Intervista a Valerio Zanone sull'incontro pubblico del Gruppo Italiano dell'Internazionale Liberale sul Partito Democratico

Radio Radicale abbiamo qui con voi Valerio nel salone senatore della Margherita ieri senatore Zanone
Lei insieme con altri esponenti impinge del futuro Partito Democratico ha organizzato una in quanto del cosiddetto gruppo italiano dell'Internazionale liberale perché quella
Partiamo dal cosiddetto dal mille novecentonovantaquattro non esisteva più in Parlamento una rappresentanza dell'Internazionale liberale
Quando il PIP sono rientrato
Al Senato nel due mila sei ho cercato di
Trovare
Solidarietà in senatori e deputati insieme abbiamo costituito questo gruppo italiano dell'Internazionale liberale
La
L'attività del gruppo si è avviata soltanto in questi mesi il primo incontro pubblico
Che abbiamo tenuto ieri è stato dedicato alla presentazione dire una serie di linee di guida liberali
In vista del manifesto del futuro Partito Democratico il Partito Democratico lo me in questo momento è una fase di particolare è un fuori DIA a quanto sembra dai media problemi sull'infermità
è un film visti chiaramente diciamo così
Ma era naturale che
L'operazione suscita se negli apparati dei due partiti promotori i DS ITL resistenze desistenze
Credo che
E questo naturalmente poi produce dei sondaggi con stime al ribasso
Ma io credo che queste stime al ribasso siano secondarie rispetto invece alla novità che il partito nuovo può rappresentare
Entrerà nel Partito Democratico penso di sì se ce ne saranno le condizioni perché
A mio avviso la novità anzi proprio l'inedito storico è questo questo tentativo se sarà condotto con una
Larghezza di visione e coerenza di impostazione di
Unire le tradizioni della democrazia italiana
Socialista liberale cattolica in un progetto comune Saccomanno tante quelli del gruppo del gruppo e teniamo internazionali penale Adelina nel Partito Democratico
Non credo che ci siano problemi non tutti neppure gli aderenti al gruppo poi sono parlamentari della Margherita
Ve ne sono anche di altri gruppi però io penso
Che in una visione ampia questo si debba fare però ci sono alcuni che sollevano il problema del manifesto del Partito Democratico la questione del concordato la questione della difesa
Non credo che gli dà Bosso di manifesto che è stata prestata
Sia da considerarsi scolpita nella pietra come le tavole di Mosè un documento che apre la una discussione
Che sarà sottoposto a
Emendamenti correzioni ragionamenti
Ampliamenti e forse anche riserve di opting out su singoli punti
Certamente lei ha citato una questione che merita di essere chiarita perché
Nella bozza del manifesto compare
In ordine ai rapporti fra lo Stato della Chiesa un richiamo la Costituzione che sarebbe di per sé innocuo letteralmente se non i simboli visibilmente
Sotto intendesse una un'accettazione del del metodo concordatario nella regolazione dei rapporti fra Stato e la Chiesa ora il mio punto di vista però i miei colleghi molto credo razionale in proposito
Non ci sono oggi le condizioni per fra alle eliminare olive nere il concordato visto che è l'unico modo
Possibile praticare farlo il mutuo consenso fra le parti
Però
Se
Questo manifesto deve essere la preparazione del futuro allora non si può
Prendere un lascito del passato e fanno l'ipoteca sul futuro non dico il sistema concordatario un residuo del passato detto tutto questo lei come vede questo partito D'Anna
Cito questo Partito democratico lei stessa ha detto non cioè eufemisticamente parlando marchio furia insomma molti entro secondo lo vedo sulla linea che dicevo cioè se si tratta di pulire identità
Differenti e destinate a restare differenti in un progetto comune questo indica qualcosa di preciso sulla natura del partito nuovo
Il partito nuovo
Dovrebbe essere un partito poco identitario molto progettuale allora la la questione da mettere in chiaro contenuto i punti di riferimento del
Progetto da questo punto di vista del convegno di ieri
Non si è voluto fare un programma alternativo il solito catalogo delle intenzioni che si fa
In questo genere di
Lavorazioni prego graduali
Ma a fissare alcuni punti dirimenti voler dire quali punti di confine sono uno quello che gli avrei ricordato la laicità dello Stato dalla legge della scuola
Dei diritti civili ma ha anche non meno importante l'europeismo nel rapporto transatlantico fra Europa America perché se non c'è un buon rapporto fra l'Europa e l'America si divide anche l'Europa non si riesce a fare l'Unione europea
La questione della competitività del nostro sistema economico rimuovendo
Gli handicap che che lo penalizza naturalmente i costi via industriale
La deficienza delle grandi infrastrutture di comunicazione
E le suddette il tasso di occupazione oltre una certa età oltre cinquanta cinquanta sono tutto dimensioni europee che devono rientrare la nostra politica economica e anche nel campo interno
E voi se questo partito si vuol chiamare si chiamerà democratico bisogna dare un significato questo ampio aggettivo
E io sono portato a seguire quello che ci insegnava
E ci diceva sempre soprattutto gli ultimi anni Norberto Bobbio proprio diceva quando
Si studia si le si scrive di democrazia in genere si finisce sempre a parlare
Delle promesse non mantenute della democrazia primo punto di un partito si vuole chiamare democratico
E di mantenere la promessa di una democrazia che funziona con regole per la redazione progettuale di mantenere le promesse che ma le promesse della democrazia ovvero se la democrazia le funzioni proprie sia quasi l'impressione che il tema diciamo così più dibattuto all'interno del costituendo Partito Democratico sono poi gli organigrammi o di e dintorni questo del tutto inevitabile perché
In tutta la rete
Le trattative politiche non politiche pensi al mondo degli affari perseguendo l'università credo anche in Vaticano quali questo io non mi intendo quando si parla di questioni complesse i destini dei coloro che trattano non solo
Come si può dire un particolare nei bigino bidello però lei la la questione molto anche in questo
è molto evidente ossia
è giusto che coloro che lavorano lo formazione questo partito siano parte integrante della nuova formazione ma in questo partito ha una prospettiva vincente diciamo all'altezza delle aspettative delle Borse
Solo se è un partito
Plurale aperto rurale nel senso che concede cittadinanza a culture politiche diverse senza pretendere che nessuno a vecchi o di Yuri dalla propria
E rurale in questo senso è aperto nel senso che non può
Raccogliere soltanto i militanti dei due partiti che stando alle stime di quanti hanno partecipato i due congressi possono quotare
Tutto sommato fra le trecento alle quattrocento mila persone non l'apparato dei DS e Dl messi insieme alla deriva
Ma se vogliamo fare un partito democratico che parta che superi il trenta al trentatré per cento dei voti quindi sia la la struttura portante dall'alternativo alla destra
Questo deve essere un partito ha perso che essi rivolga a coloro che sono in gran parte esterni ai partiti allora qui c'è una sfida questa che ci interessa
Ed è il fatto che oggi tutti più o meno si dichiarano liberale sia pure così in senso più o meno consolato a Brescia bene
Venuto il momento di provarlo ce la facciamo delle mozioni di indirizzo politico presentiamo una mozione d'indirizzo liberaldemocratico e chiediamo ai cittadini che la condividono dei
Di pagare un euro metterci la firma aderire in quel modo al Partito Democratico questo sarà
Sarà un modo concreto di
Mettere in piedi un partito per forchette anche
Saggiare l'effettivo Tassotti
Come si può dire di dilatazione nell'avere idea liberale nella società italiana facciamo Valerio Zanone senatori della Margherita ma nascono sempre da smentendo ovvero da Radio Radicale