Le costruzioni dei sensi. Le prospettive delle neuroscienze . Lezione magistrale di Edoardo Boncinelli

Buon pomeriggio grazie di essere qui con noi così numerosi nella seconda giornata del Festivalfilosofia scortato dalla banda come avete potuto apprezzare era la prima volta per lei professore perché abbiamo introdotto la banda l'anno scorso non le ha ancora una priorità pur di farlo in cera ad ai sensi insomma dell'appartenenza cittadina di questo evento ecco dicevo nella seconda giornata a Carpi arriva la scienza e nella persona di un grande studiosi italiano Edoardo Boncinelli
Che per fama scientifica per capacità di divulgazione non non avrebbe bisogno di alcuna presentazioni nel set pertanto il mio compito è assai facilitato e si limiterà ad individuare nell'ambito della estesa ricerca scientifica condotto dal nostro autorevole ospite il rapporto con il tema di questa edizione del Festival Filosofia i sensi
Ecco come abitudine del Festivalfilosofia il lemma assunto a tema generale è sottoposto
Ah serrate quante molteplici declinazioni desunte dalle discipline che sanno dialogare con la filosofia in questa edizione insieme alla teorizzazioni filosofiche ed etica sui sensi come potevamo non fornire al pubblico una chiave
Interpretativa di carattere scientifico che consentisse di capire il funzionamento dei meccanismi che attivano i nostri sensi
Ad introdursi nel mondo delle neuroscienze con una lezione magistrale sulle costruzioni dei sensi sarà appunto Edoardo Boncinelli non a caso fisico di formazione
Professore di biologia genetica presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ecco per Boncinelli la mente e almeno in parte elaborazione di informazioni provenienti dei cinque sensi e la si dà più interessante dice Boncinelli e scoprire che i sensi più che a osservare il mondo lo interrogano con domande precise che ammettono solo un numero discreto di risposte
I campi di studio del professor Boncinelli
Che attengono tutti allo sviluppo embrionale negli animali superiori nell'uomo si sono poi progressivamente spostati verso le neuroscienze e l'indagine sulle funzioni mentali
A questo proposito come non ricordare nella sterminata produzione scientifica del professor Boncinelli
Veramente l'anima uscito nel novantanove un testo nel quale lo scienziato dall'ambito molecolare spazia verso quello spirituale potremmo dire oppure il successivo suo lavoro io sono tu sei lì nel quale Boncinelli affronta il problema dell'indie identità individualità dell'uomo attraverso il suo proprio percorso scientifico mediante il quale risale la piramide dell'evoluzione per approdare all'essere umano l'unico organismo che ha la possibilità di mettere una finalità alle proprie azioni
E l'unico do da dotato di identità purché dotato di memoria degli eventi percepiti attraverso le porte sensoriali e l'unico quindi fornito di coscienza
Passo la parola al professor Boncinelli per la sua lezione magistrale ricordando una sua affermazione sul dovere che ha lo scienziato di rendere comprensibile a tutte le persone e gli obiettivi della propria ricerca e i risultati conseguiti dice Boncinelli se è una scoperta scientifica non può essere raccontata in modo comprensibile non è una scoperta scientifica
Grazie buonasera a tutti piangerci deve parlare in questa
Ampio il bellissimo spazio speriamo che il cielo sia Clemente e ci faccia arrivare in fondo visto che già ci sono state diverse traversie
Con i treni insomma o comunque io sono arrivate non credo che sono arrivati tutti quelli che volevano arrivare dal modello ma insomma speriamo che col tempo
Quelli più per sé Ferranti dice loro arrivino dunque io parlerò proprio dei Sensi sembra ridicolo per una conferenza
Di Filosofia in cui tutti parlano di tutt'altro fuorché del tema io parlerò effettivamente dei sensi
I servizi che tutti sappiamo fare da bambini
Che abbiamo
E del quali facciamo uso
Naturalmente già nascono i primi problemi quando si vogliono definire sono stati definiti appropriatamente direi cinque finestre sul mondo
Io pagherò partirò da questa affermazione
Per analizzare che cosa vuol dire
Innanzitutto cominciamo col fatto che non sono cinque cinque sono i sensi di cui abbiamo sentito parlare immagino alle elementari
Cinque lezioni dice indizi che normalmente vengono
Più celebrati a partire da Aristotele che sono di voglio ricordare perché in questi giorni se ne fosse dimenticato l'ha vista l'uditorio il tatto l'olfatto e il gusto
Perché non sono cinque perché cinque sono questi
Che ci mettono in contatto col mondo diciamo così Esterno
Ma ci sono tanti altri che ci mettono in contatto con il nostro corpo che secondo me sono addirittura più importanti per esempio io in questo momento senta distanze seduto su una sedia
Il diabete da gamba destra messa un po'dischi invece come faccio di solito se qualcuno non visto da me mi incrinarsi la sedia me ne accorgerei e tenterei di
Correggere il mio equilibrio quindi io lo so dove sono come sono messo quale dei miei muscoli intenzione al quale non lo è in realtà quello che non lo è non lo so sono quelli che sono in tensione ma in realtà sono anche altre cose
Sento caldo
Ho freddo oppure giusto come in questo caso e se facendo le corna mi facesse male un dente o la pancia
O mi pizzica se un orecchio sentire tutte queste cose di queste cose normalmente non si parla ma questi sono sensi sono sensi a tutti gli effetti anzi anzi cosa saremmo in se non avessimo questo continuo contatto con il nostro corpo con la nostra posizione nello spazio
Alcune correnti di Psicologia quali la Nardi
Percezione del corpo di schema corporeo Sousa preparando un pochettino roboanti ma sostanzialmente vuol dire che nel momento in cui io faccio qualsiasi cosa anche parlare davanti
Alla gente anche ascoltare una banda sono sempre in contatto con il mio corpo
Nemmeno se nulla mi dà fastidio bensì una cosa interessante
Lei non ci accorgiamo di certi muscoli
Se no quando tolgono quando si è ragazzi rilancia accorgiamo proprio che c'abbiamo i muscoli con gli anni un pochettino quando cambia il tempo quando si è fatto qualche movimento sbagliato c'accodiamo questo una cosa interessante la natura ascia saturato
Per quanto riguarda la sensibilità ordinaria
Ma ci mette subito sul chi vive con la sensualità
Straordinaria non ha senso che io faccia il controllo minuto per minuto in tutti i miei muscoli ha senso che lo faccia quando qualcuno troppo in tirare quando qualcuno indolenzito o quando c'è un pericolo che mi fa tendere un muscolo questo fatto questo lungo discorso perché perché non ci adagiamo sul concetto dei cinque sensi realtà sono tanti sono tantissimi
E chi e sfido qualcuno che dice e non è mai successo
Ha dei problemi cosiddetti psicosomatici
Cioè qualche contorsione di problemi più o meno seria a livello di vita trasformata in qualche stimolo dolori Figo qualche sorso che Serse corporeo
Che cosa è successo in lui se non questi sensi interni che in termine tecnico si chiamino proprio eccezione certe scelte le cose dal proprio corpo hanno o raffigurato una realtà vera
Ho esagerato una realtà comunque esistente o inventato di sana pianta una realtà che non c'è quindi non dispensiamo i sensi interni perché primo ci danno la sensazione di esserci
Io a essere noi secondo qualche volta possono rovinarci pesantemente la vita
E
Poco si parla di queste cose se non in caso di estremo bisogno nell'orrore fondamentale perché noi viviamo molto anche di questi sense
Quindi lasciamo il cinque avendo chiarito che cinque sono quelli diciamo nobili chiamiamoli così i sensi nobili ma in realtà può darsi che un domani si rivelino molto più importanti gli altri
Agli lasciavo fare in cinque finestre sul mondo
Una fase certamente giusta non è sbagliato
Ma bisogna vedere cosa vuol dire
Per essere finestre sul mondo ci vuole primo qualcuno che sta alla fine Arts qualcuno che sta dentro casa
E che attraverso la finestra guarda fuori
Poi ci vuole la finestra e poi ci vuole un fuori cioè in un mondo ci vuole un mondo da guardare
Nessuna delle tre cose è così pacifica come l'affermazione finestre sul mondo farebbe pensare cominciamo dal fuori
Cosa c'è fuori
Fuori cosa vuol dire fuori vuol dire nel caso che io
Questa piazza tutti voi
E in un certo senso al giorno ginocchio se io me lo guardo anche le mie scarpe segno meno un quarto e vedo che le mie scarpe fanno parte del mio quattro però nel momento in cui io
Mi guardo Pescante
Con l'occhio o al limite nell'ascolto se qualcuna di loro fa proporre
In quel caso sono al mondo quindi fuori e tutto quello che sta fuori
Del mio io narrante quello che sta parlando in questo momento
Che sia effettivamente fuori o che sia anche alla periferia del mio corpo naturalmente non posso determini le scapole almeno almeno mi riesce quindi quello sono in fuori irraggiungibile
Tale dell'hockey però posso usare uno specchio ho perso usare un un una fibra ottica quindi comunque potenzialmente è un fuori anche la mia schiena mille mille scatole Seba cosa c'è fuori
Questionando domando una domandina veramente filosofica
Cosa c'è fuori che io posso vedere con i sensi e chi lo sa
C'è qualcosa su questo possiamo essere sicuri che fornisce qualcosa perché sennò tutti quanti saranno
In preda di una allucinazione collettiva quando diciamo visto quello che sono quell'altro ha incontrato Giuseppe in contatto Tommaso oppure c'è una macchina che mi sta vedendo addosso
Però questo fuori è un corpo compatto opaco che ci si rivela soltanto attraverso la finestra quindi la finestra non guarda il mondo alla finestra ci costruisce
Istante per istante giorno dopo giorno anno per anno un mondo che certamente sta fuori ma come veramente non lo possiamo sapere ma
E non è come alcuni poeti molti filosofi dicono che i sensi ci ingannano
Certo in certe cose silenzio ingannano però quello quello e quell'inganno li abbiamo sgamato i sensi citando un'immagine del mondo quale vogliono loro
Quale decidono loro e non potrò mai in qualunque diavoleria faccia credere il mondo come liberamente
Ammesso che sia
Veramente qualche cosa
Il diverso da quello che vede questo attualmente direttrice tutta la filosofia possibile immaginabile inviarli stima due fisici dicono sì mondo esce ed è fatto in una certa maniera noi andiamo a Spirou care qualcosa di quello che i milioni di turisti dicono si c'è qualcosa
E io lo posso conoscere tutto attraverso i sensi giorno per giorno io preferisco dire che non lo so da scienziato io non prendo in considerazione il nulla che non possa descrivere che non possa guardare con un certo dettaglio quindi non numerico per carità anche se qualcuno lo fare non nego che ci sia un mondo fuori di me
Che come dice Barclay S Streeter CP cioè l'essere solo quello che è percepito mi sembra un'esagerazione dico solo che quello che c'è fuori non lo so come in fondo se vi ricordate studi liceali il buon Cantù il più grande filosofo che sia mai esistita prima che arrivasse quel frullatore di Hegel il buon tante diceva parlava di non meno e di fenomeno
Il numero uno e nove cioè il mondo com'è veramente tra virgolette non lo posso conosciuta in ceduto l'affare posso fare quello che mi pare quello che posso conoscere l'immagine del mondo che i miei sensi e il mio intelletto
Lui ci metteva anche l'intelletto naturalmente
E non non c'ho niente in contrario per carità anch'io su questo ci fanno conoscere quindi di fatto come vedete il fuori c'è non sto dicendo che non c'è ma come lo posso sapere solo attraverso la finanza quindi la grande nobiltà di grande valore portante fondante grande queste finestre
Che se fossero una sola per già a Frey più diritto è identificare mettiamo che avessi solo la vista dovrei più diritto identificare quello che vedo con quello che
Come fanno alcuni fenomeno riuscì ma avendo non più di uno e qualche volta anche in leggero contrasto fra di loro mi sorge il sospetto
Che quello che mi fanno vedere Silvia una parte dicono alcuni
Un particolare dicono alcuni
E ma particolare di Cary dovrei sapere qual è il tutto per dire che vedo solo una parte
Dovrei sapere qual è il colmo il Complesso più dire che vedo solo un particolare
In realtà siccome ho appena affermato che non so cosa c'è fuori in realtà i sensi mi fanno vedere tutto quello che è possibile vedere o diciamo percepire
I sensi mi fanno percepire tutto quello che è possibile percepire quindi ben lungi dal disprezzare i sensi com'era di moda
Tempo fa
Dando importanza soltanto all'intelletto
In realtà i sensi zitti zitti giorno dopo giorno mi stanno costruendo
Il mondo in realtà che ha dato il titolo a questa mia conferenza che non sono io quando hai detto le costruzioni del senza ha detto una cosa perfettamente giusta perfidamente ridà aderente a come per lo meno la vedo io
I sensi giorno per giorno minuto del monito mi costruiscono immondo
Badate bene questa ricostruzione non è in contrasto
Con quello che c'è fuori perché se no io invece di guidare una porta a sbattere contro il muro
Invece di montare in macchina mi troverei per terra invece di mettere in moto la macchina a fare dei gesti che non hanno senso quindi c'è una compatibilità tra quello che percepisco e il mondo esterno
Però almeno non sono identificabili perché uno dei due termini della questione non so com'è fatto
Venne in tutto questo discorso che per ora è stata filosofico introduciamo adesso un po'qualcosa di concreto
Negli ultimi venti trent'anni nonostante che noi pensiamo dei sensi di sapere tutto in realtà abbia imparato un sacco di cose nuove
Cioè della vista sappiamo tante cose da tanto tempo
No anche tutto sommato del dell'udito
Ma
In questi venti trent'anni abbia imparato molti dettagli scientifici ma da un certo punto in poi lo scientifico sfuma
Il filosofico
Diciamo nella conoscenza in assoluto abbiamo imparato un sacco di cose nel quadro di quello che se li vogliamo dare un nome possiamo chiamare scienze cognitive o scienza cognitiva hanno mai capito se il singolare o plurale
Che diciamo è il modo di studiare il cervello della domenica
Per Dead End è il vestito buono delle neuroscienze che si chiamano cognitive
Senza che per questo voglio dire che mi occupo solo del conoscere non delle mozioni perché sarebbe fare un torto a questa corsa cosa abbiamo imparato
La B un po'l'ha già annunciato la
Chi mi ha presentato il nocciolo è molto semplice i nostri sensi non osservano il mondo ma per quello che abbiamo detto e come avrebbero fatto scusa il motivo non sappiamo pure
Ma li pongono delle domande le pongo delle domande ben precise
Domande che sono alcune e non altre e che aspetto aveva alcune risposte non altre
Non possono avere tutte le risposte possibili non fanno tutte le domande possibili come ce ne siamo accorti
Va be è cominciato tutto più o meno negli anni cinquanta del secolo scorso che qualcuno non si ricorda nemmeno che cos'era una ma insomma il subito dopo la guerra per intendersi
In cui alcuni esperimenti hanno mostrato che nella retina dell'occhio del ranocchio
C'erano delle cellule nervose che noi chiamiamo neuroni
Che si eccitano cioè e mettono un segnale nervoso soltanto ed esclusivamente se il ranocchio vede passare un Mosconi Mosconi avviso cioè che ci abbia quel colore quella forma poi la velocità e magari anche facciamo rumore giusto
Se passa Mosconi toglierlo quelle cellule della retina sì attivano mandano segnali al cervello e cervello capisce che è ora di mangiare quindi bisogna attivarsi
Questo lo sappiamo come avendo infilato di sottilissimi aghi
In varie cellule della retina ranocchio e visto che questi particolari cellule non si interessano nient'altro può passare qualsiasi di Ranocchia sex symbol passare qualsiasi predatore un serpente può passare anche la Prodi calmano
Quelle cellule non si attivano minimamente si attiva non soltanto se passa un Mosconi allora siccome l'uomo non si accontenta mai e questa è la sua
Sopra e cioè la sua condanna appresso sto Paolo Orano che gli ha fatto passare davanti a tutte le cose più strane mimando in qualche maniera con ricostruzioni oggi si farebbe col computer cinquant'anni fa era più complicato
Massolo se l'oggetto che passava aveva le dimensioni dà forma il colore
E anche la velocità giusta quello pensavano dato il visto Mosconi altamente perché ho Mosconi e non passa comunque alzo e nemmeno sta fermo nell'aria come sette l'ANAS non è tipico di Mosconi
Quindi nonostante tutto questi trucchi che si facevano in tavola notti occorrono sull'ascesa
Il brano tirare coloni avevano una sola domanda ci hanno Scone annuncio Moscon naturalmente questo è un esempio estremo un esempio che si fa sempre un esempio che chiarisce come è diversa la percezione reale scientifica da quello che uno si potrebbe immaginare in realtà non abbiamo questa libidine per i Mosconi non abbiamo questa specializzazione nostra retina ma abbiamo qualcosa di molto simile
Vent'anni dopo ma già son passati trent'anni
Sì studiavano i Moroni cioè delle cellule nervose della corteccia visiva quella che sta qua dietro e che riesce degli impulsi dalla retina che ci fa vedere il mondo
E faceva in questo caso una scimmia non era un un ranocchio li facevano passare le diapositive a quell'epoca ce le diapositive più diverse e sempre con degli agenti messi incerte Churchill e non in certe altre
Credo che c'era un gruppetto di cellule che improvvisamente si è attivo davanti a una diapositiva
E dice una cosa che abbiamo fatto vedere a questo scimmiotta misero diapositive affini non succedeva nulla fa lei misero quella via positivo per Rodolfo e le i partiva un treno di onde che cosa era era che a quell'epoca le diapositive stavano attraggo Pietrini il vetrino accidentalmente si era incrinato c'era una faglia Tura verticale
Quello che mi lascino a vedendo in quel momento che faceva impazzire per i neuroni e da quella strisce Tina verticale perché quei neuroni della corteccia visiva occipitale
Delle scimmie ma anche i nostri semolino solo per porre la seguente domanda c'è una striscia
Verticale nella scena oppure no
Questo fu uno shock naturalmente sarà capitato all'altra gente però non era preparata a rendersi conto dell'importanza questi due signori che poi per quest'anno prezzo il promoter Morello fece un esperimento di controlli arrivando a concludere
Diciamo pure con una loro grossissima meraviglia che ci aiuterà a scegliere la corteccia visiva che erano interessate soltanto
A linee verticali oggi questo essendo talmente ovvio dico a lezione tutte le volte quasi quasi mi sbadigliano di studente
Però io romano che uno quando una cosa la fase di un anno però a quell'epoca non si sapeva e lì vicino ci sono altri neuroni che sono sensibile
A una sbarretta orizzontale ad una inclinata
All'angolo e così via
Cioè la mia corteccia visiva che agisce in due ripeto gli impulsi dalla retti in
A un un certo numero di cellule al gruppi che hanno delle domande squisitamente
Personale
O la forma come in questo caso oppure se nella scena che vedo c'è qualcosa insicuro al centro e dichiaro fuori o viceversa
Oppure se nella cosa che vedo che c'è qualcosa di più rosso al centro e più volte fuori o viceversa
Quello che stiamo vedendo in questo momento non tanto bello perché un po'di un volo tutto quello che sta vedendo in questo momento con tutti questi colori e una ricostruzione
Che il mio cervello fa tutta una serie di impulsi
Piccoli specifici quindi già partono piccoli specificità la retina che un organo piuttosto complicato
Ciak cinque strati e già molta parte delle immagini vengono analizzate in loco poi fanno sto viaggio verso il cervello e io vedo con continuità una scena visiva
Laddove alla mia corteccia arrivano tante risposti
L'esporsi nelle specifiche per esempio alcune scelte vogliono sapere se una cosa rossa o verde non interessa nient'altro oppure essere chiara o scura e via discorrendo
Perché io non m'accorgo che la mia visione così frammentata perché non mi accorgo che il vanta quello che credo di vedere in continuità e posso anche girare la testa tutto sommato non perdo il filo
E io ad alta fatto di tanti pezzettini è perché perché c'è il montaggio finale
C'è l'editing finale fatto della mia corteccia cerebrale
La quale per farle campare bene e non farmi fare una vita d'inferno dal mercato di questi flash di immagini ma prende tutto il borgo conta in una immagine ragionevole e complessità e continua che mi fa vedere una scena un pochettino come il cinema i ciechi ma tutti sanno che è fatto di un certo numero di fotogrammi fissi i quali passando a una certa velocità
Danno all'immagine ma probabilmente un altro animale che riguarda in cima che stanno a guardarsi definì tutte queste cose così separate noi abbiamo l'impressione di una scena continua
E infine coinvolgente ci fa arrabbiare ci fa infervorato
Ci fa emozionare
Però è fatto di fotogrammi singoli firme
Moltiplicate questo non so per quanto per duecento e per trecento in realtà non sappiamo ma anche diversi gruppi di cellule analizzano anche sulla scena visiva moltiplicate questo per il numero che appunto sarà fra cento e mille immagino a occhio e croce e vedrete che il lavoro certosino
E tutto sommato un imbroglio che fa la mia corteccia cerebrale quando mi fa vedere qualcosa di così continuo così
Tranquillo laddove invece sono tutte piccole scene Tine o questo naturalmente si racconta degni della vista perché la vista è un servizio importante tatticamente importante
Per le scimmie ancora più importante per gli uomini
Bene bene perché non lo sappiamo ma già possiamo pensare che essendo scimmie che si muovono sui piedi
Cioè sulle zampe posteriori noi abbiamo più quattro da prevede che non se volessimo in una foresta in cui tutto sommato quello che ci interessa che acchiappare il ramo sul quale stanno saltando per dire che se c'è un aggressore e vedere se cioè un un altro un'altra scimmia particolarmente attraente ulteriori e cito ma in realtà ad una scena molto più uniforme
I nostri cugini Cignoni della foresta preveda quando siamo scesi dagli altri abbiamo cominciato a passeggiate nella savana abbiamo una visione più ampia
Possiamo vedere fino all'orizzonte di fatto la vista è diventato un c'è un senso molto importante tanto importante che c'abbiamo il culto della bellezza
Che una delle cose della vita che ci frega in pieno ma insomma è una delle cose senza la quale non si vive l'abbiamo anche la possibilità di riconoscere le persone guardandole
Pensate quante differente questo per un cane per esempio il quale sì pochettino certamente vede e riconosce a vista ma insomma il suo consenso preferite di riconoscimento come tutti sanno il fatto
Io posso avere l'immagine più somigliante a me stesso ma se non avessimo trovato il giusto locali non implicherebbe particolarmente in considerazione come è capitato qualche anno fa deve far vedere una gigantografia miglia dimensione giusta solo la faccenda tutto il corpo educa fatto l'hanno usata perché il suo modo di riconoscere l'anno sale noi a vista riconosciamo le persone anche le scimmie lo Shinui sono capaci di riconoscere una quindicina
Di volti diversi o di scimmie o di uomini che abbia una faccia abbastanza somigliante a una scimmia
Infatti poiché conoscono anche i i ricercatori quelli che lavorano con loro oppure che le adesso mi riconoscono perché hanno ad ha adattato il loro assenso alla a riconosce anche le faccio male
Noi conosciamo con grande sottigliezza del fascio male
Non so quante persone ciascuno di noi conosce ma certamente possiamo riconoscere più di un migliaio tipo molti diversi
Approfittando delle doti della nostra vinte vista e approfittando anche di una parte specifica del cervello che non sta della corteccia visiva
Che non è stata detta una stanzona temporale che riconosce le facce cioè qualcuno che non riconosce le facce
Esistono alcune patologie
In cui l'individuo ci vede benissimo
Capisce benissimo ma non riconosce le facce ogni tanto incontro qualcuno che siccome si vergogna di dire che non mi ha riconosciuto dice che è affetto da questa patologia che siglava poroso orfani ossia anche Luciano De Crescenzo dicevo che non riconosce le facce e presentando un bigliettino che ci esito scusatemi ma io non riconosco le facce
In realtà la malattia è una malattia molto grave e quindi io sono sicuro che non c'era
Come sono sicuro che non ce l'ha nessuno di quelli che si scusa con questa chiacchiera però la malattia esiste quindi dimostra che c'è una regione specifica del cervello in cui anche se io ho detto tutto non sono in grado di mettere insieme quel tutto
E di dire queste Tizio questa Italia queste sempre
Quindi dicevo io l'ho fatta lunga sulla vista perché l'ha visto è importante per noi ma lo stesso discorso vale per l'udito
Vale per il gusto
Tale per l'olfatto
Pensate che tutti i gusti possibili immaginabili e da queste parte diciamo il gusto è un po'munito componevano una ho un obiettivo fondamentale anche per me e devo dire che nel mangiare è uno dei cardini della mia vita
Tutti i sapori che voi riuscite a immaginare che qualcuno descrive con le parole più alate
In realtà sono riconducibili a quattro
Parametri fondamentali solo quattro
Che sono il salato
Il dolce e l'amaro lascito
Perché solo quattro perché sulla nostra lingua sul nostro palato
Ci sono solo quattro tipi di recettori potete raccontare quello che volete voi potete fare la Sinfonia più complicata
Sul particolare gusto di quel aceto balsamico o di quella tedesca Opel Cocca Susini indiano quello che vi pare comunque quel sapore sarà riconducibile
A questi quattro sapori fondamentali naturalmente ci sono molte variazioni per esempio se io prende una caramella fra molto del dolce avrà poco dell'amaro e a seconda di come fatto avrà della lascito oppure no
Con un sapore mischiato consapevolezza nel centro come diciamo una bella scaglia di parmigiano infilata
Nella marmellata è una delle corse migliori che io riesco a macinare ecco l'inesorabile lanugine di tutte queste cose sono però un po'nel centro di questo impone curvo
A quattro dimensioni perché quattro sono appunto i tipi di recettori
Che noi abbiamo quindi il gusto se vogliamo si presenta anche meglio che l'ha visto infatti io accezione parto sempre dal gusto perché si racconta in poche cose la visto che già in senso molto evoluto nel più antico di tutti ricordate violato e lo ha fatto nel senso più antico che ci sia ed è affine a quella particolare sensibilità che hanno pure i battelli pensate organismi unicellulari
I quali nell'acqua o nell'umidità dove stanno sente una concentrazione di cose da papale oppure la concentrazione di cose velenose
E quindi si muovono verso la fonte del cibo e si allontanano dalla fonte del pericolo ecco quello è una sorta di analisi chimica in tempo reale
Non lo possiamo chiamare olfatto non è un prototipo di tutti i sensi chimici dei quali
Nel caso nostro
Non fa più il gusto sono i rappresentanti
Dal fatto sente le molecole che stanno nell'aria
Nel gusto sente le molecole che stanno nel bagnato
Nel documento
Quando si dice uno studio al TAR due terzi del gusto è dovuta al fatto infatti se siete raffreddati non sentite i senatori come quando siete
Apposto e quando scelgono stiamo un particolare piatto come ho fatto io sera e come spero di fare anche stasera nel novanta i Passatelli in brodo all'abbiamo mangiato il bollito ad una varietà di Sarsina dei due Margot nuovo quando parlo di queste cose
In questo caso c'è stato nell'antico dell'impasto certamente perché i Passatelli era un vagliati e quindi le molecole sono arrivato via qua
Dov'è il fatto perché
Dottore di questo di questa Europa soprattutto di Sansego ma anche del lambrusco diciamo la verità demolita per via aerea parcella vista ed è un piatto presentato bene è molto più importante
Molto più conturbante o di un piatto presentato male e e c'è anche il tatto perché quando io metto in bocca un boccone sento una particolare
Per questo dicono gli inglesi che non è una soluzione italiana una particolare consistenza
A chi piace le cose del mondo e che piace le cose più dure a chi piace le cose nativo di mezzo ma di fatto quando metto in bocca
Uno spicchio di fresca degna di questo nome godeva anche della consistenza della pesca quindi anche quando si dice il gusto esaltarsi
Fa una sintesi di tutte queste cose sintesi quindi tantissime cose anche mettere in bocca uno spicchio di pesca è di fatto una sintesi di tantissimi di questi segnali particolare
Segnale che sono decisi dai sensi dai nostri sensi nel caso degli uomini non ad esempio non vediamo i raggi ultravioletti lo vediamo solo la redazione dubbiosa una
Le api le farfalle detto no ai raggi ultravioletti perché diesel due per individuare un determinato Fiore noi non vediamo l'inclinazione della luce della polarizzazione ma per loro è importante perché vorrei trovare un fiore in un campo dove sono stati prima
Rispetto all'incriminazione del sole per loro è importante solo quel senso ce l'hanno noi non ce l'abbiamo
Il suono noi sentiamo le frequenze intorno
A a venti trenta fino a Ventimiglia
Cicli al secondo nanna senz'anima né quelli bassissimi non fra Soloni né quelle altissime ultrasuoni il pestello invece impazzisce per gli ultrasuoni un suono che non fa più impazienti non sono i sessantacinque mila
Battiti secondo che è il centro del suo mondo perché comunque esulta suoni luci si accorge delle pareti della lotta pipistrello viaggia di notte
Non batte controlla la caverna non batte contro gli ostacoli non solo ma individua anche la fretta che pure si muove fa una specie di radar anzi di Savona mandando questi ultrasuoni che rimbalza lui fa questa analisi
Se volete è particolarmente
Sintonizzato su questi sessantacinque mila che secondo e la parte della sua corteccia uditiva
Che prescelte distinguo di sessantacinque mila è enorme rispetto a tutto il resto cioè la rappresentazione di che il pipistrello si fa dei rumori
Quasi tutti sono sessantacinque miglia pace qualche altra cosa che più sotto
Naturalmente noi non siamo più Pistelli non siamo nemmeno torpedini
Noi non abbiamo nessun senso che sente il campo elettrico ma ci sono come tutti sapete dei pesci
Che producono elettricità e sente un elettricista anche in quel caso insegue per non sbattere contro le pareti egli sarebbe per individuare la preda
In questo caso una generazione di corrente elettrica Neri sembra inconcepibile precisa ma Accolti dell'elettricità soltanto nel Settecento e questi lo facevano praticamente da quando sono sono pesci quindi ognuno c'ha le sue domande faccia le sue risposte il massimo secondo me ma ognuno c'ha i suoi gusti è dato dalla Zecca
Quando ero piccino se ne parlava colto cresciuto un se ne parlava più perché pericoloso parlare di parassiti ora di fatto se ne riparla perché anche su treni a quanto pare cioè le zecche l'azzeccato un animale piuttosto interessante
Perché si nutre
Del sangue dei mammiferi che parassita in realtà gli serve non solo per su semmai serve una rete per le uova per i fitti come fanno le zanzare
Qualche volta cascano dal loro tram cascata allora animale e allora devo piegare un altro e allora assalgono grande fatica che somma una paletta
Tonda una specie di Coco Merino che sale lungo su su una pianta e aspetta che passi un altro animale ma come riconoscere quel salta animale annusa
Annusa la concentrazione di
Acido butirrico
Molto acido butirrico vuol dire cioè una miscela di grossa taglia che mi va bene per il prossimo viaggio poco acido butirrico continue
Non c'è niente da fare ecco in quel momento se io vi figura un po'alla zecca tutta chiusa in sé stessa tutta concentrata
Tutta concentrata nell'annusare l'acido butirrico naturalmente non si può permettere di sbagliare tanto perché se si butta là dove non c'è nessuno l'ho fatta ad abolirlo il fatto di viaggio ritornare sulla foglio ritorna sull'albero ritornare
Sopra carrozza ferroviaria secondo che cosa gli piace quindi quello per me è è l'esempio estremo della peculiarità della domanda la concentrazione dell'acido Butticé
Ma sono ai sensi quelli che decidevano le domande per apparentemente sì ma in realtà che cos'è e nostro genoma essendo noi esseri umani i nostri sensi fanno le domande da essere umani
E non ricevono le istruzioni dai nostri geni se fossimo torpediniere riesco proprio immaginare io come torpedo
Ho paura dell'acqua ma insomma già se fossi perpetuo nel mio genoana dirette al mio corpo di concentrarmi sul campo elettrico e via discorrendo
Tutto questo discorso per dire quanto protagonisti sono i sensi
Nel
Guardi tagliate il mondo ma in realtà delle incamerando incasellato in una modella lo secondo le loro domande specifiche
Questo è un pochettino Gogol diceva anche Cantet quando parlava delle formulata rumori della sensibilità e dell'intelletto e lui diceva al di fuori di quelle non posso andare
Noi possiamo dire oggi al di fuori dei nostri sensi della nostra percezione in generale non posso andare la differenza tra l'ora è ora che il tratto incisivo non so quanto teatro elencarli tutti
Tutte queste forme a priori potrà dire la numero quindici la numero sessantacinque la numero ventotto e anche speriamo quale nella domanda e che tipi di risposte posso dire
Non sarebbe la risposta è sì no come nel caso del nostro Comune troppo bello sarebbe sarebbe un computer non sempre l'ha disposto che segnò
Una serie di risposte mandorli continue ecco il valore del discreto pur discontinuo rispetto al continuo io vedo un continuo ma lo percepisco attraverso
Una serie di domande risposte discontinue
Ma lasciamo un attimino ai sensi e chiediamo a quello che stava in casa
Quello che si era affacciato alla finestra presenteremo chi sta in casa
Che sta in casa degli altri non lo so che sta in casa mia cioè dentro il mio corpo quello che in questo momento sta parlando
Sta ricavandolo dalla sua memoria dalle sue conoscenze qualche frase sensata da pronunciare
Questo io
Che naturalmente il problema dei problemi
Un po'nasce perché
Il mio cervello il mio sistema nervoso il mio corpo sono stati programmati per nascere in una certa maniera
Un po'nasce perché io ho visto un certo numero di cose sentite un certo numero di cose ho letto un certo numero di quattro incontrato un certo numero di persone quindi parte del mio io a una origine storica
Dovuta alle mie esperienze personali che come tali non sono tanto facilmente comunicabili agli atti
Perché in quel posto in quel giorno in quella circostanza sono stato io non ci sono gli altri
Il significato che ha per me questo orologio nero che penso per tutti sia un orologio abbastanza bello ma per me significa qualcosa di particolare come lo ha avuto Kimmel ha regalato quante
Vicende nella mia vita sono state accompagnate da quest'orologio ecco io
Sono tutte queste cose
Mi sono formato per ragioni banalmente biologiche perché se non nasce vivo e ho rischiato brutto nascendo nel quarantuno in un'isola
Sotto i bombardamenti ma comunque assonnato
Se non nascevano stava raccontando nulla non so da dove stava questo mese essendo nato ed essendo un certo numero di cose biologiche andate per il verso giusto si è formata il mio io ma naturalmente anche tutto quell'esperienza
E qui voglio parlare un attimo di Platone
Perché io ad entrare e non mi sono letto un pezzettino del frontone di Platone
Perché avverso una settimana Bologna devo fare qualcosa di simile in altre circostanze parlando di Platone e di Aristotele e di Galeno
Socrate che vuole persuadere i suoi amici e ai suoi discepoli che in fondo morire non è così brutto ed è meglio che lasci morire
Rompano troppo le scatole fa l'elogio del fatto che l'anima è imprigionata nel corpo
E prima si libera è più contenta è non so quanti la pensino come soldati io penso nessuno però di fatto penso un'argomentazione famosa che si cita sempre noi attualmente da immortalità dell'anima
E del fatto che l'anima se non ci fosse il corpo aprendo una conoscenza delle cose come nessuno
Questo dice Socrate
E questo signore parla con lui ha detto il famosissimo fece a bilancio dice anzi se ci pensi bene i sensi ci ingannano ci fanno vedere cose che non si vede ma si fanno sentire cose
E non si deve più dire quindi non Vichy non sei convinto giudice a questo Sibilia che se io potessi ora concentrarmi del mio interno usando solo il ragionamento liberarmi
Dall'impaccio dei sensi non abbia una conoscenza migliore del mondo due e collegi scelto certamente anzi tali e ad attivarla io questo lo posso raggiungere facilmente morendo perché ha un'anima si stacca
Si ricongiunge non sorprende con cosa si concentra in se stesse e si libera prima dagli impacci meccanici di questo corpo e poi dei sensi
Argomentazione quanto mai singolare
Se uno ha una certa età diciamo quarant'anni trent'anni cinquant'anni oppure l'età media Fabio ragionamento leggende ma tanto tanto può anche stare perché io ormai o bisognosi dei sensi ma come ha fatto la realtà circostante di che tipo è fatto ma non lo so non me lo sono costruite
Che dire di un bambino di due anni di un anno perché i bambini hanno vedono un sacco di cose nei cinque anni di dieci anni
Sarà anche veda l'argomentazione che migliori io vedo liberato delle Sensi potrebbe meglio l'essenza delle cose
Ma non solo sarebbe mai arrivato a farsi almeno un'immagine del mondo se non avesse avuto almeno negli anni della formazione negli anni della crescita negli anni dell'infanzia
Questo continuo input dei sensi tant'è vero che gli nichilisti doc per esempio vanno al di là che tutto questo è il titolo non c'è niente nel cervello che prima non sia stato nei sensi
In realtà il vero fino a un certo punto
Senza sensi nel cervello un si sta niente se non il cervello stesso quindi cervello però esiste
Ma non solo il cervello che vanamente nobile anche in quelle famose domande quei famosi organi di senso quei famosi recettore di cui ho parlato fino adesso
Se io non avessi dentro di me non solo i sensi apposto e purtroppo non tutti celiando c'è qualcuno che non vede i colori c'è qualcuno che vede solo una parte cercando c'è qualcuno che non volete c'è qualcuno che non sente
Quindi sappiano tante variazione sul tema ci sono
Ma anche se io vedo perfettamente come la maggior parte di noi di fatto c'è stato un momento della costruzione della mia vita in cui se non avesse avuto il senso e non saprei come è fatto il mondo tanto dove c'è una famosa domanda
Di tanti tanti anni fa seppure cieco dalla nascita
Sa benissimo cos'è una sfera Colson curvo oppure diciamo
Cosa Topolino constatato il rinvio e improvvisamente si acquista la vista li riconosce come tali oppure no no domanda alla quale non mi ha sentito Narcan risposta ma una domanda
Sulla quale si possono fare degli esperimenti magari qualcuno li farà quindi che cos'è che sta dentro la casa che si affaccia alla finestra
In modo semplice potrò dire la mia coscienza
Nemmeno io
Non abbiamo mente perché la mia mente è fatta di tante cose fatta anche di ragionamento è fatta anche di di tempeste emotive ma quello che si affaccia alla finestra hockeista dietro la finestra
E il mio idolo
E dove stai minori ecco questi una domanda alla quale la scienza non solo non ha risposto
M'ha dato una risposta che non piace a nessuno non c'è un posto specifico nel nostro cervello dove io possa localizzare il meglio io
Quindi qualunque sia questa cosa che noi chiamiamo io non sta in un punto specifico diciamo noi la fortuna perché basterebbe da una botta quello uno per due
La la la condizione di tutto stati distribuiti tra un certo zone nato ammette nonostante il mio ginocchio
Nessuno ha mai dimostrato che Emilio sta nel mio ginocchio però non posso dire con altrettanta precisione come dico dove non sta non posso dire con quella stessa precisione dove sta sta da qualche parte
Nel mio cervello ecco la domanda bella quella sulla quale parlerò un'altra volta ad un altro festival della filosofia della scienza o della letteratura la domanda belle come si passa da questo numero enorme di domande e risposte
Ah datevi una percezione del mondo come dicevo io come sapete immagino tutti quanti voi anche se io mi devo fidare di quello che mi dite perché io dentro di voi non ci posso entrare però siccome non li conoscete siccome detto che quassù tavole rosso immagino che non abbiate le stesse percezioni come si arriva a questo ecco questi una domanda si diceva una volta da cento milioni una cento milioni lo fanno più effetto nessun'altra diciamo cento miliardi non so che numero Congo come si punta come si passa da questa infinita quasi di input particolari dei sensi alla percezione totale ecco compreso i ricordi cioè
L'insieme che di cose che insieme
E insieme alla percezione fanno il mio io il mio io è fatta di quello che vedo di quello che ho visto un'ora fa
Di quello che porto dentro e anche magari dei sogni di quello che penso e parlo di fare stasera fra una settimana o fra un anno più in là non ci vado perché è inutile fare Ciani fatta a lunga scadenza
Ecco come si arriva dalle percezioni singole al
A mettere insieme tutto questo è una domanda molto interessante sulla quale non vi voglio intrattenere stasera ma per chi è interessato sappia che ho scritto dei libri sull'argomento che non risolvono ci mancherebbe il problema ma a danno dei suggerimenti su come potrebbero stare le cose quindi ho mantenuto la promessa ha parlato dei sensi
Secondo qualcuno magari anche troppo ma davanti Terme la quello dei sensi pilotato una visione di quello che la scienza imparato una visione
Una parte infinitesima di quello che la scienza in base ai sensi e spero che tutto questo abbia anche perché se non si capisce che ci farei qua una valenza filosofica e Selva ammette adesso un piedistallo di concretezza molte delle domande più o meno
Bello ma fu mosse che altri pongono per ringrazio dell'attenzione esperta per una verifica annoiato grazie
Domenico grazie al professor Boncinelli nella sua lezione nella quale a filotto affida la sua necessità anche a raccontare la scoperta scientifica
E poi che è un piacere ascoltarlo e quel che c'è il tempio credo che dalle domande dei specifiche dei sensi possiamo passare alle domande del pubblico che sono sempre numerose al Festival filosofia
C'è un microfono Teresa
Io saturato i sensi
Ho visto anche alcuni dei miei studenti devo dire rinvia loro non facciano domande per favore
Senza professore volevo sapere boh in Brera se poteva darsi alcuni cenni su come le neuroscienze trattano il problema del del sogno
Il problema del sogno
Pericoloso questa commedia perché il rischio di non essere più invitato per le prossime per i prossimi cinquant'anni dovunque sembra una banalità ma il solo noi il sogno sono delle incognite incredibili
Tutti penso di sapere tutto del sonno e del sogno ma in realtà nessuno sa nulla soprattutto non sa nulla la scienza nulla
Per esempio sappiamo descrivere molte cose del sonno
Intanto il sonno un processo attivo non passivo dov'è che quando uno stando bloccati giù
S'addormenta il contrario per dormire ci vuole un'azione specifica di un nella regione specifica il nostro sistema
Nervoso testa diciamo alla base della festa nel collo e il cui studio è stato in buona parte opera di un italiano
Di un Neuro fisiologo che si chiama Moruzzi è una delle cose in cui l'Italia si è fatta onore quindi il sonno si produce non si subisce
Non tutti infatti purtroppo possono dormire qualcuno non riesce a dormire ma e fa una brutta fine qualcuno ha in sonno disturbato sappiamo i rischi delle fasi del sonno
Cioè una un momento di appisola mento
E si può descrivere con un certo numero bionde particolari onde cerebrali pesce la fase uno
Nessun appena addormentato
Che se vengo svegliato non succede niente pace la fase due pace la fase tre quattro che il bello il sogno saporito profondo e se non mi sveglia in quelle fasi minimi risveglio piuttosto irritato
Poi improvvisamente ma queste cose le sanno tutti succede qualcosa di strampalato infanzia ma sono paradossale dopo la fase quattro invece di dormire più sodo
Dole ma in modo buffo nel senso che modo gli occhi i muscoli sono più attivi si chiama appunto sono paradossali nei fatti da cinque o sei volte per notte
Quando avevo vent'anni mi capita da otto nove volte non perché l'uso particolare ma perché con gli anni si diradano il neonato praticamente lo fa solo questo non li il bambino negli ultimi settima nella pancia della mamma dorme il sonno paradossale orrende dalla mattina alla sera
Col passare degli anni da frequenze sonore me
Diminuisce
E questo anche viale Libia viale c'hanno preso gol subiti il sonno serve perché se un animale non dorme più di un certo numero di giorni muore
Ma non sappiamo a cosa serve nessuno lo sa non sappiamo a cosa serve il sonno paradossale che è così importante
Perché se sì sveglia sistematicamente un animale tutte le volte che cade in quel tipo di sonno
Non muore
Posso tormentarlo così anche un mese e mezzo però appena lo lascia in pace fa tutta la notte di sonno paradossale quindi vuol dire che serve sono paradossale
Il sogno paradossale quello nel quale io sogno
Questo come lo si sa sì sempre svegliando qualcuno che stava dormendo in questo caso che sappia parlare perché un topolino non serve e si vede che i sogni si fanno prevalentemente non esclusivamente ma prevalentemente in questa fase probabilmente tutti i sogni che voi vi ricordate la mattina quando vi svegliate sono fatte nell'ultima fase RAI me della notte che intorno diciamo alle quattro alle cinque dipende quando s'alza la mattina
Sappiamo quindi che il sogno limitato a queste zone
A cosa serve il sonno ho detto non si sa a cosa serve il sogno non si sa
Non si sa nemmeno se necessario a sognare alcuni dicono che non sognano ma in realtà è che non non se li ricordano i sogni
Tutti sognano e si può fare anche allenamento e io ho visto tante volte qualcuno che dichiarava di non aver mai sognata dice guarda segui questi trucchi e vedrà che Tito riguarderà quindi tutti i giorni hanno spero tutti sogniamo
Ma non credo che ci siano esse uno scienziato che possa dire seriamente perché torniamo e perché sogniamo
Questa sera per allora non era esposto alla domanda che le voglio fare cioè non sappiano perché torniamo in la mia domanda era l'ha parlato di pipistrelli che sento no anche delle ronde no
E allora postcomunista che dormono tanto cioè più non sentiamo Malù
E più dobbiamo dormire
Da questi soldi son due per due ispezioni di domanda
Primo non lo so se il pipistrello tormentando e onestamente quindi vengono movente banale millenni prima nominato questo ricercatore italiano nonché fa in Russia Ruth e lui proprio dice che i tipi e legalità radicale dell'olfatto stanno tutto il giorno senza far nulla Castel Mella l'aria la domanda era nella tempesta c'è un collegamento tra il sentire tanto cioè si io sento tanto
Cioè dorma perché sento ai cori queste stangate riposare oppure in tarda perché vivo al buio sono uno uccello notturno eccetera eccetera mammifero notturno scusi
E e dove dormire Quadrana che nella seconda parte della domanda in realtà un pochino sembra che sia come dice lei come lo sappiamo
Abbiamo preso degli animali come al solito gli abbiamo fatto imparare un certo numero di cose
Di un certo tipo
E si è visto che appena si addormentano quella parte del cervello che sovrintende a quelle cose con la vista l'udito o o o o fare certi tipi di riconoscimento dorme più un soldo
Nel senso che i gioielli sulle cellule nervose stanno più inattive quindi Apple questo tra l'altro ha fatto un altro italiano
Un fisico di Trento che si chiama Giulio Tononi e che naturalmente sta in America il quale ha fatto questo tipo di studio che uscito l'anno scorso
Io non metterei la mano sul fuoco ma la persona è seria
Sembra appunto che la risposta sia chiara se io adoro proprio durante la veglia molto a una parte di cervello oppure tutto il cervello naturalmente tanto erano più soldo
Questo potrebbe far pensare a una delle varie teorie c'è un sogno che il sonno serve a consolidare gli apprendimenti del giorno questo la teoria nientemeno che di cricket uno dei due scopritori della doppia elica
In cui servirebbe io vedo tante cose durante la giornata ho visto tante persone in questo momento vedo tanti colori ma chi se ne frega non è che l'importante è che domani mi ricordi
Tutti i colori che ho visto anche perché poi non so di chi sono ecco diciamo durante la notte si cancellerebbe ero ma è una teoria
Tutti questi ricordi diciamo che non servono e si lancerebbe invece alcune cose comparato per esempio
Un fatto questa piazza oppure come ha fatto la faccia della la ragazza che mi ha portato da queste parti ecco quello che su cose più importante diciamo più più più più che stanno a cuore ecco quelle vengono salvate e ritagliate e tutto il resto viene eliminata e interessante può anche darsi che sia vero purtroppo però non è una teoria ancora accertata cerca qualcosa a dormire servirà potrebbe intendiamoci bene la scienza pieni di sorprese poteva dunque potrebbe darsi che scopriamo che il saldo al fegato che serve al pancreas
Così il naso ci dice probabilmente serve al cervello
E probabilmente SFA un tipo di riposo
Fermo restando che però vedo che uno dopo diversi giorni di mancanza di sonno umore però per esempio due o tre giorni senza dormire non succede niente e non è che si renda ambisce uno
Semplicemente sta un po'più stressata
Può anche darsi che sia una semplice questione di stress in effetti una trentina di anni fa c'era qualcuno che aveva scoperto che durante il sonno si producevano senza uso certe sostanze
Che giravano nel sangue
E allora le aveva apprese queste sostanze le iniettava le persone hanno problemi di insonnia
E effettivamente questi si addormentavano ma non era nulla che aveva a che fare col sonno semplicemente certi tipi di batteri che producevo certi tipi di risposte di cui è stato una sbaglio clamoroso
Che ha favorito l'idea che se si dorme poco poi dopo bisogna recupera quindi dico quello che ho detto prima che non sappiamo a cosa serve però c'è questo esperimento che dice che se io ho visto molto sentito molto quando tornerò
Sì no forse era particolarmente salda la vista oppure l'utilizzo
E l'epifisi incappati ecco ogni senso in particolare con la vista
Perché il Pd fisico di venute in mente le pievi flessibile cosa pensava a Cartesio il quale Lilli ci aveva messo la sintesi del corpo e dell'anima l'epifisi o la parte del cervello
In verità non molto importante ci sono due escrescenze diciamo così che s'affacciano sulle ci stai mentendo che il nostro cervello all'ipotesi che importantissima
Perché regola tutta la vita emotiva la produzione di tanti ormoni e gli opifici che è una cosa che sta da queste parti tant'è vero ha fatto parlare alcuni dell'ipotetico terzo occhio
Il quale ora la quale non ha un ruolo particolare
Ma al solo come dire stimolato la fantasia perché sembrava che fosse un occhio abortito il terzo occhio in realtà le ultime novità
Se il terzo occhio Soro Parlamento interessante
Tutti sanno che oltre a vedere quello che si vede a reagire a quello che si vede noi c'abbiamo la facoltà anche di aggiustarsi
Il sonno e gli altri via a secondo del chiave dello scuro come s'accorge chiunque vola negli Stati Uniti o alla rovescia che c'ha qualche ora o qualche giorno cui si deve sistemare
E quindi il ritmo sonno-veglia deve essere aggiustato qualche maniera perché dopo qualche giorno ripidi ai ritmi della posto dove sto anzi l'unico consiglio serio che si può dare per chi viaggia e quello appena arrivati non chiudersi in casa andare a dormire ma stare all'aperto in modo che il nostro cervello pretese luce o se c'è ombra
Si pensava
Perché l'uomo è pieno di fantasia che ci fosse un terzo occhio abortito l'epifisi che è una sensibilità questo invece no e nei nostri occhi fieri nella nostra corteccia che oltre alle scelte del vedere quelle di cui ho parlato fino adesso ci sono anche le cellule molte meno una su mille
Che sento non la durata della giornata e quindi è vero che io mi aggiusto ma perché un certo numero di cellule della retina dura adularmi granulari della retina
Mi dicono quanto il lungo la giornata quindi l'ultimo residuo ipotetica funzione del terzo lotto il signore dissolto
Nella funzione gli occhi veri che quella di vedere ma anche titolo della durata della giornata e che vuol dire che magari fra qualche anno si scoprirà che già abbiamo altre cellule navette né che Pietro altre cose al momento non non conosciamo
Volevo chiedere se ci può dire qualcosa sulla sinestesia e sugli allucinazioni
Sono argomenti sempre in bilico tra la realtà la fantasia dunque di Sensi fanno quasi sempre il loro dovere
Qualche volta chi non fa proprio il proprio dovere proprio il cervello il quale dovrebbe pigliare tutti questi segnali e metterli insieme qualche volta diciamo la verità da un po'i numeri
Qualche volta si hanno delle false visioni dei falsi
Rumori
Delle false sensazioni basta che voi incrociate le dita l'una certa maniera del toccate e vi sembra di sentire due cose diverse
Questo fa parte della fisiologia del nostro sistema nervoso e cervello ci mette del suo ogni tanto ci mette qualcosa che non c'è o distorce qualcosa
Le allucinazioni sono immagini che partono dal cervello invece che arrivare al cervello
E questo è particolarmente interessante badate che il cervello immagini ce le manda in continuazione
Il bambino che ancora non ha aperto gli occhi
E immagino anche il cagnolino che ancora non ha aperto gli occhi
Le scelte nella sua retina tutta una serie di impulsi visivi che non corrispondono a nulla ma servono soltanto a tenere della retina vita a tenerla sveglia quindi i nostri occhi vedono un sacco di cose
Essendo chiusi prodotte dal cervello cioè veloce a questo ruolo di tenere vivi tutti i sensi tubetti palle degli occhi perché su quelli più noti ma lo stesso varrà per i rumori e così via
Ogni tanto questi meccanismi sacrosanti
Sbagliano come qualsiasi tanti del nostro corpo e fanno vedere cose che non ci sono sale su questo poi c'è una particolare intensità emotiva c'è una particolare disagio per quanto riguarda gli spiriti per quanto riguarda i serpenti per quanto riguarda le donne perché qualcuno ci ha paura delle donne ecco che allora uno vede quello che non c'è
è un errore del cervello ispirato dalla dal lato emotivo
Mi ha colpito l'affermazione un po'categorica che non si sa a cosa serve il sonno a cosa serve il sogno
Almeno come ipotesi fondata per gente comune con una licenza i soci di tipico forse no ma il sonno profondo quello dalla terza quarta fase toccate solo servire magari al riposo alla scaricare la fatica fisica sistema osseo muscolare scarica la fatica fisica
E il sogno invece pare che scarichi la fatica emotiva del giorno nei saloni di solito ossia elaborano gli stimoli dicono alcuni
E si è visto alcuni esperimenti sono stati fatti che toglierei sistematicamente
Il sogno al sonno
Produce delle turbe emotive
Per cui risalendo si pensa che senza sogno
Occorrono Morelli stati emotivi e vengono le diciamo destabilizza tira persona soffre di disturbi emotivi
Ed è uno dei motivi e perché per esempio per quei i sonniferi che producono un sonno profondo artificiale senza sogno
Nel lungo periodo vengono sconsigliati vanno presi solo nella fase acuta dell'insonnia e poi abbandonati
Perché il l'equilibrio emotivo della persona si è ritrovata
Se sogna almeno cinque sei sette volte per i nostri
Ma darsi che lei sappia cosa che io non so quello lì il tuo il luogo del sonno eh sì è ragionevole quello che dice ma da da streghe messe SISTAN quello su un letto su un divano per terra e corposi che costerebbe lo stesso evidentemente il sonno è qualcosa di più del ricorso complessivo per quanto riguarda il sogno quello che so io
E che se sì sì privati del sonno
Effettivamente si hanno delle turbe si hanno delle visioni si hanno delle allucinazione hanno fatto degli esperimenti nel deserto in cui gente che era deprivata di sonno si chiedeva a vedeva se stesso superata se camminare davanti queste son vere e proprie turbe naturalmente
Non mi risulta che ci sia nessuna evidenza scientifica
Che deriva dalla deprivazione del sogno però darsi che non sia sufficientemente informato quello che noi possiamo ritenere nel quotidiano che dormiamo perché a padre ci fa piacere che non cosa non da trascurare ma per riposarsi e sognava perché la nostra corteccia sempre sveglia
è sempre attiva e se no dicevo qualcosa da fuori si inventa qualcosa dentro io questa e l'immagine come dire terra terra che mi faccia di queste cose inattesa che sappiamo qualcosa di più setosa prego perché noi mica detto che sapremo tutto quando lo sapremo ne parleremo
Buonasera e complimenti intanto professore
Non lo vedo dove
Qui
Mi sente però sì sì centotrenta liberale si allontana Effetto sentito senza vedere Verona severo volte dicono che si vedrà meglio in questo modo l'ipotesi che il saranno serva per
Proprio per risvegliarsi per la serva per risvegliarsi
Scientificamente non è presa in considerazione ossia per assaporare proprio il gusto di risvegliarsi magari di nascere di rinascere ma può darsi qualche poeta lo dica io personalmente
Quando mi sveglio alle certe volte i minimi Miu Miu Miu voluto particolarmente e comunque guardate che John sogni di tutti i tipi e ci sono sogni belli sogni brutti sogni che vorremmo continuare sogni che vorremmo interrompere purtroppo qualche volta
Sogno una cosa schifosa mi rendo conto che è un sogno e lo vorrei interrompere la sensazione soggettiva e che privo battono i piedi dal prenderne dieci interrompere da bambino purtroppo non mi riusciva che era quando sarebbe stato più conveniente ci sono sogni di tutti i tipi e non sempre corrispondono alla realtà ci sono sogni brutti in genere ingente che fa una vita brutta
Ma solo di prodotti in genere che ingente che fa una vita bella viceversa quindi non c'è questo rapporto se lei vuole pensate che Palin uno tutto sommato c'ha una sua filosofia se non una sua teologia
Che i sogni servono per prepararsi al risveglio possiamo anche bersaglio mi ricorda un po'la teoria per cui la mente si prepara alla morte con immagini che ci prepara Novara all'aldilà
Soccorsa dai soccorso poetica e fors'anche Filosofia però a me personalmente
Le cose troppo belle o troppo brutte mi lasciano freddo io dico quella realtà essendo una via di mezzo tra il bello e il brutto e quando le cose son troppo da una parte c'è qualcosa che non va
Canada tranne che non danno la signorina quelli che stanno qua Serra già a parte che non la vedo Ariela eccola tra
Nasce il mio avversario ed egli amico di Nocera era restano e volevo farle due domande una diciamo piuttosto seria è un altro poco più leggera
Per la serie mi riporto a quello che lei disse una volta a Napoli a proposito del genoma l'ha paragonata alle grandi oracolo che noi consultiamo ogni volta debba offendere delle liste delle decisioni
Che ovviamente
Il genoma
Il Complesso di De delle informazioni genetiche ne abbiamo senza questo noi non potremmo avere l'esperienza ma senza l'esperienza nemmeno c'è la possibilità che questo patrimonio venti anche se ovviamente sul lungo periodo
Vista che lei è così bravo allora guardare alle cause va la potrebbe spiegare in maniera molto più facile come abbia detto io l'altra domanda e dico lei ha citato il Fedone mamma si potrebbe anche dire che Socrate vedeva nell'innamoramento anche un'altra delle strade per uscite fuori e percorrere i sentieri che se dividono Latella dal cielo e quindi magari avere una visione globale non sarebbe preferibile innamorarsi anziché morire
Grazie intanto vede chiederà Platone perché era buio faceva questi discorsi io non ho dubbi su che cosa preferirei
Anche perché anche se nell'uno e nell'altro caso ci si può imporre son cose che succedono e quando devono succedere ringraziamo Iddio che succedono la che ce ne possiamo imporre effettivamente anche la Mori anche se non si capisce per quale ragionamento anche lavori fa uscire novità noi stessi però non fu fatta dell'anima come diceva Platone con la morte sono pronte sommatori anzi
L'anima bella a vedersi dentro insieme al corpo naturalmente Vanda siamo innamorati e ci godiamo all'altro
La prima domanda che genera una domanda un po'arzigogolata diciamo la verità il genoma sta alla base della mia biologia senta quello io non farei nulla se però appena nato io fossi stato tenuto al buio senza rumore senza vedere nessuno senza frequentare nessuno sarai un uomo per modo di dire
Avrei probabilmente un cervello ma normalmente
La mente come ho detto mi si è nata mi si è sviluppata sulla base di quello che potevo fare dettate dal genoma e su quello che ho fatto
Che ho visto che ho sentito non è che per vedere il genoma per cui se per qualche strano motivo riuscisse a mettere al mondo un figlio quelle Becker ed un genoma normale fortunatamente però io me ne conta ben poco di questo genoma se non avessi
E consistente è una fortuna che l'ambiente non possa modificare il genoma e pensate uno che è cresciuto tutta la vita ad un ambiente l'oroscopo o in un ambiente di dubbia mo'
Moralità di dubbio divisioni e poi passerebbe ai propri figli un giro mamma notificato il figlio di una famiglia di gerarchi nazisti invece no il figlio di una Dinastia gerarchi nazisti poi sulla persona normalissima al gol su una persona addirittura aperta democratico il genoma rimasto incontaminato pestato le esperienze della vita di queste persone che l'hanno portato una certa maniera quindi i germi
Danno la trama della nostra vita e noi poi con la NASA diteci ricambiano sopra l'arazzo della nostra vita
Grazie
Ora alcune scuole psicologiche parlando di esperienze emotive sostengono che l'esperienza emotiva crea una sorta di Sol con nella nostra corteccia cerebrale quando subiamo un trauma
Questo sol conquisterebbe le nostre esperienze successive dicono le stesse scuole che ripercorrendo
In seduta la stessa emozione è possibile
Annullare gli effetti dell'esperienza emotiva che ha creato il solco e per cui in qualche maniera quali e come è possibile che questo sia vero e in che termini funziona grazie
Ma esattamente così direi di no o qualcosa di simile si può concedere
Le esperienze come dire il crea non hanno un solco fortunatamente ma una via privilegiata una serie di vie privilegiate privilegiati per modo di dire perché quasi da non ricordo la spiacevole
Il mio modo di funzionare è influenzato da quello che mi è successo soprattutto se quello che mi è successo è particolarmente bello
Ma il bello non lascia traccia o particolarmente brutto particolarmente angosciante
Il film che vediamo i telefilm son pieni no di gente che è un delinquente faccio schifoso però non è colpa sua perché quand'era bambino Dabo la mamma lo sia il cugino la nonna
Gli hanno fatto certe cose ecco queste una visione leggermente dal Grand Hotel leggermente ovvero grafica delle cose
Un po'di traccia lasciano la faccia non è così irreversibile come si pensa
Nemmeno quando è tremenda e le stesse persone persone diverse messe davanti agli stessi traumi reagiscono in maniera molto diversa anche fratelli anche i gemelli
Certo ragionare con uno che ha una particolare fissazione verso le donne verso gli uomini verso le banane versi cavolfiore
E parlare di questi temi in cui sui quali lui in genere non parla con se stesso e non si intrattiene perché lì dal dolore
Quindi costringere qualcuno a parlare su cose che normalmente evitando dolore può locale sollievo
Il ruolo che io penso che abbia sostanzialmente la psicoterapia che peraltro praticato per vent'anni al di là delle fioriere più celebrate proprio questo
Una specie di stampella accompagna una persona a trattare a frequentare luoghi la propria memoria della propria psiche che non è abituato a frequentare perché gli fanno male
Come uno che non sarà finita alla gamba alla quale si è fatta male dai oggi dai domani può darsi che si crei o una certa assuefazione una certa confidenza quindi se uno è in vita parti del proprio io
Posso accompagnarla cielo con Grazia diciamo così in maniera attutito in modo che ci venga appalti
Spero o forse semplificando eccessivamente mi pare di aver capito che le le nostre cellule i nostri sensi inviano al cervello dell'informazione che il cervello organizza per ritornarci appunto delle informazioni organizzate complete che ci fanno vedere il mondo ci fanno sentire percezioni ci aiutano anche a immagazzinare delle informazioni che sono la nostra cultura la nostra esperienza
Bene
I computer ci sta invadono la nostra vita
Sono sempre più raffinati nelle analizzare dell'informazione che mister ci mettiamo
Le reti neurali negli ultimi vent'anni hanno fatto dei passi abbastanza avanti però mi pare che non si siano ancora riprodotte le vere sinapsi del cervello
La domanda è ritiene che in futuro queste sinapsi o qualcosa di simile sarà possibile avvicinarsi quindi come dire a vere dell'entità che potrebbero anche diventare pericoloso nei nostri confronti avendo forse una propria coscienza
E e qua mi ricorda due mila uno di se non lo spazio il famoso per computer che la quale domina l'uomo
Grazie anche se la bella domanda che peraltro mi rivolgono sistematicamente
E sulla quale scriverò l'anno prossimo libro insieme a Giulio Giorello quindi un filosofo della scienza lo scienziato della filosofia che sa che esce fuori però è una domanda estremamente interessante perché negli ultimi cinquant'anni di computer ma anche il robot ma anche il server meccanismi c'hanno insegnato un sacco di cose
Per come il nostro cervello funziona ma anche per come è noto il cervello non funziona
Perché certe cose non ce l'hanno in comune con noi sono molto diverse
Loro ragionano in maniera lineare del tutto tutto tutto tutto nomi più di cinque o sei passaggi logici non li sappiamo fare ci stanchiamo io poi dopo tre o quattro mi stanco però
Però io riesco andare con tante vie parallele dove il computer invece va un passettino per volta quindi io c'ero il classico colpo d'occhio io per esempio vedo tutta questa piazza se in questo momento sbuca qualcuno da quella parte là con una bomba io che pure ho sto parlando guardando qua probabilmente me l'accordo il computer no al computer continuerebbe a fare quello che sta facendo quindi è persegue Dante sequenziale è logico instancabile però non ha il colpo d'occhio non ha la visione globale
Non alle scorciatoie
Non a lei olistiche la nostra capacità di rendersi conto in un attimo della situazione quindi il robot per noi il computer per ora è molto diverso da noi anche laddove come lei ha citato le
Reti neurali hanno tentato di imitare è molto diverso
E sa fare delle cose che noi non sappiamo fare e non sa fare un sacco di cose che noi sappiamo alla la ma la maggior difficoltà con un computer da insegnarci insegnargli le cose spicciole
Per esempio se io la vedo un uomo camminare su quel muro dico che c'è qualcosa che non va per computer va benissimo perché è un uomo da poter deve camminare sul muro lui non alla conoscenza spicciola
Migliorerà molto adesso non sono più solo sequenziale sono anche paralleli son sempre più veloci
Dove arriveranno dove arriveranno e ci vorrebbe la sfera di cristallo per sapere dove arriveranno io mi auguro che arrivino avanti da insegnarci tanto
Non arrivino troppo avanti da toglierci di mano la bacchetta del direttore d'orchestra ma onestamente per toglierci la probabilmente siamo più capaci nuovi che non un computer
Grazie ringraziamo nuovamente professore Boncinelli mi ricordò brevemente gli appuntamenti imminenti qui in questa stessa piazza la lezione del professor Tiziano tra pochi minuti alle diciassette e trenta alle diciotto l'inaugurazione della mostra
Era Picasso nel segno dell'erosione ganassa palazzo pieno grazie