Con la bussola socialista nasce la Costituente. Libertà, equità, laicità - V Congresso Nazionale Straordinario dello SDI

Saluto Illy compagno Besostri lo ringrazio di essere qui in rappresentanza
Della sinistra DS e passo subito la parola alla prima iscritta a parlare la compagnia Liviana Giombini dell'Università di Urbino prego Viviana
Buongiorno
Saluto
Gli amici
Saluto i compagni
E soprattutto col saluto le compagnie
Un po'all'improvviso
E sarà mi hanno chiesto di fare questo intervento
E sarà abbia assicura un intervento molto creativo
Voglio chiamarlo frammenti
Come quelli che abbiamo dentro il risultato di quella galassia impazzita dei nostri sentimenti delle nostre esperienze che però
Hanno una costante soprattutto nelle compagni la costante di una visione chiara certa precisa indistruttibile
Che è quella che ci viene
Dalla vere esercitato storicamente tanto da far parte del DNA delle persone quello che io chiamo la capacità i pensieri lunghi
E allora chiedo a voi
Quello che ho chiesto ai compagni di Ancona
Quand'è che abbiamo smesso di fare i pensieri lunghi
Quand'è che questo Paese
A Tele efficacemente coltivato i pensieri corti quelli del giorno per giorno quelli delle camarille di bottega
Si sono espressi con la negazione dei principi ispiratori della Costituente repubblicana
Che si sono espressi in
Giunte autoreferenziali senza più nessun contatto con la popolazione
Che si sono espressi in una visione riformatrice del Paese che è ai padri riformatori vivi e morti fa pensare tutt'altro
Tanto che
Chiunque in Italia oggi propone qualche cosa prima di dire che cosa si abroga il diritto di definirsi
Riformatore
Di destra di sinistra non importa ieri sera ecco un altro frammento
A La sette c'era un'intervista a Violante e si parlava del suo Pantheon che ci mette dentro anche lui Chiara Moroni
Rimproverava Violante di perdere l'occasione storica di costruire finalmente in Italia dopo cent'anni un grande partito socialista e democratico
Dico tra
L'immagine del Pantheon di Veltroni
Mancava solo plus o perché non è spendibile e mancava Papa Giovanni che è però è stato definito come spirito guida da Bersani sempre ieri sera
E siccome avevano ironizzato con dei compagni per tutti il viaggio che
Per non andare tanto lontano si sarebbe ci si sarebbe arrivati a sessantatré cagnetti flusso
E
Papa Giovanni
Sicuramente avevamo visto giusto
Frammento lo sapete secondo me che faccio di mestiere l'educatrice quand'è che si è persa la capacità di fare pensieri lunghi in questo Paese
Quando la scuola
La scuola repubblicana la scuola degli anni Sessanta a a
Delegato nonna
Preso nelle sue mani
Il dovere civico statutario di formare le nuove generazioni e quello che sono i nostri ragazzi non ce lo deve dire Youtube
Sono sotto gli occhi di tutti
Sono sotto gli occhi degli insegnanti cioè lo Stato agli atti delle famiglie
Sono
Giovani senza speranza
Perché non hanno speranza perché i nostri figli non hanno speranza perché è inutile che Fassino ad ogni
Festival dell'Unità ripete che il discorso è un patto fra le generazioni
Noi lo facciamo l'abbiamo sempre fatto questo patto sul Colle fra le generazioni
Lo facciamo fra i popoli è per queste o che
Frammentaria mente dico siamo certi della nostra collocazione
Che non abbiamo bisogno di andarci a cercare Pantheon viversi da quelli storicamente esperiti all'interno dell'Internazionale socialista da uomini e donne da più di cent'anni che portano
L'uomo
L'identità dell'uomo al centro della propria speculazione di vita politica effettiva giorno per giorno
Siamo che cosa oggi siamo infinito noi socialisti dell'umanesimo io vengo da Urbino so che cosa dico e qual è stata la grande scoperta cinquecento anni fa
è stata l'umanesimo è stato averli scoperti classici cioè la cultura mal oggi come allora
Allora si entrava nel pianeta Gutenberg oggi entriamo nel pianeta di internet ci siamo già dentro
Anche il termine di comunità è cambiato allora noi che cosa dobbiamo fare qui abbiamo
Ripensato alla nostra certa collocazione ce l'hanno detto i compagni dell'Internazionale Socialista ce l'hanno detto le compagnie dell'Internazionale socialista e del Partito Socialista Europeo
C'è l'astio hanno detto più per gli altri che per noi
Abbiamo degli obiettivi sempre quelli sempre certi
Ad essa
Che abbiamo attraversati il deserto che è il Mar Rosso non c'è altra volta adesso cosa dobbiamo fare
Ecco perché chiedo che oggi
I delegati diranno
Forza a questa nostra posizione
Che la traducano però i compagni che saranno nel Consiglio nazionale in Comitati di lavoro il ricerca
In discussione
In qualche cosa che è da oggi
Ci faccia tornare a casa con qualche cosa di concreto di cento non si arriva a Rimini occasioni scritta dal mille novecentosettantadue leso
Che ha attraversato tutta la storia del partito
Sacco oserei partito prima del colpo d'ali di
Del compagno Bettino Craxi
Sa come siamo arrivati
A Rimini è prima di Rimini a fare il primo centro sinistra a puntare sull'intelligenza l'Italia
Pingue Alitalia florida è figlia della scuola della riforma della scuola media o unica
Quando all'improvviso abbiamo liberato l'intelligenza abbiamo detto che l'intelligenza non ha allora nonna diritto di censo perché per fortuna
Negli anni Sessanta nasceva dove voleva adesso teniamo che con la manipolazione genetica anche il diritto di far figli intelligenti possa essere tolto a chi non ha diritti
Pari
Negli anni ottanta abbiamo fatto la riforma della scuola media
I dati mi dispiace che oggi non c'è non si perché li ho presi da luglio allora
Ci sono dieci anni che monitoriamo fra i quaranta Paesi OCSE i livelli di comprensione di istruzione dei ragazzi di quindici anni
Sono
Più di vent'anni che monitoriamo la scuola elementare a undici anni ho finito a undici anni sono
Fra i primi quattro o cinque Paesi al mondo a quindici anni siamo al ventitresimo ventiquattresimo posto al mondo
A
Vent'anni quando si iscrivono all'università l'anno scorso avevamo più Dini poco più di mille cedute enti iscritti in tutti Italia chimica
Poco più di mille
E settecento a Fisica e altrettanti a Matematica
In Cina
Si scrivono quest'anno cinque virgola otto milioni degli studenti alle facoltà scientifiche
Nei dottorati
In India in America il Francia e Germania si scrivono ragazzi che perfezionano gli studi
Da noi abbiamo un rito gesuiti co che si chiama iscriversi
Al
L'esame di Stato del dottorato di ricerca allora Bersani che liberò le professioni alle quali si accede dopo l'esame di Stato ed è una sa ieri ho percorso di studi liberalizza i dottorati di ricerca grazie
Grazie e Liviana anche per questo tu accento sull'università e la ricerca e a proposito di università e ricerca scientifica ho il piacere di dare la parola
Adalberto civica Segretario nazionale UIL dell'università e della ricerca scientifica la parola accipicchia
Grazie
Per avermi consentito di parlare in questo congresso
Lo faccio a nome dei tanti compagni e delle tante compagnie che sono impegnati nel sindacato in particolare in quello confederale
E che hanno mantenuto la bussola non si sono fatti attrarre dalle sirene dei compagni dei Democratici di Sinistra
Ma hanno voluto mantenere la loro identità socialista
Insieme allo SDI
Avrei voluto iniziare diversamente questo mio intervento
Ma le morti di ieri a Messina
Mi impongono di ricordare
Il tributo
Il tributo di sangue che i lavoratori continuano a dare in questo Paese per lo sviluppo di questo Paese
Ed è proprio di lavoro che voglio parlare
Di lavoro reso ai due aspetti più critici
Il precariato e le pensioni
Enrico nella sua relazione
Parlando di
Di stipendi parlando di di retribuzioni
Ha detto che in questo Paese le retribuzioni dei lavoratori vanno dai mille ai mille cinquecento euro
E il mugugno che è salito dalla Saura dalla sana dalla sala dicendo magari
Ha fatto perdere la battuta che subito dopo c'era
E che sosteneva che
Molti dei lavoratori non raggiungono la metà di queste cifre
Ebbene
Il precariato si aggiunge a questa piaga e noi non possiamo continuare a parlare ai precari e i giovani spiegando loro quante brutta la condizione del precariato
Spiegando loro che si è sia precari non si può avere un mutuo perché i precari questa cosa già la sanno che il precariato non è bello il precario già lo sa loro si aspettano da noi di sapere quali sono le soluzioni per questo problema
Ed è vero è vero che la flessibilità non è precariato ma è vero che in un mercato del lavoro che non c'è la flessibilità il precariato hanno un confine molto al limite molto dico
E bisogna iniziare a dire che la flessibilità non va bene sempre
Per esempio nella pubblica amministrazione continuare a sostenere che vanno bene le collaborazioni coordinate e continuative significa mantenere soltanto una logica di clientele che non funziona
Dobbiamo dare certezze e per farlo dobbiamo aumentare i posti di lavoro la flessibilità da solo non aumenta al mercato del lavoro aiuta a trovare lavoro ma non aumentarle
Ed insieme al sindacato
Il partito il Partito Socialista il Partito dei lavoratori deve iniziare a ragionare di queste cose così come sulle pensioni
Ma se le retribuzioni sono basse
E tutti sanno che la pensione è una percentuale della retribuzione e le pensioni sono ancora più basse e guardate che se i lavoratori oggi non arrivano alla quarta settimana il rischio è che da pensionati sia vi non si arrivi alla terza
E allora dobbiamo certamente ragionare di pensioni ma non possiamo immaginare di ragionare soltanto rispetto al fatto che si deve innalzare l'età pensionabile
Senza ragionare del fatto che se le aziende che continuiamo a foraggiare sia cinquant'anni buttano fuori i lavoratori dai cinquanta ai sessantacinque via cosa devono fare
E non si può continuare a dire che la flessibilità si fa oggi la riforma delle pensioni si fa oggi e il problema degli ammortizzatori sociali si fa domani perché questo domani non arriva mai
Noi dobbiamo come partito iniziare da subito a lavorare su questa questione degli ammortizzatori sociali
E vorrei concludere con il terzo problema
Ma se vogliamo davvero creare posti di lavoro ma se vogliamo davvero che ci sia uno sviluppo sostenibile ma se vogliamo davvero che il problema della l'ente non si è antitetico allo sviluppo ma allora come facciamo a immaginare che non si incentivi che non si finanzi la ricerca pubblica in questo Paese
La finanziaria da trentacinque quaranta miliardi ha tagliato duecento milioni di euro sulla ricerca pubblica questo è incredibile ha procurato un danno allucinante
E questo non ce lo possiamo più permettere mentre
Mentre Giavazzi e non io
Ha fatto un calcolo sostenendo che c'è il due per cento del prodotto interno lordo che oggi va come sostegno alle imprese anche sotto la voce innovazione
E ieri Prodi sosteneva che del tesoretto un terzo tornano alle imprese e se questo Paese ancora non è cresciuto tutti questi soldi alle imprese a che cosa sono serviti
Noi dobbiamo ricominciare a ragionare di una ricerca pubblica che funzioni e non possiamo continuare
A
Su a ad assistere
A degli scempi per i quali in questo Paese la ricerca pubblica continua ad essere soggetta lo spoil system
E se il Presidente dell'ENEA ebbe la Margherita allora il presidente del CNR deve essere dei DS questo è un ragionamento che la ricerca scientifica non può funzionare noi dobbiamo garantire che ci sia
Una ricerca di qualità per uno sviluppo del Paese che sia coerente libero e rispettoso dell'ambiente questo non si può fare con la spartizione dei parti i questi BO si può fare se la ricerche l'università diventano settori di qualità dove tutti possono andare e non è vero e non è possibile
Consegnare l'università e consentire al che somma nell'università vadano soltanto quelli che si possono permettere di pagare le tasse o soltanto le eccellenze dei figli dei lavoratori altrimenti i figli dei lavoratori non si Manzi per anno mai
Chiudo
Con un appello al partito di essere più attento alle questioni del sindacato
Oggi ci troviamo in una situazione per cui nel direttivo confederale della CGIL non c'è un solo compagno scritto Albini non uno
E nella U.I.L.
I quadri dirigenti a livello di comitato centrale confederale si contano sulle punte
Sulle dita di una mano
Il partito deve porre più attenzione al rapporto con il sindacato il rapporto con il sindacato non può essere un fatto sporadico silos vi
Vuole noi siamo disponibili non abbiamo perso la bussola in questi anni non la perderemo continueremo ad essere compagni socialisti dentro al sindacato che lo vogliano o non la vogliano noi saremo lì grazie
Grazie e Alberto la compra parola al compagno Federico pari a della Federazione di Crema
Compagni e compagni grazie
Sentivo ieri
Intervento del compagno sul suo
Il mark attivissimo cento sassone stranamente simpatico
Pensavo che bello
Che bello sentire un tedesco che parla di laicità
Qua in Italia non siamo molto abituati
Io vorrei proporre alcune e valutazioni
Brady
Sì
Senza troppe pretese se non quelle di cercare di contestare qualche luogo comune che
Sta
Segnando il nostro dibattito che sta segnando le analisi che facciamo sul situazione sulla nostra prospettiva politica
Badate per usare le parole di un compagno molto autorevole che è intervenuto ieri
Noi non è che non vogliamo avere niente a che fare non è che non vogliamo avere obliqua alcun riguardo non è che siamo disinteressati al Partito Democratico
Ma viva Dio non ci convince non ne condividiamo il disegno non ci convince l'invito che ci stan facendo
E sinceramente non riesco a capire lo scandalo quale sia il peccato odierno
Compagni sarà poco sarà tanto in Congresso fatto per esprimere anche una posizione di questo tipo ma viva Dio non si capisce lo scandalo
Io non credo che i compagni che
Intendono avere rapporti di maggiore in relazione
E il contatto con l'evoluzione del Partito Democratico siano gli utili idioti dei DS della Margherita
Non voglio nemmeno però passare se
A quella prospettiva guardo con molto scetticismo comune ostaggi co come uno che si vuole limitare nel proprio orticello come uno che si vuole chiudere in casa e guardarsi l'ombelico
Badate non siamo i soli sono tanti pezzi della politica della politica dei partiti che questo
Partito Democratico Stan cercando di formulare che si sta staccando sta dicendo le cose che diciamo noi
E badate
Le voglio rivendicare oltre la possibilità di opporci a questo disegno
Anche di rivendicare il senso della natura vera di questo congresso
C'era un'OPA un'offerta di acquisto nei confronti del nostro partito e noi dovevamo rispondere Golan cercare di dare
Un segnale un posizionamento
A te non al Partito Democratico non è qualcosa di
Morale questione vecchie legata alla storia
Semplicemente ci opponiamo a determinati regole a determinate logiche che loro ci vogliono far passare
La prima di queste ci stanno spiegando
Che
A fronte di una società sempre più veloce sempre più frammentata sempre più con
Più complessa sempre più difficile beh
A questi pronta una società di questo tipo la risposta della politica debba essere quella di svuotarsi
Di svuotarsi di principi di Scholar Studies svuotarsi di riferimenti e di riferimenti internazionali
Badate vale invece il contrario a una società sempre più complessa sempre più difficile occorre dare risposte e sempre più
Premi di principi di significati
Vale il contrario serve più capacità non serve più disimpegno che spetta alla politica
Grazie io ho letto e ho seguito il dibattito che ha segnato
La
Creazione la pubblicazione la presentazione del manifesto del Partito Democratico
Loro risolvono tutto con una
La frase che suona bene o male in questi termini
Troveremo delle mediazioni
No oggi non vediamo delle risposte
Ma troveremo delle mediazioni troveremo dei compromessi
Ci metteremo d'accordo l'importante e che i cittadini stiano calmi che gli elettori siano ordinati e che regni la
Concordia nella nostra società
Mancava solo che dicessero oltre a questo avvertimento cioè ci penseremo noi voi state calmi mani in alto
A te ma non potrei essere più
Critico verso quest'ipotesi
Che non
Il se non uso Pieroni usando le
Le parole
Di compagni
Che stanno vivendo compagni DS che stanno vivendo questa loro trasformazione con
Estrema dubbio strano perplessità stanno dicendo
Il Partito Democratico unica il vero nome del Partito Democratico sarà partito dell'orario di apertura perché l'unico contenuto uniche elaborazione che sapranno mettere
Fuori dalle proprie sedi
Sarà gli uffici saranno aperti dalle otto alle quattro
Badate ciò dicendo io non credo e essendo convinto che questa sia la scelta nostra di autonomia
Non credo che autonomia vada confusa con l'autosufficienza
Lo
Autosufficienza tra chiudersi cioè pensare di poter fare da soli
L'autonomia quella
Componente che ha fatto di noi un partito libero
è un partito vero
L'autosufficienza quella cosa che farebbe dire un partito nano
Un partito nano di prospettive
Il partito nano di relazione
Un partito Naro di speranze e di coraggio
E
Con questo argomento
Vorrei
Dire forse qualcosa di
Di poco di poco popolare di poco di poco condiviso
Però badate
C'è un rischio vero nel momento in cui noi proponiamo le tesi che stiamo discutendo in questi giorni ecco diciamo no
E diciamo basta
Anche alla telenovela della diaspora socialista è qualcosa di già visto è un film che abbiamo visto in questi anni
E non solo un film già visto ma un film anche brutto
è quel film che ci ha fatto fare politica solo concentrati sugli elenchi vecchi del partito e sugli elementi vecchi di vent'anni e non con la politica del consenso
Con la politica delle cose con la politica
Vera
Varate quella politica del consesso
E qua noi non ci dimentichiamo che l'esperienza della Rosa nel Pugno che proprio con l'esperienza della Rosa nel pugno abbiamo operato
E vero peccato non è
Stato quello di
Aver preso
Il due sei piuttosto del due otto con le liste della Rosa nel pugno ma il vero peccato è stato dal giorno dopo le elezioni
Della dell'anno scorso di esserci messi a discutere supplire era stato chi altro aveva avvertito chi l'aveva detto chi
Era stato più bravo a parlare male
Di Pannella
Badate si doveva capire e con la Rosa nel Pugno si era aperta una prospettiva di consenso per il nostro partito a prescindere che fosse poi da
Catalogare con quell'etichetta alcuna
L'ultima l'ultima osservazione
Ci hanno detto in questi giorni che non si fa politica con il due per cento
E ce l'ha detto la persona autorevole
Che è stato vice segretario del PSI vice Segretario di Bettino Craxi è stato Presidente dell'Aula dell'Antitrust
Con Berlusconi è stato ministro di D'Alema e tuttora ministro
A tal me spiace
Che non sia passato in questa persona questo compagno non sia passato dal nostro congresso perché avrebbe visto come i partiti anche del due per cento discutono si confrontano magari litigano e magari per quelli che lo sanno fare stanno anche fischiare
Fatta io
Ripeto non ho l'esperienza per potere insegnare niente a nessuno però una cosa mi pare davvero la Capitale
Quel due per cento è estremamente difficile far politica non è semplice è
Una fatica costante e quotidiana
Ma se con il due per cento è difficile far politica
è impossibile far politica senza voti proprio non si fa politica con i voti degli altri
E badate se qualcuno
Se qualcuno viene a spiegarci che si può far politica con i voti degli altri
O si sta ingannando lui
O state cercando di ingannare noi
Badate
Questa su stati definiti compagni anche questo compagna
Battitori liberi
Ecco i battitori liberi
Che abbiamo visto in questi anni i battitori liberi i liberi professionisti del socialismo sono stati tanto utili quanto sono utili crumiri quando si fa sciopero
Badate
Allora no al Partito Democratico amano anche all'autosufficienza noi crumiri del socialismo che abbiamo conosciuto in questi anni che continuano
A stare tra di noi
Dice cosa resta
Solo è semplicemente una prospettiva socialista per la politica italiana a me personalmente basta vi ringrazio
Grazie
La parola la compagna bagnina Mulas dell'Esecutivo nazionale
Dai l'anima
Grazie
Care compagne
E cari compagni
Ho vissuto tutti i congressi
A partire da quel grand'angolo in quel congresso drammatico a Roma
Che vide la chiusura di un
Di una fase drammatica tremenda
E l'apertura di una nuova prospettiva fu il congresso dell'orgoglio e della rabbia
Qui oggi c'è l'orgoglio e la speranza analisi e prospettiva c'è speriamo il futuro
C'è in questa sala un insieme di passione e di ragione l'abbiamo vissuta in questi due giorni la stiamo vivendo
Che fa ha partecipato a questo congresso
La relazione
Del compagno Boselli gli interventi dei delegati e degli ospiti la presenza di compagni socialisti di livello europeo
La presenza di tutte
Le compagne e compagni che sono oggi anche qui
Sono contributi preziosi e determinanti per assumere una decisione
Che ripropone all'attenzione del Paese la questione socialista
Noi affrontiamo il dibattito congressuale in un momento complessa o per la politica dei partiti
E per la politica del Paese
Si costruiscono nuove identità politiche si dibatte dell'assetto istituzionale della riforma elettorale
Si cerca di trovare risposte adeguate credibile problemi del Paese
In un'epoca di grandi cambiamenti dopo il fallimento della destra al Governo e l'accentuazione del disagio sociale
Dovuto alla politica del Governo Berlusconi
Che è stata incapaci di mediare
Tra gli interessi della produzione della finanza e del lavoro con i bisogni e le attese che aveva suscitato del corpo sociale
In Sardegna
Compagne e compagni la regione da cui io vengo si torna ad emigrare
I giovani ma anche i meno giovani sono senza lavoro perché si chiudono le fabbriche la pastorizia in crisi
Una bottiglia di latte costa quanto
Un bicchiere di acqua minerale per una Regione che vive di pastorizia questo è drammatico
Si muore sul lavoro e di ieri l'ennesima morte bianca che fa riflettere tutti noi
E che ci
E diciamo grazie per questa riflessione che propone al Paese anche al Presidente della Repubblica
La sfida che ci attende oggi quindi del Governo del Paese che abbiamo contribuito a cambiare e che sconta una vittoria di stretta misura ce lo ricordava ieri
Angius è una sfida impegnativa e ha un grande bisogno delle idee ed è lavoro politico dei socialisti
è certamente compagne e compagni del gruppo
Parlamentare della Rosa del Pugno ieri abbiamo ricevuto qualche bacchettata in proposito dispetto al Congresso dell'anno scorso
Bene noi non l'abbiamo rinnegata la Rosa nel pugno non siamo riusciti a farla crescere ma non ci siamo riusciti noi e il Congresso radicale che si è tenuto prima di questo diciamo la verità
Non ha fatto grandi sforzi in tal senso il nostro invito e compagni radicali
Oggi e di stare insieme ma non con il bastone di Pannella che manda in bella e la carota di Emma Bonino nella quale nutriamo un grande rispetto e che il ministro anche nostra
E la difenderemo e la sosterremo al Governo
Io mi riconosco nella relazione
Del Presidente Boselli non solo per l'orgoglioso richiamo alle radici I padri storici del socialismo alle riforme che hanno cambiato l'Italia la storia del Partito Socialista che ha dato a milioni di donne di uomini la coscienza di sé
E dei propri diritti è la volontà che abbiamo anche oggi di batterci per estenderli
Ma gli dico grazie ricco
Perché il nostro sguardo è altrettanto orgogliosamente rivolto al futuro e alla voglia di essere protagonisti in questo futuro
E di non far morire una grande forza socialista noi vogliamo continuare ad esserci e vogliamo chiamarci socialisti
Non riesco a pensare che qualcuno si adoperi per fare dell'Italia l'unico Paese in Europa in cui si assenti una grande forza socialista ce lo ricordava il Presidente dell'Internazionale
Ma di era anche così semplice ma così efficace
Né tanto meno posso comprendere che possa far morire un'esperienza socialista anche se in alcuni momenti difficile e diversa come percorso dalla nostra
Che possa far morire questi aspetti possano far morire questa esperienza i dirigenti di un grande partito della sinistra italiana come DS
Cioè nella relazione di Boselli la rivendicazione ragionata e attenta
Di una scelta politica che dice no al Partito Democratico perché è cosa totalmente diversa dall'Ulivo che avevamo sognato come foto moderna forza di aggregazione dei partiti
Noi pensavamo ad una forza laica
Capace di innovazione aperta alle componenti riformiste liberaldemocratica della società italiana
Noi vogliamo appartenere lo stiamo dicendo qui a Fiuggi a una formazione politica laica solidale
Attenta rivendicare i diritti e le libertà individuali coraggiosa nell'opera di rivisitazione e modernizzazione dello Stato sociale
Soprattutto capace di affrontare le azioni positive che favoriscono l'uguaglianza delle opportunità fra uomini e donne
Tra ceti sociali diversi tra le generazioni
La ricostruzione e il rinnovo di un partito socialista non è un'operazione nostalgica ma una legittima aspirazione e per noi è un'esigenza
Per la sinistra plurale che vogliamo costruire
E il nostro sforzo è grande e ci vuole una grande immaginazione una grande progettualità un grande impegno da parte di tutti noi non è stato facile
Lo hanno ricordato in molti qui
In questi mesi mentre altri abbassavano la testa di fronte all'offensiva della gerarchia cattolica
Difendere noi piccolo partito e pochi altri radicali con noi in questo la laicità dello Stato
E il dovere istituzionale di rivendicare pari diritti per tutti i cittadini italiani
Noi non siamo contro la Chiesa lo ribadiamo con forza siamo anzi perché la Chiesa
Eserciti con autorevolezza il suo magistero spirituale e indici a cattolici la strada da seguire ma siamo altrettanto convinti che bisogna dare risposte diritti negati
La laicità il rifiuto di massimalismo e fondamentalismi e dialogo riconoscimento reciproco ecco perché noi apriamo oggi questo dialogo con tutte le forze politiche
Dunque questo congresso abbiamo due obiettivi la scelta perché dove e come oggi ci collochiamo fuori dal Partito Democratico e la proposta di una costituente aperta a tutti coloro che credono nel socialismo
Alle compagne e compagni che oggi appartengono a formazioni socialiste diverse
E a quelli che non ho fatto politica perché Dell'Utri
Tutti insieme vogliamo
Costruire questo partito nuovo nord un nuovo partito e allora prepariamoci subito ad una conferenza programmatica mettiamo a frutto le competenze che sono emerse anche in questo congresso
Li diamo spazio alla politica ridiamo spaccio e cittadini manca uno strumento importanti oggi di individuazione formazione dei nuovi quadri dirigenti
Dobbiamo costruire un partito nuovo oggi passa
C'è bisogno anche di democrazia interna e questo ci proponiamo di farlo di continuare a farlo vedete compagne e compagni la cultura socialista e vado a concludere mi sia consentita quest'ultima osservazione
Anticipato di venti anni temi e questioni che sono oggi la grande attualità
Dentro il percorso del pensiero socialista cioè l'elaborazione delle donne
Diritti Stato sociale urbanistica ambiente temi di grande rilevanza sociale e politica hanno preceduto di gran lunga la consapevolezza sociale odierna
Su alcune tematiche soprattutto sulla politica dei valori e dei diritti
La conciliazione tra selettività e il ruolo sociale delle donne
L'estensione dei diritti civili la centralità delle politiche sociali come le politiche per la famiglia serie lavoro Ciampaglia compagne e compagni la politica dei valori dei sentimenti che fin dagli anni Novanta le do dei socialisti abbiamo cominciato a portare avanti
E attuale perché una politica etica perché pensata dell'interesse della collettività e non del nostro particolare
Voglio leggere
Una frase che ci appartiene da quegli anni e una politica concreta e non di palazzo perché intende dare risposte concrete ai bisogni vecchi e nuovi alle nuove e vecchie disuguaglianze
E una politica che vive nell'attenzione verso una vera quinta
Un'uguaglianza non solo di fronte alle leggi ma nelle opportunità e nella divisione della felicità
Sono le parole di Alma Cappiello responsabile da leone socialista degli anni ottanta che non è stata con noi degli ultimi anni ma che era una grande combattente socialista ed è purtroppo recentemente scomparsa
Io voglio ricordarla tutte quelle che colleghi abbiamo condiviso alla seconda stagione
Sto concludendo e suggerire alle compagnie più giovani di leggere quanto è stato scritto perché ci serve ancora oggi per questi valori molti di noi hanno scelto di fare politica
Per dire che si può provare a realizzare il sogno dell'uguaglianza delle opportunità fra uomini e donne che si possono governare le istituzioni pensato e cittadini che si può cambiare la politica
Per cambiare la società e si può praticare la solidarietà
Con questo impegno con questo sforzo grande per tutti noi per cosa personalmente insieme a voi voglio continuare a percorrere questa strada e quindi buon lavoro a tutti auguri e viva il socialismo
Grazie va eliminato
Grazie molte vorrei però raccomandare
A tutte le compagne e compagni che intervengono il rigoroso rispetto dei tempi abbiamo tantissimi interventi e vorremmo fare parlare il più possibile le delegate i delegati
E tra di noi il compagno Valdo Spini lo salutiamo con affetto
La parola al compagno Angelo Sollazzo
Certo
Compagnie e compagni
In un congresso
Delicato ed importante come il nostro
Credo che sia un dovere
Da parte di tutti
Esprimere
Compiutamente il proprio pensiero
Senza
Condizionamenti
Con estrema sincerità
Magari anche ripensando
E rimedi tanto su quanto detto
E quando ho fatto negli ultimi mesi
è indubbio che
La relazione del segretario del partito
Ha gettato
Molte luci
Sul nostro futuro
Sulla prospettiva nel movimento socialista italiana
Ma io voglio
Parlare delle poche ombre
Chi è a mio giudizio ci sono state
E mi voglio augurare che nel corso
Nel dibattito con le conclusioni
Del Congresso queste poche ombre vengano diradata
La prima riguarda
Questa questione del rapporto con i radicali
E della Rosa nel pugno
Come è noto io sono stato
Avversario durissimo su questo tipo di alleanza
Con i radicali
Io mi devo augurare che da questo congresso
Sia chiaro a tutti
Che la riproposizione della Rosa del Pugno non sia più
Da essere considerate
Mi devo
A curare
Che il no chiaro e deciso come
Ha riportato il compagno Boselli al Partito Democratico
Sia un no che non valga solo per la versione Rutelli Fassino ma valga anche
Per la versione
Di Prodi Parisi
Noi abbiamo celebrato stiamo celebrando un congresso lampo
Qualcuno ha parlato il Congresso blitz
Pochi temi di molte regioni abbiamo avuto dei problemi per far votare i compagni molte assemblee hanno trovato difficoltà
E però devo dire che questo congresso lampo
Questo congresso blitz ha avuto il merito e ha il merito di aver
Riavvicinato tanti socialisti
Collocati diversamente nel panorama politico italiano
Ha avuto il merito di ridare orgoglio alla famiglia socialista
Di frenare l'eventuale emorragia che pure poteva iniziare
Tra i nostri figli
Questo congresso è stato utile ed è utile perché ha rimesso al centro del dibattito politico la questione socialista
Boselli di attribuito il merito ad altri no caro compagno Boselli il merito principale questa volta sicuramente è dell'uso di
Certo forse siamo in ritardo nessuno muore rivendicare primogenitura di sorta
Forse il venticinque maggio del due mila cinque quando
Creatasi lancio
Il
Processo di unità socialista alla Costituente socialista forse i tempi errori maturi già allora poi purtroppo ahimè
Ci ritrovammo con la Rosa
Eppure qualche avvisaglia positiva l'avevamo avuto con le elezioni europee del due mila e quattro
Due quando una lista organizzata
La mente in pochi giorni
Sta siccome e Socialisti Uniti raggiunsero Franco il due perciò oltre il due per cento dei consensi elettorale
Quello che io non riesco a capire con sedili compagni parlo di compagni a cui sono affezionato
Che chi proprio in quell'occasione si è battuto per l'unità socialista cioè per questo progetto politico oggi ritiene che socialisti debbono stare nel Partito Democratico
Non si capisce
Come mai ci sia stata questa modifica
Non si hanno i sensori giusti se è vero come è vero che oltre il novantacinque per cento dei socialisti sono decisamente a favore
Della Unità socialista e contro il Partito Democratico
Noi abbiamo il dovere compagni
Di ridare alla politica la nobiltà che le compete
Dobbiamo ritornare alla politica dell'ascolto
Dobbiamo sentire le volontà e gli umori della nostra base
Noi non dobbiamo più consentire atti di furbizia
Noi
Dobbiamo difendere i nostri fiori che sono il garofano della tradizione socialista è la rosa del socialismo europeo
Le querce gli ulivi sono per noi da considerare ormai ammuffiti
Noi
Compagni
Dobbiamo
Evitare
Nel modo più assoluto di ritornare alla situazione delle divisioni
Vedete
Se nel mille novecentonovantaquattro noi avessimo fatto quadrato attorno a Bettino Craxi attorno alla dirigenza del partito di quel momento probabilmente
Avremmo un ben altro partito
Se Giuliano Amato
Avesse fatto il socialista invece di fare il contrattista avremmo ben altro partito
Certo oggi sono state errori
Sono stati problemi
Abbiamo pensato che con i radicali
Avremmo avuto una tracimazione elettorale il nostro favore
Hai mi questo non è stato espresso critiche anche a sprezzo questa alleanza
Noi solidaristico oro liberisti
Noi propaga destina loro pro America conservatrici
Noi a favore del sindacato a difesa del sindacato loro per la fine del sindacato noi per le pensioni loro contro
Noi per la legge elettorale proporzionale loro per l'uninominale fisso
Qual è la verità compagni su questo aspetto
è che i rischi radicali sono rimasti a destra dove sono stati per dieci anni e quindi non hanno portato nessun tipo di consenso alla lista della Rosa nel pugno sono venuti con noi
Pannella e i suoi discepoli
Ecco noi dobbiamo PD compagni
Evitare certe scorciatoie
Dobbiamo essere chiari anche sul problema sul rapporto con questo
Prototipo di partito democratico di sedute in cui si parla
Ho sentito da qualche compagno dirigente noi però dobbiamo incalzare il Partito Democratico
Che significa incalzare il Partito Democratico
Quando
All'interno delle componenti di questo partito
Si fa la scelta
Da parte degli esponenti soprattutto della Margherita di sostenere per le elezioni francesi il candidato centrista invece del candidato socialista ma che tipo di rapporto possiamo avere con questa gente
Come possiamo noi
Come noi possiamo noi accettare che di possa essere un partito che cosa in chiarezza non scelga di appartenere alla famiglia socialista europee
Però una cosa ce lo dobbiamo dire con molta
Determinazione compagni
Compagni
Questo è un progetto politico che non va e non può essere più cambiato sia chiaro
Noi abbiamo una linea
E non possiamo tornare più indietro
Ci sono dei punti irrinunciabili sicuramente quello dell'unità quello che la legge elettorale
Quello della fine del rapporto con i radicali però Rosa nel pugno ma dobbiamo soprattutto ritornare compagni
I nostri ideali e i nostri valori doppia Messere noi a proporre una modifica della società civile e politica
Non è possibile che gli eletti pensano di aver vinto un concorso
Per un posto ben remunerato
Non è possibile che siamo in un Paese dove i costi della politica siano inaccettabili
Abbiamo
Migliaia e migliaia decine di migliaia di Presidenti di consigli d'amministrazione
Noi socialisti dobbiamo proporre di ridurre
I consigli d'amministrazione al massimo tre unità di eliminare tanti enti superflui
Pensate a quello
Che succede nel Lazio in un solo campo non solo settore
Pensate che nel Lazio abbiamo ben centoquarantotto IBA con altrettanti presidenti e consiglieri d'amministrazione ne basterebbero non più di cinque o sei
Dobbiamo compagni procedere speditamente
A considerare indispensabile l'istituzione delle primarie la dobbiamo far finita codino minati e non con gli eletti qui abbiamo nominato i non eletti
Dobbiamo fare in modo
Che si applichi la incompatibilità tra cariche di partito e cariche istituzionali eccettuato chiaramente la segreteria che deve dare un indirizzo un indirizzo politico
Dobbiamo compagni
Fare una riflessione anche su un altro aspetto e vado rapidamente alle conclusioni
Compagni io sono sicuramente a favore dei Dico
Solo per una battaglia contro l'interferenza l'ingerenza della Chiesa cattolica
Sulle questioni dello Stato italiano però compagnie dobbiamo evitare scusate di dirlo lo devo dire di essere ossessivi in questa posizione
Non può essere tutto questo al centro di ogni nostro dibattito andiamo in televisione per parlare solo di PACS
E per parlare solo di concordato abbiamo questa nostra posizione teniamo ce la meritiamo perché poi si dice checché
è contro i preti spesso è un prete mancato e non mi sembra che al nostro interno ci siano dei preti mancati
Dobbiamo compagni riaffermare il discorso dell'attualità del socialismo
Come cultura come solidarietà diceva Nenni
I socialisti sono quelli che si preoccupano degli altri io mi rivolgo alla dirigente del partito
I socialisti sì però copro degli altri ma non solo della cooperativa che gestisce il partito
Si preoccupano degli altri
Vespa cervi in modo
Che questo partito si possa allargare
Ci siano facce nuove si possa andare a chiudere la cooperativa ad aprire una grande fabbrica
Questo è il nostro progetto ambizioso che noi abbiamo compagni
E allora io credo
Che una politica e chiudo di rinnovamento una politica di riforma anche del modo di fare politica
Una politica che inserisca i compagni che hanno voglia di lavorare di fare politica con passione e con il senso del sacrificio
Per portare avanti un grande progetto per ritornare a parlare di fabbriche di lavoratori di Mezzogiorno di occupazione di vecchie e nuove povertà di valutazione delle capacità e di soddisfazione dei bisogni
Queste la politica che noi dobbiamo portare avanti la politica del rinnovamento e la politica dell'unità
Compagni per tutti dal Segretario all'ultimo di noi unità compagni ma umiltà nei giudizi e solidarietà nei comportamenti per quanto mi riguarda sarò solidale con il mio partito
Grazie
Alla presidenza oggi tocca un compito molto difficile vorrei chiedere ai compagni alle compagnie che intervengono
Di collaborare abbiamo tantissimi interventi per favore rispettate i tempi e prima di dare la parola al compagno Andrea Parini
Vorrei
Comunicare alla al Congresso che è pervenuta la richiesta di un minuto di silenzio
Per i morti sul lavoro e una richiesta che la Presidenza accoglie unendo Rossi alla commozione e alla allo Stelvio espresso dal Presidente della Repubblica
E assumiamo l'impegno nel Parlamento e nel Paese di batterci contro questa tragedia
Alle famiglie dei caduti va alla solidarietà e l'abbraccio di tutti noi
La parola ad Andrea Parini
Compagne e compagni vorrei esordire dicendo che sono d'accordo con la relazione del segretario nazionale
In verità io credo che dopo un'affermazione di questo genere potrei anche terminare il mio intervento e fare felice la Presidenza che risparmia otto minuti
C'è qualche cosa nell'organizzazione dei nostri congressi assembleari
Che lascia sempre perplessi compagni dei partiti socialisti
Europea il congresso dell'Internazionale Socialista o della più parti non è organizzato come il nostro non c'è un una relazione generale dopo la quali seguono altrettanti interventi generali e ciascuno decide di che cosa vuole parlare
Dicendo meglio o peggio quello che è già contenuto nella relazione i congressi dell'Internazionale sono tematici
Si sviluppano per sessioni dibattono argomenti
Sono introdotti da mozioni e io credo che alla fine producano forse più di quello che producono i nostri congressi che sono certamente ricchi di emozioni
E di partecipazione ma
Lasciano sempre un dubbio sul risultato finale allora vorrei spendere questi pochi minuti con voi per fare alcune proposte di natura organizzativa la prima è proprio questa
Si è detto facciamo una Rimini nuova la terza Rimini nella storia di questo partito
Una cosa che ha caratterizzato le precedenti Rimini
è proprio il fatto di essere organizzate come un congresso nord europeo come un congresso dell'Internazionale socialista io credo che dovrebbero darci una scadenza precisa nell'autunno prossimo
Fare una conferenza una convenzione nazionale tematica individuare alcuni temi precisi su cui condurre le nostre battaglie farle precedere da convenzione mi provinciali e regionali e di arrivare ad una riunione che sia una riunione di lavoro da cui esca una proposta per il Paese fatta dal nostro partito
La seconda considerazione a seconda proposta che vorrei fare qui
E di istituire una Fondazione socialista anche in questo nulla di nuovo sotto il sole esistono delle fondazioni a fianco di quasi tutti i partiti socialisti europei
Molto spesso i compagni della Federazione della Lombardia a cui appartengo dicono il partito porta avanti delle battaglie
Di slogan noi ci portiamo sulla laicità piuttosto che sulla difesa della scuola pubblica ma sotto questi slogan esistono delle analisi esistono delle proposte serie
Io credo di sì
Che queste proposte siano state elaborate dall'Internazionale socialista piuttosto che dalle fondazioni piuttosto che dagli enti
Mi chiedo come si possono far conoscere queste proposte i nostri compagni perché ciascuno di noi e nel suo territorio produttore di politica
Perché l'amministratore che amministra un Comune ha bisogno di sapere al di là dello slogan attenzione ai giovani
Come questa attenzione può concretizzarsi quali politiche concrete di intervento possono essere fatte per aiutare i giovani a trovare una casa piuttosto che del credito piuttosto che del lavoro in una situazione di precarietà e di flessibilità
Ebbene io penso che questo know how scusatemi il termine esista
E che sia il caso di mettere questi giacimenti di informazioni a disposizione dei compagni attraverso la struttura di una fondazione
è una proposta che avanzo alla direzione del partito nella certezza che la raccoglierà e che la porterà avanti
Termino questo breve intervento con una domanda che faccio a me stesso e a voi tutti lunedì tornati nelle nostre federazione che cosa facciamo per la Costituente socialista
Io abbastanza presente quello che non dobbiamo fare e vorrei farvi due proposte su quello che dobbiamo fare
Quello che non dobbiamo fare credo che sia il tavolo in cui si paghi il Dazzi io per sedersi
La mia paura e che ritornati a casa si dica benissimo allora costituiamo un tavolo a cui si siedono i rappresentanti dello SDI i rappresentanti del nuovo PCI i rappresentanti dei Socialisti italiani
E poi i rappresentanti magari della componente di sinistra dei DS per amor del buon Dio se noi ci mettiamo su questa strada corriamo il rischio reale
Di una situazione in cui qualcuno che ha interessato
Alla Costituente socialista per i valori che queste esprime deve prima di tutto fare una tessera e dire io a quel tavolo mi siedo in rappresentanza del compagno Boselli dal compagno Formica
Del compagno De Michelis del compagno Craxi credo che questo sarebbe il modo di trasformare quella che è una grande idea in una fusione a freddo e noi di fusione a freddo ne abbiamo sperimentato i due e sono stati due fallimenti
è stato un fallimento la fusione a freddo con i radicali è stato un fallimento la fusione a freddo sarà un fallimento la fusione a freddo che tentano nel Partito Democratico i DS e la Margherita
Come si fa ad evitare una fusione a freddo
Io credo che dobbiamo riprendere la proposta organizzativa che abbiamo fatto ai radicali
Quella di un modello di partito che nella sua fase transeunte prima di diventare un soggetto politico vero e proprio in cui l'unico principio accettabile sarà una testa un voto
Ed un
Normale svolgimento di congressi sulla base dei tesserati
Credo che in una fase intermedia sia necessario pensare ad un modello in cui alla costituente Socialista possono aderire non soltanto formazione organizzate come i nostri partiti o da altre
Ma possono aderire i singoli anche on line come proponeva il compagno Turci possono aderire i circoli
Chiunque ne abbia voglia può avere la possibilità di dire mi interessa la proposta socialista ci voglio partecipare vengo senza bisogno di pagare una tassa di ingresso di dichiararmi pregiudizialmente schierato con questa o quella o quell'altra organizzazione
Può costare qualche cosa al nostro orgoglio di partito
Può costare qualche cosa i compagni che sono abituati a mantenere sotto controllo
Le strutture organizzative ma io credo che il progetto politico sia così grande da dover superare degli interessi tutto sommato ride meschini scusatemi la la franchezza del termine
Ed andare oltre
Io penso compagni
Che ci debba essere chiarezza su di noi anche su altri due punti che riguardano il modello organizzativo
Innanzitutto i target noi ci rivolgiamo lo diceva molto bene Caldarola nel suo intervento ai socialisti a cui diciamo bentornati
E a tutti coloro che provenendo da esperienze di sinistra aderiscono alla visione del mondo Pieropan rappresentata dall'Internazionale socialista e vogliono partecipare alla Costituente
Vorrei però sottolineare dell'importanza da parte nostra di non limitarci ad aprire due sportelli uno con su scritto socialisti e l'altro con su scritto altri solo ma
Andare a cercare nella società civile la rappresentanza di tutti quegli interessi
Scusate compagni spero
Di poter togliere la vostra attenzione ancora per un settore
Vi chiedo perdono all'OLAF perché nelle mie corde l'intervento sul tema da trent'due anni sono socialista ho sofferto sono stati incarcerato ho fatto esperienza nel Partito Democratico le ha tentate tutte sto cercando di parlare alla vostra testa anziché al vostro cuore
Sono decisamente in controtendenza rispetto a questo congresso
Conto sulla vostra collaborazione per pochi secondi ancora
Dicevo credo che sia importante individuare questi target socialisti persone che hanno avuto esperienza all'interno della sinistra
E però sia importante andare a cercare anche quei trecento mila voti che abbiamo avuto nella Rosa del Pugno che non erano né i socialisti nel radicali
Ma erano voti di giovani erano vuoti di persone che non avevano mai fatto politica erano poteri persone molto interessati alla possibilità di coniugare la difesa dei diritti
Sociali che è la ragion d'essere dei socialisti buona difesa dei diritti individuali di cui i radicali sono stati campioni
Questo lo dico anche al compagno Sollazzo perché mi sembra che la sua critica
Nei confronti dell'operazione da la Rosa nel pugno sia forse eccessiva forse parla nuora perché suocera intenda però Benedetto cielo noi abbiamo fatto un tentativo che ha trovato il consenso di un milione direttori molti dei quali non nostri
E credo che i contenuti di quella proposta debbano essere presenti nella nostra futura proposta
Concludo dicendo quando tornate a casa avrete una grande tentazione di mettervi in standby e di aspettare ci sono le elezioni amministrative
I compagni dei DS faranno le loro scelte al Congresso e dopo le elezioni amministrative
Ci sarà la logica del tavolo per cui è più facile a parlare con il coordinatore provinciale del Correntone DS
Piuttosto che andare dai giovani e proporre la costituzione di un gruppo di lavoro sul tema questa è una società vecchia che non dà spazio ai giovani i socialisti vogliono dare spazio ai giovani
La tentazione sarà di dire aspettiamo che Roma ci dia una direttiva e io sono sicuro che Roma darà una direttiva
Ma da vecchia lombardo convinto ve lo dico in dialetto che partisse Olanda che c'è in tandem che vale molto di più andare una volta sola piuttosto che dire cento volte andiamo
L'invito ai compagni delle federazioni e dimostrate quella che è sempre stata la migliore capacità socialista
Un'anarchica capacità di fare da soli di organizzarsi nel proprio territorio avendo le idee ben chiare e le idee ben chiare sono dobbiamo costruire la casa del socialismo europeo in Italia
Li vogliamo dentro tutti ci confronteremo con tutti compreso Fassino e D'Alema ma per intanto la costruiamo con chi ci sta per avere uno strumento di lavoro che ci permetta di fare battaglie importanti nell'interesse del Paese
Grazie la parola al compagno Franco Grotto Michele Grotto
Buongiorno
E a tutti credo che oggi sia al di là del Soleti c'è fuori veramente una bella giornata
Una bella giornata perché noi socialisti da una speranza in più
Credo che la relazione del compagno Boselli nel dibattito di questi due giorni per noi i socialisti ci dia la speranza di guardare in avanti
Con la possibilità di costruire veramente una grande forza socialista
Lo dobbiamo guardare avanti però senza dimenticare
Quello che è successo
Negli ultimi anni specialmente negli ultimi quindici anni anni difficili nei quali
La grande area
Riformista e laica di questo Paese nei fatti ha perso un vero punto di riferimento forte
Certo l'ordine è rimasto l'unico partito organizzato che ha cercato di rispondere a questa esigenza fra mille difficoltà
E però
La forza dello SDI è stata tutto sommato debole credo che in questi anni lo dobbiamo dire chiaramente si è impoverita la politica
E con essa si è impoverito il nostro Paese è calata la tensione è calata la passione politica
La voglia del confronto gli obiettivi sempre più incerto insicuri
è aumentato invece lo scontro politico molto spesso ideologico e non sulle cose concrete che alla fine interessano alla gente
è mancato ed è sparito praticamente un clima di solidarietà di rispetto nei confronti degli altri di tolleranza di trasparenza
Quello che è cresciuto è stato detto da altri compagni e il costo della politica
E purtroppo io dico purtroppo questo ha fatto perdere ulteriormente il rapporto fra i cittadini
La Società atti ovvi civile le istituzione partiti e di questo credo noi dobbiamo preoccuparci se vogliamo recuperare
Un rapporto costruttivo con la nostra società
L'altra questione che non dobbiamo dimenticare anche se siamo andati al Governo da da circa un anno per il Paese è continuamente in difficoltà noi fino a poco tempo fa parlavamo delle famiglie che fanno fatica arrivare alla fine del mese
Ma guardate compagni che anche oggi nonostante il Governo Prodi
Le famiglie fanno fatica ad arrivare alla fine del mese
è calata notevolmente la sicurezza dal posto di lavoro della vita civile tranquilla tutte questioni che sono state già citate
Se questa è la situazione credo che noi
Dovremmo veramente cercare di trovare la ricetta per uscire da questa situazione quello che è stato detto in questi giorni e che la ricetta
La politica riscoprire la politica portare la politica vera al centro del nostro dibattito connessa a costruire una grande forza laica socialista
Riformista che sappia veramente attirare a partire dalla discussione dal confronto sui problemi veri che interessano la gente che sappia veramente creare un punto di riferimento
Quello che è stato detto da più compagnie ma e la domanda che ci siamo posti esiste oggi lo spazio
Per iniziare questo tipo di lavoro io credo di sì e credo che il dibattito di questi giorni l'abbia dimostrato c'è certamente uno spazio enorme
L'ha presentato anche dal fatto che il Partito Democratico tutto sommato noi potremmo
Semplificare dicendo che
Quello che sta nascendo è tutto sommato una nuova democrazia cristiana un partito sempre più al centro senza valori
Precisi senza riferimenti europei precisi e allora se questo spazio accenno e dobbiamo cercare di riempirlo di contenuti di contenuti
Perché
Affrontare i problemi della società
Ci aiuta poi a recuperare il rapporto proprio con la gente la fiducia dei cittadini e quello che dobbiamo
Cercare di recuperare ci sono dei settori sui quali noi non siamo presenti
è importante parlare di laicità dei diritti individuali ma credo che il nostro partito se vuol veramente
Diventare un riferimento per la società
Debba accanto a questi problemi recuperare altre questioni si è parlato del lavoro io penso e sono d'accordo con quanti hanno detto che il lavoro deve essere comunque al centro dai nostri programmi
Si è parlato della scuola però anche qui lo dobbiamo dire sinceramente non basta
Dire bisogna intervenire sulla scuola pubblica andiamo a vedere come messa la scuola basta citare il personale della scuola ma voi sapete sicuramente lo sapete che un insegnante dopo aver studiato per più di vent'anni
Sebbene l'Ilva
Riesce a lavorare dieci mesi all'anno con poco più di mille euro al mese e voi pensate che se gli insegnanti sono trattati in questo modo la scuola possa riuscire a recuperare la fase negativa
Ci sono altri
Altre questioni che dobbiamo porre all'attenzione
Ad esempio le infrastrutture
Questo è un Paese nel quale negli ultimi venti trent'anni non ha costruito un pezzo di strada non ha modernizzato le proprie strutture questo si vede quando si gira e ci si sposta per il Paese noi non possiamo pensare di volerlo
Costruire la tabacco e poi essere contrari alla costruzione del tunnel dobbiamo essere poco coerenti su questo settore credo che sia ci sia molto da fare così come sull'Energia
Io son d'accordo che bisogna
Costruire un mondo compatibile lo sviluppo deve essere compatibile quella salvaguardia del territorio e dell'ambiente
E però anche qui dobbiamo essere
Molto precisi noi non possiamo affidarsi
Alle soluzioni ideologiche del nostro Ministro Pecoraro Scanio credo che su questo terreno dobbiamo ritornarci e preparare un progetto ovvero che metta assieme
L'esigenza di garantire competitività il Paese
Con quella di ridurre i costi dell'energia
E di salvaguardare il territorio
Il territorio c'è un'altra questione che a me preme sottolineare e che tocca direttamente le famiglie i cittadini
Ma voi avete pensa provato qualche volta a fare il conto del costo dei servizi alle famiglie il gas la luce i rifiuti e quanta però e di accorgerebbe che alla fine se fate la somma il posto dei servizi che incidono sulle famiglie va a gravare notevolmente il Bilancio di una famiglia
Allora anche su questo non basta dire liberalizzare aumentare la concorrenza bisogna intervenire direttamente perché anche
Alcuni servizi gestiti dal pubblico non riescono a dare le risposte che invece vorrebbero dare un ultimati a questione poi chiudo il mio intervento
Che è una questione che sicuramente starà a cuore a chi poi negli enti locali farà politica quotidiana ogni giorno il discorso delle istituzioni la riforma istituzionale
Io credo che sia arrivato il momento di
Rivedere i poteri e le competenze dello Stato delle regioni degli enti locali
Assieme alle competenze gli ha il potere intervenire ad esempio fra il rapporto del potere esecutivo e dei consigli comunali ma voi dite vi state rendendo conto che chi viene eletto
Dai cittadini i consiglieri comunali i consiglieri provinciali non riescono a vere nessuna possibilità di incidere direttamente nei processi di gestione
Il nostro compagno Bassanini l'ex ministro ha certamente fatto qualche riforma positivo ma io credo che per quanto riguarda la gestione di funzionamento degli enti locali dei municipi dei Comuni ci sia molto da rivedere
Non c'è più controllo novembre
Provate a immaginarvi sulle scelte che vengono fatte dalle giunte dai sindaci chi è che controlla le scelte che vengono fatti manca questo controllo
E poi noi abbiamo costituito le Regioni trent'anni fa abbiamo mantenuto il potere centrale a Roma
Abbiamo aumentato la burocrazia a livello regionale non è stato decentrato nessun potere alle Province e Comuni io vengo dal Veneto e certamente voi avrete letto su tutti i giornali
La tendenza alla richiesta di molti Comuni del vero di passare con il Trentino Alto Adige e perché vogliono passare col Trentino Alto Adige prestino la Provincia di Rovigo la mia provincia
In modo provocatorio ha chiesto questo vogliono passare con l'Alto Adige non certamente per
Che hanno ragioni storiche culturale o di etnia ma sul più semplicemente perché nel nostro Paese nonostante siano passati cinquant'anni forse più dalla fine della guerra nonostante ci sia in costruzione la nostra Europa
Abbiamo
Ancora regioni a statuto speciale che sono trattate
In modo noto evolvente
Diverso hanno notevoli risorse in più rispetto a tutte le altre Regioni e anche su questo credo che bisogna
Intervenire per riequilibrare la distribuzione delle risorse che a nostro Paese io mia avvio alla conclusione dicendo che
In questi giorni di congresso certamente è stato tracciato un cammino una strana stanno lì
Percorrerla fino in fondo e certo le condizioni non dipendono solo da noi dipenderanno molto dalla riforma elettorale che verrà fatta
Ma io credo dipenda anche da noi avremo la forza la voglia e la capacità di coinvolgere la gente l'associazione le categorie
Di fare la politica vera che vuol dire dare risposte ai problemi di reti della gente se avremo questa forza questa capacità e questa passione che è indispensabile per far questo
Sono convinto che sicuramente la strada che abbiamo intrapreso saranno a strada positiva e potremmo raggiungere
L'obiettivo che è quello di creare una grande forza socialista riformista grazie
Grazie
Scusate la mia petulanza abbatto o no a chiedervi il rigoroso dispetto dei tempi
La parola alla compagna Rosanna Rovere dice segretaria del Friuli Venezia Giulia
Dai Rosanna
Si prepari i compagni ACEI serie Merini
Compagne e compagni
Io credo che la parola d'ordine di questo congresso sia resistere resistere e ancora resistere a dire il vero
Sono tredici anni
Che resistiamo tenendo alta con coerenza e umiltà
Anche per gli anni bui e difficili in cui era in atto la caccia socialista la bandiera del socialismo
è una bandiera fatta di idee e di temi che fanno parte del nostro DNA libertà giustizia uguaglianza diritti civili laicità dello Stato di riformismo
Senza i socialisti l'Italia non sarebbe diventata un Paese moderno e civile e molti degli interventi degli ospiti che ci sono stati ieri ce lo hanno riconosciuto
Pur nella diversità degli incontri e delle alleanze che in questi anni abbiamo condiviso
La linea è sempre stata però unitaria
Nel tentativo di costruire un grande soggetto riformista senza mai perdere di vista la bussola del socialismo europeo ed internazionale
La nostra collocazione a pieno titolo e diritto nel Partito socialista europeo non è mai stata in discussione
Abbiamo attraversato da ultimo un momento che poteva essere esaltante quale quello della Rosa nel pugno io nero tra i fautori proprio per i temi che ha messo locali
Un momento che poi si è rivelato purtroppo deludente sia sul piano elettorale perché la risposta dell'elettorato non è stata pari a quella che erano le nostre aspettative
Sia sul piano dei rapporti personali con i nostri compagni di percorso
In Friuli Venezia Giulia siamo stati tra i primi a capire a che non era possibile costruire un soggetto politico con i nostri compagni di viaggio troppo lontani dall'idea partito e quindi a prenderne le distanze
Dopo questa esperienza si apre ora una grande stagione ed una grande opportunità
Quella di una costituente socialista aperta a tutti i partiti e movimenti che si ispirano la tradizione laica socialista e liberale
è una grande occasione compagni dopo anni di sofferenza e delusioni io credo che ci si presenti un'opportunità storica
Il dibattito che si è aperto nei DS anche a livello locale di fronte alla costruzione del Partito Democratico non può non farci riflettere
Anche io sono dell'opinione e in questo condivido in pieno la relazione del compagno Boselli che è il metodo di costituzione di questo nuovo soggetto politico sia sbagliato
Si tratta di un compromesso storico bonsai il Progetto dell'Ulivo aveva ben altra forma e consistenza
Si trattava allora di un'operazione che non mirava a puntellare i vecchi cocci ma a costruire una novità politica di straordinario rilievo
Tale Progetto ci aveva visto tra i protagonisti ma è stato forzato e non certo per causa nostra
è stato affossato in primis dalla Margherita
è stata sempre più sospinta verso lidi confessionali
Questo processo ha avuto la sua fase più significativa è in un certo senso conclusiva con l'invito dell'azione raccolto da Rutelli di astenersi sul referendum sulla procreazione assistita
Con questa scelta si è definitivamente consumata la trasmise la trasformazione della Margherita in un partito cattolico
Sottoposto le gerarchie ecclesiastiche e si è definitivamente concluso il progetto originario dell'Ulivo
Ora la ripresa dell'Ulivo avviene su basi completamente diverso e
è un'operazione intanto solo verticistica che non tiene conto di quelli che sono i malumori della base e soprattutto si configura come un'alleanza fra un partito cattolico come La Margherita
è un partito postcomunista come i DS
Ed è un Progetto soprattutto sbagliato nel merito che da questo punto di vista non può che vederci completamente estranei
Noi che siamo stati sempre in prima fila nella difesa di valori fondamentali come la li hai citato e lo Stato
Non possiamo rinnegare il nostro DNA ed entrare a far parte di un soggetto politico dove ci sono anche personaggi come la Binetti in linea con le opinioni più oscurantista del Vaticano
Non c'è spazio per l'affermazione della nostra identità io sono e mi professo cattolica nella mia scelta religiosa il che non mi impedisce di essere profondamente laica nel mio pensiero
Come tale io non discuto il diritto della Chiesa esprimere liberamente le proprie opinioni discuto invece l'ingerenza della Chiesa nella questione della politica
Il fallimento del referendum sulla procreazione assistita pesa ancora come un macigno libera Chiesa in libero Stato questo deve essere il principio regolatore dei rapporti fra lo Stato e lo Chiesa
Occorre quindi costruire un grande soggetto politico ispirato la tradizione del riformismo socialista della laicità libertà e democrazia liberale
Occorre costruire una casa socialista e riformista che deve essere però una casa solida
Non c'è solo l'impegno di ricomporre la diaspora che pure per noi deve essere prioritario
è venuto infatti il momento di superare i vecchi rancori e di dare finalmente forma ad un unico partito socialista che in questi anni è mancato in Italia e del quale se ne sente il bisogno
La casa dei socialisti deve essere però aperta anche ad altri soggetti
In particolare a tutti quelli che si ispirano ai valori e gli ideali del riformismo
Deve essere un luogo di contaminazione dei diversi riformismi simile a quello degli altri partiti socialisti socialdemocratici e laburisti dell'Europa occidentale
Da ultimo permettetemi di spendere due parole sulla questione femminile
Secondo è ricco Oxfam la rivoluzione femminile e l'unica rivoluzione non fallito del Novecento ma in Italia è ancora lontana dall'essere compiuta
In cento anni le italiane hanno conquistato il diritto al voto e hanno sorpassato gli uomini nell'istruzione
Sono entrate in tutte le professioni e mestieri hanno ottenuto attraverso una serie di leggi illuminate una reale parità giuridica possono disporre del loro tempo del loro corpo
Ma se le leggi sono cambiate le leve del potere economico politico e mediatico sono ancora saldamente in mani maschili
Poche sono le donne italiane che hanno sfondato il famoso soffitto di cristallo l'espressione anglosassone per indicare l'ostacolo invisibile che esclude le donne dai luoghi nei quali si esercita una qualche forma di potere
Basta guardarsi intorno e contare quante donne segretari di partito di sindacato direttore di giornali o di reti televisive ci sono
Il dato più preoccupante però è ancora una volta rappresentato dal numero delle donne elette nelle istituzioni
La classifica mondiale ci vede tra gli ultimi posti dopo nazioni come lo Zimbabwe in Cameron
La situazione è leggermente migliorata ma il dato è ancora insufficiente è inversamente proporzionale rispetto alla sempre maggiore rappresentanza delle donne nella società
Per anni ci siamo interrogate sul perché di questa scarsa rappresentanza femminile io in ogni caso credo che occorra
Per introdurre un meccanismo a livello legislativo
Come è avvenuto in altri Paesi europei in Francia e colgo l'occasione per fare i migliori auguri miei e di tutto il Congresso Ségolène Raiot Royal
è è spagnola
Dove attraverso l'introduzione del sistema delle quote che sono un male necessario serie verificata un'effettiva parità tra i sessi di presenza nelle istituzioni
Mi auguro quindi ed auspico che il nostro partito sia tra i primi sostenitori di ciò
Che nell'ampio dibattito sulla riforma elettorale di questi giorni trovi spazio anche la questione femminile
O meglio l'introduzione di un meccanismo che consenta finalmente l'ingresso delle donne nella politica a pari dignità con gli uomini viva il socialismo e viva la Costituente socialista
Grazie
La parolaccia isterie Merini
Compagni
Compagne
Io credo che
Questo congresso
Necessità
Di una riflessione
Collettiva
è finito mi pare lo stato di necessità che ci ha
Costretti per tredici anni a scelte per sopravvivere
è giunto il momento di guardare riflettere quindi sul futuro
è la prima cosa che dobbiamo chiederci che cosa vogliamo che cosa immaginiamo che debba essere
Il nostro cammino futuro
Intanto penso che siamo tutti dal d'accordo nel ritenere
Che noi dobbiamo rappresentare
Nel quadro politico italiano ed europeo
I principi di cui siamo portatori a nostra quella che viene chiamata la nostra identità storica
E lo dobbiamo fare in un mondo che cambiate che cambia continuamente
Dobbiamo anche capire
Che i nostri principi vanno adeguati a quella che la democrazia
Che dobbiamo costruire nel nuovo sì e dobbiamo tenere come primo punto fermo che tutti i processi che ci sono mettendo o no ad ampliare la democrazia renderla più forte
Debbono essere improntati al principio egualitario
Si parla continuamente di meriti siamo d'accordo tutto diciamo vogliamo una società in cui
Venga premiato il merito si tenga conto del bisogno e però dobbiamo capire
Che nella società di oggi con le divisioni che ci sono con le stratificazioni sociali che vi sono visti parlare di meriti e non porre al centro la questione del principe egualitario
Significa riprodurre nuove diseguaglianze nuove povertà
Perché il merito si acquisisce attraversa in una società
Globale si acquisisce attraverso
Quella che sono lo scambio e quindi la necessità di vivere esperienze di altre parti del mondo
Essendo ogni
Troviamo il nuovo come introdurre un equilibrio sociale
Rischiamo di fare sì che chi
E in posizione privilegiata economica acquisirà i meriti e chi non è in questa situazione i meriti non potrà acquisirli quindi fermo deve essere il principio egualitario
Ma il punto qual è con quale politica ne vogliamo portare questa nostra identità e con quale strumento politico noi vogliamo partecipare a questo discorso
Non possiamo per esempio non tenere conto che viviamo in una società degli alloggi Zatta
E questa avuto delle conseguenze non è una frase vuota sappiamo che la fine del partito ideologico ha fatto nascere il partito di gestione che può e non è altro che un partito chiuso
Un partito che non ha
Grandi valori al di là dell'identità storica di cui è portatore
E che poi siamo arrivati alla degenerazione del partito degli eletti e del partito personale di cui l'Italia purtroppo abbiamo conosciuto l'esperienza maggiore che è stata quella di Forza Italia
Accanto a questo sappiamo che facciamo i conti con una società che si è globalizzata e tutto questo comporta
La necessità
Di fare politiche alte in una società globalizzata sappiamo che le piccole identità nazionali non possono incidere sui processi decisionali anche per incidere nel processo decisionale di una società
Venete globalizzata occorrono grandi forze grandi movimenti di massa grandi organizzazioni politiche se si vuole partecipare
Per fare un esempio
Boselli giustamente io dico nella relazione ha ripreso tutta la questione sociale quando ammonisce il Congresso attenzione vi sono nuove povertà
Coloro che vivono di reddito fisso lo stipendio
è diventato molto misero lo fai invece ancora
In confronto a quelli che sono per esempio le retribuzioni dei top manager ecco porre una grande questo è sociale oggi ma gli argomenti la si risolve se non attraverso meccanismi che possono modificare il mercato se noi non poniamo la questione
Di un mercato che deve essere regolato perché somme regolato succede quello che Boselli ha denunciato e per regolare il mercato occorrono grandi forze grandi dimensioni politiche politica alta come si fa
Non tenere conto di tutto queste
E sappiamo che l'uomo rispetto a questi processi smarrito giorno smarrimento generale
Quando lamentiamo giustamente
Un aumento del confessionali istmo una presenza ingombrante della religione che tende ad informare l'azione dell'uomo dobbiamo anche porci il problema perché questa viene perché
Nel mille novecentosettantaquattro nonostante l'impegno della Chiesa e della democrazia cristiana vincemmo il referendum sul divorzio perché sconfina Gemmo le forze confessionali nel referendum sull'aborto e poi però
Decenni dopo quando sembrava che la Società fosse più avanti più modernizzi atta più laica si perde il referendum sulla procreazione assistita ma è colpa di Rutelli senza dubbio Rutelli ha dato una mano alla Chiesa magari referendum si è perso perché è cambiata la società
La presenza delle forze confessionale di grado più ingombrante incide di più in quelle che sono le scelte dell'uomo perché l'home smarrito rispetto a processi nei quali non vede bussole politiche in grado di dirigere
Abbiamo cenato esitate ma la centralità della politica è fondamentale la centralità
Della politica per dare
Risposte per dare rappresentanza è giusto e bisogni ai bisogni della gente
Abbiamo necessità di affermare il principio di una maggiore libertà perché la società globalizzata
Ha ristretto la libertà di duale and giusto che ne facciamo della questione della dell'grazie della libertà una questione centrale della nostra azione ma per fare questo lo dobbiamo dire con forza che quando avviene così come è successo con la legge elettorale
Che è stato espropriato il cittadino della sua sovranità noi dobbiamo dire che è un obbrobrio che questo non è lecito non è possibile
Pensare ad una democrazia migliore contemporaneamente espropriare il cittadino della sovranità popolare queste cose dobbiamo dire con forza denunciarle
Perché solo così possiamo essere coerente credibili altrimenti io credo
Che rischiamo
Di non dare risposte adeguate per quel poco che possiamo viene compagne non possiamo negare una frammentazione della politica ma veramente possiamo immaginare che l'Italia
Possa costruire una democrazia solida con ben tredici gruppi al Senato e quattordici alla Camera con una frammentazione politica che non consente
Una guida sicura una guida stabile a chiunque vinca le elezioni e quindi al Governo in carica e possono questioni te riguardo la democrazia riguarda il mondo in modo nostro di essere riguarda l'azione dei socialista
Da questo nasce l'esigenza
Che ci siamo posti del passato e ci proponiamo oggi quello cioè di creare uno schieramento politico più ampio sotto forma di un partito di un'alleanza un qualche cosa cioè che crei in questa situazione di frammentazione di polverizzazione dei punti di riferimento stabile un'azione politica stabile
Ecco compagni da questo nasce dalla necessità del Partito Democratico e la nostra intenzione quella che era dell'origine nostri di far parte di questo partito è bene oggi ci sono perplessità li abbiamo tutti io per primo perplessità
Su come stanno e se del Partito Democratico è però che faccia rispetta queste prevedono perplessità rispetta questa azione confessionale forte che facciamo tiriamo fuori o dobbiamo stare all'interno
Del discorso all'interno del processo per correggere o per incidere per fare sì
Che vi sia una voce laica forte lasciamo libero Rutelli di fare il paladino di Papa Ratzinger o partecipiamo anche noi direttamente a questo ricordo pretendendo verificando e quando
Io compagni colate lo sapete io condivido il discorso di Del Turco
Distorto di altri compagni pensiamo che bisogna aprire un confronto riteniamo che questo discorso e per gli avvocati tutto ancora da sviluppare che il vero discorso nascerà allorquando partire alla Costituente oggi siamo nella fase dalla visto l'sì o no oggi siamo nella fase dell'abbiamo sempre invocato distrugge de prima l'ultime emblema organizzato dei comunisti distinti Doge de prima all'ultima emblema della democrazia cristiana e poi discuteremo poi vedremo
Se ci sono le condizioni e quello che chiediamo al compagno Boselli quello di partecipare al confronto verificare
Se ci sono le condizioni però la nostra adesione partecipare per dire noi vogliamo alcune cose Boselli l'ha detto Bruxelles ha detto per la verità ha posto le condizioni
Che dovrebbero poi consentire un
Una nostra partecipazione al confronto e bene su quelle condizioni io mi ritrovo e ci ritroviamo
Riteniamo che quella sia la strada giusta però compagni e chiudo perché è giusto rispettare i tempi compagni però guardate che al momento è difficile e complessa
Dobbiamo essere molto riflessivi e dobbiamo capire che questo nostro congresso un momento di svolta perché l'unità dei socialisti che tutti vogliamo l'unità dei socialisti verso il quale siamo tutti d'accordo è il motivo anche per il quale
Abbiamo approvata alla unanimità la mozione di Boselli
Abbiamo approvato unanimità questa linea cioè Linde lo stop immediato e dalle socialisti
Non consentirà
Una vita solitaria dei sociali totalizzato non consentirà la costruzione di un partito che possa vedere l'alto quello deve essere il primo passaggio per partecipare poi al discorso dell'aggregazione
Come l'ha detto adesso pose la lady tutto distorto dell'unità di tutti i riformisti
Per fare sì che in queste unità dei riformisti di sì una forte presenza socialista sappiamo che là dentro ci sono già dei sociali secondo ora possiamo insieme poi fare sì che nasca una voce socialista non dico che possa essere Gemma che comunque possa preservare quando bene alcuni principi che sono quelli che non le sto a ripetere ha elencato allentato tutti dopodiché mi hanno preceduto grazie
Grazie molte c'è insieme
E adesso un breve filmato
La priorità delle priorità l'istruzione pubblica è stata questa una delle costanti della storia dei socialisti
Delle nostre battaglie in Parlamento e nel Paese e quei sta resta ancora una delle priorità dei socialisti del presente la parola al Segretario peggior darle dei giovani socialisti
All'estero chiedo scusa al segretario nazionale dei giovani socialisti Francesco Mosca dai francesi
Martedì dieci marzo
Alle ore undici
Matteo ha varcato la soglia della finestra della sua cameretta
E se ha buttato dal quarto piano di una palazzina di un quartiere periferico di Torino
Matteo era uno studente Matteo aveva sedici anni ed era un ragazzo come tanti altri
Frequentava l'istituto tecnico somigli Air di Torino una scuola normale
Aveva soltanto due difetti andava bene a scuola era cosiddetto secchione
E aveva delle movenze e degli atteggiamenti che secondo i suoi compagni di classe ricordavano le movenze gli atteggiamenti di Jonathan del Grande Fratello
Era per i suoi compagni di scuola o in piedi una femmina tu un prosciolto culla Tonet un deviato
Matteo ha lasciato una lettera alla madre una signora filippina come tante altre nella quale si scusava per il suo estremo gesto
Una lettera che conteneva una denuncia precisa
Di non farcela più a sentirsi umiliato deriso offeso da quelle frasi dei suoi coetanei
Tutto questo è successo nel contesto di una famiglia normale tutto questo è maturato in una scuola pubblica normale
Da quel momento sono partiti i rimbalzi distinguo lo scarico di responsabilità i richiami al contesto alla scuola al bullismo al malessere sociale al disagio giovanile alla famiglia poco sostenuta
La Preside dell'Istituto sommelier al di Torino ha tenuto immediatamente a precisare indiretta al TG uno che non aveva nessuna responsabilità non c'era nessuna responsabilità sua dei professori del personale della scuola
Ha detto sembrava tutto normale tutto filava normalmente anzi il ragazzo aveva ottimi voti
Il signor ministro della pubblica istruzione il dottor Giuseppe Fioroni sia prestata ad inviare alla alla famiglia e per non passare inosservato ai giornali una lettera di rincrescimento
Ha scritto di essere dispiaciuto e ha speso due parole di buoni propositi e con passione
Il signor ministro della pubblica istruzione il dottor Giuseppe Fioroni nella lettera non si è degnato di scrivere la parola omosessualità o perlomeno meno la parola violenza omofobica
Le vere ragioni che hanno indotto Matteo a mettere fine alla sua esistenza soltanto a sedici anni
Caro signor ministro della pubblica istruzione non le chiediamo di rinunciare né alle sue convinzioni né tanto meno alla sua fede di cattolico osservante
Caro signor del
Ministro della pubblica istruzione le chiediamo soltanto di avere la decenza di guardare in faccia la realtà e soprattutto di dire la verità
Caro signor ministro dell'istruzione
La verità è che in un Paese
In un Paese come il nostro un ragazzo di sedici anni arriva togliersi la vita a causa di una violenza tanto subito aveva quanto feroce
Costretta a subire una violenza per la sua sessualità vera o presunta senza che la scuola la nostra scuola pubblica facesse nulla per evitarlo
Senza che la società la nostra società facesse nulla per superare vecchi pregiudizi vecchi e nuovi pregiudizi
Caro signor ministro lei dovrebbe conoscere i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità
Del due mila e cinque che indicano che tra tutti i suicidi degli adolescenti
E in Italia quegli ufficiali sono trecentosettantacinque per lo scorso anno almeno un terzo di questi è cara di Rezzato dalla scoperta della propria diversità
Vera presunta o semplicemente attribuita
Oppure caro ministro della pubblica istruzione rendendo il suo lavoro soltanto
Nel modo
Meno truffaldino possibile
Di studiare norme circolari e decreti e aggirare il nostro dettato costituzionale l'articolo trentatré della Costituzione destinando soldi alle scuole private adesso è soltanto l'unico suo lavoro
Molti possono considerate Casteltermini secondari per noi non lo sono
Anzi credo che il dovere di ogni uomo libero di questo Paese sia appunto difendere questi diritti sia appunto difendere la libertà
Dai diritti per le coppie di fatto al diritto di avere una gravidanza attraverso la fecondazione assistita al diritto di scegliere liberamente le cure per il proprio corpo alla ricerca a tanti altri diritti
Che sono messi quotidianamente sotto attacco insieme ai vecchi diritti ridiscussi
è consolidati
E nuovi diritti che in tutte le società sono acquisite in tutte le società moderne e che invece gli amici dell'Ulivo ai quali non chiediamo il matrimonio gay
Come sarebbe il modo possibile migliore per tutelare questi diritti delle coppie omosessuali ma chiediamo dei miseri dico nemmeno quelli hanno il diritto di passare nel nostro Parlamento e nelle nostre forze politiche di centrosinistra
è
Veramente sotto attacco la nostra libertà
Il Parlamento non è in grado di dice decidere su nessuno di questi temi dalla ricerca all'o dall'Asia riguardando minimi diritti per persone per cittadini
Con i partiti del centrodestra i partiti del centrosinistra cioè non flessi alle gerarchie vaticane con un partito democratico alla ricerca di legittimazione al di là del Tevere
Quando noi poniamo la questione dell'abolizione del concordato
Lo chiediamo perché
Attraverso questo tema
Sì vuole toccare un punto che è quello della difesa della libertà anche la difesa della libertà della Chiesa e delle gerarchie vaticane di esprimersi nella nostra società
Questo possono farlo ma non possono farlo nel momento che hanno prebende finanziamenti otto per mille e lo fanno
Proprio
Infrangendo l'articolo uno di quel concordato chi è stato inserito nella Carta costituzionale
Noi pensiamo che la difesa della libertà vada innanzitutto intesa come libertà dal dominio dall'arbitrio
E sappiamo che dietro ogni diritto c'è un dovere
Il dovere più esso premo di ogni cittadino libero di questo Paese è quello di difendere la libertà degli altri il nostro dovere difendere la libertà degli altri
Noi
Non pensiamo che la società
Debba essere dominata dal libero arbitrio arbitrio e dall'imposizione dominanti
Ecco quando pensiamo a un tema sociale e ha fatto bene ma Bonino ieri a ricordare che i diritti civili e diritti sociali sono la stessa cosa solo la stessa cosa
Ecco quando consideriamo il tema del lavoro del precariato
Quando consideriamo questo tema lo facciamo innanzitutto per una questione di libertà
La libertà dal dominio dall'arbitrio dei lavoratori da parte di un potenziale datore di lavoro
Non sta alla benevolenza del datore di lavoro
E al suo potenziale dominio ad essere la garanzia per un lavoratore ma sta nel diritto nella legge è questa la questione innanzitutto anche quella del lavoro precario una questione di libertà
E quando poniamo la questione della riforma delle pensioni e l'innalzamento della da pensione abbia lo facciamo soprattutto per una questione di libertà libertà generazionale
Ecco noi abbiamo una grande questione che è quella del ricambio generazionale
Di una società vecchia e ecco perché proporremo come ordine del giorno il voto a sedici anni l'abbassamento del diritto di voto a sedici anni
E che vogliamo che sia il partito che la Costituente socialista ne facciano una battaglia
Compagne e compagni
La bussola socialista proposta da Boselli che come FG esse condividiamo anzi si può dire tranquillamente che la piattaforma politica della Federazione dei giovani socialisti è il nostro orientamento nella scena politica nazionale
Ho sentito ieri alcuni rilievi critici rispetta la Rosa nel pugno e addirittura si è usato l'argomento dell'inutilità del gruppo della Rosa nel Pugno guidato da
Roberto Villetti
Ecco se c'è un modo da seguire per rilanciare quel progetto e per essere modello per la nostra costituente laica liberale e socialista
è proprio il gruppo alla Camera basti pensare alla nostra battaglia in difesa della ricerca scientifica durante la legge finanziaria
I giovani socialisti hanno un rapporto speciale storico con i radicali italiani noi qui ci prendiamo tutta l'autonomia politica della nostra federazione e non rinunceremo per niente al mondo al rapporto
Con i radicali di Pannella
Certo
Pensiamo anche del socialismo largo che si diceva ieri è quello che ha un riferimento inc a molti compagni dei DS
Ecco perché ieri abbiamo riunisce tutto più di cento giovani qui seduti per terra nell'atrio del Congresso e ab diamo trovato una piattaforma comune dei giovani per la Costituente socialista insieme anche ai giovani della sinistra dei DS
E con quelli abbiamo lanciato un appuntamento per il ventotto aprile Tivoli dove ci ritroveremo e credo ci ritroveremo con tutti voi la bandiera socialista noi
L'abbiamo sempre tenuta alta e la continueremo ad alzare per ogni battaglia civile del nostro Paese grazie
Grazie Francesco
Ieri abbiamo avuto numerosi ospiti che hanno dato un contributo autorevole alla costruzione del nostro progetto
Di queste o i ringraziamo molto
Oggi abbiamo il piacere
Di avere tra di noi il compagno Valdo Spini con il quale speriamo di fare tante nuove battaglie per esempio sulla scuola e la laicità come le abbiamo fatte nel passato
Grazie care compagne e cari compagni dice che gli ospiti si devono guadagnare l'ospitalità e cercherò di guadagnarmi ed anch'io
Io credo che in questo momento stiamo facendo due battaglie nello stesso istante
Noi per difendere la riferimento al socialismo europeo all'interno dei DS e voi per difendere l'autonomia e la esistenza del partito del Socialisti democratici italiani
Bene
Che cosa diceva Sandro Pertini ci siamo battuti per la libertà di fischio la democrazia e anche libertà di fischio però
Però
Però la democrazia e anche libertà di poter parlare e quindi credo che forse abbiamo vista ma era anche parlare
Come dicevo stiamo combattendo dello stesso istante due battaglie la nostra responsabilità
E di non disperderle e se io vi ho chiesto cinque minuti è per vedere come si può articolare un vero e proprio percorso di lavoro comune su questa fase vedete
Non è casuale che il Partito Democratico abbia portato con sé come conseguenza forse imprevista per qualcuno il risorgere della questione socialista
Non è casuale perché non si tratta di un riferimento soltanto di un riferimento al passato
Perché come ha notato qualcuno se uno va a leggere il manifesto socialista dei di Oporto del congresso del Partito del socialismo europeo
E lo confronta col documento dei saggi
Dicono loro di essere saggi per esempio Ruffolo si è dimesso da saggio di quei saggi se uno va a leggere il manifesto dei saggi per il Partito Democratico
Lo sfido a dire qual è il documento più moderno e qual è il documento più antico perché nel congresso socialista europeo di Oporto si trova la consapevolezza della questione sociale unità I diritti civili
Nel manifesto dei saggi per il Partito Democratico si guarda all'indietro ad una sorta di rapporto privilegiato fra componente cattolica di sinistra e componente postcomunista del nostro Paese e non è guardare avanti mai guardare all'indietro
E allora noi abbiamo credo una
Responsabilità perché guardiamo al partito del socialismo europeo intanto perché a garanzia di laicità
Perché è partito laico di credenti e non credenti
è partito in cui cattolici come delle ore Gutierrez meritano alla pari con carta o con protestanti con laici o Ugo credenti di altre religioni a noi ci vorrebbero invece dare il partito di lari sia di cattolici che è una cosa completamente diversa da partito ai co i credenti e non credenti perché significa la capacità di militare sui valori e sui principi a pieno titolo non con la necessaria come si vorrebbe l'Italia e pregiudiziale ricerca di un compromesso con a tutti costi con quelli cattolici
E allora
Beh i ragazzi del compagno
Perché nonostante che gli anni passino che non ho perso l'abitudine al dibattito
Equitalia
Caro compagno
E quindi raccolgo volentieri raccolgo volentieri perché caro compagne e cari compagni se ieri avete applaudito Mussi e Salvi Mussi e Angius un pochino forse lo dovete anche al compagno Spini che la battaglia congressuale DS l'ha fatta con lo
E quindi grazie per queste interruzioni fatte bene altre che mi consentiranno di chiarire meglio il mio pensiero
Ebbene care compagne e cari compagni
Io credo
Che
Per l'appunto
Il tema del Socialismo Europeo
è il tema che dobbiamo riusciate riuscire a coniugare vedete
Io non sono insensibile come nessuno di voi è insensibile all'appello all'unità dei riformismi ma l'unità dei riformisti non può cominciare dal rifiuto aprioristico verso il socialismo europeo
C'è una contraddizione nettissima fra chiedere l'unità dei riformisti e dire comunque questo deve avvenire fuori e contro il socialismo europeo
E quindi noi siamo per l'unità dei riformisti ma dentro il socialismo europeo perché fuori dal socialismo europeo non ha
Ragion d'essere limitate riforme
Però dobbiamo essere consapevoli
Che se diciamo no a questo tipo a questa proposta di Partito Democratico non lo possiamo dire né in nome di una serie di Spezia tini
Ne come cartello dei no dobbiamo costruire una prospettiva di aggregazione è questa prospettiva di aggregazione deve avvenire sulla base di contenuti che interessino la società italiana
Allora non è casuale purtroppo che molto del dibattito politico di questo periodo sia sui contenitori mentre invece per esempio i sondaggi ci danno oggi un Governo un po'in difficoltà dell'opinione pubblica del nostro Paese
Allora chi sostiene il Partito Democratico dobbiamo tenerne conto in buona fede dice
Ma il Partito Democratico è la ricetta perché il centrosinistra l'Unione possa riprendere l'antico vigore in vigore precedente riportare avanti l'opera del Governo di centrosinistra
Personalmente faccio un'altra analisi che vi sottopongo ma noi in questi mesi abbiamo già avuto di fatto un'azione di governo che soprattutto è stata improntata
Diciate al Partito Democratico e a Rifondazione
Perché i DS non avevano più non hanno più gruppi parlamentari non hanno delegazione al Governo costituita
E qui di fatto in questi mesi abbiamo già assistito a un'azione di governo che si basa sul cosiddetto conflitto fra riformisti e radicali fra quello che è di fatto già il Partito Democratico e la sua convivenza non facile con Rifondazione
Se questa analisi è giusta
Per rinvigorire il Governo per farli riprendere spazio del Paese ma ci vuole in mezzo una forza di riformismo socialista che butti la palla in avanti delle riforme e costringa sia riformisti
Dei Radicali a confrontarsi con questi
Ecco
Ecco allora perché il nostro discorso non è politichese non è formula contro formulo a nome contro nome
Me al contrario un'analisi credo fondata dalla realtà italiana che ha bisogno di sentirsi guidata
Da un Governo che al tempo stesso voglio riportare l'Italia nel gruppo di testa delle nazioni europee dal punto di vista della competitività e al tempo stesso sia capace di quella coesione sociale che nasce e si svolge all'insegna della solidarietà
E allora se questo è vero io credo che non possiamo soltanto scambiarsi dei saluti ma dobbiamo darci degli appuntamenti di lavoro comune
Certo è un processo di lavoro comune in cui non credo che possano essere stabiliti a priori dei limiti questo sì e questo noi limiti saranno dei contenuti e limiti saranno da un riferimento il riferimento è al socialismo europeo
Perché l'ho sempre detto anche ai più e l'abbiamo detto come mozione a sinistra per il socialismo europeo
Se noi non facciamo uso sconti al Partito Democratico su questo terreno
Certo non potremo farli nemmeno a Bertinotti apprezziamo il fatto che Bertinotti ricorda la sua milizia socialista apprezziamo che in Rifondazione si parli di un nuovo socialismo
Ma è evidente che quando si va poi a Berlino con Marie France mi offre
E si sa che ogni voto all'ABI offre un voto tolta la maiale quindi un voto involontariamente evidentemente contro l'affermarsi di un bipolarismo c'è un'esigenza di coerenza che dobbiamo prendere
Da questo punto di vista però
Noi non possiamo nemmeno nasconderci che il dibattito sta facendo dei passi in avanti
Non possiamo nasconderci che il dibattito sul socialismo sul socialismo oggi ha certamente un elemento di attualità perché la parola democrazia e molto bella ma lei la parola democratico c'è in fondo la fotografia di una società
Che si articola e ha una dinamica rispettando la legge democratica del numero
Rispettando
Il l'affermazione sociale certo dotata di meccanismi di riequilibrio ma sostanzialmente una società appunto che si connota per il rispetto dei principi democratici che dovrebbe riguardare anche per la verità i conservatori nella parola socialista c'è qualcosa di più
E cioè la consapevolezza che il processo economico sociale e culturale si svolge secondo dinamiche di sviluppo di crescita ma che
Parlo per le loro caratteristiche non coinvolgono l'insieme delle classi lavoratrici oggi delle generazioni e oggi e e dei generi oggi la popolazione allora
Il socialismo è la consapevolezza delle necessità che allo sviluppo economico e sociale si sappia rispondere politicamente con un'azione politica
Probabile altamente programmaticamente diretta Arrigo involgere pienamente dei frutti per lo sviluppo economico e sociale e culturale le classi più svantaggiate i ceti più svantaggiati gli ambienti che non ne sono naturalmente coinvolti
Questo è il socialismo
E di questo non si può fare a meno
E noi siamo a sinistra perché siamo socialisti
Perché se la sinistra significa volere questo socialismo
Io allora noi dobbiamo porre c'è il problema dimettere coi piedi per terra nei contenuti del nostro Paese queste battaglie dicevo prima socialismo europeo è garanzia di laicità
Socialismo europeo è garanzia di riformismo socialista moderno
E allora se questo è
Perché non cominciare a pensare che ad esempio
In rapporto alle scadenze del Partito del socialismo europeo dell'Internazionale socialista fermo restando la sovranità la responsabile e la sua di ciascuno non Proci poniamo il problema di un lavoro comune di un confronto comune programmato organizzato e articolato
Perché non ci poniamo il problema che di fronte alla necessità del rilancio del centrosinistra nel nostro Paese non ci poniamo anche qui un problema di un lavoro comune articolato e organizzata
Io do e l'ho detto anche prima un giudizio favorevole quindi di faccio gli auguri per la Costituente socialista è un grande progresso è un grande passo in avanti ma lasciatemi sperare che sia un passo che si possa iscrivere sulla strada
Di una grande costituente la sinistra italiana per il socialismo europeo per rendere al socialismo europeo l'Italia quella percentuale quella dimensione quella presenza che ci possa rimettere al passo con le grandi democrazie del nostro continente
Grazie Baldo
Come tutti i se
Speriamo
Ci avviamo a un'importante turno amministrativo
Tra le città
Che votano la più importante i J. Novak
Dopo è diciamo la parola al compagno che guiderà la nostra lista
E gli facciamo un grosso in bocca al lupo all'UPI e a tutte le compagne e compagni candidati la parola al
Ma Arcangelo bella
Dove
Grazie dell'augurio e spero che risultato opposto soddisfare voi prima ancora di me e dei compagni che con me condivideranno questa esperienza di lista elettorali e che avrà il simbolo
L'unità socialista SVIM Nuovo PSI e l'incrocio tra la rosa del Garofano
Caro Enrico
Care compagne e cari compagni confesso che ostentato al momento del suo annuncio di capire le vere ragioni di questo congresso straordinario
Se non leggendo lo per un verso dalla consumata tattica di offrire un palcoscenico mediatico a ridosso di una tornata elettorale
E dall'altro di affrontare qualche scaramuccia interna che dava adito a tensioni in una fase molto delicata della politica del nostro Paese
La relazione di Boselli al Congresso più ancora dello stesso documento preparatorio ma ancor di più le autorevoli presenze di esponenti dalla sinistra italiana è quella autorevolissima per ruolo e per l'intervento del Presidente del Gruppo
Parlamentare socialista europeo
Hanno dato piena legittimazione ad un'assise congressuale che almeno fino ad ora a mio avviso
Pur lasciando in ombra questioni importanti ha avuto il merito di fissare un punto di posizionare senza ambiguità il Partito Socialista dalla sua collocazione più naturale
E per dirla con Giorgio Napolitano sciogliere il dubbio esistenziale
E non è questione da poco se riflettiamo che proprio attorno al nostro essere parte del nascente Partito democratico almeno in questa fase
Si giocava non solo la sopravvivenza dello SDI ma persino quella ancora più importante seppur coincidente del socialismo democratico riformista del nostro Paese
Credo che le prospettico che il ricco di CIN dica siano rispetto al passato gli allettante sfortunate alleanze tattiche particolarmente chiare e comunque sufficienti a cancellare ogni dubbio
Sulla pervicace volontà che ci accomuna e che fino ad oggi ci ha tenuti insieme per garantire la sopravvivenza appunto
Di una formazione politica socialista autonoma solidamente ancorata non solo suo passato mal presente della migliore tradizione socialista europea
Mai d'altronde
Tanta chiarezza avevamo avvertito proprio sul tema del rapporto con il socialismo europeo quanto quella che ci ha fornito Rasmussen e a formidabile richiama Rutelli ma sei più realisticamente a Fassino D'Alema
Ne ricordargli che il socialismo europeo non ha le scorciatoie né bypass la casa è quella e altra non è data
C'era dunque bisogno di un chiarimento e mai come in questa occasione e sono arrivati
Oggi dunque abbiamo tutti una ragione in più per incalzare la sinistra e tutti i riformisti di tradizione socialista confrontarsi sul terreno di unità
Facendo ora quello che avremmo dovuto fare molto prima e cioè iniziando a cercare il confronto fino alla soluzione innanzitutto con quei partiti che già come noi abitano la casa dei socialisti europei
D'altronde non si capisce perché
Il tentativo anche giusto di dar vita a un Partito Democratico che come giustamente il Segretario cioè ricordate era un tentativo nobile forse necessario per rinnovare la politica del nostro Paese dare nuovo slancio la sinistra riformista
Abbia spinto soprattutto i DS a cercare prima ancora che l'intesa con noi un rapporto esclusivo con la Margherita cioè
Con quel gruppo di potere di costituitesi sulla ma c'era della vecchia DC in costante affanno nella Caritas gerarchie ecclesiastiche più conservatrici
Come l'alleato più affidabile trascinandosi dietro un partito di tutt'altra tradizione come i Democratici di Sinistra
Proprio per questo e più comprensibile ricorrente talvolta finga eccessivo come l'abbiamo più volte rimproverato
Richiamo alla laicità che ha caratterizzato quasi a senso unico la politica dello SDI nell'ultimo anno ed in particolare il nostro Segretario
Ma che alla luce dei fatti degli accadimenti essa appare come una reazione necessaria di uguale forza ricorrente azioni disturba la politica italiana
Al Parlamento e persino allo Stato portato avanti da importante settore dei vertici della Chiesa che appare sempre di più volta da fare ma non ad affermare il principio e ragioni che ha diritto e dovere di richiamare anche con particolare insistenza
Ma senti più a contrastare del formarsi anche nel nostro Paese di una cultura dei diritti dei singoli proprio dello Stato laico ma soprattutto propria di uno Stato moderno che fa i conti con l'esigenza di singoli e con quelli di una comunità
Che si è volta in un contesto globale che muta comportamenti e regole convenzionali che appaiono e non sono più adeguate alla crescente culturale alla crescita sociale e culturale di una comunità
Chiarito il suo
E tenuto comunque presente che la scuola confronto in atto tra noi e settori importanti dalla società Agliana
Non può tener conto della presenza tra le nostre file di moltissimi compagni con solide tradizioni e la gioia e cattoliche in particolare e che comunque nel tentativo di costruire un partito più grande indispensabile
Aprire un confronto sereno sul tema del rapporto con la Chiesa anche e soprattutto
Nella specificità del nostro Paese credo cari compagni
Che sia giunto il momento di finire di guardare dal buco della serratura di Porta Pia
Per iniziare a svolgerlo sguardo all'interno di spazi che occupiamo
Cioè dentro le nostre città ove vi sono i problemi della gente a cui pensiamo di rivolgerci gli alla quale poco importa del nostro travaglio politico e delle infinite conteso nelle quali ci consumiamo perdendo di vista
I veri problemi del Paese
Per l'avrà mai tutti siamo consapevoli delle fatiche che abbiamo fatto in questi anni dalla fondazione del sia ad oggi nel guadagnare uno spazio all'interno delle Assemblee elettive delle grandi città
Restiamo laddove un reticolo di relazioni riesce a tenere insieme vecchi rapporti ma non ci siamo dove l'affermazione elettorale figlia del voto di opinione dunque
Di una preventiva condivisa valutazione delle idee e delle proposta di una lista o di un partito
Da tempo sembra esaurita la nostra capacità di elaborare progetti tali da essere attrattivi per i cittadini gli elettori però sposto adesso ci siamo trovati a rimorchio di altre proposte senza alcun originaria partecipazione dunque
Senza una vera ragione per farci votare
E qui sta il paradosso cioè quello di rivendicare noi stessi prima ancora che agli altri
Di essere riformisti senza però far capire ai cittadini cosa ci si fa con il riformismo e con il socialismo di ispirazione europea come amiamo dire
Ma socialisti europei hanno l'idea di città Governo sulla base di progetti per la loro comunità che Marco non la differenza con gli altri
Sono votati perché esprimono l'idea di una comunità che tenta di risolvere i conflitti e sempre più complesse che le grandi aree metropolitane fanno quotidianamente emergere
Come testimoniano sindaci come Livingstone dell'umane ma anche molti sindaci di città spagnole e tedesche e del Regno Unito
Da noi sembra smarrita la straordinaria capacità dei socialisti di governare le città anzi se guardiamo al passato non è difficile osservare come processo di trasformazione ponesse grandi mutamenti
Nei momenti di crisi dei modelli di sviluppo economico e industriale siano state brillantemente superati proprio per la forza delle idee dei socialisti
Che erano affidate a grandi amministratori pensiamo alla stagione di grandi sindaci socialisti come di Aniasi Tognoli Cerofolini Mancini i fabbri e a quella straordinaria fabbrica di idee che è stato il PSI degli anni ottanta
Tutto questo anzi il meglio di questo può tornare perché ci sono e noi tra di noi al di fuori di noi competenze entusiasmi intelligenze che aspettano solo di essere utilizzate per essere messa al servizio delle nostre comunità
Alle quali abbiamo come forza politica il dovere di dare risposte chiare senza ambiguità coraggiose e persino temerarie laddove necessario e pensiamo possa essere utile
Abbiamo necessità di far sognare i nostri cittadini
Siano essi benestante o semplici lavoratori giovane studente o precari o peggio ancora disoccupati uomini di scienza di mestiere immigrati sistemate disperata ricerca di una sistemazione
Pensionati soli anziani al sicuri
Perché questo la complessità delle nostre comunità e all'interno di essa che possono maturare soddisfazioni ma anche crescere in Auditel sofferenze
Porselo Abasi per lo sviluppo quelle per il declino processi che non avvengono mai da soli ma che possono essere favoriti
Ho interrotti quell'al posto dover riformismo trova il campo di applicazione lasciatelo dire con orgoglio l'ambizione che ci appartiene
Si avverte in questa fase nuovi cambiamenti l'assenza di una politica riformista
In grado di assecondare le grandi mutazioni istituzionali economiche sociali e territoriali che stanno caratterizzando l'assetto delle nostre comunità locali
Non c'è un progetto l'idea di città si accentua lo scontro suoni problema non si affronta seriamente l'inevitabile processo federalista del Paese
Talché crescono le tensioni che portano crescente in Comune a chiedere di passare
Da una regione all'altra anche perché sopravvive l'anacronismo delle Regioni delle Province a Statuto speciale che evidenzi un odioso disparità di trattamento almeno sotto profilo
Dei conti contributivo di cittadini che convivono a poche centinaia di metri di distanza lo stesso territorio e con la stessa economia
Infine compagne e compagni la principale delle questioni che stanno emergendo la questione ambientale non più e non solo argomento per affinate élites intellettuali ma problema che investe il destino dell'umanità
Poche settimane orsono in maglia concludere l'ONU
A seguire di pochi giorni l'Unione europea
Ha detto al mondo quando sia precari la sopravvivenza della terra
A causa della crescita disordinata dall'assenza di regole e stili di vita che siano compatibili col mantenimento di un equilibrio naturale sul pianeta licenziati hanno evidenziato
Come surriscaldamento della terra
Stia minando seriamente la ditta deve sul pianeta e che se non si ricorre al riparo nel giro di pochi anni alla scomparsa di specie animali si affianca un clima sfuggito ad ogni regola naturale destinato a sconvolgere come in parte già sta avvenendo
Il ciclo naturale
Delle stagioni a devastare ante superfici nel nostro
Pianetta
Tutti concordano ma con quello davvero nel ritenere che la causa principale di tale drammatica situazione
Sia da attribuire a difetti perversi la crescita senza controllo dell'economia industriale dello sviluppo
Della motorizzazione legata al trasporto delle persone delle merci fenomeni che avvengono soprattutto nero urbane come ormai vivono almeno l'ottanta per cento della popolazione ma è mai possibile
Che è un tema così rilevante sia appannaggio di piccoli movimenti ambientalisti o non pensiamo invece che esso debba riguardare soprattutto quelle forze politiche come la nostra
A cui spetta al dovere di offrire modelli di sviluppo e di società
Tali da ridurre finali minare un rischio di una verticale caduta della qualità della vita e persino dell'equilibrio ambientale del pianeta su cui viviamo
Io sono convinto che se abbiamo la capacità di ripartire da questi temi ambiente cita salute tutela sociale inclusione sociale diritto
All'accessibilità case lavoro temi tra loro legate conseguenti non solo troviamo una ragione in più per stare insieme ma tante nuove ragioni perché gli elettori
Tornino a votarci in un clima non solo ad ritrovata fiducia ma di grande speranza per il futuro dalle nostre comunità viva i socialisti
Grazie Nerella
Torno a pregare
I compagni che intervengono al rigoroso rispetto dei tempi
Grazie la parola
A Gianfranco Schietroma
Care compagne cari compagni
Sul Partito Democratico non dirò nulla
Ci ha pensato l'altro ieri il compagno Rasmussen a liquidare definitivamente questa questione
E dico questo
Con il massimo rispetto
Per i compagni che la pensano diversamente
Invece vorrei iniziare questo mio intervento con qualche considerazione aggiuntiva rispetto all'ottima relazione di Enrico Boselli
Sul controverso tema della difesa della laicità dello Stato e dei diritti civili
Che investono questioni di grande rilevanza come ad esempio quella relativa al testamento biologico
è opportuna qualche parola di chiarimento perché chi come noi difende la laicità dello Stato viene spesso accusato di anticlericalismo
Nulla di più sbagliato
Perché difendere la laicità dello Stato non vuol dire essere contro la Chiesa
Significa invece battersi per una correttezza di rapporti e di rispetto reciproco tra Stato e Chiesa per far sì che non vi siano interferenze nelle loro rispettive competenze
Non voglio evitare di trattare nemmeno lo scottante tema dei PACS e dei Dico e al riguardo con convinzione dico che si tratta di una battaglia giusta che un da ogni punto di vista
Infatti chi crede nei valori essenziali del rispetto per la libertà di ogni individuo
Dovrebbe evitare di contrastare
La libera determinazione di un uomo e di una donna di convivere ed avere figli senza sposarsi e a queste persone
Non può essere preclusa una seria regolamentazione dei loro diritti civili
Ma vedi più
Chi è cattolico e quindi crede nei valori della carità cristiana ed è rispetto per ogni individuo dovrebbe preoccuparsi anche dei cosiddetti riversi
Dei loro problemi esistenziali delle loro sofferenze e quindi della difesa e del potenziamento dei loro diritti civili specie in una società così difficile e complessa come la nostra
Detto questo però ritengo
Che i PACS e gli dico non possono diventare il punto centrale l'argomento principale della battaglia politica del nostro partito
Questo perché
Con tutto il rispetto dei PACS e vi dico che pure rappresentano questioni certamente importanti ci sono nel nostro Paese problemi ed emergenze altrettanto importanti
Debbo dire però
Che la relazione di Boselli ha fugato questa mia preoccupazione
E a proposito di problemi ed emergenze importanti a questo punto vorrei sottolineare un tratto essenziale
Tradizionale storico del nostro partito il Partito socialista e da sempre innanzitutto il partito del lavoro il Partito dei lavoratori
E non a caso Giuseppe Saragat nel mille novecentoquarantasette a Palazzo Barberini nel fondare il partito socialdemocratico lode nomino partito socialista dei lavoratori italiani
Voglio ricordare
Le battaglie di Giacomo Brodolini al quale dobbiamo una vasta attività legislativa in materia previdenziale e sindacale lo Statuto dei lavoratori la legge trecento del venti marzo settanta
Il nostro partito quindi è prima di ogni altra cosa il Partito dei lavoratori il partito che difende il lavoro ma è anche il partito dello sviluppo e della solidarietà
E proprio in ossequio a questi principi
A questi valori desidero esprimere piena solidarietà è un aspetto o suo messaggio di speranza per l'immediato futuro
Hai duecento lavoratori delle Terme di Fiuggi che ormai da quattro mesi non prendono lo stipendio
Adesso
Assicuriamo l'impegno ed il sostegno del nostro partito del nostro congresso
è un sentito ringraziamento per il modo estremamente civile con cui hanno esternato la loro giusta protesta proprio al fine di non turbare i nostri lavori congressuali
Voglio estendere questo nostro pensiero solidale anche i lavoratori della sistema compositi e a quelli della ex Alcatel di Frosinone
Che da giorni sono in cassa integrazione e a tutti i lavoratori che nel nostro Paese hanno perso il loro posto di lavoro e lo vedono o lo vedono seriamente a rischio
C'è poi
La terribile emergenza dei morti sul lavoro e molto opportunamente il Congresso questa mattina ho osservato un minuto di raccoglimento
Sei morti in due giorni mille trecento morti in un anno
è un bollettino di guerra che impone interventi immediati per garantire la sicurezza dei lavoratori
Va approvato subito il disegno di legge predisposto dal Governo in questa delicata materia
Ma è chiaro che è un'altra priorità assoluta è costituita dal problema della disoccupazione del lavoro precario e dalle difficoltà che hanno i pensionati e tutti coloro che sono a reddito fisso per arrivare alla fine del mese
Dunque bisogna adoperarsi per dare stabilità al lavoro precario ed impiegare risorse per creare nuova occupazione allo scopo di assicurare un futuro sicuro ai nostri giovani ed anche ai meno giovani
Evitando così che le persone di quaranta anni ed oltre rimangano fuori dal mercato del lavoro
Non dobbiamo mai dimenticare che dietro il dramma della disoccupazione ci sono famiglie che soffrono
Bambini che pure essendo meritevoli difficilmente avranno nella vita le stesse opportunità di altri bambini che hanno avuto la fortuna di nascere i ricchi
Per far fronte a queste inique disuguaglianze è dunque fondamentale anche e soprattutto il ruolo della scuola pubblica
Come ha giustamente sottolineato Enrico Boselli in questo congresso abbiamo ricordato tanti grandi uomini che hanno fatto la storia del nostro partito del nostro Paese
Ad essi vorrei aggiungere il nome di Tristano Codignola un altro grande socialista che ha dedicato la sua vita proprio ai problemi della scuola
Ed anche in omaggio alla memoria di Codignola vorrei sottoporre all'esame
E all'approvazione del Congresso un ordine del giorno di cui vi leggo per brevità
Solo il dispositivo
Il Congresso dello SDI mentre conferma di sostenere le rivendicazioni del mondo della scuola come quelle di tutti i pubblici dipendenti per un contratto scaduto da sedici mesi
Si impegna ad attivarsi per fare in modo che il Governo
Acquisisca il rinnovo del contratto come priorità assoluta dei prossimi giorni
E per un piano pluriennale di investimenti per la scuola pubblica e per la ricerca che recuperi il differenziale che c'è in Italia rispetto alla media dei Paesi dell'OCSE
Quanto ad investimenti rispetto al prodotto interno lordo e all'insieme della spesa pubblica
Ho ascoltato con attenzione la relazione di Enrico la condivido e anzi la considero la migliore relazione compiuta da Boselli in questi anni difficili
Quindi
Mi limiterò soltanto ad alcune considerazioni aggiuntive avendo soltanto poco tempo a disposizione
Ma prima di fare questo desidero ringraziare soprattutto i giovani della TGR se per il loro intelligenti impegno complimenti anche per il volantino sulla piattaforma ambientale
La difesa dell'ambiente e della qualità della vita è davvero un'altra priorità assoluta del nostro tempo
Desidero ringraziare le donne finalmente vedo tante donne qui a Fiuggi grazie di questa partecipazione abbiamo bisogno della vostra sensibilità e del vostro intelligente impegno
E grazie a voi tutti che siede la nostra migliore risorsa
Che siete venuti qui a vostre spese che siete venuti qui con la vostra passione con il vostro entusiasmo con quella carica umana che solo chi è socialista possiede grazie compagni
Consentitemi
Un ringraziamento particolare agli organi di stampa e di informazione che hanno seguito
Il modo straordinario questo congresso e alle compagnie e ai compagni delle federazioni di latina di Viterbo di Rieti di Frosinone
I quali con il loro impegno il loro sacrificio hanno consentito la mia rielezione alla Camera dei deputati
Dopo aver avuto l'onore di rappresentare il partito e la gloriosa tradizione socialista in seno al Consiglio superiore della magistratura ed è stata un'esperienza straordinaria di cui vi sono immensamente grato
Dicevo della relazione di Boselli
Mi sono piaciuti molto i contenuti del progetto politico
Ma ancor di più mi è piaciuto l'orgoglio e la tempra garibaldina che il nostro Segretario ha sfoderato
In effetti in questo congresso aleggia uno spirito garibaldino che anche Bettino Craxi avrebbe apprezzato
Ecco
Se vogliamo fare cosa gradita Beppino ricordiamo in questo congresso anche la figura di Giuseppe Garibaldi un grande eroe che Bettino amava i stimava molto e noi con lui
Ricordiamo dopo le parole di un grande poeta vittorie Ugo che di Garibaldi diceva è un uomo niente altro ma un uomo in tutta l'accezione sublime del termine
L'uomo della libertà uomo dell'a umanizzare
Del resto Garibaldi è stato per tutta la sua vita un con patente appassionato a difesa dei suoi ideali ed in effetti ancora oggi c'è bisogno di tanta passione per un ritorno alla politica vera
In questi ultimi anni in effetti abbiamo assistito ad un graduale svuotamento del ruolo e della funzione della politica
Questa funzione è stata indebitamente sostituita da un sistema di poteri economici e finanziari certamente inadeguato a far fronte alle drammatiche realtà sociali di questi tempi
Crisi occupazionale problemi dei trasporti problemi della scuola della casa emergenza sanitaria la crisi dell'agricoltura e così via
La delegittimazione per certi versi la criminalizzazione della politica aggravato questi problemi
Per esempio in tema di sanità
Vorrei rivolgervi una domanda
Visti i risultati soprattutto in alcune regioni come la nostra
Sono meglio i cosiddetti manager delle ASL
Che molto spesso vengono catapultati da fuori disconoscendo totalmente le varie realtà locali
O forse non erano più efficaci i tanto vituperati comitati di distretto di gestione del passato formative amministratori politici locali
Che almeno
Avevano il pregio di un forte legame con le necessità del territorio
Mi sembra che siamo d'accordo ma questo è purtroppo il risultato di una campagna inusitata di delegittimazione della politica
Certo la politica deve essere all'altezza dobbiamo innanzitutto combattere duramente i fenomeni di corruzione di cattiva amministrazione
è opportuno quindi che i giudici e le forze dell'ordine che ringraziamo per il loro l'impegno e per il loro sacrificio possano fare con tranquillità il loro lavoro ad essi va garantita piena autonomia ed indipendenza
Ma se non ci devono essere interferenze della politica nella magistratura non ci devono essere nemmeno interferenze della magistratura nella politica
I giudici
Non solo debbono essere imparziali ma debbono anche in pari apparire imparziali sapete quanto questo concetto fosse caro al nostro grande Presidente Sandro Pertini
Quanto alla separazione delle carriere voglio aggiungere una considerazione se questo è il mezzo per avere un giudice veramente terzo tra accusa e difesa ben venga
Se invece in ipotesi la separazione delle carriere il mezzo
Per poi successivamente arrivare ad assoggettare il pubblico ministero al potere politico come voleva fare Berlusconi in questo caso saremo sulla strada decisamente sbagliata
Enrico Boselli ha sottolineato giustamente che le nostre idee hanno fatto discutere ha aggiunto che non c'è il tema
Della nostra azione politica di quest'ultimo anno che non sia entrato nell'agenda del Governo sono assolutamente d'accordo
A riguardo credo che il partito dovrebbe cercare anche di valorizzare di più sul piano mediatico una importante vittoria politica ottenuta dai deputati dello SDI
Mi riferisco al fatto che a seguito dell'approvazione da parte della Camera di un nostro ordine del giorno volto ad impegnare il Governo
Ad esperire ogni iniziativa tesa a ridurre e possibilmente ad eliminare l'ICI sulla prima casa il Presidente Prodi annunciato
La decisione del Governo di modificare il calcolo dell'ICI sulla prima casa per consentire significative riduzioni di tali imposta in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare
Del resto questa è una nostra battaglia di sempre che dobbiamo continuare e chi ha già dato anche in passato frutti importanti nella tredicesima legislatura con l'eliminazione dell'IRPEF sulla prima casa
Un'altra questione di cui vi prego di non sottovalutare l'importanza è quella relativa all'abolizione del canone RAI un balzello ingiusto e ormai anacronistico
Dal venti febbraio scorso è stata presentata alla Camera una nostra proposta di legge in tal senso che mi auguro
Possa presto andare in porto unitamente all'approvazione della legge sui nuovi tetti pubblicitari anche al fine di creare spazio per nuovi soggetti di informazioni
In materia di liberalizzazione in linea generale condivido la necessità di adeguate riforme
Però desidero invitare il Governo a non continuare a dare la sensazione alle varie categorie di professionisti di volerli colpire e penalizzare indiscriminatamente
Tutto ciò è profondamente ingiusto specie nei confronti di professionisti seri ed onesti che sono la stragrande maggioranza
è chiaro che le riforme in questo settore sono necessarie basti pensare ad esempio l'assurdità delle attuali modalità dell'esame per l'ammissione all'esercizio della professione l'avvocato
Però anche la forma il metodo con cui si procede alle riforme sono importanti
Ad esempio considero negativo per l'immagine della nostra coalizione il fatto che il decreto Bersani di questa estate sia stato approvato con voto di fiducia sia al Senato e sia alla Camera senza un minimo di discussione di confronto e di concertazione
Sulla riforma della legge elettorale condivido le valutazioni espresse da Enrico
DS Margherita stanno facendo un gioco pericoloso anche per il Governo
Perché stanno cercando di adottare un sistema elettorale che consenta loro di ottenere la totalità dei seggi avendo soltanto il ventitré per cento dei voti stando ai sondaggi attribuiti al Partito Democratico
Siamo alle solite
Dovremo vendere cara la pelle ma siamo pronti e siamo fiduciosi
In questa Provincia alle prossime elezioni amministrative siamo sicuri di ottenere un risultato a due cifre un risultato superiore al dieci per cento
Ma sono convinto che la Costituente socialista l'orgoglio socialista produrranno un notevole incremento di voti in tutta Italia
Questo perché è tanti compagni socialisti stanno tornando a casa stanno tornando con noi
E sta avvenendo pure tanta gente nuova tanti ragazzi tante ragazze tante adesioni anche da fasce di elettorato di varie e diverse tendenze
C'è tanta voglia di unità e noi dirigenti nazionali del partito non vogliamo deludere più
Vogliamo continuare a lavorare per l'unità
E soprattutto vogliamo continuare a lavorare insieme a voi perché è giusto che il partito di Turati sia protagonista di un futuro migliore per il nostro Paese e soprattutto per coloro che nel terzo millennio e sono purtroppo tanti
Per coloro che aspettano ancora un lavoro ed una società più umana e più giusta
Questo grande congresso di Fiuggi questa grande e appassionata partecipazione stanno a dimostrare che in tutta Italia spira un vento di riscossa
Spira un vento di riscossa socialista avanti compagni queste l'occasione che aspettavamo da tempo
Per rifare un partito socialista che conti sul serio e che possa riformare questo Paese coniugando al meglio le politiche per lo sviluppo con quelle per la solidarietà e per la difesa dei più deboli grazie
Grazie tête Gianfranco la parola a Marco Di Lello dell'Esecutivo nazionale
Care compagne e cari compagni
Ci ritroviamo qui a un anno di distanza dopo un percorso di settimane fatto di assemblee dibattiti convegni che sempre hanno visto la partecipazione di tanta gente
Ovunque si avverte oggi una ritrovata centralità della questione socialista
Qualche anno fa lo ricorderete
Di riformismo si rischiava di annegare
Tante erano le voci che essi rivendicavano tali da destra e da sinistra Fini Casini Rutelli tutti a rincorrere un continuo posizionò continuo imposizioni neo riformiste
Che parevano preludere a una stagione ineguagliabile oggi
A distanza di meno di un lustro la quella stagione è rimasto solo un silenzio assordante
Eppure proprio oggi c'è bisogno di una politica riformista come mai nella nostra storia repubblicana oggi
In cui emergono i limiti di questo centrosinistra
Troppe volte condizionato da spinte conservatrici della sinistra radicale del centro moderato sempre in bilico tra istinto conservatore volontà di innovazione
Troppo spesso in ritardo sulla storia che segue i processi ma non li ha vinta oggi Fassino dopo sessant'anni torna emulando Violante ci ha messo quindici anni per
Craxi
A furia di ripensare ripensare hanno smesso di pensare al futuro
è proprio questo il tema allora del nostro congresso come garantire maggiore riformismo all'azione del Governo come far prevalere all'interno del centrosinistra la forza delle idee riformiste
E l'unità dei socialisti è senz'altro utile in questa direzione
Compagni è bene però tra di noi e non farsi illusioni è bene sapere che dinanzi a noi dobbiamo fugare il rischio di arredi uscissimo
Trovarci in uno stesso partito voi De Michelis Bobo Craxi tanti so essere una prospettiva che scalda il cuore ha tanti timori che ci regala emozioni ma dobbiamo avere ben chiaro che essa da sola non basta
La nostra ambizione deve essere quella di andare oltre l'unità di quanti vengono dalla tradizione del PSDA del peso di
Non foss'altro che per un dato generazionale
Sora mai trascorsi quindici anni da quel novantadue in cui per l'ultima volta versata sulla scheda elettorale il simbolo di più si è positiva
Sono già dieci milioni di elettori di oggi che quel simbolo non lo hanno mai visto seicentomila se ne aggiungono ogni anno i trentenni a stento hanno sentito nominare e più quelle vicende giudiziarie che per meriti politici
Il nostro obiettivo deve essere allora quello di andare oltre anche questa storia di dar voce a quell'area laica liberale radicale riformista
Presente più fuori che dentro i partiti fortemente radicato nella società odierna nell'impresa come nelle università nelle professioni come nel mondo della ricerca che da tempo va alla ricerca di un soggetto politico serio autorevole forte con cui dialogare da cui farsi rappresentare
Il dibattito di questi mesi all'interno dei DS e Margherita lo dico con rispetto appare quanto mai autoreferenziali con uno sforzo più organizzativo che politico
D'altra parte le loro difficoltà appaiono evidenti
Non parliamo di politica perché troppa fatica fanno trovare argomenti che gli accomunino
I DS partecipano al raduno sui PACS e i ministri della Margherita la nostra evidente
I primi sono per la scuola pubblica e dl per il sostegno alle private
I DS per la libertà della ricerca scientifica a favore del testamento biologico la Margherita contraria litigano anche si quadri da affiggere all'esenzione se chiamarsi amici e compagni è davvero difficile pensare come facciano a fare un po'antico si
è perciò è il risultato della mediazione esasperata che poi si traduce nel non esce IRE l'esatto contrario di quello che serve al Paese
Occorre infatti invece assumere posizioni nette chiare fermi sconfiggere il doroteismo l'unanimismo e la scelta ha bisogno di partiti che sappiano dialogare interpretare le esigenze sociali e chi dovrebbe farlo
Non certo questo nascente Partito democratico fondato sull'ambiguità
Su un partito CID Andrea romana che vuole essere queste o quello e quell'altro ancora senza perdere per strada alcun pezzo di identità
E se in quel cantiere allora la politica viene sopraffatta dall'esigenza della mediazione da noi deve essere invece la grande protagonista
Dobbiamo sapere che un partito ancora piccolo come il nostro per tornare a parlare alla parte più moderna del Paese deve essere innanzitutto credibile
Anche per questo è stato importante la presenza in questi giorni di Angius Mussi Barbieri Caldarola Turci Macaluso personalità ai gruppi organizzati che molto possono offrire in termini di innovazione politica
E per parlare a questa parte del Paese più grande di quanto sembri dobbiamo avere il coraggio della chiarezza delle nostre posizioni di chiedere di più approdi al suo Governo ha questo centrosinistra che vogliamo diverso
Dobbiamo allora avere il coraggio di dire che non è più tollerabile che la politica a valle una gestione della pubblica amministrazione che non consente la licenza abilità del dipendente fannullone che non premia il merito
Bene cercare l'accordo con i sindacati ma a condizione che insieme a merito e competenze da premiare per il pubblico dipendente ci siano anche ignorante a maleducazione scarso rendimento da punire con severità
Al Governo ma anche al sindacato chiediamo più coraggio su questo tema come sulla riforma dello stato sociale
Che serve per superare quella contrapposizione tra giovani che producono ricchezza per pagare le pensioni agli anziani di oggi
Che quelle ricchezze assorbono oltre all'effettiva disponibilità è giusto allora spiegare che l'innalzamento dell'età pensionabile deve servire a liberare risorse per i giovani
Per costruire anche per le nuove generazioni una rete di protezione sociale che non li abbandoni al proprio destino al termine della loro vita lavorativa
Ogni volta che si ripropongono le lottizzazioni partitiche intorno alla sanità la gente si interroga come sia possibile che nel ventunesimo secolo nelle più moderne strutture si inietta di sangue infetto a un paziente o si pratichi l'aborto terapeutico su fai Pisani
La sanità giusta quella che noi vogliamo è una sanità di eccellenza
Che costi allo Stato ma anche al contribuente che abbia un reddito alto con cui partecipare ma che in cambio offra prestazioni ed assistenza degne di un Paese civile al nord come al sud del Paese
Oggi abbiamo un pasticcio di norme e Tributi che non fanno cassa ma provocano disagi
Basti pensare al ticket sulle prestazioni introdotto dalla finanziaria che tanti malumori ha creato un i cittadini che avrebbe dovuto produrre introiti per ottocento milioni di euro
Zero otto per cento del Fondo nazionale sanitario in questi giorni la stima è stata rivista ribassato circa la metà
E allora è giusto porsi una domanda ma era proprio così necessario mettere le mani nel portafoglio di vecchiette famiglie per rastrellare quattro spiccioli
Non è più giusto allora vincere la demagogia a far pagare a chi può esonerare completamente le fasce deboli e offrire però servizi davvero di qualità
Questa è un'altra delle sfide riformiste come da vincere la battaglia sulle liberalizzazioni
All'inizio sembrava essere partiti con il piede giusto ma è bastata qualche astro mazzata di clacson né per le strade della capitale ed ecco l'imbarazzante dietro Fonzo i tassisti
Ecco lenzuolate che diventano qua zone
Ecco farsi può articoli deboli Barbieri estetiste benzinai senza avere il coraggio di affrontare i vari oligopoli di questo Paese le assicurazioni le banche che continuano a far gravare sui cittadini le loro rendita di posizione
Si affronta la classe forense ma non si ha la forza la voglia di scardinare insopportabili privilegi professionali come quelli del notaio dei farmacisti che guadagnano centinaia e centinaia di migliaia di euro l'anno grazie ad un oggi incomprensibile numero chiuso
Liberalizzazione ingresso dei privati nella gestione di risorse pubbliche acqua energie significava efficienza dei servizi minori costi degli utenti e più concorrenza
E questo non può che essere un nostro obiettivo così come la nostra forza non potrà non occuparsi di istruzione
Non potrà
Non chiedere forti investimenti per una scuola pubblica che vogliamo con edifici moderni e professori motivati
Una scuola che non capisce il disagio estremo di chi è oggetto di derisione dei propri compagni di classe
Che assiste inerme quotidiani episodi di bullismo
Una scuola in cui i giovani docenti si lasciano riprendere in abbigliamento intimo sottoporre ad interrogatori sui propri gusti sessuali
è una scuola che rinuncia alla propria funzione di cattiva che versa in una situazione di tale gravità da apparire davvero paradossale che a non essersene accorto pare essere il solo ministro Fioroni
Così come non possiamo non occuparci dell'Università che se non torna ad essere selettiva in uscita anziché in entrata
Ci porterà sempre di più verso un sistema americano in cui il titolo che conta è quello specialistico che si ottiene con i master a cui si partecipa solo pagando rette che per la maggior parte delle famiglie saranno insostenibili
L'attuale sistema di ripartizione del fondo pari atenei premia la quantità degli iscritti la minore durata di permanenza degli stessi non valuta l'offerta formativa anche in relazione alle esigenze dell'impresa insomma è un incentivo a onorare a qualunque a qualunque costo
Che è l'esatto contrario di quello che serve ai nostri giovani
Giovani è in gran parte laureati che rappresentano la vera opportunità di crescita del Mezzogiorno del Paese
Che senza tornare a una logica assistenziale ha comunque bisogno di nuovi e più significativi investimenti per ricominciare a crescere
Puntando su creatività intellettuale ricerca innovazione tecnologica logistica e terziari avanzata facendo ora il cervello del sistema produttivo del Paese
Sono solo alcuni dei temi da trattare dei nodi da sciogliere c'è dunque molto lavoro da fare per cambiare questi Italia e molto dipenderà dalle dimensioni della nuova forza riformista che vogliamo contribuire a far nascere
Una forza nel solco della tradizione socialista che non può essere dispersa
Con tutto il suo patrimonio di valori idee battaglie ideali
Vent'anni fa in queste settimane volgeva al termine la felice esperienza del Governo guidato da Bettino Craxi
In quei quattro anni un partito dell'undici per cento aveva cambiato l'Italia
Oggi la storia può ripetersi sapendo che il socialismo del ventunesimo secolo è molto diverso da quello che abbiamo conosciuto nel Novecento perché è diverso della Società diversa la scala dei valori diversi gli interessi dei cittadini
Si tratta allora di costruire una forza che prenda il meglio dell'esperienza della Rosa nel pugno che sappia guardare avanti interpretare i cambiamenti che la nostra società affronta quotidianamente
Che sappia comprendere le difficoltà di un'Europa oggi divisa a metà tra la generazione dei gli iPod è quella che rincorre ancora il sogno capitalista di un'auto nuova
Per far questo bisogna saper scegliere per far questo c'è bisogno di una spinta nuova di chi pensa che la politica abbia ancora una spinta ideale non solo un obiettivo di potere personale
Rinnovando le stessi possiamo provare di nuovo a cambiare il Paese una nuova traversata ci aspetta la faremo ancora una volta con nostro comandante e con la bussola socialista buon lavoro
Grazie
Ed ora
La parola Pia Locatelli Presidente dell'Internazionale Socialista dorme e nostra europarlamentare attivissima molto stimata tempia
Cari compagni anzi carissimi compagni di cari compagni
Nella mia vita politica
Ho avuto alcune passioni
Le donne l'Europa
E una volta maturata la mia scelta il socialismo
La passione per la libertà delle donne l'ho avuta sin da bambina vedete io sono nata in una famiglia e ho
Undici fratelli trash prese fratelli e nove Storelli siamo stati tutti molto amati
Ma subito da bambini io mi sono accorta che i maschi avevo non comporta una un trattamento privilegiato
La passione per l'Europa mi è venuta dalla mia adolescenza perché un federalista convinto metteva i banchetti del movimento federalista europeo sul sagrato della chiesa la domenica
E
I valori socialisti da quando poco più che ventenne ho fatto una scelta di partito
Venivo da una famiglia democristiana ma avevo scelto la sinistra senza esitazione
E all'interno della sinistra ho scelto il Partito Socialista io sento il Partito Socialista per tante ragioni ma per una in particolare perché nel partito socialista le persone venivano prima del partito
Come
Come nella canzone di Paoli sono ancora qui con le mie tre passioni che sono diventati tre impegni sono parlamentare europea e sto del gruppo parlamentare socialista
Sono Presidente dell'Internazionale Socialista donna sono nell'unico partito italiano che a differenza di altri non ha mai avuto paura di dirsi Socialista in Italia anche quando era molto difficile
Anzi
Oggi poi lanciamo la Costituente socialista aperta non soltanto alla diaspora ma tutti i progressisti laici liberali radicali ambientalisti
Che non si ritrovano nel Partito Democratico così come si sta costruendo
Una costituente che nonna paura di definirsi socialista dichiara maschi richiamarsi alla socialdemocrazia europea che è la principale forza riformista in Europa
Trasmissione Schulz ci hanno detto che il socialismo democratico è
E rimarrà la grande forza politica europea
E allora noi possiamo perdere questo ancoraggio europeo o vogliamo essere ancora una volta una sinistra anomala in un Paese anomalo
Saremmo provinciali ancora una volta se ci collocarsi può anzi se non ci collocassimo come ha detto Turci fuori dal più vasto fiume del socialismo europeo
E a proposito di collocazione europea parliamo della Margherita che ha già promosso Partito Democratico europeo
Il cui unico partner di rilievo è quello d'aiuto che sta correndo contro Ségolène lingua IAL
Una donna una socialista potrebbe diventare la Presidente della Francia
Così come Micelli Baccelle
Una donna una socialista il Presidente del Cile
Allora
Quando i dirigenti socialisti ragionano di nuove collocazioni europee al di là della socialdemocrazia
Sembrano pensare ad un partito democratico europeo intermedio tra i conservatori e i socialdemocratici e quindi inaccettabile per il Partito del socialismo europeo
E per questo i nostri compagni europei voglio dire Schulz e voglio dire a Rasmussen
Stanno cercando di stanare anche qui nel nostro congresso Rutelli
Vedete li avete sentiti nerastri ristrette né Schultz sono sciocchi e cercano di fare emergere il disegno di Baiutti e di pelli che è un disegno antisocialista su scala europea che Fassino lo capisca o no ma questo è il loro dispendio
E di fronte all'attuale assetto bipolare europeo
Che impone chiari scelte coerenti o di qui o di là a destra o a sinistra è necessario fare una scelta di campo chiara
Poiché però questo non basta poi è altrettanto necessario lavorare perché il Partito del socialismo europeo
Espressione del riformismo socialdemocratico sappia rivisti all'apporto di tutte le componenti del riformismo e vi brevissimo cattolico democratico liberaldemocratico ambientalista in cui tutti si sentano pienamente realizzati
E a proposte di Partito Democratico se esamino questo futuro Partito Democratico mi chiedo prima di tutto se saprà svolge della stessa funzione che lei spende svolge in Germania
Se
Oppure la funzione del Partito socialista francese o del PSOE in Francia o in Spagna o il mio lei dovrà in Gran Bretagna
Io ho qualche dubbio e questi dubbi non li ho solo io mali anche
Emanuele Macaluso che ha sostenuto che i DS e oggi come al tempo di Occhetto so o prigionieri della loro ambiguità con il rischio di costituire ancora una volta un soggetto senza profilo politico netto né carne né pesce
Io riconosco
Che ci sono riformisti diessini sostenitore del Partito Democratico che ribadiscono di non avere affatto una concezione moderata del Partito Democratico e del riformismo al contrario dicono che il PD deve essere dotato di contenuti forti e radicali
Ma di fatto il Partito Democratico appare possibile solo sulla base di un minimo comune denominatore della minima conflittualità tra componenti
E sulla rinuncia all'identità politiche e alle culture politiche perché solo di ostacolo alla formazione di una forza che vuole nascere a tutti costi
Ma i Paesi e i leader europei che hanno lasciato che stanno lasciando un segno con la loro azione
Hanno segni distintivi e programmi precisi sia quelli di destra che quelli di sinistra ad esempio penso siamo al darwinismo della Thatcher e non solo nel campo dell'economia oppure pensiamo a Clinton con la sua ossessione per la crescita economica
Oppure pensiamo alla flex security inventata da Rasmussen
Oppure diritti civili e alla laicità come fondamento delle politiche di sapere per non parlare di Blair che con tutti i distinguo del caso hanno infatti realizzato una politica interna nella sua politica interna lo slogan dei meriti e dei bisogni
Altro che politiche minime o fine delle ideologie cui bisogna andare all'attacco e avere coraggio sui programmi
E allora lasciatemi dire due cose soltanto perché abbiamo parlato in tanti del tema della laicità
Ma
Due riflessioni brevissime
Non è questione di sottovalutare il rapporto con l'elettorato cattolico noi di Bergamo sappiamo bene cosa vuol dire il cattolicesimo sociale quello di Papa Giovanni del Concilio e altro che se lo rispettiamo
Ma l'Ulivo di Fassino di Rutelli prende lezioni di laicità persino dalla DC di Rotondi e ci fa rimpiangere la vecchia DC di Moro e De Gasperi che sapeva dire di no al Vaticano
Ancora
Ancora una Giunta su questo tema della laicità vedete il tredici di marzo è una data che mi è rimasta cui
Il tredici di marzo il Papa ha detto che ci sono dei valori che non sono negoziabili e che impongono i legislatori cattolici di fare delle leggi coerenti con questi valori
Perché si tratta di valori fondanti della natura umana
Questo significa che il diritto naturale viene definita dal viene definito dalla Chiesa che essere autoproclama unica interprete e quindi di conseguenza la chiesa in citando Brizio all'obiezione di coscienza e non soltanto i medici quando si tratta di aborto ma del personale amministrativo provata
Pensare obiezione di coscienza del personale amministrativo obiezione di coscienza dei giudici obiezione di coscienza dei parlamentari
Perché secondo la CEI sarebbe arriva Loris fissati dalla Chiesa e non ad esempio i valori costituzionali che devono guidare i legislatori ve le immaginate
Quindi non si tratta di decidere se la Chiesa può o di può o non può dire la sua ci mancherebbe
Cui la Chiesa cerca di imporsi attraverso un rifiuto dell'ordine incivile e delle leggi del Paese queste la gravità della situazione
Siamo in una situazione paradossale perché noi diciamo al mondo islamico che la Sharia non può essere la fonte della legge
Ne in Afghanistan nei dirà del goffo Afghanistan e nei luoghi Ra e poi però in Italia dovremmo accettare che si dica ai legislatori cattolici obbedienza ho peccato paradosso
Allora
Se guardiamo al futuro
Noi abbiamo questo importante compito di lavorare perché continui ad esistere in Italia un partito socialista
Lo abbiamo fatto negli anni bui difficilissimi figuriamoci se ci rinunciamo ancora e lasciatemi rivendicare un merito
Guardate proprio negli anni bui nel novantatré del novantaquattro io non ho mai dico mai perso una riunione dell'Internazionale socialista e faceva insieme la delegazione e la capo delegazione di me stessa ma perché perché non volevo che nessuno dicesse di all'estero che i socialisti italiani non c'erano più e questo è un merito che rivendico
Ora
Ora
Per la prima volta la questione socialista o della questione socialista sembra che se ne occupino anche altri
E non provengono dalla fine del PSI e non era mai successo e allora noi dobbiamo valorizzare questa ricchezza
E senza presunzione io dico che noi abbiamo un ruolo indispensabile di critica e di stimolo per un rinnovamento effettivo della sinistra italiano
Questo non significa che noi ci arrocchiamo in un recinto dove coltivare la fede socialdemocratica perché l'idea di una grande forza riformista italiana è validissima
Il problema è con i piedi ben saldi sul nostro terreno socialista allora sì possiamo aprirci a tutte quelle componenti progressiste il era lì riformatori gli ambientalisti riformisti i radicali a tutti quelli che come noi sentono il bisogno di un Paese moderno
Dinamico laico che non può essere costruito che da persone moderni dinamiche laiche
Ci sogniamo rispetto al Partito Democratico guardate io non mi sono mai isolata da nessuno quindi non mi ha il solo né dal Partito Democratico ma nemmeno da tutti gli altri però io voglio un confronto critico
Sui programmi di modernizzazione del Paese dalle pensioni alla formazione all'innovazione alla ricerca prima di firmare qual sia si cambiale in bianco a Rutelli e a Fassino
Niente cambiali in bianco
Mai
E a proposito di programmi e politiche l'altro ieri il Presidente del Consiglio tipo è venuto a trovarci qui al nostro congresso ha scritto un lungo articolo al Corriere della Sera c'è una pagina intera poter dire come intende spendere il tesoretto
Dice che i due terzi andranno in diverse forme a chi affronta con maggiore difficoltà il cammino della propria esistenza
Bene allora io voglio ricordare che i più poveri dei poveri e le persone più a rischio di povertà sono le donne le madri sole le anziane con la pensione sociale perché hanno nella loro vita di casalinghe supplito all'assenza dello Stato sociale in Italia
E così pagano due volte questa assenza di stato sociale dai giornali e da vecchia
Con una pensione misera
E a proposito di pensione
Guardate io ho sottoscritto con convinzione la mozione di Boselli la condivido ma ci sono due
Punti sui quali non sono d'accordo quello che parla della prostituzione perché noi siamo contro la mercificazione del corpo delle donne
Questo ma parleremo di questo perché è un tema che va approfondito e poi
Quello dell'andare in pensione alla stessa età uomini e donne perché non si parte dalla coda a risolvere i problemi della parità tra uomini e donne
Ma si parte dall'inizio ad esempio prevedendo misure per conciliare vita familiare evita professionale per quando seggi per quando si è giovani da quando si è già uomini e donne e allora sì caro Roberto Villetti accetteremo di andare in pensione alla stessa età una prima si parte da lì da quando si è giovani no ma quando si era
La
E poi ancora
L'Italia ha dei record negativi rispetto all'Europa a partire dal basso tasso di occupazione femminile che si lega al basso tasso di natalità all'assenza d'gli asili nido o alle scuole materne e allora io suggerisco approdi di spendere il tesoretto per questi bisogni i due terzi del tesoretto per questi bisogni
è
Visto che parliamo ancora di programmi di progetti vede che si sta discutendo della legge elettorale
Che si faccia una legge elettorale che faccia superare in un'altra anomalia italiana che è quella di estere tra gli ultimi Paesi in Europa per la presa senza di donne nelle istituzioni vedete quando si parla di legge elettorale si tengono in considerazione tantissime cose la governabilità il bipolarismo la rappresentanza e tutto quanto
Ma
Non ho ancora sentito toccare il tema della più equilibrata presenza di uomini e donne e Prodi questo impegno in campagna elettorale lo aveva assunto
Cerchi almeno di mantenerlo ora
Visto che nel suo Governo non l'ha fatto
E
Facciamolo anche noi nel nostro partito guardato una critica che i nostri
Delegati stranieri mi hanno fatto personalmente ma ha detto mi hanno detto ma guardate questa platea sa sono sono quasi tutti gli uomini Mattia cosa succede nel tuo partito ed io vi assicuro che era in grande imbarazzo
Va bene comunque allora
Un grande partito dal riformismo è ancora all'ordine del giorno dovrà essere il laico e cristiani insieme ma non certo che ricade
Radicale dei principi quanto moderato e soft nel modo di proporsi ed infine liberale perché socialista perché già più di cento anni fa a Bernstein insegnava che non esiste idea liberale che non appartenga al patrimoni di tale del socialismo perché il riformismo socialista non è riducibile alla pura e semplice accettazione dell'economia e del mercato c'è di più ciò umanesimo c'è l'attenzione a tutte le differenze a partire da quello Cuomo donna via quella tra generazioni ai bisogni dei poveri e delle povere che s'
La bisogni stenta reti detti e poi ai nuovi bisogni quelli della qualità della vita quelli della salute e quelli della tecnologia della ricerca e della ricerca della ricerca
E c'è bisogno di un grande rinnovamento e a questo proposito dobbiamo affrontare la partita dell'organizzazione della gestione troppo chiusa del nostro partito
Ed è un tema che chiede di affrontare molto seriamente anzi direi severamente
Non c'è
Non ci può essere una vera gestione democratica quando abbiamo organismi lettori sì perché così è far finta di contare in tanti in poi invece sono pochi che decidono e quindi dobbiamo darci una mossa si aria
Organismi veri snelli Angeli che svolgono davvero i loro compiti compiti chiari e definiti
E poi ci vuole un gruppo dirigente inclusivo non è escludente e lasciatemi sottolineare questo un partito inclusiva per le donne e per i giovani eleggiamo nani per favore
Boselli lo ha detto nella sua relazione
E io tra che voglia che passiamo dalle parole nella relazione di Boselli che non è mai stato così chiaro con in questo congresso su questo tema
E adesso allora dobbiamo tastare i fatti perché vedete il problema dell'organizzazione che pongo non è fine a se stesso lo pongo perché sono convinta
Che il nostro partito deve attrezzarsi assentare maggiori responsabilità ad oneri crescenti verso il nostro Paese
Vedete
Ho finito
Ci sono partiti che nascono da necessità contingenti da ragioni elettorali e di potere e partiti che nascono invece da reali e profonde ragioni storiche ed è il nostro caso perché noi siamo nati dura SI con i fanali il secolo scorso due secoli fa
E noi siamo nati per la libertà delle persone e la lite la giustizia sociale
In questo Paese in Europa nel mondo
E allora io non so come dice Peppino Caldarola se tra dieci anni il Partito Democratico ci sarà ancora
Ma sono certa
Che i socialisti ci saranno sempre in italiano in Europa
Nel mondo
In quel caso non certa
Grazie
Grazie riaperto
Intervento
Credo di interpretare i sentimenti di tutte le donne socialiste ringraziando chi in particolare per la tua passione il tuo impegno nell'altra metà del cielo
E ora la parola all'onorevole Giovanni Crema
Care compagne e cari compagni
La bella e convincente relazione di Enrico il lucido intervento di Roberto
E quanto detto ieri al congresso da Lanfranco Turci mi permettono di nuovo intrattenervi sulle cause le responsabilità
E le irresponsabilità che hanno fatto sfiori re la Rosa nel pugno
Ma se l'entrata in crisi io recuperabile l'ipotesi del partito della Rosa nel pugno egli invece aumentata secondo me la domanda di una formazione politica liberal socialista nettamente distinta per il campo della sinistra massimalista
Nereo
O vetero comunista ma anche distinta dal Partito Democratico anzi in competizione congresso sul terreno di una sinistra
A vocazione maggioritaria
La domanda è perché siamo in competizione non dentro al processo del Partito Democratico
A mio avviso perché lascino irrisolta la questione socialista
Ripropone un mini compromesso storico perché sceglie di chiudersi in un ambito provinciale fuori dal più vasto fiume del socialismo europeo
Perché c'è una pericolosa vicinanza pure gerarchie ecclesiastiche vaticana che impedisce
Un approccio laico ai temi bioetici il differenti stili di vita
Voglio ricordare i compagni che la parola laico in politica non si contrappone a credente
Bensì a integralista o a fondamentalista
Ma forse la risposta più esaustiva e perché non c'era abbastanza modernità
Perché manca quell'autentico spirito liberale che l'approccio necessario per interpretare le domande sociali di oggi e tentare di dare una risposta da sinistra
Dopo che è fallita ma non tramontata l'illusione berlusconiana
Saremo dunque a sinistra del Partito Democratico saremo nettamente alla sua sinistra sui temi della libertà
Dei diritti civili della laicità dello Stato saremo invece in concorrenza sui temi della modernizzazione della pubblica amministrazione dell'economia e della società
Vincerà chi saprà meglio coniugare modernizzazione e giustizia sociale
Noi pensiamo che il riformismo
Debba avere il coraggio di cambiare molti degli assetti attuali in tutti questi ambiti
Liberando energie premiando il merito migliorando la capacità delle persone di essere soggetti attivi della dinamica sociale
In Italia manca ancora la sinistra una forza politica capace di interpretare adeguatamente i cambiamenti della società e di offrire risposte dinamiche che siano in sintonia con gli autori di questi cambiamenti
Nel contempo garantendo una copertura di solidarietà attiva alle forze che rischiano di essere emarginate o di pagare prezzi umani e sociali ingiustificati
La Rosa nel Pugno veniva incrociato
Questa domanda l'incontro fra le battaglie radicali sui temi della laicità e dei diritti civili e le tradizionali istanze riformiste
Di giustizia sociale dello SDI sembrava aver creato il nucleo della sinistra mancante
Parlo di una sinistra moderna capace di unire il rigore nella scusi della spesa pubblica e della pubblica amministrazione
La liberalizzazione dei mercati chiusi e protetti
La difesa decisa dei diritti individuali e una politica di welfare più dinamica più universalista e più giusta di sostanza la sinistra che oggi non c'è
Una sinistra capace di interpretare il taglio dei giovani che vogliono una scuola e un'università più qualificate
Che vogliono abbattere le barriere delle baronie e delle protezioni corporative che non vogliono restare intrappolati nel dualismo del mercato del lavoro una sinistra in sintonia con le nuove gomme
Che in Italia come in Europa non sopportano più
Di vedere mortificato il loro talento da una società anacronistica che fra l'altro vi verso su di loro il peso sociale del lavoro di cura dei bambini e degli anziani
Una sinistra che parli ai lavoratori qualificati che sanno ti la loro prima difesa e nella loro professionalità più che nel
Egualitarismo di politiche e sindacali o significa
Una sinistra che si riconosca in quella parte del mondo professionale ed intellettuale piedi più consapevole delle nuova dimensione internazionale su cui misurare capacità il sapere
Una sinistra che sappia conquistare la fiducia della borghesia non protetta e non protezionista capace di sfidare la concorrenza internazionale in Italia e all'estero
Quella Berg borghesia imprenditoriale che a differenza delle grandi famiglie insediati si comodamente delle public utilities sta ancora una volta dimostrando capacità di reagire e di invertire la tendenza al declino
Della nostra economia
Una sinistra moderna che soddisfi la domanda sui temi della laicità e dei diritti civili
E le istanze riformiste di giustizia sociale
Sono queste le forse cui dovrebbe guardare prioritariamente una votano a sinistra liberale socialista
E sono queste anche le forze che si sentono orfane
Di un adeguato intorno cultore politico e perciò sono tentate
Da uno spirito di rivolta
O di rifiuto contro un mondo politico che avvertono come un'entità autoreferenziale lontana dai loro pressante il problema
Anche per questo dobbiamo sviluppare una forte iniziativa culla costituente per farsi che il movimento socialista non scompaiono il nostro Paese
Dobbiamo essere in grado di rivolgersi alle tante energie che non si riconoscono nel Partito Democratico avviando un dialogo con loro
Sono consapevole
Delle differenze che ancora ci sono tra noi Fabio Mussi e altri compagni dei Democratici di Sinistra
Ma non comprendo perché siano ritenuti utili alla formazione del Partito Democratico e poco compatibili un grande partito socialista e democratico in Italia
Da domani dobbiamo lanciare in tutte le città le Province le Regioni iniziative per dare dignità alla costituente Socialista
Organizzata la cabina di regia vanno messi insieme tutte le risorse culturali e politica disponibili dobbiamo darci un progetto identitario il programmatico chiaro il facilmente leggibile
Dobbiamo aprirci al confronto e alla collaborazione con altre identità laiche e riformiste
Voglio augurare a tutti noi che con questo congresso si conclude il processo di unità della nostra storica famiglia
Il partendo da questa unità se rivolgo un appello i tanti cittadini che in passato sono stati i socialisti uno elettori socialisti ma che in questi anni hanno preso altre direzioni
A loro dobbiamo dire presentandoci uniti più possibile in Italia far nascere una grande
E nuova forza socialista coraggio compagni andiamo avanti
Grazie giornali
Abbiamo avuto ieri e oggi un dibattito molto intenso oltre
Cinquanta delegate e delegati
Che si sono aggiunti ai numerosi ospiti che ci hanno onorato della loro presenza
Abbiamo ancora tantissime richieste di interventi di compagne ed i compagni
Ci dispiace non potremo dare
La parola li preghiamo
Di depositare i loro interventi alla segreteria
Delle congresso
Ci scusiamo con tutti a partire dai nostri parlamentari tempo purtroppo è tiranno
E ora dobbiamo dare la parola per la replica conclusiva al Presidente nazionale del partito Enrico Boselli
Grazie
Maria Rosaria
Da
Dall'ultimo congresso mi chiamo Segretario siamo tornati alla vecchia dizione
Io ringrazio innanzitutto come mio dovere
Tutte le delegate e tutti i delegati che hanno
Partecipato a questi tre giorni di lavoro
Ringrazio tutti gli ospiti a nome vostro che hanno rappresentato le forze sociali
Le forze
Sindacali quelle professionali e di partiti politici
Ringrazio
I delegati dei partiti socialisti e qui voglio
Ringraziare innanzitutto Jospin può andare
Il Presidente dell'Internazionale socialista
Ne ha
Gli atti
Il messaggio molto affettuoso
E che era presentato qui dai compagni del Pasok insieme a Maribel montagna o che avete ascoltato ieri delle persone insieme compagna labour Party del partito socialdemocratico svedese
Di Marco su Schena presente i socialisti francesi del Primo Ministro della Vojvodina
E dai compagni che rappresentano le altre forze politiche
Un ringraziamento
Altrettanto caloroso Apollo Rasmussen
Avente
Ha scontato
Ci ha parlato con grande affetto
Ci siamo sentiti ancora di più dopo le sue parole parte di una famiglia che noi abbiamo contribuito ad edificare
Lo stesso ringraziamento a Martin Schulz che il nostro capogruppo
Al Parlamento
Europeo
Perché rappresentava anche il partito socialdemocratico tedesco la esperte
Penso che a nome di tutto il Congresso
Noi si possa rivolgere un affettuosissimo augurio a Ségolène proviamo
Ventinove
Il ventinove aprile
In Francia sfiderà
La destra di sarà così
Noi le facciamo i nostri migliori auguri sappiamo che la vittoria socialista in Francia e la conferma
Di un vento di riforme per l'Europa e per l'intero continente
Un ringraziamento anche rappresentanti della stampa e della televisione
Che hanno seguito che stanno seguendo i lavori del congresso un in grazia mento sincero agli amici di Radio Radicale
Ed infine
Il ringraziamento
Al compagno della nostra federazione di Frosinone e compagni della direzione del partito
Che hanno
Assicurato lo svolgimento del congresso infine un ringraziamento anche alle forze dell'ordine che ci hanno garantito assoluto
Care compagne
Cari compagni delegati
Noi siamo tornati a Fiuggi con uno scopo
Riunire i socialisti
E aprire il confronto sul destino della sinistra italiana e sul futuro dell'Italia
Noi abbiamo scritto nella parola d'ordine
Quella
Nasce la Costituente
E io penso che dopo aver ascoltato ieri ed oggi
Formica De Michelis Bobo Craxi Zavettieri anche stamattina Valdo Spini possiamo dire la Costituente e nata a Fiuggi
Io
Io non li ho
Nomignolo che
Esistono problemi di diversa natura da affrontare
Ma l'unità socialista che noi abbiamo
Evocato
Deve essere realizzata al più presto e quindi
Dopo tutti
Dopo tutti un appuntamento per l'autunno di questo anno lì la Costituente socialista a
Io
Io mi impegnerò
Fino in fondo nella sua preparazione
Perché possa essere davvero il momento felice nel quale si pone termine alla lunga gas
Molti compagni
Mi hanno chiesto in questi giorni
E anche prima
Ma come si chiamerà
Il partito
Che raccoglierà tutti i socialisti
Quelli che provengono dalle nostre antiche esperienze
E come si potrebbe chiamare il partito in grado di
Raccogliere anche quelli anche coloro che non hanno partecipato alla vita delle nostre antiche formazioni o che provengono da altre esperienze
O perché sono giovani e che guardano
A noi come
Un punto di riferimento fondamentale
Io non trovo di meglio
Che chiamare
Il nuovo partito
Come si è sempre chiamato
Almeno
Dal mille ottocentonovantatré con il Congresso
Socialista
Italiano
Questa volta
Non è il segno
Non è il segno di un ritorno al passato
è invece la conferma della continuità della nostra politica
Di un ideale che non si è mai interrotto grazie alla generosità e alla passione di tutte le nostre compagne di tutti i nostri compagni
Il nostro progetto è rivolto al futuro
è
Saldamente ancorato all'riformismo e al socialismo democratico europeo
è legato ad un'opera di modernizzazione che al centro la libertà l'equità e la laicità
Noi non abbiamo mai ceduto
Al massimalismo e all'estremismo che fanno parte certamente della storia del movimento operai
Abbiamo ha preso dalla lezione di Pietro Nenni che la logica del più uno della contrapposizione frontale e della esasperazione politica non porta da nessuna parte
Anzi
Come accadde con il diciannove ISMU può portare diritti diritti a favorire uno sbocco reazionaria
Voglio quindi rassicurare Ottaviano Del Turco
Il nostro modello il nostro modello
Non è il PSIUP è il PD STP
è vero
è vero
è vero e non me ne pento
Come Partito abbiamo difeso due anni fa
Lo statuto dei diritti dei lavoratori di fronte ad un attacco che veniva dal Governo Berlusconi
Non ci convinceva il patto per l'Italia
Ne pensavamo che in quelle condizioni si potesse arrivare a modifiche qui Bratti con una maggioranza in Parlamento del centrodestra
Lo statuto dei lavoratori
Non è stato fatto da Sergio Cofferati ma da Giacomo Brodolini
è quella campagna contro lo Statuto aveva poco a che vedere con la flessibilità che noi consideriamo essenziale tant'è vero che abbiamo sempre sostenuto e difeso il lavoro di Marco Biagi con il suo libro bianco
Ma quella flessibilità
Riguarda del resto solo i lavoratori d'entrata e non in uscita non coincide affatto con la completa e assoluta libertà di licenziamento e deve essere accompagnata da adeguati ammortizzatori sociali
E soprattutto
Da un
Riconoscimento profondo della dignità del lavoro
Perché la dignità del lavoro
Perché la dignità del lavoro la sua sicurezza la sua valorizzazione siano messi fortemente a rischio ce lo ha ricordato lo voglio dire
Ringraziarlo anche a nome di tutti voi il Capo dello Stato
Ce l'ha ricordato in tutte queste settimane a partire dalla sua bella città nato
Una tragica
Catena di incidenti mortali come ha ricordato Gianfranco Schietroma stamattina tra ieri e oggi hanno mietuto tante vittime
E per quanto si possa essere moderni
Su una cosa rimaniamo antichi comitati del socialismo
Difendere il mondo del lavoro dall'insicurezza dalla precarietà e dall'incertezza
Interruzione
Nel corso del Novecento si sono aperte grandi contese la politica è stata dominata da grandi contrasti abbiamo conosciuto sistemi totalitari la cui efferatezza raggiunto livelli terrificante
In questo secolo però ci sono state anche delle conquiste e una
Tra queste e la più importante tra quelle realizzate a favore di tutti i cittadini ed è lo Stato sociale
Questo è stato il frutto delle idee dell'elaborazione di liberali riformatori cito per tutti Lord Beveridge
E della lotta e dell'azione di governo dei socialdemocratici dalle prime assicurazioni sociali varate a fine Ottocento da Bismarck in Germania da quelle ad oggi è stata fatta molta strada
Nel nostro dibattito di questi tre giorni
Non solo da noi è stato più
Più volte evocato in riferimento alla socialdemocrazia europea
La socialdemocrazia è riuscita ad essere protagonista con l'affacciarsi del nuovo secolo per la sua capacità di adeguarsi alle grandi trasformazioni sociali ed economici
Vedete
Solo chi ha
Un'immagine della socialdemocrazia come un corpo dottrinario come se fosse il comunismo può pensare che sia qualche cosa di vecchio io ho notato che ieri
Onorevole D'Alema
Compagno D'Alema
Si è esercitato in una critica rivolta anche a noi
Perché non cogliere il mondo la grande novità
Rappresentata dal partito unificato DS Margherita che si sta costruendo noi invece
Saremmo dediti a coltivare il vecchio
Rimarremmo attaccati ad antichi risentimenti saremmo prigionieri di logiche sorpassato
Questo argomento di D'Alema
Non va liquidato con una battuta
E allora gli rispondo come non vedere
Che il Partito Democratico che si sta costruendo alle sue fondamenta su quanto c'è di più vecchio nella società italiana
Quello che c'è di più vecchio
è una politica che deve necessariamente scendere a compromessi sui principi e sui valori con il Vaticano come se non ci fosse stata la pretesa di Porta Pia la costituzione dello Stato risorgimentale
E l'affermazione della laicità dello Stato
è più vecchio chi pensa che il nuovo Partito Democratico non possa farsi se non mettendo dentro integralisti cattolici e chi invece continua a guardare alla laicità della politica
Come la dimensione nella quale si sviluppa innovazione e modernità
Del resto vedete
Anche
Centrista convinto come by RU che tanto caro a Francesco Rutelli che lo sostiene in queste elezioni contro Ségolène Royal
E più avanzato sul terreno della laicità e dei diritti civili penso alla questione delle coppie di fatto di quanto non sia la Margherita
Persino sarà così che il leader della destra francesi ha difeso i PACS che in Italia non sono accettati dal partito che Rutelli e Fassino ci propone
Non si misura la modernità di un'idea
Solo dal fatto
Che nuova indipendentemente dal suo contenuto
Presidente del Senato Franco Marini che ringrazio ancora una volta per essere stato qui con noi venerdì
Si è sentito in dovere di difendere Francesco Rutelli
Per
La critica politica ovviamente che io gli ho rivolto severa ma
Politica nella relazione
E tuttavia
Non siamo stati i nomi
Ma sessanta parti parlamentari della Margherita
Che con se non mi sbaglio Marini e Franceschini hanno un qualche rapporto in più a fare un documento che suonava di aperta critica nei confronti delle posizioni
Integralisti avvenuta e
E non si può
E non si può
Non si può certo mettere sullo stesso piano cattolico come diciate loro
è un integralista di Cologno tutto nuovo come Rutelli
è questo lo sa bene
Colgo l'occasione per salutarlo ringraziarlo mare Mario dito
L'ho visto stamattina
E che ha contribuito in tutti questi anni
Al nostro lavoro nel rapporto con la famiglia socialista internazionale in modo particolare continua dello
Come si fa a definire
Moderno e avanzato un partito democratico dove ci saranno esponenti dell'Opus Dei alcuni dei quali indossano felicemente il cilicio
Prevedeva a lungo
Massimo D'Alema quando si recò la celebrazione del fondatore dell'Opus Dei comprendendo
Che con una parte di quelle persone avrebbe fatto il partito insieme
Questa e la modernità che concepisce D'Alema allora noi preferiamo rimanere ancorati ai principi antichi di laicità che animarono gli eroi del Risorgimento italiano
Del resto
Andando indietro
Secoli
Appare molto più moderno Giordano Bruno di cui tutti noi conosciamo la sorte infantile
A Palazzo
Laicità
E modernità
è stato un grande merito nel corso della storia della Repubblica aver posto
Questa questione con forza e vigore da parte dei socialisti dei radicali
La Rosa nel Pugno non è nata
Come qualche cosa di stravagante rispetta la nostra storia
Ma tra tutte le nostre esperienze di alleanza di intese politiche costituisce quella che abbiamo sentito più vicina ai valori i principi del socialismo italiano
Io voglio
Voglio rassicurare Emma
Emma Bonino che che è venuta ieri al nostro congresso e ci ha portato
Saluti importanti
E ma è un bravo Ministro
Insieme a Ugo e agli altri nostri compagni impegnati nel Governo ci rappresenta bene nel Governo Prodi
Hai de innovative e moderne che condividiamo è una donna di carattere che ha una grande passione politica e civile da noi tutti apprezzato
Noi
Non abbiamo affatto chiuso
Abbiamo affatto chiuso la Rosa nel Pugno ma abbiamo con il congresso di Fiuggi aperto un cantiere più grande
In questo quanti ere deve esserci l'esperienza la capacità innovativa le idee della Rosa nel Pugno quelle idee
Corrispondono
A tante battaglie e
Corrispondono a tante battaglie che socialisti e radicali hanno fatto insieme
Marco Pannella e Loris Fortuna
Rappresentano nel nostro
Nella storia del nostro Paese
Come si possa essere al cento per cento socialisti al cento per cento radicali non lo si potrebbe dire per nessuna altra esperienza politiche
Noi portiamo avanti
Sui temi della laicità battaglie molto importante e lo abbiamo ricordato in questo congresso
Ma fondamentale anche il nostro impegno abbiamo visto stamattina a difesa della scuola pubblica
A difesa della scuola pubblica
Contro i finanziamenti alle scuole private dati in aperta violazione
Della nostra Costituzione
Se dipendesse da noi l'avremmo già fatto
Noi siamo ben consapevoli dei mali del nostro sistema di istruzione
Vogliamo una scuola pubblica che funzioni
Con insegnanti ai quali sia assicurata una dignitosa condizione di vita
E dunque continuo aggiornamento professionale per questo
Ci uniamo a quanti vogliono
Il rinnovo di un contratto finalmente dopo un anno e mezzo di attesi
Noi dobbiamo portare questa il compito più grato
Che ha sulle spalle la coalizione di Governo e Romano Prodi dobbiamo portare l'Italia nel campo dell'università e della ricerca competere in un mondo globale
In questo campo si devono
Mobilitare risorse pubbliche risorse private
Deve essere sviluppata la ricerca di base come quella praticata
Non è più sostenibile che il nostro Paese resti Alpa
è necessario un grande rinnovamento dell'economia italiana le nostre imprese non possono rimanere ingessato in un capitalismo familiare
Ho detto ieri Ugo che non assicura un efficace ricambio delle classi dirigenti e ha dimostrato di non essere in grado di reggere la competizione internazionale
Caso Telecom resta da manuale perché il caso Telecom mette insieme tutti i vizi del capitalismo italiani
Su questi temi
Laicità innovazione ricerca scuola ci siamo ritrovati nelle aule parlamentari del confronto politico supposizioni assolutamente comuni con il ministro Mussi
E anche con altri compagni a cominciare dal vicepresidente del Senato Gavino ANCI
Questo può essere un buon inizio
Il grado di aprire una prospettiva comune che abbia come riferimento il socialismo democratico europea
Voglio confermare come ho detto nella mia relazione introduttiva che noi siamo contrari al partito che stanno costruendo Rutelli e Fassino
Ma nel contempo consideriamo il perseguimento dell'unità dei riformisti con una caratteristica del nostro DNA
Ieri
Abbiamo ascoltato le parole del Presidente del Consiglio Prodi che ringrazio per essere intervenuto al nostro congresso
Ha fatto un discorso chiaro ed altrettanto chiara e la nostra risposta come si deve fare tra amici
Romano Prodi ha ribadito la validità del Partito Democratico invitandoci ancora una volta a farne parte ieri letti gli ha dato una prima risposta
Dicendo che Prodi con le sue argomentazioni è stato rispettoso nei confronti delle nostre idee ma che noi non possiamo accogliere l'invito che ci ha fatto ad aderire
Al Partito Democratico
Io voglio sintetizzare
Spero non mi di voi di tutti voi
Questo nostro punto di vista nella miniera nella maniera più semplice ma anche
Amichevole
Caro Romano non Mihai convinto
Il Presidente del Consiglio
Anzi
Caro Romano non ci ai convinto
Con il Presidente del Consiglio
Ci sono tanti punti di convergenza
Ma è anche
Evidente di diversità come lui stesso ha detto siamo distinti ma non distante
Voglio garantire a Prodi anzi a Romano Prodi che noi sosterremo pienamente lealmente fino in fondo il suo Governo
E lo dico qui perché vedo aggirarsi tanti alchimistiche esercitano la propria fantasia
Nell'individuare soluzioni di riserva nel caso in cui il Governo dovrà essere dovesse essere nuovamente sconfitto al Senato dove si sa
Non c'è una maggioranza molto larga
Si tratta di disegni poco chiari
Che si accompagnano con la speranza di riuscire ad imporre una legge elettorale che liberi
Il nascente Partito democratico dal fastidio dato dalla concorrenza di altre formazioni politiche
Io vedo queste tentazioni nei DS
Le vedo nella Margherita e le vedo anche Rifondazione Comunista e spero proprio che
Il presidente Bertinotti che ringrazio per essere intervenuto nostro congresso
Con il suo originalissimo comunismo libertario contrasti le tentazioni di coloro che ci vorrebbero spazzare via attraverso qualche congegno elettorale
Noi non vogliamo attestarci su un puro e semplice rifiuto del Partito Democratico
La nostra critica dovrà essere puntuale ma nulla fatta di pregiudizi
Io oggi letto su L'Unità
Oltre ad un simpatico corsivo che mi mancava D'Annibale
Che si segnala tutti di degli giravolte di questi tredici anima dico e compagni de L'Unità che se ci mettessimo su questo terreno quello delle giravolte io potrei scrivere un libro non nei prossimi
Oggi ho letto sull'Unità
Che Fassino si è lamentato per i miei critiche che sarebbero state ingeneroso
Aggiunto
Che gli argomenti da me portati non sarebbero fondati
Mi sembra che
Tra le cose che abbiano
Che abbiano dato più fastidio a Piero
Siano le mie osservazioni sulla ormai nota questione del Pantheon degli antenati del Partito Democratico
I cassetti attorno a questa esemplificazione si è evidenziata tutta la confusione politica ideologica culturale del partito che stanno mettendo insieme Fassino e Rutelli
Oggi ho visto che il Pantheon si è ulteriormente arricchito
Perché in una intervista alla stampa Anna Finocchiaro Presidente delle gruppo parlamentare dell'Ulivo al Senato
Di fronte a questa situazione ha fatto un'osservazione piena di buonsenso
Virgolette
Mamma mia ancora questa discussione mi sembra trita elettricità chiuse virgolette
Detto questo però
Non ha rinunciato a metterci del suo
Sì andiamo su questo piano io ha detto la Finocchiaro accanto a Gramsci e a Berlinguer metterei un pezzetto del pensiero femminista a Rent la Luxemburg
Ora
Anna aree
E nota come essere la filosofa che ha sostenuto che nazismo e comunismo possono essere ricondotti alla comune categoria del totalitarismo
Rosa Luxemburg
Era una rivoluzionaria comunista libertaria
Mettere insieme due personalità così diverse
Non significa affatto che Anna Finocchiaro non sappia chi sono Arendt e la Luxemburg è invece la prova provata che si prendono tutti i riferimenti possibili ed immaginabili perché non si vuole scegliere
In questo modo
In questo modo
Il partito che stanno costruendo Fassino e Rutelli dimostra non solo di non riuscire a trovare un orientamento politico-culturale per un futuro di un certo valore
Ma di non avere risolto neppure i nodi ideologici e confessionali che ancora pensano sui DS e sulla Marche
Care compagne delegate e cari compagni
Noi
A partire da Fiuggi lavoreremo per unire i socialisti
Allargare il campo dei nostri interlocutori aprire un cantiere per tutte riformisti che non condividono la scelta del Partito Democratico
Uniremo i socialisti per unire i riformisti
A questa prospettiva stanno dando un contributo di grande valore politico e culturale esponenti politici come Emanuele Macaluso Lanfranco Turci Giuseppe Caldarola si tratta di riformisti doc
è un po'
Da tempo si svolge un libero confronto su questi temi sul Riformista diretto da Paolo Franchi dove senza pregiudizi e anche senza sconti per noi si confronta tutta la sinistra
Noi speriamo che a loro si aggiungano tanti altri che non provengono dall'esperienza del PSI e del PD ma che come noi vogliono un'Italia più libera
Più laica e più giusto
Qui a Fiuggi
Nacque il nostro partito
Con il contributo juventini e Gian Franco Schietroma ve lo ricordate
Qui
Nasce la Costituente
è un progetto
Però oggi
Non dobbiamo assolutamente perdere tempo
Abbiamo di fronte a noi una consultazione elettorale amministrativa accerto ma che è di grande rilievo e che richiede un impegno forte di tutti noi nessuno escluso
In questa consultazione dobbiamo portare tutto il nostro spirito unitario
Rivolgendoci innanzitutto alle elettrici dagli elettori socialisti perché rafforzino liste dello SDI che sono aperte al contributo degli esponenti delle formazioni socialiste della diaspora
Che sono aperti al contributo dei radicali che con noi hanno dato vita la Rosa nel pugno
Tante volte
Lo dico io per primo
Abbiamo avuto l'impressione
Di arrivare in questi anni ad un passo dall'unità
Voi tutto è svanito come in uso
Ora
Se io indurvi dovessi riassumerei
Due parole le mie convinzioni e anche il mio stato d'animo direi una cosa semplici uniamoci subito
Verifica
Uniti
I socialisti
Conteranno di più sul piano delle idee della capacità di pensare che la politica italiana e vogliono pensare per dare un contributo al cambiamento dell'Italia
Uniti i socialisti riusciranno ad essere un punto di riferimento per unire tutti i riformisti
Uniti infine per rinnovare quella storia che si apriva alla fine dell'Ottocento con la fondazione del Partito Socialista Italiano di cui noi siamo gli eredi e continuatori grazie
Con la replica
Del segretario del partito o si chiude
Il nostro dibattito gli invitati che
Vogliono possono lasciare la sala prego invece le delegate e i delegati e di rimanere perché ci aspettano alcuni adempimenti congressuali
Il primo
E più importante di questi è l'elezione del Segretario nazionali ed è il partito
Io farò care compagne e cari compagni una prossimo una presentazione molto sobria molto stringata
Con nello stile che lui ci ha insegnato è chiara dato al partito in questi anni
A nome della Presidenza delle congresso propongo di eleggere a segretario nazionale del partito il compagno e invitò Boselli cliente
Chi è data passiamo quindi alla votazione
Chi è d'accordo alzi la delegai
Prendo
Prego la Segreteria di aiutarmi ok
Chi è
Contrario
Chi si astiene
O noi siamo da tempo falliti
è lei dopo Presidente nazionale del partito
Segreta io la scusabilità scusa
è lei
Dichiaro eletto Segretario nazionale del partito il compagno è diritto Boselli
Che
Di
Sì
Ringraziamo molto la stampa
E chiediamo gentilmente e cortesemente di consentirci di continuare i nostri lavori
Do adesso la parola
A Gerardo Labellarte
Dopo che ha coordinato la segreteria del congresso che illustrerà alcuni ordini del giorno nell'anno sottoposti alla votazione del Congresso prego a Gerardo
Allora abbiamo degli adempimenti molto veloci sei delegati hanno un po'di pazienza li esauriamo in un quarto d'ora al massimo
Dobbiamo naturalmente anche leggere il Consiglio nazionale
Allora abbiamo da approvare qualche ordine del giorno
Il primo che ha un valore politico ed è abbastanza importante
Porta come Phil primo firmatario il compagno Nencini e riguarda il voto ai sedicenni è una un ordine del giorno appoggiato anche dalla nostra Federazione giovanile e prevede
Una un auspicio di istituzione del voto ai sedicenni nelle elezioni dei consigli di quartiere chi è d'accordo con questo ordine del giorno alzi la delega
è approvato
Poi c'è un ordine del giorno presentato dai compagni della Sardegna riguardante
La riforma elettorale chi è d'accordo alzi la delega
Grazie
Naturalmente la direzione
La presidenza esprime un'opinione positiva su questo diretta
Grazie
Mettiamo un attimo che
Aspettiamo un attimo che i delegati prendano posto e andiamo avanti
Un attimo
La cosa
Presa
Allora andiamo avanti con gli ordini del giorno c'è un ordine del giorno
Se volete li leggo ma
Ci
Ci richiede un po'più di tempo allora ordine del giorno sulla riapertura dei termini per i acquisire la cittadinanza italiana
Vi leggo solo i dispositivi abbiate un po'di pazienza
Chiediamo
Ai parlamentari e lo spirito Peña arsi in Parlamento per la riapertura dei termini per l'ottenimento della cittadinanza italiana per coloro che si trovano nelle condizioni citate in premessa è una questione abbastanza particolare ma che si può tranquillamente approvare come auspicio chi è d'accordo alzi la delega
Poi c'è un ordine del giorno questo è il più significativo politicamente presentato dal segretario della federazione di Oristano nonne
Che prevede l'istituzionalizzazione della Conferenza nazionale dei segretari di federazione
Il nostro orientamento è positivo e cercheremo di istituzionalizzare una Conferenza dei segretari di federazione chi è d'accordo alzi la delega
Poi c'è
Penultimo ordine del giorno anzi terzultimo un ordine del giorno che riguarda una questione della quale ci siamo occupati stamattina e cioè quella dei morti sul lavoro abbiamo avuto anche stamattina un minuto o di raccoglimento questo ordine del giorno si può sicuramente appoggiare da provare chiede un impegno particolare i nostri parlamentari sulla questione dei morti sul lavoro chi è d'accordo alzi la delega
Allora è approvato anche questo
Il penultimo riguarda una questione di presentata dai compagni della Federazione di Frosinone e che
Pone il problema di Napoli come questione nazionale
Napoli come questione nazionale
Un ordine del giorno sicuramente importante la prima firmataria la Assessore Regionale Mandarelli
E anche questo è sicuramente possibile approvarlo quindi chi è d'accordo alzi la delega
E infine c'è l'ultimo che è stato presentato dal compagno Gian Franco Schietroma
E che riguarda sostanzialmente il ve lo leggo anzi questo il Congresso dello SDI mentre conferma di sostenere le loro rivendicazioni come tutte quelle dei pubblici dipendenti per un contratto scaduto sedici mesi
Si impegna ad attivarsi per fare in modo che il Governo acquisisca il rinnovo del contratto parliamo del contratto della scuola
Come priorità nei prossimi giorni e per un piano pluriennale di investimenti per la scuola pubblica per la ricerca che recuperi il differenziale che c'è in Italia rispetto alla media dei Paesi dell'OCSE
Questo M questo ordine del giorno si può senz'altro approvare e lo diamo per approvato che è d'accordo alzi la delega
Infine ultimo ma non ultimo per importanza c'è un ordine del giorno presentato come primo firmatario dal compagno Di Gioia
E che riguarda un impegno particolare del Partito sui problemi del Mezzogiorno chi era chi è d'accordo alzi la delega
E con questo abbiamo esaurito il secondo dei punti
Euro
Cala
Do ora la parola al compagno Peppe Albertin lì
Che in rappresentanza della Commissione elettorale darà lettura della proposta del Consiglio nazionale
F.I. nove sei filologia qua
Grazie
Do lettura dei membri del Consiglio nazionale
Un congresso straordinario
Se per favore
Per favore
Boselli aveva emanato
Del chiedo scusami
Sento addosso
Compagne e compagni imponendo
Un po'di silenzio per evitare insomma che dobbiamo
Voglio
Macché
Ordine del Marocco ha dissidenze avrei piacere
Ahi serva già approvato
Delle
Sarà ore all'anno
Presidente vado avanti
L'ho detto
Do lettura dei membri del Consiglio nazionale dell'università cosa idrico
Rileggere Roberto
Azzeri Paolo
Abbatto il massimo Aiello tabella avverbio ma
Albertini Sergio
Alleva Pio alpino Nicola Altamura Sergio
A Madeleine Pierluigi America Andrea Amendola Caterina Anceschi Giovanni andò salvo Antinucci Rapisarda
Antonelli Luca
Antonelli in mano
Antonioli Sabino
A Rauti Andrea
Assensi Antonio attende Giuseppe
Aureli Celegato Loredana
A bella Luigi
Rocchetta Luciana
Balbinot Bonica valida Peppino
Balleri ero Benedetto
Balestrieri Maurizio
Barbara c'è Francesco
Barbarella Franco
Battaglia Giuseppe
Belcaro Pierantonio
Bello Gianvito Beneduce Pasquale
Benevento validità Benzoni Alberto Baroncini Baroncino Maurizio Bertini Roberto
Bianchetti Rossanda Bianchi Pier Luigi Biolcati Michela
Biscardini Roberto
Visure gli anni Boccolini Giuseppe Boffalco Giuliano
Bonino Gian Luigi
Porgo il mio felice
Borsello Eugenio
Brancati Bruno
Dov'ero Giorgio bricoleur Roberto
Bruni Roberto
Bruno Giovanna
Bucci Claudio
Buemi ricco Busacca Bruno
Butticé Salvatore caos cacciarlo Andrea Cazzullo Di Vincenzo
Crediamo Hassan Mario Caligaris Maria Grazia
Cancellieri Paola
Capelli Capitini almeno America
Caprioli Pasquale Capriotti Diego Capuano Carmine Caputo Roberto
Caracciolo Giovanni
Caradonna Emanuele caro detti Giorgio carrelli Mario
Chiariamo Filippo
Carignani Anna Maria Carnevali Daniele
Carpineto Giacco
Casa teste stanno Casagrande Giovanni Casillo otto marzo
Casula Emilio
Castelletti Laura Castrica Francesco
Cavicchioli Andrea caviglia Paolo ci uffici Luca Celani Franco se
Celentano Rocco Celli Giuseppe c'è reminiscenza
Ci saranno ricca Cesarone Camillo Cherubino cose
Chiofalo Giuseppe Chirico Maria Luisa
Cianfanelli Elisabetta Ciani Pasquale Cinti Luciani dritta Cerofolini Maurizio
Sottolinea Antonio Cipriani Graziano CPP Eraldo civica Alberto Cocco Cristina colla male
Coniglio Enzo
Console Rosetta Corace Fausto
Corretto Lucia Corsini altri concorsi inno l'altra Costamagna Ivo Costantino Antonio conica
Crea Antonio Crema Giovanni Crescimbeni Floriani
Cristo uni Paolo Cuocolo Maria Rosaria
Già Prato Antonio
Sarebbe
Chiedo scusa prendi fiato due secondi in questa lunga lettura
C'è un compagno che ha perso la carta di credito
Scarcella
Compagno Scarcella Giuseppe
La carta di credito e qui alla Presidenza
Vai bene
Dato umori Emilio
D'Andrea Cristina
Dario Alessandro
Lazzaro a Ettore
Di Bella tali De Felice Tullio del collante con l'Antimo
Tackle Uccheddu scusate con Antimo
De Luca Nicola
De Martin Umberto tre marzo Giovanna debba De Masi Roberto Depaoli divise Luisanna De Santis Lelli
Del Cimmuto Loreto
Del Monte Mirka Del Turco Ottaviani dell'Aquila Domenico tema Ezio
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Carpesio Giuseppe Grancini Alberto
Casistica Lidia Gattoni Stefano Carbini soldi
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Nuove che la Puglia che giustamente del fatto
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Ultimo
Ultimo nome Mastro Leo Ciampi
Ho concluso Presidente
Signor presidente
Anziché noi giudichiamo
Metto
Si
Sì
Metto a botte
Metta in moto i pal sovente
C'è un terzo delle compagnie solidi
Sì si è pensato che sicuramente hanno fatto la verifica le compagnie che andavano a tempo determinato e verificheremo verificheremo nei giorni che non hanno rispettato un terzo delle compagnie
Comunque
Verrà verrà fatto questo sia chiaro
Come notizia in più
Ma ho detto che Emilio che desumere
Ma
Parli
Colonnello viola nell'approvare il Lerna letterario è la regola proprio
L'allenatore della televisione
Prego di mettere ai voti il compagno della Sardegna per il piacere farvi fare il mestiere
Metto ai voti il Consiglio nazionale
I delegati che sono d'accordo sono pregati di alzare la delega
Ok
Chi è contro
Sette voti contrari
Chi si astiene nomi
Dunque
Tre quattro-cinque anni
Ok tradizione
Cinque sei e sei dai
Noi faremo come Commissione elettorale una verifica del rispetto della norma statutaria Regioni ebbene Regione
è la presenza delle compagnie questo lo faremo eccedenti aveva o di farlo rispettare lei Province che non lo hanno fatto saranno chiamate a rivedere le loro indicazioni
Consigliere dichiaro chiuso
Dobbiamo adesso eleggere chiedo scusa
La Commissione di garanzia
Leggetela
Prego Albertini e di dare
Carenze accompagni se state buoni
Prego Beppe di leggere la proposta
Di Commissione di garanzia
Voglio dire compagni
Tramite le leggo io davvero
Possono esserci errori rilettura
Doppietta proprio dopo le correggiamo li sistemiamo
Commissione di garanzia
Quando abbiamo finito dopo vediamo le eventuali aggiustamenti se per favore però vi riservi allontanato un attimo di silenzio accompagni risorse sia
Non ci sono
Commissione di garanzia pressante Giancarlo Caligiore Corrado Arcudi Nilo
Già letti evasione Russo Francesco Romagnoli Massimiliano azienda Paolo Maggi Calogero selvaggio Vincenzo
Se i colonnelli Pertini dopo USA Clock laudi o per lotti Aldo
La scorsa
Scusate
Compagni intendo si accede dobbiamo elegge nella Commissione di garanzia
Se
Non vi accomodate e non fate un po'di silenzio i nomi che adesso Albertini stalle getto non li ascolterete allora Beppe per favore
Prego
Io ci metto tutto alla voce perché è ovvio
Glielo cemento alla voce che operò separati continuate a chiacchierare ed utile
Rigoglioso
Scusami sei Monastero
Do lettura e io
Visto che ho un briciolo di bocciare in più
Bizzarri per Giancarlo Caligiuri Corrado Arcudi Guido già letti evasione Russo Francesco Romagnoli Massimiliano
Zinedine a Paolo Maggi Calogero selvaggio Vincenzo Miccichè esteri fanno ci colonne libertino Musacchio Claudio
Bellotti Aldo Nardini bassi boh torta Sergio DAU Vincenza
Piazza Maggi Lino Spaziani Sergio Leonetti sarda pulizia di Giugliano strozzati Carlino Pica libero Giordano Luigino Capizzi Vincenzo
Revisore
Commissione di garanzia
Dicorato Pinto cariche anche qui eccetera
Sia chi approva
Curioso di avanguardia Sturzo