Costituzione del Movimento di Alleanza Riformista

Con molto piacere di presiedere
Questa Assemblea
Credo con piacere affollata i da cui
Molti compreso il sottoscritto ci aspettiamo non svolte delle novità positive nella vita del nostro partito Heather nel socialismo italiano
Con la faccio tanto lunga lo senz'altro la parola al compagno Ottaviano Del Turco per la relazione introduttiva
Io devo scusarmi con i compagni
Avremmo voluto fare una cosa più formale come si faceva un tempo con tanto di preavviso lungo
Circolare inviti
Abbiamo deciso per questa prima manifestazione di usare il passa parola
Perché i compagni si sentissero
Impegnati a partecipare perché volevano farlo per che volevano capire
E discutere
Vedete al tavolo della Presidenza ci sono i compagni che hanno promosso questa riunione
Roberto Bruni il Sindaco di Bergamo cioè la
La più grande città italiana diretta da un sindaco socialista
E poi ci sono alla Presidenza compagni
Toscani napoletani che hanno
Avviato sollecitato più di altri
L'avvio di questa riflessione
Sono i compagni di Napoli in particolare Felice Iossa e De Masi che sono stati cacciati fuori dalla direzione del partito per un reato d'opinione per aver detto che probabilmente
Al congresso quelli che avevano qualche dubbio su quello che stavo per fare aveva ragione bastato questo perché fossero
Io vorrei iniziare con
Con un'osservazione sui fatti di questi giorni
Lo faccio con tutta la pacatezza che è indispensabile
Avendo partecipato per trent'anni accorta Ayers comizi e manifestazioni sindacali in cui
Bisognava usare moltissimo anche i polmoni
Voi sapete che io ripeto spesso l'osservazione che questo è un momento nel quale occorre far funzionare un po'di più il cervello capire che cosa sta succedendo e avere la capacità che è tipica dei riformiste dei socialisti
Di intravvedere che cosa può accadere
Che si scelga una strada o se ne scelga un'altra
Il fatto
Importante di questi giorni
Di un
Giornata romana in cui due piazze
Hanno conosciuto due messaggi diversi
Che ci piacciono a me non piace questa immagine dell'Italia che viene fuori da questa giornata di passione politica
Dei cattolici o dei laici
Che ci piacciono
Quella giornata è destinata ad avere
Un peso per un po'di tempo rilevante nelle vicende politiche del nostro Paese
Io non parlo di numeri
Perché che ci fosse una differenza di partecipazione da una piazza e l'altra non c'era bisogno di contarli come hanno fatto in modo
Anche
Settario gli organi di informazione Piazza San Giovanni cara Pezzotta che memore della sua
Pezzotta e paesano di Bruni e avere alla stessa tradizione eccetera beh insomma
Mi si ricorda quando eravamo giovani sindacalisti che moltiplicavano per tre per quattro per cinque la partecipazione tanto nessuno ci diceva niente nessuno ci contestava salvo la questura
Che qualche volta faceva venire qualche dubbio anche questa volta la questura ha fatto la stessa cosa ma non ho nessuna importanza avendo cominciato noi Astra parlare di numeri non ci possiamo lamentare che lo facciano pure gli altri quando succede non è questo il problema
Che dobbiamo affrontare se erano molto più mobilità antica parole d'ordine del famiglia e dei cattolici o solo è stato molto meno l'improvvisata risposta
Della Rosa nel pugno
Io non voglio parlare nemmeno della decisione collegiale mi è parso di capire alla fine dei leader del centrodestra di cercare di mettere il cappello sulla manifestazione
E mi è capitato di vedere poco fa il telegiornale i telegiornali dell'una dell'una e mezza delle due
Eh ho capito che su questa materia loro insisteranno molto perché hanno capito che questo è un campo arando il quadro possono colpire molti bersagli contemporaneamente il bersaglio del Governo Prodi
Il bersaglio della
Unità della coalizione che sta al Governo e poi
Ovviamente il pericolo fondamentale la nascita di un Partito Democratico per il quale loro vogliono giocare d'anticipo
Una volta tanto Berlusconi sembra aver scelto una strada intelligente
Aveva dichiarato l'ho sentito che non sarebbe andato alla manifestazione
Poi è sembrato che questa dichiarazione somigliava a quella famosa
Dentro di danni Moretti mi si nota di più se dico che non vado
O se dico che vado
E se vado
Devo esagerare un devo avere un atteggiamento contenuto
In realtà alla fine
Ciò che è prevalso nell'atteggiamento di Berlusconi di Fini non di Casini che era già deciso da subito che ci sarebbe stato
Quello che è prevalso è una vecchia cultura e Gemo maniacali
Che non è che non appartiene solo alla tradizione della sinistra italiana dalla sera alla sinistra di tradizione comunista anche loro a letto
Piatto ricco ci stiamo tutti quanti dentro questa operazione
Il guasto i che hanno prodotto anche all'immagine della manifestazione sono importanti
E io su questo vorrei cercare di
Introdurre qualche elemento di riflessione tra di noi
Quello che mi ha colpito
Di San Giovanni dalla piazza dei cattolici diciamo
Che è stata per
Decenni la piazza invece del primo maggio nella tradizione di questa città
Quello che mi ha colpito è stata l'ossessione degli hard degli organizzatori
Non solo Pezzotta che lo ha urlato dal palco ma di tutti
Del Presidente Dellai di Boban
Dei dei responsabili dell'organizzazione della famiglia cattolica hanno
Commentato le ragioni della manifestazione gli obiettivi della manifestazione da loro ossessione
Era sostanzialmente questo
Privare la manifestazione di qualunque
Vocazione reazionaria
Pensate che l'unico che ha fatto un accenno alla reazione e Giulio Andreotti
E Luisa quante pagine declinare il sostantivo reazione con il l'aggettivo reazionario
Ma non lo ha fatto consapevolmente una volta tanto detto possiamo anche essere orgogliosi di averle vissuto una giornata di reazione ad una cultura della sinistra che da tanti anni mette sotto i cattolici i valori di cui sono portatori
Gli organizzatori hanno tentato di far vivere dentro
Quella piazza e nella immaginare affidata ai giornali
Quello che si può chiamare l'anima fondamentale della tradizione cattolica democratica del nostro Paese
Nessun valore
Nessuna storia nessuna cultura per i cattolici può essere su slegata dai valori sociali che questa cultura in grado di esprimere
Ora non solo Pezzotta conosce questa regola dei rapporti
Dal canto riceviamo democratico con le vicende sociale
La famiglia di cui parlavano
I vari leader di quella manifestazione
Era quella naturale il materiale
Che a ogni giorno il tema
Delle due zone dei figli della salute della famiglia
Della iniquità fiscale avete sentito quante volte hanno detto che c'è una disparità nel trattamento delle famiglie a seconda del numero dei figli e più sono numerosi figli più questo trattamento diventa iniquo
Insomma il tentativo sarà quello di dare una lettura sociale
Di una manifestazione di poteva prendere ben altre pieghe ben altre strade
E quando comparivano gli integralismi ne sono comparsi a non finire di interlocutori che hanno innalzato la bandiera dell'integralismo cattolico
Più forte diventava la reazione non è questo il senso della manifestazione diceva no
Beh
Se si passava da piazza San Giovanni a piazza Navona questo elemento su cui io vorrei
Che i compagni riflettessero
Perché questo può avere conseguenze non solo per noi non siamo l'ombelico del mondo ma quelle cose segnano profondamente il corso della politica italiana e sono destinate ad avere un peso rilevante sugli equilibri politici del Paese
Se si passava a piazza Navona comparivano sparivano
Tutti i riferimenti sociali al tema della famiglia
Non c'è né no uno
Sa io sono abituato I radicali
Alla loro ossessione per i diritti civili
Come diceva nella radicali
Liberali libertari liberisti
Ma non c'era nessun altro badate bene
Quando è toccata Giordano
Il suo unico bersaglio nessun riferimento al tema
Persino delle famiglie dei precari che già poteva essere un aggancio sociale importante con con quello che adesso
Rifondazione Consip considerata l'elemento centrale quello che un tempo era la classe operaia del patto di pure di duri classe centrale della riflessione comunista oggi sono diventati i precari nemmeno quello
Bersagliera il Partito Democratico che non c'era persino Manconi
Che è andata la manifestazione e avendo dichiarato di essere dei DS perché magari la gente poteva pensare in piazza che avete in questo caso sarebbe stato applauditissimo ma ha detto subito io vengo
A dire che i DS sono qui per riflettere con voi su quello che state dicendo non avesse mai fatto l'hanno subissato di fischi
Lui dice che quando è sceso molta gente è andata a stringergli la mano io conosco questa storia quello che contava in manifestazioni sono i fischi non le strette di mano private questa è un'altra cosa
Al centro
Della manifestazione di piazza Navona dove c'erano le nostre bandiere
Non c'erano più i bisogni collettivi
E appariva questa ricerca ossessiva
Di dire che noi ci occupiamo di un sentimento
Del tema della famiglia
Ed è quella fatta dalle coppie di fatto e ancora di più le coppie di fatto
Con al centro quella che io considero effettivamente una discriminazione odiosa operata nei confronti delle coppie parte da omosessuali uomini e donne
Da una parte le tentazioni integralisti che
Si fondevano si confondevano
Con la grande sensibilità dei cristiani
Nel nostro Paese
Ad occuparsi del destino dell'uomo in questo mondo
Dei problemi che nascono dalle differenze dalle disuguaglianze dalla povertà la Chiesa preferisce parlare di povertà noi parliamo di disuguaglianza
C'è stato
Se se vogliamo per
I compagni che hanno i capelli bianchi
Se lo ricordano perché ne sono stati protagonisti fosse stato questo il centro della grande operazione tentata da Nenni all'inizio degli anni Sessanta con il centrosinistra l'incontro con i cattolici su questo terreno
Che evitava compromissioni ideologiche inammissibile anche per un uomo come nemiche
Era un laico a ventisette carati ma non anticlericali non ho mai sentito un discorso di Nenni che usava i toni anticlericale gli assenti in questo periodo non ne ho sentito nemmeno uno di De Martino
Non ne ho sentito nemmeno uno di Riccardo Lombardi anzi ho scoperto qualche giorno fa che ricadono andati sentì il bisogno
Di scrivere una lettera non mi ricordo chi in cui spiegava per quale ragione lui aveva battezzato i figli
E si riconosceva nelle radici cristiane di questo mondo Paese nel quale lui viveva dell'Europa
Nessuno di questi pur essendo laici
A prova di bomba come si potrebbe dire hanno mai
Immaginato
Perché si potesse affrontare il tema del cattolicesimo democratico con i toni con cui stiamo affrontando in questo periodo noi questo tema noi
Questa presenza questa
Questa capacità
Badate che anche nuova
Vi potrà apparire strano ma c'è una capacità nuova dei cattolici di riappropriarsi di queste cose di questi temi e di questi valori
E di trasmetterli
Che sta diventando un grande problema di comunicazione politica e di ruolo politico dei cattolici nel nostro Paese
Noi
A piazza Navona facciamo scomparire tutto questo
Ed era evidente che in quella piazza ciò che viveva era un'altra egemonia non la nostra
L'egemonia radicale
Quella in cui Marco Pannella è un maestro inimitabile sottolineo inimitabile
E insuperabile
Pannella non gli interessano le piazze colmi di gente quando ci sono piace rinviarle
Ma lui è la testimonianza di se stesso è la testimonianza della sua storia politica
E dunque su questo lui realizza anche quella capacità di trascinare di volta in volta pezzi del sistema politico italiano verso obiettivi che sono propri della sua tradizione
Diritti civili innanzitutto
Spariva
La centralità dei bisogni sociali elementari
Un salario decente
Un lavoro che rispetto alle personalità dell'uomo e della donna
Uno Stato che si occupa secondo una formula cara Pietro Nenni un po'lugubre del cittadino dalla
Culla alla tomba come dici ripeteva spesso Nenni non rendendosi conto che la gente ad alcunché difficoltà accogliere il valore di questo slogan
Uno Stato che per che provvede all'istruzione
I nostri figli
La liberazione dalla condanna dalla schiavitù che nasce dalla mancata soddisfazione dei bisogni elementari
A partire da quello che abbiamo sempre considerata la novità della cultura socialista riformista
Non l'uguaglianza indiscriminata male pari condizione di partenza per tutti cioè la possibilità per tutti di avere le stesse possibilità di poter arrivare dove si vuole arrivare
I diritti di cittadinanza sono questi per i socialisti
Io lo so che ogni tanto quando rifaccio queste cose
Dato il compagno dice ma si sente che è fatto il sindacalista ma perché quelli i socialisti devono patti sindacalisti quali a trovar quali altri valori hanno professato nella loro storia di che cosa si sono occupati
Nella loro storia e nel lavoro quotidiano amministratori locali sindaci
Consiglieri provinciali regionali deputati dichiarando si sono occupati se non di queste cose
E noi abbiamo sempre detto
Non stabiliamo un primo un poi
Tra la battaglia per i diritti sociali e la battaglia per i diritti civili mettiamole assieme e io mi sono impegnato molto nella fase in cui apparve all'orizzonte l'accordo con i radicali attenzione in tutte le occasioni in cui mi è stato possibile dirlo
C'è una asta attenzione eccessiva al tema dei diritti sociali che rischia di oscurare
Di oscurare
La passione socialista per i grandi diritti
Sociali diritti civili sono una specie di marchio di fabbrica della tradizione e radicale i diritti sociali sono nati con i socialisti e si sono sviluppati in questo Paese con i socialisti anche nelle loro diverse articolazione
Io l'ho detto al congresso insisto su questo argomento
Non è in discussione la nostra fede
E tradizione laica
Ma noi sappiamo che un cittadino laico anche un cittadino laico il lavoratore dipendente
è un cittadino laico e pensionato è un cittadino laico e imprenditore è un cittadino laico e disoccupato laico e precario
Non si può ignorare
La sua cultura
E i suoi bisogni sociali e ciò che esprimono questi bisogni dentro la nostra società
Noi non abbiamo mai usato il tema della laicità dello Stato come una mannaia
Da usare contro i credenti mai
Se avessimo lavorato così
Non ci sarebbe stato cari compagni nessuna legge sull'aborto istitutivo
Perché c'è un po'di confusione e la gente pensa che la notte
Quella notte di maggio in cui vincemmo il referendum sul divorzio
Quella notte nacque il divorzio in Italia dal divorzio c'era già resa era una legge del Parlamento quella notte lo difenderemo da un assalto di ritorno
Di una concezione clericale dello Stato e fu una meravigliosa notte di testa a Roma e ricordo ancora adesso con grande orgoglio
Non quel corteo ma quella passeggiata trionfale da Piazza Navona ci porta a porta via rientrammo
La breccia aperta dai bersaglieri però anche un po'ridicoli per la verità ma quella notte ci potevamo permettere tutto perché avevamo vinto una battaglia importante ma quella battaglia era stata vinta prima in Parlamento
E in Parlamento la maggioranza dei deputati era
Una maggioranza di cattolici
Ci fu una si straordinaria intelligenza politica non solo di Loris Fortuna o di Bassanini
Ma del gruppo dirigente socialista innanzitutto a costruire le condizioni perché anche un pezzo
Della cultura cattolica presente la Democrazia Cristiana potesse scegliere di stare con noi in quella battaglia e non la vincemmo per questa ragione
Allora molti di più i deputati
Se devi come si dice agli ordini
Delle gerarchie ecclesiastica
Beh
I socialisti se però lavorare nell'unico modo che conoscevano costruendo giorno dopo giorno un compromesso dopo l'altro
Pensate al solo al compromesso sulla durata della separazione prima di poter ottenere il divorzio definitivo fu una questione di impegno al Parlamento per molte settimane
Nessuno contro considerò i tre anni cinque anni dieci anni come una questione fondamentale senza della quale la legge
Veniva considerata di serie A o di serie B rispetto a altre leggi che c'erano in Europa nel mondo
Sapremo lavorare con grande accortezza politica
E io penso
Per questa accortezza politica i socialisti valevano usare adesso per far passare il dico in Parlamento
Perché la maggioranza per i Dico
Non è scontata
E la maggioranza in Parlamento dipende non dalla tenuta della maggioranza uscita dalle elezioni
La maggioranza in Parlamento dipende dal numero di deputati di senatori che noi possiamo catturare nel campo del centrodestra
Che come noi considerano la legge sui Dico quella che è stata proposta dal Governo Prodi una legge una buona legge
Anche se ciascuno di noi lo sappiamo se avesse la possibilità di
Di svolge le funzioni legislative da sola farebbe diversa più coraggiosa
Ma a me basterebbe che possa approvata così come
E penso che anche così come se ci fosse ancora qualche compromesso da realizzare per farla passare io sono convinto che questa è una strada logica giusta
Perché quello che ci dice Piazza San Giovanni che attorno a questa vicenda si sta costruendo
Un sistema di alleanze politiche
è una struttura della cultura politica della maggioranza del Parlamento pericolosa per questo Paese
Vi ripeto se qualcuno di voi avesse ascoltato come ascolto ad oggi io il telegiornale scoprirebbe che
Tutti cessa Berlusconi
Fini Casini tutti quanti hanno detto questo è il terreno non vi dico che cosa è trasparente non Pardi arrabbiare
Ma questo è stato oggi il segno profondo della
Nella giornata politica del centrodestra
Un giorno dopo
La riflessione sui fatti di piazza San Giovanni
Tutto questo per dire che la battaglia che noi abbiamo avviato al Congresso
Cari compagni non è una battaglia affinità
Non so io penso che
Dobbiamo riflettere anche qui con calma senza usare toni forti
Dobbiamo essere però molto consapevoli di quello che è successo
Il congresso di Fiuggi doveva fare i conti con una
Grave sconfitta elettorale
Pensate compagni per la prima volta dalla nascita cenno del Senato repubblicani socialisti non ci stanno più al Senato
Non è mica una cosa normale questa qui
E qualunque gruppo dirigente che realizza una sconfitta di queste dimensioni deve sentire il bisogno di presentarsi all'Assemblea congressuale del dire è successa una cosa
Una cosa strana
Abbiamo invece deciso di non parlarne
Perché ha avuto la pazienza di leggersi le tesi congressuali sa che a questo tema il Congresso dedicato tre righe uno dice sempre tre righe dicendo tre righe no erano proprio tre righe tre righe di un foglio
In cui si diceva bene la Rosa nel pugno è solo
Un aggeggio parlamentare un'alleanza parlamentare in questo momento
è penso
Che un anno dopo aver tributato un vero e proprio trionfo io mi sentivo molto umiliato quella mattina al Congresso di Fiuggi quando sentite imputare a Capezzone
Che adesso già star quasi organicamente dentro
La maggioranza di Governo
Ma quando sentì tributare dalla protesta prevista a Capezzone un applauso io non ho mai sentito per nessuno in quel congresso un entusiasmo
Il rituale
Non parliamo dell'applauso e della
E dell'entusiasmo per Emma Bonino perché nei confronti di Emma anch'io sono tentato di
Di esagerare perché una donna che mi piace molto il suo modo di combatto le sue battaglie mi affascina e poiché è una che sta sulla briciola un terzo è riuscito a resistere Pannella per venti venticinque anni un'eroina
Della politica italiana
Nessuno
Nessuno
Esatto medaglie allora resistenze sa
Beh noi
Ci siamo trovati un anno dopo
Con un tentativo elettorale con una sconfitta elettorale scomparsi al Senato abbiamo trattato Emma Bonino con una delle tante invitate qualunque a Fiuggi e ci siamo spesi Pedrini c'abbiamo applaudito per minuti e minuti
Fabio Mussi e Gavino Angius
Un anno dopo dodici mesi dopo un anno prima eravamo laici libertari liberali liberisti
Un anno dopo scopriamo Union de la gauche
L'idea di mettere insieme tutti i pezzi che si erano autonomi Inzaghi dentro la sinistra italiana
Per fare
Dice Boselli il PSI e la Costituente socialista
Abbiamo resuscitato alla fine del Congresso
Una che sino ad un solo con grafici perché lo rifacciamo il PSI congresso di Avezzano facciamo il PSI congresso di Salerno
Facciamo il PSI assumono no facciamo il PSIUP no nessuno aveva discusso questo tema qui si parla genericamente di così tante socialista invece Boselli tira fuori dal cappello alla fine del Congresso dice noi rifacciamo il PSI
E chiediamo a tutti di starci lo chiediamo a venticinque deputati
Che escono dai DS lo chiediamo a dodici senatori
E poi vi affidiamo a biglietti perché bigliettini diriga verso
Stanza unità della politica di questo tipo non salta in testa nessuno sapete che non accadrà così che non si farà che questi non faranno con nuovi nessuna costituente
Che stanno cercando di capire che cosa succede dentro Rifondazione che cosa succede dentro i Comunisti Italiani cosa faranno i veli e nel frattempo
Ci dicono in fondo noi abbiamo in comune una cosa importante la cultura laica
E quando mai questo è stato lavello fondante di un partito politico può essere l'elemento che fonda una strategia parlamentare del Tonale su un tema su un altro nessuno ha mai fatto un partito sulla base
Di una premessa di questo tipo
Io ho pensato al Congresso avevo la sensazione che stesse per rinascere paradossalmente una sorta di fotocopia sbiadita del vecchio PSIUP
Anche questa perché l'ha conosciuto per chi come noi ha avuto la fortuna di combattere la più bella battaglia della nostra vita quella degli autonomisti quella del saldo i socialisti dall'aggressione del PC
Vito gli atti di Secchia
E di tutti quelli che volete nel dopoguerra
Per chi come noi ha condotto quella battaglia l'idea che si potesse ricominciare da una
Foto sbiadita del vecchio PSIUP
Del partito di Tullio vecchietti di Dario valori di Fernando lanni
Era l'amministratore che faceva più viaggi a Mosca che nel suo collegio elettorale consentirà quel partito di campare di vivere
Ci siamo ritrovati dopo il congresso con questa situazione paradossale io non so che cosa sta succedendo in tutte le Regioni da dove venite voi compagni
L'altra sera sono uscito dalla Regione e l'abbiamo fatto due passi per il centro
Se non stavo attento io entravo dentro un bar e si chiama esterne
E mi sono accorto all'ultimo momento mentre sta per entrare nel prendere un caffè che c'erano uno
L'annuncio di una manifestazione tra c'era Gianni De Michelis che faceva la campagna elettorale del maggio per una vista socialista che sostiene
Il candidato sindaco del centrodestra
Stava lì
E diceva a quella gente probabilmente la stessa cosa ha detto al congresso socialista io sono con voi sono già con voi
Io ho detto la stessa cosa agli aquilani
E guardate che
Guardate che
Non c'è solo questo probabilmente l'Abruzzo sarà una Regione un po'singolare
L'ANAS spetta
Ma la lista socialista invece che sta nel centrosinistra che è stata presentata al Comune della lite perché c'è anche questa si chiama i socialisti riformisti naturalmente essere stati attivo
Non lo si nega più a nessuno una volta lo usava in CGIL eco trentine trentina andava in tutto su tutte le furie
Enzo che ricordi cosa succede ogni volta di ieri pelosa riformista TEN-T diceva basta con questa parolaccia adesso la usano tutti
Brutta parola
Beh a L'Aquila per esempio la lista di gente che era già rientrata dentro lo SDI che già partecipava di fatto alle nostre riunioni ha deciso di farsi una lista per conto proprio
Non lo so
Può darsi pure che bisogna abituarsi ha un'idea della politica di questo tipo io non riesco a rassegnarmi all'idea che si possa imbrogliare la gente in questo modo imbrogliare la platea dei
Dei congressisti socialisti dicendo io arrivo fra un po'
Poi la settimana dopo dice al Corriere la sera ma io in Parlamento sono con Berlusconi era la politica sono con i socialisti con Boselli
O se fosse la stessa cosa
E come se si potesse dire va bene io adesso dato gli otto giorni a quelli con cui ho lavorato fino adesso poi una volta esaurita la
La parte sindacale del rapporto io vengo con voi
E tutti sanno che la maggior parte delle persone con cui
Gianni De Michelis ha condotto la sua battaglia hanno deciso di non seguirlo forse non c'è nemmeno bisogno di non seguirlo forse nemmeno lui ha emesso l'intenzione di farlo non lo so ma non voglio fare il processo alle intenzioni ma è certo
Che la maggioranza dei compagni del suo partito quelli che detengono il simbolo e la presenza del territorio hanno già fatto sapere che loro non sono interessati
Al progetto dalla Costituente socialista
Dopo il congresso ci sono state reazioni in Francia
Tutti hanno cominciato a riflettere su quelle lezioni lo stanno facendo soprattutto i socialisti francesi naturalmente
Io sono fra coloro che pensano che il risultato di se non erro e alle un risultato eccezionale
Che sbagliano di uomini politici italiani che osservano che risultato dicendo che è una cosa magari tutti potessero prendere il quarantotto per cento alle elezioni
Ma quel risultato in realtà dice
Che
Union de la gauche non ai numeri per governare la Francia non ce la fa da solo che l'errore dei socialisti francesi a differenza di Mitterrand
è stato quello di non aver saputo cogliere la propria unità per tentare di allargare verso il centro verso abbaino questa volta
Le forze rettorali
Della sinistra francese Mitterrand quando riuscì ad avere l'investitura dei comunisti francesi e i comunisti francesi non scherzavano allora la prima cosa che fece si mise a coltivare l'orto dei cattolici francesi
Eleva o la figura di Jacques Delors raffigura di primo piano della politica francese
Pensate di fronte all'insurrezione degli operai siderurgici per alzarsi e della Lorena metteranno a Mila ministro il prefetto
Il CIACE eretti il capo dei metalmeccanici francesi della segretezza il capo dei metalmeccanici cattolici
Francesi
Tutti i segnali dell'rimandava
Al mondo cattolico per rafforzare questa consentita Mita non di vincere due edizioni consecutive
Perché lui aveva accolto questo elemento necessario strutturale
Della società francese
Era colto l'esigenza che assieme alla forte unità e compattezza della sinistra ci fosse la capacità di dialogare con il centro cattolico
Questa capacità la Ségolène Royal non è che non ce l'ha avuta c'ha provato all'inizio della campagna elettorale ma si è accorto della reazione furiosa dei Bertinotti francesi
Dei
Dei Pecoraro Scanio francesi persino dei socialisti francesi di sinistra che non hanno mai tollerato l'idea di un'apertura le idee centriste di Bayrou
L'Unione Dragos non ha i numeri in Francia per governare
E noi pensiamo pensate compagni del nostro meglio c'è gente che pensa che per governare meglio il nostro Paese dobbiamo rompere con Rutelli
Cioè fare un'operazione esattamente opposta
A quella che adesso ci sentiamo di consigliare i socialisti francesi se rivogliono se vogliono alle legislative che ci sono fra qualche settimana in Francia tornare a essere protagonisti della vita parlamentare e politica francese dopo il trionfo
Di Sarkozy
Bene
Io
Penso
Che ne abbiamo abbastanza di questioni da porre
Al gruppo dirigente dello SDI Enrico Boselli a tutti gli altri compagni
Provando a dire qualche mese fa che bisognava cominciare a riflettere sulla legge elettorale
Ragionavamo in questo modo
Ci siamo dati una legge elettorale che realizza questa stranissima cosa
è una legge elettorale in cui direttori non sanno chi sono i deputati che sono stati eletti
E i deputati che sono stati eletti i senatori che sono stati eletti non conoscono i loro elettori
Non esiste Paese al mondo in cui la democrazia è amministrata da questo stranissimo rapporto tra eletti ed elettori
Di più
Questa legge elettorale espropria i territori di qualunque capacità di poter decidere chi sono i propri parlamentari perché tutti non non solo Boselli ma tutti i segretari dei partiti hanno deciso di
Avvocatesse
Questa singolare cosa per cui i partiti decidano chi sono i parlamentari
Chi sono i ministri
I partiti decidono chi è il campione che si batte per guidare il Governo
E i partiti decidono anche da quali deputati da quale serrato che deve essere retta la maggioranza in Parlamento guardate che non c'è nessun parti dal mondo che è una somma di poteri così straripante
E così innaturale
Attenzione
Stava per accadere una cosa drammatica la prima crisi del Governo Moro
Beh
Napolitano dice
Chiunque andava a trovarlo si è sentito ripetere questa cosa ho dovuto ricevere ventidue capigruppo
Anzi dice Napolitano ad alcuni di loro chiesto matto quanti deputati o senatori Sciain hanno risposto nessuno sono io solo
Eppure i regolamenti parlamentari obbligano
Giorgio Napolitano l'attuale presidente Abu o chi per lui a consultare tutti coloro
Che ritengono di costituirsi in gruppo parlamentare
è difficile immaginare
Il tema della governabilità di un Paese con regole di questa natura
Beh adesso siamo di fronte a varie ipotesi
Marta bellum
Sistema tedesco sistema francese
Modello regionale
Tutto
Però qualunque di questi sistemi decidiamo di assumere
Tutti lo devono sapere che il vecchio sistema inventato il porcellum inventato da Calderoli ci ha cacciato via dal Senato
Questo rischia di caccia CIA dalla Camera di far sparire la rappresentanza parlamentare
Dei socialisti
E adesso che cosa facciamo io ho già sentito al al Consiglio nazionale che si è tenuto qualche giorno fa per eleggere i divieti vice segretario
Ho già sentito le tracce faremo come Mastella cominceremo a dire asse provava appare una legge noi usciremo dalla maggioranza al Senato non succede niente
Se decidiamo una cosa del genere alla Camera succede poco
Perché i nostri otto oso o sedici diciassette deputati non sono in grado di cambiare le maggioranze parlamentari
Va be'ammutolita impressionato
Come poche volte mi è capitato perché non l'avevo mai sentita raccontare così la sequenza delle nostre vicende elettorali da Boselli
Ho detto ma noi dopo la sconfitta del novantaquattro quando abbiamo ricominciato siamo alleati in un'elezione consegni in una Condini in una competono Scanio e nell'ultima compagna da
Come se tutte queste scelte fossero scelte
Come dire senza differenze
Sempre la stessa cosa ogni scelta che facevamo la pratica della scelta precedente
Ora noi siamo alla fine di questo percorso
Non è difficile immaginare
Una soglia di sbarramento qualunque essa sia che sia il tre che sia il quattro sia il cinque
Un giorno preso dall'entusiasmo visto che l'avevano applaudito a lungo al congresso dei socialisti
De Michelis in un'intervista settori questa un partito alla Costituente che noi costruiamo ma sarà un partito del sette del dieci per cento di come menomale così non faremo storia sulla soglia di sbarramento stando a quel livello qualunque soglia va bene non faremo la figura di Mastella
Invece no Boselli che invece
Di un grande realismo minaccia
Ma badate che
Questa minaccia sin tranne il contro un sentimento diffuso nell'opinione pubblica
Che deve fare i conti col fatto che questa diffusione questa polverizzazione del sistema politico con i partiti che diventano sempre di più ogni volta che facciamo un sistema elettorale per ridurre il si il numero dei partiti i partiti aumentano i gruppi parlamentari si moltiplicano
Questa cosa non non funziona più
E non c'è nessun socialista che possa
Affacciarsi ad un balcone a fare un cominciando guai a chi tocca i piccoli partiti
Mi sono il sale della democrazia non funzioni
Ecco io sento
Anche nelle parole
Del gruppo dirigente dei costi un sentimento di rassegnazione che non mi piace
Io non ci sono abituato
Tra
L'esigenza di fare i conti con una sconfitta della rete la voglia di fare una sortita coraggiosa in campo aperta a dire noi adesso vogliamo capire
Quale ruolo possiamo giocare nei fatti che stanno cambiando la situazione politica italiana
Vedete se io
Chiedessi a ciascuno di voi privatamente di dirmi che cosa pensate di Romano Prodi io so che cosa mi direste
Non lo capite non riesce a comunicare
Non è un grande professionista della politica ma alla pace dei professionisti quest'uomo quattro anni fa disse già a fare il Partito Democratico e forse lo fa
Ed è una cosa che è destinata a cambiare il sistema politico italiano
Adesso un po'di umiltà ci dovrebbe portare
Ad osservare con maggiore rispetto questa figura
E però
Una volta che superiamo la difficoltà a parlare bene di Prodi che ha una difficoltà che tutti quanti troviamo nel corso della giornata
Dobbiamo sapere che questo è lo scoglio che di fronte I socialisti
Se cioè dobbiamo rassegnarci all'idea
Della malinconica riproposizione del della cultura della nostalgia
Di come eravamo
O se invece
Non decidiamo di innalzare l'orgoglio dei riformisti e di ribellarci
All'idea che si possa costruire una forza
La prima forza politica dello schieramento di centrosinistra che non abbia al proprio interno la cultura la tradizione i valori la storia dei socialisti allo scopo
Claudio c'era quel giorno c'era anche Enzo cerimonia
Ricordo che c'era Alberto la Volpe eravamo al Parco dei Principi ad una manifestazione organizzata dal mondo operaio dalla corrente sindacale socialista della CGIL a cui partecipa per la prima volta
Bettino Craxi appena eletto due mesi prima segretario del PSI
Settantasei
La relazione introduttiva fatta da Norberto Bobbio
Era una delle poche volte Norberto Bobbio lasciava il poi Torino perveniva
A a discutere a Roma non lo faceva spesso e non lo faceva nemmeno volentieri
Lo faceva lo fece in quella circostanza perché tra gli organizzatori della viola sapete c'era Antonio Giolitti era un suo grande amico
Bobbio fece
Una relazione straordinaria
E fece una relazione
Di questo taglio attenzione stiamo entrando nella fase in cui
I partiti sono
Rischia di diventare parti di medico e intermedi cioè di quella fascia che va dal dieci per cento al diciotto per cento al venti per cento
Ovviamente non ce l'aveva con i DS la Margherita non c'erano ancora anzi effettivi allora ivi essere allora una forza che arrivava alla trentacinque per cento
Bene
Lui disattenzioni partiti che stanno in questa fascia i partiti meritevole di luce l'aveva con il PSI naturalmente non lo citava lui evocava uno scenario un teorema ma non polemizza va con Craxi Craxi lo capì intatti
Ora inizio a lungo con Bobbio anche quella volta
Lo disattenzioni partiti medie intermedi hanno questa difficoltà
Che
Sono in grado di assicurare la vita i loro apparati
Ma non sono in grado di rappresentare un progetto
Visto quante Soleri fioriscono le coste campionarie
Con una
Un partito che in un grado di affrontare il il problema del proprio parata è un partito destinata a vivacchiare non a sviluppare una iniziativa politica progettuale
Di grande livello
E badate che quella rappresentazione dei partiti medie intermedie perfetta oggi per i DS la Margherita
E le loro riunioni compagni non sono più allegre delle nostre per il fatto che ci hanno i gruppi parlamentari illudere i ministri dov'è no
Perché le uniche riunioni in cui
Si manifesta un entusiasmo che si tocca con le mani che si avverte in televisione
Sono le riunioni in cui Berlusconi parla i suoi e non perché Paperon de'Paperoni pieno di soldi e quindi suscita entusiasmo ma perché un partito
Di quelle dimensioni che essa che si appresta addirittura a graffiare ancora altre quote di elettorali ad Alleanza Nazionale a Casini è un partito che parla di un progetto
Un progetto che ci potrà far schifo arricchite di questa la parola d'ordine fate come me
Ma quello è un progetto c'è un
Un partito che parla un linguaggio che i partiti tradizionali non hanno mai parlato nel nostro Paese
Per questo c'è bisogno di immaginare un salto una coraggiosa sordità in campo aperto anche dei socialisti riformisti che dia basta
Con questa cultura dell'assistenza i nostri apparati piccoli con grandi che siano lavoriamo per predisporre un progetto in grado di
Resuscitare entusiasmo far tornare a sinistra essere la speranza
Di questo Paese
Non avere paura della diversità questa storia che dobbiamo essere tutti uguali e una curiosa singolare ci siamo liberati dell'ossessione stalinista del partito
C'entra lista
In cui vige il centralismo democratico e adesso comunque stabiliamo quante sono le diversità che sono possibili io non ho mai conosciuto un partito
Delle dimensioni di un grande partito così come si manifesta in Inghilterra io sono andata i congressi laburisti inglesi mi fecero mangiare sempre con un deputato Toschi sta eletto al Liverpool eletto al Liverpool un deputato Trotsky sta
Chi conosce il Partito democratico americano sa che è fatto di democratici dell'Alabama della Georgia del sud
Che sono razzisti come gli altri e pane fatto da gente dai liberal di Boston che danno un po'direzioni qualche volta persino a Bertinotti su su molte questioni
Ma come il Partito Democratico
Per non parlare
Delle differenze che ci sono state che rimangono dentro i socialisti francesi un grande partito qua non è fatta di gente uguale Fabius Ségolène Royale non Länder sullo scanner non sono la stessa cosa po'perenti mano e lì
Parlano linguaggi linguaggi più diversi che non abbiamo sentito sempre nelle nostre riuniti in da quando eravamo bambini
Noi
Siamo gente
Che non ha avuto paura di essere minoranza
Quando gli è toccato farla questa minoranza
Noi non avremo paura della CGIL a stare dalla parte di lama contro i radicale operai visti e lo insultavano che lo cacciano via dall'Università di Roma
Noi non abbiamo mai avuto paura di combattere la nostra battaglia anche delle condizioni difficili in cui
Contattava allora una cultura che faceva
Della Confederazione questa rappresentazione la CGIL era i metalmeccanici
Il metalmeccanico erano Torino
Torino era la FIAT ma non tutta la FIAT erano le febbre vederle tra esse e l'assemblaggio il resto non contava quella era il nucleo duro dei puri e dei duri con cui potevamo cambiare le sorti la storia di questo Paese noi
Combattemmo la nostra battaglia dentro con la CGIL
E non esita Moon attivo
Il giorno di San Valentino il quattordici aprile
Febbraio del mille novecentottantaquattro a dire che noi stavamo dalla parte di coloro che volevano distruggere l'automatismo che rovinava il potere
Di contrattazione del sindacato e rovinava anche il potere d'acquisto dei salari
Noi
Ingaggiando una battaglia fu un corpo a corpo dentro la CGIL che finirà rotte del referendum
Quando entrare nella stanza dirama
E gli dissi che avevo in tasca una lettera di dimissioni
Che gli avrei presentato se il referendum avesse avuto un esito diverso
Ricordo lavare la faccia di lana abbastanza triste perché sapeva che poi comincia la resa dei conti e del suo partito brevissima perché tu pensavi di perderlo ma
Insomma
Non era in non era impossibile strano ti sbagli io non ho mai avuto dubbi sul fatto che alla fine avreste vinto voi
Eppure la matrice la sua campagna contro
Il decreto di Craxi con assoluta lealtà nei confronti del suo partito
Io compagni rivendico come una delle cose più belle della mia vita
Vorrei dire anche della nostra
Ma in quella Commissione antimafia ero l'unico rappresentante socialista
Quando si presentò ancora una volta
La vecchia idea comunista
Secondo la quale finché
Ti posso battere con le armi della politica lo faccio ma se proprio non ci riesco preferisco anziani magistrati a occuparsi di temi era già successo altre volte era successo con Andreotti
A me do copia andare al compleanno agli ottant'anni di Andreotti mentre si celebrava Palermo
Il giudizio
Per gli stati di venivano attribuiti
E quando
Si presentò un pentito al tribunale di Caltanissetta per dire la mia opinione che le bombe che hanno distrutto capaci e via D'Amelio e cioè Falcone Borsellino le portavano Berlusconi e Dell'Utri
E alla domanda del giudice ma tu come fai
AbiRev che erano loro
Senza avere una
Benché minima esitazione questo ma qui quel tribunale infisse ventisette anni di carcere
Lui disse deduzione logica signor Presidente
Cioè si poteva cominciare un processo pubblico al capo dell'opposizione sulla base
Di una deduzione logica di un ragazzo che aveva messo
Settanta chili di tritolo a capaci e altrettanti forse in via D'Amelio luglio era il testimone cui decideva della sorte della politica italiana
Fummo noi a insorgere in Commissione che va dicendo che non si fa così
Il difendere il capo dell'opposizione è il livello più alto di impegno democratico di qualunque persona che faccia politica in questo Paese io ne sono veramente orgoglioso
Poi fatti e che hanno hanno dimostrato che anche l'operazione contro Andreotti avuto l'esito che voi sapete ci ha impedito di parlare delle responsabilità politica di Andreotti quelle sì importanti per le quali
Ci sarebbe una condanna politica di proporzioni mentre i guasti che ha prodotto Lando erotismo nel nostro Paese perché ci siamo fermati a pensare
In quante circostanza mi avesse baciato ridà o fosse andato in una riserva Cacciari lepri nel mese di agosto di luglio
E qui ci sono dei cacciatori in sala sanno bene quelle un periodo in cui
è impossibile andare a caccia di replica qualunque parte riserva o territorio libero
Che sia
Noi siamo stati questa gente qui io non ho paura
Di confrontarmi con forse molto più grande della nostra se ho dalla mia parte un pezzo di storia valori proposte perché il riformismo non è una nuova ideologia è un metodo
E il metodo con cui una classe dirigente fa i conti quindi con il governo di una società complessa questa è la nostra storia in questo Paese questo siamo stati nel corso di questi anni
Questo è stato il craxismo la parte più bella dell'esperienza di Bettino Craxi queste stava la storia dei socialisti negli enti locali nei Comuni nelle Regioni dove hanno governare dove hanno dato questa capacità questa prova di capacità di saper governare la complessità
Ecco montaggi
Io ad una domanda del TG uno che è venuto poco fa di chiedermi che ci facevano i socialisti di questa
Sala risposto in questo modo
Sono socialisti
Che non
Non accettano
L'idea
Che si debba
Ritornare
Alle guerre tra guelfi e ghibellini vogliono costruire le condizioni perché il Parlamento faccia leggi giuste sulla famiglia e con queste leggi giuste debbono
Prevedere anche il riconoscimento delle famiglie di fatto questo è un impegno dei socialisti di tutti i socialisti
L'altro
E che i socialisti che sono in questa sala si ribella nell'idea che possa nascere qualcosa di nuovo di veramente nuovo in questo Paese senza che loro partecipe ne facciano la loro parte queste sono le le due questioni che noi poniamo
E da qui al congresso noi faremo dentro lo SDI la battaglia
Perché lo SDI faccia questa scelta costituente con chiunque ci starà e adesso
è inutile fare previsioni se ci starà Caldarola uno ci starà come se questa presenza benché io
Peppino Caldarola brava persona la cosa non è che mi
Mi mi emoziona più che tanto ma
Chiunque sia l'ospite nuovo dentro lo speaker ci consenta di parlarvi costituente socialista noi dobbiamo batterci perché quella costituente Pardi
Il linguaggio di chi si appresta a piantare una pianta riformista
Dentro il costituente Partito Democratico per me PD
Probabilmente si chiama sarà così per sarà Partito Democratico per me sarà partito dei diritti dei diritti fondamentali di cittadinanza
Costruire questi diritti
Predisporre una piattaforma politica culturali ideali che li faccia riferimento a questa battaglia questa il compito che ci assegniamo ed è per questo che dico abbiamo chiamato per ricominciare una delle tante battaglie che hanno scandito il corso della nostra vita
Scusate ma io
Dopo l'ultimo congresso di Fiuggi ho paura delle proprie risorse acquisite
Poi il Sindaco
No io
Pone
Siccome
Spero che saliti in tanti a voler intervenire darei a ciascuno tempo massimo di sei minuti Pippo iscritto a parlare il compagno Felice Iossa cui do la parola
Io penso
Per questo pomeriggio sarà ricordato
Nella storia del socialismo italiano
Ci sono state già altre notti o altri giorni che hanno fatto la storia del socialismo italiano basta ricordare circuito audio Midas o la notte di San Gregorio
Oggi pomeriggio tanta gente che viene
Viene qua
Sotto un sole molto caldo giorno feriale
Viene perché del partito dello SDI
è nata una grande questione
Cioè Ottaviani innanzitutto una questione democratica
è una
Questioni e di partecipazione
Nella storia del socialismo italiano abbiamo criticato Nenni lombardi Francesco De Martino Craxi ma non si può criticare
Boselli perché se si critica Boselli si viene sbattuti fuori dalla direzione del partito come è capitato a me
E come capita da De Masi
Ma non è
Non ci spaventiamo
Perché siamo abituati a fare la minoranza anche se vi devo dire
Che nella città di Napoli e nella provincia di Napoli noi non siamo minoranza siamo una grande forza politica che è qui presente stasera oggi pomeriggio proprio per iniziare un percorso nuovo
Percorso politico importante perché nessuno di noi contesta la Costituente socialista anzi tutti vogliamo la Costituente socialista è stato il sogno di ognuno di noi
Chi ha militato nel vecchio PSI non può non pensare di rivedere la sua famiglia ricomposta riunita
E però da sola non è più sufficiente
Può somigliare ad un fatto sentimentale romantico nostalgico se non viene posizionata e io mi sono interrogato a lungo in questi giorni anche con un tormento forte se stavamo facendo bene
Se Alleanza riformista aveva raggiunto
La sua
Maturazione politica se quest'aria questa tendenza a far discutere il partito era giusto se
Insomma i socialisti sì dividevano ancora pure essendo oggi una piccola formazione Bellesi
Io ho sciolto il nodo dicendo che bisognava creare Alleanza riformista che bisognava dare una strategia alla costituente Socialista
Senza la nostra strategia senza questa di posizionamento politico rispetto ad un un contenitore più ampio ad una prospettiva più ampia
Noi ecco avremo una serie di nomi e forse non tutti quanti del vecchio Partito Socialista
Alla vigilia di una legge elettorale
Che è quella che e soprattutto rispetto ad una cultura ed una storia quella socialista che non può alimentare la frammentazione politica io ho assistito e ho ascoltato indiretto il congresso dei DS
E ho sentito una terminologia che a me molto cara
Ho sentito sinistra di governo un termine che Piero Rizzo proprio Claudio Signorile
Ho sentito la sinistra che guarda al centro
E chi se non i socialisti hanno guardato con il centro sinistra o centro TC non Nenni e lombardi hanno pensato al primo centrosinistra all'incontro con i cattolici ho sentito parlare di merito
E del bisogno e chi non ricorda Rimini ho sentito parlare della riforma dello stato della modernità dello Stato ho sentito parlare l'Europa e di pace
Ho sentito praticamente tutta quella che
La nostra storia i nostri sentimenti nostri valori è solo perché è un grande troncone del vecchio principio oggi viene sul nostro terreno
Noi dobbiamo andare via dopo aver fatto due congressi è una cosa inspiegabile
Che Boselli praticamente fa
Due congressi per dire alla Casa dei riformisti per dare
Plant è aria di stabilità di governabilità questo Paese
E poi praticamente solo perché c'è stato e c'è ancora dentro una parte della Margherita un tentativo di ascoltare più
Ecco i richiami della Chiesa che praticamente i valori veri del riformismo ma guai a commettere l'errore che sta commettendo Boselli vedete guai
Se la manifestazione che abbiamo fatto l'altro ieri
Dovesse essere assunta politicamente da tutta la sinistra riformista in Italia
Una contrapposizione sbagliata anche consentirebbe ai cattolici di rimettersi insieme che fine farebbe la sinistra riformista italiana la fine della sinistra socialista francese
O quello che è accaduta in grande parte d'Europa siamo stati noi socialisti a capire che bisognava guardare al centro che bisognava lavorare sulla stabilità ESP
Sulla governabilità se no nessuna riforma può avere nessun ripete oggi tutto questo e alla nostra portata e oggi invece Boselli ci presentano costituente socialista
Ci ha fatto capire al Congresso
Che era possibile vedere quelli che se non sono andati dai DS o con l'hanno condiviso il Partito Democratico è insomma la sinistra riformista sono c'è la lista dovrebbe stare in una sinistra indistinta che bada Bertinotti a Diliberto passando per Mussi e per Pecoraro Scanio ma che roba è
Questa è una roba è incredibile cioè che noi dobbiamo essere alternativi al Partito Democratico
E non alternativa e neo comunisti è una cosa che non ha né testa né coda e quindi
Da questo punto di vista Boselli in una strategia politica la verità verrà avanti
E sarà feroce per Boselli e per la segreteria del partito perché ottobre molto vicino
Lì non si potrà più bluffare ci dovrà spiegare la Costituente che fine deve fa
E se non Vannino alla sinistra indistinta praticamente di Diliberto e Bertinotti di Mussi
Eh non vale il Partito Democratico ripresenta la Rosa nel pugno esteri presenta la Rosa nel pugno
La vedremo delle belle perché questo progetto non ha avuto già il consenso degli italiani e quindi è
Praticamente privo di strategia quella il nostro appuntamento per l'appunto endo dalla Costituente socialista e poi caro tagliano
Non è possibile che in questo partito ci solo segretari per solo buoni per tutte le stagioni segretari regionali
Che stanno in carica da quattordici anni
Anzi quindici
Perché non si sono mai candidati
Becker vengono praticamente
Catapultati nelle istituzioni senza mai guadagnare un consenso elettorale
Ed allora è venuto il momento anche di agire dentro il partito per dire basta
C'è chi praticamente costretto a parlare a battersi per il consenso di quello che rimane
Per questo partito e chi invece praticamente portavoce ed è proprio a un sole ed allora non va più bene
Nasciamo anche perché dobbiamo rinnovare ecco in un modo di essere i comportamenti non la fedeltà ma praticamente la capacità il merito di tanti militanti che oggi hanno consentito che la questione socialista venisse riproposta e io penso
Che con Ottaviano
Noi vorremmo fare un lunga strada cioè quella di aprire un grande confronto pone il coordinamento del Partito Democratico
Napoli e la provincia di Napoli o spero la Campania
Grande all'arte della Campania sarà con noi
In questa difficile lotta
E in questo momento essenziale straordinario della vita dei socialisti non avete paura
Batteria le vostre Federazione nelle vostre regioni
Noi abbiamo dalla parte nostra la storia il cuore Ottaviano è stato l'ultimo segretario del PSI
Signorina è stato l'uomo della svolta abbiamo tanti compagni qui con noi e quinti insieme a questa straordinaria platea di oggi pomeriggio voi possiamo riscrivere una grande pagina di storia ancora una volta socialista
Però a volte
Ma io volevo sottoporre
A voi
Alcune riflessioni che ho fatto
In questi giorni
Ieri sera
Sono da vedere un film
Che mi raccomando
Il titolo è l'uomo dell'anno
Che vede come protagonista un grande attore americano Robin Williams che ha già fatto un film molto bello sulla scuola quello che significa educare dei ragazzi
Questa volta interpreterà
Perché
Interpreterà diciamo un ruolo diverso
Cioè lui fa il comico televisivo
Con attenzione con particolare attenzione alla politica
Denuncia il sistema obiettivamente grave per il finanziamento dei partiti in America
Quindi illegali quanto costa una campagna elettorale in America
E quindi anche il tipo di legame che sorge tra chi finanzia e chi è finanziato
E mi ricordo una battuta che c'è stato e non nel film in cui ci dice che la finanza oggi a livello internazionale decide
E gli uomini politici vanno in televisione
Ora
Nel film cosa accade che
Lui diventa talmente popolare per cui si crea la questione della sua candidatura
Alle elezioni presidenziali
Presidenziale degli Stati Uniti per cui un comico
Viene eletto Presidente degli Stati Uniti
Vi risparmio un po'il finale insomma che cosa accade ma insomma
Lui mi ha ricordato
Beppe Grillo
Perché anche da noi c'è un fenomeno propri voi sapete che Beppe Grillo il personaggio che viene più
Intercettato chiamiamolo così dai navigatori di internet
Ora chi è che ha fatto la battaglia
Sulla Telecom all'assemblea degli azionisti in Italia Beppe Grillo
Allora questo fa capire
Qual è lo stato dell'Unione
E quale obiettivamente
Il declino del prestigio
Nella classe politica
Dove noi non riusciamo più
Ad essere in sintonia con quello che accade sono basta pensare alla Parmalat
Insomma c'è stato uno dei più grandi scandali internazionali
Che può
In qualche modo essere pagava paragonato a quello americano della eroi
La Parmalat è stato uno scandalo obiettivamente
Grandioso eccezionale
Con una classe politica silente anzi peggio complice di tutto quello che la Parmalat
Aveva assegnato in questi anni
Da destra assi
Quindi esiste questo problema e noi affidiamo alla magistratura ma io su questo mi permetterei di richiamare l'attenzione se non vogliamo fare una battaglia politica
Cercando di stare nell'ambito dei tempi consentiti ma insomma qualche battaglia intanto la dobbiamo porre da subito ma questione della magistratura ma noi non ci rendiamo conto la magistratura aveva sollevato anche a ragione
Negli anni trascorsi la questione morale
Riferita alla classe politica
Io penso che sia giunto il momento che la classe politico quella parte che è interessato ad uno stato di diritto
Di porre la questione morale per la magistrato
Questo richiede
Non grande Colangelo richiede conoscenza dei fatti
Insomma quanti italiani sanno che il Primo Presidente il Primo Presidente della Corte di Cassazione
Non è stato nominato
Per comportamenti illeciti
Nella sua attività di magistrato della Cassazione e il CSM lo ha bocciato lui ha fatto ricorso al TAR il TAR ha dato ragione
Il primo Presidente della Corte di Cassazione la più alta figura della magistratura italiana
Vogliamo andare avanti
Ed è l'altro ieri l'arresto di uno dei vice procuratori generali della Costituzione
Insieme a un Consigliere di Stato
Vogliamo andare avanti vogliamo ricordare che cosa ha significato Cordova Napoli giungono ogni due anni per cacciare un magistrato imbelle incapace
E vogliamo andare avanti che cosa sta accadendo della magistratura lucana
Il Procuratore generale della Basilicata
è sotto accusa e con lui altri magistrati per reati gravissimo
E vogliamo parlare della Calabria
Dove non solo ci sono posti vuoti non coperti perché nessuno ci vuole andare ma c'è un'altra faida interna alla magistratura calabrese
E potremmo proseguire tristemente
Per le altre Regioni Italia
Allora questo è diventa una questione democratica
Di credibilità dello store democratiche perché non fare un passo formale certi
Dimostrativo
Presso il Capo dello Stato che Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Questo quindi presuppone
Come ho detto un modo diverso di porre una questione morale parola abusata stravolta Marchesi deve esistere in qualche modo impari
E ora evidente
Che questo significa anche cambiare il nostro modo di far politica ha ragione Ottaviano quando ricordava
La frantumazione politica in gruppi ventuno Gruppi
Ma questo non è solo un male della politica attenzione è un male della Società italiana voi sapete quante sono le organizzazioni che pretendono di rappresentare i consumatori undici
Ma davvero esistono undici modi o ventidue modi per far politica quindici mondi per rappresentare i consumatori
Aveva ragione Decor quando diceva se un Paese a più di cento formaggi beh qualche problema c'è anche a livello della società civile noi siamo oltre i cento formaggi e abbiamo una pluralità dico
Ora
Dobbiamo come si dice cambiare certo il congresso di Fiuggi
Qualcuno ha detto che ha segnato una svolta perché dagli applausi per Bettino siamo passati ad applausi per Peppino Caldarola ora questo in qualche modo
è un segno certamente
Del
Decadenza di questo
Di questo schieramento
Ora noi dobbiamo però soprattutto nel Mezzogiorno
Ottaviano faceva riferimento alle due manifestazioni di domenica
Che Disabato
Ed è aveva ragione ma noi nel Mezzogiorno in Campania e qui c'è
Una vecchissima rappresentanza dalla Campania ma voi pensate che la gente della Campania oggi discute
Dei Dico
Ho discute dei rifiuti dell'immondizia che essa per le strade della cantante
Insomma qui che un collasso delle istituzioni che non hanno più alibi perché in tutto il Mezzogiorno e la sinistra il centrosinistra ad avere la responsabilità della cosa pubblica
Ma insomma perché in Italia aumentare del nord ci sono quarantuno per nuovo la dico valorizza autori in nel Mezzogiorno germe uno
Il Ministro dell'ambiente è un salernitano vi siete mai accorti
Della sua presenza su questa questione
Dove tutte le responsabilità sono trasferiti ai prefetti rispetto alla fuga
Delle istituzioni e degli uomini che la rappresentano per le scelte che devono essere compiute
Questo è lo stato dell'arte
La questione meridionale è questa
Non è lasciamo stare Salvemini
è la monnezza
Ma vogliamo parlare della malasanità
Ma sono necessari i carabinieri del NAS
Per accertare le condizioni igieniche degli ospedali calabresi o campana
Ma dove stanno i responsabili politici di questa situazione
Guardate che il riformismo in una parola anche queste abusato
Oggi significherebbe questo
E non ci sia Company anche noi
Diciamolo francamente
Noi abbiamo pesanti responsabilità ora o questo determina una svolta
Questa situazione impone a noi delle riflessioni serie allora se è vero questo
Noi
Possiamo affrontare il mare aperto
Con forza con coraggio con fiducia perché siamo portatori
Via aria nuova
Dinanzi a tanta aria irrespirabile
Allora anche la questione del Partito Democratico in questa prospettiva
Certo apre
Una grande stagione
Dove non ci saranno più certezze
Questo bisogna saperlo
Dove certe esiste una questione molto complessa che quella della minoranza
E della presenza al tempo stesso e le garanzie che devono essere date queste norme è una partita insomma complica ma
Una partita aperta
Tutte le storie bonsai compromesso tutte fesserie
Non c'è più il Partito Comunista starei per dire magari ci fosse stato adesso ormai è un partito succedere di tutto e dove succede di tutto
Non c'è più la democrazia cristiana c'è un'altra cosa dove tutti siamo altra cosa se lo siamo e allora questo apre oggettivamente
Un grande spazio per un'azione che voglia assegnare però insomma
In punto di PIL nuovamente o diversità rispetto al passato e quindi
Sempre in questo breve si diceva una cosa carina insomma bisogna anche rinnovare la classe dirigente il come cambiare i pannolini
A un bambino perché è necessario farlo accorsi continua a fare quello che fa bisogna cambiarmi tra nomi ma io aggiungerei chiudo
Più il presidente me lo consente con un altro
L'immagine cioè di dire noi speriamo che si può stare nello stesso letto e fare il sogno unico grazie
La parola ora compagno Lovari
Prima
Del resto intitola relazione di Ottaviano Del Turco
Non sapevo se li dovevo essergli grato o no dell'aver indetto questa manifestazione
Perché settantadue ore fa vivere o da un'altra parte in America
Andiamo in Brasile non pensate male che potete anche indovinare
Perché mi ero preso
Un anno sabbatico
Dopo la
Sono ora sconfitta della Rosa nel pugno nel quale io avevo creduto confesso
E dopo lo ancora più dolorosa sconfitta personale
Io sono ero sono un vecchio socialista io ho cominciato a parlare abituando a parlare in pubblico seguendo Ottaviano quand'era responsabile di zona nella zona Casilino fatto ho l'onore rivendico l'onore aver fatto il funzionario di partito
Tanti anni fa
E
Io ho un passato antico fatto Presidente la Provincia poi ho seguito un gruppo di socialisti che sulla fine degli anni Novanta
Crede possibile costruire dentro Forza Italia un'isola socialista Cicchitto la buona ed altro
Letto consigliere comunale dopo un po'di tempo
Mi resi conto che questo non era possibile
E i partiti costruiti sul modello di Berlusconi che è il modello di cui Ottaviano faceva riferimento la ragione della sua analisi e sono ritornato con slancio
Nell'area socialista entrando nello SDI
Ora
Io compagnie
Non mi aspetto
Non mi aspettavo
Che sia ammazzasse
Il vitello grasso per il figliol prodigo ma che fosse scardinato vivamente il figliol prodigo francamente era un'esperienza che non mi aspettavo di fare
Ma il problema non è compagni la bontà o la cattiveria la capacità o l'incapacità dei singoli dirigenti dello SDI
Il problema ecco un paniere
Il tipo di partito per cui tuo gruppo dirigente si comporta in un certo modo
I partiti dell'uno e mezzo del due per cento finiscono sempre per essere proprietà personali di tre o quattro dirigenti i quali continuano
E le operazioni che fanno
Solo e semplicemente la continuazione di se stessi
Il programma quindi non solo
Le critiche e comportamenti non voglio qui tediarvi su Roma le scelte per le varie cariche fatte dannoso non è qui il problema
Il problema è che molti socialisti ci dobbiamo
Porre la domanda se
Dobbiamo ancora tentare un'inutile ridicola un ridicolo il tentativo di rimettere assieme
Cose che non sono state possibili mentre abbiamo un anno fa perché il tentativo di Gianni De Michelis di Bobo crac sì non è che di cinque anni fa si va è cambiato il clima no
Un anno fa ci siamo di nuovo sterminati tra socialisti
Io credo che stia dettagliano quella espressione
Che dice i socialisti non è che non stanno più a sia perché gli altri non lo vogliono perché i gruppi dirigenti sopravvissuti Than socialisti non vogliono più stare assieme improvvisamente
Riparte
Questa cosa
La cosa socialista
Ottaviano
Ricordava perché vi ricordo che andammo in Sezione allora il sessanta nel gennaio del sessantaquattro scissione del PSIUP
Ma leggerlo addirittura delle motivazioni perché c'era un'identità bulgara oltre in modi diversi oltre che politica finanziaria
Io non riesca che aprire ieri Boselli che fa il cantiere dello stilista con Occhetto
Occhetto ha dunque Mussi quei che Costaccia in comunitarie il gradualismo riformista della nostra storia
Cont il PAN comunismo il vecchio lo comunismo di Mussi
Ho
Confusioni Smoke di Occhetto
Questa è la sostanza dei ragionamenti da loro tagliano dopo aver come dire
Ha fatto una ricostruzione
Che io condivido quando ha lanciato
Un appello un'attenzione al pericolo del ritorno dell'utilizzo della politica e la religione come strumento di politica i socialisti o non sono mai stati
Anticlericali
Io risento opportune già quando
Leggo sento a Radio Radicale alcuni compagni che parte nella famiglia mica celle di Amato io sono figlio Déco socialista che mia madre la domenica andavano a messa mio padre no
E io ho
La figlia che andava il catechismo ad accompagniamo noi socialisti siamo stati i laici ma non siamo mai stati turbati dai il problema della religione
Pietra ricco
Non fanno guerre di religione io sono laico
Ecco perché credo che
Il ragionamento da fare
Non sia più quello di uno stanco reduci ISMU atto solo fargli avere qualche
Collegio a qualche compagno che solo meglio perché della Prima Repubblica non avremmo avuto fortuna nella seconda si ma lasciamo stare
Ma sia quello di porsi la domanda è possibile dei compagni
Vede la presenza del gradualismo riformista socialista in questo nuovo soggetto politico che il Partito Democratico
La mia risposta è sì
Per una serie di ragionamenti che Ottaviano già fatto che io condivido ma ce n'è uno anche
Quello fondamentale
Che otterranno ha richiamato che la chiave che deve aprire il nostro giornalmente anche i nostri cuori perché nasconderlo o della Provincia del pluralismo
Dobbiamo noi socialisti imparare a stare con altre forze che hanno certamente con noi il comune denominatore il gradualismo riformista e quindi non ho paura di stare
Con i cattolici della sinistra democristiana e tanto meno con i compagni comunisti con il quale non dobbiamo dimenticarci
Che abbiamo convissuto per cinquant'anni perché nemmeno durante il perito dell'unificazione socialista abbiamo rotto il sindacato o le giunte di sinistra siamo stati a Bologna dalle giunte di sinistra e dall'altra parte abbiamo
Il governatore usiamo i socialdemocratici e le altre giunte
Perché adesso che vengono
Sulle nostre posizioni dovrebbe dirle di no
Per cinquant'anni che abbiamo detto che la storia non era il comunismo lo stalinismo era il socialismo europeo il riformismo gradualismo
E così dobbiamo fare ci ma ci sarà la Binetti
Vertice a giudizio accoglie il rimborso del mio grembiulino saremo uno uno
Perché dobbiamo aver paura
Dobbiamo invece edilizie Kilzie in un'esperienza e chiudo compagni perché
Abbiamo tutti avete il diritto di parlare
Io credo che va fatta a questo perché non vi è anche questo Paese ha bisogno e io dico solo a diritto hanno firmato il referendum perché abbiamo bisogno di esemplificare
Il panorama politico ci deve essere un partito di centro sinistra dove laici e cattolici
Riformisti più o meno si incontrano collusivo l'insieme leggi Gallo semmai perché i grandi partiti litigano a socialdemocrazia tedesca fianchi scienza come ricordavo tornano della
Nell'arte nel Partito laburista inglese ci sono il lavoro i cattolici di
Bristol che in Inghilterra c'è un milione rigatoni controllo laburista moda Samp perché sono una minoranza e quindi chiedono il partito del movimento del lavoro né socialisti laburisti
Una barriera di difesa e quindi
Io non vedo cento sia una battaglia difficile
Perché appena sorge più il padre che ha visto già questo firma appena sorge
Una
Forza
Riformista democratica come fece il Partito Socialista negli anni Settanta subito si scatenano grandi operazioni contro io ricordo quello che fu fatto al compagno nel merito le aggressioni il terreno
Le aggressione ai socialisti che compivano portavano avanti l'esperienza del centrosinistra ecco perché sono contento dalle lasciato come dire Gliozzi
Sulla Tipper stare insieme
Ai compagni di riprendere un impegno una battaglia perché è una battaglia che ne vale la pena è in linea ed è la continuità di chi a problemi una storia di cinquant'anni di militanza socialista grazie conferma
La parola compagno Gagliani
Compagni
Rimanendo qui ho visto il
Il logo di alle
Il il logo alleanza riformista ma anch'io più che Alleanza riformista maglia nera in difesa socialista
Il nostro partito il Partito Socialista il Partito al quale tutti noi abbiamo dato un pezzo della nostra vita si trova in un pericolo gravissimo si trova in una crisi gravissima
Rischia di scomparire dalla scena politica italiana perché rischia di scomparire perché è una serie di errori clamorosi
Indescrivibili lo hanno porta veramente alla bancarotta
Oggi il nostro partito si trova niente meno schierato a fare da solo una battaglia ma contro di chi contro il Vaticano
Il nostro Segretario politico Boselli ha sguainato una sgangherata sciabola
Perché è rimasto solo se messa fa la battaglia sui DICO sulla scuola sull'otto per mille solo la sua contro il Vaticano ma io dico a strategia politica che deve seguire un partito
E quella di portare si dietro degli elettori non quelli di perderebbe la strada ora il Partito Socialista Italiano che un partito laico ma non è un partito di atei
Andarsi a schierare contro il Vaticano significa paga fuori uno una fetta di elettorato non indifferente allora
Scusatemi io
Mi augurerei che da questa simpatica riunione
Venga fuori in qualcosa di concreto cioè il Partito Socialista per questa strada una riva da nessuna parte qui bisogna che mettiamo le carte per terra EC qua andiamo sul viso francamente
E stabiliamo il da farsi il da farsi non è quello di proseguire per questa strada il d'acqua il da farsi e quello innanzitutto di
Cercare delle alleanze che si possano dare più forza secondo
E quello anche di studiare una strategia politica
Chi attivi l'elettorato nonché lo Scarci
Ora
E saranno i nostri dirigenti trovare la strada giusta però che è questa nostra riunione rimanga così un fatto
Simbolico ma che non li maledetti ma che da essa non scaturisca o una concreta linea di azione quale questa concreta mia azione e quella di costituire una corrente
Fatta di socialisti i vecchi socialisti che possano dire la loro parola in seno a un concetto a un consesso più grosso quale può essere quello per esempio dei DS
Ora
Io mi auguravo che allo scorso ma congresso di Fiuggi di poter prendere la parola di poter dire il mio pensiero ma non è stato possibile perché i congressi Fiuggi è stato mai congresso pilotati in un certo modo per cui
Hanno parlato e ci sono andati come delegati certi determinati compagni non ci sono andati gli altri compagni questo veramente enti
è insopportabile il nostro partito un partito democratico in cui tutti devono poter parlare esprime i loro pareri
Liberamente anche perché in un congresso le migliori intelligenze le migliori culture politiche fanno degli interventi nel quale espongono certe idee che poi vengono raccolte
E e raccolte questi testi dà mandato a un compagno che poi viene chiamato Segretario di attuare in questa politica questa strategia tutto questo non è successo
Allora io mi chiedo e stasera qui ci vogliamo lasciare così con delle belle parole ma vogliamo concludere qualcosa insomma io credo che sarebbe il caso di concludere qualcosa concludere che cosa che si formi una corrente
Che possa portare avanti certe
Istanze e certe
Certi pensieri che siano essenzialmente socialisti
Cioè no so se a un certo punto può essere il caso di
Confluire nel partito democratico italiano
Ma
Confluire ne è un partito democratico italiano coprirci col nostro nome e cognome con la nostra identità quindi sarà poi a chi condurrà queste trattative divisa per
Diciamo dosare bene in termini il
E e le diciamo la consistenza del nostro intervento compare con invito a voi tutti ma anche ai nostri
Ai nostri dirigenti qui seduti al tavolo che qui si concluda qualcosa perché così mi pare che non stiamo concludendo proveniente insomma
E siamo così parlando di cose varie ma il gioco della missione
Il succo della visione vogliamo trarre vogliamo cioè nel fare una corrente che abbia uno scopo preciso perché
Non è questo
Il Partito Socialista Italiano che io conosco queste sta diventando qualcosa che non
Non lo so non mi ci riconosco più grazie
Do ora la parola compagno Claudio Signorile
Accompagna io aumentare ascoltavo le parole finali
Della
Intervento di Ottaviano
E voglio risponderle neanche alla domanda che avete ascoltato adesso lo è qui che ci stiamo a fare
E riflettevo sul fatto che questa non è un'Assemblea una manifestazione come qualcuno ha detto
E in realtà una riunione di lavoro
E il senso
Di questo incontro
Che vi assicuro non è frutto di un capriccio né di una
Alzata di scudi né di una opposizione puramente e semplicemente critica rispetto
Al gruppo dirigente all'attuale
Guida del
Dello stile il senso di questa riunione è proprio quello di
Costruire le premesse
Che sono permessi concettuali che sono premesse
Di strategia di idee politiche ma anche di uomini di donne e i compagni
Per ora
Volete chiamarla corrente
Una tendenza
Comunque ecco una chiara individuazione
Di un'area socialista
Che ha messo questo momento naturalmente le superfici Padi radici nei lustri
Ma che guarda già consapevolmente
Al di là
Di quello che lo si rappresenta sul piano organizzativo politico e culturale
Che affronti
Nessuna questione di accusa fanno i socialisti oggi nella politica italiana
Nella politica europea
Perché
Il mio contributo sarà molto
Legato a
Pochi concetti
Perché noi socialisti nel corso dalla nostra storia posto repubblicana
Abbiamo avuto una caratteristica essenziale
Un merito
Quello di essere la forza politica
All'interno della quale
Sempre
Assumevano coscienza e consapevolezza di sé i processi di cambiamento che poi se sono via via manifestati e realizzati
Nella politica italiana
E nei limiti
Che pone come termine di non ritorno
La svolta istituzionale
La Repubblica con il caos
E ancora Nenni
Che pone il problema
Dell'autonomia dei socialisti non come atto di autarchica
Ma come inizio di un processo politico lo ricordava bene Alberto prima
Che vedeva i socialisti guardare
Che cosa stava accadendo nel cuore quella cultura cattolica italiana
Che guardava
In una democrazia
Verso quell'aria di centro magmatica ma essenziale per costruire basi solide di governabilità
E ne socialisti che prende corpo l'apertura i cattolici lo ricordate
E dei socialisti che prende corpo il centro sinistra non come soluzione tattica perché questa era l'hai la ipotesi socialdemocratica
Ma come distribuzione legata alle riforme di struttura che diventano l'elemento qualificante
Per riformismo socialista allora noi più pudicamente usavamo il termine riformatori riferendoci alla nostra esperienza
E nell'area socialista che prende corpo la democrazia dell'alternativa
L'alternanza come elemento vitale attraverso il quale una democrazia può sopravvivere alle sue contraddizioni
E il congresso di Torino
Che fa diventare
Questo
Un fattore dominante della politica italiana
Perché da nobiltà e respiro
Alla scelta anzi alla conquista
Della guida del Governo di centrosinistra
Convertino con Bettino Craxi
Cambiano
Le cose in Italia
Cambiano i ruoli dei partiti
Si modifica la loro identità
E però l'elemento che ha sempre segnato la presenza socialista il filo rosso
Della nostra identità non è stata quella autarchica e autoreferenziale ma sempre quella di porci il problema di che cosa
Nella politica italiana si doveva muovere perché passi avanti in una democrazia realizzata venissero compiuti e perché socialisti svolgessero il loro compito e loro ruolo che non era quello di ottenere qualche pezzetto in più
Di potere o di rappresentanza ma di essere il punto di riferimento il fattore costante
Di
Chiamiamolo così
Chiarificazione
Di un processo politico
Altrimenti confuse compresso
Baget Bozzo
In un suo libro
Ha definito il Partito socialista come il luogo geometrico della politica italiana
Il luogo attraverso il quale
Sì chiarificate hanno le posizioni le prospettive
Assume loro consistenza i progetti
Diventavano realtà
Speranze i denti
Confuse sensazioni
Dicevo che doveva essere cambiato
Quando io dico
E compagnia bella lezione non è stato molto apprezzato
Qualche mese fa
Attenzione
Noi dobbiamo capire per quale ragione
Tutto ciò
Che fa riferimento ad una ricostruzione organizzativa della vecchia area socialista non riesce a superare il due per cento di riferimento elettorale
Ma noi sappiamo e verifichiamo invece
Che l'area di riferimento reale fatta
Di cultura di speranze
Di progettualità
Di influenza di riconoscimento di identificazione
Quest'area socialista e ben più ampia
E anche se oggi si rappresenta idee all'interno di diversi organizzazioni partitiche
A Mila vuole riconoscersi in un grande progetto politico capace di essere qualcosa che effettivamente
Visibilmente
Rappresenta
Il cambiamento la modifica la risposta ad una democrazia modificati i socialisti e la politica dobbiamo nei giorni scorsi
Perché io ho solo
Stato fra quelli
Che ha creduto
Perché no
Alla ipotesi della Rosa nel Pugno però per un momento
Ho ritenuto che potesse essere un progetto politico capace di rappresentare in una politica italiana debole ed imbelle un riferimento che non doveva limitarsi al laicismo
Che non doveva rappresentare soltanto la componente radicale
Ma
Desse spazio respiro in realtà a quella cultura socialista quella progettualità socialista quel ruolo socialista
Di punto risibile di un processo di cambiamento che io ritenevo fosse nelle condizioni
Questo partito della Rosa nel pugno di poter rappresentare non è stato così
L'elettorato la respinto
Il gruppo dirigente non ha avuto la capacità di rilanciare o di gestire l'idea
In ogni caso
I dati elettorali è la situazione politica nel suo complesso ha dimostrato che era finita la stagione dei partiti di riferimento
Delle piccole o medie identità
Dell'autoreferenzialità
Della sommatoria
Di realtà modesti incapaci di esprimere una capacità di rappresentazione dura progettualità
La questione
Tuttavia non è soltanto lo è anche
Quella dei ventidue partiti che Napolitano giustamente
Diceva come incubo
Ma del fatto
Che nella maggioranza
Che ha vinto il modo risicato ma ha vinto le elezioni
Il più grande importante partito che viene presentato enfaticamente come io il primo partito della maggioranza il secondo partito italiano ai diciassette per cento
Io faccio un ragionamento pratico
Se tu parti dal diciassette per cento
Come punto forte di uno schieramento
Quando riterrai al termine delle mediazioni che saranno necessarie per portare
A compimento la minima elementare semplice riformato si arriverà stremati altro che il riformismo debole si arriverà come verifichiamo ahimè
Quotidianamente in una condizione di sostanziale impotenza politica di governo
Altro che interventi sulla struttura
Si sopravvive sulla società civile sufficientemente forte su un'economia dinamica che va per conto suo
E che in qualche modo può anche considerare come una certa
Freddezza come avviene
La presenza del rapporto con la politica
Ecco perché
Io considero
Il Partito Democratico non una realtà rispetto alla quale pronunciarsi aderiamo una materia ma ho un problema un Progetto un'occasione
E ha ragione Ottaviano vi sembra allucinante
Che proprio per le difficoltà che accompagnano questo Partito Democratico per le contraddizioni interni e i DS alla Margherita
Al loro rapporto ai grandi e piccoli problemi che accompagnano quasi necessariamente un processo di questo genere
I socialisti che avrebbero da dire tanto e di tanto importante possono essere protagonisti e attori si rifiutino si rinunci o rinunciò a questo
Nel
Non grazie che ho ascoltato dal segretario dello SDI nella sua relazione è allucinante
è allucinante è sbagliato
Si può poi alla fine non aderire ma in un processo attivo un processo in atto
Così importante perché determina e lo abbiamo verificato dopo i due congressi dei DS della Margherita cambiamenti profondi in tutto il sistema politico
In tutto il sistema politico
Si ha il dovere
Di essere non genericamente presenti ma portatori
Di dei forti
Non guardando all'aspetto numerico elettorale ma guardando alla storia ed al Presidente fatta
Di realtà dei risultati di forza
Culturale che può essere espressa
Di concretezza progettuale di pragmatismo
Non di una classe dirigente ma di una realtà diffusa è presente nel tessuto del Paese
Che in tutto il Paese
Negli anni passati
Anni non troppo lontani è stata in qualche modo fatture
Di crescita per la democrazia
E per il Paese nel suo insieme
Scusate
Cercherò di essere ora molto sintetico
Dentro lustri
Questo problema va posto o la forza con la quale Ottaviano lo ha dichiarato questa sì
Ma dobbiamo anche sapere
E deve essere la nostra forza
Che è così
è un elemento importante rappresenta in qualche modo un dato di continuità
Ma è un segmento minoritario perché ha assunto questa coscienza di se stesso come elemento minoritario
Quando otto
Però
Ciclo ricordarli Enrico ci venne a dire abbiamo fatto diversi alleanze
E la dichiarazione
Cioè proprio rinuncia ad un ruolo che sia un ruolo
In qualche maniera
Coinvolgente altri e non subalterno ad altre
Le grandi battaglie socialisti sono sempre state battaglie controlla subalternità
Autonomia e alternativa diventarono le due componenti che segnarono la svolta della politica italiana proprio il nome di una capacità di iniziativa
Avevamo il nove per cento il comunisti avevano il trentaquattro per cento la Democrazia cristiana aveva oltre il quaranta per cento avremmo dovuto tra emanare dalla paura
Non lo facemmo che avevamo ragione
Così oggi
Noi dobbiamo sapere
Ecco
Che quello che sta avvenendo del sistema politico italiano è un processo di razionalità
La sinistra
Radicale chiamiamola così
Che Bertinotti ha portato supposizioni compatibili con un dialogo di governo
Ha però una sua Radice
Non compatibile
Con una strategia riformista
Uso il termine un politologo americano
Tutti ne parliamo di riformismo le dice esiste oggi
Quella che
Si potrebbe chiamare una coscienza terapeutica
Dico io parlando come si mangia che significhi e il Riformista
Quello che si pone come un atteggiamento terapeutico rispetto a ciò che accade e che vuole e quindi dei cambiamenti delle modifiche nel tempo breve
Non nell'avvenire lontana
è chiaro
Questo è il passaggio
La sinistra radicale proprio perché è coerente con le sue posizioni principali legge
In un tempo lungo
La sinistra di governo vive ogni giorno i problemi e contraddizioni le opportunità di una società
In movimento
Noi dove siamo compagno possibili
Sul versante della sinistra radicale o nella sinistra di governo
I socialisti
Hanno sempre vissuto
Con grande intelligenza anche tattica
Questa collocazione
E ha ragione
Chi dice ma
Nel momento in cui tutto tende a darci ragione che facciamo un convegno sulle cadono appariva come dicevamo al capitolo ma Luigi vortice Riccardo Lombardi uno sconfitto quindi socialisti cioè scusate probabilmente è vero
Però io mi guardo intorno e dico
Partito comunista non c'è più
La sinistra di governo è diventata la bandiera di tutte
Il riformismo è diventato la parola d'ordine
Il Paese vive una democrazia dell'alternanza B sferiche dicevamo noi negli anni ottanta abbiamo vinto o abbiamo per
No l'amico
Negli anni Ottanta allorché diceva
Abbiamo vinto abbiamo perso abbiamo storicamente vinto
Abbiamo politicamente ha perso perché
L'organizzazione alla quale noi facevamo riferimento nella quale diventa modo in cui orgogliosamente abbiamo rivendicato meriti e realtà
è stata sciolta stata dissolta è stata sconfitta abbiamo le nostre responsabilità diciamo la verità non facciamo solo eviti
E però noi abbiamo storicamente vinto
E allora se questo è vero e qui vado alla conclusione
La corrente socialista della politica italiana che non è il socialismo il socialismo è una grande civiltà comprati
Non è un piccolo partito
è una grande civiltà che nell'arco di duecento anni ha scritto la storia del mondo
E come tutte le grandi civiltà a momenti alti e bassi
Momenti di rinnovamento di rigenerazione se vitale altrimenti è morta e la nostra è vitale
La civiltà del socialismo trova costantemente elementi di modifiche di cambiamento ed è
La parola d'ordine che noi dobbiamo usare
Quando io sento parole che cancella no il socialismo in nome di un modernismo io fermo tutto
Perché il socialismo non deve riguardare il passato e guardare il futuro quello che deve e può essere costruito
Sulla base
Di valori di realtà di concretezza di programmi e di un grande progetto
Che come ci diceva Ottaviano giustamente non dobbiamo fare il nostro e riproporlo all'attenzione di chi guarda
A queste cose
Io ho una visione alta del socialismo
E non ho alcuna paura ad andare a me a verificare le nostre ragioni le nostre capacità in un contesto ampio alto non ho alcuna paura di misurarmi
Poli Cattolici democratici
Poli postcomunisti
Con tutti coloro
Che in qualche maniera credono alla sinistra di Governo come fatto fondamentale di una democrazia europea
Questa convinzione
Mi porta a dire
Che lo SDI
E debole oggi
E se fa suoi queste condizioni può ritornare forte l'iniziativa socialista
Ah non come autoreferenzialità
Enrico diciamoglielo due debolezze
Lui è Gianni
Due sconfitte non fanno né una forza né una mezza vittoria non fanno niente
Fanno una pura e semplice
Abbastanza
Debole peraltro anche concettualmente
Riedizione
Ottaviano diceva di Rho PSIUP neanche quello
Intini parla del compromesso storico bonsai non è vero
Quello che potrebbe essere vero è un partito socialista bonsai
Autoreferenziale e sostanzialmente inutilmente
Ultima considerazione
Il tema di questo quindi la lascio a parte tutto il resto ore ODIHR questo
Io sono no io sono convinto
Buoni per favore compra io sono convinto del fatto
Che lo dicevamo con Ottaviano la manifestazione della
Di piazza saturi una provocazione in un certo senso e farmi ridere però la manifestazione di piazza lo molestato politicamente un errore perché
E qui è la differenza fra i socialisti diciamo così come eravamo e socialisti di oggi
Noi non abbiamo mai pensato neanche per un momento
Di isolarlo ACI in una battaglia di principio chiamiamolo così lei cista
Negli anni nei quali siamo stati la forza determinante per la vittoria dell'aborto sulla sua per l'aborto diciamo per la legislazione sulla porta per la legislazione sul divorzio
Attenti compagne attenti ce lo dicevamo prima volo Ottaviano
Noi tutti quanti confondiamo
Perché fa opinione
Aborto e divorzio con la vittoria referendaria è vero
Ma
San Vittore referendaria è venuta dopo una vera grande vittoria politica quella nel Parlamento
Attenzione un Parlamento nel quale
Con una presenza democristiana così agguerrite forte ed è morto
Sì la maggioranza del Parlamento ha votato la legge per il divorzio e la legge per l'aborto
E lì che dobbiamo guardare
Noi
Abbiamo bisogno adesso
Di un'idea forte intorno alla quale raccogliere non il coraggio laico ma la maggioranza illuminata progressista laica
Nel senso alto del termine che l'Italia
E io sono convinto
Che questo
E
Un tema che deve essere posto in modo diverso
Non settorializzato
L'aggressione della Chiesa che reale
Deve essere contrastata
Affermando
Un elemento cardine della nostra costituzione e della nostra democrazie
In Italia come negli altri Paesi dell'Europa siamo l'unica eccezione lo Stato deve essere sopra
Cosa vuol dire
Che non ci deve essere uno Stato libero accanto una chiesa liberale
Ci deve essere una chiesa dico ora
Ma lo Stato dev'essere sopra
è una cosa apparentemente semplice
Scusate
Ma è talmente importante SICID riflettete sul secondo passaggio
Noi parliamo di Unione europea Monti ha avuto convegno su Lombardia dei problemi strutturali cioè anche Ottaviano ci ha parlato
Di una grande riforma di struttura
La realizzazione dell'Unione europea
Beh questo comporta una conseguenza
Una parità di diritti fra tutti i cittadini ed uno
Non possiamo accettare l'idea
Che uno Stato il nostro in questo caso si sottragga questa parificazione
E non accetti quel semplice elementare
Paradigma che io prima vi propone questo una grande battaglia politica
Unità e omogeneità dei diritti in Europa
Sovranità dello Stato
Che garantisce la libertà
Della coscienza religiosa
E delle scelte individuali
Ma garantisce anche
La uniformità e unitarietà
Delle condizioni di diritto
Non più quindi battaglie
Contro a favore singoli settori della società italiana
Ma finalmente
Parificazione sullo scenario comunitario delle condizioni istituzionali per quello che riguarda i diritti individuali e i diritti civili del cittadino
B questa è una grande battaglia grazie
Non è neanche particolarmente originale perché quelle io l'ho fatto
I francesi hanno fatto gli spagnoli
è quello che condizione AICCRE rende compatibile e coerente la grandissima parte
Dell'Unione europea
Perché i socialisti anziché estremizzare si marginalizzati assi
Essere nient'altro che
Io ero Fanti
Di cose che altri meglio dei socialisti hanno diritto e capacità di sventolare
Non portano questo problema
Nel cuore della politica italiana
E nel cuore delle alleanze e nel cuore del Partito Democratico
Guelfi e ghibellini fa ridere oggi
Un concetto di questo genere europei o non europei questo concetto politico
Io mi sentirei di proporre di suggerire i compagni come punto di riferimento mi fermo qui compagni
Un'eroina di lavoro
Spero che sia questo
Quello che si capisce dalla presenza
Delle adesioni del territorio e che l'indicazione che Ottaviano
Ha dato
Diciamo già a cominciare dal Congresso dolosi
Della organizzazione di una compagno senza dubbio corrente tendenza non si sa comunque siamo tutti vecchi professionisti della politica sappiamo come si fanno le battaglie politiche non si fanno con le parole si fanno con azioni concrete
Ma questa azione concreta attenzione non è un'azione il ridotto Tau ricondotta soltanto all'interno di un partito
E qualcosa che ricostruendo riprendendo una grande tradizione una grande identità socialista guarda alla politica italiana i suoi che
Ovviamente alle sue prospettive e le sue necessità e a quella speranza collettiva che noi dovremmo interprete
La parola al compagno De Masi
Ma
Ma io penso che noi dobbiamo essere tutti consapevoli che oggi
Avviamo un percorso che non è un percorso facile
Ma che io considero un percorso senza sostanziali alternative politiche
Credo che il primo compito che Alleanza riformista si deve porre lo dicevano prima i compagni che sono intervenuti
E quello di suscitare finalmente un vero confronto politico all'interno del nostro partito
è un dato che dopo oltre dodici anni
Di guida politica del compagno Boselli il partito sia sempre lì
Intorno all'uno all'uno e mezzo
Al due per cento
Questo con una girandola di alleanze e di linee politiche
Diverse e spesso alternative fra di loro
In altri partiti questo avrebbe determinato una discussione
Un cambiamento anche di leadership e di gruppo dirigente
Da lei questo non è accaduto
Per senso di responsabilità perché come diceva prima signorile ci sono problemi strutturali che riguardano la presenza politica in Italia dei socialisti che non si possono scaricare solo su una persona o su un gruppo dirigente
Ma proprio per questo io credo
Che sia giunto il momento di riflettere a fondo
Sulla nostra strategia e sulla prospettiva politica dei socialisti
Vedete l'anno scorso prima delle elezioni politiche ci è stato spiegato dai vertici dello SDI che non aveva più senso difendere l'autonomia e l'identità socialista
Ma che dovevamo puntare su un soggetto completamente nuovo
La Rosa nel pugno
Che sembrava appesa da grandi successi elettorali
Invece non solo il successo non c'è stato
E ci siamo fermati a un magro due virgola sei per cento da dividere con i radicali
Ma per la prima volta come ricordava Ottaviani socialisti sono scomparsi dal Senato e aggiungo io sono scomparsi anche dal Governo
Dove in cambio di una manciata di sottosegretari che francamente non so di che cosa si occupino è stata disegnata rappresentare la Rosa nel pugno
La signora Emma Bonino
Bene dopo un po'compagni Boselli e Villetti hanno lanciato un nuovo messaggio
Come si diceva una volta contrordine compagni variamo la Costituente socialista
Una proposta che trova tutti d'accordo nel partito e non da oggi
Solo che al tempo stesso mentre si lancia Fiuggi proprio un mese fa sembra passato molto più di un mese la Costituente socialista
Non si conclude con chiarezza l'esperienza della Rosa nel pugno
Come è apparso evidente sabato alla manifestazione
Se mi è consentito parafrasare Ugo Intini alla manifestazione bonsai di piazza Navona
Insomma si rincorrono De Michelis Zavettieri Mussi e Angius forse Diliberto e Giordano ma si continua a fare l'occhiolino a Pannella
Ecco io penso allora che l'aria politica che nasce oggi Alleanza riformista debba essere in primo luogo un argine un'alternativa a questa deriva dello SDI che io temo non ci porta da nessuna parte
Lo dobbiamo fare con la forza che ci proviene non da un tesseramento fantasma
Noi non sappiamo esattamente ci sono gli iscritti al partito
Si guida chi dirige le operazioni di tesseramento quali siano le garanzie di legalità per il confronto politico interno
Ma lo dobbiamo fare con la forza che ci deriva dalla nostra proposta politica dall'autorevolezza del compagno Del Turco del compagno signorile dalla rappresentatività dei compagni delle compagnie che sono oggi qui in questa sala
Io credo che siano tre i sostanzialmente i punti fondamentali della nostra azione
Il primo
La stagione della Rosa nel pugno si è chiusa
Noi lo dobbiamo dire con grande chiarezza perché altrimenti il congresso di Fiuggi non sarebbe stato altro che è un imbroglio e soprattutto perché in questo modo lo svizzeri beh destinato a dissolversi nel peggiore dei modi possibili
Il secondo punto la Costituente socialista deve vivere su un terreno di coerenza politica
Non si può scambiare l'unità socialista con L'Unità insieme I neo comunisti con L'Unità con chi la pensa in modo esattamente contrario al nostro in politica economica ed in politica estera
E anche su questo io credo
Che l'ambiguità del partito non potrà durare a lungo
E il terzo punto che dobbiamo porre a tutto lo spirito
La Costituente socialista non può essere pregiudizialmente contro il Partito Democratico ma deve al contrario porsi l'obiettivo di incidere sul Partito Democratico
Per rafforzarne le posizioni socialiste laiche e riformiste
Perché nel Partito Democratico piacciono che si giocherà la partita decisiva per il futuro della sinistra riformista in Italia
E lì io penso
Se ce ne saranno le condizioni politiche sarà il nostro posto non come singoli perché non possiamo essere interessati a una riduzione dell'esperienza della Cosa due
E neanche come compagni di strada aggiuntivi ai DS e alla Margherita
Ma come area politica socialista che vuole uscire da una posizione di testimonianza e vuole tornare dopo molti anni ad essere protagonista di un progetto ambizioso
Allora io penso che per farlo dobbiamo accettare il confronto
Dobbiamo porre al Partito Democratico la questione socialista non come tema residuale ma come condizione indispensabile di fronte alle tante contraddizioni che esistono nel PD per riunire i riformisti nel nostro Paese
Non ha senso dire che ne non andiamo nel Partito Democratico perché non è quello di Veltroni e di pari
Che è un argomento che abbiamo sentito utilizzare anche al congresso di Fiuggi
Non ha senso per una ragione molto semplice perché Veltroni e Parisi sono nel Partito Democratico e perché lì ci sono tante forze che si pongono i nostri stessi problemi politici
La verità è che a volte il nostro è un comportamento un po'schizofrenico
Per anni abbiamo accusato giustamente i DS di volere cancellare la storia socialista
Poi quando Fassino
Comprende type tra i padri fondatori del Partito Democratico tutti i principali leader socialisti ed in primo luogo Bettino Craxi questo non va più bene e diventa un tentativo di annessione dei socialisti
E per queste ragioni che io sono convinto della validità della scelta di dare vita
Ad
Ad Alleanza riformista
La partecipazione di oggi penso battezza nel modo migliore questo progetto politico e tuttavia è solo un primo passo di un movimento che deve crescere si deve organizzare su base regionale credo
E diventare sempre di più un interlocutore all'interno e fuori dal partito
Ne portiamo una responsabilità
Noi portiamo una responsabilità concludo su questo quella di consentire alla tradizione socialista italiana non solo di continuare a desistere
Ma di tornare a contare affari politica concretamente influenza influenzando le scelte che segneranno la storia del Paese nei prossimi anni
Io credo che questo sia il modo più giusto per far vivere l'identità socialista da protagonista dei nostri tempi nel due mila sette
E penso che debba essere questo da oggi in poi il senso profondo e più autentico della nostra iniziativa politica
Grazie accompagnati analisi la parola ora al compagno Cioni
Sono Eugenio Giani sono assessore al Comune di Firenze
E devo dirvi che come me
Molti di voi penso tanti di voi
In Toscana gli amici di massa il amico potrà morsi consigliere provinciale a Firenze Enrico Pertini che in questi giorni come hanno riflettuto insieme a tanti altri che qua sono venuti
Abbiamo vissuto anche con particolare
Diciamo sofferenza nel momento del partito le posizioni che sono state espresse
E se oggi siamo qui lo siamo anche alla luce di una riflessione che
Deve fare i conti con quello
Che la storia socialista proprio per andare verso quella prospettiva che abbiamo da Ottaviano da Claudio Signorile dagli altri compagni sentito con grande ragionevolezza ed equilibrio
E allora se ragioniamo io consentitemi in questi giorni nei libri che mi sono andato a rivedere nel modo con cui ho cercato dei rileggere la storia socialista
Vedo che la nostra non è un'iniziativa nuova
Vedo che la nostra è semplicemente la continuità con il lavoro che i socialisti anche tenendo la fiammella accesa a costo di tante difficoltà in questi anni
In fondo abbia hanno sviluppiamo che in questi anni rileggevo guardate il libro di Michele Salvati che all'unico se volete andare nelle librerie
Che esplicitamente dal titolo parla del Partito Democratico tra qualche settimana probabilmente sarà modo saremo inondati dai testi dei libri
E quando rileggevo quel libro che ha del due mila tre
Michele Salvati a un certo punto dice il Partito Democratico è una necessità Berlusconi non potrà dire che
A contro i comunisti
Quando nello stesso partito convive l'anno persone leader espressioni di una tradizione che è quella che vi è R. una volta dal pc e poi PDS poi DS dal mondo cattolico dei socialisti di Boselli e deve letti
E riflettevo non solo che noi siamo stati fra i fondatori di quell'Ulivo che invia naturale porta al Partito Democratico
Ma in fondo anche molti dei nostri rappresentanti
Che magari oggi sono titubanti o anche critica non iniziativa di questo genere o sono parte o sono stati parte di quel congresso di Fiuggi in cui non era nemmeno possibile esprimere queste idee sono eletti penso ai nostri parlamentari europei
Nelle liste del due mila
Del due mila quattro le liste dell'Ulivo o sono eletti in
Quattordici dei Consigli regionali nelle liste dell'Ulivo
Solo due anni fa insomma se riflettiamo bene le cose che noi diciamo non sono qualcosa di nuovo nel patrimonio del nostro dibattito della nostra discussione ma sono qualcosa ben cui abbiamo contribuito
Da la metà degli anni Novanta a fino a un paio d'anni fa e allora l'appello che io faccio a Boselli ha Villetti a tutti coloro che ho sentito supposizioni di radicalità
Di sinistra esprimersi a Fiuggi io dico
Ma non può essere lasciato andare quel percorso per l'orgoglio
Di non voleva ammettere una sconfitta elettorale o per l'orgoglio di non voler accettare una contaminazione con altri nel momento in cui questa contaminazione porta ciò che i socialisti sostenevano addirittura
Ferme dal dalla Conferenza programmatica di Rimini dal congresso socialista in fondo qual erano i temi dell'elaborazione di quella che fu la più felice stagione socialista
Erano proprio il riformismo inteso come gradualismo come capacità di introdurre attraverso le riforme cambiamenti nella politica italiana che riducessero le diseguaglianze che l'aprissero essere
Più libera più in grado di dare risposta a tutti i cittadini più in grado di assicurare le stesse opportunità di partenza
Per gli uomini resi liberi da l'avere le stesse opportunità poteva essere diversi negli essere come sì diceva proprio in quella conferenza
Ecco i socialisti che del riformismo furono i principali protagonisti che del riformismo seppero introdurre nel primo Governo di centro sinistra negli anni Sessanta la scuola media unica come elemento della valorizzazione della scuola pubblica Ovo nel centro sinistra negli anni settanta lo Statuto dei lavoratori oggi devono essere parte di questo processo non possono rinchiudersi in un loro isolamento in una loro marginalità
E consentitemi in questi giorni in cui si parla tanto
Di quelle che sono le posizioni dei partiti
è fondamentale la scelta del momento io ho parlato con tanti compagni in questi giorni e mi hanno detto ma possiamo vedere più in là possiamo scegliere più la possiamo ragionare se vogliamo portare tutti socialisti a questa posizione con tempi più lunghi
Ecco nella politica il momento l'elemento fondamentale
Oggi dobbiamo scegliere perché se non sciogliamo e non abbiamo un processo in cui noi vediamo che i socialisti sono parte di quella novità che la costruzione del grande Partito della sinistra riformista in Italia noi saremo arrivati costretti arrivare con il piattino in mano saremo costretti ad arrivare in una seconda fase in un secondo momento
In cui tutto è già stato costruito e probabilmente la nostra sarà una richiesta non una partecipazione attiva al meccanismo che si mette in moto
Dobbiamo avere il coraggio di rimuovere le resistente ad esserci oggi scrollare nel pensiero i socialisti perché ci siano oggi perché se ci sei od sì anche con la nostra piccola parte ma siamo parte delle decisioni di un momento costituente se ci sei solo fra sei mesi dopo quel quattordici ottobre
Sei chi viene a risulta fai parte del secondo del terzo del quarto scempio che non ti consente di avere quella forza contrattuale
Che è necessario vedete io ho ascoltato la relazione di Fassino a Firenze
Poi fu liquidata non ha detto nulla di nuovo
C'erano due pagine due pagine dedicate alla questione socialista erano pagine nelle quali sostanzialmente
Essi apriva i socialisti perché si capiva che in questo momento la presenza dei socialisti avrebbe aiutato anche sul piano dei contenuti
Che a compiuto svolte sempre più forti strappi e probabilmente non ha quell'abitudine riformista da affrontare
I problemi
E quindi si sentiva in quella relazione la voglia che dei socialisti che del riformismo hanno sempre fatto la loro bandiera ci potessero essere in quello in quel processo
E noi a questo ci dobbiamo stare perché tante volte abbiamo detto no sono sempre gli stessi non cambiano probabilmente non cambiavano molto anche nel loro sistema d'apparato quando passavano da pc
A PDS
E nemmeno quando sono passati da PDS AIDS ma questa volta non possiamo ignorare che il venticinque per cento di quello
Chi erano i DS ovvero già il vecchio Partito Comunista depurato dai Comunisti italiani da Rifondazione quando il venticinque per cento del DS
Strappa fa un altro partito un altro movimento se non ci siamo ora in cui anche questo processo di chi ha vissuto un'aria di rione può consentirci di costruire insieme il nuovo partito a cui aspiravamo della Sinistra democratica in Italia quando ci dobbiamo essere è un chiudersi nell'integralismi
E non lo rifiutava amo io rileggevo in queste ore la relazione che non passò alla storia nella Conferenza programmatica di Rimini quella che passò alla storia fu la brillante relazione
Di Martelli sull'alleanza fra il merito del bisogno ma una relazione di Gaetano Arfè
Un grande storico socialista il quale diceva la vera sfida che noi ci poniamo in questo momento è che il
Trenta quaranta per cento degli italiani che in Italia potrebbero votare socialista come in Germania votano socialdemocrazia come
In Inghilterra votano laburista possano rispecchia arsi nelle idee di un partito che allora aveva di dodici tredici per cento
Ecco se guardiamo bene
Questo
Trenta quaranta per cento di italiani che possono votare il partito riformista oggi
Se al di là della nostra storia noi a diciott'anni si affaccia sino alla politica dove vanno cosa votano cosa possono cercare di aiutare a comporre ma il Partito Democratico e in questo Partito Democratico
Noi invece abbiamo una storia
Dobbiamo possiamo esserci con questo patrimonio di storia non è un caso non è
Un attaccamento a un malcelato bisogno di trovare i simboli che nel Pantheon tanto criticato
Fossero indicate e sentissero tutti che possono esserci figure di riferimento come Pertini Nenni come lo stesso Craxi
E noi attraverso un integralismo dobbiamo starne fuori che perché poi anche queste aperture queste possibilità andassero fuori noi io sono convinto che ci dobbiamo stare
E concludo dicendo questo parlando con i conti
Con i compagni con le persone un po'con tutti io in questi giorni ho avuto la sensazione
Che le nostre idee rappresentano spesso in qualche modo la falsa coscienza di tanti compagno vero le rifiutano magari la disprezzano ma in realtà si rendono conto che noi abbiamo ragione io ho la sensazione
Che basta un niente perché avendo un processo accaduta
Che veda tanti che a Fiuggi stavano lì un po'perplessi poiché uscivano fuori e dicevano ma noi dobbiamo confrontarci col partito del
Dico ecco tanti di queste persone se noi abbiamo forza e riusciamo a trasferirle la passiamo domani davvero aprire
Il canale della discussione aprire veramente quel confronto che socialisti vogliono e di cui hanno bisogno e allora da questa riunione davvero la nostra componente sì tra sponda nel PSI oggi
Siamo pochi ma in realtà siamo molti di più di quello che pensavo ma domani se abbiamo la forza delle idee che abbiamo manifestato possiamo dare al PSI quello scatolone che lo rimette sulla strada giusta
Prima di dare la parola prossimo compagno
Notizie della quindi un messaggio da parte del compagno salvando che per ai Pili quel di Catania non ha potuto essere presente madre dice a questa iniziativa ed è presente diciamo così idealmente elastica
Do ora la parola compagno Benedetto Balleri
Segretario
Sessanta
Il segretario regionale la Sardegna utilizzati
Nel
è iscritto all'Autorità io ringrazio per la parola e mi viene data anche perché
Arrivo
Troppo la relazione di Ottaviano e direi anche con
Una forza insufficienza di notizie sulla contenuto della riunione odierna che comunque considero
Positiva insufficienze notizie perché obiettivamente non è stato possibile
Affrontare come forse avrei voluto nella nostra regione il dibattito in termini più generali che non
Con questa mia presenza che
Devo chiarire non non sono il segretario ad Al
Dei socialisti Sardegna
Sono comperò componente dell'esecutivo nazionale uscente
Assieme ai miglior Casula in rappresentanza della Sardegna
Però Emilio è ovviamente supposizioni abbastanza diverso io credo che
Noi tutti stiamo partecipando a questa fase estremamente difficile della politica italiana
Con avendo ha constatato a differenza appunto di quanto
Veniva enunciato nel Congresso di Fiuggi proprio la mancanza di una bussola perché
Io ho ricordato più volte a
Enrico Boselli le sue
Affermazioni nette per esempio al congresso di Genova quando ha sostenuto e poi questo è andata avanti per anni si è è stato ricordato il ruolo dei socialisti nelle elezioni europee nelle elezioni in quattordici Regioni
Che l'identità socialista si sarebbe meglio tutelata
In una partecipazione in una forza riformista più ampia che non
Richiudendo così in un partitino di x per cento che ovviamente non avrebbe avuto modo di incidere sulla politica italiana
La cosa che a me lascia stupefatto in questo momento è estremamente difficile
Di ricomposizione del centrosinistra in Italia
è il fatto che la dirigenza
Socialista dello SDI
Non sia in grado di individuare qual è la strada
Quale strada assegnare per il rilancio di una presenza realmente socialista al dirà della condivisibile ma indubbiamente limitata
Portata della costituente socialista che certamente non è in grado di modificare i rapporti di forza
E allora in presenza di una possibile collocazione del centro sinistra fra un Partito Democratico e di una sinistra riformista
Di una sinistra radicale
Io concordo nel giudizio che è stato dato non possiamo confonderci in un quindici o più per cento che sicuramente
Governato da chi rivendica con orgoglio la propria appartenenza comunista e questo vale non solo per di libertà ma anche per Rifondazione
Ovviamente
è al di là dei tentativi e dei del delle delle revisioni che sono in atto
Io voglio ricordare che anche in Sardegna è avvenuta una situazione
Così che può essere significativa
E che dimostra il comunque come non ci sia una prospettiva di separare forze che stanno a sinistra in due
Schieramenti
Una sinistra radicale quale quella di Rifondazione Comunisti Italiani e Verdi ed una sinistra riformista che avrei comprenderebbe con con i socialisti Angius e Mussi
Io credo che lo sviluppo in atto dimostra che Angelo se Mussi
Veleggiano verso un tentativo sicuramente alto sicuramente più appagante di
Guidare una formazione di sinistra alternativa che anche a livello europeo si colloca
In maniera separata è che non
è ipotizzabile in questo momento una loro scelta non si sa per quale motivo dovrebbe esserci
Di confluenza invece
Con
Lo SDI superando e rompendo quindi il rapporto a sinistra dicevo che in Sardegna c'è un fatto significativo perché nei giorni scorsi
Vi è stata
La uscita dai DS del del dell'ex segretario regionale
Del dei DS che ha costituito gruppo in Consiglio regionale assieme I a all'unico rappresentante dei Comunisti Italiani
A tre dei sei consiglieri regionali di Rifondazione Comunista che sono stati però proprio ieri
Considerati fuori dal partito assieme a a quell'assessore regionale che rappresentava in Giunta regionale Rifondazione Comunista e che quindi comunque hanno
Ha creato una soluzione di
Rapporto preferenziale verso quella direzione e certamente non ipotizzando neppure di dar vita ad un gruppo assieme socialisti che sono presenti in Consiglio regionale e questo per dire che
Mi pare
Pacifico che la linea di tendenza vada in quella direzione e allora io voglio ricordare soltanto per concludere sulla necessità
Di una ripensamento globale da parte di tutte le forze socialiste verso le prospettive io credo che
La la prospettiva del dei socialisti dello SDI possa trovare molti punti di vendita maggiori con il Partito Democratico piuttosto che con
La sinistra antagonista
Certamente ci sono momenti di differenziazione ma certamente ci sarebbero momenti di differenziazione pesante anche fra lo SDI Mussi sono stati ricordati le posizioni diverse
Da da da da decenni su temi fondamentali
Della politica italiana
E io volevo ricordare
Anche una cosa e cioè che è proprio in questi giorni vediamo nelle piazze la raccolta delle firme per il referendum sulla legge elettorale
E questo è un fatto di grande importanza perché
Al di là delle illusioni che continuano
A essere riproposte su un'ipotesi di legge elettorale che continui a lasciar una fitta I partitini delle dell'x per cento
Io credo che la raccolta e l'avvio del referendum
Ci dimostri che non è possibile una riforma elettorale che non vada sulla linea del referendum questa perché insegnamento a costante dalla Corte costituzionale
Che una legge nuova impedisce il referendum sono sei la legge nuova è compatibile con le scelte fondamentali del referendum se è questo non avviene
La Corte ha sempre detto che la nuova legge viene sottoposta al referendum assieme a quella che era
Oggetto della proposta originaria se questa è la prospettiva ovviamente a come si ricordava ad altri occorre scegliere subito perché soltanto a quando
C'è ancora un un campo aperto di decisioni è possibile svolgere un ruolo attivo
è invece è pacifico che nulla si potrà dire quando gli assetti politici saranno già definiti nulla si potrà dire se la legge elettorale sarà definita
E sarà definita nel senso che non sarà più possibile una rappresentanza
Di forza e quali quelle che sono espresse dalla che sono state espresse in questi anni passati dallo SDI ho recentemente da la Rosa nel pugno e allora davanti
Alla mancanza di ogni prospettiva è chiaro che saranno i naufraghi che chiedono ospitalità qua e là ma non sarà una forza politica
Che riafferma la sua linea è che cerca sulla questa base di incidere sulla formazione delle decisioni future per l'Italia
Parlo curati
Mi accompagna il compagno faccio un intervento diciamo di lavoro perché credo che
Vorrei dare un attimo di continuità operativa anche a quello che Ottaviano chiamava nella sua introduzione una coraggiosa sortita in campo riformista dei socialisti
A me sembra questo il motivo conduttore della riunione di oggi sul dentro la quale
La sortita in campo riformista i socialisti deve vederci nello SDI
Nella Costituente socialista fin dove possibile e soprattutto abbiamo decide di andare in campo aperto dentro la costituzione del Partito Democratico
Per aiutarlo a farlo meglio di quello che sta avvenendo questa mi sembra un dato importanti su cui riflettere
E dentro questa sortita riformista dei socialisti noi oggi non ci siamo perché il gruppo dirigente dello SDI oggi non è in grado di fare nessuna sortita riformista intento questi campi
Noi non ci siamo più queste il dato drammatico
Sabato è stata una giornata triste e la risposta la giornata triste delle due piazze qual è gay pride due la vendetta
A me sembra che siamo a livelli veramente ormai infimi dal punto di vista culturale da socialisti dal punto di vista socialista
A Milano nei giorni scorsi io vengo da Milano
Ci sono stati quattro giorni di dibattito indetti dei Economia e Società aperta dal RIS soli Corriere della Sera dello recita Bocconi
Fatti in diversi punti della città fra cui anche un paio uno almeno dentro la Camera del lavoro di Milano come luogo fisico di discussione e questi dibattiti hanno avuto un notevole successo fra i giovani
Fra chi oggi è guarda alla modernità alla flessibilità in termini riformisti e dentro questo di base di questi quattro giorni e nei panel di tutte questi quattro giorni non c'era neanche un socialista
Sì forse c'era Giuliano Amato detto dibattito sul discorso
Della dell'IMI dell'immigrazione allora io credo che su questi temi
Dell'economia e della società civile dell'economia della Società dell'economia degli enti locali credo che i socialisti noi oggi qui come nei prossimi giorni siamo in grado
Di dare una su fare più che una sortita in campo riformista di portare avanti delle idee precise
E quindi dentro questa partita politica che si sta per perché si è aperta dentro il Partito Democratico e la sua discussione noi dobbiamo entrare in campo a tempo pieno dico questo perché credo che sia importante per esempio uscire da qui oggi arrivo al lavoro e ho terminato mettere in cantiere anche nei vari punti del Paese come esempio a Milano in Lombardia io me la sento di organizzare con altri compagni qui presente oggi un convegno un dibattito sui socialisti riformisti e il Partito Democratico
A partire temi dell'economia di quella situazione lombarda da milanese che vede ormai lo SDI in particolar modo nonostante tutti i giri di valzer relatore che abbiamo fatto ormai
Ormai di direi ridotto ai minimi termini si noi coi vuoti con la Rosa nel Pugno abbiamo avuto due deputati ma sono due deputati radicali
E quindi la rappresentanza politico socialista
In quella regione in quella città ormai e ridotta ai minimi termini e vero lì c'è stata anche la bomba atomica del novantadue novantatré ma alcune tematiche di carattere economico di relazioni con gli enti locali di caratteri forniste ne esce malgrado oggi
Dico ricominciare a dare delle risposte
E credo che la sortita che però fare qui oggi in termini riformisti sia proprio quella di portare anche in altri pezzi del Paese a partire dal nord
Alcune delle risposte in grado di migliorare la discussione che è presente oggi nel Partito Democratico ho finito
La parola
Compagni e compagne siccome io sono
Ovviamente
D'accordo
Con gran parte delle cose che sono state dette qui a partire dalla bella relazione del compagno Del Turco ma poi in tutti gli altri interventi che si sono succeduti
Vorrei
Portare
Ulteriormente come mia testimonianza una cosa che mi angustia parecchio
E non riguarda
Gli addetti alla politica
Sapete c'è una statistica che dice che in Italia i militanti della politica intesi per militanti della politica dai dirigenti fino a coloro che
Portano avanti la battaglia la battaglia politica nei territori nelle sezioni e così via
Considerate tutte le forze politiche sono il dieci per cento della popolazione in questo dieci per cento della popolazione
Ci stanno anche l'otto per cento di coloro che acquistano i quotidiani che leggono i giornali che leggono le riviste e così via
Fuori c'è il novanta per cento
Della popolazione e quindi il novanta per cento dell'elettorato
Ora perché dice dice una cosa che angustia perché quando stiamo fra di noi
O quando sei in Transatlantico o quando sei in Consiglio regionale in Consiglio comunale nei confronti fra partiti quando cioè si è fra gli addetti ai lavori
Si sta attenti all'Agenzia che è uscita alle ore quindici e quarantacinque poi l'altra agenzia che usciva alle quindici e quarantanove del risposta eccetera
E tutti quanti ci sentiamo immersi in questo modo di intendere la politica
Poi esci
Sali su un autobus
Prendi la metropolitana
Va in un bar a prendersi il caffè e capisci che rispetto a quello che ti ha impegnato fino a quel momento l'Italia sta dall'altra parte
Questa differenza sostanziale perché
Una certa distanza
Fra società politica e fisiologica
Ma non siamo di fronte a una distanza che cresce
E che sta crescendo in maniera preoccupante
Fino a diventare essa il primo problema politico
Si è interrotto un circuito
Fra politica e società
Che sta alimentando sempre più visibili elementi di insofferenza
E che
Sta alimentando l'antipolitica
Adesso si è qualsiasi autore televisivo
Volesse fare un programma di successo
Chi prende cinque sei consiglieri regionali e i loro stipendi
Cinque sei deputati
Cinque sei senatori e i loro trattamenti complessivi
Poi prende il finanziamento pubblico dei partiti e fa un'audience incredibile
Ci si domanda se questo è soltanto frutto
Di un qualunquismo o se invece
C'è qualcosa che va più nel profondo
Io però che ho vissuto anche momenti nei quali
Essere il deputato Candy andava nel collegio era un fatto gratificante
Sto vivendo anche i momenti nei quali
Insomma il politico ha guardato male
Perciò abbiamo una situazione che è contro la politica
Contro i partiti
E questo sicuramente non ci farà piacere ma è così in particolare contro i piccoli partiti
Che vengono considerati un ostacolo un ostacolo
Al libero dispiegarsi della
Della attività di Governo del Paese
Ora da che deriva questa distanza io penso che è dovuta soprattutto all'incapacità
Chiamiamo le cose come sono
All'incapacità della politica attuale di mettersi in sintonia con i problemi grandi che deve affrontare la nostra società
Di dare delle risposte persuasive non soltanto convincenti ma anche vincenti
Perché non perché ciascuno non dalla sua risposta ma proprio per queste cose perché ognuno dalla sua risposta
E ognuno siccome è geloso custode della sua specificità
In effetti questa risposta queste risposte diventa noi litigio politico
Ora se siamo convinti che io lo sto forzando
La realtà
Siccome i problemi che sollecita la popolazione sono problemi veri non inventati
Perché c'è in sicurezza perché c'è precarietà
Perché stanno aumentando i livelli di povertà i livelli comunque l'insufficienza non è un'invenzione di dire che c'è una fetta importante della popolazione italiana che non arriva alla quarta settimana del mese
Sì le cose stanno così cosa deve fare un socialista
Cosa deve fare un riformista
Ci possiamo accontentare
Di dare la nostra risposta disdice
Inteso soprattutto in senso quantitativo non parlo della qualità della risposta parlo della quantità di chi sostiene questo possiamo accontentarci di farebbe bene il nostro compitino
Possiamo contentare civili re Massi io l'avevo detto
Io dico di no
Perché penso sempre a una insegnamento di Riccardo Lombardi che avevo invitato allora io ero dirigente della CGIL nel Lazio l'avevo invitata un seminario su che cosa il riformismo
E Riccardo Lombardi che vedeva in quella platea tanti lavoratori operai gli impiegati eccetera di se ve la dico Chiara Chiara compagni
Io non
Sistema di mercato in un sistema capitalistico ci sarà sempre un primo è un ultimo
E fra il primo è l'ultimo ci saranno sempre delle situazioni intermedie di condizione condizione di lavoro condizione di vita condizione sociale e così via dicendo c'è questo è inevitabile
Quand'è l'ora del riformismo
Quando le distanze fra questi segmenti diventano insopportabili secondo me è l'ora dei riformisti perché siamo in una situazione vicino alla soglia di insopportabilità
E allora se bisogna intervenire
No a voi ai nostri compagni a voi e a quelli che ci fanno fiducia quelli che ci hanno
A volte di volta in volta eletto scelto e così via
Non li possiamo rappresentare come il massimo della vita
Andare a costruire una forza politica che come Everest lasciai il tre per cento il quattro per cento mi voglio rovinare come dicevano i Piazzi visti il cinque per cento
In questo modo compagni il riformismo si predica non si pratica
Io allora è qui la necessità del Partito Democratico no nella scelta la necessità
D'altra parte non c'abbiamo costruito due congressi noi di
Congresso di Genova nel due mila due congresso di Fiuggi nel due mila e quattro
Osservo di passaggio che quelli sono stati i congressi nei quali
Abbiamo espresso il massimo della nostra capacità programmatica
Mi ricordo lo dico così
Il salario minimo d'ingresso il salario minimo garantito il nuovo Guelfa la politica sulle pensioni la politica sulla casa
E quella strategia
Scelta a Genova confermata Fiuggi non è fallita perché noi abbiamo denunciato il suo fallimento
Ma perché a un certo punto si chiamo fuori da questo processo la barche Rita e Rutelli
Ora io dico
è possibile
Che noi impegniamo due congressi nazionali su una linea strategica importante
Che non subisce battute d'arresto per colpa nostra ma che si può riavviare
Che ha bisogno come il pane della gamba socialista perché non stanno andando bene le cose nel Partito Democratico e non stanno andando bene anche perché non ci siamo noi modesti a parte
E perché io dico questo perché appunto nella costruzione del partito democratico
Noi
Dobbiamo recuperare al centrosinistra alla sinistra ai socialisti
Non soltanto la necessità di avere una vocazione europea
Noi dobbiamo avere una dimensione europea
C'è un problema di massa critica elettorale che serve per essere ascoltati in Europa
Sapendo bene che i problemi che angustiano le nostre popolazioni all'ottanta per cento si risolvono nella Comunità europea e nel concerto delle nazioni europee
E allora compagni
Io credo
Che qui concludo
Che entrare in campo
Per cercare di indirizzare
Il nascente Partito democratico verso approdi riformisti per noi più persuasive i
Non lo si possa fare stando in tribuna
Insomma non si può fare
Non si può incidere sull'andamento di una partita se tu sta in tribuna e né si può neanche fare finta che mentre da una parte si gioca la partita sul campo regolare noi Ciconte evitiamo di nominarla in un campo di calcetto
Non è possibile
E dunque
Io ritengo
E qui concludo
Che dobbiamo lavorare dentro lo SDI
Lavorare nel partito perché abbia successo la Costituente dei socialisti
Perché certo in questa battaglia più siamo meglio è
Perché è doveroso comunque partire da un appello che si fa a tutta la diaspora socialista un dovere per nuovi partire da questo presupposto ma appunto è un presupposto non è l'obiettivo
è che con questo tipo di forza noi dobbiamo irrobustire tutta la parte riformista socialista democratica di stampo europeo che vogliamo
Impostare nel Partito
Democratico
Questo è un progetto che mi motiva
è un progetto che mi piace
Dopo che ho passato un anno duro
Su un progetto che non condividevo e non mi piaceva che era quello della Rosa nel pugno
Perché io non so voi compagni ma siccome le ho fatte tutte le campagne elettorali e sto facendo anche questa delle amministrative anzi tutti quelli che possono dare una mano per bene e dare successo alle liste del Partito siano i benvenuti
Ma nell'ultima campagna elettorale delle politiche
Io ho fatto più fatica di tutte le altre campagne elettorali precedenti ma mica per convincere gli elettori di di di altri partiti per convincere i nostri
Ho fatto fatica a convincere i nostri compagni
E dunque
Questa prospettiva è una prospettiva che mi piace che mi motiva e merita l'impegno lo sforzo di quanti hanno a cuore un forte vero protagonismo
Dei socialisti
Mirato a costruire nuova speranza per la popolazione nuove certezze si compagno credo che su questo
Tipo di strategia vale veramente la pena di spendersi
Pagni ci sono
Parla
Se
Che
Allora
In maniera tale per un quarto alle sette e chiudiamo con la votazione di un ordine del giorno conclusivo
Do la parola compagno Mastro Antuono
Care compagne e compagni non è
Senza emozione che prendo la parola questo dibattito io che sono un consigliere comunale della provincia di Napoli purtroppo noto comune di Villaricca solo per vicende dell'immondizia come diceva il compagno la volpe siamo uno di quei comuni ricompresi
Da poco nel decreto del Presidente del Consiglio
Devo dire che ho sempre sperato di poter parlare a un congresso dello SDI
A Boselli nell'esprimere le mie posizioni non mi è stato mai possibile una volta per i tempi e non voglio fare polemiche
E
Oggi invece parlo di fronte a compagni
Per chi come me
Ha sempre diciamo mangiato pane Partito Socialista quando mio padre attualmente avvocato in pensione parlamentare per due legislature di questo partito mi parlava di signorile virtù è insomma non lo dico per captatio benevolenza ma
Insomma a casa nostra
Come
Diciamo noi ci fermavamo e parlavamo di poli e quindi se ho dovuto aspettare
O meglio se ho dovuto non parlare con Enrico Boselli o ad Enrico Boselli per parlare oggi io ringrazio Boselli che non mi ha fatto parlare fino ad oggi perché finalmente oggi posso parlare di qualcosa che mi interessa e cioè
Del Partito Democratico
Io
Non ho la memoria storica che hanno tanti compagni quindi cercherò di fare un discorso brevissimo ma molto pragmatico
Il compagno la volpe prima sì poneva il dubbio di come mai esistono tutte queste associazioni di consumatori ha fatto un esempio molto giusto io mi permetto di dare una risposta
Perché c'è un problema di risposte politiche c'è un problema che oggi la politica non riesce a dare risposte
E i cittadini le persone vanno alla ricerca di soggetti che sono alternative alla politica quindi purtroppo c'è una crisi della politica che nasce dalla crisi dei partiti nasce dalla crisi delle ideologiche
Nasce dall'altra il fatto che ogni giorno nascono partiti nuovi ogni giorno nascono partiti che pretendono di essere
Patrimoni o meglio eredità di patrimoni ma che purtroppo
Si scontrano con la realtà che è quella di dare risposte concrete a di cittadini oggi la politica sta diventando
Solamente
Un registrare la realtà c'è l'economia che viaggia ad una velocità diversa dalla politica cioè il problema che ha reso
Ma le soluzioni cioè noi dobbiamo dare le soluzioni ma non dobbiamo fotografare la realtà e metterci la a dire quali sono i problemi di questa società ne dobbiamo articolare un
Un calendario una una serie di regole che possono dare qualche soluzione altrimenti la sfiducia verso la politica omento era sempre di più
Allora che cosa significa o quale dovrebbe essere
Il
Sento di essere socialisti
Io
Quando sono fra quei morti compagni che non ha mai condiviso la Rosa del Pugno mai io sono stato eletto con il simbolo della Rosa nel pugno
Perché sono stato costretto a fare la lista rossa del Po
Non l'ho mai condiviso noi abbiamo dato lo dico senza timore di essere un partito ai radicali noi abbiamo messo a di
Un partito per i radicali abbiamo fatto deputati radicata ministri radicali e senatori pratica abbiamo perso i compagni che doveva essere dello SDI a rappresentarci
è
Per giunta abbiamo avuto compagni
Che
Chi con qualche
Sottosegretariato che un qualche altra cosa si è un poco dimenticato di quelle che dovevano essere
Le tradizioni socialiste ne danno già domani siamo stati Rosa del Pugno abbiamo dovuto ricercare quelli che dovevano essere le tradizioni socialiste in un movimento sicuramente interessante che ha portato avanti
Delle battaglie utilissime per il partito ma che alla fine
Le vere
Tradizioni socialiste lever dove stanno lemene battaglie dove stanno i veri obiettivi che dovevamo raggiungere dove sta e stiamo oggi in un partito dove voler parlare e di partito democratico era una vera novità giusta o sbagliata che sia c'è quasi sono sorti i DS ma qualcuno insomma si è reso conto di questo il più grande partito comunista che poi diventati si sono sorti
Noi no qua abbiamo fatto i buoni e cattivi allora se cattivi significa assistere ad un fenomeno nuovo sullo scenario politica la fa può per partecipare vuole dare il contributo da socialista io voglio stare negativi voglio stare negativi insieme a tutti quanti perché hai che attiri sono quelli che meritano attenzione non si può è non è possibile che è una federazione come quella napoletana come quella della Campana non è possibile che non si possano affrontare questi temi ma è possibile che viene messo alla gogna che affronta questi temi perché
Perché bisogna vere
Sempre lo yes man
Bisogna avere sempre chi alza la mano e chi dice così si fa sempre appello al rinnovamento si fa sempre appello ai giovani
Io l'ho detto nell'esecutivo è vero che l'età media si è allungata Mario stanno si giovane c'è dove stanno dal non è possibile che questo rinnovamento non possa mai passati per un confronto ed è io non sono uno di quelli che dice
I gioielli chi è meno giovane deve andare a casa per carità la politica una cosa difficile io lo sto vedendo sulle mie spalle
Lo sto vedendo che non è detto di improvvisi molti dei confrontare tutti i giorni di avere un confronto lo con le persone con i cittadini ma
Non è possibile emarginare non è possibile ottenere in considerazione alcuni
Fattori ma un un ragazzo di diciotto anni che vota oggi
Ma che essa del comunismo
Cioè che sulle sue spalle che storia avuto del muro di Berlino del PC non lo sa e non si può essere come dire insensibile a queste cose non si può non dare una risposta a queste cose non si può dire l'onda della patente di socialisti variamo soltanto uno
La patente di socialisti la danno le azioni
La danno chi si impegna costante e chi vuole fare il socialista come diceva Ottaviano Del Turco dalle colonne de L'Unità non è un totem che socialismo da venerare è da stupidi venerare o è da troppo furbi perché anche troppo furbi
Fanno il totem perché poi tutti vanno a venerare
Quella che con ideologia e possono girarlo in base a quelle che sono le varie opportunità politiche
Allora perché il Partito Democratico sicuramente il Partito Democratico eh un partito che nasce così in maniera con poco arrangiata ha dei problemi è difficile
Ma non possiamo consentire che sia una sintesi semplicemente di Margherita e DS e non ci sia la presenza in quello che dovrà essere il nuovo soggetto politico non è possibile che questa parola a sinistra hanno i tanto Carra la vogliamo caricare solamente che dei
Paternità e non di contenuti vogliamo fare la gara chiede di sinistra più di sinistra ma nessuno lo è perché non si può pensare di fare una sinistra col Mussi con Angius con Rifondazione comunista che si vuole rigenerare e non guardare dove c'è necessità di sinistra diventa sempre un voler conservare la propria posizione diventa sempre un voler conservare attenzione e visibilità allora concludo
Io credo
Che dall'interno dello SDI le dobbiamo rivendicare
La nostra volontà di voler fare politica dobbiamo rivendicare la nostra volontà di voler partecipare ad un dialogo con il Partito Democratico facciamo la corrente facciamo io Abila ricca prima che si facesse questo con un mio collega dei DS abbiamo fatto
Una modesta associazione che siano verso il Partito democratico quindi siamo stati quasi dei pionieri insomma in questo ma non per cortesia non facciamo gli esami ha chiesto del sangue che socialista che non lo è
Io voglio lanciare un piccolo messaggio al compagno Boselli
Ricordando la frase che disse uno dei padri
Fondatore del Partito Socialista di non fare mai il puro perché troverei sempre uno più puro che ti pura buon lavoro
Combattuta Losappio greco referente del gruppetto di testa al comune di Cosenza
Tutti
Senta
Compagni compagno ho avvertito l'esigenza di intervenire per dirvi grazie caro compagno Del Turco avvertivo l'esigenza di
Riconoscere arteria i compagni che hanno voluto organizzare questo
Questo appuntamento
Un forte sentimento di solidarietà e di gratitudine
Perché
Io ritengo che nel nostro partito negli ultimi mesi si sia verificata una profonda involuzione
E il Congresso sicuramente è stato un passaggio fondamentale di questa involuzione
Ed è un'involuzione che in qualche modo va combattuta Dio credo ed ecco perché sono grato sono
E ci tengo a dirlo credo che questa iniziativa possa essere
Una valida iniziativa per combattere questa involuzione
Perché io credo
Fortemente che noi abbiamo due responsabilità
Una per chi ci ha prodotto per chi ci ha una nei confronti di chi ci ha preceduto
E ha dato tanto al socialismo e non merita di cadere nell'oblio di questo Paese
è una responsabilità ancora più forte verso chi ancora fiducia in noi
Verso chi ancora
Ci rassegna le sue speranze
I suoi progetti
Cirà segna la volontà di partecipare ad alla costruzione di un futuro diverso per i nostri giovani per le famiglie le questo paese del Meridione in particolare
Ed io credo
Che noi socialisti dobbiamo dare
Risposta a queste istanze a queste speranze
Vedete credo che le elezioni francesi recitava
Il compagno Del Turco nella sua
Introduzione credo che segnino un passaggio fondamentale in Europa e credo anche nel nostro Paese
A me sono rimaste impresse le
I commenti del giorno dopo quando di fronte
A quella che per me è stato una cocente
Sconfitta dei socialisti francesi c'era qualcuno in Italia che diceva di sì hanno perso spero in fondo noi siamo più bravi perché abbiamo il Partito Democratico
Io dico che questa è una consolazione può esso una consolazione
Però ho fatto una riflessione in Italia il Partito Democratico vince
Con un Presidente del Consiglio che non è espressione della sinistra riformista
In Francia perde
Con un candidato alla Presidenza della Repubblica che è espressione della tradizione del socialismo rete riformi
Non lo penso
E allora io credo che noi abbiamo una missione
Io l'avverto una speranza non so come dirlo ma
Credo che dobbiamo batterci perché nel nostro Paese si possa dimostrare il contrario cioè si possa dimostrare che il centrosinistra può vincere
Se a guidarlo sono le nostre idee anche i nostri uomini
E credo che questo
Sia possibile
Soltanto se socialisti cercano di esercitare una funzione sociale forte
Ed io l'altra sera in un duro direttivo provinciale della mia Federazione
Di fronte ad una domanda semplice ho avuto risposte scomposta mi chiedo oggi questa funzione sociale
I socialisti italiani quelli come noi che vengono da una tradizione chiara dove possono esercitarla
Qual è lo spazio politico che possiamo occupare quale
L'Arena che ci può consentire
Di esercitare la nostra forza di proposta
Io credo che
A guardare a sinistra si fa bene ma non si coglie nell'Obiettivo credo che la vita francese della sinistra italiana non sia quella
Che si sta proponendo oggi
Certo il Partito Democratico io sono
Un antidemocratici sta per convinzione
Dove per Dom democratici ritmo intendo una sorta di moderatismo che snatura la forza dell'idea della sinistra della sinistra riformista quale la nostra
è però questo non vuol dire che non si debba combattere una battaglia ed oggi sono più sereno o più forza sono più fiducioso che assieme a voi assieme a tutti voi questa battaglia la possiamo combattere a
Compagno saluti tenuto questi detto
E quindi siamo oramai
Alla fine
Compagno Sanchini Chelsea Marche responsabile culturale del comitato regionale
Ha detto la parola un tira culturale ha rovinato tutto
Perché a furia di cultura qui ci siamo fatti due Maroni così
Allora è vero abbiamo detto cose storiche importantissime
Io sono uno studioso di storia
Potrei aggiungere qualcosa a quello che è stato già detto di bello e di ed importante
E cioè
Che se facciamo una statistica in Italia
Dal mille ottocento dalla metà di luglio ottocento a oggi
Dalla scissione tra anarchici e socialisti
Le maggiori figure che ne abbiamo avuto erano socialiste
Ancora abbiamo socialisti
Che sono i migliori fine della parte intellettuale adesso spero dice prendere qualche congiuntivo adottata attraverso qualche altra cosa
Costituente socialista fare una costituente socialista e meno che niente sei la Costituente socialista non mi fa la gente
Alleanza riformista mi va bene
Perché mi fa pensare ad una cosa
Al socialismo senza aggettivi
Terza cosa
Quando io ho visto uno schema chiamato compagno che non era un socialista
Era o un comunista
Uno di essi
Altra cosa
Sì ma ci sono quelli della Margherita ma noi socialisti sente diamo nel Partito Democratico abbiamo paura della dialettica di quelli della Margherita
Allora cerchiamo di lavorare all'interno delle nostre sezioni
Per far passare questa grande cosa
Chi nasce da questa parte non possa dare per l'altra parte il nostro destino e con il Partito Democratico
A nostra immagine
Perché loro forse sono un po'più carenti di voi grazie Presidente grazie
Compagno
Far
Compagni pochissime cose
Tra l'altro
Se c'erano altri interventi allora rinunciava per invitare anche gli altri a non intervenire visto che
Io
Sono uno di quei compagni che a Fiuggi ha sofferto
Ha sofferto un poco
In un momento particolare rispetta la disattenzione dico e alla disapprovazione parziale
Dell'intervento del compagno quando interveniva accompagni Ottaviano Del Turco
Dico questo
Perché conosco pagano da una vita
So che parla col cuore ed è coerente con se stesso e con la sua storia
E anche in quel momento ha compiuto uno sforzo nei confronti della platea per essere se stesso perché poi noi diciamo congresso per essere se stesso non è un congresso in quell'Assemblea
Che serviva più che e altra ad omaggiare Boselli perché non era era il proprio congresso ottengano incoerente contestati perché Ottaviano per chi non lo sa
Nella CGIL in tempi non sospetti era uno degli autonomisti
Insieme al compagno Antonio Lombardi uno dei pochi che stava in Comitato direttivi della CGIL
Può tagliare la legna Lolli è stata sembra autonomista e riformista quelle battaglia di alias sempre fatte in quell'intervento in cui si trova anche un buon ha difficoltà in difficoltà perché Ottaviano avrebbe voluto dire
Fino in fondo come la pensa
Come la pensava però si è trattenuta ad un certo punto perché ha pensato di non voler guardare un atto dico di riconoscenza
A te ti va verso Boselli per non guastare la sua festa non per guastare perché congressi e un'altra così congressi parole Assemblea congressuale ecco
Congressi
Si fanno i dibattiti nelle sezioni si confronta si fanno i delegati si eleggo uno i delegati quello non era una platea congressuale una vaga idea precostituite e presi canalizzata allora dico
Noi
Abbiamo una missione da compiere o taglia
Non ce lo dobbiamo dire anche tra di noi diceva accompagna la volpe noi dobbiamo porre il problema della questione morale nella magistratura
Ottavia il problema della questione morale lo dobbiamo porre nella politica e anche perché non è il centrosinistra fatela c'è una questione morale nella politica nel nostro Paese
Quando il compagno la polpa diceva il problema della magistratura del giudice rimane attrazione cetacei goda di turbe ma
Della moralizzazione la magistratura passa attraversò attraverso una riflessione sull'attuale Ministro della Giustizia
è che i compiti già me propria ad andare nella direzione del Partito Democratico
Proprio uno di quei partiti i necessita di immagine e somiglianza della persona della famiglia candidate il centrosinistra e la politica allora questo significa riflettere sulle cose anche dette da
Accompagnate Sceriman per vedere come creare meno spazza ricatto politico come andare in una direzione di una folta vera riformista una forte capace anche di disgregare
Queste forze politiche che stanno all'interno della politica spesso nati immaginato mediante non si può avere un partito in cui segretaria Ministro della Giustizia in cui la moglie prese alla Presidente del Consiglio regionale della Campania
E in cui il cognato è deputato però del campanile in cui il genere Presidente di una società in cui affidare è la possibilità di un'altra società allora questo è un familismo amorale
Chi se ne deve far carico all'interno della politica cioè non NU fino a qualche anno fa probabilmente non abbiamo la possibilità
Eravamo reduci da un brutto periodo
Una brutta storia che per certi aspetti
Oggi è stata rivalutata non è non c'erano le condizioni Ottavia oggi tu in particolare periodici editi conoscente lo dico anche questi compagni perché questi compagna al di là del Partito Democratico o meno stanno acqua in particolare perché
Conoscono i compagni che si sono resi promotori di questa idealità politica altre che la componente vorrei Claudio mi dà fastidio la parola corrente mi dà fastidio la parola corrente io sono contro le correnti
Questa è un'idealità politica che deve nascere all'interno dell'ordine noi non siamo degli scissionisti però patti chiari amicizia lunga la costituenda devasta il punto finale di riflessione
Costituente
O riusciamo a portare quanti più compagnie possibili o altrimenti la bisogno prescelto perché non significa significa
Noi non possiamo puntare ad un grosso partito socialista e poi ritrovarci alla fine o non si è allargato
Ai fini il rebus sia dispersi Delvecchio posi atto che il nuovo Partito voi sarebbe quello non è il nuovo partito allo da questo punto visto dico deve essere
Quella e non dobbiamo materiale volevo dirti una cosa pareggi compagno parecchi sembra in malafede dico con Magnani autorevoli
Autorevoli politicamente forse istituzionalmente non politicamente perché moralmente e politicamente forse meno di me
E lo dico con un pizzico di presiedere dicendo ma guardate questo Partito Democratico ormai direi che
Lo vuole fomentare già ha contattato il suo passaggio a contrattata contrattato già la sua posizione all'interno del Partito Democratico ma tu pensi Ottaviano ma da già contrattato
Guardate italiana era deputati europei si è dimesso per far piacere al centro di una cortesia al centrosinistra
E Aloisi giudico Presidente che abbiamo nel nostro Paese è l'unico presente direzione Ottaviano ha rinunciato alla carica di deputati europei per fare il Presidente delega dell'Abruzzo dico cosche costata contrattare Ottaviani
Perché se non ci fosse stato feriale non ci debba stare ma deve vertere Presidente dall'Istria croata
Il volume d'armata queste è una vergogna allorché
Ho dovuto un poco di agire ho detto guarda dove siete come quei compagni del film c'eravamo tanto amati righe operati ricordi fiducia eravamo tanto amati
Quando Sterpone Rosetta Flores
Essendo io da vicino di tutela vergogna del nostro Paese hanno
La vergogna del Paese quando ha dato i natali a voi non sono io la vergogna la vergogna di questo parco Vito quando ha dato la direttore nelle mani di compagni che sono poco responsabili e attenti divaga alle storie personali alla formazione culturale umane morale di tutti i compagni dico che hanno consentito di andare avanti in questo periodo questo piccolo partito
Ulteriori interventi bagno al
Però
Sarebbe pleonastico dire sarò breve perché altrimenti gli strali
Si sprecano
Io faccio parte della Federazione romana dello SDI della segreteria voglio portare il mio contributo insieme anche ad altri compagni e la Segreteria compagnia Andrea severe il compagno Carlo Rossi
Ed anche altri ed abbiamo combattuto una battaglia e la stiamo combattendo insieme a voi proprio nella direzione che ci ha indicato Ottaviano Del Turco e anche gli altri compagni
Le compagnie penso che la manifestazione del coraggio laico sia stato un errore tattico e politico
E lo dice uno credetemi che fa dell'indipendenza assoluta dello Stato laico una ragione portante del proprio impegno politico
In primo luogo
Perché siamo stati risucchiati di nuovo nell'orbita radicale delle Cismon sfrenato quando tra l'altro al congresso di Fiuggi Boselli aveva recitare il de profundis ricordare tutti della Rosa nel pugno
In secondo luogo perché nell'immaginario collettivo e sui media lasciatemi dire anche questo è passata la tesi poche migliaia contro un milione
L'Italia minoritaria della laicità contro l'Italia ma maggioritaria delle famiglie
E tutto ciò non può che far male alla laicità dello Stato
Io credo che esista un tempo per la protesta di piazza esiste un tempo per l'indignazione esiste un tempo anche per la riflessione
E non credo che su questo noi abbiamo sufficientemente riflettuta e troppo spesso debbo dire ultimamente lo SDI
Ha delegato l'onere e l'incombenza della riflessione e della proposta politica I radicali questo è uno dei nodi politici che non abbiamo mai affrontato fino in fondo
Certo se avessimo speso negli ultimi tempi un po'più del nostro tempo a fare proposte socialiste
Ad esempio sul lavoro è un po'meno radicali rincorrendo affannosamente alternativamente
Pannella e Capezzone forse non saremmo arrivati fino a questo punto
Per molti anni compagni per molti anni quasi quindici abbiamo spacciato alla tattica con la tessera Trigilia politica
Riempiendo di volta in volta le molte alleanze dettate dalle contingenze politiche di contenuti ideologici e strategici che non ci convinceva une tuttavia accettavamo nel nome di una crescita di consensi che però
Non c'è stata
Adesso ora sì che c'è la possibilità di sostituire alla tattica della sopravvivenza la strategia della crescita in un corpus che si presenta come genuinamente avverto al contributo fondamentale del mondo socialista
La realtà del nascente Partito Democratico
Devo dire che all'inizio non convinceva neanche me ma poi si è visto che nonostante i tanti detrattori e sono stati veramente tanti a sinistra e a destra nonché sulla stampa
Hanno visto perdere consistenza le due tesi principali che poi erano anche delle vere e proprie Touré quella dei l'irrealizzabilità
E dei tempi rispetto alla prima il Partito Democratico si farà
Rispetto alla seconda quando molti dicevano due-tre anni o forse anche di più si scopre che si farà il quattordici di ottobre
Ora io vorrei che molto semplicemente e con tranquillità onestà intellettuale comunque tutti riconoscessero che indipendentemente dalle difficoltà
A questa nuova fase della politica italiana bisogna riconoscere la dignità del progetto politico del progetto a tutto tondo
Con respiro ed ambizioni nazionali ma anche e soprattutto europee quello in questo credo che sia un dato incontrovertibile dall'altra parte proviamo porci una domanda retorica e se volete un po'stantie tuttavia attuale nella sua disarmante semplicità
Ma non era vero che subito dopo Tangentopoli tutti ma proprio tutti inneggiavano alla semplificazione del sistema politico partitico dicendo che una delle prime cose da fare era la diminuzione del numero dei partiti
Ebbene da allora i partiti si sono quasi raddoppiati guarda caso
La prima grande vera operazione di semplificazione del sistema dei partiti la stura il Lallo sta dando questa nascente formazione politica
E come in un effetto domino si prevede un'altra aggregazione dei contorni ancora vaghi ma pur sempre tale quella della sinistra radicale e a centrodestra si comincia seriamente riflettere su un grande accorpamento definito moderato da contrapporre a quello democratico
Siamo ben consci delle grandi difficoltà cui andremo incontro ma forse qualcuno pensava che sarebbe stata una passeggiata no no no ma pensare sicuro che il coraggio politico non comportasse dei prezzi da pagare non è mio questo loro lo pensava nessuna francamente allora io ritengo
Che al di là poi dei
Dei sospiri più o meno congressuali delle lacrime di Nossa al Gia della davanti avanti gran partire eccetera eccetera due sia mila di politici di fondo vale concludere
Che hanno caratterizzato e non in positivo purtroppo l'ultimo congresso di Fiuggi ed entrambi sono ascrivibili alla segreteria e al suo Ventura nasce
Il primo
è stato quello della netta chiusura e senza appello all'ipotesi del Partito Democratico
Impostare un rilancio socialista in chiave negativa
Cioè cito testualmente tutto ciò che non è partito democratico è una visione difensiva e limitante dal proprio ruolo politico come a dire l'accattone un aspirapolvere tutto ciò che rimane
E vediamo poi cosa resta nel cestello non mi piace
Non è francamente un modo di agire corretta
Se ci fate caso nessun altro leader politico proprio nessuno sono in questa fase di grandi di grande movimento di grande ieri posizionamenti ha escluso nulla non l'ha fatto né Prodi né Rutelli né me mossi né Angius né Fassino sia riuscire a farlo solamente noi riuscire a farlo sovente Segretario nel nostro
Nel nostro partito e purtroppo con quelle premesse con quei risultati che poi detto proprio perché la realtà politica
Soprattutto quelle del centrosinistra è in costante grande movimento e nessuno vuole ricorre all'ultimo a pericolose retromarce
L'altro aspetto che non ho condiviso
Sarà la grande contraddizione della chiusura scusate
Rifaremo il partito socialista il nuovo Partito socialista
Come si può lontanamente anche lontanamente sperare
Che personaggi come come Mussi e Angius e gli altri fuoriusciti dalle dei DS così corteggiati
E beh Landini negli ultimi mesi possano aderire al nuovo Partito socialista italiano anche queste quindi credo che sia una grande contraddizione una contraddizione di inizio all'inizio del congresso è una contraddizione alla fine
Nel mezzo tanti interventi interessanti ma quelle conclusioni politiche sono quelle che contano
Veramente ora conclude allora io credo che
Se queste sono le posizioni veramente dobbiamo ragionare in maniera un po'diversa lavorare ancora fino in fondo innanzitutto per l'unità di tutte le forze socialiste
Ma dando loro un indirizzo che soprattutto una prospettiva l'identità socialista mantenute vivificata all'interno di questo nuovo contenitore un'operazione intelligente
Consapevole e strategiche la tradizione ha un senso compagne e compagni se la si riveste di contenuti nuovi
Se si creano le condizioni perché resti tale non un ricordo o peggio ancora una nostalgica negli ultimi tempi abbiamo assistito a un interesse sempre maggiore dei compagni delusi rispetto a queste tematiche anche devo dire all'interno della Federazione romana
C'abbiamo lavorato molto ed anche molto forte e siamo assolutamente con voi sulle vostre posizioni
Molte dei compagni che erano scettici rispetto a questa ipotesi ora ne ragionano tutti complessivamente non solamente diciamo questa area del partito anche in termini problematici ma ne ragiona moltissimo sono semplicemente più convinti di fare una scelta diversa
Di rischiare di mettersi in discussione lasciando un attimo da parte di cui l'autoreferenzialità dei pochi
Ma buoni che tra l'altro è così vicina guarda caso la mentalità radicale
Che la stessa mentalità dei radicali che tuttora pensano che con le firme degli scienziati e dei professori si formi il consenso non è così non è mai stato così e continuano a pensarlo si resta sempre partiti l'uno e mezzo una sei uno sette per cento
Il consenso dello zero virgola per cento e l'autosufficienza diciamo l'autoreferenzialità la malattia
E l'ultima notazione qui concludo davvero sulla quale mi soffermo sovente
Ma una riflessione d'obbligo anche su questo anche perché in molti già la rete detto
Ma rispetto alla quale sbagliando io ritengo che noi tutti non abbiamo avuto un atteggiamento sufficientemente determinato
Ci siamo lasciati travolgere dal principio il partito è piccolo non c'è spazio per le correnti
Questa riflessione da una parte porta all'esasperazione ha sempre frenato un po'il dibattito interno
Dall'altra e questa è la cosa che più mi ha preoccupato
Ha favorito il disciplinata ed indolore replicarsi di una classe dirigente ormai divenuta verticistiche e di fatto intangibile e badate bene non è un fatto di esperienze
O di altro insomma o di
O legato all'al partito per quel che riguarda
Diciamo anche la vecchia idea di partito ma un problema risolvere cade risultati politici che non le si possono scrivere
E sia in termini consensi di un piccolo partito sia in termini dell'attraversamento assolutamente indenne di linee ed alleanze politiche che negli ultimi anni forse presupponevano anche un anno innaturale cambiamento dei vertici che poi non cessa così
Non è stato sentirsi dire ad ogni congresso che è l'ultima volta e poi ci si dimette
Ritengo sia un problema di onestà intellettuale prima ancora che è un problema politico
Unità socialista quindi sì e con forza ma non finalizzata all'assicurazione dei soliti posti a Parlamento c'è una rendita di posizione ma finalizzata dispiegarsi di una prospettiva riformista e socialista in un contenitore importante
Per tutti i socialisti e non per pochi per il Socialismo più in generale ed anche soprattutto per il nostro Paese i socialisti in questo senso non saranno importanti non saranno soli portar ma sarà indispensabile e il Partito Democratico è l'unico modo per far contare a mio avviso le loro idee
Grazie
Attore accompagni
Ho
Ecco
Con il dibattito compagni riceve terminato
I lavori si sono svolti in maniera e gregge
Abbiamo immaginato di dover approvare un ordine del giorno finale
Che vi sottoponiamo
Per verificare la vostra adesione
La all'ordine del giorno i partecipanti alla riunione costitutiva di alleanza riformista
Danno mandato al Gruppo promotore di elaborare una sintesi del dibattito come documento propositivo da trasmettere al Segretario Boselli
E diffondere tra i socialisti perché possa essere differimento della costituente socialista per la costruzione di una posizione attiva dei socialisti del progetto del Partito Democratico
Precedente compagna una cosa
L'ordine del giorno Palese riassume quello che era la nostra intenzione quella cioè
La prima di
Sfondare nulla
Corrente di opinione all'interno del partito
Un'area politica la pesantezza guardate le correnti sono non sono
Se noi fossimo
Chiedo scusa
Va bene così ed anche alla compagnia una componente di pensiero come coperta
Ormai all'età
Noi noi ribadiamo il concetto che siamo favorevole abolitive tutti socialiste però finalizzata al confronto per il Partito Democratico è chiaro
Tutti d'accordo
Sì applichiamo l'abbiamo letta contenuta da far girare adotta il partito