La deontologia degli uni vista dagli altri

Dopo aver chiamato Giuliani che hanno
Ma ma direttore senza
Buongiorno a tutti ringrazio tutti per la presenza
Una tema acquisto caro credo a tutti voi forse
Non bisognerebbe parlare è un discorso ovvio la deontologia è insita nella nostra stessa professionalità
Ma da un po'di tempo in ecco questo intendo da qualche anno che questo invece è un argomento che necessità di essere approfondito necessita ancora di più che ne parliamo insieme
Parte già da quasi un anno con Ettore Randazzo presidente dell'Unione rotture patrono questa iniziativa che poi insieme al caro amico strutture Mario Pagano
Siamo riusciti con non pochi sforzi apportare oggi a qui a Salerno in questa splendida cornice che ci offre l'hotel baia
Il problema è chiaro non investe soltanto nostro ambito ambito giudiziario l'affascinante mondo giudiziario in ogni caso ma investe tutta la società certo non potremmo dire mal comune mezzo gaudio
Però il nostro è un problema anche di apparire un problema che affronta tutta la società perché noi abbiamo il grande riflettori dei cittadini offriamo un servizio e in particolare voi magistrati per però e questo apparire che comporta tramite sicuramente farà oggetto anche di una discussione nel corso del dibattito un problema dei mass media
Che esalto poco gli aspetti positivi che pure ci sono ma mette in risalto di più quelli che sono gli aspetti negativi
Questa contrapposizione che sicuramente si rileva in maniera negativa rispetto all'esterno
E dovuto a mio avviso ad avviso di alcuni in un
Codice nuovo ormai nuovo in quindici anni di procedura penale che ha bisogno a mio avviso di un salto da parte di tutti noi dall'Avvocatura della magistratura
Un salto culturale di un salto di mentalità
Solo così fosse riusciremo ad applicare in maniera nel non giusta via Lettica di confronto nella nell'ambito processuale però sicuramente porterà a quella che dovrebbe essere la vera applicazione do il giusto processo
Dobbiamo fare delle critiche ma prima che tu ed io abbiamo fare dell'autocritica
Noi abbiamo nostri due codici il vostro comportamentale il nostro forse un po'più denso anche di sanzioni
Nostro Codice deontologico abbiamo anche caro Ettore Randazzo che si è occupato
Di questo aspetto deontologico riversando uno splendido saggio con uno dei riconoscimenti anche i prestigiosi l'avvocato l'abilità e Martina
Molto caro all'avvocatura ma è un tema anche molto caro all'aspetto nei rapporti fra l'avvocatura e la stessa magistratura
E cui appendice Ettore Randazzo appunto inserisce i nostri due codici che sicuramente conferiscono un problema
All'interno della stessa avvocatura perché gli ordini spesso sono manchevoli nei confronti dei colleghi che non si comportano bene come dobbiamo dire che anche possono organo
Il CSM alcune volte per una questione interna
Fa scivolare argomenti Tiny o comportamenti che sicuramente invece andrebbero sicuramente sanzionati con più forza
Ringrazio quindi tutti i presenti in particolare però devo ringraziare coloro che materialmente hanno consentito che questo convegno si realizzasse
Ed è la pronuncia col presidente Angelo Villani comuni di Salerno culture Mario De Biase il Comune di Vietri con Alfonso cui dottor Alfonso gemella gli ordini degli avvocati e quindi il presidente non mi dilungo tutela
L'ente provinciale del Turismo l'avvocato Giovanni Russo elaborando la Banca di credito cooperativo di Scafati e Cetara per consentirmi poi di di faccio un saluto generale per magari sarà le brutture pagano a estenderli in particolare ai presenti
Voglio ringraziare veramente Mario Pagano
Franco verde oliva perché abbiamo impegnato la mente tanto tempo
Sottraendolo ai fini anche al nostro lavoro però è una cosa che abbiamo fatto con grande passione e chiudiamo che alla fine di questo nostro incontro si possa si possono buttare le basi per porre in essere un tavolo su cui poi ci possiamo insieme
Confrontare
Perché noi sicuramente abbiamo abbiamo un problema di accesso alla professione ne abbiamo discusso uno splendido convegno Firenze fra di voi avvocati c'è un problema forse del concorso in magistratura che non è più adeguato
Non è più adeguato ai tempi allora grazie Mario grazie Franco e grazie a tutti quanti voi buon lavoro
Restituisco i ringraziamenti all'avvocato sua figlia ha perfettamente ragione il tema della deontologia e per tutte ai fini nuovamente simpatizzanti hanno mostrato nell'ambiente come è noto è un tema molto caro anche anni perché in questi valori fondanti e la stessa concezione del modello giunse insieme con Vanni da sempre ci facciamo portavoce d'altronde trionfale temo
Come può esserlo lui indipendenza senza il dispetto due principi comportamentali non sapevano la nostra attività professionale
Non mi può essere indipendenza Simeoni
L'articolo centoquattro costituisce costruisce la magistratura come un ordine autonomo ed indipendente dal nepotismo ma l'indipendenza invocata dal legislatore costituzionale e priva di qualunque reale concreto contenuto
Sì per l'appunto non la collega anche alla consapevolezza piena dell'importanza dei profili deontologici
è vero il magistrato nell'esercizio della giurisdizione opera quale momento di regolamentazione dei conflitti opera sostanzialmente in termini politici ma è proprio per questo che al magistrato si richiede neutralità capacità cioè di valutare e ponderare gli interessi in gioco senza frizioni di parte o di convenienza
E allora indipendenza significa neutralità ma anche consapevolezza di operare delle scelte
Per dirimere il conflitto di interessi quella più assoluta libertà di coscienza ma anche nel pieno rispetto della legge delle regole comportamentali
L'indipendenza quindi andrebbe vissuta l'ha vissuta come una vera e propria opzione morale direi di più come un valore non solo morale ma anche deontologico professionale relazionale
E ce lo diciamo da tempo l'Atm vogliamo o aspiriamo ad una figura di magistrato che sia adeguato ai tempi professionalmente attrezzato che è attento ai mutamenti del contesto sociale e pienamente inserito mutamenti del contesto sociale
è un magistrato che
Scevro da ogni collateralismo
E che deontologicamente equilibrato nelle sue scelte ma nello stesso tempo aperto alla discussione e al confronto perché riteniamo che professionalità apertura al contesto sociale confronto con le istituzioni capacità di dialogo di rigore deontologico poi nel predicare tutti questi aspetti siano per lui uno strumento privilegiato per riaffermare la nostra identità
E allora
Può sorprendere se MD
Soprattutto sotto la spinta dell'attuale segretario generale nazionale Antonio patrono si sia attivata per rendere possibile con un grande sforzo organizzativo e anche con un grande grande aiuto dell'Unione delle camere penali la celebrazione di questo momento
Perché la professata apertura al contesto sociale non può che trovare costante privilegiata primaria concretizzazione proprio nel confronto con l'avvocatura
Perché con l'avvocatura condividiamo gli spazi fisici che ideali del mondo giustizia
Alla Camera penale Salernitana in tutta rappresentata oggi da Carmine Giovine che qui in sala e mio fa anche dal due al mio fianco dall'avvocato Giovanni Sofia va pertanto un caloroso ringraziamento per la naturale sinergia che abbiamo conseguito nell'organizzazione il convegno siamo poi orgogliosi di aver ospitato a Salerno un convegno di tale importanza lo meritava città per sullo scenario naturale anche per la sua capacità di essere viva nel confronto tra le parti sociali che la compongono
Consentire lo ha meritato il gruppo salernitano di MD che grazie allo sforzo di tutti i sui simpatizzanti ha reso possibile questa evento contribuendo a quel momento ricrescita della città riteniamo e ponendo le basi sono d'accordo con te Giovanni per un rinnovato confronto tra magistratura e avvocatura del distretto ma speriamo anche tra magistratura e l'avvocatura
Ringraziamo
In maniera molto sentita perché crediamo abbiano avvertito l'importanza del problema il prefetto di Salerno
L'onorevole deputato europeo Alfonso Andria
Il sindaco di Vietri sul Mare poi l'avvocato generale della Cassazione dottor Antonio Siniscalchi il procuratore generale dottor Vincenzo De Rosa il presidente vicario della Corte d'Appello dottor fatto Casale
Il procuratore della Repubblica dottor Luigi Apicella
Ringraziamo ancora il Presidente la Giunta distrettuale
Il Salerno il carissimo collega Gaetano Sgroi anche sensibilissimo nel eventi di questo genere il colonnello Chirivì rappresentanza dell'arma dei carabinieri ma priva di ogni altro
Dobbiamo un sentito ringraziamento anche a sua Eccellenza il presidente primo presidente la Cassazione consigliere Marvulli che ha voluto onorarci della sua presenza e che modererà i lavori del dell'intera giornata ovviamente grazie a tutti i presenti per per essere qui a condividere con voi questo momento di grande così solidarietà ideale con l'avvocatura
L'avvocato Sofia procederà
Avvocato
Grazie grazie ancora Mario Pagano
Prima di iniziare i lavori l'Ulivo avvertirvi che ANAS all'esito dei di questi nel pomeriggio ci sarà il dibattito per cui chi volesse intervenire cioè la dottoressa ma sullo si può venire qui un attimo foto in modo che la individuate anche visivamente potevi dare a lei il nominativo per poi intervenire intervenire così allora devo leggere un delle scuse un saluto affettuoso da parte del presidente della Provincia del quale si scusa ma a piedi impegni sopraggiunti
Non può essere presente così come lo stesso fa il signor questore
Che augure tutti buon lavoro e che si sostituisce il dubbio non è servito intervenire dura passo parenti dell'ucciso lutti la parola al pre Fersini al prefetto di Salerno
Ringrazio molto per questa opportunità rivolgo a mia volta un saluto affettuoso a tutti presente l'intervento non era previsto ma non è per questo meno gradito quando si ha l'occasione di poter tirare una boccata d'ossigeno in una difficile difficile contesto istituzionale qual è quello della provincia di Salerno in cui il dialogo tra i soggetti tra i più fecondi e costruttivi
Però le criticità non mancano e quindi bisogna affrontare insieme donna ogni punto di vista da ogni prospettiva la quotidianità di una provincia particolarmente complessa
Essere in mezzo a magistrati avvocati che riflettono sul dialogo e sulla deontologia è un'occasione effettivamente da non perdere e l'occasione insperata per chi fa il mio mestiere quindi grazie per questa opportunità
Rivolgo a mia volta il saluto più affettuoso
Dell'istituzione che ho l'onore di rappresentare in questa provincia a tutti i partecipanti al convegno spero che la cornice meravigliosa di Vietri e di questo mare incantevole favorisca ulteriormente la costruttività dell'incontro
Il tema riguarda tutti livelli istituzionali la deontologia
Il cuore l'anima del nostro sistema di interrelazioni
E a Salerno il dialogo tra magistratura e avvocatura particolarmente attento e ben condotto dai responsabili delle categorie rispettive
Certamente fornirà spunti utili anche in prospettiva e oltre la portata così meramente locale della riflessione naturalmente
Sono costretto dalla mestiere che faccio a a non poter a vere l'opportunità di godere fino in fondo diciamo di partecipare fino in fondo al dibattito e ascoltare le interessanti riflessioni che saranno portate all'attenzione dei degli ascoltatori dai dagli illustri relatori
Mi riservo poi di poter acquisire in qualche modo gli atti di questo convegno per leggerli con calma appena possibile purtroppo
Nella nostra realtà bisogna anche tener conto diciamo di certe necessità operative tra un po'ci sarà un Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in questa provincia
Manteniamo sempre alto il livello di attenzione non solo ai temi della sicurezza effettiva ma anche i temi della sicurezza percepita che non sono da sottovalutare perché quando i cittadini sono preoccupati siamo preoccupati anche noi poi stabiliamo se la preoccupazione era fondato meno intanto gli dobbiamo togliere la preoccupazione quindi sarà ulteriori momenti anche questa mattina di di lavoro
Per i quali appunto sono impossibilitato ad essere ancora ulteriormente tra voi tuttavia l'occasione ripeto mi è giunta particolarmente gradita non voglio ovviamente rubare ulteriormente spazio al dibattito al convegno davvero di cuore buon lavoro a tutti e grazie per avermi chiamato a far parte di questo momento di comunione fra i livelli istituzionali che voi rappresentate grazie ancor
Graziose subito perfetto dove soltanto darne notizia che i lavori vengono seguiti in diretta bar ricade che per questo ringraziamo perché sempre molto sensibile
Ai primi sulla giustizia dando quindi anche questo contributo rendendo possibile a tutti in Italia di poter seguire in diretta
L'interessante convegno mi è sfuggito chiedo venia per un veramente un ringraziamento e un saluto il professore passino Panebianco
Il quale coordinerà domani mattina tra l'altro la tavola Rotunda e al procuratore della Repubblica di turno dottor Paternoster passo la parola al dottore Alfonso ante
Grazie molto intervengo volentieri per un breve indirizzo di saluto a tutti illustri relatori e partecipanti a questo interessantissimo convegno che sono lieto si svolga proprio qui in territorio salernitano
Immagino per una provvida sollecitazione di alcuni magistrati salernitani in particolare del dottor pagavo del dottor per doveva e degli altri loro colleghi del gruppo di Magistratura indipendente nonché di avvocati della locale Camera penale primi tra tutti l'avvocato Giovine l'avvocato suo figlio mi sia consentito di rivolgere tutti e ciascuno degli ospiti e una particolare saluto d'un benvenuto alle onorevoli autorità presenti
Con deferente saluto al signor primo presidente della cassazione e un particolare ringraziamento ed uno speciale apprezzamento per gli organizzatori se posso aggiungere una sola breve osservazione direi che non solo la scelta del tema
Ma anche la modalità di sviluppare la riflessione intorno adesso il confronto a tutto campo tra magistrati e avvocati con nota questa occasione come particolarmente significativa
La questione deontologica è una questione forte e trasversale
Che non può essere oggetto di approfondimenti unilaterali per così dire autoreferenziale ma direi per sua natura esige la capacità di costruire relazioni corrette
E buone prassi comportamentali nel quadro del giusto processo
Che sarà veramente tale che sarà veramente giusto anche nella misura in cui
I ruoli saranno vissuti ed esercitati nel riconoscimento reciproco non solo proclamato ma concretamente realizzato nella quotidiana ordinarietà
Di una giustizia amministrata anche per tale via in modo efficace e rispondente agli interessi dei cittadini
Personalmente io sono convinto che i problemi della giustizia in Italia come altrove siano in questo momento all'attenzione generale dico altrove comincerei proprio dal contesto europeo perché è sempre necessario
Pensare anche per quanto riguarda la giustizia in termini di Europa
E voglio dirlo in questo momento in un momento particolare non soltanto nella mia qualità di deputato al Parlamento europeo ma in questo momento nel quale il processo di integrazione europea per fatti a tutti noi i noti subisce per così dire delle sofferenze
E allora i problemi della giustizia in Italia come altrove prima che essere problemi di risorse di mezzi di efficienza devono essere considerati i problemi o problema di cultura che riguarda gli operatori del settore e a suo modo anche l'utenza un dibattito sulle deontologiche degli uni e degli altri di magistrati e di avvocati degli uni visti dagli altri è appunto
Una coraggiosa operazione culturale
Credo che di questo venga dato si debba dare atto agli organizzatori una operazione culturale coraggiosa dicevo che nel contesto del cambiamento della società complessa
Credo tende a recuperare differimenti valoriali condivisi e perciò anche a creare le premesse per una migliore qualità della giustizia intesa come servizio
Approfitto conclusivamente di questa occasione per rinnovare il ringraziamento all'apprezzamento per rivolgere a tutti gli ospiti autorevoli e graditissimi un rinnovato benvenuto e a tutti quanti i partecipanti i relatori gli auguri di buon lavoro
Grazie amore dottore Alfonso annegato l'altro non è la prima volta che quando è stato presidente della Provincia
è stato veramente una forte mano la Camera penale Salernitana l'Unione camere penali alla Camera parla di Vallo della Lucania per iniziative culturali che ha sostenuto qui lo ringrazio premette anche per questo
Il passo la parola adesso al sindaco di Vitry il dottore Giannetti
Buongiorno a tutti porto i saluti della cittadine che rappresento un ringraziamento Vito
Per aver Ascierto questa cittadina come meta del vostro convegno convegni estremamente importante
Che mi auguro io non sono del vostro settore sono della sanità faccio parte
Di un
Diciamo
Di un altro ordine professionale che molto probabilmente anche in nel mio settore il codice deontologico probabilmente non è del tutto rispettato
Nel qui questo dibattito sicuramente è estremamente importante perché possa essere un allargamento anche agli altri Ordini professionali proprio perché possa venire fuori quelle figure tre fosse anali che a diretto contatto con i cittadini e con diciamo con chi e deputato a giudicarci possa effettivamente farci vedere come delle persone delle figure che effettivamente portano avanti dei segnali positivi per per una cittadinanza
Io mi sono così permesso di
Cercare di dare quanto Mino a i le persone che
Non ci sono nuove del nostro posso ad organizzare una piccola il piccolo incontro per visitare meglio questa nostra cittadina
Che e meritevoli di attenzione è il primo Paese della costiera amalfitana per cui è un po'bistrattata sotto il profilo così
Diciamo geologico come prima primo Paese perché e la meta un po'di tante persone che arrivano ai ci creano dei piccoli problemi io ho cercato di fare il meglio per c'è per dare la possibilità di visitare meglio questa questo nostro paese
Con l'augurio che questa volta la permanenza
Ma possa essere poi il frutto di un ritorno e quindi vederci in situazioni ancora migliori grazie
Grazie al mondo dottore Giovannella passo la parola dottore Casale presidente vicario della Corte d'appello risale
Autorità tutte gentili signore e signori
Colleghi tutti avvocati
Sono particolarmente orgoglioso nella veste di presidente vicario della Corte d'Appello di Salerno e anche a nome del presidente nastro ok con grande rammarico non è oggi qui con noi ma che certamente Gori continuerà a guidare città di porgere a sua eccellenza il dottor antico alla Marvulli che primo presidente della Suprema Corte di Cassazione agli simile latori via voi tutti intervenuti un caloroso ringraziamento
Per l'alto onore che a volte avete voluto conferire con la vostra presenza alla magistratura e all'Avvocatura Salernitana che molto lodevolmente
Hanno organizzato questo importante comunque Niño ispirato ad un tema portante
Della nostra vita giudiziaria ovvero alla deontologia che deve permeare l'attività professionale del magistrato e dell'avvocato
Jeremy Bentham coniò il termine il termine per indicare la teoria utilitaristica dei doveri
Nel tempo
La deontologia pura strumento un significato più profondo e più pregnante
Perché con i soci si riferisce all'insieme dei doveri e delle responsabilità cui sono sottoposti gli appartenenti ad una categoria nell'espletamento dell'attività professionale
A mio parere mantenuto intatta quella portata utilitaristica posta dal filosofo britannico alla base del tentativo di fondare una scienza della morale
E del diritto con il fine della massima felicità del maggior numero di persone il tema quindi di per sé già indubbiamente difficile diventa maggiormente delicato nel momento in cui lo si trasfondere il monto del processo ove gli equilibri sono estremamente sottili e sensibili e diventa ancora maggiormente in stile se lo si pone alla base dei rapporti tra magistratura e avvocatura
Ritengo comunque che il tema diventi più facile se l'approccio al problema avviene in maniera costruttiva e scevra da pregiudizi
Il compito dei relatori e quindi arduo ma la Valentina di ciascuno di essi ci consente di affermare che siamo in buone mani
Il mio compito di saluto finisce qua per non tediarvi oltre soprattutto per dare spazio ai protagonisti ribadisco il ringraziamento ai presenti
E formulo l'augurio perché i lavori siano proficui e portatori dei migliori si risultati grazie
Grazie grazie vettore italiano passo la parola sua Eccellenza il dottore vede rosso il procuratore generale presso la Corte d'Appello di Salerno
Portare il saluto della magistratura inquirente a tutti convegnisti e in particolare mi sia consentito un saluto deferente
Al primo presidente della Corte di Cassazione che io ho conosciuto ammirato dal quale tanto imparato come sostituto procuratore generale quanto con trepidazione ci portavamo all'Asquino intersezione penale
Seduta così magistralmente così autorevolmente
Dal dottor Nicola Marco
Ecco saluto anche il presidente delle camere penali così mettiamo sullo stesso piano la magistratura dell'avvocatura presidente alzare
Tazza che tutti
I presenti alle autorità le autorità alle signore
Vorrei fare solo mi sia consentita una breve considerazione
Potrei dire che uno dei precursori se non è il precursore
Che questo convegno professore Piero Calamandrei che scriveva proprio loro mettendo sullo stesso piano avvocati e magistrati elogio di un giudice
Scritto dall'avvocato tanto che un altissimo magistrato che faceva una recensione a questo libero scriveva a quanto un alloggio di avvocato scritto da un magistrato
Io non so se questo è stato scritto si deve ancora scrivere a questo convegno è il primo passo per arrivare a tante più che gli aforismi contenuti in questo libro del resto notissimi
Vorrei ricordare una illustrazione
Questo libro proprio che è in tema Corinne il convegno di oggi c'era una bilancia su questa copertina da un lato della bilancia ponte Rossi codici dall'altro una rossa
Ebbene la bilancia pendeva dalla parte della Rossa e perché
Perché non basta la preparazione del magistrato perché sia un buon giudice occorrono altri fattori altri elementi l'equilibrio ma soprattutto la correttezza professionale che diciamo è la base della di quello che poi sarà sullo sviluppo dei rapporti fra magistrati avvocati si parla di collaborazione ma io ritengo che sia più corretto il termine confronto come qui scritto perché sono son piazziamo su un più su piani diversi anche se l'obiettivo ultimo la giustizia
Porto pertanto non voglio ulteriormente tediare i presenti porto il saluto della magistratura registratura inquirente la quale a mio nome farci migliori auguri di proficuo lavoro per i convegnisti
Grazie grossa
Dottore Gaetano scrolla presidente distrettuale della Associazione Nazionale Magistrati
Buongiorno a tutti per rendere meno con un grande onore portare il saluto di tutti i magistrati del distretto di Salerno a e gli organizzatori e ai partecipanti questo interessantissimo convegno che è stato organizzato dagli avvocati delle camere penali italiani dai colleghi di Magistratura indipendente i colleghi e amici di Magistratura indipendente
Credo che in questo particolare momento storico politico questa stagione delle delle grandi riforme delle riforme annunciate delle riforme qualche volta purtroppo minacciate e delle riforme qualche volta purtroppo attuate in maniera insoddisfacente credo che riforme in materia di giustizia ovviamente
Credo che il che un un dibattito su un tema così interessante con come quello della deontologia degli avvocati magistrati sia un dibattito di grande attualità
Perché in questo momento in cui diciamo il l'attenzione del del mondo del mondo politico e poi e puntata anche sulla sulle riforme della moda giustizia una riflessione sulle regole etiche prima ancora che giuridica che devono guidare l'attività del magistrato e dell'avvocato credo che sia un argomento di grande attualità e che i conti debba contribuire a a sensibilizzare il legislatore sull'importante sui valori che animano
I magistrati e gli avvocati ritengo che come appunto per per la stagione delle riforme del giustizialismo punti di convergenza tra magistrati e l'avvocato ritengo alla che alla fine si era superiore alle ai modelli ai punti di contrasto e di inevitabile anche dire fisiologica divisione
Sono convinto che anche all'esito di questo convegno i punti di di comunanza tra avvocati e magistrati sulla materia deontologica la fine supereranno le differenze che pure si registreranno e questo perché evidente mi pare evidente si tratta magistrati avvocati sono animati da una comune cultura giuridica da un sistema di valori intimamente condivise soprattutto la necessità quotidiana di di rendere in maniera soddisfacente rapida wireless in un il servizio giustizia tutti i cittadini italiani io direi sempre nell'ottica del rispetto dei principi costituzionali che devono animare sia la l'attività quotidiane magistrati e sia di dire anche l'elaborazione e l'attuazione pratica delle regole deontologiche grazie buon lavoro a tutti
Dando lettura del Gloria passo la parola adesso a Carmine giovane presidente della Camera Penale serenità
Grazie
Ringraziamento a tutti gli interventori
Di grosso spessore e alto ingegno
Che qualificano questo convegno organizzato fin dalla Camera penale dalla associazione di Magistratura indipendente
Che cosa dirà la deontologia e la materia anche una materia fondando una pietra miliare per quanto concerne l'evolversi lo sviluppo sia dell'attività degli avvocati e sia quella dei giudici
Basta considerare è questo il essenziale il particolare della provincia di Salerno la corte di appello di stretto con i capelli Salerno
Piero numero ora mai sproporzionato di avvocati rispetto a quelle che sono il numero degli abitanti
Noi contiamo circa cinque miliardi
Avvocati
Io non distretto di corte d'appello dove vi è un milione e cento mila abitanti è vero
Allora facendo la divisione Mate marittima etica ogni duecentocinquanta persone compresi i bambini compreso fino all'età di qua dodici hanno sedici anni e le persone anziane
Vi è un avvocato
E allora se non diventa essenziale
La applicazione e la correttezza dei rapporti professionali
Se non si incide su questa massa tumorale come dice un mio carissimo amico Nicola Buccico
Così ha definito questa massa di avvocati che di questi persone che si avvia una professione i quali sono sempre propensi a fare qualsiasi cosa ricordo quel libro che già è stato citato via Ettore Randazzo
Cui la cui presentazione avvenne anche a Salerno ed io in quella sede lo elogia il papà di contenuti che si riferivano alla disponibilità di questi avvocati pronti e peperoni a qualsiasi cosa pur di conservare il il cliente e allora diventa necessario che la deontologia
Eletti i procedimenti disciplinari vengono effettivamente attuati come esempio per poter far sì che si giudice sì crede che Gesù per far sì che la professione l'attività di avvocato dovresti sembra sopprimere su quella su quei vertici che era professione stessa e la Costituzione vuole che sconsiglio venga esercitata
La stessa cosa va detto per quanto concerne la deontologia per quanto concerne i magistrati
Mi è stato detto che non è essenziale soltanto la preparazione giuridica che necessaria ma sono i comportamenti che qualificano le persone
E quante volte non ci siamo dovute lamentare The comportamenti non consoni e quante volte abbiamo dovuto vedere gesti che si riferisca gesti di tracotanza acconsentito a mano quanto meno di iattanza nei confronti dell'avvocato
è vero che l'avvocato Ron si fa rispettare ma è anche vero che i giudici non fanno tutto perché si possono rispettare ci prontamente fino ad allora
Proprio questo convegno che tra l'altro io quando assunse la carica di presidente della camera penale tre anni or sono
Io scelsi come
Io modo di agire la collaborazione con il giudice ci sono quelle autorità che lo possono dire noi spesso ci incontriamo cerchiamo di risolvere tra di noi prima di arrivare ad astensione o l'altra manifestazione inutile
Cerchiamo con un tavolo di compensazione di risolvere quelli che sono i problemi
Questo incontro di oggi è uno del cosiddetto tavolo di compensazione depressione permea oltremodo gradito che sia stato espletato a Salerno che poi all'impostazione che noi abbiamo dato come Tamara penale i nostri problemi e quindi va una maggiore e gratitudine al collega Giovanni Sofia che ha voluto organizza la Salerno
Ed è il mio ringraziamento le per tutti voi che avete qualificato la Città di Salerno che avete gratificato con la vostra presenza il l'incontro di oggi grazie
Carmine il giovane allora chiedo sua Eccellenza
Presidente Nicola Corfù di prendere posto
Io
Vi ringrazio per aver assegnato a me questo
Compito al quale
Forse non sarò completamente adeguato
Ai saluti all'ombra le gradito dei saluti hanno già provveduto altri
Però io non posso sottrarmi al graditissimo dovere
Di esprimere la mia gratitudine per quest'invito
Anche occasione di ritrovarmi
Tre amici
Tra colleghi con i quali
Ho vissuto parte della mia esperienza professionale
In questa splendida cornice
E perché dobbiamo affrontare un tema che è di particolare interesse
Si suole ripetere
Che è un tema di grande attualità
Io scovando tra le mie antichissime
Tre mila antichissimi interessi di carattere storico
Ho potuto constatare come questo termine e antico
Quanto è antica la cultura della giurisdizione
Seneca
Ricordava
Che se il cittadino deve rispettare determinati doveri
I magistrati e gli avvocati hanno un po'di tempo
Quello di apparire
Seri e onesti
Quindi non c'è soltanto il dovere della serietà che comporta l'obbligo di accrescere la propria professionalità
Ma anche il dovere dell'apparire
E la deontologia non è che la scienza tendono ad essere
Non è la scienza e all'estero
Nei paesi
Tutti common law
Non c'è distinzione tra le norme deontologiche e le norme di comportamento la consolazione comporta una sanzione disciplinare
Nei Paesi decibel dove si aprono imporre i mastini forse prigionieri
Sì è un preconcetto quello di non creare dei modelli astratti che possano incidere negativamente sulla indipendenza del magistrato
Ecco perché siamo arrivati tardi alla elaborazione concretano è un codice deontologico magistrati sono arrivati nel novantaquattro se non sbaglio
Gli avvocati e un po'dopo
Con una però grande differenza
Noi nel novantaquattro ci siamo dati un codice deontologico perché lo aveva dovuto il legislatore
Gli avvocati lo hanno scelto liberamente
Forse limitando non me ne vorrà l'avvocato Randazzo
Forse imitando un po'il contenuto del nostro inconscio e adattandolo alle loro esigenze
Loro hanno avuto l'abilità gli avvocati di integrarlo negli anni successivi per ben due volte
Non siamo rimasti un po'così fermi quasi cristallizzati in questa prospettazione normativa
E a lungo abbiamo dibattuto anche in sede giurisdizionale ma che valore hanno queste norme sia ontologica
Ricordo che è un primo indirizzo consolidato dalla nostra giurisprudenza aveva detto non sono norme di diritto
Bisogna attendere una sentenza delle sezioni unite del due mila
Perché si cominci ad aprire la finestra non sono brillanti obbligatorietà
Del rispetto di queste norme
E da quella sentenza discende il riconoscimento finalmente tardivo
Della forza cogente di questa norma e quindi della importanza essenziale il codice deontologico
Ma quale che sia il dibattito
Sul valore
E certo
Che le norme deontologiche hanno soprattutto per l'attenzione una funzione propulsiva
Una soluzione che da con contenuto di concretezza a quella norma generale astratta dall'ordinamento giudiziario che prevede
Un unico capo di imputazione per le nostre infrazione disciplinare nel quale è un contenitore senza punto un contenitore senza limiti un contenitore che da
Il potere
Di previsione concreta della fattispecie
Ai soggetti legittimati a per il promuovimento dell'azione disciplinare si va dai tempi tardi alla corruzione
Ecco quindi
La importanza
Della elaborazione del codice deontologico
Ed è essere un'importanza oggi ravvisata a livello internazionale e ora collega Mura ed io non intendo sottrarre all'umori spazio ad un intervento
Nella comunità internazionale questa esigenza è stata pienamente avvertita
Ricordo
Che il Consiglio dei ministri
Della Comunità europea già nel due mila
Aveva osservato come fosse obbligatorio
Per il pubblico ministero osservare un codice deontologico
Però io vorrei aggiungere
Che in questa nostra realtà
Si va decisamente verso un incontro verso la formazione dei principi comuni all'avvocatura e alla magistratura sul piano deontologico
E d'altra parte lo stesso processo lo chiedo
Quando pone le parti su un piano di parità quando pone il giudice come arbitro della controversia
Quando si stabilisce il principio fondamentale che il giudice deve essere imparziale
Ecco che i comportamenti delle parti debbono ispirarsi agli stessi principi perché il fine comune
Infine la realizzazione dalla giurisdizione
Infine l'efficienza della giustizia
Infine qual è dare giustizia alle parti credo che
E quindi
Non è soltanto un incontro
Non è soltanto una collaborazione
Ma è un fare il Comune una GT del Comune e su questa strada noi dobbiamo fortemente pediatrici si devono impegnare i magistrati ma devono impegnarsi anche gli avvocati non siamo soliti criticare il nostro organo di autogoverno e io molto moderno mi compiaccio con me stesso per averlo più volte fatto
Ma dobbiamo anche essere cauti nel riconoscere
Che il Consiglio superiore della magistratura proprio in materia disciplinare ha fatto un balzo in avanti
Non solo da un punto di vista statistico Crespi non mi controllerebbe
Perché se mai mi direbbe che i magistrati oggi sbaglio europei ieri ma da un punto di vista qualitativo
Da più per un anno
Non abbiamo quasi più sentenze di annullamento delle decisioni del Consiglio superiore della magistratura
Che come sapete ogni decisione del Consiglio superiore della magistratura in materia disciplinare e proprio per dall'esame delle sezioni unite civili
Ma c'è ancora di più
Il Consiglio superiore della magistratura nell'ultima parte dei suoi interventi ha detto parole chiare
Sul l'obbligo del riserbo dei magistrati
Ha detto parole chiare sull'obbligo della diligenza
A enunciato dei principi fondamentali anche in ordine alla ricerca della responsabilità disciplinare quanto al mancato deposito tempestivo dei provvedimenti
Cioè siamo usciti
In gran parte dall'anno e poco usati negli anni precedenti
E abbiamo dato un'impronta non direi di maggiore severità ma di maggiore oculatezza nella valutazione del comportamento dei magistrati
Io mi auguro che altrettanto possa e debba fare il Consiglio nazionale forense
Dicevo un problemi di interesse europeo ma su questa tematica io qui alla mia sinistra un grande esperto del quale
Il quale pur facendo parte
Dell'ufficio della procura generale
E per me uno dei migliori e preziosi collaboratori della corte di cassazione il dottor ora al quale cedo volentieri
Grazie presidente
Di queste parole che spero di non deludere
Con l'intervento che però vedo dalle dalla sua introduzione si muoverà su linee molto coincidenti con la impostazione di queste parole d'apertura
Penso di poter tra lasciare
Le naturali riflessioni introduttive sulla appunto risalenza del tema deontologico nel mondo giudiziario così anche grazie a quanto ha detto
L'ottimo collega Mario Pagano promotore di questa bella iniziativa
Anche a proposito della funzionalità del momento etico deontologico che riguarda la magistratura rispetto alla realizzazione del disegno costituzionale l'indipendenza dell'ordine giudiziario
Ma trovo soprattutto nelle parole del presidente Marvulli lo spunto per confermarmi in quella che era la lettura che intendevo dare del titolo di questo incontro dedicato sia la deontologia degli uni vista dagli altri ma a mio modo di vedere più propriamente da riferirsi alla considerazione di insieme della giurisdizione in tutti gli aspetti che possono essere coinvolti dal discorso deontologico credo si vedrà piuttosto chiaramente come nella mia concezione il dialogo sulla deontologia sia pro presenziale per quelle conclusioni in istituzionalmente costruttive che cercherò in breve di tratteggiare
Ha detto il presidente Marvulli bella attualità del tema semmai sì dovesse ricercare una conferma di questo martedì scorso il trentuno di ma Di Maggio
Ho partecipato insieme al procuratore generale della nostra corte di cassazione alla seduta del consiglio del procuratore generale di Europa a Budapest dove si è approvato proprio un testo di cosiddetta guidelines sulla condotta del del Pubblico ministero in ambito europeo e sentivano i richiami a precedenti reiterati interventi di livello internazionale sulla materia risalgono al mille novecentonovanta nella va all'Avana
Le guidelines sul ruolo dei pubblici ministeri approvate dall'ottavo congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione del crimine risalgono a tutta l'elaborazione di lei degli ultimi cinque anni i famosi principi cosiddetti Bangalore
Prince si pose sulla condotta giudiziaria ancora delle Nazioni Unite risalgono al due mila e due le le opinioni
Proposte al comitato dei ministri sui gli standard della condotta giudiziaria del Consiglio consulta divo dei giudici europei risale ancora al mille novecentonovantanove quindi circa cinque anni fa
Lo statuto universale
Del giudice approvato una all'unanimità a Taipei dalla associazione internazionale dei magistrati di cui ho l'onore di essere segretario generale laddove si metteva in evidenza come nello stesso affermazione del principio di imparzialità
Dovesse farsi riferimento anche al restraint alla misura alla moderazione col quale con le quali il giudice è chiamato a esprimersi in sede giudiziaria e contesta Enzio né del medesimo principio è importante dirlo ai pubblici ministeri
In questa approvazione in questo testo
Condiviso all'unanimità nella riunione di questa settimana a Budapest
I son così sono fissate delle linee di indirizzo deontologico per i pubblici ministeri assolutamente condivise conformi alla raccomandazione del due mila numero diciannove del comitato di ministri del Consiglio d'Europa proprio sul ruolo del Pubblico ministero definito una pubblica autorità che agisce a nome della collettività nell'interesse pubblico dell'applicazione della legge tenendo contemporaneamente presenti i diritti degli individui e l'effettività del sistema penare
Laddove si affermava che il Pubblico ministero deve sforzarsi di raggiungere un corretto bilanciamento tra l'interesse sociale e i diritti individuale in pratica con la fissazione vista andar via di condotta
Di modi di essere e di agire sui quali si riscontra ampia condivisione quindi che ci si aspetta siano diffusamente rispettati io intendo sottolineare in questa ottica come non vi siano remore a livello internazionale all'uso di espressioni molto impegnative anche molto altisonanti
Il costante riferimento è ai più alti standard di integrità di impegno di onore dignità per la professione mi permetto di ricordarlo proprio a chi eventualmente trovasse discutibile nell'anno due mila cinque il riferimento al prestigio dell'ordine giudiziario
Formula che nonostante la sua forse ridondanza e tuttavia giustamente la dottrina definito a forte contenuto sociale
E che bene la Corte costituzionale addirittura già nel mille novecento settantasei nella sentenza numero centoquarantacinque qualificava tra i più rilevanti beni costituzionalmente protetti e lo col legava al principio di credibilità della giurisdizione dicevo quindi espressioni impegnative e a volte anche altisonanti ma appropriate
Connesse ai dovere d'informazione studio formazione costanti al riserbo professionale al dovere di informare da parte del anche del pubblico ministero gli interlocutori nelle dovute sedi dei rispettivi diritti delle posizioni legali
Al dovere di essere ed apparire e anche qui una sottolineatura lessicale che a mio avviso vedi contenuto essere ed apparire imparziali e coerenti noi che tanto discutiamo io mi permetto di ripeterlo come già ho fatto in altre sedi proprio di magistratura indipendente che in questo nome esprime molto del suo sentimento
L'indipendenza e strumento di un risultato finale che è costituito dalla effettiva imparzialità di giudizio
Pongo in evidenza che in queste guideline se si dice che il Pubblico ministero deve essere e l'apparire imparziale coerente quindi imparziale nel caso singolo coerente a mio avviso il riferimento e alla Complesso dell'attività del Pubblico ministero anche quando si raffronti appunto il suo atteggiamento non solo con l'emergenza del caso singolo ma con il complesso del della sua attività professionale
E allora
In questo contesto appunto prendendo lo spunto da questo strumento internazionale due sono i profili a mio avviso più interessanti uno è che al di là degli obblighi di legge
O se si preferisce nell'interpretazione dei doveri che derivano dalla legge
Vi è una massima estensione anche nei confronti del pubblico ministero del dovere di applicazione del concetto di processo equo di fare trial secondo quanto definito dall'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E questo significa fare ma conduzione in questi termini si esprime questo testo riferito ai pubblici ministeri europei ferma conduzione dell'azione penale ma con correttezza e mai al di là di quanto trovi fondamento nelle risultanze acquisite
Rifiuto assoluto si dice espressamente di utilizzare le menti di prova che possa ragionevolmente ritenersi siano frutto di metodi illegali in violazione di diritti umani
Rifiuto di usare questi elementi contro chiunque porti che contro coloro che quei metodi illegali abbiano eventualmente applicato per ottenere gli elementi di prova
Salvaguardia attenzione da parte del pubblico ministero
Questo è l'interlocutore il riferimento di questa disciplina salvaguardia del principio di parità delle armi in particolare nella comunicazione alla difesa delle informazioni che la legge o i principi del giusto processo impongono e quindi si viene al secondo punto a mio avviso importante e cioè il versante Inter soggettivo adempimento delle funzioni si dice con rispetto e cortesia
Segnatamente nei confronti dei giudici della polizia
E questa l'espressione che maggiormente mi interessa degli altri membri della professione legale
Parlare di altri membri della professione legale e proprio l'espressione di questo principio concetto di partenza cui volevo fare riferimento e cioè la necessità di avere una visione di insieme dei protagonisti della giurisdizione perché questo è essenziale in una concezione del processo
Quale quella che occorre cioè impegnarsi a costruire al di là di quelli che sono i modi d'essere che attualmente conosciamo
Ebbene io non so quanto in questo momento in Italia possiamo dire che questa condivisione di valori di fondo sia effettiva io credo che ciascuno dei protagonisti del processo l'accusa la difesa il giudice oggi sia di frequente direi di regola
Ben consapevole e onestamente portatore fino all'ultimo limite della propria posizione nel processo quello che io avverto come una carenza forte nella cultura diffusa in ambito giudiziario italiana e la condivisione poi della visione d'insieme cioè dell'essere l'avvocato e il magistrato del pubblico ministero e il giudice tutti concorrenti verso che il risultato finale della corretta amministrazione della giustizia è vero che la corretta amministrazione della giustizia deriva dalla dialettica
Ma la dialettica de può esplicarsi in modo effettivamente costruttivo e funzionale a questo risultato solo se parte dalla condivisione di questi valori di fondo e mi riferisco allora appunto
Nell'atteggiamento verso le le altre categorie da parte di ciascuno dei nostri
Delle vostre figure professionali ad esempio acque
Provvedimenti dove o sì irride qualche volta in certa misura
A le tesi che una delle parti ha sostenuto in giudizio o atto volte addirittura da parte dei giudici
Sì esprimono motivazioni che abbattono sull'uomo o sulla donna imputato
Sprezzanti giudizi morali con buona pace dell'articolo dodici del Codice etico laddove il giudice è chiamato a giudicare l'uomo rispetto soltanto al singolo fatto che chi è sottoposto
Altrettanto
In coerenti con una condivisione di fondo e quindi col rispetto che occorre verso l'altra funzione sono a mio avviso quelle impugnazioni del Pubblico ministero
E in Cassazione devo dire non è raro leggerne di questo genere che avvolta scaricano sulla motivazione del ricorso quello che un qualche
Bio
Nei confronti di una decisione che e a perché si è ritenuto che si ritiene non soddisfacente
Credo che questo non sia espressione di condivisione di cultura comune essenziale a mio avviso il rispetto in questa logica invece di
Il rispetto pieno anche formale anche nel modo di esprimersi della ruolo che gli altri recitano nel processo
E anche nel contesto di prestazioni professionali assolutamente valide da rispettare e anche efficaci talvolta ci si imbatte eppure dalla difesa in espressioni che non compiutamente forse tengono nel dovuto conto che dietro la decisione c'è un giudice e che si sta parlando di un giudice nel momento in cui ad esempio si si legge qualche volta come a me è capitato che il tribunale violentato dallo stupefacente della gravità dei fatti è stregato dalle dichiarazioni mali arde adescatrice del cosiddetto propalante ha liquidato il dramma della verifica
Della collana usabilità del progetto di accusa con coste Hernandez sbrigatività
Che anziché accostarsi al traliccio ad alta tensione tensione dell'impianto accusatorio calzando prudentemente i guanti isolanti per la più tratti glaciale professionalità senza prevenzioni e senza certezze inesorabili in un mondo senza certezze
Senza ritenere di essere depositari esclusivi e privilegiati per la verità e senza tirare a indovinare i giudici hanno affrontato il dramma della verifica della prova speech attivamente con un provvedimento sorretto da motivazioni e totalitaria e ultimativa
L'agghiacciante sbrigatività
Con cui il tribunale ha imboccato sgommando in discesa senza freni a fari spenti la pista diplomata e scorrevole dell'errore giudiziario siamo persuasi che se per un prodigio fossero apparsi in camera di consiglio uno dietro l'altro in fila indiana MOSE
Catone il Censore i quattro evangelisti Antonio Gramsci
E suor Maria Teresa di Calcutta e avessero ammonito il collegio della gravità dell'errore che si accingeva a consumare e si sarebbero stati licenziati con un sorriso di bonaria indulgenza non essendo addetti ai lavori
Questo
Va bene quand'era
Ricorso
Io non ho spazio per trattare temi che sono temi caldi
Che coinvolgono la
Anche la vita giudiziaria quotidiana né altri temi che coinvolgono ampiamente la deontologia leggo nelle Sezioni Unite
Civili numero settantaquattro quarantatré del due mila cinque ad esempio un'affermazione
Dove si dice a prescindere dall'osservazione che una volta messi latta messe la libertà per la manifestazione delle opinioni politiche da parte dei magistrati e la liceità della partecipazione degli stessi al dibattito politico
Non si vede come una stessa espressione di contenuto politico possa avere una maggiore o minore attitudine offensiva
A seconda che sia pronunciata da un uomo politico da un semplice cittadino da un magistrato io per esempio non condivido questa posizione non so se le Sezioni unite l'abbiano fatta propria perché non so cosa significhi a prescindere da cioè se si condividono o se si mette da parte ma quello che emerge chiaro comunque da tutta quella importante sentenza delle sezioni unite eccome
Al di là del momento disciplinare quello che conta e
Il profilo che spessissimo viene in discussione dell'autodisciplina in ambito deontologico perché proprio se si afferma quel tipo di posizione sulla libertà di manifestazione del pensiero a mio modo di vedere si fa risaltare come non mai
La portata della auto limitazione da parte del magistrato che a mio avviso ma al di là di quella del semplice cittadino che pure compia gli stessi comportamenti e quindi salto tutto ciò che purpurea avevo annotato riguardo a momenti anche di vita cui quotidiana oltre che di vita professionale che potrebbero rilevare quello che ritengo di dover porre in evidenza e che ha base di un atteggiamento di unto logicamente corretto occorre una condivisione di valori occorre una reciprocità di atteggiamenti non sono opzionale per il magistrato
La cortesia nell'approccio la pianificazione del calendario d'udienza ad esempio se
Nei rapporti contesti periti e anche con imputati che spesso negli uffici di merito restano per giornate buttati ad aspettare
Di sapere se si tratterà il loro processo non è non sono Pizzi anali il rispetto effettivo della funzione delle parti
E la considerazione dei problemi altrui e di tutti coloro che sono coinvolti nel processo
E questo in un contesto in cui anche l'apparenza della imparzialità a mio avviso e fondamentale non rileva che ciascuno si senta indipendente nell'agire giudice pm
O anche avvocato
L'ostentata amichevole tesa nel rapporto col giudice e errata nei confronti della controparte
Che si tratti di avvocato o che si tratti di pubblico ministero e credo che è una dimostrazione potrà avvenire anche aderendo è propugnando l'ottemperanza alla recente circolare del primo presidente ad esempio sull'apertura delle aule d'udienza quindici minuti prima in Cassazione che consenta all'ingresso dei Pubblico del procuratore generale e dei difensori contemporaneamente in aula
Io direi che bene scrive il l'articolo cinquantatré del codice deontologico forense laddove afferma che l'avvocato non deve approfittare di eventuali rapporti di amicizia e familiarità e confidenza con i magistrati in ogni caso deve abitare di sottolineare tali rapporti alla presenza di terze persone
Mi pare che questo valga pari pari per il Pubblico ministero e infatti ah ecco anche nel Codice deontologico della magistratura
Direi che però questo è scritto solo riguardo al processo civile e a mio avviso a meno che non ci siano state estensioni che per me sono sfuggite nel Codice deontologico
Forense a mio avviso dovrebbe riferirsi pari pari al processo penale se è vero che vogliamo arrivare ad un processo composizione di tendenziale effettiva parità tra le parti
E nei raffronti tra civile e penale in immediatamente mi viene in mente proprio per l'esperienza quotidiana di lettore
Contraddittore di ricorsi per Cassazione che anche quello che è scritto all'articolo trentadue del Codice deontologico forense
A meno che non sia giustificata la fatti porta che particolare non conosciuti o sopravvenuti il divieto di impugnativa giudiziale dell'accordo transattivo che abbia raggiunto col patrono avversario che sia stato accettato dalle parti
E sancito appunto rispetto alle transazioni civili
E che ne delle non so Presidente centinaia migliaia dei ricorsi per cassazione contro sentenze di patteggiamento emessa ex articolo quattrocentoquarantaquattro del Codice di procedura penale
O in applicazione dell'articolo cinquecentonovantanove del Codice di procedura penale a me sembra che la medesima logica che condivido
Della non impugnazione
In sede civile di un accordo transattivo non trovi fondamento sul fatto che la controparte è un collega avvocato trovi fondamento nel fatto che l'esercizio di una negoziazione processuale e un qualcosa che deve essere coerentemente seguita fino alla conclusione del processo a mio modo di vedere e dico ancora a proposito dei contatti cui ho fatto riferimento che devono sempre rispettare
Anche l'apparenza di il distacco rispetto al giudice che se la parte non deve parlare al giudice
Del caso in assenza della controparte
Non si può dimenticare che per parlare al giudice occorre il concorso del giudice medesimo e quindi questa norma deontologica non è a norma soltanto per le parti e norma anche per il giudice nei suoi rapporti col pubblico ministero e con la difesa
Ci sarebbe molto da dire ci sarebbe molto da dire nei rapporti tra i soggetti del processo ad esempio nella gestione della evoluzione processuale addirittura con quella
Concezione che viene definita del cash management ben nota nel Mondo Gatto non lo sappiamo che proprio giudici di estrazione di common law quindi tendenzialmente molto più passivi dei giudici italiani
Dei giudici il continentale nella gestione del processo si ritengono impegnati a gestirlo per raggiungere il miglior risultato nel
Minore tempo ma a questo proposito io vorrei fare riferimento ancora
Ad uno studio che con molta profondità è stato condotto rispetto alla realtà della dell'etica nel mondo giudiziario è uno studio pubblicato dalla Harvard University Press nel novantotto de
Di Simon che intitolato alla teoria dell'etica degli avvocati e scrive non è tenero verso il mondo dei giuristi
Scrive nessun ruolo sociale incoraggia pari ambizioni e pari aspirazioni morali ambiziose quanto quello dell'avvocatura e nessun ruolo sociale altrettanto duramente delude le aspirazione che prima incoraggia io non sono certo che questo sia vero ma quello studio approfondito della teoria dell'etica dell'avvocatura io lo trovo interessante per un'altra affermazione
Quando dice che le basi morali per la vita per le decisioni professionali degli avvocati si fondano sugli stessi principi che sottostanno e legittimano le decisioni giuridiche in generale
Quindi quando afferma
Che la tutela della posizione del cliente è vero che il primario interesse dell'avvocato ma in un contesto etico che comprende in realtà la giustizia
Nel suo insieme e quindi mi viene alla mente un ricorso per Cassazione colletto e che esordiva con le parole
Dire a chi vuole
Continuare a sperare che non può farlo e cosa troppo dura e di conseguenza sistemi un ricorso per Cassazione palesemente inammissibile perché questo faceva continuare a sperare qualcuno
Ecco io credo che invece l'atteggiamento verso anche il singolo che si debba difendere fino all'ultimo però debba essere nel contesto di una visione di insieme della giustizia e quindi continua quello studio di Simon
Notando che gli stessi fondamenti in ragione dei quali giudice mette mettono le loro sentenze sono il più quelli che sono propri della vita professionale dell'avvocato pari sono i doveri di formazione costante e così via e attenzione su questa linea
Il gli standard della American bar Association affermano che come ogni giudice responsabile per la speditezza del processo così ogni avvocato responsabile per la collaborazione a questo fine
Non solo l'avvocato coopera alla trattazione spedita dinanzi al tribunale ma ha il dovere di tenere sotto controllo la propria agenda in modo da non chiedere mai se non in circostanze straordinarie
Spostamenti o prosecuzione di udienze io credo che anche questo nella vita giudiziaria quotidiana risponda a logiche di fondo che sono comuni che significano condivisione dei valori della giurisdizione nel suo insieme e vengo quindi alla conclusione di queste note introduttive
Che è una conclusione che come ho anticipato intenda essere per quanto è nelle mie modeste risorse istituzionalmente la più propositiva perché questo non è un incontro di maniera questo è un importante momento messo insieme appunto da esponenti diversi del mondo giudiziario che noi dubbi non possiamo perdere a mio avviso tutti noi protagonisti del mondo giudiziario
E le conclusioni sono in questi termini in primo luogo
Noi constatiamo che l'etica e un tema attualissimo è assolutamente fondamentale anche il rispetto al modo d'essere della giurisdizione nella sua manifestazione quotidiana non stiamo parlando di massimi sistemi è vero c'è la distinzione cui sappiamo tutta l'elaborazione che c'è stata sul valore giuridico la natura giuridica del Codice etico anche le sezioni unite al momento in cui sull'interpretazione dello stesso
Sappiamo tutto questo
Ma non è che se il Codice è che se il momento disciplinare
E riferito al minimo allo standard minimo da rispettare questo significhi che invece il Codice deontologico si collochi come Massimo come massima espressione scritta soltanto come punto di riferimento e quindi idealmente impossibile da raggiungere tutto al contrario a mio modo di vedere quelle regole deontologiche di cui ho parlato per la magistratura come per l'avvocatura devono essere il modo di vivere quotidiano della giurisdizione e quindi l'etica come tema attuale come tema importante nelle ricadute concrete
I codici deontologici non sono sanzionati
E tuttavia per lo meno non sono sanzionati di regola tutti quelli appunto di natura di livello internazionale cui ho fatto riferimento sappiamo anche le ragioni per cui non sono sanzionate forse sono le ragioni che l'hanno portati a accrescere in questa maniera perché vengono fuori proprio da un contesto che il contesto anglosassone
Che normalmente di reazione a tutto ciò che proviene dall'alto e quindi la autoformazione
Di queste espressione di deontologia si è ha trovato particolare linfa dato alla natura di condivisione di partenza dei dei principi
E quindi dicevo non esprimono è vero che non sono sanzionati ma occorre prenderli sul serio perché non esprimono affatto un massimo etico considerato utopistico
Ma il principio fondamentale Cukor voglio fare riferimento come conclusione è che occorre promuovere un'etica comune del professioni legali
Questo è il punto e devo dire che io su questo ho letto con grande interesse ma perché a tantissimi profili acuti e e condivisibili ma in uno scritto dell'avvocato Danovi del due mila tre mi pare d'aver trovato questa espressione e cioè che della
Stesura di un eventuale testo unificato di regole etiche della magistratura dall'avvocatura
Probabilmente non vi è bisogno si scrive poi in nota in effetti un Codice etico che si limiti ad indicare le tradizionali qualità professionali e del tutto inidonei a dare le indispensabili direttive per suggerire valorizzare i comportamenti da tenere è vero ma il codice etico a cui idealmente io sto cercando di fare riferimento in una prospettiva futura non è un Codice che intenda semplicemente indicare le tradizionali qualità professionale io credo che debba essere invece un testo dove sia manifesta la condivisione dei fini da parte di tutti i protagonisti del processo e quindi che non si limiti ha enunciato e le qualità professionali ma parla invece a trattare direttamente i rapporti tra i soci e quindi vive a conclusiva è questa a mio modo di vedere sfruttiamo questa occasione per avviare porri avviare la riflessione comune tra la stesura
Per la stesura di un codice etico condiviso delle professioni legali io credo che questo darebbe anche un senso al nostro
No non ci invitava ad andare a fare il bagnetto N è previsto nel codice deontologico degli avvocati né in quello dei magistrati questa possibilità
Io ringrazio cura per il suo brillante intervento d'altra parte non poteva non poteva deludere le mie aspettative lo ringrazio anche per avere soprattutto insistito sul fatto che qui siamo nel campo dell'etica e quanto si entra attraverso questo splendido portone nell'etica i confini non ci sono non ci sono i confini ma ci sono dei principi fondamentali e quindi anch'io dissento dal quella
Dall'idea che Dida nuovi cioè che non ci possa essere un codice deontologico comune e viceversa
è in questa prospettiva che dobbiamo muoverci
Chi lei Murad citato e ha fatto bene a farlo
Testo di quel ricorso per Cassazione ha redatto da un legale
Io all'inizio della mia attività questa vi parlo di oltre vent'anni fa racconterà in Cassazione come consigliere
Avevo l'intenzione di pubblicare
Il contenuto di alcune sentenze che per noi passate
Al mio esame
Perché le ritenevo cuccato lavoro di amenità
E diventato forse la scelta presidente della Corte di Cassazione
Dissi all'ufficio di bassi mare di segnalarmi queste sentenze un po'eccentriche nella nella motivazione
Dopo un mese ho dovuto dire basta non ne voglio
E ho deciso di non pubblicare per nulla
Perché effettivamente se il
Livello di professionalità degli operatori del diritto mi limito a dire questo per non offendere né ai magistrati né gli avvocati
E e un po'caduto caduto non certo né per volontà delle avvocati né per volontà dei magistrati perché
La crisi della scuola
Ha percorso
Arco le generazioni
Io l'ordine e la sua omologa anche per riavere soprattutto
Insistito sul fatto del dell'osservanza
Del dovere io direi di conservare il prestigio da parte dei magistrati e da parte degli avvocati
Ma il prestigio si conquista con molta tattica
Si conquista con l'accrescimento della propria professionalità si conquista non con l'essere indipendente ma si conquista con l'apparire
Che ti prende
Noi purtroppo abbiamo assistito anche in questi ultimi tempi ad episodio di protagonismo
Ad episodi non me ne vorrà mura che la magistratura requirente
Ad episodi di accanimento accusatorio e la violazione anche di norme che impongono al pubblico ministero
La ricerca della verità e quindi la ricerca anche degli elementi a favore dell'indagato
Guardate la Cassazione è un osservatorio fondamentale tornita Picerno
Noi abbiamo voglio pollici sono effettivamente il polso
Del livello
Di autonomia della magistratura che livello di professionalità degli avvocati
E se vi dicessi
Che abbiamo superato nel penale
Il cinquanta per cento dei ricorsi penali inammissibile
E se vi dicessi
Che nel civile dopo l'istituzione la faticosa istituzione della struttura unificata dello spoglio per i ricorsi Sideri ieri mi è stato comunicato che già siamo pervenuti
Ad una percentuale di ricorsi civili inammissibili pari al trentacinque per cento
Questo ci deve far pensare
Cioè ci deve far pensare
Che cosa che occorre accrescere le nostre professionalità innanzitutto ci deve pensare bisogna pensare necessariamente ad alcune modifiche fondamentali sulla valutazione di professionalità dei magistrati non me ne voglia logori
Bisogna pensare ad un rinnovato sistema di selezione per l'ingresso degli avvocati della professione forense
Bisogna pensare a quello che ha già pensato da tempo la Francia
Per la specializzazione dei difensori per nei giudizi di legittimità
Io ho visto con terrore il che ho presieduto una sessione di esami per gli avvocati Cassazione prima vocati e non tanto ne abbiamo potuto ammettere uno soltanto alle prove orali
Dico uno candidato è stato ammesso alle prove orali
Tre anni fa tre tre o quattro anni fa quando ha fatto parte io dalla commissione
Pochissimi pochissimi candidati centocinquantatré centro
La media è questa dei candidati molto bassa
Anche perché si arriva per anzianità nella iscrizione agli albi professionali
Questo significa che cosa significa che non abbiamo un sistema
Efficiente per la selezione di questi professionisti
Io ho apposto al ministero il problema ma se un avvocato
Vuol difendere in Cassazione ma ma si è specializzato nel penale ma perché deve fare la prova scritta per l'esame come avvocato cassazionista nel civile nell'amministrativo e poi anche nel penale
Ecco che alcune riforme che andavano fatte bisognava farle con tempestività oggi paghiamo il prezzo di questa ritardati
Ma io forse ho parlato male e a sproposito otto avuto tempo al secondo curatore che il collega Drigani della corte di appello di Trieste prego oltre al presidente
Un saluto tutti un ringraziamento per l'invito il mio sarà un volo molto basso soprattutto perché dopo l'intervento dal collega Mura e difficile mantenersi in quota
E mi sono meditazione di un giudice io adesso sono componente la sezione civile presiedo la corte d'assise d'appello ma solo meditazioni che in qualche modo sono filtrate
Non solo da un esperienza giudiziarie di venticinque anni prima come pubblico ministero e poi come giudici ma in una fase iniziale anche come avvocato
Parlando di temi nobili come la deontologia
Mi brucia un po'dover fare un passo indietro quasi occupandomi di un qualcosa che dovrebbe essere una precondizione ma che evidentemente precondizione tanto non è nei fatti
Io credo che prima di tutto la deontologia si nutra di educazione
Io ricordo
Che quando sono entrato in magistratura il
Collega collaboratore magistrato collaboratore che mi ha preso in carico
Come prima cosa mi fece fare un giro
Non solo dei capi degli uffici dei presidenti di sezione ma mi fece mi portò dal Presidente del locale ordine degli avvocati perché io mi presentassi all'uno
Allora queste cose non sono soltanto di bonton
A me pare che questi siano elementi tasselli
Di un quanto loro che necessariamente deve essere quello su cui si innestano
Quei valori deontologici o etici vedremo poi quali possono essere i sì su cui misurare il confronto con gli avvocati
Perché
Quando parliamo di educazione educazione cos'è e umiltà
E capacità di ascolto e pazienza
E misura
E rispetto delle altrui esigenze e financo cordialità perché se proprio non ci crediamo come tratto Gentile nel tratto no ci dicevano i pareo sì sì ancora oggi nei pareri lei come si sa gentile andato ma se proprio non lo vogliamo ritenere un elemento coessenziale all'educazione quanto meno è lo strumento che ci serve per lavorare meglio
Perché un sorriso fatto all'avvocato spesso stempera tante tensioni serve un attimo come un gesto di intesa d'intesa che tutti lì siamo a portare il nostro fardello di una mattinata pesante e intesa
Ecco allora se il discorso dell'educazione dovrebbe presiede restare a monte di ogni discorso sull'etica mi domando
Quale sia il riscontro concreto che questi postulati hanno nelle nostre rispettive professioni
Temo abbastanza scarsi
Perché vedo colleghi che come splendidamente ha detto l'avvocato Giovine si comportano in modo tracotante verso gli avvocati
Vedo avvocati che si comportano in modo insultante
Nei confronti dei magistrati e negli uni negli altri scusatemi pagano il benché minimo dazio
Io ho la sventura di praticare la sezione disciplinare del Consiglio superiore come difensore
Lasciamo perdere presidente alla fin fine chi sono i poveracci che finisca disciplinare perché poi se vogliamo ridurre la disciplinare altre integrale trenta sentenze depositate un po'di ritardo perché magari quel periodo una fatto Tremestieri comunque
Mi chiedo se qui veramente non sia il caso di intervenire
Creando quelle premesse di comune sentire di comune stile che impediscano ai magistrati di essere tra contanti e impediscano agli avvocati di essere insultanti
Perché altrimenti sorvoliamo altissimo ma senza riempire questo volo alto di un qualche tipo di contenuto concreto e non a caso scusatemi spendo veramente
Un un un ricordo è una parola che ci identifichi come gruppo beh insomma
Ho il ricordo il piacere di vedere che almeno noi almeno noi dimesso indipendente una qualche attenzione al modo all'habitus comportamentale del collega B viva Dio
Lo dedichiamo
Non fa andiamoci ma insomma quanto meno ci poniamo questo problema qualche volta
Allora la deontologia elettrica del giudice sì è facile è facile
Richiamare gli avrei principi ma poi come li coniughiamo nella vita quotidiana
Io
Non voglio fare citazioni ma istintivamente mi farebbe di pensare a Sant'Agostino Age coda agito fai bene quello che fa il giorno fallo con misura fallo con serenità
E già facendo quel piccolo spese sono il tuo dovere probabilmente hai contribuito a portare avanti il disegno provvidenziale ma questo sarebbe ovviamente un discorso di carattere filosofico che non
Non ci spetta in questo momento potrei però invece richiamare quell'oneste vivere altre dopo non ledere nessun cui contribuire
Che il diritto romano in termini non superati non rinnovati perché sono ancora validi c'apposto
Ma allora mi domando io come giudicante in che misura posso e debbo contribuire ad una crescita del livello di ontologico della mia professione in che misura debbo rapportarmi con l'interlocutore del processo in modo tale da rendere concreto quell'eventuale mio anelito all'AGEA quod Agis
Perché vedete
Indipendenza e imparzialità non è indifferenza
Il giudice non può essere credo come l'arbitro di un incontro di boxe che si limita a dire clinici
Devi dare
Un'indicazione di valori
E allora mi domando devi vi domando perché sono poi esperienze
Che
Sulle quali abbiamo modo di misurarci ogni giorno
E ne ho avuta recentemente prova in maniera anche abbastanza drammatica sul piano della posta in gioco
In che misura
L'uso d'esempio dell'articolo cinquecento e sette l'attività di supplenza
Che il giudice
Esercita
è soltanto un mezzo tecnico
O non è anche la realizzazione di un valore che in qualche modo strofa riscontro anche nel nostro codice etico
Articolo undici ultimo comma cura di raggiungere nell'osservanza delle leggi esiti di giustizia per tutte le parti
E allora io credetemi non posso confinare questo strumento di ricerca della verità ad un qualche cosa che diventa nero espediente tecnico
è un valore anch'esso ma devolvere la Lissi l'imparzialità di utilizzarlo con la stessa disponibilità
Che ho perso il difensore nel caso in cui ci sia stato una decadenza o viva dio si sia determinata una qualche insufficienza istruttorio così come devo avere la stessa attenzione
Per farlo nei confronti del pubblico ministero e immagina in maniera indifferente in maniera equanime in maniera equilibrata
E ancora che tipo di
E qui si vado su episodi concreti anche recenti in che misura io giudice
Che mi sono trovato di fronte ad un procedimento
Dibattimentale d'assise su condanna all'ergastolo erogata in primo grado
E rispetto alla quale
Il difensore si era limitato limitato aveva fatto una splendida e corposissima
Memoria d'appello atto d'appello di cento cinquanta pagine in cui peraltro si limitava a chiedere
Il proscioglimento del suo difeso
Non aveva parlato di pena
Cambiato il difensore quest'ultimo nella arringa finale
Ha ritenuto di richiamare la Corte di ricordare la corte il potere di cui all'articolo cinquecentosettantadue se non sbaglio no
Di poter concedere
Direttamente Xu frizione attenuanti generiche con le conseguenze sanzionatorie che ne sarebbero derivati ecco allora mettetevi un attimo nei panni del giudice che
Arriva l'ottava e la nona la decima udienza che rinvia il classico Nevio tecnico per arrivare a fare la camera di consiglio dalle otto di mattina e non dalle otto di sera in poi Liala alla giornata dopo per consentire un
Un ultimo un'ultima replica
E che si trova ormai da aver sedimentato materiale istruttorio sapete benissimo è illusorio pensare che una corte sì ritiri in camera di consiglio l'ultimo giorno e tutti quanti sono perfettamente vergini non hanno idea di quale
Ecco cosa fa
Un giudice che ritenga di veder segnata una sorta profitto una la sorte processuale di quell'imputato
E che però
Ritenga importante poter dare a quell'imputato quell'uomo
Un'ultima chance
Cosa fa contatta il giorno prima il difensore egli dice avvocato la situazione e pregiudicata no questo certamente non sarebbe stato opportuno
Perché parimenti analoga
Analogo pre avvertimento avrebbe dovuto essere fatto anche al Pubblico ministero per dire guarda io penso che
Risultato finale è stato un devo dire purtroppo
Inadeguato intervento del presidente del sottoscritto che si è chiamato sull'imputato
E gli ho detto guardi noi abbiamo letto come estrema attenzione con estrema cautela quello che è stato scritto abbiamo seguito la passione del suo difensore
Peraltro sappia che
C'è stato lanciato anche
Un auspicio a che comunque nella più denegata è subordinata l'ipotesi ci possa essere
Un trattamento più mite mediante la concessione delle attenuanti generiche quindi veda lei aiutati che il ciel ti aiuta io ho fatto così
E mi rendo conto di aver fatto un qualcosa di inadeguato perché per fatti concludenti
Costui nulla ha detto e la decisione è stata quella che è stata di confine però ecco in questo caso l'etica del giudice quale perché da un punto di vista freddo astratto io non avrei dovuto aprire bocca avrei dovuto essere
Certo certo che non posso anticipare
Certo che non posso non può però siamo all'interno del processo non siamo al bar certo
Io però o un
Dovere e anche un potere di sollecitare un'ultima parola e dietro quell'ultima parola ovviamente
Ci può essere anche una considerazione generale sul processo
Siamo all'ultima udienza siamo ormai in fase mi ora signori turisti Problemi questi questi stili comportamentali del giudice non sono necessariamente legati ad una figura del giudice come dicevo prima analoga a quella dell'arbitro
Per l'incontro di boxe che dice clinici
Il giudice non può restare indifferente
Alla carne su cui incide con la sua decisione
Ed è per questo so
Che tocco un tema delicato non voglio fare il provocatore perché anzi abbiamo la cortesia delle camere penali che ci ospiterà che ci invitava ma siamo proprio sicuri che il voler esasperare la tematica della separazione del pubblico ministero dall'ordinamento giudiziario serva davvero
A contribuire al crearsi una cultura comune
Siamo davvero sicuri che il vedere nel pubblico ministero un altro da noi oltre che un altro da voi
Selva a creare quel background di comuni valori comune sentire
Che dovrebbe essere strumento unificante non rispetto ai fini Presidente Marmo io temo che non ci sia più non ci possa essere una condivisione di Fini perché vivaddio
Quell'avvocato che fa assolvere il proprio cliente di cui è perfettamente consapevole di essere colpevole è un grande avvocato col pubblico ministero che facesse condannare quell'imputato di cui è consapevole
Dell'innocenza sale un calunniatore no non ci può essere credo e temo condivisione sui fini ma ci deve essere una condivisione etica sui mezzi sugli strumenti e sui comportamenti
E allora proprio perché e vi chiedo scusa e vi ringrazio di questa presunta di confronto proprio perché so di giocare fuori casa da un punto di vista di confronto con le camere penali ma siamo sicuri che il volere espungere
Dall'interno del corpo giudiziario
I pubblici ministeri serva davvero a creare questo comune sentire io
Vi posso dire un'esperienza che la mia esperienza ma che poi si nutre di che in tante volte di confronto con la realtà Ottilia quando facevo il pm tutto fatto fino al mille centottantanove
Entrato nuovo Codice mi sono deliberatamente allontanato
Per noi era una vergogna
Che la propria tesi accusatoria venisse smentita in Cassazione la sconfitta era il mio processo è naufragato in Cassazione perché la tesi che ho assunto eh
Stata smentite
I pugliesi misteriosi questo tipo di sensibilità non ce l'hanno proprio nella logica di parte
Il essere messo
Uno contro uno nei confronti dell'avvocato fa perdere di significato l'esito del giudizio finale
Si giunge spesso dire va be questi sono sono lente e non hanno o non hanno capito niente sappiamo covano in Cassazione allora
Voglio essere provocatori ma con le sue provocatorie per cercare di arrivare un risultato comune
Lavoriamo intorno a regole di condotta dimezzati
Verifichiamo l'etica dei dei mezzi degli strumenti dei comportamenti per verificare se ci possa essere un minimo comun denominatore che ci unisce nel lavoro di ogni giorno
E qui e chiudo perché non voglio annoiare nessuno credo che dovendo lanciare
Una conclusione propositiva
Mi pare di dover fare verso me stesso un mea culpa e dire qualche cosa che vent'anni fa magari mi avrebbe scandalizzato abbiamo bisogno degli avvocati nei consigli giudiziari
Abbiamo bisogno che il loro contributo di esperienza sul territorio sia portato anche all'interno di quegli organismi che si vanno a valorizzare si andranno a valorizzare sempre di più e che necessariamente rappresentano il bacino all'interno del quale i comportamenti devono essere valutate io credo che sia questo uno strumento attraverso il quale si possa cominciare step by step
Ad iniziare a creare una cultura comune dei comportamenti grazie
Che io ringrazio il collega Drigani
Anche per aver soprattutto insistito sul fatto che il rispetto dei ruoli discende anche dall'esaltazione di una certa educazione professionale educazione si parlava
Per alleggerire un po'l'atmosfera
E per dire come non soltanto gli avvocati
Possono incorrere nei rilievi di carattere deontologico
Del ricordo che quando facevo l'uditore giudiziario
Capita e per mia sventura od Ventura non lo so ma certo che abbia un ruolo determinante in questo episodio
Capita innanzi ad un sezione del tribunale penale
Ma il mattino prima dell'inizio di una udienza penale presidente di questa sezione rivolgendosi agli avvocati
Disse
Mi raccomando oggi non si difendono i borseggiatori
Presidente ma perché ma perché venendo in questa città stamattina sono stato borseggiato
L'episodio
Riconoscimento ilarità però nemmeno a farlo apposta c'erano tre processi
Che due riguardavano borseggi e uno tutto in un'abitazione
Gli avvocati e vennero si avvicinarono cautamente ebbe mi dissero tondo pubblico se ci consiglia di fare chiedere il rinvio
Processi furono rinviati ma l'udienza non Fini e fummo tutti i convocati dinnanzi al procuratore generale
Della corte di appello
Con le dimissioni nei presidente
Deve passare al centro
E per me pure abbiamo fortuna perché costretto a chi ha passione civile pur essendo stato testimone innocente di questa realtà e tutti voi dovete fare novanta e passare ad una sanzione civile
Capito questa lezione
Non era non non era stato uno scherzo
Ha voluto sottolineare che cosa il procuratore generale in quel momento
Voi avete perduto credibilità
Presso il foro locale
Tutte le volte in cui un avvocato si accingerà a difendere un imputato tipo brutto
Sentita
E aver perso la causa ancor prima che il dibattimento si sia al concorso
Permettono una grandezza
Guarda collega non basta
Non esprimere non palesare far capire cosa si intravede innanzi al nostro dialettico
Delle difese dell'accusa in un processo sia civile che penale
Ma bisogna arricchiti erede tipologia gli interlocutori del processo
Arricchito della tecnologia del giudice ed il prestigio lo si conquista con questo mezzo
Non occorre qui
Sono sincero nessun codice deontologico
Qui ho fatto di educazione di rispetto rispetto dei ruoli
E questo e questa è la premessa la premessa per il corretto esercizio delle nostre funzioni
Quindi quando molte volte noi rimproveriamo gli avvocati una certa tracotanza
Ma sappiamo quali esperienze da quali esperienze professionali tiene quella protratto
Sappiamo si è sempre i nostri colleghi hanno dimostrato il rispetto per sé il ruolo professionale del legame
Da dei noi in Cassazione siamo in una posizione assolutamente privilegiata diciamolo francamente non abbiamo
Protagonisti non abbiamo bisogno utili presentarci come prima come ultimi della classe ogni nostra decisione e preceduta da un taglio
Collegiale effettivo non apparente effettivo
Le controversie giungono nuovi quando ormai la conflittualità sia supplita
Il tempo assopisce
Le controversie
Quindi non possiamo
Capire forse e in quale situazione si svolge il processo dinanzi ai giudici di merito
E invece non è che io dico che bisogna perdonare gli altri di tracotanza degli avvocati
Ma bisogna prevenirli molte volte colpa nostra non consapevoli tempestivamente prevenire
Bisogna fare uno sforzo comune direi che molti di noi lo fanno
Possiamo dirlo con molta con molta correttezza con molta lealtà
C'è qualcuno che sbaglia
Ma non possiamo
Attribuire soltanto al Forum la responsabilità di questi errori
Bene conclude questa prima tornata l'avvocato Iannone che componente della giunta
Grazie presidente
Io tenendo fede a quelle che erano sono state le intese
Cosa deve contenere appunto io ho abbandonato quello che il mio metodo quotidiano di lavoro cioè la scaletta
Assegnando a ogni un modo di operare diverso da quello quotidiano ottimo scatto di contenere il tutto e in uno
Scritto veloce che rispetti i termini che mi sono dato che stiamo parlando di correttezza di locazione quindi già questo era il primo modesto minimo contributo da dare alla odierna manifestazione
Il secondo è che
Mi sono sforzato cerco spero di essersi esserci riuscito di mantenermi nel sotto tema che ci era stato assegnato e quello appunto di impostare la
Tematica della lealtà e correttezza perché penso che l'approfondimento
O a disposizione del cahier de doléances reciproci e quindi del confronto spetti alle sessione o meglio alle tematiche che vengono nelle sessioni successiva
Partendo da questo dato
E facendo semplicemente un non doveroso omaggio al sensibilità del Presidente Marvulli
Debbo soltanto richiamare una mia esperienza di qualche giorno fa in corte di cassazione il nostro presidente Randazzo ce l'ha anticipato che il presidente Marvulli è stato sensibilizzato una tematica di una collocazione anche in Cassazione delle fisica dei difensori diciamo adeguata
Alla filosofico al concetto di parte
E in effetti qualche giorno fa in cassazione questo perlomeno l'ho vissuto personalmente sono stato invitato dal presidente Nicola sezione penale discutere fronteggiando la mia
Controparte naturale cioè il procuratore generale e quindi essendo messo quella medesima condizionino anche questo
è un contributo indico piccola ma
Apprezzabile
La
Correttezza dei ruoli e dei rapporti stamattina il presidente vicario al dottor Casale anticipava quello che idoneo esordio concernente per il termine deontologia che appunto coniato dal ben per designare la sua dottrina ottimista utilitaristica dei doveri il cui impiego e passato poi di creare lo studio empirico di determinati doveri in un rapporto particolari situazione sociale
Nell'uso comune indica con un insieme di norme e regole o Camus utili ad orientare correttamente l'esercizio di una professione se connesso all'espletamento di una funzione di natura pubblica
La genesi delle norme deontologiche e empirica il metodo per conoscere e codificare la realtà deontologica
E di stile hegeliano quasi sempre modellato attraverso la dialettica degli opposti
Per considerare da apprezzare ma soprattutto per individuare codificare
I valori deontologici positivi laddove evidentemente se ne avverte la mancanza siamo costretti a prendere le mosse dalla constatazione dei fenomeni negative la realtà deontologica per il mondo del diritto e più in particolare per la relativa attività processuale non è dissimile in questo da altre situazioni e pur sempre contengono divenire parte anche essa dalla constatazione di un paradosso l'esito del processo finisce quasi sempre per scontentare tutti
L'offeso perché la condanna in un litro giunge è troppo tardi
L'innocente perché la sofferta soluzione non vuole pagare al danno psichico morale economico-sociale ormai irreversibilmente provocato da un'accusa semplicemente infondata e talora infamante
La Società per i tempi insopportabilmente dilatati al cospetto del risultato spesso deludente riguardo alle aspettative nutrite comunque il risultato sempre inadeguato gli sforzi impiegati nei costi sopportati
Altrettanto paradossalmente la quotidiana constatazione dell'insuccesso funziona da forte antidoto
Riesce a far prendere coscienza i protagonisti principali uno deve anche i comprimari
Dei limiti del processo ma nel contempo alimenta l'aspirazione nel miglioramento del processo come un mezzo attraverso il metodo cioè le regole per adoperare uno nel modo più corretto
Il processo e anzitutto dire
L'ordine permesso dalle regole solo se queste si osservano con scrupolo e lealtà il risultato può essere il migliore dei possibili cioè giusto
Alle regole del rito tutte codificate si affiancano e talvolta persino si antepongono quelle di condotta
Non sempre completamente scritte
Regole che si ritrova le norme processuali e ordinamentali nelle norme deontologiche approvate ovvero si ricavano dall'insieme di principi e canoni deontologici il emblematica in tali servizi si viveva a disposizione finale dettata dall'articolo sessanta del vigente codice deontologico forense che quale norma di chiusura avverte gli avvocati
Che per l'agire professionali sono tenuti a considerare come le disposizioni specifiche di questo codice costituiscono e semplificazioni dei comportamenti più ricorrenti e nomi limitato
L'ambito di applicazione dei principi generali espressi
E un principio importante e credo di poter affermare unico non è dato infatti rinvenire una norma simile neppure tra i principi di deontologia professionale dei notai nel testo risultante dalla codificazione di recente approvata per la categoria nel e pubblicata in Gazzetta Ufficiale
Supplemento ordinario del due mila quattro
Ed anche dei moduli di comportamento consigliati da organismi associativi accreditati o comunque ricavati dalla distillazione della prassi quotidiana
Appare chiaro a questo punto come nei rapporti tra i principali protagonisti dell'agire processuale
è vero che hanno spazi operativi non regolamentati dalla legge e perciò neppure presidiati da sanzione nell'ambito dei quali appunto la lealtà e la correttezza costituiscono i fondamentali canoni guida per propiziare comportamenti che scongiura nuovo abuso
Se per lealtà si intende quell'atteggiamento di onestà e dirittura morale di attaccamento al proprio dovere ma con il rispetto dovuto alla propria e altrui dignità
Nel mantenimento degli obblighi assunti nei rapporti con determinate persone
La correttezza a come essenziale riferimento il contegno che una persona deve avere almeno o almeno ripromette sino ai rapporti con gli altri sicché può definirsi abuso ogni comportamento che appaia
Formalmente non in contrasto con una regola scritta ma sostanzialmente elusivo di principi condivisi o contrario ai canoni fondamentali deontologici o più in generale a quelli morali un autorevole dottrina in un momento del passato non proprio democratico per il nostro Paese e per la disciplina del rito penale e be'accortamente ad auspicare l'esercizio delle attività processuali deve essere non solo formalmente corrispondente alle regole poste dalla legge processuale ma anche sostanzialmente immune da abusi
Venne così elaborato il principio di lealtà processuale di inserito tra gli altri principi sistematici
Già caratterizzato il processo penale trovando un'autonoma quanto singolare collocazione codicistica in seno all'articolo centocinquantaquattro del Codice di procedura penale abrogato
La rubrica leggi sera sintomatica obbligo d'osservanza delle norme processuali
Articolo che chiudeva il capo del primo libro dedicato agli atti e dei provvedimenti del giudice
Collocazione riconfermata pressoché testualmente nel codice vigente mediante l'articolo centoventiquattro ma con sistemazione più appropriata
Nel libro secondo concernente gli atti proprio a chiusura delle relative disposizioni generali
Sì è così costantemente ritenuto di ricordare in primo luogo ai magistrati
Che se allora erano obbligati oggi sono ottenuti a osservare le norme di questo Codice anche quando l'inosservanza non importa nullità o altra sanzione penale
Forse momento motivo di riflessione sapere che l'articolo centoventiquattro del Codice di procedura penale pare sia destinato ad essere abrogato
Almeno stando alle previsioni del progetto elaborato e a quanto è dato oggi a prendere in procinto di essere licenziato dalla commissione ministeriale Qui Studio per la riforma del Codice di procedura penale presieduta dal professor Dalia
Tuttavia
Queste
Per gli avvocati
Per tutti gli avvocati in quanto iscritti all'albo forense l'articolo cinquantatré il terzo Canone e diretto nei confronti di tutti per quanto riguarda i rapporti cioè il divieto di mostrare particolare confidenza o amicizia nei confronti degli magistrati non solo degli avvocati civilisti e un canone esteso a tutti gli iscritti all'albo forense
Il dovere di lealtà ha trovato invece esplicita codificazione deontologica che concorre a formare il contesto del nostro ordinamento professionale
Non soltanto con riferimento ai momenti concernenti qualsiasi orditura processuale
Attraverso le previsioni espressi dal Codice deontologico forense vigente soprattutto agli articoli sei dovevi di lealtà e correttezza undici dovere di difesa
Quattordici doveri di verità cinquantatré rapporti con i magistrati
Secondo cui i rapporti con i magistrati debbono essere improntati alla dignità e al rispetto quali si convengono alle reciproche funzioni
Per i difensori nel processo penale la specificità del ruolo e la particolare delicatezza della funzione inducono a considerare l'importanza dell'ultim'
Rione sottosistema deontologico di stile operativo ha prestato attraverso le regole di comportamento del penalista
Nelle indagini difensive approvate dall'Unione camere penali il trenta agosto due mila uno tuttora in vigore ma non per disattenzione dell'Unione
Verso le gli aspetti nuovi ma perché ancora oggi quelle norme nonostante fosse sia scaduto il termine che l'Unione si era data fuoco per rivederle rimangono valide efficaci e operative
Come all'inizio queste ultime completando per molteplici aspetti persino integrando la disciplina dettata dal codice di rito penale per le investigazioni difensive
Impongono alle difensore tra gli altri specifici doveri
Negli accessi ai luoghi o nell'ispezione delle cose oltre che il dovere di assicurare il contraddittorio negli accertamenti tecnici irripetibili
Tutti convenientemente orientati questi doveri a salvaguardare la correttezza delle e la lealtà in primo luogo verso il magistrato del Pubblico ministero
Naturale e controparte del difensore dell'accusato o comprimaria di quello lesso ovvero danneggiato dal reato
Nel momento di ricerca e fissazione di elementi probatori rilevanti per il futuro processo
Per i magistrati
Al di là della prescrizione di obbligo espressa dalla appena ricordata disposizione normativa processuale
Pur contraddistinta da innegabile innegabili antinomie testuali e persino da paradossi dei contenuti
Ma purtroppo
Pur sempre negletta
Esiste un codice etico denominato Codice deontologico del magistrato che si vorrebbe adottato non senza incertezze sia in ordine
Sia di ordine costituzionale con riguardo alla norma impositiva sia di assetto prescrittivo
Incertezze coagulata nella solenne affermazione iniziale orientata verso la inoperatività sul piano della efficacia giuridica delle regole ivi espresse tuttavia tra queste regole appaiono codificati gli obblighi di correttezza del magistrato articolo dieci comprendenti una generica
Quanto forse pleonastica prescrizione di comportamento educato e corretto
Ed una contestuale esortazione a mantenere rapporti formali rispettosi nella diversità del ruolo da ciascuno svolto in cui ciascuno dovrebbero essere ricompresi i avvocati
Ed allora sì e come è stato acutamente osservato la deontologia e una morale che tende a diventare diritto e la morale è caratterizzata essenzialmente da imperativi
Questi ultimi allorché vengono sedimentati coagulati poi condivisi dalla coscienza professionale di ogni singola categoria caratterizzano un'etica più specifiche e ricca di quella che rappresenta il bagaglio dell'uomo normale
Un patrimonio sicuramente comune per gli avvocati
Come per i giudici e per i magistrati del pubblico ministero
E ha rappresentato dal corpo fondamentale dei valori etico professionali
Radicati nella cultura liberale in quanto espressi dai principi di indipendenza e di autonomia comunque rinvenibili in ognuna delle rispettive autodisciplina e codificate
Con la consapevolezza di una base culturale siffatta certamente idonea a costituire indispensabile patrimonio comune
Sembra possibile oggi raggiungere un ulteriore livello di consolidamento del contesto deontologico reciproco condividendo anche dei contenuti gli imprescindibili canoni della correttezza e della lealtà specie nei rapporti professionali
E possibile allora tornare al discorso iniziale per ribadire anzitutto che i codici deontologici o le regole di comportamento
Perché i queste sia date costituiscono verosimilmente il risultato più o meno aggiornato
Dei rimedi
Gli antidoti ricercati ed attuati per evitare o almeno fronteggiare le esperienze negative che ognuna delle categorie professionali a così inteso scongiurare o almeno si è impegnata a farlo per il futuro
In questo la deontologia rappresenta la massima espressione del diritto vivente
Costituisce una disciplina complessa attraverso la distillazione e la conseguente fissazione di principi regole e metodi o criteri
Io suscettibili di riduzione in norme precise o complete
Dunque poco rilevasse il corredo deontologico dell'avvocato sia più ricco più radicato più vasto rispetto al contesto etico che appare regolare la condotta del magistrato
Specie nel campo assai delicato e complesso dei rapporti interpersonali in ambito professionale
è importante invece che i principi e di valori condivisi costituiscano una valida base per far partire la tanto auspicata formazione comune delle professioni legali
Che finalmente si riveli utile a creare a Bhiniss i presupposti per una educazione culturale comune
Prima che per una prova preparazione iniziale conforme se oggi siamo qui ad interrogarci
Reciprocamente e a confrontarci sulla essenzialità deontologica di ognuno
E perché siamo sicuramente mossi dall'avvertita esigenza di individuare una possibile intesa comune almeno in termini di lealtà e correttezza reciproche Perri interagire al meglio
Fuori nel processo utilizzando il metodo dialettico degli opposti possiamo insieme
Attraverso la constatazione delle rispettive condotte sleali
Elusive negative viziate indecorose
Dare corpo ad una elaborazione di regole deontologiche comuni che consentano di educare noi tutti a rifuggire ogni possibile abuso
Nel o del processo in danno reciproco o quel che è peggio in danno di chi ha diritto di attendersi un processo giusto anche nella correttezza insita nel puntuale rispetto delle regole etiche ma soprattutto nel puntuale e rigoroso fermo rispetto della legge anche quando non vi sono sanzioni che combinino tale il mio tale violazione
La consapevolezza di questi principi elementari ma essenziali oggi non diviene per lui tutti solo conoscenza di aspirazioni comuni
Deve renderci coscienti dell'essere e voler reciprocamente di venire persone dotate di una coscienza professionale che le il nucleo fondante annoveri insieme all'intangibili valori dell'indipendenza e dell'autonomia
L'imprescindibile rispetto delle regole in quanto tali specie quelle non gradite soprattutto quelle non presidiate da sanzioni
E prima di ogni altro timore prudenziale quello da lì
Non averne badato all'attenta comprensione delle ragioni altrui ringrazio
Io adesso mi trovo nella
Abituale condizione di colui che non sa se deve interrompere brevemente
Un'udienza luglio avori del compendio ovvero proseguire però siccome abbiamo ancora tre
Colleghi che dovranno occuparsi della durata del processo della deontologia dei soggetti
Io preferisco andare in rapida successione
Licenzio
Mura briganti l'avvocato Iannone
Prego di intervenire al tavolo qui di colleghi Giordano in russo e l'avvocato continua
Verrebbe avete abituato voi al Consiglio superiore
Con le vostre discussioni con le vostre lunga discussione
Però non vorrei che questo a questo corrispondono alla smobilitazione generale
Sì solo sul gioco
Di fronte alla cinque minuti
Vale obtorto collo
Allora
Paga paga per tutti
Avevo ragione io però volevo solo se
Le sospensioni provocano sempre queste cose
Sono gradite
La prossima volta glielo che così è deciso e basta
Senza motivazione
E d'altra parte c'è una prassi al consiglio quindi io sono reduce da prassi consolidate
Non si può invogliare
Almeno una volta era così adesso
Va bene riprendiamo il nostro lavoro
Io dicevo che in relazione all'ultimo intervento dell'avvocato Iannone
Questo serve anche
Consente di sistemare un porco burrosa mentre in A o la in relazione all'ultimo intervento di Jannone dicevo che
Quando si parla di dubbio
Si parla solo di mezzi eccetera e si parla di dubbi sulla possibilità di dare un percorso unico alla deontologica nel campo degli operatori del diritto
Comprendendo quindi gli avvocati e i magistrati
Ma direi preambolo del Codice deontologico degli avvocati
Non fa che riproporre esattamente l'articolo undici del Codice deontologico dei magistrati precipizio fondamentalmente ciascuno deve rispettare l'altro piena libertà nell'ambito della proprie iniziative
Rispetto reciproco e soprattutto poi la salvaguardia del fine quindi io sono molto fiducioso sulla possibilità di realizzare una riunione matrimoniale bella e dipendente
Ben solida ben forte tra queste tra le nostre categorie anche in relazione al rispetto delle norme deontologiche
Il tema di questa seconda sessione riguarda la durata del processo el che unto logica dei soggetti
La parola al collega Giordano che come voi ben conoscete l'esercito alla sua attività presso la Procura distrettuale antimafia
Prego
Grazie
Nuovo
Buongiorno
Ecco qui
Io trovo che sia già di per sé unico risultato se mi consentite deontologicamente oltre che oltre che politicamente tra virgolette
Positivo il fatto che appunto
Sia stata realizzata questa iniziativa comune tra magistrati
Avvocato
Io mi ritrovo molto su quello che
Parecchi
Degli intervenuti prima di me hanno sottolineato vale a dire l'esigenza di valori comuni
Nella costruzione di questa deontologica
Il tema della sessione a cui sono stato invitato per cui ringrazio
Appunto la deontologia e la durata ragionevole del processo la deontologia delle parti innanzitutto
Vorrei offrire il mio modestissimo contributo
Su due punti
Di carattere generale
Il primo punto eh come costruire la deontologia delle parti
In un'epoca in cui
Sia i valori etici sia i valori del processo sono tramontati sostanzialmente in favore ad una visione della come dire dell'umanesimo e del processo come semplicemente tecnica
Certamente questa è una scommessa che è molto difficile
Mi riferisco ad esempio all'ultimo libro di Natalino Irti sul nichilismo giuridico
Dove secondo me con grande
Ha contezza i resti
Dice che ormai la cifra della legge è semplicemente il nichilismo vale a dire una legge priva di valori che semplicemente l'espressione di una volontà di potenza da parte di chi la pone e quindi in questo orizzonte la legge che viene prodotta e scompare
E allora se mancano questi valori di riferimento sia in termini etici sia in termini processuali come possibile costruire una deontologia
Che deve peraltro attraversare trasversalmente saperi e professioni e corporazioni completamente
Diverse e in parte anche confliggenti
Qualche aiuto forse ce lo dà
Il secondo dei termini vale a dire
La durata ragionevole del processo
Ma anche qui io credo che tutti noi come operatori del diritto
Che ogni giorno ci confrontiamo assieme
In problematiche veramente importanti perché riguardano la vita la libertà delle persone eccetera
Abbiamo questa
Opzione
O consideriamo la ragionevole durata come una garanzia oggettiva
Che deve come dire chiamare in causa deve confrontarsi e e e e può anche condizionare tutti gli altri valori costituzionali compreso il diritto di difesa oppure insistiamo a dire che la ragionevole durata e semplicemente una sintesi del concetto di proporzione del concetto di necessità di tempo necessario di tempo pro proporzionato alla complessità che il diritto di difesa non può essere compresso compromesso dai problemi della tempistica
Allora evidentemente una o l'altra delle due opzioni evidentemente incidono sul significato della deontologia perché un conto è una deontologia che ha di fronte un processo considerato come un ring come una competizione in cui
Chi vince
Semplicemente affermato la bontà della sua tesi sull'altro un altro conto è
Una deontologia che
Dovrebbe essere costruita nell'ambito di un colpo del concetto di un processo che sia invece semplicemente
Non semplicemente Spada profondamente la ricerca della verità o la verifica della
Della fondatezza dell'accusa
Io personalmente non ho certezza
Io credo che le difficoltà in cui gli avvocati e i magistrati sin batteranno sono queste vale a dire difficoltà epocali
Mi avvio rapidamente alla conclusione anche perché sono state dette tante cose molto belle molto interessante e a cui tutti noi crediamo e che tutti noi pratichiamo ogni giorno
Vorrei soffermarmi semplicemente su ogni figura processuale il Pubblico ministero l'avvocato il giudice
Richiamando
Per ciascuno
Un
Unte una tematica deontologica che una una tematica deontologica che ci riguarda un po'tutti
Il difensore
Io credo che ma sempre in quella logica di contributo alla costruzione di una deontologia comune
Non
In una filosofia di scontro o di confronto critico che pure è un registro che diciamo è stato aperto
E anche in questa in mattinata
Io credo che la questione principale sia quella di evitare quelle tecniche
Delle impugnazioni come anche
Nel confronto del nel giudizio e anche nelle indagini preliminari
Oltre che in quelle difensive quelle tecniche che evidentemente
Costituiscono degli ostacoli al durata sono delle delle tecniche ostruzionistiche e dilatorie impugnazioni che non si giustificano sul piano tecnico giuridico
O richieste che sono semplicemente delle sovrapposizione o modi di condurre l'esame o il controesame
Semplicemente per così manifestare la propria presenza dialettica ma senza una
Necessità senza senza un'esigenza senza una giustificazione o viceversa modi di condurre l'esame il controesame
Sono soltanto per
Aggredire per distruggere per smantellare la credibilità di un teste che magari
è un teste importante che si sa che è un teste decisivo
Già mura aveva sottolineato
Il discorso dei patteggiamenti e dei ricorsi per cassazione contro il patteggiamento mi trovo pienamente d'accordo
Anche perché quella norma che deontologica che citava Moore evidentemente si può tranquillamente interpretare nel senso che il patteggiamento in definitiva e un accordo sia pure non diciamo precisamente e tecnicamente un accordo transattivo tra le parti però certamente e un accordo
Consentitemi di fare una ultima marginale osservazione per quanto riguarda il difensore
D'altra parte nulla di nuovo io credo che occorrerebbe moralizzare il processo il processo penale soprattutto
Naturalmente con quelle difficoltà che io mi sono permesso di dire poco fa
E in una ottica di moralizzazione non consentire la proposizione di eccezione di inutilizzabilità o
Di nullità ma più più ancora quelle di inutilizzabilità
Per la prima volta in Cassazione
Quando si riferiscono a e venti a fatti che sono si sono verificati per esempio nelle durante le indagini preliminari
Perché e un azzeramento del processo che incide profondamente sulle aspettative della conclusione che incide profondamente sul sul sulla ragionevole durata
Certo l'alta velocità è riservata solo alle ferrovie e non alla giustizia però un concetto di ragionevole durata che sia un concetto di durata
Non Breve non rapida ma che sia un valore una garanzia oggettiva non farebbe male a nessuno
Il Pubblico ministero scusate l'arroganza
Ma
Come categoria
A cui mi onoro di appartenere
Ho ben poco da rimproverato
E nel bilancio tra le cose positive e le cose negative
Io credo che il bilancio sia ampiamente positivo per quello che i pubblici ministeri hanno
Realizzato in termini di scoperta del malaffare intermedi scoperta degli intrecci
Nella criminalità organizzata nella corruzione organizzata
Certo tutta questa attività di affioramento dell'illecito non deve andare a discapito ci mancherebbe della legalità del processo
Un'autocritica che pure deve essere fatta e un'autocritica un registro e si deve aprire soprattutto nella acquisizione al dovere di acquisizione degli elementi favorevoli
E anche per quanto riguarda la durata ragionevole del processo anche i pubblici ministeri devono assumere come dire un costume che fa prevalere le esigenze della brevità della accelerazione sulle esigenze dell'accertamento e mi riferisco per esempio al fatto che molte volte e assolutamente ingiustificato una requisitoria che dura giorni e giorni mesi e mesi eccetera
Che pure
Potrebbe trovare delle tempistiche più idonea
Alla fine
Credo
Che si debba dire per il Pubblico ministero una cosa importante
Vale a dire
Quello che io definisco
Deontologia organizzativa
Perché riguarda
Questo questo profilo della deontologia organizzativo riguarda sia i capi degli uffici che i sostituti
Allora i rapporti all'interno dello stesso ufficio requirente imponga impongono che vi sia chiaramente soprattutto nelle grandi nelle grandi realtà una Ripa una ripartizione di materia
E quindi più fatto che questa ripartizione debba esser rispettata
Con tutto ciò che ne consegue quindi un'attuazione del principio di continuità personale del Pubblico ministero
Con l'attuazione del principio di non dispersione delle conoscenze
Perché questo secondo me fa parte dico di quello che io non solo molti definiscono la deontologia organizzativa
Ho veramente finito
Se mi consentite
Una piccolissima riflessione per quanto riguarda il giudice
I giudici in Italia sono prigionieri della retorica
Della capacità di voler della espressa della Deco del dovere di esprimere in termini ampollosi barocchi
Le ragioni del propria decisione
Ecco io credo che se da un punto di vista oltre che filosofico ma anche deontologico il giudice sì spogliasse si da questo habitus certamente la durata del processo ne ricaverebbe un grande beneficio come pure la durata del processo ricaverebbe un beneficio
Dal fatto che le decisioni soprattutto in tema di tribunale del riesame siano effettivamente
Rispettate nei loro termini nei termini processualmente previsti
Naturalmente
Non sono un pessimista
Io credo che si possa costruire una deontologia comune
Che il codice di procedura penale offra
Più di un punto su cui costruire questa deontologia comune per esempio mi riferisco all'articolo quattrocentonovantanove del Codice di procedura penale
Laddove parla di sincerità delle risposte da parte del dell'esaminatore
E in altri punti là dove si parla di lealtà di correttezza eccetera
Ma soprattutto un moderno Codice deontologico dovrebbe sanzionare come ostacolo
O addirittura come oltraggio alla giustizia ogni esercizio di diritto all'interno del processo che abbia come unico scopo quello di nuocere o recare al ritardo al processo stesso e renderne irragionevole la durata grazie
Grazie Jordan noti quello che hai detto
E di come mai
Problema della del conflitto l'astratto che c'è
Cioè il diritto di difesa sì curare il diritto di difesa la ragionevole durata del processo
Un conflitto che ieri vediamo tutti i giorni sulla nostra pelle
Questo diritto dello alla ragionevole durata che è diventato un diritto oramai costituzionalmente garantito
Il posto cd anche dalla Unione europea
Ma perché è sorto
L'esigenza di assicurare questo diritto
Più lo vogliamo porre questa domanda
Abbiamo forse il popolo più litigioso del mondo nobili sicuro
Tasso di litigiosità del popolo italiano e sulla media europea inferiore al tasso di litigiosità dei francesi
Abbiamo il popolo che ha il più alto tasso di criminalità non mi risulta
Battiamo un po'un privato sul
Nel reale nell'ambito dei reati di truffa siamo i primi in Europa
Nell'ambito dei reati di truffa perché abbiamo dei geni particolare
Nel nostro DNA
Ma allora perché è sorto in Italia ed ha assunto problemi drammatici questo questo problema è perché abbiamo esasperato
Le garanzie processuale e procedimentale
Questa è la verità segna dircelo insomma
Bisogna che anche su questo terreno gli avvocati facciano un passo avanti riconoscano
Che l'enorme quantità
L'enorme dirette ad assicurare l'assorbimento di garanzie formali e strumentali è tale per incentivare il meccanismo processuale
Tu ed io abbiamo esperienze nel penale
E mi seguire quanti procedimenti nascono in relazione ad un processo penale
Si moltiplicano
Non possiamo impegnare il decreto di sequestro però l'altro giorno alle sezioni unite ci siamo dovuti occupare sera impugnabile con quali mezzi
Dopo quasi pronto da oltre quindici anni dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale queste a supporto io faccio fatica a farlo capire al mio collega francese che stiamo ancora
In seno alle sezioni unite ad occuparci questo problema se impugnabile o non l'ordinanza di convalida per sequestro penale
Ecco bene
E allora ecco perché noi oggi paghiamo questo altissimo costo
Moralizzare il processo
Ma si può fare è indubbiamente
Vogliamo pretendere dagli avvocati che rinuncino a proporre impugnazione
Quando sanno già in partenza che la controversia oramai non può che essere risolta nel modo in cui è stata già risolto
Ma ci mettiamo mettiamoci d'accordo l'avvocato deve anche fare gli interessi del cliente e se il cliente sa
Che dovrà pagare il debito oggi di fronte all'alternativa si pagare un debito oggi o tra cinque anni cosa dirà il cliente all'avvocato Di Noto all'impugnazione
Nel penale io oggi non posso dirlo con molta tranquillità perché tra i pochi vantaggi che abbiamo abbiamo potenziato i sistemi informatici presso la Corte di Cassazione
Quando
Quelle dichiarazione di inammissibilità sui ricorsi che riguardavano i patteggiamenti
Venivano pronunciate a distanza per qualche anno
I ricorsi avverso la sentenza di patteggiamento commentavano sempre più
Costituita ed organizzata la settima sezione penale
Che definisce le inammissibilità nel giro di tre mesi è cominciato la diminuzione dei flussi in Cassazione nel penale
Io oggi posso dire con molta soddisfazione
Che finalmente dopo tanti anni i primi passi nel penale in Cassazione sono diminuiti ma per quale miracolo perché siamo diventati più bravi in Cassazione o perché siete diventati più bravi
O più prudenti voi pubblici ministeri non risente di merito non signora per la semplice ragione che la tempestività della decisione scoraggia i ricorsi del dottore
E la miglior misura per impedire il ricorso i delatori
Ora che dobbiamo moralizzare
Moralizzare noi
E quindi non assumere atteggiamenti come dicevo prima di protagonismo perché questa requisitoria che durano tre giorni
Non sono che imputabili ad un'esigenza di protagonismo
Protagonismo televisivo molto molto
Moralizzare i nostri comportamenti ma chiedere anche alla moralizzazione dei comportamenti del foro nel senso che la tu mi dicevi quando c'è l'inutilizzabilità dichiararla subito
Ma anche questo e si inquadra nella strategia di difesa quanto questa strategia di difesa porta alla dilazione nella ottenimento di una sentenza di condanna
E mi dicevo che mi dovevate licenziare non fare il coordinatore perché io mi faccio perder tempo ecco quindi che devo dare la parola alla al collega russo che le consigliere della Corte d'Appello di Reggio Calabria grazie
Grazie presidente
La peculiarità di questo convegno che lo rende particolarmente interessante e innovativo rispetto alla tradizione convegnistica è una prospettiva le tematiche fondamentali del processo sono guardate nell'ottica della deontologia dei soggetti
Intervengo come giudice e non so se ho dato la giusta chiave di lettura dico subito che per evitare di essere ricusato in questo convegno posto sullo stesso piano
Avvocati e magistrati
Cercando di cogliere quelli che sono i comportamenti degli uni e degli altri che incidano sulla durata del processo visto che in questa sessione il tema deontologico si inquadra con quello della durata e perché è notorio che la crisi che investe ma giurisdizionale una crisi di efficienza a me è sembrata interessante mettere a fuoco quelle strategie processuali appunto ostruzionistiche e dilatorie
Che facendo un uso non corretto diciamo e obliquo o anche rigorosamente tecnica appunto ostruzionistico degli strumenti normativi anche dei principi interpretativi allungano i tempi del processo quando addirittura non giungono ad azzerarlo io qui farò dei Cabassi però mi premono osservazione di fondo del secondo me è fondamentale appunto perché definisce i termini del problema
Queste prassi che io ho voluto individuare come prassi non virtuose si parla sempre delle prassi virtuose e questo è un tema che appartiene alla ai convegni in cui si affronta ma l'organizzazione giudiziaria io vorrei individuare queste prassi non virtuose
Ci sono prassi non virtuose ampiamente legittimate dal sistema normativo che si annidano nelle pieghe del tecnicismo normativo giuridico nelle pieghe dell'ordinamento è chiaro le che le cause sono tante il numero definito gli stessi avvocati tumorale dell'avvocatura all'ipertrofia della domanda di giustizia l'inflazione normativo rassicurate lì non vi parlerò di questo mi mi preme solo mettere a fuoco con me Cisano delle scelte normative che portano a delle diseconomia dei profili direzionalità nell'ambito del processo
è proprio un flash chiedendovi scusa per la sommarietà dei passaggi ma per rispettare il tempo questo codice di procedura penale a degli snodi in cui i comportamenti delle parti svolgono un ruolo decisivo perché l'esito della durata del processo
Dipendono dalle strategie processuali
Inoltre questi comportamenti si collocano all'interno del sistema normativo particolarmente Complesso perché articolati in plurime modelli progetti sua tempi processuali
Qui sono sottesi plurimi modelli probatori è caratterizzato da molteplici formalismi da tutta una serie di minuziose di nullità molte delle quali Rutelli io non mi riferisco per risparmiare tempo
Da un catalogo variegato
Dino utilizzabilità l'inutilizzabilità fisiologica patologica soggettivo oggettiva relativa assoluta
è un processo un sistema processuale che manca di unità di una sua coerenza interna non solo sono state introdotte eccessive garanzie ma le garanzie del dibattimento sono state trasferite nelle indagini preliminari
C'è una grande contraddizione che connota questo nostro modello processuale
Un rito accusatorio che prevede indagini preliminari brave individua giustamente il dibattimento come luogo di formazione la prova e però prefigura le indagini preliminari complete rimando agli interventi della Corte costituzionale
E nella fase investigativa operano le garanzie del dibattimento i criteri di valutazione della prova
Poi per sibilante perde ridare equilibrio a questo sistema che era sbilanciato tutta a favore dell'accusa è stata introdotta la legge sulle indagini difensive
Ma non è mia la la l'osservazione che una metodologia sbagliata perché in questo modo anziché sopprimerlo si raddoppia la busta epistemologico
L'udienza preliminare ha subito una mutazione genetica poi si è accentuato il potere inquisitorio ma sono stati introdotti poteri anti accentuati poteri negoziali delle parti patteggiamento allargato il patteggiamento sulla prova acquisire col Comune Accord un attore unilateralmente
Formato lo stesso presidente richiamava questa pluralità di procedimenti che nascono all'interno
Del processo e che sono espressione di un contraddittorio inteso nella sua massima
E spartizione concettuale salto diversi passaggi voglio dire che è un processo estremamente complesse l'articolato
Non realizza quell'equilibrio che è fondamentale del modello accusatorio tra Fazio investigative fase dibattimentale ne è derivato un processo a più centri e quindi sonno una serie di istituti che sono dissonanti con la logica accusatoria c'è tutta una serie di smagliature del tessuto normativo che legittimano certe prassi e certo opzione processuali
E proprio in questo humus normativo che affonda quello che il trend della migliore difesa su tutto il territorio nazionale la difesa d'altro eccesso e non la difesa nel processo
Allora se i termini della questione sono questi a me pare che il nodo da sciogliere sia proprio questo incomincia a parlare dei comportamenti della difesa
Cogliere la linea di confine tra una strategia difensiva legittima che nell'ottica tipica del difensore cioè di tutela esclusiva degli interessi del cliente eccepisce nullità decadenza inutilizzabilità insomma far valere le giuste garanzie del processo e la linea di confine
E la linea difensiva scusate che va al di là di questo confine perché a livello un uso disinvolto
A volte spregiudicato degli strumenti processuali con violazione dei voleri dei valori fondamentali del giusto processo allora indicò alcuni i esempi di linea difensiva che si colloca in questa direzione l'uso strumentale del mezzo di impugnazione
Per delle azionare la sentenza di condanna e arrivare alla prescrizione mi pare che così si impoveriscono le nozioni di difese di contraddittorio
L'istituto della rimessione del processo che nasce per tutelare un diritto fondamentale dell'imputato all'imparzialità del giudice ma come rivisitato con la legge del due mila e due
Ischia di trasformarsi in un congegno inutile che viene a paralizzare il giudizio
Essendo stati introdotta la sospensione obbligatoria quando le istanze presentata nella fase finale del dibattimento
Organi di polizia giudiziaria che hanno svolto indagine non particolarmente complesse ma anche di routine
Che vengono escussi non come semplici testimoni mai sensi dell'articolo centonovantasette bis del Codice di rito perché sono stati iscritti al registro degli indagati su denuncia del difensore
Indagati per i reati di calunnia trecentosessantotto finora applicavamo la chiamata accusatori il terzo comma del centonovanta due collaboratori di giustizia ora lo lo applichiamo anche alle forze dell'ordine
Gratuito patrocinio è incidente di esecuzione con cui sono tutti casi trattati dall'esperienza giudiziaria
Gratuito patrocinio incidente di esecuzione con cui si chiede la continuazione tra un furto dell'ottantotto è una rapina aggravata del due mila
Il ricorso è palesemente infondato ma lo Stato paga il difensore
Qui c'è uno spreco di risorse di energie materiali intellettuali cioè a me pare che qui non siano fatte valere sacrosante garanzie ma si faccia lavorare a vuoto la macchina della giustizia
Che ha un suo costo
Vorrei poi indicare alcuni due casi che sono Diversi da questi che ora ho indicato mettendogli a fuochi in maniera anche un pochino diciamo più forte proprio Perre
Per per segnalare quelli che possono essere i limiti di una linea difensiva questi due casi ve li segnalo però assetti da mente senza fare valutazioni
Ponendo problematica mentre la questione se investono un tema di di
Diamo atto all'AGEA
Emesso un giudizio immediato su richiesta del pm contro l'imputato viene fissata l'udienza dibattimentale l'imputato patteggia col pm senza il quattrocentoquarantaquattro dinanzi al Gip paio attiene anche gli arresti domiciliari
Quindi fa ricorso per Cassazione deducendo l'unico motivo l'incompetenza funzionale del giudice del patteggiamento e quindi facendo valere la nullità del giudizio che è una nullità assolute insanabile rilevabile d'ufficio
Altro caso l'imputato elegge domicilio presso il tipo di influenzare ma la notifica dell'atto di citazione a giudizio avviene nel giudizi nel domicilio reale a mani della moglie convivente
Alla prima udienza si esibisce un certificato medico dell'imputato il giudice rinvia il processo all'imputato rinnova l'elezione di domicilio in cancelleria la nullità viene dedotta per la prima volta immune
In Cassazione avete colto subito che questi ultimi due casi
Per queste due ultime due casi sono state investite le sezioni unite me questione sono giunte Andaloro
Attenzione sezioni unite a Gioia che ha dichiarato inammissibile il ricorso per difetto e l'interesse a ricorrere Sezioni Unite Palumbo
L'ho detto che la Corte ha ritenuto che la nullità non era assoluto ma a regime intermedio
Allora che cosa voglio dire che in questi casi e anche richiamando gli ultimi due i primi la macchina di giustizia viene fatta funzionare inutilmente si fa celebrare il processo nonostante sia ontologicamente morto
A noi pare che sia necessario trovare qualche correttivo se vogliamo che la giustizia funzioni
Se infatti io ho colto una tendenza della giurisprudenza proprio delle sezioni unite
Che sensibile e che ha colto questi atteggiamenti dilatori ha cercato di recuperare la funzionalità del processo come sede autentica e non formale del contraddittorio proprio queste due sentenze le sezioni unite che io ho citato sono segnali culturali
Importanti perché provengono da me la Corte suprema che nell'ambito della sua funzione di nomofilachia enucleare dei principi di diritto
Che restituiscono peso e significato alla giustizia penale optando per una concezione del garantismo che sia tutela effettiva dei diritti e non vuoto formalismo
E anche in questa ottica interpretativa e di recupero dell'efficienza della giustizia si inserisce un'altra sentenza delle Sezioni Unite Esposito
In che vi cito il passo subito a esaminare gli atteggiamenti processuali del PM
Vi cito questa sentenza a Sezioni Unite Esposito che tutti voi conoscete meglio di me perché proprio quelle interessante che cerca di ricostruire il delicato rapporto
Tra poteri del giudice e oneri delle parti all'interno del processo
Cercando di definire l'esatto punto di confine tra potere dispositivo delle parti
E principio di legalità che esso stesso alla funzione giurisdizionale perché qui la corte ha detto chiaramente che è le le inutilizzabilità vanno rilevate d'ufficio quando risultino ex Zacchetti disse
Ma la parte l'imputato il pm che vuole fare valere è un fatto processuale all'onere di provare il fatto su cui si basa la sua la sua eccezione cioè mi pare che questa che su questo tema delicatissimo fondamentale per ricostruire la fisionomia di un del nostro modello processuale
Su questo tema delicatissimo dell'omero probatoria dei fatti processuali ci sia un'interpretazione della Corte Suprema volta ad una seria valorizzazione del principio costituzionale di ragionevole durata del processo
Vediamo a dei comportamenti del PM che Hussein modi oblique gli strumenti processuali perché ce ne sono no noi magistrati non li vogliamo proprio per quella deontologia per quella cultura di legalità e di giurisdizione alla quale vogliamo estere
Saldamente radicati intanto ricordo a me stesso abbiamo avuto dei casi di levi legislazione tipicamente reattiva contro prassi non corrette dei magistrati de degli uffici inquirenti la legge trecento trentadue delle novanta
Del novantacinque che ha dovuto il tutelare espressamente il diritto al silenzio dell'indagato ma anche la modifica fatta nel novantacinque Nell estate novantacinque del quinto comma dell'articolo trecentonove
Che riguarda la trasmissione degli atti al Tribunale della libertà con l'introduzione al termine di cinque giorni per evitare l'inefficace
E sanzionando le osservanza colma inefficace la misura cautelare ricordiamo tutti che la riforma inteso eliminare pratiche dei fatti gli attori e che era un attuate da alcuni uffici che ritardavano la trasmissione di alcuni atti procrastinando ad nutum nel controllo dell'organo istituzionalmente preposto il tribunale del riesame
Ma nella ma legislazione reattiva e anche la legge sessantatré del due mila uno attuativa del giusto pro processo il comma uno bis introdotte l'articolo duecentosettanta tre e la disciplina sull'inutilizzabilità delle intercettazioni
Basta aprire un qualsiasi il repertorio di giurisprudenza
Per capire che la disciplina è stata modificata per eliminare certi orientamenti giurisprudenziali erano troppe le intercettazioni autorizzate sulla base di note confidenziali
Altro atteggiamento del PM una problema io direi della carente
Sì riguarda il il giudice però era su su richiesta anche del PM su richiesta del pm ma no no eh osservazione giusta
Però i comportamenti si si incrociano nella dialettica il processo problema anche della carente o insufficiente motivazione
Della dell'eccezionale urgenza di cui al terzo comma dell'articolo duecentosessantotto del Codice di procedura penale
Qui a volte c'è stato un forte disimpegno motivazione apodittica distilla che può aver appannato il valore dell'imparzialità
Del PM l'imparzialità di chi per posizione istituzionale deve porsi come garante della legalità e c'è stato tutto un importante lavoro della corte di cassazione per recuperare importanti processi in cui l'impegno motivazionale Del Piero non era stato minimo
Ancora o e ho preoccuparsi io ho chiuso
E un pm che non esibisce al tribunale del Riesame gli elementi favorevoli tanto che è una delle questioni che ancora e interessante una questione e interpretativa
E che si pone è quella della consistenza del fascicolo da trasmettere della tipologia degli atti da inserire
E si discute c'è giurisprudenza altalenante esse debbono essere trasmessi gli atti favorevoli che si siano formati o acquisiti sono successivamente ad esempio due tre giorni prima della udienza di riesame se debba essere trasmesso l'interrogatorio di garanzia e o le memorie
E deduzioni difensive se rientri no
In questa categoria di atti le dichiarazioni rese dai coindagati che contengono elementi favorevoli io dico
Secondo me è necessaria una riflessione certamente all'esigenze investigative giustificano la selezione del materiale indiziario e possono legittimare la mancata trasmissione determinati atti
Ma l'imparzialità del PM che ora come un'imparzialità richiesta sul piano ordinamentale articolo settanta lordi amento giudiziarie sul piano processuale
Articolo tre centocinquantotto del Codice procedura penale dovrebbe a monte impedire che nasca questo tipo di incertezza ermeneutica e specie quando è in gioco la libertà della persona cioè se l'atto contiene elementi importanti e favorevoli all'indagato
Io credo che non si passa a discutere non sia concepibile nell'ambito della correttezza e lealtà dei rapporti e della cultura della legalità un comportamento omissivo
E allora io credo che entrambi gli atteggiamenti che io ho segnalato s'delle semplice semplificazioni in maniera estremamente appunto sommaria
Si collegano al di fuori non sono della deontologia ma a volte in certi casi al di fuori della cultura della legalità che non è uno slogan
è un valore fondamentale
Io credo che necessario che nasca all'interno del processo una nuova cultura cultura di gestione del processo dell'organizzazione del lavoro ma anche una nuova cultura dei diritti
La prospettiva nella quale ci dobbiamo collocare unendo sinergicamente professionalità e sensibilità diverse
E certamente quella indicata dalla Corte di Cassazione sul piano interpretativo cioè di evitare un formalismo inutile e di puntare sulle garanzie che sono espressione di tutela effettiva dei diritti
Però secondo me non basta limitare il tutto alla fase tecnica alla fase interpretativa occorre una prospettiva più ampia eh
Credo al che sia necessario un impegno incessante nell'ambito della formazione mi riferisco è occluso con due battute alle scuole di specializzazione delle professioni legali
Né alle scuole di formazione forense che non devono semplicemente trasmettere sapeva di essa per fare ma anche prospettare modelli di deontologia professionale
E poi mi mi riferisco anche a tutte le acquisizioni culturali a tutte le consapevolezze che sono maturate all'interno della struttura di formazione della magistratura comitato scientifico RPR referenti distrettuali
Che portano queste nuove consapevolezze portano al avanti una nuova concezione dell'organizzazione della struttura giudiziaria mediante anche al discorso di di Paolo Giordano Dell'Aglio antologia organizzativa all'interno agli uffici di procura una nuova concezione dall'organizzazione degli uffici non più demandate capi uffici
Ma coinvolgendo e responsabilizzando ogni singolo magistrato il personale amministrativo
Cioè voglio dire dobbiamo elaborare linee interpretative prassi applicative moduli organizzativi che consentano di organizzare il ruolo del giudice delle udienze
Ma anche negli uffici di procura e degli studi legali dovremmo mutuando l'esperienza degli osservatori sulla giustizia civile
Elaborare di comune intesa dei protocolli operativi che razionalizzi no la gestione del processo con una maggiore attenzione
Ai diritti che sono inghiotte e quindi anche alle norme del diritto penale sostanziale che spesso è relegato sullo sfondo del processo
Insomma il processo deve tornare ad essere uno strumento al servizio dei cittadini ed è no non luogo dal quale essi rifuggono
Spaventati dai costi dei ritardi e delle ingiustizie
Io credo che dobbiamo assieme avvocati magistrati ritrovare l'orizzonte dei valori che è una condizione importante per un processi intenso come luogo
Di responsabile esercizio di poterli sia del giudice che delle parti
Grazie il tempo stringe io sto zitto e do la parola all'avvocato conti che il tesoriere dell'Unione delle camere penali prego
Grazie
E presidente un peccato che lei stia zitto perché sui interventi son sempre estremamente stimolanti
Ho raccolto alcune affermazioni che certamente
Sono di altissimo valore e pregio
Ha riferito che l'ufficio che il il presidente è un ufficio privilegiato
Perché testualmente il tempo assopisce le controversie la conflittualità
è vero non possiamo che concordare ma quanto tempo
Che il problema che dobbiamo affrontare è quello del tempo in rapporto alla durata del processo la durata che avessero ragionevole ma come coniugare queste due esigenze
è vero che il tempo assopisce controversie conflittualità ma quando il tempo sì
Estende a dismisura evidentemente si tradisce la necessità principale che è quella di dare giustizia di offrire alla cittadino un servizio o
Utile
Nella pensare a questo tema che è stato che mi è stato assegnato dal punto di vista del difensore e guardando un po'quella figura amica nemica che il Pubblico ministero
Ho cercato di a raccogliere un po'di materiale che servisse per per capire perché io provengo da un'esperienza del quotidiano di un piccolo foro di provincia quindi davvero povero estremamente basso ma come modesto operatore probabilmente rappresenterò con le esigenze medie perché non possiamo fare riferimento alle formule stereotipate della difesa nel nel processo il luogo dal processo che nasce da vicende particolari nasce da patologie o altri luoghi comuni o esempi come quelli che autorevolmente sono stati prospettati
Legati a vicende processuali particolari io mi vorrei occupare della normalità del quotidiano
E sono andato allora a cercare del materiale è il primo documento che io esaminato quel codice deontologico che la magistratura si è data nel novantaquattro già citata da chi mi ha preceduto è la prima cosa che mi ha colpito nella lettura degli articoli dodici e tredici sono quelli legati alla condotta la condotta del Pubblico ministero per iniziare Pubblico ministero si comporta con imparzialità nello svolgimento del suo ruolo è un tema che è stato evocato in questo momento dalla consigliere
Russo Iside Russo
Imparzialità poi vado avanti e leggo o della comportamento del giudice il quale al quale è assegnato
Segnata questa affermazione il giudice garantisce alle parti la possibilità di svolgere il proprio ruolo anche prendendo in considerazione le loro esigenze pratiche quindi da un lato il Pubblico ministero si comporta con imparzialità
Dall'altro il giudice garantisce alle parti probabilmente risalente al novantaquattro non si è tenuto conto della evoluzione anche con l'intervento del alle della riforma costituzionale perché io mi scuserete mi scuserà il presidente Marvulli ma io faccio fatica a capire come Possa una parte definita tale dallo stesso Codice deontologico
Che signori magistrati sono andati con quella imparzialità che si pretende una estensione è stata già proposta ma francamente e non mi convince io non voglio un pubblico ministero imparziale
E ve lo dice una un modestissimo operatore del quotidiano io non voglio un Pubblico ministero imparziale io voglio che sia parziale perché è parte del processo
Io voglio che svolga la sua parte perché è portatore di un interesse pubblico che anche il mio interesse bada anche il mio interesse portatori di un pubblico e teneva sempre portatori d'interesse
E allora se è vero che il metodo della contrapposizione delle tesi quindi la contrapposizione dialettica
Sì sì afferma che sia lo strumento migliore per
Realizzare al massimo per avvicinarsi al massimo risultato che la realizzazione della giustizia se tutto questo è vero e allora deve essere una contrapposizione radicale delle tesi
E poi e poi
Quella quella affermazione
A proposito della condotta del del Pubblico ministero che poi troviamo i trecentocinquantotto quella acquisire anche elementi di prova a favore
C'ho pensato tanto è con il modestissimo e mezzi a disposizione deve intellettive veto acquisire acquisire è cosa diversa dal ricercare evidentemente
E vorrei ben vedere e vorrei ben vedere
Lo diceva aveva colpito il professor Cavallaro Trento che è stato che ha partecipato a quel bellissimo convegno sulla riforma dell'ordinamento giudiziario sulla proposta dell'Unione delle camere penali lo ricorderà un professore di Filosofia del diritto se non ricordo male posso al Kavala che diceva ma ma il tuo ministero galantuomo Pubblico ministero un gran signore è una persona perbene ma come è possibile che gli passi davanti agli occhi un elemento a favore lo trascuri
Sarebbe un delinquente
Altro che violazione deontologica ed ecco e sarebbe inammissibile qui io non mi sono mai trovato di fronte ad un pubblico ministero
E di dissimili fatti
Ho sempre avuto a che fare con persone per bene con Cantù mai quindi che significa e significa che non ho necessità di scrivere una cosa del genere nel nel codice deontologico a favore
All'imputato ci penso io a quello il mio compito anch'io sono pagato son pagato per questo questa è la mia funzione questa la mia vocazione e badate lo stesso discorso ritenete no valido anche per la persona offesa perché una critica che ci proviene spesso e quella età scolare ma tu trascuri interessi della povera persona offesa della povera vittima avrà il Verona presentiamo anche quella lo facciamo col cuore e lo facciamo con l'arrivo perché prima di tutto siamo cittadini siamo uomini quindi apprezziamo la sofferenza il vulnus della vittima
E i patimenti della stessa dei cari quando quando mai quindi io credo che questo questo tipo di censura sia ingeneroso nei confronti del
Del difensore
Il tema è ragionevole durata
Ho apprezzato tantissimo gli interventi del presidente Marvulli ma quando si parla di esasperazione delle garanzie
Ecco diteci come possiamo evitare la patologia non serve anche sulla parete non serve neanche Alloi né per questo la dobbiamo condividere se dovesse in taluni casi tornare utile all'interesse del nostro assistito diteci dove possiamo intervenire con regole anche deontologiche ASP
Senza chiederci però di tradire
Il mandato perché il mandato ci può essere conferito non soltanto dalla cittadino comune ma ci viene conferito da autorevoli magistrati civili del conflitto dai familiare persone care di autorevoli magistrati alla pensiamoci un momento
Tutti gli strumenti è chiaro che entro i limiti della legalità e non solo legalità ma della della coerenza del rispetto dei principi che sono stati così
Abilmente così correttamente riportato l'alchimia preceduto però non occupiamoci della patologia perché rischiamo peraltro di cadere in un grosso equivoco l'iniziativa è bellissima
Questa della comportamento dell'ulivista dagli altri mali Schiavoni farci del male tra di noi
Tradendo in realtà le ragioni che invece incidono e intervengono sulla durata diventa irragionevole del processo perché si parla di esasperazione delle garanzie come ha detto il presidente Marvulli ma prima di parlare della patologia dell'esasperazione delle garanzie parlerei del del periodo dell'indagine
Parlerei venne da tempo che corre dalla iscrizione della notizia di reato nel famoso registro
Da trecentotrentacinque fino alla celebrazione fino al giudizio ma quanto tempo occorre che ci preoccupiamo di una questione di inammissibilità con l'eccezione di nullità
Beh veniamo da un punto di vista oggettivo Eyal realizziamo che è il più delle volte non soltanto i fascicoli della Procura
Sta agiscono per le tempi lunghissimi interminabili negli armadi
Non arrivano mai a compimento concluse quelle indagini ce ne perde la traccia per due tre quattro cinque financo dieci anni
E di questo diciamolo prima di parlare di accesso dei crediti vide garanzia o di formalismi che compromettono il funzionamento della macchina
Giudiziari soltanto già
E non soltanto ma il discorso va fatto anche per le fasi successive ulteriori
E che sono quelle legate al ai tempi del giudizio si dice è quante domande di rinvio questi avvocati per legittimo impedimento
No non so
L'uomo plaudito malato
L'avvocato
Dove dove ero rimasto ecco dicevo della durata che contraddistingue anche le fasi diverse ulteriori
Pensiamo le fasi della del giudizio ecco la fase del giudizio che purtroppo subisce dei ritardi paurosi perché avvocato si sa fa istanza di differimento per legittimo impedimento
Perché c'è l'imputato che si ammala ogni volta siamo ha reputato quando c'è una prescrizione in pista all'orizzonte
Beh però e e K mi sta bene la giurisprudenza che ha delle Sezioni Unite seguita prega presidente se sbaglio
E che ha detto che ai fini prescrittivi quel Periodo di sospensione legato impedimento legittimo e del difensore e del cittadino non incida sulla sui termini prescrizionali va benissimo però
E se io ho un disgraziato di cittadino che ha
Che cade malato
E al quale vengono assegnati tre cinque giorni salvo complicazioni non mi può rinviare il processo di dieci mesi dodici mesi quindici mesi e questo Ettore è tutto tempo che volava da e il tempo che fugge
Questi sono queste sono cerchio cioè siamo siamo siamo onesti con voi stessi e son tutte per con questo non voglio negare la validità la fondatezza dell'osservazioni di coloro che mi hanno preceduto però vorrei che fosse messo nello stesso identico risalto
A ciascuno il suo in sostanza devo dire che i tempi che corrono dalla giudizio di primo grado la dalla pronuncia la sentenza di primo grado a giudizio di appello ed ancora la cassazione ci saranno le questioni
Che vengono proposte in maniera assolutamente pretestuosa e infondata non ho dubbi su questo nostro lo sappiamo siamo consapevole
E facciamo su questo autocritica dovremo vigilare di più far qualcosa intervenire e però non possiamo andare a controllare a rilevare questa pagliuzza quando in realtà
Il problema è di dimensioni
Ciclopiche e fortunatamente di occhi ne abbiamo due diversamente avremmo perso la vista
Non è possibile questi sono i tempi del processo e le cause sono soprattutto queste tutto il resto non è chiacchiera tutto il resto è assolutamente fondato però
Con giudizio per cortesia
Devo dire che un riferimento
Lo volevo fare anche alle indagine quella novità che ha colto un po'di sorpresa noi avvocati
Che è stata richiamata dalla Consigliere e Russo le indagini difensive per la grandissima novità devo dire che la delusione è un po'di tutto
Primi fra tutti noi perché di questo strumento utilissimo si fa scarsissimo uso
E ho iniziato a partecipando a convegni dove si è dibattuto della durata del processo delle indagini difensive eccetera ho iniziato a a tra a frustare mia Thielemann siamo noi che sbagliavano riusciamo non abbiamo acquisito la mentalità parliamo tanto la cultura
Dei magistrati ma non pensiamo alla nostra di cultura e cioè quella comodità rappresentata dal Codice del trenta che ci consentiva di arrivare a giudizio con i lavori ben fatti
Da parte di una procura d'ufficio istruzione e quindi si lavorava al massacro scusate per spaccare il capello in quattro andare a cercare i vissi difetti quella l'esercizio spesso inutile vano
Dialettico quello sforzo incredibile
E non abbiamo perso quella mentalità forse sarà un problema legato alle generazioni fra un problema che va risolto più avanti però poi dopo che ho finito di fu spiegarmi di fare autocritica
Ho pensato ad una cosa che forse sarà banale però vi prego di rifletterci
Ma quando vengo a sapere
Dall'interessato che un cittadino prima di tutto credo che su questo si sia tutti d'accordo
Quando vengo a sapere che il signor Pinco Pallino
E incappato in una indagine giudiziaria ha torto con ragione
Come si dice a babbo morto cioè a dire quando quella indagine più o meno si sviluppa soprattutto quando nidi viene in studio il cittadino che mi dice guardi cosa ho ricevuto un avviso vocale non capisco provata legge
Famoso avviso ex articolo quattro quattrocentoquindici bis di conclusione delle indagini era Curley ad informarti a capire se vi è possibilità cioè a dire esercitare quel sacrosanto diritto di difendersi provando attraverso lo strumento utilissimo
Perché lo strumento in sé e utilissimo poi si risolveranno gli altri problemi relativi a qualificazioni eccetera eccetera però come strumento in sé se lo si potesse esercitare tempestivamente
Non sempre però spesso si potrebbe dare un contributo alla rapidità del procedimento perché perché è un contributo significativo da parte del difensore potrebbe condurre o avere come ricaduta per esempio un'archiviazione
Una una proscioglimento all'udienza preliminare
Potrebbe far venir meno le ragioni di una impugnazione voglio dire cioè potrebbe avere una efficacia reale nella durata del procedimento in realtà quando riflettuto a voce alta una tua perché non anticipare
Tout-court il momento della conoscenza l'iscrizione nel registro degli indagati trecentocinquantotto se non se non sbaglio
Trecentotrentacinque e il la la disposizione ma al terzo comma al terzo comma prevede quella possibilità di dare informazione se richiesta ma io cancellerei quelli che se la richiesta
Dall'informazione senza
Io
Ho sentito quello che avete pensato
Perdonate l'arroganza via la presunzione essi che facciamo avvisiamo Totò Riina avvisiamo blu il quel quel delinquente da colletto bianco per molte materie corruzione certo che no
Mai banale
L'obiezione che io mi faccio e banale
Banale perché perché evidentemente vi è la possibilità di secretare certe iniziative
Se c'è un pericolo reale effettivo che valuti il giudice non il Pubblico ministero attenzione un processo dove si parla tanto di parti
Di equidistanza di giudice terzo che sia il giudice a valutare se vi siano i presupposti per secretare una indagine a rimandare il momento conoscitivo
Però amici e miei
Badate che la quotidianità non è fatta di eccezione
La quotidianità e fatta di anche fatti bagatellari anche di di a bassa incidenza sulla pericolo per la collettività bassissimo livello di allarme sociale questi sono i grandi numeri e su questi probabilmente
Dobbiamo intervenire
Sono state dette tante di quelle cose così importante la maggior parte delle quali peraltro condivido è da prima di andare
E concludere questo mio
Disordinato intervento devo dire ho apprezzato tantissimo l'intervento del dottor Mura che conosco è riconosco il valore la capacità tutte cose assolutamente condivisibili o quella quel bell'intervento del presidente Marvulli quando ha parlato di
E certo accanimento accusatorio è pari pari un'espressione che sono molto orgoglioso di questo sono fiero l'aspersione che io che avevo nei miei di appunti accanimento probatorio e un problema
è un problema e io chiedo ai pubblici ministeri
Ma non è che qualche volta vi fatte scrupolo a me personalmente sfuggono le ragioni e non abbiate il coraggio di assumere quella cioè che la richiesta proprio di archiviazione per infondatezza della notizia di reato
Guardate e cosa di una settimana fa una settimana fa a proposito anche di investigazioni difensive abuso la vostra pazienza due minuti finisca
Un fatto di concessione di arresti domiciliari una persona sola che abita solo dal giudice autorizzato a frequentare solo familiari ed un estraneo un terzo estraneo unicamente che provvedesse alle necessità del quotidiano
Al fabbisogno di tutti i giorni
La sera viene scarcerato va a casa arrivano i parenti sì festeggiano il congiunto che a trascorso periodo in carcere quindi sono perché lo pesante per una persona incensurata che una persona che ha
Subito diciamo un trauma da carcerazione
Arriva anche il terzo estraneo che si ferma quindi festeggiano fanno via familiare il terzo estraneo si trattiene
Chiacchierano perché il nostro si sfoga e già in carcere faccio fatica insieme a a un assegno di tossicodipendenti che avevano le crisi di astinenza la scimmia cosiddetta e quindi mi hanno visto si riusciva a dormire una situazione pesantissima in cinque una una cella si fa l'alba
Inizia ad albeggiare i due svengono letteralmente si addormenta alle otto e mezzo usa la polizia penitenziaria perché era fissato il tribunale della libertà cosa della quale il nostro era a conoscenza
Allora bussa ripulsa ciao provare campanelli eccetera non apro i due CV inutile totalmente dal sonno
Rientrano al tribunale della libertà gli agenti di polizia penitenziaria e dicono badate che abbiamo suonato ripetutamente nessuno ha aperto
Passano tre giorni il giudice revoca la misura degli arresti domiciliari
Restituisce alle patrie galere il nostro simpatico esempio
E dalla cosa viene investito le ali del difensore difensore che fa nell'immediatezza
Convoca per una intervista era sorella il cognato quel terzo estraneo che ha trascorso la notte raccoglie a verbale con testimone
Badando di realizzare tutto col massimo della correttezza della prudenza eccetera
Fornisce nel procedimento principale questo materiale il giudice Harris negligenza si chiede che si voti si restituisca rimesso in libertà quantomeno in attesa del giudizio per l'evasione
Rigetto perché sì prendiamo atto di quello che dicono questi signori al difensore ma io mi fido di più
Della polizia penitenziaria
Be'questo è mortificante è però penso e è frutto di un giudizio di una valutazione che io rispetto nella maniera più assoluta
Procedimento per evasione perché scatta parallelamente
Nell'arco di tre minuti e mezzo chiuse le indagini perché indagine vogliamo fare è pacifico quattrocentoquindici bis che porto dichiarazioni le stesse dichiarazioni firmate su tutti i fogli domanda riportata risposta per l'amor di Dio
Qualcuna anche in dialetto per rispettare la fedeltà eccetera eccetera
Be'parlo col pubblico ministero caro Pubblico ministero
Ma che ho fatto una memoria
Ecco valutato in termini prognostici banche aspettative aria di fronte a un quadro del genere perché non chiedere l'archiviazione è sale
Si fa presto a dire chiede l'archiviazione guarda che non incide sullo stipendio cioè lo stipendio topaia ugualmente e in ogni caso sotto il profilo della responsabilità stai solo chiedendo sarà un giudice a valutare
Niente da fare si trattava di una banalissima sentenza di condanna a un anno e dieci mesi quindi quanto si sta andare avanzava finisce finisce la musica questo a riferimento da un lato al problema che è stato pure
Evocato delle investigazioni difensive e anche della della durata per questo sarà un bel un bel procedimento penale
Che andrà avanti non so se arriverà attenzione mi auguro di no della della Suprema Corte di Cassazione però certamente faremo un giustizia chissà forse un appello
Credo che prendere coscienza anche di questi problemi minimi al di là dei massimi sistemi che pure dei quali si deve discuterà credo che sia il primo passo
Ma la conclusione mia e questi nessuna nessuna polemica
è stato anche raccomandato mi è stato detto siamo siamo qui per contribuire per lavorare insieme
E devo dare atto di questo ma ai signori magistrati di Tim Magistratura indipendente sempre avuto degli incontri assolutamente proficui propositivi
Certo ci sono tutta una serie di problemi da da risolvere però qualche passo avanti è stato fatto lo ha ricordato il presidente Marvulli con la settima sezione
Io rivolgere una supplica al presidente Marco
Sperando di non essere troppo
Troppo supino presidente Marvulli io non so se lei sia mai stato in Sardegna
Ci farebbe a a me come avvocato ma hanno issato una grandissima
Cortesia se venisse da nove del darci qualche indicazione non so più come si facciano i ricorsi
In sede di legittimità francamente ci sono state tutte quelle modifiche qui cambiamenti che il presidente ha ci ha comunicato però io ogni tanto chiamo qualche collega più autorevole di me controlla qua perché io francamente o il timore perché ho paura che c'è anche la prescrizione e allora si frega
No no no io chiedo un parere tu autorevole sulla su come ho concepito ricorso non ne azzecco più una
E son tutti manifestamente infondato è tua hai messo pochi articoli mi è stato detto includendo metterne di più devi infarcito di qualche beh ulteriore violazione di legge
Ma francamente francamente no non è un'auto
Io faccio fare
Dottor Giordano io faccio parte di quella schiera che che probabilmente
Presidente ma lui diceva qui quei centocinquanta avevano passato l'esame perché veramente non nono per i ritardi il giurista
No modesto operatore probabilmente se montasse e la legislazione in proposito
Il è perseguito quesito rimanesse cassazionista dovrete sopportarmi ancora per pochi hanno commesso quasi trentasette
Faccio faccio l'avvocato dopodiché sparirono e non mi vedrete più spero che le nuove generazioni imparino a fare ricorso per Cassazione e presente Marvulli potrebbe essere nostro gradito ospite in Sardegna per darci qualche aiuto in questo senso
Adesso mi dovete sopportare per cinque minuti ancora però non posso sottrarmi avere
Provocazione dall'avvocato continua quale manifesto tutta la mia stima la mia cordialità
Le suppliche che vale suppliche si fanno i santi non non ai magistrati io le suppliche magistrati piangendo le hanno scarso successo
Dunque era in Sardegna si ci sono stato girato per penitenziaria no ma no perché
Perché all'epoca del terrorismo io ero l'apertura di Genova e qui vedo Maddalena che mi è stato compagno di viaggi in qualche occasione
Gradisco all'invito per la Sardegna
Aveva parlato mi ha qui dovremmo stare un'ora a bisticciare nei due se l'avessi saputo avrei portato avrei fatto portare da Palermo le gabbie che avete a Palermo nell'Armée l'aula bunker da una parte gli avvocati e dall'altra i magistrati no non è questo il clima
Non è questo villa le finalità di questo convegno io credo che i rapporti Dondi collaborazione ma qui fraterna collaborazione che si sono instaurati ci portano lontani da alcune
Da alcune deviazioni
E nella patologia ma guardi che
Un giudice che lei ha tratteggiato nell'ultima parte del suo intervento l'ha conosciuto anche con l'ordinanza Pinocchio
E quindi si è sempre esistito non non mi meraviglia stando in Cassazione avendo come le ho detto un osservatorio Germont molto ma molto ampio ci mancavano i giudici di pace
Per contribuire ad accrescere
Peraltro
C'è anche un inutile negarlo c'è anche qualche magistrato d'appello che scrive sentenze di questo genere il tizio ha proposto appello ma non si sa per quale motivo
Dopodiché la cassa consigliere la Cassazione è venuto nel mio ufficio trafelato vicepresidente
Questo magistrato adesso viene in Cassazione noi cosa facciamo annulliamo non annulliamo annulliamo senza rinvio con rinvio eccetera non dico altro
Non vi dico altro quindi questi fenomeni ci sono ci sono anche i fenomeni diritto professionisti che guardi le assicuro guadagnano molto più di lei che si sono specializzati nei ricorsi inammissibili
Io proprio la costituzione della settima sezione per le inammissibilità ci ha consentito di individuare
Questi questi
Restiamo in pratica abbiamo già segnalato al Consiglio nazionale forense quali usano un sempre lo stesso stampato per qualsiasi reato usavano la stessa terminologia stesso periodi tutto proprio identico dall'omicidio
Alla contravvenzione
E molto spesso sono sono difensori e che sono assistiti da attraverso il patrocinio gratuito quindi questa è la realtà inutile negarlo noi siamo quasi nove mila noi magistrati tra nove mila
è normale che ci sia qualcuno che non avverte
Quel minimo di correttezza professionale che sia attici al magistrato
Parlava di indagini difensive sì effettivamente si era fatto un gran rumore su questa legge innovativa
Noi pensavamo né i magistrati anche l'abbiamo accolta male diciamo la verità perché ci sembrava quasi una invasione di campo in un terreno che doveva essere hanno riservato noi esclusivamente riservata guardi avvocato io sono stato Pubblico ministero soprattutto nel periodo del vecchio codice
Anche lì
Non c'è bisogno di una legge
Non c'è bisogno del codice deontologico quante volte mi sono accorto che la direzione che io stavo assumendo era una direzione sbagliata
Non ho avuto difficoltà
A tornare sui miei passi
Quante volte viceversa ho dovuto faticare anche con i miei colleghi del pubblico ministero per far capire che alcune loro iniziative non approdavano a risultati colpi visibile questo è vero
Ma intendiamoci le indagini lei collega la possibilità di espletare le indagine difensiva la tempestività dell'informazione
Io direi che mancano innanzitutto i mezzi per effettuare le indagini difensive ma se lei va in America
I magistrati hanno alle loro dipendenze
Uffici di collaborazione a tutti i livelli
Noi dobbiamo nominare consulente in un albo particolari
Dobbiamo seguire un certo turno e poi avete i vostri consulenti permanenti nominati non ne dispone
L'organizzazione dalla stessa amministrazione della giustizia da noi
Tanica dei ritardi in assolutamente ingiustificati il pronto soccorso della giustizia penale in Italia non esiste
Né in un senso né nell'altro ma l'arrestato in flagranza
Mai io sono stato recentemente in America li ho visto un ufficio di gendarmeria chiamiamolo così ventiquattro ore su ventiquattro operativo
Arrestato in flagranza uno per rissa viene giudicato la mattina successiva
All'arresto non c'è bisogno e che paga in carcere che vada il Pubblico ministero a convalidare l'arresto Kea verso la convalida di arresto si possa fare impugnazione ma non esiste in nessun Paese di questo sull'arresto in flagranza
Controllo giurisdizionale si effettua sulla decisione dei primitiva del giudice
Questa è la realtà
Quindi se e lei riesce a distinguere i casi ineguali e il pronto soccorso giudiziario
Esistente dei casi nei quali viceversa le indagini se necessario che si protraggono per tempi perché si devono acquisire accertamenti tecnici particolarmente complessi
Lei vedrai che la giustizia funziona decisamente meglio che le garanzie formali sono diventano garanzie sostanziali oggi eroici per ogni ad ogni e processo sia esso contravvenzione sia esso strage
Dedichiamo dobbiamo dedicare la stessa attenzione gli stessi mezzi
è vero o non è più
Tutto questo
Noi abbiamo un sistema talmente assunto guardate io nel civile sentenze pronunciate secondo equità
Sono in tutto dovrebbero essere inoppugnabili perché nel momento in cui affida al giudice
Non l'applicazione formale della legge
Ma un giudizio Pierre quanta
Questa sentenza non deve venire in Cassazione
Perché in Cassazione si può censurare solo un giudizio di legittimità
Con sentenza di patteggiamento viene in Cassazione
O no
Quasi tutte le sentenze di patteggiamento arrivano in Cassazione
E questa è la realtà
E allora se noi magistrati potessimo dedicare maggiore e più scrupolosa attenzione
Alle cose serie e minore attenzione alle cose che seria e non sono noi avremo una maggiore efficienza dell'amministrazione della giustizia
Noi qui stiamo parlando di Gerontologia io credo che
L'efficienza sia sì anch'essa il risultato ma non il mezzo per far Perrotta onorare i principi deontologici principi deontologici vale sempre e comunque osservati
E con questo io sospendo i lavori per questa prima tornata
E credo che saranno ripresi alle quindici e trenta vi ringrazio vi ringrazio per aver per avermi tollerata
Sia
Se prendete posto perché i lavori iniziano grazie
Sì allora dall'avvocato Grazia
A
Allora
Avvocato sconto avvocato Scuto
Ecco mi scusi
Mi scusi può aumentare un po'il volume non
Allora
Però componente legge merito voglia chiedere poco
Vedo con piacere che il consigliere lo voi abbia fatto scuola
Cioè e abbia fatto scuola perché noi al consiglio superiore dalla magistratura
Sì Lella consigliere lo voi ha fatto scuola perché ha fatto scuola
Perché essa e tra i propugnatori di coloro che sostengono che i lavori del Consiglio debbano sempre pratico sempre iniziare mezz'ora dopo
Del cioccolato cioè si stabilisce alle ore quindici e trenta si comincia alle ore sedici quando va bene quante volte avete questo raro abbiamo questo orario percepisce
Solo che mi crea non pochi inconvenienti perché io purtroppo non faccio solo parte del Consiglio superiore della magistratura
Sarei molto lieto di avere soltanto quei compiti
Dunque e poi l'altra responsabilità è di scendere a fatti che avete organizzato tanto bene questo convegno
Che raramente mi è capitato veramente questo lo dico Saras senza scherzi senza ironia e soprattutto senza intento calura torrioni nei confronti dei lavori avete organizzato tanto bene che mi avete indotto ad addormentarmi perché mangiato così bene
Reputa altrettanto bene che raramente mi capita in un convegno
Di essere accolto con tanta ricchezza di alimenti
Quindi avete rischiato grosso
Ma poi che abbiamo un calendario molto intenso qui di interventi innanzitutto chiedo ai relatori perché devo prepararmi stasera per le danze e siccome uno alla mia età deve fare prima un corso
Di estetica e poi può partecipare a qualche cerimonia ho bisogno di un po'di tempo quindi chiedo ai relatori di contenere i loro interventi nell'ambito dei venti minuti
Me ne vorrà particolarmente me ne vorrà Marcello Maddalena del quale creato uso a trattenerci per lungo tempo su temi di grande interesse io conosco Maddalena da oltre trent'anni
Purtroppo sopporto da oltre trent'anni
Io ho sopportato molto ma veramente molto quando era un frequente in Italia mi ricordo no so se tu mi hai conservato memoria ecco mi ricordo quando c'erano nuovi molti sequestri di persona e allora fummo convocati a Roma dall'allora ministro della giustizia che trepida pare e chiedeva nuovi quale misure straordinarie si potessero adottare
Poi ho lavorato con lui
In molte occasioni
Lo ricordo per la sua intensa attività all'epoca del terrorismo delle Brigate Rosse
Molti poi hanno rivendicato la paternità dico alcune iniziative
Però la verità è che Maddalena ha continuato sempre a lavorare in silenzio seriamente perché è sempre stato sempre dico se
è stato presente
Per esempio l'optimum
Comune sennò no non esagero
Un esempio diretto tutti ne e correttezza e soprattutto è stato sempre alieno da qualunque tentazione di protagonismo
Io di questa vi sono particolarmente grato a nome di metodi Tirelli tutta la la magistratura italiana
Lui ci parlerà oggi a buon diritto della deontologia nelle indagini dell'udienza presente all'udienza preliminare un tema particolarmente importante un momento incisivo direi
Dell'attività del magistrato prego marce
Ho paura che la dell'utero presidente la deluderò soprattutto per gioco perché
Accidia tute rosso per tutto per colpa qua faccio proprio uno scarico di responsabilità di Antonio Patrono che colui che mi ha invitato
Perché mia aveva spiegato poi ho scoperto che era un trucco
Che il compito che avremmo no ha avuto tutti in questa sede sarebbe stata quello di parlar male gli uni degli altri e quindi io dovevo parlar male di giudici e di avvocati e mi diceva devi parlare il più male possibile perché tanto il giorno dopo ci penso io a rimediabile quel che rimediabile
E io ho cercato di resistente e gli ho detto ma come si fa parlarne male
Degli avvocati di quelli che difendono l'inerme inoffensivo cittadino dalle prebellica azioni del potere e del potere giudiziario in particolare
E come parlar male dei giudici
Dei poveri giudici italiani che si appiattiscono sulle nostre richieste di pubblici ministeri al punto che Iside Russo e ha ragione ha attribuito a noi la colpa degli errori dei giudici
E poi come ordinari Midi parlar male dei giudizi delle ma detto persino questo del supremo consesso dei giudici della Corte di Cassazione
Addirittura delle sezioni unite della Corte di Cassazione magari dice tipo infila che è anche quelli della Procura generale che non sono dei veri PM ma sono dei giudici mascherati verissimo
Allora io gli ho provato a Dio ma tu oggi chiedermi questo quando hai organizzato questo convegno
Con il recondito intento di favorire la separazione delle carriere
Se è vero come è vero che qui parlano distintamente un pubblico ministero un giudice un avvocato col compito di darsi addosso l'uno con l'altro per tutto il tempo equestre proprio
E proprio l'en e l'avvocato dopo il giudice queste proprio l'antica ma Gaber la separazione delle carriere
Debbo dire che si deve aver colluso con il presidente avvocato Randazzo perché il messaggio che mi ha dato all'avvocato Randazzo con prima che io prendessi la parola
Stamattina è stato il seguente mi raccomando ditte neve Altorin conforto e sapendo subito che io avevo difficoltà di comprensione soprattutto in merito all'altezza del confronto ma detto alto lo tenga alto in maniera che da confronto diventi scontro e
Questua detto corte avvezza uguali de comunque
Avvocato mi ricordo bene ci sono buche i testimonia oltre a quelle ferite perché il
Allogata dato che io sono
Un servo obbediente magari anche un servo obbediente di violenta passione e quindi obbedisco al mio segretario anche se il rappresentante o dal modestissimo Antonio Patron no e quindi io obbedisco
E obbedisco e il
Fu non Fago come quelli che mi hanno preceduto per cui alla fine sembrava solo un idillio un ambo Casson generale e alloca obbedirono parlerò male di giudici e di avvocati comincerò parlar male della Suprema Corte di Cassazione
Di questo osservatorio da Kohl come giustamente ah beh hai detto tu presidente si vedono Alfio servono si contemplano così bene gli errori le colpe le manchevolezze le cadute degli altri e cioè di pm i giudici e di avvocati ma non ci si accorge della propria perché perché le sezioni unite civili della Cassazione a mio modesto pavese
Non si accorgono
Quando sono giudici delle sentenze del Consiglio Superiore della Magistratura sezione disciplinarmente che si trasformano da giudici di legittimità giudici di merito
Con un'opera di supplenza e correzione delle decisioni del Consiglio superiore della magistratura che a mio avviso non appartiene alle sezioni unite della Cassazione o quanto meno non dovrebbe appartenere
Dico non dovrebbe appartenerle perché in realtà l'opaca che fanno le sezioni unite a mio avviso è meritoria
Per Pietro
Nel merito io debbo dire che in genere così arrivo a parlar male delle Consiglio superiore in genere
La deontologia disegnata dalle sezioni unite della Cassazione
è a mio avviso più vorrei mette a dire valida di quello che non deve riguarda la stessa stazione disciplinati e del Consiglio superiore
Per cui hanno pagato di correzione e di sostituzione questo lo dico perché
Per chi induce a una riflessione
Sulla natura e la composizione della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura
Che viene formata già componenti che sono eletti o subagenti correntizia
E che sono scelti su base correntizia o su base di provenienza politica questo difetto di origine alle sezioni unite della Cassazione mi non ce l'hanno e per quello io dico che nonostante che sia indebita alla fine lo paga delle sezioni uguale unite che riequilibra danno è un'opera merito via
Procura generale della Cassazione
Qua debbo dire che invitato ad esprimere il mio pensiero fino in fondo a dirne male
Che nono esitazione a dire che non sa esercita che l'azione disciplinati
Non la sa esercitare e non lo sa istruirà
Questo è un problema gravissimo che dovrebbe essere affrontata dovrebbe essere visto
E quello che a me dispiace
è che i miei colleghi c'è una sorta di rifiuto per questa funzione
Cioè direi che c'è un rifiuto istintivo una qualche cosa che non piace
Per cui si preferisce dedicare vie tutte le attenzioni assetto che civile al settore penale a tutto quanto lì ma il settore della giurisprudenza disciplinante è un qualche cosa che non piace
E che quindi da cui i magistrati
Cercano di rifuggire
Colpe degli avvocati
No non mi diverto non ride
Allora già è stato detto da qualcuno
Vado per flash perché cerco di rispettare i venti minuti che e non bisogna fare la difesa dal processum alla difesa nel processo
La cosa è tanto via
Che non sto a riprenderla che addetti illustrarla
Vorrei dire che prego
Difesa nel processo significa anche a mio personale avviso difesa in sede processuale e non sugli organi d'informazione e sui mass media soprattutto durante la fase delle indagini preliminari di
Che sono coperte dal segreto ed in cui tutto una serie di dei de tutto una serie di trasmissioni in cui si fanno dei processi paralleli
Da qualunque parte si facciano trovano la mia più assoluta contrarietà e il mio più fermo rifiuto e credo addirittura che il servizio pubblico tele
Audiovisivo
Non dovrebbe consentire che gli schermi venissero usate per dei processi paralleli in sede giudiziaria soprattutto e specialmente
Durante la fase delle indagini preliminari di perché perché in sede di poco cesto dibattimentale essendo il processo per sua natura pubblica la cosa può vedere anche una Maggio che spiegazione di diffusione
Ma durante le indagini non dovrebbe essere consentito
Ed io credo che l'Associazione nazionale magistrati del Consiglio superiore i Consigli dell'ordine alle camma che penali dovrebbero porre questo tema alla loro attenzione
Vengo alla difesa
Nel processo
Tradizionale nel procedimento ovviamente
Limitando il mio argomento alla fase delle indagini preliminari
Allora dico subito che a mio avviso
Vi sono
Due paletti
Che debbono regolare e sotto il profilo deontologico altri ne hanno fatto in generale molteplici accenni che mi hanno trovato
Quasi sempre d'accordo ma nelle fasi delle indagini preliminari bisogna ricordare che quello che insegnavo alla Corte costituzionale e che a mio avviso resta ancora valido nelle famose sentenze duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque del mille novecentonovantadue
Secondo cui il fine primario ineludibile del processo penale non può che rimanere quello della ricerca della verità
Allora nel processo se questo è lo scopo del processo evidentemente questa è l'essenza che deve essere rispettata da qui secondo me derivano due corollario
Il primo che il le indagini del pubblico ministero e qua dissento
Radicalmente da quello che è stato detto dal brillantissimo dissenso o che l'avvocato conti a cui va tutta la mia ammirazione anche per la brillantezza dell'esposizione ha detto
E cioè io ritengo che il Pubblico ministero debba anche ricerca gli elementi assolvo Bettelli indagato
E secondo me è un pubblico ministero con un'indagine a trecentosessanta gradi
E soprattutto un pubblico ministero non capace di fare il pubblico ministero sia chiaro fa parte della non solo della deontologia ma anche della capacità e della capacità professionale
Il secondo corollario è che
Se il processo a questo scopo altissimo è evidente che non verrebbe tollerante gli inquinamenti
E che quindi le indagini difensive in tutto alla luogo ampiezza le indagini difensivo l'attività difensiva in generale
Deve essere rispettosa del principino di genuinità del processo che deve essere immune di inquinamento
Quindi sotto il primo profilo quello della ricerca della verità
Devono
Sì l'attività difensiva si deve svolgere in in modo da non impedite o da non ostacolare ovviamente non collaborando perché non c'è nessun obbligo anzi c'è un dovere di non collaborazione
Per la ricerca ma non debbono impedire che gli altri organo svolgono il compito Carlo e affidato dalle istituzioni dalla Costituzione dalla legge
Sotto il secondo
Profilo
Non debbono essere dal difensore consapevolmente consentite
Attività di inquinamento nella sviluppo del processo attività d'inquinamento che sia chi Argo non è tanto imputata al difensore
Ma eventualmente poste in essere dall'assistito del di fare ciò che sia esso indagato imputato sia esso persona offesa o parte civile io debbo dare atto che il codice deontologico
Forense
Quello che
Ha avuto gli ultimi ritocchi mi pare che nell'ottobre del due mila e due salvo che me ne siano sfuggiti di successivi sotto questo profilo è del tutto e salvo piccoli dettagli e su cui si può essere più o meno d'accordo
E molto solido e molto forte nel ribadire esso stesso questi concetti
Non vi sto a Citati e tutti gli articoli per brevità ma e nella scaletta che mi ero fatti donne avevo indicati tutto una serie che vengono in
Evidenze mettono in evidenza come su questo il terreno su vogliamo comune già ci sia
Ulteriore diverso problema pongono invece
Le indagini difensive
E di problemi di deontologia e correttezza nelle indagini difensive che rappresenta no
Il secondo modo accanto a quelli tradizionali di intervenire della difesa durante la fase delle indagini preliminari perché
Perché accanto ad una
Anche in questo settore consolidata tradizione di difesa in termini se vogliamo dire tradizionali
E cioè difendendo l'imputato dalle accuse difendendo sentendo i testi che possono dimostrare dell'innocenza dell'incolpato della del l'accusato dell'indagato
E di mettere in luce tutti gli elementi a favore della sua innocenza
In qualche caso è dato assistere tardo una tecnica radicalmente diversa che consiste nella tecnica alla perdi Madison di andare a cercare di il presunto vero colpevole al posto e in sostituzione degli organi inquirenti con una vocazione alla imitazione di Perry Maison che secondo la felice definizione
Quando era ancora sotto il mio diretto controllo del dottor Antonio Patrono in realtà era Pubblico ministero mascherato da difensore perché alla fine scopriva sempre l'assassino orbene
In tutte queste attività
E Thiago per l'attività difensiva a alcuni limiti
Alcuni limiti che sono determinati dalle norme di natura penale sostanziale dalle norme di natura deontologica o da principi di carattere etico in senso più ampio e più comprensivo della normativa deontologico
Ed è del tutto ovvio
Che il difensore né direttamente né come istigatore venne come cooperatore non porta a commettere dei fatti costituenti reato
Tra cui evidentemente ci sono anche quelli che riguardano l'arte rivelazione di segreti inerenti a un procedimento penale
Articolo trecentosettantanove bis del Codice penale ovvero in certi casi di rivelazione di segreti di ufficio
Non è questa la sede e mi mancherebbe il tempo di dire che l'enunciazione facile la pratica difficile
Perché gli stessi confini tra il favoreggiamento è illegittimo esercizio dell'attività difensiva come nota è oggetto di dispute e anche di giurisprudenza non sempre consolidate conforme della Suprema Corte di Cassazione
Ma quello che mi pare di essenziale è necessario approfondire in questa sede
Al di là dei limiti penali e la necessità di un qualche intervento che chi è a rischio nei casi in cui vi è un obbligo al segreto
O nei casi in cui il segreto imposto Peres segretazione del pubblico ministero e non mi importa se sia il pubblico ministero
Ossia i giudici a darlo perché questo non è che m'importa alla fonte di questo ordine ma in cui vi sia questa disposizione del capire
Senta il difensore non è è tenuto al segreto anche nei confronti del proprio assistito o meno
Perché questo è uno snodo nevralgico
Che i eh sul c'è perché
Perché l'inquinamento sicuramente non lo fa
Non è accettabile tutte le categorie magistrati gli avvocati medici così hanno le loro pecore nere ma non si può importante una normativa sulla patologia
Però fisiologicamente una corda il difensore una corre l'assistito allocato
Quando Vieste trattazione il difensore può o deve negare che le informazioni Daloui apprese nell'esercizio del mandato al suo assistito questo lo dico perché il codice deontologico forense
Pone un generale obbligo di informazione e poi dice nei limiti della legge
E però quando viene a parlare dei consulenti e tecnici degli investigatori privati delle altre persone che assistono il difensore il codice deontologico dice hanno il dovere di informarla anche quando c'è la segretazione
E qua io vedo un netto contrasto perché io non credo che nonostante la raccomandazione che il codice deontologico forense dice che il difensore deve fare al a questi loro suoi collaboratori di rispettare il segreto di riferire solo a lui se poi in realtà questo non avviene e non credo che queste persone possono risponderei trecentosettantanove bis
Perché non è dato al difensore di estendere la fattispecie penale estendendo la responsabilità persone che non sono previste e allora c'è un problema e c'è un problema che va affrontato è che va affrontato con serietà
Arrivo saltando tutto il resto a quello che ritengo a mio avviso
Il nodo cruciale o perlomeno l'aspetto secondo me è più delicato
Ed in cui più sonno
Se vogliamo critico nell'attività del difensore
Dato che sono stato invitato ad esprimere fino in fondo il mio pensiero
Che lo esprimerò con estrema chiarezza
Che data dalla
Al difesa congiunta
In casi non di incompatibilità concreta dove c'è la legge ma di incompatibilità in astratto
E cioè quelle che sono le difese di gruppo è in cui in qualunque settore Quartaccio
Che sia nel reati di pubblica amministrazione
Che sia nei reati di criminalità organizzata che sia non è reato di frode sportiva che siano nei reati di natura economica ci si trova di fronte a questo grosso problema
E cioè al difensore
Che difende contemporaneamente più persone
Ma in cui che fanno parte dello stesso gruppo ma un gruppo ok fuochisti
Dell'aula giudiziaria
Vede queste persone in ruolo e posizione di forza assolutamente diversa
Ed in cui in Tiago che a un certo punto la impressione la sensazione Rocchetta lo piatto noi magistrati del pubblico ministero perché dopo quello che ha combinato il dottor Patrono non uso più parlare anche a nome dei giudici notiamo Cosenza
Notiamo una perplessità
Perché sacrifica
Il difeso più debole
A favore di quello più forte che è presente o non presente nel procedimento è come per i magistrati è come per i magistrati
è importante non solo l'imparzialità
Ma l'apparenza dell'imparzialità
Così per il lato difesa io credo che sia importante che ciascuna persona che ha un dubbio di fare ciò che sapete è un difensore che in quel poco accesso nel processo
Non saga condizionato da interessi di altre persone se non dei suoi questo compreso nelle dismissioni di mandati e di accettazione di altri mandati quando la situazione si rende incompatibili in concreto da quella che in astratto e questo non faccio i due esempi che mi ero preparato per iscritto solo per ragioni di tempo
Ma credo che questo sia uno degli snodi nevralgici e che dovrebbe impegnare soprattutto la concezione non vorrei dire deontologica ma è etica degli avvocati perché poi in questo entra l'effettività del diritto di difesa con responsabilità da parte loro
E in quei obiettivamente non più che rispettabile la normative di limiti in cui ci pone alla normativa ma questo un problema che gli avvocati si debbono poco ultimo capitolo dato che ho lasciato i giudici di merito dalle
Dagli strali ecco che finora sono stato alloca dico subito quello che a mio avviso
è inaccettabile
Nella collusione tra giudici di mezzo il rito e difensori a danno dei pubblici ministeri e che il tema dei patteggiamenti
è estremamente scorretto
Che un difensore
Vada dal giudice per proporre un patteggiamento per dire un patteggiamento prima di andar dal Pubblico ministero ed estremamente scorretto che il giudice consenta questa prassi
Mi capita spesso e spesso capiti in appello
Che siano i giudici ad invocare dal Pubblico ministero l'adesione Aldo un patteggiamento perché in questi casi i giudici hanno mi interesso improprietà è quello di non fa che la motivazione della sentenza allocati
Sfruttando
Sfruttando questo io mi trovo spesso di fronte ai miei io odio il patteggiamento l'odio perché miserabili giustizia dei giustiziati dei mercanti nel tempio questa è la sensazione istintiva che uno ha di fronte proprio al l'istituto di quello che dovrebbe essere il tempio ecco alloca allocati
Il fatto che poi che poi in questi
Mercanteggiamento che viene a destra che fatto io mi trovi sempre o che di fronte alla risposta dei miei sostituti quando gli dico ma no
Così sarebbe svende che la penna dice ma guarda che io sono già dal giudice che altrimenti fanno l'abbreviato Dida pure di meno e quindi questo è frettolosa perché glielo dice il difensore
è lo stesso capita capita col cinquecentonovantanove in appello dove arrivano le stesse sollecitazioni
Allogata alloca allocati io concludo perché mi accorgo di aver già abusato e sul pagamento dei venti minuti
Io credo che questa sia l'occasione come diceva Antonello Mura
Per cui ciascuno nel confronto con gli altri e nel tenere che conto delle esigenze degli altri faccia prego una Autori flessione e se necessario anche una autocritica grazie
Grazie Marcello
Volevo dire che l'avvocato Randazzo però a me ha dato l'altro no
Un altro compito
Quello di difendere sia i magistrati che gli avvocati
Io stamattina non ne ho parlato perché pensavo già anche Maddalena
Avrebbe sortito con questa con questa premessa
Debbo difendere innanzitutto la Cassazione per forza la deposizione da ventidue anni e lavoro in Cassazione impossibile difendere la Cassazione
Si dice entriamo nel merito è vero
Verissimo
Però non è la colpa adesso non è che io voglia difendere anche il Consiglio superiore della magistratura c'è qui un autorevolissimo rappresentante
Non usurpa eredi certo sui suoi compiti
Ma per la verità la colpa della dell'articolo diciotto della legge delle guarentigie
Questa è la verità
Che noi abbiamo questo contenitore molto ampio una formula generica
Nella quale possiamo infilarci tutto come vi dicevo stamattina il contrario di tutto
E che recita così se non non lo dimenticato mi sono appuntato il magistrato che manca ai suoi doveri di ufficio quali fu
Che tengano ufficio fuori io o fuori o in ufficio una condotta tale che lo rende immeritevole dalla fiducia dalla considerazione di cui deve godere
O che compromette il prestigio dell'ordine giudiziario c'è tutto qui qui c'è Codice deontologico
C'è violazione dei doveri sanciti per legge
E allora il Consiglio superiore non ha fatto altro che riempire questo vuoto attraverso una prassi
Giurisprudenziale
Che molte un qualche volta è stata anche un po'contraddittorio perché voi dovete considerare che anche lei componente la sezione disciplinare
Non è che durano per molto tempo in quella funzione quindi non hanno nemmeno il tempo materiale di esprimere una coerente giurisprudenza e quindi abbiamo tagliato e dei bassi la Corte di Cassazione di fronte a queste contraddizioni di fronte a queste deviazione di alcuni principi di carattere generale e costrette a intervenire valutando il merito dopo io dico una cosa io sarò un pessimo difensore dalla cassazione però debbo dire
Debbo dirlo noi in Cassazione quanti siamo magistrati quanti sono i collegi crescono
Siamo troppi siamo troppi
Si parlava stamattina anche delle scuole di formazione che ben vengano guardate io ho espresso in più occasioni in tutte le sedi possibili istituzionale non istituzionali
La mia ferma opposizione all'approvazione del progetto dall'ordinamento giudiziario
Però tu una cosa
Dobbiamo dircela tutti quanti
La formazione dei magistrati e degli avvocati
Finora è stata carente
Un grande sforzo bisogna riconoscerlo all'attuale consiglio
Questo non è per ringraziarmi lo vuoi perché lo voi è stato condannato il mio disprezzo per tre mesi ancora siamo al primo mese quindici bisognerà che questa pena la sconti per intero però devo dare atto di questo che un grande enorme store solo sulla sua sulla Val professionalità dei magistrati attraverso la formazione
Si è fatto con due ultimo consiglio soprattutto con l'ultimo consiglio ma non basta occorre alla scuola permanente guardate io non è per parlare sempre di me stesso peso portante difetti ma non quello
Quando io sono entrato magistratura io venivo dall'università sono in preferito
Preferito la magistratura
Bene non si chiamava scuola
Si chiamava corre oggi formazione
Sei mesi gli uditori a Roma
Presso tutti gli uffici giudiziari di Roma
La promozione si faceva praticamente
Pomeriggio assistevamo degli incontri dei dibattiti
La mattina si veniva dato un fascicolo e il giorno dopo dovevamo portare a chi ce lo consegnava la sentenza il taxi nelle dalla sentenza
Poi venivamo chiamati e ci si diceva hai sbagliato qua questo il muro potevi dire questo viceversa dovevi dire eccentrici
C'è servito molto
Ci hanno detto come dovevamo vestirci fu
Ci hanno detto come si mangiava tavola nelle cerimonie solenni
Si faceva quello che in definitiva si fa presso la scuola dei carabinieri o della polizia
Ci controllavano dove ricordo Cocchiara Cazzetta ci teneva ad aspettare sulla scalinata
Di piazza Cavour
E ci mandarono i carabinieri ad allontanarle
E ci dissero che che non era confacente per un magistrato
Uscire dall'ufficio giudiziario e di comprare la fidanzata
Ci spiegarono tante cose
E di Marcello
Quando io ho
Quasi quattrocento magistrati
E posso contare sull'altissimo dico altissimo
Livello una piccola percentuale
Ma devono poi fare i conti con cento mila ricorsi
Trovare delle contraddizioni delle invasioni di campo
Delle sentenze ma al voto motivate facilissimo facilissimo
Quello che anni riesce sia ancora difficile ma molto difficile Marcello mi devi credere
E spiegare
Che la motivazione del decisioni anche della tassazione non solo dei giudici di merito
Deve essere particolarmente con tra nei casi nei quali da fatta una motivazione sintetica
Io ho ancora oggi combatto contro alcuni magistrati della Corte di Cassazione che pervengono alla declaratoria di inammissibilità perché ricorse tardi perché ricorso è stato proposto da persona non legittimata
E mi fanno tutto il resoconto
L'excursus storico della vicenda giudiziaria e cominciano con un atto di querela e finiscono con la sentenza d'appello
Abbiamo sperimentato tutte le strade non ce ne sono altre
Prendo i magistrati fino adesso si è parlato male degli avvocati ma cominciamo a parlare veramente male di noi stessi quando abbiamo acquisito una certa abitudine
E difficile farne a meno
Poi pensiamo sempre ieri sera molto bravi molto preparati e dobbiamo dare la manifestazione di questa nostra preparazione
Non ci accontentiamo della stimmate al capufficio vogliamo fare la bella sentenza sia quella ferita
Adotta la sentenza dobbiamo manifestare tutta la nostra cultura
E quindi difficile far rinunciare a questi soggetti che hanno queste queste caratteristiche professionali la
Purtroppo sì l'utilizzazione di motivazioni sopra abbondanti
E non ci si rende conto che la motivazione sovrabbondante
Non è mai perfetta
E facile rincorre in contraddizione ma debbo dire che anche anche guardate da parte di qualche giudice di merito questo difetto e ancora più grave
Perché in Cassazione sono arrivate sentenze
Di alcune migliaia di pagine
Che è facile dire sono state redatte per umani siamo alla fine diciamo la verità vi sono sentenze che riproducono fedelmente pagine e pagine di internet intercettazione telefonica mi sono sentenze che riproducono pagine e pagine di verbale di deposizioni di testi
Questo ce lo dobbiamo dire evento abbiamo non cercare noi che possiamo forse ancora intervenire
Di portare la giustizia a livelli di maggiore efficienza processi paralleli
Eh sì c'era Giorgio merce
Noi siamo intervenuti
Io ho chiesto più volte che il comitato di presidenza avrà una pratica su questa su questa presso il Consiglio superiore
E dedico di più e non tradiscono nessun segreto io di questo problema
L'ho sottoposto all'attenzione del capo dello Stato
E l'ho sottoposto in occasione dedico anche il motivo del processo dico perché io non so quella poveretto Pubblico ministero che ha condotto le indagini quale coraggio ampia rimanere nell'amministrazione della giustizia restando l'amministrazione della giustizia è stata vilipesa in tutte le forme con tutti i mezzi
E abbiamo avuto tra intere trasmissioni televisive dedicate questo processo quando ancora erano in corso le indagini preliminari
E questa è una pessima abitudine guardate che
E lo Stato in Francia l'anno scorso e mi si disse ma da voi come mai non è prevista una norma che dieta la riproduzione praticamente la critica la formulazione di ipotesi accusatorie difensive
Per un processo per il quale STET con il quale per il quale è stata lavorando ancora non avete nemmeno la sentenza di primo grado
In Francia c'è piedi veto assoluto tutte queste cose penalmente sanzionato
E quindi siamo lontani non possiamo fare molto di più che protestare
E niente tu hai detto il processo ricerca della verità per andiamo pianino sapete meglio di me tu lo sai meglio di me che processo magari realizzasse sempre alla ricerca della verità verità USA saggi su Cristo
Noi inseguiamo quello che possiamo raggiungere possiamo avvicinarci alla verità
Non ricordo ero attenti che un po'giudice anziché ricerca trovare la verità
Dovrebbe trovare i mezzi per scoprire la verità dovrebbe accontentarsi di più dei mezzi per scoprire la verità anziché trovare la verità
Bene
Io ti ringrazio per quello che hai detto soprattutto
Per il fatto di aver posto l'accento su questa su queste nostre deficienze su questi nostri difetti su queste nostre imperfezioni gli avvocati avvocati molte volte fanno anche loro la loro parte danno anche loro il contributo alla inefficienza della giustizia e rinvii strategici
Sono una realtà quotidiana
Pacini oggi in Italia ottenere il certificato medico attestante una malattia ho visto recentemente che anche i magistrati si sono si stanno specializzando questo no
Ho scoperto per caso che collega della Cassazione
Che deve concedo sempre il giorno prima dell'udienza e così non faceva mai udienza
Cioè e questi scempi personaggi squallidi ma ci sono è una realtà insomma categorie molto ampie non siamo pochi soggetti
Dobbiamo però ecco attivare la nostra particolare attenzione
La ricerca dei mezzi più i doni
Che nella economia dei mezzi possano raggiungere dei risultati apprezzabili
Devo dare la parola secondo qui foglietto che mi è stato dato anche un altro collega il dottor Sperandio che il giudice delle indagini preliminari a Verona e che porterà il contributo della sua quotidiana esperienza professionale grazie
Anch'io so
Che non esiste una formazione idonea né per i magistrati per gli avvocati
Per fortuna
A me uditore è stato risparmiato il divieto di incontrarmi con le fidanzate o con ragazze quando uscivamo dal dai vari uffici dovevamo prestato
Il nostro efficaci
La deontologia del processo penale è sicuramente un argomento difficile per varie ragioni
è sostanzialmente un argomento inesplorato
è una tematica che nello stesso arco ordinamento giudiziario e sfuggente io generica se poi noi pensiamo che anche i magistrati giurano di adempiere con coscienza i doveri dell'ufficio cinquantaquattro secondo comma della Costituzione allora vediamo che entrano in gioco altri concetti
Quello della disciplina
Quello dell'onore
Quello dalla coscienza
La violazione dei doveri deontologici dovrebbe trovare la sua naturale sanzione
Nelle misure disciplinari e quindi nell'ordinamento giudiziario
Ma se noi guardiamo con oggettività
Oggi non funzionano assolutamente come dovrebbero agli organi disciplinari quello dalla magistratura quello dell'avvocatura
E ciò che emerge a chiare lettere
è inutile che ci nascondiamo e che vi è una profonda sfiducia nei confronti della magistratura
In quanto tale
E sì allora prima non vi era neanche una minima uno straccio di tipizzazione adesso nella ricerca di questi tipi di questi tipicizza azioni della i doveri del magistrato si sta cercando di fare e di disciplinare anche i sospiri
Ho detto vi è una una sfiducia nei confronti della magistratura io non riesco a capire come Jeep perché devo autorizzare sempre e comunque il pm in ogni sua situazioni in ogni suo movimento in ogni suo sospiro di ogni suo bisogno psichico fisico
I è fisiologico
Il pm non è
Più padrone delle indagini deve sempre chiedere l'autorizzazione e questo credo che sia un altro signor della sfiducia nei confronti della magistratura
Così come
Per capire appieno questo agire ondivago poi degli organi legislativi e degli organi esecutivi
Dapprima il legislatore
Anche a fini di ontologie
Sancisce
Con i quattrocentocinque quattrocentosei la durata dell'indagine che devono essere sempre più strette
Poi però pretende dai magistrati e quindi dal Gip di esporrei tabellarmente ogni anno ogni due anni i criteri di priorità
E che fine fanno
Per esempio di archiviazione di cui ho sempre sentito parlare sopra le ultime cose di cui ci dobbiamo occupare quindi con grande problematicità da parte di quei soggetti che sono stati inquisiti e che aspettano non Milesi
Anni per vedere quello che già al Pubblico ministero aveva ritenuto non
Proseguibile e che aspetta semplicemente un provvedimento del giudice
Ma allora sorge spontanea un'altra riflessione di carattere generale
Si parla di di ontologia perché non si rispettano le regole che sono scritte nel Codice
Perché se fossero rispettate non dovremmo parlare di metodologia ma allora e perché proprio non si possono rispettare appieno queste queste norme
Perché altrimenti il processo non finirebbe mai perché ci sarebbero delle lungaggini all'infinito
Dato anche dal contrastante incedere del nostro legislatore che una volta dava e una volta per una volta dal favore di riunire una volta da a favore degli altri
Conto sempre e comunque la soppressione
Della parte offesa perché di origine stiamo dimenticando di quello che significa la parte offesa
Di qui continui ripensamenti i richiesti gli aumenti di pena in casi di indignazione popolare ben sapendo tutti noi addetti ai lavori che più omento la pena e meno sarà effettiva questo è un altro argomento
Un altro argomento di cui ci dobbiamo fare carico e che naturalmente spero che di cui ne parleremo in appositi convinti
Ma torniamo all'argomento che mi è stato affidato riguardanti la deontologia del Gip e del GIP
Fermo Ness fermo restando che da quello che e la nostra esperienza a nessuno piace questo nuovo codice di procedura penale diciamocelo chiaro
Non piace agli avvocati non piace ai magistrati
Non piace perché non ha una linea comune e accusatorio e inquisitorio e accusatorio e inquisitorio a secondo quello che conviene non a noi asseconda quelle poco meno al legislatore legislature si sposta noi ci dobbiamo adeguare
Allora qui il taglio che volevo dare
A questo intervento che era un taglio
La deontologia degli ulivisti dagli altri là dove controtendenza la deontologia degli ulivisti dagli uni
Perché perché tanto è quasi naturale che poi che abbiamo tutti quanti a cuore
La riuscita
Delle nostre professioni la riuscita in quello che è il processo
I magistrati
Cercano di fare le pulci agli avvocati gli avvocati cercano di fare le pulci ai magistrati
Gli avvocati e magistrati si scambiano li vicendevoli accuse del perché in questo processo
E ribadisco non è che abbia avuto un grande successo
Allora non parlerò ottantotto è ovvio che poi faro degli agenti
Della deontologia che deve farsi capo agli avvocati spero che ne parlino loro
Né di quello che deve farsi carico ai pubblici ministeri
Suppongo che lo abbiano già fatto e se non lo fanno lo faranno ma Marcello qualche cosa ha già detto purtroppo però degli esempi
Pratici di quotidiana di ontologia di città e del gruppo
Allora mi chiedo è più deontologico sottostare sempre e comunque al corpo libero convincimento di giudice o seguire per esempio in casi ben specifici consolidati
L'orientamento su alcune problematiche di carattere generale l'orientamento della sezione Gip a cui si appartiene
Esempio in materia di giudizio immediato in materia di votazione il Codice della strada per esempio in materia di sanzioni conseguenti a delitto di cui al cinquecentottantanove
L'esempio pratico
è patteggia avviene e poi vedremo lui si è scagliato contro il patteggiamento e patteggia bili entro i sei mesi con tutte le conseguenze o no
E nell'ambito dell'applicazione di questi sei mesi quando voi vi è la sospensione della patente ci sono dei giudici che l'hanno soltanto per due mesi dei giudici che l'hanno equamente rispetto alla sanzione se il giudice l'ha dato per una delle
E allora i più deontologico cosa seguire il proprio convincimento seguire un consolidato orientamento della sezione
è più deontologico non seguire la sì la d'orientamento della sezione del riesame noi ci troviamo per esempio a Venezia che abbiamo dei problemi enormi con la sezione del riesame
Non esiste volta che l'extracomunitario che non ben identificato che di cui non si sa che c'ha ventisette alias che commette alcuni delitti
Venga poiché il Gip hai messo nei suoi confronti ordinanze di custodia cautelare non venga modificare alla misura in quella dell'obbligo di firma che è la cosa più scioccato il mondo perché non dopo neanche dieci quindici giorni le mettiamo di nuovo la misura
E allora è più deontologico il giudice che si assopisce al tribunale del riesame
Che poi anche il Pubblico ministero in questi casi non impugna mai
E se impugna la Cassazione dice
Che non va bene
Ed allora ci dobbiamo sempre con lo stesso argomento
Ma allora e più di antologico con il giudice che si che si Cortina con queste cose o no
E come si fa allora ad applicare il centoventiquattro secondo comma del Codice di procedura dove espressamente dice i dirigenti degli uffici che devono vigilare sull'osservanza delle norme quali
Anche ai fini delle responsabilità eccetera
E come si deve comportare allora il magistrato e quindi il capo dell'ufficio in caso di astensioni facoltative che cosa si intende per ragioni di convenienza
Per rifarci sempre l'argomento di prima
Non l'ha visto tra una PM un avvocato temporanea
Una love story fra un giudice è un avvocato cosa deve fare il giudice si deve sempre a spegnere
Con l'introduzione del nuovo codice diciamo la verità il giudice dell'udienza preliminare e il CIPE è diventato il centro del processo che che ne possa pensare il Pubblico ministero Pubblico ministero c'ha tutta l'autonomia Hobeika l'autonomia autorizzata
Da parte del Gip però è diventato lo snodo principale prima del CIPE era un semplice vigile urbano un semplice passiva passa carte Empoli introduzione dell'evidenza poi l'abbiamo il Pall abbreviato condizionato e quindi l'applicazione piena e quindi patteggiamento allargato alla fine diciamo se la macchina giudiziaria funzione in alcune e se vogliamo dare adito a quello che è la funzione del Codice l'ottanta novanta per cento dei processi si dovrebbero definire nell'ambito della sezione del giudice delle indagini preliminari
Ma io parlavo di sfiducia prima una sfiducia
Che è resa ancor più problematica dalla applicazione continua e dalla continuo allargamento di questo benedetto articolo trentaquattro sull'incompatibilità oggi come oggi basta che guardi un fascicolo su incompatibile
Passa un fascicolo Jana Ina guardata se diventato incompatibile
Voi immaginate negli uffici giudiziari quello che può essere nell'ambito delle cioè nei menti uffici giudiziario ci sono The quattro cinque sei giudici dove checché se ne dica qualcuno ma sempre in serie o qualcuno sta in malattia quello che è ed allora il problema ma vi immaginate quante sono le volte che il giudice delle indagini preliminari prende in esame il fascicolo proroga seconda proroga Abi terza proroga richiesta di intercettazione proroga di intercettazione quattrocentoquindici bis
Fissazione dell'udienza ogni volta che Totti sto fascicolo serie tale incompatibili
E non è sfiducia nella magistratura
Ma allora bisogna guardare sempre con sospetto il pm che viene ad informarsi con il Gip per come la pensi su un certo argomento
E quindi anche il difensore che viene a perorare una propria istanza noi per ora siamo abituati io porto l'esperienza di Verona è ovvio siamo abituati che non abbiamo un colloquio
Né con i pubblici ministeri né con gli avvocati mi si riferisce
In altre zone gli avvocati è una consuetudine vanno collocate in quel giudice ma non per questo il giudice sediamo al PM
E allora è demandato sempre a che cosa alla correttezza professionale
è deontologico poiché in città
Bocci una richiesta di proroga di intercettazione solo perché il titolare del fascicolo sia assente
Perché la pensa in modo diverso
E allora
Bisogna darsi almeno delle regole una della una regola credo basilare per quello che riguardi la funzione del CIPE il GIP e quello della
Predisposizione del giudice naturale
Problema delle assegnazioni dei fascicoli non l'abbiamo ancora toccato questo fa questo questo tema
Io devo sapere chi è il giudice che mi mi giudica da parte del l'assegnazione domani che fanno questo
Ma sapete quali sono di norma se non vi è una ferrea rigida applicazione di questo principio
Le richieste che
E non l'ha fatto in cancelleria da parte dei pm e soprattutto da parte dei gli avvocati chi è il giudice a cui è stato dato il fascicolo
Ed allora se io già lo so
Già so quello che succede
Se noi invece non ho una rigida applicazione di questo principio sicuramente
Non diamo una buona idea addirittura
Sì informano cercano di informarsi gli organi di polizia giudiziaria Checconi Gitto non dovrebbero dell'ingresso perché ma perché è ovvio perché a un certo punto la PG dice qual è il giudice che mi tocca bene in quelle situazioni vedi che fanno trentotto quaranta fermi su attività che vengono svolte da sei mesi otto mesi
Non è serio non essere da parte della PG non essere da parte del pm non essere da parte del giudice dice ok mettiamo tutti
Così come non è serio oppure non è deontologicamente corretto
Che un giudice sia il supino servitore dei pubblici ministeri nell'ambito delle ordinanze di custodia cautelare oppure
Venga preso da un anziano assolutoria solo perché vi è una difesa tecnica molto preparata o forse perché vi sono dei mass media molto interessati
E che dire allora del GIP che rinvia sempre a giudizio le richieste del Pubblico ministero tanto ci penserà al dibattimento
E che dire dei difensori i quali soprattutto i difensori di ufficio
Si alzano e fanno ndt
Ormai non dicono neanche più non doversi procedere LDP
Il termine che non è concesso avvocato è previsto non dico il problema al difensore di ufficio normalmente quando viene e chiede il termine gli viene concesso non lo so lei dov'è che
Si informi si informi per vedere quello benissimo
E che cosa dire
Del cippo del GIP che viene preso da quell'ansia che prende sempre tutti noi di essere i primi della classe
Magari cercando di sottolineare al pm quali devono essere le ulteriori indagini
E magari dicendo anche al pubblico ministero che deve levare l'imputazione nesso confronti di altri soggetti nei confronti del quale lui ancora non l'ha elevata peraltro tipo di reato
E qui per riferirmi a quello che diceva Marcello e che dire allora del
Del GIP il quale ha il terrore del giudizio abbreviato
E che dire del difensore che sa di questa
Deficienza di questa debolezza del giudice
Il quale chi prospetta se non patteggia quello che abbiamo deciso noi guardi che chiedo l'abbreviato
Prima c'era da parte del giudice l'altro pm non da non esprime consenso invece adesso la brigata si deve sempre fare
E nell'ambito della quantificazione della pena
Come deve comportarsi il GIP in abbreviato laddove per le stesse identiche situazioni Satie se si va a giudizio verrà condannato ad una pena nettamente inferiore di quella che viene data dal giudice delle udienza preliminare
Si deve adeguare
O deve continuare a essere se stesse sanzionare
Ed enti ontologico da parte del giudice
Aiutare le difese tecniche da un punto di vista di difesa tecnica di tanti difensori di ufficio che non fanno bene il loro lavoro
E come comportarsi con i difensori di gratuito patrocinio
Giudice lei mi ha ammesso
Dieci giorni di tempo ancora no va bene una volta messo copia di tutti gli atti
Come va be'regia perché stupidamente l'ho chiesto la voce perché sono rimborsato Selenia mette sono rimborsati se la mia mente non sono rimborsati
Potrei elencare una miriade di occasioni in cui si possa essere di unto logicamente corretti o scorretti
Ma a me ha dato un'idea non più impalpabile ma molto percettibile e che sta permea dove
Una riserva mentale in cui il giudice un soggetto di cui diffidare
Certo anche Loi ci mettiamo molto del nostro in certe situazioni per renderci ridicoli o per renderci al pubblico ludibrio
Non ho ancora toccato sto quasi per finire Presidente non ha ancora toccato coi perché non fa parte di questo il problema dei mass media il problema dei giudici avvocati politici siano tutti prestati alla politica
Mai nessuno che voglia fare la politica ma allora se vogliamo concludere un po'io deontologia si sposa con professionalità che non può e non deve esaurirsi nella sulla scienza del diritto e del suo divenire giurisprudenziale dottrinario ma significa anche compostezza
Equilibrio
Cui Renzo che troppo spesso viene accantonata a favore di una scelta dettata dalle aspettative sociali o dal quieto vivere sociale o del proprio mondo giudiziario o del protagonista
Professionalità che ricomprende anche ma non solo la laboriosità ma sicuramente non lo stakanovismo
Professionalità e di ontologia che non può basarsi soltanto nella e chiudersi nell'ambito del diritto
Professionalità che deve essere riconosciuta anche a coloro che il residuo tempo e dico residuo lo dedicano a se stessi alla propria famiglia al mondo che vi circonda e non vive di solo ricchi di ontologie professionalità che non può comunque portare a dire che il magistrato deve essere un missionario
Abitando la vita di tutti i giorni con tutti i pericoli per il senso di equilibrio e di conoscenza dei problemi sociali
E problemi reali ed allora di ontologia significa educazione significa affidabilità significa correttezza significa une Stam morale e materiale ed intellettuale significa rispetto dei ruoli significa psicologia significa preparazione
Tutto ciò bisogna esterno e bisogna apparire
E queste caratteristiche questi valori il giudice il PM Hill avvocato
Une hanno nel loro DNA
O le hanno assorbite dagli insegnamenti degli apprendimenti Contini e quindi si impegnano per attuarli o altrimenti non esiste norma non esiste ordinamento non esiste organo disciplinare che lo possa prevedere di insegnare ed imporre
Grazie a un credo che era del resto prevedibile
Parlare di di ontologia
Significasse poi alla fine aggredire il tema della efficienza dell'amministrazione della giustizia stiamo attenti che si traccia
Di due due campi come pur essendo stretta dipendenza tra di loro hanno una loro specifica autonomia si parlava giustamente sia Maddalena che collega Sperandio
Della anche della inefficienza dell'azione disciplinare
Per dedurne che in gran parte del discredito nei confronti della magistratura dipende da questa causa
Beh intanto io credo che dobbiamo tutti essere convinti della necessità della tipicità azione
Delle leciti disciplinare
Da non esprimo giudizi altamente positivi sulla previsione normativa del il nuovo disegno di legge sull'ordinamento giudiziario
Però ricordo che nel novantuno già la commissione Palatino
Aveva sollecitato questa tipicizza azione che poi non c'è stato
E questo è necessario perché anche gli organi dell'azione disciplinare c'è la procura generale presso la Corte di Cassazione il ministro della giustizia abbiano dei punti certi di riferimento che oggi non ci sono
Va bene il procedimento disciplinare così come previsto con l'attuale normativa
Ma io direi che se mai
La composizione la commissione disciplinare debba essere integrata tra io non sono contrario assolutamente
A che nel procedimento disciplinare abbiano ingresso
Gli ordini professionali locale acquatica appartiene il magistrato in questione
Guardate che io ho sperimentato con successo
No perché l'abbia sperimentato io ma perché l'avevo avevo già visti i risultati positivi di queste iniziative
In contatto frequente con gli avvocati condito centri universitari la Corte di Cassazione direi settimanalmente organizzerà in di questi incontri che sono importantissimi
Non solo sotto il profilo del reciproco scambio delle opinioni
E quindi delle varie informazioni ma anche per raggiungere una cultura comune che una difesa comune in alcuni principi di alcuni valori
Ha sfiduciato il mondo dal verso il pubblico ministero ma direi antica il nuovo Codice
A questo si M
Pronta la sfiducia verso il pubblico ministero
Cosa dire ancora del fatto che il pubbliche il Pubblico ministero inceppato nel suo percorso perché se non agli autorizzazione del Gip non può andare avanti
Badate che Sissi e anche esagerato un po'anche da parte dei vigili porrà io non è che vogliamo fare la difesa pure del Pubblico ministero vice Maddalena e che ce ne cresce
L'altro giorno abbiamo dovuto affrontare in Cassazione questo problema
Sì era o non era un atto abnorme
L'atto del Gip con il quale
Il polivalenza iscrizione nel registro degli indagati di una certa perso
Francamente ci siamo muto interrogati su questa su questo
Su confinamento di potere indubbiamente il Gip come qualunque cittadino per segnalare la sua notitia criminis ma non può costringere attraverso un atto impositivo il Pubblico ministero ad iscrivere un una persona che non fa parte del quel procedimento
Questo l'abbiamo detto con molta chiarezza perché i confini un un leale e collaborazione tra queste due strutture giudiziarie sia da sempre rispettato
Certezza della pena ma dire che in Italia oggi abbiamo la certezza che la pena erogata dal giudice non sarà eseguita si ha la certezza contrario tutto questo è pacifico insomma
Non spetta a me dirlo io vorrei vedere quale pena di una certa rilevanza
Perché locata dal giudice venne poi interamente scontata nessuno diciamolo francamente e il contenzioso che noi abbiamo Cassazione
Un sul materia penitenziaria e tale e tanto
Che fino a ieri poteva essere assorbito da una sola sezione penale oggi non più due
Oggi si ricorre anche avverso il permesso non accordato ai familiari di presentare il detenuto si ricorre per Cassazione ricorso poi sarà inammissibile ma comunque si ricorre per sazio
Deontologiche inefficienza
Dipende dal mancato rispetto dei doveri deontologici del magistrato degli avvocati le inefficienze della giustizia sicuramente una parte sì ma non tutto
Il dipende dalla inosservanza doveri deontologici
Abbiamo delle leggi che ci sono cadute dall'alto
Abbiamo avuto una legislazione
Che ha reso ingestibile il processo penale non lo dico io l'ho detto a tutti tutti i docenti di procedura penale
Sia quelli che esercitano un'avvocatura che quelli che l'Avvocatura non sedersi
Che
La Corte costituzionale e corte costituzionale si è arreso alla vita difficile
Le dichiarazione di incostituzionalità dall'articolo trentaquattro le stiamo ancora pagando
Badate voi presso gli uffici di merito avete i vostri problemi
Per noi i problemi sono accentuati
Perché io devo
Cercare di evitare che le varie ordinanze di custodia cautelare che si susseguono in un procedimento soprattutto di criminalità organizzata
Da un lato non vadano a finire a sezioni diverse
Perché in relazione alla stessa ordinanza di custodia cautelare e ci possono essere intervenire da parte alla Cassazione decisioni contraddittorie
E quindi qualche volta ciò che è avvenuto
Con l'imputato è stato rimesso in libertà un altro imputato è rimasto in carcere
E le incompatibilità
E difficile per noi in Cassazione indie
Avere la memoria storica
Di essersi occupato di un ricorso avverso un provvedimento di sequestro in quel procedimento due anni prima
E poi non poter essere relatore a comprendere collegio giudicante dello stesso processo quando c'è la sentenza di condanna o di assoluzione
Quotidianamente molto visto raccontando una favola
L'ufficio di presidenza della corte chi se non avesse dei collaboratori
Per la portata del che di mura presso la procura generale dalla portata di Bonomo Carmini eccetera o di Canzio
Io dovrei che il mito mettere immediatamente dalla per questa funzione non potrei assolvendo quotidianamente
Devo sostituire componenti dei collegi per situazioni di incompatibilità e qui non c'entra la deontologia
Qui c'entra un
Troppo formalistica visione dei compiti del magistrato
Mia incompatibilità endoprocedimentali non andavano ritenute tali
Purtroppo sono state ritenute tali e questo non lo si è pensato a villa agli effetti che discendevano da questa decisione della Corte costituzionale questo provoca ritardi provoca trasferimenti procedimenti da un collegio in un altro
E spesse volte l'opera stessa opinione pubblica si interroga sulla legittimità di questi nostri interventi correttivi riparatori
Mi si dice qualcuno lo chiede prima che il giudice ma certo anch'io se fossi importato la prima domanda che farei almeno difensore quello riconoscere che i giudici mai qui ci siamo messi noi in queste condizioni
Non abbiamo rotto il cappuccio nero
Che circola per molto non abbiamo più e questo forse il più grosso peccato che abbia contratto
Il la conservazione di quel necessario riserbo perché anche le dette nei dibattiti in convegni eccetera molto pronte
Diamo l'impressione di sposare una certa ideologia politica diamo l'impressione di essere combattenti come siamo stati definiti
In una certa trincea e questa impressione io vedo che molte volte diffusa
A delle giustificazioni e questo porta per noi discredito assunto questa è la peggior causa dal nostro discredito
Vede
Forse
Ironizzava Filippo sul fatto che i magistrati uscendo dall'ufficio
Non debbono incontrare entusiasticamente le ferite proprie fidanzato non ci siamo arrivati un po'alla opposto all'opposto
Non con questo Consiglio lo puoi stare tranquillo ma a livello del precedente consiglio al Gallo ha avuto se lo ricorderà
Era siamo arrivati a questi eccessi che un procuratore della Repubblica tu piccolo centro che si innamora della prostituta del luogo poco male capitare
Ma accompagna questa prostituta
Il due giugno in Prefettura
Pertanto non vi sto raccontando una favola questa è una realtà
C'è una decisione oramai irrevocabile pubblica distinti
Non commetto nessuna rivelazione di segreti d'ufficio
I carabinieri gli ufficiali dei carabinieri che normalmente frequentano la prefettura in occasione del due giugno
Avendo avuto occasione di conoscere questa donna per la sua attività sorridono si danno gomitate eccetera
Poco male non basta
Perfetto segnala al procuratore generale dell'epoca
Questa situazione incresciosa su
Si apre un procedimento per l'articolo due sulla legge sulle guarentigie incompatibilità ambientale siamo c'era in questo caso io non so in quale caso ci possa essere
Si decide
Ma non per colpa nostra ma perché le pratiche per l'applicazione al titolo d'uso di tali e tante che non è possibile fare diversamente dopo cinque anni
E dopo cinque anni cosa è successo che il procuratore della Repubblica ha sposato la prostituta
Quella dormo non faccio la prostituta l'ambiente assorbito questa situazione decise di tetto entrate pazienza continuerà a fare il procuratore della Repubblica in quel Paese
Ecco vedete
Azione disciplinare ma io tra le riforme che bisognava fare
Per all'immediata immediata applicazione dell'articolo due perché se il trasferimento per incompatibilità quando si è creata la causa di incompatibilità non interviene tempestivamente
è bene che non si faccia più nel Sussex Cosenza dopo cinque anni quanto ormai cessata la causa che ha dato luogo alla incompatibilità quindi noi abbiamo un ordinamento carente su queste su queste norme fondamentali e sono in Francia lamento perché parliamoci chiaro inutile
Deve relazioni sia per la manutenzione qui azione disciplinare non c'era c'era c'era soltanto alla possibilità territoriale immediatamente questa situazione e questo crea discredito nelle nostre contropiede accerto che crea discreti
Quindi da un lato l'inefficienza ci viene viene rimproverata ai magistrati e anche agli avvocati
Quasi a dire siete voi la causa di questa inefficienza quando invece
L'inefficienza discente
Quasi tutta quasi tutta dalla predisposizione di una normativa inadeguata alle esigenze del nostro Paese
Conclude questa
L'avvocato Scuto
La prego avvocato mi affido a lei
Nella speranza di non essere condannato all'ergastolo
Del presidente la ringrazio ma insomma il fardello che le Mida come viatico e ben pesante insomma ma spero sicuramente
Di poterlo sostenere
Dico subito sulla scia del quello che lei ci ha appena raccontato che per quanto riguardano gli avvocati penalisti impegnati in attività associativa nella giunta dell'UCPI certe problematiche riguarda incontri muliebre o meno
Sono abbastanza rintuzzato ed ai ritmi del che il presente Randazzo ci impone per cui insomma che è diritto terre vedere fidanzate o fidanzate praticamente impossibile supplisce con i ritmi e la mancanza di poter
Avere a disposizione i carabinieri porre all'obbligo celibato obbligo del celibato quindi se avremo stiamo proprio quasi a livelli monastici insomma ecco
Ciò detto è scusatemi per questa digressione cerco di venire un attimo
Alle quello che credo sia il nocciolo del problema
Noi abbiamo più volte sentito durante questa interessante giornata di incontro e di approfondimento tessere le lodi di questa iniziativa io sono il primo a ad aggiorna ad unirmi convinto della bontà di questa iniziativa dell'utilità della stessa però dobbiamo forse fare un passo ancora in avanti proprio per cercare di comprendere se è possibile
Lavorare concretamente nella prospettiva della di una comune deontologia
Di una comune di ontologia l'opzione poi potrà essere se fatta di tesi mi regolo di regole diverse ma comunque di uno schema concettuale così ampio da ricomprendere gli uni e gli altri
E per fare questo però dovremmo una in qualche modo procedere credo nella determinazione
Di quello che il concetto di deontologia
E di norma deontologica
Perché se no sembra potrebbe sembrare che di incorrere nel rischio di indulgere in vuoti moralismi o di alludere a un vago doveva essere altra altro rischio che possiamo correre è quello di come dire nell'ansia di dovrà affrontare quelli che sono quelle che la la il fascio di problematiche che ci affligge ogni giorno e quello di attribuire alla deontologia delle delle funzioni di supplenza che non gli sono nemmeno così Tropea
E quindi dovremmo interrogarci in essenzialmente
Con riferimento al giudice al Pubblico ministero e all'avvocato
Proprio sull'ubykh consistam
Di quell'attività che chiamiamo giudizio e nel momento in cui dico ciò
Penso alle pagine di Salvatore Satta che tutti conosciamo così come potrebbero essere rivisitata attraverso quella lettura del libro che oggi il Consigliere Giordano ricordava
Cioè il nichilismo giuridico di Natalino Irti così e ancora troppo recente da essere forse ancora poco assimilato perché insomma un libro molto particolare assolutamente
Complesso e complicato
Allora se noi pensiamo a cosa a quelle lobby consistam dell'attività che chiamiamo giudizio potremmo subito dire che la deontologia e l'individuazione dei comportamenti adeguati o non
Adeguati quindi inadeguati
Al fine che avviene assegnato ad un determinato soggetto all'interno di quell'attività particolari quindi più tre più esattamente si tratta di comportamenti adeguanti
A ruolo assegnate soggetti che partecipano a giudizio e qui se
Siamo pian piano riusciti a individuare un un po'meglio l'ambito di cui trattiamo cominciano i problemi
Perché se io devo enucleare una norma deontologica che presiede al comportamento mio come avvocato
E poi pensare a quella che dovrebbe presiedere il comportamento del comportamento adeguato del mare del magistrato il Pubblico ministero o del giudice naturalmente mettiamo in campo allora quelle che sono le nostre ideologie
E non a caso credo il procuratore Maddalena
E ci sollecita facendo riferimento a due sentenze molto lontane nel tempo del mille novecentonovantadue
La duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque con la cui la Corte costituzionale abbatte quelle meccanismo processuale originariamente accusatorio che era il codice Vassalli dell'ottantotto
E fino a quel momento rispondo hardware giudice Sperandeo quello era un codice che mi piaceva molto
Ma da quel momento in poi
Il codice è cambiato e si è affermata dal nostro punto di vista dal mio punto di vista una visione ancora autoritaria del processo
Guardate che da questo mere indicazioni dicendo con una serie di conseguenze che sono assolutamente importanti
Perché se io Pubblico ministero
Penso che il fine del processo sia la ricerca della verità e quindi faccio riferimento come ha fatto legittimamente dal suo punto di vista il consigliere Maddalena a quelle due
Sentenze che sono come dire il monumento di quella ideologia che non a caso intervenne novantadue perché poi dal credo che storicamente si possa dire che fu il risultato
Di un nel movimento di pensiero che all'interno stesso della magistratura portò poi alla Corte la Corte costituzionale verso quegli approdi
Bene ne discende forse una figura l'idea un'immagine di un difensore che in maniera ancillare concorra a quell'affermazione di una verità che così come declinata nel suo concetto da quelle sentenze dall'ideologia che lei presiede e certamente da a scrivere nella categoria delle verità assolute
E del resto quando si parla e si è parlato anche stamattina
Di che difendersi nel processo o dal processo l'impressione che da qualche da stressando in platea ascoltando alcuni interventi che si è ricavata e qui utilizzo una felice espressione di Aldo Casali Nuovo sembra che ci si debba difendere nel processo ma poco
è così allora vedete che la possibilità di creare un una Corinne
Con di comune intesa anche su un piano un punto di vista deontologico se la norma deontologica deve prescrivere un comportamento adeguato ad un fine diventa un po'più difficile
Nel momento in cui noi avvocati penalisti e riteniamo che il nostro compito non sia sicuramente quello di concorrevano a certi del mento dalla verità assoluta
Ma quello di porre in condizioni giudice terzo attraverso il confronto dialettico sull'elemento probatorio che proviene da due parti equidistanti sia tra di loro che rispetto al giudice
Possa quindi effettuare quella sintesi che equivale al sì al giudizio di responsabilità di assunzione
Quindi e allora se così è e certe preoccupazioni
E francamente come quella sintetizzata nello slogan nel difendersi nel processo dal processo
Sono quanto meno hanno a la necessità di essere meglio esplicita aveva ragione del resto Giuseppe Conti quando stamattina faceva riferimento al fatto che queste icastica e locuzioni provengono può alla fine fanno riferimento a due processi che si sono svolti nella nella cita presso cui io lavoro e che hanno condizionato cioè Milano che hanno condizionato l'intero all'intero mondo giudiziario così come e scusate un po'il volo non pindarico ma comunque insomma veramente a un volo d'aquila
E tutte
Non credo che si possa determinare una patologia che sicuramente esiste
Attraverso le il far riferimento a certi comportamenti tenuti da quel collega il cui nome
Equivale a quel nome di una ridente cittadina della riviera ionica che è in netta concorrenza turistica nulla cittadina meravigliosa dove noi viviamo oggi questo momento
Dal momento che chiaramente sono dei segni così e sporadici e così macroscopicamente e emergenti dal non essere poi il lo specchio di una realtà così complessa come quella che noi tutti oggi viviamo
Quindi
Capiamo qual è il fine del processo capiamo qual è il fine dei singoli soggetti che apporto nei loro contributo intellettuale all'interno del giudizio e quindi poi parliamo di Nardiello antologia
Nella fase delle indagini preliminari ho la fortuna di poter intervenire portando in maniera diretta quella che è stata l'esperienza degli avvocati penalisti in Italia
Laddove il cammino verso la deontologia del difensore investigatore e molto molto lontano parte addirittura dal mille novecentonovantacinque e attenzione attraverso quella lunga marcia
Fa a acquistare la norma deontologica anche un profilo che i puristi della norma deontologica non apprezzo c'è un profilo di tipo regolamentare dell'attività che non è prescrittivo di un comportamento ma che come dire aggiunti additivo rispetto al contenuto della legge
Questo nasce perché nel novantacinque quando vennero effettuate le prime elaborazioni delle prime norme deontologiche sull'investigazione difensiva da parte dei penalisti dell'Unione camere penali
Si trattava di implementare il meccanismo delle indagini difensiva che era previsto in maniera asfittica nella famosa articolo trentotto delle disposizioni di attuazione si scelse la strada
Della norma deontologica che spronava con il suo contenuto esplicativo di quell'attività lo stesso difensore ad effettuare la l'attività di investigazione ma anche per l'ex per un svolgendo un messaggio una una funzione di messaggi verso il legislatore perché implementa se quell'aspetto del processo accusatorio che era rimasto così relegato in secondo ordine
Le norme rimasero quelle norme del novanta che poi vengono varate a Catania nel marzo del novantasei rimasto in vigore fino a quando entrò in vigore l'attuale legge e immediatamente dopo furono revocate per poi essere adottato da prima un un un regolamento provvisorio da parte della Giunta che a quel tempo reggeva le sorti dell'Unione
E poi quel Regolamento discusso elaborato all'interno del Consiglio delle Camere Penali venne varato all'nel luglio del due mila è uno ed è costituisce l'attuale Regolamento deontologico dell'attività
Investigativa del difensore e attenzione così chiudo questa forse noiosa questo forse noioso excursus storico normativo
Costituisce quel Regolamento l'humus la base dal quale attingerà qui in maniera quasi coeva comunque immediatamente
Dopo il Consiglio nazionale forense quando nel due mila e due trasformare
Modificherà riformerà l'articolo cinquantadue del codice stesso
Facendolo diventare una norma lenzuolo fatta di quattordici quindici o sedici cannoni così come un po'oltre cento novantadue novantuno vissero e che nasce però è interessante questo anche segnalarlo
Nel primo Cannone rimasto inalterato c'è ancora quel residuo
Di grande diffidenza che comunque la classe forense ha avuto nei confronti di un'attività dinamica del difensore che lo porti soprattutto nel penale fuori dal suo studio la ricerca alle prove
Che era quella diffidenza nei confronti della contatto con i testimoni il testimone scottava perché toccando comunque il testimone si rischiava perché la giurisprudenza
Inabili favoreggiamento e quant'altro era piena di queste negli nei negli scorsi decenni era piena di queste occasioni date dal contatto dal del difensore porno
Con il testimone
Ma perché si è fatta questa attività questa attività si è fatta
Proprio per consentire al difensore di poter espletare una nuova attività delicatissima
Nel rispetto di quelle che sono appunto il il principio di genuinità che invocava il dottor Maddalena e dettando è talmente degli elementi di prova ed è talmente si è portata avanti questa nostra elaborazione
Che presente in modo da me non condiviso si è si sono aggiunti una serie di di lacci come la ci vuole l'attività delle delle del difensore investigatore che la legge non prevedeva faccio riferimento per esempio a titolo di esempio alle alla necessità imposta da un punto di vista deontologico per il difensore che effettui il Sud il sopralluogo
E che decida di non redigere il verbale né conseguente a quell'attività laddove ritiene che non sia utile fra i quali un verbale perché non dovrà evidentemente spendere non processo quella il risultato di quell'attività
Ecco nonostante questo la norma deontologica impone al difensore di redigere un verbale che comunque FOTA un fotografi lo stato dei luoghi per testimoniare che cosa che il fatto che il quel luogo e sono rimasti inalterati
Se arriva anche a questo
Ma si arriva anche a questo non tanto perché si pensa che il si è pensato che il difensore fosse per definizione un inquinatori e di quegli elementi
Ma se
Fatto questo inizia innanzitutto perché era necessario iniziare spronare una cultura dell'investigazione che non era proprio alla nostra classe forense
E sicuramente non nel senso di creare tanti per i maison
Perché poi in realtà non sono certamente gli avvocati penalisti italiani i perimetri somme che cercano che difendono il proprio assistito cercando per definizione un colpevole altrove
Lo ha cercato di fare qualcuno se ritorniamo sempre in quel particolare caso che francamente non è così esemplificativo della realtà quotidiana
Certo è invece che era necessario dare delle direttive e quindi dare degli impulsi degli stimoli di approfondimento di quella cultura dell'investigazione
E al contempo evidentemente ci si è fatti carico anche di rendere il più possibile rispettosi della genuinità dell'elemento di prova
Le nostre attività quando per quale motivo al fine di poter consentire una recitazione degli della stessa da parte del giudice nella come nella massima tranquillità possibile
E e che concretamente immaginate
Perché il rischio che ancora si porta dietro questa attività di investigazione difensiva che vi che le il risultato dell'investigazione sia un risultato di serie B
Il dell'investigazione del difensore rispetto al risultato delle investigazioni fisiologicamente condotte dalla polizia giudiziaria Pubblico ministero che rimangono comunque di classe a
Il consigliere Maddalena poi a posto due problemi che
Meritano di essere affrontati anche
Dal nostro punto di vista il primo e quello della
Estensibilità del dovere del segreto agli ausiliari del del del difensore
La norma deontologica sia del Codice nazionale forense sia quella propria dell'Unione camere penali affronta il problema è esplicita che con l'avvertenza che sono sottoposte al vincolo del segreto il difensore può ai propri ausiliari
Estendere conoscenze che ha ricevuto nell'ambito di indagini anche segreta
è vero che la possibilità tecnica di estendere la la fattispecie in incrimina ante del trecentosettantanove bis a costoro non è non è non è possibile ma questo è un voto normativo che si potrà comunque credo cogliere è colma e credo che comunque la legittimità dell'assunzione
Di una notizia
Scrigni che riguardi ovviamente le indagini scrigni comunque l'attività del difensore che consegni mera notizia altro che assistito nel dovere nelle nell'adempimento del dovere di di
Di lealtà di domenica di di di informazione che esso stesso a nei confronti del del proprio assistito
L'assenso presidio o in punto di vista in un punto di vista deontologico
è possibile individuare si tratta poi di di capire se
La misura dello stesso sia sufficiente ad affrontare la problematica che pone induce sempre dottor Mark Maddalena quando fa riferimento proprio col parlando il nodo cruciale al problema la difesa congiunta
La il presidio deontologico che esiste è dato dai il dovere di lealtà
Di informazione e dalle conflitto di il e dalle divieto del conflitto di interesse così come sono oggi o sono oggi regolamentati dal Codice procedura del Codice di deontologia fu Forenza
Credo che già l'interagire di questi principi e di questi doveri che impongono determinata condotta al difensore sia in qualche modo da individuare come l'alveo entro il quale ci si deve muovere nella interpretazione del ruolo deve della funzione dello svolgimento Alfonso difensiva in casi di questo titolo
è evidente che credo che non sia sia difficile al di là delle ipotesi che sono tassativamente previste e dalla ed all'ipotesi in cui la incompatibilità diventino manifesta per riscrivere qualcosa di più rispetto all'attività defensionale allo svolgimento dell'attività defensionale
La individuazione di questi principi di condotta credo che sia una individuazione assolutamente importante e e sufficiente per in cui quanto meno dare un inizio di un inizio di soluzione a questo problema
Si è nella mattinata anche agitato un altro problema che riguarda il
Come dire l'uso distorto dei mezzi processuali cioè per esempio i fenomeni maturo dire macro economici quindi grandi aggregati della della della impugnazione delle sentenze di patteggiamento e altri fenomeni fenomeni di questo tipo
E nell'ambito dell'interpretazione dell'articolo sei del Codice deontologico forense forense e chiaramente più su un versante civilistico che penalistico
Sì i doveri di lealtà e correttezza sono stati individuati in una sottospecie di di concetti che sono quelle dell'uso distorto dei mezzi processuali che si deve distinguere dall'uso illecito e dall'uso di lato
Nell'ambito perché ci sono tutta una casistica giurisprudenziale abbastanza esplicita su quelle che possono essere appunto le ipotesi da sussumere in questi concetti
Nell'ambito del processo penale discorso naturalmente non si fa i irrimediabilmente più delicato
E si fa invece mirabilmente più delicato nel momento in cui è chiaro che dobbiamo muoverci nell'uso legittimo di tutti gli strumenti processuali che incontra innanzitutto un limite che è quello del dell'interesse dell'assistito
Faccio un esempio che voglio dire significa mettere le mani in in media resse quindi anche un po'sporcarsi
Ma se io a un certo punto patteggio e faccio un
Ai sensi dell'articolo cinquecentonovantanove quindi uno patteggiamento in appello diluiscono appena o un assistito agli arresti domiciliari
Mancano tre mesi acché scende da da nella soia deve fatidica dei tre anni per poter continuare a rimanere agli arresti domiciliari capirete che francamente insistendo quello strumento e avvertendo il mi l'assistito delle conseguenze che quel quell'uso legittimo di uno strumento esistente perché verrà comunque condannato ad un'ammenda
Per questo che prendono il bullet alza gli occhi al cielo ma comunque una conseguenza una sanzione ce l'ha con l'attività del defensionale
Però io ho il dovere quanto meno di avvertirlo di questa di questa mia di questa situazione eventualmente effettuare questo tipo di questo tipo di di impugnazione
E non posso certamente farmi carico di una problematica così ampia che condividete appresso nella sua interezza del carico o che consegue da questo tipo di attività agli uffici giudiziari
Cui sono destinate con l'impugnazione
Senza far venir meno come dire la tutela dell'interesse del mio assistito allora il problema non è tanto più deontologico ovviamente ma il problema diventa di come dire di struttura processuale di norma è di norma processuale
Quindi il problema va individuato a monte nel momento in cui se mai paletti debbano essere posti dalla legge processuale ma mai dalla norma deontologica perché la norma deontologica Popper medie Tare l'uso distorto
Ma nell'uso distorto del mezzo processuale non non deve essere ricompreso l'uso legittimo ma deve essere per esempio ricompreso la possibilità di chiedere un rinvio adducendo una una motivazione falsa
Lo strumento definitivo è previsto il contenuto che gli si dà è ovviamente distorto appunto di diventare guardia in alcune situazioni anche illecito
Ecco quindi che ritornare quel discorso iniziale idea avevo cercato di fare circa il pericolo di una funzione di supplenza della norma deontologico che va scongiurato
E allora la sintesi e la conclusione di questo intervento è continuiamo a parlare di un di deontologia ma mettiamoci d'accordo su innanzitutto su quello che è lo scopo del processo e in Fini e gli scopi che ciascuno dei soggetti del processo devono assumere all'interno del giudizio
Manteniamo la deontologia
Nell'ambito naturale che gli appartiene cercando di non farla scivolare verso funzioni che non gli sono proprie elaboriamo concetti di deontologia comuni nel tentativo comune di recuperare nei confronti della società che non è un problema solo dalla magistratura guarda è un problema anche e forse soprattutto dall'avvocatura e questo ne soprattutto vi è tutto quel carico di numeri straordinari che ormai gravano su questo Paese
Centosessanta mila avvocati in Italia non sono altro che una grande sacca di disoccupazione occulta
Dove naturalmente né le ricadute immediate e preoccupantissima è solo sulla difesa d'ufficio sul gratuito patrocinio e su tutto quello che sappiamo e quindi io qui non non sto arrivate
La formazione quindi è la specializzazione saranno ulteriori ulteriori strumenti la deontologia
Alla fine credo sarà la potrà essere la sintesi di questo riordino così difficile di un tavolo dove alto ancora oggi regna una grande confusione
Grazie avvocato perché vedo che il regno non è un buon discepolo di Randazzo sia ben chiaro credo che ha ottenuto un alcun discorso molto alto
Che soprattutto condivido questo augurio che lei formula nei confronti di tutti noi
Percorriamo la stessa strada dopo diciassette anni
Dall'entrata in vigore mi riferisco soprattutto al codice di procedura penale
Le siamo ancora lontani dall'aver posto un punto fermo sulla interpretazione e applicazione il movente delle sue enormi
E questo è un fallimento questa la bancarotta dell'Abruzzo nostro processo
L'abbiamo voluto noi quel Codice beh il Codice era nato con ben altre prospettive
Successivi interventi
Gli hanno fatto Zibaldone
Che di organicità nulla se non la copertina nella quale rilegato de il volume che comprende le norme del codice di procedura penale quarta del Codice
Più complicato
Tutto il mondo
Mentre l'Europa di tutto il volto
Del codice che il maggior numero di norme rispetto a tutti gli altri codici di procedura penale
Ed era una cosa che mi ha mi ha fatto pensare
Perché quando coloro che hanno un po'la mia età sono pochi qui
Facevano il corso universitario si sosteneva l'esatta di procedura penale si veniva interrogati
Su tutto il codice di procedura penale l'altro giorno
Mi hanno inviato una richiesta di parere alcuni professori universitari di procedura penale
Che mi chiedevano se per caso preferivo che nel corso di procedura penale di quest'anno venisse inserito questo o quell'argomento o che stimo perché mi chiedete in queste che dice il presidente mica possiamo far studiare agli studenti
La la procedura penale come lei l'avrà studiata nel mille novecentocinquanta
Sicuri sul conto che quindi dalle università poi noi facciamo gli esami dal procuratore legale per avvocati eccetera dalle università si esce
Con assoluta ignoranza del contenuto di questo
Oggi quest'anno per esempio il corso universitario né una
Bella università riguarda soltanto le indagini preliminari
Quindi siamo arrivati veramente in una situazione in cui io mi chiedo la deontologia
Non possiamo parlare di deontologia con cento oltre centocinquanta mila avvocati Francia facilissimo abbiamo ottanta Plaza azionisti meno di cento avvocati che possono raggiungere la Corte di Cassazione
Lessi sì facile facile facilissimo il risultato
Mi si dice disoccupazione mi rendo conto mi rendo conto che gli avvocati oggi sono in numero superiore a agli stessi clienti
Ma notevolmente
Possiamo fare qualcosa nuovi
Possiamo solo invocare riforme interventi strutturali
E possiamo soltanto sperare sperare nella
Che ci sia un maggiore interesse verso l'amministrazione della giustizia
Un interesse che riesca a ripagarci delle carenze dei quali delle quali siamo stati destinatari tutti questo mi pare che possiamo interrompere per un caffè oppure un Martina e ci vediamo tra dieci minuti grazie
Allora prima che
Privati riprendere
I lavori di quest'ultima sessione
Credo che sia opportuno e doveroso rivolgere saluto l'onorevole Gargani che c'era
Colorati in corner della sua presenza e finalmente abbiamo
Possiamo non lasciarlo solo l'avvocato Randazzo nella destino con quale destinatario
Delle nostre delle nostre valutazioni critiche abbiamo un rappresentante autorevole al quale possiamo rivolgere
Si parlava stamattina di suppliche o di Renon suppliche ma invocazioni
Dovremmo occuparci della deontologia adesso nel dibattimento dopo aver esaurito
L'altro argomento che riguardava la farsa della udienza preliminare delle delle indagini preliminari
Do la parola al collega De Martino che sostituto procuratore presso Repubblica la Procura della Repubblica di Roma
Prego
Grazie
Bene stamattina abbiamo volato alto ceste non ci sono state delle relazioni molto importanti ci hanno parlato dei principi
Comuni nella formazione di magistrati avvocati e la deontologia è stata definita come con l'osservanza di regole di comportamento che dovrebbero improntare l'attività comune di magistrati avvocati
Poi in realtà scendendo nel dettaglio sono emerse alcune alcune evidenti distinzioni io voglio prendere spunto dalla dall'ultima relazione quella dell'avvocato Scuto che ho trovato estremamente suggestiva e brillante
E in sostanza l'avvocato scuso ha sostenuto che la deontologia e uniformare il comportamento alla finalità che ciascuna parte deve perseguire nell'ambito del processo se io uso un comportamento adeguato per la finalità che che a cui tende il mio ruolo rispetto le regole
Il mio comportamento è scorretto di ontologicamente ora io appunto la tesi estremamente suggestiva ma a me sembra che il concetto di deontologia debba andare un po'oltre
In sostanza io sono fermamente convinta che il processo deve tendere all'accertamento della verità o almeno ad avvicinarci alla verità come ha sottolineato il nostro presidente
Non avrebbe senso altrimenti dire il Pubblico ministero deve anche cercare le prove a discarico se la finalità non fosse appunto quella di accertare la verità
E in questo contesto io credo che un comportamento del difensore anche che ma rispetta le regole anche che non viola espressamente nessuna norma processuale non incorre nullità inutilizzabilità eccetera può paralizzare però l'attività processuale e allora mi sembra che
Ci siano quindi dei limiti da che che l'azione di ognuno di noi deve seguire un primo limite è ovviamente quello che ricordava Marcello Maddalena non inquinare non truccare le carte
Ma il limite ulteriore anche quello di consentire che tutte le parti possano svolgere il loro ruolo che insomma il processo vada avanti che alla fine si possa arrivare all'accertamento dei fatti
Questa mattina Iside Russo parlava di comportamenti non virtuosi comportamenti consentiti ma in qualche modo contestabili
Il l'avvocato Scuto parlava di uso distorto del mezzo processuale
Allora nel dibattimento secondo me l'uso distorto del mezzo processuale riceve la sua apoteosi perché volendo è proprio il contesto in cui appunto un utilizzo improprio o comunque non conforme a quelle che secondo me sono le regole della deontologia
Possono comportare la paralisi del processo
Si arriva alla sono stati ricordati io faccio solo un breve accenno a casi di violazione per cui alla fine del giusto processo sembra che sia il processo che non si fa che non si fa mai perché si continua a rinviare a ricominciare daccapo per le più incredibili motivazioni sempre rispettando le regole del codice e alla fine non si appunto alcun processo non si conclude se non con la prescrizione
Accennava questa mattina Iside Russo al caso della notifica al al difensore al una andato al al non al difensore domiciliatario che veniva eccepita in Cassazione ce ne sono tantissime di casi in cui la notifica si può complicare la vita del Pubblico ministero con indicazioni
Sul non non non propriamente tecniche per le le notificò gli avvisi io ricordo che un po'due tre anni fa è entrata in vigore in rigore una modifica dell'articolo centocinquanta del Codice di procedura penale che prevedeva la possibilità di fare l'avviso al difensore via fax
è una modifica che noi tutti apprezzammo noi perché finalmente si liberava dal dalla necessità di mandare nei casi in cui c'era un'effettiva urgenza la polizia giudiziaria visto che degli ufficiali giudiziari è impossibile servirsi ad effettuare la notifica e poi mi sono accorta che però alcuni difensori
Avevano reso anonimo loro fax cioè praticamente quando gli mandavamo il fax
Ne sono accorta naturalmente in udienza non compariva il numero di telefono che veniva chiamato cosicché il difensore aveva buon gioco a sostenere che era stato un errore che insomma non c'era stata la connessione giuste e quindi lo la vi sono l'aveva ricevuto come pure ci sono stati casi in cui fax e venivano disattivati proprio in prossimità di appunto l'avviso di un interrogatorio importante o di atti insomma che hanno una scadenza vicina
Ah se già parlato dei rinvii e dei rinvii con rinvii patologici come dicevamo non importa che il rinvio ormai interrompe la prescrizione se per un impedimento dell'avvocato sospende la custodia cautelare sia per un impedimento dell'avvocato dell'imputato comunque il tempo passa
Il tempo passa il processo diventa sempre più voluminoso le udienze sono sempre di più e pubblici ministeri sono sempre più impegnati in udienza anche a seguito di questi rinvii
La le eccezioni defatiganti e pretestuose d'accordo ce n'est ce ne sono è anche giusto probabilmente del difensore le faccia soprattutto in considerazione del fatto che la Cassazione sovente insomma di tanto in tanto muta orientamenti e quindi è opportuno che il difensore sipari e faccia tutte le questioni che deve che deve fare però in qualche circostanza si è diventa veramente pretestuoso allora io faccio soltanto un paio di esempi visto che sono già alle sei e cerco di stare nei limiti di tempo che ci siamo assegnati esempi concreti
Sappiamo tutti per esperienza comune che nei processi di criminalità organizzata gli faccio parte della DDA
La prova più principe sono le intercettazioni non esiste un processo di criminalità organizzata che non si è assistito da intercettazioni
Sappiamo pure che queste intercettazioni per una serie di motivi vanno avanti sovente per mesi se non anche per anni e che quindi è quando si arriva in dibattimento il Pubblico ministero deposita cioè utilizza intercettazioni telefoniche che si sono protratti appunto per un tempo infinito e che quindi sono migliaia e migliaia di telefonate
Naturalmente il pubblico ministero ha depositato le intercettazioni nella fase delle indagini ha consentito alle parti di ascoltare di prendere visione dei nastri dei brogliacci delle delle delle interne delle dei decreti e così via
Tralascio tutta la parte relativa alle eccezioni sulla utilizzabilità delle intercettazioni perché appunto mi sembra che quelle facciano facciano parte del gioco insomma contro tutti e tutte le parti devono contestare quello che sovente la prova cardine del del processo di criminalità organizzata
Anche se alcune di queste eccezioni sconfinano un po'nella diciamo nel nel trabocchetto quanto e il quando ad esempio si vuole far passare l'utilizzo dei mezzi noleggiati come utilizzo al di fuori degli impianti della procura senza motivazione del PM quello che voglio dire è che però ad un certo punto il Pubblico ministero chiede la trascrizione di determinate intercettazioni
Naturalmente il Pubblico Ministero fa una share Mita e e chiare quelle che ritiene utilizzabile sistematicamente per quello che è la mia esperienza e difensori chiedano la trascrizione di tutte le intercettazioni
Violando palesemente il disposta del trecentosessantotto a rifare il comma quattro che dice che le parti devono indicare le telefonate di cui hanno interesse sul su cui manifesta l'interesse e ora trascrivere tutte le intercettazioni effettuate per mesi se non per anni rende la prova assolutamente ingestibile
Innanzitutto perché nessuno leggerà mai migliaia e migliaia di intercettazioni e poi perché i periti nominati lavorerebbero per mesi e mesi soltanto per trascrivere e badate bene che il difensore durante le trascrizioni durante il Periodo utilizzata per le trascrizioni si oppone sistematicamente all'esame intanto dei testimoni di polizia giudiziaria proprio perché ci viene detto non posso fare l'esame o il controesame del teste che inevitabilmente si riporterà al contenuto delle intercettazione mentre
è ancora in corso l'intercettazione nella trascrizione quindi in definitiva la richiesta di trascrivere tutte le intercettazioni già paralizzata il processo
è il il tribunale a dire il vero rito replicano appunto chiedendo un'indicazione ma il difensore può superare facilmente questa obiezione indicando magari non mille ma settecento intere telefonate di Puglia interesse questa richiesta a volte va anche contro l'interesse del cliente perché viene fatta sovente al buio senza che il difensore sappia esattamente quali sono le il contenuto delle altre intercettazioni non utilizzate dal pubblico ministero
E in questa circostanza per esempio a me è capitato di un intercettazione ambientale in una macchina in cui il difensore ha insistito per trascrivere tutte le conversazioni
Che erano avvenute nella macchina e il risultato è stata anche la trascrizione di un incontro che l'imputato aveva avuto con un transessuale all'interno della macchina
Con evidente imbarazzo
Un'altra un'altra circostanza riguarda poi i le tutte le questioni che vengono fatte per esempio nel momento in cui viene appunto disposta alla trascrizione e il difensore sistematicamente si oppone all'utilizzo dei brogliacci di polizia per trarre da tale brogliacci i dati relativi all'utenza chiamata e chiamante almeno o comunque i soggetti che stanno colloquiando
Il risultato è che non non lo può fare certo quello può fare si può opporre il difensore anzi devo dire che qualche in qualche occasione il tribunale
Aderisce anche a questa questione quindi impedisce che il trascrittore posso utilizzare il brogliaccio per stabilire come da brogliaccio appunto i soggetti che colloquiano e questo anche quando il Pubblico ministero per primo stabilisce cioè si dimostra di afferma che sarà hanno agevole che sarà perché non si opporrà nessun tipo di approfondimento in relazione ai colloqui di cui l'imputato contesta la paternità
Nonostante appunto questa disponibilità c'è questa obiezione sistematica e allora che succede non è che la prova si perde però io devo citare un teste di polizia giudiziaria che per ogni conversazione mi dovrà dire
Tra chi è avvenuta con la conversazione per quale motivo indica quei due personaggi come il le persone che colloquiano quindi appunto in questa ecco a me sembra che questo sia un esempio di una un uso non non deontologico dei mezzi processuali sicuramente il il difensore che fa questa serie di questioni non viola nessuna norma però di fatto paralizza rende quasi impossibile la gestione di una prova così delicata e importante come le trascrizioni come le intercettazioni telefoniche e senza dire che ad esempio in un ultimo processo che mi ha capitato i difensori pretendevano addirittura si trattava di e intercettazioni in dialetto calabrese in cui il tribunale aveva chiesto al Real trascrittore di tradurre diciamo così in lingua italiana
E i difensori hanno fatto la questione dicendo che doveva essere trascritto prima in calabrese e poi in italiano
Quindi
Ah no veniamo poi ai sempre con riferimento al dibattimento che è il tema che è il tema che mi è stato assegnato
Allora il l'esame il controesame è il terreno su cui ci si affronta quotidianamente il terreno in cui naturalmente più più facile scantonare sia per il pubblico ministero che per i difensori cominciare dalla lista testi in fondo la lista testi e il primo momento di Discovery per la difesa le carte del pubblico ministero sono tutte depositate il difensore invece soltanto in quel momento svela la sua strategia processuale
In alcune circostanze le liste testi dei difensori sono talmente criptiche da non dare la possibilità di capire quali sono le circostanze che si intendono provare e questo comporta per il Pubblico ministero
La impossibilità di esercitare il diritto alla controprova
Una un ulteriore contesto considerazione sia oca disco di paia accetterà tutte le critiche ovviamente
Mi naturalmente nelle nell'esame nel controesame
è esattamente le regole valgono sia per il pubblico ministero che per le difensore le identiche regole
Ammetto che in qualche circostanza sicuramente i pubblici ministeri non si attengono strettamente alle regole dell'esame del controesame e lo stesso fanno i difensori quindi direi che è una è un territorio in terreno su cui ci si misura in base alle eccezioni che la controparte riesce a a sviluppare io posso soltanto dire che nel momento in cui si fanno le contestazioni bisognerebbe essere molto attenti a fare contestazioni precise non per riassunto ma leggendo i passi da contestare e leggendo interamente il passo da contestare senza appunto dare per scontato o comunque riassumere il testo in modo da alterare il contenuto del del della dichiarazione resa la naturalmente il limite oggettivo il su cui tutti penso siamo d'accordo e quello della prova falsa è chiaro che nel difensore né tanto meno il Pubblico ministero potranno mai addurre prove
Testimonianze di persone che hanno che si sa hanno reso dichiarazioni false e questo a mio avviso da qualsiasi parte venga la dichiarazione falsa sia che venga addotta
Direttamente dal difensore sia che venga adottata una qualsiasi altra parte processuale indubbiamente il il diciamo che lei è il tema delle investigazioni e difensive è un tema anche affascinante che ha che comporta però delle situazioni estremamente delicate solo è vero che c'è una certa ancora c'è una certa sfiducia nell'ambito delle all'avvocato Conti diceva sono rimasto mortificato quando mi è stato detto preferisco credere al teste della polizia penitenziaria piuttosto che ai testi sentiti dalla dal difensore
Sicuramente è una cosa di cui dobbiamo farci carico e dovremo sicuramente via via modificare le il nostro approccio a questo tipo di prova
Però faccio soltanto rilevare che si tratta di testimonianze che in qualche circostanza possono avere un valore cruciale come il caso dell'abbreviato
Non condizionato dal difensore in cui appunto nel prima di di presentare la richiesta di abbreviato viene depositata
L'attività di investigazioni difensive quindi magari due o tre testi che scagionano
Il l'imputato
Circostanza in cui il pubblico ministero non può replicare in alcun modo perché appunto l'abbreviato non è condizionato il giudice potrà se lo ritiene approfondire ma non è un diritto del Pubblico ministero
Quindi in quel caso l'imputato può chiudere il suo processo semplicemente autonomamente fornendo sì dei propri testi che lo che appunto possono contrastare la tesi dell'accusa
Dunque un'altra circostanza su cui o l'utilizzo del mezzo processuale lecito è a secondo me distorto eh
La tutti i casi in cui il processo regredisce per il mutamento del giudice allora fatte queste premesse capita sovente che poiché i processi per questa serie di circostanze durano anni e anni si possa arrivare ad un giudice che non c'è più che è stato trasferito che ha cambiato ufficio ed in quel caso il difensore naturalmente ha diritto a a risentire i testi perché si dice ha diritto
Che il giudice che applicherà la sentenza che emetterà la sentenza abbia personalmente sentito tutti i testimoni
Questa che sicuramente un diritto sacrosanto dell'imputato e che quindi è giusto che il difensore coltivi a mio avviso non ha più molto senso quando i testi sono stati sentiti tre o quattro anni prima
E quindi anche il il giudice titolare del processo il giudice che rimane tale non può fare altro che andarsi a rileggere le dichiarazioni rese dal teste in precedenza
Allora a quel punto non ha più senso con dire il giudice può ricordare l'atteggiamento la mimica del teste la sfumatura della voce eccetera perché anche il giudice originario non può far altro che leggere le dichiarazioni rese in allora e ciò nonostante appunto avviene chiesto di rinnovare il dibattimento e quindi si ricercano i testi che magari non si trovano più si fanno ritornare e quando ritornano il difensore dice non ho domande questa è la mia esperienza
E quindi
A stamattina l'avvocato Scuto diceva ci sono molti problemi ministeri cioè la lunghezza del processo facciamocene carico tutti per carità ci sono molti pubblici ministeri diceva con i fascicoli nell'armadio sicuramente vero che ci sono però
Forse se le udienze se il processo se il dibattimento fosse un po'più snello avremo più tempo per dedicarci ai fascicoli
Invece appunto per questo meccanismo sovente noi siamo in udienze che durano invece che le cinque udienze che potrebbero risolvere venti venticinque o anche trenta udienze
Per quello che riguarda il ruolo del giudice io ritengo che da un lato il giudice debba appunto assicurare la lealtà dell'esame del controesame nel modo migliore possibile e quindi intervenendo allorquando il teste viene interrogato con eccessiva veemenza
Ci sono delle circostanze in cui si contesta al teste anche piccolissime divergenze
E siccome non tutti sono testi per professione come avviene per gli ufficiali di PG questo può creare un turbamento notevole nel teste e indurlo quindi ad una deposizione non proprio genuina e non altre circostanze in cui a mio avviso l'atteggiamento del giudice potrebbe essere diverso è quello degli incidenti probatori soprattutto per i minori protetti cioè che sottoposti ad audizione protetta
Se naturalmente nel momento in cui ci sono reati di violenza sessuale che coinvolgono minori
Il Pubblico ministero di solito sceglie di fare l'incidente probatorio e devo dire che si impegna sistematicamente con il minore c'è un certo punto del processo per violenza sessuale sul minore in cui questo ragazzino ragazzina proprio non ne può più e vuole chiudere la storia e allora il Pubblico ministero io me ne sono occupata per parecchi anni più o meno mi sano resa conto che questo è il meccanismo interviene dicendo dobbiamo voltare pagina però prima devi fare una testimonianza prima
Bisogna che racconti quello che è successo quando nemmeno ci penserà il più e finiremo qua la storia e tu potrai tornare alla tua vita normale eccetera ed invece poi in udienza per una per un'ansia sicuramente positiva insomma nel senso comprensibile il giudice sceglie di risentire il minore anche se non ci sono specifiche esigenze come dice appunto la norma ecco secondo me questa circostanza dovrebbe essere valutata un po'più attenta mente nei nostri giudici proprio perché comporta
Delle delle delle obiezioni forti
Come pure
Il giudice dovrebbe attenta mente valutare appunto le le modalità con cui il minore viene interrogata
La un altra cosa che volevo dire riguarda invece dei circostanze relative alle alle alle dinamiche tra Pubblico ministero difensore giudice allorquando si tratta della libertà personale
Ecco quali sono i limiti e noi l'abbiamo sentito tutti quanti gli avvocati che si sono avvicendati hanno detto che appunto non certo anche il nostro presidente ha ricordato come di fronte ad un imputato che rischia di andare in carcere ogni strategia anche l'appello pretestuoso l'impugnazione eccetera debba essere posta in essere perché appunto esiste una un un'esigenza del cliente dell'avvocato però io non so se si può fare proprio tutto e vi sottopongo questo caso per vedere appunto si a mio avviso appunto ci fu una grave scorrettezza
In una situazione in cui si era in un in udienza preliminare c'era stato un incidente probatorio che si era per i soliti problemi di notifiche protratto per molte udienze ed era arrivato proprio a ridosso della scadenza del del termine di custodia cautelare di fase
Venne appunto venne fatto questo incidente probatorio connotato da eccezioni le più pretestuose e le più aggrovigliate proprio con lo specifico scopo di prendere tempo
Si arrivò ad un sabato sera alle ore venti e trenta di circa e il termine di custodia cautelare scadeva mi sembra il martedì ore l'anno successivo
Il giudice interruppe l'udienza dopo che il difensore disse che avrebbe parlato almeno tre o quattro ore sulla in udienza preliminare il rinvio al lunedì seguente
Il lunedì seguente quindi allorquando il martedì sarebbe scaduto il termine il difensore che aveva così strenuamente difeso il suo assistito non si presentò
E il suo assistito cambio avvocato nominò un altro avvocato tra l'altro
Un avvocato dello stesso studio del prima
Ho il quale secondo votato chiese termine a difesa
E impedendo anche quindi la possibilità di prorogare la custodia di sospendere la custodia cautelare ai sensi dell'articolo trecentotré perché la il termine a difesa e proprio escluso da i casi in cui si può prorogare la custodia cautelare
Ecco
Io personalmente trovo che questo sia proprio un uso distorto del mezzo processuale non credo che si possa spingere l'interesse del cliente fino a questo punto come pure con riferimento alla alla alla
Alla genuinità delle cose che l'avvocato afferma anche che l'avvocato appunto a un ruolo particolare specifico
Nel momento in cui ad esempio chiede gli arresti lavorative agli arresti domiciliari e manifesta l'intenzione che cioè la la la la la richiesta che il suo cliente
Vada a lavorare presso una certa ditta se l'avvocato è consapevole che quella ditta non esisteva che quel lavoro non è fittizio a mio avviso non dovrebbe prestarsi a dare il proprio avallo ad una richiesta di questo genere
Vengo poi alle conclusioni nel merito l'avvocato può sostenere tutto nel in sede di conclusione qualsiasi tesi per appunto appoggiare la difesa
Del del proprio assistito
L'unica cosa che secondo me deve essere un argine è la di l'affermazione di circostanze che si conosce false affermare cioè che la responsabilità non ebbe il soggetto che si sta giudicando mai di un altro
Oppure anche caso molto più frequente
A far sostenere sapendo alza che un un determinato soggetto non ha ha è stato picchiato ad esempio dalla polizia quindi arrivare addirittura ad avallare nella nell'arringa un'affermazione di questo genere quando invece sia consapevoli che la circostanza assolutamente falsa ecco questo a mio avviso è una un comportamento in cui occorre fermarsi perché appunto non non può il difensore dare il proprio autorevole avallo ad una circostanza di questo genere
Anche le cosiddette arringhe personalizzate secondo me sono un caso in cui non dovrebbe cioè non non non se si può ravvisare un profilo di scarsa deontologia
è chiaro che il processo è una dialettica tra le parti tra l'accusa e la difesa però quando l'arringa mira non a smontare la tesi dell'accusa ma ha insultare il pubblico ministero o comunque
Diciamo Sven sminuire la sua immagine in modo evidente a mio avviso non si fa un buon servizio alla giustizia
Tutti possono appunto svolgere il loro ruolo nell'ambito però di un una una situazione di correttezza e di
Di
Garbo diciamo così questo non vuol dire fare sconti al Pubblico ministero però appunto rinunciare a demonizzare né la persona che a fare un'arringa contro di luglio e non contro i mezzi di prova che Lugli a prodotto
L'ultima annotazione sia si è fatto qualche qualche accenno al rapporto tra giudici e mass media ovvio avvocati e mass media io non ne parlo anche perché forse dovremmo fare veramente un'autocritica seria noi pubblici ministeri però l'unica cosa che voglio dire è che mi sembra non corretto per l'avvocato su alla conclusione del processo dare con toni entusiastici la notizia
Che l'imputato di rilievo è stato assolto quando la soluzione per prescrizione mi pare cioè che quella sia una cattiva informazione che viene data consapevolmente
Grazie
Io ringrazio la collega per avere fatto un una rassegna un po'severa della patologia forense
So però che non non tutti i difensori nemmeno la maggior parte di essi solo partecipi di questa di questa di questa patologica
Vorrei dire qualcosa il più senza in alcun modo incidere sul contenuto della sua relazione
Difensore parliamoci chiaro insomma se non ci mettiamo a fare una rassegna degli errori
Le crisi mense
Non la finiremmo più potremmo stare qui fino a domani
Ma errori negligenze possiamo Rapisardi anche nella condotta di alcuni magistrati
Punto qui non c'è non dobbiamo se non ci troviamo in un ring dove dobbiamo scusarci avvocato Randazzo
Dobbiamo ricordare anche
Questo punto portano i magistrati dimentichiamo dobbiamo avere l'umiltà che ricordare questo
Che il difensore è un dovere di fedeltà
Sancito alla legge innanzitutto nel codice deontologico dopo l'articolo sette se non se non dimentico
Un dovere di fedeltà verso il cliente
Sua attività consiste nella difesa dell'accusato
Ed ogni mezzo lecito previsto dalla legge
Per l'esercizio di questa attività professionale può essere legittimamente esercitato problema sorge quando come esattamente ha rilevato dal collega
La mentalità di esercizio di questo diritto di difesa tra sono da in atti strumentali non
Hanno in un accertamento dentro non Attilio strumentali alla paralisi del processo
Allora sì che sorge un conflitto con la stessa etica professionale
Si è si è parlato molto dalle intercettazioni Becri io dovrei ma perché sia presente l'onorevole Gargani spento lanciare un grido d'allarme
Ministro della giustizia
Più volte ci ha richiamati all'uso moderato di questo di questo strumento
Noi siamo il paese che in Europa
A quanto pubblicato il costo di questo mezzo istruttorio e una cosa se ne sa qualcosa perché quando noi riceviamo i fascicoli dei giudici di merito non c'è il processo di criminalità organizzata che non contenga faldoni dico faldoni
Dini che contengono i verbali delle intercettazioni tant'è che c'ha messo in crisi la capienza del nostro pur notevolissimo archivio
Questo lo dico perché molte volte il perché anche un forte Pubblico ministero diciamo tra francamente molto più semplice
Accertare i fatti ascoltando il telefono anziché ricercare testimoni prove tecniche centri molto più semplice più comodo
Questo comporta un dovere particolare da parte nostra un dovere di cautela
Anche nel legittimo Cicchitto dovere di acquisire la prova di determinati reati
Ma gli arcigni
Ma guardi
Sito fosse un difensore non mi accontenterei mai di un brogliaccio
Nunzio
Mi accontenterei mai un
Perché se voi faceste un monitoraggio
Concreto pratico
Di quante notizie contenute nei brogliacci si siano rivelate destituite di qualsiasi fondamento elimineremmo dalla utilizzazione processuale sempre in forma definitiva i brogliacci
L'abbiamo avuto processi che si sono sviluppati Cassazione ripeto è un osservatorio prezioso
E non a caso i nostri padri
Volevano che tutti i magistrati e passassero per la corte di cassazione
L'istituto di patologia
Nella medicina
Frequentava l'istituto della patologia medica è obbligatorio
Perché lì si vedono i danni
Che è anche una terapia sbagliata
Ha provocato sul paziente
Sì poi faceste se mi facessi muto raggio
Della
Poco corretta utilizzazione di alcuni mezzi processuali per queste che la percentuale di annullamento che la Corte di Cassazione costretto ad adottare e notevole
Difensore come dicevo devo rispondere o sorridente se lo Stato cliente sa che colpevole se il suo cliente sono che non potrà raggiungere una sentenza di assoluzione
Spiegherà il suo intervento di difesa procrastinare quanto più a lungo possibile la decisione del processo
Questo comporta una responsabilità deontologica poi il difensore dei miei dubbi non vedo francamente ho i miei dubbi
Viceversa io ritengo che un più attenti più attenta valutazione più attenta considerazione debba essere destinata alle modalità concrete in comune con le quali si esercita l'attività professionale
Credo di aver parlato troppo dobbiamo sbrigarci perché tempo corre
Devo dare la parola al presidente della sezione del Tribunale di Firenze il dottor ogni bene che c'entra terra sullo stesso sullo stesso tema grazie grazie eccellenza
L'ora è tarda l'attenzione è calata anche gli occhi un pochino stenta quindi cercherò di dire
Il più possibile nel minor tempo possibile
Concordo con lei col discorso delle intercettazioni dei super faldoni che
La fuga dei nostri archivi i nostri Armani non bastano più però in altra parte qui io francamente non so come si possa fronteggiare il l'immenso pericolo che dato dalla dalla criminalità organizzata se non con le intercettazioni
Oggi capito tutto viaggia su questi diabolici mezzi di comunicazione telefonini e altre cose e quindi da criminalità si aggiorna sempre di più
Sempre mezzi più sofisticati e quindi dobbiamo tenerli dietro quindi non lo so ecco forse
Suggerimento pratico
Invece del delle carte i CD Rom ecco ho capito che poi a suo tempo circa la necessità si riverseranno su carta qui c'è poi un discorso su CD-ROM da fare io vorrei che i politici mi ascoltasse perché francamente una cosa che non ho mai compreso
Se voglio una copia in CD Rom model devo pagare oggi duecentocinquanta euro
Qualunque sia il contenuto da una pagina ambiti io non ho capito perché francamente tra l'altro i CD Rom scusate se parlo di cose molto piano e molto pratiche ma e ci di Roma si basta vederlo e materialmente si vede qual è il suo contenuto perché la traccia incisa
è quella più scura mi pare di ricordare quindi basterebbe settorializzare un CD-ROM per vivere tu avvocato vuoi
Cento pagine guarda ecco fin qui tu parità terdecies no qualunque sia il contenuto si paga duecentocinque in questa maniera naturalmente l'avvocato a meno che non abbia bisogno proprio
Di una serie infinita di copie se ne guarda bene di richiederlo e quindi cosa succede i nostri uffici sono affogati di richieste di fotocopie
Il nostro personale scarsissimo vi dico qual è l'altra situazione ottimale grezze ma credo che sia uguale un po'dappertutto sta lì a fare fotocopie c'è il venticinque per cento di personale tribali Firenze che fa fotocopia mattina alla sera spiegatemi come ma spiegatemi come mai che nonostante questo è stato segnalato più volte
Dal ministero nessuno ci ha mai risposto
Bene chiudo l'argomento
Ma eccedenza Marvulli io credo di essere un giudice veramente ingenuo lady o che il codice genetico ai magistrati io l'ho letto per la prima volta su questo squisito
Questa scritta pubblicazione avvocato Randazzo che mi fai dire piace riconoscere e che mi fu regard ne avevo sentito parlare mi dice bravo
E avendolo letto mi sono meravigliato perché
Che si debba scrivere
Articolo uno che nello svolgimento delle sue funzioni in ogni comportamento professionale il magistrato si ispira valori dove DVBT nel disinteresse personali di pendenza in partita ma credo che fosse una cosa talmente ovvia
E così pure articolo tre che il magistrato svolge le sue funzioni dirigenze operosità ma che c'è bisogno di scriverlo Dosso
Che articolo otto il magistrato garantisce difende l'indipendente esercizio presunzioni e mantiene un'immagine perfetta indipendenza ma ovvio ma se no che magistrato Harrison Ford
Svolge il proprio ruolo articolo undici con pieno rispetto di quell'altro cui agisce riconoscendo la pari dignità delle funzioni agli altri protagonisti e processa assicurando loro le condizioni per spiegargli almeno ma siamo nell'ovvio più assoluto
Quindi ma
Non lo so forse sarà una mia supponenza
Ho sempre cercato di fare così spero di essere riuscito ma non ma ho incontrato una particolare difficoltà a dire tutta la verità
Eccoli qui
Bisogna vedere insomma qui si tratta di vedere se siamo giudici o facciamo i giudici
Il che è molto differente se siamo avvocati o facciamo gli avvocati
C'è la stessa differenza che che c'è tra mangiare stare a guardare
Io vi dirò che tra l'altro sono figlio di un magistrato
Sono ipotesi
Sono così l'avvocato a mio nonno materno di cui porto non indegnamente spero il nome era un avvocato quindi diciamo che ho anche questa
Ci sono alcuni punti magari o sentito stamani
Si parlava di contatti con la stampa recentemente c'è stato al Consiglio superiore interessantissimo incontro di studio magistrature mass media
Quelli che vi hanno partecipato effettivamente abbiamo sentito vari prospettazioni
Ma io ho
Nella mia carriera ormai quarantennale
Al cinque aprile di quest'anno fatto quarant'anni suonati
Di esercizio della professione e sono stato quasi sempre in dibattimento tranne pochissimi anni lontani da cibi
Ho fatto anche processi diciamo di un certo rilievo in una certa risonanza io non ho mai avuto problemi
Con la stampa con la televisione eccetera semplicemente perché non ho mai fatto dichiarazioni no voi fa rilasciato interviste e quindi non capisco e non approvò il magistrato vetrinista il magistrato
Lasciare dire pappagallo quello che praticamente muore dalla voglia
Di parlare di dire di e non segnare i suoi stati d'animo ma c'è gente che esce dalla camera di consiglio e si dà in pasto e cineoperatori etc parla del proprio travaglio nell'emettere una certa sentenza anziché no parla addirittura delle motivazioni di quella decisione che ancora lo ha scritto
Scusate se loro mi danno molta noia paralizzata e quindi
Perdonatemi anche naturalmente queste digressioni che sono coi dovute forse lo spirito caustico che abbiamo noi fiorentini
Ma è una cosa e come colpito molto interessato molto di questo codice etico l'ultimo capoverso dell'articolo dodici dove riceve le motivazioni dei suoi provvedimenti e nella conduzione dell'udienza il giudice
Idee pronunciarsi su fatti o persone estranee all'oggetto la causa di emettere giudizi o valutazioni sulla capacità professionale di altri magistrati o di difensori
Ovvero su soggetti coinvolti nel processo che stamani Antonello Mura ci parlava di quelle ricorso e di quel frasario Thaton è un pessimo adriatica filtrati orsono italianista
Non ammetto un frasario imprese è brutto proprio tanta non c'è netto poi come è andata a finire quel ricorso Antonella
La prossima volta
Ma guardate ma guardate poi la collega ci ha parlato di avvocati che io usano nei confronti del pubblico ministero un Tonino conferisce ma guardate che noi giudice mica facciamo eccezione sapete noi abbiamo avuto Antonello né testimone un caso per esempio
Di un processo di una certa risonanza trovati molti anni fa
Che c'è costato grande fatica moltissime udienze ha mobilitato Antonello era membro supplente ci accompagnò fino alla soglia della Caritas
E francamente lui è testimone ci siamo veramente impegnati come ci siamo impegnati nello scrivere la nostra modesta sentenza che era di sonda Anna
M i giudici d'appello ce l'hanno riformata e un caso indiziario quindi figuriamoci se una riforma non ci sta ma vi assicuro che nella motivazione di quella sentenza si legge espressioni pesantissime
Veramente insomma che erano dirette alla persona di noi giudici più che al contesto stesso bella motivazione
E francamente questo ci dispiacque perché si può certamente discutere andare in contrario avviso a una decisione dei chiude il giudice di primo grado non li si può però delegittimare questo mi sembra giusto
Per incidenza eccellenza la Cassazione in una durissima sentenza e trenta Pagliara nullo quella sentenza l'imputato fu mandato davanti un'altra sezione della Corte d'Appello nel frattempo però al piano di sopra anche della cassazione qualcuno non da un telegramma non so come finirà lassù
Va bene ricordo
Benissimo
Ma dunque sul tema che ci che ci interessa
è stato detto tante tante detto molto bene molto meglio di quanto vero potrei dire io io dico
Che
è già stato detto per me deontologia equivale a professionale soprattutto deontologia e professionalità sia che la si è dalla parte del dell'avvocato che del magistrato sono due fasce della stessa realtà
L'avvocato che rispetta tutte le regole di un comportamento processuale corretto nei confronti di tutte le parti e dei giudici è quello che ha e dimostri avere un bagaglio di preparazione solido
Che gli permette quindi di affrontare in tutta sicurezza e tranquillità
E se ne e direi serenità d'animo
La vicenda del processo che dissipata
Cosa mi aspetto quindi da da un avvocato
Premetto
Io ho la grande fortuna di stare di una città in sede giudiziaria che ha
Un ordine professionale veramente eccellente con la quale intratteniamo rapporti di grande cordialità pur naturalmente a differenza dei delle funzioni eccetera e che con la quale abbiamo da sempre avuto rapporti rispettosi e cordiali
E devo dare atto qui c'è l'avvocato Eriberto Rosso
Che mai si è verificato una situazione patologica in cui gli avvocati hanno cercato in qualche maniera di rallentare in maniera artificiosa qui se ne è parlato molto al più autorevole il corso della giustizia
Direi che cosa mi aspetto quindi da dall'avvocato che sia preparato che abbia studiato bene le carte processuali
Che conosca tutti gli argomenti che quindi
Abbia studiato le perizie tutto quanto che anche sia andato magari io faccio quasi esclusivamente anzitutto ormai esclusivamente dibattimenti di assise che magari sia andato anche sul luogo del delitto
E che soprattutto ecco nei punto centrale del dibattimento pesava il controesame sappia dove andare a parare ecco questo è molto importante a volte dico non fatemi perdere tempo
Ma non perché voglia stringere strozzare il dibattimento perché effettivamente la cosa peggiore che può capitare in un processo penale e sentire rivolgere i testimoni una serie di domande di cui tu magistrato non riesce a percepire bene il il senso e la direzione
è vero che tutto questo è naturalmente relazionato al fatto che noi non abbiamo le carte del processo ahimè dico io è questa ahimè mai né e quindi naturalmente io non posso sapere fino a che punto la strategia dell'avvocato comporti questo tipo di domande ma a volte mi capita di vedere poi fondo che che questo avvocato in realtà capito
Perché per non conoscenza delle caldaie calze sull'editoria e via dicendo è stanno allegando a destra sinistra per cercare una qualche indicazione e e che voi capite bene che se l'avvocato non sa quello che sta cercando non lo non lo posso avere scelto
Il giudice
Questo è un punto poi ecco un'altra cosa che a me interessa molto impoverita che sia
Il difensore sia come pure il Pubblico Ministero e attenzione io qui non faccio distinzione sia misurato
Nelle parole e pacato nel tocco questo è una cosa molto importante l'udienza non dovesse al calor bianco ci possono essere i momenti ma però deve mantenersi sempre su con livelli di tranquillità l'avvocato non deve litigare né discutere contesti molte ti no essere ascoltato anche perché voi capite che un un avvocato che si in panca in una disputa con il teste fa il forse il danno proprio perché il teste se magari provocato può reagire
Per ripicca può dire una cosa diversa da quella che tornerebbe comodo all'avvocato
E poi anche o a volte mi è capitato di vedere che quando ci si imbarca in una codesta Jack può scappare anche una domanda di troppo che appunto poi vanifica i risultati che fino allora l'avvocato a
Ha ottenuto
C'è qualcuno che che anche sostiene che unite il testimone andrebbe interrogato in modo incalzante
Perché in questa maniera gli si impedirebbe di coordinare eventuali tesi di comodo
E questo con l'avvocato Eraldo Stefani un un ottimo avvocato un ottimo amico scritto su questi su questo tema un librino molto interessante io sono contrario ve lo dico subito a questo modo di procedere perché evidentemente
Questo se applicabile aversi applicata un teste o peste veritiero eccetera
Che non è mai stato in dibattimento mai comparsi davanti ai giudici lo turba Loviso unisce alla fine costruì non sapeva dire né né bianco né nero può dire tutto e il contrario di tutto e non può tornare neanche utile alla difesa
Il richiamo che l'avvocato Stephanie fa al
Processo anglo americano secondo me
Non è pertinente perché se c'è motivo che nel diritto anglosassone è non c'è il giudice c'è la giuria ci sono persone comunica e quindi con questo sistema potrebbero essere influenza
E poi ricordiamo una cosa questa credo sia una
Un'esperienza di dominio pubblico
Ma anche il teste non attendibile e quello che ricorda tutto quello che ricorda con precisione con puntualità che dai riscontri per di tempi di luoghi e di persone
E sicuramente non è uno sprovveduto non è uno sprovveduto e quindi questo è capacissimo tranquillamente di resistere al pool calzante degli esami e del controesame e quindi atto di questa viene soprattutto nei processi di criminalità
Organizzata
Il collega compianto e di cui tuttora piangiamo l'immensa perdita Gabriele Chelazzi
Mi raccontava appunto di un pentito dall'occhio interrogato il quale negava tranquillamente con la più grande faccia tosta circostanze anche palesi e da ultimo Gabriele se ma insomma santo cielo
Ma
Come fa lei a sostenere queste cose
E questo gli disse
Vede quel divano di che colore verde fece Gabriele per me il rosso rispose
Capite ecco va bene
Benissimo ma il Genoa insomma disco
Va bene salto a piene per pianeti poiché i verdetti salta a piè pari ho sentito poi il la disputa sulla fine del processo penale che la ricerca della verità noi paghiamo c'è ancora in questa questione è
Sicuramente deve essere cerca verità una verità umana con tutti i limiti che la
La cosa richiede il nostro processo è un processo di parti benissimo e allora si racconta che qui la verità va colta nel nel
Nella disputa tra le parti sì benissimo ma non di Monti non dimentichiamoci dei doveri del giudice Cerchiai questo al dovere che poi sono anche codificati ricordate il cinquecentosette ma anche cinquecentosei
Ricordate anche di quell'articolo che io chiamo articolo un monumento
Dice che cos'è il centoventinove del Codice procedura penale
Che obbliga il giudice in qualunque state grado quando esso si tradizione a dichiarare a prosciogliere l'imputato
E questo nonostante
Per esempio un patteggiamento offerto su un piatto d'argento
Male che fanno e dice bene Marcello Maddalena sono d'accordo con loro
Male fanno che i giudici che davanti a un piatto pelle apparecchiato
Di un patteggiamento non vanno a vedere se per caso non sia applicabile centoventi ecco perché io lo chiamo articolo
Monumenti vorrei dire tante altre cose ho sentito parlare becco deontologia organizzativa un attimo solo abbiate pazienza ripropone un minuto solo noto giorni organizzativa è un concetto ora non mi ricordo chi ne parlava giustissimo
L'organizzazione anche dentro deontologia
Quando si fa un processo penale processo penale delicato secondo me si ha l'obbligo di colloquiare con gli avvocati e col pubblico ministero e di organizzare il processo Eriberto Rosso ne sa qualcosa noi normalmente lo facciamo in apertura naturalmente
E in seduta pubblica sia ben chiaro
E organizziamo le rispettive a cent'in maniera che poi tutto finì nel migliore dei modi
Non dico altro vorrei dire sul pubblico ministero Pubblico ministero l'articolo tredici del Codice deontologico ecco un altro punto interessante poi smetto eccellenza per carità non me ne voglia indirizza la sua indagine ricerca della verità qui sento anche gli elementi di prova a favore dell'indagato non tace cioè questo è un discorso strettamente legato alla cultura dell'edizione e a quel grave problema della separazione delle carriere che io vedo come una iattura
Ma soprattutto per l'avvocatura perché quando questo Pubblico ministero non ho non sarà più quella Cello Maddalena
Il quale sia ben chiaro è un agnello coi guanti di velluto ma poi ci agli artigli d'acciaio naturalmente al momento giusto
E ma sarà uno isolato diventa una macchina da guerra munito come di quelle forze corazzate è solo alla polizia giudiziaria
Quindi pensiamoci bene rafforziamo la cultura della giurisdizione perché in molti pubblici ministeri ne hanno un gran bisogno questo sì merce
Scusate se vi ho portato via parecchio tempo vi ringrazio fanta per gli altri
Collega io condivido molte cose di quelle che hai detto che il Codice deontologico
Contenga delle norme spirata dei principi opposti
Dire che nessuno può contestarlo
Questo non mi pare un difetto del codice deontologico e la virtù del codice deontologico
Perché il codice deontologico non poche ispirarsi a Rio
Ha dei valori assoluti incontestabili accettabilità alla comunità senza alcuna eccezione
Si dice cosa mi aspetto dall'avvocato
Guardi io quando quotidianamente partecipato all'udienza in Cassazione
Credevo che al sul banco degli avvocati sedevano alcuni professionisti
Nero particolarmente felice perché arricchivano le nostre conoscenze le arricchiscono grigio un buon moltissimi avvocati penali che questo risultato conseguono
La il problema da parte nostra sull'uso di espressioni improprie
Insomma
Moltissime decisioni contengono queste deviazioni
Sono espressioni che si riferiscono molte volte ha delle posizioni di principio
Valutazioni critiche nei confronti di soggetti che non hanno partecipato alla dialettica processuale
Molte volte assistiamo vediamo leggiamo espressioni imprecise
Ma alcune volte assistiamo anche a degli attacchi personali a coloro che hanno condotto il processo in una determinata fase così come assistiamo è vero ci sono magistrati dei quali l'opinione pubblica ignora l'esistenza sono i migliori magistrati ma ci sono anche pubblici ministeri che hanno preso l'abitudine di frequentare i salotti della televisione
Per mia fortuna nessun magistrato della Corte di Cassazione accede a questi salotti
La Cassazione per lo meno non può essere
Non può essere trascinata in questa in questa accusa
E la colpa è nostra se oggi il governo propone un determinato una modifica dell'ordinamento giudiziario in termini molto rigorosi
Perché se noi avessimo avuto la capacità di vietare di vietare interviste dibattiti dichiarazioni rilasciate hai già trattava in televisione su procedimenti in corso evidentemente a nessuno sarebbe venuto in mente
Di intervenire in maniera così rigorosa attraverso la previsione espressa di questi comportamenti da reprimere in sede disciplinare
Ma i vostri interventi mi hanno fatto disdire l'appuntamento che avevo con coloro che dovevano prenderne meno penoso per la serata da ballo e quindi devo dare necessariamente la parola all'avvocato Spigarelli pregandolo di contenere i suoi interventi brevissimo tempo in modo tale da poter recuperare qualche minuto per farci più belli
Dicevo non sopra in quale convegno chiamandomi Spigarelli sono abituato è stato interrogato per ultimo e quindi questa fretta da finale di convegno come dire m'induce la BMW topologia della brevità e allora molto rapidamente alcune impressioni che io ho tratto che poi erano il tema centrale del mio intervento dallo svolgersi nel del convento
Dove come nella deontologia e quindi la prima cosa che mi sono chiesto io prima ancora di affrontare il sotto tema della deontologia del dibattimento e se esiste una deontologia degli uni una deontologia degli altri otto
In maniera confortante verificato che in molti hanno detto no esiste la deontologia
Il che non significa per non rischiare di illustrare un orizzonte dove tutte le vacche hanno lo stesso colore
Che questa deontologica comune significa comuni regole no la deontologia comune sei funzione per funzionare deve avere regole diverse perché a principi diversi per i soggetti processuali diverso
La deontologia nient'altro che un insieme di regole di condotta nell'esercizio dell'attività professionale e nel dibattimento questo dovrebbe essere ancora più centrale
Perché il dibattimento è il centro del processo accusatorio che si vuole accusatori ma non solo perché il dibattito ed è il momento in cui si forma la prova quindi in cui la professionalità dei soggetti del processo si esplica in una certa maniera
Se molestando che i soggetti del processo dovrebbero condividere tutti questa valutazione del dibattimento e della centralità della formazione della prova nel contraddittorio lasciatemi dire ci arriverò
Tra un po'commentando alcune delle cose che sono state dette ho il dubbio che questo non sia e che molti degli strali che vengono lanciati
Tra l'altro confondendo lei come problema deontologico nei confronti di taluni comportamenti sono strali lanciati nei confronti del modello del processo che noi abbiamo strali un po'di retroguardia è un po'fuori tempo massimo secondo me comunque deontologia del dibattimento perché dibattimento è momento centrale del processo ma anche perché il dibattimento e sostanzialmente per i cittadini tutta la giustizia
E questo forse
è stato un po'dimenticato nera nella nostra riflessione di oggi
I cittadini avverto nel momento del dibattimento il momento del processo processo penale in particolare come la rappresentazione sacrale della giustizia i soggetti del processo dovrebbero essere consapevoli di questo riflesso che c'è
Anche nel comune sentire
Non mi pare che sia così
E comincio subito a dire
Io sentivo
Entrato ero dispiaciuto di non essere stato messo a confronto con il dottor Maddalena perché è già successo in un altro convegno che si fece con l'Anm io ne hanno tratto un godimento interiore profondo perché lui è uno che stimola proprio questo tipo di contrapposizione
Ma a me sembra che alcune delle cose che in punto di deontologia sono state indicate lei valenti magistrati
Erano indicate contro uno specchio ed era un riflesso
Insomma parlare di deontologia dell'informazione avvocati adesso escluso un caso che avete toccato tutti
è francamente paradossale perché la deformazione deontologica sull'informazione del processo è patrimonio caro non della magistratura ma di perlomeno negli ultimi anni ma di una parte della magistratura inquirente
Io lo sfascio non l'ha detto un giudice l'ha detto un pubblico ministero e non era una cosa importante importante è stato averlo propalato al di fuori di una certa sede perché era una maniera
Di intendere la giustizia ed era una maniera direttamente riferita all'informazione
Ma d'altronde deontologica sull'informazione nel corso delle indagini preliminari e quale informazioni hanno generalmente i difensori nel corso delle indagini preliminari che non quelle che già vedono sospese spesso e volentieri sui giornali un attimo prima di ricevere la notifica di un atto giudiziario quindi guardiamo questo riso il riflesso hanno lo dei formiamo
Deontologia del dibattimento
Dibattimento come momento centrale del processo e allora se noi dobbiamo costruire questo processo di deontologia di grandi principi comuni dobbiamo accettare intanto il modello processuale ci dobbiamo raccogliere attorno a qualche cosa che è sicuramente condiviso
E io proprio perché con Magistratura indipendente noi abbiamo organizzato questo questo convegno vorrei come mettere un po'i piedi nel piatto rispetto a questo allora qualche cosa che deve essere condiviso non è solo il modello processuale
Accusatorio e quindi non è solo il fatto che la prova si forma nel dibattimento non è per nulla stravagante tutto quello che fa un avvocato quando vede la prova allontanarsi da quel momento centrale
Ma la cosa ancora più importante e vedere se si rifiuta un meno una concezione del processo come strumento di difesa sociale perché tutte le violazioni deontologiche che noi vediamo io parlerò ben poco dei pubblici ministeri perché mi interessano più i giudici non le vediamo partendo da questa concezione
Cioè partendo da una concezione in cui il giudice si fa interprete
Di una ansia di giustizia sociale e quindi tra smog dal suo
Dal suo comportamento quello che dovrebbe essere il suo comportamento dalle sue regole di accertamento professionale della verità a me questa vicenda della verità con la v maiuscola la verità processuale la verità non processuale no io sono con Paolo Ferrua che molti anni fa proprio a proposito di quel principio di non dispersione dei mezzi di prova che io speravo già fosse stato relegato nell'armamentario della storia giudiziaria di questo Paese
Ma vedo che non è così perché qualcuno l'ha evocato oggi e più volte diceva che il problema non è quale la verità se quella processuale è un po'più piccola o meno importante della verità assolute
Qui è verificare se noi siamo consapevoli del fatto che questo strumento quello processuale che abbiamo adottato è uno strumento utile per il Regolamento del conflitto che nel processo deve essere regolato e se questo strumento è il migliore anche in termini di come dire avvicinamento
Ma quella che potrebbe essere una verità assoluta che come giustamente ci ammoniva il presidente
E probabilmente mente dei ma certamente i nomi di difficilmente Charlie
Ecco la deontologia sei è percorso comune deve partire dall'accettazione comune del modello processuale
Perché tutto quello che deflette era questa accettazione ma soprattutto tutto quello che porta
Ad un'ansia
Di composizione questo sì questa volta sì di regolamento sociale del problema porta a comportamenti per lo meno stravagante
E qui è difficile io non starò a ne è venuto in mente che si poteva iniziare parlando della puntualità
Ha poi avremo chiuso il convegno in cinque minuti perché se parliamo della puntualità dei giudici c'è poco da presso Cassazione a parte naturalmente
Ma lo dicevo solo perché lei è qui vicino a me il presidente
Ha capito
Però voglio dire il problema della dentro deontologia dei comportamenti processuali e sempre di confine rispetto all'interpretazione di alcune norme e allora
Esaminerò alcune delle censure simpaticamente avanzate dalla dottoressa De Martino ma illustrerò prima le mie per me è deontologicamente scorretto ad esempio
Da parte di un pubblico ministero avvalersi di quella giurisprudenza che ha stampella nato una violazione di lealtà processuale
Attraverso la contestazione in limine litis ex articolo cinquecentosedici e seguenti
Ve la ricordate la vicenda adesso appare superata la sentenza Barbagallo da altre sentenze
Ma è una sentenza che diceva sostanzialmente permesso contestare un altro reato laddove il Codice chiaramente dice che questo l'ha fatto nel corso dell'istruzione dibattimentale e permesso farlo in limine litis permesso farlo addirittura nel corso dell'Esposito prima ancora dell'esposizione introduttiva
Poi che sostanzialmente questo si traduce nel non avere il Pubblico ministero valorizzato un fatto che pure era agli atti del processo
E siccome tra l'altro questa avventura è capitata proprio in uno di quei processi che era il il processo no e ormai aveva le stimmate il processo della difesa dal processo della difesa nel processo attorno al processo nessuno si era accorto che quel processo in cui i difensori così tanto si divertivano fuori dal processo secondo la vulgata
C'era un processo nato con una contestazione strumentalmente fatta
Per
Quanto meno diciamo edulcorare problemi di competenza per territorio che erano stati posti
E allora a mio modo di vedere deontologia e anche non fare quello e curiosamente deontologia dovrebbe essere non avallare quel comportamento ma semmai stigmatizzare uno noto che invece certe volte comportamenti che vengono chiaramente
Definiti come al limite dal punto di vista deontologico da parte di un pubblico ministero quantomeno ignorare le carte
Se le ignora volutamente
E ancor peggio ma se ne ignora perché nel luogo non mi conosce non è certo meglio ignorare le carte dunque non contestare quello che era Contestabile fin dal momento dovrebbe essere un comportamento di unto logicamente censurato
E divenuto invece una maniera per aggirare la norma la lettera dell'anno
E non è solo quello faceva riferimento
Il dottor ogni bene simpaticamente a quest'ansia di verità che si traduce poi nell'utilizzo di alcuni strumenti processuali in maniera secondo me non è conforme allo spirito
L'articolo cinquecentosette è un articolo del codice di procedura penale che talvolta viene interpretato in maniera tale da stampe lunare
La mancanza di diligenza e la mancanza di diligenza e come dire una delle poche cose su cui ci possiamo mettere facilmente d'accordo per dire che una violazione di carattere deontologico
Noto che tra l'altro cinquecentosette è una maniera per stampella re questa mancanza di diligenza diciamo non vi univoca perché io nella mia esperienza professionale di cinquecentosette
Invocati ed applicati in favore del in favore della potenziale innocenza dell'imputato non visti ben pochi
Per non parlare poi del Cinquecento sei anche qui evocato
Presidente di Bank
Quando lei non comprende dove va a parare un difensore e non parlo del difensore che non ha preparato il suo controesame perché quello è censurabile deontologicamente per aver attivato uno strumento Betula garante senza saperlo fare
Ma molto spesso però gli interventi dei giudici arrivano ben prima del momento in cui quegli stessi giudici possono comprendere qual è il disegno che c'è ed esce
In un determinato controesame strumento delicatissimo la Grosse examination ci dovremmo fare un convegno sopra ne ne stiamo parlando molto nell'ambito dell'avvocatura è uno strumento che si fonda su una
Attitudine del giudice a vedere formare la prova sotto i suoi occhi senza interferire o per lo meno senza interferire fino a un dato momento il momento in cui quell'esame si è concluso il giudice ha capito che l'avvocato è semplicemente un somaro non ha nessuna tesi
Non vuole stressare stressare saldamente la testimonianza per saggiarne la genuinità ma è solamente uno che valgono nel buio del processo
Ebbene il giudice che questo frammenta il giudice che questo interrompe il giudice che questo impedisce a mio modo di vedere non soltanto
Ma applica le norme ma va al di là nella sua ansia di verità non so con quale fu ma al di là di quelli che sono i suoi doveri professionali
Identica cosa si può dire per il combinato disposto del cinquecentosei del cinquecentosette
Ma signori non sono residuali questi punti
Non sono poteri che devono presupporre in alcuni casi anche uno stimolo alle parti a fare qualcosa non mi è mai capitato di vedere
Ma come si reggono questi appunti
Beh si reggono proprio sul fatto che non c'è una condivisione in molti casi non c'è una condivisione dell'architettura del processo non c'è una sensibilità sul processo non c'è l'accettazione
Del fatto che è un processo che si conclude con il ragionevole dubbio è un processo pieno non è un processo semivuoto
è un processo in cui la prova portata da chi agisce in nome e per conto dello Stato
Cercherà anche le prove di innocenza ma certamente il primo difensore della pretesa punitiva è una prova che non è riuscito a convincere il giudice
E invece un'ansia smodata un giudizio univoco che vuole tutto e che fa tutto non è un giudice che sta all'interno di questo modello processuale
E questo noi come dire lo sottolinea mo'parlando molto spesso della Fenomenologia del giudice onnivoro
Del giudice che in una qualche misura altera l'equilibrio di un processo che anche un processo di parte
E che parti siano lo riconosce il vostro codice deontologico qualcuno che l'ha rammentato stamane
Qui non si tratta di arrivare a scoprire
La verità qui si tratta di arrivare a verificare se quello strumento processuale attraverso le regole che si è dato offre una verità che può portare alla conta o meno
Ecco allora che il tema della deontologia comune non può essere risolto se prima non ci mettiamo d'accordo su questo cioè sopprima non ci mettiamo d'accordo sul fatto che per esempio
Ho annotato la frase del presidente ogni bene e si è importantissimo sconfiggere la criminalità ma non è cosa che dovrebbe interessare un giudice
Non è cosa che dovrebbe interessare un giudice so che dico qualche cosa che fa ribollire gli spiriti migliori ma il processo penale in Italia questo lo esclude
La giustizia
Comprende anche il fatto che qualcuno agisca in nome e per conto della pretesa punitiva
Non mi pare che quello sia il giudice
Un giudice che vede un processo chiudersi con il cinquecentotrenta secondo comma non si dovrebbe sentire sconfitto per nulla
Quanto meno non si dovrebbe sentire più sconfitto di un avvocato o di un pubblico ministero
Ma
Be'beh
Sentivo quello che lei diceva e volevo arrivare alle diciamo al lo sa die de doléances della dottoressa Di Martino
Allora partire da un dato storico la dottoressa De Martino certo molto via informato di un fatto di una diciamo scorciatoia legulei Ya
Di un avvocato che si è fatto revocare il giorno prima della scadenza del termine di custodia cautelare come un fatto noto a Roma io ero presidente alla Camera penale all'epoca lungamente se ne discusse con giudici e avvocati magistrati del pubblico ministero
Mi pare che rimanga sullo sfondo il fatto che quel processo e quell'incidente probatorio si svolgeva
Con tanta rapidità in quel momento laddove evidentemente tempo nera passato per fare un incidente probatorio invece in un in maniera da evitare questa possibile scorciatoia legulei Ya sapete che vi dico
Che dal punto di vista della deontologia io non so
Quanto rispetto all'esito cioè la scadenza del a custodia cautelare sia più censurabile quell'avvocato che comunque ha utilizzato senza violare nessuna legge se l'ha utilizzato Luís le regole del codice di procedura penale occhi quel tempo aveva fatto trascorre in maniera tale da arrivare a quella situazione
Penso che ci sia per lo meno da riflettere su questo se si devono assegnare delle responsabilità così come il discorso delle trascrizioni delle intercettazioni telefoniche
Io chiedo la trascrizione di molte intercettazioni telefoniche perché dal pieno di quella intercettazione telefonica si può apparire il vuoto di un'impostazione accusatoria
E certo non mi fido
Delle trascrizioni che fanno i brogliacci della polizia perché sono tenuto a non fidarmi gravissimamente
Sarebbe il
Difensore che si fidasse dei brogliacci delle trascrizioni telefoniche a qualsiasi fine anche quello di individuare le utenze telefoniche chiama
Noi siamo vigiliamo nel processo a che la legalità venga accertata
Sanamente diffidando ma senza accusare però di reati nessuno questo lo fanno gli avvocati che non sanno fare molto bene il loro mestiere sanamente diffidando di quelli che sono gli esiti del processo fino a quel momento
E allora
E concludo penso di essere stato l'unico che si è mantenuto nei venti minuti
Assegnati
E concludo in maniera molto meno drammatica diciamo con questo gioco degli specchi che poi era quello a cui ci avevate invitato a cui noi avevamo invitato voi a rifletterci dicendo che in questo gioco degli specchi
E mi verrebbe da dire che alcune cose non le debbono più fare neanche gli avvocati
Certo
Ma vede noi eravamo chiamati non a parlare di noi stessi io sono piuttosto duro quando parlo agli avvocati ma qui bisogna parlare della deontologia degli altri allora io mi impegno come tutti noi a non dare più del tu al gioco dice in udienza
Hanno raggiungerlo in camera di consiglio prima dell'udienza dopo dell'udienza
Io impegno
A non essere più amorevolmente sollecitato dal giudice a quella produzione documentale che il mio assistente ha dimenticato nella mia segreteria e che sarà data il giorno dopo
Mi impegno a non sollecitare più il giudice ai sensi del cinquecentosette in esposizione introduttiva perché non ho depositato la lista testimoniale tutte cose che noi avvocati come sapete facciamo continuamente
Mi impegno a che il cittadino malcapitato che assiste al processo sia consapevole che c'è un giudice terzo di fronte al quale io spero anche in Cassazione
Si erano Pubblico ministero e avvocato anche in Cassazione perché francamente l'avvocato Iannone che un uno spirito
Delicato si è accontentato di sedersi dirimpetto al procuratore generale ma io preferisco che scendiamo tutte e due
Da quello scranno come dovrebbe essere ecco io spero che ci sia in questa deontologia comune soprattutto la
Perfetta identificabilità del sistema processuale che vige in Italia
E quello che vede un giudice stranamente indifferente ma nella maniera migliore
All'esito del processo
Poi che non pendente né dall'una né dall'altra parte e due soggetti liberi che si rispettano e che sanno di essere l'uno il profondo tutore della legalità e l'altro il profondo tutore della libertà e questa la deontologia che ci Passeri
Eccetto l'avvocato Spigarelli segretario della Buttiglione telecamere
Non potevamo aspettarci che un intervento di questo livello di questo contenuto
D'altra parte l'avvocato Randazzo è molto bravo scegliere nello scegliere i suoi collaboratori
Sentito dire che l'opinione pubblica segue i processi quando arrivano a dibattimento
Magari fosse così
La verità è un altro che purtroppo per noi magistrati
L'opinione pubblica e gli allertata non appena sui giornali appare la notizia dell'iscrizione nel registro degli indagati di qualche personaggio dopodiché quel personaggio
Viene buttato nella trincea degli infami
E dall'infamia o uscire soltanto dopo molti anni
Processi si celebrano come dicevo molto spesso purtroppo
Sui mezzi di informazione
Dobbiamo dare atto però che in questo né gli avvocati né i giudici in senso stretto sono responsabili molto spesso questo inconveniente scaturisce
Dalla diffusione di notizie che dovrebbero essere riservate negli ambienti o degli inquirenti oppure di che dei collaboratori degli inquirenti come qualche volta se capitato ed è stato accertato noi in Consiglio Superiore della Magistratura siamo assaliti da una serie di esposti in questo proprio in questi che provengono da questa
Tra questi comportamenti che sono per la mente Fonte diversi ponti Kravis responsabilità penali e disciplinari durante mi per i quali dobbiamo tutti impegnarci e a che queste deviazioni non si verificano guardi io sempre non ho mai creduto ai giudici dimissionari questi giudici che dicono io combatto questo io combatto quest'altro noi facciamo un mestiere molto più umile
Risolviamo singole controversie che non facciamo le battaglie nel locale nel regionali tanto meno le battaglie mondiali
Io quanto sento qualche collega che vanta il suo impegno particolare nella lotta in questo e in quello di Fido
A me piacerebbe ascoltare che si piuttosto che si impegnano nel lavoro quotidiano nell'umile affaticato affaticante lavoro lavoro quotidiano
Credo che quanto al gli interventi che in Cassazione
Siamo riusciti a realizzare beh qualche cosa l'abbiamo fatta a favore degli avvocati
Non si sa se ben ricordate fino a qualche tempo fa gli avvocati non venivano ammessi nelle Aule d'udienza se non quando il collegio dichiarava aperta l'udienza
E quindi pagavano nei corridoi in attesa di una collocazione più o meno dignitosa oggi entrano insieme ai procura se a chi rappresenta la procura generale
Mi si è chiesto di porre i difensori sul allo stesso livello di chi rappresenta la la procura generale che è una richiesta che io ha colto sono già d'accordo col ministro dare immediata esecuzione questo provvedimento
Provvedimento che è già stato adottato dalla dalla mia presidenza
E non viene materialmente eseguito unicamente per ragioni di fondi perché io debbo però assicurare anche i sostituti procuratori generali una dignitosa collocazione affianco dei difensori
E quindi fino a quando non ci fanno i tavolini fino a quando non abbiamo le sedie fino a quando non abbiamo i microfoni eccetera eccetera questo provvedimento a questo provvedimento non ci dà esecuzione vorrei concludere questi in
Il lavoro di quest'oggi
I cento badate
Sì ci sarà il dibattito va poi col dibattito andiamo a finire a mezzanotte io vorrei dire vorrei fare vorrei fare un appello se mi permettete
La mia veneranda età mi consente di parlare comuni non hanno parlerebbe i suoi nipoti
Guardate
Cerchiamo di non addossare gli uni agli altri
Le colpe della o inefficienza o delle violazioni di ai comportamenti deontologici
Ce n'è per l'uso e ce n'è per yard
I magistrati non sono né primina secondi
In questa responsabilità
Però nemmeno gli avvocati sono nel primo e nel secondo in questa responsabili
Fino a quando noi continueremo scandire la colpa è degli altri due non degli uni o viceversa noi non usciremo da questa penosa realtà
E non daremo nessun contributo
Alla elevazione etica della nostra stessa professionalità
Bisogna che gli ordini professionali acquisiscano la consapevolezza di della necessità vigili prima dei comportamenti che sono ideologicamente scorretti
E bisogna che anche l'organo di autogoverno della magistratura
Assuma con maggiore prontezza e con maggiore responsabilità le proprie iniziative perché il cancro dalla nostra categoria sia estirpato vi ringrazio per l'attenzione chiamo
Io direi che per questo dibattito potremmo rinviare il tutto a domani quando ci sarà la tavola rotonda quindi perché
Prima coprivamo dopo otto
Grazie