Storia degli italiani in Argentina

Volevo Sindaco
Motivato
Ai lati
Audizione
Mario
Del primo
Mancava la Bonino
Emerge l'assegno
Nell'ambito dei servizi
Grazie
Quindi è stato qualche problema via Roma stamattina gradini di canoni
Poi
Melis Rettore l'ambasciatore
Cioè
Nessun problema
La vivacità e
Analizzando però sotto
Abbiamo alcuni episodi
Economicamente
Rispondo
Meno
Non so se
Veniva insanabile napoleonico venissero
Senza diritti
Filone
Come volete
Penali
Indicano
Tocchiamo è cominciare glielo faccio
Molto Volontir ieri innanzitutto rende omaggio
Altra terrore di casa
Presidente del Senato
Grazie
Dicevo che rendo omaggio al padrone di casa al senatore lei nella sua veste di Presidente del Senato che ci ospita
E poiché anche
Al senatore Pallaro che io pensavo dovesse aprire la discussione
In quanto è il vero diciamo attore protagonista
Dell'iniziativa che ci vede qui riuniti perché
Eccome è noto a quelli che non hanno avuto il libero non hanno ancora letto che siamo qui a presentare
Un libro
Che è stato ho scritto compilato per iniziativa della Camera di Commercio
Italo argentina
Che è presieduto da me ormai da molti anni dall'amico senatore Pallaro
Il libero però e questo è un primo punto che era a merito del committente ma anche dell'estensore non è come qualcuno può pensare direi niente enti
Diciamo di celebrativo
Perché una
Storia molto seria è molto documentata
Dei
Centoventi anni e più vitrei senza della Camera
E anche direi
Attorno alla presenza camerale della comunità italiana in Argentina
Il libro contiene un'esposizione dicevo non solo documentata ma molto sistematica che
Tende a mettere in evidenza
Come
La presenza italiana sia stata importante nello sviluppo
Della repubblica argentina e di un Paese che tutti noi conosciamo bene nella sua presenza attuale si vede chiaramente
Anche i problemi questo rapporto tra la presenza italiana in quanto tale in un Paese
Che era diciamo usciva da una rivoluzione contro una potenza europea a sviluppato e si vede
Come
Questa presenza non sia stata priva anche di punti di dialettica con
La componente diciamo Argentina locale che si è posta il problema se garantire o meno questa fortissima presenza di una nazionalità diverse rumena quelle italiana la cosa interessante credo che giustifica anche
La la la mia presenza qui oggi è che in fondo il libro
Porta una testimonianza
A favore
Del
Tesi
Del
Possibilità
Di realizzare una convergenza tra comunità che appartengono a
Origini nazionali diverse ma non per questo a nazionalismi diversi se il tema dell'incrocio fra le appartenenze
Nazionali e le pertinenze comunitarie locali determinate dall'ambiente locale si sviluppa con intelligenza con tolleranza
Con accettazione reciproca e credo che uno degli aspetti interessanti che possiamo legittimamente
Celebrare in questa occasione tipicamente italiana è che si vede che la comunità italiana in questo centoventi anni non solo
Ha dato un contributo importantissimo alla costruzione del Paese
Ma poi gradualmente superando difficoltà iniziali si è fatta apprezzare in un modo che la resa diciamo non solo grati Terna appetite ricercata
E questo è in fondo la conclusione finale del discorso io però non voglio
Andare oltre nel entrare nel merito mi interessava soltanto dire che di questo stasera
Si tratta allora le persone
Che sono state chiamate altra denaro trattarlo sono a parte il senatore
Pallaro se ci può
Si che ci può spiegare
Bene
Come no basta evitiamo la parola motivo nella mia buona sostanza a allora ce l'abbiamo subita ecco allora diamo la parola al Presidente del Senato
Che purtroppo ci deve lasciare
Ma anche
A me a impegni organi
Grazie
Però mai gentili signore signore io sto pensando che
Ho un problema da risolvere con la presenza di queste splendide sale all'interno
Della struttura del Senato
Perché come mi pare giusto sono molto richieste momenti di confronto come quello di questa sera capisco perché perché sono splendide
Si svolgono all'interno del Senato della Repubblica
E pongono un problema a me
Che insomma un certo punto debbo trovare un punto di equilibrio perché spesso capita come è capitato questa si era del tutto naturalmente perché c'è il senatore Pallaro che è un po'l'animatore
Sia del lavoro sia di questo nostro incontro
Di essere invitato è principio di cortesia al quale sono molto affezionato mi porta spesso venire a questa tribuna
Ma portare un saluto e andarmene
Cosa che non mi gratifica molto anzi
Qualche volta io mi mi metto nei panni
Dei partecipanti che non sanno che a me capita spesso occasioni che abbiamo di questo genere di Roma Presidente del Senato non è meno cortese di ascoltarci per esempio questa sera c'è seduta di Aula c'è
Normalissimo problema che però richiede anche che me ne occupo eppure i quindi
Sono costretto a lasciarvi subito
Io debbo dire che un'opera come questa del professor devoto
Ma è fondamentale per conoscere proprio i tempi i modi e le strutture che ci sono ora della migrazione ed è italiani in Argentina quindi è un'opera importante
Che credo debba essere letta con grande attenzione io però quanto meno l'abitudine
Quando mi capita un'occasione come questa la sera prima di sfogliare il libero di leggerne alcune pagine di rendermi conto dello Spiro questa lo mantenuta e l'ho fatto anche ora ma ritengo che sia un libro da mettere in biblioteca perché serve
Corsa mi
Mi ricorda mi ricorda una sensazione che io
Come molti di noi anzi conosco un po'anche in Sudamerica per la mia attività precedente alla politica e poi per la politica
E quindi
Guardare
Da quelle rione dove sta lo Stato le Laglio nello stadio famoso quello proprio come una bomboniera poc'il bocca proprio in quella zona di emigranti italiani con locali abitazioni che sono state della prima dalla seconda emigrazione italiana
C'è un sentimento insomma a qualcosa che ti tocca dentro veramente
Ora questo può capitare anche in altri Paesi ma stare lì e girare per Buenos Aires siccome è capitato stare un po'in Argentina c'è una emozione particolare
Perché questa storia che in cento cinquant'anni
Sì forse cominciarono alla fine del Settecento i primi
Navigatori PRIN marinai liguri Aldo dare in Argentina poi successivamente ma insomma il
Dal dal mille ottocentocinquanta al mille novecentocinquanta milioni e milioni di italiani sono andati lì
In ondate successive
Portando poi presenze di tutto il nostro Paese perché
A differenza di altri Paesi in Argentina comincio il nord Italia Italia nord-occidentale Lombardia Piemonte e Liguria trasferirsi in un grande Paese con le grandi possibilità come queste
Dopo la Prima guerra mondiale anche dal meridione ci fu un flusso importantissimo e dopo la Seconda guerra mondiale da tutta Italia quindi
Insomma a girare per Buenos Aires e avvertire di trovare nei luoghi più impensati sentire parlare italiano
A volte bene a volte con le parole gli abruzzesi norme quando stanno negli Stati Uniti o Alar quelli del mio paese è un'emozione particolare insomma è un Paese dove noi avvertiamo che il clima l'aria le persone
La convivenza ci vede coinvolti pienamente
Ora questo è un dato caro Pallaro abbiamo avuto la fortuna di vedere un italo argentino eletto e quindi presente nel nostro Senato
Io credo veramente che a livello politico a livello istituzionale a livello di Paese
Questo legame guardando anche agli interessi perché
Che è una cosa rilevantissime forse non sono stati approfonditi bene in modi di una presenza anche attuale ed un interesse italiano all'Argentina le sue grandi potenze grandissime potenzialità
Perché poi è un Paese che ha avuti alti e bassi e bassi drammatici proprio nell'ultimo periodo che abbiamo vissuto direttamente
Però
Io poiché la vita non è fatta soltanto dal calcolo di interessi o dalle convenienze politiche questo sentimento che almeno io avverto le volte che
Mi è capitato di stare in Argentina deve portarci proprio a pensare ad un legame che forse non è stato costruito in maniera straordinaria come merita
E anche nell'interesse del nostro Paese oltre che dell'Argentina e quindi io sono ben contento che questa manifestazione questo volume si presenti qui al Senato e voglio assicurare proprio al senatore Pallaro come rappresentante
Di rilievo della comunità italo argentina respinti corresponsabilità politiche dirette che ora qui ora che la nostra attenzione è quella del Senato certamente meglio credo del Paese
A vedere di costruire rapporti più intensi culturali innanzitutto per ritrovare le radici le sofferenze le contraddizioni che questa nostra emigrazione che poi si è affermata
E che oggi è presente fortemente nella struttura economica sociale di un grande Paese come la geniale dovremmo fare un lavoro
Più forte forse per stringere questi rapporti cogliendo anche l'occasione della tua presenza qui in mezzo a noi che poi sei già poi sarà ancora di più di stimolo per il rafforzamento di questi rapporti
Buon lavoro grazie e per la ragione che vi ho detto all'inizio mi
Posso soltanto scusarmi al dovermi assentare
Allora grazie
Grazie
Vi dice il senatore Pallaro
La presenza qui del senatore Andreotti
Giustifica
Una strada forti procedurale è un invito prendere la parola per un saluto
Questo mi dice Pallaro chiese
Nette eseguo compiacere compiacimento
Io sarò fuori programma sono già molti gli oratori però l'occasione di esprimere
Intanto amico Pallaro ma poi
Significato alga questo incontro
Gradito sia pure per un attimo di prendere la parola io mutuo
Una opportunità di avere più volte in Argentina ho conosciuto tipi diversi anche qui a Roma abbiamo avuto momenti un po'più facili momenti meno facili
Momento più difficile fu quando per la controversia delle Baldina asse noi avevamo da un lato la solidarietà
Dell'Unione europea e dall'altro però avevamo la solidarietà con voi che all'origine molto più lontana Ettore tranquilli Remo
Una certa
Difficoltà
Poi abbiamo avuto
Chiudo l'articolo abbia avuto anche momenti un po'complicato insomma uno di quelli che mi ricordo quando venne a Roma il generale Videla che
Del parlare mi disse a io proprio dovuto prendere il Governo sa i miei predecessori sono stati un disastro
Beh io dissi posso darle un consiglio intanto non dica così perché gli altri diranno così di lei insomma già delle e poi non ebbe ero perché parte ad una scelta solidarietà con uno dei presidenti più conosciuto che frontisti una solidarietà di Italia
Io ho conosciuto bene anche il giallo Amburgo persona degnissima quindi abbia pazienza io dissi insomma sia molto attento e poi
Termino non abbiamo avuto poi
Momenti difficili sempre con il Governo perché
Quando dall'esilio però vuole venire in visita a Roma
Indurain argentino non voleva
Trovammo ad rom ritrovano sempre degli accomodamenti insomma invece di vederlo ha parlato il Titolo vedi nel mio studio in piazza Montecitorio quindi era anche una piazza insomma ad un certo rilievo intromettermi e
Sono quei rimasto poi chiudo però
Nessuno è così importante che a cui che noi dobbiamo
Proprio all'Italia di Argentina parte la loro fedeltà
A i raduni annuali degli alpini perché è una delle cose che sempre sottolineata in un modo molto significativo abolisce un fatto importante
Una delle volte in cui venne quindi comunque
Delegazione italiani di Argentina
E ci fece un'osservazione dicendo ma non abbiamo visitato Parigi
L'Arco di Trionfo c'è una lampada accesa perché qui all'Altare della Patria non c'è una lampada accesa
E dobbiamo allora qui il Consiglio
Sede allora al Milite ignoto all'Altare della Patria che è una lampada accesa a mio avviso quella lampada ha un significato
Molto emblematico per
Attestare che c'è qualche cosa di acceso nei nostri rapporti che non potrà mai essere dimenticato
Ringraziamo anche il senatore Andreotti e adesso Pallaro ci dirà come è nata l'iniziativa che ci vede qui questa sera leggi
Bene buonasera a tutti
Grazie a tutti i presenti
Voglio fare un nome di nessuno però se questa sera
In questo atto di
Presentazione la storia dell'italiani nella Repubblica Argentina
è una storia interessantissima
Che è vecchio
Secondo il proprio voto
Parte del mille novecentodieci miglior
Settecentodieci
Chi ha buona sai in quell'epoca c'era già cinquanta italiani
Dicevano più chi televisivo che erano state delle idee genovesi e dell'isola di Sardegna e qualcuno della penisola
è una visione di dire che la presenza italiana nel pochi casi in piena a
Inizio molti anni fa
Con degli sbalzi sempre dicendo così mille settecentoquaranta dice che ha un senso devono salire su diciannove medici quattordici erano italiani
E la farfalla commercianti marinai
Sempre
Avevo a ondate se noi arriviamo mille novecento mila ottocentodieci cento anni dopo
Nel primo Governo patriota dette dei sette che componevano Governo tra via erano di origine italiana
E così
Uno si domanda perché la gente
Se l'IVA l'Argentina
Poi torniamo andiamo al mille ottocentocinquanta che vediamo quello che chiamiamo l'emigrazione d'oro
Che col crollo dei carbonari un gruppo molto importante ed intellettuali soldati in Argentina
E hanno creato delle cose molto importanti mille ottocentottanta
La grande emigrazione di contadini
Che si vede
Che l'argentino
Oggi è un Paese agricolo grazie all'immigranti di quell'epoca che la maggior parte amica di anni
E chi ha dato tutta una evoluzione
C'è stato una cosa importantissima che non solamente hanno fatto l'agricoltura tutta questa gente hanno creato
Associazione in tutta la Repubblica Argentina in moltissime piazze al Paese sono società che compie centocinquanta centosessanta anni centotrenta
E vedrete la piazza questa cittadina questo Paese che aveva tre quattro mila abitanti oggi contrasto agita dire di duecento mila abitanti da piazza la società italiana la Chiesa vicino allo stile delle ama il teatro
E anche la mutualistica
Società mutualistiche
Non c'era l'assistenza
Non c'era la protezione
Sì avuto difendevano
E hanno creato scuole
Ospedali
è un fatto importantissimo studiare
E a realizzare il libro che ha scritto del voto
Con dettagli
Dove
Hanno
Italiani
Hanno portato alla loro
Le società erano
Ho repubblicane o monarchi cioè si faceva libri si dibatteva in Argentina l'unità italiana
Prima
Dell'unità italiana in Italia
Già si faceva queste secondo il professor De voto d'aula poi lo spiegherà attentamente
Questo fenomeno di questa realtà
Di questi italiani di questi trecento anni di presenza in Argentina fino al dopoguerra dove che abbiamo incominciato
Cont
Una nuova un nuovo vigore
Cercare di spiegare chi ritiene c'ero povero repubblicano
Che l'Italia doveva
Cercare di fare una politica per l'Italia nel mondo
Le riunioni la prima Conferenza le migrazioni
La richiesta della propria cittadinanza per italiani
Discendenti che videro nei vari Paesi del mondo
Siccome i modi l'epoca ha capito queste fasi questi fatti e ci ha concesso velocemente la doppia cittadinanza
E abbiamo cominciato tutto uno Moro
Di verifica
Che cosa si poteva fare
Le ricordo che sono più tolleranti Iotti allora primo ministro dal crollo visto moltissimo le parlavo delle Camere di commercio italiane
Nel mondo che hanno più di cento anni che lei mi ha detto ma
Sono dei fari ancora accesi
Ci sono dei fare colazioni vanno coltivati
Vanno messi in piedi
E poi abbiamo trovato con chi farle oggi Bassetti io l'ho invitata del relatore davvero raccordino attore qua perché lui e quello che ha capito che c'era qualche cosa importante del mondo che erano le Camere di commercio
Che abbiamo più di cento anni che uno si facevano domanda ma
Che cosa primo quelli italiani cento anni fa che aprivano il desiderio di creare delle strutture per avere un rapporto come facciale con l'Italia
Così abbiamo cominciato una nuova però la tappa abbia fatto la prima Conferenza legami come ci mettete italiane in America a Caracas
In ordine e da quel giorno poi le convenzioni abbiamo cominciato a farlo in Italia
Oggi sono settantacinque Camere come accedere a me nel mondo in quarantacinque Paesi
Cioè un patrimonio molto importante facilmente
Non sufficientemente analizzato
Dalle strutture politiche italiane di questa realtà naturale
Che c'è in tutto il mondo fatta da questa da queste realtà dell'immigrazione
Un'altra cosa che
Di dovremo dovremmo analizzare
L'iter l'Europa
Evidentemente sono un'azione
Che hanno colonizzato molti Paesi cioè c'è una mentalità con l'organizzatrice
è difficile penetrare
Inutile terreno nuovo dov'è che noi
Diamo emigrato chiedendo permesso
Ci hanno dato spazio
Abbiamo creato le nostre famiglie e le nostre strutture
Abbiamo mantenuto un rapporto con l'Italia abbiamo creato le nostre scuole gli ospedali
Non è che
Ci siamo dimenticati
Quello che invece si
L'Italia non è stata sufficientemente presenti
Nell'accompagnare l'emigrante
Tra l'emigrante non si è mai dimenticato e libera
Non siamo mai dimenticati facciamo le nostre feste
Cantiamo l'inno nazionale
Italiano che agevolino nazionale argentino oli del Brasile o di qualsiasi altro Paese
Che
Con la nostra presenza dei legislatori
Nel Parlamento italiano
E nel Senato noi potremo
Portare questo messaggio il messaggio nuovo il messaggio che la nostra realtà non è una realtà post coloniale
Ma chi invece è una realtà diversa dove noi siamo andati abbiamo creato le nostre famiglie mi ha mandato i nostri figli alle scuole elementari superiori sono diventati dirigenti di quei Paesi
Politici
Basta pensare che più che quasi la metà dei Presidente Repubblica Argentina sono di origine italiana
La Camera deputati più del cinquanta per cento
Questo è un fenomeno
Che dovrebbe essere analizzato anche nei rapporti fra l'Italia
E l'Argentina e di paralisi di forte immigrazione di rapporti molto particolare io so
Il Presidente Andreotti ha cercato di fare molto stanziare
Capitali immensi che non siamo stati capaci di spendere di invertirli
Nelle strutture perché il Paese dell'Argentina attiva dei problematiche interne
Che non ha saputo approfittare del momento però
Non c'è non è che
Si si può riprendere si può riprendere una non vorrei al taglio per chiudere voglio dire che l'Italia deve avere una politica per America verso
Essa è un continente continente latino
Che l'Italia la Spagna
Dovrebbe avere
Uno sguardo diverso
Non innamorarsi troppo dell'Oriente
E guardare a tale pure dove noi ci siamo l'abbiamo costruito e che costruito le nostre famiglie
Le nostre imprese
Siamo cittadini io sono come cittadino italiano però un imprenditore argentino e come molti altri del gli altri Paesi del Sud America
Noi crediamo siamo convinti che la nostra presenza a Roma di una presenza
Non tanto di segnale agli italiani e far politica ma spiegarle
Che c'è fuori dell'Italia un qualche cosa che va analizzato che va tenuto in considerazione per il bene comune
Di tutti e fondamentalmente dell'Italia credo che noi abbiamo tra le mani la globalizzazione naturale fra di noi
Solo che nove Monna Lisa radio siccome che
Ci sono molti altri oratori io di nuovo chiudo qui e ringrazio tutti voi per essere qui con noi su questa iniziativa eradicazione del voto che ha lanciato questo messaggio
E che questo messaggio entrino Società Argentina per prendere atto di questa nuova realtà grazie
Allora
Senatore Danieli cominciare
Aprire la tavola rotonda
Scena
Non voglio
Occupare troppo tempo con alcune mie riflessioni ma
Dire
Innanzitutto che
L'opera del professor De voto uno strumento prezioso
Per
Nel ricostruire
Quella che è stata una vicenda che ha interessato milioni di cittadini italiani
Basti pensare che grossomodo in un secolo dal mille ottocentosessantuno perché è un secolo perché
Abbiamo come riferimento il iniziale il momento in cui
Cinque minuti si si ritrovano
Quegli elementi di natura statistica che ci consentono di operare delle valutazione quantitative
Quindi dal mille ottocentosessantuno in avanti sino al mille novecentosettantacinque è stato calcolato
Con
Sufficiente accuratezza che sono partiti dall'Italia ventisette milioni di connazionali questo
Una
Enormità
Ventisette milioni di persone che hanno abbandonato in un secolo circa il Paese alcune milioni sono ritornati altre sono
Si sono fermati
All'estero molti si sono fermati in Argentina
Perché è un lavoro prezioso perché un lavoro importante perché ci sono tanti contributi
Di natura storica
Moltissimi i contributi
Di natura
Che applichiamo chiusi di qualifico così sentimentale
Ricordi memorie
Tantissime
Ma lavori che vadano a ricostruire in maniera scientifica con grande accuratezza in realtà il numero di questi piuttosto limitato quindi un apprezzamento per questa qualità
Del lavoro del ricercatore dello studioso
Che ha ricostruito
Un percorso di quella che è stata la diaspora italiana in un Paese nell'Argentina durante
Un secolo e più di un secolo in questo caso
Io voglio dare un contributo questa sera
Cercando di cogliere quello che è stato
Lo spirito dell'intervento del senatore Dell'Amico Pallaro
Ben guardate io credo che
Lo Stato italiano ha avuto una attenzione verso le proprie comunità all'estero piuttosto discontinua nel corso di questo secolo
La prima conferenza il primo incontro degli italiani nel mondo il primo congresso degli italiani nel mondo se ricordo bene ma ricordo bene credo che sia del mille novecento sette
Da allora ci sono stati incontri ci sono state tante iniziative ma
Non vi è mai stato se non nel senso secondo dopoguerra realtà
Un
Un avvio di
Un corpus unitario di norme di strumenti normativi di strumentisti tutti
Che
Tenessero un collegamento forte e costante tra la Repubblica italiana e la propria comunità nel mondo
C'è stata una e continua in parte ad esserci una
Scarsa attenzione
Ed è un paradosso questo da parte dell'opinione pubblica
Nazionale quella che viene all'interno dei confini nazionali verso le comunità di italiani nel mondo ed è un paradosso perché grossomodo in ogni famiglia italiana cioè o un emigrante o comunque
Ogni famiglia italiana la conoscenza
Nella famiglia vicina della presenza di migranti è un fenomeno che ha coinvolto l'intera l'intera nazione c'è stato una discontinuità
La questione ad esempio del voto all'estero
Arriva tardi dice Sergio Romano in un articolo critico verso il voto nella circoscrizione Estero di qualche giorno fa ci arriva tardi è vero arriva tardi
Doveva arrivare triennale doveva arrivare
Possibilmente auspicabilmente rigo nel primo con la prima proposta di legge che fu presentata nell'immediato dopo un dopoguerra da parte di un esponente se ricordo bene il Movimento Sociale Italiano sosta dopo una lunga
Discussione è andato avanti per anni sino a quando nel due mila
Ci furono le due modifiche costituzionali e poi la legge attuativa
è un esempio tra i tanti che potrei citare per dire che
Si fa fatica
La leadership politiche la leadership istituzionale italiana ha avuto una discontinuità ed è sempre stata a rincorrere è arrivata tardi
Doveva essere più puntuale più puntuale perché
Anche per cogliere le straordinarie opportunità che la presenza
Cito una analisi e una
Definizione di Bassetti e la presenza
Cogliere le opportunità che la presenza della Italy città
Nel mondo
Oggettivamente comporta
Oggi abbiamo quattro milioni di connazionali
Nel mondo
Quaranta cinquanta cioè di chi si spinge anche sino a novanta milioni di cittadini di origine italiana nel mondo
Abbiamo presenza straordinarie di imprenditori di grande successo ne cito solo uno avendo qui Sergio inaudite che è un illustre importante dirigente
Di Tenaris in
Argentina
A famiglia Rocca queste esperienze straordinarie emergente
Con mi consenta hanno
I colleghi senatori e onorevoli ma dall'Onorevole Angela lei non è
On imprenditore piccolina è un grande imprenditore emergenti come lo è senatore Pallaro
Quindi ora opportunità fatta di presenze imprenditoriali rilevanti di
Presenze che operano nel campo della cultura dell'arte
Presenza che sono nelle istituzioni
Nel due mila e io ero Sottosegretario agli Esteri oltre all'organizzazione della prima Conferenza degli italiani nel mondo organizzato e anche con Camera e Senato il primo incontro dei parlamentari italiani all'esterno
Cos'è Eataly città
Oltre trecentocinquanta parlamentari presenti in ventisette Parlamenti nazionali
è un elemento
Questo importante ai fini anche della tutela degli interessi nazionali
è un può essere un elemento utile per fare lobbying lobby positiva
Sì la risposta è sì
Se vogliamo proprio andare
Terra terra in maniera brutale a dire ma cosa ci servono al di là dell'importanza oggettiva che rappresenta Nancy Pelosi ha voluto festeggiare la sua nomina la terza carica
Istituzionale
Negli Stati Uniti d'America nell'ambasciata italiana a Washington proprio per riaffermare per ribadire questa sua origine rivendicare questa sua origine
Italiana lontana origine ma rivendicata ancora oggi da Nancy Pelosi
Stiamo recuperando questo ritardo a fatica
Stiamo recuperando un ritardo di rapporti e soprattutto quello che manca è la costanza
Nei rapporti e nelle relazioni l'interesse non può essere e rapporto non può essere sporadico saltuario frammentario c'è bisogno di sostanza
Per un lavoro certosino quote indica su tutto sottotraccia ma va portato avanti il giorno dopo giorno questo è quello
Che serve
Concludo vedo qui il direttore Badaloni di RAI International vedo il sottosegretario Ledi che
Uno si sta occupando del rinnovo della convenzione con la RAI
Badaloni dirige RAI International ecco
Una una riflessione su questo ma
Sarà Poglio ora
Che lo Stato italiano decida una buona volta per tutte e che la RAI lo faccia in maniera molto determinata che è arrivato il tempo che è un Paese come l'Italia che sta nel G sette o nel G otto
Possa finalmente trasmettere all'estero un suo canale visibile in tutto il mondo serio forte
Economicamente dotato e non stare lì a rincorrere ancora una volta come è stato nel corso dei decenni affannosamente Risorse la possibilità di utilizzare
Strumenti la possibilità di utilizzare archivio trasmissioni io o altro ex
Ho buttato lì sul tavolo una serie di riflessioni ovviamente frammentarie sparse
Volevo concludere
Come avete sentito anche piuttosto critiche rispetta un'analisi
Del passato
E in parte anche della dell'attualità volevo concludere con una
Nota positiva il lavoro
Dal professor De voto un lavoro straordinario lo dicevo all'inizio straordinario perché ricostruisce richiamando alla memoria colma un vuoto e lo fa in maniera
Puntuale con un grande rigore anche scientifico
Colma un vuoto di analisi
Di ricostruzione storica della diaspora italiana in quel Paese
Tanti altri luoghi abbiamo tanti altri contributi
C'è però il rischio concreto che
Oltre cento anni
Di storie Italia e di una parte importante di storia italiana qual è la storia della immigrazione italiana
Che cessa verso la metà degli anni Settanta mille novecentosettanta oggi abbiano venti trenta mila italiani che ogni anno vanno all'estero ma è una mobilità una mobilità professionale e culturale a ragioni
Gene si diverse da quella classica e tipica della emigrazione così come l'abbiamo vissuta e come l'abbiamo percepita compresa
C'è il rischio che questi cento e passa anni di una storia di un pezzo di storia così importante del Paese vadano disperse
Vadano disperse perché si disperdono le biblioteche perché si disperdono gli archivi si disperdono i ricordi si bruciano le valigie di cartone
Sì smagnetizzati no i i vecchi film Maccari dell'Istituto Luce che raccontano delle partenze c'è bisogno di un'opera
Doverosa di recupero di questa storia
Come bisogna operare come bisogna procedere
Stiamo lavorando per realizzare il museo della emigrazione italiana
Siamo già in fase avanzata di discussione avrà alla collocazione all'Euro nel Palazzo della Civiltà del lavoro che in fase di ristrutturazione
Si sta completando la ristrutturazione quell'uomo ospiterà anche altri
Musei il museo ad esempio del made in Italy ospiterà una parte della discoteca di Stato ci saranno le voci dei grandi italiani del passato ad esempio
Una parte dell'Istituto Luce biblioteche
Ma non deve essere un museo che guarda semplicemente al passato un luogo espositivo di memoria per essere un luogo vitale sarà un Museo dell'emigrazione italiana ma anche delle migrazioni dei fenomeni migratori
Un luogo che vada anche ad indagare le nuove di mobilità è un luogo di incontro un luogo di scambio e un luogo aperto al studiose
Alle comunità d'affari italiane nel mondo un luogo vitale però lo dobbiamo fare lo dobbiamo fare perché se non lo facciamo ancora una volta saremo insensibili dimostreremo insensibilità
Verso una storia che ha coinvolto praticamente ogni famiglia italiana che ha coinvolto per oltre un secolo l'intero Paese
Grazie al senatore Danieli adesso di dare la parola all'ambasciatore d'Argentine Italia Vittorio tra accetti
Grazie dell'invito veramente voglio esprimere il mio entusiasmo su questo libro del professor devoto
Credo io nel mio soggiorno Italia letto parecchi libri su aspetti dell'emigrazione italiana sia in Argentina in Sud America
Di solito sono liberissimi più parlassi Ali Sud per esempio i marchigiani
Le la presenza sarda in Argentina ma questo è un libero e libero più completo direi su sulla questione l'emigrazione e il più documentato un libro
Veramente con criteri scientifici importanti una bibliografia anche molto solida
Che credo che l'unico vinciamo avrà un posto
Chiaramente importante Nenni in questa bibliografia sulle migrazioni italiani in Argentina forse
Dopo un secolo assieme al famoso classico di Luigi Einaudi credo ci siano dei
Del dottore inauguri qua presente che si chiama un principe mercante che è stato scritto all'inizio del secolo venti che credo che
Sarà in questo quante onde dei libri sull'emigrazione italiana credo che occuperà il posto più importante anche interessante perché al di là di dati
Nei generi ci sull'emigrazione statistici molto importanti a dei capitoli
E io ho trovato veramente fantastici molto sviluppati per esempio i primi tempi della presenza italiana sentina di solito non sono coperti in altri libri iniziano nella settecento cosa che non ne
Abituare a vedere in cui nei libri sull'immigrazione che iniziano di solito all'epoca della grande emigrazione italiana nella seconda metà del
Del diciannovesimo secolo invece questo qua
Oltre cento anni indietro
Anche per esempio
Tutta la storia delle Camere di Commercio tra cui
Chiaramente la Camera di Commercio Igwe non sai le esche credo sia stata la seconda al mondo dopo quella di Montevideo
Che addirittura accende centoventi anni sono state l'anniversario numero centoventi è stato l'occasione per
Per fare questa libera
La storia dei Salesiani per il bene della quale si parla molto in Argentina i salesiani hanno una presenza molto forte ma
Non si sa mai bene gli accordi che sono stati fatti tra
Il Governo e Don Bosco all'epoca per
Portare questi preti che sono importanti in tutta l'Argentina ma soprattutto la Patagonia dove
Novanta per cento dei
Dei sacerdoti sono salesiani ancora oggi
Un altro punto che ho trovato molto affascinante quello del fascismo in Argentina è questo
Mi porta a una riflessione che volevo fare con voi perché come dice bene il professor devoto
Il fascismo aveva rispetto ai Gruppi e alle organizzazioni dell'italiana sentire un approccio un po'
Diffidente vestivano l'Italia in Argentina hanno dimenticato l'Italia si sono
Integrati troppo nell'Argentina allora non sono più italiani questo ci porta una questione che io
Vorrei sollevare per
Fare un'accorta riflessione
Che
L'italianità verrà su su l'appartenenza al Paese dove l'Italia non sono andati in questo caso la argentini ta
Io credo che questa
Apparente in mancanza di italianità
In realtà e una cosa molto positiva
Perché
I valori che questa gente portava da casa sua dall'Italia sì sono hanno permeato nell'assoggettata sentina al punto che io credo e il senatore Pallaro che conosce bene la Settima perché ha vissuto
Gran parte della sua vita la
Non può dire credo che
Anche se
Italiana sentì innanzi uno domanda loro diconsi sono italiane ma lei ha sentito e si sono Sentinel sono due cose che non sono incompatibili anche dal momento in cui abbiamo la legge di doppia cittadinanza anche giuridicamente è possibile
Ma quello che più importante e personali
Lei intimamente possibile la gente
Tutte le corse le non non ci sono in Argentina italo argentini o
Non ho spagnoli argentini ognuna diciamo quelli che come io abbiamo un'origine italiana siamo conosciuti come italiani
Ma quella non vuol dire che non siamo all'Intini
E è una cosa che bisogna rivela per capirla bene quelli l'onorevole Merlo lo sorride perché credo che il suo caso anche
Questo è molto importante capire che il
Il fatto che sia il Paese un vero ma il tempo
Non è non va a contro l'italianità ma che all'inverso anche chi non ha nessuna radici italiana
A una cultura molto italiana anche chi è di origine vere o spagnolo o tedesco
A nella sua cultura una componente ETI alle di italianità che quello che ha portato
A senatore ma Marini a dire che sentiva qualche cosa quando vedeva
La con Bonera da statica del Boca Junior
Credo che questo è molto importante capirlo e per questo libro
Così importanti perché io credo che come diceva qualcuno l'uomo comunale doveva avere una visione foglie sia solo foglie le radici
Sono poco solide
Lo porta via il vento e allora credo che questo è molto importante chiaramente per l'Argentina per questa presenza
Così forte
E già stato detto qual perché indica una impresa fatta da italiani menzione lei anche negli nel sole di ieri credo c'è una menzione delle aziende latinoamericane compresenza al mondo menziona due ne sentivate Tinto
E l'hardcore fatta dal signor Pagani che anche chiaramente derisi italiano non c'è anche Pescara Mona che fa
Turbine per vivi e in Cina in tutto il mondo che è anche chiaramente di non meno italiana genere anche la Dante Alighieri oggi abbiamo avuto un
Finito
Nascondono senza mai si
La Dante Alighieri per esempio oggi ci ha detto delle élite rappresentante della Dante Alighieri al mondo la Dante Alighieri a
Pressappoco cinquecento centri centoventi sono in Argentina
Non so se questo vi dice una cosa allora credo che scoprire queste l'avrei se queste Province molto importante per noi argentini perché se no non sappiamo chi siamo ma è anche molto importante perché l'Italia se l'italiano
Si rende conto che una parte importante della cultura italiana e al mondo
Un nell'italiani non capiranno bene chi sono questo io lo vedo anche nella gioventù italiana e del
Forse non hanno un'idea delle radici che l'italianità ha nel mondo sicché
Finisco ringraziando il senatore Pallaro alla Camera per l'iniziativa e chiaramente il professor devoto per lo sforzo scientifico e l'ha portato a scrivere il libro molte grazie
Grazie ambasciatore se la parola leggero
Grazie
Siamo qui ringraziare
Senatore Pallaro che Franz tanti suoi mezzi anche questo di aver promosso
La lo studio la pubblicazione di questo volume enfasi Tudino particolarmente Aldo
Posso del voto per l'impegno
Io ho letto
Buona parte del volume anzi retto
Totalmente meno le note e mi sono arricchito anche se non se ne sono uscito con una certa amarezza
Cedo a valenza perché quando si va in Argentina quando parliamo tra di voi
Diciamo al cinquanta per cento gli argentini sono italiani di origine italiana
Invece
Ci riconduce un po'alla realtà professor De volto
Nove a pagina quattrocentosettanta settantaquattro per esempio dice
Che vi è
Da argentini interazione la comunità italiana
Da progressive ormai quasi completa argentine inserzione comunità italiane nel Paese e qui prosegue con analisi su questo punto
Ed è un fenomeno non solo
Ci argentini indicazione
Però non è che quando io vedo in giro per il mondo siano sia in Australia o in Canada o in Francia
Italiani mentre altre
I tedeschi cinesi francesi di
Hanno mantenuto a loro comunità ben individuabile
Gli italiani
Ci sono un po'nascosti
Perché questo
Forse perché non hanno sentito una sufficiente protezione da parte della patria da parte del Governo dei Governi
Qui non solo in Argentina
E quindi
Presidente sono pochi quelli che come Luigi parlavano mantenuto
La finanza italiana senza unire quelle del nord del luogo dimostrando che anche essendo cittadini italiani si possono fare grandi cose del mondo
Ma buona parte hanno ritenuto necessario per andare avanti argentini disavanzi
E quindi ecco quindi con una certa
Una certa
All'impianto nel leggere quello certo dolore direi addirittura per il vino entusiasmato all'idea che il cinquanta per cento è un'azione fosse parlo ancora
Italiana
Vede voto denuncia poi anche perché tanti hanno preso la cittadinanza italiana gli ultimi anni
Quasi sempre prendere degli interessi per poter entrare in Europa di serie B di entrare
D'altra parte anche nel libro per il cui siamo
Per dirne
Tutto il bene
E qualche cenno dovremo farlo anche pre minima incanto il riferimento quanto sì ed è volto ad illustrare le attività
Di imprenditori
In
Aggiramenti Rocca
Però riversato trascurato tutto all'apporto dei contadini
Le campagne infiniti Mendoza dissenso ad italiani che hanno fatto questo quindi un grosso apporto all'economia all'economia del Paese
Nel settore anche
Anche la medicina all'ospedale italiano bonus avesse è
Esemplare uso andare in Argentina ma anche per l'Italia per l'Europa
è quindi un apporto anche delle dei medici e per quanto riguarda
Poi un po'il mio settore io sono
Più fra virgolette giurista
Insegnante di diritto
E
Anche qui l'apporto di giuristi italiani
Vi chiediamo è che si sono insediati in Argentina ragione dovrebbe giocati i fari
Grandi docenti italiani da Carnelutti a Mignoli altri sono venuti negli anni recenti ma ci sono italiani che sono dovuti insediare e questo è avvenuto
In in Brasile comunque Ascarelli con libero ma anche in Argentina il diritto di votare questo è una materia che riguarda particolarmente me è stato fondato in ogni Dina dal Dino Jarach
Che ha dovuto lasciare la scuola di Pavia ed i quaranta da privati fu accordo va
E poi fu ad Allah Allah Uba
Insegnare e quindi e
Direi che questo ha anche determinato
Ha avuto anche delle conseguenze io mi sono mosso
Anche per indurre l'unicità di Bologna a istituire una sede secondaria
A Bologna a ad usare
E quindi fra quindi mentre andiamo
Molti di noi hanno tenuto anche la laurea honoris causa da quelle
Università quindi c'è stato un apporto culturale
E l'amore che c'è
Poiché si è seminato anche se non si è presenti io ricordo per l'inaugurazione nel per il né un'azione della sede di di Bologna bonsai resta
Fu chiamato Umberto Eco ecco non quello che porta la dottrina la letteratura italiana
Ti ricordi sia
Solco risicoltura piazza davanti piena gremite pratiche quando arriva Gassman quindi c'è molto molto la cultura e la letteratura italiana
Cerchiamo anche con la Società italiana di indire per merito sugli elementi di Lorenzi anche istituito questo premio alla cultura
Faccio disegnato sei proprio tu non so se te lo posso già anticipare
E perché tutto il fatto culturale
Che impregnato e che è stato ancora coltivato
Qualche io mi permetto sempre di di sollecitare gli imprenditori
Fa che cosa col a far collegamenti contro le borse di studio
Qui siamo operativa borse di studio
Faceva considerati Genova grazie intervento del Governatore Ciampi allora governatore Fitto di queste borse di studio alla scoperta dell'America vi ha avuto molti
Giovani argentini
Desiderosi disse di vedere apprendere da vicino
Negli aspetti dell'economia della giurisprudenza e però
Cioè e non cinque foro ridotte
Ha una per i quarantadue niente cinque in un continente spesso assorbiti poi dagli studenti argentini quindi
La spinta i nostri imprenditori ed CIPE
Insomma sempre la
Credo che vedo che c'è alla base del business quindi devono rendere conto di essere più larghi io dico sempre negli incontri almeno tre ordini di caviale ma più borse di studio
I cinesi lo scusano mandato sessanta mila giovani nel mondo
Ecco viaggio questa parte qui in questi settori mi sono
Io ho apprezzato moltissimo la documentazione precisa abbiamo dato uno studioso
Capisco l'inciso
Sull'America latina che ha fatto volumi che possono fare al pari dal punto di vista culturale problemi gli apporti finora sono stati sono stati modesti
Si è accennato
Due parole perché mi rendo conto oltre che il tempo corre veloce
Sui rapporti Italia Argentina
Che son modestissimo
Modestissimi
Modesti sì perché non abbiamo più multinazionali
Libuti direzionale su quelle che attraggono
A seguito di piccole e medie industrie
Io ricordo che rende
Col su designazione dinamico Pallaro il il ministro
Domingo Cavallo
Che la tre nell'ottantanove ministro agli Affari Esteri
Esteri
Mi diede incarico di cercare di sviluppare in Argentina le joint ventures io venivo da un'esperienza in Cina poi in Russia
Io ricordo la prefazione che il presidente Andreotti fece a quel volume pubblicato si in Italia insieme che in Russia e sulla base di questo
Fu incaricato di di vedere disseminare
L'ISO mancate imprenditori che ho fatto col
Cosa camere di commercio con l'ambasciatore Borga
Perché io me di quegli anni novanta novantacinque seminaristi binari accademici sono di molto i sindacati imprenditori assenti
Nel modo più assoluto sia gli argentini sia l'Italia
Perché Regione il Belgio lo sono
Più facile fra le grandi imprese che non fra i piccoli e medi imprenditori perché lì ciascuno forte del comando
Però io credo che lo sviluppo possa essere proprio sono ancora della piccola e media impresa non ci abbiamo altro attualmente la integrazione
Fra le nostre piccole vedi bellica ma tecnologia che sa muoversi nel mondo le piccole e medie
Presidente Dini che hanno capacità
Se salari più meno avverrà derivanti materie prime
E quindi congiunto e quelle ma non per vendere in Argentina
Per esportare prodotti di valore eccesso molti prodotti argentini buoni ma non a livello internazionale quindi l'Italia potrebbe sovrapporre questo
Lei
Ci sono permangono alcune difficoltà
Io ripeto ormai cinque sei anni che c'è un macigno
Dei bonds che costituisce rammento un ostacolo anche psicologico
Si danno responsabilità all'Argentina per questo la forma
Di malcostume
Imbroglio
Io credo che
Ve ne sono servita non siano solo l'Argentina
Non sto qui a ripetere cose che ho detto anche la presenza della Danieli
Responsabilità dell'Occidente
Del Fondo monetario internazionale
Gravissime responsabilità che erogato somme non si sa quante con me con quali condizioni ha continuato ad erogare le somme quando l'Argentina già
In stato di default
A come sistema Italia Argentina abbiamo fatto una diffida al Governo argentino
Di dopo rimborsare totalmente quanto era stato versato dal fondo in quegli anni di default perché andava fatta una ripartizione
Siamo stati
Del tutto inascoltati
E l'Italia e l'Argentina non ha fatto sentire la loro critiche nell'ambito al Fondo monetario internazionale perché i Governi al timore della pagella che semestralmente il Fondo monetario
Terzo di responsabilità l'Argentina stessa quarta responsabilità alle banche italiane
Molte banche italiane tutte in qua ma hanno contravvenuto a quello che l'indicazione dell'emissione dei titoli di piazzarli fra le istituzioni finanziarie e fra i risparmiatori a
A conoscenza dell'alto rischio
E molte
Di queste hanno operato in modo negligente senza informare
Ho dolosamente mettendo dei dossier dei risparmiatori quasi tutti i piccoli risparmiatori questi titoli che non va credo dove aveva avuto nessun valore responsabilità delle band responsabilità dei Governo
Per mancata di mancanti controllo allora la Consob è intervenuto a cinque anni di distanza sanzionando amministratori e sportellista di una banca quindi ha riconosciuto una responsabilità
Idea del Governo perché il Ministro Siniscalco
Il di fronte ad un'interpellanza
Promossa dal senatore pervenuto disse il Governo non se ne occupa perché è una questione di privati
Quattrocentocinquanta mila risparmiatori piccoli risparmiatori tutti quelli che pensavano di utilizzare
I bond argentini come i bottegai botte italiana
Questo è un macigno io credo che
Io più volte ho cercato di dire sollecitava anche in questo Governo un muoversi perché finora non risulta un
Fu fu dato incarico ad uno rappresentante dell'ABI Associazione bancaria che si muoveva soprattutto l'interesse delle banche dei risparmiatori non sto qui
A dilungarmi perché andare troppo lontano troppo lontano dal questo stupendo libro
Che ripeto ma lasciato un po'di amarezze banchieri sono stimolo a far sì che l'Italia ritorni
Operativamente e più che un museo è che dovrebbe essere
Un centro finivo
Difatti Colle il tridente all'Argentina editore il giusto De Lorenzi fu progettato anni fa l'utilizzo dell'hotel grosse Migrantes
Destinando una parte di questo
A attività pubblica e anche a
Dimostrazione delle cose che l'Italia può dare Argentina al settore del commercio o della o della
Ordine del o dell'industria
Fu a uno spacco rosso levato avverrà in occasione della visita
Del Prodi allora bis primo ministro un'incomprensione non se ne fa non se ne fece nulla però io penso che mi auguro che anche i nostri
Capi di Stato premier
E non soltanto
Voi frequenti arte
Io momento credo storicamente importante perché posto
Il dissidio che c'è
Quando meno fra Bush a circa
Bush ha visitato ancora mesi
Sono quasi tutti i Paesi e America latina
Saltando l'Argentina forse sarebbe il momento
Per far capire agli argentini che ci siamo noi italiani che possiamo anche sostituire gli americani certe attività grazie
Adesso io mi accingo a dare la parola al professor
Nel voto volevo solo
Fare una puntualizzazione in relazione a un tema che emerso ritornare sfuggito
Al di ascoltatori cioè c'è stata la posizione dell'ambasciatore
Se in fondo ha rivendicato il valore siamo in termini
Di appartenenza ha una dimensione
Che trascende due nazionalismi cioè questa
Capacità che si è creato in Argentina di sentire il Paese vicino
Proprio nella misura in cui gli italiani d'Argentina sono massicciamente argentini bizantine e c'è stata invece la posizione sottosviluppo che in un certo senso rimpiange Eva il fatto che questa presenza
Forte italiana
Appartenga oggi all'esperienza storica dell'Argentina eri viva nell'esperienza Argentina piuttosto che essere un'appendice della presenza storica italiana nel mondo ecco io voglio dire
E colgo l'occasione per dirlo che sono personalmente convinto che
La tesi a cui si è tiene il libro
Che appunto analizzerà questo aspetto come un aspetto molto interessante e caratterizzante si sfida
A superare questo che a mio avviso un falso utile
Cioè
L'asse le il valore dell'esperienza dei rapporti fra l'Italia verso il tema che è testimoniata dal fatto che io vedo qui
Delle facce mi ci metto anch'io di italiani
Purosangue però
Che quando parlano dell'Argentina
Si sentono non si sentono all'estero per usare un'espressione sintetica o perché ecco perché a Sondrio
Sempre qualche figlio qualche membro della parete della famiglia eh in Argentina o perché sistemi di interessi ci accomunano eccetera io invece credo proprio che
La cosa interessante libro la
La documenta avvenne anche se si astiene
Dall'esprimere un giudizio di valore in proposito questa scelta cioè a un certo punto una pagina che io avevo notato dice l'alternativa e quindi anche
Il dramma
Di
Scegliere
Da parte dell'argentino consapevole di origine italiana
Se accettare soprattutto lei figli e nelle scelte anche di collocazione sociale politica
La
Laccetti accettare l'entrata nel mondo dell'Argentina e quindi la
L'Argentina esazione no
O invece opporsi e difendere una italianità in Argentina che evidentemente
Porta subito vicini a problemi di rapporti di forza di rapporto di potere e quindi sostanzialmente di profumi colonialisti ecco
Io credo che invece
La cosa interessante che è successo in Argentina che ci dovrebbe far riflettere
è che una volta di più diciamo la tradizione nazionale italiana tra l'altro recente con riferimento alle nostre relazioni
Ma è impregnata di attenzione agli universalismo e siamo a Roma e questo lo possiamo dire
Ha saputo ritrovare la propria componente universalista anche con l'aiuto di strutture altrettanto nei servizi come la Chiesa diverse non è un caso per esempio il libro dice bene che la Chiesa
Ha invitato i salesiani a fare gli argentini
No a sottrarsi al sospetto di andare a fare gli italiani in in Argentina ecco io credo che questo sia invece
Questo è il futuro delle relazioni fra i popoli no dobbiamo abbandonare i nazionalismi in tutte le loro manifestazioni
Il mondo ci sfida a nuove aggregazioni a nuove dimensioni di popoli voglio dire se mai a popolazioni ma qualcuno
Ha detto e io credo che
Oggi lo diceva Daniele giustamente questo problema che e così forte in Argentina però è forte anche in Brasile forte in Venezuela
è forte negli Stati Uniti no
Noi non dobbiamo viverlo
Nostalgie Cal mente come un'occasione perduta cioè che la Pelosi sia la terza autorità degli Stati Uniti e che senta la
Pur essendo americana
Ma io dico e lo abbiamo siamo l'unico Paese al mondo che abbiamo in Parlamento
Delle persone non vuole fare il nome ma sto benissimo cui alludo che con due passaporti se richiesto di scegliere tra il passaporto americano passaporto italiano non avrebbe probabilmente nessuna esitazione eppure
Fa
Il senatore nel Senato italiano no
E trova lì una dimensione
Che trascende una dialettica che è vecchia perché ottocentesca ed i fatti viene fuori il fatto che in fondo il fascismo sub cosa ha fatto leva su un richiamo di quel tipo nel tentativo di riportare a un a ragioni di contrasto e di conflitto
La cosa interessante che gli italiani
Come dice il libro hanno reagito hanno reagito bene nel senso che non soprattutto in poi se non in minima parte nella trappola
Questo
Io voglio dire e credo che la ragione per cui sono qui e lavoro che abbiamo cominciato con le Camere dei conti
Come Camere di commercio non abbiamo visto subito
Che nel business che certamente è più a polizze no della politica no
Esisteva una business community italiana nel mondo che era sostanzialmente indifferente a temi mal posti di passaporto di nazionalità
Ma invece si riconosce in un'appartenenza che tra l'altro era anche una convenienza francese
Ma non abbiamo verificato che queste appartenenza questa convenienza non si limita al business
è diffusa fra i cittadini in quanto tale cioè
Non è soltanto l'imprenditore che ha interessi in comune che partecipa delle due cittadina
Ma è il cittadino che per ragioni le più diverse che sono di appartenenza culturale ideologica esperienziale eccetera eccetera
Vive questa necessità di non limitarsi a una sola collocazione nella nella esperienza mondiale quella della propria bandiera ma aspira ad averne anche altre di appartenenze ad universalismo i che trascendono una dimensione che tra l'altro la globalizzazione sta
Gradualmente gradualmente trova urgente ed a me piacerebbe sentire del professor rivolto che
Del suo libro sente questa problematica
Come gli italiani hanno vissuto il tema dell'arte genti iniziazione no
Per loro e per le e per le generazioni successive cioè il problema dei figli come al termine di questo sua ricerca ha visto delinearsi il problema però chiudilo dicendo chi verrà vedova
è utile parole
Bene
Tenterò di dare una risposta a breve
Io ho sempre nel corso quanta scrisse una volta Francisco perché è vero Dio ti guarda il lettore
Ti prefazione dunque dunque a questo punto tenterò di essere breve prima degli tentano rispondere alla domanda di
Di Bassetti anche se
Io avevo molte perplessità a venire a
A Roma per questa occasione avevano fatto molta pressione perché
Perché dicevano gli antichi no abbia un suo fatta di bellissimo libro l'ho descritto Enrico adesso appartiene a tal fine non a me appartiene elettori
Che faranno commenti favorevoli o negativi leggeranno il libro non le si danno il libro tutto questo io non lo posso giudicare diciamo dunque non sono venuto ne parla letti io né per la disputati
Non soltanto sono tutto per comparti del Costa questo incontro
Crecco
Con Pallaro al quale io di socie voglio essere riconoscente di due o tre cose
La prima è che mi ha chiesto il libro io voto molte perplessità a fare questo io lo sta facendo una storia sto grafia sentina dovuto lascia la strada sulle ferite che anche il mio incarico in università per fare questo libro
E due perché parlano ne ha chiesto il libro io ho finito il libro non mi ha chiesto nel mettere nessuna cosa ne togliere nessuna corsa
Certo io non l'avrei accettato però devo riconoscere
L'uomo garbato di Berardi che finalmente mi ha consigliato un lavoro io ho fatto un lavoro forse
Lavoro che parlava voleva forse non lo era forse un lavoro
Opprime khettara me
Non era affatto come un italoargentino io no non capisco bene qual è la definizione model discusso anni fa con l'amico Franzina che
Dissolto di di rientra
Io gli ordini antenati
Se l'avessi
Devoto europei erano i nomi dei miei due non due nonni paterni io ne ho conosciuti perché erano morti prima di chi ha nascesse che non ho mai pensato
A questi fradici italiane diciamo così topo conto costruito dei debiti con Alitalia certo dei debiti ricerca per questo argomento l'immigrazione
Del debito accademico intellettuale con la cultura in generale con la cultura storiografico italiana però ho fatto questo libro non come un libro
Interno alla comunità
Alla quale io non appartengo ho fatto questo libro da storico
Forse per quello lui non trova questa risposta da storico Argentina neanche con la doppia cittadinanza
Che che in questo non è una rivendicazione nazionalistica semplicemente le cose sono andate così
Comunque credo che la domanda sia importante perché
Trova
Quello che io credo e il profilo della riflessione del mio libro che questo problema di
Tra le identità e l'integrazione degli italiani no come queste questa questa categoria italiani italianità è una categoria che mutevole nel tempo ambigua ecco un insieme di Squarzoni che sono molte volte sguardi contraddittori
Perché
Parte della domanda fa Bassetti è una domanda che si possano
Cristoforo Negri quando dice bene Argentina e debba essere
L'Australia italiana
E di c'era un percorso o Mussolini quando in uno sfogo disse gli argentini non ci vogliono netti ci a mano non ci capiscono
E perché perché sono
Sudamericani non non sono in realtà italiani né e tra questi questo gioco di Mancini si riporta a riflettere questo mi pare
Prima questione uno è il problema diciamo per gli operatori politici
Negli operatori culturali di partorito economici
Che succede con questi un altro e per lo stesso immigrato l'immigrato non si mettere
I problemi che in quella dimensione gestisce un po'nessun identità che possono essere più d'una non devono essere contraddittorie come ha detto
L'ambasciatore malattie
Questo discorso dibattito molto di più un dibattito sugli sguardi sugli immigrato che un dibattito dell'immigrato inviato andato a fare l'America l'ha fatto meglio peggio OER ritornato
E credo che c'è una qualche cosa che noi possiamo
Chiamare un'identità dalle vissuto dal quotidiano
Non d'onda non dai discorsi sulla identità
Nel
E detto questo io sostengono di breve
Che l'IVA argentini sono molto più italiani di quanto non credono di essere
Se anche senza rendersi conto insieme in qualche modo in fruiti non so se si dice con sindaco estranea cultura da questa presenza italiana settato lì nel libro sono un po'come
Borghese gentiluomo di Molière
Non nasce Jordan parlava in prosa senza sapere che parlava in prossima
E molte cose che questo che noi troviamo in Argentina no a volte l'Italia amico trovano non gli piace tanto guardarsi in quale specchio
Che che tutto sembra non tutto sembra
Un po'italiano più anche chi spagnoli
Una certa idea dello Stato o assenza di dello Stato una certo ruolo della famiglia un certo ruolo dei legami sociali
Qui c'è una una vecchia parola molto demonizzata vari storici e però serio tensione rappresenta familismo amorale molto discusso la famiglia soprattutto gli altri
Dunque questo che naturale difficoltà a volte da gestire quel Paese che l'Argentina anche a volte
Similitudine che e che si possono rintracciare il comando contraddizioni italiane
Così come tante cose positive e non non è che voglio fare né criticabilità sono quelli che sono non possiamo dire sono buone sono vari come un libro da soli con un libro che non vuole giudicare
In questo senso io non mi
Non o se lei fare la comparazione con Elena Einaudi
Fece molto velocemente in pochi mesi scrisse quel libro molto fortunato un principe mercante
E quel libro diventò subito un mito
Non soltanto una interpretazione aumento
Per porsi e tutto il Novecento italiano contro altri contro altri miti mito africano contro
Il mito sudamericano questo libro non acqua gestiti siccome non so quale sarà però è un libro di storia un libro che
è un punto di
Di arrivo spero che questo
Può generare riuso delle riflessioni per altre ricerche visto che ci siamo così siamo in una trasmissione
Le nostre conoscenze sono conoscenze prima di altri di noi vi saranno a un punto di passaggio per altri che vengono dopo oggi
Io so che questo non vale Mola vivono non vuole essere alla morale ormai diventò vecchio e credo come diceva
Verdi Arrigo Boito torniamo all'antico sarà un progresso in senso storiografico sto dicendo dunque il libro non vuole
Non vuole fare con sessioni a tutte le molte stravaganze che credo la storiografia fa o ci fa un libro
Storia di una tradizione di letture sull'argomento molto ben tradotto da Federica Bertagna che
In fondo
Accolto tra
Tra una bella collana dove ci sono grandi
Grandi autorizza in stanza altro non mio che quella di tosse
Detto questo
Quasi per finire tornare alla
A
Alla domanda alla domanda iniziale
Io credo che
Ci siamo libro può andare avanti dovrete andare avanti
Mi aveva chiesto Pallaro di parlare di quello e in questo secolo questa esperienza secondo dopoguerra su quale io fare tre punti un'esperienza del secondo dopoguerra fino agli anni Settanta
Che è una un'esperienza che coinvolge per la prima volta
Le migrazioni
Team forse di lavoro emigrazione dei impresse italiani
E c'è questo questo intreccio
Che non è un intreccio istituzionale perché non ci sono grandi rapporti Italia
La dirigenza comunitaria Cina diligenza ecco a quegli anni non cinquanta parlavano ancora giovane sessanta entrare diligenza comunitaria diligenza imprenditoriale
Però ci sono dei rapporti economici forti tralicci piccoli imprenditori argentini
Immigrati e le imprese italiane alla FIAT e chiaro tutta tutta la
La rete di fornitura grafia perché è una rete di piccoli imprenditori italiani tredicenni quello è un momento momento anche che sono tanti rapporti politici
Tra l'Argentina della mista e l'Argentina l'Italia nel secondo dopoguerra e dopo peronista anch'sentiva troppo peronista e Italia cinque su questi questo momento c'è un secondo momento che è molto interessante
Berno gli storici delle migrazioni io ovviamente non sono un esperto intento di non parlare delle cose che non conosco e
E in questo momento di gli italiani di si devono confrontare con una crisi credo che sia un'esperienza quasi unica quello che noi chiamiamo la grande depressione dell'economia argentina venticinque anni
Persi minore settantacinque del due mila più o meno senza crescere un Paese che non cresce come reagiscono questi italiani
Questo è anche istituzioni comunitarie il nuovo senso che
Che prendendo l'Italia non soltanto il passaporto strumentale ma anche le pensioni ma anche rileva e forse questo benedetto Paese non era così Benedetto forse dobbiamo guardare altrove dunque c'è tutta qua sarà discussione
Li abbiamo un terzo momento
Che diciamo di questi ultimi anni no
Che si trovino in una fase io credo quando gli storici passano del presente un futuro sempre sbagliano però ci troviamo in una fase che io direi Riccardi hanno
Nel senso che da virus Ricardo i paesi che esportano commodities
Hanno vantarci comparativi oggi sui Paesi industriali questo fa il paradosso perché tutti i Paesi non centrali stanno crescendo a una tassa molto più elevata letta e centrale questo porta rendezvous ha un rapporto tra Italia e l'Argentina nuovo non l'ha Italia che aiuta con la borsa alla povera Argentina
Della crisi umanitaria che trova come aveva trovato anche noi siamo tornati al momento l'istituzione di importazione che è il grande modello
Nel quale si inseriscono tante imprese italiane sarà questo un un momento di incontro finalmente entrare Italia al sentina certa d'Italia non ha mai fatto molto
Però
Anche
Un Paese credo io senatore andato è sicuramente tantissimo più o meno esperienza io sono soltanto uno che guarda alla con riguardo alle cose
Ha una logica che è una logica spaziale
La logica di un Paese collegata dove è inserita la nostra è una logica per Mercosur sudamericana d'Italia non logica nell'Europa nel Mediterraneo
Però anche c'è un'altra logica tecnologica culturale vista Como potenzialità
E a questo punto io credo che
Non è detto nel libro neanche uno dei miei punti centrali però da seria se lei mi vuole dare un'opinione metto tra virgolette opinione direi che lieto
Opportunità mancate nei rapporti tra Italia Argentina sono stati tanti i due paesi che a fare vero
Diceva il Presidente rappresenta spegne
Sull'Argentina Brasile tutto ci unisce niente ISP ci separa potrebbe dire se permette agli Argentina ma finora
Questa
Qualcuno azione è stato impressa
Cultura etnica che certo
Favorisce ben presto a non so chi ha accennato Danieli credo
Italiani vincerlo degli appalti che
Non avrebbero sognato di vincere elettricità Bono sai sconta i tedeschi vendere
Ne le navi di guerra contro gli inglesi i tedeschi Fini ottocento alle prime grandi commesse vera pena dell'industria
Dell'Ansaldo furono perché ambiente dico come si diceva allora le possibilità ENI che danno queste intermediazioni diciamo che
Sono oneri comunità
Molti sempre pluralità di canali est niente di più
Vi ringrazio deve
Via essere venuti aver parlato molto anche di questo libro che
Forse non meritavamo tanto grazie
Credo che con questa risposta esauriente che ci ha spiegato anche l'l'animus col quale l'autore sia accinto a a realizzare l'incarico che la Camera di Commercio
Gli italiani in Argentina gli aveva dato che per la quale ringraziamo
L'amico Pallaro noi possiamo chiudere la nostra serata e la
Riflessione che io mi augurerei rimanesse dentro al il il pensiero di ciascuno
è che effettivamente l'Italia a
In Argentina se non un pezzo fisse
Qualcosa che appartiene alla sua Carver cioè alla sua comunanza di società civile se non si statualità grazie
Niente
Bello
Giovani
E per
Appannata
Rinnovata
Agli altri