Politica, economia e giustizia. La tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini come fattori di garanzia, equilibrio della finanza pubblica e sviluppo

Va io dovevo Giancarlo poi ti debbo dire avevano ecco debbo Tanaka no io adesso porterà va be'a ai oltre allora allora lei qui c'è da valutare io
è io allora vivo un solo dopo il cento controllo un po'poi leggendo il bonifico eccedenza alle si dovrebbe e i colleghi ecco
Vale
Sì sì ricordo se evito dunque non
No dove dove i fili quindi
Magari accorpando intervallo
Durissimo
è importante perché
Perché si viene
Infante
Ecco bruciore microemboli Amato guarda il Golfo
Nel fare
Quindi al
Nuove
Ma
Verbale Romanelli
Liberale
Va bene
Allineate con
Quarto d'ora accademico presenta
Signore
Gli Hobbit io bevo dalla bottiglia
E no no bottiglia se scherza scusa grazie
Cabaret Minerva
Questo del resto
Signori
E ancora
Scusate ammazzano totalmente auto microfono troppo degli altri microfono il tuo
E ancora viva a lei code dell'inaugurazione l'anno giudiziario che abbiamo fatto la settimana passata è dopo pochi giorni cresta Sala e di nuovo sede di un'importante manifestazione
Io sono lieto di ospitare in cui nella sede il TAR del Lazio accogliendo la richiesta di apro un balcone il suo presidente professor Dell'Aversana e delle associazioni dei magistrati della due
E qui forse per la prima volta un incontro di studio appena
Magistrati amministrativi ma esteso ai rappresentanti della cultura giuridica economica politica dell'informazione
In una parola ai rappresentanti della società civile
Io sono sicuro che il livello del convegno sarà di alto profilo culturale senta e dalle tentazioni di fare discorsi corporativi sindacali o simili
Ormai non esistono più steccati tra diritto economia politica informazione
L'approccio esclusivamente giuridico non è più sufficiente per risolvere i problemi che quotidianamente si prospettano la nostra società
E se è vero come dicevo una settimana passata che proprio non saggio recente un giurista grande conoscitore dell'economia del mercato Guido Rossi
Ha richiamato l'attenzione sul fatto che il mercato la globalizzazione possono pienamente affermarsi a patto che l'uno e l'altro siano assoggettati non solo e non tanto alle regole dell'etica bensì a quelle del diritto
Non può negarsi a mio avviso d'altro canto che la cultura della giurisdizione oggi
Non è un patrimonio esclusivo dei giudici ma pervade tutti gli operatori della giustizia
E guai se per converso la cultura della giurisdizione fosse avvertita dalla magistratura dalle magistrature come avulsa da una più complessiva cultura delle istituzioni
In questo contesto
La posizione del TAR del Lazio e centrale è stato detto il TAR del Lazio e il giudice della nuova economia
E questo non sia perché
Come anche è stato detto le regole dell'autonomia privata non bastano più oggi per difendere valori come la concorrenza e il mercato che son valori antichi ma che sono concepiti oggi in modo del tutto nuovo anche in una dimensione europea
E poi perché i processi di privatizzazione e liberalizzazione che sommati timidamente agli inizi degli anni novanta
Si sono trasformati via via in una leva forte di politica economica fino al punto di costituire uno dei più importanti fattori del processo di trasformazione del nostro Stato
Processo che trova i suoi capisaldi nel mutamento dei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione nell'esternalizzazione molti servizi
Nell'assoggettamento di gran parte dell'apparato pubblico alla disciplina di diritto comune in una parola nel venir meno del tradizionale è stato imprenditore e direi anche almeno in parte del tradizionale è stato amministrativo
E questo in questo scenario
Cioè il fatto che lo stato dà
Imprenditore sia divenuto regolatore non ha ridotto il ruolo del giudice del giudice amministrativo in particolare ma ho ha cresciuto
è stato detto punto oggi il giudice amministrativo il garante dei garanti della concorrenza della regolazione economica dei settori produttivi fondamentale e in questo contesto il TAR del Lazio che ha competenza esclusiva dal punto di vista territoriale nei confronti dei provvedimenti di tutte le autorità di regolazione salvo quello dell'Energia per
La quale competente il tarda Lombardia il TAR del Lazio si trova in una posizione centrale
In una posizione centrale e risponde a questo compito delicato è stato che gli è stato affidato dimostrando se non altro il giudizio qualitativo non compete a me ma dimostrando una grande prontezza nei giudizi
Concernente gli atti delle Autorità indipendenti e ciò si deve dire anche grazie alla corsia preferenziale che è stata prevista per questo tipo di ricorsi dalla legge duecentocinque del due mila
Non ci siamo trovati ci troviamo quotidianamente di fronte a due ad un'alternativa che e molto delicato
Da un lato noi dobbiamo trovare un equilibrio tra due possibilità da un lato quello di esercitare un sindacato debole sui si sindacato che è stato definito forza non felicemente debole sui provvedimenti delle autorità e quindi lasciare il massimo dello spazio alle autorità stesse
Ovvero esercitare l'altro corno dell'alternativa un controllo che sia tale un controllo penetrante ma che corre il rischio di sconfinare nel merito delle decisioni assunte dall'Autorità
è rendendo in questo modo di fatto inutile l'istituzione di apparati
Di regolazione ad elevata complessità e profonda competenza tecnica
In questo in Credem tra queste due possibilità il TAR cerca appunto il TAR del Lazio il giudice amministrativo in generale il Consiglio di Stato che il nostro giudice d'appello cerca di trovare un punto di equilibrio che da un lato non consenta di non abdicare al sindacato che risponde poi ad un'esigenza costituzionale di tutela dei cittadini e delle imprese
E dall'altra parte dobbiamo come dire dimostrare la saggezza dei saperci fermare al punto giusto
Senza invadere il campo che è proprio del autorità di regolazione e quindi senza operare nessuna commistione tra il ruolo del giudice e quello del regolatore
E i tempi attuale son tempi di trasformazione profondo al sotto l'aspetto appunto economico sociale politico il cederà il prestito trasformazione investe
L'assetto delle istituzioni i rapporti tra Stato e società alle relazione tra cittadini e potere pubblico noi abbiamo avuto noi giudici amministrativi abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di a vere recentemente per regolare i nuovi affetti della nostra giurisdizione una legge by partisan una legge condivisa appunto la legge condivisa da tutte le forze politiche
A uno io la considero proprio di fronte a quello che
Va accadendo sta accadendo in altri settori della magistratura lo considero un privilegio questa legge che ha disegnato il nuovo assetto delle tutele degli interessi in particolare concentrando presso il giudice amministrativo anche la tutela ogni forma di tutela nelle materie di propria competenza ivi compresa l'aspetto più innovativo e più importante la tutela risarcitoria
Quindi noi da un lato siamo i giudici che devono tutelare i cittadini e le imprese dal non corretto esercizio di strumenti forti che son capace di penetrare la sfera di libertà dei privati
E dall'altra parte il siamo gli unici che laddove i ricorsi dei privati si rivelino infondate devono garantire la rapida e sicura prosecuzione del perseguimento dell'interesse pubblico attraverso l'esercizio del potere
Della necessità di un giudice amministrativo che oramai è scontata anche alla Corte costituzionale con la sentenza duecentoquattro del due mila e quattro proprio sulla legge duecentocinque del due mila
Ha affermato la piena dignità di giudice del giudice amministrativo quindi la presenza del giudice amministrativo è scontata non solo nel nostro ordinamento ma o degli editori o negli ordinamenti di sì nello ma finanche negli ordinamenti di cambiarlo
Che hanno un giudice unico un giudice sui generis si va affermando nulla tendenza pre vedere degli strumenti diversificati per la risoluzione delle controversie amministrative
Incerto la legge duecentocinque come tutte le leggi di organizzazione o comunque innovative nell'assetto alla disciplina materia hanno bisogno di una copertura si dice oggi una copertura amministrativa
Significa copertura di risorse umane e finanziarie in mancanza di questa non si riesce a farmi e si dovrebbe avere presente questo dovrebbe essere ben presente al nostro legislatore
Perché io l'ho citato a Capri dall'ottobre scorso quando ci siamo visti in un altro convegno di aprono Secondo una recente rapporto la Banca mondiale uno dei principali freni allo sviluppo produttivo dell'Italia è dato proprio dalla lentezza dei processi lentezza che genera incertezza negli scambi e scoraggiamento negli investitori
E questa
L'indicazione appunto dall'essere tenuto presente ben presente dal legislatore anche noi magistrati amministrativi ma dire tutti i magistrati siamo un fattore di competitività del sistema Paese
Ed è quindi legittima a mio avviso auspicare anche per noi la maggiore attenzione e qualche maggiore investimenti
Vi sono degli scenari che si aprono punto ormai con la prossima legislatura degli spazi per futuri interventi del legislatore il primo o intervento dovrebbe essere proprio quello bella
Copertura di risorse umane e finanziarie per la loro per la nostra attività
Io quando parla di risorse umane mi riferisco più ancora che i magistrati al personale di supporto lo dicevo alla settimana passa più ancora dei magistrati un modesto moderato aumento di organico anche i magistrati sarebbe sarebbe necessarie non eccessivo non non sproporzionato perché calerebbe a mio avviso sicuramente alla qualità De Matteis ma per il personale di supporto importantissimo noi qui magistrati amministrativi qui voglio dire Starr il plesso TAR Consiglio di Stato ci avviamo ad a vere uno punto cinque personale di supporto per ogni magistrato
La magistratura ordinaria ne ha abbastanza di più uno la Corte dei Conti ne ha ancora di più in Germania c'è un rapporto uno a otto ballabile otto impiegati per ogni maldestra
E gli impiegati il personale di di di importantissimo noi non riusciamo a fissare udienze proprio perché manca il che non fa gli avvisi di udienza
Ecco appunto
E poi ecco questo sotto l'aspetto della copertura come dicevo e poi i per il legislatore
Soprattutto sul piano amministrativo cioè che sarebbe molto ancora da fare soprattutto in relazione a questa profonda innovazione che si va sempre più affermando nel nostro ordinamento vale a dire sì deve tendere a dei assicurare che il sindacato sugli atti del dei pubblici poteri abbia ad oggetto non solo e non tanto la il rispetto della legittimità formale
Quanto soprattutto la legittimità sostanziale dei provvedimenti in questa direzione si sta già operando per la verità il si dovrebbe continuare ad operare
Ulteriori prospettive si apriranno se legislatore bensì a un altro aspetto anche a mio avviso importante
Dimostrerà vi ponte di di proseguire lungo la strada virtuosa intrapresa purtroppo soltanto nell'ultima parte della attuale legislatura vale a dire nella politica della qualità delle regole
Quella che si chiama ormai anche da noi better regulation
Sono stati fatti dei passi in questa direzione sono state introdotte o si vanno introducendo delle tecniche normative più moderne
Come l'analisi di impatto della regolazione vai oppure la valutazione d'impatto della regolazione dire l'analisi economica del diritto vale a dire quella al specie di di di rendiconto tra costi e benefici delle innovazioni legislative che sarebbero molto importante
Si dovrebbe operare e si sta operando io non so che fine abbia fatto il cosiddetto decreto Baccini
Uno sforzo coraggioso di drastica riduzione dello stock normativo c'è stato una delega è stata prevista una delega
Cosiddetta taglialeggi naturalmente ha delega dagli allegri e non può essere indiscriminate dobbiamo ridurre le legge da trecento mila dieci mila non non è sufficiente è importante invece l'opera di codificazione che si sta sviluppando vale a dire codificazione intesa in un senso diverso dalla codificazione tradizionale ottocentesche illuministica
Ma ma codificazione come assetto di specifici settori sono stati già emanati di Venezia di questi codici in materia di diritti Proprietà industriale consumo assicurazione eccetera e altri di altri si prevede l'emanazione esci io vorrei dire in conclusione forse sotto
Fin troppo
Anzi sicuramente sono stato fin troppo lungo non riportando Mental riunisco di un microfono Kappas dunque e io vorrei dire che la pensione a mio avviso dovrebbe essere centrata al di là delle singole pronunce dei singoli concetti giuridici sul servizio reso dalla giustizia
Servizio che è quello di fornire una tutela effettiva rapida pieni
Perché l'efficienza del processo dobbiamo avere ben presente è un bene che e Nuclear bile direttamente dai principi costituzionali che regolano l'esercizio della funzione giurisdizionale
Questa efficienza costituisce il vero prestigio della magistratura di tutte le magistrature
In un sistema democratico quale quello in cui oggi noi viviamo in quel prestigio non è più correlato all'esercizio di una funzione ma al modo con cui la funzione sì esserci
E allora noi dodicenni tutte le specie accomunate nella unità funzionale non organica naturalmente della giurisdizione io sono stato magistrato ordinario ma di strada contabile
Magistrato militare finale il forma di Stato tributario poi sono stato trentaquattro anni al Consiglio di Stato ora sono nel parla più importante in Italia
Ecco
Noi giudici tutte le specie ci dobbiamo conquistare questo prestigio giorno per giorno con le nostre pronunce
Che spesso hanno un impatto che forse ancor più rilevante dei principi e degli istituti giuridici che esse applicano perché toccano me senza dell'economia della vita sociale della democrazia
Nella certezza che il convegno di oggi produrrà dei risultati importanti e duttili io al volo al tutto un proficuo lavoro grazie
Buongiorno a tutti io mi chiamo Paolo Serventi Longhi sono segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana
Sono stato reclutato dal professor Dell'Aversana ci siamo reclutati a vicenda per la verità
Per
Dare un filo a questa giornata straordinaria di lavoro di approfondimento
Intanto ringrazio subito il professor veri dell'ISE presidente del TAR del Lazio che ci ospita
E che ci ha introdotto i lavori con o come dire
Una vera e propria relazione se era un saluto annoi è stato qualcosa di più devo dire che ha posto quasi tutti i problemi noi dovremo affrontare che voi dovrete affrontare e quindi lo ringraziamo di questo che ci aiuterà
Nel prosieguo dei nostri lavori
Abbiamo
Deciso insieme al professor Dell'Aversana a alla sua organizzazione approvammo praticamente a tutte le associazioni della magistratura italiana di cercare di fare una riflessione di carattere generale sulla situazione del Paese sul rapporto tra la magistratura la politica l'economia ai grandi temi
Della Società italiana mai momento poteva essere più azzeccato come direbbe quello siamo a poche settimane a pochi giorni dall'inaugurazione di tutti gli anni giudiziari siamo a tre giorni dal Congresso dell'Associazione nazionale magistrati siamo in mezzo alle più svariate
Polemiche alle più dure contrapposizioni
Ma anche come dire più stimolanti riflessioni sul ruolo della magistratura sul la rapporto tra magistratura e politica
Tra a Magistratura economie hanno vi parlerò di informazione
Però l'informazione c'è sempre ed è sempre un elemento latente insomma nel nei rapporti che intercorrono nella società dirò per quanto riguarda l'informazione
Che
Saluto tutti i colleghi che sono presenti i miei colleghi giornalisti
Ma alcune radio sono indiretta con noi come radio radicale
E ringraziamo quindi gli ascoltatori
In questo momento si sono sintonizzati su radio radicale salutiamo tutti coloro che dovranno potessero contare su questa giornata dicevo inizio e chiudo con questo questa piccola introduzione questo è veramente un evento non è il primo che professor Dell'Aversana organizza io sono orgoglioso di appunto essere intervenuto come partner anche come organizzazione non è il primo ma certamente questo forse e quello che raccoglie la più vasta e completa gamma delle opinioni e che ci consentirà di ascoltare di riflettere su su quello che sta accadendo il momento politico sociale l'ho detto è assolutamente significativo siamo a un mese circa poco più dalle elezioni politiche generali
La legislazione si è evoluta non dico nulla
E negli ultimi mesi negli ultimi anni altre proposte di legge sono in campo alcune le ha sollecitate lo stesso presidente dell'ISE e quindi come dire e ci si potrà sbizzarrire
Io cercherò poi di collegare un elemento l'intervento con l'altro e magari porre anche qualche domandina
Però c'è un problema
Per tutti quanti noi il problema è che siamo tanti cioè siete tanti e il tempo è poco nel senso che dobbiamo concludere tutto nella giornata di oggi
Quindi come dire non sono un cerbero per vocazione sono sempre rispettoso delle opinioni e anche del fatto che un'opinione va come dire argomentata bene
Quindi nessuno toglierà la parola nessuno mi limiterò a segnalare con un tocco al microfono anzi due tocchi
Il superamento diciamo degli otto dieci minuti per gli interventi per i relatori che evidentemente hanno un compito un po'più vasto di introdurre diciamo i quindici minuti che avevamo
Concordato con il proprio stato dalla pensano intanto i saluti delle
Delle associazioni della magistratura ma prima il professor Dell'Aversana devo fare Lützow torbide fa
Professor
Nel ringraziamento
Un saluto
Un saluto particolare
Alla Adda amici che hanno voluto essere qui presenti
Bisogna viversi membri dell'associazione ed autorità
Un ringraziamento lo faccio al presidente dell'insieme che anche per intercessione delle
Delle associazioni dei magistrati del TAR ha concesso questa prestigiosa sede per un colloquio così autorevole visto il pubblico presente
E vista anche la partecipazione della stampa quindi credo che possiamo essere già soddisfatti di questo buon inizio
Voi
Vito mantenere la perché coi questi hanno organizzato questo convegno così viene
Ottimamente Paolo Serventi Longhi ha detto che forse una delle prime organizzazioni ma devo dare atto alla dottoressa De Michele in qualità Agli presidente adesso uscente della associazione dei magistrati del TAR già di aver organizzato qualcosa di analogo presso la propria sala Protomoteca del Comune di Roma ed è una cosa che riuscì molto bene
Questa si aggiunge e va nel canovaccio di quella che stiamo cercando di creare una tradizione sotto questo punto di vista
Personalmente non ho sergenti di truppa per schierare i miei pezzi e lo dico subito in modo che Scanzi amo dagli equivoci né l'associazione a sergente di tutto perché che a decidere ricca Massimo il caso ha voluto che si organizzasse queste cose
In modo che io do la risposta anche a chi se l'aspettava fuori da questa sede perché per come solida dietrologia Italia che non c'azzecca proprio in questo caso il caso ha voluto
Per cui le cose che pochissimo e che ha già a disposizione
Quattrocento secondi quattrocento dico che dirò a insomma danno esattamente la misura quella vista Dio sulle cose ma dovete
Di scindere questo aspetto dalla misura che sia delle cose la misura delle cose la la la danno alle autorevoli presenze qui autorevoli protagonisti
Eh perché perché io l'utenza che sia pura follia quella di pensare di discutere determinati argomenti
Senza avere la competenza di sapere o la capacità di sapere distinguere il vero dal falso su una determinata cosa il vero o il falso o le competenze le danno i protagonisti
Quelli che operano giorno giorno per giorno nella vita Sicily civile e sociale ed economico e io penso che questa è stato la metodologie vescovo che ha portato a questo convegno solo chi e capace e competente può dare a tutto e quindi all'interesse generale le luci giuste
Per un orizzonte un po'diverso perché viviamo utile
Nascondercelo viviamo in epoca abbastanza grigia non è un'epoca quella buona quelle che stiamo via diventa forse
Il recentemente ho letto un qualche cosa che ha scritto il premio il premio Nobel della letteratura così Saramago di qualche anno fa ha scritto in termini di giustizia
Lui che non è italiano parlava di un comune della dalle parti di Firenze
E diceva che c'era una tradizione come d'altra parte c'è un po'in tutte le c'era in tutti i Comuni italiani quelli quella di deve rintocco delle campane funebre quando c'era la morte di qualche di qualche lui qualche cittadino
Bene dice che una volta si è presentato alla campanile della chiesa un contadino il quale aveva chiesto di ripetute volte ripetute volte la giustizia e non l'aveva ottenuto
Sottoposto a tutte le depredazioni vessazioni e quant'altro si è presentato sul campanile annunciata non intere è morto e la giustizia
E il mondo intero in un villaggio urbi et orbi equivale al mondo intero quello globale è nostro
è morta la giustizia la rete incontri io non so poi Saramago che altra scritte dopo quei fatti che altre successi non lo so perché voi meglio divisa vede che la storia molte volte non tramandati ma conosco l'attualità
L'attualità e queste
Oggi c'è in atto nella sistema nel nostro dibattito politico culturale eccetera una un una una un dibattito eufemismo di Lugosi
Pongo un battimento forse quello giusto tra il potere politico è quella della magistratura probabilmente non si è capito ancora una cosa ma è una vecchia questione che ci portiamo anni avanti da anni dal momento e dal giorno in cui abbiamo fatto la nostra Costituzione vi sono due beni uno e il bene della legge
Ed è il primato della politica e la politiche che traduce i valori di una determinata società e li traduce in diritto e questo bene va preservata e tutelata ma vi è un altro bene e quello che Contemporary e l'indipendenza
Della magistratura e questo bene va contemperata va tutelato perché quell'assicura l'eguaglianza tra i cittadini e quello anche volendo ma proprio volendo alla e anche l'antidoto
A quello che può essere una dittatura della maggioranza e che può sacrificare i diritti degli altri
Dice e tu come fai ad affermare queste cose tu che non sei un magistrato non vive nel il su un cittadino e come tutti i cittadini leggo le carte leggo le leggi c'è una cosa che mi ha colpito nella nella procedente ecco in questa legislatura che va va finendo ma colpito una cosa che contemporaneamente si è portato avanti la legge sulla riforma costituzionale che poi è arrivata in capo è arrivato fino alla fine
E poi dall'altro lato si è portata avanti la legge che mi pare è stata tradotta nel numero duecentocinquanta del due mila e cinque riforma la magistratura
Cosa mi ha colpito e mi ha colpito i che ha da un lato si rafforzava il potere governante il potere la leadership intermediato vicenda e tutte queste altre cose da un altro lato aziende bolliva
La forza del ruolo del Consiglio superiore della magistratura che sappiamo tutti che è un organo di che registrerà sancisce a Sacramento all'indipendenza e la sola e l'autonomia della magistratura
Ma questo è soltanto un indizio è diceva indizio non fondato
Però ve ne sono altri ma questo lo facciamo dire ai magistrati non lo devo dire io è chiaro
Però quello che devo dire ho io come cittadino e che mi ha spinto a voi a a fare una chiamata un correo ecco ad uniamoci cerchiamo di capire se i processi della nostra democrazia viste questo indurimento questi ispessimento nella durezza che c'è da tempo
Tra la politica e che tipo di politica e la magistratura
Non è che va a Howlader inenarrabili già tesi del del processo democratico
Probabilmente questo è il motivo principale che poi ci ha portato a questo convegno certo mi si dirà ma noi viviamo nella democrazia ai processi della democrazia delle parole perché quella la democrazia probabilmente molte volte la riteniamo un patto assodato
Un fatto formale che sta lì da utilizzare ogni volta nella democrazia un processo che va fecondato ve lo feconda anche l'autorità il governo all'amministrazione alla gestione di un Paese quando tutto questo non c'è
Mi domanda
Se l'appunto alla quota parte di sovranità popolare che ognuno di noi a e che esercita in una cabina elettorale Conti o no o quanto debba contare anche nella nel prosieguo che stare bene o quante debba contare per realizzare appunto i valori della democrazia
Secondo me conta poco conta poco perché inizia e finisce lì nei momenti in cui si entra nella cabina elettorale
Bisogna stare attenti che dalla dalla ne hanno potenza della giustizia non si passa al nervo densa della democrazia la mia paura è questa e che se al villano di cui parlava Saramago di Firenze
Si sostituisce un bel giorno verso esso a personale le campane per far terra Farren toccare queste campane in modo funebre si sostituisce la magistratura e e la magistratura che potrà annunciare in questo caso che è morta la democrazia perché non potrà dire che è morta la giustizia elleniche la applica
è di a qualcosa di più grave
Questo è il rischio che io credo che sinora quindi la rendesse insieme tutti questi personaggi
Per parlare dei mercati che non funzionano perché non ci sono regole perché o vi sono tre regola troppo ostinata dal capitalismo ostinato è parlare di de de de de de de di queste regole che non riescono a diluire un mercato sciolto è un mercato che rimane legato alle Dante è un mercato che rimane legata alla multinazionale elegante rimane legata alla globalizzazione economica comunque
è qualcosa di cui noi dovevamo discutere e la presenza di queste associazioni dei magistrati di tutti gli operatori vuole significare per noi questo un dà attuazione del processo della democrazia di base
Che ci ha portate qui in una sede classica importante e prestigiosa
Con un mini autorevoli appartare
Di cose che interessano tutti devo un ringraziamento non non è nono non è potuto essere presente ed al Governatore della Banca d'Italia e che mandati o comunque sue rappresentanze Mario Draghi che era tra i relatori prima che diventasse governatore della Banca d'Italia al segretario generale della Presidenza della Repubblica Gaetano Gifuni
E soprattutto a voi un ringraziamento per aveva prestato all'udito al mio discorso grazie
Grazie anche professor Dell'Aversana come dire ha messo i piedi nel piatto io tra l'altro da cittadino ma anche per giornalista o una curiosità che vi comunico a tutti voi io spero che dai vostri interventi giunga una risposta se è concepibile che una democrazia evoluta con la storia che ha questo Paese possa vivere in una situazione continua di scontro tra poteri costituzionali
Io mi domando quesito
E mi domando qual è la chiave per trovare
L'armonia
Non credo che servano né i filosofi temo ne
I pensatori
O gli scrittori probabilmente si avvera qualcos'altro
Tra
Gli organizzatori di questa mattinata nella facoltà di Economia della Sapienza di Roma e il primo indirizzo di saluto che come avete capito stabilirsi soggiorno sono Massimo interventi di merito dei introduzione al tema
Cedo la parola chiedo dal professor Massimo Angrisani dice pregi della facoltà di economia della Sapienza di Roma di fare il primo intervento tanto lo saluto
E poi mi raccomando il tempo
Grazie ringrazio prendo la parola debbo premettere che sono stato precettato questa mattina per il un improvviso impedimento del prete quindi il mio intervento sarà sostanzialmente un intervento di salute
Mi limiterò al volgere alcune modestissime considerazioni all'altro che immettono anche una certa ansia di fronte un pubblico e ha di fronte all'obitorio così competente quindi mi scuserete naturalmente della banalità delle considerazioni
Prima di intervenire un un doveroso ringraziamento al presidente TAR derise per ospitalità in questo ambiente estremamente importante su tutti i punti di vista
Un ringraziamento al professor Dell'Aversana
Professor alzava col quale ci unisce un rapporto di collaborazione con le facoltà di economia di un rapporto di lungo periodo
Porto i saluti della facoltà di Economia che quest'anno festeggia il suo centenario
In questo centenario la facoltà sta cercando di verificare la sua identità e in questa verifica verranno svolti numerosi incontri convegni
E tra i quali quello presente mi sembra presenti un importante semplificazione di quelli che sono possono essere sono i rapporti interdisciplinari rapporti gradualmente l'università
Deve coltivare approfondire nostra facoltà è una facoltà che per sua natura interdisciplinare
E naturalmente un convegno come quello di oggi è un convegno che si colloca Pierino tra le sue competenze come dimostra il tra l'altro il fatto che uno dei relatori il professor Amorosini nordiche punto illustre docente
Della facoltà
Quindi in quest'ottica fa tra l'altro invito presenti tutte le associazioni presenti a una attività di collaborazione con la facoltà che si esplica era questo impero è questo anno accademico che appunto ripeto rappresenta il centenario
Per quel che riguarda lo specifico del convegno alla mente quando ho visto la tematica politica economia e giustizia oggetto del convegno ha detto Madonna mia qui parliamo di tutto quindi è un convegno sulla licenza
Naturalmente io sono inadeguato affrontare sia per incompetenza strutturale sia per motivi diciamo contingenti ma devo riconoscere la mia totale inadeguatezza quand'anche vi così preparato da cento giorni ad affrontare tematiche di così vasto respiro
E rami sono posso una semplice interrogativo ma come mai perché affrontare questi temi i temi di tale vastità
Che senso ha affrontare temi tale vastità allo avete io non riuscirò ad andare approfondire gli aspetti giuridici che sono stati trattati in modo sintetico sintetico e Bradley e brillante da presidente dell'ISE
E dal professor De Aversana dico ma quando affrontiamo questi temi qual è la motivazione qual è lo spirito parliamo dall'alto mi rendo subito conto della difficoltà di linguaggio comune
Che si veda fu difficoltà che si deve affrontare quando si considerano questi temi
Ma forse uno dei motivi per affrontare questi temi con un'ottica diciamo molti lavora laterale multidisciplinare e quello di a arrivare un po'a riflettere su quelli che sono i principi ispiratori
O più che i principi direi meta principi ispiratori di questi argomenti
Quando noi parliamo di politica che cosa intendiamo è forse sarebbe opportuno talvolta approfondire la riflessione sul significato del termine politica
La NATO i tre termite vocaboli che oggi utilizziamo sono di derivazione parte greca parte latina il che significa fanno riferimento a un patrimonio culturale di vasto respiro della nostra tradizione
E la politica è nella sua accezione alta e nobile attività di governo attività di governo che si esplica nelle sue funzioni di costituzione amministrazione
Organizzazione del Complesso dello stato e della vita pubblica e teniamo presente quindi che la politica significa questo
Che le accezioni nella quale poi si traduce questa situazione nella realtà concreta debbono rispettare
Questo che un metaprincipio non è il principio perché poi la politica si attua da da uomini partiti i partiti hanno dei principi delle diciamo dell'ideologia quale rispondo però ci sta alle spalle di questo metaprincipio metaprincipio dire identificò in queste funzioni che vanno rispettate
L'economia economia è l'attività di amministrare risorse limitate nell'interesse
Dei cittadini
Le quindi l'economia a prescindere dall'ideologia a prescindere dalle teorie economiche che possono aria dalle spalle
Deve essere un attività di amministrazione di risorse nell'interesse di coloro per i quali sono amministrati
Quindi a prescindere poi quindi questo deve essere rispettata
Cos'è la giustizia
E la giustizia resta naturalmente per carità in un ambiente del genere
Mi vergogno quasi valere sia per la gente però sostanzialmente il metaprincipio che sta alle spalle della giustizia è il rispetto e il riconoscimento dei diritti altrui
Quali essi poi siano o praticamente descritti e definiti nelle varie normative di varia ispirazione ma un metaprincipio di fondo al quale la giustizia deve ispirarsi è proprio qui rispetto e riconoscimento dei diritti altrui quali poiché si siano codificati nella normativa indico
Io mi limiterei a queste poche considerazioni ma qual è poi sostanzialmente l'applicazione di questi metà principi
Non dico principe che il principio ha una sua valenza diciamo così culturale precisa specifica deriva da un'impostazione anche ideologica che è lecita e legittima
E legittimo con rabbia le sue opinioni che ognuno pensi a modo suo che ci sia differenza ma ci desse l'accordo su quello che sta sopra sulle da principio sulle regole che dette che vengono per l'appunto
La esplicazione la manifestazione di quelli che sono i principi
E tutto questo poi a che cosa
Deve portare fondamentalmente
Qui mi rifaccio al
E a quello che diceva il premio Nobel Amartya Sen
Lo sviluppo
è un processo di espansione delle libertà reali godute dagli individui ecco io con queste parole mi sembrò chiare semplici e molto significative chiudere il mio intervento grazie
Grazie grazie professore ha comunque sintetizzato e devo dire che è stato anche positivamente nei tempi i vari aspetti e gli intrecci che vi sono e questo definizione della giustizia mi pare condivisibile a me che non sono un addetto ai lavori
Adesso ci saranno i saluti diciamo così si fa per dire
Dei presidenti delle associazioni della magistratura che con noi hanno collaborato all'organizzazione della di questa giornata
Per primo reduce dal congresso che si è concluso domenica dottor Ciro Riviezzo presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Non dico altro se non che ha riempito il congresso le pagine dei giornali quindi lo ringrazio anche per aver dato tanto lavoro nei giornalisti e questo importante perché questi non sono e anche occupazione facciamo pure si indaga
Scherzo ovviamente otto riversa che ci dice contrariamente alle
Involontaria
Così va bene così va bene involontariamente per la verità visto che non si fa
Io ringrazio ovviamente gli organizzatori in particolare il professor Dell'Aversana
Il mio sarà veramente un un saluto un saluto brevissimo mi pare che poi i temi fondamentali sul conto di questi saluti e quello di porre di porre i tempi i temi sono stati sostanzialmente posti sia l'intervento
Del presidente De Lise figlio del presidente del professor Dell'Aversana
I rapporti tra politica
Tra politica del piccolo mia né ci siamo giustizia siamo occupati anche nel nostro rompendo recentissimo congresso io sono sono due gli aspetti sono fondamentale cioè da una parte il il sistema Paese che anche nella sua giustizia deve deve essere competitivo e quindi deve dare agli operatori agli operatori economici la possibilità di investire in un Paese di sapendo che la tutela dei diritti in quel paese il assicurate in modo rapido efficiente
Certezza dei diritti prevedibilità delle decisioni sumo sappiamo dovrebbe appunto i semi per due economi go sono fattori che entrano proprio nel nello schema fondamentale del suo
Sito
Tema della dell'otto naturalmente conflittuale otto la otite in particolare potere economico e giustizia e comunque qualsiasi regola giustizia non solo intese nel senso di giustizia amministrativa giustizia ordinaria ma anche ora lo vediamo anche con le autorità no
Autorità indipendenti che sono forme dentro non sono riconducibili a un concetto tradizionale di giustizia che pongono delle regole oppure sì è in crisi questo rapporto è normalmente che normalmente conflittuale
Perché è logico che il o dei poteri di fatto di una società tendono a espandersi e mal sopportano naturalmente le regole le regole del mercato eppure le regole il mercato vuole le regole ha bisogno di regole perché un mercato senza regole
è un mercato che crea diseguaglianza credi si eguaglianza economica che diseguaglianza sociale e poi ha dei costi ovviamente abbiamo appunto in termini sociali dei costi enormi
Questi sono mi pare i grossi temi su cui poi dobbiamo dobbiamo confrontarci cercando in sostanza di far crescere nel Paese questo sentimento di il rispetto delle regole rispetto della legalità che che appunto si secondo me assolutamente assolutamente necessaria per fare questo dobbiamo dare Peroni da parte nostra come giustizia abbia dato dei risultati e dobbiamo di ricordare quindi una giustizia efficiente cosa che come è noto a tutti
Non è su questo mi pare che le cose vadano male e diciamo non vedo grandi e per adesso almeno in questa situazione non vedo grandi prospettive visti i tagli continui e si fanno la spesa pubblica
Vorrei dire al presidente a presidente dell'ISE che i lui ed io con lui siamo in errore
Rispetto a certi fatti per esempio i luglio io con lui pensiamo che ci voglia più personale amministrativo piuttosto di più magistrati ci vogliono degli staff intorno al magistrato che lo aiutano a decidere eccetera
Bene gli debbo dare la brutta notizia siamo in errore
Perché chi decide c'è il ministro della Giustizia su queste cose la pensa in nuove esattamente il contrario
Perché nella relazione che ha fatto ricevendo a Parlamento ha detto che ci vogliono più magistrati e meno personale amministrativo si è vantato del fatto che ha ridotto il personale amministrativo in questi cinque anni di un numero consistente così portando un risparmio la spesa pubblica
E allora se queste sono le prospettive mi sembra mi sembra che
Sotto un qualche profilo
Abbia ragione il professor Dell'Aversana con le sue funeste
Evocazioni che ci ha fatto nella sua cosa però permettetemi giù delle con un con un senso di ottimismo se la giustizia è morta dico alla giustizia
Verso rosso
Grazie dottore diverso non so se è d'accordo con questa analisi
Rispetto a queste prospettive anche il presidente Giancarlo Coraggio che presidente dell'associazione magistrati
Del consiglio di stato che invitiamo apportarci nel suo Sempre si fa per dire saluto
Sì anche da parte mia un saluto vestito diciamo
Che inizia inevitabilmente opportunamente con il ringraziamento agli organizzatori di questo convegno ma che cerca anche intende dare una così il senso di un'introduzione almeno dal punto di vista della della nostra associazione e del ruolo dell'istituto che io qui
Rappresento
Debbo aggiungere che una autorizzazione a breve intervento e sarà veramente breve deriva anche dal fatto che il relatore della nostra associazione Agostino elefante ha dovuto dare forfait
Una piccola indisposizione
Cercheremo di sostituirlo io con un intervento leggermente più lungo di un breve saluto ma ripeto solo leggermente e il collega Patroni Griffi
Con una un intervento a sua volta non caratterizzato non come una vera e propria relazione quindi più estemporaneo ma che puntualizzi alcuni aspetti di particolare interesse per il sempre dal punto di vista del nostro istituto
Qual è la caratteristica fondamentale di questo convegno è indubbiamente quello della vastità dell'argomento e della vastità e della ampiezza dei soggetti che sono stati coinvolti
E quindi una sorta di invito al dialogo al dialogo fra tutte le componenti di questo vasto ed articolato sistema che dovrebbe impegnarsi nella tutela dei cittadini la tutela dei diritti dei cittadini soprattutto nell'ambito della dell'economia dialogo ovviamente un significati atti Mentor significa uniformità ciascuno il il suo ruolo non ho mai compreso quello quella specie di orgia di Palm giurisdizionalità che si era manifestata subito dopo la istituzione delle prime o autorità indipendenti
E debbo dire che ero in buona compagnia all'epoca ricordo una audizione del presidente dell'epoca dell'autorità
Dell'Antitrust in sostanza il quale disse di fronte ad una domanda che gli poneva il quesito dell'opportunità o meno di un controllo giurisdizionale rispose che lui teneva estremamente opportuno ed anzi necessario
è a tutela dell'Autorità non meno che dei cittadini e delle imprese coinvolte nella attività dell'Autorità antitrust ora questa attività di tutela questa attività di controllo di verifica è stata svolta
Essenzialmente dalla giustizia amministrativa il giudice amministrativo è così diventata fondamentalmente il giudice delle regole del mercato il giudice dell'economia
Lo ha detto
Da par suo il presidente dell'ISE sia nella relazione
Annuale di apertura dell'anno di di inaugurazione dell'anno giudiziario sia nel bell'intervento che ha effettuato oggi quindi non ritengo sia il caso di tornarci sopra
Ma permetto soltanto di sottolineare che il sistema giustizia amministrativa
è stato in grado di riciclarsi nel vero senso della parola modificato profondamente il suo la sua esperienza perfino nostra esperienza professionale
Perché il mondo che si è aperto alla giustizia amministrativa con le autorità indipendenti aveva veramente poco a che fare con l'attività tradizionale nella quale eravamo abituati
A muoverci USA reazione complessivamente positiva certo il mio punto di vista è un punto di vista parziale inevitabilmente sono coinvolti in prima persona
In questa attività però direi che vi sono riscontri anche sul piano obiettivo di una azione della giustizia in questo settore
Che si è sviluppata in modo sostanzialmente adeguato alle esigenze e ai tempi di questo settore che solo certamente più rapidi di quelli dei di altri campi in cui esercitiamo la nostra attività
Ma non è stata questa l'unico come dire sforzo di adattamento che abbiamo dovuto compiere in questi anni lo stallo ricordare da voi l'uditorio qui particolarmente esperto in questa materia
La riforma del due mila e la legge duecentocinque le le le Lilli della necessità di comprende di adeguarsi a questa nuova realtà processuale
E di affrontare tematiche per non totalmente nuove come quella del risarcimento dei danni dell'Inter bellissimo di interesse legittimo ma anche in questo campo io credo che la risposta sia stata complessivamente positiva
Gran parte dei problemi voi processuali vuol sostanziali sono stati risolti rimangono dei margini gli rimangono indubbiamente dei margini di incertezza
E che si manifestano appunto in un contrasto e anche recentissimo esistente fra le pronunce i cui massimi organi della del sistema giustizia l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato e le sezioni unite della Cassazione e su temi non marginali perché il solitario solita dibattuta questione
Del risarcimento del danno perversione d'interesse legittimo che una sentenza dell'adunanza plenaria che ha limitato non escluso ma limitato la risarcibilità per la lentezza connessa a a a danni dei conseguenti alla lentezza dell'azione amministrativa il ritardo dell'emissione del provvedimento dovrà sentenza delle sezioni unite che ha scisso
Il risarcimento del danno a seconda che si inserisca nella il Processo di annullamento addirittura nella ottemperanza ovvero in una fase successiva attribuendo nella giurisdizione nel primo caso al giudice amministrativo nel secondo il giudice
Ordinario fra parentesi
E per me personalmente anche un po'un colpo basso perché come presidente del TAR Campania sono stato fra i primi a offro affrontare questo problema non che anche il problema della possibilità di agire per risarcimento del danno in sede di ottemperanza questori tuttora aperta ma che vede la maggioranza della lì del della giurisdizione in senso contrario vi è qualche pronuncia però anche del consiglio di stato
Ebbene utilizzare questo istituto poi per negare la giurisdizione nella fase successiva ripeto personalmente è una specie di di colpo basso di cui ho sentito le conseguenze
Ma la cosa che più sintomatica e che alla base di questo contrasto giurisprudenziale vi sono esigenze distanze che sono apprezzabili da entrambi entrambi i casi
Vi è da parte del giudice ordinario la sensazione e da verificare fino a quanto fondata ma la sensazione che la giurisprudenza del giudice amministrativo lasci degli spazi di immunità
All'amministrazione e quindi di delle aree in cui il privato il cittadino non è adeguatamente tutelato quindi un'azione di supplenza rispetto ad una carenza dell'azione del giudice amministrativo
Vi è dall'altra parte da parte di quest'ultimo cioè il il il il tentativo di trovare un punto di coautore offra la posizione del privato in quanto controparte
E la posizione del privato in quanto collaboratore dell'attività amministra non voglio qui rinvangare tutta la problematica della pregiudizialità delle questioni che si sono opposte spesso in termini dogmatici che è sbagliato
Però io voglio solo ricordare che quando il furono emanate le prime pronunce e farli Piero anche quelle del TAR Campania in materia
Una argomento serio e convincente mi apparve quello di una sentenza dalla Corte di giustizia che si ispira più o meno in questi termini
Quando si chiede risarcimento del danno il processo deve anzitutto assicurare l'annullamento dell'atto amministra
Deve in modo da garantire il recupero della legalità nell'azione amministrativa ora dico è un giudice unico la corte di giustizia che però a una sensibilità andavo dalla nostra in materia di rapporto fra cittadino e amministrazione
E quindi ha saputo cogliere quella differenza fra cittadino vera controparte di un contratto di un rapporto il cittadino chiamati invece a collaborare con l'amministrazione ma insomma io sono sicuro che tanto più in quanto sono espressioni di esigenze
Positive direi dal punto di vista del cittadino ricorrente primo si aggiunge si aggiungerà prima o poi direi più prima che poi ad una soluzione anche di questo problema nel complesso il sistema giustizia amministrativa ha dato una risposta
Positiva alle problematiche nuove che ha dovuto affrontare
Tutto bene dunque siamo tutti contenti dello status quo o direi proprio di no e sarebbe un grave errore ad avviarsi sulla sulla Seat
Io volevo attuale
Per quanti sforzi abbiamo potuto compiere per migliorarci e per progredire
Dobbiamo non dobbiamo mai dimenticare che la realtà istituzionali costituzionali specie nel settore in cui noi siamo chiamati ad operare avanza ancora più rapidamente
Allude in particolare al Titolo quinto e all'attuazione del Titolo quinto
Il le mie esperienze multiple compiuto in quest'ultimo periodo sono tutte convergenti su questo punto come il giudice
Di di tribunale amministrativo
Ho percepito in modo sempre più evidente che aumentava Olli questioni in cui era in gioco la normativa ed erano in gioco problematiche tipicamente locali e regionali
E come componente della sezione consultiva normativa vi posso garantire che praticamente non c'è
Provvedimento atto normativo per il quale non si ponga e in termini seri il problema del rispetto della competenza
Regionale
E non si pongano problemi delicati vivi qui problemi dedicati evidenziati dalla Conferenza Stato Regioni spessissimo spesso non a torto fatto per cui nei nostri Parini diamo atto della fondatezza di queste richieste
Quindi di fronte a questa realtà istituzionale in così il rapido movimento e che renderà presto a mio avviso obsoleta legge la la necessità che per verificare la legittimità di un atto di di due licenze edilizie apponiamo o della dell'appalto di manutenzione di una strada comunale si debba venire
Roma
Come una volta ci doveva andare a Berlino beh io credo che tutti noi
E partecipiamo alla vita della giustizia amministrativa dobbiamo renderci fare uno sforzo di immaginazione per disegnare una nuova giustizia più adeguata ripeto al realtà istituzionale e costituzionale
Per quel che mi riguarda e qui parlo un po'con il presidente del associazione i magistrati del Consiglio di Stato ma a per ora a titolo personale perché la questione ovviamente va adeguatamente ribattuta
Io immagino un
In primo grado cioè un tribunale amministrativo diffuso sul territorio e più legato alla nuova realtà regionale legame che vedo non tanto nella otto possibilità di sviluppare un'attività consultiva se tanto discusso in passato che vedo difficile per varie ragioni voi
Di politica locale voi organizzative quanto nella integrazione nell'ambito di di componenti laici che numero naturalmente limitati eguagliato
Di componenti laici al le dei nella appunto nel nel corpo dei dei magistrati di tribunali amministrativi
Non soltanto io credo che questo sia il modo migliore per legare di più il nostro istituto alla realtà regionale marchi doc anche che si è l'unico modo probabilmente per garantire quel sostanzioso aumento
Della componente magistratuale che pure e indispensabile ex certo non nego che sia necessario anche potenziare l'apparato amministrativo di segreteria però non si può prescindere anche da un momento almeno di un terzo del personale di magistratura
Vedo poi un secondo grado di appello di livello interregionale
E tenderei a vedere invece nella sede nazionale una sede più cioè il Consiglio di Stato più portata all'attività di nomofilachia è più concentrata su poche questioni di rilevanza veramente nazionale
Sono convinto anche che e in una visione più ampia istituzionale di problemi che potemmo più agevolmente risolvere anche le questioni corporative che pure esistono perché hanno una loro dignità naturalmente
Una loro logica
Le loro esigenze anche le corporazioni non uso questa parola nel senso dispregiativo del termine naturalmente i loro problemi una logica che va seguita delle esigenze che vanno comprese
Dei problemi che vanno affrontati ebbene io credo non sono convinto che guardando al di là del nostro raso di corro di corporazione e ponendoci di fronte alla realtà dei problemi istituzionali noi potremmo risolvere più agevolmente anche i nostri problemi interni grazie
Grazie sì quando è acceso un'altra grazie presidente adesso la parola al consigliere Carlo Alberto Manfredi Selvaggi presidente associazione magistrati della Corte dei Conti l'ultimo saluto poi delle associazioni sarà quello del presidente dell'Associazione nazionale dei magistrati amministrativi
Tributari già compromesso il presidente Giacomo Caliendo allora presidente Manfredi Selvaggi
Per cui aggravano viene
Quindi portò il saluto e ringraziamento dell'associazione magistrati della Corte dei Conti e mio personale a tutti coloro che hanno voluto prendere parte a questa manifestazione vi porto anche il salutò del collega Lamberto Cardia presidente della Consob che mi ha pregato di manifestare la sua impossibilità a partecipare oggi a questa giornata perché impegnato a Milano il convegno che si tiene oggi si inserisce come è già stato detto
In un filone che ha avuto già un esordio l'anno scorso in Campidoglio con un manifestazione organizzato dei magistrati amministrativi e della Corte dei Conti super ragionare insieme ai colleghi ordinari sulla riforma della giustizia che a maggio appunto del due mila cinque non era stata ancora definitivamente
Approvata le tematiche che furono anno scorso affrontate erano quelle comuni relative allo status del del magistrato ma anche alle norme che fa andavano
Ad introdurre con principi che poi è un po'diventano comuni nei plessi giurisdizionali benché rivolte
Direttamente solo la magistratura ordinaria dicevo principi di gerarchizzazione diretti citazione degli uffici di separazione delle funzioni e noi della Corte dei conti siamo particolarmente sensibili in quanto unitamente ai colleghi ordinari abbiamo un organo requirente nella nostra procura
Queste tematiche hanno ha trovato poi un ulteriore rafforzamento nella visione comune
Nelle in seno al Comitato intermagistrature che ha elaborato per la prima volta e invece qui sottolineare la novità nel luglio del due mila cinque poco prima l'approvazione della legge un documento di critica pacata ma altro stesso tempo molto decisa proprio su queste vicende che ha comunque non hanno impedito l'approvazione della legge
E ricordava Serventi Longhi giustamente prima che queste stesse tematiche hanno occupato gran parte del congresso dell'Anm svoltosi lo scorso fine settimana al teatro Capranica di Roma per dimostrare l'attualità sempre più scottante quando poi le norme imprenditori siamo ancora nella fase delle traditore dei decreti legislativi attuativi ma comunque quando si avvicina poi il completamento di una riforma la seconda parte invece perché oggi viviamo finalizzate a ragionare sul tema della riforma della giustizia per un'ottica di confronto con i temi della politica e dell'economia con i temi della politica e in effetti un confronto continuo è stato già ricordato con i temi dell'economia soprattutto quando questo incide sulle tasche dei cittadini e quindi economia concreta e non soltanto speculativa vede sicuramente la Corte dei Conti impegnata in prima battuta è stato con detto giustamente prima dal presidente derise che il giudice amministrativo oggi si pone come garante dei garanti la corte da tempo al ruolo naturale di garante imparziale degli equilibri di finanza pubblica ed è un ruolo assolutamente concreto non astratto perché serve a garantire i cittadini della doppia veste
Di partecipi ad una democrazia che deve vedere il principio di legalità come un principio continuamente affermato ma anche come contribuenti e quindi come titolari di un diritto a non vedere sperperare risorse che provengono dai loro guadagni e quindi a vederle correttamente amministrate e sotto questo profilo ecco che la corte rappresenta quell'anello che probabilmente mancherebbe quindi renderebbe i ragionamenti fatti anche a seguito delle riforme è stato ampiamente ricordata la legge duecentocinque del due mila e tutta la rivoluzione anche giurisprudenziale sulla tematica del risarcimento del danno per interesse legittimo ma sicuramente senza un intervento che poi vada individuare all'interno degli apparati amministrativi la responsabilità di colui che ha posto in essere un'attività dannosa per il cittadino renderebbe sicuramente un servizio utile al cittadino che chiede risarcimento del danno ma un danno alla collettività che invece dovrebbe vedersi ripartito
Quello risarcimento che correttamente il giudice riconosce per un errore fatto dalla pubblica amministrazione ecco quindi la corte si pone sotto il profilo della responsabilità
Come l'anello che congiunge queste tematiche dunque partecipa ad un un principio di democrazia evolutiva proprio per affermare che non vi sono sacche di irresponsabilità
Ma le stesse tematiche con la spari dignità vengono affrontate nelle vicende che attengono al controllo tanto un controllo di legittimità quanto un controllo nella veste successiva sulla sulla gestione perché anche in quel caso anche
In quelle analisi che la corte fa viene ad essere rilevato il momento di Errore che la pubblica amministrazione compie quindici e sotto il profilo del controllo contabile Rieti quello sulla gestione viene evidenziato un modo per non sperperare quelle risorse ed ecco quindi che il convegno di oggi proprio fondamentale perché serve a unire discorsi apparentemente
Astratti teorici invece a vicende che riguardano il cittadino che riceve il servizio giustizia è stato detto che non è il caso in questa sede di portare delle argomentazioni di carattere sindacale o corporativa o io voglio ricordare una vicenda che pure ha avuto una rilevanza sulla nell'ambito delle discussioni dibattito non la finanziaria per il due mila sei che riguarda una sanatoria che vi è stata dei giudizi contabili in sede di appello consente ora sono veramente la norma la possibilità di in far definire il procedimento di appello pagando una percentuale molto modesta il condanna di primo grado può chiedere il pagamento di versare il pagamento di una cifra che va tra il dieci e il venti per cento
Ecco la nostra associazione su questo a lungamente protestato non sono state accolte le istanze dell'associazione come lo furono accolte quelle Comitato intermagistrature per legge centocinquanta però colore molto importante che si riconosca tutto ciò viene fatto nell'interesse dei cittadini non è che vogliamo fare noi più gradi di nel giudizio vogliamo però tutelare il cittadino che mette proprio le sue risorse a disposizione di chi governa per fare in modo che queste risorse già utilizzati per servizi interessanti per la per la comunità e tutto ciò che viene all'etere
E o viene interrompere questo circuito virtuoso è sicuramente un qualcosa che va in danno dei dei cittadini né stessi si è parlato di proposte la legislatura la quattordicesima infinita si apre la quindicesima ciò che chiediamo come magistrati
Contabili un duplice una duplice proposta una prima ci vede uniti a tutte le altre associazioni di magistrati e dunque un ripensamento della legge di riforma
Sull'ordinamento giudiziario secondo canoni lo dicevamo già l'anno scorso condivisi e con una consultazione di tutte le associazioni dei magistrati
La seconda me lo consentirete invece riguarda direttamente
La né corte dei conti e invece un intervento alla richiesta di intervento organico con diversi interlocutori
Politici lo diciamo spesso abbiamo avuto anche delle norme in qualche misura favorevoli negli ultimi tempi ma si tratta sempre gli interventi isolati la Corte dei conti ha bisogno bisogno da troppo tempo ormai di interventi organici che riguardano il processo il nostro codice nostro regolamento di procedura risale al mille novecentotrentatré deve essere assolutamente adeguato in tutte ricordava prima giustamente Serventi Longhi l'inaugurazione dell'anno giudiziario si è verificata una straordinaria coincidenza in tutte le sedi in questa Dino curato l'anno giudiziario per la corte dei conti
Richieste da parte delle procure da parte dei presidenti delle sezioni giurisdizionali e dei presidenti di consiglio degli avvocati in questo invece stiamo evidenziando tutti insieme la necessità di una riforma del Codice per un nuovo processo contabile ma allo stesso tempo e vado alla conclusione anche contro la necessità di una rivitalizzazione perché ci sono stati interventi recenti dati trecentotrentuno del due mila tredici sono norme interessante la finanziaria
Per il due mila sei ma anche in questo caso occorre un intervento organico sotto la duplice versante delle tematiche del controllo e quindi una legge che riguardi la magistratura contabile ma non per la magistratura contabile ma per i cittadini stessi che danno un cantante la magistratura contabile si vedono beneficiati grazie
Penso con questo microfono offriremo a sganassoni
Ma io non non credo che ci sia delle cose corporative che vanno estrapolate da da questa discussione anche perché secondo me c'è ben poco di corporativo anche a me dicono che fanno corporativi quindi si figuri se non sono sensibile penso che e quando si parla della magistratura di problemi che pone delle Poste che fa come dire anche interne c'è ben poco di corporativo
Piccola modifica chiedo scusa al presidente Caliendo ma mi sono c'è stato un piccolo disguido
Ma l'intervento precedente di cui non avevo dei dati adesso abbiamo i dati era personaggio capisce con la dottoressa Donatella scala presidente dell'Associazione nazionale magistrati amministrativi balletti e quindi Acea
Anzi
Prego grazie
Come Edipo molti di voi avranno notato nella brochure di invito al convegno odierno non è indicato appunto a differenza di altri nome del presidente Anna sono io Donatella scala
Praticamente a meno di ventiquattro ore dalla mia nomina grazie esordisco appunto proprio intervenendo portando il saluto dell'Associazione nazionale magistrati amministrativi
E sono particolarmente emozionata sicuramente ma soprattutto molto felice che il mio esordio coincida proprio con con questa iniziativa che è stata fortemente voluta proprio dall'Associazione nazionale magistrati amministrativi ma in particolar modo dalla ma da Gabriella De Michele che la presidente uscente dell'associazione e che linea effettivamente contribuito Mallorca ecco Claudio
A affinché appunto questa iniziativa potesse essere realizzata è un'occasione di incontro che appunto che vede coinvolti tutti i settori della giurisdizione da quella ordinaria amministrativa contabile tributaria
Al fine di affrontare un tema di Cocciante attualità quale quello delle implicazioni del sistema giustizia nell'ambito della politica dell'economia non più tardi nella scorsa settimana il presidente dell'ISEE in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario qui al TAR del Lazio
Aveva modo appunto di di affermare di sottolineare come il giudice amministrativo un particolare riguardo appunto alla nostra giurisdizione può essere definito come giudice della nuova economia essendo il giudice naturale dell'interesse pubblico nell'economia quindi questo momento di riflessione che appunto abbiamo cercato di di stimolare di riflessione comune a tutte le magistrature che però Quinci neanche appunto quasi stranamente col passaggio dalla dalla Becket consiglio direttivo dell'Amma a quello nuovo quindi intendo raccogliere il testimone che mi che mi passa appunto Gabriella De Michele che ringrazio personali intendo ringraziare personalmente per l'opera che ha prestato
Per moltissimi anni e nell'associazione e raccogliendo il tessile in questo testimone appunto intendo personalmente proseguire questa opera da lei riavviata
Al fine della tutela dei valori fondanti della nostra giurisdizione di cui intendo pormi come garante in una linea di assoluta continuità con la sua opera
E anche cercando di proseguire un cammino quale quello odierno e cioè
Sì no ecco banche attraverso l'organizzazione di manifestazioni quali quella odierna
In cui attraverso il confronto diverso delle diverse esperienze possono essere tracciate le prospettive di una presa di coscienza circa le difficoltà da superare perché il cittadino possa rivolgersi con sempre più fiducia a un giudice
Che non solo sia più efficiente ma soprattutto sta saldamente ancorato ai principi di matrice costituzionale che lo rendano garante in quanto terzo ed imparziale nella contrapposizione tra i diversi poteri
Il mio intervento finisce qua spero che stiate contenti della brevità dell'intervento intendo innanzitutto lasciare spazio alle relazioni e prestigiosi interventi programmati
Mi scuso comunque perché dovrò allontanarmi in quanto oggi sono impegnata in udienza e quindi di nell'intento vi devo comunque ecco anche perché non ero presente all'inizio della all'apertura del convegno ma vi prometto di di tornare appena terminata la camera di consiglio
Voi lavorate
Grazie alla dottoressa scala presidente Caliendo qui già vicino a me pronto gli cedo subito il microfono
Grazie presidente
E mi limiterò solo alcune osservazioni io anche non coordinate anche per tentare una risposta Presidente Serventi Longhi sulla le ragioni di uno scontro tra giustizia e politica va anche perché poi l'associazione magistrati tributaria designato il collega Mario Cicala Preside di sezioni autorevole componente del consiglio di presidenza la giustizia tributaria per la relazione
Io devo dare due ringraziamenti al professor dalla versata
Uno un per avermi invitata l'associazione magistrati brutali a partecipare a questo convegno anche all'organizzazione dello stesso il secondo ringraziamento e perché ha colto
La novità
Invitando tutte le magistrature
Di quello quali novità una novità che è avvenuta negli ultimi quindici anni cioè negli ultimi quindici anni queste magistrature rispondono ore a dei principi costituzionali che caratterizzavano essenzialmente alla magistratura trip ordinaria
La selezione per concorso
La indipendenza del giudice
La soggezione esclusiva alla legge l'autonomia della magistratura assicurata da organi di autogoverno
Sono tutti conquista
Che però non sono definitive che dovremo ancora guardare in avanti per tentare di mantenere beh realizzarla al meglio perché dico questo
Perché a fronte di questo passaggio positivo per tutte le magistrature che hanno ora il loro organo di autogoverno le garanzie di professionalità e di indipendenza di imparzialità del giudice di terzietà attraverso anche le norme di incompatibilità
è vi è invece un passo indietro
Con l'ordinamento giudiziario
Che contraddice un altro dei principi fondamentali della Costituzione che accompagnano l'indipendenza
Ossia i giudici si distinguono solo per diversità di funzioni
L'aver tentato una nuova organizzazione gerarchico piramidale della magistratura o con il nuovo ordinamento giudiziario confliggente con tale prospettiva e questo e Giano una delle ragioni dello scontro con la politica
Ma lo scontro compro con la politica non nasce oggi
Nasce dal fatto chi Comit tutte le democrazie occidentali vi è una ipertrofia legislativa che molte volte e fatta da una serie di norme che rendono quasi impossibile
Quel bene a cui accennava Ciro Riviezzo ossia la prevedibilità della decisione la certezza del diritto la norma di come ecco costruì nel nostro Paese queste ipertrofia assunto livelli abnormi
Che per quanto riguarda poi settore tributaria addirittura
Schizofrenica tale da non consentire a cittadino di potersi rendere conto di quali sono le norme di riferimento per poter adempiere ai propri obblighi
Queste importo che richieda Dino dicevo in nel nostro Paese si è caratterizzata diritto Eurolat collegi provvedimento
Leggi in bianco che lasciano una discrezionalità è enorme
A giudice
Quella discrezionalità che ci poi la politica ci dei legali
Funzioni improprie come durante il terrorismo lasciandoci responsabili della difesa
Delle istituzioni democratiche
E all'indomani
Dalla fine del terrorismo i ritardi
Abbiamo avuto non dimentico lei si ricorderà come me
Che il Presidente del Consiglio che era Craxi il paese è stanco di questi giudici
Era un'affermazione che coglieva un momento di difficoltà perché anche in quel momento non circle tollerava più quell'ampio spazio di discrezionalità che però la politica ha dato alla magistratura
Certo in quel momento vi era anche un anzi era appena finito l'esistenza di una Teoria all'interno della magistratura secondo la quale i giudici era protagonista di un riassetto sociale
Teoria che poi non ha avuto successi e di è stata battuta dalla stessa diffusione del potere giurisdizionale che rende impossibile qualsiasi coordinamento
Allora e di fronte a questo quadro cosa fare
E io credo innanzitutto una necessità di che potere politico ladri il potere legislativo Siria propri dei propri compiti
Che sia più attento
Nell'elaborazione legislativa
Che tenti di dare stabilità
All'elaborazione legislativa ed abbiamo avuto i nostri genitori che hanno vissuto un'intera vita professionale con gli stessi quattro codici ve ne compriamo uno ogni anno
Perché è una situazione ormai che ha poca possibilità di rendere quella che noi chiamiamo
Garanzia per i cittadini
E concludo
Se la garanzia per i cittadini impossibile all'Irlanda on codificando rispetto a questa situazione qual è e la posizione per l'imprenditore chi ha una vocazione imprenditoriale abbisogni di due garanzie
Una prima garanzia e che nessun arbitrariamente gli tolga
Il frutto del proprio lavoro
E la seconda garanzia e che se si trova in una situazione di difficoltà o di necessità di tutela dei propri diritti
Abbia un sistema che garantisca questi diritti
Si è detto prima che i tempi dei processi sono tali che non favoriscono quello che
E faccio la digressione un attimo quello che nel modo del risparmio
Noi siamo un Paese bancocentrico
Nel senso che tutte basata la tutela del risparmio su questo monopolio delle banche
Monopolio che invece dovrebbe vedere la possibilità di concorrenza di altri soggetti e in un sistema europeo uno corretto
Libero movimento di capitali anche tra Paesi
Purché sì o no al di fuori dare l'eco dei mercati il governo i poteri forti rispetta questa situazione evidente che la garanzia che si può realizzare in un determinato Paese da dar via da quella che sono i tempi di decisione
E allora concludo
Il presidente dell'ISI Ciro iniziando richiamato alla necessità delle strutture
E non voglio entrare in polemica con nessuno
Però basta guardare e sistema di funzionamento dei tribunali delle dogane di Rio
Che Brunico tribunali di tutto l'import ed export degli Stati Uniti d'America
Con pochissimi giudici il quale ha ciascuno di loro a una staff che costituire da cui da avvocati dal segretario eccetera riescono a decidere in tempi ragionevoli di intero contenzioso di tutti gli Stati Uniti d'America
Credo che sia un esempio da imitare piuttosto che dire aumentiamo il numero dei giudici grazie
Sembra che su questo problema dell'aumento del numero dei giudici ci sia una consonanza e del rafforzamento degli staff dei magistrati una consonanza che comincio vinciamo a tirar fuori qualche elemento che può essere in qualche modo definito unitariamente le di saluti si fa per dire sono conclusi
Nel senso che come dire le opinioni del ventaglio delle opinioni degli accenti dei toni si è manifestato ma c'è come dire a mio avviso e questo mi pare il senso una grande sentire comune tra le diverse magistrature rispetta l'attuale situazione del rapporto tra alle magistrature la politica l'economia la società nel mondo ecco ma adesso seguono le relazioni cioè quelle che gli organizzatori del convegno hanno ritenuto devono essere gli elementi di maggiore approfondimento di uno due o più temi rispetto a quelli intensa sicuramente il professor Sandro Moro sino che docente diritto economia alla facoltà di Economia la Sapienza di Roma
Come dire gli aspetti del rapporto tra magistratura economia risulta ogni era particolarmente ma forse non solo prego professore Ambrosino grazie
Grazie
Anche io sono di solito di scena in queste Aule quindi gli amici magistrati amministrativi oltre a dovermi sorbire spesso in udienza devono sentire anche questa mattina
Quindi per non abusare
Vorrei limitarmi a qualche riflessione proprio introduttiva fare quello che si dice in gergo dei convegni il butta dentro
E persone della RAI sarà mi ha chiesto di fare qualche riflessione in un'ottica di analisi economica del diritto
Nuova frontiera perché tutti quanti ci dobbiamo evolvere
E quindi io che vengo dal diritto amministrativo insegnando diritto l'economia sto imparando anche questa nuova dimensione quella che negli Stati Uniti si chiama nuove indecorosi
Ora un approccio di analisi economica del diritto e utile
Può essere molto utile a patto che non si vadano poi ad inseguire le modellistica astratte di alcuni economisti
Per esempio la teorizzazione che le autorità di vigilanza sui mercati finanziari debbono essere una e una soltanto prescindendo dai diversi contesti dei sistemi giuridici dei diversi Paesi e prescindendo
Dal una verifica concreta di efficienza nei diversi contesti di uno o più autorità
Quindi se fungiamo quest'approccio
Ripeto modellisti Go è un po'ideologico
Seguiamo un approccio realistico forse possiamo avere qualche elemento utile
Il primo elemento sul quale vorrei richiamare la vostra attenzione
Proprio questo della vedere realmente come stanno le cose
Perché se continuiamo a seguire i discorsi di modelli allora continuiamo a seguire la vecchia logica della distinzione e separazione incomunicabilità delle funzioni
Ognuno si arrocca nel suo orticello si difende da inquinamenti invasioni e invasioni di campo
Parte la solita disputa e italiana
Fatta di proposizioni astratte o ideologiche
Peccato che la realtà la realtà di tutti i giorni
Quella che hanno cominciato a indagare
I miei maestri Massimo Severo Giannini Alberto apre di ieri che hanno fondato il diritto dell'economia del nostro Paese la realtà di tutti i giorni ci dice che le cose non stanno così
Che non esistono muraglie cinesi ambiti chiusi incomunicabilità funzioni rigidamente separati gli steccati di cui parlava Belize
Ma fra le tre dimensioni di quello che oggi ci occupiamo la politica l'economia e la giustizia
Alla quale aggiunge
Pone in un punto intermedio fra queste dimensioni esistono
In tutti i paesi invece una molteplicità di interrelazioni ineliminabili
Esisteva una osmosi come avrebbe detto pre di ieri esiste una comunicazione cioè i flussi di interessi e di attività economiche attraversano fatalmente queste dimensioni per carità senza confusioni ma
Questo accade
è quanto accade
In Francia
In Polonia in Spagna in Germania soprattutto a livello di Land
In Inghilterra
Ora
Accade questo dovunque si abbia una visione del sistema Paese
Non importa se questa visione sia progressivo regressiva noi oggi critichiamo quel che fanno i francesi ma esiste
Le questioni economiche più importanti
Formano oggetto di valutazioni congiunte o quanto meno non contrapposte o comunque formano oggetto di comunicazioni all'interno del sistema istituzionale
Ovviamente con mediazioni fra interessi contrapposti mediazioni che si dispongono un po'sul crinale della politica generale quindi la politica del Paese un po'sul crinale degli assetti societari e un po'sul crinale delle decisioni sulle regole
Da parte di autorità più o meno indipendenti
Però
Questa come dire intercomunicazione interrelazione esistenti
Non solo ma esiste già anche a livello europeo
è sufficiente pensare al rapporto dialettico spesso di sintonia talvolta di distonia fra la Commissione e la corte di giustizia per quel che riguarda la politica della concorrenza badate che definita così nei trattati come ci ricorda Cassese
Non è la tutela astratta e la politica dalla concorrenza quindi è un insieme di azioni mirate a promuovere la concorrenza
E che questo sia così lo dimostrano casi notissimi pensate al caso Microsoft e al ruolo che in essa svolto il commissario europeo bravissimo Mario Monti
Quindi partiamo da questo punto primo gli esempi potrebbero continuare di che cosa di questi intrecci interrelazioni ineliminabili
Faccio un altro esempio perché verba generali eccome ma nel segna del goliardia non sunt appiccica Doria ragioniamo però per esempi
Un esempio italiano positivo possiamo farne tanti negativi facciamone uno positivo il caso Parmalat caso Parmalat si pone esattamente al crocevia fra politica economia giustizia che cosa è accaduto è accaduto che in una logica di sistema salvare il salvabile di una filiera produttiva sono entrati in scena progressivamente il governo con il commissariamento
E il Parlamento con l'adozione di un una serie di leggi provvedimento le cosiddette leggi Marzano
I giudici ordinari per i passaggi successivi della procedura che era Extra extra ordinem rispetto al diritto fallimentare tradizionale i giudici amministrativi qui al TAR Lazio investiti dei ricorsi contro la stessa configurazione del commissario che erano in realtà dei ricorsi dato ormai son finiti su uno Stato parte in causa
Parlo quindi in sede scientifica erano in realtà dei ricorsi contro il salvataggio
Ecco in questa vicenda si è fatto sistema per usare locuzioni di tipo confindustriale
Cioè si è avuta in termini giuridicamente più precisi una funzione positiva
In altri casi abbiamo avuto disfunzioni ogni riferimento alle vicende delle OPA bancarie
Scontato e quindi vado oltre
Naturalmente l'esempio delle OPA bancarie ci consente di protrarre il ragionamento e vedere quale deve essere il corretti il corretto Modular sì dei rapporti fra attività che sono latu sensu molto in senso lato
Amministrative quindi le funzioni delle autorità indipendenti di vigilanza perché qui stiamo parlando di mercati finanziari e
L'attività
Della giudice penale
Attenzione anche qui dobbiamo avere un approccio realistico perché se no si va alle iper semplificazioni che sono da una parte il giudice penale ha determinato tutto quel che è accaduto
Ma dall'altra parte però attenzione non per carità capitemi non voglio
Mettere
Sullo stesso piano però dico c'è il rischio dall'altra parte di per semplificazioni perché ci si arrocca dietro il discorso è ma noi abbiamo visto dei reati e siamo dovuti intervenire
Giustissimo dove ci sono reati vi dico di più
Avendo fatto
Per un caso la storia anche il banchiere so bene che in alcuni punti dove la vigilanza della Banca d'Italia non può arrivare anche fatta bene
è possono arrivare soltanto le indagini della magistratura la Guardia di Finanza
Quindi facciamo salva la parte della patologia nella patologia
Ci sono ipotesi dei reati intervenga la magistratura
Però esistono delle situazioni di Francia nella quale bene che i Poteri per poter collaborare meglio si autolimita fino vi faccio un altro esempio di collaborazione positiva la collaborazione fra Consob e magistratura in tutte queste vicende di cui vi ho accennato di questo si parla poco ma qui abbiamo avuto la un insieme di funzioni che si sono innestate una sull'altro positivamente
Però stiamo attenti per poter essere indifendibili e lo dico ai magistrati ordinari a autolimitare ci perché ci sono sempre i rischi del deborda mento
Faccia che qui un esempio lo dico sempre di spirito positivo
è stata si è letto sui giornali che per avere se il dissequestro delle azioni o di non so che cosa altro fosse della Banca Popolare Italiana
I magistrati di Milano avevano posto la condizione che fosse rinnovato totalmente il consiglio di amministrazione
Ora
Siccome questo l'hanno scritto concordemente per più giorni parecchi giornali
Forse questa non è una funzione che spetta proprio
Haile
Ai giudici penali senza distinguere il loro ambito fra procure oggi pochi chi fossero non non faccio artificiose distinzioni
Allora
Probabilmente avendo sì a che fare con soggetti che quali molti non sono indagati molti del consiglio amministrazione Bossi può dire che sono stati sprovveduti
Si può dire che la Banca d'Italia che usa questi criteri di responsabilità oggettiva
Vi posso anche sanzionare perché non vi siete accorti che sotto di voi passavano carovane di elefanti
Che c'era una banca parallela ma
Che in principio dovessero essere tutti quanti sostituiti forse questo doveva formare oggetto di autolimitazione cosa voglio dirvi voglio dirvi che in sintesi le interrelazioni
Le gli scambi fra i diversi poteri sono ineliminabili anzi sono da un certo punto di vista auspicabile sempre che ognuno abbia da tutte le parti
La percezione esatta dei limiti e delle proprie funzioni e della necessità di collaborare
Per questo se io dovessi usare delle immagini
Credo che non si potrebbe più parlare di steccati di separazioni ma si dovrebbe parlare usare
Un linguaggio che è entrato un po'chiedo scusa ma la si sente tutto se facciamo
Per fare un po'meno di calmiere
Allora vi dicevo si potrebbero usare due locuzioni la prima è quella della soglia nel c'è nel senso che entro certe soglie
Gli affari e rimangono all'interno della ciascuno dalla propria sfera se funzionano i controlli societari
Evidentemente se rimane all'interno della sfera della Società economica cioè delle società che magari fanno ricorso al capitale di rischio
Ma se appena le questioni si complicano sì oltrepassa quella soglia e Simba fatalmente o verso il giurisdizionale o si implica o si richiede l'intervento del potere politico di nuovo il caso Parmalat
Quindi dobbiamo pensare non steccati ma a delle soglie il concetto matematico di soglia destro qua persona inglese anni che è un matematico abbia facoltà di bacchette era
Poi c'è un altro concetto che già annunciato nel documento di lancio del convegno usato da Dell'Aversana che quello di filtro io potrei usare l'espressione membrana che cos'è una membrana membrana è una
Struttura che consente di passare alcuni flussi lo scambio di flussi ma in parte ne trattiene
E noi di queste membrane di questi filtri ne abbiamo tanti nel nostro ordinamento e sono quelli che consentono di regolare i rapporti fra le diverse specie mi faccia anche qui degli esempi concreti
Se
Allora una prima membrana è certamente costituita io penso al diritto societario
O dovrebbe esser costituita naturalmente c'è sempre la funzione e la disfunzione dalle società di revisione delle società di revisione hanno un ruolo pubblicistico ormai nel nostro Paese perché l'ordinamento generale gli assegna una funzione di controllo di quel che accade nelle società e via essere e di riferire alla Consob di essere quindi i primi terminali di un sistema di controllo quindi abbiamo enti privati che svolgono funzioni comunque l'interesse pubblico
Se questa membrana funzione
Nel senso che trasmette le anomalie a alla Consob allora vedete che superata una certa soglia funziona la membrana entra in scena la Consob superata un'altra soglia se si vede che ci sono dei comportamenti penalmente rilevante funziona la membrana fra Consob e magistratura penale
Gli esempi potrebbero essere tantissimi quindi vi dicevo se noi invece di pensare agli steccati alla tradizionali divisioni di competenze alla incomunicabilità
Pensiamo che ciascuno nel rispetto delle proprie funzioni nella tutela rigorosa dalla propria indipendenza
Deve collaborare
Anche qua uso un concetto che una volta non era presente nella cultura dei giuristi ma di collaborazione amministrativa ha cominciato a scrivere quarant'anni fa un nostro brillante collega che poi è stato pare state rapido al sistema bancario parlo di Bazoli allievo di Benvenuti
Quindi le membrane
Il principio di collaborazione
Vado rapidamente a concludere il discorso perché naturalmente il tema implicherebbe un corso non una chiacchierata
Noi naturalmente viviamo in un mondo molto complicato
Perché oggi come vi dicevo quindi primo discorso è quello dei Della intercomunicazione dei flussi che passano delle membrane eccetera eccetera ma le di membrane possiamo fare altri esempi esempi grossi noti a tutti quanti
Per esempio pensante
Alle forme di collaborazione istituzionalizzata e non fra le varie autorità indipendenti
Perché in quanto autorità pubbliche possono sempre restano stipulare accordi di collaborazione anche oltre al vincolo legislativo che hanno sempre di collaborare di coordinarsi
Pensate allora per fare un altro esempio concreto d'attualità per gli amici giornalisti alla funzione che può avere il ciclo il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio
Soltanto i teorici dello stato minimo
Sostengono che esso andrebbe soppresso
Ma nell'attuale contingenza anche internazionale quella è una sede preziose ineliminabile
Di confronto di ragionamento fra chi fra le autorità hanno di di governo e le autorità indipendenti ciascuno geloso della propria sfera di autonomia e di indipendenza
Mal in quella sede si può ragionare si può vedere quali sono le tendenze di evoluzioni si può ipotizzare come a rafforzare il sistema Paese mediante aggregazioni più che mediante norme protezionistiche
Tutto questo si fa in altri Paesi
In Francia in maniera istituzionalizzata in Inghilterra magari la sera in un club
Riservato ma si fa allora a quelli ai cosiddetti e liberisti ideologici che vengono che un dinosauro del passato io rimanderei un mese a vedere come gira il mondo a Parigi possibilmente senza girare la notte per locali mandando delle sedi istituzionali
Allora
E mi avvio veramente a chiudere
Vedete che dove dobbiamo da questa percezione della realtà trarre alcuni principi
E la realtà vi dicevo è complicata perché ora Arnoldi
Rispetto alla tradizionale ripartire tripartizione politica ai economia politica giustizia abbiamo una quarta dimensione che intermedia ed è quella delle autorità indipendenti che anche qui non sono tutte quante riconducibile a un unico modello secondo me
Si è sbagliato pensando di fare un'unica riforme tutte le autorità portandole tutte sotto un unico modello perché hanno funzioni diverse alcune son di vigilanza e altre
Non lo sono tutte quante sono autorità di regolazione ma alcune lo fanno con dei precetti pensate all'istruzione della Banca d'Italia e altre la fanno con le loro decisioni pensate all'Antitrust
E quindi con la stratificazione dei precedenti che formano degli indirizzi precisi
Ora
Anche questo discorso delle autorità indipendenti che anche su questo si potrebbe fare un corso ci deve insegnare che fra le autorità indipendenti
Le autorità indipendenti
La sfera della delle giurisdizioni
Le autorità indipendenti e la politica
Il Parlamento volendo essere indipendenti dai governi ci debbano essere dei rapporti di comunicazione non ci può essere la incomunicabilità ci deve essere la collaborazione guardate io ho molto apprezzato e non lo dico perché è un vecchio amico rapito dall'università e è andato in Consiglio di Stato Catricalà
Averlo teorizzato nella sua prima relazione
è impossibile che non ci sia una comunicazione continua un sentirsi non vorrei usare il termine concertare perché sovraccarico di significati fra
Le autorità
Di regolazione e il mondo economico senza commistioni per carità nella chiarezza dei rispettivi ruoli
Ma è meglio avvisare prima insomma diceva Crispi prevenire è meglio che reprimere
Allora io ti dico prima quali sono le regole del gioco nel caso concreto voi siete i grandi operatori di questo settore signori queste la cosa ve lo dico prima ovvi conformate io vedo anche alcuni anni di tempo per adeguarvi in maniera che non strozzo pezzi del sistema Paese oppure naturalmente io passero alla a usare il mio braccio repressivo questa è un'altra membrana
Allora
La teoria delle membrane
La teoria dell'articolazione di poteri la difficile configurabilità di una funzione unica dell'autorità indipendenti perché sono molto articolate
Il limite non ci torno naturalmente il problema nodale dei rapporti fra decisione delle autorità e controllo da parte del giudice amministrativo tema interessantissimo
Signori
Io non credo che sia un sindacato debole e sbagliata dice va bene Davis la parola sindacato debole
Deve essere un sindacato pieno perché certamente non ci si può sostituire alle valutazioni tecniche di organismi tecnicamente qualificati
In materia bancaria
Di società per azioni e così via
Però forse
Un sindacato forte
Su alcuni schematismi
Che spesso troviamo
Alla base del valutazioni economiche molto astratte supposizioni dominanti anticoncorrenziali forse un sindacato forte con stringe tutti quanti anche chi ha l'ideologia dell'Antitrust a stare coi piedi per terra
Chiudo veramente quindi la realtà è questa facciamo funzionare membrane prendiamo le funzionali al sistema
Rientriamo ciascuno nei panni e nell'attitudine del principio di collaborazione senza vale sistema complessivamente non va avanti
Beh ecco il diritto l'economia meno competitivo grazie
Grazie credo che però su numerosi no introdotto alcuni elementi che possono presentare una chiave come questa
Delle membrane e delle con della collaborazione tra i diversi soggetti giurisdizionale i soggetti politici e istituzionali
Vedremo il consigliere Carlo Fucci e vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati anche lui come dottor Riviezzo
Reduce dal congresso da MM
A lui affidato evidentemente il compito di fare un riferimento alla ai problemi della giustizia e agli rapporti con l'economia la politica prego
Grazie
Io
Entro subito nel vivo del
Quella del tema dell'argomento
Credo che il compito della politica quello con la p maiuscola
Sia trovare le soluzioni concrete ai problemi reali
Del Paese
E penso che
Con riferimento alle esigenze del servizio giustizia questo non è caduto in Italia anzi
Credo che la politica si è andata
Nella direzione opposta
Vediamo perché
Gli addetti ai lavori ma che d'oggi non più solo gli addetti ai lavori sanno che il problema centrale della della giustizia e la durata eccessiva dei processi
C'è la necessità di intervenire sull'organizzazione
C'è la necessità di interventi per far funzionare meglio i vari servizi del sistema giustizia
Questa è una responsabilità che la Costituzione attribuisce al ministro della giustizia
Occorrono interventi razionalizzatore sul processo penale sul processo civile che devono trovare un punto di equilibrio tra garanzie funzionalità per rendere anche più rapidi i processi
Occorre occorreva occorre una riforma dell'ordinamento giudiziario
Per assicurare sempre
Di più una giustizia di qualità
E dispetto anche a quest'ultima
Esigenza mi riferisco alla necessità di ordinamento giudiziario diverso da quello attualmente vigente
L'associazione magistrati ha fornito una serie di proposte
A formulato una serie di proposte ma non solo riferimento sull'ordinamento giudiziario che però non sono state recepite da chi ha
Dalla maggioranza parlamentare attuale perché a mio avviso ma ad avviso dei magistrati le proposte fatte dal nove magistrati alla fine
Avevano o
Punto di riferimento leit motiv
Costante
Salvaguardare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura così come è scritta così come concepite nella Costituzione
Alla a fronte di queste esigenze
Che cosa è stato fatto non c'è stata
Non c'è stato alcun intervento sul processo penale
Trento di razionalizzazione come prima indicato c'è stato qualcosa in materia del materia civile interventi si Parati
Poco coordinati tra di loro riforme varate poi non fatte entrare in vigore perché non potevano entrare in vigore termini sposati
Ciò che invece è stato fatto
Sato approvata una riforma dell'ordinamento giudiziario
La riforma dell'ordinamento giudiziario che
I magistrati italiani non hanno condiviso che non condividono
Potrei dire con una sola battuta perché perché è una cattiva di forma
è una cattiva riforma per tanti motivi adesso illustrerò qualcuno ma innanzitutto perché non contiene nemmeno una norma
In grado di rendere più efficiente il servizio giustizia
Anzi anzi
Contribuirà peggioramento Della funzionalità del sistema
Perché caratterizzata da aspetti di impraticabilità di illogicità
è una di cattiva riforma appena che
Si costituisce un sistema potenzialmente utile poteri forti
è una cattiva riforma perché in contrasto con la Costituzione
Ciò è stato sostenuto ovviamente non solo da noi magistrati è stato sostenuto da tutti i costituzionalisti italiani di qualunque schieramento
Lo stesso presidente della Repubblica con il messaggio al Parlamento Tutino
Ha individuato alcuni punti di palese incostituzionalità di questa riforma
Diciamo che per entrare un pochettino più nel merito e queste sono state le scelte della politica
Parlamento eh
Rappresenta il potere legislativo ma
Scelta sono fatte da dalla politica tra virgolette
E quali sono state le scelte con questa riforma quella di svilire il ruolo del Consiglio superiore della magistratura
In materia di carri deformazione
Apprendo secondo voi la strada
Che sostituisce all'autogoverno dell'ordine giudiziario il governo del potere esecutivo
Basta immaginare che è stato previsto che il ministro della Giustizia posso impugnare
Calore delibere del Consiglio superiore della magistratura innanzi al giudice amministrativo non voglio sottolineare l'aberrazione a livello di principi giuridiche eccetera eccetera
Ci dice tu espressione del potere esecutivo poi indirettamente incidere tutto con le nomine
Con questo strumento
Poi affida ai procuratori della Repubblica un potere assoluto
In contemporanea attua di fatto una separazione delle carriere che basta seguire qualche telegiornale da qualche anno a questa parte ma anche degli ultimi giorni è una separazione delle carriere per rendersi conto che è prodromica alla sottoposizione del Pubblico ministero potere esecutivo
Attribuisce al Governo una una assoluta libertà di determinazione dei parametri anche rispetto però poi a quali dovranno essere gli organi decisionali civiche test psicoattitudinale cui sottoporre gli aspiranti magistrati
Con riferimento alle funzioni che devono svolgere
è una legge quella provata
Idonea a rendere magistrato un burocrate perché dovrà essere de dovrà dedicasse prevalentemente ai concorsi se vuol far capire a prima
Un magistrato dedito a tutelarsi dagli illeciti disciplinari che incidono sulla stessa funzione giurisdizionale perché sono in grado di incidere sulla interpretazione sull'attività di interpretazione della legge
Dunque
è una legge che costruisce che disegna un magistrato condizionabile dal potente di turno e in questo modo mi riduce l'autonomia e l'indipendenza che sappiamo tutti qui non è un privilegio del magistrato ordinario ma è una qualcosa necessario necessario per garantire l'eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
Poi va be questo l'aspetto che interessa a pochi forse soltanto lui
Quest'altro è una è una riforma mortificante per la donna magistrato però l'ha detto
Una donna magistrato che difficilmente riuscirà a coniugare il ruolo di magistrato di madre schiacciata dall'incompatibilità territoriale che prevede questa legge dal nuovo percorso di carriera
E di di di di aggiornamento disegnato dalla dalla riforma è un aspetto che probabilmente la politica avrebbe dovuto considerare probabilmente se la considerato adottato una soluzione negativa
è una legge per molti aspetti dicevo irrazionale
Ne valga uno per tutti
Il sistema dei concorsi il ministro della giustizia a risponda alle nostre critiche
Rispetto al sistema dei concorsi dicendo ma solo con corsi facoltativi vuol fare di fa
E però dimentica di dire anche
Che
Quel sistema di concorsi consente di far cadere a prima
E di guadagnare di più prima
Quindi si è messo abbiamo subito al contrasto l'illogicità che nella in questa parte della riforma si è creato un meccanismo un sistema che spinge
Idoneo a spingere i magistrati Esperti
Alla Shoah di primo grado
E andasse mio appello prima per far carriera prima perché se non si va in appello non si possono ricoprire determinati incarichi direttivi e semidirettivi dopo
E se possibile andare prima in Cassazione sempre con il concorso non solo per guadagnare di più perché se non si va se si va in casa sua se a una precedente assoluta per avere determinati incarichi direttivi o semidirettivi il che è indice di un altra illogicità perché si può essere un grande magistrato di legittimità ma non avere nessuna capacità gestionali
O comunque superiore ad un magistrato di merito della organizzazione e la gestione di ufficio così intendo meno con l'azienda
Ma dicevo ritornando alla
Precedenti logicità si è creato un sistema che favorisce l'esodo dal primo grado e perché c'è il logicità perché non è accettabile perché il primo grado e quello dove si priva la gente della libertà personale con i provvedimenti restrittivi
è quello dove si dichiara il fallimento delle società quindi si incide sull'economia
Sul tessuto economico del Paese
E quello dove si sottraggono i figli ai genitori
Quindi si incide sul tessuto familiare e sociale ebbene con questo sistema
Sostanzialmente sì spingono i magistrati che oggi vestono in primo grado
Perché non non non perdono si faccia passare questo termine materiale pratico
Ad andare via
Borsellino
Con questo sistema che si introduce il collega Borsellino
Al collega Falcone
Qua
Cito due nomi simbolo per la magistratura
Se avessero voluto conseguire l'incarico direttivo avrebbero dovuto lasciare l'inchiesta che stavano facendo avesse voluto inserirlo prima con questo sistema
Dovendo necessariamente andarsene in appello o in Cassazione
Lasciando i colleghi giovani che oggi vivono in simbiosi e con una sinergia utile sul piano professionale con i magistrati più esperti che vestono in primo grado
E quindi si crea col tempo un avvicendamento che non incide negativamente sulla qualità del servizio
Invece la scelta fatta dalla politica
Con il sistema dei concorsi con le caratteristiche che prima indicavo porta anche a questo e e anche in questa illogicità e negatività
Desta poi molta preoccupazione la scelta fatta dalla maggioranza parlamentare
In ordine al ruolo che si attribuisce al ministro del procedimento disciplinare
Perché oltre alla ruolo tradizionali di promuovimento dell'azione disciplinare mediante la richiesta di indagine al procuratore generale questo nuovo sistema attribuisce al ministro la facoltà di chiedere la modifica del capo di incolpazione
Che spetta al procuratore generale
Prevede la partecipazione all'udienza disciplinare sostanzialmente investe gli accusatori privato per conto del ministro di un magistrato dell'ispettorato scelto dal ministro con poteri istruttori analoghi a quelli del procuratore generale
Lei ha preoccupazione va vista considerando l'intero sistema disciplinare che ne viene fuori perché poi che cosa altro è stato introdotto è previsto che il procuratore generale se lo ritiene necessario ai fini della delle sue determinazioni sull'azione necessaria può acquisire atti coperti da segreto istruttorio che segreto per non può essergli opposto
E questa crediamo sia la norma a dir poco inopportuna perché
Perché si offre a strumentalizzazioni indirette in danno delle indagini penali
Potrebbe dar vita a ricorsi contro magistrati che stanno conducendo determinate indagini al fine di aprire un procedimento disciplinare che va l'azione vicinale diventa obbligatorio per molti casi
E potrebbe far scattare l'esigenza del procuratore generale di acquisire gli atti per capire se qualcosa c'è uno di illecito dal punto di vista disciplinare della condotta del magistrato
Il che porterebbe dopo un determinato un brevissimo periodo di tempo alla conoscenza da parte del Rina di turno degli atti che erano coperte da segreto istruttorio
Non conoscibili durante la fase delle indagini penali però è conoscibile attraverso invece il provvedimento disciplinare
Allora
L'associazione magistrati ha sempre sostenuto l'esigenza che il sistema esigente d'un sistema disciplinare strutturato in modo da un lato salari garanzie che oggi magistrato nonna di fronte al procedimento disciplinare attuali
è questo
E anche il sistema disciplinare rigido per garantire rafforzare la correttezza che dire avevi magistrato nell'esercizio dell'azione però e signori un sistema disciplinare che somma fattispecie generiche da ambigue
Obbligatorietà dell'azione disciplinare
Possibilità che procedimento rimanga pendente per anni
Limitate garanzie per l'incolpato
Accentuazione dei poteri del ministro e quindi del potere esecutivo
Possibilità di deroga rispetto alla segreto investigativo alla questo determina in concreto
Il rischio grave di una giustizia disciplinare utilizzata Fini discriminatorie di interferenza sul merito dell'attività giudiziaria
Lo stiamo parlando
Di cose astratte stiamo parlando delle norme ed la potenzialità negativa
Di queste norme
Vi risparmio e mi avvio anche alla conclusione le tante proposte che l'associazione magistrati ha fatto nel tentativo di interloquire
Con il potere politico ravvisando le problematiche le preoccupazioni che dalla riforma che stava prendendo corpo
Scaturivano soprattutto per la capacità di incidenza del potere politico e di limitazione delle prerogative del Consiglio superiore e dell'autonomia e indipendenza dei giudici
Però voglio ricordare per rispondere a chi continua a dire attraverso i mass media che non abbiamo fatto proposte non solo abbiamo fatte tante
E non sono state soprattutto quelle più importanti recepite
Ma in particolare ne voglio ricordare una proprio sulla verifiche di professionalità
Abbiamo proposto la sintetizzo
Credo che la nostra sia stata l'unica categoria capace di proposta del genere
Verifiche periodiche ravvicinate nel tempo
La possibilità
Di bloccare la crescita economica dopo una verifica negativa
La rimozione del magistrato quindi l'uscita dall'ordine giudiziario dopo due verifiche negative
è evidente che
Questo sistema non poteva che essere affidato con tutti gli accorgimenti del caso al Consiglio Superiore della Magistratura perché è l'unico organo l'organo di autogoverno che vuole la Costituzione
Ovviamente probabilmente per questa garanzia che chiedevamo in aderenza il mio dispetto dalla Costituzione questa nostra proposta io credo abbastanza seria non è stata presa in considerazione
Così come sul problema sull'aspetto della spetta al problema della distinzione delle funzioni abbiamo fatto una serie di proposte
Abbiamo siamo posti il problema insieme agli altri della dell'imparzialità della anche dell'apparenza dell'imparzialità siamo stati i primi a dire che nel momento del passaggio da una funzione all'altra si deve cambiare ufficio
Noi sostenevamo che fosse sufficiente avere il limite del circondario del Tribunale non necessità di andare fuori circondario cambiare di into a discarico
La verità abbiamo cercato anche di far capire che sei
Dice il magistrato del lavoro delle cause di previdenza sociale va a fare quel pubblico ministero forse c'era incompatibilità nemmeno all'interno il tribunale o viceversa però abbiamo posto seriamente abbiamo chiesto anche dei limiti temporali
Rispetto questa incompatibilità territoriale conseguente al cambio delle funzioni e la scelta fatta è stato ovviamente
Un'altra abbiamo
Anche chiesto proposto che nel cambio delle funzioni campo devozioni fosse preceduto da un corso di di qualificazioni cosa che già si fa ma ancora più significa di quel particolare con una valutazione finale del Consiglio superiore della magistratura
E purtroppo tutte le proposte che alla fine si salvaguardano hanno da funzione voluta dalla Costituzione del Consiglio superiore
Non hanno trovato
Il gradimento di chi ci ascoltata
La riforma dell'ordinamento giudiziario emblematica poi per i profili di incostituzionalità che la caratterizza
Sappiamo che il presente la repubblicana individuati qua
Che sono stati sostanzialmente riprodotti tranne uno era stato creato un ufficio di monitoraggio voleva valutare l'esito
Dei procedimenti delle indagini si andava a sentenza se di condanna o di assoluzione poi eventualmente l'azione disciplinare
Varie lì
Non non hanno potuto fare altro quando hanno riletto di di intervenire gli altri tre punti sono stati sostanzialmente il potere del ministro di impugnare le decisioni del Consiglio Superiore di nomina di determinati capi degli uffici il sistema dei concorsi
E e qualche altro aspetto individuato dalla la relazione annuale del ministro al Parlamento sono stati riprodotti nella sostanza così come
Erano stati precedentemente approvate allora è evidente si comprende perché rispetto a tutti questi problemi a causa di tutti questi aspetti
La magistratura ha chiesto e chiede il mondo politico
Di
Impedire che questa riforma produca produca danni irreversibili
Per quegli aspetti di incostituzionalità quindi la sospenda questi aspetti di incostituzionalità evidenziati dal Presidente della Repubblica
Ma si tratta di evitare che il ministro della Giustizia diventi l'unico punto di riferimento dei procuratori della Repubblica con la sua relazione annuale
Che potrebbe essere la relazione di indirizzo dell'azione giudiziaria da seguite se questo è il ministro che proprio impugnare davanti al TAR le nomine dei procuratori della Repubblica
Bisognerebbe riportare il ruolo del ministro nella procedura del conferimento degli incarichi direttivi nell'avvio e nei limiti della Corti sia costituzionale così come concepita all'inizio
In un'ottica di concertazione con il Consiglio superiore che dovrebbe restare deve restare sulla carta festa in via esclusiva l'organo che può conferire l'incarico
E bisognerebbe impedire evitare che strutture esterne al Consiglio decidano la carriera
Dei magistrati perché anche qui il ruolo la Costituzione lo affida al Consiglio superiore della magistratura quindi scuole commissioni non dovrebbero avere
Dare pari di vincolare tutti per il Consiglio è stato un aspetto toccato dal Presidente Ciampi
Ma che non ha trovato grande risposta nell'ultima approvazione perché alla fine la scuola puri ma la commissione può rimandare un elenco soltanto dei bidoni non consentirebbe al Consiglio superiore di valutare quindi che l'ASPI la commissione non ha ritenuto idoneo
E quindi questo modo si sottrae la valutazione complessiva al Consiglio
Bisognerebbe necessario evitare la separazione di fatto delle delle carriere che incompatibili col sistema di un unico ordine giudiziario concepito dalla Costituzione che affida indifferentemente ai giudici e pubblici ministero
La funzione giurisdizionale
Chiediamo alla politica di cancellare quella rigida gerarchizzazione delle procure che lede l'indipendenza dei singoli sostituti pone in discussione il principio della obbligatorietà dell'azione penale bisogna intervenire sul ruolo che questo ordinamento attribuisce la Corte di Cassazione che la trasformandola da giudice delle sentenze in giudice dei giudici secondo un sistema gerarchico che caratterizzato dalla presenza di magistrati di Cassazione in tutte le commissioni
Per la carriera per l'avanzamento
Problema dei test psicoattitudinali sappiamo tutti tutti che Lallai la società
L'associazione degli e Sperti ha detto al mondo politico al Parlamento prima che approvassero definitivamente questa legge che non esistono parametri certi per dire se una persona può fare il pubblico ministero può fare il giudice
Proprio per la complessità della funzione hanno chiesto di eliminare questi testi
Ma a nulla è servito e quindi questo è un problema serio che vesta sul tappeto
è una riforma che crea un sistema irrazionale perché sì partecipa al concorso per uditori giudiziari indicando la funzione come vorrebbe la UE pure la legge che si vuole esercitare domani i test psicoattitudinali Didier possono dire che quella quel candidato non è idoneo dopo aver superato una prova già non è idoneo Adda esercitare quella funzione per cui simili Cividate il candidato se subregionali tutti volgere un'altra funzione
Dopo di che se non c'è posto per svolgere una funzione andrà svolge la funzione che non potrebbe o dovrebbe secondo la S l'esito dei test psicoattitudinali questo il sistema
Questo il sistema che è stato creato
Allora è chiaro che noi crediamo di dovere provocare se questa riforma andrà a regime nel rispetto della legge ovviamente della Costituzione
L'intervento della Corte costituzionale ogni qualvolta ci troveremo di fronte fra gli stati troveranno di fronte a norme che riteniamo dell'ordinamento incostituzionali
Certo si potrà creare un voto è vero legislativo per un certo periodo ma questo non dite non potrà essere attribuite ai magistrati
Dovrà essere secondo me sul piano politico e la responsabilità attribuita a chi non ha voluto ascoltare determinati avvertimenti che venivano lanciati
Il Consiglio superiore della magistratura a mio avviso con l'attività paranormativa che gli appropria dovrà fare una scelta
Sì avrà questo ordinamento scegliere tra la Costituzione la lettera della legge che viola la Costituzione io credo che dovrà scegliere la Costituzione ogniqualvolta farà adotterà una circolare
Per chiudere questa è una riforma che colpisce il principio della divisione dei poteri sembra secondo me evidente alla luce di tutto quello abbiamo detto sino a dura e quindi la riforma idonea
A porre in dubbio che si possa assicurare con
Imparzialità la garanzia dei diritti nel momento in cui si indebolisce questo qui questa colonna portante dell'impianto istituzionale e costituzionale certo
In tutte le democrazie costituzionali ci può essere un'attenzione tra i potenti
Però non è detto che sta penso che si debba trasformare in crisi di sistema non si trasforma in crisi di sistema si
Anche con questa riforma ci rendiamo conto che probabilmente l'equilibrio esiste ancora per un poco
Va fortissimi sono i rischi che scomparirà
Se non dovesse esserci una inversione
Di tendenza di questa rotta
Con tutte le ripercussioni
Sull'assetto istituzionale democratico che la Costituzione disegna i padri costituenti hanno
Disegnato
Tutto questo credo non crei non garantisce l'equità di un sistema giuridico che dovrebbe essere caratterizzato dalla possibilità di svolgere di esercitare le funzioni giurisdizionali la funzione giurisdizionale con imparzialità ma anche con serenità rispetto al più
Singolo cittadino o potente che sia
E chiudo con un riferimento alle vicende politica giustizia sistema bancario
Magistrati ci troviamo ciclicamente a fare i conti ad indagare su fatti di rilievo penali che sembrano singoli fatti singoli episodi ma che poi
Non sono fatti o fattori isolati in ma che sono espressione di un sistema illecito
Da è caduto con Tangentopoli è caduto con soli topolini adesso sta accadendo con le indagini che riguardano che tocca alcuni settori dell'economia
Io voglio chiudere con una considerazione e una domanda una riflessione se volete rivolta al mondo politico io credo che questo sia frutto della mancanza di un'etica di comportamento
E anche dalla mancanza di efficienza dei meccanismi di controllo amministrativo
C'è manco un filtro preventivo
Che
Necessario per impedire che tutto arrivi che tutto diventi lecito arrivi poi sulla scrivania del magistrato penale che ci trova poi a dover affrontare comportamenti
Devianti diffusi
Che diventano fenomeno e diventano sistema
Allora
Io penso veramente chiudo che certa politica
Invece di dire che oggi i magistrati vogliono fare anche i banchieri dovrebbe chiedersi per quali ragioni in Italia periodicamente periodicamente ciclicamente sì per esempio vuoti di legalità
Così ampi da coinvolgere interi importanti gangli della vita sociale del Paese
E ha concluso
Passa per lo attacca allora direi che Vespetta Coppedè pare il punto della situazione a questa ora della giornata dobbiamo completare le relazioni poi cominceranno gli interventi programmati credo anche per il taglio delle relazioni degli interventi anche per gli impegni che hanno di dare la priorità negli interventi agli ai parlamentari presenti che sono tra gli altri onorevole Brutti non aveva né da adesso vediamo di organizzare di comprendere quanti parlamentari ci sono come ci organizziamo intanto do la parola al consigliere Maurizio Meloni vice presidente dell'associazione magistrati
Della corte dei conti cui seguirà alla consigliere la consigliera Gabriella De Michele
Ecco chi parla
Chi parla alle dodici e quindici già Pulse il relatore alla possibilità di sentire un po'il polso del convegno
E a me sembra sia detto senza iattanza anzi con assoluta umiltà che il convegno stia andando bene
Il merito fondamentalmente dello stile a me piace molto lo stile di Paolo Serventi Longhi non a caso segretario generale della Federazione della stampa perché da quello stile
Che nei convegni quando ci sono tanti magistrati è un po'troppo
Possiamo dirlo noioso o addirittura qualche volta ambiziosamente paludato invece qui stiamo lavorando in un modo un po'nuovo che a me piace molto e il merito è anche nel fatto forse molti presenti non lo sanno
Che questo convegno non nasce dal nulla
E il professor Dell'Aversana che ha curato l'organizzazione generale ci ha convocato quattro volte due volte qua
Ospitati da Gabriella De Michele e due volte nella sede della Federazione della stampa ora quattro riunioni di preparazione un po'hanno fatto anche per creare quel filo
Che Serventi Longhi vuol costruire che credo porterà avanti anche proseguendo fino a sera Alejandra finì così oggi perché materie tanta o per lo meno fino alle diciotto diciotto e trenta come previsto
Poi devo dirvi anche che la mia relazione che cercano di contenere nei limiti prescritti si giova molto del fatto che sia Pasquale derise presidente dei rischi il presidente Coraggio
Che Carlo Manfredi
Che il presidente Caliendo che Donatella scala non hanno fatto dei saluti
E questo invece di essere un male secondo me è profondamente un bene
Perché insomma inutile dirlo i colleghi gli amici intervenuti sono già entrati si dice coi piedi nel piatto ma io direi ancora molto di più sono entrati nella sostanza del nostro stare insieme oggi
Ecco allora io adesso cerco di essere avidamente sulla corte
La corte dei conti
Vorrei partire non tanto dal titolo politica economia e giustizia ma soprattutto dal sottotitolo
Perché nel sottotitolo c'è diritti dei cittadini e c'è equilibrio della finanza pubblica sono un po'i due temi che ci riguardano da vicino come corte dei conti l'apparto dal sottotitolo per dire che i diritti dei cittadini e soprattutto i diritti dei cittadini contribuenti è stato già detto qua
Presuppongono esigono una tenuta dei conti pubblici e naturalmente presuppongono ed esigono un equilibrio complessivo della finanza pubblica come suol dirsi tutto tiene
Tutto tiene e non si può parlare soltanto di diritti quando si è in un contesto o politico istituzionale un politico sociale in cui la finanza pubblica la fa
Da parente povero l'equilibrio complessivo della finanza pubblica è un'esigenza che non riguarda soltanto i compiti della corte ma riguarda i compiti di tutti ecco allora vediamo nella corte dei conti prese sono fondamentalmente le attribuzioni e le funzioni
Due sono notissime controllo e giurisdizione e io direi controllo e giurisdizione e insieme diretta ausiliarietà al Parlamento nazionale
La Corte è un organo a rilevanza costituzionale ed è una magistratura superiore che ha tra i suoi compiti diciamo normali quasi di routine questo rapportarsi continuamente con il Parlamento nazionale forse non tutti sanno che per esempio noi siamo chiamati in sedi di audizioni sia prima della bozza della legge finanziaria sia sul documento di programmazione economico finanziaria sul DPEF e poi a cominciare dalla relazione sul rendiconto generale ma anche dalle relazioni
Sul di controllo sulla gestione tutte le nostre relazioni vanno in Parlamento
Per cui i compiti sono fondamentalmente tre controllo con diretto ausiliarietà Parlamento due o anche una sostanziale e giurisdizione
Però ecco sia il controllo che l'ausiliarietà al Parlamento che la funzione giurisdizionale in senso stretto
Vanno iscritti in una logica omnicomprensiva ed unitaria
La Corte dei Conti operanti e svolge un ruolo di garante del buon andamento della pubblica amministrazione che spesso dimentichiamo che è sancito in Costituzione c'è un articolo novantasette che molte volte viene così considerato una specie di di buon auspicio no e così non è perché è un precetto costituzionale quello del buon andamento
E per conseguenza con il buon andamento noi dobbiamo pretendere una gestione amministrativa efficiente e vicino alle istanze che provengono dalla società civile sembra un po'strano questo paragone di mettere le istanze e le esigenze della della società civile con l'equilibrio della finanza pubblica ma non è affatto così non è affatto strano
Perché i sentimenti anche più fervono così anche quelli più addirittura di parte che nascono dalla società civile devono poi trovare una compensazione nell'ambito di un sistema in cui la finanza pubblica sia in equilibrio
E poi non è un caso e veniamo qui a rapporto stretto con l'economia
Che l'efficienza della della pubblica amministrazione è un tema che incide profondamente sul sistema economico del Paese
E non ci vuole molto a ricordare che la Confindustria questo refrain lo porta avanti spesso e magari dicendo in termini un po'troppo generici no che c'è questa schizofrenia tra un Paese che in teoria secondo le sedi degli industriali BA in quarta o in presa diretta
Mentre invece c'è un sistema amministrativo che va in prima se non addirittura in retromarcia ma comunque parte diciamo le esagerazioni magari di certe prospettazioni indubbiamente ha ragione la Confindustria quando tiene ed esige una pubblica amministrazione efficiente
Ma la vediamo rapidamente sul controllo il controllo c'ha due anime il controllo della corte c'ha un'anima che non è recessiva di controllo preventivo di legittimità sugli atti e c'ha un'anima che in fortissima evoluzione in grande crescita del controllo successivo sulla gestione
Io sono molto lieto che qui è presente in prima fila il collega presidente Lazzaro che guida una delle sezioni delle articolazioni
Diciamo fondamentali della corte che è proprio quella del controllo sulla gestione delle amministrazioni centrali dello Stato
E diciamo il lavoro di questa sezione
E assolutamente centrale ed essenziale
Questo questa diciamo divaricazione tra controllo preventivo di legittimità il controllo sulla gestione anche come ho detto prima che tutto tiene anche in questo ambito si può dire che tutto tiene fra le due cose non sono assolutamente diciamo connaturate da lontananza o addirittura da schizofrenia sul controllo preventivo che cosa possiamo dire sapere che c'è stato una grande riforma la legge venti del mille novecentonovantaquattro che ha fatto
Non ha soppresso il controllo preventivo di legittimità come molti ad orecchio ritengono no quando noi magistrati la corte siamo entrati in carriera molti anni fa
Addirittura guardavamo i singoli titoli dispensa i mandati di pagamento e ne guardavamo ogni giorno se voleva mandare a casa il giorno dopo non volevamo che le carte entrassero riuscissimo dalle stanze centinaia migliaia di titoli di spesa
Quest'oggi non è più ma badate bene che la legge venti ha sottoposto al controllo preventivo di legittimità tutti gli appigli alti
Tutti gli atti alti che sono a monte della gestione cioè il controllo successivo sulla gestione
Che è un controllo non impeditivo ma è un controllo da una forte valenza diciamo anche collaborative di autocorrezione presuppone che a monte ci sia un controllo preventivo e vi dico in un secondo solo quali sono gli atti che vengono al controllo preventivo
Sono i provvedimenti emanati a seguire deliberazione del Consiglio dei ministri
Gli atti del presidente dei Consiglio di ministri e dei ministri avente a oggetto la definizione delle piante organiche il conferimento di incarichi di funzioni dirigenziali tutte le direttive generali per l'indirizzo e per lo svolgimento dell'azione amministrativa
Tutti gli atti normativi ha rilevanza esterna tutti i regolamenti governativi disciplinati dalla legge quattrocento del mille novecentonovanta avvengono tutti al controllo preventivo di legittimità della Corte non c'è regolamento governativo che non vedo controllo preventivo
E anche altri atti molto significativi come le variazioni di bilancio e i decreti di accertamento residui scusate se è poco questi atti che vengono al preventivo sono a monte della gestione e ne dovrebbero garantire sono quegli atti in cui la legalità fa premio su qualunque altra considerazione la legalità fa premio su ogni altra considerazione e il controllo che la corte esercita deve garantire che a monte della gestione dopo detto ci sia un ordinamento conforme a legge
Il controllo successivo invece è quello diciamo così un po'in marea montante si può dire il controllo successivo le riforme che ci sono state intanto che hanno avuto di grande merito primo che hanno esteso questo controllo successivo sulla gestione all'universo delle amministrazioni pubbliche prima non era così
Tutte le amministrazioni pubbliche dai ministeri fino alle Comunità montane fino alle più piccole articolazioni del sistema delle Autonomie rientrano nell'ambito delle competenze
Di controllo successivo della corte badate bene che di recente di recente siamo nel due mila e sei la legge del due mila tre
La legge centotrentuno del due mila tre nota come legge La Loggia che è una legge importante perché come dice il suo la sua rubrica la sua intestazione è una disposizione sono disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale diciotto ottobre due mila uno numero Tree
Ora questa legge cento
Trentuno che cosa ha fatto ha diciamo istituzionalizzato ne hanno già fatto dei tentativi sperimentali
Ma in ogni capoluogo di regione della Repubblica c'è una sezione di controllo regionale della corte che porta in particolare la sua attenzione sul sistema delle Autonomie
Le riforme costituzionali hanno spazzato via gli articoli centoventicinque centotrenta della Costituzione ma è stato inserito nel sistema questa presenza delle sezioni regionali di controllo della corte che lungi
Dalla logica del centoventicinque del centotrenta hanno una funzione eminentemente collaborativo chi vi parla
Non è un tifoso dell'aggettivo collaborativo per le attribuzioni della corte ma tante col passare degli anni Milato convincendo che forse questa questa aggettivazione non è inutile ve lo dico perché se appena appena
Leggiamo la legge trentuno legge trentuno che dice le sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti verificano virgola nel rispetto della natura collaborativa del controllo sulla gestione il perseguimento degli obiettivi posti dalle leggi statali o regionali principe di programma secondo la rispettiva competenza e qui c'è un concetto tipico
Degli ordinamenti francesi nonché la sana gestione finanziaria degli enti locali il funzionamento dei controlli interni questo di aver scritto in una legge il concetto di sana gestione finanziaria degli enti locali
Tipico della dottrina francese credo che per noi italici sia stata una iniezione estremamente estremamente proficua
Ecco vado rapidamente avanti ma cercando di stare nei tempi vediamo il campo della giurisdizione qui è stato evocato dal presidente derise stamattina
Il con il contesto e poi anche da altri colleghi contesti delle inaugurazioni degli anni giudiziari
Anche per l'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte delle dell'inaugurazione delle dando giudiziale delle sezioni unite della Corte c'è stato un momento forte era presente il capo dello Stato
E per quanto riguarda la giurisdizione della corte io mi limito in questa sede a leggere il sei sette righe che il presidente della corte ha pronunciato ma anche al capo dello Stato
Proprio pochi giorni fa in occasione dell'inaugurazione è stato detto per quanto riguarda la giurisdizione della corte
Che in sintonia con la riforma dei controlli
Anche la giurisdizione di responsabilità amministrativa è stata oggetto di numerosi interventi riformatori
Che hanno noto che ne hanno notevolmente ampliato l'importanza e rilievo sociale con l'estensione anche qui del suo ambito a tutti i pubblici funzionari altro punto porta tutti i pubblici funzionari e dipendenti e anche qui con il decentramento regionale
Contestualmente il legislatore ha approvato tutta una serie di innovazioni innovazioni anche correlate all'esigenza
Di non influire negativamente sulla tempestività ed efficienza dell'amministrazione io personalmente sono convinto che la funzione di deterrenza della giurisdizione di responsabilità amministrativo contabile sia un grande bene la funzione di deterrenza però la funzione di deterrenza della del diciamo della giurisdizione di responsabilità amministrativa
Non mi devi assolutamente innescare un procedimento di lentezza di ritrosia a Udine garanzia degli amministratori
E per questo e per questo molto saggiamente sono state introdotte delle innovazioni che vogliono cercare di superare anche questa difficoltà infine ancora oltre sapete che la giurisdizione della corte è coperta da una riserva costituzionale da una previsione costituzionale dell'articolo centotrenta
Per quanto riguarda la giurisdizione di responsabilità amministrativo contabile a giudizio di conto e poi c'è una materia di giurisdizione
Che è regolata dalla legge ordinaria è la cosiddetta competenza della Corte dei Conti in materia di giurisdizione pensionistica
Ma ecco che allora il sottotitolo del nostro convegno torna in evidenza in maniera prepotente
Perché la giurisdizione pensionistica è una zona di frontiera in cui ci si confronta con i diritti dei cittadini e ahimè purtroppo con tanti cittadini dei capelli non solo c'erano bianchi macinando bianchissimi bianchissimo
Perché molti dei cittadini che hanno il contenzioso pensionistico amanti alla corte sono cittadini molto avanzati dita è anche qui
C'è stata una riforma provvidenziale che è stata nell'ambito della legge duecentocinque di riforma della giustizia amministrativa che ha previsto per la giurisdizione pensionistica
La figura del giudice monocratico che sta portando no a un forte alleggerimento dell'arretrato
Qui ci sono colleghi in Aula
Che sono un poi Cirene i della giurisdizione pensionistica ma noi come associazione magistrati dobbiamo sottolineare proprio in questa sede
Questo impegno civile dei magistrati della Corte nell'abbattimento dell'arretrato pensionistico che è merito non secondario della corte lo devo dire Dada
Da componente della giunta e da vicepresidente dell'associazione perché questo carretto pesante che si porta avanti in tutt'Italia per smaltire la giurisdizione pensionistica
è un merito grande dei colleghi e va affermato due sole osservazioni e concludo una l'ultima la lascio in fondo perché richiama anche il tema politica che finora io ho lasciato un pochettino diciamo nell'ombra
Altra competenza della corte a questa probabilmente sconosciuta e quella che la Corte è chiamata con frequenza sempre più grande
E il legislatore che l'ha voluto a certificare i contratti collettivi di lavoro nell'impiego pubblico
Io da molti anni faccio parte di questi collegi anche colleghi colleghi qui presenti lo sono stato lo sono stati
è un compito estremamente gravoso perché bisogna andare a dire se è un contratto collettivo nell'ambito del pubblico impiego a è o è costruito con un chiamiamolo così con un regime di compatibilità finanziarie
Compito non davvero facile il sistema voluto che molti contratti poi si chiudono anche quando la certificazione della corte è negativa
Qui c'era un vecchio istituto della registrazione con riserva cioè il controllo preventivo sui contratti collettivi che è stato un sistema non c'è voluto si è rotto
Perché le istanze diciamo rappresentative soprattutto la forza sindacale ha riportato il legislatore a prevedere per la corte una certificazione che peraltro è superabile
Che però obbliga la corte a riferire direttamente al Parlamento nel caso che si chiude il contratto anche in presenza di certificazione negativa però ecco devo dirvi che anche questa questa competenza rientra nel discorso che stiamo facendo nel nostro sottotitolo perché anche qui ci sono istanze dei cittadini lavoratori non non non a caso di coloro che diciamo vivifica non l'impiego pubblico sono cittadini e non è che sono cittadini diversi dagli altri e dal punto di vista chiamiamo così del loro trattamento economico e stipendiale non solo di quelli che nel paese vi legge ai livelli più alti questo lo possiamo dire
Senza tema di smentite
Ultima considerazione chiudo e dico al dal nostro moderatore se sono stato nei termini ma mi sembra di sì ultima considerazione vorrei farla su un tema che è un pochino più specificamente di Mai velocissima di rapporti con la politica
Nell'aria da un po'di tempo io non faccio colpa a nessuno né tanto meno alla personalità politica di più volte la evocato è stato detto l'abbiamo visto sui giornali specializzati su regionali soprattutto economici c'è ogni tanto
Si è parlato di istituzione di una autorità dei conti pubblici perché dice nel Paese c'è bisogno di qualcuno che questa proposta ammesso giustamente credo in allarme l'associazione magistrati della Corte bene
Devo dirvi che noi siamo intervenuti attraverso un documento da lui costruito con tutto il rispetto il garbo istituzionale l'associazione magistrati della Corte dei conti non dimentica mai
Che pure essendo un'associazione rappresentativa di interessi della categoria è un'associazione di magistrati per cui i suoi documenti diciamo sempre quella calibratura è quello stile che è tipico di un'associazione magistrati
Però noi ci siamo fatti un po'sentire che essa non sarà un caso
Che da ultimo leggo tra gli atti parlamentari
Delle di giovedì il sedici febbraio due mila sei che in quinta Commissione permanente della Camera in sede
Nello schema di decreto legislativo recante ricognizione dei principi fondamentali in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici atto numero cinque ottantanove Camera c'è stato un parere della Commissione bilancio che annuncia un Posca al dato il cuore perché perché questo parere tra l'altro è venuto congiuntamente dalle forze diciamo della maggioranza e dagli esponenti dell'opposizione con voto congiunto
Questo ci ha un po'scaldato il cuore perché la posizione poi dell'associazione magistrati che le questioni di tipo istituzionale dovrebbero sembra trovare nel Parlamento una concordanza no sui tetti bene leggiamo in questo parere
E per quanto riguarda questa materia dell'autorità dei conti pubblici e dice testualmente il pari occorre evitare
Soluzioni improvvisate quale si dimostrerebbe l'istituzione di nuovi organismi autorità che si sovrapporre Ibert sovrapporre libero all'istituto alle istituzioni esistenti ingenerando esclusivamente incertezze e alterando
Sfere di responsabilità di rango costituzionale e riferimento e chiaramente alla corte che è prevista dall'articolo cento della Costituzione si tratta quindi e per essere un atto parlamentare mi pare che ci dà un pochettino forte si tratta quindi di evitare confusioni
Quanto alla responsabilità del governo di fornire dati credibili e verificabili
Mentre invece devono essere salvaguardati i compiti di controllo riservati alla corte dei conti e alle valutazioni finali in ordine la responsabilità politica del governo che spettano esclusivamente a parametri sembra un documento della Commissione quinta Bilancio
Meritevole di massima considerazione naturalmente continueremo a vigilare perché il mestiere delle associazioni e presidente guardia di tutti noi nelle associazioni umanitarie quello di vigilare sulle cose che accadono e soprattutto di salvaguardare la nostra funzione però mi sembra che sia stata una cosa positiva
Io vi ringrazio dell'attenzione credo che queste pochissime considerazioni non era questa la sede per poter dire che la Corte dei conti è un animale sconosciuto perché qui è conosciutissimo però io credo ecco con questo intervento e sulla ispirazione che Serventi Longhi ha dato al convegno di poter portare anche a livello di pubblico opinione di collettività di tutti i cittadini una maggiore conoscenza dei compiti che noi cerchiamo cerchiamo ma ci proviamo in maniera forte di assolvere ogni giorno grazie
Grazie consigliere Mellone mi sembra che il quadro si arricchisca evidentemente di altri elementi importanti e che l'uniformità
E di un serie di problematiche si faccia racconta contro appunto alle specificità e problemi particolari che le singole magistrature hanno nei confronti dell'evoluzione della legislazione della realtà sociale economica e politica
Consigliere Gabriella De Michele poi il consigliere Mario Cicala giudice grazie
Io non mi unisco al saluto bella nuovo presidente della nostra
E chiedo scusa abbiate pazienza se per cortesia potete fare Silenzio chi parla si accomodi nel nella hall del del del TAR richiesto il prestigioso sì
Devo ecco mi unisco intanto innanzitutto al saluto che è stato l'apporto ai partecipanti al convegno dal nuovo presidente della nostra associazione che ringrazio anche per le parole gentili che ha avuto nei miei confronti
Devo anche un ringraziamento al professor Dell'Aversana gara cui si deve l'iniziativa di questo convegno a cui poi hanno aderito le associazioni di magistratura
è una iniziativa che secondo me tocca veramente il cuore del problema e del dibattito che in questo momento è in corso nel Paese su temi sia di crisi economica sia di riforma della giustizia come è stato già ricordato la nostra associazione ha già avuto un'iniziativa analoga
Ma su scala più ristretta nel maggio scorso insieme ai colleghi ancora una volta della corte dei conti dell'associazione donne magistrato e anche con la magistratura militare
In quella occasione noi confrontammo la riforma dell'ordinamento giudiziario cone le esigenze ed esperienze dell'intero sistema delle garanzie
Quindi nella convinzione
La riforma della giustizia toccasse valori che appartenevano a tutte le magistrature soprattutto in presenza del nuovo articolo centoundici della Costituzione
Secondo il quale la giurisdizione si attua mediante il giusto processo quindi chiunque esercita attività giurisdizionale soggetto alle regole dell'articolo centoundici sua terzietà sulla ragionevole durata
Quindi sono regole che limitano anche la discrezionalità del legislatore oggi allarghiamo il tema la in una dimensione maggiore e sicuramente più completa cioè noi ci chiediamo di corso una una una Progetto troppo ambizioso ma diciamo è un inizio di dischi
è un inizio di discorso naturalmente non potremo sviscerarlo in pieno però stiamo cercando di capire quale modello di giustizia è più utile per lo sviluppo economico e sociale del Paese una riflessione che parte dalla constatazione che lo sviluppo sostenibile del Paese dipende dalla dei della disponibilità dalla gestione delle risorse sicuramente ma anche dall'efficacia dei controlli dalla modalità di soluzione dei conflitti
Quindi il il il processo la modalità di soluzione compiti è un elemento fondamentale
Per del quando si valutano le possibilità di ripresa economica del Paese
E il in questo in questa ottica noi voglio citare il rapporto Eurispes del due mila sei
Perché parla dell'Italia come di un Paese delle potenzialità inespresse che dovrebbe puntare su ben vivere e quindi passare da un'economia della quantità un'economia della qualità
E per in per individuare un nuovo modello di sviluppo di questo modello di sviluppo non può non far parte quindi la qualità del servizio giustizia
Che è una qualità che si basa su due fattori fondamentali sicuramente l'efficienza in termini soprattutto di ragionevole durata del processo che oggi è stato elevato giustamente ha principio di rango costituzionale
E la terzietà del giudice diceva il mio maestro ma un grande maestro di diritto processuale civile che l'elemento fondamentale
Che individua il Processo l'essenza del processo con o senza il quale non si può parlare di processo in senso moderno è la terzietà del giudice perché diceva professor Zappa nessuno può essere giudice in casa propria
E quindi questi sono i due elementi in base ai quali noi dobbiamo andare a valutare l'intero sistema delle garanzie
E la prima osservazione che mi viene spontanea e che esiste in questo momento una sovraesposizione del giudice penale
Una una solitudine anche di questo giudice che in definitiva su cui si concentra un dibattito forse eccessivo con toni sicuramente
Che hanno in più occasioni passato il limite del Rispetto dovuto a una uno dei poteri dello Stato ma sicuramente questa sovraesposizione dovuta anche al fatto che il giudice penale si trova continuamente ad affrontare fenomeni di illegalità diffusa
Che sicuramente hanno a monte una carenza del filtro dei controlli e questo filtro bello deve dare l'intero sistema delle garanzie che è composto per la magistratura
Ordina cioè civile ordinaria civile dalla dalla Corte dei Conti dal giudice amministrativo ed anche è un'altra
Estensione che noi facciamo oggi alla alle autorità indipendenti che sono titolari di una funzione amministrativa di garanzia di controllo
Esercitata in posizione di indipendenza rispetto all'esecutivo ma attenzione dipendenza e non è terzietà quindi si tratta di al di organismi a cui è affidato un compito fondamentale che può essere quello capo dei controlli di qualità di cui il nostro Paese sente il bisogno ma in nessun caso possono sostituire quella controllo che esercitato in posizione di terzietà sotto il profilo del controllo in senso stretto come ricordava il collega Meroni solo dalla Corte dei Conti
Per quanto riguarda altre iniziative che avrebbero comportato comporterebbero seri emergessero nuovamente non sottrae le autorità al controllo del giudice e che è il giudice amministrativo auspicabilmente sempre in doppio grado di giurisdizione mentre più volte si è fatta qualche confusione sul potere para giudiziale di queste autorità per cui si poteva andare in unico grado questo sarebbe sicuramente una forte diminuzione Dezzi del del livello di garanzia nei confronti di atti di questa importanza
Per quanto riguarda strettamente il giudice amministrativo è già stato detto in abbondanza e quindi non svilupperò questo lato che pure nella mia relazione trova spazio che si dica
Si parla del giudice amministrativo come giudice dell'economia o della nuova economia o dell'interesse pubblico dell'economia
Su questo e ha parlato maggior magistralmente presidente De Lise e quindi non debbo aggiungere altro
Questo quel muro quindi questo diciamo anche che il giudice e amministrativo è sia questo questo a questo posizione centrale in rapporto al mondo economico in rapporto alle esigenze dell'economia ed è anche il giudice nell'amministrazione
Valutiamolo adesso alla luce dei due parametrico detto sul piano dell'efficienza
Da sarò molto breve perché si dicono le stesse cose che più o meno sappiamo tutti anche il giudice amministrativo ha una enorme carenza organica di personale
E auto un raggiunto risultati straordinari ci sono ma sono dati diffusi in questi giorni in tutte le relazioni dei presidenti in sede di inaugurazione dell'anno giudiziario vede con undici diciamo quelli che sono i lati più importanti più interessanti che per la prima volta il giudice amministrativo sta assorbendo tutti i ricorsi introitati e comincia ad intaccare l'arretrato è una novità di notevole rilievo non la dobbiamo ad un aumento delle risorse che purtroppo non abbiamo avuto ma la dobbiamo ad uno ad una un mutate regole del processo ecco perché l'efficienza è volta effetto e figlia sia delle risorse ma anche delle regole come nuove regole noi abbiamo la legge numero duecentocinque del due mila che pure è stata citata che da un nuovi e più ampi poteri in sede cautelare il giudice perché in sede cautelare si arriva in molti casi anche la decisione di merito e tutte le materie più sensibili per l'economia
Hanno un percorso privilegiato giusto perché altrimenti una una ritardo su materie importanti come il recentemente sono state le autorizzazioni in materia di scalata bancaria offerte pubbliche di acquisto e poi ci sono lavori pubblici
Atti delle autorità indipendenti
Quindi materie di enorme importanza dal punto di vista economico e sociale che hanno un percorso rapidissimo siamo in grado di chiuderlo forse siamo il un più veloci d'Europa sembra ambizioso ma l'ho sentito dire
E credo sia vero perché in meno di un anno si chiude il processo tra primo grado appello il prezzo che paghiamo sicuramente è quello di una ancora consistente carico arretrato che senza regole ulteriormente nuove ma forse in questo caso senza risorse nuove forse non potremo risolvere completamente
E veniamo quindi all'altro profilo quello della della terzietà del giudice alle caratteristiche della giù della giurisdizione cosiddetta speciale che è quella del pare del Consiglio di Stato
Questo compresso disomogeneo è noto che il TAR e viene istituti N previsto solo dalla Carta costituzionale mentre il Consiglio di Stato è organismo di assai più antica origine e quando si parla di giustizia nell'amministrazione io mi mi limiterò ad una breve Flash storico
Che non non potrebbe sembrare inopportuno in questa sede io cerco di essere il più possibile rapida però necessario perché negli studi universitari al concetto di giustizia nell'amministrazione
Forse non si dà una non non non si spiega a sufficienza quindi in un convegno in cui si parla ad un livello aperto anche alla stampa per far comprendere meglio l'opinione pubblica di che stiamo parlando non possiamo non vive a dove nasce
Ora in una in uno stato in una monarchia assoluta la non l'unica giustizia amministrativa che ovviamente non si può chiamare così e la grazia del principe in uno stato assoluto centralizzato autoritario il il il giudice giudice del potere è plausibile sono Paola ospite abilmente per il potere spesso un giudice che esce da se medesimo quindi ed è questa in effetti l'origine della giustizia amministrativa
Come e esercitata dal Consiglio di Stato erede dei consiglierei di S. medievali e poi consulente del governo a cui nel mille ottocentottantanove
Venne affidata la funzione di giustizia con l'istituzione della quarta sezione giurisdizionale la storica
Quarta sezione del Consiglio di Stato
Queste Brevi note sono necessarie perché questo excursus storico oggi attualissimo in quanto lo ritroviamo una importante sentenza della Corte costituzionale del due mila quattro e quindi non non non è un tema puramente così di di di di pura dottrina
E quindi quando venne istituita il la quarta sezione giurisdizionale del consiglio di stato si colmo una un grave vuoto di tutela del cittadino perché dall'abolizione dei tribunali del contenzioso
I rapporti tra cittadino e autorità erano rimasti privi di un giudice
E ci fu in effetti un giudice che usciva ecco dalla dalla dalla stessa amministrazione sottoposto a giudizio ma e lei il fondatore quello che è ritenuto il padre fondatore della della giustizia amministrativa Silvio Spaventa che giurista e uomo politico il Consigliere di Stato
E parlava della giustizia nell'amministrazione come Youssef ispezioni s'dell'amministrazione su sé medesima siamo Cetto lontanissimi dal concetto di giudice perso quale oggi dobbiamo doverosamente essere alla luce dell'articolo centoundici della Costituzione
Ma non si può
Non dire quale importante fondamentale contributo il consiglio di stato abbia dato alla civiltà giuridica del nostro Paese sia nella sua veste consultiva
Sia nella sua veste giurisdizionale e quindi è una una situazione le cui evoluzioni vanno valutate comunque con un il Rispetto all'attenzione di chi in ogni caso non vuole perdere une importante apporto al per la per la pendente la nostra per la nostra vita sociale per il nostro processo per la nostra per la nostra pubblica amministrazione
Resta il fatto che dopo questi inizi di cui ho dovuto necessariamente fare un brevissimo cenno
E ci sono due percorsi chiamiamoli paralleli quello della giurisdizione e quello della consulenza che se appunto si assommano nel consiglio di stato che non esistono nei tribunali amministrativi regionali
Per quanto riguarda il la giurisdizione enorme è stata l'evoluzione per quelli queste origini si è quasi persa la traccia
Soprattutto c'è stata ponendo una una totale capovolgimento della struttura dell'amministrazione pubblica
E non più centralizzata con le mele emergere di nuove figure soggettive oggi non abbiamo più i ministeri abbiamo i ministeri gli enti locali le società a partecipazione pubblica lei i privati concessionari di pubblici servizi le autorità indipendenti consorzio una miriade di soggetti pubblici per cui quando si parla del giudice a Berlino famoso nei nostri convegni il giudice che tutela il cittadino nei confronti del potere siamo in una dimensione totalmente diverso né abbiamo appunto
Conflitti ormai da autorità indipendenti Società per Azioni concessionari eccetera
Un processo completamente diverso mutata e anche la natura dell'attività amministrativa che evolvere verso forme sempre più privatizzate negoziate con incremento degli strumenti partecipativi del cittadino
Tutto questo crea un mondo nuovo una scommessa con cui dobbiamo confrontarci però è una scommessa che qui non ci siamo accorti adesso la prima ma che in definitiva appartiene al diritto comunitario Landes l'altro grande protagonista di questo mio
Di questa mio convolata diciamo sui problemi della giustizia amministrativa è e il diritto comunitario già nel mille novecentosessantotto e poi nelle mille novecentottanta sono due sentenze famosa e far salvo il Sessantotto frequenta da numeri ricorrenti
E numeri poiché delle delle decisioni sono nella mia relazione superò completamente la tematica che invece di cui ancora adesso si torna a discutere come vedremo tra poco in in termini nuovamente
Abbastanza netti tra diritto soggettivo interesse legittimo questa distinzione non appartiene all'Europa non appartiene al diritto comunitario
Nel diritto comunitario e in genere come si direbbe in rerum natura in natura non esistono diritti soggettivi e interessi legittimi esistono interessi dal latino interessa cioè stare in mezzo pulsione del soggetto verso un bene non lo chiamiamo diritto o interesse legittimo
A seconda delle modalità con cui l'ordinamento lo tutela
Ma
Il diritto comunitario questa è la grande importanza di questo discorso mentre nella nel nostro ordinamento siamo abituati a parlare della tutela mediata dell'interesse del diritto affievolito e quant'altro nel diritto comunitario hanno detto queste sentenze che citavo poco fa
Che credo spetta all'ordinamento nazionale decidere se una situazione soggettiva è protetta è in Credem diede il nome di questa situazione oggettiva diritto soggettivo interesse legittimo o come ciascun Paese vuole ma se questa situazione soggettiva ha consistenza di diritto brilli per il diritto comunitario
Non può avere delle modalità di tutela inferiori ad altre situazioni soggettive analoghe nel diritto interno questo è stato detto dal sessantotto dall'ottanta ed io mi ricordo mio vecchio articolo del novantacinque
Nessun diritto processuale civile cui dicevo questo sconvolgerà il nostro processo infatti già allora si disse
Che il diritto comunitario si trasformava dà diritto di risultati ha diritto di mezzi perché non poteva non disciplinare le modalità per la propria attuazione in quanto le modalità di tutela ne garantiscono l'effettività e quindi da cosa la prima conseguenza grossa fu la risarcibilità del danno in materia di appalti pubblici che prima non era prevista perché da noi non si risarciva la lesione dell'interesse legittimo
E naturalmente da lì si aprì un processo che è prodromico alla nota sentenza della Cassazione a Sezioni Unite che nel novantanove a sancito la risarcibilità in via generale degli interessi legittimi a questa inarrestabile evoluzione del processo a Cocco risponderà la legge che già citata da altri prima di me numero duecentocinque del due mila
Chi ha effettivamente reso più evidente quello che già ormai era era successo cioè che il giudice amministrativo non è più un giudice di legittimità
Su atti ma è un giudice che valuta il rapporto un rapporto tra parti in condizioni di parità parquet cui deve essere assicurata effettività della tutela assistita da garanzia risarcitoria
Quindi questa è stata la legge e e non a caso questa legge che rende il giudice amministrativo in senso moderno ovvero giudice anche altri contenuti fondamentali potenzia il nostro organo di autogoverno un unitario per Tare consiglio di stato introducendo i membri laici che prima non c'erano
E quindi era un organismo totalmente interno mentre è stato anche anche qua il nostro organo di autogoverno solo dall'ora adesso effettivamente di rango paritario a quello delle degli degli organi di autogoverno delle altre magistrature
E ha previsto che vi sia unico ruolo di giudici amministrativi
Nella convinzione che il caratteristica della giurisdizione speciale del solo Consiglio di Stato cioè la funzione consultiva non potesse che essere in un sistema moderno quello che mi spetti e sarei cioè una una funzione di garanzia esercitata in posizione neutra a tutela dell'ordinamento e quindi un elemento che non può differenziare il giudice d'appello quello che resta il peggior periodo al giudice di primo grado
Quindi un organismo giurisdizionale unitario
è una caratteristica fondamentale che eppure stranamente data la collocazione istituire costa e diversa del TAR e del Consiglio di Stato nella Carta costituzionale
E ancora nel due mila non provava piena affermazione e ancora naturalmente la strada da compiere non ebree e veniamo all'altro capitolo che è il capitolo invece della funzione consultiva
Quindi lei che il processo era stato un po'di segno contrario tanto si era cresciuta tumultuosa mente per esigenze reali del cittadino la giurisdizione
E ibridi l'altrettanto aveva avuto in fondo un'involuzione sul piano logico la funzione consultiva perché
La funzione consultiva del Consiglio di Stato era tradizionalmente quella propria della giustizia nell'amministrazione cioè garantire la legalità dell'azione amministrativa nella sua interezza da quando l'atto si forma quindi scelta ridere a quando il l'atto viene messo può essere oggetto di ricorso in sede giurisdizionale
Quindi il la funzione consultiva comincio a ridursi intere per ragioni evidenti quando si passò da uno Stato centralizzato dello Stato
Molto più decentrato e oggi addirittura che evolve verso forme di federalismo non c'è più questo propulsore unico di legalità ma poi è cambiato lo stesso concetto di legalità che una volta nell'ottica posso risorgimentale
Era la la rispetto della legge oggi non non c'è chi non sanno studente di giurisprudenza sa benissimo che non si è passati dal concetto di legalità quello di economicità dell'azione amministrativa intesa come sintesi di efficienza ed efficacia
Una dimensione a cui pienamente corrisponde il nuovo controllo della Corte dei Conti ma cui difficilmente può corrispondere senza una ulteriore immedesimazione
Nella nella nell'amministrazione giudicata il ruolo invece del del giudice amministrativo che rimane quindi ancorato ai parametri di legalità ma proprio per questo è meno idoneo a garantire il buon andamento in senso pieno
E l'evoluzione realtà Churchill questa questa contrazione ha fatto da contrappeso
Talvolta a livello regolamentare parere obbligatorio il Consiglio di Stato nelle con una delle leggi Bassanini veniva ulteriormente un po'circoscritto il ruolo del parere su atti amministrativi
Ma venne ignaro allargato invece questo questo parere sugli atti normativi ai decreti legge decreti legislativi del governo gli schemi di atti normativi dell'Unione europea e venne anche istituita una nuova sezione degli atti consultivi e devo dire che per quanto mi risulta pure non una non avendo prestato ma insomma la mia attività una sezione consultiva del consiglio di stato visto questo non è il TAR il i risultati sono sicuramente di notte notevole profilo tecnico e di grande utilità al Governo ma non ci possiamo nascondere che esiste
Un problema perché l'altra dimensione naturale del consiglio di stato e quella della consulente della del governo in in via diretta cioè in sede extra istituzionale
Tant'è vero che un grande studioso professor Sabino Cassese che qua è un estimatore profondo del Consiglio di Stato hanno definito in un suo articolo pepi ebbe gran commissioner
Vivaio di alti burocrati
E quindi con N el l'istituzione della sezione sugli atti normativi noi abbiamo con frequenza
Un atto normativo che è scritto dal come un consigliere di Stato nella sua veste di capo d'ufficio legislativo capo di gabinetto e e poi viene sottoposto al parere del Consiglio di Stato in sede consultiva infine torna al Consiglio di Stato come giudice di ultimo grado ove impugnato direttamente in sede istituzione in sede giurisdizionale cioè in via diretta o come atto presupposto
I successivi atti amministrativi quindi una delicatissima posizione in che va dalla potere legislativo esecutivo e giudiziario che richiede effettivamente una valutazione attenta attenta in senso rispettoso dell'altissimo valore tecnico della professionalità che in tutte queste attività
Il Consiglio di Stato esplica ma naturalmente attenti anche ai profili di incompatibilità che pungono senz'altro delle problematiche delicate a cui non dobbiamo sfuggire
Noi abbiamo anch'io non non voglio mi affido la relazione per altri particolari ma adesso vado verso le mie conclusioni quindi mi limiterò a dire questo
Che dal ci aspettavamo questo punto una attenta disciplina da tempo le nostre la nostra associazione
Chiede una disciplina che delle delle incompatibilità una valuta il questo secondo noi il vero problema della compatibilità o meno e dei modi in cui possono coesistere funzioni diverse giudicanti e non giudicanti
Ma il negli ultimi cinque anni abbiamo assistito ad una netta escalation in senso opposto
Una preoccupante escalation era a questo punto vi risparmio l'elenco delle norme che troverete nella mia relazione ma è una potenziamento delle posizioni di fuori ruolo la possibilità di essere chiamati indirettamente anche al di fuori dei limiti numerici stabiliti di hard maturare promozioni pur non essendo investiti di compiti extra istituzionali
Una serie di normative che hanno agevolato al massimo la compenetrazione del giudice amministrativo nell'esecutivo e questo ha creato un problema che da cui non possiamo sfuggire noi che ci auguriamo che nella prossima legislatura queste si torni ad una disciplina più rigorosa e più attenta sotto questo profilo non vorremmo ecco dover pagare
Poi questa questa
Situazione questo ritorno al passato mi è venuto in mente
Di di di quelle una un un Papa raccolta di saggi che sta circolando in questi giorni di Umberto Eco c'a passo di gambero fa si comincia si va indietro li per il libro diacono duramente parla di massimi sistemi dei valori della nostra civiltà ma anche nel campo della giustizia noi vediamo che la sentenza della Corte costituzionale che citavo prima
Un diciamo non incide in maniera devastante sulla nostra giurisdizione ma sicuramente elimina alcune delle potenzialità più significative della legge duecentocinque del due mila perché perché ritornavo un modello completamente tradizionale della giudice nell'amministrazione
E come giudice generale degli interessi legittimi in una dimensione che non è più lontana e ancor più comunitaria non è moderna ma soprattutto prima il cittadino di alcune armi di tutela efficacissima dedicò una per tutti non abbiamo più la giurisdizione sui comportamenti ma il nuovo risarcimento del danno che in definitiva per gravi violazioni del dei canoni di buona amministrazione
Senza valutare il comportamento dell'amministrazione non è apprezzabile in modo pieno
Tanto è vero che stiamo adesso per esempio tutti i campi ancora inesplorati che forse inesplorati rimarranno della risarcirmi risarcibilità del danno per l'inerzia dell'amministrazione che ha un comportamento come potremmo occuparcene
E alcune sentenze della Cassazione a Sezioni Unite ritornano a vedere noi il giudice della dell'annullamento dell'atto quindi a passi di gambero il collega Riviezzo è questo adesso veramente concludo tanto alcuni particolari li troverete nella relazione
E parlava di ritorno della magistratura ordinaria ha detto pochi giorni fa al congresso al mille novecentoquarantuno glieli dai colleghi ordinari che sono ancora fortunati perché invece da questo insieme di regole di pronuncia e noi stiamo tornando al mille ottocentottantanove cioè alla ricostituzione della storica quarta sezione comunque non voglio essere così pessimista diciamo chiudo dicendo che ci auguriamo invece che proprio le esigenze del mondo economico e il il anche la la la spinta dell'opinione pubblica onorevole ove più accorta e più informata ci possono portare verso la ripresa ecco di un discorso di di piena evoluzione rispondenza invece ai parametri unità comunitari e costituzionali sulla giurisdizione e vi ringrazio
Grazie se il dottor Cicala intanto si avvicina sì me siede vicino a me
Preciso primo che abbiamo un ricco meraviglioso il succulento birre che ci attende qui a fianco quindi come dire i primi lavori anzi Vincenzo grava oltre i primi lavori diciamo la fame che
Pervade la stalla norme di giustizia doveri quello parlava degli a parlare apertamente
Come dire trovi soddisfazione perché è importante che la fame di giustizia dovesse distrazione
Il buffet è previsto alle tredici e trenta sono le tredici e cinque
Vorrei se fosse possibile prima del del Fare far parlare il dottor Cicala il consigliere Patroni Griffi gli onorevoli brutti pianeta
E poi i facciamo la pausa e quindi mi rimetto non ha essendo intervenuto mai nei confronti di di chicchessia a predicare
Stringatezza mi rimetto alla alla corte
In primo luogo precisando che prendo la parola
In rappresentanza dell'associazione magistrati tributari di cui sono aderente oltre che componente del consiglio di presidenza della giustizia tributaria quindi l'oggetto della mia relazione intervento a questo punto anche per brevità
La giustizia tributaria il è stato scritto e detto
Che il senso della legge dipende da come si comportano i giudici i funzionari cittadini vigili urbani gli assessori professori redattori delle riviste
In uno schema il luministica o lo sposi intimistico possiamo pensare che questi comportamenti siano necessariamente conseguenziali a una legge alla legge
Non possiamo sapere se così è o non è perché se la legge applicata o meno è un giudizio che soggettivo
Certo che constatiamo io constatò nella piccolo mondo della mia sezione tributaria della Cassazione che in uno stesso mese
Vengono depositate sentenze discordanti su due tre temi radicalmente discordanti il che vuol dire che se il passaggio automatico ci sono più automatismi quanto meno e non uno solo
Questo significa che la giurisdizione tributaria
Si trova in un crocevia estremamente delicato
Un crocevia di ipertrofia legislativa come ha detto a Caliendo
In cui l'apporto di questa giurisdizione assume un ruolo decisivo nel modo di essere della legge
E questa giurisdizione
Si confronta con una realtà ha detto Maurizio milioni che c'è l'equilibrio della finanza pubblica
E c'è poco da fare chi vuole vedere al di là delle parole
Bellissime giurisdizione sull'atto giurisdizione sul rapporto giurisdizione sul rapporto mediata attraverso la giurisdizione sull'atto ne accennerò se ci riuscirò
Deve però anche aver presente che molte di queste parole
Sono nate da queste evidenze la giurisdizione tributaria nasce come giurisdizione su atti il legislatore dice siete i giudici di questi atti nasce anche noi nasciamo come antica strumenti di giustizia interna di di garanzie interno dell'amministrazione a un certo punto diventano diciamo giudici poi avremo il consiglio di presidenza quindi tutte le garanzie propri peggio
Il nasce come giurisdizione sull'atto ci sono questi atti tipici che voi potete impugnare davanti alla giurisdizione tribù
Inizia la giurisdizione tributaria valutando questi atti coi parametri che ci dava alla giurisdizione amministrativa
è arrivato un risultato che non stavamo un atto e siccome si possono anche annullare forse tutti gli atti di un Comune il Comune Tampa lo stesso non si possono annullare tutti gli atti che dell'incasso della finanza pubblica perché qui lo stipendio nostro se no chi lo paga
E quindi la Corte Suprema di Cassazione ha detto che si e sull'atto ma che l'atto è un qualcosa che insomma tutto sommato basta che ci sia qualcosa su cui c'è scritto a queste la giurisprudenza degli anni settanta
Qualunque cosa ci sia scritta si dice la motivazione a stampone la motivazione molto volatile penserebbero i giudici amministrativi ma insomma a stampone una croce Tina fatta su un lungo elenco di motivi a stampa è sufficiente
Poi però si è colti che così finiva la
Mi scuso se parli soldoni la giurisdizione la garanzia del cittadino perché agli atti erano tutti buoni
Allora senta o meno ma giurisdizione
Sul sul rapporto mediata attraverso l'atto una volta che latte buono
Noi comunque abbiamo rapporto vero esibisce vero latte buono lato amministrazione attori in senso sostanziale ai l'onere di provare la sua pretesa tributaria per cui non ti diamo torto sulla sull'atto che diciamo che buono ti diamo torto sul rapporto anche qui con bar camminamenti vari scarto del ci sono in tutte le giurisdizioni non solo in quella tributaria
Che nascono anche dall'esigenza che l'amministrazione in genere si difendeva poco pochissimo
Io avevo un solo quando facevo il giorno fatto adesso tornerò a fare il giudice tributario a Roma c'era un solo ufficio l'Ufficio del registro di Tivoli si costituiva regolarmente indicando le prove per cui ci faceva un attuativo il poveretto pagava
Qualche giusto probabilmente gli altri uffici erano evidentemente più occupati in altre faccende non portavano le prove e tendevano sempre
E quindi c'è questo sì passare la porta a un certo punto e ma questo no concetto entra in crisi con la crisi del si staccò o meglio con la radicale modifica del sistema amministrativo nel momento che il sistema amministrativo si serve sempre più di strumenti
Vogliamo dire privatistici vuole che vorreste dritto richiamo di strumenti non strettamente pubblicistici autoritari ti dice che non sono autoritari poi di sequestro la macchina ti fanno andare a piedi ma non sono autoritari sono privatisti
Allora più si sale di questi strumenti più lastre giurisdizione si deve spostare sul rapporto su tutti i profili del rapporto
E qui viene questo grossissimo problema che c'è un soggetto
Che non è uguale nella in una fase amministrativa e fortemente disuguale formale prove raccoglie gli atti e poi arriva e diventa una parte
Comune
E come impattano questi rapporti questo è il problema centrale della giurisdizione tributaria i privilegi legislativi che sono ancora parecchi e più che discreti pensiamo appunto afferma un tale gara che cosa tutte le altre il privato che vuole
E se iniziare una forma di esecuzione chiamiamo che si esecuzione sui confronti un altro privato deve munirsi di un atto d'un giudice l'amministrazione no direttamente estivi potete
H soprattutto blocca l'auto questo perché i
Perché qui il che costituisce un deterrente terribile quando arriva la bolletta con sottoscritto che entro venti giorni si sbloccherà otto tutti corrono pagare lunghe file ore e ore di coda per pagare per salvare per salvarsi da queste
Ma qui viene fuori allora la possibilità quella che si sta affermando di una giurisdizione sul rapporto una giurisdizione sul rapporto che è in simbiosi
Come le modifiche della pubblica amministrazione proprio perché c'è quel parametro
Che è costituito dal fatto che non è possibile che la giurisdizione tributaria distrugga il sistema fiscale
E mamma hanno che l'amministrazione sia volle nell'Agenzia delle entrate
E muta il sistema amministrativo nasce il problema se questi mutamenti di sistema amministrativo debbano portare un mutamento di parametri giurisdizionali
Se ad esempio tutte quelle procedure che assicurano il torno diciamo il contenzioso diciamo i contraddittorio nella fase dell'acquisizione degli elementi di prova tributari
In sede amministrativa assumano rilevanza nella sede del giudizio la Cassazione risponde ancora di no perché ha paura parliamoci chiaro
Nel senso più nobile del termine ha paura per le istituzioni
Che se si dicesse che tutte queste procedure pre contenziose sono obbligatorie se non me per esempio contestare i conti correnti al contribuente che si perché si teme si evasore che si sospetta
Che si evasore
Chiedere spiegazioni
Partecipa comunicare attinto e tutto questo che prescritto dalla legge non viene fatta la giurisdizione della cassazione dice ancora non rileva non importa perché perché si ha paura probabilmente di un eccesso di Rampulla venti però dei giudici di merito si fanno strada altre voci
Che sono secco in un certo senso più coerenti con un sistema collaborativo fra cittadino contribuente e amministrazione perché come posso fare la proposta di accertamento per adesione se non so che Carpi in mano a la amministrazione
Se non risponde non verifiche compiute ecco quindi ma vorrei fermare qui anche per passare a brevissime richieste
Al
Ecco quindi questa giurisdizione che è di fronte a una legislazioni ipertrofica e a principi nuovi che entrano pensiamo lo Statuto dei diritti del contribuente che secondo me è stato approvato dal Parlamento Bovoli via che a fondo erano belle parole e che nella giurisdizione sta diventando un elemento portante
Ecco allora di fronte a questa evoluzione
Nascono delle esigenze io credo che queste esigenze siano il pieno riconoscimento di questa giurisdizione così come essa è oggi nella sua articolazione cioè non sezione specializzata del giudici ordinario o amministrativi ma una struttura
Che
Utilizza capacità ed esperienze professionali diverse
Un'esigenza di valorizzazione della approfondimento culturale dal consiglio di presidenza sono stato stupidi
Quando abbiamo lanciato o delle ipotesi di incontri corsi master i piuttosto impegnativi sul piano temporale per giudici tributari dal numero delle adesioni
Qui farò piccolo sindacalismo ma insomma
Avvilente che mentre nel negli altri giurisdizione certamente in quella ordinaria ci sono i fondi perché chi partecipa a queste attività formative di riflessione per farsi questo collegamento che non nasce solo dalla conoscenza di norme di dettaglio ma dalla visione di insieme
Per scambiarsi le esperienze ci siano i fondi per mandare in missione il
Il giudice che deve seguire un corso e che da noi si debbano pagare i giudici tributari
Tutta la loro l'attività di formazione ma al di là di questo io credo che le richieste siano riconoscimento pieno anche formale
Chiamarsi tribunale chiamarsi Corte d'Appello tributaria forse non è gran cosa disse perse ma ha un suo significato
Avete un'autonomia organizzativa rispetto al ministero delle Finanze per carità sappiamo che quel mitico ministro delle Finanze sì ogni tanto ci fa qualche circolare che no
Non è che poi
Abbia questo terribile peso però certo come immagine
Essere un articolazione del ministero delle Finanze almeno sotto il profilo amministrativo non è il massimo dei profili di termini dei profili
Di valorizzazione ecco io con queste a me pare che sul piano della giurisdizione ritengo si debba per quel che ancora manca le leggi ultimi anche la duecentoquarantotto del due mila e cinque hanno meglio delineato la giurisdizione tributaria che la giurisdizione tributari debba essere definite come giurisdizione sui rapporti che presentano certe caratteristiche sostanziali
Che ne fanno un rapporto di natura tributaria cioè in cui non esiste
Il s'corrispettivo sinallagmatico fra ciò che si dà è un servizio che costituisce il corrispettivo di ciò che si dà in senso proprio e che quindi se non si danno si riceve il corrispettivo quindi tutte le prestazioni
Che servono per finanziare un servizio che però non viene sottratto atti a cui non ci si può sottrarre a mio avviso hanno natura sostanzialmente tributarie su questi rapporti debba essere stabilito
Che debba essere formalizzata sono stati fatti parecchi passi avanti in questo campo ahimè purtroppo devo dare atto che nella passata legislatura qui è stato fatto qualche passo avanti in senso positivo il
Questa delli a questo a questa definizione che ne fa un'articolazione di giurisdizione direi quasi di tipo ordinario si affianchino le necessari provvedimenti di carattere finanziario organizzativo e anche non non nominalistico direi perché i nomi sono l'essenza delle cose no e quindi anche sotto il profilo della designazione in modo che questa giurisdizione che è già di fatto partecipa enormemente agli assetti economici del nostro Paese
Abbia anche profilo formale e sostanziale
Una posizione che molta strada è stata fatta anche per merito di chi ha parlato prima di me a nome della giustizia tributaria attraverso la sua attività nel passato consiglio di presidenza io credo che questo richieste che in parte sono in via di Accor Accolti ogni ed ecco divento ivi compresa la unità di status dei giudici tributari divisi sono secondo funzioni e non secondo l'origine
Da cui sono nati sia una richiesta possiamo presentare con la coscienza di chiedere un qualcosa che ma in una linea evolutiva già tracciata e va nel senso di un rafforzamento di quegli obiettivi che sono di questo convegno chiedo scusa qualche minuto la
Grazie Trikala credo che i messaggi che stiamo mandando alla futuro Parlamento futuro governo ai futuri gestori dei poteri
Perché sono fuori di qui sono sempre più chiari
Allora adesso il dottore il consigliere Filippo Patroni Griffi riduzione del tempo i la consigli dei Consiglieri Michele mi faceva presente che l'onorevole ammenda può soffermarsi con noi ancora qualche mezzo ore e quindi lo farei parlare come all'inizio del del pomeriggio della della sessione pomeridiana prego consigliere
Grazie fatto che ci sia poco tempo il fatto che come dire sia stato officiato della cosa stamattina
Mi aiuta cioè mi fa richiedere preventivamente scusa per la frammentarietà ma tutto sommato mi consente di essere di poter procedere per piccoli flash
Il sistema delle garanzie vorrei fare una premessa probabilmente il sistema delle garanzie dovrebbe non essere esclusivamente incentrato sul momento della giurisdizione
A parte il tema della prevenzione del conflitto qui contribuisce non poco lo sviluppo della tematica della qualità della normazione perché evidentemente avere norme ben fatte consente di prevenire i conflitti è normale è auspicabile ma per il mio che ci sia una pluralità di strumenti per dirla con Calamandrei di garanzia dell'applicazione della legge non tutti incentrati sulla giurisdizione che senza dubbio resta uno strumento un momento
Centrale ma anche un momento tutto sommato attinente alla fase patologica
E si dovrebbe quindi una moderna democrazia dovrebbe riuscire a creare un sistema molto più ampia e flessibile di garanzie incentrato sulle autorità indipendenti almeno per quanto riguarda alcune loro competenze
Sul consiglio di Stato in sede consultiva specialmente ma non soltanto
Suini per i ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica e soprattutto poi con quello variegato modello di Audi R che io pensavo
Per lunghi anni dopo aver fatto il pedone che significasse semplicemente a domanda risponde ma invece una cosa molto più complessa e soprattutto molto più variegata
La giurisdizione dice Vanessa centrale però se giurisdizione deve esserci se e quando il giudice interviene la giurisdizione deve essere efficace se la giurisdizione efficace è meglio che non ci sia la giurisdizione perché la giurisdizione non efficace diventa così una presa in giro
Questo spiega probabilmente la costante attenzione che anche il giudice amministrativo ha da sempre prestato al tema dell'effettività come ricordava la collega Di Michele anzi il giudice amministrativo nasce per esigenze di effettività colmare la lacuna di quelli che all'epoca si chiamarono i non diritti
E per assicurare l'effettività delle sentenze del giudice ordinario che difficilmente potevano essere portata all'esecuzione dei confronti la pubblica amministrazione
E direi che questo cannone dell'effettività spiega anche tutto l'evolversi di istituti di Recco complementari alla effettività quali sono la tutela cautelare il giudizio di ottemperanza soprattutto la nota sentenza di torrente del cinquantatré era una sentenza tutta incentrata la sentenza che com'è noto estendeva il giudizio temperanza anche all'esecuzione di giudicate amministrative era tutto incentrata dirà in maniera Pretoria forte con affermazioni di principio sulla esigenza di effettività detto questo spesso ci si interroga sull'attualità del giudice amministrativo
Faccio una premessa una prospettiva io debbo un po'semplificare però insomma il tempo a quello che è una prospettiva di giurisdizione unica è una prospettiva più che seria su cui ci si può aprire confrontare e discutere ovviamente in un'ottica di riforma della Costituzione
Non mi muovo in quest'ottica
Ovviamente mi muove in un'ottica a Costituzione vigente
Quali sono i punti di criticità dell'attualità del giudice amministrativo si dice l'aria di diritto comune di cui si serve erano sempre più le amministrazioni avevo quasi paura arriva ma recitare a dirlo ma in realtà è proprio così c'è un'aria di diritto comune
E poi i l'avvicinamento dei processi cosa che soprattutto dopo la duecento cinque è senz'altro vero
Ora però e qua pure pongo solo due interrogativi sì amo sicuri che la utilizzazione da parte dell'amministrazione di Sister di di un'area di diritto comune di strumenti diritto comune
Faccia di per sé sola venire meno una posizione di specialità della pubblica amministrazione
Per usare termini un po'più o usati anche dalla corte costituzionale siamo sicuri che non vorresti
L'amministrazione nel nostro ordinamento anche quando usa strumenti rito comune un pubblico potere che richiede perciò un sindacato di tipo speciale sui i suoi atti
Per quanto riguarda il secondo aspetto la bella che invece l'avvicinamento dei processi qua mi sentirei invece non di porre l'interrogativo ma di fare un'affermazione questo è un problema che riguarda le forme le tecniche di tutela non incide sulle giurisdizioni che sull'attualità del giudice
In realtà la corte costituzionale la sentenza duecentoquattro ha ricollocato il giudice amministrativo usando una forma devo dire che era quasi desueto quasi un insulto di giudice nell'amministrazione ma facendo capire che il giudice e l'amministrazione non è il giudice amico dell'amministrazione è il giudice che e il giudice del pubblico potere e soprattutto il giudice che non è un vero terzo e non può essere un vero terzo in che senso
è un giudice che entra nella vicenda
Amministrativa entra nel rapporto sente il prima guarda il procedimento guarda il farsi del provvedimento e soprattutto interamente dopo cioè segue l'amministrazione in tutta la fase che una volta si chiamava ulteriore attività amministrativa oggi è stato coniato questo nuovo termine di riedizione del potere e guai se non fosse così perché se il giudice come un giudice civile si fermasse alla controversia e fotografa se a quel momento la controversia
Quel giudice non riuscirebbe a essere un giudice efficace ed effettivo perché il giudice amministrativo o per meglio dire un giudice che va a sindacare gli atti al pubblico può dire
è efficace ed effettivo se assicura la tutela non nel momento del dire ma in tutte le successive vicende
Non meramente esecutive che interessano quel rapporto tra cittadino e amministrazione ho letto stamattina sembra una cosa di Satta di Filippo Satta che non so dove perché poi gli ho fatto male dunque la fotocopia ma non c'è la pagina iniziale
Dice il processo amministrativo
Il ruolo ho proprio il processo amministrativo e quello ignoto a qualsiasi altro giudizio perché l'incidere nell'azione amministrativa in quanto rivolta disciplinare comportamenti futuri
Poiché questa funzione del giudice amministrativo è fondamentale ignota qualunque altro giudice non si può pensare di cancellarla
E c'è anche un'altra conseguenza che avendo un po'particolare forse giudice amministrativo al giudice amministrativo è abituato a ragionare per il plauso le Generali molto più di quanto non possa fare il giudice civile nel coordinamento peraltro pure esistono le clausole generali ed è conseguentemente un giudice molto più vicino ai giudici di diritto comune
La tecnica si logistica dell'applicazione della norma al caso concreto e abbastanza estranea solo oggi
Comincia a diventare patrimonio culturale e di esperienza del giudice amministrativo perché si è ampliata l'area della cognizione dei diritti sintomatica mente
E quindi ci sono quindi delle specialità
La specialità di posizione dell'amministrazione o meglio la peculiarità del sindacato sul potere pubblico
La diversa collocazione del giudice amministrativo nel rapporto processuale e poi direi come ricordava bene la collega Di Michele il funzionamento tutto sommato non c'è male il processo che comunque ha una sua rapidità a essere nell'attualità della il sistema costituzionale negli elementi riflessione
Funzione consultiva del Consiglio di Stato qui vorrei soltanto richiamare degli elementi di fatto che forse aiutano forse a capire un po'meglio di quanto spesso si dica su questa cosa che sembra strana magari realtà e diffusa in moltissimi Paesi europei e soprattutto sul modello del con segreta in molti paesi
Del mondo afroasiatici per intenderci
Qui
Qui bisogna tener presente che la la funzione consultiva muta profondamente ma non nel mille novecentonovantasette già prima
Con l'aggiungersi delle funzioni giurisdizionali già Santi Romano nel suo discorso d'insediamento diceva che Corvini recall aggiungersi delle funzioni giurisdizionali in capo al Consiglio di Stato
La funzione consultiva cambia pelle e da una funzione politico amministrativa diventa una funzione tecnica a garanzia della legalità dell'ordinamento con la legge centoventisette richiamate prima la legge Bassanini
Pianga completamente pelle o e e se arriva l'assetto attuale il Consiglio di Stato avute consultiva riguarda per il novanta per cento ricorsi straordinaria Presidente da Repubblica che sono rimedi alternativi alla giurisdizione
Cioè restante dieci per cento con una minima percentuali di quesiti molto generali che riguardano che so l'interpretazione del delle leggi sul referendum regionale
E con l'attività normativa per i normativi che vorrei dire soltanto precisare
Di spettacolo che diceva la collega deve che aveva anche lei doveva fare presto e non voleva nel dettaglio che la funzione che non nasce ecco la legge quattrocento né con la legge centoventisette naturalmente
Ecco però non dico c'era già la funzione normativa ecco ecco perciò lo so che tu lo sai e quindi è è nato e soprattutto non è stata allargata però dalla centoventisette che si limitava a dire semplicemente come il Consiglio di Stato rendeva il Parini
Qualora cosa che è sempre stato possibile fosse stato investito lei una richiesta di parere attinente un decreto legislativo o a uno schema di direttiva dell'Unione europea quindi nessun ampliamento della funzione normativa
Detto questo
Ora la funzione normativa ci sono tante funzioni chiedo scusa le funzioni di consulenza che ho tante funzioni di consulenza c'è la consulenza fatta
Nell'interesse dell'amministrazione che la riceve queste ci sono tanti qualificati consulenti che vanno dagli avvocati dei docenti universitari fino al massimo livello di tipo istituzionale che l'avvocato dello Stato quella c'è
Tutto sommato bene è stato fatto nella parte in cui fosse comune anche al Consiglio di Stato togliere al Consiglio di Stato
Ora la funzione che rimane cioè ricorsi straordinari e funzione normativa intanto una logica parla in quanto io lodo a un soggetto imposizioni di estraneità istituzionale rispetto a chi la richiede quindi la debbo dare un giudice se no vado un giudice e non a un qualsiasi organo consultivo ma allora posso dare a tanti di quelli che già ci sono non c'è bisogno di fare questo certo dare una funzione consultiva altro rimedio alternativo alla giurisdizione a un giudice mi sembrerebbe originale
Detto questo poi però e questo in punto di fatto in punto di diritto vorrei dire a questa vicenda è stata mi sembra adeguatamente sdrammatizzava anche a livello europeo due fatti per tutti
Dopo alcune incertezze iniziali sul famoso caso però con la relativa peraltro un Consiglio di Stato lussemburghese gruppi in cui cinque persone avevano fatto le stesse cinque persone fisiche Lussemburgo epico
Cinque persone fisiche avevano fatto il parere su un atto amministrativo al Polo avevano anche giudicato
Con la fa molto arresto Klein ma se non sbaglio sul Consiglio di Stato olandese la corte europea dodici a cinque ha ritenuto in astratto compatibili il cumulo delle due funzioni nello stesso giudice
E del resto il nuovo progetto di più sulla nuova Costituzione europea se e quando verrà coso prevede anzi ribadisce la Conferenza consultiva in materia di trattati dalla corte di giustizia la stessa corte ci sono anche i casi che poi si pronuncia solo spesso trattato in quel caso in identica composizione in sede giurisdizionale
Qui vorrei dire questo problema mi sembra un po'troppo lontano in realtà il vero invece quello che dice la collega Di Michele
Per la sua natura la funzione consultiva e così è stato non può portare a un considerazione del Consiglio di Stato sul piano vado anche l'incompatibilità diversa da quella di un giudice su questo invece sono d'accordo c'è un ricredere i problemi degli incarichi extra istituzionali in un'ottica unitaria mi sembra una cosa come dire più che ragionevole
Che è una cosa completamente diversa vuole porsi il problema della duplicità di funzioni
E vado quindi alla conclusione anzi concludo
Questa cosa concerie questo fatto della terzietà che ogni tanto ritorna e che pure un pochettino a me ogni tanto mi fa qui sorridere fatti o almeno l'ascolto più queste cose perché sorridere una è un eufemismo perché pensavo a me e alla mia vicenda personale che un giorno faccio il giudice ordinario
Poi dopo faccio anche figlio di giudice Mancino disordinare passa a fare il figlio del fatica a fare il giudice dei TAR e chiedo che ancora ancora sono i limiti a Vicenza dopodiché penso che è una consigliere Saro e qua tutti comincia a dire ma ad usare terzo sarei quarto sei quinto io non lo so qui sta cosa mi non è che mi proprio mi lascia del tutto
Indifferente ma ora al di là del della battuta e della con la persona
Il problema della terzietà anche qui vorrei dire che gli argomenti che finora io ho sentiti mi lasciano un po'perplesso
Gli argomenti ripeto quello degli incarichi extra istituzionali è un problema da vedere ma che non è che riguarda il consiglio di Salò perché come è noto a tutti gli incarichi extra istituzionali non sono il Consiglio di Stato però rendono meno terzo il Consiglio di Stato va bene
Torneo sotto numerosi ma neanche proporzionalmente se se andiamo numeri alla mano
Detto questo e il problema della dell'altro problema per esempio che ogni tanto sento intesa sente quello della provvista governativa
Per un quarto dei gusti che da voi simili a due persone se tutto va bene all'anno dove se tutto va bene vuol dire che se tutti vanno in pensione molte persone
Detto questo questo data provvisoria insenatura una cosa un po'Sario dico se ebbene io o nel male in sé che ci siano persone nomina che ci sia una magistratura non interamente di carriera
Però vorrei ricordare che il sistema della provvista non di carriera soprattutto alle corti supreme è il sistema più diffuso in tutto il mondo
è il sistema Boglioli della Corte costituzionale il sistema della corte di giustizia ma che son meno indipendenti o meno persi
No evidentemente com'è quello di assicurare lo stato di magistrato e di indipendenza a colui che è nominato dall'esterno entri è ovviamente la prima cosa da fare è che la nomina un sì a termine questo mi sembra il minimo
Però oggi è che la protesta governative in sei intacchi l'indipendenza io non ci arrivo
C'era anche un secondo argomento che probabilmente io però non ricordo più proprio per quella totale frammentarietà della cosa
E quindi potrei dove l'artista risultava di detto questo quindi e concludo veramente
Io direi che la giustizia amministrativa a
Ancora molto da fare lo potrà fare come oggi lo potrà fare in un domani in un sistema di giurisdizione
Ora unica naturalmente nel si sa giurisdizione unica dovremmo tutti capire che ci sono due problematiche distinte forse la commissione la giurisdizione ordinaria così due problematiche ha creato i problemi anche attuali
La giurisdizione penale ha dei problemi che so completamente diversi da quelli che hanno la giurisdizione civile e amministrativa se dice Ciriani saliranno problemi comuni
Immediata rapidità dei processi e soprattutto hanno come dire solo meno nell'occhio del ciclone quindi quello immediato probabilmente si dovrebbe guardare in un'ottica che non è meramente efficienti Istica perché la tutela rapida dei diritti e tutela dei diritti anzi meglio una sentenza così così subito che una sentenza perfetta ammesso che ne esistano dopo dieci anni in meglio la sentenza direi che la il sistema della tutela civile ci sarà trattare amministrative debbano concentrarsi sul problema della rapidità dei processi
Noi abbiamo molto da fare però direi che almeno per le questioni più rilevanti il sistema non mi pare
Tanto cattivo
Grazie grazie davvero io ho capito che il problema della terzietà come dire crea una discussione tra voi e molto importante di interpretazione della sentenza delle norme anche a livello europeo
Massimo Brutti l'ultimo anzi il primo intervento di merito sul dibattito che finora si è sviluppato in saluti relazioni e relazioni relazioni e e poi nel pomeriggio anche tutti gli altri signori personalità previste prego Massimo Cotto
Vi ringrazio molto ringrazio gli organizzatori del convegno il professor Dell'Aversana tutti coloro che hanno parlato questa mattina foglie d'alloro vent'interventi ho tratto numerose indicazioni ed insegnamenti credo che voi
Aspetti atte
Dagli interlocutori politici in questo dibattito qualche dichiarazione di intenzioni qualche assunzione di impegno
Cercherò di dire qualcosa in questo senso e anche di fare qualche osservazione
Di merito sui temi che sono lì al centro del convegno ma sulle intenzioni sugli impegni politici
Io voglio dire
O quello che stiamo cercando di dire ogni volta che partecipiamo convegni ed incontri di questo genere
Voglio dire che la prima riforma
Alla quale noi intendiamo mettere mano che intendiamo realizzare
Ciascuno scommette sulla propria vittoria naturalmente ciascuno dice quello che vuol fare l'ipotesi che i cittadini di via no il consenso
Ma insomma la prima riforma e noi vogliamo realizzare a partire dal giorno dopo riguarda il rapporto tra i poteri dello Stato
Dopo i conflitti devastanti degli ultimi anni il Paese ha bisogno a nostro giudizio di una grande intesa per tornare alla normalità costituzionale per ritornare alle regole dello stato di diritto e quindi questo è il nostro primo intende cambiare il clima
Questo noi vogliamo realizzare in un rapporto che deve essere di colloquio serrato di dialogo vero con le grandi componenti con i soggetti del sistema giusti
Noi abbiamo assistito in questi anni in questi mesi era ancora in questi giorni
Ad una serie di attacchi
Insistenti aspri
Di natura denigratoria non si tratta di critiche rivolti dal vertice dell'esecutivo
Dal ministro della giustizia da esponenti rilevanti della coalizione di governo nei confronti di singoli magistrati magistrati ordinari
E poi nei confronti dell'intero ordine giudiziario
Ho visto una novità che non vi sarà sfuggita nella relazione al Parlamento dal ministro Castelli il conflitto si allarga poiché in quella relazione c'è anche un attacco particolarmente duro
E a mio giudizio immotivato nei confronti della corte dei conti
Il regista Tura sta per finire perché se fosse durata di più
Questo genere di attacchi si sarebbe esteso e generalizzato ancora in più direzioni
Ne sottolineo la volgarità
Perché anche questo conta
Si è diffusa una certa indulgenza nei media negli opinionisti
Nel Paese nell'opinione pubblica questa indulgenza va contrastata
Ho letto con attenzione e di interesse
Un articolo di Sergio Romano sul Corriere della Sera
Nel quale questo intellettuale che è un intellettuale conservatore liberale
Definiva alcuni criteri alcuni parametri entro i quali deve svolgersi non solo l'esercizio della giurisdizione ma anche la vita quotidiana dei magistrati di tutti i magistrati immagino non credo si riferisse solo i magistrati ordinari ma è possibile nel momento in cui si dettano regole di comportamento per la vita dei magistrati a tutela della loro credibilità non si spenda neanche una parola
Per dire che bisognerebbe rispettare regole diverse anche da parte di chi ha responsabilità politica che a tutela della politica e della sua credibilità un Presidente del Consiglio non dovrebbe dire dei magistrati al massimo possono andare a fare turismo sessuale
Che questa è una frase che non sta bene è sulla bocca di un Presidente del Consiglio ma è possibile che queste regole minime di comportamento non si possano ottenere non se ne possono ottenere il rispetto
Da parte di chi ha responsabilità di direzione del Paese
Allora la prima riforma è una riforma del clima del linguaggio del rapporto tra i poteri dello Stato che deve essere il rapporto di collaborazione e non rapporto di contrasto il conflitto quotidiano
C'è stato un conflitto voluto ed esasperato tra il ministro dalla giustizia e l'organo di governo autonomo dalla magistratura non ce n'era bisogno non ha giovato alla giurisdizione non ha giovato all'efficienza del sistema giustizia e
Per questo
La prima cosa per voltare pagina
Molto lealmente che la politica Chianti le grandi componenti soggetti del sistema giustizia i magistrati che avvocati la cultura giuridica ad un patto ad un'intesa
Nessun cuoco odierno nessun coinvolgimento nelle scelte perché le scelte legislative di Indirizzo sono di responsabilità della politica appartengono alla politica
Però una politica sorda arroccata che non ascolta e che pretende di decidere su tutto è una politica debole e alla fine mette in circolazione metti in circolo diciamo così delle tossine antidemocratiche e ciò è accaduto a nostro giudizio in questi cinque
Noi
Vogliamo come dire questo realizzare questo patto questa intesa per la giustizia
Avendo di mira un'idea
Del giudice
Che implica
La costruzione di regole comuni c'è nel disegno costituzionale un'unica figura di giudice con uguali garanzie di terzietà ed uguali doveri e questo deve valere per i giudici ordinari per i giudici amministrativi per i giudici contabili
Uguali garanzie di terzietà uguali doveri l'articolo centouno si riferisce a tutte le figure giudicanti
L'articolo centoquattro si riferisce a tutte le figure giudicanti l'articolo centootto l'esclusione e della gerarchia si riferisce a tutti i giudici articolo centoundici il giusto processo si riferisce in generale i processi
E quindi noi dobbiamo partire da qui io credo per per
Alcune parole sui temi che voi avete messo al centro del convegno c'è un nesso tra queste tre parole chiave economia giustizia politica sì c'è un nesso molto stretto
Il mercato non è
Il luogo del dispiegamento degli istinti
Non è l'indicibile
Quando si parla del mercato si parla dalla proprietà del contratto dalla circolazione dei beni dello scambio gran parte delle nozioni che utilizziamo per descrivere il mercato sono nozioni giuridiche
Il mercato è un sistema di regole
E naturalmente c'è
Nel
E la realtà contemporanea
Una simmetria tra il mercato le cui dimensioni sono sempre più astratte globali
Le norme giuridiche
Perché la effettività delle norme giuridiche
Che sono parte essenziale del del funzionamento del mercato e in ultima istanza garantita da istituzioni statuali quindi c'è questa simmetria che rappresenta il il problema che
Che io credo noi abbiamo di fronte quando affrontiamo la questione diritto economia la questione dei rapporti tra diritto ed economia
Ma il punto è che
Noi questo problema lo risolviamo
Creando le condizioni
Per la effettività delle regole creando le condizioni per una legalità uguale che più cos'è la legalità
La legalità non è soltanto l'obbedienza alle leggi quando si comincia a a definire nella storia dell'Europa moderna
La costruzione di un di un mercato un'economia dapprima mercantile e poi dopo la rivoluzione industriale economia capitalistica se voi leggete i testi dei giuristi europei che che che in gran parte fino a fine del Settecento fino agli inizi dell'Ottocento scrivono in latino
Il valore fondamentale attorno al quale ruotano le parti generali delle trattazioni dei giuristi lo pay e il valore dell'obbedienza alla legge
Dell'obbedienza alle leggi lividi sono pazientemente costruite da una scienza giuridica cosmopolita prima di diventare leggi positive
E quindi la sostanza prima del concetto di legalità e l'obbedienza alle leggi
Poi con lo sviluppo lo Stato di diritto con l'avanzare dei valori della democrazia
Interviene un altro elemento che costitutivo del concetto di legalità che il principio dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Da nozione di legalità non comprende solo l'obbedienza ma comprende anche questo elemento qualitativo intrinseco strutturale non c'è legalità se manca il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
E quindi noi possiamo dire che le leggi che sono portatrici di uno Youssou simulare che migrano il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alle leggi sono per se stesse incontrata anche sono leggi positive approvate dalla maggioranza parlamentare
Sono per se stesse in contrasto col principio di legalità
Qui c'è un elemento di programma che riguarda il centro sinistra che e che tocca un punto di principio non mondo una banale polemica che è il che è il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alle leggi
Ho visto che Prodi ha detto che per la giustizia e bisognerà lavorare con il cacciavite io propongo anche l'uso di uno strumento diciamo
Di tecnologia antica che la penna bisogna contratto di penna cancellare tutte le leggi su misura che hanno introdotto elementi in
Netto contrasto elementi e norme
In netto contrasto con il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte era lì qui le leggi che sono state definite nella polemica politica ad personam ma debbono essere cancellate con un tratto di penna
Proprio perché la vogliamo rientrare nella normalità costituzionale questo è l'obiettivo che noi perseguiamo
Rientrare nella normalità costituzionale significa perseguire positivamente concretamente un bene che dovrebbe essere costituzionalmente garantito che il bene della efficienza del processo
Perché questo è ciò che chiedono i cittadini
E qui torniamo al rapporto fra economia e giustizia
Il Mezzogiorno ha bisogno di investimenti dovrebbe attrarre investimenti e molte volte ci sentiamo dire degli analisti divisi che gli investimenti non arrivano proprio a causa della debolezza e delle inefficienze del sistema giudiziario
C'entra con l'economia la giustizia certa il nesso è diretto perché se io voglio ottenere la il pagamento di un credito attraverso le vie legali e mi rivolgo alla giustizia io imprenditore che investo
Che manovrò capitali mi rivolgo alla giustizia e aspetto anni anni e danni
La migliore delle decisioni la migliore delle sentenze per il solo fatto di arrivare con ritardo e comunque ingiusta
E quindi capita che molti si rivolgono ad agenzie parallele Bruno allo stato non al sistema giurisdizionale per ottenere il pagamento di un credito allora questo è il problema prioritario io credo l'emergenza assoluta
Sì c'è bisogno di un nuovo ordinamento giudiziario non di quello fatto da Castelli
C'è bisogno di nuove leggi di organizzazione ma il punto essenziale che noi dovremmo rispondere a questa domanda dei cittadini degli imprenditori dell'economia insomma di tutti coloro che ci chiedono fate qualcosa per rendere ragionevole durata dei processi
Per accelerare lo svolgimento dei processi la nostra valutazione è che negli ultimi cinque anni scorsi non solo non si è fatto nulla ma si sono introdotte norme che li hanno allungati procede che l'hanno resa meno ragionevole questa durata io ho visto con particolare piacere
I dati che indicano per il processo amministrativo delle tendenze diciamo così sono rassicuranti incoraggianti
Non dimentichiamo che se sono dovute anche al fatto che la materia del pubblico impiego si è spostata
Il
Sono in in gran parte diciamo così il risultato di un buon lavoro
Il risultato dell'applicazione delle nuove regole
Di natura processuale però sono anche il risultato di un cambiamento dell'ordinamento io credo e comunque rimane per la giustizia ordinaria questo peso questo macigno enorme che è rappresentato dalla lunga durata dei processi
Il bene costituzionale l'efficienza del processo in questi termini citato nella messaggio
Il Presidente della Repubblica con il quale si rinvia alle camere la legge che prevede la inappellabilità delle sentenze di proscioglimento del PIL
E di in sostanza sottolinea come punti essenziali di quella legge
E la normativa nel suo complesso sia in contrasto con il bene costituzionale della efficienza del processo
Ebbene quei rilievi con le osservazioni non sono state tali da indurre la maggioranza di governo ad un ripensamento complessivo di quella legge che è rimasta grosso modo tale e quale soprattutto per quanto riguarda voi e sospetti negativi sul più tizio davanti alla Corte di Cassazione
Che comunque anche con la modifica determinata dal piccolo emendamento inserito alla Camera
Continuerà ad essere stravolto diciamo così ora vediamo poi nell'applicazione che cosa succederà ma la norma in sé e tale da riportare questioni di merito in Cassazione da incentivare
I corsi da rendere più lunghi di processi e quindi anche questa va in un senso del tutto opposto a quello di cui ci sarebbe bisogno
Anche per quanto riguarda l'ordinamento giudiziario la legge di cui si è tanto discusso ed ancora si discute la nostra critica e che chissà
Diciamo da un lato è in contrasto ci sembra con i principi di indipendenza e di autonomia
C'è dietro quella legge l'idea di un ritorno ad anni passati ad una figura di giudice ormai del tutto superata ed improponibile
Giudice burocrate una gerarchizzazione degli uffici
Ma c'è soprattutto un sistema farraginoso che indirettamente contribuire a rendere più lunghi anche i processi perché quando c'è bisogno di un anno e mezzo di due anni
Per il trasferimento di un magistrato questo inevitabilmente si ripercuote poi sul funzionamento del sistema giudiziario e sui processi rilevo che questa legge
In questi giorni cioè a pochissima distanza dalla sua approvazione che è una legge alla ricerca di un padre
Senza genitori poi che tutti quanti prendono le distanze alla fine qualcuno dirà
Responsabilità dell'approvazione di questa legge nostra dell'opposizione per la verità Presidente della Commissione giustizia del Senato qualche giorno fa ha detto sì la legge fatta male anche perché l'opposizione si è opposta
Ma in verità non è così
La legge fatta male anche perché non x cioè non è stato possibile un confronto serio e quindi ogni tanto arrivano le blindature arrivavano i voti di fiducia voi sapete cosa significa il voto di fiducia
Fatto su un maxiemendamento che poi bisogna spia fare tutto dentro un articolo allora non solo si moltiplicano i commi ma poi le lettere li sub lettere non ci si capisce più nulla quindi c'è anche un dato forma della legge fatta anche formalmente male però è anche sostanzialmente è una legge sbagliata e negativa abbiamo detto più volte per noi non va bene bisogna cambiarla ora non tornerò su queste dichiarazione di principio e più volte abbiamo ribadito quella legge non va bene non va bene neanche la parte sul sistema disciplinare
Tanto per fare un esempio poiché io credo che noi abbiamo un problema poi di unificazione dei criteri e dei principi disciplinari per tutte le magistrature in questa legge a un certo punto si stabilisce che è illecito disciplinare il perseguimento da parte di un magistrato di fini diversi dei fini di giustizia
Che è una norma un po'strana diciamo priva di qualsiasi elemento di tassatività o di tipicità altrove tipizzazione degli illeciti disciplinari che tu come fai a stabilire se quel magistrato persegue fini diversi da ai fini di giustizia di guardare dentro la sua mente non c'è nessun elemento oggettivo in questa definizione della fattispecie così come le norme che puniscono chi scrive saggi su questioni giuridiche relativi a procedimenti ancora in corso così come le norme peraltro assai confuse varie che incidono sull'attività interpretativa
Tutto questo
Noi l'abbiamo visto come un un regresso
Voluto a tutti i costi da una parte non da tutta la coalizione di governo io insisto su questa cosa mi è già capitato di di c'erano anche degli emendamenti provenienti dall'interno della coalizione di governo che avrebbero aggiustato e modificato in meglio questa legge anche con gli emendamenti sono stati bruciati a Crispi in in realtà responsabile della politica della giustizia di questo governo e di questa coalizione è un gruppo ristretto
Che al vertice della coalizione che è riuscito ad imporre linee contenuti legislativi qualche volta perfino gli insulti all'insieme della coalizione
Allora abbattere quel gruppo di comando significa a mio avviso anche ricostituire le condizioni di un dialogo perché dal momento che qui ciascuno assume impegni
Io credo che sia doveroso da parte del centrosinistra manifestare il proprio impegno a discutere dei problemi della giustizia
Nella prossima legislatura con un'apertura ed una disponibilità al dialogo nei confronti delle altre forze politiche poiché noi siamo convinti che nell'ambito della coalizione di centrodestra
Possano esservi interlocutori una volta liberati diciamo così dalla dall'imposizione che viene dal gruppo di comando che ha voluto leggi ad personam che ha voluto l'intimidazione dei magistrati che ha voluto non intervenire in una serie di settori una volta liberati da quel condizionamento si riapre si riapre il dialogo
Noi sappiamo che in Italia la destra il forte rappresentativa quindi non non ci immaginiamo di poter governare come hanno pensato loro a colpi di maggioranza ignorando quello che viene
Dei nostri interlocutori e dei nostri avversari
Però diciamo la disponibilità al dialogo deve essere per dialogare sulle cose serie
Non è possibile che vi sia convergenza su proposte di legge sugli indirizzi
Su scelte e come abbiamo visto in questi anni avevano con la funzione di tutelare interessi particolari non sono riuscite a risolvere i problemi della giustizia e oggi assistiamo a questo fuggi fuggi per cui nessuno più le vicende quelle scelte oppure
Difende cautamente oppure dice dovremo tornarci su
Dovremo ride edere la manutenzione cos'è la manutenzione delle leggi una legge veglia sulla base della quale si fanno decreti delegati che vuol dire la manutenzione
O la cambi oppure è buona e fino all'altro ieri e detto che era buona adesso stai cominciando a dire che non è buona che va cambiata
Allora io credo che sia opportuno che ci provino a cambiarla quelli che si sono opposti alla sua approvazione
Ed è questo che noi tenteremo di fare in questo campo come in altri io concludo sottolineando un aspetto che non ha la valenza politica né di conflitto di scontro
Che propria dei temi che ho finora toccato è un aspetto che riguarda il processo civile ma è possibile che noi oggi dopo gli interventi normativi alcuni dei quali anche dignitosi che ci sono stati in questi anni abbiamo almeno perché poi immagina ce ne siano anche al telefono abbiamo almeno otto tipi di procedimenti
Procedimento ordinario il procedimento del lavoro il procedimento delle locazioni procedimento societario procedimento fallimentare quello di famiglia il tributario quello relativo alle sanzioni amministrative ma non ci sarà bisogno di semplificare io penso che ci sia bisogno di una semplificazione dei riti e non di una moltiplicazione come abbiamo visto per varie ragioni negli anni passati qui certo non è una questione politicamente bruciante diciamo
Ma è credo la necessità che dovrebbe essere condivisa di introdurre elementi di ragionevolezza e di semplificazione nel sistema ma anche questo richiede un lavoro che richiede un lavoro sereno attraverso il confronto il Codice Penale
Si è lavorato ha lavorato la commissione Grosso e poi lavorato la commissione Nordio
Si possono determinare le condizioni di un confronto ragionevole per cui si chiamano le facoltà di giurisprudenza la cultura giuridica penalistica i magistrati gli avvocati ancora ad una discussione per definire una gerarchia dei beni protetti e varare un nuovo codice penale tutti insieme
Allora anche per questo cari amici è necessario una riforma nel clima
è un una riforma nel rapporto tra i poteri dello Stato nel modo di affrontare i problemi della giustizia che è la prima e fondamentale riforma
Che noi tenteremo cercheremo se avremo il consenso
Che serve di realizzare
Grazie onorevole Brutti ascolteremo poi l'onorevole Anna e dagli altri parlamentari Brutti ha mandato hanno una palla nel campo
Del magistratura facendo anche delle proposte delle ipotesi ci ragioneremo intanto ci accomodiamo qui a fianco sulla destra dove c'è questo ricco buffet speriamo che sia veramente ricco dopo
Allora avanzare
Cioè
Browne elaborata se senti Seneca finiamo lungo cento di vino bianco che aiuta a tenere viva la restano
Richiamiamo nazionale
Sa lo sapesse c'è il professor Bocchini Fernando Bottini Leonessa Federico secondo di Napoli
Ecco alle cioè certo
Fernando
Carola dottor Calò Selen poggia consigliere può già momento momento no aspettiamo
Il senatore nero lei è presente
Il dottor Pambianchi l'avevo visto
Il dottor Patrono non ha potuto restare tra noi
Il Consigliere Nello Rossi nemmeno
Non
L'onorevole veneto
Ma lei è un angelo
Angelo di nome e di fatto
Allora il prego di prendere posto vicino a me il consigliere della Corte dei Conti Aldo Carosi
Essere qui la politica complicati
Accanito tecnico
Anch'io
Anche perché verrebbe
Carla sette minuti diceva che la riforma
Qualificazione se questi cori
Bastava che lui c'è
Qualche foglio di
Che problema c'è regalavano
A un parlamentare
Giudice
No redatti
Allora dare la parola al consigliere Aldo Carosi cui seguirà l'avvocato Alfonso Martucci prima il consigliere Carosi prego i tempi sono assolutamente contingentati per il Tibet silenzio rispetta dall'ispettore
Se chiama definire a una recente
Anche prima
Nemmeno i tempi le rispetteremo
Il tema di questo incontro è particolarmente affascinante perché in realtà tocca un po'il cuore di tutte le tematiche che riguardano l'amministrazione della cosa pubblica gli interessi dei cittadini
Se tutte le tematiche calde
Di cui spesso si dibatte in modo anche un po'caotico in periodi tra l'altro complessi come quelli che stiamo vivendo
Io credo di essere stato appunto coinvolto in questa iniziativa un po'per la la esperienza diciamo maturata nel campo dei controlli degli investimenti delle commesse pubbliche
è un po'forse per parlare di questa funzione che indubbiamente magistratuale attribuita alla corte dei conti ma che rispetto alla funzione giurisdizionale
In parte disallineata
Tra l'altro la Corte dei conti per fortuna non in quest'ultimo periodo ma in tempi abbastanza recenti
Era stata anche messa in discussione come magistratura ed è molto importante che di recente credo
Sotto questo profilo con modalità bipartisan né sia stata rimessa alla al posto che storicamente le compete cioè quella di una magistratura speciale
Che si caratterizza
Sia sul fronte della giurisdizione che è del controllo delle funzioni che probabilmente hanno in comune proprio questo ruolo di garanzia
E questo ruolo Obiettivo di intervento che avviene al di là della sollecitazione di parte
E soprattutto a tutela a delle rare io dell'equilibrio della finanza pubblica come dice il titolo del convegno e alla fin fine in favore del cittadino
In favore del cittadino perché del cittadino comune del Col dell'utente del contribuente
Non di colui che altri strumenti per tutelare direttamente alle proprie situazioni soggettive attraverso il ricorso d'altronde noi abbiamo sempre ritenuto un'illusione vetero liberale quella che si potesse si potessero sistemare
Tutte le questioni relative ai profili di legalità e di tutela dell'erario Attraverso
L'iniziativa giurisdizionale del singolo quella risponde a tutelare le posizioni soggettive del singolo la funzione della corte dei conti appunto riguardano la tutela dell'erario
Della collettività
Diciamo che la Corte dei Conti si situa attualmente in modo un po'diverso di come poteva essere originariamente nella galassia delle delle istituzioni a cui oggi affidato questo compito perché se da un lato appartiene pleno iure alle magistrature dall'altro sono sorte come tutti sapete molte autorità nell'ultimo periodo che fanno controlli Esterni
Che in qualche modo potrebbero essere assimilabili a quello della corte quello della Corte ha la caratteristica però di essere un controllo successi a parte del controllo preventivo di cui ha parlato questa mattina appunto il collega Meloni a un controllo successivo sulla gestione di carattere generale e altresì un parallelo controllo contabile
Sul esposizione delle risultanze economico-finanziarie nei bilanci
Queste sono prerogative di carattere generale
Che caratterizzano appunto della la la nostra istituzione e consentono di a vere uno scenario più vasto rispetto a quello di una singola autorità che pur specializzata ovviamente si deve attenere strettamente a quella che è la missione istituzionale
Diciamo che già il panorama è molto affollato e spesso si creano delle sovrapposizioni io ricordo che in vari documenti della stessa Comunità europea ricordo il libro verde
Si metteva in luce come una istituzione di controllo di carattere generalista potesse essere molto utile nel seguire complessivamente certi fenomeni di apertura al mercato
E di dazione delle commesse pubbliche quindi questo è sicuramente un un carattere che la Corte dei Conti storicamente ha e che si è rafforzato attraverso il decentramento nelle regioni sia sotto il profilo della giurisdizione sia sotto il profilo del controllo di segno completato dalla legge cosiddetta La Loggia centotrentuno del due mila tre
Il carattere della corte dei conti è quello di essere composto da magistrati e quindi di avere l'indipendenza e terzietà garantite in un contesto dove è difficile fare un controllo effettivo senza urtare sia pure indirettamente certe diciamo certe sensibilità e certi punti di vista che magari delle volte sono al confine tra alla tutela giusta tutela della autonomia politica dell'autonomia territoriale pensate appunto all'autonomia territoriale rispetto invece al versante che non può essere tutelato del rispetto della legalità che è dovuto da tutte le autorità che si confrontano nella dialettica politico-amministrativa istituzionale
Diciamo che noi abbiamo una notevole ampiezza di poteri istruttori e proprio il carattere diciamo così magistratuale rilevata la funzione di controllo
Dovrebbe consentire di collegare gli elementi probatori acquisiti per le valutazioni che poi saranno di pertinenza o delle autorità parlamentari e governative
Ovviamente su questo punto
Io vorrei sottolineare un fatto oggi siamo pieni di autorità di controllo ma spesso
I rapporti di controllo non sono sufficientemente supportati a livello probatorio e la nostra legislazione devo dire che tende a trascurare questo aspetto un po'in tutti i campi
E invece è fondamentale perché l'autorevolezza si acquista anche portando le prove di quello che che si dice
Purtroppo fa parte un po'del formalismo del nostro ordinamento spesso rifarsi magari ha belle frasi a belle proposizioni e invece preoccuparsi meno di collegarle a fatti incontestabili sotto il profilo della loro connessione della pertinente valutazione che poi noi andiamo a fare toilette
E ovviamente è un'altra delle caratteristiche diciamo della nostra attività è quella di poter seguire il filorusso delle risorse pubbliche cioè di collegare i nostri controlli sia amministrativi che è giurisdizionale i alla natura della risorsa impiegata andando verso quel concetto di amministrazione oggettiva
Che sia pure attraverso va be'gli avanzamenti e degli arretramenti sta pian piano passando dal nostro ordinamento sostituendo la vecchia concezione soggettiva
Che oggi come oggi praticamente urta in modo diciamo drammaticamente
Palese con il fatto che la maggior parte delle risorse di provenienza pubblica vengono gestite con modelli privatistici spesso da soggetti che non sono nemmeno soggetti pubblici in questo senso è stato fondamentale di avevi la manda alla corte di cassazione del due mila tre sotto il fronte della giurisdizione che ci ha riconosciuto un ampliamento
Soggettivo ma incarna
Paradossalmente anche oggettivo della nostra giurisdizione attraverso appunto la il diciamo il riconoscimento degli enti economici e credo anche se qui ci sono dei dibattiti anche delle società pubbliche come soggetti
Sottoposti alla nostra giurisdizione
E tra l'altro è molto interessante l'elaborazione che la Corte costituzionale ha fatto di certi tipi di responsabilità connessi proprio all'utilizzazione oggettiva delle risorse pubbliche
Qualificando le come responsabilità aquiliana e quindi chiudendo e dal punto di vista automatico e concettuale un settore che era difficile da inquadrare proprio perché indipendentemente da tutto dei paletti di ordine generale
Vanno vanno messi e quindi
Dicevo che tutto questo ci consente di guardare con un po'di ottimismo ai nostri compiti futuri che sono molto vasti
Come io ho messo in questo vicolo abstract consegnato la giurisdizione non può o servire certamente a recuperare tutti i danni sul fronte dello sperpero delle risorse pubbliche
Ma sembra un deterrente necessario
Per assicurare questo indipendentemente dalla natura della responsabilità comunque per assicurare maggiore consapevolezza
Diciamo ai gestori di risorse pubbliche e devo dire anche un riferimento per coloro che altrimenti si sentono indifesi di fronte a certe pratiche pure disinvolte
Che un mondo complesso come quello attuale ci esibisce quasi tutti i giorni
Ci sono tornando alle risultanze invece dei nostri controlli ci sono dei fattori di forte criticità nella gestione degli investimenti e delle risorse pubbliche che sono stati individuati dalla Corte sia in sede di controllo sia in sede di giurisdizione
Ferma in probabilmente questa è un fenomeno che prescinde da condotte cattiva nel senso giornalistico della parola
Ma un problema probabilmente di sistema un sistema che come sapete presenta endemiche carenze sotto il profilo della disponibilità di risorse e quindi un modo di arrangiarsi talvolta tutto italiano magari utilizzando
Neologismi nuovi istituti come quello del project finance delle privatizzazioni ma magari svuotando le nell'attuazione concreta perché dietro i nuovi nomi
Spesso si vedono formule vecchie che servono soltanto ad alleggerire le responsabilità di chi gestisce la cosa pubblica
E alla fine quasi tutte le fattispecie che portano allo sperpero di danaro pubblico derivano da una carente
Da una carenza fondamentale nelle nel progettare nel progettare inteso non come progettazione meramente dire meramente di lavori pubblici ma progettazione finanziaria gestionale cioè la capacità di prefigurare con le risorse a disposizione degli interventi funzionali e contestualmente la idoneità di questi interventi ad auto finanziarsi correttamente a questo ovviamente si associa la tendenza degli operatori economici nazionali
A non rischiare perché non si fidano né del sistema amministrativo un po'pletorico ma probabilmente anche di loro stessi
Per cui si tendono a mantenere delle economie di nicchia quasi monopoli in vari settori
E questo attraverso diversi istituti di cui quello più comune può essere riassunto sotto il termine dello Iuss varianti nella buona sostanza
Si prendono le commesse una tantum e poi si alimentano attraverso attraverso sempre maggiori variazioni tutto questo presupporrebbe una regia effettiva in uno stato policentrico come il nostro dove i soggetti attuatori di investimenti sono una miriade sono decine di migliaia
Ed invece tutto questo purtroppo latita un po'per ragioni obiettive perché il processo federalista in atto non consente di essere particolarmente ivi gli incisivi
Nel nell'imporre determinate condotte un po'proprio per questa incapacità progettuale che anche attraverso istituti pure utilissimi come gli accordi di programma e conferenze di servizi però sconta dell'ambiguità di fondo
Che poi si riverberano
Si riverberano sui costi
Da ultimo un settore particolarmente delicato che riguarda sia il controllo che la giurisdizione della corte è quello delle partecipazioni pubbliche nelle società affidatarie di investimenti o di servizi qui effettivamente ci sono dei fenomeni con molto complessi da una parte c'è una sorta di eterogenesi dei fini per cui le società pubbliche tendono ad affrancarsi non dico dal padre ma soprattutto dalla missione istituzionale che gli viene demandata e dall'altro invece c'è il fenomeno purtroppo della cooptazione nella direzione di queste società
Di alcuni livelli diciamo così politici non eccelsi che trasformano una gestione manageriale magari in una gestione para burocratica con tutti diciamo le conseguenze negative che ci sono nella burocrazia e probabilmente anche in questi modi liberi
Di gestire ci sarebbero da dire molte altre cose ma non voglio abusare del tempo affidato vi ringrazio e vi saluto
L'onorevole l'avvocato Martucci che
Ecco
Che è un penalista quindi come dire la forse l'altra l'altra parte del l'altra sponda del fiume non non vorrei dire ma insomma
Degradati
Ma io dico subito che sono facilitato l'impegno la brevità
Dalla ora subito sentiva pronto per la leale e dall'inevitabile gallina d'oro ma quante ed era inevitabile calo di attenzione me ma poi sopra gli altri
Dunque dai evitabile calo di attenzione che l'inizio per lo meno della seduta pomeridiana per non turbare la suscettibilità
I quelli che seguiranno mi consentirà il Consigliere determinano ringrazio naturalmente gli organizzatori dell'invito rinviato in particolare il professor Della versarlo del fervore dell'iniziativa del particolare riguardo che ha avuto per la mia vita modestissima pensione
Avvocato penalista o piuttosto ecco momento di pausa cittadini
Perché ho l'impressione che la ricchezza
La grande competenza tecnica degli interventi fin qui svolti siano state orientate proprio dalla competenza tecnica
Da un discorso di addetti ai lavori e di addetti ai lavori di alta competenza ed esperienza nelle singole materie
Da Corte dei Conti al Consiglio di Stato io ho sentito gli aggiornamenti di legge di procedura e di interventi di altissimo livello da Accademia universi
Mi pongo Dompé punto di vista del cittadino
Alle in cui Chiara anzi è civili chiamiamo Sempre in materia di diritto e qui in materia di diritto penale
Però una lettura rapidissima del tema e dello svolgimento che il tema avuto e che dovrebbe poi aprire forse è un'apertura anche verso gli autorevoli intervento qui politica economica ma credo sia economia
E giustizia perché politica economica al senza la virgola cambierebbe tutto il discorso che fin qui abbiamo fatte
è un problema allora
Di situazione attuale per cui forse il tecnico ha bisogno di parlare anche ecco in chiarezza e precisione al cittadino per domandare il cittadino dica cosa ha bisogno di chiarezza un primo punto
Il rapporto tra politica e giusti
Che è un rapporto reciproco
Per cui l'attività politica può e deve con quali limiti
Interferire sulla giusti
E viceversa
Sì l'attività giustizia mondo giù Chinchio tipicamente giudiziarie può e deve con quali limiti
Interferire nel rapporto con la politica o nelle indicativo soggetti credo che il cittadino tempestato dalle polemiche
Che si verifica alla base delle quali comunque conseguenze delle quali vi è la indicazione del nostro autorevole moderato ma c'è qualcosa di patologico del momento storico attuale
E si può sopperì via tutto questo il cittadino io come tale mi pongo come quei siti che poi varranno sviluppati meditativo riflettenti come si dice B e necessario porsi alcuni elementi ma non c'è da un primo
Che la politica intesa diceva qualche
Mobile
Intervenga nella giustizia e deve intervenire quanto alle individuazione e non quanto ha giurisdizione ma sembra molto meno
Dal quale nascono delle conseguenze lineari io faccio permettendo una sino sì di quanto è stato fin qui detto perché è inevitabile
Che la politica intervenga nella formulazione della legislazione la determinazione della legislazione
Se chi sarà il principe sarà in principe avevano alle dictum
Perché verrà rispettata
Se c'è lo Stato dittatoriale credo sarà adottato dittatoriale più o meno illuminato
E più o meno indirizzato da tecnici
In Italia certo indirizzato dal tecnici e illuminato da giuristi Kandel terminò anzi
Sulla quale inciderà la lettura
Che il potere politico a e da delle esigenze della società
Delle necessità impellenti e dall'attrice sita con un equilibrio difficile ma qui mi limito a indicare tra i principi che devono essere alla base di una legislatura su di una legislazione soprattutto se codificata
E i valori ai quali si vuole corrisponde
Realtà storica
è legittimo della politica e del anzi doveroso della politica all'interpretazione dei bisogni della Società delle realtà sociali delle patologie della società per intercetta per intervenire
Sulla base di principi come certamente sulla base di valori individuati attraverso la legislazione ai quali si deve dare al soccorso
Sul piano della legislazione è quindi certo questo momento produttivo
Società politico giustizia registrazione
Non sul piano giudiziario non sul piano della in sei punti o un re della legge ed è l'alibi mentale in cui il rispetto dell'autonomia
Del giudice deve essere certo piena
Il momento attuale
è corrispondenti a questi principi e qui naturalmente
Ciascuno per tua parte ciascuno a suo modo direbbe il relativismo di Luigi Pirandello cioè al collo alto a modo interpreta Rocco io ho sentito oggi
Nella formalina pur labile e nel calore e nell'abbazia un intervento di magistrati i quali hanno dedicato peraltro corpus di grande combattente appartenente alla mia giurisdizione
Di competenza dico un attacco all'ordine giudiziario alla legge sull'ordine giudiziario
Non si può esaurire il discorso su quel punto
E non si può esaurire in un attacco che si introduca solo poi non l'ho capito ma c'era coincidenza da Bruti Liberati il magistrato che parlava di queste dodici poi che non giudico mitici e poi al contrasse il certi interessi la soluzione uguale cambiamo la la l'attuale composizione di maggioranza e come tale cambiava la legge già ma allo stato attuale vi è una democrazia che ha creato una situazione di legislazione ecco a quale certo tipo torno a fare dei dibattiti si voltano incidere ma non in senso di rivolta
E non intento di opposizione e di contrasto al tutta la situazione
E qui sorge la patologia del rapporto quanto lo più sulla legislazione legittimamente inevitabile la ripetizione del termine emanata ma quando alla interferenza e all'articolazione di conflittualità che non giova al cittadino
La conflittualità
Genesi delle cose loro lasci mezzo direbbe Giambattista vico già il Presidente del Consiglio che non devi avrei io noi
Dietro parole diplomatiche che non deve avere un buon ha detto Sambo redattore degli degli scolpisce dice del turismo sessuale
è sbagliato parlare eccetto dovrebbe essere più controllato se mi permetto di dirlo gli dovrebbero corregge le bozze è un problema che non mi appartiene però dico tutta questa frase come dei processi io voglio che ebbe la deformazione professionale Longo Esselunga beata una frase dal contesto e questa frase come tante altre
E i Vangeli che o o o o o tutta Criville che che siano e tutte queste frasi essere condensato
La frase interviene in una situazione conflittuale in una situazione patologica che nasce secondo me da un certo momento e da una certa situazione e di cui io non ho l'autorità né pretesa di abusare
Di questo microfono per fare la storia opere vedere l'hai psicologica ma dico subito che tuttavia
Bisogna le frasi gli atteggiamenti nell'in una situazione conflittuale che forse va attenuata o che forse va eliminati la giurisdizione abbia la sua autonomia Maresca discuterlo nella
Più autonomi diceva De Marsico
E non è la citazione di un vecchio legislatore di epoca andate ma di un turista immenso come tutti riconoscente di grande capacità
Professionale oratoria non si può dire ma anche da giurista diceva De Marsico la la legge
Deve sacrificare le brezze individuali e politiche del Giubileo è è la legge che è formata poi si può anche fare un attacco alla legge sul piano non però
Di un motivo costante di politica magistratuale o di politica l'ordine giudiziario
Perché anche il modesto operatore Eaton che si confonde si fonde col cittadino
Vede che questo non agevola quel tale chiarimento dei rapporti e quella tale identificazione l'ebbrezza individuale politiche ci può essere ma allora si va a fare il politico e come dice l'attuale presidente del coro vicepresidente del Consiglio dove la magistratura USA fa il politica esce scelto un'altra via di Campo
Oppure si fa il giornalista e si sceglie un'altra via di Campo la legge
Finisce per essere ancora oggi nell'attuale sistema la unica via che garantisca il cittadino di umida
E sa
Quello del diritto dell'economia
Che ha una ramificazione las
In Italia sa
Perché l'interesse del diritto all'economia e della società all'economia della dipinti all'economia un brivido interessa
Che è quello come ci diceva di una produzione dell'attività economica nel senso di una libertà da un delitto libertà dalla protezione libertà
Dalla criminalità che è solo un processo efficiente può lasciar svolgere e Paul lasciar pensare il processo non è e TGR
Ma l'efficienza non è solo il tempo l'efficienza sono anche le modalità allettanti se le digressioni le disperazioni dell'ordine giudiziario nel suo concrete rispetta quello che la finalità io mi fermo
Quindi al fare testimonianze personale non personale personale rilevante l'un personale rilevante Abba io non so mi scusi non lo devo dire come testimonianza anche se il questo può determinare qualche li spia che edizione poi non riguarda i presenti gli atti maltrattando i magistrati che fanno il loro dovere io mi domando nell'ambito e devo fare del simboli Anzio che lo abbiamo messo le ali di alcuni nostri centri giudiziari se cominci l'udienza come stabilito alle nove e trenta oltre non cominci l'udienza alle ore dodici con cittadini e funzionali quali attendono che ci siano interessi dei giudici certo accolte rilevante ma che non riguardano il mantenimento dell'udienza allora i tempi allora l'inefficienza
Non è che dipende non solo dal personali amministrativo dal personale giudiziario ma dipendono forse anche voglio dire da un rispetto della legge anche dove la Rigel Regolamento e anche dove la legge e puntualità di osservanza di alcune situazioni
Allora il diritto dell'economia è il diritto che rilevi prenditori all'efficienza ma tuttavia alla e ad una efficienza concreta la cui i responsabilità sia assume certi e si assume
Tutti
L'economia poi ho finito
Deve rispondere il diritto all'economia ha una certezza del diritto
Che la proliferazione dice qualcuno alluvionali di leggi non non contento
Una codificazione
Delle leggi dell'economia a me sembra necessario ed indispensabile
Perché altrimenti si è parlato del diritto dell'impresa della responsabilità delle persone giuridiche degli interventi si diceva della magistratura
Penale con lo quella bella espressione che veniva fatta stamattina proprio dal primo relatore delle membrane ma non sorride che tuttavia gli utenti della dipinti hanno bisogno di una chiarezza con una codificazione
Che non abbia sempre dei programmi massimalisti di penalizzazione
Ma di interventi chiarito anche altrimenti viene meno il bene della certezza del diritto
Io quindi mi fermo perché credo di aveva e forse già infastidito e o comunque debordato e mi limito solo al di le diritto la giustizia non solo dei beni acquisiti
Come beni stabili come beni immobili come situazioni immodificabili solo di un dinamismo continuo nei rapporti con le esigenze della società diceva un grande giurista tedesco tanto per fare anch'io la citazione generica vi è una lotta per il veri ma alla lotta per il diritto e il presupposto dei ruoli e il presupposto dei ruoli è una non invadenza del potere politico sull'attività giudiziaria
Un non trasbordo amento del giugno INCE in campi che lunghi guardano la giurisdizione
La vecchia espressione del giudizio che sembra retorica ma che ogni momento dati Aretha incertezze figure in tanti interventi
Biella
Servizio a Valencia e del rispetto della lente
Con delle polemiche con dei provvedimenti che appunto sono naturalmente legittimi etologo spiegabili ma che devono essere nei limiti di una non conflittualità permanente che non trova la giustizia
Grazie il tema dell'equilibrio dei poteri credo che ci accompagnerà ancora per i prossimi secoli mi interessa molto profondi del tema dell'ebbrezza del giudice soprattutto avendo visto l'affollamento dei al tavolo dei vini Coco fa e dò la parola al professor Andrea Patroni Griffi
Docente di istituzioni di diritto pubblico alla facoltà di giurisprudenza della Seconda Università di Napoli
Sono quelli della situazione della giustizia dal punto di vista di chi la giustizia intende le leggi dell'insegna
E allora grazie Presidente doverosi sinceri i ringraziamenti per un invito a partecipare a un incontro il cui grande pregio ma anche un inevitabile limite nella discussione assai generale
Ebbene nei confini ristretti di di questo intervento
Si atterrà ai tempi
Accordati
Intendo svolgere qualche Breve considerazione spero non troppo apodittica relativamente ad alcuni profili problematici dell'accesso incidentale al giudizio di costituzionalità
Che mi sembrano poter offrire un ulteriore un ulteriore angolo di visuale quello della giustizia costituzionale al tema del dibattito sotto il profilo della nozione di giudice a quo
Tante sono le sollecitazioni in particolare la riforma dell'ordinamento giudiziario ma su questo anche l'associazione molti esponenti associazioni costituzionalisti si sono più autorevolmente espressi
Allora sul tema scelto la persistenza di zone grigie
Di fatto sottratte o comunque di più di più difficoltoso controllo di costituzionalità delle leggi Lollato è per richiamare o proprio le parole di Vezio Crisafulli nella storica sentenza duecentoventisei del settantasei la presenza di funzioni giudicanti per l'obiettiva applicazione della legge
Da parte di soggetti comunque posti in posizioni Subert parte sin qui né senza
Risiederà ratio più profonda della incidentalità hanno reso auspicabile un ampliamento la nozione i giudici del giudice a quo ed io intenderei svolgete qualche considerazioni rispetto in particolare
Ad alcune e accerti attribuzione dell'autorità amministrative indipendenti come possibile giudice a quo
Uno sguardo al passato la Corte spesso si è fatta portatrice dell'esigenza di consentire l'accesso incidentale limitati fini cioè limitati fini dell'accesso da parte di soggetti su cui più di qualche dubbio si poteva avere sul possesso del requisito soggettivo
Ed oggettivo di giudice giudizio
La Roma la corte ha evidenziato a tali fini spesso una difficoltà a distinguere in maniera attraversante
La giurisdizione dall'amministrazione rilevando siccome Sisto ma tutto una vasta zona d'ombra soprattutto ai fini dell'accesso
Incidentale al controllo di costituzionalità e tanto è vero che la corte stessa nel passato
Pur negando asse spessa la qualifica per altri fini di giudice
Ai fini dell'accesso in viaggi in ci chiede l'accesso al controllo di costituzionalità si è qualificata in tutte le sue attribuzioni anche inserimenti contribuzioni quale giudice a quo anche se come ben sappiamo non si qualifica come giudice nazionale invece di fronte alla corte di giustizia per il rinvio pregiudiziale
Sul punto il il punto di partenza non può che essere la richiamata sentenza duecentoventisei del settantasei anche perché appunto si è ricordato che Vezio Crisafulli ne fu il redattore e si scrive in quella sentenza
Valutando legittimazione rimette la questione di costituzionalità la si ricollega funzioni giudicanti per l'Obiettivo applicazione della legge da parte di soggetti pure estranei all'organizzazione la giurisdizione ma posti in posizione super partes
Anzi qui realtà Crisafulli riprende il vero o un punto o di origine che la sentenza ottantatré del sessantasei redattore Costantino Mortati
Riguardava il pretore nella procedura esattoriale in cui il giudice costituzionale non entra nella natura amministrativo giurisdizionale della stessa ma riconosce la politica giudice a quo
Crisafulli ancora scrive il procedimento svolgente sì davanti alla sezione di controllo ma non ha natura propriamente giurisdizionale pure essendo analogo ad un giudizio sotto alcuni profili che vengono evidenziati nella sentenza
Quindi non è necessario l'esistenza di tutti i profili la giurisdizione per il riconoscimento e l'accesso incidentale mal si valutano alcuni elementi con il contraddittorio l'obbligo di motivazione contenuto decisorio delle deliberazioni
Sul piano sostanziale poi ancora nella sentenza
Il riconoscimento e la le cisti della legittimazione si giustifica con l'esigenza di ammettere alla corte costituzionali legge come nella fattispecie in esame che più difficilmente verrebbero per altri di Atessa sottoposte cioè non l'impossibilità ma la maggiore difficoltà Ussita
Del o della sottoposizione la questione alla Corte giustifica la legittimazione a ricorrere per non essere apodittico quindi anzi mi richiamo al testo scritto Mili mi in questa serie invece riporto le parole di Giuliano Amato che proprio richiamando se la sentenza del settantasei
Sicuramente danzante e rilevato con una democrazia ispirate check and balance e non a Russo non è affatto detto che i poteri siano tre e non è affatto detto che l'attuazione della legge non affidata al giudice sia per definizione attività amministrativa sottoposta al governo e sottolinea come un'autorità indipendente
Non fa ponderazione interessi pubblici ma applica il sillogismo tipico del ragionamento giudiziario dell'applica con procedure che sempre più stanno diventando contenziose
E la situazione non è molto diversa quella della Corte dei conti in sede legislativi registrazioni decreti e di parificazione rendiconto
Del Bilancio
Ecco queste parole di Amato aiuto no a attualizzare il la questione dell'accessibile incidentale da parte della Corte dei Conti
Rispetto a ad alcuni ambiti rimessa della indipendenti penso soprattutto alcune funzioni l'antitrust che ben possono richiedere l'applicazione di una legge in punto di principio incostituzionale riguardanti il sistema economico e diritti economici bilanciamento degli i diritti civili e sociali e sociali anche degli utenti e consumatori o anche quello che è stato ormai rilevato come un principio costituzionale
Di concorrenza
O indubbiamente ci sono alcuni profili sotto soprattutto rispetto al requisito soggettivo imparzialità neutralità indipendenza e terzietà
Rispetto soprattutto ad alcune autorità indipendenti che sembrano Ado stare osterebbe che ostano probabilmente al riconoscimento
Biella legittimazione ad agire ad accedere al giudizio di costituzionalità ma ecco questo non può valere per tutte le autorità indipendenti e per tutte le attribuzioni di dell'Adda indipendenti nel testo scritto anzi col sono svolti alcuni esenti ebbene diciamo andando in tempi più recenti interventi della Corte costituzionale sul punto dell'accesso sono in realtà disco discordanti volendo soprattutto applicare il ragionamento più recinto della corte d'un possibile incidente di costituzionalità promosso dal alcune autorità indipendenti nella trecentosettantasei del due mila uno la corte si spinge ad applicare quella diciamo quella dottrina e la ratio dell'incidentalità nove del Crisafulli Ananke di fronte alla questione di Colli di costituzionalità sollevata un soggetto privato no quale il il collegio arbitrato rispetto a ovviamente all'arbitrato rituale
Anche se sul punto la Corte di giustizia invece aveva ad esempio negato che il collegio arbitrale potesse rinviare in via pregiudiziale la la Corte invece ragiona proprio su con la tecnica dei limitati fine linea ai limitati finire l'accesso alla giudizio di legittimità il collegio arbitrale
E la corte di non con pochi non senza sforzi oggi riesce a individuare quei requisiti minimi di giudice e di giudizio rispetto al ricorso pre presentato dalla collegio arbitrale
E è sicuramente un fatto positivo perché il il riconoscimento del quale giudice a quo al collegio arbitrale consente di investire sottoporre a controllo di costituzionalità interessi ai commi leggi su che riguardano interessi economici in primis imprenditoriali e ed è sicuramente
Questo un punto che potrebbe essere lento come di favore rispetto ad un possibile accesso del da indipendenti ma c'è qui la anche già citata sentenza
Duecentocinquantaquattro del due mila quattro invece che pone un un nuovo all'accesso da parte del Consiglio di Stato in sede di ricorso straordinario al presidente della Repubblica sicuramente una funzione consultiva molto particolare decisoria con molti tratti dell'attività giudiziaria
Che viene dopo che invece la corte di giustizia ad altri fini cioè quello per il rinvio pregiudiziale aveva qualificato giudice nazionale lo stesso consiglio di stato in sede
Di ricorso straordinario al Presidente
Della Repubblica argomenti invece che la corte rigetta richiamandosi paradossalmente alla stessa allo stesso precedente
Crisafulli hanno della settantasei anche se in realtà scrive la Corte nel due mila quattro l'ho riportato che quella legittimazione motivata dall'esigenza di sottoporre a scrutinio di costituzionalità leggi che altrimenti adesso sfuggirebbe ero questo non non lo scrive
Questo Crisafulli ma parla di una maggiore difficoltà di arrivo della questione alla corte e allora forse è bene se teniamo conto di quest'ultimo orientamento della Corte Costituzionale bene hanno fatto le autorità indipendenti l'Antitrust in particolare
A preferire percorrere altra strada c'è quello di un proficuo rapporto di collaborazione col giudice amministrativo qui siamo al TAR del Lazio
E inutile
Ricordarlo sicuri giudice a quo per rimettere a questi il sollevamento dell'eventuale questioni di legittimità alla Corte e e quindi questo significa però poter ipotizzare in punto di principio ma anche in punto di fatto che una trita aggiunga censurare la condotta di un'impresa che osservate ad input e adempiuto a previsioni di legge
La quale appare in contrasto con la Costituzione il seguito giudiziario
Di quel provvedimento dell'autorità che censure comportamento d'impresa che si è attenuta al rispetto della legge potrà essere quella l'occasione sarà quella l'occasione per o promuovere un giudizio di costituzionalità ma questo però comunque un una evidente diseconomia dei dei giudizi
In questo senso l'alternativa che si pone mi avvio proprio alla conclusione con una battuta rimettendo poi più argomentate motivazioni nel testo scritto
L'Autorità deve necessariamente applique di fronte a una legge che l'autorità deve necessariamente applicare per decidere di cui dubiti la costituzionalità non potendosi risolvere la pregiudiziale costituzionale davanti all'autorità
In assenza semmai di spazi di interpretazione adeguatrice conforme a Costituzione cosa che è l'autorità molto bene fa nella sua attività quando possibile talvolta spazi da un'interpretazione adeguatrice non ce ne sono
Nella terra attiva tra l'applicazione di una legge illegittima e la disapplicazione sotto la propria rete responsabilità di una legge si incostituzionale ma non dichiarata come tale dalla corte ad oggi tertium non datur
E io vi ringrazio dell'attenzione più argomentate
Motivazioni solamente
Grazie professore adesso la parola al professor Fernando Bottini che docente diritto privato alla facoltà di giurisprudenza della università principi dal consiglio di offerte principale dell'altra università De Napoli la Federico secondo
Pagata verso
Eh no non si può bere
Quando ho letto il invito del convegno
Io
Verificato quest'insieme dei Tre Termini
Politico nel mio giustizia
Mi sono posto il problema del tipo di approccio per non cadere nella tentazione di arare il proprio orticello e quindi la propria materia che un tentazione naturale per ognuno
Per sembra questi tre profili si prestano ad essere approcciati
Secondo
I veri il modello tradizionale
Che il diritto dell'economia e quindi governo dell'economia
Il cui braccio
Operativo e patologico è la giustizia
Sto e direi che li indirizza e più tradizionale
Che peraltro oggi si arricchisce di molte troppe istituzioni il governo dell'economia quelle tradizionali a quelli di più recente emersione pensa Consob ed altre istituzione
A queste è una prova allora
Al un altro potrebbe capovolto non diritto dell'economia ma economia del diritto
E probabilmente e l'approccio oggi
Diffuso con la globalizzazione
Per chi come il meccanismo della globalizzazione
Sta erodendo il governo dell'economia perché non c'è un governo globalizzato ancora che
Spenta estenda formarsi un diritto uniforme globalizzata
E allora in assenza del diritto globalizzato e dell'economia prende piede si sviluppa
L'economia del diretta
Cioè e le economie che detta le regole del diritto attraverso come verso un modo
Una formazione del diritto antichissima cioè il costante ripetersi dei comportamenti oppure con la tecnica della standardizzazione contrattuali
Oggi la standardizzazione contrattuale attraverso le associazioni di categoria finisce col rendere uniforme e presso i che vincolante
Un modello contrattuale e quel modello contrattuale per la ripetitività
Dello schema per la uniformità del modulo per la diffusione generalizzazione dell'applicazione finisce in fatto con l'assumere i contorni della norme giuridiche per la
Generalità dell'aprile per la generalità della sua applicazione
Dopo questi due approcci che il tema sì già arriva poi mi mi veniva in mente anche un terzo perciò detto il primo un amico qual è l'argomento e dico ma sono più
Indicazioni minime Emilia in mente anche un terzo
Politica economia gestiti
Questo significa chiudere le porte con quel termine giustizia ad un altro fenomeno che oggi è in via di espansione
Tutela senza ricorrere alla giustizia
Io direi politica economia tutte
Perché noi abbiamo nella nostra cultura giuridica quasi delle stimmate della nostra formazione culturale che il diritto e leggi la legge è stato la giustizia è l'unico mezzo possibile in quanto statale di applicazione del diritto e quindi della legge
Ma quando questo meccanismo delle fonti se andate ormai inagibile l'intero per cui diritto non si esaurisce più nella legge
Anche la giustizia ne ha seguito le stesse sorte
Per cui la tutela non si esaurisce più nella giustizia
Si apre un nuovo e terrena di tutte le
Tutele senza giudici
E quindi è un percorso sul quale bene riflettere perché avviare un filone di tutele senza giudici significa percorrere una strada
Ricca di risultati
Primo quello più immediata lo tocchiamo comma deflazionare la giustizia
Quindi significa ridurre il carico giudiziario
Secondo
E qua penso a tutto il mondo della tutela dei consumatori
Perché il richiamo oggi questa argomenta perché noi siamo abituati a pensare alla tutela del consumatore al singolo atto all'atto I comico l'atto economico molte volte e di poco conto
Ma in una realtà che tenda globalizzata si
Per l'esiliato
E sostenuto da una contrattazioni di massa uniforme e generalizzata quell'atto economico moltiplicato
Assume
Fino ad esaurire l'attività economica e quindi dall'altra economica si passa all'attività economica e allori coinvolgimento economica e di grande rilievo
Allora ecco che ritorna travolta senza dell'invito
Che io chiamerei politica economia e tutte le pensiamo a delle tute
L'ultimo Codice del consumo
Da la spinta alla al sistema delle conciliazioni conciliazioni ed arbitrali
La l'ultima legge proprio dell'altro giorno ci introduce nel di Taranto ormai questa varietà di possibili arbitrale
L'arbitrato non solo quello amministrato che già aveva arbitrato regolamentato e ci dà l'arbitrato il rituale insomma allarga fortemente amante dell'arbitraggio
Nasce il terreno delle conciliazioni e sulla quale noi dobbiamo muoverci perché e guardarlo non nella prospettiva dell'atto economico mano alla prospettiva dell'attività
L'attività può essere sia di privati sia di pubbliche amministrazioni
Via direi che sempre più oggi le pubbliche amministrazioni e le associazioni di categoria anzi che pensare al giudice e al assente
Debbano guardare alla soluzione della controversia a cultura giuridica oggi vive evolvere proprio in questa direzione dalla sentenza all'assoluzione
Pervenire ad una soluzione significa formare una cultura della conciliazione ma una conciliazione non accordato a ogni costo
Queste divario tra la conciliazione la normale mediazione la mediazione significa trovare un accordo quale che essa sia no
La conciliazione significa pervenire ad un accordo nel quadro dei principi del diritto
Nel quadro delle garanzie e dei valori costituzionali cioè prospettare attraverso gli organismi di conciliazione in cui oggi è in via di sviluppo voi attraverso la normativa del novantatré e se la Camera di Commercio voi attraversa la legge sul processo societarie si va ormai al cosiddetto registro degli organismi conciliativi
Presso il ministero della Giustizia riattivare questi meccanismi perché si possa pervenire ad una più e quelli può diventare una tutela effettiva
Tutela effettiva in più segnali prima per l'impresa
L'impresa alla quale in tempi rapidi
Può conoscere la sorte dell'operazione economica ma non del singolo atto se un singolo atto un singolo prodotto dà un valore limitato
In terra e contestato nella sua qualità quel prodotto moltiplicato euro per tutta la produzione dell'impresa
A venire immediata conoscenza xe quel prodotto può considerarsi viziato se quel prodotto può considerarsi non conforme al contratto significa per l'impresa aver determinato in modo rapido e sicuro una scelta economica
E tutela effettiva del consumatore che mai si rivolgerebbe al giudice
Per la tutela relativa a una singola questione
Viceversa attraversa associazioni di categoria e camere di conciliazione
Essendo il discorso generalizzata né potrà egualmente Manta
Alla fine un ultimo approccio volevo volevo fare sembra che nella logica della tutela l'alternativa alla giustizia
Cioè di valorizzare autotutela
Guardate nella nostra cultura giuridica noi siamo abituati a pensare all'autotutela dei privati
Solo come dei meccanismi per preservare un equilibrio economico
Gli addetti ai lavori eccezione di inadempimento il pericolo di rivendicazione del bene il mutamento delle condizioni patrimoniali e costumi classici rimedi
Che noi che la nostra esperienza civilistica sempre conosciuti
Momenti di autotutela per preservare l'equilibrio delle posizioni giuridiche in modo io non adempio se tu non adempie
Ma già
Un codice che guardava più all'economia qual era il Codice di commercio del mille ottocentottanta aveva facoltà questo meccanismo e arriva introduce dei meccanismi di output che miravano a noi solo a preservare l'equilibrio delle prestazioni perché tutto rimanesse tale qua
La nostra tutela in effetti conferma
Ferma tutto perché tutto si è adempiuto in uno stesso momento ma ferma tutto
La tutela che ci veniva invece dal Codice di commercio del mille ottocentottantadue nella vendita del nella vendita di prodotti era quella che mirava a definire le operazioni pone esecuzione coattiva in danno
Esecuzione coattiva inganno voi nel conseguire il prezzo e voi nel conseguire
Molte volte dobbiamo ritornare ad
Tecniche e giuridiche certi istituti giuridici e non lasciarle quasi come ricorda gli storici e quindi abbandonarli perché molte volte in questi sentiti i testi c'è la saggezza di alcune operazioni
E incredibilmente ma convenzione di Vienna sulla vendite internazionali di cose mobili mille novecentottanta gratificata anche
Introduce
E di chiaramente la vendita occorre tra operatori economici di Paesi diversi e quindi ora prescinde dei consumatori va direttamente a risolvere i problemi tra breve tra produttori problemi economici introduce dei meccanismi assolutamente sconosciuti alla nostra cultura giuridica Celli quante compratore non paghi il prezzo il venditore non o il venditore non consegna la merce
La controparte pur dichiara con sue dichiarazioni unilaterale può dichiarare risolto il contratto
Tipico meccanismo di autotutela
L'operazione si chiude da una parte e dall'altra si è consapevoli della definizione dell'operazione
L'eventuale guadagno o l'eventuale merce ritorna nel circuito economico per ulteriori
Attività dicono
Qui dobbiamo aggiungere
All'Agis inizia all'osservazione dei giudici questo terzo realmente cioè valorizzare l'autotutela
Valorizzare l'autotutela secondo proprio quest'io direi immagine che ho ritrovato nel Codice di commercio del mille ottocentottantadue il mangime
Ma realtà normativa pregnante che proviene dalla convenzione di Vienna sulla vinti internazionale di case mobili che sarebbe la vendita dei prodotti ricco
Così che agevolare questi meccanismi immediati di tutela attraverso l'autotutela
Salvo certe l'eventuale ricorso questa diventerà poi raro e sporadico
Ricorso all'autorità giudiziaria per verificare la conformità della ma questa diventa raro come il raro che il cittadino si rivolga all'autorità giudiziaria per trovare tutela rispetto al singolo operatore
Ecco un ventaglio
Riassuntivamente un'economia del diritto che guarda alla
Ai riti alternativi alle conciliazioni e sul piano di attraverso le associazioni di categoria e sul piano interpersonale valorizzare lato tutte
In sostanza sempre più soluzioni senza sentenze essenza giù
Sarà una pagina nuova del diritto dell'economia
Questa poi i convegni del professor Dell'Aversana ci diranno quotidianamente grazie
Grazie speriamo con qualche giudice avere non creare aveva un problema occupazionale drammatico
Grazie davvero gli aspetti tecnici in questo convegno si alternano agli aspetti più squisitamente politico
Giurisdizionali
Darei la parola proprio per come dire affrontare il problema del rapporto tra impresa perché un'autorità portuale un'impresa
I giudici e il sistema della giustizia in Italia dare la parola a Francesco Nerli che Presidente e l'autorità portuale di Napoli
Già senatore della Repubblica
Già
Ormai però
Mobilitazione loro materno al solo presidente
Sufficiente
Ringrazio
Usato la parola
Parto perché dobbiamo essere giustamente brevi
Inseriscono in quelle che sono
Pirlo
Che hanno fatto diciamo da bussola l'introduzione del professor Dell'Aversana con il Presidente
Così gravi
Presidente dell'ISE
L'uguaglianza
Dei cittadini la libera iniziativa economica nel rispetto alla Costituzione il polverone andare avanti congiuntamente
Al di là delle fasi che attraversa
La politica e l'economia del Paese
Naturalmente ragionarci oggi vuol dire ragionarci anche a partire dal
Mutamenti che sono avvenuti negli ultimi decenni del solo straordinari come sappiamo
Allora io vorrei dire cos'è un'autorità portuale chiedo scusa chi lo sa bene però sono convinto che essendo un'Authority giovane
Dal punto di vista della sua costituzione
E il ruolo che ha
Questi dieci anni come dire consolidato sul campo
Forse utile per poter sviluppare poi paio di punti lasciati alla riflessione io non me naturalmente non mi avventuro in campo per quale fare solo brutte figure per cui e chiedo scusa se in parte le farò
Un'autorità portuale
Un soggetto che il legislatore volle fra il novantadue e novantaquattro in quella fase di gestazione diciamo di passaggio da quella che è stata chiamata la prima la seconda Repubblica
Per
Cogliere
Dal punto di vista legislativo normativo e anche organizzativo le nuove sfide che si erano ormai palesate
La globalizzazione che cresceva traffici che cambiavano
Lo sviluppo delle dei commerci che viaggiavano alla passo dello sviluppo dei traffici era un fatto nuovo negli ultimi negli ultimi due secoli mediterraneo che trovava al centro Suma di questi traffici che c'era e c'è dalle cose che che conosciamo c'era bisogno di uscire da quella vecchia forma statalisti capi gestione di un settore decisivo per un Paese come il nostro
Nascono le autorità portuali che liberalizza non fu la prima legge di liberalizzazione di un settore d'un mercato con le regole
Questo nel novantaquattro poi vennero altre leggi di liberalizzazione
Naturalmente
Tutto ciò avuto bisogno dell'onere della prova
L'onere da prova è stata che i porti italiani sono abbinati sono esplose si sono resi competitivi rispetto al resto d'Europa
La formula che lo stato abbandonato a qualunque forma di gestione per affidarla i privati in concorrenza si è rivelata quella giusta
Io parto da qui
Noi dobbiamo garantire siamo un ente di regolazione quel mercato regolato che si è costruito attraverso la liberalizzazione nelle forme che abbiamo con
Noi dobbiamo partire dal fatto che gestiamo un pezzo dello Stato del suo territorio il demanio marittimo che viene consegnato
All'interno del quale si trovano regole che non si trovano fuori
E che incrociano regole che vengono da altre fonti normative diritto marittimo internazionale insomma quel cuscinetto
Quel cuscinetto che sta che il demanio che sta fra l'altro verso della terra e il mare è influenzato da fonti normative diverso che venga da fuori e dall'interno
Lo dico questo perché e vorrei porre una un paio di quesiti
Che sono sorti in questi in questi anni non abbiamo come dire
Regolato il mercato si è detto
Regolare il mercato vuol dire che le impresa che vengano autorizzate a operare nell'ambito di un'autorità portuale è un numero chiuso
Non c'è un accesso libero
Tant'è vero voi avete seguito che anche per quanto riguardava la discussione sulla boxe stenta era stato stralciato nella direttiva dei palacio tutta la parte che riguardava l'accesso il libero accesso ai servizi portuali perché in ogni porto del mondo il numero di imprese autorizzate è limitato
E non si può entrare tutti a lavorare in un porto come se fosse l'altro resto del territorio
Allora questo fa sì che l'autorità portuale per i poteri complica ricevuto è uno di quei filtri di cui pare parlavate stamattina sia presidente dell'ISAE che professor Morosini no di quei filtri fra
La politica l'economia e
La giustizia cioè noi stessi siamo elemento che discrimina rispetto alle caratteristiche colorante
Differenza
Da altre situazioni i criteri di accesso poi si definiscono in quel porto al secondo
Delle vocazioni delle dimensioni se in quel porto si fa tutto oppure si fa una cosa sola e quindi la possibilità di accedere legata a una scelta di quella autorità portuale che non è monocratica
Comitati portuali risiedono rappresentanti delle imprese e lavoratori sindaco presidente di Provincia presidente dalla regione e così via dicendo
Dico questo perché è del tutto evidente che per esempio intervenire dal punto di vista della giurisdizione o amministrativa un solo amministrativa tributaria poi farò un esempio
Significa partire dal rispetto di queste norme o no
Perché se non si parte dal rispetto di queste norme e criteri stabiliti autonomamente allora vuol dire che non abbiamo sbagliato a fare la legge che istituisce l'autorità portuale con quei poteri allorché va rivista
Altrimenti si crea confusione faccio un esempio due esempi
Il Consiglio può errate
Resto della discussione il primo è questo
Noi ci troviamo e chiedo il conforto del consigliere cicale proprio seguito attentamente e l'intervento perché
I concessionari sono stati tenuti a pagare un'imposta di registro sulle concessioni
Imposta di registro va all'incasso per lo Stato dell'erario
Da tre quattro anni a questa parte
L'Agenzia delle entrate ha iniziato a dire che dovevamo far pagare Liva sui canoni ai concessionari
C'è stato tributare a Genova che ha comminato una multa stratosferica con la Commissione tributaria invece la la
La bloccata
Di fronte alla protesta dei porti dell'Associazione nazionale forte c'era eccetera del ministero infrastrutture che diceva no fate pagare imposte le liste
L'Agenzia delle entrate per il merci deperibili visto Tremonti sono andati al Consiglio di Stato in servizio tutti IVA
Il Consiglio di Stato ha detto no hanno ragione le autorità portuali ha ragione il ministero delle infrastrutture non va pagata l'Iva sui canoni
L'Agenzia delle Entrate insiste
E sapere che è successo che per esempio un ministro a me ed il mio ministro vigilante mi dice di non far pagare l'Iva sui canoni
Il ministro dell'economia dice che la devo far pagare è venuta tributarie hanno fatto l'indagine l'hanno consegnata e io ciò al titolo personale come evasore fiscale un procedimento aperto presso il tribunale di Napoli
Ecco io ve la consegno così la cosa perché francamente che Lunardi e Tremonti litighino è storia di cinque anni e la conosciamo ma che io debba passare per colpa loro
Come evasore fiscale non ci sto e non ci sto neanche al fatto che l'economia e le finanze l'Agenzia delle Entrate chiede al Consiglio di Stato sia pure il Coni in sede consultiva cosa ne pensa consista dice non devono pagare e l'Agenzia delle Entrate dice dovete pagare
Qualcuno di rima questa questione perché è politica economia ed è giustizia
La seconda il secondo esempio chiudo
Se non capitava mi ero più felice ma
L'Autorità portuale di Napoli da altre autorità portuali italiane ricorreranno al TAR del Lazio nei prossimi giorni contro il ministro Tremonti e contro il ministro Lunardi perché ci hanno bocciato il bilancio
Anche questo è un elemento di studio perché ci hanno bocciato il bilancio la voi sapete che il autorità portuali sono un ente di natura giuridica pubblica godono di ampia autonomia finanziaria amministrativa
Oltre che organizzativa non rispondono né alla legge settanta nel decreto legislativo ventinove sono autonomi
Il Regolamento di contabilità non è quello dello Stato è un proprio regolamento autonomo approvato dai ministeri vigilanti Manconi
E così siamo andati avanti in questa dalla Costituzione impone delle autorità portuali
C'è una legge di finanziamento
E la del novantotto la quattrocentotredici che stanzia ogni anno dei fondi
Sono limiti d'impegno del bilancio dello Stato che agiscono solo come garanzia di copertura dei mutui ricco rispetto al alle gare che noi facciamo a livello europeo per pompare le risorse che ci sono necessari a fare gli investimenti
Investimenti pubblici pubblicati chiedo scusa a norma della Merloni Albinati a bilancio ce n'è vigilati
Nelle ultime due finanziarie il ministro Tremonti si è inventato che non siamo una sorta di IPAB e non quel complesso economico-finanziario pianificatorio che fa i contratti con la Cina con l'America Latina cede eccetera
E che quindi bisognava vietare non solo il taglia-spese macché nel blocco degli investimenti in base al due per cento dell'anno precedente
Hanno abbiamo fatto legare i soldi stanno nelle banche
A giugno e a dicembre si pago di mutui
Io non vedo solo un abuso di potere o tante altre cose non faremo ricorso al TAR lo dico perché come è possibile che si generi un tal equivoco
è solo un fatto politico
è anche un fatto normativo ho non è il caso di accettare anche il consiglio che veniva chiedo scusa mi ricordo al quale relatore del stamattina bisognerà che nella prossima legislatura fra le tante cose da rivedere
E da fare nuovo ci sia anche quella di rimetterci un attimo lì e non considerare le varie Authority a prescindere ai compiti che gli sono affidati perché se io ho un compito
Di snellire rispetto al pubblico di fare come privato senza esserlo per cui essere trasparente garantire la concorrenza ma sono trattato ripeto come le Pie Disposizioni difficilmente non faremmo un buon servizio a quel i nomi o che politica economia e giustizia che deve accompagnare la nostra azione
Con le finalità di pubblico interesse generale grazie
Grazie senatore io
Dell'azione di Roma sempre nell'ottica del confronto tra soggetti qui evidentemente un soggetto più dichiaratamente imprenditoriale
Subito dopo darei la parola all'onorevole Erminia Mazzoni responsabile giustizia dell'UDC che è qui con noi
Grazie un benvenuto al tutti quanti ringrazio per l'invito rivolto professor Dell'Aversana
E dell'opportunità di portare il mio contributo il contributo e quindi la voce dei delle aziende romane delle aziende
Che stanno sul territorio che e sono interessate sia dai fenomeni appunto della della politica sia di quelli dell'economia che le vede direttamente interessate
E e di riflesso anche dei quelli della giustizia che cosa che cosa chiedono le nostre aziende
Le altre aziende chiedono e desiderano sempre che questa società questo mondo possa assicurare la tutela dei loro diritti posso assicurare una certezza delle pene posso assicurare una celerità nell'espletamento delle attività giudiziarie che posso portare appunto a quella tutela dei diritti nella forma giusta
Che vogliamo e in e di di ieri i sono di ieri i dati trasmessi dalla Prefettura di Roma con l'incremento notevolissimo che c'è stato sul nostro territorio dei di alcuni tipi di reati
Alcuni tipi di reati tipici i da perpetrati in danno delle aziende Roma è una città che tutti quanti consideriamo sicura tutti quanti ci rallegriamo perché sono finite
E adesso non ride magari fossero finite fono diede sono diminuite le rapine in banca sono diminuite certi tipi di i crimini efferati abbiamo avuto un incremento dell'ottanta per cento
Dei dei furti nei negozi dei furti negli appartamenti della cosiddetta microcriminalità allora ci soffermiamo su questo momento e diciamo che tipo di tutela chiediamo a chi gestisce la giustizia chi gestisce quindi questo settore così importante della vita pubblica
Chiediamo di di non considerare la microcriminalità o comunque tutti quei di questi fenomeni che sembrano minori come un un qualcosa che fa parte del panorama domestico
Ormai ci ci siamo tutti abituati al furto della macchina ci siamo tutti abituati al furto Aol furto nelle case alla alla famosa spaccata
Contro i negozi e sembra che questi fenomeni siano di di di poca rilevanza e quindi non debbono essere perseguiti come come si deve quindi notiamo un allentamento di attenzione dalle forze dell'ordine
Notiamo la un rallentamento di attenzione un po'da tutti quanti sembra che sia diventato un fatto un fatto così un fatto normale le nostre città si sono riempite di i di gente di tutti i tipi di i radicali clandestini gente che non ha né arte né parte noi abbiamo nelle nostre aziende offerto lavoro a tantissime persone
Ecco quello che chiediamo e naturalmente di e elevare il livello di guardia stiamo scadendo scadere nei confronti della microcriminalità significa far decadere il livello della nostra città siamo una città che vive di turismo siamo una città che si deve
Proporre e presentare ai turisti di tutto il mondo in una in un aspetto diverso lo dicevo ieri al sindaco Veltroni che c'è venuta a trovare giunta e diciamo che questo è il punto dolente noi siamo effettivamente una città tranquilla una città sicura quando parliamo appunto dei grandi reati
Siamo una città ad alto rischio e che si presenta malamente a chi la viene a trovare per effetto della dei piccoli reati piccoli reati che vanno dalla truffa al perpetrata dal tassista quando prende il forestiero culturista all'aeroporto alla truffa che avviene dallo zingaro questa del borseggio al furto nei negozi al borseggio sul famoso sessantaquattro
Ecco questi questi reati
Devono devono necessariamente essere perseguiti sappiamo che il reato più grave che colpisce la nostra città e quello dell'usura che quello quindi deve tutti i reati connessi all'usura quindi questo cioè io parlo dei reati naturalmente che colpiscono principalmente la categoria che io rappresento
Lei le aziende romane
Soffrono soffrono di usura soffrono di estorsione
Non siamo ancora i fenomeni del famoso Pizzo che caratteristico di altre zone però noi dobbiamo guardare dentro casa nostra dobbiamo far sì che innanzitutto certi fenomeni di delinquenza non possano arrivare
Sulle nostre strade ma si fermino
Possibilmente in altre zone meglio ancora se se ne può limitare l'estensione
Però io richiediamo richiediamo dei fatti esemplari alla a chili il come molti di voi gestisce la giustizia sul nostro territorio chiediamo o una certezza dei tempi
Certezza dei tempi che la garanzia per quanto riguarda soprattutto le nostre controversie nostre controversie tipiche sono quelle che vanno dalla tutela del credito dall'incasso del credito a quelle di tipo amministrativo ossia è fuori dubbio che oggi fin troppo si dice che fare un ricorso al TAR l'importante è ottenere la sospensiva perché poi non si sa quando arriverà la sentenza ecco questo questo sistema messo insieme a un'OPA a un un sistema burocratico pesante a un'amministrazione pesante a un'amministrazione che molte molte volte ci vede su terreni contrapposti e con interessi contrapposti beh questo sistema va migliorato lo dico
Purtroppo nella sede che ci ospita ma nel senso che le nostre richieste sono queste una giustizia amministrativa più veloce una giustizia amministrativa quindi che non che non si debba limitare come parte essenziale alla sola famoso sospensiva
Ma che dia quindi una maggiore certezza del diritto perché una giustizia che non funziona quanto meno per la lentezza porta a una incertezza dei nostri diritti
Grazie presidente è stata molto interessante la parola mia Mazzoni responsabile giustizia dell'UDC prenderà poi la parola l'onorevole Tino Iannuzzi della Margherita
Che saluterà
Io vi saluto e ringrazio
L'associazione per la aver organizzato questo momento di confronto ritengo che la modalità organizzativa sia da apprezzare che Possa connotare questo appuntamento come un appuntamento molto ambizioso anche perché ritengo che mettere insieme tre fattori
Determinanti dello sviluppo come l'economia la giustizia e appunto lo la lo sviluppo e la la politica chiedo scusa è fatto significativo sicuramente intelligente
E quasi scontato che però nella normale consuetudine dei confronti
Non viene mai posto e e non non è mai elemento di partenza di una valutazione strategica necessaria indispensabile
Tra l'altro la Akron che ha dato vita a questo appuntamento ha una finalità importantissima che è quella di promuovere il progresso del mezzogiorno e mai come in questo caso e con una finalità simile è importante lavorare
Sulla analisi della interdipendenza che esiste tra questi tre fattori importanti
Io ho sempre avuto la convinzione che la giustizia
Sia elemento determinante della dello sviluppo di un Paese io credo che il grado di efficienza giudiziaria di un Paese
Misuri anche il livello di competitività della prodotto di questo Paese credo che la capacità di di risoluzione di regolamentazione dei conflitti sociali
Dei termini la la trasparenza e anche il dinamismo del mercato interno e anche la sua attrattività Esterna
è è quindi necessario che la politica si interroghi e si confronti con l'economia e con la giustizia per riuscire a dare delle risposte complete
Alla alle esigenze della del paese che intende governare e rappresentare parliamo di giustizia
E opportuna mi sembra la citazione della sondaggio che è stato pubblicato oggi dal Sole ventiquattro Ore a dimostrazione di come la giustizia sia uscita fuori dalla lambito dall'angusto ambito di argomento di settore di categoria
Perché un il campione intervistato a per credo il settanta per cento
Ritenuto i problemi della giustizia come i problemi corridori Tari da affrontare per cercare di approcciare un reale cambiamento della situazione di stallo economica del paese
E questo credo che sia un fatto determinante perché fino a qualche tempo fa la giustizia era considerato argomento
Specialistico danno un coniugare con le altre questioni fondamentali che
Si affrontano nella nel nostro Paese
Rispetto a questo io mi sento in questo momento di di essere chiamata a dare un contributo propositivo e soprattutto un contributo positivo
Sperando che questo sia un confronto fuori dalla logica partitica ma nella quale nel quale si chiede alla politica unna un conforto ed un aiuto
Interpretando la politica come risorsa e non come elemento di rottura
E di scontro sulle questioni del Paese
Rispetto a questo approccio
Dico
La la la il settore della giustizia soffre di un a disagio enorme i problemi sono tanti sono profondi e sono Complessi
Partirei dalla minimo comun denominatore un massimo comun denominatore negativo che collega le varie le diverse branche del diritto sia essa civile penale amministrativo del lavoro
Che la lunghezza dei processi e la lentezza dei processi le cause di questa di questa malattia del sistema giustizia
Le cause sono tante ma ritengo che quelle più evidenti sulle quali bisognerebbe concentrare un intervento serio
Siano in primo luogo la sovrabbondanza normativa
Leggi leggine codici fissi sommano la confusione anche normativa mi permetto di dire perché abbiamo un sistema affatto di leggi che modificano partiti altri leggi già modificate da altre leggi e così via
Comportando questo un lavoro improbo per l'interprete e quindi per l'operatore del diritto a questo si aggiungono Problemi
Ulteriori sicuramente il problema delle risorse umane scarse e le risorse economiche altrettanto scarse
Il problema di una geografica degli uffici giudiziari di una distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari oramai superata e per quei pochi cambiamenti che ha subito potremmo dire anche inquinata dalla casualità per non definire diversamente questi interventi di modifica della pianta organica degli uffici
E tutte queste problematiche
Rappresenta non ci portano cc offrono la fotografia di un da problema complesso che deve essere affrontato con soluzioni complesse
Allora in questa logica io potrei citare i cito
Gli interventi svolto in questi anni dal Governo in questi cinque anni
La riforma dell'ordinamento giudiziario del fallimentare del societario la riforma del processo civile
Razzo mobiliare ed immobiliare
Sono tutti interventi che hanno perlomeno indiscutibilmente il pregio dell'approccio globale
Probabilmente criticabile anzi è sicuramente criticabili per le tante tanti rilievi che ho sentito su queste riforme organiche
Ma indubbiamente hanno metodologicamente affrontato la questione come si deve affrontare e hanno dato una scrollata significativa
Al sistema la impalcatura di problemi che è necessario affrontare e risolvere qualche dono papà
Nella partecipando al congresso dell'Associazione nazionale magistrati mi è capitato di dire il riferimento alla riforma dell'ordinamento giudiziario che avevo la disponibilità a ritenere
Eventualmente quella testo di riforma a lavorare anche sui decreti attuativi
E lo ripeto in questa sede cioè disponibilità ad un lavoro se parliamo di un lavoro
In cui si elabora un convincimento comune frutto di un confronto serio
Frutto di un ragionamento
Ma se come avvenuto in questi anni il confronto è un tentativo surrettizio per
Annichilire la scelta politica sottesa all'impianto della riforma che ci deve essere
Se l'invito al confronto è un modo per non cambia nulla
Allora è chiaro che devo ritirare questa mia disponibilità
Ma se vogliamo realmente ragionare e vogliamo ragionare anche nella logica intersettoriale che oggi ci propone la aprono la disponibilità cioè ed è piena
La riforma dell'ordinamento giudiziario è per me una riforma importante che ho condiviso l'ho votata e quindi riconfermo la condivisione di quell'impianto di riforma
Non posso quindi condividere l'assunto della presidente della Befana che nella presentazione di questo incontro di oggi lo definisce come un ulteriore
Elemento di grave criticità
Introdotto nel sistema
Le domande alle quali abbiamo pensato di rispondere con quella riforma al di là della domanda
è premessa
Era quella di di dare attuazione finalmente ad un'indicazione costituzionale mai realizzata al di là delle degli interventi parziali mi permetterei anche di definirli fari di che ci sono consumati negli anni passati
C'è una necessità attuativa alla quale ci induce la Costituzione che non è stata mai realizzate mai compiuta
Oltre questo le domande alle quali abbiamo risposto sono delle domande diffuse avvertite largamente una domanda di maggiore professionalità la domanda di recupero della terzietà e dell'imparzialità del giudice
La domanda di riconoscimento di una responsabilità della magistrato
La domanda di una organizzazione più efficiente e più efficace degli uffici della giustizia
Io credo che queste siano domande alle quali questa riforma ha tentato di dare una risposta non è la risposta più efficace
Io devo dire che fino ad oggi non ho sentito delle proposte
Di risposta più efficace a queste domande se vogliamo cambiare l'impostazione della istanza sociale alla quale noi diamo risposta allora lì nasce nel momento dello scontro
E quindi si chiude quella ipotesi di confronto che invece ritengo sia alimento
Non solo della democrazia ma anche di una buona produzione legislativa e quindi di un recupero di positività della vita sociale di ciascuno
Tanto sono convinta di quella impostazione di riforma che io tra l'altro ritengo di doverlo citare o presentato una proposta di legge di di legge delega di riforma dell'ordinamento giurisdizionale amministrativo
Una riforma che prende le mosse da quella riforma ordinamentale e che cerca di utilizzare gli stessi principi anche nel settore della giustizia amministrativa
A partire dalla separazione delle funzioni quindi separazione tra funzioni giudicanti e funzioni consultive e partendo da questo assunto cerca di produrre
Una riorganizzazione complessiva del l'ordinamento della giustizia amministrativa
Anche su questa ho avuto rilievi critici ho ricevuto rilievi critici
Aperta al dal confronto aperta a rivedere anche quella proposta di riforma la determinato a portarla avanti perché convinta della necessità che anche quel settore anche il settore della giustizia amministrativa sopra
Delle stesse debolezze dell'intero sistema giustizia abbia bisogno di un intervento che vada in quella direzione
Per il resto il settore della giustizia
è stato affrontato in questi ultimi cinque anni in maniera disorganica in particolare nel settore penale condivido questa obiezione
E quindi è chiaro che alla vigilia di un appuntamento elettorale non posso che esprimere buoni propositi per il futuro ritengo che questa tecnica normativa vada abbandonata
Che non si possono procedere soprattutto in un settore così delicato come il settore penale con atti
Singoli con interventi di modifica del codice non inseriti in un contesto organico di riforma perché
Questi interventi rischiano di produrre ulteriori impasta nel sistema ad oggi
E non entro nel merito delle singole dei singoli interventi normativi però dico ad oggi gli interventi che abbiamo realizzato e che sinteticamente vengono propagandate dal centrosinistra come
Interventi vergogna o leggi ad personam io dico che sono dei gli interventi normativi che hanno introdotto in alcuni casi riconfermando dei principi
Che sono condivisibili
E non lo dico io perché coautore di quei testi di legge ma lo dico trovando conferma nelle iniziative
Parlamentari di colleghi anche di centro sinistra
E trovando conferma anche in un dibattito antico che più volte ha tentato di trovare soluzione nelle Aule parlamentari ma che non è riuscito a trovare questa soluzione
Quindi le contingenze hanno coperto di negatività questi interventi la particolarità di situazioni individuali le hanno ulteriormente connotate negativamente
Ma sgombrato il campo da questo io ritengo da legislatore di poter dire che questi interventi per quanto non armonici non hanno prodotto le disfunzioni del sistema che vengono denunciate da più parti
Nella settore civile sicuramente l'intervento compiuto di riforma
Appena entrato in vigore anzi oggi entra in vigore la riforma della del processo civile
Credo che sia un grande significativo passo avanti incerto la pratica ci offrirà ulteriori elementi di riflessione
E ci darà anche gli elementi per completare un intervento normativo che io credo non sia completato in particolare così come abbiamo scritto anche nei nostri programmi non riteniamo che sia necessario indispensabile
Ridurre ulteriormente il carico di lavoro dei magistrati cercando di collocare nella sede conciliativa
Una parte rilevante della contenzioso civile
E a questo aggiungo anche
Dando una veste diversa all'opera prestata proficua dal mio punto di vista dalla magistratura onoraria nei diversi settori e quando parlo di veste diversa la magistratura onoraria
Parlo non di uno snaturamento della magistrato onorario così come previsto dalla nostra Carta costituzionale
Ma di un miglioramento di questa figura professionale che possa aggiungere competenza e professionalità al lavoro che
Svolgono e che continuano a svolgere danni
Superando l'ambiguità e la ipocrisia nella quale ci dibattiamo da tempo che vuole
Continuare a conservare a questa categoria professionale una temporaneità che inesperti non ha mai avuto
Perché a riguardare l'organico della magistratura onoraria ci vuole poco per tirare le somme e rendersi conto che gli stessi
Soggetti gli stessi magistrati onorari nominati
All'incirca quindici anni fa sono quelli che ci ritroviamo oggi quindi c'è una stabilizzazione
Implicita non corrette non funzionale di questa magistratura
Che continua però a vivere nella ipocrisia complessiva anche in questo caso io sono firmatario di una proposta di legge di riforma peraltro anche relatrice di quella riforma e ritengo che questo sia un altro appuntamento importante
Della prossimo Parlamento per cercare di affrontare in maniera seria le questioni legate alla giustizia
Che dire complessivamente io credo che comunque
Bisognerebbe abbandonare il campo di battaglia perché questa collocazione non giova alla risoluzione dei problemi
C'è una eccessiva attenzione che si ripercuote inevitabilmente sul lavoro delle istituzioni e sulla percezione che delle istituzioni hanno i cittadini
La contrapposizione fra schieramenti e la battaglia
Non dialettica tra espressioni sociali e parte politica
Non porta alla soluzione dei problemi
Quindi io dico
Concludendo il mio intervento che credo che una politica seria dovrebbe recuperare la capacità di essere
Promotrice di dialogo e di confronto sociale e tra le parti politiche e dovrebbe sicuramente prendendo anche le mosse dall'invito che ci viene dalla aprono
Consumare l'abitudine di esaminare le questioni
In maniera intersettoriale perché oramai il nostro sistema
Vivevi dinamiche che non possono prescindere da un esame congiunto e complessivo di tutte le questioni che si pongono e che hanno conseguenze le une sulle altre quindi
Una conclusione metodologica alla quale si aggiunge il pacchetto di interventi nel merito che o rapidamente sintetizzato ma che credo di anno la misura
Della senso di responsabilità che assumiamo sia rispetto alle cose fatte che rispetto alle cose da fare grazie
Ringraziamo
Mazzone
Mentre l'onorevole Tina Iannuzzi viene qui vicino a me alla falco degli oratori volevo solo scusarmi con lui con l'onorevole Nitto Palma che prego di accomodarsi
Qui in prima fila che interverrà subito dopo l'onorevole Iannuzzi questo
Sipario politico mi sembra pomeridiana mi sembra interessante e mentre salutiamo il presidente dell'Autorità di vigilanza sui lavori pubblici professor Alfonso Rossi Brigante
Vide mi devo scusare appunto perché purtroppo noi abbiamo noi giornalisti un piccolo problemuccio contrattuale nel senso che c'è un po'di fibrillazione nella categoria e mi hanno convocato una urgente Assemblea al Corriere della Sera Roma-Milano non posso non esserci
Prego il consigliere Carlo Alberto Manfredi Selvaggi presidente Associazione magistrati della Corte dei Conti aiutarmi riprende le doti la Presidenza dell'Assemblea mi sembra che come dire sia davvero utile autorevole la come dire la sostituzione mi dispiace è colpa mia devo dire che suora è stata una giornata per me è straordinario interesse spero per tutti i colleghi giornalisti presenti che l'hanno seguita
Ho contato ventisette interventi fino adesso tutti di straordinario livello e di grande interesse anche passione morale civile quindi ringrazio davvero professor Aversana di avermi consentito questa esperienza guidò la disponibilità della Federazione mia personale
A reiterare questa esperienza quando e come vuole
Ringrazio davvero tutti voi mi scuso prego
Ma buona sera a tutti i convegnisti un saluto e un ringraziamento al professore della Bersani ha tutta l'associazione
Della nonché una frazione organica dice l'associazione progresso per il Mezzogiorno
Io debbo dire con
Franchezza che mi fa piacere essere presente
Io seguo per il mio partito il settore delle infrastrutture
In Parlamento alla Camera deputati nella vita di ogni giorno manica decedesse presente perché così mi posso raccordare al mio amore per e alla mia passione per la toga forense
Nelle aule della giustizia amministrativa che rimane la mia passione più forte ecco perché con il collega
Pantani abbiamo sostanzialmente operato una sorta di riparto Tacito di ruoli e di compiti nel senso che gli aspetti attinenti alla giustizia amministrativa in verità ridotti in questa legislatura in qualche misura hanno avuto il mio la il mio interessamento il mio contributo devo anche dire con grande franchezza presidente allora immaginato nell'essere invitato nel partecipare a questo incontro che nella relazione introduttiva
Avuto occasione di
Osservare di avide sotto mano tutta una serie di valutazioni sulle questioni infrastrutturali del Paese e addirittura del Mezzogiorno che mi trovano largamente convergente se possibile con qualche parola più critica verso il progetto del ponte sullo Stretto e qualche parola più forte favorevole verso le priorità dell'asse autostradale e ferroviaria del Sulta
Debbo anche dire che ho trovato coraggioso intelligente questo convegno che pone assieme pria spetti che apparentemente sono separati e scissi politica economia e giustizia
Ma chi invece sono strettamente integrati ed intrecciati tra di loro anzi sono inscindibilmente collegati per chi abbia un obiettivo reale di realizzare la modernizzazione di questo nostro Paese
Perché non c'è dubbio chi
Funzionamento evoluzione assetto della vita istituzionale e politica
E funzionamento del complesso pianeta della giustizia risoluzione dei modi e delle questioni giurisdizionali
Sono un tutt'uno con le prospettive di crescita e di sviluppo del sistema dell'impresa e degli operatori economici e quindi del sistema Paese complessivamente inteso ecco perché in fondo i tre temi apparentemente lontani tra di loro sono tre aspetti di un trinomio inscindibile se effettivamente si voglia avere una visione di sistema una visione ordinamentale complessiva
Dei problemi del Paese che per la verità troppo spesso sfugge anche a nuovi operatori della politica al potere legislativo e potere esecutivo
Io voglio anche dire che non mi pare questa la sede per esprimere posizioni di parte che sono fin troppo chiare e conosciute riconoscibili in relazione al partito lo schieramento di appartenenza
Quindi o parola pite considerazioni
Chi miss Mintz servono soprattutto per delineare una mia considerazione su un metodo chi va invertito chi rappresenta un impegno da assumere nell'orizzonte che oramai innanzi a noi e quello del nove aprile della nuova legislatura che si che si dischiude nel giudizio democratico che verranno gli elettori e da questo punto di vista io dico senza entrare nel merito delle questioni non è questa la sede mi sembrerebbe anche una un atto per la verità non di buon gusto e di rispetto per gli organizzatori ritenere che la giuria legislatura che si chiude una legislatura che in qualche misura ha rappresentato un'occasione perduta
Allora con molta franchezza
Molto male finisce il centrosinistra a votare con quattro voti di differenza la riforma del Titolo quinto dalla Carta costituzionale ancor peggio ha fatto il centrodestra varare la riforma di quarantatré articoli della Carta costituzionale
Sicuramente non è stato un bene avallare la legge elettorale
Chi ci apprestiamo a sperimentare il nove e dieci aprile con posizioni assolutamente contrapposte quindi con una legge espressione di una maggioranza a cui si è contrapposto una minoranza nel senso che mai nella storia del rigetto al nostro Paese per la legge elettorale proporzionale col metodo contro che ci ha condotto eleggere Camera e Senato dal quarantotto al novantadue
Alla cosiddetto Tatarellum per l'elezione dei presidenti delle giunte regionali e dei consigli regionali al cosiddetto Mattarellum
Con il quale abbiamo votato con criteri o prevalentemente maggioritario nel novantaquattro e nel novantasei nel due mila uno alla legge numero ottantuno novantatré i sull'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti
Delle giunte provinciali mai la ristrutturazione delle regole elettorali era venuta senza un processo di larga condivisione esserci una assunzione di responsabilità collettiva molto significativa all'interno del Parlamento e quindi rispetto alle culture politiche le opinioni presenti nel Paese
Analogamente abbiamo avuto senza entrare nel merito una riforma dell'ordinamento giudiziario che tra blindature di fiducia rinvii presidenziali anche in via visto un dialogo che in in concreto non si è mai realizzato ecco io dico queste cose
Per sottolineare che c'è una tendenza
Che si è ulteriormente accentuate sviluppata pericoloso nella costituzione materiale affermatasi
Soprattutto in questa legislatura io parlo di quest'anno sono stato sono stato va vissuta direttamente che va arrestata nel senso che noi dobbiamo sforzarci ed è un impegno in vista della legislatura che si apre
Di riservare una splendida di condivisione amplia delle regole che attengono al funzionamento della vita costituzionale all'assetto del sistema politico all'assetto della forma di governo
Perché è ovvio che da questo punto di vista anche le regole elettorali non sono mai tecniche mi neutrali indifferenti rispetto alle linee di evoluzione della forma di governo di un Paese che all'evoluzione complessiva del sistema politico dobbiamo sforzarci
Di aprire una stagione nuova che coinvolga tutti gli attori della vita parlamentare e politica del Paese che ci di colleghi più fortemente al metodo con cui si è generato il patto costituzionale
Su cui è sorta la Costituzione entrata in vigore nel mille novecentoquarantotto
Cioè sforzarsi di costruire anche con regole giuridiche adeguate con quorum di maggioranza adeguate
Le regole della vita costituzionale e le regole della vita istituzionale
Il più possibile con condivisioni e assunzioni di responsabilità di scelte che trovino unite le grandi culture politiche del Paese in grandi schieramenti che sono presenti nelle assise legislative
E quindi nel dialogo Governo Parlamento ecco perché io dico non mi voglio porre in una valutazione del merito dei provvedimenti assunti chi richiama ognuno di noi alla fede alla casacca
Che ognuno di noi porta quante seriamente vissuta la militanza politica innanzitutto nel cuore nella propria sfera interiore nera per le coscienze poi nell'atteggiamento esteriore ecco debbo anche dire onestamente e non mi fa benino la mia
Il mio amore per il diritto amministrativo che dobbiamo pur porre un argine a questa valanga Pam penalistica che finisce per travolgere il governo al parlamento governi e Parlamenti nel nostro Paese
E quindi poco su un piano istituzionale generale e che finisce per assorbire la stragrande maggioranza delle attenzioni degli sforzi e delle energie
Dell'esecutivo e del legislativo del dibattito politico attorno ai temi pur rilevanti Issime nel giudizio penale quasi sempre tutti anche attorno al tema delicatissimo del rapporto tra magistratura inquirente e politica o istituzioni
O pubbliche istituzioni perché io invece penso che su questo dobbiamo recuperare una riflessione più ampia dei problemi del pianeta giustizia
Dobbiamo porre in primo piano le grandi questioni di cittadini che sono quelle della lunghezza esasperante bibliche inaccettabile dei tempi dei processi dei ritardi alla domanda di giustizia che i cittadini singoli e associati le comunità le improvvise attengono e dobbiamo anche sposati il più possibile di realizzare nei fatti anche quel meccanismo facile a dirsi ma complicatissima realizzarsi di una normazione
Non sarebbe male recuperarla anche attraverso l'antico Cannone che si deve legiferare attraverso regole dettate per fattispecie generale astratte ma insomma di una normazione
Che più possibile via chiarezza certezza linearità da questo punto di vista io voglio anche sottolineare come questo è un aspetto complicato ed investe gli apparati organizzativi gli uffici studi le risorse diciamo di cui dispone l'esecutivo e miglior rifletto riverbero sempre sul piano generale perché l'abbiamo avuto di recente due esperienze nella mia Commissione nella commissione lavori pubblici alla Camera delega alle ma il codice della della delega legislativa e proprio oggi il codice degli appalti esulo dal giudizio di merito e i non è certamente questo un problema politico
è un problema istituzionale di come funziona l'organizzazione ad esempio di esercizio delle deleghe legislativo da parte del Governo al nostro governo nel nostro Paese non in entrambi i casi abbiamo avuto due testi rispetto ai quali abbiamo rilevato che l'obiettivo della semplificazione dello snellimento
Della certezza in maggiore velocizzazione delle procedure delle attività amministrative nei patti invece finiva per incrociare
Un comportamento che portava aprile GP care ambiti oggetti riservati alla fonte secondaria la fonte regolamentare celermente diciamo di voler snellire e rendere più asciutto il corpo della leggi del nostro Paese abbiamo visto che l'organizzazione dell'esecutivo istituzionalmente inteso è ovvio
Perché un ministro non cura e non ha non può politicamente seguire un po'e la responsabilità di questi passaggi e come funziona l'organizzazione delle deleghe qui abbiamo tornato apposta invece di snellire e semplificare noi rilegge il richiamo oggetti e ambiti che sono riservati
Precedenza alla fonte secondaria la fonte regolamentare con altrettanti condizioni dal Parlamento al Governo in questo senso ecco allora io penso che dobbiamo muoverci in questa visione più generale di sistema la giustizia civile deve assumere una centralità di attenzione
Perché versa in una condizione di crisi profonda
Ha una rilevanza stratosferica per la quotidianità della vita dei cittadini ma anche per le attività economiche il sistema delle imprese ci sono questioni che le questioni giustizia si indicano le questioni dei mezzi finanziari dei mezzi
Strutturali organizzativi perché certo senza danari e risorse difficile fare opere pubbliche ma senza denari e risorse complessive difficile modernizzare come ne abbiamo bisogno il complesso degli uffici giudiziari del nostro Paese ed abbiamo bisogno di mirare a riforme equilibrate
Il più possibili consapevoli dell'assetto su cui devono incidere consapevoli degli obiettivi che vogliono perseguire correlate all'entità delle risorse che vi sono assegnate in modo da garantire che tra il concepimento da riforme la sua attuazione non vi sia uno iato un differenziale che pure questo molto spesso si avverte e qui debbo dire in
Garbato dissenso dalla collega Mazzoni che non penso che il settore della giustizia amministrativa abbisogni di interventi radicali a trecentosessanta gradi
Perché tutto sommato è anche il settore nel quale si è dimostrato che qualche riforma pensata pur nelle difficoltà alla fine ha funzionato
Io penso al rito abbreviato e semplificato introdotto per la materia degli appalti
Degli espropri degli incarichi di progettazione per opere pubbliche servizi che risale al decreto sblocca cantieri novantasette affinato con la docente cinque con ulteriore affinamento nella legge Obiettivo beh insomma
Prestato correlato a un parallelo spostamento anche di contenzioso per il Pubblico impiego il giudice ordina ma nei fatti non abbiamo avuto che le questioni più delicate del contenzioso amministrativo che sono quelli degli appalti
Che investono quantità di risorse finanziarie immense interessi sul territorio mastodontici
Tra TAR e Consiglio di Stato hanno il giudicato nell'arco statisticamente non penso superiore un anno giuridico mi pare un grande risultato che è stato periziato ecco perché io penso che per il giudizio amministrativo
Benedetti Pio continuiamo a seguire una linea che è stata tracciata mi pare con la docente cinque che tutto sommato nella difficoltà strutturale delle questioni giustizia in Italia nelle considerazioni che anche prima venivano evocate per cui chi va davanti al giudice amministrativo
Spera della sospensiva e non si sa che cosa accadrà per il merito ma insomma complessivamente riesce ad organizzare una risposta e debbo anche dire lo voglio dire con franchezza
Qui mi può far velo la mia esperienza che anche nella fuoco della controversia dello scontro che contrassegna
Il ruolo della giurisdizione con degli altri poteri dello Stato
Il giudice amministrativo che pure chiamato ad affrontare questioni di enorme impatto sociale risonanza mediatica
Riesce a fornire complessivamente anche un modello di stile di sobrietà di comportamento e mi pare apprezzabile in questo nostro Paese
E devo dire che è un giudice che chiamato o ancor di più oggi a realizzare ecco perché non mi piace il pump realismo
Un equilibrio ovvero tra il principio di autorità tra la sfera della Pubblica potestà e la sfera dei diritti di libertà del cittadino tanti allargamenti dell'aria di diritti di libertà del cittadino e della persona umana si sono realizzati grazie anche alle innovazioni a qualche creazione giurisprudenziale che inizialmente poteva apparire garibaldina della giurisdizione amministrativa ma ancora oggi maggiormente oggi alla luce di tutto quello che è accaduto
Con tanti scandali finanziari di dimensioni impressionante
Il giudice amministrativo è chiamato a realizzare un punto di equilibrio dinamico di estrema delicatezza tra sfera dell'intervento pubblico nelle attività economiche ed espansione corretta delle iniziative delle azioni degli operatori economici privati
Cioè
C'è un problema e in questo lo sforzo di costruire regole sul risparmio condivise è stato uno sforzo in qualche misura iniziato con una sua positività c'è un obiettivo di dovere assicurare anche attraverso le lenti di controllo delle giurisdizioni
Il corretto funzionamento del mercato nel segno di una cresciute accentuata responsabilità sociale dell'impresa
Dell'interesse dei cittadini dei consumatori dei risparmiatori alcuni alcuni termini che possono apparire retorici empatici ma insomma come impresa etica economia debbono correre
E come due binari che si incontrano inizio rientrano s'ispirano a vicenda
Debbo anche dire e chiudo che c'è
Un'altra grande questione che investe qui il rapporto anche tra Area della controllo del giudice penale del giudice contabile del giudice amministrativo noi dobbiamo proseguire nelle norme ancor di più dei comportamenti nello sforzo di ricostruire un ambito
Certo è sicuro di discrezionalità amministra perché la discrezionalità amministrativa il proprio ma della scelta del pubblica amministratore quando il potere pubblico non è in condizione di scegliere
Con una sufficiente aria di serenità dell'aria di Scelta meramente amministrativa che innanzi per cui lo persegue l'interesse pubblico ma scelgo il mezzo lo strumento il tempo la modalità si rischia una non risposta una risposta parziale che naturalmente va a scapito dei soggetti più deboli delle fasce più esposte e dei territori anche più fragili
Quindi da questo punto di vista la ricostruzione di una pienezza di latitudine della discrezionalità amministrativa e grande questione democratica istituzionale del nostro Paese
Sono tutte queste temi che investono una grande pronti all'impegno un compito vero è alto di una politica che si riappropria Perini a trecentosessanta gradi del suo ruolo della sua funzione del suo dovere della sua responsabilità e che la produco nelle azioni
Di un governo che sappia decidere lungo queste linee in un rapporto da ricostruire con il Parlamento alla luce di quello sforzo metodologico di riaprire dal nove aprile di continuare una stagione che ci colleghi più direttamente alla grande primavera del patto costituzionale grazie
Ringraziamo onorevole Jannuzzo per il suo intervento intanto salutiamo il presidente Antonio Catricalà che c'era giunto pretendeva Rita garante della concorrenza e del mercato l'invito l'onorevole Nitto Palma alla banconote sui
Grazie
Avermi invitato e per avermi consentito di prendere la parola grazie tutti quanti noi che ritenete dei per
Come mia che sulla giustizia
Così come la giustizia attraverso i suoi provvedimenti
Incide e sugli assetti economici sulle dinamiche economiche e anche sulle come dire le figure personali che sono dedite alla politica verrà di certo so
Che la politica non fa giustizia
Così come la giustizia non fa politica
Mi chiedo come mai
Quando vi sono le cerimonie di inaugurazione del dell'anno giudiziario per consiglio di stato
O nei singoli TAR
Si affrontano in maniera seria puntuale approfondita
Le problematiche della giustizia amministrativa
E con garbo con spirito costruttivo
Si medita e si riflette sulla bontà delle leggi esistenti
Nelle leggi appena fatte
Ho delle idee di riforma che riguarda nello specifico settore
Come mai invece tutto ciò
Non accade quando la sede non è più il Consiglio di Stato ma la Corte di Cassazione non sono più i tribunali amministrativi regionali
Ma sono le Corti d'Appello
Quell'inaugurazione giudiziari hanno una grande risonanza e hanno una grande risonanza
Perché attraverso le dichiarazioni rese dei protagonisti di quei diritti
Partono le strumentalizzazioni di tipo politico
Che però hanno come dire
La pecca della colpa
Di politicizzare ancora di più quel che di politico vi è stato in quell'intervento
Credo che mai
Credo che mai nelle inaugurazioni degli anni giudiziari davanti alla giustizia amministrativa
Si è sentito lo dico senza polemica perché sto cercando di fare un ragionamento
Si è sentito il presidente del Consiglio di Stato accusare il presidente del Consiglio di essere affetto da delirio di persecuzione
Di cassazione certa
Non si è mai sentito il presidente del Consiglio di Stato accusare il presidente del Consiglio di essere affetto del desiderio di persecuzioni
Bisogna che il presidente Catricalà stia più attento
Essere affetto di delirio di persecuzione certo devo dire così ma questa è una notazione che faccio senza alcuna polemica
Di sicuro non doveva essere affetto
Secondo quel dichiarante
Da delirio di persecuzione quando per esempio il Parlamento ha votato la legge per la quale si elevò l'età pensionabile da settantadue a settantacinque
Ho sentito poco fa con grande piacere
La collega Mazzoni
La quale ricordava come il presidente dell'Aversana
Avesse sostanzialmente affermato che l'ordinamento giudiziario rappresentava un ulteriore punto di criticità system
No no evidentemente nessun desiderio di
Approfondire questo tema anche perché sarebbe scorretto da parte mia non avendo ascoltato l'intervento del presidente dell'avversario
Certo che è di moda
Criticare l'ordinamento giudiziario
Lo è stato per tanto tempo nell'ambito di una aspra battaglia politica e ma pare che lo sia anche adesso addirittura con nuovi adepti
All'esercito dei critici
Ma io devo dire la verità
Come dire ho una certa dimestichezza colleghi sequenze di parole
Ne ho molte di meno con le sequenze numeriche immagino che possa accadere anche il contrario
Ma affermare che quell'ordinamento giudiziario
Che la maggioranza a
Come dire
Emanato
Senza che da parte dei magistrati
Ordinari
Vi fosse un benché minimo apporto contributivo
Sia come dire quanto di peggio si potesse fare beh credo che questa sia un'enorme falsità
Senza nessun apporto contributivo
Ricordo o a me stesso ciò che voi sapete molto meglio di me
Che dopo circa un anno di riflessione sulla riforma dell'ordinamento giudiziario
Vi fu un momento preciso
In cui questa desiderio di scontro sì concretizzo
E fu quando si dimise il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Antonio Patrono
Il quale riteneva che non si potesse andare
Allo sciopero
Generale di protesta nei confronti dell'ordinamento giudiziario privilegiava la strada del dialogo prevalse chi invece privilegiava la strada dello scontro
E ancora
La collega Mazzoni sa meglio di me quante volte noi abbiamo ascoltato i magistrati
E quante poche volte
Quante poche volte
Dai magistrati ci sono giunte delle controproposte
Delle controproposte che evidentemente non fossero in assoluto contrasto con quell'impianto dell'ordinamento giudiziario che comunque aveva trovato il consenso delle forze di Malta
Questa riforma è stato un disastro
E perché
Questa riforme estremamente semplice da raccontare perché si fonda su cinque punti il primo
Noi riteniamo che e dopo la riforma da costituzionale dell'articolo centoundici della Costituzione il giudice terzo e imparziale del piano di parità delle parti chi più ne ha più ne metta
E in ossequio in sintonia con la sentenza del due mila nella Corte costituzionale si dovesse arrivare alla separazione delle funzioni tra pubblico ministero e giudici
Ritenevamo invero non da soli
Che questa continua commistione che derivava dal passaggio da una funzione all'altra spesso nello stesso identico distretto e spesso con l'assunzione di incarichi direttivi e semidirettivi di vertice
Non portasse a quale mulino oggettivo della terzietà e della imparzialità del giudice e l'unica cosa che a noi interessa
E sicuramente non lo portasse a quello della apparenza della terzietà e nella imparzialità
Tutto qua
Non capisco devo dire la verità la ragione per la quale gli avvocati
Urlano contro questa riforma affermando che non si è fatta la separazione delle carriere quando solo solo perché avvocati e solo per sono solo perché aventi dimestichezza un ville diritta dovrebbero sapere che secondo l'attuale impianto costituzionale non sarebbe stato assolutamente possibile addivenire alla separazione delle carriere
Con un ulteriore passaggio gli avvocati spesso non si pongono
E cioè che e separare le carriere significa stabilire che fine deve fare il Pubblico ministero
E cioè se il Pubblico ministero come in tutti gli altri Paesi deve andare alle dipendenze dell'esecutivo con incisione evidentemente sull'altro principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ovvero deve restare organo autonomo e indipendente
E allora però chiedo se deve restare organo autonomo e indipendente ma Pini
Sfiora l'idea che forse dovremmo tutti avere paura di un organo autonomo indipendente il responsabile titolare dell'azione penale direttore della polizia giudiziaria e che ha come organo di controllo un Consiglio Superiore formato solo ed esclusivamente da pubblici ministeri in più al seguito della riforma dei primi anni novanta della costituzione dall'altra parte un potere politico non più schermato dalla l'immunità parlamentare
Secondo punto che noi abbiamo trattato nella riforma dell'ordinamento giudiziario
Noi ci siamo posti non ci siamo posti un problema
Ma la progressione in carriera
E il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi ai magistrati
Da parte del Consiglio superiore voi sapete meglio di me ma poi rapidamente tratterò qualcosa che riguarda la giustizia amministrativa
L'ordinamento giudiziario riguarda prevalentemente la magistratura ordinaria amico allora
La progressione in carriera il conferimento degli incarichi direttivi da parte del Consiglio superiore
è stato un qualcosa che ha soddisfatto la categoria
è stato un qualcosa che ha brillato per trasparenza
Per riconoscimento delle capacità di singoli magistrati che chiedevano non so di andare alle funzioni di appello alle funzioni di Cassazione o che chiedevano di essere nominati presidente del tribunale o presidente di sezione o quant'altro
Devo dire la verità voi sapete meglio di me che la risposta è negativa e negativa non perché lo diciamo noi negativa perché lo dice la magistratura stesse a partire dal suo primo presidente cioè il presidente Marvulli
E perché lo dicono tutto sommato uno sia pure a voce bassa per non farsi ascoltare munto dalla gente di fuori molti magistrati
Esponenti di primo piano delle varie correnti associative
Dicono che la selezione è stata come dire una selezione assolutamente insoddisfacente qualcuno Nello Rossi di Magistratura democratica
Arriva giustamente a dire che spesso quella selezione è stata come dire influenzata dalle appartenenze correntizie
O peggio ancora spesso è stata influenzata dalla necessità spartitoria dei diversi Cost
E allora noi riteniamo che questo non abbiamo ritenuto e riteniamo tuttora che questo non potesse andare bene
Non potesse andare bene per una ragione molto semplice perché il sistema che noi adesso immaginiamo
Non prevede nessuna ingerenza da parte del potere politico prevede che i magistrati in modo più o meno anonimo vengano valutati da delle commissioni valutati per titoli non per esami da delle commissioni fatte da magistrati ed avvocati e professori universitari
Nominate dal Consiglio superiore della magistratura
Che Stintino una proposta valutativa una graduatoria che alla fine il Consiglio superiore si decida
Però grazie a Dio questa volta motivando sì da consentire al magistrato che si sente come dire lei sa di potere a dire con maggior successo la giustizia a amministrativo
Noi volevamo incidere su questo perché ci siamo resi conto e io che vengo dalla magistratura ordinaria questo penso che il problema dell'autonomia e della indipendenza della magistratura
Non è tanto e solo il problema dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura dall'esterno
Ma è il problema dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura al proprio interno
è chiaro che nel momento in cui la progressione in carriera il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Dipenderà da militanze di corrente ossessivo ole da militanze di salotto dei chiaro che in quel momento
Si crea come a qualcuno piace dire un vulnus all'autonomia e all'indipendenza della magistratura non dall'esterno dall'interno e cioè si crea un vulnus di gran lunga più grave perché è destinato a restare tutto negli interna corporis della magistratura
Voi per esempio questo problema non l'avete
Perché se io non ho capito male il funzionamento del vostro Consiglio superiore
Da voi vige la regola delle dell'anzianità senza demerito
Perché evidentemente può a vere come dire il
Il difetto avvolte di non dare soddisfazione di non dare soddisfazione a magistrati particolarmente bravi
Ma di sicuro ha il vantaggio di ancorare la decisione ad un dato oggettivo abbastanza individuabile non o una discrezionalità spesso vuota
Spesso riempite esclusivamente di forme
Non sempre voi lo sapete meglio di me in modo necessario a superare il vaglio della giustizia amministrativa
Certo è che devo dire
Che se e quando i dovessimo calare quell'ordinamento giudiziario nell'ambito della giustizia amministrativa tende qualche conseguenza
Vi dovrebbe essere ad esempio diceva prima la collega Mazzoni
Abbiamo separato le funzioni tra pubblico ministero e giudice perché queste oggetto di una sua proposta di legge
Non possiamo non separare
L'attività consultiva dall'attività giurisdizionale del Consiglio vista
Così peraltro devo dire la verità dando anche conto di quell'aliquota di consiglieri di Stato che di nomina governativa e danni
Come
No no io non ho proprio mostrano
No devo dire la verità no devo dire no no no no no no devo dire la verità devo dire la verità non ha mostrato nessun anzi me ne scuso
Anche anche anche se anche se Corrado mi meraviglio so perfettamente che tu sei vincitori di concorso del mille novecentocinquantacinque quindi mai avrei potuto mai avrei potuto commettere un errore di memoria
No ma voglio dire mai avremmo dovuto milioni sarebbe ma e poi e poi sotto un altro profilo poteva come dire
Capitare a me un cattivo ricordo però non può capitare a tutti i tuoi colleghi e la conoscenza del tuo valore
Quindi dicevo un primo problema nella eventuale separazione tra attività consortile attività giurisdizionale
Si dà un senso all'aliquota all'aliquota governativa
E peraltro dovendo essere quel giudice e parziale sì chi magari è di aliquota governativa possa partecipare alla giurisdizione
Quando si faceva l'ordinamento giudiziario c'era una norma che interessava a i giudici amministrativi
Era una norma di dettaglio sostanzialmente lo sapete meglio di me riguardava una piccola modifica allora riguardava una piccola modifica nelle aliquote concorsuali se non ricordo male
è stata una norma che ha creato come dire vivaci proteste sono state ascoltate le associazioni dei giudici amministrativi
E nell'ambito di quelle audizioni sostanzialmente ci è stato chiesto di riflettere sulla possibilità di aumentare se non ricordo male il numero di qualche presidenza
E poi di come dire di il favorire un meccanismo molto strano che si chiama due più due che detto in soldoni significa che detto in soldoni significa che è un magistrato che un magistrato dopo otto anni di servizio al TAR e percepisce lo stesso stipendio di presidente di sezione di Cassazione
Grosso modo
Evidentemente questa proposta è questa entrambe queste proposte non ne sono state come dite come dire ritenute ritenute accoglibili
Devo però dire che per esempio continuando in quell'excursus su con la possibile applicazione dell'ordinamento giudiziario la giustizia amministrativa ad esempio io non capisco
Parlando di concorsi perché il concorso al Consiglio di Stato in un concorso aperto
E non è un concorso riservato
Devo dire che noi magistrati ordinari non accetteremmo mai
Che ad esempio il concorso per le funzioni d'appello
O quelle funzioni di Cassazione
Possa essere un concorso a cui possono accedere persone che non vengono dalla magistratura ordinaria
E quindi mi chiedo ad esempio questo lo potete valutare voi che è meglio molto meglio di me li conoscete la materia se
Una trasposizione di questa parte dell'ordinamento giudiziaria potrebbe essere o non potrebbe essere utile alla nostra giusti
E ancora io tocco un punto che probabilmente non ne simpatico ma non ha nessuna importanza perché come dire siccome mi è stato chiesto di fare un intervento politico lo faccio tutto fino in fondo
Io ho letto con molta attenzione la l'intervento delle presidente dell'ISE nell'inaugurazione dell'anno
Ci sono delle cose che io devo dire la verità condivido
E ce n'è una che mi ha colpito in maniera molto particolare
E cioè questa definizione del giudice amministrativo come il giudice dei pubblici poteri
Il giudice dall'amministrazione il giudice dei pubblici poteri
E citava in questa in questo suo intervento rudi parole di Spaventa
Il quale dimostrò la necessità ineludibile della creazione di un sistema di controllo esterno del contenzioso nonché di un organo capace di controllare efficacemente l'attività amministrativa del potere centrale
E di quello locale in tutte le sue manifestazioni
E vero
è vero così come è vero quello che scrive il presidente dell'avversaria l'autonomia
Tale dibattito non potrà che evocare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura da preservare in via prioritaria per evitare con l'euro per evitare l'asservimento del giudice al potere politico finanziario
Adesso con molta con molta tranquillità
Con molta con molta modestia però che vorrei porre un problema
Nella magistratura ordinaria voi lo sapete meglio di me
I magistrati al di là
I magistrati al di là delle
Capo dell'Ufficio indagini Prodi Sostituto Procuratore Federale della Federcalcio non fanno
Per i magistrati ordinari non sono non è prevista la possibilità di incarichi e allora mi chiedo
La nostra Costituzione parla di un giudice terzo e imparziale
Per il presidente della Repubblica parla non solo dell'essere
Ma anche dell'apparenza di terzietà ed imparzialità
E allora mi chiedo se forse non sarebbe giunto non non sia giunto non sia giunto il momento di una riflessione su questo
Ma quando la giustizia amministrativa grazie alla sua riconosciuta competenza
E così seriamente impegnata in gangli vitali dell'amministrazione attiva
Al di fuori evidentemente dell'attività tipicamente giurisdizionali
Quando cioè noi vediamo che all'interno dell'amministrazione sia centrale che periferica sia di molti enti
La mi la giustizia amministrativa magistrati amministrativi ricoprono ruoli di grandissima importanza di grandissimo rilievo
Siamo come dire davvero sicuri che quelle concetto di terzietà ed imparzialità sia nell'essere che nell'apparenza sia preservata
E siamo davvero sicuri che qui il giudice dei pubblici poteri che il giudice amministrativo non possano essere un domani dal cittadino qualunque scambiato per il giudice del pubblico poteri è solo una riflessione
Ma io mi auguro che la giustizia amministrativa la faccia
La faccia Perez che come purtroppo è accaduto per la magistratura ordinaria
L'assenza di riflessione l'assenza di autocritica ha portato a un intervento Esterno che comunque a come dire rivoluzionato il sistema precedente
Ringraziamo l'onorevole Nitto Palma dopo questi interventi dei parlamentari il momento delle authorities abbiamo visto rientrato il presidente Calabrò che il saluto anch'io
Grave però parlare in ordine di comparto nel pomeriggio il presidente Rossi Brigante vedete dello Utah di vigilanza per i lavori pubblici
Ringrazio innanzitutto gli organizzatori di questo convegno per avermi invitato qui
Questo convegno ha così denso di argomenti e di temi proprio essenziali del nostro vivere civile
Quindi effettivamente grazie di fronte a una platea di tematiche di problematiche molto vasta
Io vorrei libera limitarmi insomma a esporre qualche riflessione in via
Per quanto riguarda la mia attuale funzione di presidente dell'autorità per la vigilanza sui lavori pubblici
Il tema del convegno richiama alla mente il problema dello sviluppo e infatti nella presentazione del professor Dell'Aversana si parla anche di sviluppo
Il dato sviluppo e strettamente correlato all'altro tema della competitività del sistema
Compita del sistema che è tanto più efficace quanto più viene tutelata la concorrenza
Concorrenza che comporta anche la rimozione di tutti quei lacci e lacciuoli
Evocati da carri negli anni ottanta
E che ancora purtroppo permangono di larga parte del nostro tira
A mio avviso questo il retaggio di una cultura che più di quanto possa apparire è ostile o per lo meno è sospettosa verso il mercato verso la convenzione
E ritiene che la concorrenza diciamo la competizione sia in contrapposizione arde istanze e interessi
Del sociali falsamente sociale
E quindi però non si rende conto che questo questa diciamo difesa di interessi precostituiti e qui abbiamo il presidente Catricalà che attaccato alcuni settori particolari ricordo ricordo quello che hai detto in merito ai farmacisti tosta tanti anni alla Ministero della salute prima chiamate alla sanità e quindi sono convinto
Del sì però io sinceramente con tutto il rispetto che ho per lui però devo dire che tu hai toccato un tema vi estrema importanza
Secondo lei giustamente diciamo quando si va e negli altri paesi europei e anche negli Stati Uniti d'America si trovano i medicinali così detti di banco dappertutto solitaria e monopoli di una certa categoria
E purtroppo non ci rendiamo conto che queste ostacoli che si pongono al pieno dispiegarsi della libera concorrenza
Sono uno diciamo sono una remora al nostro sviluppo e sono un grande pericolo per il mantenimento del noto dello divisa perché ha attenzione noi siamo sotto l'assalto di una comporre il sangue ridà su scala mondiale
Certamente non è che possiamo obbligare alla Francia vendere accettare la lobati all'ENEL però possiamo perlomeno in casa nostra
Rimuovere i grandi ostacoli che ci sono
Per la libera concorrenza abbiamo il dovere di fra
E io qui ricordo un recente convegno a cui ho avuto la ventura di partecipare avuto una un invito dall'Acea dell'associazione costruttori romani che aveva un titolo suggestivo perciò se l'andata la città dei creativi
In questo convegno c'erano due rappresentanti dello Studio Ambrosetti che aveva svolto una ricerca sull'argomento eguali rilevavano
Naturalmente con incerto disappunto
In in Italia era diffusa questa sensazione che Roma dovesse essere appannaggio soprattutto dei romani Milano e dei milanesi Torino dei torinesi
Rilevavano la differenza che c'è fra questa concezione provinciale sicuramente non adeguati ai tempi con quelle che invece lei nelle grandi metropoli che hanno un tasso di espansione enorme
E ci dava l'esempio l'esempio di Londra Dini Jorge
Diego nelle quali è previsto un ulteriore poderose espansione nei prossimi decenni perché dicevano questi studiosi dello Studio Ambrosetti perché loro hanno che la capacità di attirare i cosiddetti creativi chi sono questi che sono le persone che nei rispettivi campi
Sanno risolvere problemi complessi
Questa della necessaria
Premessa per lo sviluppo
Cioè attirare i migliori quindi aprirsi alla competizione non le le legarsi alle ai piccole alle piccole diciamo corporazioni territoriali che pure esistono esistono anche nel campo
Che di cui vi occupate
Tornando tornando ai temi che più riguardano il settore di cui mi occupo
Devo dire che questa l'efficacia di una vera concorrenza è tanto più importante in Italia
In quando il popolo italiano è un popolo ricco di iniziative di creatività
E quindi questi ostacoli al libero dispiegarsi delle energie che c'è il popolo italiano né mortificano il naturale dinamismo
Per diceva stamattina il vitale il professore Angrisani
Io mi ha chiuso il suo intervento con un motore un piaciuto molto che lo sviluppo
Non è che il libero dispiegarsi dell'esercizio dei diritti di libertà cioè se ci sono c'è c'è libertà
Di intrapresa c'è sviluppo se c'è mortificazione di questa libertà c'è bordò Bertagna azione e purtroppo in un mondo così agguerrito in tutte le sue parti
In effetti c'è la prospettiva di una di una recessione o per lo meno di una Spagna
Allora io adesso non vorrei praticamente dilungarmi su questo divario generale vengo una breve illustrazione di quella che è la nostra attività perché l'autorità della vigilanza per i lavori pubblici forse
Fra le meno note perché diciamo e dato il più recente è stata istituita nel novantaquattro però a Pluto diciamo la sua effettiva diciamo protettivi vizio nel novantanove
Quindi noi siamo al secondo alla seconda consiliatura abbiamo trovato già un ordinamento compiuto però naturalmente sono ci sono problemi di crescita e ci sono anche problemi di far conoscere all'esterno quella che è la nostra attività
La funzione essenziale dell'autorità e quella di tutelare la concorre dalla concorrenza però è congiunta al
Al dovere di far rispettare quell'insieme di regole di condotta che il costituente italiano ha riassunto nelle parole buon andamento efficace efficienza economicità trasparenze
Tempestività e quant'altro
Quindi può essere considerata come una autorità che attraverso la vigilanza mica assicurare questi due valori tutela dalla concorrenza tutela debbono quali sono gli strumenti a disposizione dell'autorità
Innanzitutto il potere di regolazione o il potere ispettivo o il potere sanzionatorio
Il potere di regolazione che caratteristico tutte le autorità indipendenti mira a orientare gli operatori del mercato
Però non interferisce né nelle scelte politiche nelle scelte discrezionali dalla pubblica amministrazione ma opera in un campo riservato alla cosiddetta discrezionalità tecnica
Cioè laddove ci sono la comune normative o dubbi interpellati
Quindi è un'attività volta a dettare regole di comportamento per gli operatori del settore
Poi accanto all'adozione di questi atti di regolazione vi è l'adozione di delibere che mirano ad accertare se degna di comportamenti concreti sono rispondenti alle regole delle che presiedono al settore
E quindi praticamente abbiamo delle deliberazioni che sono il lo sbocco naturale del potere ispettivo
Potere ispettivo che vigila su tutte quante praticamente le le le le varie le varie stazioni appaltanti elevare punto dell'impresa
E che bravi sì sì traduce questa sua attività poi in deliberazioni che mirano a
Indicare quale il comportamento delle nel caso concreto
Però dobbiamo rilevare una cosa e cioè che queste Poteri potere di regolazione potere ispettivo sarebbero ben più incisivi se fossero accompagnati da incisivi poteri di intervento che purtroppo mancano
Infatti quando noi adottiamo una deliberazione nei confronti di un deviato comportamento di una stazione appaltante
Questa nostra deliberazione a il valore di una apparire non vincolante
Che ha accompagnato da un invito al riesame dei propri comportamenti rivolta stazione appaltante perché si adegui e procede in sede allora via nulla di autotutela all'annullamento alla riforma dei provvedimenti
In molti casi in verità le stazioni appaltanti si conforma ma in casi altrettanto frequenti lo fanno
Per cui in pratica diventa affidato semplicemente alla buona disposizione degli interlocutori degli operatori attenersi con attenersi a quelle che sono le nostre indicazioni espresse sia con attività valenza generale
Sia fatica diciamo di carattere
Diciamo è riconosciuto però che perché un'azione sia efficace perché una regola sia osservata occorre che alla consapevolezza della giustezza e della doverosità del comportamento sia accompagnato da produrre la previsione di una sanzione
Quando non c'è la sanzione è chiaro che tutto rimesso alla buona volontà dei destinatari
Imbatte Boy devo rilevare che c'è noi abbiamo un bolide sanzionatorie me molto limitato perché e limitato
A colpire in osservanza del dovere di informazione che tutti gli oggetti della come anche nel mercato
Hanno nei confronti nostri naturalmente questo potete anche molto importante perché ci consente di perseguire quei comportamenti in osservanti di questo dovere di informazione
Che essenziale per poter averi il quadro di tutto il settore
Una a un potere più pregnante lo abbiamo nei confronti bene so a e delle inglese
Le so che cosa sono le so sono società organi di attestazione che rilasciano attestazioni che consentono alle imprese di partecipare agli agli atti alle gare di appalto superiori alla soglia comunitaria di fare di centocinquanta mila euro
Questa azione si è concretizzata di recente nella revoca di due autorizzazione a al resoconto e nell'inizio del procedimento per altre tre
Però anche qui rileviamo l'insufficienza dell'ordinamento perché noi abbiamo una solare Mali Congo delle sono che non seguono praticamente le regole di condotta che dovrebbero osservare
E cioè quella della revoca l'autorizzazione nove abbiamo invocato in più sedi e in più occasioni
Che ci venga riconosciuto quella la possibilità di a esercitare poteri intermedi cioè
Polveri
Sanzionatori di carattere pecuniario o poteri di sospensione dell'autorizzazione concerto non ritengo che potrebbe essere da una sei mesi proprio per dare un primo segnale e senza arrivare necessariamente alla revoca intera dall'autorizzazione cioè alla pena di morte
Della della somma dovremmo avere degli degli strumenti
Di persuasivi internet
Però questa azione ha avuto un risultato anche abbastanza significativo perché partendo dai cinquantanove soglie esistevano all'inizio dell'avvio del procedimento di di riqualificazione adesso ci sono via via ridotte fino arrivare a lungo l'attuale di trentotto
E questo è frutto anche di questa azione di vigilanza di diciamo di Sant'di sanzione attraverso questo sistema della revocata l'autorizzazione e naturalmente
Ha indotto molti operatori del settore a diciamo dismette la propria attività o a fondersi con altre questo è un fatto positivo perché da una parte agevola la riduzione del numero dei soggetti vigilati aggiro con l'azione di vigilanza
E dall'altra
Consente alle sorti alle soglie Solima sul mercato di rafforzare la propria organizzazione e quindi di essere più efficienti
L'azione a voi di vigilanza si è indirizzata anche alla verifica
Deve rispondere a requisiti legge delle attestazioni delle delle delle intese
E anche questo ha avuto degli esiti abbastanza cospicui perché in circa un anno e poco più sono state revocate le autorizzazioni accento quarantuno imperiese
Quindi abbiamo eliminato al mercato dell'impresa e non sane che turbavano il mondo dei lavori pubblici riguardo praticamente non avevano quelli vicini di carattere morale finanziario e tecnico che devono procedere in base alle dispute
Devo accennare anche brevemente all'attività di monitoraggio che svolge l'osservatore dei lavori pubblici osservatorio che
Raccoglie appunto tutte quante le notizie relativa al settore
E ci consente poi di svolgere quell'azione Diretta sia
Ad emanare atti di regolazione attraverso una verifica di fenomeni diffusi nel settore quindi el il modo per cui acquisiamo notizie quindi possiamo emanare questi e atti di regolazione sia per intervenire nei casi in cui ci siano comportamenti anomali
Devo adesso accennare sia pure brevemente agli eventi che si maturano in questi giorni proprio
Sta per essere definitivamente varato il nuovo testo unico
Sulla gli appalti pubblici di lavori di forniture e servizi
Che vede l'attribuzione alla autorità per la vigilanza sui lavori pubblici che cambia così il nome
Anche di questi settori non solo ma anche dei settori speciali che prima l'ho chiamato i settori esclusi quindi si è un avviamento dei compiti dell'autorità che praticamente Interlinea Hay
Comporterà un grandissimo sforzo organizzativo per potere
Coprire tutto questo settore basti pensare che il settore dei servizi delle procedure e pari a cinque volte come dimensione economica a quello dei lavori si valuta che il settore dei lavori pubblici
Pesa venti miliardi di euro all'anno quello del diciannove servizi e forniture cento miliardi quindi è un impegno notevolissima di carattere organizzativo che ci impegna perché ci si vedrà protagonisti dei prossimi nei prossimi mesi
Poiché da questo dall'undici vento di queste due direttive comunitarie che sono la premessa di questo Codice
Viene anche una conseguenza cioè che l'autorità
Diviene l'interlocutore privilegiato della Commissione europea per quanto riguarda il settore degli appalti pubblici lavori forniture se
Ma non voglio dilungarmi molto sull'i contenuti di questo di questo codice però devo esprimere sicuramente un apprezzamento per quest'opera veramente ciclopica fatte in pochissimo tempo raccogliendo norma norme sparse inoltre cinquanta testi normativi e cercando di semplificare la materia Accor Parra in un unico testo
Renda la conforme alle direttive comunitarie qui è stato un opera sicuramente poderosa
Che verrà la luce praticamente come testo definitivo penso nelle prossime nel prossimo mese nel anzi di pennello selettiva nelle vostre ottimale perché ormai
è stato già reso il parere del consiglio di stato reso il paese del dalla Conferenza unificata
In questi giorni le Commissioni parlamentari competenti dei lavori pubblici e di bilancio stanno pronunciarsi quindi versetti già la settimana prossima probabilmente il Governo è in grado di poteva raccogliere tutti questi pari e quindi prendere proprio difficile decisioni
Bevo accennare semplicemente per quanto riguarda questo codice a una novità
Rilevante che ancora un po'controversa
E non so se Siria si si si concretizzerà
Mi riferisco alla funzione che si intenderebbe affidare all'Autorità di svolge su iniziativa delle parti attività di composizione delle controversie in giornata stazioni appaltanti
E operatori economici durante le procedure di gara in tempi ristretti e comunque non superiore a venti giorni
Questo un meccanismo che viene invocato dagli stessi operatori del settore
Recentemente anche c'è stato un convegno dell'IG in cui il collega Botto a fu ha ha tenuto una relazione molto brillante
Su questo aspetto illustrando i benefici che da questa nuova attività che e nuova poi solo in parte come dirò fra poco
Potrebbe portare alla detrazione di una di un contenzioso che imponente anche diceva giustamente il collega Botto stessi assolo si riuscisse a ridurre del cinque per cento l'attuale contenzioso sarebbe già un risultato significativo
Però e devo adire altre due cose questo su questo argomento la prima che noi già attualmente lavoriamo svolge questa attività di consultiva attraverso il proprio ufficio giuridico e a cui si rivolgono quotidianamente decine d'impresa e del chiedere la soluzione di problemi interpretativi complesse
Ma poi un'altra notazione che faccio è che questa a questa diciamo attività più che un pre convenzione dovrebbe essere dequalificata comune attività consultiva
Sia pure con l'autorevolezza che viene dalla fonte che lei ma è un'attività che si svolge in forme accelerate informe molto nel formalismi e quindi potrebbe portare a delle conseguenze diciamo positive in un ambito limitato ma non per questo trascurabile
Chiudo questo mio intervento diciamo con poche notazioni
Riprendo un pochettino quello che ho detto all'inizio cioè di questo sospetto se non addirittura di avversione nei confronti del mercato alla libera concorrenza della competizione
Che adesso in questi diciamo in questo periodo serpeggia forse più di prima
Nel nostro Paese forse anche in Europa in Europa abbiamo visto ridimensionamento della direttiva Bolkenstein che espressione di questo sospetto di questa paura della della competizione
Capisco che ci sono ragioni contingenti che inducono a queste preoccupazione però se noi non ci liberiamo non superiamo questi sospetti non ci avviamo al mercato non realizziamo in Europa un mercato
Simile non voglio dire uguale ma simile per competitività per ampiezza a quello bene lega degli Stati Uniti d'America o dei grandi stati che si affacciano all'orizzonte in Asia certamente
Il nostro destino non solo come italiana come dovrei non sarà non sarà proprio sicuro brillante come poteva assentarsi
Quindi dobbiamo reagire a questo non diciamo non rincorrere a non ricorre alle ritorsioni se conto me lo stanno dicendo un po'tutte le forze politiche queste questo fine diciamo e di conforto che stanno mantenendo nero i nervi saldi in questo momento non v'è il momento di ritorsioni ha bisogno di riscoprire anche i motivi profondi
Che sono alla base della Unione Europea l'Unione europea è nata
Perché si è pensato di superare gli antichi gangli antichi steccati
E di costruire un un corpo unico di nazioni europee che fosse anche una sicurezza per di un periodo di pace e in effetti questo le è stato proiettato anche per circostanze estranee all'Europa però sicuramente per fra
Un ultima notazione sullo ruolo un po'delle autorità indipendenti Leo tende verdi si sono sviluppate soprattutto nel periodo in cui c'è stato l'arretramento dello Stato
Diciamo da Stato che interveniva possente venti in prima persona l'economia a Stato regolatore attacca a stato terzo imparziale
Peraltro ogni autorità avuto diciamo una difficoltà di poter diciamo collocare nel proprio settore e ristabilire un rapporto positivo con tutte le altre istituzioni
Noi naturalmente non siamo
Non siamo stati esempio da queste difficoltà
Che poi aggravato un po'dal fatto che noi abbiamo una settore vigilato quando mai esteso
Noi abbiamo di fronte oltre sessanta mila soggetti solo del settore dei lavori pubblici offrono quindici mila stazioni appaltanti circa quarantacinque mila
Quarantacinque mila interisti oltre naturalmente al tale sono e altri organismi che comunque il voto nel settore
Si tratta di un settore imponente come numero che è ancora più finché la vera nel momento in cui avremo il servizio telefonico
Io diciamo potrei chiudere qui perché in effetti ecco voglio fare solamente un richiamo a questa esigenza di di tener presente che la tutela della concorrenza e la il presupposto per una nuova politica di sviluppo
Domani ci sarà una
Conferenza all'Aspen proprio sui temi dello sviluppo delle infrastrutture
E le infrastrutture rappresento no veramente il nodo essenziale
Per riprenderlo una una politica visivi
Medicato
Questi due punti di forza
Necessitò tutti e due di una della dotazione dei infrastrutture adeguato
E quindi la politica di sviluppo si basa sulla possibilità di realizzare questi
Naturalmente queste sul programma e si realizza tanto più facilmente quanto più naturalmente si avrà consapevolezza anche tutte le conseguenti alla ricerca del consenso ricerca di finanziamenti e quant'altro e necessita però una delle dei presupposti anche che ci sia una politica di della concorrenza adeguata ai tempi che viviamo grazie
Grazie anche al presidente possibili anche per questa disamina delle attività del ruolo dell'autorità per la vigilanza sui lavori pubblici allora prego il presidente Corrado Calabrò vicinanze al tavolo il presidente dell'autorità garante per le comunicazioni
Perché con emozione che ritorno in questi edificio
In quest'aula
Tra di voi
Tra di noi se mi permettete ancora di dirlo
L'emozione l'assassino che torna sul luogo del delitto penserà qualcuno
Ma io la sento così l'emozione di tornare non luogo dopo abbiamo preso importanti decisioni
Le abbiamo prese tempestivamente
Abbiamo preso discutendo tra di noi
Abbiamo preso sostenendo ognuno il suo punto di vista ne abbiamo prese anche contrappone dolci
Ma su una base di comune sentire questo non è facile ritrovarla tutt'altro
Giudice amministrativo garante dei garanti si dice e l'ha detto il presidente De Lise senatore la pressione l'ha detto stamattina nella sua introduzione
Mai definizione è stata più azzeccata posso dire adesso che sono fuori da questo ruolo
Ma perché l'Autorità garante
La Costituzione italiana prefigura un'amministrazione imparziale non indipendente
Non solo
In un'amministrazione sparpagliata
In un declino del ruolo dello Stato sono stata amministrativo dello Stato interventore un'economia
Le autorità
Rappresentano non solo un inserimento energizzante ma una visione unificante unificante come da questo quella del giudice amministrativo parallelismo continua
Ci mancherebbe altro che venissero frammentate già l'ambito nazionale ristretto se poi la regolamentazione si frammenta aste si lamentasse localismi sarebbe la fine
Se c'è poi un settore
Che non tollera barriere geografiche amministrative e se quello delle telecomunicazione del quale mi occupa attualmente
Che fondamentale quindi che le imprese
Possono di menzionasse in un bacino naturale quell'Europeo sotto stando a regola il più possibile omogenee senza ingiustificati particolarismi
Non dimentichiamo che si tratta di un comparto nel panorama complessivamente stagnante dell'economia italiana è un po'anche quell'europea
Svolge un ruolo traente
Certo
Non basta far discendere le regole in applicazione ermeneutica ci vuole un pizzico di creatività la capacità di risolvere problemi complessi la complessità tecniche economiche giudicare questione d'autorità per affrontare e un'altra
E le giustificazioni dallo resistenza della loro funzione
La sponda comunitaria la sponda comunitarie importante
Una serie di direttive che disciplinano i processi di liberalizzazione di mercato in passate gestiti in forma monopolistico volevo polisti che ha
Prevedono l'istituzione di una autorità di regolazione che impedisca allestita all'ex monopolista
Di abusare della sua posizione dominante
Che vigili sulla soppressione delle barriere d'ingresso
Che garantisca l'accesso alle reti così ad esempio la materia delle comunicazioni elettroniche direttiva due mila e due numero ventuno
L'istituzione autorità indipendente costituisce in tutti questi casi adempimento dell'impegno comunitario
Il fondamento di questo obbligo è stato per decenni abituato l'articolo undici della Costituzione per il quale la Repubblica italiana consente alle limitazioni di sovranità che sono diretta ad assicurare la pace fra relazione
Più di recente
A seguito alla riforma costituzionale
Associazione dall'ordinamento italiano diritto comunitario si pratica del novellato articolo centodiciassette costituzione
Casso getta la potestà legislativa statale regionale non solo alla Costituzione ma anche ai vincoli imposti dall'ordinamento comunitario
Ma quale
La ragione sostanziale
C'è chi parla
Economia amministrata osservando che l'autore di esse sono in grado non solo di condizionare lo svolgimento l'autonomia contrattuale altresì delimitarne l'esercizio
Come si concilia questo quei principi costituzionali
Beh la tutela concorrenza nostra costituzione non assumeva dichiaratamente una tale valenza anche se l'articolo quarantuno stabilisce l'iniziativa economica privata non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale che la legge termini con programmi controllo opportuni
Perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali
L'articolo quarantatré poi riserva la possibilità di una particolare ingerenza dello Stato nell'impresa agenti in situazione di monopolio che abbiano carattere preminente interesse generale ma indubbiamente
E con la normativa comunitaria che la tutela la concorrenza fa un salto di qualità
Arrivando a giustificare una considerevole compressione dell'autonomia dei privati sulla base la cultura affonda le radici
Mentalità anglosassone
La concorrenza
Tutela concorrenza spietata una sorta di religione
Questo giunge incidere sui modi esplicazione autonomia negoziale
Per l'intreccio che si viene a istituire tra contratti regolamentazione tanto che si parla di contratti regolamentati
L'importanza dei valori della competizione concorrenziale per la diffusione di servizi il contenimento dei prezzi il miglioramento della qualità in definitiva il benessere la collettività
Non credo corretta attenersi
Pur senza farne una religione
Ma perché questa sorta di regolazione di confine non viene fatta direttamente al legislatore
Beh innanzitutto non si tratta solo al regolamento di confini c'è un intreccio intrinseco tra volontà contrattuale e volontà del regolatore
Non per nulla
In genere arriviamo a prendo una decisione dopo aver per aperto un tavolo con le imprese
In secondo luogo il legislatore non era
La rapidità dell'evoluzione tecnologica la dinamicità del mercato il mutamento degli scenari fanno sì che il legislatore appaia obsoleto poco tempo dopo va al posto delle norme di legge che erano appunto dette quando sono state emanate
C'è un'incompatibilità all'evoluzione vertiginosa in questo settore
Con i tempi della legiferazione
Il legislatore
Deve dettare le regole secondo cui si comprensione vestito ma non può e non deve fare il sarto il vestito lo deve confezionare che l'autorità che può modulare tempestivamente l'azione regolatrice sulle azioni
Sulla situazione in cambiamento
Governare l'innovazione
è questa la sfida dei nostri tempi questo il nostro comandamento questa la condicio sine qua non
Ma è più facile da dire che da fare
Come giustamente è stato osservato di peggio di una mancata regolazione c'è solo una regolazione sbagliata
Il far West non è accettabile nel nelle telecomunicazioni nel nelle tv
Perché rischia di riprodurre situazioni di predominio anche dei nuovi contesti tecnologici che ha grande risorse economiche tratta ad esempio la pubblicità
Ha una forza espansiva che altri non hanno
L'eccesso di norme e altrettanto nocivo perché non lascia sprigionare le energie innovatrici
Quindi innanzitutto confrontarsi con gli operatori per conoscere bene su che cosa andiamo incidere e quali saranno gli effetti non si provvedimenti
Poi snellire essenziali Zare adeguare dinamicamente la regolazione alla realtà in divenire questo sì questo si può si deve fare
Questo il legislatore non riesce a farlo la regolamentazione legislativa del dodici e ne è una riprova è stato tratto fuori dal servizio universale dove stavo poco che funzionava abbastanza
E cioè si è scatenato il caso attualmente c'è un perito assestamento quando sopravviene una concorrenza molto spinta alla situazione monopolistica però
Indubbiamente c'era da dosare meglio l'intervento è quello che stiamo cercando di fare mettendo le pezze in ritardo
Ma in definitiva
Sono solo i risultati
A giustificare o meno l'esistenza e la funzione dell'autorità d'Italia
Per quanto riguarda l'attualità che rappresento i risultati sono questi nel perito dal novantotto al due mila e cinque che coincide con la prima stagione della regolamentazione del settore una stagione in cui ha avuto una parte rilevante
Il qui presente presidente Catricalà allora segretario generale dall'autorità che attualmente presiede
I prezzi finali dei servizi di telefonia sono diminuiti di oltre il quindici per cento a fronte di un aumento medio dell'indice generale dei prezzi al consumo di circa il diciassette per cento
E di una crescita del dodici per cento dei prezzi è compreso il servizio di pubblica utilità
La diffusione della banda larga accesso ad alta velocità trasmissiva la rete internet rappresenta uno dei più importanti fattori abilitanti
Per lo sviluppo del Paese bene nella diffusione della banda larga
Fondamentale come dicevo per lo sviluppo e l'economia eravamo agli ultimi posti in Europa
Eppure l'Italia
Pur partendo da posizioni di retroguardia stanno e l'ultimo periodo crescendo con il maggior tasso di incremento tre cento ottantadue per cento in due anni tra i Paesi di maggiore dimensione in Europa
Oggi il numero di linee si è attestato complessivamente oltre sei milioni
Nel contempo il valore medio del prezzo minimo i servizi ADSL è sceso in sei mesi quasi al cinquanta per cento da trenta euro a circa sedici euro al mese
Per quanto riguarda la telefonia mobile occorre sottolineare che l'Italia il maggiore paesi in Europa per diffusione di servizi terza generazione UMTS
Otto milioni di linee attivate
Inoltre l'assetto concorrenziale è stato ravvivato non solo grazie all'introduzione di nuovi servizi ma anche grazie allo strumento della mobile number portability
L'Italia
Rappresenta il secondo paesi in Europa per numeri portati con un valore che ha superato i sei milioni
Il mercato della telefonia mobile
In Italia e il più aperto
Tra i Paesi europei alla concorrenza
Imprenditore egiziani cinesi inglesi svedesi public companies operano tutti su un piano di parità e l'autorità osserva rigorosamente il principio della neutralità tecnologica
Questo mentre qualche altro paese europeo e il secondo
Si chiude a riccio a tutelare le proprie imprese
La liberalizzazione del nostro mercato e telecomunicazione c'è stata riconosciuta apertamente alla commissaria europea Viviane Reding e risulta apertis verbis dalla porta la Commissione Europea sullo stato e le comunicazioni elettroniche in Europa presentato lunedì venti febbraio scorso
Questo riconoscimento io penso e implicitamente alla base dell'elezione autorità italiana per le garanzie nelle comunicazioni alla presidenza del cioè al Gruppo dei regolatori europei
Per il due mila e sette
Con un risvolto che mi piace portare alla luce
All'apprezzamento per l'Italia non è estraneo quello per il funzionamento del suo giudice naturale dell'economia
Mentre per un altro Paese
Il pure elevata civiltà giuridica e sociale è stato fatto rilevare che la visione dei giudici richiedono sei sette anni per l'Italia e il giudice amministrativo e in prima linea questo TAR
Decide entro tre quattro mesi
Questo è determinante
E all'efficacia
L'incisività
La tempestività dell'azione regolatrice vigilanza autorità cade assunto probabilmente riconosciute legittime dal giudice
Ma è parimenti determinante per una pronta efficace e incisiva tutela i soggetti sottoposta l'azione regolatrice vigilanza grazie al tempestiva annullamento dei provvedimenti viziati da illegittimità
Grazie
Siamo ancora il presidente Calabrò è ora la volta dell'Antitrust il presidente Antonio Catricalà
Tutto vorrei ringraziare l'amico Pasquale Valenzana i colleghi che mi hanno invitato a questo convegno avrebbe fatto piacere
Partecipare anche questa mattina purtroppo avevo una seduta d'autorità e non potevo assolutamente rinviarla perché la nostra attività spesso segnata da scadenze che sono insuperabili per le stesse ragioni per le quali sono state poste cioè la la certezza della decisione in termini ragionevoli
Parlare dopo il presidente Calabrò rappresenta un handicap che credo voi comprenderete quindi intendo farlo valere come fanno i giocatori di golf o quando giocano insieme a più bravi ed esperti competitors
Io dividerò il mio brevissimo intervento in tre punti il primo relativo ai rapporti tra autorità e giustizia il secondo relativo ai rapporti tra giustizia ed economia e il terzo al tipo di giurisdizione cioè che tipo di sindacato noi immaginiamo debba esserci sulle decisioni comunque autorizzative che incidono in qualche modo su fatti e coro ci
Spesso mi si chiedesse io provi fastidio per le decisioni giurisdizionali che incidono sull'attività dell'Autorità beh devo dire che ho sempre risposto di no io non provo fastidio anzi trovo conforto nelle decisioni giurisdizionali sia che siano decisioni che riguardano l'attività più strettamente tecnico economica dell'autorità sia che riguardino più valutazioni discrezionali politiche tra virgolette
Conforto per esempio aspetto adesso da una decisione che dovrà prendere proprio questo giudice in merito a una partecipazione richiesta da un senatore della Repubblica a un delicato procedimento di conflitto d'interessi
Che l'autorità aperti top fatto ben noto di cronaca nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri
Io sono sicuro di avere deciso bene perché ho applicato un Regolamento che mi imponeva di escludere il senatore devo anche dire che forse la mia sensibilità dopo tanti anni di esercizio la giurisdizione ma anche della mia funzione amministrativa
Mi inducevano ad ammetterlo però io sono l'autorità amministrativa e quindi devo applicare regolamenti le leggi anche regolamenti che sono stati approvati prima del mio arrivo a piazza Verdi e tra l'altro comprensibilissime ragionevoli si in una situazione del genere non c'è dubbio che una decisione come quella del giudice terzo non possa che essere di favore di aiuto a fare chiarezza perché non ci sono precedenti giurisprudenziali un regolamento giovanissimo è una legge giovanissima
è un bene che ci sia stato il ricorso forse tre potuto chiedere un parere al Consiglio di Stato Mark che cosa andava a chiedere al Consiglio di Stato mi avrebbe detto beh scusa ma il regolamento l'hai fatto tu se non ti piace cambiano
E d'altra parte non è che potevo cambiare un Regolamento solo perché mi trovo di fronte a un caso perché le regole non si cambiano quando la partita in corso del un vecchio principio al quale anch'io intendo attenermi
Si tratta di capire poi negli altri casi che non sono come queste un caso limite quali debbano essere le modalità del sindacato giurisdizionale
E io penso che questi limiti siano diversamente individuabili non in ragione di come il giudice vuole esercitare il proprio sindacato io non credo a differenza tra sindacato debole sindacato forte io credo in una adeguatezza del sindacato giurisdizionale su tutte le decisioni dell'amministrazione anche quelle più tecniche
Che attengono a momenti difficili spesso come quelli chiesta vivendo la nostra economia e l'economia europea in genere
Io penso che la forza del sindacato dipenda da come l'autorità interpreta la propria funzione perché se l'Autorità interpretano avuto funzione con un attività di mera regolazione quasi paragiurisdizionale allora il giudizio dinanzi al TAR è indubbiamente una specie di giudizio d'appello
E poi la gara il Contestabile dalla Cassazione ma insomma
Se è questo quello che un'autorità deve fare ma io ho sentito
Con grande interesse sia quello che ha detto prima Rossi Brigante poi quello che ha detto Corrado Calabrò
Noi dobbiamo portare risultati perché dobbiamo giustificare la nostra esistenza dinanzi all'opinione pubblica a dinanzi ai cittadini che pagano le tasse
E hanno diritto ad a vere un rendiconto preciso delle cose che ne facciamo
Per cui anche se la nostra attività è un'attività che può sembrare
Di natura paragiurisdizionale perché i nostri procedimenti e i nostri provvedimenti sono in qualche modo ricalcati sull'esempio processuale con la tuta del contraddittorio con la motivazione con dispositivo
B la verità è che la nostra attività una inclinazione finalisti
E questa inclinazione finalistica viene diversamente giocata in ragione degli attori che poi sono alla kakapo di queste autorità e compongo con leggi
E anche in ragione delle esigenze storiche del momento quando è nata l'autorità Antitrust la sua prima preoccupazione come quella dell'Autorità presieduta oggi autorevolissima mentre da Corrado Calabrò
La loro preoccupazione era quella di far nascere la concorrenza e quindi di tutelare i concorrenti di evitare che i monopolisti o gli ex monopolisti uccidessero il bambino nella culla
E quindi era una tutela finalizzata alla protezione asimmetrica di queste figure che chiamavamo Imran Khan ex che dovevano essere tutelati gli spetta agli incumbent e utilizzavamo in termini inglesi perché in Italia non esisteva una cultura della concorrenza
E l'avevamo ereditata da cento anni in più di esperienza che veniva dalla dalla dagli Stati Uniti d'America
Ma
Se la nostra l'inclinazione finalistica oggi di tutela la concorrenza
O del concorrente
Ancora più attualmente di tutela dei consumatori rispetto ai quali dobbiamo necessariamente portare effettivo beneficio
O di rispetto di certi standard che noi stessi abbiamo stabilito allora lì il sindacato deve essere un sindacato forte
Cioè un sindacato ovvero un sindacato pieno
Io non credo che il giudice debba limitarsi nella sua indagine soprattutto nell'esame puntuale dell'istruttoria dei presupposti di fatto e di diritto e anche dell'analisi economica che posto a base della decisione
Perché questo significa avere un altro soggetto rispetto al quale si risponde perché queste autorità non rispondono al governo non dispongono in realtà nemmeno al Parlamento ora come ora perché si limitano a fare una relazione una volta l'anno dove mettono le cose che preferiamo mettiamo le cose che preferiamo
Poi se ci chiamano in qualche commissione andiamo a fare una bella relazione
Una qualche indagine ispettiva qualche segnalazione chiariamo quali sono le nostre posizioni ma
Chi giudica se ci comportiamo bene o male
Allora il è bene che ci sia un giudice e questo il giudice deve essere un giudice pieno un giudice che deve ragionare in termini assoluti e chiaro che non deve essere un giudice che sostituisce la propria scienza privata alla scienza e ai metodi che sono applicati dall'Antitrust perché questo significherebbe stravolgere il sistema
Tanti i giudici amministrativi stanno in questa stanza quante volte
Quando si è impugnato un concorso di urla la bocciatura o l'esame di procuratore legale uditore giudiziario siamo stati presi dalla curiosità di andare a leggere il tema per vedere se sto ragazzo meritavano
E quello lo capiamo se meritano
Però non lo possiamo fare perché a volte troveremo un fisico un matematico che farà un allegorico se chi ci capisce niente
E allora non applichiamo vostra scienza private non spesso deve accadere quando il giudice entra
Nel merito della decisione
E questo ci consente di dire
Che va bene così
Non serve un giudice speciale un giudice specializzato
O soggetti economici aggregati ai soggetti giuridici perché quel giudice che opera a tutto tondo opera secondo le categorie generali e che sono proprio la nostra giustizia
Ed è così che allora l'economia ed entro nel secondo aspetto
Il secondo capitoletto il mio intervento l'economia un giudice realmente imparziale perché un giudice della corretta applicazione delle regole economiche
E delle regole antitrust se si tratta di un'autorità come la mia del regole del pluralismo se si tratta di un'autorità conobbero il presidente Calabrò della trasparenza amministrativa se si tratta di lavori pubblici
E naturalmente regole che sono accettate comodamente da tutti e non diventano le regole di quella particolare giurisprudenza di quel determinato part
E allora rispetto a questo quale
Il più forte degli interventi del giudice sulle decisioni che hanno a che fare con l'economia
Io lo devo dire con estrema sincerità
Non è la decisione caducato Oria della mondi
Della sanzione
Che può impressionare
Il mondo economico nello può
Disturbare il chi chi chi si occupa quotidianamente di regolare aspetti difficili dell'economia esca in Nismo di particolarmente complessi
E
L'individuazione di principi che non sono quelli condivisi dal regole antitrust che non sono condivisibili
Se una multa di cento duecento trecento milioni di euro viene abbattuta e mi si dice guarda che tu devi
Rifare questa istruttoria tener conto di questi pare di fare è una cosa fatta bene viene accolta con grande soddisfazione
Da dalle autorità perché le autorità hanno dei binari in più hanno dei criteri hanno degli indirizzi in più che vengono da un giudice terzo
Se invece mi si dice guarda che lì
Tu hai sbagliato giudizio e il giudizio è questo il giudizio di merito allora forse il giudice ha esorbitanti
Quelle che sono le sue caratteristiche perché applicato una propria scienza privata rispetto alla scienza che e invece quella propria dell'Antitrust
Io vedo
Due casi importanti il caso tele come il caso Perna il caso Telecom io dovrei gridare di gioia perché è stata ripristinata una sanzione che l'altra notte da aveva dato e che
Ma sto col fiato sospeso
Perché non è esattamente quella sanzione nei per una sanzione diminuita di qualche milioni di Euro e voglio capire se
Si va a toccare un principio che è basilare per l'attività dell'Antitrust
Con una pronuncia del Consiglio di Stato avremo poi una salita enorme per recuperare
Se invece sia si tratta solamente di un erronea valutazione di certi aspetti marginali allora va benissimo
Festeggeremo con lo champagne perché ha assunto l'Antitrust ha vinto la causa
Ma certe volte non basta vincere bisogna vedere perché si vince
La vittoria su Terna dell'Antitrust è una vittoria che mi dà pienissima soddisfazione
Ma voglio dire che l'altra sentenza per quanto avesse demolito la sanzione data aveva rispettato
Le prerogative dell'Antitrust perché aveva detto c'è un difetto di istruttoria e non avete tenuto conto di certi pareri quindi si rifaceva l'istruttoria si teneva conto di paralisi raccoglievano i dati seguendo gli ordine del giudice e forse
Si arrivava a soluzioni analoghe
Quindi bisogna vedere come la motivazione della sentenza si lega alla motivazione del provvedimento
Perché questo è il dato essenziale
Della funzione del giudice ed è lì che è molto difficile per il giudice sapere dove comincia e dove finisce la sua attività perché poi c'è un'altra sfera che riservata invece
A decisioni che sono strettamente di merito e non attenua legittimità
Il caso Terna io sono contentissimo ad avere vinto Terna
Perché la causa sul Terna è una causa estremamente difficile perché non è basata solo su principi antitrust
Forse tutti sapete di che si tratta Cassa depositi e prestiti acquistate Erna
Per gestire contro tutte le per gestire la rete elettrica nazionale perché il gestore unico si doveva unificare con la proprietà della rete
Per consentire nuovi investimenti ma allo stesso
Soggetto proprietario Cassa depositi e prestiti
Che spende una certa cifra un miliardo e trecento milioni di euro per comprare il contro Terna
Ha anche la proprietà del dieci per cento delle azioni di ENEL che l'operatore dominante che transita su quella rete
E lì gli interessi ammontano a tre miliardi e quattrocento milioni
Però la Cassa depositi e prestiti non è certo
Un soggetto dominante nel settore del dispacciamento ed energia elettrica
Ecco il problema antitrust e tuttavia non c'è un conflitto d'interessi tale che per stranieri comporta un controllo di ENEL su
La stessa Cassa depositi e prestiti come interessi prevalenti perché ogni scelta più favorevole a Terna vale uno ma vale meno tre perenne se quello che deve fare la Rete andare distribuzione del sistema
Allora la scelta dell'Antitrust è stata una scelta di colpire il conflitto d'interessi per quello che era possibile colpire nel medio periodo
Ma dare un ordine poi di vendita di quel dieci per cento di azioni & nelle nel lungo periodo per poter avere una
Più chiara tranquilla gestione e Serena del futuro del Paese una
Paese che è fortemente penalizzato nel settore energetico ritenendo come noi riteniamo
Che l'economia necessiti di concorrenza perché la concorrenza è una leva dello sviluppo e soprattutto in materia energetica non abbiamo bisogno di questo sviluppo
Se il tale mi abbia salvato questa difficile
Motivazione
E mi abbia salvato le due scelte
L'immediatezza nelle regole di governance e in futuro la la dismissione è una grande soddisfazione istituzionale perché vuol dire che ha capito in pieno
Lo spirito di una difficile complessa decisione che non vedeva tutti gli attori d'accordo soprattutto non vedeva probabilmente il governo d'accordo
Che un giorno molto lontano in virtù di questa decisione sarà costretto a dismettere quel dieci per cento
Rebus sic stantibus somme
E così la sanzione data ad ENI e la sanzione importante
è una sanzione dello zero cinque per cento del
Ma non è la sanzione è un aspetto importante della decisione quello che io spero venga salvato
è la diffida che io che l'Autorità antitrust ha dato ad ENI quella di non farci stare al freddo l'anno prossimo cioè l'anno prossimo ormai è a rischio
Ma già dal due mila nove come hanno promesso avremo più gas dall'Algeria dove non c'è problema di freddo
E quindi avremo più possibilità di
Di di di negoziazione anche con gli altri Paesi e avremmo anche una Offerta finalmente realmente a
Riguardo alla domanda perché l'offerta deve essere quando si tratta di beni di prima necessità come questi leggermente più alta dalla domanda
E quindi anche qui quello che effettivamente a noi
Dell'Antitrust interessa e che venga salvaguardato il principio che ci spiega che è un principio che vuole riportare
Al di là della sanzione al di là della punizione al di là delle effetto mediatico che c'è su queste cose che vuole riportare la situazione di mercato
A quello che era prima dell'abuso cioè a una corretta competizione secondo regole di non discriminazione di trasparenza e di parità tra tutti i concorrenti
Quando per la prima volta si parlò di
Motivazione del provvedimento amministrativo
Il Consiglio di Stato francese ma anche i tribunali amministrativi tedeschi
Non riuscivano a spiegarla bene in termini pubblicistici perché la motivazione che c'ha che vedere con l'atto autoritativo nessuno era abituato culturalmente ad accoppiare i motivi la motivazione lo estendibile
E allora per farlo capire agli altri giuristi ma anche al mondo esterno questi giudici che erano deve di Pretoria in senso romano del diritto dissero ma come la causa del contratto
La motivazione come la causa del contante alla ragione economico sociale lavaggio tu perché lo fai
Qual è lo scopo ma allora non è la ragione economica o sociale ma la Regione economico individuale
La motivazione del provvedimento
è una motivazione controllo sappiamo sufficiente non contraddittoria coerente tutte le cose belle che cioè ma soprattutto è una motivazione specifica
E la causa in concreto
E cioè la regolamentazione specifica di quell'interesse
La sentenza
Deve avere lo stesso identico valore
La sentenza deve essere specifica ma deve applicare le categorie generali
Ho sentito citare qui Silvio Spaventa io mi ricordo Silvio Spaventa
Un ricco discorso che lessi tempo farlo produzione dinanzi all'Assemblea con allarme associazione costituzionale di Berna Kamo nel mille ottocentottanta Ambra lo ha conosciuto mi disse una cosa che è molto vicino ai tempi nostri
Qui c'è la legge sul contenzioso amministrativo che è stata abolita dalla dalla dalla legge del mille ottocentosessantacinque molti interessi rischiano di restare in privi di tutela
Però si verifica anche in altro fatto insieme si verifica che sta nascendo la democrazia in Italia
Ci sarà un problema di tutelare questi interessi nella democrazia
Ci sarà un problema di tutelare questi interessi anche dalla stessa maggioranza democratica perché cosa accadrà che il Parlamento una volta conquistato il potere cercherà di fare la maggioranza delle le prepotenze sua minoranza e il ruolo del giudice si dovrà manifestare nell'evitare che ciò accada
Ma come evitare che ciò accada e lui dava tre ricette ma prima era la famosa quarta sezione del Consiglio di Stato
La seconda era un principio che io quando l'ho letto ho sgranato gli occhi la separazione dell'amministrazione dalla politica che pone è sembrato di leggere dopo vari anni
Nella e poi quello che disse in maniera generale nella duecentoquarantuno nel novanta e c'è la motivazione della sentenza
Nostro dalla motivazione del provvedimento ma alla motivazione del provvedimento io leggo sempre poi la motivazione della sentenza sarà una difetto mio professionale un pregiudizio ma quando io scrivo leggo un provvedimento tendo sempre cose il giudice potrebbe dire leggendo
E scopro Juana contraddittorietà qua una piccola insufficienza anni un'incongruenza e cerco quindi di moderare con gli occhi del giudice
Più che con gli occhi dell'avvocato avversario dell'avvocato della ditta che ricorrerà ma con gli occhi del giudice cerco di starci attento
Il
Il dibattito sul tipo di giudice e chiudo veramente
è stato un dibattito che si è molto collegata a questo aspetto la motivazione della sentenza
Io ricordo benissimo che quando si costituì l'autorità della
L'autorità per le garanzie nelle comunicazioni ci fu un colpo di mano al Senato
E passò un emendamento
Che vedeva un giudice unico per gli atti di quell'autorità che era il consiglio di stato e di governo
Ovviamente la cosa non fu gradita in più soprattutto non fu gradita
Hai mai salita ma non solo si sviluppò un dibattito nel paese sull'esigenza di un doppio all'ingiunzione sull'esistenza di questi di nuovo i giudici specialisti specializzati che vengano a creare porrà seri problemi costituzionali
Io mi ricordo che ero capo di gabinetto di Maccanico e telefonai ad Armando Pozzi che non so se si ricorda di questo episodio
Egli si sente Armando qua dobbiamo trovare una soluzione
Armando lo chiamai perché lui era all'epoca al Tribunale amministrativo ed era anche un non mi ricordo seri rappresentante sindacale oppure ieri comunque un grande leader del
Del di tutta questa componente
E gli dissi guarda Armando noi dobbiamo trovare una soluzione che sia favorevole a alla possibilità di far passare la legge ma anche
Al che non ci siano troppe polemiche su questo doppio grado
Ci siamo visti abbiamo discusso ed è nata l'idea del giudice unico
Di primo grado nel TAR del Lazio e poi dell'appello ovviamente al Consiglio di Stato quindi non un gregge speciale non un giudice c'è già ma un giudice che avesse la competenza funzionale inderogabile che avrebbe che sarebbe diventato un punto di riferimento poi per questo Mondo che ha bisogno più degli altri o quanto gli altri di certezze
Io a distanza di tanti anni Armando devo dire
E se mi chiedesse
Oggi
Voi
In un mondo ideale tutto da costruire
Trovare una forma di giurisdizione diverso
E quale giudice tu muori perito agli atti io direi questo il giudice qua il TAR del Lazio grazie