Intervista a Pasqualina Napoletano sulla approvazione da parte del Parlamento Europeo di una risoluzione sulla moratoria internazionale per la pena di morte

Pasqualina Napoletano vicepresidente del gruppo del PS alla Parlamento europeo
Con lei vogliamo parlare innanzitutto di pena di morte il la sulle Strasburgo era tornata sulla fusione tra moratoria approvato a larghissima maggioranza una risoluzione che chiede
Di andare avanti di presentare una risoluzione al più presto davanti alle Nazioni Unite al commento no ecco lentamente buono
Senza ok
Era scontato che il Parlamento europeo approvasse una risoluzione che era stata già concordata ampiamente da
Quasi tutti gruppi politici e quindi il Parlamento europeo l'ha votata a stragrande maggioranza il contenuto come abbiamo anche spiegato alla conferenza stampa che insieme abbiamo tenuto l'altro giorno
Riguarda il fatto che adesso bisognerebbe passare diciamo dall'impegno a
Ha infatti quindi
Non esitare rappresentare
Rispetto alle condizioni date la risoluzione al Consiglio all'Assemblea generale e delle Nazioni Unite in corso e ci sono dai dati che lo stesso Ministro degli esteri commentava l'altro giorno
Se non più
La certezza matematica ma buonissima possibilità perché venga accolta a maggioranza relativa o addirittura assoluta credo che finalmente
Bisogna procedere e la risoluzione del Parlamento andava esattamente in questa direzione
Sono però alcune ancora alcuni ostacoli che vengono darei Governi europei molta prudenza anche da parte della Commissione
L'Italia dovrebbe andare avanti da sola
Ma io credo c'era stato un impegno della Ministro degli esteri tedesco a fare una verifica ulteriore
Credo che bisogna mia però un po'forzare rompere gli indugi anche degli europei perché l'altra volta alcuni europei si furono contrari su una posizione diciamo abolizionista
Mi pare che anche il congresso mondiale della pena di morte di Parigi
Abbia un po'riconciliato queste due posizioni tra chi vede la moratoria come un passo verso l'abolizione totale e quindi non mettere in contrapposizione questi due obiettivi assolutamente no
Vedo però che nella stessa reticenza di Amnesty International tanto per parlarci molto apertamente
Quando a me né si iscrive al Ministro D'Alema e dice attenzione bisogna verificare belle e prudenza ci sia ancora il riflesso di una posizione
Che essendo abolizionista vede la moratoria come come dire un obiettivo che distoglie dall'altro io credo che invece
Bisogna come correttamente ha sostenuto la risoluzione del Parlamento europeo
Vivere l'Obiettivo Ramon ATO al Comune passo verso l'abolizione totale
Invece su un altro argomento ha deciso di scrivere ossia pacchetto tutte le associazioni radicale il partito radicale transnazionale radicali italiani l'associazione Coscioni eccetera Nessuno tocchi Caino Non c'è pace senza giustizia
Giusto scelta ma questa scelta viene dagli degli anni la prima associazione radicale a cui mi scrissi era la lega antiproibizionista molti molti anni fa voi c'è stato un certo gelo tra di noi anche perché i radicali
Avevano una posizione
Un po'equidistante se non addirittura vicino al centrodestra esso parliamo di di come dire di logistica politica
Però bisogna dire che poi sulle battaglie concrete ci siamo ritrovati tantissime volte quindi vi avevo già preso nella l'anno scorso lettere lavori preso le tessere di del Partito Radicale transnazionale
E quello dell'Associazione Luca Coscioni anche
In a nome della battaglia comune che abbiamo fatto per la libertà della scienza e per la legge contro la legge quaranta
Oggi io credo che vada sostenuto
Il Partito Radicale tutte le sue associazioni perché continua ad essere un soggetto molto stimolante nella politica italiana su temi che riguardano la
La libertà la lei cita
La libertà di coscienza è un po'anche prefigurare
Che tipo di società hanno e vogliamo costruire e quindi penso che bisogna non solo sostenerlo ma anche mi ritardi per cui io avanti annuncio che il dodici sarò
Alla manifestazione che è stata indetta per ricordare il referendum una vittoria del referendum sul divorzio che io ritengo sia stata uno spartiacque
Nella vita politica italiana
Accetta qualcosa del congresso della scorsa settimana dei DS
Poi
In parte sì perché io la tessere di essere non ce l'ho più e quindi mi piace mi piace avere un'appartenenza in questo momento certi io faccio parte del movimento del cinque promuoverà
Un'iniziativa politica se vuole la vicinanza I radicali ancora più più forte alle campagne radicali
Proprio perché la nascita del Partito Democratico io temo segni un po'una svolta moderata
Nella politica italiana e anche un'autocensura di quella parte che pure liberale di sinistra che esiste in quel partito
Ma che verrà che dovrà mediare con le posizione più integraliste pure presenti e quindi portare delle posizioni molto molto flebili come io ritengo sia la proposta sui Dico
Che naturalmente se si riesce ad approvare
Sarà bene ma non penso che sia l'obiettivo per cui
Noi abbiamo combattuto che è quello di un riconoscimento dell'Unione
E non dei diritti individuali delle persone che fanno parte dell'Unione
Di un'unione di fatto quindi penso che c'è molto da lavorare in Italia naturalmente
Con uno stile ed è sempre uno stile di dialogo di comprensione anche delle altre posizioni ma anche molto fermo a non accontentarsi di mediazione come quelle sui Dico
Grazie Pasqualina Napoletano