli strumenti a sua disposizione sono quelli che elencava c'era una battaglia politica forte eccetera eccetera
L'UDEUR ha qualche possibilità in più
Come dire come è noto una delle vie diciamo per evitare
O quanto meno per far slittare di un anno il referendum e lo scioglimento delle Camere
Ci sono alcuni partiti politici che fanno parte attualmente la maggioranza non penso soltanto alla sinistra radicale appunto alla allude euro che hanno detto con grande chiarezza
Che loro per insomma si può fare tranquillamente a una crisi di Governo diciamo sulla questione legge elettorale il referendum rapporto tra le due cose io vorrei capire se per l'onorevole Mastella
è preferibile lo scioglimento alle Camere delle Camere allo svolgimento del referendum lei ha voglia di risponderci
Io chiedo scusa ma l'anticipo e mi spiace anche per un ciò dopo che è giusto e concludo è per noi romani con cosa
Si siano poteva assieme alle altre dieci righe erano per una dichiarazione di voto
Il suo difficoltà a dire che noi siamo
Contrario al referendum perché non risolve nessun problema di quelli posti interni di governabilità
Che
Laddove non ci fosse quello che cessa dice un lavoro comune
Una sorta di
Modello di riferimento che garantisca la per la governabilità
Io non ho condiviso le parole di Veltroni questi giorni lo dico con molta obiettività
Là dove il tono e chiede che sia
L'idea dei piccoli partiti
Unità quasi che frantumi la democrazia che che perplessità nel discorso della governabilità del Paese mi pare è stata ed è il contrario cioè in Italia ma anche un i grandi partiti questa è la verità non il problema sia dato dei piccoli partiti
Da quello credo dal meccaniche elettorale di per sé stabilisca in equazione
L'elemento che quelle natura politica sei cessa il nome di Pezzotta che passa dal movimento ittica trasfigura sul piano politico
Abbiamo la voglia però seri ragioni elementi valoriali qui è stato detto per una esigenze di natura politica poi non vedo per quale ragione si eretico da parte nostra impari costruire un mondo che c'era che cioè ci sarà anche successivamente
Lo fanno i comunisti e va bene lo fa la destra e va bene non capisco perché non possiamo farlo questo è francamente qui a fare
Un po'fuori luogo
Come possiamo avere anche le estreme conseguenze cosa abbia detto cioè alla rottura degli equilibri politici
Anche per la semplice ragione sei si costruisce benissimo partecipiamo a codificare a determinare condizioni con altri
E di questa idea ricostruttiva della coralità del Paese
Ma se qualcuno pretenda che noi assistiamo inermi e in maniera abbastanza pigre disattento qualcuno pensa soltanto che essendo contenti in stadi felicità veniva azionista giustizia come ne frega nulla cioè non ho problemi questo lo dico quindi non solo
Non solo io lo che mettiamo in discussione gli equilibri solo gli altri che conta e da noi lire dell'equilibrio o dello stare assieme poi come si sta assieme e diventa una scelta diversa
Ma se l'idea è quella di creare le condizioni per un atteggiamento che realtà
E un monolite la parte un monolite dall'altro un partito unico da un lato un partito all'altro di parti gli unici c'erano nel venti non mi interessano partiti unici a destra sinistra francamente non partecipa la costruzione del partito unico dalla parte
O dall'altra
E quindi saremo costretti cioè non vorrei che vorrei però scusate dico non vorrei che insomma dessimo leader perché poi ogni volta noi diciamo queste cose o quali con sospetto con diffidenza cioè noi siamo uno schiaffo non sia vorrei che lo diamo non riceviamo quindi come tale
Non c'è
Tanto è vero
Che noi non siamo intricata alloggi esser piccoli costruire che stiamo facendo un grande sforzo per tentare di vedere se ci riusciamo e dipende soltanto noi
Ma se gli altri pensano che noi siamo fermi bloccati
Sospese disattenti a quello che avviene francamente no certi a rischio la collezione triste anche il Governo ma non perché lo mettiamo noi no ma non è a rischio il Governo
Riscone di snaturato che sono due cose diverse fisica quello che succede dopo non dipende da noi
Cioè nel senso che oggi
Io non ho mica diceva quello che
Insomma l'ascolto
Ma è ovvio che
Se la coalizione salta e non determina
E come dire la garanzia anche di quelli che ci sono perché dipende innanzitutto allo parliamoci chiaro l'ha detto anche ieri alcuni e voglio ripeterlo qua
Oggi le condizioni politiche per realizzare un sistema di tipo tedesco ci sono quindi se non vengono in piedi vuol dire che qualcuno sia termina l'incontrario però voglio capire perché e che non solo sul sistema tedesco cioè l'ha detto ieri Chiti ci siamo norma sia poca cosa
Cioè l'UDC
Cioè Rifondazione Comunista
Ci dovrebbe essere mi pare che il Partito Democratico c'è la lega quindi c'è una vistosa maggioranza del Paese se qualcuna contrarietà lo fa per ragioni diverse
Allora se pensa che la legge elettorali o possa accettare che le convenienze proprio mi spiegate perché non ci sia anche le competenze nostre
Se alcun discorso e la governabilità che garantita dai processi di quelli che ci sono di quelli che ci saranno
Dalle aggregazioni
Ma a questo punto di vista la dov'è salta la di satura
Ma una legislatura che vede l'ingovernabilità o quelli che il venti faro manifestazioni mi spiegate che governabilità e quindici mi dispiace molto ma prendiamo atto con rammarico e così via io spero però che settembre ottobre dopo che c'è stata la pausa estiva
Sì io non l'elemento di un accordo e di una valutazione comune
Dopodiché per noi il fatto di avere il quattro il cinque per cento capite che accedersi dava adesso è un fatto importante vuol dire che non pensiamo noi pensiamo alla governabilità allo dateci atto che lo stiamo pensando allarmi
Sia di mercato per quanto ci riguarda giochiamo a tutto campo caldo a giocare a tutto campo significa evidentemente che noi rischiamo
Ma se invece risiamo perché Berlusconi che Juon canili piani se non ci piace se Bossi incalzando gli piace il referendum
Se Bossi invece più tiepido va con referendum perché ha mandato Marta e Maria
Le le ragazze qualche altra sosta dei referendum poi dopo francamente non ci piace questo ed ha come abbiamo visto e chiudo
Che c'è stato un occhieggia dalla parte dall'altra che han fatto quindi grandi partiti a dirlo non ci interessa mi intanto perché se i grandi partiti non si occupavano delle firme le firme non c'ero con molta obiettività quindi a giocare con ipocrisia noi siamo letti e molto decisa
Laddove questo c'è ci dispiace molto ma fatta detto operare dei vari
Gazzetta presidente Rutelli ma
Lei è preoccupato di questa prospettiva cioè nell'almeno in questo Partito democratico a vocazione maggioritaria come adesso va di moda
è già stata fa da una scelta in direzione del referendum perché
Maginot che nemmeno lei crederanno al fatto che si
Vari una nuova legge elettorale diciamo da qui
I primi mesi avremo
No
Non ci occuperemo in Parlamento la legge elettorale i bisogna certamente
Garantire la governabilità
Migliorare questo quadro di cui tutti sono piuttosto insoddisfatti assicurando che ci sia democrazia l'alternanza chiare maggioranza in questa logica io
Visto che credo dobbiamo concludere vorrei citare un bellissimo per me almeno
Proverbio africano che dice
Se vuoi andare veloce
Vai da solo
Se vuoi andare lontano by con gli altri
Io credo che questa sia la regola per un centro sinistra più equilibrato ma certamente non un centrosinistra che pretenda di avere un unico partito che voglia stare da solo
Chiudiamo ma volevo ancora chiedere una cosa presente questo
Sentito chiedere mamme Salvador ne ha facoltà
No appena che essa non ha risposto disabile Rutelli no nel conto rispose no
La stessa sera è fatto sette otto settanta ottanta titoli dei giornali come
Ne sanno più hanno detto GIANOS hanno chiamato tre quattro volte bocca alla prima abbozza una seconda botta terza pagina ed è stato di diritto
La diciamo un sogno diciamo ma semplicemente perché l'avevo chiesto il Partito Democratico preferisce ha già deciso per l'emendamento risposto detto che la legge canino ho detto che la legge elettorale si fa in Parlamento
E quindi
La parola raccolte le firme in Parlamento il paradiso democratico ha dieci anni che era si delinea Parlamento partito che
Adesso deve leggere il suo leader dovrà discutere esprimerà la sua posizione come mi pare giusto
All'indomani della elezione lo farà insomma Parlamento dal Ministro Mastella diciamo simulazione di opinioni chiarissime ma ne parleremo al momento giusto si muove per legittima difesa che chiama in riferimento alle cose che ha detto Veltroni
E condivisibile cioè dalle parole di Veltroni traspare abbastanza chiaramente no
Che ripeto a pasticcieri valore il proverbio africano che vuole il proverbio ecco OPA
Ma
No allora
Chiedo a presento Cusumano invece se lui crede alla possibilità che si arrivi a una legge in Parlamento io le dico per esperienza personale avendo seguito i lavori parlamentari per tanti tanti anni che questo
Non è mai avvenuto se non
Dopo un referendum poi in vista diciamo di un referendum diciamo che avrebbe potuto far faro molto male io sono convinto che il Parlamento sarà in grado di fare una legge elettorale legge
Assicuri il pluralismo della rappresentanza e quindi il primo politico e culturale
Ecco non accogliamo la proposta di ricorrendo cessa di accelerare
La Commissione affari costituzionali della Camera l'iter parlamentare di una nuova legge elettorale anche perché dobbiamo dire che il referendum è un inganno per gli italiani
è una sorta di meccanismo infernale che spazza via il pluralismo politico della rappresentanza parlamentare è assicurato soltanto due partiti
A destra e a sinistra con il trentacinque per cento di rappresentare il cinquantuno per cento in Parlamento nel Paese questo è un trucco share calato che va spazzato via con una idea
Dite di democrazia parlamentare a partecipata che ha riassume il grande lavoro dalla democrazia italiana
Io ringrazio ringrazio tutti e credo che possiamo chiudere qui per dare anche spazio al dibattito successivo grazie