La cultura della legalità

Ma
In Romania uno
L'uomo
Lunghe lunghe letture volevo dure
Produrre
Poi o e
Uniti diamo l'ambiente l'aria l'acqua la legalità la giustizia la fiducia
Che quant'altro
E significa infine occuparsi di promuovere il senso civico con nazioni come questa come iniziative come questa che vogliono promuovere nelle persone cittadini la consapevolezza dei loro diritti delle loro responsabilità
E quindi dell'essere cittadino questo significa essere cittadini attivi e questo fa la nostra associazione che si occupa di tutti i settori della vita sociale in particolare per brevità ne abbiamo qui tre
Coordinatrici di dei rispettivi settori
Cominciamo dalla più noto settore che cosa la sanità che è seguito dal Tribunale per i diritti del malato che è coordinato dalla collega Stefania Migliacci
Poi c'è un settore che si occupa di scuola problematiche della scuole di formazione ed è coordinato dalla collega Lucia Mascino alla mia sinistra e infine a Teramo occorre esiste una rete che si occupa di giustizia intesa come
Problematiche che affliggono volte sono creavano problemi all'utente quindi come dovrebbe funzionare la giustizia visto dal punto di vista del cittadino questa questa rete coordinata dalla alla polizia dal collega sede inutili
Sì in questo momento storie aspettando la nostra segretario generale Teresa Petrangolini che ha avuto un contrattempo e che Tardella qualche minuto ma sarà qui a momenti motivazioni di questo convegno sono essenzialmente la motivazione
Diciamo che mensili e si propone di di confrontarci sull'argomento sentire opinioni vari varie professionalità per
Per mettere a fuoco un ponte ma con la situazione generale un un comportamento che vediamo spesso cede la non osservanza delle regole
A partire dalle regole più semplici le più minute quelle che poi non osservate mano a mano potremmo dire che mitridatiche sono le persone cittadini nella nella nell'accettare poi regole sempre più incisive più importanti fino a creare momenti di problemi insomma vediamo nelle scuole comportamenti di Giovanni
Di un certo tipo ma vediamo noi stessi non sono la la semplice inosservanza dell'applicazione la cintura di sicurezza per dire oppure di passare a giallo inoltrato tanto non è ancora rosso e via dicendo tutte cose che è arrivata la nostra senza nessuna
Quindi ecco per noi si tattica tavoli sollecitare un po'l'interesse dei cittadini su questi argomenti su queste problematiche proprio per portare all'attenzione e poi fare una lanciare nostra iniziativa rendere nota la nostra iniziativa anzi due iniziative per la verità una è quella di avviare corsi di educazione alla legalità
Diciamo meglio avvicinarci alle scuole qui ci sono che lucenti
Sono stati invitati anche dei ragazzi non so se ce ne siano pensava pop avvicinare restituzioni alla scuola quello che è la cultura della legalità alla scuola scambiarsi opinioni fare tutto quello che è possibile per dare anche questa consapevolezza questa condizione che seguire le regole conviene piuttosto che non seguirla ottenuto conviene e anche dal punto vista economico questo vorremmo trasmettere e quindi ecco faremo di concerto con l'Associazione nazionale magistrati
E con i docenti avvieremo dei corsi sulla legalità poi questo sarà discorso che sa si avvierà con l'inizio del prossimo anno scolastico da settembre
Ma nel nelle more che cominci il prossimo anno scolastico in questo scorcio di anno corrente abbiamo due iniziative che saranno due conferenze una ad aprile la tra maggio sulla legalità se poi si concluderanno il ventotto maggio con la proiezione di un film che e rievoca la figura una figura di un uomo coraggioso anche un uomo che si è fatto ammazzare per difendere la legalità che era don Pino Puglisi
Il film alla luce del sole staremo presente anche il il regista e forse speriamo anche l'attore protagonista
Saluto il presidente della Provincia che ha dato in questo momento
La seconda iniziativa e la richiesta di della firma su per chimica naturalmente aderisce su una un disegno di legge contro la proposta che abbiamo fatto noi che è diventato un disegno di legge
Per la confisca dei beni degli corrotti delle persone condannate per corruzione nella pubblica amministrazione
La troverete nella cartella che è stata consegnata all'inizio chi è diciamo di questo primo poi potrà apporre la propria firma
Quindi ringrazio il sindaco al presidente della Provincia per l'aiuto che ci hanno dato materiale e morale per il patrocinio tutte le persone che hanno collaborato i relatori che sono qui
Rappresentare a a dirci le proprie opinioni nel provvedere su quello che significa cultura della legalità e i corpi dello Stato che hanno accettato di essere presente sì ora brevemente vi dico la scaletta dell'intervento del del convegno ci sarà il sindaco che ci vuole
Si prenderà la parola poi presidente della Provincia e poi cominceremo subito perché purtroppo i tempi sono stretti ci sono molte altre manifestazioni per la città e non vorremmo cercare di di fare tutto quello che si può fare nella mattinata di rispettare i tempi che abbiamo che abbiamo stabilito
Io ho terminato adesso passo la parola alla mostra segretario generale Teresa De Franco
Buongiorno a tutti io mi scuso per il ritardo vi era stato pregato veramente di essere puntuale Di Benedetto si è verificata la legittima c'è c'è esattamente il giorno in cui deve arrivare puntuale ritardi quindi mi scuso moltissimo il mio compito è qui alla fine farò delle conclusioni quindi no anche qual è il mio punto di vista sull'iniziativa di oggi che è particolarmente importante ma in questo momento è di farsi che si susseguono i vari le relatori e che siccome ci sono molte persone devono parlare io faccia rispettare in poi i tempi di tutti quindi io darò come prima persona la parola al sindaco
Che prego sette di accomodarsi
E poi presidente della Provincia grazie
Volevo
Ringraziare intanto tutti per la partecipazione salutare
La associazione Cittadinanzattiva perché ha avuto un importante imporrà importanti ragioni per
Presentare un convegno di questo genere che ha come tema la cultura della legalità
Ringrazio i relatori si succederanno che vorrà rinominare tutti però per abbreviare dovremmo mi mi è stato detto di essere il più sintetico possibile
Io volevo dire che sembrerebbe inutile un convengo sulla legalità
Tanto e magari l'accezione positiva riconosciuta da tutti del termine o l'assenza di punti di vista contrastanti o confliggenti sul tema invece non è inutile
Anzi e assolutamente opportuno se si intende
La legalità alla cultura della legati al con uno stile di vita di chi crede nella democrazia
E chi ritiene che la democrazia sia una vera e propria condivisione di diritti e di doveri ma nostra società civile mentre è una comunità di persone dove le aspirazioni e bisogni di tutti di ciascuno di noi diritti e doveri di tutti si devono in qualche maniera compenetrare tale da creare il processo facilitare il processo di sviluppo sia della personale che ovviamente della nella costruzione del bene comune e i pericoli per la legalità sono
Tanti
Dipendono anche da molti fattori
Però il più diciamo il più insidioso di tutti a mio giudizio che quello che deriva dall'affievolirsi magari i tempi venerdì liceità
In maniera che sia come posso dire in qualche maniera progressivamente
Sgretolata sotto certi aspetti questo è il vero pericolo a mio giudizio il pericolo punta quello dell'assuefazione a un'idea di illecita che sia progressivamente ecco così in qualche maniera ridotta per cui è un convegno che ritengo assolutamente importante
Assolutamente essenziale è un fatto culturale la legalità e appunto perché è un fatto culturale la cui crescita e non è affatto scontata io credo che tutto ciò che vanno in questo senso come sensibilizzazione come momento di crescita di stimolo di questo percorso culturale credo che sia benvenuto
E a chi principalmente bisogna rivolgersi appunto perché è un fatto educativo
E culturale io credo che bisogna che i libri o meglio i punti fondamentali per una cultura della le qualità siano essenzialmente la famiglia la scuola le associazioni dei giovani
Ma ma i mezzi di comunicazione sociale i partiti le istituzioni pubbliche
Ora per questo motivo appunto perché non è un fatto scontato ritengo che questo convegno sia di una straordinaria importanza perché a ben vedere la cultura della legalità
è importante una risorsa è una risorsa proprio per il territorio anche se vogliamo per il per il lo sviluppo del territorio mai soprattutto la cultura della legalità
E soprattutto la vera difesa dei valori fondamentali dei valori posso dire universali quali sono quelli della libertà e della democrazia buon lavoro a tutti buona giornata e con la permanenza a Teramo grazie
Grazie mille la pensato veramente sintetico perché poteva parlare anche in dieci minuti Pamela Prati a volte nemmeno
Allora dalla parola e quindi al presidente della Provincia
Sì buongiorno a tutti anche il mio sarà un brevissimo saluto un saluto che a nome dell'amministrazione provinciale tutta indirizzo agli illustri relatori che partecipano che offrono il loro contributo in questo significativo convegno e credo che dobbiamo dirci grati all'associazione Cittadinanzattiva il suo presidente provinciali Vincenzo Di Benedetto sera aver voluto fortemente questo appuntamento questo convegno come dicevo è molto significativo
Su un tema che è purtroppo poi spiego perché uso il termine purtroppo tornato di grande attualità quello della cultura della legalità della promozione della cultura della legalità ed è spiego perché usato quel termine purtroppo siamo più di dieci anni fa da quel fenomeno che gli storici niente ormai in materia storica di politologi hanno definito Tangentopoli che non fu solo un catena di eventi giudiziari non fu solo la crisi la trasformazione del vecchio sistema politico
Fu un momento storico in cui in questo Paese si registrò una straordinaria mobilitazione delle coscienze della società civile attorno ai temi della legalità del senso del valore delle regole bene a distanza di oltre un decennio da quei fatti io credo che oggi conosciamo siamo in presenza di fenomeni involutive
Io mi rendo conto di sta formulando quindi una riflessione anche di contenuto politico ma che credo di dover di dover formulare e quindi torna di attualità la necessità di una mobilitazione delle coscienze di un'attivazione di tutte le risorse della società civile per promuovere la cultura della legalità
Vedete io credo che i segnali che sono venuti in questi ultimi mesi in questi ultimi anni dalla politica non sono stati da questo punto di vista segnali positivi segnali incoraggianti potremmo fare tanti se io credo che le tante sanatorie tanti condoni materia fiscale in materia edilizia e ambientale credo che abbiano lesso siamo tornati a lei per il senso civico in questo Paese senza dei diritti e dei doveri
Credo che è una scelta che pure è stata fatta è quella di depenalizzare il falso in bilancio
Abbia anche essa no ha avuto delle conseguenze abbia abbia in questo momento delle conseguenze negative decisamente negative soprattutto in presenza di infatti che hanno pagato sulla loro pelle migliaia e milioni di risparmiatori mi riferisco ovviamente alle vicende di Cirio e di Parmalat e così via
Ancora e di questi e quelle di queste settimane in questi mesi l'attenzione che si è generata attorno alla riforma dell'ordinamento giudiziario
E io credo che quando parliamo di legalità dobbiamo parlare necessariamente anche di controllo di legalità e quindi dell'azione della magistratura e della tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Come vedete fatti molto rilevanti sotto il profilo politico e istituzionale che segnano questa fase della vita del Paese e che io credo debbano tornare
Necessariamente ad impegnare
Non solo la politica
Le istituzioni ma anche le associazioni come dicevo la società civile su temi che ritengo siano di decisiva importanza per dare un futuro un futuro di crescita democratica e civile a questo Paese
Ben vengano quindi appuntamenti di riflessione come quello odierna punta menti che Occhetto debbano essere capitalizzati da tutti a partire dalle istituzioni locali perché si possa promuovere dal basso su questo ha ragione il sindaco un'azione anche educativa a tutti i livelli quella cultura della legalità che io credo sia una risorsa indispensabile
Per promuovere la crescita civile del nostro democratica e civile del nostro Paese
Io auguro buon lavoro attorno a formulare i migliori i saluti agli illustri relatori che oggi ospitiamo qui a terra
Grazie
Ringrazio il sindaco e dalla presidente la Provincia mi scusi tanto
E dà la parola a l'avvocato divine Angelo D'Alessio che presidente dell'ordine degli avvocati di erano
Buongiorno a tutti
L'autorità a tutti i presenti un ringraziamento a cittadinanza attiva per avermi dato l'opportunità partecipare tanto una giornata come questa che è un tema centrale così importante come quello della legalità la legalità soggezione alla legge o anche rispetto della legge
Un valore fondamentale un valore centrale in uno stato di uno Stato cioè ove il governo delle leggi impone a tutti governanti e governati il rispetto di norme astrale
Generale
In uno Stato cioè composto da cittadini uguali liberi cittadini cui le leggi garantiscono la libertà di tutti e di ciascuno la realizzazione
Tutti ciascuno
Tanto nella sfera privata quanto in quella ma perché la legalità essi afferma che si diffonda occorre un atteggiamento culturale quasi spirituale
Che riconosca la necessità del rispetto delle norme esistenti come valore primario da rispettare sia che la norma si condivida sia che non la si condivide sia che convinca sia che non convinca e soprattutto sia che convenga sia che non comprende
Perché soltanto con il rispetto rigoroso delle norme da parte del singolo oltre che da coloro che hanno responsabilità non si sente
Non c'erano perché soltanto con il rispetto rigoroso delle norme da parte del singolo colto da coloro che hanno responsabilità pubbliche è possibile assicurare un ordinato sviluppo della società dei rapporti intersoggettiva
E c'è necessario che si diffonda uno stato d'animo generalizzato una disposizione di fiducia nella società in tutte le sue componenti ed in tutti i suoi livelli
La disponibilità cioè del singolo a subordinare gli assi replicare i personalismi rispetto del sistema istituzionale tutto dobbiamo rispettare il principio di legalità in tutti i molteplici ruoli che rivestiamo nella nostra esistenza quotidiana
Troppo spesso avviene però che il rispetto del bene pubblico il rispetto dell'ordinamento si trova in una posizione di subordinazione rispetto a quello che a quelle forme di fiducia localizzata cioè quelle forme verso i legami della famiglia intesa ovviamente in senso traslato tesa come gruppo come fazione come club questo atteggiamento gradualmente sfumata all'egoismo verso il clientelismo
Verso la corruzione verso il sistematico sacrificio del bene comune all'interesse individuale
Perché la leader sia ferme quindi delle modificarsi un atteggiamento l'atteggiamento del singolo che deve essere soprattutto di autocontrollo momento per momento minuto per minuto
Nella giornata aspetto grave
Noi dobbiamo dirlo noi in Italia siamo tolleranti bonari
Predisposti all'indulgenza e al perdono
Permettiamo a noi stessi e agli altri una interpretazione certe volte elastica è un'applicazione soprattutto certe vostro
Elastica nella norma da ciò consegue un germogliare poco per volta di una cultura della illegalità e dell'egoismo
Siamo tolleranti verso alcune forme di corruzione minuta forse inestirpabile dall'animo umano cioè verso quelle forme che possono essere i file di corruzione individuale ma dalle quali nasce una corruzione a livelli più alti
Problema della vita della legalità quindi è un problema di carattere culturale di carattere etico sul quale ciascuno di noi deve compiere un esame di coscienza e deve imporre dei limiti e dei freni ai propri Boris legalità come stile di vita come condizione di diritti e di doveri
Ma perché era l'integralità si affermi e si diffonda forse non è sufficiente rispetto per le regole è necessario recuperare altri valori
Una sensibilità comune
Un sentimento comune della cosa pubblica un patto
Una passione civile
Per questi obiettivi tutti dobbiamo batterci però il raggiungimento di questi obiettivi dobbiamo tutti batterci sia singolarmente sia come istituzioni sia come associazione
In tal senso deve e può dare il suo contributo anche l'apparato giudiziario
Il quale però con i suoi controlli con la coercizione con i suoi interventi repressivi più che diffondere la cultura della legalità
Può ripristinarla ove possibile e quando questa non sia divenuta un fatto sistemico come purtroppo avviene in molte parti d'Italia
Ben vengano allora dibattiti come questo che hanno il merito di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica
Ben vengano iniziative rivolte alle nuove generazioni che coinvolgono la scuola con il suo alto e di insostituibile con la sua alta insostituibile funzione pedagogica
Anche se un compito così ardue così gravoso non può e non deve essere attribuito solo alle istituzioni educative
Ma tutti ognuno nel proprio campo dobbiamo dare il nostro contributo ma soprattutto a mio avviso dobbiamo dare l'esempio che è per i giovani e più efficaci più efficace degli insegnamenti
Io mi fermo qui con il mio intervento che non è molto istituzionale ma un intervento sentito da cittadino attorno ad un problema così
Così vasto come quello che la retorica se necessario naturalmente vi ringrazio tornerò ad intervenire vi ringrazio per l'attenzione
Ringrazio moltissimo il presidente dell'ordine degli avvocati poi nelle conclusioni certi temi anche nel dibattito potremmo riprende gli perché vedo che ci sono molte persone ma stiamo andando talmente veloce che è possibile poi invece riprende la parola perché ci sono molti spunti su cui anch'io avrei decide a dire qualcosa
Davo la parola Giulio De Rita il sociologo che è consulente di temi di etica che e quindi ci parlerà del tema della lega legalità visto da questo punto di vista l'etica grazie
Grazie buongiorno a tutti
Grazie dell'invito a partecipare a questo convegno
C'era la cartellina non so se qualcuno l'ha letto due paginette che ho scritto su questo tema
Chi le ha guardate si renderà conto che fosse mio intervento volesse un po'provocatorio
Giustamente perché poi serve anche un po'di dibattito e serve un po'di di confronto sui temi non si può allinearsi tutti quanti sì che bello vogliamo tutti quanti più cultura nella legalità perché su questo siamo tutti quanti d'accordo
E sul bordo di arrivarci che dobbiamo riflettere
E su questo forse non sempre tutti quanti siamo d'accordo questo intervento vuole essere un tantinello provocatorio mi scuseranno gli organizzatori
La domanda iniziale era questa cosa si può fare per far tornare nella scuola nella famiglia nelle relazioni sociali nella comunità in generale la percezione dell'autorità e della disciplina come valore
E poter ideologico secondo me niente non si può fare più niente se si dice tornare alla cultura dell'autorità
E della disciplina come valore a mio avviso non è più possibile fare nulla
Siamo ormai andati troppo in là siamo andati troppo oltre con la soggetti limitazione dell'etica l'individualizzazione dell'etica siamo una società da questo punto di vista definitivamente soggetti vista
Cioè ognuno è padrone libero di decidere autonomamente cosa è giusto e cosa è sbagliato
Questo lo vediamo lo vediamo nei fatti
Ovviamente parliamo
Di ciò che sta al di sotto dei comportamenti criminali o meno
Cioè siamo abituati
A scegliere autonomamente la nostra etica questo è un processo che ha tenuto lentamente negli ultimi cinquant'anni
Ma che a mio avviso da certi punti di vista irreversibile con il quale dobbiamo fare i conti si citano appunto Tangentopoli Tangentopoli è stato il punto più alto di questo processo un processo è cominciato nel dopoguerra
Banalizzando nel dopoguerra il problema era il contrasto con le grandi biologiche di destra o di sinistra la cultura italiana che cosa ha deciso di fare per combattere la grande ideologia scatenare il soggettivismo scatenare l'individualismo era come se davanti a un cane rabbioso che era quello delle ideologie
Noi avessimo decido la nostra cultura e si è deciso di scatenare cento gatti randagi il cane cerca di acchiapparli si sfianca non è Chiappa nessuno i gatti corrono liberamente questo è la dello scatenato i comportamenti individuali cioè ognuno fa quello che vuole perché poi alla fine questo che è successo basti pensare a come s'è avvenuta la ricostruzione in questo Paese la ricostruzione proprio degli immobili in questo Paese è avvenuto in modo del tutto spontaneo
La la politica industriale di questo Paese è tenuto abbastanza in modo industriale ognuno costruiva quello che voleva come voleva dove voleva nel momento in cui voleva la casa la costruiva lì dove poi arrivava lo Stato a condonare
Pari allo stato a perdonare a riassegna risistemare ma la spinta propulsiva era individuale era dell'individuo il soggetto era al centro di tutto
Questo lungo processo che è stato anche
Potremmo dire la fine dei datori di etica non c'era più fondatore di etica che poteva essere il partito la chiesa lo Stato l'autorità sono piano piano si sono sempre più svuotati di contenuti son rimasti forse dei simboli ma poi non erano in grado di dire bisogna fare questo è necessario fare questo
Nella mia paginetta dico faccio l'esempio per esempio del venerdì di Quaresima per i nostri nonni la Chiesa diceva il venerdì di pareti ma non si mangia carne ed era chiaro che c'era un datore di etica che diceva che bisognava fare una certa cosa e che quindi non ci adeguiamo a farla
Oggi chi chi decide di non fare digiuno non lo fa perché la Chiesa glielo dice
Chi dice di fare il digiuno venerdì lo fa perché interiormente sente che è una cosa giusta da fare cioè è Luigi autonomamente che scegliete quella cosa in quel momento è giusto è giusta farla e quindi la fa
C'è quindi la fine delle del del datore di etica di quello che ci può dire cosa è giusto e cosa è sbagliato fare e tutto ricade sempre più nell'individuare il soggetto che deve autonomamente scegliere giorno per giorno quotidianamente cosa è giusto e cosa è sbagliato fare
E quindi il dato identica sotto forma di dei commentatori
Basta guardare un qualsiasi dibattito televisivo
Con questi commentatori in cui c'è sempre uno che dice lui a una posizione e quello che la posizione contraria e questi due si scontrano
Senza senza senza nessuna sintesi poi fra fra fra di loro e da una parte ci son delle ragioni e dei torti e dall'altra parte ci sono delle ragioni e dei torti questi non non non si sposò mai
E questo avviene anche interiormente
I torchi hanno le loro ragioni e le ragioni hanno il loro torti e finisce ko alla fine l'individuo trova sempre buone ragioni per fare quello che fa
Probabilmente quei quattro ragazzi che hanno messo la la la il pongo nel rubinetti davanti e hanno allagato la loro la loro scuola interiormente avevano delle buone ragioni per farlo
Pensavano che in quel momento era la cosa giusta da fare un poeta stiamo facendo una cosa sbagliata insomma in questo momento è la cosa giusta da fare
Perché così è successo in questo Paese cos'è successo in questa cultura e Tangentopoli ne ne è la prova perché paraffine anche anche presente al Consiglio sente di avere delle buone ragioni per fare quello che fa e di prendere i soldi e metterli nel suo partito perché in quel momento era la cosa giusta da fare
Perché per il suo partito c'era bisogno di fare qualcosa e quindi lui interiormente sentiva che quella è la cosa giusta da fare anche lui ha fatto lo stesso processo dei ragazzini che hanno messo di poco è la cosa giusta da fare in questo momento
E questa provocazione
Cioè siamo arrivati a uno stadio estremo di soggettività azione del scalini individualizzati individualismo del quindi dobbiamo interrogarci per tornare a un principio di legalità di autorità cosa viene dopo non come tornare indietro questa era una provocazione Zianigo io però credo profondamente
Se non siamo dei don Chisciotte se continuiamo a sbandierare dei valori dicendo dobbiamo tornare a questi valori antichi
Lo dico con con rispetto di patria di giustizia e di idee di Lecce
Siamo venuti Shot se il meccanismi così tornare indietro dobbiamo vedere cosa c'è oltre sarà faticoso sarà doloroso per ciascun per qualcuno sarà
Difficile intellettualmente ma noi dobbiamo vedere cosa c'è dopo il soggettivismo dunque tornare indietro prima del soggettivismo perché ormai in questa parabola ci siamo dentro e non ne usciamo più
Quindi per non finire qui la mia provocazione in modo forse sterile prova a dire cosa viene dopo al soggettivismo cosa viene dopo questo deserto che stiamo attraversando
E come poter lavorare concretamente a farsi che una legalità si crei per carità io non dico che siccome siamo diventati un Paese anarchico dobbiamo essere fieri di esserlo perché noi nei fatti siamo diventati un Paese anarchico
Che stranamente funziona ma siamo il primo esempio di anarchia dalla storia un Paese in cui ognuno quello che vuole
Bene cosa tiene oltre il soggettivismo alcuni spunti soltanto alcuni spunti perché l'abbiamo tempo ma sicuramente ci torneremo perché questo è il mio lavoro del tasso di quarant'anni se Dio Mita quaranta anni ancora di vita
Capire cosa viene dopo il soggettivismo
Prima di tutto bisogna capire quali sono i valori che stanno emergendo non tornare ad antichi valori ma capire i valori che stanno emergendo dei giovani nella scuola negli ambienti e cercare di rafforzare quei valori non i valori nostri non i valori del nostro impianto dalla nostra Nostalgia ma quei valori che stanno emergendo faccio un esempio questo della del soggettivismo dell'individualismo
In fondo può essere un valore perché in fondo un pochettino al Paese funziona tua guardiamo il traffico
Traffico di Roma è anarchico ognuno mette la macchina dove tre ognuno fa la strada che meglio pensa sia giusto fare eppure non ci sono morti a tutti gli incroci in qualche modo un po'funzione diciamolo riconosciamo diamogli forza in modo tale che possa crescere rafforzarsi
E è uno spunto benissimo
Bisogna rafforzare anche l'autoregolamentazione
Benissimo abbiamo capito che gli individui vogliono regolare voglio decidere loro sono loro giudici di quello che è giusto di quello che è sbagliato rafforziamo questa loro capacità non li lasciamo alla deriva noi diciamo no non è possibile non è vero quello che i giudici di ciò che è giusto di ciò che è sbagliato
Lo si ormai siete diventati insegniamo agli ad esserlo in modo più consapevole
E poi un altro esempio
L'auto progettazione
Il frutto dell'autoregolamentazione l'auto progettazione cioè ognuno è responsabile trasformista del suo futuro
E questo che sembra una cosa bella in realtà uno stress un peso enorme è terribile per i giovani d'oggi sentirsi responsabili del proprio futuro unici responsabili del proprio futuro
Nel mille novecentoquarantatré un giorno in città
Magari di Teramo politica che stava in Russia a morire perché il Duce ce l'aveva spedito a morire di freddo
Era sicuramente arrabbiato disperato triste voleva tornare a casa dalla sua mamma dormire nel suo letto
Ma non aveva questo senso di nullità di di di fallimento che a un giovane d'oggi che non riesce a entrare a gli Amici di Maria De Filippi
Non ha quello stesso senso di fallimento perché perché responsabile però morta di freddo del giovane di del quarantatré era il Duce che ce l'aveva mandato che gli aveva dato
Compito nella vita e quel compito era fallito ma lui non era responsabile il suo fallimento il giovane che non esce tra Maria De Filippi è l'unico responsabile il suo fallimento da suo Aldo progettualità fallita
Allora cerchiamo di fargli capire questo discorso aiutiamoli a un altro progettualità più matura
E questo passaggio successivo per cui se quel per questo il discorso fatto in questi pochi secondi ci vorranno i miei vent'anni di lavoro future per quasi un'ora un altrimenti ancora aiutiamoli a trovare un accordo auto progettualità comune
Cioè a progettare insieme il loro futuro come gruppo come scuola come città come comune comasco quartiere che ne so io che cosa come associazione di scarto
Ecco allora noi interveniamo proprio punto del maggior fallimento dell'autonomia morale
Cioè il fallimento dell'auto progettualità in cui qua dice la corte io sognavo di entrare Maria De Filippi non ci sono riuscito a un conto più niente mi posso porre pure ammazzare e perché poi questa è la conseguenza di quando uno è l'unico responsabile di se stessa
Aiutiamo a fare un discorso di progettualità comune all'interno de la scuola
Ad esempio l'altro giorno prova con l'associazione dei genitori fatta nell'insegnante disperata
Una studentessa faceva la macchia in classe il territorio smettila legge perché siccome perché perché in classe non si fa mai ma io non do fastidio e ascolto se vuole le ripeto quello che lei sta facendo sta diventano pazza cioè ludica
Che dovevo fare
Anche se questa volta un problema reale quella dice io ragione perché non dà fastidio
Domandiamoci ma il progetto di stare qui dentro questa classe tutti quanti insieme qual è lo scopo di stare dentro questa classe utenza diamoci un progetto da questo progetto la vengono fuori le regole e troviamo delle regole
Ma il progetto deve essere comune e l'insegnante deve in qualche modo rinunciare alla sua autorità e dire
Semplice io non riesco a spiegare se tu fai la maglia è un mio limite mi dispiace ma siccome tutti quanti qui siamo qui per imparare e siccome io devo fare la lezione
E siccome fa parte del nostro progetto di stare qui ad imparare etnica fastidio per scusi se indico legno sta proprio etniche fastidio facendo la mandiamo e io non riesco a spiegare tu devi smettere ma anche ecco qui la regola che è venuto fuori non dall'Autorità dell'insegnante che non c'era più
Ma dal fatto che insieme avevano un progetto
Cioè quello di insegnare di imparare e che per fare questo progetto serve la concentrazione dell'insegnante non l'autorità dell'insegnante è un passo indietro si passò non passo indietro di forse vale la pena fare
Capire insieme cosa vogliamo diventa insieme ai giovani insieme all'ambiente in cui noi ci troviamo ultimo punto corso parlato anche troppo delle negli ultimi negli altri stati spenta
E lo faccio fare più bravi
Ultimo punto abbiamo detto rafforzare l'autoregolamentazione rafforzare i valori che esistono già e che emergono ma quindi bisogna capirli le andare in giro sentire ascoltare
E vanno da padre mi dispiace tanto per le autorità che sono presenti qui ma funziona quando ci sono i mondiali di calcio forse le Olimpiadi e mi spiace mi spiace tantissimo i non vorrei che fosse così anch'io mi commuovo quando sono all'inno
No poi ci torneremo ma bisogna anche capire quali sono gli altri valori che emergono che si stanno affermando che rafforza
Rafforzare i valori che esistono rafforzare l'autoregolamentazione rafforzare l'auto progettata età e a dare arrivare avere delle progettualità comuni ma che non siano dettate dall'alto perché ciò che ha dettato all'alto non funziona più auto progettualità comuni
A scuola che ci stiamo a fare qual è il progetto di questa scuola cosa vogliamo diventare cosa vogliamo fare Piccola Scuola condito come dico
E questa è l'ultima cosa il fatto dobbiamo arrivare a un'etica del fare e questo lo dico anche per riconoscere loro cittadinanza attiva
Non più un'etica della distinzione ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato perché chi distingue chi passava Richichi letti perché si concentra su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato sulla distinzione tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato finisce per essere un'etica del non fare
Un'etica dell'immobilismo e faccio un esempio che anche questo mi addolora
In quanto figlio affettuose devoto di Madre Chiesa
Vediamo come si sta comportando chiese negli ultimi dieci anni
Una Chiesa sempre più concentrata nel distinguere il bene dal male tutto questo discorso la il referendum e il referendum è una cosa accessoria ma questa accanimento su capire la vita la morte cosa è giusto e cosa sbagliato per carità vestito su ma perché si deve concentrare soltanto su questo e non riscopre un'etica del fare
La la perché non non si occupa ancora e non ricominci occuparsi di scuola la Chiesa perché fuori dalla scuola sempre di più fuori dalla scuola lo fa scuole su due e questo ancora ancora può essere che sia un costo non so problema economico
Ma non è dentro il mondo tra scuola non è nel mondo dell'ospedale
Eh sì ci saranno i cappellani ci saranno le suore non lo so ci sono degli ospedali
Cattolici ma non è intento le dinamiche Damasco dell'ospedale della scuola come non è dentro le dinamiche del della terza età si parla tanto l'eutanasia le cose stalli concentrata sull'eutanasia morte vita morte quando comincia quando finisce e non fanno nulla per gli anziani
Attivamente
Stasera non ci sia nessuno mi sembra dalle dagli atti suo rappresentante la chiesa ma insomma
Lo dicono anche la figlio devo fa questo un esempio dobbiamo riscoprire un'etica del fare non concentrarci su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato ma su qual è il progetto
E sulla base di questo progetto qual è la cosa giusta da non la cosa giusta qual è l'unica cosa da fare ritrovare un'unità la distinzione tra i tra giusto e sbagliato crea sempre divisione
E nel nostro mondo la crea sempre di più basta guardare i dibattiti televisivi può essere qualsiasi argomento dalla pedofilia alla partita di calcio non avremmo senza uno che dice una cosa è uno che dice una rurale sulle regioni effettua un'altra stagione e sotto
Sì sì sì sì sì assente zuffa e non si arriva un bel niente
Basta
Basta basta dobbiamo essere in grado di dire ok cosa possiamo fare per migliorare il mondo del calcio per i bambini della scuola dell'ospedale ma non cosa è giusto e cosa è sbagliato
Cosa dobbiamo e possiamo fare per migliora per realizzare tutte le sue potenzialità
E con questo
Diciamo finisco riscopriamo un'entità del fatto grazie dell'attenzione
Di terra che è successo grazie dottor De Rita
Adesso professor Michele Ainis giurista preside della facoltà di giurisprudenza Università di Teramo
Il suo intervento adesso Ainis grazie
Beh io vorrei dire anzitutto una cosa
Probabilmente in Italia non ci sarebbe nulla di più rivoluzionario che applicare rispettare e leggi
Se tutti pagassero le tasse per dirne una noi avremmo degli affetti sulla salute economica del paese assai più incisivi di quelli che Cipro metteranno i prossimi programmi di governo da parte della destra della sinistra allora questo già in sella dice lunga sulla sulla crisi di legalità con cui abbiamo a che fare perché la legalità che cosa innanzitutto un principio Riolo
Mi trovo a raccontarlo ogni anno studenti che frequento il mio corso di di lezioni e che sono come si dice a Roma creature ragazzi di diciotto diciannove anni che si affacciano per la prima volta all'università al diritto alla alla al significato del PD
Certo non si sente fosse insiste questi sono Occhetto regia se si può alzare un po'il tono grazie ci provo
Se non è detto che sia un male le più ricercate insomma no
Allora la legalità è un principio che significa primato della legge in quanto fonte che viene dal dal depositario della nostra volontà accettai rappresentanti abbiano il Parlamento quindi è un principio ma e e significa prima per la legge ma significa anche rispetto della Rete
Ora io
Delle cartelline che vado nutrendo via via è a proposito del rispetto della legge gli ultimi dati che mi sono caduti sotto gli occhi
Riguardano per esempio un unanimi
Analisi dell'INPS resa nota un mese fa in Italia tre aziende su quattro sono in nero
Qualche giorno prima un dossier della CISL stimava che lavoro sommerso copre il sedici per cento del PIL
Ecco involge quattro milioni di lavoratori
La giustizia a i suoi guai talmente tanti che ormai parrebbe incapace di rendere giustizia
Un po'a causa della tolleranza nostra
Abbiamo sempre più difficoltà lo diceva qualcuno che mi ha preceduto a accettare l'altro
A convivere con l'altro ad ascoltarne le ragioni tutto questo si scarica sulle aule di giustizia alimenta un contenzioso che sempre più nutrito
è fra i dati mi pare più significativi che ho letto da da poco il sessanta per cento delle cause civili hanno origini da Giuffrida baruffe in condominio
Che è un luogo in cui si è costretti a stare in insieme un po'a causa delle risorse che mancano l'ultimo libro bianco dell'Associazione nazionale magistrati raccontarvi
Di pulci che invadono il palazzo di giustizia a Lecce
Di bagni allagati a Firenze di cavi elettrici che paint colono dal nel Tribunale di Napoli
C'è la questione bella lentezza dei processi nel novantanove si è fatta una riforma della Costituzione si è modificato l'articolo centoundici si è introdotto fra i principi costituzionali
Quello che dovrebbe garantire la ragionevole durata del processo risultato l'anno dopo la durata dei processi aumentata di quelli penali l'anno dopo ancora erano intatta di nuovo
Someone to curiosità che c'è una una nel nella il ventinove gennaio scorso persino il Papa ha puntato l'indice contro i troppi falsi alla Sacra Rota
L'impressione che il cittadino alla fine che la giustizia sia diventata una una roulette
Questo lo ha detto
A febbraio
Salvatore Grasso cinquantatré anni undici di questi cinquantatré anni li ha trascorsi il carcere per un delitto che non aveva mai commesso
Ora però se la giustizia è diventato una roulette la causa è anche del modo in cui le leggi sono scritte sono confezionate
Perché insomma e poca voglia di dire bisogna rispettare le leggi bisogna applicarle quello sarebbe veramente una soffiata di
Vento Nuovo sulla nostra sul nostro Paese se le leggi sono scritte in modo che non si lasciano
Decifrare
E questo peraltro come dire è un frutto avvelenato per gli stessi giudici i quali si trovano sempre di più in primo piano esposti al fuoco delle critiche immersi nel calderone della disputa politica loro malgrado
Perché la discrezionalità interpretativa fisiologica del del giudice di chiunque si trova ad a dovere applicare interpretare quindi applicare poi delle normative diventa arbitrio viene percepita come ardito se non capriccio quando c'è una norma che mi dice abracadabra io allora la posso leggere come mi pare
Questa è una questione direi che è una questione la questione per cui poi anche le altre derivano a che fare con la situazione della nostra casa normativa
Cioè la situazione in cui versa il nostro ordinamento giuridico che soffre per un verso di troppo diritto di fenomeni inflattivi che percorrono l'universo delle leggi per un verso di
Inquinamento cioè leggi troppe leggi e leggi scritte male
Ora
Quante sono le leggi italiane
All'inizio degli anni Novanta ministro della Funzione pubblica Sabino Cassese venne dai suoi uffici
Fatta una stima e poi diffusa è rimbalzata attraverso il sistema dei media di centocinquanta mila leggi in vigore
Alla fine degli anni Novanta ministro della Funzione pubblica Franco Bassanini questa stima est si è ripetuta è stata ripetuta ma ci ha raccontato Bassanini le leggi sono quaranta mila
Ora poiché a me non so voi non risulta che durante gli anni Novanta siano state abrogate centodieci mila leggi uno dei due ha fatto male i conti
Senza averne colpa perché è assolutamente impossibile misurare la cifra totale delle delle norme in vigore io qualche anno fa
Hanno dato alle stampe un libro con quel matto di Vincino che ha fatto lei vignette eravamo intitolato anzi Mondadori la reintitolato se cinquantamila leggi vi sembran pochi ma mica lo so se son cinquanta mila forse occhio la cifra
Sarà grosso modo queste ma
Questo è un problema perché un diritto sovrabbondante torrenziale è un diritto inconoscibile
è un diritto che tradisce una utopia all'utopia il motore della storia ci hanno detto che non gli illuministi
Nel Settecento si diceva che il numero delle leggi non deve superare la capienza dei muri cittadini
O la capacità umana di tenerle a mente a memoria di ricordarle e che qualsiasi cittadino che non conosce sa a memoria le leggi della sua
Per la sua città della sua del suo Paese fosse un cattivo cittadino oggi sarebbe un cattivo cittadino anche Pico della Mirandola immagino in questa situazione
D'altra parte un diritto inconoscibile
C'è questo già in sé introduce delle tossine dei veleni nel rapporto tra i cittadini e le loro istituzioni perché alimenta un sentimento di sospetto
Di sfiducia di diffidenza verso una legge che non conosce che come in quella novella di Kafka tipo colpire alle spalle quando meno te l'aspetti
C'era un monito di Carnelutti Francesco Carnelutti un grande penalista del secolo scorso che diceva
Ma la mano che le leggi che già allora il problema era sentito ma insomma poi le cose sono sono mi pare di poter dire peggiorate diceva Carnelutti se c'è se c'è un diritto che non conosce i tetti sfuggente e che poi tutto diventa sempre più minuto i cittadini non lo non lo spontaneamente rispettano osservano e allora il diritto ha bisogno per farsi osservare le regole giuridiche per farsi rispettare hanno bisogno di utilizzare sempre di più la spada ce di ricorrere alla minaccia della sanzione
Cioè di affidarsi alla paura e non alla spontanea osservanza da parte dei cittadini
Ora queste parole sono premonitrice perché erano premonitrice perché mi dicono dei colleghi penalisti che noi abbiamo attualmente in circolo
Trentacinque mila fattispecie di reato cioè è d'altra parte non c'è quasi più leggere non sia accompagnata dalla legge sulla privacy a quella non so bene
Non sia accompagnata un corredo di norme
Sanzionatorie di livello penale
Questo significa che ciascuno di noi si può trovare a commettere un reato senza saperlo senza sospettarono poco tempo fa era reato persino staccare un assegno senza metterci la data poi mi pare che sia stato The penalizzato questo reato che anch'io confesso ho commesso qualche volta ma in una in buona fede
Ed è una situazione talmente ormai avvitata che la stessa corte costituzionale
Nel mille novecentottantotto attraverso una pronuncia celeberrima ha dovuto rinunziare al rigore del principio ignorantia iuris non ecco ex scusa che il cardine
Su cui si regge ogni ordinamento giuridico
Tu hai accoltellato la suocera non puoi dire che non sapevi che non fosse reato perché comunque la legge non ammette ignoranza oggi la legge ammette ignoranza la stessa Corte costituzionale ha detto che è scusabile
E quindi che diciamo sottratta responsabilità ignoranza del diritto quando queste inevitabile ed è inevitabile quando il diritto in quel particolare settore dell'ordinamento è un diritto magmatico abitato da una quantità di norme fra di loro non coordinate eccetera il che succede che succedesse spesso terza ricaduta di questa di questa situazione è che lei molte leggi
Ma sono ignorate a volte anche qui senza colpa da parte di nessuno da parte di chi dovrebbe farle applicare e quindi rimangono
Come dei prosciutti appesi al soffitto cioè rimangono delle promesse normative che non si traducono infatti
In vissuto sociale e individuale
Qualche giorno fa è stato
Celebrata ma giornata della donna le donne in Italia hanno ormai gli stessi diritti che hanno rispetto vincano gli uomini e così avviene in tutto il mondo quanto nel mondo occidentale di fatto non è così lo sappiamo bene cito un solo dato nel campo del del lavoro privato non di quello pubblico a parità di rete di di mansioni e di orario di lavoro le donne vengono retribuite il ventisette per cento in meno dei di noi maschietti
Ma vale anche per i diritti dei bambini
C'è una convenzione che è stata ratificata da centonovanta Paesi e che tuttavia non impedisce che in Italia
Oltre trenta mila minori siano adibiti a lavori illegali
C'è una carta del paziente europea o che promette delle cure rapide ed efficaci ma gli errori in corsia che costano poi Bovi occupate anche di salute quindi avete dei dati delle scuole associazioni sono
E insomma intendo negli ospedali britannici cito solo questo dato ogni anno c'è un milione di errori sulla pelle dei malati il ministro Sirchia ha diffuso un rapporto sulla sanità
Faceva circolare delle delle delle cifre altrettanto allarmanti
I disabili portano i cittadini portatori di handicap di handicap sono anch'essi protetti da una serie di dichiarazioni di carta dei diritti di normative di sostegno di tutela in Italia però quattro Comuni su dieci non rispettano le quote di accesso al lavoro per le persone handicappate
Credo e spero che il Comune di fare amicizia fra questi quattro tra questi quattro ora
Perché battuta
Perché tutto questo è è una situazione pesante
Perché lo scarto tra la il dato normativo tra la norma il fatto non tra il mondo come fotografato nelle gazzette ufficiali è quello che stiamo sotto i piedi mentre camminiamo quando questo scarto che in qualche modo è fisiologico ancora una volta ma quando la divaricazione troppo sensibile c'è una sicura spira di forme di governo non più democratiche
Autoritarie o totalitarie nel peggiore dei casi
Perché questo ce lo insegna l'esperienza nell'antica Roma era vietato
Era era era vietata la condanna a morte delle fanciulle vergini l'imperatore Tiberio aggirava questa norma facendo violentare queste fanciulle Balbo un momento prima della esecuzione allora
Tutta l'esperienza dei totalitarismi che hanno percorso il Novecento in questo senso
Innanzi Ischia arrivati al potere non si sono curati di abrogare la Costituzione di Weimar che è stata la più innovativa e più progressiva costituzione del del primo Novecento fu approvata il diciannove che rimase lì rinsecchite
Durante la stagione nazista lo stesso hanno fatto i fascisti in Italia non abbia avuto una dittatura di vent'anni e tuttavia lo statuto Albertino per una carta liberale vecchia di un secolo rimase formalmente in vigore lo stesso ha fatto Stalin quando Stalin approva nel trentasei fa approvare la costituzione del socialismo realizzato e quindi della Società pacificata iniziano le grandi purghe
Insomma voglio dire che questa distorsione se quando si verifica è una spia c'è questo scarto tra le norme e i comportamenti i fatti e ciò che davvero avviene in una società è una situazione molto preoccupante ai fini della tenuta della democrazia
La democrazia appunto rischia di diventare una democrazia incomprensibile perché perché noi abbiamo sempre più spesso a che fare con normative astruse intanto direi perché c'è una difficoltà della politica a fare chiarezza noi eravamo durante la cosiddetta prima Repubblica siamo durante la cosiddetta seconda Repubblica retti da governi di coalizione no
è le coalizioni non sempre riescono in Italia quasi mai riescono a raggiungere degli accordi sostanziali sulle cose da fare
Essendoci però il problema di mostrare al proprio elettorato che sia in grado di offrire una risposta normativa insomma politica che poi le norme sono le traduzioni delle decisioni politiche appunto in regole allora si scrivono delle leggi in cui ci sono dei compromessi puramente verbali fittizi parole parole che poi non significano quasi nulla
Insomma la oscuri
Tale del che spesso che spesso vizia il Milan le nostre leggi
Un un corollario di un sistema politico debole
Sostanzialmente le
Che per esempio non riesce a fare da filtro rispetto alle pressioni delle lobbies delle mille camarille del del dei gruppi di pressione anche istituzionali e gli uffici legislativi dei ministeri che producono confezionano norme per una serie insomma adesso non posso andarci troppo in profondità su questo tema
Però vorrei darvi due esempi di che cosa in concreto significhi avere a che fare con delle norme
Non le puoi rispettare non c'è un problema di crisi di legalità da parte degli dei cittadini che dovrebbero rispettarle ma da parte di chi quelle norme mette in circolo
Esempi certa potrebbero essere molti di più perché come diceva Omero dette sono disgrazie affinché le donne abbiano Licci cantare
Allora il primo canto io lo vorrei dedicare a una cosa che sta in primo piano sui giornali di oggi la riforma costituzionale
La riforma costituzionale io non entro nel merito del modo delle scelte insomma che la guidano però vorrei sottoporvi uno dei passi di questa riforma uno riguarda l'articolo la funzione legislativa no
Attualmente disegnata dall'articolo settanta della Costituzione che e lungo esattamente un Ringo e dice la funzione legislativa esercitata collettivamente Robert camere un rigo
Un rigore
E nove parole no
La il progetto di riforma che sposta per approvare in questa in questo momento
Sostituisce questo rigo con un lenzuolo che è lungo centotredici ride occupa due pagine e mezza dello stampato che ha distribuito la la Camera e inanella settecento diciassette parole
Laddove fin qui ne erano bastate nove cioè questo solo articolo voglio dire è da solo più lungo dell'intera parte introduttiva della Costituzione che quelle in cui si trovano scolpiti i principi di eguaglianza di ricerca di solidarietà insomma sono i principi che hanno retto la baracca Italia
Bene o male per questi sessanta anni in cui da da quando c'è la Repubblica
E non è vero che sprecando espellendo più parole poi la legge diventa più chiara la norma diventa più chiara perché se mai è vero l'inverso dicevo un illuminista infine che era Ludovico muratori che troppe parole in una legge sì elidono e si confondono a vicenda ora se noi leggiamo insieme l'incipit di questo nuovo articolo
C'è scritto così
La Camera dei deputati esamina i disegni di legge concernenti le materie di cui all'articolo centodiciassette secondo comma ivi compresi i disegni di legge attinente ai bilanci rendiconto consuntivo dello Stato
Nonché i disegni di legge concernenti il coordinamento di cui all'articolo centodiciotto terzo comma primo periodo salvo quanto previsto dal terzo comma del presente articolo
Ora la Costituzione bisognerebbe darle in mano anche ai ragazzi nelle scuole e dovrebbe farsi leggere da tutti
E dovrebbe avere uno stile elevato anche i costituenti del quarantasei alla fine della loro sottoposto nel loro testo dei letterati degli scrittori i quali anche preciso
Dietro dei consigli
Ma in questo guardate una questione culturale
Bisogna dirlo per onestà intellettuale la riforma battezzata dall'Ulivo durante la scorsa legislatura conteneva orpelli
Simili
Carattere che adesso sono sono parte della Costituzione timbrico
Allora secondo esempio e poi chiudo la legge finanziaria l'ultima legge finanziaria
Che è quella che appunto ci farà morire di Comit
Dico mite che non è anche questa una malattia del tutto nuova è ancora una volta l'avevamo record del mondo in Italia dovuto a un governo Ciampi
Riguardava la legge finanziaria del mille novecento
Novantasei la quale conteneva un articolo con duecentosessantasette com'è quello era un record del mondo tutti
Quelli a cui c'è accaduto insomma l'occhio sopra abbiamo detto per questo nessuno lo batterà mai l'abbiamo battuto noi stessi
Cioè la legge finanziaria ultima contiene un solo articolo questo articolo sì trazione in cinquecento novantatré commi
Ammesso che siano cinquecentonovantatré perché è vero che sono numerati però io poi leggendo visto c'erano dei commi che si ripetevano due volte no
Che cosa c'è dentro c'è un diluvio di proroga ventotto proroghe di deroghe ventidue deroghe il che significa che in Italia l'unica regola sicura e l'insicurezza della regola
C'è una pioggia di norme strampalate dall'obbligo di autofattura per gli acquirenti di tartufi
Fino al lo stralcio dell'ufficio stralcio c'è scritto così l'ufficio stralcio stracciato da questo comma
Fino al divieto di vendere pacchetti di sigarette con meno di dieci o di venti pezzi
Francamente non sentivo l'esigenza che ci fosse una legge dello Stato che dice che non si possono fare pacchetti di sigarette con nove sigarette o con undici
Fino a un un a dei veri e propri scioglilingua allora vi leggo il comma trecentoquarantasei
Le disposizioni o di lo cito testualmente
Le disposizioni contenute nei commi da trecentoquarantadue trecentoquarantacinque si applicano alle prestazioni previste al comma trecentoquarantadue
Disposte successivamente all'emanazione del decreto previsto dall'articolo duecentocinque comma due bis
Del testo unico di cui al decreto trenta maggio due mila e due numero centoquindici e del decreto previsto all'articolo novantasei comma due secondo periodo dal decreto legislativo primo agosto due mila tre
Numero duecentocinquantanove come modificati dal comma trecentoquarantaquattro effettuate no non c'è servizio certo
Allora
Questa è una norma che non si può rispettare non si può nemmeno vedere capire quando c'è la mano di un architetto visionario cioè di un genio del labirinto normativo il comma settantadue sempre della finanziaria si articola in quattro lettere
La lettera c a sua volta è divisa in cinque sotto commi numerati l'ultimo di questi sottopormi si divide in sei lettere insomma un delirio tant'è vero che il comma centosessantotto istituisce un commissario straordinario per la vigilanza sul comma era
Avrà il suo da fare vi ringrazio
Esito della ce lo aveva fatto le donne che non trovano poi gli effetti diritti rispettati
I vari paesi del molto incidentale volevo fare presente che per quello che riguarda cittadinanza attiva le onde
E l'onere occupano i posti di di apicali e di responsabilità nervi una dimostrazione questo tavolo dove ci sono tre coordinatrici una segreteria generale c'è un unico uomo questo per l'unico
Quindi per quello che la dose associazione siamo cittadini attivi anche in questo come abbiamo anche proprio di fatto l'importanza del che alla donna che come quella dell'uomo in tutte le attività della vita sociale
Ora credo proprio sulla discriminazione cioè il
Non è che la parola dal dottor Mancini volevo per chi è arrivato tutta le volevo ricordare l'iniziativa che
Cittadinanza attiva insieme all'Associazione nazionale magistrati e ai docenti di questa città riguarda i corsi
L'offerta formativa di i discorsi sulla legalità di educazione alla legalità che partiva con il prossimo anno scolastico due mila cinque due mila e sei nell'attesa che inizia il nuovo anno scolastico Remo due
Manifestazione diciamo due conferenze sulla legalità che si terranno ad aprile a maggio
E che riguarderanno temi che interessano in modo particolare i giovani saranno rivolte ai giovani
Si concluderanno coi ventotto maggio con l'opposizione del film alla luce del sole il film che rievoca la figura e il sacrificio di don Pino Puglisi ucciso dai mafiosi perché voleva trasmettere ai ragazzi per l'appunto la cultura della legalità
E rispetto delle regole
Ora la parola al dottor David Mancini magistrato le procure di Teramo presidente dell'Associazione nazionale magistrati di Teramo
Buongiorno a tutti vi ringrazio grazie a cittadinanza attiva che ha promosso questo incontro consigli stimolante grazie anche a chi mi ha preceduto che ha dato qualche stimolo in più anche alle mie riflessioni effettivamente come aveva detto inizialmente il sindaco perché parlare di legalità
Se noi siamo un Paese occidentale che
Sia che ritiene di esportare anche i concetti di democrazia e di libertà a torto o a ragione dovrebbe essere una cosa scontata evidentemente così scontato non lo è non lo è affatto
Si è cominciato a parlare di questo tema cultura o educazione alla legalità da non più di quindici anni da quando ci fu questo particolare connubio
Ricorderete tutti delle stragi di mafia nei primi anni novanta stragi di mafia che per la prima volta uscivano dal territorio i territori classici Calabria Sicilia e hanno colpito anche a Roma Milano Firenze
E poco dopo esplose Tangentopoli come momento così di di di crollo nel sistema politico che aveva vissuto coltivando in si anche il germe dell'illegalità
In quel periodo ci fu fu avvertito nella società quello cui veramente il vero primo momento in cui il concerto di legalità
Venne trattato in modo partecipato dai cittadini non era più l'imposizione della regola
Il momento di supremazia dell'autorità rispetto al cittadino ma era un momento in cui era il cittadino a reclamare un
Un
Un cambiamento
Allora in fondo sono passati pochi anni se ci pensiamo però pare che sia un tema un po'dimenticato e forse adesso qualcosa si sta muovendo nuovamente
Qualche settimana fa qualche mese fa forse lo ricorderete anche perché ebbe una uno share come dicono i critici televisivi notevole ci fu la fiction di sulla vita e la morte di Paolo Borsellino
Fu un momento molto toccante che dura un'ora e mezza subito dopo ricordo la pubblicità
Credo fosse il quattro salti in padella che tornava hard a ricondurre nel torture che ci circonda il pubblico televisivo che aveva vissuto questo ora e mezza di emozione e di lacrimuccia varie ma poi tutto tornò immediatamente come come era prima nel silenzio
Allora
In questo momento credo che sia molto importante tornare piano piano a trattare di questi temi non in modo banale non per dice tutti quanti oh che bello siamo tutti d'accordo la legalità e viva
Ma proprio per trovare un nuovo modo di parlarne di affrontare il discorso ad affrontarlo ecco il senso delle iniziative a cui noi magistrati di Teramo ma è un discorso diffuso
Abbastanza generalizzato sia nella giunta Bruzzese dell'Anm che a livello nazionale siamo assolutamente d'accordo nel dare il nostro contributo
Ad un'iniziativa di questo di questo tipo perché esattamente nelle scuole che si può parlare prima di gruppo di cultura della legalità di educazione alla legalità
Volendo cercare di capire molto brevemente che cos'è la cultura della legalità che cos'è il concetto di legalità dobbiamo andare a pescare nella nella nella costituzione che professor Ainis a così brillantemente descritto e ha fatto notare questo spaventoso contrasto tra quella facilità di lettura della Costituzione ma io vorrei aggiungere anche professore lo sapeva benissimo le leggi del mille ottocentosessantacinque i vari allegati
Sull'espropriazione per esempio mi pare di ricordare l'allegato F sono leggi che leggerle anche per chi non è un giurista è un piacere perché bellissimo fluido si capisce tutto
E sono leggi i centocinquant'anni fa
Allora andiamo a ripescare nella Costituzione quale la Nord dove sta scritto che il principio di legalità che cose che sottolinea questo concetto all'interno no l'intero costituzione ma sicuramente gli articoli due e tre
I diritti fondamentali del cittadino su uno tutelati
Tutti i cittadini sono uguali tra di loro
Sono uguali il senso formale ma sono uguali anche perché non soltanto il cittadino deve sottostare alla legge allo stesso modo in tutti i suoi simili ma anche perché lo Stato deve adottare deve promuovere deve eliminare tutti quegli ostacoli che di fatto possono andare ad impedire che questa uguaglianza sia effettiva quindi se questo è il concetto di uguaglianza uguaglianza effettiva uguaglianza sostanziale tra i cittadini
è pur vero che in cui appunto lo Stato promotore ma sono anche gli stessi cittadini che devono sollecitare lo Stato affinché procede rimuova
Tutti gli ostacoli per che vi sia questa uguaglianza effettiva
Un concetto che deve necessariamente far parte della legalità è quello della partecipazione e quindi in questo senso
Poche realtà
Associative meglio di cittadinanza attiva che ha anche nel suo nome una una impostazione dinamica
Quella della dell'attività del cittadino
Possono essere promotori di un discorso simile un grande studioso come Dahrendorf parlati
Libertà attiva
Parla di libertà attiva che io ritengo possa essere calato questo concetto proprio all'interno di quello di legalità la libertà attiva e il il punto essenziale dell'animo della democrazia
In assenza della quale siamo come dice sempre lo studioso che ho citato dei mangiatori di patatine davanti alla televisione e non potrebbe essere diversamente ecco quindi il senso importante da attribuire al concetto di legalità la legalità non può essere soltanto una imposizione di regole dall'alto non può essere soltanto il
Lo specchio di della supremazia di determinate istituzioni ma deve necessariamente partire dal basso deve partire dal basso nel senso di partecipazione continua ed effettiva dei cittadini è ovvio che
Si parla di partecipazione politica ma il concetto di partecipazione politica e purtroppo o per fortuna diverso dal dalla dalla accezione comune ne siamo abituati a parlare di politica
In nel senso di schieramenti di di di di partiti a volte sento dire delle persone che dicono una delle peggiori bestialità che si possa dire no io sono apolitico che vuol dire che sei apolitico dire di una persona che ha politico equivale a dire che è morto che non esiste
Proprio perché la partecipazione e l'attivismo del cittadino all'interno della società è il primo momento fondamentale del concetto
Di legalità allora se noi se non leghiamo questi due concetti legalità e libertà attiva ci rendiamo conto per esempio per tornare a un accenno iniziale che ho fatto cioè quello relativo al momento di partenza
Dei dibattiti sulla cultura della legalità ci rendiamo conto che
Gli uomini delle istituzioni come Falcone Borsellino ma anche altri meno celebrati Scopelliti tutte persone morte Livatino tra il due mila e il due mila tre
O anche persone che non erano delle istituzioni Pino Puglisi sia un esempio classico ma ancora di più Libero Grassi l'imprenditore palermitano ci rendiamo conto che quindi solo non sono eroi non sono persone diverse da noi che noi guardiamo nei film
Ora dicendo beh va be'ma tutto sommato questo è avvenuto da parte di persone diverse dalla norma
In contesti diversi dalla norma la cosa non ci riguarda perché noi qui siamo a Teramo stiamo bene Teramo è una città tranquilla una bella provincia non succede niente
Non è così
Prima di tutto perché io dissento fortemente dall'ultima considerazione che la provincia di Teramo sia una provincia tranquilla chiaro che non è una zona di frontiera ma non ritengo che sia una provincia tranquilla
Primo seconda cosa importante è che queste persone che ho citato potrebbero essere state come chiunque di voi che semplicemente abbia voluto abbia voluto essere fedele a se stesso
Scrisse una lettera l'avvocato Giorgio Ambrosoli che era il curatore fallimentare del diciamo del crac Sindona venne ucciso nel settantanove scrisse una lettera premonitrice
Alla moglie in cui diceva mi raccomando soprattutto
Insegna i nostri figli che siano fedeli ai doveri verso se stessi
Ecco quindi la coscienza di se stessi e del proprio modo di essere anche del cittadino comune qualunque nella vita quotidiana è secondo me il momento principe fondamentale dell'affermazione dell'idea di legalità
E proprio per cercare di riportare questo concetto che così alto istituzionale e sembrerebbe quasi astratto di inarrivabile a una realtà più concreta più condivisa che può riguardare ognuno ognuno di noi ora diciamo che
Noi che partiamo dal basso per l'affermazione di questo concetto dobbiamo anche però un volare le istituzioni perché ci diamo gli strumenti io rimuovono gli ostacoli e la situazione attuale a mio avviso non è affatto rosea perché io vedo che la la situazione attuale e caratterizzata da due docenti da un lato autoritarismo
E dall'altro lassismo
Mi spiego
Per il secondo concerto sono testimoni principi condoni condono fiscale condono edilizio
Cose che sono criminogene rimedi che semplicemente puniscono colui che osserva la legge e incitano a non essere fisso una seconda volta perché tanto un altro condono ci sarà questo è è un aspetto i i reati societari che sono oggi messi in un angolino sono un altro aspetto
La tutela del risparmio si parla tanto della tutela del risparmio che tanto attuale oggi e però perché il risparmiatore sia effettivamente tutelato necessario prima di tutto che la società
Attraverso la quale investe abbia dei bilanci i veri ci siano scritte cose vere i numeri siano quelli e se i numeri non sono quelli ci devono essere delle sanzioni purtroppo in Italia questo oggi non è contemporaneamente in tutti gli altri Stati europei Francia Germania Gran Bretagna
Invece la realtà è diversa e faccio presente che lo stesso hanno in cui in Italia di fatto fatto silente penalizzavano questi reati negli Stati Uniti e poi esagerano sempre e in nell'altro senso veniva approvato il cosiddetto solo al Sarbanes Oxley Act perché prevede sanzioni come la reclusione fino a vent'anni
Per il caso di false comunicazioni sociali evidentemente è una esagerazione opposta
Quindi da un lato questo questo questo lassismo questo non punire fatti che invece hanno un grande allarme
Sociale
Ho d'altra parte invece promuovere delle chimere dei falsi vantaggi gioco del Lotto e praticamente i giochi giochi e le lotterie sono esplosi in questi ultimi anni sono la chimera che viene rappresentata al cittadino che in quel modo si potrà nulla si potrà avere grande successo cosa che non è vero sono degli abbagli effimeri
Che invece al limite indurranno come succede come è successo come documenta al tracollo finanziario
Soggetti che magari cercheranno di approvvigionarsi in modi sempre peggiori ora invece l'autoritarismo l'autoritarismo
Legato per esempio attacchi aspetti pensiamo i progetti di legge sulle tossicodipendenze
Dove si intende punire pesantemente il tossicodipendente ma non è contemporaneo un adeguato un'adeguata trattazione invece del dei problemi che ci sono alla base oppure pensiate alla la la problematiche un tema di di immigrazione quindi ecco
Parlare di legalità è difficilissimo alla fine ci sono tanti di quei problemi c'è il problema della non ultimo che qui io
Tratto soltanto con un flash dell'ordinamento giudiziario si sta dicendo in questo periodo che per affidare per per avere maggiore efficienza della giustizia bisogna riformare l'ordinamento giudiziario
Io vorrei chiedere non lo faccio chiedo a me stesso quanti di voi sanno di che cosa si tratta
Io faccio un piccolo esempio è che anche qui siamo titolati visto che Cittadinanzattiva
Sostanzialmente si identifica con il tribunale per il malato
E immaginate
Lunghissime code per avere un intervento immaginati macchinari che non esistono negli ospedali immaginate pochi infermieri immaginate pochi medici immaginate stanze fatiscenti ruoti dove cadono i muri dove noi non non c'è attrezzatura i problemi della sanità
Immaginate che
Il governo quale che sia di qualunque schieramento sia ritenga di a risolvere il problema semplice avendo semplicemente modificando
La le tappe della carriera professionale dei giudici ed i medici scusate lapsus
Dei medici cosa c'entra
Questo porterà un vantaggio cittadino questo non porterà assolutamente alcun vantaggio cittadino che invece verrà ulteriormente penalizzato perché se oggi per avere quell'intervento aspetto un anno
Con l'ingolfamento delle tappe professionali dei medici io aspetterò un anno e mezzo
Quindi questo un esempio così a un passante però vuole dare un input per cercare di riflettere tutti insieme su sulla complessità di di un tema come questo allora io riprendendo le le belle liberi beh stimoli che ho sentito da De Rita
Io penso che in questo senso parlare di educazione alla Corte alla legalità di cultura alla legalità sia importante e per forza deve essere un discorso diretto ai giovani si educa un giovane soprattutto e ma come
Andando a scuola raccontandogli quanto è bello osservare la legge in quel caso strappare la maglia dal quella ragazza che stava sterzando credo proprio di no credo che il la necessità sia quella di far partecipare i giovani renderli protagonisti sentire prima di tutto loro cercare di dare al loro delle spiegazioni cercare di capire loro dove vogliono arrivare
E cercando di spiegarli
Nei limiti del possibile comunque in un rapporto paritetico quale il contesto in cui i loro progetti i loro sogni si troveranno a realizzarsi io un ricordo terribile del libro di educazione civica della scuola mi ricordo che c'era il ministero della pubblica istruzione di quindi Palazzolo noto a chi conosce Roma sulla copertina già guardare quella copertina mi mi terrorizzava
Parlare dell'azione civica era parlare di regole che dovevano essere osservate punto tutto il resto era superfluo esattamente quello che credo che non si debba fare
Credo che bisogna invertire il percorso perché se un paese di furbacchioni quale
L'Italia
E cosa che non dico certamente io ma faceva notare Calamandrei tanti tanti anni fa
Se un Paese di furbacchioni che lo trova deve trovare un nuovo modo per coesistere partire dalla scuola secondo me
La
Speranza
Più importante tenendo presente che non esistono distinzioni di luoghi
Non è il concetto di legalità più importante a Palermo piuttosto che a Teramo a Reggio Calabria piuttosto che a Chieti perché ritengo che appunto il concetto di legalità non sia sottoposto a confini io vi ringrazio
E ringrazio il dottor Mancini noi avremmo dovuto avere come relatore Antonio Del Giudice che il direttore del Centro purtroppo non è potuto venire per dei problemi di famiglia però mandato contributo che voi avete in cartellina e che io volevo non sostituendo Mier Luís chiaramente tratteggiare perché ci sono alcuni spunti interessanti
Lui dice il nostro come ognuno sa è un po'è uno strano Paese dove legalità e illegalità viaggiano su binari paralleli che spesso si intrecciano non parlo soltanto di criminalità organizzata che pure è presente in maniera massiccia in parti importanti del territorio e purtroppo delle culture diffuse quel territorio parlo di quell'equilibrio tra diritti e doveri che fanno la cultura della legalità che è poi il vero senso dello Stato senso che manca nelle classi dirigenti salvo rare eccezioni
E che spesso manca nell'uomo della strada che non ha punti di riferimento autorevoli se non in casi eccezionali
Il problema va da sé non nasce oggi
Viene talvolta da pensare che all'origine profonda ci sia una concezione a sociale delle nostre comunità nel senso di interessi privati così radicati che tutto quello che tocca la comunità sia guardato con diffidenza con sospetto con occhio nemico diffidenze e sospetti che nessuno se non isolato i missionari da laici ha tentato di trasformare incomprensione e confronto
Cos'è la mancanza di cultura della legalità se non il saccheggio del territorio l'evasione fiscale la doppiezza dell'ipocrisia e sociali il poco rispetto di del proprio ruolo e di quello degli altri
E anche altro certo ma i comportamenti che balzano agli occhi alle cronache alle alle cronache tutti i giorni raccontano di un'insofferenza diffusa alle regole per sé e alle invocazioni di pene severissime per gli altri
Abbiamo vissuto gli anni del giustizialismo e poi quelli del garantismo ma nessuno dei due sentimenti aveva una visione generale
Garantisti per sé e per i propri cari giustizialisti per gli altri e per i loro nemici una pantomima che non che ci ha fatto fare un passo in avanti in crescita civile e sociale
Ma forse sono questi aspetti troppo alti del problema la vita quotidiana arranca poi fra gessi di maleducazione personale sociale e fa lo slalom fra mille paletti per difendere i propri diritti senza sopraffare
Quelli degli altri
Ma non è facile vivere nel Paese più bello del mondo e mantenere la propria dignità fra pacche sulle spalle normalità della raccomandazioni piccoli privilegi di casta di corporazione un Paese dove la legge è uguale per tutti uno slogan affisso in tribunale
Questo è il suo contributo un po'pessimista io spero che
Dare un tocco di ottimismo al nostro incontro do la parola a Lino beffati chianche e docente preside del collegio del fico di Teramo
è un liceo classico
Dovrebbe essere uno dei soggetti che poi collaborerà per la realizzazione di questi incontri sulla legalità nella scuola
Grazie
Dunque vuole incominciare con dipendente Ciocca ha detto il professor dai DS
Quanto
A posto accanto a certi enunciati della Costituzione
Taluni al postino centellina anti
La differenza è semplice una volta c'erano i Calamandrei adesso dovremmo chiedere le generalità
Una volta c'era una selezione di qualità avesse invece c'è un reclutamento potremmo dire con il bidone aspiratutto
Tra l'altro se uno non possiede la lingua italiana e nell'uso quotidiano come può farne un uso quando ma codificare la legge fondamentale
Si potrebbe aggiungere ancora battuta per battuta con una volta Czerny Patri costituenti
Ad essi si fa adesso ci sono i figli dei costituenti Dio ci salvi dei nipoti perché potrebbero fare ancora peggio dei loro padri
L'affermazione del professor De Rita e poi vengo a un po'alle note che io ho tentato distillate
Di una un'affermazione del dottor De vita non mi ha lasciato con qualche
Preoccupazione
Quando diceva che forse non è più praticabile il principio giusto o ingiusto
Quanto meno io dico dovremmo recuperare un elemento equivalente si può non si può
Perché senza prefigurare scenari straordinari se noi almeno non conserviamo nel quotidiano la differenza tra si può e non si può è avremo grosse difficoltà per governare ma presente
E questo lo può dire uno che vive in un nel quotidiano dove la teorizzazione ha un valore ma molte volte ha un valore il fare
Perché sezione iniziare pone grandi scenari però gli scenari son talmente lontani che spesse volte non urbane non affliggono il quotidiani invece pone delle situazioni che vanno disciplinate vanno affrontate perché sono non li affronta ci apposite teme un effetto domino
Ora una cosa e comune nella scuola come nella società
Non tanto solo il disorientamento che è un fatto direbbe qualcuno epocale
Ma soprattutto la Numidia che è stata spesse volte richiamata l'assenza d'un principio
La la nomina di la garante costituisce il collante fosse della Società come della scuola come della famiglia
E se le istituzioni s'accorgono poi lanciano delle grandi iniziative d'ordine
Educazione specialità queste educazioni c'è anche l'educazione a legalità io ho qualche dubbio se questo può funzionare
Ho ricordato un'espressione di Eminem diceva che non si può insegnare a ragionare se non ragionando così come non si può imparare a notare se non immergendosi nell'acqua
Ora i grandi proclami che vengono dall'esterno sposta volte sono sterili
Perché aggiungono parole a parole nella scuola se esiste una possibilità educativa non località alla legalità e l'organizzazione della scuola stessa secondo principi conforme alla legalità
La qualità la legalità deve essere il comportamento quotidiano e poi vedremo come articolarlo
Ora senza avventurarci in grandi discorsi io dico che la scuola si regge su taluni interessi
Ora la parola interesse va filtrata altrimenti trasformiamo la scuola in un'azienda c'è un grande filosofo americano grande pedagogista che usava il termine interesse come elemento fondamentale
L'interesse che quello dell'educazione della convivenza della parte delle regole dell'apprendimento della socializzazione che in questo senso
La scuola il luogo dove questi interessi per la prima volta si scontano si incontrano e devono coesistere ecco perché dicevo il si può non si può non può essere denunciato perché se noi togliamo si può non si può non è possibile che gli interessi coincidano
Perché che cosa lega una collettività così disarticolata talvolta di ottocento mille mille cinquecento persone
Ora se uno parte da questo principio si chiede ma nella scuola quali sono le regole trasferite quali sono gli interessi compromessi
Lascio da parte dei grandi trasgressioni
Quando i ragazzi del Parini hanno hanno allagato la scuole hanno prodotto un danno io mi sono ha faticato nel Ceccardi pensare di personalizzare una vicenda del genere
E anche di vedere qual è il tipo di sanzione
Che deve essere invocate per un danno di questa natura
E non so quindici giorni di sospensione beh intanto se esse prodotto un danno sociale di quella rilevanza andrebbe comminato una sanzione socialmente rilevante di pari misura
Io non so se l'allontanamento di quindici giorni sia stata una sanzione sociale socialmente rilevante è una sanzione individuale
Che va a colpire un danno sociale
Ecco un problema no a su cui dovremo riflettere e da cui non possiamo sottrarci
Ora ricevo lascia da parte i grandi fenomeni in quindici anni perché qui ci sarebbe da parlare permessi
Dovremo implicare innanzitutto la natura dello sviluppo dalla cultura occidentale
Dovevo parlare dell'alterazione del tessuto familiare però non è il nostro compito dovremmo invocate eventualmente per spiegare taluni accadimenti la diversa distribuzione della ricchezza e ovviamente la rivalità tra il dire e il dilagare delle grandi povertà
Dovremo anche parlare d'una nuova ecologia
Delle relazioni familiari
Perché se non si recupera questa nuova ecologia delle relazioni familiari la scuole succedanei probabilmente non può che mettere delle toppe delle pezze
Può andare avanti per piccole sanziono pur per per ricorsi quindi ripeto sui grandi fenomeni citando i comportamenti non è che possiamo esaurire in una no in due minuto Dean dieci minuti e poi dovrebbero essere atti soggetta parla di queste cose
Io volevo elencare
I fatti piccoli perché nella scuola sono inquietanti i comportamenti minimi che sono proprio all'interno perché questi comportamenti diffusi rappresenta no la accettazione della illegalità come prassi legale
Come quotidiano
Quanto al mattino
Io
Tento di fermare sulla porti il ragazzo che fa ritardi di due minuti
Genitori mi chiede ma solo due minuti
Ma dopo due minuti c'era un atto di tre minuti e poi di quattro e poi di cinque viene la mamma siamo stata ripassare storia alle undici e mezza perché oggi abbiamo l'interrogazione
Allora quando io dico ma le undici e mezza non si entra ci Marco abbiamo l'interrogazione
Siamo statali passare alle undici e mezza allora nel momento in cui noi incominciamo con ritenere che si possa entrare si possa uscire che il tempo scuola sia una variabile del tutto indipendente a certuni pensiamo che l'entrata e l'uscita rappresenti il diritto e abbiamo difatti instaurato il clima della le qualità contro cui difficile papà no confrontarsi
Sono le assenze arbitrali lo sappiamo lo so chiamo un genitore qui di fronte qualche consiglio non è venuta lo so ma come lo sa dove sta questa mattina va bene no non aveva vomitato
Allora scusa incominciamo col conta i ritardi
Le assenze arbitrali e condiviso non condivise dalla famiglia le giustificazioni che non esistano con la giustificazione è una forma di espiazione e l'assunzione di responsabilità della famiglia nei confronti del PIL meno ad un dovere
Lasciamo da parte l'apprendimento fatto semplicemente in maniera strategica
Ha perso sei più sì e mezzo cinque tre quarti quattro settantotto tutte queste grandezze frazionaria ma come quattro settantaquattro settanta messo quattro gli ha rubato circa un punto
Ora queste culture della illegalità
Le scritte sui muri uno spende fa economie qualche milione le fa rimettere a nuovo perché un luogo pulito è un luogo che propizia
Arriva la scritta nessuno che lo guardi non lo guardo mai con la d'urto
Ma sulla parte le stazioni piccolo plagio
Ultima Perna il ricorso al TAR contro la bocciatura
Allora io dicevo che il problema nella scuola
Non per i grandi danni non per le devastazioni non per le distruzioni non per le violenze di gruppo gli accoltellamenti qui suonate patologia ciò che tragico nel quotidiano e questa cultura del tutto si può contro cui la scuola inerme
Contro cui
No è difficile che uno si ponga più avuto quattordici ricorso al TAR per quattordici porte non posso quasi mai nessuno non vociava quattordici ricorsi io mi lascia da parte lo stress di mettere su in quarantotto ore
Un sistema tutte le controdeduzioni gli allegati in quattro a una volta dal sedici Marivaux il fax il sedici agosto per il diciotto venuto la febbre per quindici giorno mobilitato tutto il quartiere per riprodurre cento pagine più gli allegati
Quindi circa settecento pagine da produrre in poco tempo tutta documentazione dico uno può vivere in questo modo allorquando il bambino dice sono stato bocciato perché gli insegnanti mi ha bocciato
E genitori sottoscrive ecco ne abbiamo verificato nel piccola che o se la illegalità diffusa e instaurata contro cui difficile combattere
Io non so quali sono le strategie noi dobbiamo fare abbiamo poche possibilità perché ci chiedevano di l'argomento che cosa fare
Qui entriamo in un orizzonte diverso dico possibilista e debbo dire anche ottimista non so in che misura intanto incominciamo con introdurre la legalità noi adulti nei confronti degli studenti incominciamo intanto a introdurre la trasparenza che non è semplicemente la duecentoquarantuno
E la chiarezza dalla informazione la chiarezza dei percorsi formativi la chiarezza delle verifiche la chiarezza dei giudizi le motivazioni date prima
Delle richieste
Cominciamo col preoccuparci di realizzare una comunicazione efficace cioè perché sento Bruxelles e grande don Milani diceva basta che parli io direi oggi basta che il ragazzo ci capisca
Perché se noi utilizziamo un lessico che impedisce all'atto di capire abbiamo pagato già una barriera imponga in con don Lisander no come ricorre ricordate come al tratteggia il povero Renzo aveva i capponi quelli di sparo l'Azzeccagarbugli un paio di orme di aroma quelle rimasto tramortito
Dico
La condivisione delle regole perché le regole non sono libri un castello di sabbia le regole vincolano ha fatto bene mi pare il giurista prima ricorda la Costituzione anche io lamento questa carenza di cultura costituzionale la costituzione si fonda sull'uguaglianza di diritti ma anche sull'uguaglianza e di doveri
Voi dovete non esiste per la per gli altri diceva il dottor giudice ma nella sua comunicazione siamo quelli della pacca sulle spalle invochiamo il giustizialismo per gli altri l'autoassoluzione
Quali sono le regole fondamentali le regole riguardo la puntualità dell'insegnante al punto net allo studente se il Conde va restituito in quindici giorni ogni dieci giorni indici giorno in quindici giorni
Se la puntualità lesse la vettura la dedica del quotidiano ad una parte una parte del tempo bah di codificate e va rispettata regressi assumono per imitazione non per condivisione intellettuale quello un atto successivo
La possibilità ma qui entreremo in un labirinto ancora peggiore che l'insegnante sia un modello nessuno cento posto questo sa fare un senza tetto che questo mestiere è uguale a un altro se uno lo dice in realtà commette un grosso errore perché è un mestiere che si fonda sulla relazione
La relazione si fonda sulle grandi motivi forti su processi imitativi ora l'assunzione di un modello docente e fondamentale perché l'alunno possa poi su tale modello perse ricordando come dicevo prima che una
Abrogazione delle relazioni familiari perché i genitori lavorano perché i pomeriggi ci sono i televisori e presto PlayStation
L'assenza degli anziani
Ripeto questa nuova organizzazione familiare impedisce che i modelli si Tito Preioni terribili laddove sono da reperire
Perché sentito ritorno a casa le otto di sera il tempo di preparare ma una fettina di fare un po'di insalate e poi ciascuno per sé ognuno il proprio televisore ottusità nel dopo cena in palestre altrove
Un'altra cosa
Una gerarchia nelle classi fondata non nostri valori intellettuali
Mastro una gerarchia fondata sui bisogni delle persone perché ci sono alunni che hanno bisogno di maggiore attenzione attirino l'attenzione se noi consideriamo ancora valuto eccellente
Come il primo e bisogna vedere nostra attenzione non lasciamo Jim Ponto la grande palude degli alunni che non hanno nessun altro che sono probabilmente meno affascinanti
Che sono ma probabilmente in una fase di rallentamento di apprendimento di una fase di un disordine attentivo
Ecco se noi costituiamo nuove gerarchie probabilmente assegna ma ciascuno una dimensione un interesse che
Tende a scemare se mi fa la viviamo c'è il mio nostro professore un don Leo che adesso è morto che riportava i compiti a partire dal più alto a più basso
Il primo compito sei meno non sapeva se era l'ultimo il primo cinque meno incomincia il freddo nel cuore di ciascuno De Fazio attrae meno terzo compito e terzo volto
Mi sono sentito sollevato perché dopo di me ce n'erano ventuno che ha preso uno con cinque meno è sprofondato dal secondo piano è andato proprio nel sottofondo ecco
Una sanzione diceva altro elemento
La sanzione che va sempre erogata ma che va fatta condividere perché le sanzioni ci sono
Non possiamo assolvere perché non è l'equivalente d'una convenzione esista la sanzione preghiera anche nella confessione cristiana cattolica una minimo un minimo riscontro di un danno arrecato va comunque ricordato
E la possibilità che la sanzione diventi transazioni dicevo prima se mi danno e sociale va pagato con una sanzione socialmente significativa
Però tutti questi discorsi non hanno un senso se nella scuola non entra da subito dalle scuole primarie la cultura della Costituzione
Se ne chiediamo i nostri studenti delle superiori
Se la costruzione conosciuta beh solo se uno ha avuto un insegnante straordinario può dire forse sì se lo guidiamo agli adulti hanno gli adulti quali sono i principi fondamentali elenchiamo a memoria io penso che l'uno per cento dice a raccontare venendo meno alla conoscenza della Costituzione viene meno tra cultura dalla Costituzione è vero che adesso ne fanno polpette
Ce l'ha con la doping presso l'hai messa quale pentolone era l'altro che le virtù abruzzesi terrà nane al nelle virtù sono il risultato di una capacità olfattiva delle vostre Donnelly ovviamente ad una incapacità descrittiva
Però ripeto se la cultura da costruzioni non entra da subito
Attraverso le simulazione attraverso il gioco delle batte da tre anni da quattro anni
Non non vorrei che si arrivasse semplicemente il quinto emendamento di cui parlo gli americani che sinceramente non so che cosa e perché dico Momo lavata vedere però non sono mai riuscita sessanta Sandro però almeno il primo secondi terzi quattro in A dodici al tredici siamo partiti solo quinto lascia ma va bene per i leghisti o gli altri no gli altri affiliati
Lasciamo all'abile a quelli che debbono anche giocare lasciare un segno nella storia però almeno che questi articoli diventino pratica quotidiana
Non c'è un altro modo attivamente la scuola può chiudere e diventa l'equivalente di certe cattedrali dove non entra mai nessuno io vi ringrazio
Ringrazi ringrazio veramente Dino beffa chiappe anche per la passione civile che ci ha un po'trasmessa a tutti andiamo avanti con di relazioni che ancora vicine sono due redazioni generali qua ci sono degli interventi invitiamo a parlare Michele Frigeri che psico antropologo che è il coordinatore del Progetto educazione alla legalità che ha organizzato l'Arci ragazzi di Bologna e Palermo
Buongiorno tutte grazie
Anche Cittadinanzattiva per questo incontro allora voi troverete nella carpetta che mi è stata data all'inizio il una sintesi dell'intervento che vi prego di prendere fuori perché parlerò in un modo talvolta può essere schematico
E tenterò di riprendere il più esattamente possibile quanto è scritto in modo tale da
Comprensibile a tutti perché un po'avendo solo qualche minuto non non è semplice
Su a Bologna e anche un'associazione con ascia ragazzi Palermo abbiamo iniziato a parlare di educazione alla legalità e a procedere con i Progetti nelle scuole dal mille novecentonovantanove l'esperienza ci ha portato voi a quella che è la pubblicazione che andrà presentato tra l'altro fatto in settimana prossima delle realtà viene smontata la metodologia educativa che quello comunque di cui realtà oggi
Si sta tentando di parlare per spostarlo su una metodologia promozionale andrò chi li ha spiegati qual è la differenza tra un progetto un progetto di educazione alla legalità una metodologia cognitive educativa
Ad un progetto invece con una metodologia promozionale
Gli obiettivi e progetti di educazione alla legalità venivano puntualmente raggiunti si parlava ovviamente di tentare di introdurre il concetto delle calzati legalità nella scuola
Di comunque c'è l'interagire con i giovani merito questo il tema di farli conoscere anche quello che ci sono stati magari degli episodi come le stragi di Capaci interno
Questo per citarne uno
La gratificazione finale del Progetto in realtà la gratificazione più che altro del destinatari intermedio del Progetto quindi dell'operatore che andava nella scuola
A parlare a presentare questa tipologia di progetti oppure degli insegnanti o dell'associazione che andava a promuovere ciò però comunque ci si accorse nel corso degli anni quindi con l'esperienza pratica
Che quello che veniva più che altro a mancare era la partecipazione attiva dell'utente e quindi del giovane allora la partecipazione attiva dell'utente si intende
Il fare con il giovane si parlava prima proprio del del fare e dell'agire insieme del del non spiegare sinceramente ma di tentare di capire che cosa anche i giovani hanno quindi questi progetti educativi proprio perché la metodologia è cognitiva e cognitiva significa quindi andare a spiegare a presentare delle cose mancavano di questo mancavano del chiedere e della rendersi conto quello che Lazard con me potenzialità interna al soggetto che ero l'oggetto del nostro progetto
Di questo si parla invece nel Progetto promozionali quindi dell'anno attivo nella narrazione non vuol dire ovviamente una deresponsabilizzazione da parte della persona che va a fare quindi ad agire il Progetto ma semplicemente citare domandati questo se noi abbiamo intenzioni di rendere attivi
Parliamo degli studenti del i ragazzi
Come possiamo sì siamo noi a spendere tutto il tempo ci siamo noi a spiegare se siamo noi a voler dire a loro
Quel possiamo pensare che siano loro in realtà soggetti attivi grosso soggetti passi in questo modo magari sono attente magari recepiscono tutto quanto gli viene detto
Però non è attivo è una cosa diversa
L'antologia cognitiva non non voglio con questo dire che sia sbagliata però è giusto sapere che una metodologia cognitiva
è difficilmente conciliabile una partecipazione attiva dell'utente per questo tipo di progettualità poi e oggetti in contesti differenti come in quello scolastico come diceva prima il preside
è ovvio che la funzione degli insegnanti invece quella anche di dare delle edizioni di spiegare di far arrivare nei contenuti non è quella di andare a dialogare che parlare con il ragazzo e quindi e devi scendere
Come anche ad incidere la competenza
Voi proporrete ha sentito
Nell'anno accademico prossimo dei progetti di educazione alla legalità alla legalità nelle scuole a mio avviso proprio per l'esperienza che nuovi quello che sprizza portato e di che non sia un magistrato quindi un giurista che non sia un docente classi al familiare della vittima
A fare in progetti di educazione alla legalità
è un esperto di comunicazione è una persona che riesce ad essere vicina al giovane che riesce a comunicare con il giovane non ovviamente che la tutti pure professionali non riescano però deve essere una complementarietà il magistrato giurista che sia oppure il familiare della vittima o come dicevo prima docente può affiancare o può essere un momento finale del Progetto
In cui un esterno va a riportare la propria esperienza e va a raccontare quello che il suo campo e tenterà ovviamente di farlo comuni una metodologia comunicativa
Che sia comprensibile ai giovani i giovani prima avranno fatto un percorso l'avranno fatto un percorso che riporterà magari ad essere più attenti quindi a recepire meglio questo ma con chi è competenti in questo settore di questo secondo me una cosa innanzitutto da tener presente per voi che volete promuovere questo tipo di di Progetto io ho anche portato dietro
Quello che la rivista il primo numero della rivista che dove viene riportato proprio l'esperienza da lui fatta e la motivazione del passaggio metodologico valutare dopo da potervi lasciare l'anteprima siete poi voi decidere comincia a lire nel vostro con testo
Questo tipo di progettualità tornando
Alla metodologia promozionale se vedete nel nelle tre cartelle della prima pagina delle cartelle se semplicissimo schema stiamo insieme delle azioni massime producibili
Con questa cosa si intende fare intende qui all'interno di un progetto noi abbiamo un tot numero di ore queste numero di ore ovviamente quelle riconducibili che noi quello che è possibile fare quello che è possibile dire
Il tempo è determinato quindi determinata l'azione e Argo quindi
L'operatore chiamo così va spiega ed è lui che parla vinte non c'è tempo per far parlare i ragazzi
Ammettendo anche che ci sia un un'equiparazione quindi un cinquanta per cento cinquanta per cento cosa che già sarebbe molto ostica abile ce ne andiamo però conto che c'è un operatore da una parte e ci troviamo magari con un micro gruppo sempre una visione molto ottimistica di dieci ragazzi
E quindi andiamo a vedere che si abbiamo io ho preso il numero cento perché più il più semplice magari nella come percezione immediata se abbiamo quindi l'operatore questo gruppo di dieci ragazzi se cinquanta e il tempo che stende l'operatore per parlare per raccontare dire delle cose rimane un tempo cinquanta su cento per i ragazzi prepagati punto abbiamo detto sono un micro gruppo di dieci
Ogni ragazzo quanto tempo ha a cinque questa scala di cento dice questa sproporzione il male dove l'obiettivo è rendere un soggetto attivo e partecipanti il ragazzo
Traccia un operatore
Ribadisco visione molto ottimistica occupa uno spazio-tempo cinquanta su cento e il singolo ragazzo che occupano spazio cinque su cento decimo di quello dell'operatore
Questi giorni dovrebbe dare l'idea di come è necessario fare parlare i ragazzi poi è l'operatore che si deve adeguare su quello che a ragazzo va a dire scuro che Agata si sente di dire
Da lì poi si costruisce il progetto di educazione alla legalità in queste case di promozione alla legalità
Un altro esempio quando voi quotidiano principio comunque sia già capitato tutti insieme trovate a parlare con una persona questa persona vi racconta dei suoi problemi avete un dialogo di un'ora circa
Capita credo molto spesso che queste persone arrivi concitate di raccontarvi dice tutto il secondo il più problematiche voi volevate magari dire qualcosa
Ma cosa succede che l'incontro dura magari un'oretta di tempo se persone di occupanti cinquanta minuti per parlare di sei differisce e voi oltre ad a vere una decina di minuti di tempo quindi Walter Reder il poco tempo
Avete un'idea di poca attenzione da parte dell'altro perché l'atto che ha parlato ha detto ha detto ha detto e non vi ha chiesto
Non chiedere
Già questo è qui da quindi i lo troviamo nel ragazzo ma quanto interessa quello che io ho da dire a quello che mi sta di fronte sia lui che parla parla e dice
Quanto quello che posso dire Miglio può contare può essere importante può interessare a Luís
E quindi ultimo punto magari non glielo dico proprio perché tanto non gli interessa
Se queste cose qui accade accade quotidianamente in questi progetti qui come in altri progetti presentati nelle scuole o in altri contesti dunque associativi ma con i giovani particolarmente accade questo l'adulto vada tutto spiega
Lui è chiaro il ruolo Luís deve dire lui deve spiegare ragazze magari non dice dice perché comunque a questo tipo di idea cosa interesseranno anche lui che è venuto qui a dire a me quello che posso pensare io
Ed è da qui che bisogna partire a mio avviso
Cambiare quindi per parlare di promozione
Della legalità e non più dico non più perché appunto per noi già da anni attivo non più di educazione alla legalità
Prima avviamenti di addentrarci di provocare
Come faceva il Sorgo prima di cui tra l'altro condivido
In particolare due cose che però magari vedremo dopo ristrettezze ci sarà tempo per un dibattito
Ed è proprio questo e e lager insieme fare mi parlava dell'etica del fare aggiungo da fare insieme in questo caso l'operatore in questo caso deve essere colui che sicuramente competente e competente nell'ambito della comunicazione e competente nell'ambito della legalità in questo specifico Progetto
Ma non deve andare a proporre a dire e a far fare
Deve andare di parlare dialoga e tentare di tirar fuori quello che potenzialità Scianna ragazzo poi magari
Non c'è assolutamente nulla
Perché ammettiamo anche l'ipotesi estrema che non ci sia nulla che ragazze non abbiamo nulla da dire tradurre il segnale dall'uscita del progetto è questa
E perché i ragazzi non hanno nulla da dire sulla legalità
Perché ragazzi non sono interessati a parlarne perché figlio di stimolo e fa di fare competente e di riuscire a stimolare quindi emettono documenterà come l'ha fatto però non ho avuto nessun feedback non ho avuto nessuna risposta
Questa è già la riuscita del progetto
Era questo e poi si può indagare oppure si può ricercare e procedere successivamente in un altro modo nel modo funzionano in modo efficace è un modo che porta qualcosa perché va a descrivere
Quella che è la realtà dei fatti quindi quella che è la realtà oggettiva di quel dato momento
Ed è molto diverso dalla realtà cognitiva in cui io penso in cui io mi auguro che abbiano capito
Che abbiano recepito però in realtà gratificato sono io che sono andato e ho fatto
Andando oltre
Parliamo di un approccio incentrato sulla persona
L'approccio incentrati sulla persona imbattuto poi chi è interessato e quindici c'è una bibliografia più che vaste che parla di queste cose e quindi non fanno solamente le le due cartelle che che troverete che possano dare indicazioni su queste però poi la pace centrato sulla persona dicevo mira ad avviare un'autorevolezza riconosciuta quindi non l'autorità imposta il ruolo dell'operatore della persona che va nella scuola rimane ma è un ruolo che gli deve essere attribuito e il gruppo ragazzini
Che attribuisce eventualmente al ruolo
Per questo importante ed è questa la gratificazione alla quale si ambisce
Non perché io vado io sono un esperto
Quindi dovete avere soggezione di me
è una cosa particolarmente difficile diamo tutto discusso
Con
Alcune persone sulla signora in particolar modo ieri sera di di queste cose nella scuola molto difficile parlare di autorevolezza riconosciuta
Perché vuol dire andare lì avere carisma che riuscirà a farsi accettare da ragazze non sono loro che
Devono accettare scritto che devi riuscire a farsi accettare
Chiavistello insegnamento scolastico penso possa confermare quanto
La difficoltà del della dei riti polso ma perché è attribuito non perché imposto
Produca anche inquinante un risultato notevole
Quindi qui si torna Lidia de del sociologo ferite parlava prima di altre progettualità auto progettualità indiano questo
Parlare con i ragazzi quindi lui diceva capi e di valori comuni quello che loro hanno detto che hanno voglia ritira fuori otto progettualità
Il collega appunto s'intende anche costruire insieme il percorso del Progetto promozione anale cantavo educazionale la legalità con i ragazzi tirati fuori i temi e poi parliamo di questo e poi faremo questo
Detto questo bene che mi posso fermare può eventualmente
Grazie mille
Allora adesso io do la parola per l'ultimo relazione poi ci saranno interventi programmati a Rocco corregga funzionario del Comune di Teramo che il rappresentante dei genitori poi ci saranno gli interventi di alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine e anche un dibattito dovranno
Buongiorno a tutti volevo ringraziarvi verso l'invito
E io devo raccontare la mia esperienza come soprattutto come padre come rappresentante dei genitori all'interno delle istituzioni scolastiche
Ho sentito parlare vagamente della famiglia e del ruolo dalla famiglia
Io credo che indice in questo discorso la famiglia fosse sia il primo germe dove nasce questa cultura
Quindi io cercherò di
Raccontarvi del mio vissuto personale che non ha non voleva vedere chiaramente la pretesa di indicare una via da perseguire o di fornire facili facili ricette
Che ha una famiglia numerosa io ce l'ho ma non come il dottor Felix de dell'intera giusto giusto la metà però precisava dottore vede l'ottavo figlio quindi comunque una famiglia numerosa sa che non esistono comportamenti e regole applicabile allo stesso modo per ciascun figlio
Proprio perché ognuno di loro rappresenta una realtà unica irripetibile ma è pur vero però che ognuno ogni genitore fatalmente trasmette ciò che ciò in cui crede e che ha in sé
Ma non solo la famiglia gioca un ruolo fondamentale è stato detto più forte per la formazione dei giovani alla loro educazione intesa come percorso verso un dover essere contribuiscono anche la scuola la comunità sociale i gruppi di aggregazione spontanea i mass media e tante altre agenzie esterne che spesso però non sono in in sinergia tra loro
Nella molteplicità e contraddittorietà degli stimoli esterni di cui i ragazzi sono oggetto mi sembra fondamentale per noi genitori non abdicare al nostro ruolo di educatori ma cercare in noi stessi con fiducia quelle particolari risorse che la genitorialità a insistenze
Il nostro impegno in tal senso sarà frutto di una ricerca continua
Che nasce dalla consapevolezza che possiamo e dobbiamo crescere con i nostri ragazzi
Aprendoci a nuovi orizzonti e non Ponente circo mimesi dispensatore di insegnamenti e consigli
Fortemente a mio parere deleterio
Il nostro compito dovrà essere piuttosto quello di testimoniare con la nostra vita
Ciò in cui crediamo e quei valori universali che vorremmo trasmettere non a caso ho usato il condizionale non dovremmo infatti sovrapporci ai nostri figli determinando il loro progetto di vita
Troppo spesso certamente in modo inconscio commettiamo l'errore di fare del nostro sentire
Dell'essere gratificati o meno assecondati o meno il centro dell'azione educativa
Ovviamente questo agire non è segno di amore e di apertura nei confronti di Fini
Il riuscire a rispettare il ragazzo le sue scelte spesso diverse dalle nostre
Farà sì che la famiglia diventi porto sicuro ove trovare riparo nei momenti di difficoltà io e poter tornare certi di essere accorti senza essere giudicati anche in caso di di errore
Torniamo ogni esperienza
Fate così faticosamente ogni giorno io provo a costruire il mio porticciolo cercando di amare senza riserve e dialogare profondamente Cocco chi mi h un dialogo che non nato all'improvviso ma che abbiamo cercato instaurare con i nostri figli con il costo quattro i figli sin dal primo giorno di vita
Che si è intensificata nel tempo e non si interrompe nel momento nemmeno i momenti di crisi
Inevitabili perché legati alla crescita
Alla nascita alla necessità di ogni ragazzo di creare più spazi
Di portare il suo peculiare contributo alla maturazione mai conclusa anche di noi genitori noi cresciamo con i figli
E la nostra adorazione è vero non fu non finisce mai non a caso il saggio è una persona che a molti anni e che ha vissuto intensamente la sua vita
E all'interno di questo amore che possiamo trovare la forza e il modo di giusto per correggere
Ma perché la correzione sia efficace dovrebbe essere fatta con serenità
Così che possa essere concepite dei figli come coerente con tutto la Gigio del genitore
Il nostro sforzo dovrebbe sempre essere tesa dà fiducia a non ritornare sui episodi negativi soprattutto il suo sono stati già affrontati risolti
Nella consapevolezza di quanto è faticoso per un ragazzo e per ciascuno di noi portarsi dietro un bagaglio di fallimenti che vengono implicitamente o esplicitamente ricordati
L'esperienza per nostra fortuna
Mi insegna che anche se spesso sbagliamo abbiamo sempre la possibilità di ricominciare il ricominciare è fondamentale per un per un per una famiglia
E per i ragazzi
Perché si può capire che anche se ha fallito ha sbagliato qualcosa può iniziare daccapo il i binari dei treni di binario che ha perso può sempre riprende se questo tipo di amore vero non può rimanere chiuso nell'ambito della famiglia
Ma naturalmente si propaga tutti intorno riproporre riproponendo all'esterno gli stessi valori Vascotto il dialogo rispetto la comprensione la correzione e fiducia
Valori questi essenziali all'interno di un'istituzione scolastica
Essendo come già detto panico ha tre figli il piccolo frequenta ancora la prima elementare per anni sono stato rappresentante dei giorni di genitori negli organi collegiali
Pur avendo avuto occasione di rappresentare probabile ma arrivare entità ho sempre cercato il un confronto diretto aperto e sereno e l'isterico evitando chiusure ed atteggiamenti di rottura
Con il coinvolgente in questo sito docenti i ragazzi ritengo infatti negative negativo al massimo delegittimare la scuola o screditare anche la figura di un suo insegnante
Penso infatti che se la famiglia non deve abdicare al suo ruolo è altrettanto vero che la scuola svolge una funzione importante nella formazione globale della persona
Proprio per questo l'insegnante ha bisogno del supporto delle famiglie per capire i ragazzi nella loro crescita e nelle loro difficoltà in una interazioni sirena e costruttiva
Non dimentichiamo che in una società in cui sembra prevalere la cultura del disimpegno del farsi fuori per farsi fuori proprio alla scuola demandato il delicatissimo compito di rafforzare la coscienza svizzeri i nostri figli
Protagonisti di un domani migliore costruito in un condomino fatto insieme
Io credo che la scuola costituisco un pan bagnato di prova una sorta di palestra dove i ragazzi completamente sono chiamate ad esternare quando assimilato in famiglia
Per questa ragione tra famiglia e scuola occorre che vi sia un maggiore e più profondo rapporto che deve andare forse oltre l'aspetto didattico
Vorrei concludere senza cadere nella retorica citando testualmente una frase tratta dall'omelia tenuto in occasione di funerali ridicola Calipari fedele servitore dello Stato
Frasi che riassume la media la nostra intesa come famiglia Filosofia di città
Non si costruisce una società migliore se non si concepisce il dono di sì
Grazie mille allora adesso si apre il dibattito quindi io fare intervenire
Alcune persone che appunto rappresentanti le forze dell'ordine che daranno il loro saluto però chiederei anche presenti così intrecciamo un po'gli interventi chi vuole fare un intervento può parlare in questo spazio allora chiama parlare l'ispettore Giovanni Palumbo in rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato e appunto chiedo anche di segnarsi per domani dei interventi e io farò le conclusioni alla fine prima dell'aperitivo perché in questo convegno anche per dare una nota sì come si son sentiti altre anche tante cose negative
Insomma per in qualche modo Nord ragionare anche un'idea che parlare di legalità non significa parlare solo di tragedia cioè significa parlare della vita insomma
Anche gli aspetti positivi della vita abbiamo organizzato un aperitivo per tutti quindi se vi fermate fino alla fine
Poi insieme prenderemo questa aperitivo prego buongiorno a tutti
Non sarebbe un saluto particolare a tutte le autorità presenti e dai relatori intervenuti ed un ringraziamento all'associazione Cittadinanzattiva che ha organizzato l'incontro odierno ed ha invitato anche il Corpo forestale dello Stato a portare il suo contributo
A trattare un argomento di grande importanza qual è la cultura della legalità
Riferiamo quindi di alcuni episodi al fine di fornire utili elementi di riflessione
Quando si parla di Corpo forestale dello Stato e spontaneo l'accostamento alla problematica degli incendi boschivi
Per questo riteniamo doveroso un accenno ad un fenomeno che in alcune zone d Italia assume dimensioni a dir poco allarmanti
Un incendio boschivo coinvolge la flora la fauna al microfono ora la microfauna ed il suolo che costituisce l'ecosistema boschivo
Non sempre e non tutti riescono a cogliere la conseguenza di un tale evento e non sempre è possibile quantificare in termini economici gli effetti devastanti di un incendio boschivo
Alcune persone addirittura apprezzano le ascelle effetto scenico legato all'impiego dei mezzi che intervengono nell'attività di spegnimento
Mi riferisco all'attività degli elicotteri e dei Canadair che frotte di persone ammirano come un fatto cinematografico
Un aspetto che non sembra emerge dalle cronache e il costo di un intervento di spegnimento degli incendi boschivi se la quantità di anidride carbonica e violentemente viene immessi in atmosfera
Un incendio comporta il danneggiamento e in alcuni casi la perdita di ambienti naturali e di tutte le componenti biologiche delle quali spesso signora l'importanza se non anche l'esistenza delle quali comunque difficile quantificare nel valore economico
Lo stesso inoltre può essere causa di denudamento di ben dieci le cui conseguenze si manifestano solo a distanza di tempo
I cui effetti stiamo constatando anche e soprattutto in questi giorni di precipitazioni eccezionali frane e smottamenti valanghe una cosa invece che è possibile calcolare e il costo dell'operazione di spegnimento a tal proposito supportiamo ad esempio il calcolo eseguito in relazione ad un incendio boschivo verificatosi due anni fa
Dove i costi di spegnimento sono stati calcolati in euro diciassette mila quattrocentosessantacinque trentaquattro milioni circa
Di cui sedici mila euro per l'impiego del sono calate
Se viene a costare otto mila euro allora
Nella strana maggioranza dei casi gli incendi boschivi hanno origine colposo o dolosa
Qualunque sia l'origine la motivazione comunque rimangono i danni e di costi per lo spegnimento che purtroppo non si limitano al solo aspetto economico ed in alcune circostanze si sono contratti concretizzati con una perdita di mezzi
Elicotteri e Canadair e cosa ancor più grave di valore inestimabile con infortuni in alcuni casi con la morte di alcuni operatori dediti all'adempimento del proprio dovere
Un altro elemento di riflessione che vogliamo proporre si misurasse variabili comunque sotto gli occhi di tutti sono le conseguenze dell'abbandono dello smaltimento illecito di rifiuti
Per tale attività esiste una vasta legislazione ma per contro non c'è ancora un'adeguata cultura il rispetto della norma c'è capitato infatti durante l'attività lavorativa di constatare lo smaltimento illecito di rifiuti di svariata natura
Dicevo come degli incendi boschivi è stata informata l'autorità preposta
Ma a parte l'aspetto normativo che disciplina le varie attività dell'uomo e delle sorti della società di cui di ogni uomo è parte integrante
Quello che riteniamo ancor più importante perché madre natura e generosa ma è anche crudele e quando meno ce lo aspettiamo farei pagare i torti subiti
L'interramento illecito di rifiuti in una cava infatti può determinare la contaminazione di falde acquifere
Queste acque a loro a loro volta per le più elementari leggi della natura vanno il circolo e come tutte le acque è come si dice vanno al mare
Al mare noi andiamo in vacanza
La maggior parte qualcuno va a pesca del pescato poi finisce nei piatti e poi lo mangia
Un altro esempio che vogliamo portare nella gestione di una lista regale di rifiuti non corretta
Anche le discariche hanno una vita nella loro vita producono varie sostanze tra le quali gas e percolato
Quest'ultimo veicolo di tutto sostanze organiche metalli pesanti eccetera
Il gestore della discarica ha tra i vari obblighi quello di smaltire il percolato secondo le specifiche norme che disciplina la materia
Ma lo smaltimento e oneroso e comporta dei costi
Per il gestore
E non tutti come di fatto è accaduto provvedono allo smaltimento secondo le modalità prescritte
Cosa succede quindi il gestore ha risparmiato sullo smaltimento
Il percolato si è disperso nel terreno circostante determinando la morte della porzione di bosco interessata l'inquinamento del suolo e delle acque che poi confluiscono verso i vicini corsi d'acqua ritorniamo a quello che si è detto prima palmare
O il pescato vogliono al piatto
Sappiamo che i composti organici con il tempo e nello spazio vengono aggrediti e ridotti nelle menti via via più semplici in altri termini sono biodegradabili e riassorbiti
Dal ciclo naturale altre sostanze invece non rispondono a tali leggi anzi restano per moltissimo tempo inalterate ed entrano nella catena alimentare che si accumulano gli esseri porti verso la zona alta della piramide atrofica
Basta ascoltare i risultati degli studi e ricerche
Mi riferisco al tonno magari contaminato con il mercurio
L'intervento degli organi preposti conseguentemente Pons
Conseguente alla commissione dell'illecito a carattere repressivo e sanzionatorio ma il danno ormai è stato fatto
Risulta quindi quanto mai necessaria una cultura della legalità per prevenire comportamenti illegali
Un aspetto che non può essere trascurato è rappresentato dai costi per la bonifica dell'aria che non sono affatto trascurabili che non lo specifico comporta taglio della porzione di botte di bosco essiccata
Rimozione dello strato di terreno contaminato
Smaltimento presso discarica autorizzata del terreno rimosso riporto di terreno idoneo piantagione di nuove essenze forestali autoctone esecuzione delle necessarie cure colturali per un periodo sufficiente mediamente cinque anni
Questi sommariamente sono lavori da eseguire ed in fase di stiva e che concorrono a costituire il cosiddetto danno ambientale
Qual è il problema chi sostiene questi oneri
Da qui sorge vedendo la necessità che si affermi la cultura della legalità e quindi rispetto delle regole in quando la condotta al di fuori delle norme di alcuni gravano sulla collettività
Questi brevi assenti vogliono porre l'attenzione sulla necessità dell'affermazione la coltura delle della legalità di cui oggi si parla infatti l'utile che il singolo può trarre con lo svolgimento di attività non rispettoso delle norme
Che vengono emanate per regolare l'attività umana ed evitare la legge del più forte del più furbo
Non è paragonabile ai danni che si ripercuotono immane in maniera più o meno vi rende su tutto l'ambiente e conseguentemente sull'uomo sulla società
Grazie
Grazie per questa testimonianza
Che verrà indetto un credo no che cosa significava rispetto della legalità io ho dato la parola al capitano Marco Piras in rappresentanza dell'Arma dei carabinieri
E poi si prepari Floriana Gismondo chiedo comunque se c'è qualcuno di voi che vuole intervenire
Buongiorno a tutti
Ringrazio l'opportunità di intervenire questo interessante convegno porto anche i saluti del colonnello Izzo che era qui con noi fino a pochi minuti fa
E che al momento ha dovuto andar via per via di un altro impegno
Io intervengo con
Molto piacere su questo tema
Non voglio scorre per troppo tempo perché ci sono stati anche altre erbe più qualificati di me curatori però ci terrei diciamo esprimere l'opinione delle rappresentante delle forze dell'ordine quindi dei carabinieri
è un tema sul quale mi sono trovato a riflettere molto spesso
E fin dall'inizio della mia carriera militare
Che ho iniziato all'età di quindici anni
Vorrei partire diciamo citando quello che giuramento che un militare compie all'inizio della sua carriera
Citando integralmente unitari quando inizia la sua carriera giura di essere fedeli alla Repubblica italiana di osservarne la Costituzione e le leggi
E di adempierle con disciplina ed onore tutti i doveri del suo stato per la difesa della patria e la salvaguardia delle libere istituzioni
Un concentrato insomma di altissimi valori
Sui quali però è importante l'attimo dopo aver giurato riflettere molto attentamente infetti
Io
Mi posi due domande
La prima era cosa debbo fare
E la seconda per chi
La prima domanda cosa debbo fare era più complicati
Apparentemente perché un carabiniere in particolare un ufficiale deve avere la professionalità per così dire politica deve saper fare tante cose ma in realtà la più difficile
Sulla quale riflettere la seconda cioè per chi perché cosa debbo fare un loro può studiare posto di hanno lo può imparare
Però capire per chi lavora
è compito di ciascuno di noi che
Deve rifletterci
Io mi rispose in questo modo il carabiniere deve fare questo deve difendere le norme così come ha giurato adempiere con disciplina ed onore tutti i doveri del suo stato
E di osservare la Costituzione e le leggi
Quindi è chiaro che deve essere il primo ad essere fedele a queste norme deve essere il primo che le deve far rispettare
Compito a volte un po'ingrato perché non è nel nostro nella nostra facoltà decidere quali norme far rispettare quali non fa rispettare
Però è il nostro lavoro
è un lavoro che però si può fare in due modi o imponendo diciamo questo nostro ruolo
In un modo un po'a volte repressivo
Oppure noi per primi capendo per chi lavoriamo a questa è la seconda domanda quella più impegnativa
Io penso che e ai rappresentanti delle forze dell'ordine deve essere lui che deve
In diciamo impartire lezioni sul tema della cultura della legalità
Perché lui come il resto della società deve riflettere che lavora per la società stessa
Lo Stato è società nasce per la società gli uomini fanno parte della società la società nasce per l'uomo
Perché l'uomo alcuni alle fu al di fuori della società sarebbe un singolo vide vincerebbe la la legge del più forte e quindi le norme non sarebbe necessario norme nascono può per tutelare la libertà di ciascuno di noi l'osservanza delle norme è garanzia di libertà per tutti
Quindi lo Stato è la società lo Stato in qualche modo si affida alle forze dell'ordine per far sì che queste norme siano pre fatte rispettare
I carabinieri e le fa rispettare rispetto a lui per prima e qui e lo fa rispettare nell'interesse della società
Quindi si crea una sorta di circolo
Lo Stato si affida al carabiniere i carabinieri lavora per una società che è lo Stato
In sostanza questo significa che
Io che sono un rappresentante delle forze dell'ordine per primo deve avere una cieca fiducia alle norme che devo far rispettare
Io non vorrei esprimere in questo modo punto di vista un po'fideistico
Cioè dicendo che le norme sono tutte a prescindere giustissime perché credo che le uniche norme che si possono dire giuste a priori sono quelle che il signore diede a Mosè nelle nelle tavole di pietra
Le altre sono tutte norme che con il tempo possono essere riviste cambiate alla luce di quelli che sono gli aggiornamenti oggi abbiamo visto degli interventi che parlavo di questo di prendere atto di quelle che sono i cambiamenti della società
Però questo deve essere un compito che deve essere fatto nelle sedi competenti e dalle persone
Competenti
Non gli altri che con poniamo la società e noi
Tutore delle forze dell'ordine
Dobbiamo avere
Nel nostro piccolo fede in queste regole
Perché queste regole tuteliamo voi stessi e quindi dobbiamo rispettare
Questo è quello che volevo dire questa si chiama cultura della legalità
Questo è il mio pensiero perché se noi coltiviamo questa cultura della legalità
Facciamo in sostanza i nostri interessi perché curiamo la nostra libertà
Le forze dell'ordine ci sono per questo
Qui
Indico anche quando tante volte specialmente ai giovani o quelle frange diciamo dalla società che sono per così dire contestatrice che in realtà hanno un atteggiamento un po'aprioristicamente contrapposta queste regole che spesso vengono additate come una sorta di libertà scusate di di attentato alla nostra libertà di autodeterminarsi non c'è nulla di più sbagliato secondo me perché se è vero che si può combattere
Esprime l'opinione in merito alla giustizia
Ho adeguatezza forse è meglio di questo enorme vero anche che contrapporsi totalmente spesso anche in maniera violenta queste norme
Non è un atteggiamento civile tre atteggiamenti democratico in sostanza come dicevo prima va contro gli interessi di tutti quanti
Anche
Il contestare le forze dell'ordine
è sbagliato perché il forze dell'ordine lo fanno i loro interessi ma fanno l'interesse dello Stato l'interesse delle norme e quindi l'interesse di tutti
Quindi è un tema molto complesso sul quale io ho riflettuto molto nella mia vita
Penso che però si è un è un tema che spesso viene trattato
Quando viene trattato da ciascuno in unico conterà molto lontana perché si pensa che le norme siano qualche cosa di astratto di lontana realtà dalle dalla realtà invece non c'è niente di più calzante perché norme devono essere calzante nascono per esserlo
Quindi io credo che cultura legalità significa pensare al significato di queste norme capire che e se esistono per noi cercare di osservarle per la nostra libertà
E questo secondo me e l'unico modo per garantirci la libertà
Grazie
Ringrazio il non è facilissimo un confronto tra un organismo un'organizzazione di cittadini come siamo noi
Che tendono a ad andare no a pretendere la tutela di un diritto e le forze dell'ordine no perché spesso ci sono dei degli contrasti delle difendibili diverse modi di vedere le cose io credo che sia importante però io l'ho visto in questi ultimi anni
Che invece si sia riaperto un confronto per cui diventa normale in un convegno
Poi io farò le mie conclusioni dirò alcune cose che dove poi al centro ci sono i cittadini con i loro diritti aprire un confronto con le forze dell'ordine qualche anno fa tutto questo era praticamente impossibile perché stiamo parlando di due mondi contrapposti da una parte i movimenti dei cittadini sempre
Arrabbiati con loro istanze che non trovavano tutela dall'altra non le forze dell'ordine con un ruolo esclusivamente repressivo no di questo atteggiamento e credo che sia abbastanza importante fatto che con grandi difficoltà perché è difficile avere anche dei punti di vista che siano partano partono dallo stesso osservazione della realtà
Però riuscita a trovare un modo no per confrontarsi
Quindi io do la parola per l'ultimo intervento alla Doris dottoressa Floriana Gismondo che vicequestore aggiunto della Polizia di Stato e poi continua a chiedere in modo tale che ci sia prima delle conclusioni
Qualche intervento disegnarsi appunto
Innanzitutto buongiorno agisce la faccia franca tutti gli argomenti tra non molto interessanti
Però ecco gli argomenti sono talmente impari talmente antiche io mi limiterò a di più strati quali sono le nuove finalità c'è alla luce appunto di queste argomentazioni perseguite dalla PG dalla Polizia di Stato
E quali sono i progetti che ha inteso a realizzare intende realizzare proprio per sensibilizzare la cittadinanza a una cultura della legalità quindi a un maggiore rispetto delle delle regole
Quindi la Polizia di Stato in questi ultimi anni ha promosso e sta promuovendo una serie di progetti legati alla realizzazione di un nuovo concetto di polizia
Non solo di repressione appunto come dicevamo ma soprattutto di prevenzione e quindi strettamente collegata al concetto di educare la cittadinanza alla legalità
Se è pur vero da un lato che viviamo in uno Stato fondato sul principio di libertà e anche vero che la libertà poi di ogni individuo ha un inizio e una fine cioè termina con l'inizio della libertà del consociata o spesso la polizia di prevenzione che fatta dagli operatori che ogni giorno vediamo impiegati nei servizi di controllo del territorio interviene proprio laddove gli individui pensato di essere liberi e per questo possono fare ciò che vogliono
E in questi casi che ci sia ad opera per cercare un dialogo con questi oggetti per educarli alla cultura delle regole
In un mondo civile composto da individui diversi ogni cosa deve essere regolamentata e ciò non significa limitare la libertà ma solamente rispettare le libertà altrui spesso noi interveniamo per motivi a volte banali che basterebbe ben poco per risolvere dice basterebbe il rispetto appunto delle minime regole divinità cioè interveniamo perché c'è una lite condominiale perché cioè la televisione il vicino alla televisione quel volume troppo alto per cui dà fastidio all'altro
Basterebbe poco cioè tante volte non basta non occorre neanche il nostro intervento io ora il volume della televisione giusto regolare in modo da nomi se non disturbare
Il mio vicino di casa
Oppure interveniamo per esempio cioè sono gli interventi quelli che noi facciamo molto spesso gli schiamazzi all'uscita dei locali se non pensassimo che va bene divertirsi cioè è giusto e legittimo però quando usciamo dal locale
La gente dorme per cui è giusto rispettare anche le altre persone quindi se noi entrassimo a rispettare queste regole che poi sono minime sono banalissime cioè probabilmente noi saremmo costretti anche cioè oddio non interverremo sicuramente e se pensiamo che tante volte
Da un semplice intervento le situazioni degenerano proprio perché le persone in alcuni momenti non riescono a come si suol dire darsi una regolata cioè ve lo dico proprio in parole povere perché cioè basterebbe il colloquio la tolleranza per risolvere problemi che poi sono effettivamente banali
Quindi questa nuova concezione della Polizia di prevenzione fa parte di un progetto ben più ampio legato alla realizzazione di un nuovo concetto che quello di cui spesso abbiamo sentito parlare che la polizia di prossimità per la nuova per la realizzazione di questo nuovo concetto
La polizia di stato avviato una riorganizzazione dei modelli operativi allo scopo di realizzare una pulizia più legata al territorio
Più aperta alla collaborazione con i cittadini e quelli loro associazioni quindi i Comuni gli organi scolastici e con le istituzioni
Si sta lavorando per una nuova polizia che presti maggiore attenzione alla sua capacità di dialogo con la società civile legandosi al territorio in modo da trasmettere un maggiore senso di fiducia
Si sta cercando di mutate le modalità tradizionali dell'operato delle forze dell'ordine avvicinando le ai problemi della sicurezza quotidiana dei cittadini così come questi li percepiscono
Ecco direi che la polizia non si limita più a intervenire solo per proteggere i cittadini dei crimini ma si propone di ascoltarli e di prestare loro assistenza in una sera di casi ben più ampia
Ma soprattutto si propone di educare gli individui a dispetto dei reality della legalità e quindi delle regole
La polizia di prossimità ossia questa filosofia nuova di impostazione delle politiche della sicurezza pubblica
Ha già realizzato diversi Progetti direi abbastanza significativi
Tra i più noti più i più significativi cioè quelli che io poi credo anche a tante altre persone reputiamo più significativi sono quelli rivolti a soprattutto ai giovani i giovani quindi tra i vari progetti che sono stati realizzati abbiamo il quello che riguarda proprio l'educazione alla legalità dal titolo il poliziotto un amico in più
Cioè nelle scuole tra l'altro punto perché si parlava di intervenire nelle scuole questi progetti potremmo anche poi in futuro realizzarli
Perché sono veramente interessante abbiamo visto che hanno riscosso molto successo perché tante volte ecco non eravamo abituati cioè noi i giovani diciamo sono abituati a vedere il poliziotto come la figura che deve reprimere ecco adesso invece no la polizia e dista come la figura ambita
Che e quindi è vicino ai cittadini e vicino ai giovani ed è pronta ad ascoltarli e soprattutto ad aiutarli quindi modificando questo modo di vedere la figura del poliziotto abbiamo riscontrato che se hanno sicuramente più successi Chelsea che essi c'è sicuramente maggiormente a prevenire la commissione di qualunque tipo di di reato quindi con
Questa questo progetto il poliziotto un amico in più in nelle scuole si sono istituite delle giornate
Dove il poliziotto incontra i giovani e con i giovani a un dialogo di qualunque tipo possono essere anche incontri individuali cioè se un giovane a un problema può rivolgersi al poliziotto sappia quel giorno a quella determinata ora c'è un poliziotto Keliki aspetto ed è pronto ad ascoltare ha promosso anche degli incontri nelle scuole e delle visite guidate nelle questure in attraverso questi incontri sono stati dibattuti diverse tematiche che possono essere quelle della droga
Tematiche riguardanti l'abuso di sostanze alcoliche
Ne abbiamo notato che illustrando quali sono le conseguenze dell'uso dell'entropia dell'uso dell'Abruzzo
Dell'alto il soprattutto rivolgendoci a una fascia di ragazzi giovani
Riusciamo comunque in quanto in modo a meglio far comprendere quali sono i problemi che ne possono poi di arrivare cioè la droga le conseguenze dell'uso delle le pazienti dei nelle dispute c'è eccetera eccetera
Illustrando quali sono le conseguenze i danni che possono provocare io non dico che in tutti cioè diventi sarebbe impossibile e poi lo vediamo non risponde comunque la realtà però per lo meno comunque nella maggioranza
Diciamo così si pone un momento di riflessione cioè perché lo devo fare perché devo comunque fare questa cosa quando poi comunque contro questo rischio
Per cui abbiamo visto che attraverso la realizzazione di questi progetti comunque quindi informando stando vicini
Ai cittadini e ai giovani siamo riusciti in qualche modo ad avere un maggior punto di incontro ecco quindi la polizia non è più vista come come diceva anche prima la
Gli assegnava
Cioè è quella che la polizia il poliziotto reprime ma il poliziotto aiuta e in questo modo aiutando conoscendo le problematiche difendendo spesso i diritti dei cittadini come viene oggi quando sappiamo oggi la figura molto conosciuta che fa parte di questo no progetta quella proprio l'istituzione del poliziotto di quartiere
Cioè il poliziotto di quartiere oggi si pone come l'amico dei cittadini quello che ascolta difende i diritti dei cittadini attraverso il colloquio aiuta cittadini a far capire quali sono
I doveri e quindi quali sono le regole da rispettare
Non intervenendo con una punizione mantra verso il Colle Oppio e quindi abbiamo capito che adottando queste nuove modalità di intervento
Riusciamo sicuramente ad ottenere risultati migliori
Io vorrei solamente concludere dicendo facendo una riflessione sicuramente se tutti avessimo maggiore senso civico quindi più tolleranza nei confronti delle altre persone
E soprattutto più rispetto degli altri e di noi stessi si potrebbero evitare tante situazioni spiacevoli che purtroppo accadono nel quotidiano
Ed è per questo che dobbiamo imparare a rispettare le regole che non sono solamente quelle dettate dall'esterno ma anche e soprattutto quelle derivate da una legge morale quindi quelle che all'interno stessi noi tutti dovremmo avere quindi io direi impariamo prima di tutto ad autodisciplinarsi
E in questo modo rispettiamo anche gli altri
Abbiamo finito ringrazio questo e questo intervento anche molto interessante perché è una una cosa assolutamente nuova no quella di aprire un dialogo con i poliziotti cioè un tempo era considerato una cosa praticamente impossibile invece credo che sia una strada interessante per proprio per far capire che nella società
C'è molta più democrazia di quella che noi pensiamo di quella che riesce a interpretare magari nelle istituzioni altre no che vedono sempre dei siti cittadini come un fattore di disordine più che un elemento non di costruzione di una società migliore diversa ci sono due persone che hanno chiesto di intervenire e quindi io gli darei la parola che sono Alberto Franco
Che qui di rappresentanza di cittadinanza attiva di delle Marche di Ascoli Piceno per è abbastanza vicino accusa e poi professore
Melara Angelo
Ed io ringrazio moltissimo il
Teramo che mi abbia Pier mi ha invitato a questo incontro perché mi ha fatto andare a scelte diverse stivaloni
Le l'intervento del dottor derelitto e l'ha fatto ricordare il lo studio fatto dal professor morbida sul le metafore nelle organizzazioni
Noi siamo tutti cresciuti con la metafora che l'organizzazione la vita nostra fatta è basata sullo schema del della macchina
Le macchine devono funzionare bene per funzionano bene se tutti gli organi sono ben collegati sono ben progettati sono ben lubrificanti parte l'input da da un cervello dalla partenza e ognuno deve eseguire quello che resta è il suo compito
Dottor De Rita ci ha detto ne è finita questa epoca ed è vero
Oggi le metafore che rappresentano le organizzazioni il modo di vivere sono quelle dell'organismo cioè ogni organo ha una sua funzione quindi la società e la vita si deve muovere attorno a a secondo delle proprie caratteristiche ma tutto in modo organico addirittura si incomincia a parlare del la organizzazione vista come cervello che essi era autorganizzati ecco noi dobbiamo incominciare ad affrontare il la cultura della legalità non più con schermi superati ma con questi nuovi schemi
Dobbiamo parlarci dobbiamo vedere ognuno cosa può dare come può migliorare se stesso per migliorare negli anni questo il mio contributo
Si è il professor me melarance lo
Il mio copricapo non di insospettisce assolutamente perché io sono dalla parte del delle forze dell'ordine che
Stanno salvaguardando l'ordine democratico repubblicano
Anche al di là del confine anche qualche giorno fa in Iraq quando un'auto
Ufficiale del SISMI è stato
Ucciso dagli alleati
Perché stava svolgendo il proprio ruolo
Di garanzia
Nei confronti dei cittadini
Ora io ho apprezzato con grande piacere il l'interesse che c'è il l'intervento che ha fatto l'ufficiale dei carabinieri quando ha esordito dicendo che da giovane si è formato sulla per la difesa cioè nella cultura della legalità per la difesa della Costituzione Repubblica
Noi a Teramo abbiamo costituito un comitato per la difesa dalla Costituzione
Perché sappiamo che la Costituzione e la carta maniglia
Della repubblica italiana
Deve essere non solo garantita salvaguardata e valorizzata nei suoi aspetti fondamentali
Noi italiani siamo abituati a ad esaltare tutto quello che non è italiano
Quindi facciamo riferimento ad altri Stati altre nazioni che hanno costituzioni che hanno due cento anni la nostra che nata soltanto nel mille novecentoquarantotto
La consideriamo superata
Superate non ci ricordiamo ed è una Costituzione che ha avuto vita difficile perché per essere attuata ce n'è voluta tantissimo
E ci sono state forze politiche
Avversi alla costituzione in questi in questi decenni
Basti pensare che sì osteggia va persino l'istituzione della regione dell'istituto regionale
Ora in un'Italia dove c'è la cultura dell'illegalità
Dove esistono forze eversive
Tutto il territorio non soltanto in Sicilia organizzate che hanno anche delle strutture
Istituzionalizzate
Come le logge massoniche
Che non vogliono assolutamente rispondere
All'ordinamento democratico repubblicano alle leggi della Costituzione in questa Italia dalla cultura dell'illegalità le forze dell'ordine sono la garanzia però le forze dell'ordine alcuni momenti rimangono disarmate
Rimangono disarma
E così pensi soltanto e mi limito a dire questo non voglio parlare di tutti gli articoli della Costituzione non attuati e molti di questi persino Violante come l'articolo undici
Noi abbiamo saputo di recente che Orlin maggioranza parlamentare
Ha tradito la Costituzione quindi ha disarmato le forze dell'ordine
Quanto se fatta la proposta della depenalizzazione per il falso in bilancio
Come facciamo a garantire la legalità in Italia se voi sì arrivati io la lo spirito della carta Megna della nostra Repubblica
Dicendo persino per favorire alcune persone alcuni gruppi
Beh penalizziamo il falso in bilancio
Io sono solidali da solidale con le forze dell'ordine con la magistratura
Che però in questo momento
Some saluto orante e sono disarmati
Allora se non ci sono altri interventi Dio fare l'intervento nelle conclusioni sono abituato a parlare in piedi più
Io ascoltata con grandissima attenzione le relazioni che sono state fatte
E credo che il mio ruolo sia soprattutto quello di far capire poi Cittadinanzattiva
Come si muove nei confronti di queste tematiche
E come affronta il tema della legalità innanzitutto questo tema è legato al fatto a tutta la storia di questa organizzazione noi siamo nati tantissimi anni fa nel mille novecentosettantotto in cui il clima non era proprio dei migliori dal punto di vista del rapporto tra i cittadini e lo Stato e dice mi ricordo uno dei primi slogan di cittadinanza attiva di era diritti e non favorì
Come sapete una delle iniziative più importanti con cui poi il movimento è riuscito a farsi conoscere in Italia dal Tribunale per i diritti del malato c'era possibile per un cittadino entrare in un ospedale e avere diritto ad avere un intervento trattamento normale senza che questo fosse un favore
Allora non era così cioè io ricordo che in molte situazioni l'unica logica con la quale potevi pretendere di avere di diritto alla salute che poi è quello riconosciuto dalla nostra costituzione era quello di io ma per favore rimbalza io potrei aiutare suo figlio oppure c'erano le mance adesso ci sono meno queste cose ma era normale dare una Manciano per poter avere un trattamento dovuto quindi non ha niente a che vedere con un favore al mare a che vedere con un diritto
E se è un senso ha avuto la presenza e dalla presenza di un'organizzazione come questo nella società italiana
E di ribadire il concetto che certi aspetti riguardano i diritti dei cittadini e non sono favori non sono elargizioni ma sono delle cose che hanno a che vedere con l'appartenere una a una comunità come lo è il diritto allo studio come lo è il diritto alla giustizia sul quale tornerò
Troppo spesso noi ci troviamo come cittadini a dovere pietire delle cose che fanno farebbero parte del nostro essere cittadino cioè il fondo
Assoprevidenza o la carta di identità dentro ci sono scritte anche tutte queste cose perché se no essere cittadini non si capisce alla fine che cosa significa in pratica perché se questo non comporta non comporta il fatto di sentirsi Accolti da una collettività e veramente molto molto poco
Legalità il titolo di questo convegno è legalità perché è uno dei beni comuni che cosa sono i beni comuni perché su questo non ci siamo e fermati i beni comuni nella letteratura
Sociologica sono intesi tutte e anche nella cultura giuridica tutte quelle cose
Che noi tutti dobbiamo tutelare perché esse non ha della tutela di questi beni non avviene da parte di tutti i cittadini il depauperamento è talmente forte che poi e difficile ricostituire l'esempio tipico l'ambiente cioè l'ambiente pollo avere tutte le leggi che voi ma o c'è un interesse comune da parte di tutti i cittadini a tutelare l'ambiente oppure la distruzione dell'ambiente come può essere anche l'incendio boschivo poi ci vogliono cento bento trecento anni di storia no perché si possa ricostituire
Ne abbiamo scelto proprio di i la legalità come un tema legato i beni comuni c'è la legalità è un bene della collettività non è sono un dovere dello Stato un compito della polizia o dei magistrati o degli avvocati ma è una di quegli elementi che io non riusciamo a tutelare tutti insieme oppure non ci si riuscirà cioè per questo poi ha a che vedere con la cultura le devo dire la verità che il motivo per cui noi abbiamo messo nella vostra cartellina quel disegno di legge che Cittadinanzattiva promosso con l'aiuto di una serie di parlamentari peraltro trasversali cui appartengono a tutti gli schieramenti politici
E sulla la lotta alla corruzione fa parte di questa cultura allora come cittadino
Io mi trovo di fronte al fatto che la corruzione che doveva essere un fenomeno debellato dopo Tangentopoli per cui l'Italia era completamente cambiata è un fenomeno ancora largamente diffuso come fa un cittadino a criteri che veramente possibile avere fiducia nella legalità
Se sa che succede qualcosa nel caso in cui una persona corrotta nella pubblica amministrazione venga individuata e perseguita di solito non avviene io ricordo
Quello raccolte da quello raccolto questa una cosa anche divertente dieci costituiremo parte civile nel processo di De Lorenzo ha ricordato il ministro della sanità che aveva preso parecchie tangenti insieme al suo amico Poggiolini per facendo passare farmaci il riconoscimento di farmaci e altre cose
Noi siamo stati in riconosciuti come parte lesa poi nella parte finale del processo e quindi avevamo avuto diritto come cittadinanza attiva a un risarcimento che era allora le vecchie lire quindi erano cento milioni di vecchie lire
Abbiamo ricevuto una lettera dall'avvocato di De Lorenzo che ci dice siccome De Lorenzo e nullatenente e quindi non ha nessuna possibilità
Di rifondere di pagare tutto ciò facciamo una transazione per cui praticamente il movimento dicevi ogni anno mille ottocento Euro in entrate da dodici
Fino all'estinzione di questa cifra che ha insomma fatto i calcoli ma insomma sarà piuttosto in là
E riflettendo su altre situazioni dico ma se noi non a proposito di cultura della legalità se in Italia non c'è nemmeno la garanzia che se una persona a si è comportato in questo modo ci sia un qualcosa che la convinca che effettivamente non conviene farsi corrompere non ce la faremo mai e allora abbiamo studiato con alcuni giuristi un progetto di legge che praticamente estende ai reati di corruzione quanto già previsto per i reati della mafia cioè vale a dire quando un mafioso viene diventa cioè la subisce un processo nelle nella prima fase c'è il sequestro dei beni sui quali non è non c'è che non che non può dimostrare da seguire alcuna fisiche maniera regolare se poi viene condannato a questi beni vengono confiscati e non è solo questo importante che vengono confiscati e devoluti a iniziative Progetti di molti miglioramento di solidarietà di miglioramento della qualità della vita voi pensate che ci sono alcuni territori della Sicilia che erano dei vigneti
Che erano stati sequestra confiscati a dei mafiosi che sono stati dati a delle cooperative dei giovani che hanno riprodotto delle aziende contentino anche molto di grande qualità
E in fondo quelle è un bene della mafia
Cioè è stato restituito alla collettività comuni fatto positivo questo secondo me fatto veramente che fa crescere la cultura della legalità e aumenta anche la fiducia
Quello che noi proponiamo è di estendere questa modalità anche né reati che riguardano la corruzione nella pubblica amministrazione non sarà facilissimo perché
Pai persa non vorrei dire ma anche
Soggetti che dovrebbero poi approvare questa legge magari a poi a casa loro sono i primi che difendono i corrotti c'è quindi non è un processo facile ma non ci fermeremo finché questa legge non sarà approvata peraltro una cosa che proponeva di Benedetto
Anche se la legge ormai depositata quindi depositata al Senato sarebbe importante che sia le istituzioni quindi si si insomma del Comune e la Provincia e tutte le autorità
Sotto scrivessero questa raccolta di firme che noi stiamo facendo sia i cittadini per fare arrivare appare al Parlamento
Una idea che nelle Paese queste cose si vogliono cioè che ci sono tante persone che vogliono che questo avvenga
La seconda cosa che
Secondo me
è molto importante per far capire come la legalità se un bene comune quello di occuparci come cittadini
Del funzionamento della giustizia cioè la giustizia è è il servizio che dovrebbe garantirci che la legalità
Sia veramente un un elemento sostanziale della nostra vita civile
Invece il servizio giustizia l'hanno detto anche detto anche al magistrato Mancini e poi lo sappiamo è uno dei dei servizi che funziona meglio e peggio nel nostro Paese cioè un servizio dove veramente un cittadino prima di intraprendere un'azione giudiziaria ci pensa dieci dieci volte cento volte
Sia perché ci mette una vita per poter avere una risposta sia perché in molte città d'Italia entrare in un tribunale è veramente una cosa che io non auguro a nessuno
Pochi giorni fa c'era un nostro rappresentante che è dovuto andare per una testimonianza
In unità nel Tribunale di Foggia diceva c'erano delle persone che sono addirittura venute per la mancanza di aria perché i locali assolutamente fatiscenti senza nemmeno la possibilità di una sostanza almeno una finestra
Erano accalcate
Una quantità enorme di persone che devono dare una testimonianza questo non
è un paese civile cioè non aiuta ad avere un rispetto del principio di legalità perché tu hai l'impressione che di stare di fronte a un servizio che viene considerato l'ultima cosa della terra cioè non ci sono pochissime e fondi per la giustizia c'è un difficile dialogo anche se c'è un dialogo con la magistratura
C'è una difficilissima c'è ogni volta che si parla di giustizia questa è una cosa che mi scandalizza come cittadino non si parla della giustizia spicciola cioè di quella che riguarda la vita di tutti i giorni e ne parliamo o dei grandi processi
Su cui sono implicati dei i imputati eccellentissimo i o delle l'esasperato conflitto che c'ha in questo momento sta al governo e la magistratura che
Sul quale noi abbiamo presa di posizione tante volte difendendo la magistratura poi bacchettando lassù
Dei comportamenti che magari non condividiamo ma condividendo in generale l'idea che non è possibile gestire la giustizia in un in termini così conflittuali cioè veramente allucinante
Ma non si riesce mai a parlare della giustizia di tutti i giorni cioè dei tempi della giustizia dell'informazione cittadino del rispetto delle persone
Della tutela delle vittime ad esempio uno dei problemi che c'è in Italia che mentre negli Stati Uniti forse c'è un eccesso di tutela delle vittime no per cui c'è ci sono comitati delle vittime cioè addirittura dei considerato un Paese che questo a un estremo rispetto delle vittime in Italia invece questo problema se voi parlate alle famiglie delle varie stragi oppure dei vari incidenti che ci sono stati in Italia dal Cermis da via dei Georgofili era poi sentire raccontare divide di tragedie perché le vittime in Italia sono poco considerate questo fa parte della legalità per cui difendere la legalità significa per esempio impegnarsi per far attuare voi ce l'avete in cartellina
Qui sette diritti
Alla giustizia che noi abbiamo elaborato in questi anni e proponeva di Benedetto dico sarebbe carino a Teramo fare un monitoraggio delle nostre aule giudiziarie per impedire in che maniera sono tutelati quei diritti quali sono le cose da fare cioè entrare nel merito delle questioni
Un altro tema e l'applicazione degli enti se ne è parlato tantissimo questa mattina noi siamo un Paese dove ci sono tantissime leggi ce ne sono anche troppe alcune sono veramente appunto sul sul fare raccontate anche facendosi ridere
Ma le leggi non vengono applicate e io mi ricordo una un altro degli slogan della nostra organizzazione e quello che ci hanno dicendo che siamo le gambe delle leggi cioè ne vorremmo come cittadini essere quei soggetti che di fronte a delle leggi che migliorerebbero la vita di tutti noi
Si impegnano per far sì che queste leggi poi avrei abbiamo la concretezza perché non abbiamo una cultura politica per cui quello che è importante prendere decisioni ma poi c'è passo un assoluto
Un'assoluta indifferenza sul fatto che queste leggi devono trovare poi l'attuazione pensate solo è stata citata prima di legge duecentoquarantuno che quella sulla trasparenza degli atti amministrativi non abbiamo fatto l'indagine quest'anno per vedere a quindici anni da quella legge se il diritto all'informazione né negli atti
Sì effettivamente garantito guardate siamo veramente indietro
Cioè siamo in una situazione in cui ancora veramente difficile per un cittadino avere la possibilità di accedere agli atti che lo riguardano conosce del responsabile del procedimento che sta agendo su un problema suo
Cioè quindi qui forse anche un grande impegno che ci riguarda come cittadini a quello che tra di pretendere che certe leggi vengono attuati e vado a parlare della scuola
Dicevo ha Di Benedetto sarebbe interessante proprio per avviare quest'intervento di cittadinanza attiva nelle scuole occuparsi seriamente del problema della sicurezza nelle scuole
Anche qui faccia facciamo parte delle della storia delle leggi inattuate e delle proroghe
Come sapete in Italia c'è una legge che la segue sei che è quella che riguarda la sicurezza nei luoghi di lavoro
Il settore l'unico settore in cui si continua a prorogare la l'atto l'applicazione della legge non per i prestiti che sono direttamente responsabile di tutta una serie di fattori che riguardano la sicurezza ma per i Comuni e le Province quindi per le responsabilità che attengono a questo livello
è la legge sei due sei nelle scuole ho scoperto l'altro giorno ma per puro caso
Che non solo è stato dato un'ulteriore proroga per il tutto il due mila e cinque nell'attuazione di questa legge ma c'è un altro dei cretini o di quelli appunto con i commi che non ci si capisce niente
Che sta per paura che poi sfocerà qualcosa a dicembre del due mila e cinque larghi procurata principi prorogata per altri sei mesi fino alla fine di giugno del due mila e sei
Allora come cittadini come studenti come genitori io credo che una delle frontiere più importante impegnarsi perché invece le scuole siano sicure
E un principio proprio elementare di legalità cioè farsi c'è una legge perché noi dobbiamo essere i fautori del non Rispetto
Di una legge che mette in difficoltà la vita delle persone mi ricordo perché non è molto lontano da qui che a San Giuliano di Puglia l'unico edificio che è crollato è quello della scuola
Perché la scuola non aveva certificato di agibilità statica non aveva era stata costruita in maniera assolutamente difforme dalle leggi e i genitori per questo è importante
Far capire cosa significa fare i cittadini attivi i genitori l'avevano denunciato ne abbiamo una lettera dei genitori che erano andati dei carabinieri
Per denunciare il fatto che vedevano delle infiltrazioni di acqua nelle pareti cioè a c'era qualcosa cioè dei segnali che facevano capire che quelle quel piano
Non era adeguato i carabinieri sono andati
E hanno avuto dal preside dal sindaco mi poi siccome sarete purtroppo poi ha avuto anche uno dei suoi figli che è morto però era un incosciente il sindaco veramente un incosciente da rimandati indietro dicendo che era tutto a posto c'è quindi anche la mancanza di attenzione in quello che i cittadini hanno da dire su questioni che riguardano propri diritti elementari delle persone può portare dei danni mostruosi quindi io spero veramente che anche qui a Teramo come nel resto dell'Abruzzo si
Continui questa azione che ne siamo facendo sulla sicurezza nelle scuole che anche un modo per far capire ai ragazzi andiamo a controllare insieme gli estintori come sono
Se l'impianto elettrico a norma come sono i pavimenti se ci sono le barriere architettoniche cominciamo a far sentire forse anche un modo più concreto per far capire ai ragazzi cosa significano cultura della legalità
Un altro punto di cui volevo parlare che è stato trattato questa mattina il tema della fiducia
è stato detto in molti interventi sia un atteggiamento un po'ridire cittadini italiani sono contro la legalità
Non rispettano le leggi però sinceramente io punto di vista da cui parte un altro passi dello Stato
Nelle sue varie articolazioni e il primo soggetto a non avere fiducia nei cittadini come possibile che ci sia di ritorno una fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato cioè noi abbiamo molto spesso delle situazioni nella quali c'è proprio una mancanza voi pensate solamente alle certificazioni per invalidità
O per poter avere l'accompagna nel caso di persone disabili ma lo sapete che in Italia
Bisogna di certificare ogni anno di essere disabili anche se sta in carrozzina ai scarsissime possibilità o speranze di poterti rimettere in piedi o con diabetico pure lo deve fare almeno mi risulta che purtroppo diabete sia una malattia reversibile
Oppure tutti di continuamente dimostrare di essere una brava persona c'è una sfiducia nei confronti del cittadino
Chi genera una grandissima difficoltà
Per il cittadino a verifiche fiducia nelle istituzioni io questo lo dico soprattutto ai rappresentanti delle varie istituzioni che sono qui presenti è una cosa che bisogna cambiare perché poi non si può pretendere nonché un cittadino sia fiducioso non tutto quello che avviene la stessa cosa riguarda i giovani prima durante gli interventi son mi sono rivolto un po'mio vicino
Quindi dicevo ma in fondo nei confronti dei giovani
Io lo dico perché sono anche genitore come molti di voi
Io ho imparato che anche su tante cose sulle quali non ero d'accordo quello coi suoi figli abbastanza grandi quello che pensavano facevano i miei figli a un certo punto deciso mi ricordo quel giorno in cui l'ho deciso di avere fiducia in loro
E non c'è niente da fare non c'è un'altra arma
Perché esso del sull'attraverso questo rapporto che si instaura anche nelle scuole
E in cui pensi che dall'altra parte c'è un soggetto che può fare qualcosa cerca un valore perché molto spesso noi nel vedere cose che non condividiamo in realtà togliamo valore anche alla persona perché è molto difficile distinguere tra l'azione e la persona coi alla fine condanni tutto non solo azione ma anche la persona
Io credo che una politica seria che coinvolga anche le nuove generazioni nazioni che
Aiutino veramente a allargare l'area della cittadinanza attiva cioè del cittadino che si impegna per il bene della colti direttività parta anche da questa idea di fiducia che è un concetto
Difficile ma che insomma interpellanti uno di noi
Prima si è parlato della costituzione
E del fatto che è molto importante difenderla
Ne abbiamo un principio nella nostra costituzione che oggi in fondo in qualche modo abbiamo esercitato che quello della sussidiarietà orizzontale che cos'è la sussidiarietà orizzontale e scritta
Nel quarto comma adesso a proposito di donne convegni conclude Como com'
Si può dire duale
E il quarto comma dell'articolo centodiciotto dalla Costituzione che dice Stato regioni province e città metropolitane comuni
Favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini per iniziative disinteresse Genet per attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà praticamente cosa dice questo comma
Che dove i cittadini pensato al problema di sicurezza nelle scuole si organizzano
Per le realizzare attività che hanno a che vedere con l'interesse generale quei beni comuni su le istituzioni devono favorire c'è c'è questo veramente la fiducia cioè cambia proprio l'idea cioè io penso che il cittadino non è solo quello che rispettare le leggi che deve comportarsi bene ma io dico che addirittura ci ed è possibile che dei cittadini che autonomamente si organizzano per fare qualcosa come può essere appunto il controllo
Di un parco o può essere il controllo della sicurezza di una scuola o può essere l'educazione alla cittadinanza nelle scuole o può essere la tutela dei diritti del malato all'interno degli ospedali questi cittadini devono essere favoriti
E non ostacolati mentre noi siamo abbiamo una cultura politica che fino adesso ha cercato di impedire queste cose cioè di far sì che i cittadini non esercitassero questi loro doveri cioè fondi Hondo io lo interpreto come un dovere io sono un cittadino attivo per me
Fare cittadina ti occuparmi di queste cose fa fa parte del mio modo di essere cittadino e quello che non ammetto di essere continuamente ostacolato in questa mia funzione pubblica
Che non significa prendere il posto dell'istituzione oppure mettersi a fare il magistrato ma significa fare cittadino perché penso che sia interesse della collettività che ci sia sempre più gente che si occupa della cosa pubblica senza per questo candidarsi ad elezioni entra in consiglio comunale
Perché a me personalmente non interessa cioè io voglio fare il cittadino attivo
Ed è molto importante perché la Costituzione si parlava delle questo disegno di legge sto arrivando veramente la conclusione
Questo disegno di legge che AN ha proprio insomma in discussione in Parlamento di riforma della Costituzione noi per esempio come cittadinanza attiva ci siamo schierati contro questa proposta ma perfetti
Perché quello che propone questa riforma è una visione molto presidenzialisti già della democrazia italiana nel momento in cui ci sarebbe bisogno invece di una grande corresponsabilità
Dei cittadini nella conduzione della cosa pubblica cioè quelle un disegno completamente diverso ci voi dice ci penso io
Tu stai tranquillo siccome io non sto tranquillo perché non vedo attorno a me delle cose che funzionino come dovrebbero funzionare io voglio una democrazia nella quale sia più forte la democrazia che parte dal basso
E giusta nella giusta misura ci sia la democrazia che parte dall'alto questo disegno
Nella costituzione che si sta discutendo adesso non è questo disegno un altro va in contraddizione con quello che io ho detto sull'articolo centodiciotto dalla Costituzione io voglio che si affermi quella cultura lì
Nel nostro Paese del che molto più utile per far funzionare meglio le cose per dare più potere ai cittadini perché i cittadini per poter esercitare delle responsabilità devono avere anche dei poteri perché se non si capisce bene
Come fanno esercitare delle responsabilità
Un'ultimissima riflessione riguarda il giovane
Io ricordo che qualche tempo fa nostro movimento
Zio sale riunioni su riunioni a discutere
Come facciamo a fare entrare i giovani nel movimento perché questa è una cosa che si pongono i partiti che si pongono i SIC cioè i giovani no a questa specie di categoria che non si sa bene no come comprendere come per integrare
Insomma
Alla fine è successa una cosa incredibile perché ultimamente c'è stato un grandissimo ingresso ti giovani generazioni anche in un'organizzazione come cittadinanza attiva io ho scoperto che l'unico modo di fare per far per aprire le porte
Perché poi in realtà
E molto spesso anche nelle organizzazioni di volontariato nelle c'è una certa rifiuto dell'ingresso di giovani perché comunque di de Villepin li devi insegnare qualcosa cioè non è mai niente da recepire ma chi mai niente da apprendere per esempio e dico due
Due strumenti uno
Abbiamo creato in tutta Italia sono scendo degli sportelli che rispondano a grazie anche ai fondi antitrust perché una cosa interessante di sussidiarietà che le multe pagate dalle aziende
Comminate dall'autorità Antitrust sono andati a finanziare progetti che hanno a che vedere con i diritti dei consumatori non siamo riusciti ad aprire una serie di sportelli e l'abbiamo dati ma nei giovani
Dato un modo anche vere cominciare a creare nuove professionalità che stanno nascendo in tutti Italia questi sportelli per i consumatori dove io ho visto che rianima sono tutte persone che c'hanno
Dai trent'anni in giù e credo che sia un un modo veramente interessante di interessare interessare i giovani no a problematiche che riguardano i loro diritti l'ultima cosa il servizio civile volontario
Voi sapete che c'è una legge che far sì che i ragazzi subito dopo la scuola fino a ventisette anni possano decidere in maniera volontaria di dedicare un anno della loro vita con un piccola segno che gli viene dato allo Stato
Per iniziative e progetti che riguardino la collettività
Nel nostro movimento oggi ce ne sono circa centoventi che sono pochi rispetto a quelli che si potrebbero integrare ma credo che questo è un buon modo per farlo c'è
Far sì che per un anno della propria vita
Dei giovani
Prendono contatto con tematiche che riguardano i diritti dei cittadini no con presente sarebbe interessante promuovere anche qui a Teramo un progetto che
Coinvolga i giovani del servizio civile per questi incontri sulla legalità opere la sicurezza nelle nelle scuole o per il rispetto dei diritti nel campo della giustizia addirittura per il controllo della qualità degli ospedali perché non farlo
Credo che ci siano tutte le potenzialità
Io chiudo vi ringrazio credo che anche se questo è stato un convegno quindi come fare del convegno sono solo parole no che le persone si scambiano però abbia dato le premesse per tante cose che sono bollono in pentola di tante cose che si possono fare veramente per fare della legalità
Un tema concreto c'è un tema che interessi la vita di tutti nuovi credo che sia stato importante sentire i rappresentanti delle istituzioni le importanti
Relazioni che ci sono state anche questo legame tra cittadinanza attiva la scuola e la magistratura che secondo me è uno dei modi no per portare avanti questo discorso
Le forze dell'ordine e vi assicuro che ne abbiamo fatto tante iniziative in Italia perché Cittadinanzattiva Movimento piuttosto ampio non c'era mai stato un conforme se proprio l'inizio mai fatto un confronto con le forze dell'ordine perché sono sempre quella cosa resta fuori da palazzi cioè
Un certo timore nota
Confrontarti con questo credo che sia un fatto veramente positivo quindi io veramente ringrazio tutti ringrazio soprattutto gli organizzatori perché è stato un impegno da quello che so piuttosto rilevante da parte di tutti voi
E non posso fare altro che invitare qui a prendere l'aperitivo se non erro quindi arrivederci a tutti
Signora lei riceve