La condizione degli stranieri in Italia

Iniziamo ora questo incontro
Con i giornalisti che abbiamo promosso come partito radicale democrazia proletaria insieme ai rappresentanti di alcune comunità di stranieri ospiti ormai da anni nel nostro Paese
Presenta innanzitutto coloro che sono a questo tavolo io sono Antonio stando segretario federale del partito radicale
Da sinistra abbiamo l'architetto Valerio D'Artagnan iraniano Adele faccio del Partito Radicale l'avvocato Rodrigo Hidalgo
Del Pelù
Ancora alla mia destra Tamura rappresentante del Fronte di liberazione dell'Eritrea i la profonda fede Chiarelli democrazia proletaria dottor Christopher AN dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati
Ci sono in questa sala molti altri ospiti i rappresentanti di varie organizzazioni
Molte persone sicuramente straniera nel senso in italiane ma io credo non estranei alla realtà del nostro Paese perché da molti anni come dicevo ne fanno parte la vivono e noi crediamo debbano avere anche e molti diritti che tuttora non sono invece riconosciuti
Questo incontro nasce proprio dalla considerazione che persone che hanno tante volte gli stessi doveri di coloro che godono del diritto di cittadinanza nel nostro vede sono invece privi di molti dei diritti fondamentali innanzitutto di diritti politici ma veniamo a quelli che sono i temi su cui probabilmente verrà incentrato questo incontro
Temi
Che nascondo alcuni impegni politici precisi che noi come era ricca
Come radicali abbiamo deciso di prenderci in carico e che anche democrazia proletaria a scelto e che proponiamo però a tutte le forze politiche
Pensiamo infatti che ci debba essere un impegno notevole da parte di tutti i partiti su questi temi
Crediamo che questo non debba essere monopolio di alcune forze che hanno iniziato ad occuparsene
E allora una un primo problema è quello del riconoscimento dello status di rifugiato politico per coloro che provengono da Paesi extra-europei nel mille novecentocinquantuno
Venne firmata la convenzione delle Nazioni Unite per i rifugiati
Questa convenzione fu adottata dall'Italia con un grosso limite a nostro avviso ingiustificato cioè l Italia scelse di riconoscere come rifugiati politici soltanto coloro che provenivano da altri paesi europei questa cosiddetta clausola di riserva geografica è stata abbandonata anche da altri Paesi fra i pochi che l'avevano adottata oggi l'Italia è quasi sola a mantenerla
In una situazione come quella attuale in cui il nostro paese ospita centinaia di migliaia di persone provenienti proprio da Paesi extraeuropei
Crediamo che a maggior ragione debba essere superata questa clausola che era allora di retta a limitare l'afflusso
In Italia coloro che venivano essenzialmente devesi del blocco dell'Est europeo
Per i problemi che nel dopoguerra si erano andati evidenziando situazione cambiata deve cambiare anche la legislatura perché sia e garantito le dell'effettivo
Diritto di asilo come previsto dall'articolo dieci della nostra costituzione
Ma tutta la legislazione sugli stranieri in Italia e sicuramente carente da vari punti di vista
Per molti aspetti ancora regolata dal testo unico delle norme di pubblica sicurezza del mille novecentotrentuno adottato quindi in pieno Periodo fascista e che dovrebbe essere senz'altro modificato
Proprio per garantire anche nelle leggi non soltanto a livello di grandi proclamazioni di principio costituzionali come con l'articolo dieci
La dignità giuridica a coloro che si trovino in Italia pur non essendo cittadini c'è il problema dei diritti politici
E allora noi crediamo che anche coloro che non godono della cittadinanza italiana Macheda alcuni anni
Cinque anni per esempio siano presenti residente nel nostro Paese possano godere del diritto di voto alle elezioni amministrative
Si tratta di una possibilità importante
E probabilmente soltanto avendo il diritto di voto
Di stranieri
Potrebbero godere anche di attenzione da parte di quelle forze politiche che fino ad ora non hanno preso in considerazione questo problema dunque
Il voto alle elezioni amministrative un altro gli argomenti che proponiamo in questo incontro oltre a costituire ormai un impegno
Preciso da parte nostra
Talvolta si è detto che il voto deve spettare soltanto a chi paga le tasse
In realtà sappiamo che tutti pagano le tasse in misura diversa in Italia perché nel momento in cui si acquistano determinati beni soggetti a particolari forma d'imposta
Dalle sigarette ad altro si paga una tassa che finisce per essere gestita dallo Stato italiano nei sui vari organi e sui vari livelli quindi anche soltanto questo dovrebbe in linea di principio linea giuridica e consentire il voto alle elezioni amministrative ma su questo interverranno credo altre persone fra quelle che prenderanno la parola questo incontro
C'è un problema di diritto al lavoro che a nostro avviso non è stato risolto dalla legge novecentoquarantatré cosiddetta della sanatoria per gli stranieri in Italia
è una legge che va analizzata e che va criticata perché se è vero che per molti aspetti è riuscita a sanare alcune situazioni altrettanto vero che vi sono moltissime situazioni stranieri in Italia non rientranti nella disciplina della legge stessa lo vedremo nei particolari ma è certo che si tratta di una legge assolutamente insufficiente
Tanto più che quando si parla di diritto al lavoro in Italia per coloro che provengano da altri Paesi non dobbiamo dimenticare che spessissimo si tratta di persone che giungono con una forte qualificazione professionale
E abbiamo fra noi persone che avevano conseguito dei titoli di studio universitario accademico nel proprio Paese di origine e che non si vedono riconosciuto il titolo di studio spesso che non si vedono riconosciuta la possibilità di un inserimento professionale inserimento negli albi professionali dove questo sia richiesto per le singole professioni
E crediamo che occorra assolutamente cambiare questo quadro legislativo
Amministrativo
Quindi si tratta di alcuni grandi problemi che di fatto ci devono portare a esaminare diversamente l'intero quadro della posizione dello straniero in Italia problemi giuridici problemi di rispetto dei diritti umani fondamentali che troppe volte vengono dimenticati
Problemi di rispetto della Costituzione dell'articolo dieci relativo al diritto di asilo
Il problema della eliminazione della clausola di riserva geografica quello del voto elezioni amministrative e quello del diritto al lavoro dell'esercizio e lavoro professionale su questa base come ripeto noi proponiamo un intervento comune a tutte le forze politiche sappiamo che tante volte
Senso di dichiarazione di principio
Queste dichiarazioni sono favorevoli alle stranieri in Italia ma troppe volte per non dire quasi sempre in linea di fatto di favorevole agli stranieri non accade nulla ed anzi ci sono poi i comportamenti agevolati dalle carenze nella legislazione
Da parte delle tre età amministrative da parte l'autorità di polizia che sono volti a scoraggiare sempre più l'inserimento degli stranieri nel nostro Paese
Quindi
Dopo questa breve premessa io darei subito la parola
Ad alcuni dei nostri ospiti credo che il prima vuole intervenire sia Rodrigo Hidalgo avvocato proveniente dal Perù e ci dirà da quanto tempo si trova nel nostro Paese
Io sono
Italgo
Sono stato rappresentanti latinoamericani
Qui
In Italia
E adesso come un rappresentante le straniere i comitati di bassi
E insieme all'amico Paesi
Insieme a ramengo Sakai
Da diversi anni in cui
E in questo bel paese che si chiami Italia
Como latinoamericano o e li gradito onori di porgere a voi
Il fraterno saluto di membro comune straniero residente in Italia
E l'incontro che sta per inaugurare sia rappresenta un esborso in più
Su un problema scottante nell'ambito della società italiana
E spero come speriamo tutti noi che queste sforzo non si per inutilmente intorno a quattro parole Bani
In presenza di rappresentanti che forse lo considerano comunque incontro fra i più i tanti cui loro sono abituati
Ci rivolgiamo a voi preferenze mentre presentante del governo italiano
Del parlamento
Con l'onorevole Adele faccio
Dei sindacati Cisi Willy CGIL
Degli enti locali e Regioni Province e Comuni
E della Chiesa cattolica
Impegna da far Valerio rispettare i diritti doveri devo una minoranza importante comunque la dell'Est stranieri in Italia
Oggi come oggi viviamo in un mondo estremamente difficile
Dove il dialogo l'incontro e l'aria letta dialettica continua e fanno parte del divenire che tutti gli uomini di progresso desiderano per il bene la comunità in cui vivono
Una società senza dialogo Hisense scontro democratico in una società morta
Rispettare le diverse ideologie
In caratteristiche sociale
Fanno
Parte la tolleranza contemporanee una retorica il fa parte dei valori
Che la Società europea mantiene ancora vigente
Non è strano e difficile vedere
Nella realtà italiana la presenza degli stranieri
Profughi
Che in questo momento
Loro non hanno il diritto e l'assillo
Nel senso dell'articolo dieci della Costituzione italiana
La quale parlando del punto di vista della Historia e giuridica della Costituzione italiana
E il numero dieci andiamo indietro nel mille ottocentottantacinque
E più democratico e più aperto per dare diffusione e l'assillo di questi nostri amici del terzo mondo
Lavoratori
Fanno settanta dei lavoratori in questo momento anche la Repubblica italiana numero uno dice la Repubblica si passa
Fondamentalmente Dei coi lavoratori
E questo significa dare la importanza in questo momento
Della presenza dei tanti amici e stranieri
Che lavorano in questo Paese
Ma cosiddetti clandestini cosiddetti persone non regole
Anche abbiamo in questo momento emarginati intellettuali
Ex inviati e anche studenti ed hanno dovuto uscire a loro paese per diversi motivi
Che noi chiamiamo definiamo Como prodotte nel sottosviluppo
Questi uomini anche i profughi c'è un appello in questo congresso amici
Che faremo a tutte le autorità italiane
Al ministro dell'Interno
Al ministro del lavoro
Al ministro dell'istruzione pubblica di al Ministro Affari Esteri Andreotti
Di vedere una situazione di una cittadinanza non applicate in questo momento la quale violando negli italiani non saranno data
E il giornalista Tomassini vera della Colombia
In questo momento ha chiesto da tre anni in mezzo al governo la cittadinanza italiana
E non se ne hanno dato
Qui lo chiediamo pubblicamente
Perché una persona che ha lavorato con il tridente stranieri e tanti tanti anni da diciannove anni in questo Paese un figlio di tredici anni e una moglie che lavora nel Ministero lavoro
Questo è nostra di chiedere in questo momento
Alle autorità che applicano veramente da lei la cittadinanza
Voi italiani
A parte quanto difficile operare esteri e stranieri
I vostri antenati emigrarono all'inizio di questo secolo per il Paese lontani
Affrontando in quell'epoca lunghi viaggi per tre ore sperduti
La figura dell'italiano emigranti si estese perché il mondo
E con quella figura dell'uomo e sfruttato
Che non integrando se crea un neorealismo
Paramatti qual estero
è così
Questi grandi emigrati e la quale e in questo momento soffrono
E in questo momento soffrono anche restato uniti c'è una lei Dio regolarizzazioni in acqua il tanti italiani e stanno lottando per regolarizzarsi mai molto difficili
In cento anni di esistenza sono sessanta milioni di immigrati italiani all'estero
Trenta milioni in America Latina
Uomini che sono usciti per trovare e il futuro in altra parti sono stati ospitati
In America Latina in America del Nord Cana accelera
Sono stati considerati vada punti sono stati considerati mafiosi sono state cosa indispensabili clandestini
è così questa sofferenza da questa gente non aveva amici
Li chiamo io ero eh
Eroe contemporanee
Laici
La sopra invece per vivere in questo momento i soprattutto di portare il prestigio dell'Italia in questo momento come il suo lavoro
Quando noi parliamo de queste personaggi Como Cristofaro Colombo Amerigo Vespucci elementi veramente favolosi fino a Marco Polo gli adesso
Anche
Questi ingresso in italiana
Noi stranieri in Italia vediamo la solidarietà par loro
La storia di racchetta o meno le leggi giuste telelavoro levene giuste educare i figli livelli giuste perché possano essere integrati e rispettati considerati come esseri umani
E così poiché tutto è cambiato la società italiana
E diversa Henze e perse migliaia e migliaia di italiani che emigrarono e i nostri paesi dell'America latina oggi ci sono
Inserite in ogni ambito
Nella nostra Historia ad esempio in Argentina Uruguay Venezuela Brasile Bolivia Cilli
Messico
E tanti altri paesi fino a quale sono milioni di italiani che stanno lavorando bene
Questo incontro amici
Borrelli gli stessi diritti
E qui hanno voluto l'integrità degli anni quando sono emigrati all'estero diritti riconosciuti o in qualsiasi Paese democratico del mondo e molto o il giudice
è molto Justo mi domando
Lo che chiediamo noi
E molto giusto
Quando si parla di questa legge adesso nove quattro tre
Nella quale nella Cooney giuridiche che esistono per esempio riassumendo lei li ha uniti umili che da nove quattro tre
Non esiste
Autorizzazioni al diritto del lavoro autonomo
Non esiste e lavoro part-time
Non esiste la non parità perché si parlerà paganti e l'articolo numero uno dice per lavorare in Italia
E gli stessi diritti di parità fra italiani e stranieri
Qui esiste
Il diritto al lavoro in Italia secondo la lei nove quattro tre prima l'italiano
Secondo posto del metrò comune europeo il terzo quelli dell'Asia Africa America latina
Dopo
Anche non c'è la giustizia sulla assistenza sanitaria e anche quando il diritto di associazioni
E anche posso degli amici
Che
Non esiste anche
Di vedere del punto di vista sanitario questa uguaglianza
Questi sono piccole cose
Ma mi c'è anche io ho portato un contributo di
Proposta
Vado la proposta per un nuovo olio esseri molto lunghi perché sono fra gli altri la mia proposta è questa
A conclusione quest'incontro presente questa Magna San Lea
Presente i rappresentanti delle straniere i comitati di Varzi
Insieme ai partiti politici democratici perché sono venuti anche i e altri partiti
Del partito comunista democristiano
E il Partito Socialista udito
La relazione in questa prima sessione dei questo comitato di lotta edilizia e stranieri
E ha affrontato il tema I affronta la migrazioni interne stranieri in Italia
è una situazione segnata della logica dall'egoismo che domina anche le migrazioni interne occorre dico questo che la società civile laica italiana con la Chiesa aggiunti a vivere i valori cadremo più rigore e più umano e l'uomo portandolo a un nuovo umanesimo
Concorde ai diritti umani diritti in Darsena e lavoro
Alle spurio relative la cornice lavoratori studenti o ripudiati stranieri immigrati in Italia i sindaci considerata l'imprescindibile necessità dove andremo darne funzionale la cooperazione fra gli Stati anche gli effetti replica sì nelle norme comunitarie
Ritenuta l'opportunità di Colin risultati questo incontro per lavorare concretamente lo proposte carattere legislativo ripete organizzativo auspico
Che
I partiti politici costituzionali italiani
Insieme all'OCSE
E insieme a Propaganda Fide
E insieme agli enti privati laici ecclesiastiche governative assumono l'iniziativa la iniziativa per la condizione permanente di una commissione un centro di studi consultazioni avente lo scopo di definire sia l'emendamento oggettive di una legislazione aggiornata sul tema della cooperazione internazione fra i popoli
Con particolare riguardo agli aspetti di tutela giuridica delle emigranti e con riferimento ai comuni problemi della migrazioni interne ed esterne in Italia sia in ordine a mente di un sistema organizzativo di parità vera parità quello parliamo amici
Di trattamento dei diversi Paesi e tale da poter sarà risale anche sulla base della vigente corte carta costituzionale italiana è valido sul piano interno incardinare pretese lo sviluppo dei riti del migrante
All'iniziativa proprio in un contributo tramite i suddetti organismi agli studi in materia di creazione sulla probabile stranieri chiamando a Santoro Passarelli Gino Giugni
Chiamando a tanti altri giuristi italiani che saranno svolti nella sede più appropriata competente in tale da collegare numerose iniziative de questa attività nostra in Fini
Portare la commissione a questi pochissimi
Vi voglio finire con questa piccola cosa minuetto
Noi siamo poeti scusami gli ha finito due linee
E il mille novecento ottantasette
è umano critico ma il mondo contemporaneo
Mai speriamo che il Fini che prolifici
Il proliferare e il proficuo nel day Fidelio di Paci di tutti gli uomini di buona volontà
E che le parole o riguardo il suo libro dell'ottantaquattro dice
Non siamo una imminente realtà
E l'uomo non potrà mai essere una belva e di istituire un altra belva grazie mille
Grazie Hidalgo io darei la parola adesso a vedeva Artagnan
Cercherò di essere molto breve
Per recuperare il tempo che ha usato amico con sangue caliente Rodrigo
Discorso appassionato
Io molto brevemente faccio un identikit mio così anche per conoscerci sono da ventiquattro anni in Italia
Mi sono laureato in Italia sono diurni sposato con una cittadina italiana ex annunciatrice di televisione divorziato nel settantadue
Militante del Partito Radicale
Milita pronto
Ah ecco
Ringrazio a agli amici del partito sia del DPC A del partito radicale che hanno dato questo opportunità a gestire noi stranieri una situazione che mentre altrove gestirli veniva gestito diversamente e per questo motivo non sia stato capito bene la reale situazione della presenza straniera in Italia
Appunto sono stati commessi delle errori di valutazione
E da questo errore è stato partorito una legge che con la legge novecentoquarantatré
Noi non ci identifichiamo un questa legge per un semplice motivo che siamo venuti in Italia
Come già ho detto con insieme a tanti altri amici non sono iraniani mancanti altri provenienza di altri paesi che eravamo prime ondate
Così numericamente ridotto degli stranieri che venivano studiare nelle atenei italiani
Il percorso di questi lunghi anni ovviamente c'erano rapporti reciproche fra vari paesi dovute Dallan forte rapporto economico per esempio con l'Iran dello Scià
E che oggi cambiato la situazione
Perciò noi abbiamo dovuto restare in Italia
Sposando creando la famiglia
Spesso parecchi separati divorziati con dei doveri familiari figli
Lauria svariate specializzazioni perché erano gli unici mezzi di giuridici per avere una copertura giuridica di restare in un posto dove c'erano del Radici e dei motivi irrinunciabili
Questi soggiorni venivano dati solo per questo motivo motivo di famiglia motivo famiglia non vuol dire lavoro vuol dire che essere garantito dalla moglie e qualcuno che li tuteli o vengono soldi dall'estero o se no motivi di studi noi abbiamo trascorso lunghi anni in attesa che prima poi venga riconosciuto qualche cosa che non avevamo una possibilità diversa di di emigrare andarcene altrove
Sono subentrati anche vari problemi politici le guerre rivoluzioni alcuni nazioni dell'epoca c'erano di oggi non ci sono sono altre cose questi sono stati delle motivazioni
Dei dei diritti di un gruppo di stranieri che è rimasto in Italia
Se creato il suo misero abitato
Culturale
Inattesa che venga introdotto
Una certa maniera nella società civile antifascista italiana
E che questo non è accaduto
Noi oggi ci troviamo ormai tanti di noi attacco intenzionato dilemma nulla stato maturato nei confronti suoi ai fini pensionistici ai fini di e tante altre altri diritti che uno
Mano mano che si matura è opportuno che abbia
E ci saranno anche dei rifugiati rifugiati provenienti dal dal sud del mondo volgarmente detto terzo quarto mondo
E tutto
Questa presenza che non si identificano Moro all'ultima ondata degli stranieri chiamato cosiddetto
Del Terzo Mondo che sono invase in Italia portatori del male
Dell'Hayez del
Del disoccupazione dell'asse fra degli sfratti tu tutto al malessere sociale italiana
A quale partorito questa questa legge per me legge di Censimento che ha messo tutti quanti in un unico calderone senza consultare i casi pregressi
De delli stranieri che potevano dare molto all'Italia e ricevere anche altrettanto molto noi abbiamo diviso il male italiano manda la gioia italiano non abbiamo mai potuto vivere convivere perciò noi arriviamo subito
A questa determinazione che la nostra vita
E continuamente una presenza davanti alle questure
Svariate volte all'anno dalle sei di mattina per pretendere quel pezzo di soggiorno che dice che tu esisti ma
Non puoi fare niente
Noi abbiamo
Avuto anche dei documenti italiani quanto all'epoca avevamo acquisito certi piccoli diritti Sempio
Partito diva Codice fiscale patente italiano carte vitalità italiano che adesso mi pare che non concedono questi mai abbiamo pagato le tasse
Secondo la legge del mille novecento dodici la legge cinquecentocinquantacinque stranieri avrebbero potuto dopo cinque anni di residenza in Italia avere il diritto di cittadinanza
Ma questa cittadinanza non veniva concesso per quanto non era straniero pagatore delle tasse dirette ma indirettamente noi abbiamo pagato o qualora qualcuno dimostrava anche era in possesso di pagamento diretto delle tasse questi sono
Unico strumento di che concedeva il diritto al lavoro alla libera professione dalla cittadinanza ma questa cittadinanza non conveniva concesso perché duravano cento in cinque sei anni di disoccupazione in attesa per ottenere questo
Il separati divorziati prima del mille novecentottanta tre che è venuta una legge che anche stranieri sposando con le italiane potevano ottenere la cittadinanza italiana che anche questo lo strumento obbligatorio per ottenere dei diritti
Non
Coloro che sono devo Alciati prima o separati in atto di separazione non possono godere neanche di questa nuova legge del mille novecentottantatré dei matrimoni misti l diritto alla cittadinanza
Perché i alcuni non vogliono diventare cittadini ma solo vogliono avere rapporto civile con la società ma diventa obbligatorio qualora una sposato mazze divorziato non può avere neanche questo diritto
Perciò sono una serie di punti io un po'molto con maniera confusa perché ha ospitò una relazione amara lunghissimo cercato di
Così puntualizzare con un dibattito libero
Perciò noi
Siamo molto disagiati in questa nuova situazione italiana
Non la situazione giuridica chiediamo subito un intervento parlamentare perché è un fatto politico questo
Che vengano deliberati
A queste situazioni pregresse che non sono lavoratori
Dipendenti che anche se noi ci siamo presentati dopo gli anni come i nuovi disoccupati
Nelle liste collocamento sa anche abbiamo una storia diversa in questo Paese
Perciò
Molto urgentemente deve essere approvato una sanatoria per la Seat situazione pregresse
è una legge che limita
Elimina limitazione geografica
Per i rifugiati provenienti dall'Est
La seconda proposta che noi proponiamo
Che dopo cinque anni di presenza come accade tanti Paesi
Occidentali canadesi eccetera che stessi italiani godono di questo diritto al voto amministrativo diritto al vostro voto amministrativo
è un dovere da parte nostra di essere compartecipe alla situazione italiana ecosistema ecologia amministrazioni locali
Anche uno strumento di
Così misura con i partiti che qualora uno nonché non può votare i partiti non voleva sapere nulla di Lori
Sarebbe anche questo un appello invitante diciamo
Se c'è un serbatoio di voto anche negli Stranieri
E il terzo
Che vogliamo essere integrati noi nei piani di cooperazione di sviluppo per terzo quarto mondo per quanto specializzati tecnici e professionisti per quanto la sorte del sud deve passare anche attraverso
Del nostri suggerimenti diretti presenti in Italia che noi possiamo insegnare molto e polli a possiamo anche imparare molto facendo insieme
Anche nella paura
E la stessa cosa che noi dimostriamo indichiamo anche fonti di lavoro che spesso vengono invitati dall'estero queste ambasciate diplomatici eccetera per lavoro formale
E queste sono le proposte da avanzare che
Noi cerchiamo in questo appello invitante tutte le forze presenti qua che prendono iniziative insieme questi due partiti
A livello giuridico parlamentare di promuovere questi punti che possono da indicarci una strada più giusta di inserimento più dignitoso nella nel vostro ambiente
Grazie Artagnan ora a tambur rappresentante del Fronte di liberazione dell'Eritrea
Ringrazio soprattutto
Di questa e gli amici di questa iniziativa del partito radicale ed è partito la democrazia proletaria sperando che gli altri partiti anche vengono a partecipare a questo iniziativa e sviluppare questa azione
Gli amici hanno parlato a lungo io mi limito soltanto di parlare genericamente
Il problema di profughi
Stranieri in Italia
E da anni
E complicata
Per molti motivi
Di questi motivi
Prima di tutto sempre parliamo dell'Africa
Molti Paesi in Africa sono governati oggi come oggi dei governi dittatoriali
Che causano l'esodo dalla gente del Nord al loro Paese
E chiede all'asilo all'estero
Un altro anche motivo
Che non è e è stata data informazione esatta su questo problema il problema dei profughi africani solo superficialmente
Come fissato giustamente
Detto adesso
Un altro motivo anche che la distensione tra profughi e profughi tra profughi africani o profughi europee
Esiste in Italia questo distinzioni
Eques anche aggrava
La permanenza la presenza dei profughi invece di attenuare la loro condizioni difficili
Questa si può separare soltanto se vieni applicato come giustamente ha anche detto di applicare la Costituzione democratica italiana l'articolo dieci se viene applicato questo credo che si può trovare una soluzione
Una soluzione giusta
Per tutti
Non è che l'Italia deve soltanto dare ma dare soluzione e anche gli altri che votano questo dritto anche di partecipare
A da parte loro anche a tutte le le attività
Per la legge
Che è stata approvata quest'anno
Dalla dal lavoro dei delle straniere in Italia
Ha dato soltanto il delitto
Al lavoro
Dipendente
Perché lavoro indipendente perché no
Le correnti ventenne come artigiani commerciali professionisti
Questa è la Cuna delle leggi deve essere sanata
Se tutti gli amici tutti i partiti
Collaborò a sanare questo lacune che esiste
Dall'altra parte anche questa lacuna
Può essere considerata anche a questo eccezionale
Se quella Costituzione italiana
L'altro punto che vorrei anche
Dire brevemente questo
Il diritto al voto alle elezioni amministrative
Se le straniero
Le viene riconosciuto
Sì a Como profugo o come residente che lavora e che paga le tasse
E paga i contributi
Ah il dritto non soltanto è di votare ma anche di essere eletto nella mente quei CD amministrative
Questa sera ricordiamo largo lesione americane che diceva no tax dice Nora Outer veramente Hitchens non si può pagare la tassa senza senza essere rappresentati ai quesiti di amministrazione
E questo evento è un delitto
Se uno paga deve partecipare
Alla direzione alla gestione di questi fondi luglio e ricevette anche i servizi e pagare i contributi quindi deve partecipare confezionano questa cosa
Ci sono altri problemi che sono elencati dei nostri amici che mi hanno preceduto e non volevo all'uno prolungare questo discorso ma questa iniziativa deve essere comizi attiva veramente seguita bene e appoggiata anche di Amici di altri partiti di sindacati dei lavoratori di alle successioni
Per avere una sua lezione
E giusta questa disuguaglianza che c'è
Tra le stranieri stessi ci vuole una una una
Una iniziativa forte nell'iniziativa per creare un'atmosfera perché ci sono anche delle condizioni di Como di tensioni ci sono certi possibile degli italiani creati proprio di queste regolare presenza over regolare
Posizione
Creati anche delle lacune della mancanza di R. Vetrego regole delle leggi che creano appunto pensione anche di tipo razziale
Quindi prima che sia a allargata questa petizione diventata grave quindi bisogna c'era trovare una selezioni quindi ci vuole una collaborazione di tutti gli stranieri con tutti gli amici dei partiti italiani di quegli sindacati per arrivare a questa
Selezione
Come avevo detto anche di questi Paesi specialmente dall'Africa io provengo dall'amica questi governi dittatoriali cane ha creato questo disagio all'orlo popolazioni
Immaginiamoci dal settantaquattro fino a oggi da lite abbia sono usciti tre milioni di persone
La siamo parte l'Eritrea
E che interverrà solo dell'Italgas tre milioni se lo usciti dal paese perché sono scappati da queste sistema
In più sono milioni indiano che sono morti tramite le guarderà durante la guerra o verrà sentita causata anche dei motivi militari e politici quindi anche cioè queste lato del problema dei profughi
Africani che ci vuole un altro discorso quindi io ringraziando ancora di nuovo questi amici
Invito tutti di impegnare di più di sviluppare questa evasione di continuare a fare il rifiuto riunioni e questo tipo ad almeno arrivare a nostra voce al Parlamento italiano per sanare questa la fune di legge grazie
Grazie adesso Raffele Chiarelli per Democrazia proletaria
Cercherò di essere molto
Sintetico perché interventi che mi hanno preceduto
Con il sensibilità e l'attenzione per i problemi va va stagnante
Ha dimostrato con la competenza
Di giuristi
Che Hidalgo
L'amico trattando ora anche lui giurista
Hanno ho tutto dimostrare in questi brevi interventi mi sembra che i nodi essenziali
Della situazione dagli stranieri siano stati già illustrato
Voglio solo ricordare e la legge
Quattrocentonovanta per novecentoquarantatré disciplina come si è detto semplicemente il lavoro dipendente degli stranieri
Non considera quindi né i lavoratori autonomica né tutto un'altra serie di presenze sociale
Questa legge introduce dei diritti
Significativi all'articolo uno diritto
Alla casa diritto all'istruzione diritto ai servizi sociali praticamente inserisce gli stranieri
Lavoratori dipendenti nello stato sociale
Tuttavia
Crea solo parzialmente gli strumenti per rendere effettivi questi diritti
Innanzitutto perché limitata se questa legge resta da solo
Sì a questa legge non si accompagna rapidamente
Non si accompagna fino ad una serie di iniziative legislative che riguardano persino il diritto d'associazione degli stranieri la possibilità per gli stranieri costituire cooperativa di lavoro
Esclusa dall'attuale Codice Civile
Se questa legge non si accompagna
La soluzione legislativa dell'annoso provvede rifugiati su cui altri sono intervenuti altri interverranno non mi soffermo molto
Se questa legge
Non a questa legge non si accompagneranno
Tutto una serie di altre misure essenziali ebbene si avrà un aspetto estremamente distorto nel senso di bloccare nei confronti degli stranieri la necessaria mobilità sociale di ogni gruppo gli stranieri esisteranno solo come lavoratori dipendenti
Nel momento non avranno lavoro dopo un anno saranno espulsi dal paese secondo questa legge
Questo oggettivamente va superato
E la prospettiva di fondo è stata indie individuata chiaramente negli interventi che mi hanno preceduto e in un l'iniziativa su cui chi ha promosso questo convegno il partito radicale che si è fatto molto carico di lanciare questa proposta per quanto ci concediamo Katia con l'età
Vogliono porre fin da oggi con molta chiarezza il problema del suo diritto di voto amministrativo
Poco più per togliere lo straniero da una posizione di suddito
Non solo per un'esigenza de uguaglianza
Nel corpo che lo straniero ma con esigenze di difesa
Dei diritti democratico del nostro ordinamento
La legge attuale in vigore non modifica le disposizioni sul soggiorno
Lo straniero
Si trova in ogni momento costretto ad un rapporto con le autorità di pubblica sicurezza
Se modifiche al suo rapporto di lavoro
Se modifica il suo luogo di residenza o di domicilio deve incontrarsi sempre con le autorità di pubblica sicurezza
A differenza di quanto accade rifiuta d'Italia
Nello stesso modo e qui faccio una breve parentesi rispetto ai pure che mi sembra molto grave l'autorità di pubblica sicurezza propina senza è una disciplina sui rifugiati non sono in grado e lo si è visto a Roma pochi giorni fa di garantire il diritto alla vita darvi dal bisogna dell'oppositore
Che vive in Italia perché e il sicario
Di regime dittatoriale è in grado di colpire
Lo straniero evita
Uscire da questa situazione implica una valorizzazione completa dello straniero non solo come titolare diritti civili e sociali ma di diritti politici
La prospettiva delitto di voto non implica a mio avviso
Necessita di modifiche d'ordine costituzionale
Gli argomenti sono molteplici tutti coloro e gli orientamenti della dottrina costituzionalista che pensava che erano restrittivi nei confronti diritti politici
Particolare l'opinione Prodi di quadri e stata dominante in Italia
Escludevano
Però la possibilità impositiva nei confronti da capacità impositiva dello Stato nei confronti degli stranieri se non in misura dei servizi espliciti dati dallo Stato
Proprio per escludere la possibilità che pagando le tasse lo straniero che restava sempre
In un rapporto con un altro Stato potesse contribuiranno a al al documento del proprio Paese
Forniva azioni militari spese militari eccetera
Il sistema impositivi italiano non garantisce assolutamente questo la presenza delle imposte dirette incidono chiaramente anche sullo straniero rendono sostanzialmente lo straniero
Soggetto colpito dall'imposizione fiscale ma sprovvisto di lì
Con la nuova legislazione si arriva all'assurdo
Che per garantire i propri diritti
Sul piano de sempre dalla cultura condannato più assurde questo e poi concludo perché mi sembra di essermi dilungato un po'troppo
Sul terreno dei diritti
Previsti dalla legge si garantisce non solo il diritto all'istruzione del lavoratore serio dipendenti e dei suoi familiari
Ma anche il diritto al mantenimento della propria cultura
Per poter incidere sulla realizzazione di questo di lì
Sull'azione che gli Enti locali essenzialmente potranno fare per tutelare questo diritto
Lo straniero già solo un'alternativa allo stato ricercare la cittadinanza italiani
Attende di avere la cittadinanza italiana per cui per difendere la propria autonomia
Culturale
Lo straniero si trova con l'unica strada indicata oggi dalle leggi di quella di ricercare necessariamente la cittadinanza italiana
E ovvio che le disposizioni attuali è stato già denunciato degli interventi chiamano preceduto non facili come ha fatto l'acquisizione della cittadinanza italiana per tutta una serie di remore burocratiche ed anche politica che hanno reso questo difficile tuttavia quello che è un orientamento legislativo che si è manifestato recentemente in Europa
Nel Nord Europa in particolare
E quello che in passato era presente anche nella nostra tradizione legislativa ipotesi la doppia cittadinanza della piccola cittadinanza
Il professor finanza visto punto come una dimensione graduale è qualche cosa che non è assolutamente in alcun modo contraria ai principi del nostro ordinamento
E qualche cosa su cui le forze politiche le forze democratiche
Di ogni segno cattolico e non cattolico hanno un dovere fondamentale di impegnati
Penso un ruolo un significato particolare da giocare nel rilanciare una proposta
Sul piano forte sul piano dell'iniziativa legislativa che certamente io sono convinto proverà presto il concorso di molte altre forze politiche perché sul piano delle aggregazioni politiche associando un attivazione di una cultura dell'accoglienza dello straniero sia posta in essere
Perché da parte degli immigrati italiani che si vedono ogni giorno sbattuto in faccia le condizioni drammatiche in cui invece il nostro Paese tratta gli immigrati
La parte Limited Ranieri arriva una pressione in questo senso perché oggettivamente non ha senso
Che un regime un ordinamento democratico che si pone complessivamente problemi di crescita di partecipazione proba democrazia ossa accettare delle zone d'ombra delle zone in cui diritti non sono garantiti delle zone in cui l'arbitrio
Amministrativa poliziesco può essere estremamente steso grazie
Prendere la parola al dottor Christopher & dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
In quanto ai rifugiati rifugiati politici
Religiosi etnici
Proviamo in Italia una situazione molto particolare che è molto contraddittoria addirittura paradossale
Da una parte cioè quest'articolo già menzionato l'articolo dieci della Costituzione
Che stabilisce un diritto soggettivo di asilo
Un diritto che si trova solo in poche costituzione dei Paesi del mondo
Un articolo con un concerto molto ampio del rifugiato
Un articolo che porta verso un protagonista
Per altri Paesi
Soltanto che quest'articolo non viene applicato
Dobbiamo d'altra parte la già menzionata cosiddetta riserva geografica alla Convenzione di Ginevra storie rifugiati
Con le conseguenze che solo cittadini della Coppa
In pratica l'Europa dell'Est possono chiedono al governo italiano asilo e il riconoscimento e lo status il rifugio
Invece
Tutti gli altri rifugiati
Nel Medio Oriente altri Paesi asiatici africani e latino americani
Non godono nessun privilegio e nessuna tutela particolare giuridica in Italia
Però
Infatti la politica italiana almeno in questi ultimi anni
Deve essere calati dato di una certa
Una certa apertura
Senza base
Legale
Ma il fatto per esempio che nessun in ogni anno e nessun etiopico
Viene rispinto
Anche quando si presenta senza passaporto o senza visto di ingresso quando dichiara che è un perseguitato nel proprio Paese quindi rispetto per il principio per il diritto internazionale il nonno del fumo
Vuol dire che non mandare una persona ritorno al paese dove corre il pericolo
Questo principio band Elisa viene rispettato soltanto che non c'è una garanzia legale terrestri
Politica aperta anche nel senso che pochi mesi fa in marzo nel Viminale nel ministero all'interno con la presenza sia del proprio ministro dell'interno si faceva un col biennio sul diritto di asilo
Compartecipazione dei tante ai tre otto unità della polizia del governo italiano
Un dibattito molto ampio e molto franco una cosa che non avviene facilmente in altri Paesi
E ancora una volta la contraddizione che ogni giorno lo stato italiano paga l'assistenza
Per
Migranti io la Coppa del resto è che si presentano a latina
E invece non paga niente di assistenza per i rifugiati riconosciuti comitali
Dall'Alto commissariato
Che non possono ritornare nel Paese i che non trovano non solo un diritto alla permanenza in Italia ma neanche nessun tipo di assistenza materiale
E questo provoca gravi disagi gravissimi disagi
Nella prima parte del mille novecentottantasette di quest'anno sono entrati più di quattro mila cittadini migranti della Coppa dell'Est
In questi giorni cioè uno po'medio di ottanta persone ogni giorno che entra nel campo di Latina dove non c'è più spazio di alloggiamento
I Crespi soltanto quattro per cento
Vengono riconosciuti come rifugiati dall'apposita commissione paritetica di leggibilità
Quattro per cento
Ma anche gli altri novantasei per cento
Vengano assistiti dallo Stato
Perfetto
Soltanto il diventa
Ingiusto
Quando un iraniano un etiopico un cileno che non ha più da votazione del proprio governo
Non trova nessun tipo di assistenza e non trova una legge sull'asilo
Che garantisce certi diritti di Pansa
Questo è il quadro diciamo che troviamo in Italia in quanto ai rifugiati
Più Paolo adesso sono dei rifugiati non solo perché questa è la competenza del mio ufficio ma anche perché i rifugiati al distinzione di altri stranieri hanno bisogno d'una tutela giuridica particolare perché non possono rivolgersi né al consolato all'ambasciata alloro governo quindi hanno bisogno di questo e
Riconosciuto nel diritto internazionale hanno bisogno di una tutela particolare
Adesso la situazione attuale come non è da oggi che si parla in Italia tutto da riserva geografica e la situazione dei rifugiati
Si parla almeno da cinque anni dal giugno mille novecento ottantadue quando il Governo annunciava
Pubblicamente la volontà di togliere la riserva geografica
E di trattare ugualmente
I perseguitati d'Europa e gli altri continenti
In tanti con dentro tanti congressi intanto il dibattito pubblico sia palato di questo tema
E sia palato sembra anche l'Italia nel contesto la comunità europea come unico paese che ancora mantiene questa distinzione geografica
L'anno scorso in luglio arrivato alla Camera dei deputati una proposta legge firmata da
Molti riportati di vari partiti
Quasi tutti i partiti rappresentati dalla la novena
Legislatura come anche nella nell'attuale
Con le elezioni anticipate questa proposta adesso deve essere messo di nuovo
Nel dibattito
E questa è l'urgenza è l'urgenza package c'è la sofferenza dei tanta gente per la mancanza dei questa legge sull'asilo senza distinzione geografica
Quindi non è una questione da perdo del tempo ma non è neanche una con una questione da cominciare la devo c'è una proposta di legge su cui uno può discutere e portare avanti
Per arrivare a una legge sulla asilo che per il momento non esiste in Italia
Vorrei solo per finire dire una cosa sulla proposta del diritto
Il voto nelle elezioni amministrative
Una cosa certamente molto da applaudire
Ha cominciato Olanda la Svezia esiste questa questo diritto in alcuni Paesi
Vuole dire soltanto che considerando la situazione
Per i rifugiati che noi conosciamo
La prima cosa era mangiare Ida aveva un tetto io un pezzo di carta che si chiama soggiorno
E poi si vota grazie
Grazie a Cristo fermamente io vorrei spendere soltanto qualche parola sulla situazione però anche dei rifugiati o degli aspiranti rifugiati proveniente dai Paesi europei
è vero che alla Tina al campo profughi circa il quattro per cento delle persone la cosiddetta commissione paritetica eleggibilità concede lo status di rifugiato politico
è il mio parere sulla base di un'analisi che ho fatto di in molti casi che probabilmente sarebbero molte molte di più le persone che avrebbero il diritto di essere riconosciute come rifugiati politici a latina e che si compie un atto assolutamente illegale oltre che in Umanitaria da parte di quella col
Credo che ci sia
Politica di non riconoscimento di casi che invece avrebbero tutte le carte in regola per essere di rifugiati politici e credo che bisognerà fare molto per cambiare questo tipo di mentalità questo tipo di comportamento da parte di questo organo commissione paritetica composta come molti sanno da rappresentanti del ministero all'interno degli esteri e l'Alto Commissariato Yo credo quindi che ci sarà da lavorare anche in quel settore
Posta all'urgenza comunque di abolire questa e clausola di limitazione geografica per poter riconoscere rifugiati anche coloro che vengono da Paesi extraeuropei
E ora darei la parola ad Adele faccio
La quale deve raccogliere queste richieste e impegnarsi a inoltrarle alla Camera dei Deputati naturalmente
Subito la ripresentazione della legge
Per il diritto all'esilio per i rifugiati che forse la più urgente è la più importante è quella a cui noi arriviamo con più ritarda
E che richiede maggiore
Particolare attenzione per le persone che si trovano in questa condizione sotto tutti i punti di vista la più difficile
Da sopportare e da vivere
E anche la più rischiosa perché ci sono poi
Quelle tragedie che avvenga o no
I dittature che si permetterà di andare a perseguitare tra altri dissidenti anche negli altri Paesi e che quindi era ingannano estremamente complesso tutto il problema dei rapporti internazionali
Uno dei Visconti di PM ha fatto più impressione discorso Ethan Nure
Che parla delle lacune del nostro sistema ecco io vorrei dire che la maggiore delle lacune
Di tutta la legislazione che stanno nel mondo è il fatto che oggi ancora nel mondo ci siano cinquanta guerre questa è l'acqua
La più orrenda la cosa più indecente la cosa più ignobile te posso esistenti
Anche se momentaneamente non siamo noi in stato di guerra nonne
In parte l'Europa
Una delle ragioni per cui io intendo veramente muovermi a battermi e che questi popoli questi rifugiati queste persone che vengono dai paesi dove c'è la guerra
A lavorare o a cercare soggiorno e vita nel nostro Paese e che sia pure in forma indiretta paga le tasse
Poi si ritrova anche quelle stesse tasse vengono adoperate dai nostri governi per comprare le armi per massacrare il i loro popoli o comunque persone che stanno sulla faccia della terra
E Cuesta io ritengo sia la maggiore vergogna
Non solo dei Paesi bianchi ma dei paesi di tutti quanti i paesi del mondo e credo che sia un un altro punto essenziale su cui dovremmo insistere
Insistere specialmente a livello di legislazione perché se è difficile fare una legge che non si può eliminare la guerra con una legge purtroppo se non l'avremmo già fatta
Ma comunque è difficile creare situazioni universali per cui si riesca a eliminare questa terribile piaga cioè la guerra accanto alla terribile piaga che è la fame
Io credo che questo sia veramente è uno dei punti essenziali a cui si deve arrivare attraverso tutti questi iter che si stanno percorrendo
Un altro grave punto e che bisognerà sottolineare al ministero degli interni in maniera personale al ministro degli Interni
è l'assoluta incomprensione incapacità di rapporto che esiste fra i dipendenti della polizia
E e gli stranieri
Perché non conoscono le lingue non conoscono neanche l'italiano e non conoscono un rapporto di civiltà con il resto del mondo e questo è uno dei punti su cui io ho sempre insistito da quando l'onorevole Scalfaro è ministro degli esteri interni
Su questa necessità dell'educazione della polizia perché la politica non deve perseguitare non deve comportarsi come si comporta
Con gli stranieri che per qualunque motivo abbiano necessità
Di andare a chiedere documenti o
Appoggia anche alle politiche
Per cui veramente a questo punto bisogna togliere dalle mani della polizia il diritto di far dipendere dai propri arbitri questi documenti
Questi documenti vanno concesse dai comuni vanno concesse dalle amministrazioni locali non deve pensarla polizia gestire questi rapporti perché si è dimostrata totalmente inadeguata
Rapporto sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista di civiltà sono quattro cinque anni
Che si è fatto questo discorso che io personalmente ha fatto questo discorso l'onorevole Scalfaro in cinque anni Scalfaro in cinque anni questa cosa poteva essere migliorata avere una possibilità di cominciare a vedere un'educazione migliore non sia vista non qua
Dobbiamo chiedere di togliere dalle mani della polizia alla gestione dei documenti degli stranieri sia rifugiati che presidente sia quelli che hanno diritto a successive condizioni miglioramento
E possibilmente di lavoro per
Villani ignoranti allora condizioni umana
è vero che il problema del lavoro resiste in Italia per tutti anche per gli italiani però non dimentichiamo che tutta l'Europa
Dice sempre quando parla dell'Italia in maniera particolare cittadini belgi ma i tre milioni di disoccupati italiani poi lavorano tutti
Perché hanno tutti la maniera di risolvere il problema con lavoro nero
Non so fino a che punto si potrebbe considerare positivo questo discorso però è certo che è un discorso realistico e quindi non cominciamo col solito discorso razzista a ma non c'è lavora neanche per gli italiani non è vera
I lavori si possono anche creare si possono anche costruire proprio se a partire da certe condizioni particolari si seguano
Innovazioni si seguono rinnovamenti delle condizioni per esempio gli stessi campi di rifugiati le stesse situazioni per adesso assurde
Che esistano credere i rifugiati stranieri in questo momento in Italia possono invece essere adoperati per creare condizioni operative perché possano lavorare gli stranieri che possano lavorare anche l'Italia si tratta proprio soltanto di assumere questo problema questo rapporto col resto dei cittadini del mondo come un rapporto paritetico siamo tutti esseri umani e abbiamo tutti diritto alla vita nella mi nelle migliori condizioni possibili
Faremo quello che sarà possibile con la collaborazione dei colleghi in Parlamento certamente l'accordo con i di pietra operante come si è visto stamattina io spero che anche con i Verdi sia possibile raccogliere questo problema perché chi si occupa di ambiente
E chi si occupa dei delle persone e degli esseri che vivono sul pianeta Terra non può non occuparsi delle creature umane
E quindi questo sarà l'impegno che ci assumiamo e che tenteremo in tutti i modi di portare avanti almeno in questa decima legislatura
Finite
Grazie delle io mi auguro che sia una realtà molte le forze politiche che verranno incontro a queste sacrosante esigenze delle straniere in Italia ma come Tucci ricordare in realtà di tutti perché quando difendiamo i diritti degli stranieri e difendiamo i diritti di ciascuno
Per sapere ci sono domande da parte dei giornalisti o altre persone che desiderano fare un breve intervento
Ci sono domande innanzitutto la giornalisti presenti insana
Mi pare quello che ho sentito era per i documenti di di riconoscimento chiesto dalla questura no questo in primo luogo hanno chiesto atto notorio che si prevedeva con due testimoni chi non era in possesso di un passaporto
Valido poteva portare questo atto notorio
E in seguito sta della seconda fase del rinnovamento diciamo
Un'ulteriore proroga
Stato eliminato questa possibilità perciò volevano passaporto valido non più quel foglio di atto notorio che si faceva attraverso di due testimoni cittadini italiani
Questa nuova fase per la terza diciamo rinnovazione io non so ancora perché fresco quali sono disposizioni
Ma mi pare che siano stessi e questo ovviamente crea era un causa incredibile perché coloro che sono rifugiati
Non hanno in possesso del passaporto non possono presentarsi dunque neanche con atto notorio
Ma c'è una contraddizione di base anche in questo per quanto spesso molti stranieri hanno una carta d'identità italiana
Hanno un patente italiano ma non hanno un passaporto ma questi due documenti non sono né sufficienti né necessarie per essere identificarsi come tale perché Italia stesso non riconosce stessi documenti che rilascia
Perciò questo sarà a danno dei coloro che da anni sono qua
Sono per svariati motivi privi di passaporto
Ma finirebbe a favore per i nuovi arrivati che
Per caso sono entrati prima del ventisette
Nel giugno del gennaio in questo Paese
Dato che si tratta di riprendere in mano tutto al tutta la legge e quindi tu in tutti i suoi aspetti ovviamente questo sarà uno dei punti su cui insistere ama di più
Perché c'è il problema delle delle permanenze in Italia da lunghissimi anni e quindi dei passaporti originare che sono scaduti e non si possono rinnovare quindi è ovvio
Che l'atto notorio deve venire accertato così come è stato fatto nella nel primo trimestre in cui moltissime persone hanno avuto la possibilità di di avere documenti attraverso l'atto notorio
Poi via via che si rinnova c'è questo tentativo di dire raccogliere sempre più adesioni e quindi anche nasce poi scatta quel meccanismo repressivo che fatale in tutto ciò che esce da da dagli ambiti polizieschi
E quindi il tentativo di stringere le possibilità ma è chiaro che presentando la nuova legge questa va di Novoli allargata e resa facile dal sensibile
Chiara delle pone Loretta Caponi
Volevo dire rapidamente che
Discende da tutto il discorso che sia fatto qui che
L'esistenza di una legge che prevede la sanatoria isolata da un contesto di misure legislative vanno presto prese preso una situazione anomala accentuando squilibri
Molto seri
In relazione alla comunità di stranieri presenti
Pertanto
Se non si necessario si preveda fin d'oggi una prosecuzione della proroga della sanatoria fintanto che non vengano poste in essere le altre misure legislative non è pensabile che gli aspetti repressivi
Della legge in vigore possono scappare quando i rifugiati sono provvisti di tutela i lavoratori autonomi stranieri non esistono
E tutto una serie di diritti non vengono garantiti
Amici amici giornalisti dei di qui abbiamo
Portato un contributo di creare
Una commissione permanente tecnico-giuridica
La colpa anticiperanno i partiti politici
Sì dell'arco costituzionale e quindi anche i sindacati anche enti privati religiosi per vedere
Questa legge capisce la quale la mancanza giuridica da quelli che esistono e anche la mia proposta di allungare questa proroga per un anno perché perché anche negli Stati Uniti
Per la ricusazione delle stranieri compresi tanti italiani dura un anno ossia dall'oppio anche dei che durerebbe Nieri la legge degli studenti stranieri
A lei ed io rifugiati e per ultimo la famosa leggi dell'interni di e il ministro Scalfaro o se per evitare questo io chiedo personalmente sì poi per un anno grazie
Allora Loretta Capponi consigliere provinciale
Meglio al microfono per la registrazione per la radio
Ecco io credo che tutti quanti noi potremmo essere d'accordo con la proposta che ha fatto da ultimo l'amico Rodrigo nel senso che ci sono bene o male presenti in Parlamento queste tre proposte
Che potrebbero in parte risolvere i problemi degli immigrati stranieri quindi c'è necessità innanzitutto di tempo è un anno
Fuori non so se è sufficiente visti i tempi appunto dei dei parlamentari che anche se e l'impegno che qui è stato preso da all'onorevole faccio e così come tra l'altro è stato preso anche da una forza politica come democrazia proletaria io ritengo che tra l'altro altre forze politiche possono essere disponibili ad accelerare i tempi questo iter legislativo
Ma io ritengo che quindi l'importanza di questo nostro incontro è aver fatto un passo in avanti sulla strada della solidarietà e della denuncia per portare poi degli atti concreti
Ai agli immigrati stranieri
Gli atti concreti sono non soltanto la necessità di un'accelerazione di questo iter legislativo ma sono anche fare vivere poi le leggi della vita quotidiana
E cioè mettere in moto e sensibilizzare tutto un tessuto democratico che in Italia attenuto per tanto tempo e può ottenere anche di fronte a questa ondata xenofoba che sta ormai colpendo
I dati in particolare colpisce la Provincia di Roma
Gli ultimi esempi fatti di Ladispoli sono a questo riguardo molto significativi
Qui si tratta di superare il momento della solidarietà dalla denuncia di situazioni
Emarginando ti degli immigrati stranieri per arrivare una serie di interventi concreta voi sapete perfettamente che la legge novecentoquarantatré così come la legge sulla cooperazione internazionale pre e culturale prevede prevede una serie di competenze anche degli enti locali
Allora è possibile promuovere interventi coordinati degli enti locali per fare in modo che queste leggi una volta approvate viva vivano poi nella collettività vivono nel tessuto democratico
E per far questo però la cultura dell'accoglienza va coniugata alla cultura dell'integrazione
Integrazione vuol dire vari inserire immigrato straniero in tutte le forme in tutti i momenti di confronto politico culturale anche ad esempio perché non rilanciare la proposta della possibilità dello straniero di esseri militante dei partiti di essere iscritto ai sindacati di essere membro di associazioni di costituire d'essere soci delle cooperative ecco sono momenti di integrazione che hanno un'importanza a mio avviso fondamentale
E a questo si può collegare certamente il la necessità tra l'altro non è la prima volta che viene auspicata la necessità che lo straniero partecipi anche presidente partecipi anche alle lezioni amministrative mi sembra che questo potrebbe essere una grande lezione di civiltà
Coniuga il momento
Dell'accoglienza al momento dell'integrazione in una prospettiva che mi auguro abbastanza vicina di una società multiculturale e multirazziale
Io vorrei lanciare anche qui ma non soltanto qui anche all'interno della provincia di Roma e ho lanciato l'idea di una strutturazione specifica che riguardi vedere gli immigrati stranieri
Un commissario per gli immigrati stranieri che riassuma tutte le competenze dell'Ente Provincia per quanto riguarda quel settore perché sia momento di stimolo di sviluppo di valorizzazione politica e culturale degli immigrati stranieri
Su questo ultimamente ho fatto un ordine del giorno tra l'altro firmato da quasi tutte le forze politiche dico quasi tutte perché sapete che una forza politica sta agendo invece in senso contrario cercheremo qualche modo di bloccarla però possiamo bloccarla soltanto lui rimettendo il problema degli immigrati stranieri all'interno di una nostra necessità di inserimento e di integrazione dell'immigrato straniero Steps
E qui come è stato ricordato poc'anzi no signore mi già musa Ragno presidente dell'ufficio centrale per gli studenti estere in Italia quindi io la pregherei di prendere la parola
Ma in verità io non ho molte cose da dire
Che nella realtà degli studenti esteri si colloca all'interno di questa realtà di stranieri in Italia di cui si è parlato
Vorrei segnalare all'onorevole Adele faccio perché se ne faccia
Convinta Sir perizie promotrice credere di poter fare qualcosa
Alcune situazioni che secondo me merita hanno un intervento
La prima è la continua immissione di circolari
Da parte dei ministeri che regolano descrizione
Addirittura arrivo le condizioni degli studenti estere in maniera mi pare arbitraria
Perché delle circolari non possono ovviamente stabilire delle leggi ciò che essi invece determinare descrivano sono situazioni di estremo disagio di rifiuto situazioni veramente gravi
Se necessario è comunque regolamentare inattesa che questa legge ci Silvia allora si solleciti questa legge ricordo che il primo convegno espressamente fatto per questa legge fu a Perugia nel settantotto
Con la partecipazione dei rettori dell'Università anche il rettore Ruberti e da allora settantotto son passati dieci anni e si sono susseguite le circolari che al posto di tener conto di quanto era stato richiesto hanno sempre peggiorato la situazione
Una delle situazioni pare di estrema
Preoccupazione così dal mio punto di vista e quella che contenuta in questa circolare che stabilisce
Le autori delle ambasciate italiane possono rilasciare il permesso visto d'ingresso in Italia per motivo di studio solo
All'ISTUD enti che dichiari proprio le loro famiglie la disponibilità di questi famosi dieci milioni all'anno
Il che vuol dire per quanto riguarda i soli in più il terzo mondo
Da impossibilità che qualcuno di loro venga a studiare perché
Non sono un economista ma i dieci milioni nel cambio nella considerazione nella valuta eccetera eccetera poi diventano trenta milioni si triplicano
E mi pare anche una presa in giro per la verità
Perché l'Italia stanzia quattro mila miliardi per la cooperazione allo sviluppo quattro mila miliardi circa l'anno
E si dichiara che la formazione e prioritaria è strategica in ordine allo sviluppo
Ora la formazione trova una sua forma concreta applicazione attraverso borse di studio serio non sbaglio
Su queste quattro mila miliardi
Mi sembra che l'Italia non è destini di più di dieci
Il dieci
Che sono lo zero zero zero virgola due qualche cosa
Virgola qualche cosa
E mi sembra veramente che da non crederci nelle dichiarazioni
Che si fanno e poi nelle applicazioni che invece
Allora io rispetto ai dieci miliardi non esiterei a chiedere che il governo italiano si metta in campo almeno a cominciare con cento miliardi
Per le borse di studio che sono poi i cento miliardi sui quattro mila miliardi
Che devono essere investiti nel settore della cooperazione
A dieci miliardi mi sembra ridicolo
Poi altre interventi mi pare che debbano essere fatti in ordine a situazioni concrete per esempio
Si esige che lo studente in cui vige il numero chiuso nei rispettivi Paesi
Abbia prima ha sostenuto l'esame di concorso di ammissione all'università numero chiuso
Nel suo Paese
E soltanto in caso di ammissione l'ambasciata italiana Lolita il visto d'ingresso in Italia
Anche questo mi sembra una cosa perché non senso
Perché il giusto perché le università dei quei Paesi sono a numero chiuso ma ha motivo
Della
Di numero non sufficiente di strutture universitarie
Giusto per questo motivo noi abbiamo degli studenti che si configurano non sul piano dei rapporti culturali ma della vera e propria migrazione intellettuale
Perché quella degli studenti del terzo mondo all'estero in Italia
Non è un fenomeno che va inquadrato nell'ambito degli scambi culturali non esistono ho detto di questi dieci miliardi
Ma si configura come emigrazione vera e propria alla ricerca dei mezzi di sostentamento materiali finanziari e delle possibilità concrete di studio
Quindi anche questa disposizione e altre di questo tipo che per esempio una che veramente
Lo studente la la esiste è stata è stata demandata alle autorità delle nostre università e sotto certi aspetti va bene
Di stabilire il numero di studenti
Che ciascuna università vuole prendersi
Di studenti esteri
Però la la la lettera e la letteratura intorno a questi studenti tuttora continua ad essere che sono moltissimi
Che creano problemi al funzionamento delle strutture universitarie il che è tutto falso
E tutto fa il verso
Gli studenti di Africa Asia America latina all'università italiana sono all'uno per cento
Però intorno a loro nei discorsi che si fanno da parte dei ministri dei ministeri
Se diffusa a testa quest'aria di il grande problema che si creeranno nel funzionamento delle strutture universitarie
Per cui
Anche quei pochi studenti e fra un anno o due non vede non è vedremo più
Che riescono a venire in Italia e vanno a sostenere l'esame di ammissione non sapendo i criteri
Rischiano di
Essere bocciati
Di non superare l'esame d'Italia e hanno l'obbligo imposto sempre alla circolare che non so come se ne assuma l'autorità nel presumo l'autorità di rientrare nel proprio Paese entro dicembre
Questa cosa qui è una cosa che lo studente no non farà mai
Per motivi che non sto a spiegare ma che tutti capiamo è una scelta andare all'estero per un africano poi chiedetelo all'interessato
Non accetterà mai di tornare a dicembre nel suo Paese e quindi noi creiamo la la condizione la situazione anche dell'ISTUD ex studenti emarginati e clandestini e non so che cosa
Insomma veda se le riesce di bloccare queste circolari
Che contengono delle disposizioni che a mio modestissimo avviso non sono certo a condizioni che poi non favoriscano neppure l'immagine del nostro Paese all'estero
Non favoriscono i rapporti del nostro Paese con i loro Paesi soprattutto a livello universitario
E terminò con un ultimo fatto
Con i nostri amici sanno bene
Sono diciannove mila gli studenti dal Terzo Mondo in Italia diciannove mila comprese le università e gli istituti
Di questi diciannove mila
La media annua che si diplomò si laurea è di oltre mille trecento
è di oltre mille trecento la media annua
Allora dicendo questo vorrei segnalare l'impegno di queste persone
La serietà dei queste persone messe nelle condizioni di potersi applicare il contributo intellettuale e culturale di queste persone di questa presenza nella società italiana
Per cui in tenera e degli atteggiamenti punitivi nei loro confronti è del tutto gratuito e non è giustificato
Quando invece un atteggiamento dico benevolo ma di giusti di giustizia che consentisse l'esercizio i loro diritti farebbe vanta Giare il nostro Paese certamente forse più di quanto
I loro stessi Paesi mi avvantaggiano
Ed è peccato che l'Italia rinunci a questa questa opportunità che ha
Con una mentalità che non saprei in verità come giustificare ma secondo me da disinformazione o ma l'importo dell'informazione che non si sono mai curati di chiarire volevo dire Fest
Io così mi son dimenticato anche aggiungere a base di discorso di don Remigio musa Ragno
Che con la nuova legge del novecentoquarantatré che dice parità dei diritti tra lavoratori eccetera agli studenti stranieri che non hanno dei mezzi di sostentamento che vorrebbero dichiararsi come lavoratori dipendenti perché così vogliono gestire il proprio lavoro polizia chiede un foglio di firmato dall'UIC il rinuncia studiare in Italia
Qualora lui rinuncia allo studio allora può dare quel foglio del disoccupato eccetera
Allora siamo in chiusura ha chiesto di intervenire a Giovanni Ortu vice responsabile nazionale dell'emigrazione del Partito socialista democratico
Il problema
Io volutamente non intendo ripetere quella quanto è stato ho detto fin qui mi limito soltanto dire che noi siamo disposti e disponibili
Ad esaminare congiuntamente agli altri partiti
Tutte le eventuali proposte che si vorranno avanzare in sede parlamentare ed extraparlamentare
Quando infatti anche io direi oltre che dai partiti politici
Dai sindacati
E da una commissione che già esiste
Alla quale fanno capo tutte le associazioni nazionali di emigrazione ed immigrazione
Caso mai di re
Che possa essere integrata da tecnici così come proposto dalla hai dato
Ecco solo questo volevo dire
Vorrei aggiungere
Per non
Creare
Delle aspettative come spesso si creano allorquando o siamo in presenza di dibattiti di questo tipo
Ecco che tutti noi che viviamo in Italia sia italiani sia stranieri sappiamo la farraginosità della nostra normative sappiamo le difficoltà per la loro pratica attuazione e sappiamo anche le difficoltà per fare approvare nuove norme in Parlamento
Anche quando è non è questo il primo uomo sarebbe questo il primo caso tutte le forze politiche dichiarano di essere d'accordo per la loro approvazione
Tengo a
A dire una iniziativa dei gruppi parlamentari della cioè socialisti e socialdemocratici
Hanno già
Studiato il problema della i emigrazione ed immigrazione
E ne faranno problema di discussione
Nell'Internazionale socialista in modo che tutti i partiti socialisti e socialdemocratici nel mondo si impegnino nei rispettivi Paesi di appartenenza a portare avanti queste queste normative così come si sta studiando uno
Una normativa direi da proporre sempre nei diversi Stati
Proprio specificamente per i rifugiati politici tema questo che come sapete in Italia fino a questo momento non è stato particolarmente sentito
Comunque io
Spero che in Italia per quanto ci riguarda e nel mondo per quanto riguarda le forze socialiste socialdemocratiche queste questi tempi e questi problemi vadano avanti con maggiore speditezza che in passato grazie
Direi che possiamo concludere questo nostro incontro
Con alcune considerazioni finali intanto che già questo messaggio lanciato oggi darà ricaveremo grazie proletaria è stato raccolto da altre forze politiche e pensiamo che debba esserlo sempre di più in futuro
Che c'è già un primo impegno di iniziativa parlamentare su alcuni dei temi emersi in questo incontro a cominciare dalla clausola di riserva geografica per lo stato di rifugiato
E che credo che tutto questo vedrà la luce in iniziative legislative fine dalle prossime settimane di attività del nuovo Parlamento letto
Mi sembra che sia già stata espressa una volontà di proseguire questo tipo di incontri proseguire nella collaborazione tra forze politiche e fra gli stranieri presenti nel nostro Paese
Ai quali va il nostro ringraziamento per aver voluto lavorare insieme per tutto il contributo che essi portano alla vita del sociale politica culturale italiane questa è una cosa che non dobbiamo dimenticare che anzi dobbiamo sempre più valorizzare in futuro
Credo che un convegno approfondito su questi temi insieme agli stranieri delle varie realtà presenti nel nostro Paese insieme al massimo ventaglio di forze politiche e culturali italiane sarà uno dei prossimi incontri che andremo a realizzare ringrazio