Incontro con i giornalisti al termine del vertice tra una delegazione dell'Associazione Luca Coscioni e l'Assessore alla Sanità della Regione Umbria Maurizio Rosi per un'idagine conoscitiva sull'eutanasia clandestina

La vogliamo iniziare
Iniziamo
Diciamo quando voteremo
Grazie a tutti di essere intervenuti io sono somma Sciacca sono medico anestesista segretario dell'associazione radicale di Perugia
Circolo iniziativa Centro iniziativa radicale di produzione
Ti presento le persone che terranno questa conferenza stampa insieme a me vicino a me c'è Mina Welby voi edificazione del gioco
Che a fatto da capo delegazione della nostra associazioni in questa occasione in cui abbiamo incontrato l'assessore Maurizio Rossi alla sanità
Vicino c'è Giulia Sini
Vice segretario l'associazione Coscioni e poi Paolo Catanzaro
Medico psichiatra Presidente della sezione umbra di psico Oncologia
Lascerò subito la parola aggiudicarsi mi
Per poi riprenderla
Per i saluti finali abbia accenno che per quanto mi riguarda la l'incontro con l'assessore Rossi che avevamo annunciato è è stato molto positivo
Nel senso che abbiamo notato una forte disponibilità
è un impegno da parte dell'assessore
Per diciamo
Trovare a fare quello che noi stiamo chiedendo e quello che noi stiamo chiedendo una cosa che riterrà subito spiegata da Giulia Sini
Buongiorno a tutti vi ringrazio della presenza allora
Noi come Associazione Luca Coscioni
Riteniamo che sia importante
In Italia per avere un dibattito non ideologico
Un dibattito
Libero da pregiudizi
Che si parta da dati certi
E per noi quindi è importante a questo punto che si venga promossa da un'istituzione autorevole una indagine conoscitiva sulle operativa clandestina
Tutta l'ansia clandestina che è stata denunciata dallo stesso professore Umberto Veronesi
Esistono delle indagini degli studi che sono stati fatti in passato però purtroppo parziali nulla scala nazionale chiaramente studio anonimi
E datati perché solo del due mila due mila uno due mila due in cui si vede
Da questi studi che il fenomeno derivare per la via clandestina esiste e in questo
E nell'illegalità
Si nota da questi istituti viene dichiarato appartate esplicitamente crimine legalità spesso e volentieri
Il malato
Non è il soggetto della decisione ma è l'oggetto della decisione da parte di medici e parenti cioè la decisione viene prese da medici e parenti
Allora
Noi a questo punto
Riteniamo
Che sia importante
Fare questa indagine conoscitiva voi dovete sapere che l'associazione Coscioni
E in
Pochi mesi aveva
Promosso una petizione al Parlamento italiano
Dove sono stati raccolti più di venti mila firme primo firmatario perciò più guai il B
Tra l'altro e cose moltissimi medici in cui si chiedeva da una parte la discussione in Parlamento che le leggi che esistono deve sull'eutanasia ma in particolar modo si chiedeva che il Parlamento
Istituisce una commissione per un'indagine conoscitiva
Questa iniziativa purtroppo dal Parlamento italiano è stata ignorata allora l'associazione Coscioni ha deciso a questo punto di lavorare in un altro modo cioè di far partire questa indagine conoscitiva da più Regioni italiani
E
Chiaramente sul primo punto che voglio sottolineare fondamentale
Che
Iniziativa politica di chi richiesta
Dell'indagine conoscitiva diciamo parte dall'Associazione Luca Coscioni ma noi poi vogliamo
Che questa indagine sia promossa da un'istituzione autorevole
In modo che i dati non siano di parte siano dati a cui tutti i cittadini qualunque sia la loro posizione devono fare riferimento a questi dati
Noi ora come associazione Coscioni ci siamo già rivolti
Al la Regione Toscana e l'assessore Rossi avuto già un atteggiamento disponibili oggi siamo venuti comminando Welby Grazia Tommaso Ciacca e a allora
Favorevoli Paolo Catanzaro siamo venuti a
In Umbria e l'assessore Rosi vero
Avesse dichiarato molto disponibile e ha intenzione tratte e cose di
Di contattare il prima possibile l'assessore Rossi e la Toscana perché ha ritenuto che
Ha ritenuto cioè
Che effettivamente
Se si vuole discutere di eutanasia bisogna appartare a partire da dati scientifici e non ha trovato nessun pericolo in questa indagine anche perché sinceramente
E nel Parlamento italiano voi sapete benissimo che Francesco Rutelli vicepresidente ha dichiarato che non esiste l'inferno le difficoltà dati a clandestina ma se l'unico sì convinto non capisco perché non puoi esce Luna promuovere un
Una
Un'indagine di questo tipo per convincere anche noi che non esiste
Cioè quello che noi chiediamo evitati
A dire i dati autorevoli non di parte dove tutti sono costretti a far riferimento a questi dati
Credo di aver detto tuttora iniziativa giusto passo
Farò gliela passo a Mina morire qualcosa Mina
Io voglio soltanto confermare di essere molto lieta essere stata qui di aver potuto essere presente fare da guida questa
Questo piccolo gruppo
Anche perché voglio portare avanti la battaglia di mio marito che era il primo firmatario della petizione che è stata ignorata che noi adesso vogliamo continuare e i miei compagni ma aiutano veramente in questa
Battaglia forte che sarà dura e durerà
Pensi poli anche a lungo perché non è un lavoro facile e vi ringrazio moltissimo
Do la parola a Paolo Catanzaro che come ho detto prima è responsabile la sezione umbra di cure palliative psichiatra che ha aderito del firmatario di questa richiesta fatta l'assessorato alla sanità
Allora io mi parlo come medico come medico psichiatra come né psicoterapeuta che segue i malati oncologici e anche i malati terminali
E la mia posizione estremamente favorevole su alla su questa indagine conoscitiva sull'eutanasia per due fondamentali motivi
Il primo motivo è che si cominci a parlare del problema della morte e del come morire della qualità della vita e della morte
Cosa che in Italia si sta già affrontando macché ancora ha bisogno di crescere soprattutto per quanto riguarda il servizio al morente
Recenti di cure palliative ci sono stanno anche lavorando bene e si stanno avvicinando al problema ma ancora non riescono a coprire tutto il territorio e anche le modalità di approccio devono essere alquanto migliorate
La seconda il secondo punto riguarda proprio la tutela dei pazienti
Cioè non basta dire io voglio morire per avere la certezza che una persona
Vuole veramente morire perché a volte può essere uno sfogo a volte può essere un sintomo depressivo è qualche cosa che va comunque accertato e verifiche verificato in profondità
Ecco che avere una Commissione che si occupa del del problema della fine vita
Avere diciamo una équipe perché possa ruotare intorno al malato capire le sue esigenze
Capire quanto realtà lui abbia ancora possibilità di vivere
E per quanto riguarda non sopravvivere ma vivere in termini di qualità anche grazie ai i provvedimenti che si possono prendere insomma ci sono tanti ausiliari che tecnologici che possono aiutare il paziente a comunicare
Però molto spesso non ho questi ausili non vengono non vengono offerti al paziente se non è quando compare sul giornale allora noi vorremmo rendere
Questa possibilità per tutti i cittadini che si trovano a vivere una condizione di terminali età e di fine vita e per questo credo che fare un'indagine conoscitiva sull'eutanasia clandestina
Apra una discussione seria un dibattito importante non solo sull'aspetto proprio dell'eutanasia ma più su un problema ancora più ampio ancora più importante su come morire
E su come vivere fino all'ultima goccia in termini di qualità
Prego ribadire e so Tommaso Ciacca perché arrivato adesso
Medico anestesista e il Segretario del
Del Centro iniziativa radicale di Perugia volevo
Ribadire un concetto che da parte dell'assessore alla sanità Rossi c'è stata la massima disponibilità
Ha per ci ha permesso appunto
Un colloquio franco sereno
Non solo con noi che siamo qui al tavolo ma erano presenti con noi anche altri compagni e compagne studenti universitari
Diciamo un pezzo della delle del della società che si riconosce comunque in questa esigenza e l'assessore è stato veramente in sintonia con le nostre
Istanze anzi si è stupito di come fosse ancora così difficile
Parliamo di un'indagine non non diciamo
Facciamo un qualcosa in una direzione stiamo cercando cioè fare emergere quello che effettivamente la situazione nelle nostre case nei nostri ospedali nelle nostre animazioni
Per andare incontro alle esigenze di medici pazienti familiari come ha detto prima il dottor Catanzaro
Diciamo fare in modo che ogni fase della vita cominciare anche dalla morte che è una fase della vita venga ad avere una luce
Diversa e che non rimanga un lato oscuro
Sul quale poi possano prevalere solamente aspetti ideologici per cui io devo ringraziare lo faccio pubblicamente l'Assessore per la disponibilità per l'impegno che lui ha preso nei confronti
Di un'altra assessore che vuole la Regione Toscana con il quale come è stato detto
Giulia Sini e gli altri compagni dell'associazione Coscioni hanno già avuto un contatto e quindi siamo
Contenti come è andata siamo contenti anche del fatto che siete qui oggi con noi in questa giornata
Piovosa però sono siamo riusciti a
Comunicarvi quello che voleva insomma anche se l'appuntamento era la perdo
Piazza del bacino quindi se ci sono domande che noi siamo a disposizione
Fatele pure
Allora viene chiesto competere per radio radicale che ha presente e di sapere quante regioni sono state contattate
Rispondete Giulia che
Rispondo io allora
Allora se sono state contattate molte Regioni però la risposta immediate positiva almeno di un primo colloquio l'abbiamo effettivamente avuto dalla
Dalla Toscana ed all'Umbria
C'è un credo che il
Presto dovrebbe venire un appuntamento da dalla campagna però non è una cosa semplice ci vuole effettivamente una certa apertura disponibilità da parte degli assessori comunque noi continueremo a insistere ovviamente
Ci sono altre domande
Qualcuno vuole dire anche qualcosa
La
Con
Va bene allora
Vi ringraziamo
Alla prossima perché comunque vi aggiorneremo in quanto l'assessore sia impegnato ad aggiornarci non appena avrà diciamo attivato questo incontro con
Assessore la Toscana
Astenuti contatterà l'assessore toscano Rossi il e ci farà sapere l'esito dell'incontro
Ok quindi vi terremo comunque informati
Grazie tante