L'intervista è stata registrata giovedì 23 luglio 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Gorrieri, Ministeri, Pensioni, Riforme, Uil.
La registrazione audio ha una durata di 18 minuti.
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UIL
Ancora non
Forma del sistema pensionistico riforma che radicali chiedono da anni e per la quale continuano a battersi questa volta Carla è stato il ministro del lavoro Gorrieri che chiede l'introduzione di un nuovo assegno sociale agli anziani e la riforma degli assegni familiari più precisamente
Ha proposto questa riforma del sistema pensionistico per alleviare i disagi economici di circa il trentotto per cento di italiani che secondo le indagini della commissione governativa sulla povertà presieduta dallo stesso ministro dico no in situazioni spesso drammatiche corrieri ha proposto so un assegno sociale per gli anziani che non superano particolari livelli di reddito familiare pari a quattrocento seicento a settecento mila lire a seconda che si tratti di anziani che vivono da soli di famiglie formate da due componenti o di non qui composti da più di tre persone il progetto comporterà ebbe una spesa per lo Stato di circa mille mi gli arbitri ma secondo e mi Trovo del governo dimissionario si autofinanzierà riformando l'attuale meccanismo di integrazione al minimo per le pensioni e delle pensioni sociali così facendo ha detto Guerrieri entro l'ottantanove i maggiori risparmi conseguiti per l'integrazione al minimo consentirebbero di portare l'assegno sociale a cinquecento mila lire
Per un solo anziana settecentocinquanta mila lire per una coppia di anziani
Ma ancor di più su questo argomento abbiamo in linea Massimo sa Razza esperto di questo tipo di problema doppia tessera Partito Socialista Partito Radicale membro della commissione sulla povertà che gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono in quanto animatore il sindacato dei cittadini che va in onda su Radio Radicale il lunedì sabato mattina allora Massimo che tipo di considerazioni si possono fare su questo tipo di proposte
Questo tra l'altro rese note in queste ore anche in polemica documento ter presidente del Consiglio incaricato Curia in cui si auspica
No io allora le le proposte del ministro sono grosso modo due come come hai detto una l'assegno sociale e per gli anziani tanto l'assegno al nucleo familiare ora cominciando dal primo cioè la fine sociale per gli anziani e quanto proposto paura governo cambia la commissione d'indagine sulla povertà e e quanto studiato e proposto a sua volta dalla commissione povertà che era presieduta fino al dicembre del non di quest'anno ma per la l'anno precedente dallo stesso dallo stesso corrieri e cioè quindi è una proposta direi
Più che condivisibile in quanto ovviamente cerca di dare alle pare più e qui sicuramente guida degli anziani una degno vitale certamente più adeguato delle attuali duecentotrentotto mila lire dalla pensione sociale o delle quattrocento mila lire circa mensili delle ciò di cui si è testé integrate al minimo quindi è una proposta sacrosanta per le aree a rischio degli anziani condivisa peraltro senta tutta la Commissione e anche dalle forze sindacali eppure ciò che renderebbe veramente un po'assunta però la richiesta per la collocazione la l'altra fonte diciamo di un ministro più ministro di un governo dimissionato diciamo e quindi senza troppo terribili e voi politico ciò che è emerso dalle inchieste soprattutto questo farmaco che in questo modo si crea se vogliamo una nuova categoria APT poveri in un certo senso relativamente privilegiata rispetto ad altri cittadini incapaci come gli ultrasessantacinquenni di produrre reddito da lavoro infatti la Commissione che Roberto aveva fatto una proposta diversa evocava ed altro continua a lavorare da facendo una proposta dire e cioè che bisogna superare tutte le attuali assurde sperequazioni tra cittadini diciamo incapaci di produrre auguro cioè tra pensionati sociali tra pensionati sociali con maggiorazioni tra pensionati integrati al minimo traino meritevoli titolari di pensioni di invalidità di inabilità eccetera cioè tutte persone quindi che età o per menomazione reale non possono produrre dove lavoro e quindi hanno diritto a un sostegno del dello Stato e della società ora la Commissione aveva proposto che tutte queste categorie Brontolo quindi gli anziani oltre i sessantacinque anni come è nella proposta del ministro tutti questi cittadini per realmente poi venite qui l'importanza dell'accertamento delle russe lealmente invalidi ecco tutti questi cittadini potessero arrivare in galera un minimo minimo vitale decente di una società come quella come quella attuale e quindi e ricordiamoci che tutto questo doveva poi rientrare
In una realtà che di cui stanno parlando i sindacati proprio in questo periodo c'è stata la la richiesta di CGIL CISL e UIL in tal senso dal dal nuovo ministro allora presidente del Consiglio rilevanti e cioè ricordiamoci che a fine anno con la finanziaria la nuova finanziaria non solo bisognerebbe fare per individuare le voci di spesa per l'assistenza e per questo tipo di atti abbisognerebbe soprattutto rinnovare ne ha parlato prima e riformare le leggi pensionistiche rinnovare le leggi di finanziamento per le pensioni e per l'assistenza cioè quelle leggi si sono state finora Satrapi capitolo della cosiddetta centoquaranta e centoquarantuno quella aumentato le pensioni sociali stiamo aumentando le pensioni integrate al minimo Vargas entra in quest'anno e quindi deve essere rinnovata ecco nel mille duecentottantotto questo per quanto riguarda la Robinho quindi questo questo fatto di e in un certo senso riservare questo tipo di per
è intorno solo una parte è una categoria i poveri mente altri resterebbero ovviamente in una situazione insostenibile
Sconto del venti carichi familiari bene in un certo senso potrebbe forse ancora più più rosa in quanto sembra pendere la discussione su un più ampio numero di famiglie degli assegni che in realtà la legislazione precedente facendo anche qualche quarto però con una logica aveva in un certo senso ridotto di numerosi ha ridotto le famiglie che potevano avere gli assegni familiari però li aveva riservati gli assegni e le integrazioni con importi più alti alle famiglie realmente più povere quindici dato un passaggio diciamo di denaro da molte famiglie a poche famiglie cioè vogliamo ma che effettivamente avevano più in da mantenere aveva una situazione reddituale peggiore ora anche qui la Commissione dava presentato per fine anno delle proposte per la riforma del sistema che tra l'altro per Perugia promessa dal ministro De Michelis anche ai sindacati proposte che andavano in una direzione direi abbastanza diversa da quella del ministro e cioè lui si faceva e si fa un discorso del genere sostegni alle famiglie quali sono sono gli assegni familiari le integrazioni ai familiari e poi le detrazioni fiscali per i carichi familiari ai che la commissione riusciva bisogna unificare tutte queste queste questi interventi e e in un certo senso fiscali tardi in modo tale che la famiglia fosse caricata da un punto di vista imposte delle tasse dal dato dal dal pagarle appunto avendo invece un un un'integrazione nel segno di tipo familiare unificato che però unificate tutto sia l'artiglio delle integrazioni e le detrazioni fiscali quindi un qualcosa di più congiunti più direi integrato ma soprattutto un qualcosa che andar con misure maggiori sì su questo è d'accordo ovviamente concordia di quando ne propone ricchissimo degli ometti con delle dei libri sulle maggiori ma non sempre anche qui riservando è veramente alle famiglie in cui si è accertato lo stato di bisogno o alla mancanza di reddito sufficiente relazione carichi familiari questo è un po'il discorso chi vuol fare abbastanza critico però perché probabilmente non è capitato non è bastato
Integrato anche con i lavori della commissione che entro l'anno altri doveva e deve dare queste proposte
Allora al governo e forse non concordato nel intorno alle organizzazioni sindacali e le forze politiche
Ecco parliamo un po'di questa Commissione governativa sulla povertà è stata istituita nella scorsa si snatura che tipo di indagine ha compiuto cosa accertato e in che modo assolto ai suoi compiti ma guarda la convinzione è
è stata creata già previste nel programma del primo governo Craxi che si poneva appunto questo interrogativo e cioè innanzitutto esiste sicuramente la la povertà in Italia ma quale povertà la povertà dei cinque milioni e mezzo di ideali o falsi invalidi o è la povertà di di così diffusa come si dice in certi ambienti soprattutto chi conservatori o democristiani e cioè questo ritardo economico che interesserebbe venti milioni di italiani o invece la povertà è qualcosa che chi attenta in certe aree a rischio arrivi sia territoriali che il figlio gruppi di cittadini quindi la prima richiesta che è stata fatta la commissione era quella di studiare e dividere quali quali e quanti sono i poveri in Italia e poi su questa base analizzare le politiche sociali chi esistenti gli interventi tempi ovviamente per fare delle proposte per la sua per la loro razionalizzazione che la commissione ha fatto prima questo lavoro individuazione dei Pooh individuando appunto questo questo numero di circa sei milioni e mezzo di cittadini in condizione di povertà
Individuando soprattutto delle aree in cui questa quota avvertenza che poi sono quelle di Prodi parte abbiamo già parlato degli anziani oltre i sessantacinque anni soprattutto degli anziani su dieci delle famiglie con compiuti i precari con una sola persona che che la cura i oltre ovviamente alle famiglie le famiglie cosiddette monoparentali cioè quello in cui rimane su
Un genitore che spesso varietà delle famiglie dei fluidi e così via e che spesso sono formate da un capofamiglia Tonna che spesso non lavoro fa un lavoro precario lavoro nero e così via
Quindi questa era stato diciamo la edita dalla il risultato degli istituti
Della commissione sul piano territoriale con una individuazione di queste famiglie soprattutto nell'il mezzogiorno e per quanto riguarda gli anziani nelle aree metropolitane in cui ovviamente un anziano non ha non è che
Che che questa pensione sociale o questa
Pensioni integrate al minimo e quindi al suo bambino con le con tutte le specie che comporta vivere in una città in una metropoli gli affitti così vuole quindi quella da allora prima individuazione che di questo di questa area diciamo di povertà secondo discorso è stato fatto da specifici impedimento quinto è stato aggiornato anche proprio con un mio studio del mio gruppo di lavoro in questi ultimi tempi un chiarimento di tutte le prestazioni a livello nazionale che
Lo Stato che la società da al
A questi quindi poveri buona o anche a tanti cittadini che almeno allo stato risultano risultano poveri e quindi figlia
Pesci centimetro sia delle tensioni sociali alle pensioni dei vari tipi di pensioni integrate al minimo delle pensioni di guerra delle rendite dei livelli di tutte le le altre forme dall'esenzione del pagamento dei ticket alle circa venti situazioni intenzioni Pimpa vita un'inabilità diverso che vengono date ai cittadini a seconda delle categorie di appartenenza cioè una specie di giungla veramente ben più io intricata diciamo di quella previdenziale una giungla assistenziale che spesso al di fuori dell'ospite la sua complessità denota una cosa cioè che di fronte due cittadini o cento cittadini paritaria povertà reale hanno o non hanno per le prestazioni completamente dirette a volte alcuni delle prenotazioni più o meno soddisfacenti altre delle prestazioni quarti attenti e quindi
Spesso e volentieri lo stato d'assistenza a chi potrebbe non aver
Non la dà a chi effettivamente posta in condizioni più che precarie e questa così
Alto Fabio e comunque abbiamo parlato anche a suo tempo porta spesso anche con i compagni radicali con Calderisi con Rutelli eccetera perché a suo tempo il il partito radicale qualche anno fa fa cominciando una una battaglia proprio per individuare queste ingiustizie diciamo e e quindi ovviamente correggerle ora nota in realtà non è un discorso colpiva che la cosa è veramente ormai documentata penso che sistema italiano è un sistema tale che per cui una una tenta comunque in pratica non si nega se vogliamo a nessuno il risultato che non esita poco tutti a tutti quelli che lo richiedono non ti dà invece come si dovrebbe dare quel volto a quei pochi e quelle relativamente pochi che effettivamente non producono non possono produrre del buon lavoro ufficiale un vero e quindi e quindi o o quei pochi che effettivamente relativamente poche sono veramente invalidi o pienamente incapaci di di lavorare
Quindi aveva un reddito sufficiente ora queste diciamo la risultato conclusivo diciamo dei lavori della commissione proprio quel tanto che il figlio a livello nazionale che a livello poi non ne parliamo di
Locale come comunale provinciale regionale ecco non è che non si spenda per i cittadini per la dentro perché in realtà solo a livello nazionale arriviamo a una spinta e piglio annuale di trentacinque mila miliardi che non è assolutamente poco però
Viene data milioni e milioni di cittadini neanche con delle misure
Risorge basta pensare all'assegno familiare che età che viene dato al per il primo figlio e che ammontano a diciannove mila lire Trotter loro insomma e quindi una una somma che effettivamente non ha nessun senso introdotta in un reddito i nuclei più lavoro che migliorarlo per sostentare e quindi viene data migliaia di cittadini ovviamente questo significa anche l'artista spiccia non può essere con centrata non può essere concentrata sulle su quei milioni di cittadini che la Commissione ha individuato che sono abbiamo detto sei milioni e mezzo e non circa venti milioni di quanto in realtà sono coloro i quali riceve protezione assistenziali dallo Stato per gli enti locali non vengano concentrati su quel Peter germe per i cittadini e quindi concretamente vengono disperse no finalizzate come dovrebbe peraltro dovrebbe essere dato che ripete un'altra cosa altro abbiamo accertato anche con le trasmissioni proprio su Gladio su Radio Radicale che
C'è anche questo strano paradosso che mentre viene dato poco tutti ma veramente a tutti
Noi stiamo contattando tramite il filo diretto con Radio Radicale tramite anche le attività di questo progetto di lotta contro la povertà seguendo come lui tra stiamo contattando il pay
Per i cittadini degli anziani soprattutto che veramente
Poco diciamo non meno abbienti di opporre liberamente invalidi spesso non sanno nemmeno infatti a rotazione e di informazione spesso non sanno nemmeno che ipotizzano delle delle dei diritti tv
Prenotazione loro riservata ipotesi per cui c'è questo paradosso pienamente tanti hanno hanno tutte queste prestazioni ci ci sono poi alcuni cittadini mancanza di informazioni o mancanza di denaro spesso stavano sono in allo stato pagati danno povertà proprio perché non non chiedono stanno di poter chiedere obiezioni o assistente o interventi alcuni loro veramente avrebbero proprio di preferisce presso non è un discorso questo neanche questo qualunque sia il costo reale perché fondata proprio su scafi che telefona radio radicale oltre a noi si stupiscono che il cliente per esempio la pensione sociale a cui loro effettivamente potrebbero
Delitto legati anche sono duecentotrentotto mila lire per adesso per esempio ne hanno mai usufruito ecco quindi mentre tanti altri promettente alcun delitto ne usufruiscono attualmente non sono istituite sono i paradossi
Della strana situazione e che il che le proposte di corrieri dovrebbero dovrebbero correggere malattie Quartet
Forse dovevano essere proposte più ampio più compri invasive perequate per tutti i cittadini in queste condizioni e non solo legate a un gruppo gruppo di cittadini che poi sono solo gli anziani e solo le famiglie numerose
Bene Massimo dire di concludere qui e ci risentiamo d'accordo vi ringrazio
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