La magistratura italiana tra associazionismo e potere politico dall'epoca liberale al fascismo

Signori vi ringrazio tutti per la vostra partecipazione
Al convegno di oggi
Grazie da parte mia da parte del Movimento per la giustizia
Che ha organizzato il convegno
Solo due parole sulle
Motivi di questa iniziativa
Provocatoriamente anacronistica quasi sembrerebbe no
Certo un taglio storico la magistratura italiana tra associazionismo e potere politico dell'epoca liberale al fascismo
Io sono convinto che non si tratta di un esercizio di stile nemmeno quindi una maggiore encomiare statico che pure dovuto
E giustificherebbe di per sé solo il convegno ai protagonisti di un'epoca difficile in cui magari
Suo malgrado chi impersonava un'istituzione come la magistratura
Si è trovato a svolge un ruolo di antagonisti
Non si tratta di un esercizio di stile perché l'identità è fondata sul passato
Quella del Paese quella della magistratura e sulla rappresentazione del passato sull'assunzione di responsabilità rispetto alle scelte del passato
Certo qua nostro stona nemmeno
Menzionare guarda riferirmelo apre un capitolo del ruolo della storiografia oggi o a nominare il revisionismo o la Storia della Resistenza su cui
Peraltro si dibatte quotidianamente
Mi ricordo ricordo lo so per per dirne una nella passata legislatura anzi due passate legislature alcune prese
Di posizione nell'onorevole Violante gli altri ancora sulla questione delle foibe eccetera parliamo oggi di storia della magistratura siamo avvezzi a parlare molto del presente
E a farne un enorme spesso abnorme rappresentazione mediatica rappresentazione della funziona rappresentazione dei protagonisti della funzione
è ovvio che si tratta di un aspetto essenziale della democrazia attuale però non è privo di contraddizioni
Perché le norme rappresentazione del presente non è possibile qui accennava alle la alle ragioni ma nel contribuire potentemente a formare la nostra identità finisce in qualche modo e per certi aspetti per distorce Arlas
A volte illimitati e più patologici aspetti deliberatamente attraverso strategie
Di comunicazione volte a una delegittimazione generalizzata della magistratura a volte ma l'aspetto non è meno preoccupante per certi aspetti forse più preoccupante al di là del perseguimento di scopi strumentali contingenti
Allora quello che questo convegno
L'offerta di un antidoto di una
Cercare di formare anticorpi utili
Come la riflessione l'analisi sul passato e particolare su un'epoca critica il passaggio da una democrazia pure imperfetto ha un regime totalitario in un'epoca in cui Immedia non avevano certo il peso che hanno cinque quindi il recupero
Di invitare il recupero di vite
Che sono lo specchio di valori fondanti e che in qualche modo possono oggi riemergere e
Essere e diventare ancora più facilmente riconoscibili per tutti
Do immediatamente la parola Presidente Pomodoro
Per aprire il suo saluto grazie
Grazie grazie collega Magnani io sono qui punto soltanto per dare un saluto e
E per devo fare una piccola testimonianza della
Gratitudine
Che io personalmente ma credo tutti dobbiamo avere nei confronti dei colleghi e di coloro che hanno organizzato questo convegno nel quale avrei voluto forse che ci for per il quale avrei voluto forse che ci fosse un maggiore
Punto ecco mediatico perché credo che non solo
Sia importante per i magistrati e mi rammarico che non ce ne siano davvero tantissimi quest'oggi qui soprattutto dei più giovani
Ma credo che sia importante davvero
Per un'opinione pubblica sempre più dissi formate e sempre più esaltata da contrapposizioni
Di volta in volta soltanto mediatiche quasi violente direi nella
Nell'amministrazione della delle realtà dicevo questa opinione pubblica avrebbe bisogno di fare un bagno
Di conoscenza della storia delle istituzioni del nostro Paese soprattutto in momenti così difficili come quelli
Che sono indicati qui con
Storicamente dall'epoca liberale al fascismo
Io sono un magistrato ormai anziano chiama
Attraversato però
La storia storia più recente ma forse non tanto recente alcune oserei dire dell'associazionismo della magistratura
Non nei suoi tanti rapporti e con il potere politico ma in un momento in cui
La democrazia era scontata
O perlomeno le regole della democrazia erano quelle alle quali non facevamo e facciamo riferimento
Credo che sia stato veramente terribile avvertire il pericolo di una evoluzione così grave come quella che si è verificata negli anni Venti in Italia e
Tentare di restare al proprio posto credendo ancora e credendo soprattutto istituzioni democratiche in istituzioni capaci
Di esprimere non hanno il consenso al potere ma
La autonomia l'indipendenza e e il mantenimento di una legittimazione che allora deve essere stata davvero difficile da conquistare in un'altra operazione
Così
Fortemente collusione diciamo con comunque tenuta spesso molto all'oscuro di quello che accadeva l'essere stata davvero un conflitto durissimo e difficilissimo l'associazione parlava poco fa con il con l'amico Riccardo Chieppa allegri il muretto nato alla mente non ricordo gli anni passati quando
A gli Stati più anziani di me però di grandissimo rilievo da Bianchi d'Espinosa Beria d'Argentine io chiedevo loro
Ma come ma bene dei dei di questa storia dell'associazione che loro hanno vissuto poi
Da protagonisti e da grandi protagonisti Nanni molto più recenti ma sicuramente conoscendo
Ciò che apparteneva al passato anche loro familiare come nel caso
Di Riccardo Chieppa fino adesso parlerà anche della sua
Del soccorso all'interno del
Della realtà familiare un quesito bene ecco domandavo poco fa
Perché si chiamava associazione generale magistrati perché mi aveva colpito
Temi associazione generale magistrati sotto e lui lo dirà
Credo in maniera molto più articolata e corrente di quello che sto dicendo io ma associazione generale magistrati è perché le con la confidiamo una sola considerazione o generale
Sindacale
Aveva avvertito il bisogno di o o aveva rapporti con
La magistratura e con i magistrati più sensibili e attenti
E
Pensando vera pensando a questa questa questo coinvolgimento
Così come malmenato e come si è sviluppato per le ragioni per le quali
Poi fu sciolta l'associazione l'associazione generale magistrati nel mille novecentoventicinque
Opera in realtà apparentemente una resa in realtà un tentativo a mio giudizio anche riuscito di buona resistenza in una situazione come quella che si era venuta a determinare
Mi sono resa conto di quanto abbiamo bisogno di conoscere anche noioso quanto hanno bisogno le nuove generazioni soprattutto
Di conoscere che cosa è stata la storia la lobby le lotte e la difficoltà la fatica la pena la sofferenza in questo Paese per arrivare a
Poterci dire un Paese democratico e Paesi attento alla osservanza delle regole della democrazia
Forse oggi è una situazione nella quale abbiamo
Facciamo tanta fatica hanno gli stessi
Ad immaginare che si possa e si debba andare avanti in questa direzione per questa riflessione e assolutamente
Assolutamente importanti assolutamente significativa e del resto non si può dimenticare che l'ha detto il collega Mangani molto bene
Indetti tale e responsabilità rispetto al passato significa la speranza nel futuro e io spero che questo
Messaggio tassi quest'oggi e che abbia una risonanza che a mio giudizio deve andare ben oltre quest'Aula di giustizia nella quale oggi organizzato questo convegno grazie a tutti e grazie in particolare a coloro che hanno
E che lo hanno pensato e immaginato è gestito e io sono certa che riusciremmo tutti più arricchiti da questi incontri di quest'oggi delle cose che conosceremo ma forse anche più determinati a ad andare
Avanti in una situazione che spesso per noi per noi ma credo per tutti sinceri democratici di grande difficoltà anche oggi e quindi al nostro Paese grazie
Va bene devo iniziare
Non voglio ringraziare messi ovviamente ma lui che è perché siete
Deve essere per partecipare a questo convegno che come è stato già ricordato va ben oltre
Questa singola occasione voleva essere un punto di partenza anche se si parla di un lontano passato perché
Vuole essere un punto di partenza per ricominciare a parlare di un tema come quello dell'associazionismo e anche delle radici della magistratura associata che è stato colpevolmente trascurato per molti anni
Non si tratta di fare della rievocazione di fare un tributo alla memoria una
C'è una specie di commemorazione ecco questo è un termine che non mi piace che non servirebbe assolutamente a niente
La conoscenza delle proprie radici essenziale per il potere orientare la propria azione per avere di mira anche io obiettivi che per identificare meglio gli obiettivi
Anche perché l'associazionismo
A l'esigenza di scoprire riscoprire indagare sulla esistenza di tendenze di
Per filoni che vanno oltre l'attualità alla contingenza ma che affondano appunto le proprie radici già nella propria origine ammesso che si possano identificare di questi anche uno degli scopi di questo i questo convegno di oggi
Certamente è stato ricordato di abbandonare la memoria di quello che
C'è stato il nostro passato significa ma io non c'era una parte di noi stessi ora senza parafrasare
Ordine del
Si potrebbero verificare il discorso che
Come in ordine del
Il
Il persecutore l'inquisitore o Brian dice che chi controlla il passato controlla il futuro lo dice perché si manipola passato per potere meglio
Ingannare le persone fargli credere una realtà che non esista ecco non lo possiamo rovesciare il discorso di controllo il passato contro il futuro nel senso che noi dobbiamo riscoprire lo questo passato ed è molto grave che anche molti magistrati non sapeva assolutamente nulla
Non soltanto di cosa ha fatto l'Associazione magistrati associazione generale magistrati per la quale si parla ci ha parlato ora
Presidente Todaro ma non sanno nemmeno che esisteva l'associazione generale tre magistrati italiani
E invece questo è molto importante perché
Grazie a coloro che sono presenti qui che hanno significativamente indagato scritto studiato quel periodo noi possiamo oggi sapere
Molte cose su quel periodo storico
E non dimentichiamo che tra due anni e rigore appunto il centenario della fondazione dell'associazione magistrati proprio qui a Milano
Quindi anche il
Dottor Venturini qui presente che prima scherzosamente detto dovremmo associare come è membro onorario alla magistratura l'Associazione magistrati perché con il suo libro sull'associazione ha contribuito a dare a tutti delle notizie delle
Una documentazione che
Altrimenti
Sarebbe stato molto ma molto difficile per noi conoscere rintracciare quindi
è un primo passo è per noi per riproporre una lettura uno studio di un periodo storico che è di vitale importanza per la nostra stessa formazione la nostra stessa
Esistenza oltre che per discutere di questi problemi anche da un appunto di visuale
Più ampio svincolato il più possibile magari dalla
Da questa con polemiche contingenti su singoli argomenti che è necessaria per affrontarle questi argomenti ma che poi
Può farci perdere di vista agli argomenti più generale
Per questo anche lo abbiamo e vedo con piacere le perché arrivate inversamente invitato la professoressa Stefanizzi per avere uno sguardo dall'esterno
Da parte di un sociologo di quello che la magistratura è anche adesso e quindi vedere se
Si colgono si possono cogliere anche degli elementi o di continuità di discontinuità certamente di grande differenza in un secolo si sono determinati quindi
E saluto con piacere anche la presenza dell'Associazione nazionale partigiani e quindi persona anche della sua vicepresidente che ci testimonia un'attenzione un interesse che vanno al di fuori delle ristretto ambito del
Palazzo di Giustizia degli addetti cosiddetti addetti ai lavori perché qua non ci sono addette lavoro ci sono persone che vogliono
Riscoprire questo periodo aggiungo come ultima notazione perché io sono ansioso come voglia ascoltare coloro che veramente possono dirci qualcosa di particolarmente significativo su questi periodi
Aggiungo che anche noi come associazione magistrati movimento della giustizia tutte le componenti dell'associazione Della Mea non magistrati
Dobbiamo anche
Doverosamente ricordare
Ricordare anche
Personalmente questi nostri colleghi che tanti anni fa console fondarono l'associazione ma si si impegnano molto per farla crescere magari con momenti di alterna fortuna e con indubbiamente con errori anche con ingenuità
Ma che poi
Si impegna e non soltanto dimostrarono nel loro il loro impegno in in tutto ciò che avvenne tra la Fondazione
Negli anni e negli anni della guerra ma
Arrivarono alla all'autoscioglimento in questo lontano dicembre del mille novecentoventicinque in cui penso il presidente Chieppa ci parlerà
Esponendosi anche
A delle conseguenze che poi puntualmente arrivare a un'ora io non sono non amo la retorica non amo come vi ho detto
La pura celebrazione una commemorazione perché fa del male anche alle persone i valori che si vogliono in questo modo
Con riscoprire conservare ma è importante anche la memoria perché senza la nostra mente senza la memoria poi
I bolognesi i cattivi si mettano tutti insieme si confondono i valori in una specie di marmellata che non produce nulla veri che non permette alle persone di capire
E quindici toglie
La possibilità di orientarci anche per il presente quindi nessuna commemorazione ma attenzione alla storia alla storia senza polemiche senza ricerche di
Primati nell'avere scoperto determinate e terminati i filoni ma con attenzione
Per
La verità storiche per la continuità di alcuni valori mi permetto di visitare oltre al presidente Chieppa che verrà sicuramente
Rievocata revocato nella sua azione in questi interventi anche
Una figura che ho scoperto dal libro del dottor Venturini particolarmente vivace interessante di quegli anni come il il giudice Saverio Brigante
Che testimoni anche sia pure con una con un linguaggio con alcune
In con un'impostazione che
Consona naturalmente alla sua alla sua epoca testimonia quell'interesse quell'apertura della magistratura alla società
Civile che credo sia oggi una grande esigenza della magistratura associata attuale riconosciuta peraltro non solo dal Movimento ma anche da altri
Da altri gruppi ed altri esponenti di associazione ma che nel nostro DNA a questa esigenza di aprirci alla Società per confrontarci con loro e dare maggiore forza attraverso questo confronto proprio a determinati valori determinate proposte
E proprio con nel alle sotto questi profili che io
Invito adesso ad intervenire
I relatori e primo fra tutti
In dottor Venturini che autore come penso sappiate di questo magnifico libro sulla storia dell'associazionismo grazie
Grazie buongiorno io ringrazio prima di tutto Movimento per la giustizia Consigliere marinare dottor Imbriani per questo invito a partecipare a questo convegno
Dicevo prima professor Neppi il mio libro
Mi sa ormai
Venti anni fa francamente
Dopo di dopo di quella lavoro mi sono occupato di tutt'altre cose quindi ha fatto un po'di fatica a riprendere in mano questi temi
Io ho cercato di concentrarmi su una periodo molto specifico quello dell'immediato primo dopoguerra
Che mi era sembrato degno di qualche approfondimento anche
All'epoca dentro i miei studi per quella per quel lavoro
Ho cercato in qualche modo di collegarlo alla situazione odierna in qualche modo da magistratura quello che viene definito il modello italiano di magistratura
E questi ultimi dieci anni in effetti si è molto parlato di questo modello italiano di magistratura sia per difenderlo sia per sottolinearne limiti
Sul piano dell'interpretazione dell'istituzione giudiziaria e la scienza politica legata alla scuola di più se voi voi con particolare lavori Di Carlo Guarnieri
Ha messo in evidenza i caratteri peculiari della magistratura italiana che ne farebbe un unicum magistratura burocratica magistratura che gode di inutili di indipendenza e poteri di autogoverno sconosciuti ad altre magistrature burocratiche
Radici profonde letali peculiarità sarebbero riconducibili da un lato al dettato dalla Costituzione repubblicana
E la conseguente evoluzione della cultura giuridica protesa a disegnare il giudice come interprete applicatore della legalità costituzionale
E dall'altra le peculiarità del caso italiano
Legate all'evoluzione proporzionalista e consociativa del sistema politico del secondo dopoguerra in sostanza di fronte alla magistratura relativamente unità sta una classe politica divisa in competizione per ottenerne i favori
E pietre angolari del modello italiano sarebbe il CSM eletto su base proporzionale unico organo di raccordo tra magistratura sistema politico e una forte Associazione magistrati espressione del pluralismo politico della società
Qui descritto l'approccio critico se volete revisionista rispetto al profilo virtuoso del modello italiano disegnato da Alessandro Pizzo Russo
Ma le conclusioni alla fine non sono molto diverse anche pizze Russo il modello italiano è fondato sul pilastro eccesso M. organo esponenziale del pluralismo ideologico della magistratura nell'ambito il suo movimento associativo
In questa relazione sono partito da l'ipotesi che sia possibile ritrovare alcuni aspetti del modello italiano in anni molto lontani precedente la nostra Costituzione legate a una breve peculiare fase del sistema politico italiano precedente lungo genero del fascismo
Per argomentare questa ipotesi cercherò di descrivere in successione il clima politico istituzionale e la situazione la magistratura italiana alla fine del primo conflitto mondiale
Quindi le prospettive di politica giudiziaria che si possa negli anni tra il diciotto il ventidue e il ruolo dell'Associazione magistrati
Cominciamo col descrive il momento storico nulla dopo la Prima guerra mondiale tira come prima
La legge elettorale proporzionale aveva di fatto creato un nuovo sistema politico
L'abitazione è sociale e voglia di partecipazione politica vedevano in prima linea non ci sono i ceti popolari ma anche i ceti medi e la piccola borghesia che per la guerra aveva perso potere d'acquisto è stato sociale
Per quanto riguarda l'istituzione è interessante notare gli aspetti evolutivi in senso democratico delle istituzioni liberali di quegli anni aspetti evolutive poi abortiti o soffocati dal fascismo
Gli studiosi di diritto pubblico erano ben consapevoli che alla fine del venti dei cambiamenti radicali determinati dal conflitto mondiale
è un articolo sul primo numero della rivista di diritto pubblico del mio centoventuno Giovanni Salemi poteva affermare che tali novità durante e dopo la conflagrazione mondiale avevano trasformato la monarchia parlamentare italiana in una completa democrazia
Affermazione che non ci posso fare fatica ma che esprime la percezione che molti avevano in quel momento che la situazione
Salemi si riferiva sul piano costituzionale a suffragio universale maschile la legge proporzionale a nascita dei gruppi parlamentari conseguente riconoscimento dei partiti politici nonché l'organizzazione del lavoro parlamentare per Commissioni permanenti
Sul piano amministrativo sarei mi ricordava le molteplici forme di partecipazione di associazioni sindacali dei rappresentanti dell'impiego pubblico insieme a numerosi organismi amministrativi
Ma l'amministrazione subiva anche altri mutamenti profondi dilatando si articolandosi assumendo poteri sempre meno controllabili della politica il sindacalismo l'associazionismo dell'impiego pubblico e rapida espansione
Si radicalizza vanno fino assume un andamento tumultuoso dal venti al ventuno
E la stessa struttura gerarchica piramidale dell'impiego pubblico subiva un duro colpo dell'applicazione dei ruoli aperti a tutto il personale dipendente dell'amministrazione dello Stato riforma giudicata dalla storiografia pressoché rivoluzionaria rispetto agli assetti precedenti
Veniamo alla situazione della magistratura
Nel dopoguerra si presenta dei problemi che un'antica letteratura e una lunga sequela di disegni di legge rendevano ben note nostre classi dirigenti
Estrazione burocratica carrierismo circoscrizioni giudiziarie troppo piccolo inadeguatezza del trattamento economico in fra me e penso che la politica dipendenza del pubblico ministero dall'Esecutivo
L'ordinamento è ancora quelle mila ottocentosessantacinque con le modifiche delle città Nardelli e poi urlandole Milano centosette otto
Per avere un quadro molto vivace la situazione della magistratura fino Ottocento si può ricorrere a un articolo di Ludovico Mortara nel mille ottocentonovantaquattro dal titolo un pericolo sociale
La decadenza della magistratura
Qui emerge soprattutto la piaga burocratica la figura del magistrato impiegato del magistrato in carriera e disegnata mescolando sarcasmo e compatimento
Vedete dei nostri magistrati nelle preture nei tribunali nelle Corti d'appello mi sorprende Rete più di una volta chimico cita Bondi su di un libro pensate che meritino il Codice un qualche famosissimo commentario Bingham nate
Quel libro l'unico libro che non manca mai le videoteca del magistrato italiano e la graduatoria stupenda trovata della ignoranza ufficiale che regna sovrana mentali che amministrazione
Il magistrato che studia quelli Bronse assorbe in calcoli e combinazioni che hanno i profani quando diamo esporli ricordano esattamente la cabala dell'otto
Onde voi ascoltami Sutti ragionamenti le ben congegnati induzioni che escono dalla bocca del magistrato nel mentre che non vede la graduatoria danza innanzi vostri occhio una ridda fantastica
Dovete meravigliare di che quell'uomo consigliabile ed eloquente in questa materia sia del tutto incapace scrive una sentenza senza errori di grammatica o a recitare un'arringa all'udienza senza far ridere o dormire l'uditorio
Quindici anni dopo
Se non era cambiato l'ordinamento erano cambiati i magistrati della cambiale anche la società italiana
La generazione magistrati che in piena età giolittiana lettone quarant'anni aveva trascorso in virtù della legge Sardelli
Un congruo periodo di anni le preture in piccoli centri dove la vita noi accomodai spesso neanche tranquilla in un periodo tumultuoso della storia d'Italia caratterizzato dall'inasprimento da lotte sociali dall'emanazione di leggi speciali da pesanti pressioni l'esecutivo
Inoltre proprio dagli anni Ottanta e Novanta dall'Ottocento la cultura giuridica la pubblicistica politica l'affermarsi del positivismo il socialismo mettono in discussione lo spirito paternalistica autoritario di quella pervaso l'ordinamento giudiziario
Delle Giorlando domino centosette mila centottantuno cercato di garantire una più ampia tutela la magistratura estendendo Rigamonti piena mobilità dei giudici anche la sede
Istituendo un Consiglio Superiore della Magistratura che ha per la metà composto da membri designati dalle cinque Corte di cassazione del Regno
Peraltro la riforma Finocchiaro Aprile due mila centododici su questo punto ritorno rapidamente una composizione interamente affidata la nomina con decreto reale
E l'età giolittiana si poteva proprio con il clamoroso fallimento della medesima riforma Finocchiaro apriremmo centododici istitutiva del giudice unico in materia civile
Mai applicata è abrogata nel mille centoquattordici per la violenta protesta dell'avvocatura carico all'astensione delle udienze
In questo frangente si mostrava la forza degli avvocati e dei loro aderenze parlamentari e la debolezza dei magistrati
E della loro associazione cari ha sostenuto con convinzione la riforma istitutiva del giudice unico
In quegli anni quali effetti luogo il peso dell'Associazione Generale tre magistrati italiani il quale nel suo rapporto con la politica
L'associazione era nata a Milano nel mille novecentonove come è noto dopo un periodo confuso che dai primi anni del Novecento che ha visto alcuni tentativi di porre all'ordine del giorno il problema delle condizioni economiche e morali della Bassa magistratura
Attraverso il famoso proclama di Trani nemmeno centoquattro l'attivismo di alcuni giornali giudiziari romani
Le iniziative si erano svolte con la simpatia da destra di Sonnino della Parise diffidenza di Guardasigilli giolittiano
L'agitazione della magistratura riflettevano il disorientamento della piccola borghesia italiana di fronte al nuovo corso della politica italiana dopo la crisi di fine secolo
Se alcuni magistrati manifestavano varie simpatie socialiste e umanitarie
Altri protagonisti de prima citazioni spesso dall'Osservatorio di pretura di campagna interpretavano la politica giudiziaria con un cedimento dello Stato liberale di fronte agli interessi settoriali cioè le manifestazioni di piazza
Con una delegittimazione delle tradizionali forme di trasmissione dell'ordine legale
Non a caso le prime iniziative nascono in totale disinteresse del socialismo riformista che pure in quegli anni sosteneva in parte qui dava il sindacalismo del pubblico impiego
Su ciò che stava anche il giudizio dell'opposizione socialista e radicale di fronte al comportamento della magistratura italiana nel frangente delle crisi di fine secolo
Così scriveva Claudio Treves mila ottocentonovantanove su critica sociale
In Italia ma anche una coscienza netta di casta giudiziaria tutta la nostra magistratura è un po'unanime arrivata e sta ricetta di tradizioni corto di fronte al Governo se lasciate ingabbiare come una branca qualunque della burocrazia fa America servire
E però una sul Governo nessuna azione moderatrice anzi non gode presso il Governo in nessuna considerazione
Peraltro il fermento dalla bassa magistratura preoccupa non poco autorità ministeriale gerarchie tutto il primo periodo della stile attività dall'associazione può essere interpretato come il costante sforzo di condurre in ragione della citazione le proteste derivanti da difficoltà economiche
In un alveo istituzionale più controllabile
I contatti canali di comunicazione più o meno sotterranee con il Ministero e con le più alte gerarchie avrebbero fatto parte della storia dell'ANCI mi per associazione magistrati che ne avrebbero spesso condizionato l'azione
In effetti all'interno dell'associazione rapporto tra basse alta magistratura fu sempre controversie mai stabile
A più riprese l'alta magistratura cerco di indirizzarlo associazioni di guidarla orientarle anche come strumento di pressione verso la classe politica a condizione che non si ribaltasse all'interno del sodalizio rapporti gerarchici tradizionali
Si pensi alla fondazione dell'ANCI mia Milano che vide certamente il consenso di Mariano D'Amelio più Presidente della Corte d'appello Capo di Gabinetto in quel momento il ministro Orlando e del Presidente del Tribunale Antonio Raimondi
Si pensi alla presidenza dell'ANCI mi dei giovani e piani terminano centoquattordici diciassette quando era Consigliere di Cassazione a Firenze
Nonché al ruolo successivamente svolto nodo di comportare a Primo Presidente alla Cassazione romana
Come è noto la stessa sede l'Associazione magistrati all'interno del Palazzo di Giustizia Roma risale agli anni la Presidenza e Ludovico Mortara
Su di un altro versante importante rapporto tra l'ACI una cosiddetta magistratura non associata
L'ANCI misurava sempre di fronte al rifiuto pressoché inattaccabile
Di più della metà dei magistrati italiani che età giolittiana erano poco più di quattro mila
Questa parte la magistratura di comunque loro significativo perché a più riprese contribuì a manifestarsi di forme di protesta spontanea
Diretta ottenere miglioramenti economici immediati scavalcando in più di un'occasione le direttive le linee programmatiche dei vertici associativi
Per ciò che riguarda le forme dell'ordinamento giudiziario con le associazioni si adatta in gran parte al susseguirsi e progetti ministeriali tuttavia lentamente si consolidi una base programmatica ideale
Che prende forma nei congressi di Roma del Milano centoundici e soprattutto di Napoli Mino centotredici in questa sede sono approvati ordini del giorno su cinque punti
Per la semplificazione della carriera ai ruoli aperti la revisione delle circoscrizioni giudiziarie l'eleggibilità del Consiglio della magistratura da parte di tutti i gradi della magistratura
L'estensione dei quali in TG
Della magistratura giudicante anche il pubblico ministero
Tenendo conto di questo patrimonio ideale di questa storia
Cercherò di descrivere tre momenti chiave relative al perito mille centodiciassette mila centoventuno
La mobilitazione della magistratura tra il diciassette diciannove il cosiddetto rifiuto del magistrato distrazione non burocratica proposto Ludovico Mortara lo scontro con inquadrati Gilli giolittiano Luigi c'era
Dalla metà del diciassette emise diciannove si assiste a un periodo di crescente fermento della magistratura fuori e dentro l'associazione
Nel corso della guerra nel dopoguerra i pieni poteri lasciamo all'esecutivo la facoltà di procede a ristrutturazioni cappotti che arrivano sempre incontrato resistenza all'ambiente parlamentare e la drastica riduzione dell'organico
Durante la guerra appariva molti un'occasione irripetibile per giungere a una revisione delle circoscrizioni riqualificare il personale garantire adesso una retribuzione più adeguata
Nell'avviare diciassette si ha notizia di un'istanza presentata Ettore Sacchi ministro tra giustizia e il Ministero Boselli firmata da quasi tutti i Consiglieri Cassazione persone citato ad affrontare il problema da riforma giudiziaria con gli strumenti che gli derivavano dei pieni poteri
Spesso si UE
In parte sotto la regia di associazione una mobilitazione tutto l'ordine giudiziario che si manifesta in un gran numero di appelli voti petizioni provenienti da tutti i tribunali italiani trasmessi taglio gerarchie al ministro
Spesso accompagnati da note di adesione firmate dai capi dei tribunali o delle Corti d'appello
In tutti gli argomenti ricorrenti sono lentezza della carriera le gravissime difficoltà economiche giunto al punto di compromettere la dignità del proprio lavoro l'assoluta necessità di approfittare di pieni poteri per scavalcare tutte le esistenze parlamentari
Ora o mai più questo sembrava il messaggio ricorrente
Ma il decreto lo potenziale che avrebbe dovuto aumentare sensibilmente gli stipendi anche attraverso la diminuzione degli organici non fu mai approvato
Il ministro Sacchi confermato il nuovo Governo Orlando lo trasformare un disegno di legge presentato alla Camera del febbraio due mila centodiciotto ma ormai il clima era cambiato
Pochi giorni prima il decreto le quote luogotenenziale centosette aveva aumentato in modo consistente gli stipendi tutti i dipendenti statali ed i meno curato la stagione delle Commissioni per la riforma amministrativa e per la riforma dello Stato
Il giornale dell'AGI mi poteva scrivere che il disegno di legge da troppo mi skinhead esiguo nel momento attuale che notevolmente diverso da quello d'autunno diciassette
La Commissione parlamentare incaricata dell'esame del disegno di legge Sacchi ricevette il diciotto giugno mille centodiciotto una delegazione dell'Associazione magistrati si trattava della prima volta che il gruppo dirigente l'Associazione trova ascolto nelle aule parlamentari
A quell'incontro la delegazione dell'ANCI mi porto le proposte di modifica del progetto Sacchi dove in particolare si chiedeva un'ulteriore riduzione del numero e magistrati una parziale attuazione Roberti
Proposte modeste destinate con tutto il progetto sa che accade nel dimenticatoio ed essere ben presto scavalcate degli eventi
Il tre febbraio mille centodiciannove il Corriere della Sera pubblicava un vibrato ordine del giorno di magistrati milanesi nel quale quarantacinque magistrati affermavano che l'amministrazione giustizia versa in condizioni indegno di un Paese che si dice civile
Che questa situazione del prodotto dell'incuria il Governo del Parlamento più solleciti di interessi di politica parlamentare che delle sorti le amministrazioni la giustizia
Chiedevano di costituire i giudici organo del potere giudiziario una condizioni preminenza in confronto agli altri funzionari dello Stato
Liberi da ogni preoccupazione economiche di carriera in stato di assoluta indipendenza gerarchica soggetti per guide per controllo all'Autorità Dicati liberamente eletti
E non già come ore più delle volte viene pervenuti al vertice della gerarchia per merito di longevità o di infra mettesse politici
Deliberavano quindi
Di costituire un comitato di azione che ha caricandosi avvocati pubblicisti tenga vivo una nazione il problema della giustizia e provvederà formulazioni proposte concrete
E quali mediante la dizione degli altri colleghi giudiziari del Regno i rappresentanti degli ordini forense della stampa dovranno essere prontamente attuate
Questa presa di posizione
A cui si accompagnava a quanto sembra la minaccia di una serie di missioni ed una vasta eco giornalistica e politica diede un forte impulso all'azione dell'associazione preoccupo grandemente l'autorità governative
Claudio Treves giudico il gesto di magistrati un sintomo lo sfaldamento dello Stato borghese
Mussolini sul Popolo d'Italia scrisse che i magistrati troppo hanno atteso e sempre invano oggi sono con i sassi alle porte patto bisognerà ascoltarli senza un minuto solo di Nuccio
In molte Regioni si costituirono comitati di azione dell'Associazione magistrati e propagandare la riforma giudiziaria prendendo contatto con uomini politici giornalisti avvocati
E in questa fase dopo il durissimo ordini del giorno che i magistrati milanesi
Che si assista un salto di qualità nell'azione della magistratura associata
Le citazioni sono in parte la continuazione di un fermento iniziato nel corso dell'ultimo anno di guerra come si è visto ma Palagi mi sembra puntare un progetto di riforma alternativo costruito in autonomia rispetto al Ministero
E sembra cercare nuovi interlocutori disposti ascoltarla in primo luogo all'Avvocatura e poi nell'opinione pubblica
Sul piano dei contenuti pur essendo ancora importantissima questione economica si delinea un nucleo programmatico più ampio
Il sedici marzo diciannove un mese e mezzo dopo la presa di posizione dei magistrati milanesi si svolgerà a Roma il convegno delegati dell'ANCI mi
E l'ordine del giorno concordato sulla riforma giudiziaria chiedeva l'abolizione delle giurisdizioni speciali una maggiore selettività nella scelta dei magistrati la semplificazione della carriera
Il solito riordinamento disco iscrizioni l'estensione delle garanzie di la mobilità al Pubblico Ministero
E la costituzione di un Consiglio Superiore della Magistratura che governasse la carriera dei giudici e fosse eletto da tutti i magistrati con voto obbligatorio e limitato per dare a presentarsi alle minoranze e con rappresentanza di tutti i gradi
Veniamo al secondo punto la nostra ricostruzione
Nel giugno mille novecentodiciannove
Ludovico Mortara e nominato Guardasigilli del Governo Nitti plagi mi
Sembra aver inaspettati possibilità di influire sulla polizia una politica giudiziaria
Nello stesso mese l'Associazione rinnova il Consiglio centrale sono eletti alcuni magistrati che avrebbero diretto l'Associazione fino all'avvento del fascismo Raffaele De Notari Stefani Roberto Cirillo Saverio Brigante Filippo Alfred Occhiuto
Si tratta di un gruppo di giuridici dei giudici di vaghe simpatie democratiche e socialiste possiamo dire convinti che si sarebbe aperta una nuova stagione per la magistratura italiana assecondando le evoluzioni rinnovamento della società e della politica
Sognando l'organo delle associazioni qui misi soprattutto gli articoli il Direttore Roberto Cirillo spesso ritorno che dà col circo
Si percepisce la volontà di vincere ospito di casta dell'ordine giudiziario democratizzare e convincere i magistrati italiani a sentirsi parte delle altre classi di lavoratori dell'intelletto
Che non l'avevano da guadagnare da un regime dominato dal privilegio dalla sperequazione economica
L'esigenza della nostra professioni scriva Cirillo il contatto quotidiano con la debolezza degli umili e con l'emissione dei grandi ci mettono in condizioni di sperimentare comprendere meglio di altri l'aspirazione in quel ci chiederà farlo scura
Verso forme di giustizia ed eguaglianza sociale non ancora raggiunte
Noi non possiamo e non dobbiamo dare al popolo l'impressione di accordarci a raggruppamenti di interessi contraria quell'aspirazione faccio ripugna la nostra cultura la nostra condizione e il nostro interesse di lavoratori
Queste posizioni potevano conciliarsi forse con una personalità progressista come Ludovico Mortara il suo giornale dell'ANCI mi si arriva a vagheggiare un Governo partecipazione Socialista guidato da Mortara
In realtà il rapporto tra l'Associazione magistrati questo grande giurista fu intimamente contraddittorio
Se nel suo libro giovanile sull'ordinamento giudiziario Mortara Riva legato la funzione giurisdizionale la sovranità che ha accennato a forme di autogoverno della magistratura
In seguito anche sulla base di un'analisi spietata delle condizioni sociali del livello culturale di magistrati rifiutò un'ipotesi di autonomia autogoverno del potere giudiziario
Questa linea evento tale contro Dent Hampton controtendenza rispetto all'evoluzione dell'associazionismo dalla magistratura cambia progressivamente definendo l'autogoverno come il cardine tra per la strategia
Eppure Mortara restava il nume tutelare l'associazione il professore universitario che va deciso di lasciare l'Accademia per la magistratura
E che dominano centosedici da Primo Presidente della Cassazione vuole comunicare la sua iscrizione all'ANCI mi dopo essere già stato iscritto nei primissimi anni dal nove all'undici
Egli era il primo aggiustato di Italians for sul prestigioso dell'ANCI mi il teorico del potere giudiziario i migliori rappresentanti dell'Associazione di fronte all'Accademia e di fronte al potere politico quando Nichilo chiamo al Governo
Eppure le sue idee sulla magistratura italiana erano sostanzialmente diverse da quelle che la magistratura viva maturate le spediva con chiarezza in quegli anni
Ciò è confermato dall'esito del disegno di legge che immortala presentano novembre meno centodiciannove e su cui si è soffermato di recente Francesco genovese parlando di utopie italiana la magistratura di estrazione non burocratica
La relazione a questo disegno di legge un documento ambizioso appare come l'estrema sintesi delle riflessioni un grande giurista e di un democratico convinto di aver raggiunto una consapevolezza piena i problemi della magistratura del giovane Stato unitario
Non è questa la sede per entrare nel merito le proposte su cui si è già soffermato genovese ma importante chiarirmi fondamenti
L'ordinamento concepito da Mortara si articoli una serie di misure tutte orientate a creare una forma di investitura per l'esercizio dei giudici diverso reclutamento per concorso dal pubblico impiego dalla gerarchia amministrativa
Il giudice e tratto dall'Avvocatura e l'ordine forense collabora tramite le sue rappresentanze collegiali alla selezione dei professionisti doni a questa funzione
La carica di pretore separata da quella di giudici e anche i pretori sono tratti dell'avvocatura
Ad una diminuzione del numero dei giudici corrispondono stipendi molto più alti soprattutto sganciati dei vincoli e delle professioni economiche del pubblico impiego
Io voglio aperti devono consentire il collocamento di ciascun magistrato nell'ufficio più idoneo senza la preoccupazione di legare l'avanzamento economico la promozione
Per la prima volta in un disegno di legge ministeriale le garanzie dell'ordine giudiziario sono estese pienamente al Pubblico Ministero
Appare evidente la consapevolezza di essere una situazione storica probabilmente irripetibile gli essere chiamato ma Rifondazione dell'ordine giudiziario che deriva dal nome condizioni sociali e politiche per Italia uscita dalla guerra
Non a caso Mortara ricorda nella relazione che uno degli elementi che rende possibile immaginare di reclutare Ippoliti pretori tre professionisti legati al luogo di esercizio della funzione
Senza sospetto di minori imparzialità e l'abolizione del collegio politico uninominale
Come è noto il progetto
Fu sostanzialmente rifiutato dall'Avvocatura come dalla magistratura prima ancora che cominciasse la discussione parlamentare
Su ciò che so certamente l'esperienza dei cosiddetti pretori di guerra morta Rini come furono chiamati cioè quei trecento pretori che sulla base di uno dei primi atti del neoministro Mortara utilizzando i pieni poteri di guerra fumo reclutati nel luglio mille centodiciannove tra gli avvocati
Ed è anche uno speciale concorso per titoli venendo a costituire un ruolo a parte su cui si consolidò ben presto un giudizio molto negativo
Ma soprattutto l'evoluzione dell'associazionismo dei magistrati la radicalizzazione della base della magistratura
Il contesto sindacali movimentista di quegli anni a spiegare l'esito del tentativo di riforma del nuovo ministro che nonostante l'innegabile affinità con molti dirigenti dell'associazione
Ed è rimasto un uomo della classe dirigente liberale più illuminata ancora convinto di poter plasmare l'ordinamento sulla base di solide basi concettuale e giuridiche
Il suo magistrato diritta chiamiamolo così era cosa ben diversa dal magistrato in giacchetta sindacalizzata del pronto a trovare un terreno comune di azione con altre categorie di lavoratori
Durante il Governo Giolitti la sindacalizzazione dell'accisa accentua
Il rapporto con il nuovo Guardasigilli legifera si rivela ben presto burrascoso e si manifesta su un terreno che testimonia l'allontanamento dell'associazione dagli enti del Ministero della giustizia
Nel luglio del venti viene emanato un decreto legge sul personale amministrativo del ministero che concede magistrati applicati al ministero stesso la facoltà ripercorre l'intera carriera giudiziarie fino all'eventuale volontario ritorni in magistratura
La reazione dell'ACI mi fu immediata si giunse a quella che può definirsi una delle più imponenti manifestazioni collettive della storia e magistratura italiana
La presentazione di una petizione al Parlamento firmata da più di mille trecento magistrati
Nella petizione si afferma per la prima volta ci rivolgiamo a codesta onorevole Assemblea nella forma consentita l'articolo cinquantasette cinquantotto dello Statuto del Regno
Va bene per lunga e dura esperienza constatato che ben spesi Guardasigilli pur mostrando di professare il Maggio rispetto verso la magistratura
E di volerne difendere di elevare il prestigio in realtà subiscono la pressione interessi particolari che riescono più delle volte a prevalere sugli interessi generali dell'ordine
La polemica sulla petizione si mescola nelle settimane successive al dibattito sull'ennesimo disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario verso il quale l'ANCI nel manifesto ben presto un sostanziale scetticismo
In primis il ventuno vedono scontro con il ministro fare a spostarsi in Parlamento dove sono discusse numerose interrogazioni e interpellanze sulla citazione sulle condizioni economiche della magistratura
Esame in Commissione del progetto Fera ed una certa importanza poiché fu approvato un emendamento parlamentare che affermava il principio della eleggibilità le CSM da parte di tutta la magistratura
Ma l'Aula non poté mai discutere il progetto poiché il sette aprile la Camera fu sciolta ma lo scontro tra l'ANCI nelle parti civili continuo nel corso della terzo e ultimo Congresso dell'Associazione tenuto sita al ventinove maggio il primo giugno alle ventuno a Firenze
Dove il Ministro intervenne con discorso molto critico verso il sindacalismo dalla magistratura e verso l'ipotesi estende elettorato del CSM
Come è noto dopo le elezioni Giolitti lascio la mano Bonomi in una delle prime leggi il nuovo Governo fu concessa la delega per riformare gli altri gli ordinamenti amministrativi e giungere a una riduzione del personale
Questo estremo tentativo di riforma dell'amministrazione riguardo anche la magistratura perché sulla base di tale delega il nuovo Ministro di Grazia e Giustizia giù duro di no fece approvare regio decreto quattordici dicembre Mino centoventuno
Numero mille novecentosettantotto che ripristinava il grado di pretore fissava il limite d'età settant'anni per tutti i magistrati ma soprattutto chiamava tutta la magistratura all'elezione del CSM seppure in secondo grado
Le elezioni si svolsero i venticinque giugno ore ventidue e la cinipide il buon esito di venti candidature della propria lista su trentatre grandi elettori proclamati in primo grado
Contemporaneamente lanci dovrà subire il primo tentativo di scissione di creazione di un'associazione alternativa
Dietro questo tentativo che non ebbe esito via certamente sostegno Ludovico Mortara che cerco anche in Senato di ostacolare l'approvazione del decreto Rodinò sulla riforma dell'ordinamento giudiziario
Come si è visto dal venti al ventuno l'Associazione magistrati acquista un peso una capacità di mobilitazione prima sconosciuti
In questi anni e sulla base dell'associazione azione associativa che la magistratura acquistano maggiore consapevolezza di corpo
I magistrati italiani di fronte alla crisi della classe dirigente liberale costruiscono un'idea di indipendenza e di autogoverno sempre più accentuata intesa se vogliamo come strumento di autotutela e anche come mezzo sindacale
Questa parziale istituzionalizzazione dell'ordine giudiziario che rafforzata anche dal nuovo e più aperto interesse la scienza giuridica ruolo di giudici e valori di autonomia e indipendenza
In questo percorso la mangi la scienza giuridica sembra accompagnare la magistratura
Tra il diciotto il ventuno si affrontò in effetti due prospettive la prima che possiamo dire impersonata l'auto di comportare ma anche da un giurista come Luigi Lucchini
Mirava a creare una cesura nell'evoluzione della magistratura italiana immaginando un magistrato proveniente dai ranghi del Foro sul modello anglosassone
La seconda tendeva ad assecondare l'evoluzione del magistrato impiegato facendo un impiegato del tutto sui generis in termini trattamento economico di quali il PGT autogoverno
Diversi sono gli interventi della dottrina in questo secondo senso ma il più noto il più importante dal nostro punto di vista ecco di Piero caravan lei del novembre mille centoventuno
Novembre ventuno Piero Calamandrei legge il discorso inaugurale dell'anno accademico dell'Università di Siena sul tema il Governo e magistratura
Confessa dell'assistito al congresso dei magistrati italiani a Firenze
Per constatato le condizioni di disagio morale della magistratura
E il senso di profonda amarezza prorompente talora in aperto sdegno suscitato né magistrati né degli aggiornamenti insediate ostacolata la loro opera dall'autorità politiche
Come è noto Calamandrei individua quattro forme di ingerenza della politica nella giustizia ingerenza preventiva strettamente legata la dipendenza gerarchica del pubblico ministero
L'ingerenza ex-post tramite le amnistie l'abuso Regazzi individuali e nel campo della giustizia civile e sistema di concederà d'ordine amministrativi poteri che incidono sull'esecuzione delle sentenze
La terza forma di ingerenza che il Governo il Parlamento soprattutto tramite i deputati avvocati possono ancora per citare sulla carica dei giudici
La quarta forma di ingerenza infine la moltiplicazione delle giurisdizioni speciali
Da tutto ciò
Nel discorso di Calamandrei deriva una grave condizione di disagio morale dei magistrati
Calamandrei si esprime in termini veri e propri invettiva la crisi della giustizia sta nella salute azioni morale della magistratura ad aggravare la quale hanno dato opera assidua cinquant'anni a questa parte burocrazie Parlamento
Se lo Stato avesse voluto pari ordinatamente distrutti da colpi di spillo il prestigio della magistratura di fronte al popolo e spegnerà poca poche lei stessa ogni fiducia nell'opera propria avrebbe dovuto comportarsi verso chissà come si è comportato
Questi magistrati che sono la voce diventerà l'eccellente la incarnata permanente riaffermazione dell'autorità dello Stato se Accordo con lo Stato agisce talora come se fosse loro più aperto nemico
Sentono che se vogliono seguitare a rendere giustizia devono farlo più che il nome dello Stato a dispetto dello Stato il quale incarnato nel Governo fa di tutto per neutralizzare per corrompere per screditare per rendere incerte poco seria l'opera loro
Calamandrei cita continuamente nota articoli apparsi sull'organo dell'ANCI mi e come si ricorderà lo spunto per il suo intervento nasce proprio dalla partecipazione al Congresso di Firenze
Quando deve esporre i possibili rimedi la drammatica situazione descritta fa ancora ricorso alle posizioni della magistratura associata in primo luogo l'autogoverno già ormai concretato dagli stessi magistrati né loro congressi in tutti i più minuti particolari tecnici
Poi l'estensione al PM della inamovibilità la ricostituzione di unità della giurisdizione infine incompatibilità tra l'ufficio di deputato esercizio professionale dell'avvocatura
Di recente questo intervento pubblico di Calamandrei che è stato letto dal gusto Barbera come il nucleo originario delle idee difese da giurista fiorentino all'interno la seconda Commissione forti né quaranta mila centoquarantacinque e poi dopo qualche mese in Assemblea costituente
E si andranno a costituire la struttura portante il nuovo testo costituzionale contrapposizione la linea del partito comunista favoriva l'elezione popolare diretta dei magistrati e della democrazia cristiana favorevole al controllo governativo del pubblico ministero
Barbera individua cinque pilastri dell'ordinamento giudiziario repubblicano i primi tre sarebbero di derivazione a costituzionale il raccordo tra magistrature giudice costituzionale il CSM indipendenza del pubblico ministero
Gli altri due sono il frutto della prassi e dalla legislazione ordinaria l'organizzazione per correnti dei magistrati che si riflette sulla composizione del CSM la carriera esclusivamente per anzianità
Mi avvio alle conclusioni
Nella ricostruzione che ho proposto mi sembra di vedere in forma embrionale incerta e contraddittoria i segnali trasformazioni culturali politico organizzative che in qualche modo anticipano meccanismi e troppo i che si presenteranno l'assetto costituzionale pubblica
Se vogliamo una sorta di falsa partenza sulla base di condizioni che sarebbe in parte di prodotte dopo il fascismo
Ovviamente vanno scritti due aspetti primo luogo non mi riferisco soltanto all'obiettivi e le aspirazioni ideali della magistratura associata per i quali si potrebbe individuare
Aspetti di continuità ancora più risalenti nel tempo
Quanto piuttosto all'interazione tra magistratura e sistema politico età magistrature società nonché i rapporti interni all'ordine giudiziario
In secondo luogo è chiaro che il cosiddetto modello italiane anch'esso frutto di una faticosa evoluzione storica e certamente non si presenta compiuto all'indomani di approvazione la Costituzione
Bensì si dovrà attendere quello che Neppi Modona chiamato il difficile cammino verso l'indipendenza la viola Corte Costituzionale prima leggere cioè se M. l'affacciarsi Ivanova generazioni magistrati
Però comunque a riassumere in quattro punti quelli che mi siamo gli aspetti più significativi di quanto detto finora
In primo luogo gli obiettivi dell'ANCI mi non sono più in materia di risoluzioni congressuali da affidare alle autorità ministeriali ai notabili politici alle gerarchie più illuminate la magistratura
Ma diventano concreto oggetto di contendere in una logica sindacale che in quanto tale tenda contrapporsi all'interlocutore governativo
Il sindacalismo della magistratura tipico della conduzione tenuta di Stephanie Cirillo Brigante costituisce una delle basi su cui si articola coscienza autonomo della magistratura di quegli anni
Tale sindacalismo colta la difesa del trattamento economico si concentra su due o tre punti focali in primo luogo l'elezione del CSM da parte tutto l'ordine giudiziario
E la drastica riduzione della scala gerarchica
Ambedue questi obiettivi almeno parzialmente furono ottenuti alla vigilia del fascismo attraverso l'estensione la magistratura il sistema dell'aperti
Che unificò dal punto di vista economico i gradi di giudice Consigliere d'appello e attraverso il decreto Rodinò che stabilire eleggibilità di secondo grado del CSM
Inoltre
Nel processo di istituzionalizzazione l'Associazione circa altri interlocutori spetta al Governo i cerca nelle aule parlamentari Feliciano il ventidue
Ricordiamo che appunto tramite un emendamento parlamentare che si approva l'eleggibilità del CSM ricerca con minore fortuna nel mondo tra organizzazioni sindacali del pubblico impiego e dei lavoratori intellettuali
In secondo luogo possiamo dire che la politica intra nell'associazione ed in tre in modo tale che si dovrà aspettare gli anni Sessanta credo per trovare qualcosa di simile ovviamente in un contesto e con modalità molto diverse
Allentati precisi legami con l'autorità ministeriale con l'alta magistratura romana la magistratura associata si rivolge la società civile guarda al pluralismo politico in qualche modo non subisce riflesso
Gli effetti sono due
Da un lato l'Associazione si espone politicamente
In qualche modo la sua classe dirigente ritiene di poter prendere la parola sull'evoluzione drammatica della Società italiana di quegli anni interpretandola come un rivolgimento sociale destinata a fare emergere classi lavoratrici
Difficile valutare il reale consenso intorno alle posizioni civile Brigante se ha l'impressione che molti associati le interessano solo un utile strumento di lotta sindacale di tetti tutela corporativa e comunque
Non è un caso che siate in questo periodo un tentativo di scissione
Senta presente comunque che l'ANCI Mignona sponde politiche in questo periodo il Partito Socialista continua a teorizzare il giudice elettivo e a considerare la magistratura tutt'uno con il blocco di potere borghesi
Più attenzione se si vuole che nella prima Guardasigilli popolare cioè quel Giulio votino che concesse l'elezione del CSM certamente contro il pareggio di comportare anche dell'alta magistratura
Dall'altro lato di fronte alla radicalizzazione la degenerazione della lotta politica magistratura saluto rappresenta come baluardo dell'ordine giuridico della convivenza
è interessante notare come l'estensione al Pubblico Ministero delle guarentigie della magistratura giudicante non sia più un obiettivo di generica equiparazione delle guarentigie ma assuma contorni inediti concreti tra il diciannove il ventidue
Affermava il Procuratore generale Senatore Raffaele Garofalo nel discorso inaugurale dell'anno mille Milano centodiciannove
Non si può escludere l'ipotesi che nelle vicende parlamentari pervengono al potere i rappresentanti di tendenza inconciliabili con i princìpi giuridici che sono per lo una religione siamo nomi sicuri che quegli uomini non vorrebbero indirizzare i propri fini l'OPA della magistratura
E non sarebbe loro di ausilio prezioso un pubblico ministero dipendente
Terzo punto all'interno del Lancisi il peso dell'alta magistratura si allenta progressivamente nel dopoguerra e fortemente ridotto
Concorreva questo esito la bassa rappresentatività dell'Agip che se da un lato è un elemento di debolezza palato rendeva più compatta associazioni riduceva la distanza tra il vertice i soci
Concorreva anche la politica sindacale i dirigenti di quegli anni l'insistenza nel disegnare una figura sociali magistrato democratico il magistrato in giacchetta sembra fatto apposta per allontanare gerarchie
Da questo punto di vista si possono misurare differenze rispetto alla situazione dei primi anni del secondo dopoguerra quando l'associazione mi sembra si presenta più coesa e compatta senza divisione apprezzabili tra basse alta magistratura
Infine
Nasce una dialettica di tipo nuovo tra la cultura giuridica e l'associazionismo dalla magistratura
Il passaggio da Mortara Calamandrei è il passaggio da un rapporto unilaterale di guida patrocinio svolto tra l'altro da un giurista giudice
Ad un rapporto di reciproco sostegno il giurista sistemati senza senso comune alcune posizioni della magistratura associata la magistratura associata riprende gli argomenti di giuristi di utilità per rinforzare i propri testi
Da notare questa interazione si svolge in quegli anni su di un terreno di impietosa criticare classi vive dirigenti liberali all'inerzia e la corruzione derivanti da parlamentarismo
E nella convinzione che sia necessaria una vera e propria rifondazione dello Stato elemento che a mio parere indeboliti probabilmente
Lo Stato rispetto all'avvento del fascismo
La mia ricostruzione si ferma in primis il ventidue
Nei mesi successivi il quadro sarebbe rapidamente cambiato fascismo intervenga sull'ordinamento che intervenne sugli uomini c'era il ventitré
Il CSM torno ad essi nomina regia la carriera Furio organizzata secondo principi gerarchici piuttosto rigidi rafforzati della riforma De Stefani che dava vita o non lo stato giuridico di impiegati civili modellato sulla carriera militare
Tutto il cammino percorso la magistratura dall'ANCI per ottenere un trattamento economico e normativo sempre più differenziato da quello delle altre catene pubblico impiego era perduto
La Cassazione romana fu decapitata con il collocamento a riposo del Presidente Rodolico Mortara il Procuratore generale la Frediano tali Stefani
Roberto Cirillo fu trasferito dovette abbandonare a dire tra magistratura
Lo stesso Mussolini intervenne per ottenere una diffida di dirigenti dell'ARCI
E il Guardasigilli Ovidio si adoperò perché fosse revocata lacci mila concessioni locale utilizzate all'interno del Po
Giustizia e la Segreteria per l'Assemblea
Anche da ciò che avviene dopo è quindi possibile percepire il cammino percorso dei magistrati italiani negli anni del cosiddetto biennio rosso
Concludo con una due righe tratte dall'articolo con cui Roberto Cirillo sì congedava alla direzione della magistratura dopo il suo trasferimento dalle zone della bollettino appunto le associazioni che si chiamava la magistratura
Soddisfatti e doveri compiuto un saluto fraterno diamo insorge l'assicurazione non sta attaccamento sempre più vivo l'associazione
Oggi più che mai ci assista assisterà compilati in c'è la convinzione della sua necessità della nobiltà della sua missione
Il prevalere di sistemi da essa combattuti la distruzione delle sue incipiente conquiste da sperato accanimento avversari non debbono far disperare non è troppo lontano il giorno in cui opera sua sarà apprezzata sul giusto valore
Bisogna tenerla sempre pronta a riprendere necessario cammino
Grazie
Ringrazio il dottor Venturini per questa interessantissima relazione che ci fa capire come ci siano sia più di un punto di un di più di uno spunto di riflessione
Molto attuale su quello che è avvenuto un secolo fa quasi
Sembra certi in certi momenti sembrava riparlare di oggi anziché di un secolo fa può essere positivo ma anche poco consolante per altri aspetti
E certamente ne trarremo spunto per le ulteriori considerazione per ulteriori approfondimenti
Proseguendo in quest'ideale cammino Bari costruttivo do adesso la parola al presidente Chieppa
Che
Abbiamo già che cioè arricchire ricordato nel mio precedente alla precedente introduzione che dovrà
Parlarci oltre che dall'associazionismo anche della sua
Della vicenda del dicembre denti cinque di quell'anno nel quale si arriva all'autoscioglimento certamente sarebbe riduttivo
Vedere i suoi interventi inclusi in in una funzione per così dire aneddoti carattere
Per la
Figura Di Vincenzo Chieppa che alla quale certamente non potrà evitare di fare riferimento il presidente Chieppa che ringrazio ancora per la sua presenza in quest'occasione è custode anche di una
Serie di sicuramente di memorie che ci sono per noi prezioso che ci possono arricchire la nostra conoscenza del nostro passato
Sentite
Sufficienza si grazie
Io parto da questa consigliere da due considerazioni
Uno l'aspetto della situazione sociale dopo la Prima guerra mondiale l'altra la situazione della magistratura
Alla vigilia o nell'imminenza dell'esternazione del regime fascista
Guerra mondiale le classi medie lavoratori contadini avevano dato il maggiore contributo di sangue
Proprio di fedeltà allo Stato e tristi ritornati della guerra sentivo nuova consapevolezza che non potevano essere più trattati come i sudditi di tutte le classi vediamo che anche nella stessa
Magistratura quanti non sono ritornati perché un esiguo numero di magistrati richiamati alle armi andò i tribunali militari la maggior parte
Andarono all'ala
Direi da forze combattenti e questo contribuire con il nuovo messaggio il cittadino che comincia a contare
Lo vediamo con l'apertura che poi viene fatta anche successiva mente con la partecipazione al governo dei Popolari su questa linea l'autoporto ecco
Come era alla magistratura quali strumenti di tutela aveva
Direi la situazione organizzativa della magistratura degli uffici giudiziari e cambiata molto poco
Abbiamo sentito riecheggiare la situazione
Di certi mezzi li aspirazioni
E i problemi economici poi sono stati risolti ma solo negli anni Cinquanta
Leggevo su alcune statistiche apparse in quei giorni quelle
Il giornale la magistratura il ragguaglio tra gli stipendi degli altri impiegati
Dello Stato e
In dei magistrati anche nello stesso ordinamento non il mio però quel nell'occhio lo spero
Il
Soprattutto dieta una situazione di inferiorità dal punto di vista economico soprattutto con le leggi del mille novecentoventitré avvengono
Accentuato
C'era il problema del carrierismo
Che molto accentuato per l'intervento soprattutto dei politici dal punto di vista Pecchia
Affidata al Ministero di Grazia e Giustizia lo stesso l'assegnazione delle sedi
E dei trasferimenti e se noi andiamo a vedere le memorie di magistrati limiti quel tempo
Che anche avevano assunto una posizione
Direi gli alta di libertà troviamo una serie di esempi in cui per i trasferimenti vi erano stati degli interventi
Di carattere politico quindi infra mettesse a chi era data e istituzionale perché era affidata al Ministero di Grazia e Giustizia
Di fronte a questa situazione ecco l'associazione
Magistrati si trovò un grosso
Bivio al momento venti ventidue ventitré
Di assumere una situazione di sindacalismo politicizzato radicale gigante con direi simpatie verso un determinato schieramento che allora
Si manifestava e
Una situazione
Che di disillusione rispetto alla politica perché tutto quello il vecchio mondo liberale era stato sempre il contrario ad una magistratura indipendente soprattutto contrario anche ad un'efficienza della giustizia questo che dobbiamo tenere presente c'è questa continuità di non dare i mezzi perché era un mezzo per tenere la giustizia sotto certi aspetti buona sottrarci aspetti buona io ricordo una frase allora dico che è stata pronunciata anche recentemente ma
Lo sciopero dei magistrati
Quinti dei conti ci sono condanne di meno che vengono pronunciate
Vi sono annullamenti di atti di meno che avvengono preordinati benvengano ecco l'indifferenza alcune volte glielo propria
In ogni tempo forse se andiamo a vedere dei resoconti parlamentari di quel periodo
Mussolini li ritroviamo alcune volte anche
Nel governo Craxi gli anche nei governi successivi possiamo fare un raffronto di scelte atteggiamenti che la classe politica ha avuto nei confronti della magistratura e soprattutto del valore delle sentenze di fronte
Atteso la situazione di mancata da difesa direi
Della giustizia della magistratura quelle una soluzione che assunsero quelli che poi sono stati i dirigenti dell'associazione fino al mille novecentoventicinque forse e puntare esclusivamente in modo ideale perché non valeva un certo punto
E cercare di avere maggiori stipendi Adele
Il problema di riformare il Consiglio superiore o il sistema della carriera ma di puntare a quella dell'indipendenza del giudice e l'autogoverno senza il quale è inutile parlare di vera autonomia della giustizia
E vediamo che
Le direi il grosso dilemma direi che è ancora attuale fino a che punto la politica può entrare nella giustizia
Direi l'atteggiamento dell'Associazione magistrati del periodo ventitré ora
Ventidue inizi del fascismo e ma mano l'affermazione dello dello Stato perché la vera svolta si è avuta in vice nel venticinque legge elettorale tutte quante le altre norme ed a ricercare di interno rompere qualsiasi tentativo di asservimento da parte dei politici e l'unico mezzo e di rimanere
Strettamente a politici ossia nonché il magistrato un individualmente non debba avere delle convinzioni
Magistrato che vuole chiedere l'indipendenza deve dimostrarsi distaccato dei partiti politici e vediamo quel periodo di fronte a quel tentativo di scissione
Venti ventuno e del periodo di Notaristefano il cambiamento degli stessi dirigenti dobbiamo ricordare che però rimase Saverio Brigante io l'ho conosciuto ero
Ragazzino e degli rosso equilibrio riuscirà davvero
Di fronte alla perdita di c'è un centinaio di magistrati che si dimisero si dimisero perché
Erano contrari attestarsi indica legislazione politicizzata ossia ad assumere un'etichetta di schieramento
Quale fu il
Insuccesso non certo quanto è successo debba vedere anni ventitré venticinque ci fu un incremento delle iscrizioni anche massicci e fino a cinquecento nuovi aderenti
Al momento
Dello scioglimento di fronte a poco più di duemila e qualche cosa di magistrati e non oltre il due mila simile effettivamente in servizio
Anch'io quanto sono entrato in magistratura negli anni Cinquanta ed è rimasto il quattro mila di organico ma ce n'erano poco la seconda guerra mondiale qualche cosa di più di tre mila Corsico anche qualche cosa di meno
In servizio effettivo e forse la giustizia funzionava meglio dico scusate questa questa battuta funzione avendo perché c'era anche un rapporto questo crede a tenere presente magistrati
E infrastrutture serventi questo molte volte abbiamo aumentato il numero dei magistrati le università io sostengo che non possono officia aiuto per un alto livello
Di giuristi solamente che non sono intelligente invariate il rapporto tra
Giudici e gli addetti alla giustizia in cui molte volte lo stesso giudice deve andare
Se l'ufficio giudiziario dispone della raccolta completa nelle leggi dico se
Perché molte volte non si riesce neppure a poter godere AFS farsi direi
A cercare quindi indirette una perdita di tempo e questo situazione noi vediamo della il problema della difesa allora dell'Associazione magistrati contraria ad ogni forma vice rammento di carattere politico perché questo poi finisce per essere Strongoli per Rizzato
E manca poi il vero supporto dell'opinione pubblica perché a un certo punto vediamo un allontanamento
Direi anche delle sostegno dell'opinione pubblica perché nell'opinione pubblica
Complice alcuni giornali complice alcuni politici si parla molto di schieramento dei singoli magistrati
A un certo punto lo vediamo io il periodo che stavo la porta alla Corte costituzionale
C'erano alcuni giornali che insistevano con lo schieramento dei singoli giudici nonché ciascuno poteva ma come molto opera un certo punto del gettare e anche recentemente abbiamo avuto
Dei casi di questo del genere ossia l'esposizione e politica del magistrato non aumenta certamente il consenso
Il consenso il rispetto delle magistratura dipende anche da questo
E direi che comparso in quel determinato atteggiamento anche l'uva sottolineato Venturini questa differenza tra bassa e alta magistratura
Direi che nel periodo indubbiamente del ventidue ventitré e se un
Direi di un difetto che c'è stato all'ora della magistratura e una mancanza di coraggio di
Per seguire quelli che erano gli accenti gli eccessi
Rossi e fascisti
Direi che hanno portato ogni anno portata ad una giustificazione poi di un regime di carattere totalitario Zangrandi va sottolineato parlerò in quel periodo non c'è stata una compatta
Per
Direi di
In difesa delle libertà da parte dei giudici delitto Matteotti altre situazioni ci sono stati forse
Singoli episodi del giugno dice il che invece è avvenuto un pieno riscatto della magistratura negli anni cominciato dal quarantadue quarantatré quarantaquattro e quarantacinque
Il modo di interpretare da parte della è stato il Consiglio di Stato da un lato per le leggi
Contro gli ebrei ci sono stato a tre o quattro decisioni altamente significative che avevano dato uno stop rispetto all'allontanamento di alcuni professori universitari
C'è stata poi dispetto alcune leggi eccezionali fasciste annonarie che erano state applicate e utilizzate contro le classi più povere i contadini per
Reperire
Il direi prodotti alimentari a basso prezzo puoi fare venivano fatte delle speculazioni ricordiamoci che la borsa nera
Poi
Ci ha un'origine anche da alcune disfunzioni degli ammassi e così via e ci furono
Dei comportamenti di magistrati che segnalati poi delle autorità politiche di estremo lassismo i di fronte a situazioni era di difendere dalla miseria alcuni lavoratori quindi
Contro c'è stata poi in maniera direi clamorose riscatto della magistratura nel mille
Novecento quarantatré quarantaquattro quanto
Il facente funzione
Della Cassazione
Salvatore Messina facente funzione di Primo Presidente della Cassazione scriveva al ministro Piero piste enti della Repubblica sociale italiana a nome proprio a nome
Della
Forse dice quasi la totalità dei magistrati della Cassazione
Che confermava il rifiuto di prestare il giuramento alla Repubblica sociale italiana questa
Una lettera del quattordici aprile mille novecentoquarantaquattro
Naturalmente Salvatore Messina il giorno dopo dovreste cambiare abitazione e trasferirsi altrove
Ne abbiamo poi avuto il grande contributo della Resistenza dei magistrati e dire anche
Un atteggiamento di voi
Magistrati che pure erano stati allontanati e poi restaurati
Di grande comprensione rispetto ai loro colleghi magistrati che non avevano avuto il coraggio di fare altrettanto prima ricordavo
Ma un
Mio collega o un episodio di
Mio padre quasi direi aveva terminato già
La carriera e dire che il periodo del mille novecento otto ventiquattro venticinque fu accompagnato anche dava una lotta di anonimi
Oggi pubblicazioni di magistrati che volevano apparire super fascisti di denuncia dei loro colleghi questo va anche
Sottolineato due o tre casi
E ci fu un caso di lei
Questo aveva una testimonianza che posso dare
Ne abbiamo fatto una piccola raccolta di queste e nel mille novecentoquarantacinque quanto li assunse il servizio dopo l'altro all'anno l'allontanamento nel mille novecentoventisei
Mi riferisce vedere poi gli strappo
E mi disse la differenza tra
Un cittadino democratico e quello che invece si spinga ad altre idee e di sapere perdonare e di non vendicarsi la più grande soddisfazione da parte a novantuno dunque
Gli telefono
Disagi debbo venire a chiedere scusa
Di quello che aveva fatto e disse tutto è libero dissi a mio padre
Di tirare fuori alcune carte che certamente il più conserveranno mio papà mi disse non ricordo nulla di quello che ha detto fu promosso
Presidente di sezione della Cassazione perché aveva dimostrato direi questo ecco e la forza della democrazia diceva per recuperare con un metodo diverso Venturini a un certo punto credo punto nel libero
Comunque
Credo che sia Venturini proprio sottolineare la differenza
Tra il comportamento delle democrazie e il sistema del
Tribunale speciale in cui noi contro il terrorismo non abbiamo avuto bisogno di creare delle norme eccezionale
Perché la forza concludo direi con una lettura per spiegare perché l'Associazione magistrati
Si è sciolta
Si è sciolta alla vigilia dell'entrata in vigore della legge due mila e trecento del mille novecento del dicembre due mila mille novecentoventicinque che faceva divieto
Ai magistrati e poi anche agli insegnanti di partecipare a qualsiasi forma di sindacato o di associazione che potessi assumere una qualsiasi collocazione
Direi di categoria
E perché si sciolse prima dell'entrata in vigore perché vi erano stati dei tentativi da parte del ministro Rocco
Di utilizzare quello che era
Direi non mille seicentottantasette magistrati questo risulta quanto
Con lo scioglimento la cassa dell'associazione fu fatta la proposta di restituire o ai singoli soci
Euro tre lire sessanta oppure evidenziare
L'intero importo dell'associazioni allora erano quasi
Venti mila lire ed è una cifra fu versato alla società alla
Un
Cassa come si chiama attualmente dei ma dei magistrati della
Pongo del fondo
Fu versato il qui ecco cioè
Il documento di Brigante che chiude
Direi ecco vi volevo
Strutturare questo determinato aspetto spero di non abusare del del tempo direi con questo
Fu fatto proprio per evitare che simpatia venisse dell'associazione fosse
Trasformato in uno dei tanti sindacati faciliti ci furono dei tentativi di ieri di
Del Ministro Rocco su questo punto e quindi
Il preferire
Morire sotto certo l'idea che non muore perché l'associazione ecco vi vorrei leggere
La nostra tristezza è grande ma serena non rancori nuovi impianti non molto di inquietudine morali
Io ho un placido tramonto primaverile che conclude una seconda giornata l'operaio raccoglie con mano ancora vigorosa gli strumenti di lavoro
Guarda tutto intorno il sul campo come ad accarezzare nell'attimo del combinato ogni film d'erba oppure germogli atto del suo sudore sulla via del ritorno dimentica gli stenti
La farà fatica del giorno nell'anticipate visione delle rigogliose messi che verranno
Ed è questo il suo premio questo il miracolo delle sue forse che ogni giorno si rinnovano delle sue speranze che rinascono
Ad ogni colpo della divisione della sua fede nella vittoria
All'indomani stessa del
Della sconfitta più disperante il lavoro della sua Croce la sua gioia la fede e la sua forza e tutto il suo premio
Questo operato il come il lutto del Vangelo sempre pronto il combattimento come alla morte riguardando il giovedì al dolore dei trionfi come le sconfitte perché a decorrere sconfitte trionfi non solo che l'apparenza quanto il tutta la storia
E tutto il progresso dell'umanità dimostro cogliere una sola goccia non una sola goccia di sudore
Che abbia mai invano di fronte al dalla fonte dell'uomo che neppure una volta solo alle opere della fede furono destinate alla sterilità o la morte
L'unica cosa che davvero uccide la grettezza morale il disonore eseguito degli uomini che profana la santità delle del costituisce la fede nel compromesso
Quante prostituzione e poi abbiamo avuto nel tempo questa è una Giunta mia ma noi non conosciamo queste ombre di umanità crepuscolare la nostra figlia
Nel documento indiscutibile forse con un po'più di incomprensione tra virgolette come offensività mente sul diversi
Non ci sarebbe stato impossibile organizzarsi una piccola vita senza gravi dilemmi senza rischi una piccola vita su fumus di tiepide vaporetti al sicuro delle intemperie e protetta dall'anni Bolt dalla nobiltà dei qualche esaltare Pia forse si potevano morire ed anche vivacchiare
Non ne inutilmente come garanzia di colla Gandhi collocamento per gli affamati di nuovi posti o come il salvatore per gli affetti da morte cronica ma per divenire limita persino il diavolo aspetto ad invecchiare
Nella sola materia salto e questo andazzo la maniera di tramandare intatta l'eredità morale della nostra associazione
Questa è l'identità c'è e vistosissima e nessuno ha il potere di distruggerla l'edificio edificato in quindici anni occupa nel l'anima della giovane in magistratura
Era uno dei più giovani magistrati che faceva parte del nel Comitato direttivo di allora
Nella precede consentiremo di occupare esteriormente nella vita italiana questo edificio da più gruppi e quindi in una parola
L'indipendenza della magistratura come base di indipendenza del giustizia
Nessuno ha il potere di addormentare la nostra vita
Pensate a questa grande eredità morale
E verrà un giorno che potrà risorgere questo era
La conclusione di questo articolo apparso sull'ultimo l'uso di magistratura
E che direi e attribuito a mio padre Vincenzo
Mio padre Vincenzo
Mi permetta Presidente ringraziarla a nome di tutti coloro che hanno
Avuto il piacere e l'onore di sentire quello che ha detto perché
Effettivamente si tratta di di qualcosa che mi era forse tutti noi i nostri migliori propositive che cita anche uno stimolo maggiore anche a proseguire non soltanto per il lavoro ma anche dell'attività associativa
Perché gli diamo una dignità un ambito di una finalità sicuramente
Di un profilo molto superiore a quello nel quale tante volte
Per i nostri difetti sicuramente siamo poi ci troviamo ha svolto non sempre possibile purtroppo riuscire a arrivare a questi livelli naturalmente lei ha trascurato anche
Volutamente grande per la sua grande signorilità di parlare anche dei problemi che sicuramente il suo padre avrà avuto dopo
La destituzione del mille novecentoventisei e questo è un altro
Indice di quella con cultura della non avevano cioè della non vendetta della quale ci ha parlato
Ora e
Il professor Neppi Modona ci deve parlare
Del periodo fascista della magistratura del per nel periodo fascista
E che la quale per la verità questo non è rivolto a lui questa osservazione che ci ha scritto anche un libro importante
Ma molti di noi non sentono parlare spesso anzi molte volte devo dire sento dire sento parlare di questo periodo come un periodo nel quale
Sostanzialmente la magistratura italiana è stata
Non troppo affidabile per il regime tant'è vero che poi si è si dice si è dovuto costituire una Tribunale speciale perché altrimenti non ci sarebbe stata alla una sufficiente affidabilità della magistratura ordinaria
Lasciatemi essere un po'perplesso su questo giudizio così generico generalizzante anche superficiale
Quindi è con molto interesse ora do la parola al professor Guido Neppi Modona perché ci parli ci tracci nei limiti di tempo in cui sarà possibile una un affresco sul
Comportamento della magistratura non dico associata perché non c'era più ma diciamo della magistratura durante il periodo fascista grazie
Ho sono in primo luogo Grazia all'amico dal Presidente
Riccardo Chieppa è stato più Presidente alla Corte costituzionale
Per quello che ho già detto
Sul suo sulle vicende
Dell'associazionismo al cavallo che la ricostruzione storica e
Testimonianza personale
C'è stata una grossa partecipazione
Emotiva chi siamo grati di quello che che sente
Però io voglio dire che in un convegno dedicato all'associazionismo
Tra i magistrati italiani in prospettiva storica dal periodo liberale al Ventennio fascista il mio intervento rischia di essere presente rischia di essere fuori tema
Perché detassazione
Associazionismo tra i magistrati
Io non ho la possibilità di parlare per la ragione assorbente che a partire dal venticinque per le ragioni che
Ci sono state poco fa esposte l'associazionismo non è più esistite all'associazione
Generale dei magistrati italiani e
Si è auto sciolta come
Abbiamo sentito poco fa
Ma come vedremo
Fra poco
In qualche modo la realtà dell'associazionismo sia pure sotto l'aspetto
Delle ricadute
Negative
Per provocate dalla mancanza dell'associazionismo
E direi lascio turismo in qualche modo fa sentire il suo peso e i suoi effetti proprio perché non c'era più anche durante
Il ventennio
In effetti venuta meno la funzione
Di filtro tra la magistratura e gli altri poteri per lo Stato svolta
Dall'associazionismo dall'associazionismo prima
Durante l'esilio fascista avvistare un rapporto diretto tra magistrati e potere politico
Che allora è rappresentato unilateralmente dal fascismo
Io intendo votare un appunto di questo rapporto diretto tra magistratura
E potere politico o meglio
Tra i singoli magistrati e personalità e personale politico del regime
Di questo io mi occuperò
E non sarà un quadro
Gratificante per la magistratura italiana del ventennio
E non a caso Riccardo Chieppa detto alla magistratura incomincia a riscattarsi dopo gli anni Quaranta ma l'inizio degli anni Quaranta
Che c'è stato un periodo buio dallo scioglimento dell'associazione del venticinque sino a quando la magistratura incomincia a dare qualche segno di autonomia all'inizio del
Milano centoquaranta quarantuno
Allora io intendo occuparmi di questo e però prima devo premettere alcuni cenni sulle riforme di ordinamento giudiziario che hanno propiziato
Il pressoché totale asservimento della magistratura alle regime fascista
Voi sapete che la riforma dell'ordinamento giudiziario fascista e del mille novecento e quarantuno
E se si è aspettato così tanto se il regime aspettato vent'anni praticamente per fare la sua riforma dell'ordinamento giudiziario
Perché si è trovato di fronte a un sistema
In cui già esisteva un rapporto di sostanziale
Indipendenza della magistratura dal
Potere esecutivo
Venturini
Ce l'ha letto praticamente nel mettere in rilievo gli inizi di riforme
Liberali vista verso l'autonomia e l'eventuale ma magistratura
Degli ultimissimi anni prima dell'avvento del fascismo
Allora sapete che il Pubblico Ministero dipendeva dal
Ministro per la giustizia la qualificato come rappresentante del potere esecutivo presso l'autorità giudiziaria
Quindi non godeva alcuni indipendenza
Dal Governo ed era tenuto a conformare le sue iniziative in tema di esercizio
Voti mancato esercizio dell'azione penale alle direttive del Governo lo strumento
Istituzionale per
Far circolare queste direttive era erano le circolari ministeriali dei procuratori
Generale
Direttive e quindi di ordine generale con le circolari e poi interventi personalizzati diciamo così sui singoli su singoli
Procuratore generale della Corte d'appello quando in quel distretto che erano vicende giudiziarie che interessavano in maniera diretta il Governo
Più articolate era la posizione dei giudizi di cui l'ordinamento del sessantacinque formalmente dichiarava l'indipendenza esterna dal Governo
Ma in realtà voi sapete che tutti gli aspetti dello stato giuridico del magistrato da dall'ingresso in carriera sinora
Fare promozione trasferimenti all'eventuale azione disciplinare tutto ciò era saldamente nelle mani
Del Ministro della giustizia o del Consiglio dei Ministri quando si trattava di provvedimenti sui magistrati che avessero grado superiore a quello di
Consigliere di di Cassazione
Venturin accennato alle leggi Orlando cerco a partire dal mille novecentosette meno centootto incominciato affermarsi
Un Consiglio Superiore parzialmente elettivo ma con funzioni tendenzialmente consultive
E quindi anche per quanto riguarda i giudici nel periodo
Liberale
E i giudici erano condizionabili perché era presumibile che iniziative giudiziarie non conformi
Alle aspettative del Governo potessero incidere sulle loro aspettative di carriera o di trasferimento in sedi migliori
E a ciò bisogna aggiungere
Una forte organizzazione
Gerarchica interna
Organizzazione alti che al piano ambientale
Per cui attraverso il controllo dei capi degli uffici del controllo sui capi degli uffici sera attraverso il sistema di designazione e di nomina il potere esecutivo poteva controllare anche tutti i magistrati dipendenti
E quindi stante questa
Disciplina ereditato dallo Stato liberale il regime fascista non è intervenuto con provvedimenti legislativi particolarmente clamorosi
Se il testo unico vizio del mille novecento ventitré
E emerge la tendenza di
Restaurare i dialetti potere di ingerenza e di controllo del Ministro della Giustizia su tutti gli aspetti dello stato giuridico dei magistrati cancellando i timidi passi compiuti
Negli anni precedenti verso l'autogoverno nell'autonomia della magistratura dal potere politico
I componenti del CSM va ricordato Venturini sono di nuovo tutti di nomina di nomina
Decreto reale
Tra magistrati posti ai vertici della gerarchia giudiziaria tutte le Commissioni per promozione dei magistrati sono nominate dal ministro
Piccoli particolari per la promozione a Consigliere di Cassazione abolita la progressione per anzianità ed è previsto solo il concorso di merito
Al fine di consentire al ministro una più incisiva e discrezionale valutazione sulla affidabilità politica del dei magistrati
E poco noto una leggina del
Mille novecentoventisei
Che attribuisce
Già una legge sull'attribuzione dei prefetti in generale sull'attribuzione dei prefetti attribuisce il prefetti
La facoltà
Di convocare presso di sé oltre i responsabili dei vari settori delle pubbliche Amministrazioni della Provincia
Anche i procuratori verrà e presso ogni tribunale
E così si affianca la tradizionale dipendenza
Dal Ministro della giustizia
Una nuova forma di controllo diretto locale dei rappresentanti locali del ministero
Del ministro sugli uffici del Pubblico ministero
Poi vi sono altre leggi tra del ventisei trentatré il Guardasigilli Rocco ente Francisci che anticipano l'ordinamento grandi del mille novecento quarantuno
In questo
Contesti i provvedimenti di epurazione
Che sono del mille novecentoventitré del mille novecentoventicinque
Il primo specifico per i magistrati del secondo generale per tutte direttamente dalla pubblica amministrazione non sono particolarmente estesi
Dal ventitré al venticinque vengono destituiti o messi a riposo per motivi di salute o indotti a
Al pensionamento anticipato non più di un centinaio dei magistrati
Tra cui appunto il dirigente dell'associazione generale dei magistrati l'Italia che abbiamo visto poco fa sera autolesionista
Per avere tenuto conto di questa disciplinano
Legislativa all'ordinamento giudiziario del quarantuno non introduce alcuna rivoluzione
Nei rapporti tra magistratura il potere politico né in tema di organizzazione interna la struttura gerarchica della magistratura ma si limita a rafforzare da una parte i poteri del ministro
E quindi
Potere delle del potere politico dell'Esecutivo sulla
Su su sullo stato giuridico dei magistrati
E dall'altra parte a rende più rigida l'organizzazione gerarchica e piramidale all'interno della magistratura
Il vero carattere di novità va piuttosto ricercato nell'intento espresso da grandi di collegare
L'accentuata dipendenza dalla magistratura dall'Esecutivo e accentuata organizzazione gerarchica alla concezione totalitaria dello Stato fascista
E cioè l'autorizzazione di qualsiasi autonomia della funzione giudiziarie
Lo dice grandi nella relazione del suo
L'ordinamento giudiziario
La regolare lo stato giuridico dei magistrati
Naturalmente respinto il principio del cosiddetto autogoverno della magistratura incompatibile con il concetto vistato fascista
Non è ammissibile che nello Stato esistono organi indipendenti dallo Stato medesimo volta ampie poca stesso tratto è al potere sovrano unitario supremo regolatore pone
E si parla anche
L'indipendenza della magistratura
Grandi spiega che nel pensiero giuridico moderno non importa alzato indipendenza non importa Zacchera giurisdizione
Costituisco un potere autonomo dello Stato dovendo anch'esso informare la sua attività alle direttive generali segnate dal Governo per l'esercizio di ogni
Pubblica di ogni altra pubblica funzione
E con questo discorso dell'indipendenza è chiuso
Allora da queste premesse di una disciplina che come ho detto rafforza oltre misura il potere di controllo dell'Esecutivo sulla
Sulla magistratura
E abilmente questi poteri di controllo sono distribuiti tra in più poteri diretti del ministro e i capi
Degli uffici i vertici della magistrature incomincia a venir fuori questo collegamento strettissimo tra mancanza dell'indipendenza esterna cioè dipendenza esterna dal potere politico e rafforzamento della struttura gerarchica
E
Perché ci interessa molto questo aspetto perché noi siamo reduci dalla
Dalla legge delega numero centocinquantuno del due mila cinque per la riforma dell'ordinamento giudiziario in cui
Sì affronta uno di questi due aspetti cioè quello
Dalla introduzione non riforme di gerarchia reddito di forme di gerarchia interna nella
Ma di natura quindi ci interessa vedere come come grandi sistema questi due questi due aspetti
Quindi un'azione disciplinare del giardino ministro affidata una Corte disciplinare per la magistratura composta da alti magistrati nominati tutti dal ministro commissioni nominate dal Ministro per le promozioni
Ora consiglieri d'appello e di Cassazione
E vengono rafforzati i concorsi per esame per le promozioni
A scapito dell'avanzamento veto scrutinio di merito per anzianità
Per tutti i concorsi sia
Va inserita sia
Veri e propri con costi per l'esame costituiscono titoli preferenziali ed essere invalidi o feriti per la causa fascista il brevetto rito la citazione alla marcia su Roma l'iscrizione ininterrotta i fasci di combattimento in data anteriore al ventotto ottobre mille novecento
E ventidue
Ancora più diretto come sapete il potere del ministro circa i trasferimenti d'ufficio
Che possono essere disposti
Anche a prescindere da qualsiasi colta per il magistrato quando questi non si è in grado di assolvere alle sue funzioni giudiziarie nel modo richiesto dalle esigenze dai servizio
Se il trasferimento riguardo un magistrato di grado superiore al consigliere di Cassazione il trasferimento è disposto dal Consiglio dei ministri
Emerge un quadro in cui i poteri del ministro sullo stato giuridico di tutti i magistrati si sposano come ho detto poco fa con il rafforzamento verrà struttura gerarchica interno della magistratura
Posto che i poteri che non sono esercitate direttamente dal ministro sono attribuite a queste Commissioni di alti Magistrate nominate dal ministro
Circa la Cassazione grandi dice delle cose interessanti nella sua
Relazione
Dice che la giurisprudenza della Corte stessa serve di guida costante delle magistrature inferiori e ha quindi valore un valore esegetico che se non è quello dell'interpretazione autentica molto a questo si avvicina
Dalla Corte di Cassazione si irradia sull'amministrazione della giustizia una luce intensa e perenne
Ci aiuti giudice ad attuare il prezzo detto del legislatore con l'opera dell'interpretazione dominata da unicità di indirizzo
Sorretta da squisita sensibilità giuridica e politica in conformità dello spirito sostanzialmente innovatore delle leggi fascista
E allora possiamo dire che il connotato salienti di questo ordinamento giudiziario
E la complementarietà tra la dipendenza dall'Esecutivo e l'organizzazione gerarchi interna col vertice della Cassazione
E allora sotto questo punto
Visto l'ordinamento giudiziario del quarantuno scendi segna il coronamento dell'opera di codificazione del regime
è il tassello che sancisce normativamente la già avvenuta adesione di fatto
Della magistratura al fascismo
E rende anche sul terreno legislativo e istituzionale sull'attività la funzione giudiziaria coerente
Conforme si conforma questa attività giudiziaria con il rinnovamento e del diritto sostanziale e processuale introdotti dal regime dal regime fascista
Però ecco perché ci interessa questa questa struttura ci interessa perché
Abbiamo capito attraverso quell'esperienza storica che c'è un rapporto diretto
Tra l'organizzazione generale che chi interna della magistratura
Per fare esagerati interna e la premessa del
Controllo politico totalizzante del potere esecutivo sulla magistratura ecco perché ci siamo tanto preoccupati
Della legge delega numero centocinquantatré nelle nove del due mila cinque allora questo era l'assetto
Legislativo
Nell'ordinamento giudiziario
E delle modifiche introdotte
Dall'ordinamento grandi
Le riforme che sinora condotte sulla magistratura nel periodo fascista hanno appunto privilegiato l'esame delle leggi di ordinamento giudiziario
In particolare sia perché i rapporti della magistratura come il potere politico sono state utilizzate anche e soprattutto le circolari ministeriali indirizzate a questo punto non solo più i procuratori generali ma anche ai Presidenti
Hai per i Presidenti delle Corti delle Corti d'appello
Cioè quelle circolari che erano appunto volta conformare l'attività interpretativa della magistratura alle scelte legislative alle esigenze politiche del regime
E però sinora mancata almeno a mio avviso è mancata un'indagine condotta dall'interno sugli atteggiamenti dei magistrati italiani durante la ventenne all'esperienza fascista
E cioè sui livelli di adesione volontaria poco alta alle scelte legislative del regime e anche quindi un esame sulle eventuali sacche di resistenza
Riccardo che viene accennata alcune nel periodo finale una riguarda più il Consiglio di Stato che la mozione sull'ordinaria in materia di legislazione razziale perché purtroppo in questa materia la Cassazione
Cioè dove le decisioni assolutamente indecenti
E incerto sono state delle delle sacche di resistenza e bisogna andare a vedere anche queste
Più in generale è mancata un'indagine sui rapporti della magistratura con le varie istanze del potere politico
E cioè sia l'istanza istituzionale del Ministro della Giustizia e qui abbiamo visto problema delle circolare sia le istanze più squisitamente politica e delle gerarchie nazionali
E locali del partito fascista
Ebbene una ricerca una vastissima ricerca archivistica
Condotta per oltre un decennio
Da un un giovane studioso francese allievo del compianto piuttosto era sereno il dottor Yannick bollire
Una ricerca specifica sui rapporti tra magistratura
Personale politico nel ventennio fascista
Ha cercato di ovviare a questa lacuna stato raccolto un materiale vastissimo soggetta
Una nuova mozione sui condizionamenti subiti dai magistrati
E sul clima di servilismo né di corruzione morale anche a regime la riuscito a diffondere tra il giudizio italiane
Vengono utilizzate oltre alle fonti del ministero della giustizia fonte fronti
Della Presidenza del Consiglio del Ministero dell'interno della Segreteria particolare del Duce
Questa ricerca documenta fra l'altro che oltre alle direttive alle pressioni del Ministro della Giustizia quindi diciamo le pressioni istituzionali le circolari ministeriali
La magistratura la sottoposta interferenza dello stesso Mussolini ceti alti gerarchi su specifiche vicende giudiziarie
E al costante interessamento delle varie articolazioni della polizia politica su singoli magistrati esso sedi giudiziarie sono oltre un centinaio di magistrati
Controllarti direttamente da Londra
In particolare nel fondo del Ministero della giustizia
Nuove un fondo che
In un fondo mai esaminato per quanto mi risulta finora quello relativo ai procedimenti davanti alla Suprema Corte disciplinare per la magistratura
Sono stati rinvenuti i fascicoli
Di quattrocento quarantanove procedimenti disciplinari intentati fra il mille novecentodiciotto il mille novecentoquarantatré
E sono distribuite a seconda
Dalla natura delle contestazioni
Ci sono quelle diciamo così tradizionali condotta immorale corruzione errori professionali a noi interessano soprattutto
Quelli relativa i contrasti con i superiori gerarchici
Contrasti con altri magistrati
Violazione degli obblighi di residenza
E dell'obbligo di richiedere l'autorizzazione per allontanarsi anche in temporanea mentre dalla sede giudiziaria e sono importanti queste perché quando si voleva castigare un magistrato che dava un po'fastidio si ricorreva
Allora azione disciplinare per queste violazioni che normalmente erano evidentemente ha messo il magistrato non poteva assentarsi neanche nei giorni festivi dal Comune di residenza senza l'autorizzazione
Però i contrasti con le autorità istituzionali e politiche locali
Coinvolgimento in contrasti interni al partito fascista
Dista attivismo antifascismo cinquanta sono i casi di contestazione in cui si fa espresso riferimento al termine comportamento anti antifascista
Bene dalla ricerca emerge anche
Cioè quella
Della Corte superiore
Disciplinare per la magistratura non vi era l'unica sede in cui veniva citato il controllo disciplinare sui magistrati
Nei confronti dei propri iscritti al partito nazionale fascista intervenivano a livello provinciale i Consigli disciplinari interni al partito
Che erano sedi teatro di faide feroci stime lotte intestine tra le varie articolazioni del regime
Tanto che nel mille novecentonovantanove al Guardasigilli Grandi fu costretto a diramare una circolare per stabilire che tutti i magistrati iscritti al fascio
Dipendevano dal fascicolo mano e per affidare direttamente dal Segretario generale del partito la competenza in materia disciplinare
E allora ne emerge un quadro veramente tristissimo di magistrati sottoposti in primo luogo
Non solo le incessanti pressioni delle circolari ministeriali
Circa l'interpretazione dell'applicazione delle leggi e da qui capiamo quali sono le sacche di resistenza ci sono moltissime circolare in tema di aborto chi magistrati applicavano le attenuanti generiche
Quando se si trattava di aborto su Donna consenziente non se la sentivano rimandare
In galera queste povere donne che
Agostino necessità economiche ed altro
Preclusiva perché son circolare Filter offesa al Capo del Governo e vilipendio moltissime circolare in tema di reati annonari
La magistratura rifiuto l'applicazione delle pene severissime per il reato e non aveva ricordato Riccardo Riccardo Chieppa poco fa
Ma altro circolari sono quelle relative interpretazione alla l'osservanza delle forme rituale di ossequio a regime obbligo di indossare la camicia nera di adottare il saluto romano
Mi rivolgo sulle lettere nei rapporti d'ufficio con il voto invece e con lei
Bene e tra queste pressioni per così dire ufficiali
I magistrati
Ci sono
Spiazzati individuati dal pressioni esterne dei gerarchi locale nazionale ed ai controlli dei prefetti
Sono esposti al dilagante malcostume delle denunce anonime
Nel fatto cenno anche tu impressionante il praticamente non c'è l'azione disciplinare che non parta da una denuncia anonimo
E molte di queste denunce anonime erano fatte da magistrati nei confronti
Pertanto sotto promozione per il trasferimento eccetera non in un quadro bello io preme sono cose nuove lo viste da da poco tempo attraverso
Attraverso questa ricerca
Allora dicevo
Presupposti tra l'altro questo denunzio
Anonime resoconto il punto all'interno chiaramente
Interno magistrati pure coinvolti nelle faide politiche locali interne al partito al Partito fascista
Quindi va beh
Dobbiamo anche pensare che la lettera anonima
Cioè eravamo in un contesto in cui non c'è la libertà di stampa non c'era alcuna forma di controllo forzata attraverso i mezzi di l'informazione e in qualche modo partendo
Tanto non usata per per Scotti abietti forse la denuncia anonima poteva in qualche modo supplire diciamo così alla mancanza di qualsiasi forma di controllo
Di controllo sociale
Questo quadro trova conferma nella ricerca prosopopea grafica sui fascicoli personali sempre condotta dal dottor Bobbio su campioni significativi
Che sono i trecento ventisette i magistrati che si sono avvicendate al Ministero della Giustizia con funzioni dirigenti durante
Il ventennio
è un banco di prova importante per la verifica dei rapporti tra benemerenze fasciste
E la carriera
Alcuni fascicoli sono emblematici e dei rapporti di continuità del personale giudiziario tra Stato liberale regime fascista AN tra regime fascista ordinamento repubblicano
Io sono rimasto colpito dalla vicenda di una tutti un alto magistrato
Se durante il regime fascista era al Ministero dalla giustizia Ufficio legislativo e quindi ha collaborato in maniera incisive dirette alla codificazione fascista le leggi tassisti
Poi è stato
Per premio è stato nominato Presidente del Tribunale della razza è stato l'unico Presidente del Tribunale della razza
Quello venticinque
Luglio
è diventato sottosegretario nel Governo Badoglio sottosegretario alla giustizia nel Governo Badoglio
E lì è stato alcuni mesi però è tornato in Cassazione
Mi ha preceduto una sezione
Alla fine della guerra è stato sottoposto epurazione rapportato Presidente del Tribunale della razza sottoposta a colazione ed è stato sospeso fino al mille novecentoquarantasette
Poi è rientrato stata revocata la sospensione è rientrato nei ranghi della magistratura residente ha continuato ad essere Presidente di Sezione
Nel mille novecentocinquantuno estratto
Designato corre designazione
Presidenziale
Nel mille novecentocinquantasei scusate alla Corte e anzi
Sul fondo investimenti in quanto sono stato nominato dalla Corte costituzionale da Gronchi designazione
E poi diventato Presidente lo sai che dalla Corte costituzionale
Per tre anni
Questa e un esempio sanno che viene fuori attraverso lo studio sui fascicoli personali dei magistrati allora
Ci sono che si presenta ventisette gli strati dell'Egitto magistrati del Ministero della giustizia ci sono i trentatré magistrati nominati senatori ci sono i magistrati sottoposto epurazione dopo la caduta del fascismo
Come emerge questo quadro poco edificante di magistrati alla scarsa
Ti raccomandazione a livello locale e nazionale per ottenere promozione trasferimenti la nomina ad uffici direttivi o clemenza nei procedimenti disciplinari
Penso conseguire titoli onorifici benemerenze che sovente benemerenze fasciste che sovente si accompagnano qua carriere fulminanti
E significativi sono al riguardo i dati sui meriti fascisti dei magistrati che rispettivamente nel mille novecentotrentuno e nel mille novecentoquarantatré
Occupano le prime duecentosessantanove duecentoquarantotto posizioni nella graduatoria generale dell'ordine giudiziario
Ci sono sono indicate le date sulla loro iscrizione
Al partito ed a questo si possono capire alcune cose sul loro avanzamento in graduatoria
E allora per
Andare verso la conclusione i magistrati collocati nei gradi più alti della carriera i capi degli uffici giudiziari magistrati chiamati
Con funzioni direttive al Ministero della Giustizia dovevano essere necessariamente iscritti al partito fascista
Intratteneva relazioni abituali con il personale politico
Ma anche per la maggioranza dei magistrati la politica cioè l'iscrizione al partito non era una scelta libera
Bensì passaggio necessario per percorrere un'ordinaria carriera all'interno della magistratura
E cioè per qualsiasi provvedimento sul loro stato giuridico il magistrato aveva bisogno della lettera di raccomandazione del gerarca locale o nazionale del Prefetto De Podestà doveva cioè a venire
Trovare un garante della propria fede fascista sapete che
L'obbligo
Iscrizione al partito per quelli che entravano in magistratura è stato introdotto nel trentadue
E a partire dalla legge del quarantatré lager quaranta che stabilisce per tutti gli impiegati dello Stato quindi anche per i magistrati che per qualsiasi avanzamento in carriera bisognava essere iscritti al Partito fascista solo nel quaranta prima
E allora io penso che sotto questo punto di vista si possa parlare di una fascisti imputazione coatta della magistratura nel senso che il fascismo riuscì a instaurare un controllo totalitario sui magistrati
Mediante forme di condizionamento esterno interno di subordinazione gerarchica talmente
Queste forme talmente invasive
Da segnalare qui si una rottura
Rispetto alle prassi del periodo liberale che come voi sapete erano già di per sé è scarsamente rispettosa dell'indipendenza esterna dei giudici
Dal potere esecutivo e indipendenza interna ben superiori gerarchia
E allora se
Qualcuno mai farà delle riserve sulla giurisprudenza durante il periodo fascista dovrà tener conto dovrà tener conto della situazione come ho detto vi dico profondo asservimento nei
Per il degrado in cui operato la magistratura ma dovrà anche tener conto che ci sono alcuni magistrati che hanno
Che hanno resistito
Questo atto l'esempio del Consiglio di Stato in materia di legislazione razziale sappiamo che magistrati di Torino tribunale Corte d'Appello che poi sono nomi noti Galante Garrone Peretti che Riva
Hanno fatto un vero e proprio sabotaggio nell'applicazione a livello interpretativo della legislazione razziale
E quindi non si può escludere che vi siano state delle sacche di resistenza una cinquantina sonorità sì di questi magistrati sottoposte azione disciplinare per
Comportamenti antifascisti
E poi c'è il caso di un singolo magistrato Mario neri
Magistrato del Tribunale di Torino arrestato nel mille novecentoventinove
Perché accusato di avere distribuito volantini incitando albo con i file vocali boicottaggio delle lezioni per ricitarlo nel mille novecento ventinove
Contro questo magistrato sia accaduto non è un esempio direi emblematico sette a Milano tutti gli strumenti introdotti dal regime fascista per reprimere l'opposizione politica
Beh intanto la giustizia penale ordinaria
Bene giudicato
Tribunale speciale per la difesa dello Stato
Commissione provinciale per l'assegnazione al confino e poi naturalmente la Suprema Corte disciplinare pratica magistratura un fascicolo personale interessantissima per capire come si muovevano gli organi della repressione politica
Però abbiamo questi casi e rimane da
Verificare se non ci sono state altre situazioni
Ci sono le testimonianze di Peretti che veniva di Berruti nei loro libri di memorie in cui dicono parlano di magistrati e sentenze sentenze magistrati coraggiosi che
Misero appunto sentenze coraggiosa e non vennero
Espulsi dalla magistratura quindi forse si poteva rimanere dentro la magistratura senza fare senza fare carriera
E allora è tutta materia che dovremmo andare a scalare
In particolare e qui concludo davvero
Legittimo domandarsi spesi
Una sede come questo ad un convegno dedicato all'associazionismo per la magistratura italiana per i rapporti con il potere politico
Se
Il fascismo
Provoco diciamo perché certo ci fu un autoscioglimento ma in un contesto in cui
La situazione ormai insostenibile per questa
Associazione
E cioè essere questo pertanto scioglimento a mio avviso provocato dal fascismo
Fu proroga proprio perché i suoi dirigenti dell'associazione non sono allineati con il fascismo trionfante o perché comunque il fascismo vedeva nell'esistenza
Di una qualsiasi forma associativa un ostacolo alla integrale tassisti esazione della magistratura
Io penso che la vera ragione sia questa seconda posto che a regime avrebbe potuto
Colpire solo i dirigenti tanto vennero poi colpiti perché restituiti proforma sappiamo
E trasformare l'associazione in una corporazione controllata
Dai magistrati da magistrati filo fascisti
Penso che sia valida questa seconda ipotesi perché penso che in realtà il regime non tollera l'asse dell'esistenza di alcun filtro
Tra i singoli magistrati del nuovo assetto del potere politico ma intendo essere controllare quindi condizionare direttamente i singoli magistrati
Senza d'intermediazione di un organismo associativo sia pure edilizio
A regime come quello che avrei potuto costituire
Col senno di poi dalla luce dell'esperienza storica per i rapporti tra magistratura e il fascismo
Credo che si possa concluda perché la funzione dall'associazionismo tra i magistrati
Sia anche quello di diminuire l'esposizione politica personale dei singoli giudici nei confronti del potere politico
E ciò non solo in un regime dittatoriale
Ma anche in un ordinamento
Democratico e pluralista
Come il nostro cioè voglio dire perché
Anche in un ordinamento democratico l'esistenza di una struttura associativa
C'era il gruppo anche i magistrati in correnti a seconda delle diverse posizioni politiche e ideologiche
Correntizie a loro volta si riflettono sulla composizione della
Componente togata dell'organo di autogoverno della magistratura Venturin affatto che il Segretario
Nel parlare dell'anticipazione in ordine di verifica la manderei rispetto proprio al futuro assetto
Attuale della magistratura
Diceva anche in un ordinamento
Democratico l'esistenza di un'associazione
E comunque uno strumento che rende meno diretto più immediato e più istituzionale del rapporto tra il giudizio cioè il potere politico
E quindi rende giudizio in un esposto al rischio di
Condizionamenti politici conseguentemente più libero nel dipendente grazie proposta
Ringrazio il professor Neppi Modona perché ci ha dato altri elementi non solo di
Di ricostruzione storica ma questo ultimo un elemento così importante di riflessione sulla funzione dell'associazionismo in quanto tale
In una società democratica questo è un grandissimo richiamo intanto invito il Presidente che letti
A prendere posto al tavolo della Presidenza anche se si è nascosto in fondo alla sala
Perché avrei per il suo impegno era potuto intervenire fin dall'inizio e Ora invece
Devo dire che questo è l'ultimo l'intervento del professor Neppi Modona particolarmente prezioso perché come ho detto
Io sicuramente per mia ignoranza ma in generale devo dire la fu precisi che non è così attenta allo studio del l'esame di questo periodo ed è la comportamento della magistratura in questo prevede queste ultime ricerche di cui ci ha parlato del professore
Saranno preziose per fare un maggiore luce io ricordo devo dire fasce quando facevo prima riferimento un po'perplessa questa immagine rassicurante che qualche volta ho sentito fare
Che mi aveva già aperto gli occhi oltre al suo libro anche così visivamente questa agghiacciante pagina
Della l'inaugurazione dell'anno giudiziario del mille novecentotrentotto dei cocchieri per adottare la storia d'Italia in altri negli annali in cui si parla di questa
Cerimonia Palazzo Venezia con tutti i magistrati in camicia nera che che
E che si conclude al canto di giovinezza ecco una cosa che certamente non era così conforme
A questa immagine di rassicurante di asfitticità della magistratura nel periodo fascista e aggiungo che purtroppo questa continuità di cui parlavamo che riguarda forse anche la società non soltanto la magistratura perché poi
La magistratura vive nella società
Purtroppo abbiamo visto c'è anche negli Annoni inni perché non è che gli anonimi siano finiti con la Repubblica
Mi non mi risulta almeno purtroppo ne facciamo spesso esperienza anche nella non solo nelle denunciare ma anche
Nei nomi che riguardano i magistrati qualche volta forse scritti da altri magistrati ecco quindi purtroppo queste questo brutto questa brutta abitudine nemmeno con la giustificazione di un regime dittatoriale rimane ancora
Modificando leggermente l'interventi che deve sono programmati ora invito la collega Raffaella D'Antonio
A
Per un suo per un breve intervento che al rilancio aveva chiesto di poter anticipare
E credo
E la ringrazio per questa sua testimonianza prego
Due brevi parole in memoria di mio padre che fu anche il magistrato
Antifascista sfegatato perseguito tanto
Due brevi parole nacque e a Napoli nel ventinove entrò in magistratura a Napoli nel trentasei prese il servizio a Crema
In quegli anni conseguì la libera docenza in filosofia del diritto e venne incaricato dell'insegnamento di tale disciplina all'Università di Parma e di Pavia
Negli anni trentotto quarantadue dove venne però costretto a lasciare l'incarico per essersi rifiutato di tenere una conferenza sull'impero mussoliniano
A quei tempi nella zona di Crema Cremona dj Bagram s'
Ora mi sfugge il nome e un grande personaggi le Farinacci esatto Salinas il quale
Essendo mio papà leggendo mio padre la Pretura di Crema e dipendendo a quell'epoca le preture dalle Procure
Parlo con il procuratore della Repubblica di Cremona
Chi era il Consigliere Pagnacco gli dissi da Antonio va trasferito da Crema perché Consigliere
Lei deve tener presente questo le parole di Farinacci magari non vengono ascoltati ma le parole di D'Antonio avvengono sempre ascoltate
E allora sanitaria allora Pagnacco convoco al mio padre gli dice sinti D'Antonio cioè di trasferimento per Bergamo è una sede molto più ampia tu sei più libero sarai più libero di parlare di muoverti eccetera
E quindi noi ci trasferimmo tutti a Bergamo
A Bergamo per molto tempo lo pensi evitare o no non conoscendolo però non individuandolo come persona
Mio padre alto une novanta e loro lo individua cercavano un omino alto uno e sessanta e quindi giocando su questa su questo equivoco non lo individuarono mai
Un bel giorno però
Lo individuarono avvenga pubblicarono la fotografia e contemporaneamente viste le sue aperte dichiarazioni di antifascismo dichiarazioni con le quali lui diceva chiaramente il fascismo ci porterà a nel baratro
Venne venne
Condannato a morte in contumacia dal tribunale dal Tribunale fascista di Torino venga gestito da un collega e dovette quindi riparare in Svizzera
Dove rimane sette doveri dove prima però le patate per due mesi poi quando videro che
Le bucce di patate erano piene di patate di patate non ce ne erano Lomelo misero quote
Gli diedero la funzione che gli spettava ai fini segno
Insegnano all'università di Mila bene di Friburgo diritto civile comparato e filosofia del diritto per fino al rientro in Italia che avvenga alla fine della guerra nel quarantacinque
Alle però l'epilogo ci fu l'epilogo tragico perché fin qui potrebbe sembrare un
Una persecuzione normali dalla Svizzera lui mandava a mia madre delle lettere c Farhate che mia madre andava a
A farsi consegnare da un
Da un cartolaio che era che collaborava
Che era antifascista
Io mia madre entrava diceria una parola d'ordine e questa qui consegnare a mia madre delle lettere in qualità di queste lettere lui scrissi a mia madre vada bene
Che a Crema dove noi abbiamo abitato per parecchi mesi ci sono delle
Però veri del mio aiuta i partigiani
Lui aveva il terrore che i repubblichini quali venivano in casa nostra nei due giorni e me lo ricordo io me lo ricordo personalmente che aveva undici anni mi tremavano le mani quando
Volevano vedere le scatole delle bambole per vedere se non ci fosse qualche
Sintomo di mio padre nella scatola della bambola io ero così spaventata che non riusciva ad aprire la scatola chiusa la parentesi
Va bene che vai erede danni a Crema torna a Crema Straccialini cedute perché a me non importa niente della gratitudine ma io ho paura per i bambini
Allora nel
Nel il discendere del quarantaquattro quarantacinque e mia madre citerei se prese noi due bambine ci portò a Crema
Ospiti e di Aldi perenti mia madre feci il lavoro che doveva stare straccioni ricevute e poi dovevamo tornare a Bergamo perché noi dovevamo riprendere la scuola
Nel ritorno a Bergamo
Furbo feriti il bambino morì sul colpo e io rimasi gravemente ferita e sono claudicante tuttora a terra
La vicenda di allora e come esso per tutto abbiamo perso un figlio di otto anni che era un gioiello
Per dire che persone che hanno pagato sulla propria pelle di persona
E che non sono stati esaltante perché mio padre diceva ho fatto il mio dovere io sono sempre stato amante della libertà non avrei mai potuto accettare un regime fascista
E però notte magistrati che non si sono adeguati e che hanno pagato di persona ce ne sono stati io
Onoro in questo convegno alla memoria di mio padre grazie
Ora
Dobbiamo
Diamo diamo seguito ora alla al programma con gli interventi programmati e poi
Il presidente Grechi ci farà il piacere di un suo commento
Finale alla nostra riunione anche per ascoltare meglio il prosieguo del dibattito
Abbiamo pensato malgrado l'ordine che è indicato nella
Foglio illustrativo che la professoressa Stefanizzi la quale appunto mi diceva anche poco fa
State attenti perché la mia chiave di lettura è molto diversa rispetto alla vostra e anche il punto di vista e diciamo l'all'angolo visuale dal quale si vede il fenomeno
Forse più opportuno che intervenga dopo l'intervento degli altri due colleghi quindi do subito la parola al
Collega Edmondo Bruti Liberati
Viene quindi
Io
Credo che possiamo
Tentare di riflettere su alcune delle caratteristiche dell'Associazione dei magistrati
E lo facciamo qui in questa in questa sala che per a Milano è stata la sala tradizionale delle riunioni dell'Associazione nazionale magistrati il
Diciotto ottobre mille novecentosettantadue
I pochi giorni dopo che la Corte di Cassazione ha trasferito a Roma il processo per la strage di Piazza Fontana
Signor Licci un'assemblea affollatissima che approva un ordine del giorno estremamente criticò duramente critico verso quella decisione
Il secondo un vecchio costume i i responsabili dell'Associazione nazionale magistrati milanesi vengono sottoposti a procedimento disciplinare il segretario era Guido Carli i conduttori del documento erano Dino Greco
Che poi hanno in Cassazione che oggi non c'è più e Domenico Politano allora magistrato
Il
Credo che ebbe a dire che se non ricordo perché forse dal Consiglio superiore il Consiglio Superiore inserzioni disciplinati
Se la cavò proscioglimento lì per mancanza dell'elemento psicologico come se Galli Greco e pulita no sapessero che cosa sicuro scrivevano
è un altro dato civilmente stamattina con Armando Spataro abbiamo avuto una conversazione con una giornalista francese comunque che voleva di evocare gli anni del terrorismo qui doganali era è stato segretario dell'Associazione magistrati
E Emilio Alessandrini era stato a sua volta e se non ricordo male lo era proprio quando venne ucciso era in carica come segretario dell'associazione
Magistrati milanesi dunque un radicamento molto forte proprio qui
In questa in questa città un altro un'altra citazione
Sull'associazionismo dei magistrati
I magistrati come tali sono forse nemmeno competenti non foss'altro che per essere in casa parte in causa propria studiati gli ingranaggi del
Lei l'ordinamento poiché delle guarentigie sì se ne preoccupano seriamente tanto da non saper intravedere nemmeno quegli elementari stima quelle elementari sino a che sta nel tenere settanta nettamente distinte
Le funzioni del magistrato da quelle del pubblico ministero chi scrive così ho fatto qualche piccolissima Valiante lessicale non è il ministro Roberto Castelli ma è Luigi Lucchini nel mille novecentonove
Che si opponeva al grande giurista penalista direttore della rivista Penati che si opponeva strenuamente ai paesi delle prime I primi passaggi dell'Associazione nazionale dei magistrati
Una terza citazione un queste più recente noi vogliamo ha dunque riportare ordine e disciplina nella magistratura associata
Chi si esprime così Vernizzi nell'assemblea di fondazione dell'Unione nazionale dei magistrati nel mille novecentosessantuno la scissione dei magistrati della Cassazione rispetto all'Associazione nazionale nazionale magistrati
Perché cito questi dati perché a me sembra e qui riprendo in in modo un po'diverso alcune osservazioni che ha scritto che ha nelle che ha più espressione del suo lavoro Venturini che oggi ha in parte ripreso le caratteristiche dell'associazionismo dei magistrati ma anche Guido Neppi nella conclusione ritornava su questo e quindi non c'è niente di
Originale le mie osservazioni ma
Direi un riprendersi le caratteristiche sono essenzialmente la l'associazionismo e insieme
Rottura della separatezza della casta perché significa l'apertura al dibattito nella società l'apertura alla alla politica
Ma insieme convive da sempre all'associazionismo queste dire questa tensione duplice da un lato la corporazione che può rinchiudersi in se stesse e dall'altro
Il fatto di essere insieme gli unici in un'associazione noi individualmente un'apertura i problemi della società questi due aspetti
Furono accolti con grande puntualità dalle da un Ministro della Giustizia particolarmente attento Vittorio Emanuele Orlando che proprio all'inizio
Dell'esperienza associativa coglieva questi due aspetti secondo lui estremamente negativi la rottura della separatezza e l'apertura alla politica la messa in crisi del principio del principio gerarchico
Diceva si tratta di una intervista al Corriere d'Italia delle pene del ventitré agosto mille novecento nove e di una circolare di una circolare evito Emanuele Orlando protesta vivacemente con vi cito tra virgolette per il costume dei magistrati di pubblicamente interloquire intorno a questioni attinenti l'esercizio dell'ufficio loro
Sia sotto forme di interviste sia con lettere o con articoli già allora il Ministro della Giustizia non gradivano agli interventi dei magistrati sulla stampa e minacciava sanzioni in caso di abusi
Poi in un'intervista
A proposito della fondazione della sua su cui siamo nel mille novecentonove subito dopo la Fondazione anzi nel processo di fondazione dell'associazione nazionale dei magistrati si segue di un mese la la fondazione
E
Dice qui bisogna affrontare il nodo centrale la
Cito tra virgolette la magistratura italiana a una Costituzione rigorosamente gerarchica
E la gerarchia ne costituisce l'essenza
E dunque proseguiva il Ministro delle due l'una o questa associazione non riprodurre ha in sé tutti i vari gradi della magistratura e allora scarsa né sarà l'autorità
E temibili saranno i conflitti per contrapporsi di una magistratura minore verso quella maggiore eccetera eccetera oppure questa fusione avviene
E allora la discussione da pari a pari e un'associazione non si concepisce se non sulle basi di una perfetta eguaglianza tra i soci
Con quella vivacità che contraddistingue il nostro temperamento latino fra un uditore un primo Presidente di Cassazione difficilmente si può credere che non danneggi la dignità e l'autorità di quest'ultimo
Tanto questo era pertanto era preveggente Vittorio Emanuele Orlando adesso non loro riportati in un mio lavoro di qualche anno fa ma non la
Reperisco immediatamente che
In una delle riunione dei primi anni Sessanta
Il Presidente della Cassazione in carica viene messo in minoranza la sua mozione viene messo in minoranza in una riunione dell'Associazione magistrati e interviene non con un argomento di autorità mi avete messo in minoranza io che sono il Presidente della Cassazione
Prosegue sul secondo punto mi tenevano euro l'anno individua dunque la rottura del principio gerarchico e la seconda la politicità
Dice una delle funzioni essenziali del fenomeno associativo sta nella combattività delle associazioni stesse
Sotto questo aspetto e la gente ente si riferisse all'intervistatore come si è indifferente la considerazione che un'eventuale associazione tra magistrati si dichiari e come potrebbe essere diversamente a politica
Lasciamo anche stare che tutte le associazioni tra funzionari cominciano col porre detta affermazione ma poi nella loro effettiva attività
Difficilmente vi si mantengono fedele ma ripeto anche a prescindere da ciò la discussione combattiva di idee di tendenze quando si svolge nel seno di funzionari
Costituisce per se stessi un atto che ha valore di efficienza politica
Nel senso largo di questa espressione Vittorio Emanuele Orlando cogliere esattamente nel mille novecentonove gli aspetti di rottura della
C'era della gerarchia e gli aspetti di apertura
Lo ripeto non non è tutto positivo perché io credo che dobbiamo
Con l'esperienza del della storia vedere nella esperienza dell'associazionismo dei magistrati sempre le due tendenze
La l'esser insieme e quindi come dice Vittorio Emanuele Orlando l'uditore come il primo presidente della Cassazione
E dunque l'apertura poi alle alle la la rottura del principio gerarchico e la seconda l'apertura al dibattito sui problemi della società Luigi Lucchini lo dicevamo rettificare il naso per i magistrati sull'ordinamento giudiziario ma che cos'è entrata
E quindi questi due queste due tendenze queste due tendenze si sono
Si sono sempre
Intersecate nel corso nel corso della storia qui vi è stato citato è la testimonianza del
Delle presidente Chieppa estremamente estremamente interessante perché contrariamente a quello che è stato scritto molte volte
E credo che sia stato proprio Venturini il primo a riportarlo nel suo nel suo lavoro l'Associazione non fu sciolta dal fascismo ma decise di sciogliersi con quelle
Editoriale del del dicembre mille novecentoventicinque non firmato ma attribuito
A Vincenzo Chieppa il parere del Presidente del presidente Chieppa quelle
L'Italia l'estremamente interessante con quelle che vi è stato letto si decide all'autoscioglimento in fondo bastava poco bastava come egli diceva un po'più di comprensione forse semplicemente
Aggiungere una piccola è facilitazione fascista dei magistrati italiani e la questione si sarebbe ci sarebbe risolta
Le due
Le due anime nell'associazione di costituita l'associazione alla caduta del fascismo
Abbiamo
Innanzitutto nel nello Statuto si scrive subito si riscrive subito che l'associazione apolitica ma vale esattamente quello che
Quello che Vittorio Emanuele Orlando aveva subito immaginate ovviamente si occupano di politica sociale
E qui con una grande direi tensione all'interno perché
Il tutta la magistratura anche la il
A quel punto anche l'altra magistratura lauta magistratura rientra nelle nella
Nell'associazionismo e quindi vi sono tendenze diverse abbiamo sentito come e in buona sostanza
Non c'è stata nessuna epurazione nella magistratura e qui c'è una grande differenza tra
L'igiene lunghissimo gesto personale di Vincenzo Chieppa che distrugge i documenti di chi lo aveva accusato ma altra cosa è l'atteggiamento di istituzione
Guido Neppi senza fare indovina tanto notissimo ha parlato di Azzariti Presidente del Tribunale della razza o il Presidente della Corte costituzionale e lo aveva citato prima di te Tranfaglia
Peraltro con un giudizio molto articolato dando una valutazione positiva del ruolo di
Azzariti Presidente della Corte della Corte costituzionale qui non si tratta di una
Polemica con le persone però si tratta certo di un fatto e ne possiamo ricordare un altro più vicino a noi Luigi Oggioni
Giudice della Corte di cassazione della Repubblica sociale italiana che a differenza di altri mille il in magistrati che operavano qui nel nord perché fuggire mi si dice
Il papà di Raffaella ad Antonio e il il padre il magistrato di di Cristina Celoria che passa che fuggì in Svizzera anche lui non tutti furono costretti ad aderire alla Repubblica sociale italiana lui Giorgione divenne Presidente della Corte primo presidente della Cassazione giudice costituzionale la nostra
Mi avevate Repubblica fu molto generosa
E dicevo le
Tende
Ritiri costituzione dell'associazione nazionale dei magistrati e la partecipazione quindi l'Associazione nazionale magistrati gioco proprio in un sistema politico che non aveva operato nessuna epurazione
Nel corso degli anni ma fu rapidissima la evoluzione negli anni Cinquanta
Ebbe un ruolo è stato
Soprattutto di a fare questa osservazione documentando la Salvatore Senese in un saggio di una ventina d'anni fa
Gioco un ruolo fondamentale nella diciamo nel educazione alla democrazia di una magistratura che ve attraverso il contatto con i giovani antifascisti e la vecchia gerarchia
Gioca un ruolo importante nella
Transizione alla democrazia di una gerarchia che invece aveva aveva percorso e con quali compromissione abbiamo sentito tutta la propria carriera durante il fascismo
Naturalmente l'ambivalenza c'è sempre le proposte per esempio della sua della NO ricostituita Associazione nazionale dei magistrati
Alla Costituente non erano tutte di segno positive qui la
Rivendicazione fortissima e per ragioni che venne storicamente bensì comprendono dell'indipendenza rispetto al potere politico e quindi la un'influenza forte su quelle parti della Costituzione che vollero configurare una forte indipendenza della magistratura e non era questa per esempio la posizione dei la posizione delle sinistre Chiarelli che era di segno diverso
Però si portava dietro una concezione e con forti incrostazioni i incrostazioni di corporative per esempio la proposta all'opposizione strenua
Che si conduce contro la Corte costituzionale perché si voleva affidato alla Corte di Cassazione il controllo di costituzionalità
E col senno di poi sappiamo cosa sarebbe successo ma sappiamo che la Corte costituzionale
Ha condotto una strenua impegno ma qui molti l'hanno documentato per sterilizzare ha dato il suo potente contributo per sterilizzare la Costituzione una statistica
Riportata sul nei primi anni mille eccezioni di costituzionalità erano all'ottanta per cento dei giudici di primo grado
E tutte quelle questioni che la che le quando venivano sollevati in sede di appello in sede di Cassazione per richiamate manifestamente infondati di lì a qualche mese
Quando riusciva sollevando soprattutto un pretore un giudice di primo grado venivano accolte dalla
Dalla dalla Corte costituzionale ecco dunque come lei queste due tendenze sono sempre
Vi sono sono sempre e permanenti queste questa tensione all'interno dell'associazionismo dell'associazionismo giudiziario
E io credo che
Il
O poco di più da aggiungere e qui concluderei nel senso di
Il
Rivendicare valorizzare l'esperienza associativa di magistrati italiani e soprattutto
Il fatto che a differenza di altri Paesi
Il l'Associazione dei magistrati italiani è rimasta un'Associazione unitaria quindi fortemente rappresentativa
Inevitabile poiché ci siano delle tendenze al suo interno ve le abbiamo chiamate correnti tra l'altro furono chiamate correnti
Vi proprio perché si voleva sottolineare che non erano associazioni separate ma erano comunque faceva riferimento alle alla unica associazione nonostante
I anche momenti di tensione forti che nel corso oggi non li ricordiamo più ma nel corso degli anni all'interno del Associazione magistrati diversi gruppi vi sono state anche tensioni alquanto alquanto forti il riferimento ad un'unica associazione ha consentito
Innanzitutto
Questo
Travaso tra diciamo tendenze culturali anche e anche di politica giudiziaria fortemente dice pensiate un un confronto e un confronto generazionale anche molto molto molto vivace
E insieme amante il mantenimento della della rappresentatività forte rispetto rispetta l'estrema certo questo non è non è stato qualche volta gradito dalle dalle dalle sistema politico e le le parole di Luigi Lucchini
Mi avrebbero potuto essere riproposte niente lo per quanto il ministro riattribuite al ministro Roberto Castelli che esattamente insisteva su questo punto che dell'ordinamento giudizi che era
Politica non è ammissibile che i magistrati si occupassero
Di ordinamento giudiziario aggiungo io si occupassero di ordinamento giudiziario portando le loro proposte ma senza alcuna pretesa che questi debba essere la soluzione con la pretesa certo io credo che dovessero essere in qualche modo
Presi in considerazione cose col Ministro Castelli sembrava sembrava non non non praticate
Ecco io credo che
E concludo con l'esperienza anche personale dell'Associazione magistrati io credo che
La caratteristiche la peculiarità italiana debba essere proprio mantenute in questa capacità
Di
Non chiudersi negli aspetti corporativi l'Associazione magistrati anche noi non abbiamo usato in Italia il termine sindacato che
Altre associazioni europee usano senza senza reticenze è evidente che l'Associazione mezza Italia riconduce anche
Una
Rivendicazione sindacale molti se lo dimenticano non certo diretti come Beppe creditizie quel meccanismo di qui facciamo sindacalismo di rivalutazione automatica dei nostri stipendi e quello che quando l'inflazione si calcolava due cifre al dieci per cento
Ci ha consentito di sopravvivere e questa è stata
Una battaglia che l'Associazione nazionale magistrati con la forza della sua unitarietà allora allora riuscì a fare
Dunque un'associazione che anche un ruolo sindacale
Molti soprattutto
Chiede l'apertura del dibattito di questa corporazione nel contatto con la società civile quindi con un confronto più ampio conta la politica con
La cultura giuridica con la società grazie
Allora proseguendo ora con gli interventi
La parola al collega genovese che ha scritto è studiato con grande approfondimento e serietà alcuni dei punti e alcuni dei periodi nei quali dei quali abbiamo già parlato
Grazie grazie soprattutto dell'invito ai colleghi
Ma Imbriani ENI
Marinari
L'invito che ho accolto volentieri anche perché le relazioni
Erano dei
Preannunciato eliche in grande livello quindi nostro è semplicemente un come dire un intervenire su
Un tessuto di contributi
Di grande qualità di grande respiro
E
Mi piace prima di dire qualche cosa
Che ho tirato fuori da un po'di depositi
Di carte che avevo consultato anni addietro ricordare qui
Il debito che tutti abbiamo nei confronti
Del professor del bene
Professor Pietro Saraceno che è morto qualche anno fa lo ricordava professor Neppi Modona
Conobbi Pietro Saraceno ormai moltissimi anni fa
E rimasi affascinato dalle ricerche che compiva anche aveva compiuto noi lo conobbi all'Archivio centrale dello Stato mi regalò un po'
Alcuni suoi opuscoli Rusconi perché ero un uomo che scriveva pochissimo scriveva in modo molto denso amava perdersi dietro
Come dire la la la la la lo scritto fu ente ma soprattutto mostrava con metodo severo con me sì doveva fare ricerca storica ora preso con molto piacere che
Dopo il volume di Fernando Venturini che abbiamo sentito poco fa sulla storia Dell'Armi
Sta per uscire un altro importante contributo che affonda un po'diciamo le radici su quelle ricerche sul campo che punto sono state
Ci sono state insegnate da Pietro Saraceni però insomma non posso non
Fa riferimento anche
A degli altri contributi insomma il contributo con
Cioè dato Mario D'Addio ma cioè dato stesso professor Neppi Modona
In una collana di studi che qui occorre ricordarlo fu organizzato dal Centro di nazionale di prevenzione difesa sociale del del Presidente Beria che un po'ci manca tutti con
Con nella la sua grande capacità di saper cogliere i temi più interessante più ficcanti direi
Con i suoi convegni che non erano di storia ma erano di problemi della società
Che oggi insomma proseguono ma che
Probabilmente un po'risentono della sua della sua mancanza
Io
Dirò qualcosa del
E mi Porro un po'a ridosso dell'intervento che ha fatto il professor mette anch'io non parlerò dell'associazionismo
Il periodo del fascismo è un periodo che mi ha molto interessato anche se dal punto del versante diciamo della storia della magistratura a parte lo studio dello stesso professor Neppi
Ha avuto diciamo poco pochi contributi specifici qualche saggio di quattro Savoldi Acquarone o di tram fare
E invece credo che questo ventennio come si è visto dagli interventi che ci sono stati pesa ancora sulla nostra storia forse come un secolo o anche più
E
Cosa ha significato questo ventennio per noi se ne parla se ne discute da tanto
Veramente un tema affascinante
L'ordinamento giudiziario grandi del quarantuno che ancora costituisce l'ossatura diciamo che regola anche il potere giudiziario in Italia l'ossatura sia pure fortemente modificata secondo quello
Che brillantemente Venturini Jamal modello italiano sulla scia di quella suggestione di pizzo Russo che si caratterizza per quelle invarianti Daloui messe in rilievo
E però si è dovuto innestare sull'ordinamento del quarantuno con una
Significativa come dire continuità perlomeno formale forse accompagnata sicuramente accompagnata da grandi rotture le rotture sono state le le disposizioni costituzionali ma sicuramente lo schema il
E la la cornice ancora vivo vivente e l'ordinamento grandi del quarantuno è probabile che come dice
Professor Neppi Modona
Questo ordinamento in fondo abbia dato molto per occorre il sospetto alla legislazione precedente sicché per così dire come è stato nota nato da molta storiografia esso non sia altro che il senso della continuità dello Stato liberale
Nostro Stato liberale che evidentemente
Era talmente
Compenetrare atto nella nostra mentalità anche poi non abbiamo visto una grande discontinuità subito dopo per lo meno negli uomini al punto che
Alcuni debiti personali non sono stati pagati cioè
Ci sono stati sicuramente atteggiamenti molto generosi commerci ricordava il presidente Chieppa
A proposito anche di una vicenda molto personale e ci sono state probabilmente delle timidezze o delle
Difficoltà di portare a termine l'opera che
In quegli anni si chiedeva agli uomini nuovi
Io
Però
Così volevo
Richiamare
Una vicenda
Particolare nell'accusare in quegli anni
E quindi nel chiederne la epurazione
Nei confronti appunto di questo magistrato che mi pare abbastanza se la cui storia mi pare abbastanza significativa intendo riferirmi a quello che poi avrebbe finito la sua carriera come il Consigliere di Stato da vino
Davino scrive da vino su cui
Il
L'avvocato allora avvocato Vincenzo Chieppa commissario istruttore presso il Ministero della giustizia
Chiederà al nucleo speciale di pubblica sicurezza di assumere informazioni sulla condotta politica e morale di questo magistrato in servizio presso l'ufficio del massimario della Cassazione
E poi rispetta queste indagini il commissario per l'epurazione già citato Peretti di Riva archivio
Perché non sussistevano elementi specifici ebbene
Questo magistrato scriverà in uno dei suoi memoriali
Per difendersi dalle accuse che venivano mosse scrive la questa questa
Quest'dirà scriverà queste parole
Per venne un giorno al Duce una segnalazione per effetto della quale gli ordinò al Guardasigilli di trasferire immediatamente in altra sede un presidente di tribunale
Avendo il Ministro osservato grandi che non poteva eseguire l'ordine perché il magistrato era inamovibile
Il Duce che evidentemente ignorava del tutto l'esistenza delle guarentigie
Una volta ragguagliato circa l'indole la portata di esse impartiti senz'altro disposizione affinché l'incomodo ostacolo l'incomodo ostacolo fosse senza indugio per legge eliminato
Il magistrato ebbe per quella volta salva la sede ma da quel momento furono guai per la magistratura perché non rientrando l'ordinamento do giudiziario nel novero delle leggi d'indole costituzionale per la cui modifica o di emanazione fosse richiesto il parere del Gran Consiglio del fascismo
La soppressione dell'inamovibilità per effetto di una delle tante leggine speciali che il Governo improvvisata il Parlamento senza discussione approvava poteva diventare cosa fatta in poche settimane
Fu pertanto una grossa fatica di cedolino
Quella che dovesse sostenere il Guardasigilli Grandi per persuadere il suo campo Mussolini
Che sembrava gli sommamente inopportuno provvedere nei sensi Daloui voluti isolatamente dalla riforma già decisa dell'ordinamento giudiziario ed indurla rinviare a questa riforma
Il riesame completo della questione circa le guarentigie della magistratura
Poi nella memoria
Da vino illustrerà qual era il Progetto di questa riforma e di come grazie agli uffici che lui aveva
Posto è quello che avevano posto come dirò da qui da un momento quello che
Si potrebbe definire la cabina di regia della riforma della legge di ordinamento giudiziario del della riforma della creazione dell'ordinamento grandi
Ecco allora come questa riforma sarebbe stata per così dire depotenziata della sua parte più deflagrante
Perché questa è la cosa che si legge sulle carte
Che l'ordinamento giudiziario del quarantuno venne particolarmente ha versato per la parte che riguardava la demolizione delle guarentigie e la creazione di un sistema disciplinare infernale esattamente quello che poi
Avrebbe potuto rendere ancora più Razzi più come dire efficiente la macchina repressiva
Allora
Il testo proposto da grandi che già assentire Davino sarebbe stata un testo già addolcito rispetto a quelle che erano le richieste del Duce era il seguente
Fermo restando il principio generale della inamovibilità dei magistrati giudicanti qualora esistono motivi eccezionali eccetera di servizio
Il mio ovvero eccetera eccetera il ministro ha facoltà di tramutare dopo aver sentito il parere di un apposito Comitato che era così composto era composto dal ministro
Dal primo presidente della Cassazione dal Procuratore Generale della Cassazione ed al direttore generale del personale del Ministero della giustizia
Questo testo che già rappresentava un
Conquista secondo da Dino venne ulteriormente migliorato perché nel testo del duecentoventi dell'ordinamento giudiziario approvato nel quarantuno si dice che quando il magistrato non abbia dato il suo consenso
Per il trasferimento per la destinazione ad altre funzioni
è necessario il parere di una Commissione centrale presieduto dal Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione
Di cui fa parte del Procuratore generale un Presidente di Sezione della Cassazione e poi un magistrato equiparato scelto dal Ministro della Giustizia
Quindi L'Unità
Grossa innovazione che viene fatta nel testo del duecentoventi è sostanzialmente la sparizione da questo apposito Comitato del ministro
Ma sostanzialmente di una composizione ancora molto forte gerarchizzata che avrebbe dovuto stabilire dare il proprio accetta alla trasferimento
In sostanza quando comincia la discussione per l'epurazione di molti di questi personaggi che di cui parlava anche
La ricerca di cui parlerà questa ricerca che tutti vorremmo leggere con molto interesse sulla composizione punto del ministero sulla quale
Ho lavorato anch'io qualche anno fa
Ho consultato anch'io queste carte e
Allora si vedrà che la discussione per l'epurazione è una sorta di vicenda che nasce come tutti sappiamo con forti connotazioni
Bisogna mandar via queste persone queste persone hanno fatto si sono resi
Con colpevole di questi fatti e poi man mano la carità eversiva diciamo così la carica fortemente curativa viene meno
Con riferimento ai magistrati che lavorarono al Progetto grandi l'accusa fondamentale era quella di aver fatto di aver demolitore garantisce della magistratura di aver creato un sistema disciplinare
Fortemente iniquo fortemente penalizzante e come dire insomma un un sistema di
Di di di intimidazione dei magistrati
Rispetto a questa accusa qual è la linea di difesa tenuta da questi magistrati che lavorarono a questa
Beh fu molto diversificata perché alcuni si dimisero altri seguirono
Vicende molto particolare tra queste persone
C'è anche
Secondo me la insomma il gruppo dei più importanti protagonisti di questa
Io mi sono messo a studiare questa cosa anche in considerazione delle riforme all'ordinamento giudiziario che venivano fatte in un'altra cabina di regia sulla quale probabilmente nei decenni a seguire qualcun altro scriverà però ho voluto cerca cioè in modo cercato di capire come che fosse
Pensato possibili in che modo erano andate avanti le cose bene
Questa cabina di regia aveva i suoi termini nel capo di Gabinetto del Ministro che era un magistrato di cui
Che entro in polemica con Mortara negli anni Venti esattamente nella vicenda dalle studiata dottor Venturini e cioè parliamo di Dino Mandrioli
Aveva indubbiamente l'interlocutore nella legislativo in persona del
Più volte qui citato Azzariti
Aveva il suo punto cruciale nel capo del personale della magistratura che era Camillo Cantarano
E nel Segretario di costui diciamo nella nel braccio destro di costringere appunto
Il Davino è la strategia è molto diversificata Cantarano che sicuramente ha grosse responsabilità si dimette dalla magistratura quindi depotenzia lo strumento della depurazione dell'epurazione Azzariti conosce la vicenda che
Qualcuno qui citava anche se però va detto che la vicenda di Azzariti è un po'complessa perché
Per esempio il Tribunale della razza
Probabilmente è una storia che va tutta scritta perché si distinse soprattutto per le discriminazioni
Vale a dire per salvare
Molti ebrei da dalla
Dalla come dire dalle vicende che poi
Tutti conosciamo
E poi la vicenda di Dino Mandrioli che indubbiamente fu una vicenda particolare molto particolare che lo vide dei CAF lasciarsi ricadere poi rientrare insomma una vicenda particolari io mi sono soffermato un pochino
Sulla metodo
E sulla
Figura di Davino perché mi sembrano le più significative quindi senza scomodare diciamo nomi particolarmente altisonanti allora la vicenda che segnalerei la seguente
Stranamente negli atti nella tra le carte
Diciamo di questa codificazione noi troviamo
Che ci sono numerosissime lettere di una folla dire io di aspiranti collaboratori alla formazione di questo ordinamento giudiziario scrivono in tanti a Mandrioli o ai grandi ma somme Mandrioli che naturalmente fa da filtro
Per esempio il consigliere di cassazione Giacomo Carboni per esempio il Primo Presidente onorario Francesco Puglia l'avvocato Filippo Mandalari
Che condivideva con battaglie Farinacci il pensiero giuridico penale un Consigliere di Stato Carlo Bozzi che chi che addirittura fa collabora con il comma Algeri e fanno vari scritti e cioè c'è una folla notevole di aspiranti
Questa folla però ben presto viene messa da parte da grandi il quale invece si dirige su una
Quella che io chiamerei la cucina ministeriale
Il lavoro di formazione dell'ordinamento grandi è un lavoro di formazione tutto interno alla cucina ministeriale conosce queste varie articolazioni
Rappresentate da questi personaggi di vertice di cui abbiamo parlato è tutta lì che si gioca la formazione del
Della della dell'ordinamento però questo lo dico diciamo polemizzando un pochino a distanza con
Gli studi che fa sta compiendo egregiamente da ormai da tanti anni
Il professor Cipriani Franco Cipriani il quale
Sostiene ma questo non per iscritto ma privatamente che questo ordinamento
Sì è stato opera di Calamandrei io
Penso di poterlo escludere precisamente Calamandrei con la formazione dell'ordinamento grandi non c'entra nulla è molto probabile come compare dalle carte che poi
Grandi abbia inviato il testo dell'ordinamento del quarantuno I tre il processo al civilistiche furono gli autori della riforma
Decodifica Doria del
Del processo civile vale a dire Calamandrei Carnelutti R. venti ma tutto si forma all'interno del ministero
E devo dire che anche interessante moderno il metodo che sceglie grandi perché grandi ad esempio comincia differentemente da quanto è stato fatto poi
Attraverso la consultazione dei capi di corte
Senta i capi di corte perché come dice una lettera del trentanove rivolta alle eccellenze della Regno
Il ministro chiede in ordine ad alcuni dubbi di vitale importanza interessanti gli studi cui attendo sull'ordinamento giudiziario di conoscere la loro opinione perché
I capi di corte sono a contatto diretto con i magistrati dei vari gradi per conoscere i desideri e le necessità
E quando si formano i vari progetti dei vari liberi di questo ordinamento giudiziario i primi due sono sicuramente opera della Direzione del personale quindi opera
Degli uomini di Cantarano ma in particolare del da vino
Questi oggetti verranno addirittura stampati e verranno ce n'è per esempio presidente Chieppa una copia alla alla Corte costituzionale copia che è stata donata nel mitico per me allora che ero assistente alla Corte ogni tanto mi proiettarlo giù nella nella nello scantinato del del di lampi sedi allora era al Ministero Laura l'ufficio legislativo era il numero due di Azzariti
E che per nostra fortuna Donato tutto il suo fondo alla biblioteca dalla Corte costituzionale dove si trovano questi questi bei dei libri
Arrivarono ruderi le risposte ci furono insomma è chiaro però che le risposte riguardano essenzialmente il problema della Pretura atto del fatto di formare o meno un volo per il sito del preparato invece
Creare un'unica organizzazione che quella che praticamente c'è oggi
Sul problema della della carriera
Sicuramente però
Ecco la il limite di questo metodo che per certi versi era moderno ma per altri versi evidentemente nascondeva qualcosa certamente il tema
Disciplinare delle quaranta Ige non passa attraverso questa forma della consultazione
La faccio io non la voglio fare molto lunga perché sono diciamo dalle sei
Voglio dire ancora poche cose cioè quando si arriva all'accusa fondamentale che viene fatta nei confronti di coloro che aspirano a rimanere in magistratura come per esempio da vicino aspirava a rimanere in magistratura
Gli si contesta la formazione soprattutto di questa terza parte dell'ordinamento giudiziario che ho detto appunto le guarentigie l'eliminazione delle guarentigie quindi la eliminazione della inamovibilità sostanziale del
Del magistrato e poi il sistema disciplinare così fortemente punitivo e allora esce dalla
Dalla manica diciamo così di Berlino attraverso più documenti il coinvolgimento dell'accademia e no si dice questa parte non l'abbiamo fatta noi
Noi l'avremmo forse potuto a mettere a posto ma questa parte e prodotto di altri
E chi è costui che viene chiamato in
Correità
Si tratta nientepopodimeno che dell'accademico d'Italia Manzini
E quindi
La diciamo la la la l'accusa nei suoi confronti viene appunto
Diretta nei confronti del professor Manzini
Il quale come tutti sapete è stato probabilmente il maggiore studioso dello insomma del nel Novecento del
Diritto e procedura penale
Quale però leggere il proprio il fascicolo
Processuale delle fascicolo personale del professor Manzini si scopre che in realtà poi lui
Chiede di poter rimanere in servizio anche oltre l'età probabilmente fruendo dei benefici
Della legislazione postfascista perché udite udite avrebbe dato aiuto ad alcuni partigiani e un po'in queste dichiarazioni di mangimi c'è anche un po'la vicenda della continuità tra al personale del fascismo e
Il personale dell'Italia repubblicana grazie
Ringrazio collega genovese che ha
Dato un saggio di precisione di approfondire dopo tanti interventi ancora un da un punto di vista diverso che ci apre nuove prospettive i temi che abbiamo trattato allora
Do la parola spiace per ultimo ma era inevitabile in questa
Scaletta che abbiamo tracciato alla professoressa Stefanizzi che da quanto precedentemente abbiamo detto ciò che potrà darci anche dei dati
Quelli dei quali spesso noi facciamo almeno nel formare le nostre opinioni che invece dovrebbero essere sempre alla base di qualunque conclusivo
Grazie grazie per avermi invitato a questo nostro convegno
Come dicevo prima come ha detto a merceria marinari quando ha meditato io punto di vista e una professionalità completamente diversa catastrofe la sono Nastari Casson una sociologa
E la mia esperienza e anche il contributo di oggi
Fa riferimento a al punto di vista dei magistrati
Cioè nel senso che è stato citato più volte nella parte ricostruzione storica
L'importanza di un'indagine dal di dentro quindi di un'indagine che colga i punti di vista la rappresentazione le percezioni e le opinioni dei magistrati italiani ecco quello che abbiamo fatto
A cui mi riferisco molto velocemente perché sono dati che sono stati già presentati e tra poco verranno pubblicati in un libro edito per il Mulino
E mi riferisco a un'indagine che collaborazione con il Centro Nazionale prevenzione e difesa sociale ma soprattutto
Con l'Università di Milano Bicocca il dipartimento di Sociologia abbiamo fatto qualche anno fa
Su un'indagine quantitativa e qualitativa su un campione rappresentativa di magistrati italiani quello che velocemente vi do due formazioni metodologiche
Per collocare i risultati quello che ne abbiamo fatto e di intervistare tramite la questione tramite questionario strutturato nelle domande chiusa è un campione rappresentativo di magistrati italiani
Rappresentativo per qualifica funzione anche corta aree geografica di Corte d'appello di di riferimento
Questi dati erano queste cominciano le domande del questionario che ci hanno permesso di raccogliere ordina ma le ingenti utili informazioni riguardavano e le caratteristiche della professione non so le caratteristiche professione
In termini di identikit concedetemi questo termine un po'abusato nel caratteristiche SACE biografiche
Ma le condizioni effettive questi sorgere lavoro
E opinioni sulle riforme che riguardavano le giuste riguardata anziché riguardano la giustizia ancora
Ma anche tutto un'aria che faceva riferimento alla si accerterà l'associazionismo
E a rientra menti Bellori nei confronti
Della società
Dico queste darò pochi risultati ma circa di collega negli interventi fatti anche se e un po'difficile io accolgo un periodo manifesti per fatte l'indagine
Molto particolare ovviamente con vincoli diversità di ogni Stato quelli che voi avete illustrato
Ma non servono perché in realtà
Se come diceva il mondo
La l'associazionismo può fornire cioè può essere uno stimolo per la rottura della separatezza della casa cioè magistratura come organizzazione burocratica complesse che però si configura come una casta ecco tra virgolette come con dei valori di cento
E la conseguente apertura della magistratura nei confronti della società che pone il problema qual è il legame che esiste al citerà la magistratura e le istanze che provengono gli attori sociali che tipo di permeabilità esiste esiste una
Una chiusura un'apertura
Sono questioni che noi abbiamo affrontato e
Mi viene da dire rispetto alla discorso della della casta in realtà aldilà delle forme di associazionismo prevederà qualche dato rispetto a quanti sono iscritti che deriva dalla nostra indagine
E anche i livelli di attivismo ed
A il sistema attualmente il sistema la magistratura si configura ancora come organizzazione burocratica complessa ma estremamente coesa chiusa possiamo definirle matto compra provocatorio come una casta per tentare di atteggiamenti dilatori
Di comportamenti
Dando uno spaccato una fotografia molto veloce e poi rimando
Posso fornire documenti in un momento successivo
Un aspetto che mi sembra interessante in questa ricostruzione storica e quello che riguarda il reclutamento dei magistrati in altri termini strutturare
è il discorso è più legato al come dire a
Che si collega alla castana sei magistrati come dire condividono
Una una stessa appartenenza cioè se esistono modelli reclutamento molto forti che fanno riferimento però il fatto di condividere già prima di entrare in magistratura
Come dire un delle tradizioni delle tradizioni che fanno riferimento alle professioni forensi
La nostra ricerca
Ha messo in luce che nella scelta di questa professione comunque ancora ci come nel passato
L'opportunità di poter fruire di un certo capitale familiare e ancora molto c'è ancora una componente essenziale anche un aspetto essenziale
Al punto che esiste
Come dire un effetto di compensazione possiamo dire tra capitale economico e capitale culturale delle famiglie d'origine ove la maggior parte dei casi sono i magistrati staziona tendenzialmente Fini di
Magistrati o comunque nella cerchia i parenti prossimi di amici
Ci sono persone che fanno riferimento alla magistratura o alle professioni forensi
Allora dicevo che questo questa compensazione tra capitale economico capitale culturale le famiglie di origine
Tende come dire a rafforzarci a rafforzarsi pensionamenti si rafforzano reciprocamente e quindi tendono a creare una forte chiusura sociale delle professioni questo succedeva trent'anni fa
Quarant'anni fa all'epoca delle primissime ricerche fatte danneggerà Pagani dei treni sulla magistratura ma è un elemento che troviamo ancora ancora
L'altra questione è legata al diciamo all'importanza del capitale culturale familiare cultore della tradizione familiare
Ripropone
Un altro discorso un discorso che è legato alla
Come dire esiste una sorta di socializzazione anticipatoria questa professione
Quindi e se esiste una tradizione familiare specificato forte condizionamento nell'entrata professione possiamo ipotizzare che si è specializzati matto
Certo c'è una prima socializzazione alla carriera di magistrato
Questi dati esso non
Non entro nel merito dei dati ma
Faccio un discorso generale ci hanno portato a a sostenere l'ipotesi a dimostrarlo empiricamente che
Come dire ciò che nella nel reclutamento e la questione dei tutte amento ciò che
Attrarre e che diventa una questione molto importante
è proprio come dire l'habitus tipico del canto giudiziario cioè e nel senso che esiste una certa affinità culturale familiare di tradizione di valori di partenza
E quindi è questo che
E cioè come dire annullate e
Crea forte identità crea forte appartenenza non è quello che possiamo ipotizzare che ne abbiamo ipotizzato il mattone è stato verificato empiricamente
Di pensare alla magistratura come un sistema simbolico
Con come dire simbolico dotato di pratiche autonome e di lì come dire una forte
Possiamo dire autonomie al sistema logico e culturale interna tale che
Poteva essere in grado di annullare le affetto che deriva dell'identità sociale cioè dalla provenienze sociale che i suoi membri in realtà questo non è vero il discorso è con eliporti sicché abbiamo verificato empiricamente
Pareva tra ricerca potranno
Ad adorarlo oppure smentirla riguarda rapporti il discorso del
Qui ci sono e di campo
Sistema giudiziario inteso come habitus tipico specifico
Una altre due questioni che sono emerse cercano di fare una ricostruzione storica che sono emersi nelle primissime ricerche fatte da pagarmi quelle dei fine anni Sessanta che riguardavano la magistratura erano due questioni fondamentali
Che si propongono ancora oggi il dato sulla provenienza geografica dei magistrati
E e quanto la provenienza geografica dei magistrati questa qui finali sessanta è una questione molto dibattuta
Quindi avesse
Un ruolo alcuni esercitasse un condizionamento molto forte nei confronti dell'ideologia professionale su quanto la provenienza dei magistrati geografica dei magistrati contribuito a creare una sorta di come dire di ideologia professionale fortemente connotate in un senso nella
Allora per
Dare un riferimento stare quelle vecchie ricette
La all'epoca di tanti anni idea era che
La provenienza geografica dei magistrati
Come dire influenza assicura riceva la concezione che magistrati stessi avevano della propria professione ma lontana non solo gli atteggiamenti nei confronti della propria professione ma direi in termini più generali gli atteggiamenti nei confronti della società
In particolare quello che è l'ora fu verificato e che
Di fronte ad una
A due culture
Due diciamo concezioni tratta della professione ha una il Istica
Per cui tratto molto legata alla funzione sociale che la che l'essere magistrato esprime ed altri invece più burocratica
Per per fare criteri pene come dire collegarci più a determinate condizioni di lavoro i risultati di quelle ricerche avevano mostrato che i giudici e magistrati
Parlo di giudici perché allora nella ricerca di Pagani l'azionista e ricerca lei ha fatto un'analisi solo su solo alcuni alcune figure
I giudici nati nel nord e con l'esperienza professionale condotta nelle grandi aree metropolitane del nord possedevano l'immagine più burocratica della professione rispetto ai loro colleghi del sud che necessita mensilmente erano più il Pisticci
Per quanto riguarda invece gli atteggiamenti sociali sempre Pagani alla fine degli anni Sessanta aveva dimostrato di protesi
Per cui l'estraneità dei giudici alla società che si manifestata all'epoca con atteggiamenti profondamente diverso degli atteggiamenti che avevano diffusi nella società nella popolazione né mi della popolazione
Non dipendeva tanto del dalla loro origine territoriale ma dallo status sociale quindi aveva messe in evidenza queste due parti si
In realtà quello che noi abbiamo verificato in un primo momento questo succedeva nel Duemila
E poi recentemente due anni fa con questa indagine empirica nel due mila analizzando tutti gli atti depositati presso il CSM che riguardavano le caratteristiche dei magistrati quindi l'anagrafe dei magistrati e poi successivamente
Attraverso questo campione quell'indagine empirica abbiamo visto che in realtà
Sono
Questa questo legame non esiste più ma sono più le condizioni di logiche istituzionali in cui avviene la socializzazione professionale che incidono sui valori interiori tratti dei magistrati
Con diciamo ritardi variazioni che sono più forti a seconda delle pressioni sociali che esistono in quei momenti c'è il momento contingente e la socializzazione alla professione
Il
Unità un ultimo aspetto che riguarda proprio la provenienza geografica e per quanto riguarda questi aspetti diciamo più di venti città
E quello che poco meno della metà dei magistrati italiani che noi abbiamo analizzato e che fa riferimento al nostro campione ma ripeto è un campione rappresentativo quindi pochi risultati possano essere generalizzati all'università i magistrati
Più della metà del dei magistrati sono nati nel sud esistono socializzare Attinà attinenti fanno riferimento al sud Italia
Mentre l'altra metà quindi diciamo il discorso della mia audizione esazione della ci striatura realtà si sta progressivamente spostando ci assista stabilimento Nino
Un'altra questione che
Valerio
Sottoporre alla vostra attenzione sempre rispetto a questo discorso di magistrature intesa come come sistema complessa molto coesa molto omogeneo al proprio interno nel casta
Riguarda tutto il discorso dei valori
Nella nostra indagine noi e abbiamo un certo punto nel questionario passo fatto alla batteria di tirato in materia di domande che faceva riferimento anche i valori di vario tipo
Valori che
Consolidati nella letteratura codificare i magistrati di esprimere Prato il livello di accordo che importanza rispetto a una serie di questioni diciamo di
Di in alcuni casi di dilemmi dove e era evidente tale dimensione datoriale
Allora
Quella cosa è successo che dell'analisi complessiva delle risposte l'abbiamo visto che esistenti indipendentemente del genere
Un po'meno dall'età vi dirà qualcosa terroir laterali la dal contesto di riferimento un'omogeneità rispetto la dimensione territoriale cernita lentamente i valori sono
C'è un atteggiamento omogenei però vi sono diffusi ma con un cenno in particolare i primi posti
Ci sono dei valori che come stesso comune dove riteniamo inc debbano far parte del bagaglio professionale di un magistrato che sono l'equità pensate nel novantasette per cento dei casi
La comprensione dell'altro nell'ottantasei per cento la tutela dell'ambiente la lealtà verso gli amici l'autonomia mentre in fondo a queste trattare di valori sociali e individuali
Sono posizionati dei valori che ne potremmo dire perduti piuttosto nati realistici valori più legati alle società moderne come insuccesso avere molti soldi
L'ammirazione da parte degli altri e sviluppare essercene anche come dire divertirsi creare dato che ritengo occasioni divertimento
Non voglio era straordinario induce ad acquisire probabilità
Ecco chi rispetta le tavole mandato per il pranzo al secondo aspetto che per indagare quindi rapporto con la società quello che è emerso che se in genere non influisce però per quanto riguarda
La disaggregazione per Corte detta c'è qualche qualche variazione cioè
Nel senso che le corti più giovani appaiono più
Tra virgolette per così dire laiche concedetemi il termine
Per quanto riguarda soprattutto il rispetto delle regole il comportamenti e le assunzioni di responsabilità
Ma e colpito giovani sono anche quelle che sono molto così ingenti per quanto riguarda
Raggiungere un livello di autonomia ma soprattutto a realizzare il proprio essere quindi potere sviluppare le proprie capacità e compiti
Risposto perché non voglio fare perché allora un intervento lungo sull'aspetto un altro aspetto molto interessante che è stato citato
Nei vostri interventi che quello dei rapporti con la stima che io poi in tipico nello specifico nei rapporti con la succitata in altri termini
In una nella in questa ricerca molto complessa che come diceva tuttora parte quantitativa ma anche una parte qualitativa perché ne abbiamo analizzato nello specifico tre contesti Milano Bergamo e Varese
E abbiano interessato a tutti i magistrati del
Delle tre
Dette tre tribunali delle procure
Abbiamo cercato di
Ricostruire di capire che tipo di relazione esiste tra magistratura e società
Nel senso che pensando ipotizzando che questa relazione potesse essere indagata
Rispetto al fatto che comunque esiste un campo di saperi e di pratiche che sono autonome che sono fortemente tecniche che connota la professione di magistrato
Una professione che qua mi dilungo a vista
L'Italia che sicuramente implica
Esercizio istituzionalizzato e normato del potere e che fonda la sua specificità su un controllo di un sapere tecnico giuridico
E molto importante a nostro avviso studiare le cani che esistono fra magistratura e società
Perché la magistratura ha un ruolo molto importante nella come dire nella riproduzione dell'ordine sociale
E soprattutto perché la magistratura quindi da a intrattiene indubbi le grandi diciamo interazioni
Che talvolta possono essere armoniche cavata possano essere più conflittuali
Con con i vari attori sociali ma anche con i centri del potere quindi questo aspetto cadrebbe andrebbe indagato sempre ma da molto forse più approfondito di quanto abbiamo fatto noi
Passando i risultati
Ripeto relativamente a tre contesti in questo caso l'indagine qualitativa
E da spunti dai porta come dire una serie di ipotesi che andrebbero quali come dire verificato ulteriormente non possiamo
Essere certi che questo sia come dire
Riferibile a tutto l'universo tra le parti si sono interessanti perché considerando il sistema il sistema
Magistratura esterna della giustizia come un'organizzazione complessa quindi come lamentazione formale e burocratica
Noi verosimilmente non abbiamo ipotizzato nella letteratura dice che si può fare faceva riferimento a veder possiamo ipotizzare che lena a me di comportamento i criteri che sovrintendono lo svolgimento delle attività professionali Vicentin organizzazioni formali come la magistratura
Vorrei inoltre valori cristallizzati nella cultura organizzativa
Secondo quindi questo principio
E si può ipotizzare che una tensione generata dalle norme di comportamento all'interno delle istituzioni in questo caso della magistratura sì Corneli quindi esista una relazione sistematica
Con un'ideologia però prima dell'organizzazione dai dati che noi abbiamo raccolto in queste tre contesti Milano poi un caso che mentecatto quel molto molto più approfondita forse
E emersa che esista una tensione molto forte parlando di cultura organizzativa esisti facendomi scosso tipo la circo
Compagnia il tipico esiste una interpretazione circa la funzione di magistrato che si può letizia in due aspetti una funzione tradizionale di tipo tradizionale
Che fondata sulla certezza del diritto sulla compie completezza e l'ordinamento giuridico sulla funzione
Come dire meramente dichiarativa del magistrato
E soprattutto su una concezione individualistica del lavoro che diffusa è una seconda cultura organizzativa che sempre più presente sempre più diffusa sta prendendo niente
Che quella che
Basti pensare rinverdire l'esperienza dei POR venti Gruppi che nata nel due mila e da alcune ce ne alcune procure si sta diffondendo
In nella maggior parte diventano si orientano la Standa di lavoro in quasi tutte le procure della Repubblica
Che quella quota ripensare questa è la seconda pratica escono e cultura a all'organizzazione complessiva del lavoro dei magistrati al fine di accrescere l'efficienza delle prestazioni del sistema
E in e contesti che ne abbiamo studiato abbiamo visto che esiste proprio questa polarizzazione
L'analisi
Cerca di andare poi a la la conclusione
Che noi abbiamo fatto per quanto riguarda la permeabilità comunicativa mettiamola così tre sistema giustizia e sistema sociale
Che è molto importante a messo ammesso il luce
La complessità di questo rapporto ma anche come dire la
L'impermeabilità cioè il fatto che la magistratura nei contesti che mediamente Gatto
Nonostante una serie di sollecitazioni che pervengono agli attori istituzionali tra cui in media valvola fondamentale però di fatto tende a rimanere separate mantenere come dire potrà essere come dire in una situazione di di di Fortezza qua
Nella ricerca di Pagani e questo è importante perché anche questa dimensione statica che qui viene cercherà sottolineata
Una ricerca che riguardava gli atteggiamenti sociali dei giudici era emersa
Negli anni Sessanta una forte stranita dei magistrati rispetto ai problemi e le trasformazioni della società pensate che il punto c'è questa estraneità si manifesta e si è manifestata nel fatto che
Tutti i magistrati allora il giudice allora intervistati
E ora fortemente ottimisti e convinti che di fatto le differenze le stratificazione sociale che esisteva cioè quindi la le le classi sociali non fossero così come dire così netta e così pervasiva
E c'era come dire un ottimismo che tendeva a percepire la struttura di classe di quegli anni fine anni Sessanta come
Come dire un continuum distratti che erano adiacenti tra di loro non certo come classi conflittuali
Non sono mai in questa ricerca essere messo in luce il che come criteri di valutazione della società e più nello specifico quelle che riguardano il conflitto sociale
Rispondessero a una visione propria della cultura professionale dei giudici che
Tendenzialmente sostituiva il paradigma del conflitto della conflittualità con quello dell'integrazione in coerenza col fatto che comunque l'apposizione funzione del magistrato era quello di come dire secondo la lettura più strutturale funzione lista che viene da dalla nostra disciplina di integrare
Quindi mantenere l'ordine sociale
Sappiamo che per tutti gli anni Settanta questa nata ricostruzione storica
Nata a voi che amena la posizione del potere giudiziario avrebbe dovuto tenere nei confronti delle trasformazioni sociali in corso di conflitti politici economici culturali che attraversava una società italiana
Fu al centro di polemiche di dibattiti interne alla magistratura
E alla radice della creazione di alcuni componenti dell'Associazione nazionale dei magistrati
Però i nodi problematici che emersero tra le diverse posizioni che si diffusero allora e rimandano a in sintesi secondo noi in sintesi estrema
Alla questione del legittimazione dell'azione penale e delle azioni giudiziarie
E quale intorno al discorso della politica da una prospettiva un po'di modesta che quelle che sicuramente vi è un'intrinseca
Politicità dell'azione della magistratura che benché sette anche distinte della sovranità politica per aderiva anch'esse della sovranità del potere coccolare e questa politicità mentre tra virgolette
Direi che messe in gioco tutte le volte che i magistrati sono costretti a confrontarsi con dei fenomeni nuovi che nella nostra società
Fenomeni nuovi quali implicano decisione amiche non sono secondo noi secondo me direttamente inquadrabili negli schemi consueti che ci vengono della razionalità giuridica
Se è vero come emerge da un'indagine di di un di un scienziato politico che si chiamano Risi ci ha fatto un'indagine a fine anni novanta
Che il magistrato si sente investito
Da parte della cittadinanza
Della stessa sovranità che conferisce attualità al potere dello Stato si pone sicuramente in modo ineludibile la questione di come debbano e possano trovare riconoscimento risposte istituzionale da parte del sistema giudiziario
Le diverse aspettative piloti esigenze che provengono dalla cittadinanza
E simili richieste secondo nomi petto e l'abbiamo verificato per circa una parte di risultati che
Distante ma che sono importanti simili richieste pongono continuamente la magistratura di fronte a problemi che richiedono soluzioni specifiche innovative che non sono ancora previste negli strumenti normativi
E tale questione investito padrone esempio disabitate questione investito in primo luogo la tutela di interessi diritti non ancora non completamente assunti come rilevanti del legislatore progredire riguardato fasce deboli o subalterna della popolazione pensate alle donne
A limiti popolazione migrante immigranti irregolari a questi sicure
In secondo luogo rimanda al problema della effettiva certezza della pena laddove ad esempio
Le aspettative dei cittadini a vincoli normativi e l'azione penale non sempre coincidono creando Continental se e relazioni conflittuali
E faccio un esempio
Citato comunque non è particolarmente avvertito non è nostra che è un esempio c'è un precedente si collega alla questione
è sempre più centrale della sicurezza laddove richiesta da parte di ciascun cittadino
Della tutela di una tutela soggettiva che la propria sicurezza
Si scontra con l'esigenza alla base delle procedure seguite tanto della polizia quanto della magistratura di garantire condizioni generali del lessico quindi la sicurezza è un bene privato come come screzi tiene quindi l'espressione le richieste di molti cittadini e dovrebbe essere un bene pubblico data questa impossibilità
Scaturirebbero alcuni elementi di frizione perché le scelte di prevenzione e repressione
Non possono di necessità ritagliarsi su bisogni individuali né tantomeno mettere a repentaglio le tutele nei diritti fondamentali e quindi strettamente legato a questo punto questo è l'esempio che viene citato nel libro benissimo i prati pure mi ha Nante Elena
E la questione della discrezionalità dell'azione giudiziaria che ci si ricollega alle costrizioni poste in essere dal principio delle obliteratrici età dell'azione penale
E tali costrizioni sono a nostro avviso ulteriormente enfatizzata e
Dalla crescente attenzione da parte dei cittadini verso la tutela dei propri diritti
Che si è tradotta negli ultimi anni in una forte pressione per una intensificazione per un'estensione dell'azione penale ed una maggiore propensione a far valere i propri diritti in sede penale da parte dei cittadini
Allora arrivando veramente alla fine dico che i risultati che non abbiano come dicevo prima raccolto in questo studio qualitativo che ha riguardato tre distinte procure
Abbiamo visto che esiste un quadro di sostanziale impermeabilità dell'operato delle tre Procura nei confronti di influenze pressioni
Proponenti dei rispettivi compiti contesti sociali ed alle istanze sollecitate belle cittadina dalla cittadinanza
In quanto in quanto protagonisti dell'ultima fondamentale fase diremmo delle complessa meccanismo di risposta alla criminalità innescato recensire pubbliche deputate al controllo sociale
Ci si potrebbe attendere che i magistrati di queste Procure preminenza torna il discorso può essere speso
Non siamo insensibili alle richieste della popolazione locale tesa al contesto di Varese dove
La problemi sicuri tali sono fortissimi ma anche avvengano
Specie quelle orientate ad una maggiore tutela da determinate tipologie di reati e poi fenomeni devianti in realtà questo non avviene
O viene minima parte vi sono diverse Regioni che potrebbero giustificare il fenomeno innanzitutto le pressioni sicuri pari esercitate della cittadinanza e decorate
Ma tu molto massiccio
Dai mezzi di informazione locali non hanno come principale destinatari magistrati della Procura ma semmai le forze dell'ordine
Che rappresenta una istituzione a cui riservato in prima battuta il compito di garantire l'ordine e la sicurezza pubblica
Negli ultimi anni inoltre anche le istituzioni politiche locali sono diventate un chiaro interlocutore della cittadinanza e sul tema della sicurezza e si sono rese protagoniste
Interventi mirati in questo settore spesso la risposta precise esigenze espresse da parte della popolazione
Altre sollecitazioni più generale dei cittadini come quelli inerenti alla certezza delle pene al rigore nei confronti di coloro che sono stati giudicati colpevoli
Sono infine indirizzate verso il potere legislativo e quindi verso l'introduzione di norme più severe e di una più chiara applicazione e non certo verso la magistratura quindi questa potrebbe essere una tra le tante spiegazioni che rispetto questa come dire forte impermeabilità
Due risultati per chiudere allora come risultato il quesito che mi piace sarà molto interessante
Non abbiano costruito c'era una domanda del questionario che e chiedere i magistrati di di descrivere attratte professioni c'è quindi di
Di di dare una connotazione in termini di valori dispetto il il loro ruolo
E abbiano creato la tipologia quindi erano stati domande era secondo lei le rende un servizio alla collettività magistrato vuol dire rendere un servizio alla collettività oppure
Vuol dire indipendenza del lavoro vuol dire stabilita nell'impiego vuol dire alto livello di responsabilità vuol dire una tensione verso una giustizia migliore
Se la nostra tipologia creata facendo ricorso anche a procedure statistiche sono emerse tre identica il primo repressione giudiziaria intesa come professione sociale quindi niente dire come una missione
La seconda una professione giudiziaria come professione e sicura e stabile
Quindi la sicurezza
Del lavoro e infine
Professione giudiziarie come permessi per come professione di prestigio sociale diritti sono queste le tre componenti allora
E dico quali sono le percentuali quale più diffusa a livello ovviamente generali
Allora e diffusa quella che nel quarantacinque virgola tre per cento su un campione di più mille cinquecento e magistrati
L'ammissione intende la professione come missione nel diciotto virgola sette e la stabilità nel ventinove virgola sei professione come prestigio sociale
Se Point
Ed abbiamo fatto abbiamo fatto una correlazione tra le due principali le due principali
Tipi quindi proteste giusto professione giudiziario come come professione sociale quindi come emissioni e come professione sicura
Con una domanda che voleva studiare misurare il livello di discrezionalità dell'esercizio e la perizia nell'esercizio del magistrato vi dico qual è l'associazione rispetto agli atti ma allora
Il più fa nella nella
Concezione di una professione come missione
C'è una forte correlazione con questi due items l'esercizio del magistrato richiede ricorso a categorie interpretative di natura extra giuridica seconda il diritto a si stabilisce sempre più in base agli effetti che in base ad una ratio intrinseca invece concepisce la professione come
Sicura stabile quindi
Fa riferimento ad un valore di sicurezza del lavoro che cosa dice a tale proposito la discrezionalità dell'uso di pratiche extra giuridiche emarginata dalla perizia tradizionale
L'esercizio del magistrato richiede tecnicismi logico giudizi
E finisco con il dato sull'associazionismo perché misto
Allora alla domanda lei iscritto e partecipa a singole componenti dell'Associazione nazionale magistrati allora abbia
Venticinque virgola due per cento che dice no non sono iscritto un ventiquattro per cento che dice sì sono iscritto ma non partecipo
Un trentuno virgola cinque sono iscritto ma perché ci possa impropriamente un tredici per cento che è scritto epatite molto assiduo una percentuale bassa
E un cinque virgola sei per cento che dice non sono iscritto batterti ciclo
Uno uno zero virgola otto che non è scritto
E scusate il cinque virgola sei non partecipa saltuariamente lo zero virgola otto non è scritto e partecipe ne eccessivamente Campa un controsenso il
E
Le cinquecento magistrati
Poi mi può dire a quale raggruppamento aderisce si sente più vicino prima di dire però mi sono
Ho più tempo a fare per il mondo perché c'era possa dire corrisponde a verità e
Averla detta Sissi allora Magistratura indipendente nove virgola sette
Unità per la costituzione denti tre virgola due Movimento per la giustizia dodici virgola sette Magistratura democratica ventidue per cento nessuno trentadue virgola quattro
Sì grazie
Uno straccio di suggerire
Io la ringrazio la professoressa Stefanizzi Emmerich è quello che è la sua ricerca meriterebbe un'intera significare veramente lettera convegno e comunque dico subito che
La ricchezza dei contributi di oggi e quelle interessa di tutto e questi interventi
Ci impone di pubblicare questi atti di fare questo sforzo perché non possiamo lasciarla affidati soltanto alla nostra labile memoria ma doveva essere messi a disposizione un pubblico molto molto molto più a più ampio per perché non si tratta appunto come dicevo all'inizio di fare della
Rievocazione e questa è una ricerca un'analisi molto ma molto attuale come tutti hanno capito era per concludere gli interventi do la parola al presidente greti ringraziandolo anche della sua quota
Io mi farò giustificare perdonare questa mia scarsa partecipazione per un errore banale di trascrizione sull'agenda
Del loro ad inizio di questa
Direste interessantissimo inferenza essendo estremamente breve non parlerò dei problemi che qui sono stati sollevati alcuni
La mia tarda età media fatti sfiorare io ero figlio di magistrato quindi per esempio ricordo che ha fatto la D'Antonio
Mi fa ricordare quegli anni in cui anch'io ho vissuto questa esperienza con mio padre era iscritto al Partito d'azione e quindi non dico con la drammaticità
Dell'esperienza riferita
Dalla dalla D'Antoni ma insomma certi problemi e poi ripeto anche la ovviamente in chiave del tutto empirica che perlomeno in quest'ultimo periodo cioè quello che vanno il periodo della del conflitto
Di fu ma quello che mi risulta proprio potrei rendere testimonianza un'opposizione strenua da parte della magistratura alla
Alla parte peggiore
Del del regime fascista e molti magistrati in corso il rischio concreto di essere
Trasferiti in in Germania vi furono poi
Altri episodi invece di magistrati che non solo prestano giuramento alla Repubblica sociale ma addirittura questi trasferito al nord per far parte degli organi direttivi eccetera
E li condivido l'opinione
Che per quello che posso ricordare io allora dopo più di un ragazzo insomma
Vi fu molta generosità da parte del della
Diciamo del sistema democratico che poi non fu certo sulla magistratura giudicare questi fatti ecco non dico altro
Non voglio dire solo questo mi è sembrata resta
Questo convegno
Per la parte alla quale ho potuto assistere e e per l'elevatezza delle
Dei coloro e hanno fatto le le relazioni su questa cosa
Unione con posso dire una cosa molto importante io credo che noi molte volte siamo quindi io sono un magistrato ormai quasi alla fine però forse sono i più perché associato dell'associazione minimi valgo di questa qualità che credo nessuno
Mi possa contestare per dire che forse giornate come oggi dovrebbero essere molto Giuffrè
Cioè la ricerca sono estesi sia la ricerca storica ciò che siamo stati nel periodo che avete preso indenni
Diciamo in esame
A risulta dal titolo sia il comportamento dalla magistratura rispetto al fascismo sia la il comportamento la magistratura dell'epoca
Immediatamente successiva quelle riforme il Consiglio superiore della Corte costituzionale di ritardi eccetera ecco forse se Milano che in questo forse è una sede privilegiata per la
Perché questi problemi sono sono sentiti quindi direi che gli organi direttivi dell'Associazione riprendano visti questi temi e ne facciamo oggetto di di
Di approfondimento e forse l'unico modo per attirare i giovani io ricordo quando sono venuto qui nel mille novecentosessantuno io addirittura ho cambiato mestiere per fare il magistrato e mi sono abbeverato a ciò che si diceva in questa vedo che ora i giovani sono scarsamente presenti ma forse sono scarsamente presenti perché ne hanno
Troppo di di di chiacchiere ricorrenti di elezioni e ricordo forse se li impegniamo
Su queste problematiche forse ritorneranno all'associazione questa l'augurio che faccio a me come cittadino ormai tra poco ma soprattutto a al Paese grazie
Allora chiudiamo i lavori se non ci sono degli interventi che a questo punto penso non ci siano perché non mi pare anche che sia più il momento
E ringrazio tutti i presenti e soprattutto chi ha avuto la cortesia ma anche certo l'interesse teme di rimanere fino all'ultimo con questo impegno dal quale si riparte di riuscire a pubblicare gli atti e sviluppare un seguito di questo incontro e ringrazio tutti e arrivederci