Intervista a Giuseppe Consolo sulla posizione di Alleanza Nazionale sul provvedimento in merito all'indulto

L'onorevole Consolo di alleanza nazionale a sostenuto in aula una posizione che ricordava di aver deciso l'astensione sull'indulto ma non sul merito quanto in realtà sullo stralcio è stato votato
La scorsa settimana dalla ammessi a mentre nel merito AN rimane contraria a meno di dichiarazione del ministro Mastella che diano il senso tangibile di un impegno concreto sulla certezza della pena sulla costruzione di nuove carceri su un approccio organico così onorevole Rossi
Non è proprio così nel senso che Alleanza nazionale è stata costretta
A operare una scelta che dolorosissima non ci rendiamo bene conto del sovraffollamento delle carceri ci rendiamo conto pro che di sono sessantuno mila detenuti rispetto ai quaranta mila previsti non è che Alleanza nazionale non si renda conto di tutto ciò
Ma per fare questo avevamo chiesto impegno per la costruzione di nuove carceri non è arrivato avevamo chiesto alla Commissione giustizia
Che venissero esclusi dal beneficio dell'indulto il pluri recidivi
Avevamo chiesto e purtroppo non ho ottenuto in Commissione che chi avesse causato un danno e volesse
Usufruire dell'indulto dovesse risarcire il danno stesso c'è stato detto che questo non era possibile e allora
Costretta proprio messa spalle al muro tra schierarsi con Caino o a belle cioè tra schierarsi con chi ha commesso il reato chi ha subito
Le conseguenze dannose questo reato Alleanza nazionale non può e neanche all'unanimità poi perché anche in casa nostra ci sono dei distinguo non poche schierarsi per la maggior parte dei i suoi rappresentanti
Con le vittime del reato cioè con Abele con quelli che hanno subito le conseguenze dannose dei reati questo lei dice non esclude che ci sia qualche singola individualità
Che potrà ci sarà il voto segreto
Verosimilmente sul
Lo vede Alleanza nazionale non è una caserma è un partito libero dove si discute un partito in grande effervescenza è un partito che tiene presente lo dico al di là di ogni retorica i valori fondamentali che non abbiamo nel nostro DNA quindi se qualcuno
Ritiene di privilegiare e l'aspetto rieducativo della pena che personalmente mi trovo assai sensibile ma ha rispetto ai legittimi diritti delle vittime dei reati libero di votare come crede io come capogruppo in commissione Giustizia sono stato ripeto costretto a questa posizione dalla insensibilità della maggioranza rispetto a domande che ponevano legittimi interrogativi