Dove andiamo a finire? L'economia e la politica, l'Italia e l'Occidente

Desidero innanzitutto rivolgere un saluto cordiale all'Autorità
All'imprenditrice gli imprenditori a tutti gli ospiti presenti alla nostra Assemblea annuale
Naturalmente rivolgo un saluto particolare a Giuliano Ferrara direttore del quotidiano il Foglio
Accettato di partecipare al nostro appuntamento e con l'editorialista Enrico Cisnetto rifletterà su gradito erogativo dove andiamo a finire l'economia e la politica l'Italia e l'Occidente
L'assemblea di Confindustria che ho l'onore di rappresentare costituisce per noi un evento molto importante
La presenza così numerosa vostra di autorità e istituzioni rappresentanti del mondo economico e della società modenese contribuisce a dare prestigio e autorevolezza questo nostro incontro
Permettetemi di rivolgere un ultimo caloroso saluto
I nuovi associati settanta imprenditori che hanno scelto Confindustria Modena e sono entrati a far parte della grande famiglia degli industriali modenesi nell'ultimo anno
Lo scorso anno a giugno nel mio discorso facevo riferimento i cenni di vivacità che cominciavano a manifestarsi di nuovo nella nostra economia
Ebbene oggi possiamo dire con soddisfazione che nel corso del due mila sei quei segnali si sono trasformati in una ripresa vera e anche le previsioni per il due mila sette
Rispetto a un sondaggio fatto con le nostre mille imprese associate che nell'insieme da un lavoro a più di sessanta mila dipendenti confermo l'in modo significativo questa tendenza
Dopo anni difficili con livelli di crescita bassi ora ci troviamo di fronte a una congiuntura economica sfavorevole
Come dicevo si tratta di una ripresa tutti gli effetti abbiamo sfiorato un più due per cento su scala nazionale risultato che non si otteneva da più di cinque anni
Ma una riflessione da dove nasce questa ripresa per importante conoscere il perché di un evento per poi meglio
Fare le previsioni per il futuro non vi è alcun dubbio che ci troviamo di fronte a un processo che trae origine da due fattori strettamente correlati
Da un lato la crescita complessiva dell'economia mondiale che nel due mila sei ha toccato quota cinque punto quattro per cento
Il ritmo più alto da oltre trent'anni
Infatti rallentamento dell'economia statunitense è stato bilanciato dalla prosecuzione dell'intensa crescita della Cina dell'India e degli altri Paesi emergenti oltre che della ripresi in atto nei Paesi dell'Europa e in Giappone
Dall'altro lato però questa ripresa va segnalata
Per questa ripresa va segnalata la straordinaria reazione del mondo dell'impresa che ha messo in campo tutte le risorse possibili e tutti gli strumenti più adatti per rispondere in modo adeguato l'apertura di nuovi mercati e di ampia concorrenza
Vi assicuro che i nostri imprenditori si sono trovati a fronteggiare situazioni molto difficili
Hanno dato corso profonda ristrutturazione dei processi produttivi hanno messo mano con decisione i modelli organizzativi dell'impresa hanno avviato strategie di patrimonializzazione
Hanno rilevato
Rien
Prego hanno razionalizzato gli assetti societari
Hanno lavorato insomma per dare alle proprie imprese quella di Minsk dimensione quell'efficacia adatte a reggere una concorrenza un mercato sempre più globale
Io devo dire che a questi capitani coraggiosi voglio chiamarli così grandi e piccoli artigiani commercianti industriali
Credo vada davvero l'ammirazione di tutti e di tutto il nostro rispetto per la capacità
Di aver operato scelte difficili talvolta è anche dolorose ma con la piena consapevolezza che questa era l'unica strada da intraprendere
Gli imprenditori hanno lottato a denti stretti per rimanere competitivi hanno rischiato hanno assunto decisioni anche impopolari con un unico proiettivo valorizzare l'impresa e renderle più forti per la produzione italiana presente sui mercati internazionali
Io personalmente permettete lo sento davvero orgoglio verso questi uomini di impresa che hanno reagito con tanta determinazione
Devo dire a onor del vero che ho trovato piuttosto pretestuoso il recente spunto polemico di Giuseppe De Rita sul Sole ventiquattro Ore
A suo parere di questi tempi si avverte un po'troppo orgogli imprenditoriale ebbene io ritengo invece che non ce ne sia ancora a sufficienza
Non dobbiamo avere timore ad affermare che la ripresa è merito dell'impresa in particolare di quelle numerosissime imprese di cui mai nessuno parla
Anche perché noi imprenditori lo ha ricordato con grande efficacia al nostro Presidente regionale Anna Maria Artoni che saluto abbiamo sempre cercato di coniugare l'orgoglio imprenditoriale con un'altra caratteristica peculiare la responsabilità
E la responsabilità di essere protagonisti determinanti dello sviluppo ci ha portato a rimboccarci le maniche e lavorare sull'innovazione la ricerca sull'internazionalizzazione sui prodotti sui clienti sul capitale umano
A questo proposito ho molto apprezzato il Sindaco Pini che di recente ha riconosciuto pubblicamente che il mondo delle imprese modenesi è diventato più tonico e sta dimostrando molta voglia di fare di energia
D'altro canto i numeri costituiscono la testimonianza migliore nel due mila sei le imprese manifatturiere della nostra provincia sono aumentate complessivamente in termini numerici dell'uno punto cinque per cento con picchi del sette punto cinque nel settore metalmeccanico
Se osserviamo anche i valori complessivi della produzione abbiamo un incremento del quattro per cento rispetto al due mila cinque con andamenti molto brillanti nel comparto ma dal meccanico ottime performances dell'alimentare del biomedicale e con un ritorno finalmente a segno positivo anche del tessile abbigliamento
Indirizzi ma flessione parimenti settore ceramico che registra però un incremento del fatturato vicino al cinque per cento nonostante debba continuare a competere con una fortissima e sleale concorrenza
Tutto questo ci conforta dei ci sprona per continuare a essere protagonisti di un territorio che sa creare sviluppo benessere richiesta da distribuire
Lo sottolineava recentemente compassione fine maggio il Presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo
Nel capitalismo italiano diceva sta nascendo una nuova borghesia che ha coscienza disse
Ma nella società sembra ancora prevalere una visione vecchia e piena di pregiudizi nei confronti dell'impresa
Invece l'impresa è lo strumento di preparazione dei cittadini di domani e il tessuto vitale di una democrazia economica moderno
E da qui che bisogna ripartire
Anche se sappiamo tutti ce lo siamo detti mille volte che la competitività ma la farò soltanto l'impresa e ci vuole un sistema che supporta il loro impegno che le metta in grado di esprimere tutte le loro potenzialità
Ma se spostiamo la riflessione sul sistema Paese sulle condizioni politiche attuali mi è davvero difficile reprimere un impulso di forte delusione
Non voglio esprimere un pessimismo preconcetto
Ma l'incertezza che osserviamo nell'Italia di oggi la grande impasti decisionale che vive il Paese rappresentano il peggior nemico
Per chi ha in mente un processo di modernizzazione efficace e la creazione di un contesto funzionale alla crescita economica e allo sviluppo civile
Cito solo alcuni grandi temi di importanza assolutamente cruciale però
Il blocco delle grandi opere pubbliche di cui il Paese necessita danni stiamo ancora qui che dibattiamo sul passaggio del corridoio cinque dell'alta velocità
La preoccupante debolezza del Paese sul fronte energetico si continua a dire no al nucleare alle centrali a carbone mentre rigassificatori sono ancora di là da venire
La presenza di politiche ambientali discutibili molto discutibili che rischiano di incidere negativamente sullo sviluppo riducendo la capacità di competere
Ultimo ma non ultimo il pesante fardello dei costi della politica abbiamo letto recentemente il solo sistema dei partiti costa al contribuente duecento milioni di euro l'anno
Contro i settantatré della Francia stime recenti parlo di un costo complessivo della politica vicina quattro miliardi di euro
L'elenco potrebbe continuare anche se devo dire che siamo un po'tutti stanchi di ripeterci le stesse cose di recitare ogni anno difese doléances
Oggi purtroppo la distanza tra i cittadini e la politica è ormai
Molto forte forse troppo forte
Sempre più spesso si avverte un clima di indifferenza rispetto i proclami politici le soluzioni sono noti a tutti e a parole tutti ne avverto l'esigenza ma lei fa anzi però nessuna forza politica di governo di opposizione sembra voler affrontare da veri nodi che bloccano la crescita economica sociale del Paese
Troppo spesso ci si nasconde dietro facile alibi dell'ampio consenso di cui hanno bisogno le grandi scelte ampio consenso che in concreto non si raggiunge mai
Ma siamo davvero sicuri che la politica debba essere così pluralista così democratica da legittimare la paralisi decisionale che sta subendo il nostro Paese in un periodo in cui assistiamo invece a una velocità di cambiamento di dimensioni globali
Comunque sia in entrambi gli schieramenti sembra che manchi la forza per dare vita a un grande progetto per il Paese e questo ci preoccupa
Avremo bisogno invece di una politica forte lungimirante in grado di operare sette necessarie senza abdicare al proprio ruolo abbiamo bisogno di coraggio di decisioni chiare e di regole certe da fare rispettare con rigore e intransigenza
Se non si interviene a rischio l'ordinaria amministrazione il tram tram la routine
è un Paese senza slancio senza capacità di progettare il proprio futuro non è in grado di incoraggiare chi vuole crescere
Le inefficienze del sistema italiano gravano fortemente sulla produttività del nostro Paese una produttività che come ricorda giustamente l'economista Giavazzi non è determinata solo dall'impresa
Ma anche dall'efficienza dal rendimento della pubblica amministrazione degli enti locali delle scuole dell'Università degli ospedali
Va beh non possiamo permetterci un Paese che ha quasi completamente dimenticato tra l'altro il concetto del merito
Ce lo diciamo tra noi imprenditori continuamente la meritocrazia lo strumento più potente a disposizione di ognuno per avanzare con la forza del proprio talento ed è uno strumento di grande giustizia sociale contro i privilegi corporativi
Sono dell'avviso che una giusta dose di meritocrazia conti contribuirebbe in maniera determinante a rendere più efficienti i servizi pubblici dagli ospedali alle scuole dalla pubblica amministrazione
Ma si privilegi le protezioni vanno eliminati dalla sfera pubblica lo stesso vale anche per il privato vale anche per noi
Mi riferisco a un certo capitalismo protetto fatto per lo più da grandi imprese che per la loro vicinanza la politica per il loro peso economico ottengono rendite di posizioni al di fuori della concorrenza del mercato
Basta e ora di premiare il capitalismo vero fatto da grandi imprese sane e da migliaia e migliaia di piccole e medie aziende capitalismo che fa della concorrenza la regola quotidiana e che compete a viso aperto con le proprie forze sul libero mercato
E questo capitalismo sanno competitivo ha bisogno di essere affiancato da un sistema finanziario anche esso fortemente capace di rinnovarsi
Ha perfettamente ragione il Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi quando afferma che un sistema finanziario moderno non tollera commistioni tra politica e banche ma mi sento di aggiungere che non contribuisce la competitività del capitalismo neppure una politica collusa con l'economia
La proprietà familiare l'identificazione dell'imprenditore con la propria impresa costituiscono ancora un testo forte del nostro capitalismo
Le imprese necessitano di banche dotati di strumenti finanziari nuovi istituti di credito
Voi che siete molti siete qui in sala
Vi ringraziamo perché ci avete accompagnato in questo nostro processo di sviluppo ma ora vi chiediamo di farlo ancora in modo più intenso per aiutarci nel passaggio generazionale e per dotarci di strumenti finanziari più adeguati a questo mercato che cambia
Noi imprenditori abbiamo bisogno istituti di credito forti ben radicati sul territorio che concentri i loro sforzi per rischiare insieme le piccole e medie aziende il vero tessuto della nostra economia
Ben vengano quindi integrazione fusioni bancarie di qualità che uniscono i territori importanti salvaguardate salvaguardandone la peculiarità ed offrendo servizi sempre più innovativi
A tal proposito non posso sottrarmi dal manifestare l'ospizio
Che quanto apparso oggi sulla stampa in relazione all'integrazione della Banca Popolare Emilia Romagna
E Banca Popolare di Milano possa invece trovare una soluzione che faccia nuovamente immaginare a breve l'unione di due territori forti e distintivi densi di impresa e rappresentative del nostro Paese
Credetemi si tratta di un progetto industriale straordinario di un'opportunità per le imprese su questi territori quello della Lombardia il nostro
Assolutamente importanti una grande opportunità per chi ci lavora dentro occorre fare il tifo per un'operazione di questo tipo e vi posso assicurare che si spazi ce ne saranno ancora io personalmente
Mi spingevano in questo senso
Credo che per consegnare alle generazioni più giovani un'economia dinamica capaci di generare Investimenti lavoro e reddito più elevati sia necessario un grande sforzo da parte di tutti politica finanzi in palese ciascuno consapevole del proprio ruolo
Perché la crisi tolte che cavalcata va consolidata non dimentichiamoci però che il nostro ritmo di crescita e si migliorato fortemente migliorato ma rimane pur sempre uno dei più bassi dell'area dell'euro
Pertanto i nostri sforzi vanno intensificati e dobbiamo trovare il coraggio di intervenire sulle questioni fondamentali sugli snodi che fanno da freno alla liberazione di risorse materiali e immateriali individuali di sistema da destinare allo sviluppo
Tutti abbiamo piena consapevolezza della difficoltà della politica a mettere mano al grande tema delle riforme
Si cade spesso però lei galleggiamento metteva idea rimanda di problemi eventualmente la consultazione elettorale successivo invece abbiamo bisogno più che mai di una politica che decide
Per questo ritengo che uno dei temi strategici sia la riforma del sistema elettorale oggi siamo in presenza di un bipolarismo bloccato di schieramenti politici troppo frammentati disuniti al loro interno spesso sottoposti dei veti delle ali estreme
Credo pertanto che ci sia più che mai necessario sia più che mai necessario intervenire sulla legge elettorale affinché si creino le condizioni per una guida politica chiara instabile che consenta a chi vince di avere i numeri per governare
Solo così si riuscirà finalmente ad affrontare i grandi temi della riforma delle pensioni alla riforma della spesa pubblica senza escludere il sistema di tassazione che soffoca il sistema produttivo in particolare alle piccole imprese
Un sistema di tassazione che incide pesantemente sui salari che remunerano il lavoro i quali al netto delle aliquote sono spesso troppo spesso disarmonie circa volti inadeguati ha un costo della vita in costante aumento
Altrettanto importante sarebbe provare a ridurre il delta fra il salario lordo il salario netto che penalizza in particolare dei peccati Gorrieri con i livelli retributivi più bassi occorrerebbe può intervenire con opportuni strumenti normativi sul costo del lavoro per le imprese
E sulla necessità di maggior guadagno dei lavoratori mettendo in campo ad esempio delle detassazioni mirate sugli straordinari rendendoli così meno onerosi per le imprese più netti appetibili per la forza lavoro
Sono temi centrali temi fondamentali che possono dare il via a dei processi positivi per lo sviluppo del nostro Paese
E poi il sistema formativo
La linfa vitale per i nostri giovani abbiamo bisogno di qualità e adeguatezza dell'insegnamento ma anche di sviluppare una buona capacità l'orientamento è fondamentale
Cava assistendo a un incremento eccessivo di iscrizioni nei licei a fronte di un consistenti impoverimento numerico degli studenti degli istituti tecnici
E anche sul fronte universitario seppure in presenza di un mercato assai poco ricettivo continuiamo ad aumentare continuato mentale gli iscritti e laureati
In materia una miss umanistiche mentre diminuiscono talvolta in misura drammatica i laureati in matematica fisica e che mi
Dobbiamo lavorare per superare i pregiudizi ancora molto diffuso che tende a considerare il sapere tecnico scientifico una cultura di minor rilievo rispetto a quello manifesti
Noi imprenditori non smetteremo di esercitare il nostro ruolo di stimolo sulla politica di agire attraverso i nostri sistemi di rappresentanza per indicare gli orizzonti dello sviluppo
Ma dovremo allargare la prospettiva anche tra di noi andando oltre gli steccati e l'appartenenza
L'obiettivo è uno e uno solo coltivare i valori del fare impresa e favorirne le condizioni di sviluppo
Lo dobbiamo fare tutti insieme con la determinazione la piena consapevolezza che stiamo lavorando per i nostri figli per il loro futuro dei figli nostri dei figli dei nostri collaboratori
Se poi spostiamo la riflessione sul piano del nostro territorio nostro amato territorio il concetto non cambia di molto
Modera la sua provincia in passato hanno saputo esprimere una grandissima capacità innovatrice nei prodotti nelle modalità di fare sistema si fece successo dei distretti nelle relazioni tra istituzioni mondo economico
Da qualche tempo a questa parte questo modello ha perso smalto e soprattutto spinta propulsiva e capacità di guardare avanti
Tutto ciò appare ancora più evidente nel confronto con le altre realtà regionali e nazionali dove tutti cercano giustamente nuove strade
L'economia tirava il contesto che deve supportarla non procede alla stessa velocità anzi talvolta fa da freno
La complessità della macchina istituzionale la crisi della politica hanno messo fortemente in discussione la capacità progettuale e strategica
Quando a fine due mila e sei un anno fa
Ho proposto un po'meno di un anno fa ho proposto un nuovo patto per la città e la promozione del territorio individuando in una cabina di regia rappresentative autorevole lo strumento a cui affidare la definizione delle linee strategiche degli obiettivi prioritari da raggiungere
Non sono mancate critiche da ogni parte lo spirito e vi assicuro con cui avevo lanciato quest'idea ovviamente non era polemico ma costruttivo volevo proporre una modalità nuova che potesse andare al cuore dei problemi e risolverli con rapidità
Strano territorio il nostro se non fai se non ti spendi se non ci provi viene criticato se invece selettivo si propone di solleciti allora il solo voglia di protagonismo e chissà per quale nascosti interessa
Devo dire però
Che dopo quelle sollecitazioni qualcosa si è mosso anche se in maniera non coordinate in totale assenza di un piano strategico dichiarato e concordato
E per questo che oggi mi rivolgo ancora a coloro che hanno il dovere di governare il territorio e mi rivolgo in particolare i tre principali protagonisti istituzionali
Mi riferisco ovviamente al Presidente alla Provincia al sindaco di Modena il Presidente la Camera di Commercio persone di provata levatura e capacità
Al loro rinnovo la sfida occorre individuare al più presto pochi chiari e condivisi obiettivi strategici per il nostro territorio e su questi fare convergere tutte le risorse intellettuali economiche professionali necessarie per raggiungerli
Credetemi occorre farlo al più presto ritrovando slancio da offrire alla cittadinanza con la presa d'atto trasparente pubblica stilando e sottoscrivendo una Carta delle priorità per lo sviluppo di Modena
Si tratta di un impegno dovuto nei confronti della società e dell'economia modenese che da sessant'anni a questa parte contribuisce con slancio creatività e determinazione al benessere collettivo
Le personalità cui mi sto rivolgendo hanno la cultura le competenze il know-how necessarie sono sicuramente all'altezza del ruolo che è stato loro affidato
Occorre il coraggio di mettere in campo nuovi strumenti nuove modalità di decisionali
Nel rispetto delle esigenze di un territorio che deve tornare a primeggiare nella capacità di generare sviluppo nella qualità della vita e nella capacità di posizionarsi con autorevolezza e contesto
Nel contesto regionale e nazionale
Bisogna superare contrapposizioni e particolarismi Anna che particolarismi andare al di là degli steccati di appartenenza corporativa e politica riguardare all'interesse del bene comune
Istituzioni
Raccogliete questa sfida che avrete il nostro ed avrete il nostro pieno sostegno anche noi vogliamo continuare a fare il nostro dovere vogliamo farlo ancora di più se voi lo volete saremo compatti al vostro fianco Confindustria moderna
Insieme a tutto il mondo dell'impresa ne sono certo con lo stesso impegno di sempre sarà pronta a fare la propria parte oggi più che mai
Bene grazie
Presidente Fini
Non solo dalla sua relazione ma soprattutto dell'occasione che ci dà per questa
Chiacchierata da titolo molto largo l'economia la politica l'Italia l'occidente dove andiamo a finire
Ci sta dentro tutto io sono particolarmente contento di poter fare
Col mio amico Giuliano Ferrara questa cosa per almeno tre motivi il primo perché con Giuliano Ferrara sempre interessantissimo
Parlare per la sua intelligenza per le sue capacità per la sua cultura secondo perché è raro che accetti occasioni come queste
E quindi come dire non è inflazionato
Terzo se mi consentite perché pur scrivendo sul suo giornale essendo molto amici spesso la pensiamo in maniera differente io per esempio sono convinto che non siamo ancora usciti dal declino
Degli anni scorsi lui è convinto che non ci siamo mai entrati
Io sono
Terzista lui bipolarista insomma questo credo che
Spero che renderà la chiacchierata ancora più interessante allora la giornata è fantastica io dico sempre che il la bontà dei convegni si misura la fortuna che hanno di coincidere con qualcos'altro allora oggi entrata Veltroni esce Blair
Più di così cosa vogliono fare e c'è anche lo scalone
E c'è anche lo scalone o almeno stanotte uscito voi rientrato non si capisce bene esce entra allora proviamo
Cominciamo cominciamo dall'economia magari poi andiamo alla politica il Presidente Spoon rivolgendosi naturalmente prevalentemente all'esperienza di Modena del territorio ha parlato di una significativa ripresa
Quindi si è colto nella
Nella parte di giudizio sull'andamento della congiuntura una buona dose di ottimismo poi però ha detto a fronte di questo cioè
I problemi irrisolti da sempre che ci pesano sulla testa e che ci impediscono di crescere come vorremmo come potremmo
Allora
E la fotografia è giusta secondo tre Giuliano cioè effettivamente
Era presentabile la situazione italiana con una una società brutto dire società civile Porat proprio so che non ti piace ma somma con la Società del fare che fa che si impegna e che avanti che spinge è una società politica che frena è questa la fotografia
Dunque a me è sembrato che la una relazione del vostro Presidente fosse autorevole anche aspra in certi passaggi come doverose com'è naturale di questi tempi per
Un
Capo degli imprenditori di una di una Provincia scalpitante com'è come giustamente la Provincia di Modena credo che sia colpa del microfono ma posso alzare la voce ecco
Allora Graziotto regole in e giustamente anche a spray in certi passaggi
Come è giusto che sia per il capo degli imprenditori di una provincia industriale e produttiva scalpitante come quella di Monte Mario per
Rispondere alla farlo qualcosina in brevi cenni tutti vivi Enrico Cisnetto
E per restare in tema io partirei dal dato della
Crescita mondiale
E poi della crescita europea che sono due cifre superiori alla crescita che noi siamo in grado di garantire e usciamo da un periodo in cui nonostante non solo da quindici anni giornali grosso tra un periodo lungo
Nonostante i mille rivolgimenti della politica la crisi di una Repubblica di un vecchio assetto istituzionale fondato sui partiti che avevano firmato la Costituzione
Nonostante l'irruzione di un fenomeno politico il politico culturale anche del sociale
Come certamente è stata la avventura la parabola di Silvio Berlusconi nella politica italiana Lapresa della parola e la presa di possesso per ben due volte una prima volta brevemente dentro Fort Alamo una seconda volta
Per cinque lunghi anni da parte di un imprenditore Silvio Berlusconi imprenditore di Milano e
E imprenditore Berlusconi è sempre restato
Nonostante tutto questo nonostante tutto questo
Siamo in una condizione di inferiorità ma non solo di inferiorità statistica non è poi questo il punto lo sappiamo
Gli indici sono sempre
Complessiva hanno decifrato Ivano letti eccetera
Siamo in una condizione di relativa minorità non riusciamo eppure siamo un Paese che è stato additato a me non solo negli anni Ottanta anche negli anni Novanta
Da Bill Clinton da grandi istituti di ricerca
E di monitoraggio di e vive di sondaggio
Nel profondo della struttura industriale del modello europeo siamo stati additati come un grande Paese il Paese che ha inventato i distretti o comunque via
Rilanciati li ha portati a vivere su una scala inaudita per intero occidente industriale e capitalistico siamo un Paese
Come dire un po'cinese un po'indiano nelle premesse no potremmo per i punti di eccellenza per la voglia di imparare
Di comunicare il sapere per per il fatto che insomma
Sappiamo sappiamo competere quando vogliamo siamo un Paese che dovrebbe essere molto più strettamente collegato con le tendenze d'avanguardia che si profilano nell'economia mondiale dovremo essere
Naturalmente così Modena è un osservatorio tipico il nord est e anche su un osservatorio
Tipico ma anche e se vogliamo la storia
Quasi incredibile della rinascita della FIAT una roba che sembrava
Che sembrava nella polvere della storia sembrava
Le FIAT sembrano delle carrozze a cavalli diciamo contro esista
Dei tram a cavalli quando devono sapere a che proposito che però può secondo ha fatto la battuta quasi che non ci credesse diciamo questa ma si può naturalmente sempre essere diffidenti lo capisco poi De Benedetti al dovere storico di essere diffidente perché la FIAT è stato tanti anni fa
Allontanato solo centouno scorso
I cento giorni famose
Però voglio dire tra ponti posso magari ci sono degli elementi di riconoscere la FIAT e poi sempre un simbolo quindi la trattiamo sempre in modo patriottico però solo obiettivamente quelli insomma cari sapremo a Lecce
Allora
Diciamo perché allora la responsabilità
Lo dicevi tu Enrico ma l'aveva detto
Come dire in modo formale rigoroso e istituzionale il Presidente della vostra associazione di categoria e della politica la responsabilità diciamo
Le responsabilità sono sempre condivise quando si tratta dello stato di un Paese
Ma il punto dolente il punto di crisi no quello che non si riesce a
Il laddove la classe dirigente ma c'è di più a desiderare nel rapporto costi-benefici per un Paese come il nostro costa molto il produce poco
Non produce le riforme istituzionali che è essa stessa dice di voler perseguire non produce salvo i cinque anni del Governo Berlusconi ma con molti difetti interni non produce una governabilità accettabile
Non produce fiducia ottimismo non produce quel materiale bruto decisivo insomma quella sorta di carburante che dà energia ad ogni sistema economico
Parentesi vengo da Parigi mi hanno detto editori italiani che lavorano lì che niente c'è la rivoluzione nella pubblicità in Francia perché il solo fatto di avere quello che viene chiamato un iper Presidente
Sarkozy Nicolas Sarkozy
Il solo fatto di aver assistito a questa costruzione di una leadership
Orientata al fare al muoversi al reagire al declino francese al dare un nuovo impulso al al sistema francese al modello francese con tutte le contraddizioni alle quali voi assisteremo naturalmente SAR così va messa alla prova
Però ha determinato un po'la pubblicità come tutti sappiamo il primo voi lo sapete perché vestite infermità solo se avete fiducia no nella possibilità comunicando di ampliare
La presenza sul mercato l'immagine della vostra impresa bene
Dice che la pubblicità e impazzita entra succedendo quello che avrebbe voluto che succedesse Berlusconi sì sì
In più non è successo no appunto allora perché c'è questa difficoltà di fondo di fondo legata appunto alla politica senza fare discorsi qualunquistici senza
Fare demagogia senza essere i primitivi perché non ce n'è bisogno
Ecco
Perché io penso che la questione
Centrale la questione fondamentale
è questa
Indi fenomeno Berlusconi lo ha dimostrato
Berlusconi ha molto per alcuni addirittura troppo ma è poco sta cioè se vogliamo Berlusconi e ancora oggi
L'unico imprenditore e lo ha fatto da outsider e lo ha fatto in quel modo colossale spettacolare totalizzante che è tipico della sua personalità che ha scelto la scena pubblica e l'arena politica
In modo
Pur restando imprenditore come dire
Assoluto
Per il resto io sono un ammiratore poi
Diciamo del della classe dirigente imprenditoriale italiana che spesso viene criticata in modo
Cui si veramente rozzo il primitivo il famoso capitalismo impresentabile il capitalismo senza capitali capitalismo familiare che non va bene
Il capitalismo che non investe in ricerca il capitalismo che prevenzione
Ci sono elementi di verità ovviamente ciascuno poi si regola
A seconda del Paese in cui vive si senese si arrabatta cercare di esistere e di sopravvivere incontra delle difficoltà ma sono tutte rappresentazioni no non so se è d'accordo come idrico insomma propagandistica ecco del
Alla invece c'è una classe dirigente prenderli allora io faccio questa aggressore giuramento questo discorso il Novecento il secolo che sta alle nostre spalle
E dobbiamo fare attenzione a non essere troppo lenti perché siamo già un pezzo avanti in quello successivo ventunesimo secolo insomma
Inseguo che stare nostre spalle testa siamo ancora noi ancora adesso siamo ancora lì ma
è stato caratterizzato da un fatto lasciamo stare il comunismo come ideologia totalitaria come
Diciamo dittatura dell'eguaglianza sulla libertà come mito come leggenda nera che ha
Provocato il disastro che tutti sappiamo
Lasciamo stare questo
E comunque Veltroni non è responsabile perché non è mai stato comunista ce così il cellulare per
Facciamolo dice che il primo leader che ha citato atto rivede Castelli legato
Alla sede Gasperi hanno il problema che avesse fatto il direttore dell'Unità anglosassone dai sei degli allievi essendo
E degli altri hanno Veltroni
Lasciamo da parte no però il Novecento parlando seriamente e un secolo in cui cosa ha fatto il lavoro dipendente ieri l'altro ieri e Perilli c'era un ieri sul sul mondo
C'era un
Un supplemento dedicato a Toni Blair all'uscita di Toni Blair dal da Downing Street numero dieci
E c'era un bel titolo diceva Leon Bourgeois travagli Ist
In borghese laburista
Di Toni Blair
Cioè l'uomo che ha preso in mano
Il labor Party un partito dove anche i Visconti
Erano estremisti
Un partito nato dai sindacati inventato dei sindacati quindi un partito che era legatissimo a una tradizione
Vetero marxista l'ha trasformato va rovesciato come un guanto l'ha trasformato il mio lei vorrei ha detto io sono sapete che nuoce io
Prendo e voglio i voti del centro moderato
Voglio che i ceti medi stiano bene meglio voglio più mobilità sociale voglio più ricerca più investimenti un capitalismo più vitale voglio che Londra diventi la capitale finanziaria
E lo faccio perché lo faccio perché sono un po'l'erede della pace
Stupiti il mondo
Stupito il mondo assunse l'eredità come se Veltroni oggi all'indotto dicesse ma non è che tutte le idee di Berlusconi sono le stupidaggini ma mi dicono che è partito da siccome
Siccome credo che abbia già parlato chi vi parla che è partito da De Gasperi e quindi si è voluto vedere magari insomma sei
Allora il borghese laburista
Voglio solo dire questo concetto e poi vi lascio subito la parola entri
E
Tutti i ruoli sono sconvolti questo è il punto
Il laburista dovuto inventarsi un'identità borghese per governare dieci anni in Inghilterra a fare
Compie e un ciclo riformatore iniziato nel settantanove
Dalla signora Thatcher che è quello per cui noi siamo qui a parlare tutti i giorni di privatizzazione di liberalizzazioni ben fatte malfatte ma comunque sappiamo che il sale dello sviluppo della crescita
Mostra come dimostra proprio la la geografia della crescita mondiale e della globalizzazione lista nella moltiplicazione delle opportunità e delle libertà e del ciclo libertà e irresponsabilità degli individui dei gruppi sociali
Allora
Il punto è che nel Novecento i i i i lavoratori hanno
I lavoratori dipendenti i sindacati
Tutto il mondo associazionistico loro eccetera hanno costruito un loro protagonismo assoluto hanno costruito il welfare State non è che hanno fatto solo il gulag
E il comunismo e Unione Sovietica ci sono stati anche in Occidente i sindacati
Dei lavoratori c'è stato il socio ancora sulla democrazia
E hanno e hanno avuto questo Prodi protagonisti entrando sulla scena pubblica lanciando grandi idee occupandosi di tutto
Diventando come si diceva una volta classe generale ora lasciamo stare classe è un concetto anche molto invecchiato
Ma oggi questo è il punto la situazione da Luca di Montezemolo e le aggiunte che lei ha fatto Presidente sull'orgoglio degli imprenditori sono profondamente ingiuste
Ma non deve essere un orgoglio separato non deve essere l'orgoglio perché io faccio bene il mio lavoro e poi se
Le infrastrutture non funzionano
Se la produttività complessiva non può crescere perché ci sono le diseconomie di sistema sei treni se si discute per
Quindici anni in Italia sei treni devono essere lenti o veloci una discussione
Che non veniva fatta neanche a Bisanzio sul sesso degli angeli interni devono essere veloci no è ovvio
E le montagne non possono essere attraversate per così devono essere bucate anche questo è ovvio
Allora
L'imprenditore deve essere orgoglioso secondo me deve trovare le ragioni del suo orgoglio non nella separazione dal dal suo secolo dal suo tempo già io intanto faccio il mio lavoro perché c'è un po'questa cosa diciamocelo
La trincea del lavoro no concetto usato spesso dal dell'imprenditore che ha fatto politica in questi anni avvenuta trincea del lavoro a rischio sentirla trincea un atteggiamento di difesa del lavoro lavoro industriale la produzione
Invece no
Invece no ormai ci sono nei servizi nell'economia dei servizi intere categorie di lavoratori che pensano a se stessi come imprenditori della propria carriera professionale
Il ciclo che dovrebbe portare dal lavoro da diciamo all'all'alla formazione ha un nuovo lavoro l'idea stessa di mobilità è un'idea imprenditoriale è un'idea di rischio è un'idea di
Allora lì editori sono diventati chi lo vogliamo o no un pilastro portante della società del suo Governo del suo autogoverno delle regole che la società si deve creare dicendo che classe generale lo sarebbero ma forse non ha una coscienza diversa non fino in fondo secondo me
Hanno giusto orgoglio hanno il giusto riserbo e la giusta necessità di occuparsi ebbene del loro lavoro tra di voi lo devono fare perché altrimenti
Però il lavoro non funzione non va avanti
Non voglio no diciamo
Invade vera nel senso della battaglia di schieramenti il campo della politica anche se poi
Lo ha dimostrato
Un famoso episodio legato a una lombosciatalgia io
Quando sono zero il denaro vicenza ci spiegò una lombosciatalgia allora roteare Ghezzi Rapone
Allora in realtà poi in poi hanno molta passione anche molta passione civile ma giustamente si
Si contengono si trattengono c'è tutto un protocollo un senso dell'essere imprenditore associato che ebbe ma noi siamo qui tutti abbiamo degli interessi parziali settoriali
Dialoghiamo con i sindacati con il Governo con la Regione con gli enti locali
Tutto questo va benissimo non lo voglio contestare non lo voglio mettere in discussione ma c'è qualcosa di più quell'orgoglio imprenditoriale secondo mentre essere legato a un recupero di passione
Per l'idea che gli imprenditori sono il centro sociale di una grande rivoluzione a livello mondiale che si chiama globalizzazione che si chiama
Competizione e mercato come chiave di volta in chiave di soluzione della produzione di tutta la ricchezza che poi
Si può redistribuire anche in termini di solidarietà sociale e quindi hanno il dovere di non di fare politica nel senso tradizionale del termine ma di invadere lo spazio pubblico con tutta la forza
Sociale che rappresentano
Moltiplicando le iniziative anche le iniziative naturalmente
Come questa cioè l'apertura delle loro sedi istituzionali e creandone di nuove una classe imprenditoriale che apre una fondazione che fa un corso di formazione politica e civile che si interessa del destino di un giornale
No a livello locale a livello nazionale e del suo modo di fare cultura e di organizzare le idee secondo me è un imprenditore più moderno e chi ha più speranza di investire il suo lavoro in ultimo turo
Importante della società di un imprenditore timido che diciamo sta nella sua associazione ogni tanto formula una protesta ma per il resto si disinteressa dello spazio
Da questo punto di vista partendo dalla queste tue osservazioni come hai giudicato questa questo discorso di Montezemolo che è stato preso come la la certificazione di una sua intenzione
Prossimo anno si sappiano siamo se un futuro
Molto prossimo un po'più remoto di di entrare in politica secondo te
Quindi quel discorso nel quale c'erano passaggi
Forse quello più lontano diciamo dalla
Dal linguaggio tradizionale a Confindustria
Potrebbe essere stato quella accenno critico al fatto che in televisione si vedono molto più i terroristi Didier dei delle loro vittime che certamente attiene ha una dimensione tematica fuori diciamo dal canone classico da Confindustria ma
Molti altri erano i passaggi
Interni a quel discorso allora tu come vai giudicato e che cosa pensi che
Che significhi
In quell'eventualità che viene evocata di Montezemolo che
Come dire in qualche modo scende o sale adesso secondarie di come piace di più il verbo in politica e è un po'difficile in quel che ho detto Montezemolo è stato combattivo abile
Ha creato un senso di attese da una certa atmosfera intorno al suo intervento ha voglia di essere un leader nazionale che questo poi diventi una scelta direttamente politico o no è un tema sul quale non mi diffondo perché è inutile fare
Diciamo della predizione politica così campata per aria
Potrebbe certo farlo da un momento all'altro potrebbe non farlo mai
La la cosa importante che si è comportato appunto da come dire insomma ogni imprenditore ha un po'il dovere di essere un intellettuale
Lo dico nel senso intellettuale una parola che a volte prende su di sé tutto il discredito che merita per certi aspetti ma dico un imprenditore un uomo di cultura ormai che è uno e uno che deve
Parlare di tutto trasmettere
Trasmettere diciamo giochetto che crede l'insieme dei suoi valori il suo
La sua esperienza non il suo amore per la libertà e retorico ma la sua esperienza concreta della libertà
Deve poter riflettere sulle regole come
Faceva prima Vittorio Fini
Deve poter riflettere su che cosa significa un sistema in cui le regole sono osservate deve
E e sulla natura delle regole che che le regole del gioco non si trasformino mai nel gioco delle regole
Per cui diciamo alla al al come dire al
Fa attinenza al monopolio la tendenza alla posizione dominante
Poi si sovrappone una forma di burocratizzazione dell'economia per cui nessuno deve crescere oltre un certo limite e c'è una sorta di riproposizione dell'Antitrust come nuova pianificazione centralizzata sua l'imprenditore
A questa funzione lo voglia o no e secondo me nel discorso di di Montezemolo anche per certe
Percettivi francesi direbbero derapage cioè per certe a per quando è andato fuori dai binari della consuetudine beh c'era un elemento di vitalità che infatti è stato salutato da grande ovazioni e da dire un tripudio di di
Di come dire di di approvazione da parte della base imprenditoriale perché io credo che gli imprenditori italiani questa cosa la sappiano nel profondo la esitano sono timidi vediamo se son sardonico riconoscere
In questa in questa valutazione Giuliano Ferrara no ma io
Trovo molto pertinente molto molto acuta questa considerazione magari
Mi viene un invito perché
Mi sembra molto simile a un'indicazione di l'imprenditore che fa politica detto insieme una sintesi che non è esattamente
Mi piacerebbe proprio rimarcarlo ecco perché io sono assolutamente favorevole imprenditore gioca un ruolo
Chi va al di fuori di quello che era semplice atti semplice per modo di dire attività della propria impresa non gioca sul proprio territorio si allarga e quindi in questo senso sono assolutamente d'accordo
Il favorevole però il limite è quello appunto mi piacerebbe metterà procederò poi c'è il co-Presidente di spiegarmi con degli esempi che è sempre la cosa alla quale si è tenuti quando
Si gioca diciamo nel senso serio per la parola gioco con le idee
Per esempio allora
Imprenditori fanno cordata per influenzare grandi giornali dove c'è ma consistente proprietario i patti di sindacato imprenditoriale
Nella guerra tra le diverse opzioni per l'assetto bancario del Paese questo è un modo di fare lobbying
E di esercitare attraverso il potere della stampa una certa pressione politica dislocare in un certo modo gruppi diversi in Parlamento dividere magari una maggioranza oppure
Oppure alimentare una protesta far salire benissimo
è una dimensione abbastanza ineliminabile della lotta per il potere sono cose che succedono non non ci vedo niente di scandaloso soprattutto in un Paese in cui poi
Sentiti diciamo al telefono è sgradevole sentire le compensazioni degli altri al telefono ma quando ci si capita ecco
Io pubblico i testi delle intercettazioni ma vi confesso che rileggo quando vengono pubblicate sugli altri giornali
B e c'è un Paese in cui uno dice allora siamo padroni di una banca oppure difesi va bene ho convocato lodevole Bonsignore per risolvere quella questione allora vai avanti dettagli sognare
Penso
Cosa sarà anche normale che gli imprenditori si preoccupano di vedere gli atti ne farà batte di fronte agli appetiti dei partiti di tutti i partiti particolare
In particolare
Di quelli
Che ho citato però non è questo che io sto dicendo questa è una dimensione naturale che appartiene alla dialettica del potere bisogna che sia assoggettato alle regole si possono riformare il modo di di di esprimerla eccetera si può mettere un limite un freno perché altrimenti poi degenera eccetera va be ma ecco
No io dico
Un gruppo di imprenditori si preoccupa
Per esempio di formare una classe dirigente
Che
E che cosa vuol dire formare una classe gli esecutivi investire dei soldi per la formazione anche attraverso anche e soprattutto attraverso
Come dire scuole mobilitazione delle intelligenze coinvolgimento dei giovani
Attirando forse
Scelte e selezionate in modo intelligente dalle università pubbliche e private eccetera eccetera perché vuole che
Diciamo
Moderna faccio un esempio tra i tanti possibili
Abbia nei prossimi vent'anni ci vuole di visione secondo me ci vuole una certa lungimiranza
Dia la possibilità
Ogni anno a settanta giovani
Ebbe
Insomma di non stare fermi al luogo comune
Dell'Italia che cresce poco perché studia poco perché studio magari testi sbagliati
Perché città dei Castelli perché domani e l'Africa dopodomani non si sa che le cose
E poi i conti con convegno logiche che sono crollate non si fanno
Ma forse l'imprenditore uno che succhia il sangue del popolo gli suggerisce magari qua forse insomma
Formare invece una generazione che capisce che sa
Che sa come è organizzata la Società cosa è successo alla fine del secondo Novecento
Quali idee nuove e antiche liberali
Favorevoli appunto a una della legislazione del sistema economico sono emerse come si sono incontrate con un processo reale che la
Globalizzazione dei mercati quali pericoli ci sono dentro qual è il ruolo della politica di una buona politica di una
Politica di
Di giustizia di crescita per cercare di orientare lo sviluppo
Senza Sofo Carlo senza soffocare né
La spontaneità e la libertà del mercato
Ecco mi secondo me è un imprenditore che fa politica nel senso che dico io
Si preoccupa di fare in modo che tra le tante cose che succedono
C'è anche
C'è anche la la la sua scuola
Si finanzia una fondazione si fanno le cose per bene sì attirano i docenti giusti
Si scarsi si stabilisce un intreccio fra questi ragazzi e anno dopo anno sì si forma
Voi direte ma questo
Appartiene ai doveri del sistema formativo va bene ma
Il sistema formativo pubblica in Italia lo sappiamo come fatti cioè gli imprenditori a potranno che
Le grandi Università americane dove Eileen sono un pezzo Della borghesia imprenditoriale americana il loro Presidente
No in genere un uomo dell'economia che il giorno dopo va a lavorare Wall Street oppure una grande Corporation appartiene al capitolo Mario Della Ruissi diciamoci la verità va be qui spesso non volevo
Entrano l'ho detto io si ma dico
Capito cioè in punto questa è una cosa voi direte ma è un esempio troppo intellettuali stico troppo indiretto cosa facciamo guardiamo a vent'anni perché abbiamo a me
La famiglia ha detto che non si deve fare lobbying non ho mica detto che non si devono dire le cose che ha detto giustamente Montezemolo che ribadito qui adattandole alla alle circostanze anche locali
Vittorio Fini non ho detto che bisogna rovesciare le abitudini della Confindustria e che bisogna smetterla di occuparsi della produzione industriale o per
Mettersi a fare delle cose pomposo e no dico è utile
è utile e inevitabile cioè se volete un'Italia che cresca
Almeno quanto l'Europa
Se volete e lo volete lo vogliamo un'Italia dove certe abitudini paradossali di lento Grazia di come dire di sospetto verso la mia meritocrazia
Vengano abbandonate se volete e se vogliamo un'Italia dove non ci sia più diciamo ci si deve essere sempre il diritto di esprimersi ma non ci sia più audience
Per coloro i quali sostengono al punto che i treni devono andare lenti Energia deve essere prodotta un prezzo altissimo e con mille difficoltà il il gas i gas che arriva al solito non non non può essere
Trasformato in gas liquido che i nostri porti eccetera eccetera se vanno secolare vorrei travasato avere nelle per strada a Napoli ecco se volete guidare dove dove dove ci sia proprio
Una cultura diversa da questa profondamente e radicalmente diversa da questa risoluzione dei problemi di fattiva cooperazione
Nel segno di certi valori di fondo che sono quelli della crescita e della libertà e responsabilità individuale dentro dentro il mercato dell'orgoglio di essere
Qualcuno che compete con qualcun altro senza volerlo schiacciare senza creare
Sacche di sottosviluppo rosso a dicembre bisogna aderire
Hai modelli d'avanguardia anche del capitalismo per esempio anglosassoni e americani abbiamo le nostre caratteristiche siamo alla sede della Chiesa cattolica abbiamo una cultura
Bimillenaria alle spalle che informale basata sulla bellezza assoluta sull'uso e anche l'abuso qualche volta il nostro territorio siamo l'Italia non siamo
Il Kansas non siamo i ruoli Omegna e quindi però
Se vogliamo fare un passo avanti
Sono gli imprenditori che devono deciso ma finiva barche in proprio quello che voglio dire in prima persona senza delegare sempre
è sempre sentendo la frustrazione di una delega che viene assunta parole a chiacchiere e poi non realizzata non so se mi spiego io ho molta stima per Bersani se non ha fatto bene a fare le sole isolate
L'unica cosa consolante di questo Governo
Però è una delega sempre parziale non non non rompe non ecco vorrei più
La parola d'ordine di fare così in movimento sono due cose che secondo me devono ricominciare a far parte del vocabolario degli imprenditori
Italiani e nel senso di una loro discesa in campo ma stavolta collettiva anche lì non con la delega all'outsider con la famosa cinica frase rammentando vada vivo e tutti ne abbiamo
In un certo senso anche nostalgica dell'avvocato Agnelli che cioè va be se vince l'Ulivo c'erano tutti se per dell'un per
è così siamo buoni dovute a ragionare
Ci vuole uno sforzo
Come dire che
Che dia un'identità collettiva più forte e più radicata nella società e più non li ha tante non superba ma
Ma come dire
Ineludibile per tutti agli imprenditori italiani in modo che tutti debbano fare i conti col fatto che
Sono una forza di una forza sociale si dotano dei loro giornali hanno
Aprono le loro scuole
Come dire insomma i loro valori mi fanno vivere
Anche
Come dire premendo no alle porte della Cittadella occupata dalla famosa casta insomma la marcia dei quarantamila finito troppo presto
Ce ne vorrebbero tale giocate euro al giorno ante
E se vogliamo anche
La marcia dei quarantamila era la reazione a un modesto estremista che era l'occupazione era la natura
Sì
Oggi si può fare tutto questo in positivo cioè positivo però con molta radicalità lo si può fare per
Costruire un
Potere sociale degli imprenditori che è già nei fatti che è già una richiesta della società la gente vuole questo ma se nel secolo scorso era
Quello dei diritti e i sindacati e partiti ad essi collegati a l'hanno rappresentato fino in fondo
Questo è il secolo del
Del recupero dei dei doveri e del merito chi chi rappresenta quella cultura deve farsi fino in fondo classe generale assumersi
Responsabilità chiudiamo questo capitolo diciamo
Dighe di grande scenario è
Ahimè mettiamo i piedi nel piatto dalla
Della politica che abbiamo di fronte allora
Oggi
Veltroni
Sì bravo e Confapi ad informare tuguri grazie del troni due giornalisti assetati
Non di potere però solo di acqua
Dicevo che il Veltroni si è
Concesso per il Partito Democratico grazie
Questo significa secondo tra Giuliano che
Che assisteremo a caduta del Governo Prodi prossimamente assai presto dunque
Allora io la vedo così
A destra una leadership c'è a volte sembra che vacilli ma c'è
Perché perché
Lo sappiamo perché perché nel novantaquattro
Cavaliere ha detto il campo sono io somatica possono me
Che e ci ha messo tutta l'energia di cui disponeva
Si è fatto un esercito personale un partito personale due molto ricco
E questo si vede sente poi ha fatto delle cose molto importanti ha dato la televisione commerciale che ha rivoluzionato
Il Paese ha molti difetti ma li nascondere sotto una grande determinazione
A piacere e ha cercato il consenso e più o meno l'ha ottenuto poi dopo ha vinto ha perso le elezioni ma questo è un altro discorso però lui
Berlusconi Malindi esigere guadagnata sul piano elettorale
Facendo di se stesso una bandiera è un simbolo con una venatura come si dice di populismo no però di populismo democratico di populismo liberale insomma
Mi pare che abbia fatto un colpo di Stato anche se ha protestato preciso tra un'elezione è uno che entra esce dal potere no io l'ho come devo criticare per difetto la freccia ecco comunque Berlusconi riferisce
A sinistra
Il carattere di bisogna stare molto attenti a questo passaggio di Veltroni
A sinistra invece la situazione è sempre stato diverso
Per il fatto che c'è un partito ex comunista che non poteva esprimere un candidato credibile alla Presidenza del Consiglio e che però il partito più forte per la coalizione di centrosinistra in tutte le sue versioni
Quando l'ho espresso con Occhetto è stato nel novantaquattro battuto senza problemi
Quindi per questo fatto
Perché la coalizione a sinistra è veramente una coalizione Arcobaleno in cui c'è di tutto il contrario di tutto ci sono due partiti comunisti sono le cose che sappiamo che ancora si dicono comunisti ci voleva il candidato moderato ci voleva un'invenzione e hanno inventato per ben due volte Prodi
Che
Diciamo adesso lasciamo stare il giudizio su Prodi
Che a me molti difetti
Anche lui non compensati da un'analoga tendenza al piacere diciamo ecco per esprimermi con understatement
Allora
No non lo lo dico senza nessuno spirito di rancore eccetera è proprio un fatto obiettivo riconosciuto ormai da tutti anche nella sua coalizione
Allora
Hanno hanno dovuto scegliere per ben due volte Prodi e poi sono andato in Europa nel frattempo a
L'hanno mandato in Europa dico nelle in quel periodo e dire
Risultato loro hanno sempre avuto un leader
Non dico finto che sarebbe offensivo non voglio essere offensivo verso nessuno un leader molto fragile perché
Punto fondamentale di protesta pari è una partita una gruppo parlamentare
Non ai lettori improprio non c'è niente cioè un riferimento vago di forze che dico mai luce ci rappresenta ma non non comanda voi come si vede sempre dei momenti di emergenza
Non comanda
Poi dopo dico battuta su quel trovo scritto
Dunque favorevole alla reclusione se l'atteggiamento no mi fa un po'ridere perché
Perché voi sapete no i comunisti nella storia sono famosi
I socialisti ben civici
Coloro che soccombenti intero quando i comunisti presero il potere in Russia nel nel nella rivoluzione d'ottobre no che poi capoverso coinvolge il sette novembre centri bolscevichi gente a morire
Erano famosi perché mettevano su qualcuno Primo Ministro dello zar di tendenza liberato da uno
E poi lo rovesciavano come input
E qui la storia strana naturalmente solo una battuta eccetera storie strada ma
Guarda caso qui
Scelgono
Prodi lo mentono a Palazzo Chigi
E dopo due anni nel novantotto un comunista un ex comunista socialista europeo un riformista ma insomma c'è anche il comunismo nessun alea target D'Alema Prodi e fatto fuori e cui allude a Palazzo Chigi
Poi perdo
Prima un Prodi di nuovo divario a Palazzo Chigi cioè
Adesso passato un anno
E c'è di nuovo un comunista che ex
Ex comunista anticomunista mai stato comunista gli do atto
E tutto questo però mi muovo
Allora leader Veltroni rischi
E promuova e c'è una cosa strana dicemmo comunista che fa fuori il il premier eletto per eccetera abbiamo però il mio è un andare a Palazzo Chigi no non penso che voglia andare a Palazzo Chigi figuriamoci se non vi faccio
Non li faccio questa questo Tor no comunque adesso questa era soltanto una battuta perché oggi mi è venuto in mente pensato esigua qual è curioso però va sempre loro governare
Va bene
Però il punto è questo non bisogna sottovalutare per Veltroni ha delle qualità non è mica stupido
Voglio dire questo per essere chiari non è come Rutelli Rutelli
No
Era
Ma non è possibile
Siete peggio di me più maliziosi è
No dico Rutelli arrivo dopo che i giochi erano fatti
Ricordate la legislatura dal due mila sei dal novantasei al due mila e uno no
Dopo due anni D'Alema fece fuori Prodi stette un anno al Governo e fecero fuori D'Alema arrivo Amato
Essenze D'Amato che noi però non contava molto eccetera sono
Se non per il fatto che spendeva molto i soldi dei contribuenti per cercare
Con il ciclo elettorale di riprendere quota
E all'ultimo momento entrambe Amato no Amato non si vuole troppo debole troppo proviamo con Rutelli la faccia il giovane eccetera eccetera no Veltroni non è l'assenso tipo di operazione attenzione che Rutelli fu designato dagli oligarchi
Perché ripeto la di simmetria e che a destra anche se Berlusconi è uno che invece fatta sul punto b
Ed è impaurito autore un tiranno comunque un patriarca età penalista
Dice sempre a Fini e Casini smettetela di litigare venite qui siete i miei amici Pat pacca sulla spalla anche se Berlusconi un po'così però Berlusconi c'era la legittimazione democratica invece a sinistra del centrosinistra
Sono tutti un po'degli oligarchi ognuno per il senso dei capicorrente sono delle arciconfraternite di partito Marini presidente del Senato controllo impopolari quell'altra regione
Non c'è una vera leadership
Con Rutelli si era inventarono con Prodi se ne inventa nel farlo si sanzionano sempre con Veltroni è un po'diverso attenzione perché
Fanno un nuovo partito bene o male
Possiamo dirne tutto il male che vogliamo ma è un tentativo ambizioso mettere insieme i rimasugli dell'ex Partito comunista e quelli della ex Democrazia Cristiana ciò che
O sinistra democristiana una parte dell'esperienza della democrazia che sia
Anno nuovo partito stabiliscono un metodo elettorale forse si presenta da solo e diventa di nuovo un plebiscito un'informazione forse invece si presentano altri se tu fosse Bersani che cosa interessa
Sì assolutamente sì ma io io penso che
Che loro farebbero un'operazione più intelligente se si presentassero in parecchi cioè anche uno scontro D'Alema Veltroni sarebbe interessante
Ma D'Alema veramente oggi no Lurago Chiarato giusto lontano dettare avendo sto sì controlli bene quello che succede in Libano effettivamente ce n'è bisogno
A quella politica che ci saranno no ce n'è bisogno insomma
Callosità hanno drastici poi bisogna metterci mano
Però voglio dire ecco non bisogna sottovalutare il fenomeno Veltroni intanto bisogna guardarlo con
Come dire
Non dico equidistanza sarebbe una sciocchezza per me si sa come la penso si sa
Però bisogna guardarlo con con con fair-play ecco gioco deve essere serrato ma sempre corretto quello se è d'accordo con Berlusconi che ha detto però e Prodi o Veltroni e la stessa cosa no sono d'accordo nel senso è una battuta di propaganda e un leader politico deve anche fare delle battute di propaganda ma non deve Horizon rendere alla propaganda che fa è quello dei suoi fedeli alla tua propaga il disagio del Cavaliere annovera quello non bisogna farlo
Bisogna capire che
Stavolta loro hanno trovato il modo che succederà mi chiedeva Cisnetto credo che sia interessante riflettere insieme su questa questione
Non può succedere che Veltroni
Non rompa subito con Prodi e cerchi di portare il Paese a nuove elezioni in cui lui gareggia con Berlusconi chiaramente per Palazzo Chigi perché perché sarebbe si votasse tra un mese due mesi tre mesi cinque mese in mese
Il disastro del primo anno di governo è tale
Che Berlusconi queste elezioni leggerebbe a mani basse e questo ovviamente non non è insomma disputarsi dalla finestra non è lo sport più praticato
Giustamente dagli organi politici
Quindi questo non succederà presumibilmente
Ci sarà uno stato di grazia iniziale in cui oggi appunto ha esordito nel suo discorso con un omaggio fra o di un grande applauso caldo approdi eccetera
Tipico applaudire la persona la quale si fanno le scarpe senza riferimenti a Vittorio Fini che è stato
Approvi una legge con affetto e ancora un anno di Governo davanti a sé
Ma dico
Allora che farà
Presumibile
Il Governo istituzionale a questo punto per cui diceva per Prodi si è lavorato sostituiamo mettiamoci Marini eccetera a Veltroni il nuovo leader sempre che abbia
Ma avete investitura e che sappia usare il suo potere non conviene perché governo istituzionale
Già si prende un po'su una spalla l'impopolarità del Governo Prodi diventando i leader del partito democratico e non solo il Sindaco di Roma
Bravo buono e che vuole andare in Africa no
Si prende un po'di quell'impopolarità poi se
Fa una specie di piccolo ribaltone e cioè si immagina che Prodi presterebbe
Se e mi fa un governo istituzionale
Così d'accordo con Berlusconi o comunque con un accordo tacito con l'opposizione
Anche lì insomma il suo prestigio leader bipolare democratico investito dal nuovo partito per fare una quindi rimane solo ipotesi
Nel novantotto cioè ecco l'ipotesi è che un anno prosegua che vota giù coincidenza con le elezioni europee del del due mila nove
In modo solo in questo modo sempre un po'all'italiana con agguato qui un agguato li una parola qui una parola lì la cosa magari
Magari
Alla fine ci sarà una corale Risoluzione di andare a delle elezioni anticipate di vedere chi vince perché magari anche con
Se si consolidasse un po'di ripresa economica ma qui appunto le i pareri sono diversi e se
Finisse questo
Modo anche tormentato del paese di segnalare approvi il proprio dissenso cioè lui è stato fischiato dai commercianti di destra e dei commercianti di sinistra e da quelli di centro e da quelli soprattutto
Non va non va si realizzano grazie quando ne fischiato pongo solo un modo di comunicare poi non funziona non non non è apprezzato non c'è niente da fare c'è qualcosa proprio di profondo di radicale di
Allora molto probabilmente ci sarà questa io vedo questo nel futuro guardando nella palla di vetro mi pare che la logica dell'operazione Veltroni sia questa mente di un leader più giovane
Retoricamente più capace di Prodi
Che appare anche se non lo è questo ha ragione Berlusconi su quaranta dice Veltroni fa politica
è cominciato piccolo
Quindi
Però appare fuori legge più fuori dei giochi è un Sindaco radicato nel territorio noi sappiamo che i sindaci sono
Tutti i prestigiosi tutti popolari e fanno tutti due mandati almeno vincendo il secondo mandato perché perché hanno una legge
Elettorale che gli dà il potere di fare certe cose in genere e cerchiamo di farle insomma poi sono quelli più bravi e meno bravi
Ma insomma tutti riescono a fare il secondo mandato persino Rosa Russo Iervolino quindi
Dire proprio
Essere Sindaco è una benedizione no
No no dico per via dell'ENEL fantasia cielo non è che
Che italiana come avvocatura troppo sbrigativamente per ciascun per scontato che nel centrodestra le cose siano tranquillamente non mi pare
Accordo che tu sei arrivato persino a bene dire la Brambilla altereremmo dagli assalti mollare organo si avveri denominati almeno su quelle che esercitano la democrazia e si prendono dei rischi mi piacciono
Tutti Savino Pezzotta Michela vittoria Brambilla Veltroni Silvio Berlusconi tutti quelli che a un certo punto prendono la parola il rischio non mi piacciono se lo farà anche tu invalido dai verbali sacrosanta per
Senti ma
Comunque
A destra e problemi ci sono non sono posizione di Casini ma capisci tutto rientra sotto l'ombrellone dice Berlusconi
I fini che a me piace seduto qui alla mia destra
Detto queste loro azione gastronomica mica politica ovviamente
No voglio dire no ma poi Gianfranco Fini è un bravissimo ragazzo anche lui e anche
E anche Casini è una persona seria eccetera però diciamoci le cose come stanno insomma nel centrodestra
Quello che conta è il vento del nord ed è questa roba un po'anomala di Berlusconi da un lato di Bossi dall'altro poi c'è casi chimica molto
Il prestigio e un po'di voti li mette insieme c'è il la componente cattolica cattolicoliberale credo si dica
Etc è un ragazzo no o molto abile con con l'età giusta per avere le speranze e un futuro non solo dietro le spalle ma anche davanti
E anche Fini ha fatto un sacco di cose con l'aiuto di Berlusconi e di tutti noi italiani per portare a un partito impresentabile invece
In società altre c'è e preziosa innamorato di far così e anche Fini cerca di costruirsi come leader eccetera però obiettivamente adusa attiva una coalizione in cui c'è uno che prende sempre dal venti al trenta per cento dei voti
Gli altri stanno al dieci niente da fare uso arresti come dire dell'idea di poter dire che
Linguanti è uno di questi è stata così da Berlusconi giù no San così sai cosa così italiano non ci sarà mai noi ci vogliono le istituzioni della Quinta Repubblica ci vuole ce lo possiamo avere ammazzato a cominciare sarebbe accordiamo la seconda con sarebbe d'accordo ma ragazzi l'Italia un Paese strano allora
Berlusconi
In modo anche strano perché hanno cominciato in una baita lì a Cortina doveva in tutto prima con la no Lorenzago tre
Era e in modo strano con un po'di tecnici però perché poi Berlusconi uno sì se voi riguardati cinque anni del Governo Berlusconi alla luce di quest'ultimo anno ma il paradiso in terra sembra per esempio è riformato la Costituzione
Si può avere ogni obiezione possibile sul federalismo su come avevano disegnato il Senato ma loro avevano fatto una legge di riforma costituzionale
Che in Italia veniva predicata come necessarie indispensabile subito da circa quarant'anni commissione Bozzi Commissione Iotti commissione De Mistura referendum Craxi regole certe assente ma vicolo Italia un Paese hanno fatto questa riforma
Con argomenti popolarissimi se voi prendete centri italiani di ogni regione italiana richiedete se uno dei Presidente del Consiglio deve potere revocare i ministri e nominati dice sì
Se io ho dei Presidente del Consiglio deve potere averi come dire l'autorità di dire bene adesso
è fatta e finita si sciolgono le Camere come succede Inghilterra e si vota in modo tale da impedire ribaltoni eccetera eccetera eccetera e avere
La possibilità di realizzare il suo programma risponderanno moltissimi
Seguono dei bisogna ridurre il numero dei parlamentari risulta in rispondano tutti si bene
è stato fatto questa riforma che diceva questo
è stata sottoposta all'esame dell'organo parliamo di Italia Nostra vissi male diceva anche altre purtroppo dovrei ma no ma è un Paese
Se esco ci siamo inventati che veniva spaccata Alitalia messa a repentaglio l'unità nazionale
Era stata fatta la riforma che tutti ci aspettavamo paradosso nel paradosso segue la riforma fosse stata fatta oggi noi avremmo conto un solo voto di maggioranza al Senato un Governo di ferro
Prodi si potrebbe comportare come le hanno smarrito diano quello ventisei perché lei non è lodevole avuto cento parlamentare differenza ma non era di fare ma non poteva revocare i ministri non poteva sciogliere le Camere
Non poteva non aveva di fronte un Parlamento come dire ristrutturato e e reso e in cui una sola Camera dava il voto di fiducia
Aveva di fronte il sistema interistituzionale frammentato del dell'Italia che conosciamo e che non ci piace diciamo sebbene non ci piace non fatto una riforma in quella di che andava in quella direzione e l'abbiamo respinta
Votano no non è che io me la prenda con il popolo lettore il popolo elettore matrone sovrano è sovrana e il diritto di però sottolineare anche le
In costanza delle del popolo che come diceva lui Cervini Guicciardini scrisse chi disse popolo disse mille volte uno pazzo
Nel Cinquecento il popolo
Sapevano cos'era la piazza
E incostante volubile strano prima voto Berlusconi Governo cinque anni fa una riforma costituzionale
Poi Berlusconi per le elezioni quelli fissare una data del referendum a giugno inoltrato tutti al mare il referendum è sconfitto la destra non va a votare perché
Perché dei mobili Zatta strana insomma una cosa veramente strana erano argomento loro stessi non l'hanno difeso fino in fondo non hanno fatto una vera campagna perché sulla non ci ha creduto più nessuno
Eppure ramo una specie di soluzione a portata di mano di molti dei nostri problemi no siccome
Il il discorso dei portato SAR così
Sarkozy è questo se è così sapete che cosa ha fatto oggi e ieri sera così
Ha fatto una riforma dell'insegnamento superiore fatto
Diciotto riforme tutte insieme teorizza che le riforme vanno fatte tutte insieme svolto una lenzuolata oggi
è un e una diversità domani tutte insieme
E duri dicevi all'Eliseo gli insegnanti gli studenti alla concertazione però come fa la concertazione Presidente francese avendo il potere di farlo la fa dicendo rinvio di una settimana
I due settimane perché sto trattando io mi impegno a trattare se riesco tra un accordo bene se no la legge va in Consiglio dei ministri come è giusto che sia la concertazione non la nega a nessuno
Però voglio dire se deve parlare di una questione di attualità noi avevamo una legge due leggi una la legge Dini di riforma delle pensioni
Fatta all'epoca in cui Lamberto Dini
Lavorava come propria appreso a fare anche istituzionalmente pur essendo stato ministro del tesoro del Governo di cui ha bisogno di fare parte del novantaquattro il primo Governo Berlusconi lavorava d'accordo con il centrosinistra e fecero una riforma
Le pensioni d'accordo col sindacato
Che stabiliva che c'erano dei coefficienti da aggiornare amministrativamente ogni certo periodo danni
Riforma Dini centrosinistra sindacati il coefficiente
Poi è stata fatta
Nel corso del tempo un'altra riforma delle pensioni riforma Maroni primo gennaio due mila otto
Si allunga l'età lavorativa e si allunga come sacrificio per alcuni salvo i lavori usuranti
Lo
Magari era meglio che come dire entrasse in vigore Ginetto anziché mettano nella legislatura del ragionamento che voglio fare non non ha questo non ha importanza
Perché poi le riforme sono cicliche tubo e anche
Insomma in Europa una pena decide di cambiare il sistema di votazione ma su richiesta dei polacchi lo cambiano fra dieci anni Betto succedere
Cioè tu puoi anche la curva del sistema pensionistico anche quelle ciclica ma non è una roba da fare in termini di emergenza oggi del domani hanno stabilito lo scalone questo un Governo di centrodestra senza l'accordo dei sindacati
L'ha votato c'era una larga maggioranza è legittimato dal Parlamento lo scalone
L'Europa ha detto bene ottima ci piace siede tra i più bravi in Europa avete sistemato la questione della curva previdenziale complimenti eccetera
Cosa fanno aboliscono scalone e non li vedono i coefficienti
Cioè adesso per
Negoziare trattare in termini di piccolo cabotaggio politico del giorno per giorno nel modo più direi frustrante per tutti noi
Sulla questione delle pensioni fanno due pasticci in uno e quindi ci ritroveremo con il prossimo Governo qualunque esso sia che ne derivano affrontare la questione della spesa previdenziale è assurdo
Ci dovrebbe essere una levata di scudi una protesta in tutto il Paese non si tocca una legge sulle pensioni che è un equilibrio stabilito
In modo chiaro da un Parlamento fortemente legittimato da una forte maggioranza che è passata diciamo in cavalleria che sta lì e che permette di sistemare la la spesa previdenziale
Con un sacrificio non impossibile per per un certo numero di centri sociali e i coefficienti si dimezzano se poniamo se vogliamo un attimo il Presidente Fini da su questa cosa le pensioni io ho l'impressione che fosse la reazione della Confindustria questa
A questo ritmo
Perché diciamoci la verità Giuliano ha ragione siccome la legge Maroni è passata ed è legge Noè
Seppur dal due dal primo gennaio due mila otto abbiamo portato l'età pensionabile a sessanta
Nel momento in cui si si facesse come sembra trattative di queste ore uno scalino da cinquantasette cinquantotto non abbiamo aumentato di un anno abbiamo diminuito di due sia chiaro
Ecco allora la Confindustria mi sembra un po'come dire
Poco ci turno
Su questa cosa non dovrebbe esserci una reazione più forte mano non mi sembra che sia taciturna ma credo che
Faccio un attimo un passo indietro nel senso di quello che dice il direttore assolutamente
Drammatico perché a sintetizzato un passaggio da un Governo di centrosinistra poi di centrodestra e poi di centrosinistra
E in modo trasversale un tema fondamentale per il Paese con l'appoggio dell'Europa nel momento in cui è stato fatto diviene
Tutte le volte rimesso in discussione ecco questi meccanismi picchi cosa deve accadere in questo Paese perché non possono più veritiero perché avvengono
In un modo di solidi paghi questo devastante devastante
Non solo per il Paese al proprio interno va
E devastante anche per quelli che devono fare dei piani a lungo di investimento e credere
In evoluzione del Paese è questo il punto che io credo
Determina quella traccia nella relazione prima ha detto ci vuole la riforma la legge elettorale io personalmente sono d'accordo ma
Vi suggerirei di pensare che non è è una condizione necessaria ma non sufficienti sono d'accordo è un sistema politico non cambia solo perché è una legge elettorale
Come dire lo induce anche perché
Ricordo tutta la vicenda segni facemmo fa fecero perché io non ero molto favorevole ma
L'operazione
Del maggioritario il risultato e dove a semplificare dare governi certi eccetera eccetera e lo Stato è stato tutto contrario economico
Come dire ma struttura contrario adesso non esageriamo insomma quaranta partiti insomma che sia quaranta battiti anche ottanta ma abbiamo Governo che è durato per cinque anni per la prima volta nella storia stato battuto le elezioni però seppure con un pareggio politica che le leggi elettorali possono vietare di base nove ai fatti ma voglio dire
Mi sembra che come dire la le difficoltà del sistema siano tali che non richiedono solo a leggere tra Napoli e poi invece molto di più un sorbetto parchi cosa può o o dovrebbe accadere per
Far sì che questi
Questa sciagura che ci accompagna da in modo ormai stabile drammaticamente sta bene
La riforma istituzionale era fondamentale perché guardate
Ammettiamo che fosse passato il referendum
Oggi i propri
Al tavolo in cui sta negoziando la svendita dello scalone eccetera perché Diliberto non vuole perché la sinistra di Rifondazione ha messo in minoranza Bertinotti
Che per rimanere Presidente della Camera concetto agio sarebbe anche disponibile ad accettare lo scalone ma non non può perché è in minoranza nel suo partito contemporaneamente nella CGIL
C'è Cremaschi la FIOM gentleman sempre qualcuno più a sinistra di avere qualcuno che si può scavare caratura
Ecco
Di fronte a questa situazione ingovernabile con Padoa Schioppa che gli dice senti i conti sono questi non è che noi stiamo approvando il popolo sono due leggi
L'azionario irragionevoli queste su una battaglia di bandiera dell'estrema sinistra quindi non cediamo
Prodi si farebbe due conti direbbe non dicendo e come fa a dire non c'è ed oggi proprio di Prodi non può dire non dicendo
Perché comincia la prima voce sul Governo istituzionale
Sulla disponibilità queste eccetera invece se Prodi avesse avuto il potere che la riforma costituzionali di conferiva
Di dire non cedo e voi sapete che se dico non cedo dico che sciolgono le Camere e faccio le elezioni sulla necessità delle riforme
è era un altro discorso
Forse voi vorrei lo scalone si salvava forse la risposta al presidente Fini almeno dal mio punto di vista sarebbe un'assemblea costituente laddove tutte queste questioni di riforma complessiva dello Stato ha ragione Sarkozy riforme si fanno tutte insieme e inutile
Immaginare per esempio una legge elettorale la legge elettorale francese del doppio turno che molti richiamano assenso nella misura in cui tutti cioè un sistema presidenziale
Come quello francese la legge tedesca prevede un assetto istituzionale conseguente perché sono state pensate insieme
Quindi probabilmente credo che
L'ipotesi migliore sarebbe quella di un'Assemblea Costituente laddove si si tirino le fila di tutti questi ragionamenti chiesti faccia finalmente un passaggio di Repubblica dato che quello tra la prima la seconda è avvenuto come è avvenuto
Forse questo
Momo momento rifonda Tivoli tra la seconda la terza avrebbe bisogno di questo a proposito di passaggio tra la Prima Seconda Repubblica voglio chiudere perché abbiamo ancora pochi minuti e e c'è anche alcune cose di politica estera che vorrei di cui vorrei parlare
Molti dicono oggi si sente un
Sia una sensazione di ritorno al novantuno novantadue intercettazioni verbali giornali che
Insomma famoso ventilatore sei no
Si è rimesso in moto il fango nel ventilatore
Marcia sempre in Italia la tentazione di risolvere le questioni politiche commesso di extra politici proprio perché la politica è debole
Ma io non credo che si possa tornare a quella frase quella è una fase in cui
Non c'era solo come adesso sfiducia nella politica c'è una cosa diversa c'era il crollo del muro di Berlino
Come dire una mutamento della collocazione internazionale dell'Italia che aveva tolto una legittimazione forte alla Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Una grande turbolenza perché il Partito Comunista aveva cambiato nome non sapeva più chi era e non aveva neanche nessuna non era neanche ammesso l'Internazionale socialista che si agitava molto aveva questa pericolosa tendenza
A allegarsi con i magistrati per
Per imporre una rottura politica per via giudiziaria
Poi c'era una degenerazione della vita pubblica notevole
Una tendenza a fare cartello reale AsPreMaRe lo Stato
Attraverso meccanismi censurabili che era diventata impunità sistematica eccetera e c'era l'equivoco sul finanziamento
Della politica che sembrava essere e credo che sia stato proprio sistemato no ma io voglio dire però oggi non c'è
Quella somma di fattori che portarono alla cosiddetta rivoluzione di Mani pulite e cioè a una sorta di sostituzione della magistratura la classe dirigente con mezzi speech attivi e brutali in carcere la gente perché parlasse
E far fuori tutti i partiti tradizionali che erano secondo la Repubblica oggi c'è una dialettica più più vivace più più forte
So che è urgente ammiratore moto ma è più piccolo diciamo così è più piccolo e soprattutto direi che gli italiani sono meno creduloni
Hanno capito che dietro
Un giudice
Purificatore il popolo dei fax no che dietro i giudici hanno capito anche per esperienza che hanno visto come sono andate le cose che dietro un giudice purificatore creare dal sacro fuoco di fare giustizia c'è un ambizioso
Futuro leader politico
Uno che si farà il suo partito uno che
Cercherà di occupare dei posti
Insomma hanno capito che c'era un gioco in cui
Non c'erano i buoni da una parte di attività all'altra ma
Come dire
Un uso
Politico della magistratura e una politicizzazione della magistratura che erano parte diciamo ricco di quello che succedeva
Quindi gli italiani non ci credono più a queste cose ti dedichiamo gli ultimi minuti a allo scenario internazionale da un lato l'abbiam Savall intrattenimento
Nove non ce l'abbiamo da parlare di due cose da un lato l'Europa
Pare trovare nuovi leader non sarà così l'America del riterremo adesso cosa cosa succederà in Inghilterra insomma però
C'è tutto un movimento che pare interessante dall'altro c'è una questione mediorientale esplosiva Coletto oggi una dichiarazione di voto che dice lasciamo in Medioriente al suo destino chi se ne frega si arrangino tra di loro mi sembra
La posizione più estrema di quelle che abbia potuto vedere tu giustamente prima ricordato in Libano e quello che sta
Per accadere sta accadendo in Libano insomma
C'è un tema
Che riguarda la collocazione dell'Italia nello scenario internazionale perché fino adesso mi ha parlato delle beghe un po'provinciale del nostro sistema politico però intorno a noi si muovono tante cose hai qualche minuto per tracciare un
Uno scenario ma
Insomma
Non so come se l'è cavata nel frattempo Veltroni a Torino però veramente
Noi abbiamo una una sola possibilità di
Fare fronte a mio giudizio può essere che mi sbagli
Ai ai doveri di un grande Paese come noi siamo
Di fronte alla propria storia no e di fronte al proprio futuro
Quello di
Essere
In Europa incombe Europa
Ma
Consapevoli ve li fatto che
Il mondo ha bisogno di essere governata
Che c'è un solo vero motore del di un di un di un possibile Governo mondiale e questo motore sostanzialmente sta a cuore
Cosa vuol dire che bisogna
Ubbidire agli americani no file che bisogna
Collaborare realmente con questa alleanza che ci ha
Dato delle garanzie hanno fatto anche tanti errori durante la guerra fredda ma l'hanno vinta
Ha vinta contro un nemico un nemico spietato
La novità nel segno della libertà
E
Insomma
Una volta c'era l'equilibrio del terrore
La riga di Yalta di qua i Paesi conquistati dall'Armata Rossa e di là i Paesi conquistati dagli angloamericani quando furono sconfitti fascismo
Questa roba è finita finita ormai da quasi vent'anni
Da diciotto anni
Finita
E
Non è che
Si sentono delle conseguenze
Della fine di questo equilibrio diciamo bipolare tra le due superpotenze che India Biava R. in viva regionali i conflitti più aspri compresi quelli a sfondo già islamisti cose
Perché nel settantanove ci fu la rivoluzione iraniana ma era tenuta sotto controllo c'era l'Afghanistan occupata dalle truppe sovietiche c'erano i Paesi arabi a metà tra l'influenza americana e l'influenza sovietica e tutto questo è finito
Allora di fronte alla fine tutto questo
Se uno vuole prendere le posizioni Follini appreso Chirac il suo primo ministro e il Primo Ministro degli esteri dell'Italia
Che anche per questo hanno perso contro sarà così cioè la posizione per cui il mondo sa essere multipolare che vuol dire o deve essere anarchico
C'è un po'Lorusso un polo cinese un polo europeo un po'l'americano ma siamo matti
Il mondo deve avere
Un baricentro e questo baricentro oggi è inevitabilmente la più grande e antica forte democrazia costituzionale quella inglese più antica ma non è una democrazia costituzionale nel senso che la Costituzione scritta del mondo
Gli Stati Uniti d'America che hanno svolto una funzione storica ma in un certo punto
Vedremo ma ancora oggi questo è diciamo un prolungamento del secolo americano nel secolo in cui gli americani hanno salvato libertà europea
Due volte allora
Questo deve fare una politica estera non cincischiare col sottobosco arabo e islamico
Non delegare a Gino Strada la rappresentanza dei nostri interessi nel nel né
Viva vivente
Ed è ed è veramente censurabile che non lo faccia con Berlusconi devo dire la verità questo insuccesso per cinque anni
Si può pensare che in Iraq è stato fatto un errore che quella guerra ma andava fatta che bisogna essere più cauti che bisognava sconsigliare che bisognava fare la voce grossa quello che volete ma poi alla fine
Si lavora con
Con questo materiale perché questo materiale il combustibile di una
Pur di un possibile futuro di sicurezza per tutti noi e insomma non li abbia avuto la fortuna di non avere avuto Madrid di non avere avuto l'ombra
Avuto le metropolitane squarciata eccetera
Abbiamo avuto la Siria
Abbiamo avuto come dire marcette esposizione su questo fronte ma contenuta il territorio diciamo metropolitano l'Italia
è sede di prediche pericolose di di fenomeni di insediamento con tendenze sovversive di tipo islamista
Di centri di reclutamento l'allarme non è mai troppo ed è giusto lanciarlo senza cavalcare le paure ma governando le tuttavia
Tuttavia dobbiamo renderci conto del fatto che insomma
Nel mondo è successo qualcosa di molto importante e lasciamo stare la Cina che sullo sfondo
E oggi viene percepita
Insieme con l'India più come una minaccia trattino barra opportunità economiche altri stiamo dibattendo tra
Tra un intelligente allarme Cina e un intelligente volontà di sfruttamento dello portare al cinema comunque la Cina
è ancora un anno dal punto di vista non ha ancora l'identità del del delitto competitore meglio l'ottantenne armato né strategico sta acquistando la vedremo ma oggi c'è
Sulle rive del Mediterraneo l'Islam dentro l'Europa l'insediamento islamico Benedetto sia l'Islanda le religioni hanno tutte un cuore
Intelligente interessante
Come dire ineludibile che non si può spazzare via con argomenti banalmente demagogici e secolari visti per cui le Regioni sono una roba da cretini non è vero le religioni sono la sostanza della storia della vita dell'umanità
Compresa la religione islamica ma conto è
La religione islamica
Intesa come fornite diciamo di una identità spirituale
Di cui ciascuno dei suoi professare anti
Un conto è la un ma
Cioè l'Assemblea di tutti
I fedeli islamici e il ruolo che nella umano le madrasse
Cioè le scuole coraniche il ruolo che nella umana leader della Sharia cioè l'idea che il mondo deve essere governato in modo democratico il fatto che viene disconosciuta la laicità il fatto che
E il fatto che la dolorosa la donna viene avvilito è vessato ecco su tutte queste con tutte queste cose ormai sono una componente decisiva della politica estera e dell'identità strategiche di un governo di una classe dirigente quindi io insomma
Mi auguro che anche da questo punto di vista
Ci sia un
Un elemento di resipiscenza e si faccia un discorso chiaro va bene il lifestyle alla Kennedy nati problemi del mondo non sono più i problemi dei Kennedy
Presidente Fini
Il nostro compito era quello di farvi riflettere senza annoiarvi ci dica se ci siamo riusciti assolutamente sì ringrazio moltissimo per chiedere all'oste se era buona inventare niente
Ringrazio
Visto che non è andata via metà della platea come come non è andata via mentre ora non siamo solo tutti gli alloggi ancora tutti quindi grazie Giuliano Ferrara lo scarico il suddetto ringrazio tutti voi