Un progetto socialista per l'Italia del futuro - Un grande Partito Socialista in Italia e in Europa

Però low cost oltre punto
No
Normativa
Esorbitanti la relazione lanciato infatti lanciano spazio
Cantieristica esistenti sancito
Domando pattizio uguaglianza
Facciamo lanciato
Tattici
Dunque
Grazie nazionale
Insomma forse
Spontanea distratto
Impegnati
Passerà
Accettata allacciato lanciato esami
A sei anni
Leggi
Battigia sono Zanotto Aldo
Ma
Prego
Viva l'Italia
D'Italia libera
Invitati a verbale unitario
Italia ad avere un quadro
Con viva l'Italia
D'Italia che in un momento
Vitalità
Resa un tradimento Invitalia assassina dai giornali velocemente
L'Italia con gli atti assunti
Nella
Viva l'Italia
Vitale almeno un anno una
Viva l'Italia dall'azienda insomma
Trenitalia dimenticanza in Italia
Indicare
L'Italia a metà giardino abbiamo dell'Alitalia
Italia può diventare
Preventiva fa
Rituale
Vitale sapessi disparità
Italiano
Vitale aumentando
Egualitaria
D'Italia sulla nomina
Dell'Alitalia
Italia dal dodici dicembre
Vitale
Mangiare
Tale avvenuta
Come sempre
Vitale Cornacchia
Correre il rischio
Viva l'Italia
Italiani esiste
Nelle
Della
Istruito
Vorrei
Per
Le
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Non estero
E le
Madaro
I fondi
Sia Rubino
Dei
Infine
Allora
Organico
Il
Specifiche
Anzi
I rilievi il
Il
Rimarcare quelli
Non
Abbiamo
E noi abbiamo
A
Bene rinveniamo credo che
Con
E
Minimo
Speciose
Allora
La
Allora
Una
Bagni
Abbiamo aspettato
A cominciare
Perché è in arrivo il segretario del partito
Credo però che dobbiamo farlo perché
Ci sono già molti compagni
Protestano giustamente
Allora
Pensare quando arriverà potrebbero inviteremo la presa di
Intanto io devo rivolgere un affettuoso saluto tutti i
Da tutte le parti del Paese sono arrivati molti conta
La loro presenza lui in un
In un caldo pomeriggio
Distante
è la migliore testimonianza del loro attaccamento I nostri le
Rivolgo saluto particolare gli ospiti che ci hanno
Onorato ci onorano da loro
Bobo Craxi se non sbaglio non è ancora vivo
Peppino Caldarola cioè
Del movimento socialismo libertà
Giannini
Gianni De Michelis Segretario nazionale del nuovo
Scomparso nel frattempo
Valdo Spini che era la Sinistra Democratica
I lavori
Dalle tieni
Non è quello
Compagno Gavino Angius vicepresidente del Senato della Repubblica che non ha voluto intervenire per ragioni familiari mi ha mandato il seguente messaggio che data la sua importanza
Leggo integralmente
Caro Nesi care compagne e cari compagni
Mi dispiace molto che per esclusive ragioni di carattere personale familiare non possa essere con voi
Voglio però porgere i miei migliori auguri di buon lavoro
Soltanto nel nostro Paese su un quotidiano come la Repubblica abbiamo potuto assistere ad una vera e propria campagna di stampa contro il socialismo
Che ha tenuto banco per diversi mesi proprio la vigilia della stagione congressuale e dei Democratici di stili
Parlando poi di elezioni francesi era persino preconizzato la scomparsa del Partito Socialista
Francese la nascita del nuovo centro
Comunque fatto grande nuove positivo e finito invece con il risultato del Partito socialista francese come ho unica grande forza di opposizione
Con quei cento seggi conquistati io credo dobbiamo rivolgere
Umberto saluto
So che è avvenuto da noi ormai noto a tutti
Si è sciolta la più grande forza della sinistra italiana
Parte integrante del Partito Socialista Europeo
Considero una sciagura per la sinistra e per l'Italia quanto avvenuto
Poiché resto profondamente convinto che le ragioni del socialismo che muovevano tra i valori di uguaglianza giustizia libertà equità non siano venute meno del mondo di oggi
Nel mondo nascono nuove ingiustizie
Il nostro Paese compaiono nuove profonde disuguaglianze
Sia cumulo enormi capitali mentre parti sempre più larga di società vivono alle soglie dell'indigenza
E alcuni strati dirittura senza diritti di cittadinanza
Le società occidentali sono attraversate da anzi l'attenzione oriente come occidente
Che spingono
Le chiese i culti a intromettersi con sempre maggiore forza
Nella sfera
C'è bisogno di un recupero della ragione che ponga le esigenze dell'individuo come essere sociale al centro di una nuova iniziativa politica coraggioso e forte in difesa della libertà
Nessuno può pensare che la Società sempre pure in più permeati dalla multiculturalità
Si possa concepire l'idea di una morale super
La battaglia delle forze di progresso è sempre stata quella di allargare il confine di accesso nuovi diritti e non
A ridurre
Le democrazie europee più avanzate hanno posto la questione dei diritti non solo sociali ma anche civili al centro della propria azione politica
Questo è stato fatto sia dai governi guidati la sinistra sia quelli guidati dalla destra
Al tempo stesso dovremmo essere più consapevoli che la crisi delle democrazie occidentali e in particolare
Della democrazia italiana soffrono di un riequilibrio di responsabilità
Io penso
Che sia
Di sinistra farsi portatori nelle istituzioni e nella società di un'etica dei doveri
Non parlo soltanto di un'etica pubblica trasparente
Parlo di responsabilità
Di piena assunzione di quei doveri inquisiti chiamati
Cui si deve rispondere
Ciò vale per un uomo politico
Ma anche per un imprenditore magistrato un operaio un insegnante un banchiere un generale
E questo che restituisce credibilità alle istituzioni e fiducia nella politica
E questo che fa crescere la nostra società non solo sul piano economico ma anche sul piano civile
Andremo dopo andamenti importanti fra pochi giorni
Dall'azione del Partito Democratico è stata accelerata si pensa di dare così risposte le difficoltà del Governo dubito che sia la strada giusta
Per il Governo si avvicinano passaggi molto delicati
La riforma delle pensioni
L'utilizzazione del cosiddetto tesoretto
Del Documento di programmazione economico finanziaria
Nella maggioranza non si intravede ancora una comunanza di orientamenti
Anzi le distanze tra le sue diverse componenti dicendo di sinistra sono molto grandi
Gli attesi però nuovo politica sociale che si è indirizzata almeno ad alleviare le condizioni di sofferenza di una buona parte delle famiglie
Sono molto
è necessario dare delle risposte ma veniamo noi cari compagni cari amici
Sono stato al congresso dello STIR Fiuggi e ho trovato lì un orgoglio per la propria storia che mi ha colpito
Ma allo stesso tempo intravisto la possibilità
Di riprendere un cammino
Guardando tutti con coraggioso spirito innovativo ad una politica che risponda ai bisogni della nostra società
C'è bisogno di voltare pagina
Le forze che si riconoscono nei valori del socialismo europeo
Possono oggi ritrovarsi in un progetto comune
Per dare vita ad una nuova sinistra di governo incarnata da nuovi protagonisti in grado di rappresentare al meglio le sfide future che ci attendono
Penso anche alle forze del liberalismo laico e democratico e a quelle dell'ecologismo più responsabile
Sarà un lavoro duro e non privo di ostacoli ma il fascino della sfide grande
Riunire il ciò che la storia finora diviso per ridare slancio e vigore l'impegno politico in cui crediamo
Che non
Tantum valori semmai in quanto sia capace di muovere coscienze persone donne e uomini prendendo
S protagoniste della costruzione del loro futuro ecco questa è la lettera
Compagno Angius al quale
Abbiamo preparato
Sicurezza di essere
D'accordo con voi la risposta che ora vi leggo
Caro compagno Angius
Ti siamo molto grati del tuo messaggio e delle considerazioni in esso contenute che condividiamo
Pienamente noi partiamo infatti a quelle forze che tu dici si riconoscono nei valori del socialismo europeo
Che tu consideri necessari protagonisti di un nuovo progetto comune
Queste tue definizione sia d'accordo uomini
Ci hanno onorato l'Europa
Vibrante
Bruno Cry schiena Olof Palme
Con la sua metterò
Siamo tutti e c'eri tu ricordo del congresso di Fiuggi
A nostra volta ricordiamo il suo intervento in quella sede
Come un esempio di rigore intellettuale e di passione politica
Siamo profondamente convinti che è necessario che la sinistra italiana elaborare un progetto di società
Che unisca l'idealismo e al
Al realismo di un'azione di governo
Sappiamo che nelle società capitalistica avanzate
E cosa difficile proporre una visione vincente
Che con questi elementi fuori degli uomini delle donne
Appartenenti non solo i ceti sociali più svantaggiate
Ma anche la maggioranza degli altri
Ma siamo anche convinti che la sinistra può vincere la sua battaglia
Se riuscirà a costruire sulle sabbie mobili di una società in continuo mutamento
Un progetto per il futuro e un conseguente programma di governo
Un'immagine
Una visione una speranza
Che concili bisogni individuali con l'interesse generale
Noi ci battiamo per questo progetto e per questo
Programma
E vogliamo farlo insieme ai compagni e gli amici che pur provenendo da storie diverse abbiano i nostri stessi obiettivi
Queste persone sono qui oggi con noi e ci sei anche tu caro audio su con il tuo importante messaggio
è per queste ragioni e con questi sentimenti che noi contiamo scritte
Per un'azione comune
In nome di comuni ideali
I valori della libertà ed è la giustizia
Dell'eguaglianza fra gli uomini
Per rispetto dei diritti e dei doveri
Della democrazia italiana ed europea
La convenzione
Dunque adesso possiamo alcune cose organizzative devo leggere che mi hanno detto di recedere
Insomma
I nostri lavori dureranno fino alle venti e trenta
Per dar modo al maggior numero di persone di poter intervenire interventi domani rimasto messo i contenuti lei fondamentali dieci i famosi dieci minuti
Al termine dei lavori ventidue ore venti e trenta i presenti sono tutti invitati ad uscire al piano superiore questo
Dopo il conferito daremo in questa sala per lo spettacolo di musica leggera dico mi ha dato anche il titolo ma che non riesco a leggere perché noi perché non ho mai partecipato aspettare i muscoli serio
Credo
Cresciuto
Vedo che è tornato anziane
Quelli che guai autoscontri memorabili negli ultimi
Gli ho chiesto a oggi ma da quanti anni ci conosciamo io pensavo trenta mila centoquarantadue ed anche l'idea della danza eccetera della vostra vecchiaia
Consentitemi una breve interruzione
Cari compagni la nostra convenzione
Si tiene in un mondo in momenti più difficili della storia della Repubblica
Siamo di fronte ad un vero e proprio declino del Paese
Non si tratta tanto di un declino economico
Perché l'andamento generale della nostra economia presenza degli indizi di ripresa
Si tratta soprattutto di un giardino sociale
Etico
E morale
Sociale perché sono in crisi le classi generali
Quelle raggruppamento di ceti da borghesia imprenditoriale
Per forza operai
Sulle quali si fondò la rinascita del Paese
Declino etico perché sono in crisi quei valori che furono alla base del patto costituzionale
Declino morale
Perché sono in crisi i costumi
Di motivi
La concezione stessa della felicità
Una parte del Paese prigioniero di questa crisi
Est tenta
A fronteggiare a un'altra parte del Paese cerca faticosamente lede gli strumenti per opporsi al declino
Noi
Pienamente consapevoli della modestia le nostre forze ci onoriamo di appartenere
Alla parte del Paese che resiste
E ciò anche perché sappiamo
Che la forza delle idee e necessarie come la forza dei numeri
Questa convenzione è uno strumento iniziale
Per la riaffermazione dei nostri principi
E se è stato organizzato da un gruppo di persone quasi tutti iscritti al Partito Socialista democratico
Che si opposero a suo tempo pressione vorrebbero tuttora alla fusione con il movimento radicale questo essenziale
Il gruppo di persone
Non ritengono di poter aderire al Partito Democratico anche questo cercando
Queste stesse persone quarto no però con rispetto
Condi staccato rispetto quel partito
Perché
Un partito col quale noi dovremmo
Ho lavorato
Direttore fine chiarire
Dispiace dire queste cose mentre non c'è
Segretario del partito che le persone che costituiscono la convenzione non sono pregiudizialmente contrario all'attuale segreteria
Alla quale peraltro rimprovero incertezza di posizioni strategiche
è una
I notevoli incapacità ti proposte programmati queste la nostra posizione
Compagni
Il tempo si diceva il nemico alle porte
Forse la fase sorgerà
Ma se pensiamo che il nostro Paese corre il rischio di tornare le mani di una destra senza ideali senza scrupoli
Che non ha nulla a che fare con la destra storica al Governo l'Italia dopo Risorgimento l'allarme non è esagerato grazie
Ora la parola
Compaiono
Angelo Sollazzo io prima di dargli la parola devo ringraziarlo perché devo dire che soltanto fatto un lavoro enorme che io stesso che sono mi ritenevo un organizzatore un tempo e
Sotto lo sono anche stati
E ed è non credevo che fosse possibile io quindi grazie
Compagne e compagni
Consentite anche al merito fare qualche ringraziamento
Sicuramente c'è stato un mio impegno ma
Devo ringraziare soprattutto i compagni nostri collaboratori
Che in questi giorni
Di calura estiva
Si sono impegnati in un poco
Affinché
Questa nostra convenzione potesse riuscire
Visto il risultato mi sembra
Che è successo
Del loro lavoro
Si evidenzia
Grazie compagni
Ho qualche
Difficoltà esprimere compiutamente
Quello che io penso
Il riferimento all'attuale situazione politica
Le proposte che intendiamo avanzare
Anche per l'assenza
Ancora spero per qualche minuto del compagno Poselli Segretario dal nostro partito
Tengo
A precisare che questa nostra iniziativa
E nell'ambito dello SDI
è un'iniziativa di partito
I compagni che spesso sono stati critici nei confronti
Della segreteria del partito
Ma che ritengono
Che comunque è arrivato il momento
Nella ricerca della Unità socialista
Di lavorare per
Ricostruire in Italia
La casa comune
Centri sociali
Siamo qui pezzetti per riaffermare la nostra realtà al partito siamo qui per riaffermare
La nostra
Adesione
Allo stile
Siamo qui per dire no
Al Partito Democratico
Siamo qui per dire no
A quei compagni
Che nelle ultime settimane
Hanno svolto opera di grande pressione su molti di noi
Per farci fare una scelta che non condividiamo
Diventando loro stessi democratici
E io aggiungo tra qualche mese democratici cristiani
Siamo qui per riaffermare
La scelta del Progetto di unità socialista
Non vogliamo rivendicare
Primogeniture distorta
Ma circa tre anni fa
Molti di noi
Portare avanti un progetto politico per l'unità socialista
E creiamo un movimento che si chiamava appunto unità socialista
Questo movimento insieme
Anche i compagni del lupo e si
Affrontò una prova elettorale quella europea
Quella prove Leporale fu importante perché il risultato a nostro giudizio pur risultato piuttosto importante
Siamo qui per affermare che la stragrande maggioranza di quel movimento di unità socialista
Resta nell'uso di
Non accetta e non sente le sirene del Partito Democratico
E lavora con tutti i movimenti i partiti e le forze che si riconoscono nel partito socialista europeo
Per ricreare per riformare per rinnovare un soggetto politico assolutamente socialista
Dove la parola socialista e contemporaneamente un aggettivo ed un sostantivo
Abbiamo detto no I compagni
Che volevano portarci nel partito democratico abbiamo riconosciuto allo spirito di essere l'erede
Naturale del vecchio partito socialisti italiani
Abbiamo riconosciuto la giustezza
Della linea politica scaturita dal Congresso di Fiuggi
Abbiamo lavorato lavoreremo continueremo a lavorare affinché la Costituente socialista sia una costituente con grande di grande successo
Da questa tribù una
Noi tutti intendiamo rivolgere un appello accalorato
Fraterno e sincero
A quei compagni che sono usciti recentemente dai DS
Facciamo riferimento ai compagni delle componenti di Angius e Mussi
Che sono usciti perché non condivideva uno la non presenza del nuovo Partito Democratico nel Partito socialista europeo quindi un'uscita da destra
E oggi non possono avere titubanze pensando di fare qualcosa di diverso a sinistra perché chiaramente tutto questo significa una contraddizione in termini
A questi compagni diciamo
La scelta che avete fatto è stata una scelta importante una scelta che noi condividiamo
Dobbiamo stare tutti insieme la vostra casa è questa
Dobbiamo come dice Rino Formica arrivare a un socialismo largo a un partito che veda tutte le forze tutti i movimenti che si riconoscono del socialismo europeo sotto la stessa casa
Oggi noi cd unifichiamo
Noi ritorniamo insieme
Cerchiamo di ricucire
Di eliminare la vecchia diaspora socialista ma ciò non basta dobbiamo essere onesti e corretti tra di noi non basta
Dobbiamo essere più grandi dobbiamo fare lo fare quello che diciamo il nostro slogan un grande partito socialista in Italia e in Europa
E dopo il Partito Democratico
Dopo la Cosa rossa
Io credo che a sinistra nella Sinistra democratica e liberale ci sia per noi un grande spazio un grandissimo spazio
Uno spazio
Che porti finalmente
Termine all'anomalia tutta italiana che vedo essere il nostro Paese unico in Europa hanno una vere un grande importante Partito Socialista
E allora diciamocelo francamente conquista impostazione con questo nostro progetto noi saremo la vera novità della politica nazionale
Noi li porteremo tenderemo perlomeno di riportare la politica ai livelli accettabili abbiamo oggi un livello troppo basso bassissimo della società politica nazionale invece noi siamo il socialismo
Perché il socialista e una cultura il socialismo è una civiltà il socialismo e genuina espressione di solidarietà il socialismo è
Sicuramente la vera sinistra di governo
Ecco per questi compagni e compagne noi non possiamo e non dobbiamo pensare di fare un nuovo cespuglio non ci interessa
Non ci interessano i cespugli non dobbiamo aprire in questa nostra azione politica una vocazione maggioritaria
Oggi
Che l'attualità del socialismo democratico e liberale e divenuta
Chiara davanti agli occhi di tutti oggi che si è presentata forte la questione socialista nel Paese in questo momento di crisi di sistema
Noi dobbiamo esserci di più più presenti con più proposte e compio progetti
Oggi
Che il bipolarismo è in crisi profonda
De Michelis ha detto spesso il bipolarismo bastardo questo bipolarismo non funziona più
Abbiamo coalizioni dove c'è
Tutto e di tutto a sinistra Dini e Caruso insieme Di Pietro lussuria insieme
A destra abbiamo addirittura borghese Martino
Frattini e Calderoli
Ecco diciamo chiaramente che noi dobbiamo riproporre
Il nostro patrimonio di ideali se altri rinunciano la loro storia i loro ideali
Noi non lo possiamo fare gli altri sono ex ex comunisti ex fascisti ex democristiani noi eravamo siamo e resteremo socialisti
è per questo e per questo compagni
Per noi si tratta di un nuovo inizio
Si tratta di un grande rilancio del movimento socialista italiano per fare questo ci vuole una grande passione
Non ci vogliono i dormitori non ci vogliono posizioni quasi di remissione
I sottomissione purtroppo qualche volta ci vuole una grande passione e dobbiamo stabilire bene quale la nostra base sociale chi sono i nostri interlocutori chi dovrebbero essere i nostri elettori
I lavoratori i giovani le donne le nostre presenze nelle fabbriche nelle campagne nel mondo dei commercianti degli artigiani il popolo delle partite IVA delle piccole e medie industrie
Ecco queste è stato per anni per decenni l'elettorato dei socialisti
Il mondo del sindacato delle organizzazioni sindacali
Non possiamo dimenticare quello che è stato per lui il sindacato in particolare la UIL e perché noi che organizzazioni di massa dei contadini degli artigiani dei commercianti e di altre ancora certo il sindacato deve
Prendere atto rendersi conto che non può avere il ruolo di un partito forse più sindacato sui posti di lavoro e nelle fabbriche sicuramente sarebbe utile anche per lo stesso movimento dei lavoratori
Dobbiamo fare una politica dell'ascolto ascoltare di più saper ascoltare questa politica autoreferenziale non serva a niente a nessuno ci vuole un ritorno
Alla politica
Noi sicuramente siamo
Disposti nelle condizioni di difendere quello che abbiamo rappresentato anche nel passato la nostra storia dai Turati a più recentemente I Nenni Albertini ai Craxi spesso questo viene dimenticato
Ma non basta non basta la nostra storia noi ci dobbiamo rivolgere alle nuove generazioni al futuro
E per rivolgersi al futuro dei giovani dobbiamo tener conto che i giovani di oggi circolo più ideali che storia più passione che storia
E quindi dopo di rigetto ma con determinazione lei politiche basate quasi esclusivamente sugli interessi personali
Dobbiamo cioè lavorare per creare forme di società che garantiscono a tutti i beni materiali e spirituali che desiderano
Dobbiamo organizzare coloro a cui questi beni non vengono garantiti
Dobbiamo lavorare per una equa redistribuzione delle ricchezze delle risorse evitando che i pochi raggiungano il benessere sul malessere dei tanti
Dobbiamo lavorare e lottare contro le vecchie e le nuove povertà
Dobbiamo sicuramente valutare
I meriti ma dobbiamo soddisfare i bisogni a cominciare dai bisogni dei nostri pensionati minimi con cinquecento euro al mese o dei nostri dipendenti pubblici operai che spesso non arrivano con loro stipendio a fine mese
Ecco noi dobbiamo quindi avere una proposta un progetto politico noi lo abbiamo predisposto voi lo consegneremo
è un modesto contributo al dibattito generale niente di più però ci abbiamo provato e spero che apprezzerete anche questo nostro tentativo quindi creare un nuovo partito
Con la fine delle divisioni con una linea politica certa oggi noi siamo uniti oggi abbiamo un Progetto oggi abbiamo approvato nei vari congressi nelle varie riunioni del nord nelle varie assemblee un progetto politico
E lo diceva il compagno Nerio Nesi Presidente di questa Assemblea
Vedete noi siamo stati anche duramente critici nei confronti della Segreteria nazionale del partito
Duramente critici sul progetto della Rosa nel pugno non ci abbiamo mai creduto l'abbiamo sempre combattuto è stato un danno gravissimo per i Socialisti italiani
Abbiamo anche avanzato critiche
Sulla gestione del partito
Facce spesso troppo spesso vecchie
Abbiamo bisogno di nuove facce
Abbiamo bisogno
Di allargare i gruppi dirigenti qualcosa per la verità ieri con il nuovo comitato esecutivo è stato fatto ma il nostro giudizio è che ancora troppo poco
Quindi dobbiamo assolutamente portare avanti il discorso nuovo di una politica nuova
E c'è un aspetto che qui voglio ricordare
I compagni mi perdoneranno i dirigenti dello Spiegel sono qui arrivate Chiu saluto i compagni parlamentari eccetera vedete il mio giudizio
Che l'errore di fondo della dirigenza dell'ordine degli ultimi anni è stato quello di ricercare nel modo più assoluto l'elettorato di nicchia
Noi siamo un partito socialista nel mondo del lavoro quindi un partito Rizzoli tale
Saranno sicuramente importanti i problemi dei diritti civili saranno sicuramente importante le questioni della laicità per carità
Però un partito veramente socialista deve mettere il lavoro e i problemi del lavoro al centro del proprio impegno politiche
Dobbiamo avere anche il coraggio di esprimere qualche giudizio negativo per quanto mi riguarda personalmente pesantemente negativo sull'operato del Governo
Ma questo è un mio giudizio personale il Governo è prigioniero
Del della sinistra massimalista
E sta un po'scontentato tutti diciamocelo con molta franchezza
Oggi
Abbiamo scontentato perfino quella che era la base
Abbastanza forte del dei Socialisti italiani quella dei lavoratori autonomia
Ma se l'altro giorno il capo del Governo viene contestato da un'Assemblea di commercianti di sinistra beh evidentemente qualcosa non funziona
Non tutti sono evasori non si possono
Tutti quanti additare il i lavoratori autonomi come evasori fiscali
L'evasione cerchiamo la compio attenzione sui grandi gruppi industriali sulle
Grandi concentrazioni finanziarie e bancarie
Certamente c'è un'evasione anche nella piccola e media industria manca volere additare tutte le responsabilità certe categorie mi sembra veramente errato io credo che il viceministro Visco
Abbiamo delle antipatie perché particolari
Per certe categorie
Perché considera certe categorie come evasori a prescindere devono essere necessariamente evasori
E in questo modo
Io ne sono convinto cari compagni stiamo facendo dei regali enormi al centrodestra e a Berlusconi in particolare la gente come diceva Totò si tende si sente passata e tartassata
La gente non si sente garantita la gente vede questo Governo come fermo un governo incapace a decidere
E i problemi lasciati da Berlusconi continuano arrestare tali a marcire
Quello che succede per esempio un esempio classico quello che succede a Napoli
Una città una Regione governata da dieci anni dal centrosinistra ancora oggi
Coperte sommersa dalle immondizia
Un governo una maggioranza che non affronta un gravissimo problema
Quello dei regolamenti parlamentari e il Senato non è paralizzato solo dai quello voti in più che riesce ad ottenere e paralizzato anche dai regolamenti le leggi sono ferme
Difficilmente in Senato passa un provvedimenti
E c'è un altro aspetto che secondo me i come SDI ma spero come costituente socialista noi dobbiamo portare avanti con forza e determinazione
La riforma della legge elettorale
Compagni l'attuale legge elettorale giustamente
Descritte definita da chi la proposta una porcata
è una legge assolutamente antidemocratica oggi i deputati i senatori non vengono
Eletti dal popolo ma vengono scelti da piccole oligarchie
E questo non è accettabile un Paese democratico
Sei certo noi siamo a favore del ritorno del ripristino delle preferenze
Che non sono
I per sei portatrici di malaffare come qualcuno affermato è il popolo che sceglie i propri rappresentanti
Certo con uno sbarramento
Cerchiamo di ridurre il numero dei partiti lo sbarramento al tre quattro per cento da settanta come
Recito manifesto affisso su tutte le strade di Roma potrebbero diventare setto otto partiti politici che sarebbe una situazione abbastanza accettabile
Ma se non si dovesse essere d'accordo
Sul discorso
Delle preferenze allora per legge e necessario codificare le primarie
Come pure e indispensabile applicare le incompatibilità
Non si può essere al centro sempre di tutto non si può è vera in crea un incarico dopo l'altro chi fa il parlamentare non può fare il dirigente di partito non può fare il ministro o il sottosegretario
Una politica in questo modo diventa una politica che funziona una politica che decide
E evita tutte le polemiche che stanno coprendo oggi la classe dirigente politica del nostro Paese
Certo i costi della politica devono essere ridotti
I consigli d'amministrazione Pretore si devono essere perlomeno ridotti bastano tre componenti per ogni consiglio d'amministrazione le Comunità montane vanno abolite i Consorzi di bonifica vanno aboliti l'Unione dei Comuni vanno aboliti
I Comuni sotto i tremila abitanti non hanno più senso non riescono a far fronte ai costi dei servizi
La lotta alla criminalità non può
Essere una lotta fatta fasi alterne vedete compagni so che creerò qualche problema per alcuni di voi voglio dire una cosa che io penso
E siccome mi conoscete non ho mai nascosto quello che penso
Io credo che vada affrontato il problema della immigrazione
Vedete gli immigrati noi abbiamo il complesso di un Paese che ha avuto tanti emigrati tanti emigrati e quindi abbiamo un complesso di confronti degli immigrati
Gli immigrati non sono bravi ed onesti a prescindere
Gli immigrati
Sono sicuramente utili per questo nostro Paese
Nel nord Italia è difficile mandare avanti le fabbriche senza di loro la stragrande la grandissima maggioranza sono persone perbene persone oneste laboriose e però c'è
Una alla di criminalità importante e preoccupante
Dopo la mafia la camorra siamo avendola criminalità organizzata degli immigrati
Abbiamo avuto ondate di immigrazione illegale clandestina e criminale prima dall'Albania e poi dalla Romania poi da altri Paesi ancora è quel cittadino chiede sicurezza
Dobbiamo
Lavorare per la sicurezza non va se possiamo lasciare
Un aspetto così significativo e importante e così sentito dalla gente nelle mani della lega di Umberto Bossi o della destra di questo nostro Paese
Sicurezza deve essere anche garantita
Sui posti di lavoro troppi morti compagni i controlli non ci sono più
Abbiamo avuto la grande idea brillante di abolire gli ispettorati del lavoro i risultati li abbiamo davanti agli occhi lo dobbiamo ritornare come socialisti a parlare
Di fabbrica di campagne di impresa che sono il motore della nostra economica verso queste categorie l'attenzione dei socialisti deve essere particolare
E invece e invece la sinistra di questo Paese troppo spesso si interessa dei grandi gruppi che operano in funzione di monopolio
Noi come dice il compagno Nerio Nesi io concordo con lui non siamo d'accordo per carità per il ritorno alle partecipazioni statali
Tali temi cari sia fatto il ministro e l'ho fatto bene mi consentite di dirlo a quell'epoca però siamo siamo compagni
Per un controllo diverso delle reti le reti compagni non possiamo non possiamo compagnie
Avere la proprietà delle società di gestione nelle stesse mani
Della
Proprietà delle reti e faccio riferimento alla telefonia all'Energia all'autostrada Ai Trasporti
Ecco tutto questo non si può assolutamente accettare
Vedete compagni
Se facessimo tutto questo probabilmente eviteremmo tanti scandali e tante situazioni inaccettabili
Pensate a proposto quello che è accaduto negli ultimi mesi
Cirio Parmalat Antonveneta Unipol Popolare Italiana belle coma autostrade quanti scandali quando i problemi quante situazioni incresciose
Se fosse successo questo e tempi di Bettino Craxi ci avrebbero crocifisso su tutte le piazze di Roma e dell'Italia
Altro che tanti altro di Tangentopoli tutto quello che succede oggi che succede oggi
Viene fatto in sordina vengono messi degli abbondanti silenziatori arriva il segretario del nostro partito che ringraziamo
Siamo segretario del partito la richiamo la Presidenza
E
Estrema
La verità compagni per
Le cose
Ecco qui riportato è che oggi la politica e debole
Di fronte I poteri economici I potere mediatico giudiziario
Quello che sta avvenendo ha dell'assurdo
è assurdo per esempio il capitolo delle intercettazioni
Vallettopoli Calciopoli e chi più ne ha più ne metta
è assurdo che in questo nostro Paese non ci siano grandi processi ma vi siano grandi giudici
Dobbiamo invece lavorare con la riforma della giustizia per avere grandi processi non grandi giudici e poi quello che avviene con i cosiddetti grandi giudici e davanti agli occhi di tutti
E il Governo su questi temi balbetta come balbetta sui problemi della scuola della ricerca dell'Energia dell'ambiente della sanità della TAV che non va avanti delle strade autostrade
Che non vengono i cui lavori non vengono ripresi
Bene non si può pensare
Che il processo delle liberalizzazioni sia
Utile valido pensando solo ai benzinai e ai taxi
Certe
Paghiamo il danno del populismo berlusconiano
Paghiamo il danno di un modo di fare politica assurdo nel nostro Paese
Conti
Preoccupanti
Appoggi in politica estera assolutamente sbagliati
Quello che è stato fatto dal Governo Berlusconi politica estera veramente grida vendetta pensate
Hamas hezbollah sono il risultato di questi appoggi comparti
La politica portata avanti da personaggi che a nostro giudizio lo dicevo non sono assolutamente all'altezza
I gestire guidare il Paese abbiamo avuto ministro uno come Calderoli
Europarlamentare uno come Borghezio deputata ancora in carica uno come Previti ecco tutte queste cose non le abbiamo potuto accettare non le accettiamo dall'altra parte concludo compagni
Ci viene riproposto il Partito Democratico
Signor dando gli Stati Uniti d'America dove voglio ricordare
Che negli USA solo il quaranta per cento dei cittadini va a votare
E voglio ricordare anche
Che in America non si fa politica si fanno sceneggiate
Si fanno pranzi e consentono non politica Ethel trovi ci propone questo tipo di Partito Democratico solo tenga Lugli si accomodi per carità
Noi abbiamo bisogno invece di credere in valori gli ideali laicità
Abbiamo bisogno di avere chiara la nostra collocazione del socialismo europeo nel presente l'Internazionale socialista
Abbiamo bisogno compagni
Di lavorare per questa nostra costituente socialista per far rinascere il Partito Socialista un grande partito socialista come diciamo in Italia in Europa noi ci siamo compagni noi siamo i socialisti italiana
Siamo
Compagni
Provato adesso
Quindi
Diamo subito la propria compagna Valdo Spini che ha un problema urgente
Grazie non ho voluto mancare a venire di persona anche se
A volte sono presi Melli messaggino che non le presenze personali ma non non non sono venuto
Voluto mancare se presente di persona perché effettivamente attraversiamo un momento non facile
Da un lato era sembrato che la nascita del Partito Democratico e così è stato ha provocato una nuova sensibilità nuova attenzione nei confronti della questione socialista in Italia
E questo si è verificato al congresso di Fiuggi dello SDI io confesso molto ben riuscito
Verso il quale abbiamo tributato io in prima linea un grande forte riconoscimento e questo è stato per la presa di posizione delle due componenti Mussi e Angius contrari al Partito Democratico proprio perché non si riconosceva del Partito del socialismo europeo
Tengo anche a precisare che oggi appena eletto Presidente del Comitato Nazionale promotore
Del movimento Sinistra Democratica per il socialismo europeo o subito voluto e comunicato alla convegno stesso
L'invio di tre perdite di telegrammi una Rasmussen e uno a Papandreu un'assunzione in cui sottolineava rivendicavano la identificazioni dei principi dei valori del socialismo europeo
Ma dopo che se quei fatti sembrava che la strada fosse abbastanza spianata o vicina per una capacità di poter dar vita effettivamente a quello
Che è stato definito un socialismo largo comunque un grossa componente del socialismo europea d'Italia
E i fatti positivi ne sono anche venuti penso alla partecipazione
Di Mussi al iniziativa di piazza Navona sulla laicità al documento comune critico nei confronti della Conferenza sulla famiglia del Governo che è stato firmato dallo SDI fino a Rifondazione
Penso il dialogo che è avvenuto sulla ricerca scientifica sui temi della scuola sulla scuola pubblica
In questo momento sembra che la situazione si è arenata sulla flex security non so se sapete bene cos'è la fine Security ma è stata protagonista dell'incontro bilaterale fra di socie di Sinistra democratica che si è svolto
Parlando meno banalmente sui temi ora della vicenda economica e sociale del nostro Paese si è verificata una articolazione
Sulla quale io credo che dobbiamo cercare di approfondire il dibattito il confronto anche perché vorrei far notare
Che almeno per una certa fase
La posizione che ha preso Sinistra Democratica con le altre forze della sinistra
è stata poi discussa e concordata con i tre essi segretari dei sindacati cioè a dire non soltanto con la CGIL ma anche con la CISL ma anche con la UIL
E credo quindi che non possa essere liquidata semplicemente come elemento di sinistra radicale
E poi perché ho colto nella relazione di Sollazzo questa anzi lo sa ricerca di una risposta ai problemi del lavoro sui motivi dell'impopolarità del Governo che credo ci possano in qualche modo riguardare tutti
E credo che questo sia effettivamente l'elemento che abbiamo di fronte a noi io so che è un termine che porta
Diciamo l'attenzione su un altro uomo politico ma l'uso lo stesso
Noi abbiamo sede di un non di una sinistra radicale né di una sinistra blairiana avremo secche di una sinistra normale in Italia ci vorrebbe effettivamente una sinistra normale ed è questo il motivo per cui effettivamente noi troviamo
Effettivamente noi troviamo anche nelle nostre riunioni si sa democratico una grossa
Concentrazione di persone una grossa concentrazione
Ora in questo momento mi sembra che noi abbiamo due doveri il primo è quello di non
Interrompere un dialogo un rapporto ce ne possono essere vari ho buttato lì una proposta perché non svolgiamo una riflessione su Lisbona l'economia della conoscenza la scuola pubblica tutto quello che è la società del sapere su cui credo avremo forti elementi di convergenza fra di noi e magari discussione se non divergenza con altre componenti della sinistra
L'essenziale non interrompere il dialogo e l'essenziale anche pensare una cosa
Che il tema che abbiamo di fronte è talmente grosso che non lo si risolve me naturalmente la cosa
Può scaldare il cuore a me ma non è detto che scalda il cuore il resto della sinistra italiana né pensando a un ritorno
Al PSI né pensando a un ritorno al qualche modo una ricomposizione di pezzi di partito comunista che sarebbe un ritorno indietro di grandissime proporzioni
Ciascuno di noi dov'è collocato può battersi invece per un'altra cosa
E cioè per una sinistra che si riconosca nel socialismo europeo che sia capace di prendere il meglio delle tradizioni del socialismo italiano del comunismo italiano e parlare i giovani che non hanno vissuto nell'una né l'altra di queste tradizioni
E potere proporre questa
Come una soluzione di questi problemi di scollamento fra cittadini e istituzioni
E fra Governo e la sua maggioranza che sono forse l'elemento drammatico che Nerio Nesi ha pronuncia denunciato qui all'inizio di questa drammatica crisi in cui si trova il nostro Paese
Ecco sia pure costretto fra una riunione e l'altra però era arrivato puntuale forse perché in questo sono sempre lombardi hanno vi ricordate
Forse lo ricorda qualcuno che
Avevamo sempre questo dramma
Avevamo sempre questo dramma le direzioni che neanche Lombardi arrivava
Puntuali cioè a dire un'ora prima che cominciasse e in genere incaricavano qualche giovanissimo tipo il sottoscritto di tenergli compagnia per quella mezz'ora e un'ora evidentemente io sono rimasto puntuale perché è rimasto legata a queste cose ma scherzo
Credo effettivamente che la mia presenza qui voglia essere un impegno a muovermi su questo campo avremo con Enrico credo altri confronti avremo con i compagni del Dini altri confronti voi potete certamente animare né
Di positivo
Credo che non dobbiamo mollare proprio perché
Ogni posizione oggi che è pregiudiziale nei confronti di altre ogni posizione alta che fosse pregiudiziale e che fosse incapace di mantenere questo dialogo
Si scontra poi da una grande necessità al Partito Democratico
Ci siamo posti è certamente è un atto di grande coraggio e di responsabilità
Ma non si può opporre al Partito Democratico né uno spezzatino di partiti ne è un cartello di no dobbiamo contrapporre una grande prospettiva che sia effettivamente legata
Ad una grande parte è una parte importante
Dello schieramento sociale politica economico del nostro Paese ecco io speravo
Di potere portare di potere intervenire in un discorso che fosse nato di avanti
Così non è stato ma non ci dobbiamo scoraggiare perché lavoriamo sulla strada giusta e per l'obiettivo che veramente giusto cioè ridare
Dignità la tradizione socialista non attraverso semplicemente un ricordo del passato ma cresce la capacità i saperi a riproporre con forza nella sinistra e nel popolo italiano di oggi di domani
Grazie Valdo Spini adesso la parola Zanichelli
Cari compagni cari compagni innanzitutto ringrazio dell'invito che mi è stato rivolto
Ci tengo a dire qualche cosa
Parlando a me stesso
Perché credo che questo sia il problema principale superano di un dobbiamo riflettere in queste ore che sono decisive per il nostro progetto
Credo che tutti abbiamo chiaro che ormai il progetto della costituente socialista è decollato
E credo che solo dirà meglio il ritmo
Che
E quelli di noi che sono convinti di partecipare da ora dal momento in cui decolla questo progetto
Devono sapere qual è il passaggio decisivo che ci attende
Perché ripeto lo dirà penso meglio Enrico ma ci siamo dati in queste ore un calendario
Questo calendario delle tappe sono tappe ravvicinate e c'è un passaggio cruciale
Non so quando sarà collocato esattamente ma mi pare di capire in otto ove la metà di ottobre e così via lo scioglieremo i nostri per
Sceglieremo quelli che vogliono scioglie secondo
E in un certo giorno due giorni non so
Lance Remo la nuova formazione politica credo che
Adesso studieremo le forme i modi ma dovremmo riuscire ad attirare l'attenzione non solo dei militanti dei nostri partiti non è la somma non è la somma di questi
Che ci permette di andare nella direzione che vogliamo credo che dobbiamo cercare di scommettere sulla tirare una certa quantità di energie nuove
Non di reduci del socialismo di ieri e nemmeno di
Compagni che vanno oltre l'esperienza postcomunista volendo si avviare una direzione socialista che l'abbiamo bisogno
I riusciremo attirare l'attenzione e l'adesione
In un numero rilevante visibile
Di donne di uomini
Di giovani soprattutto
Che decidono di fare questa scelta con noi arricchendo
Le truppe un Posca forse un po'stanchi e che ci portiamo dietro
Per riuscire in qualche modo come si può dire non dico a porci l'obiettivo
Come abbiamo detto a Bertinoro di una forza potenzialmente maggioritari ma di una forza
Che sette riesca a essere efficacemente minoritaria che esca dagli zero virgola dall'un per cento al due per cento cerchi di volare più alto
E il primo passo sarà quello decisivo
Nel senso che se noi non riusciremo in questo primo passo a dimostrare di attirare questa attenzione dottor resto sarà estremamente difficile e il rischio che
L'aliscafo non non decolli non non Plani non prenda velocità diventammo diventerà molto forte
E dobbiamo porcelo questo problema perché ottobre e domani
Se il metodo è stata e naturalmente non è così sicuro
Visto che tra l'altro abbiamo scelto di farlo voi parallelo in competizione anche
Col processo del Partito Democratico che
Gode di altri strumenti con tutti i suoi problemi contalitri arrivate strumenti
E la gente farà il confronto
Allora se non ci poniamo questo problema e non ce lo poniamo da ora quelli che sono convinto
Buttare il cuore oltre l'ostacolo non andremo da nessuna parte e rischiamo di perdere l'ultimo caso
Naturalmente per alcuni di noi che per ragioni anagrafiche
Sanno che questa per loro è davvero l'ultima occasione questo è un problema e non possiamo non porci in maniera molto intenso
Però doveva interrogarci su qual è il modo con cui possiamo farcela perché possiamo farcela perché questa è una potenzialità che può diventare
Naturalmente io credo che dobbiamo seguire una strada diversa
Da quello del Partito Democratico noi non possiamo puntare
Su un leader non possiamo puntare sulla faccia sceglierne una o più d'una come stiamo vedendo che stanno facendo
E compagni gli amici del Partito Democratico
Noi non possiamo puntare nemmeno sulla nostra organizzazione non possiamo contare nemmeno ce lo siamo detti
Semplicemente sul ricordo delle croniche pur
Non è in nome di cent'anni di storia senz'altro gloriosa più solo di quelli convinto che è stata gloriosa con tutti gli errori delle contravvenzioni abbiamo potuto commettere
Noi dobbiamo puntare su qualcosa di diverso
Beh questo qualcosa di diverso deve partire Riva introdotto con poche parole ma estremamente significative
Dalla crisi che oggi sta avendo nonché la sinistra gli il sistema politico e democratico italiano io non voglio
Volevo partire per la Cina stasera quindi tre cinque proprio scappare voglia essere per questo consenta di non voglio fare grande analisi dico che
La crisi può essere tradotta così c'è una società politica tutta praticamente
Totalmente staccata dal resto del Paese mezzo milione di persone dalla parte
Chiudere un campo trincerato cinquantotto milioni dall'altra parte che non
Non parlano più non comunicano più come naturalmente
Come si può dire
Vinse sembra che sta all'opposizione perché
Esprime malcontenti e in questo senso attira un minimo di attenzione leghista dovevano volessimo la comunità
Ecco no io credo che lasciandosi che noi abbiamo
Perché su questo terreno ci lasciano tutte le praterie aperte
è quella di riuscire a cominciare a rompere il muro di questo campo che c'era a riparlare al Paese certo allora tutti arabi
Abbiamo detto una minoranza efficace due ori c'era parlare a un pezzetto del Paese ma un po'attento vero consistente non fatto di gente che vive nelle nostre riunioni perché era nel PSDI perché la
C'è ancora questa prova nel cuore come siamo tutti noi ma non partiamo più
E soprattutto che parli a un Paese che guarda al futuro soprattutto i giovani soprattutto alle donne
Ma comunque a quelle forze emerge con Ovidio
Sollazzo ha giustamente detto noi un partito socialista che non parli di problemi del lavoro e oggi parlare di problemi del lavoro e parla di rimproveri d'impresa nelle nell'Italia di oggi non ha senso comune
E allora il punto chiave riusciamo da oramai da ottobre
Con delle cose che si rendano visibili
A riuscire a parlare non dico di tutti il problema di alcuni dei problemi del Paese dei problemi sentiti e importanti e centrali
Di questa nostra società quei problemi di cui la società politica non parla più parla d'altro se voi leggete i giornali pagine e pagine di discorsi che interessano cinquanta mila persone e i cinquantotto milioni persona non gliene frega niente
Ecco questo è il punto su cui dobbiamo riflettere
E sotto sotto questo profilo
Voglio essere Franco è anche un po'brutale il PSI è una condizione necessaria ma non sufficiente alla gente non gliene frega niente degli esempi non sanno neanche cos'è
Il programma io porto che è importantissimo perché deve essere la base
Intellettuale della nostra identità abolire o culturale per discutere i problemi dagli anni lavoriamo declinare sui problemi italiani
Perché altrimenti
Vaghissimo non sono per la flexsecurity eccetera eccetera eccetera se non lo spieghiamo in modo
Per il cittadino normale che il ragazzo che ha perso la fiducia nel suo futuro non cerchi di capire che in quelle risposte in quelle analisi in quelle risposte c'è
La possibilità di ritrovare un minuto di ritardo non andremo da nessuna parte
E
Ed abbiamo una seconda un secondo problema che quello che dobbiamo dobbiamo riuscire ad attirare l'attenzione
Perché
La cosa che mi ha preoccupato di più credo che preoccupi anche Enrico credo preoccupi tutti noi è che
Da due mesi che abbiamo pensato questo Progetto orma Comitato parlare
Non c'è traccia nel dibattito nel talk show delle televisioni nei giornali di questa coordinare marginalissimo
E l'unico modo per riuscire a parlare al Paese ripeto visto che non abbiamo un Veltroni da buttar via così l'unico modo è riuscire su alcune grandi questioni
Su questo dovremmo discutere l'allarmante non credo sarà così difficile alcune grandi questioni fare quel discorso più chiaro più netto più coraggioso che gli altri non sono in grado di fare ne vogliono fare
Un quarto un una possibile le posizioni a colori squillanti forti nitide sette che scelgano che ovviamente non accontentino tutti che creino problemi anche all'interno della nostra realtà
Io sono per avere dietro il sindacato cari compagni Angeletti il grosso della UIL
E in consonanza con quello che stiamo discutendo ma su alcune cose e noi dobbiamo spiegare anche il sindacato come ho fatto altre volte
Perché dobbiamo riuscire a essere come si può dire chiarire se possibile convincenti ecco questa è la scommessa
Abbiamo il mese di settembre
E dobbiamo su quello cercare di dare
Il meglio di noi stessi e nonostante i limiti che ci portiamo dietro limiti organizzativi limiti personali limiti di
Logorio dopo quindici anni di questo tipo ecco se riusciamo a fare questo
Allora io dico non solo ce la faremo ma non dobbiamo aver paura di nulla e meno che mai aver paura di quello che sta succedendo in queste ultime ore Veltroni è un vantaggio per
Non è uno svantaggio se lo il prossimo capaci di fare quello che sto dicendo perché Veltroni è l'esatto opposto di questi Veltroni è
Il nulla il vago la sfumatura nella migliore delle ipotesi
E faccia il passo complimento dicendo questo Veltroni è un moderno doroteo ne ho conosciuti campus moderno forse
Moderno ed europeo
Come si può dire che
Riesce a sfuggire a ogni da indicazione non siamo in Ragioneria sarà capacissimo a parlare da Bertinotti che infatti non a caso di effimero
Prima deposizioni diciamo apertamente di destra
Ma lascia uno spazio enorme se non fossimo capaci siamo capaci di fare la correttamente apposta di dire banche al pane e vino al vino di parlare delle cose concrete sul rigore concrete di avere il coraggio di prendere posizioni inutile
Sarà anche un travaglio fra di noi ma siccome non dobbiamo non dobbiamo fare un programma generale non dobbiamo fare una
Un programma generale su tutto il pregresso italiana durano identificare due o tre dei temi centrali
Che oggi sono alla base del malessere
Su cui la politica non riesce più
A dire nulla fare nulla ad prendere nessuna decisione e su cui come si può dire il il riaggancio
Tra politica democratica il Paese può essere tentato se ci riusciamo se riusciremo a fare questo
Io ripeto l'unica cosa su cui
Vorrei cercare di trasferirvi la mia personale convinzione sul fatto che non è in corso non è fuori dalla nostra porta
Non è impossibile
Se qua diciamo fare queste contemporaneamente lo voglio dire ancora una volta per l'onestà intellettuale
E deve esistere tra di noi
Se riusciamo a dare il senso
Per questa posizione è un elemento di rottura e di discontinuità
Con il sistema politico attuale che ormai è
Inviso al grosso dei cittadini
Con le diverse posizioni compreso con questo Governo non si vede perché noi dobbiamo essere gli ultimi come si può dire ad essere i timidi nel dire quello che ormai ogni cittadino di quelli che l'hanno buttato di quelli che lo hanno appoggiato dico
Ho sentito le cose che ha retto Angelo io le condivido e condivido pienamente se riusciamo a dare questi due segnali
Una per una posizione a colore squillante sui problemi reali che interessano la gente
Il senso che questo ritorno in campo dei socialisti è un elemento di
Discontinuità di chiusura di una parente di apertura di una fase nuova in cui si inserisce benissimo
Il riferimento alla normalità europea per ha presentato dal PD e se
Lo credo possiamo farcela e da questo punto di vista mi auguro per tutti noi siamo decisi a prendere questo rischio presentarlo fino in fondo grazie
Siamo
Molto di combine Zanini che intanto è arrivato anche compagnie Bobo Craxi che strutturalmente
Ecco adesso do la parola al Segretario nazionale del partito in compagnia Boselli
Ho chiesto a Gianni Sandon Regina veramente che per noi come dire è una scusa normale per assentarsi
No grazie dell'invito io
Grazie ad Angelo agli altri compagni checché ne hanno promosso
Sono giornate molto impegnative per tutti perché manifestazioni come queste se ne stanno svolgendo tante in tante parti del Paese con molti di voi ci incontriamo ci salutiamo veto Caldarola oltre a Bobo
E cioè
Fa grande vivacità
Dobbiamo
Essere però un po'
Diciamo sinceri
E dire che questa grande vivacità questa
Nuova discussione sulla
Necessità di far vivere anche dei tagli una forza socialista
è diventata tale non non soltanto per merito nostro
Anzi noi
In questi anni pur nei limiti di ciascuno
Insomma non abbiamo sempre dato
Uno dei migliori spettacoli ecco perché
Nel corso di questi tredici anni la diaspora socialista si è divisa divisa
Lacerazione uno dopo l'altro
Però la novità vera che è nata in questi mesi è nata dal fatto che a sinistra
Si sono alzate delle voci nuove
Che non provengono in larga parte dalla nostra storia e dalla nostra tradizione
E che hanno detto l'Italia non può rimanere l'unica grande nazione europea priva di una forza socialista che anche ovviamente una forza laica e una forza riformista
Si tratta di Peppino Caldarola di Lanfranco Turci
De Roberto Barbieri di Emanuele Macaluso si tratta di una parte importante delle mozioni
Che al congresso dei Democratici di Sinistra di Firenze Spini ne era uno dei protagonisti ne è stato uno dei protagonisti
Hanno detto di no al Partito Democratico imboccando un'altra strada
Ecco noi dobbiamo sapere che
Che questa nuova vivacità della questione socialista nasce anche Za queste voci
è importante che non sappiamo per evitare di commettere l'errore
Nel momento in cui vogliamo aprire con la Costituente il cantiere di una forza socialista nuova
Di immaginare soltanto una formazione riservata a chi aveva in tasca la tessera del PSI o per tutti perché se facessimo questo commetteremmo un errore
Probabilmente inizieremo dal piede sbagliato
Tutto questo dibattito avviene
In una situazione difficile l'ho detto anche Sollazzo prometto suo discorso
Per per il Paese ma soprattutto per il Governo per il centrosinistra
Allora
Io vedo
Due ragioni di questa crisi che
Preoccupante perché
Ci stanno voltando le spalle
Anche
Settori della società italiana che avevano profondamente creduto nella scelta del centrosinistra un anno fa
E ormai
Lo dico anche dal punto di vista dell'immagine non c'è giorno
Che il Capo del Governo venga contestato tutte le manifestazioni a torto o a ragione
Però le ragioni che io vedo sono sostanzialmente due
La prima
Il Governo
Ha iniziato il proprio lavoro con una legge finanziaria molto impegnativa
Quella di Padoa Schioppa
Che io ritengo sbagliato giudicare la fonte dei nostri guai
Perché Risanamento dell'economia italiana che sui conti pubblici quello che è stato fatto in questo anno è fondamentale perché l'Italia possa guardare al futuro
Noi noi non viviamo
Noi non viviamo in un altro mondo
Noi viviamo in una
Comunità economica e finanziaria globale e il giudizio che si dà del nostro Paese nel resto del mondo e nel resto d'Europa è fondamentale per l'economia italiana
Però lo dobbiamo dire quattro ministri che ieri hanno scritto
A
Padoa Schioppa
Che loro forse vivono sulle nuvole
Noi viviamo nell'Italia reale quando un Paese si porta dietro un debito pubblico che superiore alla ricchezza che ogni anno noi produciamo
Perché il debito pubblico italiano è del tutto cento sei per cento
Rispetto alla Germania che al sessanta per cento alla Gran Bretagna che al cinquantotto e quando noi paghiamo ogni anno un interesse su questo debito che è pari ad una intera legge finanziaria
Non si può scrivere dicendo la seguente cosa
Non dobbiamo
Riformare il sistema della previdenza
Dobbiamo
Dare
I giovani italiani che svolgono un lavoro precario la sicurezza del futuro attraverso ammortizzatori sociali
Dobbiamo alzare le pensioni minime un milione e mezzo di pensionati vivono con quattrocento euro al mese e quando si scrive è possibile fare tutto
Si parla del giardino coloro terrestre
Non si parla di un Paese reale
Perché nel giardino terrestre
Si può immaginare che non si toccano le pensioni giovinezza
Che non si riforma la previdenza che si danno ai giovani lavoratori garanzie perché il loro lavoro diventi stabile e non precario che si alzano le pensioni minime tutto questo significa promettere un mondo dei sogni
Che si scontra con la realtà con la realtà dei conti e dei numeri
Allora non c'è dubbio che tra i limiti del Governo
Ci sia la posizione della sinistra più estrema che paralizza ogni riforma
Per esempio
Si è discusso molto della liberalizzazione economica dell'Italia
Io devo dire
Insomma qualche dubbio qualche perplessità sui provvedimenti presi ce l'ho perché poi alla fine
Quando vedo che riguardano per carità tassisti e farmacisti e che restano fuori banche assicurazioni grandi monopoli qualche qualche dubbio sul fatto che la strada l'abbiamo percorso però però non c'è dubbio
Non c'è alcun dubbio che la linea il tentativo di liberalizzare l'economia italiana è un tentativo giusto
Non è di destra
Ecco la cosa strana e che
Si pensa che liberalizzare l'economia italiana è di destra no
Perché garantire ai nostri giovani
La possibilità di entrare nel mondo delle professioni
Anche a quelli che non hanno il babbo notaio
Anche a quelli che non hanno il padre avvocato anche a quelli che non hanno la madre medico perché la realtà italiana cari compagni e cari compagni è molto semplice
Che nel resto d'Europa i giovani entrano nel mondo delle professioni in base a loro merito in Italia si entra nel mondo delle professioni in base al padre o alla madre perché chi è figlio di un operaio
Chi è figlio di un operaio
Chi è figlio di un operaio è costretto condannato a fare l'operaio almeno per l'ottanta per cento dei casi
Come vedete
Non è che il fatto di essere socialisti ci fa fare discorsi di testo possiamo anche
Affrontare te ecco allora
Non c'è dubbio che la sinistra più estrema in questo anno ha impedito che il Governo andasse avanti sulla capacità di riforma
E io che passò per essere poi bisogna per uno degli ultimi amici di Prodi no io non si sommano i ceci Prodi non non non ho dove ho letto ieri al direttivo del partito detto non c'è dubbio che Romano Prodi in più occasioni si è dimostrato arrendevole
Perché temeva la crisi di Governo
Acritica glielo fatta anche alludono ripetuto pubblicamente
Ma il punto è un altro e cioè che abbiamo una posizione che tende a che tende a dire noi non cambiamo nulla Italia va bene così come
E a regalare diciamo la carta del rinnovamento la carta del cambiamento la carta della novità alla destra Berlusconi con come accaduto in questi in questi anni
Ma la seconda ragione della crisi non è la sinistra più estrema
è il Partito Democratico
Allora qui sembra di dire una
Cosa
Polemica perché noi non non ripeterò questo tema sapete conoscete le mie opinioni l'opinione del partito su sul su questo progetto del Partito Democratico
Ma io vi prego di tutti di di di di di altro giorno sono stato a Papandreu ad Atene che il Presidente della nostra internazionale per te spiegare qual è il nostro cammino
Caro amico dei socialisti socialisti greci o sono sempre stati ed è rimasto un po'sconcertato quando gli ho spiegato qual è il dibattito oggi in Italia
Ora non c'è Paese europeo
In cui
Un grande partito sia socialista che di destra che fra le proprie fila annovera il
Capo del Governo
Che non abbia deciso quasi senza discutere che il capo della forza politica è il capo del Governo questo accade in tutti i Paesi dove non è capo del Governo il leader del partito del candidato a diventare capo del Governo
In Italia
Del Partito Democratico non è nell'una né l'altra cosa
Perché Romano Prodi non è il leader del Partito Democratico pur essendo il capo del Governo e l'altra cosa che abbiamo capito e che non è il candidato a diventare
Di nuovo Presidente del Consiglio
Allora non è polemica quando noi diciamo che il Partito Democratico un atto con l'obiettivo dichiarato di rendere più forte del Governo quell'argomento con cui viene propagandato il Partito Democratico ovunque è semplice
Ci viene detto sì è in effetti è è e metà laico metà confessionale
In effetti
Quando deve affrontare i grandi problemi del della libertà
Incerto balbetta in e affetti non dice le cose che penso a sullo scalone sugli scalini non si riesce a capire insomma non ha un grande programma di Governo però dicono gli esponenti del Partito Democratico
Di fronte alla frammentazione dei partiti
Di fronte alla divisione è la garanzia per Prodi e per il governo di centrosinistra di un timone
Di un timone di una guida sicura questa è l'argomento con cui il Partito Democratico viene presentato e diciamo fa anche breccia in una parte dell'opinione pubblica della sinistra
La garanzia che di fronte al rischio di divisioni che ci portano la sconfitta c'è un grande fatto di unità che dà forza al Governo in realtà
Il Partito Democratico in queste settimane è diventato l'elemento di debolezza del Governo e di Prodi
Un elemento fortissimo quando Veltroni verrà scelto come leader noi avremo dimezzato il ruolo del capo del Governo che le conseguenze saranno conseguenze gravi perché
Io non lo so dove vivono i leader del Partito Democratico io vivo a Roma e l'Italia normale
Immaginare che dopo la caduta del Governo Prodi ci possa essere chissà che e come quelli che ballavano sulla tolda del Titanic
Dopo la caduta di questo Governo siamone certi
Noi avremo il rischio di andare alle elezioni anticipate di andarci con la destra nelle migliori condizioni di salute politica ed elettorale almeno da un anno a questa a questa parte lo dico perché
C'è tutto un grande dibattito sui governi che dovrebbero nascerà dopo Prodi per garantire la legge elettorale per fare le ricordo togliamoci dalla testa queste malinconie
Il giorno che che si va alla crisi di questo Governo andiamo diritti filati alle elezioni perché la destra che ci manderà diritti filati alle elezioni politiche
Allora noi viviamo in questa
Situazione difficile lo sappiamo
Dobbiamo cercare
Questo mi pare giusto discorso che ha fatto De Michelis noi dobbiamo cercare
Di portare il Governo fuori da questa paralisi
Il Governo Prodi deve ritrovare la capacità di fare riforme profonde per la società italiana
Perché di questo abbiamo bisogno non perché lo vogliamo noi
La Costituente socialista
Allora io penso questo
La prima cosa
è molto importante che almeno la diaspora così come l'abbiamo conosciuta in questi tredici anni sia in grado di dare un messaggio di forte unità
Perché insomma se noi vogliamo chiedere agli elettori italiani di avere fiducia su un progetto come questo dobbiamo almeno dimostrare noi per primi di crederci
E per crederci dobbiamo mettere fine alle divisioni
Mettere fine a questa
Infinita polemica tra noi che non ha più nessuna ragione DS
E questo
Guardate
Io non considero questo
Fare questo a vere
Ha risolto il problema della costituente socialista questo ovviamente non consideri ma non ma dovete essere
Assolutamente convinti che se non c'è questo il nostro messaggio rischia di essere veramente difficile
Perché anche i nostri compagni poi quando vedono che ogni settimana nasce un Gruppo Movimento un un leader e uno una membri ma dove volete andare insomma ecco voi abbiamo bisogno di dare un grande messaggio di unità
E per questo io sono molto lieto di ricordare che che a Fiuggi meno di tre mesi fa
Bobo Craxi Gianni De Michelis Rino Formica Saverio Zavettieri per per dire alcuni dei nomi
Più diciamo dei compagni più impegnati sono venuti e per la prima volta l'ho detto noi siamo disponibili anzi siamo impegnati per creare le condizioni di un movimento socialista
Unico di una grande unità della nostra famiglia che è una condizione indispensabile perché la costituente possa partire con il piede giusto
E questo
Dovete occuparmene voi
Che ciascuno di noi si comporti coerentemente non facendo sconti
Pretendendo che questa storia socialista ritrovi una propria immagine di unità
Ed è inutile è inutile che ci raccontiamo che
è stato
No si però all'unità con quello no perché tutte e quattro anni fa mi ha prestato il piede con l'altro che a fare una guardate sono cose che non hanno nessuna nessun senso logico allo dobbiamo rimanere a questa scelta
Poi nulla diciamo la figlia della diaspora non coincide con con con la crescita della Costituente con questo processo sappiamo che che è una condizione indispensabile ma non un non unica dobbiamo rincontrare
Valorizzare stabilire con con quei compagni e con quelle compagnie che hanno seguito un'altra storia
Un un lavoro comune e qui arriviamo al tema
Della Sinistra Democratica innanzitutto non solo ma della sinistra democratica Caldarola e qui
Bobo anche ne abbiamo parlato
Mi pare giovedì in una prima riunione che io considero molto importante impreparazione
Dell'appuntamento che si svolgerà
Il tredici quattordici luglio
Voi sapete che a Fiuggi noi avevamo proposto un cammino più lungo un appuntamento ad ottobre io penso che i tempi e le condizioni politiche ci impongano di
Dare una una grande accelerazione a questo processo
E quindi a metà luglio sarà la prima vera iniziativa della costituente socialista e la proporremo non soltanto a noi alla proporremo anche a grande parte della sinistra Italia
Valdo Spini ha parlato della Sinistra Democratica io ho grande rispetto
Considero coraggiosa la scelta che hanno fatto
Anche la nostra è una scelta un po'coraggioso diciamoci la verità perché sfidiamo una un apparato
Mediatico che formidabile
Però a scelte Sinistra democratica è stata una scena scelta coraggiosa
Perché ci sta dove ci siamo incontrati con mousse con anticipo
Le storie sono diverso loro vengo da una storia
Quella di tempi una storia
Di una di una parte importante della sinistra italiana che ha
Conosciuto crisi difficoltà
E che però nell'ottantanove dopo l'ottantanove ha scelto di aderire alla famiglia del socialismo europeo alla famiglia dell'Internazionale
Non ci sono i contratti con Angius Ecomusei perché loro hanno messo
Come prima ragione
Del loro no al Partito Democratico
La mancata adesione al partito socialista europeo
Ecco in quel momento sia aperto un confronto un dialogo un'azione
Allora non me ne vorranno né Valdo
Ne Fabio so che oggi è stata una riunione
Ma io penso che dobbiamo dire le cose con sufficiente chiarezza
Non ho capito la ragione per cui
Se insieme condividiamo questo questa appartenenza alla famiglia il socialismo europeo perché in questi tre mesi non abbiamo dato vita innanzitutto ad una iniziativa comune noi
Che riunisca tutte le forze movimenti le personalità che che considerano la famiglia ha sorriso europeo la nostra casa
E perché
Mi sembra difficile che si ponga Fassino
La condizione
Dell'adesione del Partito Democratico al socialismo europeo e non la si ponga Bertinotti
E io
Dico con molta franchezza perché
Se se se il no di Sinistra democratica al Partito Democratico è stato quello
Beh almeno mi attendo che la stessa condizione venga posta se non in termini denti ICI a Bertinotti all'area Rifondazione Comunista altrimenti c'è qualcosa qualche conto non torna perché vedete
Non si può far nascere in Italia una nuova forza legata al socialismo europeo sulla base del programma di politica economica di Rifondazione Comunista non si può
Allora io non mi voglio trattenere sul tema della flex sicuri ci ci mancherebbe altro per carità
Noi tutti ci occupiamo della grande politica internazionale di queste cose banali che significa il lavoro precario di alcuni milioni di giovani insomma Giorgio ce ne dobbiamo compare in convegni specialistici mi pare d'aver capito
Allora
Il programma dei socialisti europei
Cioè di una forza che rappresenta in questo continente il quaranta per cento degli elettori europei
Anche qui
Io sarà la decima volta che conto dichiarazioni di Franco Giordano il segretario di Rifondazione Comunista che dice il socialismo in crisi
Dobbiamo fare un nuovo socialismo
Tra io sono tutto qua quando sento cose nuove ci sono ovviamente molto d'accordo perché chi è che che
Chi è che difende il vecchio no fra tutti a fare cose nuove ci mancherebbe altro
Ma se
Il metro con cui si giudica la crisi del socialismo sono le elezioni francesi
Anche qui divertente perché voi vi ricorderete che
Che all'indomani della sconfitta di Ségolène Royal
Mezzo Partito Democratico ci spiegava come la sconfitta dipendeva dal fatto che non si è presa sul serio Byron
Che era la prospettiva non solo della sinistra francese ma anche della sinistra europea
Adesso dopo una brillante conclusione
Del di Byron come sapete ha eletto quattro deputati meno di noi
è tutto dire no all'Assemblea nazionale francese questo tema è stato completamente rimosso Rutelli non ne parla più non non non c'è più tutto questo dibattito dai dalle prime pagine giovani è scomparso il tema del centro sinistra in Francia
Ecco se il metro con cui si giudica la crisi del socialismo europeo e la sconfitta dei socialisti francesi ma dobbiamo dire le cose come stanno
Certo socialisti francesi sono stati sconfitti Sarkozy ha vinto
Io giudico i risultati di Ségolène Royal non disastroso perché
Voi dovete ricordare che alle precedenti elezioni presidenziali il candidato socialista Primo Ministro uscente il compagno Jospin non era riuscito neanche ad arrivare al ballottaggio
Perché ballottaggio che si svolse fu quello tra Chirac e il candidato della destra estrema di diritti le pene
E i socialisti francesi SPRAR sarà una grande crisi hanno eletto duecentoquarantuno centotrenta deputati all'Assemblea nazionale
Qui certo sette le somme hanno superato abbondantemente il trenta per cento dei voti lo dico per tutti questi
Che vedono il socialismo in crisi ecco quando è in crisi il socialismo l'Europa prende il trenta per cento dei voti perché mediamente prende il quaranta come è il caso della Germania o il quarantaquattro per cento
Ed è soprattutto al di là del numero di voto dei deputati o dei Governi una forza a vita
Perché in quei grandi Paesi rappresenta l'aspirazione dei giovani la voglia di cambiare delle donne dei lavoratori non è una forza morta il socialismo in Francia e Germania in Inghilterra è un qualcosa di
Molto presente
Soltanto in Italia
Soltanto in Italia c'è una crisi del socialismo
Anche dal punto di vista organizzato
Le ragioni di questa crisi si perdono non voglio ripeterle
Nelle vicende anche drammatiche della fine degli anni ottanta ma soltanto in Italia c'è questa anomalia io penso che sia giusto che noi ci occupiamo e ci preoccupiamo che in Italia questa anomalia venga superata
E che anche nel nostro Paese come in tutta Europa dei Paesi più grandi un quelli più piccoli
Sinistra torni ad essere sinonimo di forza socialista
E che ci sia una forza legata ai grandi ideali ai grandi valori non è affatto vero che gli ideali i valori non lo possono fare non è affatto guardate è una cosa tutta italiana
Appena voi superati i confini di questo Paese scoprite che ideali certo rinnovati valori certo rinnovati sono prepotentemente presenti in tutti quei Paesi
Sinistra Democratica mi risponde dicendo
Ci risponde dicendo ma guarda Boselli che
Non hai capito Rifondazione Comunista avviato un grande un grande rinnovamento
No io ho capito perfettamente io non è da oggi che giudico le cose che fa perché i notti
Molto interessante quando per esempio quattro anni fa
Disse e parlo degli errori e degli orrori del comunismo io considerato quel quel quella battaglia importante cioè per noi
Per tutti noi diciamo arriva un po'
Una con quella trentina di anni più tardi perché non ce l'abbiamo chiara aveva cinquantasei che almeno la parte degli errori poi quella degli errori
Ancora rapporto conoscevo ma insomma diciamo ogni uno arriva cui tempi che ha
E il fatto che dentro Rifondazione Comunista dentro un partito che orgogliosamente si definisce il Partito comunista si avvii una riflessione di quel genere io la considero una cosa molto importante quindi non la banalizzo
La vedo mi auguro che che cammini
Ma dire che Bertinotti ha scelto la socialdemocrazia e dire una stupidaggine
Perché è sufficiente leggere
è sufficiente già può essere comodo ma è sufficiente leggere quello che Bertinotti scrive
Scrive bene presenta la Camera scrive bene gli ho letto un lungo editoriale
E lo Bertinotti sostiene la seguente tesi
Tutte le scelte innovative dei grandi partiti socialisti in Europa quelle scelte che hanno impedito alla socialdemocrazia di andare in crisi
Perché è rimasta una forza vitale perché ha capito alcune cose non soltanto che l'economia di mercato è compatibile con la libertà anzi
Che senza economia di mercato libertà e democrazia vengono messe in discussione
Ma la socialdemocrazia in questi anni ha capito che
L'intervento pubblico
In campo economico non sempre
è sinonimo
Di crescita e di libertà
Questa è stata una grande conquista della socialdemocrazia europea
E anche quando si dice ma guarda che in Svezia no no non dobbiamo confondere non dobbiamo confondere l'intervento pubblico nel campo sociale
Per la previdenza per la sanità della sicurezza con l'intervento pubblico in campo economico
Perché nei Paesi scandinavi non c'è una corona dello Stato a fare panettoni a fare tutto quello che abbiamo fatto noi per oltre trent'anni
Ecco Bertinotti definisce
Queste scelte fondamentali come una un cedimento sociale liberale
Cioè quello che noi consideriamo l'elemento innovativo della socialdemocrazia di questi grandi Paesi dura considero un cedimento sociale liberale e vagheggia
Il superamento del capitalismo
Allora io ripeto quello che ho detto in questi giorni più volte
Penso che sia giusto stabilire un dialogo con queste forze
Perché sono forze che hanno un peso importante nella società italiana e rappresentano anche un disagio con cui chi governa o chi vuole governare da sinistra di Governo deve stabilire un rapporto
Però non possiamo confondere
La prospettiva di una forza socialista laica e riformista con un programma come quello di Rifondazione se ci arriviamo noi a capirlo non penso che sia difficile che lo capisca anche Fabio Mussi
Perché insomma ha frequentato come noi le migliori anzi lui meglio di noi migliori scuole di partito prima durante e dopo per rendersi conto che questo orizzonte non può essere l'orizzonte di una moderna forza socialista in Italia
Infine
Io condivido la preoccupazione di Gianni De Michelis sui tempi
Penso che noi dobbiamo accelerare profondamente
Penso che noi dobbiamo essere consapevoli della difficoltà di questo nostro lavoro
Perché si tratta di presentare agli italiani non
Una idea reduci Istica di quello che siamo stati
Si tratta di presentare agli italiani l'idea di una nuova forza socialista in grado di parlare Alitalia del due mila e sette non a quella del mille novecentonovanta
Due o del mille novecentottantacinque tutte cose importanti ma che ormai appartengono ad un'altra storia
Questo un compito difficile
Non c'è dubbio che per farlo noi dovremo dare delle risposte ai problemi che Alitalia oggi e questo è il compito più impegnativo perché qui si vedrà
Delle nostre capacità di proporre idee soluzioni buone per il nostro Paese io però sono convinto che questo compito
Riusciremo a svolgerlo e sono convinto che ce n'è bisogno
Per la sinistra italiana e per il nostro Paese grazie
Grazie a voi segretario del partito vediamo subito la propria compagna Caldarola
Devo abbassata perché noi molto più alto di me
Grazie per l'invito
Come discapito e credo sempre vorrei parlare con una certa la franchezza
Noi abbiamo di fronte una situazione abbiamo preso l'impegno lo hanno detto Gianni lo ha detto il nemico
Un impegno
Di lavorare di lavorare anche con passione
Per la nascita in Italia di una nuova forza socialista
Non c'è
Ovvero ci sono tante testimonianze poi c'è un partito come lo SLIA avere un'ambizione più grossa vogliamo ridare a questo Paese
Una forza socialista di rango europeo nel senso
Forse non è risultati almeno all'inizio sicuramente nelle ambizioni e nella
Sfera programmatica ideale
Ci sono tempi che avevamo previsto all'inizio Enrico li ha ricordati un po'più lunghi dobbiamo accelerare
Dobbiamo però fare anche un'analisi un po'della condizione concreta in cui si svolgerà questo nostro lavoro
La condizione concreta è definita secondo me da alcuni elementi su cui
Che sono in costante evoluzione noi Ciccone dobbiamo costruire una formazione politica moderna dobbiamo costruirla tenendo conto delle condizioni per come evolvono
C'è un'evoluzione negativa per l'assetto la presenza del prestigio del Governo nel nostro Paese
è una cosa che ovviamente non fa piacere noi come deputati abbiamo votato questo governo abbiamo fatto una campagna elettorale perché questo Governo governasse il Paese
Però dobbiamo registrare che l'arco della disaffezione dalla contestazione al Governo è diventato
Troppo largo riguarda non solo forze sociali sindacali associative
Ma nelle scorse settimane nell'arco dell'ultimo mese ha sfiorato una crisi istituzionale di proporzioni incalcolabili
Solo questo Governo è riuscito a creare contemporaneamente un conflitto con la magistratura con la Polizia di Stato e con la Guardia di Finanza
Solo questo Governo riesce a destituire il Capo della Polizia e il giorno dopo dire che
C'è bisogno di più tempo per nominarne uno nuovo
Se c'è qualcosa qualche organismo in questo Paese che ha bisogno di un capo legittimato e la polizia
Una leggerezza che l'
Lascia atterriti lascia atterriti
Questa Regione razza rimanda alla responsabilità del Presidente del Consiglio secondo messi
Ma ben più che per lei i limiti veri che si stanno stanno venendo alla luce attorno alla leadership di Prodi
Perché la situazione nella quale ci troviamo è una situazione prodiana
Non a caso questo Governo nasce con un impianto politico ideale
In cui
Prevalgono i note la sinistra radicale e poi dirò alcune cose
Ma che sono stati nell'avvento coesivo della dello schieramento elettorale che ha si è contrapposto a Berlusconi per cinque anni siamo andati avanti
Dirige dividendoci se il Governo Berlusconi fosse un regime o no io ero fra quelli che sosteneva che no
Si è andata avanti fra quelli che dicevano che bastasse essere contro Berlusconi e altri che dicevano che ci voleva un programma
Siamo andati avanti dicendo fondamentalmente agli italiani che il tema di governo principale sarebbe stato una legge sul conflitto di interesse e nonché dire la riforma delle pensioni
Diciamo c'è un unico alcuni contenuti stanno tutti dentro l'impostazione politica e culturale del prodismo
E poi Prodi
E noi purtroppo non abbiamo vinto le elezioni
Abbiamo come gli sprinter Luigi unitario del Tour de France
Con un dieci centimetri di ruota
Abbiamo preso la buona no
Che nel giro le corse ciclistiche fa risultato della politica non fa risulta perché c'è un pezzo di Paese che sta dall'altra parte
Aver governato un anno
Sulla base di una verifica quotidiana della maggioranza voti di fiducia nell'idea che l'opposizione si spaccasse ha portato al risultato contrario
Certo l'opposizione non è unita e non mi voglio trattenere a lungo l'opposizione ai guai quasi quanto il centro sinistra
Però diciamo i guai c'era il centro sinistra
La seconda responsabilità di Prodi e il Partito Democratico perché Prodi ha voluto l'elemento che poi
Ha minato all'inizio
Diciamo la corsa di questo Governo
Prodi in campagna elettorale ha detto
Il quinquennio della legislatura che vinceremo sarà il laboratorio per il Partito Democratico al primo punto all'ordine del giorno dopo le le elezioni non vinte è stato fare subito il Partito Democratico
Il timore riformista che avrebbe dovuto guidare coraggiosamente il veliero verso la la sponda delle riforme invece ha visto l'ammutinamento i nella cabina di regia l'ammutinamento nella cabina di regia
Quindi il primo tema che abbiamo di fronte e che da tanti segnali che stanno venendo noi siamo più verso la fine della legislatura che verso diciamo un percorso a metà
Ed è questo non a caso accadono delle cose
Badate agricolo diceva bene questo riferì questo riferimento al socialismo europeo ma mi lascia un po'interdetto perché ci sono molti compagni molti compagni ho condiviso la ditta che pensano che il socialismo europeo sui tassi
Lo prendo mi porta al Parco dei Principi no all'hotel come il come si chiama questo per cui
Parco dei Principi end uscendo un attimo prima poi di salgono e chiamo un altro
I DS hanno fatto un congresso ero già uscito prima non ho fatto un congresso in cui le parti contrapposte si sono prese in giro
E ci hanno preso in giro
Ci hanno sia i militanti che l'opinione pubblica perché avevamo il segretario di quel partito che ormai diciamo e un disoccupato politico
Segretario del partito che sosteneva che il Partito Democratico sarebbe stato parte integrante della famiglia socialista europea
E l'opposizione Mussi e Angius che sostenevano che siccome non credevano nella parola del segretario del partito si contrapponevano segretare il partito perché loro non avrebbero dato vita a nulla che non fosse
Del socialismo europeo
Congresso si è concluso il Partito Democratico che si va a fare l'anno prossimo sia già fatto
Non se Angius ce ne sono andati a formare un piccolo partito che va all'incontro e l'abbraccio mortale Como la sinistra radicale
Voi aspettate Angius lo dico con assoluta franchezza non verrà
Metteteci una pietra sopra stanno costruendo una vera e propria formazione politica
Che appunto di di cultura molto forti nel rapporto con la sinistra radicale perché dentro il loro ragionamento che io rispetto ma non è il miglio
C'è l'idea di dare vita all'unità della sinistra considerando da un lato il primo Noukrati o con una forza non di sinistra errori analitico e dall'altro dato considerando come elemento premiante l'unità della sinistra indipendentemente
Dai contenuti
Cioè noi non possiamo fare il Fronte popolare bonsai
Ci sono delle differenze
E quando i quattro ministri come giustamente è stato ricordato nella relazione nell'intervento di Enrico mettono diciamo sotto schiaffo il titolare del Tesoro
Sulla base di una posizione conservatrice c'è conservate
E quando non c'è tema sul quale non emerga da quella parte una posizione conservatrice al limite anche della rottura del fair play vi ricordo
Il modo in cui la forza di alcune forze di Governo hanno diciamo accolto un Capo di Stato straniero di un Paese amico
La quale ci ci divide diciamo la la politica ma quello è il più grande Paese amico che abbia
E allora io credo che noi dobbiamo dire che lì c'è una melassa che resterà attacca
La cosa rossa andrà avanti
Il timore di elezioni ne accelera la formazione la trasformazione in soggetto politico un domani anche in un partito ma quella cosa c'è già
Dall'altro lato io vorrei come dire invitare noi stessi ad una riflessione
Vi prometto che non vi toglierò molto tempo un po'più attento attorno a quel che significa la candidatura di Veltroni alla guida del Partito Democratico
Roma il Partito Democratico c'è su piazza insomma sarà un alleato nostrano
Qui parliamo Crati co a
Una nella sua proposta
Che era la ragione per cui a molti di noi non era piaciuto
E non piace e l'idea che questo partito non ha come dire una base loro dicono ideologica per ideologia sembra che sia una cattiva parola si intende diciamo una cultura profonda
Dai confini allargati però che fa perno su qualcosa noi diciamo fa perno sulla cultura del socialismo riformista europeo nove e quindi anche dei nomi Toni Blair mica nomi inventati Ségolène per carità
E tanti altri oltre che i nomi che sono stati cui fattibile Branca Schmitt ad esse
Il Partito Democratico non ha questa ambizione il Partito Democratico e una costruzione politica in questo senso disse una volta D'Alema serviva a sinistra una specie di Forza Italia
C'è un partito per un leader
Ora fino a quando la battaglia del leader si svolgeva in serie B
Senza offesa per nessuno
Finocchiaro Bersani no
Allora la
Era serie B quando però il partito del leader diventa metterà APPA la propria guida magari anche dentro un confronto nelle primarie molto serio l'inventore del Partito
Che Walter Veltroni enorme siamo di fronte al precipitare in una
E a diventare una cosa concreta
Una formazione politica avremo un partito costruito sulla personalità dell'uomo politico della sinistra italiana che a più creduto e più investito in questo progetto Progetto e che tra l'altro gode anche di un certo carisma
E che tra l'altro ha anche un'educazione molto inclusiva
Io ho lavorato quattro anni con Walter non pensate che vanta desse uno che non decide
Perché anche qui commetteremmo un errore l'idea che Veltroni sia il buonista che non decidano perché il la famosa guerra del Kosovo dal quale io dissenti venne deciso dal Governo Prodi Veltroni
Venne eseguita dal Governo successivo D'Alema e la grande motivazione verso l'opinione pubblica di battaglia ci tiene costruiti come dire l'idea di guerra santa divenne e di guerra etica venne costruita da Walter Veltroni segretario dei DS
C'è stata una capacità di decisione su un tema cruciale cioè bombardare a
Cacciari a settecento chilometri e chilometri da qui
Ecco quindi chi si abbarbicato hanno al fatto che li saremmo di fronte a un Partito Democratico che melassa perché il leader un piacione indeciso
Accantoni questa idea l'ICI sarà un leader vero che prenderà le decisioni con un partito a sua somiglianza per la ragione lamentare che tutti sulle contendenti che hanno cercato dinamiche ostacolarlo hanno preso sono tutti sotto schiaffo
D'Alema per le note vicende oltre che per la tragica politica estera per fortuna che è intervenuto a Condoleezza Rice a finanziare la società
Come dire l'Autorità nazionale palestinese mentre l'Italia discuteva con Hamas con gli Hezbollah per fortuna
Grazie conti ecco invece debba by corde grazie conti perché se era per il Governo italiano stava ancora discutere con Hamas con gli Hezbollah
Declinata la stella di Fassino sic noi abbiamo una situazione di grande movimento B con un leader che ha buone entrature anche nel mondo
Diciamo confindustriale anche buone entrature nel mondo ecclesiastico non a caso oggi Enzo Carra il capo dei teodem
Dice beh però mette un freno all'ipotesi Pezzotta
Perché dico questo non per gettare ghiaccio sull'entusiasmo perché a questo punto la soglia del combattimento elevata
E allora siccome in ogni caso sono due melassa da Cosa rossa è la cosa
A coloro indefinito ha ragione j'ai de Michelis
Noi abbiamo oltre che la nostra volontà
E il patto di lealtà che abbiamo fatto una possibilità
Diciamo per inserirsi in questo gioco e farne
Far rivivere in Italia una forza socialista moderna è quella di essere una forza impertinente
Di essere una forza che diciamo non insegue la sinistra sushi miti unitari che non ci sono
Che la insegue sui contenuti e solo su quei contenuti trova un contatto perché non lo possiamo accettare che in questo Paese
Diciamo si continua a dire alla discutere di giovani e vecchi
Dice tutto come se non si dovessero fare delle scelte come se non si debba fare una scelta attorno all'età pensionabile attorno a loro alle condizioni di vita dei pensionati poverissimi
Come se possiamo ancora discutere se questo Paese può non avere la TAV discussioni in altri Paesi in accettabili
Se pensate che dall'altra parte della falda in Francia ci sono popolazioni che sono entusiaste di avere ciò che l'Italia fa succedere
Stavo dicendo una parola che non non si dice molto Marcello ecco va beh avete capito a quale parola a allora ecco va bene a quale parola alludevo allora noi lo dico cornetta brutalità si discute con tutti ci si allea con tutti
Però la frontiera verso la sinistra radicale l'anno elevata a loro in questi giorni
L'idea che con i socialisti si discute solo per fare la guerra al Papa a meno mi convince la guerra papà se la facciamolo
Perché io invece voglio discutere con loro se abbiamo il una idea in testa un'idea sulla previdenza se abbiamo in testa un'idea della riforma dalla magistratura per esempio
Perché oggi non riproporre la separazione delle carriere
C'è stato uno dei più noti i magistrati italiani ostile alla riforma delle carriere Caselli ha detto l'altro giorno sono per la riforma delle carriere perché capisce che la crisi della magistratura per come è porterà ad una riforma in cui sarà il ministro a decidere l'indirizzo
Che dovranno dare aderì purtroppo queste lo spazio se voi invece volete difendere
Diciamo un assetto antico della magistratura non badando alle novità riformisti e che vengono fuori l'ha io che discorso posso fare posso fare un'alleanza di governo ma non posso immaginarmi una formazione politica comune
Allora questa caratterizzazione e l'elemento di novità che ci deve essere se sapremo dare a questa caratterizzazione lo spazio c'è
Saremo in pochi La Malfa deciso la vita dei Governi con pochissimo
Però se l'ambizione grande e come dire la direzione di marcia il contenuto e forte
Secondo me si può non essere in pochi perché se noi opponiamo invece che
Battuta battuta contenuto hanno un contenuto contenuto a contenuto c'è un pezzo d'Italia che non aspetta altro che trovare una forza politica
Che
Amia questa rappresentanza questo ruolo c'è in questo senso se vogliamo avere questa ambizione assenso come io credo
Se dobbiamo venire aspettare Tizio o Caio sperare che il Partito Democratico crolli non crollerà perché quattordici appare andranno a votare per Walter milioni di persone
Noi tra l'altro dobbiamo anche immaginarci che quello che è un nostro interlocutore voglio dire dobbiamo incalzare perché dove l'uno sceglierà ci sarà una forza politica in Iraq e scelte no
Insisto per dirlo con chiarezza dialetticamente con la sinistra radicale
Sarà perché fin da piccolo ero considerato di destra anche dei gruppi extraparlamentari ho molta simpatia molti amici la
Però io ho condiviso alcune battaglie anche la battaglia interna
Allora né i Democratici di Sinistra sono francamente un po'deluso
Perché io pensavo che avremmo costruito una prospettiva nel socialismo democratico
Avremmo costruito una prospettiva di questo genere oggi saremmo stati più forti anche a ragionare con la leadership di Veltroni
Se accanto a noi con noi ci fossero stati compagni che hanno impegnato una gran parte dei militanti di quel partito dentro questa scelta è una responsabilità storica avere il giorno dopo rinnegato le ragioni della battaglia
E allora noi dobbiamo fare andare avanti diciamo con le forze che abbiamo
Che sono poca e con l'intelligenza che abbiamo che
Presso il P.O. semente dico non è poca
Grazie così tanto non adesso il compagno Tiraboschi
Ma pochi minuti compagni perché mi pare che a questo punto c'è
Un punto saldo
Che è presente in questo convegno e che merita di essere sottolineato
Ciascuno di noi in questi anni ha cercato per vie diverse
Di mantenere aperta una prospettiva socialista
Vi è diverso se vie giuste vi è sbagliate alcune
Alcune vi erano perfino patetiche
Adesso mi pare che vi sia la convinzione si è espressa dai ricco da Gianni la Caldarola adesso che naturalmente viene da un'altra esperienza
Di considerare finite queste vie diverse e di cominciare ad aprire una via unitaria
Per costruire
Su un soggetto importante della politica italiana
Io sono d'accordo con mesi quando dice badate la crisi della politica
è profonda
Alcuni hanno tentato di dire in questi mesi
Che in sostanza c'era un complotto contro il sistema politico contro alcuni partiti
Contro alcuni esponenti del Governo non soltanto del Governo
Realtà probabilmente i complotti ci sono ma c'è un distacco profondo
Tra partiti istituzioni e società
Noi dobbiamo partire da qui perché noi non dobbiamo seguire il discorso delle compatibilità
Ha ragione Caldarola quando dice non abbiamo particolari vincoli
Non dobbiamo a vere particolari vincoli noi dobbiamo essere agili e da vere un progetto preciso per la società
Non possiamo avere
Il leader
Non abbiamo naturalmente il liberismo che va tanto di moda
E al di là di quello che sia Veltroni luglio è un leader che indubbiamente dietro di sé non mi pare abbia molte proposte di cambiamento per la società
Noi dobbiamo avere i contenuti
E devo dire a Boselli gliel'ho detto anche prima
Nelle poche parole che abbiamo scambiato
Il progetto della laicità che pure va rispettato io sono tra i primi a rispettarlo
Non è
Un progetto sufficiente
Perché
L'ho detto lo ripeto qua non è un progetto sufficiente intanto
Perché noi con la laicità inseguiamo dei voti che non ci sono
Quelli che in sostanza appartengono a espressioni diverse
Che vanno in piazza che manifestano hanno una concezione dalla Società Italiana alternativa globalmente alternativa
E se mai votano per Pannella che è più coerente di noi su questo terreno
Del resto nella storia italiana non c'è nessun partito che sia cresciuto che sia diventato grande sui temi della laicità
Semmai c'erano alcuni partiti popolari che parlavano al Paese che hanno fatto battaglie laiche in questo Paese ma non il contrario
Neanche a Giorgio La Malfa no Ugo scusate la Malfa
Che pure era un fiordi laico accampato sulla laicità
Perché la malta aveva una visione di politica industriale di politica dei redditi di politica economica
Che
Lo facevano diventare importante non soltanto negli equilibri di governo ma all'interno della società italiana ed era espressione
Di realtà di movimenti del pensiero interesse che andavano al di là della laicità
Noi dobbiamo avere contenuti gli altri
Angelo Sollazzo parla del lavoro
Che naturalmente oggi ha connotazioni diverse io parlo della grande riforma
Riprendiamo tutti insieme il tema di Bettino Craxi
Giocato in parte
In una visione che allora era quella degli anni ottanta
Ma oggi ripresa sui temi centrali del rinnovamento della politica colpendo o quelli che andavano a essere colpiti
Per esempio lanciamo l'idea
Del
Leader del Governo eletto dal popolo parliamone si intende ma è una questione
è una grande questione parliamo della fine del bicameralismo
Perché nessuno ne parla la proposta del Polo è stata una mezza proposta noi dobbiamo parlare
Parliamo della necessità di ridurre il Parlamento nel suo naturalmente record nella sua consistenza numerica della metà
Perché non esiste che con l'avvento delle Regioni sia abbia un Parlamento di circa mille tra deputati e senatori
Parliamo
Della riforma delle Regioni ma come dice voi siete regionali visti scusate si etere giornalisti
Abbiamo fatto battaglie negli anni sessanta settanta per l'avvento della Regione le Regioni sono in larga misura è un fallimento
Ma non solo per la questione dei costi della politica perché sono venute meno alcune ragioni di fondo dell'aspetto come dire legislativo dell'aspetto primario
Del ruolo delle Regioni parliamo di accorpamento delle Regioni parliamo cioè di questioni concrete e io penso che questo sia
Uno dei temi e l'altro e mi avvio rapidamente alla conclusione
La questione delle pensioni
Noi dobbiamo combattere la battaglia del rinnovamento del sistema previdenziale
Non possiamo essere d'accordo è stato già detto con quanti a sinistra sono conservatori
Non vogliono toccare nulla sono contro lo scalone e quant'altro
Noi sappiamo che bisogna aumentare l'età pensionabile lo si faccia per gradi ma bisogna farlo ma il problema dei pensionati italiani ancor prima delle pensioni basse quelle minime
è quello del mancato adeguamento delle pensioni al costo della vita
Facciamo un progetto
Che raccolga i consensi nel Paese perché ci sia un meccanismo automatico di adeguamento delle pensioni
Ci sono pensionati che sono andati in pensione quindici anni fa
Che indubbiamente avevano delle pensioni diciamo sufficienti e decorose che oggi hanno delle pensione insufficienti perché manca questo adeguamento
Allora ho citato alcuni temi ma non debbono essere molti quindi sono d'accordo con Gianni
Perché si insista uno dei motivi della nostra possibilità di emergere è quello di presentare dei contenuti innovativi e coraggiosi infine
Voglio dire che i tempi debbono essere ristretti perché abbiamo già perso tempo anche questo dobbiamo dirlo a Errico
Naturalmente non è solo sua responsabilità ci sono ancora dei momenti di incertezza e tuttavia dobbiamo correre rapidamente
Perché il Partito Democratico a mio giudizio su questo concludo può essere per noi una grande occasione
Non già per quello che dice Ugo Intini che definisce il Partito Democratico un compromesso bonsai
Non c'entra niente il compromesso storico di altra epoca era un incontro limitato nel tempo tra due partiti diverso quindi non una fusione
Il Partito Democratico è un ibrido che ci davano spazio naturalmente partendo dal gruppo dirigente
Si tratta di cogliere queste occasioni e di capire che gli errori del passato non debbono essere più ripetuti grazie
Comparativa consigliatura la parola
Compagno Bobo Craxi
Solo molto
Sono molto grato di questo invito
Voglio rivolgere
Non
Retoricamente un ringraziamento
Hai compagni alla Presidenza I due Angelini
Sollazzo Tiraboschi a Felice d'orgoglio
Sempre con una certa emozione rivedo Nerio Nesi mi sa per quale ragione
E voglio anche oltre alla ringraziamento banale per l'invito di oggi voglio anche dire che i compagni di fronte ai vostri amici i vostri compagni di autonomia identitari sinistra socialista
Che voi in tempi non sospetti lavoravate per l'unità socialista in un momento in cui
La scelta politica che fu fatta prima delle elezioni
Già oggi inutile giudicare o
Stigmatizzare
Da parte delle organizzazioni socialista diverse furono quella di una di alleanze diverse
La prima certamente un'alleanza quella cui radicali
Tentativo cioè di mettere assieme tradizione socialista e laica insieme per i radicali la seconda un'alleanza sciagura cioè quella del sud Partito Socialista e con la DC di Rotondi
Neanche un compromesso storico Monza è un errore politico ed elettorale però a questa storia che sta alle nostre spalle per fortuna sono qui per dell'Inter
Confermare non solo la mia amicizia
Confermare
Che la dirittura di marcia è stata intrapresa
Confermare che dal mio punto di vista e non aggiungerò altre considerazioni di carattere
In generale dal mio punto di vista questa è una grande occasione politica non solo per i socialisti ma anche per la sinistra in Italia
Certo che un'occasione che viene dalle dagli errori altrui
Però è un'occasione in cui
Si misurano hanno un tempo
Le vitalità di un movimento politico di una cultura che in questi dieci anni è stata diciamolo pure minoritaria
Minoranza ed una minoranza
Assolutamente inefficace in espressiva
Abbiamo la possibilità diventare qualche cosa di più di nuovo ed importante di determinante per la democrazia italiana
Proprio perché ne vediamo tutti difetti tutte le difficoltà tutte ritardi tutte le inadeguatezze sia di carattere istituzionale che di carattere
Economico
Ecco la ragione per la quale
L'unità dei socialisti diventa una possibilità
Oltre che un'esigenza ed un imperativo
Si dice che era nostro orizzonte quello del socialismo europeo
Perché lì immaginiamo e pensiamo che possa esserci l'orizzonte ideale
A cui non ci riferiamo ecco voglio dire che
Osservando l'esperienza dei socialisti europei dobbiamo anche vedere
Quali con quale difficoltà essi devono devono e sono alle prese
C'è un campo in Europa in cui progressisti rischiano di perdere
E già stanno incominciando a perdere
E dobbiamo domandarci perché
Problema del
Affrontare la nuova destra nuovi conservatori
Sapendo che
Le loro vittorie non sono vittorie casuali un solo vittorie tradizionali che attengono
Ha delle ragioni politiche partitiche
La verità che nel mondo nuovo mondo
Nelle società complesse occidentali alle quali noi apparteniamo ne esce
Governare da sinistra sempre più complicato
Riuscire a mantenere a saldare la tradizione
Politica e dei valori dei principi è l'esigenza di governabilità della società
Diventa sempre più un rompicapo
E diventa sempre di più un'esigenza
Nella quale io penso noi socialisti italiani quindi riformisti abbiamo qualche cosa da dire
Abbiamo
Una responsabilità di più perché fu esattamente
Lo sforzo
Che
Vent'anni fa compiere MO fu uno sforzo positivo io non voglio
Stancamente riferirmi a mostrare che sta nostre spalle
Però indubbiamente l'Italia è sempre la stessa diciamo gli italiani sono sempre gli stessi anzi addirittura mi spingo a dire che le istituzioni sono sempre le stesse e gli uomini politici sono sempre gli stessi quindi non parliamo di una Evo
A cui riferirsi in cui certamente noi ciclo riarmo certo un'equa in cui non ci muoviamo perché i socialisti seppero anticipare
Cercando di declinare non riuscendovi peraltro
L'esigenza di governabilità della Società italiana e della sinistra di governo
Si diceva allora e fu coniato anche un
Un brutto neologismo andando a setacciare nel
Nella teoria
Della democrazia di Cala Schmitt quando si contestava il nostro decisionismo che cos'era se non quello di assumere le prendere delle decisioni
Decisiva il decisionismo nella politica moderna e nelle società moderne
Esattamente qualche cosa che noi dovremmo dare per scontato come ha detto prima Peppino Caldarola
Il fatto che
Una democrazia politica deve sì
Assumere delle scelte condivise parliamo della TAV della Val di Susa ma una volta
Che si è operato uno sforzo di ascolto nei confronti delle comunità dei cittadini dei sindaci degli amministratori alla fine poi arriva il momento della decisione
Acquista la differenza fra una sinistra
Che balbetta o che vuole lucrare elettoralmente dalla difficoltà dei sistemi in cui viviamo e quelle
E la sinistra che intende invece scegliere e decidere
La sconfitta di Ségolène Royal a questa genesi
Con l'idea di potere e voler mettere insieme tutta la sinistra in una grande cartello
Politico diciamo così Mitterrand diano in cui ci si spingesse i confini della sinistra più radicale
Ha dovuto
Non abbandonare alcuni totem alcuni tabù della sinistra francese tra le quali vi è
Vi sono le trentacinque ore grande conquista sociale che non a caso la destra in una toccato che tuttavia però
Ha finito per essere quello come altri temi di carattere sociale è una delle
Criticità per non dire una delle debolezze intrinseche
Di una donna che si presentava con il volto del rinnovamento e del suo Paese e della sinistra che però ha finito per pagare
Naturalmente non per colpa sua anche le arretratezze della sinistra che sosteneva la sua candidatura
Questo senso c'è molto da dire c'è molto da fare siamo una minoranza siamo piccola cosa era tuttavia non guardiamo e osserviamo come tante volte accaduto nella storia i socialisti hanno
Forse non più un osservatorio privilegiato però non ha cultura e una sensibilità politica che privilegiato
Posto tradizione serva qualche cosa gli anticipatori
Una sorta di sismografo della politica della democrazia italiana che ci dice che nel momento di crisi della democrazia italiana nel momento di difficoltà della sinistra italiana oggi è il momento
è il momento di riscoprire riqualificare rivalorizzare e rilanciare una prospettiva
Di unità e di autonomia politica dei socialisti l'Italia
Possiamo lo dobbiamo fare
Non sottovalutando gli altri
Ma neanche spaventando cita la concorrenza degli altri
Io dico che la candidatura di Veltroni
Hanno poche portarci del bene
Da un certo punto di vista mi spiego perché
Innanzitutto perché
Al di là del valore
Effimero
Ho Dorotea Istica o come la definito Gianni
Veltroni rappresenta da un lato come si è visto una speranza per il popolo di sinistra
Non per noi per il popolo socialista
Il momento di difficoltà del centrosinistra lasso l'annuncio dalla Calia attuali veltroniana
Rialzato al morale di un certo numero di italiani ricche naturalmente non è un fatto negativo almeno per la coalizione di cui lo facciamo parte ma c'è di più che la nostra sfida politica non al veltronismo
Ma alla partito politico che lo rappresenta che lo incarna che lui emblema che Luis simboleggia che lui emblematizza col suo essere il tutto il suo contrario con l'essere la sua centralità rom tipicamente romana
Diciamo così un po'
Un po'Andreotti un po'Alberto Sordi un po'la Roma un po'la Juve un po'industria un po'a sindacare do un po'popolo un po élite insomma l'insieme questa sintesi poi si deve misurare con i problemi della società che ha di fronte
E sulla quale noi socialisti possiamo lanciare una sfida politica
Ormai la leadership ma al modo di condurre la guida politica del centrosinistra in Italia
Come si risolve il problema con il nord non è sufficiente una manifestazione organizzata da Chiamparino per risolvere un problema che rischia di secessione reale
Del nord avanzato emancipato sviluppato economicamente rispetto al resto del Paese
Come si risolve il nodo delle tasse ma come loro ISI risolve sul piano ideologico il problema delle tasse
Il valore che noi diamo
Al peso fiscale
Alla necessità che in questo Paese vi sia
Una
Ragione civica per cui gli italiani si sentono
Non in obbligo ma si sentono incoraggiati
Rimettere mano le proprie tasche aiutare lo Stato perché lo Stato politica dove questi soldi effettivamente finiscono
Italiani non sono un popolo che vive sulla luna o un popolo riottoso ai sacrificio la responsabilità purché vi sia uno Stato capace di
Indicare quali sono le ragioni del sacrificio quali sono gli obiettivi e gli orizzonti di una
Sacrificio economico
Ci insegnano altri Paesi asiatici certo forse con maggiore
Slancio civico rispetto a noi penso giapponesi che per esempio stanno correndo all'acquisto di delle macchine ad idrogeno
Che è curioso ma lo Stato incentiva l'acquisto delle macchine delle auto che vanno ad idrogeno che costano notoriamente di più di quelle normali perché pensano che un'innovazione di carattere tecnologico aiuti la qualità della vita dei cittadini
D'altronde non inventiamo niente
E possiamo dirlo che siete stati voi
Ecco e quindi non io
Nella lotta difficile la battaglia dura complessa anche che dopo che dovete affrontare
Il PSI anche all'interno della stessa comunità sindacale ma quando si per una cosa tra l'altro molto minore l'abbattimento di tre punti di scala mobile
Ma quando le decisioni politiche hanno poiché
Un risultato e hanno un obiettivo
è un sacrificio che vale la pena di spendere per il proprio futuro per il futuro dei nostri figli
Perché si sa che i sacrifici di oggi poi valgono domani
L'ottenimento di uno
Di un benessere non effimero e di una soddisfazione non effimera
E non ha un non è un rilancio rispetto alla politica berlusconiana
Del
Meno tasse per tutti che è evidente che i balzelli fiscali che si sono mai moltiplicati che purtroppo non hanno
Nell'Europa continentale in cui viviamo non hanno pari sono uno dei grandi problemi da affrontare di una sinistra nuova moderna che vuole realizzare
Benessere duraturo ed efficace per tutti questi sono i problemi con cui si dovrà
Misurare
Un eventuale
Premiership un'eventuale leadership
Quale politica sui diritti civili anche qui
Eccetto
è un benessere
Mettere insieme l'accordo tutti però è bene che mettendo d'accordo tutti si sappia da che parte si vuole stare cioè se lo Stato vuole essere uno Stato laico
Che mette sul disse il carico della responsabilità di non venire meno ad un rapporto virtuoso il secondo con il mondo cattolico senza però rinunciare al carattere della sovranità laica del nostro Stato
Che sarebbe anche una cosa semplice da farsi
Facilissima da dirsi ma che ha assunto
Dei toni da tregenda negli ultimi negli ultimi anni
Noi stessi abbiamo dovuto affrontare in qualche modo e la risposta politica quella del movimento dei diritti civili del partito della Rosa infondo segnalata era la spia di un disagio che non non raccogliamo elettoralmente ma che inevitabilmente è la spia
Io la situazione politica in cui noi vediamo e sentiamo che la fragilità delle istituzioni ad una fragilità delle istituzioni c'è un'insorgenza di protagonismo ecclesiastico
Con la quale noi dobbiamo fare i conti o dobbiamo e vogliamo entrare in sintonia
Ma anche sapendo sottolineare ed elevare i momenti di criticità se no il veltronismo rischia di essere una sorta di berlusconismo di sinistra in cui tutto va bene madama la marchesa e quindi il problema della politica si pone di come
Scegliere politicamente di come affrontare i nodi complesse della società in cui viviamo adesso mi sono anche dilungato
Setacciando e aiuti nella nostra antica vecchia cultura nonostante i cave che è cultura politica che non abbiamo cambiato che è sempre la stessa
Chiara nel mondo del lavoro il suo orizzonte politico ideale che ha in un mondo del lavoro diverso cambiato rinnovato l'esigenza di dotarci di nuove di nuove forme anche legislative
Non so perché Gianni diciamo ce l'abbia tanto con la flexsecurity però tuttavia il problema della flessibilità del mondo del lavoro
Intesa poi anche flessibilità e mobilità coniugata con la sicurezza è un problema delle giovani generazioni
E da solo lo Stato non non può non aiuta e per questo che ci vuole come dice Angelo un regionalismo forte
E per questo che un regionalismo forte può aiutare le scelte anche in materia del mondo del lavoro avendo le regioni questo compito precipuo di sostituire di andare incontro dei urtare
Lo Stato nelle sue scelte
Di fondo che riguardano l'occupazione che riguardano l'istruzione
Che riguardano la sanità
Che riguardano la vita di tutti i giorni di tutti noi
Abbiamo aperto questo cantiere adesso tutti quanti aprono dei cantieri
Anche l'abbiamo aperto nostro ma sostanzialmente io penso che sarebbe
è più semplice dire che si sono ritrovati su una posizione politica
Molto simile molto molto netta molto chiara tanti socialisti di questo Paese
Che vi è una speranza non soltanto in noi ma in tanta parte di questo Paese che risorge una forza politica che abbia questo timbro riformista
Alla quale posso naturalmente convergere tanti
Tanti
Elementi uomini donne che provengono da altre esperienze senza fissare delle barriere ma senza neanche aspettare gli altri come se fossero il Motorola benzina da mettere nostro motore
Dobbiamo essere da sé da noi da soli sufficienti per dare vita a questa formazione politica
Dobbiamo farlo sapendo che
Appunto il rischio come diceva prima anche Boselli
E che si vada a votare presto
Non è che non possiamo non vedere questa difficoltà
Mi prenderò la licenza questo pomeriggio e con quasi concluso anche di di difendere il Governo Prodi non so perché ne faccio parte perché non difenda nessuno quindi ma io non ho mai a difendere il Governo che ha degli elementi di criticità e spiegherò quali
Ha voglio difendere Prodi
Almeno per i suoi amici e una razza di amici e un po'curiosi questi suoi alleati che lo hanno mollato alla primo colpo di vento il problema era diventato lavori c'è il problema di rado Romano Prodi come se il Governo fosse
UNI
UNI molecolare
E i ministri Ferrero e altri questi colleghi che scrivono perché vogliono sapere
Come sarà il DPEF bastava che alzasse il telefono chiamavano Padoa Schioppa non c'era bisogno di mettere in piazza i loro dissensi ma che si spiegano la lo queste il primo che il primo
Di uno degli atti di lacerazione politica i quali su ai quali seguiranno altri atti lacerazione politica nei confronti del Governo che non sono nient'altro che l'effetto reattivo
Della situazione che si è incominciato a muovere e quindi ciascuno tenta di puntellare curare il proprio elettorato evitando e paralizzando quindi le scelte politiche
Del Governo e attenzione che poi le scelte politiche di questo Governo
In una congiuntura politica che sono che in questo momento è favorevole in Europa che cresce qualora non assumessimo le decisioni forti
Sostanziose veramente l'Italia rischia di finire come già è ora siamo agli ultimi posti
Della classifica dell'economia europea non rischiamo di essere la maglia nera dell'economia europea lo siamo in tanti segmenti tanti settori ce lo ricordano tutte le volte vispe mi spiace che è successo anche a me peraltro che
Di subire questa Ramallah Manzin andando all'OCSE
Che ti fanno vedere le classifiche ti fanno vedere a che punto sta eseguiti imbarazzi pure perché sembra colpa tua
Però bisogna stare attenti perché se no il sogno di Veltroni di andare in Africa non ci sarà bisogno che prende l'aereo perché l'Africa è qua sul piano istituzionale sul piano economico come quindi
E quindi bisogna
Assumere decisioni politiche sostanziali su cui io penso una piccola formazione politica peraltro abbiamo un peso relativo sul piano parlamentare ahi noi ahinoi
Forse anche per colpa nostra forse per colpa nostra non siamo un partito decisivo né al Senato nel Parlamento della Repubblica io mi auguro che lo diventeremo
Però tutto ci si può chiedere tranne di fare i grilli parlanti e di una situazione che è sotto gli occhi tutto che noi fotografiamo e non c'è bisogno di accodarci al coro di coloro che sparano su quella che rischia di diventare la Croce Rossa
Ho il capro espiatorio di una situazione politica istituzionale che è ben più complessa e che viene più da lontano
Che viene da lontano che noi dobbiamo cercare di contribuire di risolvere anche attraverso
Il segno della nostra unità il segno dalla nostra vitalità il segno della nostra azione politica il disegno
Di una comunità che si ritrova torni valori essenziali che però ha serbo nel carniere un programma politico non soltanto per i socialisti per la sinistra ma innanzitutto per il Paese è questa
Parte della Road Map che noi abbiamo stabilito
è il calendario di iniziative che abbiamo sottoscritto assieme
D'altronde aderendo a un appello molto franco da parte dei compagni socialisti democratici su cui non
Non c'è stato assolutamente bisogno di sollecitare
Si sente nella propria d'Europa per responsabilità oltre che nel proprio
DNA il bisogno di
Rilanciare
Riorganizzare una forza socialista che dia speranza alla sinistra italiana neanche al Paese
Ma
Rispetto
Il
I nostri lavori hanno
Sulla fase finale
Signore e signori stiamo chiuso il compagno Pol orgoglio prima però la Presidenza ha chiesto intervengono due persone che rappresentano due mondi diversi
Un sindacalista
è un intellettuale
Allora do subito la parola al compagno Antonio Ascenzi che un dirigente da lui
Compagni pochi minuti note allontanati abbiamo terminato
Io
Condivido profondamente l'idea che
Un'Italia più che rifare il Partito Socialista
Occorre ricreare il socialismo
Se guardiamo lo sfascio in cui ridotto questo Paese credo che questo sia il primo primo obiettivo
La qui non si tratta di rimettere insieme
Ho solo di rimettere insieme tutte le componenti della nostra diaspora
Tra l'altro considero assurdo il fatto che i socialisti che hanno saputo imporre i valori della solidarietà e della tolleranza agli altri non riesco ad applicarli tra di loro quindi è ora che
Togliamo questa parte
C'è necessità di fare di rimettere in piedi una forza politica che se è in grado di dare subito rappresentanza i tanti che all'interno di quel movimento
Si riconoscono nella opzione riformista e nel socialismo europeo
Si tratta di costruire una forza politica in grado di rappresentare una vera e propria alternativa socialista al sistema di valori oggi dominante
Una forza politica che sia in grado soprattutto di cogliere le esigenze bene dei cittadini saper dare loro risposte
Risposte concrete ai bisogni che manifestano che sappia in particolare di avvicinarli alla politica
E qui il senso di questa nostra iniziativa ed è la nostra presenza strutturata all'interno del partito si compagne e compagni una vera e propria componente
Nel senso nobile del termine
Io vivo in un'organizzazione che quando ha chiuso le componenti ha smesso di discutere al proprio interno
E non c'è forza sociale che abbia prospettiva di crescita quando finisce di dibattere di discutere
E quindi non è una mania di creazionismo
Ne è soltanto la volontà di rafforzare la proposta politica di questo partito
Un partito che non deve aver paura del dato di partenza che sappiamo tutti che è minimale
Ma se abbiamo la proposta politica se abbiamo
Le gambe per portarla in mezzo alla gente si può crescere bisogna prendere atto Londra come è stato fatto in questi quindici anni in cui a ogni ogni legislatura si cambiava alleato
E alla fine poi scompariva il senso dell'essere socialisti
Nel merito dei problemi vado velocissimo qualche rapidissima riflessione intanto il sistema elettorale
Rapidi sogna prendere atto del fallimento dell'esperienza bipolare del maggioritario
Lo dimostra in modo inequivocabile il costante e pericolosa momento l'astensionismo
è una forzatura
è una vera e propria Buggìa sostenere che il
I cittadini vogliono
I le grandi coalizioni
Non è vero insomma altrimenti andrebbero a votare gli si presenta un quadro i partiti non si fanno a tavolino
Non è un problema di ingegneria politica
è un problema di mettere rimettere insieme ideali e valori
E allora qui si tratta di tornare al proporzionale ed è importante ripristinare un sistema in cui chi è di destra sta a destra chiedi sinistra sta a sinistra e chi vuole stare al centro sia al centro
Noi abbiamo delle accozzaglie non
Lei dei poli
è stato citato anche oggi mettere insieme Caruso Corvini
Con Mastella Occo Di Pietro
Questa è la malattia del sistema politico italiano
Un sistema in cui
Che pretenda di dividere i cittadini
Di qua o di là è un sistema innaturale tra l'altro per la cultura di questo Paese e inutile voler a Mega rinunciare importare modelli che non Barone neanche negli altri Paesi
E soprattutto è importante un sistema elettorale lo diceva il compagno sulla sua relazione e credo che sia tutta condivisibile che a ogni cittadino venga riconosciuto il diritto di scegliersi il proprio rappresentante
A me farebbe molto piacere per esempio vedere i miei parlamentari anzi non i miei perché io non li ho votati
Ma i Parlamenti rappresentanti del mio partito impegnarsi in questa direzione
Un altro punto fermo che deve tornare al centro dello Stato-nazione è una lotta ferma al corporativismo
Aver
In qualche modo legittimato AN
Sarà una cosa gravissima
Che si è rivolta ad una cultura corporativa e quanto di più dannoso che possa essere in questo Paese
E allora occorre una lotta serrata né smantellare per smantellare compete non tanto non solo gli ordini professionali
Ma tutte le corporazioni presenti in questo nel nostro Paese è sicuramente più di sinistra aprirsi al mercato imponendo regole chiare alla concorrenza che ancorché Arzino a difesa delle rendite di rendite parassitarie
Un terzo problema è lavoro
Io credo che una forza socialista non possa prescindere da ricollocare il tema del lavoro al centro la sua iniziativa politica va benissimo laicismo va bene tutto ma il nostro pane quotidiano deve tornare deve rimanere il lavoro
Deve tornare ad essere a discutere di come sviluppiamo lavoro di come lo rendiamo più sicuro di lo rendiamo più stabile
E in tema di lavoro non può non rientrare in rapporto con il sindacato un rapporto che ovviamente non deve essere di subalternità in un senso o nell'altro ma largamente questo sì improntato la dialettica al confronto
E per quanto riguarda il sindacato voi vorrei cogliere questa occasione per rappresentare lo stato d'animo di un militante socialista impegnato nel sindacato
Che badate bene non è fatto solo di dirigenti
Ma il fatto è nel nostro caso il fatto di tante di migliaia di migliaia di quadri di compagnie di compagnie sui luoghi di lavoro
Che sono in queste aree rimasti disorientati dalle discussioni dalle liti
Io non so dove il compagno Boselli veda tutte le positivo si divida del rapporto con i radicali
Personalmente penso che l'esperienza della Rosa nel pugno ci abbia portato sicuramente qualche voto nuovo laccetti abbia fatto perdere voti socialisti Eboli radicale
Sinceramente e penso di interpretare il sentimento di tantissimi compagni impegnati come nel sindacato non saremo più di digiuni e di referendum
Oddio inutile antiterrorismo laccato
In tema di anticlericalismo tra l'altro vi assicuro non ha assunto
Credo io potrei prendere lezioni da nessuno non ha bisogno del compagno Pannella
Soprattutto non riesco ad abituarmi all'idea di dover convivere non lo stesso partito con chi senza neanche pentirsi continua a considerare il sindacato segnatamente quello confederale un soggetto da eliminare
A mio giudizio questa esperienza va chiusa
Va chiusa presto e in via definitiva
Così come non possono esserci Durban se verso altre formazioni in fase di costruzione
Il Partito Democratico non è che non va adesso così come non va appunto
Non va e basta
In conclusione
Riccardo Lombardi si chiedeva se valesse ancora la pena impegnarsi a lottare in un Paese come l'Italia i cui valori fondativi unità solidarietà antifascismo sono stati seriamente compromessi Louis poneva dissi
Non può che essere la nostra risposta
Io credo che non solo sia indispensabile provarci ma soprattutto credo sia possibile riuscirci a condizione però
Che oltre ad aprirci all'apporto delle dei compagni e dei compagni che provengono da esperienze diverse dalla nostra cioè siamo di essere i socialisti di Boselli socialisti di Craxi socialisti di De Michelis eccetera
Ma torniamo ad essere il partito delle donne degli uomini che si riconoscono nei valori della solidarietà della tolleranza della giustizia sociale che si riconoscono nei valori socialisti grazie
Grazie molte campagna scienziati per la sua chiarezza e adesso do la parola compagna Marco Brunazzi che professore mista di Bergamo e il direttore dell'istituto Salvemini
Di Torino
Grazie l'ultimo intervento poi ore venti chiuderà accompagna orgoglio
Company compagno faccio qualche brevissima riflessione a conclusione di una giornata che mi è parso di straordinario livello le il valore degli interventi che si sono succeduti che non sto a riprendere perché largamente condivido della
L'arietta delle sfumature degli accenti mi limito a proporre all'attenzione ad un un supplemento diciamo così di Alba alcune brevissime riflessioni su quello che deve essere a mio avviso il tema cruciale nel momento in cui si va a tentare di costituire una nuova soggettività politica e culturale nel Paese
Se si tratta
Di un'operazione che ha come obiettivo cioè non quello di elaborare un nuovo programma di Governo per questo si spera che ci sarà il tempo e le sedi opportune più avanti ma si tratta di apre un contenitore una costituente cioè di individuare
I confini
Ed entro i quali si deve costituire una forza che poi al suo interno come accade nell'esperienza storica di tutte le socialdemocrazie europee avrà beh e darà spazio ampio alle più diverse
Tendenze da quelle più moderate a quelle più radicali
Io credo che la prima
Considerazione come dobbiamo fare in questo nostro impegnativo progetto e quella di considerare che questo progetto si deve proprio innanzitutto nel definire il perimetro entro il quale si parlerà code per andare a costituirci o ricostituirsi questa forza
Senza dare un'eccessiva importanza non vorrei essere frainteso al riguardo ai contenuti specifici di eventuali programmi di governo questo vengono dopo tutti i grandi partiti socialisti e socialdemocratici europei sono tali precisamente perché hanno all'interno della loro storia della loro struttura organizzativa della loro rappresentanza sociale sparsi ampi e per i quali tendenze diverse si sono manifestati ed esprimono e sono stati la ricchezza e la forza di questi partiti
Detto questo però quali sono allora i IP perimetro che io vedo fondamentale ricordare beh intanto un perimetro come dire geopolitico l'Europa è necessario ribadire con forza questi il richiamo al Partito Socialista Europeo certamente un richiamo
Indispensabile e va ripreso a mio avviso non soltanto nel suo ambito organizzativo e istituzionale il Partito socialista europeo
Le istituzioni dell'Unione europea ma va a riaffermato anche per ciò che esso significa sotto un profilo storico-culturale tutto il dibattito che c'è stato sulla
Radici storico-culturali dell'Europa nel segmento dei vent'mentre da introdurre o no alla Costituzione europea va assunto da un altro punto di vista a mio avviso quando si definisce l'identità socialiste e questi contenuti a mio avviso sono quei e che appartengono alla storia migliore naturalmente Nova con la peggiore che ce n'è tanta anche lì della tradizione europea negli ultimi cinque secoli a partire dalla scoperta fondamentale
Del valore della libertà di coscienza individuale e della sua responsabilità affermata a livello anche collettivo
Il
La battuta con cui o il Monaco agostiniano Martin Lutero prima e passato Valdo Spini mi farebbe piacere mi fa piacere ricordare davanti alla dieta di Cormons davanti all'imperatore
Su cui non è che non tramontava ma il sole Carlo quinto dall'idea della proporzione disse visto e non posso fare altrimenti cioè non posso ripudiare a ciò che la mia coscienza mi detta anche davanti a te imperatore Carlo quinto di affermare da li muove una storia
Che è una idee peculiarità della coscienza europea che la storia del valore primario della
Identità della libertà di coscienza
Personale e della contemporanea per l'assunzione della responsabilità che da questo deriva questo è uno dei grandi lasciti della tradizione europea della miglior così come poi
Lascito di illuminismo il primato della ragione
E
Ciò che da questo deriva le lo Stato dia diritto l'eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge le grandi rivoluzioni liberali sociali che a partire dal
Dalla classe borghese e passando per le classi
Un proletariato industriale hanno scandito la storia europea dell'otto novecento bene quella e il perimetro geo politica e culturale dell'Europa a cui tutti i partiti ponete giuristi depone e necessariamente rifarsi richiamasse
E dal punto di vista ideologico aggiungo semplicemente altri due elementi fondamenta
Lo ricordava anche Bobbio in un intervento molto citato poi beh insomma il Partito socialista a fronte di tutti i cambiamenti avvenuti che cos'è che può può
Presentare con un suo specifico identitario bensì alla propria il tema delle uguaglianza e non si può estirpare il valore dell'eguaglianza
Senza estirpare un connotato fondamentale e costitutivo di qualunque forza socialista
In Europa e nel mondo
Naturalmente l'eguaglianza declinata poi secondo l'evoluzione del pensiero storico le sensibilità culturali le contingenze locali che possono determinarlo ma
Certo questo resta un principio fondamentale e aggiungo sempre si va a cercare un riferimento socio di socialismo liberale anche qui giustamente le chiamiamo questa
Questo mi sembra loro un ossimoro elaborato da la loro sedi bene vorrei ricordare che è stato detto benissimo che cosa si deve intendere per varianza in un testo che è
Scritto nella nostra Carta costituzionale che l'articolo tre
Che il le l'articolo che tratta dell'eguaglianza ma attenzione ne tratta esordendo così tutti i cittadini hanno pari dignità sociale
E sono eguale dinanzi alla legge quindi intatti tutto questo esordio sulla pari dignità sociale che sottolinea come l'eguaglianza non è separabile da questo tema cruciale della ruolo che ciascuno individuo ciascun cittadino ha rispetto agli altri e poi quell'a
Puntigliosa distinzione senza distinzioni di sesso di razza di lingue di coppie di religioni di opinione per scippo litigare o di condizione personale e sociale la nostra Carta costituzionale scrive in quel modo come dire un itinerario che coincide perfettamente con gli ideali del socialismo liberale
Cioè dei condizioni che permettono a tutti i cittadini non solo di essere Guarino anzi alla legge ma di poter avere come invocava un grande intellettuale
Liberale inglese degli anni Trenta lo della Rigel le conto dei quali condizioni io opportunità le condizioni di partenza l'eguaglianza non è l'obiettivo che si per cui ci deve essere uguali
Alla fine del proprio percorso professionale o sociale ma deve essere la condizione di partenza e questo che distinguono Società socialista ad una società che non sia tale cioè le pari opportunità alla partenza
Che è quella l'articolo tre protocollazione fotografa benissimo quando ed entra in tutti quelli quei punti di criticità dove l'eguaglianza rischierebbe di restare puramente formale questo crede è un tratto costitutivo dell'identità socialista e vorrei concludere con una citazione
Con riferimento al tema tanto importante
Il tema del lavoro è stato ricordato prima la rappresentanza sociale è storicamente dei partiti che si richiama il socialismo eh quella del lavoro quello che dal libro recentemente scriveva in un suo editoriale
I partiti i lavori si dice perché il lavoro anche qui torno con una citazione costituzionale non è soltanto la condizione
Che il la più quell'attività umana che permette la creazione delle risorse della ricchezza indispensabile alla vita dei singoli delle sue collettività il lavoro come ricorda opportunamente altra nostra Costituzione
Un diritto precisamente perché
Anche attraverso il lavoro si può esprimere al pieno la personalità umana di ciascuno e la pari dignità sociale dei cittadini passa
Anche se non essenzialmente attraverso la possibilità di esprimere quella creatività personale che il talento circostanze lo consentono se stessi
Dunque questo nodo mettiamolo mai il lavoro certo tutti i cittadini richiedono come era logico che sia di avere più benessere
Ma tutti i cittadini chiedono anche di avere più rispetto
Cioè
Chiedono tutti chiedono che si riconosca una pari dignità alla loro persona e qualcun altro modo cioè di esprimerà se non attraverso il lavoro o soprattutto attraverso il lavoro peraltro connotato fondami tale a cui io qualunque tradizione socialista deve fare riferimento e infine mi si consenta con uno riferimento un po'peregrina ma
E mi è sembrato suggestivo ricordare e in questa
Circostanza
Se noi volessimo trovare un simbolo siamo in una
Ippocrate dove il simbolo e così importante per credo che per rappresentare al meglio questo concetto usare il simbolo dei colori
è un grande sociologo Michel Pastor Bosco rivela che i colori
Non sono soltanto un dato obiettivo sono rappresentato dalla ciò che l'aspetto lo spero spettroscopia permette il fisicamente di individuare sono il frutto di una attribuzione di significato che intermedi sociali e storici
Vengono attribuite i colori ebbene tutti sanno che il tricolore francese
Non era stato non è soltanto l'emblema di una Stato nazionale
Quel quei tre colori Messere tricolore francese furono messi sostituendo il vecchio Stendardo bianco con il Giglio di Francia per simboleggiare i tre
Famosi
Valori costitutivi della rivoluzione la libertà l'eguaglianza e la fratellanza Deauville blu
Era il colore della libertà e attenzione il blu era severi colore dell'aristocrazia fino allora era il colore tipicamente della visto Grazia che viene invece assunto come simbolo dalla libertà di tutti
Il bianco e il colore dell'eguaglianza perché tutti i colori nel bianco si fondono come nella luce del sole e lo rosso grosse il fuoco e il sangue e la vita e calore il cuore e della fraternità ma di quei tre colori attenzione non basta la distinzione di simboli che stanno insieme l'uno accanto all'altro la libertà l'eguaglianza fra trenta la loro posizione non è casuale
Il blu cioè la libertà
Sta attaccata all'asta della bandiera perché gli altri colori l'eguaglianza e dare la fraternità non potrebbero reggersi se non fossero attaccati al blu che assiste attestando a sull'asta della bandiera permette agli altri di stare
Affiancati adesso e il bianco l'eguaglianza sta in mezzo perché l'eguaglianza che permette di tenere insieme la libertà di ciascuno e di tutti con la fraternità c'era solo gli agli ettari ciascuno e di tutti
In questa composizione del tricolore si riassume quel grande ideale che la migliore cultura europea aveva saputo
Tra tratti dare da lavorare cioè una tradizione della quali qualora i tradizionali ripeto pensata al blu simbolo dell'aristocrazia guerriera
Non resta come Stendardo di guerra da solo ma adesso dovrà d'ora innanzi sventolare accanto al bianco dell'eguaglianza e al rosso della solidarietà della fraternità
Bene io credo che in questa metafora dei colori si sia ancora si riassume sia ancora attuale una grande metafora che ha con grandi viale politico culturale per tutti i socialisti d'Europa e del voto
E ne un ideale nel quale tra l'altro mi sembra di averlo già ricordato
Possono benissimo ritrovarsi ideali liquidi quei liberali che si riconoscono ancora nelle grandi rivoluzioni che esse hanno cominciato e che i socialisti hanno continuate ancora possono continuare per il futuro
Ringraziamo punto
Solo una simile questa dizione che sia è arrivato adesso se servizi segretari nazionali si taglia lì
Coprirli da per un breve saluto vogliamo
Non è il caso che lo precisi perché io sarò brevissimo solo ritardatario non nuovo titolo
A occupare il vostro tempo
Porto solo un saluto al suolo ritardatario perché vengo dal Congresso dei giovani socialisti
Si svolge
All'ordinanza ammette l'Hotel San virtù ha portato fortuna il centrosinistra proveniamo
Perché l'anno scorso
Abbiamo varato il ventotto gennaio c'è la c'erano due metri di me
Abbiamo fatto ora manifestazione alla quale è avvenuto
L'allora candidato al Presidente del Consiglio quando noi abbiamo fatto la scelta di convergere
Con il centrosinistra
Non vorrei che ora al giudice diciamo un alto grado di caldo
Noi facciamo un altro convegno
E in quello stesso locale porte male
Non ci credo non me lo auguro credo che i socialisti
Non lavoreranno per questo risultato
Conoscete percorso della costituente è stato già discusso ce la Boselli
Letta perché sono state concordate nell'incontro nella e l'altro ieri mi pare che sia venuto anticipato
Bobo Craxi quindi io mi limito
Ai saluti doverose per questa iniziativa che credo irrobustire scredita la sostanza credibilità e passione a questa operazione socialista che ci vede impegnati che o faremo ora o mai più
Sapendo però
Che se questa operazione politica fallisce
Vedi Socialisti Italiani nel nostro Paese non resterà traccia credo che di questo dovremmo
Essere tutti responsabili o faccio solo una segnalazione una notazione
Perché lo scenario è cambiato è totalmente cambiato le ragioni e le conosce basta vedere il giro di
Non so ventiquattro ore quarantotto ore
Il Partito Democratico ha scelto avrebbe scelto il suo candidato al leader
Che è un candidato alle ITR particolare nel senso che è un candidato a premier mentre c'è un premier
Che governa il Paese
E non c'è dubbio che questo ricorso
Precipitoso affrettato
Addirittura improvviso a questa alla indicazione
Di questa leadership nasconde una
Qual debolezza negli apparati o dei gruppi dirigenti dei DS che presi d'assalto probabilmente
Non sono
State in grado di reagire
E probabilmente
Pensano di riprendersi
Rifugiandosi sotto l'ombrello di Veltroni se questo
Mi pare che l'operazione Partito Democratico
Non parta sotto i migliori auspici
Ma oggi stesso ieri lo stamattina abbiamo letto sui giornali che c'è
La sottoscrizione da parte di ben quattro ministri di questo Governo
Di una lettera
Non so se preavviso
O non so se lettera di diffida dei quattro ministri dei quattro gruppi
Della sinistra antagonista
Che io considero grave non tanto per i contenuti quando per la forma io poi sostanze
Perché
Se e in quattro partite quattro gruppi di riferimento
Fanno per esempio non più dei dieci giorni fa
Un raccordo con le confederazioni sindacali nella eguale
Ci si impegna da parte di questi partiti
Hanno cavalcare astenerci però non a non coprire
A sei mesi tra il sindacato inaugurando
Leggiamo una sorta di lui cinghia di trasmissione alla rovescia e oggi quattro ministri che fanno riferimento a queste che la quattro gruppi politici
Ponte Lambro
Leggiamo ad una correzione profonda dell'impostazione del Governo vuol dire che si è aperto un confronto scontro nell'ambito del centrosinistra dai piedi e la sinistra antagonista che non lascia ben sperare
La conclusione ho chiuso scusandomi diciamo per questo spunto
Anche a voler vedere che
Sei socialisti
Non riescono a costruire o un gruppo politico consistente
Che faccia realmente ad Abu Ossola al centrosinistra che è la bussola la terza
Me pare che le prospettive per il Paese non solo per nulla
Rosa
Per cui a tutte le ragioni che voi avrete certamente discusso su cui stiamo discutendo sulla necessità
Ricostruire questo soggetto politico
Per dare un ruolo ai socialisti credo che sarebbe aggiunga o uno che sta al di sopra di tutti quanti che senza i socialisti nel centrosinistra non ha bussola e sarebbe destinato all'insuccesso sicuro
Per cui
Carichiamo c'è anche ad un arrosto alle spalle del solo leggiamo gracile questa grande responsabilità convinte che l'elettorato italiano sappia apprezzare questa nostra grande scommessa buon lavoro
Siamo in compagnia sementieri adesso la chiusura al compagno felice cordoglio
Va componendo innanzitutto ringraziamo
Essere stati qui oggi
Oramai da tre ore
Ad ascoltare
Le ragioni di questa iniziativa
Iniziativa possibile
Tenuto conto
Di quello che è successo nel corso di questi anni
Son passati quindici anni dalla
Uscita dalla scena politica vera ad una forza socialista nel nostro Paese
E in questi mesi in questi giorni abbiamo visto riproporsi con grande forza
L'esigenza
Della ricostruzione dalla dalla ricomposizione di un'area politica
Che sia in grado di dare delle risposte
Alla crisi che attraversa il Paese quindici anni di Seconda Repubblica siamo al punto di partenza
Qualcuno dice
Che la situazione come mi pare il ministro Padoa Schioppi a
Schioppa
Come nel novantadue in realtà la situazione peggiore
Perché noi nel mille novecentonovantadue avevamo un forte un grande debito pubblico
Comunque inferiore a quello che abbiamo oggi
Ma il Paese aveva anche un grande patrimonio che è stato nel corso di questi anni di l'abitato o meglio dato in larga misura
In Premier regale ad forze politiche pensiamo tutte le aziende pubbliche pensiamo alla carta organizzazione abbiamo venduto anche la casa
E quindi noi dobbiamo cominciare a fare una riflessione
Noi siamo di fronte ad una crisi politica
Siamo di fronte ad un Paese che ha la capacità di riprendersi economicamente
Siamo di fronte al fallimento di una classe politica di una classe imprenditoriale nel senso che abbiamo perduto competitività
Dal punto di vista internazionale Rete io non mi preoccupo come Boselli dalla grandezza del debito pubblico mi preoccupo da cosa discende il debito pubblico
Perché se il debito pubblico è il risultato di una patrimonializzazione del Paese cioè delle infrastrutturazione del Paese le autostrade le scuole gli acquedotti le fognature quelli che sono
L'altra parte del deficit di un Paese
Il deficit è un Paese è un
La somma del deficit finanziario
E del deficit infrastrutturale dei servizi che dimostrano e di e
Evidenziano la qualità il benessere di una
Collettività
E qui ci troviamo dopo quindici anni in questa situazione con questa nuova domanda questo distacco che qui oggi è stato fortemente evidenziato tra Paese reale e Paese politico
E c'è necessità
Di dare una risposta a queste zone
Ricollegandomi ricomponendo un rapporto sulla capacità della politica di capire cosa avviene nel Paese perché vedete le cose sono profondamente cambiate nel corso di questi anni e noi ne dobbiamo tenere conto
Noi dobbiamo paletti usavano dalla capacità riformista che abbiamo avuto in passato ma dobbiamo sapere questo è un Paese profondamente diverso dallo
Questo è un Paese dove l'economia non si basa più sulle produzioni materiale ma si basa essenzialmente sulle produzioni immateriali
Questo è un mondo dove
Ogni anno si presentano sul mercato dei Comuni dei consumi novanta milioni di cittadini
E queste oppure all'Italia che è un Paese che non ha materie prime una grande potenzialità nella misura in cui è in grado di ricostruire un po'oggetto di sviluppo economico
è incapace di infrastrutturare il Paese è capace di
Far funzionare il cervello che è una delle cose che storicamente abbiamo avuto
Vedete fare politica vuol dire avere la capacità di dire e di fare anche delle cose impopolari
Si dice che c'è un distacco dalla politica dei cittadini
Ma mai come oggi noi abbiamo amministrato amministrazioni a tutti i livelli che userò le e usano le risorse pubbliche per accattivarsi i cittadini
Oramai non si pensa più alla ricostruzione dell'accusa della rete idrica dove fa acqua dappertutto ma si fanno le notti bianche le notti neri e quant'altro si pensa essenzialmente alla spesa sull'utilizzo e non si fa alle cose concrete che cambiano la qualità della vita
Ebbene si fanno queste cose per rendersi amici cittadini realtà il distacco dalla politica e cittadini e sempre più grande
E quindi noi dobbiamo partire da questi dati se non vogliamo commettere l'errore anche noi di ricostruire una forza politica che nei che che non è in grado appunto di
Collegate la sua ragione di essere
Al cambiamento al rinnovamento alla crescita del Paese dove noi
Viviamo
E da questo punto di vista c'è bisogno di fare tanta strada io anch'io
Speravo che da questa
Però dobbiamo ancora dire una cosa allora
Io ho sentito Gianni ho sentito Boselli forse in tutto di nostri compagni che sono venuti qui
E io spero
Che ha le loro parole corrispondono i fatti
Noi abbiamo degli elementi del passato che
Hanno
Ha rallentato questo può cioè esso di costituente socialista
Io la voglio solo ricordare più due dapprima sono elezioni europee del due mila quattro dove
Lo sbrighi sia presentata dalle liste dell'Ulivo
De Michelis ha fatto la lista con unità socialista e il giorno dopo
Non le entrate del Gruppo Socialista europeo perché ha preferito capitalizzare quel risultato andando a nominare Caldoro nel Governo di Berlusconi
Altra cosa lo ricordava Bobo pur pocanzi nel due mila sei abbiam perso un'altra occasione anche la vicenda della Rosa nel pugno se gestita diversamente poteva dare altri risultati
Perché vedete noi giudichiamo Pannella però Pannella il suo prezzo l'ha pagato per le elezioni
Perché ha portato nelle liste Turci bulli ho fatto un ragionamento su un'area che veniva dall'aria
Diciamo non radicale
E non socialista noi non abbiamo avuto la forza di chiudere l'accordo con Saverio Zavettieri e con Bobo Craxi
Perché non ci siamo messi d'accordo su una candidatura voi pensate che se avessimo fatto quell'accordo superavamo il tre per cento avevamo dieci le sanatoria al Senato eravamo
No
Colpa per cento delle facevano nove se ne facevano nove avevamo un potere
Di azione politica non indifferente e allora non possiamo sbagliare in questo costo situazione
Ognuno di noi
Deve emettere in campo passione
Determinazione
E in modo particolare
Deve essere generoso
Con il soggetto politico che dobbiamo costruire
Perché senza questi tre elementi non saremo in grado di essere credibili rispetto ai cittadini rispetto all'opinione pubblica e allora noi dobbiamo avere una bussola
La nostra bussola è all'Internazionale socialista il patto il socialismo europeo
E io dico che tutti quelli che dichiarano di riconoscersi dentro
A questo percorso
Anche se ci sono opinioni diverse per quanto riguarda le politiche sociali o le politiche internazionale possono e devono essere parte parte di questo processo di ricostruzione dell'area socialista
Ma noi dobbiamo sapere che il problema non è solamente programmatica anche culturale
Noi siamo di fronte ad un mondo che cambia velocemente
Vedete anche la questione della laicità
Va vista
E in modo moderno
Noi non possiamo creare la contrapposizione
Laici e non laici
Perché c'è un problema oggi molto più grande del passato noi siamo in una fase in cui citocromi proviamo di ponte al mutamento della persona
Noi ci stiamo avvicinando a una situazione in cui sta nascendo l'uomo bionico nel senso che ci stanno cambiando pezzi dall'altra persona
E quindi qui nasce un'esigenza di un'etica nuova
Che sia in grado di bloccare poi cessi degenerativi chissà in quanti parte del mondo
Si ammazzano persone per prendere pezzi di queste persone per darle ad altre persone che hanno mezzi e possibilità di poterle acquistare
Qui darsi una questione etica importante su cui bisogna costruire veramente un processo culturale di grande di grande rilievo e quindi si collegano le due cose
Guarda è un mondo totalmente diverso dal punto dell'economia con grande opportunità che ci dà questa possibilità di andare a vendere cioè di vedere il nostro modo di essere il nostro Paese no noi
Come
Il mondo è il nostro cortile mai il il
Non il cortile nostro mondo ma il mondo del nostro sportive
Avere la capacità di andare appunto
Adda affrontare e sviluppare questa resta nostra iniziativa dal punto di vista economico e sociale e di qui si possono poi risolvere i problemi che da questa questione dicendo no che sono quelli dell'impresa che sono quelle dei lavoratori
E sono quasi lavoratore autonome come dei lavoratori dipendenti perché indubbiamente
E con la vicenda dell'euro si è generato uno squilibrio ricorso perché mentre i pensionati i lavoratori dipendenti non hanno avuto possibilità
Di adeguarsi a al processo inflattivo che questo fenomeno creato e lavoratori autonomi col cambio nera in qualche modo lo hanno realizzato
Però anche lì dobbiamo essere in grado di dialogare con loro vedete io sono perfettamente d'accordo con San Gallicano Assemblea dalla Confcommercio l'altro giorno detto bisogna modificare i studi di settore perché studi di settore cosa sono
Solo un modo per
Evitare lavoro alla Guardia di Finanza e i commercialisti
Perché sono quegli studi che dicono come
La famosa media di Trilussa che ognuno di noi mangia un pollo però nella realtà concreta c'è chi ne mangia tre
E chi ne non ne mangia nessuno e quindi cosa succede che quelli che ne mangiano tre cioè quelli che guadagnano abbondantemente per loro lo studio di settore è una legalmente un'evasione
Ma ci sono anche molti in paese non lavoro autonomo che purtroppo il Polo non ce l'hanno e che quindi sono costretti dai commercialisti ad applicare gli studi di settore perché altrimenti
Vive nel controllo della Guardia di Finanza dico queste cose
Perché è una forza politica moderna che vuole ricco ricopro ricopra un rapporto con la società deve entrare nel merito della quotidianità della vita dei soggetti
Sociali economici e operativi delle persone ed essere in grado di dare delle risposte così come anche la questione sulla previdenza sulle pensioni
E qui bisogna fa un ragionamento e col sindacato anche ma bisogna fare un ragionamento fondo
La questione non è
L'età con in cui si va in pensione
Sono i parametri con cui si va in pensione perché vedete noi qui non abbiamo ancora sperimentato l'applicazione le conseguenze della riforma Dini dove con la capitalizzazione cioè tutti quelli che non hanno avuto
All'onorevole i diciotto anni col vecchio sistema andranno in pensione con quaranta quarantacinque per cento dell'ultimo stipendio
Voi dovete sapere che prima si andava in pensione con l'ottanta per cento dello stipendio quindi il problema sarà i parametri non sembra ai
In pensione a cinquantasette cinquantanove o sessanta anni
Perché succederà come
Voti diceva Woody Allen quando sia a Crotone campava centocinquant'anni evidenziasse sapevo che campavo Pino Cirà centocinquant'anni
Non mi sarei sposato qui succederà che dirà se sapevo che campavo fino a cent'anni
Non sarei andato in pensione perché sarebbe dopo qualche anno sarà in condizioni di indigenza e non Inca e capace di poter far fronte alla propria qualità della vita
Ecco allora l'esigenza de un moderno
Soggetto socialista che h la capacità di riprendere un dialogo con i cittadini e che anche la capacità di mettere in campo quello che ci ricordavano prima si Angelo Sollazzo che Angelo Tiraboschi
Cioè c'è un problema riforma della pubblica amministrazione
è un problema se
Badate io porto l'esempio personale
Io otto nove mesi fa ho chiesto un trasferimento di vicenza dopo per letto perché dopo è stata da un'altra società
Ho impiegato otto mese per avere l'autorizzazione
Ma queste cose succedono quotidianamente
E quindi
L'esigenza di rimettere in piedi una struttura pubblica
E non ritrovarsi nelle condizioni in cui
Negli anni in inizio anni Novanta è nato leghismo che nacque essenzialmente
Come processo di disaffezione rispetto allo Stato era incapacità dello Stato di servirvi colture servizi efficiente
Ecco allora
Che noi dobbiamo quindi riprendere questo tipo di ragionamento la Costituente socialista è il soggetto politico dove noi dobbiamo creare il Progetto per gli anni a venire
Elette fare politica polvere capire cosa succede fra cinque dieci anni
O noi siamo in grado di fare queste zone e non è facile perché normalmente gli economisti ci dicono sempre
Tutto lì quello che è successo in sei mesi prima il più delle volte quando fanno ipotesi sui sei mesi successivi non non le azzeccano quasi mai però dove abbiamo l'obbligo
Di ritirare est gruppi di lavoro
Che lavoro e sui problemi sui temi che le cupole del rapporto con le associazioni di categoria
Che rideva enti quel soggetto riformista e moderno così come sta lì siamo stati negli anni Ottanta una forza politica che è in grado di guardare avanti
E da questo punto di vista dobbiamo poi chiedere anche ai nostri
Compagni dirigenti
Di essere generosi con questo soggetto politico che vogliamo costruire
Essere generosi vuol dire anche aprire le porte a quelle forze nuove a quei giovani a quelle persone a quegli intellettuali a quanti vogliono impegnarsi in questo progetto la politica in questi ultimi anni è diventata troppo chiusa
Si è appropriata de anche la stessa legge elettorale cioè
Una
Politica di
Cooptazioni est il su questo percorso noi non andiamo molto lontani
Compagni ma abbiamo fatto questa iniziativa perché riteniamo
Che questo sia un po'accesso difficile dare Rizzato
è una traversata del deserto
Ci vuole quello che dicevo prima passione determinazione e grande generosità noi vogliamo essere dentro lo screening
Con i compagni che si verifichi vogliono riconoscere
Nell'Internazionale socialista e nel Partito socialista europeo impegnati a fare questa traversata nel deserto sapendo che sarà una cosa difficile ma non è una cosa che facciamo noi
Per noi ma che lo facciamo per il nostro Paese
Grazie ricevo orgoglio compagni la nostra prima
Correzione è terminata
Credo che possiamo considerarci abbastanza soddisfatti
Sia sul piano organizzativo sopravvivo molto
Ma anche sul piano politico
Sul piano politico ci sono delle questioni da rivedere
Da oggi siamo una forza organizzata ecco questo è il punto più di chiusure da oggi noi siamo una forte si chiamava una volta corrente possiamo chiamare come vogliamo
Utilizzeremo questa forza a livello nazionale e a livello locale per riaffermare i nostri ideali le nostre idee grazie e adesso
Diamo sotto