PIQ - Prodotto Interno Qualità. Misurare la qualità nell'economia italiana per competere e guardare il futuro

Bene
Grazie
Ministro di essere qua con noi io
Passo subito la parola Presidente Sangalli e poi a Corrado Peraboni per i saluti in questa giornata annacquare no parlare del prodotto interno qualità
Poi
Andremo più nel merito del sondaggio assertore cento grazie
A nome dalla Camera del Commercio di Milano io do il saluto tutti voi vi ringrazio per la vostra presenza
E vorrei
Innanzitutto ringraziare e salutare il Ministro per l'origine di Bersani e dare un particolare saluto gli amici di simbolo che hanno organizzato e questo incontro
Al Presidente Realacci al Presidente del Forum del simbolo Alessandro Profumo rinnoviamo apprezzamento e ringraziamento per quello che è stato fatto
E
Un consentitemi
Anche di
Salutare in modo particolare
Domenico Siniscalco il quale ho avuto anche la fortuna dei avere un rapporto di collaborazione quando
Era ministro Livio
Barnabò
E ho lasciato
Per ultimo il neo Presidente nazionale l'amico
Andrea Mondello che sta conducendo le Camere di commercio in maniera molto
Egregia con una grande senso di equilibrio di responsabilità e di
Attenzione
Come diceva Profumo milioni soltanto una saluto ma voglio dare un breve contributo
Alla discussione di oggi che
Verte RAI su un tema importante nuovo indicatore della qualità italiana il ippica e uno lo strumento entreranno poi nel dettaglio
Gli amici che seguiranno uno strumento
Con il quale si è cercato meno mi pare
Di capire in buona sostanza di scomporre il PIL per capire quanta parte della ricchezza prodotta
Nel nostro nel Paese contiene e qualità e innovazione ma che anche utile questo lo strumento
Per
Fotografare le porranno in sei qualitative Dei i singoli settori
E mi permetto di fare una piccola anticipazione tra questi settore certamente il commercio
Risultato alla primo posto con un valore del pick
Pari al quarantanove virgola sette per cento del PIL la grazie anche eccome e vedremo al riposizionamento sul mercato del dettaglio tradizionale che ha saputo mantenere
Le proprie nicchie di specializzazione
Differenziandosi dalle grandi superfici e di e vendita
Ecco avviandomi velocemente alla conclusione voglio fare un'ultimissima
E con essi interazione noi qualche giorno fa a Roma
Alla presenza del ministro Bersani alla presenza di Tremonti abbiamo presentato
Un Ostuni uno studio fatto dalla nostro ufficio studi della conferma commercio
Dove e si vede che oggi l'economia dei servizi il terziario a una funzione molto in importante il dal punto di vista economico dal punto
Di vista sociale
Non sto qui a farvi dei numeri ma certamente
L'economia dei i servizi
A un peso fondamentale non soltanto nella occupazione ma anche nella formazione
Del primo abbiamo ricordato allora lo voglio ribadire qui che comunque visto che questo è un settore fortemente in crescita a differenza di altri settori sarebbe un errore e fare una politica per settori oggi la politica economica
Del nostro Paese deve andare un sempre di più è sempre meglio verso una forma di aggregazione e compiuta tra una politica per l'industria è una politica per
I servizi
Ecco avevamo detto allora lo dico qui velocemente la cosa che oggi più che ci preoccupa è il fatto che c'è una domanda interno che sta ancora soffrendo
Oggi c'è una problema di grossa difficoltà anche per le famiglie noi auspichiamo che ci sia la possibilità di un rilancio dei consumi
Ed è per questo che noi abbiamo lanciato l'idea e lo voglio dire anche qui di arrivare ad una
Riduzione
Della aliquota il prezzo è come oggi è fondamentale ed importante fare in modo che un corto circuito che certamente preoccupante per il mondo dell'impresa e quello di una continuo aumento della spesa pubblica di una pressione fiscale venga
Interrotto ecco queste erano
Le cose che volevo dirvi
E per concludere voglio dire che io mi auguro sono convinto che l'augurio diventa veramente una certezza che questo nuovo strumento ecco questo del Piquet che oggi noi presentiamo
Proprio perché misuratore di un valore cioè la qualità nell'economia italiana sarà certamente un fattore di insuccesso per le in prese
E per lo stimolo alla crescita della competitività e quindi possa diventare questo strumento
Un elemento di orientamento e di indirizzo della politica economica del nostro paese
Ecco io mi permetto di dire che quello che noi chiediamo che tutti questi temi vengano affrontati con
Determinazione con e coraggio il coraggio di mi permetto di dire anche queste lo dico
Così in punta di piedi ma anche con grande convinzione il coraggio di attuare e garantire sempre
Il metodo bipartisan soprattutto quando sono in gioco gli interessi e generali del Paese
Ringrazio per l'attenzione spero di non avere portato via tanti minuti e cedo io visto che ha la parola all'amico Corrado per Raboni per il suo intervento grazie
Grazie grazie buongiorno a tutti i relatori e
Pubblico omicidi singola mio compito oggi quello di portare il saluto del nostro gruppo del gruppo Fiera Milano
Che
Ovviamente non entrerà nel merito di questa tematica oggi ma semplicemente illustra
Una parte di questo percorso che è stata avviata insieme a singola che quella di dare
Uno sbocco fieristico espositivo a questo progetto e questo mondo che sta dietro questa iniziativa
E
è una un matrimonio un un'alleanza questa fra Fiera Milano e Simba che può sembrare
Per molti versi casuale perché
Diciamo che
Non sono mondi che solitamente si incontrano se non nelle eccellenze sparse qua e là nelle varie fiere specializzate
In realtà oggi noi ci troviamo in una fase della nostra vita che
Per larghi tratti descritta nella relazione che verrà presentata oggi nella ricerca perché siamo
Una realtà che sta passando da una situazione quasi di monopolio naturale un accordo situazioni di concorrenza piena sul mercato e quindi
Anticipando un po'anch'io come fatto Presidente Sangalli le risultanze della ricerca possiamo dire che oggi
Quartieri fieristici come ogni anno si trovano di fronte a un bivio cioè se seguire la strada dell'olio del vino come è stato poi ampiamente documentato
E devo dire che quando
Ermete Realacci simbolo hanno proposto il nostro gruppo di
Rilanciare rifare far rinascere questa fiera campionaria che per tanti anni contraddistinto il nostro gruppo la nostra città qualche perplessità è nata e noi perché
Non metto in dubbio che
Di fronte ad altre manifestazioni più classiche
Qui si fa un po'più fatica a indovinare o a capire per quale motivo le imprese dovrebbero venire per quale motivo i visitatori dovrebbero venire a questa filiera se noi analizziamo la schierati con la ditta è facile intuire che abbiamo come visitatori
Le Regioni come come espositori le Regioni tour operator che cercano di attrarre nuovi visitatori turisti papi ambiti di competenza abbiamo i visitatori che vengono a cercare nuove idee
Per le proprie vacanze o sotto la parte business vengono a cercare nuove opportunità di business
Qui noi abbiamo cercato di individuare
Il scossa perché stava a base di questa richiesta che incide singola e quindi abbiamo
Pensato a cosa fosse quella cosa che ha unito per tante defezioni Raffi recanti terminando tutte le imprese che venivano in aprile ammina né tutti i visitatori che venivano
E realtà questa questo comunque denominatore l'abbiamo trovato
Per tanti anni la campionaria è stata l'occasione di presentarsi al mondo per quelle imprese che ce l'hanno fatta
Che avevano qualcosa da presentare al mondo e grazie questo qualcosa poteva sperare di affermarsi di uscire dall'anonimato e che spesso poi sono diventati dei veri e propri marchi del made in Italy passando per i nostri padiglioni
Questa fiera vuole oggi ripercorre questo processo via via nel corso degli anni
De fiere hanno presentato la campionaria elementi vincenti Grazia design grazie rinnovazione grazie a un substrato culturale
Oggi è difficile che queste imprese vincenti lo siano siano tali grazie solo uno di questi elementi tutti questi elementi sono fusi
In una caratteristica che la qualità
Allora noi ecco questa fiera campionaria che per noi è molto impegnativa potete immaginare a più di vent'anni dall'ultima edizione o circa vent'anni dell'ultima edizione è stata tenuta a Milano
Con un nome e quindi fortemente evocativo anche per la città
In un percorso
Ampiamente avanzato verso la candidatura despota la nostra città per me questa sarà sicuramente una sfida assolutamente pregnante anche il modello espositivo sarà particolare non sarà tutta una serie di stende che verranno
Di seguito esponendo prodotti in sarà una manifestazione che avrà
Un Cosetta anche espositivo fortemente evocativo quindi ci saranno le piattaforme territoriali che contraddistingue l'Italia ci sono dei percorsi di qualità
Che porteranno in giro per il nostro Paese somma Illy invito è sicuramente quello di seguire con attenzione il lavoro che era fatto nelle prossime settimane nei prossimi mesi da Fiera Milano e la singola
Una
Uno sforzo che per noi sarà enorme ma che speriamo sia utile non solo al gruppo e qui concludo
Non solo al paese ma anche il nostro gruppo perché magari facendo questa iniziativa insieme a singola ci cominceremo un po'di più anche noi di essere parte dell'eccellenza di questo Paese quindi buon lavoro grazie
Grazie
Peraboni adesso la parola a D'Andrea Mondello Presidente di Unioncamere Andrea
Grazie io
Rispetterò rigorosamente i tempi
Come mia consuetudine io voglio innanzitutto salutare il Ministro per lo sviluppo Bersani
E in maniera
Informale
Salvini i complimenti per l'intervento che ho sentito con grande interesse l'altro giorno in Confindustria
Dimostrazione di grande equilibrio
Di grande attenzione a non
Come dire accedere
Alla tematica del qualunquismo io credo che molti di noi se sono oggi qui è proprio per fare uno sforzo per migliorare il Paese e io credo che il Paese si migliori
E in questo
Mi sento vicino al ministro Bersani piuttosto cercando i temi che ci uniscono che quelli che tendono a separarci
Poi volevo fare un complimento e questo non di maniera alla mito eco Ermete Realacci
Ovviamente saluto Lugli
Non
Per come dire in fatto simbolico
Singola non poteva che essere simboli hai fatto un lavoro straordinario non avevi me ne avevi parlato io devo dato ad una disputa Desio nella disponibilità dell'Unioncamere a partecipare a questo tipo di lavoro
Adesso che l'ho visto che l'ho conosciuto il lavoro del pick mi sento di partecipare ancora di più ti dà la disponibilità della nostra struttura della struttura del sistema delle Camere della Camera di commercio di Roma
A partecipare a quello che
Il lavoro che tu hai fatto che a mio avviso è straordinario è straordinario perché
Io
Se posso fare una battuta ori echeggiare un vecchio motto di Oscar Wilde hard che diceva gli economisti
E conoscono il prezzo di tutto ma il valore di niente
Ecco io credo che forse si è partiti un po'da questo tipo di ragionamento nella sensibilità
Di di Ermete e abbiamo cercato cercato di dare con questo parametro del picche un qualche cosa che dia non solamente valore a all'aridità del numero della della crescita e dello sviluppo
Della nostra attività produttiva e del nostro Paese ma anche e soprattutto ma anche
E soprattutto ad alcuni valori che sono secondo me poi elementi che contraddistinguono la crescita del sistema economico del Paese
Volevo dire una sola battuta perché
Il il documento l'ho studiato l'ho letto ma adesso ne parlerete voi del
Come è giusto ed è veramente un un lavoro che merita tutta la nostra ammirazione volevo fare quattro osservazioni rapidissime proprio come Presidente dell'Unioncamere questo lo dico perché è un periodo che ognuno quando parla tende a spiegare qual è il lavoro dell'altro io avrei
Dire quello che il lavoro che dobbiamo fare noi come lo vogliamo fare e dalla solamente quattro brevissime indicatori
Il primo
Che Siria lanciano evidentemente al lavoro sul PIL che il primo nei dati che noi abbiamo recentemente presentato a fine maggio alla Presidente del Consiglio Prodi
Emerge
Una Pubblica amministrazione
Molto costosa
Molto
Una pubblica amministrazione molto costose e poco efficiente
Io credo che non tutti si sono soffermati questi giorni si parla molto dei costi della politica la pubblica amministrazione nel due mila e sei è costata al mondo delle imprese quattordici virgola nove miliardi di euro
L'anno precedente l'anno precedente era costata un miliardo e cento
Milioni in meno questo evidentemente ci deve far riflettere e evidentemente deve far riflettere anche noi amministratori pubblici servitori pubblici
Perché evidentemente c'è un costo dell'impresa e che Bach circa l'un per cento del prodotto interno lordo del nostro Paese
E che grava sulle sul mondo delle imprese in maniera a mio avviso eccessiva questo credo che un elemento che ci deve far riflettere tutti noi quindi in qualche maniera dobbiamo fare anche un'autocritica il dato ancora più allarmante
Il dato più allarmante e che nel nostro indicatore di gradimento
Dei servizi della pubblica amministrazione alle riprese
L'indicatore sceso quindi vuol dire che noi abbiamo
Speso quattordici virgola nove miliardi come mondo delle imprese in realtà abbiamo mentale il pagamento di un miliardo e abbiamo peggiorato il livello della qualità del servizio quindi questo è un primo punto che ci deve far riflettere un secondo
Noi riteniamo che ci sia troppo Stato nel mercato e lo dico in maniera molto franca e non faccio riferimento al programma del liberalizzazioni di Bersani perché io non ho questi dati
Riferiti al al recente passato cioè al due mila e sei o il dato del due mila e cinque e ci dice un altro fatto molto importante su che noi abbiamo
Come vive più volte sottolineato che non molti hanno prestato attenzione
Nel periodo dal due mila e tre al due mila e cinque
Le pubbliche amministrative le pubbliche amministrazioni azioniste
Nel mercato sono cresciute di novecento UTIN Unità
E ben trecento sono state le imprese
L'impresa in gran parte possedute dagli enti locali
Che hanno iniziato a operare in competizione con le piccole imprese private allora voi direte ma
Queste trecento unità di come dire trecento interventi dello Stato nella economia nelle imprese in che settori si sono andati ebbene il settore prevalente e questo è un dato che mi ha lasciato
Assolutamente stupefatto è stato il dato del terziario
Per le imprese questo evidentemente ci deve far riflettere
Per esempio è uno dei temi su cui mi Amigoni da lungo tempo Luigi Abete si batte
Per dire Ling lo Stato non faccia competizione attraverso gli enti locali
Sul mercato e io credo che questo sia un fatto che ci deve far riflettere io ho citato volutamente
Un l'ultimo dato però troppa poco noi presenteremo anche il dato due mila e sei io credo che la tendenza da parte degli enti locali che sono
Il novantuno per cento di questi azionisti tende a non diminuire
Il terzo dato ma su cui non mi soffermo che credo che ci deve far riflettere è lo squilibrio nei rapporti nord-sud
Che
Purtroppo continua a essere una divaricazione che va aumentando l'ultimo tema per essere sintetico eh
E che a me e il tema che forse preoccupa di più e su cui come dire sento la responsabilità di dover fare qualche cosa di concerto con il Ministero dello sviluppo è il problema è la crescita dimensionale dell'impresa
Il dato analitico del due mila e sei dice sostanzialmente che
La maggioranza delle imprese sotto i nove dipendenti
Hanno perso
Ti dice che l'elemento trainante dell'economia sono le imprese industriali da cinquanta a quattrocentonovantanove dipendenti diciamo quelle che vengono chiamate le medie imprese ma ti dice anche che le imprese industriali medie
Che so sono solamente tre mila ottocentottantasette probabilmente saranno aumentate perché il dato del due mila cinque ha potremo arrivare intorno a tre mila novecento questo lo studio che abbiamo fatto insieme a a Mediobanca
E dice che cosa che le medie imprese sono quelle che vanno meglio in termini di export di valore aggiunto di margine operativo lordo
Ma soprattutto il dato su cui mi vorrei soffermare e con questo Cruz chiudo è il dato dell'esportazione
Cioè la crescita nell'ultimo decennio delle esportazioni delle impresa medie industriali e circa del sessanta per cento quindi vuol dire ancora una volta che le imprese piccole
Non hanno la capacità di Camp competere sui mercati internazionali mentre le imprese mediano una straordinaria capacità di competizione
Su questo c'è un
Elemento che lo dico per riflessione non ha nessuna voglia di essere qualunquisti purtroppo abbiamo anche visto e su questo bisognerebbe riflettere per quale motivo
Le per le medie imprese industriali sono anche le imprese che hanno il maggior gravame fiscale
O
Forse se vogliamo dire sono quelle che hanno la minor capacità
Di elusione
E hanno un gravame fiscale molto elevato quarantanove per cento sull'utile rispetto alla media delle multinazionali
Che è del trentadue per cento
Allora io credo che
Noi dobbiamo fare un grande sforzo e la proposta che io farei come Unioncamere per essere sempre fattivo
Anche alla anche soprattutto alla Ministro Bersani e quello di organizzare un finta anche in cui partecipino persone di alto livello come le persone che sono state messe intorno a questo tavolo da singola
Per cercare di
Pensare seriamente qual è il meccanismo per far crescere le piccole imprese e farle diventare perlomeno media impresa e l'altro giorno diceva questo patto in televisione il mio
Buon amico Enzo Cipolletta il problema è che e questo è l'ultima cosa che dico nel due mila e sei
La dimensione media delle imprese è diminuita
E questo evidentemente ci deve fare i temi del diminuite in maniera abbastanza conto consistente se pensate che per la prima volta dagli ultimi vent'anni nel primo trimestre del due mila e sette il numero totale delle imprese in Italia è diminuito
Ed è diminuito di ben quattordici mila unità quindi vuol dire che è vero che c'è stato un'opera di grande razionalizzazione ma purtroppo questo non è andata a favore della crescita dimensionale delle imprese
Per il presente dal totale delle imprese in generale sono diminuite di quattordici mila unità
Assolutamente assolutamente però voglio dire tutto questo a mio avviso ci deve fare fare alcune considerazioni non banale allora e qui concludo se mi consentite una frase di una persona che a me molto cala
Che stato è il mio storico presidente della Confindustria Guido Carli che diceva che quando l'interesse
Alla
Conservazione prevale sull'innovazione il sistema sociale degenera e l'impresa muore
Ecco io credo che lo sforzo che io ho colto da parte
Di Ermete nella lavoro di singola sia stato un grande lavoro di innovazione un modo diverso di vedere le cose
è un modo forte di vedere le cose innovativo io in questo
Voglio dire ti voglio
Dare tutta la mia aiuto solidarietà come Presidente dell'Unioncamere ma anche come persona fisica credo che il lavoro che stai facendo un lavoro straordinario io ho citato questi dati perché forse possono essere un qualche modesto spunto per la riflessione che verrà dopo grazie per me
Grazie Andrea quando permettere diciamo era partito con questa vicenda vi si in mora coinvolgendo alcuni di noi desidera proprio questo quello di creare attenzione rispetto al tema della qualità
Perché lui era convinto convinto tutti noi Domenico De Masi meandri coi
Che questo fosse un tema fondamentale per indicare un modello di sviluppo del Paese prima di dare la parola a Domenico Siniscalco emanava oro citare solo numero e credo sia
Indicatore dell'importanza di questo tema dal novantasette al due mila sette due tarato di esportazioni le esportazioni in volumi sono cresciute da cento a centodieci virgola tre
Le esportazioni in valori sono cresciute da cento a centosettanta differenziare dato tutto dalla qualità perché noi possiamo aumentare la penetrazione
Sui mercati internazionali solo e soltanto nella misura in cui
Ci spostiamo verso un maggior livello qualità quanto qualitativo
Ed è ed è per questo che siamo qua non c'è nessuna contrapposizione tra crescita del PIL e piccanti noi siamo assolutamente convinti che il Peter quello che sarà l'elemento fondamentale di traino
Per la futura crescita del prodotto interno lordo
E poi diciamo
Dovremo redistribuire a questo punto lascio la parola i due relatori che ci presenteranno al PIL che domani con Siniscalco
Oggi in Morgan Stanley ma soprattutto responsabile scientifico del PIP per quello che
Riguarda noi Livio Barnabò che coordinatore esecutivo sul tema Domenico
Grazie Alessandro tanto io voglio ringraziare tutti quelli che sono venuti perché il sabato mattina a Milano giornata sacra e quindi questo
Indica una passione è un interesse per questi temi che forse vale più
Di tante di tante parole
Alessandro ha fatto riferimento alla quota italiana
Dell'ex la crescita dell'export italiano il volume valori nel commercio mondiale in effetti io credo che per capire di cosa stiamo parlando capirne la logica capirne i numeri
Si debba mettere questo discorso sulla qualità italiane sul PIL che nel quadro delle grandi correnti mondiale del commercio e dello sviluppo
Non è un discorso italiano fine a se stesso ci piaccia amo più di qualità ma è un discorso all'interno ovviamente di queste guardi corrette
Pensate che dall'ottanta che non è proprio ieri ma merce lo ricordiamo bene
Il numero dei lavoratori nei paesi emergenti India Cina e tutti gli altri è raddoppiato passando da settecentocinquanta milioni a un miliardo e mezzo di persone
Pensate che al conto del contempo è triplicata la quota del commercio mondiale sul PIL mondiale e ha raggiunto il trenta per cento che un numero tipico da economia aperta
Pensate ancora che in questi Paesi emergenti i salari salari orari tutti i tipi di compenso del lavoro sono incomparabilmente più bassi che da noi
E questo acconsentito due cose due fenomeni che sono simmetrici è in qualche modo molto interessanti abbiamo avuto un ciclo di sviluppo stiamo avendo un ciclo di sviluppo senza inflazione
Perché c'è stata questa ondata di prodotti se voi vedete non so quanto costava uno schermo piatto e quanto costa oggi quanto costava
A che tutto questo tipo di prodotti dove ha impatto la forza lavoro di questi Paesi le fette operaio cinese operaio indiano ci ha consentito una crescita senza inflazione che viene spesso dimenticata da tutti protezioniste
D'altro canto c'è il discorso sulle classi medie in questi Paesi per quanto i salari siano molto bassi c'è dappertutto una classe media emergente
Ampia che inizia a consumare anche nei paesi meno all'attenzione sostato due settimane fa in Pakistan c'è una classe media che comincia a fare mutui a comprare e così via
Dall'altro lato c'è la classe media nostra che evidentemente in sofferenza
Le spinte al protezionismo io non credo che siano piacere di essere Petrini ma è ovvio in tutti i Paesi europei ma sono ovviamente al tentativo di tutelare magari in modo discutibile ma sicuramente tutelare quelle fasi quelle fasce di classe media
Quarantacinque cinquant'anni che soffrono tremendamente per questa spinta
Questo quindi se lo mettiamo in un contesto è un cambiamento a livello globale dei grandi flussi di sviluppo di commercio di produzione
Onestamente impressionante
Ho messo qui nelle carte di oggi la vignetta del Washington post due o tre settimane fa
Che racconta come vanno i grandi flussi di lavoro non la racconto perché raccontare le vignette come racconta barzellette a non esserci sto poco però in sostanza c'è la Cina rappresentata come grande settore manifatturiero
Mondiale l'India rappresentata come grande settore del software e in America c'è un risparmiatore per così dire diciamo consumatore che va in banca e chiede il terzo mutuo sulla propria casa per poter consumare di più
Naturalmente la banca chiederà i soldi in prestito alla Cina l'India
Ora in questa vignetta e in qualche modo terribilmente se voi volete che l'Europa non compaia non non pervenuta questo un po'perché non siamo così tanti interessanti per gli Stati Uniti per grandi queste grandi flussi
è un po'perché evidentemente c'è ritardo capire le cose perché invece nel quadro della globalizzazione l'Europa un ruolo ce la eccome
Questo ruolo comincia ad affermarsi e questo ruolo ha portato per esempio a una crescita
Del dell'Europa nel suo complesso che quest'anno dopo moltissimi anni addirittura superiore a quella degli Stati Uniti
Che cosa fa l'Europa in questo quadro
Della globalizzazione ha iniziato da tempo ovviamente mica oggi a produrre prodotti di qualità l'Autodesk ca sembra l'auto fosse finita adesso lauti italiana ormai l'automobile sono giapponese tedesca
I prodotti alimentari i testi non sono le vecchie produzioni tradizionali sono dei prodotti costruiti ormai fabbricati chiamate come volete
Con degli input delle qualità basati su delle piattaforme territoriali con un capitale umano che li rendono abbastanza unici
Quindi uniti mix di beni e servizi produce l'Europa ripeto
E con evidenza e forza nelle statistiche mondiali
Quindi non è un discorso di nicchia che sto facendo ma un discorso che ha una contropartita forte nei numeri prodotti con un mix di irripetibile di capacità e di fattori produttivi e per questo ed è esattamente il numero che Alessandro ricordava
Domandati per con prezzi sempre più elevati perché quando un prodotto e di qualità cresce più che proporzionalmente la domanda mondiale e i consumatori sono intrinsecamente disposti a pagare un prezzo superiore per poterselo assicurare
Anzi apro e chiudo una parentesi forse e mai come oggi la distinzione un poteri loro Istica tra prezzi quantità mostra tutta la sua debolezza statistica perché è molto difficile misurare un tanto al chilo e poi applicarli un prezzo quando chi o non vuol dire più niente
Ora il pick il prodotto interno di qualità misura esattamente questo ovviamente è una misura che abbiamo fatto per l'Italia misura quante dentro ogni settore dentro ogni comparto dentro il prodotto la quota
Fabbricata costruita mani fatturata prodotta con questi indicatori di qualità
Non è un'attenzione al prodotto di nicchia non è il made in Italy tradizionale di cui poi vi padre tradizionalmente considerato di cui poi vi parlo perché tra l'altro che quello ci riserva qualche sorpresa ma è proprio la quota del nostro prodotto interno lordo FAMP costruita in questo modo
Costruita in questo modo vuol dire costruita con atti secondo la nostra indicazioni e tutto questo
Devo dire molto ben riassunto nel nel comunicato stampa che è stato distribuito
Prodotto con attenzione cinque attributi o caratteristiche diverse della produzione
Competitività e mercato ovviamente la prima il posizionamento nella gamma dei rispettivi prodotti l'innovazione tecnologica e sociale metto l'accento anche su sociale oltre che sul tecnologico
Le risorse umane e culturali e la piattaforma ambientale territoriale su cui questo prodotto viene fatto quindi siamo andati a chiedere a una serie di esperti molto ben scelti piuttosto ampia quali erano
A secondo loro lei la forza delle diverse primi peso delle diverse produzioni in base a queste cinque caratteristiche
Di competitività di prodotto di capitale umano di ambiente e territorio e abbiamo dato un peso a questa parte di PIL di qualità
Molto rapidamente lasciando poi a Livio Barnabò di raccontare in dettaglio escono quattro dati che a me paiono molto importanti primo
Che il pick il prodotto interno di qualità così costruito ripeto all'interno di ogni settore quindi non è che diciamo sono i prodotti vuole tipo software e cattivi tipo qualcos'altro ma dentro ogni settore andando a vedere il rispettivo peso
Il Pica il quarantaquattro per cento del prodotto interno lordo
Che ha un valore abbastanza alto vi ricordate che due anni fa a Firenze avevamo proposto un primo numero
La metodologia non era identica perché era ovviamente più rosa di oggi ma era simile quindi non si può fare un controllo preciso ma sicuramente i cui numeri qualcosa in comune hanno allora molto meno
Secondo lì dentro abbiamo ancora visto che oltre alla simmetrica complementare Area della non qualità cinquantasei per cento ci sono documenti ci ventisei per cento di prodotti realmente di grande eccellenza
Quindi dove tutte queste caratteristiche sono presenti e dove i posizionamenti son particolarmente elevati
Secondo i settori di punta dove più elevate la presenza della qualità sono molteplici commercio come diceva Carlo Sangalli agricoltura che vuol dire enogastronomico agricoltura in generale e così via
A il metalmeccanico dall'autotutelarsi che Neri per la producano tessile le macchine utensili e così via
Poi a me ha sorpreso dal fatto che il famoso made in Italy fosse appena in media avrei detto che fosse sopra la media
Mentre
Per motivi opposti mi ha molto colpito che la sanità sia in media però riferite da ci momento siccome dentro ogni settore andiamo a vedere il peso è ovvio che nel cinquantasei per cento ci saranno le terribile storia
Di malasanità che vediamo ma nel quarantaquattro per cento c'è la salita invece che magari conosciamo di prima mano anche pubblica nella quale servizio assolutamente eccellente
Quante persone so che avete l'Inghilterra quante persone sono venute a farsi curare in Italia perché ci sono quel tipo di
Assistenza di ospedali e così via quindi non fare ovviamente di ogni erba un fascio mentre vanno male
Cioè male vuol dire sotto media i servizi alle imprese immaginato tutta la logistica e trasporti e così via gli alberghi e pubblici esercizi
E io credo anche se non è così tanto disaggregata e quindici a fare un discorso Livio poi sul fatto che forse al prossimo giro come si diceva con qualcuno le disaggregazione dovranno essere più fini
Anche perché con questo tipo di metodologia per interviste non c'è un vincolo a a renderle più fine si può andare più in dettaglio
Dicevo settore dei trasporti che rende spesso le cose più difficili
Terzo punto che io considero importantissimo abbiamo detto che sono cinque fattori di qualità competitività posizionamento ambiente capitale umano innovazione
Quando un settore di qualità ci sono quasi sempre tutte e cinque
Quando un'impresa scusate non è di qualità non c'era nessuna questo per dire che sono fortemente complementare che non puoi essere innovativo se però non ha nessun attenzione al capitale umano al territorio all'ambiente o viceversa
Chi è di qualità tende a essere di qualità su tutte e cinque le dimensioni sono cinque fattori estremamente complementare
E poi ci sono delle analisi più dettagliate di posizionamento sul capitale umano che si usa e sui prodotti a livello internazionale che io provo assolutamente coerente
E quindi per riassumere primo la qualità è una caratteristica rilevante del PIL italiano quarantatré quarantaquattro per cento non è mica non è mica poco come valore
Secondo le aree di eccellenza sono quelle che ci aspettavamo con qualche sorpresa ultima questa ovviamente una deduzione via più che un dato
Siamo deboli proprio in certi settori pensate i trasporti pensata gli alberghi e così via che sono cruciali per i nostri veri punti di forza che sono le città d'arte il turismo eccetera eccetera quindi abbiamo dei pezzi di non qualità o di non eccellenza che purtroppo danneggiano
La nostra posizione il che spiega magari perché nel turismo siamo passati dal primo posto dove eravamo al terzo al quarto adesso non so esattamente gli ultimi dati anche perché danneggiati da queste cose
Probabilmente adesso non voglio far polemiche ma scioperi continui nel settore aereo trasporti che non funziona e così via allevano la voglia di venire qua e magari fanno venir voglia di andare in Spagna
Ora in generale quindi io credo che questo sia un quadro positivo
E in sviluppo e chiudo dicendo che cosa fare di questa indicazione
Allora sicuramente c'è un'ipotesi da economisti talmente ovvia da non richiedere neanche lavorazione che là fuori fu turo di un Paese come l'Italia in generale dei Paesi europei unicamente sulla frontiera della qualità intermedi vantaggi comparati è questo che sappiamo fare sarebbe onestamente demenziale andassero a competere sul costo del lavoro o andassimo competere su certe produzioni che da noi non hanno ovviamente molto significato
Secondo come diffondere questa cultura della qualità
Sicuramente ci sono hanno delle ci sono sicuramente le politiche pubbliche a cui ragionare parlavamo prima dei trasporti infrastrutture e così via io però più che a politiche pubbliche penso molto ha un ruolo
Che proprio di informazione e di diffusione di convinzione di queste cose su questi dati su questo modello di sviluppo per questo credo che
La campionaria delle qualità sia un primo passo decisivo per questo penso che bisognerebbe provare a introdurre
Ermete una specie di autocertificazione delle qualità delle imprese dove
Non non perché le imprese dicano quanto sono brave ma per diffondere questo tipo di consapevolezza all'interno dei nostri imprenditori che peraltro sanno benissimo cosa fare
Perché questo sforzo l'hanno fatto loro per il motivo non banale chiudo che
Soltanto quando c'è qualità il prezzo ti può premiare e ti può con questo premium price distinguere da quelli che producono magari le stesse cose senza queste qualità
Non finirei senza dire e ringraziare molto non non ritualmente sinceramente che ha fatto lavoro
Perché poi qui era una specie di clessidra c'era un gruppo ora di persone come me che davano idee
Stimoli consigli critica e così via c'era la macchina di Unioncamere che ha fatto gran parte lavoro e poi al centro la clessidra Cera Livio col suo gruppetto di persone che ha fatto onestamente tutto lavoro e credo che gli vada riconosciuto
Più ancora che a lui però credo che dobbiamo in realtà un profondo ringraziamento agli imprenditori che hanno fatto questo sforzo sulla qualità
Qui siamo partiti nel due mila passando da un regime di politica economica che era fatto di alta inflazione continua su valutazione alto deficit pubblico e quindi una specie di droga
Che portava a produrre senza particolare attenzione a queste variabili a un regime completamente diverso che è stato fatto invece di zero inflazione valuta forte deficit pubblici bassi che vuol dire sussidi bassi più bassi e così via
Che ha così de che che
E è stata di fatto una rivoluzione copernicana ci sono voluti qualche anno fino al due mila e cinquanta il sistema sia ristrutturato sistema sta cambiando profondamente
Per questo io faccio parte di quelli che pensano che
Pur senza esaltarsi dei risultati la ripresa abbia caratteristiche strutturali e non sia semplicemente un rimbalzo al traino di altri Paesi grazie
Grazie Domenico adesso la parola a Barnabò che entra più nel merito sul tema cervellotica posto voi inequivocabile poi
De Michele che momentaneamente dicendomi o può
Accederei alla fase
No no daccapo no secco
Allora
Aggiungo
Un altro ringraziamento e tanti fatti che
A quelle
Ottantacinque diciamo esperto Ikea ci hanno veramente dato la materia prima per costruire questa analisi
Che abbiamo
Tutti estremamente competenti e quindi questo è in realtà gran parte del valore dei dati che viviamo
Parto da un'osservazione di Andrea che di Andrea Mondello che
Citando Carli suggerisce una lettura di questo Paese che io condivido io credo che siamo in un'Italia oggi dove
L'Italia nuova sta combattendo una battaglia forte
Per affermarsi rispetto a un'Italia al tramonto
Fortemente conservatrice e dove la qualità e l'innovazione non
Emergono diciamo naturalmente o non si affermano in maniera spontanea
Paese il più vecchio d'Europa in un continente che il più vecchio del mondo
E un Paese fisiologicamente anziano tendenzialmente fisiologicamente istintivamente conservatore
Tra queste ci aggiunge alcuni processi invecchiamento di classe dirigente eccetera quindi abbiamo di fatto una lettura anche se vogliamo della qualità come un fronte da
Promuovere ma anche qualche misero la difende
Tanto più che è vero lo dice Domenico che il il il valore del picca un valore consistente non è un valore
Ed è un valore superiore a quello che noi vincevamo due anni fa ma anche
Teniamo presente che siccome per produrre qualità normalmente si produce anche con maggiore efficienza se dovessimo misurare
Il picchi numero di addetti che lo producono probabilmente sono meno del quarantaquattro per cento e quindi vuol dire che in termini di addetti la qualità è prodotta da meno persone
E quindi abbiamo anche un termini di competenza per la qualità che perché attraversa via il sistema degli addetti alla cura alla produzione dei servizi o dell'impresa
Altra cosa che condivido con lei ovviamente con Domenico e il fatto che il qualità polarizzante Paese questa logica della battaglia del vecchio contro nuovo se vogliamo anche un elemento di polarizzazione
Chi scopre la qualità fra le impresa e rapidamente capisce come dice Domenico Siniscalco che non si può far qualità su un fattore o su due bisogna gestirla mediamente gratta e rapidamente chi supera una soglia dei tre fattori arriva il cinque per dire quindi rapidamente capisci che non si può fare qualità intermedia
Ma in fondo bisogna almeno provare a fare eccellenza
E quindi c'è una soglia le tipiche anche un dato di soglia chi si ferma a un accenno rapidamente tende poi a lega regredire verso logiche di marginalità quindi il picche polarizzato
Teniamo presente che uno degli elementi interessanti è che la velocità di crescita del PIL che è superiore a quella del PIL
Il che vuol dire che o crea una tensione aumento agli effetti di polarizzazione prese
Secondo elemento di questa riflessione che anche la qualità però da questa ricerca da questa analisi a dei driver o dei tre delle menti trascinamento sufficientemente evidenti prima la tecnologia
Noi dobbiamo smetterla di parlare di un Paese che vive di di cose belle ma di scarsa consistenza di al punto di vista della tecnologia e innovazione noi da un Paese che invece gestisce tecnologia alla grande
La posizionamento delle meccaniche ed alcuni suoi segmenti la meccatronica od altro sono uno degli elementi ma se vogliamo quando anche il Corriere dello Sport mette insieme Luna Rossa
La Ferrari la Ducati e io ci aggiungerei anche il chilometro sola Brembo permettere un altro segno rosso ci dice che alla fine vinciamo sulla tecnologia non vinciamo sulle sto sulle Passarella della moda
Anche quelle evidentemente quindi è tecnologia
Nel la qualità italiana è fatta di tecnologie tecnologie di punta
Secondo è fatta di strategie coerenti di filiera la differenza fra l'olio il vino qualcuno citava esattamente questo nel vino si è fatto strategia di filiera dove si è lavorato sulla ricerca sviluppo fino alla genetica che non è lo IGM per passare alla
Ridefinizione del prodotto a strategie di marketing seduzione volute nel vino siamo riunita atti a fare invece produzione di massa e a occupare le strati medi del mercato mondiale rinunciando di fatto alle
Alla presidio dei mercati di Altagamma o di alta qualità quindi strategie di filiera al posto di strategie di segmento
Terzo punto è il fatto che la qualità presuppone un confronto aperto del col mercato il dato che Carluccio Sangalli citava del commercio è il frutto
Di io dico di un processo di liberalizzazione del mercato quando si è
Qualche nera con una qualche diremmo coraggio ricordo
Le leggi Bersani
Sul commercio aperto questo mercato a una concorrenza accerto abbiamo avuto una forte ingresso una Cerrato ingresso a grandi soluzioni Italia
Ma la piccola distribuzione alla prima momento ha urlato e si è disperata poi in realtà affatto un processo sano di riconversione di specializzazione
Di riformulazione dei concept pensiamo solo i centri data al centri
Come Charlie naturali delle nostre città d'arte o dei nostri centri storici che sono oggi un modo nuovo di fare commercio al dettaglio di alta qualità di specializzazione di segmento fine eccetera
Quindi
Il mercato e quindi i processi di Varese il mercato fanno bene alla qualità
Dove stanno invece di nuovo lavorando
Dicendo le cose in mente con un po'di tagli un po'con logiche lancetta quali sono le criticità vere che dobbiamo in qualche maniera affrontare
Direi che sono sostanzialmente tre
Il primo per presidiare i mercati mondiali non penso al mercato domestico rompe i mercati mondiali pro distribuendo qualità noi abbiamo bisogno discutendola su mercati che sono di volta in volta diceva Domenico di nicchia perché in Pakistan dobbiamo cogliere un segmento certamente no mass market
Abbiamo bisogno di modelli logistici e di sistemi distributivi che sono adeguati a questo su questo nostro Paese fortemente in ritardo abbiamo una logistica
Per questa qualità italiana è un modello distributivo internazionale questa età Vian sfruttamento sufficiente all'interno dei settori all'interno del medesime classi di prodotto la differenza fra imprese che vincono sui mercati e delle imprese che fanno fatica
Sta spesso nella loro strategia di tipo distributivo che ha
Smesso di aumentare il numero dei di impianti produttivi acquistato redistributiva fatto per forma migliore di chi ha continuato magari aumentare il potenziale produttivo più nuovo semplici
Se come elemento è un ritardo nei processi di terziarizzazione
Noi abbiamo lo stiamo affrontando in Italia una transizione economica dalla pari portata quella secondo dopoguerra quando siamo passati a uno che non mira che riconoscono industriale oggi stiamo sanno con l'industria ma con la mia fortemente centrata sui servizi
In termini addetti ci stiamo in termini qualità non ci stiamo perché è questa una politica va fatta in maniera intenzionale
La qualità dei servizi mediamente non sufficiente non quello non solo quello sulle imprese ma anche quelli della Pia come si diceva
Dove alla quale non si risponde
Con la logica banale del tagliamo i costi perché la tagliare i costi significa peggiorare la qualità nel medio e forse non si sa che se non si lavora sulla struttura anzi si accelera il peggioramento
Quindi abbiamo bisogno di di veramente di politiche di ristrutturazione del profilo dei servizi più che della logica dei tagli
La terza criticità e nella gestione del ciclo dell'innovazione noi abbiamo ancora impresa che fanno innovazione perché sono capaci di leggere i mercati ma proprio per la loro dimensione che Andrea Mondello di nuovo sottolinea come una criticità fanno molta fatica a gestire il ciclo del rinnovo nel modo istintivo quindi abbiamo
E anche lì direi affrontato il tema in maniera random mica e direi non efficiente quando in Italia abbiamo cinquecento senti trasferimento tecnologico ciascuno dei quali fa rodine diciamocela così
Certamente non stiamo facendo trasferimento tecnologico alle medie soprattutto alle piccole imprese quindi cito l'innovazione trascinato al mercato ma non spinto dalle tecnologie o dall'innovazione a monte
Allora quali policy
Ed è il quinto punto questa riflessione io volevo parto da una sottolineatura di nuovo credo che il ministro Bersani a chi fa impresa fra i Ministri più simpatici in generale
Ma fra le tante cose che sta facendo alcune sono più evidenti tipo leghi fermarli pro se si va a detrazione ce n'è una che è meno nota al
O meno diffuso meno direi pubblicizzare la stampa che
Un decreto di legge che industria venti quindici che molte delle cose che noi diciamo già nella prima formulazione le riportava ora i progetti non aziende istriane sono che questo decreto qualche a un
Promette in qualche maniera innesca sono una risposta in questa direzione ora qui io credo che ci siano almeno tre cose da dire noi dobbiamo passare da logiche di politica settoriale a politiche di filiera lo diceva già Sangalli
Non possiamo pensare che la che che per quando diciamo termini agricoltura che questa è un pezzettino piccolo del PIL dobbiamo ragionare in termini filiera agroindustriale allora capiamo che è un'altra cosa
Quindi passato ausilio di sotto la voce di filiera è un modo di riaffrontare aprile industriale fra l'altro questo mette in forte crisi il disegno del PIL
Chiunque qualunque i tutti i nostri diciamo esperti che hanno affrontato il tema con noi la misura del PC dicono mai sto PIL francamente come disegnato i segmenti che propone la segmentazione che ci dà non disegna ha fatto l'altro non italiana moderna
Disegna un'economia italiana anni Cinquanta
Che fra l'altro rilegge anche l'economia italiana anni Venti stravolgendo la perché naturalmente con la logica regressive non si riesce più neanche il passato tantomeno il futuro
E quindi logiche di filiera secondo bisogna gestire attivamente il ciclo della terziarizzazione di qualità sia sul fronte dei servizi all'impresa io credo che le in piccoli medi in prese da una piccola ampi prima risposta D'Andrea
Si fa lavorando non vorrei segnando lì a fare quello che sanno già fare bene cioè i prodotti ma lavorando sui servizi che permettono di
A tanti piccoli soggetti di lavorare insieme in maniera cooperativa come se fossero i soggetti medio-grandi nel breve possiamo fare solo questo la dimensione delle imprese cresce ovviamente più lentamente
La terza cosa e bisogna colmare i capi di competenza di questo Paese ha
Per fare innovazione ci vuole competenza se la leva dalla qualità che significa innovazione la nostra leva principale dobbiamo avere competenze per gestire innovazione ora dobbiamo fare la stessa cosa facciamo nel dopoguerra
Li facciamo industria senza le materie prime non ci spaventa Maureen portammo materie prime dal mondo e ci facemmo valore aggiunto sopra
Oggi non abbiamo dotazione sufficienti competenza bene importiamo facciamo un grande progetto di attrazione di competenza dal mondo che opera presso una delle mission
Della speriamo nuova Sviluppo Italia un marketing territoriale non finalizzato a riempire i capannoni che si svuotano Marin pire i laboratori di teste e le imprese di competenze eccellenti
Termino con un'immagine perché chiaramente io cerco da
Di darvi un'idea del Paese futuro che voglio l'immagine che mi sembra più rispondente mi è venuta lunedì scorso ha mostrato a sentire la Santa Cecilia la nostra meravigliosa orchestra sinfonica
è un'orchestra di centoventi persone dove la media dell'età ed i trentacinque anni
I grandi persone straordinarie di competenza dove il quaranta per cento sono donne straordinarie dove il trenta per cento noi riterremmo extra comunitari
Quindi dobbiamo fare per la qualità un patto lungo fra le generazioni perché per fare qualità arso Longavita brevissimo
Bisognerà spazio al mondo femminile in maniera intensa e bisogna accettare il confronto culturale fino in fondo vi ringrazio
Grazie
Bivio
Purtroppo diciamo dovremmo incominciare a noi perché abbiamo una sola donna questo tavolo Anna Maria Artoni
A una forte influenza ma Orietta Ranelli
Nonostante i problemi di trasporto è riuscita a raggiungerci
Ma andremo in ordine alfabetico quindi partiamo con Aldo Bonomi
Nella dibattito io sono chiamata a tenervi negli otto minuti Aldo conta un vantaggio perché ora andare a fumare penso però che all'epoca non ha
Però
Attacca fumata
Però sarò cattivissimo a te la parola
Bel tempo dell'esistenza un po'più lungo comunque non c'è problema
Del fumo
Ma
Solo due battute
Quando
Con Ermete ma anche
Rispetto a questo programma del Pica
Mi si è chiesto di fare un commento
Ho cercato di fare
Un ragionamento dicendo che quello che stiamo facendo qua
Ma
Mi sono detto che
Tutto questo operazione di singola epiche compreso mi pare una grande operazione Tela utopica
Senso che lettere utopia il contrario dall'utopia che va verso un destino radioso del sol dell'avvenire lettere utopia invece cerca qui e subito
Qualcosa di possibile rispetto a questo
Sia simbolo che il ragionamento sul pick mi pare questo mi pare un grande progetto etero topico ancora più etero topica la campionaria da questo punto di vista come sfida
Fatta questa battuta filosofica precipito immediatamente sulle ter Utopia e quindi cosa ho fatto rispetto al PIL
Sono tre mi son detto ma c'è un territorio Ideal tipico un'isola di questo Paese in cui
Questi parametri del PIL sono più visibili che altrove e io mi sono dato una risposta e ho scelto arbitrariamente sulle cose che faccio
Aiutato da uno di simbolo che può essere ricco vitali ho scelto le Marche
Io credo che esaminando il modello marchigiano una serie di elementi discussi qua in termini generali di sistema Paese si ritrova
Vi dico in maniera molto telegrafica
Punto primo ci sono un po'di virgolette imprese più grandi delle altre ne cito solo cinque imprese più grandi peraltro letto grande impresa la Merloni
Il Guzzini
La Tozzi la Scavolini ed Erika
Ovviamente il problema di grandi e piccoli non è solo rispetto al parametro fordista degli occupati sappiamo benissimo che si va dai sette mila nelle solo Marche della Merloni a
Duecento trecento carri di elica rispetto a questo quindi sarebbe meglio dire una media impresa elica
Però è un'impresa sono imprese grandi
Perché hanno
Reti commerciali lunghe e hanno innovato i prodotti
Molto semplice dall'elettrodomestico si è passati a ragionare sulla domotica molto d'accordo su questo discorso di un più di tecnica
Da immobili per la casa si è passati a parlare alla si è passati a progettare immobili per i transatlantici rispetto a questo per le grandi navi da crociera
Dal discorso dell'illuminazione si è passata di a alla luce dal discorso delle scarpe si è passati al lusso
Ed al discorso delle cappe per raccogliere i fumi delle cucine si è passati al discorso del disinquinamento ambientale rispetto a questo
Cinque grande impresa o più imprese più grandi delle altre che si sono mosse in questa direzione
Ovviamente
Con un incorporando un discorso fortissimo di innovazione
E quindi anche qui sono totalmente d'accordo con Livio che ora di smetterla di pensare che siamo un Paese che non fa ricerca e sviluppo la nostra ricerca e sviluppo molto spesso è integrata dentro un discorso di qualità
Discorso che vorrei anche affrontare con Bersani da questo punto di vista
Secondo punto
Tutte queste imprese più grande delle altre hanno applicato rispetto al territorio un rapporto di fordismo dolce
Non hanno costruito elementi concentrazionario del fordismo classico hanno mantenuto gli operai nei paesi
Hanno preso in un patto la Rete dei Paesi e chi fa il metal mezza andrò ma a lavorare in fabbrica mo'molto spesso si tiene suo pezzo di terra e continua a lavorare da questo punto di vista
Cioè hanno preso il meglio
Di quel fordismo dolce di Adriano Olivetti
Che avevo un rapporto dolce tra fabbriche territorio e non un rapporto gerarchico e virgolette concentrazionario e mi pare questo un secondo elemento estremamente importante
Terzo punto sempre rintracciabile in questo modello in questo modello abbiamo poi delle medie imprese innovative
Medie imprese innovative che alcune di loro smentiscono i declivi visti
Allora gli Scarpari ne cito solo tre la Fornarina
Ho
O parla del o
Ad esempio nero giardini a decuplicato negli ultimi cinque anni il fatturato
Quindi ovviamente investendo sulla qualità
Anche settori che davamo completamente per scomparse e declini sti dicevano agli Scarpari a quelle e a quelli del tessile se il vostro unico destino e quello di scomparire e quindi mettetevi tra quelli che non esistono più
La risposta di alcuni territori è stato quello di investire su progetti di qualità ed essere riuscito a fare
Le medie imprese ci dicono questo e anche le stessa impresa di Federico che partendo dalle batterie che è un progetto che è un prodotto estremamente maturo
Ha incominciato a ragionare sulle auto elettriche e a ragionare intorno all'idrogeno figuratevi voi quello che Rifkin dice che L'Avvenire eccetera ha incominciato a muoverci in questa direzione
E piccola battuta la Volkswagen a l'egemonia del marketing dal punto di vista automobilistico delle
Delle Olimpiadi di Pechino però trentacinque veicoli elettrici vengono prodotti e non mi ricordo più
Da a monte umiliano mi pare che sia la sede della fiaba nelle Marche e quindi dico una piccola nicchia rispetto all'egemonia dalla Volkswagen però ci siamo rispetto a questo ci siamo e diciamo
E ci siamo su un settore estremamente innovativo
Il tutto è stato possibile
Avendo in filiera migliaia di piccola impresa e che lavoro con le medie e con le grandi questo è il processo
Che stanno spalmate sul territorio quindi da questo punto di vista la valorizzazione di quel tessuto artigiano di piccole imprese che è fondamentale per questo sistema
Nelle Marche il modello funziona così
Altri due punti
Il fordismo dolce non ha distrutto riconoscendo il metal mezzadro la filiera agricola
Questa è l'altro dato cioè non è che è arrivato l'industria e hanno distrutto completamente da questo punto di vista anzi la filiera agricola tenuto moltissimo
Le cantine sociali fanno del buon vino e poi abbiamo le eccellenze non sono esperto io ne cito solo due che magari non sono gli eccellenti dell'eccellenza e Rosso Conero o altri altri marche di questo genere che sono all'
Davanti attenzione però l'agricoltura è collegata a un sistema agroalimentare estremamente importante in cui ci sono quelli che fanno le colombe paga e il panettone e non mi ricordo più il nome ma
Dovrei ricordarlo
Da Paoli che fa colombe panettoni dolce eccetera eccetera quelli che fanno ristorante segnati perché poi
Ricordarseli tutti è difficile
Per ricchi Tavarnelle ad esempio che è qui e quindi è molto facile da ricordare una filiera agroalimentare eccellente rispetto a questo
Ed è estremamente importante i punti di debolezza e qui o ulteriore verifica rispetto al ragionamento del PIL
Dove non va oltre a questo c'è dimmi quanto convenuto allo oltre questo c'è un ragionamento che riguarda il distretto dalla pesca che funziona rispetto a questo territorio ciò che non va e ad esempio il turismo che ormai è semplicemente una strutture anche qui la conferma colpiti
Basato su quelle imprese imprese linee e gli altri enti che non ce la fa da compra che non ce la fanno a competere ecco altro dato che ho trovato di conferma rispetto al tema rispetto al territorio
Ultimo punto lungi da me pensare che semplicemente con un modello etero topico di questo genere Vespri reggiamo la sfida dalla globalizzazione
Non c'è dubbio che la questione aperta e il rapporto tra questo sistema produttivo e il capitalismo delle reti
In primo luogo il sistema bancario in secondo luogo la logistica in secondo luogo la modernizzazione di sistema
E da Vissani sa benissimo che se il problema
Di modellizzazione delle infrastrutture la quattordici il porto eccetera rispetto a questo modello eterno Potop rito non ce la fa da solo ultimo battute ed ho finito io credo che nella realizzazione Della campionaria
Noi dobbiamo cercare di portare
Tutti e cinque questi modelli cioè dobbiamo portare in campionari i big players secondo me è importante che ci siano ovviamente chi fa banca chi fa grandi reti
E che dica qual è il suo progetto di qualità rispetto all'economia del territorio
Dobbiamo portare le un po'di imprese più grandi delle altre a dire che ce l'hanno fatta un po'di made in paese il tessuto dei parchi
Della dalla dell'economia diciamo così rurale dello sviluppo rurale che ce l'ha fatta rispetto l'agricoltura eccetera e in più
Quinto ed ultimo punto dobbiamo trasformare la che la nuova campionaria in un momento collettivo di autocoscienza rispetto al nostro modello di sviluppo affermando con orgoglio che ce la possiamo fare grazie
Grazie alto anche per la puntualità mi hai fatto venire in mente tre riflessioni tra le tante è la prima
Detto con chiarezza e non ci sono settori maturi ma ci sono imprese Matu ora qua dobbiamo uscire dai luoghi comuni perché ne pensiamo sempre che ci siano dei settori maturi non è assolutamente vero ci sono imprese che diventano matura credo sia fondamentale
La seconda cosa è Grazia euro
Perché ci hai detto che è stata tolta una droga competitiva
Finalmente le imprese ritornano a competere sul saper fare impresa purtroppo
Le svalutazioni ci avevano totalmente portato fuori strada in termini competizione la terza cosa perché si citano sempre le reti lunghe
Parlando di banche di logistica di altro credo che dovremmo anche fare una raffica una riflessione tu sai che è una mia fissa sui meccanismi della rappresentanza
Perché parliamo magari di alcuni tipi di costi diciamo il costo delle rappresentanze nostre e piuttosto elevando forse dovremmo anche lì essere un minimo più innovativi
Insomma penso che
Sì e quindi il tema sia a abbastanza abbastanza chiaro
Da questo punto lascerei la parola Pro-Rettore dell'Università Cattolica Luigi Campiglio che ci segue con grande attenzione come singola uno dei nostri promotori e lo ringraziamo per questo
Grazie
Il rapporto di simbolo di quest'anno è decisamente molto stimolante molto interessante il perché
Nel proporre il
Teme la misurazione del prodotto interno di qualità
Singola
Propone un tema che è già sul tappeto da molti anni nel fra gli economisti se non che per gli economisti la quanti la qualità la qualità tende di regola diventare di nuovo quantità
Mi spiego la qualità di un computer redatta dalla quantità di operazione secondo che è in grado di realizzare
E gli stessi indici dei prezzi al consumo per esempio negli Stati Uniti fanno questo ora
Nel rapporto di singolare c'è uno sforzo nuovo garibaldino diceva a Viterbo a babbo augurando la stessa fortuna di Garibaldi c'è uno sforzo garibaldino di superare
Queste tra concessione puramente quantitativa e avere una molteplicità di altri
Gli altri fattori a me pare che il risultato sia convergente interessante soprattutto quadra con altra indicazione che abbiamo ma nel fare questo
Vorrei
Ricordare che
Un aspetto un aspetto centrale a mio parere del della valutazione della qualità e il patrimonio
Il patrimonio di risorse di un Paese
è un nel è l'elemento che sta dietro le valutazioni di simbolo la
è un elemento centrale è che
Vada valutato che forse con maggiore attenzione di quanto noi fino a oggi abbiamo fatto perché per esempio
Raccoglie elementi di valutazione per quanto riguarda il valore delle risorse non solamente naturale
Per esempio la contabilità ambientale e quant'altro ma per esempio delle risorse umane del giovane del valore dell'istruzione e via dicendo quindi
Noi abbiamo bisogno a questo primo messaggio che raccolgo dal
Rapporto di singola di nuovi criteri di performances che si affiancano al prodotto interno lordo
Il prodotto interno di qualità è un criterio di performances nuovo che merita di essere sviluppato
A cui
Dietro il quale per essere più precise esistono un altro ancora criterio di performance che una valutazione dello stato patrimoniale del Paese
Lo stato patrimoniale naturale e civile del Paese questa è la è la prima osservazione che mi sembra emerga con in modo interessante dal dal rapporto alla seconda
Osservazione che mi ha suscitato cui la lettura di questo rapporto è la qualità del sistema Italia
Noi abbiamo una una resilienza e una capacità di risposta emerge da da questo rapporto
Veramente
Che veramente sorprendente
Non non possiamo dimenticare che dal due mila e due al due mila sei noi abbiamo avuto quinquennio un quinquennio orribile
Da tanti punti di vista per esempio perché l'euro certamente è stata una benedizione da un lato è una
La transizione alla alla moneta
Non è stata delle delle più accurate ma è nel due mila e due sono accadute molte cose in una volta sola la Cina si affacciate sui mercati mondiali voti con il WTO ha compiti la
Il prodotto interno lordo di quell'anno decelerava per la prima volta ter andare poi verso ristagno la produttività del lavoro
Diminuiva oggi
Abbiamo una ripresa
Forse un po'fragile ma è una ripresa un po'fragile che avviene in condizione obiettivamente non
Semplicissime perché il dollaro le quotazioni valutare non ci sono favorevole il petrolio il petrolio
Petralia è salita da più di settanta dollari il barile ora se ci pensate un attimo qualcosa di profondo deve essere cambiata nel sistema europeo e in particolare
In Italia se nel giro di non molto tempo noi abbiamo assorbito
Una quadruplicati l'acqua duplicazione del prezzo di avvio di una risorsa così strategica
Senza che andassimo in bicicletta se non
Perché fa bene alla salute o quant'altro cioè qualcosa nel sistema è cambiato ed è cambiato per il bene e io credo che il
Questo rapporto letto in filigrana misure questo è la terza osservazione mi avvio rapidamente alla conclusione la terza osservazione riguarda
La natura dei vantaggi comparati
Noi possiamo avere vantaggi comparati schematizzando che possono essere ereditati
O costruite
Questa è veramente la grande distinzione secondo me
Vantaggi eredità che vantaggi comparati ereditati sono per fare l'esempio più banale ma importante sono per esempio il petrolio
Accade a un Paese di trovarsi sotto i piedi a una un enorme giacimento di petrolio ma
Allo stesso tempo va ricordato come
Esiste quasi una maledizione del petrolio cioè tutti i Paesi con grandi risorse che hanno avuto la fortuna disco da un fortuna apparente riscoprire grande risorse petrolifere
Si sono poi apparentemente anche seduti
Cioè non hanno avuto la capacità di programmare almeno fino adesso con un'ottica genuinamente di lungo periodo
Il
Lo sviluppo lo sviluppo del loro Paese
Ora noi dal rapporto dissi di singola vediamo che
Nel no nella nostra economia adiamo vantaggi comparati in parte ereditati
E tipicamente si eredita un patrimonio
Ed è un patrimonio di buoni prodotti in agricoltura per esempio al vino l'olio ma è anche un patrimonio di cultura di risorse
Ma abbiamo anche settori come qui è venne ben descritto le macchine a controllo numerico i motori diesel in cui
Il vantaggio comparato è un vantaggio comparato
Costruito con fatica che va mantenuto nel tempo e
Fra i vantaggi di comparati che probabilmente vanno maggiormente valorizzati
Quello dei servizi nel settore dei servizi con lena
Lei la scosta e ma importanti
Il come nascosti ma importanti legami fra servizi e settore manifatturiero è importante perché
Le analisi si dicono che
Non basta investire in information technology le tecnologie dell'informazione di sono la risposte più immediate pronta altro alla alla
Dai problemi di qualità nel settore dei servizi non basta non basta tutto questo non è sufficiente se accanto alla potenza dei muscolare del di gigabyte se non c'è anche l'intelligenza
Del fare le cose giuste per i bisogni latente io espressi da parte dei consumatori
Quindi
Credo che il e qui chiudo il che il prodotto interno di qualità di simbolo effettivamente indichi indichi un una una misura nuova
Di qualità che si è genuinamente di qualità e non di quattro moltiplicazione di quantità che a tutti gli affetti possa entrare nel novero
Nuovo e futuro di criteri di performances che ci consentono di
Valutare con
Né serietà e con un genere con lungimiranza se il patrimonio il patrimonio naturale
Civile e umana del Paese migliora oppure no grazie
Grazie professor Campiglio e adesso
Diamo la parola a Domenico De Masi
è stato tra i membri fondatori singola
Grazie benedica tanto tempo a questa iniziativa
Ma io credo che questa giornata il punto d'arrivo diciamo grazie Siniscalchi abbandonammo del
Concetto di PIL
Sia una specie di
Conclusione di una prima fase della di simbolo
Cioè si è messo a punto un una serie di
Concetti che cercano di introdurre una dimensione quantitativa nell'ambito qualitativo della qualità che è stato poi il
L'obiettivo che ci eravamo posti all'inizio con Ermete con
Tutti quelli che
Hanno contribuito con Profumo soprattutto che hanno contribuito alla nascita di di si muova
Profumo prima ricordava che c'è un gap tra la quantità delle esportazioni e il loro valore e che questo gap e dato dalla qualità
Se ci pensiamo possiamo rapportare tutto questo all'intero Paese
I Paesi al mondo sono centonovantaquattro
Trenta diversi centonovantaquattro costituiscono l'OCSE cioè il club esclusivo di Paesi industrializzati l'Italia ne fa parte
Diversi trenta Paesi dell'OCSE otto costituiscono un club ancora più esclusivo che il G otto e l'Italia ne fa parte
E allora se ci si chiede come mai questa performances e spesso ci viene chiesta quando si va
In convegni esteri
è non è mica facile rispondere noi dal punto di vista diciamo della superficie siamo un Paese un ventottesimo del Brasile un trentesimo degli Stati Uniti non ci guardano e siccome la Russia
Dal punto di vista di popolazione siamo al ventiquattresimo posto nel mondo
Proprio la nostra lingua parlato da non più di settanta milioni di persone contro i tre milioni e tre miliardi e duecento milioni che parlano lingue inglesi contro i tre miliardi che parlano lingue del CIPE Spano portoghese
Contro il miliardo che parla la lingua urdu di cui prima dell'undici settembre allieva di Bin Laden non sapevamo neppure che esistesse
Quindi non abbiamo grandi materie prime alla quale
Il segreto diversa performances de su cento novantaquattro paesi ci colloca comunque tra i primi trenta e tra i primi otto a mio avviso è il punto la qualità delle cose che
Facciamo il fatto di esserci accorti prima di altri
Che il mondo stava transitando da una società industriale
Basata sulla produzione in grandi seri di beni materiali abrasiva post-industriale basata sulla produzione di beni immateriali le informazioni simboli i valori di servizi lei estetiche
I le grandi monetina corso legale nella società post-industriale il Pica secondo medici rende ragione di tutto questo certamente più del PIL
Ho diciamo a fianco alla affianco al PIL
Ci ragionavo ieri leggendo il rapporto disinnescata ed all'albo e leggendolo vedevo che ad esempio
Ci sono più spiegazioni tramite il PIT del sottosviluppo meridionale che non tramite il pizzo
Provo a fare noi non abbiamo qualità noi dico noi meridionali abbiamo un'area
Carente di qualità non è tanto carente di quantità quella pure naturalmente ci trova disastrosi me la qualità complessiva lato idealizzazione del sud
E la banalizzazione e la poca perfezione l'assenza totale di senso di eccellenza
Passoni interessate a combattere con i miei collaboratori del Festival di Ravello per far mettere dritto un manifesto
C'è qualunque cosa deve essere fatte in modo approssimativo
Questa assenza di tensione verso la perfezione ci rende sottosviluppati e giustamente sottosviluppati non abbiamo nessuna carte in regola per essere alla pari di altri Paesi quando
Un'area a due terzi del reddito di un'altra area nel Paese la colpa né la mancanza di qualità c'è poco da fare
Quando si arriva al Terzo Mondo che cosa si avverte la mancanza di qualità rumore
E mancanza di manutenzione queste sono le due cose
Andavo tempo fa in Sicilia perché avevo la mia prima moglie lì
E passando in Calabria
Mi son fermato una notte perché ero stanco vado in un albergo Emilio cosa è il nuovo l'abbiamo inaugurato in questi giorni ci deve scusare purtroppo non ci sono gli interruttori nelle stanze della cena luci bisogna mettere
Infine
Didattico ma al luglio come si fa a trovare
I fili
Ma non è presto e che l'anno successivo li passando di lì
Mi sono fermata lo stesso albergo
E mi hanno detto deve scusare abbiamo inaugurato in questi giorni
Contro
Ma come il possibile
Come
Come può sia cosa di questo a cose di questo genere
E la qualità è l'altro punto di forza noi oggi produciamo il ventisei per cento in meno di vino rispetto alla allo scalo del metano la venti anni fa
E da Albino ricaviamo il duecento ottanta per cento in più di fatturato
Siamo ormai primi esportatore al mondo nel nostro piccolissima Ravello abbiamo ridotto ridotto intenzionalmente del quindici per cento i turisti in cinque anni
Incrementando del trecento per cento il gettito da turismo che il problema non è la quantità vogliamo un'entrata la gente a piazza San Marco
Vogliamo metà tra gente la piazzetta di Capri una follia
Il problema assolutamente un problema di di qualità
La qualità lo ricordavano quelli che sono intervenuti prima a questo problema che un patto globale
Non si può essere qua qualitativamente Bravin un fattore non negli altri mimose che scadono ricordava prima
Chiede qualitativamente bravo e qualitativamente bravo in tutto eravamo noi maschietti ci eravamo fatti l'illusione che le donne belle fossero gradire
Poi dal Governo è una bella un bolide vigente se non altro perché hanno avuto l'intelligenza di carcere bel c'è già una cosa estremamente interessante la quale da un lato globale ma un fatto globale anche a livello territoriale
Non si può avere un buon albergo e poi dei tassisti maleducati perché si va via avendo un'idea su ovviamente deteriore dell'intera comunità
Cosa gioca però cosa gioca contro la nostra qualità
Ma però gioca questo fattore impalpabile almeno altrettanto che la qualità che la creatività
Qui c'è Salvemini che ha fatto un ottimo lavoro per misurare la qualità creativa
Delle città italiane
Noi però siamo nel Sud siamo come dire se gradi tutti sottosviluppati so come dire se gradirei io frequento anche il Brasile l'ISO commi designazione verdi altri mondiali emendato microprocessori ciclotrone noi stiamo salvo la pizza stabilizzati
è il nostro punto di forza ormai imitato benissimo altrove sotto casa mia lo fanno la mensa molto migliore dalla
Pizzeria di sotto casa mia Napoli quindi anche lì già hanno ci hanno fregato però siamo creativi
Perché non siamo creativi gli affetti perché noi confondiamo la creatività con la fantasia
Ora la creatività è una sintesi di fantasia e di concretezza
Noi diciamo che Michelangelo e un grande creativo non perché ha disegnato la cupola di San Pietro ma perché dopo averla disegnato si è fatto dare i soldi dal Papa
Fregando Raffaello e gli altri concorrenti ha messo insieme a tre mila e cinquecento tra Scarpellini Fabbri indù oratori falegnami così disegna gestiti per venti anni fino alla morte
Perché c'era la tenacia
Era che c'era una tenace di gruppo
Ora tenace di gruppo il fatto di gruppi di fantasia o sedi concreti i soli fantasiosi sono velleitari i solo con gradi sono burocratiche sono messi insieme fanno altre attività
E per far funzionare insieme fantasiosi e concreti ottenendo qualità berbero tenere tutto questo occorre una leadership carismatica
Occorre una situazione di entusiasmo occorre una mission condivisa
Altrimenti non si riesce
A ottenere tutto questo e quando tutto questo entra in crisi quando ci sono stati confusionali
Bene mai come in questo momento siamo in stato confusionale mai tanti operatori si adoperano per aumentare la confusione penso sia una porta a porta che è l'elemento base della confusione ebete
E
L'opposto del della nel quadro di Napoleone a cavallo pare che
David abbia chiesto Napoleone come vuole essere ritratto Napoleone ha risposto una fase napoleonico ovviamente sereno su un cavallo invitare Vito
Bene a
Non è bello Seveso globale di solito presidio potessimo esserlo tutti apporta posso doti in bizzarri Tiso cavalli sereni non succede
Non succede assolutamente nulla cosa
Lo Stato
Lo stato confusionale e è mondiale ovviamente darci da tante cose
Non sappiamo più alcuni confini non sia in confusione se siamo sull'autostrada con dei guard rail ben marcati entriamo in confusione lo Stato labirintico
Ora son finiti i confini presa non si sa più quando quando si nasce
Prima di sapersi nasceva nell'attimo in cui si va G.I.V.A. adesso è stato retrocessa la cosa
Lo ormai
Per lui neanche segua ad una donna è già
In stato di concepimento e quindi
C'è già un nuovo una nuova anima del Signore sia vice non si sa quando si muove
Se una persona entrata in coma è morto no si discute discutono età del poveretto dice fatemi morire perlomeno so so chi sono
Ora
Gli stati confusionali purtroppo sono il nemico della della creatività
Io credo che il pick sia
Un contributo
A uscire dallo lo stato di confusione
Perché
E concludo un altro quando si è in stato di confusione marcare si entra in crisi
Sin quando si entra in crisi si smette di progettare il futuro
Quando si smette di progettare il futuro qualche altro lo progetta per noi
Ed è anche un bene perché come diceva Capra it bene che di tanto in tanto il danaro si separi dagli indecisi vi ringrazio
Grazie frastornati che come sempre simpaticamente
Ci ha
Divertita ma ci ha detto anche cose importanti mi sembra che adesso non per fare il il concreto burocrate
Peraltro diciamo che bancario tale deve essere assieme
Ci sia una cosa fondamentale che cercherete siamo tra i primi trenta e tra i primi otto io credo che sia meritorio darsi che non necessariamente ci si rimane perdono del signora
Questa è assolutamente fondamentale
Perché molto spesso c'è un'attitudine mentale a ritenere che sia di e ci staremo per sempre non funziona così prima Domenico diceva nella vignetta del Washington post l'Europa non è citata io credo che l'Italia più di altri Paesi rimanga diciamo tre grandina misura in cui si emerge in Europa e questo è una cosa assolutamente fondamentale poi l'altro tema è che hai citato e che secondo me bisogna riflettere su cui bisogna riflettere il tema della leadership
E non parlo
Per la leadership di cui separato qualche giorno fa ma
Diciamo della leadership diffusa non c'è la necessità comunque di
Di avere un senso di responsabilità individuale che spesso manca
A questo punto darei la parola mito di Bari docente di progettazione e gestione dell'innovazione al Politecnico di Milano
Che ringrazio anche per contro presentarsi da noi frequentemente grazie
Allora
Oggi qui si parla di prodotto interno
Di qualità
E
Mimmo affatto gioiosamente irrompere in questa sala
La riflessione sulla definizione di qualità
E poiché ne amico Siniscalco ha varato il primo è l'ordine alfabetico ci ha messi in fila e la riflessione in poi il tema è stata
Molto alta oltre che gioiosa e io mi tengo una riflessione minima fate conto che sia di la ricreazione dal pensiero alto di metà mattina
Mi terrei questa piccola riflessione sul fatto che a me sembra che noi siamo arrivati di fronte
A un bivio
E c'è questo bivio ossia se qui stiamo parlando della qualità del prodotto
O se piuttosto
Stiamo tentando l'ipotesi più coraggiosa ma anche meno verificabile della valutazione Ermete della qualità della vita
E
Io penso che questa
Risposta le dobbiamo darcela perché richiede una certa dose di franchezza perché come diceva giustamente il Rettore Campiglio noi siamo tutti abituati quando parliamo di prodotto
A valutarlo in relazione a un insieme di quantità
I prezzi i volumi produttivi la varietà del prodotto la molteplicità delle funzioni le economie di scala manchi e pensiamoci
Quando parliamo di controllo della qualità del prodotto anche quando parliamo di certificazione della qualità del prodotto noi siamo abituati a riferirci a degli insiemi numerici i requisiti gli standards le tolleranze
E qui invece oggi
Singola ci propone uno studio
Basato su diversi parametri così è come lei modalità di relazione la valorizzazione del tempo individuale la sostenibilità
E questi parametri sono difficilmente riconducibili a cifre
Alle cifre della qualità noi siamo abituati a pensare alle cifre della qualità io insegno ingegneria gestionale quindi in automatico quando penso le cifre che alla qualità mi viene in mente quegli Andrea Mingardi
Che è stato il che ha concepito il concetto moderno di qualità e che di questo si occupava si votava dico o controlli statistici
Della qualità sono che ha cominciato occuparsene fra i primissimi tanto che vi dico dei Ming che venuto un po'in auge durante la Seconda guerra mondiale negli Stati Uniti nessuno solo fila
Perché la sua teoria da troppo nuova rispetto a quelle cosiddette scientifiche il fordismo e te lo risma e così via ma c'era una guerra da vincere a un certo punto e questa era una grande visione collettiva
E ieri questo aiutato a superare i pregiudizi del nuovo poi finita la guerra dei Ming sono sono dimenticati
Ebbene de mica preso e se n'è andato via nato in Giappone dove c'è un'altra grande visione collettiva Torricelle collettiva era ricostruire il Paese dal disastro dell'economia che derivava dalla guerra
E qui Demi India
A
In Giappone costruito la sua visione moderna della qualità
Anzi no né a costruire un'altra
Sapete perché appena arrivato
Nel suo TEN giapponese
Che l'ho qua di usava che era stato messo a disposizione hanno ho sbagliato a tradurre una parola
Invece che tradurre controllo di qualità con agisce ecco come avrebbero dovuto fare dallo salotto con campi che in realtà si debba significava management della qualità
Ed ecco che la chi ride Migheli si trasforma fa le mani
Lui dice una cosa e giapponese capisco un'altra
Lui bussa standard a numeri a cifre e i giapponesi disegnano soluzioni interazioni di gruppo azioni collettive e così chi è nato il concetto moderno della qualità da un errore di traduzione
Sto tagliando un po'con l'accetta professor
La Soresa più adeguata a finire l'economia giapponese ha vissuto momento insomma di grande fulgore il total quality management si è diffuso in tutto il momento ma cosa a che fare questo con il pick
Per cominciare a me sembra che la storia dei Ming ci dica che le parole sono importanti
E infatti devo dire che i giapponesi hanno due parole per indicare la qualità
Una
Atari mai usciti su che la pacchia la qualità funzionale quella che siamo abituati a conoscere noi quella regolata giustamente dall'insieme di quantità
E l'altra miri occulti chimici su che è una qualità diversa i giapponesi lasciamo hanno qualità emozionale
Ora demenze fermato alla prima qualità ma a me sembra che oggi simbolo accinti chi piuttosto assertivamente la strada per la seconda qualità
E i tempi mi sembrano maturi perché a me sembra che in questo momento storico lei siamo esattamente in mezzo a due parole
Lo scorso secolo è stato quello assolutamente delicato allo sviluppo e potenziamento alla qualità funzionale e questo secolo sembra essere orientato
Invece all'attenzione per la qualità emozionale milioni Q
Checchi
E questo mi ricorda molto il mio primo incontro con singola
Perché ricordo che rimasi colpito da istantaneo amore
Per questa creatura di verrete Alessandro di Mimmo perché
Ne ha presi il motto una citazione del Piccolo Principe tanto caro permette che
Era cito testualmente se vuoi costruire una nave non chiamare a raccolta gli uomini per procurare la legna distribuire compiti ma insegna loro la nostra il CdA del mare ampio e infinito
Mi rivolgo Curti
La qualità emozionale
Emozioni e voglio raccontarvi una storia alle pendici del dell'Himalaya c'è un piccolo paese
Una nazione minuscola in molti anni fa ira governata da un principe che è quasi un bambino e forse per questo credeva ancora I sogni decise allora di misurare il benessere del suo popolo
Va invece che applicare il PIL prodotto interno lordo applicò un indice strambo il Phil
La felicità interna l'offerta
E questo indice Iran mirabile perché arriva il vigore qui detto di valori del bruttissimo
E mentre i modelli di sviluppo occidentali uno alla volta fallito non negli altri Paesi del terzo mondo n minato alla lire dicci
La cultura la tradizione questo piccolo paese cresceva
Anche economicamente nel rispetto dell'ambiente e delle tradizioni
E fu a questo punto
Che il piccolo principe giovane R.
Decise che era il momento i cederà il comando Tirrenia uniti cedere il comando ad un Parlamento per la prima volta eletto
Questa favola è una storia vera
Il Paese il buttando il re si chiamava in giù cave a diciassette anni quando nel mille novecentosettantadue
Concepito il G n h Gross National cappio messa che anteponeva gli obiettivi di sostenibilità a quelli meramente economici
Tra i fanciulli ha rinunciato spontaneamente alla corona del mille novecentonovantotto e nel frattempo le leggi a sostegno del filo avevano generato molti risultati io ve ne cito soltanto tre nel giro di quarant'anni
Si è raddoppiato l'aspettativa di vita del Bhutan da trentacinque a settant'anni entro il due mila dodici si concluderà a una campagna di
Al Fabrizi azione che vedrà il Paese andare al novantacinque per cento il tasso di alfabetizzazione erano partiti dallo zero virgola cinque sempre entro il due mila dodici il tasso di mortalità e di natalità sì e qui varranno
Oggi
Il premio Nobel per l'economia Kahneman
Propone di aggiungere
Il PIL aggiungere il PIL al PIL il ma m a
H
Invece lo fra o anche che il attenesse l'indice cumulativo di felicità il premio Nobel per l'economia cane manda quell'indice strambo di dieci anni prima di Van Chung
Sta diventando una misura condivisa o perlomeno considerata
Da autorevoli pensatori dell'Occidente ed anche singola oggi propone un indice
Che non è un indice di felicità ma a me sembra essere almeno un indice del benessere
Ora
I i greci a una parola per la felicità che era euro dai mondiali ed armonia significava star bene con se stessi e con il mondo che non è lo stesso etimo che abbiamo noi perché felicità ci deriva dal latino
La seconda
Uno dei fattori decisivi è vero la qualità credo io ringrazio coloro che hanno lavorato su queste definizioni credo che che i cinque indicatori che sono stati assunti
Siano veramente rischiano di di essere esaustivi per andare a ricomprendere così come l'altra relazione che
Non riescono a desistere da soli si contaminano essi implementano reciprocamente un su uno di questi il
I saperi le competenze
Io di rubo tre secondi che spero dovere riprendendo da
Da un articolo comparso ieri in prima pagina Repubbliche Michele Serra non devi arrabbiarti se il cameriere ti porto la colazione venti minuti dopo l'ordinazione e ricadono le posate per terra
Non può fare di meglio perché non è un cameriere devi avere pazienza nella lunga coda davanti alla Cassa
Al posto di ha visto apposta della cassiera che chiede
Al cameriere gridando come diavolo funziona questa casa perché non è una cassiera
Allo stesso modo il giovane installatore in subappalto che deve passare le fibre ottiche dal cavedio condominiale otto appartamento ci mette mezza giornata perché non so a bucare il muro
E teme di fare danni perché non è il suo mestiere
E la gentilezza di quel ragazzo del call center
Poveretta per forza non è capace di darci alcune indicazioni su come affrontare il tuo blackout del sistema satellitare perché non è il suo mestiere
Mi chiese se era la fa scrivere alla precarietà io dico che
Sicuramente uno degli aspetti legato alla precarietà ma su questo dei saperi
Del saper fare della trasmissione delle competenze sia una partita decisiva sulla qualità che non possiamo perdere faccio un aggancio ad un'attualità
Sulla quale noi abbiamo molto strillato come Confartigianato nell'ultima finanziaria scambiando fischi per fiaschi l'apprendistato è stato sottoposto a una
Danneggiante contribuzione perché anziché essere visto come strumento per trasmissione delle competenze dei saperi stato scambiato
Prendendo una cosa per l'altra per una forma di precarietà il novantasette virgola otto per cento dei rapporti di apprendistato nel
Nell'artigianato ma non solo vengono trasformati anzi quelli che mancano a fare cento sono quelli che se ne vanno loro
Ancora sulle competenze anche qui i processi di liberalizzazione anche del mercato del lavoro la Bolkestein
Mi fa dire rapidamente salto salto tutto quello che sta in mezzo mi fa dire rapidamente che non siamo contrari non possiamo essere contrari all'idraulico polacco
Alla condizione però di poterci avvalere del notaio sloveno e dall'avvocato rumeno e magari dalla banca olandese o sognando della pubblica amministrazione francese
Terzo l'innovazione
Elemento decisivo se non si finisce a ad essere eccellenti solo per la pizza
Io sulla innovazione noi
E lo condivideremo volentieri anche con simbolo a con cui
Con partecipiamo molte iniziative come Confartigianato stiamo abbiamo affidato al Censis
Una vidi compiere per conto nostro una ricerca una ricerca un po'strano il titolo è innovazione senza ricerca
è la provocazione per dire che fuori dalle ritualità e anche qui delle categorie del ritrovare nelle voci di bilancio
La voce ricerche e sviluppo e da molte parti solo in termini di costo per i chili di ferro che sono stati messi perché diversamente dalle piccole aziende non succede ma per fortuna succede che
Il l'azienda del
Del presidente di Confapi attori mimi sia fornitore per brevetti di motori diesel o General Motors per fortuna succede che nel tessile si siano compiuti anche miracoli diarrea trasformando produzione decotte
In Toscana in uno dei distretti leader mondiali nel tipo nel tessuto ipo allergenico
E via per cui la innovazione senza ricerca del titolo di una provocazione che noi produrremo
Nei prossimi nelle prossime settimane e spero che la campionaria possa riuscire ad essere anche questo è l'esempio della capacità
Della innovazione senza ricerca
Ultimo la questione territoriale
Anche qui con
Eccessiva disinvoltura passiamo come per la questione quantità qualità nella contrapposizione di termini siamo spesso passati
Dalla esaltazione del territorio basta pensare un po'di retorica che si quanta retorica si addensata sulle filiere i distretti
In in un salto indietro di dieci anni le legiferazione in regionali che ne sono conseguite l'abbandono successivo oggi è una residualità
Non fa più non fa più moda la questione del distretto le aggregazioni di impresa la formazione di reti che da Corte diventano lunghi avviene anche all'interno di queste
Integrazioni territoriali che guardate continuano ad essere fortissime in molte zone del nostro Paese grazie
C'è Fumagalli
Che ha sottolineato tanti aspetti
Tra questi secondo me
Per fare una scelta
Il tema dei saperi e il tema delle vere liberalizzazioni sono due temi
I quali dobbiamo certamente dedicare grande attenzione giustissimo il richiamo alla possibilità
Di avere liberalizzazioni anche nelle professioni e non solo nelle altre attività abbiamo adesso Franco Pasquali
Che come segretario generale di Coldiretti da tempo
Sostiene diciamo
Politiche fattive all'interno della suo settore di sul tema della qualità Franco
Grazie ma innanzitutto una soddisfazione perché finalmente il picco inizia a prendere dimensione vorrei aggettivare lo perché è interessante perché non è autoreferenziale e
Illustra diciamo oggi che ce n'è molto bisogno
Al cittadino al consumatore un modo per leggere un indicatore economico comprensibile perché credo sia un fatto estremamente nel nuovo nel nostro Paese
Perché noi soffriamo molto oltre che il tema della rappresentanza di autoreferenzialità diciamo di chiusura e di supponenza e che poi alla fine provocano molte di quelle fratture che cerchiamo di superare per superare
Le fratture certamente occorrono anche linguaggi comprensibili ed analisi comprensibile dono popolazione più vasta possibile il picche è dentro questa traiettorie quindi e molto positivi in questo
Direi citando proprio una delle prime frase che è un richiamo nel nel libretto del del PPI parla di nuovi occhi certamente nuovi occhi per fare nuove scelte anche
Per dare delle possibilità
Di fare delle scelte che siano più coerenti con quegli elementi che emergono da questo studio poi un altro elemento interessante
Metto in altre mete interessate perché farà presentante sa perché perché fa rappresentanza e Profumo
Restando lo ricordava bene prima no
Cioè c'è un problema ormai adesso anche giustamente di costo della rappresentanza di autorevolezza della rappresentanza
Ma io voglio partire da un altro aspetto la rappresentanza ha bisogno di un racconto da fare i propri associati un racconto su cui Co. su cui fare un patto associativo
Altrimenti la rappresentanza se non ha un racconto una sfida
Li tieni proprio associati con delle logiche corporative e allora l'unico slovene meno tasse per carità non è che tutti voi che operate dal però
Poi alla fine si fa presto attenere l'associato allora niente più trasparenza niente più c'è tutto viene tutto passa soprattutto
Se tu non hai la qualità nel fare questo tipo di
Esame soprattutto oggi che a proposito delle nuove lenti e di nuovo direttivi ci sono alcuni temi che certamente dobbiamo iniziarla leggere in modo più
Diciamo convinto
è vero che il perché i nostri cittadini nostri associati richiamano sicurezza richiamo lo valori e qua non voglio inventare su questo ma volevo
Parlare per esempio dal dell'assenza in molti nostri ragionamenti di come affrontare nostro peso il tema del clima
Del clima che vuol dire nel giro acque e quant'altro lo stiamo affrontando adesso minimamente dobbiamo attrezzati per farlo in modo molto più profonde forte
Tralascio altri aspetti per entrare
In un altro concetto che a me sta molto a cuore noi dobbiamo dare un'idea dell'Italia a chi ci fa che a chi rappresentiamo ha proposto di racconto
E credo che non chi si obsoleto lo slogan che anche l'altro giorno io ho sentito
Richiamare diciamo della crescita crescita crescita è molto fordista questa lettura quale molto vecchia
La crescita da sola non arriva a niente oggi se noi non abbiamo il coraggio di aggettivare la crescita
Di chiamarla magari sviluppo che forse più coerente con un elemento diciamo per guardare al futuro noi rischiamo di perdere è un elemento come la qualità della crescita come la crisi dopo impattare
Quindi le persone come può impattare i territori e se mi permettete anche come iniziamo a parlare con le comunità dove dobbiamo andare a fare le infrastrutture no perché se no le comunità qua le infrastrutture vanno fatte poi non si parla come età magari a sé che decidere
Adesso a Milano a o a Bologna perché viene la Polonia o si decide a Roma poi magari si decida a Bruxelles ma non si risolve il problema ne avremo sempre un altro dei pronto l'ora questo è un deficit di approccio
Che sarà lungo da recuperare e lo dico che non denuncio mica questo per dire quattro ciechi sbagliano qua ci dobbiamo tutti rimboccarci le maniche come rappresentanza e come momento diciamo come mondo dell'impresa come mondo
Che intercetta il territorio per ricreare reti e
Consenso
L'agricoltura qua questo rapporto la fa emergere un modo abbastanza forte no con alcuni elementi ma l'agricoltura oggi non è più solo cibo
Non è solo territorio ambiente e
Ed export come abbiamo visto qua e non è un bene diciamo ereditato su questo qualche piccola variazione Cervino non è un fatto diciamo
Diciamo di con di eredità
è un fatto costruito molto costruito se non ci rendiamo conto che sono fatti costruiti con una sofisticazione estrema quattro vi voglio leggere due numeri perché uno magari
Pensa che e tutto nasca da delle improvvisazione l'Italia a
Trecentocinquantasette e dopo il GP nei vini a quattro mila duecentocinquantacinque prodotti tradizionali e quant'altro a cinquecentoquarantasei Comuni delle Città del vino
A duecentottantaquattro comuni dell'olio eccetera eccetera eccetera è un tessuto diffuso dove c'è tanta gente che ci mette la testa il cuore la mente perché l'isola
Dopo Torino riesce a diventare il primo nel mondo
Perché stiamo superando i francesi ma non è anche questo una storia scritta è una battaglie di qualità per pennellino nel nostro Paese si sta discutendo Cemetery dentro gli OGM
E i trucioli
Da un lato dall'altro si sta discutendo se vogliamo fa la politica del traguardo son due Rove diversissime in cui bisogna scegliere dove non richiedere risorse richiede delle scelte
E su questo dobbiamo essere seri non sappiamo sono chiede settore come questo dibattito sia molto aperto io ritengo che non sia possibile accettare netto Luccioli né lo GM nel vino non sono tutti d'accordo con me
Allora lì bisogna che ci misuriamo e chi governa deve essere coerente con questo ma nell'agroalimentare
Abbiamo le nanotecnologie
Abbiamo il discorso della conduzione per quel e già sui nostri mercati abbiamo bisogno però per darci una traiettoria di parlare con un soggetto credibile noi l'abbiamo individuato nel consumatore con noi
Vediamo molto interessante tutto lo sforzo che il ministro Bersani sta facendo cittadino consumatore è decisivo
Per un settore che lo dice l'agricoltura che viene da un momento certamente di grande protezionismo la quale deve iniziare andare in mare aperto in modo molto forte ma i due settori citati non è che son tranquilli perché l'olio e più debole perché più ricco di truffe
L'olio al settanta per cento è truffato allora bisogna rimetterlo in carreggiata da questo punto di vista l'ora bisogna fare un salto se mi permettete alcune altre battute breve di settore
Perché altrimenti uno non si rende conto è la dimensione l'Italia il primo Paese come valore aggiunto delle colture in Europa a oltre venticinque milioni miliardi di euro quindi è superiore alla Francia per questa del Paese è il secondo produttore in Europa
Come quantità agricole subito dopo la Francia qui non è un nano giardiniere nero viene un po'più un po'più alta
Anche è la prima realtà agricola in Europa che parla con dei mondi diversi cioè l'ambientalismo del consumatore qua stiamo trainando i nostri amici europei agricoli verso una sfida nuova
I francesi stanno copiando da noi nelle relazioni di rappresentanza nei confronti dei consumatori beh queste sono elementi noi crediamo che siano interessanti ma
Direi
Parlando di lessi co perché è importantissimo il Sico che declina poi anche un modello di sviluppo noi siamo passati dalla materia prima
Al prodotto
Oggi siamo diciamo in una situazione in cui ieri eravamo I prodotti distinti dobbiamo vendere il prodotto che dentro al territorio al prodotto agricolo ai servizi all'energia
Rinnovabile a tutta una serie di storie che certamente ne fanno un un fatto estremamente forte quindi
Proprio in estrema sintesi per chiudere
Io credo che oggi effettivamente abbiamo in campo una realtà
Il settore agricolo con il suo agroalimentare che poi su una grande opportunità
Abbiamo visto alcune sorprese qua il turismo
Turismo la sorpresa amara
Che però ognuno di noi vede somma che fa fatica a decollare eccetera vi voglio portare dentro il turismo una una sorpresa positiva l'unico diciamo a sede turismo che cresce in modo veramente esponenziale due cifre e il turismo enogastronomico
Il quale fattura cinque miliardi di euro
E cresce a ritmo dal dieci al dodici per cento all'anno questo sono tutti elementi che credo
Di una forza lavoro e soddisfazione al lavoro che ha fatto
Singola che e partita con un'idea è che oggi questo questi ed è questo racconto secondo pesati i numeri grazie
Grazie Franco non solo per il tuo discorso ma anche perché hai dato concretezza al tema diciamo che cercavo di di di toccare prima ricevo che
Le rappresentanze possono avere un ruolo estremamente positivo nell'indirizzare
Un intero settore dell'economia l'agricoltura credo grazie anche al lavoro che tu hai fatto con Coldiretti in questi anni molto prima che se ne parlasse in singole devo essere onesto
Andato appunto una Chiarini e indirizzo al settore agricolo che oggi e tanto importante e dal punto di vista
Del modo con cui produce valore aggiunto con qualità tecnologica ma anche del del
Sistemi di
Interlocuzione e quant'altro anche estremamente importante
L'esempio che ci hai fatto sul vino bisogna fare delle scelte qua bisogna scegliere sia verso la qualità o verso altri mondi non sono scelte tutte naturali automatiche
Dobbiamo farle con coraggio se faremo le scelte giuste
Settori continueranno a crescere se non le faremo giusta
Non funzioneranno a questo punto Raffaello Vignali che
Diciamo con in un mondo relativamente al suo però svolge esattamente le funzioni assimilabili dirette lunga e di supporto alla crescita
Del del dell'economia del Paese Raffaello
Ma tanto
Volevo esprimere anche il mio compiacimento per questo lavoro che mi sembra che dal primo
Dal primo lavoro dall'altra hanno quest'anno abbia fatto
Dei grandi passi condivido anche il giudizio sulla positività dello spirito garibaldino che faceva prima Luigi Campiglio
E anche sulla necessità
Di questi dati c'è una
Visto che siamo
Singole un ambito dove si fanno molte citazioni ce n'è una
Che a me piace molto che è di metodo
Fatta da uno sconosciuto premio Nobel per la medicina che si chiamava l'ex carrello francese e diceva molto osservazione poco ragionamento conducono alla verità
Troppo ragionamento e poco osservazione conducono all'errore allora questa è la prima cosa innanzitutto e credo sia il merito anche del picnic cioè iniziamo a guardare quello che c'è
Innanzitutto guardiamo io
Quando
Qualche tempo fa
L'Economist fece quel famoso inserto
Che si intitolava addio dolcevita
Novembre due mila e cinque in cui diceva che l'Italia era finita
E l'ho saltato sulla sede quando l'ho visto
Per tante ragioni primo perché io avevo un'altra rappresentazione sicuramente si vedevano delle difficoltà per il cambiamento grande dell'economia che c'è stato ma si vedono anche dei fortissimi segnali di novità e già dal due mila due mila uno due mila e due
Non sono dell'ultimo anno
Sono processi lunghi ma
Che c'erano già
Secondo anche perché fra l'altro la proprio il giorno prima
Che la settimana prima che uscisse questo deserto
Con gli amici del Banco alimentare in tutta Italia si era fatta la colletta
Alimentare che poi come sapete va sostenere le varie realtà che danno da mangiare ogni giorno circa un milione duecento mila poveri e nella in questa occasione oltre cinque milioni di famiglie italiane
Avevano donato degli alimenti per chi non ne ha
E questo non è un indice di un Paese finito poi non è né il PIL non è
Ma c'è
Quindi innanzitutto guardare il positivo che c'è e guardarlo anche con occhi nuovi giustamente ad esempio
Finalmente iniziamo guardare l'export per volumi e non per le quote abbiam per anni fatto la
La retorica delle quote
Dell'export nostra quota di export cala
Non accorgendoci mai che invece le
Le quote sono sempre aumentate
Sempre
Delle quote in vari volumi son sempre aumentate
Abbiamo sempre detto le imprese italiane non innovano che è una
Balla colossale
Invece un'innovazione c'è eccome
Ci sono impresa che si sono riposizionate sul mercato dopo sicuramente tenendo conto di quello che è successo
Piano si sono alzate di gamma che hanno iniziato a tener presente appunto le
Di vari fattori di cui ci ha parlato oggi rapporto del sul pick
Ci sono imprese che stanno incrociando nuove produzioni le nuove il le nuove tecnologie le nanotecnologie l'ICT i nuovi materiali con le produzioni tradizionali ottenendo dei risultati sbalorditivo
Assolutamente e su questo abbiamo venti anni di possibilità di crescita solo su questo fronte
Dimentichiamo che ogni danno in Italia iniziano sono nati negli ultimi anni oltre cento spin-off universitari
E non è un dato è piccola ma non è da poco dice di o comunque di un sistema che sta muovendo così come abbiamo nei sottoscala
Dei Bill Gates delle imprese hi-tech
Quattro ingegneri un sottoscala
A Novara c'è un gruppo di quattro ingegneri che ha
Prodotto è stato presentato alla Fiera di Los Angeles
Le tre settimane fa
Un un anno secondo una nuova concezione in
Un sistema di super calcolo che
Concorrente del Brugine dell'IBM quattro ragazzi a Novara in un sottoscala
Quindi c'è anche l'hi-tech c'è tutto quindi intanto iniziamo a guardarlo sulla domanda che diceva Alessandro cosa possono fare le le reti lunghe e anche Corte io mi sento sia lungo che corto non anzi forse più
No credo che il lungo nasca dal corto per essere efficace
Innanzitutto
Poi volevo raccontare una una storiella
Uno un allievo di Porter che segnale mettimi raccontava
Che
Qualche anno fa era stato contattato da un Governo sudamericano che voleva capire perché le scarpe del quel Paese non andavano
Mentre invece le nostre sì e secondo loro erano uguali questa né mi saprà far la spola
Tra
Questo Paese l'Italia le Marche
I materiali Randi stessi
Le lavorazioni le stesse le tecnologie le stesse dice siamo arrivati a una sulla conclusione il segreto la differenza sono le donne italiane
Perché le donne italiane si provano mediamente cento paia di scarpe all'anno perché hanno
Un assenso un gusto senso del bello talmente raffinato che costringono poi anche i produttori a diventare competitivi
Io non so se la spiegazione è giusta però è molto interessante e e anche questo
Lo dobbiamo comunque a tanti fattori adesso non voglio entrare nel merito perché porterebbe lontano
Però sicuramente ad esempio io son convinto che questo gusto del bello che noi abbiamo
Non è dove non è che per abbiamo il gene
Della del dell'estetica
è il frutto di un'educazione ne siamo il Paese col
Come diceva prima Luigi no col abbiamo tante risorse ereditate uno di questi il patrimonio culturale e credo che sia molto più facile essere creativi facendo in una bella città italiana a Ravello ad esempio
Che non a Beirut
Ma è questo il frutto di una
Che no ma è il frutto di un'educazione continua ne siamo abituati fin da quando lasciamo a guardare che fa vedere cose belle questo inevitabilmente almeno qualcuno sono amici dia una spiegazione genetica ma faccio più fatica a credere
A questo lo dico perché NAS
Tutto questo significa perché l'aspetto dell'eredità
Ereditare costruito a un elemento però che va riscoperto appunto perché non ci si sieda che il valore di gratuità che c'è in questa eredità in questo patrimonio che si eredita
Anche il benessere di cui godiamo oggi siamo nelle otto potenze mondiali lo dobbiamo i nostri genitori i nostri nonni e non è che abbiamo fatto molto per meritarlo
Ma questo è un altro tema questo lo dico perché io credo che il primo punto
Sì a questo la qualità dipende innanzitutto dalle persone
Il mio commercialista che un simpatico signore dice non ho mai incontrato in quarant'anni una persona giuridica sono persone fisiche
E allora e ha ragione al di là della battuta
Il primo punto l'autocoscienza dell'imprenditore
Ed è il punto su cui credo sia che il punto almeno per noi quelle soprattutto quest'anno è stato il punto di lavoro cioè aiutare l'imprenditore a un'auto coscienza dello scopo di quel che fa e del valore di quel che fa
Il tempo è tiranno ma ad esempio evitare a capire che
Il profitto è una
è una condizione necessaria ma non sufficiente del fare impresa che si fa impresa non per il profitto
Perché non è sufficiente
Si fa impresa perché comunque l'uomo inevitabilmente spinto a cercare il significato del viver nella realtà per questo costruito esce per questo rischia perché nessuno rischierebbe
Se non ammettesse anche implicitamente anche inconsapevolmente che nella realtà c'è una risposta positiva a questa domanda che ha
Il problema è che questo implicito
Io credo che il primo compito sia proprio meno per noi e questo aiutare l'imprenditore che a far sì che questa tensione ideale che cento
Chiede implicita diventi esplicita
E quindi è una questione innanzitutto
Di educazione a un impeto ideale del vivere che comunque il vero motore dello sviluppo
La frase di Chennedy se siamo orgogliosi non ci dice se siamo orgogliosi di essere americani e giusta ma le dobbiamo capire perché siamo orgogliosi
Di fare impresa
Per tra fra nostro se ma il perché
E quindi è una questione di educazione l'ideale e su questo noi non lo vuol non lo dico come come battuta
O né tanto meno per polemica però io per mio figlio
Spero
Che sia di più
Di un cittadino consumatore
Che siano una u un bravo cittadino che rispetta le regole che sia un consumatore accorto attento agli aspetti ambientali tutto quello che volete ma che poi sia solo davanti alla PlayStation non mi basta
Non mi basta
E questo secondo me è il motore del Pic quello che fa sì che un ragazzo non sia solo davanti alla PlayStation e che un adulto non faccia impresa seguendo le mode o seguendo gli slogan
Ma che sia protagonista innanzitutto del vivere del fare impresa e quindi protagonista dello società ed è un'educazione che faremo sono un uomo così capace di vedere nell'altro un altro
Una per un'altra persona
Che sia il dipendente quindi non come contrapposizione ma come come un'altra persona che
Allo stesso problema umano suo conquistare il senso del vivere perché si fa impresa ripeto per conquistare il senso del vivere piantone lo potrebbe testimoniare
E gli effetti di questo sono la capacità di fare rete la fiducia sì e Lino Banfi unito
Ultima domanda Ulla una domanda visto che dopo ci sono i politici
Sono anche amici
Non abbiamo bisogno però di politiche conseguenti su queste cose di quelle dette oggi c'è se diciamo che il costo del lavoro non è il fattore di competitività
E non possiamo premiare fiscalmente la riduzione del costo del lavoro
E se diciamo che è importante premiare chi investe perché per fare qualità bisogna investire
Dobbiamo poi premiare anche fiscalmente chi investe
Non possiamo fare politiche contrarie questo
Perché se no noi rischiamo
Di fare un discorso in cui noi diciamo gli imprenditori investite
State sul pezzo
Investire anzitutto tirate sulla testa dal torneo e guardate che c'è il mondo
Sì farete meglio anche il Torino
Ma poi investite perché innovare
Tutte queste cose costano
Però se vogliamo premiare gli atteggiamenti positivi che va nella qualità dobbiamo poi sostanza al politiche sosta di sostegno conseguenti
Perché se no rischiamo di predicare bene e poi di creare dei comportamenti che vanno esattamente nella parte opposta
Grazie
Raffaello Vignali e adesso abbiamo Orietta darmeli che
Questa aree dove dove vuole grazie
Grazie innanzitutto vorrei spiegare un po'oltre il motivo del mio ritardo che è strettamente correlata singola perché voi sapete che stimola da sempre si propone certamente di fare cultura
Su questo ciò che può essere strategico per il Paese ma anche passando le sue considerazioni su fatti concreti e statisticamente rilevati quindi Ermete diciamo che affidata a me il compito stamattina di rilevare sul campo la non qualità
Di di un ambito peraltro citato a tale riguardo nel rapporto sul picche quindi parliamo di Alitalia dei nostri aeroporti
Arrivata Provolo laissez quaranta ad Ancona per arrivare a Malpensa alle otto il volo risultato annullato lo sapevano ovviamente da ieri sera alle otto
Nonostante abbiano i nostri numeri di telefono non ci avvertono mi hanno rimandata a Roma poi a Linate con ulteriore mezzora di ritardo
Qua la non qualità e certificata sul campo
Detto ciò questa almeno è servita ad avere ben due ruoli per reggere il rapporto sul PIL che visto che rimette in bianco Tata ieri sera proprio mentre io stavo facendo qualcos'altro per cui non ero potuta venire a Milano
Ciononostante lo spirito di servizio e soprattutto l'amicizia permette verrà e Fabio per gli altri non poteva mi esime dall'essere qui con grande piacere è per me un onore
Come dire il rapporto sul picche l'incremento della percentuale che rilevata anche rispetto al lavoro dell'anno scorso confermate avevamo ragione che in quel gruppo di caparbi che già tanti anni fa cominciano a parlare di qualità anche in tempi in cui si parlava piuttosto di declino inevitabile o si tendeva a rifiutare la globalizzazione quasi che questo fosse possibile
Avevano ragione che era giusto insistere investire su questi argomenti
In tutti gli ambiti era ed è giusto riprodurre riproporre in tutti i contesti possibili anche in quelli della rappresentanza imprenditoriale
Il tam-tam sulla qualità la qualità comunità leva come unica stella polare come è stato scritto nel rapporto
E come a volte dico io certamente nella vita delle imprese così come nella vita delle persone e le difficoltà non sono spicca degli ma indubbiamente se si sanno sfruttare il sei in chiave critica se ne stanno interpretare i segnali ci si sa attrezzare
Se ne esce sicuramente rafforzati con una nuova consapevolezza
Questo credo e ciò che è capitato già oggi a molte imprese molte impresse Keynes sono uscite rafforzate dalla crisi dalle difficoltà essendosi ristrutturate
Avendo colto la sfida di investire sulla qualità facendo leva su tutti quegli asset intangibili che più volte anche oggi sono stati citati l'innovazione il marketing tutti i cosiddetti elementi soft della catena del valore
Prima Bonomi che adesso non vedo più ha parlato lungamente di di delle Marche io come molti sapranno sono marchigiana quindi sentito tutto l'orgoglio di
Dell'essere marchigiana nel sentirlo parlare così bene della nostra Regione
E piace aggiungere rispetto a quanto ha detto anche qui qualche altro dato proprio concreto relativo ad alcune imprese che hanno saputo l'lavorare sulla crisi hanno saputo interpretare questi segnali attrezzarsi
Producendo dire proprio la grande flessibilità una flessibilità di qualità
è stata citata la Fornarina dallo stesso può nomi è stata citata relativamente a
Agli incrementi di fatturato al posizionamento sul mercato per capire
Ancor meglio quali siano tra le altre le operazioni fatte la Fornarina metà cedibili tra l'altro che proprio Lino Fornari un giorno ci raccontò che avendo
E interpretato certi segnali che arrivavano dal suo mercato di riferimento ovvero l'esigenza
Di fare delle collezioni sempre più numerose durante l'anno per brevi periodi un po'il modello Zaratti e molti di noi conoscono
Era aveva capito al quanto fosse importante riuscire a produrre qualità su piccoli lotti
Bene questo in Cina non è possibile quindi grandissima parte della produzione che lo stesso Fornari realizzare in Cina è rientrata in Italia nelle Marche
Perché qualità su piccoli lotti si può fare solo nelle piccole aziende marchigiane così come in certe piccole aziende spagnole questo tanto per ribadire che piccolo può essere ancora bello laddove sappia produrre dei risultati eccellenti
O mi viene in mente un'altra azienda l'ora di Jesi un'azienda che faceva ribaltabile per i camion è un'azienda che ha hanno usato in tempo la crisi datata anche
La crisi di quel settore dettata anche dall'aumento del carburante per cui molti piccoli
Imprenditori del settore trasporti
Sono usciti dal dal mercato bene sia ristrutturata insieme riconvertita ha saputo sfruttare le proprie competenze materie di lavorazione dei metalli piuttosto che le macchine che aveva in azienda per fare arredo urbano d'eccellenza in stretto legame con i Desailly del CONI e quegli architetti
Questi sono segnali importanti che vanno nella direzione auspicata
Certo è che a questo è servito
Diciamo per fare questo qualche volta servito qualche altro passaggio qualche altro provvedimento è stato detto già grazie euro concordo grazie euro
è stato scritto riguarda l'agricoltura grazie anche al venir meno di certi sostegni no dei fondi comunitari
Perché hanno aiutato ad andare verso la qualità io dico qui grazie Basilea due
Grazie a tutti quei provvedimenti che vanno nella direzione della qualità laddove pure
Debbano essere applicate in via costrittiva io credo che chiunque di noi sia preposto a vario titolo a fare cultura d'impresa
Che siano imprenditori inseriti magari negli organi direttivi Confindustria o che siano esponente mondo cultura o altri debbano
Dire grazie soprattutto plaudire a qualunque provvedimento vada nella direzione della qualità
Gli imprenditori devono fare ancora molto lo sanno
Abbiamo parlato dell'Area dalla qualità ma sappiamo che c'è ancora tanta non qualità e quella che oggi ci deve interessare sempre di più anche la qualità insufficiente
Quindi imprenditore o fare ancora molto il tam-tam deve proseguire ma se è vero come è vero che ormai la competizione non si gioca più fra impresse ma fra territori fra sistemi Paese
è chiaro che anche simula nel suo nell'elaborare questo rapporto anzi nel predisporlo non poteva esimersi dall'inserire nelle nelle domande rivoltegli intervistati qualche domanda riferita proprio la percezione
Che chiesi arrivano delle a supporto da parte del pubblico rispetto alla competitività e sappiamo che è risultata una percentuale più bassa
Rispetto ad altri indicatori un cinquantuno virgola cinque un un supporto relativo c'è ancora percezione di una grande carenza c'è anche percezione del fatto che là dove pure ci possa essere supporto sarà un supporto produrrà
Risultati in tempi lunghi
E questo è un dato di fatto è un dato di fatto io stessa ho risposto acché le interviste in quel senso
è un dato di fatto perché si ha la sensazione che il pubblico troppo spesso ancora oggi il pubblico la politica
Stiamo indicando a quel ruolo che gli si affida per certe funzioni strategiche per il Paese tutto il ruolo di cabina di regia
Una cabina di regia che sta per fare delle volte anche delle scelte scomode che secche debbano mettere insieme allo stesso tavolo anche più interlocutori gli enti locali
Altre istituzioni comunque pubbliche pur di andare nella direzione di qualche della qualità vi faccio un esempio
Io credo che gli imprenditori non non lamenti non solo mancanza di supporto da parte delle della politica per la carenza ancora oggi evidente di risorse
A supporto questo della ricerca e sviluppo comunque di qualunque altro ambito possa sostenere la competitività
Imprenditori non lamenta non solo il fatto che gran parte di queste risorse vanno ancora nei rivoli gli sprechi della pubblica amministrazione in un costo della politica eccessivo e quant'altro
Credo che gli imprenditori abbiamo sotto gli occhi anche
La difficoltà di intravedere l'interlocutore pubblico né l'interlocutore politico un punto di riferimento certo chiaro univoco che sappia veramente sostenerli anche nelle scelte sapore orientare
Imprenditori che devono ovviamente mettere di loro ma che del proprio ma che sono alla ricerca di un DVD qualcuno quegli orienti
Ripeto il faccio un esempio ancora oggi nella promozione di prodotti all'estero si assiste all'intervento all'iniziativa di tanti enti ognuno parte ognuno di loro parte per promuovere all'estero il prodotti
E piccolo operatore piccoli imprenditori che più del medio del grande ufficialmente ha bisogno di affidarsi all'ente per queste attività e disorientato non sa se deve partire con licenza deve partire con la Camera Commercio se dovrà partire con la Regione o magari con la Provincia
Orientamento e con la Comunità montana con chi converrà partire per andare a promuovere i propri prodotti
Tempo fa io sono stata a vario titolo coinvolta sul tema della responsabilità sociale io come tanti altri
Responsabile a sociale un tema che a me sta molto a cuore ma che i dati hanno evidenziato essere a cuore anche di tanti altri imprenditori anche nella chiave di lettura nuova che ha dato il ticket
Bene in quel momento si parlava di sì e sanare sulla base di quanto predisposto dal ministro Maroni ovviamente ce lo schema è se a otto mila
Però al loro modo anche le Regioni intendono promuovere una loro fantomatica certificazione di qualità e poi siamo stati chiamati dalla Provincia che pure volevano fare un ma voleva fare un marchio di qualità
E poi ancora le carni commercio che nel promuovere la si è sagome nativa però a loro volta volevano promuovere un loro modello di responsabilità sociale
Bene già la responsabilità sociale come dire è qualcosa che va interpretato capito e che trova sensibili gli imprenditori più visionari più illuminati se poi
Si pone di fronte al loro uno scenario così diversificato variegato di interlocutori probabilmente gli imprenditori un po'borderline e che non sono ancora tanto convinti pensano che sia una cosa
Davvero troppo complicata per loro e finiscono col cedere
Ma ancor più grave è e ciò che avviene nel rispetto alla marca Italia
Abbiamo letto che ancora oggi c'è una difficoltà da parte degli imprenditori
Nelle nell'avere coscienza piena di quanto la marca Italia il made in Italy abbia grande valenza all'estero sia già di per sé un grande valore
Da sfruttare e su cui insistere al cui collegare prodotti e servizi sempre più coerenti con questo grande valore
Certamente vero imprenditori devono fare molto su quel fronte devono Santarelli più realizzare prodotti coerenti con il grande valore che percepito all'estero come made in Italy devono inserirsi in quel filone
Ma probabilmente per primo il Paese che non sa anche bene investire sulla marca Italia perché il primo modo di investire sulla Marche tale a sicuramente quello del turismo
E sappiamo anche in questo battito isterismo non è uno dei settori risultato tra le tra le eccellenze ci sono grandi carenze anche in quell'ambito sicuramente da parte degli operatori privati
Ma come si può pensare che i singoli operatori
Possano come dire orientarsi al meglio se nel contempo il sistema dà prova in tutti i modi di non credere davvero nel turismo
Per carità ci sono sicuramente dei singoli anche nell'ambito di una politica di singoli interlocutori in modo eccellente i credo nel turismo ma manca anche a livello politico la Rete manca la convinzione da parte di tutti ci sono delle
Come dire del delle anomalie delle
E veramente incomprensibili un suo non si può parlare di turismo se non ci si coordina per esempio tra
Ministero il turismo delle infrastrutture
Sicuramente mezzi coordina in quanto ambiente perché secolari metterà parliamone nel Paese pensavo lo stesso modo
Ma un esempio noi io vivo nell'entroterra maceratese in territorio bellissimo che ha un'unica valenza in chiave turistica di sviluppo economico in chiave turistica
Le Comunità montane si sono certificate tutte per la tutela dell'ambiente mentre si faceva il convegno per la tutela dell'ambiente si parlava della conservazione dei territori perché turismo va a braccetto con l'ambiente
Nel contempo si sta costruendo una superstrada a quattro corsie
Che sta oscurando la vista su un paesino che proprio in questi giorni ha ottenuto la bandiera arancione allora dobbiamo capi sì cioè il turismo ha bisogno di una fortissima cabina di regia che immagino una programmazione ferrea sul territorio
Perché se riuscì possiamo pensare di fare accrescere le competenze dei camerieri dei ristoratori degli albergatori e possiamo immaginare di investire nella ristrutturazione delle strutture ricettive l'ambiente è qualcosa che non dobbiamo distruggere tutto il resto si può costruire ma una volta distrutto l'ambiente non potremo più ricostruirlo e ed è il primo bene prezioso
Quindi
Questa è uno dei segnali
In tempo stanti le cui si evince proprio la mancanza di supporto di questi supporto concreto in termini cabina di regia da parte della politica che serve agli imprenditori in senso lato ma che si Rienzi ancor più in certi settori grazie
Grazie
Orietta a me dire che la volontà di singole era proprio quella di portare attenzione su questi temi e la speranza e portando all'attenzione l'abbiamo definita lobby per le qualità italiana
Volutamente il termine lobby in genere si associano a valenza negativa
E ce li siamo detti cerchiamo di
Richiamare in modo forte l'attenzione
Creando una rete interlocutori auspicabilmente sollecitando coerenza di comportamenti
Questo punto abbiamo l'intervento di chiusura sono le dodici e mezzo con venti minuti lungo o meno proprio ormai che un po'di più del ministro
Noi rispettiamo perfettamente i nostri tempi grave proviamo ci proviamo noi generale io credo che non abbiamo voluto caparbiamente questo indicatore ripicca per provare a leggere la realtà
E voglio dirlo anche rispetto al dibattito c'è stato stamattina non abbiamo voluto farlo con un indicatore che parlasse alle a tutto il Paese adesso per capirci noi potevamo sceglie una via più esoterica ce ne sono tanti di indicatori di grande interesse che parlano poi
Di felicità di sostenibilità di enti beni intangibili
Che suscitano ed evocano dibattiti molto importanti io lo dico in termini un po'brutali la nostra Lilla la metodologia di questo nostro pick e più moderata
Del bellissimo brano di Bobo che MT pronunciando ed tratto dal discorso pronunciato nel sia del Kansas nella sessantotto
Dopo Kennedy indicava una maniera altra riguarda la ricchezza non abbiamo lo scavare dentro ricchezza
Fare un'operazione cioè simile a quella di Michelangelo col Marmo di Carrara cioè trovare nel PIL così come con tutti i suoi limiti
Quali tracce dell'esistente ci aiutassero a leggere la realtà e a muovere verso il futuro
E queste tracce resistente sono assolutamente trasversali ne sono ridicoli torno a dire le cose che hanno detto bene Siniscalco babbo Campiglio tutti quelli che hanno collaborato alla stesura di questo rapporto
Noi volevamo c'è un indicatore che ci consentisse di leggere al tempo stesso i freni della Brembo il chilometro rosso e i grandi vini e l'agricoltura che cambia che la Bialetti e beni culturali
Vedo qui peraltro c'erano imperatori Venturini e che ci consentisse anche di capire
Per la politica
Per l'economia
In che direzione orientare gli investimenti adesso vedo qui Caterina Caselli per esempio personalmente ho sempre ritenuto che quando è stato fatto il taglio al fondo unità unitario dello spettacolo nella passata legislatura è stato fatto fatto un'operazione stupido economicamente
Perché pensare che quando l'housing si risparmia qualche centinaio
Ma abbia firmato anche il condono è
Io lo lo considero recita appropriata curato diciamo fare uno si trova in certe circostanze operazione stupida perché pensare già risparmiando
Qualche centinaia di milioni di euro del bilancio dello Stato sulla cultura si facesse un'azione in lungimirante è un'azione sbagliata
E però al tempo stesso dietro questo indicatore che mi pare insomma sia venuto fuori bene approfondito rigoroso e ci consente di lavorare
Dietro questo indicatore c'è anche la voglia di cercare una risposta a una lettura che c'è stata negli anni passati su cui oggi pochi si interroga
Oggi tutti mi sembra che abbiamo più o meno da punti di vista diversi sottolineato
Diceva Campiglio la capacità di risposta che c'è stato da parte del sistema Italia del sistema dell'impresa vorrei ricordare che anni fa non era così
La lettura no
C'è stato a lungo e in maniera trasversale
Una idea da un lato del declino dell'Italia ma nessuno la faccio lunga ma anche dell'idea che le ricetta per uscire da questo declino fosse la ricetta un po'banale a mio avviso che sarebbe stato assolutamente perdente
Da un lato qui Andrea Mondello ha ragione nel sottolineare ne invitarci a riflettere i dati sui dati dimensione dell'impresa e ma l'idea che ci uscisse dal degli dal declino semplicemente
Con la crescita dell'impresa ORIM piangendo grandi campioni industriali
Cosa destinato alla frustrazione più totale nel senso che poi i grandi campioni industriale non è che si creano a tavolino non è che uno con un editto costruisce una grande impresa
E anche sì abbiamo avuto da quel fronte dei segnali molto importanti non mi fa velo l'amicizia del direi uno di questi segnali importanti sta sicuramente operazione UniCredit
Poi anche Intesa San Paolo poi la ripresa della FIAT segnali di vita che sono venuti data dalla dall'ENI dall'ENEL e anche l'operazione Fiera di Milano io l'ho ritenuto un grande segnale di sistema dell'Italia di un'Italia che giocava in seria
Non è quello solo il punto da cui può poteva ripartire il Paese anzi
Questi punti sono forti nella misura in cui si mettono in relazione con l'insieme del Paese per esempio l'operazione i crediti che ritengo una persona di grande importanza io vorrei che avesse
La forza di un grande progetto imprenditoriale
Che è in grado di accompagnare anche le imprese italiane all'estero ma anche la grazia di alcune imprese di credito cooperativo che sono ancora trova nel territorio i talenti su cui investire e che tante volte con un'azione di sorvolo non leggo le non vengono lette dalle grandi banche
Che cos'è accaduto in questi anni che accanto a questi segnali importanti la cosa più importante avveniva sotto l'occhio del radar
Ed è quella che è stata poi sinteticamente raccontata ardo in quei pochi numeri anche D'Alessandro che però ha declinazioni in tutti i settori noi vedete
Nel marzo scorso gli ordinativi dell'industria tessile italiano e poi perché i dati sono anche
Contingenze andamenti congiunturali ecceda però nel marzo scorso gli ordinativi per l'industria tessile italiana sono aumentati del trenta per cento
Negli ultimi dieci anni la quantità di scarpe esportate nel nostro Paese e di me si è dimezzata ma il fatturato è una intatto
Negli occhiali che avesse detto anni fa che si sarebbero tornate fabbrica militare Lucchiari sarebbe stato guardato come un meno sa bensì come fai a non capire che bisogna farle lì
E invece sono tornati in Insiel in Italia tutti gli occhiali di fascia alta e l'anno scorso c'è stato il piccolo abluzioni occhiali in Italia con un aumento del venti per cento rispetto all'anno precedente
Ma lo stesso vale in tantissimi settori in cui spesso
Le medie imprese per dirla in buono Milano hanno tirato il settore delle piccole imprese io conosco molti settori ma penso la nautica ne siamo leader mondiali
Degli otto di lusso ma questa leadership è legata a tanti fattori ma attirato presentarglielo settori del mobile perché voi
I mobilieri di Ponsacco
Fanno immobili per i grandi otto che vengono fabbricati a viareggio a Pisa e li fanno a un livello di qualità perché esce capitale umano e perché c'è capacità di innovazione che non è pensabile in un altro tipo di struttura produttiva
Questo non si è fermato e di nuovo qui l'hanno detto in molti lo ha detto bene anche Barnabò alla frontiera del tecnologico non solo della meccatronica dalla meccanica spesso anche delle tecniche o una folta
E ho durevole delegazione modenese
A Modena anche ci sono storie simile a quella lettura contare di piccole aziende che poi hanno scalato
Anche i mercati mondiali partendo da una capacità di innovazione
Allora da cosa deriva questa forza dell'Italia
Questo è il punto su colori ci siamo sempre interrogarmi diciamo come come come simbolo diciamo e Abbacus volevamo in qualche maniera a dare una risposta con questa con questa anche lettura del pick io do sempre scherzando che a meritare ricorda Garrincha adesso dico in un anno in cui perfino l'Inter ha vinto lo scudetto e quindi
Noi nel fare diciamo che due zone di avere il nostro gusto Presidente forni medesimo ora no
Le e in più i milanisti hanno rovinato la festa
Di tutti gli italiani
Bruciando le mucche a Milano che non sembrano una cosa civilissima però diciamo Garrincha perché non lo sapesse che in un appassionato di calcio era uno straordinario giocatore brasiliano degli anni cinquanta sessanta che se uno Stato a guardare i fondamentali
Vogliamo dirla in termini economici lei classifica della competitività mondiale come in cui l'Italia finisce sempre male non doveva neanche immettere gli scarpini
Perché ero ragazzo povero pulito mitico alla subito sei operazioni alle delle gambe Storti sine una più corta delle altre due centimetri
Questo per vincere non doveva neanche metri scarpine Velisa per lei gioca bene a pallone grazie avete visto come fatto per non so come dire no Garrincha divenne una straordinaria la destra faceva impazzire i difensori e faceva sognare di Stati
E fu determinante nel far vincere i Mondiali al Brasile qual è la forza di questi dalle Garrincha
Ecco la forza di questi dalle Garrincha è proprio il legame a mio avviso col territorio in senso lato
Che è un territorio non solo fisico non solo di storia non solo di natura non solo di capacità
Di produrre cose belle anche un territorio di relazioni e la forza delle comunità ha ragione Fumagalli nel ricordare che troppo spesso ci si dimentica che dietro questi casi di successo ci sono reti che sono reti non solo di impresse
Sono reti di relazioni sono reti di senso diciamo e che diciamo su questo bisogna saper scommettere sapendolo leggere se non sappiamo a leggere
Il punto da cui partiamo i fattori di competitività del Paese riusciamo anche a scommettere su di loro questo lo dico con chiarezza senza dimenticare i grandi punti di debolezza del Paese che bisogna affrontare
Del resto anche la metafora di Garrincha un certo punto si deve fermare perché Garrincha finì malissimo perché è una passione smodata per le donne
Per l'alcol e per le auto e quindi fece una brutta fine diciamo da questo punto di vista e anche l'Italia a
L'equivalente diciamo di portare
Sorridere Siniscalco non dall'altra
Aveva tare diciamo appare analoghe sappiamo grande la nostra rete avvezzo al settore dell'innovazione della ricerca
Della lentezza della burocrazia
Ci ha raccontato prima Orietta delle cose evidenti che appartengono quotidianità
E anche della del l'enorme ritardo della politica qua né tutta rimando a voi tutti insomma io se volete in questo momento vedo soprattutto una vicenda campana ve lo dico con franchezza poi uno a tante metafore
La vicenda campana ritengo un disonore per la Campania e per l'Italia e a proposito anti viaggi fatti all'estero mi chiedo quale senso abbiano le delegazioni inviati dalla Regione Campania in Cina e Russia eccetera promuovere la campagna quando poi
Arrivano delle immagini che smentiscono totalmente
Faranno i tagliaerba che non è che pare hanno di campagna
In questo
Sicuramente Montezemolo ha detto delle cose giuste se mi è consentito con due punti che però mi convincono meno uno si è dimenticato di dire che questa impresa che c'erano fatte sono fatte spesa senza la Confindustria
Ciò non è che c'erano fatte queste imprese perché c'erano lì in giù mirante politica da Confindustria che
Additata medio destini anzi alcune delle battaglie proposta Confindustria erano opposte demenziali esso non è colpa di Montezemolo perché
Arrivato dopo ma pensate alle all'ideologica battaglia sull'articolo diciotto
Cosa che nel fare con la qualità delle produzioni italiane cosa a che fare con il capitale umano di cui parlava Vignali quella battaglia rientro in patria Trullo diritti
A me a che fare con un'idea d'Italia che perde perché compete sul terreno sbagliato né ci pare che abbia aiutato lo dico per la Confindustria come per tanti altri come accaduto in altri settori della rappresentanza di impresa
Come accaduto nel mondo agricolo perché voi la Coldiretti ha aiutato
Gli agricoltori italiani a trovare una strada che li mettesse in relazione a quel paese chili indicasse qual era lamenta verso cui muovere
SMI pare di sì chi sia stata utile azione Confindustria nell'affrontare
Alcune grandi sfide prima di tutto quello sui mutamenti climatici cui qualche parola lo dirò dopo che sono sfide dei sistemi Paese dei sistemi produttivi dei sistemi economici che richiede una guida un indirizzo quella sì
L'individuazione della nostalgia e del mare ampio infinito come chiave per mettere in moto le energie
Mi pare insomma che ci sia stata nel corso di questi anni una forte sottovalutazione
Di quella che erano alcune caratteristiche che non sono lo stellone italiano in una solo l'immagine dell'Italia certo anche quella conta e non
Non non ce lo dimentichiamo dicevo ieri scherzando ricordavo
Una cosa che mi ha colpito tempo fa un articolo sull'Economist sull'olio californiano no in cui tutto l'articolo che se va a Lodi
Sperticate all'olio prodotto a loro villa che non lo so non ho idea Vidotto che si è più esperto non so dove dove stavano ville in California
Non è questo olio fantastico acceda poi terminava L'articolo diceva diceva questo l'hanno trovata in tutti i minori stranieri fornivano però in Consiglio mentre lo assaggiate non pensate loro viene pensata la Toscana sarà più buono no
Allora noi però non è soltanto questa idea diciamo della della del del del dell'immagine possibilità detective prodotti è un qualcosa di più profonde un qualcosa che affonda
Le sue radici antiche in una maniera rimesse nel nostro Paese in una summa ossi fra capacità di produrre cose belle tenuto delle comunità storia e patrimonio storico-culturale sistema di relazioni innovazione spesso non canonica
Non abbiate operiamo spesso la promessa anche sulla così sulle sul frontespizio del pick una frase che io adoro della Costituzione senese del mille trecentonove quella in cui si dice chi governa deve ad Arcore massimamente la bellezza della città
Perché ha ragione di diletto e allegrezza e forestieri per onore prosperità e accrescimento della città e dei cittadini
E questa è la frase non è una frase indipendente non solo l'affresco del Buon Governo ma dalla maniera in cui materialmente si è costruita questa cultura italiana del fare che poi
Produce ovunque dei risultati incredibile a me ma molto incuriosito trovare
Noi siamo molto esterofilia guardate Leo a volte Mario insopportabilmente esterofilo
Tu prima Vito ricordare i giapponesi ricordo quando in Italia c'era l'orgasmo per la qualità totale giapponese tutte le aziende per noi questa Sperti giapponesi cinque anni prima che il Giappone crollasse poi perfezionato tremenda da cui poi alla fine per fortuna si è ripreso abbiamo questa questa
Passione verso che è venuta fuori questa incapacità di comprendere i nostri punti di forza
Che non è francamente difendibile anni ricorda un sempre pervenire a cose antiche che secondo me sono modernissime l'elaborazione di un francescano San Bernardino da Siena che a cavallo fra il trecento e quattrocento
Scrisse una serie fece una serie di omelie scrisse anche un trattato sui contratti all'usura siamo in casa di banche quindi
In questo negava peraltro che non è lecito vivere di rendita fino a che uno e capaci di fare impresa perché se uno vive diventi ed essendo capaci di fare impresa sottrae talenti alla comunità
E San Bernardino da Siena
A quell'epoca individua quattro caratteristiche dell'in pre-Consiglio dell'imprenditore in grado di favorire il benestare della comunità e questo è quel quattro vertici siano l'efficienza
La responsabilità la responsabilità la la la la per la responsabilità alla laboriosità e l'assunzione del rischio francamente
Mi sembra che sono tutte attualissime e credo che noi per anche per affrontare diciamo le sfide che abbiamo davanti dobbiamo favorire questa caratteristica
In tutti i campi non solo nel campo dell'impresa ma anche nel campo della politica delle istituzioni nella società
Bisogna favorire la liberazione dei talenti e in questo vedo poco le singole misure da vedersi qualche volta si matura la grande sfida delle liberalizzazioni liberazione sono questo
Cioè sono il tentativo di mettere ognuno nelle condizioni di liberare i propri talenti etica e delle regole per cui uno
Liberando il proprio talento fa anche l'interesse diciamo della società e infine anche di affrontare le nuove sfide che sono davanti al nostro Paese
Quindi una lo voglio sottolineare non soltanto per dovere di firme perché ne sono convinto una di queste sfide la centrale e puramente quella dei mutamenti climatici
Qua dare su questo la politica italiana l'Italia anche il centrosinistra è molto indietro molto indietro troppo indietro
E se non si D'Antona le cose che diceva prima vieta prima un indirizzo
Al paese al sistema di impresa sistema istituzionale che attraversa tutti i soggetti noi rischiamo di perdere dei terreni anche sul terreno e la competitività potrei farvi un'infinita serie di esempi in cui io altri Paesi ci hanno superato mentre noi anche a partire dal sistema della piccola e media impresa avremo grande capacità di recupero in questo settore
Vi segnalo solo che se piano i tre grandi Paesi europei
Abbiamo vissuto che SAL così
Nel dopo le elezioni ha posto come tema centrale quello dei mutamenti climatici come sfida della Francia
Ha operato anche istituzionalmente non solo con qualche Ministero in meno dell'Italia diciamo no
Ma concentrando nel in un ex premier Primo Ministro Juppé un ministero che era che Ambiente Energia e Trasporti una Rubina
Mica da poco da noi questi ministeri ne fanno quattro-cinque diciamo messi assieme se uno va a vedere
Fra le varie competenze la Germania dell'Angela Merkel ha varato un ambizioso in cui opera anche elevato a Banca ha varato un ambizioso che hanno sulla base del quale la Germania si è impegnato a ridurre del quaranta per cento le emissioni di CO due entro il due mila venti cioè il doppio dell'obiettivo che unilateralmente assunto l'Unione europea e l'Inghilterra sta per approvare una legge
E le leggi inglesi sono un pochino più stringenti delle leggi italiane che spesso vengono aggirate
Che prevede che l'Inghilterra riduca della trenta per cento la la la
Le dimissioni dal
Una forchetta dal ventisei al trentadue per essere precisi in del due mila venti e del sessanta per cento del due mila cinque
Io credo che questa è una grande sfida nell'appuntamento
Estivo di simbolo ne parleremo anche
Ma soprattutto credo che anche questa sfida richieda una lettura dell'esistente che ci fa accogliere diciamo le potenzialità dell'esistente per affrontare il futuro
Aldo SEA ri a evocato una missione etero topica diciamo delle di questa lettura che sono abbastanza d'accordo è quello che è simbolo cercando di fare in questa sua breve esistenza
è quello che deve essere a campionare delle qualità Minale ad ampliare guida Milano deve essere come la vecchia campionaria un momento in cui l'Italia può sognare e può sognare perché legge ciò che
E tra guarda il futuro questa era la campionaria partiva Ciocchetti per guardare al futuro e questo l'obiettivo che noi abbiamo
In quest'di questo sogno fa parte anche una nuova mentalità di guardare al Paese non ho letto un po'tutti nell'intervento
Simbolo in questi in questa sua breve esistente è stata un po'
Più che una falange macedone cosa che metta passino pure ogni tanto una specie di compagnia nell'anello no nel senso che è vigente diversa ognuno bene o male insediato nel suo campo ognuno nel suo campo dedito a dare il meglio di serie
Nagni
Approfitto uomini delle terre di mezzo una compagnia non chiusa
Aperta a nuovi apporti ma che abbia questa come caratteristica fondamentale quella di essere curiosa del nostro Paese
Di avere voglia di leggerlo di allora di capirlo per e voglia di parlare con gli altri e di coglierne gli elementi di forza questo credo che sia un tratto fondamentale se io dovessi aggiungere un termine alla parola qualità
Un termine che è parente poi di simboli direi insieme
Il termine da aggiungere insieme
Mi ha colpito molto dell'esperienza di uno su questo banchiere
Dei poveri
I criteri con cui ad dava i fondi esperienza lo sottolineo perché nessuno qui pensa che si possa fare questo non essendo i migliori non so come dire lo dico e mi fa piacere anche che Andrea
Abbruciati uso del lavoro sia una base da un
Ognuno nel suo campo delle tende ad essere in meglio a dare il meglio di sé
Che sia un imprenditore un artigiano un camerino un politico istituzionale una banca diciamo però il concetto di insieme importantissimo mi è piaciuto molto
Nella lettura delle caratteristiche di questa esperienza ha il fatto che ha avuto successo complimentarmi banali perché se io lo sono e se uno successo su era una delle tante opzioni culturali che pongono spostano la realtà
Poi due criteri di fondo nella concessione dei prestiti
Uno è più noto prestato
Con una sofferenza bancaria per diventarne tecnici bassissima perché due restituisco in quasi tutti presiedevo novantasette per cento novantotto per cento una cosa
Straordinaria presidi molto piccoli ha pesato il grosso del denaro alle donne credo oltre il novantacinque per cento
Non soltanto non per questo perché se viene più sicuro che le donne non se li giocavano
Hai Bardini Marcon eccetera Garrincha la parte maggiore diciamo non arrivavano le auto perché le auto non ci sono ma un'altra cosa ancora più sfiziosa secondo me quando dovrà prestare il denaro
Quando deve prestare il denaro
Non mi chiedeva a quattro soggetti non appartenenti alla stessa famiglia di accreditarsi vicendevolmente il tipo di investimento da fare
Cioè ci vogliono quattro persone diverse
Che si giudicano una vicenda il soggetto e quindi in questa maniera introducevano un criterio di verifica se volete sociale comunitario della bontà del successo già oggetto porre la questione era anche per l'Italia
Non c'è un'ammissione del Paese un progetto per il Paese che non debba essere condotta insieme dal Paese
Che non debba percepire i punti di forza che sulla meriti nei vari campi e non debba espandere diciamo in questo senso le posizioni di tutti
Al Gore che come sapete è una delle personalità più impegnate diciamo nella sul fronte dei mutamenti climatici ha citato di recente un bellissimo proverbio africano
Che dice se voi andate dell'OSCE vale da solo se vuoi andare lontano va insieme agli altri credo che questa sia allo scopo di singola ma se anche la missione dell'Italia sulla via della qualità
Grazie
Permette resto chiude il Ministro per lo sviluppo economico Pier Luigi Bersani visto che parliamo di qualità e sviluppo credo che la legge che ha avuto molta
Molti stimoli questa mattina
Ma e io comincio col dire intanto mi iscrivo senza l'altro questo nobili
Per la qualità
Che che rappresentate
Qualità
è un termine ambivalente dobbiamo sito questa mattina perché
Qualità è un elemento certamente pervasivo necessariamente pervasivo
Ma qualità come elemento distintivo
E diserta stiamo ragionando di questo allora
Come diceva adesso dal mette noi dobbiamo andare a cercare la qualità pervasiva dentro al
Ritenendo il motore interno del PIL fondamentalmente in epoca di globalizzazione me poca di competizione in epoca di divisione internazionale del lavoro
Nella quale tutti devono riposo riposizionarsi
Poi c'è anche una qualità io credo come elemento distintivo qui forse si può
Anche approfondire di più nessuno non in questo momento ovviamente ma
Cioè credo voglia dire mettere in gioco il valore aggiunto quello che intendesse questo personalmente mettere in gioco il valore aggiunto che può venire
Da una singolare contesto che si chiami Italia
O che se vogliamo si chiama italiani
E questo credo che possa essere un elemento ulteriore di valore aggiunto che noi possiamo
Fare la far vivere
Quello che adesso diceva Vignali Commissione del bello fatto un incontro con il Ministro del commercio estero americano è troppo lungo sono discussioni sulle industrie sette mai finito lui mi disse ma facciamola breve la questione si vede subito guardi la sua cravatte guardi la mia
Credo che al TAR Lecce a discutere
E quindi
Bene il bello non è solo il fatto che ci sediamo al mattino in città e il fatto che noi da mille anni siamo trasformatori materie prime che non abbiamo abbiamo sempre dovuto capire qual è il costo e la gente questo lavoro anche gli artisti attorno e da mille anni facciamo questo
Fondamentalmente emiliani o si butta via insomma fine noi siamo nati così come agenti non avendo materie prime
A saldato la finanza
I medici fondamenta saldato la finanza ha saldato i laboratori esso ha dato la commercializzazione
Questo è è è il punto compravamo trasformava elevato a mettersi gusti verteva cose eccetera reti commerciali da abbia sempre fatto questo fossimo ancora K si tenere assieme adesso questo
Che invece adesso più come si dice sbracato il meccanismo
E quindi per esempio io ho sempre pensato qua non sono alcuni tutte questi scuse non le clientele ho sempre sostenuto
Che noi non sarà non c'era ragione perché uscissimo da tessile o da calzature eccetera eccetera avremmo ridimensionato quantitativamente avremmo ridotto il numero delle imprese il numero degli addetti
Ma il valore aggiunto il valore non non c'era nessun altro che in un mondo che diventa tutto manifattura e sempre più consumo
Ma voi che cinquanta milioni di persone che hanno mille anni di storia non trovino il loro posto
In un mondo così
Dovranno fare del cammino degli sforzi do anche ampliarla monossido ambientale certamente però io credo che
E qui è avvenuto in questi anni uno un processo selettivo il punto di vista industriale è stato ricordato micidiale cioè noi abbiam preso tre schiaffone
Che sono
La globalizzazione che sia messo in piedi a noi più che altro dei concorrenti temibili sì perché noi chiamiamo made in Italy la da primi industrializzazione cioè quando uno come i soci all'agricoltura od avendo solo materie prime si mette che cosa fare
Quello con cui cammina quello con cui si veste quello con cui fa casa Falchi e quindi
E quindi non li abbiamo avuti subito addosso tutte queste cose qui più più più di altri Paesi europei che hanno sofferto molto meno
Poi abbiamo noi adesso non siamo e questo ci torno su perché assolutamente secondo me sottovalutato cioè noi abbiamo avuto una difficoltà abbiamo cornici colpa assorbire ciclo tecnologico di oggi per il nostro sistema di piccole imprese etiche dei ripreso diffuso
E quindi spremere il portato dell'ICT lette le comunicazioni di internal cose è più
Semplice per strutture più rarefatta e complessa è più difficile per Dese mettessi in compagnia con esiti
Si arrivi in mano è un è un bricolage non è una cosa che ti viene così non è una fabbrica
E questo è stato uno è un processo molto complicato ancora
Sa un po'aumentandola esso diciamo il consumo di crescono siete dell'ICT non a caso perché sta vedendo questo fenomeno
La terza cosa l'euro
Che sia messo in condizione dover come ve ne abbia preso questi teschio forse ha portato una selezione ne veniamo fuori con delle indicazioni inequivocabili
E cioè
Che non è detto che siamo condannati nessun settore
Ok anche se da settore a settore è ben diverso intendiamoci perché non abbia perso il venti per cento le calzature già internet secche cioè non è che mentre in altri settori la meccanico dato a questi problemi
Io ho sempre detto noi Unione Europea attenzione che esse proposto di norme tutele varie cento separato di orpelli guardate che
Se crolla secca dell'Italia su questo cade l'Europa cioè non vedo nessun altro
Che si è in grado di mettere al dalla globalizzazione un tratto del volto europeo in termini di beni di consumo
Di produzione di beni di consumo
Perché esse secoli ha uno credo che l'Europa la risposta quindi
E però io credo si sia dimostrato che ci siamo
Si è dimostrato anche a proposito di piccolo grande eccetera e così come per la meccanica è stato più facile che per il tessile
Per ragioni varie così la media impresa indiscutibilmente ci sarà
Una o una spinta a un driver in questo ma per ragioni che esso non voleva per brevità
E tuttavia così come anche la tesi che noi abbiamo la prova provata
Che
Il la dimensione ripeto non si pesa a chili necessariamente
Cioè è la capacità di esprimere alcune funzioni che oggi sono indispensabili non tutte assieme ma alcune di queste avere una rete commerciale o il corto si infilò nel Longo eccetera eccetera
Avere un marchio a difendere nel caso essa per un po'difendere
Avere un po'di logistica nuove rapporto con la finanza più evoluto metterti una o metterti al pari con i subfornitori diciamocelo con loro in tempo reale cioè ci sono delle cose che poi farò da solo in compagnia
E non è un problema questo punto neanche di dimensione o però dico
Certamente non è la dimensione Kjaerum bricolage quindi io non non non dobbiamo precluderci nessuna di queste strade per crescere assolutamente
E questo mi pare un fatto che noi abbiamo
Abbiamo acquisito
Allora queste funzioni che adesso elencavo
Che richiedono tutte processi organizzativi
Tecnologie
Sono prevalentemente soft elementi leggeri
E inducono un mutamento e misure sia penale
Cioè il meccanismo vuole la gallina cioè noi abbiamo pochi ingegneri e tuttavia abbiamo igiene riso comprati alla scuola che fa male produce pochi ora Tirol o la struttura economica non assolve figure tecniche figure qualificate eccetera
Le due ripetuto e due i lati quando
Tu un'impresa assieme ad altro da sola sviluppo una di queste funzioni
Tipo appunto valorizzare un marchio fa l'operazione sul Desai piuttosto che mettere in rete i subfornitori immediatamente Luigi delle cambiarmi scuole sia una
E cambia misurazione
Quindi noi dobbiamo prenderla dall'ATO e la qualificazione del sistema produttivo anche per tirare diciamo l'innovazione del del sistema del sistema formativo quindi
E c'è anche un po'possibile processo diciamo di riconquista reciproca fra territorio e produzione
Queste un altro fenomeno sono per lo più Bonomi quindi di Roma è un altro fenomeno
Dove atta alla
Fumare dava fumare come si
è un fenomeno che sta osservando che
è molto importanti stiamo I fatti fisici se essi settori faccio un esempio su fornitori se un'azienda meccanica impara improvvisamente di occorso il che non c'è più sei mesi tempo glielo dà in una settimana il prodotto se no e far fuori
A quel punto ragazzi salta tutto a meno che tu non trovi il modo di fare con i tuoi sistemi di di subfornitura diciamo una sorta di di fabbrica diffusa
No
Se lo fai
E quindi ti metti in rete quindi quello deve prendere uno che sa riformati e quindi quindi quindi quindi tu garantistiche quel tipo di posizione possa essere fatti in modo diffuso di nuovo sul territorio nel nuovo ciclo cosa eccetera
Così come si sa nella rete lunga davvero di commercializzazione se tra me e vi dente che succede quel che è stato detto
Poco fa che io sento sempre stato convinto
Ma per quale motivo dovendo dovranno continuare a produrre anche in
Anche in modo artigianale scusate in un mondo che venderà
Non so quante miglia ribatte di scarpe voi che non sempre ci siano un certo numero che vuol essere fatto in Italia
Naturalmente il problema è che quella del deve avere una rete quello che poi lo porti in giro
Deve avere i piedi a terra ma Malatesta del mondo della rete lunga deve veramente colma per quale motivo non dovrebbe essere così dove le abbazie di cultura di lavoro millenari non solo del della recente industrializzazione
Perché Belcaro bisogna organizzarsi naturalmente
Però ci può essere un nuovo patto una nuova amicizia fra
E indusse territorio in questa chiave mentre possono esserci delle inimicizie
Intanto date chiave perché trovati poi
Fosse così attutire inique tutto Fassino dopodiché territori mese è una risorsa scarsissimi in Italia più che nel resto d'Europa è una risorsa rarissima preziosissima più che del resto d'Europa è una risorsa contesa più nel resto d'Europa
Perché io faccio il ministro lo sviluppo e con la parola grosso e che non non avrei voluto membri ero molto più affezionato le leggo le parole
Tanto meno vorrei farmi sulla felicità
Quindi cerchiamo dico io non conosco un Paese industriale non conosco un Paese industriale che si possa definire tale né dei vecchi né dei nuovi quelli più avanzati che non abbia la siderurgia che non abbia la chimica eccetera eccetera
E se anche i nostri mobilieri possono adesso compie mostrare che sono i migliori del mondo nel farli otto e non esattamente prendiamole come serio perché abbiamo quel tipo di roba lì tuttavia azionati cantieri
Cioè qui bisogna
E tutte queste strutture hanno dentro dei processi a loro volta di qualificazione misurabili da quegli indicatori lì
E io pretenderei che fossero misurati da quegli indicatori lei
E però non possiamo
Già detto dobbiamo tenere l'insieme di questo di questo
Grazie ma socio stato qualcuno che faceva la mia R. noi non avremmo avuto quelli che facevano le macchine per adattarle lamiere a qualsiasi cosa situarsi dovuto prenderla la mi era da non so dove noi non avremmo avuto la meccanica in questo Paese qua e sull'avesse voluto la meccanica non avremmo avuto nessuna di queste produzioni così ampi Armando
Che è riuscita a rendere seriale la creatività l'inventiva
E quindi da un altoforno se arriva alle zero ma si vuole tutto credenti a me
Se no non s'non sta in piedi la questione
Quindi noi dobbiamo fare una battaglia per rendere potabile questa questa questa dimensione
Perché capisco che ci sono dei problemi però dobbiamo far notare Tardella potabile
E quindi mettere dentro la qualità anche dove ci pare che il la realtà sempre in crescita perché un po'più
Cercare di di di affrontarlo questo tema e poi
Io credo che
Verso l'ICE ma una bozza
Mi è piaciuto che ricordasse che noi in realtà quest'anno qui
Sì le liberalizzazioni ma in realtà si sta facendo una cosa che
E anche forse più faticoso da fare dei diritti di quella liberalizzazione che di cui diceva però non si parla ma
è giusto perché è giusto che le cose si parli quando cominciano a esserci perché io sono convinto che è meglio così
è inutile dire faremo faremo faremo qualcosa comunque l'intenzione è quella di dare un ribaltone alle cosiddette politiche pubbliche per il settore industriale sentenze il ribaltone fatto verrà fatto gradualmente se da alcuni semplici concetti
Primo non si finanzia più capannoni non si finanzia più investimenti generici non le cose
Quindi si metti in automatico qualche si decide di mette in automatico aveva deciso il cuneo fiscale io spero che latini ve ne sono di obiettare do io spero che vada in investimenti e sto cuneo fiscale resisteremo è possibile farsi comprare
Discutibile vediamo crediti d'imposta per la ricerca vediamo potenziamo lì e sarà automatico tutto il resto deve andare
In un meccanismo di qualità nuova per sostenere l'avanzamento qualitativo non sistema produttivo
Verso quelle aree tecnologiche pervasivi orizzontali che sono in grado di sostenere i processi innovazione
Abbiamo cominciato titolava è quel conto poi il processo di andare alla efficienza energetica mobilità sostenibile
Si è se la vita tecnologie made in Italy tecnologia beni culturali
Cioè creare dei meccanismi che aiutino avere produzioni italiane tecnologie italiane a sostenere i processi innovazione e di qualità e con una governance nuova di tutti questi processi
Che verranno qui forse la cosa più difficile
Abbiamo facendo rimetterei voi sapete che se faremo a Milano questo del Sele innovazione dovrà un significato solo valutativo dei progetti
Centrali eventualmente regionale eccetera quindi la valutazione portata sopra da fuori della pubblica amministrazione
Le procedure d'approccio parte adesso è partito abbastanza devo dire modo viva se
Il nella prima col sull'efficienza energetica
C'è un capo progetto preso gratis dal mondo produttivo che a proposito di di cose c'è ed è ora che qualcuno gli impegni a qualcuno venga richiesto di dare un servizio gratuito tosto Paese qui quindi Pistorio ci ha fatto il senza aggettivi verso uno a uno cercheremo su questi temi questo sovrintende l'operazione della pubblica amministrazione
Si pretendono progetti ma ai fatti da un'impresa sola non si accettano
Si accetta quindi non può venire solo un'impresa devo venire o una serviti con ripreso una grandi imprese con le piccole imprese ossia ma i centri di ricerca possiamo soggetto finanziario
Eccetera e si è che si flessibilizza o gli strumenti di sostegno per cui nel back-office della pubblica amministrazione non c'è più capitali interessi appoggio strumento finanza no no c'è tutto tutto il menu a servizio del Progetto uno ogni serve più una cosa più Watts
Questo aspetto di riforma è un è una cosa infatti ho detto i miei funzionari voi dovete fare per un anno un anno e mezzo come le scimmie sull'Iran ballare
Dentro al parere però io credo che dobbiamo questo lo dico perché lo vedo al delle cose che diciamo dobbiamo che trovare degli strumenti che siano coerenti per per la promozione per il sostegno di queste operazione l'altra cosa fare su liberalizzazioni
Mi son Cavatton gusto l'altro giorno il segnale dato io lo diceva zero io e Tremonti e questo
Bravo cento sulle della Confcommercio presente i risultati di sé il commercio dal
Riforma rabberciare vana a oggi sette
Allora
è aumentata la grande distribuzione è aumentata la media distribuzione è aumentato l'ambulantato del trenta per cento è aumentato il franchising a dismisura è una intatta la piccola distribuzione
La quale negli ultimi mesi
Che so so sono Massatani dimagrante tonica vengono della sono i consumi negli ultimi mesi è andata meglio della grande
Io li ho detto
Adesso concepibile purtroppo non posso dirglielo quando mi correva dietro con il con le cose e dicevano che io pensavo lecco
E io gli dicevo no
Io sto pensando a quando chiedevo a Guazzaloca che era il capo dei macellai d'Italia ma perché chiudono tutte le macellerie
Noi mi diceva ma performance la fettina fa quel che voi a poco a poco le avevano i supermercati sono vivente alla bottega della carne se loro si mettono a lavorare le cose sono si mettono su un qualcosa che codici i miei
Noi non succederà mai
Ecco questo è il senso della liberazione liberare delle forze specializzare mettere in competizione anche delle gambe diverso di qualità perché
Un supermercato completi in qualità con un altro supermercato quanto una piccolo Cordelli invece avere un suo o o project quella perché questo è vero in tantissimi campi
Noi per esempio le scuole anche soffriamo i suoi qualità diceva Alitalia eccetera quando non tiene fino in fondo i processi di liberalizzazione evasione tassa che io son convinto poi alla fine il primo stimolo un processo di degli ripreso nell'efficientamento
Non è che se hai subìto la concorrenza abbassamento dei prezzi senza ma sono penso che ci sono le regole reale che aveva le liberalizzazioni deve mettersi a posto
Superate la produttività delle utilities nel sistema eletti nel sud è un ventata c'è ancora prima è aumentata la grande perché perché ha capito che arrivava qualcosa già dal Comitato asma greche sia fare migliorie organizzarsi vedere
E questo
Porta un effetto qualità sul sistema
Noi dobbiamo insistere queste politiche se
E adesso diciamolo intanto che avvengono insomma io lo visitati l'altro giorno
In tre mesi tre dacché c'era a norma proposto della reattività o meno si seguite in tre mesi Karzai il quaranta per cento degli incidenti automobilistici viene liquidato senza contenzioso entro trenta giorni non sembra di essere l'Italia
Fra quattro cinque mesi secondo me sarà il sessanta settanta per cento
Bisogna e certo bien tirato via via natura Bottaro capito gli avvocati ho capito
Ma non è giusto che il campino sul contenzioso unico è più giusto che i campi non come stiamo cercando i propone in Parlamento
A fare l'autocertificazione per contro l'impresa e con società di servizi professionali assicurato eccetera perdente autorizzazioni che la pubblica amministrazione deve dare
E fa bene autocertificazione questo porta produttività al sistema
Quindi bisogna che cerchiamo con una qualità del meccanismo liberalizzazione servizi non voglio riproduzione del del saper fare queste da guardate questo secondo me è uno dei problemi blu
Nessuno si mette a ragionare dice non solo dove trovo quali che saprà fare le scarpe
Non so che trovo quelli là ma dove trovo i carpentieri ma dove trovavo in quale sede riguarda l'andamento demografico
E guarda il fatto che non è Susan parlando dell'immigrazione
Certo dall'Est europeo capito che acqua modo c'è l'Europa ma appena partono adesso non so a Profumo se Bolt sentirmi sono convinto che appena adesso partono i lavori per i campionati di calcio in Polonia
Il pullman di di di di di operare di muratore polacchi che partiranno dall'Italia dalla Spagna per tornarsene là perché non so come facciano la in Ucraina eccetto in quattro anni a far perché devono fare sarà impressionante
Cioè noi fra qualche anno non ce l'abbiamo più qua la mano dottorandi
Dove andiamo a prendere
Intanto bisogna rivalutare tutta la formazione tecnica per favore
E far vedere un qualche laboratorio di quelli di qualità in tv cioè creare una una mentalità
Più fiducia in questi in questi elementi da tecnologie anche dalla si Enzo dare un po'rispinto eccetera
Che poi dovrà inventarsi qualcosa perché credo che questo se guardiamo i numeri questa cosa è veramente impressionante ho bisogno procapite a Lizzano il sistema della qualità per legge sul turismo che pure stiamo facendo le cose eccetera
Sul turismo io penso francamente che si vuole un punto ordinatore anche dal punto di vista non solo amministrativo del bricolage ricordi saltiamo Giorgione qualcosa qualcosa di capitalistico insomma ecco perché se no qua
Non so come no perché io parto dal presupposto promuoviamo porre promuoviamo porre ma voi che nel mondo non sappiano che l'Italia bella
Io credo
Non lo so misto mi stupirei
C'è probabilmente è difficile quanti dicono c'ho bisogno di cinquecento camere direi dodici agosto dirmi chi è che merita
Ecco allora
Arrivarci per via di autocorrezione sede mi sembra complicato ecco trovare diciamo degli investitori a concordo e poi ci stia appunto la Rete ma ci sia che il picco sapete posizione questo poi si va anche
Nel nel nel nel bricolage più più minuto
Ecco l'ultima cosa e chiudo
è venuto fuori una
Insomma c'è c'è un punto sulle prospettive della qualità che è assolutamente in materiale ma veniva fuori che verso le proroghe al mentre in altre aree in altre considerazioni si vengo forti oppio che è un punto di turni vera preoccupazione cioè
La qualità
A tutti i livelli
è un meccanismo che richiede un collettivo
Come si sta mescolando tutto non so chi dicevo come facciamo a misurare il pino adesso per settore la qualità Rizzo
Meccanismo collettivo e fin qui dicevo per noi italiani ricordi siamo qui
Facciamo seguiamo la capacità di mettersi sedi fa sì ma se l'abbiamo nella dimensione lucane
Famiglia famiglia Istica e corporativa
Noi siamo fantastici questo
Cioè se la dimensione del luogo se la dimensione la tua rete conoscenza esamina eccetera se la dimensione il tuo mestiere che si qualifiche si difende dentro una cosa una Jean fantastici ma qui non funziona così
Non funziona così
E non è che quell'iter buttato via e come il distretto guardate sommato nel materiale ma anche di settori e buttato via ancora importante che non riceve ci sono realtà importanti vicinato importante
Però c'è una gerarchia che si muove e ci sono bisogna diritti più larghe cioè non basta mica quella roba lì
De io vedo che in questa fase sarà perché sento urlare tutti
Tutti urlano
Unioni resto vivono in una Confindustria uno una lettera urlano tutti volevo Toro tutti
Io non lo so
Sto pensando che sotto la nostra pelle
Se è un qualcosa che pretenderebbe per le ragioni che abbiamo detto fin qui un gioco più collettivo e non troviamo le condizioni né culturale né politiche né strutturali per io l'ho visto questa liberalizzazione
Perché son passa perché ho avuto l'idea di mettere in fila tutti mi si venga a dire se frasi presumo per uno non succedeva niente
Ma sono cose cioè accettare il nome di un'ipotesi collettiva che si chiama Paese non so che si chiama nuova generazione che si chiama lo sapeva accettare un cambiamento eh difficilissimo
Questa una vera preoccupazione
Perché in realtà
E
Sequestro dei processi qualificazione che pretendono un correttivo
E c'è anche il fatto che tu non può avviare questo problema
Regolando normando
Perché la regolazione normato in quanto il patto che non le vuole più nessuno supporto più nessuno ma
Difficilmente afferrano questo problema non
Quindi io penso e l'ho detto ieri con fiducia che è avvenuto punto di vantaggio i Paesi che hanno materie prima che si chiama civismo e che si chiama fiducia
Io credo questo sia un problema molto serio
Perché è stato fatto sto esempio fiducia cosa vuol dire che l'uso oggi una volte mio che invece a mio parere se il meccanismo
Andare dal meccanico a tre virgola mi sembra che la rotta cavolo ma tu grosso modo vederli pessimista aggiustando il carbone otto ogni far vedere che
C'era di mezzo serva otto le cose quindi ecco
E quindi la fiducia e poteva essere l'attiva seri che verifichi
Adesso dal meccanico e tutto Elettronica la cosa prende in mano un aggeggio che comincia con atto non si capisce passa
Cosa c'è e dieci erano otto enorme lealtà il raccordo precoce
Devi fare affidarti
Così come volete che la vecchietta che vada come vada stando per un'altra cosa
Stiria guardate se nuova poche concrete proporzionato nottetempo meno il sette l'audizione vengono dalla Cina garantito per cosa guarderà dice COLAP dice sassofono ancorché vengono e basta punto
Deve fare a fidarsi
Tutto il meccanismo perché sono troppo complicato
Questo guardate vale per tutto
E noi siamo un Paese che fa fatica a fare affidarsi e fa fatica per comportamenti civici
Perché comunque poi non essere capace di fare il cameriere progresso che a parte il fatto che la sera poi non è sempre apparse di governate all'Italia però la gente la devi trattare come Dio comanda no non la fai spettava venti minuti telefoni quando cost o no
Cioè
Allora da che parte da prendiamo il bando e quindi la questione della politica qui la questione della politica
E troppo di fiducia e l'attenzione perché
Che l'antipolitica produca immediatamente cattiva politica credo che ormai si sia capito
E che quindi l'unica scommesse che possiamo fare è quella di partire da una politica
Imperfetta per riformarla
Io credo che sia ancora la carta possibile
Perché non credo che siamo al ministro di un anno e sull'azione amministrativa badate quando si va al dunque nella città dei nuovi se partecipazione finito manifestazione non c'è affatto questa ci sono delle risorse da mettere in moto risorse specifiche
Ecco la qualità del nostro della nostra vita civile è fatta da una cosa che io chiamo civismo popolare
Che secondo me dovrebbe essere la frontiera proprio della nuova occorre un punto sul quale veramente dare
Un marchio di qualità alla politica insomma cominciato a fare la politica deve riprendersi per prociclico
Perché io credo che questo sì sia giusto ma deve anche riuscire a trasmetterlo mi fermo a questo Stato che è troppo lunga
Bene grazie al ministro Bersani grazie a tutti i relatori grazie a voi che siete stati qua tutta la mattina mi sembra che la volontà di sviluppare il tema picca abbia
Preso
Sia decollata ci leviamo l'anno prossimo per gli ulteriori approfondimenti grazie
A luglio a Montefalco