Vertenze in campo energetico: blocco della centrale di Brindisi

Allora buongiorno io sono Ermete Realacci sono il presidente la lega per l'ambiente sono presenti e terranno questa conferenza stampa
Avevo avuto retto Marinazzo che il presidente regionale pugliese la lega per l'ambiente perché un l'oggetto principale la conferenza stampa e la presentazione di quello che accadrà il ventiquattro a Brindisi e tre deputati che sono anche dei dirigenti ha legato all'ambiente che son Chicco Testa
Edo Ronchi e Massimo Scalia che seduto qui affianco Nori
L'oggetto della conferenza stampa è fare un po'il punto di quello che sta succedendo in Italia di vertenze in campo energetico
Dobbiamo dire che casualmente per una contingenza fortunata la conferenza stampa che è stata indetta soprattutto per annunciare il blocco della centrale di Brindisi che altera il ventiquattro coincide con la presentazione oggi
Del rapporto annuale sull'energia al che nelle che si è tenuta questa mattina e quindi potremo anche attraverso i contributi di Scalia di Ronchi testa eccetera darvi alcune prime considerazioni della lega per l'ambiente in merito ai contenuti di questo rapporto
Io voglio dire una sola battuta sta circolando a troppo in con nelle considerazioni degli esponenti governativi e in particolare nelle dichiarazione del ministro Goria
Scusa no
Delle considerazione ed è mitigazione ministro Goria una concezione di quanto accade in giro per l'Italia
Come di una sorta di Vandea diffusa cioè delle di una di diffusa tendenza da parte delle popolazioni locali a opporsi a qualsivoglia insediamento energetico
Questa considerazione è una considerazione del tutto falsa nel senso che la mappa completa che il ragazzo Scalia illustrando i punti principali di vertenze ambientali aperte sul fronte energetico che vi è stata consegnata
è in una mappa sì che riguarda il grosso degli insediamenti energetici ma che è un'annata
Di vertenze vincenti soltanto perché il movimento ambientalista italiane momento antinucleare ha un'idea forza
Lega Forza che momento di urlare a è che si può fare a meno di questi grandi insediamenti energetici nessuno è riuscito nel corso di questi anni a smontare questa idea forza
Adesso c'è un solo l'iter che è compatibile con la legittimazione delle scelte in un Paese democratico
Che è quello di far fare e presto il referendum cittadini italiani
Prendere atto di quello che attraversi referendum i cittadini italiani esprimeranno come pareri e modificare drasticamente i contenuti del piano energetico nazionale che ancorché inaccettabile a parte le popolazioni non hanno alcuna speranza di passare in giro per l'Italia a meno di non voler ricorrere a misure di coercizione e di imposizione violenta degli impianti che francamente sono delle misure che non riteniamo praticabile in questo Paese alcune ci opporremo con tutta la nostra Lazio darei la parola Massimo Scalia per gustare un po'la situazione
La la concomitanza di questa conferenza stampa con all'assemblea a segretezza
Con l'assemblea che ha partorito con il collega aveva proprio il librone nella che per voi debba brava
Va be'insomma
è casuale ma fortunata nel senso che noi vediamo già un panorama che si sta delineando nel quale si colloca con una sensibilità fortemente ambientalista questa iniziativa di blocco accedano mega centrale due mila seicento megawatt in provincia di Brindisi
Perché comincia a configurarsi come abbastanza chiaro che se risulterà abbastanza difficile per il governo che si sta formando non far celebrare referendum sul nucleare entro notturno di quest'anno allora ecco che si cominciano a predisporre come dire
I Bastioni perché questo referendum avvenga arrecando il minimo danno alla pianificazione energetica che non si vuole modificare tanto è vero che appunto da i giornalisti magari sono venuti dall'alto al basso Acqui avranno cominciato a sentire levare e ce n'è traccia nella breve sintesi del presidente dell'ENI derivino il consueto bagno
Il fantasma che viene agitato Debré cauta lettrici prossimi venturi
Cioè come se non ci fosse stata una conferenza nazionale sull'energia che si è conclusa con un fallimento per le forze di governo promotrici che volevano invece in qualche modo avviare nucleare e politica dei grandi impianti come se non ci fossero le cose che adesso presidente io vi illustrerò
La prospettiva delle ferendo che dichiaratamente da parte del movimento ambientalista e revisione del piano energetico nazionale ce lo diciamo referendum sul nucleare contestualmente a una revisione del piano generazionale che rilanci un piano energetico
Abbiamo sotto sulla quel più due che rilanci il piano energetico
Che Cassi cancelli ivi otto mila megawatt di nucleare sei mila megawatt a carbone perché si può fare il risparmio energetico le fonti rinnovabili a queste sono posizioni note ecco che allora invece già si sente levare il diritto recepito nella relazione del presidente dell'ENI Reviglio ma ci sono problemi di potenza di produzione elettrica
L'energia riattacca laggiù fantasma dicevo prima del blackout elettrici che abbiamo detto troppe volte qual è la situazione del parco le attività caro perché venga ripresa ci troviamo e lo ribadiamo
In una situazione in cui la producibilità elettrica del parco elettrico nazionale
Oltre duecentoquaranta terawattora a fronte dei duecento persone consumano ottantasei è in grado di tranquillamente di reggere da qui a dieci anni cioè quello che già oggi esiste in un parco elettrico che è sostanzialmente non vecchio perché un terzo degli impianti a meno di sei anni due terzi a meno sta a me dà vita dalla centrale quello che oggi il sistema nell'allegato di produrre
Basta a far fronte alla domanda ipotizzata da qui a dieci anni questo sia molto chiaro quindi Lola nessuna legittimità e rilevare di nuovo lo spettro del blackout elettrici ma quale allora il motivo perché si riprende questo discorso che periodicamente viene risollevato nel palazzo dell'energia da coloro che contano B la cartina che vi forniamo alla cantina e che in qualche modo motiva io molto brevemente dirò delle cose voi Edo Chirico corretto diranno le altre
Primo punto il nucleare in Italia afferma ovunque se voi guardate sulla cartine punti contrassegnati con M bene questi punti per quanto riguarda le centrali d'esercizio che sono latina Caorso
Esprimo uno sono appunti ferie dei punti bloccati cioè non si svolge l'esercizio di centrali nucleari in questo momento in Italia
C'è poi la situazione cantieri che invece è un po'diversa e qui la denunciano la facciamo è forte
Ovunque Lella sta cercando di accelerare in modo parossistico e sull'attività dei cantieri a Montalto come Pino come al petto del Brasimone come sembra anche al cileno è una notizia che vi prego di controllare
Sembra che Lerner stia cercando di affrettare è una convenzione col Comune di Latina sembra che siano in programma incontri che vi prego appunto di controllare per mandare avanti anche quest'altro
Esperimento cilene di reattore nucleare di nessuna utilità
Però lo sapete anche che nei punti più grossi cioè come dire frizione e scarse prospettive il progetto di revisione e chi riconversione a gas per Montalto di Castro è un progetto che sta facendo breccia
Solo dieci mesi fa e una cosa proposta a lavare i gruppi parlamentari da Legambiente oggi comincia a diventare un punto la riconversione a gas di Montalto di Castro su cui stanno riflettendo molte forze politiche e quindi sta diventando un punto che comincia a rendere credibile quello che peraltro è già successo negli Stati Uniti con impianti di taglia confrontabile per quanto riguarda Potenza e stato di avanzamento dei lavori ancora più avanti ha montato si dice che si sta intorno a due terzi per quanto riguarda l'avanzamento dei lavori
I progetti
Di riconversione garze
Realizzabili se li riguardavano centrale con la decima regola di Midland che stavano al novanta per cento quindi appunto forte Montalto di Castro riconversione a gas non è più l'utopia degli ambientalisti comincia a diventare materia di dibattito di contrattazione politica nel palazzo chiaramente questo
Anzi Zimmer Midland sono centrali che sono una villa trecento l'altra cosa ha detto non mi ricordo in questo momento da quanto era Midland sì
Mandato
Ho chiaramente il destino di Montalto si porta appresso quello di Torino due due mila Mw
Perché ma questa era già una posizione espressa Viciani fatta molte cose da molte forze politiche non è credibile parlare di uscita dal nucleare in Italia la si voglia aggettivare con qualunque aggettivo pensando di poter inaugurare comprino il famoso Progetto Unificato nucleare utile che rappresenterebbero la nuova filiera nuova si fa per dire sempre l'ecologia vecchie di trent'anni ma la nuova filiera dei reattori ad acqua impressione di foto più R. per capirci
Sul resto cosa dire io molto brevemente voglio segnalarle una situazione perché quella di Brindisi appunto agli esponenti di Brindisi che verrà diranno
Se volete due situazioni significativo la conoscete già Piombino raddoppio famoso della centrale di Torre del Sale del comprensorio di Piombino
Bocciato da un referendum che ha avuto il settantotto per cento di no al raddoppio alcuni mesi fa va bene
Questo
Perché ve lo segnalo perché chi segue qui vedo alcuni volti noti le vicende energetica di questo Paese sa che nell'aggiornamento del piano energetico nazionale l'ottantacinque quello promosso da Altis Simo Piombino era la situazione cardine la situazione che prima proposta come quella diciamo di sfondamento del carbone Italia cioè nell'aggiornamento proposto alle Camere novembre centottantacinque ad altissimo veniva assegnata alla centrale di Riondino a tutto quello che sulla rete Piombino termini Carbone con carbonile uno nuovo centrale bene piombino registra una sconfitta secca consumato ormai da mesi per progetti del genere ma voglio dare una cosa che è recentissima e quindi forse in termini giornalisti fa notizia
Ancorché fra il sistema mannaggia guerre fissiamo dodici non sono
E che forse fa notizia riguarda Vado Ligure
Vado Ligure ma se la situazione presenta molte analogie con Piombino esistono
Quattro gruppi per mille duecentottanta megawatt in funzione da molti anni ed era in cantiere da un paio d'anni un progetto di ampliamento della centrale di Vado
Però aggiunge altri due gruppi da tre agenti e portarla a un totale di circa due mila megawatt nota i mille duecentottanta attuali a circa due mila megawatt
L'ampliamento era previsto per gruppi a carbone e la conversione dei gruppi a olio cura Carboni in modo da vedere
Diciamo a opere finite sei gruppi tutti a carbone
In corrispondenza questo progetto c'era un'ipotesi di carbonile e anzi un progetto di carbonile
Abel Genji peraltro stupendo posto neppure che sarebbe stato ucciso da questo carbonile che doveva potenzialità dai sette milioni di tonnellate annue tredici milioni perché fino a tredici
Perché questo telefonino avrebbe dovuto servire in prospettiva anche Tavazzano altro punto che qui vedete segnato in cantina della Lombardia
Ora la centrale di Tavazzano sta lentamente morendo nel senso che non gode se dovessimo fare un toto centrali è una centrale in via di estinzione come Progetto d'accordo
Per quanto riguarda Vado Ligure il suo carbonile
Siamo reduci da un'assemblea fatta Savona proprio l'altra sera e la venerdì diciassette
Da cui viene fuori un fatto interessante Ciaccia una dislocazione di un fronte grigio compatto Ferrigno di tutte le forze politiche che ha fato ligure dicevano sia l'avviamento sì al carbonile
Si conferma da parte di alcune forze politiche quello che già si diceva prima durante la campagna elettorale al dopo a risultati acquisiti si dice no l'ampliamento Rivaldo una cosa su cui non si deve continuare a marciare ma allora decade ovviamente l'ipotesi di carbonile perché era legata all'ampliamento a Tavazzano che cadendo l'ampliamento volendo Tavazzano
Cioè un duro colpo anche a Carboni lacerto nulla è conquistato dal nostro punto di vista però dobbiamo registrare che un'ipotesi è andata avanti per due anni sta sostanzialmente subendo una sconfitta
Cioè niente più ordinamento niente più carbonile anche se nulla appunto lo ribadisco e conquistato però in una città come sapone non so chi divora conosca che trecento persone facevano di notte
Discutendo di questi problemi è un fatto segni storico solo una città molto chiusa ed era molto legata in una cultura industrialista che Fede il fumo della ciminiera come vale per gli operai bene molte cose
Stanno cambiando le prendiamo atto anche perché il dibattito si sta spostando al controllo degli inquinanti
D'accordo che diventa anche ha varato materia fondamentale
Io lo dico un'ultimissima cosa
Poi l'ultima sostanzialmente siamo nel di fronte a uno scontro tra un movimento ambientalista un movimento verde che sta remando sta ottenendo successi uno dopo l'altro d'accordo
Della situazione appunto dalla Puglia vi parlerà Toretto e invece un l'indurimento
Dell'ENEL
Del come dire le forze almeno di parte forse coagulati attorno ad aver già dico che ha tutto sommato poi come scusa il movente il famoso Progetto Ambiente dell'Enea di un anno fa va bene
Che è semplicemente con la famosa parola Poli combustibile cioè questo lo vorrei dire a giornalisti perché ricordo sempre la massima di terre quando mancano i concetti nascono le parole quale combustibile è il grimaldello con cui l'ENEL e i suoi alleati cercano di scardinare
Questa questo blocco che noi lentamente stiamo riuscendo a dirigere attorno ai grandi impianti
Ed è solo una parola perché poi combustibile vuol dire una Progetto di combustione con combustibili solidi Carbone combustibili liquidi il petrolio
E gas il metano va bene
Che è esattamente quello che esisteva in Italia prima degli anni Settanta e che continua ad esistere e tutti gli altri Paesi mentre dalle se maturava scelta tecnologica sbagliata di puntare fortemente sull'olio combustibile con strutture di caldaie che sono un po'più strette quindi pongono problemi a una riconversione
Vi faccio presente che però quando si dice poi combustibile non si dice niente Di Serio che lavori a favore dell'ambiente
Se non nel modo che lei non ha trovato di proporre fare tanto carbone cioè questo vorrei che fosse sbagliato questo fatto pone combustibile significa la volontà da Lella di riempire d'Italia di centrali a carbone
E allora ecco che sorge la parola e l'ultimissima cosa da fare presente è questa in questo progetto ambiente l'ENEL si vanta che per le centrali nuove consentirà di fornire fidati
Come atto unilaterale essa si impegna portare le emissioni di SO due anidride solforosa entro il limite metano di centrale di quattrocento milligrammi per metro cubo normale va bene
Poi per quanto riguarda i temi Alix di portarle a seicentocinquanta sempre di grammi per metro cubo normale e per quanto riguarda le polveri entrée sento sempre libri dell'anno di cinquanta milligrammi per metro cubo normale
Allora è carino sapere questo è il rapporto diciamo nella rapporto avanzamento numero uno che riguardano figure commissionato dal comune di Varenna è carino sa bene qual è la situazione reale al di là degli impegni che oggi che impiega assumeva l'ENEL badate soltanto per le centrali nuove questa buona cosa denunciare questi impegni con queste cifre che vi ho finito di raccontare solo intende che riguardano soltanto gli impianti nuovi da costruire non gli impianti esistenti per quanto riguarda l'esistente
Confrontiamo i numeri
Perplessi o due
Abbado è attualmente consentito un limite massimo alle riunioni alle missioni solforosa pari a quattro mila ottocento milligrammi per metro cubo male
Cioè vale a dire dodici volte superiore a quello che l'ENEL si impegna assumere come punto di riferimento per le centrali nuove questo per quello che riguarda l'olio combustibile e mille ottocento milligrammi per metro cubo al male per quanto riguarda il carbone mille ottocento cioè ancora quattro volte di più quattro volte e mezzo di più di quanto l'ENEL si impegni per i gruppi nuovi perché questa differenza tra carbone olio per il semplice motivo che malauguratamente la legge italiana consente di bruciare
In olio combustibile contro Izzo fu fino al tre per cento mentre il tenore di zolfo per il carbone a termini di legge fino all'un per cento e quindi di trovate anche dei numeri lo stesso dicasi per gli ossidi di azoto e concludo a fronte di quei seicentocinquanta milligrammi per metro cubo
Come obiettivo per il nuovo qui Abbado stiamo tradire trecento e mille cinquecento milligrammi e e così di seguito cioè vorrei che nessun giornalista che ha a cuore le cose dell'ambiente
Contrabbanda asse la parola Progetto ambiente la parola oli combustibile per qualche cosa di realmente innovativo rispetto al rapporto ENEL tematiche ambientali
L'ENEL si impegna per i gruppi nuovi quindi che noi non vogliamo quelli che noi stiamo cercando di non far fare perché sono di nuovo delle mega centrali si impegna per questi gruppi nuovi a limiti di emissioni per quanto riguarda diversi inquinanti che oggi sono superati
Sull'esistente per fattori che vanno da quattro a dieci volte quantomeno si impegnerà per i gruppi nuovi non so se il piano nostra battaglia è sia sulla combustibile sia sul carbone sull'esistente
Nella convinzione ed ho finito che il discorso su Julio coperto e cioè la enorme K capacità di producibilità elettrica che c'è in questo Paese via tutto il tempo necessario i prossimi dieci anni
Per attivare quelle che sono le nuove tecnologie di combustione si pensi ad esempio per il carbone a letto fluido
O si pensi a all'abbattimento degli inquinanti si pensi anche per favore
Perché un'altra prova magica e acqua Carbone votar contro perché interessa all'inglese
Che non sposta i problemi di inquinamento ambientale perché semplicemente un modo come dire più agevole per trasportare il carbone ma l'inquinamento resta quello che mentre invece stanno maturando e sono cose che a livelli d'usare sono grosse sono pronte dei prossimi anni
Le tecnologie Diaco Carbone beneficiata così si chiama che ridurrebbe
Livello di inquinanti emessi poi in combustione di un fattore dieci grosso modo quindi noi ci troviamo a combattere la battaglia incredibile in cui fare riferimento alla grande capacità di voci vale a dire c'è oggi nel Paese quindi al tempo che abbiamo di fronte è fondamentale per evitare soluzioni che puntano ancora gigantismo a che punto l'ancora a al massimo inquinamento perché poi questo è va bene
Da qui il senso
Credo drammatico di una battaglia che si combatte centrale per centrale nuova installazione però installazione con attenzione come avete potuto dare mi riferivo al vado il dato di Vado Ligure con attenzione anche a quello che esiste perché anche su quello che esiste
Contrariamente a quanto spesso si dice noi siamo molto attenti e la battaglia non trascura per davvero nessuno qualche volta si diciamo a voi siete amici dei petrolieri perché ce l'avete solo col nucleare spero che le cose dette fino adesso ed altri hanno dette
Tolga la questa battuta peraltro anche stupida ogni fondamento che potesse avere l'eventuale non solerzia che noi avessimo realtà siamo solerti controllori di tutto
No facili finire dispiaciuta del bosco silenzio però proposi solerzia finiamo il quadro della situazione Duretto Martinazzoli che il presidente della lega dell'ambiente
Io vorrei spiegare innanzitutto le ragioni dell'attenzione del movimento ambientalista e della lega per l'ambiente
Alla situazione pugliese
Tutti voi non avete seguito quanto è accaduto attorno al nucleare in Puglia
Credo che poi su questo
Edo Chicco torneranno e torna che do anche Carlo perché a fronte di una battaglia di popolo condotta in Puglia con decine di migliaia di persone che certamente non si può dire si muovevano soltanto per motivi di pura emotività ma era fortemente razionale questa battaglia
Negli ultimi giorni c'è stata una un'inversione di tendenza a livello giuridico su questo credo che Carlo poi Carlo Rinzivillo vorrà richiamare l'attenzione per quello che riguarda la questione Carbone
Vi sono alcuni elementi impositivo da sottolineare alcuni elementi in negativo da su cui soffermare l'attenzione come si sa circa due mesi fa si è svolto un referendum nei in ottantaquattro comuni del Salento e questo è stato un fatto del tutto innovativo col coordinamento dalla Provincia del tutto innovativo in Italia il referendum ha dato un risultato molto significativo il novantaquattro per cento
Di chi ha votato ha detto no all'insediamento di una nuova centrale di due mila seicentoquaranta megawatt della centrale termoelettrica Carbone in località Cerano centrale cosiddetta Brindisi Sud
Quindi è stato un indicazione popolare plebiscitaria che avrebbe
Dopotutto immediatamente
Avere come conseguenza e un impegno amministrativo immediato a favore del blocco dei lavori
Questo impegno amministrativo attardato avvenire vi sono qui esponenti del comitato per il referendum uno che hanno seguito per due mesi
I vari tentativi di dilatori degli amministratori locali del Salento presidente della provincia di Lecce
E forze politiche fino ad oggi non vi è stato quell'impegno che si chiedeva impegno immediato forte deciso
Nel frattempo in questi giorni si sta definendo
L'iter autorizzativo
A livello amministrativo nella provincia di Brindisi venti comuni della provincia di Brindisi col Comune capoluogo finalmente
Perra lo svolgimento di un referendum anche nella provincia di Brindisi che equestre ferendosi dovrebbe svolgere
Tra la fine di settembre
E il l'inizio di ottobre
Sa che il giocatore
Ma ha avuto un successo
Adesso
Graziano detto no novantaquattro
No no
Orio cioè come far
Secondo la consueta
Costa
Difficoltà
Stavo dicendo a rompere
E
Poi brevemente cercherò di spiegare anche le ragioni di questi ritardi dell'amministrazione comunale di Brindisi l'amministrazione provinciale
Ma possiamo tranquillamente risalire fino a livello governativo viste le ultime posizioni del ministro Piga in proposito
Quindi dicevo in autunno
Si svolgerà un referendum anche nella provincia di Brindisi
A fronte di questa attenzione però vi è la necessità di bloccare la politica dei fatti compiuti dell'ENEL che prosegue
Tranquillamente lei nella ha già costruito
Il primo gruppo da seicentoquaranta megawatt della centrale di Brindisi Sud e sta portando avanti la costruzione del secondo gruppo tutto questo mentre si svolgono referendum che dicono no a questa centrale
Tutto questo mentre alcune commissioni ministeriali la commissione cosiddetta Zanone che ha preso nome dalla precedente ministro dell'industria in primo luogo tutto questo mentre commissioni tecniche
Esaminano la fattibilità di questa centrale che nel frattempo va avanti secondo i progetti iniziali
E su questo è opportuno soffermarsi che cosa significa secondo i progetti iniziali
La costruzione per come sta andando avanti rende perfino difficile per non dire impossibile la realizzazione di quegli impianti gli impianti del suo formazione su cui lei nel ora dichiara disponibilità ma mentre fino a un anno fa due anni fa sosteneva che gli alti camini e quindi la possibilità di disperdere diluire gli inquinanti in una zona basta questo che questo che che alti camini fossero già un sistema di depurazione ora lei nel dice di voler fare impianti diede soffocazione però guarda caso porta avanti progetti iniziali che rendono difficilissima
La realizzazione pratica
Di queste disponibilità che sono più di facciata che sostanziali
Fra l'altro a Brindisi
Bisogna ricordare che esistono due centrali
Quella di cui appunto stiamo parlando che la centrale programmata in via di costruzione
Una centrale i due soci due mila seicentoquaranta megawatt localizzata a circa nove chilometri dal comune di Brindisi
Più un'altra centrale Imre riconversione da olio combustibile a carbone di mille duecentottanta megawatt
Su questa centrale
Richiamandosi al progetto ambiente lei nell'ha detto le stesse Issime cose che riguardano Vado Ligure cioè ha detto il vero vi sono direttive europee
Che impongono dei limiti per quello che riguarda le emissioni di sostanze inquinanti per le centrali esistente quindi anche per Brindisi la centrale di Brindisi
Nord
Un lei nel dice di non poter applicare queste direttive e praticamente triplica i valori ma neanche questi limiti l'ENEL buon rispettare se si pensa che materialmente impossibile nella centrale in via dei riconversione realizzare impianti di zolfo l'azione manco uno gli spazi fisici per poterli realizzare
Fra l'altro questa centrale dall'idea immediata di come vengano scelti i siti dall'ENEL
Qui si potrebbe fare una discussione lunga su come avvengono per esempio negli Stati Uniti fa più siti possibili mentre lei nelle si limita soltanto a consegnare i rapporti di impatto ambientale giustificativi di una scelta di sito già effettuata
La centrale di Brindisi nord è stata collocata sotto il cono di atterraggio dell'aeroporto
Il che fra l'altro impedisce di elevare i camini alti appena sessanta metri
E questa francamente oggi è una vergogna ed è una vergogna che si sia consentito consentita la riconversione di questa centrale investendo nuovi capitali
Senza bloccare senza chiudere come sarebbe stato logico fare una centrale di questo tipo
Detto questo per quello che riguarda le due centrali
Bisogna soffermare l'attenzione su cosa l'ENEL sta facendo in questi giorni
La centrale di Brindisi nord e in esercizio per tre gruppi l'ultimo gruppo in via di riconversione quindi vi sono già notevoli quantità di carbone bruciati in questa centrale e vi sono enormi quantità di ceneri
Che vengono smaltite in mezza Italia lei nelle apportati prima in Veneto oggi le porta vicino Pozzuoli
Senza avere l'autorizzazione per il trasporto e per lo smaltimento
Partite di queste ceneri peraltro sono state trovate
Altamente radioattive e tossiche senza che un intervento pubblico degli organi preposti vi sia stato
Questo è un esempio l'altro esempio che mi limito a citare brevemente
E quello dello scarico termico senza un intervento del movimento ambientalista che si è opposto alla concessione dello specchio di mare davanti alla nuova centrale di Cerano
Ci sarebbe stata la concessione per scaricare amare quantità enormi
Di acque dette dall'ENEL calde ma non è solo questo lei nel ad opera fra l'altro sostanzialmente tossiche quali atrazina
Per pulire i filtri
Quindi impedire l'incostanza eoni
Delle tubature
Cosa immonda anche questa
Contro tutto questo il movimento ambientalista si è mosso da moltissimo tempo
Il referendum è solo l'ultimo esempio vi sono state manifestazioni acerrano vi è stato un blocco dei lavori voluto fermamente dal movimento ambientalista
Un blocco dei lavori che il primo che vi sia stato di una centrale a carbone che cosa ci pone ci si pone ora come obiettivo il ventiquattro evidentemente di dare risalto a quanto la volontà popolare a gesti sì ha già fatto chiaramente intendere in quegli ottantaquattro comuni che come precisava Massimo prima sono delle Cese dare la possibilità alla volontà popolare di esprimersi
Nei venti comuni del brindisino primo dato secondo dato richiedere con forza il blocco dei lavori
Della centrale perché sulla base di un serio bilancio d'impatto ambientale dell'Esame di questo sulla base di quello che verrà fuori anche a Brindisi nei venti comuni del brindisino
Dal referendum che si andrà a svolgere sia possibile ridiscutere realmente cosa fare
Nel Salento
Quindi fu ridiscutere seriamente ma con concrete possibilità di intervento senza che ci si trovi di fronte alla solita situazione italiana in cui si discute delle sorti di Sagunto mentre Sagunto viene bruciata ed è questa la situazione di Brindisi
Allora al blocco oltretutto parteciperanno ovviamente i deputati qui presenti che sono adesso rivale anche Mattioli che sono appunto Scalia Mattioli Ronchi e testa è arrivato anche un comunicazione di Rutelli che aderisce a iniziative ha detto che parteciperà al blocco
Non so se nonché ottico vogliono aggiungere qualcosa
Noi che abbiamo
Ma io vorrei aggiungere qualche considerazione a caldo dopo aver partecipato a questa mattina l'assemblea al CNEL più presentazione del rapporto annuale sull'energia
Con un paio di premesse
L'Energia è
Una grande questione nazionale
Non solo per l'ambiente ma anche per il modello di sviluppo anche per la la rilevanza che ha nella bilancia dei pagamenti nei livelli occupazionali e nel tipo di sviluppo produttivo del nostro Paese
La prima osservazione che mi viene da fare è che resta invece una sottovalutazione complessiva di questa grande questione nelle idee per il programma non è ancora il programma della Presidente del Consiglio incaricato poche righe e qualche dichiarazione più o meno di tipo giornalistico
In cui si capisce che si vorrebbe consentire la bontà sua lo svolgimento dei referendum
Mantenendo una specie di neutralità del governo anche perché mi sembra difficile ostacolarlo e visto che c'è una maggioranza parlamentare
Ma nulla di nuovo sul campo delle grandi scelte energetiche che vanno fatte nulla di nuovo c'è il mantenimento di Montalto
E la riapertura di Caorso nelle intenzioni del governo dibattito sul piano energetico nell'aggiornamento senza dire che fare di Trino a che fare del resto
Ma soprattutto senza una modifica delle idee delle linee di fondo della politica energetica del Paese non c'è alcun segnale nuovo significativo in questo senso
E mi pare che il quadro delle vertenze che è stato posto in cui rilancia come grande questione di dibattito non solo la localizzazione di impianti nucleari ma anche per l'opposizione delle popolazioni la localizzazioni delle grandi centrali a carbone
Questo direi al dato che vorremmo mettere in evidenza anche con l'iniziativa dichiarano
Non solo il nucleare ha un impatto ambientale sulla sicurezza dei cittadini negativi ma anche il carbone così come fatto dall'ENEL secondo la politica energetica fin qui decisa e programmata si fa per dire nel nostro Paese anche i grandi impianti a carbone non vengono accettati e secondo noi giustamente dalla popolazione del nostro Paese per il tipo di tecnologia che lei nell'impiega per la taglia
Di questo tipo di centrali e anche per il modello energetico all'interno del quale le grandi centrali a carbone sono inserite
Dell'impatto ambientale è già stato detto io non aggiungo nulla
Per quanto mi riguarda non so se questa è una posizione di tutti i presenti non c'è un'opposizione al carbone come al nucleare non è la stessa cosa il carbone potrebbe essere impiegato a differenza del nucleare che ha pone dei problemi insolubili almeno allo stato attuale e prevedibile delle conoscenze
Il carbone potrebbe essere impiegato ovviamente non nei dodici mila megawatt previsti dall'aggiornamento dei sei mila prioritari non solo sul nucleare anche per il carbone
Ma con centrali diverse in quantità minori potrebbe essere impiegato si parlava quindi dei suoi formazione l'ENEL sta sperimentando centrali da cento megawatt intorno ai cento megawatt che impiegano la tecnologia del cosiddetto letto fluido che consente un impiegato vasta ansa pulito
E a mio parere accettabile del carbone certo che modello invece basato sui grandi poli energetici a un modello energetico inaccettabile di impatto ambientale di soluzioni tecnologiche non compatibili con la tutela dell'ambiente e la salute dei cittadini
In questo dibattito bisogna aggiungere altri due dati
Il primo che bisogna fare un bilancio di ciò che è stato o non è stato fatto dall'ENEL e dei grandi enti energetici da chi ha regolato la politica energetica del nostro Paese qui
Io mi permetto solo di aggiungere un paio di considerazione poi chiudo veramente
Per spostare un po'al dibattito dal solo elettrico dal solo problema centrali elettriche perché non dobbiamo mai dimenticare che il problema energetico complessivamente considerato riguarda per due terzi non l'approvvigionamento elettrico ma riguarda altre questioni per i due terzi e quindi quando mai parliamo
Di centrali elettriche dobbiamo comunque al presente i problemi dell'Energia con problemi
Globali dicevo due osservazioni
E c'è dalla rapporto sulle energie anche per contrastare alcuni dati che domani verranno sicuramente Formenti dai telegiornali
Il settore che va peggio dell'Energia nel nostro Paese e al settore dei trasporti
Ed è l'unico settore siamo un'eccezione nei Paesi dell'OCSE da una tabella del rapporto sull'energia perché prendendo come indice base dell'ottanta cento
L'intensità energetica parametro discutibilissimo
Nel mille novecentottantacinque è balzato a centodue e nell'ottantasei sta ancora crescendo e cioè c'è una crescente dispersione spreco di energia nel settore del trasporto del nostro Paese a differenza del settore del trasporto in quasi tutti gli altri Paesi industrializzati
Dato è
Pagina la pace non è numerata comunque rapporto Energia
Quello del che nella sessanta
A sessantanove pagine sessantanove guardate la tabella confrontati alla con quella degli altri paesi e non è un caso e non è nemmeno un caso che io citi questo dato
Il sistema del trasporto privato basato sulle autostrade che ci costa centinaia di morti al mese
Migliaia di morti all'anno ecco un sistema di trasporti ad alta dispersione ad alto spreco di energia
Anomalo rispetto al resto dei paesi industrializzati e di questo ovviamente non si parlo s'intende a sottovalutare questo dato c'è addirittura un incremento dell'intensità
E cioè della uniti della tonnellate equivalenti petrolio per mille dollari riferiti ai consumi finali privati lo ripeto questo indice contestabili Simo noi lo contestiamo però è un parametro di riferimento
L'altro dato sul quale vorrei richiamare l'attenzione è quello del Investimenti sulle fonti cosiddette rinnovabili
Anche questo secolo trovo
Qui siamo finiti in facoltà anche qui fanalino di coda pagina duecentosettantadue del rapporto sull'Energia
Pensate che il nostro Paese spende per la geotermia ed è un Paese dotato di ampie Pozzo possibilità geotermiche
Nemmeno mezzo milione di dollari e cioè spende meno di tutti gli altri paesi industrializzati il totale di tre diciassette il dato è fonte o OCSE diciassette milioni di dollari
Sulle fonti rinnovabili complessivamente intese solare eolica biomasse geotermica
Che diciassette milioni di dollari che meno di quanto spende la Repubblica Federale Tedesca quarantadue meno del Giappone non parliamone cinque volte tanto a settanta meno della Spagna al trenta tre
Meno addirittura meno della Svezia siamo meno dell'Olanda spendiamo quanto l'Inghilterra l'unico Paese che spende così poco come noi nelle fonti rinnovabili nella ricerca e lo sviluppo delle fonti rinnovabili e l'Inghilterra l'Inghilterra è dotata di carbone di petrolio
E poi anche condizioni climatiche certamente meno favorevoli quelli che Alitalia in riferimento al possibile utilizzo delle fonti
Si vedono negli Stati Uniti non parliamo insomma perché ed il paragone
Incommensurabile quindi direi
Ridicolo insomma alla rapporto sospese per le fonti ricerca e sviluppo e fonte rinnovabile nostro paese rispetto agli altri Paesi
Industriali ho citato questi due dati cioè lo spreco ma il trasporto e il non investimento anzi il disinvestimento ma la ricerca e lo sviluppo delle fonti rinnovabili come dati che qualificano la politica energetica del nostro Paese
Per dire che noi vogliamo riaprire il dibattito l'aggiornamento anzi la riscrittura radicale dalla politica energetica del nostro Paese la vogliamo anche noi
Partendo dalla contestazione della politica elettrica chiamiamola così del nostro Paese questa scelta del carbone e nucleare su basato su mega centrali come modello fondamentale ma anche a ridiscutendo l'insieme della politica energetica perché solo così si può venir fuori da questo problema
Rapidissimo per dire due cose come l'ha già detta l'ha già detta Ronchi noi dicemmo dopo Cernobyl dicemmo mi ricordo esattamente
Non ci sentiamo di avanti a te due punti aperte virgolette noi ci sentiamo di avanzare una proposta responsabile quella di fermare l'attuale piano energetico ridiscuterne un altro perché siamo persone responsabili siamo riteniamo che Venezia c'è un grosso problema per questo Paese
E siccome la strada vecchia non funziona bisogna trovare una strada nuova
Detto molto sinteticamente la strada nuova non è stata trovata
Abbiamo perduto un anno di tempo
Perché la vecchia strada non può continuare non continuerà perché non ha consenso non ha poteri decisionali non non vi è possibilità che continui e la e nessuno però si è impegnato seriamente eccetto noi ma
Parlo delle grandi istituzioni dei poteri decisionali forti a definire la nuova strada oggi leggiamo nel rapporto di Reviglio tra le tante cose anche una cosa una frase che vi vorrei leggere tutta intera perché
In assenza di interventi cioè di una politica attiva nel campo dell'energia dice Reviglio questi problemi quali problemi si vede dopo sono destinati ad aggravarsi entro il due mila due mila mancano tredici anni non un milione di di anni la dipendenza dalle importazioni energetiche passerebbe dall'ottanta all'ottantacinque per cento cioè quello che era l'obiettivo principale che è stato lo vedo principale della politica energetica per tanti anni ridurre la dipendenza invece
Non non funziona
Le immissioni e diversi agenti inquinanti crescerebbero in percentuali comprese tra il dieci e il trenta per cento
Il grado di efficienza del sistema energetico peggiorerebbe quindi tutti e tre gli obiettivi la dipendenza e controllo ambientale e la razionalizzazione dei il del sistema energetico sono tutti e tre destinati a peggiorare perché perché mancano interventi attivi di politica energetica che significa non fare solo una politica dell'offerta ma nazionalizzare intervenire pensare differenziare
Via discorrendo
Quindi
Oggi pesa sulla classe politica dirigente di questo Paese sui grandi enti energetici e perenne compagnia la responsabilità di non aver approntato nessuna risposta nessuna risposta questo va sottolineato
Al fatto di Chernobyl citate mi voi un cambiamento di politica energetica
Dieci abbia fatto fronte ai problemi che Cernobyl a attento non vi è stato assolutamente nulla vi è stata la riproposizione pari pari tutto quello che nel passato era già stato predisposto ora Secondo osservazione ha detto bene do guardate qui c'è un nesso chiaro che emerge sempre più evidente tra tutti i pezzi della battaglia che noi stiamo conducendo io cercavo di ricordare questi giorni cosa è successo
Quindici giorni fa stavo discutendo delle centinaia di morti sulle autostrade italiane che sono un problema di sicurezza dei cittadini ma sono come diceva Ronchi un problema
Anche di politica energetica di investimenti sbagliati se in Italia ci fosse un limite di velocità per esempio battaglia che tre non so quale legge bisogna fare per avere il limite di velocità ma una legge si Civita in Italia ecco ma sa
Non avremmo consumi energetici minori avremo meno importanza dato assiste assistevo nuovi distinguo avremmo meno incidenti sulle autostrade avremo pure metto una qualità della vita migliore per tutti noi
Avremo meno risorse della legge finanziaria destinati alla costruzione di nuove autostrade che poi sono quelle che l'avete letto in questi giorni sui giornali insieme ad altre cause provocano in un bar
Provocano i problemi che abbiamo avuto l'anno scorso ha stava quest'anno in Valtellina e ogni anno in tutta la montagna
Italiana
Avremo risorse disponibili per quegli interventi attivi di politica energetica che invece non riusciamo a fare quindi la svolta da fare una svolta grosso che riguarda l'insieme degli obiettivi di politica economica
Di politica energetica unica del trasporto e via discorrendo che noi intendiamo fare e mi sembra francamente che da quello che è possibile capire del programma presentato da Goria non vi sia voglio nessun segnale nuovo di modificazione dell'asse culturale del del ragionamento di una forza di governo terza considerazione cosa bisogna cosa appunto cosa bisogna fare
Pure con la ridiscussione degli obiettivi di politica energetica perché mi auguro che vi sia questa conseguenza cioè mi auguro in altre parole che il referendum sia un puro ventaglio parlamentare utilizzato nelle polemiche
Quotidiane conto tra un partito e l'altro ma evidentemente una forza che sostiene il referendum oltre che sostenere un diritto dei cittadini credo che si ponga anche un obiettivo quello di modificare la situazione esistente altrimenti non capisco quale coerenza
Vi sarebbe tra questi due atti oltre a queste esistono per quello che ho potuto vedere io ma credo che Rocky Mattioli gli altri possono confermare ormai decine di mozioni presentati da varie forze politiche prevalentemente da forze della sinistra dai Verdi che chiedono il blocco del Brasimone non lavori apertura di Caorso la riconversione di Montalto di Castro il la chiusura del cantiere di Trino
Vercellese cioè non vi non vi è punto su cui non vi sia una grossa conflittualità anche parlamentare no e si tratta di chiudere in fretta questa questa forbice non solo con lo svolgimento del referendum ma ottenendo quella pausa di riflessione così stava scritto nel primo documento votato alla Camera
Dopo Chernobyl che forse sarà stata la pausa di riflessione non si capisce bene di chi c'è qualcuno tra forse ha riflettuto nel chiuso delle sue stanze da letto ma non si è mai tradotta in niente villini in una pausa vera che determina poi un cambiamento di opinione perché altrimenti non si capisce dove è stata la pausa di riflessione
Allora
Gli ha
No
Confederazioni
Ma le confederazioni sindacali che diano una risposta a questa è veramente sconcertante una diecina di deputati di varie forze politiche
Cioè quelli che fecero il blocco promosso dalla lega ambiente alla cantiere di Montalto di Castro
Dopo un'assemblea con centinaia di lavoratori che era stato un fatto mai successo a Montalto di Castro
Parte una lettera firmata da tutti i deputati che erano lì presenti a i tre segretari delle confederazioni chiedendogli l'assemblea sindacale cioè l'assemblea nel posto di lavoro
In cui davanti ai lavoratori si passa a discutere finalmente con le istituzioni dello Stato e i nostri tecnici della riconversione a gas
Perché le istituzioni dello Stato hanno sempre fatto sottobanco la discussione della convenzionale Casti Montalto di Castro ma non c'è stato mai un momento ufficiale o quanto meno davanti all'opinione pubblica
è certo che a parte l'educazione che ha una lettera si risponde che è un fatto formale a parte questi problemi piccoli problemi di civiltà ma dal punto di vista politico in un momento in cui la il problema dell'Energia se non si continuasse a baloccarsi con questi queste scelte così poco interessanti dal punto di vista dell'occupazione potrebbe essere il problema dell'energia uno dei punti più importanti di un rilancio dell'occupazione
E metterà anche alla prova tutta questo questo chiacchiera da parte dei sindacati sulla svolta di attenzione all'ambiente eccetera eccetera qui son passati dieci giorni
E non hanno avuto la bontà di impegnarci di una ricavi risposta io sono molto sconcertato di questo e quindi se la stampa presente volesse avere la bontà di ufficializzare di esternare questo sconcerto cioè ecco ci sono quei dieci persone lasciamo per son deputati o meno ci sono dieci persone che hanno mandato nell'interesse dei lavoratori di Montalto di Castro una lettera alle segreterie
Delle confederazioni che abbiano il buon gusto di darci una risposta
Grazie Giannino Carlo
Io volevo dire molto rapidamente e che il contributo che la lega per l'ambiente
Attraverso le azioni legali ha dato alla battaglia antinucleare è stato molto importante negli anni scorsi
E e si è centrata la battaglia soprattutto sulle azioni amministrative cioè a dire dinanzi ai giudici amministrativi TAR e Consiglio di Stato abbiamo tenuto una serie di successi abbiamo ottenuto anche degli insuccessi comunque come diceva
Qualcuno sia gli uni che gli altri servono a formare la coscienza civile dei popoli il la cosa nuova che e sul fronte giuridico e da segnalare e che abbiamo sperimentato una strada nuova cioè abbiamo presentato recentemente un ricorso dinanzi al pretore civile di Roma con il quale chiediamo e ricorrenti sono appunto i gli esponenti
Della lega per l'ambiente da Massimo Scalia Gianni Mattioli da Chicco Testa Ermete Realacci la lega in serie
Abbiamo fatto questo ricorso chiedendo la sospensione dei lavori di Montalto di Castro la chiusura dalla centrale di latina eh
Un po'provocatoriamente per la verità lo smantellamento della centrale del Garigliano che è stata dismessa nel mille novecentosettantotto come tutti sapete
Che la cosa nuova appunto e che e ci siamo affidati non più al giudice amministrativo ma al pretore civile il quale è un organo molto più rapido molto più veloce di quanto non si è molto meno politicizzato di quanto non siano appunto i giudici amministrativi
Il pretore
In una scorsa Win un'app precedente udienza ha interrogato
Alcuni e tecnici dell'ENEL ha interrogato il nostro Paolo Degli Espinosa
E dalle dagli interrogatori dalla deposizione di questi tre di queste tre persone sono venute fuori molte cose importante soprattutto è venuta una posizione estremamente deboli
Da parte del nella nei confronti del della sicurezza nelle centrali nucleari
La causa è stata rinviata al primo di ottobre
è in quella sede e noi l'abbiamo già preannunziata al pretore noi chiederemmo che il pretore disponga una consulenza tecnica una perizia
E che è volta ad accertare la pericolosità delle centrali sia in condizione di non farmi di normale funzionamento sia nel caso di incidenti
E abbiamo normalmente fattore specifico riferimento al incidente di Cernobyl lì alle conseguenze che ha provocato soprattutto puntando sulla Princi sul principio della nocività delle piccole dosi sulle cellule dell'organismo umano una teoria alla quale i nostri Amici Mattioli e Scalia sono particolarmente affezionati e che noi condividiamo in pieno sul piano tecnico scientifico oltre che sul piano giuridico
Se il pretore e concludo ammetterà questa perizia
E e quindi nominerà un collegio di periti super partes per quanto super partes possono essere i più certi periti in Italia
Noi avremo ottenuto una grande vittoria già con l'ottenimento della consulenza tecnica dalla perizia stessa perché allora avremo portato
Di fronte all'opinione pubblica Traversi giornale attraverso la stampa attraverso anche la televisione avremo portato all'attenzione del pubblico
Il problema che essa il problema del nucleare che sarà pubblicamente dibattuto e speriamo poi si arriverà ad una sentenza positivo
Grazie Carlo delle domande da parte dei giornalisti
Basta
Ho
Questo è un fatto vecchio dovete sapere che anche se non si arriva a eh lo so però purtroppo questo è un problema di informazione anche se non è arrivata la
Non c'è stato una condanna penale e voglio ricordare che nel passato quando ci fu la vicenda dei blackout elettrici l'ENEL proprio dagli avvocati di Inzino Vaccari eccetera fu denunciata per conto della lega per l'ambiente
Perché appunto aveva dato come giustificazione dei blackout alla carenza di potenza elettrica
Derivante dalla mancata costruzione di impianti nucleari lei nel perseguirla causa c'è il giudice riconobbe che quella motivazione non era una motivazione legittimo poi non fu colpita non fu punita per aggiotaggio come chiediamo noi comunque fu riconosciuto che la motivazione
Insomma perché la motivazione non tutto si può avere la vita la motivazione è che lei ne aveva dato per la casa e blackout era del tutto falsa è vero che purtroppo scatta nello nell'opinione pubblica per effetto di quella campagna deve ricordate
Fu parti
Boh
E che è quindi aggiornaci
E comunque ecco è quello questo fatto che purtroppo è noto a pochi perché quali informazione funziona come funziona
Rende diciamo difficile dal punto di vista delle nell'utilizzare esplicitamente questo come arma diciamo di pressione pubblica è vero che nell'opera pubblica può scattare
Una un corto circuito mentale che dice aumento delle tariffe rischia project è perché che è un corto circuito del tutto immotivato
Perché tutte le volte che lei ne è stata richiesta di fornire dei dati attendibili sul costo del chilowattora elettrico da fonte nucleare ad esempio ha sempre balbettato perché se non si mistificare i conti i prezzi delle centrali non si riesce a rendere competitivo questo kilowattora
Ora non sappiamo quindi se questa manovra sarà utilizzarne
Se la no questo lo faremo sicuramente soprattutto se l'aumento delle bollette elettriche verrà messo in relazione a eventuali mancata costruzione di impianti nucleari noi a quadrare agiremo non solitario informativo ma anche sul terreno legale
Jean
Va
Sia
Abbia consuntivo la quota di kilowattora
Dell'ordine di fare le centottanta terawattora presso recinzioni
E questa produzione bloccata da quattro anni
E da parecchio tempo cioè già facevo prima riferimento alla con come ne facevano dei gruppi parlamentari dove mi pare tu fossi ma anche poi alla Conferenza Energia è risuonato l'interpretazione che noi diamo di questo fatto
Fino a tutto l'ottantacinque compreso quando il greggio costava molto comprare kWh francese che veniva venduto sottocosto a tutti i Paesi confinanti
Per mantenere un complesso industriale di sessanta mila dipendenti va bene
Era per noi un affare
Dopo ottantasei crollo del greggio chiaramente non si configura più un affare perché kilowattora di punta che poi è quello che diciamo riguarda questa questione anche l'Italia invece di costare ottanta lire che
Corbellini dichiarava esattamente quali va bene e posta sicuramente meno di quaranta lire
Però esistono rapporti bilaterali forse non va dimenticato che nel maggio ottanta saggio sta appunto Craxi De Mita si incontrano a Firenze tra le altre cose venne discussa anche nell'ambito la partecipazione italiana famosa super Fenix la quota italiana che andava come dire data per dichiarare e quelle perdite colossali legale verso
Cioè nel francese il quale fino a quando non eravamo a disposizione i suoi bilanci in rosso per diciannove miliardi di dollari che erano dotati più corpo acciughe di quelli odierni e quindi famosi trenta mila miliardi a proposito di quanto economico fare nucleare quindi diciamo questa cosa è un po'come dire adesso non pretendiamo di essere al centro del mondo ma ce ne dopo un ritardo culturale del sindacato del quale dopo anni che volete detta lista produce documenti fa presente guarda abbiamo una grande capacità di producibilità elettrica le importazioni dalla Francia avvengono all'interno di un discorso di rapporti bilaterali che diciamo qualche volta ci avvantaggia qualche volta gli svantaggiati continuano a essere subalterni culturalmente alla cultura dei blackout per cui sempre alla fine c'è un sindacalista che si alza e dice a ma fossero pazzi queste righe tristi
Non è che noi abbiamo bisogno tanta energia elettrica loro non ci capisco niente e e li invitiamo a prendere atto
Sulle ma io può erano sono sessanta miliardi di di lavoro quando importanza
Miliardi anche a prescindere così sono aveva quella mezza Italia per
Sul sulla sulle
Mondo nazionale
Parliamo
Che è no è fallito fa Zanzotto ora avere proponevamo
Ah va bene
Ecco pensavo su un arriveremo parlare non vuole abbiamo giorni polemico ovviamente
Bondanza dalla legge finanziaria dell'ottantasei
Altri ho seguito aveva sta ridotto i fondi in dotazione all'ENEL e aveva compensato questa riduzione dei fondi in dotazione contrapporsi ita di ridurre le agevolazioni che favorivano le fasce di consumo domestico ed era un meccanismo un po'generale della Finanziaria ottantasei era quello di compensare i trasferimenti alle aziende potendo scaricare sulla fascia dei consumi popolare un meccanismo generale meccanismo dei ticket dall'aumento dell'imposizione indiretta nello stesso meccanismo applicato la riduzione di fondi in dotazione
E la la possibilità di ridurre le agevolazioni dei consumi come inoltre nello sull'ottantasette si risente di un altro fattore che nell'ottantasette è stato una riduzione media mentre leggevo adesso per avere conferma del sessanta per cento il sovrapprezzo termico quest'quindi la riduzione del sovrapprezzo termico aveva inciso di molto sulle tariffe dall'ottantasei adesso questa riduzione si è attenuata la riduzione delle agevolazioni fa sì che ci sia uno scatto di Aum entro delle tariffe elettriche perfetto congiunto dell'esaurirsi della riduzione così spinta del sovrapprezzo termico e questo scarico sul tariffe bella della riduzione dei fondi in dotazione all'ENEL resterà il meccanico raffineria far capire una cosa
Ma fa
Però realisticamente
Mestre dove lui mai sentito
Loro progetto via esistono
Ritorno in Francia niente due esemplifica l'incasso e la Repubblica la la la dico veniva in pratica nuove eccetera con vestina pure come logica immaginare neanche una negli striscioni verifica però è tolta dall'inglese un esempio virtuoso in quanto tale registrato
Grande devo cedere
Radiologia dove
Passaggio quando lasciava
Vocazione
Guarda non vogliamo www non vogliamo centrare coinvolgendo medici no ma io faccio Policom Lustig lasciando intendere che diciamo di quel cavallo di Troia del metano per capirci far passare tutto a e ancora ed a livello Guido avrà
Divide include eletta cioè se questa differenza collegi no elevato violento delusa però abbiamo mentre alcune
Però nessuno centrale a a
Chi corso sì questa stessa cifra deve fare
Il costo dell'unione ma non è chiaro che non riconoscerà mai
Una centrale Pietrabissa degli accusati così perché se la volesse fare risarcirmi pagine interne quindi in realtà come pure dice esplicitamente nel Programma ambiente che il carbone combustibile di base il metano è soltanto un
Pezzo che inoltre stanze segrete le centrali prevalentemente
Che andrebbero scusa Gabriele unicamente persone sono in condizioni ambientali particolarissime profondamente poi in modo se siano in grado di verifica ogni qualificare le condizioni praticamente favorevole però papà loro dicono almeno o ad olio combustibile
Scusate cioè perché quindi in conclusione era pur cosa che ti dicevo la parola poi combustibile è la parola d'ordine usata oggi dalle dalle per guidare le conversioni a carbone Paulus sibila Carbone questa è la pratica della dopo la firma
Ho capito ben quattro mila tirannidi io
Sono Emilio
Abbiamo da olio combustibile a sinistra
Viene
Sono lentissimamente centrali limite medio annuo no tentazione glielo seguono diciamo era la DOP questo da cui citavo che peraltro con l'opera per quasi tutti italiani è questo rapporto di avanzamento commissionato all'Enea dalla centrale di Vado Ligure
E testualmente sempre per citare correttamente ad altri adesso qua ecco SO due dagli studi condotti risulta che il limite massimo all'inizio la sua prosa attualmente è pari a quattro mila ottocento mila metro cubo normale per la combustione nove mila ottocento migranti sempre perdere un po'male causato questo insomma LG milligrammi per nei uniformato alla
Fine il gas l'acqua che arriva dopo grazie
No comparativa
Regge così è una grossa pentola dalla legge gli consente di arrivarci loro spesso ci arrivano tanto è vero che questi limiti sono oggetto di natura conflittualità tra amministrazione nel quale amministrazioni preoccupandosi sempre di più penso alla spesa degli effetti del vetro solo comincia ad entrare con i piedi nel piatto di questi numeri che libre ricordarvi solo numerini da quattro a dieci volte superiori
Cioè credo che la
Cioè non è ecco discorso tecnico variabile dove
Laddove cinque che
C'erano quindici del Brasile un'annotazione dell'Agenzia
Da cioè il metodo ecco viene viene è legale destini
Sono in linea di massima indica dalle centrali ecco quarantotto sentirle centoventotto e la prende atto che c'è una crescente l'inaccettabilità davanti grazie allora dice siccome noi vogliamo rilanciare produzione di energia e l'artificiale l'industria elettromeccanica costruiscono le centrali allora noi con la nostra sensibilità ci Amato poniamo dei limiti l'abbiamo già fatto nei confronti della CEE affrettando i niente temporali in cui noi faremo proprio la raccomandazione della CEE il dimezzamento televisione ma anche ancora il la pone Stellini i per le nuove centrali transitare per nuove centrali per le vecchie valutatore e riconvertire sgravare a guardare mentale
Quando partiti pongono un problema di quattrocento milligrammi per nuove centrali e mille duecento centrale esisteranno valore esistenti
Però sempre questa questo documento strutturale nel senso critico che loro si pongono questi obiettivo nuove riconvertibili però per ristorno anche Audi dovesse il qualora sia Marcel riprese legislazioni restrittive il pomeriggio in altri Paesi
Tra parentesi diciamo c'è un'operazione immagine che deriva però anche dalla mente le forti cioè qui proprio uno collegio delle cose appoggino il Progetto ambiente vi ha ricordato che l'Italia sia impegnata in ambito e cioè ONU con firma del protocollo Tier si chiede a ridurre le emissioni globali di Asso due entro il mille novecentonovantatré nella misura del trenta per cento rispetto ottanta
C'è un impegno che deriva dal fatto che la gente si è seccata dell'Italia cioè l'Italia è un Paese Rizzo sono bene una sporcaccione cioè queste cose vanno dette può anche fare adesso dopo prego ogni giorno
In sede internazionale c'è una lamentela perché l'Italia viene ritenuta responsabile del fatto
Qualcuno di voi ha sentito Damiola famoso lo soggettivo transfrontaliero la la combustione Dall'Ongaro pericoloso perché non è vero perché in ambito ricorda europee in ambito europeo dalle viene ritenuta attraverso forme combustioni in centrale molto trasporta io le ho detto è ora che la finite l'autentico manifesto capito allora poi c'è una questione d'immagine per l'azienda ma c'è anche una richiesta forte che viene dal resto d'Europa
Cioè no
Finalizzate
Al
Aziendale va
A
Colori
No era
Interviene il Princess invece
Le
A parte navale
Ci sono due studi fatti sulle ceneri di Carbone del quindi dall'Istituto di Fisica dell'Università di Bari
E poi come controprova
Su incarico della Provincia di Brindisi dall'Istituto di Fisica dell'università di Lecce entrambi di questi studi non hanno detto che le ceneri sono in assoluto radioattive certo possono essere fortemente radioattive a seconda da dove provengono fra l'altro questo esempio
Per esempio le ceneri che provengono dal Sudafrica molto spesso hanno un altissimo tenore di radioattività e non solo di radioattività perché in negli stessi studi
Esempio si è trovata una fu dissi ma presenza di alcuni metalli pesanti piombo ad esempio addirittura in misura diciotto volte superiore
Sì infatti aree dica
E sono vale anche in generale in Italia si firma casi si è vero è vero che sono anche più per la verità
E stavo dicendo pur violando alcune leggi si pensi soltanto ai limiti sceleris di dalla trecentodiciannove data Bell aveva trecentodiciannove per quello che riguarda poi l'utilizzo di cave e indi l'eventuale inquinamento delle acque pur avendo studi riconosciuto il superamento dei limiti massimi consentiti dalla tabella a queste ceneri non sono più scaricate in cava cioè nelle cave autorizzate e scompaiono dalla circolazione cioè noi abbiamo foto fatte abbiamo seguito
A noi abbiamo seguito i camion dell'ENEL che fra l'altro vivevano totalmente le leggi per viste per il trasporto fra l'altro le le ceneri dovrebbero essere trasportato in modo totalmente differente a seconda che siano geni pesanti progenitori del genere vengono tranquilla The mescolate portati via con camion perfino prive di teloni e oggi scaricate nella zona di Pozzuoli
Questo perché e si chiama Torre Spaccata la zona esattamente Torre Spaccata
E questo perché le analisi andrebbero fatte alla fonte per legge nel momento in cui loro non scaricano più in una cava della zona saltano questo passaggio le portano addirittura in un'altra regione non hanno oro credono più la necessità di Fano analizzare queste ceneri peraltro l'analisi andrebbe fatto secondo legge su campione tale e quale mentre invece lo fanno sul campione abbondantemente diluito che fa abbondantemente
Andrebbe fatta all'origine in cantiere è prima del ferimento alle ditte a qualunque ditta anche a chi le dovesse utilizzare
No anzi c'è una ultimo tentativo adesso fantasma ecco fogli allegati c'è un tentativo da parte delle di spostare di fare degli accordi trasportato eppure buono la responsabilità di trasportare delle
Grazie
Rivela un azionista Angelo al capogruppo
Vada abbiamo pensato
Il
Signor
Carosi
Vent'anni inizio il farle
Sanguinosa unico penso che le le solo centoquindici
Voleva simile
Per alcuni aspetti più grosso del sindacato cioè è un dubbiamente un mega carrozzone che andrebbe ridimensionato ristrutturato che rigidamente continua a fare quello che sa fare con scarsa propensione per interiorizzazione di la tecnologia e nuovo nuova gestione ecco questo è quanto che la cosa possa diciamo essere risolta in termini legislativi certo come dire in astratto e in ultima analisi senz'altro a memoria l'ENEL è un luogo per quello che ne so tre punti che vengono fatti dove i dirigenti girava con le spalle attaccata al muro perché si svolge una guerra per bande con pugnalate alle spalle e dove e probabilmente non si tratta tanto di pensare a una sede legislativa che oggi mi sembra prematura quanto una volta si diceva forse esistono ancora oggi forse spero disposta a questo discorso una fonda revisione profonda riforma dell'ente che poi approdi diciamo attraverso mi sembra lo scontro politico che è una condizione necessaria ma non sufficiente a una ridefinizione dei compiti delle funzioni da nella sua stessa meno gelida di come gestisce il parcheggio questa sì che possa essere recepite da una legge generale che riordina lenti ma io non credo che senza un grande scontro politico si possa oggi pensare di andare a rimettere in discussione un ente gigantesco che ha un fatturato confrontabile con quello che la FIAT e dei più grandi gruppi italiani
E va be'che è in concorrenza con l'ENI sulla questione dei grandi flussi energia per il controllo dei medesimi quindi diciamo mi sembra che
Quello che non va proprio
Decisamente delle in centro Mosca recessivo grazie sarà e
Resta Venezia al posto dell'olio combustibile già domani qualcuno fa azionista dichiarata quindi bisogna riforme reintrodurre le tariffe sentivo che era un compositore londinese guidata diventa nel fenomeno presto Pasquale comparabile a quello con cui l'ammontare delle tasse esagerato
Diciotto tenendo ma intanto la città