Intervista a Lucio Caracciolo, direttore di Limes sull'ultimo numero dedicato ai problemi dell'immigrazione: "Il mondo in casa"

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il direttore di Limes Lucio Caracciolo
Perché vogliamo parlare del l'ultimo numero in uscita e io nel mondo in casa un numero
Della rivista italiana di geopolitica che si occupa di immigrazione e di questo vogliamo parlare a partire proprio Caracciolo intanto buongiorno buongiorno vogliamo parlare io dico solo io
Vorrei introdurlo proprio con delle parole che vengono dette proprio nell'editoriale che tu
Hai scritto
Ciò è che mi sembrano un po'né essere un po'il manifesto di questo numero incrocio tra persone storie e culture diverse produrrà unitaria felicemente meticcia in un'Europa in ANCI Pata dal mito spagnole escludere in piazza del sangue oppure italiani e stranieri sono condannati ad asserragliarsi indovini separati degli atti da fortificazioni non solo metaforiche prodotte dalle reciproche paure
Possiamo vogliamo dire da separati in Italia ecco mi pare che questa sia un po'la domanda che riassume il senso no di tutto questo volume è vero
Sono diverse a seconda dei punti di vista degli interessi in gioco ma questi sono credo le domande e la sfida più importante che ne abbiamo davanti
Intanto vediamo di dare qualche numero molto brevemente gli stranieri in Italia sono oltre tre milioni e mezzo perché vuol dire che su un totale di cinquantanove milioni di italiani più di cinque per cento della popolazione abitato in Italia non è italiana
La maggior parte degli immigrati provengono in particolare da tre Paesi Albania Marocco e in Romania
Uno di questi giovani appena entrato dall'Unione Europea quindi non si tratta nemmeno che gli extracomunitari
E soprattutto la cosa più importante che il flusso migratorio in Italia sta aumentando in modo vorticoso
E cioè dal mille novecentosettanta c'erano centoquarantaquattro mila stranieri in Italia oggi appunto siamo a oltre tre milioni e mezzo il che significa che in trentacinque anni gli immigrati sono aumentati venticinque volte
E che se continuiamo con questi ritmi verso la fine del prossimo decennio avremmo probabilmente circa sette milioni di stranieri
Insomma è una questione che non può essere aggirata e deve essere risolto in un modo o nell'altro
E mi pare che in molti dei contributi a questo volume di vivesse ci sia una critica a l'impostazione
Che va per la maggiore soprattutto nel nostro continente tra l'altro viene fatto un interessante paragone con la situazione americana e essi critica insomma quella un po'che viene chiamata con una parola simbolica la fortezza Europa è così
Sì anche se questa Europa poiché non è non è tanto una fortezza ma più che una forti effettiva
Esistono a Psicologia da forti sarà ossia d'assedio ora il problema è capire innanzitutto ci sono quanti sono e quanti né vogliamo accertare se possiamo accettare
Io credo che debba essere sgombrato il campo da ogni illusione di carattere diciamo eccessivamente sintetico
Cioè per quanto noi possiamo avere delle idee delle politiche alla fine questi flussi migratori non sono molto governabili
Ciò detto alcune cose si possono fare soprattutto per quanto riguarda la convivenza in prospettiva l'integrazione penso per esempio al fatto che una prospettiva di cittadinanza dovrebbe essere più ravvicinata
Per gli stranieri che effettivamente vogliono vivere qui e ci stanno bene da molti anni
Scusa se ancora cito dal tuo editoriale ma mi pare che c'è una attesi molto forte espressa un certo punto
Proprio a favore della tesi che immigrazione una risorsa ma diciamo esplicitata ancora in modo più forte
Perché tu dici se non è troppo tardi riscatto dell'Italia verterà sulla leva migratoria come risorsa nazionale certo senza immigrati il declino demografico economico del nostro Paese avrebbe già assunto il profilo del crollo viviamo ecco viviamo poi di più avanti diamo uno dei ricorrenti treni di paura che percorrono l'Occidente timore del diverso di induce riflessi tra prodiani blocca financo la curiosità per chi viene da fuori
Quindi voglio dire qui introduciamo anche l'argomento no della cosiddetta sicurezza cioè di fronte a una necessità effetti IVA della nostra società il crollo tu lo definisci senza appunto questo apporto c'è poi invece questa
Come dire paura no del
Della diversità vista anche come
Come dire destabilizzante il il proprio UE io Flight insomma
Ma sono punti di vista i sentimenti che convivono ambiguamente nell'opinione pubblica italiana come dimostrano anche i sondaggi di ieri Bortignon
Sulla complesso del Paese e le indagini di diamanti sul nord est e cioè convive il senso di paura o quanto meno di diffidenza verso l'alieno
Verso chi è nato non in Italia e però anche la consapevolezza della necessità che vi siano stranieri per fare delle cose che noi non vogliamo non possiamo fare
E anche una certa disponibilità all'incontro al dialogo alla convivenza certo negli ultimi tempi alcune alcuni sentimenti diciamo può primari di paura sembrano prevalere
Il paradosso che emerge per esempio dall'articolo di diamanti e che nella parte più leghista d'Italia tra il nord est d'integrazione funziona meglio
Tra l'altro una dei motivi della paura dello straniero è data dalla situazione geopolitica a livello mondiale il terrorismo però si fa vedere bene anche in questo loro né come nella stessa nei sensi satelliti che sono poi il paese che ha subito no l'attacco alle Torri in realtà
La politica per esempio del Presidente americano che però è osteggiata per il MOT i diversi sia dai repubblicani che democratici sia stata negli ultimi tempi quella di
Una forte apertura all'immigrazione in particolare dal
Dai paesi dal dal Messico in particolare
Beh SPLM
Ci sarà pure un rapporto fra il fatto che il la principale potenza del mondo e anche il Paese di immigrati per definizione
E comunque effettivamente bus come anche in altri campi si è dimostrato molto più di sinistra di molti i suoi
Possibili avversari che si dicono di sinistra per esempio nel campo delle politiche migratorie di fatto ha proposto una legge che è stata però affossata dal Congresso almeno così pare per ora
Che molto più liberale e aperta di di di molte altre per esempio disponibile anche a una sanatoria
Di una gran parte si dice dieci milioni di immigrati di origine latina che sono attualmente in America in forma irregolare
Tornando nel nostro Paese l'ambiguità di cui parlare Dino del sentimento dei cittadini italiani di fronte a questo fenomeno migratorio si vede anche nella nella politica
E anche della politica dei mass media perché se da una parte X-Men del Governo di centrosinistra di è la proposta di
Cambiare la legge Bossi-Fini c'è il progetto Amato Ferrero Rodi revisione di questa legge che
è un Progetto che apre in affetti dall'altra parte però c'è una campagna anche a partire da
Alcuni Sindaci del centrosinistra e dallo stesso Amato che ha firmato alcuni patti di sicurezza co questi Sindaci che
Appoggiati anche da alcuni in giornali sempre del mainstream della sinistra porta avanti appunto una etnici Zazie ore anche un po'della
Di questa paura non ti pare
Sì d'altronde la legge Amato-Ferrero non credo che abbia un grande futuro davanti al potere anche come d'altronde questo Governo in generale ma in particolare questa legge quindi credo che sia un'ipotesi più teorica che effettiva
Certamente anche nell'ambito della sinistra vi sono posizioni contraddittorie difficilmente conciliabili il problema della sicurezza evidentemente prioritario si può far finta che non esista questo problema
Sicurezza in tutti i sensi cioè sia per gli italiani sia per gli stranieri che vivono in Italia
Certo il brutto rischio è che si formino delle l'aprire extraterritoriali gestite dai gruppi più o meno criminali o comunque da etnie chiuse
Che a questo punto renderebbero l'Italia un Paese davvero difficilmente governabile
E però dall'altra parte si parla sposi sempre di sicurezza per i cittadini italiani anche presumibilmente sono i pericolo per appunto questa immigrazione incontrollata d'altra parte non si parla molto poco della sicurezza dei cittadini stranieri nel nostro Paese
è ovvio che
Come italiani abbiamo un occhio di riguardo per voi stessi
Ma è anche evidente che se non si riesce a costruire un rapporto più normale con gli stranieri il problema ovviamente reciproco è chiaro che c'è un rapporto diretto tra clandestinità criminalità questo lo dimostrano validati
E quindi una delle ipotesi di fondo deve essere quella di regolarizzare certo corna gli apparati statali di cui disponiamo
E le burocrazie particolarmente pigre efficienti che fronteggia dalle domande di regolarizzazione andiamo molto lontano abbiamo circa sei ottocento mila clandestini
Almeno questi sono legittime che si vanno al Ministero dell'interno che sono un bel numero di persone
Allora per concludere un po'l'illustrazione di questo numerose appunto ci voi d'tagliare un momento come è organizzato poi parleremo anche di un altro tema perché
Questo numero di linee sa anche un dossier come spesso succede a parte che non riguarda l'immigrazione che appunto quello che riguarda Putin
Che
La parte centrale di questo numero è divisa come al solito in tre
Un inquadramento generale della questione di flussi migratori per quanto riguarda l'Italia ma anche un errore articolo Di Luca Boscarato sulla situazione dell'emigrazione a livello globale e di Antonio Golini a livello europeo
Poi una seconda parte riguarda alcune proposte concrete casi specifici per esempio Guido Bolaffi propone tasse e non quote come modo di affrontare la questione immigrazione
La terza parte quella che riguarda le vie di penetrazione dei clandestini in Italia e le loro i loro insediamenti etnici
Con approfondimenti che riguardano soprattutto la via balcanica di cui si parla poco ma che è la principale molto più di quella mediterranea oppure casi specifici che riguardano Porta Portese piuttosto che la Chinatown milanese ed altro
E invece vediamo quale il senso di questo dossier io mistero Putin anche all'interno del volume di Limes
Il senso è quello che da questo numero di libertà fino alle elezioni presidenziali russe del marzo due mila otto inutili numero primo un approfondimento
Indicato alla situazione russa perché ci pare un punto centrale per capire gli sviluppi a livello europeo e globale cioè cerchiamo di approfondire con interventi su singoli specifici temi quelle che sono le evoluzioni
Del
Politiche della geopolitica russa in particolare in questo numero c'è un articolo di Paolo De Bonis sulla questione di chi succederà a Putin nel marzo due mila otto
Poi come tutte le possibili alternative un articolo che gravano Cucci sull'ideologia filo putiniana in quelli che richiama i neocon la Russa
Un articolo di Maurizio Martellini e Lucilla test perché sulla questione dello scudo antimissile è un articolo del più americano devi trasmesso sulla questione della Georgia
Io ringrazio Lucio Caracciolo direttore di Limes con cui abbiamo parlato dell'ultimo numero il mondo in casa agli altri tra noi la paura degli immigrati meticcio morti io lo ringrazio auguro buon lavoro